*ffi' ffi+"W' UNIONEEUROPEA REGIONE CAI.ABRIA REPUBBLICAITALIANA

REGIONE DIPARTIMENTO PROGRAMMAZIONE NAZIONALE E COMUNITARIA

PROGRAI[{.[:[4 AZIONE REGIONALE UNITARIA 2007-2013

AVVISO PUBBLICOPER tA PRESENTAzIoNE E LA SELBZIONEDEI PROGETTIIXTEGRATI DI Svrruppo LocALE DEL POR CaTABRIAFE SR 2OO7.201 3

Alleguto I

Schemodi Protocolto d'intesu per Iu

costituzione del Purtenuriuto di Progetto

-5- PROTOCOLLO D'INTESA

FRA

{ coMUNE DI FTUMEFREDDOBRUZTO (CS) { COMI.JNEDI (CS) ,/ COMUNEDI FALCONARAALBANESE (CS) { COMUNEDI LONGOBARDI(CS) / COMLTNEDI SAN PIETROIN { COMI-INEDI CLETO(CS) { COMUNITA'MONTANA _ MEDIA VALLE CRATI_ SERRECOSENTINE'' / UNIVERSITA'DEGLI STUDI MEDITERRANEA DI REGGIoCALABRIA - DIPARTIMENTOoASI

per la costituzionedet PARTENARIATO DI pRoGETTo

per I'Elaborazionee l'Attuazione del Progetto Integrato di SviluppoLocale

"TIRRENO WORK IN PROGRESS'

PREMESSOCHE

a) lo sviluppo regionalee locale rappresentaun obiettivo primario per la RegioneCalabria e segnatamenteper quei territori in maggioreritardo di sviluppo ; b) in questaoffica tutti i soggetti del territorio, pubblici e privati, hanno un interessediretto al raggiungimentodi questoobiettivo, che deveessere perseguito quale interesse pubblico generale;

c) con il Programmaoperativo Regionale FESR calabria 2007 - z0l3 la Regione Calabria ha disegnatola strategiada seguiree metterein atto al fine di rimuoveregli ostacoliche rallentanoi processidi sviluppo e adeguamentostrutturale;

d) I'AmminisffazioneRegionale considera il territorio con le sue risorsecentrale per le politiche di sviluppo e individuanella concentrazionee nell'integrazionedegli interventii principi da seguirenella programm*ion" per sostenerecon efficaciai processidi coesioneinterna e la competitivitàdei sistemilocali; e) I'esperienza di programmazione - del POR 2000 2006, degli Accordi di Programma euadro, dei patti Territoriali, del Leader Plus e dei PIT ha evidenziato la neceriità di una maggioré .ooprru"ione strategicae operativatra le Istituzioni che, a diverso titolo, hanno compiti e funzioni di pógramruiionr e pianificazione territoriale (stato, Regione,Province, comunità Montane,comuni);

il ProgettoIntegrato rappresentaun insieme di azioni coerenti, definite unitariamente,aventi un comune obiettivo di sviluppo;

-6- I'Amministrazione s) Regionale,di concertocon il PartenariatoIstituzionale e Socio-Economico,ha ritenuto necessario, p.o.R. nell'ambitodel FESRcalabria 2007 - 2013,avviare un nuovo percorso strategicoper la progettazioneintegrata al fine di:

conseguire il massimovalore aggiunto,in termini di creazionedi reddito e di nuova occupazione,dagli investimenti;

poR frnalizzarestrategicamente le risorsedel CalabriaFESR 2007 2013 e degli altri strumentidi finanziamentonazionali e regionaliancora non programmate;

creare le necessariecondizioni per utilizzare con efficacia le risorse finanziarie comunitarie e nazionali disponibili;

sosteneree rafforzare i processidi cooperazioneistituzionale e di partenariatotra gli attori dello sviluppo locale:

h) la Giunta Regionale,con Deliberan.344 del22luglio 2011,ha destinatoalla ProgettazioneIntegrata risorse finanziariepari a 406.652.377,16euro ed ha appiovato le linee di indirizzo dell'Avviso pubbtico per la presentazionedi Progetti Integrati di Sviluppo Locale;

i)' I'Awiso Pubblicoper la presentazionee ta selezionedi ProgettiIntegrati di Sviluppo Localeè statopubblicato sul BURC supplementoStraordinario n.l al n. 32 del 12.0g.2011:

j) i Progetti Integrati di Sviluppo Locale (PISL) sono uno strumentooperativo di attuazionedella strategia regionale, delle linee di intervento del POR Calabria FESR 2007-2013 e dei metodi (concertazione, partecipazione,co I laborazione pubbl ico-pri vato) indi v id uati ;

k) i ProgettiIntegrati devono mettere a sistemaoperazioni proposte da operatoripubblici e, peralcune tipologie di PISL,privati;

r) I'AmministrazioneRegionale, a seguitodella presentazione dei RapportiProvinciali, ha predispostoil euadro Unitariodella ProgettazioneIntegrata, il qualedefinisce lo schemàdi riferimento,in termini di articolazione territorialee sefforiale,per la predisposizionedei ProgettiIntegrati di SviluppoLocale nelle materie individuate di competenzadel territoriooppure in attuazionedei Progettitntegrati di SviìuppoRegionale;

m) i Progetti Integrati di Sviluppo Locale sono fìnalizzati al conseguimento di obiettivi di sviluppo socro- economicodi specifici ambiti territoriali provinciali,determinati dagli obiettivi, dalle strategiee dalle aztonl del progettostesso;

n) i Progetti Integrati di Sviluppo Regionalesono finalizzati al conseguimentodi obiettivi consideratistrategici per I'intero territorio regionale secondo le indicazioni del QUPI, i pertanto sono finalizzati a sostenerela competitivitàe I'attrauivitàdella Regione;

o) il Tavolo di PartenariatoRegionale ha preso atto del Unitario Regionaledella Progettazione (QuPr); Quadro Integrata p) I'Amministrazione Regionale ha definito nel QUPI, per ciascun ambito di intervento, gli elementi di riferimento che devono essereutilizzati per la predisposirìon. dei Progetti Integrati di Sviluppolocale da parte dei Partenariati di Progetto;

-7- q) i ProgettiIntegrati di Sviluppo Locale devono esserepresentati da specifici Partenariatidi Progettocui possono partecipareEnti Locali, in forma singola e/o associata,Enti ed Amministrazioni Pubbliche,organismi di diritto pubblico, associazionidi categoria e datoriali, organizzazionisindacali, associazioniambientaliste e culturali, rappresentanzedel privato sociale, università, centri di ricerca pubblici, organizzazionidi produttori ed altri attori dello sviluppo portatori di interessi diffusi, in grado di contribuire concretamentealla costruzionee all' attuazione deI PI SL : r) ai Partenariatidi Progetto possono inoltre fornire apporto, a titolo consultivo, Amministrazioni Pubbliche Statali e tutti gli attori dello sviluppo locale che possonocontribuire positivamentee significativamenteal conseguimentodegli obiettivi dello specifico ProgettoIntegrato; s) la costituzionedei Partenariatidi Progettodeve essereeffettuata sulla basedei principi e dei criteri dell'Avviso Pubblico;

0 i Partenariatidi Progettodevono elaborarei Progetti Integrati attenendosiagli elementi di riferimento contenuti nell'Avvisoe negli Allegatidell'Avviso Pubblico; u) la costituzionedei singoli Partenariatidi Progettodeve essereformalizzata attraverso la stipula di un Protocollo d'Intesa, il quale definisce gli impegni di ciascun Soggettoin relazione agli obiettivi, ai contenuti e alla propostadi ProgettoIntegrato. Gli impegni sono diretti ad assicurareefficacia, qualità e capacitàdi impatto (in termini di sviluppo e coesione)alla propostadi ProgettoIntegrato; v) i Protocolli d'Intesa dei Partenariatidi Progettodevono esseresoffoscritti prima della presentazionedelle propostedi ProgettiIntegrati di SviluppoLocale; w) i Panenariatidi Progetto devono nominare un Comitato di Coordinamentoin rappresentanzadelle componenti dei SoggettiSottoscrittori. Il Comitato ha il compito di coordinarele auività durante la fase di predisposizione e presentazionedel PISL. La composizionedel Comitatodi Coordinamentodeve esseredefinita all'internodel Protocollod'lntesa: x) la valutazionedelle propostedei ProgettiIntegrati è effettuatadal Nucleo Regionaledi Valutazionee Verifica degli InvestimentiPubblici; y) i Partenariati di Progeffo devono dare attuazione, a seguito dell'approvazione e del finanziamento delle specificheoperazioni da partedell'Amministrazione Regionale, ai ProgettiIntegrati;

VISTO

- I'Awiso Pubblico per la presentazionee la selezionedi ProgettiIntegrati di Sviluppo Locale, pubblicatosul BURC SupplementoStraordinario n. I al n. 32 del 12.08.201I .

CONSIDERATO

- che i Soggetti stipulanti il presente accordo manifestano,con questo atto di impegno, la volontà di voler perseguirecon successoe nei tempi stabiliti dal cronoprogrammaprocedurale I'obiettivo dello sviluppo integratoterritoriale, mediante I'individuazione di un programmacondiviso e coerentecon il QUPI ;

- che dalla istituzione del Partenariatodi Progetto e dall'azione concreta che esso sarà in grado di svolgere dipendela capacitadi attrazionenel territorio integratodi nuovi investimenti produttivi;

-8- - che I'azione concertativadel Partenariatodi Progettopersegue I'obiettivo di convogliare nel territorio nuove opportunitàdi sviluppo, con ricadute sull'occupazionee, quindi, di contribuire all'innalzamentodel livello produttivosia in termini qualitativiche quantitativi.

TUTTO CIO' PREMESSO,VISTO E CONSIDERATO

- l. la cOMUNITA' MONTANA MEDIA VALLE CRATI - SERRECOSENTINE in personadel PresidenteFRANCO LORIS GRECO, giusta delibera consiliare n. del I I

2' COMUNE DI FIUMEFREDDOBRUZIO (CS) in personadel Sindacopro - temporeVINCENZO ALOISEgiusta delibera del consiglio comunale n. det I I ; 3. coMUNE DI sAN LUcIDo (cS) in personadel Sindacopro - tempore_ giustadelibera del ConsiglioComunale n. _ del I _ J______; 4' COMTINE DI (CS) in persona del Sindaco pro tempore giusta delibera del Consiglio Comunale n. del -; 5. coMUNE DI LONGOBARDI (cS) - in personadel Sindacopro tempore _ giustadelibera del ConsiglioComunale n. del I I : 6' COMLTNEDI (CS) in personadel Sindacopro - temporeGIACCHINO LORELLI giusta deliberadel consiglio comunalen. del I / ; 7. COMUNE DI CLETO (CS) in personadel Sindacopro - temporeGIUSEPPE LONGO giustadelibera del Consiglio Comunalen. _-- del _ l___ J_; 8. LTNIVERSITA'DEGLI STUDI MEDITERRANEA DI REGCIO CALABRIA . DIPARTIMENTO OASI persona in DIRETTOREDI DIPARTIMENTO , giusra deliberadel Consiglio di DIPARTIMENTOn. Aet

STIPULANO

il seguenteProtocollo d'lntesa per I'attivazionedel ProgettoIntegrato di Sviluppo Localedenominato .,TIRRENO WORK IN PROGRESS''

ARTICOLO I

(Recepimentodella Premessa)

l. Il contenutodella premessa,in tutte le parti di cui si compone,forma parte integrantee vincolantedel presente atto.

ARTICOLO 2

(Finalità e Obiettivi)

2. Il presenteProtocollo d'lntesa è finalizzatoalla costituzioneed al funzionamentodel Partenariatodi progetto per I'elaborazione,la presentazione,la negoziazione,I'attuazione e la valutazionedel ProgettoIntegrato "TIRRENO di sviluppo Localedenominato woRK IN PROGRESS".

-9- 3. I Soggettisottoscrittori il presenteProtocollo d'lntesa:

consideranoil tenitorio con le sue risorsecentrale per le politiche di sviluppo;

individuano nella concentrazionee nell'integrazione degli interventi i principi da seguire nella pîogettazioneper sostenerecon efficaciai processidi coesioneinterna e la competitivitàdei sistemilocali;

individuanonei Progettilntegrati lo strumentooperativo di attuazionedella strategiaregionale, delle linee di intervento del POR Calabria FESR 2007-2013 e dei metodi (concertazione, partecipazione, collaborazionepubblico-privato) individuati.

4. I Soggetti sottoscrittori il presente Protocollo d'lntesa, attraverso I'elaborazione e I'affuazione del Progetto Integratodi Sviluppo Locale, intendono:

conseguireil massimo valore aggiunto, in termini di creazionedi reddito e di nuova occupazione,dagli investimen ti r ealizzati attraverso i differenti strumenti d i fi nanziamento;

finalizzarestrategicamente le risorse del POR Calabria FESR e degli altri strumenti di finanziamento nazionali e regionali ancoranon programmate;

sperimentareuna metodologia di programmazioneterritoriale e di progettazione integrata da utilizzare comemodello di riferimentoper le politichedi svilupporegionale e locale;

mettere a punto una progettualità condivisa di valenzastrategicada realizzareanche atffaversole risorse finanziarie comunitarie, nazionali e regionali che saranno disponibili nel corso del periodo di programm azione 2007 -20 | 3 ;

5. I Soggetti soffoscrifforiil presenteProtocollo d'lntesa condividono la necessitàdi una forte cooperazione strategicae operativatra lé Istituzioni che, a diversotitolo, hanno compiti e funzioni di programmazionee pianificazioneterritoriale e si impegnanoa sosteneree rafforzare i processidi cooperazioneistituzionale e di partenariatotra gli attori dello sviluppo locale.

Il presenteProtocollo d'lntesa:

impegnai Soggettisottoscrittori a costituireil Partenariatodi Progettoed a elaborareil ProgettoIntegrato di'sviluppoL-Jcale in coerenzacon i principie i criterigenerali riportati nell'Avviso Pubblico, al fine di garantirela realeintegrazione e concentrazione degli interventi;

definisce le modalità di cooperazionetra i Soggetti sottoscrittori e determina le loro responsabilitàper I'elaborazionee I'affuazionedel ProgettoIntegrato.

impegnacollegialmente i Soggetti soffoscrittoriad elaboraree attuareil Progeffo Integrato in coerenzacon gli où'iettivi, là strategiee le àzioni della programmazione regionale e territoriale, cosi come definiti dal Quadro Unitario della ProgettazioneIntegrata.

ARTICOLO3

l0 tlmbiti Territorislidel Progetto Integrato di sviluppoLocale) i I progetto dalterritorio dei seguenti Comuni: I t. L'ambirotenitoriale del Inte$atodi SviluppoLocale è costituito I

2. COMUNEDI FruMEFREDDOBRUZIO (CS) 3. COMIINEDI SAN LUCIDO (CS) 4. COMIjNE DI FALCONARAALBANESE (CS) 5. COMTJNEDI LONGOBARDI(CS) 6. COMIJNE DI SAN PIETRO IN AMANTEA 7. COMUNEDI CLETO(CS) - 8. COMI.JNITA'MONTANA _ MEDIA VALLE CRATI SERRECOSENTINE"

ARTICOLO 4

(composizione e organi del Partenariato di Progetto)

l. Gli Organi del Panenariatodi Progettosono :

- il SoggettoCaPofila;

- il Comitato di Coordinamento.

(detto Coordinatoredel PISL) è il z. Il SoggettoCapofila del partenariatodi Progettodel presentePISL anche personadel legale rappresentante seguenteEnte pubblico coMUNE DI . in VINCENZO ALOISE

del Partenariatodi Progetto 3. Il Comitato di Coordinamentodel ProgettoIntegrato, nominato dall'Assemblea in data . ... è compostodai seguentisoggetti:

di coordinatore. coMUNE DI FIUMEFREDDO BRUZIO (CS), Soggettocapofila con funzioni

4. COMUNE DI SAN LUCIDO (CS) 5. COMtTNE DI FALCONARA ALBANESE (CS) 6. COMUNE DI LONGOBARDI (CS) 7. COMUNE DI SAN PIETRO IN AMANTEA 8. COMUNE DI CLETO (CS) _ g. COMUNITA' MONTANA _ MEDIA VALLE CRATI SERRECOSENTINE'' DIPARTIMENTO OASI; IO. UNIVERSITA' DEGLI STUDI MEDITERRANEA DI REGGIOCALABRIA' I l. Le carichedi cui ai precedenticommi sonoesercitate a titolo gratuito.

- ll - ARTICOLO 5

(Impegni ed obblighi del Partenariato di Progetto e dei SoggettiSottoscrittori)

l. Il Partenariatodi Progetto, sia nella sua composizione collettiva che nei singoli Soggetti sottoscrittori, assumeI'obbligo fondamentale di procedere alla puntuale e corretta attuazione del presente Protocollo d'Intesa,nel rispettodelle regole e degli strumentiprevisti dall'Avviso Pubblico e da tutti gli atti da esso richiamati, nonché dalla normativa comunitaria, nazionalee regionale operantenell'ambito di riferimento della progettazioneintegrata.

2. I Soggetti sottoscrittori del presenteProtocollo d'lntesa si obbligano ad elaborare il Progetto Integrato in conformitae coerenzacon I'Avviso Pubblicoe i documentiad essoallegati, che contengonogli elementidi riferimento per la Predisposizionedei Progetti Integrati.

3. I Soggetti sottoscrittori si impegnano ad attuar€tutte le azioni funzionali al perseguimentodegli obiettivi del Progetto Integrato attraverso la valorizzazione delle reciproche competenze ed esperienzein una prospettivadi cooperazionesocio - istituzionale.

4. I Soggetti sottoscrittori si impegnano alffesì a rispettare gli impegni presi e ad attuare tutte le azioni funzionali al perseguimento degli obiettivi di sviluppo del territorio, convenendo sulla necessita di valorizzarele reciprochecompetenze ed esperienzein una prospettivadi cooperazionesocio - istituzionale finalizzataallo sviluppodell'area geogratìca nella qualesvolgono la loro azione.

5. I Soggetti sottoscrittori si impegnano a perseguireil metodo del consensoall'interno del Partenariatodi Progetto, in modo da promuovere un'azione integrata che, superando la logica della contrapposizione antagonisticadi interessi,sia volta a favorire la produttività, la coesionesociale e la cooperazioneper lo sviluppo dell'area nella quale deve attuarsi il PISL, valorizzatrdoi momenti e i luoghi di concertazione,di coordinamentointersettoriale e di raccordofunzionale tra i partnersistituzionali e privati.

6. I Soggettisottoscriffori si impegnanoa rispettareed attuarenei tempi fissati dal cronogrammadel Progetto Integratodi SviluppoLocale le decisioniassunte.

7. I Soggettisottoscrittori si obbligano a definire, nell'ambito del ProgettoIntegrato, le modalità di attuazione del Progettostesso, sia medianteI'indicazione degli impegnispecifici di ciascunSoggetto Proponente che attraversoI'individuazione di un modello gestionale,il quale assicuri I'attuazionedegli impegni presi in termini di sviluppointegrato dell'area.

8. I Soggetti sottoscrittori si impegnano ad assicurarela massima diffusione del Progetto lntegrato. ai fini della successivapresentazione, secondo le procedurepreviste dai Bandi di Gara,clelle specifiche donrantie di finanziamentoper le tipologie di operazionidichiarate ammissibili dall'Antministrazioneregionale ed inseritenel ProgettoIntegrato.

9. I Soggetti sottoscrittori si impegnano ad assicurare I'efficace attuazione del progetto Integrato ed in particolaresi obbligano:

a) a cooperareper I'attuazionedi tutto quantosarà previsto nel Progettolntegrato;

b) ad elaboraree presentareun pr

t2- c) a presentare il PISLnei tempi previsti dall'Avviso Pubblico per la presentazioneprogetti Sviluppo; di Integratidi

d) adassicurare I'attuazione del progetto con il quale plsl, partecipanoar consapevolidela necessitàche vadaeseguito ogni singolointervento per la realizzazionea.!ti obiettivi di sviluppospecificati dal PISL e' viceversa'consci delle conseguenze negativesulla óoesionepartenuriuià e sullo dell'Areain casodi mancata sviluppo osservanza deipropri-impegni;

e) adattuare il PISLnei tempi previsti dar cronogramma ivi inserito:

D a cooperare con gli altri componenti paftenariato del di Progetto, anche dopo la realizzazione singoli interventi,per |attuazione dei degriobiettivi di sviruppointegratodefiniti dal PISL:

s) a costifuireun organismogestionale nel rispettodegri indirizzi espressidar partenariato Progetto,assicuri lo ^che, di svolgiméntodelte funzionigestionali del plSL, tra cui:

lavigilanza sull'attuazione dei singoli interventie sul rispettodei tempi;

il monitoraggiosull'avanzamento dell'integrazione dei singoliinterventi in terminidi sviluppo;

lo svolgimento di azioni di coordinamento con tutti i soggeffi, pubblici e privati, coinvolti PISL, al fine di agevolare nel e semplificarela realizzazioneintegrata degli interventi;

la rimozione degli ostacoli di natura amminisffativa elo procedurale che possano ritardare I'attuazionedi singoli interventie del PISL;

l'attuazionedi azioni di promozionedel territorioche facilitino lo sviluppo PISL. integratodelineato dal l0' I soggettisottoscrittori si impegnanoad attuare,ognuno per quantodi propria competenza, re integrateche' secondole indicaiioni azioni della nr!ion., darannoaccesso a formedi premialità incentivi'Le Parti condividono o analoghi il principioiella premialitàanche uli;inìr-o' a.r parrenariaro impegnanoad attuare e si azionipremiall all'interno del PISL,secondo gli indirizzi dallaRegione. eventualmenteespressi

- l3 ARTICOLO 6

(Funzionamento e decisionidell'Assemblea del Partenariatodi progetto)

l. Le sedute dell'Assemblea del partenariato di Progetto sono convocate dal Soggetto Capofila. Le convocazioni sono effettuate attraverso I'invio della convocazioneper posta elettionica ordinaria. o per posta

2. ciascun componenlepuò delegarela partecip partenariato azioneall'Assemblea del di progetto. La delega deve essereconferita per iscritto per ogni seduta assemblearee deve essereconsegnata al segretario all'inizio della riunione' Le delegheed iverbali delle sedutedell'Assemblea devono essereconservati a cura del coordinatore der comitato di coordinamento.

3. L'Assembleadel Partenariatodi Progetto é convocatadal coordinatore con avviso contenenteil giorno, I'ora, il luogo dell'adunanzae I'ordirie del giorno du truttur., trasmessoalmeno cinque convocazione giorni prima della o almenotre giorni prima neióasi di motivata urgenza.

4. La documentazionererativa ail'ordineder giorno deve essere resa disponibile dal cinquegiorni prima Coordinatorealmeno deilaseduta deil'Assembrea der partenariato di Progetto, componenti. per la visione da parte dei

5. Le deliberazionidell'Assemblea progetto del Partenariatodi sono assuntesenza votazione del consenso, con il metodo ricercandouna posizionecondivisibile da tutti i partecipanti.

6. Le deliberazioni sono redatte dalla SegreteriaTecnica del comitato di coordinamento e SoggeffoCapofila. sottoscrittedal

7. Le speseper la partecipazione alle riunioni sono a carico dei componentidell,Assemblea partenariato di Progetto. del

ARTICOLO7

(Compitidel SoggettoCapofila)

Il Soggettocapofila del PISL ha la rappresentanzaesterna ed unitariadel partenariatodi progetto, confrontidel Tavolo anchenei di Partenariato.Póvtn.l1he Reiionale, dell'unità Tecnica dell'Aurorità poR Regionaledi coordinamentoe di Gesrionedel calabriaFESR zoól - 2013.

Il Soggettocapofila del pISL svolgeogni potere di iniziativanecessarioed opporfuno ad assicurareI'efficiente efficaceattuazione del pISL e oi tutti gTi ed utti di indirizzoa ralfine adottati dal Partenariatodi progetto. presiedeil Comitatodi Coordinamento. Egli

In particolare, il soggettocapofila del plSL e titolaredei poteri di :

convocazione del Partenariatodi Progettoe del Comitatodi Coordinamento:

vigilanzae conffollo sulle attività gestione di amministr ativa, frnanziaria,organizzativa e tecnica:

l4- attuazionedel PISL. coordinamentocon le altre pubbliche amministrazioni competenzePreviste

Capofiladel PISLpuo Nell,ambitodel poteredi rappresentanzaconferito dal presenteatto, il Soggetto ed imp)ementazionedel PISL' sottoscrivereaccordi ed intesecon operatorí pubbficf e prfvatÍre lativi al|'axivazione in attuazionedi decisioniassunte dal Partenariatodi Progetto'

ARTICOLO 8

(Compiti del Comitato di Coordinamento)

azione di coordinamentotra i Soggettiche l. Il Comitato di coordinamento ha il compito di garantireun'efftcace progetto elaborazione,presentazione, valutazione compongonoil partenariatodi nella fase di predisposizione, ed attuazionedel Progetto lntegrato.

e posizioni dei.singoli soggetti costituentiil 2. Il comitato promuove,coordina e sintetizzaapporti, contributi e partecipati' attività partenariatodi progetto, raccolti nell'ambito di momenti di discussioneaperti Queste Integrato da sottoporre all'approvazione sono frnalizzate alla elaborazione della proposta di Progetto dell'Assembleadel Partenariatodi Progettoed in particolarealla:

risultati attesi del ProgeffoIntegrato; definizionedegli obiettivi generali e specifici, della strategiae dei

definizionedelle operazionidel ProgettoIntegrato;

efficacia, qualità e capacita di definizione degli impegni che ciascun Soggetto assumeper assicurare Integrato. impatto (in termini Oi svituppo e coesione),alla propostadi Progetto

il Partenariatodi Progetto sulle 3. Il Comitato di Coordinamento informa con continuità i Soggetticostituenti del Progetto Integrato,rendendo disponibile attivita realizzatee programmateper I'elaborazioneed attuazione la relativa documentazione.

e regolarmentecostituito con I'intervento 4. Il comitatodi coordinamentoè convocato dal Soggettocapofila ed di almenoi tre quintidei componenti'

ARTICOLO 9

(Modalità di attuazione)

affinche I'azione riconosconoil ruolo altamenteinnovativo del PISL e si accordano l. I Soggettisottoscrittori previsti dal sia nel quadro della programmazione degli interventi integrati possa'pon essere efficacemente svolta calabria FESR 2OO7-2013che per gli altri programmi.

avverrà medianteconvenzione ) La costituzionedel modello gestionaleper I'attuazione del Progetto Integrato, stipulatatra le stesseParti che sottoscrivonoil presenteProtocollo d'lntesa.

del modello di gestione e 3. La convenzione stabilirà i compiti e le procedure per il funzionamento coordinamentodel PISL.

l5 4' Il Panenariatodi Progetto,sia nella sua composizionecollettiva che nei suoi singoli componenti,assume l'obbligo fondamentaledi procederealla puntuale e correffa gestione e realizzazionédel presenteprotocollo d'lntesa nel rispetto delle regole e degli strumentiprevisti dall'Avviso Pubblico e da tutti gli affi da esso richiamati,nonché dalla normativacomunitaria, nazionale e regionaleoperante nell'ambito di riferimentodella progettitzioneinte grata.

ARTICOLO IO

(Validita del Protocollod'lntesa)

I Soggettisottoscrittori convengono che il presenteProtocollo d'lntesa avrà validità dalla dataodierna e sino al 3l dicembre2017 e comunquefino alla completaconclusione del progettointegrato.

Data

I SOTTOSCRITTORI

Soggettisottoscrittori FIRME

COMUNEDI FIUMEFREDDOBRUZIO (CS) l. coMLrNEDr SANLUCTDO (CS)

2. -óóMUNE-ni eer.cóNARA ALBANESE(CS)

J. coMrJNEDr LONGoSARÚI (csi

4. ""- coMuNÉDi sAN-piÉîRóiN-- AMANTEA 5. coMUNEDr CLETO(CS)

6. -- aoMuNiîA;MóNTANA -"MÉóiA VALLE CRATI _ SERRECOSENTINE'' 7.

UNIVERSITA'DEGLI STUDI MEDITERRANEADI REGGIO CALABRIA. DIPARTIMENTO 8. OASI:

- 16-