ALBERTO MALINGHERO

CURRICULUM VITAE

Alberto Malinghero, nato a Milano il 9-12-1933, residente a in via Giuseppe Verdi 58/B.

Attività professionale:

Diplomato geometra nel 1952 presso Istituto Tecnico Carlo Cattaneo di Milano con buona votazione in tutte le materie, ottiene il diploma con medaglia di bronzo direttamente dalle mani dell’allora Presidente della Repubblica Luigi Einaudi in occasione del centenario dell’Istituto stesso.

Dal 1952 al 1958 lavora come geometra presso l’Istituto Rilievi Terrestri ed Aerei di Milano, specializzandosi nel settore topografico, cartografico e fotogrammetrico. Nel 1956 partecipa alle “Settimane Fiorentine di Cultura Fotogrammetrica” ottenendo il diploma attestante la partecipazione ed il profitto.

Dal 1959 al 1969 collabora con lo studio professionale del padre (Studio Tecnico Topografico Malinghero) eseguendo e dirigendo molti lavori topografici in Italia e all’estero per conto di vari enti e società. I lavori più significativi riguardano il settore degli impianti idroelettrici, delle linee elettriche ad alta tensione, delle autostrade, dei gasdotti e dei metanodotti. Committenti abituali sono la Soc. Montecatini, l’Edison, la S.I.P., l’A.E.M.,la Selt-Valdarno, la S.M.E, l’AGIP Nucleare, la SNAM Progetti e poi successivamente alla nazionalizzazione l’E.N.E.L. nonchè diverse imprese quali la Farsura, l’Impresit e la Sadelmi.

Dal 1970 al 1973 fonda e viene nominato Amministratore Unico del Collettivo Tecnici Topografi s.r.l. proseguendo l’attività topografica dello Studio paterno. In questo periodo si sviluppano maggiormente i lavori all’estero prevalentemente nel settore delle linee elettriche ad alta tensione in Spagna, Iran, Colombia, Egitto, Libia, Venezuela ed Algeria.

Dal 1974 al 1977 collabora con lo Studio Tenico dell’Ing. Franco Rege-Gianas specializzato nella progettazione e direzione lavori di reti fognarie e di impianti di depurazione delle acque.

Dal 1977 al 1988 si occupa prevalentemente di attività politico-amministrativa come in seguito precisato.

Dal 1988 ad oggi riprende la collaborazione con l’Ing. Franco Rege-Gianas e con l’Ing. Andrea Bisi sempre nel campo della progettazione e direzione dei lavori di reti fognarie ed impianti di depurazione. In particolare segue lavori per i Comuni di Milano, Sesto S.Giovanni, S.Donato M., S.Giuliano M., Lodivecchio, Trezzano S.N., Solaro, , Mozzanica, Seregno, per i Consorzi di depurazione del Nord Milano, del Sud Milano e per la Comunità Montana della Valle Cavallina. Le progettazioni relative al di Seregno ed alla Comunità Montana della Valle Cavallina sono state eseguite in collaborazione rispettivamente con il Prof.Alessandro Paoletti e con il Prof. Luca Bonomo del Politecnico di Milano.

Attività politico-amministrativa:

Dal 1977 al 1988 segue inizialmente i problemi del decentramento amministrativo della città di Milano (Consigli di Zona). Successivamente diviene responsabile provinciale del settore Ceti medi seguendo particolarmente le questioni relative al commercio, all’artigianato ed ai dirigenti d’azienda, quindi viene nominato responsabile provinciale dei problemi della giustizia, ed infine di quelli relativi all’ambiente e all’ecologia. In questo periodo organizza direttamente varie iniziative di approfondimento e di studio con convegni e conferenze essendone spesso anche relatore principale e con la partecipazione di vari esperti ed esponenti delle diverse Istituzioni pubbliche. In particolare si segnalano quelli aventi come oggetto le aree verdi ed i parchi metropolitani, la bonifica delle aree del polo chimico di - e la depurazione delle acque nella provincia di Milano.

Dal 1976 al 1978 é Presidente del Consiglio di Zona 10 (Monza-Padova con circa 110.000 abitanti).

Dal 1978 al 1980 é consigliere comunale a Milano seguendo particolarmente i lavori del decentramento amministrativo, della commissione commercio e delle attività produttive.

Dal 1985 al 1990 é consigliere comunale e capo-gruppo al Consiglio Comunale di Bollate.

Dal 1990 al 1995 é Sindaco del Comune di Bollate. In questo periodo viene dato impulso alla realizzazione del nuovo Centro Civico, della nuova Biblioteca, del Parco Centrale di circa 100.000mq. e viene impostata la richiesta di bonifica della Cava Ronchi a seguito di un convegno che ha visto la partecipazione dei maggiori esperti del settore e dei rappresentanti delle istituzioni.

Dal 1995 al 1999 é consigliere provinciale, dal 1995 al 1997 Presidente della Commissione Ecologia seguendo particolarmente la fase critica dell’emergenza rifiuti, e dal 1997 al 1999 capo- gruppo del gruppo consigliare dei Democratici di Sinistra tra l’altro seguendo la fase di definizione del Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale.

Dal marzo 2000 fa parte del Consiglio di Amministrazione del Consorzio del Parco delle Groane e ricoprendo la carica di vice-presidente con delega al bilancio. Nella primavera del 2006, a seguito delle dimissioni del presidente William Ricchi, svolge per alcuni mesi l’incarico di presidente facente funzioni sino al momento dello scioglimento del C.d.A. da parte della Giunta Regionale ed alla nomina del Commissario nella persona di Rosario Perri. Nell’estate del 2007, al termine del periodo commissariale, viene eletto nuovamente dall’assemblea consortile nel nuovo C.d.A. e successivamente nominato dal Presidente Rosario Perri come vice-presidente.