DUP 2019-2021

Comune di Provincia di

DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE SEMPLIFICATO 2019 – 2021 punto 8.4 Principio contabile applicato concernente la programmazione di bilancio – All. n. 4/1 al D.Lgs. n. 118/2011 e smi

aggiornato con deliberazione GC n. 24 del 07.03.2019

1

DUP 2019-2021

SOMMARIO

PREMESSA

PARTE PRIMA ANALISI DELLA SITUAZIONE INTERNA ED ESTERNA DELL’ENTE

1. RISULTANZE DEI DATI RELATIVI ALLA POPOLAZIONE, AL TERRITORIO ED ALLA SITUAZIONE SOCIO ECONOMICA DELL’ENTE

1.1 Risultanze della popolazione 1.2 Risultanze del territorio 1.3 Risultanze della situazione socio economica dell’Ente

2. MODALITÀ DI GESTIONE DEI SERVIZI PUBBLICI LOCALI E SOCIETA’ PARTECIPATE

2.1 Servizi gestiti in forma diretta 2.2 Servizi gestiti in forma associata 2.3 Servizi affidati a organismi partecipati 2.4 Servizi affidati ad altri soggetti 2.5 Altre modalità di gestione di servizi pubblici 2.6 Società partecipate e consorzi

3. SOSTENIBILITÀ ECONOMICO FINANZIARIA DELL’ENTE

3.1 Situazione di cassa dell’Ente 3.2 Livello di indebitamento 3.3 Debiti fuori bilancio riconosciuti 3.4 Ripiano disavanzo da riaccertamento straordinario dei residui 3.5 Ripiano ulteriori disavanzi

4. GESTIONE RISORSE UMANE

5. VINCOLI DI FINANZA PUBBLICA

2

DUP 2019-2021

PARTE SECONDA INDIRIZZI GENERALI RELATIVI ALLA PROGRAMMAZIONE PER IL PERIODO DI BILANCIO

a) Entrate:  Tributi e tariffe dei servizi pubblici  Reperimento e impiego risorse straordinarie e in conto capitale  Ricorso all’indebitamento e analisi della relativa sostenibilità

b) Spese:  Spesa corrente, con specifico rilievo alla gestione delle funzioni fondamentali;  Programmazione triennale del fabbisogno di personale  Programmazione biennale degli acquisti di beni e servizi  Programmazione investimenti e Piano triennale delle opere pubbliche  Programmi e progetti di investimento in corso di esecuzione e non ancora conclusi

c) Raggiungimento equilibri della situazione corrente e generali del bilancio e relativi equilibri in termini di cassa

d) Principali obiettivi delle missioni attivate

e) Gestione del patrimonio con particolare riferimento alla programmazione urbanistica e del territorio e Piano delle alienazioni e della valorizzazione dei beni patrimoniali

f) Obiettivi del Gruppo Amministrazione Pubblica

g) Piano triennale di razionalizzazione e riqualificazione della spesa (art.2 comma 594 Legge 244/2007)

h) Altri eventuali strumenti di programmazione

3

DUP 2019-2021 D.U.P. SEMPLIFICATO

PREMESSA

Il principio contabile applicato concernente la programmazione di bilancio (allegato n. 4/1 al D.Lgs. n. 118/2011) individua gli strumenti di programmazione degli enti locali tra i quali, il Documento unico di programmazione (DUP) da presentare al Consiglio entro il 31 luglio di ciascun anno e lo schema di bilancio di previsione finanziario, da presentare al Consiglio entro il 15 novembre con la relativa nota di aggiornamento del DUP; entro il 31 dicembre di ogni anno, il Consiglio Comunale approva il bilancio di previsione. Il Documento Unico di Programmazione (DUP) costituisce il presupposto di tutti gli altri documenti di programmazione. E’ il documento di pianificazione di medio periodo per mezzo del quale sono esplicitati indirizzi che orientano la gestione dell’Ente per un numero d’esercizi pari a quelli coperti dal bilancio pluriennale. Nell’ambito dei nuovi strumenti di programmazione degli Enti locali il DUP è quello che permette l’attività di guida strategica ed operativa. Dati i bisogni della collettività amministrata (famiglie, imprese, associazioni ed organismi non profit) e date le capacità disponibili in termini di risorse umane, strumentali e finanziarie, l’Amministrazione espone, in relazione ad un dato arco di tempo futuro, cosa intende conseguire (obiettivi) in che modo (azioni) e con quali risorse (mezzi). Il DUP si qualifica pertanto come un puntuale e discrezionale “momento di scelta” in quanto, di fronte alla molteplicità delle classi di bisogno da soddisfare e data, contemporaneamente e per definizione, la scarsità delle risorse, spetta all’organo politico operare le necessarie selezioni e stabilire i correlativi vincoli affinché, negli anni a venire, si possano conseguire le finalità poste, impiegando in modo efficiente ed efficace i mezzi disponibili. Con Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 29.08.2018, pubblicato in G.U. n. 392 del 09.06.2018, il suddetto principio contabile è stato modificato con l’intento di semplificare la redazione del DUP per gli enti di minori dimensioni. In tal senso è stato approvato un modello di DUP semplificato per i Comuni con popolazione fino a 5.000 abitanti, mentre ai Comuni con popolazione fino a 2.000 abitanti è consentita la redazione di un DUP in forma ulteriormente semplificata (elencando nel contempo i contenuti minimi dello stesso) e lasciando facoltà di utilizzare, seppur parzialmente, la struttura del modello di DUP semplificato previsto per gli enti fino a 5000 abitanti. La Legge di Bilancio statale 2019 è stata approvata con Legge 30.12.2018, n. 145 (pubblicata sulla GU n. 302 del 31.12.2018), mentre la manovra finanziaria regionale non è ad oggi stata emanata, pertanto in sede di redazione della nota di aggiornamento al DUP, ne verranno aggiornati i contenuti. Il presente documento è redatto in coerenza con gli indirizzi di finanza pubblica definiti in ambito regionale. Si evidenza che il periodo di valenza del presente DUP semplificato, non coincide con il periodo di mandato elettivo, che termina nella primavera del 2019, quindi entro il 31.12.2021.

4

DUP 2019-2021

PARTE PRIMA

ANALISI DELLA SITUAZIONE INTERNA ED ESTERNA DELL’ENTE

5

DUP 2019-2021 1 – Risultanze dei dati relativi alla popolazione, al territorio ed alla situazione socio economica dell’Ente

1.1 Risultanze della popolazione

Popolazione legale al censimento del 2011 n. 2220 Popolazione residente alla fine del penultimo anno precedente (31.12.2017) n. 1875 di cui: maschi n. 917 femmine n. 858 di cui: In età prescolare (0/5 anni) n. 50 In età scuola obbligo (6/16 anni) n. 149 In forza lavoro 1° occupazione (17/29 anni) n. 186 In età adulta (30/65 anni) n. 925 Oltre 65 anni n. 565

Nati nell'anno n. 6 Deceduti nell'anno n. 22 Saldo naturale: -16 Immigrati nell'anno n. 27 Emigrati nell'anno n. 30 Saldo migratorio: -3 Saldo complessivo naturale + migratorio): -19

L’età media della popolazione è di 51 anni.

Nel grafico seguente viene riportato l’andamento della popolazione degli ultimi 20 anni

2500

2000

Maschi

1500 Femmine

Totale

1000

500

0 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 20046 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017

DUP 2019-2021 La popolazione residente nell’ultimo ventennio (1997-2017) è diminuita da 2347 a 1875 unità, con una riduzione di 472 unità e del 20,11% in termini percentuali.

1.2 Risultanze del Territorio

Superficie Kmq. 57,88 Risorse idriche: laghi n. 0 Fiumi e Torrenti n. 2 Strade: autostrade Km. 0 strade extraurbane Statali Km. 17,95 strade urbane comunali Km. 19,47 strade vicinali Km. 31,60 strumenti urbanistici vigenti: Piano regolatore – PRGC – adottato SI NO  Piano regolatore – PRGC – approvato SI NO  Piano edilizia economica popolare – PEEP - SI NO  Piano Insediamenti Produttivi - PIP - SI NO 

PRGC: approvazione variante generale n. 28 con DPGR n.31/Pres del 12.02.1998 ; ultima variante approvata n. 67 con delibera CC n. 26 del 31.07.2017

Altri strumenti urbanistici destinazioni di PRGC di singola zona

1.3 Risultanze della situazione socio economica dell’Ente

Asili nido n. 0 Scuole dell’infanzia n. 1 con posti n. 45 Scuole primarie n. 1 con posti n. 75 Scuole secondarie n. 1 con posti n. 60 Strutture residenziali per anziani n. 0 Farmacie Comunali n. 0 Rete fognaria mista Km. 31 Depuratori acque reflue n. 11 Rete acquedotto Km. 50 Aree verdi, parchi e giardini n. 1 hq. Punti luce Pubblica Illuminazione n. 765 Rete gas Km. 0 Ecopiazzola n. 1 Mezzi operativi per gestione territorio n. 9 (compresi quelli in dotazione alla Protezione Civile comunale) Mezzi operativi per servizi socio-assistenziali n. 2 (furgoni) Scuolabus n. 2 Veicoli a disposizione n. 2 (autovetture)

7

DUP 2019-2021

Altre strutture: - Campo sportivo gestito in concessione dall’ASSOCIAZIONE SPORTIVA DILETTANTISTICA OVARESE; - Bocciodromo : gestito in concessione dall’ASSOCIAZIONE Bocciofila di ; - due sportelli bancari con orario di apertura giornaliera dal lunedì al venerdì; - Ufficio postale con orario di apertura antimeridiano dal lunedì al venerdì; - Sportello di informazione turistica presso piano terra palazzo Municipale ; - Poliambulatorio medico con apertura giornaliera; - Farmacia con orario di apertura ante e post meridiano dal lunedì al sabato escluso giovedì; - Biblioteca con orario di apertura il martedì e giovedì dalle 17,00 alle 19,00 e sabato dalle 10,00 alle 12,00; Tra alcuni beni di interesse turistico e storico-culturale, vanno senz’altro segnalati il Museo della Miniera di Cludinico con il sito archeo-industriale, il Museo delle Fornaci di Cella, il sito archeologico di San Martino e il Museo della Pieve di Gorto.

Attività economiche insediate: Alla data del 31.12.2017 risultano in esercizio le seguenti attività economiche: - Attività commerciali n. 32 (n. 14 alimentari, n. 18 non alimentari) - Distributore di carburanti n. 3 - Rivendite di generi di monopolio (tabacchi) ed edicola n. 2 - Alberghi n. 4 - Pubblici esercizi n. 7 - Affittacamere n. 2 - Casa per vacanze n. 1 - Albergo Diffuso Ovaro con capacità n.99 posti letto - Campeggio n.1 - Agriturismo n. 2 - Bed & Brekfast n. 1 Si segnala, inoltre, la presenza di alcune attività agricole e artigianali per la produzione di prodotti: - Lattiero-caseari, - Confetture di frutta, - Pasticceria fresca, - Dell’apicoltura, nonché alcune attività artigianali nei settori: - Dell’edilizia, - Della lavorazione del legno, del marmo e del ferro, - Delle utilizzazioni boschive, - Dei servizi di autotrasporto c/o terzi

Accordi di programma: nessuno

8

DUP 2019-2021 Convenzioni:  A far data dal 31.12.2016 è cessata l’Associazione Intercomunale Alta Val Degano - Val Pesarina ed i servizi comunali non trasferiti obbligatoriamente all’UTI vengono svolti mediante convenzioni distinte per il servizio finanziario, affari generali e tecnico tra i Comuni di , ed Ovaro (delibere CC n. 37, 38 e 39 del 22/12/2016);  Convenzione per l’ufficio di SEGRETERIA COMUNALE tra i Comuni di Ovaro (capofila), e (delibera CC n. 48/20.12.2002);  convenzione relativa al servizio di TRASPORTO SCOLASTICO tra i comuni di Comeglians, Forni Avoltri, Ovaro, Prato Carnico e che fanno parte dell’Istituto Comprensivo di Scuola dell’Infanzia, Primaria e Secondaria di Primo Grado di Comeglians (delibera CC n. 27 del 30/07/2018);  convenzione per la gestione associata delle COLONIE FELINE con l’UTI della Carnia (delibera CC n. 26 del 30/07/2018);  convenzione per la gestione delle attività di affidamento di appalti di lavori, servizi e forniture (CENTRALE UNICA DI COMMITTANZA) con l’UTI della Carnia (delibera CC n. 13 del 27/04/2018)  convenzione per la gestione associata dei SISTEMI INFORMATIVI, delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione non ricomprese in funzioni trasferite dai comuni all'Unione, con l’UTI della Carnia (delibera CC n. 40 del 22/12/2016);  convenzione la gestione associata del CANILE COMPRENSORIALE di Tolmezzo con l’UTI della Carnia (delibera GC n. 129 del 22/11/2018);  convenzione per lo svolgimento delle attività correlate alla funzione "procedure autorizzatorie in materia di ENERGIA" con l’UTI della Carnia (delibera CC n. 36 del 22/12/2016);

9

DUP 2019-2021

2 – Modalità di gestione dei servizi pubblici locali

2.1 Servizi gestiti in forma diretta - Servizi di supporto all’istruzione pubblica: il servizio di trasporto scolastico è gestito in economia diretta, mentre i servizi mensa ed accompagnamento degli alunni sono affidati in appalto e ditta esterna. Non si ritiene di modificare le attuali modalità di gestione, salvo eventuali modifiche conseguenti alla gestione delle funzioni scolastiche da parte dell’UTI. - Biblioteca, museo e attività culturali: La Biblioteca comunale è gestita dai dipendenti comunali con il supporto dei volontari dell’associazione Unione Sportiva Ovaro mentre l’apertura al pubblico del museo è stata fin qui gestita attraverso convenzione con l’associazione turistica pro- Ovaro. Relativamente alle spese di gestione del museo il Comune beneficia annualmente di fondi concessi dal Consorzio BIM. In merito alle attività culturali è intendimento dell’amministrazione comunale sostenere iniziative e pubblicazioni, compatibilmente con la disponibilità di risorse finanziarie derivanti anche dalla concessione di contributi da parte di terzi. Le funzioni in ambito culturale di carattere sovracomunale rientrano tra le funzioni esercitate dall’UTI come stabilito dall’art. 5 dello Statuto dell’UTI. - Settore sportivo-ricreativo: compatibilmente con la disponibilità di risorse finanziarie, l’amministrazione comunale continuerà nel sostegno economico mediante la concessione di locali gratuitamente alle diverse associazioni sportive-ricreative operanti sul territorio comunale. - Servizi turistici: Attualmente tali servizi sono garantiti con l’apertura stagionale dell’ufficio IAT (Informazione e Assistenza Turistica). La modalità di gestione, che si ritiene di confermare anche per il futuro, è quella dell’appalto esterno, i cui costi saranno parzialmente abbattuti dai contributi eventualmente concessi dall’UTI e da PromoTurismo FVG. - Servizi sociali: Il Comune svolge in economia diretta i seguenti servizi: - centro estivo vacanze dedicato ai bambini da 6 a 14 anni mediante l’affidamento di appalto per il servizio di organizzazione ed animazione - centro estivo vacanze dedicato ai bambini da 3 a 6 anni mediante l’affidamento di appalto per il servizio di organizzazione ed animazione; - servizio pasti caldi agli anziani mediante affidamento di appalto;- servizio di animazione ed aggregazione anziani, congiuntamente ai comuni convenzionati di Comeglians e Forni Avoltri. - Servizi viabilità e illuminazione pubblica: il servizio viabilità è eseguito in parte in economia diretta, in parte in appalto, con particolare riferimento al servizio sgombero nevi in situazioni di emergenza e nelle giornate festive. Il servizio di manutenzione degli impianti di illuminazione pubblica viene gestito mediante affidamenti in appalto. - Servizio di protezione civile: il Comune dispone di una squadra comunale di volontari che svolgono funzioni di protezione civile e di antincendio boschivo. Si ritiene di proseguire il mantenimento della squadra comunale, compatibilmente alle nuove disposizioni relative alle funzioni attribuite all’UTI. - Servizi cimiteriali: attualmente i servizi cimiteriali sono affidati in appalto a ditta esterna.

10

DUP 2019-2021 2.2 Servizi gestiti in forma associata - Gestione associata delle attività di affidamento di appalti di lavori, servizi e forniture tramite ufficio unico - centrale unica di committenza istituito presso l’UTI Carnia; - gestione associata delle colonie feline a cura dell’UTI Carnia; - gestione associata del servizio di trasposto scolastico dell’A.S.2018/2019 e 2020/2021 con i Comuni limitrofi.

2.3 Servizi affidati a organismi partecipati - Servizio idrico integrato: La L.R. n. 5 del 15.04.2016 “Organizzazione delle funzioni relative al Servizio idrico integrato e al servizio di gestione integrata dei rifiuti” ha individuato quale Ambito territoriale ottimale per la gestione del servizio idrico e dei rifiuti l’intero territorio Regionale ed ha costituito l’Agenzia denominata “Autorità unica per i servizi idrici ed i rifiuti” (in breve AUSIR) quale Ente di governo dell’ambito a cui partecipano obbligatoriamente tutti i Comuni. L’AUSIR è istituita a far data dal 1° gennaio 2017, data dalla quale le Consulte d’ambito (CATO) sono poste in liquidazione e le relative funzioni sono trasferite in capo all’AUSIR medesimo. La società CAFC Spa, che ha incorporato la società “Carniacque” spa (gestore del servizio fino al 31.12.2016) è stata individuata quale gestore unico sul territorio della provincia di Udine ai sensi degli artt. 147, 149bis, e 172 DLgs 152/2006 e correlate determinazioni con Deliberazione n. 19/2015 della Consulta d’Ambito Centrale Friuli.

2.4 Servizi affidati ad altri soggetti - Servizio smaltimento rifiuti: il servizio viene gestito mediante delega all’UTI regolamentata da apposita convenzione. l’intendimento è di proseguire con tale forma gestionale fatto salvo le diverse determinazione che dovesse assumere in merito l’AUSIR. - Servizi sociali: in delega all’Azienda per i Servizi Sanitari fatto salvo diversa determinazione stabilita a seguito della riforma dell’Assetto del Servizio Sanitario regionale. La funzione esercitata dall’UTI della Carnia ai sensi della LR 26/2014 nel 2019 è tornata in capo ai Comuni come stabilito dalla recente L.R. 31/2018 che ha modificato la L.R. n. 26/2014. - Le funzioni relative alla gestione dei servizi e strutture e dedicati ai disabili, sono gestite mediante delega all’Azienda per i servizi sanitari.

2.5 Altre modalità di gestione dei servizi pubblici Servizi svolti sino al 31.12.2018 dall’UTI Carnia come funzione propria: Nel corso degli ultimi anni la L.R. n. 26/2014, più volte oggetto di modifiche ed integrazioni, aveva di fatto portato al trasferimento di alcune funzioni comunali in capo all’UTI Carnia, tra le quali la gestione del personale, la polizia locale, la gestione del SUAP - Sportello Unico Attività Produttive, i servizi tributari. Lo spostamento delle funzioni era stato accompagnato da un taglio dei trasferimenti regionali a carico dei comuni cui è corrisposto un maggior trasferimento di fondi a favore dell’UTI. La recente modifica apportata alla L.R. n. 26/2014 con la L.R. 28.12.2018, n. 31 ha disposto che le UTI costituiscono forme facoltative (e non più obbligatorie) per l’esercizio associato delle funzioni comunali, le quali pertanto rientrano nella sfera di competenza comunale, riassegnando ai Comuni medesimi i trasferimenti per lo svolgimento delle medesime (€ 86.265,34 per il nostro Ente + € 10.146,51 per i servizi sociali di base da trasferire all’Azienda Sanitaria). 11

DUP 2019-2021 Con PEC del 21.02.2019 l’UTI Carnia ha trasmesso un’ipotesi di riparto degli oneri per lo svolgimento di funzioni per conto dei comuni, dal quale si desumono i seguenti oneri a carico del nostro ente: - Gestione personale costo funzione € 238.000,00 Ovaro € 14.322,49 - Servizio tributi costo funzione € 451.000,00 Ovaro € 33.446,72 - SUAP costo funzione € 110.000,00 Ovaro € 5.772,19 - Polizia Locale costo funzione € 978.000,00 Ovaro € 65.179,97 per un totale di € 118.721,37 (a fronte del trasferimento regionale di € 86.265,34), ed anticipando eventuali ulteriori valutazioni sulle altre funzioni svolte per i comuni, cioè statistica, catasto, protezione civile, pianificazione sovracomunale, progetti a finanziamento europeo. Tali spese sono state previste a bilancio a livello prudenziale, ma saranno oggetto di contrattazione e valutazione tra Comuni ed UTI in sede di stipula delle relative convenzioni che disciplineranno costi e criteri di riparto. E’ in ogni caso intendimento dell’amministrazione ricercare e valutare forme alternative di svolgimento dei suddetti servizi, ritenendo che i costi proposti dall’UTI non potranno trovare copertura nei bilanci futuri del nostro Comune, per le scarse risorse a disposizione e con l’obiettivo di raggiungere maggior efficienza ed economicità nelle relative gestioni.

12

DUP 2019-2021 2.6 Società partecipate e Consorzi:

Con deliberazione consiliare n. 18 del 24.05.2017, come aggiornata con deliberazione consiliare n.29 del 29.09.2017 (a seguito delle modifiche introdotte dal D.Lgs n. 100/2017 e delle linee di indirizzo della Corte dei Conti di cui alla delib. N. 19/SEZAUT/2017 del 19.07.2017) si è provveduto alla ricognizione straordinaria delle partecipazioni possedute alla data del 23.09.2016 ai sensi dell’art. 24 del D.Lgs 19.08.2016, n. 175 recante “Testo unico in materia di società a partecipazione pubblica”. A seguito della Revisione Straordinaria delle Partecipazioni, come dagli atti sopra richiamati, è stata disposta la dismissione della quota societaria dell’ente in Legno Servizi Soc.Coop. ed avviata la procedura di recesso con comunicazione alla partecipata in data 16.08.2017 - prot. 0009664/2017. La società, con nota n.194/18 di data 26.11.2018 (prot. com. 16792 del 26.11.2018), ha comunicato l’avvenuto accoglimento della richiesta di recesso da parte del Consiglio di Amministrazione, nella seduta del 12.11.2018, con conseguente liquidazione della partecipazione nel capitale che avverrà, a norma di legge e dello statuto, entro i successivi 180 giorni dalla data di approvazione del bilancio dell’esercizio in corso. Il Comune di Ovaro, al 31.12.2017, risultava titolare delle seguenti partecipazioni dirette: - CAFC Spa: - quota di partecipazione 0,0467%; - Esco Montagna Fvg S.r.l. - quota di partecipazione 0,545%; - Val Degano Turismo e Servizi Soc.Coop. A R.L. - quota di partecipazione 5,592%; - Legno Servizi Soc. Coop. - quota di partecipazione 0,70%; e delle seguenti partecipazioni indirette: - tramite CAFC S.p.A. detiene partecipazioni societarie nelle seguenti società: - Friulab S.r.l. – partecipazione CAFC Spa 81,40% - partecipazione indiretta Comune 0,0380% - Banca Popolare di Cividale: la CAFC spa alla data del 31.12.2017 deteneva una partecipazione finanziaria nella Banca con una quota pari al 0,0049% del capitale sociale, corrispondente ad un valore nominale di € 2.514,00; il CDA della società CAFC Spa ne ha deliberato la dismissione in data 22.9.2017; - tramite Esco Montagna Fvg S.r.l. detiene partecipazioni societarie nelle seguenti società: - Secab Soc.Coop. – partecipazione Esco Montagna Fvg S.r.l. 0,02% - partecipazione indiretta Comune 0,00011% - Legno Servizi Soc.Coop.: alla data del 31.12.2017, Esco Montagna Fvg S.r.l deteneva una partecipazione nel capitale sociale con una quota pari allo 0,70% per la quale ha esercitato il diritto di recesso a seguito della Revisione straordinaria delle partecipate. La richiesta di recesso è divenuta efficace con l’accoglimento, da parte del Consiglio di Amministrazione della società, nella seduta del 12.11.2018; Con deliberazione consiliare n. 37 del 27.12.2018 si è provveduto alla revisione annuale periodica delle partecipazioni detenute al 31.12.2017 ai sensi dell’art. 20 del D.Lgs 19.08.2016, n. 175, il cui esito è il seguente:  il mantenimento delle partecipazioni dirette nelle seguenti società:

13

DUP 2019-2021 - CAFC Spa., in quanto tale partecipazione rientra tra le attività elencate all’articolo 4, c.2 lettera a) del TUSP 175/2016 e nel rispetto delle condizioni di cui all’art. 20, comma 2 del TUSP; - ESCO MONTAGNA Fvg S.r.l., in quanto tale partecipazione rientra tra le attività elencate all’articolo 4, c.2 lettera a) e c.7 del TUSP 175/2016; nel rispetto delle condizioni di cui all’art. 20, comma 2 del TUSP;  il mantenimento delle partecipazioni indirette nelle seguenti società: - Friulab S.r.l. – da partecipazione CAFC Spa - Secab Soc.Coop. da partecipazione ESCO MONTAGNA Fvg S.r.l.  il recesso dalla partecipazione in VAL DEGANO TURISMO E SERVIZI Soc.Coop. AR.L. in quanto vi sono delle criticità relative sia al fatturato medio dell’ultimo triennio, nettamente inferiore al minimo previsto (art.20, c. 2, lett. d) del D.Lgs. 175/2016), sia al numero di amministratori (senza compenso) superiori al numero dei dipendenti (art.20, c. 2, lett. b) del D.Lgs. 175/2016) stabilendo che qualora venisse approvata la modifica all’art.24 del D.Lgs. 175/2016 contenuta nel disegno di legge n.1334, di avvalersi della possibilità di sospendere la procedura di recesso dalla società VAL DEGANO TURISMO E SERVIZI Soc.Coop. A R.L.. Il Comune, inoltre, partecipa alle seguenti forme associative: - Consorzio Boschi Carnici – Azienda Speciale consorziale; - Consorzio dei Comuni del Bacino Imbrifero Montano del Tagliamento in Provincia di Udine e Pordenone; - Consorzio Sviluppo Economico Locale di Tolmezzo (CO.SI.L.T.) - Autorità Unica per i servizi idrici ed i rifiuti (AUSIR) subentrata nelle funzioni della Consulta d’Ambito per il Servizio Idrico Integrato “Centrale Friuli” a far data dal 01/01/2017;

I suddetti organismi sono partecipati dal Comune per i seguenti motivi: - la partecipazione al Consorzio Boschi Carnici e al Consorzio dei Comuni del BIM risponde ad esigenze di valorizzazione del territorio e delle risorse comunali; - la partecipazione al CO.SI.L.T. risponde al fine di possibili interventi di realizzazione di attività produttive sul nostro territorio; - l’autorità Unica per i Servizi Idrici ed i Rifiuti (AUSIR) è una partecipazione obbligatoria opelegis ai sensi della LR 5/2016.

14

DUP 2019-2021

3 – Sostenibilità economico finanziaria

3.1 Situazione di cassa dell’Ente

Andamento del Fondo di cassa nel triennio precedente:

Fondo di cassa al 31.12.2016 € 2.173.472,83 Fondo di cassa al 31.12.2015 € 1.952.019,22 Fondo di cassa al 31.12.2014 € 2.276.498,66

Utilizzo Anticipazione di cassa nel triennio precedente

Anno di riferimento gg di utilizzo Costo interessi passivi anno precedente (2018) nessun utilizzo € 0,00 anno precedente – 1 (2017) nessun utilizzo € 0,00 anno precedente – 2 (2016) nessun utilizzo € 0,00

3.2 Livello di indebitamento Il dettaglio dei mutui in essere nell’anno 2019 è illustrato nel sottostante prospetto. Il totale dell’annualità di ammortamento dei mutui è di € 120.871,34 ed è coperto da € 94.747,75 di contributi regionali in conto ammortamento mutui. L’amministrazione comunale ritiene, come in passato, di evitare l’assunzione di mutui passivi, se non assistiti da contributi pluriennali in conto ammortamento, al fine di non irrigidire eccessivamente il bilancio comunale e ad evitare, soprattutto in un momento di contrazione dei trasferimenti, di intervenire su aliquote e tariffe impositive per il mantenimento dell’equilibrio economico del bilancio. Al momento della redazione del presente documento non è prevista l’assunzione di mutui. n. Mutuo Cassa Tipo opera Capitale Scadenza Debito RATA DD PP nominale residuo annuale Posizione 31/12/2018

1 4553331/00 recupero area ex ferrovia 136.392,26 31/12/2031 104.904,75 11.578,26

2 4492657/00 parcheggio 575.000,00 31/12/2026 290.696,27 43.478,74 3 4534944/00 scuola media 272.000,00 31/12/2024 128.029,49 24.151,18 4 4523278/00 campeggio spin 137.000,00 31/12/2019 16.220,06 16.699,58 5 4534942/00 Riqual. urbana 211.143,85 31/122029 138.002,52 15.925,74 6 4541467/00 Valorizzazione sito 120.000,00 31/12/2030 83.842,32 9.037,84 miniera 761.695,41 120.871,34

15

DUP 2019-2021 Relativamente alla capacità di indebitamento, facendo riferimento al comma 1 dell’art. 204 del D. Lgs. n. 267/2000 che fissa al 10%, delle entrate relative ai primi tre titoli del rendiconto del penultimo anno precedente, il limite massimo della spesa per interessi al netto dei contributi statali e regionali, è determinata come segue: Dal Rendiconto 2017: Titoli accertamento € Titolo 1 793.132,25 Titolo 2 1.122.492,66 Titolo 3 238.035,06 totale 2.153.659,97 limite 10% 215.366,00 Interessi passivi al netto dei contributi in conto ammortamento 7.170,70

capacità teorica per interessi nuovi mutui 208.195,30

Il suddetto calcolo fissa solo il limite teorico di indebitamento, mentre, di fatto, la possibilità di ricorso all’assunzione di mutui passivi è fortemente pregiudicata dalla necessità di garantire l’equilibrio economico di bilancio. Significativa in tal senso risulta essere la previsione di bilancio che evidenzia l’assorbimento della totalità delle risorse disponibili per il finanziamento delle spese correnti. Si richiamano inoltre, come già detto, normative e sanzioni correlate ai vigenti vincoli di finanza pubblica.

Nel seguente prospetto si evidenzia, con riferimento al triennio precedente, l’incidenza degli interessi passivi rispetto alle entrate accertate ai primi 3 titoli nel penultimo anno precedente di ciascun esercizio:

Interessi passivi al netto dei Entrate correnti accertate Incidenza Anno di Interessi passivi contributi regionali in c/ rendiconto penultimo es. (a/b) riferimento impegnati mmortamento precedente % (a) (b) 2019 33.178,13 7.170,70 2.153.659,97 0,333 2018 38.470,95 11.856,72 2.226.281,42 0,533 2017 44.075,77 10.788,48 2.341.886,11 0,461 2016 49.433,48 11.516,45 2.330.166,29 0,494

3.3 Debiti fuori bilancio riconosciuti

Anno di riferimento Importo debiti fuori bilancio riconosciuti

anno precedente (2018) 0,00 anno precedente – 1 (2017) 0,00 anno precedente – 2 (2016) 4.182,47

Nel corso del triennio precedente a quello di programmazione non sono stati riconosciuti debiti fuori bilancio. 16

DUP 2019-2021

3.4 Ripiano disavanzo da riaccertamento straordinario dei residui

Le operazioni di riaccertamento straordinario dei residui non hanno rilevato un disavanzo di amministrazione.

3.5 Ripiano ulteriori disavanzi

Non ci sono disavanzi da ripianare.

17

DUP 2019-2021

4 – Gestione delle risorse umane

La Giunta Comunale con deliberazione n. 40 del 30/03/2018 ha approvato il piano triennale dei fabbisogni del personale per il 2018-2020 e la nuova dotazione organica composta da 15 posti, come di seguito indicato:

Personale a tempo indeterminato

PROFILO CAT. UNITA’ UNITA’ UNITA’ MODALITA’ DI NOTE PROFESSIONALE ANNO ANNO ANNO COPERTURA 2018 2019 2020 Istruttore Direttivo D 01 01 01 Finanziario Specialista C 01 01 01 Finanziario Istruttore Direttivo D 01 01 01 Amministrativo Esecutore Amm.vo B 01 01 01 (part time 30 ore) Specialista Amm.vo C 0 1 01 01 (part time 30 ore) Istruttore Direttivo D 02 02 02 Assunzione del posto vacante di cui uno vacante Tecnico mediante procedura selettiva nel corso del 2018 Specialista Tecnico C 01 01 01 (part time 25 ore) Specialista Tecnico C 02 02 02 Esecutore B 03 03 03 Esecutore Cuoco B 01 01 01 Operatore A 01 01 01

15 15 15

Nel corso del 2018 a seguito di procedura selettiva espletata dall’Ufficio personale dell’UTI è stato coperto, a decorrere dal 01.08.2018, il posto vacante di Istruttore Direttivo Tecnico.

Con atto n. 109 del 02/10/2018 la Giunta Comunale ha provveduto all’aggiornamento del piano triennale dei fabbisogni del personale 2018-2020 – dotazione organica – ed in particolare alla modifica del fabbisogno 2018-2020 di personale a tempo determinato/flessibile in relazione all’assunzione di n. 1 tecnico mediante contratto di somministrazione temporanea di lavoro per il solo anno 2018.

Nel corso del 2019 è prevista la cessazione di un dipendente per quiescenza, per la quale si valuterà la revisione della dotazione organica. Nell’immediato si provvederà alla copertura temporanea del posto resosi vacante mediante contratto di somministrazione temporanea di lavoro.

E’ intenzione dell’Amministrazione comunale inserire anche per il 2019, nel fabbisogno per la spesa per lavoro determinato/flessibile borse lavoro giovani per centri vacanze e musei e, subordinato alla concessione del contributo del BIM “Progetto Valorizzazione sociale ed economica”, l’assunzione con contratto di lavoro interinale di un’unità presso l’ufficio tecnico.

18

DUP 2019-2021 Ai sensi dell’art. 109, 2° comma e dell’art. 50, 10° comma del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 – TUEL e del vigente Regolamento in materia di Ordinamento Generale degli Uffici e dei Servizi, le Posizioni Organizzative sono state conferite, a seguito della scelta di gestire i servizi comunali in forma associata con i Comuni di Comeglians e Ovaro, ai sotto elencati Funzionari:

SETTORE DIPENDENTE Comune di appartenenza

Responsabile Servizio Tecnico Fermo Intorre Comeglians

Responsabile Servizio Affari Generali Barbara Cimenti Ovaro

Responsabile Servizio Finanziario Mauro Collinassi Comeglians

Le relative indennità sono ripartite pro-quota a carico dei tre comuni partecipanti alla convenzione.

Andamento della spesa di personale quantificata secondo quanto previsto dalla normativa in merito al pareggio di bilancio in vigore dall’anno 2016 (dati desunti dalle certificazioni ufficiali prodotte alla Regione in sede di consuntivo al netto della spesa di personale trasferito alle UTI):

Incidenza % spesa Anno di riferimento Spesa di personale netta personale/spesa corrente

Media triennio 2011-2013 € 743.911 32,70% 2016 € 606.939 33,50%

2017 € 616.932 35,25%

2018 dato non ancora disponibile

19

DUP 2019-2021

5 – Vincoli di finanza pubblica

La Legge 30.12.2018, n. 145 (legge di bilancio 2019) ha stabilito ai commi da 819 a 827 dell’art. 1, il superamento della disciplina del saldo di competenza in vigore dal 2016, cosiddetto pareggio di bilancio, che disponeva il concorso alla realizzazione degli obiettivi di finanza pubblica mediante il conseguimento di un saldo non negativo tra le entrate finali e le spese finali, in termini di competenza. Dall’esercizio 2019 il vincolo di finanza pubblica coinciderà con gli equilibri ordinari di bilancio disciplinati dal D.Lgs. 23.06.2011, n. 118 ed il Comune si considera in equilibrio in presenza di un risultato di competenza dell’esercizio non negativo, desunto dal prospetto di verifica degli equilibri allegato al rendiconto di gestione (allegato 10 al D.Lgs. n. 118/2011). Conseguentemente, ai fini dell’equilibrio possono essere considerati anche il Fondo Pluriennale Vincolato di entrata e di spesa e l’avanzo di amministrazione per investimenti (applicato in fase previsionale, impegnato in fase di rendiconto). Rimangono, invece, confermati gli obiettivi di finanza pubblica contenuti nella L.R. 17.07.2015, n. 18, art. 19, comma 1, lettera b) “Riduzione debito residuo” e c) “Contenimento spesa di personale”, con le precisazioni contenute rispettivamente nell’art. 4, commi 1 e 2, della L.R. 27.03.2018, n. 12 (riduzione del debito residuo dello 0,5% rispetto all’esercizio precedente) e nell’art. 9, comma 6, della L.R. 28.12.2018, n. 28 (limite spesa personale rientrante nella media del triennio di riferimento 2011-2013). Relativamente al rispetto degli ordinari equilibri di bilancio il bilancio di previsione 2019-2021 è redatto in situazione di equilibrio finanziario sia di parte corrente che di parte capitale, come risulta dall’allegato n. 9 alle stampe ufficiali del bilancio “Equilibri di bilancio”. Si analizzano di seguito gli altri due obiettivi di finanza pubblica: a) Riduzione del proprio debito residuo rispetto all’esercizio precedente Ai sensi dell’art. 21 L.R. n. 18/2015 e smi, i Comuni sono tenuti a ridurre il proprio debito residuo dello 0,5% rispetto allo stock di debito al 31 dicembre dell’anno precedente, come risultante dal conto del patrimonio. La situazione del nostro Comune è la seguente: - debito residuo al 31.12.2018 + € 761.695,41 - quota capitale rate mutuo da pagare nel 2019 - € 87.693,21 - debito residuo al 31/12/2019 = € 674.002,20

Nel corso dell’esercizio 2019 non è prevista l’assunzione di nuovi mutui, il debito residuo risulta ridotto del 11,51% rispetto al 2018 e pertanto risulta raggiunto l’obiettivo della riduzione dello stock di debito residuo. b) Contenimento della spesa di personale La dotazione organica è stata illustrata al precedente punto 4.

20

DUP 2019-2021 L’art. 22 della L.R. 18/2015, così come integrato dall’art. 6, comma 16, della L.R. 33/2015, stabilisce che gli enti locali assicurano il contenimento della spesa di personale nei limiti del valore medio di un determinato triennio, attualmente 2011-2013. Il calcolo degli aggregati di spesa di personale comprende gli oneri riflessi a carico dell’amministrazione e l’IRAP (depurato degli oneri relativi a eventuali rinnovi contrattuali). Vanno comprese le spese di personale connesse alle convenzioni, valorizzandole pro quota da parte dei singoli enti partecipanti, sulla base dei rimborsi a favore di altri enti per l’utilizzo di dipendenti non inseriti nella propria pianta organica, nonché delle somme eventualmente ricevute da altri enti per il proprio personale adibito a servizi in convenzione. Il monitoraggio relativo alla certificazione del rispetto dei vincoli di finanza pubblica trasmesso al Servizio finanza locale della Regione in sede di rendiconto 2017, ha evidenziato che la spesa di personale 2017, rientra nei limiti della media della spesa relativa al triennio 2011-2013, pertanto il Comune ha rispettato tutti gli obiettivi di finanza pubblica e, nel corso dell’anno 2018, non ha dovuto soggiacere alle sanzioni previste.

SANZIONI RELATIVE AL MANCATO CONSEGUIMENTO DEGLI OBIETTIVI DI FINANZA PUBBLICA

La Legge di Bilancio 2019 (Legge n. 145/2018) sancisce il superamento del regime sanzionatorio in caso di mancato rispetto del vincolo del pareggio di bilancio nel 2018.

In caso di mancato conseguimento anche di uno solo degli altri obiettivi di finanza pubblica (riduzione del debito residuo e contenimento della spesa di personale), sempre secondo la L.R. n. 18/2015, gli enti locali non possono procedere ad assunzioni di personale e non possono ricorrere all’indebitamento per gli investimenti (ad eccezione di quegli investimenti i cui oneri di rimborso siano assistiti da contributi e fermo restando il rispetto dell’obiettivo di riduzione dello stock di debito).

21

DUP 2019-2021

D.U.P. SEMPLIFICATO

PARTE SECONDA

INDIRIZZI GENERALI RELATIVI ALLA PROGRAMMAZIONE PER IL PERIODO DI BILANCIO

22

DUP 2019-2021

Ai sensi di quanto previsto al punto 8.4.1. del principio contabile applicato concernente la programmazione di bilancio (All. n. 4/1 al D.Lgs. n. 118/2011) si evidenza che il periodo di valenza del presente DUP semplificato, non coincide con il periodo di mandato amministrativo, in scadenza nella primavera del 2019 Nel periodo di valenza del presente D.U.P. semplificato la programmazione e la gestione dovrà essere improntata sulla base dei seguenti indirizzi generali.

A) ENTRATE

Tributi e tariffe dei servizi pubblici

Le tariffe di tributi e servizi pubblici sono disciplinate, di norma, annualmente in sede di approvazione del bilancio di previsione, salvo eventuali conferme non soggette a variazioni. L’articolo 1, comma 37 della Legge 27.12.2017 n. 205 – Legge di bilancio 2018, ha prorogato anche al 2018 il divieto di aumentare la pressione fiscale a livello locale, stabilendo il blocco totale dei tributi locali rispetto ai livelli di aliquote o tariffe applicabili per l'anno 2015 (già previsto per il 2017 e per il 2016). Tale congelamento riguardava non solo IMU, Tasi e addizionali, ma anche i cosiddetti tributi minori (Tosap, pubblicità, ecc.) e si concretizzava non solo nel blocco di aliquote e tariffe, ma anche nel divieto di istituire nuovi prelievi e di cancellare agevolazioni pre-esistenti. Restavano escluse solamente le tariffe della TARI, l’imposta di soggiorno, e le entrate patrimoniali che non rilevano come tributi. La Legge di Bilancio 2019 (Legge 30.12.2018, n. 145) non ha confermato il suddetto blocco che vigeva dal 2016 e pertanto viene ristabilita la facoltà per i Comuni di prevedere aumenti delle aliquote o riduzioni di esenzioni ed agevolazioni riferite ai tributi locali. L’amministrazione comunale ritiene, in ogni caso ed al fine di non aumentare la pressione fiscale, di confermare per l’esercizio 2019: - Le aliquote, detrazioni ed esenzioni IMU fissate con deliberazione consiliare n. 8 del 12.06.2015 (confermate da ultimo con deliberazione consiliare n. 5 del 27.02.2018); - Le aliquote ed esenzioni TASI fissate con deliberazione consiliare n. 9 del 12.06.2015 (confermate da ultimo con deliberazione consiliare n. 6 del 27.02.2018; - Le aliquote ed esenzioni ADDIZIONALE COMUNALE ALL’IRPEF fissate con deliberazione consiliare n. 15 del 29.09.2013 (confermate da ultimo con deliberazione consiliare n. 9 del 27.02.2018); Il gettito IMU ammonta a circa 384.581,00, con accantonamento in spesa della quota di riserva regionale e statale (extra-gettito IMU ad aliquota base rapportato al gettito ICI 2010 che viene trattenuto direttamente dalla Regione sul trasferimento ordinario spettante al Comune). La quota accantonata in spesa è di € 50.000,00 pari agli esercizi 2016 e 2017. Il gettito TASI ammonta a circa 142.735,00 e con restituzione da parte della regione della quota esentata per le abitazioni principali (circa 80.000,00 euro) tramite compensazione sui trasferimenti regionali a valere sul fondo quota di riserva regionale e statale extragettito IMU.

23

DUP 2019-2021 Il gettito dell’ADDIZIONALE COMUNALE ALL’IRPEF ammonta a circa 92.300,00. Si confermano altresì per il 2019 quanto deliberato in precedenza relativamente a: - Tariffe ed aliquote per TOSAP, Imposta sulla Pubblicità e sulle pubbliche affissioni nei termini previsti dal D.Lgs. n. 507/1993; - Tariffe Servizi cimiteriali; - Tariffe Rilascio copie e visure; (approvate con delibera della Giunta Comunale n. 14 del 31.01.2018 recepite con delibera consiliare n. 10 del 27.02.2018).

Tariffe TARI: per l’esercizio 2018 sono state fissate con deliberazione consiliare n. 8 del 27.02.2018. Le tariffe sono articolate secondo quanto disposto dal D.P.R. 158/1999, e vengono annualmente rimodulate per garantire la copertura totale dei costi di servizio. I dati preventivi relativi al costo complessivo del servizio elaborati dall’ufficio tributi dell’UTI della Carnia, ipotizzano un piano finanziario del servizio TARI di € 196.477,29. Tale costo, sommato alla percentuale della tariffa ambientale TEFA pari al 4% dal 2019 (precedentemente 4,5%), verrà preso a base per il calcolo delle tariffe. Contestualmente all’approvazione del bilancio di previsione si procederà all’approvazione del piano finanziario e delle tariffe calcolate al fine di garantire la copertura integrale dei costi. Nel 2018 l’amministrazione comunale ha stabilito, in maniera analoga all’esercizio precedente, di modificare la percentuale dei coefficienti sulle tariffe applicate alle attività commerciali ed agli esercizi pubblici. Un tanto al fine di scongiurare ulteriori chiusure di attività economiche indispensabili costituenti il motore economico e sociale del territorio, tenuto conto che nel passaggio dalla tariffa Tarsu alla tariffa Tari tali attività hanno subìto i maggiori aumenti in termini percentuali. Il costo per tali riduzioni nel 2018 è quantificato in € 10.938,38 ed è stato posto a carico del bilancio comunale ai sensi dell’art. 42, comma 2, del Regolamento Comunale per la disciplina dell’Imposta Unica Comunale (IUC). È stata altresì confermata la riduzione del 10% sulla parte variabile della tariffa a favore delle utenze domestiche che abbiano avviato il compostaggio dei rifiuti organici e la riduzione del 30% della tariffa a favore delle utenze a favore delle ONLUS e delle Associazioni senza scopo di lucro. È intendimento dell’amministrazione comunale mantenere tali agevolazioni, compatibilmente con le risorse disponibili. Servizi pubblici a domanda individuale Relativamente ai servizi pubblici a domanda individuale si confermano al momento attuale le tariffe fissate precedentemente come di seguito:

Utenti Tariffa Alunni frequentanti scuola € 2,90 per pasto dell’Infanzia Servizio Mensa Scolastica Alunni frequentanti scuola € 3,45 per pasto Primaria Alunni frequentanti scuola € 3,45 per pasto Secondaria di I° grado Personale docente e non docente € 7,00 per pasto (salvo rimborso da parte dello (pari al costo del pasto) Stato)

Servizio pasti caldi agli anziani Soggetti ammessi al servizio a € 5,00 per pasto seguito richiesta 24

DUP 2019-2021

€ 30,00 settimanali partecipazione al Centro (ridotte rispettivamente del 20% e del 50% ai figli di titolari di Soggetti ammessi al servizio a carta famiglia con fascia a media e Centro Estivo con refezione seguito richiesta alta densità) € 5,00 a pasto

Servizio Utilizzo sala € 30,00 per giornata o frazione auditorium centro socio- Soggetti ammessi al servizio a culturale di proprietà seguito richiesta comunale

Per l’esercizio in corso, viene prevista nella misura del 45,97% la copertura del costo complessivo dei servizi pubblici a domanda individuale ex art. 6, della Legge 26.4.1983 n. 131 e DM 31.12.83 e dal Decreto Legge 28.12.1989, n. 415, come convertito in Legge 28.2.1990 n. 38, così come indicato nel seguente prospetto :

DEFINIZIONE MISURA PERCENTUALE COSTI COMPLESSIVI SERVIZI PUBBLICI A DOMANDA INDIVIDUALE CHE VIENE FINANZIATA DA TARIFFE O CONTRIBUZIONI ED ENTRATE A SPECIFICA DESTINAZIONE (Art.6 legge 131/83 e art.14 D.L. 415/89)

Entrate/proventi Spese/costi Tasso copertura € € % Mense scolastiche 38.000,00 91.674,00 41,45 Pasti caldi agli anziani 12.000,00 12.720,00 94,34 Centro estivo e refezione 5.000,00 15.000,00 33,33 Utilizzo di locali comunali 120,00 500,00 24,00 Totale 55.120,00 119.894,00 45,97

Il raggiungimento della percentuale di copertura del 36% è obbligatorio solo per gli enti i cui parametri indichino una situazione di deficitarietà strutturale (art. 243 del D.Lgs 267/2000) e non è il caso di questo Ente. Non sono previsti a bilancio proventi per violazioni al codice della strada ai sensi dell’art. 208 del Codice della Strada. Qualora in corso di esercizio venissero accertati proventi in tal senso, gli stessi, ai sensi della vigente normativa in materia, saranno destinati al finanziamento di interventi correlati al miglioramento della circolazione stradale, al potenziamento e miglioramento della segnaletica e della sicurezza sulla viabilità di competenza comunale, interventi per i quali sono già previste congrue risorse di bilancio.

Reperimento e impiego risorse straordinarie e in conto capitale

La realizzazione di opere pubbliche è vincolata alla concessione di finanziamenti da parte di Enti ed organismi sovracomunali. L’amministrazione provvederà alla presentazione di domande di contributo a valere sui bandi regionali e/o statali.

25

DUP 2019-2021

Ricorso all’indebitamento e analisi della relativa sostenibilità

In merito al ricorso all’indebitamento, nel corso del periodo di bilancio non è prevista l’assunzione di mutui. In merito all’analisi ed alla capacità di indebitamento si rinvia a quanto esposto al precedente punto 3.2.

26

DUP 2019-2021

B) SPESE

Spesa corrente, con specifico riferimento alle funzioni fondamentali

Relativamente alla gestione corrente l’Ente dovrà definire la stessa con l’obiettivo di garantire alla popolazione i medesimi servizi posti in essere negli anni precedenti, mantenendo uno standard qualitativo minimo sostenibile con le risorse a disposizione. In particolare, per la gestione delle funzioni fondamentali l’Ente dovrà orientare la propria attività all’ottimizzazione e razionalizzazione delle risorse perseguendo costantemente l’obiettivo dell’efficienza ed efficacia dell’azione amministrativa.

Programmazione triennale del fabbisogno di personale

Si richiama il recente il Programma Triennale del fabbisogno del personale 2018-2020 approvato con deliberazione giuntale n. 40 del 30.03.2018 richiamato alla Sezione 4 Risorse Umane che si intende integralmente confermato e successivamente aggiornato con deliberazione giuntale n. 109 del 02.10.2018.

27

DUP 2019-2021

Programmazione biennale degli acquisti di beni e servizi

Ai sensi dell’art 21, comma 6, del D.Lgs n. 50/2016 18.04.2016 il programma biennale di forniture e servizi e i relativi aggiornamenti annuali contiene gli acquisti di beni e di servizi di importo unitario stimato pari o superiore a 40.000 euro. Si espone di seguito il Programma biennale 2019-2020 degli acquisti di beni e servizi di cui all’art. 21 D.Lgs. n. 50/2016 e Decreto MIT n. 14 del 16.01.20018:

n. Tipologia Descrizione Durata Cod CPV Cod. Settore Annualità di Stima del Fonte Ricorso a servizio/f contratto presun CUP avvio della costo € risorse Centrale di ornitura ta procedura di finanziarie committenza affidamento o soggetto aggregatore 1 Fornitura Fornitura 1 anno 65300000-6 escluso FINANZIA 2019 100.000,00 Fondi di CONSIP energia RIO bilancio elettrica 2 Servizio Mensa e 2 anni 55524000-9 escluso AFFARI 2019 70.000,00 Fondi di CUC Carnia accompagna GENERALI bilancio mento 3 Servizio Incarico terzo 2 anni 74873100-0 escluso TECNICO 2019/2020 45.000,00 Fondi di CONSIP responsabile bilancio impianti termici

Programmazione investimenti e Piano triennale delle opere pubbliche

Ai sensi dell’articolo 21 del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 le amministrazioni pubbliche adottano il programma triennale delle Opere Pubbliche. Le opere comprese nel programma adottato dalla Giunta in data odierna e che si allega in calce al presente DUP, sono riportate nel prospetto seguente. Qualora in corso d’esercizio venissero reperiti ulteriori finanziamenti finalizzati e/o risorse straordinarie, si provvederà ad aggiornare il programma ed il presente documento.

ELENCO LAVORI PUBBLICI PROGRAMMA TRIENNALE 2019-2021

ANNO 2019 N FINANZIAMENTO ANNO DESCRIZIONE DEI LAVORI COSTO . PREVISTO 1 Realizzazione di interventi infrastrutturali di CONTRIBUTO REGIONALE sistemazione interna ed esterna nel 120.000,00 LR. 25/2016 – turismo e 2019 complesso della miniere di Cludinico cooperazione Interventi di sistemazione e messa in 2 CONTRIBUTO STATALE – 40.000,00 2019 sicurezza viabilità comunale e patrimonio MINISTERO INTERNO disponibile 3 CONTRIBUTO UTI € Interventi di adeguamento e messa in 41.124,10 sicurezza impianto termico edificio comunale Palazzo Municipale FONDI BIM 2019 2019 100.000,00 TRASFERIMENTI REGIONE

4 FONDI PROPRI – indennizzi Interventi di tinteggiatura esterna 39.602,39 espropri 2019 dell’edificio comunale ad uso scuola primaria del capoluogo

28

DUP 2019-2021 ANNO 2020 N. FINANZIAMENTO ANNO DESCRIZIONE DEI LAVORI COSTO PREVISTO €. 1 2020 0,00

ANNO 2021 N. FINANZIAMENTO ANNO DESCRIZIONE DEI LAVORI COSTO PREVISTO €. 1 2020 0,00

La programmazione degli investimenti dovrà essere indirizzata al mantenimento del patrimonio comunale, con particolare riferimento alla manutenzione straordinaria di fabbricati ed immobili per garantirne la fruibilità e l’uso in condizioni di sicurezza. Nel corso dell’esercizio 2019 al Titolo 2° della spesa sono stati previsti i seguenti ulteriori interventi manutentivi finanziati con risorse derivanti da trasferimenti regionali per investimenti e fondi BIM:

DENOMINAZIONE INTERVENTO IMPORTO

INCARICHI PROFESSIONALI REALIZZAZIONE OO.PP. - REGIONE 17.885,19 ACQUISTI ATTREZZATURE INFORMATICHE PER UFFICI - REGIONE 10.000,00 MANUTENZIONE STRAORDINARIA IMMOBILI ED IMPIANTI COMUNALI - REGIONE 10.000,00 MANUTENZIONE STRAORDINARIA SISTEMAZIONE STRADE COMUNALI E INFRASTUTTURE – FONDI BIM 7.497,86 TOTALE 45.383,05

Ulteriori interventi di investimento previsti a bilancio si riferiscono a impiego fondi migliore boschive e fondi Bucalossi:

DENOMINAZIONE INTERVENTO ANNI 2019-2020-2021 IMPORTO

MIGLIORAMENTO BOSCHI COMUNALI E VIABILITA’ DI ACCESSO 3.000,00 REALIZZAZIONE OPERE DI URBANIZZAZIONE ( UTLIZZO ONERI BUCALOSSI) 5.000,00

TOTALE 8.000,00

29

DUP 2019-2021

Programmi e progetti di investimento in corso di esecuzione e non ancora conclusi

Risultano attualmente in corso di esecuzione e non ancora conclusi i seguenti progetti di investimento, in relazione ai quali si evidenzia l’attuale stato di avanzamento: Cap. Intervento Importo a Finanziamento Stato di attuazione bilancio € REALIZZAZIONE NUOVO Contributo 75%. IMPIANTO ILLUMINAZIONE regionale in conto Aggiudicato lavori alla ditta 4986 PUBBLICA IN VIA LANGIAGNAS A 15.021,77 capitale + mutuo Antares srl di San Vito di OVARO Finito lavori principali. Incaricato lavori in economia REALIZZAZIONE DI OPERE DI Contributo 40%. Progetto definitivo approvato dalla DIFESA LOCALITA’ PATOSSERA, IN regionale in conto regione il 03.08.2016. FRAZIONE DI ENTRAMPO capitale - in Inizio lavori 24 mesi 30.09.2018 4964 120.602,97 delegazione Fine lavori 36 mesi 03.08.2019 amministrativa Accettazioni indennità 23/10/2018 Lavori in sospensione lavori.

INTERVENTI DI EDILIZIA E Contributo IMPIANTISTICA PRESSO IL regionale in conto FABBRICATO COMUNALE capitale Affidato lavori e DL con gare espletate DENOMINATO CASA GUIDETTI +contributo dalla CUC dell’UTI. In fase di 3611 1.600.000,00 FINALIZZATI ALLA REALIZZAZIONE annuo costante perfezionamento contratto e disciplinare DI SERVIZI SEMIRESIDENZIALI E ventennale + risp. Con Ditta e DL. RESIDENZIALI mutuo

INTERVENTO DI PROTEZIONE DA Contributo 15%. Decreto di concessione contributo n. CADUTA MASSI IN LOCALITA’ regionale in conto 2217 del 04/12/2015. CELLA capitale - in Approvato da parte della regione progetto delegazione definitivo. amministrativa Inizio lavori entro 07/01/2021. 4774 247.131,69 Fine lavori entro 07/01/2022 Da approvare progetto esecutivo non appena avviata la comunicazione asservimenti.

RIQUALIFCIAZIONE EFFICIENZA ENERGETICA DELLA SCUOLA Contributo statale 90%. Lavori ultimati in dicembre 2018. 3125 PRIMARIA E DELLA SCUOLA 12.134,36 Approvato CRE. Da fare: liquidazione SECONDARIA DI PRIMO GRADO, spese contabilità finale e spese tecniche. IN COMUNE DI OVARO INTERVENTI URGENTI SU EDIFICI Contributo Lavori eseguiti al 90%. In fase di chiusura 3126 SCOLASTICI COPERTURA 10.107,84 regionale + Fondi lavori. propri INTERVENTI DI MIGLIORAMENTO Contributo DELLA VIABILITA’ E DELLE regionale e 4779 Avviato gara appalto lavori, in attesa INFRASTRUTURE COMUNALI 194.990,98 avanzo di 4784 apertura buste. NELL’ABITATO DEL CAPOLUOGO bilancio-fondi E FRAZIONE DI CHIALINA propri INTERVENTI DI Contributo 126.913,40 4925 RISTRUTTURAZIONE DEL regionale + Fondi 50%. Aggiudicato ed iniziato lavori.

CAMPEGGIO SITUATO IN propri

30

DUP 2019-2021

LOCALITÀ SPIN DEL CAPOLUOGO

INTERVENTO DI MESSA IN Contributo 20%. Fatto Variazione Triennale messo SICUREZZA DEL VERSANTE IN regionale pagamenti 2018 4782 LOCALITA’ MUINA E LUINCIS 108.440,30 Predisposto proposta approvazione studio fattibilità. Progettista predispone definitivo. INTERVENTO DI MANUTENZIONE 4778 STRAORDINARIA E SISTEMAZIONE 3.107,55 Fondi BIM 95%. Lavori finiti manca liquidazione rup STRADE COMUNALI FONDO INVESTIMENTO UTI – RIFACIMENTO PONTE IN LEGNO 50% Aggiudicato lavori. Inizio lavori 4783 LAMELLARE SUL RIO STRIGHI 94.884,50 Fondi UTI primavera 2019. PISTA CICLABILE – OVARO CHIALINA INTERVENTI URGENTI ED INDIFFERIBILI NELLA SCUOLA Contributo Lavori eseguiti al 90%, in corso di 3127 PRIMARIA E DELL’INFANZIA DI 49.296,06 Regionale ultimazione. OVARO IMPIANTI LAVORI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA AREA ESTERNA Fondi propri Avviato gara appalto con lettera invito alle 4353 95.559,20 CENTRO AGGREGAZIONE Ditte inviata il 28/12/2018. GIOVANILE DEL CAPOLUOGO MANUTENZIONE STRAORDINARIA DELLE VIABILITÀ Avviato gara appalto con lettera invito alle 4787 196.930,42 ED INFRASTRUTTURE STRADALI Fondi propri Ditte inviata il 28/12/2018. DEL CAPOLUOGO E FRAZIONI

C) RAGGIUNGIMENTO EQUILIBRI DELLA SITUAZIONE CORRENTE E GENERALI DEL BILANCIO E RELATIVI EQUILIBRI IN TERMINI DI CASSA

La gestione dovrà essere improntata al rispetto degli equilibri generali di bilancio, mentre la gestione finanziaria dei flussi di cassa dovrà essere indirizzata ad evitare il ricorso ad anticipazioni di tesoreria.

D) PRINCIPALI OBIETTIVI DELLE MISSIONI ATTIVATE

Si descrivono di seguito i principali obiettivi per ciascuna missione, riferiti soprattutto alla parte corrente del bilancio (le spese di investimento trovano evidenza nei paragrafi dedicati alla programmazione delle opere pubbliche), significando che l’obiettivo generale è quello di mantenere l’attuale standard di servizi, tenendo conto delle risorse a disposizione:

31

DUP 2019-2021

MISSIONE 01 Servizi istituzionali, generali e di gestione La missione comprende gli oneri relativi agli organi istituzionali dell’Ente, alla segreteria comunale, alla gestione economica finanziaria, alla gestione delle entrate tributarie e fiscali, alla gestione e manutenzione dei beni patrimoniali, alla gestione dell’ufficio tecnico, alla gestione delle elezioni e consultazioni popolari, al servizio anagrafe e stato civile, alle spese per statistica e sistemi informativi, ad altri servizi generali. Oggetto della Missione 01 è il regolare funzionamento dell’attività amministrativa propria dell’ente, garantire adeguati standard qualitativi e quantitativi, migliorare l’attività di coordinamento tra le varie unità operative, migliorare inoltre il rapporto tra l’ente comunale e gli utenti dei servizi con le risorse proprie dell’ente e le dotazioni strumentali in essere. Continuerà ad essere curata l’attività di comunicazione del comune verso la cittadinanza utilizzando a tal fine il sito istituzionale dell’ente.

MISSIONE 02 Giustizia Missione non attivata

MISSIONE 03 Ordine pubblico e sicurezza La missione prevede unicamente il trasferimento all’UTI Carnia degli oneri correlati allo svolgimento della funzione di vigilanza.

MISSIONE 04 Istruzione e diritto allo studio Nella missione trovano allocazione le risorse per il funzionamento delle scuole presenti sul territorio comunale, le spese per i servizi ausiliari all’istruzione (trasporti scolastici e servizio mensa scolastica), le risorse per il diritto allo studio. Nel triennio di programmazione si ritiene di garantire i seguenti servizi attualmente offerti, anche in collaborazione con le autorità scolastiche ed in Convenzione con i Comuni limitrofi: - La mensa scolastica - Il trasporto scolastico e di accompagnamento Compatibilmente con le risorse disponibili si proseguirà nel triennio alla concessione di contributi specifici per il diritto allo studio direttamente alle famiglie ed alla concessione di contributi all’Istituto Comprensivo per progetti scolastici condivisi. E’ stata recentemente inoltrata domanda di contributo per il reperimento dei fondi occorrenti alla sostituzione dello scuolabus.

MISSIONE 05 Tutela e valorizzazione dei beni e delle attività culturali i La missione comprende le spese per attività culturali ed interventi nel settore culturale. Nel triennio di programmazione si ritiene di garantire e, compatibilmente con le risorse disponibili sia finanziarie che umane, migliorare i seguenti servizi: - Gestione e apertura biblioteca comunale; - Gestione e apertura musei; - programmazione di spettacoli culturali e promozione manifestazioni ed eventi culturali; - Sostenere ulteriori iniziative e pubblicazioni.

MISSIONE 06 Politiche giovanili, sport e tempo libero La missione comprende le spese di manutenzione e gestione degli impianti sportivi (campo di calcio, strutture sportive, parchi gioco), nonché i relativi interventi previsti in conto capitale.

32

DUP 2019-2021 MISSIONE 07 Turismo La missione comprende le spese per l’apertura e la gestione dell’ufficio di informazione turistica.

MISSIONE 08 Assetto del territorio ed edilizia abitativa La missione comprende gli oneri per eventuali varianti allo strumento urbanistico regionale.

MISSIONE 09 Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell'ambiente La Missione comprende alcune opere di difesa del territorio iniziate nei precedenti esercizi e reimputate a seguito di modifica di cronoprogrammi di spesa; spese per tutela valorizzazione e recupero ambientale; spese per la gestione dei rifiuti delegata all’UTI.

MISSIONE 10 Trasporti e diritto alla mobilità La missione comprende le spese relative alla manutenzione della viabilità comunale (oneri per personale, gestione automezzi e relativi oneri assicurativi, acquisto di beni e servizi per manutenzione viabilità, segnaletica, sgombero nevi, fornitura energia e manutenzione impianti pubblica illuminazione); alcune opere di manutenzione straordinaria viabilità iniziate/programmate nei precedenti esercizi e reimputate a seguito di modifica di cronoprogrammi di spesa.

MISSIONE 11 Soccorso civile La missione prevede le spese per il funzionamento della squadra comunale di protezione civile e per la gestione dei defibrillatori del punto blu.

MISSIONE 12 Diritti sociali, politiche sociali e famiglia La legge regionale 28 dicembre 2018, n.31 ha riportato la funzione del servizio sociale dei Comuni in capo ai comuni stessi. La norma prevede che il Servizio sociale dei Comuni sia disciplinato da una convenzione promossa dall’Assemblea dei Sindaci del Servizio sociale dei Comuni e approvata con deliberazioni conformi dei Consigli comunali, adottate a maggioranza assoluta dei componenti. La convenzione individua la forma di collaborazione tra gli enti locali per la realizzazione del Servizio sociale dei Comuni, scegliendola tra la delega a un Comune capofila individuato nella medesima convenzione, la delega agli enti del servizio sanitario regionale che assicurano l’assistenza territoriale, la delega a un’Azienda pubblica di servizi alla persona con sede legale e strutture sul territorio di ambito distrettuale, la delega alle Unioni territoriali intercomunali ovvero ad altra tra le forme associative di cui alla normativa vigente, di seguito denominati Enti gestori. Trovano pertanto allocazione nella missione anche i trasferimenti a favore dell’Azienda sanitaria per interventi assistenziali e per interventi nel campo della disabilità. La missione comprende, inoltre, gli interventi posti in essere mediante lo strumento “carta famiglia”, sia con i fondi trasferiti dalla Regione (bonus energia elettrica) sia gli interventi comunali. Sono previste risorse per il contributo di natalità, per l’iniziativa del centro estivo minori e del centro di aggregazione per anziani ed altri interventi assistenziali. Sono inoltre comprese le spese per il servizio necroscopico e cimiteriale.

MISSIONE 13 Tutela della salute La missione comprende unicamente la quota parte delle spese per la gestione associata del canile comprensoriale di Tolmezzo, per la gestione dell’anagrafe canina da parte dell’Azienda sanitaria e le spese per la sterilizzazione di colonie feline gestita in convenzione con l’UTI Carnia.

33

DUP 2019-2021 MISSIONE 14 Sviluppo economico e competitività Nella missione sono allocate le risorse connesse alla concessione delle agevolazioni tariffarie sulla tassa rifiuti TARI concesse a favore delle attività commerciali, che si prevede di mantenere compatibilmente alla disponibilità di risorse e il trasferimento all’UTI Carnia degli oneri correlati allo svolgimento della funzione servizio SUAP.

MISSIONE 15 Politiche per il lavoro e la formazione professionale La missione comprende le spese relative ai cantieri lavoro finanziate dalla Regione.

MISSIONE 16 Agricoltura, politiche agroalimentari e pesca Nella missione trovano allocazione le risorse destinate alla gestione del patrimonio boschivo comunale (redazione progetti di taglio legname).

MISSIONE 17 Energia e diversificazione delle fonti energetiche La missione non risulta attivata.

MISSIONE 18 Relazioni con le altre autonomie territoriali e locali All’interno della missione trova allocazione l’accantonamento dell’extra-gettito IMU quantificato in € 50.000,00 annui, cioè la quota di IMU che va accantonata per essere garantita al bilancio regionale e statale e che viene trattenuta direttamente dalla Regione in sede di liquidazione del trasferimento ordinario. Nella missione è altresì ricompreso il trasferimento delle quote di gettito TEFA relativo alla tassa rifiuti TARI che a seguito della soppressione della Provincia di Udine va ora versato alla Regione.

MISSIONE 19 Relazioni internazionali La missione non risulta attivata.

MISSIONE 20 Fondi e accantonamenti Nella missione sono allocati i Fondi di Riserva di competenza e di cassa, il Fondo Crediti di dubbia esigibilità, il Fondo per indennità di fine mandato spettante al Sindaco, il Fondo rischi e passività e spese potenziali.

MISSIONE 50 Debito pubblico La missione ricomprende i capitoli di spesa relativi al rimborso delle rate di mutui in essere, sia per la parte interessi che per la parte capitale. Nel triennio di programmazione non è prevista l’assunzione di ulteriori mutui.

MISSIONE 60 Anticipazioni finanziarie La missione ricomprende le poste correlate alla concessione di eventuale anticipazione di cassa da parte dell’istituto tesoriere e dei correlati interessi passivi su anticipazione. Non risulta attivata in quanto nel triennio di programmazione non si prevede il ricorso ad anticipazione di tesoreria.

MISSIONE 99 Servizi per conto terzi La missione comprende le poste relative ai servizi per conto di terzi ed alle partite di giro che trovano speculare allocazione al Titolo 9° dell’Entrata e che non hanno pertanto alcun riflesso sugli equilibri di bilancio (ritenute previdenziali e fiscali, depositi cauzionali e contrattuali, fondi economato, servizi per conto terzi, entrate e spese non andate a buon fine).

34

DUP 2019-2021

E) GESTIONE DEL PATRIMONIO CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALLA PROGRAMMAZIONE URBANISTICA E DEL TERRITORIO E PIANO DELLE ALIENAZIONI E DELLE VALORIZZAZIONI DEI BENI PATRIMONIALI

Si conferma il sostanziale rispetto delle norme e dei vincoli esistenti nel vigente strumento urbanistico comunale riguardo alla programmazione delle opere pubbliche inserite nel presente piano. Di seguito si riporta il Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari, predisposto secondo le disposizioni normative vigenti. PIANO DELLE ALIENAZIONI E DELLE VALORIZZAZIONI IMMOBILIARI (art. 58 D.L. 25.06.2008, n. 112, convertito nella Legge 06.08.2008, n. 133) Si conferma la situazione degli immobili oggetto di valorizzazione o alienazione già contenuta nel DUP 2018/2020 (approvato dalla Giunta comunale con atto n. 15 del 31.01.2018 e dal Consiglio comunale con atto n. 10 del 27.02.2018), in attuazione dell’art. 58 del D.L. 112/2008, non sussistendo motivi per modifiche e/o integrazioni. Si riporta di seguito il relativo piano.

DESCRIZIONE IDENTIFICAZIONE VALORE DESTINAZIONE NUOVA NOTE CATASTALE STIMATO URBANISTICA DESTINAZIONE VIGENTE Zona agricola e Zona agricola e Prato incolto in frazione Fg.53 € 1.050,00 sottozona E4a sottozona E4a (1) di Lenzone mapp.274 Ambiti prativi Ambiti prativi Prato e relitto stradale in Fg. 63 Zona agricola e Zona agricola e frazione di Cella mapp.40-245-279-285 € 1.207,50 sottozona E4a sottozona E4a (1) Ambiti prativi Ambiti prativi Fg. 51-52 Zona B - Zona B - Relitto stradale in Ovaro Strada da effettuare il € 1.650,00 sottozona Bo – sottozona Bo – (1) capoluogo frazionamento Completamento Completamento residenziale residenziale Relitto stradale in località Fg.43 Zona E - sottozona Zona E - sottozona Losa Mapp. 33 - 35 - 36 – Relit € 0,00 E1 Agricola E1 Agricola (2) Strad Ridefinizione confini tra il Zona B - sottozone Zona B - sottozone lotto di pertinenza del Fg 29 – mapp. 453 - 456 - BL1 e Ba– BL1 e Ba– fabbricato adibito a 769 Completamento Completamento poliambulatorio/scuola € 800,00 residenziale; residenziale; (3) materna e terreno privati Fg 51 – mapp. 826 - 836 - Zona S - sottozona Zona S - sottozona adiacenti previo fraziona- 850 S1 – Servizi e S1 – Servizi e mento catastale. attrezzature attrezzature collettive collettive € 4.707,50 Note (1) Richiesta di acquisto da parte di privati (2) Permuta con altro Ente pubblico, senza conguaglio (3) Permuta con privato e conguaglio a favore dell’ente

I valori assegnati con stima da parte dell’Ufficio tecnico sono indicativi dell’attuale valore di mercato che ovviamente andrà aggiornato al periodo della procedura di alienazione dei beni.

35

DUP 2019-2021

Ai fini di quanto previsto con l’art. 172, lett. C) del Dec.Lgs 18.08.2000, n. 267 – si ritiene di confermare quanto disposto dal Consiglio Comunale con deliberazione n. 4 del 27.02.2018 determinante la situazione di fatto in cui si trova questo Comune in ordine alla disponibilità di aree e fabbricati da destinare alla residenza, alle attività produttive e terziarie, da cedere in proprietà o in diritto di superficie, aggiornata come di seguito indicato:

individuazione catastale localizzazione area prezzo di cessione al e superficie m2 Fg 4 Mapp. 331 Piano Insediamenti produttivi in località Entrampo are 2 ca 57 € 2,32 Fg 4 Mapp. 332 Piano Insediamenti produttivi in località Entrampo are 13 ca 33 € 2,32 Fg 4 Mapp. 334 Piano Insediamenti produttivi in località Entrampo are 30 ca 54 € 2,32 Fg 29 Piano Edilizia Economica e Popolare Mappali: 643 Vidrina Fraz. Chialina € 18,00 m2 2.934,oo

Il prezzo base di cessione delle aree citate è stato quantificato dall’Ufficio tecnico comunale tenendo conto dell’attuale prezzo di mercato e dei valori indicati dall’Agenzia del Territorio per tale zona e sarà aggiornato in relazione alla data della eventuale alienazione.

F) OBIETTIVI DEL GRUPPO AMMINISTRAZIONE PUBBLICA (G.A.P.)

Non ci sono organismi partecipati e/o controllati che si debbano ritenere facenti parte del gruppo amministrazione pubblica.

G) PIANO TRIENNALE DI RAZIONALIZZAZIONE E RIQUALIFICAZIONE DELLA SPESA (art.2 comma 594 Legge 244/2007)

Di seguito il Piano triennale di razionalizzazione delle dotazioni strumentali predisposto secondo le disposizioni normative vigenti.

PIANO TRIENNALE DI RAZIONALIZZAZIONE DELLE DOTAZIONI STRUMENTALI

Dotazioni strumentali, anche informatiche, che corredano le stazioni di lavoro nell’automazione d’ufficio

Dotazione informatica: - n. 16 P.C. desktop (di cui n. 2 presso biblioteca comunale) 36

DUP 2019-2021 - n. 2 P.C. portatile - n. 15 stampanti (di cui n. 3 presso biblioteca comunale) - n. 1 scanner A4 - n. 1 stampante trasfer e n. 1 scanner - n. 4 fotocopiatrici multifunzioni di cui due con scanner (di cui n. 1 presso biblioteca comunale) - n. 1 router (in comodato d’uso dalla Regione) - n. 1 server La dotazione non informatica alla medesima data è la seguente: - n. 1 fax - n. 9 calcolatrici elettroniche da tavolo - n. 1 macchina da scrivere elettronica - n. 1 taglierina - n. 1 fascicolatrice - n. 1 imbustatrice/piegatrice - n. 1 affrancatrice

La suddetta dotazione strumentale è da considerarsi per lo più funzionale per il funzionamento degli uffici e consente il mantenimento di standard minimi dei funzionalità dei medesimi essendo distribuita con le seguenti modalità: - un server per gestione informatica dei documenti e operatività di interscambio di informazioni tra gli uffici; - un router per la gestione connessione internet della rete informatica comunale ; - una fotocopiatrice in rete presso l’ufficio servizi demografici; - una apparecchiatura multifunzione (stampante, fotocopiatrice/scanner) presso l’ufficio ragioneria che risulta a noleggio e una apparecchiatura multifunzione (stampante, fotocopiatrice, scanner) presso l’ufficio tecnico utilizzate in rete; - un fax ad utilizzo di tutti gli uffici; - uno scanner presso l’ufficio segreteria ad utilizzo di tutti gli uffici; - uno scanner e una stampante trasfer all’ufficio protocollo.

Si ritiene necessario sostituire i monitor più datati in quanto non conformi alle disposizioni relative alla sicurezza e salute dei lavoratori. Si provvederà in tal senso nel corso del 2019, nel rispetto dei vincoli imposti alle spese per informatica dalla Legge n. 2018/2015 art. 1, commi 512 e segg.

Nel corso dell’esercizio 2016 si è proceduto alla sostituzione del centralino e dei telefoni degli uffici comunali con un nuovo impianto a tecnologia VOIP. Per quanto concerne la dotazione software, si da mandato al Servizio Informatico di privilegiare, ove possibile, l’utilizzo di prodotti “open source” (come peraltro già previsto dalla direttiva del Ministro per l’innovazione e le tecnologie del 19 dicembre 2003), che consentono la disponibilità del codice sorgente. I programmi di tale tipologia sono caratterizzati dalla possibilità di essere “replicati” e quindi utilizzati per più postazioni di lavoro, evitando quindi la necessità di acquistare più licenze dello stesso programma, come avviene con gli attuali software.

Apparecchiature di telefonia mobile Le apparecchiature di telefonia mobile in dotazione del Comune sono le seguenti: - n. 3 telefoni cellulare ad uso degli operai comunali – Servizio Manutenzioni.

La suddetta dotazione strumentale è da considerarsi funzionale al mantenimento degli standard minimi di efficiente funzionamento degli uffici, essendo necessaria per l’espletamento dei compiti 37

DUP 2019-2021 istituzionali. I telefoni sono utilizzati dagli operai esclusivamente al fine di assicurare, per esigenze di servizio, pronta e costante reperibilità. Per quanto riguarda i costi di telefonia, dato atto che sul territorio comunale esistono delle zone cosiddette “d’ombra” in cui solo l’operatore Wind riesce a garantire la presenza del segnale e che non è possibile ricorrere ad una convenzione CONSIP in quanto l’operatore aggiudicatario della convenzione attiva relativa alla telefonia mobile risulta essere la TIM. Per quanto la telefonia fissa il Comune ha aderito alla convenzione Consip Telefonia fissa 4. Inoltre è demandata ai responsabili degli uffici unici dei servizi in associazione la verifica, similmente a quanto già avviene per la telefonia mobile, del corretto utilizzo delle utenze.

Autovetture di servizio - Autovettura FIAT PUNTO BR864BS ad uso indistinto degli uffici comunali e degli amministratori per fini istituzionali, - Autovettura FIAT PUNTO BR863BS ad uso Servizio manutenzioni per fini istituzionali. La suddetta dotazione è da considerarsi funzionale al mantenimento degli standard minimi di efficiente funzionamento degli uffici. Data la lontananza dai centri maggiori ove sono dislocati i vari uffici regionali , provinciali ecc. e data la difficoltà di poter usufruire di mezzi di trasporto alternativi non si ritiene di ridurre la dotazione delle autovetture di servizio che vengono utilizzate esclusivamente per scopi istituzionali. Agli organi politici non è concesso l’utilizzo dell’autovettura di servizio, se non congiuntamente ai funzionari comunali per l’effettuazione di sopralluoghi sul territorio per esigenze di servizio. I rifornimenti di carburante avvengono mediante Fuel Card/Tessere benzina con possibilità di ricevere report analitici di spesa.

Beni immobili I beni immobili ad uso abitativo o di servizio, con esclusione dei beni infrastrutturali, sono i seguenti:

- Fabbricati non disponibili DESCRIZIONE FABBRICATI TIPO FABBRICATO INDIRIZZO PALAZZO MUNICIPALE fabbricati pubblici Via Caduti 2 Maggio N. 140 CENTRO SOCIO CULTURALE - BIBLIOTECA fabbricati pubblici Via Caduti 2 Maggio N. 195 COMUNALE CENTRO SOCIO CULTURALE - SALA CONVEGNI fabbricati pubblici Via Caduti 2 Maggio N. 195 CENTRO SOCIO CULTURALE - MAGAZZINO fabbricati di servizio Via Caduti 2 Maggio N. 195 COMUNALE SCUOLA MATERNA fabbricati scolastici Via Ex Ferrovia N. 21/C SCUOLA ELEMENTARE fabbricati scolastici Via Don P. Cortiula N. 36 SCUOLA MEDIA A. MAGRINI fabbricati scolastici Via Delle Scuole N. 4 MAGAZZINO MARTINIS fabbricati di servizio Via Cartiera N. 2/B LASCITO GUIDETTI - MAGAZZINO fabbricati pubblici Via Caduti 2 Maggio N. 203 LASCITO GUIDETTI - APPARTAMENTO 1° PIANO fabbricati pubblici Via Caduti 2 Maggio N. 203 LASCITO GUIDETTI - APPARTAMENTO 2° PIANO fabbricati pubblici Via Caduti 2 Maggio N. 203 EX MINIERA CLUDINICO - MUSEO musei Cludinico SEDE PROTEZIONE CIVILE fabbricati di servizio Via Caduti 2 Maggio S/N - Fabbricati disponibili DESCRIZIONE FABBRICATI Stato TIPO FABBRICATO INDIRIZZO PALAZZO MUNICIPALE – piano terra Locato immobili di patrimonio uso non Via Caduti 2 Maggio N. 140 – uffici e/o servizi parzialmente abitativo Non locato – CENTRO SOCIO CULTURALE - impiantistica da immobili di patrimonio uso abitativo Via Caduti 2 Maggio N. 201 APPARTAMENTO sistemare CENTRO SOCIO CULTURALE - In comodato d’uso immobili di patrimonio uso non Via Caduti 2 Maggio N. 195 38

DUP 2019-2021

UFFICI abitativo SCUOLA MEDIA A. MAGRINI - Locato immobili di patrimonio uso abitativo Via Delle Scuole N. 4 APPARTAMENTO CENTRO ATTREZZATURE Non – locato – strutture sportive ricreative Chialina - Via Vidrina N. 40 TURISTICHE SPORTIVE CAMPEGGIO SPIN Locato strutture ricettive Chialina - Via Vidrina N. 30 In concessione BOCCIODROMO strutture sportive ricreative Chialina - Via Vidrina N. 40 d’uso In concessione CAMPO SPORTIVO impianti sportivi Chialina - Via Vidrina N. 29 d’uso In concessione immobili di patrimonio uso non EX SCUOLA ELEMENTARE LUINCIS Luincis - Via Guart d’uso abitativo In concessione d’uso – previsti immobili di patrimonio uso non MALGA ARVENUTIS Loc. Arvenutis interventi di abitativo sistemazione PREFABBRICATO CLAVAIS Non locato immobili di patrimonio uso abitativo Clavais - Via Lofs Locato immobili di patrimonio uso Chialina - Via Carnia Libera CENTRO POLIFUNZIONALE produttivo N. 86/A-B AREA DI STOCCAGGIO E Locato immobili di patrimonio uso MOVIMENTAZIONE LEGNAME Entrampo - Via Patuscera produttivo ENTRAMPO CANONICA LUINCIS In uso parrocchia immobili di patrimonio uso abitativo Luincis - Via Canonica N. 3 CANONICA MIONE In uso parrocchia immobili di patrimonio uso abitativo Mione - Via 8 Ottobre N. 17 CANONICA OVASTA In uso parrocchia immobili di patrimonio uso abitativo Ovasta - Via Streta N. 8 In uso parrocchia Via Don Pietro Cortiula N. CANONICA OVARO immobili di patrimonio uso abitativo 48/46 In uso parrocchia immobili di patrimonio uso non Cludinico - Via Fontana N. CANONICA CLUDINICO abitativo 31 In uso parrocchia Muina - Via 2 Novembre N. CANONICA MUINA immobili di patrimonio uso abitativo 41 PORZIONE IMMOBILE INDU- Non locato STRIALE per attività di imbottigliamento immobile uso industriale Via Liariis n. 1 e commercializzazione acque oligominerali

Relativamente alla dotazione immobiliare sopra indicata, si rileva che il patrimonio immobiliare comunale viene così utilizzato: - in parte per lo svolgimento di necessarie attività istituzionali, per le quali non si ravvisano efficaci possibilità alternative che prevedono diversi impieghi di immobili - in parte è dato in affitto o in uso a soggetti vari con criteri comunque razionali e commisurati alle caratteristiche intrinseche di ogni singolo immobile

39

DUP 2019-2021

H) ALTRI EVENTUALI STRUMENTI DI PROGRAMMAZIONE

INCARICHI DI COLLABORAZIONE E CONSULENZA Nel triennio di programmazione non è previsto l’affidamento di incarichi.

ULTERIORI INFORMAZIONI

Ai sensi dell’art. 172 del D.Lgs. n. 267/2000 e punto 9.3 del principio contabile applicato all. 4/1 al D.Lgs. n. 118/2011, si dà atto che il rendiconto della gestione del penultimo esercizio antecedente quello cui si riferisce il bilancio di previsione è stato regolarmente pubblicato sul sito internet istituzionale al seguente indirizzo: http://www.comune.ovaro.ud.it/index.php?id=6169

40