POLITICA INTERNA

•'.«VJSJSr'rS L» fregata FInanzfarfa i-* ,fe ,* Il «Vesuvio» Ostruzionismo La Camera respinge *•- „<<,^,,. ,-.-<. „.i« ^ILiiasiBaiiii l'assemblea di Montecitorio»: lo hanno annunciato Ieri In Emergono nella maggioranza una conferenza stampa i tre capigruppo Gianni Mattioli tm ROMA. I commenti sulla (liste verdi), Francesco Rutelli (PrTe Franco Russo (Dp). •crisi da poco» o sulla •crisi In particolare è stato ventilato «il superamento dì quel burla* Ieri erano ironici. Non i contrasti soffocati con patto tra gentiluomini che tutti i gruppi dì maggioranza e di opposizione hanno sottoscritto con il governo per consen­ cambicrà la composizione del tire lo smaltimento dell'abnorme carico di decreti legge governo né camblera, sostan­ la fiducia in settembre ereditati dalla scorsa legislatura». Il preannuncio è motiva­ zialmente, la legge finanziaria to con «il mancato rispetto, da parte del governo, della 'OS, che peraltro era gli una volontà espressa dai cittadini net referendum». Non solo, •*3LAJt infatti, non è stato messo a punto un nuovo programma •finanziaria-bis». L'ironia è Il sì a due emendamenti Pei energetico, ma «si è omesso anche di fermare le attività di centrala essenzialmente sulla cantiere nelle centrali nucleari, a cominciare da quella di novità che dovrebbe «caratte- Montatto». ritxve* l'accordo fra I partiti della maggioranza che ha consentito al liberali di ritor­ nai» al governo. E cioè la pro­ Centrali nucleari, nuovo E intanto plano energetico, ambien­ messa di 1.500 miliardi di te: mentre il governo tace, •gravi Irpef che verrebbero Il governo bocciato sul Golfo i verdi questi temi sono stati af­ •dottati a meli '88 $oh se incontrano frontati ieri nel corso di due l'apposita commissione (pre­ distinti incontri tra la dele­ sieduta da BafH) riuscirà a ta­ Bocciato a Montecitorio il decreto del governo che decreto che copriva finanzia­ sponsabilità più pesanti per fetti dell'emendamento. Nel verno, imposto con la fiducia, PdePsi gazione verde e quelle co­ gliare la spesa pubblica per un finanziava la spedizione militare nel Golfo Persico. riamente la contestata opera­ l'accaduto. Non tanto per i frattempo è giunto il momen­ di «impedire ai parlamentari munista e socialista. Gianni ammontare analogo e se, l'an­ zione militare nell'area del franchi tiratori (che pure ci so­ to delle votazioni finali e nu­ della maggioranza di votare • Mattioli e Massimo Scalia no prossimo, l'Inflazione non E la prima volta dalle scorse elezioni che l'esecutivo conflitto Iran-lrak era cosi re­ no stali, una decina) quanto - merosi deputati non hanno secondo coscienza, è stato hanno prima incontrato Renato Zangheri, Giulio Quercini, va in minoranza sul voto finale di un decreto. E sconfitto questa volta dal lìbe­ Giovanni Berlinguer e Gianni Pellicani e successivamente supererà il 4,5%, «Chi come spinto. sembra - per un maldestro votato i provvedimenti». si sono recati alfa direzione socialista dove hanno parlato noi crede nella divina prowi- questo accade, significativamente, proprio mentre La vicenda, ha commentato tentativo di Gava di far man­ Anche per il socialista Gian­ ro voto delta Camera». Tutta­ con Bellino Craxi, Claudio Martelli e Giulio di Donalo. Da denu, spera che nell'88 il tas­ Corta si accinge a ripresentarsi in Parlamento per a caldo il presidente del grep­ care il numero legale. Secon­ ni De Michelis .è stalo un er­ via Zanone ha dichiarato che quest'ultimo colloquio sarebbe emersa la disponibilità del il governo provvedere «imme­ so di Inflazione possa raggiun­ dire che la crisi è superata. Prima della bocciatura po comunista a Montecitorio, do il repubblicano Del Penni­ rore materiale da parte dei de­ Psi a impegnarsi concretamente perchè venga dato un diatamente» a ripresentare un termine rigido, forse un mese, al ministro dell'Industria per gere davvero il 4,5%, dichiara­ Renalo Zangheri, •dimostra no, «almeno 40 de non hanno putati de. C'è stata - ha ag­ va Ieri il de Cirino Pomicino. E erano passati due emendamenti del Pei. altro decreto. predisporre la verifica della conversione a gas della centra­ quanto malferma e precaria votato». «È stata una catastro­ giunto - una indicazione di le nucleare di Montano. Il segretario socialista Craxi, co­ Giorgio Macciotta, vicepresi­ sia la base parlamentare del fe», ha affermato il democri­ Cristofori di votare e una di Ma se può non sorprendere munque, non ha voluto rilasciare alcuna dichiarazione. dente del gruppo comunista governo Goria-bis, che si ri­ stiano Stegagnini che, in linea Gava di non volare». Il de l'intenzione de di minimizzare Illa Camera, osserva che GUIDO OEU'AQUILA presenta domani (oggi, adi) con la sua affermazione, ha la rilevanza della sconfitta, de­ •quell'Inflazione per l'88 non Usellini proporrà, più tardi, al alle Camere. È un governo concluso: 'Adesso i nostri suo gruppo «sanzioni pecunia­ cisamente fuori posto - a giu­ Al prossimo congresso del­ è realistica, per cui l'accordo sia ROMA. Era iniziata con ni per le servitù militari (c'era­ che su qualunque questione dizio dei comunisti - appare il Per la prima la Sudtiroler VolEspartei, In due votazioni significative la no anche 800 milioni sottratti marinai dovranno tornarsene rie e no, da applicare ai depu­ programma per il 28 no­ ji fondalo sulla sabbia», E po­ Importante manca di una a nuoto!», modo distorto con il quale il volta il Pei tremmo continuare. vicenda In aula, alla Camera, quasi provocatoriamente al­ maggioranza stabile e sicura. tati de in base alla presenza vembre, è stila Muta per media in aula». Tgl delle 13,30 ha dato noti­ la prima volta anche una del decreto sulla missione na­ l'obiezione di coscienza) ma Questa è la realtà che il voto Il vice presidente del depu­ zia ieri delia caduta del decre­ al Congresso tati de, Nino Cristofori, ha do­ Riferendosi a questi tentati­ delegazione comunista. Lo vale In zona di guerra. Due dalle cospicue dotazioni an­ ha messo in luce e che getta to. I telespettatori hanno ap­ della Svp ha comunicato il segretario Ma se le battute contribui­ emendamenti del Pei avevano cora disponibili (410 miliardo vuto giustificare il comporta­ vi di minimizzare l'accaduto, scono a rendere più -diver­ un'ombra di inaffidabilità sul presa che la maggioranza ave­ del Pei, Giancarlo Galletti. Infatti modificato sostanzial­ per la componentistica nava­ ministero dell'onorevole Go­ mento del suo gruppo. «Si Antonio Rubbi, responsabile va deciso di volare «contro» All'assise parteciperà an- tente. una vicenda politica mente l'Impostazione del le. L'altro emendamento co­ tratta di un incidente pura­ dei rapporti internazionali del che un rappresentante dei verdi austriaci, mentre la Svp ha che altrimenti verrebbe sovra­ ria, ricostituito dopo la farsa per non far passare il testo provvedimento. In particola­ munista, approvato dall'as­ della crisi, mentre il paese at­ mente tecnico - ha detto - Pei, rileva che il voto della Ca­ emendato con le osservazioni riconfermato il velo per il 'leade r dei verdi altoatesini, Ale- stato dalla noia, la sostanza inlatti, dopo che un emenda­ mera «non è un incidente di xander Langer. del problema e mollo seria. re, la critlcatlssima scelta di semblea, limitava la durala tende risposte serie ai proble­ dei comunisti. E dunque la rastrellare 151 miliardi neces­ della missione navale al 31 di­ mi politici ed economici aper­ mento delle opposizioni era percorso, come esponenti del bocciatura era stala a quel Anzitutto c'è II latto che la leg­ stato approvato, perché in governo vogliono far credere, ge finanziarla, che resta so- sari alla missione, sottraendoli cembre 1987. ti.. punto un mezzo successo. Da Ieri il •coordinamento itantlalmente confermala, e ad altre voci di spesa, era slata E si è arrivali con questi due lutti preoccupati di ridi­ quel momento c'erano forti ma la testimonianza di come Questo modo •distorto di in­ Cancellato tecnico degli indipenden­ una manovra recessiva. Dopo battuta. Con 192 voti contro clamorosi colpi di scena al vo­ mensionare la portala della assenze Ira ì banchi della si mantengano ancora tra i formare il paese in una fase a Strasburgo ti», (ormalo a Strasburgo da maggioranza. Il governo ave­ partiti della maggioranza posi­ delicata della vita politica» è Marco Pannelli, non esista Il «lunedi nero, di Wall Street 189, la Camera aveva deciso lo finale sul decreto a scruti­ sconfitta della maggioranza, più. Il gruppo - che com­ e delle «lire bone mondiali, (sulla base dell'emendamen­ nio segreto. Sul 332 presenti, invece, I commenti dei partili va chiesto alla presidenza di zioni diverse e contrastanti stato stigmatizzato in serata, il grappo prendeva radicali, Italiani, «la gli Usa che la Germania to Gasparotto) di attingere le ben 182 deputati hanno vota­ di governo e In particolare del sospendere la seduta per riu­ sull'invio di una flotta militare durante il prosieguo della di­ di Palmella centristi spumoli ed un de­ h inno dovuto prendere alto risone non più dallo quote de­ lo no, 145 si sono espressi a democristiani, sui quali qual­ nire la competente commis­ italiana nel Golfo». La Fgci os­ scussione in aula, dal comuni­ putato indipendente belga stinate al rimborso del Comu­ favore e 5 si sono astenuti, il sione, al fine di valutare gli ef­ serva che il tentativo del go­ sta Walter Veltroni. - è stato sciolto dalla presi­ del fallo che, per evitare una cuno ha tatto ricadere le re­ denza del Parlamento europeo perchè il numero degli situatone mollo slmile al '29, iscritti era sceso sotto il limite minimo consentito (12). A ouando la crisi finanziarla por­ provocare la cancellazione i stato prima il ritiro di un lo direttamente alla «grande Stamattina Goria si presenta al Senato. Il Pri si dichiara insoddisfatto deputato olandese e successivamente la repentina retro­ depressione', erano necessa­ marcia del socialista Guairad e del socialdemocratico Mo- roni che si erano iscritti l'altro giorno al gruppo di Pannella rie e urgenti misure adeguale Per i socialdemocratici si forma un governo debole per consentirne la sopravvivenza. Sembra che i due abbia­ per scongiurare appunto I pe­ no ricevuto pressioni dalla presidenza socialista, decisa • ricoli recessivi. Di conseguen­ non accorrere in aiuto nei confronti dei centristi spagnoli za hanno abbassato I lassi di di Adolfo Suarez. duri oppositori in patria del governo di Interesse, Il governo Goria In­ Felipe Gonzalo. vece ha preferito porre al cen­ tro della manovra l'inflazione Dietro i sorrìsi riprende la disputa a 5 per cui si mantengono alti tas­ Sono 46 i soci fondatori del ti di Interesse 0 più alti del Presentato . club fiorentino che hanno sottoscritto il .manifesto «tir mondo); ti puntano tulle le momento del voto per scelta provocando fra l'altro il rinvio tagli nella spesa conente pre­ gruppo socialista a Montecito­ il manifesto carte sul taglio della spesa Stamane alle' 10 Goria* si presenta in Senato per idee per un'alternativa di si­ spiegare che in questi giorni non è accaduto nulla politica e non per «disatten­ di un «importante viaggio in visti per esaudire le «modeste» rio parla di del club nistra». L'iniziativa è stata pubblica (In particolare quella zione*. Ma U vicepresidente Inghilterra del presidente del­ richieste liberali sono cosa ri­ •buon accordo», solo che E rasentata nei giorni scorsi per investimenti); si rinviano e che il governo può tranquillamente riprendere la del gruppo scudocrociato Ni­ la Repubblica». Cabras natu­ sibile e che occorre un piano •non è stato apprezzato». Sì di Firenze i un albergo di Firenze. gli sgravi dell'lrpef. Ira le iniziative annunciate navigazione. Ma proprio mentre il presidente del no Cristofori fa osservare con ralmente si rallegra per il feli­ ben più rigoroso di risana­ può ragionevolmente suppor­ 1 dal club, alcuni dibattiti sul­ Consiglio stava limando il testo del suo discorso, i una punta di malizia che in au­ ce esito della crisi, ma toma mento della finanza pubblica. re che sì riferisca proprio ai la riforma della politica e delle istituzioni, sullo sviluppo GII «fletti di questa mano­ cinque partiti che si apprestano a rinnovargli la la ieri mattina mancava il su un argomento che sta parti­ Altrimenti, l'intera manovra repubblicani. Se è così, come dello Stato sociale e sullo esperienze della sinistra euro­ vra saranno presumibilmente: 66,66 per cento dei deputati colarmente a cuore al vertice del governo scivolerebbe «vi­ sembra di capire anche dalle pea. L'elenco delle firme è aperto da quella del giurista sul plano economico una fiducia ieri hanno riaperto le ostilità beccandosi Paolo Barile. Seguono, tra cri altri, Giuliano Toraldo di persino sulle materie oggetto del recente accordo. del Pri. Comunque siano an­ scudocrociato e destinato ad cina ai confini del ridicolo». lamentele della «Voce», c'è da Francia, Ennio Ciuffoletti, Andrea Orsi Battaglini, Salvatore doccia fredda sulla produzio­ date le cose, secondo il vice­ alimentare la sospettosità de­ La «Voce» mostra un certo in­ chiedersi se il Pri non proverà Veca, Ennio Di Nolfo, Giuseppe Mammarella, Sergio Ber­ ne', sul piano sociale una in­ segretario del Psdi Graziano gli alleali laici. Quello della ri­ teresse per il progetto Vassalli almeno un po' di imbarazzo telli, il presidente cfella giunta regionale toscana Gianfran­ tuizione ulteriore di Ingiusti­ Ciocia si è trattato di un «epi­ forma elettorale. Non ne parla sulla giustizia. Ma quanto al nel votare la fiducia al gover­ co Bartolini, Federico Codignola, Marco Mayer e Franco zia, sia perchè la parziale re­ GIOVANNI FÀSANEUA sodio molto grave che sottoli­ esplicitamente, ma il senso nucleare dice che «è bene che no. Ma. ancora, De Michelis si Camarlinghi. stituitone del drenaggio fisca­ nea la debolezza di questo go­ delle sue parole è inequivoca­ le forze politiche pariino espli­ dice convinto che maggioran­ le era un atto dovuto (Insieme •• ROMA. Un malizioso già aperti». Respinge la versio­ verno». bile. Afferma infatti che «la vi­ citamente e, se possibile, con za e governo «difenderanno la a una revisione della curva scherzo del destino ha voluto ne dell'«incidente tecnico* e cenda richiama alla mente la una sola parola». E come se Finanziaria bis più saldamente •Il male sottile dell Italia. delle aliquote, che Invece non ieri che il governo (osse battu­ si domanda piuttosto se quan­ Ma il governa non usciva fragilità del nostro sistema po­ non bastasse, insiste sulla ne­ di prima e al Senato mostre­ Manca una vera sul piano politico, è la man­ viene prevista nemmeno per to a Montecitorio nemmeno to è accaduto a Montecitorio rafforzato dalle vicende politi­ litico ove i partiti non si sento­ cessità di una regolamenta­ ranno maggiore compattez­ maggioranza, canza di una vera e solida, l'88) - essendo II liscal drag 12 ore dopo che Goria aveva non sia il risultato di una «mal­ che di questi giorni? Sembre­ maggioranza politica». E no vincolati dal voto popolare zione del dintto di sciopero, za». È probabile che finisca quanto scrive sull'ultimo un metodo comodo ma Ini­ annunciato a Cos&iga l'accor­ celata inquietudine e di un rebbe propno di no, a giudi­ alla scelta di una maggioranza una questione che è «rimasa proprio così. Anche perché, scrive «Civiltà care anche dai commenti che numero di "Civiltà cattoli­ quo per Incrementare il peso do (ra ì cinque partiti, la scon­ dissenso strisciante nei con­ di governo, ma si ritagliano sul tavolo del governo e non si osserva un altro esponente cattolica» ca». padre Giuseppe De Ro­ fiscale sui redditi (in particola­ fitta sul decreto che prevede* fronti della missione italiana diversi esponenti dello stesso spazi di protagonismo e di ri­ può far finta che non lo sia». socialista. Felice Borgoglio, la sa, in un editoriale dedicato re da lavoro dipendente) - sia va la copertura finanziaria alla nel Golfo». La propensione a hanno dedicato cerca nevrotica di identità». •Questi - conclude la "Voce" crisi si è conclusa semplice­ • alla crisi (ormai rientrata) perché l'effervescenza della missione italiana nel Golfo ha pensare che sia successo pro­ ieri alia conclusione della cri­ - sono i problemi seri a cui mente con un «rinvio a dopo del governo Goria. Per il giornale dei gesuiti il governo ai domanda Interna (che il go­ subito riaperto nella magigo- prio questo «è forte», scrive si. Il direttore del «Popolo» Ma non è tutto. La «Voce occorre trovare ancora rispo­ la Finanziaria dei problemi. alla mercè dei partiti, dei loro obiettivi politici particolari verno dice di voler raffredda­ ronza ferite che sembravano ancora la «Voce» lamentando Paolo Cabras minimizza e repubblicana» fa capire chia­ ed anche dei loro umori: corre sempre perciò o il rischio di rimarginale. C'è chi ha parlalo «questa nuova bella prova di ste...». Questi sì ripresenteranno con una crisi o quello, certamente peggiore, dell'immobilismo re) è essenzialmente legata scrive stamani che per una ramente che il Pri non è per puntualità e costringeranno a di «incidente tecnico». Ma la compattezza della maggio­ •querelle programmatica» co­ niente soddisfatto degli ac­ Alla luce di quanto afferma­ e dell inefficienza». all'andamento del consumi spiegazione non convince il ranza». L'organo del Pri lancia decisioni polìtiche importanti del celi medio-alti che hanno me quella a cui si è assistito, cordi intervenuti tra i cinque no i repubblicani, non si capi­ ed in particolare se questa le­ Pri. La «Voce repubblicana» Insomma il sospetto che nu­ partiti in particolare sulla Fi­ sce proprio quale accordo avuto, in questi anni, da parte non era il caso di «scomodare gislatura deve essere breve o PAOLO BRANCA scrive infatti che ora sì «ag­ merosi parlamentari della De per qualche giorno le massi­ nanziaria e sul nucleare. So­ possa sbandierare Goria oggi del pentapartito, varie forme giunge un problema ai tanti non fossero presenti in aula al lunga». di sostegno sia diretto (alti me istituzioni dello Stato», stiene che i 1.500 miliardi di in Senato. Comunque, il capo­ lassi di Interesse) sia indiretto (tolleranza nel confronti del­ l'evasione, che secondo il li­ La soluzione della crisi delude i «laici» Molti i delusi tra i pretendenti de e psi bro bianco dell'ex ministro delle Finanze Guarino, si con­ centra per il 70% proprio in quest'area, elusione ed ero­ Questi i ministri «salvati» sione fiscale). I partiti intermedi temono

Misure volte a raffreddare la domanda interna (che ef­ «il rapporto privilegiato Dc-Psi» dal mancato rimpasto fettivamente, secondo il rap­ porto sull'Italia del Fondo Né un governo nuovo, né un rimpasto. La crisi sì è religione e (questo diretta­ ti? Qui ì giochi s'ingarbugliano monetario Intemazionale, su­ Quando ieri, leggendo i giornali, hanno capito di re, si è determinato il nuovo maggiori partiti». Ma non è già mente da parte della segrete­ pera di un 2* circa quella del mutata nei fatti l'identità del chiusa come si era aperta (cioè con un Goria-uno in ancor di più. Un veneto avreb­ essere stati beffati, gli uomini di La Malfa hanno equilibrio tra le smanie de per ria) le critiche pungenti mosse be certamente fatto ìl suo in­ principali partner dell'Italia) la maggioranza politica e la ri­ governo Gona? «Nient'affatto. fotocopia) e a tirare un sospiro di sollievo non è a ripetizione a De Mita nono­ ma che colpiscono Indiscrimi­ cominciato a riversare recriminazioni sui partner gresso nel governo: Fracanza- maggiori dell'appetta ritrovato pentacolore, inse­ luttanza socialista al supera­ Qualcuno può anche aver de­ stato solo il Pli. Più di un ministro ha a lungo temuto stante l'appartenenza alla ni (che è in fila da tempo) o, natamente tutti I redditi signi­ mento della ioimula program­ siderato una trasformazione di esser già giunto alla conclusione della sua non stessa corrente e il fresco in­ più probabilmente, Cario Ber­ ficano che, ancora una volta. guendo una qualche riparazione. I liberali vantano matica. «È vero - riconosce il del governo di programma in carico di ministro. Anche nei nini, forse sconosciuto al si vuole accollare il costo di lunga avventura. Perché non era il solo Emilio De un successo dì facciata. E Nicolazzi dice: «Toma il segretario socialdemocratico governo caratterizzato politi­ Rose a rischiare il posto. In casa de, infatti, mentre confronti di Mannino sareb* grande pubblico ma potente un eventuale aggiustamento rapporto privilegiato tra De e Psi». I «minori» sono Franco Nicolazzi -, è tornato camente. Ma io - afferma Ni­ bero stati due i «capi d'accu­ alleato dì Scotti e Gava e pos­ sulle spalle dei più deboli. di scena il rapporto privilegia­ colazzi - nego che sia diven­ De Mita si affannava a salvare Goria... sa»: l'essersi mosso in ritardo sessore di un buon numero di in una morsa. tato realtà». Il risultato è che questa leg­ to Ira De e Psi, nonostante e male quando, nella seconda tessere. Anche l'ingresso dì ge finanziaria porrà, dopo an­ che nel recente passato pro­ Nicolazzi non può dire di­ metà dì ottobre, treni e aerei un andreottìano era dato co­ versamente. Sarebbe altri­ giunsero alta paralisi per gli me probabile, soprattutto do­ ni, fine alla «pace sociale». I prio questa sia stata la causa FEDERICO GEREMICCA scioperi del settore; e, poi, il sindacati hanno indetto con­ PASQUALE CASCELLA menti come confessare una po la «tregua» siglata sabato della rottura del pentapartito». fatto di esser siciliano, cioè di scorso tra De Mita e Andreot- tro la legge uno sciopero ge­ 1 partiti intermedi rischiano, vocazione al suicidio. Ma qua­ •i ROMA II problema, mol­ ta nel governo. E il momento, tm ROMA. ha parlato». li conseguenze i partiti inter­ lo sommessamente e con le tra sabato e martedì, pareva una regione che ha già un al­ li. nerale, e fa Conflndustria non l'altro giorno aveva chiesto a Non era stata una distrazio­ così, di essere schiacciati in cautele che imponeva la situa­ tro ministro democristiano, è mal stata tanto dura contro II medi riusciranno a trarne? So­ essere davvero arrivato. Scontata la sostatone di Goria che, nel programma del ne quella del presidente del una morsa di «opposte volon­ zione, l'ha sollevato il "gruppo La spinta del «gruppo dei Sergio Mattarella. Mentre ìl governo: «Il governo manife­ governo, fosse inserita la co­ Consiglio. Semmai, una rimo­ tà egemoniche». Eppure, la no tanti i problemi aperti da dei veneti». L'occasione per Veneto, invece, non ne ha De Rose (atta quale «Psdi, In lasciare lastricata di mine la veneti* ha messo in movimen­ verità, non ha rinunciato) Tal. sta totale insensibilità per I fat­ siddetta legge ami-sciopero, zione, dato che la soluzione crisi era stata aperta dal parti­ rifarsi delio smacco subilo ar­ to nella De meccanismi com­ nessuno... Infine Luigi Granel­ tori produttivi», ha detto re­ auella già presentata proprio della crisi non è stata trovata strada della maggioranza pro­ rivava addirittura in antìcipo li: in molti gli rimproverano tro partito nel quale le acque to più piccolo del pentacolo- plicati, che hanno fuso assie­ cominciano ad incresparsi era centemente Lucchini. al presidente del Consiglio al nelle consultazioni formali a re, Il PII, per recuperare qual­ grammatica. Possono esplo­ su quanto previsto. Mortifi­ me esigenze territoriali, pro­ posizioni anticontindustriali dere da un momento all'altro. proprio quello dì Bettino Cra­ Ieri il capogruppo socialista ministri ma bloccata da Betti­ palazzo Chigi ma In quella sor­ che margine di manovra a fa­ cati, a luglio, nelle convulse blemi di corrente e il giudizio fin troppo esasperate. In più, no Craxi. .Vedrò con le dele­ ta di trattativa privata svilup­ Ma la «lezione» subita dai libe­ trattative tra le correnti de per sull'operato dei singoli mini­ la quota di ministri attribuita xi, L'altra mattina, In Diretto­ alla Camera, De Michelis, ha vore della propria area di in­ rali, al di là delle soddislazloni la composizione della delega­ ne, in motti hanno preso la pa­ detto che, in fondo, I liberali si gazioni degli altri parliti», ave­ patasi sul filo del telefono tra fluenza. A conti fatti, dice Ni­ stri. Nel «mirino- sarebbero alla sinistra de è sicuramente va assicurato Goria al segreta­ Ciriaco De Mita e Bettino Cra­ di prassi, sta lì ad avvertire i zione di governo, i dmgenti rapidamente finiti in tre: Gio­ eccedente rispetto al manuale rola per contestare la scarsa sono arrabbiali perché non colazzi, .nessuno ha tratto cosiddetti minori che ogni le­ regionali erano riusciti a pla­ vanni Galloni (Pubblica istru­ Cencelli: e Granelli avrebbe presenza e incisività dei mini­ erano stati consultati. «Le ra­ rio repubblicano. E Invece La xi e rispettivi colonnelli. È a Malfa ha poi letto questa bat­ questo livello che si è deciso il vantaggio da questa vicenda. vata di scudi può ritorcersi care la rivolta de) partito in zione), potuto farne te spese. stri socialisti, la loro mancan­ gioni di Altissimo non stanno tuta di Claudio Martelli all'u­ •contentino» ai liberali (ac­ Se un risultato positivo c'è, è contro. E sullo sfondo del Veneto (qualcuno era arrivato (Trasporti). Luigi Granelli za di smalto. Che facevano, tanto nel merito quanto nel scita della delegazione socia­ compagnato dal ricatto .pren­ nell'Impegno a una maggiore •patto privato» tra De e Psi, persino a minacciare la scis­ (Partecipazioni statali). Al pri­ Questi, insomma, ì tre mini­ Insomma, Tognolì. Caruro, metodo», ha detto, collegialità. E questo contra­ sione) assicurando che alla mo veniva rimproverato il stri de che, più di altri, avreb­ Rubertl, Ruggiero? La fine del- lista da palazzo Chigi: .Qual­ dere o lasciare»), si è regolata per giunta, si proietta l'ombr» prima crisi la regione sarebbe Ce n'eravamo accorti. SI cuno ha chiesto cose del ge­ la partita delle risposte legisla­ sta con un qualche disegno di non-ruolo svolto durante la bero rischiato il posto In caso la crisi ha per ora risparmiato di una riforma elettorale con tornata ad essere rappresenta­ complessa vicenda dell'ora di a Craxi una risposta, procede come prima. Non è nere? Con noi Goria non ne tive sulla giustizia e sul nuclea­ scambi di potere tra 1 due una soglia di sbarramento... di crisi. Chi li avrebbe sostitui­ successo niente. l'Unità BìuniiHiiuiniuiii Venerdì ••lini 20 novembre 1987ìó