Rassegna Stampa

Conferenza stampa

TUMORI: OGNI GIORNO IN ITALIA 200 CASI SONO PROVOCATI DALLA SEDENTARIETA

AL VIA “CON IL PALLONE DELLA SALUTE PRENDIAMO A CALCI IL CANCRO”

Intermedia s.r.l. per la comunicazione integrata

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Roma, 14 marzo 2018

17-03-2018

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14-03-2018

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14-03-2018

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120 anni Figc: Fabbricini 'E storia nostro Paese'

(ANSA) - ROMA, 14 MAR - "SìAmo il Calcio, da 120 anni". Dalla sua nascita a Torino il 26 marzo 1898, ai giorni d'oggi: la Figc festeggia il suo 120esimo anniversario con una serie di iniziative e un palinsesto delle attività per le celebrazioni dell'anniversario. Domani, in occasione della ricorrenza della nascita di un Comitato costituente la Federcalcio, partirà un viaggio lungo 8 mesi e che si concluderà nel mese di novembre con la celebrazione dei 60 anni del centro tecnico federale di Coverciano. Un palinsesto ricco di appuntamenti, la presentazione è avvenuta oggi presso la sede della Figc in via Allegri, a Roma. Alla presenza, tra gli altri, del commissario straordinario Roberto Fabbricini e dei subcommissari Alessandro Costacurta e Angelo Clarizia. "Festeggiamo 120 che sono anche la storia del nostro Paese - le parole del commissario straordinario - La Figc è l'immagine della passione popolare e di un amore sviscerato. Vogliamo festeggiare con grande passione, vogliamo dare una nuova linfa e per questo la Figc ha messo in pratica le condizioni migliori per farlo al meglio". Il primo appuntamento sarà la giornata tematica sull'anniversario sui principali programmi Rai, che ospiteranno alcuni testimonial della Federcalcio, tra cui i ct e Milena Bertolini a 'Uno Mattina' per concludere con Fabbricini, ospite a '90° Minuto' e Costacurta a 'La Domenica Sportiva'.

Oltre alla trasmissione delle prossime partite amichevoli dell'Italia con Argentina e Inghilterra e dell'Under 21: "Ringrazio la Rai - ha aggiunto Fabbricini - che è sempre stata vicina alla Federcalcio. Vogliamo onorare questa ripresa d'amore verso il calcio. Nonostante, purtroppo, dopo tanti anni si ripeta quest'anno l'assenza al campionato del mondo dell'Italia. Ma il calcio italiano è espressione d'amore, dobbiamo rinforzare questo legame forte con la gente". Un patrimonio immenso che nel corso di 12 decenni si è arricchito fino ad arrivare a 1 milione e 300 mila tesserati, 70 mila squadre e quasi 600 mila gare ufficiali l'anno. Numeri che colpiscono Costacurta: "I giovani saranno il nostro futuro, dobbiamo ringraziare la Figc affinché tuteli e continui con questo programma. Io sono 41 anni che faccio parte di questa federazione, dal '77 la mia prima squadra. Ho iniziato dalla base di una piramide enorme, al cui vertice c'è la Nazionale. Tra gli eventi clou, il 26 marzo, data della nascita della Figc, la 'Panchina d'oro', riconoscimento riservato agli allenatori più bravi e quella del 9 aprile con un'edizione speciale della 'Hall of Fame del calcio italiano'. Inoltre, il 6 maggio, in occasione dell'anniversario della prima gara ufficiale giocata nel primo campionato italiano promosso dalla Figc, tutti i club, dalla ai Dilettanti, scenderanno in campo con il logo celebrativo dei 120 anni sulle maglie. La Figc ha deciso infine di dedicare l'intero 2018 alla sensibilizzazione verso la ricerca contro i tumori, partendo col sostenere la Fondazione 'Insieme contro il cancro', di cui testimonial sarà . (ANSA).

12-03-2018

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SANITA'. PALLONI CONTRO TUMORI, 'INSIEME CONTRO IL CANCRO' E FIGC IN PIAZZA

PARTE CAMPAGNA CONTRO SEDENTARIETÀ, TESTIMONIAL BUFFON E COSTACURTA

(DIRE) Roma, 14 mar. - In Italia ogni giorno 200 neoplasie potrebbero essere evitate attraverso l'attivita' fisica. Praticare piu' sport, infatti, puo' essere un'arma in piu' per sconfiggere gravi malattie come il cancro, mentre la sedentarieta' e' un fattore di rischio oncologico estremamente pericoloso e sottovalutato che provoca il 20% dei tumori. Per questo la Fondazione Insieme Contro il Cancro e la Federcalcio hanno lanciato oggi la campagna nazionale 'Con il pallone della salute prendiamo a calci il cancro', con il via ufficiale domenica prossima in occasione delle iniziative per i festeggiamenti dei 120 anni della Figc. In molte piazze italiane verranno allestiti dei gazebo dove giovani oncologi terranno brevi lezioni di salute e benessere e dialogheranno con i cittadini, distribuendo opuscoli e altro materiale informativo. Ma soprattutto si potra' fare una donazione e ricevere i 'palloni della salute': con i fondi raccolti saranno finanziati progetti di ricerca e di educazione alla prevenzione primaria dei tumori. "Numerosi studi scientifici hanno dimostrato l'efficacia dello sport nell'evitare diverse neoplasie molto diffuse come quella al seno, al colon-retto o al polmone- ha spiegato il professor Francesco Cognetti, presidente della Fondazione Insieme Contro il Cancro- Non solo. I vantaggi per il benessere sono riconducibili anche in termini di minore incidenza di patologie cardio-vascolari, metaboliche e respiratorie. Tuttavia, per avere effetti terapeutici sulla salute di un individuo e' necessario svolgere regolarmente un po' di movimento". I dati non sono incoraggianti: "Attualmente solo un italiano su quattro pratica sport in maniera continuativa, mentre il 39% risulta del tutto inattivo- ha aggiunto Cognetti- La sedentarieta' e' quindi un vizio che deve essere combattuto, attraverso apposite campagne come succede con il fumo, l'abuso di alcol, l'eccesso di peso o le diete squilibrate". 'appello a unire le forze e' stato immediatamente raccolto dal commissario della Figc, Roberto Fabbricini, che durante la conferenza stampa questa mattina nella sede di via Allegri a Roma ha sottolineato: "Come Federazione che rappresenta lo sport piu' diffuso e amato in Italia e' nostro preciso dovere promuovere una corretta cultura della salute e della prevenzione. Nonostante gli ultimi dati evidenzino alcuni miglioramenti nel nostro Paese, ancora troppe persone preferiscono guardare il calcio in tv invece che giocarci. Il pallone, che distribuiremo nelle piazze, potra' diventare un efficace strumento per favorire l'attivita' fisica". Ambasciatore dell'iniziativa e' il portiere della Juventus, Gigi Buffon, protagonista insieme al vicecommissario della Fig, Alessandro Costacurta, dell'opuscolo che verra' distribuito nelle piazze e nei centri sportivi. "Sono onorato di partecipare a questo nuovo progetto per favorire i corretti stili di vita- ha fatto sapere Buffon- Come padre, prima ancora che da professionista dello sport, sono francamente preoccupato nel constatare come l'inattivita' fisica sia cosi' diffusa. Il fenomeno interessa anche i bambini e gli adolescenti cioe' quelli che potrebbero diventare i grandi campioni di domani. Oltre a sostenere la campagna rivolgo quindi un appello a tutti i genitori italiani: incentivate i vostri figli a fare sport". Le citta' coinvolte domenica nella campagna nazionale sono L'Aquila, Potenza, Catanzaro, Napoli, Bologna, Ferrara, Trieste, Roma, Genova, Milano, Ancona, Campobasso, Torino, Aosta, Bari, Cagliari, Palermo, Firenze, Perugia, Venezia, Bolzano, Trento. (Ekp/ Dire)

14-03-2018

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14-03-2017

https://www.italpress.com/sport/figc‐al‐via‐celebrazioni‐per‐120‐compleanno

“Centovent’anni sono anche la storia del nostro paese, un amore viscerale che c’è verso questa disciplina sportiva e verso la nazionale - ha osservato il commissario straordinario della Federcalcio Roberto Fabbricini - Vorremmo che ci sia una nuova linfa affettiva verso il nostro calcio e non posso che ringraziare la Rai che è sempre vicina alla nazionale. L’amore verso la squadra non è mai mancato, nonostante l’assenza ai prossimi Mondiali in Russia: il nostro obiettivo è rinforzare questo legame storico”.

La Figc ha deciso tra l’altro di dedicare l’intero 2018 alla sensibilizzazione verso la ricerca contro i tumori, partendo col sostenere la fondazione “Insieme contro il cancro”. Le celebrazioni della Rai, invece, cominceranno domani mattina, con “Uno mattina” che ospiterà il commissario tecnico della nazionale maschile Luigi Di Biagio e quello della nazionale femminile Milena Bertolini. La nazionale sarà protagonista anche su Rai 2 con il team manager Gabriele Oriali ospite de “I fatti vostri”. Venerdì 16 marzo Gianni Rivera sarà invece ospite di “Storie italiane” su Rai1. Gran finale domenica 18 marzo con il commissario straordinario Roberto Fabbricini ospite di “90esimo minuto” su Rai 2, mentre il vice Alessandro Costacurta commenterà la giornata di campionato e si proietterà verso le due amichevoli di fine marzo contro Argentina e Inghilterra nel salotto de “La domenica sportiva”. Anche la radio dedicherà ampi spazi alla nazionale: il commissario tecnico Di Biagio interverrà giovedì 15 a “Fuorigioco”, mentre il direttore generale della Federcalcio Michele Uva prenderà parte a “Domenica sport” domenica 18. “La relazione tra la Rai e la nazionale dura ormai da 65 anni - ha ricordato il direttore di Raisport Gabriele Romagnoli - È un filo importante che lega tutto il nostro paese”.

14-03-2018 LETTORI 2.800

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ONCOLOGIA

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13-03-2018

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13-03-2018

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Un calcio al cancro con i 'palloni della salute'

Insieme Contro il Cancro e Federazione Italiana Giuoco Calcio presentano la nuova campagna per favorire la prevenzione delle neoplasie attraverso l’attività fisica. Gigi Buffon e Alessandro Costacurta testimonial. Il 18 marzo in 20 piazze sarà possibile fare una donazione, ricevere il pallone e finanziare progetti di ricerca

Più sport regala salute e mette al riparo dal rischio di cancro. Lo dimostrano i dati: in Italia ogni giorno 200 neoplasie potrebbero essere evitate attraverso l’attività fisica. La sedentarietà, infatti, è un fattore di rischio oncologico importante e spesso sottovalutato che provoca il 20% di tutti i tumori. Per questo la Fondazione Insieme Contro il Cancro e la Federazione Italiana

Giuoco Calcio (FIGC) lanciano la campagna nazionale Con il Pallone della Salute Prendiamo a

Calci il Cancro.

La campagna. Il primo evento della campagna, presentata questa mattina a Roma, si terrà il prossimo 18 marzo in occasione delle iniziative per i festeggiamenti del 120° compleanno della

FIGC. In 20 piazze verranno allestiti dei gazebo dove si potrà fare una donazione e ricevere i

“palloni della salute”. Con i ricavi saranno finanziati progetti di ricerca e di educazione alla prevenzione primaria dei tumori. E’ prevista anche la presenza di giovani oncologi che terranno brevi lezioni di salute e benessere e che dialogheranno con i cittadini. Inoltre, saranno distribuiti opuscoli e altro materiale informativo.

Il ruolo dello sport. Ormai numerosi studi scientifici hanno dimostrato l’efficacia dello sport nell’evitare diverse neoplasie molto diffuse come quella al seno, al colon-retto o al polmone. “Non solo – aggiunge Francesco Cognetti, presidente della Fondazione Insieme

Contro il Cancro - i vantaggi per il benessere sono riconducibili anche in termini di minore incidenza di patologie cardio-vascolari, metaboliche e respiratorie. Tuttavia, per avere effetti terapeutici sulla salute di un individuo è necessario svolgere regolarmente un po’ di moto”.

Attualmente solo un italiano su quattro pratica sport in maniera continuativa, mentre il 39% risulta del tutto inattivo. “La sedentarietà – prosegue Cognetti - è quindi un vizio che deve essere combattuto, attraverso apposite campagne, proprio come il fumo, l’abuso di alcol, l’eccesso di peso o il seguire una dieta squilibrata”.

Un ‘calcio’ al cancro. Non c’è dubbio che il calcio rappresenti lo sport più amato dagli italiani ed è per questo che si è pensato ad una partnership con la Figc: “Come Federazione che rappresenta lo sport più diffuso e amato in Italia è nostro preciso dovere promuovere una corretta cultura della salute e della prevenzione - aggiunge Roberto Fabbricini, Commissario

Straordinario della FIGC. Nonostante gli ultimi dati evidenzino alcuni miglioramenti nel nostro

Paese, ancora troppe persone preferiscono guardare il calcio in TV invece che giocarci. Il pallone, che distribuiremo nelle piazze, potrà diventare un efficace strumento per favorire l’attività fisica. Sarà disponibile anche in venti nostri Centri Federali Territoriali sparsi su tutto il territorio nazionale”.

RASSEGNA WEB CORRIERE.IT Data pubblicazione: 17/03/2018 Link al Sito Web

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/ SPORTELLO CANCRO

 LA CAMPAGNA Tumori, ogni giorno in Italia mille  nuovi casi: 200 causati da «pigrizia»

 Il 18 marzo in 20 piazze italiane l’iniziativa di Insieme Contro il Cancro e FIGC per favorire la prevenzione del cancro attraverso l’attività fisica: nei gazebo si potrà fare una  donazione e ricevere i «palloni della salute»

 di V.M.

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CICLISMO Milano-Sanremo 2018, Vincenzo Nibali scatta sul Poggio e vince di Redazione Sport

FIRENZE L’ex br Balzerani su via Fani: «La vittima è un mestiere» di Claudio Del Frate

LA POLEMICA Novara, il Comune leghista nega la Praticare più sport può essere un’arma in più per sconfiggere gravi malattie piscina ai migranti come il cancro. In Italia ogni giorno 200 casi di tumore potrebbero essere per un corso di nuoto evitate attraverso l’attività fisica. La sedentarietà, infatti, è un fattore di rischio oncologico estremamente pericoloso e sottovalutato che provoca il 20 per di Floriana Rullo cento di tutti i tumori. Per questo la Fondazione Insieme Contro il Cancro e la Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC) lanciano la campagna nazionale LA TRAGEDIA Con il Pallone della Salute Prendiamo a Calci il Cancro. Il primo evento si Siria, turchi pronti a entrare ad Afrin: 150.000 civili in fuga sotto le bombe|Foto terrà il prossimo 18 marzo in occasione delle iniziative per i festeggiamenti del 120° compleanno della FIGC. In 20 piazze verranno allestiti dei gazebo dove si potrà fare una donazione e ricevere i “palloni della salute”. Con i ricavi saranno finanziati progetti di ricerca e di educazione alla prevenzione primaria dei tumori.

E’ prevista anche la presenza di giovani oncologi che terranno brevi lezioni di salute e benessere e che dialogheranno con i cittadini. Inoltre saranno distribuiti opuscoli e altro materiale informativo. Solo un italiano su quattro fa sport«Numerosi studi scientifici hanno dimostrato l’efficacia dello sport nell’evitare diverse neoplasie molto diffuse come quella al seno, al colon-retto o al polmone - spiega Francesco Cognetti, presidente della Fondazione Insieme Contro il Cancro -. Non solo, i vantaggi per il benessere sono riconducibili anche in termini di minore incidenza di patologie cardio- SEGUI CORRIERE SU FACEBOOK vascolari, metaboliche e respiratorie. Tuttavia per avere effetti terapeutici Mi piace 2,5 mln sulla salute di un individuo è necessario svolgere regolarmente un po’ di moto. Attualmente solo un italiano su quattro pratica sport in maniera continuativa, mentre il 39 per cento risulta del tutto inattivo. La sedentarietà RASSEGNA WEB CORRIERE.IT Data pubblicazione: 17/03/2018 Link al Sito Web è quindi un vizio che deve essere combattuto, attraverso apposite campagne, proprio come il fumo, l’abuso di alcol,HiQPdf Evaluation 03/17/2018 l’eccesso di peso o il seguire una dieta squilibrata». Italia, 369mila nuovi casi di cancro all'anno: 40% evitabileDopo queste prime iniziative, la campagna proseguirà, sempre nelle piazze, con eventi rivolti agli italiani d’ogni fascia d’età. «Nel nostro Paese il cancro fa registrare oltre 369mila nuovi casi ogni anno - Cognetti -. Il 40 per cento delle neoplasie è evitabile attraverso gli stili di vita sani che devono essere adottati da giovanissimi e poi proseguire fino alla terza età. Per questo la nostra Fondazione ha deciso di stringere una forte alleanza proprio con il mondo del calcio che è da sempre uno dei temi che più appassiona il grande pubblico. Rappresenta il mezzo perfetto per poter raggiungere milioni di persone presenti nel nostro Paese: uomini e donne, bambini e anziani, italiani e stranieri. Oggi i tumori fanno meno paura rispetto al passato anche grazie alle nuove terapie a disposizione degli oncologi. Ciononostante la prevenzione rimane un’arma imprescindibile e va quindi sempre più promossa a 360 gradi tra l’intera popolazione».

Un opuscolo con protagonisti Buffon e Costacurta «Come Federazione che rappresenta lo sport più diffuso e amato in Italia è nostro preciso dovere promuovere una corretta cultura della salute e della prevenzione - aggiunge Roberto Fabbricini, Commissario Straordinario della FIGC -. Nonostante gli ultimi dati evidenzino alcuni miglioramenti nel nostro Paese, ancora troppe persone preferiscono guardare il calcio in TV invece che giocarci. Il pallone, che distribuiremo nelle piazze, potrà diventare un efficace strumento per favorire l’attività fisica. Sarà disponibile anche in venti nostri Centri Federali Territoriali sparsi su tutto il territorio nazionale». Ambasciatore dell’iniziativa Con il pallone della salute prendiamo a calci il cancro è Gigi Buffon. Il portiere della Juventus è protagonista, insieme all’ex campione del Milan e attuale Subcommissario Straordinario FIGC Alessandro Costacurta, di un opuscolo che verrà distribuito nelle piazze e nei centri sportivi. Le 20 piazze dove trovare i palloni«Sono onorato di partecipare a questo nuovo progetto per favorire i corretti stili di vita - commenta Buffon -. Come padre, prima ancora che da professionista dello sport, sono francamente preoccupato nel constatare come l’inattività fisica sia così diffusa. Il fenomeno interessa anche i bambini e gli adolescenti cioè quelli che potrebbero diventare i grandi campioni di domani. Oltre a sostenere la campagna rivolgo quindi un appello a tutti i genitori italiani: incentivate i vostri figli a fare sport». Le città dove il 18 marzo si potranno trovare i palloni della salute sono: L’Aquila, Potenza, Catanzaro, Napoli, Bologna e Ferrara, Trieste, Roma, Genova, Milano, Ancona, Campobasso, Torino e Aosta, Bari, Cagliari, Palermo, Firenze, Perugia, Venezia, Bolzano e Trento (per maggiori informazioni visitare il sito www.insiemecontroilcancro.net).

17 marzo 2018 (modifica il 17 marzo 2018 | 16:46) © RIPRODUZIONE RISERVATA

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14-03-2018

http://www.lastampa.it/

La Figc celebra i suoi 120 anni con uno spot e la lotta contro il cancro

Un viaggio lungo otto mesi che comincia il 15 marzo, giorno in cui 120 anni fa fu costituito il Comitato che il 26 marzo a Torino darà vita alla Figc. La Federcalcio ha deciso di dedicare, di fatto, l’intero 2018 ad un lunghissimo programma celebrativo di un evento che si rivolgerà anche al sociale. Particolare sensibilità è prevista per la ricerca contro i tumori, partendo con il sostenere la Fondazione “Insieme Contro il Cancro” presieduta dal prof Francesco Cognetti attraverso una raccolta fondi con la distribuzione del “Pallone della Salute” durante alcune delle manifestazioni in agenda (il programma completo sul sito della Figc). Guglielmo Buccheri

14-03-2018

Lettori 41.007

https://sport.ilmessaggero.it/calcio/_anni_figc_fabbricini_rinforziamo_legame_calcio_italiano_storia_paese‐.html

120 anni Figc, Fabbricini: «Rinforziamo legame con calcio italiano, che è storia del Paese»

Un palinsesto speciale per i 120 anni della Federcalcio. Da Uno Mattina alla Domenica sportiva saranno tanti gli appuntamenti dedicati dalla Rai per compleanno azzurro. Alla conferenza stampa di presentazione delle attività in programma per l’anniversario, moderata dal giornalista Alberto Rimedio, sono intervenuti il commissario straordinario Roberto Fabbricini, i vice commissari Alessandro Costacurta e Angelo Clarizia, il direttore generale Michele Uva,il presidente della Fondazione ‘Insieme contro il cancro’ Francesco Cognetti e direttore dei palinsesti Rai, Marcello Ciannamea. Durante la conferenza, andata in scena presso gli uffici di Via Allegri a Roma, inoltre è stato ricordato Davide Astori, giocatore della Fiorentina scomparso lo scorso 4 marzo per un arresto cardiaco, al quale verranno dedicate delle iniziative in futuro in occasione delle partite della Nazionale.

AMORE E PASSIONE «La federazione festeggia 120 anni che sono anche un po’ la storia del nostro Paese. Immagine della passione e dell’amore che c’è per questo sport - ha detto Fabbricini -. Vorremmo una nuova e forte linfa per il calcio italiano. Insieme alla Rai vogliamo onorare questo amore, nonostante l’assenza a un campionato del Mondo. Dobbiamo rinforzare legame forte e storico che c’è. Ci saranno tante iniziative, tra cui anche il rilancio del calcio femminile».

14-03-2018 LETTORI 11.339

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La Figc compie 120 anni Fabbricini: 'Vogliamo riallacciare il legame forte con la gente'

"Si'Amo il calcio, da 120 anni".

Questo lo slogan scelto dalla Federazione italiana gioco calcio per celebrare il centoventesimo anniversario.

Otto mesi pieni di appuntamenti a partire da domani, 15 marzo, giorno in cui fu costituito il comitato che poi, il 26 marzo 1898, diede vita alla Figc.

Tanti gli eventi in programma, presentati questa mattina presso la sala del Consiglio federale della Federcalcio, a Roma: il 17 e il 18 marzo "Calcio per tutti", open day organizzato in 22 piazze in tutta Italia; il 9 aprile, a Firenze, saranno celebrati gli eroi azzurri della Hall of Fame; il 6 maggio tutte le societa' indosseranno la maglia celebrativa del centoventesimo compleanno della Figc; l'11 maggio sara' presentato il libro celebrativo dell'anniversario al Salone del libro di Torino; a giugno la Figc organizzera' poi un family day, mentre a luglio presentera' il francobollo speciale.

Il programma continuera' con tanti altri eventi per chiudersi il 12 novembre con "Alleniamo il successo", un simposio tecnico internazionale a Coverciano. "Centovent'anni sono anche la storia del nostro paese, un amore viscerale che c'e' verso questa disciplina sportiva e verso la nazionale - ha osservato il commissario straordinario della Federcalcio Roberto Fabbricini - Vorremmo che ci sia una nuova linfa affettiva verso il nostro calcio e non posso che ringraziare la Rai che e' sempre vicina alla nazionale. L'amore verso la squadra non e' mai mancato, nonostante l'assenza ai prossimi Mondiali in Russia: il nostro obiettivo e' rinforzare questo legame storico". La Figc ha deciso tra l'altro di dedicare l'intero 2018 alla sensibilizzazione verso la ricerca contro i tumori, partendo col sostenere la fondazione "Insieme contro il cancro". Le celebrazioni della Rai, invece, cominceranno domani mattina, con "Uno mattina" che ospitera' il commissario tecnico della nazionale maschile Luigi Di Biagio e quello della nazionale femminile Milena Bertolini. La nazionale sara' protagonista anche su Rai 2 con il team manager Gabriele Oriali ospite de "I fatti vostri". Venerdi' 16 marzo Gianni Rivera sara' invece ospite di "Storie italiane" su Rai1. Gran finale domenica 18 marzo con il commissario straordinario Roberto Fabbricini ospite di "90esimo minuto" su Rai 2, mentre il vice Alessandro Costacurta commentera' la giornata di campionato e si proiettera' verso le due amichevoli di fine marzo contro Argentina e Inghilterra nel salotto de "La domenica sportiva". Anche la radio dedichera' ampi spazi alla nazionale: il commissario tecnico Di Biagio interverra' giovedi' 15 a "Fuorigioco", mentre il direttore generale della Federcalcio Michele Uva prendera' parte a "Domenica sport" domenica 18. "La relazione tra la Rai e la nazionale dura ormai da 65 anni - ha ricordato il direttore di Raisport Gabriele Romagnoli - E' un filo importante che lega tutto il nostro paese".

14-03-2018

http://www.figc.it/it/204/2541381/2018/03/News.shtml

Siamo il calcio da 120 anni. La FIGC festeggia il compleanno con un viaggio lungo 8 mesi

Una storia lunga 120 anni, nata il 15 marzo 1898, giorno in cui fu costituito il Comitato che il 26 marzo a Torino darà vita alla Federazione Italiana Giuoco Calcio. Valori e passione, vittorie e sconfitte hanno contribuito a forgiare una comunità che si identifica, a vario titolo, nella grande famiglia del calcio italiano. Un patrimonio immenso che si traduce in 1 milione e 300 mila tesserati, 70 mila squadre e quasi 600 mila gare ufficiali l’anno (il 65% di queste sono giovanili). Un’attività sportiva vastissima, radicata sui 17 mila campi dislocati in tutto il territorio nazionale, sulla quale la Federcalcio disciplina, in raccordo con le Leghe, l’Aia e le componenti tecniche, le regole, la direzione arbitrale e la giustizia sportiva. Una piramide dalla base amplissima, la cui vetta è rappresentata dalla maglia azzurra con le sue 19 Nazionali di calcio maschili e femminili, di calcio a 5 e di beach soccer. Un simbolo apprezzato anche all’estero dove è riconosciuto unanimemente come un’eccellenza tipicamente italiana. Numeri e partecipazione che vogliono dire anche responsabilità: verso i giovani prima di tutto e verso i tifosi e gli appassionati che alimentano tutti i giorni uno splendido sogno.

La Federcalcio celebra questo anniversario con un viaggio lungo 8 mesi, che si aprirà domani, giovedì 15 marzo. L’evento – condotto dal giornalista RAI Alberto Rimedio e aperto da un lungo applauso in memoria di Davide Astori - è stato presentato oggi nel Salone del Consiglio Federale alla presenza del Commissario Straordinario della FIGC Roberto Fabbricini, dei vice Alessandro Costacurta e Angelo Clarizia, del direttore generale e vice presidente UEFA Michele Uva, del presidente della Lega Pro Gabriele Gravina, del presidente della LND Cosimo Sibilia, del presidente dell’Aia Marcello Nicchi, del presidente del Settore Tecnico Gianni Rivera e dei numeri uno del Settore Giovanile e Scolastico, Vito Tisci, e dell’AIAC, Renzo Ulivieri. Presenti anche il presidente della Fondazione ‘Insieme contro il cancro’, il professore Francesco Cognetti e Gabriele Romagnoli, direttore di Rai Sport.

“Festeggiamo 120 anni – ha dichiarato Fabbricini nel suo intervento - che sono anche la storia del nostro Paese. La FIGC è l'immagine della passione popolare e di un amore sviscerato. Vogliamo festeggiare con grande passione, vogliamo dare una nuova linfa e per questo la Federazione ha messo in pratica le condizioni migliori per farlo al meglio. Ringrazio la Rai, che è sempre stata vicina alla Federcalcio, il direttore generale Mario Orfeo e per il supporto nella comunicazione Giovanni Parapini. Vogliamo onorare questa ripresa d'amore verso il calcio, nonostante, purtroppo, l'assenza dell’Italia al prossimo Mondiale. Ma il calcio italiano è espressione d'amore, dobbiamo rafforzare questo legame con la gente”.

Sarà un viaggio lungo otto mesi, tra il 15 marzo ed il 12 novembre, con tanti appuntamenti in programma (clicca qui). “La Rai è orgogliosa di far parte di queste celebrazioni. Interesseranno diverse testate e diverse reti - spiega il direttore dei palinsesti di Viale Mazzini, Marcello Ciannamea - in modo da avere una platea più ampia possibile". Il direttore di Rai Sport, Gabriele Romagnoli, mette invece in luce come nei dieci eventi più seguiti nella storia della Rai “nove sono partite della Nazionale”.

“Siamo il pallone che rotola. Siamo le luci della vittoria e l’ombra della sconfitta. Siamo il calcio d’inizio e il fischio che segna la fine. Siamo le regole che fanno tutti uguali. Siamo i giocatori che fanno la squadra. Siamo i 90 minuti che finiscono troppo presto, o non finiscono mai. Siamo il calcio che unisce, quello vero, quello che si gioca. SìAmo il Calcio, da 120 anni”. Così recita la campagna di comunicazione della Federcalcio, voluta per rappresentare nella sua totalità l’ampio spettro di competenze e responsabilità che fanno capo alla FIGC.

Una Federazione che volge lo sguardo al futuro grazie alla visione e ai progetti che, soprattutto in campo internazionale, la proiettano sul palcoscenico mondiale come interlocutore imprescindibile, a cominciare dalla sperimentazione del Var nel massimo campionato professionistico, dall’organizzazione a Roma del Congresso elettivo della UEFA nel febbraio 2019, passando per gli Europei Under 21 dell’estate successiva che vedranno coinvolte Bologna, Reggio Emilia, Cesena, Trieste, Udine e la Repubblica di San Marino, per poi arrivare ad ospitare ancora nella Capitale allo stadio Olimpico 4 gare di Euro 2020. Una proiezione sul futuro ispirata dalla tradizione, dal grande patrimonio sociale, culturale e sportivo che è stata la FIGC dal 1898 ad oggi. Un viaggio capace di appassionare milioni di persone, ma soprattutto di contribuire a consolidare il sentimento di unità del Paese, già a partire dall’inizio del ‘900.

La FIGC ha deciso anche di dedicare il 2018 alla sensibilizzazione verso la ricerca contro i tumori. Praticare più sport può essere un’arma in più per sconfiggere gravi malattie come il cancro. In Italia ogni giorno 200 neoplasie potrebbero essere evitate attraverso l’attività fisica. Per questo la FIGC sostiene la Fondazione ‘Insieme Contro il Cancro’ attraverso una raccolta fondi con la distribuzione del ‘Pallone della Salute’ durante alcuni eventi in programma in modo da informare e sensibilizzare sul tema atleti e cittadini.

14-03-2018 Lettori 39.000

http://www.quotidianosanita.it/stampa_articolo.php?articolo_id=59654

14-03-2018 Lettori 39.000

http://www.quotidianosanita.it/stampa_articolo.php?articolo_id=59654

Tumori. 200 nuovi casi al giorno a causa della sedentarietà. Al via “Con il pallone della salute prendiamo a calci il cancro”

Si chiama “Con il pallone della salute prendiamo a calci il cancro”ed è la nuova campagna ideata per e favorire la prevenzione delle neoplasie attraverso l’attività fisica. Il 18 marzo in 20 piazze sarà possibile fare una donazione, ricevere il pallone e finanziare così progetti educazionali e di ricerca. Verrà distribuito un opuscolo con protagonisti Gigi Buffon e Alessandro Costacurta.

Praticare più sport può essere un’arma in più per sconfiggere gravi malattie come il cancro. In Italia ogni giorno 200 neoplasie potrebbero essere evitate attraverso l’attività fisica. La sedentarietà, infatti, è un fattore di rischio oncologico estremamente pericoloso e sottovalutato che provoca il 20% di tutti i tumori.

Per questo la Fondazione Insieme Contro il Cancro e la Federazione Italiana Giuoco Calcio (Figc) lanciano la campagna nazionale Con il Pallone della Salute Prendiamo a Calci il Cancro. Il primo evento si terrà il prossimo 18 marzo in occasione delle iniziative per i festeggiamenti del 120° compleanno della Figc.

In 20 piazze verranno allestiti dei gazebo dove si potrà fare una donazione e ricevere i “palloni della salute”. Con i ricavi saranno finanziati progetti di ricerca e di educazione alla prevenzione primaria dei tumori. E’ prevista anche la presenza di giovani oncologi che terranno brevi lezioni di salute e benessere e che dialogheranno con i cittadini. Inoltre saranno distribuiti opuscoli e altro materiale informativo.

La campagna è stata presentata oggi a Roma, al Consiglio Federale della Figc. “Numerosi studi scientifici hanno dimostrato l’efficacia dello sport nell’evitare diverse neoplasie molto diffuse come quella al seno, al colon-retto o al polmone - ha detto Francesco Cognetti, Presidente della Fondazione Insieme Contro il Cancro -. Non solo, i vantaggi per il benessere sono riconducibili anche in termini di minore incidenza di patologie cardio-vascolari, metaboliche e respiratorie. Tuttavia per avere effetti terapeutici sulla salute di un individuo è necessario svolgere regolarmente un po’ di moto. Attualmente solo un italiano su quattro pratica sport in maniera continuativa, mentre il 39% risulta del tutto inattivo. La sedentarietà è quindi un vizio che deve essere combattuto, attraverso apposite campagne, proprio come il fumo, l’abuso di alcol, l’eccesso di peso o il seguire una dieta squilibrata”.

“Come Federazione che rappresenta lo sport più diffuso e amato in Italia è nostro preciso dovere promuovere una corretta cultura della salute e della prevenzione - ha aggiunto Roberto Fabbricini, Commissario Straordinario della Figc -. Nonostante gli ultimi dati evidenzino alcuni miglioramenti nel nostro Paese, ancora troppe persone preferiscono guardare il calcio in TV invece che giocarci. Il pallone, che distribuiremo nelle piazze, potrà diventare un efficace strumento per favorire l’attività fisica. Sarà disponibile anche in venti nostri Centri Federali Territoriali sparsi su tutto il territorio nazionale”.

Ambasciatore dell’iniziativa Con il pallone della salute prendiamo a calci il cancro è il grande campione Gigi Buffon. Il portiere della Juventus è protagonista, insieme all’ex campione del Milan e attuale Subcommissario Straordinario FIGC Alessandro Costacurta, di un opuscolo che verrà distribuito nelle piazze e nei centri sportivi.

“Sono onorato di partecipare a questo nuovo progetto per favorire i corretti stili di vita - ha commentato Gigi Buffon -. Come padre, prima ancora che da professionista dello sport, sono francamente preoccupato nel constatare come l’inattività fisica sia così diffusa. Il fenomeno interessa anche i bambini e gli adolescenti cioè quelli che potrebbero diventare i grandi campioni di domani. Oltre a sostenere la campagna rivolgo quindi un appello a tutti i genitori italiani: incentivate i vostri figli a fare sport”.

Le città dove il 18 marzo si potranno trovare i palloni della salute sono: L’Aquila, Potenza, Catanzaro, Napoli, Bologna e Ferrara, Trieste, Roma, Genova, Milano, Ancona, Campobasso, Torino e Aosta, Bari, Cagliari, Palermo, Firenze, Perugia, Venezia, Bolzano e Trento (per maggiori informazioni visita www.insiemecontroilcancro.net).

Dopo queste prime iniziative, la campagna proseguirà, sempre nelle piazze, con eventi rivolti agli italiani d’ogni fascia d’età. “Nel nostro Paese il cancro fa registrare oltre 369mila nuovi casi ogni anno - ha sottolineato Cognetti -. Il 40% delle neoplasie è evitabile attraverso gli stili di vita sani che devono essere adottati da giovanissimi e poi proseguire fino alla terza età. Per questo la nostra Fondazione ha deciso di stringere una forte alleanza proprio con il mondo del calcio che è da sempre uno dei temi che più appassiona il grande pubblico. Rappresenta il mezzo perfetto per poter raggiungere milioni di persone presenti nel nostro Paese: uomini e donne, bambini e anziani, italiani e stranieri. Oggi i tumori fanno meno paura rispetto al passato anche grazie alle nuove terapie a disposizione degli oncologi. Ciononostante - ha concluso - la prevenzione rimane un’arma imprescindibile e va quindi sempre più promossa a 360 gradi tra l’intera popolazione”.

15-03-2018

http://www.sestopotere.com/

Tumori: ogni giorno in Italia 200 casi provocati dalla sedentarietà

(Sesto Potere) – Roma – 15 marzo 2018 – Praticare più sport può essere un’arma in più per sconfiggere gravi malattie come il cancro. In Italia ogni giorno 200 neoplasie potrebbero essere evitate attraverso l’attività fisica. La sedentarietà, infatti, è un fattore di rischio oncologico estremamente pericoloso e sottovalutato che provoca il 20% di tutti i tumori.

OPUSCOLO-ICC-FIGC Per questo la Fondazione Insieme Contro il Cancro e la Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC) lanciano la campagna nazionale Con il Pallone della Salute Prendiamo a Calci il Cancro.

Il primo evento si terrà il prossimo 18 marzo in occasione delle iniziative per i festeggiamenti del 120° compleanno della FIGC.

In 20 piazze italiane verranno allestiti dei gazebo dove si potrà fare una donazione e ricevere i “palloni della salute”. Con i ricavi saranno finanziati progetti di ricerca e di educazione alla prevenzione primaria dei tumori. E’ prevista anche la presenza di giovani oncologi che terranno brevi lezioni di salute e benessere e che dialogheranno con i cittadini. Inoltre saranno distribuiti opuscoli e altro materiale informativo.

La campagna è stata presentata a Roma in conferenza stampa presso la Sala del Consiglio Federale della FIGC.

“Numerosi studi scientifici hanno dimostrato l’efficacia dello sport nell’evitare diverse neoplasie molto diffuse come quella al seno, al colon-retto o al polmone – afferma il prof. Francesco Cognetti, Presidente della Fondazione Insieme Contro il Cancro -. Non solo, i vantaggi per il benessere sono riconducibili anche in termini di minore incidenza di patologie cardio-vascolari, metaboliche e respiratorie. Tuttavia per avere effetti terapeutici sulla salute di un individuo è necessario svolgere regolarmente un po’ di moto. Attualmente solo un italiano su quattro pratica sport in maniera

LOTTA ALLA SEDENTARIETA’ continuativa, mentre il 39% risulta del tutto inattivo. La sedentarietà è quindi un vizio che deve essere combattuto, attraverso apposite campagne, proprio come il fumo, l’abuso di alcol, l’eccesso di peso o il seguire una dieta squilibrata”.

“Come Federazione che rappresenta lo sport più diffuso e amato in Italia è nostro preciso dovere promuovere una corretta cultura della salute e della prevenzione – aggiunge il dott. Roberto Fabbricini, Commissario Straordinario della FIGC -. Nonostante gli ultimi dati evidenzino alcuni miglioramenti nel nostro Paese, ancora troppe persone preferiscono guardare il calcio in TV invece che giocarci. Il pallone, che distribuiremo nelle piazze, potrà diventare un efficace strumento per favorire l’attività fisica. Sarà disponibile anche in venti nostri Centri Federali Territoriali sparsi su tutto il territorio nazionale”.

Ambasciatore dell’iniziativa “Con il pallone della salute prendiamo a calci il cancro” è il portiere della Jiuve e della nazionale Gigi Buffon, protagonista, insieme all’ex campione del Milan e attuale Subcommissario Straordinario FIGC Alessandro Costacurta, di un opuscolo che verrà distribuito nelle piazze e nei centri sportivi.

Le città dove il 18 marzo si potranno trovare i palloni della salute sono: L’Aquila, Potenza, Catanzaro, Napoli, Bologna e Ferrara, Trieste, Roma, Genova, Milano, Ancona, Campobasso, Torino e Aosta,

INCONTRO ICC-FIGC Bari, Cagliari, Palermo, Firenze, Perugia, Venezia, Bolzano e Trento (per maggiori informazioni visita www.insiemecontroilcancro.net

Dopo queste prime iniziative, la campagna proseguirà, sempre nelle piazze, con eventi rivolti agli italiani d’ogni fascia d’età.

“Nel nostro Paese il cancro fa registrare oltre 369mila nuovi casi ogni anno – sottolinea il prof. Cognetti -. Il 40% delle neoplasie è evitabile attraverso gli stili di vita sani che devono essere adottati da giovanissimi e poi proseguire fino alla terza età. Per questo la nostra Fondazione ha deciso di stringere una forte alleanza proprio con il mondo del calcio che è da sempre uno dei temi che più appassiona il grande pubblico. Rappresenta il mezzo perfetto per poter raggiungere milioni di persone presenti nel nostro Paese: uomini e donne, bambini e anziani, italiani e stranieri. Oggi i tumori fanno meno paura rispetto al passato anche grazie alle nuove terapie a disposizione degli oncologi. Ciononostante la prevenzione rimane un’arma imprescindibile e va quindi sempre più promossa a 360 gradi tra l’intera popolazione”.

15-03-2018

Lettori 12.936

http://www.radio24.ilsole24ore.com/programma/obiettivo‐salute/puntate

Un calcio al cancro

Un calcio al cancro. La sedentarietà provoca il 20% di tutti i tumori. Questo significa che muovendoci di più potremmo evitare ogni giorno 200 neoplasie. Per questo la Fondazione Insieme Contro il Cancro e la Federazione Italiana Gioco Calcio lanciano la campagna nazionale "Col pallone della salute prendiamo a calci il cancro". A Obiettivo salute il professor Francesco Cognetti, presidente della Fondazione Insieme Contro il Cancro.

Ascolta qui

15-03-2018

http://www.lanuovasardegna.it/sport/2018/03/15/news/i‐120‐anni‐della‐figc‐festa‐a‐cagliari‐1.16597476

I 120 anni della Figc, festa a Cagliari Appuntamento domenica a Bonaria per una giornata all’insegna dello sport

ROMA. «SìAmo il Calcio, da 120 anni». Dalla sua nascita a Torino il 26 marzo 1898, ai giorni d'oggi: la Figc festeggia il suo 120esimo anniversario con una serie di iniziative e un palinsesto delle attività per le celebrazioni dell'anniversario. Oggi , in occasione della ricorrenza della nascita di un Comitato costituente la Federcalcio, partirà un viaggio lungo 8 mesi e che si concluderà nel mese di novembre con la celebrazione dei 60 anni del centro tecnico federale di Coverciano. Un palinsesto ricco di appuntamenti che sono stati presentati ieri nella sede della Figc in via Allegri, a Roma, alla presenza, tra gli altri, del commissario straordinario Roberto Fabbricini. La festa convolgerà anche il pallone sardo. L’appuntamento è per domenica a Cagliari dalle ore 9,30 alle 13 presso Piazza dei Centomila dove sono in programma eventi ludici e sportivi rivolto ai calciatori in erba. L’attività è rivolta a circa trecento piccoli calciatori e calciatrici delle categorie piccoli amici e primi calci che vorranno divertirsi giocando sotto la guida attenta di tecnici federali e collaboratori. L’idea – spiega in una nota la Figc sarda - è quella di riproporre i valori più sani e positivi del nostro sport attraverso la semplicità del gioco, praticato da centoventi anni nelle strade, nelle piazze e nei campi del nostro Paese. La manifestazione è inoltre legata a un’importante iniziativa di raccolta fondi promossa dalla “Fondazione Insieme contro il Cancro” che distribuirà nelle piazze circa quindicimila palloni da calcio in cambio di un controllo a sostegno di studi e progetti di ricerca volti alla miglior tutela del paziente oncologico. «Festeggiamo 120 anni che sono anche la storia del nostro Paese – ha detto iri Fabbricini –. La Figc è l'immagine della passione popolare e di un amore sviscerato. Vogliamo festeggiare con grande passione, vogliamo dare una nuova linfa e per questo la Figc ha messo in pratica le condizioni migliori

15-03-2018

Lettori 1.108 https://www.diariodelweb.it/salute/articolo/?nid=20180301‐491319

Tumori: ogni giorno in Italia 200 casi da sedentarietà. Parte 'Con il pallone della salute prendiamo a calci il cancro'

Prende il via la nuova Campagna per favorire la prevenzione delle neoplasie attraverso l’attività fisica. Il

18 marzo in 20 piazze con una donazione si riceve il pallone e finanziare così progetti educazionali e di ricerca

La copertina dell'opuscolo (INSIEME CONTRO IL CANCROQ)

ROMA – L'attività fisica è nemica del cancro, così come per contro è 'amica' la sedentarietà.

Una situazione che è causa di 200 diagnosi di cancro ogni giorno in Italia. Così, praticare più sport può essere un’arma in più per sconfiggere queste gravi malattie. La sedentarietà, infatti, è un fattore di rischio oncologico estremamente pericoloso e sottovalutato che provoca il 20% di tutti i tumori. Scendere in campo

Alla luce di questi numeri ed evidenze, la Fondazione Insieme Contro il Cancro e la Federazione

Italiana Giuoco Calcio (FIGC) lanciano la campagna nazionale 'Con il Pallone della Salute

Prendiamo a Calci il Cancro'. Il primo evento si terrà il prossimo 18 marzo in occasione delle iniziative per i festeggiamenti del 120° compleanno della FIGC. In 20 piazze verranno allestiti dei gazebo dove si potrà fare una donazione e ricevere i 'palloni della salute'. Con i ricavi saranno finanziati progetti di ricerca e di educazione alla prevenzione primaria dei tumori. E' prevista anche la presenza di giovani oncologi che terranno brevi lezioni di salute e benessere e che dialogheranno con i cittadini. Inoltre saranno distribuiti opuscoli e altro materiale informativo.

La campagna è stata presentata ieri a Roma con una conferenza stampa presso la Sala del

Consiglio Federale della FIGC.

L'efficacia di sport e attività fisica

«Numerosi studi scientifici hanno dimostrato l’efficacia dello sport nell’evitare diverse neoplasie molto diffuse come quella al seno, al colon-retto o al polmone – spiega il prof. Francesco

Cognetti, Presidente della Fondazione Insieme Contro il Cancro – Non solo, i vantaggi per il benessere sono riconducibili anche in termini di minore incidenza di patologie cardio-vascolari, metaboliche e respiratorie. Tuttavia per avere effetti terapeutici sulla salute di un individuo è necessario svolgere regolarmente un po’ di moto. Attualmente solo un italiano su quattro pratica sport in maniera continuativa, mentre il 39% risulta del tutto inattivo. La sedentarietà è quindi un vizio che deve essere combattuto, attraverso apposite campagne, proprio come il fumo, l’abuso di alcol, l’eccesso di peso o il seguire una dieta squilibrata».

Ancora troppe persone davanti alla Tv

«Come Federazione che rappresenta lo sport più diffuso e amato in Italia è nostro preciso dovere promuovere una corretta cultura della salute e della prevenzione – aggiunge il dott.

Roberto Fabbricini, Commissario Straordinario della FIGC – Nonostante gli ultimi dati evidenzino alcuni miglioramenti nel nostro Paese, ancora troppe persone preferiscono guardare il calcio in TV invece che giocarci. Il pallone, che distribuiremo nelle piazze, potrà diventare un efficace strumento per favorire l’attività fisica. Sarà disponibile anche in venti nostri Centri

Federali Territoriali sparsi su tutto il territorio nazionale».

Buffon e Costacurta

Ambasciatore dell’iniziativa Con il pallone della salute prendiamo a calci il cancro è il grande campione Gigi Buffon. Il portiere della Juventus è protagonista, insieme all’ex campione del

Milan e attuale Subcommissario Straordinario FIGC Alessandro Costacurta, di un opuscolo che verrà distribuito nelle piazze e nei centri sportivi. «Sono onorato di partecipare a questo nuovo progetto per favorire i corretti stili di vita – racconta Gigi Buffon – Come padre, prima ancora che da professionista dello sport, sono francamente preoccupato nel constatare come l’inattività fisica sia così diffusa. Il fenomeno interessa anche i bambini e gli adolescenti cioè quelli che potrebbero diventare i grandi campioni di domani. Oltre a sostenere la campagna rivolgo quindi un appello a tutti i genitori italiani: incentivate i vostri figli a fare sport». Scarica QUIl'opuscolo gratuito.

Le città aderenti all'iniziativa

Le città dove il 18 marzo si potranno trovare i palloni della salute sono: L’Aquila, Potenza,

Catanzaro, Napoli, Bologna e Ferrara, Trieste, Roma, Genova, Milano, Ancona, Campobasso,

Torino e Aosta, Bari, Cagliari, Palermo, Firenze, Perugia, Venezia, Bolzano e Trento (per maggiori informazioni visita www.insiemecontroilcancro.net). Dopo queste prime iniziative, la campagna proseguirà, sempre nelle piazze, con eventi rivolti agli italiani d’ogni fascia d’età.

L'alta incidenza del cancro

«Nel nostro Paese il cancro fa registrare oltre 369mila nuovi casi ogni anno – sottolinea il prof.

Cognetti – Il 40% delle neoplasie è evitabile attraverso gli stili di vita sani che devono essere adottati da giovanissimi e poi proseguire fino alla terza età. Per questo la nostra Fondazione ha deciso di stringere una forte alleanza proprio con il mondo del calcio che è da sempre uno dei temi che più appassiona il grande pubblico. Rappresenta il mezzo perfetto per poter raggiungere milioni di persone presenti nel nostro Paese: uomini e donne, bambini e anziani, italiani e stranieri. Oggi – conclude Cognetti – i tumori fanno meno paura rispetto al passato anche grazie alle nuove terapie a disposizione degli oncologi. Ciononostante la prevenzione rimane un’arma imprescindibile e va quindi sempre più promossa a 360 gradi tra l’intera popolazione

14-03-2018 Lettori 13.000

http://insiemecontroilcancro.net

14-03-2018 Lettori 13.000

http://insiemecontroilcancro.net

Tumori: ogni giorno in italia 200 casi sono provocati dalla sedentarieta’

Al via “con il pallone della salute prendiamo a calci il cancro”

Roma, 14 marzo 2018 – Praticare più sport può essere un’arma in più per sconfiggere gravi malattie come il cancro. In Italia ogni giorno 200 neoplasie potrebbero essere evitate attraverso l’attività fisica. La sedentarietà, infatti, è un fattore di rischio oncologico estremamente pericoloso e sottovalutato che provoca il 20% di tutti i tumori. Per questo la Fondazione Insieme Contro il Cancro e la Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC) lanciano la campagna nazionale Con il Pallone della Salute Prendiamo a Calci il Cancro. Il primo evento si terrà il prossimo 18 marzo in occasione delle iniziative per i festeggiamenti del 120° compleanno della FIGC. In 20 piazze verranno allestiti dei gazebo dove si potrà fare una donazione e ricevere i “palloni della salute”. Con i ricavi saranno finanziati progetti di ricerca e di educazione alla prevenzione primaria dei tumori. E’ prevista anche la presenza di giovani oncologi che terranno brevi lezioni di salute e benessere e che dialogheranno con i cittadini. Inoltre saranno distribuiti opuscoli e altro materiale informativo. La campagna viene presentata oggi a Roma con una conferenza stampa presso la Sala del Consiglio Federale della FIGC. “Numerosi studi scientifici hanno dimostrato l’efficacia dello sport nell’evitare diverse neoplasie molto diffuse come quella al seno, al colon-retto o al polmone – afferma il prof. Francesco Cognetti, Presidente della Fondazione Insieme Contro il Cancro -. Non solo, i vantaggi per il benessere sono riconducibili anche in termini di minore incidenza di patologie cardio-vascolari, metaboliche e respiratorie. Tuttavia per avere effetti terapeutici sulla salute di un individuo è necessario svolgere regolarmente un po’ di moto. Attualmente solo un italiano su quattro pratica sport in maniera continuativa, mentre il 39% risulta del tutto inattivo. La sedentarietà è quindi un vizio che deve essere combattuto, attraverso apposite campagne, proprio come il fumo, l’abuso di alcol, l’eccesso di peso o il seguire una dieta squilibrata”. “Come Federazione che rappresenta lo sport più diffuso e amato in Italia è nostro preciso dovere promuovere una corretta cultura della salute e della prevenzione – aggiunge il dott. Roberto Fabbricini, Commissario Straordinario della FIGC -. Nonostante gli ultimi dati evidenzino alcuni miglioramenti nel nostro Paese, ancora troppe persone preferiscono guardare il calcio in TV invece che giocarci. Il pallone, che distribuiremo nelle piazze, potrà diventare un efficace strumento per favorire l’attività fisica. Sarà disponibile anche in venti nostri Centri Federali Territoriali sparsi su tutto il territorio nazionale”. Ambasciatore dell’iniziativa Con il pallone della salute prendiamo a calci il cancro è il grande campione Gigi Buffon. Il portiere della Juventus è protagonista, insieme all’ex campione del Milan e attuale Subcommissario Straordinario FIGC Alessandro Costacurta, di un opuscolo che verrà distribuito nelle piazze e nei centri sportivi. “Sono onorato di partecipare a questo nuovo progetto per favorire i corretti stili di vita – prosegue Gigi Buffon -. Come padre, prima ancora che da professionista dello sport, sono francamente preoccupato nel constatare come l’inattività fisica sia così diffusa. Il fenomeno interessa anche i bambini e gli adolescenti cioè quelli che potrebbero diventare i grandi campioni di domani. Oltre a sostenere la campagna rivolgo quindi un appello a tutti i genitori italiani: incentivate i vostri figli a fare sport”. Le città dove il 18 marzo si potranno trovare i palloni della salute sono: L’Aquila, Potenza, Catanzaro, Napoli, Bologna e Ferrara, Trieste, Roma, Genova, Milano, Ancona, Campobasso, Torino e Aosta, Bari, Cagliari, Palermo, Firenze, Perugia, Venezia, Bolzano e Trento (per maggiori informazioni visita www.insiemecontroilcancro.net Dopo queste prime iniziative, la campagna proseguirà, sempre nelle piazze, con eventi rivolti agli italiani d’ogni fascia d’età. “Nel nostro Paese il cancro fa registrare oltre 369mila nuovi casi ogni anno – sottolinea il prof. Cognetti -. Il 40% delle neoplasie è evitabile attraverso gli stili di vita sani che devono essere adottati da giovanissimi e poi proseguire fino alla terza età. Per questo la nostra Fondazione ha deciso di stringere una forte alleanza proprio con il mondo del calcio che è da sempre uno dei temi che più appassiona il grande pubblico. Rappresenta il mezzo perfetto per poter raggiungere milioni di persone presenti nel nostro Paese: uomini e donne, bambini e anziani, italiani e stranieri. Oggi i tumori fanno meno paura rispetto al passato anche grazie alle nuove terapie a disposizione degli oncologi. Ciononostante la prevenzione rimane un’arma imprescindibile e va quindi sempre più promossa a 360 gradi tra l’intera popolazione”.

14-03-2018

Lettori

14.000

http://www.panoramasanita.it/

Tumori: ogni giorno in Italia 200 casi sono provocati dalla sedentarietà

Al via “Con il pallone della salute prendiamo a calci il cancro”. L’iniziativa di Insieme Contro il Cancro e Figc presentata oggi a Roma. La nuova campagna vuole favorire la prevenzione delle neoplasie attraverso l’attività fisica. Il 18 marzo in 20 piazze sarà possibile fare una donazione, ricevere il pallone e finanziare così progetti educazionali e di ricerca. Verrà distribuito un opuscolo con protagonisti Gigi Buffon e Alessandro Costacurta.

Praticare più sport può essere un’arma in più per sconfiggere gravi malattie come il cancro. In Italia ogni giorno 200 neoplasie potrebbero essere evitate attraverso l’attività fisica. La sedentarietà, infatti, è un fattore di rischio oncologico estremamente pericoloso e sottovalutato che provoca il 20% di tutti i tumori. Per questo la Fondazione Insieme Contro il Cancro e la Federazione Italiana Giuoco Calcio (Figc) lanciano la campagna nazionale Con il Pallone della Salute Prendiamo a Calci il Cancro. Il primo evento si terrà il prossimo 18 marzo in occasione delle iniziative per i festeggiamenti del 120° compleanno della Figc. In 20 piazze verranno allestiti dei gazebo dove si potrà fare una donazione e ricevere i “palloni della salute”. Con i ricavi saranno finanziati progetti di ricerca e di educazione alla prevenzione primaria dei tumori. È prevista anche la presenza di giovani oncologi che terranno brevi lezioni di salute e benessere e che dialogheranno con i cittadini. Inoltre saranno distribuiti opuscoli e altro materiale informativo. «Numerosi studi scientifici hanno dimostrato l’efficacia dello sport nell’evitare diverse neoplasie molto diffuse come quella al seno, al colon-retto o al polmone – afferma Francesco Cognetti, Presidente della Fondazione Insieme Contro il Cancro -. Non solo, i vantaggi per il benessere sono riconducibili anche in termini di minore incidenza di patologie cardio-vascolari, metaboliche e respiratorie. Tuttavia per avere effetti terapeutici sulla salute di un individuo è necessario svolgere regolarmente un po’ di moto. Attualmente solo un italiano su quattro pratica sport in maniera continuativa, mentre il 39% risulta del tutto inattivo. La sedentarietà è quindi un vizio che deve essere combattuto, attraverso apposite campagne, proprio come il fumo, l’abuso di alcol, l’eccesso di peso o il seguire una dieta squilibrata». «Come Federazione che rappresenta lo sport più diffuso e amato in Italia è nostro preciso dovere promuovere una corretta cultura della salute e della prevenzione – aggiunge Roberto Fabbricini, Commissario Straordinario della Figc -. Nonostante gli ultimi dati evidenzino alcuni miglioramenti nel nostro Paese, ancora troppe persone preferiscono guardare il calcio in TV invece che giocarci. Il pallone, che distribuiremo nelle piazze, potrà diventare un efficace strumento per favorire l’attività fisica. Sarà disponibile anche in venti nostri Centri Federali Territoriali sparsi su tutto il territorio nazionale». Ambasciatore dell’iniziativa Con il pallone della salute prendiamo a calci il cancro è il grande campione Gigi Buffon. Il portiere della Juventus è protagonista, insieme all’ex campione del Milan e attuale Subcommissario Straordinario Figc Alessandro Costacurta, di un opuscolo che verrà distribuito nelle piazze e nei centri sportivi. «Sono onorato di partecipare a questo nuovo progetto per favorire i corretti stili di vita – prosegue Gigi Buffon -. Come padre, prima ancora che da professionista dello sport, sono francamente preoccupato nel constatare come l’inattività fisica sia così diffusa. Il fenomeno interessa anche i bambini e gli adolescenti cioè quelli che potrebbero diventare i grandi campioni di domani. Oltre a sostenere la campagna rivolgo quindi un appello a tutti i genitori italiani: incentivate i vostri figli a fare sport». Le città dove il 18 marzo si potranno trovare i palloni della salute sono: L’Aquila, Potenza, Catanzaro, Napoli, Bologna e Ferrara, Trieste, Roma, Genova, Milano, Ancona, Campobasso, Torino e Aosta, Bari, Cagliari, Palermo, Firenze, Perugia, Venezia, Bolzano e Trento. Dopo queste prime iniziative, la campagna proseguirà, sempre nelle piazze, con eventi rivolti agli italiani d’ogni fascia d’età. «Nel nostro Paese il cancro fa registrare oltre 369mila nuovi casi ogni anno – sottolinea Cognetti -. Il 40% delle neoplasie è evitabile attraverso gli stili di vita sani che devono essere adottati da giovanissimi e poi proseguire fino alla terza età. Per questo la nostra Fondazione ha deciso di stringere una forte alleanza proprio con il mondo del calcio che è da sempre uno dei temi che più appassiona il grande pubblico. Rappresenta il mezzo perfetto per poter raggiungere milioni di persone presenti nel nostro Paese: uomini e donne, bambini e anziani, italiani e stranieri. Oggi i tumori fanno meno paura rispetto al passato anche grazie alle nuove terapie a disposizione degli oncologi. Ciononostante la prevenzione rimane un’arma imprescindibile e va quindi sempre più promossa a 360 gradi tra l’intera popolazione».

14-03-2018

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41.000 http://www.medinews.it/news,23560

TUMORI: OGNI GIORNO IN ITALIA 200 CASI SONO PROVOCATI DALLA SEDENTARIETA’ AL VIA “CON IL PALLONE DELLA SALUTE PRENDIAMO A CALCI IL CANCRO”

La nuova campagna vuole favorire la prevenzione delle neoplasie attraverso l’attività fisica. Il 18 marzo in 20 piazze sarà possibile fare una donazione, ricevere il pallone e finanziare così progetti educazionali e di ricerca. Verrà distribuito un opuscolo con protagonisti Gigi Buffon e Alessandro Costacurta

Roma, 14 marzo 2018 – Praticare più sport può essere un’arma in più per sconfiggere gravi malattie come il cancro. In Italia ogni giorno 200 neoplasie potrebbero essere evitate attraverso l’attività fisica. La sedentarietà, infatti, è un fattore di rischio oncologico estremamente pericoloso e sottovalutato che provoca il 20% di tutti i tumori. Per questo la Fondazione Insieme Contro il Cancro e la Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC) lanciano la campagna nazionale Con il Pallone della Salute Prendiamo a Calci il Cancro. Il primo evento si terrà il prossimo 18 marzo in occasione delle iniziative per i festeggiamenti del 120° compleanno della FIGC. In 20 piazze verranno allestiti dei gazebo dove si potrà fare una donazione e ricevere i “palloni della salute”. Con i ricavi saranno finanziati progetti di ricerca e di educazione alla prevenzione primaria dei tumori. E’ prevista anche la presenza di giovani oncologi che terranno brevi lezioni di salute e benessere e che dialogheranno con i cittadini. Inoltre saranno distribuiti opuscoli e altro materiale informativo. La campagna viene presentata oggi a Roma con una conferenza stampa presso la Sala del Consiglio Federale della FIGC. “Numerosi studi scientifici hanno dimostrato l’efficacia dello sport nell’evitare diverse neoplasie molto diffuse come quella al seno, al colon-retto o al polmone - afferma il prof. Francesco Cognetti, Presidente della Fondazione Insieme Contro il Cancro -. Non solo, i vantaggi per il benessere sono riconducibili anche in termini di minore incidenza di patologie cardio-vascolari, metaboliche e respiratorie. Tuttavia per avere effetti terapeutici sulla salute di un individuo è necessario svolgere regolarmente un po’ di moto. Attualmente solo un italiano su quattro pratica sport in maniera continuativa, mentre il 39% risulta del tutto inattivo. La sedentarietà è quindi un vizio che deve essere combattuto, attraverso apposite campagne, proprio come il fumo, l’abuso di alcol, l’eccesso di peso o il seguire una dieta squilibrata”. “Come Federazione che rappresenta lo sport più diffuso e amato in Italia è nostro preciso dovere promuovere una corretta cultura della salute e della prevenzione - aggiunge il dott. Roberto Fabbricini, Commissario Straordinario della FIGC -. Nonostante gli ultimi dati evidenzino alcuni miglioramenti nel nostro Paese, ancora troppe persone preferiscono guardare il calcio in TV invece che giocarci. Il pallone, che distribuiremo nelle piazze, potrà diventare un efficace strumento per favorire l’attività fisica. Sarà disponibile anche in venti nostri Centri Federali Territoriali sparsi su tutto il territorio nazionale”. Ambasciatore dell’iniziativa Con il pallone della salute prendiamo a calci il cancro è il grande campione Gigi Buffon. Il portiere della Juventus è protagonista, insieme all’ex campione del Milan e attuale Subcommissario Straordinario FIGC Alessandro Costacurta, di un opuscolo che verrà distribuito nelle piazze e nei centri sportivi. “Sono onorato di partecipare a questo nuovo progetto per favorire i corretti stili di vita - prosegue Gigi Buffon -. Come padre, prima ancora che da professionista dello sport, sono francamente preoccupato nel constatare come l’inattività fisica sia così diffusa. Il fenomeno interessa anche i bambini e gli adolescenti cioè quelli che potrebbero diventare i grandi campioni di domani. Oltre a sostenere la campagna rivolgo quindi un appello a tutti i genitori italiani: incentivate i vostri figli a fare sport”.

Le città dove il 18 marzo si potranno trovare i palloni della salute sono: L’Aquila, Potenza, Catanzaro, Napoli, Bologna e Ferrara, Trieste, Roma, Genova, Milano, Ancona, Campobasso, Torino e Aosta, Bari, Cagliari, Palermo, Firenze, Perugia, Venezia, Bolzano e Trento (per maggiori informazioni visita www.insiemecontroilcancro.net Dopo queste prime iniziative, la campagna proseguirà, sempre nelle piazze, con eventi rivolti agli italiani d’ogni fascia d’età. “Nel nostro Paese il cancro fa registrare oltre 369mila nuovi casi ogni anno - sottolinea il prof. Cognetti -. Il 40% delle neoplasie è evitabile attraverso gli stili di vita sani che devono essere adottati da giovanissimi e poi proseguire fino alla terza età. Per questo la nostra Fondazione ha deciso di stringere una forte alleanza proprio con il mondo del calcio che è da sempre uno dei temi che più appassiona il grande pubblico. Rappresenta il mezzo perfetto per poter raggiungere milioni di persone presenti nel nostro Paese: uomini e donne, bambini e anziani, italiani e stranieri. Oggi i tumori fanno meno paura rispetto al passato anche grazie alle nuove terapie a disposizione degli oncologi. Ciononostante la prevenzione rimane un’arma imprescindibile e va quindi sempre più promossa a 360 gradi tra l’intera popolazione”.

14-03-2018

https://www.infooggi.it/articolo/tumori‐ogni‐giorno‐in‐italia‐200‐casi‐provocati‐da‐sedentarieta/105507/

Tumori: ogni giorno in Italia 200 casi provocati da sedentarieta'

ROMA, 14 MARZO - La sedentarietè è oggi considerata un fattore di rischio oncologico estremamente pericoloso e sottovalutato che provoca il 20% di tutti i tumori. Per questo la Fondazione Insieme Contro il Cancro e la Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC) lanciano la campagna nazionale Con il Pallone della Salute Prendiamo a Calci il Cancro. Il primo evento si terrà il prossimo 18 marzo in occasione delle iniziative per i festeggiamenti del 120 compleanno della FIGC. In 20 piazze verranno allestiti dei gazebo dove si potrà fare una donazione e ricevere i "palloni della salute". Con i ricavi saranno finanziati progetti di ricerca e di educazione alla prevenzione primaria dei tumori. "Numerosi studi scientifici hanno dimostrato l'efficacia dello sport nell'evitare diverse neoplasie molto diffuse come quella al seno, al colon-retto o al polmone - afferma il prof. Francesco Cognetti, Presidente della Fondazione Insieme Contro il Cancro -. Non solo, i vantaggi per il benessere sono riconducibili anche in termini di minore incidenza di patologie cardio-vascolari, metaboliche e respiratorie. Tuttavia per avere effetti terapeutici sulla salute di un individuo è necessario svolgere regolarmente un pò di moto. Attualmente solo un italiano su quattro pratica sport in maniera continuativa, mentre il 39% risulta del tutto inattivo. La sedentarietò è quindi un vizio che deve essere combattuto, attraverso apposite campagne, proprio come il fumo, l'abuso di alcol, l'eccesso di peso o il seguire una dieta squilibrata". "Come Federazione che rappresenta lo sport più diffuso e amato in Italia è nostro preciso dovere promuovere una corretta cultura della salute e della prevenzione - aggiunge il dott. Roberto Fabbricini, Commissario Straordinario della FIGC -. Nonostante gli ultimi dati evidenzino alcuni miglioramenti nel nostro Paese, ancora troppe persone preferiscono guardare il calcio in TV invece che giocarci. Il pallone, che distribuiremo nelle piazze, potrà diventare un efficace strumento per favorire l'attività fisica. Sarà disponibile anche in venti nostri Centri Federali Territoriali sparsi su tutto il territorio nazionale". Ambasciatore dell'iniziativa Con il pallone della salute prendiamo a calci il cancro è il grande campione Gigi Buffon il quale ha affermato "sono onorato di partecipare a questo nuovo progetto per favorire i corretti stili di vita. Come padre, prima ancora che da professionista dello sport, sono francamente preoccupato nel constatare come l'inattività fisica sia così diffusa. Il fenomeno interessa anche i bambini e gli adolescenti cioè quelli che potrebbero diventare i grandi campioni di domani. Oltre a sostenere la campagna rivolgo quindi un appello a tutti i genitori italiani: incentivate i vostri figli a fare sport". Le citta' dove il 18 marzo si potranno trovare i palloni della salute sono: L'Aquila, Potenza, Catanzaro, Napoli, Bologna e Ferrara, Trieste, Roma, Genova, Milano, Ancona, Campobasso, Torino e Aosta, Bari, Cagliari, Palermo, Firenze, Perugia, Venezia, Bolzano e Trento. Dopo queste prime iniziative, la campagna proseguirà, sempre nelle piazze, con eventi rivolti agli italiani d'ogni fascia d'età.

14-03-2018 Lettori

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Tumori: ogni giorno in italia 200 casi sono provocati dalla sedentarieta’

Al via “con il pallone della salute prendiamo a calci il cancro”

Roma, 14 marzo 2018 – Praticare più sport può essere un’arma in più per sconfiggere gravi malattie come il cancro. In Italia ogni giorno 200 neoplasie potrebbero essere evitate attraverso l’attività fisica. La sedentarietà, infatti, è un fattore di rischio oncologico estremamente pericoloso e sottovalutato che provoca il 20% di tutti i tumori. Per questo la Fondazione Insieme Contro il Cancro e la Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC) lanciano la campagna nazionale Con il Pallone della Salute Prendiamo a Calci il Cancro. Il primo evento si terrà il prossimo 18 marzo in occasione delle iniziative per i festeggiamenti del 120° compleanno della FIGC. In 20 piazze verranno allestiti dei gazebo dove si potrà fare una donazione e ricevere i “palloni della salute”. Con i ricavi saranno finanziati progetti di ricerca e di educazione alla prevenzione primaria dei tumori. E’ prevista anche la presenza di giovani oncologi che terranno brevi lezioni di salute e benessere e che dialogheranno con i cittadini. Inoltre saranno distribuiti opuscoli e altro materiale informativo. La campagna viene presentata oggi a Roma con una conferenza stampa presso la Sala del Consiglio Federale della FIGC. “Numerosi studi scientifici hanno dimostrato l’efficacia dello sport nell’evitare diverse neoplasie molto diffuse come quella al seno, al colon-retto o al polmone – afferma il prof. Francesco Cognetti, Presidente della Fondazione Insieme Contro il Cancro -. Non solo, i vantaggi per il benessere sono riconducibili anche in termini di minore incidenza di patologie cardio-vascolari, metaboliche e respiratorie. Tuttavia per avere effetti terapeutici sulla salute di un individuo è necessario svolgere regolarmente un po’ di moto. Attualmente solo un italiano su quattro pratica sport in maniera continuativa, mentre il 39% risulta del tutto inattivo. La sedentarietà è quindi un vizio che deve essere combattuto, attraverso apposite campagne, proprio come il fumo, l’abuso di alcol, l’eccesso di peso o il seguire una dieta squilibrata”. “Come Federazione che rappresenta lo sport più diffuso e amato in Italia è nostro preciso dovere promuovere una corretta cultura della salute e della prevenzione – aggiunge il dott. Roberto Fabbricini, Commissario Straordinario della FIGC -. Nonostante gli ultimi dati evidenzino alcuni miglioramenti nel nostro Paese, ancora troppe persone preferiscono guardare il calcio in TV invece che giocarci. Il pallone, che distribuiremo nelle piazze, potrà diventare un efficace strumento per favorire l’attività fisica. Sarà disponibile anche in venti nostri Centri Federali Territoriali sparsi su tutto il territorio nazionale”. Ambasciatore dell’iniziativa Con il pallone della salute prendiamo a calci il cancro è il grande campione Gigi Buffon. Il portiere della Juventus è protagonista, insieme all’ex campione del Milan e attuale Subcommissario Straordinario FIGC Alessandro Costacurta, di un opuscolo che verrà distribuito nelle piazze e nei centri sportivi. “Sono onorato di partecipare a questo nuovo progetto per favorire i corretti stili di vita – prosegue Gigi Buffon -. Come padre, prima ancora che da professionista dello sport, sono francamente preoccupato nel constatare come l’inattività fisica sia così diffusa. Il fenomeno interessa anche i bambini e gli adolescenti cioè quelli che potrebbero diventare i grandi campioni di domani. Oltre a sostenere la campagna rivolgo quindi un appello a tutti i genitori italiani: incentivate i vostri figli a fare sport”.

Le città dove il 18 marzo si potranno trovare i palloni della salute sono: L’Aquila, Potenza, Catanzaro, Napoli, Bologna e Ferrara, Trieste, Roma, Genova, Milano, Ancona, Campobasso, Torino e Aosta, Bari, Cagliari, Palermo, Firenze, Perugia, Venezia, Bolzano e Trento (per maggiori informazioni visita www.insiemecontroilcancro.net Dopo queste prime iniziative, la campagna proseguirà, sempre nelle piazze, con eventi rivolti agli italiani d’ogni fascia d’età. “Nel nostro Paese il cancro fa registrare oltre 369mila nuovi casi ogni anno – sottolinea il prof. Cognetti -. Il 40% delle neoplasie è evitabile attraverso gli stili di vita sani che devono essere adottati da giovanissimi e poi proseguire fino alla terza età. Per questo la nostra Fondazione ha deciso di stringere una forte alleanza proprio con il mondo del calcio che è da sempre uno dei temi che più appassiona il grande pubblico. Rappresenta il mezzo perfetto per poter raggiungere milioni di persone presenti nel nostro Paese: uomini e donne, bambini e anziani, italiani e stranieri. Oggi i tumori fanno meno paura rispetto al passato anche grazie alle nuove terapie a disposizione degli oncologi. Ciononostante la prevenzione rimane un’arma imprescindibile e va quindi sempre più promossa a 360 gradi tra l’intera popolazione”.

14-03-2018

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Tumori: ogni giorno in Italia 200 casi provocati dalla sedentarietà

ROMA – Praticare più sport può essere un’arma in più per sconfiggere gravi malattie come il cancro. In Italia ogni giorno 200 neoplasie potrebbero essere evitate attraverso l’attività fisica. La sedentarietà, infatti, è un fattore di rischio oncologico estremamente pericoloso e sottovalutato che provoca il 20% di tutti i tumori. Per questo la Fondazione Insieme Contro il Cancro e la Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC) lanciano la campagna nazionale Con il Pallone della Salute Prendiamo a Calci il Cancro. Il primo evento si terrà il prossimo 18 marzo in occasione delle iniziative per i festeggiamenti del 120° compleanno della FIGC.

In 20 piazze verranno allestiti dei gazebo dove si potrà fare una donazione e ricevere i “palloni della salute”. Con i ricavi saranno finanziati progetti di ricerca e di educazione alla prevenzione primaria dei tumori. E’ prevista anche la presenza di giovani oncologi che terranno brevi lezioni di salute e benessere e che dialogheranno con i cittadini. Inoltre saranno distribuiti opuscoli e altro materiale informativo. La campagna viene presentata oggi a Roma con una conferenza stampa presso la Sala del Consiglio Federale della FIGC.

“Numerosi studi scientifici hanno dimostrato l’efficacia dello sport nell’evitare diverse neoplasie molto diffuse come quella al seno, al colon-retto o al polmone - afferma il prof. Francesco Cognetti, Presidente della Fondazione Insieme Contro il Cancro -. Non solo, i vantaggi per il benessere sono riconducibili anche in termini di minore incidenza di patologie cardio-vascolari, metaboliche e respiratorie. Tuttavia per avere effetti terapeutici sulla salute di un individuo è necessario svolgere regolarmente un po’ di moto. Attualmente solo un italiano su quattro pratica sport in maniera continuativa, mentre il 39% risulta del tutto inattivo. La sedentarietà è quindi un vizio che deve essere combattuto, attraverso apposite campagne, proprio come il fumo, l’abuso di alcol, l’eccesso di peso o il seguire una dieta squilibrata”.

“Come Federazione che rappresenta lo sport più diffuso e amato in Italia è nostro preciso dovere promuovere una corretta cultura della salute e della prevenzione - aggiunge il dott. Roberto Fabbricini, Commissario Straordinario della FIGC -. Nonostante gli ultimi dati evidenzino alcuni miglioramenti nel nostro Paese, ancora troppe persone preferiscono guardare il calcio in TV invece che giocarci. Il pallone, che distribuiremo nelle piazze, potrà diventare un efficace strumento per favorire l’attività fisica. Sarà disponibile anche in venti nostri Centri Federali Territoriali sparsi su tutto il territorio nazionale”. Ambasciatore dell’iniziativa Con il pallone della salute prendiamo a calci il cancro è il grande campione Gigi Buffon. Il portiere della Juventus è protagonista, insieme all’ex campione del Milan e attuale Subcommissario Straordinario FIGC Alessandro Costacurta, di un opuscolo che verrà distribuito nelle piazze e nei centri sportivi. “Sono onorato di partecipare a questo nuovo progetto per favorire i corretti stili di vita - prosegue Gigi Buffon -. Come padre, prima ancora che da professionista dello sport, sono francamente preoccupato nel constatare come l’inattività fisica sia così diffusa. Il fenomeno interessa anche i bambini e gli adolescenti cioè quelli che potrebbero diventare i grandi campioni di domani. Oltre a sostenere la campagna rivolgo quindi un appello a tutti i genitori italiani: incentivate i vostri figli a fare sport”.

Le città dove il 18 marzo si potranno trovare i palloni della salute sono: L’Aquila, Potenza, Catanzaro, Napoli, Bologna e Ferrara, Trieste, Roma, Genova, Milano, Ancona, Campobasso, Torino e Aosta, Bari, Cagliari, Palermo, Firenze, Perugia, Venezia, Bolzano e Trento (per maggiori informazioni visita www.insiemecontroilcancro.net). Dopo queste prime iniziative, la campagna proseguirà, sempre nelle piazze, con eventi rivolti agli italiani d’ogni fascia d’età.

“Nel nostro Paese il cancro fa registrare oltre 369mila nuovi casi ogni anno - sottolinea il prof. Cognetti -. Il 40% delle neoplasie è evitabile attraverso gli stili di vita sani che devono essere adottati da giovanissimi e poi proseguire fino alla terza età. Per questo la nostra Fondazione ha deciso di stringere una forte alleanza proprio con il mondo del calcio che è da sempre uno dei temi che più appassiona il grande pubblico. Rappresenta il mezzo perfetto per poter raggiungere milioni di persone presenti nel nostro Paese: uomini e donne, bambini e anziani, italiani e stranieri. Oggi i tumori fanno meno paura rispetto al passato anche grazie alle nuove terapie a disposizione degli oncologi. Ciononostante la prevenzione rimane un’arma imprescindibile e va quindi sempre più promossa a 360 gradi tra l’intera popolazione”.

14-03-2018

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Tumori, ogni giorno in Italia 200 casi provocati dalla sedentarietà

Al via l’iniziativa di Insieme Contro il Cancro e FIGC: una campagna per favorire la prevenzione dei tumori attraverso l’attività fisica. Il 18 marzo in 20 piazze sarà possibile fare una donazione, ricevere il pallone e finanziare progetti educazionali e di ricerca

Praticare più sport può essere un’arma in più per sconfiggere gravi malattie come il cancro. In Italia ogni giorno 200 tumori potrebbero essere evitati attraverso l’attività fisica. La sedentarietà, infatti, è un fattore di rischio oncologico estremamente pericoloso e sottovalutato che provoca il 20% di tutti i tumori. Per questo la Fondazione Insieme Contro il Cancro e la Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC) lanciano la campagna nazionale Con il Pallone della Salute Prendiamo a Calci il Cancro. Il primo evento si terrà il prossimo 18 marzo in occasione delle iniziative per i festeggiamenti del 120° compleanno della FIGC. In 20 piazze verranno allestiti dei gazebo dove si potrà fare una donazione e ricevere i “palloni della salute”. Con i ricavi saranno finanziati progetti di ricerca e di educazione alla prevenzione primaria dei tumori.

È prevista anche la presenza di giovani oncologi che terranno brevi lezioni di salute e benessere e che dialogheranno con i cittadini. Inoltre saranno distribuiti opuscoli e altro materiale informativo. “Numerosi studi scientifici hanno dimostrato l’efficacia dello sport nell’evitare diversi tumori molto diffusi come quelli al seno, al colon- retto o al polmone – afferma il prof. Francesco Cognetti, Presidente della Fondazione Insieme Contro il Cancro -. Non solo, i vantaggi per il benessere sono riconducibili anche in termini di minore incidenza di patologie cardio-vascolari, metaboliche e respiratorie”.

“Tuttavia per avere effetti terapeutici sulla salute di un individuo è necessario svolgere regolarmente un po’ di moto. Attualmente solo un italiano su quattro pratica sport in maniera continuativa, mentre il 39% risulta del tutto inattivo. La sedentarietà è quindi un vizio che deve essere combattuto, attraverso apposite campagne, proprio come il fumo, l’abuso di alcol, l’eccesso di peso o il seguire una dieta squilibrata” aggiunge.

“Come Federazione che rappresenta lo sport più diffuso e amato in Italia è nostro preciso dovere promuovere una corretta cultura della salute e della prevenzione – aggiunge il dott. Roberto Fabbricini, Commissario Straordinario della FIGC -. Nonostante gli ultimi dati evidenzino alcuni miglioramenti nel nostro Paese, ancora troppe persone preferiscono guardare il calcio in TV invece che giocarci. Il pallone, che distribuiremo nelle piazze, potrà diventare un efficace strumento per favorire l’attività fisica. Sarà disponibile anche in venti nostri Centri Federali Territoriali sparsi su tutto il territorio nazionale”.

Ambasciatore dell’iniziativa Con il pallone della salute prendiamo a calci il cancro è il grande campione Gigi Buffon. Il portiere della Juventus è protagonista, insieme all’ex campione del Milan e attuale Subcommissario Straordinario FIGC Alessandro Costacurta, di un opuscolo che verrà distribuito nelle piazze e nei centri sportivi.

“Sono onorato di partecipare a questo nuovo progetto per favorire i corretti stili di vita – prosegue Gigi Buffon -. Come padre, prima ancora che da professionista dello sport, sono francamente preoccupato nel constatare come l’inattività fisica sia così diffusa. Il fenomeno interessa anche i bambini e gli adolescenti cioè quelli che potrebbero diventare i grandi campioni di domani. Oltre a sostenere la campagna rivolgo quindi un appello a tutti i genitori italiani: incentivate i vostri figli a fare sport”.

Le città dove il 18 marzo si potranno trovare i palloni della salute sono: L’Aquila, Potenza, Catanzaro, Napoli, Bologna e Ferrara, Trieste, Roma, Genova, Milano, Ancona, Campobasso, Torino e Aosta, Bari, Cagliari, Palermo, Firenze, Perugia, Venezia, Bolzano e Trento (per maggiori informazioni visita www.insiemecontroilcancro.net). Dopo queste prime iniziative, la campagna proseguirà, sempre nelle piazze, con eventi rivolti agli italiani d’ogni fascia d’età.

“Nel nostro Paese il cancro fa registrare oltre 369mila nuovi casi ogni anno – sottolinea il prof. Cognetti -. Il 40% delle neoplasie è evitabile attraverso gli stili di vita sani che devono essere adottati da giovanissimi e poi proseguire fino alla terza età. Per questo la nostra Fondazione ha deciso di stringere una forte alleanza proprio con il mondo del calcio che è da sempre uno dei temi che più appassiona il grande pubblico. Rappresenta il mezzo perfetto per poter raggiungere milioni di persone presenti nel nostro Paese: uomini e donne, bambini e anziani, italiani e stranieri. Oggi i tumori fanno meno paura rispetto al passato anche grazie alle nuove terapie a disposizione degli oncologi. Ciononostante la prevenzione rimane un’arma imprescindibile e va quindi sempre più promossa a 360 gradi tra l’intera popolazione”.

14-03-2018

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Figc celebra i 120 anni, Fabbricini: “Amore viscerale verso la Nazionale”

Figc, Roberto Fabbricini: “Venti squadre in Serie A sono troppe” SìAmo il calcio da 120 anni. Questo lo slogan scelto dalla Federazione italiana gioco calcio per celebrare il centoventesimo anniversario. Otto mesi pieni di eventi a partire da domani, 15 marzo, giorno in cui fu costituito il comitato che il 26 marzo diede vita alla Figc, e che si concluderanno nel mese di novembre con la celebrazione dei sessant’anni del Centro tecnico federale di Coverciano. Tanti gli eventi in programma, tra i quali: il 17 e il 18 marzo “Calcio per tutti”, open day organizzato in 22 piazze in tutta Italia; il 9 aprile, a Firenze, saranno celebrati gli eroi azzurri della Hall of Fame; il 6 maggio tutte le società indosseranno la maglia celebrativa del centoventesimo compleanno della Figc; l’11 maggio sarà presentato il libro celebrativo dell’anniversario al Salone del libro di Torino; a giugno la Figc organizzerà un family day, mentre a luglio presenterà il francobollo speciale. Il programma continuerà con tanti altri eventi per chiudersi il 12 novembre con “Alleniamo il successo”, un simposio tecnico internazionale a Coverciano. “Centovent’anni sono anche la storia del nostro paese, un amore viscerale che c’è verso questa disciplina sportiva e verso la Nazionale – dichiara il commissario straordinario della Federcalcio Roberto Fabbricini – Vorremmo che ci sia una nuova linfa affettiva verso il calcio italiano, non posso che ringraziare la Rai che è sempre vicina alla Nazionale. L’amore verso la squadra non è mai mancato, nonostante l’assenza ai prossimi Mondiali in Russia. Il nostro obiettivo è rinforzare questo legame storico”. La Figc ha inoltre deciso di dedicare l’intero 2018 alla sensibilizzazione alla ricerca contro i tumori, partendo col sostenere la fondazione “Insieme contro il cancro”. Le celebrazioni della Rai cominciano domani mattina con “Uno mattina” su Rai1 che ospiterà il commissario tecnico della Nazionale maschile Luigi Di Biagio e quello della Nazionale femminile Milena Bertolini. Tra gli altri eventi la Nazionale sarà protagonista anche su Rai 2 con il team manager Gabriele Oriali ospite de “I fatti vostri”. Venerdì 16 marzo Gianni Rivera sarà ospite di “Storie italiane” su Rai1. Gran finale domenica 18 con il commissario straordinarioRoberto Fabbricini che sarà ospite di “90esimo minuto” su Rai 2 mentre il suo vice Alessandro Costacurta che commenterà la giornata di campionato e si proietterà in vista delle due amichevoli dell’Italia contro Argentina e Inghilterra nel salotto de “La domenica sportiva”. Tv, ma non solo. Anche la radio dedicherà ampi spazi alla Nazionale: il commissario tecnico Di Biagio interverrà giovedì 15 a “Fuorigioco” mentre il direttore generale della Federcalcio Michele Uva prenderà parte a “Domenica sport” domenica 18. “La relazione tra la Rai e la Nazionale dura ormai da 65 anni, un filo importante che lega il nostro paese” il pensiero del direttore di Raisport Gabriele Romagnoli. Un palinsesto che si snoderà in più reti come sottolinea il direttore dei palinsesti Rai Marcello Ciannamea: “Il programma di questi mesi attraversa diverse reti, diverse testate proprio per raccontare ad una platea più ampia possibile questo anniversario che riveste una grande importanza”.

14-03-2018

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Quando la sedentarietà è responsabile del cancro

In Italia ogni giorno 200 tumori potrebbero essere evitati attraverso l’attività fisica. La sedentarietà, infatti, è un fattore di rischio oncologico molto pericoloso e sottovalutato, responsabile nel 20% di tutti i tumori.

Per questo la Fondazione Insieme contro il cancro e la Federazione italiana giuoco calcio (Figc) lanciano la campagna nazionale Con il Pallone della Salute Prendiamo a Calci il Cancro. Il primo evento si terrà il prossimo 18 marzo in occasione delle iniziative per i festeggiamenti del 120° compleanno della Figc. In venti piazze verranno allestiti gazebo dove si potrà fare una donazione e ricevere i “palloni della salute”. Con i ricavi saranno finanziati progetti di ricerca e di educazione alla prevenzione primaria dei tumori. È prevista anche la presenza di giovani oncologi che terranno brevi lezioni di salute e benessere e che dialogheranno con i cittadini. «Numerosi studi scientifici hanno dimostrato l’efficacia dello sport nell’evitare diverse neoplasie molto diffuse come quella al seno, al colon-retto o al polmone» assicura Francesco Cognetti, presidente della Fondazione Insieme contro il cancro. Purtroppo, però, attualmente solo un italiano su quattro pratica sport in maniera continuativa, mentre il 39% risulta del tutto inattivo. «La sedentarietà è quindi un vizio che deve essere combattuto, attraverso apposite campagne, proprio come il fumo, l’abuso di alcol, l’eccesso di peso o il seguire una dieta squilibrata» aggiunge l'oncologo. «Come Federazione che rappresenta lo sport più diffuso e amato in Italia è nostro preciso dovere promuovere una corretta cultura della salute e della prevenzione» osserva Roberto Fabbricini, commissario straordinario della Figc.

Ambasciatore dell’iniziativa è Gigi Buffon, protagonista, insieme all’ex campione del Milan e attuale subcommissario straordinario Figc, Alessandro Costacurta, di un opuscolo che verrà distribuito nelle piazze e nei centri sportivi. «Sono onorato di partecipare a questo nuovo progetto per favorire i corretti stili di vita - assicura Buffon. Il fenomeno interessa anche i bambini e gli adolescenti «cioè quelli che potrebbero diventare i grandi campioni di domani. Oltre a sostenere la campagna – conclude il campione - rivolgo quindi un appello a tutti i genitori italiani: incentivate i vostri figli a fare sport».

Le città dove il 18 marzo si potranno trovare i palloni della salute sono L’Aquila, Potenza, Catanzaro, Napoli, Bologna e

Ferrara, Trieste, Roma, Genova, Milano, Ancona, Campobasso, Torino e Aosta, Bari, Cagliari, Palermo, Firenze, Perugia,

Venezia, Bolzano e Trento. Dopo queste prime iniziative, la campagna proseguirà, sempre nelle piazze, con eventi rivolti agli italiani d’ogni fascia d’età.

14-03-2018

http://www.tecnomedicina.it/al‐via‐la‐campagna‐nazionale‐con‐il‐pallone‐della‐salute‐prendiamo‐a‐calci‐il‐cancro/

Al via la campagna nazionale “Con il pallone della salute prendiamo a calci il cancro”

La Fondazione Insieme Contro il Cancro e la Federazione Italiana Giuoco Calcio lanciano la campagna nazionale “Con il Pallone della Salute Prendiamo a Calci il Cancro”. Il primo evento si terrà il prossimo 18 marzo in occasione delle iniziative per i festeggiamenti del 120esimo compleanno della FIGC. In 20 piazze verranno allestiti dei gazebo dove si potrà fare una donazione e ricevere i “palloni della salute”. Con i ricavi saranno finanziati progetti di ricerca e di educazione alla prevenzione primaria dei tumori. E’ prevista anche la presenza di giovani oncologi che terranno brevi lezioni di salute e benessere e che dialogheranno con i cittadini. Inoltre saranno distribuiti opuscoli e altro materiale informativo. “Numerosi studi scientifici hanno dimostrato l’efficacia dello sport nell’evitare diverse neoplasie molto diffuse come quella al seno, al colon-retto o al polmone – afferma il prof. Francesco Cognetti, Presidente della Fondazione Insieme Contro il Cancro -. Non solo, i vantaggi per il benessere sono riconducibili anche in termini di minore incidenza di patologie cardio-vascolari, metaboliche e respiratorie. Tuttavia per avere effetti terapeutici sulla salute di un individuo è necessario svolgere regolarmente un po’ di moto. Attualmente solo un italiano su quattro pratica sport in maniera continuativa, mentre il 39% risulta del tutto inattivo. La sedentarietà è quindi un vizio che deve essere combattuto, attraverso apposite campagne, proprio come il fumo, l’abuso di alcol, l’eccesso di peso o il seguire una dieta squilibrata”. “Come Federazione che rappresenta lo sport più diffuso e amato in Italia è nostro preciso dovere promuovere una corretta cultura della salute e della prevenzione – aggiunge il dott. Roberto Fabbricini, Commissario Straordinario della FIGC -. Nonostante gli ultimi dati evidenzino alcuni miglioramenti nel nostro Paese, ancora troppe persone preferiscono guardare il calcio in TV invece che giocarci. Il pallone, che distribuiremo nelle piazze, potrà diventare un efficace strumento per favorire l’attività fisica. Sarà disponibile anche in venti nostri Centri Federali Territoriali sparsi su tutto il territorio nazionale”. Ambasciatore dell’iniziativa Con il pallone della salute prendiamo a calci il cancro è il grande campione Gigi Buffon. Il portiere della Juventus è protagonista, insieme all’ex campione del Milan e attuale Subcommissario Straordinario FIGC Alessandro Costacurta, di un opuscolo che verrà distribuito nelle piazze e nei centri sportivi. “Sono onorato di partecipare a questo nuovo progetto per favorire i corretti stili di vita – prosegue Gigi Buffon -. Come padre, prima ancora che da professionista dello sport, sono francamente preoccupato nel constatare come l’inattività fisica sia così diffusa. Il fenomeno interessa anche i bambini e gli adolescenti cioè quelli che potrebbero diventare i grandi campioni di domani. Oltre a sostenere la campagna rivolgo quindi un appello a tutti i genitori italiani: incentivate i vostri figli a fare sport”. Le città dove il 18 marzo si potranno trovare i palloni della salute sono: L’Aquila, Potenza, Catanzaro, Napoli, Bologna e Ferrara, Trieste, Roma, Genova, Milano, Ancona, Campobasso, Torino e Aosta, Bari, Cagliari, Palermo, Firenze, Perugia, Venezia, Bolzano e Trento (per maggiori informazioni visita www.insiemecontroilcancro.net Dopo queste prime iniziative, la campagna proseguirà, sempre nelle piazze, con eventi rivolti agli italiani d’ogni fascia d’età. “Nel nostro Paese il cancro fa registrare oltre 369mila nuovi casi ogni anno – sottolinea il prof. Cognetti -. Il 40% delle neoplasie è evitabile attraverso gli stili di vita sani che devono essere adottati da giovanissimi e poi proseguire fino alla terza età. Per questo la nostra Fondazione ha deciso di stringere una forte alleanza proprio con il mondo del calcio che è da sempre uno dei temi che più appassiona il grande pubblico. Rappresenta il mezzo perfetto per poter raggiungere milioni di persone presenti nel nostro Paese: uomini e donne, bambini e anziani, italiani e stranieri. Oggi i tumori fanno meno paura rispetto al passato anche grazie alle nuove terapie a disposizione degli oncologi. Ciononostante la prevenzione rimane un’arma imprescindibile e va quindi sempre più promossa a 360 gradi tra l’intera popolazione”.

14-03-2018

http://www.ilfarmacistaonline.it/

14-03-2018

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Tumori. 200 nuovi casi al giorno a causa della sedentarietà. Al via “Con il pallone della salute prendiamo a calci il cancro”

Si chiama “Con il pallone della salute prendiamo a calci il cancro”ed è la nuova campagna ideata per e favorire la prevenzione delle neoplasie attraverso l’attività fisica. Il 18 marzo in 20 piazze sarà possibile fare una donazione, ricevere il pallone e finanziare così progetti educazionali e di ricerca. Verrà distribuito un opuscolo con protagonisti Gigi Buffon e Alessandro Costacurta.

14 MAR - Praticare più sport può essere un’arma in più per sconfiggere gravi malattie come il cancro. In Italia ogni giorno 200 neoplasie potrebbero essere evitate attraverso l’attività fisica. La sedentarietà, infatti, è un fattore di rischio oncologico estremamente pericoloso e sottovalutato che provoca il 20% di tutti i tumori.

Per questo la Fondazione Insieme Contro il Cancro e la Federazione Italiana Giuoco Calcio (Figc) lanciano la campagna nazionale Con il Pallone della Salute Prendiamo a Calci il Cancro. Il primo evento si terrà il prossimo 18 marzo in occasione delle iniziative per i festeggiamenti del 120° compleanno della Figc.

In 20 piazze verranno allestiti dei gazebo dove si potrà fare una donazione e ricevere i “palloni della salute”. Con i ricavi saranno finanziati progetti di ricerca e di educazione alla prevenzione primaria dei tumori. E’ prevista anche la presenza di giovani oncologi che terranno brevi lezioni di salute e benessere e che dialogheranno con i cittadini. Inoltre saranno distribuiti opuscoli e altro materiale informativo.

La campagna è stata presentata oggi a Roma, al Consiglio Federale della Figc. “Numerosi studi scientifici hanno dimostrato l’efficacia dello sport nell’evitare diverse neoplasie molto diffuse come quella al seno, al colon-retto o al polmone - ha detto Francesco Cognetti, Presidente della Fondazione Insieme Contro il Cancro -. Non solo, i vantaggi per il benessere sono riconducibili anche in termini di minore incidenza di patologie cardio- vascolari, metaboliche e respiratorie. Tuttavia per avere effetti terapeutici sulla salute di un individuo è necessario svolgere regolarmente un po’ di moto. Attualmente solo un italiano su quattro pratica sport in maniera continuativa, mentre il 39% risulta del tutto inattivo. La sedentarietà è quindi un vizio che deve essere combattuto, attraverso apposite campagne, proprio come il fumo, l’abuso di alcol, l’eccesso di peso o il seguire una dieta squilibrata”.

“Come Federazione che rappresenta lo sport più diffuso e amato in Italia è nostro preciso dovere promuovere una corretta cultura della salute e della prevenzione - ha aggiunto Roberto Fabbricini, Commissario Straordinario della Figc -. Nonostante gli ultimi dati evidenzino alcuni miglioramenti nel nostro Paese, ancora troppe persone preferiscono guardare il calcio in TV invece che giocarci. Il pallone, che distribuiremo nelle piazze, potrà diventare un efficace strumento per favorire l’attività fisica. Sarà disponibile anche in venti nostri Centri Federali Territoriali sparsi su tutto il territorio nazionale”.

Ambasciatore dell’iniziativa Con il pallone della salute prendiamo a calci il cancro è il grande campione Gigi Buffon. Il portiere della Juventus è protagonista, insieme all’ex campione del Milan e attuale Subcommissario Straordinario FIGC Alessandro Costacurta, di un opuscolo che verrà distribuito nelle piazze e nei centri sportivi.

“Sono onorato di partecipare a questo nuovo progetto per favorire i corretti stili di vita - ha commentato Gigi Buffon -. Come padre, prima ancora che da professionista dello sport, sono francamente preoccupato nel constatare come l’inattività fisica sia così diffusa. Il fenomeno interessa anche i bambini e gli adolescenti cioè quelli che potrebbero diventare i grandi campioni di domani. Oltre a sostenere la campagna rivolgo quindi un appello a tutti i genitori italiani: incentivate i vostri figli a fare sport”.

Le città dove il 18 marzo si potranno trovare i palloni della salute sono: L’Aquila, Potenza, Catanzaro, Napoli, Bologna e Ferrara, Trieste, Roma, Genova, Milano, Ancona, Campobasso, Torino e Aosta, Bari, Cagliari, Palermo, Firenze, Perugia, Venezia, Bolzano e Trento (per maggiori informazioni visita www.insiemecontroilcancro.net).

Dopo queste prime iniziative, la campagna proseguirà, sempre nelle piazze, con eventi rivolti agli italiani d’ogni fascia d’età. “Nel nostro Paese il cancro fa registrare oltre 369mila nuovi casi ogni anno - ha sottolineato Cognetti -. Il 40% delle neoplasie è evitabile attraverso gli stili di vita sani che devono essere adottati da giovanissimi e poi proseguire fino alla terza età. Per questo la nostra Fondazione ha deciso di stringere una forte alleanza proprio con il mondo del calcio che è da sempre uno dei temi che più appassiona il grande pubblico. Rappresenta il mezzo perfetto per poter raggiungere milioni di persone presenti nel nostro Paese: uomini e donne, bambini e anziani, italiani e stranieri. Oggi i tumori fanno meno paura rispetto al passato anche grazie alle nuove terapie a disposizione degli oncologi. Ciononostante - ha concluso - la prevenzione rimane un’arma imprescindibile e va quindi sempre più promossa a 360 gradi tra l’intera popolazione”.

14-03-2018

http://www.cteur.it////un‐pallone‐la‐salute‐domenica‐al‐ct‐eur‐cancro/

Un “pallone per la salute”: una domenica al CT EUR contro il cancro

Il CT EUR, al pari dei più prestigiosi Circoli storici romani, partecipa domenica 18 marzo 2018 alla manifestazione “Pallone della Salute”, la campagna di raccolta fondi, lanciata dalla Fondazione “Insieme contro il Cancro” presieduta dal prof. Francesco Cognetti.

Mentre in tutte le piazze dei 20 capoluoghi d’Italia, ragazzi e famiglie saranno sensibilizzati alla lotta contro il cancro, il CT EUR ospiterà un punto di incontro della Fondazione con una hostess ed un oncologo per fornire consigli e indicazioni sulla prevenzione primaria. Saranno per l’occasione distribuiti opuscoli appositamente realizzati sulla corretta alimentazione, sulla lotta al fumo, ed all’abuso di alcol e contro la sedentarietà.

Nel gazebo della Fondazione saranno inoltre distribuiti i “Palloni della salute” opportunamente brandizzati con loghi Puma e FICG e le offerte minime saranno rispettivamente di €.10 e €.15 per il pallone “mini” o per il pallone “maxi”.

La manifestazione si svolge in collaborazione con la Federazione Italiana Gioco Calcio.

14-03-2018

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