ARRETRATI EURO 1,80 Puglia, Matera e provincia, non acquistabili separati: SPEDIZ. IN ABBON. POST. 45\% anno 79 n.342 lunedì 16 dicembre 2002 euro 0,90 m/m/g/v/s/d l'Unità + Paese Nuovo € 0,90 www.unita.it ART. 2 COMMA 20/B LEGGE 662/96 – FILIALE DI ROMA

«Peggio per chi ha pagato Manca a Palazzo Chigi solo la parola d’ordine: “Allegria!”». Iva, Irpef, abbonamento Rai, Mike Bongiorno che Enzo Biagi, Corriere successione, bollo auto. al termine delle sedute lancia della Sera, 15 dicembre

Fiat IL SENSO E adesso lo sconcio del condono edilizio DI SILVIO La destra prepara il tredicesimo regalo agli evasori: la sanatoria per l’abusivismo PER GLI AFFARI La Finanziaria Tremonti è un’incitazione all’illegalità. Oggi primo scontro in Senato Nicola Rossi Bianca Di Giovanni lotti, di An, ad annunciarlo, sotto le pres- in dall’inizio della vicenda sioni del suo elettorato. Silenzio in casa Sui siriani è silenzio di Stato F Fiat alcune cose erano suffi- Udc, Schifani (FI) lascia aperto uno spira- cientemente chiare. La storia re- ROMA Tredici. Il centrodestra non si fer- glio. Intanto l’Ulivo ha fatto l’operazio- cente, fatta di eventi anche tragi- ma: l’Italia degli onesti protesta per i dodi- ne-verità su tutti gli emendamenti «piovu- ci, e gli obiettivi non univoci del- ci condoni che vanno dal fisco al canone ti» nel testo con i condoni. Risultato: le l’azionista di riferimento lascia- Rai, alle tasse locali, alle imposte sul bollo risorse previste dal Patto per l’Italia per i vano pensare ad un esaurimen- per le auto, a quella per i rifiuti? Il gover- nuovi ammortizzatori sono state già tutte to di una storia imprenditoriale no Berlusconi non sente ragioni. Tremon- consumate. Morando: «Anche i fondi per e rendevano plausibile l’idea di ti batte cassa e nella Finanziaria si prean- Università e ricerca sono a rischio». un progressivo disimpegno del- nuncia il tredicesimo condono: quello lo stesso azionista dal settore del- edilizio. È stato il relatore Lamberto Gril- A PAGINA 3 l’auto nella forma di una forte alleanza internazionale. La collo- cazione e la dimensione della Trasporti Fiat escludevano, inoltre, che es- sa potesse mai ambire a far par- te dei quattro o cinque futuri Si fermano per 24 ore produttori a livello mondiale o dei futuri due produttori euro- tram, autobus e metropolitane pei e rafforzavano quindi l’ipote- si di un accordo internazionale Lo sciopero di Cgil, Cisl e Uil di cui trattare al meglio le condi- zioni. per il rinnovo del contratto SEGUE A PAGINA 30 A PAGINA 2 Kissinger CONFLITTO Rai, tutto il peggio minuto per minuto DI INTERESSI ALTROVE CONTA Caso Lewinsky, la tv è ormai allo sbando. Baldassarre resta nel suo fortino Siegmund Ginzberg

ROMA Monica Lewinsky è partita da er mezza America la nomi- Roma: saltata anche l’intervista a San Giuliano P na di Henry Kissinger a ca- «Porta a Porta», ma Vespa annuncia po della super commissione di una trasmissione sul caso. La Rai indagine sull'11 settembre aveva sprofonda nel ridicolo. L’ex stagista Il sindaco: «Dov’è avuto l'effetto che avrebbe da della Casa Bianca ha dato forfait e da Caro Corriere, cara libertà Borghezio ad una manifestazione leghista A PAGINA 7 noi la nomina di Giulio Andre- Viale Mazzini dicono, con evidente uante volte ho vissuto l’an- zione che potrebbe essere negata. otti a capo di una nuova com- imbarazzo che «non ha ricevuto al- Q sia che inquieta i giornalisti Non era mai successo nei miei finito Berlusconi?» missione sulle stragi o dell'anti- cun compenso», ma sembra che il del Corriere della Sera. Mani forti si trent’anni di Corriere che un diretto- UN PAESE SENZA DIRITTI mafia. nodo sia in mano agli avvocati. Il allungano per addomesticare l’in- re coinvolgesse i lettori sul futuro Massimo Solani Per più di mezza America, e per «Caso Lewinsky» ha creato un terre- formazione del più importante gior- del giornale sempre rappresentato UN PAESE SENZA FUTURO la stessa Casa Bianca, sta diven- moto politico: una spaccatura totale nale italiano. Giochi ancora nasco- in modo austero, al di sopra delle tando insostenibile la permanen- fra il presidente Rai, Antonio Baldas- sti, ma la primavera si avvicina. Sa- mischie. Eppure il direttore addes- Di ritorno da Santa Lucia di Piave, in Livia Turco za, alla guida non di un organi- sarre, e il direttore generale Agosti- rà la primavera delle decisioni: o so fa sapere: siamo al livello di guar- provincia di Treviso, dove ha partecipa- smo super partes, ma dei senato- no Saccà. Il primo, contrario fin dal- l’informazione alza una diga di car- dia. Dà la misura di come la libertà to all’inaugurazione della locale Fiera mai possibile che le sorti di da verità e chiarezza? Il governo ri repubblicani, di Trent Lott, l’inizio, si sente rafforzato ed è soste- ta per contenere il monopolio della del far sapere stia diventando un agricola ricevendo dagli amministratori È una famiglia siriana con italiano non sente su di sé l’onere dopo che questi si era lasciato nuto da An, che insiste per il reinte- televisione dove l’isola Rai Tre cer- fastidio da stringere in pacchetti e dalla popolazione testimonianze di so- quattro figli in minore età, il cui di dare tutte le spiegazioni per re- andare a dichiarare che l'Ameri- gro del Cda, insieme alla Lega. Saccà ca di sopravvivere, oppure i grandi controllati dai protagonisti che non lidarietà e contributi materiali, il sinda- unico torto è stato quello di oppor- spingere in modo nitido il sospet- ca si ritroverebbe oggi meglio se è nell’occhio del «Ciclone Monica». fratelli, veline, papere e comici da cambiano. E chi sente la professio- co di San Giuliano di Puglia, Antonio si al regime vigente nel proprio pa- to di essere complice - per via delle nel 1948 avesse eletto un presi- Irritato, il presidente della Camera, strapazzo, canteranno in coro il soli- ne minacciata invita conosciuti e Borrelli, preferisce quasi non commen- ese e che, approdata all’aeroporto sue leggi o della cattiva applicazio- dente segregazionista, uno che Pierferdinando Casini, condanna la to nome. Col pudore di una nobiltà sconosciuti a tenere gli occhi aperti. tare la notizia dei sei avvisi di garanzia di Malpensa, dopo cinque giorni ne delle medesime - della violazio- avrebbe saputo mettere al loro «sconfitta totale» della Rai ed insiste in pericolo, Ferruccio de Bortoli ha La storia parte da lontano. notificati per il crollo della scuola Jovi- viene espatriata nel suo paese dove ne di uno dei fondamentali diritti posto i neri secondo le tradizio- per l’azzeramento del Cda. affidato all’ultima riga di un artico- ne dove ha perso la vita anche sua figlia. è già stata portata in carcere e ri- umani che è il diritto d’asilo? ni del Sud, anziché montargli la lo di fondo l’allarme sull’informa- SEGUE A PAGINA 30 schia la pena capitale, non ci preoc- testa con l'eguaglianza razziale. CIARNELLI LOMBARDO SEGUE A PAGINA 9 cupi, non ci coinvolga, non preten- SEGUE A PAGINA 7 A PAGINA 6 SEGUE A PAGINA 12

La squadra di Mancini supera la Juve al Delle Alpi e resta ad un punto dal Milan La Lazio annebbia la Signora

Era attesa alla prova del fuoco e l’ha superata brillantemente nel gelo del- Antico Toscano lo stadio Delle Alpi. La Lazio di Mancini è una realtà: battuta la Ju- ve con una doppietta di Fiore i bian- cocelesti restano incollati al capoli- IL CALCIO NON VA SERVITO GHIACCIATO sta Milan che ha sconfitto il Como. Anche l’altra milanese tiene il pas- Aldo Agroppi so: l’Inter con un’invenzione di Kal- o mi chiedo perché si ostinino a ma gli spettatori non hanno visto nul- lon doma una disperata Atalanta. I giocare il posticipo serale d’inver- la per colpa della nebbia: alla fine, tra La Roma si tira fuori dal pantano no, al Nord. Le condizioni sono spes- il pubblico, c’è stato anche chi ha chie- affossando la Reggina. E Baggio si- so proibitive; fa un freddo pazzesco ed sto la restituzione dei soldi... E ieri, è gilla il successo del Brescia sul Peru- è molto probabile che il terreno sia stata un’impresa giocare e seguire Ju- gia con un rigore che vale anche un ridotto ad una lastra scivolosa, con ventus-Lazio, con il Delle Alpi avvolto primato: trecentesimo gol della sua gravi rischi per i giocatori. E poi è nel gelo e con la nebbia incombente. affascinante e tormentata carriera. scarsa la visibilità. Vi ricordate che co- sa è successo a Piacenza? Cinque gol, SEGUE A PAGINA 15 NELLO SPORT OGGI MOTORI a pagina 14 SCIENZA a pagina 29 MERCOLEDÌ NON PROFIT 2 oggi lunedì 16 dicembre 2002

Felicia Masocco Regno Unito, in Portogallo, in Spa- gna, in Francia, Belgio, Germania Au-

stria e in Polonia dove la Fiat dispo- ROMA Il puzzle ai vertici del Lingotto Dopo la nomina dei Rinaldini: dalle parole ne di unità produttive, oltre che in è stato ricomposto, resta invece aper- Italia. A Mirafiori lo stop è di 3 ore, ta in tutta la sua drammaticità la que- dalle 9 alle 12, ci sarà un comizio del nuovi vertici, per i di Barberis finora solo ‘‘ stione occupazionale e quella strategi- segretario della Fem Reinhard Kuhl- ca del rilancio del settore auto. Le lavoratori non è cambiato riconferme. Il 31 dicembre mann, mentre il coordinatore Fiat lotte dei lavoratori vanno avanti, og- della Fem, Luc Triangle sarà a Cassi- gi anche con l’appoggio dei colleghi nulla: i problemi occupazionali ultima mobilitazione no dove i Cobas hanno dato l’indica- europei chiamati a scioperare per ‘‘ zione di scioperare per otto ore. Al- due ore dalla Fem, la federazione dei e quelli industriali aspettano dell’anno con una tre due ore di sciopero sono state metalmeccanici dell’Unione. proclamate da Fiom, Fim, Uilm e Fi- L’obiettivo di ottenere un nuovo ancora una soluzione fiaccolata a Mirafiori smic per questa settimana in tutti gli piano industriale si somma alla ne- stabilimenti Fiat e in quelli dell’indot- cessità di mantenere alta l’attenzione to. Gli operai di Termini Imerese sulle condizioni hanno annuncia- di chi è fuoriusci- to nuove iniziati- to dalla produ- ve per oggi. zione. Per una Ieri i loro settimana ha te- bambini hanno nuto banco il «ri- ricevuto i regali siko» del potere dell’azienda: un intorno alla Fiat, rituale, come ora si avverte for- Fiat, i sindacati chiedono un nuovo piano ogni anno in te il rischio che questi giorni, tutto venga la- ma reso triste e sciato così co- Oggi sciopero europeo. La Fiom: senza risposte a gennaio allargheremo la protesta amaro alla luce m’è, con i lavora- di quello che sta tori sotto le ten- accadendo. I pic- de montate fuori dagli stabilimenti Accanto coli hanno ricevuto giocattoli, bam- mentre, complici i festeggiamenti na- operai dell’Alfa bole, giochi di società automobili nel- talizi, intorno va in scena la grande Romeo Domani assemblea per ricapitalizzare il settore auto la palestra «Csain» vicino allo stabili- rimozione. in basso mento serrato, presidiato dai loro pa- Il nuovo amministratore delega- la protesta MILANO Si riunisce domani, in seconda rientra nelle priorità assolute dei vertici del dri che continuano a stare lì incuran- to Alessandro Barberis ha già fatto davanti convocazione, l’assemblea degli azionisti di gruppo, che intendono arrivare a marzo con il ti del freddo e della pioggia. E lì passe- sapere di essere legato al piano con- ai cancelli Fiat Auto per deliberare la svalutazione per debito dimezzato a circa tre miliardi di euro. ranno le feste, nelle tende che sono cordato con il governo e bocciato dai di Torino perdite del suo capitale sociale (1,8 miliardi) e Se questo obiettivo dovesse rivelarsi non state montate, con i pasti garantiti sindacati. Quanto a questi, Fiom, Del Bo/Ansa ricostituirlo. La ricapitalizzazione dovrebbe raggiungibile, le banche chiedono che venga dalla cucina da campo della Cgil del- Fim e Uilm si aspetterebbero ora costituire il primo tassello per il rilancio del portato avanti il piano di cessioni. l’Emilia. Un altro tendone prenderà qualche segnale dai nuovi vertici. settore auto e, come hanno a suo tempo Un secondo appuntamento, sempre sul fronte posto in piazza Castello, a Torino, i Senza tuttavia confidare troppo che spiegato i vertici del gruppo, sarà realizzata debito, per mercoledì 18. quando cassaintegrati non vogliono perdere arrivi: non è un caso che il leader dei utilizzando Fiat Auto Holding Bv come riprenderanno le trattative con Capitalia, il contatto prezioso con la cittadinan- metalmeccanici Cgil Gianni Rinaldi- semplice “collettore” e dunque non richiederà Unicredit, Intesa e Sanpaolo Imi per la za. Il cardinale Severino Poletto, arci- ni torni a porre la necessità di fare aumenti nè da parte di Fiat spa nè per General cessione di Fidis. La società che gestisce le vescovo della città incontrerà i lavora- pressione, di «coinvolgere altre cate- Motors, che detiene il 20 per cento del capitale. attività di servizi finanziari di Fiat Auto, tori prima di Natale e celebrerà per gorie di lavoratori per arrivare a uno In pratica si tratterà di un finanziamento dovrebbe passare al 51% agli istituti di credito, loro una messa nel Duomo. E la sera sciopero generale a gennaio». «Stan- interno effettuato da Fiat spa a Fiat Auto. Un con un’operazione che varrebbe una riduzione del 31 dicembre l’ultima mobilitazio- do alle dichiarazioni di Barberis - movimento interno che non comporterà alcuna dell’indebitamento lordo pari a 6 miliardi, ma ne dell’anno: una fiaccolata partirà spiega Rinaldini - siamo di fronte ad modifica all’indebitamento consolidato. che per molti osservatori difficilmente potrà da Mirafiori per concludersi al Ser- una riconferma del piano, sul quale Un tasto, quello dell’indebitamento, che essere portata a termine entro la fine dell’anno. mig, l’Arsenale della Pace d Ernesto il nostro giudizio è assolutamente ne- Olivero. gativo. Non ci sono dunque novità». È quella che l’avvocato torinese Rinaldini definisce «incroci di equili- Carlo Federico Grosso, ex vicepresi- bri di potere complessivo» quanto dente del Csm chiama «un pezzo di avvenuto ai vertici, nulla che abbia speranza e di resistenza. Tutti dobbia- intaccato i programmi del gruppo. mo essere al loro fianco», dice. È du- Non parla di sciopero generale, rissima la sua critica al governo, «ha ma della «possibilità di intensificare preparato leggi vergognose ma sono il programma di lotte stabilito» il se- state dette anche parole vergognose, gretario della Uilm Antonino Regaz- come quelle che ha pronunciato alla zi, per il quale il nuovo assetto dei tv Berlusconi, quando ha affermato vertici Fiat non rappresenta un ele- che è grave che gli operai della Fiat mento di maggiore garanzia. Anzi, scioperino. Ebbene, non è tollerabile «data la sua provvisorietà, rischia ad- che un presidente del Consiglio vada dirittura di peggiorare la situazione». a dire queste cose a una tv di Stato». E comunque «vedremo cosa ci diran- no i nuovi vertici: se ci saranno pro- ‘‘ poste positive certamente ne appro- A Termini regali fitteremo». «Sia Fresco che Barberis sono molto legati al piano nella sua di Natale per i figli dei versione attuale - afferma il segreta- dipendenti. La «festa» rio generale della Fim Giorgio Ca- prioli. - Speriamo che l’assestamento accanto allo del rapporto con le banche possa stabilimento aprire nuovi spazi». «Un futuro per la Fiat, una voce, chiuso una rivendicazione, un obiettivo» per tutti i metalmeccanici europei che oggi si fermano per due ore: nel Nell’indotto almeno 15mila a rischio Problemi in tutti i distretti produttivi dove è presente il gruppo torinese, Melfi compresa

MILANO L’allarme lanciato dai sinda- 600, ad Arese 250 e perfino a Melfi un valore della progettazione esterna ar, che produce sedili: per ora i 600 Per quanto riguarda Termini Nel distretto dell'auto di Torino piegati). Prima delle procedure ad cati e confermato anche da Paolo Fre- stabilimento modello, escluso dai ta- del 30% per la Uno a un valore del addetti sono in Cig a turno, ma da Imerese nell'area dello stabilimento si produce il 18% della ricchezza dell' Arese c'erano 2200 lavoratori: di que- sco è reale. La crisi Fiat potrebbe por- gli occupazionali, circa 500 persone 70% per la nuova Punto nel 2001. gennaio per alcuni di loro, una quota operano altre aziende (Fenice, Ingest, intera Provincia. Tutta la filiera dell' sti sono in Cig tutti i 650 della carroz- tare ad un «esubero» di posti di lavo- sono a rischio perché lavorano in Vediamo nel dettaglio alcuno del- consistente non precisata, si chiederà Arvil sud, Its, Gesco, Sirio, Sepin) che auto occupa circa 145.000 persone zeria, altri 200 del centro tecnico, gli ro nelle aziende dell’indotto con un aziende che riforniscono di compo- le aree a rischio. Nella zona dello sta- la Cig a zero ore. Nel Lazio sono circa occupano un totale di circa 270 perso- nell'intera regione. Sempre una ricer- altri degli enti centrali. rapporto di 3 a 1 rispetto alle ecceden- nenti anche Mirafiori e Termini Ime- bilimento Fiat di Piedemonte San 5000 i lavoratori coinvolti da Cig, mo- ne. Per tutte queste (tranne la Sirio) ca dell'IRES, condotta da Aldo Enriet- Anche intorno all'Alfa di Pomi- ze della casa del Lingotto. Ottomila rese. Germano, vicino Cassino, i lavorato- bilità e licenziamenti a seguito della nei prossimi giorni verrà fissato un ti e Renato Lanzetti, individua il rap- gliano operano le imprese terzializza- posti a rischio in Fiat e addirittura La Fiat produce oggi al suo inter- ri dell’indotto Fiat sono circa 2.200. crisi Fiat. Lo dice un’indagine della incontro all'ufficio Provinciale del la- porto fra posti di lavoro persi in Fiat te, che si occupano di vigilanza, men- 24mila nell’indotto. Una stima meno no solo il 30% del valore della produ- Dentro lo stabilimento Fiat di Cassi- Federlazio su 75 piccole e medie im- voro per chiedere la Cig. A Melfi, in- e posti di lavoro persi nell'indotto in sa, trasporti, cablaggio: stime della pessimista parla comunque di alme- zione, mentre gli acquisti al di fuori no ci sono 5 aziende, di proprietà o prese della regione (1683 dipendenti vece, le aziende che compongono l’in- 1 a 1,15. Vale a dire almeno 5.000 UIL basate sul registro delle imprese no 15mila posti a rischio. Nella sola del gruppo di appartenenza sono cre- ex-proprietà Fiat, le cosiddette terzia- in tutto), appartenenti prevalente- dotto della Fiat-Sata sono 25 con cir- posti di lavoro. delle Camere di Commercio, valuta- cintura torinese sarebbero circa 5mi- sciuti nel corso degli anni ’90 fino a lizzate, da cui sono già partite 600 mente ai settori metalmeccanico, chi- ca 3.400 addetti, per un totale di circa A Milano, all'Alfa Romeo di Are- no intorno a 7000 i lavoratori coinvol- la, in tutto il Lazio altri 5mila, a Ter- superare il 50% della produzione fina- richieste di Cig. A 500 metri dallo mico, autotrasporto della filiera del 500 posti che potrebbero saltare nei se la cassa integrazione riguarda ti nell'indotto automobilistico in mini almeno 1.000, a Pomigliano le. Per fare un esempio: si è passati da stabilimento di Piedimonte c'è la Le- settore auto. primi mesi del 2003. 1.000 lavoratori (800 operai 200 im- Campania.

Cgil, Cisl e Uil chiedono il rinnovo del contratto e mettono sotto accusa l’inerzia di governo e Confindustria. Garantiti i servizi minimi, ma l’ordinanza ministeriale sarà impugnata Tram, autobus e metropolitane fermi per tutta la giornata

MILANO Stop di 24 di bus, tram e meno il 30 per cento del personale mità naturali. 8.30 e dalle 17 alle 20. Dalle 8.30 alle re le controparti ad aprire le trattati- terrà il comizio conclusivo, è previ- «Con questo sciopero che pure è sta- metrò, oggi, in tutte le città italiane. in servizio, il 100 per cento dei colle- I sindacati, però, ritengono «ille- 17 e dopo le 20, il blocco sarà totale. ve». I sindacati chiedono un aumen- sto per le 12,30. to indetto per la legittima richiesta L’agitazione - indetta dalle organiz- gamenti con gli aeroporti e il servi- gittime sia la delibera della Commis- A Milano sarà invece garantito un to lordo di 106,39 euro, pari al recu- Allarmati, per le prevedibili con- di rinnovare un contratto di lavoro zazioni di categora di Cgil, Cisl e zio totale nelle zone colpite da cala- sione sia l’ordinanza del ministro», servizio parziale dall’inizio dei turni pero dell’inflazione dei due anni di seguenze della protesta, i cittadini. scaduto da anni, vengono messi in

Uil, per protestare contro l’inerzia considerandole un attacco al «dirit- di lavoro fino alle 8.45 e dalle 15 alle competenza, oltre alla riduzione del- ginocchio non solo le città, ma i di- del governo e delle istituzioni locali to costituzionale di scioperare e di 18. Blackout, dunque, dalle 8.45 alle l’orario di lavoro a 38 ore settimana- ritti dei cittadini-utenti alla libera - è l’ultima dell’anno prima della L’agitazione si manifestare liberamente, come con- 15 e dalle 18 a fine servizio. Per le li. E regole certe per il trasporto pub- Questa mattina a circolazione e alla mobilità di rilievo ‘‘ tregua natalizia, che si concluderà il ‘‘ sente la legge». Ferrovie Nord Milano le fasce pro- blico locale, specie in vista delle gare costituzionale almeno pari a quello 7 gennaio. svolgerà con modalità Filt, Fit e Uilt hanno annunciato tette vanno invece dalle 6 alle 9 e di appalto legate alla liberalizzazio- Roma manifestazione del diritto di sciopero» - denuncia Programmato a novembre co- diverse città per città la decisione di ricorrere alla magi- dalle 16.30 alle 19.30. ne del settore prevista per il 2003. nazionale l’associazione Cittadinanza attiva. me blocco totale del settore del tra- stratura, ma assicureranno comun- Lo sciopero di oggi è stato pro- A sostegno della vertenza, oggi, «Con tutta la comprensione e la sporto pubblico locale, i sindacati A Milano interessate que le prestazioni indispensabili. clamato a sostegno della vertenza si svolgerà a Roma anche una mani- organizzata da solidarietà possibili per i diritti dei sono stati costretti a cambiare linea anche le Ferrovie L’agitazione di oggi - che interes- per il rinnovo del biennio economi- festazione nazionale di tutti i lavora- Filt, Fit e lavoratori - è la tesi - è assurdo che dopo l’intervento della Commissio- sa circa 120mila lavoratori - si svol- co 2002-2003 del contratto naziona- tori del settore. Il corteo partirà da si blocchino bus, tram e metropolita- ne di garanzia e la successiva ordi- Nord gerà con modalità diverse a seconda le di lavoro. Dopo che tre scioperi Piazza della Repubblica alle 11.00, si Uiltrasporti ne proprio nel periodo in cui le città nanza del ministro delle Infrastrut- delle città. nazionali - come sottolinea la segre- snoderà per Via Cavour, Via dei Fo- sono già preda di ingorghi e blocchi ture, Pietro Lunardi, che ha impo- A Roma il servizio minimo ver- teria nazionale della Filt-Cgil - «non ri Imperiali e Piazza Venezia. L’arri- della circolazione per i famosi acqui- sto il rispetto dei servizi minimi: al- rà garantito da inizio giornata alle sono nemmeno riusciti a convince- vo in Piazza Santi Apostoli, dove si sti natalizi». lunedì 16 dicembre 2002 oggi 3

Bianca Di Giovanni ressa passare alla storia? Probabil- mente vi passerà lo stesso, alla storia,

ma non come Grande Innovatore. ROMA «Sul condono edilizio sarei L’ultima novità: il Legambiente: un varco La verità autentica - ma impro- propenso ad accettare emendamenti nunciabile - è evidentemente un’al- in Aula che lo prevedessero, nella tra: bisogna riequilibrare i conti del- relatore di aperto allo scempio del Paese ‘‘ formula di un’estensione dei termi- lo Stato. Lo dicono sia Schifani, sia ni di quello del 1993». Con queste maggioranza dà il suo placet Castagnetti (Margherita): Cè (che con un’altra piroetta verbale parole il relatore della Finanziaria parla di «fase contingente economi- Lamberto Grillotti dà il suo placet alla sanatoria che ancora questo è il governo della ca che non è favorevole»), mentre La all’ultima sanatoria che ancora man- ‘‘ Loggia parla di «certezze per il futu- ca al testo redatto da Giulio Tremon- mancava al testo di Tremonti, legalizzazione del lassismo ro». In ogni caso la proposta sembra ti. Il senatore di An rompe gli indugi aver fatto breccia nelle (deboli) resi- in una domenica di attesa: oggi co- quella sull’abusivismo civico e morale stenze interne alla maggioranza. La mincerà il duello in Aula e gli animi quale dovrà affrontare in Aula anco- sono tutt’altro che tranquilli. Così ra qualche nodo non di poco conto: Grillotti appofit- Fondazioni ban- ta della «pausa» carie, servizi pre-votazioni pubblici locali, per andare fino età pensionabile in fondo. «Si po- dei giudici di trebbe accettare Cassazione. Tut- - aggiunge - an- te partite che in- che per le zone teressano molto sismiche, a patto Finanziaria, riecco il condono edilizio Tremonti e i che sia accompa- suoi supporter gnato da una della Lega. norma che obbli- Si profila il tredicesimo regalo all’illegalità. L’opposizione accusa: ipotesi vergognosa Quanto al- ghi al'adegua- l’opposizione, ie- mento della nor- ri c’è stata la leva- mativa antisismica». A un mese e Marco Follini e Bruno Tabacci. Do- di nuova era fiscale, Renato Schifani, ta di scudi sul condono edilizio. «Ci mezzo dalle lacrime per i «piccoli po due ore dall’uscita di Grillotti ne- capogruppo dei senatori di FI, di mancava solo la ciliegina del condo- angeli» uccisi dal crollo della scuola anche una voce di protesta si è alzata «nuovo» Stato dopo la Devolution, no edilizio». Apre così il fuoco di a San Giuliano, la maggioranza mo- dalle truppe leghiste, in altre occasio- Cè di «nuova» politica che intende sbarramento Ermete Realacci della stra il suo vero volto: premiare chi ni sempre pronte ad alzare i toni. imporre una cesura con il passato, Margherita. Significherebbe, dice ha disobbedito alle regole. E soprat- Anzi. A parlare negli stessi minuti di Enrico La Loggia riprende Trtemon- «un varco aperto allo scempio del tutto accontentare un elettorato - Grillotti è stato il capogruppo del ti. A dir la verità non si vede alcuna nostro Paese» perché «come è noto, specie quello di An - che non aspetta- Carroccio alla Camera Alessandro cesura rispetto a un certo passato del tutti i condoni vengono presentati va altro che il «liberi tutti», con buo- Cè, il quale con un’abile giravolta Paese, conosciuto nel mondo più come gli ultimi della storia e puntual- na pace degli onesti. A lasciare uno definisce il condono fiscale «necessa- per i condoni che per gli spaghetti. mente, quando vengono riproposti, spiraglio aperto sulla sanatoria edili- rio per segnare il cambiamento». In- In ogni caso ci si chiede il motivo producono nuovo abusivismo». «È zia è anche il potente capogruppo FI somma, torna la favola della «nuova per cui - se davvero si vuole segnare desolante ma non sorprendente l'in- in Senato, Renato Schifani, che finge era», confezionata già da settembre un nuovo inizio - non sia stato il serimento anche del condono degli di frenare. Sul condono edilizio «oc- da Tremonti. Ma il fatto è che la ministro in persona a scrivere nero abusi edilizi nel maxielenco di sana- corre riflettere - dichiara - perché lezione ciascuno l’ha mandata a me- su bianco i passaggi di questa palin- torie», afferma da parte sua il presi- oltre a perplessità (le chiama perples- moria a modo suo. Tremonti parla genesi epocale: a Tremonti non inte- dente dei deputati della Margherita sità, ndr) di ordine politico vi sono Pierluigi Castagnetti. «Si conferma - considerazioni di tecnicalità costitu- aggiunge - che questo è il governo zionali». Che significa? Che dopo la della legalizzazione del lassismo civi- riforma del Titolo V della Costituzio- La Porta di Dino Manetta co e morale». Per il verde Paolo Cen- ne spetta alle Regioni la potestà di to «in questi giorni sono migliaia co- decidere sulle norme che riguardano loro che in tutto il territorio stanno il territorio. Basterà questo a ferma- compiendo abusi edilizi convinti di re la sanatoria? Probabilmente no, poter rientrare in una nuova sanato- visto che con l’Ici si è già «scavalca- ria, con effetti devastanti su tutto il to» (in punta di diritto) il nuovo territorio. La logica del condono pre- Titolo V. E l’ipotesi per il condono mia l'illegalità economica e ambien- apre uno scenario preoccupante: si tale e rischia di produrre un vero e potrebbe decidere di chiudere la par- proprio deficit nelle casse dello Sta- tita (molto aperta9 con le Regioni to». Sconcerto in Casa Cgil. «La real- dando il via libera ai presidenti per il tà supera la fantasia - commenta Ma- condono edilizio. Ma per il momen- rigia Maulucci, segretario confedera- to questi sono solo timori. le - Avevamo previsto un condono Nonostante la pesantezza di te- fiscale, ne arrivano 12. Avevamo te- mi laceranti soprattutto per la mag- muto quello edilizio, ed ora si profi- gioranza, nel Polo si fiuta l’aria del la possibile. Le parole di Schifani, ricompattamento. L’Udc decide di poi, prefigurano una delega agli enti non parlare (Francesco D’Onofrio: locali che fa sorgere parecchie inquie- «Noi senatori aspettiamo la discus- tudini. Le popolazioni terremotate Il ministro dell’Economia Giulio Tremonti Danilo Schiavella/Ansa sione in Aula»). Tacciono, per ora, ringraziano».

Al vertice dell’Ulivo scoperti diversi problemi di copertura. «Grillotti è solo la foglia di fico delle volontà dell’esecutivo» Enrico Morando Senatore Ds «Hanno cancellato anche il Patto per l’Italia»

ROMA L’operazione-verità pretesa fare il governo? deremo che il governo fornisca una to di stipendio della Corte costituzio- notare che anche ammesso che anche già intervenuti e che riguardano aree dai senatori dell’Ulivo sulla selva di «Avrebbe dovuto trovare risorse relazione tecnica. Questo problema nale». ammesso che queste economie possa- in difficoltà». emendamenti presentati «a blocchi» alternative, anche perché si ripropo- di copertura ha potuto emergere gra- Anche su servizi pubblici locali no realizzarsi, si tratta certamente di Alla fine i condoni... dal relatore di maggioranza ha sorti- ne qui la solita guerra tra poveri. I zie al fatto che l’Ulivo ha insistito per si modificano le decisioni della pochissime risosrse, assolutamente «Su quello edilizio dico solo che è to i suoi effetti. Al vertice di minoran- poveri vengono spinti dal governo a l’operazione-trasparenza, contro il commissione insufficienti per sostanziare l’inter- inutile che Grillotti fa lo gnorri: sicu- za di ieri a Palazzo Madama si sono litigare tra loro per avere lo stesso tentativo del governo (è stato lui a «Sì, in questo caso il comporta- vento pubblico. Anche qui, poi, si to- ramente arriverà in Aula una propo- scoperte parecchie cosette - abbastan- euro. In ogni caso domani mattina scrivere le proposte, e non il relatore) mento del relatore è molto grave, per- glie ai poveri per dare ad altri poveri. sta, visto che è stata depositata. Ma lo za inquietanti - sulle effettive coper- (oggi, ndr) in commissione denunce- che aveva cercato di intorbidire le ac- ché lo stesso Grillotti in commissione La guerra tra poveri diventerà ancora stesso Grillotti deve sapere - e dire - ture previste dal governo. «Molte mi- remo il fatto che molti degli emenda- que presentando maxi-testi che diso- si era pronunciato a favore di quel- più clamorosa, perché bisogna ipotiz- che in Commissione lui stesso si è sure, in sé positive, come le risorse menti presentati dal relatore risulta- rientavano il lettore e camuffare le l’emendamento. Invece adesso, tra- zare che per fare gli accordi di pro- dichiarato contrario. Naturalmente per gli Lsu per le pulizie scolastiche, no scoperti o coperti con norme che coperture». dendo il mandato avuto dalla com- gramma Fiat bisognerà togliere soldi per il Paese sarebbe un disastro. quelle per la mobilità lunga nel setto- violano la legge di contabilità e chie- Quali altri emendamenti sono missione, addirittura presenta lui e agli accordi di programma che sono Quanto ai condoni fiscali, c’è da nota- re auto e quelle per le Cig nell’indot- a rischio copertura? non il governo un emendamento sop- re che dal 1996 ad oggi le entrate to sono clamorosamente coperte «Rilevo che tutte le altre norme pressivo. A questo punto è chiaro che fiscali sono sempre cresciute di più con i fondi che nel Patto per l’Italia Operazione di spesa, anche quelle che noi abbia- Grillotti non è altro che la foglia di Dei circa 700 milioni del Pil. Anche negli anni in cui le erano destinati ai nuovi ammortizz- ‘‘ mo richiesto (per esempio una parte fico della volontà del governo. In real- ‘‘ aliquote o sono rimaste ferme o sono zatori sociali - spiega Enrico Moran- trasparenza: molte dei fondi per l’Università e la ricerca tà è il governo il vero relatore». previsti dall’intesa di scese. Significa che dal ‘96 ad oggi c’è Enrico Morando Foto A.Sabbadini do (ds) - Dei circa 700 milioni previ- modifiche sono state e i lavoratori transfrontalieri) sono Per l’ accordi di programma luglio per i nuovi stato un successo crescente nella lotta sti non ne restano più di 200». Addio coperti con il gettito riveniente dalla sulla Fiat però le risorse ci so- all’evasione e all’elusione. Per un Pae- aumento per l’indennità lunga per i finanziate violando regolarizzazione con relativa imposta no ammortizzatori se con il nostro debito pubblico, que- disoccupati. «Bisogna che tutti i fir- la legge di dei videogiochi. La norma sui video- nuove norme, si è raddoppiata l’im- «L’emendamento del relatore sociali ne restano sì e sta cosa è assolutamente decisiva. Og- matari del Patto sappiano che la Fi- giochi come passata in commissione posta. Il risultato sarà che gli illegali che dovrebbe trovare le risorse sem- gi, con i condoni, strutturalmente si nanziaria in pratica demolisce la vo- contabilità secondo me era equilibrata e consen- resteranno tali, gli onesti non li istalle- bra sostenere che le risorse vadano no 200 mette indiscussione questa virtù, cioè ce nuovi ammortizzatori». tiva ai baristi onesti di regolarizzarsi, ranno. Per cui la copertura risulterà trovate da economie derivanti da entrate fiscali che crescono più della Senatore Morando, è un fatto mettendo un’imposizione già forte. inesistente. È una chicca che in que- provvedimenti di revoca di agevola- ricchezza nazionale. Un disastro». grave, ma cosa avrebbe dovuto Adesso, per trovare la copertura delle sto modo sia coperto anche l’aumen- zioni nelle aree Obiettivo 1. Faccio b. di g.

Tra gli emendamenti che andranno all’esame dell’aula, la proroga di alcune agevolazioni per le spese di riscaldamento. Confermato il via libera allo «swap» sui titoli di Stato Tagliati anche i fondi per la cooperazione internazionale

MILANO Non ci sono soltanto i per le agevolazioni previste sulle grafica della zona. Ai concessiona- organi di amministrazione o di pe sulla base dei prezzi 2001), cato. La minusvalenza che si deter- cennato - con una sottrazione di condoni nei ventuno, voluminosi, accise dei combustibili. Riguarda- ri delle sale scommesse, inoltre, controllo, siano pagate - su richie- avranno effetto a partire dal pri- minerà nel bilancio della Banca un milione di euro - per il soste- emendamenti alla Finanziaria no le emulsioni stabilizzate, il gas viene consentito la vendita di beni sta - dall’amministrazione di ap- mo luglio 2003 (con possibilità di d’Italia potrà essere coperta utiliz- gno dei paesi in via di sviluppo: il messi a punto dal governo. Nei metano per uso industriale, il gaso- alimentari, di bevande e di oggetti- partenenza. Fermo restando il di- ulteriore proroga, nel caso in cui zando, in esenzione di imposta, finanziamento per le iniziative di documenti che andranno all’esa- lio e il Gpl per le aree montane, le stica avente attinenza con l’attività ritto di rivalsa dell’amministrazio- l’incidenza della spesa per l’assi- con i fondi costituiti con la rivalu- sostegno alle istituzioni rappresen- me dell’aula del Senato si «nascon- reti di teleriscaldamento: le agevo- svolta. Viene poi posto un limite ne in caso di accertamente definiti- stenza farmaceutica ecceda il teto tazione dell’oro per le quote accer- tative nel quadro della cooperazio- dono» anche interventi che, sep- lazioni in scadenza a fine mese so- di 60 giorni per la riscossione della vo della responsabilità del dipen- programmato) e che fino a tale tate al primo gennaio 1999 e anco- ne internazionale scende infatti da pur politicamente di minore im- no state prorogate al 30 giugno scommessa. Dopo tale termine si dente. data è sospeso il processo di rialli- ra esistenti. 6 a 5 milioni. portanza, hanno un forte impatto 2003. perdono tutti i diritti di vincita. Deciso l'intervento anche sul neamento del prezzo. Novità anche sul fronte della Dopo il diritto alla pensione pratico. E in alcuni casi, come il Si parla poi di scommesse ippi- Nel pacchetto c’è anche una capitolo riguardante la razionaliz- Annunciata già in commissio- razionalizzazione della spesa. Nel minima anche per i residenti all' taglio ai fondi per la cooperazione che cui la Finanziaria dedica un sorta di assicurazione per i dipen- zazione della spesa sanitaria. Ven- ne, è stata poi messa nero su bian- quadro del programma straordina- estero, un’altra novità riguarda gli a favore dei paesi in via di svilup- interno nuovo articolo, il 12 ter. denti delle amministrazioni pub- gono ammorbiditi alcuni termini, co anche l'operazione di “swap” rio di messa in sicurezza degli edi- italiani «oltreconfine». Si tratta di po - che giungono dopo le norme La proposta consente il trasferi- bliche. Si tratta di un intervento ad esempio quelli riguardanti il tic- tra Tesoro e Banca d’Italia. fici scolastici costruiti in zone si- uno stanziamento di 25 milioni di restrittive introdotte alla Camera mento delle concessioni da comu- che prevede che le spese legali rela- ket del 7% sulle spese delle cure L’emendamento prevede che i tito- smiche, viene compresa anche la euro per ciascuno degli anni 2003, sulla cancellazione del debito - an- ne a comune tenendo però conto tive a giudizi per responsabilità ci- termali (ci sono 15 giorni in più). li di Stato possono essere concam- possibilità che con i fondi si proce- 2004 e 2005 per la realizzazione che sociale. della possibile capacità di raccolta vile, penale e amministrativa con- Viene anche stabilito che gli ade- biati con effetto dal 30 dicembre da alla ricostruzione delle aree già dell’anagrafe degli italiani all’este- Così, tra l’altro, nel pacchetto delle scommesse in rapporto all’in- seguenti a fatti ed atti connessi al- guamenti al prezzo medio euro- 2002 con altri titoli di Stato per un danneggiate da eventi calamitosi. ro e per l’informatizzazione delle del relatore si trovano proroghe tensità e alla composizione demo- l’espletamento di incarichi presso peo dei farmaci (effettuato dal Ci- ammontare di pari valore di mer- Meno soldi, invece, come ac- prefetture. 4 oggi lunedì 16 dicembre 2002

Luigina Venturelli to comunista. Ed ancora, ripercor- rendo a tappe forzate gli ultimi

trent’anni di storia italiana, il ‘92 di VARESE L’aveva detto a piazza San Il regista a Varese si «I principi costituzionali Tangentopoli, «quando il vecchio Giovanni e ha mantenuto la pro- modo di far politica è scomparso messa: «Non perdiamoci di vista». per alcune settimane, per poi torna- racconta tra cinema riguardano tutti. Cose che per ‘‘ E per parlare di “Il cinema. La politi- re sotto altre forme». ca”, «facendo attenzione al punto e politica un conservatore europeo sono Ed, infine, i tempi più recenti, tra le due parole», Nanni Moretti quelli che hanno visto Nanni Moret- ha scelto di venire nella tana del «I girotondi sono riusciti a normali, ma per la cui difesa ti spogliarsi dei panni di regista per lupo. A Varese, il quartier generale ‘‘ diventare il punto di riferimento di della Lega, la città dove alle riunioni parlare anche a parte in Italia si passa per un quelli che chiama «i non professio- del consiglio comunale si parla in nisti della politica». dialetto e dove è stata inaugurata la dell’elettorato di destra» sovversivo di sinistra» Dello “schiaffo di piazza Navo- nuovissima Università dell’Insu- na” è rimasto solo un ricordo vago, bria. quasi fosse stato colpito da un Il cinema «black-out» che Vela era strapie- non ha alcuna no: oltre mille intenzione di ri- persone - che da muovere: «Non queste parti non ho ancora visto sono davvero la videocassetta poche - più le che amici solerti centinaia accal- mi hanno forni- cate all’entrata e «Abbiamo detto molti no, ma non è stato un anno da perdenti» to subito do- nella strada anti- po». Sui molte- stante. Per fortu- plici avvenimen- na gli organizza- Moretti a D’Alema: con noi è nato un nuovo interesse alla politica a difesa della democrazia ti successivi, in- tori dei Giroton- vece, è chiaro di di Varese si ogni dettaglio: erano premuniti allestendo all’ester- nessuna data, nessuna parola è stata no un maxischermo. «Ma è muto o la curiosità dimenticata. I girotondi che da quel sonoro?» ha chiesto il regista. «Sape- momento sono diventati un feno- te, la sinistra ha sempre sottovaluta- meno nazionale, tanto da essere sta- to le questioni tecniche». ti inseriti nel dizionario dell’Accade- Ma non si poteva certo fermare mia della Crusca alla voce a considerazioni da uomo di cine- La Crusca aggiorna “manifestazione pacifica di prote- ma. Suo malgrado - «spero di torna- sta”, i tre milioni di persone convo- re presto al mio lavoro» - Moretti cati dalla Cgil di Cofferati, «un uo- ha dovuto anche fare i conti con il il termine “girotondi” mo da coinvolgere, non per neutra- nuovo ruolo politico assunto. lizzarlo, ma per valorizzarne la coe- C’era da commentare D’Alema, renza conquistata sul campo», il ra- convinto che una sinistra che dice ROMA «È una cosa bellissima. La scelta della Cru- duno all’Ambra Jovinelli sulla liber- sempre di no sia perdente. «Non sca suona per noi come una gratificazione politi- tà d’informazione dopo le dichiara- sono assolutamente d’accordo - ha ca, assolutamente impensabile appena un anno zioni bulgare di Berlusconi su Biagi, ribattuto - non mi sembra che que- fa». Daria Colombo esulta per l'interesse che l'Ac- Santoro e Luttazzi. «Quando me lo sto sia stato un anno da perdenti. cademia della Crusca ha mostrato per i girotondi, dissero - ha raccontato Moretti - La sinistra avrebbe forse dovuto di- inserendo nel suo sito internet uno studio sul pensai alla telefonata faziosa di un re sì a quanto la maggioranza ha neologismo, identificando il termine non più solo amico fazioso. Invece era vero: han- fatto? Non ne posso più di chi dice nella accezione di «gioco infantile», ma come «ma- no il mito del coraggio e della forza che con le manifestazioni non si vin- nifestazione pacifica di protesta». ma sono dei fifoni e dei deboli». Ed cono le lezioni. Chi l’ha mai detto? «Il nome nacque per caso, nel salotto di casa ha aggiunto con soddisfazione: «In Visto che D’Alema considera lonta- mia -racconta Daria Colombo- mentre con tre quell’occasione c’è stato un vero e ne le nostre posizioni, almeno le amiche, Luigina Venturelli, Marina Ingrascì e Tit- proprio sfondamento a destra: c’era rispetti. È molto facile fare polemi- ta Malinverni, ci chiedevamo cosa si poteva fare anche Pietro Tarricone. I girotondi, che con la caricatura dell’interlocu- per dare un segnale, senza ricalcare le forme tradi- a differenza di tanta sinistra che cer- tore». zionali». ca di parlare al centro, non ci riesce, Già. Che lo “splendido quaran- Dai custodi della lingua italiana arriva dunque e intanto perde voti a sinistra, sono tenne” di Caro Diario sia diventato «un grandissimo riconoscimento. Vuol dire che al riusciti a parlare anche a parte del- un interlocutore politico ormai di là del nome girotondo, che ha rivelato una l’elettorato di destra». non lo nega più nessuno. Fosse solo Il regista buona capacità comunicativa, la formula contiene «Certi dirigenti Ds annunciava- per il discorso tenuto alla festa di attore anche un'idea forte. Di questo siamo davvero or- no derive massimaliste e un genera- protesta del 14 settembre, che pro- Nanni Moretti gogliosi, al di là di ogni merito. A un disagio reale, le rompete le righe dei cittadini. Nei babilmente avrebbero sottoscritto Foto di siamo riusciti a dare una risposta, rappresentando mesi successivi, invece, è successo tutti i presenti. Un milione, non Schiavella/Ansa non l'antipolitica ma un momento ben preciso esattamente il contrario: un nuovo bazzeccole. della politica, cioè dell'interesse alla polis, alla dife- interesse alla politica a difesa dei Per capire come si sia arrivati a sa della cosa pubblica». «Prima che al nome -spie- principi fondamentali della demo- questo punto, può aiutare la storia ga la Colombo- pensammo all'azione da fare. crazia». del cittadino Moretti raccontata da L'idea del girotondo ci piacque perché non dava il «I principi costituzionali non so- sé medesimo. senso della protesta, della manifestazione contro no problemi di uno schieramento, A partire dall’esperienza dei qualcosa o qualcuno, ma della protezione, della ma riguardano tutti. Cose che per gruppi extraparlamentari di sinistra difesa di luoghi simbolo per la democrazia». un conservatore europeo sono nor- nei primi anni ‘70, «un modo mol- mali, ma per la cui difesa in Italia si to autoreferenziale di fare politica, passa per un sovversivo di sinistra. parlavamo solo a noi stessi. Que- Con questa maggioranza bisogna ri- st’anno, invece, abbiamo saputo la lettera partire dall’abc della democrazia». parlare anche agli altri». Ed eccoci al 14 settembre, «il Ma subito ha ripreso il filo dei coronamento di una stagione che ricordi: il turbamento causato dal rischia di confondere e scoraggiare quanti, altri giornalisti schierati col centrodestra? non deve finire, un’emozione uni- sequestro Moro, quando scoprì che nella società civile, si stanno battendo per Nel caso rispondiate di no a queste do- ca». «i terroristi non erano marziani, ma Piero e Francesco, fateci un regalo far vincere un progetto politico realmente mande, vi chiediamo di riflettere ancora un Ma Nanni Moretti ha precisato: persone con una storia di sinistra», alternativo al berlusconismo. istante sulla scelta di partecipare alla presen- «Per ora. Purtroppo credo che ci si la caduta del muro di Berlino, accol- Sulla possibilità di comunicare l'urgenza tazione del volume di Vespa, mercoledì 18 rivedrà molto spesso, tra devolu- ta con un «Finalmente!» dal regista Non presentate il libro di Vespa... di tale riscatto pesa tuttavia, per come è dicembre. tion e sanità». A parte dettagli da e con disorientamento dai militan- attualmente gestito, il sistema dell'informa- Decidere di non andarci sarebbe un ge- definire, i prossimi appuntamenti ti, anche quelli più giovani, del parti- zione, e in particolare del servizio pubblico, sto di sensibilità e un passo avanti sulla stra- ci sono già. ari Piero e Francesco, che voi vi confrontiate con esponenti della che oggi vive la sua stagione più buia. da della chiarezza. Regalateci, e soprattutto abbiamo saputo che mercoledì 18 coalizione avversaria - che anzi è cosa fonda- Bruno Vespa è, secondo noi, l'emblema regalatevi, per il 2003, delle regole di com- Cofferati, un uomo da dicembre parteciperete alla presenta- mentale in democrazia - quanto che tali in- di tale stagione. portamento. Comunicatele con strumenti Certi dirigenti Ds ‘‘‘ C ‘‘ zione dell'ultimo libro di Bruno Vespa, in contri avvengano al di fuori delle sedi pro- Ci chiediamo: lo ritenete un giornalista affidabili e convincenti. Rafforzatele con coinvolgere, non per compagnia di Marco Follini e Gianfranco prie, vale a dire i luoghi istituzionali o i che fa davvero servizio pubblico? Credete una condotta coerente. Ve lo chiediamo co- annunciavano il neutralizzarlo, ma per Fini, oltre allo stesso Vespa. dibattiti organizzati con le necessarie garan- che sia opportuno accreditare - sia pure indi- me il più bel dono natalizio. Molti auguri di rompete le righe dei Questa scelta ci sconcerta. zie. rettamente - l'immagine che i Vespa di que- buon lavoro. valorizzarne la Riteniamo infatti non opportuno che In particolare, contribuire al lancio pre- sta Rai danno della società italiana d'oggi? E Altera cittadini. Nei mesi coerenza conquistata esponenti del Centrosinistra - e voi siete tra natalizio de "La Grande Muraglia l'Italia di ancora: pensate che la gran parte dell'eletto- CoRe -Consumo Responsabile- successivi è successo i più autorevoli - partecipino a iniziative Berlusconi e l'Italia dei Girotondi"(come rato di Centrosinistra si rallegri all'idea che Girotondidelleidee sul campo pubbliche di questo tipo. hanno già fatto Bersani e Franceschini a Mi- l'informazione politica del servizio pubblico La folla di Jack il contrario Il motivo di tale perplessità non è il fatto lano il 9 dicembre scorso) è una scelta che sia stata di fatto appaltata a Vespa e pochi Le girandole

Agenda Camera Agenda Senato – Terremoto. L’aula di Montecitorio inizia sanità, scuola e polizia locale. – Finanziaria. Riprendono oggi alle nandosi la pausa di fine anno, tutti i l’esame del Decreto legge che stanzia – Compagnie aeree. Arriva in aula il De- 17 i lavori del Senato, con all'odg la – Decreti. Prima della chiusura natali- provvedimenti di rilievo, dal fisco al fondi per le zone terremotate. Il provvedi- creto legge di proroga sulla copertura – Cirio. La commissione Agricoltura finanziaria. L'esame era stato inter- zia, il Senato dovrà varare alcuni de- lavoro, dall'ordinamento giudiziario mento, già approvato dal Senato, asse- assicurativa per le compagnie aeree e i ascolta mercoledì il ministro per le Politi- rotto lo scorso giovedi su richiesta creti, in scadenza a gennaio. Oggi è all'agricoltura, dall'ambiente alle pro- gna 50 milioni di euro a Molise e Puglia e gestori aeroportuali, adottato per la pri- che agricole, Gianni Alemanno, sugli ef- del governo e della maggioranza, in calendario quello sulla giustizia, poste di riforma costituzionale sono 10 milioni alla Sicilia per i comuni colpiti ma volta dopo gli attacchi terroristici del- fetti che la vicenda Cirio potrà avere su non essendo l'esecutivo, a quel mo- rinviato lo scorso giovedi, per man- state rinviate alla ripresa di gennaio. dall’attività dell’Etna. l’11 settembre. tutto il settore. Giovedì invece la commis- mento, ancora in grado di presentare canza del numero legale. Prevede, Le commissioni, nello spazio ritaglia- sione Finanze sentirà la Consob sulle vi- le proprie proposte emendative. L'in- tra l'altro, la soppressione dei tribu- to alla sessione di bilancio, program- – Finanziaria. Sabato e domenica la Ca- – Carcere duro. L’assemblea riprende og- cende legate alle emissioni obbligaziona- terruzione dell'iter della finanziaria nali delle acque, l'aumento per le in- mano audizioni. esprimono pareri e mera lavora per dare il via libera definiti- gi l’esame del Disegno di legge che ren- rie del gruppo guidato da Sergio Cragnot- per decisione governativa è un fatto dennità dei giudici di pace in materia procedono in indagini già avviate. Au- vo alla manovra 2003. Tante le polemi- de definitivo l’articolo 41 bis dell’ordina- ti. assolutamente inedito nella storia penale; il reclutamento di 62 magi- dizione del ministro Alemanno (Agri- che per la pioggia di condoni e sanatorie mento penitenziario, ovvero il carcere du- del Parlamento italiano. Durissime le strati, in vista della presidenza italia- coltura) sulla Cirio; del Presidente del- che premiano chi non ha pagato le tasse. ro per i mafiosi. Il provvedimento, già – Europa. Le commissioni riunite Esteri e reazione delle opposizioni. Gli emen- na dell'Ue. In arrivo dalla Camera un la Infrastrutture spa sulle Grandi ope- Molte critiche arrivano dall’opposizione, approvato dal Senato, impone la punizio- Politiche dell’Unione europea ascoltano damenti del governo, infine deposita- decreto in materia tributaria. Stabili- re (Lavori pubblici), Pareri sulle lotte- ma anche nel centrodestra non tutti so- ne anche a terroristi e trafficanti di esseri domani il vice presidente del Consiglio, ti, saranno discussi oggi dalla com- sce un monitoraggio delle agevola- rie nazionali del 2003 (Finanze); sul no convinti dal contenuto del maxiemen- umani. Fini, rappresentante del Governo alla Con- missione Bilancio, insieme ai sube- zioni per gli investimenti nelle aree diritto societario e sulle società di ca- damento presentato dal Governo. venzione europea, e il ministro degli Este- mendamenti che Ulivo e Rifondazio- svantaggiate ma soprattutto le nor- pitali e cooperative (Giustizia); sulla – Terrorismo. La Camera deve approvare ri, Frattini, sul futuro dell’Unione. Merco- ne hanno subito presentato copiosi. me che praticamente sopprimono i riorganizzazione del ministero delle In- – Termini legislativi. L’assemblea ri- due disegni di legge di ratifica di conven- ledì, in commissione per le Politiche del- Il calendario prevede il voto finale crediti di imposta. frastrutture (commissione per la rifor- prende domani l’esame del Decreto leg- zioni internazionali. Il primo inasprisce le l’Ue, audizione del ministro della Giusti- entro il 18, ma si è molto in ritardo ma amministrativa); sulle dotazioni ge che proroga i termini legislativi in sca- pene per gli autori di attentati terroristici zia, Castelli, sulla proposta di decisione sulla tabella di marcia proprio a cau- – Fumo. Torna modificato dalla Came- organiche nella scuola (Istruzione); denza. Il provvedimento si è guadagnato compiuti con esplosivo. Il secondo pre- quadro sulla lotta al nazismo e alla xeno- sa dei tentennamenti di governo e ra il collegato sulla Pubblica ammini- sulle sicurezza sulle navi passeggere il soprannome di “milleproroghe”, per- vede misure più adeguate per contrasta- fobia. La stessa commissione sentirà gio- maggioranza. Non è improbabile che strazione, che comprende, tra le tan- (Lavori pubblici). Indagini su sulla ri- ché riguarda le materie più disparate: dal- re e reprimere le fonti di finanziamento vedì il ministro per le Politiche comunita- l'esecutivo chieda la fiducia per ta- te altre, i divieti per il fumo. Il testo è forma dei Beni culturali (Istruzione), l’agricoltura all’occupazione, dagli enti del terrorismo. rie, Buttiglione, sull'attività preparatoria gliare tempi ed emendamenti. Il prov- stato cambiato per l'approvazione di sulla ricerca scientifica (Istruzione); pubblici all’edilizia universitaria, dalla giu- in vista del semestre italiano di presiden- vedimento tornerà alla Camera che un emendamento (locali per i fumato- sulle grandi opere (Lavori pubblici); stizia alle risorse per le regioni. In tutti – Devolution. La commissione Affari co- za Ue. lo ha messo in calendario per il 19. ri in carcere) sulla votazione del qua- sui prezzi e tariffe (Industria Camera e questi settori ci sono delle norme che stituzionali inizia giovedì l’esame del Di- Per maggiori informazioni consultare il Ulteriori slittamenti dei tempi potreb- le il governo è stato battuto. Senato); sul rischio sismico (Ambien- devono essere prorogate e il Decreto leg- segno di legge che assegna alle Regioni sito: www.deputatids.it bero condurre all'esercizio provviso- te); sulle aree protette (Ambiente). ge ha appunto questo obiettivo. la competenza esclusiva in materia di (a cura di Fabrizio Nicotra) rio. – Audizioni pareri e indagini. Avvici- (a cura di Nedo Canetti) lunedì 16 dicembre 2002 oggi 5

ROMA In un'intervista al Messaggero, Ser- assurdo dedicarsi al confronto program- gio Cofferati rilancia la proposta di prima- matico negli ultimi sei mesi della legislatu- rie dell'Ulivo, da tenersi «dopo le Euro- ra -avverte- quando si dovrà andare in pee, nel 2005». Secondo l'ex segretario Per il coordinatore Obietta Ugo Intini, fretta e quindi sarà tutto più difficile. Noi della Cgil, infatti, «l'unica fonte di legitti- vogliamo vincere ma per governare, sulla mazione univoca efficace è l'elettore, ne- base di un programma. Non c'è dubbio della Margherita capogruppo dello Sdi ‘‘ anche la base, gli iscritti ai partiti che co- che il confronto programmatico è la cosa munque seguono delle logiche, ma una «naturalmente bisognerà «Cominciamo a dare delle più importante e faremmo bene a comin- platea molto più vasta». «Penso anche ai ciarlo subito non solo all'interno dell'Uli- movimenti con i quali è necessario avere costruire un modello che sia regole e della coesione a ciò vo dove avviene ogni giorno in Parlamen- un sistema di relazioni dialettico, che fun- ‘‘ to ma anche con il Prc». zioni come confronto, senza che loro dica- adatto al sistema politico che c’è, e cioè all’assemblea Ha qualcosa da obiettare Intini. «Co- no ai partiti cosa devono fare e i partiti minciamo a dare delle regole e della coe- cerchino di egemonizzarli», precisa Coffe- italiano, che non è bipartitico» dei parlamentari» sione a ciò che c'è, e cioè all'assemblea dei rati. parlamentari dell'Ulivo. Questo è un pri- Se c’è poca convergenza su molto, mo passo. Poi, per le primarie, si vedrà. proprio sulle pri- Tutto è accettabile marie, al contra- e discutibile pur- rio, i rami dell’Uli- ché le lobbies eco- vo trovano analisi nomiche , le lob- e prospettive co- bies dei girotondi, muni. Il tema sarà le burocrazie sinda- riaffrontato dopo- cali e altri gruppi domani in un con- di pressione non vegno di Italianieu- Il nuovo Ulivo potrebbe nascere dalle primarie pretendano di ave- ropei (il cui conte- re l'esclusiva della nuto, appunto la investitura demo- proposta Barbe- Molti sì alla proposta-Cofferati. Franceschini: il futuro leader dovrà essere scelto con il consenso più ampio cratica»,dice il ca- ra-Ceccanti sulle pogruppo dello primarie è stato an- Sdi alla camera, sul- ticipato dall’Unità). Il coordinatore della la proposta di Sergio Cofferati di prima- Margherita Dario Franceschini approva il il convegno rie per la scelta del leader dell'Ulivo alle sistema delle primarie indicato da Sergio prossime elezioni. Cofferati per la scelta del candidato lea- Una posizione che si riflette anche der dell'Ulivo alle prossime elezioni. per quello che riguarda il dialogo con il «Non c'è dubbio -dice infatti- che la scel- Prc. «Se non riusciamo a parlare con il ta del candidato leader dell'Ulivo alle Mercoledì le idee sul tema Prc -fa notare Intini- è perché l'Ulivo non prossime elezioni dovrà essere fatto nel ha ancora la forza e la coesione necessarie modo più largo e coinvolgente possibile. Una per parlare con una voce unica e chiara. Le primarie mi sembrano da tempo una manifestazione della Fondazione Italianieuropei Prima si dia coesione all'Ulivo, poi si dia- buona idea. Naturalmente bisognerà co- dell’Ulivo loghi e tratti con tutti . struire un modello che sia adatto al siste- Foto Arcieri «Le primarie sono quelle in cui vota- ma politico italiano, che non è bipartiti- ROMA “Primarie per l'Ulivo? Proposte per la scelta della no tutti i cittadini del centrosinistra. Altri- co». leadership”. È questo il titolo dell'incontro organizzato menti non hanno alcun valore. Il proble- D'accordo con Cofferati anche sulla mercoledì a Roma, al Campidoglio, presso la Sala della ma è che questo significa introdurre una necessità di allargare l'Ulivo a partire dal Protomoteca, in occasione della pubblicazione del nume- sorta di doppio turno». confronto sul programma. Franceschini, ro 5-2002 di 'Italianieuropei. Bimestrale del riformismo Il Verde Alfonso Pecoraro Scanio si in particolare, guarda al Prc «con il quale italianò. trova in sintonia con Sergio Cofferati sul- le differenze programmatiche sono ben Giuliano Amato, Massimo D'Alema, Piero Fassino e la necessità di consultazioni primarie per più forti che con Di Pietro». «Sarebbe Francesco Rutelli, coordinati da Massimo Gaggi, vicedi- la scelta del candidato leader dell'Ulivo rettore del Corriere della Sera, si legge in una nota, anima- alle prossime elezioni e, anzi, estende la no la discussione sulle regole da adottare per garantire consultazione popolare anche ai «grandi che la partecipazione degli elettori alla scelta dei candida- temi programmatici». ti, sempre più diffusa nelle democrazie occidentali, per- Indispensabile, poi, secondo il leader metta al centrosinistra di dotarsi di una leadership forte e dei Verdi, è che «alle primarie partecipi- coesa. no sin dall'inizio tutti i partiti che voglio- Augusto Barbera Come scritto in un passo di uno dei saggi del numero no far parte del centrosinistra». della rivista pubblicata, «in entrambi gli schieramenti i g.v. candidati prescelti sono in larga parte passati sulla testa degli elettori dei singoli collegi elettorali. Questo ha frenato la crescita delle coalizioni come autonomi soggetti politici, ma non sono mancate riper- Ninni Andriolo cussioni negative sulla stessa vita democratica dei singoli vede la selezione per le candidature partiti del centrosinistra, alcuni dei quali hanno visto riservata direttamente alla coalizione regredire quelle pur gracili procedure che in qualche mo- nei casi in cui, ad esempio, non si ROMA «Primarie per scegliere il leader do coinvolgevano gli iscritti. possa prescindere da certi personaggi dell’Ulivo? Cofferati propone le stesse L'alternativa si presenta netta: o le primarie o il ritor- che assicurano un riequilibrio tra le cose che proponiamo noi. Non mi no al sistema delle preferenze». varie anime dell’Ulivo o quando si trat- trova d’accordo, però, la sua idea di «Quella delle primarie non mi pare una grande idea». ta solo di confermare una candidatura far precedere la definizione dei pro- Da Pescara, dove ha concluso i lavori dell'assemblea dei consolidata. Queste sono modalità or- grammi alla scelta delle candidatu- giovani dell'Udeur, boccia la proposta di Sergio Cofferati ganizzative portate a titolo di esem- re...». Augusto Barbera ha elaborato, di scegliere il leader dell'Ulivo attraverso primarie. pio. insieme a Stefano Ceccanti, la propo- «Potrebbero funzionare con un diverso sistema eletto- Cofferati ritiene che ricorrendo sta della quale ha dato conto recente- rale -aggiunge Mastella al Tg1- e dovrebbero valere sia ai “grandi elettori” si mette in mente la rivista Italianieuropei: candi- per la maggioranza che per l'opposizione. secondo piano la volontà dei cit- dato premier scelto attraverso la con- Ma così, slegate da tutto, non mi sembrano una gran- tadini... sultazione degli elettori e opzioni di- de idea...». Non proponiamo il ricorso ai verse da decidere per le candidature v.l. “grandi elettori”. La polemica di Coffe- nei collegi. «Le primarie vere e pro- rati non riguarda noi. prie, aperte cioè a tutti i cittadini che Chi dovrebbe decidere di volta votano Ulivo sono senz’altro da prefe- in volta quale delle tre opzioni rire - spiega Barbera - il leader della «Sono d’accordo con quanto dice l’ex segretario Cgil. Ma non viene prima il programma e poi il candidato. Non scegliamo mica un manager» applicare? coalizione deve avere la legittimazio- L’autorità della coalizione che si ne più ampia possibile. dovrebbe costituire in ogni collegio. Il Non vedo alcuna differenza, sot- tema che poniamo è legato all’esigen- to questo profilo, con le posizio- «Così si può realmente allargare la coalizione» za di costruire l’Ulivo come soggetto ni di Cofferati, di questo sono politico più forte e più unito. Ma que- lieto. Forse il suo discorso non sto presuppone che ci sia un’organiz- è chiarissimo, ma probabilmen- grammi, poi la scelta degli uo- devono essere affinati, resi più organi- e non a restringere le possibilità di una Uno degli scopi delle primarie è anche menti, associazioni. Questa Conven- zazione unitaria nazionale capace di te questo è dovuto alla inevitabi- mini che li dovranno gestire. ci, unificati senza realizzare, però, faci- coalizione. È questa la sfida: riuscire a quello di contribuire a costruire un zione potrebbe essere assimilata al cau- gestire le primarie. Nel ‘97 presentai

le sinteticità di un’intervista, Non le sta bene? li sommatorie. Gli elettori dell’Ulivo parlare con quanta più gente è possibi- soggetto politico unitario e non una cus, un altro sistema americano per la un emendamento al congresso di Ro- sul punto che riguarda i movi- Queste posizioni non mi trovano devono poter scegliere, contempora- le selezionando, nel contempo, uomi- mera alleanza tra partiti. Però bisogna scelta dei candidati. La terza ipotesi ma del Pds. Prevedeva, appunto, la menti. d’accordo. L’Ulivo ha già i program- neamente, candidato e programma. ni e temi programmatici. anche tener conto che queste distinzio- che proponiamo non può identificarsi creazione in ogni collegio di un comi-

Nella sua intervista al Messagge- mi, forse ne ha troppi. Probabilmente Un candidato impersona un program- Lei propone opzioni diverse ni tra diversi soggetti in realtà ci sono. con le “primarie” vere e proprie. Pre- tato dell’Ulivo con la presenza di parti- ro Cofferati afferma che biso- ma, o quantomeno un profilo pro- per la scelta delle candidature, Prevediamo, quindi, nei collegi tre di- ti, associazioni, movimenti e singoli gna coinvolgere i movimenti grammatico, per la sensibilità della ce le può descrivere? verse alternative. cittadini. Sarebbe questa l’autorità de- nella scelta del leader dell’Uli- Tutti gli elettori che quale è portatore o per il contributo Non si tratta di opzioni diverse Quali? Noi avanziamo putata a decidere. Ovviamente, in alcu- vo. Lei non è d’accordo? ‘‘ che può dare alla unificazione delle per quel che riguarda la scelta del lea- La prima è quella, appunto, delle ‘‘ ni casi, si potrebbe tener conto delle Se faccio parte di un movimento si registrano in quanto forze politiche attorno a un progetto. der. Tutti gli elettori che si registrano primarie aperte a tutti i cittadini. Do- tre ipotesi di cui indicazioni che vengono dal leader na- non partecipo alle primarie in quanto interessati all’Ulivo Mi sembra troppo meccanico dire pri- in quanto interessati all’Ulivo devono vrebbe essere questa l’opzione più dif- si potrà discutere zionale della coalizione. Oggi registria- tale, ma in quanto potenziale elettore ma elaboriamo un programma e poi essere chiamati a scegliere il candidato fusa. La seconda ipotesi potrebbe ri- mo un paradosso: le primarie servono dell’Ulivo. Mi pare chiaro. Il mio voto devono essere chiamati chiamiamo ad applicarlo un manager premier. Per le scelte dei candidati nei guardare la convocazione di un’appo- L’Ulivo potrà a superare le divisioni dell’Ulivo, ma non vale di più o di meno. Vale e a scegliere il candidato politico. Noi dobbiamo scegliere un collegi uninominali, invece, abbiamo sita Convenzione in cui l’autorità, prendere le ali presuppongono che i partiti si unisca- basta. Perché i movimenti dovrebbero leader riconosciuto, non un manager. delle posizioni più articolate, la nostra cioè la coalizione dell’Ulivo, predeter- no attorno alla decisione di cedere essere privilegiati rispetto ai partiti i premier Le primarie possono dare mag- proposta è più flessibile. Tiene conto mina la platea dei legittimati a com- e volare alto una quota di sovranità. Se riusciremo cui iscritti partecipano alla consulta- giore unità all’Ulivo? della realtà di un collegio, o della ne- porre la convenzione stessa. Dovrebbe a liberarci di questo paradosso, ed è zione in quanto elettori? Certo. Il meccanismo delle prima- cessità di mantenere un equilibrio tra essere questa la sede giusta per riunire possibile farlo, l’Ulivo potrà prendere Cofferati ripete: prima i pro- rie, tra l’altro, deve servire ad allargare le varie componenti della coalizione. rappresentanti dei vari partiti, movi- le ali e volare alto.

Leonardo Sacchetti prossimo anno, per individuare un nuovo In Francia, Gran Bretagna e Germania bastano i congressi per scegliere il futuro capo che poi guiderà la corsa elettorale. Ma non ci sono nemmeno variegate coalizioni leader. Nessuno, all’interno del partito, ha proposto le primarie per risolvere la crisi di ROMA Primarie sì, primarie no. Un dibattito leadership scatenata dal ritiro di Lionel Jo- non solo italiano quello relativo alle modali- spin. tà di scelta per i candidati in vista delle elezio- Ma è un sistema di scelta del leader sconosciuto in Europa GERMANIA Anche nel mondo politico tede- ni. A sinistra, che si chiamino socialdemocra- sco non esistono le elezioni primarie. I candi- tici, socialisti, laburisti o democratici, la scel- dati di ciascun collegio e di ciascuna lista ta delle primarie ha diviso gran parte delle ni, i socialisti, privi del loro faro guida - l’ex nelle primarie). A livello statale, il partito consultazioni stato per stato, attraverso le laburista John Smith, al congresso del partito dership della coalizione. Non ci sono dubbi, regionale vengono scelti con votazione segre- forze progressiste, in Europa e negli Stati Uni- premier Felipe Gonzalez - avevano giocato la sceglie, attraverso queste elezioni, i propri primarie, per la scelta del nuovo leader. laburista furono presentate tre candidature però, che Jospin arrivava da innumerevoli ta dai membri del partito. Il federalismo tede- ti. carta delle primarie per sbrogliare la lotta rappresentati alle «convention». In alcuni sta- GRAN BRETAGNA Tradizionalmente erano i per la sua successione: Margaret Beckett, successi politici ottenuti col suo governo e sco dà un’ampia rilevanza politica ai vari Lan- SPAGNA L’attuale segretario dei socialisti interna innescata dall’allora segretario Jo- ti esistono le «closed primaries» (votano solo deputati laburisti in Parlamento che sceglie- John Prescott e Tony Blair. In questo caso, le che la sconfitta di maggio rappresenta un der. La leadership di Gerhard Schröder, all’in- spagnoli, José Luis Rodriguez Zapatero, spin- aquin Almunia e l’astro nascente socialista, il gli iscritti al partito) e in altri, la minoranza, vano il leader del partito laburista. Nel 1981 candidature furono spontanea visto che nes- dato significativo soprattutto per quanto ri- terno della Spd, è nata proprio dalla sua espe- ge sull’offensiva contro i popolari, dopo la catalano Josep Borrell, il più votato nelle pri- le «open primaries» (possono votare anche venne istituito il primo Collegio elettorale sun organismo e nessun gruppo di pressione guarda la reale partecipazione dei cittadini rienza alla guida della regione di Bassa Sasso- sonora sconfitta subita dal Psoe nel 1996 e marie fatte tra gli iscritti. La scelta di far iscritti ad altri partiti). Oltre al sistema delle tramite il quale il leader del partito era eletto laburista aveva appoggiato i tre candidati. nelle scelte di ogni singolo partito. Jospin fu nia (dal 1990 al ‘98). Dopo la sua terza riele- nel 2000, proprio contro il Pp di Aznar. La coesistere i due leader indebolì il partito, fino primarie, in Usa esistono anche i «Caucus», dai sindacati col 40%, dal partito nelle circo- Tony Blair risultò il favorito e con la vittoria scelto come segretario dei socialisti in un zione locale, Schröder venne individuato dal- leadership di Zapatero è emersa dopo il crol- alla sconfitta di due anni fa e all’archiviazio- termine indiano che significa «consiglio della scrizioni col 30%, e dai deputati laburisti in del Labour nelle politiche del ‘97 assunse momento delicato per il Ps francese. La mor- la dirigenza della Spd come possibile leader lo fatto registrare dal suo partito nelle consul- ne del sistema delle primarie. comunità», dove gli iscritti a un partito si parlamento (col 30%). Nel 1993, venne deci- automaticamente la carica di primo mini- te di Mitterrand (e del suo «impero» politi- del partito. Al congresso di straordinario, tazioni politiche di due anni fa, quelle che USA Il sistema americano è tra i più citati, riuniscono localmente per discutere le linee so che i sindacati e le circoscrizioni del parti- stro. co) aveva innescato numerose lotte interne svoltosi a Lipsia, la sua candidatura si scon- riconfermarono i popolari alla guida della quando si parla di elezioni primarie. Sono del partito e il suo candidato. Al Gore, dopo to dovevano chiedere ai loro membri indivi- FRANCIA Le ultime elezioni presidenziali al partito. La scelta di Jospin rappresentò un trò con quella di Oskar Lafontaine, anche se Spagna. La sua scelta emerse durante il regolate da leggi statali e da regolamenti inter- la vittoria di George W. Bush del 2000, guida duali di votare le loro preferenze. Allo stesso francesi, con il crollo al primo turno di Lio- punto di equilibrio per acquietare le faide la Spd concesse all’attuale cancelliere un am- XXXV Congresso del Psoe, dove fu eletto dai ni, differenti tra i due partiti (i Democratici, i Democratici ma, nel momento in cui il vice tempo le percentuali furono portate rispetti- nel Jospin, hanno aperto un serio dibattito, interne al Ps. Attualmente, dopo la sconfitta pio margine di preferenze. La «certificazio- delegati del partito con il 41,69% dei voti, ad esempio, dagli anni ‘70, fissano al 50% la di Clinton decidesse di farsi da parte, i Demo- vamente a 33% per ciascuna delle tre compo- all’interno del Partito socialista (Ps) per indi- di maggio, i socialisti francesi si stanno prepa- ne» del ruolo politico regionale, dunque, so- l’attuale segretario Zapatero. Negli scorsi an- presenza di donne nelle liste dei candidati cratici dovrebbero avviare il sistema delle nenti. Nel 1994, dopo la morte del leader viduare nuovi meccanismi di scelta della lea- rando al congresso di Digione, a maggio del stituisce il sistema delle primarie. 6 oggi lunedì 16 dicembre 2002

Natalia Lombardo cà con un reintegro dei tre consiglieri. Il Caso Lewinsky ne è la dimostrazio-

ne, secondo Casini, dato che le proteste ROMA La «signorina» è scappata, ha L’ennesimo flop, I centristi della maggioranza di Baldassarre non sono state ascoltate mollato Vespa e Mara, Roma e il Vati- da Saccà (più convincenti le condanne cano. È saltata anche l’intervista a «Por- esterne, anche istituzionali). Certo al un invito fatto insistono per il rinnovo totale ‘‘ ta a Porta». Monica Lewinsky ieri ha presidente della Camera non fa piacere lasciato Roma ed è partita per gli Sta- e poi non difeso, lascia dei vertici di Viale Mazzini il fatto che ieri Baldassarre abbia canta- tes. Bruno Vespa ha cercato di trattare, to vittoria per la dipartita di Monica, il ma «la signorina» non ha voluto accet- nella televisione pubblica Annunciato il possibile voto tutto condito da una strizzatina d’oc- tare, dopo l’annullamento della sua ap- ‘‘ chio (inutile) a Casini: esulta «con gio- parizione a «Domenica In». «Non ha l’ennesimo terremoto. Solo in Vigilanza del documento ia interiore» per il successo di Telethon ricevuto alcun compenso», precisa la e l’attenzione che «altissime autorità Rai, ma sembra che il caso sia finito in Gasparri difende il presidente per l’azzeramento del Cda istituzionali» hanno avuto verso la Rai, mano agli avvocati. E Vespa conferma «in questa occasione». I centristi della la puntata di oggi sul «Caso Lewinsky» maggioranza insistono per il rinnovo senza Lewinsky. Die- totale dei vertici di tro di sé, inconsape- Viale Mazzini, Pippo volmente, l’ex stagi- Gianni forza un po’ i sta della Casa Bianca toni e annuncia che ha lasciato un altro «il documento per terremoto politico: l’azzeramento pre- una crepa grande co- sentato in commis- me un fosso tra il pre- sione di Vigilanza po- sidente Rai, Antonio La Lewinsky è partita, il peggio della Rai resta trebbe essere vota- Baldassarre e il diret- to». La Lega preme tore generale, Agosti- per il reintegro ma no Saccà: il primo Né “Porta a Porta” né “Domenica in”. Baldassarre contro Saccà, tutti contro tutti senza enfasi: «Spetta che si sente rafforza- ai presidenti delle Ca- to per aver indicato mere», dice Davide la retta via fin dall’inizio («una decisio- presidenti dei due rami del Parlamen- la direzione generale». Insomma, an- Caparini, la via della sfiducia al Cda in ne immediata, non preceduta da con- to, non avendo il potere di revocare i che dal partito a cui Saccà & famiglia Vigilanza «Bon è percorribile». Anto- sultazioni o pressione politica», fa pre- La stagista consiglieri rimasti in carica». Agostino danno il voto, si ventila la possibilità nello Falomi, Ds, ricorda che «la discus- cisare da fonti a lui vicine. Solo i buoni americana Saccà difende l’invito alla Lewinsky che un nuovo consiglio a cinque possa sione è aperta in commissione, i docu- consigli dei frati umbri di Assisi?...). Il Monica con «l’anima del giornalista», ma con sfiduciare presidente e direttore genera- menti sono ancora lì e vanno votati». presidente Rai è sostenuto da An, e in Lewinsky quella «del dirigente Rai» ha ceduto (in le. Per il presidente della Camera, Pier- L’Ulivo continua a chiedere l’azzera- particolare dal ministro Gasparri che extremis) per evitare all’azienda «altri ferdinando Casini, è «la sconfitta totale mento. Baldassarre non molla la poltro- anche su Monica si vanta di aver «visto attacchi interessati». Ma Saccà è nell’oc- della Rai», questa la convinzione espres- na, ben difeso da Fini che sembra non giusto» e ieri ha rilanciato il suo impe- chio del Ciclone Monica e nel mirino sa al suo entourage da Londra. Anzi, il voglia dare soddisfazione al presidente rativo categorico: «La Corte dei Conti è dei centristi. Sembra però piuttosto iso- «caso Lewinsky» ha fatto crescere la della Camera e ai centristi. Berlusconi stata chiara. Ora si deve procedere al lato. Persino un forzista come Paolo sua irritazione, ed è sempre più convin- tace. Se trovasse davvero quel postici- reintegro del Cda», ma, con un affon- Romani, auspica che entro Natale si to della necessità di azzerare il Cda, dal no a Bruxelles per Baldassarre il caso do a Casini (e una mano a Pera), ag- «reintegri il Cda», ma, aggiunge, «salvo momento che è impossibile immagina- sarebbe risolto. Un bel regalo di Nata- giunge: «a questo devono provvedere i poi valutarne l’operato e i rapporti con re una convivenza fra Baldassarre e Sac- le.

Biagi: le critiche mi danno fastidio ma mi sforzo di capire foto giganti affiancate: lei e Bill Clinton. Vespa non si dà per vinto e oggi mantiene la sua puntata su ROMA Enzo Biagi ammette di provare «un po’ di fasti- Vespa senza l’ospite Donne e Potere, «Il caso Lewinsky». dio» quando lo prendono in giro per il suo stile forbito Insomma, Monica si è spaventata. Ma in molti si di citazioni. «Io sono molto permaloso; poi però mi chiedono: di cosa avrebbe parlato visto che l’accor- sforzo di capire», confessa il noto giornalista in una La parola ora agli avvocati do prevedeva una sola domanda sull’affaire Clin- lunga intervista concessa a Angelo Agostini per la ton a cinque anni di distanza? Chissà, magari delle rivista da lui diretta, «Problemi dell'informazione», borsette che disegna e vende via Internet? Oppure, pubblicata dalla casa editrice Il Mulino. «Facendo il ddio Roma, addio tv italiana. Troppo stress come era convinto Saccà, del ruolo di una giovane mestiere che faccio devo sforzarmi di capire la natura e poi quelle foto... che ricordi spiacevoli. Mo- fanciulla della provincia americana che entra nelle degli attacchi che mi arrivano», sottolinea il decano A nica Lewinsky lascia l’Hotel de la Ville so- stanze del potere? Come, l’ha intervistata la Bbc, e della carta stampata. «Quando da destra, per pra Trinità dei Monti, piazza sulle spalle dei body la Rai no? Chiedere senza chiedere nulla, un proble- esempio, scrivono di Biagi strapagato, non è che mi guard i numerosissimi bagagli e prende il volo ver- ma pure per Cesare Lanza, manager di Mara Ve- tocchi troppo. Credo di fare abbastanza bene il mio so gli States. La sera prima era fuggita dallo studio nier, che l’ha intervistata in esclusiva su «Libero». mestiere -afferma- e non sono la San Vincenzo. di Via Teulada e ieri Bruno Vespa si è speso in una A lui Monica ha detto che si sente «una ragazza Questi attacchi mi toccano molto poco. So che c'e un estenuante trattativa per salvare quella che era fortunata» che vuole mettere su famiglia. Certo prezzo da pagare, salvo il fatto che ogni tanto viene la diventata per «Porta a Porta» una presenza in quel Clinton, «se non avesse voluto, per me non voglia di tornare al tuo paese, dove ti ricordano esclusiva. Ma Monica avrebbe insistito: o con Mara sarebbe stato possibile avvicinarmi». Qual che è ancora quando portavi i calzoni corti. Poi penso - (Venier) o non se ne fa niente. Niente, appunto. «La giusto è giusto. continua Enzo Biagi - che questo è quello che so fare, signorina ha deciso di ripartire dopo aver avuto Il Caso Lewinsky ha gettato la Rai nel ridicolo, che ho sempre fatto e che devo riempire la mia vita conferma che la sua partecipazione a “Domenica come se non bastasse il caos generale. I corrispon- proprio con questo, con il mio lavoro di giornalista». In” era stata annullata», così la redazione di Vespa denti della Reuters hanno capito tutto: «Di solito la «Mi dispiace che ci sia gente alla quale io non piaccio comunica la dipartita di Monica. tv italiana si appassiona a sesso e scandali, ma - sottolinea il giornalista - ma non posso davvero fare E, assicurano, la signorina «non ha ricevuto alcun inserire Monica Lewinsky in un programma dome- altro che quello che faccio. Io sono così: con i miei compenso». Trattandosi di un’americana, ora la dia- nicale, alla vigilia di Natale, evidentemente è stato limiti e con i miei pochi pregi». «Fare ricorso alla triba sembra sia nelle mani degli avvocati: quello considerato eccessivo da qualcuno». Il Cupolone pe- citazione - spiega Biagi - è come dire: se non credete a della Lewinsky, italiano, e l’ufficio legale Rai. Nes- sa su Roma.. E «i politici hanno giudicato scandalo- me, provate un poco a sentire che cosa dice sun compenso, ma si presume che almeno la «tra- so» il pagamento delle spese alla Lewinsky «usando quest'altro». sferta», viaggio e grand hotel, sia stata pagata alla i soldi dei contribuenti». Un po’ deluso Marziale ragazza ossessionata dalle diete ma che non ha dell’Osservatorio dei Minori: ascoltati «porca rinunciato a un piatto di maccheroni con Mara Ve- put...», porca là di Paolo Villaggio nel salotto Ve- nier. nier, quasi quasi «sarebbe stata meglio Monica», Vespa ci tiene molto a precisare: «La parola commenta sconsolato. Momento buio comunque a “sexgate” non era proiettata nel titolo iniziale del Viale Mazzini, «Uno di noi» soffre nella concorren- programma interrotto per l’abbandono della Lewin- za con «C’è posta per te» su Canale5: Morandi vince Roberto Zaccaria sky». Certo che se non ci fosse stato quel chiacchie- nella prima parte ma perde ascolti nella seconda. E ex presidente Rai rone di Sgarbi a raccontare tutto, anche che a far per il cantante è pronto un Tapiro d’oro da Striscia. saltare i nervi alla signorina sono state quelle due n.l.

Marcella Ciarnelli «Non riesco ad abituarmi ad una tv nella quale gli indirizzi e le valutazioni critiche siano fatte da un ministro del governo»

ROMA «Questa è la prova che la politi- ca e le istituzioni hanno messo i pie- di nel piatto». È questa constatazione «Il vero scandalo è il continuo intervento di Gasparri» che allarma Roberto Zaccaria, il pre- sidente della Rai all’epoca dell’Ulivo, che non vuole entrare nel merito del- stigmatizzata con ben altra forza». se si stesse tenendo una riunione di Sono molto più turbato dal mesto sono soggetti capaci di assumersi le la opportunità o meno dell’invito ri- Mi definisce il comportamento redazione collettiva che coinvolge abbandono di Enzo Biagi. Non c’è proprie responsabilità. Chi ha parla- volto dalla Rai a Monica Lewinsky del ministro Gasparri? l’intero Paese. Anche questa mi sem- nulla che possa farmi dimenticare to di meno è stato il direttore di rete, perchè, a suo avviso, la questione è «Inconcepibile. Non c’è altro mo- bra una situazione desolante. Imma- questa cosa. Penso alla vicenda Santo- Del Noce. Toccava a lui spiegare il altra. Quello che indigna il costituzio- do. Lui dovrebbe presentare disegni gino che il direttore di rete abbia pre- ro. Considero questo il grande dram- perché di questa decisione». nalista, per quattro anni alla guida di legge che riguardano la televisio- so la decisione. Invece intervengono ma della televisione di oggi. Lo ha Dove può andare a finire una della tv pubblica, è la sensazione sgra- ne, parla di come si dovrebbe orga- tutti, ma nessuno che dignitosamen- ricordato anche Celentano nel suo Rai così? devole di una televisione di Stato in nizzare la televisione pubblica e pri- te difenda il lavoro buono o cattivo intervento alla trasmissione di Mo- «Mi auguro che un po’ alla volta cui è evidente la rinuncia alle proprie vata. È un suo pieno diritto. Ma inter- che fa, che si assuma le sue responsa- randi. Ha detto: ci sono programmi questa situazione si modifichi, grazie responsabilità di chi per il ruolo che venire sulla fattura dei programmi e bilità. Sembra di essere in una specie che dovrebbero chiudere, altri che ad una ritrovata intelligenza. Mi pare ricopre dovrebbe assumersele. E, al sugli ospiti è assolutamente inconce- di salotto in cui si esibiscono dilettan- dovrebbero riaprire. Il vero proble- che i presidente della Camere ci stia- contrario, la verifica quotidiana del- pibile». ti allo sbaraglio». ma della Rai, e lo stato confusionale no lavorando e affrontando un pun- l’invasione della politica. Le responsabilità dovrebbero Ma come può nascere un’idea in cui si trova dipende da questa cau- to che è delicato. Storicamente non Professor Zaccaria com’è que- essere di altri... come quella di invitare l’ex sta- sa prima, è l’ingerenza di ministri, c’è mai stata una situazione così. sta Rai, ora travolta anche dal «Appunto. Ho visto intere pagi- gista, nota solo per la sua vi- uomini politici, capi di governo che Non ricordo nel nostro consiglio, ciclone Lewinnsky, vista da un ne di giornali occupate da questo pro- cenda con il presidente Clin- mettono i piedi nel piatto. Questo è ma anche in tutti quelli precedenti, autorevole ex qual è lei? blema ma non ho colto, se non sotto ton? il punto». una così grossa tensione. Si discuteva «La cosa che mi ha turbato di più tono, la posizione di chi è chiamato a «Non voglio discutere se sia stato Non sarà perché a capo dell’ese- per qualche giorno, ci si confrontava negli ultimi avvenimenti è il fatto decidere per il ruolo che ricopre. Im- opportuno o no. Se lo facessi mi met- cutivo c’è Berlusconi che in anche duramente, ma l’azienda che sia intervenuto il ministro delle magino che qualcuno prima di invi- terei sullo stesso piano degli altri. Io qualche modo è abituato a te- c’era. Ora chi parla di un rischio gra- Comunicazioni. Non riesco ad abi- tare gli ospiti debba pensare alle even- sono abituato ad una televisione in nere le mani in pasta nelle vi- ve di indebolimento del marchio ha tuarmi ad una televisione nella quale tuali conseguenze. Ed invece è come cui i direttori di rete facevano i pro- cende della televisione italia- ragione». gli indirizzi e le valutazioni critiche grammi, il Consiglio di amministra- na? siano fatte da un ministro del gover- zione interveniva eccezionalmente «Il presidente del Consiglio ci no dello Stato. Noi ormai siamo abi- Una cosa del genere quando era il caso, ed ognuno si assu- può anche regalare una gaffe al gior- Il vero problema tuati ad ogni genere di rottura di re- ‘‘ meva le proprie responsabilità. Pen- no ma io continuo a non abituarmi. ‘‘ gole, però io oggi mi chiedo, a pre- è gravissima so ad un ente in cui non c’è spazio Credo che la nostra casa debba essere della Rai è l’ingerenza scindere dalla valutazione della vicen- Dovrebbe essere per il dilettantismo e le attività censo- una di quelle in cui difficilmente non di ministri, da che sta suscitando tanto scalpore, rie». si notano più i brutti soprammobili che un ministro si comporti come stigmatizzata Nel Porta a Porta di stasera co- solo perché col tempo si fa l’abitudi- uomini politici, sta facendo Gasparri e che nessuno, a con ben munque sembra che si parlerà ne a vederli. Questa è la situazione capi cominciare da gran parte della stam- dei modi, diciamo così anoma- che genera quanto sta accadendo. pa, non si scandalizzi. In un altro altra forza li, con cui fare carriera. Le sem- Troverei patetico affermare che nella di governo paese democratico, che vive secondo bra giusto? nostra Rai non sarebbero accadute certi principi, una cosa del genere, «Entrare nel merito della polemi- queste cose. Non è questo il proble- che è gravissima, dovrebbe essere ca sulle scelte fatte non voglio farlo. ma. Lo è invece il dato che non ci lunedì 16 dicembre 2002 Italia 7

ROMA Ricorso contro il governo ita- ha tentato di rispedirli in Giordania liano per la drammatica vicenda del- dove è stata respinta la richiesta di la famiglia siriana, venuti in Europa accogliere dei siriani, per giunta sen- per avere diritto d’asilo ma rispediti Dall’esecutivo ancora Tace Pisanu che attende za passaporto. Le trattative sono sta- dall’Italia in Siria dove pende una te allora intraprese con il Paese di condanna a morte. Lo annuncia il origine della coppia, la Siria, che ha nessuna risposta sulla l’inchiesta di De Gennaro ‘‘ Cir, il Consiglio italiano per i rifugia- accettato il rimpatrio. ti. Il presidente Giovanni Conso e il sorte delle sei persone venute Tace anche Frattini Indignate le organizzazioni uma- direttore Christopher Hein hanno nitarie. Per Amnesty International, il dato mandato ad uno studio legale in Europa per chiedere asilo Il Consiglio italiano Cir e Medici senza frontiere, che la specializzato di procedere oggi con ‘‘ famiglia abbia detto o solo fatto capi- un ricorso per «la presunta violazio- e rispedite in Siria per i rifugiati ha re di essere rifugiati oppure che non ne dei diritti umani della cosiddetta abbia neppure avanzato tale richie- convenzione di Roma firmata dal- dove rischiano la pena di morte intrapreso un’azione sta, non cambia di molto le cose. Re- l’Italia nel 1950», sottolinea Hein. sta il fatto che queste persone aveva- Che vieta (art.3) la tortura, il tratta- no diritto di asilo e sono stati rispedi- mento inumano ti in un luogo do- e degradante, ve - se sono effet- quindi l’espulsio- tivamente anco- ne di una perso- ra vivi - rischia- na dove c’è il ri- no sottolineano schio che la tor- la loro incolumi- tura si applichi. tà fisica. Le tre as- Gli appelli e sociazioni solleci- le richieste di aiu- Famiglia siriana, ricorso a Strasburgo tano quindi le to di Murahaf La- autorità italiane bidi, cognato del- affinché intra- l’ingegnere siria- Giovanni Conso ha dato mandato ai legali: sono stati violati i diritti umani prendono con la no Mohammad massima urgen- Said Al-Sahri, za tutti i passi ne- sembrano quasi a cadere nel vuoto: cessari per assicurare l’incolumità e il «Mia sorella, i miei quattro nipotini pieno rispetto dei diritti di Muham- e suo marito - dice al telefono da Ancora sbarchi Operaio vuole tornare mad Said Al-Sahri e della sua fami- Londra - sono tutti in prigione nel glia e rinnovano la richiesta al gover- carcere militare di Hama. Sono con- in arrivo nave in Marocco no e al parlamento di dotare l’Italia dannati all’incubo delle torture, in di una legge ad hoc sul diritto d’asilo. quanto condannati nel 1982 come con 200 persone Lo vieta la Bossi-Fini Intanto, l’opposizione di centro- oppositori del “Leone di Damasco”. sinistra invita l’esecutivo a riferire in Uno dei bambini è anche molto ma- LAMPEDUSA (Agrigento) Sono BOLOGNA Dopo venti anni trascorsi aula. Un’altra interrogazione urgen- lato...». Tace il ministro Pisanu, che 55 i clandestini rintracciati dai in Italia prima come dipendente e te ai ministri Frattini e Pisanu è stata ha incaricato il capo della polizia De carabinieri nell' isola di poi come meccanico, un immigrato preannunciata da Valdo Spini, capo- Gennaro di aprire un’inchiesta su Lampedusa dopo che erano marocchino, Ali Machiche, 44 gruppo Ds in commissione esteri an- Malpensa, lo scalo milanese dove il sbarcati in nottata sulla scogliera anni, originario di Rabat, ha deciso che a nome degli altri membri della 28 novembre scorso è avvenuto il di costa Ponente. di tornare in patria per aprire una commissione. Spini chiede di cono- rimpatrio forzato per la Siria. E tace Si tratta di nordafricani, tre dei officina nella capitale del suo paese. scere se corrisponde a verità, la noti- anche Frattini. Mentre dalla Farnesi- quali di 16 anni, che, La burocrazia, però, glielo zia del respingimento della famiglia na sostengono che ad essere finito in probabilmente, sono stati impedisce. L'immigrato si è visto dell’ingegnere dall’aereoporto di Mal- prigione sarebbe solo il capofami- trasportati sull' isola da un rispondere infatti che, con la nuova pensa in Siria e se in caso di ciò la glia. natante che è tornato indietro. legge Bossi-Fini sull'immigrazione, stessa famiglia o solo il suo capo è Resta inverosimile il fatto che sei Gli immigrati dopo essere stati non è possibile il rimpatrio dei stata in conseguenza di ciò incarcera- persone bloccate all’aeroporto per visitati dai sanitari, e rifocillati, lavoratori immigrati salvo la ta nel paese di provenienza. Mentre cinque giorni consecutivi non abbia- sono stati trasferiti nel centro di rinuncia ai loro diritti: in poche Livia Turco, responsabile Welfare no fatto capire in qualche modo qua- prima accoglienza gestito dalla parola, Ali Machiche non potrà della Quercia, dice: «Le istituzioni le fosse la loro principale intenzione: Confraternita Misericordia. ottenere la liquidazione di circa non possono essere complici di gravi presentare una domanda d’asilo poli- Ma ieri è stata avvistata anche 20mila euro, con la quale mettere violazioni dei diritti umani tutelati tico. Il loro parente da Londra ricor- un’ imbarcazione carica di in piedi l'officina a Rabat, prima dalla Costituzione e dal diritto inter- da come sua sorella lo chiamasse immigrati a circa 50 miglia dalla del compimento del 65/mo anno di nazionale». spesso durante il suo “soggiorno ob- costa di Siracusa, in acque età. Murhaf Labidi ha quasi perso le bligato” nello scalo milanese. «Gli ho internazionali. La paradossale vicenda è avvenuta speranze. Trascorre le giornate accan- tradotto dall’arabo all’inglese una fra- Nella zona si sono dirette a Novellara, in provincia di Reggio to al telefono, sperando di risentire se - sottolinea - we are refugee. Devi motovedette della Guardia di Emilia. Machiche aveva presentato la voce della sorella e quella dei suoi dire alla polizia “siamo rifugiati”». Finanza e della Guardia costiera la domanda prima dell'entrata in nipotini. L’ultima volta che è riuscito Ma la versione della polizia di frontie- di Catania. L' imbarcazione, vigore della legge Bossi-Fini. Con la a scambiare una parola con loro risa- ra è tutt’altra: non hanno mai fatto secondo prime notizie, normativa precedente, l'immigrato le ormai a diciassette giorni fa: «mi richiesta d’asilo. Secondo gli agenti trasporterebbe circa 200 sarebbe dovuto rientrare in ero precipitato a Malpensa ma non della Malpensa, la famiglia sarebbe extracomunitari. Sarebbe il Marocco, consegnare il suo l’ho potuti neppure abbracciare: la arrivata dalla Giordania in transito secondo maxisbarco nelle ultime permesso di soggiorno al Consolato polizia non me l’ha permesso per mo- per Casablanca e sarebbe stata con- 24 ore dopo quello di 211 italiano e aspettare i soldi della tivi di sicurezza. Ora - dice - non trollata in quanto la tratta Ham- immigrati, partiti dalla Libia, liquidazione dall'Italia. L'entrata riesco a scacciare dalla testa una im- man-Malpensa-Casablanca è ad alto approdati la scorsa notte a Porto in vigore della nuova normativa ha magine fissa: quella dei miei cari rin- rischio di immigrazione clandestina. Empedocle. bloccato tutto. chiusi in una cella all’incubo delle Uno sbarco di clandestini Ragonese Scardino/Ansa Scoperti senza documenti la polizia torture». ma.ier.

Parla il direttore di uno degli organismi umanitari che ha denunciato la vicenda: bisogna fare il possibile perché abbiano asilo Christopher Hein, direttore del Cir «Ora il governo deve farli tornare in Italia»

Maristella Iervasi che i diritti umani venisse- potrebbe esserci sempre un rifu- Rifugiati e le loro dramma- Frattini? cretamente, al governo? un turco-curdo rimpatriato a ri- ro rispettati. Lei ha qual- giato». tiche storie. Ma che fine ha «Il 12 dicembre scorso abbia- «Abbiamo chiesto tre cose: schio tortura. Sollevammo il ca- che soluzione affinché tut- Si spieghi meglio. fatto il diritto d’asilo? mo chiesto a queste istituzioni che la rappresentanza diplomati- so ma alla fine, dopo qualche ROMA «Ora il governo italiano to questo accada realmen- «Voglio dire: se ci fosse stato L’Italia non ha una normati- un intervento urgentissimo in fa- ca italiana a Damasco accerti ur- settimana quella persona tornò deve fare tutto il possibile affin- te? una consociazione dello sportel- va organica in materia. Nella vore della famiglia di Muham- gentemente il luogo di detenzio- in Italia, dove ottenne lo status ché la famiglia di Mohammad «Si. Dentro gli aeroporti, al lo predisposto per dare orienta- Bossi-Fini ci sono solo due arti- mad rimpatriata forzatamente il ne della famiglia; che le autorità di rifugiato.

Said Al-Sahri torni in Italia e sia fianco della polizia di frontiera, mento ed assistenza ai richieden- coli per chi è già richiedente asi- 28 novembre scorso per Dama- si impegnino a fare tutto il possi- ammessa alla procedura di asi- dovrebbe essere ammessa la pre- ti asilo - nel caso di Malpensa è lo, ma ancora i regolamenti di sco senza aver avuto accesso alla bile per il loro ritorno in Italia, lo». Christopher Hein, direttore senza di un ente neutro: perché gestito da Cir e Caritas, ndr - attuazione di detti articoli non procedura d’asilo». affinché siano ammessi alla pro- del Consiglio italiano per i rifu- dietro l’arrivo di uno straniero molto probabilmente si sarebbe ci sono. Detto questo, il Cir, Am- E cosa avete chiesto, con- cedura d’asilo. Infine, che venga giati (Cir), uno degli organismi evitato un errore così fatale». nesty International e Medici sen- accertata la responsabilità della umanitari che insieme ad Amne- E cosa ci vorrebbe, una con- za frontiere continueranno a bat- probabile violazione della Costi- sty International ha denunciato Negli aeroporti, venzione? tersi affinché l'Italia si doti al Non disperiamo tuzione, all’articolo 10, della nor- il violento caso politico - il rim- ‘‘ No, la convenzione esiste più presto di una legge ad hoc, ‘‘ mativa che vincola l’Italia: la patrio forzato in Siria avvenuto al fianco della polizia già. Ma gli enti tutela non posso- allineandosi così agli altri paesi Un caso analogo convenzione di Ginevra e quella sullo spirito della Bossi-Fini di di frontiera, dovrebbe no avere accesso alle persone du- dell'Unione Europea, e predi- avvenne con il governo Europea sui diritti umani. una coppia di siriani con i loro rante il loro trattenimento nel sponga strumenti adeguati per Frattini e Pisanu vi hanno quattro bambini - non ha dub- essere ammessa valico di frontiera o comunque ricevere dignitosamente coloro di centrosinistra risposto? Ci sono novità? bi: «Il governo deve riammetter- la presenza di un ente nei locali degli aeroporti. Ecco, a cui è stata riconosciuta la titola- e allora risolvemmo No, purtroppo ancora non li in Italia - dice -. E bisogna fare noi chiediamo che ci sia permes- rità del diritto alla fuga». sappiamo nulla. Ma non dispe- in modo che drammatiche vi- neutro so l’ingresso in questi luoghi do- Torniamo alla famiglia si- le cose riamo. cende del genere non accadano ve la polizia trattiene lo stranie- riana. Quand’è che avete Un caso analogo accadde più». ro. Luoghi dove agli enti attual- sollevato il problema ai mi- tempo fa con il governo di cen- Sarebbe bello dottor Hein mente è vietato l’accesso». nistri competenti, Pisanu e trosinistra: allora si trattava di

segue dalla prima

è tutelato dall’art. 10 della nostra Costitu- bisognosa di precisazioni e chiarimenti. dure del diritto d’asilo? Non è proprio non può essere considerato un impaccio tetizzata in modo inequivoco proprio dal Un paese senza diritti zione e dall’art. 14 della Dichiarazione Il signor Mohamed Said non ha nascosto tale discrezionalità ciò che rende fragile e o un residuo del passato. Ma deve avere - ministro Pisanu, quando un mese fa do- universale sui diritti dell’uomo del 1948. la sua identità e dunque era chiaro all’au- precario tale diritto? E poi, quanti sono i in sintonia con l’Europa - una regolazio- po un incontro con il commissario Vitto- un paese senza futuro È nota la vicenda ai lettori di questo torità di polizia che si trattava di persona casi Mohamed che non conosciamo? ne adeguata ai drammi e alle sfide del rino, ebbe a dire che «il diritto d’asilo è giornale anche perché è l’unico ad averne che fuggiva da un paese in cui sarebbe Non ci sembrano questi quesiti ed inter- nostro mondo. Purtroppo, il governo un problema marginale per il nostro pae- parlato in modo approfondito. Il Diparti- stato pericoloso rientrare. rogativi oziosi. Berlusconi anziché dotare il nostro paese se e poi, lo sanno tutti, che il richiedente Ci preoccupano le reazioni di indifferen- mento di Pubblica Sicurezza ha dichiara- Perché in cinque giorni di permanen- Per questo è doveroso far chiarezza di una legge organica sul diritto d’asilo asilo è colui che conosce bene la legge za e sottovalutazione che su questo caso, to che «la polizia di frontiera ha adottato za nel nostro paese non è stata approfon- su quanto è accaduto. Attraverso una in- ha modificato nella Bossi-Fini la normati- sull’immigrazione che tenta di aggirarla denunciato autorevolmente dal già presi- tutte le misure previste dalla vigente nor- dita la conoscenza della situazione in cui terpellanza parlamentare chiediamo al va vigente nella direzione di una ulteriore presentando domanda d’asilo». Per que- dente emerito della Corte Costituzionale mativa in assenza di richiesta di asilo poli- si trovava quella famiglia? Perché non ministro Pisanu di venire a riferire in precarizzazione di tale diritto. La Bos- sto rivolgiamo un pressante appello al Giovanni Conso, dall’Alto Commissaria- tico». Ma le dichiarazioni della polizia cercare un interprete? Perché non inter- Parlamento. Al ministro Frattini chiedia- si-Fini rende molto più difficile ottenere governo perché si adoperi nel fare chia- to delle Nazioni Unite in Italia e da sono contraddette da quelle del cognato pellare l’Alto Commissariato delle Nazio- mo di attivarsi presso il governo siriano lo status di rifugiato e assai più arduo rezza sul caso del signor Mohamed e per «l’Unità», abbiamo registrato sia da parte del signor Mohamed Said Al Sahri il qua- ni Unite? Perché non accettare l’incontro perché sia tutelata l’incolumità della fami- avviare procedure di ricorso di fronte ad garantire l’incolumità della sua vita. Vo- del governo che degli organi di informa- le sostiene di essere stato in contatto con con il fratello? E poi, chi può accertare e glia Mohamed. Sono in gioco l’incolumi- eventuali dinieghi. L’aspetto più grave è gliamo anche che il governo riconsideri zione. Eppure è in gioco qualcosa di gran- la sorella, di essere certo che è stata rivol- confermare l’affermazione della polizia tà e la vita di una persona e della sua rappresentato dalla norma che prevede la sua politica sull’asilo e si confronti se- de e di fondamentale. È in gioco la vita di ta domanda d’asilo, che sarebbe partito di frontiera secondo cui il signor Moha- famiglia, che sono un bene in sé e richie- l’espulsione immediata del richiedente riamente con le proposte dell’Alto Com- un padre e l’incolumità di una famiglia. da Londra per venire ad incontrare la med non avrebbe rivolto domanda d’asi- dono il massimo impegno. Ma è in gioco asilo nel momento in cui la commissione missariato delle Nazioni Unite, del Cir, Sono in gioco i valori di fondo della no- sorella ma che questo colloquio è stato lo? È normale in vicende così rilevanti anche il ruolo del nostro paese. Voglia- territoriale gli nega il riconoscimento di delle associazioni, delle forze di opposi- stra convivenza civile. È in gioco la per- negato. Ci permettiamo di argomentare contar solo sulla parola delle forze dell’or- mo chiuderci in noi stessi?, restare indiffe- status, impedendo alla persona di eserci- zione. Per essere protagonista nella co- manenza o meno nel nostro ordinamen- che la tesi «non hanno rivolto domanda dine? Non è questa la conferma della renti nei confronti della sorte dei diritti tare un effettivo diritto alla difesa. La poli- struzione di un’Europa aperta, sicura e to giuridico e soprattutto nella prassi con- d’asilo, quindi potevamo solo considerar- grande discrezionalità concessa alle forze umani e delle regole democratiche al di tica del governo è ispirata da un approc- solidale. creta il rispetto del diritto d’asilo. Il quale li immigrati clandestini» ci pare fragile e dell’ordine per quanto concerne le proce- fuori dei nostri confini? Il diritto d’asilo cio culturale che, purtroppo, era stata sin- Livia Turco 8 Italia lunedì 16 dicembre 2002

Dal Nord al Sud gli studenti si mobilitano in tutti gli atenei italiani a sostegno dei rettori. E a Tor Vergata (Roma) i docenti rinunciano all’aumento di stipendio Pistoia, esplode una caldaia grave una bambina Oggi la serrata delle università contro la Finanziaria di appena sei mesi ROMA Università nella bufera. Gli studenti sono infatti dai ricercatori e da varie altre organizzazioni studente- to allo studio». E in vista delle proteste dei prossimi PISTOIA L' esplosione della caldaia di un termocamino, saliti sulle barricate per protestare contro i tagli previsti sche. Si protesta in attesa del maxi-emendamento alla giorni, l'atmosfera si sta surriscaldando: la scorsa notte, funzionante sia a gas sia legna, ha investito una famiglia nella Finanziaria 2003 per Università e Ricerca, e per Finanziaria che dovrebbe essere discusso appunto oggi e un attentato incendiario è stato compiuto contro la sede di quattro persone di origine marocchina. oggi hanno lanciato un appello a docenti e rettori: una che, si spera, dovrebbe portare una nuova boccata d'ossi- di Udu, Uds e Mutua Studentesca a Palermo. Clima teso La più grave è una piccola di soli sei mesi che è stata serrata degli atenei con la completa interruzione dell'atti- geno alle casse degli atenei italiani. E proprio in base anche sul fronte dei rettori i quali ribadiscono che ritire- ricoverata in prognosi riservata all' ospedale pediatrico vità didattica. all'esito del maxi-emendamento, gli studenti decideran- ranno le dimissioni, annunciate lo scorso 10 dicembre Meyer di Firenze dopo che, inutilmente, era ne era stato La risposta, sottolinea l'Unione degli universitari no se continuare la mobilitazione, passando eventual- per protestare contro i tagli che rendono «impossibile chiesto il ricovero al Centro grandi ustionati di Genova (Udu) che ha promosso l'iniziativa, è stata finora massic- mente alle occupazioni delle sedi universitarie. Chiare le garantire anche i servizi minimi all'interno delle universi- che non aveva posti disponibili. cia: oggi sarà una giornata di manifestazioni, assemblee e ragioni della protesta, ribadite ancora una volta dall' tà», solo dinanzi a risultati concreti e certi. Dopo il loro È accaduto ieri nel pomeriggio a Montale, in provincia di proteste dal nord al sud. Unico lo slogan: «Salvare l'Uni- Udu: «La Finanziaria 2003 porta con sè un attacco duris- gesto clamoroso, il governo avrebbe offerto ulteriori fi- Pistoia. Padre, madre, la piccola di sei mesi e un fratellino versità pubblica». simo all'Università pubblica, attraverso il taglio del fon- nanziamenti pari a 400 milioni di euro (200 per l'Univer- di tre anni si trovavano davanti al camino, dotato di un Oltre 30 le sedi universitarie dove sono previste do di finanziamento ordinario, mettendo a carico degli sità e altrettanti per la Ricerca). Il nodo dovrebbe comun- impianto in grado di riscaldare l' acqua che alimenta i mobilitazioni, sit-in ed occupazioni, in occasione della Atenei gli aumenti degli stipendi dei docenti, decurtan- que sciogliersi domani. L'ultima parola sarà quella detta- radiatori dell' abitazione, quando è avvenuta l' esplosione ripresa dei lavori al Senato sulla Finanziaria e della gior- do ulteriormente il fondo per il diritto allo studio, impe- ta dal tanto atteso maxi-emendamento alla Finanziaria. che ha provocato la rottura della caldaia dalla quale è nata nazionale per l'Università pubblica indetta appunto dendo di fatto il pareggio dei bilanci d'Ateneo». L’altro ieri i docenti dell’Università di Tor Vergata, uscito un forte spruzzo di acqua calda che ha investito dall'Udu. Una situazione «inaccettabile». La pensano così an- a Roma, hanno sottoscritto un appello con il quale rinun- soprattutto la piccola. Gli altri tre componenti della Da Cagliari a Firenze, Siena, Padova, Bologna, Bari, che gli studenti delle scuole superiori, riuniti nell'Unione ciano agli aumenti automatici dei loro stipendi, pari al famiglia hanno riportato ustioni più lievi e se la Palermo e Lecce gli studenti, con l'appoggio di molti degli studenti (Uds). Anche loro annunciano battaglia e 4,31 per cento, sia per l'anno in corso sia per il 2003. È la caveranno in pochi giorni. docenti, diranno dunque no alla politica del governo. Si per mercoledì 18 dicembre hanno in programma manife- risposta ai tagli contenuti nella finanziaria al fondo di Le condizioni della piccola, subito ricoverata all' ospedale continua domani, con ulteriori mobilitazioni previste a stazioni in varie città: «Scenderemo in piazza - afferma finanziamento ordinario alle università italiane, che se- di Pistoia, sono apparse gravi tanto da chiederne il Pisa e a Napoli. Un appello alla serrata, quello dell'Unio- l'Uds - contro i finanziamenti alle scuole private, il tenta- condo la Conferenza dei rettori mette a rischio le norma- ricovero al Centro di Genova dove, tuttavia non c' erano ne degli Universitari, accolto da interi corsi di laurea tivo di imporre una cultura di Stato, la riforma Moratti e li attività di ricerca e di didattica e che hanno spinto gli posti disponibili. La bambina è stata quindi portata a (come Biologia a Lecce), da intere Facoltà (come Medici- la devoluzione che cancella la scuola italiana. Per chiede- stessi rettori degli atenei italiani a essere pronti a dimet- Firenze a bordo di una ambulanza scortata dalla polizia. Manifestazione di universitari Dario Orlandi na a Siena, Psicologia a Caserta) e da tantissimi docenti, re maggiori investimenti nell'edilizia scolastica e nel dirit- tersi. La bomba rivendicata dagli anarchici PORDENONE Attentato all’Iberia di Milano. Minacce a Valentino Rossi che ora è sotto protezione Nella notte tagliano l’albero di Haider Vittorio Locatelli nave senza Due colpi di motosega al tronco, ad un' altezza di una quarantina di centimetri dal suolo, e l' albero di Natale MILANO Stessa sigla di rivendicazione sco- equipaggio che il governatore della Carinzia, Joerg Haider, aveva nosciuta fino all’altro giorno («le cinque acceso giovedì scorso sulla piazza centrale di San C», Cellula contro Capitale Carcere e i Quirino, in provincia di Pordenone, precipita a terra. suoi carcerieri e le sue celle), stessa città Ad accorgersi per primo di quanto è successo la scorsa di partenza per i tre pacchi bomba (Mila- Petroliera alla deriva notte, è stato ieri un contadino, che ha avvertito il no), stessa tecnica e pericolosità degli or- parroco del paese. Sul posto sono giunti i Carabinieri digni. Ormai gli investigatori italiani e scampato il disastro di Sacile (Pordenone), il presidente e il vicepresidente spagnoli ne sono praticamente certi: die- della Provincia, Elio De Anna e Corrado Della Mattia, tro i pacchi bomba destinati alla redazio- che erano stati tra i promotori dell' iniziativa. ne del quotidiano El Pais a Barcellona e BARI È scampato il pericolo ambientale alle sedi della compagnia aerea Iberia a per la costa pugliese dopo che la petro- Roma e all’aeroporto milanese di Malpen- liera Mistral, alla deriva senza equipag- sa, c’è una sola mano, quella degli anar- gio per sei giorni nell' Adriatico meri- chici insurrezionalisti. dionale, è stata rimorchiata sino al por- PADOVA Dietro la sigla delle «cinque C» si cele- to di Bari. La nave - battente bandiera rebbero elementi legati ai gruppi anarchi- honduregna, 570 tonnellate di stazza - Pirata investe e uccide ci che appoggiano i detenuti Fies, cioè i era dal 4 settembre scorso ferma nel detenuti spagnoli in regime di trattamen- porto di San Giovanni di Medua, in un bambino in bici to carcerario speciale (simile al 41 bis ita- Albania, dove aveva scaricato gasolio. Il liano). Tra questi figura anche l’italiano 9 dicembre scorso aveva rotto gli or- Si è presentato ai carabinieri un anziano automobilista Claudio Lavazza, ex appartenente ai Pro- meggi e, a causa delle cattive condizioni che avrebbe investito alcune ore prima due bambini letari armati per il comunismo e con un meteomarine, era alla deriva senza con- che erano su una bicicletta, a Borgoricco. Uno dei due passato in Prima Linea. Tra i detenuti trollo. Le autorità albanesi avevano co- bimbi, Gianluca Ongarato, di 12 anni, è morto, sotto regime Fies figurano anarchici e municato l' accaduto e da allora mezzi mentre la cuginetta, che era alla guida della bici, è membri dell’Eta. Lavazza è attualmente aerei della Marina militare italiana e le rimasta illesa. L' uomo, la cui posizione è stata detenuto a Huelva, dove sta scontando Capitanerie di porto la stavano cercan- segnalata all' autorità giudiziaria, sarà denunciato a una condanna per l’omicidio di due poli- do. Alcuni giorni fa un rimorchiatore piede libero per omicidio colposo e omissione di ziotti avvenuto nel 1996 a Cordoba, per albanese l' avrebbe localizzata ma - a soccorso. L' incidente - come riportano alcuni cui è in carcere anche un certo Girlain quanto si è appreso - a causa di un' quotidiani locali - era avvenuto mentre i due ragazzini Gisbert. L'italiano è anche considerato il avaria non avrebbe potuto operare. Suc- stavano facendo ritorno a casa su una sola bicicletta leader di una cellula anarchica (Solidarie- cessivamente il cattivo tempo e le condi- dopo una visita dalla nonna. Sette mesi fa, in un tà internazionale), accusata di aver invia- zioni difficili di visibilità hanno impedi- incidente stradale era morto il compagno di banco di to un pacco-bomba al «Messaggero», to di intercettare la piccola petroliera, Gianluca, i cui organi erano stati espiantati dopo li sempre come gesto di solidarietà ai cosid- che è 'ricomparsà ieri mattina grazie all' consenso dei genitori. detti «detenuti politici». Tra le «imprese» avvistamento da parte di una nave stra- del gruppo anche la bomba lasciata sul niera in transito nell' Adriatico. tetto del Duomo di Milano nel 2000. I terroristi hanno dimostrato anche una grande capacità mediatica. Infatti nel COPENAGHEN messaggio di rivendicazione allegato al- volge anche il pluricampione del mondo Sul fronte delle indagini intanto si «connessioni tra i terroristi delle cinque temporaneamente a quello di Roma ma l’ordigno di Malpensa, un foglio scritto al di motociclismo Valentino Rossi. La sua intensifica la collaborazione tra investiga- C e l’organizzazione anarchica italiana ha avuto un ritardo di un giorno per cau- Casarini libero: computer contenente varie minacce, la colpa? Essere sponsorizzato dalla Repsol, tori italiani e spagnoli: già ieri sono arriva- “Solidarietà internazionale”». Per i tre at- se non previste dagli attentatori. dichiarazione di guerra alla Spagna coin- il gigante iberico del petrolio indicata dai ti in Italia ispettori della Polizia Naziona- tentati, comunque, gli inquirenti defini- «Il nostro compito si è praticamente «Denuncerò i danesi» terroristi come uno degli obiettivi da col- le spagnola e il direttore generale della scono plausibile l’ipotesi della «matrice esaurito, adesso stanno lavorando i magi- pire. Ma quale cassa di risonanza miglio- polizia, Agustin Diaz de Mera, si è mante- italiana». strati per gli accertamenti sui reperti. Se «Denunceremo certamente lo Stato danese, e ai La stessa sigla («le re si ottiene minacciando di ritorsioni un nuto costantemente in contatto col suo Le indagini sul pacco bomba di Mal- esistono reperti sui quali lavorare bene - parlamentari italiani che ci hanno sostenuto ‘‘ campione sportivo famoso in tutto il omologo italiano, Gianni Di Gennaro. pensa per ora dicono che il documento ha voluto sottolineare Gigliofiorito - è chiederemo di presentare interrogazioni per sapere se cinque C») che ha mondo se non rescinderà il contratto con Ad aiutare le indagini contribuisce il lavo- allegato all’ordigno non rappresenta una merito dei nostri artificieri che, rischian- le liste di attivisti politici che circolano per l'Europa firmato l’ordigno la Repsol? La notizia infatti non potrà che ro del magistrato spagnolo Teresa Pala- vera e propria rivendicazione ma ricalca, do in prima persona, hanno utilizzato il sono legali»: Luca Casarini e gli altri «disobbedienti» avere una grande eco in dagli Usa al Giap- cios, che già il 6 marzo del 2001, investi- nei contenuti, quello indirizzato alla reda- metodo giusto per preservare quanto più italiani arrestati a Copenaghen sono sul piede di arrivato al Pais pone. Le misure di tutela per Valentino gando su due pacchi-bomba inviati a un zione di Barcellona di El Pais, con modali- era possibile, rinunciando al cannoneggia- guerra. Liberati la notte scorsa, dopo che la polizia Indagano anche Rossi sono scattate subito, anche se il giornalista di El Mundo e uno de La Ra- tà analoghe. Documento e ordigno vengo- mento ad acqua». Da parte della magistra- danese ha rinunciato a formalizzare le accuse di campione è difficilmente controllabile e zon, interrogò come persone a conoscen- no analizzati per stabilire fino in fondo le tura delle indagini si occupano il sostitu- resistenza e oltraggio con cui li aveva arrestati, sono gli spagnoli anche ieri i suoi genitori, a Tavullia nel za dei fatti i già citati Lavazza e Gisbert. analogie con quelli di Barcelona e Roma to procuratore Loredana Giglio, della pro- ripartiti nel pomeriggio per l'Italia. Hanno aspettato pesarese, non erano riusciti a mettersi in Secondo fonti interne alla polizia spagno- e tra l’altro, secondo il dirigente della Po- cura di Busto Arsizio, e il pool antiterrori- che anche l'ultimo di loro, Max Gallob, uscisse dal contatto con lui. È sempre in giro per il la, citate dal quotidiano catalano La Van- laria di Malpensa, Giovanni Gigliofiorito, smo di Milano, coordinato dal procurato- carcere, poi hanno ripreso la strada del ritorno con la mondo e la sua casa è a Londra. guardia, gli inquirenti avrebbero stabilito il pacco doveva arrivare all’aeroporto con- re aggiunto Ferdinando Pomarici. loro carovana di pullman.

Leucemie: ora è possibile anche tra soggetti non compatibili. Lo studio tra l’università di Perugia e l’istituto israeliano Successo della maratona televisiva a favore della ricerca. Dulbecco: «Se il governo ci abbandona, Telethon ci salva» Trapianti, abbattuta l’incompatibilità del midollo Telethon supera il record: 23 milioni di euro

PERUGIA È ormai una realtà clinica, dopo 20 dall' associazione «Daniele Chianelli», da pianto può essere offerto, in tempo reale a ROMA Con il contatore che segnava 23 milio- Sma 700 mila, Autogrill 800 mila, Ferrovie 2002. «Grazie a tutti coloro che hanno contri- anni di studi e ricerche, il trapianto di midol- sempre impegnato nella raccolta di fondi per tutti i pazienti, anche se privi del donatore ni 276 mila 233 euro, si è chiusa la XIII dello Stato 300 mila. Importante contributo buito. Avere i finanziamenti è una cosa mol- lo osseo tra soggetti incompatibili per guarire la ricerca nel settore delle malattie leucemi- compatibile, in famiglia o nei registri mondia- edizione della maratona televisiva di Te- anche delle associazioni di volontariato. La to importante - ha osservato il Nobel a margi- malattie maligne del sangue, come le leuce- che e dei tumori pediatrici. I risultati in termi- li di donatori volontari. A Perugia arrivano lethon. È il record assoluto delle promesse di Uildm ha raccolto 350 mila euro, l'Avis 220 ne della maratona - perché i finanziamenti mia: una barriera, questa, abbattuta grazie al ni di guarigione variano a seconda della ma- non solo pazienti da tutt' Italia e dall' estero, contributo. Il risultato definitivo della raccol- mila (e la loro raccolta non si è ancora conclu- permettono ai ricercatori di lavorare con tut- lavoro congiunto fra il centro trapianti dell' lattia e della fase della malattia al momento ma anche ricercatori interessati ad apprende- ta si conoscerà solo a fine giugno. Tra i part- sa). ti i mezzi necessari. Se invece i mezzi che istituto di ematologia dell' università di Peru- del trapianto. re ed importare la tecnica del trapianto in- ner dell'iniziativa, mirata a finanziare la ricer- La presidente di Telethon, Susanna hanno a disposizione sono limitati, i ricerca- gia, diretto dal professor Fabio Massimo Mar- Per i pazienti in fase terminale la percen- compatibile. Tecnica basata su tre punti: l' ca contro le malattie genetiche, figura un ec- Agnelli, ha ringraziato gli italiani, «che più tori non riescono a fare tutto il loro lavoro, telli, e l' istituto israeliano Weizmann. tuale di guarigione - è stato precisato - non impiego di un protocollo di preparazione al cellente risultato di Bnl, con 13 milioni 450 dei nostri governi si sono resi conto che la che rischia di fallire». In 145 pazienti trapiantati a Perugia per supera il 10 per cento, mentre per quelli tra- trapianto in grado di sopprimere completa- mila euro. Ma tutta la squadra di Telethon - ricerca scientifica è importante». Lapidario il Riferendosi poi alla possibilità di accede- leucemia acuta ad alto rischio a partire dal piantati in fasi più precoci si arriva al 60 per mente la capacità immunitaria del ricevente si legge in un comunicato - ha mantenuto le commento del presidente onorario della re ai finanziamenti europei, Dulbecco ha rile- marzo 1983, l' attecchimento delle cellule cento. La probabilità si innalza al 70 per cen- e di distruggere il midollo osseo malato del aspettative. Al 187 di Telecom Italia sono Commissione Medico scientifica di Te- vato come questo sia possibile soltanto se ci emopoietiche incompatibili è stato di circa il to quando pazienti con leucemia acuta mie- paziente; l' infusione di una grande numero arrivati 1 milione 900 mila euro di promesse lethon, il premio Nobel Renato Dulbecco: sono anche finanziamenti nazionali che met- 100 per cento, prevenendo anche la GvHd, o loide vengono trapiantati da donatori incom- di cellule emopoietiche staminali; la manipo- telefoniche. Grande successo anche per gli «Quando il governo ci abbandona, Telethon tono gli scienziati nelle condizioni ottimali malattia del trapianto contro il ricevente. patibili capaci di esercitare una particolare lazione in laboratorio, prima dell' infusione, sms di Tim con oltre 530 mila euro per Te- ci salva». per affrontare la competizione a livello inter- Questi dati sono stati forniti stamani nel attività immunologica, compresa quella anti- delle cellule emopoietiche del donatore, per lethon (Omnitel Vodafone ne ha totalizzati Ancora un grazie dal Nobel Renato Dul- nazionale. «Altrimenti - ha osservato - è co- corso di un convegno a Perugia, organizzato leucemica, definita «natural killer». Abbattu- eliminare quasi completamente i linfociti T, 121 mila). Le carte di credito hanno portato becco a nome di tutti gli scienziati per la me dire un gruppo di gente affamata: andate dai centri di ricerca umbro ed israeliano e ta la barriera dell' incompatibilità, oggi il tra- quelli responsabili della GvHD. 1 milione 900 mila euro, le Poste 627 mila, raccolta record della maratona Telethon alle Olimpiadi e chi vincerà potrà mangiare». lunedì 16 dicembre 2002 Italia 9

ROMA Quarantacinque giorni di in- spiegato Petacciato - capire cosa è dagini, di interrogatori e perizie: tan- successo, se ci sono state omissioni e to è servito ad Andrea Cataldi Tasso- chi eventualmente ne è responsabi- ni e Maria Teresa Perna, magistrati Sono Ernesto E ancora Mario Marinaro, le. Rispettare i nostri morti significa della Procura di Larino, per arrivare fare chiarezza sulla tragedia». Parole alla prima vera svolta nelle indagini simili a quelle usate anche da Ame- Di Pietro, progettista tecnico del Comune. Ora ‘‘ per il crollo della scuola «Francesco deo Ritucci del comitato parenti del- Jovine» di San Giuliano di Puglia, dei lavori delle due aule spetterà ai consulenti dei pm le vittime della scuola. «In questo l’edificio sbriciolatosi al suolo la mat- momento - ha spiegato - c’è poco da tina del 31 ottobre scorso durante sopraelevate, Martino il compito di visionare le commentare. Sono soltanto avvisi di una scossa di terremoto uccidendo ‘‘ garanzia e non sappiamo nemmeno 27 bambini ed una maestra. Una Colletorto che costruì macerie per analizzare con certezza a chi siano stati inviati. svolta attesa e da molti persino pre- Ci solleva comunque il prendere at- annunciata, che ieri ha preso la for- l’edificio negli anni 50 i materiali usati to del fatto che le cose stanno andan- ma di sei avvisi di garanzia che i do come noi dicevamo e che ci sono magistrati hanno notificato ad altret- evoluzioni che ci ispirano una mode- tanti professioni- rata fiducia. Pri- sti responsabili ma o poi - ha dei lavori esegui- concluso - qual- ti negli anni a cosa doveva suc- quella maledetta cedere, perché scuola. una scuola è crol- Sei atti in lata. Delle re- cui gli inquirenti sponsabilità ci ipotizzano i rea- Sei indagati per il crollo di San Giuliano sono sicuramen- ti di disastro col- te, questo è un poso, omicidio primo passo, colposo plurimo Avvisi a 3 ingegneri, due imprese e un geometra. Le ipotesi di reato: disastro, lesioni e omicidio colposo plurimo poi vedremo...». e lesioni colpo- Spetterà se, per i quali so- quindi ora ai tec- no finiti sul registro il nome di Giu- trova posto accanto ad alcun lavori pito di procedere all’ispezione delle propri consulenti che avranno quin- troppo fredda per la tendopoli. «No, dre di uno dei piccoli «angeli» che nici incaricati stabilire il perché di seppe La Serra, progettista dei lavori eseguiti in subappalto e mai dichiara- macerie della scuola (conservate a di il diritto di partecipare all’analisi. nessuno sapeva nulla - ha commen- hanno perso la vita sotto le macerie quel crollo che il pm Andrea Cataldi per la costruzione delle due aule so- ti. Secondo quanto trapelato in am- tutt’oggi sotto un tendone) per valu- Nel frattempo la notizia dei pri- tato il parroco don Ulisse - e abbia- della scuola, secondo cui «finalmen- Tassoni non esitò a definire «anoma- praelevate aggiunte al corpo origina- biente investigativo, inoltre, gli avvi- tare la consistenza dei materiali uti- mi indagati per il crollo della Jovine mo appreso la notizia dalla televisio- te sembra che la giustizia cominci a lo» già quando le polveri delle mura le della scuola, quelli dei titolari di si di garanzia sono finalizzati allo lizzati e individuare le possibili cause è piombata su una San Giuliano an- ne. Personalmente non mi aspettavo muoversi in modo giusto». Una sod- finite a terra non si erano ancora tre imprese edili (la Martino di Colle- svolgimento di «accertamenti tecni- del crollo. In quell’occasione, sia gli cora incredula ed incollata agli scher- gli avvisi così presto, pensavo ci vo- disfazione che però, ha spiegato, posate. Accanto alle loro valutazio- torto, l’azienda di Campobasso co- ci non ripetibili»: spetterà infatti ai indagati che i parenti delle vittime, mi televisivi da cui i telegiornali lesse più tempo». Cautamente soddi- non ha nulla a che vedere con il desi- ni, poi, peseranno quegli elementi struttrice dell’istituto ed una secon- consulenti nominati dai pm il com- avranno la possibilità di nominare l’hanno rilanciata in una domenica sfatto invece Modesto Petacciato, pa- derio di vendetta. «Ci interessa - ha che gli inquirenti hanno valutato at- do ditta di Campobasso che prese tentamente scorrendo a ritroso an- parte ai lavori in subappalto), quello che le migliaia di pagine raccolte nel- di Mario Marinaro, geometra del Co- Anziana donna l’ultimo mese e mezzo: carte che nar- mune di San Giuliano incaricato di fotografata rano la storia di una scuola di provin- predisporre tutta la documentazio- nella tendopoli cia costruita negli anni 50 con i soldi ne relativa alla Jovine, e quello di accanto al paese della Cassa di Mezzogiorno e poi ri- Ernesto di Pietro, il tecnico che terremotato strutturata più e più volte (gli ultimi avrebbe dovuto certificare l’agibilità di San Giuliano lavori terminati soltanto 55 giorni dell’istituto. Filippo prima del crollo) con alcuni passag- Agli avvisi di garanzia i magistra- Monteforte/Ansa gi di consegne che, ora sembra certo, ti sono arrivati dopo aver esaminato non avvennero sempre in maniera a lungo i primi rapporti redatti dai troppo chiara. Del resto, parte di consulenti di parte e dopo aver ascol- quel fascicolo da giorni sul tavolo tato nei giorni scorsi oltre 40 perso- dei magistrati lo consegnò proprio ne informate sui fatti. Un fascicolo l’ingegnere Giuseppe La Serra (oggi voluminosissimo, quello messo in- indagato) sconvolto dalle immagini sieme dai magistrati Perna e Cataldi di una scuola diventata la tomba di Tassone, in cui tra l’altro trova con- 27 bambini ed una insegnante. «So- ferma la voce circolata nelle settima- no un uomo distrutto - aveva rac- ne scorse in base alla quale sulle aule contato ai microfoni di un telegior- sopraelevate della Jovine non venne nale - avrei voluto scavare con le mie mai nemmeno eseguito il collaudo mani la pietre della scuola, ma non statico della struttura. Una grave ca- ho responsabilità». renza che nelle carte degli inquirenti ma.so.

Secondo indiscrezioni I genitori dei bambini ‘‘ sarebbe confermato ‘‘ morti nella tragedia: che per «Ci aspettiamo la sopraelevazione chiarezza, ma questo non si era ottenuta è solo il primo l’agibilità passo»

Parla il primo cittadino del comune colpito dal terremoto. Anche lui ha perso una figlia nella scuola crollata: parole tante, interventi pochi Antonio Borrelli sindaco di San Giuliano «Solo il governo non ci mostra solidarietà»

Segue dalla prima mente oggi è proprio questo. Ora anche la emblematico e preoccupante e su questo mi parlare di indagini. Dopo il crollo piedi era da tanti anni. Non avevamo moti- tura costruita alla fine degli anni ‘50; un su un territorio che non era ritenuto sismi- magistratura sta facendo il proprio lavoro soffermerei a riflettere». della scuola a San Giuliano molti dis- vo di sospettare alcunché, o per lo meno i edificio che dal punto di vista statico non ha co. Quello che ci ha colto di sorpresa è stato

«Io non so ancora bene chi siano le persone tentando di dare delle risposte alle nostre Dalle sue parole sembra emergere sero che quei lavori erano stati fatti tecnici che si sono succeduti non mi hanno mai evidenziato problemi e che fino al pas- proprio il terremoto, un evento tragico raggiunte dagli avvisi di garanzia - spiega - e domande; non altrettanto sta facendo la po- un sentimento di abbandono, si sen- in piena regola. La magistratura sem- mai allertato per eventuali problemi che ri- saggio del terremoto non ha fatto sospetta- inimmaginabile, una catastrofe al di fuori le informazioni che ho avuto mi sono state litica nella parte che gli spetta per la pro- te lasciato solo a fronteggiare l’emer- bra ipotizzare una versione diversa. guardavano la struttura». re alcunché. La scuola venne costruita con i della nostra cultura e al di fuori di qualun- fornite proprio dai giornalisti». Del resto grammazione della ricostruzione. Questo è genza? «Io non sono un tecnico quindi non Oggi qualcuno a San Giuliano ha det- materiali che erano usati all’epoca e sorgeva que ipotesi» nonostante la cronaca giudiziaria si impom- «Solo non mi sento proprio, perché i posso dire se i lavori alla scuola furono fatti to che la giustizia sta iniziando a fa- Stesso giudizio anche per la successi- ga all’attenzione grazie ai sei avvisi di garan- cittadini mi sono molto vicini; certo non a dovere o meno, ma quello che mi preme re il suo corso. È d’accordo anche lei va costruzione di due aule sopraele- zia, quello che gli interessa sottolineare an- Non mi sento di dare sento però altrettanta vicinanza da parte precisare è che il terremoto che ha colpito o pensa che gli avvisi di garanzia sia- Ora la magistratura vate? ‘‘ cora una volta è l’abbandono da parte dello ‘‘ della Stato che sembra rimanere sordo di San Giuliano è un evento che prescinde dal- no un atto dovuto visto quanto suc- «La successiva modifica è stato un in- Stato in cui le popolazioni del Molise sono la colpa a nessuno fronte alla solidarietà dimostrata da tutti gli la volontà di chiunque o dalle responsabili- cesso? sta facendo il proprio tervento parziale sulla scuola. Saranno i tec- costrette dal 31 ottobre, giorno del sisma Se non ci fosse stato italiani. Una nazione intera ha voluto dare tà personali che possono esserci state nella «Io penso che questo sia un atto dovu- lavoro per dare delle nici a stabilire se la sua rilevanza era tale da che gli ha sconvolto la vita. un segnale di aiuto a chi sta soffrendo in vicenda. Di fronte ad eventi eccezionalmen- to, perché è evidente che in eventi come comprometterne la stabilità. Valutazioni di Sindaco Borrelli, due giorni fa du- il terremoto quella queste settimane, pare che soltanto il gover- te come gravi come questo, è normale che questo bisogna indagare per appurare se ci risposte. Non questo genere sono possibili in tempi rante la visita del segretario della scuola sarebbe rimasta no non abbia intenzione di fare la sua parte. la magistratura faccia il suo corso e faccia le siano responsabilità penali. Ma sono altresì altrettanto sta facendo “normali”, mentre di fronte all’eventi sismi- Cgil Guglielmo Epifani, assieme ad È incredibile che non si presti ascolto al sue indagini». convinto che anche qualora ci fossero si co che è stato la causa determinante del colleghi della zona, ha minacciato le in piedi messaggio che arriva da tutta la nazione e Lei però ha già detto che non si sente tratterebbe di responsabilità che riguardano lo Stato crollo personalmente non me la sento di dimissioni in segno di protesta con- che il governo rimanga indifferente di fron- di dare la colpa a nessuno. problematiche di carattere molto più am- dire che la sopraelevazione possa essere sta- tro l’abbandono del governo. te al nostro grido di aiuto». «Quella scuola lì, se non ci fosse stato il pio, che non riguardano il singolo cittadino ta la causa del crollo». «Quello che mi preoccupa maggior- Sindaco, oggi però dobbiamo anche terremoto, sarebbe rimasta in piedi come in o il singolo intervento. Quella era una strut- Massimo Solani

Eduardo Di Blasi cenda sul pagamento dei tributi da Dopo due mesi di eruzioni, le compagnie aeree boicottano lo scalo di Fontanarossa. Ma nessuno si muove. Il ministro delle Pari opportunità: è inaccettabile parte delle aziende danneggiate dal terremoto del 13 marzo del ‘90 pre- ROMA Sicilia contro Governo e Go- figurava per la Sicilia orientale una verno contro se stesso. Si può sinte- «nuova Termini Imerese, con azien- tizzare così la giornata vissuta ieri Catania abbandonata. Prestigiacomo accusa Lunardi de sul lastrico già pronte a licenzia- dall’esecutivo. Eppure la mattinata re migliaia di persone». prometteva bene. Enrico La Loggia, Getta acqua sul fuoco il mini- ministro per gli Affari Regionali e Il ministro dei Trasporti Lunar- Nazionale Aviazione Civile. Ma fia, eletto nel collegio di Acireale. ziate dal governo per l’emergenza tutte le furie anche l’europarlamen- stro La Loggia, che afferma di stare Stefania Prestigiacomo, al dicastero di, ad esempio, cosa sta facendo per non dovrebbe aver già vigilato? So- Ha scritto una lettera a Lunardi per terremoti sull’Etna sono finite». tare dell’Udc Raffaele Lombardo, vi- seguendo «con grande attenzione delle Pari Opportunità, entrambi si- lo scalo di Fontanarossa, abbando- no giorni che quelle compagnie mi- sollecitare «la revoca delle conces- Il ministro Prestigiacomo, inve- ce sindaco di Catania e coordinato- l’evolversi della situazione dell’aero- ciliani ed entrambi eletti sull’isola, nato, da sabato e sino al 19 dicem- nacciano di lasciare lo scalo a causa sioni ad Alitalia, Meridiana e alle ce, tornando a parlare della sua par- re del partito in regione. «Al mini- porto di Catania». Si augura «che si il primo nel collegio Palermo-Capa- bre, dalle compagnie aeree di Alita- delle polveri vulcaniche presenti nel- altre compagnie italiane che, facen- te politica, valuta «assolutamente stro per l’Economia Giulio Tremon- possa avere una risposta positiva ci, la seconda in quello di Siracusa, lia, AirOne, Meridiana, Alpi Eagles, l’aria. Polveri che, pare, dannegge- do cartello, hanno abbandonato inaccettabile quanto inserito nel ma- ti sfugge ancora la gravità della situa- non dico nel giro di ore, ma di po- a due mesi dall’attività eruttiva e Air Industria, Panair e Volare? Ec- rebbero i velivoli, oltre a causare l’aeroporto di Fontanarossa. Non è xi emendamento della Finanziaria zione che la Sicilia Orientale sta at- chissimi giorni». D’altronde lo spo- sismica dell’Etna, inauguravano cin- co, il ministro per le Pari Opportu- disfunzioni al traffico aereo. Lo sca- possibile - conclude - che preferisca- per gli oneri sospesi del sisma del traversando ancora oggi con l’emer- stamento dello scalo durerà, volen- que tensostrutture destinate a sosti- nità Stefania Prestigiacomo deve es- lo, in effetti, chiude tutti i pomerig- no non far volare i clienti per que- 1990», che colpì la Sicilia Orientale. genza cenere lavica» e invita i parla- do l’Etna, sino a giovedì. Per i fondi tuire quattro edifici scolastici e una serselo domandato perché ha chie- gi alle 17,30: si vola a vista. Il trasferi- stioni economiche». Mentre si «ammirano» le nuove ten- mentari dell’Udc «ad astenersi dalla della ricostruzione, afferma, non è chiesa lesionati il 29 ottobre scorso. sto proprio il suo intervento. «Non mento di tali voli (Lufthansa e Air «Il ministro Lunardi fino ad og- sostrutture venute su a due mesi dal votazione della Finanziaria in Sena- detto che debbano reperirsi in Fi- Meglio tardi che mai. è tollerabile - ha detto - che l’Enac e Malta, hanno sono rimaste Fontana- gi non si è minimamente occupato sisma, e in Senato languono i fondi to». nanziaria. Eppure, dopo la frase di rito «la l’Alitalia boicottino l’Italia e la Sici- rossa) dovrebbe concludersi il 19, di Fontanarossa» afferma Enzo per le lesioni del 29 ottobre scorso, Il giorno precedente il grido di Intanto, nell’attesa che il gover- realizzazione di queste strutture è il lia Orientale. Lunardi, con la sua Etna permettendo. Bianco, eletto nel collegio di Cata- si cerca di raschiare il barile chieden- dolore dall’isola era arrivato dal vi- no agisca, la Camera di Commercio segnale importante della presenza responsabilità di vigilanza, interven- Sullo stesso tema si è espresso nia Picanello, ma almeno lui è del- do ai terremotati di dodici anni fa ce-presidente della Regione, il forzi- di Catania ha affittato un aereo, un dello Stato», Stefania Prestigiacomo ga presso l’Enac pretendendo delle anche un membro della maggioran- l’opposizione. Così può anche affer- di mettere mano al portafogli e ri- sta Giuseppe Castiglione, anche lui boeing da 148 posti che effettuerà si è accorta che in Sicilia il Governo spiegazioni». Il ministero ha infatti za, il parlamentare Basilio Catanoso mare, sempre davanti alle tenso- prendere a pagare i tributi. Circo- presente ieri all’inaugurazione delle sei collegamenti giornalieri da Cata- non è propriamente «presente». competenze di vigilanza sull’Ente (An) della Commissione Antima- strutture nuove, che «le risorse stan- stanza questa che ha fatto andare su tensostrutture. Riferendosi alla vi- nia a Fiumicino.

lunedì 16 dicembre 2002 pianeta 11

Roberto Rezzo Per il New York Times sono 25 le persone nel mirino. In Pakistan sventato un attentato anti-americano: tre arresti a Karachi dozzine di persone che il governo ameri- cano definisce «la feccia della feccia». L’ordine esecutivo che autorizza gli uo- NEW YORK Un centinaio di attacchi mini della Cia a far fuori i terroristi terroristici contro gli Stati Uniti e i loro super ricercati senza necessità di autoriz- interessi all’estero sono stati sventati do- Alla Cia licenza di uccidere i fedelissimi di Bin Laden zazioni superiori era stato firmato dal po l’11 settembre dello scorso anno; lo presidente Bush durante la guerra in Af- sostiene Robert Mueller, direttore gene- ghanistan, ma era già stato utilizzato nel- rale dell’Fbi, in un’intervista rilasciata terroristico di Osama bin Laden e gli gruppi organizzati che attendono l’op- lo Yemen; questa la lista estende il man- all’Associated Press. «Grazie a un esten- investigatori sono convinti che stessero portunità di colpire. L’agenzia ha assun- dato a qualsiasi Paese del mondo. È dal sivo lavoro di intelligence e a un miglio- preparando nuovi attentati contro linee to nuovo personale specializzato, fra cui tempo in cui la Cia tentava di avvelena- re coordinamento, in quindici mesi sia- aeree e ambasciate. oltre trecento linguisti in grado di distri- re Fidel Castro con il dentifricio che mo riusciti a fermare numerosi attentati Il numero uno dell’Fbi ritiene che carsi fra i molti dialetti della lingua ara- all’agenzia è fatto divieto di ricorrere in tutto il mondo». Le informazioni otte- le autorità federali abbiano fatto grandi ba, e 500 agenti sono stati distolti da alla pratica dell’omicidio, ma la Casa nute dai terroristi arrestati, che Mueller progressi nella lotta al terrorismo, ma la altri campi investigativi, come la lotta Bianca è riuscita ad aggirare il problema definisce gli «architetti del terrore», han- partita è tutt’altro che conclusa. «Credo alla droga, e assegnati alle indagini sul senza cambiare la legge. I terroristi sono no dato un contributo determinante che siamo sulla buona strada per vince- terrorismo. Una delle difficoltà maggio- considerati da questa amministrazione agli interventi di prevenzione. In parti- re questa guerra, ma non dobbiamo ri nella prevenzione degli attentati, se- «combattenti nemici», una figura giuri- colare viene citato il nome di José Padil- mai dimenticare che siamo ancora in condo Mueller, è che i terroristi utilizza- dica inedita che non trova riscontro in la, detenuto come «combattente nemi- guerra. Al Qaeda ha tuttora la capacità no tecniche completamente diverse ri- nessuna giurisprudenza e che è stata uti- co», che avrebbe cercato di procurarsi di colpirci e potremo parlare di vittoria spetto a quelle della criminalità comune lizzata anche per non applicare la Con- una bomba sporca, un ordigno che con solo quando ogni membro dell’organiz- contro cui l’agenzia ha sempre lottato: i venzione di Ginevra ai prigionieri dete- esplosivo convenzionale diffonde mate- zazione sarà messo in condizione di dirottatori dell’11 settembre non aveva- nuti nella base militare Usa di Guantana- riale radioattivo, da far esplodere in non nuocere». no bombe, fucili o pistole, erano armati mo. La lista è assolutamente top-secret qualche città americana. L’Fbi è convinta che centinaia di di temperini. e nessun commento è stato rilasciato in Proprio ieri si è appreso che, in col- terroristi si nascondano proprio all’in- L’amministrazione Bush intanto ha proposito né dalla Casa Bianca né dalla laborazione con le autorità giordane, so- terno degli Stati Uniti. Parte di questi preparato un elenco di leader terroristi- Cia. È stato precisato soltanto che gli no stati arrestati ad Amman Salem Saad sarebbero semplici fiancheggiatori, inca- ci contro cui la Cia ha piena licenza di agenti faranno ricorso alla licenza d’ucci- bin Suweid e Yasser Fathy Ibrahim, rite- ricati essenzialmente di raccogliere fi- uccidere. Tra i nominativi, oltre a quel- dere soltanto nel caso la cattura dei ter- nuti responsabili dell’uccisione del di- nanziamenti e offrire qualche forma di lo di Osama bin Laden, figura Ayman roristi sia difficile o impossibile e ogni plomatico statunitense Laurence Foley. supporto logistico. Altri invece fanno al-Zawahiri, considerato il numero due qual volta possa servire a limitare danni Un soldato americano in addestramento nel deserto del Kuwait Entrambi apparterrebbero al network parte di cellule dormienti, veri e propri nella gerarchia di al Qaeda; circa due alla popolazione civile. Baghdad all’Onu: fermate la guerra non dichiarata Nuovi raid anglo-americani, il rais protesta. Scontro con Mosca sulla fornitura di petrolio

Toni Fontana del mondo. Per Mosca (che già van- opposizione irachena ta crediti per 7 miliardi di dollari) perderebbe così contratti per 3,7 mi- A Bassora, capitale del sud ribelle e liardi di dollari. Una botta davvero sciita iracheno, la guerra non è mai scioglie però l’interrogativo di fondo e cioè se nei considerevole per le tre compagnie finita ed anche ieri, come recita una suoi programmi vi è l’instaurazione di un regime russe, Lukoil, Zarubezhneft e Ma- scarna nota licenziata dal comando «Una Corte internazionale islamico in Iraq. Baquir Al-Hakim non è andato alla chinoimport. I dirigenti delle tre Usa di Tampa, i caccia americani e conferenza dei «contras» di Londra ed ha preferito compagnie hanno protestato per la britannici hanno scaricato l’ormai inviare una delegazione del Consiglio supremo della decisione irachena e ieri è sceso in quotidiana razione di bombe con- per processare Saddam» Rivoluzione Islamica che, con altri tre gruppi (i campo addirittura il ministero degli tro «una postazione radar mobile» curdi ed i generali «pentiti») formano il «gruppo dei Esteri che ha definito «illegittima e e una batteria dell’artiglieria che - quattro» che si contrappone a Chabali ed ai monar- non corrispondente al carattere secondo il Pentagono - aveva aper- «Noi non accettiamo alcun attacco militare. Ciò chici. Tutti e sei formano una sorta di «direttorio» amichevole dei rapporti russo-ira- to il fuoco. Un altro attacco è avve- che noi vogliamo è una soluzione pacifica e cioè che intende guidare un arcipelago di circa cinquan- cheni» la rottura del contratto an- nuto contro obiettivi militari situati l’applicazione della risoluzione 688 che condanna la ta movimenti e partiti dell’opposizione. nunciata a Baghdad. Saddam non a An Nasiriyah, ad appena 160 chilo- repressione e permette di abbattere il regime di Sad- Nel corso del convegno londinese i delegati han- può però troncare i rapporti con metri a sud-est di Baghdad. Come dam». Se si confrontano queste parole pronunciate no ipotizzato la creazione di un’«autorità di transi- Putin che, dopo aver accettato con- spiega il comando Usa in soli quat- a Teheran dall’ayatollah Mohammed Baquir zione» che dovrebbe subentrare a Saddam ed ai suoi tratti con l’Iraq per 40 miliardi di tro giorni i caccia hanno bombarda- Al-Hakim con quelle del personaggio di maggior ministri non appena gli americani avranno abbattu- dollari, ha fatto marcia indietro con- to gli iracheni tre volte nelle regioni spicco tra gli oppositori di Saddam, il banchiere to il regime. Per evitare spaccature le designazione gelandoli. Bush ha assicurato ai rus- comprese nella «no fly zone» meri- Chabali, che invece si lamenta perché Bush non ha dei «ministri» non è stata posta all’ordine del gior- si che, in futuro, in un Iraq senza dionale; altri raid erano avvenuti il ancora dato l’ordine di attacco, si comprende quan- no. Così per evitare contrasti e trovarsi tutti d’accor- Saddam, Mosca avrà la sua quota di 10 dicembre. to siamo profonde le divisioni tra i nemici di Sad- do gli oppositori hanno affermato la necessità di petrolio, ma Lukoil e le altre compa- Con queste premesse è difficile dam. Intervistato da Le Monde l’esponente del clero processare Saddam e i suoi collaboratori affidando gnie hanno fretta e Saddam le cor- credere a quanto afferma il ministe- sciita, da vent’anni in esilio a Teheran, descrive uno il verdetto ad un tribunale simile a quello istituito teggia. ro della Difesa britannico che, dopo scenario poco rassicurante per Bush: in caso di attac- per la ex Jugoslava ed il Ruanda. La proposta, già Ieri infatti il fedelissimo vice del le rivelazioni di The Times, si è vi- co - dice - «i soldati iracheni saranno nelle città, la annunciata dagli americani, ha trovato l’appoggio raìs, Taha Yassin Ramadan, ha in- sto costretto a ammettere che il popolazione farà da scudo e i combattimenti si svol- di Zalmay Khalilzad, l’inviato di Bush incaricato di contrato l’ambasciatore russo a Ba- prossimo mese di febbraio un geranno nelle strade. Le perdite civili saranno molto tenere i contatti con l’opposizione che, intervenen- ghdad. Ciò fa ritenere che gli irache- «gruppo operativo composto da sei forti ed è questo ciò che il regime iracheno vuole». do, ha assicurato che gli Usa «non vogliono la guer- ni non faranno mancare il petrolio navi da guerra» farà rotta verso il Al-Hakim, che dice di rappresentare le popola- ra contro l’Iraq, ma vogliono la libertà del popolo a Mosca e che la polemica è destina- Golfo al solo scopo di «esercitarsi zioni sciite del sud (il 60% degli iracheni), non iracheno». t.fon ta ad estinguersi. Da segnalare infi- assieme a paesi amici e alleati in ne quanto afferma il Debka che rac- quelle aree». Il governo britannico coglie le confidenze (spesso smenti-

(che secondo The Times si appresta un’esercitazione che «viene effettua- direzioni. Il ministro degli Esteri di Annan non è giunta finora alcu- te) dell’intelligence israeliana: Sad- ad annunciare l’invio del Royal Ma- ta ogni tre anni». Fonti del Forein- Naji Sabri ha scritto l’ennesima let- na replica, ma è noto che l’Onu non dam avrebbe fatto eliminare undici rines nel Golfo) sostiene insomma gn Office si sono inoltre affrettate a tera di protesta a Kofi Annan. Nella conferma la legittimità delle no fly scienziati per sottrarli alle inchieste che le navi partono solamente per smentire le previsioni del Times af- missiva Baghdad afferma che è or- zone non previste, del resto, in alcu- degli ispettori Onu. fermando che «al momento piani mai in corso una «guerra non di- na risoluzione. L’altro fronte aperto per un’azione militare non ve ne chiarata» e che gli attacchi contro le dagli iracheni è quello con la Russia A Bassora colpita sono» e che la «guerra non è nè postazioni militari (e civili a detta che, tradizionalmente, ha dimostra- L’Iraq ha annullato ‘‘‘ inevitabile nè imminente». degli iracheni) sono «quotidiane to comprensione per le posizioni di ‘‘ una postazione radar Eppure, mentre da Londra arri- violazioni, propiziate dal governo Baghdad. La risoluzione 1441 è pe- un maxi contratto mobile e una batteria vavano queste precisazioni, i caccia del Kuwait. I barbarici bombarda- rò passata al consiglio di sicurezza con la Lukoil britannici assieme a quelli america- menti - scrive Sabri - hanno rag- con il voto determinante di Mosca di artiglieria ni stavano portando a termine l’en- giunto il livello di una guerra non ed il raìs si sta ora vendicando. La Russia sospetta una Un altro attacco nesimo attacco nel sud dell’Iraq. Gli dichiarata, le Nazioni Unite devono Nei giorni scorsi l’Iraq ha annul- punizione per il voto iracheni, pressati sia sul piano mili- adottare i passi necessari, coerente- lato un maxi-contratto per lo sfrut- a sud-est tare che su quello politico-diploma- mente con lo statuto dell’Onu, per tamento dei pozzi petroliferi di al all’Onu Un giovane davanti a un’immagine di Saddam a Baghdad tico, reagiscono “sparando” in varie porre fine all’aggressione». Da parte Qurna 2, considerati tra i più ricchi

Per il giornalista inglese l’obiettivo di Bin Laden è rovesciare la monarchia in Arabia Saudita, un conflitto contro Saddam lo aiuterà Robert Fisk inviato dell’Independent «Se Bush attacca l’Iraq fa solo un favore a Osama»

Cinzia Zambrano non erano del tutto esatte. Forse stavol- Si spieghi meglio… ler. È vero, Saddam è un mostro, creato riaprire l’ambasciata americana lì per fa- pioni, legate al regime, assassinate per è la cosa migliore che Bin Laden possa ta saranno perfette, ma quello che mi «Se si trattasse di armi di distruzio- da noi, ma la Seconda guerra mondiale re altri affari con lui, io ero in un tre- vendetta. Poi avremo guerre civili a Bas- augurarsi, se è ancora vivo. E io penso chiedo è: i siriani non hanno forse buo- ne di massa gli americani potrebbero è finita nel ‘45, Hitler è morto. Ciò che no-ospedale dell'esercito diretto verso sora, Kerbedah, Najad. Il portavoce ame- che lo sia. Penso che i suoi nastri siano Se gli Usa attaccano l’Iraq non sarà né per le ni traduttori? O i francesi, oppure l'In- invadere la Corea del Nord per esem- accade ora è che la narrazione storica si Teheran, pieno di centinaia di soldati ricano probabilmente dirà: “le sommos- veri. Lui non protesterà contro quest’in- armi di distruzione di massa, né per i pre- ghilterra? Tutto questo è ridicolo. Vedrà pio, ma lì non c’è petrolio. L'Iraq ha taglia e si monta come si vuole. È come che tossivano e sputavano sangue e mu- se sono inevitabile in un paese che è vasione, lui odia Saddam». sunti i contatti tra Saddam e Al Qaeda. Ro- che nel giro di poche settimane nascerà delle riserve di petrolio inestimabili. Se dire: facciamo un nuovo film, l'ultimo co. Erano stati tutti gasati, il treno puzza- stato oppresso da tanti anni, l'Occidente Lei ha scritto che Al Qaeda può bert Fisk, inviato del quotidiano britannico una nuova disputa, con francesi o russi gli Usa creano a Baghdad un governo si chiamava “La Seconda guerra mondia- va di sarin. Quando siamo arrivati a che ha liberato l'Iraq non può essere colpire ovunque. The Independent, è un fiume in piena. Sul che diranno che la traduzione america- filoamericano, le ditte petrolifere Usa le”, il prossimo invece è il preludio a “La Teheran ho scattato loro delle foto e ho ritenuto responsabile per le vendette pri- «Non lo dico io, lo afferma Al Qae- rais iracheno, su Osama e sulle vere ragioni na è sbagliata e gli Usa che insisteranno avrebbero la precedenza per sfruttarle. guerra del Golfo”. E in quest'ultimo fatto un articolo per il mio giornale che vate”. Ad un certo punto però alcuni da. Io ho solo detto che dobbiamo stare della possibile guerra in Iraq ne ha cose da sulla sua esattezza». E se puoi controllare il petrolio dell' film non si menziona quello che è suc- allora era il Times di Londra. La settima- iracheni cominceranno a protestare con- attenti perché la minaccia è vera. Se i raccontare. Noi le abbiamo raccolte. Lei pensa quindi che il documen- Iraq, puoi controllare i prezzi delle riser- cesso per esempio nel 1980, 1981, 1982. na dopo il mio direttore è stato contatta- tro la presenza straniera sul loro territo- nostri leader si alleano con Bush dobbia- Il dossier sul disarmo in Iraq ora to sull’Iraq creerà una spaccatu- ve saudite. E le persone che per prime Se si guarda al famoso dossier sulle viola- to dal ministero degli Esteri e gli è stato rio. Lei pensa davvero che staranno lì a mo essere consapevoli dei possibili prez- è nelle mani di Bush e degli altri ra tra paesi che vogliono la guer- ne beneficeranno saranno gli amici di zioni dei diritti umani è pieno di “se, detto che il mio articolo non aiutava. dire “grazie, grazie America”. Non cre- zi da pagare. Il punto è che l’obiettivo membri del Consiglio di Sicurez- ra e quelli che non la vogliono? Bush. Dick Cheney è nel business del ma, forse, probabilmente”». Allora eravamo dalla parte di Saddam, do. All'inizio magari sì, i giornali riapri- degli americani non ha nulla a che fare za. Cosa pensa che verrà fuori «Non lo so, ma già i russi stanno petrolio, anche Bush lo è». Si sta riferendo al dossier presen- giusto? Ora, improvvisamente, noi dob- ranno, i teatri riapriranno ma poi le co- con Al Qaeda e con l'11 settembre. Qual- dalla sua analisi? dicendo “calma”. I siriani sono molto Dunque lei pensa che siamo vici- tato da Blair? biamo andare in guerra per quei crimi- se cambieranno». cuno ci ha detto dopo l'11 settembre «La cosa più orribile che possa acca- arrabbiati. È interessante notare come la ni alla guerra? «Sì, si legge che nel ‘91 c'è stato una ni. All'epoca mi fu detto che il mio servi- Lei ha vissuto in Afghanistan e che l'Iraq era immischiato in questa stra- dere è scoprire che l'Iraq non ha armi di stampa americana stia mettendo in se- «Se ci sarà una guerra, sarà per il rivolta tra la gente di Vasar, domata da zio non era di nessun utilità. Questa Pakistan a lungo, ha intervistato ge? No. Nelle nostre tv si parlava solo di distruzione di massa. Per gli americani condo piano questo documento, men- petrolio. Ne sono convinti in molti: ara- Saddam nel sangue. È una menzogna: la guerra non riguarda i diritti umani, e Bin Laden tre volte. Che idea si è Bin Laden e Al Qaeda. A un certo punto sarebbe l’incubo peggiore, visto che tut- tre la stampa europea lo segue con mol- bi, inglesi, europei. Cosa accadrà poi se gente di Vasar si era ribellata coraggiosa- nemmeno le armi di distruzione di mas- fatta di lui? poi la figura di Bin Laden è uscita di ta la loro politica si basa sul fatto che to interesse». gli Usa decidessero di non prendere in mente contro il raìs incitata anche dal sa». «Ne ho scritto varie volte. La sua scena e al suo posto è subentrato Sad- Baghdad le possiede e che Saddam sta Saddam dice di non avere armi considerazione parti del dossier? Non lo presidente Bush senior. Poi è stata lascia- Cosa accadrà se gli Usa attaccano preoccupazione maggiore, durante le dam. Ora, Saddam è un mostro. Osama mentendo. In merito al dossier, un pun- di distruzione di massa, Bush ri- farebbero mai? Forse, ma se guardiamo ta morire, senza nessun intervento da l'Iraq? mie interviste, era di rovesciare la mo- fa un video dove minaccia il mondo to centrale è poi la traduzione: la fanno badisce che il raìs mente. Perché indietro nella storia, le dichiarazioni uffi- parte nostra. Questo dato è stato com- «Nel giro di una settimana i primi narchia dell’Arabia Saudita. E Bush lo intero e noi rispondiamo attaccando gli americani, ma chi la controllerà? Cer- gli americani non lo dimostrano? ciali degli americani e dei sovietici erano pletamente cancellato dal documento di soldati Usa arriveranno a Baghdad. Ve- sta aiutando a raggiungere questo obiet- Saddam? Qualcosa non quadra. Cosa to, loro dicono di avere i migliori tradut- «Gli americani vogliono andare alla spesso lontane dalla verità. Una delle Blair. Le racconto una storia: nel ‘83 dremo le prime foto di iracheni che fan- tivo, visto che un’ invasione in Iraq ine- deve pensare un cittadino normale? So- tori. Sara vero? In passato le traduzioni guerra, l'unica cosa che vogliono è il cose più rivoltanti di questa situazione è quando il signor Rumsfeld stringeva la no il segno di vittoria con le dita. Poi ci vitabilmente indebolirà l’Arabia Saudi- lo una cosa: che il petrolio è più impor- fatte dall’arabo dai servizi segreti Usa petrolio». il costante paragone di Saddam con Hit- mano a Saddam a Baghdad cercando di saranno quelle di gente impiccata ai lam- ta. Ciò che sta facendo il presidente Usa tante dell'11 settembre». 12 pianeta lunedì 16 dicembre 2002

L’ex vicepresidente ha annunciato che non si ripresenterà per il Partito Democratico alle elezioni presidenziali del 2004 Signore della guerra cecena muore in un carcere russo MOSCA La guerra cecena continua, si- ceceno Khattab (morto a sua volta Usa, Al Gore pronto a farsi da parte lenziosa ma inesorabile, anche nelle nell’aprile scorso, avvelenato). carceri russe. Condannato all’ergastolo Il viceministro della giustizia russo Iuri per il sanguinoso sequestro di duemila Kalinin ha precisato in seguito che Con un annuncio a sorpresa l’ex-vicepresi- la sua posizione in vista delle prossime ele- tore della Nord Carolina John Edwards. ostaggi in un ospedale del Daghestan, Raduiev è morto in seguito a dente Al Gore ha deciso di non ricandidarsi zioni presidenziali. Gore era stato anche cri- I sondaggi tra gli elettori democratici nel 1996, è morto ieri l’ex signore della un’emorragia interna e che il corpo alla Casa Bianca nel 2004. Gore aveva pro- tico nei confronti della scarsa aggressività avevano mostrato che Gore era il favorito guerra ceceno Salman Raduiev, nella non presentava alcun segno di messo di annunciare ufficialmente la sua mostrata dal partito democratico nelle ele- tra i possibili candidati del partito anche se prigione di Perm, negli Urali, dove era violenza. Altre fonti del ministero della decisione subito dopo Natale ma ha antici- zioni di midterm di novembre, che avevano con un livello di entusiasmo non altissimo. detenuto. Secondo fonti interne al Giustizia russo hanno affermato che il pato i tempi in una intervista per il pro- visto il successo dei repubblicani. La rinuncia di Gore apre la strada a donazio- ministero della Giustizia russo, che decesso di Raduiev è avvenuto a causa gramma della CBS 60 Minutes. La decisione di non presentarsi apre la ni elettorali che sarebbero state rastrellate hanno dato la notizia, le cause del di una sua infermità, mentre il Gore, 54 anni, era riemerso nelle ultime strada a numerosi altri potenziali candidati dall'ex-vicepresidente in caso di candidatu- decesso sono dovute a un’emorragia Dipartimento Penitenziario ha settimane da una lunga assenza dalla ribalta democratici che aspettavano di conoscere le ra. La decisione di Gore è destinata adesso interna. E niente sono valse le respinto «categoricamente» la con numerose apparizioni televisive per fa- intenzione di Gore prima di lanciarsi in ad imprimere una vigorosa accelerazione trasfusioni effettuategli dagli infermieri possibilità di una sua «morte violenta». re pubblicità a due libri scritti con la moglie pista. alla presentazione di candidature in campo del penitenziario. Con la morte del Raduiev era stato arrestato in Cecenia Tipper. Il ritorno dell’ex-vicepresidente in Tra i candidati finora già annunciati democratico per impossessarsi prima possi- trentacinquenne Raduiev, sono tre i dai servizi segreti russi, nel marzo del prima linea aveva fatto nascere numerose figurano il governatore del Vermont bile del terreno politico e del bottino delle capi o esponenti di rilievo della 2000, ed era detenuto nella colonia illazioni sulla sua intenzione di ripetere la Howard Dean e il senatore del Massachuset- donazioni elettorali altrimenti monopolio guerriglia cecena deceduti nelle carceri penitenziaria di Solikamsk nella sfida con George Bush, per la Casa Bianca, ts John Kerry (che ha creato un comitato dell'ex-vicepresidente. Sabato sera Gore era russe nell’arco di un anno. Come regione di Perm (Urali). Condannato nel 2004. Dopo il lungo silenzio seguito alla esplorativo). Anche il senatore John Lieber- apparso come ospite d'onore nel program- Raduiev, anche Turpal-Ali Atgheriev, all’ergastolo il 25 dicembre 2001 dalla sconfitta nel 2000 contro George Bush, deci- man, ex-compagno di cordata di Gore nelle ma comico Saturday Night Live interpretan- 33 anni, morto lo scorso agosto, era Corte suprema del Daghestan, il sa dal voto della Corte Suprema, Gore era presidenziali del 2000, aveva fatto sapere di do con successo una seria di scenette dove stato protagonista dell’attacco verdetto era stato confermato lo scorso scomparso per quasi due anni dalla ribalta. essere interessato a candidarsi se l'ex-vice- parodiava i suoi difetti caratteriali. Anche all’ospedale di Kizliar, in Daghestan, aprile dalla Suprema corte russa. Era Nelle ultime settimane era però riemer- presidente avesse rinunciato ad una rivinci- questo era stato visto come un tentativo di dove morirono 78 ostaggi. L’altro stato così il primo signore della guerra so con una serie di discorsi critici verso la ta contro Bush, Altri possibili candidati in Gore di tenere desta l'attenzione sulla sua leader ceceno morto nelle carceri di ceceno a subire la condanna a vita politica economica di Bush e verso la politi- campo democratico sono il leader del parti- possibile candidatura. Invece Gore ha colto Mosca è stato Abu Sayakh, dall’inizio della guerra russo-cecena ca presidenziale sull'Iran. Queste uscite ave- to al Senato Tom Daschle, il leader demo- tutti di sorpresa con la decisione stasera di luogotenente del comandante militare (ottobre 1999). Al Gore vano fatto pensare ad una preparazione del- cratico alla Camera Dick Gephardt e il sena- non ripresentarsi. Sciopero del metrò, New York trema Trattativa ad oltranza tra il sindacato e Bloomberg per scongiurare il blocco dei trasporti

Roberto Rezzo erogati in tutto lo Stato, mentre razzismo la città di New York concorre da sola per il 70 per cento della mo- NEW YORK «Abbiamo fatto qual- bilità generale. che progresso, ma sulle questio- ti da un leader azzoppato dall’immagine di raz- In passato queste vertenze ni principali siamo ancora in al- zista. sindacali si sono sempre risolte to mare», così ieri pomeriggio Caso Lott, spuntano Lott ha giocato, inutilemente, la sua ultima con un intervento in extremis ha commentato un esponente carta chiedendo un aperto sostegno ai due più del governo statale o dell’ammi- sindacale, mentre proseguivano famosi politici di colore all’interno dell’ammini- nistrazione cittadina, ma questa a oltranza le trattative per il rin- le prime candidature strazione Bush, il segretario di stato Colin volta la crisi economica rende novo del contratto che riguarda Powell e il consigliere per la sicurezza nazionale tutto più difficile. Il bilancio del i 34 mila lavoratori della Metro- Condoleezza Rice. Ma i due esponenti si sono comune viaggia verso una vora- politan Transportation Authori- WASHINGTON Ore contate per il repubblicano rifiutati di appoggiarlo nel suo tentativo di gine di 5 miliardi di dollari e ty, la società che gestisce la me- Lott, l’uomo più potente del Senato americano. scrollarsi di dosso il pesante sospetto di simpa- Bloomberg, dopo tante promes- tropolitana e gli autobus di New È a un passo dal suicidio politico dopo la sua tie per il Ku Klux Klan. se d’investimenti e iniziative per York. battuta razzista che sta per costargli la carriera. Lo scorso 5 dicembre, Lott (senatore del il rilancio, ha usato soprattutto Il termine ultimo per trovare Le sue scuse pubbliche - quattro nel giro di Sud), ha elogiato scherzosamente alcuni giorni la politica dei tagli. un accordo scade alla mezzanot- pochi giorni - non sono bastate ad attenuare il fa il centenario collega Strom Thurmond, che Non resta che guardare ad te, dopodiché la città si trova di terremoto politico creato dalla infelice battuta: nel 1948 si era candidato alla Casa Bianca con Albany, la capitale dello Stato di fronte alla minaccia di uno scio- dopo un silenzio imbarazzato degli altri 50 sena- una piattaforma segregazionista, dicendo che New York: «Sono assolutamen- pero in grado di paralizzare i tra- tori repubblicani il suo vice Don Nickles si è se Thurmond avesse vinto l’America avrebbe te convinto che il governatore sporti pubblici. fatto avanti lanciando il guanto di sfida e chie- evitato molti problemi successivi. La battuta ha Pataki, dopo una campagna elet- I disagi sarebbero enormi: dendo a Lott di rinunciare alla sua carica di suscitato reazioni sdegnate da parte della comu- torale in cui si è sempre definito sette milioni di persone dipendo- leader della maggioranza repubblicana del Sena- nità nera e da parte dei democratici. Ma anche i l’amico dei lavoratori e delle lo- no da autobus e linee di metro- to. «Lott è così indebolito da non poter più senatori repubblicani sono apparsi molto restii ro famiglie, debba intervenire e politana per recarsi quotidiana- gestire la nostra agenda politica al Congresso e nel difendere il loro collega e leader. fare in modo che si giunga a una mente al lavoro. È stato calcola- da non poter più parlare a nome di tutti gli Questa battuta, frugando nel passato di soluzione che riconosca i diritti to che ogni giorno di sciopero americani», ha dichiarato il repubblicano Nick- Lott, non è risultata essere la prima per l’espo- dei lavoratori della Mta». Il go- costerebbe all’economia un dan- les, dando il via alla carica contro il suo leader. nente repubblicano. La battuta ha avuto la sfor- vernatore per ora non si è fatto no pari a 350 milioni di dollari. Il senatore dell’Oklahoma ha accettato le tuna di attirare l’attenzione su uno degli «schele- vedere. Il sindaco Michael Bloom- scuse di Lott ma ha sottolineato come la sua tri nell’armadio» del partito repubblicano: la Di fronte al silenzio e agli berg aveva scelto di affrontare le gaffe sia troppo grande per essere ritrattata. conquista elettorale degli stati del Sud (strappa- interventi controproducenti dei organizzazioni sindacali a muso Nickles è il primo esponente repubblicano ad ti ai democratici) è spesso avvenuta su una piat- politici, temendo che la situazio- duro e la scorsa settimana, dopo aver severamente criticato l’infelice uscita di taforma ricca di umori confederati e segregazio- ne potesse precipitare, il presi- che le trattative si erano brusca- Lott e, per molti analisti statunitensi, proprio nisti. dente della Mta ha deciso di se- mente interrotte, si era rivolto al lui potrebbe rappresentare il successore di Lott Lott ha sconfessato più volte la sua battuta dersi personalmente al tavolo tribunale di New York. Dal giu- al Senato. infelice affermando di aver commesso «un terri- delle trattative con i sindacati. dice ha ottenuto un’ordinanza Il presidente George W. Bush, che aveva bile errore» e sottolineando di essere convinto Un portavoce della società che «a tutela del pubblico inte- criticato alcuni giorni fa Lott per la battuta che la segregazione «sia una macchia sulla no- ostenta ottimismo: un’intesa sa- resse» proibisce ai sindacati dei razzista, non ha ancora chiesto la testa del suo stra anima nazionale». Lott si è offerto lunedì di rà raggiunta, anche se forse sarà trasporti di New York di procla- maggior alleato al Senato. Ma la Casa Bianca partecipare a un programma della più impor- necessario continuare i negozia- mare lo sciopero generale. non ha fatto neanche molto per difenderlo re- tante rete tv afroamericana degli Stati Uniti per ti oltre la scadenza della mezza-

I lavoratori che si asterranno stando in posizione di attesa. Tutto dipenderà illustrare agli ascoltatori neri le sue «vere» idee. notte. Ma i sindacati fanno sape- dal lavoro saranno multati con dall’atteggiamento degli altri senatori repubbli- Ma sempre più persone in America comincia- re che non accetteranno mano- una sanzione pari a due giorni cani, che hanno una maggioranza strettissima e no a dubitare e a essere allarmati dalle «vere vre dilatorie: la scadenza è a mez- Passeggeri nella metropolitana di New York Mark Lenniham/Ap di stipendio per ogni giorno di non possono quindi permettersi di essere guida- idee» del leader dei senatori repubblicani. zanotte e dev’essere rispettata.

astensione dal lavoro. Una vitto- ria parziale per il sindaco, che aveva chiesto 25mila dollari di Un sindacalista: ro e a pagarne il prezzo. Roger Su un canale cittadino ri non hanno nessuna intenzio- ne di bilancio con un deficit di 3 È stato calcolato ‘‘ ‘‘ multa per i lavoratori e un in- ‘‘ Toussaint, leader della Twa, il ne di mettere la città in ginoc- milioni di dollari. La Twa è con- dennizzo di un milione di dolla- abbiamo fatto principale sindacato di catego- ogni 45 minuti chio con uno sciopero selvaggio. vinta che le cifre non siano esat- che nel caso ri al giorno al sindacato. qualche progresso ria, ha commentato che, nell’in- va in onda uno spot La richiesta iniziale del sinda- te e ha chiesto alla società di ren- di agitazione ci sarebbe Le organizzazioni dei lavora- teresse di tutti i newyorchesi, il cato per il rinnovo del contrat- dere pubblici i suoi conti e l’in- tori non si sono lasciate intimidi- ma sulle questioni sindaco «farebbe meglio a stare per spiegare le ragioni to, sulla parte economica, era di tervento del governatore dello un danno economico re: hanno impugnato la senten- principali siamo ancora zitto». della vertenza dei un aumento del 24 per cento in Stato di New York, George Pa- pari a 350 milioni za in appello e fatto sapere che, Uno spot televisivo pagato tre anni, ridotta poi al 18 per taki. pur non essendo ancora stata in alto mare dalla Twa va in onda ogni 45 lavoratori cento. La Mta ha dichiarato di Viene fatto notare che i con- di dollari proclamata ufficialmente nessu- minuti sul canale cittadino NY1 non avere i fondi necessari per tributi statali al sistema di tra- na agitazione, se sarà necessario per spiegare le ragioni della ver- far fronte alla domanda e ha in- sporti di New York sono circa il sono pronte a scendere in sciope- tenza e assicurare che i lavorato- dicato per il 2003 una previsio- 50 per cento del totale dei fondi

segue dalla prima

to per avere troppi interessi in Arabia mente che non gli dispiacerebbe che il incriminate: «Voglio dire questo sul mo per la segregazione delle razze e l'in- scoppiata. Riteneva che i”negri” fossero che non si è mai rassegnata nemmeno a Conflitto d’interessi saudita e per aver spesso mentito e im- senatore del Mississippi si togliesse di mio Stato (il Mississippi): quando tegrità razziale di ciascuna razza, il dirit- lo strumento dei comunisti. Invitò la come finì la guerra di secesssione a metà brogliato le carte quando serviva alla mezzo, la nomina del capogruppo della Strom Thurmond si candidò a presiden- to costituzionale di ciascuno ad associar- Nazioni unite ad espellere la Russia e Ottocento. Non è nemmeno la prima Altrove conta realpolitik. Ma la scelta di George W. maggioranza repubblicana al Senato te, noi votammo per lui. E ne siamo si solo con chi vuole, di accettare impie- considerarla «nazione belligerante». For- volta che Lott sfoga le sue propensioni Bush è diventata assolutamente insoste- non è di competenza della Casa bianca. fieri. E se il resto del paese allora ci aves- ghi privati senza interferenza da parte se avrebbe portato il mondo alla Terza nostalgiche. «Se avessimo eletto quest' nibile quando al resto si è aggiunta la Se Kissinger può essere paragonato ad se seguito, non avremmo neanche avu- del governo, di guadagnarsi da vivere in guerra mondiale, o forse l'America a per- uomo trent'anni fa non saremmo nei Indipendentemente dal giudizio storico questione del conflitto di interessi: il ri- Andreotti, il ruolo di Lott andrebbe piut- to tutti questi problemi in questi anni". modo legale. Ci opponiamo all'elimina- dere anziché vincere la guerra fredda. O casini di oggi», disse nell'80. Si sa che o giudiziario sul personaggio, o sulla fiuto di rendere pubblico i nomi dei tosto comparato a quello di Umberto Il senatore Lott parlava ad una riunione zione della segregazione nelle assunzio- forse, come ritiene Zbigniew Brzezinski, erano sempre stati razzisti e amici dei sua competenza in materia, la nomina clienti privati della Kissinger Associates, Bossi e di Gianfranco Fini: rappresenta per festeggiare i cento anni di Strom ni da parte delle burocrazie federali. Sia- avrebbe «probabilmente causato una razzisti, come Fini era stato a suo tempo di Kissinger sapeva di inopportuno. C'è molti dei quali, a cominciare dalle gran- alleati di cui questa amministrazione Thurmond pilastro immarcescibile del- mo per l'autogoverno locale, col mini- maggiore polarizzazione della questione fascista e Bossi voleva proclamare l'indi- chi ha sostenuto che andrebbe piuttosto di industrie petrolifere, sono sospette di americana non può fare a meno. Ma il la destra repubblicana in South Caroli- mo di interferenza sui diritti individua- razziale, isolando l'America sul piano in- pendenza della Padania. Avrebbero for- processato come criminale di guerra particolare interesse ad orientare le inda- presidente, sebbene eletto direttamente, na. Thurmond era stato candidato presi- li», predicava. «Tutte le leggi di Washin- ternazionale e rendendola incapace di se lasciato perdere se si fosse limitato a (tra questi Christopher Hitchens, l'opi- gini e le relative conseguenze sulla politi- non può nemmeno far finta di niente, denziale di un partito segregazionista gton, e tutte le baionette dell'esercito presentarsi come campione dei diritti sostenere che il generale Lee poteva esse- nionista liberal recentemente diventato ca estera americana. Kissinger ha dovu- perché le affermazioni, o gaffe che dir si nel lontano 1948. Non aveva alcuna non riusciranno a forzarci ad accettare i dell'uomo». Centenario, è ancora un re il miglior statista americano del seco- tra i sostenitori più convinti della guerra to togliere Bush dall'imbarazzo dimet- voglia, a cui è inchiodato il personaggio, chance di arrivare alla Casa bianca. Ave- negri nella nostre case, nelle nostre scuo- punto di riferimento. Nel 2000 mi era lo scorso. Ma nel 2002 il suo all'Irak). E chi invece aveva giustificato tendosi dall'incarico contestato. Il resto e il cui peso non accenna ad andar via va fatto apertamente campagna dichia- le, nelle nostre chiese», disse. Ai suoi capitato di seguire le primarie in South “revisionismo storico” è troppo anche la scelta con il prestigio che gli è venuto forse glie làavrebbero perdonato. L'insi- malgrado abbia ripetutamente chiesto randosi contro l'integrazione razziale, comizi impiccavano e bruciavano in effi- Carolina: sia John McCain che George per l'America di Bush e il Grand Old dalla sua spregiudicatezza diplomatica, stenza a mischiare affari personali e cari- scusa, riguardano niente meno che una anzi minacciando una nuova secessione gie Harry Truman. Non è chiaro cosa Bush non mancavano di tessere ad ogni Party che fu quello di Abraham Lincoln. che ne aveva fatto l'uomo che portò ca pubblica no. Il caso Lott è ancora più reinterpretazione odiosa ai più, della sto- nel Sud se Washington avesse scelto di sarebbe successo fosse diventato davve- comizio le lodi del “vecchio Strom”. Mc- Possibile che solo da noi prevalga la ten- Nixon in Cina e seppe mediare tra Israe- complicato, perché anche se Bush ha già ria americana, una “riscrittura” dei loro procedere su quella strada. Era diventa- ro presidente. Forse avrebbero messo in Cain lo faceva prendendo maggiormen- denza a «lasciar passare» tutto, anche le ed arabi (per questo gli avevano dato fatto sapere che ritiene le sue affermazio- libri di testo, si potrebbe dire. to il portavoce di quelli che volevano galera Martin Luther King, anziché i te le distanze della destra religiosa. Per- l'inaccettabile? il Nobel per la pace). Lo avevano critica- ni inammissibili e, abbastanza esplicita- Cos'ha detto Lott? Ecco le parole «tenere i negri al loro posto». «Noi sia- suoi assassini. O forse l'America sarebbe se. C'è, nel Sud, una parte dell'America Siegmund Ginzberg

lunedì 16 dicembre 2002 pianeta 13

Il presidente dell’Anp Il procuratore ‘‘ per la prima volta ‘‘ generale di Israele ha accusato indaga su infiltrazioni Osama Bin Laden della malavita di sfruttare la causa nelle liste elettorali palestinese del Likud

Furioso contro Osama Bin Laden. Yas- ratissimo «Mussa» fanno venire i brivi- ser Arafat rompe il silenzio sul «miliar- di alla polizia: già nel 1997 gli inquiren- dario del terrore» islamico e accusa pub- ti ebbero a temere che la malavita stesse blicamente il leader di Al-Qaeda di sferrando un attacco al sistema politico sfruttare la causa palestinese per guada- quando scoprirono che il discusso uo- gnarsi l’appoggio del mondo musulma- mo d’affari di origine russa Gregory Ler- no. Arafat ha riversato la sua ira sulle ner aveva fatto generose donazioni a tre pagine del «Sunday Times», nel corso partiti: Likud, Labour e Israel be-Alya, di una lunga intervista al tabloid britan- il partito degli immigrati russi. Lerner nico. «Io sono il primo leader (nel mon- fu condannato poi a sei anni di carcere do arabo) che oppone resistenza a Bin per frode bancaria. «Hai votato Sharon, Laden. Gli dico direttamente di non na- hai ricevuto Alperon», è lo slogan «vele- scondersi dietro la causa palestinese», noso» subito coniato dai laburisti. La tuona l’anziano raìs. «Perchè Bin Laden vicenda-Alperon è uno degli episodi parla della Palestina adesso? - si doman- oscuri che segnalano un possibile tenta- da Arafat, a cui Israele ha ieri ufficial- tivo da parte di ambienti organizzati mente “notificato” il divieto di presen- della malavita di inserire propri emissa- ziare alle celebrazioni natalizie a Bet- ri nella lista dei candidati del Likud alle lemme -. Lui non ci ha mai aiutati. prossime elezioni e quindi alla Knesset. Lavorava in un’area completamente di- Un tentativo in stato avanzato di attua- versa e contro i nostri interessi». L’attac- zione, al punto da meritare un’indagine co di Arafat, il primo del suo genere, da parte della polizia israeliana, su man- giunge sulla scia della rivendicazione da dato del Procuratore generale Elyakim parte del portavoce di Al-Qaeda Sulei- Rubinstein: «Nella democrazia israelia- man Abu Ghaith degli attentati an- na si notano gravi sintomi di detoria- ti-israeliani di Mombasa del 28 novem- mento», ha ammonito Rubinstein in bre. In un audiocassetta, Ghaith aveva Arafat attacca Al Qaeda: siete contro di noi un’intervista alla Tv statale. anche affermato che l’obiettivo dell’or- L’indagine è partita dopo che espo- ganizzazione è uno Stato indipendente nenti del Likud avevano rivelato di aver della Palestina. «Bin Laden - aggiunge Bufera sulla destra israeliana. Aperta un’inchiesta sulle primarie truccate ricevuto esplicite proposte da parte di con l’Unità Nabil Abu Rudeina, primo membri del Comitato Centrale del par- consigliere di Arafat - sta solo facendo il tito di sostenere la loro inclusione nella gioco di Sharon e di quanti in Israele, Il presidente lista di candidati in cambio di un lauto nel nome della lotta al terrorismo, cerca- dell’autorità Afghanistan compenso pecunario. La settimana no di distruggere la leadership dell’Anp palestinese scorsa i tremila membri del Comitato e umiliare il popolo palestinese». Abu Arafat, Centrale del Likud hanno votato una Rudeina nega decisamente qualsiasi pre- in alto una lista di candidati che ha lasciato sconcer- senza - denunciata a più riprese da Isra- ragazza tati molti osservatori: personaggi cele- ele - di elementi di Al-Qaeda nella Stri- palestinese Il freddo polare uccide 41 bambini bri sono stati bocciati, mentre candida- scia di Gaza: «Sono solo menzogne - nella Chiesa ti anonimi hanno trionfato. La curiosi- afferma -. Sharon vuole coprire la bruta- della Natività tà si è accentrata soprattutto su Einay le repressione nei Territori con un nuo- Altri due muoiono colpiti da un razzo Gabriely: una ventisettenne neolaurea- vo volto. Lui sa che non esiste alcun ta in giurisprudenza, ex cameriera, che legame tra Al-Qaeda e la Palestina». ha ottenuto un forte successo personale Dalla rabbia di Arafat alla bufera Anche se i Taleban sono stati cacciati e il né copertura né abbigliamento adeguato alle in un Comitato Centrale dove fino al politica abbattutasi sul Likud. Chi è Mo- paese lentamente si avvia verso un processo temperature invernali, che qui scendono so- mese scorso era del tutto sconosciuta. I she «Mussa» Alperon e perchè si parla di democratizzazione, in Afghanistan l’emer- vente sotto i 15 sotto zero. Con l’avanzare familiari di Gabriely - rivela la stampa - tanto di lui oggi in Israele? Presto detto: genza umanitaria resta ancora oggi uno dei dell’inverno, nel paese avanza anche il nume- sono proprietari di Casinò europei non- il signor Alperon è un ex-esattore di problemi più gravi del paese. E a farne le ro dei rifugiati afghani che di propria scelta chè imprenditori edili abituati a «fami- debiti dalla fedina penale non limpida spese sono soprattutto i bambini. Ieri è arri- ritorno in Afghanistan. Oltre 100 afgani han- liarizzare» con esponenti politici israe- iscrittosi un anno fa al Likud, il partito vata la notizia che quarantuno bimbi sono no deciso di tornare in patria volontariamen- liani per facilitare la concessione di li- del primo ministro Ariel Sharon. Secon- morti a causa del freddo eccezionale, che te, dopo aver chiesto invano all'Australia l'asi- cenze. Per lanciare la candidatura desi- do la stampa israeliana, l’ex-esattore nell'ultima settimana ha attanagliato i campi lo politico. Sono 119 gli afgani partiti ieri da derata, comitive di membri del Comita- avrebbe agito dietro le quinte del Comi- di raccolta profughi sulle montagne dell'Af- Nauru, lo Stato-isola del Pacifico, dove han- to Centrale sono state invitate dai Ga- tato Centrale del Likud per imporre, a ghanistan a ridosso della frontiera con il Paki- no soggiornato per oltre un anno in attesa briely in un loro locale notturno di Jaffa suon di mazzette, i suoi candidati. «So- stan. che la loro situazione evolvesse. Ad essi sono (Tel Aviv) dove hanno festeggiato assie- no nuovo alla politica», replica l’interes- Stando a quanto indicato da Haji Abdul stati dati abiti nuovi e 1100 dollari a testa. me a ministri del Likud. Sarà la polizia sato. «Mi sono limitato a sostenere i Ghani, responsabile di un fondo di assisten- Winter ha detto che altri 113 afgani sono a stabilire se in queste promozioni di candidati migliori. Nella prossima legi- za pakistano, il numero delle piccole vittime tornati in patria lo scorso novembre, ed altri «signori e signorine nessuno» vi siano slatura, spero che sarò eletto anch’io potrebbe aumentare rapidamente: a causa 431 si trovano ancora a Nauru. Gli afgani elementi di irregolarità. Intanto, però, deputato». Più che una speranza, appa- del freddo e della precarietà delle condizioni sono stati intercettati, lo scorso anno, a bor- l’allarme-malavita è scattato. Un proble- re una minaccia. Le parole del chiacchie- dei profughi in 4 campi provvisori di raccol- do di una nave in rotta verso l'Australia. ma in più per Israele. u.d.g. ta nella città di Spin Boldak e dintorni, la Dopo essere stati dirottati verso Nauru, essi sopravvivenza di 1200 bimbi è in imminente hanno chiesto invano al governo di Canber- pericolo. ra l'asilo politico. Nauru ha accettato di ospi- Si tratta per lo più di ragazzi di età infe- tare i cittadini afgani dietro un compenso di riore agli otto anni, molti dei quali affetti da diversi milioni di dollari, offerto dal governo Ofer Pines polmonite, tubercolosi, malaria. E si teme australiano che ha deciso di adottare una segretario dei laburisti israeliani che il numero dei malati possa moltiplicarsi, linea politica intransigente per risolvere il con rischio di morte per molti dei bambini problema dell'immigrazione clandestina. colpiti. Sono circa 100mila le persone siste- Sempre ieri, due bambini sono rimasti mate nei campi profughi attorno a Spin Bol- uccisi e altri due feriti vicino a Kabul per Con Ofer Pines, proseguiamo la serie dak, dove le condizioni di vita sono al limite l’esplosione di un razzo tirato da militari del spettiva realistica, praticabile, l'esat- d'interviste su «Israele verso le elezio- della sopravvivenza e i profughi non hanno nuov esercito afgano. to contrario del cedimento al ricatto ni», iniziata con il nuovo segretario terrorista, certamente più efficace del Labour Amram Mitzna, e prose- della rioccupazione delle città ci- guita con lo scrittore Abraham Bet sgiordane voluta da Sharon. Siamo Yehoshua, il portavoce del premier Il capo del Labour accusa il Likud di aver dato spazio agli ultranazionalisti: gli ultimi sondaggi ci danno in crescita. Israele comincia a capire pronti a riaprire il negoziato ma al Sharon, Avi Pazner, l'ex ministro del- tempo stesso diciamo che in caso di la Giustizia Yossi Beilin, la scrittrice e impraticabilità di questa strada, lavo- parlamentare Yael Dayan, il ministro reremo per attuare la separazione della Sicurezza interna (Likud) Uzi «Possiamo battere Sharon e riprendere la strada della pace» unilaterale. Un impegno concreto Landau, la «colomba» palestinese Sa- che riscontra un crescente interesse ri Nusseibeh e la deputata palestinese nell'opinione pubblica». Hanan Ashrawi. ziati e, in caso di fallimento di que- «Gli ultimi sondaggi colgono un della sinistra. Il ripensamento comin- po durissimo, micidiale, inferto al toposta ad inchiesta di polizia per Ariel Sharon ha ribadito che sta prospettiva, separazione unilate- cambiamento di clima che io ho per- cia a investire anche i settori modera- tentativo del premier Sharon di ac- asseriti casi di corruzione, è domina- una volta rieletto premier lavo- Umberto De Giovannangeli rale: a questi punti qualificanti del sonalmente avvertito nelle tante ini- ti dell'opinione pubblica». creditare se stesso e il Likud come il ta da personaggi di estrema destra, rerà per un governo di unità programma elettorale dei laburisti, ziative elettorali a cui ho preso parte Da cosa deriva questo ripensa- nuovo centro, pragmatico e non aperti sostenitori della soluzione mi- nazionale aperto ai laburisti. Pines ne aggiunge ora un altro, non in ogni angolo del Paese: c'è un riav- mento? chiuso ad un compromesso sul tema litare alla crisi israelo-palestinese. So- E' una ipotesi che il Labour «La vera natura del Likud è rive- meno significativo: quello che riguar- vicinamento della gente al Labour e «Un passaggio decisivo è avvenu- della pace…». no gli stessi che ai tempi degli Accor- scarta a priori? lata dalla composizione della sua li- da lo status di Gerusalemme: «Vo- non solo dei settori tradizionalmen- to con la formazione della lista eletto- E invece? di di Oslo avevano accusato Yitzhak «Ciò che scartiamo a priori è sta elettorale, dominata dall'ala più gliamo - spiega il segretario generale te più in sintonia con le posizioni rale del Likud. Quella lista è un col- «La lista del Likud, peraltro sot- Rabin di tradimento. Con questi per- una riedizione della passata esperien- estremista del partito. Sharon è di del Labour - che Gerusalemme di- sonaggi al governo, non ci sarà mai za. Sharon vuole l'unità nazionale? fatto prigioniero dei super falchi, di venti una città nella quale si possa pace per Israele. Una considerazione Bene, allora dica chiaramente la sua coloro che hanno apertamente e a vivere normalmente. Se noi arrivassi- che comincia a farsi strada nell'elet- disponibilità a uno smantellamento più riprese sconfessato ogni possibi- mo a far riconoscere al mondo inte- torato centrista, che chiede sicurezza delle colonie nella Striscia di Gaza e le apertura ad uno Stato palestinese. ro i quartieri ebraici di Gerusa- ma che non è disposto ad asseconda- ad un piano per il lavoro e l'assisten- Costoro sono i propugnatori della lemme come capitale di Israele per re il militarismo spinto di Netan- za sociale ai ceti più deboli; in que- Grande Israele, i sostenitori di una l'eternità e in cambio rinunciassimo yahu e soci». sto caso, nessuna porta è chiusa pre- soluzione militare alla questione pa- a qualche quartiere arabo e giunges- Qual è il punto del program- giudizialmente». lestinese; alla Knesset, il Likud porte- simo così alla pace, non ci sarebbe ma laburista che sembra poter Uno dei nodi più intricati da rà anche uno dei capi del movimen- notizia migliore per il popolo d'Israe- più far presa su questo eletto- sciogliere è sempre stato quel- to dei coloni che ha invocato la le e per la Diaspora ebraica». rato centrista? lo di Gerusalemme. espulsione di massa dei palestinesi A poco più di un mese dal vo- «La separazione unilaterale co- «Va dato merito al governo pre- dai Territori. to, come procede la campagna me perno di una pace nella sicurez- sieduto da Ehud Barak di aver fatto

Sono gli uomini di Benyamin elettorale per il Labour? za. Quella da noi indicata è una pro- di Gerusalemme un tema di negozia-

Netanyahu, e con loro al governo to, infrangendo uno dei più resisten- Israele non avrà altro futuro che ti tabù della politica in Israele. Il no- quello, tragico, di un Paese in guerra Siamo pronti L’elettorato centrista stro impegno è di far sì che Gerusa- ‘‘ permanente». A sostenerlo è Ofer Pi- ‘‘ lemme diventi una città nella quale si nes, segretario generale del Partito a riaprire il negoziato chiede sicurezza possa vivere normalmente. laburista, uno dei dirigenti più vicini con i palestinesi ma non è disposto E se noi riuscissimo a far riconoscere al nuovo leader del Labour, Amram al mondo intero i quartieri ebraici di Mitzna. «Gli ultimi sondaggi - rileva Altrimenti occorrerà ad accettare Gerusalemme come capitale eterna Pines - ci danno in costante crescita. la separazione il militarismo di di Israele e in cambio rinunciassimo Ciò significa che l'opinione pubblica a qualche quartiere arabo e giungessi- ha cominciato a comprendere che unilaterale Netanyahu mo così alla pace, credo che il popo- esiste finalmente un'alternativa cre- lo d'Israele non potrebbe che ralle- dibile e praticabile al governo della grarsene e con esso la Diaspora ebrai- destra». Ripresa immediata dei nego- ca». 14 lunedì 16 dicembre 2002

PROMOZIONE FINO AL 31 DICEMBRE VENDITE IN CRESCITA DEL GRANDE SUV interni di gran lusso. I sedili sono rivestiti in pelle con Per gli acquirenti C8 Citroën Jeep Grand Cherokee 2.7 CRD esclusivi inserti in camoscio film, tv, giochi e musica gratis si veste del lusso Overland e sono regolabili elettricamente in dieci Saranno felici i passeggeri Jeep Grand Cherokee posizioni; su plancia, della C8, la grande super-lusso. Dopo la 4.7 V8 cruscotto, volante e portiere monovolume alto di gamma ora l’esclusivo allestimento sono presenti inserti in vera della Citroën. Per chi Overland «veste» anche la radica Redwood Burl. La stipula un contratto versione 2.7 CRD, quella versione Overland è inoltre d’acquisto, fino al 31 con il turbodiesel common dotata di cerchi in lega a dicembre 2002, la Citroën rail di derivazione Mercedes cinque razze da 17 pollici e Italia ha deciso di integrare Benz: 163 CV, 200 Nm di del rivestimento Driftwood nel già completo coppia massima a 2000 giri, nella parte interna della equipaggiamento della 190 km/h la velocità di punta, griglia a sette feritoie. vettura un allestimento consolle giochi alimentate a una nota di Citroën Italia, 9,7 litri per 100 km il elettronicamente. A ciò si differenziali a slittamento Completano le dotazioni di multimediale denominato 12v; antenna tv a 4 poli; segue la constatazione che consumo medio nel ciclo aggiungono tutti i più limitato. Ma torniamo serie, il caricatore CD per 10 «Car Theatre». E lo fa del lettore DVD-CD-MP3; due i clienti di questa fascia di combinato. Questo brillante avanzati dispositivi di all’allestimento Overland. In dischi con telecomando e il tutto gratuitamente! cuffie a infrarossi; mercato è molto attenta alle motore è abbinato a un controllo elettronico, i 4 freni pratica, anche la 2.7 CRD tetto apribile ad azionamento Sebbene nel listino telecomando; e montaggio innovazioni che migliorano cambio automatico a cinque a disco e il sistema di come la «sorellona» a elettrico. A richiesta è inoltre accessori sia presente (per del tutto. L’iniziativa, spiega la qualità della vita a bordo. rapporti gestito trazione Quadra Drive a tre benzina ora dispone di disponibile, insieme al chiunque lo voglia navigatore satellitare Alpine, comprare in after market) al il dispositivo per l’attivazione prezzo di 2.700 euro. Come automatica del tergicristallo si evince dal nome, si tratta in caso di pioggia. La 2.7 di un sistema di CRD Overland si aggiunge intrattenimento dunque a una gamma che comprensivo di monitor da ha già ottenuto un notevole 7 pollici, che viene successo: sono oltre 25mila posizionato al centro del le Grand Cherokee vendute padiglione (nella foto) così in Italia dal 1993 a oggi, di da essere ben visibile dalla cui 3850 nei primi 10 mesi di seconda e terza fila di quest’anno, con un sedili; di sintonizzatore Tv incremento del 23% rispetto con possibile aggancio di allo stesso periodo del 2001.

accade nel mondo

Doppio debutto nella famiglia Fiesta – IL MOTORE NISSAN VQ 6 per il nono anno consecutivo ha vinto il premio «Ward's Ten In gennaio parte la commercializzazione della versione 3 porte e del nuovo motore 1.2 16v Best Engines» istituito dalla Ward's Communications Inc, azienda globale leader per la Rossella Dallò sicura del segmento B, insieme alla Se- consulenza, dati, ricerche per at Ibiza, in caso di incidente con un l'industria dell’auto. Nel 2003 pedone. Bologna si conferma capitale il raffinato propulsore Nissan ROMA Doppio esordio in casa Ford. Gradevole nell’aspetto, anche se da 3.5 litri sarà disponibile su Fra meno di un mese, esattamente nel oggi fra le compatte ci sono sul merca- del motorismo storico 8 differenti modelli per il mer- fine settimana dell’11 e 12 gennaio, to modelli più moderni e originali, alla cato nordamericano. In base esordiscono sul nostro mercato la Fie- prova dei fatti la Fiesta 3 porte è assai D'accordo che a pochi chilometri ci sono la Ferrari al modello equipaggiato, il VQ sta 3 porte e il motore più piccolo della convincente. Unici difetti: la mancan- e la Lamborghini e che in città troneggia la Ducati, produce 7 diversi valori di po- gamma: 1.2 litri 16 valvole da 75 caval- za di uno spazio apposito dove poggia- però Bologna continua fare incetta di premi per il tenza e coppia. li. Questo farà parte integrante di tutta re il piede sinistro (ma questo è un rispetto e la tutela mostrati nei confronti del la famiglia Fiesta, sia della 5 sia della 3 vizio d’origine della Fiesta) che inevita- motorismo storico. Ancora una volta grazie al – PIÙ POTENTI I DIESEL MG porte. bilmente finisce sotto il pedale della Camebo (Club Auto e Moto d'Epoca) gestito da un ROVER che da gennaio equi- Basata ovviamente sullo stesso pia- frizione; e la plastica dura e un po’ brillante imprenditore locale, Francesco Amante. Il paggeranno, in Inghilterra e nale e mantenendo inalterato il fronta- «teutonica» delle bocchette dell’aria. club in questione, infatti, per la quinta volta in via via negli altri mercati, le le della «sorella», la tre porte ha subito Al di là di ciò, alla prova su strada, cinque anni ha ricevuto il massimo riconoscimento MG ZR e ZS e le Rover 25 e qualche piccolo ritocco anche all’esteti- che abbiamo effettuato con la nuova (La Manovella d'oro) dall'ASI (Automotoclub 45. I propulsori turbodiesel ca, a parte naturalmente la maggior versione 1.2 16v, la Fiesta dimostra un storico italiano). Superando così ogni altro della serie L costruiti a Long- dimensione delle porte stesse che gra- discreto piglio sportivo. Il suo motore sodalizio presente sul territorio nazionale. In bridge grazie al lavoro degli zie a un angolo di apertura molto am- da 75 CV a 5700 giri ben supportato particolare, il Camebo si è distinto per l'evento ingegneri, incrementano la po- pio rendono facile l’accesso ai tre posti da una coppia di 110 Nm a 4000 giri, «Arte e motori - 1˚ concorso di eleganza in piazza tenza da 101 a 113 CV e la posteriori. La linea di cintura è più sale facilmente e prontamente fino alla Maggiore». Lo scorso mese di settembre ben 25 coppia massima da 240 a 260 bassa per conferire a questa Fiesta un velocità di 140 km/h (peraltro già oltre auto d'epoca - tra le quali pezzi di assoluto valore Nm, senza aumentare le emis- look un filo più sportivo (generalmen- il limite di legge), dopo di che fatica a costruiti negli anni Venti - sfilarono nella piazza sioni di CO2. te le berlinette 3 porte si rivolgono a raggiungere i 163 km/h di velocità mas- più bella di Bologna. La manifestazione è stata un pubblico giovane, di single e femmi- sima dichiarata dalla Casa. Del resto appoggiata dalla Galleria d'Arte Moderna del – HYUNDAI SPONSOR DEI nile). Inoltre, il lunotto è stato sposta- non è questo l’obiettivo principale del Per la compatta Ford tre motori e tre allestimenti capoluogo emiliano che ha capito la profonda MONDIALI di calcio 2006 in to in avanti di 75 mm e molto più Duratec 1.2 16v, che si concentra inve- attinenza tra arte e motorismo storico. Quasi a Germania. È la logica conse- inclinato. Il che, però, non toglie spa- ce nei bassi consumi (6,2 litri/100 km e in primavera arriva anche il cambio robotizzato ricordare un capitolo del Manifesto Futurista guenza della notorietà ottenu- zio alla testa dei passeggeri posteriori nel ciclo misto) e nelle ridotte emissio- (Parigi,1909) in cui Filippo Tommaso Marinetti, ta con la sponsorizzazione del in quanto un perfetto studio degli in- ni (Fiesta è omologata Euro4) nono- esaltando la macchina, le attribuiva il ruolo di Mondiale di quest’anno in Co- terni ha contenuto la riduzione in al- stante un maggior peso del motore di La gamma della Fiesta 3 porte si articola sugli nuovo cambio Durashift a cinque rapporti. spirito guida della nuova arte, celebrandone «la rea e Giappone. Volendo man- tezza a soli 8 mm. 150 kg. stessi tre allestimenti della «sorella», ovvero In pratica si tratta di una trasmissione robotiz- geometrica metallica e la scattante bellezza». Per la tenere la sua presenza ai mas- Uno dei punti di cui la Ford va Le versioni 3 porte costano 500 Ambiente, Zetec e Ghia, e su tre differenti zata (ovvero senza l’uso della frizione). Basa- cronaca ricordiamo che il Camebo, nel corso del simi livelli calcistici, in base a fiera è il livello di sicurezza dei suoi euro meno delle corrispondenti 5 por- motori. Oltre al nuovo 1.2 16v, ci sono i due ta sul cambio manuale a 5 marce, abbina le 2002, ha anche contribuito all'organizzazione della un accordo siglato con la Fifa, modelli, tutti dotati del sistema di pro- te. La nuova 1.2 16v «base» è in listino propulsori di 1.4 litri: il 16v 80 CV a benzina funzioni di un classico cambio automatico a Mille Miglia rievocativa, della Bologna-Passo della Hyundai Motor Company sarà tezione IPS, che comprende, tra l’al- a 10.750 euro (11.250 la 5 porte), ma e il turbodiesel common rail TDCi da 68 CV. quelle del meccanico, mediante la modalità Raticosa, mitica corsa in salita la cui ultima sponsor anche di tutti gli altri tro, fino a sei airbag. Anche la nuova per la fase di lancio (e forse anche ol- Con l’introduzione sul nostro mercato della sequenziale. Secondo quanto dichiara la Ca- edizione si disputò nel 1969, della Bologna-S.Luca, eventi organizzati dalla Fifa fra Fiesta ne beneficia e in più, a dispetto tre) grazie alla promozione Ford per 3 porte praticamente all’inizio di gennaio, sa, il Durashift garantisce le stesse prestazioni corsa motociclista che vide a cavallo tra gli anni il 2003 e il 2006, a cominciare dell’impressione di essere un po’ «leg- chi cambia l’auto da rottamare o una Ford Italia si pone l’obiettivo di vendere com- della trasmissione manuale. Non è ancora Cinquanta e Sessanta la partecipazione di piloti dal Campionato del mondo gerina», si è guadagnata la bellezza di catalizzata immatricolata entro il ‘97, plessivamente 74mila Fiesta nel 2003. A dare precisato a quale motore sarà abbinato, ovve- celebri come Renzo Pasolini, Roberto Gallina e giovanile, in programma il quattro stelle nei crash test dell’Adac e costerà 10.500 euro avendo in più il manforte alle 3 e 5 porte così articolate, la ro se sarà disponibile anche per il 1200. Di Walter Villa. l.b. prossimo anno.. EuroNCap oltre al titolo di auto più climatizzatore e gli airbag laterali. prossima primavera si renderà disponibile il certo si sa che costerà 1000 euro. r.d.

In vendita al prezzo di 18.650 euro una versione ancora più ricca di dotazioni standard Test Drive Provata a lungo, la versione 1.7 CDTi, motore Isuzu-Honda a iniezione diretta, risulta assai valida Classic, l’intramontabile Sportage La Civic a gasolio merita più attenzione

È l’antesignana dei Suv compatti e Lodovico Basalù stra anche la tendenza al rollio con un sottoster- nonostante l’ingresso di una concor- zo piuttosto marcato. La Honda, del resto, ha rente in famiglia - la Sorento com- voltato pagina, pensando di più alla schiena de- mercializzata da questa estate e già BOLOGNA Una strana storia quella della Civic. gli eventuali occupanti della sua vettura più co- consegnata a circa duemila clienti ita- Strana a tal punto che l’idea di avere una versio- nosciuta che a smanie schumacheriane. liani - la Kia Sportage continua a tro- ne di questa nipponica in prova per un mese La storia era ben diversa fino al 1995, quan- vare estimatori convinti. Introdotta intero si è rivelata vincente. Per cercare di capire do invece Civic era sinonimo di sportività pura sul nostro mercato nel 1996, la Spor- perché a volte il mercato reagisce in modo stra- condita con un design certo più originale. Ecco, tage ha conquistato il cuore di 16.592 no di fronte a ciò che propongono Case pur forse la chiave di lettura, la risposta che cercava- italiani, 1489 nei primi dieci mesi di illustri come la Honda. mo, sta proprio qui. Anche se un design classico, quest’anno. Una cifra, se si vuole pic- La Civic in questione è l’attesa versione a senza eccessive ricercatezze, ha pur sempre i suoi cola, ma decisamente indicativa della gasolio, ovvero la 1.7 CDTi da 100 cavalli, capace estimatori. Che sono davvero tanti quando si presenza di un pubblico affezionato di una velocità massima di 182 km/h. Spaziosa, parla del cambio della Civic del terzo millennio e alla «vecchia» Sportage. E proprio comoda, pratica, come le corrispondenti versio- della posizione della cloche, posta nel bel mezzo per questo, nonostante appunto l’arri- ni a benzina a 3 e 5 porte. Ed è proprio già della plancia, davvero a portata di mano: un vo della più moderna Sorento che valutando queste tre caratteristiche che non si altro esempio della pragmaticità della nuova Ci- avrebbe potuto mandarla in pensio- comprende perché la Civic viaggi sulle 5-600 vic. Caratteristica che arriva anche dal bagagli- ne, la Kia Motors Italia (gruppo Koel- unità al mese contro numeri ben più impressio- aio, ampio, sfruttabile. liker) ha deciso di perpetuarne le ven- nanti fatti registrare da Ford Focus, Fiat Stilo, La cocciutaggine giapponese, quel loro mo- dite introducendo una nuova versio- Peugeot 307 o la sempre eterna Golf. A differen- do di ragionare a scomparti, la si nota invece ne ancora più conveniente per com- za di questi «calibri» rimane insomma un prodot- nella dotazione di serie: in un mese intero non pletezza di dotazioni. to di nicchia. siamo riusciti a capire perché una berlina che Visto che per cause di forza mag- (ove consentito) la velocità massima zia di 3 anni a chilometraggio illimita- Eppure, anche il motore di origine Isuzu km/h, quasi si trattasse di un propulsore elettri- costa 20.000 euro - centesimo più centesimo giore usciranno di scena la wagon (in di 172 km/h. to. In questa cifra rientra il ricco equi- (ma con testata riprogettata dalla Honda) con co. Il servosterzo, invece, è davvero elettrico e, a meno, incentivi e sconti a parte - non disponga, concorrenza con la Sorento) e la tur- La Sportage Classic, che conserva paggiamento di serie, che compren- distribuzione bialbero e iniezione diretta com- differenza di un recente passato, fa in pieno il nemmeno a richiesta, del controllo di stabilità o bodiesel per raggiunti limiti di omolo- ovviamente tutte caratteristiche tecni- de, fra l’altro: Abs, doppio airbag, ser- mon rail, è molto valido. Mediamente abbiamo suo dovere. Solo in fase di manovra, quando si del computer di bordo. Sì, ci sono il sacrosanto gazione, ecco dunque arrivare la che del modello dalla trazione inte- vosterzo, volante regolabile in altez- percorso 16 km/litro mantenendo in souplesse passa bruscamente da destra a sinistra o vicever- Abs, il climatizzatore semiautomatico e quattro «Classic» - nome datole in omaggio grale inseribile anche in marcia (fino za, climatizzatore manuale, cerchi in ottime medie autostradali (traffico permetten- sa, è un tantino lento nella risposta. airbag. Ma gli italiani - e questo forse nel Paese al suo sempreverde appeal - motoriz- a 60 km/h) al differenziale postriore lega, 4 alzacristalli elettrici, chiusura do). In particolare sulla congestionata Bolo- La Civic, in ogni caso, non vuole più essere del Sol Levante non l’hanno davvero capito - zata con il collaudato e affidabile pro- autobloccante e al riduttore di mar- centralizzata. Unico optional disponi- gna-Firenze, sul tratto appenninico e con la vet- una vettura prettamente sportiva (anche se que- amano tutto e anche di più. Specie quando si pulsore di 2.0 litri a benzina da 119 ce, è offerta a un «prezzo chiaro» di bile, la vernice metallizzata o nera, tura a pieno carico, non è mai stato necessario sto compito se lo riserva la versione Type R da parla di automobili, a qualsiasi segmento appar- CV che le permette di raggiungere 18.650 euro, e con la «solita» garan- offerta a 387 euro. r.d. scalare rapporti: sempre in quinta, da 30 a 130 200 cavalli, regolarmente in listino). E lo dimo- tengano. lunedì 16 dicembre 2002 15

Segue dalla prima prio di sei minuti e non di cinque, o di quattro o di sette? In genere per una sosti- La partita della sera mi spinge ad un’altra tuzione si recuperano trenta secondi, ma riflessione. Avete mai pensato al rischio di non sempre trascorrono tutti. O magari condizionamenti? Mi spiego: il posticipo ne passano di più... Per eliminare radical- è sempre inserito nella schedina. Molto mente il problema bisognerebbe adottare spesso, da questo risultato dipende un tre- la tecnica del tempo effettivo, come nella dici miliardario, e questa situazione po- Salvare il calcio? pallacanestro: un tabellone conteggia i se- trebbe creare situazioni a rischio: per condi effettivamente trascorsi dall’inizio esempio potebbe spingere un pazzo a mi- della partita e finché non è trascorso tutto nacciare l’arbitro; oppure i familiari del- il tempo previsto la partita è in corso. l’arbitro potebbero far pressioni su di lui Non ci sarebbero polemiche. se aspettano proprio quel risultato. O lo Con Campedelli stesso arbitro, conoscendo i risultati del Serietà e stipendi del Chievo pomeriggio, potrebbe lasciarsi andare... Il presidente Campedelli ha rivelato che il Insomma, io giurerei sull’onestà profes- Aldo Agroppi Chievo paga gli stipendi ai suoi giocatori sionale dei direttori di gara, ma questo na... La Roma vive, a parte questa ultima a quanto vengo pagato io (nulla) avrà il 15 di ogni mese. Non il 15 successivo, sistema non mi convince. Troppo aggira- gara, una crisi di risultati in campionato e sicuramente ragione lui. Ma io quella scel- ma il 15 del mese in corso... Questa è bile, troppo poco trasparente. Io il postici- in Coppa. L’Ultima volta, contro l’Ajax ta non gliela firmo comunque. Non la serietà. In questo modo si salva il calcio. po d’inverno, al Nord, non lo farei gioca- ho visto schierato in campo Totti come sottoscrivo. Anche Capello può sbagliare. Si parla tanto di ridurre gli stipendi ai re e, comunque, lo toglierei dalla schedi- punta... Io stimo Capello, è un ottimo giocatori ma non è questa la questione na. allenatore, ha fatto grandi cose in Italia e 90’: di tempo effettivo? principale. Quello che conta è la serietà. all’estero, però è una forzatura schierare I giocatori della Sampdoria hanno prote- Pagano tanto Batistuta e Del Piero sì, ma Anche Capello sbaglia Totti come punta, quando in rosa hai stato a lungo per il gol subito dal Cagliari questi due giocatori danno alla società Ieri la Roma ha vinto, e il fatto che ciò Batistuta e Montella. Voglio dire, Batistu- al 96’. Dicevano che l’arbitro aveva con- d’appartenenza un ritorno d’immagine. diventi una notizia la dice lunga sulla si- ta non è un ferro vecchio, è un attaccante cesso troppo recupero. Siamo alle solite. Non capisco invece i miliardi dati a Gattu- tuazione della squadra giallorossa. Ma è puro, un giocatore che incute rispetto e Quando un gol determinante viene realiz- so... Insomma, io gli auguro di guardagna- una vittoria che conta poco, perché scon- timore negli avversari: infatti poi è entra- zato nel recupero nascono sempre polemi- re il doppio, ma onestamente non vedo tata. L’avrebbe vinta anche per posta que- to e ha anche realizzato un gol bellissimo. che e tensioni. E questo perché? Perché quale ritorno possa dare. Salviamo il mon- sta partita la Roma, senza far scomodare Capello avrà le sue motivazioni e, pensan- l’arbitro ha troppo potere discrezionale. do del calcio, affidiamolo a gente come da Reggio Calabria i giocatori della Reggi- do a quanto viene pagato lui (miliardi) e Chi ci garantisce che il recupero sia pro- Campedelli.

TeleVisioni QUEL CANE La Lazio continua a volare «LEGHISTA» I biancocelesti non si DELLA TAGLI fermano nemmeno contro Luca Bottura la Juventus: a Torino la 7ª

Ecce Omo. «Il programma deve essere vittoria esterna di fila. molto visto perché quando la gente mi Per i bianconeri secondo incontra per strada mi dà del culatto- ne», (Eraldo Pecci, Guida al campiona- stop consecutivo. to). Al vantaggio di Nedved Ecce Omo/2. «Bene che vada, tra buso- ni, almeno abbiamo un altro opinioni- risponde Stefano Fiore sta» (Eraldo Pecci, Guida al campiona- con una doppietta to, pochi minuti dopo). Rigatoni. Dopo un weekend passato a discutere dei rigatoni alla bolognese di Monica Lewinski - come da insistiti e maliziosi lanci d’agenzia - un brivido ha percorso il pubblico alla vista della maglietta con cui Federica Fontana conduceva, ieri, «Guida al campiona- Il Milan si tiene la vetta to». Ma la scritta sul petto era «Social» e non quello che avrebbe pensato un Successo dei rossoneri qualunque cronista allupato. Allarme Tomba. Questa sera su Rai- a Como, l’Inter non molla due va in onda «Alex l’ariete», il film il terzo posto. La Roma interpretato da Alberto Tomba e Mi- chelle Hunziker che ha fatto pentire i torna alla vittoria dopo 40 fratelli Lumiére di aver inventato il ci- giorni ma perde Totti. nema. La pellicola, che si ispirava al profumo lanciato l’anno prima da Dietro vince il Brescia, Tomba - "Indecente" - fu vista nel pari tra Udinese e Torino. 2000 da 597 persone. I loro nomi sono conservati negli archivi del Sisde. Ma I fratelli Baggio toccano come bomba comica davvero non te- quota 300 gol in due me rivali. Fascismi. Bruno Vespa: «La fascia pro- tetta va fino alle sette di sera… ». Paola Barale: «Poi, sciabola!». Vespa: «…poi vediamo quello che si può fare». Stefano Fiore ferma ("Quelli che il calcio"). l’avanzata La tigre di Udine. Premio "Look of the di Alex Del Piero: year" a Gabriella Fortuna, che a Sta- il centrocampista dio2 sprint ha intervistato Ulivieri con è stato protagonista una giacca di pelle leopardatissima. della vittoria laziale L’allenatore del Torino sembrava più di ieri sera stupito dalla mise della Fortuna che allo stadio Delle Alpi dal pareggio. Apostrofati. "Quelli che", cerimonia di consegna del Wolfango Award. Sotto tiro Luana Bisconti, indimenticata pro- tagonista di Sos Unomattina. Vengono proposti stralci di una sua intervista a Marzullo. Luana parla di un amore. Ma sullo schermo, a riassumerne l’elo- quio, viene scritto "un’amore". Con l’apostrofo. Tre volte. Domanda: erro- re di battitura o estremismo filologico? Cioè: la Bisconti fa errori di ortografia anche quando parla? Fuori le prove. «Nel rally tutte quelle prove sono provanti» (Daniele Massa- ro, Stadio2 Sprint, in un interminabile collegamento dal Motor Show mentre tutti aspettevano i commenti sulle par- tite). Biscardi San. Se non vi piace Tomba, stasera occhio al Processo. Biscardi mi- scontando il noviziato in un ambiente che non conosce. E naccia di rimandare la versione giappo- pure i consigli maldestri di qualcuno che gli sussurrava nel- nese del suo programma (va in onda l’orecchio i passi da compiere. Ha probabilmente agito con su una tv del sol levante) con gli sfoghi troppa leggerezza, affidando troppo in fretta ai giornali la di Melli, Corno e compagnia urlante Colomba vola via dal baratro felice conclusione di operazioni finanziarie particolarmente doppiati da austere voci orientali. Non delicate e complesse. La verità è che molte di quelle operazio- fa ridere come l’originale, però… ni non si sono ancora chiuse. L’imprenditore che ama l’equi- Particolari. Di eccellente livello, come Il Napoli crolla ad Ascoli (4-0) e caccia il tecnico: la società ormai è allo sbando tazione e la vela ha dovuto impegnare alcuni dei suoi lussuo- di consueto, il pre-partita del posticipo si alberghi romani per racimolare danaro fresco e onorare i Telepiù. Tra le altre cose, la scaletta debiti impellenti. In tutto questo peregrinare alla ricerca di prevedeva un’intervista al regista india- Giuseppe Picciano innesca oltre che impietose analisi tecniche anche una serie tolto il disturbo, dopo aver sopportato le critiche dei tifosi e i nuovi partner finanziari chissà dove, il Napoli è rimasto solo no Gurinder Chadha, quello dello stuz- di infinite dissertazioni sullo stato comatoso di una società malumori interni per non essere riuscito a portare a Napoli a fronteggiare le sue clamorose deficienze tecniche e guidato zicante "Sognando Beckham". Più com- incapace di uscire dal tunnel della mediocrità e dell'improvvi- 11 fuoriclasse. Con un minimo esercizio di discernimento si da un allenatore costretto a quadrare la formazione ogni plessa la telecronaca. Meno visibile. NAPOLI «Colomba… vola via». L’auspicio che un gruppo di sazione. Che il Napoli fosse alla vigilia di una svolta era potrebbe ricordare che Marchetti senza quattrini è riuscito a domenica con i soliti quattro gatti a disposizione. Troppi Complice la nebbia, e - almeno nei tifosi aveva affidato un mese fa al solito, dolente striscione evidente, sarebbe basta anche una sconfitta piccola piccola strappare alla concorrenza quel Ferrarese inseguito a lungo reparti scoperti, troppi doppioni, troppi giocatori scoppiati minuti di recupero - un bandone grafi- della domenica di passione al San Paolo, si è materializzato per segnare il destino di Colomba. Lui sì, che era veramente da molte squadre di . E poi Savoldi, che certo non è o demotivati. Non è mistero che una parte del gruppo non co grande come un condominio che, ieri, alla fine dell’ultima umiliazione calcistica del Napoli. all’ultima spiaggia. I segnali dell’ennesima rivoluzione erano un fulmine di guerra ma è pur sempre un attaccante di riuscisse proprio ad assimilare gli schemi di Colomba. Facile per informare sulla durata dell’overti- Troppo mortificante anche per il pacato Naldi. «Signor Co- nell’aria. Li aveva lanciati Naldi in persona, ipotizzando una categoria. Tutto qui? Tutto qui, ma senza soldi non si canta- pensare che dopo il 4-0 di Ascoli siano stati i giocatori a me, si portava via una fettona di cam- lomba, lei non è più il nostro allenatore». È stato lo stesso ristrutturazione societaria nella speranza di razionalizzare no messe, nemmeno nel santuario di Fuorigrotta. Ma che a provocare il suo esonero se non altro per le dimensioni po. Durerà poco. presidente, nel chiuso dello spogliatoio di Ascoli, a giubilare ruoli e responsabilità, ma anche nel confuso tentativo di Soccavo fosse in atto una specie di ecatombe dirigenziale lo inaccettabili della disfatta marchigiana. A Trieste gli azzurri Procuratori. «Arturo, il cane di Simo- il tecnico sul quale aveva scommesso. «Sarà lui - aveva an- cercare al di fuori delle stanze del club l’uomo della Provvi- si era capito da tempo. Giuseppe Bruscolotti, responsabile avevano perso ma erano uscita a testa alta. Della gara di na Tagli, è un cane leghista. Perché nunciato ad agosto con un pizzico di incauta enfasi - a denza. Qualcuno che abbia peso e agganci giusti per portare delle relazioni con i club, si è dimesso dall’incarico; Bruno Ascoli non c’è nulla da salvare. E da oggi? Via al tourbillon di Arturo ce l’ha sempre… al guinza- riportarci in A». Cattivo profeta: Colomba, anche per respon- giocatori di valore a Napoli. Anche in assenza di denaro Pesaola, prezioso consigliere del presidente, si è defilato. nomi e di nuovi illusioni. Bagni per il settore tecnico, Fascet- glio». (Claudio Pasqualin, "Quelli che sabilità non sue, stava rischiando di diventare l’artefice della liquido, perché quel poco che c’è serve al povero Naldi per Ovvio, è tutto terribilmente difficile quando non si sa che ti e Scoglio per la panchina. Sempre senza il becco d’un il calcio"). prima retrocessione del Napoli in C. Il 4-0 con il quale i ripianare i debiti che il club azzurro deve onorare in giro per cosa pianificare. Naldi, il presidente cresciuto troppo in fret- quattrino, naturalmente. E pensare che qualcuno già rim- [email protected] partenopei hanno mestamente abbandonato il “Del Duca” l’Italia. Marchetti aveva fiutato l’aria e un paio di giorni fa ha ta all’ombra di Corbelli, sta giocando il tutto per tutto. Sta piange Ferlaino. ‘A nuttata è appena cominciata. 16 lo sport lunedì 16 dicembre 2002

INGHILTERRA SPAGNA GERMANIA SENEGAL Un rigore tiene in testa l’Arsenal La Real Sociedad vince ancora e porta Il Bayern pareggia: Borussia Il francese Guy Stephane nuovo Ct Pareggio nel derby con il Tottenham a 4 punti il vantaggio sul Valencia e Brema si avvicinano alla vetta Sostituisce il connazionale Metsu flash Nella Premier League inglese Con la vittoria sul Majorca per due a uno, Le due principali inseguitrici del Bayern di Il francese Guy Stephan sarà il nuovo l’Arsenal mantiene la testa della la Real Sociedad ha riportato a 4 i punti Monaco, la squadra campione in carica, il allenatore del Senegal. Lo ha detto lo stesso classifica nonostante il pareggio per di vantaggio sulla seconda in classifica, il Borussia Dortmund e il Werder Brema, hanno Stephane all’agenzia di stampa francese uno a uno nel derby con il Tottenham Valencia, che nell’anticipo di sabato approfittato del pareggio per zero a zero dei AFP, affermando che il prossimo 23 dicembre Hotspur. I gunners hanno ottenuto il aveva sconfitto in trasferta per due a primi in classifica per ridurre lo svantaggio da si recherà a Dakr per firmare il contratto come pari grazie ad un rigore realizzato dal zero il Villareal. Secca sconfitta per tre a otto a sei punti. Se infatti il Bayern ha commissario tecnico della nazionale del francese Pires. Il punto preso, insieme zero della terza in classifica Celta Vigo in impattato in casa a reti inviolate con lo Shalke Senegla. Il contratto dovrebbe avere una al pareggio del Chelsea nella partita casa del Racing Santander e battuta 04, il Borussia ha vinto 4 a 0 contro l’Energie durata di tre anni. Guy Stephane, che nei coll Middlesbrough, permette d’arresto casalinga per il Betis superato Cottbus, mentre il Brema ha battuto per due a mondiali di Corea e Giappone 2002 era il vice all’Arsenal di guidare la classifica con uno a zero dal Rayo Vallecano. Di zero il Borussia Moenchengladbach. Il di Lemerre alla guida della Francua, ha un punto di vantaggio sul Manchester queste sconfitte ne ha approfittato il Real brasiliano del Brema, Ailton, segnando il suo allenato Lione e Bordeaux e sostituisce un United (3 a 0 sul West Ham) e due sul Madrid vittorioso in casa dal Recreativo tredicesimo gol ha consolidato la sua altro francese, Bruno Metsu che ha portato il Chelsea di Ranieri e Zola (nella foto). Huelva per 4 a 2. leadership nella classifica cannonieri. Senegal agli ottavi nel mondiale. È finita la “quarantena” della Roma Torna la vittoria dopo 40 giorni: Reggina battuta 3 a 0. Traversa e palo per i calabresi Edoardo Novella Udinese-Torino ROMA Un Olimpico bagnato, al limi- te della palude, porta bene alla Roma e male a Totti. La squadra non sba- glia contro una Reggina ai minimi Lucarelli torna grande termini, ritrova tre punti in casa do- po un mese e mezzo e tre gol dopo quasi due. Il termometro della salute Pari d’oro per Ulivieri giallorossa forse non segna ancora piena guarigione, ma quello di ieri può diventare un piccolo passo avan- Pino Bartoli ti. Se non fuori dalla crisi, almeno verso una boccata di serenità. Inutile Samuel inventarsi miglioramenti nel gioco, autore UDINE Il ritorno al gol di Lucarelli regala al Torino il primo progressi dei singoli. Troppo tenero della prima pareggio esterno del campionato e un pareggio di speranza l’avversario. Ma almeno s’è guadagna- rete sulla strada della salvezza. Il bomber granata ha interrotto a ta una settimana di pace (salvo con- della Roma Udine un digiuno che durava dal 27 gennaio, fermando a trordini, leggi la trasferta di Coppa festeggiato quattro la striscia di sconfitte consecutive della formazione di Italia martedì a Trieste) in cui prepa- dai suoi Ulivieri. La classifica continua a restare anemica, ma il Toro rare la gelida trasferta del Delle Alpi compagni almeno ha dimostrato di volersi ribellare a una retrocessione contro il Torino, sabato alle 20,30. Foto che sembra ineluttabile, giocando una partita tutta grinta. Altro discorso invece quello su di Riccardo De Luca L'Udinese, pur centrando il quinto risultato utile, ha deluso: i . Per il numero 10 an- bianconeri possono recriminare solo sul fatto che, trovato il cora problemi al ginocchio destro, vantaggio con Iaquinta, si sono fatti raggiungere un minuto sempre quello. Un riacutizzarsi del dopo aver fallito il colpo del k.o., ma gli uomini di Spalletti dolore lo costringe al forfait dopo 37 sono apparsi la brutta copia della squadra ammirata nelle minuti. Fino ad allora il solito Totti: ultime uscite. L'unica nota lieta, nel finale, è stato il rientro di lampi e sostanza sintetizzati dal gol Sottil, ad un anno dalla rottura dei legamenti del ginocchio. del 2-0. E oggi a Trigoria gli accerta- Senza Bertotto in difesa e Jancker al centro dell'attacco, menti che chiariranno l’entità dell’in- L’attaccante entra nella ripresa e risolve (1-0) il derby nerazzurro con l’Atalanta che va a fondo Spalletti dà fiducia a Manfredini e Iaquinta. Ulivieri, invece, fortunio. Sempre che se ne sappia Totti, scricchiola opera una mezza rivoluzione: lasciati a casa i "senatori" Garz- qualcosa, visto che la società conti- ya, Galante e Maspero e spedito in panchina il bomber Fer- nua il silenzio stampa. ancora il ginocchio rante, l'allenatore granata vara la difesa a quattro, con Som- Per i calabresi, invece, notte fon- L’Inter c’è, e stavolta trova Kallon mese e Magallanes esterni a sostegno dell'unica punta Luca- da da subito. Sotto dopo 3 minuti, Oggi un’ecografia relli. Il Toro parte bene e al 10', complice l'errata applicazio- non hanno idee e forze per abbozzare ne del fuorigioco da parte dell'Udinese, Sommese ha una una reazione. Poi il secondo svantag- Si faranno oggi, probabilmente a Francesco Luti allettante invito di Rossini. Il pericolo cor- Tre minuti e il centravanti ricambia la palla d'oro, ma il fantasista cincischia e il recupero di Sensini gio. E allora s’è cominciato a pensare Trigoria e non a Villa Stuard, gli so non scuote Crespo e compagni, e men- fiducia con una bella girata (generosamen- evita un gol fatto. Per vedere i padroni di casa pericolosi più alla doccia calda che al campo. accertamenti ecografici sul tre in una difesa improvvisata si susseguo- te concessa da una difesa fino a quel mo- bisogna attendere 21 minuti e il colpo di testa di Alberto, De Canio farà bene a preoccuparsi. ginocchio destro MILANO Doveva essere la grande occasio- no pericolose incomprensioni, a centro- mento impeccabile) che vale il gol partita. poco dopo Lucarelli chiede invano un rigore, ma col passare Innanzitutto dei numeri. La Reggina di Francesco Totti. ne di Crespo, responsabilizzato dall’assen- campo Emre è l’unico a dannarsi l’anima, Gli ultimi 20 minuti finiscono così per del tempo la partita si fa sempre più brutta, con errori, falli e è penultima. Urgono invenzioni, e Il capitano giallorosso ieri za forzata di Vieri. È stata la giornata di mentre Di Biagio si limita allo stretto indi- ricalcare l’avvio di gara, con i bergamaschi gioco spezzettato. Fino all'intervallo succede così poco che se forse qualche giocatore. durante Roma-Reggina Mohammed Kallon. Nella partita delle spensabile e Almeyda neppure a quello. protesi in avanti alla disperata ricerca di anche i portieri schiacciassero un pisolino nessuno li sveglie- Quando Messina fischia l’inizio, si è fermato in mezzo al campo mille assenze, l’Inter rischia così più volte Così l’Atalanta arriva a 5 centimetri un pareggio che sarebbe tutt’altro che im- rebbe. il campo è un fondo verdognolo a dopo 37 minuti, toccandosi di capitolare in avvio, sembra accontentar- dal vantaggio quando, è il 21’, Rossini cen- meritato, e l’Inter incapace di chiudere la Nella ripresa la gara si anima un po', il Toro assume chiazze gialle. Erba prima ammollata l’articolazione che lo tormenta si del pareggio per mezza partita, e si ag- tra il palo alla destra di Toldo con un bel gara in un paio di situazioni in cui la supe- l'iniziativa ma è l'Udinese a trovare il gol dopo dieci minuti: dall’acqua di questi giorni e poi bru- dalla gara di Piacenza e che lo grappa nel finale al centravanti africano colpo di testa. Le ultime emozioni del pri- riorità numerica l’avrebbe permesso. sulla punizione di Pizzarro, deviata da un granata, la palla ciata dal freddo. Ma il pallone rimbal- aveva già costretto a diverse (dimenticato in panchina per 70 minuti) mo tempo nascono da due episodi propi- Buon per Cuper che alle spalle di Co- finisce sulla testa di Iaquinta che non ha problemi a insacca- za senza grandi blitz, e comunque settimane di stop. per piegare una buona Atalanta e restare ziati da altrettante soluzioni da trenta me- mandini e Rossini (tanta buona volontà e re. Gli ospiti sembrano perdere la bussola, Delli Carri e Bucci gioca Pelizzoli... Delvecchio, a sorpre- Lo lo staff medico romanista attaccata al Milan capolista. Ma la partita tri, di Adani al 29’ e di Javier Zanetti quat- tanta imprecisione) si aggiri ancora il fan- sono autori di una gag da "Mai dire gol" che solo la generosi- sa, va in tribuna, e si siede accanto a ha rilevato una riacutizzazione contro l’undici bergamasco non è stata tro minuti dopo, sulle quali Taibi si fa tasma di Cristiano Doni. Solo l’ombra del tà di Iaquinta non trasforma in una segnatura. Dal possibile Tommasi. Insieme a Totti giocano del dolore al comparto interno una passeggiata. Anzi. trovare al posto giusto. bel giocatore ammirato la scorsa stagione, 2-0 in pochi istanti si passa all'1-1, con Castellini autore di Batistuta e Cassano. La Reggina sce- del ginocchio destro e ha Pronti-via e, con i nerazzurri ancora Ripresa. Ci si aspetta l’assalto all’arma e dalla cui involuzione nascono parecchie una irresistibile discesa sulla corsia di sinistra, conclusa con glie un modulo molto elastico, che si immediatamente sottoposto il negli spogliatoi, la squadra di Vavassori si bianca di un Inter, punzecchiata dalle noti- delle difficoltà dell’Atalanta di oggi. Per un assist calibrato per Lucarelli, che da un metro, a porta infittisce soprattutto in difesa. Falsini fantasista ad una terapia di procura (e divora) due palle gol nel giro di zie del pareggio del Como, e invece per 22’ Vavassori, non c’è dubbio, la salvezza pas- vuota, non può sbagliare. Il centravanti granata sfiora addirit- inizia a sinistra contro Candela, Naka- ghiaccio ed antifiammatori. 6 minuti. Al 5’ Dabo sceglie la strada più a tenere compagnia ai 50 mila coraggiosi sa per il recupero del centrocampista ro- tura il sorpasso al 20', mentre la risposta dell'Udinese è affida- mura poco più avanti e poi Di Miche- Anche Antonio Cassano difficile per arrivare alla porta, spedendo accorsi al Meazza c’è solo il freddo micidia- mano. ta a un bel numero di Jorgensen. Il danese cresce nel finale, le. Bastano 3 minuti alla Roma per ieri è stato costretto a lasciare il alto da ottima posizione. Un minuto più le di San Siro. Tra i primi a scongelarsi le Per l’Inter, invece, l’ennesima dimo- ma l'ultima chance è del Torino, con la botta di De Ascentis, passare. Angolo di Cafu, mischia sul campo. Per il barese si è tarttato tardi Doni, lasciato completamente solo idee Hector Cuper, che dopo mezzo tem- strazione non richiesta di come, per arriva- sfiorata da un difensore, che muore a fil di traversa al 94'. dischetto che favorisce il sinistro di di un risentimento muscolare ai dall’inedito tandem centrale Cannava- po di nulla assoluto, con l’Atalanta colpe- re al titolo, giocare bene sia tutt’altro che "Speriamo non sia troppo tardi", ha sospirato Ulivieri. Saba- Samuel. Per l’argentino è il primo gol flessori della coscia destra. ro-Gamarra, non trova nulla di meglio volmente adeguatasi all’idea di dividere la essenziale. Può bastare un po’ di coraggio. to sera, contro la Roma al Delle Alpi, sapremo se si può dell’anno. Giallorossi che insistono, che indirizzare verso il secondo anello un posta, si decide a spedire in campo Kallon. Vero Cuper? parlare di rinascita granata. soprattutto con i lanci a ripetizione di Panucci verso Cassano. Ma Cirillo ci mette poco a capire, e finisce per prenderla sempre lui. Gli amaranto si sabato sera ieri pomeriggio vedono al 17’: errore di Samuel che favorisce l’entrata di Di Michele, ma il pallonetto va in pancia a Pelizzoli. BOLOGNA 2PIACENZA 0BRESCIA 3INTER 1UDINESE 1EMPOLI 1 Poi ci prova Cozza, con un missile dai 25 metri che scuote la traversa. La PARMA 1CHIEVO 3PERUGIA 1ATALANTA 0TORINO 1MODENA 0 rete invece la scuote Totti al 23’. Cas- sano restituisce il tacco di due setti- BOLOGNA: Pagliuca, Zaccar- PIACENZA: Guardalben, Car- BRESCIA: Sereni; Martinez, INTER: Toldo, Adani, Gamar- UDINESE: De Sanctis, Man- EMPOLI: Berti, Belleri, Lucchi- mane fa contro la Juve e mette il suo do, Zanchi, Paramatti, Vanoli done, Cristante, Mangone, Gu- Petruzzi, Dainelli, Seric (24þ st ra, Cannavaro, Pasquale (23' fredini (25' s.t. Sottil), Sensini, ni, Pratali, Cupi, Giampieretti, capitano davanti a Castellazzi, il de- (30' st Smit), Nervo, Frara, renko (34' st Stella), Miceli (12' Guana); Schopp (36þ st st Kallon), J. Zanetti, Di Biagio, Kroldrup, Pieri (34' s.t. Yankulo- Grella, Buscè, Vannucchi (1' st stro fa 2-0. Ma i giallorossi si impe- Amoroso, Bellucci (44' st Sal- st Patrascu), Maresca, Riccio, Stankevicius), A.Filippini, Ap- Almeyda, Emre (37' st Guly), vski), Pizarro, Pinzi, Alberto, Cappellini), Grieco (1' st Tava- gnano soprattutto a far segnare Bati- vetti), Locatelli (36' st Goretti), Tosto, Di Francesco (34' pt piah, Bachini; Baggio, Tare. Al- Crespo, Recoba (47' st Fari- Yorgensen, Iaquint (37' s.t. no), Rocchi. Allenatore: Baldi- stuta. Sforzo non premiato. Altro le- Cruz. All. Guidolin. Obolo), Caccia. All. Agostinel- lenatore Mazzone. nos). Allenatore Cuper. Warley), Muzzi. Allenatore ni. gno, stavolta verticale, per la Reggina li. Spalletti. con Cozza. Poi l’uscita di Totti, den- PARMA: Frey, Benarrivo, Bo- PERUGIA: Tardioli, Sogliano, ATALANTA: Taibi, Foglio (28' MODENA: Ballotta, Ungari, tro Bombardini. E dalla pioggia si pas- nera, Ferrari, Junior, Lamou- CHIEVO: Lupatelli, Moro, Le- Di Loreto, Rezaei; Zè Maria, st Gautieri), Natali, Carrera, TORINO: Bucci, Comotto, Fat- Pavan, Cevoli, Balestri, Coluc- sa al diluvio. chi, Barone, Filippini (27' st Bri- grottaglie, D'Anna, Lanna, Del- Tedesco, Obodo, Pagliuca Zauri (28' st Bellini), Zenoni, tori, Delli Carri, Mezzano, Som- ci, Scoponi (40' st Kamara), Mi- Il secondo tempo è da poco. Gli ghi), Nakata (27' st Gilardino), la Morte (21' st Lazetic), Perrot- (27þst Fusani), Loumpoutis Berretta, Dabo (37' st Pinardi), mese (16' s.t. Balzaretti), De lanetto, Campedelli, Taldo (32' ospiti senza grande voglia, i romani- Adriano, Mutu. All. Prandelli. ta, Andersson (44' st Passoni), (10' pt Grosso); Amoruso (1' st Doni, Rossini, Comandini. Alle- Ascentis, Vergassola, Castelli- st Fabbrini), Mauri (24' st Scul- sti che si adeguano. Rastelli rileva Franceschini, Bierhoff, Maraz- Caracciolo), Miccoli. Allenato- natore Vavassori. ni, Magallanes (38' s.t. Contic- li). Allenatore: De Biasi. Cozza per appuntire l’attacco. Poi ARBITRO: Trentalang. zina (38' st Pellissier). All. Del re Cosmi. chio), Lucarelli (32' s.t. Ferran- tocca a Nakamura, che ha fatto appi- Neri. ARBITRO: Bertini. te). Allenatore Ulivieri. ARBITRO: Rodomonti. solare anche i giornalisti giapponesi, RETI: nel pt 28' Adriano, 42' e ARBITRO: De Sanctis. lasciare a Savoldi. Ma le mosse di De 43' Cruz. ARBITRO: Gabriele. RETI: nel st 26' Kallon. ARBITRO: Tombolini. RETI: nel st 39' Rocchi. Canio non pagano. Meglio il cambio RETI: nel pt 23' e 40' Tare; nel di Capello, Montella per Cassano. NOTE: angoli 9 a 2 per il Par- RETI: nel st 4' Della Morte, 42' st 19' Miccoli, 43' Baggio. NOTE: angoli: 9-2 per l'Inter. RETI: nel s.t. 10' Iaquinta, 14' NOTE: angoli: 4 a 4. Ammoni- Perché se Batistuta non è in serata ma. Recupero: 1' e 3'. Ammoni- Bierhoff, 46' Pellissier. Ammoniti: Foglio, Di Biagio, Lucarelli. ti: Tavano e Kamara per prote- gol, almeno azzecca l’assist per il com- ti: Pagliuca per proteste, Ner- NOTE: angoli: 9 a 3 per il Peru- Rossini, Crespo. Spettatori: ste; Vannucchi, Cevoli, Ungari pagno appena entrato, che salta Ca- vo, Ferrari, Mutu per gioco NOTE: angoli: 4 a 1 per il Chie- gia. Recupero: 1' e 4'. Ammoni- 55mila. Osservato un minuto NOTE: ammoniti: Pieri, Man- e Sculi per gioco scorretto. Re- stellazzi e fa 3-0. L'aeroplanino fa il scorretto, Cruz per simulazio- vo. Recupero: 1' e 4'. Ammoni- ti: Schopp, Filippini, Grosso, di silenzio in memoria del medi- fredini, Magallanes, Conticchio cupero: 0' e 3'. Spettatori: pa- solito gesto con le braccia larghe, Ca- ne. Spettatori: 21.817 per un ti: Andersson per gioco scorret- Sogliano e Seric. Spettatori co dell'Atalanta, Walter Polini, e Mezzano. Angoli: 5-2 per il ganti 1584 per 31.042 euro (ab- pello si abbottona il paltò. La tempe- incasso di 350.562 euro. to. Spettatori: 5mila circa. 13mila circa. morto a Torino otto giorni fa. Torino. Spettatori: 14 mila. bonati 3.755, quota 75.758. sta sembra passata. lunedì 16 dicembre 2002 lo sport 17

SALERNITANA INCIDENTI IMBATTIBILITÀ GARA SOSPESA Zeman “parla” con le statistiche Petardo ferisce il tecnico dell’Avellino Il portiere della Cavese superman Rissa tra giocatori dopo il terzo rigore L’allenatore assolve solo se stesso prima del match sul campo di Taranto 1121 minuti senza prendere gol L’arbitro decide di chiudere in anticipo flash Zeman si autoassolve e pur non Escoriazioni giudicate guaribili in 20 Il portiere della Cavese Stefano Ambrosi Partita sospesa a 15’ dalla fine per rissa. È parlando con la stampa invia una tabella giorni quelle riportate dal tecnico (, girone I) con il successo per 1-0 accaduto nel corso dell’incontro di seconda che colloca i granata ai primi posti in dell’Avellino, Salvatore Vullo, a seguito sul campo del Corigliano, ha raggiunto i categoria tra Bosarese e Stientese. La rissa classifica per possesso di palla, tiri, dell’esplosione di un petardo nei pressi 1.021’ di imbattibilità. Il primato di categoria dopo che è stato concesso il terzo rigore alla cross, assist. Al posto del tecnico boemo della panchina campana poco prima appartiene a Ottavio Strano che nella squadra di casa - che aveva fallito i primi due davanti ai giornalisti in attesa al termine dell’inizio dell’incontro Taranto-Avellino stagione 88-89 con la Solbiatese, arrivò a - ad un quarto d’ora dalla fine. La Bosarese, di Salernitana-Triestina si è presentato conclusosi 1-0. Prima dell’inizio della 1422. Il record assoluto è di Andrea segnando è andata sull’1-1. Ma quando uno l’addetto stampa Massimo Iorio con una partita, teppisti tarantini hanno lanciato Lodovini del Sesto Fiorentino, campionato dei giocatori della squadra di casa ha serie di fotocopie destinate da Zeman a sassi all’arrivo dei pullman sui quali di Promozione toscano, che tra 86 e l’87 esultato è stato sgambettato da un tutti i presenti.«È una iniziativa di c’erano i tifosi avellinesi. Due autisti arrivò a 2.243 minuti. In serie A, il primato è avversario. Il giovane ha reagito, ma è stato Zeman», ha precisato Iorio. Sui fogli una hanno riportato lievi ferite a causa della di Sebastiano Rossi (Milan) stagione preso per il collo da due avversari. Ne è nata Salernitana da promozione, nella realtà rottura dei parabrezza. L’intervento delle 93/94, a quota 929 minuti. Zoff ha il una rissa che ha coinvolto tutti i 22 in campo. relegata all’ultimo posto. forze dell’ordine ha allontanato i teppisti. primato della nazionale con 1.143 minuti. Partita sospesa e intervento dei carabinieri. La Lazio non ha rispetto della Signora Vantaggio Juventus con Nedved, poi la doppietta di Fiore: Mancini sempre vincente fuori casa Massimo De Marzi Empoli-Modena TORINO La Lazio sbanca il Delle Alpi, costringe la Juve alla seconda sconfit- ta di fila e conferma di potersi sedere a pieno titolo al tavolo dello scudetto. Errore di Ballotta La rete di Nedved aveva illuso la Si- gnora, la doppietta di uno strepitoso Fiore l’ha punita: ora i campioni d’Ita- Rocchi non sbaglia lia sono lontani sei punti dalla vetta della classifica. Al Delle Alpi si gioca regolarmen- EMPOLI È stato un episodio fortunato ad te, la minaccia della nebbia viene scon- imprimere la svolta nell’incontro che ve- giurato un’ora prima della gara, quan- deva opposto l’Empoli al Modena. D’al- do la foschia si dirada, così da permet- tronde vista la condizione del campo di tere al signor Pellegrino di far iniziare gioco solo un episodio fortuito poteva evi- la contesa. Nella Juve alla fine il nodo tare uno zero a zero che ai più sembrava Nedved viene risolto, con il ceco recu- ormai predestinato. Ed invece un rinvio perato e in campo dal primo minuto, maldestro di Ballotta sui piedi di Rocchi mentre Mancini sceglie a sorpresa di Stefano Fiore finisce per premiare l’Empoli che riesce a affidare a Oddo la corsia di destra autore battere il Modena 1-0 in una partita che della difesa. In avvio si fa fatica a vede- di una per larghi tratti è stata giocata alla pari, re, complice il lancio di fumogeni dei doppietta ma che l’Empoli ha avuto il merito di soliti noti della curva, ma che la Juven- contro la Juve giocar meglio nel secondo tempo per le tus inizi a tutta birra si nota benissi- intuizioni del suo tecnico. mo. Al 5’ Stam si vede rubare tempo e Ora i toscani sono tra le big, ottavi in pallone da Salas, ma il Matador non classifica. Baldini, che lascia a sorpresa Cri- riesce poi né a crossare né a tirare. bari in panchina (le voci parlano di scelta Due minuti dopo tocca all’altro ex, tecnica, ma c’è chi sostiene che sia l’inizio Nedved, testare i riflessi di Peruzzi su difensori di Mancini e incrocia con il della separazione dal difensore brasiliano, punizione, ma il primo portiere chia- sinistro, non dando scampo a Peruz- Superato col minimo sforzo il Como (2-1), oltre all’ucraino segnano anche Ambrosini e Pecchia destinato a una grande già a gennaio) im- mato a fare una parata decisiva è Buf- zi. Il vantaggio della Juve, però, dura piega i primi 45 minuti per capire che fon: sulla veloce ripartenza della La- appena sessanta secondi: palla al cen- Rocchi è più utile sulla fascia che al centro zio, Cesar si trova a tu per tu col nu- tro e la Lazio trova il pari con una dell’attacco e che Vannucchi non riesce a mero 1 bianconero, che si salva anche sventola di Fiore dal limite che sor- E Sheva fa volare il cinico Milan dare il meglio di sè su un terreno pesante. con l’aiuto di Montero, che spazza in prende Buffon. Il portiere dei campio- In mezzo serve un giocatore dalla visione corner. Gli ospiti prendono quota e al ni d’Italia si riscatta qualche minuto di gioco immediata, uno che lancia con 13’ Corradi di testa anticipa tutti di più tardi, opponendosi alla grande al Giuseppe Caruso Ancelotti ieri ha presentato la formazio- una botta di Ambrosini il vantaggio. Tutti prontezza: Cappellini, insomma. Così testa ma non trova la porta. La Lazio doppio tentativo di Stankovic. ne che probabilmente ama meno, quella pensavano che la partita fosse finita qui ed con l’ex capitano al posto di Vannucchi e riesce a mettere la museruola a Del La nebbia torna a fare capolino al che prevede Rivaldo (ancora una volta un invece il Como aveva la fortuna di trovare Tavano al posto di Rocchi con quest’ulti- Piero e Nedved, la Juve, dopo un av- Delle Alpi, ma la gara arriva alla fine COMO Nonostante le trasferte in Cham- fantasma) dietro le due punte Inzaghi e subito il gol del pareggio con Pecchia. mo dirottato in fascia sinistra al posto di vio sprint, tiene di più il possesso pal- del primo tempo e ricomincia senza pions, le amichevoli inutili in Qatar e la Shevchenko. Il sacrificato nella lotteria del Il fatto avrebbe favorito in modo netto Grieco (cambi che avvengono al 1’ st), la ma non riesce quasi mai a rendersi grossi problemi dopo l’intervallo. Lip- stanchezza accumulata, il Milan porta via i turn-over è stato così Rui Costa. Per il re- una squadra con appena qualche qualità in l’Empoli comincia a giocare e a mettere pericolosa. Prima della mezz’ora Lip- pi inserisce Camoranesi al posto del tre punti dal «Sinigallia» di Como e consoli- sto solita squadra, con un Ambrosini in più, perché i rossoneri, causa viaggi, non sotto il Modena che fino a quel momento pi deve bruciare già il primo cambio, claudicante Nedved, che ha esaurito da il suo primato in classifica. grande spolvero, esaltato dal clima di batta- avevano più di sessanta minuti di vera auto- era stato più bello dei toscani. Baldini è visto che l’acciaccato Iuliano alza ban- la benzina nei primi 45’, ma la prima La squadra di Ancelotti non incanta, glia che gli avversari hanno imposto. nomia. Entrare nell’ultima mezz’ora di gio- premiato. diera bianca, lasciando il posto a Fer- occasione è ancora della Lazio, con per lunghi tratti subisce il pressing e la Fascetti dall’altra parte rispondeva con co sull’1-1 avrebbe rappresentato un serio Il gol che segna la partita arriva al 39’ rara. Intanto gli ospiti creano un’altra un colpo di testa di Corradi. La visibi- fisicità dei padroni di casa, ma come era già un undici molto coperto in stile "i vecchi e pericolo, ma una disattenzione della difesa del secondo tempo con Giampieretti che occasione pulitissima, ancora su azio- lità si fa difficile e al 5’, sbucando dal- capitato in altre partite riesce a centrare il bei tempi andati", in cui il libero Stellini lariana permetteva a Sheva di mettere den- serve Tavano ma sul lancio Ballotta pensa ne d'angolo, con la botta al volo di la nebbia, Fiore fa secco Buffon indo- suo obbiettivo. Il Como ha poco da rimpro- scatenava ricordi e nostalgie di chi frequen- tro un’altra (per lui) rete pesante e di chiu- di uscire con i piedi al limite dell’area Corradi che costringe Buffon ad una vinando un magnifico esterno destro verarsi, perché ha giocato al limite delle sue ta gli stadi da almeno 10-15 anni. Per il dere la frazione in vantaggio. inventandosi un rinvio da film dell’orro- super parata. di controbalzo. Il vantaggio mette le possibilità, sfruttando tutte le armi in suo resto due marcatori, cinque centrocampi- In questa situazione, la ripresa diventa- re. Rocchi è velocissimo ad impossessarsi I soliti ignobili buuh dei tifosi ali alla squadra di Mancini, che non possesso per ottenere un risultato positivo sti ed il solo Bjelanovic (da rivedere) a cer- va per il Milan un esercizio al risparmio, in della palla e a segnare a porta vuota. La biancocelesti accompagnano un tiro arretra di un centimetro e tiene de- capace di dare continuità al pareggio con- care di infastidire i dioscuri rossoneri Mal- cui i rossoneri stavano attenti a controllare quinta rete in campionato dell’attaccante fuori di Davids, una delle rare occasio- stro Buffon con Stankovic, mentre quistato a Modena la settimana scorsa. dini e Nesta. le velleità offensive del Como, che sempre azzurro è importante perchè permette al- ni in cui la formazione di Lippi arriva Lippi si gioca l’ultimo cambio già do- Fascetti ha regalato più brio alla forma- Perché l’idea di Fascetti sarebbe stata in memoria dei vecchi tempi provava an- l’Empoli di scavare un solco molto pro- alla conclusione. Le cose migliori le fa po dieci minuti, con Di Vaio al posto zione lariana rispetto alla gestione Domi- quella di usare Binotto e Rossi come spalle che a giocare la carta Fonseca al posto di fondo con le squadre che lottano per la la Lazio, ma quando il gol degli uomi- dell’impalpabile Salas. La Juve prende nissini: i giocatori sono sembrati molto mo- della punta slava, ma i due alla fine veniva- Allegretti. «El Tigre» però non si vedeva salvezza. ni di Mancini sembra nell’aria, arriva d’assedio la porta di Peruzzi: ci prova- tivati e pronti, quantomeno sul piano men- no sempre risucchiati dal palleggio rossone- mai e l’unica vera occasione capitava sui L’Empoli va vicino anche al 2-0, ma a sorpresa l’1-0 juventino. Lungo lan- no Ferrara, Tacchinardi, Davids, ma tale, a lottare per raggiungere una salvezza ro e finivano più per difendere che per piedi di Inzaghi, che però si incartava e sarebbe stato troppo. In fondo all' Empoli cio di Thuram, Del Piero controlla in la Lazio regge e i tifosi biancocelesti che tuttavia appare molto improbabile con- offendere. I rossoneri sfruttavano la scarsa non chiudeva l’incontro. Ma era solo una basta un gol per entrare nella parte nobile modo sublime e apre intelligentemen- possono gridare «vinceremo il trico- siderata l’inconsistenza tecnica di molti ele- pericolosità dei padroni di casa e pur sof- questione di pochi minuti, perché il Como della classifica, là tra le grandi, ottavo a te per Nedved, che brucia in velocità i lor». menti. frendo in mezzo al campo, trovavano con la partita l’aveva già persa. braccetto con la Roma.

ieri pomeriggio ieri sera Due gol del bomber albanese e sigillo su rigore di Baggio” (200 gol in serie A): il Perugia crolla 3-1 al Rigamonti ROMA 3COMO 1JUVENTUS 1La “trazione” Tare trascina il Brescia REGGINA 0MILAN 2LAZIO 2

ROMA: Pelizzoli, Zebina, Sa- COMO: Ferron (1' st Brunner), JUVENTUS: Buffon; Thuram; Giorgio Mora Igli Tare, splendido nel matare il gli ospiti non avrebbero perso. A muel, Panucci, Cafu, Emer- Gregori, Stellini, Juarez, Binot- Iuliano (30’ pt Ferrara); Monte- Perugia con due botte di testa che togliere il dubbio però la consi- son, Lima, Candela, Totti (35' to, Allegretti (14' st Fonseca), ro; Birindelli; Zambrotta; Tac- tramortivano gli umbri proprio stenza di Tare. Altro che bufala, Cosmi su tutte le furie pt Bombardini, 39' st Tomic), Cauet, Corrent (1' st Tomas), chinardi; Davids; Nedved (1’ st BRESCIA Il clima natalizio porta nel momento migliore. Gli ospiti, dunque, quest’albanese dai piedi Cassano (10' st Montella), Bati- Rossi, Pecchia, Bjelanovic. Al- Camoranesi); Del Piero; Salas bene al Brescia, che conferma l’ot- infatti, per venti minuti buoni, gra- grossi e dal cervello fino. Altro che mentre Mazzone stuta. Allenatore Capello. lenatore Fascetti. (12’ st Di Vaio). timo stato di forma evidenziato zie all’ottimo Obodo, avevano attaccante da riserva indiana buo- con la Juve sette giorni fa, batten- condotto le danze, nonostante Co- no solo quando gli altri sono as- si ammette fortunato REGGINA: Castellazzi, Cirillo, MILAN: Dida, Simic, Nesta, LAZIO: Peruzzi; Favalli (29’ st do pure il Perugia nel secondo ap- smi fosse costretto a un cambio senti. Tare, in questo periodo, è il Pierini, Franceschini, Morabito Maldini, Kaladze (42' st Costa- Pancaro); Negro; Stam; Oddo; puntamento casalingo di dicem- per via d’un brutto infortunio oc- profeta di una compagine che ha BRESCIA Nel dopopartita, Cosmi (34' pt Mesto), Cozza, Pare- curta), Ambrosini, Pirlo, See- Fiore (36’ st Baggio D.); Cesar; bre. Così per i biancazzurri di corso a inizio gara al greco Loum- imparato a essere cinica, concreta ce l’ha soprattutto con i suoi: des, Mozart (17' st Rastelli), dorf, Rivaldo (31' st Serginho), Simeone; Stankovic; Corradi; Mazzone s’allontana la crisi e s’av- poutis. Sembrava dominare, il Pe- e a colpire duro quando l’avversa- «Dovevamo giocare in un’altra Falsini, Nakamura (23' st Sa- Schevchenko, Inzaghi (38' st Lopez. vicina la zona tranquilla della clas- rugia, salvo svegliarsi di colpo. rio abbassa la guardia. Fatto, que- maniera, c’è stata un’incapacità voldi), Di Michele. Allenatore Tomasson). Allenatore Ance- sifica. Meglio, dunque, il sor Car- Succedeva quando mega-Tare sto, mal digerito nel dopo-partita totale di lettura della partita. De Canio. lotti. ARBITRO: Pellegrino letto non poteva immaginare. E svettava più su di tutti per piazza- da Serse Cosmi. Il tecnico se l’è Anzi - precisa l’allenatore del con lui Robi Baggio che aspettava re la sfera all’incrocio dei pali a presa coi suoi, che «hanno giocato Perugia - l’unico ad interpretare ARBITRO: Messina ARBITRO: Farina RETI: nel pt 34’ Nedved; 35’ il gol, questo gol, come la manna sigillo d’un bel cross di Bachini. Il con sufficienza, senza rabbia». Car- la gara nel modo giusto è stato Fiore. Nel st 6’ Fiore dal cielo. Il fantasista, dopo tanti colosso albanese si ripeteva qual- letto Mazzone invece, che contro Obodo: mi fa piacere per lui, ma RETI: nel pt 3' Samuel, 24' Tot- RETI: nel pt 20' Ambrosini, 22' patimenti, ce l’ha fatta ieri, siglan- che minuto più tardi spingendo il collega non perde mai, plaude se un ragazzo di 18 anni è stato ti; nel st 25' Montella. Pecchia, 42' Schevchenko An- NOTE: Ammoniti: Salas, Ne- do su rigore la rete che ha chiuso dentro un traversone pennellato alla concentrazione dei biancaz- l’unico a capirci qualcosa...». Per goli: 3-3. gro, Lopez e Simeone la partita. Un exploit prezioso per da Baggio. Il Perugia, nonostante zurri. «Queste - ha detto - sono Mazzone: «Eravamo sottotono, NOTE: angoli: 8 a 2 per la Ro- il “codino”, che tocca quota 200 il tremendo uno-due provava nel- partite in cui si può anche non abbiamo un po’ subito e abbiamo ma. Ammoniti: Pierini, Bombar- NOTE: Recupero: 1' e 4'. Am- reti in campionato e 300 in carrie- la ripresa a ristabilire le distanze. giocare bene, ma che bisogna vin- vinto, altre volte, giocando molto dini, Batistuta e Cirillo. Spetta- moniti: Rossi, Maldini, Fonse- ra. Numeri pesanti, che fanno par- Ma l’unico a fare davvero paura cere. Noi ci siamo riusciti, e quin- meglio, non abbiamo raccolto tori: 53mila. ca. Spettatori: 14mila. te della cronaca e fors’anche della era mini-Miccoli, che faceva gol e di tiriamo il fiato». La crisi, insom- nulla: queste sono la bellezza e la storia calcistica italiana. Ma gli al- non si dava mai per vinto. Con ma, è lontana. Più Natale di così stranezza del calcio... ». tri numeri ieri li ha messi in scena altri dieci Miccoli probabilmente proprio non si poteva. 18 lo sport lunedì 16 dicembre 2002

Serie A TOTOCALCIO N.18 DEL 15-12-2002 TOTOGOL N.17 DEL 15-12-2002 TOTOSEI N.15 DEL 15-12-2002 TOTOBINGOL N.13 DEL 15-12-2002 TOTIP N.50 DEL 15-12-2002 BRESCIA - PERUGIA ...... 1 ...... 3 ...... BRESCIA - PERUGIA ...... M-1 BRESCIA - PERUGIA ...... I CORSA...... 2 BOLOGNA - PARMA...... 2-1 COMO - MILAN...... 2 I CORSA ...... X EMPOLI - MODENA ...... 1 ...... 4 ...... COMO - MILAN ...... 1-2 COMO - MILAN...... II CORSA...... 2 BRESCIA - PERUGIA ...... 3-1 INTER - ATALANTA ...... 1 ...... 5 ...... EMPOLI - MODENA ...... 1-0 EMPOLI - MODENA ...... II CORSA...... 2 ROMA - REGGINA...... 1 ...... 6 ...... INTER - ATALANTA ...... III CORSA...... X COMO - MILAN ...... 1-2 UDINESE - TORINO ...... X INTER - ATALANTA...... 1-0 III CORSA ...... 1 ASCOLI - NAPOLI ...... 1 ...... 13...... ROMA - REGGINA...... IV CORSA ...... 1 GENOA - ANCONA...... 1 ROMA - REGGINA ...... M-0 IV CORSA ...... 2 EMPOLI - MODENA...... 1-0 MESSINA - PALERMO ...... 1 ...... 15...... UDINESE - TORINO ...... V CORSA...... 1 Serie C1 Gir. A ...... 18...... UDINESE - TORINO ...... 1-1 INTER - ATALANTA...... 1-0 TERNANA - BARI...... 1 2 - 19 - 23 - 54 - 70 - 83 - 87 V CORSA...... 2 AlbinoLeffe - Spal 1-1 AREZZO - PISA ...... 2 ...... 27...... VI CORSA ...... 1 Alzano - Treviso 1-2 LANCIANO - TORRES...... X VI CORSA ...... 1 Arezzo - Pisa 0-1 JUVENTUS - LAZIO...... 1-2 JUVENTUS - LAZIO ...... 2 CORSA + ...... 8 - 1 Carrarese - Prato 0-1 Cesena - Spezia oggi PIACENZA - CHIEVO...... 0-3 QUOTE QUOTE QUOTE QUOTE Cittadella - Pistoiese 1-0 QUOTE Montepremi...... 1.800.569,05 Montepremi ...... 98.086,27 Montepremi ...... 38.370,47 NESSUN 14 ...... JACKPOT - 284.527,08 Lucchese - Padova 0-1 ROMA - REGGINA ...... 3-0 Montepremi...... 3.046.891,97 Nessun 8 ...... Nessun 6...... Nessun 7...... Ai 12 ...... 18.438,99 ProPatria - Varese 0-1 Reggiana - Lumezzane 1-1 Ai 13...... 4.547,00 Ai 7 ...... 5.568,70 Ai 5 ...... 1.014,60 Nessun 6 ...... Ai 11 ...... 747,53 UDINESE - TORINO...... 1-1 Ai 12 ...... 194.70 Ai 6...... 119,40 Ai 4 ...... 40,40 Ai 5 ...... 2.302,20 Ai 10...... 51,89 Classifica Treviso 35; AlbinoLeffe 31; Cesena 28; Padova e Pisa 27; Prato 25; Pistoiese 21; Reggiana, ProPatria e Cittadella 20; Spezia, Lumezzane, Lucchese e Spal 19; Carrarese e Alzano 14; Varese 13; Arezzo 9 Prossimo turno Lumezzane - AlbinoLeffe, Padova - Alzano, Pisa - ProPatria, Pistoiese - Carrarese, Prato - Reggiana, Spal - Lucchese, Spezia - Arezzo, Treviso - Cesena, Varese - Cittadella MARCATORI PARTITE IN CASA FUORI CASA RETI FATTE RETI SUBITE Media SQUADRA 12 reti: Vieri (Inter, 1 rig.). Serie C1 Gir. B

PUNTI inglese GVNPGVNPGVNPTCFTCF 10 reti: Totti (Roma, 2 rig.). Benevento - Teramo 1-1 9 reti: Del Piero (Juventus, 3 rig.). Crotone - Chieti 1-0 Milan 32 14 10 2 2 7 7 0 0732230 16 14 10 1 9 4 8 reti: Adriano (Parma), Lopez (Lazio, 1 Giulianova - Viterbese 2-0 rig.), Di Natale (Empoli), Cruz (Bolo- L'Aquila - Sambenedettese 0-3 Lazio 31 14 9 4 1 7 2 4 1770030 15 15 14 9 5 3 gna, 1 rig.). Lanciano - Sassari Torres 0-0 7 reti: Paternò - Fermana 0-1 Inzaghi F. (Milan). Sora - Pescara 1-0 6 reti: Mutu (Parma, 1 rig.), Pirlo (Milan, 5 Taranto - Avellino 1-0 Inter 30 14 9 3 2 7 5 1 1742129 12 17 15 4 11 2 rig.), Corradi (Lazio), Baggio (Bre- VisPesaro - Martina 0-0 scia, 5 rig.). Chievo 26 14 8 2 4 7 5 1 1731324 14 10 13 5 8 -2 5 reti: Nakamura (Reggina, 4 rig.), Miccoli Classifica (Perugia), Rocchi (Empoli, 1 rig.), Avellino 32; Pescara 31; Teramo e Sambenedet- Juventus 26 14 7 5 2 7 3 3 1742122 11 11 12 7 5 -2 Tare (Brescia). tese 29; Crotone 28; Martina 27; Fermana 23; 4 reti: Batistuta (Roma, 1 rig.), Maresca Lanciano 20; Sora, VisPesaro, Sassari Torres e (Piacenza), Sculli (Modena), Simeo- Benevento 18; Giulianova, Taranto e Chieti 17; Bologna 26 14 7 5 2 7 7 0 0705218 14 4103 7-2 ne (Lazio), Nedved (Juventus), Reco- Viterbese 15; Paternò 14; L'Aquila 13 ba (Inter), Bierhoff (Chievo), Cossa- Prossimo turno Parma 22 14 6 4 4 7 5 1 1713325 15 10 16 7 9 -6 to (Chievo). Avellino - Crotone, Chieti - Taranto, Fermana 3 reti: Jorgensen (Udinese), Montella (Ro- - Benevento, Martina - L'Aquila, Pescara - ma), Tedesco (Perugia), Ze Maria VisPesaro, Sambenedettese - Paternò, Sassa- Roma 20 14 5 5 4 7 3 3 1722326 16 10 22 10 12 -8 (Perugia, 3 rig.), Bonazzoli (Parma), ri Torres - Giulianova, Teramo - Lanciano, Rivaldo (Milan), Shevchenko (Mi- Viterbese - Sora Empoli 20 14 6 2 6 8 2 2 4640221 11 10 19 14 5 -10 lan), Fiore (Lazio), Stankovic (La- zio), Vannucchi (Empoli), Della Mor- Serie C2 Gir. A Udinese* 19 13 5 4 4 7 4 3 0611412 8 414410-8 te (Chievo), Marazzina (Chievo), Ap- Biellese - Pordenone 3-1 piah (Brescia), Locatelli (Bologna), Meda - Pavia 1-2 Signori (Bologna, 2 rig.) Montichiari - Cremonese 2-0 Modena 19 14 6 1 7 6 3 1 2830512 6 621714-7 Novara - Monza 1-0 Pro Sesto - Trento 1-0 Pro Vercelli - Mestre 1-0 Perugia 18 14 5 3 6 6 4 1 1812518 10 822418-8 PROSSIMO TURNO SudTirol - Alessandria 3-0

a Thiene - Mantova 1-0 Brescia 15 14 4 3 7 7 2 2 3721419 10 9261016-13 15 DI ANDATA 22-12-2002 Valenzana - Legnano 3-1 ATALANTA EMPOLI Dom. 15,00 Classifica Piacenza 12 14 3 3 8 8 2 1 5612311 8 320146-18 CHIEVO COMO Dom. 15,00 Novara 38; Pavia 35; Mantova e Biellese 24; LAZIO BOLOGNA Dom. 15,00 Monza e Pro Sesto 23; SudTirol 22; Pordenone Atalanta* 8 13 2 2 9 7 2 1 4601511 8 3241212-19 e Legnano 21; Cremonese e Mestre 20; Trento, MILAN BRESCIA Dom. 15,00 Thiene e Montichiari 19; Valenzana 18; Alessan- MODENA UDINESE Sab. 18,00 dria 15; Pro Vercelli 13; Meda 11 Torino * 7 13 2 1 10 6 2 0 470167 3 4271215-18 Prossimo turno PARMA INTER Dom. 20,30 Alessandria - Meda, Cremonese - Biellese, Reggina 7 14 1 4 9 7 1 3 3701610 7 3261115-21 PERUGIA JUVENTUS Dom. 15,00 Legnano - Montichiari, Mantova - SudTirol, Mestre - Pro Sesto, Monza - Valenzana, Pavia REGGINA PIACENZA Dom. 15,00 - Thiene, Pordenone - Pro Vercelli, Trento - Como* 5 13 0 5 8 6 0 2 470348 4 4221111-20 TORINO ROMA Sab. 20,30 Novara * una partita in meno Serie C2 Gir. B BASKET SERIE A1 Aglianese - Sassuolo 2-1 CastelSangro - Brescello 0-0 Benetton Tv - Skipper Bo 99-86 Florentia V. - San Marino 2-0 Virtus Bo - Air Avellino 85-70 Forlì - Gubbio 1-0 Gualdo - Savona oggi Oregon Cantù - Snaidero Ud 76-63 Imolese - Fano 1-1 Scavolini Ps - Metis Va 91-86 Poggibonsi - Montevarchi 1-2 MARCATORI Rimini - Castelnuovo G. 3-0 SQUADRA P G V N P RF RS M.I. ASCOLI - NAPOLI...... 4-0 Trieste - Lauretana Bi 71-68 Sangiovannese - Grosseto 3-1 7p.t.: Tangorra (Ascoli); 20p.t.: Bruno (Ascoli); 11 reti: Zampagna (Messina, 2 rig.). Virtus Roma - Olimpia Mi 74-73 42p.t.: Fontana (Ascoli)rig.; 8s.t.: Bruno (Ascoli); 9 reti: Classifica Triestina 26 15 7 5 3 23 15 -3 Schwoch (Vicenza, 3 rig.), Maniero Viola Rc - Roseto 95-91 (Palermo, 5 rig.), Protti (Livorno, 4 Rimini 31; Florentia V. 29; Aglianese 28; Forlì 26; Ternana 25 15 7 4 4 17 13 -6 CAGLIARI - SAMPDORIA ...... 1-0 rig.), Chevanton (Lecce). Mabo Li - Fabriano 99-91 Sangiovannese e Grosseto 25; Gubbio, San Ma- 50s.t.: Capone (Cagliari); Cagliari 25 15 7 4 4 15 14 -8 7 reti: Fava (Triestina), Bazzani (Sampdoria). Pompea Na - Montepaschi Si 70-66 rino e Castelnuovo G. 24; Poggibonsi 22; Savo- 6 reti: Tiribocchi (Siena). na 20; Montevarchi 19; Gualdo, Imolese, Sas- GENOA - ANCONA ...... 4-2 suolo e CastelSangro 15; Fano 12; Brescello 8 Lecce 24 15 5 9 1 18 13 -5 14p.t.: Degano (Ancona); 45p.t.: Mihalcea (Ge- 5 reti: Borgobello (Ternana), Frick (Terna- Classifica noa); 4s.t.: Mihalcea (Genoa); 17s.t.: Graffiedi na), Alteri (Cosenza), Guidoni (Co- Prossimo turno Sampdoria 24 15 6 6 3 17 12 -7 (Ancona)rig.; 20s.t.: Codrea (Genoa); 45s.t.: Car- senza), Oliveira (Catania), Maini (An- Benetton Tv 24 13 12 1 1201 1033 Brescello - Imolese, Castelnuovo G. - Forlì, Siena * 2314581139-7parelli (Genoa); cona). Oregon Cantù 18 13 9 4 987 924 Fano - Sangiovannese, Grosseto - Rimini, 4 reti: Baggio E. (Salernitana, 2 rig.), Vigna- Montepaschi Si 16 13 8 5 1004 937 Gubbio - Aglianese, Montevarchi - Gualdo, San Marino - Poggibonsi, Sassuolo - Floren- Messina 22 15 6 4 5 23 20 -7 LECCE - VICENZA...... 1-1 roli (Salernitana), Dionigi (Napoli, 2 Viola Rc 16 13 8 5 1027 961 39p.t.: Stovini (Lecce); 4s.t.: Schwoch (Vicenza); tia V., Savona - CastelSangro rig.), Stellone (Napoli), Carparelli Olimpia Mi 16 13 8 5 1008 955 Ancona 22 15 5 7 3 20 17 -9 (Genoa, 1 rig.), Mihalcea (Genoa), LIVORNO - COSENZA ...... 4-2 Roseto 16 13 8 5 1042 1005 Serie C2 Gir. C Palermo 21 15 6 3 6 16 19 -6 ,Negri (Livorno) 41p.t.: Alteri (Cosenza); 44p.t.: Pompea Na 16 13 8 5 1068 1049 Acireale - Puteolana 1-0 Negri (Livorno); 25s.t.: Doga (Livorno); 27s.t.: PROSSIMO TURNO Trieste 16 13 8 5 1031 1019 Brindisi - Ragusa 4-3 Livorno 20 15 6 2 7 15 14 -9 Perrone (Cosenza); 44s.t.: Negri (Livorno); a Catanzaro - Olbia 3-1 17 DI ANDATA Virtus Roma 16 13 8 5 950 959 Fidelis Andria - Palmese 1-1 Skipper Bo 14 13 7 6 1035 1032 Ascoli 20 15 5 5 5 14 12 -9 MESSINA - PALERMO ...... 2-1 ANCONA LECCE Sab. 20,30 Gela - Foggia 0-1 6s.t.: Princivalli (Messina); 14s.t.: Vicari (Messi- Virtus Bo 14 13 7 6 1004 1017 Gladiator - Frosinone 0-1 Venezia 19 15 5 4 6 15 17 -10 na); 37s.t.: Maniero (Palermo); BARI LIVORNO Dom. 15,00 Scavolini Ps 10 13 5 8 1023 1047 Latina - Giugliano 0-1 Lodigiani - Tivoli 1-0 Verona* 18 14 4 6 4 17 14 -8 SALERNITANA - TRIESTINA...... 2-2 CATANIA TERNANA Sab. 18,00 Mabo Li 10 13 5 8 977 1038 Nocerina - Igea Virtus B. 1-1 22p.t.: Muntasser (Triestina); 28p.t.: Baggio E. Air Avellino 8 13 4 9 1042 1111 Genoa 18 15 4 6 5 16 14 -11 (Salernitana)rig.; 18s.t.: Parisi (Triestina)rig.; COSENZA SALERNITANA Dom. 15,00 Metis Va 8 13 4 9 1006 1075 Classifica Cosenza 18 15 5 3 7 16 18 -13 37s.t.: Arcadio (Salernitana); NAPOLI VENEZIA Sab. 20,30 Lauretana Bi 6 13 3 10 964 1009 Foggia 36; Nocerina 35; Brindisi 30; Acireale Snaidero Ud 6 13 3 10 948 1005 28; Frosinone 26; Gela 25; Ragusa e Igea Virtus Vicenza 17 15 3 8 4 17 21 -14 TERNANA - BARI ...... 2-1 PALERMO ASCOLI Dom. 15,00 B. 24; Latina e Catanzaro 22; Giugliano 21; Pal- 31p.t.: Borgobello (Ternana); 14s.t.: Borgobello Fabriano 4 13 2 11 1000 1141 mese 20; Fidelis Andria 19; Gladiator 16; Lodi- Catania 15 15 4 3 8 17 26 -16 (Ternana); 44s.t.: Anaclerio (Bari); SAMPDORIA VERONA Dom. 15,00 giani 15; Olbia e Tivoli 12; Puteolana 2 Prossimo turno Prossimo turno SIENA GENOA Dom. 15,00 Bari 15 15 2 9 4 12 12 -16 VENEZIA - CATANIA ...... 2-1 Foggia - Nocerina, Frosinone - Brindisi, Giu- 4p.t.: Budan (Venezia); 6s.t.: Oliveira (Catania); Virtus Bo - Oregon Cantù, Roseto - Pompea Na, Metis Va - Viola Rc, TRIESTINA MESSINA Dom. 15,00 gliano - Fidelis Andria, Igea Virtus B. - Latina, Napoli 12 15 2 6 7 16 25 -15 25s.t.: Fantini (Venezia); Fabriano - Virtus Roma, Snaidero Ud - Scavolini Ps, Lauretana Bi - Olbia - Acireale, Palmese - Gladiator, Puteola- VICENZA CAGLIARI Dom. 15,00 Skipper Bo, Air Avellino - Trieste, Olimpia Mi - Montepaschi Si, na - Lodigiani, Ragusa - Gela, Tivoli - Catanza- Salernitana 11 15 3 2 10 14 26 -22 VERONA - SIENA ...... oggi ore 20,30 Mabo Li - Benetton Tv ro * una partita in meno

Kasparov-Karpov a New York... Cc3 Cf6 4. g3 g6 5. Ag2 Ag7 6. 0-0 vincia di Messina), tel. L’evento della settimana è la sfida 0-0 7. d4 d6 8. d5 Ca5 9. Cd2 a6 095.646923. Semilampo: sabato tra Garry Kasparov e l’antico riva- 10. a3 Dc7 11. Dc2 Ad7 12. Tb1 21, ore 14, torneo a Corsico (Mila- le Anatolij Karpov che si terrà a b5 13. b3 Tab8 14. Ab2 b:c4 15. no) tel. 02.58106129; domenica New York giovedi 19 e venerdi 20 b:c4 e5 16. e3 Cg4 17. h3 Ch6 18. 22, ore 10, a Città di Castello, Ho- dicembre; in programma quattro Ce2 Cf5 19. Ac3 Ah6 20. T:b8 tel Il Boschetto. Aggiornamenti e partite "rapide" da 25 minuti a T:b8 21. Tb1 T:b1+ 22. D:b1 Af8 dettagli sui siti www.federscacchi. testa più incremento di dieci se- 23. Dd3 Ae7 24. f4 Cb7 25. Ce4 f6 it e www.italiascacchistica.com condi a mossa. me "ingaggio", mentre un altro in riga i tre "grandi maestri" (Ma- 26. g4 Ch4 27. g5 f5 28. Cf6+ A:f6 65 anni fa Si gioca nella sede degli "Stu- mezzo milione di dollari è in pa- ximenko, Lazic e Drazic) e i tre 29. g:f6 e4 30. f7+ R:f7 31. Db1 16 dicembre 1937. Alexander dios ABC" in Times Square, con lio come "borsa" (trecentomila al "maestri internazionali" presenti Ca5 32. De1 C:g2 33. R:g2 C:c4 Alekhine riconquista il titolo le partite riprodotte su uno scher- vincitore, duecentomila allo scon- e si è aggiudicato la gara realizzan- 34. Dh4 C:e3+ 35. Rh2 C:d5 36. mondiale battendo Max Euwe mo gigante appositamente mon- fitto). do anche la terza "norma" per il D:h7+ Re8 37. D:g6+ Rd8 38. nella 25a partita: sul punteggio di tato nella piazza; per chi vuole Vismara sbanca Milano titolo di "maestro internaziona- Dg8+ Re7 39. Dh7+ Rd8 40. 15.5 a 9.5 (+10 =11 -4) il match seguire le mosse in diretta, il sito Conclusione davvero clamorosa le". Dg8+ Re7 41. D:d5 Dc8 42. Cg3 fu infine dichiarato concluso, cin- internet è: www.x3dworld.com per il Torneo "Crespi" disputato a Un risultato importante per il Ae6 43. Dd1 De8 44. h4 Df7 45. que partite prima del limite che Kasparov jr. in Florida Milano la scorsa settimana al Pa- giovane e una vittoria di grandissi- h5 Ab3 46. Df1 Aa4 47. h6 Ab5 era stato previsto. La sfida era ini- Intanto è stato confermato per lazzo delle Stelline (complessiva- mo prestigio. Nell’Open A succes- 48. Dh3 Da2+ 49. Dg2 Df7 50. ziata il 5 ottobre; due anni prima gennaio, con inizio domenica 5, mente 200 i partecipanti, tra i so per Alessio De Santis, per spa- C:f5+ D:f5 51. Dg5+ Re6 52. Euwe aveva a sorpresa strappato l’incontro tra Kasparov ed il sof- quali anche Enrico Paoli che il reggio tecnico sul sedicenne An- D:f5+ R:f5 53. h7 R:f4 54. h8=D il titolo al campione battendolo tware "Junior", che però non ver- prossimo gennaio compirà no- drea Locatelli di Bergamo. Re3 55. Dh6+ Rd3 56. Dd2+ Rc4 con un punto di scarto (15.5 - rà disputato a Gerusalemme, co- vantacinque anni): l’Open Fide La partita della settimana 57. Ab2 Rb3 58. Dc3+ Ra4 59. 14.5). Entrambi i matches si svol- me inizialmente programmato, ha registrato il successo a sorpre- Dal torneo "Crespi" di Milano, Dc2+ 1-0. sero toccando varie città dell' ma negli Stati Uniti, probabilmen- sa di Daniele Vismara di Lecco, un prestigioso successo del vinci- Calendario Olanda, patria di Euwe. Alekhine te a Jacksonville in Florida. Kaspa- 24 anni, che sovvertendo ogni tore. Vismara - Drazic (Apertura Dal 21 al 29 dicembre festival in- morirà, campione imbattuto, nel rov riceverà 500 mila dollari co- pronostico della vigilia ha messo Inglese) = 1. Cf3 c5 2. c4 Cc6 3. ternazionale a Letojanni (in pro- 1946. lunedì 16 dicembre 2002 lo sport 19

FORMULA 1 BASKET SCHERMA PALLAVOLO Il Circo Togni per la Ferrari La Fortitudo finisce in quattro La Trillini trionfa a San Pietroburgo La Sisley Treviso torna a vincere In pedana anche Schumi e Rubens Treviso ancora imbattuta in casa Il Dream Team fa di nuovo paura inseguita da Modena e Macerata flash Il circo in pista per i bambini con È finita con la Fortitudo a giocare gli ultimi Torna il Dream Team. Alla ripresa Risultati 10˚ giornata: Gabeca l’intervento del Cavallino rampante, 2' con solo quattro giocatori in campo, sei dell’attività agonistica in Coppa del Montichiari-Sisley Treviso 1-3; Lube grazie ad uno spettacolo a sorpresa di fuori per cinque falli e senza allenatore in Mondo, le azzurre del fioretto femminile Macerata-Itas Trentino 3-1; Canadiens Michael Schumacher e Rubens panchina, espulso per intemperanze. Dopo hanno ritrovato lo smalto che sembrava Verona-Kerakoll Modena 0-3; Pet Barrichello. Ieri, in un tendone costruito aver accarezzato la possibilità di vincere, essersi perso ai mondiali di Lisbona Perugia-Noicom Cuneo 3-0; Copra proprio al centro del circuito di Fiorano, il ancora una volta la Benetton è riuscita a dell’agosto scorso. La fiorettista Piacenza-Icom Latina 2-3; Sira circo dei fratelli Togni ha presentato due mantenere l' imbattibilità al Palaverde Giovanna Trillini si è infatti presentata Ancona-Asystel Milano 1-3; Estense spettacoli riservati ai figli dei dipendenti superando la Skipper Bologna per 99-86. sulla pedana di San Pietroburgo in una Ferrara-Edilbasso Padova 3-2. della Ferrari e della Maserati. Ma il La partita si è decisa quando, a 6' dalla fine forma smagliante e ha trionfato Classifica: Treviso 26; Macerata 25; numero più atteso è stato quello dei con la Skipper avanti per 75-74, è stato superando nell'ultimo atto la romena Modena 25; Milano 24; Latina 23; piloti, Schumi e Rubinho (nella foto un fischiato il quinto fallo a Basile: nel giro di 1’ Roxana Scarlat per 13-8 in una finale Ferrara 15; Trentino 14; Perugia 13; momento dello spettacolo), che si sono lo hanno seguito in panchina per lo stesso che ha visto la campionessa jesina Piacenza 10; Cuneo 10; Montichiari 9; esibiti tra acrobati, clown e giocolieri. motivo Skellin e Van der Spiegel. sempre in vantaggio. Verona 8; Padova 5; Ancona 3. Vicari non va dove lo porta il cuore Il bomber del Messina, palermitano e tifoso rosanero, mette ko la squadra di Mutti nel derby Roberto Gugliotta Florentia-S. Marino MESSINA Bella gente, i siciliani. Non si fa in tempo a voltarsi che ti frega- no, non ci si può distrarre che non si vedono più. La storia del derby tra Due gol e speranze Messina e Palermo sta tutta qui. Ov- vero nella partita giocata con il cuore da Salvatore Vicari. Un palermitano L’ottimismo è viola di Lercara Friddi che nonostante tifi Palermo fin da piccolo ha fatto vince- re il Messina. Totò Vicari non ha Francesco Sangermano esultato per rispetto di quella vecchia maglia con cui ha giocato 28 partite e segnato due reti ai tempi della C. FIRENZE Il sogno della Florentia di tornare in testa al La favola Messina dunque continua girone B della C2 dura appena lo spazio di tre minuti. Vale nonostante le pecche di una forma- a dire il tempo che intercorre tra il vantaggio viola siglato zione allestita in tutta fretta la scorsa al 41’ del primo tempo da Ripa e l’1-0 del Rimini sul estate e su cui nessuno degli addetti Castelnuovo al 44’ della prima frazione ad opera di Rachi- ai lavori avrebbe puntato dieci euro ni. sulla salvezza. Ma come spesso acca- La sensazione, però, è che per la formazione gigliata de le difficoltà di organico hanno di l’appuntamento sia soltanto rimandato. Contro un San fatto creato un gruppo granitico su Marino in striscia positiva da 9 turni (5 vittorie e 4 pareggi cui Francesco Oddo ha costruito la da quando sulla panchina si è seduto Carlo Regno), la sua scalata. In una città che sfiora il Fiorentina ha archiviato un 2-0 che significa quarta vitto- 40% di disoccupazione il calcio è ria consecutiva, consolidamento del secondo posto in clas- l’unico sfogo possibile. Salvatore Vicari sifica e 368 minuti consecutivi di inviolabilità della pro- La gente che vive il campo non in azione: pria porta. ha politica, religione, scuola: è una il palermitano ha Numeri che fanno sorridere il patron viola Diego popolazione diversa e misteriosa, deciso il derby Della Valle, l’allenatore Alberto Cavasin e, soprattutto, che non corrisponde alle gabbie stati- di ieri segnando tutta la tifoseria che ha salutato l’ultima apparizione casa- stiche dell’Istat. Questa è gente che il gol vincente linga di un 2002 che passerà alla storia come l’annus horri- sa divertirsi, gioire, esultare per un per il Messina bilis per il calcio fiorentino. Una retrocessione in gol di Richi Zampagna ed è, soprat- (foto Enrico maturata sul campo, il fallimento della società targata tutto, più ricca. Di sogni, per il mo- Di Giacomo) Cecchi Gori e solo dopo l’estate la “rinascita” firmata dal mento. Sogni che sembrano svanire signor Tod’s. E poi l’avvio sulle ali dell’entusiasmo nono- per il Palermo dei miliardi. Una squa- stante l’obbligo di ripartire dalla C2 seguito dalle prime dra quella vista al Giovanni Celeste Nicola Princivalli con una punizione difficoltà di una categoria mal digerita dalla gestione Vier- in preda al panico dove manca l’orga- magistrale che ha lasciato di sasso C1/ Nel derby col Pisa gli amaranto perdono e restano ultimi: in tribuna Rumignani, neo mister chowod e da una squadra che faticava ad ingranare. Quin- nizzazione nonostante i nomi in elen- Sicignano. Il Palermo già in dieci e di, finalmente, l’arrivo di Cavasin, l’entrata in forma di co. Vista dal cuore dei tifosi è stata la con le idee confuse ha subito il col- quei giocatori (Longo, Di Livio e Riganò su tutti) decisivi partita dell’anno. Ma letta a mente po. Tanto da permettere proprio a per compiere il tanto atteso salto di qualità e di categoria e fredda non si può certo esultare dal- Totò Vicari di raddoppiare il risulta- Arezzo, incubo sotto al campanile la classifica che ora è tornata a sorridere. lo spettacolo offerto specie nel pri- to e mettere la partita sul binario E così, Firenze scopre sotto l’albero una squadra che mo tempo. Dove la cosa più impor- della tranquillità. Ma come spesso ac- vince e convince, al cospetto della quale il San Marino tante è stata l’espulsione dopo una cade a ridare lustro alle scarse speran- Marco Bucciantini Nella tribuna coperta, gremita anche perché zione, avvilito da un inizio da incubo e riscattato (curioso inciso: cinque giocatori colpiti da dissenteria in ventina di minuti del palermitano ze dei rosanero ci ha pensato il tecni- sugli altri settori dello stadio batteva il diluvio, il dall’arrivo in panchina di Benedetti. I nerazzurri ritiro a Coverciano) non riesce mai a tirare in porta. La Conteh. Si dirà negli spogliatoi che la co giallorosso Francesco Oddo che sessantatreenne Giorgio Rumignani, allenatore mettono in fila l’ottava partita utile consecutiva, Fiorentina, invece, lo fa con continuità: al 5’ Di Livio ruba posta in palio era alta e le due squa- colpito dalla sindrome di Natale ha AREZZO Nella primavera del 1969, il trentenne che mastica serie C da un quarto di secolo, guar- sei vittorie e due pareggi. Curiosità: Arezzo e Pisa palla in attacco, spara a botta sicura centrando la traversa, dre sentivano molto il derby. Ma la pensato bene di fare un regalo al col- Giorgio Rumignani scaraventò in rete, sotto la dava la sua squadra, l’Arezzo (non ha ancora hanno visto l’inferno negli anni recenti, entram- il pallone rimpalla sulla gamba di Evacuo e finisce sul palo. verità è che da una parte mancava lega Arrigoni. Fuori il bomber Zam- curva sud (straripante di tifosi), il pallone del firmato, lo farà in settimana e ieri in panchina be radiate, l’una nel 1993, l’altra dodici mesi Due legni nella stessa azione non sono certo un bel presa- l’estro di Totò Sullo, nullo per tutto pagna, dentro il giovanissimo Ca- vantaggio aretino contro la Massese. Quel pallo- c’era il suo secondo) prodursi in una gara bella, dopo. La vita calcistica che ricomincia nei cam- gio ma al minuto 41 è l’incornata di Ripa su perfetto cross il match e dall’altra si vive una crisi lajò. La contesa così ha ripreso vigo- ne valse la serie B. L’Arezzo c’era già stato una ardimentosa, anche di spessore tecnico - conside- petti dei dilettanti. Fino a sfiorare la B, come ha dalla sinistra di Di Livio a trafiggere per la prima volta fra il tecnico Daniele Arrigoni e una re. Con il Palermo che schiacciava volta fra i cadetti, e ci tornerà nei primissimi anni rando il campo pesante - e infine perdere contro fatto l’Arezzo - con Serse Cosmi in panchina - tre Vecchini. Poi, al 25’ della ripresa, lo stesso portiere non parte della squadra. La noia degli nella propria area il Messina e che ‘80 con Angelillo in panchina e il mitico Pino il Pisa, la squadra dal vento in poppa in questo anni fa. E il Pisa ci prova quest’anno. In settima- trattiene un colpo di testa di Evacuo su cross di Andreotti spettatori veniva per fortuna infran- addirittura accorciava le distanze Pellicanò (uno degli ultimi giocatori coi baffi) in scorcio di campionato. Basta scorrere gli episodi na, si era molto polemizzato sulle manifestazioni e Riganò da due passi è il più lesto a segnare il punto che ta dalla fantasia di Totò Vicari che con il solito Pippo Maniero. Gli ulti- porta. per capire. Primo tempo: al quarto d’ora l’ama- a favore di Emergency di domenica scorsa, allo chiude la gara. vinceva alla grande il suo derby per- mi dieci minuti del match sono servi- In quella stessa porta, sotto una curva che ranto Marzullo incoccia da tre metri a porta spa- stadio “Romeo Anconetani”, prima della partita Resta il tempo per le parole soddisfatte proprio di sonale sulla fascia con l’amico di sem- ti solo a riscaldare gli animi: a farne contava sì e no trenta anime e uno striscione di lancata ma allarga la zuccata; al 22’ l’estroso Testi- con il Cesena: «Si politicizza tutto», accusavano Della Valle, tornato per l’occasione nella tribuna d’onore pre Piero Accardi. Lui plermitano le spese a fine gara Coppola e Sicigna- contestazione, ieri la palla non entrava, nonostan- ni, gioellino degli aretini, si procura il rigore che alcuni tifosi nerazzurri. Fuori dello stadio di Arez- del Franchi. «Non avevo dubbi - dice ricordando quando doc, ma reggino di cartellino appro- no arrivati alle mani dopo il fischio te venti uomini vi si ammassassero senza alterna- poi Capecchi para. Al 39’ il gol dei nerazzurri. zo, da un balcone pendeva uno striscione che la invitava a tirare le somme a Natale -, è una squadra che sta dato a Messina quasi per sbaglio è finale di un mediocre arbitro Palan- tive per tutto il secondo tempo. Gli unici due che Secondo tempo: si gioca ad una porta, Aglietti, pioggia sbafava. Ma si leggeva bene: «La scuola è facendo bene e ci dà delle soddisfazioni. I ragazzi in campo stato una spina nel fianco della difesa ca. Situazione peggiorata poi nel tun- mancavano avevano già fatto la loro parte: uno Testini, Pinamonte provano a sfondare ma non un diritto». Tutto è spazio politico. E se manife- ci mettono il cuore e ora siamo nella posizione che doveva- rosanero. Per sfortuna di Oddo ieri nel che portava negli spogliatoi dove era il mancino della difesa del Pisa, Guarino, c’è niente da fare. stare per Gino Strada significa politicizzare, fa mo avere fin dall’inizio. La squadra è all’altezza del bel tifo le sue giocate non hanno trovato la è successo di tutto. Spinte, pugni e espulso al 3’ della ripresa ma autore della discesa Nel mezzo, un intervallo di altri tempi, col meno schifo anche la politica. che ha e Cavasin sta facendo un lavoro eccellente». sponda di Riccardo Zampagna ap- urla. Colpiti celerini e vigili urbani. sul suo lato di competenza che era valsa la rete bar dello stadio che offre il “cordiale”: il caffè Sul Valdarno piove e c’è nebbia ed è una Già, i tifosi: quelli che hanno salutato l’uscita dei viola parso in ombra frenato dal nervosi- Più che ad un incontro di calcio, sem- decisiva di Varricchio. L’altro estraneo dei secon- liquoroso Borghetti, lo sportino distillato Branca disdetta che ruba all’occhio lo spettacolo di una dal campo rispolverando «Sarà perché ti amo» dei Ricchi e smo accumulato dopo una manata brava essere ad un incontro di lotta di quaranticinque minuti era giocoforza il portie- e bollato sulla confezione. Riscalda. terra baciata da madre natura. Fa freddo, un Poveri col ritornello «e vola vola si va, sempre più in alto si in faccia ricevuta da Lucarelli. libera. Con agenti in assetto di guer- re dell’Arezzo, Proietti. Anche lui aveva già dato: Così l’Arezzo rimane ultimo, in fondo ad tifoso amaranto esce dal Comunale e bestemmia: va...». Quella che cantavano qualche anno fa col Trap in E così senza Sullo e Zampagna a ra che hanno fatto da cordone alle sulla rete di Varricchio aveva praticamente perfe- una classifica che comincia a farsi idonea alle «Siamo fortunati come un cane in chiesa». Con panchina e la Fiorentina di Bati e Rui che, proprio sotto sbloccare il risultato ci ha pensato due formazioni. zionato il cross di Guarino, con un’uscita ferale. ambizioni del Pisa, partito per giocarsi la promo- la rogna addosso. Natale, guidava la serie A...

FRATELLI DI GOL In campionato Roberto e Eddy hanno segnato tre centinaia di reti in due. Traguardo raggiunto ieri con un rigore a testa 300 candeline per la premiata ditta Baggio & Baggio

Incrocio tondo tondo a quota 300 gol za, il 3 giugno del 1984, quando arriva so l’alto troppo alto nella finale di Pasa- pensieri: il ritiro. Ma il rimbalzo del un risultato importante. Un risultato per i fratelli Baggio, 200 per Roberto e il primo gol contro il Brescia. In quella dena contro il Brasile meno Brasile de- pallone riesce a mantenere legata a se tutto suo. 100 gol, da ricordare. Lo ha 100 per Eddy. A segno tutti e due su stessa estate un certo Michel Platini gli ultimi 30 anni. La stella sembra la fantasia. Il viaggio continua, e il nuo- fatto vicino ad un altro uomo di calcio, rigore ieri, il primo in Brescia-Perugia, guidava la nazionale francese sul tetto appannarsi. Le stagioni al Milan non vo timoniere ha il volto scavato di Car- Zeman il boemo. Così lontano e così il secondo in Salernitana-Triestina, d’Europa. Poi tante maglie, per Roby. mantengono quanto promesso, Baggio lo Mazzone. Il mare si fa ancora pren- vicino a Carlo Mazzone. Le reti di Bag- hanno tagliato un traguardo inedito. Da quella viola, col giglio ancora vivo. perde il numero 10 e trova la panchi- dere largo, quei due trovano un’intesa gio Eddy non sono di serie A, d’accor- Ciascuno alla sua maniera, ciascuno Fu un’esplosione. Firenze aveva trova- na. C’è “genio” Savicevic ad incantare fatta di parole e di sguardi. Il vecchio do. 12 in B, 57 in C1 e 31 in C2. Le per la sua storia. Un racconto da coper- to il suo nuovo alfiere della fantasia. Berlusconi. Bisogna ripartire, ricomin- signore da panchina dice pane al pane, maglie sono quelle di Palazzolo, Gior- tina, quello di codino. Da operaio del Baggio diventa Baggio, Baggio trova la ciare. Il “codino” cambia aria, va in e fa la domanda che risolve i dubbi, le gione, Ancona, Ascoli, Catania e, ap- pallone quello di Eddy. maglia azzurra, Baggio fa il grande sal- cerca dell’Emilia e trova Bologna, Ren- ansie: «’A Robbè, ma tu che vvoi fa’ da punto, Salernitana. Il primo centro da- Uno, Roberto, il cannoniere princi- to. Quello che lo porta alla Juventus. zo Ulivieri. Una resurrezione, che però grande?». La risposta è nel calcio che in tato 28 agosto 1994, in C1, gara Bolo- pe in attività della serie A, con 187 gol. Lascia una tifoseria orfana, ne trova non si accontenta delle Due Torri. C’è questi due anni “codino” ha saputo gna-Palazzolo 1-1. I telegiornali non E un infinito derby, per questa classifi- una che non restituirà mai il calore ancora la Scala del calcio a chiamare fare. Un regalo per gli occhi. l’avrebbero nemmeno detto, se non ca, con Beppe Signori. Ci vanno aggiun- degli anni in Toscana. Arrivano i suc- Baggio, sponda nerazzurra, irresistibil- C’è poi l’altro, inevitabilmente l’al- avesse segnato “il fratello di Baggio”. te due piccole scorte: gli altri 100 gol cessi, il Pallone d’Oro. La stagione mon- mente come una sirena. E sulla nave tro, l’altro suo malgrado. Un fratello Oggi un po’ diverso lo è già. Eddy ha marcati tra Coppe e nazionale, e i 13 diale, dopo la delusione del ‘90, gli offre interista finisce con un altro naufragio. cresciuto all’ombra. Chissà con i poster fatto 100. segnati in C1, quando Baggio impara- l’occasione della rivincita. Ma l’Ameri- Il gorgo prende Baggio per le gambe, gli di quale beniamino attaccati dentro Auguri, fratelli Baggio. va a diventare Baggio. Come a Vicen- ca rimane lontana, un rigore tirato ver- fa frullare per la testa il peggiore dei l’armadio. Ma Eddy ieri ha centrato e. n. 20 lo sport lunedì 16 dicembre 2002

SCI COPPA DEL MONDO VELA SLITTINO PUGILATO Il gigante di Val d’Isere a Gruenigen Sensini d’argento nel Mistral Zoeggler secondo ad Altenberg L’americano Byrd batte Holyfield Eberharter: due settimane di stop ai mondiali in Thailandia L’altoatesino in corsa per la Coppa È il nuovo campione dei massimi Ibf È stato lo svizzero Michael von Gruenigen L’italiana Alessandra Sensini ha L’italiano Armin Zoeggler si è piazzato al Come da pronostico, Chris Byrd ha vinto a vincere lo slalom gigante di Val d’Isere. conquistato il secondo posto nei secondo posto nella gara di slittino nettamente la sfida con Evander Holyfield, Alla 22˚ vittoria in carriera lo svizzero ha Campionati del mondo di windsurf individuale maschile, sulla pista di conquistando il titolo (vacante) di campione preceduto di 11 centesimi l’americano classe Mistral che si sono conclusi nelle Altenberg, valida per la Coppa del del mondo dei pesi massimi di pugilato, Bode Miller e di 43 l’austriaco Gruber. Ma acque del Golfo di Pattaya, in Mondo. Sul gradino più alto del podio, versione IBF. Ha prevalso la maggiore è stata anche la gara dell’infortunio al Thailandia. I mondiali sono stati l’austriaco Markus Kleinheinz. Buon freschezza atletica del trentaduenne Byrd, e leader di Coppa Stephan Eberharter (nella caratterizzati ancora una volta dal anche la prova degli altri italiani, con la giuria gli ha assegnato la vittoria ai punti flash dal mondo foto), che ha riportato una lesione ai duello tra le due campionesse Reiner sesto e Huber decimo. Con il in maniera unanime. Per il quarantenne legamenti del ginocchio sinistro. Per lui olimpiche, la neozelandese Barbara secondo posto di ieri, l’altoatesino Holyfield, svanisce il sogno di conquistare rientro previsto tra due settimane. Quinto il Kendall (un oro, un argento e un bronzo Zoeggler si porta in seconda posizione per la quinta volta la corona mondiale nella primo degli italiani, Andrea Reider e sesto nelle ultime tre Olimpiadi) e l’atleta nella classifica di Coppa del Mondo a 58 sua carriera. Il titolo era vacante per il rifiuto la sorpresa azzurra Fill sceso con il azzurra, oro a Sidney e bronzo ad punti da Kleinheinz, e seguito a sette di Lennox Lewis di difenderlo contro Byrd e pettorale numero 57. Atlanta. punti da Hackl. l’IBF l’aveva dichiarato decaduto. I benefici guantoni dei fratelli Klitschko Campioni, laureati e ambasciatori Unesco: i due ucraini sfidano il cliché del pugile maledetto

Ivo Romano loro parti la vita fosse granché facile. ma anche beneficenza. Ora se ne parti- Tanto per fare un esempio il papà, di- ranno per un tour mondiale per conto fuori dal ring pendente dell’esercito, ha dovuto atten- dell’Unesco: visiteranno Brasile, Rus- Vela, vento e rinvii Non poteva fallire. E non l’ha fatto. Era dere una vita prima di avere un’auto sia, Ucraina, Marocco e altri paesi lui il grande favorito, solo una clamoro- tutta sua. Ma loro se le sono cavata dell´Africa per promuovere un pro- re di Leon Spinks, l´uomo che sconfisse il grande Alì, se L’insostenibile sa sorpresa avrebbe potuto privarlo del bene: hanno studiato, sono arrivati fi- gramma dedicato all’educazione dei l´è però cavata con una condanna a un anno con la titolo mondiale dei massimi Wbo. Ma no alla laurea in scienze motorie presso bambini meno fortunati. «È importan- Le tante “cattiverie” condizionale e una pesante multa. Negli stessi giorni in Coppa America è andata come tutti pensavano, con il l’Università di Kiev. Pugili e laureati: te fare qualcosa per la società - dichiara cui il tribunale di Wilmington condannava Spinks, quel- detentore sicuro di sé, capace di domi- non proprio un’equazione molto co- Wladimir -, soprattutto per i bambini. lo di Chicago infliggeva un colpo da ko a Floyd “Jumbo” Doveva essere la fase cruciale della nare il match in lungo e in largo, fino a mune nel mondo dello sport. Il sogno Loro sono il futuro del mondo, se dei grandi della boxe Cummings, uno che nel lontano 1981 aveva costretto al grande stagione di Coppa America, la chiuderlo anzitempo con la forza. E della boxe li ha poi portati in Germa- avranno la giusta educazione potranno pari il grande Joe Frazier. Cummings, ora 52enne, aveva semifinale della Louis Vuitton Cup, Wladimir “Steelhammer” Klitschko, nia, ad Amburgo, quindi nella terra contribuire a cambiare il mondo». Ben cominciato a boxare mentre era in carcere per omicidio, alla vigilia delle feste di fine anno e già campione olimpionico nel 1996, ha promessa, gli Stati Uniti. Viaggi che ne detto. E ben fatto. Poi sarà tempo di E se i fratelli Klitschko sono le classiche eccezioni che ora in galera vi resterà per tutta la vita. Imputato di dell’estate neozelandese. Una serie di difeso vittoriosamente la sua corona iri- hanno fatti due provetti poliglotta: par- tornare in palestra. Per una carriera pa- confermano la regola, molto spesso la via del ring è rapina a mano armata, gli è stato comminato l’ergastolo, confronti stellari tra i migliori data. Di fronte aveva uno che a guar- lano correttamente quattro lingue, rus- rallela, che non dovrà portarli a incon- intrapresa da chi, proveniente da situazioni di emargina- a causa dei suoi precedenti (è alla sua terza condanna). sfidanti, regate-spettacolo con i darlo non può non incutere timore. so, ucraino, tedesco, inglese. Vincono trarsi per nessuna ragione al mondo. zione, cerca un riscatto sociale che pareva impossibile, Grossi guai anche per il canadese di origine giamaicana campioni della vela, anteprima delle Perché lo statunitense Jameel “Big Ti- sul ring, vincono nella vita. E se il pre- Solenne la promessa fatta a mamma un´esistenza finalmente tranquilla, a un futuro non più Trevor Berbick, altro ex iridati dei massimi, la cui fedina grandi finali in arrivo nel 2003. me” McCline assomiglia più che altro a sente glielo garantisce la boxe, un roseo Gretha: mai incroceranno i guantoni regolato dalle leggi della strada. Non sempre però lo penale è zeppa di condanne per i più svariati motivi Niente di tutto questo: è bastata una montagna di muscoli. Ma da qui a futuro glielo garantirà ciò che hanno su un ring. Parola di Wladimir e Vitali sport è sufficiente. C´è chi chiusa la parentesi agonistica, (aggressione, stupro, falso). Attualmente è in stato di qualche raffica di vento più forte a mettere in pericolo il trono del campio- appreso fuori dal quadrato. Lavoro sì, Klitschko, l’altro volto del pugilato. torna a vivere con le sue vecchie regole, pericoloso retag- fermo da parte della polizia statunitense in attesa di mettere in crisi il calendario. E adesso ne ce ne correva. E Klitschko era stato gio di un´adolescenza difficile. Mike Tyson è l´esempio essere espulso, per la seconda volta, dagli Usa: era rientra- tutto sembra diventare una roulette buon profeta: «Lui fisicamente fa im- più lampante. Non certo l´unico, purtroppo. E il 2002, in to nel paese dopo una precedente espulsione, contravve- russa. Ogni tentativo di accordo tra i pressione, ma il pugilato non è solo tal senso, è stato un anno nero. E´ trascorso un mesetto, nendo alle leggi degli Stati Uniti. Il massimo di origini team in mare per regatare anche con forza bruta . Per primeggiare c´è biso- ad esempio, da quando Riddick Bowe, ex campione del polacche Andrew Golota, invece, è ora latitante dopo limiti di vento superiori a quelli gno di intelligenza e sapienza tattica». mondo dei massimi e ex galeotto proprio come l´ex essere stato colpito da mandato di arresto per aver viola- previsti sfuma per i veti incrociati. E Proprio ciò che la prova del ring ha collega-rivale Tyson, è stato coinvolto in un caso di seque- to le leggi sulla libertà provvisoria: si è reso irreperibile, il comitato di regata è costretto a confermato. Difatti Klitschko non ha stro, una brutta vicenda in cui la parte delle vittima essendo libero su cauzione in attesa di un processo. Ma varare un calendario estremo per gli avuto problemi. Fin dall’avvio ha bersa- l´hanno recitata sua moglie e i suoi 5 figli. Per ore e ore non solo pesi massimi sono finiti nei guai nel corso di ultimi due giorni: stanotte per l’Italia gliato lo sfidante con jab scagliati in Bowe li aveva tenuti prigionieri usando un coltello, delle quest´anno. Pernell Whitaker, detto “Sweet Pea”, ora due regate con partenza alle 10,30 e quantità industriale, provando a dop- manette, un potente nastro adesivo, dello spray accecan- 38enne, è stato un pugile di eccellente valore, un guardia su percorso ridotto, 12 miglia piarli con ganci sinistri di rara precisio- te. Questa sua ultima malefatta avrebbe potuto costargli destra capace di conquistare 4 titoli mondiali in altrettan- anziché‚ 18, due giri di boa anziché 3. ne. E per McCline la strada è parsa 10 anni di prigione, se i giudici lo avessero accusato di te diverse categorie. A gennaio era in carcere in seguito a Martedì altre due, se il punteggio le subito in ripida salita. Impossibile per sequestro di persona. Invece se l´è cavata con 18 mesi per un´aggressione, quando fu riconosciuto colpevole anche renderà necessarie. Eventuale lui chiudere la distanza, improbabile violenza domestica. Guarda caso la medesima accusa che di possesso di cocaina: la sua pena, comunque, è stata spareggio, se serve, per Luna Rossa e trovare il colpo risolutore. Per un po’ era piovuta a settembre sul capo di Michael Spinks, an- sospesa. One World mercoledì. Dopo i casi di Klitschko lo ha tenuto a bada, senza che lui già campione iridato dei massimi: il fratello mino- i. rom. spionaggio, le proteste alla giuria, i affondare i colpi in modo decisivo. Tan- furti di computer e le sentenze to da far scattare la disapprovazione dell’Arbitration Panel, le sfide del pubblico del Mandalay Bay di Las miliardarie scoprono di doversi Vegas. Poi ha accelerato, ha preso a Europei vasca corta giocare l’eliminazione nei prossimi colpire duro, ha trovato la breccia nella giorni in un paio di regate accorciate: guardia dell’americano. E ha chiuso la e il giocattolo rischia di rompersi. La contesa. Il tutto al 10˚ round: prima semifinale della Vuitton Cup 2003 è due ganci mancini di rara potenza, se- Rummolo-Brembilla nata in effetti sotto una cattiva stella: guiti da uno splendido destro, quindi primo giorno di regate e primo una veloce combinazione destro-sini- Italnuoto sugli allori annullamento per il vento troppo stro a mettere a sedere l’avversario. Il forte. Il giorno successivo, finalmente quale si è rialzato ed è stato salvato dal si gareggia: Alinghi batte Oracle gong. Ma i suoi uomini d’angolo lo RIESA (GERMANIA) Trionfo azzurro ai BMW, One World supera Luna hanno guardato negli occhi e hanno campionati europei di nuoto in vasca Rossa. In serata parte una richiesta deciso: non era il caso di continuare. Il corta a Riesa. L’Italnuoto chiude la rasse- del Corm (Challenge of Record verdetto parla di kot al 10˚ round, un gna con un’altra giornata memorabile Management) al Panel, volta a verdetto che aggiunge una vittoria al portando a casa ancora due medaglie togliere la penalità a One World, record di Klitschko (40 successi, 1 scon- d’oro, una d’argento e una di bronzo. La assegnando il punto invece al suo fitta, 37 ko) e conferma il gigante ucrai- squadra italiana chiude al secondo po- rivale, Prada Challenge. Il Panel no sul trono dei massimi Wbo. Su quel sto nel medagliere (a pari merito con la chiede 48 ore per rispondere (i giudici trono anni fa c’era il fratello maggiore Svezia e dietro ai padroni di casa della sono in volo dalla Nuova Zelanda Vitali (31 anni contro i 26 di Wladi- Germania), con 5 ori, 2 argenti e 2 bron- all'Europa). Seguono altri due giorni mir): lo butto giù Chris Byrd, che poi si zi. di regate: Alinghi vince sempre e si sarebbe arreso a Wladimir. Ora uno è La prima medaglia d’oro è stata fir- porta sul 3-0 contro Oracle BMW; campione mondiale, l’altro è sfidante mata da Davide Rummolo (nella foto a parità invece tra Luna Rossa e One al titolo di Lewis, l’uomo che ha distrut- sinistra). Il napoletano si è affermato nei World, che vincono un match a testa. to Tyson. Due giganti, due pugili di 200 rana con 2’07’’70 laureandosi cam- premiata coppia Brembilla-Pelliciari ha le dopo tante in staffetta (è campione Arriva la risposta del Panel: il punto valore, due mosche bianche nel mon- pione d’Europa in vasca corta, cinque saputo guadagnare due dei tre gradini d’Europa e vice campione del mondo). resta addebitato a Seattle. Dopo 3 do della boxe. Perché i “Klitschko mesi dopo aver vinto lo stesso titolo in del podio. Brembilla (foto a destra) si è Infine l’argento della 4x50 sl. Loren- regate, due vittorie per Seattle e una Brothers” sono quanto di più lontano vasca lunga. Rummolo inoltre ha cancel- imposto in foto finish (1’45’’9) prece- zo Vismara, Christian Galenda, Michele per Prada, il punteggio, finalmente possibile dalla classica figura del pugile lato il record italiano, detenuto da Fara- dendo il temuto ceco Svoboda di soli 6 Scarica e Domenico Fioravanti hanno ufficiale, è di 1-1. Da quel momento brutto, sporco e cattivo. Non vengono begoli (2’08’’32), sfiorando addirittura centesimi. La zampata decisiva, per con- migliorato il primato italiano (1’26’’63), continua la serie dei rinvii per il dai peggiori ghetti americani, bensì da per soli 14 centesimi quello europeo del quistare la terza piazza e quindi il bron- chiudendo alle spalle dell’Olanda. E a vento forte, fino all’ultimo, che segna Kiev, in Ucraina. Non hanno pendenze francese Perrot (2'07’’56). zo, l’ha data Matteo Pelliciari, ottenen- questo va aggiunto il quarto posto nei il record: i giorni senza regate (4) con la giustizia, anzi sono impegnati in Poco dopo nei 200 stile libero la do così la sua prima medaglia individua- 400 misti da Federica Biscia. superano quelli di gara (3). associazioni umanitarie. Non che dalle

David Beckham ti della sua vita, dalla finale di Coppa campioni del Julie Burchill 1968 al crollo psico-fisico. I tabloid e la stampa popola- Arcana re per anni l’hanno perseguitato, mettendo in piazza i pagine 128, euro 7,00 particolari più intimi della sua vita privata. Ma in Ultimamente è finito anche nel titolo di un film: «So- questo libro è lui a confessarsi in prima persona, in gnando Beckham» (produzione anglo-tedesca, regia uno straordinario esercizio di sincerità. di Gurinder Chadha). Nella pellicola, il capitano della nazionale inglese è una sorta di «santino» in effigie E nel settimo giorno Dio creò gli allenatori fotografica, a cui una ragazza indiana che abita a Lon- Mimmo Carratelli dra si confessa quotidianamente, chiedendo aiuto e Da Beckham a Best, miti e ironie Limina consiglio. A un certo punto, sul modello del suo idolo, pagine 138, euro 12,90 decide di intraprendere la carriera di calciatrice, nono- «E nel settimo giorno Iddio non si riposò ma fece per stante le contrarietà della famiglia (mamma in sari, Roberto Carnero suo diletto gli allenatori dopo aver fatto la Terra a papà sikh, una sorella pressoché accasata). È una gu- forma di palla. In principio fece Rocco e i figli di stosa commedia di costume che fotografa bene il «fe- riferisce in generale ai tifosi e alla società inglese per sostiene la Burchill - il problema è l’impreparazione pagine 304, euro 16,00 Rocco. Fece Boskov e le massime di Boskov. Fece nomeno Beckham». come vivono il mito di questo calciatore. Il suo libro è della società inglese di fronte a uno sportivo bello, Se, come dicevamo, Beckham è immune dal vizio del Zeman e gli zemaniani. Fece due chierici e li chiamò Un fenomeno sociale e mediatico al quale è dedicato un pamphlet ironico, divertito, a tratti sarcastico, pie- ricco, sposato con una pop star come Victoria Adams, bere, la dipendenza dall’alcol ha invece rovinato la vita Zaccheroni e Guidolin. Poi Iddio si stupì di sé stesso e anche il volume di Julie Burchill, editorialista del quo- no di pungente humor anglosassone, che smonta pez- ma che a differenza di molti suoi colleghi non si ubria- a un campione del passato, la cui celebrità è stata fece Cosmi». Attraverso i maghi della panchina, Mim- tidiano britannico «The Guardian», la quale scrive: «Si zo per pezzo la figura del campione del Manchester ca, non è rissoso, al contrario è sobrio ed educato. rinverdita, anche in questo caso, da un film: George mo Carratelli rilegge la storia del calcio italiano, da un dice che quando la gente smette di credere in Dio, United. Beckham è un sex symbol, viene strapagato Insomma il superamento dello stereotipo genererebbe Best. La sceneggiatura è stata tratta da questo libro, passato felice di cui si cantano i fasti a un presente invece di non credere più a nulla, crede in tutto. E dalla pubblicità, i monaci tailandesi costruiscono tem- disorientamento, e questo, a sua volta, atteggiamenti che è l’autobiografia del calciatore. Considerato il meno roseo di cui si evidenziano le zone d’ombra. Se nella società di oggi, sempre più secolare e nella quale pli in suo onore. Eppure i tifosi, anche quelli del suo ambivalenti. Questa la tesi della giornalista inglese. "quinto Beatle" per il look e la popolarità, autentica un tempo per allenare una squadra servivano respon- lo sport è diventato l’altare davanti al quale si prostra- stesso club, sono spesso feroci con lui. Si dice che non icona dei favolosi "Sixties", idolo di calciatori come sabilità e sensibilità, oggi gli schemi hanno limitato la no frenetici penitenti in cerca della grazia, il ragazzo sia particolarmente brillante dal punto di vista intellet- The best Maradona e Pelé, George Best proprio per l’alcol do- fantasia, i numeri hanno ammazzato l’azzardo, girano timido dai piedi prodigiosi è destinato a portare un tuale (c’è chi sostiene che sia stupido). Da dove trae George Best con Roy Collins vette interrompere la propria carriera calcistica all’età più soldi ma c’è meno passione. Lamentele già sentite, grande fardello sulle sue spalle delicate». La Burchill si origine dunque questa sfilza di contraddizioni? Forse - Baldini&Castoldi di ventisette anni. Il libro ripercorre i momenti salien- qui però modulate su piacevoli accenti ironici. lunedì 16 dicembre 2002 21

«DARK BLUE» SCRITTO DA ELLROY VINCE AL NOIR IN FESTIVAL CORTOMETRAGGI IN GARA. TEMA: 1400 MORTI SUL LAVORO (E LI CHIAMANO INCIDENTI...) Dark Blue- Indagini sporche di Ron Gabriella Gallozzi Shelton, con Kurt Russell, si è aggiudicato il Leone Nero per il miglior film al «Noir in Nel linguaggio comune si definiscono «incidenti sul zazione a partire da un concorso per giovani registi. ro del Lavoro, Marco Stancati dell’Inail e Marinella «Li chiamano incidenti - sottolinea Vauro nel filma- festival». Il film, in anteprima mondiale a lavoro». Lasciando intendere la «casualità», la «fata- S’intitola «CortoSicuro» ed è il primo concorso di de Maffutiis dell’Anmil. to - come se nessuno avesse alcuna responsabilità e Courmayeur, sarà nelle sale italiane a lità». Come dire, se un operaio cade da un traliccio cortometraggi dedicati al tema della sicurezza sul Intanto, per «introdurre» il concorso la stessa Anmil tutto fosse legato al caso». Chiunque voglia vedere gennaio. La storia, scritta da James Ellroy, o perde un braccio sotto una pressa la responsabilità lavoro. Possono partecipare autori fino a trent’anni rende disponibile per scuole e associazioni il docu- «Carichi sospesi» e magari organizzare qualche ini- si ispira agli eventi che seguirono il caso è del «caso» e non delle misure di sicurezza sempre inviando le loro opere entro il 15 aprile 2003 all’As- mentario-inchiesta, «Carichi sospesi» di Stefano ziativa a proposito può rivolgersi direttamente al- di Rodney King a Los Angeles nel '92: più disattese soprattutto di questi tempi di selvaggio sociazione (www.anmil.it; 06 Mencherini in cui si fa il punto sul dramma degli l’Anmil. l'assoluzione di quattro agenti bianchi sfruttamento della manodopera extracomunitaria e 541962/05/08/01/36). Ai primi di giugno, poi, sa- infortuni sul lavoro, raccontato attraverso le testimo- È anche questo, in fondo, un modo per far parte di accusati del pestaggio di un automobilista non solo. Gli infortuni sul lavoro oggi nel nostro ranno mostrati alcuni dei corti, mentre ai tre vinci- nianze delle stesse vittime. Tanti lavoratori e lavora- quell’Italia che vuole «resistere». E che continua ad nero. Sullo sfondo il razzismo delle paese sono in media un milione l’anno e 1400 le tori andranno dai 5500 ai 1500 euro. I corti in gara trici che hanno perso gli arti a causa del mancato indignarsi di fronte alle sparate del nostro premier istituzioni e gli abusi della polizia. Il morti. Cifre allarmanti che continuano a non fare saranno selezionati da una nutrita giuria di addetti rispetto delle norme di sicurezza nelle fabbriche, nei che invita i cassintegrati Fiat a trovarsi un lavoro Premio Speciale è andato al coreano notizia. Ed è proprio di fronte a questi dati e alla ai lavori: Ettore Scola, gli sceneggiatori Age e Gior- cantieri. nero, oppure che lancia i suoi strali contro i disagi Sympathy for Mr Vengeance e il Premio totale indifferenza dei media e delle istituzioni - gio Arlorio, Marco Risi, Natalia Aspesi, i critici Storie di ragazzi, donne e uomini, moltissimi estra- causati dagli stessi operai in lotta. Ecco, magari Napapijri per la migliore interpretazione a nonostante il nostro «presidente operaio» - che l’An- Gianni Gaspari (Tg2) e Roberto Silvestri (il manife- comunitari, che parlano di ritmi produttivi sempre consigliamo proprio a Berlusconi di partecipare al Iben Hjejle per la black comedy danese sto), il produttore Gianluca Arcopinto. E, ancora, più pressanti, del ricatto del lavoro nero, quando, concorso «CortoSicuro». Sarebbe davvero una buo-

concorsi mil (Associazione nazionale mutilati e invalidi del

cinema Old Men in New Car. lavoro) ha organizzato una campagna di sensibiliz- tre membri tecnici: Giancarlo Scatassa del ministe- addirittura, della totale ignoranza dei propri diritti. na palestra per un premier operaio come lui.

Silvia Boschero alla D’Eusanio. Voi sull'Auditel siete inattaccabili? Fortunatamente sì, sia la domenica che n comico che si diverte come un la sera del lunedì. matto, che nel suo show televisi- C'è meritocrazia in Rai adesso? U vo del lunedì sera lancia con Secondo me no. sguardo sornione battute taglienti e al Una volta hai detto che il tuo mestie- contempo continua a scrivere romanzi re in tv sta diventando sempre più surreali, a girare l’Italia con spettacoli tea- difficile. Perché? trali «non televisivi» e a suonare in una Il fatto è che il bersaglio della satira rock band con due minorenni. Sarà per- deve essere un bersaglio credibile ed autore- ché al mestiere di comico è arrivato tardi, vole. E a me dispiace che oggi non sia così. debuttando nel 1989 allo Zelig di Milano, E parlo di tutti. Si sta sfarinando l'oggetto ma la comicità di Gene Gnocchi è, pur della satira, sia per quanto riguarda la mag- nella sua potenza devastatrice, sottile, di gioranza che l’opposizione. Perché è davve- un’intelligenza che non fa baccano, mai ro difficile trovare una classe dirigente così sopra le righe. Ha conosciuto Mediaset e poco autorevole. Ogni giorno c'è un'ester- Rai, ha partecipato a programmi di largo nazione che fa cadere le braccia, fa passare consumo, da Scherzi a parte a Mai dire la voglia di fa comicità. gol, ma dove è passato ha lasciato il se- Mostreremo i Nella prima puntata te la sei presa gno: come quando, nelle sue edizioni di con la legge Cirami... Striscia la notizia a fianco di Tullio Solen- Gene Gnocchi personaggi con più Sì, avevo detto che la sinistra non aveva ghi si è inventato un’agrodolce Striscia A destra, forfora: abbiamo capito il senso della portata della Cirami, realizzata in Albania o quando, durante il con Maurizio un campionario perché era il primo passo verso l'autocertifi- primo governo di centro-sinistra, ha mes- Crozza ‘‘ cazione penale, quindi ognuno avrebbe po- so su la sit-com Casa D’Alema. Oggi tie- e Markus veramente tuto essere giudice di se stesso. Una cosa ne le fila di Quelli che il calcio edeLa Shenkenberg abbastanza forte. Se questa è l'autorevolez- grande notte del lunedì sera, dove con la raccapricciante za che esprime l'opposizione devo dire, per- Ventura e Crozza, dispensa premi per co- sonalmente, che non siamo in buone ma- se come: la migliore idea per salvare la ni. Fiat o il politico con più forfora. Stai girando Una formula comica trasversale la con un nuovo sua, che mette spettacolo tea- in contraddi- trale completa- zione i politici mente diverso senza prender- Sapeste quant’è da ciò che fai li di petto. È la in tv... comicità del fu- Una cosa è sicu- turo o l’unica difficile ra: si fa fatica a far possibile? ridere la gente. Capi- Non so se è il mestiere di far ta di trovare pubbli- l’unica possibile, co che vuole da me ma è uno stile che ridere: il bersaglio il personaggio televi- abbiamo scelto con- sivo, ma da cinque sapevolmente. Non della satira deve o sei anni ho cerca- ci neghiamo niente, to di fare un discor- beninteso, se viene so teatrale svincola- il politico lo mettia- essere autorevole to completamente mo sotto torchio. dalla tv, scegliendo Ma è il gioco di e quello di oggi ascolti paradossali anche i teatri più squadra ad avere un' adeguati. Ormai la organizzazione ben non lo è per niente gente sa che se vie- precisa: Simona di Cinecittà da una folla che si spellava le mani nell'ap- fermare le rotative in attesa delle sue esternazioni. Da ne a vedermi a tea- Ventura ha questa Parola di Gene plauso. Che ha applaudito quando Celentano ha chie- allora altre volte Celentano è tornato in tv, altri succes- tro non troverà sua carica di simpa- Se Celentano l’anti-tv sto al «direttore della Rai» di far tornare «programmi si, altre pause, altri monologhi: ma da lungo tempo niente di televisivo, tia e vitalità, io mi che non ci sono più» e di cancellarne altri, soprattutto la l'attesa per la sua esibizione non era così parossistica così come per i libri occupo della «tessi- domenica, su Rai e su Mediaset, perché «il direttore come sabato sera. E non solo per il tormentone creato che scrivo. E devo tura umoristica» fa venti milioni... della Rai può chiudere anche i programmi Mediaset. E dagli autori di «Uno di noi», in guerra d'ascolti con la dire che la cosa alla che è una sorta di filo conduttore di tutta la quelli di Bush». Pochi avranno pensato ad Agostino rivale «C'è posta per te», per i quali Celentano era un fine paga. puntata e Maurizio Crozza fa la maschera, Saccà, direttore generale noto agli addetti ai lavori; ospite che poteva risollevare le sorti del programma e far Sei un po’ il il comico a tutto campo. Un gioco che Silvia Garambois molti invece al vero direttore delle tv, di tutte le tv, Silvio conquistare il pareggio Auditel (sei trasmissioni «vinte» Guccini della viene portato avanti a tre e in cui il politico Berlusconi. Ma c'era bisogno di Celentano per dire che da Maria De Filippi, solo cinque - fino alla scorsa comicità con di turno si trova in mezzo, come è successo la «la tv è un veleno che condiziona il modo di pensa- settimana - da Raiuno). I telespettatori che hanno «con- quei bei libri per Vespa domenica. Un terzo del pubblico della tv per Adriano Celenta- re»? Forse, sì: un pubblico accusatore nel processo alle tv tattato» Raiuno per vedere Celentano aspettavano esat- che hai scrit- Uno stile diverso dai Luttazzi e Pao- no. Venti milioni e mezzo di «contatti», cioè di persone fatte di banalità e spot, delle reti pubbliche e private del tamente quello che è successo: pane al pane, di questa tv to... lo Rossi... che si sono sintonizzate col varietà del sabato sera. Una presidente del Consiglio. E non importa se Celentano non se ne può più. «E quando cominciate a pensare che Ah ah! Non so. Certo, anche se apprezzo tantissimo il media d'ascolto di 7 milioni e mezzo di telespettatori. non è più il Profeta che a metà degli anni Ottanta forse state buttando via il vostro tempo - declamava il Però mi piace rima- loro lavoro. Io sono più «laterale». Celentano ha giocato sulle parole auditel-audio-odio, inchiodava gli italiani al sabato sera con i suoi sermoni, Profeta -, e allora cambiate canale, dall'altra parte è nere legato alla tra- La scorsa settimana hai messo in im- ma questa volta la sua critica sulla tv non riguardava fustigando il pubblico con pause ed anatemi. Allora fu peggio, a cazzate alternano diffamazione». Chi può dizione della mia barazzo Formigoni mettendolo di gli ascolti, ma la qualità. Anzi, l'azzeramento della una rivelazione: il cantante molleggiato che colleziona- dirlo, ascoltato, al sabato sera? Celentano, con le sue terra, così come fronte ad una cartina dell’Italia da qualità televisiva, la balordaggine dei programmi tv, la va dischi di platino, chiamato a condurre un varietà in spalle grosse, che non teme di veder saltare un contratto adoro la mia erre completare con le varie regioni del superficialità, il niente ben confezionato, l'inutilità. una Rai allo stremo nella guerra con la Fininvest, che le tv, che ama la sua libertà di pensiero e non teme lo moscia parmigiana. sud. Lui è stato al gioco. Ma c’è stato Quello che pensano i venti milioni di telespettatori pas- aveva sottratto tutte le star. Diventò un caso mediatico, scalpore, che non è un politico, che certo non può essere Che nomina- un ospite che non ha accettato la sati l'altra sera per Raiuno, rappresentati allo studio 5 degno di «Quinto potere», con i giornali costretti a accusato di essere un uomo di sinistra… tion farete sta- battuta? sera nel pro- Sì, Rosy Bindi. Terribile, un inferno! gramma? Quello più alla mano? Occhetto? no questi contadini russi, pure le marmot- Un’infanzia segnata... ore di puro anti-berlusconismo». Marzocca l'ho trovato insuperabile: in tre Una è «i televisivi con più forfora». Senza dubbio. Una serata indimentica- te russe erano le più vecchie del mondo. Certo, per dirtene una: mio padre era Pensi la loro sia ancora una formula minuti è riuscito a concentrare in modo Abbiamo un campionario di immagini bile: gli abbiamo preparato una specie di Robe assurde!. E quindi è stato come se talmente filorusso che mi ricordo che nel valida? folgorante tutta la storia politica italiana piuttosto raccapriccianti. Ci sono cose che muro di Berlino con su scritto con lo spray negli occhi di Occhetto e nel suo baffo '66 eravamo in pensione a Rimini, io avevo La comicità della Gialappa's è acclara- dall'avvento di Berlusconi ad oggi. ti colpiscono: basta pensare alla bava di

«D'Alema» e lui doveva finire la frase. Così spiovente mi passasse davanti tutta la vita 9 anni, e c'era Italia-Russia ai mondiali in ta, vincente da anni. La forza è che hanno Lo hanno attaccato anche per man- Forlani durante la deposizione per Mani ha scritto «D'Alema addio». La cosa bella è di mio papà. Come se fosse mio padre che Inghilterra. La Russia vinse due a zero con la possibilità di pescare i talenti comici e canza di ascolti... pulite. Per me Mani pulite è il filo di bava che aveva quest'aria da vecchio compagno veniva da me per cercare un passaggio tele- due goal di Cislenko e noi eravamo l'unica farli crescere in un contenitore che li valo- Mi sembra un'idiozia: se dobbiamo ri- di Forlani. Stessa cosa in tv: quelle giacche un po’ dimenticato che mi ha fatto una visivo! Avrei voluto baciarlo. macchina che girava per Rimini con la ban- rizza, e questa è una grande qualità. poi durre tutto a numeri allora lasciamo spazio imbiancate... c'è sempre un ospite che è tenerezza incredibile. Ha tutto il disincanto diera russa, una cosa proprio da vergognar- magari non tutti i comici hanno la forza di pieno di forfora. Abbiamo ad esempio un di uno che le ha passate tutte... Queste cose si. Aldo Giovanni e Giacomo o di Albanese, Pezzotta che è veramente imbarazzante! le conosco bene: vengo da una famiglia di Mio padre era talmente I tuoi trascorsi familiari in Cgil por- però è uno dei pochi programmi in cui il Amo Guzzanti: riesce Sappiamo che sei anche un valente compagni, mio padre è stato sindacalista e ‘‘ tano anche te a pensare che è meglio comico può maturare e sentirsi a suo agio. ‘‘ musicista. Come va con la tua band, fare il sindacalista della Cgil a Parma signifi- filorusso... quando la lasciar stare una macchietta televisi- Azzeccata, ben vengano programmi come a concentrare tutta Cookie and the domopack? cava fare le lotte con colossi come la Barilla Russia vinse contro l’Italia va su Cofferati? il loro, sono ore di divertimento. la politica italiana Bene, c’è un solo problema: ho un bat- e la Bormioli. Il partito l'ho vissuto abba- Sì, credo che lui sia una vera speranza. Chi altro ti fa ridere in tv? terista e un bassista che sono minorenni, e stanza pesantemente, per dire: da casa mia noi eravamo l’unica Il fatto è che è una persona rigorosa, quan- Oltre a Crozza adesso devo dire che dall’avvento di Berlusconi non avendo la patente vengono alle prove passava Luciano Lama. Papà, oltre a portar- macchina che girava con do parla dice cose serie, non è il chiacchie- quello che mi appassiona di più è Guzzan- a oggi in maniera con i genitori che li aspettano fuori. Ti mi con sè in bici a fare la diffusione de riccio della politica a cui ci stanno abituan- ti. Di una bellezza unica. Io non avevo mai rendi conto? Noi suoniamo in questa stan- l’Unità nella «bassa», mi trascinava a vede- la bandiera russa do. avuto contatti con lui ma una sera mi sono folgorante za e io che potrei essere il papà dei genitori re i documentari sulla Russia dove c'erano Parliamo di tuoi vecchi colleghi: la sentito in dovere di chiamarlo per fargli i sono lì che mi dimeno come fossi Iggy Pop. stì contadini russi che vivevano 160 anni. Gialappa's. L'ultima puntata del lo- complimenti. Il dialogo con il sacerdote o Come l'iguana, roba da vergognarsi, un cre- Tutti gli uomini più vecchi del mondo era- ro show serale è stata definita «due il pezzo dove lui investe con la macchina tino! 22 in scena tv lunedì 16 dicembre 2002

La7 13,40 Raidue 20,55 Italia1 21,00 Raitre 0,45 IN NOME DELLA LEGGE ALEX L'ARIETE AUSTIN POWERS - LA SPIA CHE CI O BANDIDO DA LUZ VERMELHA Regia di Pietro Germi - con Massi- Regia di Damiano Damiani - con Al- PROVAVA Regia di Rogério Sganzerla - con mo Girotti, Jone Salinas. Italia 1948. berto Tomba, Michelle Hunziker. Ita- Regia di Jay Roach - con Mike Paulo Villaça, Helena Ignez. Brasile da non perdere 99 minuti. Drammatico. lia 2000. 90 minuti. Poliziesco. Myers, Heather Graham, Verne 1968. 88 minuti. Drammatico. Un giovane pretore si tro- Alex è un carabiniere che, Troyer. Usa 1999. 118 minuti. Com- Dopo aver messo in sub- va a combattere la mafia a causa della sua tenden- media. buglio la popolazione del- in un piccolo centro della za nello sfondare le porte, Il diabolico dottor Male è la città e sfidato la poli- da vedere Sicilia. Tutti lo avversano viene soprannominato riuscito, viaggiando nel zia, commettendo i più e solo una giovane ed one- l'Ariete. Il suo carattere ir- tempo, a giungere negli raffinati delitti, Jorge, un sto lavoratore, Paolino, è ruento gli costa un trasfe- anni '60 dove Austin emarginato di Sao Paolo, dalla sua parte. Quando rimento in un paesino Powers sta trascorrendo diventa famoso come "il il pretore, deluso e ama- sperduto. Se volete rim- la luna di miele in compa- bandito dalla luce rossa", così così reggiato, decide di molla- pinguare la vostra raccol- gnia della bella Vanessa. a causa della non comune re tutto l'omicidio del ra- ta di video demenziali La spia demenziale dovrà tecnica che adopera nella gazzo lo fa tornare sui non perdetevi questa pelli- contrastare il suo acerri- pratica dei suoi furti e de- scelti per voi suoi passi. cola raccapricciante. mo nemico... litti. da evitare

BOLZANO -1 5 VERONA 3 6 AOSTA 1 3 TRIESTE 6 7 VENEZIA 3 6 MILANO 1 5 TORINO 1 4 MONDOVÌ 4 5 CUNEO 0 5 GENOVA 9 10 IMPERIA 11 14 BOLOGNA 3 5 FIRENZE 4 7 PISA 8 11 ANCONA 5 10 PERUGIA 6 9 PESCARA 5 9 L’AQUILA 3 7 ROMA 7 13 CAMPOBASSO 5 7 BARI 7 12 NAPOLI 4 12 POTENZA 6 8 S. M. DI LEUCA 9 11 R. CALABRIA 9 16 PALERMO 12 15 MESSINA 11 16 CATANIA 8 14 CAGLIARI 13 19 ALGHERO 11 17

HELSINKI -3 -2 OSLO -8 -7 STOCCOLMA -2 -1

COPENAGHEN 1 2 MOSCA -17 -14 BERLINO -7 -2

VARSAVIA -6 -2 LONDRA 6 8 BRUXELLES 2 5

BONN 1 4 FRANCOFORTE 1 3 PARIGI 6 8

VIENNA -3 -2 MONACO -3 0 ZURIGO 0 1 Nord: nuvoloso sul settore orientale, sereno o poco nuvolo- Nord: cielo parzialmente nuvoloso per nubi alte e stratifor- Un debole sistema frontale caldo sta interessando la penisola; al suo seguito GINEVRA 4 4 BELGRADO -2 1 PRAGA -5 -4 so sulle altre regioni, nebbie in Valpadana. Centro e Sarde- mi; foschie dense e banchi di nebbia in Valpadana. Cen- un impulso moderatamente freddo mantiene condizioni di instabilità. gna: annuvolamenti sul versante adriatico; sereno o poco tro e Sardegna: parzialmente nuvoloso per nubi alte e BARCELLONA 8 10 ISTANBUL 6 9 MADRID 5 13 nuvoloso sulle restanti regioni. Sud e Sicilia: nuvoloso con stratiformi, più consistenti sul versante adriatico. Foschie LISBONA 9 17 ATENE 8 13 AMSTERDAM -1 1 qualche precipitazione, specie sulla Puglia, schiarite sem- dense e banchi di nebbia nottetempo sulle zone pianeg- pre più ampie ad iniziare dal versante tirrenico. gianti. Sud e Sicilia: cielo sereno o poco nuvoloso. ALGERI 11 24 MALTA 15 17 BUCAREST -3 -1 lunedì 16 dicembre 2002 in scena 23

DANIEL EZRALOW A ROMA SI DÀ AL JAZZ HANNO RISCOPERTO TOM STOPPARD: OVVERO, SHAKESPEARE S’È PERSO IN PERIFERIA Toccata e fuga stasera a Roma per Aggeo Savioli Daniel Ezralow, il quarantenne ballerino e coregrafo americano, che il New York Tom Stoppard, classe 1937, drammaturgo inglese protagonista, George Riley, e si riferisce ai ripetuti suoi riferimenti spiccioli: la vicenda si colloca, con da) nuovo, prezioso acquisto della compagnia. Ai Times definì «il più bel corpo prestato (ma di nascita centro-europea), acquisì fama inter- quanto vani tentativi di fuga di quest'uomo attempa- evidenza, in un'epoca precedente il diffondersi delle quali si aggiungono, in parti minori, Gualtiero Gior- alla danza». Ezralow sarà all'Ambra nazionale, nel pieno degli Anni Sessanta, con Rosen- tello dalla sua piccola famiglia, composta della mo- nuove tecniche della comunicazione. A resistere è gini, Franko Korosec, Massimo Somaglino, Mauri- Jovinelli accanto al gruppo Jazz Doctor crantz e Guildenstern sono morti, succosa variante glie Persefone e della figlia Linda. Non andrà, il semmai la brillantezza di un dialogo richiamante le zio Zacchigna, Arianna Zani. 3 (Danilo Rea, Enzo Pietropaoli, dell'Amleto di Shakespeare, che ne poneva in primo poverino, più lontano del pub all'angolo della strada, forme del «teatro di conversazione» o , se ci è conces- A vantaggio dello spettacolo (due ore buone, interval- Fabrizio Sferra) per un concerto di piano due personaggi secondari, ma non troppo. Tra- dove ha agio di esibirsi, da quell'inventore da strapaz- so il facile anagramma, «di conservazione», fiorente lo escluso), la soluzione scenografica adottata, per musica e danza «basato sposto, più tardi, anche in un film, il testo fu pure zo che è, magnificando certe sue incredibili creazioni, a lungo oltre Manica. Sebbene, qui, non di amabili mano di Lauro Crisman, sulla falsariga delle indica- sull'improvvisazione e l'interazione tra i rappresentato, allora, in Italia. Inedito alle nostre e arrivando ad associarsi uno dei frequentatori del ciarle si tratti, quanto piuttosto di baruffe e ripicche zioni dello stesso Stoppard: la casa di Riley e il luogo generi - spiega l'artista americano - un scene, fino a ieri, era rimasto invece un lavoro d'esor- locale, Harry, nel fantomatico progetto di una ditta nell'àmbito domestico, mentre il mondo del pub si delle sue abituali peregrinazioni si affiancano e in percorso che ho cominciato intorno agli dio dell'autore, poi prodigatosi in una intensa attivi- destinata a stravolgere il mercato della carta da lette- esprime con una certa ruvidezza verbale. Da un tale qualche modo si confondono. Da citare, inoltre, gli anni Ottanta con il mio gruppo, gli Iso». tà non solo teatrale, bensì di sceneggiatore cinemato- re. In cerca di evasione è altresì la giovane Linda, i lato, comunque, la regia di Francesco Macedonio fa interventi musicali a cura di Massimiliano Forza. Ma la grande sfida di Ezralow sono il grafico. Parliamo di Ecco un uomo libero!, ora cui propositi matrimoniali sono tuttavia frustrati le sue prove migliori, avendo a disposizione una Ma il maggior spicco, nella colonna sonora, lo ha musical e i videoclip. Ci sono contatti in allestito da La Contrada di Trieste e opportunamen- dalla scarsezza di partner adatti allo scopo. tripletta di attori convincenti e congeniali ai ruoli: l'inno imperiale Rule Britannia intonato dal carillon Italia con Lucio Dalla per la sua Tosca e te ospitato, quantunque per pochi giorni, al Vittoria Tradotta in italiano da Filippo Ottoni, la commedia Paolo Ferrari (George), Ariella Reggio (Persefone, che, in uno dei suoi colpi di genio, il diabolico vec- a teatro

musica & danza con Lina Wertmuller per Caligola. di Roma. Il titolo riprende una frase ricorrente del risulta, inevitabilmente, alquanto datata, perfino nei nome ironicamente infernale ) e Maria Paiato (Lin- chietto ha collegato alla pendola domestica. Guccini siamo noi. Da ieri al futuro Il concerto di Bologna: due ore e mezza trascinanti tra passato e presente. E nuove canzoni

Giordano Montecchi jazz & letteratura Il nuovo Sciarrino os’è una canzone? Una canzone «può essere complessa come la vita», so, è la grande lezione di Carmelo Bene, quella di quando il suono C «e la scrive gente quasi normale», «è sussurrare, ansimare atrocemente la quotidiani- fatta di pane, vino e sudore», racconta «la Salis & Carver tà: sembra di stare chiusi dentro ad un confessio- gioca col silenzio vita che non hai vissuto e quella che tu vuoi nale con il diavolo. Panella lo ricordiamo troppo dimenticare», «e a volte sventola come ban- spesso come il bardo dell’ultimo Lucio Battisti, il Paolo Petazzi diera»: «son tutto questo le mie canzoni». incontro al vertice paroliere metafisico delle ultime produzioni «sco- Mentre Francesco Guccini cantava queste pa- mode» del cantante più amato dai caminetti role di una nuova canzone ancora inedita, d’Italia, o di insolenti e provocatori inni d’amore: 'Orchestra Nazionale della Rai è una me le annotavo frettolosamente sul quader- Francesco Màndica chi non ricorda il tormentone trottolino amoroso delle poche istituzioni che si ricorda netto perché non scappassero dalla memo- du du dadada: Pasquale Panella ci ha preso in Lcon intelligenza degli autori di oggi, ria. A Bologna, al concerto di chiusura della giro, ci ha tormentato per un ventennio con i suoi anche con commissioni: la cosa va segnala- nuova tournée è risuonata anche questa fre- Un diario scorticato e sbucciato, quello del- oggetti d’amore (parafrasando il titolo di un suo ta con particolare attenzione in un contesto schissima confessione, manifesto, apologo, l’opera di Raymond Carver (1938-1988), la lettu- libro) liscioruvidi, con i suoi anfratti di follie come quello del nostro paese che ha visto decalogo, fate voi, che riassume la vita di un ra di Pasquale Panella, voce di pancia e sigarette nascosti dai versi delle canzoni, e ora invece ecco- gradualmente chiudersi molti degli spazi poeta che da trentacinque anni parla e canta ed il jazz di Antonello Salis, Furio di Castri e lo qui ad interpretare la voce e tutta la forza per la musica nuova, in una prospettiva alla sua gente. Marco di Gennaro: una serata strana, un pieno- etilica di Carver, di uno scrittore che ha fatto soffocante che non ha riscontro in Europa, Ho perso il conto di quante volte questo ne sulle logge del teatro Argentina, piove, fa fred- della propria nemesi terreno comune, bara aper- dove molti autori italiani delle nuove gene- articolo l’ho ricominciato daccapo. Dire di do, ma l’ingresso è gratuito e siamo tanti. Il pro- ta: «Io sono il morto del giorno prima, (...)fratel- razioni sono conosciuti ed eseguiti più che Guccini e conservare quel minimo di distac- getto è nato per volontà dalla casa editrice Mini- lo io sono un tifoso dello scotch». Ma il racconto in patria. Nel programma diretto da Mario co che occorre per fare la parte di quello che mum Fax, la scommessa è quella di promuovere Cattedrale è anche il cinismo dell’esserci, è la Venzago la settimana scorsa, tra due opere critica è difficile come scrivere un diario in e gestire talenti letterari e musicali, di farli incon- storia di un uomo che non sa provare compassio- di rilievo troppo poco note come l'unico terza persona. È come riportare a distanza trare, di mischiare le carte, di non farci capire a ne per un cieco, è il tormento del luogo comune, è balletto di Beethoven, «Le creature di Pro- qualcosa che abbiamo dentro. Perché Gucci- cosa dobbiamo davvero assistere. Non è un con- un pizzicotto al buonismo ed un calcio alle ovvie- meteo», e le musiche di Strauss per il «Bor- ni non racconta di noi, bensì «è» noi. Non è certo, non è una lettura, non è una pièce teatrale: tà. Mentre Panella legge i rintocchi della cattedra- ghese gentiluomo», si collocava la prima un elogio o meglio, non è solo un elogio ma il reading ingloba molteplici forme espressive, le le scaturiscono dalle corde del pianoforte pizzica- italiana di un recentissimo lavoro di Salva- una constatazione. Infatti è anche in virtù di riunisce, le plasma attorno ai suoi protagonisti e to da Marco di Gennaro e dalle incursioni della tore Sciarrino per clarinetto (Alessandro quel suo instancabile poetare per chitarra che Panella/Carver nella lettura di Cattedrale, sicura- fisarmonica di Salis, pantaloni e note a fiori, Carbonare) e orchestra, «Altre schegge di noi siamo quello che siamo, abbiamo ricordi, mente il racconto più conosciuto dello scrittore come non mai a suo agio in queste escursioni nel canto», da poco presentato in prima assolu- immagini, passato, identità - e abbiamo le americano, è semplicemente perfetto: la sua dizio- patafisico, nell’utopia del non genere. La musica ta a Oslo (nelle settimane scorse va ricorda- parole, la lingua per dirlo. Guccini ci ha for- ne sghimbescia, ruvida, di allucinata sensualità è parte integrante della lettura, non è quinta to anche il successo del «Macbeth» sciarri- mati, da maestro. Ed è proprio per questo si scalda pian piano come un diesel: Panella i sonora, né arredo teatrale: è organismo che ri- niano al Festival d'automne di Parigi). che gli hanno dato una laurea ad honorem in fogli li lascia cadere a terra uno ad uno (senti la sponde autonomamente flettendosi alle esigenze È una nuova fascinosa prova della coe- scienze della formazione. E mai riconosci- botta di taglio del foglio sul legno, ci si può far della lettura, all’atmosfera, al tono della voce. A renza della poetica di Sciarrino, della sotti- mento fu più acuto e scientificamente moti- male con un foglio) le parole spesso spente a forza tratti si avverte la strascicatura del tango: è solo gliezza con cui ormai da più di vent'anni vato. in gola riprendono l’abbrivio qualche istante più accennata, il tempo di una bestemmia o dell’en- esplora la regione di confine tra il suono e il Francesco Guccini Mentre me ne andavo al concerto sentivo per tardi, le senti ripetere come tic cervellotico e ansio- nesimo un bicchiere di di superalcol. silenzio, con un linguaggio scarnificato ed radio una canzone, una di quelle plastichine essenziale magistralmente controllato. Il ti- adolescienziali che odorano di Sms e di tolo descrive esattamente un aspetto deter- McDonald. Le detesto perché le trovo stupi- che ancora - non so per quanto - resiste a nove ne ha cantate, due ore e venti filate, cini. E il raccordo fra il passato e il presente le rende uniche, le marchia e ci marchia. minante del pezzo: il solista ci propone dav- de, ma so che devo andarci piano, perché io chiamarsi Paladozza, è stipato di umanità ca- senza tregua. Eppure sono proprio i più è immediato, folgorante. Quando canta «la Perché qui la musica serve esattamente al vero schegge, frammenti di un canto che (cioè noi), tutti gli allievi di Guccini, apparte- lorosa, che abbraccia, stringe, parla con lui giovani che cantano in coro Eskimo, classe fiaccola dell’anarchia», quando arrota «rivo- suo scopo: trasformare queste poesie in can- rinuncia ad ogni linearità e continuità, che niamo a un’ altra storia. E invece qualcuno, dalle gradinate, a squarciagola e lui si ferma, 1976, dalla prima all’ultima parola. E altre luzione», quando addita i «poeti sganghera- zoni, sparandole dal silenzio della pagina con arcana suggestione si riduce ad una nato dopo, molti o pochi che siano, sta co- risponde, apostrofa. Questa è casa. Mi chiedo ancora ne cantano, Cyrano ad esempio, na- ti», le sue canzoni suonano come profezie scritta a quella dimensione dell’ascolto che vaga ombra, come se fosse sottilmente evo- struendo forse la propria identità su quei suo- quella marea di ragazzi (pensavo di trovarmi ta giusto vent’anni dopo; canzone emblema- urlanti e brucianti. E quel filo satirico esila- le rende indimenticabili e collettive. Quella cato assai più che presente. Anche perché la ni e quelle parole. E magari fra trent’anni fra ex sessantottini, lo confesso) cosa ci fa qui tica, questa, del perché Guccini in questo rante e amaro che cuce tutto il concerto, dimensione che ci consente di chiudere il parte del clarinetto è quasi sdoppiata: il saranno al nostro posto a ricostruire il loro e cosa sente in quelle vecchie canzoni, Au- momento è qui davanti a noi - ed è adesso, quel mettere alla berlina i nuovi rigurgitanti libro e di portarle dentro di noi, nella me- fremito di un trillo si accompagna costante- mondo e la loro esistenza grazie ad esse. Ec- schwitz, Libera nos Domine, Dio è morto, La slancio sul presente, morsi, invettiva, passio- mostri-macchiette della ragione, governan- moria, come consolazione privata e come mente alla schegge di canto, quasi a «irra- co: parole. Le canzoni di Guccini sono parole locomotiva, Il vecchio e il bambino - dician- ne dell’oggi, non certo nostalgia, retrospetti- ti rampanti, vergogne televisive, imperatori identità culturale. diarle dall'alto». I fantasmi sonori della mo- all’opera, parole che martellano, denudano, va o revival. pazzi con l’atomica in mano, entra ed esce bilissima, nervosa e frammentata parte del indignano, raccontano. E creano. Creano Dicevo della parola. È lì il segreto, e dai testi delle canzoni come se fossero scrit- clarinetto si inseriscono in un contesto dai un’identità. Collettiva, precisa, consapevole, Il Palazzo dello Sport l’arte. Guccini non si è mai fermato. Il con- te adesso. Mi accorgo che ho sorvolato sulla La parola è il segreto, caratteri autonomi e indipendenti, come se schierata, che sente (sente, non sa) ciò che ‘‘ certo lo dice chiaro. In questi anni ha parto- musica che pure ha avuto momenti memo- ‘‘ le schegge restassero sospese in un vasto vale e ciò che rifiuta, ciò che ama e ciò che è stipato di un’umanità rito canzoni come Cyrano, Don Chisciotte, rabili, come quando a metà di Eskimo, alla e l’arte. E la statura spazio, evocato dall'orchestra in modo par- combatte. Parole che uscendo da quel corpac- calorosa, che abbraccia, Addio, la cui qualità poetica ha pochi con- chitarra sola si aggiunge il gruppo con un poetica del Guccini ticolare attraverso il respirare e il fluttuare cione irsuto e ormai canuto, dette con quella fronti. La statura poetica del Guccini di og- soprassalto che ti stacca dalla sedia. Ma la della parte degli archi, con una ricchezza di grana grossa e rugosa, fra via Emilia e Penn- si stringe e parla gi fa concorrenza a quello di ieri e forse lo musica di Guccini è umile. Coraggiosamen- di oggi fa concorrenza cangianti sfumature determinata anche da- sylvania, toccano dentro, galvanizzano e com- con lui sovrasta. E altre sono in arrivo, quattro ante- te umile, perché ancella fedelissima delle a quello di ieri e forse gli altri strumenti: appare pertinente la sug- muovono. E questo perché Guccini custodi- prime si sono ascoltate, fra cui quella di cui parole. Parole che in quei quattro accordi, gestiva immagine che nel testo di presenta- sce nelle sue canzoni la nostra autobiografia, dalle gradinate dicevo all’inizio (una «metacanzone», ossia in quel passo che ne scolpisce la cadenza, lo sovrasta zione del pezzo parla di un respiro cosmico e lo fa con quell’autorevolezza che solo i gran- una canzone che parla di canzoni, la defini- nel suono ruspante, senza alchimie sonore, in cui le schegge vengono assorbite e disper- di cantori possiedono. Punto. zione è sua) e una Canzone per il Che su fornitogli dai suoi generosi compagni di pal- se. Tutt’attorno il vecchio Palazzo dello sport, testi di Montalbán. Non molla la presa Guc- coscenico, hanno l’alleata formidabile che

L’altra sera a Correggio un evento-spettacolo con Marco Baliani, Ascanio Celestini, i Fiati di Parma e tanti altri. Tutti insieme per dire no allo snaturamento dell’emittente L’etere intelligente sale sul palco... chi fa da sé fa Radio3

Franco Fabbri non è mai stato fatto da nessuno (né lo to, a partire da gennaio), Marco Baliani e il proposto con l’aiuto del computer («Se- faccio qui), perché non era nemmeno (o sottoscritto, munito di quei famosi cd «por- lector no!», ha gridato qualcuno, in platea o non solo) una manifestazione di protesta tati da casa» che all’attuale direzione fanno sul palco) su un megaschermo alla sinistra na foto di Lella Costa non si nega a ma un incontro di riflessione - una riflessio- lo stesso effetto della parola «cultura» pro- della scena, ricostruendo la concretezza, la nessuno. Per carità, è combattiva, ne divertita, anche molto - su una radio nunciata davanti a Göbbels. Sul lato destro franchezza e l’humour dell’alta divulgazio- U simpatica, seria, le vogliamo tutti possibile. Su come si possa fare radio e in- della scena, a ricostruire l’ambiente di tra- ne che ha determinato il successo della tra- molto bene, e ha anche aderito all’iniziativa trattenere con intelligenza e leggerezza, sen- smissioni come Invenzioni a due voci o La smissione, e probabilmente anche la sua degli «Amici di Radio 3» dell’altra sera a za ubbidire agli schemi davvero ideologici stanza della musica, c’erano un pianoforte e cancellazione. Pubblico folto e appassiona- Correggio. Ma lei non poteva esserci, e che hanno fatto sì che dell’attuale Radio una postazione microfonica, dove si sono to, raccolto con tenacia dalle amiche di Ra- quindi la sua foto pubblicata sul Corriere di Tre si possa dire che è «priva di identità, alternati gli ospiti musicali: un Enrico Pie- dio Tre Katia Martinez e Laura Testi e colla- ieri sotto il titolo «Ribelli» fa un certo effet- fredda e didattica» (cito dall’articolo del Marco rannunzi granitico e torrenziale, un’affasci- boratori, e dalla mobilitazione del mondo to. Quello descritto in una canzone di tanti Corriere, ovviamente). Baliani nante e bravissima Maria Pia De Vito, il della cultura, con un elenco di nomi che va anni fa, che conosco: «Stamattina, rileggen- Il che significa, per fare un esempio mini- sorprendente (per chi non lo conosceva) da Bertolucci e Eco a Martone e Pollini (e do sul giornale, non capivo, mi sembrava mo, poter scegliere - perfino in teatro - Carlo Pestelli, cantautore torinese pungen- sì, anche Lella Costa, naturalmente!). un’altra storia». Quindi, anche se non toc- degli ascolti musicali non preprogrammati, te e intenso, Paolo Vergari e Claudio Paradi- Non sta a me dire come sia andata; ci fosse cherebbe a me (che ero sul palco del teatro inseriti nel flusso del discorso, e rilanciare so in rappresentanza dei Fiati di Parma, stato anche un solo intoppo, avrei potuto Asioli, una splendida bomboniera perfetta- attraverso di loro altri spunti, affidati all’in- applauditissimi in Bach e Donizetti, Cesare citare Paolo Conte («Era un mondo adulto, mente efficiente), cerco di riorganizzare telligenza e all’esperienza di chi è invitato a Picco, che ha riproposto un frammento del si sbagliava da professionisti»: potrebbe es- l’immagine di una serata che certamente i prendere la parola. E se il direttore attuale suo reportage musicale da Samarcanda, già sere lo slogan della «vecchia» Radio Tre), partecipanti ricorderanno a lungo, e che non è mai stato nominato, l’ormai leggenda- apprezzato alla radio. ma tutto invece è filato come se fosse stato anche altri meritano di conoscere. Non era rio software che a caro prezzo assiste la C’era un tavolone in scena, con i microfoni trice e conduttrice delle Oche di Lorenz, pro- Il tutto punteggiato dalle affabulazioni verti- provato mille volte. Ve lo dice il vostro - va detto subito - «un’adunata di reduci», programmazione musicale della radio è sta- e un disordine (non voluto) da studio radio- gramma scientifico che nonostante la spon- ginose di Celestini, dalle letture intense e ex-conduttore (ex, come ha scritto l’inviata come ha commentato l’attuale direttore di to più volte beccato a scena aperta dal pub- fonico. Seduti lì c’erano, da sinistra a de- sorizzazione privata che ne garantiva i costi inquietanti di Baliani, e da una presentazio- del Corriere, evidentemente pensando che i Radio Tre. Tanto è vero che il suo nome blico, senza bisogno di sollecitazioni. stra, Ascanio Celestini, Sylvie Coyaud (cura- e nonostante l’enorme successo viene cassa- ne del lavoro delle Oche che Coyaud ha nuovi padroni della Rai siano eterni). 24 Firenze e Toscana cinema e teatri lunedì 16 dicembre 2002

FIRENZE PIEVE FOSCIANA ADRIANO IL NOSTRO FILM Scelte d'onore Harry Potter e la camera Debito di sangue OLIMPIA thriller dei segreti thriller Via San Giovanni, 21 Tel. 0583/666038 Via Romagnosi, 46 ang. Via Tavanti Tel. 055/483607 Risate di cuore con Al, John & Jack Di David Anspaugh con fantasy Di Clint Eastwood con Clint Sala Rubino La leggenda di Al, John e Jack Mira Sorvino, Mariah Carey, Di Chris Columbus con Eastwood, Jeff Daniels 299 posti La cosa più dolce 1000 posti 15,45-18,05-20,25-22,45 (E 7,20) e la loro parodia delle gangster stories Melora Walters, Arthur J. Daniel Radcliffe, Emma 21,00 Nascarella, Saul Stein, Watson, Rupert Grint, Un caso di omicidio dall'appa- VIAREGGIO Sala Zaffiro Insomnia renza banale risveglia la curio- Joseph Siravo Richard Harris, Maggie CINEMA TEATRO POLITEAMA 15,30-17,55-20,20-22,45 (E 7,20) Chi l'ha detto che un film comico deve avere per Smith, Kenneth Branagh. sità di un vecchio agente Fbi, ALFIERI ATELIER forza una brutta fotografia, una regia insignificante, e Impegnativo (ma non trop- ormai in pensione e appena Via Petrolini 1 Tel. 0584/962035 Via dell'Ulivo, 6 Tel. 055/240720 deve essere poco curato nei dettagli po) film di mafia, di taglio tut- Seconda puntata della fortuna- uscito da un delicato trapian- 1000 posti Harry Potter e la camera dei segreti to femminile, per il regista de- tissima serie del maghetto in- to di cuore, quando egli sco- 15,30-18,30-21,30 268 posti L'uomo senza passato cinematografici? Basta andare a vedere «La buttante David Anspaugh, im- glese interpretato da Daniel pre che la vittima è la sua stes- 16,00-18,15 (E 6,50) leggenda di Al John e Jack» del magnifico trio Aldo, pegnato a gestire due stelle Radcliffe che dovrà sfoderare sa donatrice. Clint Eastwood EDEN Sala riservata Giovanni & Giacomo (accompagnati come sempre, provenienti da pianeti diversi. tutto il suo coraggio e le sue regista è pulito, ordinato, effi- Viale Margherita, 12 Tel. 0584/962197 21,00 (E 6,50) dietro la macchina da presa come in fase di scrittura, Da una parte l'attrice Mira arti magiche per affrontare le cace. Clint Eastwood attore è 790 posti Era mio padre ASTRA II CINEHALL Sorvino, dall’altra la cantante insidie che questa volta pro- il mastino di sempre, grintoso 16,00-18,00-20,15-22,30 da Massimo Venier), per fugare questo falso mito. Il pop Mariah Carey che, per vengono da una misteriosa ca- e accattivante. «Debito di san- GOLDONI MULTISALA Piazza Beccaria Tel. 055/2343666 trio di super-comici è davvero eccezionale: il film è uscire dalla squallida vita di mera segreta all'interno della gue» è un thriller molto ben 291 posti La leggenda di Al, John e Jack bello, fa ridere veramente, tanto, di gusto, ed è pure cameriere in un ristorante ita- sua scuola. Anche questo film congeniato e avvincente, mai Via S. Francesco, 124 Tel. 0584/49832 15,30-17,55-20,20-22,45 (E 7,20) molto ben confezionato dal punto di vista stilistico. liano di New York, si vedono è quasi ad esclusiva fruizione banale. Capace di creare su- 1 La leggenda di Al, John e Jack costrette ad affrontare un peri- dei bambini. Da notare il sem- spance e di coinvolgerci in CIAK CINEHALL Cosa si può chiedere di più? Soltanto un altro - 400 posti 15,15-17,45-20,10-22,30 coloso mondo fatto di omici- pre notevole cast di contorno: una storia davvero interessan- 2 El Alamein - La linea del fuoco Via Faenza, 56/r Tel. 055/212178 immancabile - record d'incassi al botteghino. Tutto di, regole d'onore e sparatorie la Watson, Branagh e soprat- te e ben scritta da Brian Helge- 160 posti 16,30-19,00-21,30 270 posti The Bourne identity da vedere e da gustare. d’ordinanza. tutto Harris. land. 16,00-18,15-20,30-22,45 (E 7,20) a cura di Edoardo Semmola ODEON CINEMA TEATRO DELLA COMPAGNIA Viale Margherita 12 Tel. 0584/962070 800 posti Harry Potter e la camera dei segreti Via Cavour, 50/r Tel. 055/217428 SUPERCINEMA IMPRUNETA CINEMA TEATRO VERDI ODEON 16,00-19,00-22,00 460 posti Spider Via dei Cimatori Tel. 055/217922 BUONDELMONTI . Largo Valdesi, 6 Tel. 0586/899233 16,30-18,35-20,40-22,45 (E 7,00) Harry Potter e la camera dei segreti Piazza Buondelmonti, 27 Riposo 900 posti La leggenda di Al, John e Jack MASSA COLONNA CINEHALL 15,45-19,00-22,15 (E 6,20) Riposo PONTE A POPPI QUATTRO MORI ASTOR DANTE Via Bastione 6 Tel. 0585/42004 Lungarno Francesco Ferrucci, 23 Tel. 055/6810550 VERDI ATELIER LASTRA A SIGNA Piazza Pietro Tacca, 16 Tel. 0586/896440 Tel. 0575/529164 500 posti Spider 500 posti La leggenda di Al, John e Jack Via Ghibellina, 99 Tel. 055/2396242 MODERNO 668 posti Spettacolo teatrale Riposo 15,30-17,55-20,20-22,45 (E 7,20) 1550 posti Anteprima Piazza Garibaldi Tel. 055/8721783 CASTIGLIONCELLO SPLENDOR MULTISALA Hollywood Ending S. GIOVANNI VALDARNO CASTIGLIONCELLO Piazza IV Novembre 8 Tel. 0585/791105-886592 EXCELSIOR CINEHALL Merc, 18-12 Film Far From Heaven (E 6,20) BUCCI Domani (E 6,71) Via Foscolo 1 Tel. 0586/752122 Sala 1 Harry Potter e la camera dei segreti Via Cerretani, 4/r Tel. 055/212798 VITTORIA Corso Italia, 3 Tel. 055/940875 LONDA 350 posti Debito di sangue 350 posti 456 posti Femme fatale Via Pagnini, 34/r Tel. 055/480879 Riposo CINEMA PARROCCHIALE 22,00 Sala 2 Era mio padre 15,45-18,05-20,25-22,45 (E 7,20) 680 posti Era mio padre MASACCIO Via Don Tommaso Salvi, 8 CECINA 16,00-18,15-20,30-22,45 (E 6,20) Via G. Borsi, 1 Tel. 055/945189 AULLA FESTIVAL SPAZIOUNO MODERNO Riposo Riposo NUOVO Via del Sole, 10 Tel. 055/2776445 D'ESSAI Via Italia 4 Tel. 0586/680299 MARRADI SALA MARILYN Piazza della Vittoria 18 Tel. 0187/420205 148 posti Anteprima CASTELLO CINETECA DI FIRENZE 450 posti Harry Potter e la camera dei segreti ANIMOSI Via Montegrappa 4 Tel. 055/9120169 530 posti 8 donne e un mistero 21,00-22,45 (E 6,20) Via Reginaldo Giuliani, 347 Tel. 055/450749 Via della Repubblica Tel. 055/8045166 196 posti Spider 22,00 20,15 FIAMMA 195 posti Rassegna Riposo 21,30 TIRRENO MULTISALA Il regno del fuoco Via Pacinotti, 13 Tel. 055/587307 19,30-21,00-21,30-21,45 Via Buozzi, 11 Tel. 0586/681770 MONTELUPO FIORENTINO SOCI 22,15 Sala 1 Il pianista ISTITUTO FRANCESE MIGNON D'ESSAI ITALIA 1 La leggenda di Al, John e Jack 350 posti 16,15-19,15-22,15 (E 7,00) Piazza Ognissanti, 2 Tel. 055/2398902 22,00 CARRARA Via B. Sinibaldi, 35 Tel. 0571/51140 . Tel. 0575/560039 Sala riservata 100 posti Concerto 2 El Alamein - La linea del fuoco GARIBALDI 250 posti Hollywood Ending Riposo 21,00 (E 7,00) 21,00 22,00 Via Verdi Tel. 0585/777160 21,45 GROSSETO Sala 2 Elling ISTITUTO STENSEN MARCIANA MARINA 530 posti Arca russa PONTASSIEVE EUROPA 150 posti 16,00-17,40-19,15-21,00-22,45 (E 7,00) METROPOLIS 20,00-22,00 Viale Don Minzoni, 25/A Tel. 055/576551 ACCADEMIA Via Danimarca, 25 Tel. 0564/454543 FIORELLA Via Vadi, 7/a Tel. 0565/904381 MARCONI Riposo Via Montanelli, 33 Tel. 055/8368252 Sala 1 La leggenda di Al, John e Jack 256 posti Austin Powers in Goldmember Piazza Matteotti 7 Tel. 0585/70202 Via G. D'Annunzio, 15 Tel. 055/678123 ROMITO 294 posti Il regno del fuoco 475 posti 15,30-17,50-20,10-22,20 Sala 2 Femme fatale 21,30 1000 posti Femme fatale Sala Claudio Zanchi Il mio grosso grasso matrimonio greco Piazza Baldinucci, 6 Tel. 055/496763 21,30 144 posti 15,30-17,50-20,10-22,30 PIOMBINO SUPERCINEMA 410 posti 15,30-17,15-19,00-20,50-22,45 (E 6,50) Chiuso per lavori REGGELLO MARRACCINI METROPOLITAN Via Verdi, 25 Tel. 0585/71695 Sala Fiesole 8 donne e un mistero SALA ESSE EXCELSIOR Via Mazzini, 155 Tel. 0564/20157 Piazza Cappelletti, 2 Tel. 0565/30385 485 posti Harry Potter e la camera dei segreti 16,00-18,15-20,30-22,45 Via del Ghirlandaio, 38 Tel. 055/666643 Via Dante Alighieri, 7 604 posti Harry Potter e la camera dei segreti 875 posti Harry Potter e la camera dei segreti 16,00-19,00-22,00 FIRENZE S1m0ne Riposo 16,00-19,00-22,10 18,30-21,30 Domani PISA Via Baracca Tel. 055/410007 SAN CASCIANO VAL DI PESA MODERNO ROSIGNANO MARITTIMA CINECLUB CINECITTà ARISTON MULTISALA Sala 1 Harry Potter e la camera dei segreti EVEREST Viale Tripoli, 33 Tel. 0564/22429 SOLVAY Via F. Turati, 27 Tel. 050/43407 400 posti 16,00-19,10-22,15 (E 7,00) Via Pisana, 576 Tel. 055/7324510 Piazza Cavour, 20 Tel. 055/820478 1000 posti Emma sono io Via Piave-R.Solvay, 6 Tel. 0586/760906 1 Harry Potter e la camera dei segreti Sala 2 Il regno del fuoco 99 posti Rassegna 300 posti Insomnia 16,00-18,10-20,20-22,30 500 posti El Alamein - La linea del fuoco 542 posti 16,05-19,10-22,15 200 posti 16,15-18,25-20,35-22,45 (E 7,00) Domani 21,30 (E 4,13) CASTEL DEL PIANO 22,00 2 La cosa più dolce Sala 3 K-19: The widowmaker ANTELLA SAN DONATO IN POGGIO ROMA LUCCA 200 posti 15,45-17,55-20,20-22,45 (E 7,00) C.R.C. Via V. Veneto, 9 Tel. 0564/955592 198 posti 15,45-17,15-18,45-20,40-22,30 SOCIETà FILARMONICA VERDI ASTRA FLORA ATELIER Via di Pullicciano, 53 Tel. 055/621207 Insomnia 3 Era mio padre Via Senese, 9 Tel. 055/8072841 Piazza del Giglio 7 Tel. 0583/496480 Clown in Kabul 21,15 201 posti 15,45-18,00-20,15-22,30 Piazza Dalmazia, 2/r Tel. 055/4220420 Riposo 750 posti La leggenda di Al, John e Jack Sala A Bara con vista 21,30 SCANDICCI FOLLONICA ARNO ASTRA CENTRALE 168 posti 16,00-18,15-20,30-22,45 (E 6,50) BARBERINO DI MUGELLO AURORA Via Conte Fazio Tel. 050/43289 Via della Pace 34/A Tel. 0566/653945 Via di Poggio 36 Tel. 0583/55405 Sala B Sognando Beckham COMUNALE Riposo Via S. Bartolo in Tuto, 1 Tel. 055/2571735 Il pianista 303 posti Harry Potter e la camera dei segreti Via della Repubblica, 3 Tel. 055/841237 ARSENALE 500 posti 16,00-18,15-20,30-22,45 (E 6,50) 900 posti Harry Potter e la camera dei segreti 22,00 15,30-18,30-21,30 Vicolo Scaramucci, 2 Tel. 050/502640 FULGOR Riposo 18,30-21,30 (E 6,20) ORBETELLO ITALIA 150 posti Il pianista Via Maso Finiguerra Tel. 055/2381881 BORGO SAN LORENZO MULTISALA CABIRIA ATLANTICO Via del Biscione, 32 Tel. 0583/467264 Sala Giove Era mio padre DON BOSCO Piazza Piave, 2 Tel. 055/255590 Corso Italia, 132 Tel. 0564/867453 380 posti S1m0ne 18,00 16,00-18,15-20,30-22,45 (E 7,00) Corso Matteotti, 184 Tel. 055/8495018 Sala 1 Jalla! Jalla! 240 posti Spider 20,15-22,30 Rosa Funzeca Sala Marte Il mio grosso grasso matrimonio greco Harry Potter e la camera dei segreti 250 posti 21,15 (E 6,50) 18,00-20,00-22,00 MODERNO 18,30-22,30 15,20-17,10-19,00-20,50-22,45 (E 7,00) 21,30 Sala 2 Jalla! Jalla! SUPERCINEMA Via Vittorio Emanuele II, 17 Tel. 0583/53484 La ballata di Narayama Sala Mercurio Harry Potter e la camera dei segreti GIOTTO 21,30 (E 6,50) Corso Italia,129 Tel. 0564/867176 Riposo 20,30 15,30-18,30-21,30 (E 7,00) Corso Matteotti, 151 Tel. 055/8459658 SCARPERIA Sala 1 La leggenda di Al, John e Jack NAZIONALE ASTRA Sala Nettuno Spider 600 posti La cosa più dolce CINEMA GARIBALDI 350 posti 16,30-18,20-20,10-22,30 Piazzale Verdi 3 Tel. 0583/53435 Corso Italia, 60 Tel. 050/23075 Sala 2 Harry Potter e la camera dei segreti 16,00-18,15-20,30-22,45 (E 7,00) 21,30 Via Lippi Tel. 055/4490614 270 posti La leggenda di Al, John e Jack 810 posti Harry Potter e la camera dei segreti 16,00-19,00-22,00 Sala Venere La cosa più dolce CAMPI BISENZIO Riposo BARGA 16,10-19,20-22,30 16,00-18,15-20,30-22,45 (E 7,00) VIS PATHè SESTO FIORENTINO LIVORNO PUCCINI ISOLA VERDE AURORA GAMBRINUS CINEHALL Via F.lli Cervi Tel. 055/896907 CINEMA GROTTA Via Provinciale 26 Tel. 0583/75610 via Frascani Tel. 050/541048 Era mio padre Via A. Gramsci, 387 Tel. 055/446600 V.le Ippolito Nievo, 28 Tel. 0586/409888 430 posti Insomnia Sala 1 Il mio grosso grasso matrimonio greco Via Brunelleschi, 1 Tel. 055/215112 400 posti L'uomo del treno 14,50-17,40-20,20-22,40 (E 7,50) Sala 1 La leggenda di Al, John e Jack 21,15 144 posti 18,30-20,30-22,30 400 posti La leggenda di Al, John e Jack 15,50-17,45-20,30-22,30 Insomnia 18,10-20,30-22,45 (E 6,50) ROMA Sala 2 Era mio padre 15,45-18,05-20,25-22,45 (E 7,20) GRAGNANI 20,30-22,55 (E 7,50) Sala 2 Harry Potter e la camera dei segreti Via Canipaglia, 13 Tel. 0583/711312 GOLDONI Via dell'Angelo, 19 Tel. 0586/880466 398 posti 18,10-20,20-22,30 Pinocchio 18,15-21,30 (E 6,50) 450 posti Il pianista Via Serragli, 109 Tel. 055/222437 Bowling a Columbine Sala 3 Il vecchio che leggeva romanzi d'amore 14,40-18,00 (E 7,50) Sala 3 Era mio padre CASTELNUOVO 16,30-20,10-22,30 267 posti 18,20-20,30-22,30 500 posti L'uomo del treno Il regno del fuoco EDEN 18,10-20,30-22,45 (E 6,50) GRAN GUARDIA LANTERI 15,30-17,20-19,10-21,00-22,45 (E 6,50) 17,45-22,35 (E 7,50) Via Farilli, 15 Tel. 0583/666038 Sala 4 Rassegna Via Grande, 119 Tel. 0586/885165 Via S. Michele degli Scalzi, 46 Tel. 050/577100 IDEALE Austin Powers in Goldmember 268 posti Insomnia 20,30-22,30 (E 6,50) 1613 posti Femme fatale Riposo Via Firenzuola, 3 (P.zza delle Cure) Tel. 055/573776 14,30-20,25 (E 7,50) 21,00 VICCHIO 16,00-18,10-20,20-22,30 MULTISALA ODEON 540 posti Harry Potter e la camera dei segreti Via dall'incubo FORTE DEI MARMI CINEMA TEATRO GIOTTO GRANDE MULTISALA Piazza S. Paolo all'Orto, 18 Tel. 050/540168 15,30-18,30-21,30 (E 7,00) 20,50 (E 7,50) MULTISALA NUOVO LIDO Via dei Buoni, 1 Tel. 055/844460 Piazza Grande Tel. 0586/219447 1 Sognando Beckham MANZONI Che fine ha fatto Santa Clause? Insomnia Viale della Repubblica, 6 Tel. 0584/83123 Sala Colombo Emma sono io 300 posti 15,20-17,45-20,15-22,30 Via Mariti, 109 Tel. 055/366808 14,50-17,40-20,20 (E 7,50) 21,30 150 posti 16,30-18,30-20,30-22,30 Sala 1 Insomnia 2 L'uomo del treno 818 posti Harry Potter e la camera dei segreti La cosa più dolce AREZZO Sala Magellano Il mio grosso grasso matrimonio greco 21,30 (E 5,00) Sala 2 La cosa più dolce 150 posti 15,20-17,05-18,50-20,40-22,30 16,00-19,00-22,00 (E 7,00) 14,40-17,45-20,30-22,40 (E 7,50) CORSO MULTISALA 150 posti 17,00-18,45-20,30-22,30 21,30 (E 5,00) 3 La leggenda di Al, John e Jack MARCONI The Bourne identity Corso Italia, 115 Tel. 0575/24883/22834 Sala Vespucci Harry Potter e la camera dei segreti 540 posti 16,00-19,15-22,30 PIETRASANTA 280 posti 15,10-17,40-20,10-22,30 Viale Giannotti, 45 Tel. 055/685199 14,50-17,35-20,20-22,55 (E 7,50) Sala Luci Spider METROPOLITAN COMUNALE 4 El Alamein - La linea del fuoco Sala 1 Era mio padre Harry Potter e la camera dei segreti 250 posti 15,00-16,50-18,30-20,30-22,30 Via Marradi, 76 Tel. 0586/808224 Piazza Duomo Tel. 0584/795311 150 posti 15,10-17,15 430 posti 16,00-18,05-20,25-22,45 (E 7,00) 14,20-17,30-21,00 (E 7,50) Sala Suoni La cosa più dolce 780 posti Harry Potter e la camera dei segreti 570 posti Harry Potter e la camera dei segreti The Bourne identity Sala 2 La cosa più dolce Harry Potter e la camera dei segreti 550 posti 15,00-16,50-18,30-20,30-22,30 15,45-19,00-22,15 15,30-18,30-21,30 20,15-22,30 150 posti 16,00-17,40-19,10-20,55-22,45 (E 7,00) 15,00-18,10-22,30 (E 7,50) EDEN Harry Potter e la camera dei segreti Sala 3 Spider Via Guadagnoli 2 Tel. 0575/353364/22834 150 posti 16,30-18,35-20,40-22,45 (E 7,00) 17,20-20,35 (E 7,50) 1 L'uomo del treno La leggenda di Al, John e Jack MULTISALA VARIETY 180 posti 20,30-22,30 15,00-17,30-20,25-22,45 (E 7,50) Via del Madonnone, 46 - Via Aretina, 62 Tel. 055/677902 2 Bowling a Columbine La leggenda di Al, John e Jack Sala Luna Era mio padre 90 posti 20,20-22,30 15,00-18,00-20,40-23,00 (E 7,50) 1600-18,15-20,30-22,45 (E 7,00) JOLLY La leggenda di Al, John e Jack Sala Plutone Debito di sangue Via del Trionfo, 27 Tel. 0575/910395 14,30-17,40-20,0-22,40 (E 7,50) 16,00-18,15-20,30-22,45 (E 7,00) Riposo Il mio grosso grasso matrimonio greco Sala Saturno Il pianista POLITEAMA 14,40-17,30-20,30-22,40 (E 7,50) 16,30-19,30-22,30 (E 7,00) Via L. d'Arezzo, 4 Tel. 0575/24301 Il mio grosso grasso matrimonio greco Sala Sole Harry Potter e la camera dei segreti Grande Harry Potter e la camera dei segreti 14,40-17,30-20,30-22,40 (E 7,50) 16,30-19,30-22,30 (E 7,00) 806 posti 16,00-19,00-22,00 FIESOLE Sala Urano Elling Salotto Era mio padre UNIONE 16,00-18,15-20,30-22,45 (E 7,00) 234 posti 15,00-17,30-20,00-22,30 ODEON CINEHALL Via Aretina, 24 Tel. 055/6505188 SUPERCINEMA Riposo Piazza Strozzi, 1 Tel. 055/214068 Via Garibaldi 93 Tel. 0575/22834 FIGLINE VALDARNO 688 posti Il mio grosso grasso matrimonio greco 600 posti La leggenda di Al, John e Jack NUOVO CINEMA 15,30-17,50-20,10-22,45 V,O, (E 7,20) 15,00-17,30-20,00-22,30 Via Roma, 15 Tel. 055/951874 PORTICO AMBRA Femme fatale FILARMONICA Via Capo di Mondo, 66 Tel. 055/669930 21,30-23,30 Piazza Garibaldi, 8 Tel. 055/9917032 Sala Blu Sognando Beckham SALESIANI 200 posti Insomnia 530 posti 15,35-18,00-20,25-22,45 (E 7,20) Via Roma, 20 Tel. 055/9156066 21,30 Sala Verde Il popolo migratore Riposo BIBBIENA 150 posti 15,30-17,25 (E 7,20) FIRENZUOLA SOLE El Alamein - La linea del fuoco DON O. PUCCETTI Viale Garibaldi, 19 Tel. 0575/536476 20,20-22,45 (E 7,20) Via Villani, 42 Tel. 055/819008 478 posti Femme fatale PRINCIPE Riposo 20,00-22,15 Viale Matteotti Tel. 055/575891 GRASSINA CORTONA Sala 1 Il mio grosso grasso matrimonio greco CASA DEL POPOLO SIGNORELLI 350 posti 15,30-17,15-18,55-20,50-22,45 (E 7,00) Piazza Umberto I Tel. 055/642639 Piazza Luca Signorelli, 13 Tel. 0575/601882 Sala 2 Era mio padre Riposo Concerto 150 posti 15,45-18,00-20,25-22,45 (E 7,00) GREVE IN CHIANTI FOIANO DELLA CHIANA PUCCINI BOITO D'ESSAI APOLLO Piazza Puccini 41 Tel. 055/350645 Viale Rosa Libri, 2 Tel. 055/853889 Via Savonarola 24 Tel. 0575/640406 700 posti Spettacolo teatrale 350 posti 8 donne e un mistero Riposo (E 6,20) 21,30 MONTE S. SAVINO lunedì 16 dicembre 2002 Firenze e Toscana cinema e teatri 25

a teatroi il concerto l’incontro il concerto Hendel-Pravettoni in scena Il Quartetto Devet e l’Europa Politica e vita quotidiana La voce di Claudia Tellini al Bucci di San Giovanni nel teatrino dell’Istituto Francese Clara Sereni alle Giubbe Rosse nella calda notte del Jazz Club SAN GIOVANNI VALDARNO Reduce FIRENZE Secondo appuntamento nel FIRENZE Non solo politica. O meglio, la FIRENZE Classici del jazz, del pop e della dalla trionfale non stop di tre teatrino dell’Istituto Francese di Firenze politica vista da chi la fa e cerca spazi di musica etnica con il trio capitanato da settimane al Puccini di Firenze, Paolo fresco di restauro. Questa sera alle 21, vita «normale». E’ il tema dell’incontro di Claudia Tellinim, stasera in scena al Jazz Hendel approda oggi al Teatro Bucci per il ciclo di appuntamenti questo pomeriggio alle Giubbe Rosse Club di Firenze (via Nuova de’ Caccini 3, di San Giovanni Valdarno (corso Italia, «Europamusica», va in scena il Quartetto (piazza della Repubblica, ore 17.30) che ore 22.15, ingresso riservato ai soci). Voce

appuntamenti ore 20.45, tel. 055/940875) con il suo Devet che si cimenta con pagine di il coordinamento donne dei Ds ha dalle ricche sfumature soul e blues, Claudia scoppiettante «W l’Italia». Gag a non Mozart,von Webern e Sostakovich. Dopo organizzato insieme a Anna Benedetti Tellini è stata a lungo solista dell’ensemble finire, irriverenti sketch di Carcarlo il concerto sarà possibile gustare una per presentare il libro di Clara Sereni gospel e jazz dei Jubilee Shouters ed è Pravettoni e profonde riflessioni sul cena (solo su prenotazione. Info: «Passami il sale» e quello di Alessandro titolare di un quintetto con il quale ha dramma italiano da un comico doc. 055/287521) De Angelis «I comunisti e il partito». pubblicato il cd «Valzer in bianco e nero».

UOVO Via Provinciale Francesca sud 10 Tel. 0571/30899 160 posti Emma sono io S. Fabiano, 49 Tel. 0574/24659 CINEFORUM ALESSANDRO VII 800 posti La leggenda di Al, John e Jack iazza Stazione, 16 Tel. 050/41332 Sala 1 Harry Potter e la camera dei segreti 15,30-17,15-19,00-20,45-22,30 190 posti Insomnia Piazza dell'Abbadia, 5 Tel. 0577/283044 21,30 Riposo 850 posti 16,00-19,00-22,00 VERDI 20,30-22,30 Elling CHIUSI ONTECATINI Sala 2 La leggenda di Al, John e Jack Via Misericordia Vecchia 1 Tel. 0573/28659 CRISTALL CINEHALL 18,30-20,15-22,00 (E 6,00) ASTRA UOVO CINEMA AURORA 15,45-18,00-20,15-22,30 287 posti Spettacolo teatrale Via Manzoni, 15 Tel. 0574/27034 FIAMMA Via Garibaldi, 1 Tel. 0578/20559 Sala 3 La leggenda di Al, John e Jack MONTECATINI 400 posti La leggenda di Al, John e Jack Via Pantaneto, 145 Tel. 0577/284503 350 posti Febbre da cavallo - La mandrakata 8 donne e un mistero 15,45-18,00-20,15-22,30 ADRIANO EDEN 330 posti La leggenda di Al, John e Jack 21,30 21,15 VOLTERRA Via S. Martino 8 Tel. 0572/78331 Via Cairoli, 20 Tel. 0574/21857 16,30-17,50-20,10-22,30 COLLE DI VAL D'ELSA ONSACCO CENTRALE 600 posti La leggenda di Al, John e Jack Riposo IMPERO S. AGOSTINO DEON Via G. Matteotti, 81 Tel. 0588/86447 EXCELSIOR EXCELSIOR Viale Vittorio Emanuele, 14 Tel. 0577/48260 Piazza S. Agostino, 1 Tel. 0577/924040 ia dei Mille, 1 Tel. 0587/736168 Cristaldi Harry Potter e la camera dei segreti Via Verdi 66 Tel. 0572/904289 Via Garibaldi, 67 Tel. 0574/33696 700 posti Harry Potter e la camera dei segreti 400 posti The Bourne identity 00 posti Peter Pan - Ritorno all'isola che non c'è 143 posti 21,30 Sala 1 Riposo 460 posti Il mio grosso grasso matrimonio greco 16,00-19,00-21,00 22,00 15,30-17,00-18,30 Leone Velocità massima Sala 2 Riposo 15,30-17,20-19,05-20,55-22,45 MODERNO TEATRO DEL POPOLO Femme fatale 90 posti 21,30 IMPERIALE TERMINALE Via Calzoleria, 44 Tel. 0577/289201 Via Oberdan, 44 Tel. 0577/921105 20,30-22,30 PISTOIA Piazza D'Azeglio 5 Tel. 0572/78510 Via Carbonaia, 31 Tel. 0574/37150 400 posti Il mio grosso grasso matrimonio greco 855 posti Febbre da cavallo - La mandrakata ONTEDERA GLOBO 1 Harry Potter e la camera dei segreti 240 posti Il bullismo 18,30-20,30-22,30 22,00 IRCOLO CINEMATOGRAFICO AGORà Via dei Buti, 1 Tel. 0573/358313 600 posti 16,00-19,00-22,00 Film e spot 21,00 NUOVO PENDOLA POGGIBONSI 0 posti El Alamein - La linea del fuoco Riposo 2 Emma sono io Saletta Anna Magnani Via S. Quirico, 13 Tel. 0577/43012 GARIBALDI 20,30-22,30 LUX MULTISALA 300 posti 20,45-22,40 Riposo 280 posti Arca russa Via della Repubblica, 158 Tel. 0577/938792 ASSIMO Corso Gramsci, 5 Tel. 0573/22312 QUARRATA POGGIO A CAIANO ODEON 284 posti Harry Potter e la camera dei segreti ia XXII Aprile 1 Tel. 0587/52298 Sala 1 Riposo NAZIONALE AMBRA Via Banchi di Sopra, 31 Tel. 0577/42976 19,15-22,30 00 posti La leggenda di Al, John e Jack Sala 2 Riposo Via Montalbano, 11/A Tel. 0573/775640 Via Ambra, 3 Tel. 055/8797473 150 posti Harry Potter e la camera dei segreti ITALIA 15,00-17,30-20,00-22,30 Sala 3 Riposo Riposo Le quattro piume 14,20-16,50-19,40-22,30 Viale Garibaldi 40/42 Tel. 0577/936010 OMA NUOVO CINEMA PARADISO PRATO 21,30 CHIANCIANO TERME Sala A La leggenda di Al, John e Jack orso Matteotti, 81 Tel. 0587/53463 Via XXVII Aprile 4 Tel. 0573/26166 ASTRA VAIANO ASTORIA 20,30-22,45 00 posti Harry Potter e la camera dei segreti 192 posti Il mio grosso grasso matrimonio greco Via Milano 73 Tel. 0574/25214 MODENA VAIANO Via del Giglio, 13 Tel. 0578/60136 Sala B Il regno del fuoco 16,00-19,15-21,30 15,30-17,15-19,45-20,45-22,30 530 posti Harry Potter e la camera dei segreti Piazza 1˚ Maggio Tel. 0574/988468 410 posti Harry Potter e la camera dei segreti 20,30-22,30 ANTA CROCE SULL'ARNO ROMA 15,00-17,30-20,00-22,40 Riposo 21,30 RADDA IN CHIANTI UPERCINEMA LAMI Via Laudesi 6 Tel. 0573/365274 BORSI SIENA GARDEN NUOVO CINEMA Piazza Italia, 20 Tel. 0578/63259 via 11 febbraio, 4 Tel. 0577/738711 Riposo teatri

TEATRO COMUNALE TEATRO F. DI BARTOLO Firenze Corso B. Corsini, 100 - Tel. 055.8418532 Via F.lli Disperati, 10 - Tel. 0587.724548 Riposo Sabato 21 dicembre ore 21.15 4 bombe in tasca di U. Chiti regia di U. Chiti Massa A.B.C. ACCADEMIA BARTOLOMEO CRISTOFORI PIER ALESSANDRO GUGLIELMI Via Camaldoli 7/r - Tel. 055.221646 Domani ore 21.00 Concerto musiche di Bach, Sweelinck, Couperin con A. Pianu (clavicembalo) Fiesole Carrara Viale Eugenio Chiesa, 1 - Tel. 0585.41678 Venerdì 27 dicembre ore 21.15 It's all right con The Golden Gospel Singers AMICI DELLA MUSICA SCUOLA DI MUSICA DI FIESOLE TEATRO DEGLI ANIMOSI Via Sirtori, 49 - Tel. 055.607440 Via Delle Fontanelle 24 (San Domenico) - Tel. 055.597851 Piazza Cesare Battista - Tel. 0585.641425 Teatro della Pergola: domenica 22 dicembre ore 21.00 Concerto Chiesa di Santo Stefano al Ponte: domani ore 21.00 Concerto: Messiah musica di Haendel con V. Domani in scena Sabato, domenica e lunedì E. De Filippo regia di T. Servilli con A. Bonaiuto, T. Pisa Ferri (soprano), L. Sciannimanico (mezzosoprano), S. Patterson (tenore), A. Rosalen (baritono), Servillo presentato da Teatri Uniti CENTRO CULTURALE DI TEATRO Orchestra V. Galilei e Schola Cantorum F. Landini TEATRO VERDI Villa Arrivabene - Piazza Alberti - Tel. 055.58300382 TEATRO VERDI Via Palestro, 40 - Tel. 050.941111 Biblioteca di Via Luna: mercoledì 18 dicembre ore 16.00 Le ragazze di S. Frediano lettura Piazza Matteotti - Tel. 0585.20202 Sabato 11 gennaio ore 16.00 La bella Helene opera buffa in tre atti di H. Meilhac, L. Halévy regia spettacolo di V. Pratolini con P. Bartolini Greve Domenica 5 gennaio in scena Irma la dolce di A. Breffort, M. Mennot con S. Rocca, F. De Luigi di A. Corsini Direttore N. Conti, V. Maxia FLORENCE SYMPHONIETTA Via S. Reparata, 40 - Tel. 055.477805 TEATRO BOITO Cascina istoia Chiesa di S. Stefano al Ponte Vecchio: giovedì 19 dicembre ore 21.00 Concerto per la notte di Viale R. Libri, 2 - Tel. 055.853889 P Natale musiche di Corelli e Vivaldi Dir. L. Fratini con l'Orchestra Florence Symphonietta e il Coro Venerdì 17 gennaio ore 21.15 Gabriele di F. Paravidino e G. Rappa regia di G. Rappa presentato Guido Monaco da Teatro Stabile di Bolzano TEATRO POLITEAMA TEATRO MANZONI Via Tosco Romagnola 656 - Tel. 050.744400 Corso Gramsci 121 - Tel. 0572.991609 PUPI DI STAC Campagna Abbonamenti in cartellone: Diamanda Gallas in concerto; Gian Marco Tognazzi; Paolo Venerdì 20 dicembre ore 21.00 Irma la dolce di A. Breffort regia di J. Savary con S. Rocca, F. Via Boito, 15 - Tel. 055.3245099 Rufina Rossi; Valerio Mastandrea; Hanna Schygulla, Nino D'Angelo; Stefano Bollani, B. Rondelli; Lella Luigi Sabato 11 gennaio in scena Cappuccetto Rosso presentato da Pupi di Stac Costa; Platinette; Enrico Lo Verso, Fabrizio Bentivoglio, Cookin SALA FIABA PICCOLO TEATRO DI RUFINA Poggibonsi Via delle Mimose, 12 - Tel. 055.7398857 Piazza Umberto I, 47 - Tel. 055.8396177 astiglion Fiorentino Riposo C Sabato 21 dicembre ore 21.15 Oscar, un fidanzato per due figlie di C. Magnier regia di S. TEATRO VERDI Palmieri presentato da Compagnia Fiaba TEATRO COMUNALE DI CASTIGLION FIORENTINO Via del Commercio, 15 - Tel. 0577.981298 SASCHALL San Casciano Val di Pe- Tel. 0575.657460 Laboratori Corso di danza contemporanea, teatrodanza e teatrale Lungarno A. Moro, 3 - Tel. 055.6504112 sa Giovedì 19 dicembre ore 21.12 W l'Italia di P. Hendel regia di P. Hendel con P. Hendel, P. Metelli Domenica 22 dicembre ore 21.00 Vinicio Capossela in concerto Pontedera TEATRO COMUNALE TEATRO NICCOLINI Cavriglia Corso Italia, 16 - Tel. 800-112211 Via Roma, 47 - Tel. 055.8290146 TEATRO MANZONI Venerdì 20 dicembre ore 20.30 Coppélia musica L. Delibes Dir. N. Kabaretti con E. Grizot, E. Riposo TEATRO COMUNALE DI CAVRIGLIA Via Manzoni, 22 - Tel. 0587.57034 Frédéric, C. Jude e l'Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino presentato da MaggioDanza Piazza Berlinguer - Tel. 055.9166536 Oggi ore 22.30 Io sono il passante presentato da Album Zutique TEATRO DELLA PERGOLA San Piero a Ponti Venerdì 17 gennaio ore 21.00 Liola di L. Pirandello regia di G. Dall'Aglio con F. Castellano Via della Pergola, 12/32 - Tel. 055.22641-2264335 Prato Giovedì 19 dicembre ore 20.45 Le avventure di Pinocchio, ovvero Bugie Musicali testi di I. Grosseto Dall'Orto e G. Dall'Orto regia di I. Dall'Orto con la partecipazione della Band dei Pinocchiosi TEATRO IL GORINELLO Via del Santo 3 - Tel. 055.8999717 FABBRICONE TEATRO LA NAVE Riposo TEATRO DEGLI INDUSTRI Via Targetti - Tel. 0574.690962 Via Villamagna, 111 - Tel. 055.6530284 Via Mazzini, 101 - Tel. 0564.421151 Venerdì 10 gennaio in scena Serata di gala: Omaggio a Harold Pinter con C. Morganti Sabato 21 dicembre ore 21.30 00127 licenza di trippaio tre atti comici in vernacolo di T. Zenni Martedì 21 gennaio ore 21.00 Le sedi con A. Asti, G. Ferrara regia di V. Ranfagni presentato da Gruppo teatrale La Nave Scandicci POLITEAMA PRATESE TEATRO MODERNO Via Garibaldi, 33 - Tel. 0574.603758 TEATRO LE LAUDI TEATRO STUDIO Via Tripoli - Tel. 0564.422429 Sabato 11 gennaio ore 21.00 L'atletico ghiacciaia di A. Benvenuti regia di A. Benvenuti con A. Via Leonardo da Vinci, 2r - Tel. 055.572831 Mercoledì 15 gennaio ore 21.00 Eduardo al Kursaal Benvenuti, F. Gabrielli Sabato 28 dicembre ore 21.00 Frida di e con F. Lettieri e P. Vezzosi regia di V. Mancusi musiche Via G. Donizetti 58 - Tel. 055.757348 di P. Zennaro, scene di M. Minucci presentato da Adarte (Associazione Danza Arte Teatro) Riposo TEATRO METASTASIO Livorno Via Cairoli, 61 - Tel. 0574.608501 TEATRO NUOVO avarnuzze Oggi ore 21.00 Amleto di W. Shakespeare regia di F. Tiezzi con D. Sanda, R. Trifirò, M. Valgoi Via Fanfani, 16 - Tel. 055.413067 T CENTRO ARTISTICO «IL GRATTACIELOA Sabato 21 dicembre ore 21.15 Ossibuchi e palle d'oro tre atti comici di S. Nelli regia di R. Via del Platano, 6 - Tel. 0586.896059 Bulgherini con S. Forconi, G. Brilli, R. Bulgherini presentato da Compagnia Il Grillo MODERNO Giovedì 16 gennaio ore 21.15 L'uomo difficile San Gimignano TEATRO PUCCINI Via Gramsci, 5 - Tel. 055.2373494 Riposo TEATRO DELLE COMMEDIE TEATRO DEI LEGGIERI Piazza Puccini, 41 - Tel. 055.362067 Via Giovanni Maria Terreni, 3 - Tel. 0586.404021 Mercoledì 18 dicembre ore 21.00 Kind of Porgy and Bess presentato da Music Pool Piazza Duomo - Tel. 0577.940008 Arezzo Chiuso per restauro Venerdì 20 dicembre in scena Prove di palcoscenico per un viaggio... TEATRO REIMS TEATRO LA GOLDONETTA Via Reims, 30 - Tel. 055.6811255 TEATRO COMUNALE DELLA BICCHIERAIA Via Carlo Goldoni - Tel. 0586.834263 Siena Sabato 21 dicembre ore 21.00 Stai tranquillo ti difendo io tre atti comici di G. Rovini e V. Lunedì 6 gennaio ore 17.00 Il pifferario di Hamelin Bongianni con G. Nannini presentato da Comp. Arti e Mestieri Via della Bicchieraia, 32 - Tel. 0575.323397 Sabato 25 gennaio ore 21.00 Salti mortali di G. Donati, J. Olesen, G. Mori, I. Gunn regia di G. TEATRO DEI RINNOVATI TEATRO VERDI TEATRO LA GRAN GUARDIA Mori con G. Donati, J. Olesen, I. Gunn Via Grande, 121 - Tel. 0586.885165 Piazza Il Campo - Tel. 0577.592265 Via Ghibellina, 101 - Tel. 055.212320-2396242 TEATRO PETRARCA Martedì 31 dicembre ore 21.00. Fuori abbonamento Core Amaranto di C. Noberini regia di S. Domani ore 21.15 L'amore delle tre melarance di E. Sanguineti regia di B. Besson con L. Arena Martedì 24 dicembre ore 17.00 Concerto di Natale musiche di Boccherini, Mozart, Haydn Dir. G. Andreini con T. Andrey, S. Andreini Antonini con M. Bacelli (mezzosoprano) Via Monaco Guido, 10 - Tel. 0575.23975 TEATRO DEI ROZZI Mercoledì 18 dicembre ore 16.00 La casa di Augusta di A. Gori con A. Gori TEATRO MASCAGNI Piazza Indipendenza - Tel. 0577.46960 Via Del Vecchio Lazzaretto, 8 - Tel. 0586.854163 Martedì 14 gennaio ore 21.15 Nero cardinale di U. Chiti regia di U. Chiti con A. Benevenuti, M. Bagno a Ripoli Salvianti, L. Socci, G. Colzi, A. Costagli, D. Frosali Barga Domani ore 10.00. Spettacolo per bambini delle scuole elementari Pollicino in pista TEATRO ACLI Via Chiantigiana, 13 - S. Piero a Ema - Tel. 055.640662 TEATRO DEI DIFFERENTI Lucca Viareggio Riposo Via di Mezzo - Tel. 0583.724770 Venerdì 20 dicembre in scena Vite Private di N. Coward con G. Pambieri, L. Tanzi TEATRO DEL GIGLIO TEATRO POLITEAMA Piazza del Giglio - Tel. 0583.46531 Lungomare Corrado del Greco - Tel. 0584.966728 Barberino del Mugello Venerdì 10 gennaio ore 21.00 Odissea adattamento di M.G. Cipriani regia di M.G. Cipriani Lunedì 13 gennaio ore 21.00 Il maestro e Margherita di M. Bulgakov regia di A. Battistini con G. Buti Tosco, O. Kitchen

giorno & notte Pranzo di solidarietà e incontri sulla crisi economica – MUSICA La Notte Caraibica dell’Omi modello di sviluppo e i riflessi in To- vour 2, a partire dall 9.30) si terrà il – CINEMA Al Cinema Terminale di Pra- Music Club inizia alle 21.30, in compa- scana). Intervengono il segretario na- convegno «Le imprese di donne e l’Eu- to (via Carbonaia 31, ore 21) la Scuola gnia del Dj El Lupo (via Tevere 100, zionale della Fiom Riccardo Nencini e ropa», promosso dal Comitato Impre- di cinema Anna Magnani presenterà i Sesto Fiorentino, ingresso libero soci l’assessore regionale Riccardo Conti. sa Donna del Cna. Alle 13.30 le conclu- cortometraggi realizzati dai propri stu- Arci). All’SMS di Rifredi (via Vittorio Ema- sioni. denti sul fenomeno del «bullismo». la nuele 303, ore 21), incontro col segre- serata sarà introdotta e coordinata dal- – SOLIDARIETA’ Al Saschall spettacolo tario della Fiom Giorgio Cremaschi su – LETTERATURA Pier Francesco Listri, l’attore Daniele Trambusti. Al via alla di Natale dell’Associazione Culturale «Crisi economica e lotte operaie». giornalista e scrittore, presenta alla Li- Cineteca di Firenze (via R.Giuliani Danza (ore 21, ingresso 7 euro, bambi- breria Edison (piazza della Repubbli- 374) la tre giorni dedicata a Laurel & ni sotto gli 8 anni gratuito): l’incasso – INCONTRI Incontragiovani insieme al ca, ore 21.30) il suo «Come eravamo» Hardy: alle 19.30 c’è «Noi siamo le sarà interamente devoluto all’Istituto Centro mondialità sviluppo reciproco (Le Lettere): cronache, fatti e perso- colonne», alle 21 incontro con Tiziano degli Innocenti per la realizzazione del- di Livorno organizza un incontro for- naggi della Toscana ottocentesca. Medici, presidente dell’omonima asso- la nuova casa dei bambini. La Ronda mativo su «Finanza etica» presso la ciazione, alle 21.30 proiezione di «The della Carità organizza per quest’oggi sede di Informagiovani di Firenze (ore – TEATRO Anche stasera al Teatro Me- rouge song», «The tree in a test tube» (ore 12) un pranzo di solidarietà per 17, vicolo Santa Maria Maggiore 1). tastasio di Prato la Compagnia Lom- e «Hollywood party», alle 22.45 «I figli adulti senza fissa dimora presso il Cir- Partecipano Riccardo Dugini e Giusy bardi-Tiezzi presenta «Amleto», con del deserto» e «The live ghost». colo Vie Nuove (viale Giannotti). D’Agostino della Banca Popolare Eti- Massimo Trifirò, Massimo Verdastro ca. e la presenza d’eccezione di Domini- – Al Cinema Grotta di Sesto Fiorentino – POLITICA & CO Al Circolo Arci Due que Sanda (via Cairoli 61, ore 21, tel. alle 20.30 c’è «Partner» di Bertolucci Strade (via Senese 129/r, ore 21) in- – CONVEGNO Presso la Sala del Gonfa- 0574/608501). Regia di Federico Tiez- e alle 22.30 «La rabbia giovane» di contro-dibattito sul tema: «La crisi del lone della Regione Toscana (via Ca- zi. Schlesinger. 26 lunedì 16 dicembre 2002

CHI HA UCCISO L’ANARCHICO PINELLI? Lello Voce

ono passati più di trent'anni da quei tre tonfi che sorpresero E ricordo mia madre che con rabbia diceva tra sé: io non ci credo. Oggi posso dire con serenità che quest'Italia in cui sono diven- Pensavo di rivederla, Aldo Palumbo, cronista dell'Unità, mentre scendeva la scali- Ricordo le contro-inchieste, che svelavano tutte le contraddizioni tato adulto può essere fiera di come ha sconfitto le strategie del Snata della Questura milanese. A produrre quei rumori era il che c'erano dietro il tentativo di far passare per suicidio la morte di terrore, di come ha individuato la matrice «nera» di quella strage, il prossimo autunno, corpo di Giuseppe Pinelli, anarchico, fermato nel corso delle inda- un uomo che precipita rasente il muro, come se qualcuno lo avesse può essere fiera di aver tentato di perseguire chi ha ucciso Calabre- gini a proposito della strage di Piazza Fontana, che precipitava da mollato giù già esanime, un suicidio per il quale era stata chiamata si, ed altrettanto fiera di essersi mobilitata per liberare chi, come la luna, una finestra. Era la notte tra il 15 e il 16 dicembre 1969. Si è un'ambulanza già svariati minuti prima che accadesse, un suicidio Adriano Sofri, paga per un delitto non commesso. Può esserlo ma questa sera, suicidato, questa la versione ufficiale. In preda a un «malore atti- che l'autopsia definirà «morte accidentale», tanto quanto quella di assai meno, però, per quanto riguarda gli assassini di Giuseppe vo» si è gettato dalla finestra della stanza dove veniva interrogato. Carlo Giuliani. Ricordo lo splendido testo di denuncia che scrisse Pinelli. Che nessuno ha mai realmente tentato di trovare. perché mi impedisce In quella stanza, tra gli altri, c'era il commissario Luigi Calabresi, Dario Fo, l'enorme dipinto di Enrico Baj, l'indignazione di tutti i E così io oggi sono qui, a trent'anni di distanza, con la pazien- di dormire? che da subito aveva seguito con decisione la cosiddetta «pista democratici italiani. Poi ricordo soltanto tanto, troppo silenzio. za e la costanza del tarlo - che è nobile e democratica creatura - a anarchica». Un silenzio in cui sono risuonati sinistri i boati di altre stragi e i porre inflessibile la stessa domanda: chi ha ucciso l'anarchico Pinel- Io avevo dodici anni, ma ricordo ancora la notizia data dalla colpi secchi che hanno ucciso - con la vigliaccheria che è genetica- li? Maestro Dogen radio, le dichiarazioni del Questore, Marcello Guida, che stilavano mente estranea a qualsiasi democrazia - il commissario Luigi Cala- Credo proprio che lor signori ci debbano ancora anche questa

ex libris t.a.z. in anticipo la sentenza: questo suicidio equivale a una confessione. bresi, l'uomo della «pista anarchica». risposta…

Bruno Gravagnuolo l’appello na guerra civile culturale. Ec- n appello da Libertà e Giustizia stagioni evidentemente non ancora remo- co quel che la destra politica si contro la proposta della Commis- te, in cui i regimi fascista, nazista e stalini- «Uprefigge nel nostro paese, mal- Usione Cultura della Camera di sta esercitavano tale diritto censorio» e la si grado i distinguo dei centristi». È allarmato controllo, esercitato dal Ministero della giudica «indegna di un Paese democrati- Massimo Salvadori, storico delle dottrine Pubblica Istruzione, sui manuali di storia co». «La responsabilità della stesura dei li- politiche e autore anche lui di un manuale per le scuole. In un comunicato firmato da bri di testo - aggiungono i garanti di Liber- di storia (Loescher). Allarmato, ma netto Gae Aulenti, Giovanni Bachelet, Enzo Bia- tà e Giustizia - compete agli editori e agli nel giudizio di fondo, sulla sortita di qual- Un testo scolastico gi, Umberto Eco, Alessandro Galante Gar- autori e la responsabilità della loro adozio- che giorno fa alla Commissione culturale del 1940 rone, Franzo Grande Stevens, Claudio Ma- ne compete agli insegnanti, alla cui oggetti- della Camera. Con la quale si invitava il gris, Guido Rossi, Giovanni Sartori e Um- vità e senso critico si delega il compito di governo a vigilare sull’«oggettività della sto- berto Veronesi si rileva che l'idea «evoca giudicare se un testo sia valido». ria». Certo ora Adornato (il «mediatore»)e il sottosegretario Valentina Aprea ci metto- no una toppa. Anche sull’onda delle dichia- radicale”, argomento a lungo sepolto in Ita- razioni del ministro Giovanardi, che ha defi- lia e oggi di moda...». nito «irricevibile» quel voto in Commissio- Tocca ora a Francesco Traniello, studio- ne. E tentano di minimizzare il tentativo di so cattolico, allievo a Torino di Passerin strappo e di attacco alla libertà della cultura. sità - andrebbe ricordato a certa sinistra - va Oggi invece c’è questo attacco indegno ala d’Entreves, direttore di Contemporanea e au- Sicché, dopo aver votato e fatto votare quel- costantemente denunciata. Pur ribattendo libertà di insegnamento... ». E il Camera-Fa- tore di un manuale di storia che ha avuto la delibera incredibile - che recupera una colpo su colpo sul terreno programmati- bietti «che non parla delle Foibe»? «È falso. I diverse edizioni dal 1974 ad oggi: «Il plurali- famigerata idea storaciana - adesso sdram- co...». Il discorso scivola in politica. Ma resi- giovani di destra, che lo hanno bersagliato smo dei manuali - dice - c’è. E via via negli matizzano. E si limitano a dire che i mezzi stiamo alla tentazione. E rimaniamo ai no- con violenza, hanno estrapolato alcune frasi anni s’è accresciuto. Spini, Villari e Saitta sono impropri. Che il metodo non va. Ma stri manuali. Uno che un ruolo lo ha avuto, per sostenere una bugia. Delle Foibe si parla hanno funzionato da apripista, rispetto ai che il problema della «faziosità» dei libri di in tema di «egemonia» e di «orientamenti», eccome. Nelle pagine sul dopo-45, e con nazionalisti Silva e Manaresi. Saitta poi, da storia - marchiati da egemonia della sinistra è senz’altro Tullio De Mauro, linguista insi- dovizia di giudizi e informazioni». marxista divenne liberale... Nel mio manua- - esiste eccome. E che il problema in qual- gne, grande addetto ai lavori, fondatore dei È il turno del professor Vittorio Vidot- le (Sei, con Cracco e Prandi) che sto aggior- che modo va affrontato, seppur non con Libri di Base, animatore di Riforma della to, che ha firmato con Giardina e Sabbatuc- nando, ho dato molto spazio ai fenomeni «commissioni dall’alto». Del resto, senza an- Scuola (con Lombardo Radice), ministro ci un fortunato manuale Laterza. Vidotto religiosi entro i processi di modernizzazione: dar troppo lontani, un’idea «sdrammatiz- della Pubblica Istruzione sino al 2001. È sta- critica e respinge come una «revanche» la cristianesimo moderno e cattolicesimo poli- zante» di tal tipo c’era anche nel commento to tra i protagonisti del dibattito sulla scuola sortita in commissione della destra. E rende tico come “terza via” tra liberalismo e sociali- dell’«equanime» Follini, resistente all’asse Fi- media unificata, introdotta nel 1962. Poi onore al precedente manuale Laterza di Vil- smo. Egemonia della sinistra nei manuali? ni-Bossi-Berlusconi. Infatti, il segretario del- membro di una commissione sui program- lari: «Quello di Villari - che ha riscritto la Non mi pare. C’è stata un’egemonia di tipo l’Udc precisava: «Non è quello è il modo, mi nel 1979 (al tempo di Franca Falcucci), parte finale - è un ottimo manuale. Marxi- “costituzionale-democratico”, non di sini- ma il problema esiste». da lui presentati in volume Editori Riuniti. smo blando, aperto. E attenzione economi- stra radicale. Ma tale tipo di “koiné” va dife- E allora veniamo al quia. Al «problema» E ha attraversato tutte le fasi del «lavorio» ca alle grandi crisi economiche europee. sa contro certi assalti. Oggi la domanda di che tanto agita, con diverse sfumature, centri- sulla Riforma. Dal 1979, alla Commissione Quanto al nostro testo, abbiamo innovato storia è ampia. Ma ampia e congrua è anche sti, destra e Lega (la quale come è noto si Brocca per i bienni e i trienni fra il 1986 e il sul terreno comparativo, su quello delle l’offerta editoriale». E ora, anche per lei, la inventa un Cattaneo tutto suo, danna Napo- 1989. Ai «nuovi orientamenti» del 1991, alla “mentalità”, sui quadri d’epoca. Con un ten- «prova Furet/De Felice». Qual è il «tasso di leone, ed esalta l’Antirisorgimento di Pio Commissione sui «nuovi saperi» di Berlin- Insegnamento della storia, tativo di aggiornamento continuo». Nel vo- revisione» nel suo testo? «Presto detto. Privi- IX). Chiediamoci ancora una volta: la manua- guer. Sino alla commissione da lui stesso stro testo ci sono Berlusconi e Tangentopo- legio il 1789 sul 1792-95. E scorgo nel giaco- listica storica scolastica reca impressa l’om- presieduta nel 2000. Ebbene, dice De Mau- a cosa mira questo governo? li. E inoltre, in tema di fascismo, affiora binismo il germe ideologico di posteriori de- bra della faziosità marxista, catto-comunista, ro: «I nostri libri di testo storici hanno in l’influsso defeliciano... «Leghiamo Tangen- rive totalitarie. Quanto a De Felice, mi ha azionista e di sinistra? E poi, come sono fatti generale precorso i tempi. E le case editrici topoli alla crisi della prima Repubblica e influenzato. Ma io parlo di “rivoluzione con- questi manuali? Quali sono quelli più in vo- si sono sempre adeguate in anticipo alle esi- Il modello sembra quello scorgiamo in Berlusconi l’emergenza di servatrice” nel fascismo. E inoltre sollevo ga? Che storia hanno? Chi li ha scritti? genze della didattica e del dibattito storiogra- istanze popolari e populistiche. Al crocevia molti dubbi sulla natura del consenso al regi- Afferma reciso Salvadori: «Intanto il li- fico. Dalla Zanichelli, alla Nuova Italia, a dell’autoritarismo dell’Italia dei ritardi della sinistra, e della richiesta dif- me. I De Felice comunque sono due. C’è lo vello della nostra manualistica è incompara- Principato, alla Bruno Mondadori. In ogni fusa di efficienza. Un cortocircuito che ha studioso “avalutativo”, e il polemista politi- bilmente più alto rispetto a Inghilterra, Fran- caso, nell’ultimo ventennio, quanto ai conte- pre-fascista. Parlano Salvadori, fatto il vuoto politico al centro, favorendo co. Preferisco il primo, ovviamente». cia e Germania. Non c’è paragone tra l’aper- nuti e al metodo, le indicazioni sono sempre Forza Italia come unica opzione per i mode- Ma è tempo di concludere. Dal breve tura al mondo dei nostri testi e gli altri ma- state laiche e pluraliste: abituare alla discus- De Mauro, Vidotto e Traniello rati. Perciò giudizio problematico e in fie- sondaggio abbiamo appurato quanto segue. nuali. Basta confrontare la conoscenza della sione i ragazzi, fornire documentazione ori- ri...». E il fascismo? «Viene fuori come relati- 1) Studiosi di diverso orientamento sono storia dei giovani Usa e di quelli italiani. La ginale, registrare pluralità di voci e punti di va modernizzazione politica, premiata dal contrari ad ogni «filtro politico» dall’alto qualità, per scrittura, capacità di sintesi e di vista difformi nella narrazione». Nell’Italia consenso e culminata in una catastrofe. Ma sull’adozione dei manuali. Reputandolo aggiornamento, è ottima. E poi ce n’è tutti i democristiana, non regnavano chiusura e gi s’è allargato. E si va dal Camera-Fabietti dispute vertevano sulla periodizzazione. Sul- poi ci sono anche pagine sul ruolo della inaccettabile. 2) Il pluralismo dei testi è rea- gusti, quanto a orientamenti». L’indole di provincialismo? «No, già dagli anni Cin- al Sabbatucci-Giardina-Vidotto. E poi, nella lo spazio del Novecento. Oppure sull’esigen- Resistenza, benché vista come episodio mi- le e inoppugnabile. Amplissimo, benchè nel sinistra non prevale? «No, non del tutto. E la quanta in poi - con l’irruzione e la fortuna “commissione sui saperi” che ho presiduto, za di premettere alla storia orientamenti an- nore, dentro la fine della guerra mondiale». solco culturale della democrazia repubblica- sinistra in questione non è affatto “radicale”, dei testi di Spini e di Villari- la percezione c’erano studiosi di ogni orientamento. Le tropologici o meno. Non già sui contenuti. Altra scansione «revisionista» è il 1789, nel na. 3) La tematica «revisionista» è presente e nei manuali. Procacci e Rosario Villari non della storia nei manuali ha fatto un salto. vostro manuale. «Sì. Separiamo la crisi eco- operativa nei testi. Testi sempre aggiornati. sono mai stati estremisti. E c’è Gabriele De Con l’attenzione non “italocentrica” al mon- nomica, anteriore al 1789, dal fenomeno Onestamente problematici e tesi a risponde- Rosa cattolico. Il protestante Spini, su cui do, ai fenomeni dell’economia e delle scien- politico e di “mentalità intellettuale” che fu re alle domande di giovani per nulla «condi- studiai al liceo. Traniello, anche lui cattolico. ze umane. Un abisso rispetto ai tempi in cui il 1789, distinto a sua volta dallo zionati» dalle tematiche di sinistra. E, accanto a Camera-Fabietti e Guaraci- a scuola furoreggiavano il “Rodolico” e il “slittamento” giacobino. Chiudendo però il Dunque la destra agita fantasmi stru- no-Ortoleva, c’è il Sabbatucci-Vidotto-Giar- “Manaresi”, storie romanzate, retoriche e ciclo nel 1799, con l’avvio dell’Europa napo- mentali. E cerca di rovesciare la «battaglia dina, molto segnato dalle tematiche revisio- nazional-sabaude». Non negherà, professo- leonica. E in tutto questo c’è la lezione del delle idee» in indirizzi politici volti a riscrive- niste. Opera di due studiosi formatisi all’om- re, che la sinistra democratica e comunista liberal-conservatore Tocqueville, oltre che re e a oscurare la discontinuità repubblica- bra di De Felice e Romeo». Altro elemento ha avuto un peso... «Non lo nego. Ma dipen- di Furet...». Infine per Vidotto - contempo- na. Con la scusa del «pluralismo negato», di «qualità manualistica» è il «comparati- de dal fatto che a sinistra si studiava e si raneista a Lettere di Roma - una domanda questa destra vuol tornare non al fascismo smo»: «Io ma anche gli altri - spiega Salvado- produceva. Occupando gli spazi delle facol- sulle tesi di laurea più gettonate. Che cosa (da non «demonizzare»...) quando nelle ri - abbiamo da tempo adottato un criterio tà scientifiche e umanistiche, quelle che le studiano le nuove leve? «Guardano con cu- scuole superiori vigeva una conformità sto- comparativo sui totalitarismi: fascismo e co- baronie professionali trascuravano, perché riosità e stupore ai conflitti ideologici degli riografica automatica e non dettata da com- munismo come ingredienti di un’unica tem- poco redditizie. Comunque il panorama og- anni 70 e si interessano molto alla “destra missioni. Bensì all’autoritarismo dell’Italia perie. Diversi magari, ma confrontabili. Al- pre-fascista. Nella quale - dalla legge Casati tro che faziosità e unilateralismi!». in poi del 1859 - i libri di testo dovevano Ma allora, perché questa sortita? Cosa si «Egemonia marxista» nei Il livello, a paragone con passare il vaglio di commissioni ministeriali prefigge la destra? Questo il ragionamento ‘‘ ‘‘ e del Consiglio superiore della Pubblica di Salvadori: alterare «l’equilibrio dei pote- libri di testo? No, la nostra Germania e Usa, è Istruzione. Il fascismo non aveva bisogno ri» e riscrivere l’identità italiana del dopo- manualistica dopo la svolta incomparabilmente più della Legge Casati, che di fatto rimase in guerra. Significa impossessarsi delle «chiavi vigore sino al 1945-46. Fu con la Repubblica del passato per controllare il futuro», nei degli anni Cinquanta alto. E le tesi di Furet che il principio della «libertà di insegnamen- modi di un autoritarismo strisciante. Il che privilegia lo sguardo critico e De Felice hanno spazio to» venne sancito, costituzionalmente e per avviene politicizzando di fatto la storia. De- la prima volta (oggi decidono gli insegnan- cretando ex autoritate chi è obiettivo e chi e il pluralismo quanto meritano ti). Ma lo «strappo» tentato resta grave e no. Ecco perché, conclude Salvadori, «non è pericoloso. È una forma di analfabetismo possibile né realistico legittimare in chiave democratico, che allude a un altro alfabeto. “bipartisan” questo governo, la cui pericolo- Alfabeto di regime. lunedì 16 dicembre 2002 orizzonti 27

DENTRO LA NATURA E DENTRO LA STORIA, CON DE CONCILIIS Wladimiro Settimelli er chi ha seguito il primo Ettore de Conciliis, questa mostra zione o «lavoro di studio». Si sente, insomma, che de Conciliis è un riale di Portella della Ginestra, uno dei maggiori esempi italiani di allestita a Roma presso i Musei di San Salvatore in Lauro, uomo che conosce profondamente il mondo della natura e dei cam- «arte memoriale», con quei massi, i sassi e i «percorsi» che ricordano Pcurata da Maurizio Calvesi, è una grande e piacevolissima pi. Non è, dunque, un pittore da cavalletto che ha bisogno di «copia- il massacro dei contadini siciliani che, in quel punto, furono mitraglia- sorpresa. De Conciliis, che ormai vive a Fiano Romano, è chiaramen- re» e arricchire con il colore: conosce il mais, le pere, le mele, i limoni, ti dalla mafia al servizio degli agrari. È, come molti ricorderanno, una te arrivato alla piena maturità artistica con quei suoi «segni di luce» il melograno che ha visto appesi agli alberi. E dunque non puo’ specie di «Stonehenge» che sollevò, a suo tempo, alcune polemiche. I che riempiono tutte le tele. La scuola è evidente e anche ovvia: prescindere da questa conoscenza diretta e dalla voglia di continuare massi, in realtà, furono sistemati da de Conciliis a «ferire la terra», l’Impressionismo. Il pittore avellinese è un neoimpressionista che a credere, per sempre, «nei valori tradizionali della poesia». Lo scrive così come il massacro degli inermi contadini siciliani che festeggiava- lavora con i gialli del sole, il verde degli alberi, l’azzurro dei fiumi e anche Maurizio Calvesi nel catalogo della mostra. Lo stesso Calvesi no il primo maggio, aveva ferito ogni senso di giustizia, in un periodo del cielo, il rosso dei papaveri, il bianco delle case. Non sappiamo se mantiene un minimo di prudenza e di cautela, nell’accostare il lavoro ( quello dell’immediato dopoguerra) in cui i poveri e i reietti veniva- Ettore accetti o non accetti la definizione che abbiamo provato a di Ettore de Conciliis al variegato mondo del postimpressionismo e no continuamente umiliati e uccisi. Soprattutto ogni volta che tenta- ipotizzare. Ma, d’altra parte, a chi e a che cosa accostereste quel suo del neoimpressionismo. Forse rimane semplicemente in attesa dell’ul- vano la strada del riscatto. Anche le foto di quella Stonehenge laica, La casa bianca, Il campo di fiori selvatici o quell’Autunno, strada teriore lavoro di quello che può ormai essere definito un «maestro». erano esposte ai Musei di San Salvatore in Lauro, insieme ai quadri. bianca? Stesso discorso per Fiori magenta o Campo incolto. Nelle Un maestro che ha scelto una strada, chiaramente deciso a percorrer- Sono fotografie di Aurelio Amendola che, da anni, segue il lavoro di nature morte, in realtà, prevale ancora un vigoroso segno realista che la fino in fondo. tanti pittori e scultori. Tra i contemporanei ha fotografato opere di

mostre ha antiche radici nella nostra pittura rinascimentale, ma senza astra- Ettore de Conciliis, comunque, è anche quello del famoso Memo- Marino Marini, Burri, Manzù, Fabbri, Ceroli, Kounellis e Vangi. Nel profondo West della Sardegna d’inizio ’900 In un nuovo giallo torna Bustianu, l’avvocato-eroe, figura vera resuscitata da Marcello Fois

Valerio Calzolaio dalla Barbagia per la stampa nazio- una lirica sociale o amorosa, co- to di omicidio, suicida in carcere. nale, vive in una grande casa con la munque sarda del «personaggio»; La terza introduce un caso di «dop- cara madre Raimonda Gungui, le storie gialle e nere di Bustianu pio Stato», dopo l'episodio di ebastiano Bustianu Satta, ter- non lontano dal fratello Giuseppe e costituiscono stralci della biografia Adua, segreti e depistaggi a cura di zo atto. Ispirandosi alla vicen- dalla sua famiglia. È ormai definiti- letteraria del nuorese Sebastiano forze armate (statali). Sda reale di Satta, grande per- vamente invaghito di Clorinda Pat- Satta, nato nel maggio 1867, orfano Presto si annunciano nuove av- sonalità della vita culturale sarda a tusi e mamma non ne vuol proprio e povero a soli cinque anni, studi a venture, visto il successo anche all' cavallo fra Ottocento e Novecento, sapere. Insieme all'amico marescial- Sassari, passione per poesia e gior- estero. Tutte edite da un connubio Marcello Fois consegna ai lettori eu- lo Poli rischia la vita e scopre gli nalismo, prima raccolta di liriche sardo-continentale, una casa editri- ropei un bel giallo, intriso dei sapo- insospettabili pubblici colpevoli già nel 1893, collaboratore fondato- ce locale che ha promosso e impo- ri estremi del profondo west barba- (Gladio nera d'allora); poi, con l'ot- re direttore di riviste varie, servizio stato la serie in accordo con l'otti- ricino. tantasettenne prete, programma militare a Bologna (dove ora Fois ma Frassinelli. Tutte con un'unica Nuoro e dintorni, un romantico matri- risiede con la famiglia), laurea a 27 cifra stilistica, dialoghi stringati, maggio 1900. Elène monio d'amore. anni, consigliere comunale per un suoni e colori di una natura incom- Seddone viene trova- «L’altro mondo» Il romanzo si triennio proprio dal 1900, matri- bente, stratificazioni culturali di ta morta senza mani di Marcello Fois apre in una rigida al- monio nel 1905, figlia Raimonda classi diverse, uso accorto del bilin- senza lingua e senza Frassinelli ba, mentre Bustianu e morta a due anni, Vindice secondo guismo. Cambiano le voci narranti, motivo, fuori paese, a pagg. 199, euro 12 un giovane amico si figlio nel 1908, carriera travolgente in quest'ultima la terza persona. Cucullìo, come se il fanno guidare verso e breve di avvocato dal 1896. Satta Sono gialli «storici», ricostruzio- colpevole fosse il sim- l'accampamento dei morì giovane, nel novembre 1914, ni accurate del clima politico-socia- patico sanguinario banditi, a cavallo e a dopo essere stato colpito da apo- le dell'isola; complotti privati e pub- Dionigi Mariani, che piedi, con segnali di plessia e paralisi, sei anni prima, blici a scapito di soggetti deboli o vive alla macchia con la banda. Il riconoscimento o bendati. La vicen- nel marzo 1908, costretto dalla ma- marginali, per ingiustizia o per scel- brigante capisce che vogliono inca- da prosegue, intrecciando la perico- lattia all'immobilità senza uso delle ta «fuori» legge, almeno fino all'arri- strarlo e «incarica» il possente avvo- losa indagine e il contrastato affet- mani, un letto di lavoro poetico, vo di un avvocato che si svincola cato Bustianu di difenderlo. Bustià to. L'avvocato subisce un grave at- culturale, giornalistico, civile. dall'interesse personale e difende ha appena svolto in tribunale un tentato; un sicario tenta di accoltel- L'incipit della prima avventura umili, ignoranti, miseri. Fois non si veemente intervento contro le leggi larlo dopo una visita al deputato di (Sempre caro, 1998, prefazione di accanisce sui particolari (contingen- speciali dell'autoritario governo Pel- Sassari (e viene salvato da Maria- Camilleri) era ambientato alla vigi- ti) dell'epoca, indugia su umori loux. ni). Quel che più lo indispone è lia del capodanno fra il 1897 e il odori rumori amori, onora il pae- Alto e imponente, solitario e se- però il rifiuto materno e generazio- 1898; è un caso di ingiusta accusa saggio della sua infanzia e adole- vero, barba nera e baffi irsuti, cap- nale di accettarlo travolto dalla pas- di furto e di qualche morte che ne scenza. È nato lì, quarantadue anni pello a falda larga e guanti di camo- sione. consegue. La seconda (Sangue dal fa; da almeno un decennio è uno scio, borghese e laureato, grande Scrittura colta, intensa, allusi- cielo, 1999, prefazione di Montal- dei migliori giallisti europei; vive e oratore, poco credente e molto gari- va. Ogni capitolo è preceduto dal ban) nel novembre 1899; tratta di lavora a Bologna, dove fa professio- Sardegna primi del Novecento baldino, socialista, corrispondente verso di un canto barbaricino, di un giovinetto ingiustamente accusa- ne e scuola di genere.

lunedì 16 dicembre 2002 orizzonti 29

Convenzione di Basilea Nasa Risale a 7500 anni fa In Antartide Un accordo per lo smaltimento Il 2002 secondo anno Scoperta la più antica Italiani estraggono campione dei telefonini usati più caldo dal 1867 a oggi pittura rupestre americana di ghiaccio di 700mila anni I rappresentanti dei 152 che aderiscono Il 2002 sarà il secondo anno più caldo L'immagine di una figura umana rinvenuta I ricercatori italiani del progetto EPICA alla Convenzione di Basilea negli ultimi 135 anni. Secondo le nella grotta di San Borjita, nella penisola (European Project for Ice Coring in sull'inquinamento transfrontaliero statistiche raccolte dal 1867, il 2002 è messicana della Baja California, risalirebbe Antarctica) sono riusciti ad estrarre nella hanno adottato un piano d'azione per la secondo solo al 1998. La media delle ad almeno 7500 anni fa. Lo dimostrano i base italo-francese CONCORDIA in riduzione, o, dove possibile, temperature raccolte nei primi 11 mesi è di risultati della misurazione ottenuta mediante Antartide, una carota di ghiaccio l'eliminazione di alcuni rifiuti, tra cui i 14,65 gradi centigradi, poco al di sotto dei la tecnica del carbonio 14 realizzata da un risalente a 700 mila anni fa. La carota è pesticidi e le batterie delle automobili da 14,69 del 1998 e al di sopra della media gruppo di esperti messicani, argentini e di straordinaria importanza scientifica, qui al 2010. Sempre all'interno della registrata tra il 1951 e il 1980 che è di 14 australiani guidati dal geologo Alan perché contiene una registrazione pillole di scienza conferenza di Ginevra, è stato siglato gradi. I dati arrivano dal Goddard Institute Watchman. Si tratta della più antica pittura dettagliata e continua della storia del anche un accordo per lo smaltimento for Space Studies della Nasa e sono rupestre mai scoperta nelle Americhe. Le clima e dell'atmosfera terrestre dei telefoni cellulari dismessi fra dieci l'ultima dimostrazione di come il trend figure di cui sono state analizzate le dall'origine della sua formazione fino al case produttrici e il segretariato della delle temperature sia in costante aumento. componenti organiche, rappresenta un presente. La perforazione nel ghiaccio Convenzione di Basilea. In base Secondo Lester Brown, presidente uomo disteso il cui corpo, colorato sia in sta proseguendo (mancano ancora circa all'intesa i fabbricanti di telefonini si dell'Earth Policy Institute, l'aumento delle tinta rossa che nera, è trafitto da una serie 250 m di ghiaccio al fondo roccioso), impegnano a cooperare all'eliminazione temperature è correlato alle emissioni di di frecce. La tinta è stata ricavata da estratti permettendo di prelevare campioni dei vecchi apparecchi. Ogni anno anidride carbonica nell'atmosfera a vegetali ottenuti dalla lavorazione di alcune ancora più antichi. La perforazione vengono immessi nel mercato quasi seguito delle attività umane. Tra il 1950 e il specie di cactus che si trovano nella zona potrebbe raggiungere ghiaccio con 400 milioni di nuovi telefoni cellulari. 2001, infatti, la concentrazione di CO2 è della grotta. La figura è inserita all'interno di un'età di circa un milione di anni e coprire Considerando che hanno una durata di passata da 311.26 parti per milione a un maestoso «murales» la cui superficie 9-10 cicli glaciale-interglaciale, rispetto ai vita media di due o tre anni, questo 370.89 parti per milione e complessiva supera gli 800 metri quadrati in 4 contenuti (420.000 anni) nella carota significa che ogni anno devono essere contemporaneamente la temperatura è cui sono raffigurati oltre 100 figure di uomini perforata presso la base russa di smaltiti almeno 100 milioni di cellulari. salita da 13,83 gradi a 14,53. e donne. (lanci.it) Vostok. L’Islam e il «sonno» della scienza Neanche il fondamentalismo è contrario alla tecnologia, ma il pensiero scientifico fa fatica a diffondersi

Pietro Greco Baghdad nel XVI secolo sotto l’intervista l'incalzare degli eserciti mongo- li, nel mondo islamico hanno «Di tutti i più importanti aspetti iniziato a prevalere correnti cul- della civiltà del nostro pianeta, turali nemiche non tanto della la scienza è quello più debolmen- modernità, quanto dell'approc- te rappresentato nel Com- Pervez Hoodboy, fisico: «La colpa? cio razionale alla conoscenza del monwealth islamico», scriveva il mondo. pakistano Abdus Salam, premio Oggi queste correnti cultura- Nobel per la fisica. Perché? Per- Una scuola dove è vietato fare domande» li sono molto forti (anche se la ché il pensiero scientifico fa fati- loro egemonia non è affatto asso- ca a diffondersi nella grande (un luta o incontrastata). E, tranne miliardo di persone) ed eteroge- Silvana Barbacci stan negli anni '60-'70 ma adesso non sussiste più: il alcune rare punte come quella nea (decine di nazioni tra l'Afri- numero di studenti che vengono ammessi nelle uni- dei Talibani in Afghanistan, non ca e l'Asia) comunità che profes- versità straniere è esiguo e riguarda ragazzi apparte- sono affatto nemiche della mo- sa la religione islamica? Pervez Hoodboy è professore di fisica nucleare e delle nenti a ristrette élite che possono essere educati in dernità che si esprime attraverso La domanda non è nuova. alte energie a Islamabad, Pakistan. istituti privati. Nelle scuole statali non viene più rag- la tecnologia. I paesi islamici so- Potrebbe essere stata formulata Professor Hoodboy, qual è l'atteggiamento dif- giunto il livello richiesto dalle università occidentali. no pieni di televisioni e telefoni- in un qualsiasi momento degli fuso nei confronti della scienza contempora- D'altra parte il numero degli scienziati attivi in Paki- ni come i paesi cristiani, o come ultimi quattro o cinquecento an- nea nel mondo islamico? stan è molto basso e la ricerca scientifica sopravvive a i paesi induisti e confuciani. In ni. Ma è ritornata di straordina- L'Islam non è contro la tecnologia e gli oggetti che fatica, così come nel mondo islamico in generale, con Iran le donne usano le tecnolo- ria e stringente attualità ora che essa produce e che entrano a far parte della vita quoti- l'esclusione di Iran, Malesia e Turchia. Se si fa riferi- gie contraccettive più che negli i paesi islamici fanno fatica a te- diana (telefonini, computer, Internet…) e neanche mento a quanto scritto nel rapporto dell'Undp sullo Stati Uniti d'America. nere il passo delle grandi econo- contro la scienza quando ha a che fare con la scoperta sviluppo umano, il numero totale dei libri tradotti in Le correnti fondamentaliste mie dell'Occidente e dell'Orien- di un nuovo pianeta o di una nuova particella elemen- tutti i Paesi arabi è 300 per anno e questo è inferiore a dell'Islam non diffidano della te; sono attraversati da pericolo- tare. Sia la scoperta individuale che la grande tradizio- 1/5 dei libri tradotti nella sola Grecia. Risalendo a 800 tecnologia. Diffidano della scien- se correnti estremiste; vengono ne della scienza medievale sono motivo d'orgoglio. Ma anni fa questo dato è inferiore a quello dei libri che za. Perché, come scriveva Abdus additati da molti (estremisti) eu- c'è un aspetto della scienza che non può essere accetta- venivano tradotti in Spagna in un anno. Salam, «la scienza è carica di va- ropei e americani come «il luo- to: il fatto che questa possa arrivare a spiegare l'Univer- Perché, dal suo punto di vista, pur essendo la lori». Si fonda sulla ragione, sul- go del Male». so con poche leggi fondamentali. Questo è un proble- scienza islamica molto evoluta nel Medioevo, lo spirito critico, sull'applicazio- A questa domanda, diventa- ma per l'Islam così come per tutte le religioni. non ha poi prodotto una rivoluzione scientifi- ne sistematica di regole di corri- ta ormai cruciale sia per lo svi- Quali sono i problemi maggiori che attualmen- ca come quella del Seicento in Europa? spondenza tra le ipotesi teoriche luppo dei paesi musulmani che te individua nel suo Paese, nella formazione Si possono individuare diverse cause. In quel peri- e i fatti. È questo approccio «lai- per il rapporto tra le grandi cul- scientifica a scuola e all'università? odo storico, l'assenza di un'autorità analoga a quella co» alla conoscenza del mondo ture del mondo intero, ha cerca- In Pakistan si possono individuare tre ordini di del Papa in Europa non stimolò, per contrasto, la che le correnti fondamentaliste to di rispondere un gruppo di problemi diversi. Innanzitutto vi è una mancanza di ribellione. Nello stesso tempo l'educazione si irrigidì islamiche contrastano. È per islamisti italiani e di scienziati curiosità tra gli studenti, perché la scuola è autoritaria progressivamente nel sistema delle madrasa, le scuole questa diffidenza attiva delle cor- originari di paesi islamici conve- e basata sulla memoria. A scuola, così come al college e coraniche, che non lasciavano spazio alla flessibilità di renti fondamentaliste che molti nuti la settimana scorsa a Forlì all'università, non si usa fare domande e la scienza pensiero. scienziati, nei paesi islamici, sen- per parlare di «Scienza e Islam», viene imparata a memoria. Quindi non viene stimola- Ma la ragione principale fu la crescita dell'ortodossia: tono tutto il loro disagio. su invito del Master in Comuni- to lo spirito di ricerca. C'è poi un problema di corruzio- nel XII secolo il pensiero del teologo Al-Ghazzali, che Se il «sonno della scienza» cazione della Scienza della SIS- ne tra gli inseganti. Infine, esiste il concetto che tutto è si opponeva alla scienza e alla matematica e al tentati- nel mondo islamico ha un'origi- SA di Trieste, dell'Istituto Italia- già scritto nel Libro Sacro e deve essere solo interpreta- vo di spiegare il mondo razionalmente, risultò vincen- ne culturale e non normativa o no per gli Studi Filosofici di Na- to. Di qui deriva la passività intellettuale. te e chiuse il dibattito, andato avanti per quattro seco- religiosa, ne deriva che la solu- poli e dell'Associazione Nuova Quando si parla di scienziati nel terzo mondo, li, tra razionalisti (Mutazzilliti) e religiosi ortodossi. zione del problema non è facile. Civiltà delle Macchine di Forlì. spesso ci si riferisce al problema del "brain Così, dopo il XIII secolo, la grande stagione dello Non esiste una precisa azione da Naturalmente quella doman- drain" cioè del prelievo dei "cervelli" migliori sviluppo della scienza araba iniziato nel IX secolo compiere per risvegliare la scien- da ormai cruciale non ammette da parte dell'Occidente. Come viene vissuto scivolò in un lungo periodo di decadenza in cui non si za nei paesi musulmani. Occor- risposte semplici. Sia perché nel questo problema in Pakistan? posero più le basi per una rivoluzione scientifica in re, appunto, che cambi un clima Preghiera in una moschea corso della lunga storia dell' Il problema del "brain drain" era rilevante in Paki- senso moderno. culturale. Ma ne deriva anche Islam il pensiero scientifico ha un ammonimento per noi, abi- conosciuto alterne vicende, flut- tanti ipertecnologizzati dei paesi tuando tra la grande fortuna e la bilità di principio tra scienza e intervallo dei «secoli bui», il Me- Ha prodotto nuova conoscenza pio tra l'Islam e la Scienza. Que- È evidente che ci sono ragio- cristiani. La scienza non è una quasi totale marginalizzazione. Islam. Ce lo dice la filosofia isla- dio Evo, durante il quale sulla scientifica. sto, però, non spiega perché, a ni politiche e sociali. Il mondo conquista irreversibile. Il pensie- Sia perché oggi il mondo islami- mica, quando individua nel Co- sponda settentrionale del Medi- Durante questo periodo lun- partire dal XII secolo e, soprat- islamico non ha conosciuto quel- ro critico fondato sulla ragione co è caratterizzato da una straor- rano una precisa proposta per terraneo e in tutta Europa la go più di mezzo millennio (e an- tutto, dal XVI secolo, la scienza la rivoluzione borghese che in deve continuamente riconqui- dinaria eterogeneità culturale, avvicinarsi a Dio attraverso la co- scienza di Euclide e di Archime- che dopo), l'Islam non ha mai nel mondo islamico è entrata, Europa ha portato a nuove for- starsi il suo spazio nella società. che noi occidentali, per pura pi- noscenza e lo studio della natu- de fu, semplicemente, dimentica- conosciuto un «caso Galileo». per così dire, in «sonno». Non me di produzione (capitalismo) Non è l'ipertecnologia che ci di- grizia mentale, tendiamo a non ra. ta. Durante quel periodo, che va Nel senso che mai in un paese spiega perché questo «sonno» e alla separazione abbastanza fenderà dalle minacce sempre vedere. Tuttavia abbiamo alcuni Ma ce lo dice, soprattutto, la dal VI ad almeno il XII secolo islamico uno scienziato è stato dura ancora oggi. E non spiega netta tra Stato e Religione. Tutta- presenti alla scienza. L'unica di- solidi indicatori della strada da storia. L'Islam è stato il ponte dell'era cristiana, l'Islam non ha perseguitato dall'autorità religio- perché, oggi più che mai, gli via ci sono anche ragioni cultura- fesa efficace è nello stesso eserci- imboccare per giungere a una che ha collegato la scienza elleni- solo gelosamente custodito il sa- sa a causa delle sue scoperte e scienziati islamici non vivano li, che occorre saper riconosce- zio (incessante, sistematico, tena- soddisfacente risposta. Il primo stica alla scienza moderna, per- pere scientifico ellenistico, ma lo delle sue teorie scientifiche. Non del tutto a proprio agio in molti re. Fin dal XII secolo e poi, an- ce) del pensiero critico fondato è che non c'è alcuna incompati- mettendo di superare il lungo ha reinterpretato creativamente. c'è, dunque, conflitto di princi- paesi islamici. cor di più, dopo la caduta di sulla ragione. E sulla tolleranza.

Emanuele Perugini ti segnare dall'Europa sono stati rag- Le aziende che producono meno CO2 possono vendere le quote «risparmiate» a chi inquina di più. L’Italia ultima nella riduzione delle emissioni di gas serra giunti grazie alla riduzione conseguita da alcuni paesi, in particolare Germa- Il Protocollo di Kyoto non è ancora nia e Gran Bretagna, mentre gli altri, entrato ufficialmente in vigore, in atte- soprattutto Spagna, Portogallo e Irlan- sa della sua ratifica da parte della Rus- L’Europa trova un accordo: parte l’«Emission Trading» da, ma anche l'Italia, hanno, al contra- sia, tante volte annunciata e anche rin- rio, aumentato considerevolmente il viata. L'Europa, però, ha deciso di an- loro livello di emissione. dare per la sua strada. I ministri dell' 5000 siti industriali. Oltre a questo ti ad attribuire a ciascuna delle loro sione potrebbero essere scambiati ad fer, analista di Natsource, dal 1 aprile giose. Ma cosa ancor più grave è che «Il risultato - ha detto la Commis- Ambiente dei 15 dell'Unione Euro- gruppo, potranno essere coinvolte an- imprese le quote da raggiungere dal un prezzo di 5 euro/tonnellata. di quest'anno fino ad oggi sono avve- viene meno il principio "chi inquina saria europea per l'ambiente, Margot pea, dopo una lunga e travagliata di- che le imprese della chimica e dell'allu- 2005 al 2007 in via volontaria e poi, L'emission trading non è una no- nute circa trecento transazioni e il va- paga"». Wallström - è incoraggiante e dimo- scussione, la scorsa settimana hanno minio. Sarà il Parlamento Europeo a dal 2008 fino al 2012, in via obbligato- vità assoluta. Mercati analoghi sono lore dei crediti verdi ora viene trattato Ma quanto inquiniamo? La rispo- stra che l'Ue si stia avviando sulla stra- raggiunto infatti un accordo unanime decidere sulla questione. ria. In caso di mancato rispetto delle in corso di sperimentazione dal 1996 intorno alle 4,35 sterline, contro le sta arriva dalla Commissione Europea da degli obiettivi di Kyoto, ma gli a Bruxelles per la realizzazione del pri- L'Emission trading è un sistema quote di emissione le imprese hanno in Canada e anche molti stati Usa, che 12,3 di inizio ottobre. cge ha reso noto le cifre relative alle obiettivi finora sono stati raggiunti so- mo mercato mondiale di scambio dei in cui le imprese «virtuose» cedono ad due opzioni: pagare una multa di 40 diversamente dal governo federale L'accordo ha però diviso il mon- emissioni di gas effetto serra nei paesi lo grazie allo sforzo di un pugno di diritti di emissione di gas serra, come un prezzo che sarà il mercato stesso a euro per ogni tonnellata di CO2 pro- hanno deciso di ridurre le loro emis- do ambientalista. Se infatti per Gian- dell'Unione dal 1999 al 2000. I dati, paesi, mentre oltre la metà degli Stati previsto appunto dal Protocollo di decidere, la quota di CO2 risparmiata, dotta in eccesso (importo destinato a sioni di CO2, si sono organizzati in franco Bologna, portavoce del WWF contenuti nel Rapporto annuale elabo- membri, sono ancora lontani dagli Kyoto. i cosiddetti «crediti verdi», alle impre- salire a 100 euro nella seconda fase), questo senso. Dal 2003 dovrebbe infat- Italia, questo «è un importante, sep- rato dalla Agenzia per l'ambiente Eu- obiettivi loro assegnati». Il rapporto Il mercato riguarderà tutte le im- se «cattive» che non sono invece riusci- oppure comprare sul mercato i crediti ti partire un mercato delle emissioni pur tiepido passo in avanti», per Erme- ropea, EEA, non sono confortanti. Le infatti indica che nel complesso la Ue prese europee che emettono anidride te a ridurre le loro emissioni. Non so- verdi necessari per rientrare nei limiti. alla borsa di Chicago che raccoglie 50 te Realacci, segretario nazionale di Le- emissioni in questo periodo sono sì non riuscirà a raggiungere la quota di carbonica ed in particolare quelle che lo: le imprese potranno acquisire «cre- Secondo stime elaborate nei mesi imprese che operano nell'ambito del gambiente, l'accordo è una vera e pro- scese del 3,5 per cento in rapporto al riduzione prevista entro il 2012 (8 per operano nel settore della produzione diti verdi» anche realizzando degli in- scorsi dalla Deutsche Bank, il giro d'af- Nafta, l'accordo di libero scambio nor- pria «bufala». «Si spaccia per vittoria - 1990, ma se verrà mantenuto questo cento in meno rispetto ai livelli del elettrica, del riscaldamento, della pro- vestimenti «puliti» nei paesi in via di fari generato da questo tipo di transa- damericano. Solo due paesi, Gran Bre- ha detto Realacci - un accordo a ma- trend, l'Ue non riuscirà a raggiungere 1990) e che le emissioni verranno ri- duzione del vetro, della ceramica, del- sviluppo o in quelli dell'Europa Orien- zioni economiche potrebbe aggirarsi tagna e Danimarca, hanno tuttavia rea- glie larghe, poco ambizioso e che addi- gli obiettivi previsti dal Protocollo di dotte solo del 4,7 per cento, a meno la carta e, naturalmente dell'acciaio e tale. Il tutto nei limiti imposti dal Pro- intorno ai 60 miliardi di euro. Secon- lizzato mercati delle emissioni su scala rittura penalizza l'efficienza e l'innova- Kyoto. Non solo, il rapporto specifica che non vengano avviate politiche più del cemento, per un totale di oltre tocollo di Kyoto. Saranno i singoli sta- do alcune valutazioni i crediti di emis- nazionale. Secondo Albrecht van Ruf- zione di quelle poche imprese corag- anche che i risultati positivi finora fat- decise e concrete. 30 commenti lunedì 16 dicembre 2002 Caso Fiat, il governo che non c’è Il ruolo svolto dalle banche nella battaglia sulla composizione Segue dalla prima per evitare di irrigidire ulterior- zie sulle attività del Governo italia- capace di assolvere al proprio mente i bilanci delle banche, sui del management rappresenta una novità. Un’azione impensabile no non già nella sezione dedicata compito. sua volta, non era possibile quali insiste oggi anche il peso di senza l’attività svolta dai governi di centrosinistra alla politica in Europa ma in quel- Altri paesi, anche recentemente, escludere che la strategia di un eccesso di capacità nel settore la dedicata agli affari, al business. hanno attraversato fasi di declino A una credibile alleanza inter- dei servizi finanziari. Il secondo chiaramente dimostra- produttivo pronunciate come nazionale conducesse ad una ridu- I tempi e le modalità delle scelte NICOLA ROSSI to dalla scelta di ricorrere alla leg- quella italiana. E le hanno supera- zione della capacità produttiva si- più recenti dell’azionista di riferi- ge finanziaria per varare, in fretta te dando fondo a tutte le loro ri- gnificativa e di non facile gestione mento non hanno cambiato una e furia e senza alcun coinvolgi- sorse - e l’Italia ne avrebbe non sotto il profilo sociale. A questo virgola degli aspetti gestionali ed alle più elementari regole di mer- nuove culture e fra generazioni. centrosinistra, la cultura economi- mento delle parti sociali, alcune poche - e soprattutto appoggian- appuntamento il Governo si pre- industriali della vicenda ed han- cato. Uno scontro che non sarebbe sta- ca di questo Paese è cambiata. Fati- misure tampone sul caso Fiat che dosi ad una classe dirigente degna sentava assolutamente imprepara- no, se possibile, reso ancora più Eppure, proprio sotto questo to nemmeno immaginabile nel- cosamente e ancora molto parzial- creeranno molti più problemi di di questo nome. Bene dunque che to essendosi dimostrato, da un la- complicate le prospettive di merca- aspetto è emersa una importante l’Italia di dieci anni fa. Uno scon- mente, ma è cambiata. E sono quanti non ne risolvano. si scrivano le regole ed il program- to, incapace di definire ed attuare to dell’Azienda a cui non ha certo novità. È certamente vero che que- tro possibile oggi solo perché - cambiamenti che non si annulla- Detto in altri termini, assorto in ma e che si definiscano le modali- una compiuta riforma degli am- giovato l’apparire e scomparire di sti ultimi mesi hanno mostrato da con tutti i loro limiti - la liberaliz- no facilmente, nonostante il Go- preoccupazioni particolari e visi- tà di selezione del leader. Ma al mortizzatori sociali e non avendo ipotesi industriali che sono sem- parte di molti una diffusa nostal- zazione e la privatizzazione del si- verno Berlusconi. bilmente impari al compito, il Go- centrosinistra italiano si chiede og- affrontato, dall’altro, una seria di- brate costruite sulla sabbia. Valga gia per quello che una volta si chia- stema creditizio e la sua imponen- Il Governo, appunto. Determina- verno è mancato e manca tuttora. gi qualcosa di più: proporsi credi- scussione non già su questo o quel- per tutti il riferimento al cosiddet- mava il «parco buoi», rappresenta- te ristrutturazione hanno contri- ta spregiudicatezza e senso degli È mancato e manca, infatti, un bilmente come una classe dirigen- l’incentivo ma sulle prospettive to «polo del lusso», uno «spot», to, a seconda dei casi, dai detento- buito, almeno in parte, a svecchiar- affari dell’imprenditore che, pro punto di coordinamento e di sin- te alternativa, capace di offrire al complessive del sistema produtti- come lo ha definito Patrizio Bian- ri delle obbligazioni Cirio o dagli ne obiettivi, metodi e comporta- tempore, lo dirige, da un lato, e tesi, un luogo dove ricondurre in- Paese la tranquillità e la fiducia in vo italiano. chi. Infine, il ritorno in campo di azionisti di minoranza Fiat. Ma è menti ed a rinnovarne i vertici. È dall'altro, confusione strategica e teressi contrapposti ad un proget- se stesso spazzati via da un Gover- Quanto accaduto successivamen- istituzioni che hanno da tempo anche vero che la battaglia infuria- questo un dato sul quale il centro- vuoto progettuale. L’azione del to di natura e di valenza collettive. no che ha sparso a piene mani te nulla ha tolto ma qualcosa ha esaurito la funzione che avevano ta intorno alla composizione del sinistra dovrebbe riflettere con Governo si può sintetizzare in que- E ciò trasforma un caso di deindu- ansia ed insicurezza. Perché nessu- aggiunto a quel quadro. L’inter- per decenni esercitato ci ha ram- management Fiat è stata qualcosa molta attenzione. Non si tratta, co- sti due aspetti. Il primo impietosa- strializzazione di un apparato pro- no dimentichi la enorme differen- vento degli istituti di credito ci ha mentato come sia ancora ben radi- più di una battaglia di potere co- m’è ovvio, di prendere posizione mente sottolineato dall’autorevo- duttivo in un caso assai più grave za che corre fra avere qualcuno al imposto di ricordare come una cata nella finanza italiana l’assenza me tante altre in passato. È stata per questa o quella parte ma di le, e non sospetto, settimanale Eco- di crollo verticale di una classe di- comando ed avere qualcuno che grande prudenza fosse necessaria di trasparenza e la impermeabilità anche uno scontro fra vecchie e riconoscere che, anche grazie al nomist che colloca ormai le noti- rigente rivelatasi palesemente in- comanda. Maramotti segue dalla prima

go col quale Gelli annuncia sul Corrie- ta- la legge glielo vieta - farà quindi dignità. Caro Corriere re la trasformazione dell’Italia che ha vedere le partite il giorno dopo, eppu- Mi rendo conto di aver fatto un eser- in mente. Repubblica presidenziale, re non se ne preoccupa. La trattativa cizio di memoria, un po' noioso ma cara libertà giustizia sottomessa ai politici, televi- si era svolta in Svizzera, ma il raccon- necessario ai ragazzi che hanno sione privata più forte della televisio- to che raccolgo a Montevideo è più trent’anni e quando votano ignorano ne di Stato da ridurre a una ceneren- complesso. Presidente della Fifa, la la storia dei protagonisti nascosti sot- a storia parte da lontano. Pri- tola dai nani obbedienti. Vent’anni federazione del calcio, è Artemio to gli spot. E non colgono il significa- ma della P2, anni Settanta, da dopo la P2 ce l’ha fatta. Ma, allora, Franchi: P2. Piduista anche il primo to rituale di certi passaggi della realtà L via Solferino si osservava i ri- cercavamo di capire quali meccani- segretario della legazione italiana di politica. Quando Berlusconi (P2) ha mescolii Rai che il destino sincroniz- smi ed eroi mascherati stavano cam- Montevideo. Ancora una volta inter- annunciato in parlamento di aver so- zava alle mutazioni politiche, conten- biando il giornale inventato da Piero viene il Quirinale. Ghirelli, consiglie- stituito al ministero degli interni ti di lavorare al Corriere dove era pos- Ottone. re del presidente, telefona al nostro Scajola con Pisanu (era sottosegreta- sibile cercare e scrivere con la certez- Nel diario e documenti lasciati ai fi- ambasciatore: «Fate sapere al gover- rio Dc ed ha dato le dimissioni dopo za di un’informazione chiara, sia pu- gli, Alberto Cavallari che dopo la P2 no che l’Italia non verrà se non libera- la deposizione alla Commissione di re movimentata da pressioni, racco- aveva tentato di riportare il Corriere te tre prigionieri politici sepolti in P2 di Angelo Rizzoli), il primo a ralle- mandazioni o proteste romane, sto- alla dignità di una professione non galera solo per reati ideologici». De- grarsene con un discorso fiorito, è ria di ogni redazione nella storia del- sottomessa, annota le manovre della viazioni da una dittatura in divisa. stato il senatore Cicchitto, anche lui l’Italia del dopo fascismo. E storia di politica decisionista. Comincia a im- Ma il funzionario Bonetti che lavora tessera P2. Insomma, dagli anni bui giornalisti un giorno a cena dall’un perversare. Passate le ombre P2, i po- alla Rai a Montevideo, stranamente del Corriere poco è cambiato. Forse potente, un giorno dall’altro, ma i litici non si nascondono. Vogliono il sede legale per l’America Latina, ri- la P2 ha smesso il vecchio nome, non direttori mai, almeno alla luce del so- Corriere non sopportando l’indipen- sponde con un sorriso a noi che chie- sciolto i protagonisti. Ma per i ragaz- le. La dignità del ruolo richiedeva ri- denza dell’informazione. Italia craxia- diamo: «Non fate caso alle minacce zi la P2 resta ancora un nome miste- servatezza. Poi, una certa politica, è na, primi anni '80. Craxiani il comita- di Pertini, l’Italia viene perché i dirit- rioso che nessuno ha spiegato e vuol entrata da padrona e lo strip tease è to di redazione, l’Associazione lom- ti sono di Berlusconi…». Questa la spiegare. Una pistola, un dentifricio. cominciato. Da principio non ce ne barda dei giornalisti, la Federazione ragnatela. Chissà. siamo accorti. Qualche allarme per le nazionale della stampa. Battaglioni Resta il problema della diretta e solo Il Corriere è un paese di mille abitanti. stranezze di servizi fuori squadra o craxiani invadono Rai e scalano il tre anni dopo al Corriere ci si accorge Tecnici, impiegati, operai il cui lavoro insinuazioni criptate, ma nelle crona- Corriere dove subito si accendono ri- quanto forsennata fosse stata la cam- permette ai giornalisti di raccontare che di un grande giornale sono pecca- volte programmate da redattori tele- pagna in favore di Mediaset «per tute- ciò che succede. Come ogni villaggio ti ricorrenti. Speravamo limitati al- comandati: trasmettevano in diretta lare il legittimo interesse dei telespet- raccoglie caratteri diversi. Chi fa lo l’influenza di chi si assumeva la re- al foglio di partito le parole di sdegno zionari. Da stroncare nel «nome dei do anche un assegno che irrobustisce cuno di Milano per incappucciare il tatori». Corriere e Gazzetta dello Sport spiritoso e chi lavora sul serio. Inevita- sponsabilità di proposte inusuali. di assemblee inventate giorno per lettori». Cavallari blocca l’uscita del il collegio di difesa. Un po' come fac- Corriere nella loggia segreta. Fra le uniti per ordine di Bruno Tassandin, bili nani, prestigiatori, damine nere, Avrà amici potenti, pensavamo. Non giorno, all’infinito. Giochi pianificati giornale fino a quando non vengono ciamo noi del primo mondo per sle- pagine del diario che i killer di Mino amministratore delegato Rcs e pidui- mormoranti che ondeggiano seguen- immaginavamo quali amici. nelle stanze estranee a via Solferino. ammainate. Richiama gli inviati da gare le notizie proibite nei paesi del Pecorelli non sono riusciti a portar sta. Attacchi a governo e Rai che fan- do le pieghe del vento, ma la sostanza Le sorprese continuavano. La sorpre- A volte con risultati buffi. Tanto per Paesi lontani in attesa della normali- finimondo: dall’Afghanistan alla Ni- via, la Commissione Anselmi trova no resistenza. Ma è un teatrino con- di un giornale non risente di queste sa di Roberto Gervaso, penna veloce fare un esempio: per difendere «la tà. Giorni senza Corriere in edicola geria. Ma il sindacato di allora non gli appunti degli incontri in casa Ber- cordato. Ministro delle Poste è Mi- marginalità. La sua storia si definisce sul filo della curiosità del Gigi Marzul- dignità di alcuni redattori», si convo- perché «un quotidiano indipendente batte ciglio. È impegnato in un’altra lusconi. Pecorelli lo chiama «il pastic- chele Di Giesi, sempre P2. E per la nella fiducia dei lettori e non esiste lo Tv: all’improvviso entra nel ca d’urgenza una protesta contro Ca- non può indossare i colori di questo battaglia che propone all’assemblea: cere», per i dolci con i quali accoglie prima volta la Rai si arrende alla con- lettore che gradisca il pensiero unico bunker dove il dittatore Somoza si vallari. Oratore Vittorio Feltri. Pur- o quel partito». Ma gli insulti non implorare governo ed editori (con gli ospiti: tanti camerieri, «quadri di correnza firmando l’accordo. Tg1 e di chi ha tante mani. Ecco perché il nascondeva in Nicaragua per fuggire troppo tutti sanno cosa sta per dire: finiscono. E cominciano le risposte. un piede fuori per tessere P2) di sosti- Van Gogh, Giotto, Tiepolo». Gli fissa- Canale 5 trasmettono assieme. La sto- destino del grande quotidiano non de- la rabbia popolare e le domande di «Prima comunicazione» uscita con Craxi, presidente del Consiglio, trasci- tuire Cavallari con una direzione col- no un appuntamento con Tassandin, ria del conflitto d’interessi e del mo- ve essere abbandonato ad egoismi che mille giornalisti. Inutilmente bussava- un giorno d’anticipo, già raccoglie, na Cavallari in tribunale per un arti- lettiva. «Provvisoriamente» un sinda- ma Berlusconi sta pensando ad altro. nopolio di oggi, comincia così. prescindano dal diritto della gente ad mo al suo rifugio. Come mai sempre parola per parola, nell’inserto stampa- colo di fondo che racconta la corru- calista si offre di firmare il giornale. Vuole che sue Tv arrivino ovunque Nel '84, con la partenza di Cavallari, essere informata lealmente ogni matti- lontano dalla fame e delle guerre di to una settimana prima, le accuse zione rivelata dieci anni dopo da Ma- Tentativo di un golpe pateticamente in concorrenza alla Rai: non ha anco- il modello lib-lab della filosofia di go- na. Non importa se i commenti sono

quell’America disperata, Gervaso rie- «improvvisate» in assemblea. Poi la ni Pulite. fallito. ra il permesso di far funzionare i ripe- verno, lottizza il Corriere nello stile graditi oppure no. Ma le notizie appar- sce ad abbracciare con simpatia il si- provocazione delle bandiere rosse sui Un processo con tante ombre. Capo Tre anni così. Con reciproci imbaraz- titori. L’occasione diventa i Mundiali- Rai. Solo il ritorno della famiglia tengono a tutti. Basta ascoltare Fede gnore estraneo alle frivolezze che il tetti di via Solferino per rappresenta- del Governo contro direttore del Cor- zi, Cavallari e alcuni amici, un giorno to, campionato mondiale per squa- Agnelli e la direzione di Ugo Stille, quando racconta la crisi Fiat per capi-

giornalista botta e risposta scioglieva re un Corriere in preda a deliri rivolu- riere, processo mai visto. Il presiden- incontrano Craxi in un ristorante del- dre che hanno già vinto i mondiali: con a fianco Giulio Anselmi, ridanno re quale futuro si sta preparando. L’ap- nelle pagine culturali del Corriere? te Pertini desidera testimoniare, ma l’arcipelago del garofano attorno a novembre 1980 a Montevideo, dove pello sfuggito al direttore De Bortoli, «Dopo», abbiamo capito. Le banche si arrende e scrive parole di sconfor- via Solferino. Giubbotto e calzoni di Gelli e Ortolani sono di casa. Fra i con discrezione, malgrado l’acqua alla nelle quali la P2 nascondeva i tesori, Gli anni bui della P2 to: «Minacciano una crisi. Non pos- nappa nera, il primo ministro annun- militari al governo non mancano i Va accolto l’appello gola, va raccolto. I lettori devono fare pretendevano la trasformazione di ‘‘ so…». Non potevano (o non voleva- cia: mi do daffare per tirar fuori il fratelli P2. Sarà un campionato a ‘‘ attenzione alle manovre che le camere un assassino nel protagonista impe- Cavallari che difende no ) il comitato di redazione del Cor- Corriere dall’amministrazione con- quattro squadre: Brasile, Uraguay, Ar- di De Bortoli: oscure stanno preparando. Per evitare gnato a respingere il comunismo. Fa- l’autonomia del riere, l’Associazione dei giornalisti trollata. Ne era costretto a causa dello gentina più l’Italia. L’Inghilterra non i lettori prestino - tra l’altro - che il discorso bulgaro di ceva parte della banda e i fratelli van- lombardi, la Federazione controllata scandalo P2. «E il nuovo editore?», partecipa «mancando le garanzie di Berlusconi, dopo aver tagliato Enzo no riabilitati. Fraternità della loggia giornale da Craxi dal partito al potere. Hanno lasciato curiosità di chi lo ascolta. «Sto lavo- un governo democratico». Quando attenzione Biagi dalla Tv, lo costringa ad abban- che pianifica il copione di un viaggio Una storia che va Cavallari solo, senza una parola e rando perché sia milanese, così ci la Rai, che agisce in monopolio, si fa alle oscure manovre donare anche il Corriere. E con lui noioso, con aerei che si fermano ogni l’unico conforto di giornalisti france- guardiamo in faccia». viva con gli organizzatori, scopre che tanti altri. La fila è lunga. mezzora, ma per Gervaso impossibi- ricordata si e inglesi scesi a Roma per difendere Prima di trovare le banche giuste, an- i diritti sono già di Berlusconi il quale sul Corriere Maurizio Chierici le dire di no. Altra sorpresa il decalo- «il diritto all’informazione» portan- che Gelli e Ortolani pensavano a qual- non ha ancora il permesso della diret- [email protected]

cara unità... queste persone hanno commesso un errore, un grave errore: limiti, anche perché incontra una flebile resistenza. L’immagi- pure gli operai Fiat e Marconi. Due realtà lavorative italiane in sono sbarcati all’aereoporto internazionale di Malpensa (Mila- ne che da oggi, ogni giorno, avrò negli occhi, sarà i visi piena crisi. Migliaia di operai senza la certezza del domani, ma no, Italia) dove prima sono stati tenuti in isolamento per 5 disperati degli operai Fiat, contrapposta a quella di Tremonti, con la certezza che la società civile ed onesta non li abbando- giorni dalla polizia di frontiera, senza possibilità di contatto che, arrogante, propone un condono sul già scandaloso scudo na. Quella protesta «incivile» come l’ha definita Berlusconi, Non abbandoniamo con il mondo esterno, compreso il fratello della moglie e fiscale per le imprese ed un condono sulle successioni e le non c’è stata. La città ha vissuto una giornata quasi-normale. l’avvocato. Poi sono stati rispediti a forza in Siria dove li imposte di catasto. Uno schiaffo a tutti coloro che in Italia Quella normalità che in questo paese oramai manca da trop- Al-Shari e i suoi cari attente un grazioso pacco dono natalizio: la pena di morte. Le stanno subendo la profonda crisi economica. Leggo sul vostro po tempo. Quella tranquillità sociale che non esiste più, so- autorità sostengono che queste persone non hanno chiesto il giornale dichiarazioni di alcuni nostri dirigenti che seguendo prattutto a causa di scelte politiche sbagliate. Non solo portate Luigi Pogni diritto di asilo (a me sembra cosa abbastanza improbabile); in metodi sì democratici, ma scontati e poco visibili, prometto- avanti da questo governo, ma anche da quelli passati. Continuate a darci notizia della famiglia siriana di Mohamed ogni caso pare che la famiglia parlasse solo arabo e che non sia no una giusta e dura battaglia in Parlamento. Non mi basta. Il mercato del lavoro è in crisi. La struttura democratica è in Said Al-Shari respinta dall’Italia. Non abbandoniamola, è ri- stato fornito loro nemmeno un interprete. Di queste 6 perso- Sono offeso ed indignato. Suggerisco che il vostro e nostro crisi. Il concetto di legalità è oramai in disuso. Dietro la voltante quanto è accaduto. ne, nessuno sa più nulla. quotidiano incalzi la classe dirigente del centro-sinistra, affin- protesta di ieri ci sono domande reali, importanti, veritiere e Il mio amato paese ha clamorosamente violato e non conside- ché indichi un’ampia e capillare serie di manifestazioni che non demagogiche. La vera demagogia, credo la faccia lo Stato, Che vergogna l’espulsione rato uno dei principali diritti di cui dovrebbero godere tutte le siano apertamente in contrasto con la manovra finanziaria che si fa percepire dal popolo sempre più lontano. Lontano persone di questo pianeta: il diritto d’asilo che è sancito non promossa da questo Governo. Abbiate la forza di ritagliare un dal desiderio di una giustizia globalizzatrice, sia verso il pove- di quella famiglia siriana solo dalla nostra Costituzione (art. 10) ma anche dalla Dichia- piccolo spazio per raccogliere le numerose richieste che, spe- ro che verso il ricco, senza diversità e compromessi! Ma ad razione Universale dei Diritti dell'Uomo (art. 14) e da nume- ro, seguiranno la mia. Saranno giornate di forti rivendicazio- oggi le cose sono profondamente diverse. La giustizia sociale Vania Pederzoli, Rovereto (Modena) rosi altri trattati Internazionali, dalla Convenzione di Ginevra ni, di giustizia economico-sociale, e soprattutto contribuiran- non esiste più, tanto meno quella ordinaria. Lo Stato italiano Mi guardo intorno, sfoglio atterrita i quotidiani e un dubbio alla Carta dei diritti fondamentali dell’Unione Europea (ap- no a restituire la politica, nella sua più alta e nobile accezione, credo si stia avvicinando sempre più ad un punto di non mi sorge spontaneo, ma siamo nell’Italia del 2002 o in quella provata nel 2000). Il mio amato paese non lo riconosco più. E ai cittadini onesti. ritorno. Una situazione da cui potrebbe venire fuori il «fatidi- del 1942? Probabilmente non esiste molta differenza. Dopo provo un forte senso di vergogna. co» uomo forte. In Italia non sarebbe la prima volta... il l’esempio di civiltà della Legge Bossi-Fini, già il nome è tutto Domande reali passato c’insegna, non bisogna dimenticarselo. un programma, ecco le sue democratiche conseguenze. Una Mobilitiamoci famiglia siriana, madre, padre e 4 bambini dagli 11 ai 2 anni, dalla manifestazione di Genova rifugiata in Iraq da molto tempo, in quanto i genitori erano contro i condoni di B. stati condannati come oppositori politici, il padre l’ingegnere Walter Lanaro, Genova Le lettere (massimo 20 righe dattiloscritte) vanno indirizza- Cara Unità Mohammad Said Al-Sahri condannato a morte; decide di Matteo Piccardi Ieri a Genova si è svolta la manifestazione No-Global, per te a , via Due Macelli 23/13, 00187 Roma o alla [email protected] raggiungere la democraticissima Europa per ricongiungersi Ci troviamo di fronte ad un maxi-emendamento che presenta chiedere una volta di più chiarezza sui fatti del G8 e sulla casella e-mail con alcuni famigliari che vivono a Londra. Purtroppo però ben 15 sanatorie. La violenza e l’offesa del Governo B. non ha morte di Carlo Giuliani. Tra le fila dei manifestanti, vi erano lunedì 16 dicembre 2002 commenti 31

ni di professionisti e di consumatori La ricerca non può seguire solo le regole del il controllo d’efficacia dei farmaci, a studiosi seri di economia la progetta- mercato. La sinistra può fare molto per una zione delle politiche di aiuto ai paesi scienza attenta agli interessi della comunità sottosviluppati, a studiosi di crimi- nologia e di psichiatria sociale lo stu- dio dei rischi legati alla moltiplicazio- ni delle armi e alla patologia persona- Viviamo in Europa, in uno dei Paesi più ricchi non ha il tempo per fermarsi a guardarle. proprio le storie di chi non vede rispettati i le di chi le usa o di chi le fa usare ad del mondo. Ci vergogniamo a volte del livello Vorremmo dare spazio, in questa pagina, alla propri diritti a far partire il bisogno di una altri. Ma curando, soprattutto, che dei nostri consumi, dello spreco che ne voce di chi rimane fuori dalla grande corsa che politica intesa come ricerca appassionata e le conclusioni di questi studi, una facciamo ogni giorno. E il nostro mondo, la ci coinvolge tutti. parlando dei diritti negati a paziente di un mondo migliore di quello che volta fatti, non restino sulle scriva- società in cui viviamo, è percorso tuttavia dalla chi non è abbastanza forte per difenderli. abbiamo costruito finora. potete scrivere nie o nei computers di chi li ha ese- sofferenza silenziosa dei vinti, da storie di Ragionando sul modo in cui, entrando in all’indirizzo e-mail [email protected] o a l’Unità, guiti ma vengano diffusi al grande emarginazione e violenza che non fanno risonanza con le ingiustizie che segnano la vita via Due Macelli 23/13 00187 Roma, Rubrica pubblico e sottoposti quotidinamen- notizia, che vengono date per scontate da chi del pianeta all’inizio del terzo millennio, siano Diritti negati, a cui risponde Luigi Cancrini. te all’attenzione di chi decide, in se- de di Governo e in sede di Parlamen- to, ragionando (o non ragionando) aro professor Cancrini, su temi che con i risultati di quelle si è costituito un gruppo di ricerche hanno a che fare. C persone che si incontrano Ci sono essenzialmente due strade nella Sezione DS Balduina (iscritte perché questo avvenga. La prima è e non), che hanno deciso di dedica- quella che dota un paese civile di un re parte del loro tempo ad un pro- insieme organico e moderno di isti- blema che riguarda «gli ultimi degli Se il progresso è per pochi tuti pubblici di ricerca destinati a ultimi». Il problema del «disagio esercitare il necessario controllo sul- mentale». la ricerca mossa da interessi partico- Può il tema della sofferenza umana lari e privati e a promuovere ricer- della quale il disagio mentale è sicu- che centrate sulla tutela di interessi ramente parte integrante non esse- comuni. La seconda è quella che re politico per la sinistra moderna? ridà ai partiti le capacità di funzio- È un’esigenza etica sollecitare il con- ai cittadini resta lo stress nare come tramite indispensabile fronto su un tema di tale portata. fra esperti di settore e cittadini. Co- Che sinistra saremmo? Che riformi- LUIGI CANCRINI struendo cerniere forti e rapporti sti? Che progressisti? Che persone stretti fra esperti, elettori e loro rap- libere? presentanti. Colmando il divario Il nodo è sollecitare la sofferenza e iniziativa di cui parli ed a diffuso di non avere mai abbastan- può condurre ugualmente, poiché creta impossibilità di mettere a nor- ca sui brevetti che riguardano far- drammatico che c’è fra competenze non privatizzarla, contrariamente a cui volentieri aderisco mi za, di non riuscire a darsi degli obiet- il bene comune non è il suo obietti- ma dal punto di vista antisismico maci salvavita del tipo di quelli ne- reali e decisioni concrete, fra sapere quello che questa destra vuole im- L’ sembra importante da mol- tivi certi per la propria vita si diffon- vo fondamentale, a dei danni im- gli edifici pubblici e, in particolare, cessari alla cura dell’AIDS. Ragio- scientifico e discussione politica. porci. ti punti di vista. Perché può dare un de fra i giovani e i meno giovani. portanti per una collettività priva, le scuole, salvo scandalizzarsi poi nando, più in generale, sul modo in Come voi oggi pensate di fare con La finalità del nostro gruppo é sensi- contributo significativo alla discus- Combattere la noia con le droghe o sostanzialmente, di strumenti utili del fatto che queste crollino. Ragio- cui quella che viene finanziata oggi la vostra iniziativa su un tema speci- bilizzare la Comunità sui rischi cer- sione che si sta portando avanti in con l’alcool, con il gioco d’azzardo ad evitarlo. Come accade nel caso nando sulle ragioni del mercato del- è quasi più solo la ricerca che pro- fico e importante. Come l’Ulivo do- ti che ci fa correre la proposta «Bu- Parlamento, prima di tutto. Perché o con le attività «estreme» è diventa- della psichiatria dove i progressi, so- le armi e sul rischio di guerre pub- mette guadagni a breve termine e vrebbe sforzarsi di far accadere in rani- Procaccini» ricacciandoci in- può dare un segnale, in secondo luo- to talmente comune da non fare stanzialmente assai modesti, della bliche e private che esso comporta e risultati funzionali all’aumento del tutto il paese, sui temi più diversi. dietro di 30 anni (riapertura mani- go, su quella che a me sembra una più notizia. Come se il progresso ricerca scientifica in tema di psico- sulla coltre di silenzio spesso in cui capitale che la sostiene. Preparando un programma che comi, «lager»). necessità fondamentale del nostro andasse avanti, insomma, e la quali- farmacologia delle benzodiazepine questo rischio viene avvolto. Ragio- Una società democratica, questo vor- non può essere scritto solo dai diri- Ogni persona ha la sua dignità; ci tempo, una urgenza vitale della no- tà della vita, misurata in termini di cui si è cercato di attribuire proprie- nando sulla pubblicità sempre più rei dire, è prima di tutto una società genti politici e che non deve venire domandiamo che cosa è la normali- stra democrazia. soddisfazione personale e di gioia tà antidepressive o dei cosiddetti invadente delle merendine presenta- in cui si offrono garanzie intorno come qualche volta si dice «dal bas- tà? Mi spiego meglio. Il progresso va di esserci, di realizzarsi, di vivere «stabilizzanti dell’umore», ha dato te come dietetiche e sul dilagare, alla possibilità di promuovere attivi- so» ma dall’alto delle competenze La nostra intenzione è fare seminari avanti e lo vediamo ogni giorno. La diminuisse. luogo ad un boom vertiginoso di non dietetico, delle obesità. Ragio- tà di ricerca utili al benessere di tutti reali e delle loro capacità di coagu- di studio, visite guidate al Museo speranza di vita degli esseri umani Si possono dare molte spiegazioni, produzione e di vendita centrato nando sulla contraddizione di fon- e di curarne la diffusione al maggior larsi in proposte nel confronto dia- della Mente nell’ex Ospedale Santa che possono contare sulla medicina ovviamente, per questo tipo di ap- sulla moltiplicazione, del tutto irrea- do che c’è fra il tentativo di dare numero possibile di persone. Affi- lettico con chi dovrebbe utilizzarli. Maria della Pietà. È naturalmente moderna è aumentata già vertigino- parente contraddizione. Quella che le, dei disturbi denominati, senza aiuti concreti ai paesi sottosviluppa- dando ai dietologi e ai sociologi il Sta qui, a mio avviso, una indicazio- per noi importante invitarLa a dar- samente e continua ad aumentare. a me sembra più interessante, tutta- giustificazioni, «depressivi» o «bipo- ti e il cinismo di chi li usa per vende- controllo scientifico delle merendi- ne importante sul modo in cui un ci una mano. Le possibilità di consumare e di via, riguarda le forze che si mettono lari». Mentre totalmente fuori del- re prodotti che non riesce a vendere ne e della pubblicità che le sostiene, governo della sinistra, libero da con- Segretario Sezione «F.Mosetti» viaggiare, di giocare e di divertirsi, in moto intorno ai progressi della l’attenzione del grande pubblico re- sui mercati ricchi. Ragionando sulla ai geologi la valutazione del punto flitti di interesse, può presentarsi co- DS Balduina di star bene e di vivere la propria ricerca, le strutture deputate, in una sta la possibilità di intervenire in follia di un mondo che mantiene la cui si è arrivati nella costruzione di me un governo centrato sul tentati- vita secondo le proprie scelte sono organizzazione della società che è la altro modo, sul piano del sostegno titolarità dell’industria farmaceuti- strutture antisismiche, ad associazio- vo di rinforzare lo Stato, di renderlo aumentate in modo incredibile per nostra, a trasformare in fatti accessi- o su quello della psicoterapia. Svi- più presente e più attivo nel corpo una quota importante di persone bili ai più i suoi risultati. Perché luppando una situazione all’inter- della società. L’affermazione, cara a che vivono in Occidente. Tutto ciò quello che si verifica in questo setto- no della quale anche il disagio dei Berlusconi e alla destra, per cui ci non sembra aver coinciso, tuttavia, re cruciale è oggi, regolarmente, un cassaintegrati o dei licenziati della la foto del giorno devono essere meno Stato e più con un miglioramento decisivo del- prevalere sfacciato delle iniziative FIAT potrebbe diventare un affare mercato è una affermazione gravi- la qualità della vita. Parole come centrate sulla possibilità di utilizza- per chi offrirà dei farmaci per ren- da di conseguenze drammatiche stress e depressione sono entrate zione economica del progresso derlo più sopportabile. per il mondo della scienza e della nel linguaggio quotidiano degli occi- scientifico. Una utilizzazione econo- Gli esempi, ovviamente, si potrebbe- ricerca. La Finanziaria che mette in dentali proprio in questa fase. L’in- mica che può condurre, a volte, ver- ro moltiplicare. Ragionando sulla ginocchio le Università pubbliche e soddisfazione basata sul sentimento so obiettivi di bene comune ma che povertà dei Comuni e sulla loro con- gli istituti di ricerca, gli attentati quotidiani del ministro Moratti alla dignità e alla funzionalità della scuo- Atipiciachi di Bruno Ugolini la, il bavaglio che il polo vorrebbe mettere agli storici che fanno il loro mestiere e agli insegnanti che scelgo- no i libri di testo, l’attacco violento SOLI SUL TETTO CHE SCOTTA condotto da Sirchia e dai governato- ri del polo (non mi viene da scriver- rano nove operai e stavano sul tetto ro - gridavano dal tetto - ci buttiamo. essere di nuovo raggiunto. E comunque, lo maiuscolo) alla sanità pubblica, dello stabilimento Fiat di Termini Non possono trattarci come animali. Ab- giovani e anziani, atipici e non atipici, lo sfascio programmato che si sta E Imerese. La notizia, diffusa dalle biamo lavorato bene per due anni: non hanno già deciso di partecipare insieme realizzando nelle politiche del Wel- agenzie, è stata quasi ignorata dai giorna- possono cambiare le nostre vite dall’oggi alle prossime manifestazioni, compreso fare, l’abbassamento quotidiano di li e dalle televisioni. Erano, infatti, operai al domani». Il sacerdote aveva lanciato un possibile sciopero generale in tutta la livello nel dibattito e nella program- strani, diversi. Erano «atipici», ragazzi un appello: «Sindacati, governo, Fiat de- Sicilia. mazione televisiva, la spinta sempre muniti di un semplice contratto di forma- pongano le armi si guardino allo spec- Sono notizie che si perdono nelle convul- più forte alle concentrazioni edito- zione e lavoro. Il loro rapporto con una chio». Quei giovani avevano creduto di se vicende del colosso Fiat, dilaniato da riali sono segnali inquietanti di un volta potente casa automobilistica termi- raggiungere una specie di paradiso ed ora tanti sciacalli, alle spalle delle sorti del tempo in cui il prevalere del potere nava in quei giorni e non era stato rinno- il sogno sembrava infrangersi. Per questo Paese e delle sorti di migliaia d'operai. di chi è forte tende al ripristino di vato. A loro, come ad altri diciannove erano saliti sul tetto. Uno di loro, Alberto Sono episodi che danno però conto di una legge della jungla incompatibi- ragazzi, nelle stesse identiche condizio- Cifone dichiarava: «Abbiamo cercato di una realtà complessa. Esistono, infatti, le da sempre con la logica del sapere ni. Erano le prime simboliche vittime di dimostrare che soprattutto noi giovani attorno e dentro l’industria dell’auto, og- e con la ricerca della verità. una specie di carneficina di posti di lavo- non dobbiamo fermarci davanti a nien- gi ferita a morte, quelli che non dipendo- E incompatibile anche, di questo so- ro, di prospettive, di futuri dignitosi. te, ancor di più quando qualcuno vuole no direttamente dalla Fiat, hanno con- no sempre più convinto, con il be- Avevano dunque deciso questa forma di levarci uno dei diritti fondamentali della tratti particolari oppure, come nel caso nessere degli esseri umani. Anche di protesta, forse considerata «incivile» dal persona: il lavoro». di Termini Imerese, contratti di formazio- quelli che nascono o si portano dal- signorile Premier Berlusconi. Stavano rag- Alla fine giungeva una prima comunica- ne e lavoro. la parte apparentemente più vantag- gruppati in una torretta a 30 metri dal zione dall’azienda: il loro contratto sareb- Un altro caso è balzato nelle cronache - giosa, destinati a pagare in termini suolo. Quando pioveva si riparavano sot- be stato rinnovato. La singolare protesta sempre riportate dalle agenzie - a Mila- di noia, di stress e di depressione i to una tettoia e dormivano su materassi- si concludeva. I nove scendevano dal tet- no, quando hanno scioperato anche i la- vantaggi concreti per cui loro stessi ni gonfiabili, avvolgendosi nelle coperte. to, festeggiati dai compagni di lavoro, voratori di Inaction, una società di vendono o qualcuno per loro vende Il tramite con quelli che stavano a terra, quelli cosiddetti «stabili», tutti con la co- call-center che fornisce servizi al gruppo (il benessere economico tanto invo- era l’arciprete di Termini Imerese, France- scienza di un primo risultato, ma anche Fiat. Un’impresa che tra l’altro assicura cato dei figli!) l'anima. Standoci ma- sco Anfuso che portava loro i viveri per il di essere sempre seduti sopra una barca assistenza stradale. Anche loro colpiti dal- le loro per primi perché poche cose sostentamento: qualche arancino di riso, nel bel mezzo di una tempesta dalle pro- la crisi. Anche loro «atipici» col marchio La sequenza dell’affondamento di un battello carico di pellegrini logorano la salute mentale di tutti il caffè. «Se non ci danno il posto di lavo- porzioni inaudite. Forse quel tetto dovrà dell’auto. islamici mentre percorre il fiume Turag (Bangladesh) come il bisogno di non vedere le cose come stanno. Soluzioni

Indovinelli : i muscoli; la cravatta; l'idea. Uno, due o tre?: la risposta esatta è la n. 3 Rebus: F amo; SOC anta; U T ore; corregge S E = Famoso cantautore correggese. Il personaggio è Luciano Ligabue. La tiratura de l’Unità del 15 dicembre è stata di 164.127 copie