Parrocchia di Santa Maria Assunta in Villa Lagarina. Inventario dell'archivio (1467-1943)

a cura di Cooperativa Koinè

Provincia autonoma di . Servizio Beni librari e archivistici 1994

Premessa L'ordinamento e l'inventariazione dell'archivio sono stati realizzati, per incarico e con la direzione tecnica del Servizio Beni librari e archivistici della Provincia autonoma di Trento e con la collaborazione dell'Archivio Diocesano Tridentino, a cura della Cooperativa Koinè di Trento; il lavoro è stato ultimato nel 1994. L'inventario è stato pubblicato nella sezione riservata agli archivi del portale Trentinocultura (www.trentinocultura.net). L'importazione in AST-Sistema informativo degli archivi storici del e la conseguente revisione dei dati sono state curate dalla Soprintendenza per i beni librari archivistici e archeologici con la collaborazione di Marica Odorizzi e Renata Tomasoni (Cooperativa Arcadia) nel corso del 2012, secondo le norme di "Sistema informativo degli archivi storici del Trentino. Manuale-guida per l'inserimento dei dati", Trento, 2006".

Per la descrizione delle unità archivistiche sono state usate le seguenti abbreviazioni: b. busta c., cc. carta, carte cart. cartaceo fasc. fascicolo n., nn. numero, numeri p., pp. pagina, pagine perg. pergamena reg. registro s. d. senza data s. n. senza numero tit. int. titolo interno vol. volume BD Bolla perduta BP Bolla pendente SI Sigillo impresso SID Sigillo impresso perduto SIS Sigillo impresso staccato SPC Sigillo pendente cereo SPD Sigillo pendente perduto ST Segno del notaio

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Albero delle strutture

Parrocchia di Santa Maria Assunta in Villa Lagarina, 1467 - 1943 Ufficio parrocchiale di Santa Maria Assunta in Villa Lagarina, 1467 - 2000 Anagrafe parrocchiale, 1560 - 2000 Registri dei nati e battezzati, 1560 - 1949 Registri dei matrimoni, 1615 - 1954 Registri dei morti, 1645 - 1949 Registri dei cresimati, 1750 - 1964 Stati delle anime, 1708 - 2000 Registri dei consensi paterni e degli sponsali, 1818 - 1926 Atti matrimoniali, 1749 - 1943 Registri dei nati, matrimoni e morti fuori parrocchia, 1868 - 1938 Carteggio ed atti attinenti all'anagrafe, 1750 - 1943 Copie delle matricole, 1826 - 1952 , 1826 - 1951 Castellano, 1826 - 1943 , 1826 - 1943 Garniga, 1826 - 1945 , 1826 - 1943 Lenzima, 1826 - 1945 Nomi, 1826 - 1943 Patone, 1826 - 1950 Pedersano, 1826 - 1943 , 1826 - 1952 Prospetti dei nati, matrimoni e morti del decanato di Villa Lagarina, 1836 - 1850 Documentazione inventariata da don D. A. Menestrina, 1467 - 1804 Documentazione inventariata da don D. A. Menestrina (appendice), 1467 - 1886 Protocolli degli esibiti, 1856 - 1949 Carteggio ed atti, 1494 - 1954 Registri delle investiture della chiesa, 1517 - 1777 Registri degli "instrumenti", 1660 - 1828 Chiesa parrocchiale, 1667 - 1813 Chiese soggette, 1660 - 1812 Cappella di S. Ruperto, 1683 - 1823 Beneficio Censi Nuovi, 1636 - 1828 Legati e fondazioni, 1656 - 1786 Confraternite, 1622 - 1771 Urbari e partitari, 1689 - 1934

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Beneficio parrocchiale, 1689 - 1931 Chiesa parrocchiale, 1786 - 1932 Chiese soggette, 1775 - 1934 Cappella di S. Ruperto, 1724 - 1932 Beneficio Censi Nuovi, 1755 - 1932 Legati e fondazioni, 1736 - 1932 Altre amministrazioni, 1826 - 1902 Documenti ipotecari, 1722 - 1935 Beneficio parrocchiale, 1756 - 1894 Chiesa parrocchiale, 1737 - 1902 Fondazioni, 1722 - 1935 Registri dei conti, 1695 - 1946 Chiesa parrocchiale, 1695 - 1946 Chiese soggette, 1713 - 1813 Legati e fondazioni, 1865 - 1929 Resoconti e documenti di corredo, 1808 - 1943 Legati e fondazioni, 1640 - 1944 Testamenti e documenti di fondazione, 1640 - 1860 Registri delle messe legatarie (legati perpetui), 1721 - 1877 Registri dei legati (legati temporali), 1664 - 1899 Registri di amministrazione delle confraternite, 1646 - 1930 Confraternita del Santissimo Rosario, 1646 - 1900 Confraternita dell'Immacolata Concezione, 1648 - 1794 Confraternita del Santissimo Sacramento, 1739 - 1930 Confraternita del Sacro Cuore di Gesù, 1842 - 1889 Diari delle messe, 1712 - 1947 Diari delle messe avventizie, 1712 - 1947 Diari personali delle messe, 1824 - 1944 Registri delle pubblicazioni, 1839 - 1947 Scuole, 1817 - 1910 Protocolli degli esibiti scolastici, 1862 - 1868 Carteggio ed atti, 1817 - 1910 Registri diversi, 1689 - 2000 Ospedale di Villa Lagarina, 1588 - 1807 Registri delle nomine dei massari, 1691 - 1749 Registri degli "instrumenti", 1530 - 1807 Urbari e partitari, 1588 - 1801 Registri dei conti, 1772 - 1776 Ospedale di , 1691 - 1698 Registri dei conti, 1691 - 1698

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Congregazione di carità di Villa Lagarina, 1811 - 1935 Verbali delle deliberazioni, 1889 - 1928 Carteggio ed atti, 1735 - 1886 Urbari e partitari, 1827 - 1899 Registri dei conti, 1890 - 1902 Resoconti e documenti di corredo, 1867 - 1932 Documentazione appartenente a vari privati, 1493 - 1913 Documentazione appartenente a vari privati, 1493 - 1913 Convento di Brancolino, 1482 - 1733 Registri degli "instrumenti" del Convento di S. Maria di Brancolino, 1482 - 1733 Giurisdizione di Nogaredo, 1759 - 1792 Protocolli delle lettere vescovili, 1759 - 1792

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Albero dei soggetti produttori

Beneficio parrocchiale di Santa Maria Assunta, Villa Lagarina, [1659] - 1987 gennaio 24 E' assorbito da : Parrocchia di Santa Maria Assunta, Villa Lagarina, XII sec. -

Cappella di San Ruperto, Villa Lagarina, 1622 - 1987 gennaio 24 E' assorbito da : Parrocchia di Santa Maria Assunta, Villa Lagarina, XII sec. -

Beneficio Censi Nuovi, Villa Lagarina, [1636] - [1954]

Legato Azzolini, Villa Lagarina, [1649] - [1952]

Beneficio Bevilacqua, Villa Lagarina, [1676] - [1953]

Beneficio Salvadori, Villa Lagarina, [1765] - [1787]

Confraternita del Santissimo Rosario, Villa Lagarina, 19 maggio 1591 - [1945]

Confraternita dell'Immacolata Concezione, Villa Lagarina, 1607 - [sec. XVIII]

Confraternita del Santissimo Sacramento, Villa Lagarina, 1682 - 1987 gennaio 24

Confraternita della Dottrina Cristiana, Villa Lagarina, [ante 1689] - [sec. XVIII]

Chiesa di Santa Maria Assunta, Villa Lagarina, [1197] - 1987 gennaio 24 E' assorbito da : Parrocchia di Santa Maria Assunta, Villa Lagarina, XII sec. -

Parrocchia di Santa Maria Assunta, Villa Lagarina, XII sec. - Assorbe : Cappella di San Ruperto, Villa Lagarina, 1622 - 1987 gennaio 24 Assorbe : Beneficio parrocchiale di Santa Maria Assunta, Villa Lagarina, [1659] - 1987 gennaio 24 Assorbe : Chiesa di Santa Maria Assunta, Villa Lagarina, [1197] - 1987 gennaio 24

Ospedale di Villa Lagarina, Villa Lagarina, [1588] - [sec. XX] E' assorbito da : Congregazione di carità di Villa Lagarina, Villa Lagarina, 1811 - 1935

Ospedale di Nogaredo, Nogaredo, 1671 novembre 26 - 1811 E' assorbito da : Congregazione di carità di Villa Lagarina, Villa Lagarina, 1811 - 1935

Congregazione di carità di Villa Lagarina, Villa Lagarina, 1811 - 1935 Assorbe : Ospedale di Villa Lagarina, Villa Lagarina, [1588] - [sec. XX] Assorbe : Ospedale di Nogaredo, Nogaredo, 1671 novembre 26 - 1811

Ordine dei Frati Minori Conventuali, Casa di S. Maria di Brancolino, Brancolino (Nogaredo), 1500 ca.-1810 6

Giudizio distrettuale di Villa Lagarina, Villa Lagarina, 1817-1923 Successori: Ufficio delle imposte e dei depositi giudiziali di Villa Lagarina, Villa Lagarina, 1850 febbraio 1-1924 gennaio 1 E' assorbito da : Pretura di , Rovereto, 1923-2000 Esercita vigilanza/controllo/sorveglianza su : Ufficio delle imposte e dei depositi giudiziali di Villa Lagarina, Villa Lagarina, 1850 febbraio 1-1924 gennaio 1

7 superfondo Parrocchia di Santa Maria Assunta in Villa Lagarina, 1467 - 1943

Criteri di ordinamento e inventariazione Nonostante gli avvenimenti storici e nonostante le novità introdotte dalle norme concordatarie e dai codici di diritto canonico, la cura d'anime mantenne nel corso dei secoli una continuità delle funzioni e degli obiettivi che le sono propri; rimangono infatti immutati i fondamenti che la costituiscono: una chiesa, un territorio ed un popolo di fedeli. Per questi motivi è stata data all'inventario una struttura per serie aperte senza distinzioni temporali. Le serie che appaiono contrassegnate con numeri romani sono spesso suddivise in sottoserie a loro volta contrassegnate con lettere alfabetiche maiuscole. Le singole unità archivistiche, infine, sono segnate con numerazione progressiva in cifre arabe. La documentazione più antica, inventariata agli inizi del XVIII sec. da don Domenico Antonio Menestrina, è stata ordinata ricostituendo, sulla base dell'inventario redatto dal vicario parrocchiale, i raggruppamenti originali e all'interno di questi la sequenza dei singoli atti. La serie "Carteggio ed atti" è stata formata alla fine del XIX sec. e raccolta in buste che riportano un titolo originale. In questo caso si è resa necessaria, a scapito di un ordinamento puramente cronologico, la formazione di raggruppamenti avvicinando le buste con contenuto analogo o quelle che riportano nel titolo una numerazione che ne condiziona l'ordine. In questa serie, come in quella dei resoconti, si trova la documentazione relativa a tutte le amministrazioni sottoposte alla parrocchia: chiesa parrocchiale, chiese soggette, benefici e legati, etc. Per dare un'impostazione omogenea all'intero , sulla base dell'organizzazione della serie del "Carteggio ed atti" e dei "Resoconti", si è ritenuto necessario organizzare anche i registri allo stesso modo, cioè in serie secondo la tipologia delle unità archivistiche (registri degli "instrumenti", urbari e partitari, etc.) ed in ulteriori raggruppamenti che individuano le specifiche amministrazioni (chiesa parrocchiale, beneficio parrocchiale, etc.). Il presente inventario si chiude al 1943 limitandosi a quella parte di archivio dichiarata di notevole interesse storico in seguito alla Legge 14.2.1992 n° 11 pubblicata sul B. U. del 25.2.1992. C'è da segnalare però che in alcuni casi gli estremi cronologici di una singola unità archivistica possono superare il limite del 1943.

AVVERTENZE PER LA CONSULTAZIONE Le introduzioni alle serie si dividono generalmente in due parti. Nella prima si danno notizie storiche e di carattere generale, mentre nella seconda si espongono i criteri d'inventariazione adottati e le note archivistiche relative alle sottoserie. Relativamente alla descrizione delle singole unità archivistiche sono stati usati i seguenti criteri: - nella descrizione del documento il titolo originale è segnalato tra virgolette; in presenza di più titoli si è segnalato quello più significativo; - nella trascrizione dei titoli si sono ricondotti all'uso moderno i segni di interpunzione, i segni diacritici, le lettere maiuscole e minuscole e si sono sciolte le abbreviature tranne quelle ancora in uso. Le eventuali "e" con cediglia sono state sostituite dal dittongo "ae" per problemi di stampa; - le eventuali ricostruzioni di titoli e/o di date sono indicate tra parentesi quadre; - di ogni unità archivistica sono segnalati il condizionamento esterno ed il numero delle carte o delle pagine, solo quando sono numerate. 8

Bibliografia CASETTI A., Guida storico-archivistica del Trentino, Trento, TEMI, 1961

Bibliografia utilizzata per la compilazione della scheda BAZZANELLA G., Manuale d'ufficio per il clero curato, Trento, 1888

Fonti normative Codex iuris canonici (1917) Codice di diritto canonico (1983)

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Ente Beneficio parrocchiale di Santa Maria Assunta [1659] - 1987 gennaio 24

Luoghi Villa Lagarina

Archivi prodotti Fondo Ufficio parrocchiale di Santa Maria Assunta in Villa Lagarina, 01/01/1467 - 31/12/2000

Condizione giuridica In applicazione della legge n. 222 del 20 maggio 1985 e in seguito ai DD.MM. del 21 marzo 1986 e 30 dicembre 1986 (pubblicato sulla Gazzetta ufficiale il 24.01.1987), a decorrere dal 24 gennaio 1987 l'ente ha perso la personalità giuridica civile.

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Ente Cappella di San Ruperto 1622 - 1987 gennaio 24

Luoghi Villa Lagarina

Archivi prodotti Fondo Ufficio parrocchiale di Santa Maria Assunta in Villa Lagarina, 01/01/1467 - 31/12/2000

Condizione giuridica In applicazione della legge n. 222 del 20 maggio 1985 e in seguito ai DD.MM. del 21 marzo 1986 e 30 dicembre 1986 (pubblicato sulla Gazzetta ufficiale il 24.01.1987), a decorrere dal 24 gennaio 1987 l'ente ha perso la personalità giuridica civile.

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Ente Beneficio Censi Nuovi [1636] - [1932]

Luoghi Villa Lagarina

Archivi prodotti Fondo Ufficio parrocchiale di Santa Maria Assunta in Villa Lagarina, 01/01/1467 - 31/12/2000

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Ente Legato Azzolini [1649] - [1952]

Luoghi Villa Lagarina

Archivi prodotti Fondo Ufficio parrocchiale di Santa Maria Assunta in Villa Lagarina, 01/01/1467 - 31/12/2000

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Ente Beneficio Bevilacqua [1676] - [1953]

Luoghi Villa Lagarina

Archivi prodotti Fondo Ufficio parrocchiale di Santa Maria Assunta in Villa Lagarina, 01/01/1467 - 31/12/2000

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Ente Beneficio Salvadori 1765 - 1787

Luoghi Villa Lagarina

Archivi prodotti Fondo Ufficio parrocchiale di Santa Maria Assunta in Villa Lagarina, 01/01/1467 - 31/12/2000

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Ente Confraternita del Santissimo Rosario 19 maggio 1591 - [1945]

Luoghi Villa Lagarina

Archivi prodotti Fondo Ufficio parrocchiale di Santa Maria Assunta in Villa Lagarina, 01/01/1467 - 31/12/2000

Storia Dagli atti della visita vescovile fatta nel 1750 risultano erette nella chiesa di Villa Lagarina le confraternite del SS. Sacramento, del SS. Rosario, dell'Immacolata Concezione e della Dottrina Cristiana. La confraternita del Santissimo Rosario era stata pubblicamente istituita da padre Venanzio da Fabriano, priore di San Lorenzo di Trento, il 19 maggio 1591, quindi canonicamente eretta con patente vescovile del 26 novembre 1692 e ricostituita con diploma del provinciale dell'ordine dei predicatori in Vienna il 22 gennaio 1886.

Funzioni, occupazioni e attività Le confraternite erano associazioni di fedeli costituite per l'esercizio di opere di pietà e di carità ed allo scopo di incrementare il culto. Per le confraternite trentine lo scopo principale era assicurare la celebrazione di messe in suffragio dell'anima dei confratelli e delle consorelle defunti. Venivano erette canonicamente in una chiesa con formale decreto dell'autorità ecclesiastica. Fin dal Concilio di Trento la chiesa sentì la necessità di esercitare un controllo sulle confraternite ponendole sotto la vigilanza dei vescovi ed introducendovi il clero. Il curatore d'anime aveva una posizione preminente all'interno di queste associazioni, a lui erano soggetti gli altri membri. Durante il periodo napoleonico le confraternite religiose furono soppresse, seguendo provvedimenti analoghi a quelli presi da Giuseppe II e dai bavaresi durante la loro dominazione del Trentino.

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Ente Confraternita dell'Immacolata Concezione 1607 - [sec. XVIII]

Luoghi Villa Lagarina

Archivi prodotti Fondo Ufficio parrocchiale di Santa Maria Assunta in Villa Lagarina, 01/01/1467 - 31/12/2000

Storia La confraternita dell'Immacolata Concezione era stata istituita nel 1607 con bolla di papa Paolo V e canonicamente eretta con patente del 26 novembre 1692.

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Ente Confraternita del Santissimo Sacramento 1682 - 1987 gennaio 24

Luoghi Villa Lagarina

Archivi prodotti Fondo Ufficio parrocchiale di Santa Maria Assunta in Villa Lagarina, 01/01/1467 - 31/12/2000

Storia La confraternita del SS. Sacramento venne eretta con bolla del 1686 e successivamente approvata con patente vescovile del 26 novembre 1692.

Condizione giuridica In applicazione della legge n. 222 del 20 maggio 1985 e in seguito ai DD.MM. del 21 marzo 1986 e 30 dicembre 1986 (pubblicato sulla Gazzetta ufficiale il 24.01.1987), a decorrere dal 24 gennaio 1987 l'ente ha perso la personalità giuridica civile.

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Ente Confraternita della Dottrina Cristiana [ante 1689] - [sec. XVIII]

Luoghi Villa Lagarina

Archivi prodotti Fondo Ufficio parrocchiale di Santa Maria Assunta in Villa Lagarina, 01/01/1467 - 31/12/2000

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Ente Chiesa di Santa Maria Assunta [1197] - 1987 gennaio 24

Luoghi Villa Lagarina

Archivi prodotti Fondo Ufficio parrocchiale di Santa Maria Assunta in Villa Lagarina, 01/01/1467 - 31/12/2000

Condizione giuridica In applicazione della legge n. 222 del 20 maggio 1985 e in seguito ai DD.MM. del 21 marzo 1986 e 30 dicembre 1986 (pubblicato sulla Gazzetta ufficiale il 24.01.1987), a decorrere dal 24 gennaio 1987 l'ente ha perso la personalità giuridica civile.

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Ente Parrocchia di Santa Maria Assunta sec. XII -

Luoghi Villa Lagarina

Archivi prodotti Fondo Ufficio parrocchiale di Santa Maria Assunta in Villa Lagarina, 01/01/1467 - 31/12/2000

Storia Villa Lagarina, pieve ab immemorabili, era anticamente denominata "Lagaro". Ebbe il suo primo arciprete, un certo Martino, già nel 1212 e da allora ne fu sempre provvista. Nel sec. XIII, quando tutta la valle venne sottoposta ai conti di Castelbarco, anche Villa subì la stessa sorte, ma nel 1456, quando un Castelbarco si rifiutò di riconoscere l'autorità del vescovo di Trento, questi lo spogliò dei feudi di Castelnuovo e Castellano dandoli in investitura ai conti Pietro e Giorgio Lodron. Con bolla del 24 giugno 1561 papa Pio IV concesse ai conti Lodron il patronato della chiesa di Villa Lagarina. Durante l'epoca del loro patronato molti furono gli arcipreti di origine nobile e tra i tanti anche il conte Antonio Lodron che, nel 1560, introdusse il registro dei nati, battezzati e matrimoni, sostenne finanziariamente le chiese sottoposte alla pieve, istituì le missioni, il Monte di Pietà e la Confraternita del S. Rosario. Lo seguì il cugino Paride conte Lodron, successivamente arcivescovo di Salisburgo, il quale, nel 1622, dotò la chiesa parrocchiale della Cappella di S. Ruperto. Ad egli successero nell'ordine Bartolomeo Sebastiano Lodron, Alberto Priamo, Suplizio Bagliardi, Antonio Gasperini, Carlo Ferdinando Lodron, Massimiliano Girolamo Lodron e Massimiliano Settimo Lodron, alcuni dei quali ressero la parrocchia e la pieve tramite vicari. Nel 1796 fu la volta di Clemente Lodron, canonico a Weisenteig, che morì nel 1804 chiudendo la serie degli arcipreti di Villa provenienti dalla famiglia Lodron. Nel 1823, in occasione di una nuova divisione dei decanati della diocesi di Trento, la parrocchia di Villa Lagarina, prima sottoposta al decanato di Rovereto, divenne sede decanale. L'allora parroco, don Pietro Antonio Saibanti divenne decano con il compito di vigilare sulla disciplina del clero affidatogli e di espletare le funzioni di ispettore scolastico. A lui dovevano inoltre essere inviate ogni anno le copie delle matricole delle singole cure d'anime. Nel catalogo del clero del 1826 il decanato risultava costituito dalla parrocchia di Villa Lagarina con le curazie di Cimone, Aldeno, Castellano, Pedersano, Nomi, Brancolino, Savignano, dalla parrocchia di Pomarolo, dalla parrocchia di Isera con le curazie di Patone e Lenzima e dalla curazia di Garniga facente parte della parrocchia dei Ss. Pietro e Paolo di Trento. La costituzione del decanato rimase pressoché invariata, almeno fino al 1943 (anno in cui ci si ferma col presente inventario), salve le variazioni intervenute nelle cure d'anime (erezioni di nuove parrocchie e curazie). Nel 1842 il parroco don Bortolo Odorizzi istituì la Confraternita del S. Cuore di Gesù e nel 1844 quella del S. Cuore di Maria. Egli fu anche promotore delle sacre missioni, tenutesi per ben 11 volte durante la sua reggenza.

Fonti archivistiche e bibliografia 21

Fonti d’archivio Archivio Diocesano Tridentino, "Libro B", vol. 240 (n. 2012), anno 1823. Archivio Diocesano Tridentino, "Atti visitali", vol. 1 (p. 34), anno 1537. Archivio Diocesano Tridentino, "Atti visitali", vol. 6 (c. 503), anno 1581. Archivio Diocesano Tridentino, "Atti visitali", vol. 28 (p. 20), anno 1708. Archivio Diocesano Tridentino, "Atti visitali", vol. 28 (p. 67), anno 1708. Archivio Diocesano Tridentino, "Atti visitali", vol. 57 (c. 62), anno 1750. Bibliografia COSTA A., La chiesa di Dio che vive in Trento, Trento, 1986 Foglio diocesano. Bollettino ufficiale della Curia princ. arcivescovile di Trento, n. 7 (1929), pp. 127-141; n. 8 (1929), pp. 148-166; n. 9 (1929), pp.185-199; n. 10 (1930), pp. 621-625 GIORDANI d. GIACOMANTONIO (a cura di), Cenni storici su la chiesa e su i paroci di Villa Lagarina, Rovereto, 1983. Raccolta di concordati su materie ecclesiastiche tra Santa Sede e le autorità civili, a cura di MERCATI A., Città del Vaticano, 1954 Rivista diocesana tridentina: ufficiale per gli atti della Curia, Trento, 1964 -, n. 12 (1984), pp. 715-732; n. 1 (1987), pp. 35-36. SPARAPANI L., I libri parrocchiali della diocesi di Trento, IN: La conta delle anime. Popolazioni e registri parrocchiali: questioni di metodo ed esperienze a cura di COPPOLA G. e GRANDI C., Bologna, 1989

22 fondo Ufficio parrocchiale di Santa Maria Assunta in Villa Lagarina, 1467 -

Soggetti produttori Beneficio parrocchiale di Santa Maria Assunta, [1659] - 1987 gennaio 24 Cappella di San Ruperto, 1622 - 1987 gennaio 24 Beneficio Censi Nuovi, [1636] - [1932] Legato Azzolini, [1649] - [1952] Beneficio Bevilacqua, [1676] - [1953] Beneficio Salvadori, 1765 - 1787 Confraternita del Santissimo Rosario, 19 maggio 1591 - [1945] Confraternita dell'Immacolata Concezione, 1607 - [sec. XVIII] Confraternita del Santissimo Sacramento, 1682 - 1987 gennaio 24 Confraternita della Dottrina Cristiana, [ante 1689] - [sec. XVIII] Chiesa di Santa Maria Assunta, [1197] - 1987 gennaio 24 Parrocchia di Santa Maria Assunta, sec. XII -

Bibliografia utilizzata per la compilazione della scheda GRANDI C., Curatore d'anime dello stato civile: il parroco durante la seconda dominazione asburgica (1818-1918), IN: La conta delle anime. Popolazioni e registri parrocchiali: questioni di metodo ed esperienze, a cura di COPPOLA G., GRANDI C., Bologna, 1989

23 serie I Anagrafe parrocchiale, 1560 - sec. XX

Contenuto I registri dei battezzati e dei matrimoni furono prescritti del "Decretum de Reformatione Matrimonii" (Sess. XXIV, cap. 2) del Concilio di Trento, mentre quelli dei morti non erano ancora imposti in maniera esplicita. I titoli 91-97 del "Rituale Romano" di Paolo V, emanato nel 1614, propongono le formule per la corretta stesura degli atti nei singoli libri. I registri dei cresimati e gli "stati d'anime" furono usati diffusamente nella diocesi di Trento solo a partire dal XIX sec., pur essendo stati raccomandati dal "Rituale Romano". Fino a tutto il 1923, anno della successione dell'amministrazione italiana a quella austriaca, i libri dei nati, dei matrimoni e dei morti tenuti dai curatori d'anime ebbero anche validità civile. Solo durante il periodo napoleonico, dal 1811 al 1815, le competenze in materia di stato civile passarono alle autorità civili. La prima legge imperiale che regola la loro tenuta, prescrivendo determinati formulari e la lingua da usarsi, è quella del 20 febbraio 1784. Dopo la parentesi del dominio bavarese e del Regno italico, un decreto dell'I. R. Commissione Aulica Centrale d'Organizzazione (21 ago. 1815) riaffidava ai curatori d'anime il compito di ufficiali di stato civile. L'introduzione in Trentino (1 ottobre 1815) del "Codice civile universale austriaco", la legge imperiale 20 aprile 1815 e altre disposizioni regolarono ulteriormente la materia. Sotto il dominio austriaco, quindi, il matrimonio celebrato in chiesa aveva validità civile. Il curatore d'anime doveva perciò attenersi alle norme ecclesiastiche ed a quelle civili anche per la formazione della documentazione necessaria alla celebrazione del matrimonio. Con il concordato del 1929, stipulato con la S. Sede e con la successiva legge 27 maggio 1929 n. 847, anche lo Stato italiano riconosce validità civile al matrimonio celebrato secondo le norme del diritto canonico. Il curatore d'anime è tenuto alla notifica dell'avvenuta celebrazione del matrimonio al per la trascrizione sui registri anagrafici. Nel periodo di transizione, tra la fine del periodo austriaco ed il concordato del 1929, matrimonio religioso e matrimonio civile venivano celebrati separatamente.

Della serie fanno parte anche un registro dei consensi paterni tramite i quali i padri davano il permesso ai figli minorenni di contrarre matrimonio, due registri degli sponsali sui quali venivano verbalizzate le promesse di futuro matrimonio ed infine atti e certificati riguardanti l'anagrafe. Gli atti matrimoniali sono raccolti in buste a loro volta suddivise in fascicoli annuali all'interno dei quali gli atti sono ordinati o secondo il numero o secondo la data dell'avvenuto matrimonio. In fondo ad alcuni fascicoli è possibile trovare certificazioni di matrimoni non numerati probabilmente perché celebrati in altre parrocchie della diocesi di Trento. Gli atti di nascite, matrimoni e morti avvenuti al di fuori del territorio della parrocchia di Villa ed in particolare, gli atti matrimoniali attestanti matrimoni avvenuti al di fuori della diocesi di Trento e/o all'estero, sono conservati in una busta speciale.

24 sottoserie I.A Registri dei nati e battezzati, 1560 - 1949

1 "Baptizat(orum) I ab anno 1560-159[2]" 1560 luglio 29 - 1591 aprile 7 - Alle cc. 1-90, 110-148: registrazione dei nati e battezzati, 1560 luglio 29 - 1591 aprile 7; - alle cc. 91-109: registrazione dei matrimoni, 1565 giugno 1 - 1587 luglio 15. Registro, legatura in mezza pelle, cc. 148, mutilo nella parte finale, con indice alfabetico all'inizio

2 "[Bapt]izatorum II ab anno 1593-1645" 1593 agosto 24 - 1645 aprile 19 Contiene anche, in fine, annotazioni riguardanti le campane fino al 14 aprile 1775 e all'inizio un'annotazione del 2 aprile 1614. Registro, legatura in pelle, cc. 389

3 "Baptizatorum III ab anno 1645-1685" 1645 aprile 20 - 1685 febbraio 25 Contiene anche, in fine, annotazioni relative alle campane fino al 12 dicembre 1788. Registro, legatura in pelle, cc. 390 (mancano le cc. 220, 221, 228, 229), con indice alfabetico alla fine

4 "Baptizatorum IV ab anno 1685-1716" 1685 febbraio 26 - 1716 dicembre 27 Contiene anche, incollata a c. 1, la richiesta di Adamo Domenico Fedrigozzi barone di Nomi di poter battezzare suo figlio nella chiesa di Nomi, con rescritto positivo del 5 maggio 1700. Registro, legatura in pelle, cc. 272, con indice alfabetico all'inizio

5 "Baptizatorum V ab anno 1716-1735" 1717 gennaio 1 - 1735 novembre 5 Registro, legatura in pergamena, cc. IV-205, con indice alfabetico alla fine

6 "[B]aptizatorum V[I] ab anno 1735-[1771]" 1735 novembre 10 - 1771 ottobre 1 Contiene anche, incollate sul verso del piatto superiore della coperta ed in fondo al registro, comunicazione del 21 giugno 1735 e stampato del 13 ottobre 1589 riguardanti la Casa della Santa Pietà di Verona; in fine un promemoria riguardante esposti. Registro, legatura in mezza pelle, cc. 231, con indice alfabetico alla fine

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7 "Baptizatorum VII ab anno 1771-1805" 1771 ottobre 16 - 1805 marzo 5 Contiene anche, incollata sul verso del piatto superiore della coperta, copia di documento della Confraternita del SS. Rosario; prima dell'indice una nota relativa all'uso dell'organo. Registro, legatura in mezza pelle, cc. 250, con indice alfabetico alla fine

8 "Ba[p]tizatorum VIII ab anno 1805-183[6]" 1805 marzo 10 - 1836 dicembre 31 Registro, legatura in mezza pelle, cc. 295, con indice alfabetico all'inizio.

9 "Baptizatorum liber IX, 1837-1863" 1837 gennaio 1 - 1864 gennaio 2 Registro, legatura in mezza pelle, cc. 200, con indice alfabetico all'inizio

10 "Vol. Xo. Registro dei nati e battezzati. 1864-1890" 1864 gennaio 12 - 1891 gennaio 1 Registro, legatura in mezza pelle, cc. 201, con indice alfabetico alla fine

11 "Vol. XIo. Registro dei nati e battezzati. 1891-1918" 1891 gennaio 8 - 1919 marzo 10 Registro, legatura in mezza pelle, cc. 200, con indice alfabetico alla fine

12 "Vol. XIIo. Registro dei nati e battezzati. 1919-1949" 1919 aprile 8 - 1949 agosto 4 Registro, legatura in mezza pelle, cc. 197, con indice alfabetico all'inizio

26 sottoserie I.B Registri dei matrimoni, 1615 - 1954

1 "Matrimoniorum libri I, II, III ab anno 1615-1805" 1615 aprile 27 - 1647 giugno 11, 1651 gennaio 8 - 1756 novembre 24, 1757 gennaio 12 - 1805 febbraio 25 Registro, legatura in mezza pelle, costituito da tre parti rispettivamente di cc. 42 con indice alfabetico all'inizio, cc. 153 con indice alfabetico alla fine, cc. 93 con indice alfabetico all'inizio

2 "Matrimoniorum liber IV, 1805-1910" 1805 maggio 8 - 1910 gennaio 29 Registro, legatura in mezza pelle, cc. 293, con indice alfabetico all'inizio

3 "T. V. Matrimoni nella decanale di Villa dal 1910 al 1954" 1910 febbraio 5 - 1954 novembre 20 Registro, legatura in mezza pelle, cc. 156, con indice alfabetico alla fine

27 sottoserie I.C Registri dei morti, 1645 - 1949

1 "Mortuorum I ab anno 1645-1743" 1645 gennaio 13 - 1743 settembre 6 Contiene anche incollata sul verso del piatto superiore della coperta "Admonitio" ed all'inizio una genealogia Lodron, note riguardanti condanne per stregoneria, memoria della morte di vari Lodron. Registro, legatura in mezza pelle, cc. 325, con indice alfabetico alla fine

2 "Mo[r]tuorum II ab anno 1743-1805" 1743 settembre 12 - 1805 marzo 5, 1814 giugno 21 - Alle cc. 1-180: registrazione dei morti, 1743 settembre 12 - 1805 marzo 5; - alle cc. 182-222: registrazione dei cresimati nella chiesa di Villa, 1814 giugno 22. Contiene anche, incollate sul verso del piatto superiore della coperta, note relative alla celebrazione di uffici nei tre anniversari Lodron ed alle cc. 223-225 copia del discorso del sig. Antonio Marzani sui danni alla salute pubblica derivanti dalle esalazioni dei cadaveri. Registro, legatura in mezza pelle, cc. 225, con indice alfabetico alla fine

3 "Mortuorum III ab anno [1]805-1885" 1805 marzo 9 - 1885 dicembre 6 Contiene anche a c. 444 v., nota del 23 ottobre 1836 relativa alle morti causate dall'epidemia di colera del 1836 nel decanato di Villa. Registro, legatura in mezza pelle, cc. 444, con indice alfabetico all'inizio

4 "Morti. Liber IV. 1886-1949" 1886 gennaio 6 - 1949 dicembre 4 Registro, legatura in mezza pelle, pp. 392, con indice alfabetico all'inizio

28 sottoserie I.D Registri dei cresimati, 1750 - 1964

1 "Confirmatorum liber I ab anno 1839-1960" 1750 giugno 2, 1837 maggio 20 - 1964 giugno 14 Registro, legatura in mezza pelle

29 sottoserie I.E Stati delle anime, 1708 - sec. XX

1 "Status animarum, 1708-1737" 1708 - 1709 aprile 16, 1737 aprile 28 Contiene gli stati delle anime di Villa, Nogaredo, Molini, Noarna, Sasso, Piazzo e Pedersano (1), Piazzo, con gli elenchi annuali dei sacerdoti dell'intera pieve. Registro, legatura in cartone, cc. numerate fino a 13, con indice parziale all'inizio Note (1) Solo per gli anni 1708 e 1709.

2 "Stato delle anime della parrocchia immediata di Villa Lagarina, fatto per l'anno 1827" 1827 - 1839 Contiene gli stati delle anime di Villa, Nogaredo, Noarna, Sasso, Brancolino e Piazzo. Registro, legatura in mezza pelle

3 "Anagrafe compilata nel dicembre 1857 dal cappellano Antonio Miori" 1857 dicembre - sec. XX Contiene gli stati delle anime di Villa, Nogaredo, Noarna, Piazzo e Brancolino. Registro, legatura in mezza pelle, cc. 347, con indici all'inizio di ogni località

4 "Anagrafe di Sasso" sec. XIX seconda metà - sec. XX prima metà Registro, legatura in cartone, pp. scritte 43, con indice alfabetico all'inizio

5 "Anagrafe" sec. XX Contiene gli stati delle anime di Villa, Nogaredo, Piazzo, Noarna, Sasso, Brancolino. Registro, legatura in mezza pelle, pp. scritte 574, con indice alfabetico alla fine

30 sottoserie I.F Registri dei consensi paterni e degli sponsali, 1818 - 1926

1 "Consensi paterni, tutori e giudiciali ai matrimoni" (tit. int.) 1818 aprile 18 - 1831 novembre 12 Registro, senza coperta

2 "Libro delle pubblicazioni matrimoniali dal 1 luglio 1907 al 9/5/1920" 1907 luglio 6 - 1920 aprile 24 Registro, legatura in cartone

3 "Libro delle pubblicazioni matrimoniali dal 9/5/1920 al" 1920 giugno 17 - 1926 agosto 24 Contiene i verbali delle promesse di futuro matrimonio. Registro, legatura in cartone

31 sottoserie I.G Atti matrimoniali, 1749 - 1943

1 Atti matrimoniali 1749 - 1805 Mancano gli atti relativi agli anni 1751, 1756-1768, 1771 e 1793-1794. Busta

2 "Oggetti matrimoniali. 1. 1818-1845" 1810 - 1845 Mancano gli atti relativi agli anni 1811-1814, 1816-1817 e 1829. Busta

3 "Oggetti matrimoniali. Atti. 2. 1846-1860" 1846 - 1859 Busta

4 "Oggetti matrimoniali. 3. 1860-1886" 1860 - 1886 Busta

5 "Oggetti matrimoniali. IIII. 1887-1897" 1887 - 1897 Busta

6 "1898-1919. Va. Oggetti matrimoniali" 1898 - 1919 Mancano gli atti relativi agli anni 1915 e 1916. Busta

7 Atti matrimoniali 1920 - 1928 Mancano gli atti matrimoniali dell'anno 1926. Busta 32

8 Atti matrimoniali 1930 - 1937 Contiene anche un indice alfabetico dei matrimoni i cui atti sono contenuti nella busta. Busta

9 Atti matrimoniali 1938 - 1943 Contiene anche un indice alfabetico dei matrimoni i cui atti sono contenuti nella busta. Busta

33 sottoserie I.H Registri dei nati, matrimoni e morti fuori parrocchia, 1868 - 1938

1 "Nati e battezzati e dei matrimoni (vedi p. 32) forestieri e assunti dai comuni della parrocchia di Villa Lagarina" 1874 luglio 17 - 1920 gennaio 16 Registro, legatura in cartone, cc. 32, con indice alfabetico alla fine

34 sottoserie I.I Carteggio ed atti attinenti all'anagrafe, 1750 - 1943

1 Carteggio ed atti attinenti all'anagrafe 1750 - 1943 Fascicolo

2 "Atti di nascita, di matrimoni, di morti all'estero" 1868 - 1938 Contiene 4 fascc.: 1. Matrimoni celebrati al di fuori della diocesi di Trento e all'estero, 1868-1928; 2. Certificazioni di nascite avvenute al di fuori della diocesi di Trento e all'estero, 1890-1938; 3. "Decreti capitanali e comunali per il riconoscimento di nati forestieri e con conseguente assunzione nel nesso del comune rispettivo", 1893-1918; 4. "Morti in foresteria", 1893-1934. Busta

35 serie II. Copie delle matricole, 1826 - 1952

Contenuto Come necessaria cautela contro l'eventuale perdita degli originali delle matricole, si ordinava (decr. vesc. 5 maggio 1826) che ogni anno in febbraio dovessero essere spedite all'Ordinariato, a mezzo del decano, le copie delle matricole dei nati e battezzati, dei matrimoni e dei morti di ogni singola cura d'anime relative all'anno precedente. Un esemplare di ogni copia doveva essere conservato anche presso la sede decanale. La serie è divisa in sottoserie che corrispondono alle singole cure d'anime disposte in ordine alfabetico; all'interno delle sottoserie si è mantenuta l'impostazione originale. Le copie delle matricole dei nati e battezzati, dei matrimoni e dei morti dal 1826 al 1907 si trovavano raggruppate in tre mazzi separati: uno per i nati e battezzati, uno per i matrimoni e uno per i morti. Le copie relative agli anni successivi si trovavano invece in un unico mazzo ed ordinate cronologicamente. Le copie dovevano essere compilate annualmente, non è infrequente però trovare copie pluriennali, che in alcuni casi superano il limite del 1943, anno in cui il presente inventario si chiude. Nell'ultima sottoserie sono stati raccolti i prospetti dei nati, matrimoni e morti che i curatori d'anime mandavano al decanato le copie dei prospetti riassuntivi relativi all'intero decanato che lo stesso decano compilava e spediva all'autorità civile.

36 sottoserie II.A Aldeno, 1826 - 1951

1 Copie delle matricole dei nati e battezzati 1826 - 1907 Mancano le copie degli anni: 1848-1851, 1855-1857, 1859-1892. Busta

2 Copie delle matricole dei matrimoni 1826 - 1907 Mancano le copie degli anni: 1848-1851, 1855-1857, 1859-1892. Busta

3 Copie delle matricole dei morti 1826 - 1907 Mancano le copie degli anni: 1848-1851, 1855-1857, 1859-1892. Busta

4 Copie delle matricole dei nati e battezzati, matrimoni e morti 1908 - 1951 Busta

37 sottoserie II.B Castellano, 1826 - 1943

1 Copie delle matricole dei nati e battezzati 1826 - 1907 Mancano le copie degli anni: 1851, 1861-1892. Busta

2 Copie delle matricole dei matrimoni 1826 - 1907 Mancano le copie degli anni: 1851, 1861-1892. Busta

3 Copie delle matricole dei morti 1826 - 1907 Mancano le copie degli anni: 1851, 1861-1892. Busta

4 Copie delle matricole dei nati e battezzati, matrimoni e morti 1908 - 1943 Mancano le copie degli anni: 1915-1917 (matrimoni), 1925 (matrimoni), 1942 (matrimoni e morti). Busta

38 sottoserie II.C Cimone, 1826 - 1943

1 Copie delle matricole dei nati e battezzati 1826 - 1907 Mancano le copie degli anni: 1845, 1864-1875, 1879-1892, 1895. Busta

2 Copie delle matricole dei matrimoni 1826 - 1907 Mancano le copie degli anni: 1845, 1864-1875, 1879-1892, 1895. Busta

3 Copie delle matricole dei morti 1826 - 1907 Mancano le copie degli anni: 1845, 1864-1875, 1879-1892, 1895. Busta

4 Copie delle matricole dei nati e battezzati, matrimoni e morti 1908 - 1943 Mancano le copie degli anni: 1909 (nati, matrimoni e morti), 1915 (matrimoni). Busta

39 sottoserie II.D Garniga, 1826 - 1945

1 Copie delle matricole dei nati e battezzati 1826 - 1907 Mancano le copie degli anni: 1849-1851, 1862, 1865-1892. Busta

2 Copie delle matricole dei matrimoni 1826 - 1907 Mancano le copie degli anni: 1831, 1849-1851, 1865-1892. Busta

3 Copie delle matricole dei morti 1826 - 1907 Mancano le copie degli anni: 1849-1851, 1865-1892. Busta

4 Copie delle matricole dei nati e battezzati, matrimoni e morti 1908 - 1945 Mancano le copie degli anni: 1916 (matrimoni). Busta

40 sottoserie II.E Isera, 1826 - 1943

1 Copie delle matricole dei nati e battezzati 1826 - 1907 Mancano le copie degli anni: 1828, 1848, 1863-1892, 1895. Busta

2 Copie delle matricole dei matrimoni 1826 - 1908 Mancano le copie degli anni: 1828, 1848, 1863-1892, 1895. Busta

3 Copie delle matricole dei morti 1826 - 1907 Mancano le copie degli anni: 1828, 1848, 1863-1892, 1895. Busta

4 Copie delle matricole dei nati e battezzati, matrimoni e morti 1908 - 1943 Busta

41 sottoserie II.F Lenzima, 1826 - 1945

1 Copie delle matricole dei nati e battezzati 1826 - 1902 Mancano le copie degli anni: 1845-1851, 1854, 1861-1892, 1894. Busta

2 Copie delle matricole dei matrimoni 1827 - 1902 Mancano le copie degli anni: 1828, 1834, 1845-1851, 1854, 1858-1859, 1861-1892, 1894, 1896. Busta

3 Copie delle matricole dei morti 1827 - 1902 Mancano le copie degli anni: 1845-1851, 1854, 1861-1892, 1894. Busta

4 Copie delle matricole dei nati e battezzati, matrimoni e morti 1906 - 1945 Mancano le copie degli anni: 1910 (matrimoni), 1916-1920 (nati), 1931 (morti), 1942 (matrimoni). Busta

42 sottoserie II.G Nomi, 1826 - 1943

1 Copie delle matricole dei nati e battezzati 1826 - 1858 Mancano le copie degli anni: 1850-1851. Busta

2 Copie delle matricole dei matrimoni 1826 - 1858 Mancano le copie degli anni: 1850-1851. Busta

3 Copie delle matricole dei morti 1826 - 1858 Mancano le copie degli anni: 1850-1851. Busta

4 Copie delle matricole dei nati e battezzati, matrimoni e morti 1907 - 1943 Mancano le copie degli anni: 1915 (matrimoni), 1939 (matrimoni). Busta

43 sottoserie II.H Patone, 1826 - 1950

1 Copie delle matricole dei nati e battezzati 1826 - 1895 Contiene il prospetto dei nati, matrimoni e morti del 1883 su un unico foglio. Mancano le copie degli anni: 1838, 1846-1851, 1863-1882, 1884-1892. Busta

2 Copie delle matricole dei matrimoni 1826 - 1895 Mancano le copie degli anni: 1830, 1844, 1846-1851, 1863-1893; la copia relativa al 1883 è contenuta nella b. n. 1. Busta

3 Copie delle matricolo dei morti 1826 - 1895 Mancano le copie degli anni: 1846-1851, 1862-1892; la copia relativa al 1883 è contenuta nella b. n. 1. Busta

4 Copie delle matricole dei nati e battezzati, matrimoni e morti 1912 - 1950 Mancano le copie degli anni: 1914-1917, 1921 (morti), 1928 (matrimoni). Busta

44 sottoserie II.I Pedersano, 1826 - 1943

1 Copie delle matricole dei nati e battezzati 1844 - 1907 Mancano le copie degli anni: 1863-1892, 1898-1899. Busta

2 Copie delle matricole dei matrimoni 1826 - 1907 Mancano le copie degli anni: 1863-1892, 1898-1899, 1901. Busta

3 Copie delle matricole dei morti 1826 - 1907 Mancano le copie degli anni: 1863-1892, 1898-1899. Busta

4 Copie delle matricole dei nati e battezzati, matrimoni e morti 1908 - 1943 Mancano le copie degli anni: 1914, 1916-1918 (matrimoni). Busta

45 sottoserie II.L Pomarolo, 1826 - 1952

1 Copie delle matricole dei nati e battezzati 1827 - 1907 Mancano le copie degli anni: 1845, 1848-1851, 1857, 1861-1892, 1897. Busta

2 Copie delle matricole dei matrimoni 1826 - 1907 Mancano le copie degli anni: 1845, 1848-1851, 1857, 1861-1892, 1897. Busta

3 Copie delle matricole dei morti 1826 - 1907 Mancano le copie degli anni: 1845, 1848-1851, 1857, 1861-1892, 1897. Busta

4 Copie delle matricole dei nati e battezzati, matrimoni e morti 1908 - 1952 Mancano le copie degli anni: 1928 (matrimoni). Busta

46 sottoserie II.M Prospetti dei nati, matrimoni e morti del decanato di Villa Lagarina, 1836/37 - 1849/50

1 Prospetti dei nati, matrimoni e morti del decanato di Villa Lagarina 1836/37 - 1849/50 Busta

47 serie III Documentazione inventariata da don D. A. Menestrina, 1467 - 1804

Contenuto La documentazione più antica presente nell'archivio della parrocchia di Villa Lagarina è stata ordinata ed inventariata tra il 1710 e il 1719 da don Domenico Antonio Menestrina, vicario dell'arciprete don Carlo Ferdinando conte di Lodron. Tale documentazione, recuperata nel 1710 dal luogo in cui era stata nascosta fin dal 1703 a causa dell'invasione dell'armata francese nella guerra di successione spagnola, venne numerata, ordinata e quindi collocata nelle "capse" di un armadio adibito ad archivio e situato in sagrestia. Come strumento di corredo all'ordinamento attribuito alla documentazione, don Menestrina redasse un indice delle scritture suddiviso in capitoli corrispondenti alle capse dell'armadio. Come si può dedurre dallo stesso titolo dell'inventario redatto dal Menestrina, il lavoro di ordinamento non interessò solo la documentazione fino ad allora prodotta ma si protrasse anche per quella successiva e più precisamente fino al settembre del 1719. Questa parte dell'archivio è rimasta nello stesso armadio fino ai giorni nostri, ma dell'ordinamento del Menestrina è rimasto ben poco: parte dei mazzi infatti erano formati da carte numerate, anche se non in ordine, corrispondenti ad un solo capitolo, altri da carte numerate ma riconducibili a diversi capitoli. Nel presente lavoro di ordinamento le carte formanti i mazzi sono state aperte ed ordinate secondo la numerazione originaria in base all'inventario del Menestrina. Nel caso piuttosto frequente di carte senza numero si è cercato, se possibile, di collocarle nel capitolo ed al numero presumibilmente attribuiti dal Menestrina, altrimenti sono state collocate in fondo al capitolo riportando in inventario la dicitura "in fine cc. s. n.". La ricostruzione certa della posizione originaria delle carte rinvenute senza numero si è rivelata abbastanza difficoltosa in quanto il Menestrina nel suo inventario, accanto al numero e alla descrizione sommaria del contenuto del documento, solo raramente ha segnalato la data e comunque nella sua numerazione non ha tenuto conto dell'ordine cronologico. C'è inoltre da tenere presente il fatto che il sacerdote non ha adottato un criterio perfettamente omogeneo per il suo ordinamento e di conseguenza è possibile trovare documenti simili o dello stesso argomento in capitoli diversi; manca inoltre completamente la distinzione tra carteggio, atti e registri che all'interno di ogni capitolo sono numerati tutti allo stesso modo e ripartendo per ogni argomento dal n. 1. Poiché la descrizione di tutta la documentazione inventariata dal Menestrina avrebbe richiesto tempi troppo lunghi, si è ritenuto opportuno allegare all'inventario in un'"Appendice" la descrizione in forma inventariale moderna almeno dei registri e delle pergamene, facendo sempre riferimento al capitolo e al numero attribuito dal Menestrina. In inventario, all'inizio della serie viene collocato l'indice delle scritture redatto dal sacerdote, in originale e in copia, quindi per ogni capitolo vengono indicati i numeri della documentazione in essa contenuta ed i numeri mancanti, oltre naturalmente agli estremi cronologici. Vi è inoltre da segnalare che quasi in ogni capitolo, assieme alle carte numerate, erano presenti documenti del XVIII sec. con date posteriori al 1719, divisi per argomento con gli stessi criteri adottati dal Menestrina. Si è ritenuto perciò opportuno mantenere questa suddivisione collocando tale documentazione in fondo ad ogni capitolo, con la precisazione che si tratta del suo seguito. Per una migliore comprensione dell'inventario redatto da don Menestrina si è ritenuto opportuno segnalare il contenuto di ogni singolo capitolo specificandolo come segue:

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"Iuris patronatus" (1565-1710): Si tratta di documentazione riguardante il diritto di patronato sulla parrocchia di Villa Lagarina spettante ai conti Lodron, le nomine dei parroci, ma anche, più in generale, tutto quello che dei conti Lodron era in relazione alla parrocchia. Di tale capitolo si è rinvenuta solo parte della documentazione numerata dal Menestrina.

"Matricis" (1467-1791): Il Menestrina ha raccolto in questo capitolo tutto ciò che riguarda la chiesa matrice di Villa Lagarina: la fabbriceria, quindi la sua amministrazione, i suoi conti, i suoi mobili; i redditi della pieve, quindi gli urbari, gli inventari, le locazioni della quarta decima; le nomine dei cappellani; le nomine dei massari; la canonica; le reliquie; etc.

"Investiturae livellorum" (1517-1730): Sono conservate in questo capitolo le investiture della chiesa parrocchiale di Villa Lagarina, il carteggio e gli atti relativi.

"Census" (1634-1702): Si tratta di censi costituiti dalla chiesa parrocchiale di Villa Lagarina. Di questo capitolo sono rimasti attualmente solo tre numeri.

"Legata" (1609-1762): Si tratta di documentazione relativa alle disposizioni testamentarie di diversi privati per il funerale e per legati pii, alla fondazione e alla soddisfazione dei legati della parrocchia di Villa Lagarina.

"Computa" (1557-1716): In questo capitolo si trovano rese di conto dei massari, ricevute e note relative ad entrate ed uscite della chiesa di Villa Lagarina, carteggio ed atti riguardanti in generale l'amministrazione della chiesa.

"Parochialia ministeria in cura et notandis" (1631-1763): Si tratta di documentazione relativa all'attività del parroco di Villa Lagarina come curatore d'anime per tutta la pieve. In particolare si trovano carteggio ed atti relativi all'amministrazione dei sacramenti, soprattutto del matrimonio, alle benedizioni e alla sorveglianza sulla moralità delle anime affidate al parroco.

"Errectiones Confraternitatum et indulgentiae" (1580-1804): Sono conservati in questo capitolo i documenti di erezione delle confraternite, alcuni elenchi degli iscritti ed i capitoli. La documentazione più consistente è costituita però dalle concessioni di indulgenze nella chiesa parrocchiale.

"Confraternitatis Sanctissimi Rosarii" (1581-1782): Si tratta di elenchi degli iscritti, rese di conti, considerazioni sui conti, carteggio ed atti in genere relativi alla confraternita del SS. Rosario.

"Confraternitatis Immaculatae Conceptionis" (1500-1753): Contiene elenchi degli iscritti, rese dei conti, note dei confratelli che hanno dato l'uva e di quelli che hanno ricevuto candele nel giorno della Purificazione di Maria Vergine, carteggio ed atti in genere relativi alla confraternita dell'Immacolata Concezione.

"Pertinentia ad communionem paschalem et Doctrinam christianam" (1647-1710): Questo capitolo è formato da elenchi annuali degli ammessi alla comunione pasquale, di coloro i quali non si sono confessati, da ordini in merito

49 all'adempimento del precetto pasquale. Contiene inoltre documentazione relativa alla confraternita della Dottrina Cristiana.

"Sancti Vincentii m. Iseriae" (1626-1791): Carteggio ed atti relativi ai rapporti tra la chiesa di Isera e la chiesa matrice di Villa Lagarina".

"Sancti Christophori m. et sancti Antonii abbatis Pomaroli" (1467-1797): Carteggio ed atti relativi ai rapporti tra la chiesa di Pomarolo e la chiesa matrice di Villa Lagarina".

"Sancti Georgii m. Cimoni" (1557-1761): Carteggio ed atti relativi ai rapporti tra la chiesa di Cimone e la chiesa matrice di Villa Lagarina.

"Sancti Laurentii m. Castellani" (1539-1758): Carteggio ed atti relativi ai rapporti tra la chiesa di Castellano e la chiesa matrice di Villa Lagarina.

"Sancti Zenonis Numii" (1579-1797): Carteggio ed atti relativi ai rapporti tra la chiesa di Nomi e la chiesa matrice di Villa Lagarina.

"Sancti Lazari Pedersani" (1669-1764): Carteggio ed atti relativi ai rapporti tra la chiesa di Pedersano e la chiesa matrice di Villa Lagarina.

"Eremi B. V. M. de monte Sancti Martini" (1674-1759): Carteggio ed atti relativi all'eremo e all'eremita di S. Martino, presso Pedersano.

"Sanctae Luciae Nogarethi" (1673-1778): Carteggio ed atti relativi ai rapporti tra la chiesa di Nogaredo e la chiesa matrice di Villa Lagarina.

"Sancti Ioannis ad Portum" (1578-1753): Carteggio ed atti relativi ai rapporti tra la chiesa di San Giovanni al Porto e la chiesa matrice di Villa Lagarina.

"Ecclesiae B. V. M. Brancolini" (1514-1709): Carteggio ed atti relativi ai rapporti tra la chiesa di Brancolino e la chiesa matrice di Villa Lagarina.

"Sancti Zenonis episcopi Platii": La documentazione di questo capitolo è totalmente assente.

"Sancti Mattaei Saxi" (1599-1800): Carteggio ed atti relativi ai rapporti tra la chiesa di Sasso e la chiesa matrice di Villa Lagarina.

"Sancti Valentini m. Noarnae" (1672-1797): Carteggio ed atti relativi ai rapporti tra la chiesa di Noarna e la chiesa matrice di Villa Lagarina.

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"Status animarum totius archipresbiteratus" (1645-1768): Si tratta di note ed elenchi relativi alla conta delle anime nel territorio della pieve di Villa Lagarina o nelle singole cure d'anime, con l'annotazione, a volte, dell'avvenuta comunione o cresima e di carteggio relativo.

"Casuum resolutiones habitae a clero Villae" (1692-1764): Tale capitolo è formato dalle relazioni delle conferenze casuistiche tenute dal clero del decanato di Villa Lagarina e dal carteggio ad esse relativo.

"Hospitalis Villae" (1599-1717): In questo capitolo è conservata la documentazione riguardante l'amministrazione dell'Ospedale di Villa, come i registri dei conti, i contratti, i mandati per il pagamento dei sussidi, carteggio ed atti.

"Hospitalis laicalis Nogarethi" (1640-1773): In questo capitolo è conservata la documentazione riguardante l'amministrazione dell'Ospedale di Nogaredo, come i registri dei conti, i contratti, i mandati per il pagamento dei sussidi, carteggio ed atti.

"Superiorum mandata" (1649-1718): Si tratta di ordini vescovili in merito alla raccolta di elemosine e alla recitazione di preghiere in occasione di eventi particolari, come la costruzione di una chiesa in Sassonia e la guerra contro i turchi. In questo capitolo sono contenuti altri ordini vescovili emanati ad esempio in occasione della quaresima oppure in merito all'esposizione del SS. Sacramento per l'evitata peste.

"Decreta visitalia" (1708): Si tratta di un capitolo formato da documentazione esigua che peraltro è in gran parte mancante.

"Supplicationes communitatum" (1671-1719): Questo capitolo è formato da note circa la suddivisione delle spese per la processione solenne fatta dalle comunità di Villa, Pomarolo, Castellano e Nomi a S. Anna di Sopramonte. Vi sono inoltre note relative ad altre processioni e alla ripartizione delle "40 ore" tra le varie comunità.

"Steurarum et subsidiorum petitiones nec non collectarum ab ecclesiasticis" (1565-1750): Si tratta di carteggio ed atti relativi alle collette vescovili imposte al clero per la difesa della fede e della patria in occasione della guerra contro i turchi e relativi alle richieste del clero stesso dell'esenzione da tale pagamento. Contiene inoltre richieste da parte del vescovo di sussidi cosiddetti "caritativi" e carteggio relativo al pagamento di steore.

"Sancti Montis Pietatis": La documentazione di questo capitolo è totalmente assente.

"Elemosinarum collectae et suffragia defunctorum" (1671-1769): Il capitolo contiene ordini vescovili e carteggio relativo alla raccolta di elemosine in occasione di eventi particolari come la costruzione di un ospedale in Ungheria o per la guerra contro i turchi; contiene inoltre documentazione relativa alla celebrazione di messe in suffragio delle anime dei defunti.

"Variae epistolae cooperatorum in cura animarum" (1691-1712): In questo capitolo sono conservate le lettere scritte da alcuni vicari parrocchiali e da alcuni cooperatori di Villa Lagarina al parroco di Villa Lagarina e riguardanti argomenti

51 diversi. Le altre lettere rinvenute scritte da cooperatori, sacerdoti, predicatori, amministratori e privati, ma non numerate dal Menestrina sono state collocate di seguito a quelle numerate.

"Schedulae communionis paschalis peractae" (sec. XVIII): Si tratta di biglietti da distribuirsi in occasione della benedizione delle case durante la Quaresima e da restituirsi a cura dei parrocchiani in occasione della comunione pasquale. Non riportano alcuna numerazione.

"Schedulae expensarum ecclesiae post computa repositae et hospitalis Villae" (1667-1804): Si tratta delle ricevute dei conti della chiesa parrocchiale e dell'Ospedale di Villa e dei mandati di pagamento ("bollettini") dello stesso ospedale per i sussidi ai poveri. Sono raccolti in mazzetti o filze in ordine di numero e di anno e non riportano alcuna numerazione. In questo capitolo sono state inserite per analogia di contenuto e di condizionamento anche le ricevute dei conti ed i "bollettini" dei sussidi dell'Ospedale di Nogaredo. Di tale capitolo mancano parecchie annate.

"Schedulae communionis paschalis collectae" (1696-1750): Si tratta dei biglietti raccolti ogni anno in occasione della comunione pasquale a testimonianza dell'adempimento del precetto pasquale da parte dei parrocchiani di Villa Lagarina. Sono divisi per lo più per anno, raccolti in filze e non riportano alcuna numerazione.

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Oltre alla documentazione inventariata dal Menestrina si trovano anche carteggio ed atti ricevuti e spediti tra il 1708 e il 1722 dall'arciprete Carlo Ferdinando Lodron del quale il Menestrina era stato vicario. Questi riportano quasi sul verso sempre la descrizione dell'oggetto e una numerazione piuttosto lacunosa apposte dallo stesso Lodron. Il materiale in questione è stato trovato nelle stesse capse dove era conservata la documentazione ordinata dal vicario ma non potendolo ricondurre al "seguito" dell'inventario del Menestrina, pur databile allo stesso periodo, è stato ugualmente avvicinato alla serie collocandolo in fondo.

1 "Scripturae quae inveniuntur in archivio matricis archipraesbyteralis Beatae Mariae Virginis Assumptae Vallis Lagarinae de iure patronatus excellentissimum domnorum comitum de Lodrono, archipraesbytero existente illustrissimo et reverendissimo domno Carolo Ferdinando eiusdem excellentissimae familiae comite, eodemque cathedralis Tridenti praeposito ac canonico Doctrinaeque Christianae generali priore. Fuerunt recuperatae de loco in quo latebant propter gallicam invasionem ab anno 1703 usque ad annum 1710 et per me Dominicum Antonium Menistrinam, vicarium praedicti illustrissimi ac reverendissimi domni, in suis capsis proprio numerorum ordine connotatae et dispostae. Annis vero subsequentibus per totum mensem septembris 1719 additae quaecumquae de novo" 1710 - 1719 settembre Registro, legatura in cartone, pp. VI-119.

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2 "Scripturae quae inveniuntur in archivio matricis archipraesbyteralis Beatae Mariae Virginis Assumptae Vallis Lagarinae, de iure patronatus excellentissimum domnorum comitum de Lodrono, archipresbytero existente illustrissimo et reverendissimo domno Carolo Ferdinando eiusdem excellentissimae familiae comite eodemque cathedralis Tridenti praeposito ac canonico Doctrinaeque Christianae generali priore. Fuerunt recuperatae de loco in quo latebant propter gallicam invasionem ab anno 1703 usque ad annum 1710 et per me Domenicum Antonium Menestrinam, vicarium praedicti illustrissimi ac reverendissimi domni, in suis capsis proprio numerorum ordine connotatae et depositae. Annis vero subsequentibus per totum mensem septembris 1719 additi quaecumquae de novo" (1) 1710 - 1719 settembre Si tratta della copia coeva del n. 1. Registro, legatura in cartone, pp. IV-153. Note (1) "additi": così nel testo; su originale = "additae".

3 "Iuris patronatus"; "Matricis" 1467 - 1717 - "Iuris patronatus": nn. 56 - 223 (mancano i nn. 1-55, 58, 60-62, 67, 70, 72, 77-78, 80-87, 89-92, 94-209, 212, 215-222, 224-230), in fine cc. s. n., 1565 - 1710. - "Matricis": nn. 2 - 99 (1) (mancano i nn. 1, 25, 27, 29-31, 41, 43, 48, 56-57, 59, 69, 78, 80, 85-86, 91, 94, 97, 100-101), 1467 - 1717. Busta Note (1) Per i nn. 2 e 3 (regg.)e 19, 26 e 28 (pergg.) si veda anche l'appendice.

4 "Matricis" 1467 - 1717 Nn. 102 - 318 (1) (mancano i nn. 107, 119-121, 123, 129, 131, 135, 137-138, 146, 152, 157, 162, 173, 175, 177-178, 181, 184-185, 237, 241-242, 244, 248, 251, 271-272, 291, 296, 310, 312). Busta Note (1) Per i nn. 245 e 246 (regg.) e 287 (perg.) si veda anche l'appendice.

5 "Matricis" 1467 - 1717 S. n. (1). Busta Note (1) Per la perg. s. n. del 24 luglio 1706 si veda anche l'appendice.

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"Matricis" 1721 - 1791 (seguito) Busta

7 "Investiturae livellorum"; "Investiturae livellorum"; Census" 1517 - 1730 - "Investiturae livellorum": nn. 1 - 66 (1) (mancano i nn. 2-8, 10, 12, 14-23, 25, 27-65), in fine cc. s. n., 1517 - 1716. - "Investiturae livellorum": (seguito), 1720 - 1730. - "Census": nn. 14 - 45 (mancano i nn. 1-13, 15-41, 43, 46-53), in fine cc. s. n., 1634 - 1702. Busta Note (1) Per il n. 1 (reg.) si veda anche l'appendice.

8 "Legata" 1609 - 1719 Nn. 2 - 51 (mancano i nn. 1, 4, 18, 39). Busta

9 "Legata" 1609 - 1719 Nn. 52 - 78 (mancano i nn. 54-57, 60, 64, 66), in fine cc. s. n. Busta

10 "Legata"; "Computa" 1557 - 1762 - "Legata": (seguito), 1720 - 1762. - "Computa": nn. 1 - 33 (1) (mancano i nn. 7, 20, 23), 1557 - 1716. Busta Note (1) Per i nn. 1-6 e 28 (regg.) si veda anche l'appendice.

11 "Computa" 1557 - 1716 Nn. 34 - 99 (1), in fine cc. s. n. Busta Note (1) Per il n. 56 (reg.) si veda anche l'appendice.

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12 "Parochialia ministeria in cura et notandis" 1631 - 1719 Nn. 1 - 2. Busta

13 "Parochialia ministeria in cura et notandis" 1631 - 1719 Nn. 3 - 659 (mancano i nn. 4, 47, 64), in fine cc. s. n. Busta

14 "Parochialia ministeria in cura et notandis" 1721 - 1763 (seguito) Busta

15 "Errectiones Confraternitatum et indulgentiae" 1580 - 1804 - "Errectiones Confraternitatum et indulgentiae": nn. 1 - 34 (1) (mancano i nn. 4, 8, 10, 12, 19, 33, 35), in fine cc. s. n., 1580 - 1719. - "Errectiones Confraternitatum et indulgentiae": (seguito) (2), 1720 - 1804. Busta Note (1) Per i nn. 2, 3, 23-27 (pergg.) e per le due pergg. s. n. del 26 ottobre 1716 si veda anche l'appendice. (2) Per le pergg. del 19 settembre 1736, del 3 agosto 1792 e dell'11 luglio 1804 si veda anche l'appendice.

16 "Confraternitatis Sanctissimi Rosarii"; "Confraternitatis Sanctissimi Rosarii" 1591 - 1782 - "Confraternitatis Sanctissimi Rosarii": nn. 1 - 58 (1) (mancano i nn. 3, 26, 39-40, 43-44, 47, 50, 52-55), in fine cc. s. n., 1591 - 1719. - "Confraternitatis Sanctissimi Rosarii": (seguito), 1741 - 1782. Busta Note (1) Per i nn. 1 (reg.) e 27 (perg.) si veda anche l'appendice.

17 "Confraternitatis Immaculatae Conceptionis" 1500 - 1719 nn. 1 - 20 (1) (manca il n. 10).

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Busta Note (1) Per i nn. 1 e 20 (regg.) si veda anche l'appendice.

18 "Confraternitatis Immaculatae Conceptionis" 1500 - 1753 - "Confraternitatis Immaculatae Conceptionis": nn. 21 - 25 (1), in fine cc. s. n., 1500 - 1719. - "Confraternitatis Immaculatae Conceptionis": (seguito), 1753. Busta Note (1) Per il n. 21 (reg.) si veda anche l'appendice.

19 "Pertinentia ad communionem paschalem et Doctrinam christianam"; "Sancti Vincentii m. Iseriae" 1626 - 1719 - "Pertinentia ad communionem paschalem et Doctrinam christianam": nn. 1 - 15 (manca il n. 16), 1647 - 1710. - "Sancti Vincentii m. Iseriae": nn. 1 - 147 (mancano i nn. 16, 22, 98, 104, 142), 1626 - 1719. Busta

20 "Sancti Vincentii m. Iseriae 1472 - 1791 - "Sancti Vincentii m. Iseriae": nn. 148 - 175 (manca il n. 150), in fine cc. s. n., 1626 - 1719. - "Sancti Vincentii m. Iseriae": (seguito), 1472 - 1791 (1). Busta Note (1) Si tratta di documentazione raccolta nel 1776 con aggiunte del 1791.

21 "Sancti Christophori m. et sancti Antonii abbatis Pomaroli" 1467 - 1714 Nn. 2 - 105 (mancano i nn. 1, 6, 28, 34, 39, 56, 65-66, 68, 75, 94, 99, 101). Busta

22 "Sancti Christophori m. et sancti Antonii abbatis Pomaroli" 1467 - 1714 Nn. 106 - 182 (mancano i nn. 125, 130, 157, 163, 170-171, 174, 180-181). Busta

23 "Sancti Christophori m. et sancti Antonii abbatis Pomaroli"

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1467 - 1714 Nn. 183 - 268 (mancano i nn. 191, 211-213, 215-216, 253, 255, 257, 267). Busta

24 "Sancti Christophori m. et sancti Antonii abbatis Pomaroli" 1467 - 1714 - "Sancti Christophori m. et sancti Antonii abbatis Pomaroli": nn. 269 - 344 (mancano i nn. 271, 276, 300, 318, 320, 345), 1467 - 1714. - "Sancti Christophori m. et sancti Antonii abbatis Pomaroli", s. n., 1467 - 1714. Busta

25 "Sancti Christophori m. et sancti Antonii abbatis Pomaroli" 1467 - 1797 - "Sancti Christophori m. et sancti Antonii abbatis Pomaroli": s. n., 1467 - 1714; - "Sancti Christophori m. et sancti Antonii abbatis Pomaroli": (seguito), 1677 - 1797. Busta

26 "Sancti Christophori m. et sancti Antonii abbatis Pomaroli" 1677 - 1797 (seguito). Busta

27 "Sancti Christophori m. et sancti Antonii abbatis Pomaroli" 1677 - 1797 (seguito). Busta

28 "Sancti Georgii m. Cimoni" 1557 - 1718 Nn. 1 -150 (1) (mancano i nn. 29-30, 46, 61). Busta Note (1) Per il n. 1 (perg.) si veda anche l'appendice.

29 "Sancti Georgii m. Cimoni" 1557 - 1761 - "Sancti Georgii m. Cimoni": nn. 151 - 257 (manca il n. 211), in fine cc. s. n., 1557 - 1718; 57

- "Sancti Georgii m. Cimoni": (seguito) (1), 1720 - 1761. Busta Note (1) Per la perg. del 21 luglio 1761 si veda anche l'appendice.

30 "Sancti Laurentii m. Castellani" 1539 - 1758 - "Sancti Laurentii m. Castellani": nn. 2 - 44 (1) (mancano i nn. 1, 33-36), in fine cc. s. n., 1539 - 1719; - "Sancti Laurentii m. Castellani": (seguito), 1749 - 1758. Busta Note (1) Per il n. 7 (perg.) si veda anche l'appendice.

31 "Sancti Zenonis Numii" 1579 - 1797 - "Sancti Zenonis Numii": nn. 1 - 62 (1) (mancano i nn. 12, 25, 27, 61), in fine cc. s. n., 1579 - 1717; - "Sancti Zenonis Numii": (seguito), 1726 - 1797. Busta Note (1) Per i nn. 20, 22-23 (perg.) si veda anche l'appendice.

32 "Sancti Lazari Pedersani"; "Eremi B. V. M. de monte Sancti Martini" 1669 - 1764 - "Sancti Lazari Pedersani": nn. 1 - 37 (1) (mancano i nn. 6, 7, 13, 24, 29, 31), in fine cc. s. n., 1669 - 1717; - "Sancti Lazari Pedersani": (seguito), 1725 - 1764; - "Eremi B. V. M. de monte Sancti Martini": nn. 1 -19 (2) (mancano i nn. 7, 9, 16-18), in fine cc. s. n., 1674 - 1715; - "Eremi B. V. M. de monte Sancti Martini": (seguito), 1733 - 1759. Busta Note (1) Per il n. 17 (perg.) si veda anche l'appendice. (2) Per il n. 12 (perg.) si veda anche l'appendice.

33 "Sanctae Luciae Nogarethi"; "Sancti Ioannis ad Portum"; "Ecclesiae B. V. M. Brancolini"; "Sancti Mattaei Saxi"; "Sancti Valentini m. Noarnae" 1514 - 1800 - "Sanctae Luciae Nogarethi": nn. 1 - 14 (1) (manca il n. 7), in fine cc. s. n., 1673 - 1717; - "Sanctae Luciae Nogarethi": (seguito) (2), 1722 - 1778; - "Sancti Ioannis ad Portum": nn. 1 - 5 (3), in fine cc. s. n., 1578 - 1716; - "Sancti Ioannis ad Portum": (seguito) (4), 1753; - "Ecclesiae B. V. M. Brancolini": nn. 1 - 11, in fine cc. s. n., 1514 - 1709; 58

- "Sancti Mattaei Saxi": nn. 1 - 16 (5) (mancano i nn. 3, 5, 9, 11, 12, 13, 14), in fine cc. s. n., 1599 - 1705; - "Sancti Mattaei Saxi": (seguito), 1727 - 1800; - "Sancti Valentini m. Noarnae": nn. 1 - 7, in fine cc. s. n., 1672 - 1717; - "Sancti Valentini m. Noarnae": (seguito) (6), 1728 - 1797. Busta Note (1) Per il n. 14 (perg.) si veda anche l'appendice. (2) Per la perg. del 19 dicembre 1753 si veda anche l'appendice. (3) Per i nn. 1, 2 e 5 (pergg.) e per la perg. s. n. del 5 maggio 1578 si veda anche l'appendice. (4) Per la perg. del 19 dicembre 1753 si veda anche l'appendice. (5) Per il n. 8 (perg.) si veda anche l'appendice. (6) Per la perg. del 19 dicembre 1753 si veda anche l'appendice. (7) Per il n. 8 (perg.) si veda anche l'appendice.

34 "Status animarum totius archipresbiteratus" 1645 - 1768 - "Status animarum totius archipresbiteratus": nn. 1 - 26 (mancano i nn. 7, 10, 26), 1645 - 1715; - "Status animarum totius archipresbiteratus": (seguito), 1760 - 1768. Busta

35 "Casuum resolutiones habitae a clero Villae" 1692 - 1764 - "Casuum resolutiones habitae a clero Villae": nn. 1 - 41, 1692 - 1711; - "Casuum resolutiones habitae a clero Villae": (seguito), 1750 - 1764. Busta

36 "Hospitalis Villae" 1599 - 1717 Nn. 1 - 3 (1). Busta Note (1) Per i nn. 1-3 (regg.) si veda anche l'appendice.

37 "Hospitalis Villae" 1599 - 1717 Nn. 4 - 26 (mancano i nn. 6, 10, 14, 16, 18-19, 22, 27). Busta

38

59

"Hospitalis Villae" 1599 - 1717 Nn. 28 - 32. Busta

39 "Hospitalis Villae" 1599 - 1717 Nn. 33 - 71 (mancano i nn. 36-37, 54, 58-59, 61, 65), in fine cc. s. n. Busta

40 "Hospitalis laicalis Nogarethi" 1640 - 1718 Nn. 3 - 14 (1) (mancano i nn. 1, 2). Busta Note (1) Per il n. 14 (reg.) si veda anche l'appendice.

41 "Hospitalis laicalis Nogarethi" 1640 - 1773 - "Hospitalis laicalis Nogarethi": nn. 15 - 60 (mancano i nn. 35, 37), in fine cc. s. n., 1640 - 1718; - "Hospitalis laicalis Nogarethi": (seguito), 1720 - 1773. Busta

42 "Superiorum mandata"; "Decreta visitalia"; "Supplicationes communitatum" 1649 - 1719 - "Superiorum mandata": nn. 1 - 40 (mancano i nn. 3, 10), in fine cc. s. n., 1649 - 1718; - "Decreta visitalia": nn. 6 - 7 (mancano i nn. 1-5, 8), 1708; - "Supplicationes communitatum": nn. 1 - 8 (mancano i nn. 5, 7), in fine cc. s. n., 1671 - 1719. Busta

43 "Steurarum et subsidiorum petitiones nec non collectarum ab ecclesiasticis" 1565 - 1750 - "Steurarum et subsidiorum petitiones nec non collectarum ab ecclesiasticis": nn. 1 - 141 (manca il n. 94), in fine cc. s. n., 1565 - 1750; - "Steurarum et subsidiorum petitiones nec non collectarum ab ecclesiasticis": (seguito), 1748 - 1750. Busta

44

60

"Elemosinarum collectae et suffragia defunctorum"; "Variae epistolae cooperatorum in cura animarum" 1671 - 1769 - "Elemosinarum collectae et suffragia defunctorum": nn. 1 - 2930 (manca il n. 8), 1671 - 1719; - "Elemosinarum collectae et suffragia defunctorum": (seguito), 1767 - 1769; - "Variae epistolae cooperatorum in cura animarum": n. 1, 1691 - 1712. Busta

45 "Variae epistolae cooperatorum in cura animarum" 1691 - 1712 Nn. 2 - 8. Busta

46 "Variae epistolae cooperatorum in cura animarum"; "Schedulae communionis paschalis peractae" 1691 - sec. XVIII - "Variae epistolae cooperatorum in cura animarum": n. 9, in fine cc. s. n., 1691 - 1712; - "Schedulae communionis paschalis peractae", sec. XVIII. Busta

47 "Schedulae expensarum ecclesiae post computa repositae et hospitalis Villae". Chiesa parrocchiale 1667 - 1718 Busta

48 "Schedulae expensarum ecclesiae post computa repositae et hospitalis Villae". Chiesa parrocchiale 1667 - 1718 Busta

49 "Schedulae expensarum ecclesiae post computa repositae et hospitalis Villae". Chiesa parrocchiale 1720 - 1804 (Seguito). Busta

50 "Schedulae expensarum ecclesiae post computa repositae et hospitalis Villae". Ospedale di Villa 1690 - 1718 Busta

51

61

"Schedulae expensarum ecclesiae post computa repositae et hospitalis Villae". Ospedale di Villa 1690 - 1718 Busta

52 "Schedulae expensarum ecclesiae post computa repositae et hospitalis Villae". Ospedale di Villa 1719 - 1732 Busta

53 "Schedulae expensarum ecclesiae post computa repositae et hospitalis Villae". Ospedale di Nogaredo 1691 - 1735 - "Schedulae expensarum ecclesiae post computa repositae et hospitalis Villae". Ospedale di Nogaredo, 1691 - 1718; - "Schedulae expensarum ecclesiae post computa repositae et hospitalis Villae". Ospedale di Nogaredo: (seguito), 1719 - 1735. Busta

54 "Schedulae communionis paschalis collectae" 1696 - 1718 Busta

55 "Schedulae communionis paschalis collectae" 1696 - 1718 Busta

56 "Schedulae communionis paschalis collectae" 1696 - 1750 - "Schedulae communionis paschalis collectae", 1696 - 1718; - "Schedulae communionis paschalis collectae": (seguito), 1720 - 1750. Busta

57 Carteggio ed atti ricevuti e spediti dall'arciprete don Carlo Ferdinando Lodron 1708 - 1722 Contiene tre fascc.: - Esenzione dal pagamento delle steore: nn. 1-41, in fine cc. s. n., 1718-1720; - Cimone e Aldeno: nn. 33-73, in fine cc. s. n., 1718-1721; - Varie: nn. 28-29, 166-211, 510-521, in fine cc. s. n., 1708-1722. Busta

62 sottoserie Documentazione inventariata da don D. A. Menestrina (appendice), 1467 - 1886

Contenuto Tra la documentazione inventariata da don Domenico Antonio Menestrina sono presenti anche pergamene e registri per i quali si è ritenuto opportuno dover riportare in appendice una descrizione inventariale moderna, che non era possibile effettuare per l'intera serie. I documenti sono qui elencati nello stesso ordine in cui compaiono sull'inventario redatto dal sacerdote, quindi per capitoli ed in ordine di numero.

Criteri di ordinamento e inventariazione Per la descrizione delle pergamene si è preso spunto dalla pubblicazione dei regesti di Montecassino curata da Tommaso Lecisotti, proposta come modello dalla circolare del Ministero dell'Interno n. 39/1966. Al numero attribuito dal Menestrina seguono l'intitolazione, che esprime la natura giuridica del documento, la data cronica e quella topica ed infine un breve regesto. Si danno inoltre indicazioni in merito al notaio rogante, alla tradizione del documento, alle dimensioni del supporto scrittorio, alla presenza del sigillo, alle note di contenuto ed archivistiche e ad eventuali danni. Per quanto riguarda la descrizione dei singoli registri valgono gli stessi criteri adottati per l'intero archivio ed esposti nelle "Avvertenze per la consultazione" del presente inventario.

"Matricis" 1467 - 1706

Urbario della chiesa parrocchiale 1467, 1509 Registro, legatura in pelle, cc. 24, 14 Segnature precedenti: n. 2

"1650. Urbario dell'intrade vechie e nove della fabrica di Santa Maria da Villa" 1630 marzo 13 - 1668 agosto 31 Contiene anche le rese di conto della chiesa di Villa degli anni 1664-1670, compilate dal 1671 novembre 27 al 1688 ottobre 10. Registro, legatura in pergamena, cc. 79 Segnature precedenti: n. 3

Concessione di censo 1655 febbraio 24 , Trento 63

Giovanni Battista conte di Lodron cede ad Antonio Chiusole, detto "de Benvenutis" di Chiusole, un censo redimibile dovutogli dagli eredi del fu "Vidott" Chiusole per un capitale di 300 ragnesi, come appare dal documento del 18 aprile 1596. Notaio: Paolo "Castellius" di Trento (ST) Copia autentica autografa, atto notarile Documento singolo, pergamena, mm 455 (420) x 155 (85), sul verso note di contenuto Segnature precedenti: n. 19

Dazione in pagamento 1596 febbraio 26 , Villa Lagarina Domenico fu Donato Caracristi di Pomarolo, tutore e curatore dei figli ed eredi del fu Bernardo "Tartarini" detto "il chieregotto", dà in pagamento ai massari della chiesa di S. Maria di Villa un fondo arativo e vignato situato nel territorio di Pomarolo per il prezzo di 26 ragnesi e 14 carentani. Notaio: Giulio figlio di Ludovico Frisinghelli cancelliere di Castel Novo (ST) Originale, atto notarile Documento singolo, pergamena, mm 350 (340) x 250 (170), sul verso note di contenuto e archivistiche Segnature precedenti: n. 26

Accordo 1595 febbraio 18 , Nogaredo I massari della chiesa di S. Maria di Villa si accordano con i fratelli Pietro e Bartolomeo fu Antonio Benvenuti di Nogaredo in merito alle modalità di pagamento della somma di 43 ragnesi, 38 carentani e 1 quattrino, dovuta alla chiesa di S. Maria. Notaio: Giulio figlio di Lodovico Frisinghelli cancelliere di Castel Novo (ST) Originale, atto notarile Documento singolo, pergamena, mm 310 (300) x 250 (170), sul verso note di contenuto e archivistiche Segnature precedenti: n. 28

"Lettere circa le ragioni dell'arcipretura di Villa. 1691, 93, 94. 1692, 1693" 1691 marzo 2 - 1694 maggio 13 Trascrizioni di lettere. Registro, legatura in pergamena, cc. 58 Segnature precedenti: n. 245

"Continuazione delle lettere et altre ragioni della pieve archipretale di Villa Lagarina. Settembre 1693" 1693 settembre 6 - 1696 maggio 28 Trascrizioni di lettere. Registro, legatura in cartone, cc. 72 Segnature precedenti: n. 246

64

Indulto 1581 febbraio 14 , Roma S. Pietro Gregorio XIII ad Antonio conte di Lodron, canonico della chiesa di Salisburgo e parroco della chiesa di S. Maria di Villa Lagarina: gli concede l'esenzione dall'obbligo di risiedere nella parrocchia di Villa. Nobilitas generis - Originale mm 210 x 470, sul verso note di contenuto e archivistiche, SI Segnature precedenti: n. 287

Proroga di un indulto 1706 luglio 24 , Roma S. Maria Maggiore Clemente XI a Carlo Ferdinando conte di Lodron, canonico della cattedrale di Trento e parroco della chiesa di S. Maria di Villa Lagarina: gli concede una proroga di tre anni dell'esenzione dall'obbligo di risiedere nella parrocchia di Villa. Originale Documento singolo, pergamena, mm 280 x 410, sul verso note di contenuto, SI Segnature precedenti: s. n.

"Investiturae libellorum" 1517 - 1530

"(ST) Liber rogationum mei(?) Maternini di Colonia imperiali auctoritate notarii fq. egregii viri ser Ioannis notarii de Colonia inrepens sub anno Nativitatis D. N. Iesu Christi millesimo quingentesimo decimo septimo, indictione quinta, die lunae penultimo mensis martii"(tit. int.) 1517 marzo 30 - 1530 gennaio 21 Registro, legatura in pelle, cc. 158 Segnature precedenti: n. 1

"Computa" 1557 - 1682

Entrate, uscite e rese di conto della chiesa parrocchiale di Villa Lagarina 1557 febbraio 11 - 1639 gennaio 6 Alle cc. 130v e 131 si trovano annotazioni di don Domenico Antonio Menestrina relative alle investiture. Registro, legatura in pelle, cc. XXI-131, con indice alfabetico alle cc. II-XX e con indice parziale a c. 130r Segnature precedenti: n. 1

Urbario e partitario della chiesa parrocchiale di Villa Lagarina per l'anno 1582 ed uscite dal 1581 al 1589 1581 ottobre 8 - 1589 marzo 17 65

Registro, senza coperta, cc. 56 Segnature precedenti: n. 2

Urbario e partitario della chiesa parrocchiale di Villa Lagarina per l'anno 1610 1610 - 1618 marzo 28 Registro, legatura in cartone, cc. 32 Segnature precedenti: n. 3

"Registro di tenir conto de le intrade de la frabicha de Santa Maria de Villa. 1591" 1591 gennaio 8 - 1611 dicembre 22 Entrate ed uscite della chiesa parrocchiale di Villa. Registro, legatura in cartone, cc. I-49 Segnature precedenti: n. 5

"Fabrica di Villa" 1608 - 1618 aprile 1; 1639 settembre 28 - 1640 marzo 4 Entrate ed uscite della chiesa parrocchiale di Villa. Registro, legatura in pergamena, cc. 33, con cc. sciolte Segnature precedenti: n. 6

"1575. Libro da tenir conto de tutto quello ch'io scoderò et spenderò per la fabrica" 1575 marzo 6 - 1576 agosto 29 Entrate ed uscite della chiesa parrocchiale di Villa. legatura in cartone, cc. 29 Segnature precedenti: n. 28

"Libro da tegnir li conti del scoder et pagar per la frabica de Santa Maria da Villa per l'ano 1576, sotto li masari cioè misser Dominigo Di Gostini de Chastelan et ser Gotardo di [Galvagni] (1) de Sasso et mi Pero di Busi de Villa" 1576 agosto 6 - 1581 febbraio 28 Registro, legatura in cartone, cc. 40 Segnature precedenti: n. 28 Note (1) Ricostruito sulla base di un altro reg.

"1627. Conto dell'intrade vechie della fabrica di Santa Maria di Villa, in esatoria del reverendo signor don Rinaldo Rinaldi, sino l'anno 1654 incluso et 1655 e 56" 66

1627, 1646 - 1656 Entrate ed uscite dell'esattoria della chiesa parrocchiale di Villa. Registro, legatura in cartone, cc. 33 Segnature precedenti: n. 57

"Scodirollo delle entrate del[la] chiesa parochiale di Villa con[...] anco de nuovi censi per li signori reverendi dell'anno 1648" 1648 settembre 4 - 1655 luglio 27 Registro, legatura in cartone, cc. 125 Segnature precedenti: n. 68

Straccetto delle entrate e delle uscite della chiesa parrocchiale di Villa Lagarina 1652 giugno 3 - 1667 dicembre 19 Registro, senza coperta, cc. 42 Segnature precedenti: n. 69

"1668. Giornal dela fabrica di Santa Maria de Villa" 1668 - 1682 Urbario della chiesa parrocchiale di Villa per gli anni 1668-1682. Registro, legatura in cartone, cc. numerate fino a 17, con cc. sciolte Segnature precedenti: n. 70

"Parochialia ministeria in cura et notandis" 1709 - 1712

"A. Liber missarum" 1709 gennaio 1 - 1712 maggio 31 Diario delle messe celebrate quotidianamente nella chiesa della B. V. Assunta di Villa. legatura in cartone, pp. 140 Segnature precedenti: n. 56

"Errectiones confraternitatum et indulgentiae" 1581 - 1804

Erezione di confraternita

67

1685 agosto 12 , Roma convento di S. Maria sopra Minerva Antonio de Monroy, arcivescovo di Santiago de Compostela e maestro generale dell'Ordine dei Predicatori, erige la Confraternita del Salterio o del Rosario nella chiesa arcipretale di Villa Lagarina, purché disti due miglia da un altra società precedentemente eretta. Originale, documento di cancelleria vescovile Documento singolo, pergamena, mm 345 x 455, con plica inferiore di mm 15, in fondo annotazione di visto del 7 febbraio 1686; sul verso, note di contenuto e archivistiche, SPC in teca metallica Ornamenti e scritte dorate Segnature precedenti: n. 2

Aggregazione di confraternita 1581 marzo 31 , Roma Alessandro Farnese, vescovo portuense, cardinale e protettore dell'Arciconfraternita dell'Immacolata Concezione nella chiesa dei Santi Lorenzo e Damaso di Roma, aggrega la Confraternita dell'Immacolata Concezione eretta nella chiesa parrocchiale di Villa Lagarina all'Arciconfraternita dell'Immacolata Concezione nella chiesa dei Santi Lorenzo e Damaso di Roma. Originale, documento di cancelleria vescovile Documento singolo, pergamena, mm 630 x 500, con plica inferiore di mm 40, Sul verso, note di contenuto e archivistiche, 2 SPC, di cui uno mutilo ed uno mancante, in teche metalliche prive di coperchio Segnature precedenti: n. 3

Concessione di indulgenza 1590 aprile 13 , Roma, San Pietro Sisto V: concede per un decennio indulgenze ai visitatori della chiesa parrocchiale di Villa Lagarina nel giorno dell'Assunzione della B. M. Vergine e precisamente per il primo anno l'indulgenza plenaria e per gli altri nove anni l'indulgenza di 7 anni e 40 giorni. Ad augendam - Originale, documento di cancelleria papale Documento singolo, pergamena, mm 150 x 425, sul verso, note di contenuto, SI Segnature precedenti: n. 23 (Fanno capo alla stessa segnatura antica 22 pergamene. )

Concessione di indulgenza 1686 marzo 20 , Roma, S. Pietro Innocenzo XI: concede per un settennio l'indulgenza al defunto per il quale celebrerà una messa all'altare del SS. Crocifisso nella chiesa parrocchiale di Villa Lagarina nel giorno della commemorazione dei defunti, entro la sua ottava e il venerdì di ogni settimana. Omnium saluti - Originale, documento di cancelleria papale Documento singolo, pergamena, mm 150 x 385, in fondo, annotazione circa la pubblicazione del 16 aprile 1686; sul verso, note di contenuto, SI Segnature precedenti: n. 23 (Fanno capo alla stessa segnatura antica 22 pergamene. )

Concessione di indulgenza 68

1689 ottobre 18 , Roma, S. Pietro Alessandro VIII: concede per un settennio cento giorni di indulgenza ai fedeli presenti nella chiesa parrocchiale di Villa Lagarina mentre si cantano o recitano le litanie della B. M. Vergine ogni sabato e nei giorni della festività della B. M. Vergine. Ad augendam - Originale, documento di cancelleria papale Documento singolo, pergamena, mm 115 x 345, in fondo, annotazione di visto e di approvazione del 19 novembre 1689; sul verso, note di contenuto, SI Segnature precedenti: n. 23 (Fanno capo alla stessa segnatura antica 22 pergamene. )

Concessione di indulgenza 1689 ottobre 18 , Roma, S. Pietro Alessandro VIII: concede per un settennio per dodici volte all'anno, ai visitatori di sette altari della chiesa parrocchiale di Villa Lagarina, secondo quanto stabilirà l'ordinario, stesse indulgenze concesse per i sette altari della basilica del Principe degli Apostoli. Ad augendam - Originale, documento di cancelleria papale Documento singolo, pergamena, mm 115 x 340, sul verso, note di contenuto, SI rovinato Segnature precedenti: n. 23 (Fanno capo alla stessa segnatura antica 22 pergamene. )

Concessione di indulgenza 1689 ottobre 21 , Roma, S. Maria Maggiore Alessandro VIII: concede per un settennio l'indulgenza ai confratelli e consorelle defunti della Confraternita della Dottrina Cristiana per i quali si celebrerà una messa, all'altare di S. Ruperto nella chiesa parrocchiale di Villa Lagarina, nel giorno della commemorazione dei defunti, entro la sua ottava e un giorno della settimana da stabilirsi dall'ordinario. Ad augendam - Originale, documento di cancelleria papale Documento singolo, pergamena, mm 105 x 360, in fondo, annotazione di approvazione del 9 dicembre 1689; sul verso, note di contenuto, SI Segnature precedenti: n. 23 (Fanno capo alla stessa segnatura antica 22 pergamene. )

Concessione di indulgenza 1689 novembre 22 , Roma, S. Maria Maggiore Alessandro VIII: concede l'indulgenza plenaria ai visitatori della chiesa parrocchiale di Villa Lagarina che riceveranno la santa comunione il 24 settembre, giorno in cui si terrà la comunione generale. Ad augendam - Originale, documento di cancelleria papale Documento singolo, pergamena, mm 110 x 350, in fondo, annotazione di visto e approvazione del 9 dicembre 1689; sul verso, note di contenuto, SI Segnature precedenti: n. 23 (Fanno capo alla stessa segnatura antica 22 pergamene. )

Concessione di indulgenza 1689 novembre 22 , Roma, S. Maria Maggiore

69

Alessandro VIII: concede per un settennio l'indulgenza plenaria ai visitatori della chiesa parrocchiale di Villa Lagarina nel giorno della festività di S. Ruperto. Ad augendam - Originale, documento di cancelleria papale Documento singolo, pergamena, mm 105 x 360, in fondo, annotazione di visto e approvazione del 9 dicembre 1689; sul verso, note di contenuto, SI Segnature precedenti: n. 23 (Fanno capo alla stessa segnatura antica 22 pergamene. )

Concessione di indulgenza 1693 febbraio 27 , Roma, S. Pietro Innocenzo XII: concede per un settennio l'indulgenza al defunto per il quale si celebrerà una messa all'altare di S. Teresa nella chiesa parrocchiale di Villa Lagarina nel giorno della commemorazione dei defunti, nella sua ottava e il lunedì di ogni settimana. Omnium saluti - Originale, documento di cancelleria papale Documento singolo, pergamena, mm 130 x 385, sul verso, note di contenuto, SI Segnature precedenti: n. 23 (Fanno capo alla stessa segnatura antica 22 pergamene. )

Concessione di indulgenza 1695 luglio 29 , Roma, S. Maria Maggiore Innocenzo XII: concede per un settennio l'indulgenza al defunto per il quale si celebrerà una messa all'altare del SS. Crocifisso nella chiesa parrocchiale di Villa Lagarina nel giorno della commemorazione dei defunti, entro la sua ottava e il venerdì di ogni settimana. Omnium saluti - Originale, documento di cancelleria papale Documento singolo, pergamena, mm 145 x 410, in fondo, annotazione circa la pubblicazione del 3 ottobre 1695; sul verso, note di contenuto, SI Segnature precedenti: n. 23 (Fanno capo alla stessa segnatura antica 22 pergamene. )

Concessione di indulgenza 1695 agosto 13 , Roma, S. Maria Maggiore Innocenzo XII: concede per un settennio l'indulgenza ai confratelli e consorelle defunti della Confraternita della Dottrina Cristiana per i quali si celebrerà una messa all'altare di S. Ruperto nella parrocchiale di Villa nel giorno della commemorazione di defunti, entro la sua ottava e il lunedì di ogni settimana. Omnium saluti - Originale, documento di cancelleria papale Documento singolo, pergamena, mm 145 x 415, in fondo, annotazione di visto; sul verso, note di contenuto, SI Segnature precedenti: n. 23 (Fanno capo alla stessa segnatura antica 22 pergamene. )

Concessione di indulgenza 1695 agosto 13 , Roma, S. Maria Maggiore Innocenzo XII: concede l'indulgenza plenaria ai visitatori della chiesa parrocchiale di Villa Lagarina che riceveranno la santa comunione nel giorno, da stabilirsi dall'ordinario, in cui si terrà la comunione generale. Ad augendam - Originale, documento di cancelleria papale 70

Documento singolo, pergamena, mm 120 x 415, in fondo, annotazione di visto e la fissazione del giorno della comunione generale, del 24 settembre 1695; sul verso, note di contenuto, SI Segnature precedenti: n. 23 (Fanno capo alla stessa segnatura antica 22 pergamene. )

Concessione di indulgenza 1695 agosto 13 , Roma, S. Maria Maggiore Innocenzo XII: concede l'indulgenza plenaria ai visitatori della chiesa parrocchiale di Villa Lagarina nel giorno della festività di S. Ruperto. Ad augendam - Originale, documento di cancelleria papale Documento singolo, pergamena, mm 125 x 405, in fondo, annotazione di visto del 3 settembre 1695; sul verso, note di contenuto, SI Segnature precedenti: n. 23 (Fanno capo alla stessa segnatura antica 22 pergamene. )

Concessione di indulgenza 1695 agosto 20 , Roma, S. Maria Maggiore Innocenzo XII: concede per un settennio l'indulgenza plenaria ai visitatori della chiesa parrocchiale di Villa Lagarina nei giorni dell'Assunzione e dell'Annunciazione della B. M. Vergine. Ad augendam - Originale, documento di cancelleria papale Documento singolo, pergamena, mm 120 x 400, in fondo, annotazione di visto del 21 ottobre 1695; sul verso, note di contenuto, SI Segnature precedenti: n. 23 (Fanno capo alla stessa segnatura antica 22 pergamene. )

Concessione di indulgenza 1697 novembre 12 , Roma, S. Maria Maggiore Innocenzo XII: concede per un settennio l'indulgenza ai confratelli e consorelle defunti della Confraternita della Dottrina Cristiana per i quali si celebrerà una messa all'altare di S. Ruperto nella chiesa parrocchiale di Villa nel giorno della commemorazione dei defunti, entro la sua ottava e il lunedì di ogni settimana. Omnium saluti - Originale, documento di cancelleria papale Documento singolo, pergamena, mm. 130 x 410, in fondo, annotazione di visto del 13 gennaio 1698; sul verso, note di contenuto, SI Segnature precedenti: n. 23 (Fanno capo alla stessa segnatura antica 22 pergamene. )

Concessione di indulgenza 1697 novembre 12 , Roma, S. Maria Maggiore Innocenzo XII: concede per un settennio, per dodici volte all'anno, ai visitatori di sette altari nella chiesa parrocchiale di Villa Lagarina, secondo quanto stabilirà l'ordinario, le stesse indulgenze concesse per i sette altari della basilica del Principe degli Apostoli in Roma. Ad augendam - Originale, documento di cancelleria papale Documento singolo, pergamena, mm 130 x 370, in fondo, annotazione circa la designazione degli altari e dei giorni, del 13 gennaio 1698; sul verso, note di contenuto, SI 71

Segnature precedenti: n. 23 (Fanno capo alla stessa segnatura antica 22 pergamene. )

Concessione di indulgenza 1697 novembre 12 , Roma, S. Maria Maggiore Innocenzo XII: concede per un settennio cento giorni di indulgenza ai fedeli presenti nella chiesa parrocchiale di Villa Lagarina mentre si cantano o recitano le litanie della B. M. Vergine, ogni sabato e nei giorni delle festività della B. M. Vergine. Ad augendam - Originale, documento di cancelleria papale Documento singolo, pergamena, mm 130 x 410, in fondo, annotazione di visto del 13 gennaio 1698; sul verso, note di contenuto, SIS Segnature precedenti: n. 23 (Fanno capo alla stessa segnatura antica 22 pergamene. )

Concessione di indulgenza 1698 febbraio 22 , Roma, S. Maria Maggiore. Innocenzo XII: concede per un settennio l'indulgenza plenaria ai visitatori della chiesa parrocchiale di Villa Lagarina nei giorni dell'Assunzione e dell'Annunciazione della B. M. Vergine. Ad augendam - Originale, documento di cancelleria papale Documento singolo, pergamena, mm 150 x 360 (350), in fondo, annotazione di visto; sul verso, note di contenuto, SI Segnature precedenti: n. 23 (Fanno capo alla stessa segnatura antica 22 pergamene. )

Concessione di indulgenza 1708 aprile 19 , Roma, S. Pietro Clemente XI: concede per un settennio l'indulgenza al defunto per il quale si celebrerà una messa all'altare del SS. Crocifisso nella chiesa parrocchiale di Villa nel giorno della commemorazione dei defunti, entro la sua ottava e il lunedì e venerdì di ogni settimana. Omnium saluti - Originale, documento di cancelleria papale Documento singolo, pergamena, mm 140 x 420, in fondo e sul verso annotazioni circa la pubblicazione del 16 e 29 luglio 1708; sul verso note di contenuto e archivistiche, SI Segnature precedenti: n. 23 (Fanno capo alla stessa segnatura antica 22 pergamene. )

Concessione di indulgenza 1708 aprile 19 , Roma, S. Pietro Clemente XI: concede per un settennio l'indulgenza ai confratelli e consorelle defunti della Confraternita della Dottrina Cristiana per i quali si celebrerà una messa all'altare di S. Ruperto nella chiesa parrocchiale di Villa Lagarina nel giorno della commemorazione dei defunti, entro la sua ottava e in un giorno di ogni settimana da designarsi dall'Ordinario. Omnium saluti - Originale, documento di cancelleria papale Documento singolo, pergamena, mm 135 x 415, in fondo, annotazioni circa la pubblicazione del 16 e 29 luglio 1708; sul verso, note di contenuto e archivistiche, SI Segnature precedenti: n. 23 (Fanno capo alla stessa segnatura antica 22 pergamene. )

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Concessione di indulgenza 1708 aprile 19 , Roma, S. Pietro Clemente XI: concede per un settennio, per dodici volte all'anno, ai visitatori di sette altari della chiesa parrocchiale di Villa Lagarina, secondo quanto stabilirà l'ordinario, le stesse indulgenze concesse per i sette altari della basilica del Principe degli Apostoli in Roma. Ad augendam - Originale, documento di cancelleria papale Documento singolo, pergamena, mm 135 x 400, in fondo, annotazione circa la pubblicazione e la designazione degli altari e dei giorni del 16 luglio 1708; sul verso, note di contenuto e archivistiche, SI Segnature precedenti: n. 23 (Fanno capo alla stessa segnatura antica 22 pergamene. )

Concessione di indulgenza 1708 aprile 19 , Roma, S. Pietro Clemente XI: concede per un settennio l'indulgenza plenaria ai visitatori della chiesa parrocchiale di Villa Lagarina nei giorni dell'Assunzione di B. M. Vergine e 100 giorni di indulgenza ai fedeli presenti nella stessa chiesa mentre si cantano o recitano le litanie della B. M. Vergine in un giorno di ogni settimana da stabilirsi dall'Ordinariato e nei giorni della festività della B. M. Vergine. Ad augendam - Originale, documento di cancelleria papale Documento singolo, pergamena, mm 160 x 430, in fondo, annotazioni circa la pubblicazione del 16 e 28 luglio 1708; sul verso, note di contenuto e archivistiche, SI Segnature precedenti: n. 23 (Fanno capo alla stessa segnatura antica 22 pergamene. )

Concessione di indulgenza [sec. XVIII] Clemente XI: concede per un settennio l'indulgenza ai confratelli e consorelle defunti della Confraternita del SS. Sacramento per i quali si celebrerà una messa all'altare della stessa confraternita nella chiesa parrocchiale di Villa Lagarina nel giorno della commemorazione dei defunti, entro la sua ottava e il giovedì di ogni settimana. Omnium saluti - Originale, documento di cancelleria papale Documento singolo, pergamena, mm 130 x 395, in fondo, annotazione circa la pubblicazione del 15 giugno 1711; sul verso, note di contenuto e archivistiche, SI in parte mutilo e rovinato Segnature precedenti: n. 24

Concessione di indulgenza 1711 maggio 18 , Roma, S. Pietro Clemente XI: concede per un settennio l'indulgenza ai confratelli e consorelle defunti della Confraternita dell'Immacolata Concezione, per i quali si celebrerà una messa all'altare della stessa confraternita, nella chiesa parrocchiale di Villa Lagarina, nel giorno della commemorazione dei defunti, entro la sua ottava e il mercoledì di ogni settimana. Originale, documento di cancelleria papale Documento singolo, pergamena, mm 115 x 410, in fondo, annotazione circa la pubblicazione del 15 giugno 1711; sul verso, note di contenuto e archivistiche, SI Segnature precedenti: n. 25

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Concessione di indulgenza 1711 maggio 18 , Roma, S. Pietro Clemente XI: concede per un settennio l'indulgenza ai confratelli e consorelle defunti della Confraternita del SS. Rosario per i quali si celebrerà una messa all'altare della stessa confraternita nella chiesa parrocchiale di Villa Lagarina nel giorno della commemorazione dei defunti, entro al sua ottava e in un giorno della settimana da stabilirsi dall'ordinario. Omnium saluti - Originale, documento di cancelleria papale Documento singolo, pergamena, mm 135 x 400, in fondo e sul verso annotazioni circa la pubblicazione del 15 giugno e del 30 agosto 1711, SI Segnature precedenti: n. 26

Concessione di indulgenza [sec. XVIII] Clemente XI: concede per un settennio l'indulgenza plenaria al defunto per il quale si celebrerà una messa all'altare del SS. Crocifisso nella chiesa parrocchiale di Villa Lagarina nel giorno della commemorazione dei defunti, entro la sua ottava e il venerdì di ogni settimana. Omnium saluti - Originale, documento di cancelleria papale Documento singolo, pergamena, mm 140 x 405, in fondo e sul verso annotazioni circa la pubblicazione del 24 e 30 agosto 1711; sul verso, note di contenuto e archivistiche, SI Segnature precedenti: n. 27

Concessione di indulgenze 1716 ottobre 26 , Roma, S. Maria Maggiore Clemente XI: concede per un settennio l'indulgenza plenaria ai visitatori della chiesa parrocchiale di Villa Lagarina nel giorno dell'Assunzione della B. M. Vergine, un'indulgenza di sette anni e 40 giorni ai visitatori della chiesa nei giorni della Purificazione, della Visitazione, della Natività, della Presentazione e dell'Immacolata concezione di Maria Vergine e un'indulgenza di 100 giorni ai fedeli presenti in chiesa mentre si recitano e cantano le litanie di Maria Vergine ogni domenica e nelle festività di Maria Vergine. Ad augendam - Originale, documento di cancelleria papale Documento singolo, pergamena, mm 195 x 405, SID Segnature precedenti: s. n.

Concessione di indulgenza 1716 ottobre 26 , Roma, S. Maria Maggiore Clemente XI: concede per un settennio l'indulgenza plenaria ai visitatori, della chiesa parrocchiale di Villa Lagarina e della cappella di S. Ruperto, che riceveranno la santa comunione nel giorno, da stabilirsi dall'ordinario, in cui si terrà la comunione generale. Ad augendam - Originale, documento di cancelleria papale Documento singolo, pergamena, mm 125 x 425, in fondo, annotazione circa la pubblicazione del 24 settembre 1716, SI Segnature precedenti: s. n. 74

Concessione della facoltà di concedere indulgenza 1736 settembre 19 , Roma, S. Maria Maggiore Clemente XII al vescovo di Trento: gli ordina di assolvere e benedire le comunità e gli uomini di Villa Lagarina e degli abitati limitrofi con i loro beni e possedimenti, di impedire agli spiriti immondi di recar danno ai predetti e di concedere l'indulgenza plenaria a tutti i visitatori di una chiesa, da scegliersi dal vescovo, nella domenica o in altro giorno posteriori ai giorni di digiuno, da stabilirsi sempre dal vescovo. Exponi nobis - Originale, documento di cancelleria papale Documento singolo, pergamena, mm 265 x 430, sul verso, nota di contenuto, SID

Concessione di indulgenza 1792 agosto 3 , Roma, S. Maria Maggiore Pio VI: concede per un settennio l'indulgenza plenaria ai visitatori della chiesa parrocchiale di Villa Lagarina nel giorno dell'Assunzione di Maria Vergine. Ad augendam - Originale, documento di cancelleria papale Documento singolo, pergamena, mm 135 x 415, in fondo annotazione di visto del 17 agosto 1792, SID

Concessione di indulgenze 1804 luglio 11 , Roma S. Maria Maggiore Pio VII: concede per un settennio per dodici volte all'anno ai visitatori di sette altari della chiesa parrocchiale di Villa Lagarina, secondo quanto stabilirà l'ordinario, le stesse indulgenze concesse per i sette altari della basilica del Principe degli Apostoli in Roma. Ad augendam - Originale, documento di cancelleria papale Documento singolo, pergamena, mm 140 x 420, SID

"Confraternitatis Sanctissimi Rosarii" 1591 - 1886

"Libro o sia catalogo de' confratelli e consorelle del Santissimo Rosario di [Villa]" [1591] - 1827, 1884, 1886 Alle cc. 1-4: Investiture della Compagnia del Santissimo Rosario e capitoli del 19 maggio 1591; a c. 5: Annotazione relativa alla ricostituzione della Compagnia del 1886. Registro, legatura in pergamena, cc. 214 Segnature precedenti: n. 1

Testamento 1623 febbraio 12 , Sasso

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Giovanni fu Giovanni Domenico Straffellini di Sasso fa testamento con cui, tra il resto, lascia 50 ragnesi all'altare del SS. Rosario della chiesa di Villa Lagarina a titolo di legato per la celebrazione di tre messe all'anno, in perpetuo, in suffragio della sua anima. Notaio: Pietro di Francesco Pedroni (?) di Reviano (ST) Originale, atto notarile Documento singolo, pergamena, mm 400 (350) x 220 (160), sul verso, note di contenuto e archivistiche Segnature precedenti: n. 27

"Confraternitatis Immaculatae Conceptionis" 1500 - 1628

"Libro dove sono scritti li confratelli della Concettione de l' altare della Madona nella Pieve de Villa. Rinovato l'ano 1597" (tit. int.) 1597 - 1628 Registro, legatura in pelle, cc. 391 Segnature precedenti: n. 1

"Incomenza el libro dela Compagnia dela Confraternita fata ad honor dela Conceptione de la nostra Dona Verzene Maria el quale fato de l'anno del 1500 adi 15 de luio, donde sono anotade le nostre rasone secondo apare de posta in posta e scritto per mane de mi Zorzo Bataiola" (tit. int.) 1500 luglio 15 - 1502 agosto 29 Entrate e uscite. Registro, legatura in cartone, cc. 34 Segnature precedenti: n. 20

Registri delle entrate ed uscite della Confraternita dell'Immacolata Concezione di Villa Lagarina Registro Segnature precedenti: n. 21

Registro delle entrate ed uscite della Confraternita dell'Immacolata Concezione di Villa Lagarina 1577 marzo 12 - 1580 aprile 10 Registro, legatura in cartone, cc. 40

Registro delle entrate ed uscite della Confraternita dell'Immacolata Concezione di Villa Lagarina 1585 febbraio 24 - 1587 novembre 22, 1612 febbraio 14 Registro, legatura in cartone, cc. 59

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"Sancti Georgii m. Cimoni" 1604 - 1761

Compravendita 1604 gennaio 26 , Rovereto Giovanni Michele fu Tommaso "Anderlotti" di Aldeno vende a suo fratello Francesco una casa situata ad Aldeno con orto contiguo, la metà di un fondo situato nella campagna di Aldeno in località "la chiesura delli Anderlotti" ed un fondo paludoso situato in località "alla via stretta" per il prezzo di 230 ragnesi, con l'obbligo, fra gli altri, di pagare ogni anno alla chiesa di S. Giorgio di Cimone la terza parte di 8 coppi di siligine. Notaio: Pietro figlio di Giovanni Andrea Benvenuti di Chiusole abitante a Pomarolo (ST) Originale, documento di cancelleria papale Documento singolo, pergamena, formata da due fogli cuciti insieme, sul verso, note di contenuto e archivistiche Segnature precedenti: n. 1

Concessione di indulgenza 1761 luglio 21 , Roma, S. Maria Maggiore Clemente XIII: concede per un settennio l'indulgenza plenaria ai visitatori della chiesa di S. Rocco di Cimon nelle festività di s. Rocco e dei ss. Simone e Giuda apostoli. Ad augendam - Originale, documento di cancelleria papale Documento singolo, pergamena, mm 165 x 435, in fondo, annotazione di visto del 14 agosto 1761; sul verso, note di contenuto, SID Segnature precedenti: n. 13

"Sancti Laurentii Castellani" 1686 - 1686

Concessione di indulgenza 1686 settembre 28 , Roma, S. Maria Maggiore Innocenzo XI: concede l'indulgenza ai confratelli e alle consorelle defunti della confraternita del SS. Rosario, per i quali si celebrerà una messa all'altare della confraternita nella chiesa di S. Lorenzo in Castellano nel giorno della commemorazione dei morti, negli otto giorni successivi e nel venerdì di ogni settimana. Omnium saluti - Originale, documento di cancelleria papale Documento singolo, pergamena, mm 146 x 390, sul verso, note archivistiche, SID Segnature precedenti: n. 7

"Sancti Zenonis Numii" 1632 - 1635

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Sentenza 1632 agosto 6 , "in loco solite audientiae" Giovanni Battista "Partlinus", cavaliere roveretano e consultore appositamente eletto, emana una sentenza nella controversia sorta tra don Rinaldo Lodrone esattore della chiesa parrocchiale di Villa Lagarina e Giacomo Pergamo di Nomi in merito al pagamento di un livello. Notaio: Adamo del fu Cristoforo "de Adamis" di Pomarolo (ST) Copia autentica autografa, atto notarile Documento singolo, pergamena, mm 340 (290) x 140 (65), sul verso, note di contenuto e archivistiche Segnature precedenti: n. 20

Sentenza 1634 agosto 21 , Chiusole Bartolomeo Vernardi di Covi, vicario della giurisdizione arciducale di Telvana, emana una sentenza nella causa tra don Rinaldo Lodrone esattore della chiesa parrocchiale di Villa Lagarina e gli uomini della comunità di Nomi, in merito ai pagamenti dei livelli spettanti alla suddetta chiesa. Notaio: Adamo del fu Cristoforo "de Adamis" di Pomarolo (ST) Copia autentica autografa, atto notarile Documento singolo, pergamena, formata da due fogli cuciti insieme, mm 675 (640) x 130, sul verso, note di contenuto e archivistiche Segnature precedenti: n. 22

Sentenza 1635 marzo 29 , Pomarolo Giovanni "Orifex" di Rovereto, giudice delegato, emana una sentenza nella causa d'appello tra don Rinaldo Lodrone, esattore della chiesa parrocchiale di Villa Lagarian e gli uomini della comunità di Nomi (appellanti), in merito al pagamento dei livelli spettanti alla suddetta chiesa. Notaio: Adamo del fu Cristoforo "de Adamis" di Pomarolo (ST) Copia autentica autografa, atto notarile Documento singolo, pergamena, mm 204 x 145, sul verso, note di contenuto e archivistiche Segnature precedenti: n. 23

"Sancti Lazari Pedersani" 1693 - 1693

Concessione di indulgenza 1693 marzo 31 , Roma, S. Maria Maggiore Innocenzo XII: concede per un settennio l'indulgenza plenaria ai visitatori della chiesa di Pedersano nel giorno di s. Antonio abate. Ad augendam - 78

Originale, documento di cancelleria papale Documento singolo, pergamena, mm 125 x 395, sul verso, note archivistiche, SID Segnature precedenti: n. 17

"Eremi B. V. M. de monte Sancti Martini" 1693 - 1693

Concessione di indulgenza 1693 marzo 30 , Roma, S. Maria Maggiore Innocenzo XII: concede per un settennio l'indulgenza plenaria ai visitatori della chiesa dell'eremo di S. Martino nel giorno della festività di s. Martino. Ad augendam - Originale, documento di cancelleria papale Documento singolo, pergamena, mm. 115 x 400, in fondo, annotazione di approvazione del 4 maggio 1693; sul verso, note di contenuto e archivistiche, SID Segnature precedenti: n. 12

Concessione di indulgenza 1712 maggio 11 , Roma, S. Pietro Clemente XI: concede per un settennio l'indulgenza plenaria ai visitatori della chiesa di S. Lucia in Nogaredo nel giorno di S. Lucia. Ad augendam - Originale, documento di cancelleria papale Documento singolo, pergamena, mm 130 x 415, sul verso, note di contenute e archivistiche, SIC Segnature precedenti: n. 14

"Sanctae Luciae Nogarethi" 1712 - 1753

Concessione di indulgenza 1753 dicembre 19 , Roma, S. Maria Maggiore Benedetto XIV: condede per un settennio l'indulgenza plenaria ai visitatori della chiesa di S. Biagio di Nogaredo nel giorno delle festività di s. Biagio. Ad augendam - Originale, documento di cancelleria papale Documento singolo, pergamena, mm 150 x 430, in fondo, annotazione di visto del 28 febbraio 1754; sul verso, nota di contenuto, SI Segnature precedenti: n. 14

"Sancti Ioannis ad Portum"

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1578 - 1753

Attestazione di consacrazione 1585 novembre 8 , Trento Gabriele Alessandri, vescovo gallesano e suffraganeo del vescovo di Trento, attesta di aver consacrato il 21 ottobre 1585 la chiesa ed altare di S. Giovanni al Porto, di avervi inserito le reliquie dei santi martiri Lorenzo, Giustina e Barbara. Egli vuole che detta consacrazione venga celebrata la terza domenica di ottobre e concede un'indulgenza di 40 giorni ai visitatori della chiesa nel giorno dell'anniversario della sua dedicazione. Originale mm 240 x 225, con plica inferiore di mm 30 (20), sul verso, note di contenuto e archivistiche, SPC in teca metallica Segnature precedenti: n. 1

Concessione di indulgenza 1708 marzo 14 , Roma, S. Pietro Clemente XI: concede per un settennio l'indulgenza plenaria ai visitatori della chiesa di S. Giovanni Battista al Porto in Villa Lagarina nel giorno di s. Giovanni Battista. Ad augendam - Originale, documento di cancelleria papale Documento singolo, pergamena, mm 150 x 380, sul verso note di contenuto e archivistiche, SIC staccato Segnature precedenti: n. 2

Concessione di indulgenza 1716 giugno 13 , Roma, S. Maria Maggiore Clemente XI: concede per un settennio l'indulgenza plenaria ai visitatori della chiesa di S. Giovanni Battista al Porto in Villa Lagarina nel giorno di s. Giovanni Battista. Ad augendam - Originale, documento di cancelleria papale Documento singolo, pergamena, mm 135 x 415, sul recto annotazione circa la pubblicazione del 22 giugno 1716; sul verso note di contenuto e archivistiche, SIC staccato e cancellato Segnature precedenti: n. 5

Concessione di indulgenza 1578 maggio 5 , Roma, S. Pietro Gregorio XIII: concede per un settennio l'indulgenza plenaria ai visitatori della chiesa parrocchiale di Villa Lagarina il lunedì di Pasqua e il giorno dell'Assunzione della B. M. Vergine ed ai visitatori della chiesa di S. Giovanni al Porto il giorno in cui si festeggia la natività di s. Giovanni Battista. Ad augendam - Originale, documento di cancelleria papale Documento singolo, pergamena, mm 160 x 490, SI Segnature precedenti: s. n.

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Concessione di indulgenza 1753 dicembre 19 , Roma, S. Maria Maggiore Benedetto XIV: concede per un settennio l'indulgenza plenaria ai visitatori della chiesa di S. Giovanni Battista al Porto nel giorno in cui si festeggia la natività di s. Giovanni Battista. Ad augendam - Originale, documento privato Documento singolo, pergamena, mm 150 x 430, in fondo, annotazione di visto del 28 febbraio 1754; sul verso note di contenuto, SI in parte deperditum Segnature precedenti: s.n. (seguito)

"Sancti Mattaei Saxi" 1694 - 1744

Concessione di indulgenza 1694 aprile 15 , Roma, S. Maria Maggiore Innocenzo XII: concede per un settennio l'indulgenza plenaria ai visitatori della chiesa di S. Matteo di Sasso nel giorno della festività di s. Matteo. Ad augendam - Originale, documento di cancelleria papale Documento singolo, pergamena, mm 130 x 390, in fondo, annotazione circa la pubblicazione del 20 settembre 1694; sul verso, note di contenuto e archivistiche, SI Segnature precedenti: n. 8

Concessione di indulgenza 1744 maggio 8 , Roma, S. Maria Maggiore Benedetto XIV: concede per un settennio l'indulgenza plenaria ai visitatori della chiesa di S. Valentino di Noarna nel giorno della festività di s. Valentino. Ad augendam - Originale, documento di cancelleria papale Documento singolo, pergamena, mm 155 x 440, in fondo, annotazione di visto del 4 febbraio 1745; sul verso, note di contenuto, SID Segnature precedenti: n. 8 (seguito)

"Hospitalis Villae" 1599 - 1694

"Libro de' conti del ospitale di Villa" 1599 - 1691 gennaio 3 Registro, legatura in pergamena, cc. XX-135, con indice alfabetico alle cc. I-XX. Segnature precedenti: n. 1

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"Conti dell'hospedale di Villa per il 1691, 1692, 1693" 1691 gennaio 3 - 1694 gennaio 8 Registro, senza coperta, cc. I-21 Segnature precedenti: n. 2

"Ospedale di Villa" 1600 aprile 17 - 1657 dicembre 1 Raccolta di carteggio, atti e conti dell'ospedale di Villa Lagarina. Volume, legatura in cartone, cc. 98 Segnature precedenti: n. 3

"Hospitalis laicalis Nogarethi" 1687 - 1687

"Nota o sii inventario delle scriture aspetanti alle raggioni del venerabile hospitale di S.ti Gioseffo et Maria, ereto pella villa di Nogarè, formato nel mese di settembre l'anno 1687 con la presenza et assistenza delli tre sopra intendenti o sii inspectori li quali si sottoscrivevano" 1687 settembre (con annotazioni posteriori fino al 4 aprile 1691) Registro, senza coperta, cc. 9 Segnature precedenti: n. 14

"Elemosinarum collectae et suffragia defunctorum" 1686 - 1694

"Missae lectae pro confratribus congregationum. Incerta Villae. Missae legatariae Villae" 1686 agosto 10 - 1694 agosto 19 Registro, legatura in pergamena, cc. 94 Segnature precedenti: n. 14

82 serie IV. Protocolli degli esibiti, 1856 - 1949

Contenuto I protocolli degli esibiti sono dei registri nei quali dovevano essere registrati secondo numerazione progressiva gli atti e la corrispondenza sia in arrivo che in partenza, specificandone sempre la data ed il contenuto. I protocolli rinvenuti nell'archivio parrocchiale di Villa Lagarina non trovano nessun riscontro nell'ordinamento originario degli atti.

1 "Protocollo degli esibiti ecclesiastico-politici di questo decanato di Villa Lagarina dai 28 ottobre 1856 ai 9 marzo 1860" 1856 ottobre 28 - 1860 marzo 9 Registro, senza coperta

2 "Protocollo degli esibiti ecclesiastico-politici pel decanato di Villa Lagarina incominciando dai 9 marzo 1860" 1860 marzo 9 - 1868 gennaio 5 Registro, senza coperta

3 "Protocollo degli esibiti del decanato di Villa Lagarina per l'anno 1868" 1868 gennaio 1 - 1868 dicembre 29 Registro, senza coperta

4 "Protocollo degli esibiti del decanato di Villa Lagarina per l'anno 1869" 1869 gennaio 1 - 1874 dicembre 16 Registro, senza coperta

5 Protocollo degli esibiti 1875 gennaio 13 - 1877 febbraio 17 Registro, senza coperta

6 "Protocollo 1877" 1877 giugno 14 - 1881 gennaio 6 Registro, senza coperta

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Protocollo degli esibiti 1881 gennaio 1 - 1885 febbraio 10 Registro, legatura in cartone

8 Protocollo degli esibiti 1885 gennaio 2 - 1900 dicembre 19 Registro, legatura in mezza pelle

9 Protocollo degli esibiti 1901 gennaio 1 - 1930 gennaio 2 Registro, legatura in mezza pelle

10 "Protocollo degli esibiti dall'anno 1930 all'anno [1949]" 1930 gennaio 1 - 1949 novembre 22 Registro, legatura in cartone

84 serie V. Carteggio ed atti, 1494 - 1954

Contenuto La serie comprende documentazione relativa alle varie amministrazioni sottoposte alla parrocchia di Villa Lagarina: beneficio parrocchiale, chiesa, chiese soggette, legati e fondazioni, etc.. La parte più consistente è costituita dal materiale relativo alle chiese soggette alla parrocchia/decanato di Villa ed è caratterizzata da carteggio ed atti riflettenti i rapporti tra il parroco/decano di Villa ed i curati/parroci delle varie chiese e riguardanti questioni amministrative ed organizzative locali, come ad esempio le nomine di cappellani e sagrestani, le concessioni di fonti battesimali, i rapporti con l'Ordinariato, etc.. La documentazione raccolta in buste originali riportanti all'esterno l'indicazione sommaria del contenuto è stata condizionata molto probabilmente alla fine del sec. XIX. Si è ritenuta opportuna, anche a scapito di un ordinamento puramente cronologico, la formazione di raggruppamenti avvicinando le buste con contenuto analogo o quelle che riportano nel titolo una numerazione che ne condiziona l'ordine. Si sono potute così collocare all'inizio della serie tutte le circolari e le disposizioni con relativo carteggio provenienti da autorità politiche ed ecclesiastiche, seguite poi dalla documentazione riguardante le decime, il beneficio parrocchiale, la chiesa con la fabbriceria, le chiese soggette, i legati con fondazioni e benefici, le confraternite e di seguito tutta quella documentazione che non si è potuto avvicinare a nessuno dei raggruppamenti costituiti.

1 "Pastorali. I. 1770-1874" 1593 - 1889 Busta

2 "Pastorali. II. 1875" 1869 - 1926 Contiene anche un articolo ritagliato da "Palestra del clero" del 5 dicembre 1929 dal titolo: "Note sul concordato. L'amministrazione dei benefici provvisori. La vigilanza diocesana". Busta

3 "Corrispondenza politica. I" 1772 - 1900 Disposizioni e carteggio ed atti relativi ai rapporti con autorità politiche in genere. Busta

4 "Corrispondenza ecclesiastica. I"

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1822 - 1869 Circolari e carteggio relativi ai rapporti con l'Ordinariato. Busta

5 "Corrispondenza ecclesiastica. II" 1870 - 1909, 1930 Circolari e carteggio relativi ai rapporti con autorità ecclesiastiche ed in particolare con l'Ordinariato. Busta

6 "Normative politico-ecclesiastico. I" 1814 - 1868 All'inizio della busta è contenuto un "Protocollo delle circolari ecclesiastiche e sovrane governiali". Circolari provenienti dall'Ordinariato. Busta

7 "Normative politico-ecclesiastico. II" 1784 - 1880 Circolari provenienti da varie autorità civili. Busta

8 "Amministrazione. Norme" 1782 - 1886 Circolari e carteggio provenienti da autorità civili ed ecclesiastiche. Busta

9 "Oggetti matrimoniali. Leggi e norme ecclesiastiche e civili. Corrispondenza" 1782 - 1898 Normative politiche ed ecclesiastiche e carteggio relativi ai matrimoni. Busta

10 "Paroecia dilaniata" 1494 - 1843 (1) Carteggio ed atti relativi alle controversie tra il parroco di Villa e le comunità di Isera, Pomarolo con Piazzo, Nomi, Savignano e Pedersano in merito al pretesto diritto di raccogliere le decime. Busta Note (1) Copia, probabilmente del sec. XVIII. 86

11 "Quarta decima" 1739 - 1850 Carteggio ed atti relativi alla riscossione da parte del parroco delle decime e delle quarte in particolare nel territorio di Isera. Busta

12 "Beneficio parrocchiale. I" 1659 - 1947 Busta

13 "Beneficio parrocchiale. II" 1840 - 1953 Busta

14 "Resoconti mensa. Congrua" 1805 - 1885 Carteggio e fassioni relativi alla commisurazione della congrua da elargire al parroco/decano da parte dei vari comuni e resoconti per la quarta decima spettante al beneficio parrocchiale. Busta

15 "Canonica. Fabbrica" 1824 - 1911 Carteggio ed atti relativi a lavori eseguiti alla canonica di Villa Lagarina. Busta

16 "Amministrazione beni ecclesiastici. Fabbricerie. I" 1709 - 1876 Busta

17 "Amministrazione beni ecclesiastici. Fabbricerie. II" 1870 - 1939 Busta

18 "N. 9 1/2. Carte della venerabile chiesa di Villa di poca entità viste dal Sandonà"

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1807 - 1835 Carteggio ed atti relativi all'amministrazione dei beni ecclesiastici. Busta

19 Carteggio relativo all'attività amministrativa della fabbriceria 1812 - 1813 (Nn. 101-200). Busta

20 "Chiesa parrocchiale. Atti II" 1833 - 1953 Busta

21 "Chiesa di Villa Lagarina" 1862 - 1898 Carteggio, progetti e disegni relativi a lavori eseguiti e da eseguirsi nella chiesa parrocchiale e nella cappella di S. Ruperto. Contiene anche: "nota" dei sacerdoti presenti a Villa, Nogaredo e Molini nel 1734; ode alle nuove campane fuse nel 1775; disegni per la realizzazione di una nuova scala per la canonica. Fascicolo

22 "Mutui e affitti" 1919 - 1953 Contratti di affittanza e carteggio relativo per la coltivazione di terreni di proprietà della chiesa e di alcuni benefici ad essa annessi. Busta

23 "Noarna. Chiesa e pii legati" 1637 - 1954 Busta

24 "Aldeno" 1709 - 1942 Busta

25 "Pedersano" 1709 - 1949 Busta 88

26 "Piazzo: chiesa e pii legati. Chiesetta di Strafolt" 1727 - 1952 Busta

27 "Castellano" 1729 - 1949 Busta

28 "Parrocchia di Nomi" 1742 - 1947 Busta

29 "S. Lornardo e pii legati" (1) 1751 - 1953 Busta Note (1) A S. Leonardo è dedicata una delle due chiese di Nogaredo.

30 "Sasso: chiesa e pii legati" 1804 - 1952 Busta

31 "S. Lucia e pii legati e cimitero" (1) 1806 - 1953 Contiene 2 fascc.: - "Cimitero", 1806-1952; - "Santa Lucia", 1828-1953. Busta Note (1) A S. Lucia è dedicata la chiesa eretta presso il cimitero di Nogaredo.

32 "Cimone" 1807 - 1948 Busta

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33 "Lenzima" 1808 - 1953 Busta

34 "Brancolino" 1817 - 1951 Busta

35 "Pomarolo e Savignano" 1824 - 1954 Contiene 2 fascc.: - "Pomarolo e Chiusole", 1824-1954; - "Savignano. Capitoli curaziali, concessioni ecclesiastiche al curato, legato S. Nicolò, cimitero ...", 1830-1952. Busta

36 "Parrocchia d'Isera" 1825 - 1950 Busta

37 "Marano" 1827 - 1948 Busta

38 "Garniga" 1852 - 1951 Busta

39 "Patone" 1854 - 1947 Busta

40 "Cappella di S. Ruperto" 1603 - 1952 Carteggio ed atti relativi alla cappella di S. Ruperto ed alle relative fondazioni ecclesiastiche in essa istituite.

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Busta

41 "Beneficio Azzolini I e II" 1649 - 1952 Busta

42 "1. Cappella S. Ruperto: a) fondazione principale, b) fondazione filiale. Beneficio Bevilacqua" 1676 - 1953 Busta

43 "Chiesa parrocchiale. Legati: 1. Frapporti, 2. Comoro, 3. Conte Gasparo Lodron o S. Tecla, 4: Priamo, 5. Sagristano o Censi nuovi, 6. Primissaria, 7. Crocifisso, 8. Scrinzi I, 9. Facciata chiesa" 1681 - 1952 Contiene 6 fascc.: - "I. Beneficio Frapporti", 1681-1952; - "II. Beneficio Comoro", 1825-1952; - "n. 260. Teca n. 3. Lodron Santa Tecla", 1792-1930; - "IV. Legato Priamo", 1896-1930; - "Censi nuovi", 1839-1954; - Fondo facciata chiesa, 1880-1930. Busta

44 "Chiesa parrocchiale. Legati: 1. Camelli, 2. Gasperini, 3. Conte Massimo e Sibilla Lodron, 4. Riolfatti pro poveri, 5. Tonazza, 6. Tonazza (oratorio), 7. S. Missioni, 8. Chirurgo Lodron, 9. Hons Ferrari, 10. Costa" 1696 - 1951 Contiene 7 fascc.: - "Legato Camelli", 1696-1930; - Legato Gasperini, 1865-1930; - "VII. Legato Tonazza", 1751-1935; - Fondazione G. B. Marzani per le missioni, 1853-1941; - "Legato chirurgo Lodron", 1848-1943; - Legato Honz Ferrari, 1914-1930; - Legato Celeste Costa, 1864-1951. Busta

45 "Legati di messe non fondate e sante funzioni" (1) 1806 - 1954 Contiene 2 fascc.:

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- Carteggio ed atti riguardanti l'amministrazione di vari legati e carteggio relativo alla celebrazione di messe, 1806-1945; - S. missioni, pellegrinaggi, celebrazioni solenni, crociata del Rosario, preparazione alla Pasqua, Corpus Domini, 1904-1954. Busta Note (1) "non fondate": cancellato; "e sante funzioni": aggiunta posteriore.

46 "Minori c. Marzani" (1) 1885 - 1895 Resoconti, documenti di corredo e carteggio relativo all'amministrazione della sostanza del conte Lorenzo Marzani. Busta Note (1) "c.": probabilmente "conti".

47 "Confraternita Santissimo Sacramento. Oratorio S. Giobbe" 1740 - 1954 Contiene 2 fascc.: - "XI. Confraternite e legato Tonazza nell'oratorio", 1740-1926; - Documentazione relativa all'amministrazione e a lavori di ristrutturazione dell'oratorio di S. Giobbe, 1924-1936, 1954. Contiene anche carteggio relativo alle Confraternite del Cuore di Maria e del S. Cuore di Gesù, rispettivamente del 1840 e del 1843. Busta

48 "Confraternita Santissimo Rosario. 1. Autentiche reliquie, 2. Terz'Ordine, 3. Indulgenze ..., 4. Congregazione Casa santa, 5. Apostolato preghiera. Pia Unione delle figlie di Maria. Via Crucis" (1) 1792 - 1945 Busta Note (1) Da "1. Autentiche" a "Via Crucis": aggiunto posteriormente ad inchiostro ed a matita.

49 "Acta visitalia" 1619 - 1946 Busta

50 Varie 1826 - 1914 Contiene 3 fascc.: - Carteggio riguardante il comportamento morale di alcuni sacerdoti, 1826-1871; - "Carte relative al morbo cholera38", 1829-1836; - Asilo infantile, 1890-1914.

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Busta

51 "Associazioni di Azione cattolica" 1928 - 1951 Busta

52 "Congresso eucaristico 1930" 1929 - 1930 Contiene anche tre manuali di canti e preghiere del Congresso eucaristico diocesano del 6-9 maggio 1926 ed un estratto dagli atti del I° Congresso eucaristico diocesano del 1927. Busta

93 serie VI. Registri delle investiture della chiesa, 1517 - 1777

Contenuto La serie è costituita da tre registri di investiture, vale a dire di locazioni perpetue, rogate da diversi notai in originale e/o in copia autentica, da rinnovarsi ogni 19 anni da parte della chiesa parrocchiale di Villa Lagarina. I registri riportano un'antica segnatura di cui però non si è tenuto conto durante le fasi di ordinamento, in quanto incompleta.

1 "Investiture antiquae matricis" 1517 marzo 30 - 1695 febbraio 17 (con annotazioni posteriori fino al 23 aprile 1781) Registro, legatura in pelle, cc. II, 117, 3-102, in fine cc. non numerate, con indice parziale alle cc. I-II

2 "N. 9. 1641. [Investiture] della fabrica [di S.] Maria di Villa" 1630 marzo 16 - 1672 aprile 26 (con annotazioni posteriori fino al 19 febbraio 1770) Registro, legatura in pergamena, cc. I-148

3 "Libro n. 10 contenente diverse investiture di rogiti diversi della parrocchiale di Villa. 1836/37" 1690 dicembre 14 - 1777 aprile 14 (con annotazioni posteriori fino al 3 giugno 1837) Registro, legatura in mezza pelle, cc. 230, cc. sciolte, con indice all'inizio

94 serie VII. Registri degli "instrumenti", 1660 - 1828

Contenuto Questa serie raccoglie registri di atti notarili di alcuni enti della parrocchia di Villa Lagarina. Su detti registri sono riportati gli atti notarili relativi soprattutto a censi ma anche a compravendite, dazioni in pagamento, locazioni temporali, etc., in originale o in copia autentica, allo scopo di conservare testimonianza dei titoli giuridici. Le eventuali annotazioni riportate accanto alle costituzioni di censi si riferiscono alle affrancazioni. La serie è stata suddivisa in sottoserie contraddistinte da lettere alfabetiche maiuscole corrispondenti alla Chiesa, alla Cappella di S. Ruperto, al Beneficio Censi Nuovi, ai Legati e fondazioni ed alle Confraternite.

95 sottoserie VII.A Chiesa parrocchiale, 1667 - 1813

1 "1668. Locazione della venerabile fabricha di Villa e monegaria" 1667 dicembre 19 Registro, legatura in cartone, cc. 7

2 "Libro istrumenti. N. 3" 1694 gennaio 20 - 1779 febbraio 12 (con annotazioni posteriori fino al 14 marzo 1862) Registro, legatura in pelle, cc. 269, con indice all'inizio

3 "N. VI. Libro [degli] istrumenti della ve[nerabile] chiesa di Villa Lagarina" 1758 - 1813 maggio 24 Il reg. è diviso in due parti: - alle cc. I-83: entrate, uscite e rese di conto degli esattori, 1758-1780 dicembre 31; - alle cc. 1-47, 104-118: atti notarili, 1781 gennaio 17-1813 maggio 24 (con annotazioni posteriori fino al 16 maggio 1837). Registro, legatura in pelle, cc. I-83, 47, 104-118

96 sottoserie VII.B Chiese soggette, 1660 - 1812

1 "Urbario dei istrumenti di Sant Valentino di Novarna" 1660 novembre 24 - 1812 Il reg. è diviso in due parti: - alle cc. 1-37 più cc. 2 non numerate: reg. degli "instrumenti", 1660 novembre 24-1800 ottobre 26; - alle pp. 1-15: urbario dei capitali della chiesa di Noarna del 1812. Registro, legatura in cartone, cc. 37, pp. 15, con cc. sciolte

97 sottoserie VII.C Cappella di S. Ruperto, 1683 - 1823

1 "Instrumenti de censi della venerabile capella di S. Roberto di Villa fondati negli anni 1685, 1686, 1687, 1688, 1689, 1690, 1691, 1692, 1693, 1694, 1695, 1696. O. Roriti Gasperini e altri" 1683 dicembre 23 - 1696 gennaio 30 (con annotazioni posteriori fino al 23 gennaio 1752) Registro, legatura in cartone, cc. 277

2 "Instrumenti della venerabile capella di Santo Ruperto di Villa dell'anni 1714, 1715 et altri. 1721. Q. Rogiti diversi" 1709 marzo 23 - 1721 ottobre 12 Registro, legatura in cartone, cc. 70, con indice alfabetico alla fine

3 "Instrumenti per la venerabile capella di Santo Ruperto di Villa seguiti sotto l'esattoria del quondam sig. don Antonio Festi nell'anni 1727, 1728, 1729, 1730, 1731, 1732, 1733, 1734, 1735, 1736, 1737. Rogiti Festi" 1727 novembre 6 - 1745 febbraio 19 (con annotazioni posteriori fino al 2 febbraio 1837) Registro, legatura in cartone, cc. 165, con cc. sciolte, con indice alfabetico alla fine

4 "Instrumenti protocollo n. quinto, lett. K" 1737 settembre 11 - 1768 ottobre 5 (con annotazioni posteriori fino al 5 agosto 1843) Registro, legatura in pelle, cc. 265, con indice alfabetico all'inizio

5 "Libro [delli instru]menti della venerabile cappella di S. Ruperto [dal 1769] sino [al 1823]. Lettera X" 1749 febbraio 14 - 1823 ottobre 11 (con annotazioni posteriori fino al 13 febbraio 1854) Contiene anche, in fine, il documento di fondazione della cappella di S. Ruperto, 1640 giugno 2-1645 agosto 31 (cc. 10 sciolte non numerate). Registro, legatura in pelle, cc. 149, con cc. sciolte, con indice alfabetico all'inizio

98 sottoserie VII.D Beneficio Censi Nuovi, 1636 - 1828

1 "Instrumenti diversi di raggione delli Censi Novi. Lettera B" 1636 aprile 11 - 1714 ottobre 20 (con annotazioni posteriori fino al 28 agosto 1768) Registro

2 "Censi Nuovi. Lettera C" 1677 luglio 18 - 1743 settembre 1 Registro degli "instrumenti" del beneficio Censi Nuovi. Registro, legatura in pergamena, cc. 275, con indice alfabetico all'inizio

3 "Libro E degl'instrumenti de' Censi nuovi" 1730 giugno 8 - 1828 marzo 27 (con annotazioni posteriori fino al 28 febbraio 1862) Registro, legatura in pelle, cc. 161, con cc. sciolte, con indice alfabetico alla fine

99 sottoserie VII.E Legati e fondazioni, 1656 - 1786

1 "Iura Beneficii reverendi domni Virgilii de Salvatoribus hic anno 1765 in unum colecta" 1656 dicembre 14 - 1786 dicembre 18 (con annotazioni posteriori fino al 1791 settembre 28) Contiene anche, in fine, il movimendo dei capitali affrancati e reinvestiti, 1765 settembre 24-1791 settembre 27 Registro, legatura in mezza pelle, cc. 23, con cc. sciolte

100 sottoserie VII.F Confraternite, 1622 - 1771

1 Registro degli "instrumenti" della confraternita del SS. Rosario 1622 maggio 4 - 1771 novembre 29 (con annotazioni posteriori fino al 30 luglio 1782) Registro, senza coperta, cc. I-107, con indice alla c. I.

2 Registro degli "instrumenti" della confraternita dell'Immacolata Concezione 1624 luglio 21 - 1743 maggio 10 Registro, senza coperta, cc. 21-99, mutilo nella parte iniziale

101 serie VIII. Urbari e partitari, 1689 - 1934

Contenuto Nell'urbario o registro degli stabili e dei capitali si registravano i fondi, gli stabili ed i capitali di proprietà di un ente, la loro estensione, la rendita annuale, il nome dei locatari, le scadenze dei pagamenti degli interessi, la durata delle locazioni, le ipoteche, le garanzie ed eventuali altre annotazioni. Il partitario o libro maestro era un registro suddiviso in tante partite distinte quante erano le persone con le quali era subentrato un qualche rapporto di interessi. Una parte della registrazione era relativa all'annotazione del credito costituito ed un'altra alla registrazione degli acconti e/o dei saldi di mano in mano che avvenivano i versamenti da parte del debitore. Spesso si trova su un unico registro sia l'annotazione dei capitali che la registrazione dei pagamenti. La serie è stata suddivisa in sottoserie contraddistinte da lettere alfabetiche maiuscole ognuna delle quali corrisponde ad uno o più enti della parrocchia di Villa e più precisamente al Beneficio parrocchiale, alla Chiesa parrocchiale, alle Chiese soggette, alla Cappella di S. Ruperto, al Beneficio Censi Nuovi, ai Legati e fondazioni e ad altre amministrazioni come ad esempio l'Asilo infantile.

102 sottoserie VIII.A Beneficio parrocchiale, 1689 - 1931

1 "Urbario dell'entrate et aggravii dell'arcipretura e pieve di Villa Laterana, diocese di Trento. Ius patronato de' signori conti laterani di Lodron e Castel Romano, come signori delle giurisdizioni di Castellano e Castel Novo. 1689" 1689 - 1723 Registro, legatura in cartone, cc. XVI-113, con cc. sciolte, con indice alfabetico alle cc. I-XVI

2 "N. I. Urbario dell'entrate della canonica di Villa Lagarina, incominciato l'anno 1797, fino all'ann[o] 1827" 1797 agosto 14 - 1828 luglio 19 Registro, legatura in mezza pelle, cc. 22, 38-76.

3 "Urbario beneficio parrocchiale e relativo libro cassa. 1866" 1863 dicembre 28 - 1879 marzo 22 Il reg. è diviso in due parti: - Urbario e partitario, 1865 dicembre 28-1879 marzo 22; - Registro cassa, 1863 dicembre 28-1870 settembre 11. Registro, legatura in mezza pelle, cc. 39

4 "Beneficio parrocchiale" 1884 aprile 3 - 1931 agosto 27 Urbario e partitario. Registro, egatura in mezza pelle, cc. 34

103 sottoserie VIII.B Chiesa parrocchiale, 1786 - 1932

1 "[Urba]rio de capitali ed affitti [de]lla venerabile chiesa parochiale di Villa Lagarina, principiato l'anno 1786" 1786 settembre 29 - 1794 ottobre 12 Registro, legatura in mezza pelle, cc. 166, con indice alfabetico all'inizio

2 "Urbario dei capitali de[lla] parrocchiale" sec. XIX inizio - 1833 giugno 20 Alle cc. 1-4b: investitura "Comoro" ossia "Peterlina" con note relative, 1790 luglio 13-luglio 15 e con annotazione relativa al rinnovamento del 24 aprile 1837. Registro, legatura in pelle, cc. 219, con cc. sciolte, con indice alfabetico alle cc. 5-7

3 "Urbario dei capitali della chiesa parrocchiale di Villa" 1864 gennaio 21 - 1894 luglio 9 Registro, legatura in mezza pelle, cc. 262

4 "Urbario livelli della venerabile chiesa parrocchiale di Villa" 1864 marzo 9 - 1894 giugno 19 Il reg. è diviso in due parti: - Urbario, 1873 giugno 8-1894 giugno 19; - Entrate ed uscite, 1864 marzo 9-1871 giugno 16 (1). Registro, legatura in mezza pelle Note (1) Questa parte è stata compilata capovolgendo il registro.

5 "Chiesa parrocchiale" 1894 gennaio 12 - 1904 maggio 15 Urbario e partitario. Registro, legatura in mezza pelle, cc. 80

6 "Partitario chiesa parrocchiale" 1904 febbraio 11 - 1932 dicembre 31 Registro, legatura in cartone, pp. 160, con cc. sciolte

104 sottoserie VIII.C Chiese soggette, 1775 - 1934

1 "Scodirollo di S. Leonardo di Nogaredo" 1775 ottobre 11 - 1810 novembre 12 Registro, legatura in mezza pelle, cc. 111, con indice parziale a c. 1.

2 "Urbario S. Lucia" 1886 ottobre 27 - 1934 settembre 1 Registro, legatura in cartone, cc. 22

105 sottoserie VIII.D Cappella di S. Ruperto, 1724 - 1932

1 "Maestro B. 1728" 1724 settembre 16 - 1739 settembre 21 (con annotazioni posteriori fino al 29 giugno 1760) Registro, legatura in mezza pelle, cc. 94, con cc. sciolte, con indici alfabetici all'inizio

2 "Urbario della venerabile capella di Santo Roperto per l'anni 1725, 1726, 1727, 1728" 1725 settembre 6 - 1731 marzo 30 Registro, legatura in cartone, cc. 52, con cc. sciolte, con indice alfabetico all'inizio

3 "Urbario de[lla] venerabile capella di [Sa]nto Ruperto di Villa per l'anni 1737, 1738, 1739, 1740" 1737 settembre 3 - 1743 giugno 4 Registro, legatura in mezza pelle, cc. 73, con cc. sciolte, con indice alfabetico all'inizio

4 Urbario e partitario 1741 giugno 30 - 1751 agosto 9 Registro, legatura in mezza pelle, cc. 82, mancano le cc. 65-78, con cc. sciolte, con indice alfabetico all'inizio

5 Urbario e partitario 1745 gennaio 30 - 1752 agosto 1 Registro, legatura in mezza pelle, cc. 67, con cc. sciolte, con indice alfabetico all'inizio

6 "Urbario delli capitali della venerabile cappella di Santo Ruberto di Villa per li anni 1748, 1749 et 1750" 1748 settembre 12 - 1752 novembre 24 Registro, legatura in cartone, cc. 62, con cc. sciolte, con indice alfabetico sciolto all'inizio

7 "Urbario della venerabile capella per 1751, 1752, 1753" 1751 luglio 8 - 1754 febbraio 13, 1760 febbraio 24 Registro, legatura in mezza pelle, cc. 63, con cc. sciolte, con indice alfabetico all'inizio

8 "Urbario della venerabile capella di Sant Ruberto di Villa per li seguenti anni: 1753, 1754, 1755"

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1753 luglio 22 - 1758 aprile 14 Registro, legatura in mezza pelle, cc. 65, con indice alfabetico all'inizio

9 "Urbario de' capitali ed affitti della venerabile cappella di Sant Ruperto di Villa per gli anni 1775, 1776, 1777, 1778, 1779, 1780" 1775 marzo 10 - 1783 agosto 27 Registro, legatura in mezza pelle, cc. 56

10 Urbario e partitario 1787 gennaio 7 - 1795 settembre 6 Registro, legatura in mezza pelle, cc. 57

11 "Urbario de capitali della venerabile cappella di Santo Ruperto di Villa Lagarina. 1793, 1794, 1795 e seguenti" 1793 aprile 19 - 1801 settembre 20 Registro, legatura in mezza pelle, cc. 55, con cc. sciolte, con indice alfabetico all'inizio

12 "Urbario dei capitali della venerabile cappella di S. Roberto di Villa, fondazione figliale. 1866" 1866 febbraio 18 - 1894 luglio 12 Registro, legatura in mezza pelle, cc. 212, con cc. sciolte

13 "Urbario dei capitali della venerabile cappella di S. Roberto di Villa. Fondazione principale. 1866" 1866 febbraio 10 - 1894 luglio 11 Registro, legatura in mezza pelle, cc. scritte 322, con cc. sciolte

14 "Cappella di San Roberto. Fondazione figliale" 1894 gennaio 17 - 1907 aprile 10 Registro, legatura in mezza pelle, cc. 47, con cc. sciolte

15 "Cappella di S. Roberto. Fondazione principale" 1894 gennaio 30 - 1905 giugno 25 Urbario e partitario. Registro

16 "Partitario della cappella di S. Roberto. Fondazione principale"

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1905 gennaio 7 - 1932 dicembre 26 Registro, legatura in cartone, cc. scritte 122, mancano le cc. 111-120.

108 sottoserie VIII.E Beneficio Censi Nuovi, 1755 - 1932

1 "B. Libro d'affitti per li Censi nuovi" 1755 settembre 22 - 1764 dicembre 9 (con annotazioni posteriori fino al 9 ottobre 1765) Registro, legatura in cartone, cc. scritte 122, con indice alfabetico alla fine

2 "A. Urbario de' capitali per li Censi nuovi per l'anni 1761, 1762, 1763, 1764, 1765, 1766" 1761 - 1766 Registro, legatura in cartone

3 Urbario e partitario 1766 settembre 29 - 1785 marzo 1 Registro, legatura in cartone, cc. 148, con indice alfabetico alla fine

4 "Censi nuovi" 1781 febbraio 25 - 1789 giugno 23 Urbario. Registro, senza coperta, cc. 60-103, mancano le cc. 1-60, con indice alfabetico alla fine

5 "Urbario dei capitali della fondazione Censi nuovi di Villa" 1864 aprile 5 - 1894 dicembre 26 Registro, legatura in mezza pelle, cc. 186, con cc. sciolte

6 "Beneficio Censi nuovi" 1904 febbraio 7 - 1932 dicembre 31 Urbario e partitario. Registro, legatura in cartone, cc. 60, con cc. sciolte.

109 sottoserie VIII.F Legati e fondazioni, 1736 - 1932

1 Urbario del legato Azzolini 1736 giugno 28 - 1840 febbraio 26 All'inizio: una copia del documento di fondazione del 1649. Registro, senza coperta, pp. IV-113

2 "Urbario del beneficio Salvatorio" 1765 settembre 29 - 1787 ottobre 22 Il reg. è diviso in due parti: - Urbario e partitario, 1765 settembre 29-1787 ottobre 22; - Entrata, uscita e resa di conto, 1765-1787 ottobre 20. Contiene anche, all'inizio, in parte legati e in parte sciolti, atti relativi al beneficio Salvadori, 1659 agosto 6-1748 dicembre 21. Registro, legatura in mezza pelle

3 "Urbarietto pel patrimonio del benefizio Bevilacqua eretto in Villa, fatto dall'amministratore Camillo Galvagni di Villa nel 1865" 1788 luglio 1 - 1879 febbraio 10 Il reg. è diviso in tre parti: - Urbario e partitario, 1788 luglio 1-1853 gennaio 1; - Registro delle entrate e delle uscite, 1864 ottobre 20-1879 febbraio 10; - Urbario e partitario, 1865 dicembre 31-1878 dicembre 31. In fine: nota delle messe fatte celebrare per gli anni 1789-1790 Registro, legatura in mezza pelle, cc. numerate fino a 46 (relat. alla I parte), cc. 17 (relat. alla III parte), con cc. sciolte, con indice alfabetico all'inizio (relat. alla III parte)

4 "Legato perpetuo Bortolameotti, 1831 a c. 1. Due legati perpetui Camelli, 1834 a c. 20" 1831 settembre 18 - 1865 marzo 12 Urbario dei capitali e delle messe legatarie dei legati Domenico Bortolameotti, Bartolomeo e Giovanni Pietro Camelli. Registro, legatura in cartone, cc. 61, con indice a c. 1.

5 Urbario dei capitali della fondazione Marzani 1867 maggio 7 - 1896 agosto 12 Registro, legatura in cartone, cc. 186, con cc. sciolte, con indice alfabetico all'inizio

110

6 "Urbario della Fondazione della facciata della chiesa" 1873 gennaio 21 - 1894 dicembre 11 Registro, legatura in cartone, cc. scritte 65, con cc. sciolte

7 "Urbario capitali beneficio Chirurgo Lodron" 1873 gennaio 25 - 1920 giugno 25 Registro, legatura in cartone, cc. 22

8 "Urbario Hans Ferrari" 1887 giugno 28 - 1933 novembre 25 Registro, legatura in cartone, cc. 32

9 "Urbario Missioni" 1887 ottobre 1 - 1933 luglio 4 Registro, legatura in cartone, cc. 22, con cc. sciolte

10 "Benefici Azzalini I, Azzalini II, Priamo, Gasperini, Camelli, Comoro, Santa Tecla" 1894 marzo 10 - 1932 dicembre 31 Registro, legatura in mezza pelle

111 sottoserie VIII.G Altre amministrazioni, 1826 - 1902

1 "Libro capitali. N. 2. [...]. [1]8[2]6" 1826 settembre 11 - 1862 ottobre 23 legatura in mezza pelle, cc. scritte 2-59, con indice alfabetico all'inizio

2 "Amministrazione sig.a Rosina Riolfatti ora Asilo infantile" 1888 dicembre 13 - 1902 dicembre 3 Registro, legatura in cartone, cc. 29, con cc. sciolte

112 serie IX. Documenti ipotecari, 1722 - 1935

Contenuto La documentazione appartenente a questa serie è costituita da carteggio ed atti relativi alla costituzione di ipoteche. I documenti, raccolti in fascicoli numerati e riportanti generalmente all'esterno il nome del debitore e la somma prestata, sono raccolti in buste a seconda dell'ente di appartenenza, ossia: Beneficio parrocchiale, Chiesa e varie Fondazioni. Come per la serie "Carteggio ed atti", per la documentazione raccolta in buste originali, si è ritenuta opportuna la formazione di raggruppamenti avvicinando le buste con contenuto analogo a scapito di un ordinamento puramente cronologico. In fase di ordinamento si è ritenuto di dover collocare la documentazione relativa alle ipoteche in una serie immediatamente successiva agli urbari poiché si è stata riscontrata una corrispondenza tra i numeri ed i nominativi dei fascicoli e quelli presenti sui rispettivi registri dell'ente di appartenenza. Quando non si è potuto avere un riscontro con gli urbari si è dovuto collocare la documentazione che non era condizionata nei fascicoli originali in fondo alle rispettive buste dell'ente di appartenenza.

113 sottoserie IX.A Beneficio parrocchiale, 1756 - 1894

Contenuto La documentazione appartenente a questa serie è costituita da carteggio ed atti relativi alla costituzione di ipoteche. I documenti, raccolti in fascicoli numerati e riportanti generalmente all'esterno il nome del debitore e la somma prestata, sono raccolti in buste a seconda dell'ente di appartenenza, ossia: Beneficio parrocchiale, Chiesa e varie Fondazioni. Come per la serie "Carteggio ed atti", per la documentazione raccolta in buste originali, si è ritenuta opportuna la formazione di raggruppamenti avvicinando le buste con contenuto analogo a scapito di un ordinamento puramente cronologico. In fase di ordinamento si è ritenuto di dover collocare la documentazione relativa alle ipoteche in una serie immediatamente successiva agli urbari poiché si è stata riscontrata una corrispondenza tra i numeri ed i nominativi dei fascicoli e quelli presenti sui rispettivi registri dell'ente di appartenenza. Quando non si è potuto avere un riscontro con gli urbari si è dovuto collocare la documentazione che non era condizionata nei fascicoli originali in fondo alle rispettive buste dell'ente di appartenenza.

1 Documenti ipotecari 1756 - 1894 Busta

114 sottoserie IX.B Chiesa parrocchiale, 1737 - 1902

1 Documenti ipotecari 1737 - 1902 Busta

2 Documenti ipotecari 1811 (con aggiunte posteriori del 1839 e del 1841) Busta

115 sottoserie IX.C Fondazioni, 1722 - 1935

1 Documenti ipotecari della Fondazione Federico Marzani 1722 - 1908 Busta

2 "Censi nuovi" 1761 - 1912 Documenti ipotecari. Busta

3 Documenti ipotecari della fondazione Censi Nuovi 1812 (con aggiunte posteriori dal 1832 al 1842) Documenti ipotecari della fondazione Censi Nuovi. Busta

4 Documenti ipotecari delle fondazioni principale e filiale istituite presso la Cappella di S. Ruperto 1776 - 1935 Busta

5 "Copie documenti cappella f. p. (1)" 1780, 1825 - 1890 Busta Note (1) "f. p.": probabilmente "Fondazione principale".

6 "Copie documenti cappella f. f. (1)" 1826 - 1870 Busta Note (1) "f. f.": probabilmente "Fondazione filiale".

7 Documenti ipotecari del Beneficio Azzolini 116

1817 - 1892 Busta

117 serie X. Registri dei conti, 1695 - 1946

Contenuto I libri dei conti dei secc. XVIII-XIX erano tenuti dai sindaci o fabbriceri e riportavano le rese di conto annuali con il relativo saldo finale. Per quanto riguarda Villa su alcuni registri, di seguito alla registrazione del saldo finale, venivano riportate anche annotazioni relative al passaggio delle consegne dagli amministratori uscenti a quelli nuovi. I registri dei conti della chiesa di epoca più moderna riportano, oltre alle registrazioni relative alla chiesa anche quelle di altre amministrazioni. La serie è stata suddivisa in sottoserie contraddistinte da lettere alfabetiche maiuscole corrispondenti alla Chiesa parrocchiale, alle Chiese soggette ed ai Legati e fondazioni.

118 sottoserie X.A Chiesa parrocchiale, 1695 - 1946

1 "Conti della chiesa di Villa" 1655 marzo 19 - 1692 febbraio 8 Registro, senza coperta, pp. 16-61, cc. 100-192

2 "Rese di conto della chiesa parrocchiale di Villa Lagarina dall'anno 1691 all'anno 1759" 1691 - 1759 marzo 12 Registro, legatura in pelle, cc. 232

3 "Rese di conto vechie della parrocchiale di Villa" 1783 - 1799 ottobre 31 Registro, legatura in mezza pelle, cc. 123

4 Registro dei conti 1802 luglio 13 - 1809 aprile 13 Il reg. è diviso in due parti: - Entrate, uscite e rese di conto della chiesa parrocchiale, 1802 agosto 15-1809 aprile 13; - Revisione delle rese di conto degli anni 1797-1801, 1802 luglio 13-1805 giugno 3. Registro, legatura in cartone, cc. numerate fino a 51 (1) Note (1) Si tratta di un reg. formato da due parti legate insieme di cui sono state numerate solo le cc. della seconda parte.

5 "Cassa" 1894 gennaio 3 - 1911 novembre 5 Registro, legatura in mezza pelle

6 "Prima nota" 1903 gennaio 3 - 1908 dicembre 31 Registro, legatura in cartone

7 "Registro dello stato patrimoniale e dello stato economico degli enti ecclesiastici esistenti nella parrocchia di Villa Lagarina al 1 gennaio 1930" 119

1929 - 1932 Registro, legatura in cartone, pp. 47-82 (1) Note (1) Il reg. è mutilo nella parte iniziale.

8 "Registro dello stato patrimoniale degli enti ecclesiastici di Villa Lagarina al 1 gennaio 1935 e al 1 gennaio 1946" 1935 gennaio 1 - 1946 gennaio 1 Alle cc. 109-111 e su cc. sciolte: Inventario degli arredi sacri, sec. XX in. Registro, legatura in cartone, pp. 111, con indice all'inizio

Copia [8] di "Conti della chiesa di Villa"

Registro

120 sottoserie X.B Chiese soggette, 1713 - 1813

1 "Libro de conti appartenenti alla chiesa di S. Giovanni Battista vicina al Porto di Villa, anno 1713" 1713 giugno 21 - 1768 gennaio 12, 1783 dicembre 22 Registro, legatura in cartone, con cc. sciolte

2 "Sussidiaria chiesa di S. Matteo della frazione di Sasso" 1762 gennaio 13 - 1813 febbraio 13 Il reg. è diviso in due parti: - Entrata, uscita e resa di conto, 1762 gennaio 13-1813 febbraio 13; - Urbario dei capitali, 1811. Registro, legatura in mezza pelle

3 "[...] ecclesie Sancti Valentini. Vila Novarna. 1778" 1778 febbraio 9 - 1811 novembre 28 Altre denominazioni: "Libro della venerabil chiesa di Santo Valentini Villa Novarna. Questo servir doveva per tenere conto della entrata e delli spendimenti sotto ad ogni massariato che sarà pro tempore". (tit. int.)

Registro, legatura in mezza pelle, cc. I-63

121 sottoserie X.C Legati e fondazioni, 1865 - 1929

1 "Libro della venerabile cappella per notar quello e stato stabilito dalla venerabile sopraintendenza" 1865 maggio 24 - 1887 marzo 2 Registro dei conti di vari legati. legatura in cartone, cc. 2-49, con indice dei legati a c. 2.

2 "Prospetto delle messe legatarie" 1902 - 1929 Registro delle entrate delle pie fondazioni della parrocchia e delle chiese filiali di Villa con relativi oneri. Contiene anche, sciolta, la certificazione della Curia di Trento relativa agli importi ricevuti per messe legatarie del 6 febbraio 1929. Registro, legatura in cartone

122 serie XI. Resoconti e documenti di corredo, 1808 - 1943

Contenuto La sorveglianza sull'amministrazione dei beni ecclesiastici, che prima del concordato tra Stato austriaco e Chiesa del 1855 spettava agli organi locali di governo, passava in base all'art. XXX dell'accordo all'autorità ecclesiastica. A Trento nel 1865 venne istituito a questo scopo l'ufficio amministrativo diocesano. Le "Norme d'amministrazione ecclesiastica" pubblicate nel "Bollettino delle Leggi dell'Impero" del 25 gennaio 1866 regolamentarono la materia stabilendo, tra l'altro, la formazione dei resoconti secondo determinati formulari. Gli amministratori dovevano redigere annualmente i resoconti che, con il visto del curatore d'anime, dovevano essere inviati per l'approvazione all'Ordinariato con le relative pezze d'appoggio in ordine di entrata e di uscita. L'ordinariato doveva vistare e rispedire una copia dei resoconti al curatore d'anime ed inviarne una all'autorità politica provinciale. Il concordato tra Stato italiano e Chiesa del 1929 non apportò variazioni sostanziali a questo stato di cose. L'amministrazione della chiesa parrocchiale, delle chiese immediatamente soggette, dei benefici e dei legati della parrocchia era curata da un'unica fabbriceria con la supervisione del parroco.

La serie è suddivisa in tre gruppi. Un primo gruppo comprende i resoconti e/o i documenti di corredo, dal 1808 al 1833 circa, della Chiesa parrocchiale di Villa Lagarina e delle chiese sussidiarie di Noarna (S. Valentino), di Piazzo (S. Apollonia), di Sasso (S. Matteo), di Nogaredo (S. Lucia, S. Leonardo) e di Pedersano (S. Lazzaro). Un secondo gruppo è costituito dai resoconti e dai documenti di corredo, questi ultimi non sempre presenti, della Cappella di S. Ruperto, del Fondo facciata chiesa, del Beneficio parrocchiale e di altri benefici e legati, raccolti in buste originali separatamente per ente o gruppo di enti degli anni 1822-1828 e 1854-1893. L'ultimo gruppo, le cui date (1885-1943) si sovrappongono in parte a quelle del gruppo precedente, comprende i resoconti e a volte i relativi documenti di corredo della Chiesa parrocchiale di Villa Lagarina e degli altri enti ecclesiastici della parrocchia raccolti in buste per lo più originali ed alternati anno per anno. Nelle buste del secondo e del terzo gruppo si possono trovare, oltre ai resoconti ed ai documenti di corredo, carteggio ed atti relativi alla liquidazione ed approvazione del conto, estratti conto, specifiche delle entrate e delle uscite, lettere di accompagnamento al conto, etc. Per gli anni dal 1813 al 1816 si trovano anche i giornali dei mandati di pagamento della fabbriceria.

1 Resoconti e documenti di corredo della chiesa parrocchiale di Villa e delle chiese sussidiarie 1808 - 1815 Busta

2 Resoconti e documenti di corredo della chiesa parrocchiale di Villa e delle chiese sussidiarie 1811 - 1815 Busta

123

3 Resoconti e documenti di corredo della chiesa parrocchiale di Villa e delle chiese sussidiarie 1815/16 - 1822/23 Busta

4 Resoconti e documenti di corredo della chiesa parrocchiale di Villa 1823 - 1833 Busta

5 Resoconti e documenti di corredo della cappella di S. Ruperto con documenti di corredo 1822-1828, 1854-1862 Busta

6 "R. Bevilacqua, Camelli" 1866 - 1890 Contiene: - Resoconti e documenti di corredo del beneficio Bevilacqua, 1879-1890; - Resoconti del beneficio Camelli, 1866-1890. Busta

7 "R. Beneficio parrocchiale. Frapporti" 1866 - 1892 Contiene: - "Beneficio parrocchiale": resoconti e documenti di corredo, 1877-1892; - "Frapporti": resoconti e documenti di corredo, 1866-1892. Busta

8 Benefici Azzolini I e II 1866 - 1893 Contiene: - Resoconti del beneficio Azzolini I, 1866-1890; - Resoconti e documenti di corredo del beneficio Azzolini II, 1866-1894. Busta

9 "R. Chirurg[o] Lodron" 1870 - 1891 Resoconti e documenti di corredo del legato Chirurgo Lodron. 124

Busta

10 "R. Facciat[a] chiesa" 1872 - 1891 Resoconti e documenti di corredo del fondo Facciata chiesa. Busta

11 "R. Venerabile cappella" 1874 - 1890 Resoconti e documenti di corredo delle fondazioni principale e filiale della cappella di S. Ruperto. Busta

12 "R. Censi nuovi" 1874 - 1891 Resoconti del beneficio Censi nuovi. Busta

13 "R. Legati Comoro, Priamo, Gasperini" 1879 - 1890 Contiene: - "Reso conti legato Comoro", 1879-1890; - "Legato Priamo", 1879-1890; - "Resoconti legato Gasperini", 1879-1890. Busta

14 "R. Legati Riolfatt[i], conte Lodron" 1879 - 1890 Contiene: - "Resoconti legato Riolfatti", 1879-1890; - "Legato conte Gasparo Lodron", resoconti e documenti di corredo, 1884-1890. Busta

15 "I. Resoconti della chiesa arcipretale e degli altri enti eclesiastici dal 1874 al 1884" 1874 - 1884 Busta

16 125

"II. Resoconti della chiesa parrochiale e degli enti eclesiastici dal 1885 al 1890" 1885 - 1890 Busta

17 "III. Resoconti della chiesa arcipretale e degli enti ecclesiastici dal 1891 al 1996" (1) 1891 - 1896 Busta Note (1) Non si tratta del 1996 ma del 1896.

18 "IV. Resoconti della chiesa arcipretale e degli enti eclesiastici dal 1897 al 1901" 1897 - 1901 Busta

19 "V. Resoconti della chiesa parrocchiale e degli enti eclesiastici dal 1902 al 1910" 1902 - 1910 Busta

20 "Resoconti della chiesa arcipretale e degli enti eclesiastici dal 1911 al 1928" 1911 - 1930 Busta

21 "Resoconti 1930-35" 1929 - 1935 Resoconti della chiesa arcipretale e degli enti ecclesiastici della parrocchia di Villa. Busta

22 "Resoconti 1936-1941" 1936 - 1943 Resoconti della chiesa arcipretale e degli enti ecclesiastici della parrocchia di Villa. Busta

126 serie XII. Legati e fondazioni, 1640 - 1944

Contenuto La serie è suddivisa in tre sottoserie: quella dei testamenti documenti di fondazione, quella dei registri nei quali venivano annotate le celebrazioni delle messe istituite con i legati perpetui, benefici o pie fondazioni ed infine quella dei registri con le annotazioni relative alla soddisfazione dei legati cosiddetti temporali o privati. Per quanto riguarda il carteggio ed atti, i registri dei conti e gli urbari e partitari si veda nelle rispettive serie e nei raggruppamenti relativi ai vari legati e fondazioni.

127 sottoserie XII.A Testamenti e documenti di fondazione, 1640 - 1860

1 "Libro dei pii legati" 1640 giugno 2 - 1860 maggio 25 Trascrizioni e copie di documenti, elenchi dei beni ed annotazioni relativi ai legati, benefici e fondazioni della pieve di Villa. Contiene anche opuscoli, stampati ed annotazioni di vario argomento fino all'anno 1909. Registro, legatura in mezza pelle, cc. 224, con indici generale ed alfabetico all'inizio

128 sottoserie XII.B Registri delle messe legatarie (legati perpetui), 1721 - 1877

1 "Liber missarum legatarum. 1721, 1722, 1723, 1724" 1721 novembre 9 - 1728 dicembre 31 Registro, legatura in cartone

2 "Libro delle messe legatarie per l'anno 1729" 1729 gennaio 2 - [1729] dicembre 31 Registro, legatura in cartone

3 "Libro delle messe legatarie per l'anno 1731" (tit. int.) 1731 gennaio 1 - 1732 dicembre 31 Registro, legatura in cartone

4 "Messe legatarie da celebrarsi nella chiesa parochiale di Santa Maria in Villa Lagarina per l'anno 1733. E di notare il giorno quando vengono celebrate" 1733 gennaio 1 - 1734 gennaio 1 Registro, legatura in cartone

5 "Messe legatarie da celebrarsi per l'anno corrente 1734 nella chiesa parochiale di Villa Lagarina, con notare il giorno e mese quando si celebrano" 1734 gennaio 1 - [1734] dicembre 31 Registro, legatura in cartone

6 "Messe legatarie da celebrarsi nella chiesa parochiale di Santa Maria in Villa Lagarina per l'anno 1735" 1735 gennaio 7 - [1735] dicembre 31 Registro, legatura in cartone

7 "Messe legatarie da celebrarsi per l'anno corrente 1736 nella chiesa parochiale di Villa Lagarina, con notare il giorno e mese quando si celebrano" 1736 gennaio 1 - [1736] dicembre 31 Registro, legatura in cartone

129

8 "Messe legatarie da celebrarsi nella chiesa parochiale di Santa Maria in Villa Lagarina per l'anno 1737" [1736] dicembre 26 - [1736] dicembre 31, 1737 gennaio 1 - 1737 dicembre 31 Registro, legatura in cartone

9 "Messe legatarie per l'anno 1738" 1738 gennaio 1 - [1738] dicembre 31 Contiene anche, infilata nella legatura: attestazione del sac. Francesco Isidoro Teodoro conte di Lodron relativa alla celebrazione delle messe del beneficio Azzolini ed alla riscossione delle relative elemosine. Registro, legatura in cartone

10 "Messe legatarie da celebrarsi nella chiesa parochiale di Santa Maria in Villa Lagarina per l'anno 1739" 1738 dicembre 31, 1739 gennaio 1 - 1739 dicembre 30 Registro, legatura in cartone

11 "Messe legatarie da celebrarsi nella chiesa parochiale di Santa Maria in Villa Lagarina per l'anno 1740" 1740 gennaio 1 - [1740] dicembre 30 Registro, legatura in cartone

12 "Messe legatarie d'essere celebrate nella parochiale di Villa Lagarina conforme l'obligo di ciasceduno per l'anno 1741" (1) 1741 gennaio 1 - 1741 dicembre 31 Registro, legatura in cartone Note (1) "ciasceduno": così nel testo.

13 "Messe legatarie da celebrarsi nella chiesa parochiale di Santa Maria in Villa Lagarina per l'anno 1742" 1742 gennaio 1 - 1742 dicembre 31 Registro, legatura in cartone

14 "Messe legatarie d'essere celebrate nella parochiale di Villa Lagarina conforme l'obligo di ciasched'uno per l'anno 1743" (1) 1743 gennaio 1 - [1743] dicembre 31 Registro, legatura in cartone Note

130

(1) "ciasched'uno": così nel testo.

15 "Messe legatarie d'essere celebrate nella parochiale di Villa Lagarina conforme l'obbligo di ciascheduno per l'anno 1744" 1744 gennaio 1 - 1744 dicembre 31 Registro, legatura in cartone

16 "Messe legatarie d'essere celebrate nella parochiale di Villa Lagarina conforme l'obligo di ciascheduno per l'anno 1745" 1745 gennaio 1 - 1745 dicembre 31 Registro, legatura in cartone

17 "Messe legatarie da celebrarsi nella chiesa parochiale di Santa Maria in Villa Lagarina per l'anno 1746, con l'obligo di notare il mese e giorno quando vengono celebrate con il nome, cognome del celebrante altrimente non verrano bonificate" 1746 gennaio 1 - 1746 dicembre 31 Registro, legatura in cartone

18 "Messe legatarie d'essere celebrate nella parochiale di Villa Lagarina conforme l'obligo di ciascheduno, l'anno 1747" 1747 gennaio 1 - 1747 dicembre 31 Registro, legatura in cartone

19 "Messe legatarie da celebrarsi nella chiesa parochiale di Villa Lagarina per l'anno 1748" 1748 gennaio 1 - 1748 dicembre 31 Registro, legatura in cartone

20 "Messe legatarie da esser celebrate nella parochiale di Villa Lagarina conforme l'obligo di ciascheduno, l'anno 1749" 1749 gennaio 1 - 1749 dicembre 31 Registro, legatura in cartone

21 "Nota delle messe legatarie da celebrarsi nella chiesa archipresbiterale di Villa per l'anno 1750" 1750 gennaio 1 - [1750] dicembre 31 Registro, legatura in cartone

22 "Libreto per l'anno 1751 di legati lasciati da adempirsi in questa chiesa parochiale" 131

1751 gennaio 1 - 1751 dicembre 31 Registro, legatura in cartone

23 "Libreto per l'anno 1752 di legati lasciati da adenpirsi in questa chiesa parochiale" 1752 gennaio 1 - 1752 dicembre 30 Registro, legatura in cartone

24 "Libreto per l'anno 1753 di legati lasciati da adempirsi in questa chiesa parochiale" 1753 gennaio 1 - [1753] dicembre 31 Registro, legatura in cartone

25 "Libreto per l'anno 1754 di legati lasciati da adempirsi in questa chiesa parochiale" 1754 gennaio 1 - 1754 dicembre 31 Registro, legatura in cartone

26 "Libreto delle messe legatarie del'anno 1755" 1755 gennaio 1 - 1755 dicembre 31 Registro, legatura in cartone

27 "Libreto delle messe legatarie dell'anno 1756" 1756 gennaio 1 - 1756 dicembre 30 (con annotazioni fino al 16 gennaio 1757) Registro, legatura in cartone

28 "Libreto delle messe legatarie dell'anno 1757" 1757 gennaio 1 - 1757 dicembre 31 Registro, legatura in cartone

29 "Libreto delle messe legatarie per l'anno 1758" 1758 gennaio 2 - 1758 dicembre 31 Registro, legatura in cartone

30 "Libreto delle messe legatarie per l'anno 1759" 1759 gennaio 1 - 1759 dicembre 31, 1760 gennaio 2 - 1760 gennaio 8 Registro, legatura in cartone

132

31 "Libro delle messe legatarie. 1760" 1760 gennaio 1 - 1760 dicembre 31, 1761 gennaio 2 - 1761 gennaio 7 Registro, legatura in cartone, con c. sciolta

32 "1761" 1761 gennaio 1 - 1761 dicembre 31 Registro, legatura in cartone

33 "1762" 1762 gennaio 1 - 1762 dicembre 31 Registro, legatura in cartone

34 "1763" 1763 gennaio 1 - 1763 dicembre 31, 1764 gennaio 2 - 1764 gennaio 7 Registro, legatura in cartone

35 "1764" 1764 gennaio 1 - 1764 dicembre 31 Registro, legatura in cartone

36 "1765" 1765 gennaio 1 - 1765 dicembre 31 Registro, legatura in cartone

37 "1766" 1766 gennaio 1 - 1766 dicembre 31, 1767 gennaio 2 - 1767 febbraio 14 Registro, legatura in cartone

38 "1767" 1767 gennaio 1 - 1767 dicembre 31, 1768 gennaio 1 - 1768 gennaio 26 Registro, legatura in cartone, contiene cc. sciolte

39 133

"1768" 1768 gennaio 1 - 1768 dicembre 31 Registro, legatura in cartone

40 "1769" 1769 gennaio 1 - 1769 dicembre 31 Registro, legatura in cartone

41 "1770" 1770 gennaio 1 - 1770 dicembre 31 Registro, legatura in cartone

42 "[17]71" 1771 gennaio 1 - 1771 dicembre 31, 1772 gennaio 1 - 1772 febbraio 20 Registro, legatura in cartone

43 "1772" 1772 gennaio 1 - 1772 dicembre 31, 1773 gennaio 1 - 1773 febbraio 12 Registro, legatura in cartone

44 "1773" 1773 gennaio 1 - 1773 dicembre 31 Registro, legatura in cartone

45 "1774" 1774 gennaio 1 - 1774 dicembre 31, 1775 gennaio 3 - 1775 marzo 18 Registro, legatura in cartone

46 "1775" 1775 gennaio 1 - 1775 dicembre 31, 1776 gennaio 1 - 1776 gennaio 2 Registro, legatura in cartone, contiene c. sciolta

47 "1776" 1776 gennaio 1 - 1776 dicembre 31, 1777 gennaio 2 134

Registro, legatura in cartone

48 "1778" 1778 gennaio 1 - 1778 dicembre 31, 1779 gennaio 1 - 1779 maggio 9 Registro, legatura in cartone

49 "1779" 1779 gennaio 2 - 1779 dicembre 31, 1780 gennaio 1 - 1780 gennaio 3 Registro, legatura in cartone

50 "1781" 1781 gennaio 1 - 1781 dicembre 31, 1782 gennaio 1 - 1782 gennaio 7 Registro, legatura in cartone

51 "1782" 1781 dicembre 23 - 1781 dicembre 26, 1782 gennaio 1 - 1782 dicembre 31, 1783 gennaio 16(?) - 1783 giugno 9 Registro, legatura in cartone

52 "1784" 1784 gennaio 1 - 1784 dicembre 31, 1785 gennaio 1 - 1785 gennaio 3 Registro, legatura in cartone

53 "Laus Deo. 1785" 1785 gennaio 1 - 1785 dicembre 31, 1786 gennaio 2 - 1786 gennaio 5 Registro, legatura in cartone

54 "Anno 1786" 1786 gennaio 1 - 1786 dicembre 31, 1787 gennaio 3 - 1787 febbraio 1 Registro, legatura in cartone

55 "1787" 1787 gennaio 1 - 1787 dicembre 31, 1788 gennaio 2 - 1788 gennaio 10 Registro, legatura in cartone

135

56 "1789" 1789 gennaio 1 - 1789 dicembre 31, 1790 gennaio 2 - 1790 gennaio 30 Registro, legatura in cartone

57 "1790" 1790 gennaio 1 - 1790 dicembre 31, 1791 gennaio 1 - 1791 gennaio 17 Registro, legatura in cartone

58 "1791" 1791 gennaio 1 - 1792 marzo 17 Registro, legatura in cartone

59 "1792" 1792 gennaio 3 - 1792 dicembre 31, 1793 gennaio 1 - 1793 marzo 15 Registro, legatura in cartone

60 "1793" 1793 gennaio 6 - 1793 dicembre 31 Registro, legatura in cartone

61 "1794" 1793 dicembre 11 - 1793 dicembre 30, 1794 gennaio 1 - 1794 dicembre 31, 1795 gennaio 1 - 1795 gennaio 31 Registro, legatura in cartone

62 "1795" 1795 gennaio 1 - 1795 dicembre 31, 1796 gennaio 1 - 1796 aprile 30 Registro, legatura in cartone

63 "1797" 1797 gennaio 1 - 1797 dicembre 31, 1798 gennaio 1 - 1798 febbraio 27 Registro, legatura in cartone, contiene cc. sciolte

64 "1799" 136

1799 gennaio 4 - 1799 dicembre 31, 1800 gennaio 1 - 1800 maggio 10 Registro, legatura in cartone, contiene c. sciolta

65 "1800" 1800 gennaio 11 - 1800 dicembre 31, 1801 gennaio 1 - 1801 marzo 29 Registro, legatura in cartone, contiene c. sciolta

66 "1801" 1801 gennaio 1 - 1801 dicembre 31, 1802 gennaio 1 - 1802 febbraio 18 Registro, legatura in cartone

67 "1805" 1805 gennaio 2 - 1805 dicembre 31, 1806 gennaio 1 - 1806 gennaio 22 Registro, legatura in cartone

68 "1806" 1806 gennaio 1 - 1806 dicembre 31, 1807 gennaio 1 - 1807 aprile 17 Registro, legatura in cartone

69 "1809" 1809 gennaio 23 - 1809 dicembre 31, 1810 gennaio 1 - 1810 aprile Registro, legatura in cartone

70 Registro delle messe legatarie per l'anno 1810 1810 gennaio 2 - 1810 dicembre 31, 1811 gennaio - 1811 maggio Registro, senza coperta

71 "Liber legatorum 1817" (tit. int.) 1817 gennaio 1 - 1818 gennaio 16 Registro, legatura in cartone, cc. 25

72 "I. N. D. B.. Liber legatorum pro anno 1820" 1820 febbraio 2 - 1820 dicembre 31, 1821 gennaio 1 - 1821 gennaio 26 Registro, legatura in cartone

137

73 "Liber legatorum 1827" 1820 - 1877 Registro, legatura in mezza pelle, cc. 124, contiene cc. sciolte

74 Registro delle messe legatarie sec. XIX prima metà Registro, senza coperta, contiene c. sciolta

75 "Legati missari di Nogaredo e S. Lucia" 1879 - 1887 Registro, legatura in cartone

76 "Legati missari di Piazzo" 1880 - 1881 Registro, legatura in cartone

77 "Oneri missari della Congregazione di carità" 1880 - 1887 Registro, legatura in cartone

78 "Prospetto delle messe legatarie nella parrocchia di Villalagarina, giusta decreto arcivescovile dei 11 marzo 1930, n. 807 Benef." 1922 - 1944 Registro, legatura in cartone, pp. 99, con indice alle pp. 2-3, mancano le pp. 7-10, 13-16, 19-20, 25, 26, 29-34

138 sottoserie XII.C Registri dei legati (legati temporali), 1664 - 1899

1 "Legata pia" 1664 febbraio 28 - 1805 gennaio 16 Contiene anche, alle cc. XXII-XLII, una nota dei legati pii desunti dai rogiti notarili degli anni 1624-1654. Registro, legatura in pergamena, cc. XLIII-97, pp. 98-105, cc. 106-234, con cc. sciolte, con indice alfabetico alle cc. I-XIX

2 "1689. Messe legatarie di Villa" 1689 - 1719 Registro, legatura in cartone

3 "Registro dei pii legati privati" 1839 settembre 1 - 1899 ottobre 16 Registro, legatura in mezza pelle, cc. numerate fino a 11, con cc. sciolte, con indice alfabetico parziale all'inizio

139 serie XIII. Registri di amministrazione delle confraternite, 1646 - 1930

Contenuto I registri sono stati inventariati senza distinzioni sotto il titolo di "Registri di amministrazione" per il fatto che possono contenere sia verbali delle adunanze, sia elenchi degli iscritti, sia annotazioni delle entrate e delle uscite. Per quanto riguarda il carteggio ed atti si veda nella rispettiva serie e nel raggruppamento relativo alle confraternite.

140 sottoserie XIII.A Confraternita del Santissimo Rosario, 1646 - sec. XIX

1 "1646. Libro primo delli conti della Compagnia del Santissimo Rosario" 1646 gennaio 3 - 1734 febbraio 5 Registro, legatura in pergamena, cc. 194, contiene cc. sciolte

2 "Libro del denaro ripost[o] e cavato dalla cassa della venerabil Confraternita del Santissimo Rosario della veneranda chiesa di Villa" 1691 novembre 6 - 1794 dicembre 23 Movimento dei capitali affrancati e reinvestiti e urbario. Registro, legatura in cartone, cc. 77, contiene cc. sciolte, con indice parziale a c. 77

3 "Conti dell'altare del Rosario e spese dietro la nuova costruzione di quello" 1745 dicembre 22 - 1796 maggio 2 Registro, legatura in mezza pelle, cc. I-54, 15, con cc. sciolte

4 "Indice dei nati registrati nei sei volumi dell'archivio dal 1560 al 1762" 1737 luglio 1 - sec. XIX Il reg. è diviso in due parti: - Indice dei registri dei nati dal 1560 al 1762, compilato presumibilmente nel sec. XIX; - Rese di conto degli esattori e dei massari della confraternita del SS. Rosario, 1737 luglio 1-1774 dicembre 22 (1). Registro, legatura in pelle Note (1) Questa parte è stata compilata capovolgendo il registro.

141 sottoserie XIII.B Confraternita dell'Immacolata Concezione, 1648 - 1794

1 "1648. Libro primo delli conti della compagnia della Santissima Conceptione" 1648 gennaio 26 - 1737 gennaio 18 legatura in pergamena, cc. 197, con cc. sciolte

2 "Libro del denaro riposto e cavato dalla cassa della venerabil confraternita della Santissima Concettione della veneranda chiesa di Villa" 1692 settembre 10 - 1794 dicembre 23 Movimento dei capitali affrancati e reinvestiti e urbario. legatura in pergamena, cc. 66, con cc. sciolte, con indice parziale a c. 66

142 sottoserie XIII.C Confraternita del Santissimo Sacramento, 1739 - 1930

1 Registro d'amministrazione delle consorelle della confraternita del SS. Sacramento di Villa Lagarina 1739 novembre 2 - 1887 gennaio 28 legatura in pelle, pp. 348, con indice parziale all'inizio

2 Registro dei conti e degli ordini per le 40 ore 1818 ottobre 11 - 1879 Registro, legatura in mezza pelle

3 Registro d'amministrazione dei confratelli della confraternita del SS. Sacramento di Villa Lagarina 1827 giugno 10 - 1904 dicembre 18 Il reg. è diviso in due parti: - Resoconti e verbali delle sedute, 1827 giugno 10-1904 dicembre 18; - Partitario, 1889 agosto 20-1904 settembre 14. legatura in cartone

4 "1853. Libro incassi delle scossore e spese diverse per la confraternita delle consorelle di Villa Lagarina" 1853 dicembre 1 - 1906 settembre 7 Registro, legatura in cartone

5 "Libro delle spendite e rendite della venerabile confraternita del Santissimo Sacramento di Villa Lagarina, l'anno 1855" 1855 febbraio 12 - 1880 gennaio 7 Registro dei conti, urbario e partitario. Registro, legatura in cartone

6 "Elenco delle consorelle e confratelli" 1886 dicembre 31 - 1930 Registro, legatura in mezza pelle, cc. 169

143 sottoserie XIII.D Confraternita del Sacro Cuore di Gesù, 1842 - 1889

1 "Aggregati alla pia Unione [del] Sacro Cuore [di] Gesù" 1842 settembre 15 - 1889 luglio 14 legatura in cartone

2 "Pia Unione del S. Cuore di Maria" 1844 dicembre 8 - 1889 luglio 7 Registro degli iscritti. Registro, legatura in mezza pelle

144 serie XIV. Diari delle messe, 1712 - 1947

Contenuto Per la registrazione delle messe era disposto l'uso di tre "diari", due dei quali dovevano trovarsi in sagrestia, uno per la celebrazione delle messe avventizie ed un altro per quelle legatarie; il terzo doveva essere tenuto da ogni sacerdote presso di sé per annotarvi tutte le messe da celebrarsi come anche quelle celebrate. In questa serie si possono trovare diari delle messe di due tipi: diari di sacrestia per l'annotazione delle messe avventizie e diari personali del sacerdote per l'annotazione delle messe celebrate e da celebrarsi.

145 sottoserie XIV.A Diari delle messe avventizie, 1712 - 1947

1 "Secundus liber missarum quae quotidie celebrantur in ecclesia Beatae Virginis Assumptae archipraesbiterali Villae Lagarinae, et propria admodum reverendorum sacerdotum manu adnotantur iuxta applicationum obligationes quae cuilibet eorum incumbunt" (tit. int.) 1712 giugno 1 - 1721 novembre 8 Registro, legatura in cartone

2 "1777. Missae adventitiae" 1777 gennaio 7 - 1793 dicembre 27 legatura in mezza pelle, pp. 234 (le prime 8 cc. non sono numerate)

3 "Registro delle messe offerte e celebrate nella chiesa di S. Lucia [dal gio]rno XIII [dicem]bre M.LCCC.LIV fino [al maggio M.CM.III]" 1854 dicembre 13 - 1903 maggio 11 Registro, legatura in cartone

4 "Diarium missarum ab anno 1884 ad 1900" 1884 gennaio 1 - 1901 gennaio 4 Registro, legatura in cartone

5 "Diarium missarum" 1921 agosto 19 - 1928 aprile 15 Registro, legatura in cartone

6 "Diarium missarum celebratarum in ecclesia B. M. Assumptae Villae Lagari ab die 2 iunii 1935 ad 28 febbruari 1942" 1935 giugno 2 - 1942 febbraio 28 Registro, legatura in cartone

7 "Diarium missarum celebratarum in ecclesia Villae Lagarinae ab 1 martii 1942 ad 31 decembris 1947" 1942 marzo 1 - 1947 dicembre 31 Registro, legatura in cartone

146 sottoserie XIV.B Diari personali delle messe, 1824 - 1944

1 "Liber secundus 1824, 1825, 1826, 1827" 1824 gennaio 1 - 1827 dicembre 31 Registro, legatura in cartone

2 "Missarum catalogus, liber tertius 1828, 1829, 1830, 1831, 1832, 1833, 1834, 1835" 1828 gennaio 1 - 1835 dicembre 31 Registro, legatura in cartone

3 "Missarum catalogus praesbiteris48 Andreae Festi, liber quartus 1836. Praesbiter Festi, 1837, 1838, 1839, 1840, 1841, 1842, 1843" 1836 gennaio 1 - 1843 dicembre 31 Registro, legatura in cartone

4 "Missarum catalogus praesbiteris49 Andreae Festi Noarnae, liber quintus 1844. Noarnae, 1845, 1846, 1847, 1848, 1849, 1850" 1844 gennaio 1 - 1850 dicembre 31 Registro, legatura in cartone

5 Diario personale delle messe di un sacerdote non meglio identificato 1902 luglio 1 - 1906 gennaio 3 Registro, legatura in cartone

6 "Diarium missarum sacerdotis don Emilio Visintainer, decano, dall'anno 1915". (tit. int.) 1914 gennaio 5 - 1924 dicembre 31 Registro, legatura in cartone

7 "Diarium missarum tam acceptarum quam persolutarum ad usum sacerdotis Emili Visintainer arcip. Villae Lagari ab anno Domini 1925" (tit. int.) 1924 ottobre 15 - 1928 dicembre 12 Registro, legatura in cartone

147

8 "Diarium missarum personale" 1925 gennaio 5 - 1944 marzo 3 Diario delle messe di don Battistotti. Registro, legatura in cartone

148 serie XV. Registri delle pubblicazioni, 1839 - 1947

Contenuto La serie è costituita da registri sui quali il parroco annotava le date delle tre pubblicazioni da farsi per i matrimoni e da registri sui quali segnava gli avvisi riguardanti le funzioni, le confessioni, la dottrina cristiana e altre comunicazioni da pubblicarsi in chiesa. Solo in un caso (reg. n. 4) pubblicazioni matrimoniali e di altro genere si trovano registrate in un unico registro.

1 Registro delle pubblicazioni matrimoniali 1839 giugno 23 - 1844 dicembre 24 Registro, legatura in cartone

2 Registro delle pubblicazioni matrimoniali 1844 dicembre 25 - 1856 luglio 27 Registro, legatura in cartone

3 "Pubblicazioni" 1875 dicembre 31 - 1900 novembre 12 Registro, legatura in cartone

4 Registro delle pubblicazioni matrimoniali e degli avvisi e pubblicazioni in chiesa 1901 gennaio 1 - 1907 luglio 21 Contiene: - "Sponsalia in paroecia Villae Lagari ab ineunte saeculo XX proclamata", 1901 gennaio 1 - 1907 giugno 16; - "Avvisi pubblicati nella chiesa decanale di Villa Lagarina cominciando dal 1 gennaio 1901 al 21 luglio 1907", 1901 febbraio 17 - 1907 luglio 21. Registro, legatura in cartone

5 "Libro per le pubblicazioni" (tit. int.) 1907 luglio 28 - 1947 gennaio 6 Registro, legatura in cartone, pp. 370

149 serie XVI. Scuole, 1817 - 1910

Contenuto Il decano, come previsto dal Regolamento politico per le scuole elementari delle province austriache pubblicato l'11 agosto 1805, rivestiva anche il ruolo di ispettore scolastico distrettuale. Tale ruolo venne a cessare nel 1869 quando, con ordinanza ministeriale del 20 febbraio n. 19, le attribuzioni in campo scolastico fino ad allora affidate all'Ordinariato passarono alle autorità politiche provinciali e quelle affidate ai decani alle autorità politiche distrettuali. Si tratta per la maggior parte di corrispondenza tra decano e Ordinariato, maestri, scuole, Pretura, case editrici, Comune e ispettori scolastici locali, riguardante in generale i problemi, l'organizzazione e la pianificazione scolastici su tutto il territorio del distretto scolastico di Villa. Vi sono inoltre prospetti sullo stato delle scuole elementari di Villa e protocolli delle visite scolastiche. Carteggio, protocolli delle visite e prospetti sullo stato delle scuole sono raccolti in 6 buste con titolo e numerazione originali e in una settima aggiunta successivamente e priva di numerazione. In inventario, per mantenere integro l'ordinamento precedente si è tenuto conto della numerazione originale presente sulle singole buste, ignorando quindi l'ordine cronologico. Oltre alle buste di carteggio ed atti ci sono anche due protocolli degli esibiti scolastici sui quali veniva registrata tutta la corrispondenza in arrivo ed in partenza.

150 sottoserie XVI.A Protocolli degli esibiti scolastici, 1862 - 1868

1 "Affari scolastici pel distretto decanale di Villa Lagarina dal settembre 1862 sino [al novembre 1866]" 1862 settembre 6 - 1866 novembre 26 Registro, senza coperta

2 "Protocollo degli esibiti dell'Ispettorato distrettuale di Villa Lagarina per l'anno 1867" 1867 febbraio 5 - 1868 dicembre 25 Registro, legatura in cartone

151 sottoserie XVI.B Carteggio ed atti, 1817 - 1910

1 "Scuola. Prospetti. 1. 1830 al 1868" 1829/30 - 1867/68 (1) Mancano i prospetti relativi agli anni scolastici 1843/44 e 1844/45. Busta Note (1) Le date si riferiscono agli anni scolastici.

2 "Scuola. Protocolli. 2. 1817 al 1845" 1817 - 1845

3 "Scuola. Protocolli. 3. 1846 al 1868" 1846 - 1868 Busta

4 "Scuola. Corrispondenza. 4. 1816 al 1840" 1816 - 1832 Contiene anche un elenco dei maestri, maestre ed assistenti del distretto di Villa del 1837/38. Busta

5 "Scuola. Corrispondenza. 5. 1840-1855" 1840 - 1855 Busta

6 "Scuola. Corrispondenza. 6. 1855 al 1869" 1854 - 1869 Busta

7 "Scuole. Anno 1892-[1910]" 1870 - 1910

152 serie XVII. Registri diversi, 1689 - sec. XX

Contenuto La serie è costituita da registri dal contenuto particolare che non trovano riscontro in alcun'altra serie dell'inventario e da registri il cui numero è troppo esiguo per costituire una serie a parte.

1 "Directorium iuxta ordinem breviarii pro festivitatibus mobilibus ac stabilibus occurrentibus in venerabile ecclesia archibresbiterali ac parochiali Villae Lagarinae" 1689 - 1702 ottobre 14 (con annotazioni del 1767) Registro, legatura in cartone, contiene cc. sciolte

2 "Libro delle ceremonie e fontioni straordinarie del 1695" (1) 1695 dicembre 17 - 1782 luglio 8 Contiene anche: - "Nota di ciò che s'ha venduto di vechio e questo ricavato inpiegato in diverse cose come segue...", 1766 luglio 11 - 1767 dicembre 9; - "Spesi in diverse occasioni per fature fatte in chiesa di Villa e pagatti...", 1766 luglio 22 - 1768 marzo 15. Registro, legatura in cartone, pp. numerate fino a 11 Note (1) "1695": potrebbe trattarsi anche del "1696" in quanto i nn. "5" e "6" sono sovrapposti.

3 "N. 18" 1811 settembre 5 - 1820 novembre 11 Registro dei verbali delle adunanze dei fabbricieri della chiesa parrocchiale di Villa Lagarina. Registro, legatura in cartone, pp. 84

4 "Protocollo delle conferenze per la soluzione dei casi, ab anno 1912-1945" 1912 maggio 22 - 1945 agosto 1 Registro, legatura in cartone

5 "Matrimoni della parrocchia di Villa Lagarina" sec. XX Rubrica alfabetica dei nominativi di alcune coppie sposatesi negli anni dal 1929 al 1937. Registro, legatura in cartone

153

Ente Ospedale di Villa Lagarina [1588] - [sec. XX]

Luoghi Villa Lagarina

Archivi prodotti Fondo Ospedale di Villa Lagarina, 01/01/1588 - 31/12/1807

Storia Non vi sono notizie sicure sulla prima fondazione a Villa di un pio istituto per il ricovero dei poveri, ma già negli atti visitali del 1537 e del 1581 viene nominato un "hospitale". Solo nel 1708 l'ospedale viene inserito nell'itinerario della visita vescovile. Viene descritto come un istituto laicale fondato dalle comunità di Villa, Nogaredo, Pedersano, Sasso e Noarna e da alcuni privati allo scopo di servire come albergo ed elargire sussidi soprattutto ai poveri residenti nelle comunità fondatrici. Negli atti visitali del 1750 si ha notizia dei capitoli stipulati, il 19 dicembre 1605 tra i fondatori dell'istituto, le comunità ed i conti Lodron. In essi si stabilisce che l'ospedale deve essere amministrato, con la supervisione del parroco, da un esattore e da due massari eletti dalle comunità. Negli anni successivi all'erezione il patrimonio dell'istituto viene arricchito grazie ai lasciti di alcuni privati. In anni più recenti e più precisamente nel sec. XIX, l'ospedale compare citato nella documentazione presente nell'archivio parrocchiale di Villa, come "Istituto limosiniere". Nella prima metà del XIX sec., assieme all'"Istituto limosiniere" di Nogaredo, al legato Massimiliano conte Lodron e al legato Muratori, questo ente risulta controllato dalla Congregazione di carità di Villa che in seguito, molto probabilmente, ne assorbirà il patrimonio.

154 fondo Ospedale di Villa Lagarina, 1588 - 1807

Soggetti produttori Ospedale di Villa Lagarina, [1588] - [sec. XX]

Contenuto Il fondo è costituito da 4 serie: la serie dei registri delle nomine dei massari, quella dei registri degli "instrumenti" costituita da registri nei quali sono scritti, in originale o in copia autentica, documenti di locazione, di compravendita, di costituzione di censi, etc., redatti da notai allo scopo di conservare testimonianza dei titoli giuridici ed infine le serie degli urbari e dei registri dei conti. Il carteggio, gli atti e le ricevute attestanti le uscite, si trovano invece tra la documentazione inventariata da don Domenico Antonio Menestrina, il quale aveva previsto, per gli ospedali di Villa e Nogaredo due capitoli specifici del suo inventario.

155 serie Registri delle nomine dei massari, 1691 - 1749

1 "Registro delli nomini delli massari del venerabile hospitale di Villa" 1691 gennaio 1 - 1748 gennaio 1 Registro, legatura in cartone

156 serie Registri degli "instrumenti", 1530 - 1807

2 "Instrumenti" dell'Ospedale di Villa Lagarina 1530 gennaio 21 - 1602 febbraio 28 (con annotazioni posteriori fino all'11 novembre 1747) Registro, legatura in pergamena, cc. 31

3 "Instrumenti dell'Ospitale" 1602 febbraio 28 - 1699 maggio 11 (con annotazioni posteriori fino al 22 ottobre 1785) Registro, legatura in cartone, cc. 188, con cc. sciolte, con indice all'inizio

4 "Libro de' aquisti a favore del venerabile hospitale de Villa" 1615 ottobre 14 - 1625 novembre 7 Registro, legatura in cartone, cc. I-36

5 "Instrumenti" dell'Ospedale di Villa Lagarina 1652 gennaio 20 - 1750 marzo 11 (con annotazioni posteriori fino al 27 marzo 1843) Registro, senza coperta, cc. 32

6 "1652. Libro secondo istrumenti dell'ospitale di Villa" 1652 novembre 27 - 1743 settembre 28 (con annotazioni posteriori fino al 1843 agosto 16) Registro, legatura in cartone, cc. numerate fino a 260, con cc. sciolte, con indice generale incompleto all'inizio

7 "Terzo libro degli istrumenti del venerabile ospedale di Villa Lagarina" 1735 gennaio 27 - 1807 giugno 8 (con annotazioni posteriori fino al 1845 febbraio 10) Registro, legatura in pelle, cc. 146, con cc. sciolte, con indice alfabetico all'inizio

157 serie Urbari e partitari, 1588 - 1801

8 "Li affitti fatti la [...] de Lodron signora di Castel Novo l'anno 1588 per l'ospedal de Villa" 1588 - 1589 Registro, legatura in cartone

9 "Laus Deo a dì 11 dicembro (?) anno 1638. Urbario del venerabile ospitale di Villa, cossì di censi fondati a suo favore, comme de robba come qui avanti appare" 1638 dicembre 11 - 1644 marzo 22 Registro, legatura in cartone, cc. 6, con indice alfabetico all'inizio

10 "Libro del denaro riposto e cavato dalla cassa del venerabile hospedale di Villa" 1690 novembre 21 - 1801 febbraio 23 Movimento dei capitali affrancati e reinvestiti. Registro, legatura in pergamena, pp. 115, con cc. sciolte

11 Urbario e partitario 1757 agosto 28 - 1774 marzo 22 Registro, legatura in pelle, cc. 180, con cc. sciolte

158 serie Registri dei conti, 1772 - 1776

12 "Spendimenti per l'ospitale per l'anno 1772" 1772 gennaio 1 - 1772 dicembre 30 Contiene anche una c. sciolta riguardante entrate residue per il 1770, uscite per il 1771 ed altri conti dell'ospedale. legatura in cartone, cc. 37, con indice alfabetico all'inizio

13 "Spendimenti per l'ospitale per l'anno 1773" 1773 gennaio 1 - 1773 dicembre 23 Registro, legatura in cartone, cc. 40, con c. sciolta, con indice alfabetico all'inizio

14 "Spendimenti per l'ospitale dell'anno 1774" 1774 gennaio 1 - 1774 dicembre 30 Registro, legatura in cartone, cc. numerate fino a 34, con cc. sciolte, con indice alfabetico all'inizio

15 "Spendimenti per l'ospitale dell'anno 1775" 1775 gennaio 1 - 1775 dicembre 30 Registro, legatura in cartone, cc. numerate fino a 37, con cc. sciolte, con indice alfabetico all'inizio

16 "Spendimenti del 1776" 1776 gennaio 1 - 1776 dicembre 31 Registro, legatura in cartone, cc. numerate fino a 33, con cc. sciolte, con indice alfabetico all'inizio

159

Ente Ospedale di Nogaredo 1671 novembre 26 - 1811

Luoghi Nogaredo

Archivi prodotti Fondo Ospedale di Nogaredo, 01/01/1691 - 31/12/1698

Storia Notizie relative all'ospedale di Nogaredo si possono desumere dagli atti delle visite vescovili del 1708 e del 1750. L'istituto venne fondato il 26 novembre 1671 con testamento di un certo Giorgio de Giorgi di Nogaredo il quale dispose che una casa con orto di sua proprietà venisse adibita ad albergo per i poveri. Da tale disposizione venne eretta poi una causa pia con la denominazione di "Hospitale di s.ta Maria e Gioseffo", istituto che venne mantenuto e finanziato con i proventi derivanti dal capitale destinato a questo scopo dal testatore.

160 fondo Ospedale di Nogaredo, 1691 - 1698

Soggetti produttori Ospedale di Nogaredo, 1671 novembre 26 - 1811

Contenuto Di questo fondo, nell'archivio parrocchiale di Villa, è presente solo un registro dei conti; altri registri sono conservati presso l'archivio comunale di Nogaredo (A. Casetti, Guida storico-archivistica del Trentino, Trento, 1961), mentre carteggio, atti e ricevute dei conti sono stati inventariati da don Domenico Antonio Menestrina in uno specifico capitolo.

161 serie Registri dei conti, 1691 - 1698

17 "Libro di cassa dell'hospitale di Nogaré" 1691 gennaio 16 - 1698 febbraio 5 Registro, legatura in pergamena, pp. 7

162

Ente Congregazione di carità di Villa Lagarina 1811 - 1935

Luoghi Villa Lagarina

Archivi prodotti Fondo Congregazione di carità di Villa Lagarina, 01/01/1811 - 31/12/1935

Storia Col decreto del viceré Eugenio Napoleone n. 49 del 15 febbraio 1811 in ogni comune del Dipartimento dell'Alto Adige e dei cantoni del Primiero venne istituita la Congregazione di carità, nella quale venivano concentrate tutte le opere pie esistenti. Le congregazioni così costituite perdurarono anche dopo la caduta di Napoleone, durante la II dominazione austriaca. Dopo l'annessione del Trentino al Regno d'Italia il R.D. del 22 aprile 1922 n. 982, entrato in vigore il 16 maggio 1923, dispose la pubblicazione nei territori annessi della legislazione italiana sulle istituzioni pubbliche di beneficenza. La Congregazione di carità di Villa probabilmente assorbì il patrimonio e fece proprie le finalità degli antichi ospedali di Villa e di Nogaredo. Risulta infatti che nella prima metà del sec. XIX essa controllasse gli istituti "limosinieri" di Villa e di Nogaredo (derivanti dagli antichi ospedali), nonché i legati Massimiliano Lodron e Muratori.

163 fondo Congregazione di carità di Villa Lagarina, 1811 - 1935

Soggetti produttori Congregazione di carità di Villa Lagarina, 1811 - 1935

Contenuto La b. 20 della serie "Carteggio ed atti" contiene documentazione privata della famiglia Riolfatti di Villa ed in particolare del dottor Giovan Battista Riolfatti. Quest'ultimo aveva disposto un lascito a favore della Congregazione e molto probabilmente tutto il materiale documentario confluì alla stessa perché utile ai fini amministrativi.

164 serie Verbali delle deliberazioni, 1889 - 1928

18 Protocollo della Congregazione generale di carità di Villa Lagarina dal 1889 al [1929]" 1889 luglio 17 - 1928 ottobre 7 Verbali delle riunioni del consiglio della Congregazione di carità. Registro, legatura in cartone

165 serie Carteggio ed atti, 1735 - 1886

19 "Congregazione di carità. Documenti I" 1735 - 1886 Busta

20 Documentazione privata della famiglia Riolfatti, del dottor Giovan Battista Riolfatti e della Congregazione di carità di Villa 1764 - 1889 Contiene anche documentazione riguardante la "Delegazione del Rio di Piazzo" e la "Delegazione del ponte di Villa" delle quali faceva parte Luigi Riolfatti, fratello di Giovan Battista, 1842-1857. Busta

21 Documenti ipotecari 1812 (con aggiunte posteriori del 1842) Busta

22 "Congregazione di carità. Dr. Riolfatti. I. 1884-1893" 1855 - 1935 Busta

166 serie Urbari e partitari, 1827 - 1899

23 "1827. Instituto di Villa a carte n. 1. [Ins]tituto di Nogaredo a carte n. 20[1]. Legato Lodron a carte n. 250" 1827 gennaio 10 - 1846 luglio 8 Contiene: - alle cc. 1-156: capitali spettanti all'"Istituto limosiniere" di Villa, 1827 marzo 4 - 1846 luglio 8; - alle cc. 201-234: capitali spettanti all'"Istituto limosiniere" di Villa, 1827 gennaio 10 - 1845 aprile 24; - alle cc. 251-252: capitali spettanti alla fondazione del legato Massimiliano conte Lodron, 1827 ottobre 7 - 1843 settembre 19. Registro, Legatura in pelle, cc. 234, 251-252, mancano le cc. 158-200, con indice alfabetico all'inizio

24 "Partitario" 1883 ottobre 5 - 1898 novembre 24 Registro, legatura in mezza pelle, cc. 122, con indice incompleto di cc. 2 sciolte all'inizio

25 "Chirografi ed affittanze" 1883 ottobre 11 - 1899 dicembre 30 Partitario dei capitali chirografari e delle affittanze. Contiene anche, alle cc. 81-83, le entrate e le spese derivanti dalla gestione della campagna in loc. "ai Giardini". Registro, legatura in cartone, cc. 83, con indice di cc. 2 sciolte all'inizio

167 serie Registri dei conti, 1890 - 1902

26 "Congregazione di carità di Villa Lagarina. Maestro. 1890" 1890 gennaio 1 - 1890 dicembre 31 Registro, legatura in cartone, cc. 39, con indice all'inizio

27 "Maestro. 1891" 1891 gennaio 1 - 1891 dicembre 31 Contiene anche, all'inizio ed alla fine sciolti, prospetti della riconsegna del patrimonio della Congregazione di carità di Villa al 31 dicembre 1890 ed al 31 dicembre 1891. Registro, legatura in cartone, cc. 36, con indice all'inizio

28 "Giornale. 1891" 1891 gennaio 1 - 1891 dicembre 31 Registro, legatura in cartone, pp. 21

29 "Giornale. 1892, 1893, 1894" 1892 gennaio 1 - 1894 settembre 10, 1895 agosto 31 - 1896 dicembre 31 Registro, legatura in cartone

30 "Maestro. 1895" 1895 gennaio 1 - 1895 dicembre 31 Registro, legatura in cartone, cc. 24

31 "Congregazione di carità. 1895" 1895 gennaio 3 - 1902 dicembre 31 Contiene la registrazione delle entrate e delle uscite. Registro, legatura in cartone

32 "Maestro. 1896" 1896 gennaio 1 - 1896 dicembre 31 Registro, legatura in cartone, cc. 24

168 serie Resoconti e documenti di corredo, 1867 - 1932

33 Resoconti e documenti di corredo 1867 - 1885, 1890, 1930 - 1932 (1) Note (1) Dal 1869 al 1885 sono conservati solo i documenti di corredo.

169 fondo Documentazione appartenente a vari privati, 1493 - 1913

170 serie Documentazione appartenente a vari privati, 1493 - 1913

34 Documentazione appartenente a vari privati 1493 - 1913 Contiene 4 fascc.: - Documenti appartenenti a vari privati, 149353, 1774-1913; - Documenti privati di don Bernardino Scrinzi e famiglia, 1643-1691, 1735; - Documentazione privata dei conti Marzani di Villa Lagarina, 1830-1888; - Documenti privati di Antonietta Gasperini, vedova Marzani e del marito Vincenzo Muttinelli, 1843-1886. Busta

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Ente Ordine dei Frati Minori Conventuali, Casa di S. Maria di Brancolino 1500 ca. - 1810

Luoghi Brancolino (Nogaredo)

Archivi prodotti Fondo Convento di Brancolino, 01/01/1482 - 31/12/1733 Fondo Frati Minori Conventuali di Brancolino, 01/01/1607 - 31/12/1825

Storia Ordine fondato ad Assisi nel 1208 da S. Francesco. Nel 1209 Innocenzo III ne approva a voce la regola primitiva, costituita da poche esortazioni e da alcuni testi evangelici. Nel 1223 Onorio III conferma con bolla la regola definitiva, compendio di un'altra regola di due anni precedente. E' prevista, oltre i 3 voti, una povertà assoluta, sia in comune che in privato, e vita di preghiera e apostolato. L'Ordine si diffonde subito in varie Province, con un Capitolo generale retto da un Ministro. Presentando però la regola alcune oscurità, e d'altra parte proibendone il testamento di Francesco l'interpretazione, si decide di ricorrere a Papa Gregorio IX, che con la bolla "Quo elongati" del 28 set. 1230 nega al testamento valore obbligatorio. Si istituiscono dei nunzi (poi sindaci) per amministrare e ricevere denari di benefattori; in seguito Innocenzo IV e Martino IV istituiscono i sindaci apostolici, che amministrano i beni in nome della S. Sede, unica e vera proprietaria. La regola in realtà è sin dal 1224 integrata da altre norme statutarie (Constitutiones antiquae), ed altre costituzioni seguono negli anni: nel 1260 le Costituzioni Narbonensi di S. Bonaventura da Bagnoregio, fondamento per gli statuti successivi; nel 1279 la costituzione "Exiit qui seminat" di Bonagrazia da S. Giovanni in Persiceto. Intanto nascono tendenze più radicali: gli Spirituali, puniti nel 1274 e mandati missionari in Oriente, scompaiono in seguito alle bolle di Giovanni XXII del 1317-1318. Le bolle "Ad conditorem canonum" dell'8 dic. 1322 e "Cum inter nonnullos" del 12 nov. 1323, dello stesso Giovanni XXII, toccano il problema della povertà teoretica. E' infatti di questi tempi una decadenza disciplinare soprattutto riguardo alla povertà. Le Costituzioni Farinerie (1354), riorganizzano la disciplina interna sulla base dell'osservanza moderata della povertà. Intanto varie bolle di Sisto IV (1472-1479) confermano i precedenti privilegi e possessi. Nel sec. XV sorge, come reazione alla decadenza, il movimento dell'Osservanza (movimento riformatore ma non scissionista, che tocca anche secondo e terzo Ordine). Nel Capitolo generalissimo del 1517, Papa Leone X, con la costituzione "Ite vos" del 29 mag., concede agli Osservanti, che in Italia eran già governati da propri Vicari generali e provinciali fin dal 1446 (in Francia dal 1415), il diritto di eleggere il proprio superiore col titolo di "Ministro generale" dell'Ordine e di tenere il sigillo ufficiale dell'Ordine con precedenza sugli stessi Conventuali. La separazione e l'autonomia completa delle due famiglie data da questo momento. Dagli Osservanti si sviluppano già nel '500 (oltre ai Cappuccini, nel 1525) le famiglie degli Scalzi, dei Recolletti e soprattutto dei Riformati, sorti già a inizio secolo con la tendenza a costruire case di ritiro più austere, approvate da Clemente VII con la bolla "In suprema" del 16 nov. 1532, con diritto di eleggersi un custode e designare i superiori locali, osservando però le costituzioni di Niccolò III e di Clemente V. Tali custodie sono elevate da Urbano VIII, con bolla "Iniuncti nobis" del 1639, a Province. La bolla "Felicitate quadam" di Leone XIII, del 4 ott. 1897, stabilirà che le 4 famiglie degli Osservanti si riuniscano in un sol corpo (l'Ordine dei Frati minori riformati). 172

La denominazione di Conventuali (detti anche Minoriti in area tedesca) diviene ufficiale proprio nel 1517, al momento della seperazione dagli Osservanti: con bolla "Omnipotens Deus", del 12 giu. 1517, l'Ordine conserva la piena indipendenza, e nello stesso secolo è ripreso anche il titolo di "Ministro generale". Dopo una ripresa degli statuti sistini del 1469, vengono compilate le nuove costituzioni Piane nel 1565 e le Urbane nel 1628: queste dureranno sino al 1932. Nel '500 i Conventuali perdono 4 Province per opera di luterani e anglicani, altre 4 in Francia passano agli Osservanti, dalle 3 di Spagna e Portogallo vengono espulsi per opera di Filippo II. Nel 1562 sorge a Napoli una piccola ed austera Congregazione di Conventuali riformati, riunita all'Ordine a norma delle costituzioni Urbane del 1628 e di speciali decreti di Urbano VIII (1626) e di Clemente IX (1669). Nel 1563, al Concilio di Trento, l'Ordine accetta con gli altri Ordini mendicanti (fatta eccezione per gli Osservanti ed i Cappuccini) il Privilegio tridentino, ossia la facoltà di possedere in comune e non più sotto il dominio proprietario della S. Sede (ferma restando però la povertà dei singoli frati). La Rivoluzione francese e le successive soppressioni danneggia i Conventuali più delle altre famiglie francescane. Riprendono vigore da fine '800, e le bolle "Septimo iam pleno" e "Paucis ante diebus" (1909) di Pio X precisano le relazioni giuridiche e le denominazioni storiche delle 3 famiglie francescane.

Presumibilmente a inizio '500 la chiesetta di S. Maria di Brancolino viene concessa a p. Franceschino di Monza, che erige una casa vicino ad essa. Morto il p. Franceschino, la Contessa Veronesia Lodron (signora di Castelnuovo e Castellano, che aveva diritto e titolo di fondazione ed erezione della chiesa) affida la chiesetta a p. Bonaventura di Caravaggio, che amplia la casa. Il 30 marzo 1514 la contessa consegna chiesa e casa alla Provincia del Santo (Custodia di Verona): già da vari anni era officiata dai padri, e vi era stato eretto un conventino. Nel 1618 il convento viene abbandonato: il Conte Massimiliano lo vuol dare infatti ai Riformati. Nonostante i frati deliberino, l'anno seguente, di voler restituito il convento, o i beni che vi avevano aggiunto, esso è affidato ai Riformati. I Conventuali (che nel 1626 pensano di trasferirsi a Cimone) riprendono possesso del convento di Brancolino nel 1634. Questi nel 1654 diviene, per decreto di Innocenzo X, ospizio dipendente dall'Ordinariato diocesano. L'ospizio cessa nel 1768. Il 9 febbraio 1769, con decreto del Senato Veneto, è staccato, assieme ai conventi di Riva e Trento, dalla Provincia del Santo e unito a quella di Bologna (Custodia di Piacenza). Si forma così un Commissariato con quei conventi. Con decreto 24 maggio 1805 è riunito, assieme a quello di Riva, alla Provincia del Santo. Viene soppresso il 24 ottobre 1810.

Funzioni, occupazioni e attività L'Ordine si dedica alla predicazione (anche coadiuvando i parroci), all'assistenza ai malati, alle cosiddette missioni, quindi anche all'insegnamento. Introduce nuove feste all'interno della liturgia e si dedica alla diffusione di alcune pratiche devozionali.

Il convento di Brancolino funge, dal 1654 al 1768, da ospizio. A fine '700 i frati fanno anche le veci del parroco di Isera, coadiuvandolo.

Struttura amministrativa A capo dell'Ordine vi è un Ministro generale, in carica 3 anni con possibilità di rielezione, assistito da uno scriba o segretario. Vi è poi un Consiglio composto di 4 assistenti o definitori, oltre al procuratore generale, tutti eletti ogni 6

173 anni nel Capitolo generale. Le Province sono governate dal Ministro provinciale, con un Consiglio composto da un segretario e 2 definitori. Ogni Provincia è divisa in Custodie, con a capo un custode. Ai conventi sono preposti guardiani o presidenti, ai collegi di studio i rettori. Tutte cariche rinnovate ogni 3 anni nei Capitoli provinciali.

Il superiore (padre guardiano) di Brancolino non viene eletto ogni tre anni ma ogni anno, anche se può essere confermato per più anni. I Conti Lodron si riservano il diritto di approvazione delle collocazioni dei superiori. Verso fine '700 vi sono circa 8 frati.

Contesto generale Nel Capitolo di Rieti (1232 o 1233) l'Ordine viene organizzato in 34 Province. Il convento di Brancolino è parte della Provincia francescana veneta di S. Antonio (Provincia del Santo), sino al 1769, anno dell'unione alla Provincia di Bologna. Nel 1805 torna alla Provincia del Santo.

Fonti archivistiche e bibliografia Bibliografia CHIUSOLE G., Brevi cenni sulla Chiesa di Brancolino, IN: "I Quattro Vicariati e le Zone Limitrofe", XV (1971), 2, pp. 172-178 DI FONZO L., Frati minori francescani, III. I F. M. Conventuali, IN: Enciclopedia cattolica, vol. V, Città del Vaticano, ?, coll. 1732-1738 SARTORI A., Archivio Sartori. Documenti di storia e arte francescana, vol. II, La Provincia del Santo dei Frati Minori Conventuali, a cura di P. Giovanni Luisetto, Padova 1986, tomo 1, pp.

174 fondo Convento di Brancolino, 1482 - 1733

Soggetti produttori Ordine dei Frati Minori Conventuali, Casa di S. Maria di Brancolino, 1500 ca. - 1810

175 serie Registri degli "instrumenti" del Convento di S. Maria di Brancolino, 1482 - 1733

35 Registro degli "instrumenti" del Convento di S. Maria di Brancolino 1482 marzo 23 - 1733 settembre 1 Registro, senza coperta, cc. 9-194, mancano le cc. 1-8, 174, 175, 188, con cc. sciolte

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Ente Giudizio distrettuale di Villa Lagarina 1817 maggio 1-1923 luglio 1

Altre Forme autorizzate del nome Giudizio di Castellano e Castelnuovo del conte Lodron (1817 maggio 1-1817 ottobre 30) Giudizio distrettuale di Nogaredo (1842 settembre 30-1905 ottobre 5) Giudizio distrettuale Lodron di Nogaredo (1817 ottobre 30-1842 settembre 30)

Archivi prodotti Fondo Distretto di Nogaredo (Villa Lagarina) Fondo Distretto giudiziario di Nogaredo, 01/01/1817 - 31/12/1909 Fondo Distretto giudiziario di Villa Lagarina, 01/01/1906 - 31/12/1920 Fondo Giurisdizione di Nogaredo, 01/01/1759 - 31/12/1792

Storia Dopo la fine delle dominazioni napoleoniche l'istituzione del Giudizio distrettuale di Villa Lagarina nel nuovo contesto statale austriaco giunge a compimento nel maggio del 1817, con l'entrata in vigore della Patente sovrana del 14 marzo 1817 (1). Il Giudizio distrettuale patrimoniale ha la denominazione di giudizio di Castellano e Castelnuovo, appartenente ai conti Lodron, ed ha sede a Nogaredo. I giudizi distrettuali (Landgerichte) si configurano come enti di origine medievale, con competenze sia in ambito politico- amministrativo che giudiziario, oltre che nella gestione dei sistemi di pubblicità immobiliare vigenti in Tirolo. Il giudizio patrimoniale di Nogaredo viene trasformato in giudizio distrettuale statale con Decreto aulico 30 settembre 1842, n. 645 (2). Una riforma del sistema dei giudizi distrettuali tirolesi, profonda ma di breve durata, è posta in atto alla metà del secolo. Con la Notificazione della Commissione d'attivazione del potere giudiziario per il Tirolo e Vorarlberg del 29 novembre 1849 (3) i giudizi distrettuali (Bezirksgerichte) divengono infatti organi unicamente giudiziari; ciò in ossequio al dettato della Costituzione del 4 marzo 1849, comportante la separazione tra le funzioni amministrative e giudiziarie (4). Nel 1854 si annullano nel Tirolo italiano gli effetti della riforma del 1849. Con Ordinanza dei Ministri dell'interno e della giustizia del 26 ottobre 1854 (5) vengono attivati nel Tirolo, a partire dal 30 novembre, gli Uffici distrettuali misti (Gemischte Bezirksämter), nella parte italiana detti anche Preture, dipendenti quali autorità politiche dall'unico Capitanato circolare di Trento, e sottoposti quali autorità giudiziarie ai due tribunali circolari di Trento e Rovereto (6). Con la Legge 11 giugno 1868 (7), gli uffici distrettuali misti, o preture, vengono sostituiti dai nuovi Giudizi distrettuali (Bezirksgerichte), nuovamente organi unicamente giudiziari (8). Con Ordinanza del Ministero della giustizia del 5 ottobre 1905 (9), il giudizio assume la denominazione di Giudizio distrettuale di Villa Lagarina. Dopo il primo conflitto mondiale viene gradualmente estesa anche al territorio trentino l'organizzazione giudiziaria italiana. Con R. D. 24 marzo 1923, n. 602 (10) viene stabilita la nuova circoscrizione giudiziaria del Regno d'Italia, e ne viene sancita l'entrata in vigore a partire dall'1 luglio 1923. Cessa così definitivamente l'esistenza del Giudizio distrettuale di Villa Lagarina, ed il suo distretto giudiziario viene assorbito dal distretto della Pretura di Rovereto. 177

Condizione giuridica I giudizi distrettuali costituiscono uffici dell'amministrazione statale, con funzioni miste amministrative e giudiziarie fino a metà del XIX secolo. Il giudice distrettuale, capo dell'ufficio, si configura come organo monocratico dell'amministrazione statale: "L'applicazione anche alle funzioni giudiziarie dei principi generali comuni a tutti i soggetti pubblici comporta la necessità di distinguere il concetto di ufficio da quello di organo. (...) mentre l'ufficio si sostanzia di un complesso di strutture soggettive predisposte all'esercizio di un certo compendio di funzioni, l'organo ne rappresenta una articolazione interna abilitata a compiere in nome proprio atti giuridici direttamente imputabili alla persona giuridica" (11). La Legge 27 novembre 1896 (12) specifica come l'esercizio della giurisdizione dei tribunali distrettuali spetti al giudice capo del tribunale distrettuale; l'Ordinanza del 5 maggio 1897 del Ministro della giustizia (13) così recita: "Negli affari dell'amministrazione della giustizia i capi dei giudizi sono gli organi del Ministero della giustizia". Fino agli anni '40 del XIX secolo permangono nel Tirolo italiano alcuni giudizi distrettuali patrimoniali o dinastici, i quali si configurano formalmente come organi di giurisidizioni feudali: "Nel Tirolo tuttavia anche i giudizi patrimoniali erano sempre stati istituzioni di diritto pubblico..." (14). La complessa natura giuridica dei giudizi patrimoniali viene definita con Circolare del governo del 17 luglio 1816 (15), con la quale vengono poste in atto nel Tirolo le disposizioni sancite da due sovrane risoluzioni del 3 luglio e 23 ottobre 1815: il dinasta che intende mantenere la propria giurisdizione è obbligato ad adeguare la struttura giurisdizionale ed il relativo personale a canoni comuni a tutto il territorio tirolese (la dotazione logistica deve essere fornita dal dinasta, il quale non può poi servirsene per scopi personali); al dinasta è assegnato il diritto- dovere di nomina del giudice distrettuale, ma la nomina deve essere confermata sia dal Governo provinciale che dal Tribunale d'appello; il dinasta può sorvegliare l'operato degli impiegati del giudizio, ma non può influenzarne l'attività (16). Il giudizio patrimoniale di Nogaredo viene trasformato in giudizio distrettuale statale con Decreto aulico 30 settembre 1842, n. 645. Alla metà del secolo, con le riforme determinate dalla Costituzione del 4 marzo 1849 (17) si sancisce la separazione e l'indipendenza reciproca tra l'amministrazione della giustizia e la gestione degli affari amministrativi. Dopo un temporaneo ritorno della commistione tra i due poteri anche a livello di organi distrettuali, sancito con i "Principi fondamentali per le istituzioni organiche nei Dominii dell'Impero austriaco" del 31 dicembre 1851 e con Ordinanza dei Ministri dell'interno, della giustizia e delle finanze del 19 gennaio 1853 (18), si ritorna definitivamente alla separazione tra poteri con Legge fondamentale dello Stato 21 dicembre 1867 (19); i giudizi distrettuali saranno d'ora in avanti enti esclusivamente giudiziari.

Condizione giuridica dei giudici e del personale addetto ai giudizi distrettuali Fino alle riforme del 1849 "I giudici erano né più né meno che normali impiegati soggetti alle Superiorità come qualsiasi altro impiegato dell'amministrazione pubblica" (20). A partire dal 1868, in seguito all'entrata in vigore della Legge fondamentale dello Stato 21 dicembre 1867, vengono sancite esplicitamente l'indipendenza dei giudici dal potere esecutivo e la loro inamovibilità.

Funzioni, occupazioni e attività I giudizi distrettuali trentini sono organi giudiziari, con giurisdizione di primo grado in materia civile, e con competenza per le sole fasi istruttorie in materia penale (21). I giudizi distrettuali sono inoltre competenti in materia di "contravvenzioni di polizia", ovvero i reati contemplati dal codice penale come minori rispetto ai delitti veri e propri. Ai

178 giudizi distrettuali è poi affidata la gestione dei sistemi di pubblicità immobiliare in vigore nel Land tirolese (i Libri di archiviazione e, da fine '800, il libro fondiario). Fino alla metà del XIX secolo, e poi dal 1854 al 1868, i giudizi distrettuali (statali e patrimoniali) e i magistrati politico- economici (per le città di Trento e Rovereto), sono anche "autorità politiche", ovvero organi decentrati della amministrazione pubblica e del potere esecutivo, con funzioni di controllo e tutela su comuni ed enti pubblici, e con funzioni di polizia e tutela dell'ordine pubblico (22). Nel periodo compreso tra il 1850 ed il 1854, ed infine dal 1868 in poi, ai giudizi distrettuali sono invece assegnate esclusivamente competenze di ambito giudiziario ed in materia di pubblicità immobiliare.

Competenze in materia di pubblicità immobiliare Una competenza particolare che contraddistingue gli organi giudiziari trentini è quella della tenuta dei cosiddetti Libri di archiviazione, ovvero la competenza concernente la "registrazione ed il deposito, a scopo di pubblicità, dei documenti costitutivi, modificativi ed estintivi di diritti reali su immobili situati nel Mandamento" (23). Dopo la Restaurazione, con Circolare del 2 aprile 1817 del Tribunale d'appello del Tirolo e Vorarlberg (24) viene sancita l'applicazione del sistema dei Libri di archiviazione nell'intero territorio del Tirolo e Vorarlberg, vengono fatte decadere le disposizioni in materia introdotte dalle legislazioni bavara ed italica, viene sancita la non applicabilità nel territorio tirolese delle disposizioni del Codice civile universale austriaco quando queste presuppongono esplicitamente l'esistenza delle "tavole provinciali" o dei "libri fondiari". La circolare del 1817 stabilisce che, a partire dal primo maggio, l'efficacia dei diritti reali e delle relative modificazioni e cessazioni sia subordinata unicamente al deposito nel Libro degli strumenti (o Libro d'archiviazione) di "una copia, o un estratto contenente tutto il complesso della stipulazione". La tenuta dei Libri di archiviazione è affidata ai giudizi distrettuali. Con la Notificazione della Commissione d'attivazione del potere giudiziario per il Tirolo e Vorarlberg del 29 novembre 1849 viene ribadita la competenza dei giudizi distrettuali nella tenuta dei Libri di archiviazione, insieme con "la cognizione in affari relativi a questi libri in quanto si tratti di immobili giacenti nel loro territorio giurisdizionale, o di diritti reali che a questi si riferiscono". La competenza dei giudizi distrettuali nella tenuta dei libri fondiari viene poi confermata anche dalla normativa successiva (probabilmente viene utilizzata la formula "libri fondiari" per indicare anche le altre forme di pubblicità immobiliare esistenti nell'Impero, quale il sistema tirolese dei Libri di archiviazione): la Patente sovrana del 28 giugno 1850 (25), la Patente imperiale del 3 maggio 1853 (26), la legge valevole per la Contea principesca del Tirolo del 15 maggio 1869 (27), la Legge 27 novembre 1896. Con la Legge 17 marzo 1897 (28) viene introdotto anche in Tirolo il sistema del libro fondiario, altro sistema di pubblicità immobiliare affidato agli organi giudiziari, e viene fatto quindi gradualmente cessare il sistema dei Libri di archiviazione (29). La legge del marzo 1897 stabilisce infatti che "coll'apertura di un libro fondiario cessa pel territorio del relativo comune catastale la ulteriore tenuta dei libri dei diritti reali", ovvero dei Libri d'archiviazione. L'effettivo impianto di libri fondiari nel territorio trentino risulta avvenire a partire dal 1899, e si protrae fino alla seconda metà del XX secolo (30). La persistenza residuale del sistema dei Libri di archiviazione in alcuni comuni, e l'affidamento della competenza in materia ai giudizi distrettuali vengono ribaditi con Ordinanza del 5 maggio 1897 del Ministro della giustizia. La Legge 1 agosto 1895 (31) specifica come la tenuta del libro fondiario sia di competenza del giudizio distrettuale, salvo nelle città sedi di corti di giustizia di prima istanza (o tribunali circolari), dove la competenza è della corte di giustizia.

Ambito territoriale

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Con Patente sovrana del 14 marzo 1817 viene pubblicato l'elenco dei giudizi attivati nel Tirolo e Vorarlberg a partire dal 1 maggio 1817, con gli elenchi delle località comprese in ciascun distretto (32). Il Giudizio patrimoniale di Castellano e Castelnuovo, appartenente ai conti Lodron, con sede a Nogaredo, comprende: Villalagarina, Nogaredo, Brancolino, Piazzo, Pedersano, Noarna, Castellano, Aldeno, Garniga, Cimone, Reviano, Sasso, Folas, Savignano. Con Decreto aulico 30 settembre 1842, n. 645 (33) al distretto di Nogaredo viene incorporato quello di Nomi, con i comuni di Nomi, Pomarolo e Chiusole. La Notificazione emanata dalla Commissione d'attivazione del potere giudiziario per il Tirolo e Vorarlberg il 29 novembre 1849, riportante il prospetto della ripartizione giudiziaria del Tirolo e Vorarlberg sanzionata con Sovrana Risoluzione del 26 giugno 1849, attribuisce al distretto di Nogaredo i comuni di: Nogaredo, Villalagarina, Brancolino, Sasso, Noarna, Folas, Reviano, Nomi, Pedersano, Piazzo, Pomarolo, Aldeno, Castellano, Cimone, Garniga, Isera, Marano, Patone, Lenzima. Il Dispaccio della Commissione provinciale organizzatrice del 24 novembre 1854 (34) attribuisce al distretto di Nogaredo i comuni di: Nogaredo (costituito dal comune catastale di Nogaredo, Brancolino), Villalagarina, Sasso (costituito dal comune catastale di Sasso, Noarna), Folas (costituito dal comune catastale di Folas, Reviano), Nomi, Pedersano, Pomarolo (costituito dai comuni catastali di Pomarolo, Piazzo, Savignano, Chiusole), Aldeno, Castellano, Cimone, Garniga, Isera, Marano, Patone, Lenzima.

Struttura amministrativa Fino alla metà del XIX secolo la struttura amministrativa dei giudizi distrettuali risulta composta da un giudice, un impiegato ed un inserviente; è prevista la presenza facoltativa di un aggiunto, o sostituto del giudice. Dopo la metà del secolo si verifica un incremento progressivo dell'organigramma ed una articolazione in sezioni per aree funzionali, prima stabilita temporaneamente dal capo del giudizio e poi, alla fine del secolo, sancita stabilmente; in luogo del giudice unico si delinea la figura dirigenziale del capo del distretto, responsabile del complesso dell'attività del giudizio e titolare della giurisdizione; viene prevista la presenza di altri giudici, ai quali possono essere affidate funzioni giuridisdizionali indipendenti, prima in materia civile e poi anche penale; il personale addetto ai giudizi si articola in impiegati di cancelleria ed inservienti o uscieri (incaricati dell'esecuzione degli ordini giudiziari), e si delineano le figure specificamente addette al protocollo ed alla tenuta dei libri di archiviazione e fondiari; alla fine del secolo viene poi definita anche la figura degli ufficiali esecutivi, o ufficiali giudiziari, addetti agli atti di esecuzione.

Contesto generale I giudizi distrettuali del Tirolo italiano si inseriscono in una duplice linea gerarchica, politico- amministrativa e giudiziaria, dalla Restaurazione e fino alla metà del XIX secolo e negli anni compresi tra il 1854 ed il 1868; nei restanti periodi essi fanno capo unicamente alla linea gerarchica propria del potere giudiziario. Per quanto riguarda le funzioni politico- amministrative, dopo la Restaurazione, e fino alla metà del secolo, i Giudizi distrettuali ed i magistrati politico- economici (per le città di Trento e Rovereto), sono organi esecutivi dei capitanati circolari di Trento e Rovereto e quindi del Gubernium di Innsbruck (35). Nel periodo compreso tra il 1854 ed il 1868 gli organi superiori sono invece l'unico Capitanato circolare di Trento e la Luogotenenza di Innsbruck. In ambito giudiziario i giudizi distrettuali fanno capo agli organi giudiziari collegiali di prima istanza in materia penale, ovvero i tribunali civili e criminali (poi corti di giustizia ed infine tribunali circolari) di Trento e Rovereto, i quali dipendono dal tribunale d'appello di Innsbruck (soltanto nel periodo compreso tra 1850 e 1854 si ha un tribunale di

180 seconda istanza penale a Trento), a sua volta dipendente dalla corte suprema di Vienna. Dal 1848 in poi l'amministrazione giudiziaria fa capo ad uno specifico Ministero della giustizia. Dopo il primo conflitto mondiale, con Ordinanza del Governatore militare del 15 gennaio 1919, n. 1086, viene istituita a Trento una sezione di Corte di giustizia di seconda istanza, con giurisdizione sui tribunali di Trento e Rovereto, in sostituzione della Corte di appello di Innsbruck; la sezione di Trento esercita anche provvisoriamente la giurisdizione già spettante alla Corte suprema di giustizia e cassazione di Vienna in materia penale (36) Con R. D. 4 novembre 1919, n. 2039, le attribuzioni in materia civile e penale già spettanti alla Corte suprema di giustizia e cassazione di Vienna vengono temporaneamente affidate alla Corte di cassazione di Roma (37); con D. L. 26 giugno 1921, n. 849 (38), viene istituita una Sezione di Corte di cassazione speciale per i territori annessi. Per quanto riguarda i rapporti con l'amministrazione centrale dello Stato, dal dicembre 1918 al 31 luglio 1919 nel territorio del Trentino ed Alto- Adige vige l'amministrazione militare istituita dopo l'armistizio del 3 novembre 1918: l'autorità politica è costituita da un Governatore militare per gli affari civili; la funzione legislativa risulta attribuita al Capo di Stato maggiore del Regio Esercito, quella esecutiva e di controllo, anche sull'attività dei giudizi distrettuali, è attribuita al Segretariato generale per gli affari civili (39). Dal luglio 1919 nell'amministrazione dei territori annessi le funzioni proprie del Governo sono attribuite all'Ufficio centrale per le Nuove provincie, istituito, presso la Presidenza del Consiglio dei ministri con Decreto Luogotenenziale 4 luglio 1919, n. 1081 (40); a tale ufficio è assegnato anche il compito di regolare il graduale passaggio dei servizi civili ai singoli ministeri di competenza. Dal 31 luglio 1919 al 17 ottobre 1922 l'organo dell'amministrazione statale al quale spettano la vigilanza e direzione di tutti i servizi civili governativi è il Commissariato generale civile (41). I Commissari generali civili delle Nuove provincie dipendono direttamente dalla Presidenza del Consiglio dei ministri, e possono corrispondere con i singoli ministri. Ai commissari spettano anche le assegnazioni ai diversi uffici di tutti i funzionari, impiegati ed agenti governativi. Il Commissariato generale civile per la Venezia Tridentina gestisce gli uffici e gli affari giudiziari tramite la Sezione II della Divisione I (42). Dall'ottobre 1922 anche per quanto riguarda le Nuove provincie l'amministrazione giudiziaria entra nell'ambito di competenze del Ministero della giustizia e degli affari di culto, come nel resto del Regno d'Italia; con Regio decreto legge 17 ottobre 1922, n. 1353 (43), vengono infatti soppressi i Commissariati generali civili delle Nuove provincie e l'Ufficio centrale per le Nuove provincie; gli affari relativi alle provincie annesse passano ai ministeri competenti per materia.

Fonti normative Circolare governatoriale 16 luglio 1816, n. 16232, Ripristinazione dei giudizi patrimoniali Patente sovrana 14 marzo 1817 , n. 51, "Organizzazione dei giudizi distrettuali" Circolare del 2 aprile 1817 del Tribunale d'appello del Tirolo e Vorarlberg Sovrana patente del 20 giugno 1817, Patente relativa all'introduzione della Steura d'industria Patente sovrana 23 agosto 1817, Patente relativa all'introduzione della Steura personale, e delle classi Circolare del Governo 30 ottobre 1817 "Tutti i Giudicj misti, chiamansi Giudicj distrettuali" Circolare governiale 3 aprile 1818, Indennizzazione sulla Steora da accordarsi ai contribuenti per danni sofferti per innondazione o per incendio negli oggetti steorabili Circolare del Governo del 16 novembre 1822, Istruzione per i Giudicj sovrani, e patrimoniali riguardo alla manipolazione politica di cancellaria Circolare del Governo del 30 ottobre 1822, Nuovo Regolamento per l'esazione della Steora nel Tirolo, e Vorarlberg, e per l'esecuzioni per la medesima

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Circolare del governo del 30 settembre 1824, il nuovo regolamento per l'esazione della Steora, e le esecuzioni relative alla medesima entra in attvità pel Tirolo col primo di novembre 1824 Circolare governiale 6 ottobre 1826, n. 18026-2108, Si eccita chiunque a portare giusta il prescritto della polizza (Fassione) steurale i novali non per anche assoggettati alla Steura prediale Circolare governiale 11 ottobre 1829, n. 3155, Abolizione della presente Steura personale e delle classi Decreto presidenziale del 25 maggio 1848, n. 2455 Pres., Cessazione della Camera aulica generale, passaggio delle di lei attribuzioni al Ministero delle finanze, riparto degli affari presso quest'ultimo Notificazione 29 novembre 1849, emanata dall'i. r. commissione d'attivazione del poter giudiziario pel Tirolo e Vorarlberg relativa all'organizzazione delle nuove autorità giudiziarie in questa provincia Notificazione del Luogotenente del Tirolo e Vorarlberg del 24 gennaio 1850, relativamente al giorno in cui entrano in attività i nuovi Uffici del censo Dispaccio del Ministero dell'interno del 7 aprile 1850, Instruzione per le Autorità politiche attivate in forza della sovrana risoluzione del 26 giugno 1849 Decreto del Ministero delle finanze del 1 settembre 1851, relativamente alla destinazione di Ispettori e Sottoispettori delle imposte nei luoghi di residenza dei Capitanati distrettuali Ordinanza dei Ministri dell'interno, della giustizia e delle finanze del 19 gennaio 1853, Colla quale si pubblicano le sovrane Risoluzioni sulla sistemazione e sulle attribuzioni ufficiali degli Uffici distrettuali, delle Autorità di circolo e delle Luogotenenze, sulla sistemazione delle autorità giudiziarie... Dispaccio della Commissione provinciale organizzatrice del 24 novembre 1854, col quale viene pubblicato il prospetto de' comuni locali assegnati secondo l'organizzazione politica e giudiziaria della Contea principesca del Tirolo e del Vorarlberg a ciascun Distretto Ordinanza dei Ministri dell'interno, della giustizia e delle finanze del 29 dicembre 1854, sui rapporti degli Uffici delle imposte cogli Uffici distrettuali (Giudizi di sedia) e coi loro capi, coi Giudizi di prima istanza, e colle superiori Autorità delle imposte e di finanza Decreto del Ministero delle finanze del 28 febbraio 1855, Istruzione d'ufficio per gl'Ispettori e sottoispettori delle imposte istituiti colla nuova sistemazione amministrativa Ordinanza del Ministero delle finanze e dell'interno del 10 agosto 1860, relativa alla creazione di Commissioni per le imposte nella Contea principesca del Tirolo e Vorarlberg Legge 19 maggio 1868, sull'ordinamento delle autorità incaricate dell'amministrazione politica [...] nella Contea principesca del Tirolo [...] Legge 11 giugno 1868 sull'ordinamento dei giudizi distrettuali Legge valevole per la Contea principesca del Tirolo del 15 maggio 1869, sulla insinuazione e trasformazione dei diritti ipotecari Legge 25 luglio 1871, n. 95, "sull'introduzione di una legge generale sui libri fondiari" Legge provinciale del 17 marzo 1897, n. 77 sul libro fondiario Ordinanza del Ministero della giustizia del 5 ottobre 1905, concernente il cambiamento di nome del Giudizio distrettuale di Nogaredo Regio Decreto 24 marzo 1923, n. 602, contenente norme processuali per l'attuazione della nuova circoscrizione giudiziaria del Regno Regio Decreto 24 marzo 1923, n. 601, riguardante la circoscrizione giudiziaria del Regno

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Fonti archivistiche e bibliografia Bibliografia BENONI G., Delle formalità e solennità relative al titolo ed al modo di acquisizione e traslazione di diritti d'ipoteca e degli altri diritti reali prescritte pei varj distretti del Tirolo nelle diverse epoche degli ultimi tempi..., Innsbruck, 1819 CASETTI A., Guida storico-archivistica del Trentino, Trento, TEMI, 1961 CORSINI U., La proiezione sul territorio dell'ordinamento giudiziario del Tirolo del secolo scorso, , 1992 CORSINI U., Il Trentino nel secolo XIX, Rovereto, 1963 Cronologica sistematica compilazione di tutto ciò che concerne le steore, e la perequazione del Tirolo nell'anno 1793, Innsbruck 1793 Esposizione sommaria dei fondi provinciali, e degli affari relativi, Innsbruck, 1862 GRAMATICA G. A., Cento anni di cronaca giustiziaria dei circoli di Trento e Rovereto..., Rovereto, 1888 HAEMMERLE G., Manuale del codice civile universale austriaco..., Innsbruck, 1872 HASSLWANTER J., Cenni ulteriori del Dottor Hasslwanter sulle sovrane patenti 11 aprile 1851 relative all'esonero del suolo nel Tirolo e Vorarlberg, Innsbruck, 1851 Instruktion zur Ausführung der Vermessung mit Anwendung des Mesztiches behufs Herstellung neuer pläne für die Zwecke des Grundsteuerkatasters, Vienna 1907. ISOTTI C., Libro fondiario (il), IN: Nuovo digesto italiano, a cura di M. D'AMELIO, vol. IV, Torino, 1938 MENESTRINA F. , Nuove provincie, IN: Nuovo digesto italiano, a cura di M. D'Amelio, vol. IX, Torino, 1939 Norma generale per tutte le locali commessioni steorali del Tirolo e delli due distretti principeschi di Trento e Bressanone per tenere in istato di continua evidenza tutti li catastri di steora rusticale. Tirolo, Trento 1805 ROMBOLI R., PANIZZA S., Ordinamento giudiziario, IN: Digesto delle discipline pubblicistiche, vol. X, Torino, 1995 STEINER A., I libri fondiari ed i libri di archiviazione nel diritto italiano; le ipoteche e gli altri diritti reali; la rinnovazione ipotecaria, Bolzano, 1934 VOLIE C., Esposizione dello stato attuale del censimento del Tirolo: secondo le relative patenti sovrane ed altre ordinanze, e secondo la Cronologica sistematica compilazione ecc. del 1793: con esempi e schiarimenti, Innsbruck 1828

Note (1) Patente sovrana 14 marzo 1817, "organizzazione dei Giudizj distrettuali", pubblicata in B. L. P. 1817, n. 51. (2) Cfr. A. CASETTI, "Guida storico- archivistica del Trentino", Trento 1961, p. 499. (3) Notificazione della Commissione d'attivazione del potere giudiziario per il Tirolo e Vorarlberg del 29 novembre 1849, "relativa all'organizzazione delle nuove Autorità giudiziarie in questa Provincia", pubblicata in B. L. P. 1850 n. 1. (4) Cfr. A. CASETTI, cit., p. 839. (5) Ordinanza dei Ministri dell'interno e della giustizia del 26 ottobre 1854, "risguardante l'attuazione degli Uffici distrettuali nel Tirolo e Vorarlberg", pubblicata in B. L. I. 1854, n. 280. (6) Già i "Principi fondamentali per le istituzioni organiche nei Dominii dell'Impero austriaco", pubblicati quale allegato al Viglietto di gabinetto di Sua Maestà l'Imperatore del 31 dicembre 1851 al Presidente dei Ministri, "Con cui gli

183 vengono comunicati i principi fondamentali stabiliti per la legislazione organica dell'Impero...", pubblicato in B. L. I. 1852, n. 4, avevano comportato l'annullamento della Costituzione imperiale del 4 marzo 1849, con il ritorno dell'unione tra funzioni amministrative e giudiziarie a livello di giudizi distrettuali. (7) Legge 11 giugno 1868 "sull'ordinamento dei giudizi distrettuali", pubblicata in B. L. I. 1868, n. 59. (8) I nuovi giudizi distrettuali tirolesi sono attivati a partire dal 31 agosto 1868, con Ordinanza del Ministro della giustizia dell'11 agosto 1868, "sul giorno dell'attivazione dei nuovi Giudizi distrettuali (Preture)", pubblicata in B. L. I. 1868, n. 117. (9) Ordinanza del Ministero della giustizia del 5 ottobre 1905, "concernente il cambiamento di nome del Giudizio distrettuale di Nogaredo", pubblicata in B. L. P. 1905, n. 84. (10) R. D. 24 marzo 1923, n. 602, "contenente norme processuali per l'attuazione della nuova circoscrizione giudiziaria del Regno", pubblicato in G. U. 13 maggio 1923, n. 113. (11) R. ROMBOLI, S. PANIZZA, "Ordinamento giudiziario", in "Digesto delle discipline pubblicistiche", vol. X, Torino 1995. (12) Legge 27 novembre 1896 "colla quale sono emanate prescrizioni sulla nomina ai posti presso i giudizi, sulla organizzazione interna e sul regolamento d'affari degli stessi (legge di organizzazione giudiziale)", pubblicata in B. L. I. 1896, n. 217. (13) Ordinanza del 5 maggio 1897 del Ministro della giustizia "colla quale è emanato un nuovo regolamento d'affari per i giudizi di prima e seconda istanza", pubblicata in B. L. I. 1897, n. 112. (14) F. DÖRRER, "Suddivisione amministrativa nel 1766", in "Il Trentino nelle carte storiche del Tirol- Atlas", a cura del DIPARTIMENTO DI GEOGRAFIA REGIONALE, ISTITUTO DI GEOGRAFIA DELL'UNIVERSITA' DI INNSBRUCK, Trento 2001. (15) Circolare del governo del 17 luglio 1816, "Ripristinazione dei Giudicj patrimoniali", pubblicata in B. L. P. 1816, n. 52. (16) La Patente sovrana del 14 marzo 1817, la quale sancisce definitivamente la riattivazione dei giudizi patrimoniali, ribadisce come vincolanti per la riassunzione della giurisdizione da parte di dinasti le clausole stabilite dalla circolare del 17 luglio 1816. Con Circolare del Governo 30 ottobre 1817, pubblicata in B. L. P. 1817, vol. II, n. 89, viene assegnata la denominazione di giudizi distrettuali sia ai giudizi dinastici che a quelli sovrani. (17) Pubblicata in B. L. I. 1849, n. 150. (18) Ordinanza dei Ministri dell'interno, della giustizia e delle finanze del 19 gennaio 1853, "Colla quale si pubblicano le sovrane Risoluzioni sulla sistemazione e sulle attribuzioni ufficiali degli Uffici distrettuali, delle Autorità di circolo e delle Luogotenenze, sulla sistemazione delle autorità giudiziarie...", pubblicata in B. L. I. 1853, n. 10. (19) Legge fondamentale dello Stato 21 dicembre 1867, "sul potere giudiziario", pubblicata in B. L. I. 1867, n. 144, la quale così recita: "L'amministrazione della giustizia sarà separata in tutte le istanze dall'amministrazione politica". (20) Cfr. U. CORSINI, "La proiezione sul territorio dell'ordinamento giudiziario del Tirolo del secolo scorso", Folgaria 1992, p. 6. (21) In materia penale si ha poi un'articolazione di competenze, la quale, fino alla metà XIX del secolo, contempla alcuni giudizi idonei a portare a termine l'intera inchiesta (i giudizi di , e Tione) ed altri giudizi competenti solo all'arresto dei sospettati ed all'assunzione dei rilievi informativi (tutti gli altri giudizi del Tirolo italiano); dal 1854 in poi si hanno giudizi con piena funzione inquirente e di istruzione del processo (i giudizi di Borgo, Cavalese, Cles, Primiero, Riva e Tione), e giudizi non inquirenti (tutti gli altri giudizi del Tirolo italiano), i quali devono trasmettere le denunce ai giudizi inquirenti, e devono fungere da organi sussidiari di questi ultimi nella fase istruttoria.

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(22) Cfr. U. CORSINI, "Il Trentino nel secolo decimonono", Rovereto 1963, pp. 216- 217. (23) A. STEINER, "I libri fondiari ed i libri di archiviazione nel diritto italiano; le ipoteche e gli altri diritti reali; la rinnovazione ipotecaria", Bolzano 1934, p. 8; la citazione utilizza il termine "mandamento", proprio dell'ordinamento giudiziario italiano, ma equivalente al concetto di distretto giudiziario. (24) Riportata in G. BENONI, "Delle formalità e solennità relative al titolo ed al modo di acquisizione e traslazione di diritti d'ipoteca e degli altri diritti reali prescritte pei varj distretti del Tirolo nelle diverse epoche degli ultimi tempi...", Innsbruck 1819, pp. 126- 132. (25) Patente sovrana del 28 giugno 1850, "con cui si pubblica... una legge organica sulle Magistrature giudiziarie...", pubblicata in B. L. I. 1850, n. 258. (26) Patente imperiale del 3 maggio 1853, "con cui si pubblica... una nuova legge sulla sistemazione interna di tutte le autorità giudiziarie e sulla trattazione degli affari presso le medesime", pubblicata in B. L. I. 1853, n. 81. (27) Legge valevole per la Contea principesca del Tirolo del 15 maggio 1869 "sulla insinuazione e trasformazione dei diritti ipotecari", pubblicata in B. L. P. 1869, n. 25. (28) Legge 17 marzo 1897 "concernente l'impianto di libri fondiari e l'assettamento interno degli stessi", pubblicata in B. L. P. 1897, n. 9. (29) Con la legge del 1897 entra in vigore anche in Tirolo la Legge imperiale del 25 luglio 1871 "sull'introduzione di una legge generale sui libri fondiari", pubblicata in B. L. I. 1871, n. 95. Il Tirolo è l'ultima tra le provincie ereditarie della Monarchia ad adottare il sistema del libro fondiario (cfr. R. SCHOBER, "Storia della Dieta tirolese. 1816- 1918", Trento 1987, pp. 29- 30). (30) Cfr. "Repertorio catastale per la Provincia di Trento...", a cura di R. CATTANI, L. CRISTOFOLINI, dattiloscritto inedito 2002. (31) Legge 1 agosto 1895, "sull'esercizio della giurisdizione e sulla competenza dei tribunali ordinari in affari civili", pubblicata in B. L. I. 1895, n. 111. (32) I comuni non sono evidenziati e compaiono insieme alle frazioni e ai luoghi minori, in quanto era ancora in atto la ricomposizione dell'organizzazione comunale come essa appariva alla data del 1805, cui erano seguiti gli accorpamenti del periodo italico. (33) Cfr. A. CASETTI, cit., p. 499. (34) Dispaccio della Commissione provinciale organizzatrice del 24 novembre 1854, "col quale viene pubblicato il prospetto de' comuni locali assegnati secondo l'organizzazione politica e giudiziaria della Contea principesca del Tirolo e del Vorarlberg a ciascun Distretto", pubblicato in B. L. P. 1854, n. 22. (35) Cfr. U. CORSINI, "Il Trentino nel secolo decimonono", Rovereto 1963, pp. 216- 217. (36) Cfr. F. MENESTRINA, "Nuove provincie", in "Nuovo digesto italiano", a cura di M. D'AMELIO, vol. VIII, Torino 1939, pp.1180- 1181. (37) Cfr. F. MENESTRINA, cit., p.1181. (38) Pubblicato in G. U. 7 luglio 1921, n. 159. (39) Cfr. A. CASETTI, cit., p. 841; F. MENESTRINA, cit., p. 1180; REGIO ESERCITO ITALIANO, COMANDO SUPREMO, SEGRETARIATO GENERALE PER GLI AFFARI CIVILI, "La gestione degli affari civili. Relazione", Fascicolo I, 31 dicembre 1916. L'attività del Segretariato generale per gli affari civili cessa in data 31 luglio 1919, cfr. la circolare del Segretariato generale per gli affari civili del 31 luglio 1919, n. 232- 43, pubblicata in REGIO ESERCITO ITALIANO, COMANDO SUPREMO, SEGRETARIATO GENERALE PER GLI AFFARI CIVILI, "La gestione degli affari civili. Documenti", Fascicolo XXII, 31 luglio 1919, pp. 128- 129.

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(40) Pubblicato in G. U. 7 luglio 1919, n. 160. (41) Istituito con R. D. 24 luglio 1919, n. 1251, pubblicato in G. U. 28 luglio 1919, n. 179. (42) Cfr. "Calendario almanacco per autorità ed uffici per l'anno 1921" [Trento 1921], p. 96. (43) Pubblicato in G. U. 28 ottobre 1922.

186 fondo Giurisdizione di Nogaredo, 1759 - 1792

Soggetti produttori Giudizio distrettuale di Villa Lagarina, 1817 maggio 1-1923 luglio 1

187 serie Protocolli delle lettere vescovili, 1759 - 1792

36 "Protocollo delle lettere vescovili" 1759 aprile 11 - 1792 febbraio 29 Raccolta di lettere del principe vescovo di Trento al vicario della giurisdizione di Nogaredo. Volume, legatura in cartone

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