TORRE ANNUNZIATA

Torre Annunziata (Torr'Annunziata in napoletano) è un italiano di 43.699 abitanti della provincia di Napoli in . È il terzo porto della Campania, è stazione termale (Terme Vesuviane) e balneare con la Marina del Sole, la Marina della Salera, la Marina di Rovigliano, le località Oncino e Scogli di Prota. È stato un importante centro industriale dal periodo dellarivoluzione industriale ai giorni nostri. Fu la capitale dell'arte bianca con centinaia di pastifici presenti sul territorio fino al secondo dopoguerra, con un'azienda ancora attiva[8]. Sede di importanti industrie metalmeccaniche e siderurgiche, tanto da essere appellata sia la Manchester del Sud che la Sesto San Giovanni del Mezzogiorno, oggigiorno operano aziende dell'industria nautica e dell'industria farmaceutica.

Torre Annunziata sorge sul Golfo di Napoli, estendendosi da ovest ad est per una lunghezza di circa sei chilometri, in una piccola insenatura compresa tra Capo Oncino e lo scoglio di Rovigliano. È situata alle pendici del Vesuvio che la chiude a nord, nella cosiddetta zona rossa, quella a maggior rischio di catastrofe nel caso di ripresa dell'attività eruttiva. Già abitata nell'età imperiale con il toponimo di , e distrutta nel 79 d.c., riprese a svilupparsi solo dopo un millennio. La città moderna fu fondata il 19 settembre 1319 ed il primo nucleo cittadino si sviluppò intorno alla chiesa dell'Annunciata. Il territorio è completamente pianeggiante ed è costituito principalmente da materiale vulcanico eruttato dal Vesuvio nel corso dei secoli, ne è testimone l'arenile completamente composto di sabbia nera

Siti d'interesse archeologico: Ville romane, Terme

SCAVI ARCHEOLOGICI DI OPLONTI

Nell'area di Torre Annunziata sono stati rinvenute diverse costruzioni risalenti all'epoca romana segni dell'antica città di Oplontis: i primi scavi sporadici iniziarono nel XVII secolo anche se la fase più consistente si avrà solo a partire dal 1968. Sono state riportate alla luce diverse costruzioni tra cui una delle più ricche e sfarzose ville di epoca romana, risalente al I secolo a.C. e presumibilmente appartenuta alla Gens Poppea e forse dimora estiva di ricchi pompeiani: in particolare si crede che tale villa sia appartenuta a Poppea Sabina, seconda moglie di Nerone. In anni più recenti è stata scavata e riportata alla luce un'altra imponente costruzione rustica d'epoca romana, chiamata villa di Lucio Crasso Tertius, tra le cui mura sono stati rinvenuti gioielli e monili forgiati con ammirevole tecnica orafa: la villa non aperta al pubblico. Si conosce inoltre la presenza di un ulteriore villa, quella di Lucio Crasso Tertius, rinvenuta durante la costruzione della , in seguito nuovamente sotterrata ed oggi ancora interrata. Nella zona inoltre è possibile riconoscere altri tipi di ritrovamenti come i ruderi delle terme di Marco Crasso Frugi, situati nei pressi delle attuali terme Vesuviane oppure Saline Erculee, poste lungo la costa verso la foce del fiume Sarno: qui sorgeva il pago delle saline, cioè il sobborgo delle cave di sale. Dal 1997 il sito archeologico di Oplontis è entrato a far parte della lista dei patrimoni dell'umanità dell'UNESCO •Villa di Poppea •Villa di Lucio Crasso Tertius •Villa di Caio Siculi

Terme: •Terme del console Marco Crasso Frugi (64 d.C.), visibili i ruderi lungo la via Litoranea Marconi e all'interno delle attuali Terme Vesuviane.

•TERME LIDO AZZURRO TERME VESUVIANE SRL in piena attività scoperte nel 1831 da un ministro del Regno di Napoli, appassionato di ricerche idrologiche, le acque di queste Terme ottennero tanta fama che il re Ferdinando II fece prolungare la ferrovia Napoli- perchè gli ammalati potessero raggiungere Torre Annunziata per curarsi con le terapie termali. La costruzione degli edifici termali ed i successivi ampliamenti e ristrutturazioni hanno portato alla luce interessanti reperti archeologici tra cui la prova che anche gli antichi Romani avevano individuato le proprietà terapeutiche di queste acque .

Terme Manzo, site all'angolo tra via Vesuvio e corso Umberto I, poi trasformate in pastificio, resta ancora l'iscrizione sulla facciata del palazzo. •Terme Montella, site al corso Umberto I, poi trasformate in molino e pastificio, eclettica la facciata del palazzo, scomparsa la torretta esagonale. •Terme Filangieri

Acque minerali •Acqua Santa Lucia (Villa Comunale S. Lucia al molodi Levante) •Acqua Filangieri (Terme Filangieri) •Acqua Cestilia (Terme Manzo) •Acqua Nathanson Duché & Co. (Ferriera del Vesuvio) •Acqua Dati (Pastificio Dati) •Acqua Minerva (Pastificio Jennaco) •Acqua Vesuviana Nunziante (Terme Vesuviane) •Acqua Oplontina (Pastificio Orsini) •Acqua Montella (Terme Montella)

Luoghi d'interesse ambientale e paesaggistico •Parco regionale Bacino Idrografico del fiume Sarno •Parco Nazionale del Vesuvio •Riserva naturale Tirone Alto Vesuvio •Sentiero n°6 - "La strada Matrone", itinerario paesaggistico di visita al parco •Scoglio di Rovigliano •Scogli di Prota

Palazzi, Ville, Masserie Quartiere Annunziata: •Palazzo della Taverna Grande alla Marina Quartiere Grazie: Palazzo del Principe di Genzano - de Marino (già Taverna di Basso, detto Palazzo della Caccia al Bufalo") Palazzo Criscuolo Masseria Grande della Baronal Corte, detta del Gioco Villa Fiorenza

•Palazzo Colonna (già Taverna di Sopra o del Principe) •Palazzo Criscuolo (già Palazzo Gargano, sede del municipio dal 1897) •Palazzo Fondaco Montella (sede dei plebisciti del 21 ottobre 1860 e sede del municipio dal 1842 al 1876) •Palazzo Pignatelli di Monteleone (già Piccolominid'Aragona sede del municipio dal 1876 al 1897) •Pa lazzo Stallo del Principe di Valle •Palazzo Cesaro (Viceconsolato del Regno di Danimarca) •Palazzo Amodio (Viceconsolato dell'Impero russo) •Palazzo Dati •Palazzo Vasquez •Belvedere Vasquez Quartiere Fuori Porta: •Palazzo delle Regie Scuderie, già "Regia Posta in Porta Napoli", denominato anche "Lo Stallone" •Palazzo e Villa Storta - Rota, complesso formato da tre edifici, "Villa monte Parnaso" (XVI secolo) e "Palazzo e Villa Avallone" (XVIII secolo), edificate nei pressi della "Villa di Caio Siculi" (I secolo d.C.) •Palazzo Coccoli •Palazzo delle Terme Manzo, edificio termale riadattato a pastificio •Palazzo Pagano e Cirillo, edificio termale riadattato a pastificio •Villa Vitelli Quartiere Boscomonaco: •Villa Cardola •Palazzo •Palazzo Castellano Quartiere Oncino: •Palazzo Fusco (1885), già di Nicola Salvatore Dino •Palazzo Jovino •Palazzo Voiello •Villa Diana poi Ciniglio •Villa Carlotta Rossi Filangieri •Villa, Teatro e Cappella, Carlo Rossi Filangieri •Villa Luisa Faraone Mennella •Masseria Villarosa (XVII secolo) •Villa Pagano •Villa Lettieri •Villa Jovino •Villa Colavolpe •Villa Imperato •Masseria Imperato •Villa Lauritano (1845), in località Scogli di Prota Teatri •Palazzina dei Concerti Rossi Filangieri (poi Villa Tiberiade) •Teatro Metropolitan (già Terzo Ordine del Molini del Conte) •Teatro Moderno •Teatro Politeama •Opera dei Pupi-Teatro Corelli

Archite tture militari Torri, Castelli Quartiere Annunziata: •Torre La Nunziata (XV secolo, scomparsa) •Castello dei d'Alagno (poi "Palazzo Dentice di Frasso-Massarenghi") Contrada La Torretta: •Torretta de' Sena (XV secolo) Quartiere Grazie: •Fortino Dedon (XVIII secolo, rovinato) •Masseria Mezza Torre (trasformata) •Masseria dei Castriota Quartiere Oncino: •Fortino dell'Oncino - Villa Guarracino (già "Teresa Rossi Filangieri ") Quartiere Rovigliano: •Torre di Rovigliano (XV secolo, ruderi del Real Fortino di Rovigliano, costruito con i laterizi della preesistente Abbazia)

Opifici militari •Real Polveriera (1652) •Real Fabbrica d'Armi (1758) •Real Ferriera (1791)

Luoghi d'interesse dell'archeologia industriale •Canale del Conte di Sarno detto anche Fosso del Conte (1592) •Canale di Bottaro •Real Polveriera (1652) •Real Fabbrica d'Armi (1758) •Real Ferriera (1791) •Ferrodotto Borbonico (1842) •Ferriere del Vesuvio (1887) •Circumvesuviana (1898) •Magazzini Generali •Molini e Pastifici *Pastafest-Portale sull'arte bianca di Torre Annunziata

Aree verdi cittadine: •Villa Comunale, realizzata tra il 1928 - 1933, caratterizzata da altissime palme d'epoca coloniale, e dall'autoctona palma nana •Ex Villa Comunale Santa Lucia, zona portuale, passeggiata rialberata. Si sono perse le tracce della "Cassa Armonica" •Giardini pubblici in piazza Ernesto Cesàro, piazzale Gargiulo, piazzetta Enrico de Nicola, piazza Giacomo Matteotti, piazza Cesare Battisti, via Caravelli •Parco delle "Villa monte Parnaso" (ex "Cristo Re"), giardino all'italiana rustico (frutteto, agrumeto, e uliveto) e giardino all'inglese •Parco di Villa Guarracino, bosco mediterraneo, polmone verde della città. •Parco della Palazzina dei Concerti, pineta •Lido Azzurro, palmeto tropicale e giardino esotico

Chiese cattoliche Quartieri Annunziata, Grazie, Carminiello: •Basilica Pontificia Ave Gratia Plena - Santuario della Madonna della Neve, dove è conservata l'immagine della "Madonna della Neve"patrona della città.

Madonna della Neve •Sant'Alfonso Maria de' Liguori •Maria SS. del Carmelo •San Francesco di Paola •San Giuseppe, sita alla via Plinio 361 in località Croce di Pasella, ai confini con , fu costruita nel1907 come cappella gentilizia di una nota famiglia della zona, finita dal venerabile Eustacchio Montemurro e dal beato Bartolo Longo, eretta a parrocchia nel 1967, restaurata totalmente nel 2006 •San Michele Arcangelo Chiese di altri culti •Chiesa Evangelica Luterana in Italia (quartiere Carminiello) Arciconfraternite e Cappelle Quartiere Annunziata: •Arciconfraternita del Suffragio, fondata nel 1650 Borgata del Principio: •Cappella di Santa Maria del Principio XVI secolo Quartiere Terravecchia: •Arciconfraternita del Rosario, fondata nel 1664 •Arciconfraternita di Sant'Agostino e Santa Monica, detta del Carmine •Arciconfraternita del Santissimo Sacramento

Feste, Sagre, Eventi •31 gennaio: San Giovanni Bosco, festa della Casa Salesiana •2 aprile: San Francesco di Paola festa votiva rionale nel quartiere Grazie •8 aprile: anniversario del miracolo della Madonna della Neve avvenuto durante l'eruzione del1906 •giugno/luglio: Corpus Domini, Solenne Processione delle Arciconfraternite •giugno/luglio: "Festa dei Gigli" per celebrare il ritorno in città di San Paolino dalla prigionia ad opera dei barbari, avvenuto nel 410 •5 agosto: farsa folkloristica del ritrovamento della Madonna della Neve; Sagra del pesce azzurro •1º agosto: Sant'Alfonso Maria de' Liguori, festa votiva rionale nel quartiere Torre Centrale •29 settembre: San Michele Arcangelo festa votiva rionale nel quartiere Rovigliano; Sagra del panino; •22 ottobre: Festa Patronale, anniversario del miracolo della Madonna della Neve avvenuto durante l'eruzione del 1822, Solenne Processione, Fiera dei cavalli, Sagra dei prodotti tipici (pasta, pizza, sfogliatella) •novembre, Sagre autunnali (vino novello, castagne) •8 dicembre: Immacolata, mercatini natalizi del Ponte dell'Immacolata

Musei, Pinacoteche e Cripte •Museo storico delle Armi: è un museo storico-militare, sorto nel 1823 nellaSala Borbonica della Real Fabbrica d'Armi (1753), attuale stabilimento militare Spolettificio dell'Esercito trova posto questo particolarissimo museo, scenico il Cortile Vanvitelliano. •Museo dell'Energia Solare: è un museo scientifico-ecologista (privato). •Ori di Oplontis: itineranti per mostre in tutto il mondo, sono in attesa di una collocazione definiva che avverrà con la creazione di un museo ad hoc. •Casa del Servo di Dio Giuseppe Ottone: è una Casa-museo. •Pinacoteca della Basilica di Ave Gratia Plena - Santuario della Madonna della Neve: è un museo storico artistico, parte del complesso monumentale della Basilica - Santuario •Cripta dell'Annunziata: è un museo chiesastico, parte del complesso monumentale della Basilica - Santuario. •Cripta del Carmine: sottostante il Santuario dello Spirito Santo, è l'antica cappella del Carmine sepolta dall'eruzione del 1631 è un museo chiesastico