news Paul McCartney “Da ragazzino volevo diventare un musici- vo cantare e cantare con quella cosa in- i manuali di chitarra e tentavo di ripetere sta e mio padre, che era un appassiona- collata alle labbra era impossibile … Co- gli esercizi indicati, e tutto quello che ve- to di musica bandistica, mi aveva regalato sì, poco prima che la chitarra diventasse niva fuori erano degli stonati miagolii … Ci una tromba. Avevo cominciato a studiare ‘lo strumento’, avevo deciso di diventare è voluto un po’ di tempo, prima di accor- quello strumento, ma dopo un po’ avevo chitarrista, perché così potevo suonare e germi che, essendo mancino, dovevo in- smesso: mi faceva troppo male la bocca, cantare. Ma dopo le prime prove mi ave- vertire l’ordine delle corde … Dopo tutto e mi ero reso conto che in realtà io vole- va preso una depressione nera: leggevo aveva cominciato a funzionare, e in bre- ve tempo ero nella condizione di propor- mi come chitarrista … Un giorno un mio amico Ivan Vaughn mi invitò ad ascol- tare un concerto che si teneva in occa- sione della festa di quartiere di Woolton a Liverpool: mi disse che doveva suona- re la band di un suo amico e che quel- la band, i Quarrymen, era uno schianto. Quando arrivammo, John stava cantan- do dei classici-rock, ma con le parole tut- te cambiate perché non conosceva i testi originali e ricordava bene soltanto i mo- tivi musicali. Quella cosa mi fece ridere, ma musicalmente la band valeva qualco- sa perché era capace di coinvolgere tut- ti i ragazzi presenti fra il pubblico. Alla fi- ne dello show, Ivan mi presento John, co- sì io gli dissi quali erano le parole giuste I Beatles con l’onorificenza M.B.E. (Member of the Order of the British Empire) delle canzoni che aveva cantato perché me le ricordavo tutte benissimo. All’inizio lui mi trattò con un po’ di sufficienza, an- che perché ero decisamente più giovane di lui, ma cambiò atteggiamento quando gli dissi che sapevo suonare brani come ‘Twenty Flight Rock’: a quel punto John diventò tutto serio e attento, e subito mi chiese di spiegargli gli accordi … John mi propose di entrare nella sua band, e io accettai. Il nostro primo ingaggio fu per uno show in un club riservato agli iscrit- ti del partito conservatore. John mi aveva affidato il ruolo di chitarrista solista, e per l’occasione avevo provato a lungo un as- solo di boogie woogie, una di quelle co- se trascinanti che pensavo avrebbe fat- to una grande impressione agli altri del- la band. Ma quando arrivò il mio momen- to avevo le dita paralizzate dalla tensione © Concept & design: GianAngelo Pistoia - S. Bukley D. Free Joe Seer Kathclick Chris Illu GianAngelo Pistoia/A.P. Photos: A.P. nervosa e non ci riuscii … Venni subito 16 17 news ‘Stella’ sulla ‘Walk of Fame’ di Hollywood dedicata a Paul McCartney retrocesso dalla chitarra solista alla ritmi- che di seguito ripropongo per stralci. compositore di canzoni pop; mi immagi- sere considerato come uno che ha stu- ca, e per il momento addio sogni da ‘gui- Paul McCartney nasce a Liverpool il 18 navo che un giorno avrei potuto compor- diato tutto a tavolino: la strada per il suc- tar hero’ …” giugno 1942 da una famiglia della middle re dei brani per un musical, perché quan- cesso, il lancio di una moda che poi è di- Chi rammenta in questo modo, alcuni class britannica: la madre Mary Mohin, do ero piccolo questa era la mia risposta ventata mania – precisa Paul McCartney sprazzi della sua adolescenza, è uno de­ era un’infermiera e il padre, Jim McCart­ alla domanda ‘Cosa farai da grande?’: ri- – La verità è che tutto è avvenuto per ca- gli artisti più eclettici ed amati nella sto­ ney, un trombettista e pianista che era spondevo sempre che avrei fatto il com- so, senza nessun piano preordinato. Ab- ria della musica contemporanea e che, stato negli anni Venti a capo di una ‘big positore di musical. Con un miliardo di biamo cominciato a suonare insieme per- alla veneranda età di 72 anni, calca an­ band’ locale, la ‘Jim Mac’s Jazz Band’, repliche a Broadway! … nei primi tempi ché ci andava di farlo, siamo andati avan- cora con successo i palcoscenici di tut­ ed aveva sempre incoraggiato i suoi due nella band dei ‘Quarrymen’, John Lennon ti perché ci divertivamo, e anche quando to il mondo. Forse lo avrete riconosciu­ figli a diventare musicisti. suonava la chitarra solista, ma la suonava ho mollato gli studi non pensavo a una to, sto parlando di un’icona della musica “La prima canzone che ho composto era come un banjo, con gli accordi del ban- ‘carriera da professionista’, ma a godermi internazionale, di una star molto prolifica, intitolata ‘I Lost My Little Girl’; era una jo, perché era tutto quello che sapeva fa- l’attimo, senza pensare al futuro … Quan- istrionica e ricca, ovverosia di sir Paul Mc­ canzoncina simpatica, carina, senza trop- re … D’altronde nessuno degli altri aveva do smisi di studiare per dedicarmi a tem- Cartney. Il suo modo di suonare, di can­ pe pretese, basata su tre accordi – ricor­ un’idea di come John dovesse suonare, po pieno ai ‘Beatles’, mio padre ci rimase tare, di comporre canzoni, soprattutto nel da emozionato Paul McCartney e prose­ e più che altro loro gli strimpellavano die- male, e mi fece un discorso piuttosto bru- decennio 1960/1970 – quello della sua gue – All’inizio io componevo alla chitarra, tro accettando senza fiatare tutte le trova- sco: ‘La vita è tua, e ne puoi fare quello partecipazione alla band dei ‘Beatles’ – è ma poi sono passato al piano, che a vol- te del loro leader. La situazione è cambia- che vuoi, però non guadagnerai mai nien- stato studiato, analizzato, imitato e talvol­ te utilizzavo anche come un grosso stru- ta solo con il mio arrivo, perché io sape- te, stando in una band … Puoi spassar- ta anche criticato da colleghi e fan, come mento a percussione, dato che tamburel- vo suonare la chitarra, e avevo una idea tela, ma per vivere hai bisogno di soldi, si evince dagli innumerevoli articoli, libri, lavo dovunque per scandire il ritmo che precisa di come dovesse suonare John, quindi trovati un lavoro e continua a fa- servizi televisivi, … che importanti giorna­ avevo in mente … Ma all’inizio non crede- e anche che cosa dovessero fare gli al- re quello che vuoi col gruppo ma nel tuo listi e mass media gli hanno dedicato e vo affatto che avrei avuto successo come tri … Quello che più mi dà fastidio è di es- tempo libero’. Era sottinteso che lui non ci avrebbe certo mantenuto, quindi, visto Paul McCartney e la moglie Nancy Shevell che in quel periodo suonavamo al ‘Caver’ all’ora della pausa pranzo, mi sono trova- to un lavoro. Però, proprio perché suona- vamo all’ora della pausa pranzo, non so- no riuscito a tenerlo: per riuscire a essere sul palco in orario, dovevo scappare via presto dal lavoro, così mi hanno licenzia- to. Non ne ho cercato un altro: ho con- tinuato a fare il musicista e basta … Per fortuna, poi, siamo riusciti a mantenerci il ‘calypso, e dalle pagine di ‘New Musical posto anche delle canzoni personali, che con la nostra musica. E fortunatamente, Express’ si profetizzava una felice stagio- esprimevano qualcosa di noi e che si po- per una volta, non ho seguito fino in fondo ne per il ‘rock latino’, come lo si chiama- tevano ascoltare immedesimandosi con il consiglio di mio padre … Subito dopo va allora. Ma subito dopo la stampa mu- quello che raccontavano. Non è un ca- aver formato i ‘Beatles’, io e John Lennon sicale si accorse di noi, e cominciò a scri- so se in moltissime nostre canzoni c’era- componemmo a quattro mani una cin- vere che il nostro sound – il ‘mersey be- no sempre i pronomi ‘io’, ‘tu’, ‘noi’: era- quantina di canzoni originali, anche se l’u- at’ – era la novità del momento: fu allo- no canzoni che non parlavano dei massi- nica che venne pubblicata subito fu ‘Lo- ra che ci rendemmo conto di aver trovato mi sistemi, ma di persone vere … Quan- ve Me Do’. Non si trattava di canzoni di il sound che cercavamo, e di non esser- do Ringo entrò nei ‘Beatles’, io, John e particolare valore, anche perché non era ci nemmeno accorti di averlo trovato … Il George toccammo il cielo con un dito … questo il nostro obiettivo: io e John erava- primo fondamentale segreto del succes- Ringo era unanimemente considerato il mo alla ricerca di un sound originale, di un so dei ‘Beatles’ sono state le nostre can- miglior batterista di Liverpool, e oltretut- ritmo con caratteristiche totalmente nuo- zoni. Non solo abbiamo composto del- to era un tipo allegro, un fantastico casi- ve. A quei tempi, la tendenza in voga era le canzoni bellissime, ma abbiamo com- naro capace di tenere alto il morale di tut- 18 19 news Strawberry Field a Liverpool ti quando ce n’era bisogno … Il succes- In una delle tante conferenze stampa te­ sun collegamento con precise situazioni volentieri, e solo perché Brian Epstein in- so non l’avevamo previsto: ci è capitato, nute dai ‘Fab Four’ negli anni Sessanta, … Dopo i nostri primi successi, attorno ai sisteva, dicendo che erano importanti per mica l’abbiamo cercato! Anzi, posso dire così Paul McCartney parlava di se stes­ ‘Bea tles’ si creò un alone leggendario, e far conoscere il nome dei ‘Beatles’ … Noi che non ci avevamo nemmeno pensato, so e dell’epopea ‘beatlesiana’.