domenica 5 ottobre 2003 in scena 23

MORTO WILLIAM STEIG DISEGNÒ SHREK SEMBRERÀ STRANO, MA PER LA RADIO LA DEMOCRAZIA È DIGITALE Uno dei più famosi illustratori americani, Alberto Gedda William Steig, è morto ieri a Boston. Aveva 95 anni ed era famoso per essere Ancora una volta la sbarazzina blasonata radiofonica batte quali sviluppi come la connessione fra audio e immagini, della pubblicità e quindi la stessa sopravvivenza della carta però richiede grandi fatiche. Invece, a detta dei tecnici, il l'autore di uno dei più venduti libri per la supponente ripetente televisiva. Anche se, anagraficamen- trasmissioni di dati e quant'altro ancora. Ha detto Lorenzo stampata e delle radio. «Si deve capire che la lotta intestina è costo della rete digitale è addirittura cento volte - cento! - bambini, Shrek, da cui è stato tratto il te, nel 2004 la radio avrà 80 anni e la tivù trenta di meno, è Suraci, presidente di Rtl 102,5: «Quando si introdusse la inutile ed è necessario recuperare terreno rispetto alla tivù - inferiore alla radio attuale, analogica, così come immensa- popolare cartone animato, sugli schermi nuovamente la «scatola sonora» a farsi sotto per agguantare possibilità dei messaggi sms nella telefonia si disse che il ha spiegato Fabio Duranti, presidente del consorzio Euro- mente inferiore è l'emissione elettromagnetica: addirittura di l'anno scorso. Nato a Brooklyn nel 1907, le possibilità tecnologiche per lo sviluppo del mezzo. Sissigno- telefono poteva essere letto e questo generò grande scettici- Dab - Con il digitale vogliamo dimostrare che il mezzo 1 a 1000. Le proiezioni del consorzio EuroDab stimano che, di origine austriaca, Steig scoprì la sua ri, da un paio di mesi la radio è entrata nella dimensione smo. Oggi il mercato degli sms è una colonna portante dell' radiofonico è importante, vivo. Senza il timore che l'ingresso nel giro di tre anni, la tecnologia digitale riguarderà perlome- vena narrativa attorno ai 60 anni, dopo digitale con la concessione, da parte del ministero delle Comu- economia Gsm. Il Dab può fare ben di più: è un sistema che di nuovi soggetti sul mercato, consentito dalla nuova tecnolo- no il 30% delle trasmissioni in Fm mentre la raccolta pubbli- aver fatto per lungo tempo il disegnatore nicazioni, ad effettuare la sperimentazione al consorzio Euro- può andare molto oltre la trasmissione alfanumerica di singo- gia, possa impoverire il settore. Anzi ciò potrebbe aumentare citaria dovrebbe aumentare del 10-15%. Tutto bello, tutto e illustratore per la rivista «The New Dab costituito nel 1999 da cinque emittenti: Rtl 102, 5, le informazioni, e già oggi si sperimenta l'invio di immagi- l'offerta si contenuti e il numero di radio specialiste con rosa, tutto possibile. Sarà così? Arriverà davvero il tempo Yorker». È autore di oltre trenta libri per Radio Monte Carlo, Radio 105, It Channel e Radio Radio. ni». target specifici, incrementando l'interesse degli investitori ver- della «radio on demand», delle emittenti davvero tematiche, ragazzi. Tra i racconti più fortunati Dallo scorso agosto, in collaborazione con Fiat e Come sempre la tecnologia non è buona o cattiva, democrati- so questo mezzo. A vantaggio dell'occupazione e del plurali- magari microscopiche, di nicchia, che ci possano deliziare figurano «Roland the minstrel pig» Blaupunkt-Bosch, è anche iniziata la promozione per la ca o dittatoriale: dipende naturalmente dall'uso che se ne fa e smo». con la musica e la parola, sfuggendo al gran calderone della (1968), «Dominic» (1972), e «Petès diffusione degli apparecchi radiofonici in Dab (Digital Au- lo sviluppo digitale, oltre che inevitabile, sembra essere la Aldilà delle dichiarazioni imprenditoriali di cartello sembra frittata rovesciata e riscaldata? Temiamo una Sky radiofoni- Pizza» (2000), tutte favole dotate di una dio Broadcasting) che consentono una ricezione praticamen- carta giusta per l'evoluzione dei media soprattutto davanti possibile una nuova stagione di «radio libere» grazie al digita- ca dei poteri forti, ma ci sono gli spazi per dieci, cento, mille

lutti prospettiva un po’ controcorrente. onda su onda te perfetta, senza disturbi, ma soprattutto foriera di chissà allo strapotere della televisione che mette in crisi il mercato le: così come sta accadendo con la tivù (Iride tieni duro!) che radioline digitali per attraversare l'etere. Siamo pronti?

altri La dolce tristezza di Cesaria Evora fatti – IL ROMA BRASS QUINTETT APRE OGGI I CONCERTI DEL QUIRINALE Riprende da questa mattina la stagio- ne de «I Concerti del Quirinale di Ra- La musica e le speranze della grande artista capoverdiana: «Il fumo aiuta la mia voce» dio3», la fortunata iniziativa organizza- ta e prodotta dal terzo canale radiofo- Diego Perugini nico della Rai (in collaborazione con Rai-Quirinale) giunta alla quarta edi- Torino esplora tutte zione. Fino al 27 giugno 2004, ogni MILANO Fuma una sigaretta dietro l'altra, domenica alle 12, in diretta dalla Cap- senza requie. «Fanno bene alla mia voce» le vie del suono afro pella Paolina del Quirinale, musica da spiega ridendo, «siccome non ho marito, camera, i suoni della cultura popola- mi consolo con loro». Altri vizi? «Ma sì, Dall'afro beat alla tradizione, le musiche re, le esperienze innovative contempo- un bicchierino ogni tanto. Whisky, aguar- dell'Africa nera negli ultimi decenni ranee, il repertorio barocco e rinasci- diente. E quando sono in Francia, cognac. hanno assorbito idee e spunti per mentale si incroceranno grazie ai ta- Lo adoro». Cesaria Evora è semplice, ru- rigenerarle in nuove sonorità incidendo lenti dei musicisti italiani delle ultime spante, diretta. L'opposto del folle mon- in tutta la scena musicale del mondo. Di generazioni. Il concerto inaugurale è do di piccole grandi star vanesie che ci questo racconta il secondo Torino World affidato al Roma Brass Quintet, com- gira intorno. Eppure, a suo modo, anche Music Meeting, festival nei tendoni di posto da Massimo Bartoletti e Erman- Cesaria è una star. Di più. Leggenda viven- Ponte Mosca, che è partito venerdì sera no Ottaviani (trombe), Marco Venturi te e personificazione di un genere musica- con Rokia Traore, la cantante che ha (corno), Maurizio Persia (trombone) le, la morna delle isole di Capo Verde, che intinto nel soul la tradizione del Mali. e Augusto Mentuccia (basso tuba). In l'ha eletta sua musa unica e assoluta. «Io Ieri sera la rassegna ha tributato programma musiche da Pierluigi da famosa? Oh sì, direi di sì. La gente mi ha omaggio Fela Kuti, figura carismatica Palestrina a Claudio Monteverdi, da sempre detto che ho una voce bellissima e del continente nero sia per la sua musica Haendel a Rossini, da Gershwin a Be- cose del genere, ma non ci ho fatto mai sia per le sue lotte, ospitando un suo rio. molto caso. Cantare per me è naturale, è batterista, Tony Allen. Domani, a quello che mi piace. E sono già felice di riprova delle influenze tentacolari – PARLIAMO DI BERG poterlo fare in libertà. Il successo non mi dell'Africa, viene eseguita la pagina AL FESTIVAL DI SANTA CECILIA ha cambiato: so che chi diventa celebre Drumming del compositore americano Si avvia stamattina, al Parco della Mu- può perdere la testa e comportarsi in ma- Steve Reich seguita dai Tambours de sica di Roma, il Festival dedicato da niera strana. Io no. Vado avanti così. È la Brazza. Martedì si entra in territori Santa Cecilia ad Alban Berg. Alle 11, mia natura», dice. Si libera in un istante jazzistici con la Gang Brass Band, dal nella Sala prove del Coro, Paolo Petaz- dei sandali per riprendere contatto con la Benin, mentre mercoledì c'è l'istrionico zi, autore d’un prezioso libro sulla vita terra. Come se fosse sulla spiaggia del suo Manu Dibango, inventore della "soul e l’opera del grande compositore, ter- paese in mezzo all’Atlantico, davanti alla makossa", con il pianista congolese Ray rà una conferenza d’introduzione al costa africana. «Anche questa è natura. Lema. Giovedì l'avventura prosegue con «Wozzeck» che sarà eseguito in for- Sono abituata a girare scalza sin da bambi- band da Burkina Faso, Senegal, Guinea ma semiscenica mercoledì, venerdì e na. Odio le calze, le scarpe. Le metto solo e Francia, venerdì con Baba Sissoko, la prossima domenica, rispettivamen- quando arrivo in qualche posto un po' infine sabato, sempre dal Mali, Salif te alle 18.30, 21 e 19,30 che sono gli troppo freddo». Keita, cantante albino, un principe della orari di tutto il Festival. Dirige Daniele Prendendo spunto da questa abitudi- tradizione riletta e rinnovata. Info: Gatti. ne qualcuno s'inventò anni fa il titolo poe- www.musica90.net, tel. 011 4343333. tico e accattivante di un suo album, La – ANNECY PREMIA «IL DONO» diva aux pieds nus. «Sì, ma non mi piace- OPERA PRIMA DI FRAMMARTINO va la parola diva. Volevo farla togliere È un film «silente», dove la parola è perché davvero non mi rappresenta. Cesaria Evora, quasi assente per privilegiare la poe- Guardatemi: vi sembro così?». la voce più nota sia delle immagini, quello che ha vin- Comunque sia, per il mondo ormai della «morna» to la 21ma edizione del Festival di An- Cesaria è la Diva scalza. Che ora è tornata capoverdiana necy, principale vetrina in Francia per per raccontare nuove storie d'amore e ma- il cinema italiana. «Il dono», l'opera linconia, sensualità e tormento. Quel mix prima di Michelangelo Frammartino strano che stringe cuore e stomaco con gno ogni giorno di più. Invece intorno a parate, tamburi, gente che balla per la Poi ritorna bambina nel ricordo della ti in mano a un manipolo di dj che li che ha ottenuto il Gran Premio attribu- languori inusitati, che sanno di paesaggi noi vedo guerra e violenza, il dramma di strada». Orgogliosa. Ma senza dimentica- famiglia: «In casa si viveva di musica. Mio hanno remixati per un disco, Club soda- ito dalla giuria presieduta da Mimmo lontani eppur presenti. Coinvolgenti. An- tanta gente che lascia la propria famiglia re l'altra faccia della medaglia. Quella che zio scriveva canzoni, mio padre e mio de, accolto da una valanga di critiche. «In Calopresti, è un film particolare, in cui che per questo la morna, con le debite per andare a combattere. E, poi, la fame spinge i capoverdiani a un triste esilio e fratello suonavano. Ho cantato da sem- effetti quello non è certo il mio stile. C'era la macchina da presa, quasi sempre differenze e proporzioni, è stata più volte nel mondo e tutti quei ragazzi che muoio- insinua note di struggente nostalgia nelle pre. Mia nonna raccontava che, quand' la mia voce e basta. Era un album per le con inquadrature uniche, assiste a avvicinata al blues. no per la droga. Il mio è un messaggio di canzoni. «Da noi non piove, la terra è ero piccolissima, salivo sulle gambe di pa- discoteche, indirizzato ai giovani che non semplici eventi, grezzi. Un vecchio L’ultimo album della cantante, Voz pace e speranza, ma purtroppo la musica brulla, ci sono povertà e disoccupazione. pà mentre lui suonava e cantavo con lui. mi conoscono. Anche se, a dire la verità, i che affronta una salita, un cane che d'amor, è uscito da poco. Ed è bellissimo. non può cambiare la testa delle persone». E un sacco di gente che va via». Sogna un Io non rammento nulla, papà è morto miei concerti sono pieni di ragazzi». A non ha più la forza di alzarsi sulle Dolce e dolente al tempo stesso, con quel S'illumina e si agita parlando della sua paese verde e rigoglioso. Lo canta esplici- che avevo appena sette anni. Ma sono proposito, quando tornerà a cantare in zampe, le pedalate energiche di una rincorrersi di temi ed atmosfere contra- terra. Esortando a un viaggio da appronta- tamente in Jardim Prometido, una delle andata avanti. A scuola mi esibivo con un Italia? «Ad aprile. Gli italiani mi piaccio- ragazza vestita di azzurro, una giova- stanti. Storie di carezze perdute e giovinez- re al più presto: «Capo Verde è sole, ma- tracce più toccanti del disco: «Nei nostri gruppo di amici, eppure mai avrei pensa- no, ne incontro molti in vacanza a Capo- ne ritardata che offre il suo corpo agli za fuggita via, ma anche il furore dionisia- re, gente splendida, cose interessanti da sogni, questo giardino non è morto/ La to a fare carriera. Né ho mai studiato mu- verde. Sono un pubblico caldissimo: inol- automobilisti che la prendono in auto- co del carnevale e le bellezze da schianto vedere, pesce buonissimo. A San Vicente, forza della perseveranza ancora lo cura/ sica, non so scrivere una nota o un accor- tre da voi c'è una comunità capoverdiana stop... È certamente il film più singola- da ammirare sulle terrazze dei «café». in estate, c'è un grande festival musicale, Capo Verde è verde nei nostri cuori/ Pie- do. Non so le tonalità. Ma riconosco tutto molto forte, soprattutto a Roma. È sem- re, innovativo e coraggioso dei nove Canzoni squisite come Isolada e Velocida- mentre a febbraio esplode il nostro Carne- no d'amore, le nostre mani faranno cre- a orecchio». pre commovente ritrovare la mia gente in in competizione al festival di Annecy. de. Canzoni d'amore. «Perché ce n'è biso- vale. Poi ci sono tante feste religiose con scere la terra verde». I suoi brani, poco tempo fa, sono fini- giro per il mondo».

La rock band inglese scopre l’hip hop, l’elettronica, ma anche la dance. Il cantante Molko: «Mi piaceva tanto ballare» Placebo, in memoria della disco music

Giancarlo Susanna sto abbiamo deciso di lavorare con un produttore zi che vi seguono. come Jim Abbiss, il cui pedigree parla da solo: Massi- Faccio del mio meglio per mantenere una saluta- ve Attack, Björk, Sneaker Pimps e soprattutto DJ re distanza da questo tipo di situazione. Cerco sem- Per uno di quegli imprevedibili motivi che alla fine Shadow, di cui siamo fans appassionati. Questo desi- plicemente di esprimere quello che sento nell'anima. rendono così interessante il mondo del rock, soltan- derio di lavorare con qualcuno che provenisse dal È una cosa molto personale e non so come le altre to da poco Sleeping With Ghosts, il quarto e intenso mondo dell'elettronica nasce dalla nostra ossessione persone possano interpretarla. Non posso essere re- album dei Placebo, si è affacciato nelle classifiche di essere un gruppo rock moderno. Vogliamo creare sponsabile per come gli altri mi vedono. Non è quel- italiane. A renderlo più appetibile ora c'è anche un un suono che sia attuale, contemporaneo, in assolu- lo che sono nella vita di tutti i giorni. «bonus cd» con dieci cover, alcune delle quali getta- ta sintonia con l'oggi. Pensiamo che l'unico modo di È un'immagine? no una luce un po' folle sull'immagine inquietante e far questo, al contrario di molte band che ricreano lo Per loro. Non per me. Io sono semplicemente misteriosa della band inglese. Ne parla Brian Molko, stile in voga negli anni '70, sia conciliare l'hip-hop e me stesso. occhi azzurri nascosti da occhiali neri, carismatico l'elettronica con il rock'n'roll. E siccome il nostro Nella nuova edizione del disco c'è un cd ag- cantante del trio formato anche da Stefan Olsdal e terzo disco era in pratica autoprodotto, abbiamo giunto con una raccolta di versioni abbastan- Steve Hewitt. voluto qualcuno che venisse dall'esterno e ci costrin- za curiose di brani di altri gruppi. Come mai avete cambiato il vostro suono me- gesse a non essere pigri. Nessuna delle cover è stata realizzata apposta scolando moderna elettronica e classica stru- Tu non vuoi essere considerato un leader nep- per questo cd. Sono state registrate nell'arco di otto mentazione rock? pure all'interno del gruppo. anni per una serie di motivi: alcune erano facciate B, Nel 1994, quando io e Stefan abbiamo comincia- I Placebo sono una democrazia. Adottiamo dei altre erano destinate a dischi tributo, altre per delle to a scrivere delle canzoni nel soggiorno di casa, principi socialisti, quando dobbiamo prendere delle colonne sonore, altre le abbiamo incise solo per di- tutto quello che avevamo era una chitarra, un basso, decisioni e dobbiamo occuparci degli affari. Non mi vertimento. Sono canzoni che hanno avuto un signi- una tastiera sgangherata e degli strumenti giocattolo. considero il leader dei Placebo e d'altra parte Stefan e ficato speciale per noi quando eravamo adolescenti. Questi limiti hanno dato vita in un certo senso alla Steve non mi lascerebbero fare (ride). Non mi inte- Chi ha scelto Daddy Cool dei Boney M? matrice della musica dei Placebo, che è punk con ressa caricare sulle mie spalle tutto il peso della gestio- L'abbiamo registrata per la figlia di Steve come uso di elettronica. Abbiamo cercato di esplorare que- ne del gruppo. Voglio stare in una rock band con i regalo di compleanno. Per noi che eravamo bambini ste due componenti con risultati alterni nei nostri miei amici e divertirmi. Siamo una piccola gang che negli anni '80 l'ambiente sonoro era la disco music. primi tre album. Al momento di registrare il quarto, gira il mondo. Quando da piccolo sentivo i Boney M mi veniva ci siamo resi conto che se non avessimo fatto un Alla fine, però, è naturale che il tuo atteggia- subito voglia di ballare. E poi ci piace un sacco l'idea passo avanti avremmo rischiato di ripeterci. Per que- mento ti faccia essere un modello per i ragaz- di fare qualcosa che nessuno si aspetta da noi.