DISTRETTO DI POLIZIA LOCALE PD1A j . (Servizio associato tra i Comuni di - di j «"• Brenta - Gailiera Veneta - - Gazzo - - - )

VERBALE DI CONCERTAZIONE SINDACALE

GESTIONE DELLE FUNZIONI e DEI SERVIZI DI POLIZIA LOCALE a seguito di apposite intese raggiunte con le 00.SS. CISL - UIL - CGIL - SULPM rappresentative su base provinciale

Premesso: • che i Comuni di Cittadella, , Gailiera Veneta, Fontaniva, Gazzo, Grantorto, San Giorgio in Bosco, San Martino di Lupari, facenti parte del Distretto PD1A - Piano di Zonizzazione Regionale ed aderenti al Servizio Associato di Polizia Locale - hanno approvato con appositi e propri atti deliberativi intese finalizzate all'organizzazione di un servizio associato di Polizia Locale;

• che in particolare in data 22 ottobre 2009, con Rep. n. 1215 e prot. n. 42255, i Comuni aderenti al servizio associato di polizia locale hanno sottoscritto la convenzione di cui allo schema precedentemente approvato con propri atti deliberativi;

• che i suddetti Comuni, in conformità a quanto previsto dall'art. 3 della medesima convenzione, hanno inteso ed intendono gestire in maniera associata le funzioni ed i servizi di competenza degli stessi enti in materia di polizia locale in conformità ai principi di organizzazione, standardizzazione e semplificazione dei procedimenti, nonché di economicizzazione dei costi, il tutto attraverso l'ottimizzazione delle risorse sia umane che tecnologiche a disposizione; che in data 07 dicembre 2010 è stata presentata alle 00.SS. la convenzione del servizio associato sottoscritta dai Comuni aderenti per le funzione ed i servizi di Polizia Locale con l'illustrazione informale di un piano programmatico relativo al processo di accentramento dei servizi e delle funzioni da attuarsi nel corso dell'anno 2011;

in particolar modo è stata presentata e discussa la piattaforma di programma in materia di orario di lavoro unificato per tutto il personale del Distretto di Polizia Locale, con l'introduzione a partire dal 1° febbraio 2011, di turni e servizi volti a prevedere una copertura su 35 ore settimanali articolata 5 giorni su sette con impiego del personale in turni anche serali/nottuni da giovedì a sabato con orari differenziati nonché nella giornata di domenica;

nel medesimo incontro è stata altresì presentata la piattaforma di accentramento delle funzioni e dei servizi a partire dalla gestione della centrale operativa e delle sanzioni amministrative per continuare in un'altra serie di servizi che concernono l'attività di polizia locale.

1 • nelle successive date del 24.02 e 03.03 nell'approfondire con le medesime OO.SS. alcuni ed ulteriori aspetti organizzativi in ordine ai punti precedenti, è stata altresì presentata, dapprima informalmente e successivamente in maniera definitiva, una bozza progettuale volta ad illustrare nel dettaglio gli obiettivi fissati e da raggiungere nell'ambito dell'attività del servizio di polizia locale con particolare riferimento alla realizzazione dei servizi nei turni di lavoro serali/notturni e la domenica, con la prospettazione di un piano retributivo volto a compensare il personale in ordine al disagio indotto dall' attivazione di nuovi servizi o di processi di riorganizzazione finalizzati ad un accrescimento di quelli esistenti (caso questo soprattutto rivolto al personale in servizio presso altri Presidi territoriali diversi da quello di Cittadella in quanto per quest'ultimo già da anni applicato);

TUTTO CIO' PREMESSO si tratta ora di condividere e sottoscrivere congiuntamente quanto tutto quanto sopra discusso e concertato;

Punto 1. - ORARIO DI SERVIZIO

Considerato che l'orario di lavoro viene determinato sulla base dei seguenti criteri:

-ottimizzazione delle risorse umane -miglioramento della qualità delle prestazioni -ampliamento della fruibilità dei servizi da parte dell'utenza -miglioramento dei rapporti funzionali con altri uffici ed altre amministrazioni. -rispetto dei carichi di lavoro tramite l'analisi peraltro condivisa all'interno del Comando Integrato del Distretto di Polizia Locale PD1A, l'attuale numero degli operatori appartenenti a tutti i Presidi territoriali dello stesso Distretto, acconsente ad una disciplina dell'orario di servizio che preveda per ciascun presidio di polizia, un'articolazione oraria diurna da lunedì a domenica, articolata su due turni di lavoro ciascuno di 7 ore, all'interno di una fascia oraria fissa compresa tra le ore 07.30 e le ore 19.30 ed un'altra, serale/notturna sempre di 7 ore, organizzata su base distrettuale, prevista nei soli giorni di giovedì o venerdì' e sabato con orari variabili, ricompresa all'interno del segmento orario 18.00/03.00, tale da garantire un'estensione della copertura dei servizi in conformità alle esigenze ed alle specificità dell'attività da svolgersi nell'intero ambito territoriale; Dalché, a partire dal 1° febbraio 2011 l'orario di lavoro di tutto il personale del Distretto di Polizia Locale PD1A segue l'articolazione oraria, settimanale e di turnazione secondo la programmazione indicata nella seguente tabella indicativa:

N. COMUNI TURNO A.M. TURNO P.M. TURNO S/N secondo programmazione mensile distrettuale 18.00-01.00 (Giovedì) 1) CITTADELLA 07.30-14.30 13.00-20.00 (35 ore settimanali) da lunedì a da lunedì a 19.00-02.00 (Venerdì) nuovo orario domenica domenica 20.00 - 03.00 (Sabato) 2) CARMIGNANO DI BR. 07.30-14.30 12.30-19.30 18.00-01.00 (Giovedì) (35 ore settimanali) da lunedì a da lunedì a 19.00-02.00 (Venerdì) nuovo orario domenica domenica 20.00 - 03.00 (Sabato) 3) 07.30-14.30 12.30-19.30 18.00-01.00 (Giovedì) (35 ore settimanali) da lunedì a da lunedì a 19.00-02.00 (Venerdì) nuovo orario domenica domenica 20.00 - 03.00 (Sabato) 4) GAZZO 07.30-14.30 12.30-19.30 18.00-01.00 (Giovedì) (35 ore settimanali) da lunedì a da lunedì a 19.00-02.00 (Venerdì) nuovo orario domenica domenica 20.00 - 03.00 (Sabato) 5) GRANTORTO 07.30-14.30 12.30-19.30 18.00-01.00 (Giovedì) (35 ore settimanali) da lunedì a da lunedì a 19.00-02.00 (Venerdì) nuovo orario domenica domenica 20.00 - 03.00 (Sabato) 6) FONTANIVA 07.30-14.30 12.30-19.30 18.00-01.00 (Giovedì) (35 ore settimanali) da lunedì a da lunedì a 19.00-02.00 (Venerdì) nuovo orario domenica domenica 20.00 - 03.00 (Sabato) 7) S. GIORGIO IN BOSCO 07.30-14.30 12.30-19.30 18.00-01.00 (Giovedì) (35 ore settimanali) da lunedì a da lunedì a 19.00-02.00 (Venerdì) nuovo orario domenica domenica 20.00 - 03.00 (Sabato) 8) S. MARTINO DI LUPARI 07.30-14.30 12.30-19.30 18.00-01.00 (Giovedì) (35 ore settimanali) da lunedì a da lunedì a 19.00-02.00 (Venerdì) nuovo orario domenica domenica 20.00 - 03.00 (Sabato)

Lo stesso orario potrà essere suscettibile di modifiche e integrazioni anche temporanee in considerazioni di contingenti sopravvenute esigenze di servizio con eventuale utilizzo dell'istituto della flessibilità ove localmente ritenuto plausibile e necessario di max 30'. Nel caso di modifiche strutturali che dovessero incidere in maniera concreta ed in forma permanente vi si provvedere con preventiva concertazione alle OO.SS. rappresentative a livello provinciale.

Punto 2 . Organizzazione e Accentramento delle funzioni e dei servizi.

L'organizzazione ed il funzionamento del servizio associato di Polizia Locale viene definito attraverso quanto stabilito dall'Assemblea dei Sindaci in coordinamento con il Comando Integrato del Distretto, nonché attraverso atti deliberativi adottati da ciascun ente sulla scorta di un piano graduale programmatico mirato al progressivo accentramento delle funzioni e dei servizi di polizia locale. Non essendo stata costituita un unione né un consorzio, la forma del servizio associato prescelta è quella della convenzione (ex art. 30 del D. Lgs. 267/2000), che tuttavia presenta aspetti funzionali e di coordinamento sotto un profilo gestionale amministrativo, economico e organizzativo alquanto complesse rispetto alle altre forme aggretative in quanto veri e propri enti locali con propria autonoma capacità e potestà statutaria, regolamentare ed economica. la progettualità che concerne l'avvio dell'attività di accorpamento delle funzioni e dei servizi in parola, previsto per l'anno in corso, per la rilevante importanza che riveste sotto l'aspetto della gestione organizzativa nonché economico-finanziario, merita una necessaria quanto graduale realizzazione attraverso una fase propedeutica e di sperimentazione, dalché gli esiti sulla validità ed efficacia dell'iniziativa, saranno oggetto di una prima collegiale ed approfondita valutazione da parte di tutti gli Enti associati al termine dell'anno 2011 al fine di poter considerare concretamente la possibilità della costituzione del Corpo Unico Intercomunale del Distretto di P.L. nonché attraverso un periodico confronto con le parti sindacali rappresentative si base provinciale e locale; va altresì sottolinetao come l'univoca gestione delle procedure e dei servizi e delle funzioni su base allargata, consentirà di ottenere vistosi vantaggi economici e di gestione delle risorse umane passando per una più efficace razionalizzazione e distribuzione delle stesse;

Le funzioni e servizi di competenza delle strutture proprie dell'organizzazione del Servizio Associato del Distretto PD1A in via sperimentale ed in sede di prima applicazione sono così determinate:

- Gestione della Centrale Operativa e di Pronto Intervento; - Gestione programmazione orari e turni di lavoro del personale; - Gestione sanzioni amministrative c.d.s - leggi - ordinanze e regolamenti - Gestione del contenzioso giudiziario/amministrativo; - Gestione Infortunistica stradale; - Gestione servizi di polizia stradale; - Gestione gabinetto di polizia scientifica e giudiziaria (Fotosegnalemento/cinofili) - Gestione ufficio formazione, studio ed educazione stradale; - Gestione servizio sito internet .comunicazione ed informazione pubblica il trasferimento agli uffici/unità operative nonché ai Presidi Territoriali del Distretto di Polizia Locale PD1A, la competenza delle funzioni per la gestione dei procedimenti relativi ai servizi di cui al punto precedente secondo quanto meglio di seguito precisato

a) Centrale Operativa e Pronto intervento (Presidio di Cittadella) b) Gestione programmazione orari e turni di lavoro del personale (Presidi di Cittadella e Fontaniva) e) Gestione sanzioni amministrative (Presidio di Cittadella) d) Gestione del contenzioso giudiziario e amministrativo (Presidio di S.G. in Bosco) e) Gestione infortunistica stradale (Presidio di S.M. di Lupari) f) Gestione dei servizi di polizia stradale (Presidio di Cittadella/S.M. di Lupari) g) Gestione del servizio di polizia scientifica e giudiziaria (Presidio di Cittadella) h) Formazione del personale, studio ed educazione stradale (Presidio di Cittadella) i) Gestione sito internet e comunicazione (Presidio di Gailiera Veneta) Punto 3. Progetto notti sicure anno 2011.

sulla base di quanto previsto dall'art. 15, comma 5° del CCNL dell'01/04/1999 che dispone come "in caso di attivazione di nuovi servizi o di processi di riorganizzazione finalizzati ad un accrescimento di quelli esistenti, ai quali sia correlato un aumento delle prestazioni del personale in servizio cui non possa farsi fronte attraverso la razionalizzazione delle strutture e/o delle risorse finanziarie disponibili o che comunque comportino un incremento stabile delle dotazioni organiche, gli enti, nell'ambito della programmazione annuale e triennale dei fabbisogni di cui all'art. 6 del D. Lgs. n. 29/93 (ora art. 6 del D. Lgs. n. 165/2001), valutano anche l'entità delle risorse necessarie per sostenere i maggiori oneri del trattamento economico accessorio del personale da impiegare nelle nuove attività e ne individuano la relativa copertura nell'ambito delle capacità di bilancio", le parti convergono sulla proposta progettuale di cui all'allegato A) che costituisce parte integrante e sostanziale del presente accordo, finalizzata a riconoscere un'idennità di disagio differenziata in ragione delle differenti fasce orarie diurne - serali - notturne, nonché festive antimeridiane e pomeridiane relativamente ai servizi svolti durante il normale orario di lavoro ed all'interno delle complessive 35 ore settimanali. Le parti convengono altresì sul contenuto della parte progettuale che prevede la realizzazione di servizi su base volontaria svolti dal personale in una fascia oraria compresa tra le ore 24.00 e le ore 05.00 riconoscendo una retribuzione oraria al lordo di oneri pari ad € 65,47.=

Punto 4. Rinvio per ulteriori trattazioni

Le parti concordano di rinviare ad altra data mediante proseguo della concertazione, ulteriori trattazioni circa i seguenti aspetti contrattuali, operativi ovvero organizzativi dell'attività del Distretto di Polizia Locale:

Reperibilità Attività di prossimità Pattuglie del Distretto diurne/notturne e festive Servizio di Centrale Operativa diurno e notturno

Altri servizi in forma accentrata Formazione del personale

Altre ed eventuali. >. i ;1[^ 11 1 ^ [WVt-U UL^ ^ V

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SCHEDA PROGETTO "Di notte strade e quartieri sicuri - ANNO 2011"

Sezione 1: Informazioni generali

1.1 Titolo del progetto: "Di notte strade e quartieri sicuri"- anno 2011

La salvaguardia dell'incolumità e della vita degli utenti della strada costituisce uno dei punti cardine delle politiche di intervento sia a livello nazionale che locale. Infatti, è una realtà costante il contributo della Polizia Locale alla prevenzione dei rischi verso la sicurezza urbana e della circolazione stradale, con l'attuazione di interventi concreti preventivi e di contrasto verso fenomeni di micro criminalità, nomadismo delinquenziale, attività illecite che contribuiscono al degrado urbano nonché contro l'incidentalità stradale attraverso la promozione di una corretta educazione stradale.

L'espletamento dei presidi territoriali e dei controlli stradali previsti dal Codice della Strada, contribuisce al perseguimento delle finalità di cui al precedente paragrafo. In particolare, l'attività della Polizia Locale si sostanzia nel:

• Pronto intervento per il rilievo di sinistri stradali • Controllo della circolazione stradale e accertamento di infrazioni • Controllo della sosta dei veicoli e accertamento di infrazioni • Controllo dell'efficienza della segnaletica stradale e delle condizioni delle strade • Pattugliamento del territorio comunale preventivo e di contrasto in materia di sicurezza urbana;

Con il progetto "Di notte strade e quartieri sicuri - Anno 2011" tali attività verranno svolte da tutti i presidi territoriali di Polizia Locale del Distretto, a partire da gennaio 2011 nei giorni di giovedì, venerdì e sabato all'interno di una fascia oraria compresa tra le ore 18.00 e le ore 03.00 coprendo alternativamente, in giorni ed orari diversi, tutto il territorio del Distretto PD1A dei Comuni aderenti, e consentendo in particolare:

> . il rilievo degli incidenti stradali, compatibilmente con le risorse a disposizione rl'organizzazione di postazioni di controllo dei mezzi in circolazione e dei documenti finalizzati al contrasto di fenomeni in aumento quali la falsificazione dei tagliandi di assicurazione, delle carte di circolazione e delle patenti di guida;

> . l'effettuazione di posti di controllo per il contrasto al fenomeno della guida in stato di ebbrezza o sotto l'effetto di sostanze stupefacenti, considerato anche da recenti studi del Dipartimento Politiche Antidroga presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri una delle principali cause di incidenti stradali con conseguenze mortali o di infermità permanenti;

> . l'effettuazione di posti di controllo finalizzati al rilievo della velocità dei mezzi; e v il controllo dell'utilizzo degli spazi parcheggio riservati agli invalidi al fine di contrastare il fenomeno dei falsi tagliandi invalidi e il conseguente indebito utilizzo degli spazi riservati;

V; \ Sezione 2: Sintesi del progetto

2.1 Indicare chi ha assunto l'iniziativa di proporre/avviare il progetto

Organi politici (specificare) SINDACO

Uffici (specificare l'unita organizzativa ed eventualmente il dirigente/funzionario proponente):

C.d.R. Centro di Responsabilità Comando Integrato Distretto di Polizia LocalePDIA- Dirigente proponente C.te Referente Dr. Antonio Paolocci; C.te Patrìzia Caregnato, C.te Carlo Gazzola, C.te Andrea Corazza, C.te Primo Bergamini

Consulenti esterni (specificare I' area di specializzazione)

NESSUNO Altro:

2.2 Motivazione ed Obiettivi (indicare da quali sollecitazioni, esigenze, ecc. è scaturito il progetto e quali sono le finalità perseguite)

Le esigenze da cui scaturisce il presente progetto sono:

1. dare continuità all'attività di prevenzione e contrasto in materia di sicurezza urbana nelle ore notturne , in particolare con il rafforzamento dell'attività di presidio e controllo nei centri abitati ed in particolari aree a maggior rischio e soggette a fenomeni di micrcriminalità, nomadismo delinquenziale, vandalismo, e quant'altro possa nuocere alla sicurezza ed alla tranquillità della comunità;

2. dare continuità all'attività di prevenzione in materia di sicurezza stradale nelle ore notturne , in particolare con il rafforzamento dell'attività di controllo con strumentazione dedicata, anche alla luce dell'inasprimento delle sanzioni del C.d.S.;

3. mantenere l'attività di rilevazione degli incidenti stradali nelle ore notturne;

4. mettere in atto specifici controlli finalizzati al contrasto del fenomeno dei falsi documentali;

5. mettere in atto specifici controlli finalizzati al contrasto della guida in stato di ebbrezza o sotto l'effetto di sostanze alcoliche e stupefacenti;

Gli obiettivi perseguiti sono:

- Per l'esigenza di cui al punto 1):

- pattugliamenti dinamici automontati e presidi sistematici finalizzati all'identificazione di persone sospette dedite od in appoggio ad attività illecite (furti, danneggiamenti, ecc.); controlli zone a rischio (parchi, giardini, zone industriali), quartieri residenziali e frazioni per attività di contrasto fenomeni di disturbo e degrado urbano;

- Per l'esigenza di cui al punto 2):

1. controllo quotidiano con strumentazione che rileva la velocità dei veicoli 2. controlli quotidiani con apparecchiature per misurare il tasso alcolico o per la rilevazione dell'assunzione di sostanze stupefacenti

3. controllo/quotidiano con strumentazione che rileva la falsità dei documenti v, _4. rilevare'la totalità degli incidenti stradali che accadono sul territorio cittadino nelle ore notturne, )mpatìbilmente con le risorse a disposizione. 2.3 Azioni (sintetizzare i contenuti principali del progetto e la sua articolazione in fasi; allegare un cronogramma di sintesi delle principali fasi del progetto).

Azione 1. attività di identificazione persone sospette, fotosegnalamenti, controllo originalità documenti (permessi e/o carta di soggiorno), presidio automontato aree a rischio di attività illecite e microcriminalità per disturbo alla quiete dannaggiamenti ed atti vandalici. A termine dei controlli verranno redatte dettagliate relazioni, verbali ed informative alle Autorità competenti;

Azione 2. controllo della circolazione dei veicoli con strumentazione atta a rilevare la velocità e controllo dei conducenti con strumentazione atta a rilevare il tasso alcolico o l'uso di sostanze stupefacenti. Al termine dei controlli verranno predisposte apposite relazioni, redatti verbali delle violazioni accertate ed inviate specifiche informative alle Autorità competenti per l'adozione di ogni eventuale provvedimento.

Azione 3. controllo dei documenti quali patenti di guida, carte di circolazione, certificati delle assicurazioni e permessi invalidi. Al termine dei servizi verrà redatta apposita relazione da inoltrare agli uffici e/o autorità competente.

Azione 4. rilievo degli incidenti stradali sul territorio cittadino.

SI PROPONE

L'approvazione del progetto "Di notte strade e quartieri sicuri - Anno 2011", come segue:

1°PROGETTO : Periodo di realizzazione Gennaio/Dicembre 2011

Turni di lavoro all'interno dell'orario delle 35 ore settimanali: il Venerdì dalle ore 19.00 alle 02.00 ed il Sabato dalle ore 20.00 alle 03.00. (ciascun turno coprirà una fascia oraria non superiore alle 7 ore all'interno dell'orario minimo e massimo di cui sopra)

Risorse impiegate per turno: n. 4 operatori di polizia di cui: n. 2 del Presidio di Cittadella; n. 2 a rotazione degli altri Presidi Territoriali.

Costo del progetto: € 58.890,00 al tordo degli oneri CPDEL - INAIL e IRAP Per la definizione del quadro economico e gii indici retributivi si rimanda all'allegato A). In considerazione della durata del progetto si prevede il pagamento di un acconto dopo il primo semestre a ricevimento dell'acconto del contributo regionale concesso per il finanziamento dello stesso ovvero previa verifica della completezza della documentazione a supporto delle attività.

2° PROGETTO : Periodo di realizzazione Giugno/Dicembre 2011

Turni di lavoro al di fuori del normale orario di lavoro da svolgersi almeno n. 2 volte la settimana all'interno della fascia oraria compresa tra le ore 24.00 e le ore 05.00 per un totale di ore pari a n. 840.

Risorse da impegare per turno: n. 3 operatori di polizia

Costo del progetto: € 55.000,00 al lordo degli oneri CPDEL - INAIL e IRAP

'er la definizione del quadro economico e gli indici retributivi si rimanda all'allegato A). In considerazione della durata del progetto si prevede il pagamento di un acconto dopo il primo [semestre a ricevimento, dell'acconto del contributo regionale concesso per/il finanziamento dello stesso ovvero previa^"ifica della completezza della documentazione a sopporto delle attività. -j-.

€ / << 2.4 Risultati ed output (indicare i principali risultati conseguiti e i relativi prodotti o che s'intende conseguire/produrre attraverso il progetto)

Indentificazioni, fotosegnalamenti, controlli falsi documentali, attività di P.G. (Informative, fermi, sequestri, arresti); Controlli violazioni amministrative al regolamento di polizia urbana e ordinanze del Sindaco (informative, accertamenti, sequestri, ripristini, ecc) Controllo dei documenti di circolazione e dei permessi invalidi. Controllo della sicurezza della circolazione stradale: numero infrazioni rilevate con autovelox/telelaser e numero verbali per 186 e per 187 C.d.S. elevati. Rilievo degli incidenti stradali accaduti sul territorio cittadino nelle ore notturne. Al termine di ogni servizio l'ufficiale/addetto responsabile redigerà specifica relazione sull'attività svolta, sugli obiettivi perseguiti e sui risultati conseguiti, in modo da consentire la valutazione della percentuale di raggiungimento del progetto.

2.5 Punti di forza (indicare i principali elementi e le soluzioni d'innovazione tecnologica e/o organizzativa che caratterizzano il progetto)

- Controllo preventivi e di contrasto nei quartieri residenziali e nelle aree decentrate più a rischio per eventi di microcriminalità e degrado urbano;

- Controllo della circolazione dei veicoli, dei mezzi e dei conducenti finalizzato a rendere maggiormente sicure le strade cittadine

2.6 Unità organizzative coinvolte (indicare le unità territoriali coinvolte nel progetto e l'eventuale unità responsabile del progetto)

Tutto il personale dei Presidi Territoriali del Distretto di Polizia Locale PD1A idoneo ai servizi esterni.

Sezione 3: Modalità di realizzazione del progetto

3.1 La realizzazione del progetto è inserita in un documento formalizzato di programmazione dell'ente (Piano Strategico, PEG)?

Già inserito nelle linee strategiche dell'Amministrazione comunale

3.2 Per la realizzazione del progetto è costituito un gruppo di progetto ad hoc?

OSI EINO

Se si, indicarne la sua composizione e specificare per ciascun soggetto il ruolo svolto nell'ambito del progetto

Soggetto interno Ruolo/Attività svolte

3.3 Nella realizzazione del progetto quanto personale è coinvolto complessivamente?

N. 40 dipendenti circa del Distretto di Polizia Locale PD1A

'•s •I 3.4 Sono stati effettuati interventi formativi sul personale in relazione alla realizzazione del progetto? Si sono tenute apposite attività informative e di aggiornamento professionale, anche con la partecipazione ad appositi corsi e convegni.

3.5 Indicare con una crocetta le principali difficoltà connesse alla realizzazione del progetto, precisandone il grado di problematicità Nessuno Basso Medio Elevato Livello di problematicità Nodo critico Sostegno politico al progetto X Definizione degli obiettivi del progetto X Definizione delle responsabilità X Coordinamento tra le unità organizzative X Coordinamento con i consulenti X Coordinamento con altri enti/aziende X Incentivi legati agli obiettivi del progetto X

Fase di progettazione X Conflittualità interna X Specifiche competenze interne X Risorse logistiche e tecniche X Risorse economiche/finanziarie X Coinvolgimento del personale X Circolazione di dati ed informazioni X Altro - specificare X

3.6 Gestione dei nodi critici (indicare le principali soluzioni adottate per gestire le principali difficoltà connesse alla realizzazione del progetto) Nessun nodo critico 3.7 La realizzazione dell'innovazione ha comportato processi di cambiamento organizzativo e/o tecnologico significativi? Quali? p Nessuno • Nuovo hardware - Specificare: • Nuovo software - Specificare: • Nuovi metodi e tecniche di lavoro - Specificare: Utilizzo di nuova modulistica; inserimento nel SITO Internet Istituzionale dei dati specifici sull' attività svolta • Nuove modalità organizzative - Specificare: • Nuovi rapporti di collaborazione con amministrazioni o privati - Specificare: D Nuove strategie - Specificare: • Altro - Specificare:

3.8 Quali sono le risorse finanziarie complessivamente impiegate per la realizzazione del progetto? - Per il 76,30 % del costo del progetto con finanziamento regionale; - Per la rimanente percentuale con fondi propri del Bilancio. 3.9 Si allega scheda relativa ai criteri di ripartizione degjKincentivi^al personale per i risultati/obiettivi raggiunti

Il Cornanda erentedel Distreìto^Poi cale/ÒlA JQ: Antonio-Pi -* i^> ALLEGATO "A'

Iturni vengono svolti all'interno dell'orario di lavoro nei giorni di venerdì e sabato. \lJ Ogni turno è articolato su 7 ore lavorative (il venerdì dalle ore 19 alle 2 ed il sabato dalle 20 alle 3).

Aciascun turno partecipano n. 4 agenti (n. 2 pattuglie automontate) composte da: n. 2 agenti di Cittadella (una pattuglia) e n. 2 agenti in servizio presso gli altri presidi territoriali (l'altra pattuglia)

Calcolo monte ore annuale previsto:

n. 4 agenti x 7 ore = n. 28 ore per turno di servizio

n. 28 ore x 2 turni (venerdì e sabato) = n. 56 ore settimanali "*

n. 56 ore settimanali x 4 (settimane) = n. 224 ore mensili

n. 224 ore mensili x 12 (mesi) = n. 2.688 ore annuali Il monte ore annuale pari a n. 2.688 viene così di seguito suddiviso e ripartito per ciascun presidio territoriale in funzione del grado di partecipazione ai turni di lavoro del proprio personale:

Presidio di Cittadella: (n. 4 agenti x 7 ore x 4 settimane x 12 mesi) = totale ore n. 1.344 Presidio di Gailiera V.ta : (n. 1 agente x 7 ore x 3 settimane x 12 mesi)= totale ore n. 252 Presidio di S.G. in Bosco : (n. 1 agente x 7 ore x 3 settimane x 12 mesi) = totale ore n. 252 Presidio di Fontaniva: (n. 1 agente x 7 ore x 3 settimane x 12 mesi) = totale ore n. 252 Presidio di S.M. di Lupari : (n. 1 agente x 7 ore x 4 settimane x 12 mesi) = totale ore n. 336 Presidio di Gazzo: (n. 1 agente x 7 ore x 1 settimana x 12 mesi) = totale ore n. 84 Presidio di Grantorto: (n. 1 agente x 7 ore x 1 settimana x 12 mesi) = totale ore n. 84 Presidio di Carmignano di Brenta: (n. 1 agente x 7 ore x 1 settimana x 12 mesi) = totale ore n. 84

'^^«•^STO^-TO^™ PRESENZA AGENTI TURNO FESTIVO: CALCOLO DEL MONTE ORE ANNUALE E SUA RIPARTIZIONE

Iturni vengono svolti all'interno dell'orario di lavoro nel giorno di domenica. II servizio copre due turni articolati su 7ore lavorative ciascuno (turno AM 7:30/14:30 -turno PM 12:30/19:30) Personale minimo agenti in servizio n. 10 con prevalenza nel turno AM (7) e residuale (3) nel pomeriggio.

Calcolo monte ore annuale previsto: n. 10 agenti x 7 ore = n. 70 ore per turno di servizio n. 70 ore x 4 (settimane) = n. 280 ore mensili n. 280 ore mensili x 12 (mesi) = n. 3.360 ore annuali di cui n. 2.352 ore nel turno Festivo AM (7 agenti x 7 ore x 4 settimane x 12 mesi) n. 1.008 ore nel turno Festivo PM (3 agenti x 7 ore x 4 settimane x 12 mesi) Il monte ore annuale pari a n. 3.360 detratto di n. 252 ore effettuate dal personale titolare di posizione organizzativa, ammonta quindi ad un totale effettivo di n. 3.108 ore che viene così di seguito suddiviso e ripartito per ciascun presidio territoriale in funzione del grado di partecipazione ai turni di lavoro del proprio personale per singola giornata festiva programmata su base mensile (DI MEDIA UNA GIORNATA FESTIVA AL MESE ED UN SERVIZIO SERALE/NOTTURNO AL MESE): Presidio di Cittadella: (n. 5 agenti x7 ore x4 settimane x 12 mesi) =totale ore n. 1.680 Presidio di Gailiera V.ta : (n. 1 agente x7 ore x 3 settimane x 12 mesi)= totale ore n. 252 Presidio di S.G. in Bosco : (n. 1 agente x7 ore x 3 settimane x 12 mesi) =totale ore n. 252 Presidio di Fontaniva: (n. 1agente x7ore x3settimane x12 mesi) =totale ore n. 252 (^ Presidio di S.M. di Lupari : (n. 1 agente x7 ore x4 settimane x 12 mesi) =totale ore n. 336 Presidio di Gazzo: (n. 2 agenti x 7 ore x 1 settimana x 12 mesi) =totale ore n. 168 Presidio di Grantorto: (n. 1 agente x 7 ore x 1 settimana x 12 mesi) = totale ore n. 84 j—_ Presidio di Carmignano di Brenta: (n. 1agente x 7 ore x1settimana x12 mesi) =totale ore n. 84 ^; .Hl-," •/ QUADRO ECONOMICO GENERALE DI FINANZIAMENTO ERIPARTIZIONE DELLE RISORSE PER CIASCUN COMUNE.

Le risorse finanziarie per la realizzazione del piano progettuale di cui sopra trovano il loro riscontro come segue:

€ 23 890 00 = contributo assegnato dalla Regione Veneto nell'ambito del piano di zonizzazione per l'avvenuta costituzione del Distretto di Polizia Locale PD1A al fine della realizzazione di un progetto che nella parte di spesa corrente prevedeva lo svolgimento di servizi di polizia sul territorio di tutti iComuni associati tesi a migliorare l'efficacia e l'efficienza dell'attuale servizio.

€ 63.000.00.= contributo assegnato dalla Regione Veneto ai sensi della L.R. n. 29/2007 a tutti i Comuni associati, per la W programmazione di servizi sulla sicurezza stradale nelle fasce orarie serali/notturne. ..-4;

€ 27.000.00.= fondi propri di bilancio ripartiti per ciascun Comune a contribuire alla spesa totale prevista di € 90.000,00.- di cui per € 63.000,00 = finanziata con il contributo regionale sopra richiamato. Il totale della disponibilità finanziaria utile a sostenere la retribuzione del personale coinvolto risulta quindi pari a :

€ 113.890.00.=

Di detta somma in disponibilità, va quantificata una parte da destinare al compenso di incentivazione e di disagio da riconoscere mediante criteri e parametri valutativi standard, al personale che sarà impegnato nei servizi da svolgersi all'interno dell'orano di lavoro siano essi serali/notturni che festivi, ed un'altra da destinare attraverso diversi e distinti indici retributivi, al personale che su base distrettuale si renderà disponibile a svolgere servizi aggiuntivi di polizia stradale nella fascia oraria notturna compresa tra le ore 24.00 e le ore 05.00 e quindi del tutto al di fuori del normale orario di lavoro. SERVIZI DA SVOLGERSI DENTRO L'ORARIO DI LAVORO.^

Per quanto concerne la parte di fondi da destinare al compenso del disagio all'interno dell'orario di lavoro, si opterebbe per riconoscere a ciascun operatore una somma integrativa oraria standard e definita, differenziata a seconda delle criticità derivanti dagli orari di lavoro che i distinti turni di servizio presentano.

Cosicché si ritiene di proporre le seguenti somme integrative di disagio:

€ 13 ora per il turno serale /notturno € 5 ora per il turno festivo AM ' < € 10 ora per il turno festivo PM

Dalché tenuto conto del calcolo dei monti orari annuali precedentemente annotati, la somma complessiva occorrente a soddisfacimento del fabbisogno fino a tutto il 31 dicembre c.a. relativamente al compenso incentivante da riconoscere al personale per i servizi svolti entro l'orario di lavoro risulta il seguente:

- Turno Serale/Notturno: ore totali n. 2.688 x 13 € = € 34.944.00 =

- Turno Festivo AM: ore totali n. 2.176 x 5 € = € 10.878.00.= - Turno Festivo PM: ore totali n. 932 x 10€ =€ 9.324.00= <=^<

TOTALE FABBISOGNO = € 55.146.00.=

A tale somma si ritiene di aggiungere per garantire un certa flessibilità in relazione ad eventuali variabili di calcolo e di programmazione dei servizi, un'ulteriore disponibilità pari ad € 3.744,00 =raggiungendo così la definitiva consistenza del fabbisogno disponibile necessario per la retribuzione dei compensi relativamente ai servizi svolti all'interno dell'orario di lavoro che-sTqtra^ifica in € 58.890.00.= pari in percentuale al 51,71 %della somma complessiva disponibile (€113.890,00.=). h SERVIZI SA SVOLGERSI SU BASE VOLONTARIA FUORI ORARIO DI LAVORO.

La realizzazione di tali servizi, prevede una programmazione da giugno a dicembre 2011 di turni di lavoro con una cadenza di n. 2 servizi settimanali da svolgersi prevalentemente nei giorni di fine settimana, dalle ore 24.00 alle 5.00 con l'impiego di n. 3 agenti per servizio. O^r- Il monte ore mensile in considerazione della programmazione così come sopra illustrata risulta apri a n. 120 che moltiplicato per sette mesi quantifica un monte ore generale pari a n. 840. Tenuto conto delle criticità operative e logistiche in cui il personale deve operare, nonché al disagio dovuto alla particolare fascia oraria di riferimento ovvero alla necessità di garantire un adeguato indice retributivo peraltro al netto di tutti gli oneri riflessi, si ritiene congrua la proposta di riconoscere una retribuzione oraria al lordo di oneri, pari ad €65,47 che moltiplicata per il monte totale delle ore previste n. 840, determina la somma di € 55.000,00 necessaria a far fronte alla spesa retributiva per il personale impegnato nei servizi in argomento.

RIASSUMENDO:

€113.890.00.= somma totale disponibile così come di seguito suddivisa:

€ 58.890.00.= somma destinata ai servizi serali/notturni/festivi da svolgersi entro orario di lavoro

€ 55.000.00.= somma destinata a servizi aggiuntivi notturni da svolgersi su base volontaria

Dette somme andranno conseguentemente ripartite per ciascun Presidio territoriale in funzione dell'incidenza di partecipazione del proprio personale ovvero secondo le previsioni programmatiche di massima dei turni di servizio in attuazione dei parametri stabiliti con le deliberazioni dei rispettivi Comuni in tema dei nuovi orari di lavoro entrati in vigore da febbraio del corrente anno. Si sottolinea altresì come, relativamente ai servizi da svolgersi all'interno dell'orario di lavoro, la ripartizione dei fondi per ciascun presidio dovrà avvenire tenuto conto del contingente numerico di operatori che per profilo professionale, incarico e artiootazì?*-- dell'orario di lavoro osservato, risultano compatibili con la programmazione progettuale ed icarichi di lavoro previsti.

Ti^rciiwijwi^hw^Hnijp^^ Contingente numerico operatori disponibile: Totale n. 33

- Cittadella: n. 15 operatori - Gailiera V.ta : n. 3 operatori - Fontaniva : n. 3 operatori - S.G. in Bosco: n. 3 operatori - S.M. di Lupari: n. 5 operatori - Gazzo: n. 2 operatori •'"" yif^"- - Grantorto: n. 1 operatore - Carmignano di B. : n. 1 operatore Sono esclusi dal contingente disponibile le figure di Dirigente (n. 1) e le posizioni organizzative (n. 3) nonché il personale attualmente fruente di orari di servizio non compatibile (n. 1) ovvero in aspettativa e/o assente per altra causa (n. 1).

RIPARTIZIONE DELLE SOMME.

D.G.R.V. n. TOTALMENTE FINANZIATO CON CONTRIBUTO REGIONALE € 23.890,00 3882/2009 RETRIBUZIONE PREVISTA PER CIASCUN AGENTE € 357,66 = IN ORARIO DI LAVORO "Piano di RETRIBUZIONE PREVISTA PER CIASCUN AGENTE € 349,59.= SU BASE VOLONTARIA Zonizzazione" QUOTA TOTALE QUOTA PROGETTO IN QUOTA PROGETTO SU BASE VOLONTARIA COMUNI PER COMUNE ORARIO DI LAVORO CARMIGNANO DI BRENTA (N. 1 AGENTE) 707,25 € 357,66 € 349,59 CITTADELLA (N 15 AGENTI) € 11.690,22 €6.446,36 €5.243,86 FONTANIVA (N 3 AGENTI) € 2.122,80 €1.074,03 € 1.048,77 GALLIERA VENETA (N 3 AGENTI) € 2.122,80 €1.074,03 € 1.048,77 GAZZO (N 2 AGENTI) € 1.236,20 € 537,02 € 699,18 GRANTORTO (N. 1 AGENTE) € 707,25 € 357,66 € 349,59 SAN GIORGIO IN BOSCO (N. 3 AGENTI) € 2.122,80 €1.074,03 € 1.048,77 SAN MARTINO DI LUPARI (N. 5 AGENTI) € 3.180,68 €1.432,73 € 1.747,95 TOTALE € 23.890,00 €12.353,52 €11.536,48 D.G.R.V. n. 1645/2008 TOTALE SPESA € 90.000 BANDO 2010 CONTRIBUTO REGIONALE: € 63.000 (70%) FONDI PROPRI DI BILANCIO: € 27.000 (30%) RETRIBUZIONE PER AGENTE € 1.347,42 IN ORARIO DI LAVORO QUOTA IN QUOTA FUORI COMUNI RIPARTO SPESA CONTRIBUTO FONDI PROPRI PER COMUNE REGIONALE PER COMUNE ORARIO DI LAVORO ORARIO DI LAVORO € 1.317,00 CARMIGNANO (N. 1 AG.) € 2.664,42 € 1.865,09 € 799,33 € 1.347,42 € 19.755,00 CITTADELLA (N. 15 AG.) €44.040,17 €30,828,11 € 13.212,06 € 24.285,17 € 3.951,00 FONTANIVA (N. 3 AG.) € 7.997,15 € 5.598,00 € 2.399,14 € 4.046,15 € 3.951,00 GALLIERA V. (N. 3 AG.) € 7.997,15 € 5.598,00 € 2.399,14 € 4.046,15 € 2.633,98 GAZZO (N. 2 AG.) € 4.657,06 € 3.259,94 € 1.397,12 € 2.023,08 € 1.317,00 GRANTORTO (N. 1 AG.) € 2.664,42 € 1.865,09 € 799,33 € 1.347,42 SG. IN BOSCO (N. 3 AG.) € 7.997,15 € 5.598,00 € 2.399,14 € 4.046,15 € 3.951,00 € 6.585,00 S.M. DI LUPARI (N. 5 AG.) €11.982,48 € 8.387,73 € 3.594,74 € 5.397,48 € 46.539,02 € 43.460,98 TOTALE € 90.000,00 € 63.000,00 € 27.000,00 // l^ /ir^ /UJ i A'

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R.S.U. CGIL CISL DIPENDENTI DEL COMUNE DI CITTADELLA

Comune di Cittadella PROTOCOLLO GENERALE N. 0016163 del 02/05/2011 Classificazione 01/96 2011/12 AlSig. SINDACO SEDE

Al Sig. SEGRETARIO GENERALE SEDE

AI DIRIGENTE DI COMPETENZA SEDE

AH'UFFICIO PERSONALE SEDE

Si comunica, che il dipendente Gledis Sambugaro, quale componente dell' R.S.U., parteciperà alla riunione del 4maggio 2011, ore 8.30 "Notti sicure anno 2011" che si terrà presso il Comando di PoliziaMunicipale, Piazza L. Pierobon, 1.

Distinti saluti.

Cittadella, 2 maggio 2011

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