Anno 20 - n. 59 - dicembre 2013 - 35122 Padova - Via P. F. Calvi, 18 - Tel. 049/656632 e 8300432 - Fax 049/8780824 - e-mail: [email protected]

IL 715 FLASH E NOI CON...LORO

La nostra Associazione ed in particolare il Ci siamo, o meglio, ci risiamo! Il complesso monumentale gode di tre nostro Presidente, hanno sentito la neces- Anche quest’anno, come puntualmente ci navate con transetto sotto le quali si può sità, nell’ottica di migliorare sempre più i è stata data notizia con apposita comuni- sostare in ammirazione e preghiera. Nel propri servizi, di comunicare più frequen- cazione da parte della nostra Associazione presbiterio, ben conservata, la celeberrima temente con tutti i soci, viste anche le loro Pensionati, abbiamo effettuato il rituale Pala di Castelfranco opera niente- numerose richieste di venir maggiormente incontro per ricordare i nostri cari defunti. meno del Giorgione che, ricordo, si chia- informati sulle novità del fi sco, dell’Inps, E … purtroppo questi si accumulano, si as- mava Giorgio Gasparini Zorzi ed era nati- dei servizi associativi, di particolari eventi, sommano per regolare legge di natura. vo di quei luoghi. etc... E’ una ricorrenza che ci vede uniti, alcu- L’opera pittorica, olio su tela di grande di- Pertanto oltre alla pubblicazione de “il 715” ni fi sicamente ed altri, per ragioni non di- mensioni (200x152), consta della Madon- Notiziario dell’Associazione Pensionati pendenti dalla loro volontà, con lo spirito na col bambino collocata su un trono con Cassa di Risparmio del Veneto, ci si è che in tale avvenimento ci coinvolge tutti ai suoi piedi i santi Francesco e Nicasio: proposti di pubblicare, all’inizio con la come persone nel portare un simbolico fi o- famosissimo dipinto di grande valore. frequenza necessaria ma in seguito con una cadenza che potrebbe essere mensile o quindicinale, sul sito dell’Associazione una serie di informazioni, notizie fl ash che possano interessare tutti gli associati. In pratica questo “servizio di aggiorna- mento” a regime potrà funzionare così: ogni 15 e 30 del mese, escluso i mesi di luglio ed agosto, a tutti i soci che hanno comunicato il loro indirizzo e-mail alla Segreteria dell’Associazione arriverà una comunicazione contenente l’elenco degli argomenti pubblicati sul Sito dell’Associa- zione, dove a sua volta saranno pubblicati in maniera esaustiva i vari argomenti indi- cati nella mail inviata ai soci. In questo modo si potranno diffondere no- tizie ed aggiornamenti su temi vari e con una frequenza che permette anche di es- sere tempestivi nelle risposte rispetto alle L’interno del Duomo di Castelfranco V. durante la cerimonia. scadenze importanti. Punto debole è il fatto che in Associazio- re e dedicare una preghiera a coloro che E qui, cioè nel Duomo, il nostro coro ha ne si conoscono solo circa 600 indirizzi non sono più qui tra noi. espresso le sue pregevoli doti canore alla e-mail ma non per questo possiamo stop- L’incontro del 30.10.2013 ci induce ad anno- guida del sempre valido maestro, Luigi pare questo progetto anche perché il futuro tare che un altro anno è passato e noi, si pro- Zampieri. chiederà sempre più e a tutti di possedere prio noi, ci ritroviamo insieme a raccontarlo. All’altare è stata data lettura, da parte del ed utilizzare la posta elettronica. Questa volta (eravamo oltre 160 persone) nostro Presidente Luciano Kullovitz, del- E’ anche per questo che in Associazione la destinazione prescelta è stata Castelfran- la lista dei defunti (31 per la precisione) continuerà l’opera di promozione e sensi- co Veneto, ridente cittadina (poco meno di dell’ultima annata e … non son pochi. bilizzazione affi nché molti altri soci si mu- 34.000 abitanti) collocata nella zona della Il canto fi nale ad un’unica tematica cora- niscano e poi comunichino il loro indirizzo Marca Trevigiana alla confl uenza di più le, precisamente “Signore delle Cime” di mail. provincie. Bepi De Marzi, ha destato in me e presu- Vari sono gli argomenti che potranno ve- Al centro, meta della nostra andata, il pre- mo in tutti coloro che nella chiesa hanno nir trattati: provvedimenti tributari, novità stigioso Duomo di Santa Maria Assunta e avuto modo di ascoltarlo una particolare dall’Inps, scadenze o proroghe per IMU, San Liberale (patrono del capoluogo) di par- commozione. Segue a pag. 3 ticolare stile neoclassico che risale al 1723. Segue a pag. 3 2 LE STAGIONI DELLA VITA SONO ORA MEZZE STAGIONI?

I pensionati o più propriamente i ritirati dal Ma la nostra società ha recepito del tutto il odiche riforme pensionistiche altro non fa lavoro, ieri anziani ora “tardi adulti”? cambiamento? Se lo chiedono soprattutto e sa che legiferare sull’età utile alla quie- I sessantenni di oggi con il prolungarsi del- molti demografi e sociologi come Ales- scenza e sui livelli degli assegni spettanti la durata media della vita e per esperienze sandro Rosina, Chiara Saraceno ed altri spesso, ahimè, non perequativi e suffi cienti. vissute si ritrovano a vivere modalità che che alla fi ne concludono che se da un lato Ed io come vivo la mia età da giovane an- abitualmente nel passato erano proprie dobbiamo convincerci che ogni età ha delle ziano? Parafrasando Roberto Gervaso nel dei quaranta-cinquantenni. E’ il fenomeno potenzialità da valorizzare, dall’altro pren- suo “grillo parlante” che settimanalmente della nuova vita adulta fotografato da un dere atto che dall’attività lavorativa si è ac- appare su di un noto periodico locale, io saggio di Marc Freedman (“The Big Shift: quisito esperienza, più esperienze, tanto da vivo la mia età leggendo, a volte scrivendo, Navigating the New Stage Beyond Midli- avere la capacità di rimettersi in gioco. coccolandomi i nipotini, e litigando con fe”) ripreso e commentato da Elena Teba- Il fatto grave è che non se lo chiede la so- mia moglie, che perdendo il suo tempo, no in un suo articolo apparso sul Corriere cietà civile, economica e soprattutto quella cerca disperatamente di rendermi migliore. della Sera nello scorso mese di marzo. politico-sociale, che, al di fuori delle peri- Pierluigi Sandon Secondo le nuove defi nizioni anagrafi che descritte nello studio come fenomeno so- ciale, la fascia dei cosi detti e così riclassi- “Saper invecchiare è il capolavoro della saggezza, è una delle cose più fi cati “giovani anziani” riguarda chi ha fra diffi cili nell’arte diffi cilissima della vita”. i 65 e i 75 anni di età. Infatti sembra che Amiel Frederic - fi losofo 1847 si diventi propriamente vecchi solo oltre il settantacinquesimo anno di età, per tra- SEI VECCHIO QUANDO guardare la grande vecchiaia solo ed oltre Sei vecchio non quando hai una certa età gli 85 anni, specie per coloro per i quali ma quando hai certi pensieri. subentra la non autosuffi cienza. Sei vecchio quando ricordi In totale le nuove fasce di età sarebbero le disgrazie e i torti subiti, nove: dimenticando le gioie che hai gustato e i doni Bambini da 0 a 10 anni; che la vita ti ha dato. Adolescenti da 11 a 20 anni; Sei vecchio quando ti danno fastidio Giovani da 21 a 25 anni; i bambini che giocano e corrono, Giovani adulti da 26 a 34 anni; le ragazzine che cinguettano, Adulti da 35 a 54 anni; i giovani che si baciano. Tardo adulti da 55 a 64 anni; Sei vecchio quando continui a dire che Giovani anziani da 65 a 75 anni; “bisogna tenere i piedi per terra”, Anziani da 76 a 84 anni; e hai cancellato dalla tua vita Grandi anziani over 85 anni. la fantasia, il rischio, la poesia, la musica. Sei vecchio quando non gusti più Vero è che la vita dura più a lungo e ognu- i canti degli uccelli, no di noi passa attraverso molte fasi di rea- l’azzurro del cielo, il sapore del pane, le esistenza, fasi diverse al punto che, oltre la freschezza dell’acqua, la bellezza dei fi ori. ad aprirsi a stagioni con nuovi orizzonti, Sei vecchio quando pensi che sia fi nita per te modifi ca ed allarga anche il linguaggio la stagione della speranza e dell’amore. delle stesse stagioni di vita, così che ad esempio i “giovani anziani” non sono più, Sei vecchio quando pensi alla morte per defi nizione, un ossimoro ovvero la lo- come al calar nella tomba, cuzione che non esprime concetti contrari. invece che come al salire verso il cielo. Quello che faceva mio nonno a 60 anni, mi Sei invece ami, speri, ridi, dice spesso un amico, io lo farò forse dopo allora Dio allieta la tua giovinezza i 75, confermando una tendenza destinata anche se hai novant’anni. a mettere continuamente in discussione le Se impari a convivere soglie anagrafi che e ad aumentare le mez- con la tua età, ze stagioni della vita. vecchiaia non esiste. Anche il quotidiano britannico Financial L’età è una questione mentale. Times sempre sulla scorta del libro di Se non ci pensi non esiste. Marc Freedman, fotografa il fenomeno de- gli over 60 come coloro che inaugurano il Non prendertela perché invecchi. “terzo atto” in cui si rimane attivi e l’età E’ un privilegio negato a molti. della pensione può divenire una nuova fase adulta, una nuova fase della carriera. E in questo grande cambiamento nell’affronta- Tratto da una ricerca di Claudio Onorati “Proibito invecchiare” in cui riprende, re la nuova fase oltre la mezza età imma- tra gli altri, pezzi di Mark Twain, Paolo Ferrari, ed altri autori ignoti, pubblicato gina un futuro in cui milioni di sessanta in un recente numero di “Senatus” - organo di stampa dell’Unione Nazionale fra i settantenni rimarranno al lavoro e manter- Pensionati del Banco di Napoli. ranno i veri anziani, gli ultraottantenni. 3 CONSULENZA AGLI ANZIANI MI COMPIACCIO!

Solitamente gli anziani, per le esigenze proprio”, come so peraltro che è in essere Mi compiaccio con tutti gli amici dell’As- della vecchiaia, hanno nel tempo accumu- e disponibile presso nostre consorelle che sociazione Pensionati Cassa di Risparmio lato risorse. Risorse che magari provengo- utilizzano pensionati esperti, perché in pas- del Veneto per tutte le novità che tempo no da meccanismi del sistema pensionisti- sato titolari di posizioni organizzative nella per tempo ci propongono. E questo spe- co quali Tfr, zainetti, altro. Oppure veri e materia. Ma magari stringendo accordi con cie negli ultimi mesi: il cambio di Sede, la propri altri risparmi. la Direzione della Cassa e concordare la nuova veste del Sito ed il “715 fl ash”. Il tutto per poter condurre un livello di vita messa a disposizione della nostra Associa- In particolare un apprezzamento per decoroso, proteggere la salute, far fronte zione di un valido ed aggiornato consulen- quest’ultima iniziativa che ci permette e ci agli imprevisti. te private banking (non sempre ahimè pre- permetterà di avere notizie utili, in maniera Per questo e per altro, dovranno conta- sente nella dipendenza dove intratteniamo rapida, restando...comodamente a casa. re sempre più sulle loro capacità, nonché il rapporto per l’accredito della pensione) Tutto questo non mi esime dall’indirizzare competenze, di gestire ed amministrare che, quando serve, si metta a disposizione un sentito ringraziamento ai colleghi che si quello che, a volte, può essere un vero e di colleghi richiedenti assistenza fi nanzia- sono dati fare per realizzarle ed un incita- proprio tesoretto. ria affi dabile ed altamente professionale. mento a perseverare. Ma è proprio così o sottostante vi è un pro- Costui potrebbe operare presso la nostra Francesco Artale blema? Con l’età si diventa più saggi ma sede, in locale protetto e riservato, nonché anche più prudenti. Con l’età si perdono previo appuntamento concordato. magari proprio quelle capacità di cui c’è In Associazione siamo curiosi di sapere Segue da pag. 1 - E NOI CON...LORO maggior bisogno. cosa ne pensate. Scriveteci. Poi, a pochi passi, all’Hotel Fior ristorante E noi cosa sappiamo in proposito? Ultima- Pierluigi Sandon quattro stelle, per gustare le prelibatezze mente sull’inserto PLUS de Il Sole 24 Ore del luogo in particolare il radicchio rosso è apparso un articolo a fi rma di Luigi Gui- tipico di tutta questa zona. so – Axa Professor of Household Finance Al termine è stato fatto omaggio a ciascu- (Eief) – che mi ha fornito alcune risposte. Segue da pag. 1 - Il 715 FLASH no di noi di un interessante volume della Luigi Guiso afferma che va tenuto pre- cedolare secca, ed altri adempimenti fi scali. Fondazione Cassa di Risparmio di Padova sente, in primis, che l’invecchiamento si Non potranno essere trascurate anche le e Rovigo, alla quale rivolgiamo il nostro accompagna ad una perdita delle capacità altre informazioni di cui l’Associazione di grazie, intitolato “Itinerari artistici delle cognitive, in genere la capacità verbale e la volta in volta potrà venir in possesso e quin- Provincie di Padova e Rovigo”. memoria, ma in particolare la capacità di di ritenere di diffondere come, ad esempio, La pubblicazione porta come interessante far di conto. occasioni a prezzi low-cost di vacanze, introduzione uno scritto di Philippe Daverio Va da sé che delle abilità, quest’ultima, viaggi, crociere, altri beni e quant’altro apprezzato e conosciuto consulente artistico. specie se non presa alla lettera, ovvero ri- possa essere di interesse per i soci. Il regalo è stato veramente molto gradito. ferita alle quattro operazioni elementari, è, In sintesi questo progetto si prefi gge di Poi il rientro sereno e veloce alle rispet- per il nostro caso, la più importante, specie continuare nel miglioramento d’immagi- tive magioni ha concluso questo nostro se pensiamo alla pianifi cazione di scelte ne ma soprattutto nel potenziamento del- incontro con la promessa da parte di tutti fi nanziarie o all’allocazione del risparmio. la funzionalità della nostra Associazione, di ripetere, forse anche in altro luogo, la Mi sorge spontanea una domanda: le cellu- sempre più orientata a progredire nel man- manifestazione in ricordo dei nostri cari le cerebrali si deteriorano? Vorrei rispon- tenere attivi ed aggiornati i soci. nell’anno che verrà. dere non sempre e non in ogni individuo. Certo è che frequentemente, anche se non Giovanni Cavinato Giorgio Pasqualetti per tutti, dopo il pensionamento si tende a “sedersi sugli allori”, ridurre gli incentivi al fare, come investire in attività economi- che e prodotti fi nanziari specie se questi implicano investimento in un’educazione fi nanziaria innovativa e molto diversa da un passato, magari professionale, ma che non esiste più anche perché obsoleto. Allora il pericolo di prender decisioni erro- nee ed errate diviene alto. Luigi Guiso, nel suo trafi letto, si rivolge alle istituzioni ed agli operatori-promotori fi nanziari sfi dandoli ad affrettarsi nel co- prire una domanda crescente di mercato, domanda che consiste, appunto, nel soddi- sfare questo segmento di persone anziane, non sempre, ma spesso sì, bisognose di assistenza in virtù, quasi esclusiva, del de- terioramento cognitivo, limite questo che non si ritrova nei più giovani. Cosa rimane d’aggiungere? L’applaudito Coro dell’Associazione Anche in Associazione potremmo trarre utilità da un tale servizio, magari non “in 4 AL-AMIRA: UN VELO CHE NON TI ASPETTI

PREMESSA mano alla Caterina e poi si è seduta vicino dispiace se le faccio qualche domanda? alla scrivania, a fi anco del computer. La metto in imbarazzo?” La sua risposta è Nel n. 57 del nostro giornale di marzo 2013 Ero pronto a vivere il colloquio con il immediata, cortese e ben calibrata “Non si un articolo del Direttore “Fondo straordi- consueto interesse, cortesia, e un delicato preoccupi, sono abituata a queste curiosità”. nario di solidarietà” accompagnava uno distacco che consente, a noi volontari, di Ho avuto l’impressione che momenti come scritto di Giancarlo Pedrina. cogliere con maggior obiettività le caratte- questi lei li avesse già vissuti numerose Nel novembre del 2011 infatti è sorto, da ristiche delle varie persone che incontria- volte e forse non sempre con interlocutori un accordo fra la Fondazione Cariparo, mo. Come sempre abbiamo iniziato chie- educati e rispettosi delle sue scelte. la Diocesi di Padova, la Camera di Com- dendo i documenti per inserire i dati nel E così mi ha raccontato che da circa quattro mercio di Padova, la Provincia di Pado- computer, con la serena consapevolezza anni (quando ne aveva 24) ha iniziato ad va, la Fondazione Antonveneta, il Fondo di dover digitare per l’ennesima volta dei interessarsi alla religione e cultura islami- straordinario di Solidarietà a sostegno dati anagrafi ci (cognome, nome, luogo di ca. La religione cattolica non le sembrava di progetti di inserimento lavorativo per nascita) abbastanza lunghi, diffi cili e pieni molto convincente e soprattutto non trova- disoccupati in situazioni di disagio e per di consonanti. Ed invece ecco la sorpresa: va molta coerenza nei fedeli e nei sacer- giovani inoccupati della Provincia di Pa- nella carta d’identità trovo scritto: Rosa doti. Ha studiato il Corano per diversi anni dova. Obiettivo principale dell’iniziativa Verderame (nome di fantasia per preser- e ancora oggi continua ad approfondirlo. era ed è dare risposta ai problemi della di- Si è sposata con un coetaneo nordafricano soccupazione in particolare giovanile, dei conosciuto in Italia ed è stata accolta con lavoratori svantaggiati, in mobilità o cassa molto calore dai parenti del marito, mentre integrazione. Al lancio di questa iniziativa i suoi genitori hanno fortemente ostacolato ha fatto seguito un invito della Fondazio- la sua scelta e ora si rifi utano di incontrala. ne Cariparo e della Caritas diocesana che Non le crea alcun fastidio portare il velo, richiedevano alla nostra Associazione di anzi ritiene che questo copricapo sia molto collaborare al Progetto con nostri iscritti. utile e decoroso per le donne che credo- All’idea di poter essere di supporto a detto no negli insegnamenti del Profeta. Porta il Progetto è seguita una numerosa adesione velo con molta serenità e non si preoccu- da parte di nostri soci. pa degli sguardi astiosi che incontra. Non Questo secondo scritto di Giancarlo Pe- considera il velo come una forma di segre- drina, nel proporre un’altra sua espe- gazione della donna e neppure di limita- rienza in merito, esalta, una volta di più, zione del suo corpo. Per lei al-amira è una le diverse propensioni al volontariato ed specie di ornamento che onora e abbellisce alla solidarietà sempre presenti fra i pen- il volto femminile. E’ dispiaciuta solo del sionati ex Cassa di Risparmio di Padova fatto che il velo sta diventando un ostaco- e Rovigo. lo nel suo lavoro di educatrice. Non sono La Redazione i bambini che prendono paura, ma alcuni genitori vedono in questo velo un simbo- L’ho vista seduta nella sala d’attesa. Si era lo molto negativo e scatta l’inquietudine collocata nell’angolo della stanza, forse varne la privacy), nata a Padova, residen- che poi si trasforma in paura. Ha cercato per sentirsi più protetta. Era vestita all’oc- te a . Il nome e i comuni che di spiegare che la sua religione non inter- cidentale: calzoni, camicetta bianca e gol- ho riportato non corrispondono al vero, ferisce nello svolgimento del suo lavoro di fi no leggero, ma il capo, il volto e il collo ma erano abbastanza simili e dimostrava- educatrice, ma non è suffi ciente. Per alcuni erano fasciati dal tipico velo delle donne no in tutta evidenza la sua origine veneta. genitori quel velo è un segno evidente e islamiche (Al Amira). Aveva occhiali con Quella giovane donna che io pensavo me- tangibile di oppressione ed emarginazio- montatura leggera che metteva in evidenza diorientale era invece italiana a tutti gli ef- ne e i bambini possono rimanere turbati. gli occhi scuri e grandi. Il viso aveva un’e- fetti, anzi padovana s-cieta. La guardo con Queste critiche le facevano male ma non la spressione molto serena e lo sguardo fi s- espressione di sorpresa e lei coglie subito spaventavano. Del resto, mi confi dava, se sava un invisibile punto sul muro difronte. il mio stupore. Prima ancora di pronuncia- il velo delle suore cattoliche non ha crea- Le ho chiesto se era in attesa dello Spor- re qualche parola lei mi anticipa: “Si sono to grandi scompigli nelle famiglie italiane, tello Caritas e con voce fl ebile mi ha ri- italiana, anzi, padovana al cento per cen- prima o poi anche il velo islamico sarà ac- sposto di si. Le ho detto di avere ancora un to”. Poi prosegue “Ho visto tante persone colto con naturalezza e semplicità. po’ di pazienza che stavamo completando sorprendersi quando si accorgono che una Tra una domanda e l’altra abbiamo com- il colloquio con un altro candidato. Mi ha giovane italiana ha abbracciato la cultura e pletato la sua pratica, inserendo i dati nel regalato un sorriso di cortesia ed è rimasta la religione musulmana”. computer, fotocopiando i documenti e rac- immobile nella sua sedia. Sono rimasto in silenzio, colpito anche dal cogliendo le fi rme sui moduli. Valutazione Mentre tornavo nella mia postazione pen- fatto che una “mussulmana”, parlasse così positiva, domanda completata. savo che oggi avremmo fatto il record di bene in italiano con quella nostra incon- Alla fi ne dell’incontro l’ho ringraziata per incontri con etnie extra-comunitarie: un fondibile cadenza veneta. la benevolenza che ha avuto con l’enne- tunisino, due albanesi, due nigeriani, un “Mi scusi per la sorpresa” rispondo “Lei simo “curioso” e lei con un sorriso mi ha egiziano, un camerunese e per fi nire una non è certamente la prima italiana a con- risposto: “Sono consapevole di vivere in mediorientale. vertirsi all’islam, però per me è la prima una società che fa fatica ad accettare altre Quando è arrivato il suo turno le ho chiesto volta che ho occasione di conoscer da vi- culture, ma la mia speranza è grande”. di entrare. Si è alzata e con passo lento è cino una persona che ha fatto questa scel- entrata nel nostro “uffi cio”. Una stretta di ta.” Un attimo di pausa poi proseguo “Le Giancarlo Pedrina 5 BLOCCO DELLA PEREQUAZIONE AUTOMTICA DELLE PENSIONI

Da un collega della Federmanager di Pa- merito alla incostituzionalità del provvedi- Egli, confermandomi quanto sopra scrit- dova ho avuto notizia che il Tribunale di mento in esame. to, si defi nisce poco ottimista in quanto Palermo - Sezione Lavoro - con ordinanza Mi è stato inoltre segnalato che nei primi l’iniziativa del Tribunale di Palermo di del 6 novembre 2013, ha dichiarato non mesi del prossimo anno sono state fi ssate rimettere gli atti alla Corte Costituzionale manifestamente infondata la questione di udienze per le altre iniziative giudiziarie riguarda le sole pensioni Inps e non anche legittimità costituzionale del blocco della “pilota” promosse sulla medesima que- le quote integrative degli assegni, ed inol- perequazione automatica delle pensioni stione presso i Tribunali di Avellino, Terni, tre si situa in un periodo ed in un tempo in superiori a tre volte il minimo Inps per il Vicenza e Modena. cui sono aperte le questioni sugli esodati. biennio 2012/2013, previsto dal comma Si tratta di un primo rilevante risultato Semmai ritiene che invece ci si debba battere 25, dell’art. 24, D.L. 201/2011, convertito dell’azione promossa da varie federazioni per la sola quota integrativa delle pensioni in Legge n. 214/2011, ordinando la imme- di pensionati per difendere il potere d’ac- soprattutto alla luce del nuovo blocco 2014. diata trasmissione degli atti alla Corte Co- quisto delle nostre pensioni. Lo Studio Iacoviello sta raccogliendo de- stituzionale. Speriamo inoltre continuino incessante- leghe, in primis dall’Associazione Pensio- Il Tribunale di Palermo ha quindi condi- mente tutte le altre azioni promosse o che nati Cassa Risparmio di Firenze, al fi ne di viso i gravi sospetti di incostituzionalità promuoveranno le varie organizzazioni di poter depositare ricorsi sin dal prossimo che, in relazione agli artt. 3, 36 e 38 della pensionati nei confronti delle istituzioni e mese di gennaio. Costituzione, da molte parti si sono indivi- della politica mirate ad evitare l’annuncia- Sono in previsione anche cause dinnanzi duati e posti a base del ricorso, depositato to ulteriore blocco della perequazione au- a tribunali veneti per la riproposizione di lo scorso 27 giugno 2013, per garantire tomatica per l’anno 2014. quanto allora disposto dal Tribunale di Vi- l’adeguamento dei trattamenti pensionisti- Per quanto mi riguarda in materia e cenza che, per il blocco del 2008, aveva ci alle variazioni del costo della vita, so- sull’ordinanza ho interpellato anche l’avv. rimesso gli atti alla Corte Costituzionale. spendendo il giudizio in corso e rinviando Michele Iacoviello – legale della nostra fe- alla Corte Costituzionale la valutazione in derazione FAP. Pierluigi Sandon

AAlcunelcune ffotooto ddellaella nuovanuova va SSedeede ddii PPadovaado

rovare! ....veniteci..veniteci a ttrovare! . VVii aaspettiamo.spettiamo 6 DUE PAROLE CON RAFFAELLO TORNEO INTERBANCARIO DEL 1975 (foto pervenuta da Sante Mischiatti) In piedi da sinistra: Egidio Marchetto, Vito Scorzoni, Giovanni Lomazzi, Enrico Peri- Il nome non ci inganni! Qui non stiamo ni, Lino Giuliola, Giampaolo Cabri, Ugo Grigolato, Sante Mischiatti, Cosimo Oliva, parlando del celebre pittore-architetto di Pierluigi Franco, Alberto Zaghi. Urbino nato nel 1483 e conosciuto in tutto Accosciati: Giovanni Truppini, Franco Franceschi, Giampaolo Bianchi, Luciano Ve- ronese, Luigi Bacchiega. il mondo per le sue magistrali opere pit- toriche, ma del nostro collega di sempre dr Raffaello Bonfi glioli della Cassa di Ri- sparmio di ieri ovvero Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo Spa, oggi Cassa di Ri- sparmio del Veneto Spa. All’andata a Castelfranco Veneto per la commemorazione annuale dei nostri de- funti, come in altro articolo di questo “il 715” viene descritto, c’era anche lui Raf- faello Bonfi glioli che ha dispensato, come sua consuetudine in tutte le occasioni d’in- contro, varie sue memorie in fotocopia: in questa una comunicazione riguardante la dipartita di Mons. Giovanni Nervo avve- nuta il 21 Marzo di quest’anno in quel di Sarmeola di . Mons. Nervo per molti di noi è stato valido professore di religione all’Istituto tecnico commerciale Pier Fortunato Calvi di Pado- ORARI DI SEGRETERIA va ed è ricordato ancor meglio come fon- PADOVA ROVIGO datore della Caritas in Italia. 35122 Via P. F. Calvi, 18 45100 Via Mazzini 9/13 Un personaggio di grande levatura umana tel. 049 656632 - 8300432 • fax 049 8780824 tel. 0425 406283 e-mail: [email protected] e-mail: [email protected] e quindi di spicco oltre che di alta caratura sito internet: www.pensionaticrveneto.it sito internet: www.pensionaticrveneto.it morale. martedì e giovedì: ore 10.00 - 12.00 martedì: ore 10.00 - 12.00 Fra la consegna delle varie carte, della foto del monsignore defunto e la promessa dell’impegno, da parte sua di parlare con I NUOVI SOCI EDITORE Associazione Pensionati il preside dell’Istituto Calvi per la comme- Ercolani Massimo Rovigo della Cassa di Risparmio del Veneto morazione di Mons. Nervo da farsi forse Borghi Gabriella Padova PRESIDENTE fra breve nell’Aula Magna della scuola, mi Garbo Esterina Geron Luciano Kullovitz ha fatto omaggio, come a tutti i presenti, Celegato Giancarlo Saccolongo DIRETTORE RESPONSABILE anche di un fogliettino che riporta un pro- Roveron Franco Rovigo Pierluigi Sandon verbio orientale, un proverbio cinese. Vedove Lucia Casale di Scodosia DIRETTORE EDITORIALE Voglio qui riportare, tra queste poche righe Dorin Dora Vigato Este Domenico Rèpaci per il nostro giornale, il contenuto dello Zuin Nella Pallotta Padova COMITATO DI REDAZIONE scritto, novità per quanti non hanno parte- Muggia Maria Francesca Pilotto Padova Giancarlo Boggian, Pierluigi Callegarin, cipato alla cerimonia e quindi non hanno Pietro Centanini, Mario Ferrarese, avuto il piacere della breve lettura. Massimo Hartsarich Ecco il messaggio, ovvero la storia di quat- I SOCI DECEDUTI Tipografi a Nuova Jolly tro persone chiamate: Ognuno, Qualcuno, Pedron Gino Viale dell’Industria, 28 - 35030 Rubano (PD) Ciascuno, e Nessuno. Sogaro Corrado Padova Registrazione Tribunale di Padova Pilotto Mario Padova con il n. 1826 del 19 novembre 2002

NON E’ COMPITO MIO C’era un lavoro molto importante da fare e L’Associazione Pensionati Ognuno era sicuro che Qualcuno l’avrebbe fatto. della Cassa di Risparmio del Veneto Ciascuno avrebbe potuto farlo, ma Nessuno lo fece. Qualcuno si arrabbiò perché era un lavoro di Ognuno. Ognuno pensò che Ciascuno poteva farlo, ma Nessuno capì che Ognuno non l’avrebbe fatto. augura Finì che Ognuno incolpò Qualcuno perché Nessuno fece ciò che Ciascuno avrebbe potuto fare. Buon Natale e Che ve ne pare? … meditate amici, meditate! Felice Anno Nuovo Giorgio Pasqualetti