giovedì 27 maggio 2004 lo sport 21

i protagonisti

· GIUSEPPE GIBILISCO · FRANCA FIACCONI · · MARIO SCIREA · EDDY MAZZOLENI Campione del mondo di salto con l’asta con Ha vinto in carriera 16 gare, tra cui: Maratona Medaglia d'argento a nel lancio del Gregario di Cipollini alla Domina, è il più anzia- È nato a Bergamo il 29/7/1973, corre per la 5,90 metri (record italiano) a Parigi 2003, è di New York ’98 (seconda nel ’96 e ’00), martello con 79.64 metri, 2˚ in coppa Europa no al Giro d’Italia con 39 anni e 9 mesi. Nato a Saeco (squadra di Simoni e Cunego). Profes- arrivato 10˚ a Sydney. Nato a Siracusa il Maratona di Roma ’98, poi a Praga nel ’99, nel 2001. Il suo record è 80.50 raggiunto a Oltre il Colle (Bg) è professionista dall’89. In sionista dal ’95, ha vinto due corse nel 2000: 5/11/1979, è un atleta delle Fiamme Gialle, Trieste ’01 e ’02. È nata a Roma il 4/10/1965, Formia nel 2000. Atleta delle Fiamme Gialle è carriera ha vinto una tappa Hofbrau Cup (’96) semitappa in linea al Giro di Romandia e la 6ª allenato da , ex “maestro” di Ser- laureata in Scienze Motorie, attualmente con- nato a Pietrasanta, provicia di Lucca il e una al Giro della Florida (’89). Faceva parte tappa al Giro della Svizzera. Martedì ha «trai- gei Bubka. È alto 1,81 cm. per 70 Kg. sulente sportivo. È alta 1,74 cm, per 55 kg. 4/11/1973. È alto 1,93 cm. per 125 kg. della nazionale Italiana a Zoelder 2002. nato» Cunego nella tappa con arrivo a Falzes. Al Giro tornano i cattivi pensieri Perquisizioni all’alba per 8 ciclisti. La carovana si ribella: «Ce l’hanno con noi»

DALL’INVIATO Salvatore Maria Righi Tutti i blitz precedenti reazioni dall’atletica FALZES (Bz) Mentre su Brunico era notte fonda e la carovana faceva sogni d'oro, riposandosi dalle fatiche Il primo al Tour ’98 di un tappone dolomitico, certi uomini vestiti di nero sono arrivati davanti alle stanze di alcuni esausti Le inchieste sul doping deflagrarono nel mondo «Che controllino pure pedalatori, hanno bussato e li hanno bruscamente sportivo durante l'estate del 1998, con lo svegliati, interrompendo il loro meritato sonno. Que- scandalo Festina al Tour del e il gli impertinenti visitatori cercavano il giocattolo pre- coinvolgimento del ciclista francese Richard Siamo sereni e puliti» ferito dei ciclisti, le medicine, ma hanno trovato solo Virenque. Ci sono riflessi anche in Italia, con calzini, slip e magliette. Insomma, il Giro d'Italia è indagini delle procure di Bologna e Ferrara che proprio perseguitato dai carabinieri. Anche quest'an- ascoltano tra gli altri Dino Baggio, Enrico Marzio Cencioni no a quanto pare l'Arma è spuntata sul cammino Chiesa, Gregor Fucka e Gianni Bugno, e della corsa per rompere le uova nel paniere a quei indagini sul Parma calcio. valorosi e umili ciclisti. Ma per fortuna tutto è filato Viene coinvolto anche il dottor Michele ROMA «Ben vengano le perquisizioni, anche se liscio, quei militari che cercavano solo pubblicità so- Ferrari, preparatore di Lance Armstrong e di sono scomode. Nessun problema essere sveglia- no tornati in caserma a mani vuote e quindi tutti altri atleti di livello internazionale. to, se questo serve a fare pulizia. Ma così, finire quanti, sventato l'ennesimo complotto contro il cicli- Sabato 5 giugno 1999 la bufera arriva al Giro nei telegiornali... ». Ha cercato di vivere una gior- smo, si sono uniti in un solo coro: viva il Giro, d’Italia. Marco Pantani viene sospeso dalla nata normale Giuseppe Gibilisco, il campione abbasso le congiure. Qualcuno voleva spingersi oltre, corsa per valori troppo alti dell’ematocrito (il mondiale dell'asta buttato giù dal letto all'alba avrebbe voluto anche urlare «Ha vinto lo sport!», ma 52% quando il limite era 50%). dai carabinieri per le perquisizioni scattate nell' è stato bloccato da qualcuno del gruppo che preferi- Il 6 giugno 2001 scatta il primo vero blitz al ambito dell'inchiesta antidoping: l'azzurro si dice sce la prudenza. Su tutti spicca un giornalista di una Giro. Negli alberghi di Montecatini, appena «sereno» anche se molto dispiaciuto per come testata nazionale che all'inizio della conferenza stam- lasciati dalla carovana, vengono sequestrate sono andate le cose. Per questo, dopo che nel pa all'hotel Andreas Hofer, dove all'alba erano arriva- sostanze dopanti. Il giorno successivo i Nas piccolo appartamentino a Formia dove vive con ti i Nas, ha coraggiosamente chiesto a Claudio Corti: irrompono a Sanremo “sorprendendo” squadre la fidanzata gli agenti hanno effettuato i controlli, «È in atto un altro piano diabolico per affossare il e corridori. Dario Frigo viene immediatamente Gibilisco ha cercato di recuperare un po’ di sere- Giro?». Pronta e altrettanto coraggiosa la risposta del licenziato dalla Fassa Bortolo. nità, anche perché nel week end lo attende la team manager della Saeco: «Quello che è successo mi Nel 2002 la corsa rosa perde i suoi due Coppa Europa a Mosca. Uno dei primi pensieri spiace per il movimento. La giustizia deve fare il suo principali protagonisti: Gilberto Simoni però è andato alla mamma lontana, in Sicilia corso, ma ci sono tanti altri momenti per farlo. Si (vincitore nel 2001), trovato positivo alla come il resto della sua famiglia, a che cosa avrà doveva rispettare di più il Giro d'Italia, i corridori e cocaina, e Stefano Garzelli (primo nel 2000) pensato vedendo le immagini di suo figlio «sbat- l'intero ciclismo. Tutto ciò va a discapito di uno nelle cui urine vengono trovate tracce di tute sui telegiornali già dal mattino». «Mi dispia- sport e di tutte le squadre coinvolte. È un danno Probenecid, un diuretico vietato. Perquisiti gli ce per mia madre e per quello che ha sentito» ha diretto anche per gli sponsor». Parole ferme che sono alberghi di Panaria, Saeco, Mapei e confidato ai dirigenti della sua società. suonate come un anatema per chi trama alle spalle Mercatone. a. f. Da agente della Guardia di Finanza (Gibili- della corsa rosa, ma la sobrietà dei presenti ha escluso sco fa parte del gruppo sportivo delle Fiamme l'inevitabile applauso. Damiano Cunego, attuale maglia rosa, scruta da dietro la finestra i movimenti attorno al Giro d’Italia Gialle) ha definito «corretti i colleghi», e si è Più tardi Eddy Mazzoleni, uno dei ciclisti rovista- detto contento nella sostanza per le indagini fina- ti dai Nas, ha rincarato la dose e offerto una testimo- purtroppo) paladini della verità e dei più deboli. Spezialetti. Poi Mario Scirea e Alessio Galletti (Domi- innocenti corridori. Come è stato sottolineato con lizzate a fare pulizia nel mondo dello sport. Di- nianza che il noto (e sobrio) commentatore Bulbarel- Per la cronaca, Corti ha spiegato che la perquisi- na), gli unici che sono stati accompagnati nella locale soddisfazione da tutto l'entourage della carovana, gli spiaciuto invece per la forma. Nessuna preclusio- li non esiterebbe a definire drammatica. «Dopo venti zione dei carabinieri nella stanza di Mazzoleni (la caserma dei carabinieri in via Alpini 11 per le formali- uomini in divisa non hanno trovato nemmeno una ne al lavoro delle indagini, tanto che il campione giorni passati in sella a faticare, essere svegliato alle stessa della maglia rosa Cunego) è durata una decina tà di rito, Simone Masciarelli (Vini Caldirola), Fabio pastiglia per il mal di testa. azzurro si è detto disponibile anche in futuro. quattro del mattino non fa certo piacere. Se anche di minuti, mentre la successiva stesura del verbale ha Sacchi (Fassa Bortolo) e infine Giuseppe Muraglia D'altronde, come ha raccontato tempo fa uno tra Il collegamento tra Gibilisco e l'inchiesta par- fossero venuti alle otto del mattino non scappavo richiesto un'ora abbondante. Esaurita quindi la spia- (Formaggi Pinzolo). Per quest'ultima squadra si è i migliori talenti in circolazione, attualmente ai primi tita dalla Procura di Roma è dato dal medico certo dalla finestra. Io comunque sono tranquillo e cevole comunicazione in alcuni minuti, il manager presentata in caserma un'ammiraglia guidata dal vice posti della classifica rosa, i poveri pedalatori ormai abruzzese Santuccione, che pare risulti tra gli sereno perché non mi hanno trovato niente. Sì, è delle furie rosse ha quindi esortato i presenti a non direttore sportivo, Giuseppe Lanzoni, e dall'autista non possono più tenere neanche un tubetto di denti- indagati dell'indagine, e al quale l'astista azzurro vero, da quest'anno sono seguito da Carlo Santuccio- fare più domande sull'argomento e a smettere di del pullman nonché meccanico Maurizio Spadoni, fricio in camera, tanto è il terrore nel quale vivono e si è rivolto un anno e mezzo fa per una consulen- ne, ma vado da lui solo per farmi preparare atletica- parlare del cosiddetto blitz. Non certo per censurare i cicloamatore di che solo per un pelo ha evitato pedalano. Come ha detto trionfalmente Tonti però, za di carattere dietetico. E sempre il legame con mente. E non mi interessa quello che pensa la gente suoi corridori o per intimidire la stampa, ma intelli- di essere trascinato nel fango, rovinando così la repu- insieme a Mazzoleni decisivo nell'aiutare l'impresa di un medico toscano avrebbe fatto scattare i con- di lui». Decisa la risposta ad un giornalista che aveva gentemente per non dare troppo risalto ad un fatto tazione di un onesto padre di famiglia. Nel corso dei Cunego a Falzes, «il movimento ne esce a testa alta e trolli anche a casa dell'altro azzurro dell'atletica, insinuato dubbi sull'onorevole preparatore che vanta che col ciclismo con la C maiuscola non ha niente a sopralluoghi presso gli alberghi delle formazioni, con- pulito». Come il Giro, diamine. Nicola Vizzoni. «I carabinieri sono stati molto una lunga e rinomata carriera come “meccanico” dei che fare. dotti a partire dalle quattro antimeridiane, sono state PS: si avverte che il presente resoconto, come tutte corretti - ha detto il martellista toscano - Mi muscoli dei corridori. Al pari dello sfortunato dottor La cronaca della mattinata impone però di ag- effettuate perquisizioni che hanno riguardato le stan- le prestazione di tutti i corridori dall'inizio alla fine del hanno chiesto se usavo medicinali e io gli ho Michele Ferrari, evidentemente, preso di mira da giungere i nomi degli altri corridori che hanno ricevu- ze degli otto ciclisti, ma anche i mezzi degli stessi Giro, potrebbe essere condizionato dall'uso di sostanze indicato la cucina dove tengo alcune cose: inte- qualche magistrato in cerca di notorietà, come impla- to la visita degli uomini dei Nas provenienti da Pado- team, le ammiraglie e i van, nella ricerca di qualche dopanti che alterano la verità del contenuto. Fare atten- gratori, vitamine, aminoacidi e qualche aspirina. cabilmente scrivono spesso alcuni giornalisti (pochi va. Oltre a Mazzoleni, per la Saeco anche Alessandro prova che inchiodasse alle proprie responsabilità gli zione agli abbagli. Niente di più. Io sono assolutamente tranquillo».