GUFFANTI SPA

Via Bancora e Rimoldi, 37 (CO)

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Realizzazione di edifici residenziali di Grandate (CO), S.S. 35 dei Giovi- R.F.R. 3 ______

RELAZIONE GEOLOGICA AI SENSI DEL D.M. 14.01.08

Solbiate (CO), Aprile 2013 22/13 – Rif.18/13

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1. PREMESSA

Per conto dell’impresa di costruzioni GUFFANTI S.p.A., con sede in Guanzate (CO), è stata redatta la presente relazione geologica a supporto del progetto per la realizzazione di un nuovo complesso residenziale (R.F.R. 3) in comune di Grandate (CO) sui terreni in fregio alla S.S.35 dei Giovi (vedi corografia in Tav. 1). La relazione è stata compilata in accordo con i riferimenti normativi vigenti (vedi successivo § 2).

2. RIFERIMENTI NORMATIVI – VINCOLI ESISTENTI

D.M. 14.01.2008 e relative NTC08 Nell'ambito della documentazione prevista dal D.M. 14.01.2008 (“Norme tecniche per le costruzioni”), in materia di progettazione geologica e geotecnica, il presente elaborato costituisce la relazione geologica. La relazione geotecnica, che contiene le verifiche della sicurezza e delle prestazioni riferite al progetto esecutivo, deve essere compilata successivamente la relazione geologica, in accordo con le scelte di progetto dell'esecutivo e come tale verrà prodotta, a seguire il presente documento, solo su specifica richiesta del Progettista. Propedeuticamente la relazione geotecnica la presente relazione geologica riporta quelle verifiche geotecniche preliminari finalizzate ad acquisire i dati necessari per orientare le scelte di progetto.

Norme Geologiche di Piano a supporto dello strumento urbanistico comunale Le norme geologiche di piano derivano direttamente dalla componente geologica del PGT; e sono esplicitate nella Carta della Fattibilità Geologica alle Azioni di Piano; parte integrante dello strumento urbanistico comunale. La Tav.2 riporta un estratto della Carta della Fattibilità Geologica alle Azioni di Piano dal quale si evidenzia che l’area in esame è inserita in classe di fattibilità 3 - fattibilità con consistenti limitazioni; nel dettaglio, nell’ambito della classe 3, parte dell’area ricade nella sottoclasse 3E (in prevalenza) e parte nella sottoclasse 3G (in subordine).

Come specificato nello studio geologico a supporto dello strumento urbanistico la

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La sottoclasse 3G comprende quei settori di territorio comunale: "in potenziale dissesto delle condizioni geotecnico-idrogeologiche ai fini ingegneristici per le seguenti cause: Presenza di falda con modesta soggiacenza ai fini edificatori (attorno a 3.0m dal piano campagna) nell’ambito di pianura tardoglaciale (Sottoclasse 3G). La presenza di falda subaffiorante può interferire con le strutture fondali degli edifici e, pertanto, ai fini della corretta progettazione, nell’ambito di tali settori e, prudentemente, nelle aree contermini, le condizioni idrogeologiche dovranno essere valutate puntualmente anche in occasione di edificazioni singole e/o private, ampliamenti oltre che per eventuali opere di interesse pubblico (quali per es.: sedi di edifici pubblici, infrastrutture viarie e ferroviarie, gallerie, ponti o cavalcavia, reti di servizi sotterranei ed aerei, ecc.).”

Per gli interventi in entrambe le sottoclasse le norme di piano prescrivono le relazioni geologica e geotecnica ai sensi del D.M. 14.01.08. In particolare le norme di piano prescrivono che la documentazione geologica, a corredo degli elaborati progettuali, debba affrontare sia le problematiche di supporto a scelte e dimensionamento fondazionale, sia le problematiche inerenti lo specifico fattore limitante della sottoclasse (potenziale allagamento per la sottoclasse 3E, presenza di acqua nel sottosuolo per la sottoclasse 3G).

3. CARATTERISTICHE GENERALI DELL’INTERVENTO IN ESAME

L’intervento edilizio consiste nella realizzazione di un complesso residenziale articolato in più edifici. Si prevede uno sviluppo esclusivamente fuori terra. Ai sensi delle NTC08 gli edifici in progetto si configurano come strutture aventi classe d’uso II e vita nominale ≥ 50 anni. Le valutazioni geologiche e geotecniche saranno riferite all'attuale piano campagna a

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4. MORFOLOGIA AREA D’INTERVENTO

L’area d’intervento è ubicata, alla quota media di 302 ÷ 303m s.l.m., nell’ambito di una piana, originatasi in parte in ambito fluvioglaciale ed in parte in ambito lacustre ed alluvionale, che si estende su vasta area, a comprendere porzioni di territorio appartenenti a più comuni (Grandate, , , Portichetto - ; Villaguardia, e ). La superficie topografica è caratterizzata da scarti di quota dell’ordine del metro nell’ambito di lunghe distanze lineari; ne consegue che l’elemento morfologico dominante è dato dalla subplanarità della superficie topografica. Ad esclusione degli aspetti prettamente clivometrici sull’area d’interesse non si evidenziano elementi di pertinenza morfologica importanti, o che possano condizionare l’intervento in progetto. Se si escludono i fattori di rischio legati alle acque superficiali, in relazione ai quali parte dell’area d’intervento risulta azzonata in classe di fattibilità 3E (si rimanda al § 6 per le valutazioni in merito) l’area non risulta interessata da processi morfogenetici in atto e/o quiescenti e/o comportanti generici fattori di rischio geologico.

5. GEOLOGIA E LITOLOGIA

In Tav.3 si riportano le unità geologiche presenti in corrispondenza dell’area d’intervento e di un suo significativo intorno. Il vasto settore sub pianeggiante, cui appartiene l'area, è caratterizzato dalla presenza di depositi di origine fluvioglaciale e/o glacio lacustre e/o alluvionale; le culminazioni collinari sono invece costituiti dal substrato roccioso e/o da depositi morenici. Per i depositi delle aree subpianeggianti, in accordo con le diverse energie dell’ambiente deposizionale, compete: - una composizione ghiaioso sabbiosa, per i depositi di origine fluvio glaciale; - una composizione fine (limi ed argille ± sabbiosi) per i depositi di origine glacio lacustre;

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- una maggiore variabilità litologica, per i depositi alluvionali, che risultano costituiti ancora in prevalenza da sabbie, ghiaie e ciottoli, ma con frequenti intercalazioni limo – argillose, determinanti un evidente scadimento nelle caratteristiche geotecniche.

Nel sottosuolo le tre diverse tipologie di deposito (fluvioglaciale, glacio lacustre, alluvionale) danno luogo ad una sequenza verticale caratterizzata da frequenti intercalazioni e/o interdigitazioni tra le diverse tipologie e con passaggi, spesso sfumati e non definibili in modo univoco. Le caratteristiche della sequenza verticale sono diverse da luogo a luogo, essendo talora presenti tutte e tre le tipologie di deposito, talora sola una delle tre tipologie, oppure solo due. Rispetto le sequenze tipo precedentemente definite il sottosuolo, sulla verticale dell’area d’intervento ed in base ai dati acquisiti in indagini eseguite nelle adiacenze, è caratterizzato dall’assenza dei depositi fluvioglaciali e dalla presenza, entro profondità variabili tra 7-8m e 15m, di terreni di origine alluvionale a cui segue un potente spessore di depositi di origine lacustre, fino ad incontrare il substrato roccioso che, dalla condizione di affioramento, in corrispondenza della collina di Grandate, si approfondisce oltre le profondità di 70m ÷ 80m.

Ne consegue la seguente composizione litologica: dal piano campagna fino a profondità di –1m/–2m dal p.c.: livello pedogenetico (terreno vegetale e di sotto coltivo) da 1m/– 2m fino a profondità variabili tra –7m e -15m dal p.c.: alternanza di livelli e/o lenti sabbioso ghiaiose e livelli e/o lenti di limo ed argilla ± sabbiosa (depositi alluvionali) a profondità superiori –7m/--15m dal p.c. limi sabbioso argillosi alternati a sabbie limoso argillose (depositi glaciolacustri)

La composizione di cui sopra è la sola a caratterizzare sia il settore di sottosuolo interessato dalle azioni indotte dalle fondazioni delle strutture in progetto, sia la profondità d’interesse ai fini della definizione delle azioni sismiche.

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6. IDROGRAFIA

L’area d’intervento non è interessata direttamente da elementi di pertinenza idrografica; il corso d’acqua più vicino è rappresentato dalla Roggia Rossola che scorre a distanza di non interferenza diretta nei confronti dell'area in esame. Gli studi geologici a supporto del PGT segnalano, per una parte dell'area in esame, il rischio di alluvionamento a seguito del ristagno delle acque meteoriche, con conseguente inserimento di parte dell’area d’interesse in classe di fattibilità 3E (vedi § 2). La Tavola 4 illustra le modalità del deflusso superficiale nell’intorno dell’area d’intervento; si evidenzia che la superficie topografica, pur in un ambito di generale subplanarità, presenta una debole vergenza in direzione est, sud-est, a consentire il deflusso delle acque meteoriche inibendo, nel contempo, il ristagno delle stesse. Le linee di deflusso (riportate in Tav.4) evidenziano che le acque meteoriche ricadenti sull’area, anziché stazionare sulla stessa, tendono a defluire in direzione della Roggia Rossola; anche le acque del deflusso, provenienti da monte, non convergono verso l’area d’intervento, ma sempre verso la Roggia che costituisce l’asse drenante del territorio. I rilevati in terra esistenti nell’intorno, evidenziati in Tav. 4 (rilevato Strada Statale dei Giovi ed aree limitrofe), nonostante costituiscano barriere/ostacoli artificiali al deflusso delle acque, non modificano le modalità con cui si esplica il deflusso sull’area e nell’intorno della stessa, secondo le modalità precedentemente specificate. Dalle valutazioni di cui sopra consegue che l’area d’intervento non è interessata da fenomeni di ristagno idrico. Nonostante il quadro favorevole sopra descritto è stata cautelativamente presa in esame la possibilità che possano avere luogo locali ristagni idrici. In relazione alla topografia dei luoghi, si è avuto modo di accertare che le altezze del battente idrico del ristagno sarebbero di ordine centimetrico e quindi di un’entità tale cui si può porre agevolmente rimedio e quindi non penalizzante ai fini dell’attuazione degli interventi previsti (ad es. rialzando il piano campagna con rilevati di ordine decimetrico, oppure mediante gli ordinari muretti di recinzione delle proprietà, oppure mediante le cordolature delle infrastrutture viarie interne al P.L., ecc.).

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7. IDROGEOLOGIA

Le caratteristiche dei depositi alluvionali presenti nei primi metri di sottosuolo sono idonee per contenere acqua; i sottostanti depositi lacustri non presentano caratteristiche idonee per ospitare corpi idrici. L’area d’intervento risulta pertanto sede di una falda freatica contenuta nel settore di sottosuolo di competenza dei depositi alluvionali e con livello statico nei primi metri di sottosuolo. La Tav. 5 riporta le isopieze della falda presente nel sottosuolo ricostruite in base ai dati rilevati nelle prove geotecniche (per ulteriori valutazioni vedi § 9.2). Nei confronti dei requisiti di tutela delle risorse idriche sotterranee, destinate agli usi potabili l’area d’intervento risulta ubicata a notevole distanza dai pozzi pubblici ed in posizione di non interferenza nei confronti delle zone di rispetto dei pozzi stessi.

8. INDAGINI GEOTECNICHE SPECIFICHE

8.1. Indagini eseguite

Per ricostruire la stratificazione litotecnica del sottosuolo e per definire i valori medi dei parametri geotecnici è stata eseguita un’indagine specifica mediante n° 15 prove penetrometriche dinamiche, la cui ubicazione viene riportata in Tav. 6. Le prove sono state eseguite secondo i criteri standardizzati normalmente in uso impiegando un penetrometro semovente avente le caratteristiche del penetrometro superpesante (DPSH) “Meardi AGI”, avente le caratteristiche di seguito riportate:

PESO MASSA BATTENTE 73 kg ALTEZZA DI CADUTA 0.75 m LUNGHEZZA ASTE 0.90 m DIAMETRO ASTE 34 mm DIAMETRO PUNTA CONICA 51 mm ANGOLO DEL CONO 60° DIAMETRO RIVESTIMENTO 48/38 mm LUNGHEZZA RIVESTIMENTO 0.90 m

Le prove sono state eseguite a partire dal piano campagna esistente e sono state interrotte a profondità variabili tra 10m e 18m dal p.c. senza avere raggiunto le condizioni di rifiuto all’avanzamento.

I risultati delle prove sono riportati nei diagrammi NSCPT / z, dove NSCPT è il numero di colpi necessari per far avanzare la punta entro il terreno per un tratto di 30 cm e z è

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8.2. Criteri di interpretazione dei dati di prova

Le caratteristiche geotecniche del sottosuolo derivano dal confronto incrociato tra valori di NSCPT registrati nelle prove penetrometriche dinamiche e dati relativi al rilievo geologico dell'area. Il valore numerico dei parametri geotecnici viene calcolato in base alla resistenza penetrometrica del terreno riferita ai valori di Standard Penetration Test (NSPT), opportunamente convertiti negli analoghi valori di N60 e N(1)60, in sede di elaborazione dei dati si è reso necessario trasformare i valori di NSCPT (resistenza penetrometrica misurata con la prova dinamica) nei corrispondenti valori di NSPT (resistenza penetrometrica riferita allo Standard Penetration Test) adottando un rapporto NSPT /

NSCPT = 1.2; che tiene conto del solo fattore strumentale.

Infine i valori di NSPT sono stati convertiti negli analoghi valori di N60, che rappresenta il valore di NSPT normalizzato per tenere conto del fattore strumentale (lunghezza delle aste nei primi 10 m di prova) e di N(1)60 , che rappresenta il valore di NSPT normalizzato per tenere conto dell’incidenza del carico litostatico (σvo) alla profondità di misura.

I valori di NSCPT prima della conversione in NSPT sono stati inoltre preventivamente analizzati dal punto di vista statistico, al fine di individuare il trend medio di NSCPT con la profondità. Il dato acquisito con le prove concorda con il contesto geologico generale che caratterizza il settore di territorio comunale cui appartiene l’area in esame, che indica la presenza nel sottosuolo di alternanze di livelli ± continui e/o corpi lenticolari, a minore continuità laterale, di materiali sabbioso ghiaiosi e materiali limoso argilloso sabbiosi, in % variabili da luogo a luogo e sempre in un ambito geotecnico rientrante nelle categorie inferiori. Confrontando il dato acquisito con l’indagine sito specifica, del quale si dispone del solo dato penetrometrico e non dell’esame diretto del terreno (ottenibile tramite sondaggi), con i dati acquisiti in altre indagini eseguite nelle adiacenze (delle quali si dispone anche del dato di sondaggio), rimangono aperte alcune incognite relativamente la composizione del terreno nei primi 6 ÷ 8m di profondità ed in

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9. STRATIFICAZIONE LITOTECNICA DEL SOTTOSUOLO E PARAMETRI GEOTECNICI MEDI

9.1. Unità litotecniche

A seguito degli esiti delle elaborazioni/correlazioni dei risultati acquisiti, il sottosuolo investigato viene suddiviso in tre unità litotecniche sovrapposte aventi caratteristiche geotecniche differenti. Le sezioni in Tavola 7/a/b/c illustrano le modalità con cui le tre unità litotecniche sono presenti nel sottosuolo. Si tenga conto che le sezioni ricostruiscono il sottosuolo mediante interpolazione dei dati di prova e presentano quindi qualche margine d’incertezza nei settori di interasse, in relazione all’elevata distanza tra i punti di prova.

La prima unità litotecnica è caratterizzata da una resistenza penetrometrica molto bassa (NSCPT 1 ÷ 4 colpi/piede); presenta uno spessore variabile tra 1,5m e 2,0m e coincide con il terreno vegetale (primo metro), cui seguono limi argillosi di sottocoltivo a costituire il livello superficiale pedogenetizzato (suolo). Le caratteristiche geotecniche sono scadenti.

La seconda unità litotecnica coincide con i depositi alluvionali. E’ presente dalla base della prima fino a profondità variabili tra 6m e 15m dal piano campagna; come illustrato nelle sezioni di Tav. 7/a/b/c è generalmente presente fino

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La terza unità litotecnica, è presente alle maggiori profondità investigate e coincide con i depositi glacio lacustri costituiti da limi sabbiosi ± argillosi alternati a sabbie limose ± argillose, quindi con locale predominanza delle sabbie sui limi e viceversa. In base al dato penetrometrico le caratteristiche geotecniche rientrano nelle categorie inferiori.

9.2. Acqua nel sottosuolo

In tutte le verticali indagate si rileva acqua nel sottosuolo, in accordo con il contesto

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P1 P2 P3 P5 P6 P7 P8

-2,80 -2,35 -2,80 -2,25 -1,40 -1,70 -1,80

La Tav. 5 riporta le linee isopiezometriche che descrivono l'andamento e la profondità della falda idrica; si evidenza che la falda tende ad approfondirsi in direzione della S.S. dei Giovi.

9.3. Valori medi dei parametri geotecnici del sottosuolo

Di seguito si riportano i valori medi dei parametri geotecnici delle unità litotecniche definite in precedenza.

2 Unità litotecnica 1 3 2a 2b 2c

limi sabbiosi terreno vegetale limo argilloso Litologia sabbia ± limosa sabbia e ghiaia sabbie limose limo argilloso ± sabbioso ± argilla

NSCPT 2 ÷ 4 6 ÷ 8 3 ÷ 5 8 ÷ 13 5 ÷ 8

N60 3 ÷ 4 7 ÷ 9 4 ÷ 6 8 ÷ 17 6 ÷ 10

N(1)60 3 9 ÷ 11 4 ÷ 6 18 6 ÷ 10

Id (%) 15 ÷ 20 35 ÷ 40 p.c. 50 ÷ 55 mod. c

3 γm (kN/m ) 16,5 18,0 18,0 18,0 19,0 ÷ 20,0

3 γ'm (kN/m ) --- 8,0 ÷ 9,0 8,0 ÷ 9,0 8,0 ÷ 9,0 9,0 ÷ 10,0

ϕm (°) 25 28 ÷ 30 26 ÷ 27 36 27 ÷ 28

cum (kPa) 0,0 0,0 5,0 0,0 10 ÷ 20

Em (MPa) 2 ÷ 3 11 ÷ 12 4 ÷ 5 18 ÷ 30 7 ÷ 8

Nella tabella: NSCPT = resistenza penetrometrica misurata con le prove; N60 = resistenza penetrometrica riferita allo Standard Penetration Test normalizzata per il dispositivo di battitura; N(1)60 = resistenza penetrometrica riferita allo Standard Penetration Test normalizzata per dispositivo di battitura e carico litostatico; Id = indice di densità (materiali frizionali) o indice di consistenza (materiali

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Il valore dell'indice di densità relativa è stato ricavato in base a N(1)60 dalle relazioni di Peck e Bazaraa. I valori del peso di volume del terreno sono stati scelti nell’ambito degli usuali intervalli di variazione, compatibili con la natura granulometrica ed il grado di addensamento del terreno stesso.

L’angolo di attrito interno è stato ricavato in base a N(1)60 utilizzando le correlazioni di Peck, Hanson e Thomburn. Il valore della coesione per quei tipi di terreno caratterizzati da una % in materiali limoso argillosi sufficienti per indurre un comportamento coesivo viene scelto in accordo con le relazioni che legano il parametro al carico litostatico. Il valore del modulo elastico (E) è stato calcolato in base alla relazione generica E =

A x (N(60) + B) + C; dove A, B e C sono tre parametri il cui valore numerico dipende dal valore di resistenza penetrometrica e dalla frazione granulometria dominante nel terreno.

10. CARATTERIZZAZIONE SISMICA DEL SITO

10.1. Criteri generali

Gli elementi relativi la sismicità di base e quelli relativi agli effetti sito-specifici, vengono derivati dagli elementi geotecnici a disposizione e senza il supporto di un’indagine sismica mirata. Gli elementi riportati sono quelli di norma utilizzati per valutare l’esposizione dell’area al rischio sismico e per gli approcci di calcolo negli edifici di classe II in zona sismica 4 (caratteristiche proprie della struttura in progetto), salvo diverse disposizioni del Progettista in merito alla necessità di più approfondite analisi/valutazioni, relativamente le quali si rimane a disposizione per ulteriori approfondimenti.

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10.2. Pericolosità sismica di base

La pericolosità sismica di base dipende dalle sole caratteristiche sismologiche dell’area, in condizioni ideali ed in assenza degli effetti di sito; fornisce quindi le caratteristiche del terremoto di riferimento. La pericolosità sismica di base viene definita dai seguenti tre elementi. - Zona sismica di appartenenza dell’area in esame.

- Accelerazione orizzontale di picco (ag), attesa in condizioni di campo libero, su sito di riferimento con suolo di categoria A e superficie topografica pianeggiante. - Spettro di risposta elastico in accelerazione (componente orizzontale) in condizioni di campo libero, su sito di riferimento con suolo di categoria A e superficie topografica pianeggiante. Lo spettro di risposta elastico viene a sua volta definito mediante i parametri

F0 e TC* dove: F0 è il valore massimo del fattore di amplificazione dello spettro

di risposta in accelerazione e TC* è l’inizio del tratto a velocità costante. Nella classificazione contenuta nell' O.P.C.M. nr. 3274 il Comune di Grandate è classificato in zona sismica 4, comprendente quei comuni a rischio sismico più basso. Nella classificazione antecedente (D.M. 5 marzo 1984), che prevedeva solo 3 classi, il Comune di Grandate risultava escluso dalle 3 classi.

Di seguito si riportano i valori di base dei parametri ag, Fo e Tc*, forniti dall’INGV e che definiscono la pericolosità sismica di base per l’area in oggetto e per tempi di ritorno compresi tra 30 anni (SLO – stato limite di operatività) e 682 anni (SLC – prevenzione collasso), con periodo di riferimento per l’azione sismica VR = 50 anni, classe d’uso dell’edificio II.

Stato Limite Tr (anni) Ag (g) Fo Tc* (s)

Operatività (SLO) 30 0,016 2,585 0,157

Danno (SLD) 50 0,020 2,562 0,165

Salvaguardia vita (SLV) 475 0,042 2,641 0,282

Prevenzione collasso (SLC) 975 0,051 2,684 0,302 ag è l’accelerazione sismica orizzontale di picco in condizioni di campo libero su suolo di categoria A e topografia piana; Fo e Tc* sono i parametri dello spettro di risposta elastico in accelerazione su suolo rigido e superficie topografica pianeggiante.

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10.3. Effetti di sito

Negli scenari di pericolosità sismica locale previsti dalla Regione Lombardia, l’area in esame ricade in zona Z2, corrispondente all’ambito di zona con terreni di fondazione particolarmente scadenti (terreni a granulometria fine e con locale falda sospesa e/o superficiale); gli effetti attesi sotto l’azione sismica sono di cedimento e/o liquefazione del terreno. Il D.M. 14.01.2008 specifica che la verifica alla liquefazione può essere omessa quando sul sito oggetto dell’intervento edilizio si manifesti almeno una delle 5 condizioni riportate in elenco al § 7.11.3.4.2. del Decreto Ministeriale di riferimento. La seguente tabella mette a confronto le cinque condizioni riportate al § 7.11.3.4.2. del D.M. 14.01.2008 con la realtà sito specifica dell’area d’intervento.

Condizione in elenco al § 7.11.3.4.2. del D.M. 14.01.2008 Realtà sito specifica area d’intervento

1 - Eventi sismici attesi di magnitudo inferiore a 5 Condizione non presente

2 - Accelerazioni massime attese al piano campagna in assenza di Condizione presente manufatti (condizioni di campo libero) minori di 0,1g 3 - Profondità media stagionale della falda superiore a 15m dal piano campagna, per piano campagna sub-orizzontale e strutture Condizione non presente fondazionali superficiali 4 - Depositi costituiti da sabbie pulite con resistenza penetrometrica normalizzata (N1)60>30 oppure qc1N>180 dove (N1)60 è il valore della resistenza determinata in prove penetrometriche dinamiche (Standard Penetration Test) normalizzata ad una tensione efficace Condizione non presente verticale di 100 kPa e qc1N è il valore della resistenza determinata in prove penetrometriche statiche (Cone Penetration Test) normalizzata ad una tensione efficace verticale di 100 kPa 5 - Distribuzione granulometrica esterna alle zone indicate nella figura 7.11.1(a) nel caso di terreni con coefficiente di uniformità Condizione non presente Uc<3,5 ed in figura 7.11.1(b) nel caso di terreni con coefficiente di uniformità Uc>3,5

La tabella di cui sopra evidenzia che per il sito in esame la progettazione di edifici in classe II dovrebbe essere svincolata dalla verifica alla liquefazione sussistendo una delle 5 condizioni riportate in elenco al § 7.11.3.4.2 del D.M. 14.01.2008 necessarie per escludere questo tipo di verifica. Considerando che sussistono le altre 4 circostanze ed il quadro geotecnico scadente si consiglia al Progettista di prendere in considerazione la necessità di valutare il coefficiente di sicurezza alla liquefazione e subordinare le scelte di progetto agli esiti

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Ai fini della definizione dell’azione sismica, pur in assenza del dato relativo la velocità di propagazione delle onde sismiche, entro i primi 30m di profondità (Vs30); oppure del responso di un sondaggio geognostico con SPT, spinto fino a 30m di profondità; in base agli esiti delle prove penetrometriche eseguite ed in base alla posizione geologica dell’area in esame, il sottosuolo d’interesse viene cautelativamente catalogato nell’ambito della categoria D di sottosuolo di fondazione corrispondente, nello specifico del caso, a depositi di terreni a grana grossa, scarsamente addensati, con spessori superiori a 30m, caratterizzati da un graduale miglioramento delle proprietà meccaniche con la profondità e da valori di Vs30 inferiori a 180 m/s (ovvero

NSPT,30 < 15). La presenza di sottosuolo di categoria D comporta l’intervento, sulla sismicità di base, dei fattori di amplificazione stratigrafica (Ss e Cc); mentre il fattore di amplificazione topografica (ST) è pari ad 1,0. La tabella alla seguente riporta i coefficienti sito specifici da introdurre nelle formule per il calcolo degli spettri di risposta elastici relativi all’azione sismica sulle fondazioni.

Coefficiente SLO SLD SLV SLC

SS amplificazione stratigrafica 1,80 1,80 1,80 1,80

CC coeff. funz. categoria 3,15 3,07 2,35 2,28

ST amplificazione topografica 1,00 1,00 1,00 1,00

Kh 0,006 0,007 0,015 0,018

Kv 0,003 0,004 0,008 0,009

-2 Amax (m/sec ) 0,288 0,357 0,737 0,895

Beta 0,200 0,200 0,200 0,200

In alternativa ai parametri di cui sopra ed ai sensi del D.M. 14.01.2008 per strutture ricadenti in zona sismica 4 e classe d'uso II, come il caso in esame, la progettazione può avvalersi del metodo delle tensioni ammissibili, secondo i criteri stabiliti dal pre vigente D.M. 11.03.88 e definire le azioni sismiche assumendo pari a 5 il grado di sismicità S.

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11. PROBLEMATICHE DI ORDINE GEOLOGICO E GEOTECNICO RELATIVE L’INTERVENTO IN PROGETTO

A seguito degli esiti delle analisi/valutazioni geologiche documentate ai paragrafi precedenti, il quadro geologico caratteristico per l’area consente l’attuazione degli interventi edificatori. L'indagine eseguita ha però evidenziato alcune criticità, legate più che altro alle caratteristiche geotecniche del sottosuolo e che devono quindi essere considerate nelle scelte progettuali ed esecutive; in particolare le scelte in merito devono affrontare i seguenti problemi.

• problematiche relative alla scelta ed il dimensionamento delle fondazioni; • problematiche relative la regimazione e lo smaltimento delle acque meteoriche.

Ai successivi § 12 e 13 si riporta la valutazione delle problematiche di cui sopra.

12. PROBLEMATICHE RELATIVE LA SCELTA ED IL DIMENSIONAMENTO DELLE FONDAZIONI

12.1 Problematiche

La scelta della tipologia fondazionale è condizionata dai seguenti dati emersi in sede d'indagine. a) Presenza fino a profondità comprese tra 1,5m e 1,8m dal p.c. di terreni con caratteristiche molto scadenti (prima unità litotecnica), coincidenti con il livello superficiale pedogenizzato, che deve essere necessariamente superata nell’ipotesi di adottare fondazioni dirette di tipo ordinario quali travi e/o plinti. b) Presenza, oltre la prima unità litotecnica e fino alla massima profondità investigata, di terreni con caratteristiche geotecniche migliori rispetto la prima unità, ma sempre rientranti nelle categorie inferiori. In particolare si segnala la notevole disomogeneità geotecnica, sia in verticale

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che in orizzontale, dei terreni della seconda unità litotecnica, presenti dalla base della prima fino alla profondità di 6m ÷ 15m e caratterizzati dall’alternanza casuale di livelli e/o lenti a comportamento frizionale, o coesivo, o intermedio tra i due. c) Assenza fino alla massima profondità investigata (18m dal p.c.) di terreni con caratteristiche geotecniche elevate o medio/elevate a costituire un orizzonte portante. d) Presenza di acqua nel sottosuolo, a profondità variabili tra 1,5m e 2,3m dal piano campagna, a costituire un ulteriore elemento di deprezzamento nelle caratteristiche geotecniche del sottosuolo. La portanza di un terreno saturo è inferiore rispetto quella di un terreno di pari resistenza penetrometrica, ma privo di acqua.

Gli elementi sopra riportati penalizzano la possibilità di adottare fondazioni dirette di tipo ordinario. Le sole soluzioni fondazionali consentite delle condizioni limitative precedentemente specificate sono:

1) Soluzione fondazionale su platea; 2) Soluzione fondazionale su pali.

12.2. Soluzione fondazionale su platea

Nelle verifiche, oggetto della presente, la platea viene assimilata ad una piastra in cls armato avente forma e dimensioni pari allo sviluppo in planimetria dell'edificio. In assenza di un dato di progetto definitivo sono state prese in esame più possibili classi dimensionali per le platee di fondazione secondo quanto di seguito specificato: Edifici “tipo villette”: platee con dimensioni di base in accordo con le impronte degli edifici di fondazione e quindi pari a 20m x 25m e 20m x 30m e confinate entro il terreno almeno 0,5m. Edifici “tipo palazzina”: platee con dimensioni pari a 12m x 40m – 12m x 50m – 12m x 60m e confinate entro il terreno almeno 0,5m. Si prende atto che le palazzine presentano una

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planimetria articolata che ai fini delle verifiche geotecniche non è rappresentabile con una singola platea ma mediante una composizione di più aree rettangolari aventi dimensioni di base rientranti nei ranges verificati. Per quanto riguarda la scelta della quota imposta delle platee si tenga conto che questa tipologia fondazionale pone meno vincoli rispetto le ordinarie fondazioni su travi e/o plinti; in particolare potrà essere perseguita anche l’imposta entro i più scadenti terreni della prima unità litotecnica; quindi già entro il primo metro di profondità del piano campagna fermo restando la necessità di: 1. Asportare i primi decimetri di terreno vegetale. 2. Preparare il terreno alla quota d’imposta mediante stesura di un adeguato strato di misto granulare adeguatamente costipato, con eventuale interposizione di uno strato di geotessile tra misto granulare e terreno. Qualora durante la stesura del materiale si dovesse riscontrare l’affondamento del misto granulare nel terreno, sotto l’azione meccanica del costipamento, si suggerisce di continuare a stendere il misto granulare fino all’avvenuta cessazione dell’affondamento. Qualora, già a livello di progetto sia prevista la stesura di rilevati sull’intera area, al fine di riportare il terreno ad una quota predefinita, questa operazione sostituisce la preparazione del piano di appoggio delle platee esposto al precedente punto 2. In questo caso le platee potranno essere impostate sul rilevato già previsto; si consiglia però, in corrispondenza del sedime delle platee, una maggiore attenzione, rispetto il circondario, nel creare il rilevato adottando materiali di pezzatura idonea, un’adeguata pulizia del terreno di appoggio (rimozione terreno vegetale) ed un adeguato costipamento. Per le platee con le dimensioni precedentemente riportate sono state preliminarmente individuate le resistenze del terreno ed i cedimenti. Stante le modalità di approccio precedentemente specificate i risultati delle verifiche rivestono necessariamente carattere di preliminarietà e dovranno essere oggetto di revisione critica da parte del Progettista, una volta stabilite le scelte definitive. I risultati delle verifiche geotecniche allegate alla presente sono comunque indicative delle resistenze del terreno e dei possibili cedimenti da attendersi nei diversi settori dell’area indagata e quindi utili ai fini di orientare le scelte di progetto. Le modalità con cui sono state eseguite le verifiche sono specificate nel dettaglio

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Resistenze del terreno La seguente tabella riassume le resistenze del terreno.

RESISTENZE TERRENO

RESISTENZA SLU (Rd)

FONDAZIONE Qamm APPROCCIO 1 APPROCCIO 2 Combinazione 1 Combinazione 2

Platea 20m x 25m 2,2 kg/cm2 9,0 kg/cm2 2,4 kg/cm2 3,9 kg/cm2

Platea 20m x 30m 2,3 kg/cm2 9,3 kg/cm2 2,5 kg/cm2 4,0 kg/cm2

Platea 12m x 40m 1,7 kg/cm2 6,6 kg/cm2 1,8 kg/cm2 2,9 kg/cm2

Platea 12m x 50m 1,7 kg/cm2 6,7 kg/cm2 1,8 kg/cm2 2,9 kg/cm2

Platea 12m x 60m 1,7 kg/cm2 6,7 kg/cm2 1,8 kg/cm2 2,9 kg/cm2

Le scelte di progetto devono essere attuate in modo che sia soddisfatta la relazione:

Rd ≥ Ed

Dove Rd, nel caso si opti per la progettazione alle tensioni ammissibili, coincide con la capacità portante del terreno (Qamm) e, nel caso si opti per la progettazione secondo gli stati limite, coincide con la resistenza del terreno allo stato limite ultimo. Esaminando i valori riportati si evidenzia che le resistenze del terreno sono elevate se raffrontate con le scadenti caratteristiche geotecniche dei terreni alla quota d’imposta. I valori elevati sono da mettere in relazione alla tipologia fondazionale verificata (platea) che notoriamente porta a rottura il terreno per valori di azione unitaria più elevati rispetto altre fondazioni di tipo diretto. In presenza di configurazioni fondazionali e contesti geotecnici come quelli in esame il fattore limitante alle azioni sono i cedimenti.

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Cedimenti I cedimenti sono stati calcolati con riferimento ai settori centrali di ciascuna delle platee di fondazione verificate e sono quindi da intendersi come i valori massimi da prevedersi nell’ambito di ciascuna fondazione verificata (notoriamente il cedimento ai settori di bordo è inferiore rispetto ai settori centrali). Il range di azione introdotto nei calcoli è compreso tra 0,1 kg/cm2 e 0,5 kg/cm2; non sono stati verificati valori maggiori di azione sul terreno, anche se teoricamente compatibili con le resistenze dello stesso (vedi precedente tabella resistenze terreno), in quanto i cedimenti iniziavano a divenire troppo elevati; inoltre in questa sede di verifica preliminare è stato introdotto quel range di valori rientrante nel normale campo di valori trasmesso al terreno da platee di fondazione di edifici residenziali come quelli in esame. A parità di dimensione della fondazione e di entità del carico trasmesso al terreno è stata inoltre effettuata una valutazione di come cambia il cedimento spostandosi all’interno dell’area del P.L.. L’indagine eseguita ha infatti evidenziato la presenza di un’evidente disomogeneità geotecnica nei terreni di fondazione sia in verticale che in orizzontale data dall’alternanza casuale di terreni a comportamento frizionale e terreni a comportamento coesivo. Questi aspetto a parità di dimensione della fondazione e di entità del carico trasmesso al terreno determina cedimenti differenti da luogo a luogo; per ciascuna delle fondazioni verificate è stato quindi valutato il possibile cedimento massimo ed il possibile cedimento minimo, come riportato nella tabella alla pagina seguente.

CEDIMENTI TERRENO DI FONDAZIONE

AZIONE (kg/cm2) / CEDIMENTO MASSIMO E MINIMO (cm) TIPOLOGIA 0,1 kg/cm2 0,2 kg/cm2 0,3 kg/cm2 0,4 kg/cm2 0,5 kg/cm2 FONDAZIONALE max min max min max min max min max min

Platea 20m x 25m 0,1 0,1 1,3 1,0 4,2 1,9 5,6 2,8 8,1 3,6

Platea 20m x 30m 0,1 0,1 2,2 0,8 4,5 1,5 6,1 2,2 8,1 2,9

Platea 12m x 40m 0,1 0,1 0,7 0,3 2,4 0,6 4,8 0,9 6,2 1,2

Platea 12m x 50m 0,1 0,1 0,7 0,3 2,4 0,6 3,3 0,9 6,1 1,2

Platea 12m x 60m 0,1 0,1 0,7 0,3 2,5 0,6 4,8 0,9 6,1 1,2

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I cedimenti minimi sono da prevedersi nei settori dell’area di P.L. più vicini alla Strada Statale dei Giovi dove si prevede la predominanza nel sottosuolo dei terreni a comportamento frizionale; i cedimento maggiori si riscontrano nei settori più lontani dalla S.S. dei Giovi dove si riscontrano le caratteristiche geotecniche più penalizzanti. In questi settori il cedimento totale è dato da una componente istantanea (terreni a comportamento frizionale) e da una componente dilazionata nel tempo (terreni a comportamento coesivo); in base ai dati disponibili non è possibile definire il tempo necessario per l’esaurimento della componente di cedimento differita nel tempo.

12.3. Soluzione fondazionale su pali o su jet grouting.

Qualora non si ritenga soddisfacente il ricorso a fondazioni su platea si dovrà necessariamente fare ricorso a soluzioni alternative quali fondazioni di tipo indiretto su pali o su colonne di jet grouting.

Soluzione su pali I pali dovranno essere dimensionati in accordo con le schematizzazione geotecnica del sottosuolo riportata al § 9.3. Nel dimensionare i pali si deve tenere conto che fino alle massime profondità investigate (almeno 18m) non sono presenti terreni con grado di addensamento sufficiente per fungere da orizzonte portante. Salvo ulteriori e più approfondite valutazioni in questa sede preliminare si sconsiglia il ricorso a quelle tipologie di palo che prevedono un’infissione dinamica (pali battuti preconfezionati oppure pali gettati in opera entro cassaforma infissa oppure pali gettati entro cassaforma vibroinfissa) per i ben noti problemi legati alla possibile insorgenza di sovrapressioni neutre quando il palo raggiunge gli strati fini limoso argillosi. Si sconsigliano inoltre i pali trivellati di piccolo diametro (micropali) poiché non consentirebbero il raggiungimento di portate soddisfacenti. Nell’ambito delle diverse tipologie di palo, quella che corrisponde meglio ai requisiti posti dalla struttura geotecnica dal terreno, è costituita dai pali trivellati di diametro medio, compresi tra 300mm e 600mm; i pali trivellati di diametro maggiore, comporterebbero portate eccessive rispetto alle azioni trasmesse dalla struttura con conseguente sovradimensionamento della fondazione.

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Colonne di jet grouting In alternativa ai pali può essere valutata la soluzione di eseguire colonne di jet grouting a rinforzo del terreno. Il dato geotecnico di riferimento per dimensionare le colonne è ancora la schematizzazione geotecnica di cui al § 9.3. L'effettiva possibilità di ricorrere al jet grouting deve tenere conto che il sottosuolo presenta sempre discrete percentuali di materiali fini in presenza di acqua, la cui incidenza nei confronti della penetrazione nel terreno della miscela di getto deve essere valutata prima della scelta. Si consideri inoltre che il jet grouting è un miglioramento del terreno finalizzato ad incrementarne le capacità portanti e non una fondazione vera e propria. Si dovrà pertanto preventivare, ai intervento avvenuto, degli accertamenti finalizzati a verificare la riuscita del sistema.

13. PROBLEMATICHE RELATIVE LA REGIMAZIONE E LO SMALTIMENTO DELLE ACQUE METEORICHE

Alle condizioni attuali il deflusso superficiale delle acque meteoriche e l’infiltrazione delle stesse entro il terreno si esplica con regolarità ed in assenza di situazioni critiche come già valutato al § 6. L’attuazione dell’intervento comporta la formazione di superfici impermeabili costituite dai tetti e dalla viabilità interna, con conseguenti modifiche dei meccanismi di infiltrazione/deflusso e del bilancio idrico in genere. La raccolta delle acque meteoriche secondo la rete predisposta dal progetto inibisce eccessi di acqua di ruscellamento, o il concentramento delle stesse in punti localizzati e quindi incrementi del rischio idrogeologico. Per quanto riguarda le alterazioni del bilancio idrico la restituzione delle acque al sottosuolo mediante pozzi perdenti potrebbe contribuire in parte a ripristinare questo bilancio. Occorre però rilevare che le caratteristiche geologiche del sottosuolo non sono favorevoli allo smaltimento delle acque meteoriche nel sottosuolo in relazione sia alla presenza di acqua nei primi metri di profondità, sia alle scarse caratteristiche drenanti del terreno. La soluzione di smaltire tutte le acque meteoriche mediante pozzi perdenti oltre a

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14. COMPATIBILITA’ DELL’INTERVENTO NEI CONFRONTI DELLE CLASSI DI FATTIBILITA’ GEOLOGICA PRESENTI SULL’AREA

A seguito delle valutazioni di carattere geologico-tecnico oggetto dei paragrafi precedenti, nell’ambito dell’area in esame non sono stati rilevati elementi di rischio geologico che possano costituire un fattore limitante all’utilizzo dell’area stessa ai fini preposti. Sono state altresì evidenziate alcune criticità legate alla presenza nel sottosuolo di terreni con caratteristiche geotecniche inferiori. Queste criticità condizionano la scelta delle tipologie fondazionali più idonee per gli interventi in progetto e come tali sono risolvibili in sede progettuale esecutiva, secondo le indicazioni di cui al § 12, senza condizionare la fattibilità geologica dell’intervento comprovata dalle valutazioni riportate nella presente relazione. Sulla scorta dei dati acquisiti e delle osservazioni in sito, precedentemente documentate, egli interventi in esame, risultano compatibili con i fattori di rischio propri delle classi di fattibilità geologica 3E e 3G, nell’ambito delle quali risulta azzonata l’area d’intervento ai sensi del vigente PGT.

Dott. Geol. Carlo Lurati

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ALLEGATO 1

VERIFICHE GEOTECNICHE PRELIMINARI

I

I. FONDAZIONI VERIFICATE

FONDAZIONE LARGHEZZA LUNGHEZZA CONFINAMENTO

Platea 20 m 25 m 0,5 m

Platea 20 m 30 m 0,5 m

Platea 12 m 40 m 0,5 m

Platea 12 m 50 m 0,5 m

Platea 12 m 60 m 0,5 m

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II. PARAMETRI GEOTECNICI SOTTOSUOLO

Volume Significativo Nel caso di fondazioni su platea il volume significativo, per il terreno interessato alle azioni trasmesse dalla struttura, coincide con una profondità pari a B, dove B è la larghezza della platea. Nello specifico del caso, per calcolare il volume significativo, si assume il valore massimo di larghezza tra le platee di fondazioni verificate, che è B = 20 m e quindi un volume significativo che si estende fino a 20 21m dal p.c.. Le prove eseguite hanno consentito di investigare la maggior parte di tali profondità, tranne che per gli ultimi metri che non condizionano gli esiti delle verifiche.

Modello geotecnico sottosuolo Il parametro geotecnico caratteristico viene derivato dal parametro medio in base alla relazione parametro medio = parametro caratteristico. La tabella seguente riassume il modello geotecnico.

2 Unità litotecnica 1 3 2a 2b 2c

3 γk (kN/m ) 16,5 18,0 18,0 18,0 19,0 ÷ 20,0

3 γ'k (kN/m ) --- 8,0 ÷ 9,0 8,0 ÷ 9,0 8,0 ÷ 9,0 9,0 ÷ 10,0

' ϕ k (°) 25 28 ÷ 30 26 ÷ 27 36 27 ÷ 28 ck (kPa) 0,0 0,0 5,0 0,0 10 ÷ 20

Ek (MPa) 2 ÷ 311 ÷ 12 4 ÷ 518 ÷ 30 7 ÷ 8 γ = peso di volume naturale del terreno; ϕ = angolo di attrito, c = coesione, E = modulo di elasticità e/o edometrico

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III. CRITERI DI VERIFICA PER LE FONDAZIONI

Metodo delle tensioni ammissibili Analisi della capacità portante L’analisi della capacità portante del terreno prevede la determinazione del carico limite a rottura, o capacità portante ultima Qult e del carico ammissibile sul terreno alla base della fondazione Qamm, o capacità portante ammissibile. Il primo valore è il carico che determina la rottura del terreno per raggiunto limite della resistenza al taglio; il secondo valore si ricava dal primo applicando un fattore di sicurezza minimo Fs=3. La capacità portante del terreno viene calcolata applicando le relazioni di Brinch – Hansen (vedi fogli di calcolo allegati). Analisi dei cedimenti Per gli strati a comportamento frizionale il calcolo è stato eseguito secondo gli schemi di calcolo di Egorov-Harr (1958-1966) con distinzione tra - Settori maggiore spessore frizionali - Settori minore spesore frizionali Per gli strati a comportamento coesivo il calcolo è stato eseguito secondo gli schemi del cedimento edometrico di Terzaghi nella forma semplificata. Il range di carico introdotto nei calcoli è compreso tra 0,1 e 0,5 kg/cm2.

Verifiche allo Stato Limite Ultimo In campo geotecnico la verifica prevede il calcolo della resistenza alla rottura del terreno allo stato limite ultimo, indicata come Rd.

La resistenza del terreno allo stato limite ultimo, o Rd alla base delle fondazioni, viene calcolata applicando le consuete relazioni di Brinch – Hansen (vedi fogli di calcolo allegati). Come previsto nelle NTC 08 la verifica viene eseguita secondo l’approccio 1 e 2; per l’approccio 1 verranno considerate separatamente le due combinazioni previste. Il seguente schema riassume gli approcci utilizzati e le relative combinazioni azioni / resistenze.

¾ Approccio 1 Combinazione 1: A1 + M1 + R1 Combinazione 2: A2 + M2 + R2 ¾ Approccio 2 Combinazione: A1 + M1 + R3

Dove: A Coefficienti amplificativi delle azioni di progetto M Coefficienti parziali relativi ai parametri del terreno R Coefficienti parziali riduttivi della resistenza

Nel calcolo di RD intervengono i soli coefficienti M ed R; mentre il coefficiente A definisce le azioni di progetto, oggetto di calcolo da parte del Progettista.

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Stato Limite di Esercizio Le verifiche allo stato limite di esercizio riguardano l’analisi dei cedimenti in condizioni di esercizio; le metodologie di calcolo e di conseguenza i risultati sono gli stessi utilizzati per le verifiche nel campo delle tensioni ammissibili.

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IV. RISULTATI DELLE VERIFICHE GEOTECNICHE SULLE FONDAZIONI

Capacità portante del terreno secondo le tensioni ammissibili (Qamm)

Resistenza del terreno allo stato limite ultimo ( R d)

Di seguito (tabella 1) si riportano i valori di Qamm ed Rd del terreno calcolata per le tipologie fondazionali previste.

TABELLA 1

RESISTENZA SLU (Rd)

FONDAZIONE Qamm APPROCCIO 1 APPROCCIO 2 Combinazione 1 Combinazione 2

Platea 20m x 25m 2,2 kg/cm2 9,0 kg/cm2 2,4 kg/cm2 3,9 kg/cm2

Platea 20m x 30m 2,3 kg/cm2 9,3 kg/cm2 2,5 kg/cm2 4,0 kg/cm2

Platea 12m x 40m 1,7 kg/cm2 6,6 kg/cm2 1,8 kg/cm2 2,9 kg/cm2

Platea 12m x 50m 1,7 kg/cm2 6,7 kg/cm2 1,8 kg/cm2 2,9 kg/cm2

Platea 12m x 60m 1,7 kg/cm2 6,7 kg/cm2 1,8 kg/cm2 2,9 kg/cm2

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Analisi dei cedimenti - Verifiche alle Stato Limite di Esercizio

Alle tabelle seguenti si riportano i cedimenti per le diverse fondazioni esaminate e per i diversi criteri di calcolo.

TABELLA 2/A - CEDIMENTI STRATI A COMPORTAMENTO FRIZIONALE

2 TIPOLOGIA AZIONE (kg/cm ) / CEDIMENTO MASSIMO E MINIMO (cm) 2 2 2 2 2 FONDAZIONALE 0,1 kg/cm 0,2 kg/cm 0,3 kg/cm 0,4 kg/cm 0,5 kg/cm maxminmaxminmaxminmaxminmaxmin Platea 20m x 25m 0,2 0,1 1,0 0,4 1,9 0,7 2,8 1,0 3,6 1,4

Platea 20m x 30m 0,1 0,1 0,8 0,5 1,5 0,9 2,2 1,3 2,9 1,7

Platea 12m x 40m 0,1 0,1 0,3 0,3 0,6 0,6 0,9 0,9 1,2 1,2

Platea 12m x 50m 0,1 0,1 0,3 0,3 0,6 0,6 0,9 0,9 1,2 1,2

Platea 12m x 60m 0,1 0,1 0,3 0,4 0,6 0,7 0,9 0,9 1,2 1,2

TABELLA 2/B - CEDIMENTI STRATI A COMPORTAMENTO COESIVO

2 TIPOLOGIA AZIONE (kg/cm ) / CEDIMENTO (cm)

FONDAZIONALE 0,1 kg/cm2 0,2 kg/cm2 0,3 kg/cm2 0,4 kg/cm2 0,5 kg/cm2

Platea 20m x 25m 0,1 0,9 3,5 4,6 6,7

Platea 20m x 30m 0,1 1,7 3,6 4,8 6,4

Platea 12m x 40m 0,1 0,4 1,8 3,9 4,9

Platea 12m x 50m 0,1 0,4 1,8 2,4 4,8

Platea 12m x 60m 0,1 0,4 1,8 3,8 4,8

TABELLA 2/C – CEDIMENTO MINIMO (= CEDIMENTO MASSIMO FRIZIONALI)

2 TIPOLOGIA AZIONE (kg/cm ) / CEDIMENTO (cm)

FONDAZIONALE 0,1 kg/cm2 0,2 kg/cm2 0,3 kg/cm2 0,4 kg/cm2 0,5 kg/cm2

Platea 20m x 25m 0,2 1,0 1,9 2,8 3,6

Platea 20m x 30m 0,1 0,8 1,5 2,2 2,9

Platea 12m x 40m 0,1 0,3 0,6 0,9 1,2

Platea 12m x 50m 0,1 0,3 0,6 0,9 1,2

Platea 12m x 60m 0,1 0,3 0,6 0,9 1,2

TABELLA 2/D – CEDIMENTO MASSIMO (= CEDIMENTO MINIMO FRIZIONALI + CEDIMENTO COESIVI)

GEOCIPO SRL • Via Battisti, 70 • 22070 SOLBIATE(CO) Tel. 031/800037 - Fax 031/941702 - www.geocipo.it [email protected] VII

2 TIPOLOGIA AZIONE (kg/cm ) / CEDIMENTO (cm)

FONDAZIONALE 0,1 kg/cm2 0,2 kg/cm2 0,3 kg/cm2 0,4 kg/cm2 0,5 kg/cm2

Platea 20m x 25m 0,2 1,3 4,2 5,6 8,1

Platea 20m x 30m 0,1 2,2 4,5 6,1 8,1

Platea 12m x 40m 0,1 0,7 2,4 4,8 6,2

Platea 12m x 50m 0,1 0,7 2,4 3,3 6,1

Platea 12m x 60m 0,1 0,7 2,5 4,8 6,1

GEOCIPO SRL • Via Battisti, 70 • 22070 SOLBIATE(CO) Tel. 031/800037 - Fax 031/941702 - www.geocipo.it [email protected]

TABELLE DI CALCOLO

CALCOLO DELLA CAPACITA’ PORTANTE – SLU – DA1 – M1 + R1

METODO DI CALCOLO

Brinch – Hansen

FORMULA ADOTTATA

RD(ULT)= q x Nq x Sq x Dq x Iq x Bq x Gq + 0.5 x γk2 x B x Ng x Sg x Dg x Ig x Bg x Gg + c x Nc x Sc x Dc x Ic x Bc x Gc ------Nq, Ng, Nc = Fattori di portanza Sq, Sg, Sc = Fattori di forma Dq, Dg, Dc = Fattori di approfondimento Iq, Ig, Ic = Fattori di inclinazione carico Bq, Bg, Bc = Fattori di inclinazione base Gq, Gg, Gc = Fattori di pendio Df = Confinamento fondazione nel terreno q = γk1 x Df γk1 = Peso di volume terreno sopra il piano di posa (valore caratteristico x M1) γk2 = Peso di volume terreno sotto il piano di posa (valore caratteristico x M1) B = Larghezza fondazione ck = Coesione terreno sotto il piano di posa (valore caratteristico x M1) RD = RD(ULT) / R1 = Resistenza del terreno allo stato limite ultimo (R1 = 1)

------(π x tgϕ ) 2 Nq = exp K2 x tg (45 + ϕK2/2) Nc = (Nq -1) x ctgϕK2 Ng = 1.5 x (Nq -1) x tgϕK2

Sc = 0.2 x B/L, per ϕK2 = 0 Sc = 1 + (Nq/Nc) x (B/L), per ϕK2 > 0 Sq = 1 + (B/L) x tgϕK2 Sg = 1 - 0.4 x (B/L)

Dc = 0.4 x k, per ϕK2 = 0 Dc = 1 + 0.4 x k, per ϕK2 > 0 2 Dq = 1 + 2 x tgϕK2 x (1 – senϕK2) x k Dg = 1

Ic = 0.5 - 0.5 x √[1 - H/(Af x ca)] per ϕK2 = 0 Ic = Iq - (1 - Iq)/(Nq -1) per ϕK2 > 0 5 Iq = {1 - [0.5 x H /(V + Af x ca x ctgϕK2)]} 5 Ig = {1 - [0.7 x H /(V + Af x ca x ctgϕK2)]} per b°=0 5 Ig = {[1 - (0.7-b°/450) x H / (V + Af x ca x ctgϕK2)]} per b°>0

Bc = b°/147 per ϕK2 = 0 Bc = 1 - b°/147 per ϕK2 > 0 Bq = exp(-2 x b° x tgϕK2) Bg = exp(-2.7 x b° x tgϕK2)

Gc = p°/147, per ϕK2 = 0 Gc = 1 - p°/147, per ϕK2 > 0 5 Gq = Gg = (1 - 0.5 x tgK2 p°)

Dove: B = larghezza fondazione – L = lunghezza fondazione – Df = confinamento fondazione nel terreno -- k = Df/B per Df/B ≤ 1 -- -1 k=tgK2 (Df/B) per Df/B > 1 -- H = componente longitudinale del carico -- V = componente assiale del carico b° = inclinazione della base della fondazione rispetto all'orizzontale -- Af = area effettiva della fondazione -- ca = adesione alla base PLATEA

Fondazione 12345 Tipologia platea platea platea platea platea Larghezza B (m) 20.0 20.0 12.0 12.0 12.0 Lunghezza L (m) 25.0 30.0 40.0 50.0 60.0 Confinamento Df (m) 0.5 0.5 0.5 0.5 0.5 Angolo d'attrito φk 26.0 26.0 26.0 26.0 26.0 Peso di volume sopra il piano di posaγ1 (kN/mc) 17.0 17.0 17.0 17.0 17.0 Peso di volume sotto il piano di posaγ2 (kN/mc) 9.2 9.2 9.2 9.2 9.2 Coesione sotto il piano di posa ck (kg/cmq) 0.00 0.00 0.00 0.00 0.00 Fattori di portanza Nc 22.24 22.24 22.24 22.24 22.24 Nq 11.84 11.84 11.84 11.84 11.84 Nγ 10.58 10.58 10.58 10.58 10.58 Fattori di forma Sc 1.43 1.36 1.16 1.13 1.11 Sq 1.39 1.33 1.15 1.12 1.10 Sγ 0.76 0.80 0.91 0.93 0.94 Fattori di approfondimento Dc 1.01 1.01 1.02 1.02 1.02 Dq 1.01 1.01 1.01 1.01 1.01 Dγ 1.00 1.00 1.00 1.00 1.00 Fattori di inclinazione carico Ic 1.00 1.00 1.00 1.00 1.00 Iq 1.00 1.00 1.00 1.00 1.00 Iγ 1.00 1.00 1.00 1.00 1.00 Fattori di inclinazione base Bc 1.00 1.00 1.00 1.00 1.00 Bq 1.00 1.00 1.00 1.00 1.00 Bγ 1.00 1.00 1.00 1.00 1.00 Fattori di pendio Gc 1.00 1.00 1.00 1.00 1.00 Gq 1.00 1.00 1.00 1.00 1.00 Gγ 1.00 1.00 1.00 1.00 1.00

Calcolo portanza Coefficiente parzialeγr 1.00 1.00 1.00 1.00 1.00 Rk (kg/cmq) 8.98 9.31 6.61 6.69 6.74 Rd (kg/cmq) 8.98 9.31 6.61 6.69 6.74 Profondità cuneo efficace (m) 16.00 16.00 9.60 9.60 9.60

SLU approccio 1-1

CALCOLO DELLA CAPACITA’ PORTANTE – SLU – DA1 – M2 + R2

METODO DI CALCOLO

Brinch – Hansen

FORMULA ADOTTATA

RD(ULT)= q x Nq x Sq x Dq x Iq x Bq x Gq + 0.5 x γk2 x B x Ng x Sg x Dg x Ig x Bg x Gg + c x Nc x Sc x Dc x Ic x Bc x Gc ------Nq, Ng, Nc = Fattori di portanza Sq, Sg, Sc = Fattori di forma Dq, Dg, Dc = Fattori di approfondimento Iq, Ig, Ic = Fattori di inclinazione carico Bq, Bg, Bc = Fattori di inclinazione base Gq, Gg, Gc = Fattori di pendio Df = Confinamento fondazione nel terreno q = γk1 x Df γk1 = Peso di volume terreno sopra il piano di posa (valore caratteristico x M2) γk2 = Peso di volume terreno sotto il piano di posa (valore caratteristico x M2) B = Larghezza fondazione ck = Coesione terreno sotto il piano di posa (valore caratteristico x M2) RD = RD(ULT) / R2 = Resistenza del terreno allo stato limite ultimo (R2 = 1.8)

------(π x tgϕ ) 2 Nq = exp K2 x tg (45 + ϕK2/2) Nc = (Nq -1) x ctgϕK2 Ng = 1.5 x (Nq -1) x tgϕK2

Sc = 0.2 x B/L, per ϕK2 = 0 Sc = 1 + (Nq/Nc) x (B/L), per ϕK2 > 0 Sq = 1 + (B/L) x tgϕK2 Sg = 1 - 0.4 x (B/L)

Dc = 0.4 x k, per ϕK2 = 0 Dc = 1 + 0.4 x k, per ϕK2 > 0 2 Dq = 1 + 2 x tgϕK2 x (1 – senϕK2) x k Dg = 1

Ic = 0.5 - 0.5 x √[1 - H/(Af x ca)] per ϕK2 = 0 Ic = Iq - (1 - Iq)/(Nq -1) per ϕK2 > 0 5 Iq = {1 - [0.5 x H /(V + Af x ca x ctgϕK2)]} 5 Ig = {1 - [0.7 x H /(V + Af x ca x ctgϕK2)]} per b°=0 5 Ig = {[1 - (0.7-b°/450) x H / (V + Af x ca x ctgϕK2)]} per b°>0

Bc = b°/147 per ϕK2 = 0 Bc = 1 - b°/147 per ϕK2 > 0 Bq = exp(-2 x b° x tgϕK2) Bg = exp(-2.7 x b° x tgϕK2)

Gc = p°/147, per ϕK2 = 0 Gc = 1 - p°/147, per ϕK2 > 0 5 Gq = Gg = (1 - 0.5 x tgK2 p°)

Dove: B = larghezza fondazione – L = lunghezza fondazione – Df = confinamento fondazione nel terreno -- k = Df/B per Df/B ≤ 1 -- -1 k=tgK2 (Df/B) per Df/B > 1 -- H = componente longitudinale del carico -- V = componente assiale del carico b° = inclinazione della base della fondazione rispetto all'orizzontale -- Af = area effettiva della fondazione -- ca = adesione alla base PLATEA

Fondazione 12345 Tipologia trave trave trave trave trave Larghezza B (m) 20.0 20.0 12.0 12.0 12.0 Lunghezza L (m) 25.0 30.0 40.0 50.0 60.0 Confinamento Df (m) 0.5 0.5 0.5 0.5 0.5 Angolo d'attrito φd 21.3 21.3 21.3 21.3 21.3 Peso di volume sopra il piano di posaγ1 (kN/mc) 17.0 17.0 17.0 17.0 17.0 Peso di volume sotto il piano di posaγ2 (kN/mc) 9.2 9.2 9.2 9.2 9.2 Coesione sotto il piano di posa ck (kg/cmq) 0.00 0.00 0.00 0.00 0.00 Fattori di portanza Nc 16.13 16.13 16.13 16.13 16.13 Nq 7.29 7.29 7.29 7.29 7.29 Nγ 4.91 4.91 4.91 4.91 4.91 Fattori di forma Sc 1.36 1.30 1.14 1.11 1.09 Sq 1.31 1.26 1.12 1.09 1.08 Sγ 0.76 0.80 0.91 0.93 0.94 Fattori di approfondimento Dc 1.01 1.01 1.02 1.02 1.02 Dq 1.01 1.01 1.01 1.01 1.01 Dγ 1.00 1.00 1.00 1.00 1.00 Fattori di inclinazione carico Ic 1.00 1.00 1.00 1.00 1.00 Iq 1.00 1.00 1.00 1.00 1.00 Iγ 1.00 1.00 1.00 1.00 1.00 Fattori di inclinazione base Bc 1.00 1.00 1.00 1.00 1.00 Bq 1.00 1.00 1.00 1.00 1.00 Bγ 1.00 1.00 1.00 1.00 1.00 Fattori di pendio Gc 1.00 1.00 1.00 1.00 1.00 Gq 1.00 1.00 1.00 1.00 1.00 Gγ 1.00 1.00 1.00 1.00 1.00

Calcolo portanza Coefficiente parzialeγr 1.80 1.80 1.80 1.80 1.80 Rk (kg/cmq) 4.34 4.49 3.23 3.27 3.29 Rd (kg/cmq) 2.41 2.49 1.80 1.81 1.83 Profondità cuneo efficace (m) 14.64 14.64 8.78 8.78 8.78

SLU approccio 1-2

CALCOLO DELLA CAPACITA’ PORTANTE – SLU – DA2 – M1 + R3

METODO DI CALCOLO

Brinch – Hansen

FORMULA ADOTTATA

RD(ULT)= q x Nq x Sq x Dq x Iq x Bq x Gq + 0.5 x γk2 x B x Ng x Sg x Dg x Ig x Bg x Gg + c x Nc x Sc x Dc x Ic x Bc x Gc ------Nq, Ng, Nc = Fattori di portanza Sq, Sg, Sc = Fattori di forma Dq, Dg, Dc = Fattori di approfondimento Iq, Ig, Ic = Fattori di inclinazione carico Bq, Bg, Bc = Fattori di inclinazione base Gq, Gg, Gc = Fattori di pendio Df = Confinamento fondazione nel terreno q = γk1 x Df γk1 = Peso di volume terreno sopra il piano di posa (valore caratteristico x M1) γk2 = Peso di volume terreno sotto il piano di posa (valore caratteristico x M1) B = Larghezza fondazione ck = Coesione terreno sotto il piano di posa (valore caratteristico x M1) RD = RD(ULT) / R3 = Resistenza del terreno allo stato limite ultimo (R3 = 2.3)

------(π x tgϕ ) 2 Nq = exp K2 x tg (45 + ϕK2/2) Nc = (Nq -1) x ctgϕK2 Ng = 1.5 x (Nq -1) x tgϕK2

Sc = 0.2 x B/L, per ϕK2 = 0 Sc = 1 + (Nq/Nc) x (B/L), per ϕK2 > 0 Sq = 1 + (B/L) x tgϕK2 Sg = 1 - 0.4 x (B/L)

Dc = 0.4 x k, per ϕK2 = 0 Dc = 1 + 0.4 x k, per ϕK2 > 0 2 Dq = 1 + 2 x tgϕK2 x (1 – senϕK2) x k Dg = 1

Ic = 0.5 - 0.5 x √[1 - H/(Af x ca)] per ϕK2 = 0 Ic = Iq - (1 - Iq)/(Nq -1) per ϕK2 > 0 5 Iq = {1 - [0.5 x H /(V + Af x ca x ctgϕK2)]} 5 Ig = {1 - [0.7 x H /(V + Af x ca x ctgϕK2)]} per b°=0 5 Ig = {[1 - (0.7-b°/450) x H / (V + Af x ca x ctgϕK2)]} per b°>0

Bc = b°/147 per ϕK2 = 0 Bc = 1 - b°/147 per ϕK2 > 0 Bq = exp(-2 x b° x tgϕK2) Bg = exp(-2.7 x b° x tgϕK2)

Gc = p°/147, per ϕK2 = 0 Gc = 1 - p°/147, per ϕK2 > 0 5 Gq = Gg = (1 - 0.5 x tgK2 p°)

Dove: B = larghezza fondazione – L = lunghezza fondazione – Df = confinamento fondazione nel terreno -- k = Df/B per Df/B ≤ 1 -- -1 k=tgK2 (Df/B) per Df/B > 1 -- H = componente longitudinale del carico -- V = componente assiale del carico b° = inclinazione della base della fondazione rispetto all'orizzontale -- Af = area effettiva della fondazione -- ca = adesione alla base PLATEA

Fondazione 12345 Tipologia trave trave trave trave trave Larghezza B (m) 20.0 20.0 12.0 12.0 12.0 Lunghezza L (m) 25.0 30.0 40.0 50.0 60.0 Confinamento Df (m) 0.5 0.5 0.5 0.5 0.5 Angolo d'attrito φk 26.0 26.0 26.0 26.0 26.0 Peso di volume sopra il piano di posaγ1 (kN/mc) 17.0 17.0 17.0 17.0 17.0 Peso di volume sotto il piano di posaγ2 (kN/mc) 9.2 9.2 9.2 9.2 9.2 Coesione sotto il piano di posa ck (kg/cmq) 0.00 0.00 0.00 0.00 0.00 Fattori di portanza Nc 22.24 22.24 22.24 22.24 22.24 Nq 11.84 11.84 11.84 11.84 11.84 Nγ 10.58 10.58 10.58 10.58 10.58 Fattori di forma Sc 1.43 1.36 1.16 1.13 1.11 Sq 1.39 1.33 1.15 1.12 1.10 Sγ 0.76 0.80 0.91 0.93 0.94 Fattori di approfondimento Dc 1.01 1.01 1.02 1.02 1.02 Dq 1.01 1.01 1.01 1.01 1.01 Dγ 1.00 1.00 1.00 1.00 1.00 Fattori di inclinazione carico Ic 1.00 1.00 1.00 1.00 1.00 Iq 1.00 1.00 1.00 1.00 1.00 Iγ 1.00 1.00 1.00 1.00 1.00 Fattori di inclinazione base Bc 1.00 1.00 1.00 1.00 1.00 Bq 1.00 1.00 1.00 1.00 1.00 Bγ 1.00 1.00 1.00 1.00 1.00 Fattori di pendio Gc 1.00 1.00 1.00 1.00 1.00 Gq 1.00 1.00 1.00 1.00 1.00 Gγ 1.00 1.00 1.00 1.00 1.00

Calcolo portanza Coefficiente parzialeγr 2.30 2.30 2.30 2.30 2.30 Rk (kg/cmq) 8.98 9.31 6.61 6.69 6.74 Rd (kg/cmq) 3.90 4.05 2.87 2.91 2.93 Profondità cuneo efficace (m) 16.00 16.00 9.60 9.60 9.60

SLU approccio 2

CALCOLO DELLA CAPACITA’ PORTANTE – TENSIONI AMMISSIBILI

METODO DI CALCOLO

Brinch – Hansen

FORMULA ADOTTATA

Q(ult) = q x Nq x Sq x Dq x Iq x Bq x Gq + 0.5 x γk2 x B x Ng x Sg x Dg x Ig x Bg x Gg + c x Nc x Sc x Dc x Ic x Bc x Gc ------Nq, Ng, Nc = Fattori di portanza Sq, Sg, Sc = Fattori di forma Dq, Dg, Dc = Fattori di approfondimento Iq, Ig, Ic = Fattori di inclinazione carico Bq, Bg, Bc = Fattori di inclinazione base Gq, Gg, Gc = Fattori di pendio Df = Confinamento fondazione nel terreno q = γk1 x Df γk1 = Peso di volume terreno sopra il piano di posa (valore caratteristico) γk2 = Peso di volume terreno sotto il piano di posa (valore caratteristico) B = Larghezza fondazione ck = Coesione terreno sotto il piano di posa (valore caratteristico) Q(ult) = Portanza limite della fondazione Q(amm) = Q(ult) / 3

------(π x tgϕ ) 2 Nq = exp K2 x tg (45 + ϕK2/2) Nc = (Nq -1) x ctgϕK2 Ng = 1.5 x (Nq -1) x tgϕK2

Sc = 0.2 x B/L, per ϕK2 = 0 Sc = 1 + (Nq/Nc) x (B/L), per ϕK2 > 0 Sq = 1 + (B/L) x tgϕK2 Sg = 1 - 0.4 x (B/L)

Dc = 0.4 x k, per ϕK2 = 0 Dc = 1 + 0.4 x k, per ϕK2 > 0 2 Dq = 1 + 2 x tgϕK2 x (1 – senϕK2) x k Dg = 1

Ic = 0.5 - 0.5 x √[1 - H/(Af x ca)] per ϕK2 = 0 Ic = Iq - (1 - Iq)/(Nq -1) per ϕK2 > 0 5 Iq = {1 - [0.5 x H /(V + Af x ca x ctgϕK2)]} 5 Ig = {1 - [0.7 x H /(V + Af x ca x ctgϕK2)]} per b°=0 5 Ig = {[1 - (0.7-b°/450) x H / (V + Af x ca x ctgϕK2)]} per b°>0

Bc = b°/147 per ϕK2 = 0 Bc = 1 - b°/147 per ϕK2 > 0 Bq = exp(-2 x b° x tgϕK2) Bg = exp(-2.7 x b° x tgϕK2)

Gc = p°/147, per ϕK2 = 0 Gc = 1 - p°/147, per ϕK2 > 0 5 Gq = Gg = (1 - 0.5 x tgK2 p°)

Dove: B = larghezza fondazione – L = lunghezza fondazione – Df = confinamento fondazione nel terreno -- k = Df/B per Df/B ≤ 1 -- -1 k=tgK2 (Df/B) per Df/B > 1 -- H = componente longitudinale del carico -- V = componente assiale del carico b° = inclinazione della base della fondazione rispetto all'orizzontale -- Af = area effettiva della fondazione -- ca = adesione alla base

CEDIMENTI DEL TERRENO DI FONDAZIONE

METODO DI CALCOLO

Teoria dell’elasticità

FORMULA ADOTTATA

Sd = Cd x q x B x (1 - μ2 / E) ______Sd = Cedimento Cd = Coefficiente di forma e rigidità della fondazione q = Carico netto sul terreno alla base della fondazione B = Minima dimensione laterale dell’area caricata μ = Rapporto Poisson terreno E = Modulo elastico medio terreno

VALORI DEL COEFFICIENTE DI FORMA - CEDIMENTO AL CENTRO DI UN’AREA UNIFORMEMENTE CARICATA (Egorov, 1958 – Harr, 1966) Rettangolo Striscia Cerchio H/B infinita Diametro = B L/B = 1 L/B = 1.5 L/B = 2 L/B = 3 L/B = 5 L/B = 10 L/B = ∞ 0.0 0.00 0.00 0.00 0.00 0.00 0.00 0.00 0.00 0.1 0.09 0.09 0.09 0.09 0.09 0.09 0.09 0.09 0.25 0.24 0.24 0.23 0.23 0.23 0.23 0.23 0.23 0.50 0.48 0.48 0.47 0.47 0.47 0.47 0.47 0.47 1.0 0.70 0.75 0.81 0.83 0.83 0.83 0.83 0.83 1.5 0.80 0.86 0.97 1.03 1.07 1.08 1.08 1.08 2.5 0.88 0.97 1.12 1.22 1.33 1.39 1.40 1.40 3.5 0.91 1.01 1.19 1.31 1.45 1.56 1.59 1.60 5.0 0.94 1.05 1.24 1.38 1.55 1.72 1.82 1.83 ∞ 1.00 1.12 136 1.52 1.78 2.10 2.53 ∞

PLATEA

Fondazione 12345 Tipologia trave trave trave trave trave Larghezza B (m) 20.0 20.0 12.0 12.0 12.0 Lunghezza L (m) 25.0 30.0 40.0 50.0 60.0 Confinamento Df (m) 0.5 0.5 0.5 0.5 0.5 Angolo d'attrito φ° 26 26 26 26 26 Peso di volume sopra il piano di posaγ1 (kN/mc) 17.0 17.0 17.0 17.0 17.0 Peso di volume sotto il piano di posaγ2 (kN/mc) 9.2 9.2 9.2 9.2 9.2 Coesione sotto il piano di posa (kg/cmq) 0.00 0.00 0.00 0.00 0.00 Fattori di portanza Nc 22.24 22.24 22.24 22.24 22.24 Nq 11.84 11.84 11.84 11.84 11.84 Nγ 7.93 7.93 7.93 7.93 7.93 Fattori di forma Sc 1.43 1.36 1.16 1.13 1.11 Sq 1.39 1.33 1.15 1.12 1.10 Sγ 0.68 0.73 0.88 0.90 0.92 Fattori di approfondimento Dc 1.01 1.01 1.02 1.02 1.02 Dq 1.01 1.01 1.01 1.01 1.01 Dγ 1.00 1.00 1.00 1.00 1.00 Fattori di inclinazione carico Ic 1.00 1.00 1.00 1.00 1.00 Iq 1.00 1.00 1.00 1.00 1.00 Iγ 1.00 1.00 1.00 1.00 1.00 Fattori di inclinazione base Bc 1.00 1.00 1.00 1.00 1.00 Bq 1.00 1.00 1.00 1.00 1.00 Bγ 1.00 1.00 1.00 1.00 1.00 Fattori di pendio Gc 1.00 1.00 1.00 1.00 1.00 Gq 1.00 1.00 1.00 1.00 1.00 Gγ 1.00 1.00 1.00 1.00 1.00

Calcolo portanza Coefficiente di sicurezza 33333 Correzione di Terzaghi No No No No No Carico limite (kg/cmq) 6.50 6.83 5.12 5.20 5.25 Carico ammissibile (kg/cmq) 2.17 2.28 1.71 1.73 1.75 Profondità cuneo efficace (m) 16.00 16.00 9.60 9.60 9.60

Tensioni Ammissibili Pagina 1 CEDIMENTO STRATI FRIZIONALI (SP MAX) I

Parametri terreno-fondazione 1 2 3 4 5 posizione punto centro spigolo metà lato B metà lato L centro quadranti larghezza B (m) 20.0 20.0 20.0 20.0 20.0 B' (m) 10.0 10.0 5.0 lunghezza L (m) 25.0 25.0 25.0 25.0 25.0 L' (m) 12.5 12.5 6.3 spessore strato cedevole H (m) 14.0 14.0 14.0 14.0 14.0 quota imposta fondazioni (m) 0.5 0.5 0.5 0.5 0.5 modulo elastico medio terreno E (kg/cmq) 113 113 113 113 113 rapporto di Poisson terreno 0.35 0.35 0.35 0.35 0.35 peso di volume naturale (kN/mc) 16.0 16.0 16.0 16.0 16.0 coefficiente di forma Cd 0.28 0.15 0.28 0.13 0.42 L'/B' 1.25 1.25 2.50 0.63 1.25 H/B' 1.40 0.70 1.40 0.70 2.80 tensione naturale alla quota imposta (kg/cmq) 0.08 0.08 0.08 0.08 0.08

Cedimento carico di esercizio (kg/cmq) 0.10 0.10 0.10 0.10 0.10 carico netto sul terreno (kg/cmq) 0.02 0.02 0.02 0.02 0.02 cedimento (cm) 0.16 0.04 0.08 0.07 0.12 carico di esercizio (kg/cmq) 0.20 0.20 0.20 0.20 0.20 carico netto sul terreno (kg/cmq) 0.12 0.12 0.12 0.12 0.12 cedimento (cm) 1.03 0.28 0.51 0.48 0.77 carico di esercizio (kg/cmq) 0.30 0.30 0.30 0.30 0.30 carico netto sul terreno (kg/cmq) 0.22 0.22 0.22 0.22 0.22 cedimento (cm) 1.90 0.51 0.95 0.88 1.42 carico di esercizio (kg/cmq) 0.40 0.40 0.40 0.40 0.40 carico netto sul terreno (kg/cmq) 0.32 0.32 0.32 0.32 0.32 cedimento (cm) 2.77 0.74 1.38 1.29 2.08 carico di esercizio (kg/cmq) 0.50 0.50 0.50 0.50 0.50 carico netto sul terreno (kg/cmq) 0.42 0.42 0.42 0.42 0.42 cedimento (cm) 3.64 0.97 1.82 1.69 2.73

SCHEMA PUNTI PLATEA

2 4 2

5 5

3 1 3 lato B

5 5

2 4 2 lato L

25x20 CEDIMENTO STRATI FRIZIONALI (SP. MAX)

Parametri terreno-fondazione 1 2 3 4 5 posizione punto centro spigolo metà lato B metà lato L centro quadranti larghezza B (m) 30.0 30.0 30.0 30.0 30.0 B' (m) 15.0 15.0 7.5 lunghezza L (m) 20.0 20.0 20.0 20.0 20.0 L' (m) 10.0 10.0 5.0 spessore strato cedevole H (m) 14.0 14.0 14.0 14.0 14.0 quota imposta fondazioni (m) 0.5 0.5 0.5 0.5 0.5 modulo elastico medio terreno E (kg/cmq) 113 113 113 113 113 rapporto di Poisson terreno 0.35 0.35 0.35 0.35 0.35 peso di volume naturale (kN/mc) 16.0 16.0 16.0 16.0 16.0 coefficiente di forma Cd 0.15 0.05 0.14 0.05 0.27 L'/B' 0.67 0.67 1.33 0.33 0.67 H/B' 0.93 0.47 0.93 0.47 1.87 tensione naturale alla quota imposta (kg/cmq) 0.08 0.08 0.08 0.08 0.08

Cedimento carico di esercizio (kg/cmq) 0.10 0.10 0.10 0.10 0.10 carico netto sul terreno (kg/cmq) 0.02 0.02 0.02 0.02 0.02 cedimento (cm) 0.13 0.02 0.06 0.04 0.12 carico di esercizio (kg/cmq) 0.20 0.20 0.20 0.20 0.20 carico netto sul terreno (kg/cmq) 0.12 0.12 0.12 0.12 0.12 cedimento (cm) 0.83 0.14 0.39 0.28 0.74 carico di esercizio (kg/cmq) 0.30 0.30 0.30 0.30 0.30 carico netto sul terreno (kg/cmq) 0.22 0.22 0.22 0.22 0.22 cedimento (cm) 1.53 0.25 0.71 0.51 1.37 carico di esercizio (kg/cmq) 0.40 0.40 0.40 0.40 0.40 carico netto sul terreno (kg/cmq) 0.32 0.32 0.32 0.32 0.32 cedimento (cm) 2.23 0.37 1.04 0.74 2.00 carico di esercizio (kg/cmq) 0.50 0.50 0.50 0.50 0.50 carico netto sul terreno (kg/cmq) 0.42 0.42 0.42 0.42 0.42 cedimento (cm) 2.92 0.49 1.36 0.97 2.63

SCHEMA PUNTI PLATEA

2 4 2

5 5

3 1 3 lato B

5 5

2 4 2 lato L

30x20 CEDIMENTO STRATI FRIZIONALI (SP. MAX)

Parametri terreno-fondazione 1 2 3 4 5 posizione punto centro spigolo metà lato B metà lato L centro quadranti larghezza B (m) 12.0 12.0 12.0 12.0 12.0 B' (m) 6.0 6.0 3.0 lunghezza L (m) 40.0 40.0 40.0 40.0 40.0 L' (m) 20.0 20.0 10.0 spessore strato cedevole H (m) 14.0 14.0 14.0 14.0 14.0 quota imposta fondazioni (m) 0.5 0.5 0.5 0.5 0.5 modulo elastico medio terreno E (kg/cmq) 113 113 113 113 113 rapporto di Poisson terreno 0.35 0.35 0.35 0.35 0.35 peso di volume naturale (kN/mc) 16.0 16.0 16.0 16.0 16.0 coefficiente di forma Cd 0.15 0.05 0.14 0.05 0.27 L'/B' 3.33 3.33 6.67 1.67 3.33 H/B' 2.33 1.17 2.33 1.17 4.67 tensione naturale alla quota imposta (kg/cmq) 0.08 0.08 0.08 0.08 0.08

Cedimento carico di esercizio (kg/cmq) 0.10 0.10 0.10 0.10 0.10 carico netto sul terreno (kg/cmq) 0.02 0.02 0.02 0.02 0.02 cedimento (cm) 0.05 0.01 0.02 0.02 0.05 carico di esercizio (kg/cmq) 0.20 0.20 0.20 0.20 0.20 carico netto sul terreno (kg/cmq) 0.12 0.12 0.12 0.12 0.12 cedimento (cm) 0.33 0.06 0.15 0.11 0.30 carico di esercizio (kg/cmq) 0.30 0.30 0.30 0.30 0.30 carico netto sul terreno (kg/cmq) 0.22 0.22 0.22 0.22 0.22 cedimento (cm) 0.61 0.10 0.28 0.20 0.55 carico di esercizio (kg/cmq) 0.40 0.40 0.40 0.40 0.40 carico netto sul terreno (kg/cmq) 0.32 0.32 0.32 0.32 0.32 cedimento (cm) 0.89 0.15 0.42 0.30 0.80 carico di esercizio (kg/cmq) 0.50 0.50 0.50 0.50 0.50 carico netto sul terreno (kg/cmq) 0.42 0.42 0.42 0.42 0.42 cedimento (cm) 1.17 0.19 0.55 0.39 1.05

SCHEMA PUNTI PLATEA

2 4 2

5 5

3 1 3 lato B

5 5

2 4 2 lato L

40x12 CEDIMENTO STRATI FRIZIONALI (SP. MAX)

Parametri terreno-fondazione 1 2 3 4 5 posizione punto centro spigolo metà lato B metà lato L centro quadranti larghezza B (m) 12.0 12.0 12.0 12.0 12.0 B' (m) 6.0 6.0 3.0 lunghezza L (m) 50.0 50.0 50.0 50.0 50.0 L' (m) 25.0 25.0 12.5 spessore strato cedevole H (m) 14.0 14.0 14.0 14.0 14.0 quota imposta fondazioni (m) 0.5 0.5 0.5 0.5 0.5 modulo elastico medio terreno E (kg/cmq) 113 113 113 113 113 rapporto di Poisson terreno 0.35 0.35 0.35 0.35 0.35 peso di volume naturale (kN/mc) 16.0 16.0 16.0 16.0 16.0 coefficiente di forma Cd 0.15 0.05 0.14 0.05 0.27 L'/B' 4.17 4.17 8.33 2.08 4.17 H/B' 2.33 1.17 2.33 1.17 4.67 tensione naturale alla quota imposta (kg/cmq) 0.08 0.08 0.08 0.08 0.08

Cedimento carico di esercizio (kg/cmq) 0.10 0.10 0.10 0.10 0.10 carico netto sul terreno (kg/cmq) 0.02 0.02 0.02 0.02 0.02 cedimento (cm) 0.05 0.01 0.02 0.02 0.05 carico di esercizio (kg/cmq) 0.20 0.20 0.20 0.20 0.20 carico netto sul terreno (kg/cmq) 0.12 0.12 0.12 0.12 0.12 cedimento (cm) 0.33 0.06 0.15 0.11 0.30 carico di esercizio (kg/cmq) 0.30 0.30 0.30 0.30 0.30 carico netto sul terreno (kg/cmq) 0.22 0.22 0.22 0.22 0.22 cedimento (cm) 0.61 0.10 0.28 0.20 0.55 carico di esercizio (kg/cmq) 0.40 0.40 0.40 0.40 0.40 carico netto sul terreno (kg/cmq) 0.32 0.32 0.32 0.32 0.32 cedimento (cm) 0.89 0.15 0.42 0.30 0.80 carico di esercizio (kg/cmq) 0.50 0.50 0.50 0.50 0.50 carico netto sul terreno (kg/cmq) 0.42 0.42 0.42 0.42 0.42 cedimento (cm) 1.17 0.19 0.55 0.39 1.05

SCHEMA PUNTI PLATEA

2 4 2

5 5

3 1 3 lato B

5 5

2 4 2 lato L

50x12 CEDIMENTO STRATI FRIZIONALI (SP. MAX)

Parametri terreno-fondazione 1 2 3 4 5 posizione punto centro spigolo metà lato B metà lato L centro quadranti larghezza B (m) 12.0 12.0 12.0 12.0 12.0 B' (m) 6.0 6.0 3.0 lunghezza L (m) 60.0 60.0 60.0 60.0 60.0 L' (m) 30.0 30.0 15.0 spessore strato cedevole H (m) 14.0 14.0 14.0 14.0 14.0 quota imposta fondazioni (m) 0.5 0.5 0.5 0.5 0.5 modulo elastico medio terreno E (kg/cmq) 113 113 113 113 113 rapporto di Poisson terreno 0.35 0.35 0.35 0.35 0.35 peso di volume naturale (kN/mc) 16.0 16.0 16.0 16.0 16.0 coefficiente di forma Cd 0.15 0.05 0.14 0.05 0.27 L'/B' 5.00 5.00 10.00 2.50 5.00 H/B' 2.33 1.17 2.33 1.17 4.67 tensione naturale alla quota imposta (kg/cmq) 0.08 0.08 0.08 0.08 0.08

Cedimento carico di esercizio (kg/cmq) 0.10 0.10 0.10 0.10 0.10 carico netto sul terreno (kg/cmq) 0.02 0.02 0.02 0.02 0.02 cedimento (cm) 0.05 0.01 0.02 0.02 0.05 carico di esercizio (kg/cmq) 0.20 0.20 0.20 0.20 0.20 carico netto sul terreno (kg/cmq) 0.12 0.12 0.12 0.12 0.12 cedimento (cm) 0.33 0.06 0.15 0.11 0.30 carico di esercizio (kg/cmq) 0.30 0.30 0.30 0.30 0.30 carico netto sul terreno (kg/cmq) 0.22 0.22 0.22 0.22 0.22 cedimento (cm) 0.61 0.10 0.28 0.20 0.55 carico di esercizio (kg/cmq) 0.40 0.40 0.40 0.40 0.40 carico netto sul terreno (kg/cmq) 0.32 0.32 0.32 0.32 0.32 cedimento (cm) 0.89 0.15 0.42 0.30 0.80 carico di esercizio (kg/cmq) 0.50 0.50 0.50 0.50 0.50 carico netto sul terreno (kg/cmq) 0.42 0.42 0.42 0.42 0.42 cedimento (cm) 1.17 0.19 0.55 0.39 1.05

SCHEMA PUNTI PLATEA

2 4 2

5 5

3 1 3 lato B

5 5

2 4 2 lato L

60x12 Pagina 1 CEDIMENTO STRATI FRIZIONALI (SP MIN) I

Parametri terreno-fondazione 1 2 3 4 5 posizione punto centro spigolo metà lato B metà lato L centro quadranti larghezza B (m) 20.0 20.0 20.0 20.0 20.0 B' (m) 10.0 10.0 5.0 lunghezza L (m) 25.0 25.0 25.0 25.0 25.0 L' (m) 12.5 12.5 6.3 spessore strato cedevole H (m) 6.0 6.0 6.0 6.0 6.0 quota imposta fondazioni (m) 0.5 0.5 0.5 0.5 0.5 modulo elastico medio terreno E (kg/cmq) 118 118 118 118 118 rapporto di Poisson terreno 0.35 0.35 0.35 0.35 0.35 peso di volume naturale (kN/mc) 16.0 16.0 16.0 16.0 16.0 coefficiente di forma Cd 0.11 0.09 0.10 0.09 0.43 L'/B' 1.25 1.25 2.50 0.63 1.25 H/B' 0.60 0.30 0.60 0.30 1.20 tensione naturale alla quota imposta (kg/cmq) 0.08 0.08 0.08 0.08 0.08

Cedimento carico di esercizio (kg/cmq) 0.10 0.10 0.10 0.10 0.10 carico netto sul terreno (kg/cmq) 0.02 0.02 0.02 0.02 0.02 cedimento (cm) 0.06 0.02 0.03 0.05 0.12 carico di esercizio (kg/cmq) 0.20 0.20 0.20 0.20 0.20 carico netto sul terreno (kg/cmq) 0.12 0.12 0.12 0.12 0.12 cedimento (cm) 0.39 0.16 0.18 0.32 0.76 carico di esercizio (kg/cmq) 0.30 0.30 0.30 0.30 0.30 carico netto sul terreno (kg/cmq) 0.22 0.22 0.22 0.22 0.22 cedimento (cm) 0.71 0.29 0.32 0.58 1.40 carico di esercizio (kg/cmq) 0.40 0.40 0.40 0.40 0.40 carico netto sul terreno (kg/cmq) 0.32 0.32 0.32 0.32 0.32 cedimento (cm) 1.04 0.43 0.47 0.85 2.04 carico di esercizio (kg/cmq) 0.50 0.50 0.50 0.50 0.50 carico netto sul terreno (kg/cmq) 0.42 0.42 0.42 0.42 0.42 cedimento (cm) 1.37 0.56 0.62 1.12 2.68

SCHEMA PUNTI PLATEA

2 4 2

5 5

3 1 3 lato B

5 5

2 4 2 lato L

25x20 CEDIMENTO STRATI FRIZIONALI (SP. MIN)

Parametri terreno-fondazione 1 2 3 4 5 posizione punto centro spigolo metà lato B metà lato L centro quadranti larghezza B (m) 30.0 30.0 30.0 30.0 30.0 B' (m) 15.0 15.0 7.5 lunghezza L (m) 20.0 20.0 20.0 20.0 20.0 L' (m) 10.0 10.0 5.0 spessore strato cedevole H (m) 6.0 6.0 6.0 6.0 6.0 quota imposta fondazioni (m) 0.5 0.5 0.5 0.5 0.5 modulo elastico medio terreno E (kg/cmq) 118 118 118 118 118 rapporto di Poisson terreno 0.35 0.35 0.35 0.35 0.35 peso di volume naturale (kN/mc) 16.0 16.0 16.0 16.0 16.0 coefficiente di forma Cd 0.09 0.09 0.09 0.09 0.15 L'/B' 0.67 0.67 1.33 0.33 0.67 H/B' 0.40 0.20 0.40 0.20 0.80 tensione naturale alla quota imposta (kg/cmq) 0.08 0.08 0.08 0.08 0.08

Cedimento carico di esercizio (kg/cmq) 0.10 0.10 0.10 0.10 0.10 carico netto sul terreno (kg/cmq) 0.02 0.02 0.02 0.02 0.02 cedimento (cm) 0.07 0.04 0.04 0.07 0.06 carico di esercizio (kg/cmq) 0.20 0.20 0.20 0.20 0.20 carico netto sul terreno (kg/cmq) 0.12 0.12 0.12 0.12 0.12 cedimento (cm) 0.48 0.24 0.24 0.48 0.40 carico di esercizio (kg/cmq) 0.30 0.30 0.30 0.30 0.30 carico netto sul terreno (kg/cmq) 0.22 0.22 0.22 0.22 0.22 cedimento (cm) 0.88 0.44 0.44 0.88 0.73 carico di esercizio (kg/cmq) 0.40 0.40 0.40 0.40 0.40 carico netto sul terreno (kg/cmq) 0.32 0.32 0.32 0.32 0.32 cedimento (cm) 1.28 0.64 0.64 1.28 1.07 carico di esercizio (kg/cmq) 0.50 0.50 0.50 0.50 0.50 carico netto sul terreno (kg/cmq) 0.42 0.42 0.42 0.42 0.42 cedimento (cm) 1.68 0.84 0.84 1.68 1.40

SCHEMA PUNTI PLATEA

2 4 2

5 5

3 1 3 lato B

5 5

2 4 2 lato L

30x20 CEDIMENTO STRATI FRIZIONALI (SP. MIN)

Parametri terreno-fondazione 1 2 3 4 5 posizione punto centro spigolo metà lato B metà lato L centro quadranti larghezza B (m) 40.0 40.0 40.0 40.0 40.0 B' (m) 20.0 20.0 10.0 lunghezza L (m) 12.0 12.0 12.0 12.0 12.0 L' (m) 6.0 6.0 3.0 spessore strato cedevole H (m) 6.0 6.0 6.0 6.0 6.0 quota imposta fondazioni (m) 0.5 0.5 0.5 0.5 0.5 modulo elastico medio terreno E (kg/cmq) 118 118 118 118 118 rapporto di Poisson terreno 0.35 0.35 0.35 0.35 0.35 peso di volume naturale (kN/mc) 16.0 16.0 16.0 16.0 16.0 coefficiente di forma Cd 0.05 0.02 0.05 0.02 0.11 L'/B' 0.30 0.30 0.60 0.15 0.30 H/B' 0.30 0.15 0.30 0.15 0.60 tensione naturale alla quota imposta (kg/cmq) 0.08 0.08 0.08 0.08 0.08

Cedimento carico di esercizio (kg/cmq) 0.10 0.10 0.10 0.10 0.10 carico netto sul terreno (kg/cmq) 0.02 0.02 0.02 0.02 0.02 cedimento (cm) 0.05 0.01 0.03 0.02 0.06 carico di esercizio (kg/cmq) 0.20 0.20 0.20 0.20 0.20 carico netto sul terreno (kg/cmq) 0.12 0.12 0.12 0.12 0.12 cedimento (cm) 0.35 0.06 0.18 0.14 0.39 carico di esercizio (kg/cmq) 0.30 0.30 0.30 0.30 0.30 carico netto sul terreno (kg/cmq) 0.22 0.22 0.22 0.22 0.22 cedimento (cm) 0.65 0.12 0.32 0.26 0.71 carico di esercizio (kg/cmq) 0.40 0.40 0.40 0.40 0.40 carico netto sul terreno (kg/cmq) 0.32 0.32 0.32 0.32 0.32 cedimento (cm) 0.95 0.17 0.47 0.38 1.04 carico di esercizio (kg/cmq) 0.50 0.50 0.50 0.50 0.50 carico netto sul terreno (kg/cmq) 0.42 0.42 0.42 0.42 0.42 cedimento (cm) 1.24 0.22 0.62 0.50 1.37

SCHEMA PUNTI PLATEA

2 4 2

5 5

3 1 3 lato B

5 5

2 4 2 lato L

40x12 CEDIMENTO STRATI FRIZIONALI (SP. MIN)

Parametri terreno-fondazione 1 2 3 4 5 posizione punto centro spigolo metà lato B metà lato L centro quadranti larghezza B (m) 50.0 50.0 50.0 50.0 50.0 B' (m) 25.0 25.0 12.5 lunghezza L (m) 12.0 12.0 12.0 12.0 12.0 L' (m) 6.0 6.0 3.0 spessore strato cedevole H (m) 6.0 6.0 6.0 6.0 6.0 quota imposta fondazioni (m) 0.5 0.5 0.5 0.5 0.5 modulo elastico medio terreno E (kg/cmq) 118 118 118 118 118 rapporto di Poisson terreno 0.35 0.35 0.35 0.35 0.35 peso di volume naturale (kN/mc) 16.0 16.0 16.0 16.0 16.0 coefficiente di forma Cd 0.04 0.02 0.04 0.02 0.09 L'/B' 0.24 0.24 0.48 0.12 0.24 H/B' 0.24 0.12 0.24 0.12 0.48 tensione naturale alla quota imposta (kg/cmq) 0.08 0.08 0.08 0.08 0.08

Cedimento carico di esercizio (kg/cmq) 0.10 0.10 0.10 0.10 0.10 carico netto sul terreno (kg/cmq) 0.02 0.02 0.02 0.02 0.02 cedimento (cm) 0.05 0.01 0.03 0.03 0.06 carico di esercizio (kg/cmq) 0.20 0.20 0.20 0.20 0.20 carico netto sul terreno (kg/cmq) 0.12 0.12 0.12 0.12 0.12 cedimento (cm) 0.35 0.09 0.18 0.18 0.38 carico di esercizio (kg/cmq) 0.30 0.30 0.30 0.30 0.30 carico netto sul terreno (kg/cmq) 0.22 0.22 0.22 0.22 0.22 cedimento (cm) 0.65 0.16 0.32 0.32 0.70 carico di esercizio (kg/cmq) 0.40 0.40 0.40 0.40 0.40 carico netto sul terreno (kg/cmq) 0.32 0.32 0.32 0.32 0.32 cedimento (cm) 0.95 0.24 0.47 0.47 1.02 carico di esercizio (kg/cmq) 0.50 0.50 0.50 0.50 0.50 carico netto sul terreno (kg/cmq) 0.42 0.42 0.42 0.42 0.42 cedimento (cm) 1.24 0.31 0.62 0.62 1.34

SCHEMA PUNTI PLATEA

2 4 2

5 5

3 1 3 lato B

5 5

2 4 2 lato L

50x12 CEDIMENTO STRATI FRIZIONALI (SP. MIN)

Parametri terreno-fondazione 1 2 3 4 5 posizione punto centro spigolo metà lato B metà lato L centro quadranti larghezza B (m) 60.0 60.0 60.0 60.0 60.0 B' (m) 30.0 30.0 15.0 lunghezza L (m) 12.0 12.0 12.0 12.0 12.0 L' (m) 6.0 6.0 3.0 spessore strato cedevole H (m) 6.0 6.0 6.0 6.0 6.0 quota imposta fondazioni (m) 0.5 0.5 0.5 0.5 0.5 modulo elastico medio terreno E (kg/cmq) 118 118 118 118 118 rapporto di Poisson terreno 0.35 0.35 0.35 0.35 0.35 peso di volume naturale (kN/mc) 16.0 16.0 16.0 16.0 16.0 coefficiente di forma Cd 0.04 0.02 0.04 0.02 0.07 L'/B' 0.20 0.20 0.40 0.10 0.20 H/B' 0.20 0.10 0.20 0.10 0.40 tensione naturale alla quota imposta (kg/cmq) 0.08 0.08 0.08 0.08 0.08

Cedimento carico di esercizio (kg/cmq) 0.10 0.10 0.10 0.10 0.10 carico netto sul terreno (kg/cmq) 0.02 0.02 0.02 0.02 0.02 cedimento (cm) 0.06 0.01 0.03 0.03 0.06 carico di esercizio (kg/cmq) 0.20 0.20 0.20 0.20 0.20 carico netto sul terreno (kg/cmq) 0.12 0.12 0.12 0.12 0.12 cedimento (cm) 0.38 0.10 0.19 0.21 0.38 carico di esercizio (kg/cmq) 0.30 0.30 0.30 0.30 0.30 carico netto sul terreno (kg/cmq) 0.22 0.22 0.22 0.22 0.22 cedimento (cm) 0.70 0.18 0.35 0.39 0.70 carico di esercizio (kg/cmq) 0.40 0.40 0.40 0.40 0.40 carico netto sul terreno (kg/cmq) 0.32 0.32 0.32 0.32 0.32 cedimento (cm) 1.02 0.26 0.51 0.57 1.02 carico di esercizio (kg/cmq) 0.50 0.50 0.50 0.50 0.50 carico netto sul terreno (kg/cmq) 0.42 0.42 0.42 0.42 0.42 cedimento (cm) 1.34 0.34 0.67 0.75 1.34

SCHEMA PUNTI PLATEA

2 4 2

5 5

3 1 3 lato B

5 5

2 4 2 lato L

60x12 CALCOLO DEL CEDIMENTO EDOMETRICO

FORMULA ADOTTATA

Wed = Σ (∆σv / E) x dz ______Wed = Cedimento totale

∆σv = Incremento tensione indotta E = Modulo elastico strato dz = Spessore strato considerato CEDIMENTO STRATI COESIVI 12 x 50

PLATEA B (m) = 12,00 L (m) = 50,00 B' (m) = 6,00 L' (m) = 25,00 L/B = 4

SPIGOLO

B z/B z σz/q 0.1 0.2 0.3 0.40 0.50 12.00 0.00 0 0.25000 0.0250 0.0500 0.0750 0.1000 0.1250 12.00 0.25 3 0.24840 0.0248 0.0497 0.0745 0.0994 0.1242 12.00 0.50 6 0.23970 0.0240 0.0479 0.0719 0.0959 0.1199 12.00 0.75 9 0.22360 0.0224 0.0447 0.0671 0.0894 0.1118 12.00 1.00 12 0.20350 0.0204 0.0407 0.0611 0.0814 0.1018 12.00 1.50 18 0.16510 0.0165 0.0330 0.0495 0.0660 0.0826 12.00 2.00 24 0.13390 0.0134 0.0268 0.0402 0.0536 0.0670 12.00 3.00 36 0.09090 0.0091 0.0182 0.0273 0.0364 0.0455

CENTRO

B z/B z σz/q 0.1 0.2 0.3 0.40 0.50 6.00 0.00 0 0.25000 0.1000 0.2000 0.3000 0.4000 0.5000 6.00 0.25 1.5 0.24840 0.0994 0.1987 0.2981 0.3974 0.4968 6.00 0.50 3 0.23970 0.0959 0.1918 0.2876 0.3835 0.4794 6.00 0.75 4.5 0.22360 0.0894 0.1789 0.2683 0.3578 0.4472 6.00 1.00 6 0.20350 0.0814 0.1628 0.2442 0.3256 0.4070 6.00 1.50 9 0.16510 0.0660 0.1321 0.1981 0.2642 0.3302 6.00 2.00 12 0.13390 0.0536 0.1071 0.1607 0.2142 0.2678 6.00 3.00 18 0.09090 0.0364 0.0727 0.1091 0.1454 0.1818 6.00 4.00 24 0.06580 0.0263 0.0526 0.0790 0.1053 0.1316

ED1 CEDIMENTO STRATI COESIVI 12 x 50

PLATEA B (m) = 12,00 L (m) = 50,00 B' (m) = 6,00 L' (m) = 25,00 L/B = 4

CENTRO

Q=0.5kg/cm2 z H E q q1/2 CED 5.00 0.00 0 0.44720 6.00 1.00 50 0.40700 0.4271 0.8542 9.00 3.00 50 0.33020 0.3686 2.2116 12.00 3.00 50 0.26780 0.2990 1.7940 4.8598

Q=0.4kg/cm2 z H E q q1/2 CED 5.0 0 0 0.35780 6.00 1.00 50 0.32560 0.3417 0.6834 9.00 3.00 50 0.26420 0.2949 1.7694 2.4528

Q=0.3kg/cm2 z H E q q1/2 CED 5.00 0.00 0 0.26830 6.00 1.00 50 0.24420 0.2563 0.5125 9.00 3.00 50 0.19810 0.2212 1.3269 1.8394

Q=0.2kg/cm2 z H E q q1/2 CED 5.00 0.00 0 0.17890 6.00 1.00 50 0.16280 0.1709 0.3417 0.3417

ED1 (2) CEDIMENTO STRATI COESIVI 12 x 60

PLATEA B (m) = 12,00 L (m) = 60,00 B' (m) = 6,00 L' (m) = 30,00 L/B = 5

SPIGOLO

B z/B z σz/q 0.1 0.2 0.3 0.40 0.50 12.00 0.00 0 0.25000 0.0250 0.0500 0.0750 0.1000 0.1250 12.00 0.25 3 0.24850 0.0249 0.0497 0.0746 0.0994 0.1243 12.00 0.50 6 0.23980 0.0240 0.0480 0.0719 0.0959 0.1199 12.00 0.75 9 0.22390 0.0224 0.0448 0.0672 0.0896 0.1120 12.00 1.00 12 0.20440 0.0204 0.0409 0.0613 0.0818 0.1022 12.00 1.50 18 0.16650 0.0167 0.0333 0.0500 0.0666 0.0833 12.00 2.00 24 0.13630 0.0136 0.0273 0.0409 0.0545 0.0682 12.00 3.00 36 0.09590 0.0096 0.0192 0.0288 0.0384 0.0480

CENTRO

B z/B z σz/q 0.1 0.2 0.3 0.40 0.50 6.00 0.00 0 0.25000 0.1000 0.2000 0.3000 0.4000 0.5000 6.00 0.25 1.5 0.24850 0.0994 0.1988 0.2982 0.3976 0.4970 6.00 0.50 3 0.23980 0.0959 0.1918 0.2878 0.3837 0.4796 6.00 0.75 4.5 0.22390 0.0896 0.1791 0.2687 0.3582 0.4478 6.00 1.00 6 0.20440 0.0818 0.1635 0.2453 0.3270 0.4088 6.00 1.50 9 0.16650 0.0666 0.1332 0.1998 0.2664 0.3330 6.00 2.00 12 0.13630 0.0545 0.1090 0.1636 0.2181 0.2726 6.00 3.00 18 0.09590 0.0384 0.0767 0.1151 0.1534 0.1918 6.00 4.00 24 0.07120 0.0285 0.0570 0.0854 0.1139 0.1424

ED1 CEDIMENTO STRATI COESIVI 12 x 60

PLATEA B (m) = 12,00 L (m) = 60,00 B' (m) = 6,00 L' (m) = 30,00 L/B = 5

CENTRO

Q=0.5kg/cm2 z H E q q1/2 CED 5.00 0.00 0 0.44780 6.00 1.00 50 0.40880 0.42830 0.8566 9.00 3.00 50 0.33300 0.37090 2.2254 12.00 3.00 50 0.27260 0.30280 1.8168 4.8988

Q=0.4kg/cm2 z H E q q1/2 CED 5.0 0 0 0.35820 6.00 1.00 50 0.32700 0.34260 0.6852 9.00 3.00 50 0.26640 0.29670 1.7802 12.00 3.00 50 0.21810 0.24225 1.4535 3.9189

Q=0.3kg/cm2 z H E q q1/2 CED 5.00 0.00 0 0.26870 6.00 1.00 50 0.24530 0.25700 0.5140 9.00 3.00 50 0.19980 0.22255 1.3353 1.8493

Q=0.2kg/cm2 z H E q q1/2 CED 5.00 0.00 0 0.17910 6.00 1.00 50 0.16350 0.17130 0.3426 0.3426

ED1 (2) CEDIMENTO STRATI COESIVI 12x40

PLATEA B (m) = 12,00 L (m) = 40,00 B' (m) = 6,00 L' (m) = 20,00 L/B = 3.3

SPIGOLO

B z/B z σz/q 0.1 0.2 0.3 0.40 0.50 12.00 0.00 0 0.25000 0.0250 0.0500 0.0750 0.1000 0.1250 12.00 0.25 3 0.24840 0.0248 0.0497 0.0745 0.0994 0.1242 12.00 0.50 6 0.23970 0.0240 0.0479 0.0719 0.0959 0.1199 12.00 0.75 9 0.22340 0.0223 0.0447 0.0670 0.0894 0.1117 12.00 1.00 12 0.20340 0.0203 0.0407 0.0610 0.0814 0.1017 12.00 1.50 18 0.16380 0.0164 0.0328 0.0491 0.0655 0.0819 12.00 2.00 24 0.13160 0.0132 0.0263 0.0395 0.0526 0.0658 12.00 3.00 36 0.08600 0.0086 0.0172 0.0258 0.0344 0.0430

CENTRO

B z/B z σz/q 0.1 0.2 0.3 0.40 0.50 6.00 0.00 0 0.25000 0.1000 0.2000 0.3000 0.4000 0.5000 6.00 0.25 1.5 0.24840 0.0994 0.1987 0.2981 0.3974 0.4968 6.00 0.50 3 0.23970 0.0959 0.1918 0.2876 0.3835 0.4794 6.00 0.75 4.5 0.22340 0.0894 0.1787 0.2681 0.3574 0.4468 6.00 1.00 6 0.20340 0.0814 0.1627 0.2441 0.3254 0.4068 6.00 1.50 9 0.16380 0.0655 0.1310 0.1966 0.2621 0.3276 6.00 2.00 12 0.13160 0.0526 0.1053 0.1579 0.2106 0.2632 6.00 3.00 18 0.08600 0.0344 0.0688 0.1032 0.1376 0.1720 6.00 4.00 24 0.06040 0.0242 0.0483 0.0725 0.0966 0.1208

ED1 CEDIMENTO STRATI COESIVI 12x40

PLATEA B (m) = 12,00 L (m) = 40,00 B' (m) = 6,00 L' (m) = 20,00 L/B = 3.3

CENTRO

Q=0.5kg/cm2 z H E q q1/2 CED 5.00 0.00 0 0.44680 6.00 1.00 50 0.40680 0.4268 0.8536 9.00 3.00 50 0.32760 0.3672 2.2032 12.00 3.00 50 0.26320 0.2954 1.7724 4.8292

Q=0.4kg/cm2 z H E q q1/2 CED 5.0 0 0 0.35740 6.00 1.00 50 0.32540 0.3414 0.6828 9.00 3.00 50 0.26210 0.2938 1.7625 12.00 3.00 50 0.21060 0.2364 1.4181 3.8634

Q=0.3kg/cm2 z H E q q1/2 CED 5.00 0.00 0 0.26810 6.00 1.00 50 0.24410 0.2561 0.5122 9.00 3.00 50 0.19660 0.2204 1.3221 1.8343

Q=0.2kg/cm2 z H E q q1/2 CED 5.00 0.00 0 0.17870 6.00 1.00 50 0.16270 0.1707 0.3414 0.3414

ED1 (2) CEDIMENTO STRATI COESIVI 20 x 25

PLATEA B (m) = 20,00 L (m) = 25,00 B' (m) = 10,00 L' (m) = 12,50 L/B = 1.25

SPIGOLO

B z/B z σz/q 0.1 0.2 0.3 0.40 0.50 20.00 0.00 0 0.25000 0.0250 0.0500 0.0750 0.1000 0.1250 20.00 0.25 5 0.24800 0.0248 0.0496 0.0744 0.0992 0.1240 20.00 0.50 10 0.23510 0.0235 0.0470 0.0705 0.0940 0.1176 20.00 0.75 15 0.21210 0.0212 0.0424 0.0636 0.0848 0.1061 20.00 1.00 20 0.18440 0.0184 0.0369 0.0553 0.0738 0.0922 20.00 1.50 30 0.13300 0.0133 0.0266 0.0399 0.0532 0.0665 20.00 2.00 40 0.09550 0.0096 0.0191 0.0287 0.0382 0.0478 20.00 3.00 60 0.05140 0.0051 0.0103 0.0154 0.0206 0.0257

CENTRO

B z/B z σz/q 0.1 0.2 0.3 0.40 0.50 10.00 0.00 0 0.25000 0.1000 0.2000 0.3000 0.4000 0.5000 10.00 0.25 2.5 0.24800 0.0992 0.1984 0.2976 0.3968 0.4960 10.00 0.50 5 0.23510 0.0940 0.1881 0.2821 0.3762 0.4702 10.00 0.75 7.5 0.21210 0.0848 0.1697 0.2545 0.3394 0.4242 10.00 1.00 10 0.18440 0.0738 0.1475 0.2213 0.2950 0.3688 10.00 1.50 15 0.13300 0.0532 0.1064 0.1596 0.2128 0.2660 10.00 2.00 20 0.09550 0.0382 0.0764 0.1146 0.1528 0.1910 10.00 3.00 30 0.05140 0.0206 0.0411 0.0617 0.0822 0.1028 10.00 4.00 40 0.04615 0.0185 0.0369 0.0554 0.0738 0.0923

ED1 CEDIMENTO STRATI COESIVI 20 x 25

PLATEA B (m) = 20,00 L (m) = 25,00 B' (m) = 10,00 L' (m) = 12,50 L/B = 1.25

CENTRO

Q=0.5kg/cm2 q zHE q1/2 CED 5.00 0.00 0 0.47020 7.50 2.50 50 0.42420 0.4472 2.2360 10.00 2.50 50 0.36880 0.3965 1.9825 14.00 4.00 50 0.26600 0.3174 2.5392 6.7577

Q=0.4kg/cm2 q zHE q1/2 CED 5.00 0.00 0 0.37620 7.50 2.50 50 0.33940 0.3578 1.7890 10.00 2.50 50 0.29500 0.3172 1.5860 12.50 2.50 50 0.21280 0.2539 1.2695 4.6445

Q=0.3kg/cm2 q zHE q1/2 CED 5.00 0.00 0 0.28210 7.50 2.50 50 0.25450 0.2683 1.3415 10.00 2.50 50 0.22130 0.2379 1.1895 12.50 2.50 50 0.15960 0.1905 0.9523 3.4833

Q=0.2kg/cm2 q zHE q1/2 CED 5.00 0.00 0 0.18810 7.50 2.50 50 0.16970 0.1789 0.8945 0.8945

ED1(2) CEDIMENTO STRATI COESIVI 20 x 25

PLATEA B (m) = 20,00 L (m) = 25,00 B' (m) = 10,00 L' (m) = 12,50 L/B = 1.25

SPIGOLO

B z/B z σz/q 0.1 0.2 0.3 0.40 0.50 20.00 0.00 0 0.25000 0.0250 0.0500 0.0750 0.1000 0.1250 20.00 0.25 5 0.24800 0.0248 0.0496 0.0744 0.0992 0.1240 20.00 0.50 10 0.23510 0.0235 0.0470 0.0705 0.0940 0.1176 20.00 0.75 15 0.21210 0.0212 0.0424 0.0636 0.0848 0.1061 20.00 1.00 20 0.18440 0.0184 0.0369 0.0553 0.0738 0.0922 20.00 1.50 30 0.13300 0.0133 0.0266 0.0399 0.0532 0.0665 20.00 2.00 40 0.09550 0.0096 0.0191 0.0287 0.0382 0.0478 20.00 3.00 60 0.05140 0.0051 0.0103 0.0154 0.0206 0.0257

CENTRO

B z/B z σz/q 0.1 0.2 0.3 0.40 0.50 10.00 0.00 0 0.25000 0.1000 0.2000 0.3000 0.4000 0.5000 10.00 0.25 2.5 0.24800 0.0992 0.1984 0.2976 0.3968 0.4960 10.00 0.50 5 0.23510 0.0940 0.1881 0.2821 0.3762 0.4702 10.00 0.75 7.5 0.21210 0.0848 0.1697 0.2545 0.3394 0.4242 10.00 1.00 10 0.18440 0.0738 0.1475 0.2213 0.2950 0.3688 10.00 1.50 15 0.13300 0.0532 0.1064 0.1596 0.2128 0.2660 10.00 2.00 20 0.09550 0.0382 0.0764 0.1146 0.1528 0.1910 10.00 3.00 30 0.05140 0.0206 0.0411 0.0617 0.0822 0.1028 10.00 4.00 40 0.04615 0.0185 0.0369 0.0554 0.0738 0.0923

ED1 CEDIMENTO STRATI COESIVI 20 x 25

PLATEA B (m) = 20,00 L (m) = 25,00 B' (m) = 10,00 L' (m) = 12,50 L/B = 1.25

CENTRO

Q=0.5kg/cm2 q zHE q1/2 CED 5.00 0.00 0 0.47020 7.50 2.50 50 0.42420 0.4472 2.2360 10.00 2.50 50 0.36880 0.3965 1.9825 14.00 4.00 50 0.26600 0.3174 2.5392 6.7577

Q=0.4kg/cm2 q zHE q1/2 CED 5.00 0.00 0 0.37620 7.50 2.50 50 0.33940 0.3578 1.7890 10.00 2.50 50 0.29500 0.3172 1.5860 12.50 2.50 50 0.21280 0.2539 1.2695 4.6445

Q=0.3kg/cm2 q zHE q1/2 CED 5.00 0.00 0 0.28210 7.50 2.50 50 0.25450 0.2683 1.3415 10.00 2.50 50 0.22130 0.2379 1.1895 12.50 2.50 50 0.15960 0.1905 0.9523 3.4833

Q=0.2kg/cm2 q zHE q1/2 CED 5.00 0.00 0 0.18810 7.50 2.50 50 0.16970 0.1789 0.8945 0.8945

ED1(2) CEDIMENTO STRATI COESIVI 20x30

PLATEA B (m) = 20,00 L (m) = 30,00 B' (m) = 10,00 L' (m) = 15,00 L/B = 1.5

SPIGOLO

B z/B z σz/q 0.1 0.2 0.3 0.40 0.50 20.00 0.00 0 0.25000 0.0250 0.0500 0.0750 0.1000 0.1250 20.00 0.25 5 0.24820 0.0248 0.0496 0.0745 0.0993 0.1241 20.00 0.50 10 0.23780 0.0238 0.0476 0.0713 0.0951 0.1189 20.00 0.75 15 0.21820 0.0218 0.0436 0.0655 0.0873 0.1091 20.00 1.00 20 0.19360 0.0194 0.0387 0.0581 0.0774 0.0968 20.00 1.50 30 0.14510 0.0145 0.0290 0.0435 0.0580 0.0726 20.00 2.00 40 0.10710 0.0107 0.0214 0.0321 0.0428 0.0536 20.00 3.00 60 0.06120 0.0061 0.0122 0.0184 0.0245 0.0306

CENTRO

B z/B z σz/q 0.1 0.2 0.3 0.40 0.50 10.00 0.00 0 0.25000 0.1000 0.2000 0.3000 0.4000 0.5000 10.00 0.25 2.5 0.24820 0.0993 0.1986 0.2978 0.3971 0.4964 10.00 0.50 5 0.23780 0.0951 0.1902 0.2854 0.3805 0.4756 10.00 0.75 7.5 0.21820 0.0873 0.1746 0.2618 0.3491 0.4364 10.00 1.00 10 0.19360 0.0774 0.1549 0.2323 0.3098 0.3872 10.00 1.50 15 0.14510 0.0580 0.1161 0.1741 0.2322 0.2902 10.00 2.00 20 0.10710 0.0428 0.0857 0.1285 0.1714 0.2142 10.00 3.00 30 0.06120 0.0245 0.0490 0.0734 0.0979 0.1224 10.00 4.00 40 0.03830 0.0153 0.0306 0.0460 0.0613 0.0766

ED1 CEDIMENTO STRATI COESIVI 20x30

PLATEA B (m) = 20,00 L (m) = 30,00 B' (m) = 10,00 L' (m) = 15,00 L/B = 1.5

CENTRO

Q=0.5kg/cm2 z H E q q1/2 CED 5.00 0.00 0 0.47560 7.50 2.50 50 0.43640 0.43640 2.1820 10.00 2.50 50 0.38720 0.38720 1.9360 14.00 4.00 50 0.29020 0.29020 2.3216 6.4396

Q=0.4kg/cm2 z H E q q1/2 CED 5.0 0 0 0.3805 7.50 2.50 50 0.34910 0.36480 1.8240 10.00 2.50 50 0.30980 0.32945 1.6473 12.50 2.50 50 0.23220 0.27100 1.3550 4.8263

Q=0.3kg/cm2 z H E q q1/2 CED 5.00 0.00 0 0.28540 7.50 2.50 50 0.26180 0.27360 1.3680 10.00 2.50 50 0.23230 0.24705 1.2353 12.50 2.50 50 0.17410 0.20320 1.0160 3.6193

Q=0.2kg/cm2 z H E q q1/2 CED 5.00 0.00 0 0.19020 7.50 2.50 50 0.17460 0.18240 0.9120 10.00 2.50 50 0.15490 0.16475 0.8238 1.7358

ED1 (2) DIAGRAMMI PROVE PENETROMETRICHE DINAMICHE

CARATTERISTICHE PENETROMETRO

MODELLO: TG 63 -100

- peso della massa battente: 73 kg - altezza di caduta: 0.75 m - lunghezza aste: 0.90m - diametro aste : 34 mm - diametro punta conica: 51mm - angolo del cono: 60° - diametro rivestimento: 48/38mm - lunghezza rivestimento: 0.90m Committente: GUFFANTI Cantiere: Grandate (CO) prova SCPT - P1 Data: marzo 2013 N (colpi/piede) 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50

0.3 2 0.6 3 0.9 4 1.2 4 1.5 2 1.8 2 2.1 6 2.4 6 2.7 10 3.0 4 3.3 7 falda: -2.80m da p.c. 3.6 7 3.9 12 4.2 8 4.5 6 4.8 8 5.1 8 5.4 8 5.7 9 6.0 11 6.3 11 6.6 13 6.9 16 7.2 12 7.5 9 7.8 7 8.1 7 8.4 8 8.7 6 9.0 10 9.3 11 9.6 8 9.9 7 10.2 8 profondità (m) 10.5 8 10.8 7 11.1 8 11.4 7 11.7 9 12.0 9 12.3 12.6 12.9 13.2 13.5 13.8 14.1 14.4 14.7 15.0 15.3 15.6 15.9 16.2 16.5 16.8 17.1 17.4 17.7 18.0

GEOCIPO Srl - Via Battisti,70 - 22070 SOLBIATE (CO) Telefono 031 800037 - Fax 031 941702 - www.geocipo.it - [email protected] Committente: GUFFANTI Cantiere: Grandate (CO) prova SCPT - P2 Data: marzo 2013

N (colpi/piede) 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50

0.3 2 0.6 3 0.9 2 1.2 3 1.5 4 1.8 11 2.1 16 2.4 16 2.7 17 falda: -2.35m da p.c. 3.0 12 3.3 8 3.6 9 3.9 8 4.2 5 4.5 5 4.8 4 5.1 8 5.4 7 5.7 6 6.0 4 6.3 4 6.6 9 6.9 6 7.2 4 7.5 6 7.8 6 8.1 6 8.4 7 8.7 8 9.0 6 9.3 6 9.6 5 9.9 6 10.2 5 profondità (m) profondità 10.5 10.8 11.1 11.4 11.7 12.0 12.3 12.6 12.9 13.2 13.5 13.8 14.1 14.4 14.7 15.0 15.3 15.6 15.9 16.2 16.5 16.8 punta 17.1 rivestimento 17.4 17.7 18.0

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0.3 2 0.6 2 0.9 3 1.2 4 1.5 2 1.8 8 2.1 9 2.4 14 2.7 8 3.0 6 3.3 3 falda: -2.80m da p.c. 3.6 6 3.9 7 4.2 8 4.5 10 4.8 7 5.1 8 5.4 8 5.7 7 6.0 4 6.3 6 6.6 5 6.9 8 7.2 11 7.5 7 7.8 4 8.1 4 8.4 3 8.7 4 9.0 5 9.3 4 9.6 4 9.9 3 10.2 3 profondità (m) 10.5 3 10.8 4 11.1 5 11.4 4 11.7 5 12.0 5 12.3 6 12.6 5 12.9 5 13.2 6 13.5 6 13.8 7 14.1 7 14.4 6 14.7 7 15.0 8 15.3 7 15.6 8 15.9 8 16.2 9 16.5 8 16.8 9 17.1 9 17.4 10 17.7 9 18.0 10

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0.3 2 0.6 5 0.9 6 1.2 3 1.5 3 1.8 3 2.1 9 2.4 15 2.7 8 3.0 5 3.3 7 3.6 8 3.9 7 4.2 5 4.5 7 4.8 7 5.1 8 5.4 6 5.7 6 6.0 4 6.3 3 6.6 3 6.9 3 7.2 2 7.5 3 7.8 3 8.1 4 8.4 4 8.7 5 9.0 4 9.3 6 9.6 4 9.9 7 10.2 7 profondità (m) 10.5 6 10.8 6 11.1 7 11.4 6 11.7 6 12.0 6 12.3 6 12.6 7 12.9 7 13.2 6 13.5 6 13.8 7 14.1 6 14.4 6 14.7 6 15.0 6 15.3 15.6 15.9 16.2 16.5 16.8 17.1 17.4 17.7 18.0

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0.3 1 0.6 2 0.9 2 1.2 2 1.5 2 1.8 11 2.1 17 2.4 13 2.7 12 falda: -2.25m da p.c. 3.0 7 3.3 5 3.6 9 3.9 8 4.2 7 4.5 7 4.8 8 5.1 10 5.4 6 5.7 7 6.0 6 6.3 5 6.6 6 6.9 6 7.2 5 7.5 4 7.8 3 8.1 4 8.4 3 8.7 2 9.0 4 9.3 6 9.6 3 9.9 4 10.2 4 profondità (m) 10.5 5 10.8 4 11.1 5 11.4 5 11.7 4 12.0 5 12.3 5 12.6 5 12.9 6 13.2 6 13.5 6 13.8 7 14.1 6 14.4 7 14.7 7 15.0 7 15.3 8 15.6 8 15.9 8 16.2 7 16.5 9 16.8 17.1 17.4 17.7 18.0

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0.3 3 0.6 2 0.9 2 1.2 1 1.5 8 1.8 9 2.1 7 falda: -1.40m da p.c. 2.4 6 2.7 6 3.0 10 3.3 8 3.6 6 3.9 4 4.2 4 4.5 5 4.8 8 5.1 8 5.4 2 5.7 4 6.0 4 6.3 2 6.6 2 6.9 3 7.2 4 7.5 3 7.8 4 8.1 3 8.4 3 8.7 4 9.0 4 9.3 4 9.6 4 9.9 4 10.2 4 profondità (m) 10.5 4 10.8 5 11.1 4 11.4 4 11.7 4 12.0 4 12.3 4 12.6 2 12.9 2 13.2 4 13.5 3 13.8 4 14.1 4 14.4 2 14.7 5 15.0 6 15.3 6 15.6 4 15.9 7 16.2 7 16.5 7 16.8 6 17.1 7 17.4 8 17.7 7 18.0

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0.3 3 0.6 5 0.9 4 1.2 8 1.5 12 1.8 17 2.1 16 2.4 12 falda: -1.70m da p.c. 2.7 8 3.0 6 3.3 7 3.6 6 3.9 6 4.2 6 4.5 4 4.8 7 5.1 12 5.4 6 5.7 5 6.0 2 6.3 5 6.6 3 6.9 4 7.2 4 7.5 4 7.8 4 8.1 4 8.4 4 8.7 4 9.0 5 9.3 4 9.6 5 9.9 5 10.2 4 profondità (m) 10.5 5 10.8 6 11.1 5 11.4 5 11.7 5 12.0 5 12.3 4 12.6 5 12.9 5 13.2 5 13.5 5 13.8 5 14.1 6 14.4 5 14.7 4 15.0 5 15.3 5 15.6 6 15.9 6 16.2 7 16.5 7 16.8 7 17.1 8 17.4 8 17.7 7 18.0

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0.3 3 0.6 4 0.9 2 1.2 2 1.5 8 1.8 19 2.1 13 2.4 8 falda: -1.80m da p.c. 2.7 8 3.0 6 3.3 8 3.6 10 3.9 9 4.2 8 4.5 7 4.8 9 5.1 6 5.4 6 5.7 6 6.0 6 6.3 5 6.6 4 6.9 3 7.2 3 7.5 5 7.8 6 8.1 9 8.4 6 8.7 5 9.0 4 9.3 4 9.6 4 9.9 6 10.2 6 profondità (m) 10.5 6 10.8 5 11.1 5 11.4 6 11.7 5 12.0 5 12.3 12.6 12.9 13.2 13.5 13.8 14.1 14.4 14.7 15.0 15.3 15.6 15.9 16.2 16.5 16.8 17.1 17.4 17.7 18.0

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0.3 2 0.6 2 0.9 1 1.2 3 1.5 2 1.8 8 2.1 10 2.4 10 2.7 13 3.0 11 3.3 6 3.6 3 3.9 5 4.2 6 4.5 8 4.8 9 5.1 7 5.4 7 5.7 10 6.0 5 6.3 6 6.6 5 6.9 4 7.2 4 7.5 4 7.8 3 8.1 4 8.4 5 8.7 5 9.0 4 9.3 4 9.6 4 9.9 3 10.2 4 profondità (m) 10.5 10.8 11.1 11.4 11.7 12.0 12.3 12.6 12.9 13.2 13.5 13.8 14.1 14.4 14.7 15.0 15.3 15.6 15.9 16.2 16.5 16.8 17.1 17.4 17.7 18.0

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0.3 2 0.6 3 0.9 3 1.2 2 1.5 4 1.8 13 2.1 11 2.4 14 2.7 16 3.0 10 3.3 7 3.6 5 3.9 6 4.2 8 4.5 8 4.8 6 5.1 7 5.4 7 5.7 5 6.0 6 6.3 5 6.6 11 6.9 8 7.2 4 7.5 5 7.8 6 8.1 6 8.4 5 8.7 3 9.0 5 9.3 4 9.6 6 9.9 6 10.2 6 profondità (m) 10.5 10.8 11.1 11.4 11.7 12.0 12.3 12.6 12.9 13.2 13.5 13.8 14.1 14.4 14.7 15.0 15.3 15.6 15.9 16.2 16.5 16.8 17.1 17.4 17.7 18.0

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0.3 3 0.6 2 0.9 2 1.2 2 1.5 3 1.8 7 2.1 16 2.4 13 2.7 12 3.0 6 3.3 6 3.6 7 3.9 8 4.2 7 4.5 6 4.8 4 5.1 10 5.4 8 5.7 6 6.0 4 6.3 5 6.6 4 6.9 4 7.2 7 7.5 7 7.8 8 8.1 6 8.4 5 8.7 5 9.0 8 9.3 6 9.6 6 9.9 5 10.2 5 profondità (m) 10.5 10.8 11.1 11.4 11.7 12.0 12.3 12.6 12.9 13.2 13.5 13.8 14.1 14.4 14.7 15.0 15.3 15.6 15.9 16.2 16.5 16.8 17.1 17.4 17.7 18.0

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0.3 3 0.6 4 0.9 2 1.2 3 1.5 4 1.8 12 2.1 16 2.4 17 2.7 14 3.0 10 3.3 8 3.6 8 3.9 10 4.2 6 4.5 7 4.8 7 5.1 5 5.4 6 5.7 7 6.0 7 6.3 7 6.6 4 6.9 9 7.2 8 7.5 9 7.8 7 8.1 6 8.4 5 8.7 6 9.0 5 9.3 5 9.6 4 9.9 6 10.2 5 profondità (m) 10.5 10.8 11.1 11.4 11.7 12.0 12.3 12.6 12.9 13.2 13.5 13.8 14.1 14.4 14.7 15.0 15.3 15.6 15.9 16.2 16.5 16.8 17.1 17.4 17.7 18.0

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0.3 2 0.6 3 0.9 3 1.2 4 1.5 2 1.8 2 2.1 9 2.4 8 2.7 7 3.0 9 3.3 5 3.6 6 3.9 4 4.2 4 4.5 6 4.8 6 5.1 7 5.4 8 5.7 4 6.0 3 6.3 3 6.6 2 6.9 3 7.2 3 7.5 4 7.8 4 8.1 3 8.4 4 8.7 4 9.0 5 9.3 5 9.6 4 9.9 4 10.2 5 profondità (m) 10.5 10.8 11.1 11.4 11.7 12.0 12.3 12.6 12.9 13.2 13.5 13.8 14.1 14.4 14.7 15.0 15.3 15.6 15.9 16.2 16.5 16.8 17.1 17.4 17.7 18.0

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0.3 3 0.6 2 0.9 1 1.2 2 1.5 9 1.8 10 2.1 8 2.4 7 2.7 10 3.0 6 3.3 7 3.6 8 3.9 7 4.2 6 4.5 5 4.8 4 5.1 9 5.4 6 5.7 6 6.0 5 6.3 3 6.6 2 6.9 2 7.2 3 7.5 2 7.8 4 8.1 3 8.4 4 8.7 5 9.0 4 9.3 4 9.6 4 9.9 4 10.2 3 profondità (m) 10.5 10.8 11.1 11.4 11.7 12.0 12.3 12.6 12.9 13.2 13.5 13.8 14.1 14.4 14.7 15.0 15.3 15.6 15.9 16.2 16.5 16.8 17.1 17.4 17.7 18.0

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0.3 1 0.6 2 0.9 3 1.2 6 1.5 12 1.8 11 2.1 16 2.4 10 2.7 9 3.0 6 3.3 5 3.6 5 3.9 6 4.2 6 4.5 7 4.8 8 5.1 4 5.4 4 5.7 5 6.0 2 6.3 3 6.6 2 6.9 4 7.2 4 7.5 3 7.8 3 8.1 3 8.4 4 8.7 4 9.0 4 9.3 5 9.6 4 9.9 4 10.2 5 profondità (m) 10.5 10.8 11.1 11.4 11.7 12.0 12.3 12.6 12.9 13.2 13.5 13.8 14.1 14.4 14.7 15.0 15.3 15.6 15.9 16.2 16.5 16.8 17.1 17.4 17.7 18.0

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