Coop Sociali Summit Su Sviluppo E Territorio
Total Page:16
File Type:pdf, Size:1020Kb
L’ECO DI BERGAMO 36 VENERDÌ 16 SETTEMBRE 2016 Lago d’Iseo e Valli Chiuduno saluta Coop sociali don Luciano: lascia Summit un segno indelebile Il commiato La decisione del sacerdote, su sviluppo da 10 anni in paese, presa per motivi di salute. Arriva don Angelo Pezzoli Stringe tra le mani e territorio una cartolina con ritratta la sua montagna. I suoi occhi brillano nel ricordare il tempo passato, attimi di vita vissuti intensa- Gaverina Terme. Nel fine settimana mente, volti e luoghi che sono ben custoditi nel suo cuore. Un riunito il mondo della cooperazione cuore davvero grande. Un amo- re incondizionato per i suoi fe- alla ricerca di nuove vie di intervento deli, la montagna, la Toscana, l’Umbria. Un uomo di Chiesa, Organizzano «L’innesto» e Legacoop don Luciano Colotti, prevosto Il vescovo e don Luciano Colotti da 10 anni a Chiuduno, che ha saputo con la sua semplicità la- San Michele con processione GAVERINA TERME atto in tre realtà diverse tra loro sciare un segno intangibile e in- che accompagna l’immagine DANIELE FOFFA come la Val di Cadore in Veneto, delebile. Lui, così legato alle della Madonna Addolorata fino Presi dalla smania di l’Andalusia in Spagna e la nostra tradizioni e nello stesso tempo alla parrocchiale, quindi buffet fare (salvo poi non far nulla), Val Cavallina». Come? «Con- aperto alle innovazioni e alla in oratorio. Ha da poco termi- spesso si ci si scorda di fermarsi centrandosi su attività legate al- gioventù. Al di là delle cose fat- nato il trasloco don Luciano e le a riflettere. Non accadrà questa la riscoperta delle tradizioni lo- te, dalle parole di don Luciano dimostrazioni di affetto e stima volta. Domani e domenica il cali, manutenzione del territo- emergono i sentimenti: «Un dei fedeli sono infinite. La per- mondo della cooperazione so- rio e a progetti che garantiscano grazie sincero, commosso, col- sona a lui più vicina è Maria, ciale italiana, sostenuto dal- un equilibrio a lungo termine mo di gratitudine e gioia per sua perpetua dal 1996 che con- l’omonima Alleanza, si riunisce tra ambiente naturale e insedia- quanto abbiamo fatto in questo tinuerà a stargli accanto: «Non a Gaverina Terme per dare menti umani». tratto di storia che ci ha visti ci sono parole per descrivere un’occhiata a se stesso. L’inizia- Lo sforzo di resilienza delle crescere insieme». don Luciano - dice -. Lo ringra- tiva, di livello nazionale, si inti- cooperative, come quelli altret- Le cooperative sociali si ritrovano a Gaverina per discutere del futuro Con un poco di commozio- zio perché è un vero maestro di tola «Cooperative in tanto importanti ne, legge poi la frase scritta sul- vita». Tra le tante lettere rice- cammino» ed è or- per lo sviluppo e no Zandonai, segretario del- la cartolina: «Dopo un lungo vute si legge: «Hai preso la tua ganizzata dalla coo- l’innovazione, di- Nella frazione di Trate l’Iris Network (Istituti di ricerca cammino fermati e guarda la decisione don ... esistono mol- perativa sociale mostra così di poter sull’impresa sociale), il presi- strada: allora comprenderai tissime tipologie di fiori al «L’innesto» e da Le- produrre buoni ri- Festa de fasöi dente regionale di Legacoop, perché Dio l’aveva riservata a te mondo: sono le persone e tu hai gacoop Lombardia. sultati nella vita del- Luca Bernareggi, e il presidente e con semplicità digli: grazie!». saputo lasciare un segno, con la L’obiettivo, per usa- le comunità. Ma col pagamento nazionale, Mauro Lusetti, che Ed è così che don Luciano Co- tua rugiada, in ognuna di loro». re le parole di Lodo- quei buoni risultati chiuderà l’incontro gaverinese lotti, nato a Gazzaniga il 12 no- Toccante il pensiero dei ra- vico Patelli, presi- sono a portata di delle decime con un intervento d’epilogo do- vembre 1943, si appresta a salu- gazzi della «Quattro passi» di dente de «L’inne- mano soltanto se la menica alle 12. Sarà inoltre pre- tare la comunità chiudunese. Gusto onlus: «Nella vita incon- sto», è di dare vita a Lodovico Patelli cooperazione trova sente una delegazione della Fe- Una decisione difficile e soffer- tri persone che urlano, che fan- un «momento di (coop «L’innesto») una sponda adegua- A Trate, frazione in cui ha sede derazione andalusa delle coo- ta. Ad aprile, per motivi di salu- no rumore o che desiderano es- formazione, con- ta a livello politico, «L’innesto», domenica si celebra perative (Faecta). te, ha deciso di rimettere il suo sere viste. Più cammini in que- fronto ed esame dei percorsi av- amministrativo ed economico. la tradizionale festa della Ma- La riunione assume partico- mandato nelle mani del vesco- sta stupenda avventura e scopri viati da molti soggetti coopera- È per questo motivo che la due donna Addolorata, nota anche lare importanza in uno scenario vo che gli ha chiesto di rimane- che il segreto non è spaccare il tivi nelle aree fragili del Paese e giorni di Gaverina, ospitata nel- come la «Festa de fasöi». Alle 16 in cui la strada della cooperazio- re comunque a Chiuduno. Nel mondo ma costruirlo giorno in Europa attraverso il coinvol- le strutture de «L’innesto» nella verrà inscenato sul sagrato della ne appare non certo in discesa: 1970 don Luciano prende Mes- per giorno, nel silenzio, nella gimento di comunità e territo- frazione di Trate, vede la parte- chiesa della Madonna Addolora- «Dobbiamo ripensare la missio- sa. È stato curato a Cividino e mitezza, nella preghiera e por- rio». Un momento da replicare cipazione di personalità come ta uno spettacolo che rievocherà ne delle cooperative – spiega Quintano per 5 anni, a Calusco tando la croce. A volte il bene e ogni anno il terzo fine settimana Enrico Borghi, consigliere del la consegna delle decime ai Bernareggi –. Alla difficoltà di per 10 anni, prevosto e vicario la grandezza delle persone che di settembre. governo per l’attuazione della signori locali nel XV secolo. Alle accedere ai crediti e ai finanzia- della Valle Imagna per 11 anni; camminano con noi non lo ve- Molti i temi sul tavolo, tra strategia nazionale sulle aree 17 dal sagrato partirà la proces- menti, oggi si aggiunge il fatto parroco a Ciserano e prevosto diamo perché non guardiamo questi assume particolare risal- interne e Mauro Parolini, asses- sione con la statua lignea della fondamentale che i bisogni del- di Chiuduno per 10 anni. con il cuore. Don Luciano è uni- to quello della «resilienza», la sore allo Sviluppo economico Madonna. Il giorno prima alle 9, le persone negli ultimi anni so- Il suo successore sarà don co e ringraziamo il Signore che capacità di una comunità di della Regione Lombardia e, ac- nel borgo antico di Trate si aprirà no cambiati. Le cooperative, che Angelo Pezzoli (nato a Leffe il gli ha permesso di vivere per e adattarsi e gestire i cambiamen- canto a loro, di professori ed invece una mostra dal titolo hanno resistito meglio di altri 13 giugno 1950 e parroco di San con noi. La sua vicinanza e il ti sociali, economici e ambien- esperti, tra cui Aldo Bonomi, di- «Botteghe dei saperi» sulle comparti alla crisi finanziaria e Paolo d’Argon dal 2001). Do- suo esempio evangelico conti- tali che attraversano il suo terri- rettore del consorzio Aaster coltivazioni e allevamenti valli- industriale, sono rimaste un po’ menica il grazie della comunità nueranno a stimolare la nostra torio. «Discuteremo – afferma (Associazione degli agenti per lo giani, a cui faranno visita anche ferme sotto questo profilo». a don Luciano: alle 17 la Messa conversione». Patelli – delle soluzioni poste in sviluppo del territorio), Flavia- alcune scolaresche di zona. ©RIPRODUZIONE RISERVATA di ringraziamento, partenza da Eleonora Capelli UQg0dhytwBUWZE0mJ5/1o5ID95DB3uFpnOrZPIq9NlM=.