DDOOCCUUMMEENNTTOO UUNNIICCOO DDII

PPRROOGGRRAAMMMMAAZZIIOONNEE

22002200 -- 22002222

INDICE GENERALE Pagina Premessa 3 SEZIONE STRATEGICA 4 Linee programmatiche di mandato 5 Analisi di contesto 21 Popolazione 23 Imprese attive 25 Territorio 26 Struttura organizzativa 27 Strutture operative 32 Organizzazione e modalità di gestione dei servizi pubblici locali 33 Risorse, impieghi e sostenibilità economico - finanziaria 56 Coerenza con i vincoli di pareggio di bilancio 72 SEZIONE OPERATIVA - PARTE 1 73 Missione 1 Servizi istituzionali e generali di gestione 75 Missione 3 Ordine pubblico e sicurezza 110 Missione 4 Istruzione e diritto allo studio 116 Missione 5 Tutela e valorizzazione dei beni e delle attività culturali 126 Missione 6 Politiche giovanili, sport e tempo libero 130 Missione 8 Assetto del territorio ed edilizia abitativa 139 Missione 9 Sviluppo sostenibile, tutela del territorio e dell'ambiente 157 Missione 10 Trasporti e diritto alla mobilità 176 Missione 12 Diritti sociali, politiche sociali e famiglia 187 Missione 14 Sviluppo economico e competitività 210 Missione 20 Fondi e accantonamenti 226 Missione 50 Debito pubblico 228 Missione 60 Anticipazioni finanziarie 229 Missione 99 Servizi per conto terzi 230 SEZIONE OPERATIVA - PARTE 2 231 Spesa per le risorse umane e dotazione organica 232 Piano di razionalizzazione delle spese di funzionamento 235 Programma per l'affidamento degli incarichi di collaborazione 244 Elenco beni immobiliari suscettibili di alienazione o valorizzazione 251 Programma triennale delle Opere Pubbliche 254 Programma biennale degli acquisti di forniture e servizi 261

PREMESSA

Il DUP – Documento Unico di Programmazione – è il più importante strumento di pianificazione dell’attività dell’ente, in cui si pongono le principali basi della programmazione e vengono dettate le linee strategiche dell’azione di governo. Attraverso l’insieme delle informazioni riportate nel documento è possibile ricavare un quadro attendibile sul contenuto dell’azione amministrativa che l’intera struttura comunale, nel suo insieme, intraprende. Il DUP rappresenta inoltre il lavoro sostenuto dall’ente pubblico per stabilire un rapporto più diretto con gli interlocutori politici, istituzionali e sociali, basato sulla chiarezza degli intenti e sulla reale comprensione delle linee guida. Questo documento unisce in sé la capacità politica di prefigurare finalità di ampio respiro con la necessità di dimensionare questi medesimi obiettivi alle reali risorse disponibili, cercando di ponderare le diverse implicazioni presenti nell’intervallo di tempo considerato dalla programmazione.

Il Documento Unico di Programmazione si suddivide in due sezioni, denominate Sezione Strategica (SeS) e Sezione Operativa (SeO), la prima con un orizzonte temporale di riferimento pari a quello del mandato amministrativo, la seconda pari a quello del bilancio di previsione triennale. La SeS sviluppa e aggiorna le linee programmatiche di mandato e individua, in modo coerente con il quadro normativo, gli indirizzi strategici dell’ente. In tale Sezione si affronta lo scenario in cui si innescano gli interventi, dominato da esigenze di più ampio respiro. Si delineano il contesto ambientale e gli interlocutori istituzionali, i partner con cui il interagisce e gli organismi gestionali a cui partecipa a vario titolo. Vengono analizzati gli aspetti statistici della popolazione e la tendenza demografica, la gestione del territorio, la disponibilità di strutture per l’erogazione di servizi al cittadino, gli aspetti strutturali e congiunturali dell’economia insediata, la struttura della macchina comunale e l’organizzazione del personale. La Sezione Operativa riprende invece le decisioni strategiche per calibrarle in un’ottica più operativa, identificando gli obiettivi associati a missioni e programmi e individuando le risorse finanziarie, strumentali e umane.

3

DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE 2020 - 2021 - 2022

SEZIONE

STRATEGICA

4

LINEE PROGRAMMATICHE DI MANDATO

L’attività di pianificazione ha origine con la definizione delle linee programmatiche di mandato per il periodo 2018 – 2023, approvate con deliberazione di Consiglio Comunale n. 127 del 31/07/2018. Questa pianificazione di ampio respiro, per tradursi in programmazione operativa e quindi di immediato impatto con l’attività dell’ente, deve essere monitorata e aggiornata al fine di garantirne la realizzazione. Come già evidenziato, la Sezione Strategica sviluppa e concretizza le linee programmatiche di mandato disciplinate dall’art. 46 comma 3 del D. Lgs. n. 267 del 18/08/2000.

Le Linee Programmatiche, che attengono a vari ambiti di intervento dell’Ente, sono state così denominate:

1. SERVIZI SOCIALI E POLITICHE GIOVANILI 2. PUBBLICA ISTRUZIONE 3. SERVIZI CULTURALI 4. IL TERRITORIO 5. SICUREZZA 6. PARTECIPAZIONE CIVICA E TRASPARENZA 7. COMMERCIO

5

1. SERVIZI SOCIALI E POLITICHE GIOVANILI

La nostra Città deve viaggiare verso il futuro ad un’unica velocità, senza lasciare indietro chi rallenta: non può esistere una città che avvantaggia solo chi è più forte. Per questo motivo dobbiamo garantire a tutti i cittadini l’accesso e servizi di qualità che garantiscono condizioni di equità, la possibilità di ricevere un sostegno in caso di bisogno e l’opportunità di ripartire se necessario. Abbiamo un’idea di futuro che parte dal superamento di ogni forma di discriminazione e diseguaglianza.

2. PUBBLICA ISTRUZIONE

L’istruzione, sin dai primi anni, costituisce lo strumento più importante a disposizione di una Comunità per dare ai più giovani opportunità di formazione, crescita culturale e riscatto sociale nelle situazioni più difficili. Sono principi sanciti dalla nostra Costituzione, ed è anche compito degli enti locali e dei Comuni affinché ciò si concretizzi.

3. SERVIZI CULTURALI

La Cultura e l’associazionismo culturale sono da sempre l’ingrediente principale delle novità che “bollono in pentola” a . Pensiamo che il livello di maturità delle attività culturali novesi sia arrivato ad un punto di svolta in cui possa davvero diventare motore di crescita a tutti i livelli, non solo per diffondere conoscenze e crescita sociale, ma anche sviluppo economico e benessere.

Stiamo entrando in una fase storica in cui nascono start up innovative e nuova imprenditoria culturale, più attenta ai temi della sostenibilità economica e ambientale. Per questo motivo negli anni passati abbiamo investito per dotare Nova di strutture in cui possano nascere, grazie alla contaminazione tra arti, culture e storie diverse, nuove occasioni per lo sviluppo futuro della Città: il Centro di Cultura di Villa Brivio, il Centro espositivo con il Museo delle Arti del Fuoco di Villa Vertua e la Casa delle Arti e dei Mestieri di via Roma.Vogliamo ora far sì che tutto questo “esca” dai luoghi della Cultura e renda più ricca la nostra Città. La nuova piazza lungo via Roma è solo un esempio di quanto l’investimento in Cultura possa rendere bella la Città, e riguarda solo l’aspetto concreto. L’indotto culturale e non solo che proviene da questi luoghi può davvero contribuire a rendere più viva, accogliente e partecipata la nostra Città, dando nuove opportunità a chi vuole investire e fare impresa nel momento in cui sembra che la crisi globale volga al termine.

4. IL TERRITORIO

Il passaggio epocale che si deve compiere a livello urbanistico nei prossimi anni è il progressivo passaggio dal concetto di territorio come risorsa da consumare a bene da conservare, tutelare e rigenerare. La parola chiave rigenerazione significa attribuire nuovo valore a ciò che è presente sul territorio, rendendo più armonioso l’esistente, incentivando percorsi di recupero del patrimonio senza consumare ulteriormente aree non compromesse e, seguendo l’esempio della grande e positiva esperienza della Piana del Novale sulle ex aree di cava, recuperando a terreno naturale ciò che è stato sfruttato nel tempo. È necessario attribuire un’importante funzione rigenerativa allo spazio pubblico come elemento per avviare processi di miglioramento della qualità urbanistica ed edilizia e di appropriazione sociale: vogliamo che tutta la Città sia vissuta perché è un bel luogo in cui stare. Inoltre occorre ripensare tutte le politiche amministrative all’insegna della sostenibilità - ambientale, economica e sociale – come nuovo faro che guida l’attività del Comune, attraverso tutti i settori dell’attività amministrativa. La nostra Città rimarrà viva se saprà guardare al futuro, alla tutela delle risorse naturali e a un loro uso più attento. Un altro obiettivo importante è l’ulteriore stretta ad un percorso già avviato di tutela del territorio dai fenomeni di sfruttamento e abuso, che lo degradano e possono essere fonte di inquinamento, dannosi per la salute dei cittadini.

6

5. SICUREZZA

Sentirsi sicuri vuol dire poter vivere la città con fiducia e una città è sicura quando è in grado di affrontare i problemi evitando allarmismi. Maggiori investimenti nella sorveglianza potrebbero essere necessari, ma quello che invece è certo è che da soli non bastano. Una Città sicura è innanzitutto ricca di luoghi di aggregazione, socializzazione, sport, cultura, possibilmente e spazi pubblici progettati all’insegna della qualità: viviamo tutti tutta la Città. La visione di Nova Milanese è incentrata sulla vitalità dei luoghi, sul coinvolgimento attivo delle persone e sulla messa in rete del sapere e della cultura, per attivare tutte le forze necessarie, in modo coordinato e senza confusioni di ruoli, e per intervenire efficacemente sulle criticità che, di tanto in tanto, possono manifestarsi. Occorre ripartire innanzitutto da un sentimento positivo e costruttivo, che sta alla base di ogni comunità: la Fiducia. Inoltre, un tema prioritario è quello della legalità e del contrasto, sia culturale che politico, alla criminalità organizzata: è una lotta che parte dall’educazione civile ai più piccoli e si concretizza con attente azioni di sorveglianza di ciò che accade sul territorio, a tutti i livelli, e che ha finora dimostrato di dare buoni frutti.

6. PARTECIPAZIONE CIVICA E TRASPARENZA

Chi ha l’onore di amministrare la Città di Nova Milanese deve mettere al centro gli interessi dei cittadini e le loro necessità: per poter fare questo è necessario essere il più possibile trasparenti sulle scelte che si compiono e dedicarsi con metodo all’ascolto di tutti. È necessario istituire processi di partecipazione secondo regole chiare sui temi più importanti che riguarderanno in futuro Nova Milanese. La partecipazione dovrà coinvolgere il maggior numero possibile di cittadini, per avere la maggior chiarezza possibile sul pensiero di ciascuno e dare certezza sulle risposte. Tutto ciò può avvenire più facilmente oggi grazie all’utilizzo di nuove tecnologie che rendono immediata e diretta la partecipazione. Per far questo, vogliamo favorire l’accesso a Internet anche a coloro che ancora hanno difficoltà di connessione o di utilizzo. Occorre però fare un ulteriore passo in avanti e favorire non solo la partecipazione “passiva”, ma il protagonismo attivo della cittadinanza.

7. COMMERCIO

Lo scopo è superare e lasciare alle spalle con uno slancio il lunghissimo periodo di crisi che è stato attraversato e creare nuove condizioni favorevoli per la rinascita del commercio sul territorio, non solo nel centro, ma ovunque, perché un territorio ricco di servizi e attività è più solido e bello da vivere. Occorre proseguire nell’azione di sostegno alle imprese e al lavoro sul territorio, che negli scorsi cinque anni ha portato notevoli risorse economiche, spese per il bene della collettività, in particolare a tutela del territorio, dell’ambiente e dei servizi alla persona. Per fare questo è necessario sostenere attivamente le associazioni di categoria, che possono fare da collegamento tra l’Amministrazione comunale e gli imprenditori, raccogliendo le istanze condivise e facendosene carico per la loro ottimale realizzazione. È necessario attivare processi virtuosi attraverso politiche di rigenerazione urbana, come il miglioramento della qualità degli spazi pubblici e la rivitalizzazione attraverso l’organizzazione costante e diffusa di eventi di intrattenimento.

7

LINEA PROGRAMMATICA AMBITO STRATEGICO AMBITO OPERATIVO Sviluppo e aiuto al lavoro sul territorio Valorizzazione e supporto alla terza età Politiche giovanili SERVIZI SOCIALI E POLITICHE Tutela e sostegno della famiglia INCLUSIVITA' SOCIALE GIOVANILI Politiche per il diritto alla casa Diritti e sostegno alle persone con fragilità Prosecuzione delle politiche di accoglienza Politiche di equità fiscale

Sostegno alle scuole per l'integrazione dell'offerta formativa

Promuovere in collaborazione con le scuole attività inerenti l'approfondimento dei valori legati alla PUBBLICA ISTRUZIONE PUBBLICA ISTRUZIONE "Memoria"

Valorizzare la scuola anche fuori dalla scuola

Proseguire la continua opera di manutenzione e ammodernamento del patrimonio scolastico

Vedere la cultura come motore di rinascita

Mantenimento degli standard qualitativi dell'offerta culturale, attenzione ai cittadini e al territorio

Riaffermare l'importanza dell'associazionismo culturale e non ATTIVITA' CULTURALI E SERVIZI CULTURALI RICREATIVE Incentivare la partecipazione per arricchirsi grazie alle differenze

Promuovere l'iniziativa culturale specialmente quella giovanile

Nova Milanese città della "Memoria", un percorso che prosegue

Rispetto del territorio e programmazione urbanistica per una città più vivibile

RIGENERAZIONE, la parola chiave per il futuro GESTIONE DEL TERRITORIO Una viabilità urbana più razionale e sempre più orientata a forme di mobilità dolce TERRITORIO Valorizzazione del Centro Sportivo Prendersi cura della salute della città: l'Ecologia Progetto ITER per la qualità dei percorsi urbani

8

SICUREZZA CITTA' SICURA Per la sicurezza dei cittadini Partecipare significa fare il bene di tutti Una Comunità attiva è una Comunità viva La comunicazione Comune-Cittadino e viceversa è la base di una Amministrazione funzionante

PARTECIPAZIONE CIVICA E PARTECIPAZIONE TRASPARENZA Diffusione dell'accesso a internet e a computer pubblici

La pubblica amministrazione, un'amica che aiuta a superare gli ostacoli

Mettere a sistema tutte le nostre risorse per rilanciare il commercio cittadino COMMERCIO ED ATTIVITA' COMMERCIO PRODUTTIVE Attivare politiche di incentivazione al commercio su tutto il territorio

9

Linea programmatica: SERVIZI SOCIALI E POLITICHE GIOVANILI Ambito strategico Ambito operativo Inclusività sociale Sviluppo e aiuto al lavoro sul territorio

• valorizzare il punto lavoro, importante strumento per mettere in collegamento la domanda e l'offerta di lavoro e per l'orientamento e la formazione al lavoro • implementare il supporto allo sviluppo di nuova imprenditorialità, anche sfruttando la definizione di un nuovo distretto culturale e commerciale delle Arti e dei Mestieri • incentivare il co-working quale stile innovativo di concepire il lavoro favorendo la condivisione di ambienti e di risorse tra professionisti che svolgono professioni diverse in un approccio collaborativo e in un'ottica di vero e proprio cambiamento culturale, economico e sociale del concepire il lavoro

Ambito strategico Ambito operativo Inclusivita' sociale Valorizzazione e supporto alla terza età

• valorizzare il ruolo sociale della terza età con un coinvolgimento attivo nella vita cittadina • continuare nell’offerta di servizi ricreativi, culturali e assistenziali • supportare le famiglie in sinergia con le associazioni già attive nel merito sul territorio novese • implementare e rafforzare il servizio di assistenza a domicilio per chi ha necessità maggiori

Ambito strategico Ambito operativo Inclusività sociale Politiche giovanili

• istituire una consulta per le politiche giovanili che renda le ragazze e i ragazzi novesi innanzitutto protagonisti attivi e co-progettisti del proprio ruolo all'interno della Città • valorizzare gli spazi per promuovere l’aggregazione dei giovani, per incentivare le relazioni “faccia a faccia” • promuovere e sosteniamo le aspirazioni di giovani artisti, sportivi, professionisti, sostenendo il protagonismo e l’intraprendenza dei ragazzi e delle ragazze che vogliono seguire le proprie aspirazioni; • sostenere il Centro di aggregazione giovanile come luogo di sviluppo di competenze e crescita di relazioni umane • incrementare il rapporto scuola/lavoro creando occasioni affinché i ragazzi abbiano la possibilità di fare le prime esperienze all’interno del mondo del lavoro già sul nostro territorio • valorizzazione di tirocini formativi “scuola/lavoro” all’interno del Comune. Possibilità di sperimentare e ampliare le proprie competenze tramite progetti (ad esempio servizio civile e garanzia giovani) • favorire lo scambio di competenze tra generazioni per dare continuità alle competenze professionali e favorire lo sviluppo di quelle che emergono grazie alle nuove tecnologie

10

Ambito strategico Ambito operativo Inclusività sociale Tutela e sostegno della famiglia

• sostenere l'asilo nido comunale pubblico come primo luogo di socializzazione nella comunità per i bambini, supporto alla genitorialità e alle pari opportunità • mantenere lo spazio gioco come luogo di crescita delle competenze relazionali ed educative all'interno delle famiglie • rivitalizzare le aree di gioco destinate ai bambini, con l'inserimento di nuove attrezzature ludiche, fruibili anche da bambini con disabilità • sostenere campagne di sensibilizzazione alla profilassi e alla vaccinazione • rafforzare il percorso Crescere per far crescere per offrire supporto alla genitorialità nel rapporto genitori-figli

Ambito strategico Ambito operativo Inclusività sociale Politiche per il diritto alla casa

• esplorare la fattibilità della realizzazione di progetti di coabitazione solidale (co-housing) - un modo di abitare collaborativo che coniuga gli spazi privati con aree e servizi a uso comune, in un'ottica di progettazione partecipata finalizzata a creare reti di relazioni e reciprocità, adottare pratiche ecologiche, con il vantaggio non secondario di ottenere anche risparmi economici • continuare con le buone prassi legate alla gestione degli alloggi comunali di emergenza • promuovere la diffusione dei contratti di affitto a canone concordato

Ambito strategico Ambito operativo Inclusività sociale Diritti e sostegno alle persone con fragilità

• applicare i principi sanciti dalla Convenzione ONU per le Persone con disabilità volti a “promuovere, proteggere e assicurare il pieno ed eguale godimento di tutti i diritti umani e di tutte le libertà fondamentali da parte delle persone con disabilità, e promuovere il rispetto per la loro inerente dignità” (Art. 1) • sostenere le famiglie con minori disabili, attuando progetti personalizzati che vedano coinvolti genitori, figure educative e di sostegno oltre alle figure socio-sanitarie preposte, con la convinzione che, strutturando gli interventi precocemente ed in funzione del bisogno, si possa conseguire l'obiettivo del massimo sviluppo delle potenzialità di ogni individuo • sostenere progetti legati all’inclusione sociale e all’autonomia (Centro Diurno Disabili, Servizi di Formazione dell'Autonomia, Inserimento Lavorativo...) in collaborazione con i servizi territoriali • realizzare orti sociali, gestiti da cittadini che mettono a disposizione il proprio tempo a vantaggio di chi ha necessità

11

Ambito strategico Ambito operativo Inclusività sociale Prosecuzione delle politiche d’accoglienza

• favorire la partecipazione alla vita cittadina da parte dei novesi di origine straniera; • proseguire con percorsi di reale inclusione per i richiedenti asilo nella comunità cittadina e nella società italiana

Ambito strategico Ambito operativo Inclusività sociale Politiche di equità fiscale

• rimodulare le aliquote fiscali comunali in senso progressivo, in modo da ripartire la partecipazione fiscale in modo equo tra i cittadini, secondo le reali possibilità e cercando di favorire maggiormente chi vive del reddito del proprio lavoro • portare avanti l’attività di lotta all’evasione fiscale per rimodulare le imposte comunali • incrementare l’applicazione di canoni di affitto concordati all’interno della città • verifica e controllo degli obiettivi delle società partecipate

12

Linea programmatica: PUBBLICA ISTRUZIONE Ambito strategico Ambito operativo Pubblica istruzione Sostegno alle scuole per l'integrazione dell'offerta formativa

• Valorizzazione dei progetti formativi scolastici, in particolare sui temi dell’educazione ambientale, civica, dell’educazione alimentare, del rafforzamento delle competenze informatiche, delle arti, dell’educazione civica e della legalità • promuovere ogni iniziativa che favorisca la limitazione degli sprechi alimentari • promuovere la cultura del teatro, del cinema, della musica attraverso cartelloni appositamente costruiti e dedicati ai ragazzi presso l’Auditorium Comunale e promuoviamo lo sport nelle palestre e nel centro sportivo di via Brodolini in collaborazione con le associazioni sportive locali e non • rilanciare il servizio di pre e post scuola dando un segnale di concreta attenzione alle giovani famiglie come valido sostegno ai genitori lavoratori

Ambito strategico Ambito operativo Pubblica istruzione Promuovere in collaborazione con le scuole attività inerenti l'approfondimento dei valori legati alla "Memoria"

• proseguire ed incentivare il percorso della Memoria per non dimenticare con il supporto attivo dell’ANPI e dell’Associazione Nazionale ex Deportati • rafforzare l’esperienza di Consiglio comunale dei ragazzi

Ambito strategico Ambito operativo Pubblica istruzione Valorizzare la scuola anche fuori dalla scuola

• sostenere i consigli di istituto ed i comitati genitori, forme lodevoli di cittadinanza attiva • favorire la diffusione del “pedibus” come forma di mobilità alternativa all’automobile per i più piccoli;

Ambito strategico Ambito operativo Pubblica istruzione Proseguire la continua opera di manutenzione e ammodernamento del patrimonio scolastico

• Intervenire per proseguire l’opera di miglioramento del patrimonio edilizio scolastico

13

Linea programmatica: SERVIZI CULTURALI Ambito strategico Ambito operativo Attività culturali e ricreative Vedere la cultura come motore di rinascita

• favorire uno sviluppo culturale policentrico della Città, portando iniziative culturali ed eventi anche nelle zone decentrate • potenziare l’idea di Nova come Città delle Arti e dei Mestieri, investendo sul rafforzamento della triangolazione villa Vertua, villa Brivio, Casa delle Arti e dei Mestieri quali poli di creazione di comunità e di opportunità • investire in una maggiore diffusione della cultura popolare, con manifestazioni stagionali che assumano nel tempo un rilievo sovra comunale

Ambito strategico Ambito operativo Attività culturali e ricreative Mantenimento degli standard qualitativi dell'offerta culturale, attenzione ai cittadini e al territorio

• proseguire nello sviluppo di una programmazione di qualità negli ambiti del teatro, della musica, del cinema, della danza e delle arti figurative, per offrire la possibilità di un arricchimento culturale costante anche stando a Nova e attrarre pubblico dall’esterno della nostra Città valorizzandone le risorse • lavorare al fine di giungere al riconoscimento del titolo Nova Città d’Arte, con l’inserimento di Nova Milanese nelle 100 città d’arte italiane • incentivare lo sviluppo della Biblioteca di Nova come luogo privilegiato per i giovani nella fase di crescita e di aggregazione, integrando e qualificando maggiormente il personale ad oggi presente • incentivare in Città la pratica dello Slow Reading, la lettura lenta, che non riguarda solo il materiale digitale e riparte dall’idea di frequentare la biblioteca come luogo di incontro e di scambio di informazioni sulla lettura. È anche un modo di porsi con maggiore attenzione di fronte al contenuto delle cose, riappropriandosi del loro significato, dando il tempo necessario alla lettura • proseguire e ampliare i progetti dell'Ecomuseo del Territorio di Nova Milanese, con attenzione alla tutela e alla promozione del patrimonio costituito sul territorio nonché valorizzazione della produzione del prodotto “Pan gialt”, ormai Denominazione Comunale di Origine, promuovendone la distribuzione

Ambito strategico Ambito operativo Attività culturali e ricreative Riaffermare l'importanza dell'associazionismo culturale e non

• mettere a disposizione delle associazioni un accesso agevolato all’aggiornamento continuo sulle novità nel settore, continuando ad incentivare il loro lavoro fondamentale attraverso ulteriori agevolazioni e facilità di utilizzo delle risorse del nostro Comune, in particolare in termini di spazi e di comunicazione • favorire l’aggregazione di cittadini attivi che si prendano cura dei beni comuni e in particolare degli spazi del centro di cultura di Villa Brivio e della biblioteca

14

Ambito strategico Ambito operativo Attività culturali e ricreative Incentivare la partecipazione per arricchirsi grazie alle differenze

• potenziare l’attività del Forum cittadino dell’ecomuseo quale ambito d’incontro e di confronto delle realtà culturali e produttive sulle tematiche associative e non solo

Ambito strategico Ambito operativo Attività culturali e ricreative Promuovere l'iniziativa culturale specialmente quella giovanile

• sostenere l’arte in tutte le sue manifestazioni artistiche con la valorizzazione e promozione delle eccellenze, con particolare attenzione ai giovani

Ambito strategico Ambito operativo Attività culturali e ricreative Nova Milanese città della "Memoria", un percorso che prosegue.

• valorizzare e divulgare il materiale contenuto nell’archivio storico della memoria, per un rafforzamento della visione di Nova Milanese come Città della Memoria

15

Linea programmatica: TERRITORIO Ambito strategico Ambito operativo Gestione del Territorio Rispetto del territorio e programmazione urbanistica per una città più vivibile

• contenere il consumo di suolo, limitando l’edificazione alle attuali previsioni del PGT e avviamo una revisione dello strumento di pianificazione urbana, per indirizzare il futuro della nostra Città verso la sostenibilità e il recupero del patrimonio esistente • istituire un Urban Center per la comunicazione diretta ai cittadini dei progetti e delle novità in materia di urbanistica e lavori pubblici, in modo particolare per rendere più trasparente e condiviso il processo di realizzazione della futura metro tranvia

Ambito strategico Ambito operativo Gestione del Territorio RIGENERAZIONE, la parola chiave per il futuro

• rigenerare il centro storico novese: commercio, cultura e servizi per rendere più attraente il centro e favorire l’inserimento di nuove attività commerciali di vicinato • valorizzare secondo una logica policentrica le aree meno centrali, recuperando alcuni spazi all’uso pubblico, ad esempio riqualificando l’area del vecchio oratorio di San Bernardo • valutare l’opportunità della creazione, in particolari momenti, di isole pedonali che favoriscano il passeggio e che rendano l’area del centro un polo attrattivo per gli acquisti per un pubblico sempre maggiore • riassegnare progressivamente una parte dei terreni agricoli di proprietà comunale in scadenza di convenzione per sviluppare le potenzialità ambientali in base a progetti di diverso ordine: sociale, culturale, educativo anche con lo scopo di creare nuova occupazione e sviluppare un’economia “green” • dedicare maggiore attenzione nella scelta e nella manutenzione degli arredi urbani per rendere più bella e ordinata l’immagine della città • riqualificare le aree cani e attuiamo una campagna di sensibilizzazione per la cura degli animali di compagnia dentro e fuori casa • incentivare la politica ambientale delle 4R basata su riciclo, riuso, recupero e risparmio • completare la riconversione dell’illuminazione pubblica al LED, diminuendo l’impatto ambientale e i consumi di energia cittadini

Ambito strategico Ambito operativo Gestione del Territorio Una viabilità urbana più razionale e sempre più orientata a forme di mobilità dolce

• completare il sistema delle piste ciclabili, in particolare lungo l’asse nord-sud, e di collegamento verso i comuni limitrofi; • recepire e attuare il piano della mobilità urbana, tutelando la mobilità dolce e rendendo più sicuro l’attraversamento e la mobilità all’interno della Città • razionalizzare il traffico veicolare, disincentivando l’attraversamento delle auto dei non residenti all’interno dei quartieri residenziali, riducendo così l’inquinamento “sotto casa” • monitorare periodicamente la qualità dell’aria coinvolgendo l’ARPA per campagne di rilevazione dei tassi di inquinamento

16

• potenziare il trasporto pubblico locale, valutando l’attivazione di una navetta cittadina almeno nei giorni di mercato, anche in collaborazione con gli operatori del settore • razionalizzare i parcheggi per le auto su tutto il territorio cittadino, prevedendo di incrementarli nelle zone che al momento sono carenti, come ad esempio a servizio della scuola di via Venezia

Ambito strategico Ambito operativo Gestione del Territorio Valorizzazione del Centro sportivo

• fare una manutenzione straordinaria del centro sportivo con la riqualificazione del campo di calcio in terra battuta, realizzandone il manto sintetico, e dei campi di tennis e di calcetto; riqualifichiamo la pista di atletica e le attrezzature sportive • lanciare una gara per la gestione del centro sportivo per rendere più efficiente l’utilizzo da parte dei cittadini, ma riservando una parte degli impianti a disposizione delle associazioni sportive novesi

Ambito strategico Ambito operativo Gestione del Territorio Prendersi cura della salute della città: l'Ecologia

• ampliare i confini del Parco del Grugnotorto sul territorio di Nova Milanese con riqualificazione del paesaggio agrario • proseguire nell’opera di riconversione ecologica della Città, dei suoi edifici pubblici e delle sue infrastrutture attraverso l’adozione dei principi della sostenibilità economica, ambientale e sociale • implementare una raccolta dei rifiuti effettuata con nuove tecnologie e introduciamo la tariffa puntuale, volta a premiare chi differenzia di più e meglio con l’obiettivo di portare la quota di raccolta differenziata al 70% • curare il territorio continuando l’opera di presidio e sorveglianza dello stesso, al fine di migliorare la qualità urbana, in particolare per i casi di abusi e di inquinamento ambientale

Ambito strategico Ambito operativo Gestione del Territorio Progetto ITER per la qualità dei percorsi urbani

• garantire una continua e programmata manutenzione delle strade e dei marciapiedi • revisionare i percorsi pedonali con un’attenzione particolare alla tutela della mobilità debole: mamme, anziani e disabili • posizionare stalli protetti per le biciclette in corrispondenza delle fermate della metrotranvia per incentivare gli spostamenti interni “leggeri”

17

Linea programmatica: SICUREZZA Ambito strategico Ambito operativo Città sicura Per la sicurezza dei cittadini

• sui temi dell’etica pubblica e legalità, istituire una commissione di vigilanza promossa dall’Amministrazione comunale, come ulteriore potenziamento dell’attuale tavolo della sicurezza, a cui partecipino le forze dell’ordine e i gruppi consiliari, per definire insieme le migliori politiche e azioni di tutela della sicurezza del territorio. • garantire l’efficienza dei gruppi di controllo del vicinato, arricchendoli con valori di solidarietà e aiuto nei confronti, nel rispetto dello statuto nazionale delle associazioni di controllo del vicinato • collocare, in alcuni punti strategici, sistemi di video sorveglianza per tutelare i luoghi più delicati della Città, in particolare quelli che necessitano di essere mantenuti sotto più stretta osservazione • incrementare, per periodi di tempo determinati, la presenza sul territorio della Polizia Locale, anche in orari serali

Linea programmatica: PARTECIPAZIONE CIVICA E TRASPARENZA Ambito strategico Ambito operativo Partecipazione Partecipare significa fare il bene di tutti

• istituire consulte relative agli ambiti dello sport, della cultura e delle politiche giovanili, al fine di favorire il coinvolgimento attivo della cittadinanza nei processi decisionali relativi a questi temi, anche rafforzando il ruolo attivo che alcune istituzioni, come il Forum dell’Ecomuseo, svolgono da anni nell’elaborazione e nella partecipazione civica • attivare il processo per la redazione del bilancio partecipativo coinvolgendo attivamente la cittadinanza nell’indirizzare una parte delle risorse economiche del bilancio comunale su obiettivi individuati collettivamente • sviluppare l’albo del volontariato nel suo naturale sviluppo: una banca del tempo in cui tutti i cittadini mettano a disposizione le proprie competenze e una parte del proprio tempo per contribuire al bene comune

Ambito strategico Ambito operativo Partecipazione Una Comunità attiva è una Comunità viva

• individuare i cosiddetti beni comuni urbani e definire, attraverso uno specifico regolamento, i modi di utilizzo e di tutela da parte della collettività: sono i beni monumentali e architettonici ma anche gli spazi pubblici, come i parchi e le aree verdi o le piste ciclabili, e i beni immateriali, come le nostre tradizioni storiche e la cultura del territorio

18

• mantenere attive le relazioni con i comitati di controllo del vicinato, che sono un supporto utile a garantire la qualità degli spazi urbani e la tutela della loro sicurezza • istituire il consiglio comunale dei giovani per coinvolgere i ragazzi all’interno dei processi decisionali cittadini, in particolare per quanto riguarda le politiche giovanili

Ambito strategico Ambito operativo Partecipazione La comunicazione Comune-Cittadino e viceversa è la base di una Amministrazione funzionante

• potenziare ulteriormente la comunicazione verso i cittadini introducendo strumenti che possano facilitare il passaggio delle informazioni che riguardano ciò che avviene in Città in entrambe le direzioni. Dall’Amministrazione devono arrivare facilmente ai cittadini notizie aggiornate su ciò che avviene o che dovrà avvenire, anche per il coinvolgimento nelle decisioni collettive; dai cittadini devono giungere le segnalazioni sulle proprie necessità, che devono avere una risposta rapida ed efficace • trasmettere in streaming il Consiglio comunale, per favorire il coinvolgimento al dibattito sull’amministrazione della Città anche a coloro che per qualsiasi motivo non possono andare di persona in aula consiliare

Ambito strategico Ambito operativo Partecipazione Diffusione dell'accesso a internet e a computer pubblici

• WIFI diffuso e computer pubblici: incentivare l’accesso libero a internet e diffondere informatizzazione della città per ridurre il divario digitale e favorire la diffusione della conoscenza tra tutte le fasce di età; • diffondere maggiormente l’uso degli strumenti digitali, anche promuovendo corsi di informatica tra le generazioni non native digitali

Ambito strategico Ambito operativo Partecipazione La pubblica amministrazione, un'amica che aiuta a superare gli ostacoli

• Prevedere, anche rafforzando i rapporti con la struttura comunale e con le organizzazioni sindacali che operano all’interno, di costruire un ambiente di lavoro che rispetti le persone e favorisca il senso di appartenenza, con l’obiettivo di aumentare la produttività generale. Con questo si vuole arrivare ad offrire ai cittadini novesi un accesso sempre più semplice e trasparente ai servizi che offre il Comune, sempre attenti ai reali bisogni della collettività, grazie all’apporto di tutti

19

Linea programmatica: COMMERCIO Ambito strategico Ambito operativo Commercio ed Attività Produttive Mettere a sistema tutte le nostre risorse per rilanciare il commercio cittadino

• istituire un ambito culturale e commerciale nel centro cittadino, in modo che la cultura diventi motore per il rilancio del commercio • valorizzare il centro storico novese in funzione del commercio, valutando l’opportunità della creazione, in particolari momenti, di un’isola pedonale che favorisca il passeggio e che tramuti l’area in un polo attrattivo per la cultura e per gli acquisti da parte di un pubblico sempre maggiore

Ambito strategico Ambito operativo Commercio ed Attività produttive Attivare politiche di incentivazione al commercio su tutto il territorio

• incentivare l’apertura di nuove attività commerciali attraverso politiche di sgravio fiscale sulle tariffe comunali • dare valore agli esercizi commerciali di alto livello qualitativo, che rendono la Città più appetibile anche per una clientela più ampia • realizzare eventi diffusi sul territorio nell’ottica di una rivitalizzazione policentrica di tutta la Città. La prima condizione affinché il commercio rifiorisca è che i cittadini vivano la Città e siano a conoscenza di tutti i servizi che hanno a disposizione.

20

DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE 2020 - 2021 - 2022

ANALISI DI CONTESTO

21

ANALISI DI CONTESTO

L’individuazione degli obiettivi strategici consegue ad un processo conoscitivo di analisi strategica, delle condizioni esterne all’ente e di quelle interne, sia in termini attuali che prospettici e alla definizione di indirizzi generali di natura strategica. In particolare, con riferimento alle condizioni interne, l’analisi richiede l’approfondimento dei seguenti profili: 1. Caratteristiche della popolazione, del territorio e della struttura organizzativa dell’ente; 2. Organizzazione e modalità di gestione dei servizi pubblici locali; 3. Indirizzi generali di natura strategica relativi alle risorse e agli impieghi e sostenibilità economico finanziaria attuale e prospettica; 4. Coerenza e compatibilità presente e futura con i vincoli di finanza pubblica.

Ogni anno gli obiettivi strategici, contenuti nella Sezione Strategica, sono verificati nello stato di attuazione e possono essere, a seguito di variazioni rispetto a quanto previsto nell’anno precedente e dandone adeguata motivazione, opportunamente riformulati. In considerazione delle linee programmatiche di mandato e degli indirizzi strategici, al termine del mandato, l’amministrazione rende conto del proprio operato attraverso la relazione di fine mandato di cui all’art. 4 del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 149, quale dichiarazione certificata delle iniziative intraprese.

22

CARATTERISTICHE DELLA POPOLAZIONE, DEL TERRITORIO E DELLA STRUTTURA ORGANIZZATIVA DELL’ENTE

POPOLAZIONE

Popolazione legale all'ultimo censimento 22.261 Popolazione residente a fine 2018 n. 23.514 (art.156 D.Lvo 267/2000) di cui: maschi n. 11.555 femmine n. 11.959 nuclei familiari n. 9.651 comunità/convivenze n. 3 Popolazione al 1 gennaio 2018 n. 23.334 Nati nell'anno n. 173 Deceduti nell'anno n. 162 saldo naturale n. 11 Immigrati nell'anno n. 778 Emigrati nell'anno n. 665 saldo migratorio n. 113 Popolazione al 31-12-2018 n. 23.514 di cui In età prescolare (0/6 anni) n. 1.378 In età scuola dell'obbligo (7/14 anni) n. 1.932 In forza lavoro 1. occupazione (15/29 anni) n. 3.542 In età adulta (30/65 anni) n. 11.765 In età senile (oltre 65 anni) n. 4.897

23

Tasso di natalità ultimo quinquennio: Anno Tasso 2014 0,78 % 2015 0,65 % 2016 0,65 % 2017 0,65 % 2018 0,73 % Tasso di mortalità ultimo quinquennio: Anno Tasso 2014 0,78 % 2015 0,88 % 2016 0,88 % 2017 0,88 % 2018 0,69 % Popolazione massima insediabile come strumento urbanistico vigente Abitanti n. 26.000 entro il 10-03-2016

24

IMPRESE ATTIVE PER SETTORE DI ATTIVITA’ ECONOMICA NEL COMUNE DI NOVA MILANESE ANNI 2016 – 2018

Settore di attività economica (ATECO 2017) Anno 2016 Anno 2017 Anno 2018 A Agricoltura, silvicoltura e pesca 14 15 17 C Attività Manifatturiere 285 294 307 D Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata 1 1 1 E Fornitura di acqua, reti fognarie, attività di gestione dei rifiuti e risanamento 4 4 4 F Costruzioni 364 392 407 G Commercio all’ingrosso e al dettaglio, riparazione autoveicoli e motocicli 452 469 476 H Trasporto e magazzinaggio 57 58 60 I Attività dei servizi di alloggio e ristorazione 90 98 101 J Servizi di informazione e comunicazione 40 41 44 K Attività finanziarie e assicurative 38 42 45 L Attività immobiliari 89 90 93 M Attività professionali, scientifiche e tecniche 72 73 82 N Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese 62 67 77 P Istruzione 6 6 6 Q Sanità e assistenza sociale 21 21 21 R Attività artistiche, sportive, di intrattenimento 12 13 13 S Altre attività di servizi 61 65 66 X Imprese non classificate 5 5 5 Totale 1.673 1.754 1.825

Fonte: dati CCIAA (aggiornati al 01.01.2019)

25

TERRITORIO

Superficie in Kmq 5,85 RISORSE IDRICHE * Laghi 0 * Fiumi e torrenti 0 STRADE * Statali Km. 0,00 * Provinciali Km. 4,00 * Comunali Km. 56,20 * Vicinali Km. 0,00 * Autostrade Km. 0,00 PIANI E STRUMENTI URBANISTICI VIGENTI Se "SI" data ed estremi del provvedimento di approvazione * Piano regolatore adottato Si X No * Piano regolatore approvato Si X No Delibera C.C. 43 del 24/09/2010 * Programma di fabbricazione Si No X * Piano edilizia economica e popolare Si No X PIANO INSEDIAMENTI PRODUTTIVI * Industriali Si X No * Artiginali Si X No * Commerciali Si No X * Altri strumenti (specificare) Si No X Esistenza della coerenza delle previsioni annuali e pluriennali con gli strumenti urbanistici vigenti (art. 170, comma 7, D.L.vo 267/2000) Si X No

AREA INTERESSATA AREA DISPONIBILE P.E.E.P. mq. 0,00 mq. 0,00 P.I.P. mq. 9.419,00 mq. 9.419,00

26

STRUTTURA ORGANIZZATIVA

PERSONALE

Previsti in dotazione In servizio Previsti in dotazione In servizio Categoria e posizione economica Categoria e posizione economica organica numero organica numero A.1 0 0 C.1 11 6 A.2 0 0 C.2 1 1 A.3 0 0 C.3 4 4 A.4 2 2 C.4 15 14 A.5 0 0 C.5 7 4 B.1 3 2 D.1 8 5 B.2 3 3 D.2 1 1 B.3 6 4 D.3 8 7 B.4 7 7 D.4 8 8 B.5 6 5 D.5 3 3 B.6 8 7 D.6 2 2 B.7 4 2 Dirigente 0 0 TOTALE 39 32 TOTALE 68 55

Totale personale al 31-12-2018: di ruolo n. 87 fuori ruolo n. 0

27

AREA TECNICA AREA ECONOMICO - FINANZIARIA Categoria Previsti in dotazione organica N^. in servizio Categoria Previsti in dotazione organica N^. in servizio A 1 1 A 0 0 B 15 11 B 5 5 C 11 11 C 1 0 D 12 11 D 4 4 Dir 0 0 Dir 0 0 AREA DI VIGILANZA AREA DEMOGRAFICA-STATISTICA Categoria Previsti in dotazione organica N^. in servizio Categoria Previsti in dotazione organica N^. in servizio A 0 0 A 0 0 B 0 0 B 4 4 C 13 10 C 2 1 D 3 2 D 1 1 Dir 0 0 Dir 0 0 ALTRE AREE TOTALE Categoria Previsti in dotazione organica N^. in servizio Categoria Previsti in dotazione organica N^. in servizio A 1 1 A 2 2 B 13 10 B 37 30 C 11 7 C 38 29 D 10 8 D 30 26 Dir 0 0 Dir 0 0 TOTALE 107 87

28

AREA TECNICA AREA ECONOMICO - FINANZIARIA Qualifica funzione Previsti in dotazione organica N^. in servizio Qualifica funzione Previsti in dotazione organica N^. in servizio 1° Ausiliario 0 0 1° Ausiliario 0 0 2° Ausiliario 0 0 2° Ausiliario 0 0 3° Operatore 1 1 3° Operatore 0 0 4° Esecutore 5 4 4° Esecutore 0 0 5° Collaboratore 10 7 5° Collaboratore 5 5 6° Istruttore 11 11 6° Istruttore 1 0 7° Istruttore direttivo 11 10 7° Istruttore direttivo 3 3 8° Funzionario 1 1 8° Funzionario 1 1 9° Dirigente 0 0 9° Dirigente 0 0 10° Dirigente 0 0 10° Dirigente 0 0 AREA DI VIGILANZA AREA DEMOGRAFICA-STATISTICA Qualifica funzione Previsti in dotazione organica N^. in servizio Qualifica funzione Previsti in dotazione organica N^. in servizio 1° Ausiliario 0 0 1° Ausiliario 0 0 2° Ausiliario 0 0 2° Ausiliario 0 0 3° Operatore 0 0 3° Operatore 0 0 4° Esecutore 0 0 4° Esecutore 0 0 5° Collaboratore 0 0 5° Collaboratore 4 4 6° Istruttore 13 10 6° Istruttore 2 1 7° Istruttore direttivo 2 1 7° Istruttore direttivo 1 1 8° Funzionario 1 1 8° Funzionario 0 0 9° Dirigente 0 0 9° Dirigente 0 0 10° Dirigente 0 0 10° Dirigente 0 0 ALTRE AREE TOTALE Qualifica funzione Previsti in dotazione organica N^. in servizio Categoria Previsti in dotazione organica N^. in servizio 1° Ausiliario 0 0 1° Ausiliario 0 0 2° Ausiliario 0 0 2° Ausiliario 0 0 3° Operatore 1 1 3° Operatore 2 2 4° Esecutore 5 4 4° Esecutore 10 8 5° Collaboratore 8 6 5° Collaboratore 27 22 6° Istruttore 11 7 6° Istruttore 38 29 7° Istruttore direttivo 8 6 7° Istruttore direttivo 25 21 8° Funzionario 2 2 8° Funzionario 5 5 9° Dirigente 0 0 9° Dirigente 0 0 10° Dirigente 0 0 10° Dirigente 0 0 TOTALE 107 87

29

30

Ai sensi dell’art. 109, 2° comma e dell’art. 50, 10° comma del D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 – TUEL e dell’art. 34 del vigente Regolamento in materia di Ordinamento Generale degli Uffici e dei Servizi, le Posizioni Organizzative sono state conferite e confermate sino a nuova nomina ai sotto elencati dipendenti:

SETTORE DIPENDENTE Segretario Comunale – Servizio Anticorruzione, Controlli Interni e Trasparenza - Coordinatore Settore Affari Generali e Legali – Vice Segretario Comunale MENNONNA MARIA CARMELA Coordinatore Settore Economico Finanziario CERVADORO PIETRO Coordinatore Settore LL.PP. DI SARNO GIUSTO SALVATORE Coordinatore Settore Gestione del Territorio BRIOSCHI GIORGIO Coordinatore Settore Interventi Sociali CASSANMAGNAGO SARA Coordinatore Settore Polizia Locale TOMASSO COSIMO

L’attuale struttura organizzativa sarà oggetto di modifica in sede di Nota di Aggiornamento coerentemente a quanto deliberato dalla Giunta Comunale nella medesima sede di approvazione del presente DUP.

31

STRUTTURE OPERATIVE

Tipologia ESERCIZIO IN CORSO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE Anno 2019 Anno 2020 Anno 2021 Anno 2022 Asili nido n. posti 1 60 60 60 60 n. Scuole materne n. posti 5 589 589 589 589 n. Scuole elementari n. posti 5 1.151 1.151 1.151 1.151 n. Scuole medie n. posti 2 544 544 544 544 n. n. posti 12 12 12 12 Strutture residenziali per anziani 1 n. Farmacie comunali n. 3 n. 3 n. 3 n. 3 Rete fognaria in Km - bianca 2,20 2,20 2,20 2,20 - nera 0,00 0,00 0,00 0,00 - mista 57,50 57,50 57,50 57,50 Esistenza depuratore Si X No Si X No Si X No Si X No Rete acquedotto in Km 60,85 60,85 60,85 60,85 Attuazione servizio idrico integrato Si X No Si X No Si X No Si X No Aree verdi, parchi, giardini n. 408 n. 408 n. 408 n. 408 hq. 690,00 hq. 690,00 hq. 690,00 hq. 690,00 Punti luce illuminazione pubblica n. 4.650 n. 4.650 n. 4.650 n. 4.650 Rete gas in Km 61,00 61,00 61,00 61,00 Raccolta rifiuti in quintali - civile 78.536,37 78.536,37 78.536,37 78.536,37 - industriale 16.580,00 16.580,00 16.580,00 16.580,00 - racc. diff.ta Si X No Si X No Si X No Si X No Esistenza discarica Si No X Si No X Si No X Si No X Mezzi operativi n. 344 n. 344 n. 344 n. 344 Veicoli n. 25 n. 25 n. 25 n. 25 Centro elaborazione dati Si X No Si X No Si X No Si X No Personal computer n. 166 n. 166 n. 166 n. 166

32

ORGANIZZAZIONE E MODALITA’ DI GESTIONE DEI SERVIZI PUBBLICI LOCALI – ORGANISMI GESTIONALI

Obiettivi degli organismi gestionali dell'ente

Gli enti partecipati dall’Ente, per i quali, ai sensi dell’art. 172 del TUEL, è previsto che i rendiconti siano allegati al Bilancio di Previsione del Comune, sono i seguenti:

CAP Holding S.p.A. Ù 0,3086 %

BrianzAcque S.r.l. Ù 3,2920 %

Brianza Energia Ambiente S.p.A. Ù 7,280 %

Società Partecipate RetiPiù S.r.l. Ù 0,229 %

GELSIA S.r.l. Ù 0,205 %

Ù GELSIA AMBIENTE S.r.l. 0,144 %

33

Azienda Comunale di Servizi Azienda Speciale Ù 100,00 %

Consorzio Brianza - Azienda Speciale Consortile Enti Pubblici Vigilati Ù per la Formazione Professionale, Lavoro e Servizi alla Persona 15,00 %

Consorzio Parco Grugnotorto Villoresi Ù 7,70 %

Il ruolo del Comune nei predetti organismi è, da un lato quello civilistico, che compete ai soci delle società di capitali e da un altro lato quello amministrativo di indirizzo politico e controllo sulla gestione dei servizi affidati ai medesimi. I recenti interventi normativi emanati sul fronte delle partecipazioni in società commerciali ed enti detenuti dalle Amministrazioni pubbliche, sono volti alla razionalizzazione delle stesse e ad evitare alterazioni o distorsioni della concorrenza e del mercato così come indicato dalle direttive comunitarie in materia. Il Comune, oltre ad aver ottemperato a tutti gli obblighi di comunicazione e certificazione riguardanti le partecipazioni, monitora costantemente l’opportunità di mantenere le stesse in base al dettato normativo di riferimento.

34

CAP Holding S.p.A. c.f./p.iva 13187590156 – REA MI 1622889 Ragione sociale viale del Mulino n.2 - Edificio U10 - Milano tel. 02 825021 - fax 02 82502281 e-mail [email protected] sito http://www.gruppocap.it Forma giuridica Società per Azioni a totale capitale pubblico Tipologia Società partecipata in via diretta Capitale sociale 534.829.247 €

La società ha per oggetto l’esercizio delle attività che concorrono a formare il servizio idrico integrato come definito dal d.lgs 152/2006 e successive modifiche. La società può altresì svolgere tutte le attività di natura strumentale o funzionale al raggiungimento di quanto previsto al primo comma, ivi comprese quelle relative alla progettazione di impianti, quelle di gestione di impiantistica di potabilizzazione, depurazione e smaltimento di acque, lo studio, sviluppo, gestione e commercializzazione di tecnologie, anche informatiche, per la salvaguardia dell’ambiente, in relazione all’attività di gestione integrata delle acque, quella di gestione di impianti energetici derivanti da trattamenti di acque reflue, quelle di messa in sicurezza, ripristino e bonifica di siti inquinati, quelle di raccolta, trasporto e smaltimento di reflui e di fanghi derivanti da processi di depurazione, l’esercizio di attività di autotrasporto di cose e rifiuti in conto proprio e di autotrasporto di cose e rifiuti in conto terzi, l’attività di autoriparazione su mezzi propri o in uso, quelle di gestione dei servizi connessi alla gestione del ciclo delle acque quali la verifica dei consumi, la bollettazione, la riscossione delle tariffe e la commercializzazione dei prodotti di Oggetto sociale smaltimento e quant’altro ritenuto utile per l’attuazione del servizio idrico integrato. (da visura camerale) La società potrà assumere partecipazioni ed interessenze in altre società o imprese, aventi oggetto analogo, affine o complementare al proprio e potrà prestare garanzie reali e/o personali per le obbligazioni connesse allo svolgimento dell’attività sociale che potrà essere svolta anche a favore di enti e società controllate e/o collegate (società strumentali). La società potrà compiere tutte le operazioni che risulteranno necessarie o utili per il conseguimento degli scopi sociali; tra l’altro potrà porre in essere operazioni immobiliari, mobiliari, commerciali, industriali e finanziarie e quindi qualunque atto collegato al raggiungimento dello scopo sociale, ad eccezione della raccolta di risparmio tra il pubblico e dell’esercizio delle attività riservate dal decreto legislativo 24 febbraio 1998, n.58 e successive modifiche. La società è tenuta a realizzare e gestire i servizi e le attività di cui al presente articolo per conto degli enti locali soci in misura non inferiore all”80% del fatturato annuo.

Principali disposizioni ARTICOLO 1 – COSTITUZIONE E DENOMINAZIONE - 1. È costituita una Società per Azioni a totale capitale pubblico locale denominata CAP HOLDING S.p.A. La società opera in affidamento diretto in house garantendo l’unitarietà della gestione del Servizio Idrico Integrato. 2. La Società è soggetta all’indirizzo e statutarie controllo analogo degli Enti Pubblici Soci. 2010 + 2.096.750,00 € 2013 + 3.779.384,00 € 2016 + 19.190.667,00 € Risultati di Bilancio 2011 + 5.593.018,00 € 2014 + 4.611.475,00 € 2017 + 22.454.273,00 € 2012 + 8.309.975,00 € 2015 + 14.025.530,00 € 2018 + 27.242.184,00 €

35 CAP Holding S.p.A. è una società a totale partecipazione pubblica, la cui compagine sociale al 31/12/2015 è formata unicamente da enti locali territoriali. Al 31.12.2015 essi sono 200. Di essi 197 sono comuni così divisi: 134 comuni della Città Metropolitana di Milano, 40 comuni della Provincia di e Altri soggetti pubblici aderenti Brianza, 21 comuni della Provincia di Pavia, 1 comune della Provincia di Como, 1 comune della Provincia di Varese. Completano il libro soci della CAP Holding S.p.A. la Provincia di Monza e Brianza, la Città Metropolitana di Milano (ex provincia di Milano) e una partecipazione rappresentata da azioni proprie (581.938). Stato In attività

CAP Holding S.p.A. opera nel settore dei servizi idrici ed e uno dei primi operatori italiani (per abitanti serviti), tra i cosiddetti gestori “monoutility” (ovvero che non svolgono altre significative attività industriali) con un bacino di utenza di oltre 2,18 milioni di abitanti residenti serviti. La gestione del servizio idrico integrato (s.i.i.) dell’ATO Provincia di Milano, in cui opera come Gruppo CAP, è regolata dalla Convenzione stipulata il 20 dicembre 2013 tra la società CAP Holding S.p.A. e l’Ufficio di Ambito Territoriale Ottimale della Provincia di Milano, a valere dal 01.01.2014 fino al 31.12.2033. Si segnala che in data 5 novembre 2013 è stato stipulato dalla Capogruppo con Brianzacque S.r.l. un accordo di “partnership industriale Brianzacque – CAP linee guida sul superamento delle gestioni residuali”. In particolare, CAP Holding S.p.A. rimane Gestore in house per il servizio di depurazione nei comuni che sono collegati agli impianti di Pero, Cassano d’Adda, Truccazzano, Peschiera Borromeo e grossista, sempre secondo il modello in house, per i comuni che sono interconnessi alle dorsali di acquedotto di Pozzuolo Martesana e Trezzo sull’Adda. In questi comuni, così come in quelli non interconnessi, il Gestore del servizio di acquedotto e fognatura diventerà il Gestore individuato dall’ATO di Monza e Brianza. Nel corso del 2014, con Brianzacque S.r.l. è stato sottoscritto un contratto per la gestione in forma unitaria del WEB GIS e servizi di modellazione idraulica; nonché un “protocollo di intesa” per l’adesione di Brianzacque al sistema di qualificazione di CAP Holding per l’affidamento di lavori, servizi e forniture connessi al s.i.i. Riguardo le proprie partecipazioni, il Comitato di Indirizzo Strategico, nella riunione del 10 febbraio 2015, ha stabilito la liquidazione giudiziale di TASM Srl, lo scioglimento volontario e la liquidazione di Rocca Brivio Sforza Srl, il completamento dell’oggetto sociale e lo scioglimento di Fondazione LIDA.

RAPPORTI CON IL COMUNE DI NOVA MILANESE

Quota di partecipazione 0,3086 % (1.763.547 azioni) Attività Opera nel settore dei servizi pubblici di rilevanza economica a rete. Il Sindaco in qualità di legale rappresentante dell'Amministrazione o suo delegato nelle convocazioni dell'Assemblea dei Soci. Rappresentante Ente Nessun rappresentante nel Consiglio di Amministrazione. Nessun trattamento economico viene erogato ai rappresentanti dell’Amministrazione. Durata impegno Permanente, fino alla scadenza della società (31/12/2052) Onere Complessivo per nessuno Amministrazione 2011 € -- 2014 € -- Utili distribuiti 2012 € 12.746,92 2015 € -- 2013 € -- 2016 € -- Fonte Bilancio di Esercizio 2017 – sito internet http://www.gruppocap.it – visura camerale

36

Piano operativo di razionalizzazione delle società e delle partecipazioni societarie

Società non indispensabile per il perseguimento delle finalità dell'Ente Non si ravvisa la necessità del mantenimento della partecipazione societaria per il perseguimento delle finalità istituzionali del Comune di Nova Milanese. Misure programmate I servizi resi a integrazione e completamento del Servizio Idrico Integrato dell'ATO MB non sono tali da richiedere una partecipazione all'interno della società. Il valore della partecipazione, a seguito dell'alienazione o della liquidazione in denaro della stessa, sarà utilizzato per una più adeguata cura degli interessi della comunità e del territorio novese. Modalità Alienazione o liquidazione in denaro (art.2437-ter cc). Sulla procedura è pendente un ricorso al TAR Lombardia. Risparmi Non quantificabili.

37 BrianzAcque S.r.l. c.f./p.iva 03988240960 Ragione sociale viale Fermi n.105 – Monza (MB) tel. 039/262301 - fax 039/2140074 e-mail [email protected] sito www.brianzacque.it Forma giuridica Società a responsabilità limitata Tipologia Società partecipata in via diretta Capitale sociale 126.877.498,98 €

L’oggetto sociale è costituito dalla gestione, in via diretta e/o attraverso società totalmente controllate, del servizio idrico integrato prevalentemente a favore dei soci, nelle fasi di ricerca, captazione, sollevamento, trasporto, distribuzione, trattamento, fognatura e depurazione ed, in generale, dalla commercializzazione dell’acqua per usi sia civili che industriali ed agricoli e per altri tipi di utilizzazioni. in particolare svolge, prevalentemente a favore dei soci, l’attività’ di costruzione, manutenzione e gestione della rete, degli impianti e delle dotazioni strumentali all’erogazione del servizio idrico integrato, avvalendosi di mezzi propri, di contribuzioni di enti soci e di pagamenti di enti pubblici e di soggetti privati. La società può altresì svolgere, prevalentemente a favore dei soci, tutte le attività di natura strumentale o funzionale a quanto previsto al primo comma, ivi comprese quelle relative alla gestione di impianti energetici derivanti da trattamenti di acque reflue, quelle di messa in sicurezza, ripristino e bonifica di siti inquinati, quelle di ricerca e coltivazione di sorgenti di acque minerali, il loro imbottigliamento e la loro commercializzazione, quelle di raccolta, trasporto e smaltimento di reflui e di fanghi derivanti da processi di depurazione, quelle di gestione dei servizi connessi alla gestione del ciclo delle acque quali la verifica Oggetto sociale dei consumi, la bollettazione, la riscossione delle tariffe e la commercializzazione dei prodotti di smaltimento. (da visura camerale) La società può altresì curare lo studio, lo sviluppo, la gestione e la commercializzazione di tecnologie, anche informatiche, per la salvaguardia dell’ambiente e promuovere, anche d’intesa con università ed enti di ricerca, l’effettuazione di indagini scientifiche attinenti il settore idrico nonché la formazione nel medesimo settore. La società potrà rendere ogni servizio e compiere qualsiasi operazione, consentita dalla legge, prevalentemente a favore dei soci, o per conto di terzi, che si ponga in rapporto di strumentalità con la realizzazione del proprio oggetto sociale; pertanto la società potrà compiere tutte le operazioni di natura mobiliare, immobiliare, industriale, commerciale e finanziaria ritenute necessarie od utili per la realizzazione del proprio oggetto sociale o comunque attinenti al medesimo, concedendo anche fideiussioni, ipoteche, avalli ed in genere garanzie reali o personali, anche in favore e nell’interesse di terzi. inoltre la società potrà assumere – non a scopo di collocamento, purché ciò sia strumentale od opportuno in vista del raggiungimento del proprio scopo sociale - partecipazioni ed interessenze sotto qualsiasi forma in altre società, enti, associazioni, consorzi e fondazioni di partecipazione aventi oggetto analogo, affine, complementare, connesso o funzionale al proprio.

2010 + 147.914,00 € 2013 + 1.491.831,00 € 2016 +1.392.107,00 € Risultati di Bilancio 2011 + 409.594,00 € 2014 + 1.473.214,00 € 2017 +7.360.438,00 € 2012 + 616.521,00 € 2015 + 2.418.950,00 € 2018 +5.469.239,00 € Società collegate -- Altri soggetti pubblici aderenti Comuni all’interno dell’Ambito Territoriale Ottimale di Monza e Brianza Stato in attività

38 BrianzAcque svolge la propria attività nel settore idrico a seguito di affidamento della gestione del servizio ad opera dell’ATO Provincia di Monza e Brianza. Nello specifico, con verbale del C.d.A. dell’ATO-MB del 22 dicembre 2011, che richiama integralmente il parere vincolante della Conferenza dei Comuni della Brianza n. 1 del 22 dicembre 2011, l’Autorità d’Ambito della Provincia di Monza e Brianza ha affidato alla società Brianzacque S.r.l. la gestione del servizio idrico integrato secondo il modello c.d. “in house providing”. Successivamente, con atto n. 4 del 27 dicembre 2012, il C.d.A. dell’ATO-MB, su parere vincolante della Conferenza dei Comuni della Provincia di Monza e Brianza n. 4 in pari data, ha deliberato di confermare l’affidamento del servizio idrico integrato ad un unico soggetto, individuato in Brianzacque S.r.l. e prorogare di ulteriori sei mesi, fino al 30 giugno 2013, la scadenza ultima per la definizione della ristrutturazione dell’assetto societario della suddetta ai fini della sua configurazione finale in società in house, a prosecuzione del percorso indicato nella Conferenza dei Comuni con delibera n. 1 del 22 dicembre 2011. Con la delibera n. 1 del 26 giugno 2013, la Conferenza dei Comuni ha preso atto dei passaggi fondamentali mediante i quali Brianzacque S.r.l. ha raggiunto l’assetto del modello in house. A partire dal 2014 la Società ha pressoché portato a compimento il processo di aggregazione delle principali realtà operanti nel SII nell’ambito provinciale che l’hanno portata a divenire il gestore unico nella provincia di Monza e Brianza attraverso l’incorporazione, nel corso del 2014, delle due maggiori società patrimoniali del territorio, Alsi SpA e Idra Patrimonio SpA post scissione del ramo milanese, e con l’acquisto, a far data dal 01.01.2015, del ramo idrico e fognario della città di Monza, prima gestito da Acsm-Agam Reti Gas Acqua SpA. È in corso la cessione ai rispettivi soci delle quotate di partecipazione in BrianzAcque detenute da AEB S.p.A., Gelsia S.r.l., ASML S.p.A. e ASSP S.p.A. Nel 2016, al fine di addivenire alla gestione diretta del servizio idrico in tutti i comuni brianzoli, BrianzAcque, Cap Holding e Amiacque hanno effettuato operazioni di reciproca cessione dei servizi gestiti nei rispettivi ambiti. Tutte queste aggregazioni hanno contestualmente consentito ai comuni soci di operare una razionalizzazione delle partecipazioni societarie direttamente e indirettamente detenute.

RAPPORTI CON IL COMUNE DI NOVA MILANESE

3,2920% (4.176.966,09 azioni) Quota di partecipazione Il Comune di Nova Milanese nel 2014 ha acquisito da ALSI una quota di partecipazione in BrianzAcque nell’ambito dell’iter di riorganizzazione del Servizio Idrico Integrato approvato dal Consiglio comunale con delibera 70/2013.

Opera nel settore dei servizi pubblici di rilevanza economica a rete. Attività Svolge attività di servizio pubblico concorrenti a formare il servizio idrico integrato. Per il Comune di Nova Milanese gestisce la rete di fognatura, depurazione delle acque reflue e acquedotto.

Nessun rappresentante nel Consiglio di Amministrazione. Rappresentante Ente Nessun trattamento economico viene erogato ai rappresentanti dell’Amministrazione. Durata impegno Permanente Anno 2017 Onere Complessivo per Impegni 232.877 (fornitura acqua potabile) Amministrazione Accertamenti 58.173 (canone concessione reti)

39 L’attività svolta, inerente il servizio idrico (e dunque soggetta ad apposita normativa regionale), costituisce servizio di interesse generale e Conformità L.244/2007 rientra tra le finalità perseguite dall’Ente. Dai documenti di bilancio la situazione economica e patrimoniale risulta positiva.

Fonte Bilancio di Esercizio 2017 – sito internet www.brianzacque.it

Piano operativo di razionalizzazione delle società e delle partecipazioni societarie

Mantenimento della partecipazione diretta. La società in house providing Brianzacque Srl gestisce il servizio idrico integrato nella Provincia di Monza e della Brianza mediante affidamento da parte dell’Autorità d’Ambito ATO-MB. Tale servizio rientra tra i servizi di interesse generale di cui all’art. 4 comma 2 lettera a) del D. Lgs. 175/2016 per i quali le Amministrazioni pubbliche possono mantenere partecipazioni in società all’uopo costituite, Misure programmate purché in forma di società per azioni o a responsabilità limitata quale è la scrivente società Ai fini della ricognizione di cui all’art. 24 del D. Lgs. 175/2016, la partecipazione detenuta in Brianzacque Srl non è, pertanto, soggetta ad alienazione. Si ricorda che il Testo Unico dell’Ambiente D. Lgs. 152/2006 non consente la gestione in economia del Servizio di che trattasi da parte dell’Ente locale.

Modalità -- Risparmi --

40 Brianza Energia Ambiente S.p.A. c.f. 83002320154 - p.iva 00985990969 – REA MB 1476946 Ragione sociale via Gaetana Agnesi, 247 - Desio (MB) tel. 0362 39131 - fax 0362 391390 e-mail [email protected] sito http://www.beabrianza.it/ Forma giuridica Società per Azioni Tipologia Società partecipata in via diretta Capitale sociale 15.000.000,00 €

- la costruzione e la gestione di impianti per lo smaltimento, il trattamento lo stoccaggio di rifiuti solidi urbani, di rifiuti speciali e di ogni altra categoria di rifiuti prevista dalle norme vigenti; - il servizio di raccolta di qualsiasi tipologia di rifiuti comprese le frazioni destinate al riutilizzo e/o commercializzazione; - attività diverse di igiene urbana ed ambientale quali: espurgo di pozzi neri, raccolta rifiuti/ingombranti, derattizzazione, demuscazione, disinfestazione; - la gestione di servizi speciali di igiene ambientale o di pubblica utilità o di interesse pubblico; - la progettazione, la realizzazione, la gestione di reti per il trasporto e la distribuzione di energia termica oltre agli impianti per l’alimentazione delle suddette reti; - la produzione, la distribuzione e vendita di energia elettrica prodotta tramite impianti di cogenerazione, turboespansione e da energie rinnovabili e non; la costruzione e la gestione di reti tecnologiche per la trasmissione dati; - la commercializzazione di materiali e prodotti provenienti dal trattamento dei rifiuti. nell’ambito dei servizi gestiti la competenza della società comprende Oggetto sociale le fasi di studio, progettazione, costruzione degli impianti ed esercizio degli stessi. nei settori di proprio interesse la società può promuovere e realizzare (da visura camerale) modelli organizzativi per la gestione delle varie fasi dei processi industriali nonché acquisire, cedere e sfruttare privative industriali, brevetti o invenzioni. La società potrà porre in essere ed esercitare qualsiasi attività o servizio, anche di commercializzazione e di studio, connesso, ausiliario, strumentale, accessorio o complementare rispetto alle attività di cui sopra, nessuno escluso, con particolare riferimento all’approvvigionamento, produzione e distribuzione di energia elettrica, calore, progettazione, installazione e gestione di reti tecnologiche di controllo e cablaggio del territorio. la società potrà realizzare e gestire le attività di cui sopra direttamente, in concessione, in appalto, o in qualsiasi altra forma senza limiti territoriali, potendo altresì effettuare delle attività a seguito di richiesta di terzi che siano enti pubblici. la società potrà inoltre promuovere la costituzione o assumere sia direttamente che indirettamente interessenze, quote o partecipazioni in altre imprese, società, consorzi, ed enti in genere aventi oggetto analogo, affine o comunque connesso al proprio, sia italiane che estere. la società potrà entrare anche in associazioni e consorzi di imprese, assumere ed affidare lavori, appalti e servizi, gestire beni, complessi di beni e di strutture di terzi. la società potrà compiere tutte le operazioni di carattere tecnico, commerciale, industriale, mobiliare, immobiliare, finanziario, inclusa la prestazione e/o l’ottenimento di garanzie reali e personali, ritenute necessarie ed utili per l’esercizio dell’oggetto sociale ed il raggiungimento degli scopi sociali.

2010 + 1.143.737,00 € 2013 + 1.623.372,00 € 2016 + 207.693,00 € Risultati di Bilancio 2011 + 339.091,00 € 2014 + 215.208,00 € 2017 + 408.407,00 € 2012 + 1.189.404,00 € 2015 + 780.841,00 € 2018 + 2.043.456,00 € 17,50% Seruso SpA Ï gestione rifiuti Società collegate 90,00% Bea Gestioni SpA Ï gestione termovalorizzatore Stato In attività

41

BEA è una società a capitale pubblico partecipata dagli Enti Locali deputata alla gestione del ciclo dei rifiuti attraverso il recupero di materia dalle raccolte differenziate, il compostaggio del verde e della frazione organica e l’incenerimento della frazione residua per la produzione di energia termica ed elettrica. La società ha avviato nel 2013 un percorso di razionalizzazione delle proprie attività basato su due azioni: la prima volta al contenimento diretto dei costi del servizio e la seconda volta alla realizzazione di una aggregazione tra società partecipate che operano in segmenti contigui del servizio integrato gestione rifiuti in ambiti territoriali omogenei e confinanti all’interno del territorio della Provincia di Monza e Brianza. In particolare è stato approvato un accordo quadro per l’aggregazione con CEM Ambiente S.p.A. finalizzata allo sviluppo di un progetto sinergico per la gestione integrata dei servizi di igiene urbana. Il progetto complessivo, che si realizzerà in un primo momento attraverso il predetto rafforzamento della partnership, è finalizzato - a regime - al più ambizioso obiettivo di possibile integrazione delle due società in una nuova realtà, tramite un processo di fusione propria, da valutare ed approfondire compiutamente dal punto di vista strategico, tecnico-operativo ed economico-finanziario durante la prima fase di collaborazione realizzata attraverso lo scambio di azioni in esito alla predisposizione di una dettagliata ed approfondita proposta di piano industriale da sottoporre ai soci di entrambe le società entro il prossimo biennio.

RAPPORTI CON IL COMUNE DI NOVA MILANESE

Quota di partecipazione 7,280 %

Opera nel settore dei servizi pubblici di rilevanza economica a rete. Attività Per il Comune di Nova Milanese gestisce il servizio di smaltimento dei rifiuti presso il termovalorizzatore di Desio e la piattaforma ecologica comunale. Sta inoltre sviluppando la rete di teleriscaldamento sul territorio comunale.

Rappresentante Ente Il Sindaco in qualità di legale rappresentante dell'Amministrazione o suo delegato nelle convocazioni dell'Assemblea dei Soci. Durata impegno Permanente, fino alla scadenza della società Onere complessivo per -- l’Amministrazione Note nessuna Fonte Bilancio di Esercizio 2017 – sito internet http://www.beabrianza.it/ – visura camerale

Piano operativo di razionalizzazione delle società e delle partecipazioni societarie

Mantenimento della partecipazione diretta. L’attività svolta, inerente il ciclo dei rifiuti solidi urbani, costituisce servizio di interesse generale nonché servizio pubblico locale a rilevanza Misure programmate economica di competenza dell’Ente. L'Amministrazione ritiene che il mantenimento di questa partecipazione sia strategico ai fini del miglior soddisfacimento dei bisogni della comunità e del territorio amministrati.

Modalità -- Risparmi --

42

RetiPiù S.r.l. c.f. 04152790962 Ragione sociale via Palestro n.33 – (MB) tel. 0362/2251 - fax 0362/237136 e-mail [email protected] sito www.retipiu.it Forma giuridica Società a responsabilità limitata Tipologia Società partecipata in via diretta Capitale sociale 15.000.000,00 € Oggetto sociale Distribuzione di combustibili gassosi e di energia elettrica 2013 + 4.260.000 € 2014 + 5.301.988 € 2015 + 6.383.979 € Risultati di Bilancio 2016 + 3.314.302 € 2017 + 4.441.261 € 2018 + 4.793.268 € Società collegate -- Stato In attività

RAPPORTI CON IL COMUNE DI NOVA MILANESE

Quota di partecipazione 0,229 % Opera nel settore dei servizi pubblici di rilevanza economica a rete. Attività Per il Comune di Nova Milanese non svolge alcun servizio. La partecipazione è stata acquisita nel 2015 a seguito della procedura di ASML. Rappresentante Ente Il Sindaco in qualità di legale rappresentante dell'Amministrazione o suo delegato nelle convocazioni dell'Assemblea dei Soci. Durata impegno Permanente, fino alla scadenza della società Onere complessivo per -- l’Amministrazione Note nessuna Fonte Bilancio di Esercizio 2017 – sito internet www.retipiu.it – visura camerale

43

Piano operativo di razionalizzazione delle società e delle partecipazioni societarie

Società non indispensabile per il perseguimento delle finalità dell'Ente Non si ravvisa la necessità del mantenimento della partecipazione societaria per il perseguimento delle finalità istituzionali del Comune di Nova Milanese. Misure programmate L'attuale partecipazione è derivata obbligatoriamente dal procedimento di liquidazione della società ASML SpA, nel corso del 2015. Il valore della partecipazione, a seguito dell'alienazione o della liquidazione in denaro della stessa, sarà utilizzato per una più adeguata cura degli interessi della comunità e del territorio novese.

Modalità Alienazione o liquidazione in denaro (art.2437-ter cc). Risparmi Non quantificabili.

44 GELSIA S.r.l. c.f./p.iva. 05970420963 – REA MB 1854004 Ragione sociale via Palestro n.33 – Seregno (MB) tel. 0362/2251 - fax 0362/237136 e-mail [email protected] sito www.gelsia.it Forma giuridica Società a responsabilità limitata Tipologia Società partecipata in via diretta Capitale sociale 15.000.000,00 € Svolge attività di vendita di gas metano e di energia elettrica, nonché di realizzazione di impianti di cogenerazione, reti di Oggetto sociale teleriscaldamento, gestione calore edifici e impianti fotovoltaici. 2013 + 6.274.000 € 2014 + 4.461.360 € 2015 + 6.351.279 € Risultati di Bilancio 2016 + 10.302.902 € 2017 + 7.300.061 € 2018 + 25.248.106 € 8,397% Gelsia Ambiente S.r.l. Società collegate 2,282% Retipiu Srl Stato In attività

RAPPORTI CON IL COMUNE DI NOVA MILANESE

Quota di partecipazione 0,205 % Opera nel settore dei servizi pubblici di rilevanza economica a rete. Attività Per il Comune di Nova Milanese non svolge alcun servizio. La partecipazione è stata acquisita nel 2015 a seguito della procedura di ASML. Rappresentante Ente Il Sindaco in qualità di legale rappresentante dell'Amministrazione o suo delegato nelle convocazioni dell'Assemblea dei Soci. Durata impegno Permanente, fino alla scadenza della società Onere complessivo per -- l’Amministrazione Note nessuna Fonte Bilancio di Esercizio 2017 – sito internet www.gelsia.it– visura camerale

45 Piano operativo di razionalizzazione delle società e delle partecipazioni societarie

Società non indispensabile per il perseguimento delle finalità dell'Ente Non si ravvisa la necessità del mantenimento della partecipazione societaria per il perseguimento delle finalità istituzionali del Comune di Nova Milanese. Misure programmate L'attuale partecipazione è derivata obbligatoriamente dal procedimento di liquidazione della società ASML SpA, nel corso del 2015. Il valore della partecipazione, a seguito dell'alienazione o della liquidazione in denaro della stessa, sarà utilizzato per una più adeguata cura degli interessi della comunità e del territorio novese.

Modalità Alienazione o liquidazione in denaro (art.2437-ter cc). Risparmi Non quantificabili.

46 GELSIA Ambiente S.r.l. Ragione sociale c.f./p.iva. 04153040961 via Caravaggio 26/a – Desio (MB) sito www.gelsiambiente.it

Forma giuridica Società a responsabilità limitata Tipologia Società partecipata in via diretta Capitale sociale 3.269.854 € Oggetto sociale Svolge attività di raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi. 2015 + 1.143.363 € 2016 + 1.056.759 € Risultati di Bilancio 2017 + 881.672 € 2018 + 453.607 € Società collegate -- Stato In attività

RAPPORTI CON IL COMUNE DI NOVA MILANESE

Quota di partecipazione 0,144 % Per il Comune di Nova Milanese non svolge alcun servizio. Attività La partecipazione è stata acquisita nel 2019 a seguito di retrocessione da Gelsia Srl. Rappresentante Ente Il Sindaco in qualità di legale rappresentante dell'Amministrazione o suo delegato nelle convocazioni dell'Assemblea dei Soci. Durata impegno Permanente, fino alla scadenza della società Onere complessivo per -- l’Amministrazione Note nessuna Fonte Bilancio di Esercizio 2017 – sito internet www.gelsia.it– visura camerale

47 Piano operativo di razionalizzazione delle società e delle partecipazioni societarie

Società non indispensabile per il perseguimento delle finalità dell'Ente Non si ravvisa la necessità del mantenimento della partecipazione societaria per il perseguimento delle finalità istituzionali del Comune di Misure programmate Nova Milanese. Il valore della partecipazione, a seguito dell'alienazione o della liquidazione in denaro della stessa, sarà utilizzato per una più adeguata cura degli interessi della comunità e del territorio novese.

Modalità Alienazione o liquidazione in denaro (art.2437-ter cc). Risparmi Non quantificabili.

48 Azienda Comunale di Servizi Azienda Speciale Ragione sociale e dati c.f. 02641320961 – REA MB 1518521 societari via Madonnina n.9 – Nova Milanese (MB) tel. 0362/40832 - fax 0362/360365 e-mail [email protected] Forma giuridica Azienda Municipale Tipologia Ente pubblico controllato in via diretta Capitale sociale 10.329,00 €

° gestione delle farmacie comunali; ° distribuzione di farmaci, parafarmaci, assimilabili, alla farmacie pubbliche e private, agli enti ospedalieri, alle A.T.S.; ° informazione in relazione all’uso dei farmaci e l’educazione sanitaria; Oggetto sociale (da visura camerale) ° aggiornamento del personale operante nel settore farmaceutico; ° gestione di tutti i servizi comunali che abbiano consistente rilevanza economica e imprenditoriale, comprese la gestione dei servizi sociali comunali e la gestione degli interventi pubblici in materia di igiene del territorio aventi rilevanza imprenditoriale, specificatamente individuati dal consiglio comunale anche in tempi successivi.

2010 - 426.652,00 € 2013 + 771,00 € 2016 pareggio Risultati di Bilancio 2011 + 212,00 € 2014 - 22.755,00 € 2017 + 8.032,00 2012 + 270,00 € 2015 + 18.561,00 € 2018 + 8.570,00 Società collegate nessuna Altri soggetti pubblici aderenti Nessuno Stato In attività

L’Azienda Comunale di Servizi – Azienda Speciale è un ente strumentale del Comune di Nova Milanese dotato di personalità giuridica, di autonomia imprenditoriale e di proprio Statuto, approvato dal Consiglio comunale con deliberazione n.25/1995 e successive modificazioni ed integrazioni.

49 RAPPORTI CON IL COMUNE DI NOVA MILANESE

Misura della partecipazione 100 %

Attività Per il Comune di Nova Milanese gestisce il servizio di refezione scolastica e il servizio di trasporto dei disabili.

Il Sindaco in qualità di legale rappresentante dell'Amministrazione o suo delegato nelle convocazioni dell'Assemblea dei Soci. Rappresentante Ente Nessun trattamento economico viene erogato ai rappresentanti dell’Amministrazione. Durata impegno Permanente Contributi a copertura costi sociali 2012 305.000 € 2013 282.000 € 2014 210.000 € 2015 0 € Onere Complessivo per 2016 25.000 € Amministrazione 2017 31.000 €

Dati bilancio comunale 2017 Impegni 33.350 Pagamenti competenza 2.004 Pagamenti residui 824.777 Fonte Bilancio di Esercizio 2017 – visura camerale

50 Consorzio Desio Brianza - Azienda Speciale Consortile per la Formazione Professionale, Lavoro e Servizi alla Persona Ragione sociale e dati c.f. 91005610158 - p.i. 00988950960 societari via Galeno, 45 - Desio (MB) tel. 0362 39171 - fax 0362 391720 email: [email protected] - [email protected] sito: www.consorziodesiobrianza.it

Forma giuridica Azienda Speciale Tipologia Ente pubblico partecipato in via diretta

Il Consorzio Desio-Brianza nasce come Consorzio di Comuni oltre 30 anni fa (1982), su iniziativa dei Comuni di Bovisio Masciago, , Desio, Nova Milanese, Muggiò e , oggi con una popolazione pari a 155.473 unità, rappresentative del 18,17% dell’intero territorio della provincia di Monza e Brianza.

Oggetto sociale E’ un ente pubblico economico nella forma dell’azienda speciale ex art. 114 del D.lgs. 267/2000; dispone di accreditamenti di varia natura a livello Regionale per le due Aree di intervento, è ente accreditato da Regione Lombardia per i servizi della Formazione professionale, dell’Orientamento, del Lavoro, per la certificazione delle competenze ai sensi del QRSP (Quadro Regionale degli Standard professionali), è ente accreditato per i servizi sociosanitari e per i servizi socioassistenziali; è certificato Qualità dal 2002 e dal 2011 è dotato di Organismo di Vigilanza, Codice Etico e Modello di Organizzazione, Gestione e controllo ai sensi del D.Lgs. 231/2001.

51 L’Azienda concorre al perseguimento dei seguenti scopi: a) la promozione dell’esercizio del diritto all’istruzione, alla formazione e al lavoro attraverso l’erogazione di servizi e attività destinate all'elevazione culturale e professionale dei cittadini a partire dalla prima formazione, alla formazione in Diritto dovere, alla riqualificazione, all’orientamento, ivi comprese la formazione continua, permanente, ricorrente e quelle conseguenti la riconversione di attività produttive, nonché attraverso la erogazione di servizi e attività di politiche attive del lavoro destinate all’orientamento professionale, all'accompagnamento, all’inserimento lavorativo ed al mantenimento del lavoro lungo l'intero arco della vita a favore di cittadini occupati, non occupati o in cerca di prima occupazione; b) la promozione e la realizzazione di un sistema integrato di interventi e servizi sociali e sociosanitari a favore di persone e famiglie, attraverso la erogazione di servizi e attività finalizzati a garantire la qualità della vita, pari opportunità, non discriminazione e diritti di cittadinanza, nonché la prevenzione, l’eliminazione e la riduzione delle condizioni di disabilità, di bisogno e di disagio individuale e familiare, derivanti da inadeguatezza di reddito, difficoltà sociali e condizioni di non autonomia, in coerenza con gli articoli 2, 3 e 38 della Costituzione.

L’Azienda non ha fini di lucro e, nella erogazione di servizi e attività finalizzati al raggiungimento degli scopi sopra enunciati, si ispira ai principi di imparzialità, economicità, pubblicità, trasparenza, efficienza ed efficacia. Principali disposizioni statutarie L’Azienda, nel rapporto con i cittadini del territorio di riferimento e in specie con i fruitori dei propri servizi e attività, si ispira ai principi di centralità della persona, libertà di scelta, personalizzazione dei percorsi e degli interventi, partecipazione, continuità, innovazione e valutazione della qualità continua nelle prestazioni. L’Azienda eroga servizi e attività in particolare nell’area della Formazione professionale, dell’Orientamento e del Lavoro e nell’area dei Servizi alla persona, in particolare servizi diurni, semiresidenziali, residenziali e territoriali rivolti alle persone disabili e alle loro famiglie. L’Azienda potrà altresì gestire altri servizi sociali, educativi, culturali e simili che gli Enti decidessero di affidarle. L’Azienda si situa nel sistema pubblico della Formazione Professionale e del Lavoro e le sue finalità sono correlate alla programmazione regionale, alla cui definizione l’Azienda concorre, per quanto di competenza, in accordo con le Province competenti per territorio. L’Azienda si situa nel sistema pubblico del Welfare locale, socioassistenziale e sociosanitario, e le sue finalità sono correlate alla programmazione regionale, provinciale e comunale, alla cui definizione l’Azienda concorre, per quanto di competenza, in accordo con la ASL e i Comuni competenti per territorio. L’Azienda nella realizzazione e gestione dei propri scopi sociali, potrà costituire o partecipare a società, associazioni o fondazioni con finalità simili ovvero stipulare convenzioni con Enti ed Associazioni pubblici e/o privati, nel rispetto della normativa vigente in materia.

2010 + 2.739 € 2013 + 6.239 € 2016 + 2.075 € Risultati di Bilancio 2011 - 6.445 € 2014 + 1.203 € 2017 + 368 € 2012 + 694 € 2015 + 9.156 € 2018 + 508 € Società collegate nessuna Altri soggetti pubblici aderenti Comuni di: Bovisio Masciago, Cesano Maderno, Desio, Muggiò, Nova Milanese e Varedo Stato In attività

52 RAPPORTI CON IL COMUNE DI NOVA MILANESE

Quota di partecipazione 15,0 % Attività Per il Comune di Nova Milanese svolge attività di servizi alla persona (socio assistenziali e socio sanitari). Il Sindaco in qualità di legale rappresentante dell'Amministrazione o suo delegato nelle convocazioni dell'Assemblea dei Soci. Rappresentante Ente Nessun rappresentante nel Consiglio di Amministrazione. Nessun trattamento economico viene erogato ai rappresentanti dell’Amministrazione.

Durata impegno Permanente Onere Complessivo per Anno 2017 Impegni 901.908 Pagamenti (competenza) 655.527 Amministrazione Pagamenti (residui) 209.799 Fonte Bilancio di Esercizio 2017 – sito internet www.consorziodesiobrianza.it

53 Consorzio Parco Grugnotorto Villoresi c.f. 91099880154 Ragione sociale e dati c/o Comune di Nova Milanese – piazza Gio.I.A. societari 20834 Nova Milanese (MB) tel. 0362/374512 sito www.parcogrugnotortovilloresi.it PEC [email protected] Forma giuridica Consorzio Tipologia Ente pubblico partecipato in via diretta

Il Consorzio ha il fine di gestire il Parco locale di interesse sovracomunale Grugnotorto Villoresi nei limiti e con le modalità precisate nel decreto di riconoscimento. Il Consorzio mira a conseguire i seguenti obiettivi: a - gestione del territorio affidato ai fini della sua salvaguardia, conservazione e sviluppo ambientale che tiene conto dell’esercizio delle attività agricole insediate; b - razionalizzazione della pianificazione ambientale e della gestione delle aree destinate a parco; Oggetto sociale c - acquisizione di aree comprese nei limiti del parco per consentire la salvaguardia delle attività agricole o per una loro sistemazione ambientale e naturalistica fruibile dalla cittadinanza; d - coordinamento della realizzazione degli interventi nel territorio del Parco, svolti anche per il tramite dei singoli comuni; e - promozione dell’informazione e dell’educazione ambientale mediante iniziative culturali e divulgazioni atte a favorire la conoscenza dell’ambiente naturale e paesistico; f - promozione dello sviluppo socio-economico, attraverso la prioritaria valorizzazione delle attività agricole già presenti. Il Consorzio, su richiesta degli enti consorziati, può gestire e valorizzare anche aree limitrofe che abbiano finalità assimilabili a quelle destinate al Parco.

Il Consorzio del Parco Grugnotorto Villoresi è costituito ai sensi dell’art. 31 D.Lgs.18 agosto 2000, n. 267 e della convenzione tra gli enti consorziati. La somma delle superfici territoriali dei Comuni destinate al Parco compone l’ambito territoriale del Consorzio. Ciascun Comune consorziato esercita, per le aree site nel proprio territorio e comprese nel perimetro del Parco, gli ordinari poteri pianificatori in forza del vigente ordinamento giuridico, anche con Principali disposizioni statutarie riferimento a modifiche, estensioni e/o riduzioni del perimetro medesimo. Il Consorzio agisce nel pubblico interesse escluso ogni intento di lucro. Il Consorzio è ente strumentale dei Comuni consorziati, dotato di personalità giuridica, di autonomia gestionale e di proprio Statuto.

2010 + 56.685,17 € 2014 + 24.173,86 € 2017 + 56.366,61 € Risultati di Bilancio 2011 + 89.588,68 € 2015 + 1.689,38 € 2018 - 13.509,00 € 2012 + 40.197,13 € 2016 + 19.274,91 € Società collegate nessuna Del Consorzio fanno parte i Comuni di Bovisio Masciago, , Cusano Milanino, Desio, Nova Altri soggetti pubblici aderenti Milanese, Muggiò, , Varedo, . Stato In attività

54 RAPPORTI CON IL COMUNE DI NOVA MILANESE

Quota di partecipazione 7,70 %

Attività Gestione del Parco Locale di Interesse Sovracomunale Grugnotorto Villoresi.

Il Sindaco in qualità di legale rappresentante dell'Amministrazione o suo delegato nelle convocazioni dell'Assemblea dei Soci. Rappresentante Ente Nessun rappresentante nel Consiglio di Amministrazione. Nessun trattamento economico viene erogato ai rappresentanti dell’Amministrazione.

Durata impegno Permanente

Onere Complessivo per Quota di partecipazione anno 2019: 23.134,00 € Amministrazione

Fonte Bilancio di Esercizio 2017 – sito internet www.parcogrugnotortovilloresi.it

55

RISORSE, IMPIEGHI E SOSTENIBILITA' ECONOMICO-FINANZIARIA

Nel contesto strutturale e legislativo proposto, si inserisce la situazione finanziaria dell'ente. L'analisi strategica, richiede, infatti anche un approfondimento sulla situazione finanziaria dell'ente così come determinatasi dalle gestioni degli ultimi anni.

A tal fine sono presentati, a seguire, i principali parametri economico finanziari utilizzati per identificare l'evoluzione dei flussi finanziari ed economici e misurare il grado di salute dell'ente.

Qualsiasi programmazione finanziaria deve necessariamente partire da una valutazione dei risultati delle gestioni precedenti. A tal fine nella tabella che segue si riportano per ciascuno degli ultimi tre esercizi:

- le risultanze finali della gestione complessiva dell'ente;

- il saldo finale di cassa;

- l'indicazione riguardo l'utilizzo o meno dell'anticipazione di cassa.

Descrizione 2017 2018 2019 Presunto Risultato di Amministrazione 3.314.102,88 3.850.701,47 2.1741.462,48 di cui Fondo cassa 31/12 2.202.337,25 4.048.307,98 4.000.000,00 Utilizzo anticipazioni di cassa 0,00 0,00 0,00 Nei paragrafi che seguono sono riportati, con riferimento alle entrate ed alla spesa, gli andamenti degli ultimi esercizi, presentando questi valori secondo la nuova articolazione di bilancio prevista dal D.Lgs. n. 118/2011.

LE ENTRATE

L'attività di ricerca delle fonti di finanziamento, sia per la copertura della spesa corrente che per quella d'investimento, ha costituito, per il passato ed ancor più costituirà per il futuro, il primo momento dell'attività di programmazione dell'ente.

Rinviando per un approfondimento alla sezione operativa del presente documento, in questa parte si evidenzia l'andamento storico e prospettico delle entrate nel periodo 2017/2022.

56 TREND PROGRAMMAZIONE % STORICO PLURIENNALE ENTRATE 2017 2018 2019 2020 2021 2022 2020/2019

Rendiconto Rendiconto Stanziamento Previsioni Previsioni Previsioni

1 2 3 4 5 6 7

Utilizzo avanzo di amministrazione - 0,00% 3.855,12 758.061,37 700.000,00 - -

Fondo pluriennale vincolato per spese correnti 124.122,00 50,40% 226.664,81 220.607,86 246.277,64 124.122,00 124.122,00 Fondo pluriennale vincolato per spese conto - 0,00% capitale 2.759.326,10 1.635.106,22 614.967,92 - - Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria, 11.503.031,16 99,37% contributiva e perequativa 11.450.413,01 11.319.313,73 11.575.617,03 11.536.331,16 11.537.300,00

Titolo 2 - Trasferimenti correnti 400.672,00 91,61% 389.787,03 450.037,87 437.364,36 400.672,00 400.672,00

Titolo 3 - Entrate extratributarie 2.933.088,14 102,20% 2.943.587,60 2.953.761,38 2.869.927,51 2.926.930,61 2.926.930,61

Titolo 4 - Entrate in conto capitale 1.914.810,21 27,80% 2.066.851,79 878.493,46 6.887.159,01 2.712.220,81 1.373.294,52

Titolo 5 - Entrate da riduzione di attività finanziarie 463.068,03 - 0,00% 71.293,81 - - -

Titolo 6 - Accensione di prestiti 800.000,00 114,29% 150.000,00 - 700.000,00 - -

Titolo 7 - Anticipazioni da istituto tesoriere/cassiere 3.695.946,91 75,00% - - 4.927.929,21 3.695.946,91 3.695.946,91

Titolo 9 - Entrate per conto di terzi e partite di giro 2.618.099,00 95,45% 1.969.916,03 1.916.534,20 2.742.805,00 2.618.099,00 2.618.099,00

TOTALE GENERALE DELLE ENTRATE 23.865.647,42 23.890.200,49 22.552.243,04 77,98% 22.031.695,30 20.131.916,09 30.603.870,15

Al fine di meglio affrontare la programmazione delle spese e nel rispetto delle prescrizioni del Principio contabile n.1, nei paragrafi che seguono si presentano specifici approfondimenti con riferimento al gettito previsto delle principali entrate tributarie ed a quelle derivanti da servizi pubblici.

Le entrate tributarie

Il blocco tariffario imposto dal legislatore dal 2016 che vietava l'aumento delle aliquote IMU, TASI e dei tributi minori (Tosap e Imposta di Pubblicità) non è stato confermato nel DDL 2019, gli enti possono quindi deliberare di aumentare (nei limiti previsti dalla Legge) tali tributi.

L’amministrazione al momento prevede di non effettuare alcun aumento sui tributi locali, pertanto il gettito previsto sul bilancio 2019 e per il prossimo triennio 2020 – 2022 e basato sulla conferma della struttura delle aliquote esistenti già nel 2018.

57 Relativamente al Fondo di solidarietà di spettanza dell’Ente non essendo ancora presente il dato sul portale del Ministero si è mantenuta la previsione come da assegnazione 2019 ritenuta comunque prudenziale in quanto le stime degli effetti correttivi di aumento della quota da assegnare in base ai fabbisogni standard dovrebbe essere migliorativa.

L'andamento storico è quindi, nel contempo, la base di partenza e il punto di arrivo delle previsioni di bilancio.

Ciò precisato, si riporta nel prospetto che segue l'andamento storico dell'ultimo triennio dei tributi locali.

TREND STORICO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE %

Descrizione Tipologia/Categoria 2017 2018 2019 2020 2021 2022 2020/2019

Rendiconto Rendiconto Stanziamento Previsioni Previsioni Previsioni

1 2 3 4 5 6 7

Imposte, tasse e proventi assimilati 8.157.326,43 7.929.231,06 8.185.521,96 8.113.031,16 8.146.331,16 8.147.300,00 99,11%

Fondi perequativi da Amministrazioni Centrali 3.293.086,58 3.390.082,67 3.390.095,07 3.390.000,00 3.390.000,00 3.390.000,00 100,00%

TOTALE ENTRATE TRIBUTARIE 11.450.413,01 11.319.313,73 11.575.617,03 11.503.031,16 11.536.331,16 11.537.300,00 99,37%

Le entrate per trasferimenti correnti

TREND STORICO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE %

Descrizione Tipologia/Categoria 2017 2018 2019 2020 2021 2022 2020/2019

Rendiconto Rendiconto Stanziamento Previsioni Previsioni Previsioni

1 2 3 4 5 6 7

Trasferimenti correnti da Amministrazioni pubbliche 386.787,03 447.037,87 437.364,36 400.672,00 400.672,00 400.672,00 91,61%

Trasferimenti correnti da Imprese 3.000,00 3.000,00 - - - - 0,00%

TOTALE ENTRATE PER TRASFERIMENTI CORRENTI 389.787,03 450.037,87 437.364,36 400.672,00 400.672,00 400.672,00 91,61%

58 Le entrate extratributarie

Descrizione Tipologia/Categoria 2017 2018 2019 2020 2020 2021 2020/2019

Rendiconto Rendiconto Stanziamento Previsioni Previsioni Previsioni

1 2 3 4 5 6 7

Vendita di beni e servizi e proventi derivanti dalla gestione dei beni 2.411.019,16 2.282.029,37 2.134.298,70 2.365.538,14 2.359.880,61 2.359.880,61 110,83%

Proventi derivanti dall'attività di controllo e repressione delle irregolarità e degli illeciti 267.985,92 320.809,91 353.950,00 351.250,00 351.250,00 351.250,00 99,24%

Interessi attivi 12.174,47 33.803,35 14.600,35 13.050,00 13.050,00 13.050,00 89,38%

Altre entrate da redditi da capitale 13.759,63 20.434,03 12.328,46 - - - 0,00%

Rimborsi e altre entrate correnti 238.648,42 296.684,72 354.750,00 203.250,00 202.750,00 202.750,00 57,29%

TOTALE ENTRATE EXTRATRIBUTARIE 2.943.587,60 2.953.761,38 2.869.927,51 2.933.088,14 2.926.930,61 2.926.930,61 102,20%

Il finanziamento di investimenti con indebitamento

Per il finanziamento degli investimenti l'ente ha fatto e prevede di fare ricorso all'indebitamento presso istituti di credito. La tabella che segue riporta l'andamento storico riferito agli ultimi tre esercizi e quello prospettico per i prossimi tre esercizi delle tipologie di entrata riferibili al titolo 6 Accensione prestiti ed al titolo 7 Anticipazioni da istituto tesoriere/cassiere. Quest'ultimo titolo viene riportato per completezza della trattazione, ben sapendo che l'anticipazione di tesoreria è destinata a sopperire a momentanee crisi di liquidità e non certamente a finanziare investimenti.

Trend storico Programmazione pluriennale

Tipologia 2017 2018 2019 2020 2021 2022

TITOLO 6: Accensione prestiti

Tipologia 100: Emissione di titoli obbligazionari

Tipologia 200: Accensione prestiti a breve termine Tipologia 300: Accensione mutui e altri finanziamenti a medio lungo termine 150.000,00 700.000,00 800.000,00 Tipologia 400: Altre forme di indebitamento

Totale investimenti con indebitamento - 150.000,00 - 700.000,00 800.000,00 -

Il ricorso all'indebitamento, oltre che a valutazioni di convenienza economica, è subordinato al rispetto di alcuni vincoli legislativi. Si ricorda, in particolare, la previsione dell'articolo 204 del TUEL in materia di limiti al ricorso all'indebitamento.

59 Contributi agli investimenti e le altre entrate in conto capitale

Altre risorse destinate al finanziamento delle spesa in conto capitale sono riferibili a contributi agli investimenti iscritti nel titolo 4 delle entrate, di cui alla seguente tabella:

TREND STORICO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE %

Descrizione Tipologia/Categoria 2017 2018 2019 2020 2021 2022 2020/2019

Rendiconto Rendiconto Stanziamento Previsioni Previsioni Previsioni

1 2 3 4 5 6 7

Tributi in conto capitale 108.535,87 51.552,25 - - - - 0,00%

Contributi agli investimenti 20.000,00 103.825,96 1.198.140,00 150.000,00 150.000,00 - 12,52%

Altri trasferimenti in conto capitale 345.755,38 34.558,89 487.339,61 - - - 0,00%

Entrate da alienazione di beni materiali e immateriali 507.172,55 418.221,17 1.155.058,00 664.810,21 810.189,79 373.294,52 57,56%

Altre entrate in conto capitale 1.085.387,99 270.335,19 4.046.621,40 1.100.000,00 1.752.031,02 1.000.000,00 27,18%

TOTALE ENTRATE CONTO CAPITALE 2.066.851,79 878.493,46 6.887.159,01 1.914.810,21 2.712.220,81 1.373.294,52 27,80%

Le entrate per anticipazioni da istituto tesoriere

TREND STORICO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE %

Descrizione Tipologia/Categoria 2017 2018 2019 2020 2021 2022 2020/2019

Rendiconto Rendiconto Stanziamento Previsioni Previsioni Previsioni

1 2 3 4 5 6 7

Anticipazioni da istituto tesoriere/cassiere - - 4.927.929,21 3.695.946,91 3.695.946,91 3.695.946,91 75,00%

TOTALE ENTRATE PER ANTICIPAZIONI DA ISTITUTO TESORIERE - - 4.927.929,21 3.695.946,91 3.695.946,91 3.695.946,91 75,00%

60 Entrate per riduzione attività finanziarie

TREND STORICO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE % scostamento 2017 2018 2019 2020 2021 2022 colonna 4 da Descrizione Tipologia/Categoria Rendiconto Rendiconto Stanziamento Previsioni Previsioni Previsioni colonna 3 1 2 3 4 5 6 7 Alienazione di attività finanziarie 71.293,81 463.068,03 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Altre entrate per riduzione di attività finanziarie 0,00 0,00 0,00 0,00 TOTALE ENTRATE PER RIDUZIONE DI ATTIVITA' FINANZIARIE 71.293,81 0.00 463.068,03

LA SPESA

Le risorse raccolte e brevemente riepilogate nei paragrafi precedenti sono finalizzate al soddisfacimento dei bisogni della collettività. A tal fine la tabella che segue riporta l'articolazione della spesa per titoli con riferimento al periodo 2016/2018 (dati definitivi) e 2019/2021 (dati previsionali).

PROGRAMMA TREND ZIONE % STORICO PLURIENNAL E SPESE 2017 2018 2019 2020 2021 2022 2020/2019

Rendiconto Rendiconto Stanziamento Previsioni Previsioni Previsioni

1 2 3 4 5 6 7

Disavanzo di amministrazione -

Titolo 1 - Spese correnti 13.339.762,40 14.709.932,13 98,73% 13.336.869,22 14.908.797,32 14.718.904,28 14.720.668,60

Titolo 2 - Spese in conto capitale 2.394.475,09 1.248.294,52 28,16% 1.590.557,57 9.235.694,96 2.600.810,21 2.587.220,81

Titolo 3 - Spese per aumento di attività finanziarie - #DIV/0! - - - -

Titolo 4 - Rimborso di prestiti 825.030,00 404.092,48 101,75% 875.924,02 349.889,22 356.009,02 392.387,17 Titolo 5 - Chiusura di anticipazioni da istituto 3.695.946,91 75,00% tesoriere/cassiere - - 4.927.929,21 3.695.946,91 3.695.946,91

Titolo 7 - Spese per conto di terzi e partite di giro 2.618.099,00 95,45% 1.969.916,03 1.916.534,20 2.742.805,00 2.618.099,00 2.618.099,00

TOTALE GENERALE DELLE SPESE 24.014.322,49 22.676.365,04 74,58% 18.529.183,52 17.719.885,01 32.165.115,71 23.989.769,42

61 La spesa per missioni

La spesa complessiva, precedentemente presentata secondo una classificazione economica (quella per titoli), viene ora riproposta in un'ottica funzionale, rappresentando il totale di spesa per missione.

Si ricorda che le missioni rappresentano le funzioni principali e gli obiettivi strategici perseguiti dalle amministrazioni pubbliche territoriali, utilizzando risorse finanziarie, umane e strumentali ad esse destinate, e sono definite in relazione al riparto di competenze di cui agli articoli 117 e 118 del Titolo V della Costituzione, tenendo conto anche di quelle individuate per il bilancio dello Stato.

Denominazione 2017 2018 2019 (stanziamenti) 2020 2021 2022

TOTALE MISSIONE 01 - Servizi istituzionali, generali e di gestione 3.609.932,69 3.876.506,36 4.982.755,16 4.386.147,89 4.363.512,52 4.177.323,50

TOTALE MISSIONE 02 - Giustizia ------

TOTALE MISSIONE 03 - Ordine pubblico e sicurezza 583.549,71 529.320,35 607.497,17 592.435,17 598.435,17 598.435,17

TOTALE MISSIONE 04 - Istruzione e diritto allo studio 1.754.261,85 1.772.532,84 3.285.943,08 1.664.942,26 1.632.475,56 1.611.959,27

TOTALE MISSIONE 05 - Tutela e valorizzazione dei beni e delle attività culturali 481.607,07 382.499,96 435.488,71 438.325,78 438.340,98 438.340,98

TOTALE MISSIONE 06 - Politiche giovanili, sport e tempo libero 372.820,76 271.292,79 1.321.289,67 306.675,00 306.675,00 306.675,00

TOTALE MISSIONE 07 - Turismo ------

TOTALE MISSIONE 08 - Assetto del territorio ed edilizia abitativa 346.390,75 313.076,26 641.674,93 514.789,93 512.789,93 512.789,93

TOTALE MISSIONE 09 - Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell'ambiente 2.901.248,88 3.003.159,80 3.218.074,16 2.952.183,77 2.962.183,77 2.962.183,77

TOTALE MISSIONE 10 - Trasporti e diritto alla mobilità 2.093.592,66 1.324.848,42 4.729.951,26 2.116.934,28 2.126.406,07 974.548,62

TOTALE MISSIONE 11 - Soccorso civile - 35.000,00 40.000,00 35.000,00 35.000,00 35.000,00

TOTALE MISSIONE 12 - Diritti sociali, politiche sociali e famiglia 3.562.193,90 3.388.113,13 4.267.419,24 3.573.450,21 3.579.520,21 3.579.520,21

TOTALE MISSIONE 13 - Tutela della salute ------

TOTALE MISSIONE 14 - Sviluppo economico e competitività 28.639,22 31.076,88 27.300,20 27.300,20 27.300,20 27.300,20

TOTALE MISSIONE 15 - Politiche per il lavoro e la formazione professionale ------

TOTALE MISSIONE 16 - Agricoltura, politiche agroalimentari e pesca ------

TOTALE MISSIONE 17 - Energia e diversificazione delle fonti energetiche ------

TOTALE MISSIONE 18 - Relazioni con le altre autonomie territoriali e locali ------

TOTALE MISSIONE 19 - Relazioni internazionali ------

TOTALE MISSIONE 20 - Fondi e accantonamenti - - 587.098,70 711.530,00 725.250,00 734.150,00

TOTALE MISSIONE 50 - Debito pubblico 825.030,00 875.924,02 349.889,22 356.009,02 392.387,17 404.092,48

TOTALE MISSIONE 60 - Anticipazioni finanziarie - - 4.927.929,21 3.695.946,91 3.695.946,91 3.695.946,91

TOTALE MISSIONE 99 - Servizi per conto terzi 1.969.916,03 1.916.534,20 2.742.805,00 2.618.099,00 2.618.099,00 2.618.099,00

TOTALE MISSIONI 18.529.183,52 17.719.885,01 32.165.115,71 23.989.769,42 24.014.322,49 22.676.365,04

62 La spesa corrente

Passando all'analisi della spesa per natura, la spesa corrente costituisce quella parte della spesa finalizzata ad assicurare i servizi alla collettività ed all'acquisizione di beni di consumo.

TREND STORICO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE %

Descrizione Tipologia/Categoria 2017 2018 2019 2020 2021 2022 2020/2019

Rendiconto Rendiconto Stanziamento Previsioni Previsioni Previsioni

Redditi da lavoro dipendente 3.115.501,93 3.202.784,81 3.474.911,15 3.404.573,45 3.404.573,45 3.404.573,45 97,98%

Imposte e tasse a carico dell'ente 205.278,05 214.596,36 243.493,52 237.519,77 237.519,77 237.519,77 97,55%

Acquisto di beni e servizi 8.325.078,48 7.970.298,06 8.371.873,97 8.196.246,11 8.225.482,02 8.232.550,86 97,90%

Trasferimenti correnti 1.030.527,27 1.326.562,72 1.481.001,00 1.426.927,40 1.396.927,40 1.381.927,40 96,35%

Interessi passivi 258.558,52 238.871,50 220.796,98 208.485,55 197.293,96 185.588,65 94,42%

Rimborsi e poste correttive delle entrate 17.188,30 38.848,76 38.000,00 38.000,00 38.000,00 38.000,00 100,00%

Altre spese correnti 387.629,85 344.907,01 1.078.720,70 1.207.152,00 1.220.872,00 1.229.772,00 111,91%

TOTALE SPESE CORRENTI 13.339.762,40 13.336.869,22 14.908.797,32 14.718.904,28 14.720.668,60 14.709.932,13 98,73%

Con riferimento all'ente, la tabella evidenzia l'andamento storico e quello prospettico ordinato secondo la nuova classificazione funzionale per Missione.

Denominazione 2017 2018 2019 2020 2021 2022

MISSIONE 01 - Servizi istituzionali, generali e di gestione 3.492.301,36 3.663.713,81 4.208.615,73 3.969.147,89 3.969.218,00 3.963.028,98

MISSIONE 02 - Giustizia ------

MISSIONE 03 - Ordine pubblico e sicurezza 561.406,71 524.528,31 584.497,17 589.435,17 589.435,17 589.435,17

MISSIONE 04 - Istruzione e diritto allo studio 1.424.644,76 1.347.833,97 1.379.924,52 1.299.942,26 1.267.475,56 1.246.959,27

MISSIONE 05 - Tutela e valorizzazione dei beni e delle attività culturali 373.094,69 382.499,96 435.488,71 438.325,78 438.340,98 438.340,98

MISSIONE 06 - Politiche giovanili, sport e tempo libero 314.625,40 256.581,23 292.751,00 286.675,00 286.675,00 286.675,00

MISSIONE 07 - Turismo ------

MISSIONE 08 - Assetto del territorio ed edilizia abitativa 300.131,83 279.669,14 307.674,93 308.789,93 308.789,93 308.789,93

MISSIONE 09 - Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell'ambiente 2.816.274,44 2.814.079,83 2.828.770,67 2.797.183,77 2.807.183,77 2.807.183,77

MISSIONE 10 - Trasporti e diritto alla mobilità 875.386,90 789.581,85 748.483,48 762.124,07 767.479,78 774.548,62

MISSIONE 11 - Soccorso civile - 35.000,00 40.000,00 35.000,00 35.000,00 35.000,00

63 MISSIONE 12 - Diritti sociali, politiche sociali e famiglia 3.153.257,09 3.212.304,24 3.468.192,21 3.493.450,21 3.498.520,21 3.498.520,21

MISSIONE 14 - Sviluppo economico e competitività 28.639,22 31.076,88 27.300,20 27.300,20 27.300,20 27.300,20

MISSIONE 15 - Politiche per il lavoro e la formazione professionale ------

MISSIONE 20 - Fondi e accantonamenti - - 587.098,70 711.530,00 725.250,00 734.150,00

TOTALE TITOLO 1 13.339.762,40 13.336.869,22 14.908.797,32 14.718.904,28 14.720.668,60 14.709.932,13

Si precisa che gli stanziamenti previsti nella spesa corrente sono in grado di garantire l'espletamento della gestione delle funzioni fondamentali ed assicurare un adeguato livello di qualità dei servizi resi.

La spesa in conto capitale

Le Spese in conto capitale si riferiscono a tutti quegli oneri necessari per l'acquisizione di beni a fecondità ripetuta indispensabili per l'esercizio delle funzioni di competenza dell'ente e diretti ad incrementarne il patrimonio. Rientrano in questa classificazione le opere pubbliche.

% TREND STORICO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE 2020/2019

Descrizione Tipologia/Categoria 2017 2018 2019 2020 2021 2022

Rendiconto Rendiconto Stanziamento Previsioni Previsioni Previsioni

1 2 3 4 5 6 7

Investimenti fissi lordi e acquisto di terreni 2.340.590,01 1.565.690,45 9.043.194,46 2.568.810,21 2.557.220,81 1.218.294,52 28,41%

Contributi agli investimenti 43.481,28 8.996,12 92.500,00 32.000,00 30.000,00 30.000,00 34,59%

Altri trasferimenti in conto capitale ------0,00%

Altre spese in conto capitale 10.403,80 15.871,00 100.000,00 - - - 0,00%

TOTALE SPESE CONTO CAPITALE 2.394.475,09 1.590.557,57 9.235.694,46 2.600.810,21 2.587.220,81 1.248.294,52 28,16%

Denominazione 2017 2018 2019 2020 2021 2022

MISSIONE 01 - Servizi istituzionali, generali e di gestione 117.631,33 212.792,55 774.139,43 417.000,00 394.294,52 214.294,52

MISSIONE 03 - Ordine pubblico e sicurezza 22.143,00 4.792,04 23.000,00 3.000,00 - -

MISSIONE 04 - Istruzione e diritto allo studio 329.617,09 424.698,87 1.906.018,56 365.000,00 365.000,00 365.000,00

MISSIONE 05 - Tutela e valorizzazione dei beni e delle attività culturali 108.512,38 - - - - -

64 MISSIONE 06 - Politiche giovanili, sport e tempo libero 58.195,36 14.711,56 1.028.538,67 20.000,00 20.000,00 20.000,00

MISSIONE 08 - Assetto del territorio ed edilizia abitativa 46.258,92 33.407,12 334.000,00 206.000,00 204.000,00 204.000,00

MISSIONE 09 - Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell'ambiente 84.974,44 189.079,97 389.303,49 155.000,00 155.000,00 155.000,00

MISSIONE 10 - Trasporti e diritto alla mobilità 1.218.205,76 535.266,57 3.981.467,78 1.354.810,21 1.358.926,29 200.000,00

MISSIONE 12 – Diritti sociali, politiche sociali e famiglie 408.936,81 175.808,89 799.227,03 80.000,00 90.000,00 90.000,00

MISSIONE 20 - Fondi e accantonamenti ------

TOTALE TITOLO 2 2.394.475,09 1.590.557,57 9.235.694,96 2.600.810,21 2.587.220,81 1.248.294,52

Le opere pubbliche in corso di realizzazione

La programmazione di nuove opere pubbliche presuppone necessariamente la conoscenza dello stato di attuazione e realizzazione di quelle in corso. Nel piano triennale delle opere pubbliche 2019 -2021 non vi sono opere in corso di realizzazione.

Le nuove opere da realizzare

Specifico approfondimento va fatto per le opere che l'Amministrazione intende effettuare nel corso del 2019. Qualsiasi decisione di investimento non solo comporta un'attenta analisi del quadro economico dei costi che richiede per la sua realizzazione, ma anche gli effetti che si riverberano sugli anni successivi in termini di spesa corrente.

La tabella successiva evidenzia le opere pubbliche inserite nel programma di mandato, il fabbisogno finanziario necessario alla realizzazione e la relativa fonte di finanziamento.

DESCRIZIONE INTERVENTO IMPORTO INTERVENTO FONTE DI FINANZIAMENTO

Riqualificazione e manutenzione straordinaria patrimonio immobiliare 200.000,00 Stanziamenti di Bilancio

Riqualificazione e manutenzione straordinaria edifici scuole materne 150.000,00 Stanziamenti di Bilancio

Riqualificazione palestra della scuola di Via Fiume 150.000,00 Stanziamenti di Bilancio

65 Stanziamenti di Bilancio e Contributi regionali Riqualificazione e manutenzione straordinaria sedi stradali e segnaletica 320.000,00

Stanziamenti di Bilancio Riqualificazione e manutenzione straordinaria parchi, giardini e alberate 105.000,00

Programma di azione paesaggistica in attuazione del protocollo di intesa Stanziamenti di Bilancio istituzionale - ex art 34.3 delle norme del PTCP sottoscritto il 18 marzo 2015 per 174.000,00 l'ambito di azione paesaggistica individuato nella parte sud

Sostenibilità e andamento tendenziale dell'indebitamento

Gli enti locali sono chiamati a concorrere al raggiungimento degli obiettivi di finanza pubblica anche attraverso il contenimento del proprio debito.

Già la riforma del titolo V della Costituzione con l'art. 119 ha elevato a livello costituzionale il principio della goldenrule: gli enti locali possono indebitarsi esclusivamente per finanziare spese di investimento. La riduzione della consistenza del proprio debito è un obiettivo a cui il legislatore tende, considerato il rispetto di questo principio come norma fondamentale di coordinamento della finanza pubblica, ai sensi dell'art. 117, terzo comma, e art. 119.

Tuttavia, oltre a favorire la riduzione della consistenza del debito, il legislatore ha introdotto nel corso del tempo misure sempre più stringenti che limitano la possibilità di contrarre nuovo indebitamento da parte degli enti territoriali.

Negli ultimi anni sono state diverse le occasioni in cui il legislatore ha apportato modifiche al Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali, volte a modificare il limite massimo di indebitamento, rappresentato dall'incidenza del costo degli interessi sulle entrate correnti degli enti locali.

L'attuale art. 204 del Tuel, sancisce che l'ente locale può assumere nuovi mutui e accedere ad altre forme di finanziamento reperibili sul mercato solo se l'importo annuale dei correlati interessi, sommati agli oneri già in essere (mutui precedentemente contratti, prestiti obbligazionari precedentemente emessi, aperture di credito stipulate e garanzie prestate, al netto dei contributi statali e regionali in conto interessi) non sia superiore al 10% delle entrate correnti (relative ai primi tre titoli delle entrate del rendiconto del penultimo anno precedente quello in cui viene prevista l'assunzione dei mutui).

Da ultimo, con la riforma costituzionale e con la legge 24 dicembre 2012, n. 243, di attuazione del principio di pareggio del bilancio, le operazioni di indebitamento e di investimento devono garantire per l'anno di riferimento il rispetto del saldo non negativo del pareggio di bilancio, del complesso degli enti territoriali della regione interessata, compresa la regione stessa.

Nell'ente l'ammontare del debito contratto ha avuto il seguente andamento e sulla base delle decisioni di investimento inserite tra gli obiettivi strategici avrà il sotto rappresentato trend prospettico:

66 Descrizione 2017 2018 2019 2020 2021 2022 Residuo debito 6.956.002,06 6.280.972,06 5.401.427,64 5.751.538,42 6.195.529,40 5.803.142,23 Nuovi prestiti / rettifiche 150.000,00 - 3.620,40 700.000,00 800.000,00 - - Debito rimborsato 825.030,00 875.924,02 349.889,22 356.009,02 392.387,17 404.092,48

TREND PROGRAMMAZIONE % STORICO PLURIENNALE Descrizione Tipologia/Categoria 2017 2018 2019 2020 2021 2022 2020/2019

Rendiconto Stanziamento Previsioni Previsioni Previsioni Previsioni

1 2 3 4 5 6 7

Rimborso mutui e altri finanziamenti a medio 825.030,00 875.924,02 349.889,22 356.009,02 392.387,17 404.092,48 101,75% lungo termine

TOTALE SPESE PER RIMBORSO PRESTITI 825.030,00 875.924,02 349.889,22 356.009,02 392.387,17 404.092,48 101,75%

A livello di spesa corrente il maggior esborso finanziario dato dalla spesa per interessi e dal rimborso della quota capitale è il seguente:

Descrizione 2020 2021 2022

Spesa per interessi 208.485,55 197.293,96 185.588,65 Quota capitale di rimborso dei mutui (titolo 4 della spesa) 356.009,02 392.387,17 404.092,48

Gli equilibri di bilancio

Per meglio comprendere le scelte adottate dall'amministrazione, si procederà alla presentazione del bilancio articolando il suo contenuto in sezioni (secondo uno schema proposto per la prima volta dalla Corte dei Conti) e verificando, all'interno di ciascuna di esse, se sussiste l'equilibrio tra "fonti" ed "impieghi" in grado di assicurare all'ente il perdurare di quelle situazioni di equilibrio monetario e finanziario indispensabili per una corretta gestione.

A tal fine si suddivide il bilancio in quattro principali partizioni, ciascuna delle quali evidenzia un particolare aspetto della gestione, cercando di approfondire l'equilibrio di ciascuno di essi. In particolare, tratteremo nell'ordine:

67 a) Bilancio corrente, che evidenzia le entrate e le spese finalizzate ad assicurare l'ordinaria gestione dell'ente, comprendendo anche le spese occasionali che non generano effetti sugli esercizi successivi;

b) Bilancio investimenti, che descrive le somme destinate alla realizzazione di infrastrutture o all'acquisizione di beni mobili che trovano utilizzo per più esercizi e che incrementano o decrementano il patrimonio dell'ente;

c) Bilancio partite finanziarie, che presenta quelle poste compensative di entrata e di spesa che hanno riflessi solo sugli aspetti finanziari della gestione e non su quelli economici;

d) Bilancio di terzi, che sintetizza posizioni anch'esse compensative di entrata e di spesa estranee al patrimonio dell'ente.

COMPETENZA ANNO COMPETENZA ANNO COMPETENZA ANNO EQUILIBRI ECONOMICO-FINANZIARIO 2020 2021 2022

Fondo di cassa all'inizio dell'esercizio 4.000.000,00

A) Fondo pluriennale vincolato per spese correnti (+) 124.122,00 124.122,00 124.122,00

AA) Recupero disavanzo di amministrazione esercizio precedente (-)

B) Entrate titoli 1.00 - 2.00 - 3.00 (+) 14.836.791,30 14.863.933,77 14.864.902,61 di cui per estinzione anticipata di prestiti 0,00 0,00 0,00

C) Entrate Titolo 4.02.06 - Contributi agli investimenti direttamente destinati al rimborso dei prestiti da amministrazioni (+) pubbliche

D) Spese Titolo 1.00 - Spese correnti (-) 14.718.904,28 14.720.668,60 14.709.932,13 di cui - fondo pluriennale vincolato 124.122,00 124.122,00 124.122,00 - fondo crediti di dubbia esigibilità 627.000,00 658.000,00 658.000,00

E) Spese Titolo 2.04 - Trasferimenti in conto capitale (-)

F) Spese Titolo 4.00 - Quote di capitale amm.to mutui e prestiti obbligazionari (-) 356.009,02 392.387,17 404.092,48 - di cui per estinzione anticipata di prestiti 0,00 0,00 0,00 - di cui Fondo anticipazioni di liquidità (DL 35/2013 e successive modifiche e rifinanziamenti) 0,00 0,00 0,00

G) Somma finale (G=A-AA+B+C-D-E-F) -114.000,00 -125.000,00 -125.000,00

ALTRE POSTE DIFFERENZIALI, PER ECCEZIONI PREVISTE DA NORME DI LEGGE, CHE HANNO EFFETTO SULL'EQUILIBRIO EX ARTICOLO 162, COMMA 6, DEL TESTO UNICO DELLE LEGGI SULL'ORDINAMENTO DEGLI ENTI LOCALI

H) Utilizzo avanzo di amministrazione per spese correnti (2) (+) 0,00 di cui per estinzione anticipata di prestiti 0,00

I) Entrate di parte capitale destinate a spese correnti in base a specifiche disposizioni di legge (+) 114.000,00 125.000,00 125.000,00 di cui per estinzione anticipata di prestiti 0,00 0,00 0,00

L) Entrate di parte corrente destinate a spese di investimento in base a specifiche disposizioni di legge (-) 0,00 0,00 0,00

68

M) Entrate da accensione di prestiti destinate a estinzione anticipata dei prestiti (+) 0,00 0,00 0,00

EQUILIBRIO DI PARTE CORRENTE (3) O=G+H+I-L+M 0,00 0,00 0,00

EQUILIBRI ECONOMICO-FINANZIARIO COMPETENZA ANNO 2019 COMPETENZA ANNO 2020 COMPETENZA ANNO 2021

P) Utilizzo avanzo di amministrazione per spese di investimento (2) (+) 0,00

Q) Fondo pluriennale vincolato per spese in conto capitale (+) 0,00 0,00 0,00

R) Entrate Titoli 4.00 - 5.00 - 6.00 (+) 2.714.810,21 2.712.220,81 1.373.294,52

C) Entrate Titolo 4.02.06 - Contributi agli investimenti direttamente destinati al rimborso dei prestiti da amministrazioni pubbliche (-)

I) Entrate di parte capitale destinate a spese correnti in base a specifiche disposizioni di legge (-) 114.000,00 125.000,00 125.000,00

S1) Entrate Titolo 5.02 per Riscossioni crediti di breve termine (-)

S2) Entrate Titolo 5.03 per Riscossioni crediti di medio-lungo termine (-)

T) Entrate Titolo 5.04 relative a Altre entrate per riduzioni di attività finanziaria (-)

L) Entrate di parte corrente destinate a spese di investimento in base a specifiche disposizioni di legge (+) 0,00 0,00 0,00

M) Entrate da accensione di prestiti destinate a estinzione anticipata dei prestiti (-) 0,00 0,00 0,00

U) Spese Titolo 2.00 - Spese in conto capitale (-) 2.600.810,21 2.587.220,81 1.248.294,52 di cui fondo pluriennale vincolato di spesa 0,00 0,00 0,00

V) Spese Titolo 3.01 per Acquisizioni di attività finanziarie (-) 0,00 0,00 0,00

E) Spese Titolo 2.04 - Trasferimenti in conto capitale (+)

EQUILIBRIO DI PARTE CAPITALE

Z=P+Q+R-C-I-S1-S2-T+L-M-U-V+E 0,00 0,00 0,00

69 Gli equilibri di bilancio di cassa

Altro aspetto di particolare rilevanza ai fini della valutazione della gestione, è quello connesso all'analisi degli equilibri di cassa, inteso come rappresentazione delle entrate e delle spese in riferimento alle effettive movimentazioni di numerario, così come desumibili dalle previsioni relative all'esercizio 2020.

ENTRATE CASSA SPESE CASSA ANNO 2020 ANNO 2020

Fondo di cassa all'inizio dell'esercizio 4.000.000,00

Utilizzo avanzo di amministrazione Disavanzo di amministrazione di cui Utilizzo Fondo anticipazioni di liquidità (DL 35/2013 e successive modifiche e rifinanziamenti) - solo regioni

Fondo pluriennale vincolato

Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria, contributiva e perequativa 19.422.505,12 Titolo 1 - Spese correnti 22.572.357,28

- di cui fondo pluriennale vincolato Titolo 2 - Trasferimenti correnti 621.203,89

Titolo 3 - Entrate extratributarie 5.027.060,21

Titolo 4 - Entrate in conto capitale 2.228.573,39 Titolo 2 - Spese in conto capitale 5.227.247,35

- di cui fondo pluriennale vincolato

Titolo 5 - Entrate da riduzione di attività finanziarie 0,00 Titolo 3 - Spese per incremento di attività finanziarie 0,00 - di cui fondo pluriennale vincolato

Totale entrate finali...... 27.299.342,61 Totale spese finali...... 27.799.604,63

Titolo 6 - Accensione di prestiti 800.000,00 Titolo 4 - Rimborso di prestiti 356.009,02 - di cui Fondo anticipazioni di liquidità (DL 35/2013 e succesive modifiche e rifinanziamenti)

Titolo 7 - Anticipazioni da istituto tesoriere/cassiere 3.695.946,91 Titolo 5 - Chiusura Anticipazioni da istituto tesoriere/cassiere 3.695.946,91

Titolo 9 - Entrate per conto di terzi e partite di giro 3.369.448,38 Titolo 7 - Spese per conto terzi e partite di giro 3.495.835,12

Totale titoli 35.164.737,90 Totale titoli 35.347.395,68

TOTALE COMPLESSIVO ENTRATE 39.164.737,90 TOTALE COMPLESSIVO SPESE 35.347.395,68

Fondo di cassa finale presunto 3.817.342,22

70 RISORSE UMANE DELL'ENTE

Con la riforma del Testo Unico del Pubblico Impiego, avvenuta con il D.Lgs. 75 del 25 maggio 2017, il numero delle assunzioni da effettuare non dipenderà più dai posti vacanti in pianta organica ma varierà in base ai fabbisogni rilevati per ciascun ente, e stanziati dalla programmazione con cadenza triennale. Con riferimento all'Ente, la situazione attuale è la seguente:

Cat Posizione economica Previsti in Pianta Organica In servizio % di copertura

dirigenti dirigenti 0 0 0%

D categoria D 30 26 87%

C categoria C 38 29 76%

B categoria B 37 30 81%

A categoria A 2 2 100%

71

COERENZA CON I VINCOLI DEL PAREGGIO DI BILANCIO

Sulla base dei nuovi vincoli di finanza pubblica contenuti nell’articolo 1, commi da 819 a 826, della legge 11 dicembre 2016, n. 232 (Legge di bilancio 2017), come modificata dalla legge 30 dicembre 2018, n. 145 (Legge di bilancio 2019) questo ente deve conseguire un saldo non negativo tra le entrate finali e le spese finali, ivi compreso, l’avanzo di amministrazione ed il fondo pluriennale vincolato di entrata e di spesa nel rispetto delle disposizioni previste dal Decreto Legislativo nr. 118 del 23 giugno 2011.

Dall’esercizio 2019 sono stati aboliti gli obblighi di monitoraggio e certificazione del rispetto dei vincoli di finanza pubblica e le relative sanzioni.

La tabella che segue riepiloga i risultati conseguiti del Pareggio di bilancio negli anni 2016/2018; dal 2016 il vincolo di finanza pubblica costruito per monitorare l'indebitamento e diminuire il finanziamento in disavanzo delle spese pubbliche è il pareggio di bilancio.

Pareggio di Bilancio 2016 2017 2018

Pareggio di Bilancio 2016/2018 R R R

Legenda: "R" rispettato, "NR" non rispettato, "NS" non soggetto, "E" escluso

Con riferimento al vincolo di finanza pubblica, il pareggio di bilancio, inteso come saldo di competenza finanziaria non negativo tra le entrate e le spese finali è possibile prevedere che verrà rispettato anche negli anni 2020-2021-2022.

In proposito l’art. 60 del DDL 2019 abroga tutta la normativa del pareggio di bilancio. Dal 2019 gli enti dovranno dimostrare in sede di rendiconto, per essere considerati in equilibrio, attraverso l’allegato n. 10 al DLgs. 118/2011 (prospetto di verifica degli equilibri di bilancio), di aver conseguito un risultato di competenza non negativo. A tal fine potranno utilizzare tutte le entrate, ivi compreso l’avanzo di amministrazione, il fondo pluriennale vincolato (anche rinveniente da indebitamento) ed i proventi derivanti da contrazione di mutui e prestiti.

Dal 2019 inoltre è prevista una semplificazione degli adempimenti contabili non essendo più necessaria la trasmissione dei certificati al bilancio di previsione ed al rendiconto in quanto sostituiti dall’invio telematico alla BDAP.

72

DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE 2020 - 2021 - 2022

SEZIONE OPERATIVA

Parte 1 Definizione degli obiettivi operativi

73

LA SEZIONE OPERATIVA

La Sezione Operativa (SeO) ha carattere generale, contenuto programmatico e costituisce lo strumento a supporto del processo di previsione definito sulla base degli indirizzi generali e degli obiettivi strategici fissati nella Sezione Strategica del DUP. In particolare, la Sezione Operativa contiene la programmazione operativa dell’ente avendo a riferimento un arco temporale sia annuale che pluriennale. Il contenuto della Sezione Operativa, predisposto in base alle previsioni e agli obiettivi fissati nella Sezione Strategica, costituisce giuda e vincolo ai processi di redazione dei documenti contabili di previsione dell’ente. La Sezione operativa del documento unico di programmazione è composta da una parte descrittiva che individua, per ogni singolo programma della missione, i progetti/interventi che l’ente intende realizzare per conseguire gli obiettivi strategici definiti nella Sezione Strategica; e da una parte contabile nella quale per ogni programma di ciascuna missione sono individuate le risorse finanziarie, sia in termini di competenza che di cassa, della manovra di bilancio. Gli obiettivi individuati per ogni programma rappresentano la declinazione annuale e pluriennale degli obiettivi strategici, costituiscono indirizzo vincolante per i successivi atti di programmazione, in applicazione del principio della coerenza tra i documenti di programmazione. Nella costruzione, formulazione e approvazione dei programmi si svolge l’attività di definizione delle scelte “politiche” che è propria del massimo organo elettivo preposto all’indirizzo e al controllo. Si devono esprimere con chiarezza le decisioni politiche che caratterizzano l’ente e l’impatto economico, finanziario e sociale che avranno. Nelle pagine successive viene riportata la ripartizione dei programmi/progetti e degli interventi suddivisi per missione di Bilancio.

Per completare il sistema informativo, nella Sezione Operativa si comprende la programmazione in materia di lavori pubblici, personale e patrimonio. La realizzazione dei lavori pubblici degli enti locali deve essere svolta in conformità ad un programma triennale e ai suoi aggiornamenti annuali che sono ricompresi nella Sezione Operativa del DUP. I lavori da realizzare nel primo anno del triennio sono compresi nell’elenco annuale che costituisce il documento di previsione per gli investimenti in lavori pubblici e il loro finanziamento.

74

MISSIONE 1: SERVIZI ISTITUZIONALI E GENERALI DI GESTIONE PROGRAMMA 1: ORGANI ISTITUZIONALI

SERVIZI CONTROLLI INTERNI - ANTI CORRUZIONE - TRASPARENZA

Responsabile del Programma: Segretario generale Assessore di riferimento: Fabrizio Pagani - Sindaco

Descrizione del programma: La legge 6 novembre 2012, n. 190 ha introdotto nel nostro ordinamento giuridico specifiche "Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione”. In particolare, il comma 8 dell’articolo 1, dispone che l'organo di indirizzo politico, su proposta del responsabile per la prevenzione della corruzione, entro il 31 gennaio di ogni anno, adotti il Piano triennale di prevenzione della corruzione contenente l’analisi e la valutazione dei rischi specifici di corruzione e gli interventi organizzativi volti a prevenirli. Nel rispetto di quanto disposto nella presente legge e in applicazione dei contenuti del Piano Nazionale Anticorruzione, la Giunta Comunale ha approvato il Piano per la prevenzione della Corruzione, i cui obiettivi strategici sono: ridurre le opportunità che si manifestino casi di corruzione − aumentare la capacità di scoprire casi di corruzione − creare un contesto sfavorevole alla corruzione da perseguire mediante misure di contrasto e prevenzione della corruzione specificate nel programma stesso con riguardo alle aree di rischio. L’aggiornamento del Piano precedente ha richiesto una completa revisione del documento nel quale sono elencati i processi di lavoro ai quali si applicano le misure di prevenzione, soprattutto per quanto riguarda la valutazione del livello di rischio e l’individuazione delle azioni utili alla riduzione dello stesso. In particolare per quanto riguarda la valutazione del livello di rischio, come previsto dal piano precedente, si è proceduto all’applicazione della metodologia approvata dall’Autorità Nazionale Anticorruzione in sede di predisposizione del Piano Nazionale Anticorruzione. Il Settore controlli risulta alle dirette dipendenze della figura di vertice in funzione di staff. E’ stata individuata e destinata una unità di personale con idonea qualifica funzionale e preparazione che, unitamente al Vice Segretario si occuperà della realizzazione, organizzazione ed impostazione del Servizio controlli, anticorruzione e trasparenza. Per quanto riguarda l’anticorruzione e la trasparenza saranno attuate le disposizioni previste per legge. Inoltre il Servizio provvederà alla applicazione del nuovo Sitema di Controllo di Gestione nonché alla implementazione e aggiornamento del nuovo portale trasparenza secondo le linee F.O.I.A. (Freedom of Information Acts). Il servizio da ultimo si occupa della gestione dell’intero ciclo della Performance dall’approvazione del Piano, alla valutazione del personale, alla collaborazione attiva col Nucleo di valutazione, alla certificazione finale. La misurazione e la valutazione della performance, l’attenzione verso i risultati e i bisogni dei cittadini hanno caratterizzato l’evoluzione normativa in materia di organizzazione e funzionamento degli uffici pubblici, trovando nuovo impulso nella legge delega 4 marzo 2009, n. 15, in materia di ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico e di efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni, e nel decreto legislativo di attuazione n.150 del 27 ottobre 2009. Tre sono gli aspetti più significativi di tale riforma: la definizione degli obiettivi, che devono essere «rilevanti e pertinenti rispetto ai bisogni della collettività»; la rendicontazione dei risultati ottenuti, da misurare e valutare al termine del periodo interessato; la trasparenza, intesa come accessibilità totale delle informazioni concernenti ogni aspetto dell'organizzazione, delle attività e delle risorse impiegate per il loro svolgimento, allo scopo di favorire forme diffuse di controllo dei principi di buon andamento e imparzialità. Per quanto riguarda la valutazione delle performance organizzativa e personale, il Titolo II del decreto 150/09 traccia il percorso e gli strumenti da utilizzare per una corretta ed efficace gestione del ciclo della performance.

Portatori di Inserimento sezione Orizzonte Ambito Ambito Obiettivo strategico interessi operativa DUP temporale strategico d'azione (Stakeholder (anni) finali) Monitorare l'ambito L'affermazione Servizi anticorruzione, della legalità generali trasparenza e rispetto Cittadinanza e Mandato si delle regole dipendenti

75

SEZIONE OPERATIVA

MOTIVAZIONE DELLE SCELTE Il crescente e motivato interesse nonché obbligo etico-morale e normativo di procedere sul solco tracciato dal legislatore

FINALITA' DA CONSEGUIRE Legalità e rispetto delle regole Trasparenza e partecipazione Pubblica Amministrazione efficiente ed efficace I Controlli e la rendicontazione verso la Cittadinanza

INVESTIMENTO Utilizzo somme stanziate a bilancio

RISORSE UMANE DA IMPIEGARE 1 Responsabile cat. D) 1 Istruttore cat. C)

RISORSE STRUMENTALI DA UTILIZZARE Quelle attualmente in dotazione al Settore

76

MISSIONE 1: SERVIZI ISTITUZIONALI E GENERALI DI GESTIONE PROGRAMMA 1: ORGANI ISTITUZIONALI

INFORMATIZZAZIONE SERVIZI ALLA PERSONA

Responsabile del Programma: Arch. Salvatore Di Sarno Giusto Assessore di riferimento: Pagani Fabrizio – Sindaco

SEZIONE STRATEGICA

Portatori di Inserimento Orizzonte Ambito Ambito Obiettivo strategico interessi sezione operativa temporale strategico d'azione (Stakeholder DUP (anni) finali) Migliorare l'attuale Software per la Servizi alla gestione del servizio sia gestione dei persona da parte del Cittadino sia Cittadinanza 2020 si servizi alla da parte degli uffici persona preposti

SEZIONE OPERATIVA

MOTIVAZIONE DELLE SCELTE Continuerà nel 2020 il processo di informatizzazione dei vari servizi tale da garantire maggior snellezza nelle varie pratiche burocratiche che interessano il cittadino. Sarà sempre meno necessario recarsi presso i nostri sportelli, permettendo inoltre una notevole riduzione dei tempi di istruzione pratica da parte dei nostri operatori.

FINALITA' DA CONSEGUIRE Le finalità del seguente programma sono quelle di garantire, mediante l'acquisto di nuovi software, maggior snellezza nelle procedure da parte dei nostri operatori, garantendo la possibilità per i fruitori dei servizi di adempiere velocemente ai vari obblighi.

INVESTIMENTO Utilizzo somme stanziate a bilancio

RISORSE UMANE DA IMPIEGARE 1 Responsabile di settore 1 Istruttore tecnico

RISORSE STRUMENTALI DA UTILIZZARE Quelle attualmente in dotazione al settore

77

Entrate previste per la realizzazione del programma

Descrizione Entrata ANNO 2020 ANNO 2020 ANNO 2021 ANNO 2022 Competenza Cassa Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria Titolo 2 - Trasferimenti correnti Titolo 3 - Entrate extratributarie Titolo 4 - Entrate in conto capitale Titolo 6 - Accensione di prestiti TOTALE ENTRATE SPECIFICHE PER PROGRAMMA Avanzo amministrazione - Fondo pluriennale vincolato - 173.511,61 264.754,17 200.806,13 200.806,13 Altre entrate (non direttamente collegate al programma) TOTALE ENTRATE FINANZIAMENTO PROGRAMMA 173.511,61 264.754,17 200.806,13 200.806,13

Spesa previste per la realizzazione del programma

Titolo Residui presunti Previsioni Previsioni 2020 Previsioni 2021 Previsioni 2022 al 31/12/2019 definitive 2019 1 Spese correnti Previsione di 89.770,51 competenza 146.262,53 146.511,61 146.511,61 146.511,61 di cui già impegnate 46.942,65 43.442,65 8.180,10 di cui fondo pluriennale vincolato Previsione di cassa 164.073,91 236.282,12 2 Spese in conto capitale 1.472,05 Previsione di competenza 288.593,26 27.000,00 54.294,52 54.294,52 di cui già impegnate di cui fondo pluriennale vincolato Previsione di cassa 322.138,16 28.472,05 TOTALE GENERALE DELLE SPESE Previsione di 91.242,56 competenza 434.855,79 173.511,61 200.806,13 200.806,13 di cui già impegnate 46.942,65 43.442,65 8.180,10 di cui fondo pluriennale vincolato Previsione di cassa 486.212,07 264.754,17

78

MISSIONE 1: SERVIZI ISTITUZIONALI E GENERALI DI GESTIONE PROGRAMMA 2: SEGRETERIA GENERALE

Responsabile del Programma: Maria Carmela Mennonna Assessore di riferimento: Fabrizio Pagani - Sindaco

SEGRETERIA GENERALE. I servizi di segreteria generale garantiscono il regolare svolgimento delle attività e delle funzioni degli organi istituzionali dell'ente locale, in particolare del Consiglio e della Giunta Comunale. I compiti svolti prescindono da scelte e decisioni discrezionali degli organi di indirizzo e di governo, sono disciplinati dalla legge, dallo statuto e dai regolamenti. Pertanto il programma del 2020 manterrà una sostanziale continuità rispetto agli esercizi precedenti, continuando con il programma di dematerializzazione e semplificazione delle procedure di gestione documentale, per le quali si provvederà alla completa implementazione. Obiettivi del Servizio sono: supporto agli organi istituzionali ed il regolare funzionamento degli organi istituzionali e statutari dell'Ente, compiti che richiedono vengano svolte una serie di attività di supporto che possono essere riassunte nelle seguenti: − segreteria al Sindaco; − segreteria alla Presidenza del Consiglio; − segreteria generale, con funzioni di collegamento tra la struttura e gli organi politici nonché tra il Comune e gli altri Enti; − convocazione del Consiglio e della Giunta comunale; − assistenza agli organi istituzionali, gestione delle proposte di deliberazione; − pubblicazione delle deliberazioni nell'albo pretorio on-line ed altri adempimenti (esecuzione) conseguenti all'approvazione degli atti collegiali; − adempimenti connessi al funzionamento della Conferenza dei Capigruppo e delle Commissioni Consiliari Istituzionali; − adempimenti connessi al funzionamento del Consiglio Comunale, compreso il servizio di trascrizione delle sedute del Consiglio Comunale mediante un'impresa esterna; − adempimenti relativi all'esercizio del diritto di informazione dei Consiglieri; − adempimenti relativi al diritto di accesso agli atti dei cittadini relativi a documenti depositati presso la segreteria; − adempimenti relativi alla trasmissione della documentazione amministrativa riguardante le deliberazioni consiliari; − applicazione della disciplina in materia di trasparenza della situazione patrimoniale degli amministratori (Sindaco, Assessori e Consiglieri Comunali).

Portatori di Inserimento Orizzonte Ambito Ambito Obiettivo strategico interessi sezione temporale strategico d'azione (Stakeholder operativa DUP (anni) finali) Segreteria Coordinamento della Gestione dei generale gestione dei processi e processi e procedimenti del Utenti e Uffici Mandato si procedimenti Comune del Comune

Personale assegnato: n.1 cat. C: Istruttore; n.1 cat. B: Collaboratore; n.1 cat. D: Responsabile di Servizio.

CONTRATTI. Diversi sono i procedimenti amministrativi che si concludono con la stipulazione di atti di natura privata attraverso i quali vengono regolati rapporti contrattuali di diverso contenuto e durata; tra i principali: le forniture di beni, gli appalti di servizio, gli appalti di lavori pubblici, le convenzioni urbanistiche, le concessioni di servizi e la trasformazione del diritto di superficie in proprietà. Allo scopo il servizio contratti predispone gli schemi contrattuali richiesti dalla natura dell'atto e dal suo valore economico ed effettua i necessari adempimenti amministrativi propedeutici alla formazione e sottoscrizione dello stesso. In particolare svolge i dovuti controlli per accertare in via definitiva la

79 sussistenza dei requisiti che consentono ai privati di contrarre con la pubblica amministrazione, precedentemente dichiarati in via sostitutiva in sede di procedura di affidamento del contratto. Inoltre il Servizio gestisce l’intero pacchetto assicurativo dell’Ente a partire dalla predisposizione dei capitolati di gara sino all’affidamento per la collocazione delle polizze assicurative che ammontano a circa otto. Inoltre gestisce tutta la fase successiva relativa a: - apertura sinistri; - gestione perizie; - liquidazioni e valutazioni franchige assicurative; - contenzioso assicurativo; - liquidazione premi assicurativi; A ciò si aggiunge la gestione de Servizio di Brokeraggio assicurativo a partire dall definizione della gara per affidamento incarico alla gestione dei sinistri in accordo col broker individuato. Per quanto riguarda la Sezione Appalti, la stessa non è ancora accentrata presso il Servizio ma potrà essere oggetto di inserimento nell'ambito di una nuova riorganizzazione dei servizi.

Portatori di Inserimento Orizzonte Ambito Ambito Obiettivo strategico interessi sezione temporale strategico d'azione (Stakeholder operativa DUP (anni) finali) Servizio Coordinamento della Gestione dei contratti- gestione dei processi e processi e appalti procedimenti del Comune utenti e uffici Mandato si procedimenti del Comune

Personale assegnato: n.1 cat. C: Istruttore

SERVIZIO LEGALE. Il Servizio legale svolge attività di consulenza interna extragiudiziale a favore di tutti gli uffici comunali, in supporto alle specifiche problematiche che si presentano nella gestione delle varie attività amministrative. Esso garantisce l'affidamento del patrocinio legale all'ente nelle varie cause e vertenze giudiziali. A seguito di conferimento di incarico da parte della Giunta Comunale e secondo la normale attività di difesa, il servizio legale svolge le seguenti attività: - il coordinamento con i professionisti esterni per quanto concerne l'attività di monitoraggio delle vertenze giudiziali affidate a terzi, assicurando una funzione di raccordo nella predisposizione della linea da assumere; - predisposizione degli incarichi legali mediante bando volto alla individuazione del professionista da incaricare; - predisposizione degli atti di difesa in giudizio dell’Amministrazione comunale;

Personale assegnato: 1 cat. D) Istruttore Direttivo

80

Portatori di Inserimento sezione Orizzonte Ambito Ambito Obiettivo strategico interessi operativa DUP temporale strategico d'azione (Stakeholder (anni) finali) Servizi Coordinamento della Contenzioso e legali gestione dei processi e precotenzioso procedimenti legali, Uffici, terzi Mandato si supporto a legale esterno, prima formulazione di pareri legali

SEZIONE OPERATIVA

MOTIVAZIONE DELLE SCELTE Creazione polo interno di coordinamento dei servizi amministrativi generali

FINALITA' DA CONSEGUIRE Servizio segreteria generale ed assistenza organi istituzionali Servizio appalti e contratti Servizio legale e contenzioso

INVESTIMENTO Utilizzo somme stanziate a bilancio

RISORSE UMANE DA IMPIEGARE Come sopra

RISORSE STRUMENTALI DA UTILIZZARE Quelle attualmente in dotazione al Settore

81

Entrate previste per la realizzazione del programma

Descrizione Entrata ANNO 2020 ANNO 2020 ANNO 2021 ANNO 2022 Competenza Cassa Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria Titolo 2 - Trasferimenti correnti Titolo 3 - Entrate extratributarie Titolo 4 - Entrate in conto capitale Titolo 6 - Accensione di prestiti TOTALE ENTRATE SPECIFICHE PER PROGRAMMA Avanzo amministrazione - Fondo pluriennale vincolato - 967.952,94 1.520.901,00 970.422,94 970.422,94 Altre entrate (non direttamente collegate al programma) TOTALE ENTRATE FINANZIAMENTO PROGRAMMA 967.952,94 1.520.901,00 970.422,94 970.422,94

Spesa previste per la realizzazione del programma

Titolo Residui presunti Previsioni Previsioni 2020 Previsioni 2021 Previsioni 2022 al 31/12/2019 definitive 2019 1 Spese correnti Previsione di 562.583,06 competenza 1.089.652,13 967.952,94 970.422,94 970.422,94 di cui già impegnate 153.695,53 117.777,69 109.137,23 di cui fondo pluriennale vincolato 9.635,00 9.635,00 9.635,00 Previsione di cassa 1.208.827,72 1.520.901,00 2 Spese in conto capitale Previsione di competenza di cui già impegnate di cui fondo pluriennale vincolato Previsione di cassa TOTALE GENERALE DELLE SPESE Previsione di 562.583,06 competenza 1.089.652,13 967.952,94 970.422,94 970.422,94 di cui già impegnate 153.695,53 117.777,69 109.137,23 di cui fondo pluriennale vincolato 9.635,00 9.635,00 9.635,00 Previsione di cassa 1.208.827,72 1.520.901,00

82

MISSIONE 1: SERVIZI ISTITUZIONALI E GENERALI DI GESTIONE PROGRAMMA 3: GESTIONE ECONOMICA FINANZIARIA, PROGRAMMAZIONE

Responsabile del Programma: Pietro Cervadoro Assessore di Riferimento: Valeria Fasola

Ambito di intervento: Amministrazione e funzionamento dei servizi per la programmazione economica e finanziaria in generale.

SEZIONE STRATEGICA:

Ambito strategico Ambito d'azione Obiettivo strategico Coinvolgere i cittadini Partecipazione civica Attivare il processo del bilancio partecipativo nella governace locale e trasparenza Partecipazione civica Migliorare i rapporti con gli stakeholders nella gestione

e trasparenza finanziaria dell’ente

SEZIONE OPERATIVA: Per il prossimo triennio sono stati individuati nuovi obiettivi di miglioramento nell’ambito del servizio Bilancio e Contabilità volti ad aumentare l’efficienza interna e fornire agli stakeholder (fornitori, cittadini, uffici comunali, altre PA, ecc.) un maggiore qualità dei documenti prodotti e dei tempi di elaborazione ridotti. In particolare occorre orientarsi sul processo di progressiva de-materializzazione dei documenti contabili ed alla completa gestione su applicativo dedicato di tutte le fasi di produzione degli atti e di responsabilizzazione sulla gestione delle risorse assegnate ai vari responsabili di settore attraverso la predisposizione sull’applicativo di contabilità delle liquidazioni di fatture passive che fa seguito al decentramento delle prenotazioni di impegno già avviato nel 2018. In ambito contabilità dal 2019 è previsto l’obbligo di emissione delle fatture elettronica attive nei confronti di altri soggetti pubblici e privati. Si porranno nuove basi per la formazione del bilancio consolidato attraverso il miglioramento del network tra i soggetti interessati per lo scambio di informazioni e dati necessari alla corretta predisposizione del documento contabile. Sviluppo del progetto attraverso un tavolo di lavoro tra i soggetti preposti a tale attività delle società dell’Ente interessate e, eventualmente, colleghi di altri comuni che condividono analoghe partecipazioni per ottimizzare il lavoro.

Continueranno ad essere effettuate le attività obbligatorie previste dalla legge: • verifica della tempestività dei pagamenti pubblicando sul sito trimestralmente i tempi medi di pagamento ai sensi dell'art. 9 DPR 22.09.2014; • puntuale invio alla BDAP dei bilanci dell’Ente; • predisposizione e trasmissione ai soggetti interessati delle certificazioni del sostituto di imposta entro il 28.02; • collaborazione con il Collegio dei revisori per la relazione alla Corte di Conti sia su bilancio sia sul rendiconto ex art.1 commi 166 e ss. L.266/2005; • tenuta della contabilità IVA e dichiarazione annuale.

L'ufficio ragioneria proseguirà nel mettere in atto tutte le azioni tese al rispetto dei "vincoli di finanza pubblica", procederà a tutti monitoraggi necessari al rispetto dei vincoli di spesa, nonché alla verifica del mantenimento degli equilibri di bilancio.

Personale assegnato: n. 1 cat. D Istruttore direttivo n. 3 cat. B collaboratori

83

MISSIONE 1: SERVIZI ISTITUZIONALI E GENERALI DI GESTIONE PROGRAMMA 3: GESTIONE ECONOMICA FINANZIARIA, PROGRAMMAZIONE E PROVVEDITORATO

Responsabile del Programma: Pietro Cervadoro Assessore di Riferimento: Valeria Fasola

Ambito di intervento: Amministrazione e funzionamento dei servizi per la programmazione economica e finanziaria in generale.

SEZIONE STRATEGICA:

Ambito strategico Ambito d'azione Obiettivo strategico

Programmazione Garantire la fornitura di beni e servizi di interesse generale Servizi generali di finanziaria, e/o di interesse specifico, tendendo al miglioramento della gestione economato e qualità della fornitura ed alla massima razionalizzazione provveditorato della spesa.

SEZIONE OPERATIVA:

Garantire la fornitura di beni e servizi di interesse generale e/o di interesse specifico, tendendo al miglioramento della qualità della fornitura ed alla massima razionalizzazione della spesa. A tal fine è previsto per il 2020 il rinnovo dei seguenti principali appalti: a. Fornitura di carburante per gli automezzi dell'Ente; b. Fornitura di manifesti, locandine e pieghevoli c. Fornitura di materiale di pulizia d. Fornitura di materiale cartaceo monouso a marchio ecologico e. Fornitura di carta in risme per stampanti e fotocopiatrici f. Fornitura di materiale di cancelleria g. Fornitura di vestiario per personale Polizia Locale e Messi.

Il Servizio Economale continuerà nelle seguenti attività ordinarie: • Gestione acquisti a livello economale, intraprendendo tutte quelle attività utili a porre in essere il procedimento; • Assicurare e intraprendere tutti quegli atti necessari a garantire l'ordinario e regolare svolgimento delle attività istituzionali dell'Ente.

Tendere a raggiungere nel modo più compiuto e appropriato il completamento dell'inventario dei beni mobili non registrati e di quelli registrati assicurando la conservazione dei beni mobili non registrati, tale adempimento viene posto in essere con l'ausilio di ditta esterna che collabora da tempo con l'ente per: • Assicurare la tenuta del registro dell'inventario dei beni mobili non registrati e contribuire alla determinazione del Patrimonio dell'Ente. • Assicurare la gestione per consegnatario dell'inventario dei beni mobili non registrati.

84

L'ufficio proseguirà a dare attuazione ai numerosi adempimenti obbligatori previsti dal legislatore: • alla comunicazione dei contratti di fornitura e servizi e delle fasi successive all'Osservatorio Regionale dei contratti pubblici, ai sensi del D.Lgs. 163/2006; • alla comunicazione dei dati relativi ai contratti di fornitura e servizi all'A.NA.C., ai sensi dell'art. 37 del D.Lgs. 33/2013; • alle comunicazioni all'I.S.T.A.T. circa i prezzi di acquisto di una serie di beni e servizi ritenuti rappresentativi;

Personale assegnato: n. 1 cat. D Istruttore direttivo

Entrate previste per la realizzazione del programma

Descrizione Entrata ANNO 2020 ANNO 2020 ANNO 2021 ANNO 2022 Competenza Cassa Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria Titolo 2 - Trasferimenti correnti Titolo 3 - Entrate extratributarie Titolo 4 - Entrate in conto capitale Titolo 6 - Accensione di prestiti TOTALE ENTRATE SPECIFICHE PER PROGRAMMA Avanzo amministrazione - Fondo pluriennale vincolato - 224.730,97 338.147,49 224.730,97 224.730,97 Altre entrate (non direttamente collegate al programma) TOTALE ENTRATE FINANZIAMENTO PROGRAMMA 224.730,97 338.147,49 224.730,97 224.730,97

Spesa previste per la realizzazione del programma

Titolo Residui presunti Previsioni Previsioni 2020 Previsioni 2021 Previsioni 2022 al 31/12/2019 definitive 2019 1 Spese correnti Previsione di 117.362,52 competenza 217.071,98 224.730,97 224.730,97 224.730,97 di cui già impegnate 20.538,00 12.200,00 12.200,00 di cui fondo pluriennale vincolato 3.946,00 3.946,00 3.946,00 Previsione di cassa 223.910,62 338.147,49 TOTALE GENERALE DELLE SPESE Previsione di 117.362,52 competenza 217.071,98 224.730,97 224.730,97 224.730,97 di cui già impegnate 20.538,00 12.200,00 12.200,00 di cui fondo pluriennale vincolato 3.946,00 3.946,00 3.946,00 Previsione di cassa 223.910,62 338.147,49

85

MISSIONE 1: SERVIZI ISTITUZIONALI E GENERALI DI GESTIONE PROGRAMMA 4: GESTIONE DELLE ENTRATE TRIBUTARIE E SERVIZI FISCALI

Entrate previste per la realizzazione del programma

Descrizione Entrata ANNO 2020 ANNO 2020 ANNO 2021 ANNO 2022 Competenza Cassa Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria Titolo 2 - Trasferimenti correnti Titolo 3 - Entrate extratributarie Titolo 4 - Entrate in conto capitale Titolo 6 - Accensione di prestiti TOTALE ENTRATE SPECIFICHE PER PROGRAMMA Avanzo amministrazione - Fondo pluriennale vincolato - 256.271,81 393.174,35 256.271,81 256.271,81 Altre entrate (non direttamente collegate al programma) TOTALE ENTRATE FINANZIAMENTO PROGRAMMA 256.271,81 393.174,35 256.271,81 256.271,81

Spesa previste per la realizzazione del programma

Titolo Residui presunti Previsioni Previsioni 2020 Previsioni 2021 Previsioni 2022 al 31/12/2019 definitive 2019 1 Spese correnti Previsione di 136.902,54 competenza 256.271,81 256.271,81 256.271,81 256.271,81 di cui già impegnate 73.667,13 14.640,00 di cui fondo pluriennale vincolato Previsione di cassa 301.591,65 393.174,35 TOTALE GENERALE DELLE SPESE Previsione di 136.902,54 competenza 256.271,81 256.271,81 256.271,81 256.271,81 di cui già impegnate 73.667,13 14.640,00 di cui fondo pluriennale vincolato Previsione di cassa 301.591,65 393.174,35

86

MISSIONE 1: SERVIZI ISTITUZIONALI E GENERALI DI GESTIONE PROGRAMMA 5: GESTIONE BENI PATRIMONIALI

Responsabile del Programma: Giorgio Brioschi Assessore di riferimento: Andrea Apostolo

Ambito strategico Pianificare una Città più sostenibile, vivibile, armoniosa Obiettivo operativo Valorizzare il patrimonio immobiliare dell’ente

Descrizione Il Decreto Legge 25 giugno 2008 n.112 ha introdotto con l’articolo 58 «Ricognizione e valorizzazione del patrimonio immobiliare di Regioni, Comuni e altri Enti locali» un ulteriore allegato obbligatorio al Bilancio di previsione: si tratta del Piano delle Alienazioni e Valorizzazioni Immobiliari, uno strumento di pianificazione strategica di medio periodo che si pone l’obiettivo di riordinare, gestire e valorizzare il patrimonio immobiliare degli Enti locali in modo di addivenire ad una migliore economicità nell’impiego di tali cespiti, con la conseguenza di portare effetti positivi ai bilanci pubblici. A partire dal 2009, anno in cui è stato approvato il primo piano delle alienazioni, le principali aree cedute a privati, che hanno consentito il raggiungimento degli obiettivi strategici contenuti nel PGT e negli atti di programmazione economico-finanziaria dell’ente (con un introito complessivo di € 5.426.775,33). L’attuale Piano prevede, in sintesi, quanto segue: ° aree da alienare: NI-3 (piazzale Libertà, via Locatelli, via Diaz); NI-8 lotto 1B (via Diaz); area a servizi di piazza Gio.I.A. (studio di fattibilità modifica viabilità centro storico, con ipotesi di destinazione residenziale subordinata all’approvazione del PGTU e all’aggiornamento del PGT) area a servizi ad angolo tra le vie O.Favaron e G.Berchet (studio di fattibilità Programma Integrato di Intervento con permuta di tale area con quelle immediatamente a sud di via Favaron); ° diritti edificatori in possesso del Comune a seguito dell’acquisizione di aree a servizi; ° aree da alienare per la realizzazione di Piani per gli Insediamenti Produttivi (PIP): NI-6 (via La Malfa, aree da acquisire bonariamente e riassegnare nell’ambito del piano attuativo); ° trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà delle aree ricomprese nel Piano per l’Edilizia Economico Popolare: NO-1; NO-2; NO-4; NO-5; 2NO-5; NO-6; NO-7; ° appartamento in via Mariani n.26; ° aree da cedere in diritto di superficie all’ente gestore del servizio idrico integrato per la realizzazione di un nuovo pozzo di emungimento idrico (via Assunta); ° aree da cedere in diritto di superficie per la realizzazione di un progetto di agricoltura innovativa (via Assunta).

Orizzonte temporale 2020 – 2021 – 2022 Annualmente: - aggiornamento dell’elenco allegato al Piano - procedure di trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà delle aree ricomprese nell’ex PEEP. Breve termine: - stipula convenzione area PIP NI6 di via La Malfa; - nuova gara NI8 via Diaz; - stipula convenzione progetto agricoltura innovativa; - iter approvazione Programma Integrato di Intervento via Favaron

Struttura amministrativa: Progetti Speciali, Urbanistica, Segreteria Amministrativa Personale assegnato: 2 Istruttori direttivi D 1 Istruttore tecnico C 1 Istruttore amministrativo C 1 Collaboratore amministrativo B

87

MISSIONE 1: SERVIZI ISTITUZIONALI E GENERALI DI GESTIONE PROGRAMMA 5: GESTIONE BENI PATRIMONIALI

Responsabile del Programma: Arch. Salvatore Di Sarno Assessore di riferimento: Sindaco Pagani Fabrizio

INTERVENTI DI MANUTENZIONE E CONSERVAZIONE PATRIMONIO PUBBLICO

SEZIONE STATEGICA

Portatori di Inserimento Orizzonte Ambito strategico Ambito d'azione Obiettivo strategico interessi sezione temporale (Stakeholder operativa DUP (anni) finali) Conservazione e migliore fruibilità del Gestione del Valorizzazione del patrimonio immobiliare cittadino. patrimonio patrimonio immobiliare Ottimizzazione degli interventi di immobiliare comunale manutenzione Cittadinanza 2020 si comunale con l'ausilio del GLOBAL SERVICE EDIFICI

SEZIONE OPERATIVA

MOTIVAZIONE DELLE SCELTE Al fine di mantenere la funzionalità, fruibilità e conservazione dei beni vengono programmate una serie di attività svolte in parte in economia diretta con personale interno all'Ente e in parte avvalendosi di ditte esterne. In questo programma rientrano i beni di seguito elencati, mentre altri beni saranno oggetto di altri specifici programmi: • Edifici Pubblici a diversa destinazione; • Strade e spazi pubblici; Il presente programma prevede inoltre la gestione tecnica e amministrativa dell'intero patrimonio immobiliare di proprietà comunale perseguendone una gestione attiva attraverso la conoscenza preventiva e la messa a punto di orizzonti strategici coerenti con le finalità istituzionali dell'Ente.

FINALITA' DA CONSEGUIRE Le finalità che si intendono perseguire, coerentemente con gli indirizzi dell'Amministrazione e in accordo con i più generali processi di razionalizzazione delle attività e di massima efficacia delle risorse impegnata nelle varie fasi dei procedimenti d'ufficio, puntano prioritariamente: • a una più idonea e produttiva gestione del patrimonio immobiliare comunale per la valorizzazione dei beni nell'ambito di usi pubblici; • all'ottimizzazione degli interventi di manutenzione ordinaria degli immobili per la buona conservazione degli stessi; • alla definizione di forme di gestione degli immobili comunali che possano garantire il pieno sfruttamento delle specifiche potenzialità. Continuerà nel 2020 il servizio Global Edifici che consente di gestire e manutendere l'intero patrimonio immobiliare del Comune tramite una sola ditta esterna che si occuperà in toto di tutte le manutenzioni, compresi gli impianti tecnologici.

88

INVESTIMENTO Utilizzo somme stanziate a bilancio

RISORSE UMANE DA IMPIEGARE Responsabile di Settore Responsabile di servizio Istruttore tecnico

RISORSE STRUMENTALI DA UTILIZZARE Quelle attualmente in dotazione al settore LLPP

89

MISSIONE 1: SERVIZI ISTITUZIONALI E GENERALI DI GESTIONE PROGRAMMA 5: GESTIONE BENI PATRIMONIALI

Responsabile del Programma: Arch. Salvatore Di Sarno Assessore di riferimento: Sindaco Pagani Fabrizio

INTERVENTI DI RISTRUTTURAZIONE E RIQUALIFICAZIONE DEL PATRIMONIO IMMOBILIARE – SISTEMAZIONE DEL PARCO VERTUA E PARCHI GIOCHI COMUNALI

SEZIONE STRATEGICA

Portatori di Inserimento Orizzonte Ambito Ambito Obiettivo strategico interessi sezione operativa temporale (anni) strategico d'azione (Stakeholder finali) DUP

Sistemazione del parco Vertua e parchi Riqualificazi Valorizzazione del giochi comunali one del patrimonio cittadinanza 2020 si patrimonio immobiliare immobiliare comunale comunale

SEZIONE OPERATIVA

MOTIVAZIONE DELLE SCELTE Nel 2020 l’Amministrazione Comunale intende procedere con un intervento di riqualificazione del Parco Vertua di via Garibaldi. Saranno effettuati interventi mirati all’abbattimento delle barriere architettoniche e interventi volti alla riqualificazioe dell’anfiteatro posto al centro del parco stesso. Saranno poi effettuati interventi di mautenzione diffusi che interesserano anche i muri di recinzione. Oltre agli interventi mirati per il parco Vertua, l’Amministrazione Comunale porterà avanti, per il 2020, un progetto di riqualificazione dei parchi giochi comunali con particolare riguardo all’inclusività, sulla scorta di quanto già realizzato nel 2018-2019 per il parco giochi di via Oberdan. Il programma prevede la redazione da parte dell'ufficio Tecnico Comunale settore LLPP o di professionisti esterni, se necessario, dei progetti esecutivi e di tutti i successivi adempimenti necessari per l'effettuazione di gare d'appalto al fine dell'individuazione dell'operatore economico idoneo.

FINALITA' DA CONSEGUIRE Coerentemente con gli indirizzi dell'Amministrazione e in accordo con i più generali processi di razionalizzazione delle attività e di massima efficacia delle risorse impegnate nelle varie fasi dei procedimenti d'ufficio, le finalità che si intendono perseguire sono essenzialmente quelle di conservare e riqualificare il patrimonio pubblico esistente, garantendo con interventi mirati la massima fruibilità da parte dei cittadini delle strutture pubbliche.

90

INVESTIMENTO Utilizzo somme stanziate a bilancio

RISORSE UMANE DA IMPIEGARE • 1 Responsabile di Settore • 1 Responsabile di servizio • 2 Istruttore tecnico • 1 istruttore amministrativo

RISORSE STRUMENTALI DA UTILIZZARE Quelle attualmente in dotazione al settore LLPP

91

MISSIONE 1: SERVIZI ISTITUZIONALI E GENERALI DI GESTIONE PROGRAMMA 5: GESTIONE BENI PATRIMONIALI

Responsabile del Programma: Arch. Salvatore Di Sarno Assessore di riferimento: Sindaco Pagani Fabrizio

INTERVENTI DI RIQUALIFICAZIONE E MANUTENZIONE STRAORDINARIA DELLA VILLA VERTUA MASOLO

SEZIONE STRATEGICA

Portatori di Inserimento Orizzonte Ambito Ambito Obiettivo strategico interessi sezione operativa temporale (anni) strategico d'azione (Stakeholder finali) DUP

Riqualificazione della Villa Vertua Masolo Gestione del Valorizzazione del patrimonio patrimonio Cittadini 2020 si immobiliare immobiliare comunale comunale

SEZIONE OPERATIVA

MOTIVAZIONE DELLE SCELTE - La villa Vertua Masolo, oggetto del presente intervento, è stata costruita intorno agli anni Venti, in stile liberty ed attualmente è destinata a mostre ed attività culturali. La villa è inoltre sede della Collezione Permanente Arti del Fuoco, che raccoglie opere di pittura e scultura su porcellana, ceramica e terracotta, vetro e smalti di artisti provenienti da Paesi di tutto il mondo. - Nonostante le buone condizioni strutturali dell’edificio, si rileva la necessità di intervenire su alcune parti, tra cui i serramenti in legno, gli avvolgibili e il portone d’ingresso anch’esso in legno. - Inoltre la copertura presenta una gronda rivestita con una modanatura in legno che necessita di un intervento di restauro oltre alla revisione generale del tetto (tegole, colmi ecc.) - Dall’analisi dello stato di fatto sono stati individuati pertanto gli interventi più urgenti e necessari, al fine di preservare i componenti edilizi in stato di degrado e più precisamente: - Manutenzione straordinaria copertura - Restauro portone, serramenti e tapparelle (solo quelle in legno) - Isolamento vs umidità (aiuola e seminterrato) - Ritinteggiatura e imbiancatura straordinaria - Sistemazione impianti di riscaldamento ed elettrico

92

FINALITA' DA CONSEGUIRE Le finalità che si intendono perseguire sono essenzialmente quelle di conservare e riqualificare il patrimonio pubblico esistente, garantendo la massima fruibilità delle strutture pubbliche da parte dei cittadini.

INVESTIMENTO Utilizzo somme stanziate a bilancio

RISORSE UMANE DA IMPIEGARE • 1 Responsabile di Settore • 1 Responsabile di servizio • 2 Istruttore tecnico

RISORSE STRUMENTALI DA UTILIZZARE Quelle attualmente in dotazione al settore LLPP

93

Entrate previste per la realizzazione del programma

Descrizione Entrata ANNO 2020 ANNO 2020 ANNO 2021 ANNO 2022 Competenza Cassa Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria Titolo 2 - Trasferimenti correnti Titolo 3 - Entrate extratributarie Titolo 4 - Entrate in conto capitale Titolo 6 - Accensione di prestiti TOTALE ENTRATE SPECIFICHE PER PROGRAMMA Avanzo amministrazione - Fondo pluriennale vincolato - 819.881,11 1.044.060,99 767.481,22 581.292,20 Altre entrate (non direttamente collegate al programma) TOTALE ENTRATE FINANZIAMENTO PROGRAMMA 819.881,11 1.044.060,99 767.481,22 581.292,20

Spesa previste per la realizzazione del programma

Titolo Residui presunti Previsioni Previsioni 2020 Previsioni 2021 Previsioni 2022 al 31/12/2019 definitive 2019 1 Spese correnti Previsione di 143.214,02 competenza 433.355,38 429.881,11 427.481,22 421.292,20 di cui già impegnate 13.230,74 3.064,64 di cui fondo pluriennale vincolato Previsione di cassa 462.817,47 573.095,13 2 Spese in conto capitale Previsione di 80.965,86 competenza 465.546,17 390.000,00 340.000,00 160.000,00 di cui già impegnate di cui fondo pluriennale vincolato Previsione di cassa 510.992,68 470.965,86 TOTALE GENERALE DELLE SPESE Previsione di 224.179,88 competenza 898.901,55 819.881,11 767.481,22 581.292,20 di cui già impegnate 13.230,74 3.064,64 di cui fondo pluriennale vincolato Previsione di cassa 973.810,15 1.044.060,99

94

MISSIONE 1: SERVIZI ISTITUZIONALI E GENERALI DI GESTIONE PROGRAMMA 6: UFFICIO TECNICO

Responsabile del Programma: Giorgio Brioschi Assessore di riferimento: Andrea Apostolo

Ambito strategico Pianificare una Città più sostenibile, vivibile, armoniosa Obiettivo operativo Implementare il Sistema Territoriale Informativo (SIT)

Descrizione Il Sistema Informativo Territoriale (SIT) è uno strumento di organizzazione dei dati territoriali, che consente di associare alle basi geografiche di riferimento (cartografie, ortofoto aeree, immagini satellitari, ecc.) dati di varia natura (socio-economici, statistici, catastali, ambientali, reti tecnologiche, ecc.). Costituisce un utilissimo strumento a supporto del governo del territorio in quanto consente di disporre di elementi conoscitivi necessari alla definizione delle scelte di programmazione generale e settoriale, di pianificazione del territorio e all'attività progettuale. Il SIT rappresenta inoltre uno strumento di comunicazione sullo stato del territorio e sulle scelte programmatiche che lo riguardano. Il Comune negli ultimi anni si è dotato di un insieme di nuovi software gestionali che mettono in comunicazione tra loro gran parte delle attività dell’ente (atti amministrativi, contabilità finanziaria, demografici, notifiche atti, personale, protocollo, edilizia ). Tra questi software c’è quello denominato “Territorio”, che consente di visualizzare su mappa alcune informazioni delle varie banche dati dell’ente. L’obiettivo è quello di implementare quanto più possibile queste banche dati.

Orizzonte temporale 2020 – 2021 – 2022

Annualmente: costante implementazione delle banche dati Breve termine: n.d.

Struttura amministrativa: Sportello Unico Edilizia, Progetti Speciali Personale assegnato: 2 Istruttori direttivi D 1 Istruttore tecnico C

95

Entrate previste per la realizzazione del programma

Descrizione Entrata ANNO 2020 ANNO 2020 ANNO 2021 ANNO 2022 Competenza Cassa Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria Titolo 2 - Trasferimenti correnti Titolo 3 - Entrate extratributarie Titolo 4 - Entrate in conto capitale Titolo 6 - Accensione di prestiti TOTALE ENTRATE SPECIFICHE PER PROGRAMMA Avanzo amministrazione - Fondo pluriennale vincolato - 460.220,59 715.020,28 460.220,59 460.220,59 Altre entrate (non direttamente collegate al programma) TOTALE ENTRATE FINANZIAMENTO PROGRAMMA 460.220,59 715.020,28 460.220,59 460.220,59

Spesa previste per la realizzazione del programma

Titolo Residui presunti Previsioni Previsioni 2020 Previsioni 2021 Previsioni 2022 al 31/12/2019 definitive 2019 1 Spese correnti Previsione di 258.745,69 competenza 464.217,59 460.220,59 460.220,59 460.220,59 di cui già impegnate 12.415,17 1.700,00 100,00 di cui fondo pluriennale vincolato 3.946,00 3.946,00 3.946,00 Previsione di cassa 491.308,84 715.020,28 TOTALE GENERALE DELLE SPESE Previsione di 258.745,69 competenza 464.217,59 460.220,59 460.220,59 460.220,59 di cui già impegnate 12.415,17 1.700,00 100,00 di cui fondo pluriennale vincolato 3.946,00 3.946,00 3.946,00 Previsione di cassa 491.308,84 715.020,28

96

MISSIONE 1: SERVIZI ISTITUZIONALI E GENERALI DI GESTIONE PROGRAMMA 7: ELEZIONI E CONSULTAZIONI ELETTORALI POPOLARI – ANAGRAFE E STATO CIVILE

Responsabile del Programma: Maria Carmela Mennonna Assessore di riferimento: Fabrizio Pagani - Sindaco

AREA SERVIZI DEMOGRAFICI E STATISTICI Le sostanziali novità operative che interesseranno il Settore Servizi Demografici possono così sintetizzarsi: - adempimenti inerenti degiurisdizionalizzazione in materia di separazione personale tra coniugi e divorzio e unioni civili, attuazione Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente (ANPR) - informatizzazione del Servizio Elettorale e di Stato Civile, per tale ultimo è previsto un intervento di dematerializzaizone degli atti a partire dal quarantennio precedente mediante affidamento esterno - il costante monitoraggio e processi di implementazione degli stessi. Le procedure di monitoraggio dei permessi di soggiorno dei residenti stranieri rappresentano un campo d’azione complesso e articolato e richiedono modalità operative che interessano tutte le Unità del Settore. In considerazione del dettato normativo e delle problematiche giuridiche e legali connesse, anche per il 2020 continueranno ad essere eseguiti i controlli per l’intera popolazione curando gli accertamenti e i conseguenti aggiornamenti relativi alla regolarità del soggiorno. Anche per i cittadini comunitari, in caso di immigrazione dall’estero e in occasione del rilascio dell’Attestazione di regolarità al soggiorno o dell’Attestato del soggiorno permanente, continueranno ad essere operative le procedure di accertamento dei requisiti previsti dal D.lgs 30/2007 che consistono nella verifica della sussistenza dei requisiti economici e della copertura sanitaria o eventuale polizza assicurativa. Le misure operative previste dalla legge 80/2014 in materia di contrasto all’abusivismo edilizio, rendono necessario, al fine della procedura di iscrizione anagrafica, la verifica del titolo di possesso dell’alloggio resa dal cittadino interessato e richiedono procedure di controllo sia metodologiche che informatiche. In considerazione dei tempi stringenti delle norme che interessano cambi di residenza, queste procedure rivestono carattere essenziale per i corretti procedimenti amministrativi. Nel corso del 2020 proseguirà la realizzazione delle statistiche richieste dal Ministero dell’Interno e dall’Ufficio Nazionale di Statistica, in attesa delle disposizioni che scaturiranno dalla effettiva operatività dell’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente. Inoltre col 2020 il Servizio sarà impegnato nel nuovo censimento permanente della popolazione.

Portatori di Inserimento Orizzonte Ambito Ambito Obiettivo interessi sezione temporale strategico d'azione strategico (Stakeholder operativa (anni) finali) DUP Servizi Promozione presso Canali demografici la cittadinanza comunicativi e dell'uso dei nuovi Cittadinanza e Mandato si nuove tecnologie servizi on line dei dipendenti al servizio della servizi demografici e cittadinanza informatizzazione dei processi interni

MOTIVAZIONE DELLE SCELTE Avvio processi rientranti nel Codice dell'Amministrazione digitale

FINALITA' DA CONSEGUIRE Servizi al cittadino Statistiche Consultazioni elettorali

97

INVESTIMENTO Utilizzo somme stanziate a bilancio

RISORSE UMANE DA IMPIEGARE Personale assegnato: n.1 cat. D: istruttore direttivo; n.1 cat. C: istruttore; n.4 cat. B: collaboratori di cui uno part time

RISORSE STRUMENTALI DA UTILIZZARE Quelle attualmente in dotazione al Settore

Entrate previste per la realizzazione del programma

Descrizione Entrata ANNO 2020 ANNO 2020 ANNO 2021 ANNO 2022 Competenza Cassa Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria Titolo 2 - Trasferimenti correnti Titolo 3 - Entrate extratributarie Titolo 4 - Entrate in conto capitale Titolo 6 - Accensione di prestiti TOTALE ENTRATE SPECIFICHE PER PROGRAMMA Avanzo amministrazione - Fondo pluriennale vincolato - 175.172,14 315.893,83 175.172,14 175.172,14 Altre entrate (non direttamente collegate al programma) TOTALE ENTRATE FINANZIAMENTO PROGRAMMA 175.172,14 315.893,83 175.172,14 175.172,14

Spesa previste per la realizzazione del programma

Titolo Residui presunti Previsioni Previsioni 2020 Previsioni 2021 Previsioni 2022 al 31/12/2019 definitive 2019 1 Spese correnti Previsione di 140.721,69 competenza 275.472,14 175.172,14 175.172,14 175.172,14 di cui già impegnate di cui fondo pluriennale vincolato Previsione di cassa 289.462,53 315.893,83 TOTALE GENERALE DELLE SPESE Previsione di 140.721,69 competenza 275.472,14 175.172,14 175.172,14 175.172,14 di cui già impegnate di cui fondo pluriennale vincolato Previsione di cassa 289.462,53 315.893,83

98

MISSIONE 1: SERVIZI ISTITUZIONALI E GENERALI DI GESTIONE PROGRAMMA 10: RISORSE UMANE

Responsabile del Programma: Maria Carmela Mennonna Assessore di riferimento: Fabrizio Pagani - Sindaco

PROGRAMMAZIONE E FORMAZIONE DELLE RISORSE UMANE Il prossimo triennio l'Ente subirà – presumibilmente –il pensionamento di alcuni dipendenti e secondo l'ultima modifica legiferata le amministrazioni possono procedere ad assunzioni di personale a tempo indeterminato di qualifica non dirigenziale secondo quanto previsto dall’art. 1, c. 228, Legge 208/2015, dall’art. 3, c. 5, D.L. 90/2004, mod. dall’art. 22, c. 2, D.L. 50/2017; dall’art.1, c.479, lL. 232/2016, e art. 22, c. 3, D.L. 50/2017; dalla legge n. 145/2018 (Finanziaria 2019); dal D.L. n. 34/2019 (Decreto Crescita) e L. n. 56/2019 (legge Concretezza). Verranno portate a conclusione le assunzioni previste a seguito di specificazione del Piano Assunzionale 2019 (deliberazione di G.C. n. 107 del 25/06/2019 e n. 117 del 24/07/2019 che qui si intendono integralmente richiamate e approvate. Programma assunzioni anno 2020: n. 3 istruttore - agente P.L. cat. C n. 3 istruttore direttivo contabile / amministrativo cat. D

Interventi formativi: per evitare una eccessiva dispersione degli interventi formativi, le risorse disponibili sono state suddivise fra i settori amministrativi, conservandone una quota per iniziative trasversali di interesse comune. Le somme assegnate ad ogni settore sono gestite dal dirigente sulla base di valutazioni pertinenti esclusivamente ai propri servizi. Per i bisogni formativi che coinvolgono tutta la struttura si procederà tenendo conto delle priorità segnalate dai dirigenti in coerenza con gli obiettivi perseguiti dall’amministrazione. Mentre per quanto concerne la prevenzione della corruzione tutto il personale coinvolto a vario titolo, purché con funzioni non meramente esecutive, nelle attività ritenute maggiormente esposte al rischio di corruzione, come individuate dal Piano per la prevenzione della Corruzione, potrà essere interessato dalle azioni formative.

Programmazione: ò L’istruttoria per la formazione e la modifica della dotazione organica; ò I programmi di assunzione, i processi di mobilità, la riconversione e la riqualificazione, in relazione alle attività dei Servizi, e le linee di sviluppo dei piani di formazione anche in relazione all’analisi dei bisogni formativi e delle politiche di sviluppo del personale in correlazione con le attività di Formazione; ò L’istruttoria e la predisposizione di atti amministrativi relativi a: piani di assunzione, attuazione concorsi e selezioni, assunzioni di ruolo e a tempo determinato di dipendenti, stagisti, cessazioni, mobilità esterna, tenuta e aggiornamento degli organici, statistiche e rapporti con gli altri Enti pubblici sulle materie relative; ò Supporta i servizi dell’ente nella predisposizione di atti e modelli relativi a talune forme di lavoro flessibile; ò Svolge l’istruttoria e la predisposizione di atti amministrativi relativi ai piani di progressioni verticali e economiche orizzontali; ò Cura le attività relative al sistema di relazioni sindacali; ò Svolge inoltre attività di supporto relativa a controversie di lavoro e a procedimenti disciplinari; ò Cura l’istruttoria e la predisposizione di atti amministrativi riguardanti la disciplina economico-giuridica del personale, l’applicazione di leggi, regolamenti contratti e disposizioni organizzative;

Organizzazione Traduce tecnicamente le scelte politiche dell’Amministrazione relativamente all’organizzazione del personale delle strutture dell’Ente ed alle strategie per la realizzazione dei programmi e dei progetti. Coordina e sviluppa procedimenti in ordine:

99

ò Alle applicazioni contrattuali ed alle relazioni sindacali; ò Agli adeguamenti e variazioni di norme regolamentari in materia di personale; ò Alla definizione della dotazione organica del personale ed alla programmazione del fabbisogno di personale; ò Alla mobilità interna del personale ai sensi del Regolamento sull’Ordinamento degli Uffici e dei Servizi; ò Alle politiche degli orari di lavoro;

Relazioni Sindacali e Contrattazione Decentrata ò I rapporti con le rappresentanze sindacali aziendali e territoriali; ò Adozione degli atti relativi alle nomine da parte della Giunta della delegazione trattante di parte pubblica; ò Atti relativi alla predisposizione della trattativa. Adozione delle direttive per la delegazione trattante da parte della Giunta con specificazione obiettivi e nuove funzioni. Convocazioni delle delegazioni sindacali; ò Processo negoziale e stesura testo negoziato. Sviluppo della fase negoziale fra le delegazioni trattanti di parte pubblica e di parte sindacale (verbali riunioni). Firma “Ipotesi d’accordo”; ò Predisposizione relazione tecnico-finanziaria sulle causali di spesa delle ipotesi di accordo con specificazioni oneri finanziari e margini di copertura; ò Gestione ipotesi di accordo e adempimenti per pervenire alla sottoscrizione definitiva dell’accordo. Invio ipotesi di accordo collegio revisori, al servizio di controllo interno e al nucleo di valutazione. Predisposizione autorizzazione da parte della Giunta alla delegazione trattante di sottoscrizione definitiva dell’accordo. Trasmissione Aran e Settori Ente degli accordi sottoscritti.

Formazione Progetta, organizza e gestisce le attività formative interne rivolte ai dipendenti ed alle Posizioni Organizzative. In particolare: ò Procede, annualmente, alla rilevazione dei fabbisogni formativi dei vari settori; ò Predispone e gestisce, annualmente, il Piano di Formazione del Comune che è il documento formale, autorizzativo e programmatico dell’Ente, sottoposto all’esame della Giunta Comunale e presentato alla Rappresentanza Sindacale; ò Valuta e dà seguito alle richieste del personale interessato a partecipare a corsi di formazione di natura settoriale; ò Progetta interventi formativi di natura trasversale o comune a più settori; ò Gestisce in termini amministrativi e organizzativi le iniziative formative di natura trasversale o comune a più settori; ò Gestisce in termini amministrativi e organizzativi i corsi finanziati con fondi comunitari o ministeriali; ò Gestisce in termini amministrativi e organizzativi gli interventi formativi previsti da normative specifiche; ò Tiene periodicamente aggiornata la Banca Dati Formazione; ò Gestisce tirocini formativi e di orientamento promossi da strutture diverse ( Università ed Istituzioni scolastiche statali e non statali ecc.) mediante apposite convenzioni stipulate tra le strutture sopracitate mediante stesura di apposito progetto formativo e di orientamento per ciascun tirocinante.

Obiettivo generale: mantenere sempre strutturato il sistema formativo al fine di migliorare lo sviluppo delle risorse umane, valorizzare le risorse personali, per ottenere, in parallelo, un efficace sviluppo organizzativo.

Obiettivi più specifici: soddisfare il fabbisogno formativo dettato da: ò innovazioni di carattere normativo e/o tecnologico;

100

ò nuove assunzioni; ò nuove assegnazioni settoriali di personale; ò obblighi di legge; ò necessità di aggiornamento professionale; ò particolari obiettivi di Peg assegnati ale P.O. (che implicano conoscenze e competenze nuove);

Portatori di interessi Inserimento sezione Orizzonte temporale Ambito Ambito d'azione Obiettivo strategico (Stakeholder finali) operativa DUP (anni) strategico

Gestione Riorganizzare la struttura Organizzazione normativa del organizzativa secondo i snella al servizio del personaleà principi della lean Cittadinanza e dipendenti Mandato si cittaino organization (organizzazione snella)

SEZIONE OPERATIVA

MOTIVAZIONE DELLE SCELTE IL perpetrarsi del blocco delle assunzioni ha introdotto la necessità di procedere ad una progettazione snella ed effivcace delle risorse umane, utilizzando i sistemi formativi per il rinnovamento delle professionalità e competenze.

FINALITA' DA CONSEGUIRE Applicazione nuovo contratto Progettazione nuova organizzazione Migliorare il benessere organizzativo e formativo Reclutamento e selezione del personale in ingresso

INVESTIMENTO Utilizzo somme stanziate a bilancio

RISORSE UMANE DA IMPIEGARE 1 Responsabile cat.D) 1 Istruttore cat. C) 1 Collaboratore cat. B)

RISORSE STRUMENTALI DA UTILIZZARE Quelle attualmente in dotazione al Settore

101

ADEMPIMENTI CONTABILI, RETRIBUTIVI E FISCALI LEGATI ALLA GESTIONE DEL PERSONALE.

Gestione economico-contabile del personale

ò E’ responsabile della gestione, in ogni sua fase, della procedura di elaborazione degli stipendi e dei compensi per dipendenti, personale comandato e dell’aggiornamento della proceduta stipendiale; ò Elabora le previsioni di spesa per il personale in ogni occasione della formazione del bilancio e del relativo assestamento, nonché in fase di monitoraggio infra annuale; ò Definisce le previsioni di spesa per ogni provvedimento di assunzione e verifica le corrette imputazioni ai singoli capitoli di bilancio, sia sotto forma di salario fisso sia per quello accessorio; ò Determina i costi annuali attraverso la rendicontazione del personale con riferimento a ciascun servizio od unità organizzativa, e provvede alla formazione di atti preordinati alla liquidazione del trattamento economico; ò Cura gli adempimenti connessi agli obblighi in materia di contributi verso gli istituti previdenziali ed assistenziali provvedendo alla denuncia mensile dei contributi sia verso l’INPDAP sia verso l’INPS, alla denuncia del premio assicurativo (anticipazione e regolazione INAIL); ò Cura le denunce nominative degli assicurati INAIL in fase di assunzione e cessazione, nonché le singole pratiche di denuncia di infortunio all’istituto; ò Provvede agli adempimenti relativi al Comune quale sostituto d’imposta: conguagli fiscali e di fine anno, elaborazione dei CUD; ò Cura in ogni aspetto l’attività relativa alle pratiche previdenziali, contributive e di pensione dei dipendenti, attraverso la tenuta ed aggiornamento del relativo quadro informativo e della stesura dei modelli relativi alla pensione, e al trattamento di fine servizio, ricongiunzione, riscatto, T.F.R.; ò Provvede al caricamento sui cedolini stipendiali di tutte le forme di salario accessorio, ò Elabora i prospetti relativi alla liquidazione delle missioni e provvede al caricamento dati sui cedolini stipendiali; ò Predisposizione del Conto Annuale e della spesa del personale, la rilevazione trimestrale nonché delle statistiche e rilevazioni obbligatorie richieste richieste dai Ministeri, dalla Funzione Pubblica e da altri Enti ( es. GEDAP, GEDAP,, Anagrafe Prestazioni); ò Adempimenti “Rilevazione delle assenze” ( con comunicazione di dati per assenze malattie, retribuite, assenze non retribuite, assenze ex legge 104/92, procedimenti disciplinari relativi alle assenze ecc.) ò Adempimenti “Permessi ex legge 104/92” con comunicazione nominativa dei dipendti cui sono accordati i permessi previsti dall’art. 33, commi 2 e 3, della Legge n. 104 con l’indicazione della tipologia di permesso utilizzata e del contingente complessivo di giorni ed ore di permesso fruiti da ciascun lavoratore nel corso dell’anno e per ciascun mese, ò Aggiornamento quotidiano e controllo situazione accessi e timbrature e rilevazione presenze. ò Compilazione statistiche periodiche; ò Pratiche pensionistiche

102

Portatori di interessi Inserimento sezione Orizzonte temporale Ambito Ambito Obiettivo strategico (Stakeholder finali) operativa DUP (anni) strategico d'azione

Gestione Gestire la parte contabile Pagne e economica del e contributiva contributi personale dipendenti Mandato si

SEZIONE OPERATIVA

MOTIVAZIONE DELLE SCELTE La parte prettamente contabile ha una peculiarità e una competenza precisa che necessita di un collegamento alla parte economico-finanziaria della gestione.

FINALITA' DA CONSEGUIRE Collegamento alla parte economico-finanziaria della gestione, eventualmente anche mediante appalto di servizi.

INVESTIMENTO Utilizzo somme stanziate a bilancio

RISORSE UMANE DA IMPIEGARE: Vedi precedente

RISORSE STRUMENTALI DA UTILIZZARE Quelle attualmente in dotazione al Settore

103

MISSIONE 1: SERVIZI ISTITUZIONALI E GENERALI DI GESTIONE PROGRAMMA 11: ALTRI SERVIZI GENERALI

Responsabile del Programma: Mennonna Maria Carmela Assessore di riferimento: Irene Zappalà

URP, COMUNICAZIONE E PARTECIPAZIONE CIVICA

URP e comunicazione L’Amministrazione comunale intende investire ed esplorare nuove forme di incisività relativamente ai temi della comunicazione e del rapporto di interscambio con la cittadinanza per la diffusione di informazioni. Occorrerà vagliare nuove possibilità, anche telematiche, di raccolta delle richieste e della trasmissione delle risposte a coloro che si rivolgeranno agli uffici comunali, così come risulterà necessario un potenziamento di tutti gli strumenti comunicativi (social, newsletter, periodico, etc) volti alla diffusione delle iniziative strutturali e circostanziali della vita novese. L'ampliamento dell'organico nel settore permette di poter calendarizzare già dal prossimo mese di settembre, in linea con quanto previsto dagli obiettivi di performance approvati dalla Giunta comunale, la ripartenza del progetto di “Agenzia di stampa” interna alla struttura, indispensabile al fine di poter garantire una diffusione di informazioni trasversale, ampia ed approfondita.

Partecipazione civica La definizione di forme di partecipazione attiva della cittadinanza novese rappresenta indubbiamente un obiettivo programmatico dell’azione di governo prevista nel presente quinquennio. L’attivazione di strumenti volti a favorire l’interazione tra competenze e storie diverse, in un mondo diverso da quello virtuale, rappresenta una sfida importante di cui l’Amministrazione non ignora le potenziali difficoltà organizzative ma che, al contempo, affascina per il portato di novità che porterebbe all’interno della nostra Città. Un buon amministratore oggi deve porsi come obiettivo primario della propria azione il ripensamento di un rapporto con la cittadinanza in ottica inclusiva, al fine di stimolare una reazione della collettività affinché sia la stessa ad intervenire con proposte e con suggerimenti, sperimentando così una diversa risposta alle nuove esigenze e ai nuovi, sempre più diversi, bisogni sociali. Il coinvolgimento della collettività comporta ovviamente l’attuazione di operazioni su larga scala ma, soprattutto, concentrate su piccoli progetti di recupero urbano in un’ottica di stimolo della cittadinanza. Necessaria, di conseguenza, è l’operazione di agopuntura urbana, da intendersi come attuazione di singoli interventi sulla piccola realtà territoriale derivanti dalla volontà del cittadino di intervenire positivamente – e, ovviamente, in maniera propositiva – sul paesaggio urbano. Per tali ragioni, l’Amministrazione comunale novese ha vagliato attentamente le pratiche volte a favorire i processi partecipativi, già sperimentate in numerose realtà locali e internazionali, giungendo alla definizione di molteplici linee di sviluppo per il seguente ambito della vita della nostra Città. L'avvio della legislatura e la contestuale riscoperta dello spazio del Forum cittadino dell'Ecomuseo, nell'ottica di una diretta gestione comunale, ha imposto un mutamento nella proposta progettuale di coinvolgimento della cittadinanza, che veda proprio in questo luogo il soggetto deputato a raccogliere le istanze partecipative della cittadinanza novese. E' dunque all'interno di questo luogo, e non nella creazione di ulteriori istituti ad hoc, che si è prevista e si prevede l’attivazione di una consultazione tematica e geografica della cittadinanza - come già avvenuto nei primi mesi del 2019, ad esempio sui temi storici o sul ripensamento della biblioteca civica, e come potrebbe ugualmente avvenire sui temi sportivi o delle politiche giovanili, o sull'attivazione di tavoli di zona. A questa prima forma di ampliamento della partecipazione cittadina si affiancherà, a partire dal 2020 e per l’intera durata del mandato, l’introduzione del bilancio partecipativo, che permetterà ai soggetti che parteciperanno al progetto di rendersi non solo co-progettisti ma anche co-decisori delle scelte in materie economica per lo sviluppo della nostra Città. L’attivazione di tali strumenti renderà indubbiamente la cittadinanza pronta ad accogliere in maniera propositiva nella seconda metà di mandato l’ultimo e più innovativo strumento di partecipazione civica, sperimentato solo negli ultimi anni da qualche decina di Comuni in tutto il Paese, vale a dire il Regolamento per i Beni

104 comuni urbani, strumento sulle cui enormi potenzialità avranno molto da indagare sia i cittadini che gli amministratori locali novesi, nella costruzione di un percorso di scoperta condiviso. A tali strumenti di nuova introduzione si accompagnerà un’attenzione particolare per la riproposizione e l’innovativo riutilizzo di quelli già sperimentati, come le assemblee cittadine con cadenza annuale e il potenziamento delle relazioni con i comitati di controllo del vicinato, che rappresentano un supporto utile a garantire la qualità degli spazi urbani e la tutela della loro sicurezza.

SEZIONE STRATEGICA:

Ambito Ambito Obiettivo Portatori Orizzonte Inserimento strategico d’azione strategico d’interessi temporale in sezione operativa (stakeolder anni DUP finali) Partecipare significa fare Partecipazione Efficienza Cittadini 2020 - 2022 si il bene di trasparenza amministrativa tutti

SEZIONE OPERATIVA:

INVESTIMENTO Come da Bilancio

EROGAZIONE SERVIZI DI CONSUMO Comunicazione

RISORSE UMANE DA IMPIEGARE Istruttore cat. C)

RISORSE STRUMENTALI DA UTILIZZARE Strumentazione già in uso presso il Servizio

105

MISSIONE 1: SERVIZI ISTITUZIONALI E GENERALI DI GESTIONE PROGRAMMA 11: ALTRI SERVIZI GENERALI

Responsabile del Programma: Sara Cassanmagnago Amministratore di Riferimento: Sindaco Fabrizio Pagani

SEZIONE STRATEGICA:

Negli ultimi anni il processo di digitalizzazione della pubblica amministrazione ha subito una forte accelerazione, diventando un punto cardine dei processi amministrativi: ciò richiede una riprogettazione dell'azione amministrativa con impatto sull'organizzazione aziendale, sulle risorse umane e strumentali, sui metodi e sui processi di lavoro.

Ambito Ambito d’azione Obiettivo Portatori Orizzonte Inserimento strategico strategico d’interessi temporale in sezione operativa (stakeolder anni DUP finali) Il Comune Partecipazione, Efficienza al servizio Cittadini 2020-2022 si trasparenza amministrativa dei cittadini

SEZIONE OPERATIVA:

Nel periodo di vigenza del DUP si procederà a verificare la sussistenza delle condizioni per l’affidamento in appalto delle seguenti prestazioni: • supporto nella gestione documentale con particolare riferimento all’archivio corrente, al fine di garantire una gestione corretta ed efficace della documentazione prodotta e/o ricevuta dall’ente locale. La presenza della figura di un archivista consente la corretta consultazione degli archivi da parte di utenti esterni ed interni, puntando a migliorare l’accesso ai servizi comunali e garantendo l’applicazione delle normative di legge. • rilievo topografico, operazioni di scarto archivistico e proposta di riorganizzazione dell’archivio di deposito e storico comunale. L’affidamento di questo secondo gruppo di servizi dovrà essere coordinato ed integrato con il contestuale intervento strutturale sugli archivi a cura del settore Lavori pubblici, previa previsione degli investimenti nel piano delle opere pubbliche e relative allocazione delle risorse finanziarie necessarie.

Nel periodo di vigenza del DUP si procederà a verificare la sussistenza delle condizioni per all’affidamento in appalto pluriennale ed integrato di tutte le spedizioni della posta del Comune di Nova Milanese, ovvero sia del servizio universale che dei servizi postali riguardanti le notificazioni di atti a mezzo posta, inclusi gli atti giudiziari e le violazioni in materia di codice della strada.

Nel periodo di vigenza del DUP proseguirà la collaborazione con i sistemi informativi e con il responsabile della conservazione, per il passaggio ai nuovi software di gestione documentale del Comune, coinvolgendo anche il settore affari generali per la formazione dei dipendenti. Nel 2019 è stata attivata la fascicolazione elettronica.

106

MOTIVAZIONI DELLE SCELTE Adempimento alla normativa vigente.

FINALITÀ DA CONSEGUIRE Investimento: Nel periodo di validità del DUP l’amministrazione valuterà, tenuto conto delle risorse disponibili, la possibilità d’effettuare un investimento per la riqualificazione e messa in sicurezza delle sedi degli archivi analogici di deposito e storico, da coordinare con l’appalto per la gestione documentale. Erogazione servizi di consumo: • Gestione delle attività di routine di protocollazione e spedizione della posta del Comune di Nova Milanese. • Gestione del passaggio progressivo ai nuovi sistemi informativi; • Aggiornamento periodico – quando necessario - degli allegati al manuale di gestione del protocollo informatico adottato con delibera di G.C n° 39 del 10 marzo 2016. • Attività di progettazione e programmazione e d’istruttoria: gli adempimenti da assolvere in attuazione delle disposizioni normative di settore, l’attuazione del manuale di gestione del protocollo informatico, in parallelo con la progressiva digitalizzazione dei processi e dei procedimenti per l’erogazione dei servizi ai cittadini, presuppongono il possesso di alte competenze specialistiche da parte di personale che possa dedicarsi a tempo pieno a tali attività. Il personale in dotazione all’ufficio non ha tali qualifiche.

RISORSE UMANE DA IMPIEGARE Personale addetto: 2 dipendenti di categoria B ed uno di categoria A

RISORSE STRUMENTALI DA UTILIZZARE Strumentazione già in uso presso il Servizio Protocollo Generale e ufficio accoglienza pubblico e albo.

107

MISSIONE 1: SERVIZI ISTITUZIONALI E GENERALI DI GESTIONE PROGRAMMA 11: ALTRI SERVIZI GENERALI

Responsabile del Programma: Giorgio Brioschi Amministratore di Riferimento: Valeria Fasola

GARANTIRE AI CITTADINI L’ACCESSO ALLE BANCHE DATI CATASTALI

Descrizione Presso il Comune di Nova Milanese è attivo lo Sportello catastale decentrato evoluto dell’Agenzia delle Entrate. Attraverso lo Sportello, i cittadini possono effettuare le consultazioni della banca dati catastale. In particolare vengono forniti i seguenti servizi: ° servizi di visura: visure catastali, estratti di mappa, rilascio planimetrie (con delega del proprietario); ° correzioni di piccola entita: anagrafica, toponomastica; ° accettazione Docfa e domande di voltura. Il servizio, pur non rientrando nel novero dei compiti istituzionali dell’ente locale, è particolarmente apprezzato dall’utenza, anche in considerazione del fatto che sono solo 8 gli Sportelli catastali evoluti tra le provincie di Milano e Monza e Brianza (i più vicini a Monza, Seregno e Bollate).

Orizzonte temporale 2020 – 2021 – 2022

Annualmente: n.d. Breve termine: n.d.

Struttura amministrativa: Catasto Personale assegnato: 1 Istruttore direttivo D 2 Collaboratori amministrativi B

108

Entrate previste per la realizzazione del programma

Descrizione Entrata ANNO 2020 ANNO 2020 ANNO 2021 ANNO 2022 Competenza Cassa Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria Titolo 2 - Trasferimenti correnti Titolo 3 - Entrate extratributarie Titolo 4 - Entrate in conto capitale Titolo 6 - Accensione di prestiti TOTALE ENTRATE SPECIFICHE PER PROGRAMMA Avanzo amministrazione - Fondo pluriennale vincolato - 1.308.406,72 1.840.120,33 1.308.406,72 1.308.406,72 Altre entrate (non direttamente collegate al programma) TOTALE ENTRATE FINANZIAMENTO PROGRAMMA 1.308.406,72 1.840.120,33 1.308.406,72 1.308.406,72

Spesa previste per la realizzazione del programma

Titolo Residui presunti Previsioni Previsioni 2020 Previsioni 2021 Previsioni 2022 al 31/12/2019 definitive 2019 1 Spese correnti Previsione di 626.413,61 competenza 1.326.312,17 1.308.406,72 1.308.406,72 1.308.406,72 di cui già impegnate 57.927,80 5.543,00 1.710,00 di cui fondo pluriennale vincolato 94.700,00 94.700,00 94.700,00 Previsione di cassa 1.347.275,83 1.840.120,33 TOTALE GENERALE DELLE SPESE Previsione di 626.413,61 competenza 1.326.312,17 1.308.406,72 1.308.406,72 1.308.406,72 di cui già impegnate 57.927,80 5.543,00 1.710,00 di cui fondo pluriennale vincolato 94.700,00 94.700,00 94.700,00 Previsione di cassa 1.347.275,83 1.840.120,33

109

MISSIONE 3: ORDINE PUBBLICO E SICUREZZA PROGRAMMA 1: POLIZIA LOCALE ED AMMINISTRATIVA

Responsabile del Programma: Cosimo Tomasso Assessore di Riferimento: Sindaco Fabrizio Pagani

SEZIONE STRATEGICA:

I servizi di Polizia Locale perseguono lo scopo di garantire il rispetto delle norme di convivenza e di tutela del patrimonio pubblico con azioni preventive e di repressione dei comportamenti illeciti che possono minare la sicurezza o turbare la tranquillità comune.

Ambito Ambito Obiettivo strategico Portatori d’interessi Orizzonte Inserimento strategico d’azione temporale in sezione (stakeolder finali) anni operativa DUP

Mantenimento dei livelli Sicurezza Polizia quali/quantitativi dei Cittadini 2020-22 si Urbana Municipale servizi erogati

Sicurezza Mantenimento dei livelli della Polizia quali/quantitativi dei Cittadini 2020-22 si circolazion Stradale servizi erogati e

Mantenimento dei livelli Tutela del Polizia quali/quantitativi dei Cittadini 2020-22 si territorio Municipale servizi erogati

SEZIONE OPERATIVA:

L’azione della Polizia Locale è genericamente orientata al controllo del territorio con riferimento ad ogni tipo di attività che su di esso si può concretizzare. Essa avviene mettendo in atto azioni di prevenzione che possono essere assicurate con la maggior presenza possibile del personale sul territorio.

110

La prevenzione non può, da sola, garantire che i comportamenti vengano sempre e comunque posti in essere conformemente alle regole dell’ordinamento; ad essa, pertanto, deve essere affiancato l’esercizio dell’attività di repressione delle condotte antigiuridiche. L’ambito operativo è quanto mai variegato perché riguarda tutte le materie di competenza della Polizia Locale: dalla polizia stradale alla polizia annonaria, dall’ambientale a quella edilizia, dalla Polizia Giudiziaria a quella amministrativa, che spesso si intersecano fra loro. Ognuno di questi ambiti deve essere in prima battuta affrontato sotto il profilo della prevenzione attraverso un unico punto denominatore comune che è quello del controllo del territorio, in collaborazione e stretta sinergia con le altre forze di polizia operanti sul territorio, in particolare con la Stazione locale dell’Arma dei Carabinieri. La prevenzione può inoltre essere attuata con attività divulgative e di confronto con la cittadinanza. Fra queste si possono ricomprendere l’attività di educazione stradale che la Polizia Locale svolge in collaborazione con le scuole presenti sul territorio, con lezioni teoriche e pratiche, per la diffusione delle norme elementari di circolazione; oppure l’attività di informazione rivolta alla cittadinanza anche attraverso incontri pubblici, sulla prevenzione di fenomeni di microcriminalità; o, ancora, attraverso servizi operativi che possano limitare la possibilità che possano verificarsi episodi di turbativa dell’ordine e della sicurezza pubblica. La Polizia Locale si impegna, inoltre, nel mantenere inalterato il livello di controllo del territorio, nonostante la sensibile diminuzione dell’organico avvenuta nell’ultimo periodo.

RISORSE UMANE DA IMPIEGARE Allo stato attuale il Corpo di Polizia Locale è composto da 13 unità così divise: n° 1 Comandante, n° 1 Istruttore Direttivo (Ufficiale di P.L.), n° 09 Istruttori di vigilanza (Agenti di P.L.). E’ previsto l’incremento dell’organico di tre unità nel breve periodo di cui una in sostituzione del congedo pensionistico di un agente previsto per la fine del 2019.

RISORSE STRUMENTALI DA UTILIZZARE 1. 5 autoveicoli attrezzati per il servizio di polizia stradale 2. 2 motocicli 3. Impianto radio ricetrasmittente 4. Etilometro 5. Telelaser 6. Sistema mobile di lettura targhe 7. Attrezzatura informatica costituita da hardware e software 8. Collegamenti alle principali banche dati di veicoli e persone

FINALITA’ DA CONSEGUIRE Nel perseguimento del comune obiettivo riconducibile ad una maggiore sicurezza (sotto tutti i profili) del territorio, l ’Amministrazione Comunale intende promuovere la più ampia collaborazione fra le forze locali di polizia. A tal fine ritiene indispensabile non rinunciare al “Tavolo per la sicurezza” che, periodicamente, riunisce Sindaco, Comandante la Polizia Locale e Comandante la locale Stazione Carabinieri. La partecipazione al consesso può inoltre essere aperta ad altri Servizi (in particolare i servizi sociali) nel caso in cui si debba procedere all’analisi di particolari, specifiche criticità. Il tavolo consente uno scambio reciproco di informazioni, l’analisi di eventuali situazioni a rischio e le strategie di contrasto da attuare, anche con servizi coordinati fra Polizia Locale e Carabinieri.

111

In tale contesto si inserisce il programma seguito dal Settore Lavori Pubblici relativo al potenziamento del sistema di videosorveglianza che prevede l’installazione di telecamere di controllo veicolare dei varchi di accesso alla città, collegate alle centrali operative di Carabinieri e Polizia Locale, con la possibilità di completamento del sistema con telecamere di controllo ambientale. Con un percorso parallelo, che prevede il coinvolgimento della cittadinanza nella tutela della sicurezza urbana, l’Amministrazione ha aderito da tempo alla proposta dei gruppi di controllo del vicinato i quali, sorti spontaneamente in un numero cospicuo di cittadini, manifestano l’esigenza di una condivisione con le forze di polizia delle situazioni di potenziale rischio che vengono raccolte. Il coinvolgimento della cittadinanza sui temi relativi alla sicurezza partecipata viene sviluppato anche attraverso lo svolgimento di incontri periodici a tema. La Polizia Locale, inoltre, per i profili di propria competenza, collabora con gli altri Settori e le Associazioni territoriali per il raggiungimento degli obiettivi che l’Amministrazione si è prefissata o la cui realizzazione si renderà opportuna nel tempo. In tale contesto assumono caratteristiche decisamente rilevanti le attività relative al controllo del corretto conferimento dei rifiuti solidi urbani e del servizio di nettezza urbana che l’A.C. ha potenziato e sviluppato nel corso del 2019, nonché le attività relative al recupero dei tributi locali non corrisposti dall’utenza. E’ infine prevista una particolare attenzione della Polizia Locale a tutte quelle attività che promuovono una “vivace fruizione degli spazi cittadini” per le quali si è dimostrato particolarmente utile il sodalizio stretto con l’Associazione Nazionale dei Carabinieri in Congedo e che pertanto verrà mantenuto. L’Amministrazione Comunale intende proseguire con la partecipazione, nei limiti delle risorse finanziarie ed umane disponibili, ad accordi e bandi che verranno proposti da strutture di ambito sovra comunale (sopra tutte la Direzione Regionale per la Polizia Locale e sicurezza) in tema di sicurezza urbana.

Entrate previste per la realizzazione del programma

Descrizione Entrata ANNO 2020 ANNO 2020 ANNO 2021 ANNO 2022 Competenza Cassa Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria Titolo 2 - Trasferimenti correnti Titolo 3 - Entrate extratributarie Titolo 4 - Entrate in conto capitale Titolo 6 - Accensione di prestiti TOTALE ENTRATE SPECIFICHE PER PROGRAMMA Avanzo amministrazione - Fondo pluriennale vincolato - 592.435,17 893.036,07 598.435,17 598.435,17 Altre entrate (non direttamente collegate al programma) TOTALE ENTRATE FINANZIAMENTO PROGRAMMA 592.435,17 893.036,07 598.435,17 598.435,17

112

Spesa previste per la realizzazione del programma

Titolo Residui presunti Previsioni Previsioni 2020 Previsioni 2021 Previsioni 2022 al 31/12/2019 definitive 2019 1 Spese correnti Previsione di 303.798,90 competenza 584.497,17 589.435,17 598.435,17 598.435,17 di cui già impegnate 18.263,05 10.034,23 2.964,00 di cui fondo pluriennale vincolato 3.198,00 3.198,00 3.198,00 Previsione di cassa 613.864,08 890.036,07 2 Spese in conto capitale Previsione di competenza 23.000,00 3.000,00 di cui già impegnate di cui fondo pluriennale vincolato Previsione di cassa 27.792,04 3.000,00 TOTALE GENERALE DELLE SPESE Previsione di 303.798,90 competenza 607.497,17 592.435,17 598.435,17 598.435,17 di cui già impegnate 18.263,05 10.034,23 2.964,00 di cui fondo pluriennale vincolato 3.198,00 3.198,00 3.198,00 Previsione di cassa 641.656,12 893.036,07

113

MISSIONE 3: ORDINE PUBBLICO E SICUREZZA PROGRAMMA 2: SISTEMA INTEGRATO DI SICUREZZA URBANA

Responsabile del Programma: Arch. Salvatore Di Sarno Giusto Assessore di riferimento: Sindaco Pagani Fabrizio

SERVIZIO DI VIDEOSORVEGLIANZA SUL TERRITORIO COMUNALE

SEZIONE STRATEGICA

Portatori di interessi Inserimento Orizzonte Ambito Ambito Obiettivo strategico (Stakeholder finali) sezione temporale strategico d'azione operativa DUP (anni) Tutela della Attivazione di un servizio Sicurezza sicurezza di videosorveglianza sul Cittadinanza 2020 si urbana pubblica territorio comunale

SEZIONE OPERATIVA

MOTIVAZIONE DELLE SCELTE Il programma, iniziato nel 2019, proseguirà anche nel 2020 con l’obiettivo di integrare e/o migliorare e/o modificare la copertura dei siti controllati. Tali modifiche, integrazioni ecc. saranno valutate sulla scorta dei risultati conseguiti nell’anno 2019.

FINALITA’ DA CONSEGUIRE Il programma si concretizza nell’integrare e/o migliorare il sistema di videosorveglianza e lettura targhe realizzato nel 2019.

RISORSE UMANE DA IMPIEGARE 1 Responsabile di settore 1 Istruttore tecnico 1 Responsabile Settore P.L. Operatori del Corpo di Polizia Locale e della Stazione Carabinieri

RISORSE STRUMENTALI DA UTILIZZARE Quelle attualmente in dotazione al settore LLPP

114

Entrate previste per la realizzazione del programma

Descrizione Entrata ANNO 2020 ANNO 2020 ANNO 2021 ANNO 2022 Competenza Cassa Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria Titolo 2 - Trasferimenti correnti Titolo 3 - Entrate extratributarie Titolo 4 - Entrate in conto capitale Titolo 6 - Accensione di prestiti TOTALE ENTRATE SPECIFICHE PER PROGRAMMA Avanzo amministrazione - Fondo pluriennale vincolato - Altre entrate (non direttamente collegate al programma) TOTALE ENTRATE FINANZIAMENTO PROGRAMMA

Spesa previste per la realizzazione del programma

Titolo Residui presunti Previsioni Previsioni 2020 Previsioni 2021 Previsioni 2022 al 31/12/2019 definitive 2019 TOTALE GENERALE DELLE SPESE Previsione di competenza di cui già impegnate di cui fondo pluriennale vincolato Previsione di cassa

115

MISSIONE 4: ISTRUZIONE E DIRITTO ALLO STUDIO PROGRAMMA 2: ALTRI ORDINI DI ISTRUZIONE NON UNIVERSITARIA

Responsabile del Programma Arch. Salvatore Di Sarno Giusto Assessore di riferimento: Pagani Fabrizio – Sindaco

INTERVENTI DI RISTRUTTURAZIONE E RIQUALIFICAZIONE EDIFICI SCOLASTICI

SEZIONE STRATEGICA

Portatori di Inserimento Orizzonte Ambito Ambito Obiettivo strategico interessi sezione temporale strategico d'azione (Stakeholder operativa (anni) finali) DUP Ristrutturazione del Riqualificazi Valorizzazione patrimonio immobiliare one del del patrimonio scolastico mediante patrimonio immobiliare interventi mirati alla Cittadinanza 2020 si immobiliare comunale risoluzione di problemi comunale scolastico derivanti dalla vetustà e scolastico uso dei plessi scolastici

SEZIONE OPERATIVA

MOTIVAZIONE DELLE SCELTE Al fine di risolvere i diversi problemi legati all’uso e alla vetustà dei numerosi edifici scolastici si rendono necessari interventi mirati di carattere edile-impiantistico volti anche a rendere l’edificio stesso idoneo e maggiormente fruibile alle esigenze degli alunni. Questo programma si occuperà dei lavori di riqualificazione e manutenzione straordinaria dei plessi ospitanti le scuole materne. Il programma prevede la redazione da parte dell’ufficio Tecnico Comunale settore LLPP o di professionisti esterni, se necessario, dei progetti esecutivi e di tutti i successivi adempimenti necessari per l’effettuazione di gare d’appalto al fine dell’individuazione dell’operatore economico idoneo.

FINALITA’ DA CONSEGUIRE L’Amministrazione Comunale ha sempre posto al centro dei propri interessi la conservazione e riqualificazione degli edifici scolastici. Negli anni scorsi sono stati già realizzati diversi interventi sul patrimonio scolastico novese e anche quest’anno sono in corso lavori di

116

riqualificazione importanti. Le finalità che si intendono perseguire sono essenzialmente quelle di conservare e riqualificare il patrimonio scolastico esistente, garantendo con interventi mirati la massima fruibilità da parte degli alunni, del corpo docenti e degli operatori scolastici dei vari plessi scolastici.

INVESTIMENTO Utilizzo somme stanziate a bilancio

RISORSE UMANE DA IMPIEGARE 1 Responsabile di settore 1 Responsabile di servizio 1 Istruttore tecnico 1 Istruttore amministrativo

RISORSE STRUMENTALI DA UTILIZZARE Quelle attualmente in dotazione al settore LLPP

Entrate previste per la realizzazione del programma

Descrizione Entrata ANNO 2020 ANNO 2020 ANNO 2021 ANNO 2022 Competenza Cassa Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria Titolo 2 - Trasferimenti correnti Titolo 3 - Entrate extratributarie Titolo 4 - Entrate in conto capitale Titolo 6 - Accensione di prestiti TOTALE ENTRATE SPECIFICHE PER PROGRAMMA Avanzo amministrazione - Fondo pluriennale vincolato - 857.100,00 1.471.641,27 857.100,00 857.100,00 Altre entrate (non direttamente collegate al programma) TOTALE ENTRATE FINANZIAMENTO PROGRAMMA 857.100,00 1.471.641,27 857.100,00 857.100,00

117

Spesa previste per la realizzazione del programma

Titolo Residui presunti Previsioni Previsioni 2020 Previsioni 2021 Previsioni 2022 al 31/12/2019 definitive 2019 1 Spese correnti Previsione di 278.219,32 competenza 646.600,00 647.100,00 647.100,00 647.100,00 di cui già impegnate 54.920,31 di cui fondo pluriennale vincolato Previsione di cassa 813.043,68 925.319,32 2 Spese in conto capitale Previsione di 336.321,95 competenza 1.661.781,35 210.000,00 210.000,00 210.000,00 di cui già impegnate di cui fondo pluriennale vincolato Previsione di cassa 1.645.812,13 546.321,95 TOTALE GENERALE DELLE SPESE Previsione di 614.541,27 competenza 2.308.381,35 857.100,00 857.100,00 857.100,00 di cui già impegnate 54.920,31 di cui fondo pluriennale vincolato Previsione di cassa 2.458.855,81 1.471.641,27

118

MISSIONE 4: ISTRUZIONE E DIRITTO ALLO STUDIO PROGRAMMA 6: SERVIZI AUSILIARI ALL’ISTRUZIONE

Responsabile del Programma: Sara Cassanmagnago Assessore di Riferimento: Savina Frontino

SEZIONE STRATEGICA Il programma è finalizzato a concretizzare il principio di universalità del diritto allo studio, da un lato assicurando alle famiglie la fruizione di servizi scolastici, dall’altro sostenendo le istituzioni scolastiche per dare continuità ed arricchire i programmi e i progetti didattici.

Ambito Ambito Obiettivo Portatori Orizzonte Inserimento strategico d’azione strategico d’interessi temporale sezione (stakeolder in anni operativa finali) DUP Qualità ed Mantenimento Servizi accessibilità dei livelli quali- Famiglie con ausiliari 2020 -2022 si dei quantitativi dei minori istruzione servizi servizi esistenti Monitoraggio appalti e prestazioni Servizi Qualità dei integrate Famiglie con ausiliari 2020 -2022 si servizi sportello minori istruzione d’ascolto e servizi migliorativi Scuole Istituzioni infanzia, Concorrere Arricchimento scolastiche e primaria e con le scuola dell’offerta famiglie con secondarie alla 2020 -2022 si formativa delle minori di età di primo formulazione scuole sino a 14 grado dei POF anni novesi

SEZIONE OPERATIVA Il programma comprende sia interventi diretti a facilitare la frequenza scolastica, realizzare le pari opportunità d’istruzione e creare un contesto stimolante idoneo allo sviluppo di tutte le potenzialità espresse e inespresse dagli alunni e all’innalzamento del livello culturale, sia progetti diretti a promuovere le innovazioni

119 educative e didattiche e ad arricchire il PTOF (Programma triennale dell’offerta formativa) delle nostre istituzioni scolastiche affinché possa rispondere alle istanze del contesto culturale, sociale ed economico.

I servizi scolastici offerti dal Comune di Nova Milanese alle famiglie per concretizzare il diritto allo studio comprendono: ∑ la FORNITURA DI LIBRI GRATUITI per le scuole primarie: La Regione Lombardia, con legge regionale n° 14 del 26 maggio 2016, ha stabilito che i Comuni curino la fornitura gratuita dei libri di testo della scuola primaria con il sistema della CEDOLA LIBRARIA. Il Comune ottempera al dettato normativo, provvedendo al pagamento delle cedole direttamente a ciascun operatore economico scelto dalle famiglie. ∑ il SERVIZIO DI REFEZIONE SCOLASTICA, in sinergia con l’Azienda comunale di servizi – Azienda speciale alla quale è affidato il servizio di refezione scolastica e sociale. In questo ambito continuerà il progetto “ A scuola di gusto” finalizzato promuovere la partecipazione attiva dei ragazzi e delle famiglie all’erogazione del servizio di refezione con gli obiettivi di promuovere una sensibilizzazione degli alunni verso i temi dell’educazione alimentare per favorire una corretta alimentazione, la salute, un consumo consapevole e contemporaneamente ridurre le percentuali di scarto nelle mense scolastiche. Un impulso al progetto ed alla qualità del servizio verrà dato con il nuovo appalto per la refezione scolastica, gara in corso tramite la CUC della Provincia di Monza e Brianza. La rete operativa per il controllo della qualità del servizio è costituita da un consulente dell’azienda speciale – tecnologo alimentare – dagli operatori del servizio nutrizionale dell’ATS MB, dalle commissioni mensa genitori, che concretamente verificano la qualità del cibo preparato, nonché i livelli di consumo e di gradimento da parte degli alunni, la Commissione mensa comunale, nella quale siedono rappresentanti del Comune, delle commissione mensa genitori, dell’azienda comunale servizi e della ditta appaltatrice del servizio di refezione per il monitoraggio del servizio e del menù. ∑ Nel 2019 l’Amministrazione comunale ha approvato la proroga dell’affidamento del servizio di refezione scolastica e del servizio di accompagnamento sociale all’Azienda comunale di servizi, sino alla scadenza naturale del contratto generale di servizio 29/05/2022. ∑ il PRE – POST SCUOLA diretto a facilitare la conciliazione delle responsabilità genitoriali con la partecipazione al lavoro delle madri e dei padri, fornendo agli alunni che debbono restare a scuola oltre l’orario strettamente scolastico un adeguato contesto educativo e di socializzazione – proprio per la natura di questo servizio, l’Amministrazione nelle linee di mandato ne sottolinea l’importanza e la volontà di mantenerlo. A far tempo dall’anno scolastico 2016-2017 ha trovato avvio il nuovo appalto triennale con il quale è stato introdotto un questionario di gradimento per le famiglie; E’ stato innalzato il livello qualitativo attraverso la sperimentazione di una prestazione integrativa, ovvero dello sportello psicologico per i genitori degli alunni delle scuole statali dell’infanzia e primarie, per sostenere ed accompagnare il ruolo genitoriale. Lo Sportello Psicologico ha la finalità di fornire uno spazio di ascolto e di accoglienza delle difficoltà che i genitori possono cogliere nella quotidianità scolastica o familiare del minore. Si tratta di un servizio gratuito per il genitore, i suoi costi sono a carico del Comune di Nova Milanese, in quanto ricompresi nell’appalto del pre post scuola. Nel 2019 l’appalto in oggetto è stato rinnovato per un ulteriore triennio scolastico ovvero sino al 31/07/2022. Nel 2022 si procederà ad una nuova gara pluriennale al fine di garantire il servizio a far tempo dal mese di settembre 2022.

∑ il SERVIZIO EDUCATIVO DI ASSISTENZA ALL’INTEGRAZIONE SCOLASTICA PER PERSONE DISABILI (ASH) rivolto a bambini e studenti con certificazione di handicap tali da richiedere un intervento educativo – relazionale e di supporto alla fruizione delle attività scolastiche. Da segnalare un aumento delle richieste di servizio, in ragione dell’aumento delle certificazioni da parte dei competenti servizi sanitari. Verrà mantenuta la gestione associata da parte del Consorzio Desio Brianza con un’attenzione agli strumenti di rendicontazione, programmazione e rete fra i diversi soggetti coinvolti nel servizio, al fine di massimizzare il numero di prese in carico e la qualità degli interventi. A seguito della modifica degli articoli 5 e 6 della legge regionale 19/2007 - ad opera della legge regionale 156/2017 - sono state variate le competenze in materia di assistenza scolastica agli alunni della scuola secondaria di secondo grado, nonché agli studenti con disabilità sensoriale. Le linee guida regionali che disciplinino nel dettaglio la materia, le modalità di raccordo fra i diversi soggetti della rete ed il finanziamento della Regione, hanno posto in capo ai Comuni molte attività ed adempimenti. Anche il decreto legislativo 66/2017 – attuativo della Buona scuola - ha innovato le norme per la promozione dell’inclusione scolastica degli studenti con disabilità, apportando modifiche alla legge 104/1992, che imporranno un lavoro di rilettura del dispositivo e degli strumenti del servizio di assistenza agli alunni con disabilità.

120

L’amministrazione comunale, tramite gli operatori del settore interventi sociali, monitora l’evoluzione della materia attraverso incontri di rete con tutti i soggetti competenti. Si tratta di azioni volte a garantire un alto livello di qualità nel servizio, obiettivo di mandato di questa Amministrazione (cfr. Linee programmatiche 2018- 2023) che intende “applicare i principi sanciti dalla Comvenzione ONU per le persone con disabilità ()sostenere le famiglie con minori disabili, attuando progetti personalizzati che vedano coinvolti genitori, figure educative e di sostegno oltre alle figure socio-sanitarie preposte, con la convinzione che, strutturando gli interventi precocemente ed in funzione del bisogno, si possa conseguire l'obiettivo del massimo sviluppo delle potenzialità di ogni individuo”. Tale sostegno si tradurrà anche in un’azione concreta – già avviata a far tempo dall’anno 2017 - di potenziamento progressivo del budget a disposizione per il servizio in oggetto, tenuto conto dell’aumento delle certificazioni, della loro complessità e delle prestazioni richieste.

∑ IL SERVIZIO DI ASSISTENZA EDUCATIVA SCOLASTICA A FAVORE DI MINORI IN SITUAZIONE DI SVANTAGGIO Scopo generale dell’assistenza educativa a minori è il potenziamento della capacità di resilienza dei minori, la prevenzione ed il recupero del disagio, delle situazioni di crisi e di rischio psico-sociale, la promozione del loro successo formativo e relazionale tramite la ricerca di un’alleanza educativa tra famiglia, scuola, istituzioni pubbliche e private in una prospettiva di (ri)qualificazione del contesto educativo. I destinatari del servizio d’assistenza educativa scolastica sono minori - senza certificazione di handicap – frequentanti le scuole del territorio in condizione di disagio o svantaggio socio-culturale ovvero che presentano: difficoltà di apprendimento in assenza di problemi organici, scarsi livelli di autonomia e/o stima di sé, difficoltà di socializzazione/relazione con compagni e/o adulti, comportamenti inadeguati al contesto scolastico e/o sociale. Nell’ambito del servizio viene altresì offerto uno sportello d’ascolto psicologico destinato in via prioritaria agli alunni della scuola secondaria di primo grado, ai quali offre un luogo di ascolto e supporto su temi e argomenti che emergono con maggiore urgenza nell’età della preadolescenza e/o su situazioni di disagio per le quali i/le ragazzi/e desiderano un’interlocuzione con un adulto. Lo sportello è aperto anche agli insegnanti quale spazio di confronto per la gestione delle dinamiche relazionali, ovvero per condividere e/o individuare le modalità e le strategie di intervento più efficaci per la gestione della relazione con i minori e con le relative famiglie. Nel corso del 2018 è avvenuta la riprogettazione di tale servizio, affidato in appalto per un biennio (as. 2018- 2019 e 2019-2020), consolidando lo sportello psicologico e rilanciando, accanto agli interventi individuali e di piccolo gruppo, gli interventi sulla classe, con finalità di: sostegno e rielaborazione emotiva, promozione della capacità di resilienza, comprensione, consapevolezza, responsabilizzazione, promozione del senso di comunità dei ragazzi. Nel periodo di vigenza del DUP verrà valutato se sussistono le condizioni per il rinnovo del contratto per un ulteriore biennio oppure si rende necessario procedere ad una nuova gara pluriennale.

∑ RACCORDO CON LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE PER L’ATTIVAZIONE DI PERCORSI D’INFORMAZIONE/FORMAZIONE PER GENITORI con particolare riferimento al percorso “Crescere per far Crescere” di cui si è detto nella scheda Dup relativa ai servizi per minori e famiglie ed a cui si rinvia. Nel periodo di vigenza del DUP verrà consolidato questo canale di collaborazione in termini di valorizzazione di tutte le risorse disponibili sul territorio e di lettura delle esigenze educative delle famiglie.

∑ IL SERVIZIO DI FACILITAZIONE E MEDIAZIONE LINGUISTICA A FAVORE DI ALUNNI STRANIERI rivolto prioritariamente agli alunni di recente immigrazione al fine di consentirne l’integrazione dell’ambiente scolastico in modo proficuo, in attuazione delle linee di mandato pag. 6 che intendono promuovere il “superamento di ogni forma di discriminazione e diseguaglianza”. Il servizio viene garantito attraverso le risorse del piano di zona, mediante una gara associata e tramite l’accreditamento dei Comuni dell’ambito di Desio ed a cura del comune capofila. Il monitoraggio locale puntuale del servizio alle scuole locali è affidato ad un’assistente sociale comunale.

∑ LE BORSE DI STUDIO: l’Amministrazione garantirà continuità a questa azione favore di studenti delle scuole secondarie di 2° grado, matricole universitarie e per giovani laureati, un’esperienza collaudata anche grazie all’intervento di vari sponsor. L’Amministrazione è sempre aperta all’adesione di nuovi sponsor – tramite il Progetto Nova Solidale - che possano concorrere alla valorizzazione del merito.

121

∑ DOTE SCUOLA - Con la Legge Regione Lombardia n. 19 del 6/8/2007 la Regione ha stabilito criteri e modalità per l’assegnazione di DOTE SCUOLA a parziale copertura delle spese relative all’istruzione, al fine di “rimuovere gli ostacoli di ordine economico che impediscono l’accesso e la libera scelta dei percorsi educativi”. Le modalità di presentazione delle domande da parte delle famiglie sono state cambiate nel tempo; gli uffici comunali garantiscono informazione ed eventuale assistenza agli utenti per la compilazione delle richieste.

∑ DECRETI ATTUATIVI BUONA SCUOLA: si valuteranno e monitoreranno le fasi attuative dei decreti in oggetto, con particolare riferimento al già citato il decreto legislativo 66/2017, al D.lgs. 63/2017 “Effettività del diritto allo studio in relazione ai servizi alla persona, con particolare riferimento alle condizioni di disagio ed ai servizi strumentali, nonché potenziamento della carta dello studente ()” attuativo della Buona scuola, nonché al D.Lgs. 65/2017, anche attraverso la partecipazione a gruppi di lavoro sovra comunali (conferenza tecnica del piano di zona sociale e conferenza tecnica dei Comuni associati all’azienda consortile Consorzio Desio Brianza).

L’Amministrazione ritiene che la scuola e la cultura siano uno strumento di crescita personale e sociale, in quanto offrono la possibilità di valorizzare le capacità degli alunni, di sviluppare un pensiero critico e di accrescere le competenze, incluse quelle di cooperazione e condivisione. Verranno poste in essere attività tese prioritariamente a promuovere ed integrare le proposte educative e didattiche scolastiche. In coerenza con le linee di mandato 2018-2023 che prevedono una “Valorizzazione dei progetti formativi scolastici, in particolare sui temi dell’educazione ambientale, civica, dell’educazione alimentare, del rafforzamento delle competenze informatiche, delle arti, dell’educazione civica e della legalità”, un “approfondimento dei valori legati alla Memoria”, “la promozione dello sport”, verranno realizzati i seguenti progetti:

∑ PROGETTO PER LA CONOSCENZA DEI DIRITTI DEI MINORI E PER LA PROMOZIONE DI UNA CULTURA DI TUTELA DEGLI STESSI (Gio.i.a.), in rete con le istituzioni scolastiche novesi, le associazioni e le agenzie educative locali. La manifestazione viene organizzata dal 2005, trova avvio in occasione della Giornata Internazionale per i diritti dei minori (20 novembre) e vede un impegno di tutti i partecipanti ed i partners del progetto per tutto l’anno scolastico, con approfondimenti interdisciplinari dei temi lanciati in occasione dell’evento. Dall’anno scolastico 2015/2016 il progetto ha una restituzione ufficiale alla comunità al termine dell’anno scolastico tramite l’evento Diritti in Villa, che offre l’opportunità alle scuole novesi, insieme ai servizi prima infanzia comunali, di esporre nel centro culturale della città le opere realizzate in approfondimento dei diritti oggetto di Gio.i.a. del medesimo anno scolastico. Il progetto persegue l’obiettivo di dare visibilità ai lavori dei ragazzi, rendendoli patrimonio dell’intera comunità e delle altre scuole del territorio. L’evento è integrato ogni anno da laboratori interattivi e/o da altre iniziative di comunità, concordate in sede di coprogettazione.

∑ PROGETTI DI EDUCAZIONE ALLA CULTURA: “Arte nelle scuole” Il progetto si realizza in collaborazione con la LAP che offre alle scuole di Nova Milanese appositi percorsi artistici e didattici, differenziati per età e finalizzati ad esplorare materiali e tecniche differenti, coltivare il piacere per l’espressione artistica nelle sue svariate forme, comprenderne la portata comunicativa, l’arte come veicolo di trasmissione di significati .

∑ PROGETTI DI EDUCAZIONE ALLA LEGALITA’, MEMORIA STORICA E DI PROMOZIONE DELLA CITTADINANZA ATTIVA con il coinvolgimento delle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado nelle celebrazioni ad esempio del 4 novembre, del 25 aprile, della giornata della Memoria. Le attività sono realizzate in collaborazione con le associazioni. L’Amministrazione ritiene particolarmente importanti questi temi essendo la base per la costruzione della coscienza e dell’impegno civile da parte delle nuove generazioni, che possano progettare il futuro, mantenendo uno sguardo consapevole della Storia.

∑ SPORT IN RETE Il progetto si fonda sul concetto di sport quale strumento educativo, d’integrazione e promozione sociale, incentivando la pratica dello sport a Nova Milanese, in primis fra la popolazione minorenne. E’ realizzato nelle scuole in collaborazione con le associazioni sportive dilettantistiche, allo scopo di promuovere il benessere psicofisico dei cittadini. Il percorso è rivolto ai bambini della scuola dell’infanzia di 5 anni, agli allievi delle scuole primarie

122

e, per alcune attività, agli alunni delle scuole secondarie di primo grado. Da modo ai bambini e ragazzi di scoprire e valorizzare le proprie risorse e capacità, toccando dimensioni importanti dell’essere umano: la fisicità, il sé, le emozioni, il sentirsi parte di un gruppo e la cooperazione. Mettersi in gioco, ascoltare e ascoltarsi alla ricerca di sé e degli altri. Tutto questo significa mettere in primo piano il benessere psicofisico ed i bisogni individuali e relazionali, per rinforzare la fiducia, il senso di autostima e di autoefficacia, di chi si trova giorno per giorno ad affrontare la fatica di crescere. Favorire il confronto tra allievi, privilegiando la dimensione ludica, è il primo passo per far si che i ragazzi imparino ad apprezzare le abilità e la ricchezza dei propri pari, riconoscendo il valore positivo della differenza, e sviluppino competenze sociali.

∑ EDUZIONE AL TERRITORIO: Si attuano percorsi per dare continuità e mantenere viva l’attenzione attorno al tema ambiente: l’iniziativa NOVA PULITA – PULIAMO IL MONDO, aperta a tutte le scuole di Nova, in collaborazione con l’Assessorato all’ecologia punta ad incentivare i ragazzi a “prendersi cura” del mondo in cui vivono, in una prospettiva di sostenibilità. ∑ Nel periodo di vigenza del DUP verranno promosse anche iniziative, anche in sinergia con GIOIA, che consentano di approfondire la conoscenza del territorio con gli occhi e le attese delle giovani generazioni le quali possono fornire spunti di riflessione efficaci e innovativi.

∑ COLLABORAZIONE CON I RAPPRESENTANTI DEGLI ALUNNI DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO: per la realizzazione delle azioni proposte dai ragazzi durante l’incontro con l’Amministrazione comunale in occasione della manifestazione di Gio.IA. Giornata Internazionale per i diritti dei minori (20 novembre). Nel corso del triennio di validità del DUP verrà aperto un confronto con le scuole per valutare la possibilità di rafforzare/ampliare questa esperienza, valorizzandola come consiglio comunale dei ragazzi.

∑ COLLABORAZIONE CON I COMITATI GENITORI DELLE SCUOLE NOVESI per “Valorizzare la scuola, anche fuori dalla scuola” (rif. linee di mandato) attraverso l’organizzazione di eventi di socializzazione, laboratori e momenti formativi e orientativi, fra i quali si possono ricordare il salone dell’orientamento, integrato alle ordinarie azioni di orientamento offerte direttamente dalle scuole nell’ambito dei programmi didattici. Il salone si propone di far conoscere ai ragazzi diverse professioni, attraverso un confronto diretto con coloro che già lavorano.

∑ PROGETTI DI EDUCAZIONE ALLA SALUTE, differenziati per fasce d’età.

∑ SOSTEGNO DI PROGETTI PROPOSTI DIRETTAMENTE DALLE SCUOLE finalizzati al benessere emotivo dei minori, all’educazione interculturale, alla partecipazione attiva alla vita della comunità, alla memoria storica. Il sostegno avviene nella forma di contributo economico agli istituti comprensivi per la realizzazione di interventi.

Motivazione delle scelte ∑ Con i progetti sopra espressi si vuole continuare un percorso che vede interpreti attivi i nostri studenti sul concetto di cittadinanza attiva, sul ruolo propositivo loro e dei nostri concittadini su elementi fondamentali che regolano la vita di tutti i giorni, ancorati a principi, valori, ideali che devono essere alla base di una società civile. ∑ L’Amministrazione Comunale si impegna a dare corpo a nuove proposte con l’obiettivo di fornire risposte più adeguate alle necessità che percorrono il mondo della scuola, mediante il sostegno di iniziative che vanno ad arricchire il Piano delle Offerte Formative. ∑ In questa positiva esperienza si cerca di recuperare il ruolo di Enti, organizzazioni pubbliche e private, associazioni, per utilizzare al meglio e razionalizzare le risorse economiche, le professionalità, le esperienze, in uno sforzo organizzativo e di coinvolgimento necessario per cercare di dare un futuro alla nostra società, diversa dal passato, più ricca di presenze etniche e culturali diverse.

123

Finalità da conseguire ∑ Arricchire dal punto di vista culturale e con attività complementari alla didattica il curriculum dei nostri alunni. ∑ Farli crescere in modo critico e consapevole in una società sempre più multietnica, nel rispetto dei diritti e dei doveri di ogni cittadino di qualsiasi età.

Investimento Nessuno.

Erogazione di servizi di consumo Gli stanziamenti previsti dovranno essere utilizzati per la realizzazione dei progetti e dei servizi descritti nella sezione operativa, nonché per l’erogazione dei contributi alle locali scuole per sussidi didattici. Dovrà essere data priorità agli adempimenti obbligatori per legge.

Risorse umane da impiegare Per l’erogazione dei servizi verranno impiegate le risorse umane in capo all’ufficio “Servizi sociali, pubblica istruzione, sport e politiche giovanili” nonché quelle messe a disposizione dagli attori del terzo settore aggiudicatari dei servizi comunali in outsourcing.

Risorse strumentali da utilizzare Saranno utilizzate le strutture comunali: le locali scuole, l’auditorium comunale, le sale espositive. L'ufficio competente si avvarrà delle risorse strumentali a disposizione del servizio quali: postazioni informatiche, con collegamento a Internet, fax telefono, e quant'altro utile e necessario.

Coerenza con il piano regionale di settore Le azioni che s’intendono portare avanti sono coerenti con la normativa di settore di seguito richiamata - LR 22/2006 - LR 19/2007 - Legge 328/2000; - Legge 104/92 - D.Lgs. 297/94 - D.Lgs 112/98 - DPR 275/99 Deliberazione X/6832 del 30/06/2017 di Regione Lombardia e successive modifiche ed integrazioni - Decreti attuativi “Buona scuola” in particolare decreto legislativo 66/2017, D.lgs. 63/2017 e D.Lgs. 65/2017, - direttiva n. 133/96 del Ministero della Pubblica Istruzione - delibera di Consiglio Regionale n° 528 del 19 febbraio 2008 - La Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza (20 novembre 1989 – New York

124

Entrate previste per la realizzazione del programma

Descrizione Entrata ANNO 2020 ANNO 2020 ANNO 2021 ANNO 2022 Competenza Cassa Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria Titolo 2 - Trasferimenti correnti 11.000,00 14.756,79 11.000,00 11.000,00 Titolo 3 - Entrate extratributarie 89.200,00 89.200,00 89.200,00 89.200,00 Titolo 4 - Entrate in conto capitale Titolo 6 - Accensione di prestiti TOTALE ENTRATE SPECIFICHE PER PROGRAMMA 100.200,00 103.956,79 100.200,00 100.200,00 Avanzo amministrazione - Fondo pluriennale vincolato - 353.342,26 851.359,77 320.875,56 300.359,27 Altre entrate (non direttamente collegate al programma) TOTALE ENTRATE FINANZIAMENTO PROGRAMMA 453.542,26 955.316,56 421.075,56 400.559,27

Spesa previste per la realizzazione del programma

Titolo Residui presunti Previsioni Previsioni 2020 Previsioni 2021 Previsioni 2022 al 31/12/2019 definitive 2019 1 Spese correnti Previsione di 501.774,30 competenza 527.724,52 453.542,26 421.075,56 400.559,27 di cui già impegnate 220.455,00 83.000,00 di cui fondo pluriennale vincolato Previsione di cassa 752.233,93 955.316,56 2 Spese in conto capitale Previsione di competenza di cui già impegnate di cui fondo pluriennale vincolato Previsione di cassa TOTALE GENERALE DELLE SPESE Previsione di 501.774,30 competenza 527.724,52 453.542,26 421.075,56 400.559,27 di cui già impegnate 220.455,00 83.000,00 di cui fondo pluriennale vincolato Previsione di cassa 752.233,93 955.316,56

125

MISSIONE 5: TUTELA E VALORIZZAZIONE DEI BENI E DELLE ATTIVITA' CULTURALI PROGRAMMA 2: ATTIVITÀ CULTURALI E INTERVENTI DIVERSI NEL SETTORE CULTURALE

Responsabile del Programma: Mennonna Maria Carmela Assessore di riferimento: Irene Zappalà

POLITICHE CULTURALI

Negli anni passati, le amministrazioni locali hanno investito per dotare Nova Milanese di strutture pubbliche in cui possano nascere, grazie alla contaminazione tra arti, culture e storie diverse, nuove occasioni per lo sviluppo futuro della Città: il Centro di Cultura di Villa Brivio, il Centro espositivo con Museo delle Arti del Fuoco di Villa Vertua, la Casa delle Arti e dei Mestieri di via Roma, il Teatro comunale e la sala Gio.I.A. L’indotto culturale e non solo che proviene da questi luoghi può davvero contribuire a rendere più viva, accogliente e partecipata la nostra Città, dando nuove opportunità anche a chi voglia investire risorse e competenze nell'indotto culturale novese, soprattutto in un momento in cui sembra che la fase acuta della crisi economica globale volga al termine.

Al fine di valorizzare al meglio le strutture fisiche e le energie umane da sempre espresse anche dal tessuto associazionistico novese in quest’ambito, si ritiene fondamentale un investimento politico e di risorse che permetta alla nostra Città di compiere ulteriori passi avanti, verso una crescita culturale che sia in grado di farsi motore di sviluppo cittadino e che abbia l’ambizione di tramutare sempre più l’offerta di Nova Milanese in polo attrattivo per la comunità locale e per quella circondariale, sia nella stagione invernale che in quella estiva.

Il raggiungimento di questo obiettivo non prescinde da una ridefinizione dei ruoli dell’organico comunale nel settore in oggetto, dalla sua continua formazione e costruttiva collaborazione con tutte le figure che - a titolo di obiettori di coscienza, di volontari, di professionisti del settore operanti con l’amministrazione, di singoli cittadini o di associazioni - frequenteranno e contribuiranno attivamente all’arricchimento della rete culturale novese. Altrettanto fondamentale risulterà la capacità di ampliare gli strumenti utilizzati a sostegno della proposta culturale locale, rafforzando pertanto la conoscenza e il concreto ricorso a bandi pubblici regionali, nazionali ed europei, così come intensificando i rapporti collaborativi con tutti quegli Enti che, a titolo di fondazioni o associazioni, eventualmente anche soggetti privati, possano apportare concreto supporto allo sviluppo della programmazione culturale cittadina.

Sarà nel complesso di grande importanza garantire una piena integrazione tra la proposta dei singoli soggetti e dei singoli luoghi con quella globale riconducibile all’area culturale, al fine di garantire alla programmazione complessiva cittadina una maggiore visibilità, sfruttando anche la possibilità di quattro incasellamenti annuali volti alla promozione di tutte le iniziative proposte e/o promosse dall’amministrazione comunale, a seguito di necessario raccordo con l’area commercio ed eventi. Anche per tale ragione, i bandi volti all'assegnazione di contributi per le associazioni e degli spazi pubblici novesi si fonderanno anche nel corso dei prossimi anni su una visione progettuale che si faccia carico di una più integrata gestione dei luoghi e delle attività. Necessario risulterà infine, sempre dal punto di vista della valorizzazione degli spazi, insistere sullo sviluppo di una programmazione culturale policentrica capace di animare anche zone più decentrate della Città e spazi aperti, primi fra tutti le piazze Fedeli e Salvo d'Acquisto.

126

In merito alla gestione oggi affidata ad esterni degli spazi della Casa delle Arti e dei Mestieri, della Villa Vertua Masolo e del Teatro comunale - unitamente alla sala Gio.I.A. - sono state avviate valutazioni e analisi di contesto che permettano di sviluppare una gestione sempre più performante e innovativa degli spazi pubblici della comunità. In tal senso, necessario risulterà il coinvolgimento di competenze professionali anche esterne che permettano, in fase di studio, di avvalersi di dati e sollecitazioni provenienti da mondi altamente qualificati, con la convinzione che potranno determinare con le proprie professionalità un arricchimento del punto di vista che orienterà le future scelte gestionali.

Da un punto di vista operativo e di coinvolgimento della cittadinanza, si proseguirà nel potenziamento dello strumento del Forum già previsto dal regolamento dell’Ecomuseo, volto a riunire all'interno di un unico organismo collegiale i vari soggetti operanti all'interno del contesto culturale novese. L’investimento nei confronti di tale organismo, dal primo gennaio del 2019 direttamente coordinato dall’Assessorato competente e dai funzionari comunali e non più affidato in gestione esterna, garantirà alla fitta ed operosa rete delle associazioni locali un luogo istituzionalizzato in cui contribuire alla definizione delle linee di sviluppo culturali e ricreative della nostra Città, a partire dalla coprogettazione degli eventi principali della comunità.

Resta da ultimo evidente - in considerazione della storia culturale novese - che, nella globale programmazione delle politiche culturali cittadine, un'attenzione particolare verrà riservata ai temi della Memoria e della Cultura del Territorio. Uno spazio importante verrà altresì riservato alla promozione della cultura della legalità – anche di raccordo con l'Associazione Brianza SiCura a cui il nostro Comune ha aderito fin dai tempi della sua fondazione – e dei valori di solidarietà, pace e multiculturalità, messaggi di cui l’Arte ha sempre saputo essere portatrice nella storia della sua evoluzione, e che oggi più che mai occorre ribadire con forza. L'Amministrazione continuerà ad impegnarsi infine nel supportare con tutti i mezzi a sua disposizione lo sviluppo di un'offerta artistica diversificata e indubbiamente preziosa per lo sviluppo di competenze trasversali nella cittadinanza di ogni età, garantendo a tal proposito anche il mantenimento dei fondi stanziati a bilancio per i premi artistici cittadini.

SERVIZI BIBLIOTECARI

Il polo bibliotecario sito in Villa Brivio rappresenta per la nostra Città un luogo prezioso, sui cui sviluppo e implementazione della programmazione occorre investire risorse e nuove competenze. Si sottolinea pertanto con favore il raggiungimento di un obiettivo importante postosi a questo proposito fin dall'inizio di mandato, vale a dire l'integrazione dell'organico comunale con la figura di un responsabile di servizio, dedito ai servizi bibliotecari, culturali e ricreativi, anche al fine di dotare il Centro di Cultura di una figura che possa avere, tra le altre, una formazione di natura biblioteconomica.

La necessaria riorganizzazione gestionale degli spazi in oggetto non potrà prescindere da una valutazione complessiva, relativa sia al trasferimento dell'Ufficio cultura che al ripensamento della presenza di soggetti terzi all'interno di alcuni locali dello stabile che, come già accade oggi, possano farsi carico di singoli progetti o servizi, di raccordo con l'Ente pubblico. Necessario risulterà, sempre all'interno della stessa valutazione gestionale complessiva della struttura, il potenziamento della rete dei volontari e degli utenti fruitori della sala studio.

127

Obiettivo dell'Amministrazione sarà dunque quello di favorire il potenziamento del servizio offerto in termini di ampliamento della proposta culturale, sia per adulti che per bambini, ospitata presso il Centro di Cultura Villa Brivio, valutando altresì la possibilità di implementazione o rimodulazione degli orari di apertura al pubblico, soprattutto relativamente agli spazi per lo studio dedicati ai giovani.

Portatori di interessi Inserimento sezione Orizzonte temporale Ambito Ambito d'azione Obiettivo strategico (Stakeholder finali) operativa DUP (anni) strategico

Favorire uno sviluppo Servizi culturali Vedere la cultura policentrico della Città come motore di Cittadinanza e Associazionimo Mandato si rinascita

SEZIONE OPERATIVA

MOTIVAZIONE DELLE SCELTE mantenimento degli standard quali quantitativi dell'offerta culturale con maggiore attenzione ai cittadini e al territorio

FINALITA' DA CONSEGUIRE Riaffermare, incentivare, promuovere le attività culturali sul territorio

INVESTIMENTO Utilizzo somme stanziate a bilancio

RISORSE UMANE DA IMPIEGARE 1 Responsabile cat. D) 1 Istruttore cat. C) 3 Collaboratori cat. B)

128

Entrate previste per la realizzazione del programma

Descrizione Entrata ANNO 2020 ANNO 2020 ANNO 2021 ANNO 2022 Competenza Cassa Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria Titolo 2 - Trasferimenti correnti Titolo 3 - Entrate extratributarie 1.500,00 Titolo 4 - Entrate in conto capitale Titolo 6 - Accensione di prestiti TOTALE ENTRATE SPECIFICHE PER PROGRAMMA 1.500,00 Avanzo amministrazione - Fondo pluriennale vincolato - 438.325,78 679.959,05 438.340,98 438.340,98 Altre entrate (non direttamente collegate al programma) TOTALE ENTRATE FINANZIAMENTO PROGRAMMA 438.325,78 681.459,05 438.340,98 438.340,98

Spesa previste per la realizzazione del programma

Titolo Residui presunti Previsioni Previsioni 2020 Previsioni 2021 Previsioni 2022 al 31/12/2019 definitive 2019 1 Spese correnti Previsione di 237.776,01 competenza 435.488,71 438.325,78 438.340,98 438.340,98 di cui già impegnate 20.600,60 3.000,00 di cui fondo pluriennale vincolato Previsione di cassa 529.665,28 676.101,79 2 Spese in conto capitale 5.357,26 Previsione di competenza di cui già impegnate di cui fondo pluriennale vincolato Previsione di cassa 5.357,26 5.357,26 TOTALE GENERALE DELLE SPESE Previsione di 243.133,27 competenza 435.488,71 438.325,78 438.340,98 438.340,98 di cui già impegnate 20.600,60 3.000,00 di cui fondo pluriennale vincolato Previsione di cassa 535.022,54 681.459,05

129

MISSIONE 6: POLITICHE GIOVANILI SPORT E TEMPO LIBERO PROGRAMMA 1: SPORT E TEMPO LIBERO

Responsabile del Programma: Sara Cassanmagnago Assessore di Riferimento: Sindaco Fabrizio Pagani

SEZIONE STRATEGICA Il programma vuole incentivare la pratica dello sport nella comunità di Nova Milanese, in primis fra la popolazione minorenne, i giovani e le loro famiglie, allo scopo di promuoverne il benessere psicofisico, l’educazione e l’integrazione sociale. Lo sport infatti costituisce un importante strumento educativo, non solo nel promuovere stili di vita sani, ma anche come veicolo di apprendimento esperienziale ed interattivo, basato sul fare, di regole e comportamenti sociali, di competenze ed abilità personali.

Il programma vede la promozione di una cultura solidale tra le società sportive, stimolandone l’impegno sul territorio, ovvero chiedendo la collaborazione per l’organizzazione di eventi, incentivando la diffusione di forme di solidarietà a favore dei propri atleti, stimolando la collaborazione con le scuole.

Ambito Ambito Obiettivo strategico Portatori d’interessi Orizzonte temporale in Inserimento sezione strategico d’azione (stakeolder finali) anni operativa DUP Promuovere la pratica sportiva e stili di vita sani, Inclusione e Associazioni in attraverso il sostegno e la Tutti i cittadini 2020-2022 si partecipazione rete collaborazione con e tra le Associazioni sportive novesi Valorizzazione del centro sportivo comunale Gestione Valorizzazione attraverso l’affidamento in Tutti i cittadini 2020 -2022 si Patrimonio patrimonio concessione della sua gestione

SEZIONE OPERATIVA ∑ Verrà promossa la partecipazione delle associazioni sportive al progetto ”SPORT IN RETE” - PROGETTO DI SPORT SOLIDALE NELLE SCUOLE NOVESI in collaborazione con l’Assessorato alla P.I., e di cui si è già detto nella parte del Dup relativa alla pubblica istruzione. Si tratta di un’azione di arricchimento dei ptof della scuola attraverso la valorizzazione delle associazioni locali (rif. Linee programmatiche 2018-2023). ∑ Verrà promosso il coinvolgimento delle associazioni sportive - e non solo - al progetto TIKITAKA - di cui si è detto dettagliatamente nel programma relativo alla disabilità ed a cui si rinvia – per una concreta partecipazione ad attività sportive e di tempo libero da parte delle persone diversamente abili. ∑ Verrà organizzata annualmente la festa dello sport con le associazioni sportive novesi per promuovere e valorizzare l’attività sportiva, soprattutto a favore dei minori.

130

∑ Verrà mantenuta la collaborazione ed il supporto alle società sportive novesi per l’organizzazione di eventi in contemporanea ad eventi comunali, nonché per la realizzazione dei propri eventi e manifestazioni sportive. ∑ Verrà confermata la partecipazione alla rete dei Comuni in ambito sportivo “Territori di Sport”, un programma per la realizzazione condivisa di iniziative ed eventi di promozione dello sport in ambito sovra-territoriale. L’attuazione del programma è stata sancita con l’adesione, a settembre 2014, ad un apposito Protocollo d’intesa tra i comuni di , Bovisio Masciago, , Cesano Maderno, , Desio, Meda, Monza, Nova Milanese, Lentate sul , Lissone, Seregno, Seveso, Varedo, e con la partecipazione dell’assessorato allo sport al tavolo permanente di confronto tra gli assessorati allo sport del territorio brianzolo, al fine di confrontare bisogni, risorse e strategie, ottimizzando le rispettive politiche anche utilizzando le best practices. ∑ Verrà monitorata la messa a disposizione di impianti e spazi sportivi e l’uso degli stessi da parte delle associazioni. Nel periodo di vigenza del DUP verrà aggiornato il regolamento per la fruizione degli spazi sportivi. Su tutto il territorio novese insistono 7 palestre, il centro sportivo Brodolini, l’area sportiva di via Grandi/Rosselli ed il campo di via Locatelli. L’associazionismo sportivo novese e gli atleti coinvolti dimostrano la vitalità di un movimento attivo e propositivo che permette, nell’ambito novese, la realizzazione di eventi sportivi di livello provinciale e regionale. Grazie alla collaborazione di associazioni e aziende del territorio, l’Amministrazione ha accresciuto la sicurezza degli impianti sportivi, completandone la dotazione con apparecchi defibrillatori. ∑ Gestione del centro sportivo di via Brodolini: L'Amministrazione punta ad un rilancio del centro sportivo: un utilizzo maggiore del centro, che valorizzi tutte le sue potenzialità. L’Amministrazione ha deciso di effettuare in forma diretta gli investimenti sul centro sportivo, previsti nelle linee programmatiche, rifacimento “del campo di calcio in terra battuta, realizzandone il manto sintetico, e dei campi di tennis e di calcetto, la riqualificazione della “pista di atletica e delle attrezzature sportive”. Nel corso del 2019, grazie al finanziamento ottenuto con apposito bando regionale saranno realizzati i predetti interventi di riqualificazione del centro sportivo, con l’obiettivo di migliorarne la fruibilità da parte della Comunità e l’attrattività verso nuovi utenti. L’Amministrazione inoltre sta proseguendo il riesaminare dell’intero assetto gestionale del centro sportivo per valutare se affidare in concessione l’intero centro o una porzione dello stesso – la parte commerciale – valutando una soluzione alternativa per la parte non remunerativa del centro. L’affidamento in concessione pluriennale del centro potrà essere bandito una volta compiuta questa scelta strategica. Nelle more della concessione verrà mantenuto lo standard gestionale attuale.

Motivazione delle scelte ∑ Con riferimento allo sport ed al tempo libero emerge con forza la necessità di valorizzare le capacità e potenzialità delle Associazioni sportive e dei gruppi giovanili. ∑ I progetti a favore dei giovani sono volti a valorizzarli come risorse per il proprio territorio e per se stessi, in modo integrato e sinergico con le politiche del lavoro e lo start up d’impresa.

Finalità da conseguire ∑ Sviluppare, attraverso la pratica sportiva e il mondo dell’associazionismo, momenti di formazione e di aggregazione dei giovani. ∑ Promuovere con progetti mirati lo sviluppo delle loro capacità e lavorare perché diventino sempre di più parte attiva e propositiva della società. ∑ Diffondere i valori dello sport ovvero la promozione del benessere psicofisico ed il miglioramento della qualità della vita, sottolineando come lo sport possa costituire uno strumento educativo, un veicolo di promozione delle autonomie dei ragazzi attraverso l’apprendimento dell’autodisciplina, della stima di sé, del confronto costante con gli sforzi, le capacità ed i limiti, un contributo alla socializzazione ed alla comprensione interculturale nella sua accezione più ampia. ∑ Tendere ad una gestione sempre più efficiente degli impianti sportivi comunali.

131

Investimento ∑ Interventi di riqualificazione di alcuni impianti siti presso il centro sportivo di via Brodolini.

Erogazione di servizi di consumo ∑ Sono stati descritti nelle sezioni operative.

Risorse umane da impiegare ∑ Per l’erogazione dei servizi verranno impiegate le risorse umane in capo all’ufficio “servizi sociali, pubblica istruzione, sport e politiche giovanili” nonché quelle messe a disposizione dagli attori del terzo settore aggiudicatari dei servizi comunali in outsourcing.

Risorse strumentali da utilizzare ∑ Saranno utilizzate le strutture comunali quali Centri sportivi e palestre. ∑ L'ufficio competente si avvarrà delle risorse strumentali a disposizione del servizio quali: postazioni informatiche, con collegamento a Internet, fax telefono, e quant'altro utile e necessario.

Coerenza con il piano regionale di settore Le azioni che s’intendono portare avanti sono coerenti con la normativa di settore di seguito richiamata La LEGGE REGIONALE N. 61 del 1-10-2002 “Norme per lo sviluppo dello sport e delle professioni sportive in Lombardia Libro Bianco sullo sport, adottato dalla Commissione delle Comunità Europee l’11/07/2009.

Legge 328/2000; Delibera di Giunta Regionale n.X/ 2941 del 19/12/2014 “Approvazione del documento “Un Welfare che crea valore per le persone, le famiglie e la comunità - Vigente Piano di zona; - La legge regionale n. 34/04 – politiche regionali per i minori.

132

MISSIONE 6: POLITICHE GIOVANILI SPORT E TEMPO LIBERO PROGRAMMA 1: SPORT E TEMPO LIBERO

Responsabile del Programma: Arch. Salvatore Di Sarno Giusto Assessore di Riferimento: Sindaco Fabrizio Pagani

REALIZZAZIONE AREA EVENTI E MANIFESTAZIONI

Portatori di Orizzonte Inserimento Ambito Ambito Obiettivo strategico interessi temporale sezione strategico d'azione (Stakeholde (anni) operativa r finali) DUP Riqualificazione Valorizzazione Realizzazione di una area del del patrimonio adeguatamente attrezzata patrimonio Cittadini 2020 si immobiliare per accogliere le immobiliare comunale numerose manifestazioni comunale ed eventi

SEZIONE OPERATIVA

MOTIVAZIONE DELLE SCELTE

L’Amministrazione Comunale intende attrezzare, nel 2020, un’apposita area da destinare ad eventi e manifestazioni. L’area in oggetto sarà dotata di una serie di attrezzature e servizi ormai indispensabili per la buona riuscita dei numerosi eventi e manifestazioni che annualmente si organizzano.

Il programma prevede la redazione da parte dell’ufficio Tecnico Comunale settore LLPP o di professionisti esterni, se necessario, del progetto esecutivo e di tutti i successivi adempimenti necessari per l’effettuazione della gara d’appalto al fine dell’individuazione dell’operatore economico idoneo.

FINALITA’ DA CONSEGUIRE

Coerentemente con gli indirizzi dell’Amministrazione e in accordo con i più generali processi di razionalizzazione delle attività e di massima efficacia delle risorse impegnate nelle varie fasi dei procedimenti d’ufficio, le finalità che si intendono perseguire sono essenzialmente quelle di riorganizzare e riqualificare il patrimonio pubblico esistente, garantendo la massima fruibilità delle strutture pubbliche da parte dei cittadini.

133

INVESTIMENTO

Utilizzo somme stanziate a bilancio.

RISORSE UMANE DA IMPIEGARE

1 Responsabile di settore 1 Responsabile di servizio 2 Istruttori tecnici

RISORSE STRUMENTALI DA UTILIZZARE

Quelle attualmente in dotazione al settore LLPP

Linea Descrizione Ambito strategico Ambito operativo Data Data G.A.P. Responsabile Responsabile inizio fine politico gestionale 38 SERVIZI SOCIALI E POLITICHE INCLUSIVITA' SOCIALE POLITICHE GIOVANILI 01-01-2019 No CASSANMAGNAG GIOVANILI O SARA 39 PUBBLICA ISTRUZIONE Pubblica istruzione Sostegno alle scuole per 01-01-2019 No CASSANMAGNAG l'integrazione dell'offerta formativa O SARA

Entrate previste per la realizzazione del programma

Descrizione Entrata ANNO 2020 ANNO 2020 ANNO 2021 ANNO 2022 Competenza Cassa Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria Titolo 2 - Trasferimenti correnti Titolo 3 - Entrate extratributarie 40.000,00 60.716,50 40.000,00 40.000,00 Titolo 4 - Entrate in conto capitale Titolo 6 - Accensione di prestiti TOTALE ENTRATE SPECIFICHE PER PROGRAMMA 40.000,00 60.716,50 40.000,00 40.000,00 Avanzo amministrazione - Fondo pluriennale vincolato - 266.475,00 1.289.921,49 266.475,00 266.475,00 Altre entrate (non direttamente collegate al programma) TOTALE ENTRATE FINANZIAMENTO PROGRAMMA 306.475,00 1.350.637,99 306.475,00 306.475,00

134

Spesa previste per la realizzazione del programma

Titolo Residui presunti Previsioni Previsioni 2020 Previsioni 2021 Previsioni 2022 al 31/12/2019 definitive 2019 1 Spese correnti Previsione di 129.884,58 competenza 292.551,00 286.475,00 286.475,00 286.475,00 di cui già impegnate 41.176,34 di cui fondo pluriennale vincolato Previsione di cassa 361.455,43 416.359,58 2 Spese in conto capitale Previsione di 914.278,41 competenza 1.028.538,67 20.000,00 20.000,00 20.000,00 di cui già impegnate di cui fondo pluriennale vincolato Previsione di cassa 1.039.893,87 934.278,41 TOTALE GENERALE DELLE SPESE Previsione di 1.044.162,99 competenza 1.321.089,67 306.475,00 306.475,00 306.475,00 di cui già impegnate 41.176,34 di cui fondo pluriennale vincolato Previsione di cassa 1.401.349,30 1.350.637,99

135

MISSIONE 6: POLITICHE GIOVANILI SPORT E TEMPO LIBERO PROGRAMMA 2: GIOVANI

Responsabile del Programma: Sara Cassanmagnago Assessore di Riferimento: Savina Frontino

SEZIONE STRATEGICA L’azione dell’Amministrazione in quest’ambito vede una forte volontà di sostenere i giovani nella partecipazione alla vita della comunità, ma anche verso il lavoro e l’imprenditorialità.

Ambito Ambito Obiettivo Portatori Orizzonte Inserimento strategico d’azione strategico d’interessi temporale sezione (stakeolder in anni operativa finali) DUP Coinvolgimento dei giovani nella vita della Inclusione e Politiche Giovani 15- comunità e 2020-2022 si partecipazione giovanili 35 anni sostegno allo sviluppo delle loro competenze

SEZIONE OPERATIVA ∑ IL SERVIZIO CIVILE: Da anni il Comune di Nova Milanese aderisce ai bandi periodici (solitamente annuali) del servizio civile nazionale ed al bando del servizio civile regionale, tramite ANCI, che consentono di avere a disposizione giovani volontari assegnati ai servizi agli anziani e disabili, all’asilo nido ed all’ufficio cultura e biblioteca. Il servizio civile offre un’opportunità ai giovani fra i 18 ed il 29 anni di essere parte di un'organizzazione aziendale in grado di arricchire umanamente e professionalmente, sperimentarsi in contesti lavorativi e collaborare attivamente a fianco di professionisti dei diversi settori, educare alla cittadinanza attiva. A far tempo dal 2017 il Comune ha aderito alle progettazioni con la richiesta di 5 volontari, nel 2019 ha aderito alla proposta di progettazione ANCI per il servizio civile universale – istituito dal decreto legislativo 6 marzo 2017, n. 40 e s.m.i. a norma dell’art.8 della legge 6 giugno 2016, n. 106 - per n° 6 volontari (un volontario addizionale per l’area culturale) e manterrà l’impegno anche per il resto del triennio oggetto del presente documento, compatibilmente con le risorse di bilancio. Il settore garantirà pertanto nel periodo di vigenza del DUP le necessarie attività di progettazione, selezione e gestione dei volontari, coordinando le azioni degli altri settori comunali che fruiscono di volontari del servizio civile e mantenendo i rapporti con ANCI Lombardia. ∑ Le linee programmatiche prevedono addirittura un ampliamento di queste misure a favore dei giovani mediante la sperimentazione di garanzia giovani nel corso del triennio di validità del DUP. ∑ PUNTO LAVORO. L’impegno dell’amministrazione verso i giovani in materia di lavoro ed imprenditività non si esaurisce con il servizio civile e le eventuali progettazioni che si effettueranno a livello dell’ambito del piano di zona, ma si traduce anche in uno strumento concreto quale il servizio punto lavoro, già descritto nel programma “Interventi per soggetti a rischio di esclusione sociale”.

136

∑ LA SALA PROVE MUSICALI: sita nell’interrato di Villa Toschi, offre un’opportunità per le giovani bands locali di fruire di uno spazio dedicato e con la possibilità di compartecipare alle azioni di sviluppo di comunità, coerentemente alle linee programmatiche di mandato che prevedono di “valorizzare gli spazi per promuovere l’aggregazione dei giovani” e “promuovere e sostenere le aspirazioni di giovani artisti”. La gestione della sala prove musicali sarà mantenuta agganciata alla gestione del centro sportivo, in un’ottica di valorizzazione del centro sportivo come punto d’aggregazione sociale per l’intera comunità ed in particolare per minori e giovani, attraverso un programma in capo al gestore del centro che sappia valorizzare sinergie con attività sportive, ricreative e d’aggregazione e con azioni di protagonismo giovanile territoriali. In sede di affidamento in concessione del centro sportivo l’Amministrazione valuterà se confermare tale soluzione o proporre alternative.

LE AZIONI DI PROTAGONISMO GIOVANILE promosse dall’amministrazione comunale si muovono sempre più in un’ottica sinergica fra l’ufficio politiche giovanili ed il settore cultura per offrire nel campo delle arti e della musica la possibilità di esprimere ed ampliare le proprie potenzialità.

Le azioni in materia di politica giovanile vedono anche la collaborazione con il CAG territoriale, al pari delle politiche per minori, anche attraverso un apposito contributo comunale a sostegno delle attività proprie del centro di aggregazione giovanile.

Questa amministrazione intende potenziare la partecipazione dei giovani alla vita della comunità ed alla sua programmazione: per tale motivo nel corso del triennio di validità del dup verrà attivata una consulta sulle politiche giovanili, ovvero un tavolo di coprogrammazione ai sensi dell’art. 55 del Codice del Terzo settore, previa indicazione da parte della Giunta al settore interventi sociali – o ad altri settori competenti per materia - del mandato di lavoro (aree/tematiche oggetto di coprogrammazione, obiettivi da raggiungere e risorse umane e capitali da destinare a tale attività).

137

Entrate previste per la realizzazione del programma

Descrizione Entrata ANNO 2020 ANNO 2020 ANNO 2021 ANNO 2022 Competenza Cassa Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria Titolo 2 - Trasferimenti correnti Titolo 3 - Entrate extratributarie Titolo 4 - Entrate in conto capitale Titolo 6 - Accensione di prestiti TOTALE ENTRATE SPECIFICHE PER PROGRAMMA Avanzo amministrazione - Fondo pluriennale vincolato - 200,00 200,00 200,00 200,00 Altre entrate (non direttamente collegate al programma) TOTALE ENTRATE FINANZIAMENTO PROGRAMMA 200,00 200,00 200,00 200,00

Spesa previste per la realizzazione del programma

Titolo Residui presunti Previsioni Previsioni 2020 Previsioni 2021 Previsioni 2022 al 31/12/2019 definitive 2019 1 Spese correnti Previsione di competenza 200,00 200,00 200,00 200,00 di cui già impegnate di cui fondo pluriennale vincolato Previsione di cassa 200,00 200,00 TOTALE GENERALE DELLE SPESE Previsione di competenza 200,00 200,00 200,00 200,00 di cui già impegnate di cui fondo pluriennale vincolato Previsione di cassa 200,00 200,00

138

Missione 8 – Assetto del territorio ed edilizia abitativa

Indirizzi strategici

Pianificare una Città più sostenibile, vivibile, armoniosa Principi ispiratori e obiettivi dell’azione politica: “Il passaggio epocale che si deve compiere a livello urbanistico nei prossimi anni è il progressivo passaggio dal concetto di territorio come risorsa da consumare a bene da conservare, tutelare e rigenerare. La parola chiave rigenerazione significa attribuire nuovo valore a ciò che è presente sul territorio, rendendo più armonioso l’esistente, incentivando percorsi di recupero del patrimonio senza consumare ulteriormente aree non compromesse e, seguendo l’esempio della grande e positiva esperienza della Piana del Novale sulle ex aree di cava, recuperando a terreno naturale ciò che è stato sfruttato nel tempo. È necessario attribuire un’importante funzione rigenerativa allo spazio pubblico come elemento per avviare processi di miglioramento della qualità urbanistica ed edilizia e di appropriazione sociale: vogliamo che tutta la Città sia vissuta perché è un bel luogo in cui stare.”

Obiettivi strategici: 1. Aggiornare il Piano di Governo del Territorio A seguito del monitoraggio sullo stato di attuazione del vigente Pgt è necessario avviare una revisione complessiva dello strumento di pianificazione urbanistica, adeguandolo alle mutate condizioni socio-economiche, per indirizzare il futuro della Città verso la sostenibilità e favorire un’attività edilizia più rivolta verso l’intervento sull’esistente. L’aggiornamento del Documento di Piano, del Piano dei Servizi e del Piano delle Regole dovrà concentrarsi sui temi fondanti della rigenerazione e della riqualificazione urbana, incentivando in modo sempre più efficace l’intervento sul patrimonio edilizio esistente e comunque all’interno del perimetro dell’edificato, in modo da contenere il consumo di suolo e limitare l’edificazione alle previsioni del PGT vigente.

2. Dar corso agli strumenti urbanistici attuativi In parallelo con l’attività di revisione degli strumenti urbanistici occorre dar corso agli strumenti attuativi ordinari del PGT vigente. In particolare è necessario avviare e portare a compimento gli interventi urbanistici previsti dal vecchio PRG e dal vigente PGT che sono stati già approvati e/o convenzionati ma che hanno incontrato criticità nella loro concreta realizzazione a causa del mutato scenario socio/economico di riferimento. Proprio in ragione di tali mutamenti si prenderanno in considerazione, ove fossero necessari e opportuni, eventuali aggiornamenti e modifiche che, sempre nell’ottica della salvaguardia dell’interesse pubblico, possano consentire la realizzazione di queste importanti trasformazioni del territorio.

3. Snellire e rendere flessibili le procedure di attuazione Occorre proseguire con l’adozione di procedure snelle e flessibili in grado di intercettare tempestivamente opportunità di sviluppo per la città e il territorio, coniugate con le esigenze dei singoli operatori economici, impiegando tutti i rodati meccanismi già utilizzati in passato e progettandone di ulteriori.

4. Istituire un Urban Center Progettare e realizzare un complesso di strumenti che, basati sull’appoggio ad un luogo fisico, consentano una migliore e più efficace diffusione della cultura urbanistica e una comunicazione più diretta con la cittadinanza in merito agli interventi pianificati o in attuazione sul territorio.

5. Rigenerare il Centro storico novese Favorire l’insediamento delle attività commerciali, culturali e di servizio per rendere più attraente il centro storico.

139

6. Valorizzare secondo una logica policentrica le aree meno centrali Recuperare spazi all’uso pubblico nei singoli quartieri, attivando ove possibile delle sinergie tra l’intervento pubblico e quello privato; trasformare gli spazi pubblici, come ad esempio luoghi di incontro e partecipazione per grandi e bambini, creando nuove identità più aderenti all’uso contemporaneo dello spazio pubblico.

7. Realizzare gli interventi previsti nella Piana del Novale Proseguire il Programma di Azione Paesaggistica intrapreso nel 2015 nelle aree della Piana del Novale, restituendo alla Città e rendendo fruibili le vaste aree di cava secondo le previsioni progettuali.

140

MISSIONE 8: ASSETTO DEL TERRITORIO ED EDILIZIA ABITATIVA PROGRAMMA 1: URBANISTICA E ASSETTO DEL TERRITORIO

Responsabile Programma: Giorgio Brioschi Assessore di riferimento: Andrea Apostolo

Ambito strategico Pianificare una Città più sostenibile, vivibile, armoniosa Aggiornare il Piano di Governo del Territorio Obiettivo operativo avviare le procedure per l’adeguamento dello strumento urbanistico

Descrizione Il Piano di governo del territorio (Pgt) vigente dal 9.3.2011 deve essere oggetto di revisione complessiva alla luce delle mutate condizioni socio economiche. Nella redazione di questo strumento di pianificazione strategica si dovrà tener conto di quanto disposto dalla Legge Regionale 31/2014 “Disposizioni per la riduzione del consumo di suolo e per la riqualificazione del suolo degradato”, che integra e modifica la L.R. 12/2005 “Legge per il governo del territorio” con specifico riguardo alla minimizzazione del consumo di suolo ancora libero nonché alla riqualificazione e rigenerazione del suolo già urbanizzato, degradato, dismesso e/o sottoutilizzato al fine di non compromettere l’ambiente, il paesaggio e le attività agricole. La legge delinea un sistema di competenze, coordinate tra loro e organizzate su più livelli, in cui la pianificazione regionale, provinciale e comunale sono interconnesse. In quest’ottica tutti gli enti lombardi, locali e sovralocali, devono adeguare i propri strumenti di governo nei tempi e nei modi previsti dal legislatore. Nell’ambito della “riqualificazione e rigenerazione del suolo già urbanizzato” s’intende tener conto della definizione di paesaggio come una determinata parte di territorio, così com’è percepita dalla popolazione, il cui carattere deriva sia dall'azione di fattori naturali che umani e dalle loro interrelazioni, intendendo il paesaggio come un vero e proprio bene, soprattutto culturale, frutto in gran parte della percezione della popolazione stessa. Una volta definito, con il Documento di Piano, il quadro ricognitivo e programmatorio di riferimento per lo sviluppo economico e sociale della Città, si procederà al conseguente adeguamento del Piano dei Servizi e del Piano delle Regole.

Orizzonte temporale 2020 – 2021 – 2022

Annualmente: n.d. Breve termine: avvio dell’iter per la redazione del nuovo Documento di Piano

Struttura amministrativa: Urbanistica, Progetti Speciali, Segreteria di settore Personale assegnato: 2 Istruttori direttivi D 1 Istruttore tecnico C 1 Istruttore amministrativo C

141

MISSIONE 8: ASSETTO DEL TERRITORIO ED EDILIZIA ABITATIVA PROGRAMMA 1: URBANISTICA E ASSETTO DEL TERRITORIO

Responsabile Programma: Giorgio Brioschi Assessore di riferimento: Andrea Apostolo

Ambito strategico Pianificare una Città più sostenibile, vivibile, armoniosa Rigenerare il Centro storico novese Obiettivo operativo realizzare studi di fattibilità funzionali a riqualificare le aree pubbliche del centro storico-civico della città

Descrizione In continuità con gli interventi realizzati negli ultimi anni ed in considerazione di quelli in fase di ultimazione occorre ripensare gli spazi pubblici in un’ottica volta a: migliorare la fruibilità per i cittadini; promuovere le connessioni della mobilità dolce con i quartieri limitrofi; razionalizzare gli spazi di sosta delle auto; inserire nuove funzioni volte a rivitalizzare i luoghi.

Orizzonte temporale 2020 – 2021 – 2022

Annualmente: n.d. Breve termine: realizzare lo studio di fattibilità

Struttura amministrativa: Urbanistica, Progetti Speciali, Segreteria di settore Personale assegnato: 2 Istruttori direttivi D 1 Istruttore tecnico C 1 Istruttore amministrativo C

142

MISSIONE 8: ASSETTO DEL TERRITORIO ED EDILIZIA ABITATIVA PROGRAMMA 1: URBANISTICA E ASSETTO DEL TERRITORIO

Responsabile Programma: Giorgio Brioschi Assessore di riferimento: Andrea Apostolo

Ambito strategico Pianificare una Città più sostenibile, vivibile, armoniosa Dar corso agli strumenti urbanistici attuativi Obiettivo operativo attuare i Programmi Integrati di Intervento previsti dal precedente Prg

Descrizione Tra il 2005 e il 2009 sono stati approvati una serie di Programmi Integrati di Intervento (PII) in variante al Piano Regolatore Generale (Prg del 1999) allora vigente, volti a riqualificare il tessuto urbano. Nonostante sia trascorso un decennio parte di questi Programmi non risultano completati o nemmeno attuati. ° PII PN3 aree di via Diaz, piazzale Libertà, viale Rimembranze, via Vittorio Veneto Il lotto si trova in posizione pressoché baricentrica rispetto alla zona edificata della città, al crocevia dei due assi viari principali che attraversano il territorio comunale, la ex provinciale n.9 (vecchia Valassina) e la ex statale Bustese 527 (Monza-Saronno). Esso è inserito in un contesto a prevalente carattere residenziale con presenza di attività commerciali concentrate ai piani terra dei fabbricati prospettanti la via Diaz, asse quest’ultimo, interessato da importanti trasformazioni urbanistiche nel recente passato (realizzazione del Cru D8 a nord, del PII PN2 a nord-ovest della riqualificazione in corso sull’immobile ad angolo tra le vie Locatelli e Garibaldi a sud-ovest) che nel prossimo futuro (area di nuovo insediamento NI3). Per la parte privata il progetto prevede due blocchi distinti: l’edificio “A” a nord per una superficie lorda di pavimento pari a 2.594 mq e l’edificio “B” a sud per una superficie lorda di pavimento pari a 2.414 mq. La destinazione d’uso prevalente è quella residenziale per complessivi 3.338 mq, con la prescrizione di destinazioni commerciali ai piani terra dei due fabbricati e possibilità di terziario per l’edificio “A” al piano primo, per complessivi 1.670 mq. Vista la particolare configurazione del lotto che invita ed allo stesso tempo obbliga ad una progettazione lungo l’asse nord-sud, il progetto prevede che le aree a servizi perseguano alcuni degli obiettivi di riqualificazione urbana posti dall’Amministrazione comunale: riassetto della rete viaria, continuità dei camminamenti protetti per l’utenza debole, rafforzamento dei “percorsi commerciali”, qualità dei servizi e delle nuove abitazioni. L’intervento prevedeva il potenziamento delle opere di urbanizzazione e la riqualificazione della rete stradale che circoscrive l’area di progetto in maniera tale da incidere, soprattutto sotto l’aspetto viabilistico, sull’assetto generale del territorio. Tali opere consistevano principalmente: - nella formazione di una nuova rotatoria stradale semaforizzata in piazzale Libertà; - nella formazione di un controviale parallelo alla via Diaz;. - nella riqualificazione della sede stradale del primo tratto di via Rimembranze (da via Vittorio Veneto a via Diaz). Ad oggi è stata intrapresa, solamente nella primavera del 2018, la riqualificazione della sede stradale di via Rimembranze. Gli interventi privati non sono iniziati. Le opere previste su via Diaz sono ormai superate dal progetto di realizzazione della Metrotranvia Milano Parco Nord – Seregno. La convenzione, stipulata il 16/09/2008, scadrà il 16/09/2021.

143

Vista la riqualificazione di viale Rimembranze e il nuovo collegamento ciclopedonale verso via Diaz che ha portato notevoli benefici alla viabilità del quartiere, sia in termini di trasporto pubblico che di viabilità privata, l’Amministrazione punta con decisione a realizzare almeno l’intervento sul lotto A (ex area di proprietà comunale), mentre sulla restante parte vi è una situazione in divenire causata anche dal decesso di uno dei due proprietari dell’area.

° PII PN5 aree di via Vittorio Veneto e via San Michele al Carso Il Programma riguarda un’area centrale e urbanizzata del territorio comunale, ad angolo tra la via Vittorio Veneto (Monza-Saronno) e la via San Michele al Carso, un tempo occupata da vecchi fabbricati in buona parte dismessi, oggi demoliti.. L’intervento prevede la riconversione a fini residenziali-commerciali del comparto mediante la costruzione di tre fabbricati connessi tra loro al piano terreno e all’ultimo livello abitabile con una soluzione a “ponte”, il cui sedime, posizionato secondo giaciture parallele, segue la maglia storica della città. Il lotto fondiario, posizionato nella parte ovest dell’area, si affaccia sulla piazza pubblica attrezzata con percorsi, sedute e aree verdi piantumate; nella parte sud trovano invece posto i parcheggi pubblici con accesso dalla via S.M. al Carso ad una quota leggermente più bassa rispetto la piazza e il sistema dei percorsi di collegamento verso piazzetta Cortelunga. Ad oggi è stata intrapresa la parziale riqualificazione della via San Michele al Carso, mentre per gli interventi privati, dopo la demolizione degli edifici esistenti, è stata solamente approntata l’area di cantiere. La convenzione è scaduta il 13 dicembre 2017. Il Consiglio comunale, con propria deliberazione n.65/2017, ha accordato una proroga di 3 anni per la realizzazione del progetto convenzionato o, in alternativa, di 1 anno per l’approvazione ed il convenzionamento di una nuova proposta planivolumetrica. Per quest’ultima l’Amministrazione comunale ha previsto la possibilità di suddividere la superficie fondiaria in quattro lotti di intervento, purché sia garantito un corretto ed armonico collegamento delle aree pubbliche verso la piazzetta Cortelunga. È stata inoltre prevista la possibilità di insediare una struttura lungo la via Vittorio Veneto volta ad accogliere attività commerciali/paracommerciali con esclusione di strutture di vendita alimentare che superino la soglia degli esercizi di vicinato. L’operatore ha presentato in data 30 ottobre 2018 una proposta preliminare di variante al Programma Integrato di Intervento. L’obiettivo è attuare l’intervento.

Orizzonte temporale 2020 – 2021 – 2022

Annualmente: n.d. Breve termine: approvare una variante al Programma Integrato di Intervento PN5 verificare la possibilità di dare attuazione all’intervento sul lotto A del PN3 (area alienata dal Comune all’operatore privato nel 2007)

Struttura amministrativa: Urbanistica, Progetti Speciali, Segreteria di settore Personale assegnato: 2 Istruttori direttivi D 1 Istruttore tecnico C 1 Istruttore amministrativo C

144

MISSIONE 8: ASSETTO DEL TERRITORIO ED EDILIZIA ABITATIVA PROGRAMMA 1: URBANISTICA E ASSETTO DEL TERRITORIO

Responsabile Programma: Giorgio Brioschi Assessore di riferimento: Andrea Apostolo

Ambito strategico Pianificare una Città più sostenibile, vivibile, armoniosa Dar corso agli strumenti urbanistici attuativi Obiettivo operativo attuare i Programmi Integrati di Intervento approvati in variante al PGT

Descrizione Due Programmi Integrati di Intervento (PII) in variante al vigente PGT approvati nel 2012 non sono ancora stati attuati: ° PII NI-4 aree di via Manzoni L’area interessata comprende un’importante superficie inedificata posta nella parte est del territorio comunale tra la zona residenziale del “quartiere poeti” e il centro storico-civico-religioso della città (da quest’ultimo è separata da una fascia agricola dedicata ad attività florovivaistiche); a sud è il canale Villoresi a definirne il confine fisico, sebbene visivamente siano degli insediamenti produttivi a fare da fondale; a nord, invece, un recente complesso residenziale la separa dalla via Macciantelli. Il P.I.I. disegna un impianto urbanistico caratterizzato principalmente da un’alternanza degli spazi fondiari -sia pubblici che privati- con quelli destinati ad accogliere ampie zone a verde attraversate da percorsi ciclopedonali a servizio del quartiere e di connessione alla rete esistente lungo l’asta del canale Villoresi. La tipologia edilizia varia dalla riproposizione del contesto a corte aperta (lotto A), recentemente realizzato nelle confinanti aree a nord, all’architettura generalmente in linea lungo i fronti est e sud-est dell’ambito (lotti B, C1, C2, D1 e D2). L’altezza dei fabbricati è di tre-quattro piani fuori terra. L’accessibilità carraia ai lotti avviene, senza alcuna interferenza con i percorsi dedicati alla mobilità dolce ed alle aree a verde, dall’esistente via Montale (per la quale è prevista una riqualificazione della sede stradale) e dal futuro prolungamento di via Manzoni. Lungo le due vie sono altresì posizionati i parcheggi pubblici. Particolare rilevanza assume il progetto delle aree dedicate al verde pubblico: un asse prospettico alberato attraversa longitudinalmente il comparto sino a connettersi con un consistente polmone verde e con una fascia arborea sviluppata lungo tutta la sponda nord del canale. La realizzazione di tale fascia -interna al perimetro del Plis Grugnotorto Villoresi- assolve funzioni di mitigazione ambientale e contribuisce alla formazione ed al consolidamento del corridoio ecologico lungo il canale previsto dagli strumenti di pianificazione sovracomunale e recepito dal Pgt. Gli interventi relativi alla parte privata del PII e le opere di urbanizzazione (ad eccezione del collegamento viario tra le vie Manzoni e Levi) non sono ancora stati intrapresi; Il Comune ha invece dato corso all’intervento di edilizia residenziale convenzionata, alienando i due lotti lungo la via Montale (sul lotto D1 la costruzione è stata ultimata nel 2017, mentre sul lotto D2 i lavori sono tuttora in corso). Il Comune ha inoltre provveduto a rivisitare il progetto definitivo delle opere di urbanizzazione primaria e secondaria, razionalizzando gli stessi senza comunque scendere al di sotto del valore minimo degli oneri di urbanizzazione previsti a scomputo e senza stralciare alcuna delle opere ritenute qualificanti per il Programma stesso ed imprescindibili per la Città. La Convenzione, sottoscritta il 19/04/2013, scadrà nel 2023. Il termine per la realizzazione delle opere di urbanizzazione è fissato al 31/12/2019.

145

L’obiettivo è attuare il programma.

° PII NI-10 aree di via Fermi I lotti interessati dal P.I.I. ricadono all’estremità sud-est del territorio comunale e riguardano una superficie inedificata a margine del tessuto produttivo a chiusura della via Fermi, a confine con aree inserite nel Plis Grugnotorto Villoresi nei territori di Muggiò ad est, e Cinisello Balsamo a sud. L’area è già fornita di tutti i principali servizi a rete, è posta in posizione strategica dal punto di vista viabilistico in prossimità dello svincolo della A52 e risulta ben servita anche sotto il profilo dell’accessibilità sostenibile (fermate in via per Cinisello della linea di trasporto pubblico Z 225 Nova-Sesto FF.SS.). Il Programma prevede due lotti fondiari lungo i lati nord-est e sud-ovest dell’ambito, adiacenti al tessuto produttivo esistente, e aree a servizi funzionali ad accogliere gli spazi a parcheggio pubblico opportunamente intervallati da piantumazione di alto fusto- posta a “cerniera” dei due lotti. La dotazione di aree a servizi è completata dalle superfici lungo il lato nord, necessarie alla formazione di un percorso ciclopedonale di connessione ai sentieri campestri posti sul Comune di Muggiò in ambito Plis, e da quelle lungo il lato sud interessate dall’attraversamento del derivatore del canale Villoresi. All’interno dei lotti fondiari, nelle aree di pertinenza dei capannoni, trovano posto i corselli di manovra, i parcheggi privati e le aree a verde. Nel 2018 l’Amministrazione comunale, in accordo con l’operatore privato, ha approvato una modifica dell’impianto planivolumetrico finalizzato a promuovere la connessione ciclopedonale tra le aree del Plis Grugnotorto Villoresi nei Comuni di Nova Milanese e Muggiò. Ad oggi nessun intervento (né riguardo le parti private, né tantomeno rispetto alle opere di urbanizzazione) è stato intrapreso. La Convenzione, stipulata il 25/07/2014, scadrà nel 2024. L’obiettivo è attuare l’intervento.

Orizzonte temporale 2020 – 2021 – 2022

Annualmente: n.d. Breve termine: stipulare l’atto integrativo della Convenzione per l’attuazione del PII NI10 avviare le opere di urbanizzazione previste in entrambi i comparti

Struttura amministrativa: Urbanistica, Progetti Speciali, Segreteria di settore Personale assegnato: 2 Istruttori direttivi D 1 Istruttore tecnico C 1 Istruttore amministrativo C

146

MISSIONE 8: ASSETTO DEL TERRITORIO ED EDILIZIA ABITATIVA PROGRAMMA 1: URBANISTICA E ASSETTO DEL TERRITORIO

Responsabile Programma: Giorgio Brioschi Assessore di riferimento: Andrea Apostolo

Ambito strategico Pianificare una Città più sostenibile, vivibile, armoniosa Snellire e rendere flessibili le procedure di attuazione Valorizzare secondo una logica policentrica le aree meno centrali Obiettivo operativo sviluppare nuovi programmi urbanistici attuativi

Descrizione Proseguire l’adozione di procedure snelle e flessibili in grado di intercettare tempestivamente opportunità di sviluppo per la città ed il territorio, coniugate con le esigenze dei singoli operatori economici, impiegando tutti i rodati meccanismi già utilizzati in passato e progettandone di ulteriori. Di seguito sono elencati alcuni interventi che sono già stati presi in considerazione dall’Amministrazione e che necessitano di ulteriore approfondimento per l’effettiva realizzazione: ° aree di via Venezia prospicienti la scuola G. Rodari L’intervento ipotizzato prevede di dare attuazione ad alcuni degli interventi di riqualificazione urbana previsti dal Piano dei servizi nel quartiere San Bernardo funzionali, nel caso in esame, alla dotazione di aree a parcheggio pubblico a favore della scuola G. Rodari. ° aree di via Favaron L’intervento ipotizzato prevede la riqualificazione dell’area comunale dell’ex oratorio tra le vie Favaron e Berchet, al fine di recuperare all’uso pubblico questi spazi. ° aree tra le vie Settembrini e Solferino L’intervento prende spunto dallo studio di fattibilità relativo alla viabilità locale del quartiere San Bernardo approvato dal Consiglio comunale nel 2005, nell’ambito di attuazione del Programma integrato di intervento PN2 di via Favaron-Diaz, e della nuova realizzazione del centro pastorale e della palestra in via Venezia. Nelle aree adiacenti il nuovo centro pastorale, lo studio proponeva il collegamento delle vie Settembrini - Solferino, con l’acquisizione da parte del Comune di alcune aree private.

Orizzonte temporale 2020 – 2021 – 2022 Annualmente: n.d. Breve termine: avviare gli studi di fattibilità degli interventi

Struttura amministrativa: Urbanistica, Progetti Speciali, Segreteria di settore Personale assegnato: 2 Istruttori direttivi D 1 Istruttore tecnico C 1 Istruttore amministrativo C

147

MISSIONE 8: ASSETTO DEL TERRITORIO ED EDILIZIA ABITATIVA PROGRAMMA 1: URBANISTICA E ASSETTO DEL TERRITORIO

Responsabile Programma: Giorgio Brioschi Assessore di riferimento: Andrea Apostolo

Ambito strategico Pianificare una Città più sostenibile, vivibile, armoniosa Istituire un Urban Center Obiettivo operativo Istituire un Urban Center

Descrizione Avviare la realizzazione di forme di comunicazione e coinvolgimento della cittadinanza rispetto alle politiche pubbliche di trasformazione del territorio. In primo luogo occorre migliorare e implementare le forme attraverso le quali si portano a conoscenza dei cittadini i progetti di sviluppo urbanistico della città (funzione documentale): dalle forme più semplici e immediate (newsletter, social ) all’organizzazione di incontri per approfondire le questioni, fino all’allestimento di spazi permanenti opportunamente dedicati. L’ulteriore step è quello di coinvolgere attivamente i cittadini già nella fase di studio e di pianificazione degli interventi (funzione partecipativa ed analitica).

Orizzonte temporale 2020 – 2021 – 2022

Annualmente: n.d. Breve termine: n.d

Struttura amministrativa: Urbanistica, Progetti Speciali, Segreteria di settore Personale assegnato: 2 Istruttori direttivi D 1 Istruttore tecnico C 1 Istruttore amministrativo C

148

MISSIONE 8: ASSETTO DEL TERRITORIO ED EDILIZIA ABITATIVA PROGRAMMA 1: URBANISTICA E ASSETTO DEL TERRITORIO

Responsabile Programma: Giorgio Brioschi Assessore di riferimento: Andrea Apostolo

Ambito strategico Pianificare una Città più sostenibile, vivibile, armoniosa Realizzare gli interventi previsti nella Piana del Novale Obiettivo operativo realizzare gli interventi di medio periodo previsti dal Piano di Azione Paesaggistica (PAP)

Descrizione Comune e Provincia di Monza e Brianza hanno sottoscritto, nel 2015, un Protocollo d’Intesa, volto a promuovere e disciplinare sia gli interventi a consumo di suolo, che le azioni di tutela, riqualificazione e rinaturalizzazione degli spazi liberi dall’edificato compresi nell’Ambito di azione paesaggistica che lo stesso Ptcp individua nella parte sud orientale del territorio comunale, a confine con Cinisello Balsamo e Paderno Dugnano (oggi denominata Piana del Novale). L’Ambito interessa una superficie di circa 628.500 mq: il Pgt vigente ne individua 542.500 mq per servizi pubblici (86% dell’Aap), 13.000 mq per le esistenti sedi stradali della SP131 -via per Cinisello- e della A52 (2% dell’Aap), 73.000 mq a destinazione produttiva (12% dell’Aap). Il Programma di Azione Paesaggistica è stato approvato dal Consiglio comunale (delibera 32/2016, e adeguamento con delibera 64/2017) e dalla Provincia di Monza e Brianza (DDC 92/2018). Il Programma, nel rispetto degli obblighi stabiliti dall’Intesa, definisce la netta prevalenza degli spazi aperti (circa 410.500 mq pari al 65% dell’Aap) rispetto alle aree a consumo di suolo (circa 218.000 mq pari al restante 35% dell’Aap, di cui 130.750 mq già urbanizzati), soprattutto in forza della riqualificazione a verde della parte di ATEg14 -ex cava Eges- che, sul solo territorio novese, occupa una superficie di circa 278.000 mq e il cui recupero a piano campagna, previsto entro il 2033, è disciplinato dalla convenzione stipulata con il cavatore il 26 gennaio 2016. Il Programma, i cui interventi sono iniziati nel periodo intercorrente tra la sottoscrizione del Protocollo di Intesa e la sua approvazione (fase 1) da parte del Consiglio comunale, prevede la completa attuazione delle operazioni in un arco temporale di venti anni (2016-2035), regolata da un cronoprogramma e scandita durante le successive quattro fasi: il breve periodo dal 2016 al 2018 (fase 2); il medio periodo dal 2019 al 2021 (fase 3); il lungo periodo dal 2022 al 2030 (fase 4); il lungo periodo dal 2031 al 2035 (fase 5). Gli interventi che il Programma prevede per la fase di medio periodo (triennio 2019 – 2021) interessano, oltre alla realizzazione del canale d’acqua sulle aree rinaturalizzate nella precedente fase (lotti FAV e RCE), due zone ben definite dell’AAP: il settore nord est -una volta acquisite le aree a servizi trattate in fase 2- e il settore sud ovest dell’ATEg14 connesso al recupero e alla riqualificazione dell’ambito di cava, nonché al posizionamento dei nuovi impianti di lavorazione sull’area concessa in diritto di superficie alla soc. Eges sino al dicembre 2030. Le aree coinvolte occupano complessivamente una superficie di circa 169.000 mq; 145.000 mq interessano gli spazi aperti e 24.000 mq l’area di urbanizzazione temporanea concessa a Eges. Gli interventi di riqualificazione e rinaturalizzazione delle aree destinate al verde riguardano: - il recupero a piano campagna dell’area di circa 52.000 mq (lotto 3 della convenzione Eges) nella zona sud dell’AAP a confine con Paderno Dugnano;

149

- la sistemazione a verde fruitivo e/o agricolo dell’area ex cava a sud del centro sportivo (32.000 mq) recuperata in fase 2; - la salvaguardia e la manutenzione della fascia alberata di mitigazione ambientale (18.000 mq) che contorna l’area dei nuovi impianti; - la sistemazione a verde e a bosco delle rimanenti aree di circa 43.000 mq nella parte nord-est dell’AAP.

Orizzonte temporale 2020 – 2021 – 2022

Annualmente: monitoraggio dell’attuazione degli interventi Breve termine: realizzazione del percorso campestre e sistemazioni a verde delle aree a nord-est del cimitero

Struttura amministrativa: Urbanistica, Ambiente, Segreteria di settore Personale assegnato: 2 Istruttori direttivi D 1 Istruttore tecnico C 1 Istruttore amministrativo C

150

MISSIONE 8: ASSETTO DEL TERRITORIO ED EDILIZIA ABITATIVA PROGRAMMA 1: URBANISTICA E ASSETTO DEL TERRITORIO

Responsabile Programma: Giorgio Brioschi Assessore di riferimento: Andrea Apostolo

Ambito strategico Pianificare una Città più sostenibile, vivibile, armoniosa Snellire e rendere flessibili le procedure di attuazione Obiettivo operativo Adottare il “Regolamento Edilizio Tipo” (RET)

Descrizione L'adozione del Regolamento Edilizio Tipo (RET), prevista dall’Intesa raggiunta il 20/10/2016 tra Stato, Regioni e ANCI (G.U. n. 268 del 16/11/2016), rappresenta uno dei tasselli del mosaico delle azioni di semplificazione e unificazione in materie edilizie promosse dal Governo. L’intesa contempla tre documenti: ° lo schema del Regolamento edilizio tipo, che prevede un indice suddiviso in due parti: la prima presenta i principi generali su cui deve essere basata l’attività edilizia, la seconda raccoglie le specifiche disposizioni regolamentari locali definite da ogni Comune secondo le peculiarità del proprio territorio; ° l’insieme di 42 definizioni edilizie-urbanistiche uniformi che rappresentano il glossario comune valevole su tutto il territorio nazionale; ° la raccolta della normativa sovraordinata statale in materia edilizia che costituisce il riferimento per i regolamenti comunali, e che non deve essere riportata al loro interno. La redazione dell’insieme dei tre documenti risponde all’esigenza del legislatore nazionale, espressa con la modifica all’art. 4 del D.P.R. n. 380 del 2001, che mira a semplificare e uniformare la norma e gli adempimenti, a garantire parità di trattamento a tutti - cittadini e operatori del settore - sull’intero territorio nazionale, a incrementare la qualità in edilizia aggiornando i contenuti dei regolamenti degli 8000 Comuni italiani soprattutto in materia di sicurezza e di risparmio energetico. La Regione Lombardia ha recepito i contenuti dell’intesa con Dgr 24/10/2018 n.695 (Burl 44 SO 31/10/18). Il Comune deve adeguare il proprio regolamento edilizio.

Annualmente: verificare la compatibilità delle disposizioni contenute nel Regolamento edilizio rispetto alla normativa vigente, approvando le eventuali modifiche Breve termine: adottare ed approvare il nuovo Regolamento Edilizio Tipo

Struttura amministrativa: Sportello Unico Edilizia, Segreteria di settore Personale assegnato: 1 Istruttore direttivo D 1 Istruttore amministrativo C

151

MISSIONE 8: ASSETTO DEL TERRITORIO ED EDILIZIA ABITATIVA PROGRAMMA 1: URBANISTICA E ASSETTO DEL TERRITORIO

Responsabile Programma: Giorgio Brioschi Assessore di riferimento: Andrea Apostolo

Ambito strategico Pianificare una Città più sostenibile, vivibile e armoniosa Aggiornare il Piano di Governo del Territorio Obiettivo operativo approvare lo Studio di gestione del rischio idraulico

Descrizione Con proprio Regolamento n.7 del 23 novembre 2017 (BURL n. 48, suppl. del 27 Novembre 2017) Regione Lombardia ha dettato criteri e metodi per il rispetto del principio dell'invarianza idraulica ed idrologica ai sensi dell'articolo 58 bis della Legge Regionale 11 marzo 2005, n.12 (Legge per il governo del territorio). L’articolo 14 del suddetto Regolamento, nel disciplinare le modalità di integrazione tra pianificazione urbanistica comunale e previsioni del piano d'ambito, al fine del conseguimento degli obiettivi di invarianza idraulica e idrologica, ha stabilito che i comuni ricadenti nelle aree ad alta e media criticità idraulica (tra le quali è compreso anche il Comune di Nova Milanese), sono tenuti a redigere lo studio comunale di gestione del rischio idraulico contenente la determinazione delle condizioni di pericolosità idraulica che, associata a vulnerabilità ed esposizione al rischio, individua le situazioni di rischio, sulle quali individuare le misure strutturali e non strutturali. Con Deliberazione della Giunta comunale n.124 del 31/07/2018, l’incarico per la redazione di detto studio è stato affidato alla società BrianzAcque S.r.l. (quale gestore del ciclo idrico integrato dell’ambito).

Annualmente: n.d. Breve termine: collaborazione con BrianzAcque nella redazione dello studio e approvazione dello stesso

Struttura amministrativa: Ambiente Personale assegnato: 1 Istruttore direttivo D 1 Istruttore tecnico C 1 Istruttore amministrativo C

152

Entrate previste per la realizzazione del programma

Descrizione Entrata ANNO 2020 ANNO 2020 ANNO 2021 ANNO 2022 Competenza Cassa Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria Titolo 2 - Trasferimenti correnti Titolo 3 - Entrate extratributarie Titolo 4 - Entrate in conto capitale Titolo 6 - Accensione di prestiti TOTALE ENTRATE SPECIFICHE PER PROGRAMMA Avanzo amministrazione - Fondo pluriennale vincolato - 514.789,93 667.889,03 512.789,93 512.789,93 Altre entrate (non direttamente collegate al programma) TOTALE ENTRATE FINANZIAMENTO PROGRAMMA 514.789,93 667.889,03 512.789,93 512.789,93

Spesa previste per la realizzazione del programma

Titolo Residui presunti Previsioni Previsioni 2020 Previsioni 2021 Previsioni 2022 al 31/12/2019 definitive 2019 1 Spese correnti Previsione di 150.058,10 competenza 307.674,93 308.789,93 308.789,93 308.789,93 di cui già impegnate 5.499,00 di cui fondo pluriennale vincolato 5.499,00 5.499,00 5.499,00 Previsione di cassa 310.020,42 453.349,03 2 Spese in conto capitale 8.540,00 Previsione di competenza 334.000,00 206.000,00 204.000,00 204.000,00 di cui già impegnate di cui fondo pluriennale vincolato Previsione di cassa 342.540,00 214.540,00 TOTALE GENERALE DELLE SPESE Previsione di 158.598,10 competenza 641.674,93 514.789,93 512.789,93 512.789,93 di cui già impegnate 5.499,00 di cui fondo pluriennale vincolato 5.499,00 5.499,00 5.499,00 Previsione di cassa 652.560,42 667.889,03

153

MISSIONE 8: ASSETTO DEL TERRITORIO ED EDILIZIA ABITATIVA PROGRAMMA 2: EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA E LOCALE

Responsabile del Programma: Arch. Salvatore Di Sarno Giusto Assessore di riferimento: Savina Frontino

AMMINISTRAZIONE DELLE ATTIVITÀ E DEI SERVIZI ATTINENTI L’EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA E IL PATRIMONIO ABITATIVO COMUNALE.

SEZIONE STRATEGICA

Portatori di Inserimento Orizzonte Ambito Ambito Obiettivo strategico interessi sezione temporale strategico d'azione (Stakeholder operativa (anni) finali) DUP Adeguamento alla nuova Edilizia legge regionale n. 16 del Edilizia residenziale 2016 e il regolamento Inquilini 2020 si abitativa pubblica regionale del 31/07/2017.

SEZIONE OPERATIVA

MOTIVAZIONE DELLE SCELTE Il settore LLPP servizio Case gestisce l’intero patrimonio abitativo del comune al fine di garantire una sistemazione abitativa alle famiglie che si trovano in uno stato di difficoltà di tipo economico e sociale con evidenti problemi legati alla casa. Con l’avvento del nuovo regolamento regionale (parzialmente applicato e in fase di modifica) sono cambiate le procedure inerenti la gestione degli alloggi ERP. L’ufficio si sta interfacciando con l’Ufficio di Piano di Desio. Nel 2020 le attività inerenti le problematiche abitative saranno disciplinate dalla nuova legge regionale che potranno determinare nuovi assetti organizzativi dell’ente. Oltre alle tradizionali attività amministrative e contabili proprie della gestione degli alloggi saranno avviate le seguenti attività: Incontri tra amministratori ed

154 inquilini per singolo stabile Verifica della perdita dei requisiti di permanenza e conseguente decadenza dell’assegnazione. Verifica condizioni di sottoutilizzo o sovraffollamento. Redazione di avvisi pubblici.

FINALITA’ DA CONSEGUIRE Il programma si concretizza nel garantire una migliore gestione degli alloggi comunali ed erp soprattutto alla luce delle nuove norme in materia. Particolare attenzione verrà posta inoltre nella gestione degli alloggi di proprietà comunale che interessano soprattutto le famiglie in particolare disagio economico-sociale. Continueranno nel prossimo anno le azioni per la verifica della sussistenza dei requisiti al fine di garantire una possibile mobilità sociale volta soprattutto a garantire un alloggio alle persone con difficoltà economiche temporanee e contingenti.

INVESTIMENTO Utilizzo somme stanziate a bilancio

RISORSE UMANE DA IMPIEGARE 1 Responsabile di settore 1 Responsabile di servizio 1 Istruttore tecnico

RISORSE STRUMENTALI DA UTILIZZARE Quelle attualmente in dotazione al settore LLPP

Entrate previste per la realizzazione del programma

Descrizione Entrata ANNO 2020 ANNO 2020 ANNO 2021 ANNO 2022 Competenza Cassa Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria Titolo 2 - Trasferimenti correnti Titolo 3 - Entrate extratributarie Titolo 4 - Entrate in conto capitale Titolo 6 - Accensione di prestiti TOTALE ENTRATE SPECIFICHE PER PROGRAMMA Avanzo amministrazione - Fondo pluriennale vincolato - Altre entrate (non direttamente collegate al programma) TOTALE ENTRATE FINANZIAMENTO PROGRAMMA

155

Spesa previste per la realizzazione del programma

Titolo Residui presunti Previsioni Previsioni 2020 Previsioni 2021 Previsioni 2022 al 31/12/2019 definitive 2019 1 Spese correnti Previsione di competenza di cui già impegnate di cui fondo pluriennale vincolato Previsione di cassa TOTALE GENERALE DELLE SPESE Previsione di competenza di cui già impegnate di cui fondo pluriennale vincolato Previsione di cassa

156

Missione 9 – Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell’ambiente

Indirizzi strategici

Prendersi cura della salute della Città Principi ispiratori e obiettivi dell’azione politica: “Occorre ripensare le politiche amministrative all’insegna della sostenibilità - ambientale, economica e sociale – come nuovo faro che guida l’attività del Comune, attraverso tutti i settori dell’attività amministrativa. La nostra Città rimarrà viva se saprà guardare al futuro, alla tutela delle risorse naturali e a un loro uso più attento. Un altro obiettivo importante è l’ulteriore stretta ad un percorso già avviato di tutela del territorio dai fenomeni di sfruttamento e abuso, che lo degradano e possono essere fonte di inquinamento, dannosi per la salute dei cittadini.”

Obiettivi strategici: 1. Migliorare la qualità della raccolta differenziata e dell’igiene urbana Proseguire le azioni già in atto e pianificare quelle future tramite misure di tipo organizzativo (attuazione di pratiche sempre più efficaci che consentano di migliorare la qualità dei servizi) e di sensibilizzazione nei confronti della cittadinanza (volte ad incrementare la cultura in materia di ecologia).

2. Controllare il territorio e reprimere gli abusi edilizi Introdurre misure sempre più efficaci per il controllo del territorio e per l’intervento in caso di violazioni, contrastando e reprimendo i fenomeni di abuso che, includendo anche i temi della legalità, costituiscono una delle prime cause di degrado dei territori.

3. Collaborare con il Parco Grugnotorto Villoresi e ampliare i suoi confini Proseguire e ampliare il livello di collaborazione proattiva con il PLIS al fine di valorizzarne sempre di più il ruolo sul territorio, in campo urbano, ecologico e ambientale, nonché la visibilità per la cittadinanza. Il Parco si è rivelato anche un efficace strumento per incentivare politiche territoriali virtuose che vanno oltre i confini comunali, e in tal senso deve essere utilizzato in maniera ancora più efficace. Anche in quest’ottica di sinergia sovraterritoriale, è opportuno ampliarne i confini includendo almeno parte delle aree agricole e a servizi a nord della città, che costituiscono un pregiato paesaggio agrario.

4. Recuperare le aree dismesse, bonificare i siti contaminati, contrastare l’inquinamento Creare i presupposti per il recupero delle aree dismesse presenti in Città, anche prevedendo strumenti finalizzati all’interno dello strumento urbanistico vigente. Dar corso alle bonifiche dei siti inquinati e attuare tutte le misure necessarie per contrastare le varie forme di inquinamento presenti sul territorio. Recuperare e restituire alla Città aree a destinazione agricola o pubblica usate in modo incongruo e che di fatto costituiscono consumo di suolo.

5. Offrire opportunità di sperimentazione di forme di agricoltura innovativa Agevolare l’utilizzo di nuove tecniche e tecnologie in campo agricolo, al fine di incentivare lo sviluppo di un’impresa green sul territorio, prevedendo di mettere a disposizione una parte di risorse pubbliche attualmente dedicate all’agricoltura tradizionale.

6. Sviluppare l’agricoltura sociale Incentivare lo sviluppo di attività agricole affiancate da una forte componente di tipo culturale, sociale ed educativa.

157

7. Preservare l’agricoltura tradizionale Dedicare risorse alla tutela dell’agricoltura tradizionale. Tale azione, messa in parallelo con un maggiore impegno da parte degli imprenditori agricoli nel mantenimento del patrimonio pubblico, costituisce una forma di migliore e più efficace valorizzazione del patrimonio agricolo comunale.

8. Rinaturalizzare aree degradate ai fini agricoli Proseguire la sperimentazione avviata sulle aree dell’ex cava, nella Piana del Novale, estendendola alle nuove aree restituite alla città.

158

MISSIONE 9: SVILUPPO SOSTENIBILE E TUTELA DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE PROGRAMMA 1: DIFESA DEL SUOLO

Responsabile Programma: Giorgio Brioschi Assessore di riferimento: Andrea Apostolo

Ambito strategico Prendersi cura della salute della Città Controllare il territorio e reprimere gli abusi edilizi Obiettivo operativo vigilare sul territorio

Descrizione Una delle funzioni principali che il Testo Unico in materia edilizia (DPR 380/01) affida ai Comuni è la vigilanza sull’attività urbanistico edilizia nel territorio di propria competenza, per assicurarne la rispondenza dell’uso del suolo e delle opere realizzate alle norme vigenti ed ai titoli abilitativi rilasciati. La funzione ha carattere sia preventivo ma anche e soprattutto repressivo. L’attività di vigilanza costituisce lo strumento indispensabile per giungere all’individuazione degli illeciti urbanistico-edilizi-ambientali. È pertanto indispensabile predisporre un accurato sistema di controllo finalizzato all’accertamento degli abusi, sia sulle aree agricole ed a servizi (con particolare riferimento a quelle incluse nel Plis Grugnotorto – Villoresi), sia sui cantieri edili. Altro tema di particolare attualità rispetto alla vigilanza sul territorio è quello dell’abbandono abusivo di rifiuti: in questo caso, come già sperimentato in altre realtà, è necessario studiare la fattibilità dell’installazione di sistemi di sorveglianza attiva (ad esempio le foto trappole).

Orizzonte temporale 2020 – 2021 – 2022

Annualmente: pianificare attività di controllo, con visite periodiche Breve termine: n.d.

Struttura amministrativa: Sportello Unico Edilizia Personale assegnato: 1 Istruttore direttivo D 2 Collaboratori amministrativi B

159

MISSIONE 9: SVILUPPO SOSTENIBILE E TUTELA DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE PROGRAMMA 1: DIFESA DEL SUOLO

Responsabile Programma: Giorgio Brioschi Assessore di riferimento: Andrea Apostolo

Ambito strategico Prendersi cura della salute della Città Recuperare le aree dismesse, bonificare i siti contaminati, contrastare l’inquinamento Obiettivo operativo recuperare l’area dismessa tra le vie Locatelli e Alba

Descrizione Riguarda l’area posta tra le vie Locatelli e Alba nella zona nord-ovest del territorio comunale, un tempo occupata dallo stabile di un’azienda di trasporti andato distrutto nell’incendio dell’estate 2015; la proprietà ha intrapreso dei colloqui con gli uffici comunali al fine di verificare la fattibilità di recupero dell’area riconvertendola a funzioni commerciali; l’obiettivo è quello di consentire il riutilizzo dell’area, verificando anche la possibilità di coinvolgere i lotti dismessi contermini verso la via Como, in un’ottica di ridisegno complessivo del quartiere.

Orizzonte temporale 2020 – 2021 – 2022

Annualmente: n.d. Breve termine: studio fattibilità intervento di riqualificazione urbanistica

Struttura amministrativa: Urbanistica, Ambiente, Segreteria di settore Personale assegnato: 2 Istruttori direttivi D 1 Istruttore tecnico C 1 Istruttore amministrativo C

160

MISSIONE 9: SVILUPPO SOSTENIBILE E TUTELA DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE PROGRAMMA 1: DIFESA DEL SUOLO

Responsabile Programma: Giorgio Brioschi Assessore di riferimento: Andrea Apostolo

Ambito strategico Prendersi cura della salute della Città Recuperare le aree dismesse, bonificare i siti contaminati, contrastare l’inquinamento Obiettivo operativo recuperare l’area dismessa di via Caravaggio

Descrizione Lungo la via Caravaggio è situata un’area di circa 2.400 mq occupata da un fabbricato dismesso un tempo adibito all’attività produttiva della società Speed Oil. Nel 2009 è stata appurata la contaminazione del sito da idrocarburi pesanti e, con determinazione n.4/16 del 11/02/2010 è stato approvato il relativo Piano di Caratterizzazione; la copertura del fabbricato è inoltre costituita da lastre di cemento-amianto. Lo strumento urbanistico vigente identifica il compendio immobiliare come Area di Riqualificazione urbana “AR6 – via Caravaggio” (art.7.9 Norme di Attuazione al Piano delle regole) a destinazione d’uso residenziale. Le società Immobiliare Andreis S.a.s. di Andreis Paolo & C. (in qualità di proprietaria) e Bolton Manitoba S.p.A. (in qualità di promissaria acquirente) hanno inoltrato al Comune di Nova Milanese in data 5 aprile 2019 (prot.9826) un’istanza di Permesso di Costruire (in atti PE004/19) relativamente a tale immobile. Bolton Manitoba intende acquistare ed includere tale area nel perimetro del proprio sito industriale: a seguito della demolizione dei fabbricati esistenti e della completa bonifica dei luoghi su detta area verrà installato un impianto di evaporazione che consentirà il trattamento in loco delle acque di lavaggio derivanti dagli impianti produttivi. Il progetto comporterà: ° la tempestiva bonifica del sito inquinato ex Speed Oil; ° il recupero dell’area dismessa ai fini industriali anziché residenziali (destinazione oggi contemplata dal Pgt ma non più coerente con lo stato dei luoghi, tenuta in considerazione l’inclusione, nel dicembre 2010, dello stabilimento Bolton tra le industrie a rischio incidente rilevante per l’impiego e lo stoccaggio di materiali pericolosi per l’ambiente e materiali infiammabili), ° una riduzione dei volumi di traffico di mezzi pesanti conseguenti alla realizzazione dell’impianto di evaporazione delle acque di lavaggio degli impianti, che consentirà di evitare il trasporto delle stesse al di fuori del sito produttivo; ° la realizzazione di una fascia di mitigazione ambientale lungo la via Caravaggio.

Orizzonte temporale 2020 – 2021 – 2022

Annualmente: n.d. Breve termine: iter di approvazione della variante urbanistica SUAP

161

Struttura amministrativa: Urbanistica, Ambiente, Segreteria di settore Personale assegnato: 2 Istruttori direttivi D 1 Istruttore tecnico C 1 Istruttore amministrativo C

Entrate previste per la realizzazione del programma

Descrizione Entrata ANNO 2020 ANNO 2020 ANNO 2021 ANNO 2022 Competenza Cassa Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria Titolo 2 - Trasferimenti correnti Titolo 3 - Entrate extratributarie Titolo 4 - Entrate in conto capitale Titolo 6 - Accensione di prestiti TOTALE ENTRATE SPECIFICHE PER PROGRAMMA Avanzo amministrazione - Fondo pluriennale vincolato - Altre entrate (non direttamente collegate al programma) TOTALE ENTRATE FINANZIAMENTO PROGRAMMA

Spesa previste per la realizzazione del programma

Titolo Residui presunti Previsioni Previsioni 2020 Previsioni 2021 Previsioni 2022 al 31/12/2019 definitive 2019 TOTALE GENERALE DELLE SPESE Previsione di competenza di cui già impegnate di cui fondo pluriennale vincolato Previsione di cassa

162

MISSIONE 9: SVILUPPO SOSTENIBILE E TUTELA DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE PROGRAMMA 2: TUTELA, VALORIZZAZIONE E RECUPERO AMBIENTALE

Responsabile Programma: Giorgio Brioschi Assessore di riferimento: Andrea Apostolo

Ambito strategico Prendersi cura della salute della Città Offrire opportunità di sperimentazione di forme di agricoltura innovativa Introdurre e sviluppare l’agricoltura sociale Preservare l’agricoltura tradizionale Rinaturalizzare le aree degradate ai fini agricoli Obiettivo operativo conservare e valorizzare le aree di proprietà pubblica dedicate all’agricoltura

Descrizione Il Comune di Nova Milanese è proprietario di appezzamenti di terreno (per circa 275.000 mq), dislocati principalmente nella periferia nord-est e sud-est della città, oggi destinati in larga misura alla coltivazione agricola. La maggior parte di queste aree (per circa 240.000 mq) sono interessate da contratti di affittanza agraria o di comodato d’uso gratuito prossimi alla scadenza. L’Amministrazione comunale, in continuità con le scelte effettuate negli anni precedenti (con particolare riferimento alla partecipazione al progetto Agriconnessi condiviso con il Comune di Cinisello Balsamo, il PLIS Grugnotorto Villoresi, Parco Nord e finanziato da Fondazione Cariplo nel 2014), intende: - conservare l’integrità, la continuità e l’estensione del sistema rurale esistente, quali condizioni basilari per garantire il mantenimento, lo sviluppo e la riqualificazione delle attività agricole, nonché per la tutela dell’identità territoriale novese; - valorizzare il patrimonio agricolo esistente, riconoscendone la multifunzionalità, che acquista particolare rilievo e sinergia per la sua collocazione all’interno di un territorio densamente abitato e urbanizzato, con particolare riferimento alla funzione ecologica, paesaggistica, ambientale, ricreativa ed educativa; In ragione di ciò è stato approvato un programma che pianifica le modalità di concessione e gestione delle aree di proprietà comunale, individuando quattro distinte tipologie di ambiti: - ambiti da destinare all’agricoltura tradizionale; - ambiti da destinare all’agricoltura sociale; - ambiti da destinare all’agricoltura innovativa; - ambiti sui quali proseguire il processo di rinaturalizzazione ai fini agricoli; - ambiti sui quali dare continuità al progetto culturale di agricoltura sostenibile “Pan Gialt” promosso dall’Ecomuseo del Territorio di Nova Milanese.

Nei primi mesi del 2019 sono stati assegnati gli ambiti dedicati all’agricoltura tradizionale, sociale e alla rinaturalizzazione della Piana del Novale. Resta da definire il progetto di agricoltura innovativa sulle aree di via Assunta.

163

Orizzonte temporale 2020 – 2021 – 2022

Annualmente: monitoraggio Breve termine: definizione ambito agricoltura innovativa

Struttura amministrativa: Ambiente, Urbanistica, Segreteria di settore Personale assegnato: 2 Istruttori direttivi D 1 Istruttore tecnico C 1 Istruttore amministrativo C

164

Entrate previste per la realizzazione del programma

Descrizione Entrata ANNO 2020 ANNO 2020 ANNO 2021 ANNO 2022 Competenza Cassa Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria Titolo 2 - Trasferimenti correnti Titolo 3 - Entrate extratributarie Titolo 4 - Entrate in conto capitale Titolo 6 - Accensione di prestiti TOTALE ENTRATE SPECIFICHE PER PROGRAMMA Avanzo amministrazione - Fondo pluriennale vincolato - 46.700,00 66.185,57 46.700,00 46.700,00 Altre entrate (non direttamente collegate al programma) TOTALE ENTRATE FINANZIAMENTO PROGRAMMA 46.700,00 66.185,57 46.700,00 46.700,00

Spesa previste per la realizzazione del programma

Titolo Residui presunti Previsioni Previsioni 2020 Previsioni 2021 Previsioni 2022 al 31/12/2019 definitive 2019 1 Spese correnti Previsione di 19.485,57 competenza 46.200,00 46.700,00 46.700,00 46.700,00 di cui già impegnate 14.218,01 608,48 di cui fondo pluriennale vincolato Previsione di cassa 57.748,30 66.185,57 TOTALE GENERALE DELLE SPESE Previsione di 19.485,57 competenza 46.200,00 46.700,00 46.700,00 46.700,00 di cui già impegnate 14.218,01 608,48 di cui fondo pluriennale vincolato Previsione di cassa 57.748,30 66.185,57

165

MISSIONE 9: SVILUPPO SOSTENIBILE E TUTELA DEL TERRITORIO E DELL’AMBIENTE PROGRAMMA 3: RIFIUTI

Responsabile Programma: Giorgio Brioschi Assessore di riferimento: Andrea Apostolo

Ambito strategico Prendersi cura della salute della Città Migliorare la qualità della raccolta differenziata e dell’igiene urbana Obiettivo operativo gestire il nuovo appalto rifiuti

Descrizione Con il 2019 è stata avviata una nuova fase della raccolta differenziata a Nova Milanese, che servirà a migliorare ancora di più la qualità del servizio, rendendolo più efficiente e, in futuro, premiando chi differenzierà di più e meglio. Il sistema di raccolta e di smaltimento dei rifiuti di Nova Milanese è tra quelli garantiscono un livello elevato della qualità della vita nella nostra Città. Oltretutto costituisce un impegno che la nostra Comunità si assume nei confronti dell'ambiente, delle future generazioni, del loro rispetto, all'insegna di una vita più sostenibile, per garantire a noi stessi e alle generazioni che verranno dopo di noi di poter vivere almeno come noi viviamo oggi, e magari ancora meglio. Il riciclo efficiente dei rifiuti costituisce infatti uno dei passaggi chiave per garantirci un mondo ancora vivibile nel futuro, ed è una delle cosiddette 5 R, le 5 parole chiave per la sostenibilità del ciclo dei rifiuti: Riuso degli oggetti utili, Riduzione dei rifiuti prodotti, Raccolta differenziata, Riciclo dei materiali e Recupero energetico da ciò che resta. A partire dallo scorso anno è stata distribuita una nuova guida aggiornata sulla raccolta differenziata, importante per capire come suddividere al meglio i propri rifiuti. È stata inoltre avviata la distribuzione dei sacchi per l’anno 2019, che hanno permesso l’avvio della sperimentazione sulla cosiddetta tariffa puntuale: si tratta di uno dei metodi attualmente più avanzati per controllare la quantità di rifiuti prodotti e differenziati. Una volta a regime, entro uno o due anni, sarà possibile premiare con riduzioni della tariffa chi differenzia di più, e penalizzare chi mette più rifiuti nel sacco grigio dell'indifferenziata. A partire da gennaio 2019 gli addetti alla raccolta conteggiano i sacchi grigi raccolti da ogni utente attraverso un sistema di lettura elettronico (RFID). Per questo motivo sarà importante che ciascuno di noi differenzi al meglio i rifiuti. Anche perché gli addetti potranno controllare i sacchi grigi e gialli sapendo chi ne è responsabile. Tale sistema, oggi impiegato principalmente per le utenze domestiche o assimilate, verrà gradualmente esteso anche alle aziende. Nel 2019 sarà a regime anche il nuovo servizio di pulizia meccanizzata, articolato in sei zone divise su sei giorni, dalle ore 6,00 alle ore 12,00. Il servizio prevede settimanalmente la pulizia nel giorno pari, indicato per la zona di competenza, sul lato strada dei civici pari e nel giorno dispari sul lato strada con i civici dispari. Per attuare il nuovo servizio verranno installati circa 400 cartelli di divieto di sosta. È infine allo studio la fattibilità della realizzazione di un sistema di sorveglianza attiva del territorio volto a contrastare il fenomeno dell’abbandono abusivo dei rifiuti sul territorio comunale.

Orizzonte temporale 2020 – 2021 – 2022

Annualmente: monitoraggio Breve termine: nuovo sistema di pulizia meccanizzata delle strade

166

Struttura amministrativa: Ambiente Personale assegnato: 1 Istruttore direttivo D 1 Collaboratore tecnico B

Entrate previste per la realizzazione del programma

Descrizione Entrata ANNO 2020 ANNO 2020 ANNO 2021 ANNO 2022 Competenza Cassa Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria 2.400.000,00 4.638.035,27 2.400.000,00 2.400.000,00 Titolo 2 - Trasferimenti correnti Titolo 3 - Entrate extratributarie 260.688,00 260.688,00 260.688,00 260.688,00 Titolo 4 - Entrate in conto capitale Titolo 6 - Accensione di prestiti TOTALE ENTRATE SPECIFICHE PER PROGRAMMA 2.660.688,00 4.898.723,27 2.660.688,00 2.660.688,00 Avanzo amministrazione - Fondo pluriennale vincolato - -277.534,00 -951.913,16 -267.534,00 -267.534,00 Altre entrate (non direttamente collegate al programma) TOTALE ENTRATE FINANZIAMENTO PROGRAMMA 2.383.154,00 3.946.810,11 2.393.154,00 2.393.154,00

Spesa previste per la realizzazione del programma

Titolo Residui presunti Previsioni Previsioni 2020 Previsioni 2021 Previsioni 2022 al 31/12/2019 definitive 2019 1 Spese correnti Previsione di 1.563.656,11 competenza 2.377.424,00 2.383.154,00 2.393.154,00 2.393.154,00 di cui già impegnate 1.499.619,20 355.653,30 di cui fondo pluriennale vincolato Previsione di cassa 2.814.265,12 3.946.810,11 TOTALE GENERALE DELLE SPESE Previsione di 1.563.656,11 competenza 2.377.424,00 2.383.154,00 2.393.154,00 2.393.154,00 di cui già impegnate 1.499.619,20 355.653,30 di cui fondo pluriennale vincolato Previsione di cassa 2.814.265,12 3.946.810,11

167

MISSIONE 9: SVILUPPO SOSTENIBILE E TUTELA DEL TERRITORIO E DELL’AMBIENTE PROGRAMMA 5: AREE PROTETTE, PARCHI NATURALI, PROTEZIONE NATURALISTICA E FORESTAZIONE

Responsabile Programma: Giorgio Brioschi Assessore di riferimento: Andrea Apostolo

Ambito strategico Prendersi cura della salute della Città Collaborare con il Parco Grugnotorto Villoresi e ampliare i suoi confini Obiettivo operativo supportare le strutture del Parco nella nuova sede di Nova Milanese

Descrizione Dalla seconda metà del 2018 la Città di Nova Milanese ospita la sede del Consorzio Parco Grugnotorto Villoresi, dando continuità e ribadendo la centralità, nelle proprie politiche pubbliche, alla strategia di tutela ambientale tesa alla salvaguardia ed alla valorizzazione delle parti di territorio non ancora urbanizzato; il Parco costituisce infatti il cuore del sistema del verde ambientale disegnato dal Piano di Governo del Territorio. La presenza del parco richiede un’attività di supporto degli uffici comunali interessati, volta a creare un’efficace sinergia tra i due enti: il Parco è infatti uno strumento che incentiva politiche territoriali virtuose che si estendono anche oltre i confini comunali. Nel 2019 è prevista inoltre la fusione dei PLIS Grugnotorto Villoresi e Brianza Centrale che, con la creazione del nuovo Parco “GruBria” includerà entro i confini territoriali dell’area protetta anche le aree del Comune di Seregno.

Orizzonte temporale 2020 – 2021 – 2022

Annualmente: attività di collaborazione e supporto Breve termine: n.d.

Struttura amministrativa: Ambiente, Urbanistica, Segreteria di settore Personale assegnato: 2 Istruttori direttivi D 1 Istruttore tecnico C 1 Istruttore amministrativo C

168

MISSIONE 9: SVILUPPO SOSTENIBILE E TUTELA DEL TERRITORIO E DELL’AMBIENTE PROGRAMMA 5: AREE PROTETTE, PARCHI NATURALI, PROTEZIONE NATURALISTICA E FORESTAZIONE

Responsabile Programma: Giorgio Brioschi Assessore di riferimento: Andrea Apostolo

Ambito strategico Prendersi cura della salute della Città Collaborare con il Parco Grugnotorto Villoresi e ampliare i suoi confini Obiettivo operativo includere nel perimetro del Parco parte delle aree agricole e a servizi a nord della Città

Descrizione Nel settore nord-orientale del territorio comunale sono presenti vaste aree rappresentanti un pregiato paesaggio agrario da salvaguardare e valorizzare - per la maggior parte già di proprietà comunale e destinate dal PGT vigente a servizi per il verde di valore paesaggistico-ambientale - coltivate a fini agricoli e contigue ad altre con medesime caratteristiche poste sui confinanti territori di Desio e Muggiò. Nelle more di adeguamento del PGT alle recenti disposizioni regionali in tema di consumo di suolo, l’Amministrazione comunale ha avviato (con Deliberazione n.36/2019) l’iter tecnico-amministrativo per l’inclusione di dette aree nel perimetro del PLIS Grugnotorto Villoresi. Detto ampliamento, perché abbia valenza, dovrà essere prima recepito nello strumento di governo del territorio locale e successivamente riconosciuto dalla Provincia di Monza e Brianza.

Orizzonte temporale 2020 – 2021 – 2022

Annualmente: n.d. Breve termine: adeguare lo strumento urbanistico includendo le nuove aree nel PLIS

Struttura amministrativa: Ambiente, Urbanistica, Segreteria di settore Personale assegnato: 2 Istruttori direttivi D 1 Istruttore tecnico C 1 Istruttore amministrativo C

169

Entrate previste per la realizzazione del programma

Descrizione Entrata ANNO 2020 ANNO 2020 ANNO 2021 ANNO 2022 Competenza Cassa Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria Titolo 2 - Trasferimenti correnti Titolo 3 - Entrate extratributarie Titolo 4 - Entrate in conto capitale Titolo 6 - Accensione di prestiti TOTALE ENTRATE SPECIFICHE PER PROGRAMMA Avanzo amministrazione - Fondo pluriennale vincolato - 522.329,77 819.448,27 522.329,77 522.329,77 Altre entrate (non direttamente collegate al programma) TOTALE ENTRATE FINANZIAMENTO PROGRAMMA 522.329,77 819.448,27 522.329,77 522.329,77

Spesa previste per la realizzazione del programma

Titolo Residui presunti Previsioni Previsioni 2020 Previsioni 2021 Previsioni 2022 al 31/12/2019 definitive 2019 1 Spese correnti Previsione di 254.702,89 competenza 368.829,77 367.329,77 367.329,77 367.329,77 di cui già impegnate 243.505,58 di cui fondo pluriennale vincolato Previsione di cassa 462.302,45 622.032,66 2 Spese in conto capitale Previsione di 42.415,61 competenza 214.303,49 155.000,00 155.000,00 155.000,00 di cui già impegnate di cui fondo pluriennale vincolato Previsione di cassa 260.594,97 197.415,61 TOTALE GENERALE DELLE SPESE Previsione di 297.118,50 competenza 583.133,26 522.329,77 522.329,77 522.329,77 di cui già impegnate 243.505,58 di cui fondo pluriennale vincolato Previsione di cassa 722.897,42 819.448,27

170

MISSIONE 9: SVILUPPO SOSTENIBILE E TUTELA DEL TERRITORIO E DELL’AMBIENTE PROGRAMMA 6: TUTELA E VALORIZZAZIONE DELLE RISORSE IDRICHE

Responsabile Programma: Giorgio Brioschi Assessore di riferimento: Andrea Apostolo

Ambito strategico Prendersi cura della salute della Città Recuperare le aree dismesse, bonificare i siti contaminati, contrastare l’inquinamento Obiettivo operativo bonificare il sito inquinato ex Cromotecnica

Descrizione Sul territorio del Comune di Nova Milanese, nel settore nord-est del centro abitato, insiste un’area inquinata di proprietà privata, con accesso da via Silvio Pellico n.4 (catastalmente contraddistinta al foglio 14 particelle 78 - 79), denominata “ex Cromotecnica”; su tale area si sono succedute nel tempo, sino al 1988, attività produttive di galvanotecnica che hanno prodotto un inquinamento del terreno. A livello di pianificazione l’area ha destinazione residenziale, è classificata come sito contaminato ed è inserita nel Piano prioritario delle bonifiche di Regione Lombardia con l’identificativo n.135. Già nel 1994 (ordinanze n.134 del 28/09/1994 e n.139 del 18/10/1994) ai proprietari dell’area erano state ordinate “opere radicali di disinquinamento e di sbarramento all’ulteriore propagazione dell’inquinamento” tra cui la messa in opera di un pozzo di disinquinamento; Stante l’inerzia dei proprietari il Comune di Nova Milanese, a propria cura e spese, ha prima di tutto provveduto alla messa in sicurezza dell’area tramite la realizzazione del suddetto pozzo di disinquinamento (operativo dalla fine degli anni Novanta) e poi, a partire dal 2000, ha intrapreso, una serie di interventi volti a bonificare e recuperare l’area: in particolare è stato approvato il Piano di Caratterizzazione predisposto in base all’allegato 4 del Decreto Ministeriale 25 ottobre 1999 n.471, e sono state avviate le attività preliminari alla bonifica. Nel perdurare dell’inadempimento da parte dei proprietari dell’area e non essendo più procrastinabile l’intervento di risanamento, nel 2017 il Servizio Ecologia del Comune di Nova Milanese ha avviato, nei confronti degli stessi, il procedimento sostitutivo di cui all’articolo 250 del D.lgs.152/2006. Con Deliberazione della Giunta comunale n.145 del 05/10/2018 è stato approvato l’atto di indirizzo volto ad ottenere il finanziamento da Regione Lombardia degli interventi per l’aggiornamento del Piano di Caratterizzazione e le successive attività di messa in sicurezza, bonifica e monitoraggio post-analisi di rischio per il sito inquinato.

Orizzonte temporale 2020 – 2021 – 2022

Annualmente: n.d. Breve termine: aggiornamento del Piano di Caratterizzazione e avvio attività di messa in sicurezza e bonifica

Struttura amministrativa: Ambiente Personale assegnato: 1 Istruttore direttivo D 1 Istruttore tecnico C

171

Entrate previste per la realizzazione del programma

Descrizione Entrata ANNO 2020 ANNO 2020 ANNO 2021 ANNO 2022 Competenza Cassa Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria Titolo 2 - Trasferimenti correnti Titolo 3 - Entrate extratributarie Titolo 4 - Entrate in conto capitale Titolo 6 - Accensione di prestiti TOTALE ENTRATE SPECIFICHE PER PROGRAMMA Avanzo amministrazione - Fondo pluriennale vincolato - 28.153,55 Altre entrate (non direttamente collegate al programma) TOTALE ENTRATE FINANZIAMENTO PROGRAMMA 28.153,55

Spesa previste per la realizzazione del programma

Titolo Residui presunti Previsioni Previsioni 2020 Previsioni 2021 Previsioni 2022 al 31/12/2019 definitive 2019 1 Spese correnti Previsione di 28.153,55 competenza 34.706,00 di cui già impegnate di cui fondo pluriennale vincolato Previsione di cassa 34.706,00 28.153,55 2 Spese in conto capitale Previsione di competenza 175.000,00 di cui già impegnate di cui fondo pluriennale vincolato Previsione di cassa 175.000,00 TOTALE GENERALE DELLE SPESE Previsione di 28.153,55 competenza 209.706,00 di cui già impegnate di cui fondo pluriennale vincolato Previsione di cassa 209.706,00 28.153,55

172

MISSIONE 9: SVILUPPO SOSTENIBILE E TUTELA DEL TERRITORIO E DELL’AMBIENTE PROGRAMMA 8: QUALITÀ DELL'ARIA E RIDUZIONE DELL'INQUINAMENTO

Responsabile Programma: Giorgio Brioschi Assessore di riferimento: Andrea Apostolo

Ambito strategico Prendersi cura della salute della Città Recuperare le aree dismesse, bonificare i siti contaminati, contrastare l’inquinamento Obiettivo operativo monitorare il sito di stoccaggio rifiuti ex Novambiente di via Galvani

Descrizione L’impianto della ditta Nova Ambiente di via Galvani 7 (attività in fallimento di stoccaggio e ricondizionamento di rifiuti pericolosi e non pericolosi) ha causato negli scorsi anni intensi disturbi olfattivi agli abitanti dei quartieri limitrofi. È necessario monitorare costantemente la situazione del sito e dar corso a tutte le procedure necessarie affinché siano evitati effetti negativi per la salute pubblica

Orizzonte temporale 2020 – 2021 – 2022

Annualmente: monitoraggio Breve termine: n.d.

Struttura amministrativa: Ambiente Personale assegnato: 1 Istruttore direttivo D 1 Istruttore tecnico C 1 Collaboratore tecnico B

173

MISSIONE 9: SVILUPPO SOSTENIBILE E TUTELA DEL TERRITORIO E DELL’AMBIENTE PROGRAMMA 8: QUALITÀ DELL'ARIA E RIDUZIONE DELL'INQUINAMENTO

Responsabile Programma: Giorgio Brioschi Assessore di riferimento: Andrea Apostolo

Ambito strategico Prendersi cura della salute della Città Recuperare le aree dismesse, bonificare i siti contaminati, contrastare l’inquinamento Obiettivo operativo monitorare le strutture in cemento amianto sul territorio comunale

Descrizione Il problema dell’amianto presente negli edifici è di estrema attualità, poiché tocca aspetti sanitari, ambientali e sociali. Gli uffici hanno provveduto a mappare le coperture in cemento-amianto ancora in opera (cosìddetto Eternit), monitorandone lo stato di conservazione. È ora necessario dar corso ai provvedimenti amministrativi per la bonifica.

Orizzonte temporale 2020 – 2021 – 2022

Annualmente: monitoraggio Breve termine: n.d.

Struttura amministrativa: Ambiente Personale assegnato: 1 Istruttore direttivo D 1 Istruttore tecnico C 1 Collaboratore tecnico B

174

Entrate previste per la realizzazione del programma

Descrizione Entrata ANNO 2020 ANNO 2020 ANNO 2021 ANNO 2022 Competenza Cassa Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria Titolo 2 - Trasferimenti correnti Titolo 3 - Entrate extratributarie Titolo 4 - Entrate in conto capitale Titolo 6 - Accensione di prestiti TOTALE ENTRATE SPECIFICHE PER PROGRAMMA Avanzo amministrazione - Fondo pluriennale vincolato - Altre entrate (non direttamente collegate al programma) TOTALE ENTRATE FINANZIAMENTO PROGRAMMA

Spesa previste per la realizzazione del programma

Titolo Residui presunti Previsioni Previsioni 2020 Previsioni 2021 Previsioni 2022 al 31/12/2019 definitive 2019 TOTALE GENERALE DELLE SPESE Previsione di competenza di cui già impegnate di cui fondo pluriennale vincolato Previsione di cassa

175

Missione 10 – Trasporti e diritto alla mobilità

Indirizzi strategici

Organizzare una viabilità urbana più razionale, sempre più orientata a forme di mobilità dolce Principi ispiratori e obiettivi dell’azione politica: “Sempre nel solco dei principi di sostenibilità e di tutela dell’ambiente, è necessario proseguire l’opera di potenziamento della rete dedicata alla mobilità dolce, rendendolo sempre più utilizzabile anche a fini non strettamente ricreativi. La razionalizzazione del traffico urbano costituisce poi il principale intervento per ridurre l’inquinamento dell’aria, specialmente quello dovuto all’attraversamento dei quartieri residenziali, e diminuire il tasso di incidentalità, quindi incrementando da diversi punti di vista la sicurezza dei cittadini. Infine è necessario un intervento su scala più ampia per l’integrazione delle reti di trasporti pubblici, principale alternativa all’utilizzo dell’automobile”.

Obiettivi strategici: 1. Approvare il Piano Generale del Traffico Urbano (PGTU) Completare l’iter di approvazione del PGTU prevedendo, prima della realizzazione degli interventi previsti, percorsi di coinvolgimento della cittadinanza, attraverso forme da valutare caso per caso. Il Piano dovrà ispirarsi ai principi di riduzione del traffico e dell’inquinamento nelle aree residenziali e di incentivazione della mobilità dolce, con particolare attenzione all’utenza debole.

2. Completare il sistema delle piste ciclabili Privilegiare la mobilità ciclopedonale integrando la rete cittadina, in particolar modo curando la realizzazione dell’asse nord-sud, connessa con le opere della metrotranvia, e la connessione con i comuni limitrofi, anche tramite i percorsi ciclopedonali all’interno del Parco Grugnotorto Villoresi, più protetti rispetto al traffico veicolare.

3. Attuare azioni per l’integrazione del sistema di trasporto pubblico Attivare sinergie con gli enti sovraordinati per sollecitare l’integrazione del sistema di trasporto pubblico locale, specialmente in collegamento con i punti di interesse sovracomunale e i nodi di interscambio, valutando anche l’opportunità di contributo diretto da parte del Comune.

4. Monitorare la realizzazione della metrotranvia Milano Parco Nord - Seregno Vigilare sull’approvazione del progetto esecutivo e sulla cantierizzazione di questa importante opera di trasporto pubblico, stante l’elevato impatto che i lavori di realizzazione avranno sulla viabilità comunale. Istituire strumenti di comunicazione

176

MISSIONE 10: TRASPORTI E DIRITTO ALLA MOBILITA' PROGRAMMA 2: TRASPORTO PUBBLICO LOCALE

Responsabile Programma: Giorgio Brioschi Assessore di riferimento: Andrea Apostolo

Ambito strategico Organizzare una viabilità urbana più razionale, sempre più orientata a forme di mobilità dolce Monitorare la realizzazione della metrotranvia Milano Parco Nord - Seregno Obiettivo operativo validare il progetto esecutivo e supportare la cantierizzazione della Metrotranvia

Descrizione Lo scorso mese di marzo la Città Metropolitana di Milano ha consegnato ai comuni interessati l’ultima versione del progetto esecutivo della metrotranvia Milano Parco Nord – Seregno, con l’obiettivo di approvarlo definitivamente in tempi brevi e dar finalmente corso ai lavori.. Nell’ultima versione del progetto sono state accolte tutte le richieste di modifica avanzate dal Comune di Nova Milanese: inserimento di nuove aree di sosta lungo tutto l’asse della tranvia, modifica degli accessi carrai per l’accesso ai mezzi pesanti delle aziende, realizzazione aree di parcheggio per specifiche attività commerciali e miglioramento della configurazione della rotatoria di piazzale Libertà. Con nota del 10/06/2019 (prot.16519) gli uffici hanno formulato le loro osservazioni sull’ultima versione del progetto, richiedendo lievi aggiustamenti risolvibili in sede realizzativa. Il Comune è chiamato: - a collaborare attivamente con la stazione appaltante per le fasi relative alla cantierizzazione delle aree; - a reperire le risorse necessarie al finanziamento dell’opera per quanto di propria competenza; - a costituire un efficace interfaccia informativa tra la stazione appaltante e i cittadini novesi e le attività produttive e commerciali presenti lungo il tracciato, al fine di fornire tempestive comunicazioni circa lo stato dei cantieri e le modifiche alla viabilità ordinaria.

Orizzonte temporale 2020 – 2021 – 2022

Annualmente: monitoraggio della situazione Breve termine: validazione del progetto esecutivo

Struttura amministrativa: Trasporti Personale assegnato: 1 Istruttore direttivo D 1 Istruttore tecnico C

177

Entrate previste per la realizzazione del programma

Descrizione Entrata ANNO 2020 ANNO 2020 ANNO 2021 ANNO 2022 Competenza Cassa Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria Titolo 2 - Trasferimenti correnti Titolo 3 - Entrate extratributarie Titolo 4 - Entrate in conto capitale Titolo 6 - Accensione di prestiti TOTALE ENTRATE SPECIFICHE PER PROGRAMMA Avanzo amministrazione - Fondo pluriennale vincolato - Altre entrate (non direttamente collegate al programma) TOTALE ENTRATE FINANZIAMENTO PROGRAMMA

Spesa previste per la realizzazione del programma

Titolo Residui presunti Previsioni Previsioni 2020 Previsioni 2021 Previsioni 2022 al 31/12/2019 definitive 2019 TOTALE GENERALE DELLE SPESE Previsione di competenza di cui già impegnate di cui fondo pluriennale vincolato Previsione di cassa

178

MISSIONE 10: TRASPORTI E DIRITTO ALLA MOBILITA' PROGRAMMA 5: VIABILITA' E INFRASTRUTTURE STRADALI

Responsabile Programma: Giorgio Brioschi Assessore di riferimento: Andrea Apostolo

Ambito strategico Organizzare una viabilità urbana più razionale, sempre più orientata a forme di mobilità dolce Approvare il Piano Generale del Traffico Urbano (PGTU) Obiettivo operativo concludere le procedure di approvazione del PGTU

Descrizione Il territorio del Comune di Nova Milanese in un prossimo futuro verrà interessato da importanti infrastrutture di trasporto alla scala sovracomunale: l’imminente realizzazione della Metrotranvia Milano Parco Nord - Seregno, la progettualità in atto sulla viabilità principale (SS35 Milano-Meda, A52 tangenziale Nord, SP46 Rho- Monza), oltre che alla prevista realizzazione del Sistema Pedemontano Lombardo ed opere connesse, che andranno a modificare sostanzialmente il sistema della mobilità. È obiettivo dell’Amministrazione comunale provvedere a risolvere le criticità connesse alla mobilità debole e limitare il traffico di attraversamento che utilizza viabilità di tipo locale interessando ambiti delicati del centro e in adiacenza a plessi scolastici: piazza Marconi, le vie Roma, Madonnina, San Michele del Carso, Fiume, Biondi, ecc. Esiste quindi la necessità di provvedere ad una complessiva riorganizzazione del traffico urbano. Per far fronte a tale necessità è opportuno dotarsi di uno studio finalizzato a comprendere e a mettere in atto misure volte al miglioramento della circolazione, della sicurezza stradale e della mobilità ciclo-pedonale sul territorio comunale. Lo strumento più idoneo per il perseguimento degli obiettivi di cui ai punti precedenti è rappresentato dal Piano Generale del Traffico Urbano (PGTU), disciplinato dall’articolo 36 del D.Lgs. 30/04/1992 n.285 «Nuovo codice della strada»; esso è finalizzato ad ottenere il miglioramento delle condizioni di circolazione e della sicurezza stradale, la riduzione degli inquinamenti acustico ed atmosferico ed il risparmio energetico, in accordo con gli strumenti urbanistici vigenti e con i piani di trasporto e nel rispetto dei valori ambientali, stabilendo le priorità e i tempi di attuazione degli interventi. Già con il Documento Unico di Programmazione (DUP) approvato con Deliberazione del Consiglio comunale n.2 del 08/02/2016 l’Amministrazione comunale si è posta l’obiettivo di procedere alla stesura del PGTU; obiettivo ribadito anche nel DUP 2018/2020 (Deliberazione Consiglio comunale n.70/2017). Con Deliberazione della Giunta Comunale n.64 del 20/04/2016 è stata approvata la collaborazione tecnico – scientifica tra il Comune di Nova Milanese e il Centro Studi per la Programmazione Intercomunale dell'area Metropolitana (Centro Studi PIM, a cui il Comune di Nova Milanese è associato) per la stesura del PGTU e della relativa verifica di assoggettabilità alla Valutazione Ambientale Strategica (VAS); Tra il 2016 e il 2017 è stata effettuata la fase analitica, consistente nell’analisi della situazione attuale per tutte le componenti della mobilità attraverso attività di rilievo, sopralluoghi, momenti di confronto tra i tecnici del Centro Studi PIM e del Comune, ricostruzione e rappresentazione dei percorsi del Trasporto Pubblico Locale (TPL), monitoraggio del traffico, analisi dell’incidentalità e determinazione del costo sociale. Successivamente, con la fase propositiva (in sinergia con il vigente Piano di Governo del Territorio) sono stati determinati gli obiettivi e le linee di indirizzo sugli interventi previsti/proposti sulla rete della mobilità (riqualificazione di strade-intersezioni, opere di moderazione del traffico, individuazione di isole ambientali,

179 modifiche ai sensi di circolazione, ecc.), ed è stata redatta la classificazione funzionale della rete viaria ed il regolamento viario (che raccoglie le principali norme da seguire in occasione di interventi di messa in sicurezza/riqualifica/realizzazione). Con nota del 19/07/2017 (prot.21917 del 27/07/2017) il Centro Studi PIM ha provveduto a consegnare la proposta di PGTU; nello specifico il Piano propone: ° la riqualificazione di alcuni assi stradali (ad esempio la via Brodolini e la via Locatelli, anche con l’innalzamento a quota marciapiede); ° la realizzazione di spazi pedonali ed ambiti a precedenza pedonale: piazza Marconi, le vie Giussani, Madonnina (nel tratto ad ovest di via Giussani), Roma, ed isole ambientali, interne alla maglia viaria comunale, finalizzate al recupero della vivibilità e ad incentivare la mobilità dolce; ° il miglioramento e la riqualificazione dei percorsi ciclopedonali/ciclabili esistenti, incrementando ulteriormente la rete di tali percorsi, al fine di incentivare la mobilità dolce e disincentivare l’uso dell’auto; ° la riqualificazione di alcune intersezioni, con la ridefinizione degli spazi stradali e la differenziazione degli assi afferenti (ad esempio Caravaggio/De Gasperi, Brodolini/Per Cinisello, ecc.), con l'innalzamento a quota marciapiede (ad esempio Colombo/Caravaggio, Adige/Favaron/Isonzo, Rimembranze/Pasubio, ecc.), al fine di migliorare l'accessibilità di specifici ambiti, eliminare le criticità esistenti, ridurre le velocità dei veicoli, favorire la mobilità debole e disincentivare il traffico di attraversamento; ° una serie di interventi e di indirizzi in merito alla sosta, rinviando ad uno specifico Piano Particolareggiato per gli ulteriori approfondimenti. Il PGTU è stato adottato con Deliberazione della Giunta comunale n.78 del 06/05/2019. Nel periodo di deposito degli atti presso la Segreteria generale sono pervenute 49 osservazioni, che sono state analizzate dagli uffici. È necessario concludere l’iter con le controdeduzioni rispetto alle osservazioni presentate e con la conseguente approvazione definitiva.

Annualmente: monitoraggio e azioni correttive Breve termine: completare l’iter di approvazione del PGTU

Struttura amministrativa: Trasporti, Urbanistica Personale assegnato: 2 Istruttori direttivi D 1 Istruttore tecnico C 1 Istruttore amministrativo C

180

MISSIONE 10: TRASPORTI E DIRITTO ALLA MOBILITA' PROGRAMMA 5: VIABILITA' E INFRASTRUTTURE STRADALI

Responsabile Programma: Giorgio Brioschi Assessore di riferimento: Andrea Apostolo

Ambito strategico Organizzare una viabilità urbana più razionale, sempre più orientata a forme di mobilità dolce Completare il sistema delle piste ciclabili Obiettivo operativo aderire al progetto di “Connessione ecologica tra aree urbane e periurbane e fruizione lenta”

Descrizione Provincia di Monza e Brianza e Parco del Grugnotorto intendono redigere un progetto che preveda la realizzazione di una connessione ecologica nord-sud fra le aree urbane e periurbane mediante una fruizione lenta nei Comuni posti a ovest del Parco. A tal riguardo è necessario collaborare con gli enti interessati per la redazione di uno studio di fattibilità avanzato allo scopo di individuare la migliore soluzione progettuale possibile che permetta di avere una quantificazione economica dei costi di realizzazione. Sul territorio comunale gli interventi principali riguarderanno la realizzazione: ° di un collegamento verso nord-ovest (Desio e Varedo), a partire dalla via Locatelli; ° della connessione a ovest tra l’asta ciclabile del Villoresi e la Cava Nord di Paderno Dugnano; ° della connessione a sud tra la Cava Nord di Paderno Dugnano e la Piana del Novale; ° della connessione a sud-est (passando per via Fermi) tra la Piana del Novale e le aree di Muggiò nel PLIS.

Orizzonte temporale 2020 – 2021 – 2022

Annualmente: n.d. Breve termine: studio di fattibilià

Struttura amministrativa: Trasporti, Urbanistica Personale assegnato: 2 Istruttori direttivi D 1 Istruttore tecnico C 1 Istruttore amministrativo C

181

MISSIONE 10: TRASPORTI E DIRITTO ALLA MOBILITA' PROGRAMMA 5: VIABILITA' E INFRASTRUTTURE STRADALI

Responsabile Programma: Salvatore Di Sarno Giusto Assessore di riferimento: Fabrizio Pagani – Sindaco

INTERVENTI PER LA RIQUALIFICAZIONE DEL TESSUTO VIARIO COMUNALE

SEZIONE STRATEGICA

Portatori di Inserimento sezione Orizzonte Ambito Ambito d'azione Obiettivo strategico interessi operativa DUP temporale (anni) strategico (Stakeholder finali) Riqualificazione Migliorare mediante Viabilità del tessuto viario interventi di cittadinanza 2020 si comunale comunale riqualificazione la viabilità della città

SEZIONE OPERATIVA

MOTIVAZIONE DELLE SCELTE Nel presente programma sono individuate le necessità della viabilità, la mobilità e i trasporti al fine di trovare idonee soluzioni per migliorare le reti stesse e, quindi, garantire il diritto alla mobilità di persone e merci nell’ambito del territorio cittadino.

FINALITA’ DA CONSEGUIRE Le finalità del seguente programma sono quelle di garantire, mediante interventi di sistemazione e riqualificazione del tessuto viario cittadino, una maggiore sicurezza e fruibilità delle strade novesi. Sono programmati interventi di manutenzione straordinaria secondo la programmazione che tiene conto delle diverse situazioni del tessuto viario. Si tratta di interventi mirati e diffusi sulle rete stradale, tenendo conto della pericolosità e del grado di usura e deterioramento riscontrato sui vari tratti stradali. Si conferma il programma di manutenzione ordinaria per i ripristini stradali e della segnaletica verticale e orizzontale. Detto programma prevede sia interventi di manutenzione di piccola entità, eseguita dal personale interno mediante acquisto di materiale, sia mediante interventi eseguiti da imprese titolari di specifico contratto d’appalto.

182

INVESTIMENTO

Utilizzo somme stanziate a bilancio

RISORSE UMANE DA IMPIEGARE 1 Responsabile di settore 1 Responsabile di servizio 2 Istruttori tecnici 1 Istruttore amministrativo

RISORSE STRUMENTALI DA UTILIZZARE Quelle attualmente in dotazione al settore LLPP

183

MISSIONE 10: TRASPORTI E DIRITTO ALLA MOBILITA' PROGRAMMA 5: VIABILITA' E INFRASTRUTTURE STRADALI

Responsabile Programma: Salvatore Di Sarno Giusto Assessore di riferimento: Fabrizio Pagani – Sindaco

PIANO DELLA SEGNALETICA

SEZIONE STRATEGICA

Portatori di Inserimento Orizzonte Ambito Ambito d'azione Obiettivo strategico interessi sezione operativa temporale (anni) strategico (Stakeholder finali) DUP

Realizzazione Rifacimento completo Riqualificazione segnaletica stradale dell'impianto stradale della viabilità verticale ed Cittadinanza 2020 si segnaletica verticale ed comunale orizzontale orizzontale

SEZIONE OPERATIVA

MOTIVAZIONE DELLE SCELTE Relativamente la segnaletica stradale, nel corso degli anni sono stati effettuati interventi legati alle realizzazione di nuove strade o legati ad interventi di rifacimento del manto stradale. Sono stati inoltre realizzati interventi a spot volti cioè a risolvere i problemi di usura della segnaletica orizzontale e volti alla sostituzione e/o integrazione della segnaletica verticale. Negli anni passati, grazie alla partecipazione ad alcuni bandi regionali, si sono conclusi una serie di interventi di messa in sicurezza di diversi punti della viabilità novese volti al miglioramento di diversi attraversamenti pedonali. Per l'anno 2020, invece è priorità per l'Amministrazione Comunale intervenire con un progetto globale, nel rispetto del PUT; di rifacimento della segnaletica orizzontale e verticale che riguarderà tutto il territorio comunale. Il programma prevede la redazione da parte dell'ufficio Tecnico Comunale settore LLPP coadiuvati da professionisti esterni, se necessario, del piano e del catasto della segnaletica e di tutti gli atti e adempimenti necessari per l'effettuazione di una unica gara d'appalto al fine dell'individuazione dell'operatore economico idoneo.

184

FINALITA' DA CONSEGUIRE Le finalità che si intendono perseguire sono essenzialmente quelle di dotare la città di Nova Milanese, nell'arco temporale di due anni, di una rete viaria dotata di adeguata segnaletica verticale ed orizzontale a norma ed aggiornata secondo gli esiti del PUT.

INVESTIMENTO Utilizzo somme stanziate a bilancio

RISORSE UMANE DA IMPIEGARE • 1 Responsabile di settore • 1 Responsabile di servizio • 1 Istruttore tecnico e 1 istruttore amministrativo

RISORSE STRUMENTALI DA UTILIZZARE Quelle attualmente in dotazione al settore LLPP

Entrate previste per la realizzazione del programma

Descrizione Entrata ANNO 2020 ANNO 2020 ANNO 2021 ANNO 2022 Competenza Cassa Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria Titolo 2 - Trasferimenti correnti Titolo 3 - Entrate extratributarie Titolo 4 - Entrate in conto capitale Titolo 6 - Accensione di prestiti TOTALE ENTRATE SPECIFICHE PER PROGRAMMA Avanzo amministrazione - Fondo pluriennale vincolato - 2.116.934,28 4.076.412,71 2.126.406,07 974.548,62 Altre entrate (non direttamente collegate al programma) TOTALE ENTRATE FINANZIAMENTO PROGRAMMA 2.116.934,28 4.076.412,71 2.126.406,07 974.548,62

185

Spesa previste per la realizzazione del programma

Titolo Residui presunti Previsioni Previsioni 2020 Previsioni 2021 Previsioni 2022 al 31/12/2019 definitive 2019 1 Spese correnti Previsione di 783.716,34 competenza 748.483,48 762.124,07 767.479,78 774.548,62 di cui già impegnate 596.036,02 487.626,27 483.976,27 di cui fondo pluriennale vincolato Previsione di cassa 1.077.720,15 1.545.840,41 2 Spese in conto capitale Previsione di 1.175.762,09 competenza 3.981.467,78 1.354.810,21 1.358.926,29 200.000,00 di cui già impegnate di cui fondo pluriennale vincolato Previsione di cassa 4.728.067,32 2.530.572,30 TOTALE GENERALE DELLE SPESE Previsione di 1.959.478,43 competenza 4.729.951,26 2.116.934,28 2.126.406,07 974.548,62 di cui già impegnate 596.036,02 487.626,27 483.976,27 di cui fondo pluriennale vincolato Previsione di cassa 5.805.787,47 4.076.412,71

186

MISSIONE 12: DIRITTI SOCIALI, POLITICHE SOCIALI E FAMIGLIA PROGRAMMA 1: INTERVENTI PER L’INFANZIA E I MINORI E PER ASILI NIDO

Responsabile del Programma: Sara Cassanmagnago Assessore di Riferimento: Savina Frontino

SEZIONE STRATEGICA La città di Nova Milanese “deve viaggiare verso il futuro ad un’unica velocità, senza lasciare indietro chi rallenta (.) dobbiamo garantire a tutti i cittadini l’accesso e servizi di qualità che garantiscano condizioni di equità () abbiamo un’idea di futuro che parte dal superamento di ogni forma di discriminazione e diseguaglianza” – rif. Linee programmatiche dell’azione di governo del Comune di Nova Milanese – 2018-2023, CC 44 del 07/09/2018 ∑ La diversificazione dei servizi alla primissima infanzia, l’attivazione dei centri ricreativi diurni, la concessione dei contributi per il nucleo familiare e per la maternità mirano a valorizzare le risorse delle famiglie, garantendo un supporto educativo e socializzante, integrando il ruolo della famiglia, delle agenzie educative e scolastiche territoriali e favorendo le pari opportunità e la prevenzione della vulnerabilità economica. ∑ Gli interventi di sostegno e cura sono volti a tutelare il minore in condizioni di pregiudizio, devianza ed emarginazione e la sua famiglia. Perseguono lo scopo di promuovere la salute – intesa in senso lato - del minore, rendendolo soggetto attivo del proprio processo evolutivo, mediante la valorizzazione delle sue potenzialità, abilità, attitudini, nonché favorendo l’affermarsi dell’autostima e migliorando la sua capacità di relazione con la propria famiglia e nei contesti scolastico, sociale e territoriale nei quali è inserito.

Ambito strategico Ambito Obiettivo strategico Portatori Orizzonte Inserimento d’azione d’interessi temporale in sezione (stakeolder anni operativa DUP finali) Mantenere, in un’ottica di miglioramento continuo, i servizi Supporto alle Minori e Famiglie con esistenti alle famiglie e 2020 -2022 si famiglie con minori famiglie minori consolidare la rete territoriale di supporto alle famiglie Mantenere il modello di Minori e gestione della tutela Famiglie con Tutela minori 2020 -2022 si famiglie minori e la rete di minori supporto agli stessi Mantenimento della Equità nella compartecipazione al Servizi Famiglie con compartecipazione costo dei servizi ADM, 2019 -2021 si per minori minori al costo dei servizi ricoveri e spazio neutro, su base ISEE

187

SEZIONE OPERATIVA A) I servizi di promozione ed integrazione del nucleo familiare comprendono: ∑ i servizi per la prima infanzia rivolti alla fascia zero-tre anni: asilo nido e spazio gioco. ∑ i servizi ricreativi diurni nei mesi estivi, di vacanza scolastica, per bambini di età compresa fra 3 e 14 anni. ∑ contributi per il nucleo familiare e per la maternità. ∑ Eventuali altre forme di contributi approvati a livello di piano di zona, coerentemente con la normativa regionale.

ASILO NIDO E SPAZIO GIOCO ∑ Nel 2015 l’asilo nido comunale ha ottenuto l’accreditamento regionale, ovvero un livello di ulteriore qualificazione, rispetto all'autorizzazione al funzionamento, delle Unità di offerta sociali in esercizio, espresso sulla base dei Criteri regionali di accreditamento e dei Requisiti declinati specificamente a livello locale. Anche nel 2019 l’accreditamento del servizio è stato confermato. L’Amministrazione comunale sosterrà l’asilo nido comunale e lo spazio gioco, mantenendo i vigenti standard strutturali ed organizzativi. Nel 2019 è stata bandita la nuova gara per i servizi prima infanzia per tre anni scolastici 2019/2020, 2020/2021 e 2021/2022, con possibilità di rinnovo triennale - l’attuale contratto scade il 31/07/2019. ∑ Proseguirà la collaborazione con ATS per la gestione degli adempimenti vaccinali. ∑ In conformità al D.lgs. 65/2017 che ha istituito il sistema integrato di educazione e istruzione dalla nascita sino ai sei anni verrà mantenuto il protocollo per la continuità educativa fra i servizi comunali prima infanzia (nido e spazio gioco) e le scuole dell’infanzia statali di Nova Milanese, il quale definisce le modalità e gli strumenti con i quali le Direzioni dei due Istituti Comprensivi di Nova Milanese ed il Comune di Nova Milanese collaborano reciprocamente per l'attuazione della continuità educativa fra i servizi prima infanzia gestiti dal Comune e le scuole dell’infanzia che fanno capo agli Istituti; la condivisione di strumenti di raccordo fra Comune ed Istituzioni scolastiche costituisce un momento significativo e qualificante per la realizzazione del sistema educativo e scolastico locale, nel quale e’ opportuno trovino spazio ed integrazione tutte le risorse educative, formative (nel senso più ampio del termine) del territorio. Nel corso del periodo di vigenza del DUP si valuteranno altre forme di attuazione del D.Lgs 65/2017 attraverso una ricomposizione ed interlocuzione con le risorse del territorio, nonché attraverso una valorizzazione delle risorse previste nell’appalto prima infanzia. Entro maggio 2020 si concluderà il progetto Hub sulla povertà educativa, promosso dal Consorzio Desio Brianza in rete con 34 partners, 2 province e 4 ambiti territoriali. ∑ Verrà garantita una progettazione educativa e pedagogica attenta ai bisogni dei bambini e delle loro famiglie, valorizzando modalità di accesso che promuovano la flessibilità e la personalizzazione del servizio. ∑ Continuerà l’attuazione della misura nidi gratis, approvata dalla Regione Lombardia anche per l’anno scolastico 2019/2020. La misura regionale “Nidi gratis” è finalizzata all’azzeramento della quota della retta pagata dalla famiglia per i nidi pubblici o per i posti in nidi privati convenzionati con il Comune, integrando le agevolazioni tariffarie già previste dai Comuni e applicate alle famiglie in base a regolamenti sull’ISEE. La misura nidi gratis costituisce un aiuto importante alle famiglie ed uno strumento di consolidamento della domanda per il servizio ed una misura di contrasto della morosità (dall’avvio della misura in oggetto le richieste di accesso sono risultate costantemente numerose e si è contestualmente assistito ad una riduzione degli insoluti). ∑ Verrà garantita la partecipazione della coordinatrice comunale al tavolo d’ambito relativo ai servizi prima infanzia per un costante confronto sul servizio nell’ottica di un miglioramento continuo delle prestazioni offerte. ∑ Con riferimento allo spazio gioco ed al nido verrà mantenuta la tariffazione per isee ed avviata la gestione sulla base del nuovo appalto.

CENTRO ESTIVO L’appalto bandito nel 2017 e relativo al 2017 e 2018 è stato prorogato anche per il 2019 e 2020. In questo affidamento è stata data particolare attenzione al servizio rivolto all’infanzia – non garantito sul territorio da parte di altre agenzie educative ad esempio gli oratori estivi – ed ai minori portatori di handicap, ai quali è garantito un rapporto educativo ad hoc. E’ stato compiuto uno sforzo di miglioramento in termini qualitativi e quantitativi che verrà mantenuto anche per il biennio 2019-2020 rispetto agli appalti precedenti l’attuale affidamento ha visto un aumento dei posti riservati a portatori di handicap, un’organizzazione su base settimanale dei turni del centro estivo per rispondere

188 ad una richiesta di maggiore flessibilità espressa dall’utenza, che indirettamente ha determinato un aumento delle gite, previste nei precedenti appalti in numero di 1 per turno bisettimanale e che ora saranno in numero di 1 per turno settimanale. Nell’anno scolastico 2020/2021 verrà bandita la nuova gara pluriennale per il servizio in oggetto.

CONTRIBUTI ALLE FAMIGLIE Il servizio sociale comunale gestisce in modo diretto l’erogazione di contributi alle famiglie con almeno tre figli minori, nonché il contributo per la nascita di un bambino destinati a famiglie in possesso degli ISEE fissati dalla legge. Accoglie le domande dei cittadini, fornendo se necessario, il supporto per la compilazione delle stesse.

B) Interventi in materia di tutela minori Sono resi, attraverso un’èquipe comunale composta da assistenti sociali comunali e psicologhe appartenenti all’unità operativa psicologia d’ambito in capo al consorzio Desio Brianza. Il servizio tutela minori – servizio ad alta complessità - afferisce alle funzioni fondamentali dei Comuni, ascrivendosi, all’interno dei cosiddetti Livelli essenziali, trattandosi di funzioni fondamentali dovute per legge (DPR 616/1977, art. 22 legge 328/2000 e legge Regionale 14 dicembre 2004, n. 34 Politiche regionali per i minori). La tutela minori consiste in interventi di cura rivolti ai minori e alle loro famiglie finalizzati a rimuovere le situazioni di rischio o riparare al danno già emerso all’interno del nucleo che si manifesta tramite il disagio del bambino. La tutela della salute del minore e della famiglia avvengono agendo sulle condizioni di vita e di relazione che, a loro volta, operano per uno sviluppo fisico, psicologico e sociale. I progetti di tutela minori possono prevedere l’erogazione di diversi servizi fra i quali si possono ricordare: ∑ servizio di assistenza domiciliare, gestito dal 1° settembre 2018 tramite la formula dell’accreditamento d’ambito (il nuovo bando copre il periodo 01/07/2019 - 30/06/2022), al fine di valorizzare la partecipazione delle famiglie al proprio progetto d’aiuto. ∑ l’affido familiare; ∑ l’inserimento in comunità; ∑ la fruizione dello spazio neutro per l’effettuazione di colloqui protetti fra i minori ed uno o più componenti delle loro famiglie. ∑ Colloqui di sostegno, valutazione e monitoraggio. In continuità ed in sviluppo della gestione consolidata in questi anni, il servizio tutela minori è rientrato nel pacchetto di servizi affidati al Consorzio Desio Brianza con il nuovo contratto quadriennale. Il modello gestionale attuale è proiettato verso una sempre maggiore specializzazione e formazione specifica delle équipe territoriali, nonché è orientato ad esplorare possibili aree di sviluppo. Fra queste verrà consolidata la gestione associata del penale minorile, avviata in forma sperimentale nel 2017. L’Amministrazione manterrà gli attuali standard gestionali – ovvero di personale incaricato della tutela minori, anche attraverso il consolidamento del progetto d’assistenza sociale minori d’ambito - al fine di garantire la possibilità di gestire la complessità e l’elevato numero di casi in carico.

Continueranno le interlocuzioni con la neuropsichiatria infantile dell’ASST di riferimento, per la condivisione di modalità sinergiche operative e per la gestione dei casi, nonché con i componenti della rete scolastica ALI per l’INFANZIA – in materia di tutela minori e cyber bullismo.

Verrà mantenuta la rete con le scuole e le agenzie educative per minori in primis i CAG, ma anche le associazioni sportive, per la realizzazione di progetti d’aiuto a favore delle famiglie con minori.

Come previsto nelle linee programmatiche di mandato, proseguirà la collaborazione con le direzioni degli istituti comprensivi per la progettazione e realizzazione del progetto di informazione/formazione genitori “Crescere per far crescere”, cercando di garantirne una sempre maggiore integrazione con i servizi ed i progetti per

189 minori presenti nel territorio novese (fra questi va ricordato l’appalto per l’assistenza educativa scolastica a minori in situazione di svantaggio che nelle azioni innovative ha previsto momenti di formazione per genitori per le diverse fasce d’età, integrati con una formazione specifica rivolta agli insegnanti, volta a migliorare la loro capacità di osservazione e gestione delle dinamiche relazionali della classe) con il fine ultimo di rafforzarne l’impatto sulle famiglie destinatarie.

Entrate previste per la realizzazione del programma

Descrizione Entrata ANNO 2020 ANNO 2020 ANNO 2021 ANNO 2022 Competenza Cassa Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria Titolo 2 - Trasferimenti correnti 212.000,00 350.463,11 212.000,00 212.000,00 Titolo 3 - Entrate extratributarie 103.455,00 167.191,57 103.455,00 103.455,00 Titolo 4 - Entrate in conto capitale Titolo 6 - Accensione di prestiti TOTALE ENTRATE SPECIFICHE PER PROGRAMMA 315.455,00 517.654,68 315.455,00 315.455,00 Avanzo amministrazione - Fondo pluriennale vincolato - 711.480,19 1.248.689,64 709.050,19 709.050,19 Altre entrate (non direttamente collegate al programma) TOTALE ENTRATE FINANZIAMENTO PROGRAMMA 1.026.935,19 1.766.344,32 1.024.505,19 1.024.505,19

190

Spesa previste per la realizzazione del programma

Titolo Residui presunti Previsioni Previsioni 2020 Previsioni 2021 Previsioni 2022 al 31/12/2019 definitive 2019 1 Spese correnti Previsione di 721.578,79 competenza 974.256,59 1.006.935,19 1.004.505,19 1.004.505,19 di cui già impegnate 548.733,01 535.799,44 di cui fondo pluriennale vincolato Previsione di cassa 1.177.346,63 1.728.513,98 2 Spese in conto capitale Previsione di 17.830,34 competenza 78.302,94 20.000,00 20.000,00 20.000,00 di cui già impegnate di cui fondo pluriennale vincolato Previsione di cassa 80.132,94 37.830,34 TOTALE GENERALE DELLE SPESE Previsione di 739.409,13 competenza 1.052.559,53 1.026.935,19 1.024.505,19 1.024.505,19 di cui già impegnate 548.733,01 535.799,44 di cui fondo pluriennale vincolato Previsione di cassa 1.257.479,57 1.766.344,32

191

MISSIONE 12: DIRITTI SOCIALI, POLITICHE SOCIALI E FAMIGLIA PROGRAMMA 2: INTERVENTI PER LA DISABILITA’

Responsabile del Programma: Sara Cassanmagnago Assessore di Riferimento: Savina Frontino

SEZIONE STRATEGICA I servizi a favore di persone diversamente abili mirano a garantirne l’inclusione sociale, scolastica e lavorativa, supportando nel contempo il ruolo di sostegno dei care givers familiari.

Ambito Ambito Obiettivo Portatori Orizzonte Inserimento strategico d’azione strategico d’interessi temporale in sezione (stakeolder anni operativa DUP finali) Servizi per Persone Qualità ed Mantenimento dei persone diversamente accessibilità dei livelli qualitativi dei 2020 -2022 si diversamen abili e loro servizi servizi erogati te abili famiglie Equità nella mantenimento Servizi per compartecipazio dell’ISEE per persone Persone disabili ne definire la 2020-2022 si diversamen e loro famiglie al costo dei compartecipazione te abili servizi ai servizi

SEZIONE OPERATIVA L’assistente sociale di riferimento per l’area in oggetto, svolgendo una funzione di case management/ management di rete effettua con le persone diversamente abili e le loro famiglie una progettazione personalizzata per le stesse ed orientata, in relazione al bisogno, alla fruizione di uno o più dei seguenti servizi: servizio d’integrazione scolastica a favore di alunni portatori di handicap; assistenza domiciliare; servizio di orientamento scolastico a favore di portatori di handicap; accompagnamento e sostegno alle famiglie di portatori di handicap per la ricerca e fruizione dei servizi di formazione all’autonomia, centri socio educativi, formazione allievi disabili, centri diurni per disabili, strutture di ricovero (RSD), contributi di sostegno al reddito, valutazione multidimensionale ed integrata (con i competenti servizi sanitari) delle situazioni complesse, accompagnamento per l’accesso al servizio trasporto per persone in condizioni di fragilità, (disabili e per anziani) per l’effettuazione di terapie o la frequenza delle strutture socioassistenziali, servizi di integrazione lavorativa e sociale (borse lavoro e tirocini) a favore di persone disabili.

SAD: si rimanda a quanto specificato nel programma relativo agli anziani e che qui si intende riportato

192

SIL Il servizio favorisce l’inserimento di invalidi civili nel mondo del lavoro, attraverso un progetto individualizzato, che tiene conto delle reali possibilità lavorative della persona, concordato, monitorato e verificato tra operatori e datori di lavoro. Il progetto prevede un percorso di tirocinio. La gestione del servizio è conferita dal Comune al Consorzio Desio - Brianza. Dal 2011 il servizio d’integrazione lavorativa è un progetto a tutto tondo, riguarda infatti la disabilità, gli utenti con patologie psichiatriche e le fasce deboli. L’amministrazione confermerà i fondi a bilancio per questo importante servizio d’inclusione sociale, valorizzando anche le fonti di finanziamento esterne alle quote comunali (ad esempio doti lift provinciale per disabili, fondo povertà etc. )

SERVIZIO DI PROTEZIONE GIURIDICA Dal 2016 è stata sperimentata la gestione associata con esito positivo tramite l’ufficio di piano. Con il nuovo contratto di servizio (relativo al periodo 2018-2022) con l’Azienda speciale Consortile – Consorzio Desio Brianza - la gestione associata è passata al Codebri Nel periodo di vigenza del DUP proseguirà la gestione dei casi, verrà aperta un’interlocuzione d’ambito con il Tribunale di Monza con obiettivi di qualificazione del servizio, verrà definito un protocollo operativo per declinare in modo puntuale modalità di segnalazione dei casi e presa in carico, eventuale compartecipazione alla spesa da parte dei Comuni.

REDDITO DI AUTONOMIA Si rimanda a quanto scritto nel documento relativo agli anziani.

PROGETTO TIKITAKA TikiTaka è un progetto triennale (marzo 2017 / marzo 2020), sostenuto da Fondazione Cariplo, che vede al centro le persone con disabilità intese come attori chiave nella definizione del loro percorso di vita e come risorse per lo sviluppo sociale del territorio. TikiTaka è realizzato dal Consorzio Desio Brianza - come capofila - insieme ad operatori del privato sociale (Il Seme, Solaris, Tre Effe, Il Brugo, L’iride, Fondazione Stefania e Novo Millennio) e soggetti pubblici - Comuni di Desio, Monza, , Cesano Maderno, Muggiò, Varedo, , Nova Milanese, Bovisio Masciago, . La rete coinvolge oltre 30 realtà del territorio tra cooperative e associazioni impegnate sulla disabilità, istituzioni scolastiche, culturali, parrocchie, associazioni sportive e imprese profit, Fondazione Comunità Monza e Brianza, Ats Brianza, Provincia MB, Associazioni di categoria, organizzazioni sindacali. Il progetto si sostanzia in LAB, laboratori di coprogettazione su particolari aree tematiche (ad esempio tempo libero, housing, cittadinanza attiva) ed ai quali partecipano operatori pubblici e privati, famiglie di persone con disabilità e disabili, e FAB, ovvero azioni/attività concrete in attuazione dei LAB. Il comune contribuirà all’attuazione del progetto attraverso la figura dell’assistente sociale dell’area disabili che parteciperà ad alcuni lab – che si tengono anche in orari diversi da quelli di servizio – nonché con la partecipazione del coordinatore di settore ai momenti di sintesi, condivisione e monitoraggio del dispositivo complessivo. Proseguirà inoltre il lavoro per dare continuità ai lab: • “Vivere la citta” – relativo alla partecipazione alla vita della comunità - e “Passaggi di vita” finalizzato ad accompagnare le famiglie nelle varie fasi di vita dei famigliari disabili. • Ai FAB localizzati sul territorio novese con particolare attenzione al tempo libero con “Linguaggi d’arte” e “calcio integrato” in rete con le associazioni locali. Verrà inoltre seguito il FAB Ri-Esco, itinerante nei vari comuni e stimolando la partecipazione delle famiglie novesi.

Proseguirà la collaborazione con il CDD, le associazioni locali e le scuole per l'attivazione di iniziative ed azioni mirate a promuovere una vera cultura d'inclusione nella città.

193

Entrate previste per la realizzazione del programma

Descrizione Entrata ANNO 2020 ANNO 2020 ANNO 2021 ANNO 2022 Competenza Cassa Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria Titolo 2 - Trasferimenti correnti Titolo 3 - Entrate extratributarie 180.090,00 294.761,69 180.090,00 180.090,00 Titolo 4 - Entrate in conto capitale Titolo 6 - Accensione di prestiti TOTALE ENTRATE SPECIFICHE PER PROGRAMMA 180.090,00 294.761,69 180.090,00 180.090,00 Avanzo amministrazione - Fondo pluriennale vincolato - 986.826,00 1.460.136,51 985.326,00 985.326,00 Altre entrate (non direttamente collegate al programma) TOTALE ENTRATE FINANZIAMENTO PROGRAMMA 1.166.916,00 1.754.898,20 1.165.416,00 1.165.416,00

Spesa previste per la realizzazione del programma

Titolo Residui presunti Previsioni Previsioni 2020 Previsioni 2021 Previsioni 2022 al 31/12/2019 definitive 2019 1 Spese correnti Previsione di 587.807,92 competenza 1.141.562,00 1.166.916,00 1.165.416,00 1.165.416,00 di cui già impegnate 798.888,00 798.888,00 di cui fondo pluriennale vincolato Previsione di cassa 1.329.937,50 1.754.723,92 2 Spese in conto capitale 174,28 Previsione di competenza di cui già impegnate di cui fondo pluriennale vincolato Previsione di cassa 846,00 174,28 TOTALE GENERALE DELLE SPESE Previsione di 587.982,20 competenza 1.141.562,00 1.166.916,00 1.165.416,00 1.165.416,00 di cui già impegnate 798.888,00 798.888,00 di cui fondo pluriennale vincolato Previsione di cassa 1.330.783,50 1.754.898,20

194

MISSIONE 12: DIRITTI SOCIALI, POLITICHE SOCIALI E FAMIGLIA PROGRAMMA 3: INTERVENTI PER GLI ANZIANI

Responsabile del Programma: Sara Cassanmagnago Assessore di Riferimento: Savina Frontino

SEZIONE STRATEGICA I servizi agli anziani perseguono lo scopo di rimuovere e/o di prevenire situazioni di bisogno, emarginazione e di disagio favorendo il mantenimento della proprie autonomie e routine di vita, valorizzando il proprio sistema di relazioni e la possibilità di crearne di nuove, garantendo nel contempo idonei interventi di cura alle persone in condizione di non autosufficienza.

Ambito strategico Ambito Obiettivo strategico Portatori Orizzonte Inserimento d’azione d’interessi temporale sezione (stakeolder in anni operativa DUP finali) Servizi Qualità ed Mantenimento dei Persone per accessibilità dei livelli quali/quantitativi anziane e loro 2020 -2022 si persone servizi dei servizi erogati famiglie anziane Promuovere la Servizi Persone Inclusione e partecipazione attiva per anziane e loro 2020 -2022 si partecipazione degli anziani alla vita anziani famiglie della comunità Equità nella Servizi Mantenimento Persone compartecipazione per dell’ISEE nei servizi a anziane e loro 2020 -2022 si al costo dei servizi anziani pagamento famiglie

SEZIONE OPERATIVA L’assistente sociale di riferimento per l’area in oggetto, svolgendo una funzione di case management/ management di rete effettua con i familiari delle persone anziane una progettazione personalizzata per le stesse ed orientata, in relazione al bisogno, alla fruizione di uno o più dei seguenti servizi: assistenza domiciliare; servizio pasti a domicilio, telesoccorso (servizio d’ambito) accompagnamento e sostegno dei cittadini nella ricerca di strutture di ricovero (RSA) o di centri diurni integrati (CDI), contributi di sostegno al reddito, valutazione multidimensionale ed integrata (con i compenti servizi sanitari) delle situazioni complesse, accompagnamento per l’accesso al servizio trasporto per persone in condizioni di fragilità per l’effettuazione di terapie o la frequenza delle strutture socioassistenziali.

SAD: è un servizio destinato a rimuovere o prevenire situazioni di bisogno ed emarginazione, favorendo il mantenimento dell’utente presso la propria dimora/ comunità di appartenenza e riducendo il ricorso a strutture residenziali. L’assistenza domiciliare anziani e disabili si sostanzia in interventi per l’igiene e la cura della

195 persona presso la sua abitazione. E’ stato consolidato l’utilizzo dello strumento dell’accreditamento d’ambito, nel 2019 si è proceduto a bandire un nuovo accreditamento con validità 01/07/2019 - 30/06/2022; il bando è aperto consentendo agli operatori economici interessati di presentare la loro candidatura in qualunque periodo dell’anno. Nel corso del periodo di validità del dup l’Amministrazione intende non solo mantenere i vigenti volumi medi di servizio ma anche potenziarlo al fine di ridurre la lista d’attesa, in coerenza con le linee di mandato 2018-2023. Continuerà l'applicazione della nuova disciplina ISEE, prevista dal relativo regolamento d'ambito, adottato da questa Amministrazione con deliberazione di Consiglio Comunale n. 27 del 10 giugno 2016.

SERVIZIO DI PROTEZIONE GIURIDICA si rimanda a quanto specificato nel programma relativo ai disabili e che qui si intende riportato.

REDDITO DI AUTONOMIA e MISURE PER LA NON AUTOSUFFICIENZA Reddito di autonomia: L’ambito di Desio ha aderito negli ultimi anni a questa nuova progettualità a favore di persone anziane. Laddove la Regione dovesse riproporre questa misura per il periodo di vigenza del DUP, il Comune provvederà alla sua attuazione, in collaborazione con l’ufficio di piano, provvedendo alla raccolta delle domande, alla valutazione dei bisogni e dei livelli d’autonomia ad opera del segretariato professionale con gli strumenti e le modalità che saranno previsti dalla deliberazione regionale.

Fondo Non Autosufficienza: Laddove la Regione dovesse riproporre questa misura per il periodo di vigenza del DUP, il Comune provvederà alla sua attuazione, in collaborazione con l’ufficio di piano. Dal 2017 è stata sperimentata una graduatoria d’ambito.

Interventi di socializzazione e valorizzazione delle persone anziane come risorse: Fra gli interventi del Comune finalizzati a contrastare fenomeni di solitudine e promuovere la socializzazione delle persone anziane e la loro partecipazione attiva alla vita della comunità si ricordano: • l’assegnazione in uso degli orti comunali, da parte del settore lavori pubblici, sulla base del regolamento predisposto ed aggiornato dal settore interventi sociali, prevedendo altresì orti da destinare a famiglie in disagiate condizioni economiche; • la collaborazione con l’Associazione anziani per la realizzazione di attività di socializzazione e di aggregazione per anziani. Nel periodo di vigenza del DUP verrà formalizzata la convenzione per la concessione in comodato d’uso gratuito degli spazi relativi alla “Cascina Triestina”. Nel triennio oggetto del presente documento si promuoveranno altresì sinergie tra l’Area Sociale e l’Area Culturale per la realizzazione di iniziative di animazione ed aggregazione che possano essere rivolte anche alle persone affette da patologie degenerative alle loro famiglie.

196

Entrate previste per la realizzazione del programma

Descrizione Entrata ANNO 2020 ANNO 2020 ANNO 2021 ANNO 2022 Competenza Cassa Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria Titolo 2 - Trasferimenti correnti Titolo 3 - Entrate extratributarie 16.724,53 21.365,32 16.724,53 16.724,53 Titolo 4 - Entrate in conto capitale Titolo 6 - Accensione di prestiti TOTALE ENTRATE SPECIFICHE PER PROGRAMMA 16.724,53 21.365,32 16.724,53 16.724,53 Avanzo amministrazione - Fondo pluriennale vincolato - 202.545,47 352.496,82 202.545,47 202.545,47 Altre entrate (non direttamente collegate al programma) TOTALE ENTRATE FINANZIAMENTO PROGRAMMA 219.270,00 373.862,14 219.270,00 219.270,00

Spesa previste per la realizzazione del programma

Titolo Residui presunti Previsioni Previsioni 2020 Previsioni 2021 Previsioni 2022 al 31/12/2019 definitive 2019 1 Spese correnti Previsione di 154.592,14 competenza 232.270,00 219.270,00 219.270,00 219.270,00 di cui già impegnate di cui fondo pluriennale vincolato Previsione di cassa 289.323,73 373.862,14 TOTALE GENERALE DELLE SPESE Previsione di 154.592,14 competenza 232.270,00 219.270,00 219.270,00 219.270,00 di cui già impegnate di cui fondo pluriennale vincolato Previsione di cassa 289.323,73 373.862,14

197

MISSIONE 12: DIRITTI SOCIALI, POLITICHE SOCIALI E FAMIGLIA PROGRAMMA 4: INTERVENTI PER SOGGETTI A RISCHIO DI ESCLUSIONE SOCIALE

Responsabile del Programma: Sara Cassanmagnago Assessore di Riferimento: Savina Frontino

SEZIONE STRATEGICA Il tema dell’esclusione sociale va oggi affrontato a 360 gradi, in quanto trasversale e non delimitabile a categorie quali l’età o la tipologia di utente, e valorizzando e coordinando tutte le risorse presenti sul territorio, pubbliche, private e del privato sociale, affinché la comunità nel suo complesso possa essere una comunità che cura, che si prende carico cioè dei bisogni dei propri componenti, in applicazione del principio di sussidiarietà orizzontale. Il contesto socio economico evidenzia un impoverimento progressivo delle famiglie, in ragione della perdita della loro capacità di spesa per motivi differenti e spesso concomitanti: perdita del potere reale dei redditi, riduzione del reddito a causa della perdita/assenza del lavoro e/o della difficoltà di entrare o rientrare nel mercato del lavoro, cui spesso si associa il problema dell’emergenza abitativa. Le maggiori cause di esclusione oggi sono rappresentate proprio dalla perdita del lavoro per un periodo prolungato e dalla perdita della casa. In collaborazione con i servizi sociosanitari competenti territorialmente e con l’UDP verrà attenzionato anche il fenomeno emergente della ludopatia.

Ambito Ambito Obiettivo Portatori Orizzonte Inserimento strategico d’azione strategico d’interessi temporale in sezione (stakeolder anni operativa finali) DUP Mantenimento dei Qualità ed Interventi di Cittadini in stato livelli accessibilità dei contrasto della di disagio 2020 -2022 si quali/quantitativi dei servizi povertà economico servizi erogati Mantenimento dei Integrazione e Azioni livelli qualitativi dei Cittadini stranieri 2020-2022 si partecipazione d’integrazione servizi erogati

SEZIONE OPERATIVA Al fine di sostenere le famiglie in questo delicato contesto l’Amministrazione comunale garantirà diverse misure: - contributi economici (sia in forma di contributi monetari, che di buoni spesa, tramite il fondo Gelsia e misure analoghe): l’erogazione di contributi avverrà conformemente al regolamento d’ambito, adottato dall’Amministrazione comunale in data 10 giugno 2016 con delibera di CC n° 27, nel quale le soglie di accesso ai contributi sono correlate all’ISEE - azioni di supporto - tramite il segretariato professionale - per la costruzione di percorsi d’inclusione sociale e per l’accompagnamento nell’accesso alla rete dei servizi territoriali; - azioni associate tramite il piano di zona d’ambito;

198

- azioni di governance nel proprio territorio, dirette a valorizzare le risorse dello stesso, sia individuali che quelle organizzate delle associazioni e delle imprese. - Proseguirà la gestione dei progetti REI (Reddito d’Inclusione Attiva), per coloro che hanno presentato la domanda entro il 28/02/2019 e che non hanno scelto di passare al Reddito di Cittadinanza (RdC) introdotto con DL. 4 del 28/01/2019, convertito con modificazioni nella legge 28/03/2019 n° 26. La struttura complessa creata per la gestione associata dei REI in capo al Consorzio Desio Brianza, verrà ripensata per adeguarla alla nuova misura nazionale di politica attiva del lavoro e contrasto della povertà ed alle azioni di competenza dei Comuni (elaborazione e gestione patto d’inclusione sociale, consultazione della piattaforma ministeriale per controllo elenco cittadini richiedenti ed effettuazione verifiche anagrafiche, elaborazione e gestione progetti di volontariato per i fruitori del RDC).

Verrà mantenuta la collaborazione con la Caritas cittadina per la presa in carico integrata delle famiglie con disagio economico, a seguito dell’esperienza del progetto NOVA SOLIDALE, che verrà riproposto ed aggiornato nel periodo di validità del DUP. Verranno promosse iniziative messe in campo dal privato sociale per il contrasto della povertà.

Sul fronte dell’accompagnamento dei cittadini nella ricerca attiva del lavoro verrà consolidata l’attività “Punto lavoro”. Il “Punto Lavoro” è uno strumento indiretto di contrasto della povertà e di promozione dell’inclusione sociale, concretizzandosi in uno sportello finalizzato a promuovere l’inserimento lavorativo attraverso l’accompagnamento ed il “coaching” nella ricerca attiva del lavoro; il punto lavoro infatti ha l’obiettivo di sviluppare l’autonomia della persona nella ricerca del lavoro attraverso una serie di fasi operative che comprendono sia attività di tipo orientativo e counselling, che azioni verso il mercato più o meno mediate dall’operatore (auto candidature). Tali attività sono in parte individuali e in parte di gruppo, in forma laboratoriale. Le attività di supporto sono modulate a seconda delle abilità, capacità e potenzialità dei singoli fruitori del servizio, con particolare attenzione all’utenza più debole, che richiede o è già in carico al servizio sociale professionale, per un progetto d’inclusione sociale. Il Punto lavoro è stato conferito al Consorzio Desio Brianza per il biennio 2018-2019 con il nuovo contratto di servizio. Verrà confermata l’erogazione di questo servizio per il periodo di vigenza del DUP e sarà effettuata una valutazione in merito al gestore del servizio a far tempo dal 2020.

Continuerà l’assistenza a favore di persone in condizione di disagio abitativo, nelle forme meglio descritte nel Programma 6 (Interventi per il diritto alla casa).

Con riferimento alle linee di mandato 2018-2023 “Prosecuzione delle politiche di accoglienza favorire la partecipazione alla vita cittadina da parte dei novesi di origine straniera; proseguire con percorsi di reale inclusione per i richiedenti asilo nella comunità cittadina e nella società italiana” saranno messe in campo le seguenti azioni: - lo sportello stranieri d’ambito – servizio d’informazioni, consulenza ed orientamento per immigrati - per un sostegno ed un accompagnamento nello svolgimento delle pratiche necessarie per la regolarizzazione, - il servizio di facilitazione e mediazione linguistica nelle scuole novesi per favorire l’integrazione degli alunni immigrati. Verrà effettuata dall’ufficio di piano un’apposita gara per l’anno scolastico 2019/2020, nonché nel bando d’ accreditamento d’ambito per il periodo 01/07/2019 -30/06/2022 sono stati previste anche interventi di facilitazione e mediazione linguistica nei servizi. - il case management/ management di rete (segretariato professionale) da parte dell’assistente sociale di riferimento per l’area in oggetto con raccordi con la questura, la prefettura e con lo sportello Immigrazione per la gestione dei casi in carico, la facilitazione per l’accesso ai corsi d’italiano per donne straniere. - corsi d’italiano per stranieri promuovendo l’organizzazione di iniziative volontarie del privato sociale, nonché collaborando con il C.P.I.A. - Adesione al protocollo con la prefettura di Monza per l’impiego in attività di utilità sociale di soggetti richiedenti la protezione internazionale ospitati presso strutture di accoglienza in provincia di Monza e Brianza. - Mantenimento di rapporti di rete con il privato sociale che ha aperto CAS sul territorio per l’accoglienza di profughi.

199

Entrate previste per la realizzazione del programma

Descrizione Entrata ANNO 2020 ANNO 2020 ANNO 2021 ANNO 2022 Competenza Cassa Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria Titolo 2 - Trasferimenti correnti 7.234,00 7.234,00 7.234,00 7.234,00 Titolo 3 - Entrate extratributarie Titolo 4 - Entrate in conto capitale Titolo 6 - Accensione di prestiti TOTALE ENTRATE SPECIFICHE PER PROGRAMMA 7.234,00 7.234,00 7.234,00 7.234,00 Avanzo amministrazione - Fondo pluriennale vincolato - 477.542,40 724.406,09 477.542,40 477.542,40 Altre entrate (non direttamente collegate al programma) TOTALE ENTRATE FINANZIAMENTO PROGRAMMA 484.776,40 731.640,09 484.776,40 484.776,40

Spesa previste per la realizzazione del programma

Titolo Residui presunti Previsioni Previsioni 2020 Previsioni 2021 Previsioni 2022 al 31/12/2019 definitive 2019 1 Spese correnti Previsione di 246.863,69 competenza 502.726,00 484.776,40 484.776,40 484.776,40 di cui già impegnate di cui fondo pluriennale vincolato Previsione di cassa 525.222,18 731.640,09 2 Spese in conto capitale Previsione di competenza di cui già impegnate di cui fondo pluriennale vincolato Previsione di cassa TOTALE GENERALE DELLE SPESE Previsione di 246.863,69 competenza 502.726,00 484.776,40 484.776,40 484.776,40 di cui già impegnate di cui fondo pluriennale vincolato Previsione di cassa 525.222,18 731.640,09

200

MISSIONE 12: DIRITTI SOCIALI, POLITICHE SOCIALI E FAMIGLIA PROGRAMMA 5: INTERVENTI PER LE FAMIGLIE

Responsabile del Programma: Sara Cassanmagnago Assessore di Riferimento: Savina Frontino

SEZIONE STRATEGICA Si promuoverà il coordinamento di tutte le risorse pubbliche, private e del privato sociale a diverso titolo impegnate in campo sociale, sollecitando e sviluppando sinergie affinché la comunità nel suo complesso possa essere una comunità che cura, che si prende carico cioè dei bisogni dei propri componenti, in applicazione del principio di sussidiarietà orizzontale.

Ambito Ambito Obiettivo strategico Portatori Orizzonte Inserimento strategico d’azione d’interessi temporale in sezione (stakeolder anni operativa finali) DUP Politiche Mantenimento dei livelli Inclusione per le quali/quantitativi dei servizi Cittadini 2020 -2022 si sociale famiglie erogati Politiche Coinvolgere le famiglie in Partecipazione per le Cittadini 2020 -2022 si processi di reciproco aiuto famiglie

SEZIONE OPERATIVA In una logica di welfare di comunità, le famiglie saranno sempre più considerate una risorsa, laddove possibile, valorizzando le competenze naturali di cura espresse dalle medesime, anche quelle in difficoltà, alle quali va riconosciuta la capacità di cambiamento, finalizzato alla protezione dei propri membri ed al miglioramento della propria condizione. Tutti gli interventi specifici già descritti nei programmi rivolti ai minori, ai disabili, agli anziani, ai soggetti a rischio di esclusione sociale ed alle politiche per la casa costituiscono risorse messe in campo per l’aiuto alle famiglie novesi, in una prospettiva sistemica e sinergica.

Si continuerà a lavorare per mettere in rete le famiglie attraverso progetti e servizi concreti che consentano alle stesse di conoscersi, confrontarsi ed utilizzare al meglio ed in modo sinergico le proprie risorse: significativi da questo punto di vista saranno lo spazio gioco, i laboratori serali per i genitori dei servizi prima infanzia, le serate di formazione dei genitori, in collaborazione con le istituzioni scolastiche, storicamente denominata “Crescere per far Crescere” – di cui si è già detto nella scheda relativa ai servizi per minori” - e le agenzie educative novesi, la manifestazione Gioia. Dall’anno scolastico 2016-2017 i genitori degli alunni iscritti nelle scuole statali dell’infanzia e primarie hanno a disposizione un nuovo strumento a sostegno del ruolo genitoriale: lo sportello psicologico (già descritto in Missione 4 - Programma 6 Servizi ausiliari all'istruzione, a cui si rinvia). Uno sportello di ascolto psicologico è presente anche nei servizi prima infanzia comunali a favore delle famiglie che fruiscono del nido e dello spazio gioco e nelle scuole secondarie di primo grado (già descritto in Missione 4 - Programma 6 Servizi ausiliari all'istruzione, a cui si rinvia).

201

Entrate previste per la realizzazione del programma

Descrizione Entrata ANNO 2020 ANNO 2020 ANNO 2021 ANNO 2022 Competenza Cassa Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria Titolo 2 - Trasferimenti correnti Titolo 3 - Entrate extratributarie Titolo 4 - Entrate in conto capitale Titolo 6 - Accensione di prestiti TOTALE ENTRATE SPECIFICHE PER PROGRAMMA Avanzo amministrazione - Fondo pluriennale vincolato - 365.880,62 597.696,67 365.880,62 365.880,62 Altre entrate (non direttamente collegate al programma) TOTALE ENTRATE FINANZIAMENTO PROGRAMMA 365.880,62 597.696,67 365.880,62 365.880,62

Spesa previste per la realizzazione del programma

Titolo Residui presunti Previsioni Previsioni 2020 Previsioni 2021 Previsioni 2022 al 31/12/2019 definitive 2019 1 Spese correnti Previsione di 235.014,05 competenza 374.942,62 365.880,62 365.880,62 365.880,62 di cui già impegnate 6.727,23 1.719,23 569,23 di cui fondo pluriennale vincolato 3.198,00 3.198,00 3.198,00 Previsione di cassa 398.608,40 597.696,67 2 Spese in conto capitale Previsione di competenza 30.000,00 di cui già impegnate di cui fondo pluriennale vincolato Previsione di cassa 30.000,00 TOTALE GENERALE DELLE SPESE Previsione di 235.014,05 competenza 404.942,62 365.880,62 365.880,62 365.880,62 di cui già impegnate 6.727,23 1.719,23 569,23 di cui fondo pluriennale vincolato 3.198,00 3.198,00 3.198,00 Previsione di cassa 428.608,40 597.696,67

202

MISSIONE 12: DIRITTI SOCIALI, POLITICHE SOCIALI E FAMIGLIA PROGRAMMA 6: INTERVENTI PER IL DIRITTO ALLA CASA

Responsabile del Programma: Sara Cassanmagnago Assessore di Riferimento: Savina Frontino

SEZIONE STRATEGICA:

• Le maggiori cause di esclusione sociale oggi sono rappresentate dalla perdita del lavoro per un periodo prolungato e dalla perdita della casa. Coerentemente alle azioni in materia di contrasto dell’esclusione sociale, anche in quest’area l’Amministrazione favorirà un’attivazione sinergica di tutte le risorse disponibili sul territorio.

Ambito Ambito Obiettivo Portatori Orizzonte Inserimento strategico d’azione strategico d’interessi temporale sezione (stakeolder in anni operativa finali) DUP Sostenere le Cittadini in Interventi Inclusione famiglie con stato di per il diritto 2020 -2022 si sociale problematiche disagio alla casa abitative economico

SEZIONE OPERATIVA:

Coerentemente alle linee di mandato 2018-2023 al fine di sostenere le famiglie in questo delicato contesto il settore interventi sociali garantirà diverse misure:

• l’erogazione di contributi finalizzati alla sottoscrizione di nuovi contratti d’affitto a fronte di sfratti;

• il collocamento temporaneo in pensionati o altre strutture di ricovero per situazioni di grave emarginazione, anche attraverso le azioni integrate e gli strumenti d’ambito ovvero del piano sociale;

• azioni di supporto - tramite il segretariato professionale - per la costruzione di percorsi d’inclusione sociale e per l’accompagnamento nell’accesso alla rete dei servizi territoriali;

• raccordo con gli ufficiali giudiziari per la mediazione sui tempi di esecuzione degli sfratti;

• l’interlocuzione con ALER per l’erogazione di contributi di solidarietà;

• azioni di governance nel proprio territorio, dirette a valorizzare le risorse dello stesso, sia individuali che quelle organizzate delle associazioni e delle imprese;

203

• Il settore interventi sociali inoltre sarà a disposizione dei settori gestione del territorio e lavori pubblici per esplorare insieme la fattibilità di progetti di co- housing;

• Azioni d’ambito in attuazione del piano di zona sociale: fra queste il consolidamento “dell’Agenzia della casa”, avviata a marzo 2019 e gestita dal Consorzio Desio Brianza per conto di tutti i Comuni del piano di zona. L’agenzia per la casa svolgerà tutte le azioni d’ambito relative alle tematiche abitative, assorbendo altresì il progetto “Sistemabitare” istituito dai comuni dell’Ambito Territoriale di Desio per favorire la locazione di alloggi a canone concordato a cittadini in possesso di determinati requisiti, prevenendo e riducendo il rischio di morosità e di sfratto, supportando la fragilità abitativa; ampliando il numero di alloggi disponibili a canone concordato e mettendo in uso patrimonio abitativo della città inutilizzato. Nel progetto gestionale approvato dall’Assemblea di distretto sono previste le seguenti piste di lavoro in capo all’Agenzia: 1. Gestione di uno Sportello rivolto ai cittadini portatori di un bisogno abitativo ed ai proprietari di case; 2. Azioni di sistema (azioni di rete, stipulazione accordi e protocolli operativi, processo di rinnovo degli Accordi Locali, costituzione di un osservatorio locale sul tema casa, gestione attività di promozione e conoscenza dell’Agenzia); 3. Gestione Fondi e bandi per morosità incolpevole, emergenza abitativa etc 4. Patrimonio SAP (attuazione del Regolamento regionale 4/2017) Approvazione piano annuale e successi piani previsti dalla L.R.16/16 e relativi Bandi Pubblici.

• La gestione delle emergenze abitative dovrà infine coordinarsi con i progetti previsti nei patti per l’inclusione sociale, elaborati in attuazione del Reddito di cittadinanza – approvato con DL. 4 del 28/01/2019 e convertito con modificazioni nella legge 28/03/2019 n° 26 – e finanziati dal fondo povertà.

Entrate previste per la realizzazione del programma

Descrizione Entrata ANNO 2020 ANNO 2020 ANNO 2021 ANNO 2022 Competenza Cassa Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria Titolo 2 - Trasferimenti correnti Titolo 3 - Entrate extratributarie Titolo 4 - Entrate in conto capitale Titolo 6 - Accensione di prestiti TOTALE ENTRATE SPECIFICHE PER PROGRAMMA Avanzo amministrazione - Fondo pluriennale vincolato - 2.000,00 2.000,00 2.000,00 2.000,00 Altre entrate (non direttamente collegate al programma) TOTALE ENTRATE FINANZIAMENTO PROGRAMMA 2.000,00 2.000,00 2.000,00 2.000,00

Spesa previste per la realizzazione del programma

204

Titolo Residui presunti Previsioni Previsioni 2020 Previsioni 2021 Previsioni 2022 al 31/12/2019 definitive 2019 1 Spese correnti Previsione di competenza 2.000,00 2.000,00 2.000,00 di cui già impegnate di cui fondo pluriennale vincolato Previsione di cassa 2.000,00 TOTALE GENERALE DELLE SPESE Previsione di competenza 2.000,00 2.000,00 2.000,00 di cui già impegnate di cui fondo pluriennale vincolato Previsione di cassa 2.000,00

205

Entrate previste per la realizzazione del programma

Descrizione Entrata ANNO 2020 ANNO 2020 ANNO 2021 ANNO 2022 Competenza Cassa Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria Titolo 2 - Trasferimenti correnti Titolo 3 - Entrate extratributarie Titolo 4 - Entrate in conto capitale Titolo 6 - Accensione di prestiti TOTALE ENTRATE SPECIFICHE PER PROGRAMMA Avanzo amministrazione - Fondo pluriennale vincolato - 51.900,00 68.234,97 51.900,00 51.900,00 Altre entrate (non direttamente collegate al programma) TOTALE ENTRATE FINANZIAMENTO PROGRAMMA 51.900,00 68.234,97 51.900,00 51.900,00

Spesa previste per la realizzazione del programma

Titolo Residui presunti Previsioni Previsioni 2020 Previsioni 2021 Previsioni 2022 al 31/12/2019 definitive 2019 1 Spese correnti Previsione di 16.334,97 competenza 50.900,00 51.900,00 51.900,00 51.900,00 di cui già impegnate 7.500,00 di cui fondo pluriennale vincolato Previsione di cassa 60.023,16 68.234,97 TOTALE GENERALE DELLE SPESE Previsione di 16.334,97 competenza 50.900,00 51.900,00 51.900,00 51.900,00 di cui già impegnate 7.500,00 di cui fondo pluriennale vincolato Previsione di cassa 60.023,16 68.234,97

206

MISSIONE 12: DIRITTI SOCIALI, POLITICHE SOCIALI E FAMIGLIA PROGRAMMA 9: SERVIZIO NECROSCOPICO E CIMITERIALE

Responsabile del Programma: Salvatore Di Sarno Giusto Assessore di Riferimento: Fabrizio Pagani – Sindaco

AMMINISTRAZIONE DELLE ATTIVITÀ E DEI SERVIZI ATTINENTI IL CIMITERO COMUNALE. INTERVENTI VOLTI AL MIGLIORAMENTO DEI SERVIZI CIMITERIALI

SEZIONE STRATEGICA

Portatori di Inserimento sezione Orizzonte Ambito Ambito Obiettivo strategico interessi operativa temporale strategico d'azione (Stakeholder DUP (anni) finali) Riqualificazione di Gestione Valorizzazione alcuni blocchi colombari del del patrimonio e realizzazione di nuove Cittadinanza 2020 si patrimonio immobiliare sepolture presso il immobiliare comunale CIMITERO COMUNALE comunale al fine di un migliore servizio da rendere alla Cittadinanza

SEZIONE OPERATIVA

MOTIVAZIONE DELLE SCELTE Al fine di un miglioramento dei servizi cimiteriali da rendere alla Cittadinanza, il presente programma prevede la riqualificazione del blocco colombari centrale e la realizzazione di interventi di manutenzione di alcuni fabbricati Cimiteriali. Si continuerà con la realizzazione di nuove sepolture (tombe, ossari, cinerari ecc.) secondo le previsioni del Piano Cimiteriale.

FINALITA’ DA CONSEGUIRE Le finalità che si intendono conseguire nel presente programma sono quelle di garantire alla Cittadinanza nuovi servizi Cimiteriali. L’ufficio preposto di concerto con l’Amministrazione Comunale ha valutato la possibilità di una proposta di Partenariato, agli atti d’ufficio, che dovrà essere rivalutata dall’Amministrazione Comunale.

207

INVESTIMENTO Utilizzo somme stanziate a bilancio

RISORSE UMANE DA IMPIEGARE • 1 Responsabile di settore • 1 Responsabile di servizio • 2 Istruttore tecnico

RISORSE STRUMENTALI DA UTILIZZARE Quelle attualmente in dotazione al settore LLPP

Entrate previste per la realizzazione del programma

Descrizione Entrata ANNO 2020 ANNO 2020 ANNO 2021 ANNO 2022 Competenza Cassa Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria Titolo 2 - Trasferimenti correnti Titolo 3 - Entrate extratributarie 117.500,00 215.194,36 117.500,00 117.500,00 Titolo 4 - Entrate in conto capitale Titolo 6 - Accensione di prestiti TOTALE ENTRATE SPECIFICHE PER PROGRAMMA 117.500,00 215.194,36 117.500,00 117.500,00 Avanzo amministrazione - Fondo pluriennale vincolato - 129.700,00 242.988,56 139.700,00 139.700,00 Altre entrate (non direttamente collegate al programma) TOTALE ENTRATE FINANZIAMENTO PROGRAMMA 247.200,00 458.182,92 257.200,00 257.200,00

208

Spesa previste per la realizzazione del programma

Titolo Residui presunti Previsioni Previsioni 2020 Previsioni 2021 Previsioni 2022 al 31/12/2019 definitive 2019 1 Spese correnti Previsione di 177.318,34 competenza 182.930,00 187.200,00 187.200,00 187.200,00 di cui già impegnate 31.625,00 di cui fondo pluriennale vincolato Previsione di cassa 336.079,83 364.518,34 2 Spese in conto capitale Previsione di 33.664,58 competenza 690.924,09 60.000,00 70.000,00 70.000,00 di cui già impegnate di cui fondo pluriennale vincolato Previsione di cassa 751.921,52 93.664,58 TOTALE GENERALE DELLE SPESE Previsione di 210.982,92 competenza 873.854,09 247.200,00 257.200,00 257.200,00 di cui già impegnate 31.625,00 di cui fondo pluriennale vincolato Previsione di cassa 1.088.001,35 458.182,92

209

Missione 14 – Sviluppo economico e competitività

Indirizzi strategici

Attuare politiche pubbliche in favore delle attività produttive

Obiettivi strategici: 1. Ascoltare e prestare attenzione alle esigenze delle attività produttive Affinché si possa creare un’efficace sinergia tra le politiche pubbliche dell’Amministrazione comunale e le strategie delle attività insediate o che intendono insediarsi sul territorio novese, gli uffici dovranno essere organizzati in modo da fornire la massima disponibilità all’ascolto e alla valutazione delle istanze avanzate dalle imprese volte alla realizzazione di progetti di sviluppo, da attuare anche con le procedure semplificate previste dal DPR 160/2010;

2. Dar corso ai piani attuativi approvati e/o convenzionati nelle zone industriali Dar corso alla realizzazione di quegli interventi urbanistici che le passate amministrazioni hanno approvato e/o convenzionato su aree destinate all’industria e alle attività artigianali, al fine di sviluppare l’economia cittadina e garantire positive ricadute occupazionali;

Attuare politiche pubbliche in favore del commercio

Obiettivi strategici: 1. Rilanciare il commercio cittadino con incentivi e politiche virtuose Sostenere, tutelare ed incentivare le attività commerciali su tutto il territorio comunale: nel centro storico partendo dall’istituzione di un ambito culturale e commerciale, dove la cultura sia il motore trainante del rilancio delle attività economiche; negli altri quartieri seguendo una logica policentrica, organizzando eventi nei diversi spazi pubblici esistenti; Coinvolgere e collaborare con le associazioni di categoria, pianificando anticipatamente il calendario annuale degli eventi; Liberalizzare l’insediamento delle attività di commercio e servizi nel centro cittadino, rivisitando le attuali norme dettate dal Piano delle regole del PGT che, allo stato attuale, risultano eccessivamente restrittive rispetto al mutato contesto socio economico; Portare avanti iniziative volte a riempire i locali vuoti anche tramite formule non tradizionali (come i temporary shop, laboratori artigianali, start-up, giovani imprenditori ) o agevolazioni sulle tasse comunali; Creare luoghi dove le attività commerciali e di intrattenimento siano coniugate con spazi collettivi coordinati e/o autogestiti, all’interno dei quali i giovani possano condividere, sperimentare per crescere, avere la possibilità di relazionarsi e responsabilizzarsi.

210

MISSIONE 14: SVILUPPO ECONOMICO E COMPETITIVITA' PROGRAMMA 1: INDUSTRIA, PMI E ARTIGIANATO

Responsabile del Programma: Giorgio Brioschi Assessore di Riferimento: Rosa Nigro

Ambito strategico Attuare politiche pubbliche in favore delle attività produttive Ascoltare e prestare attenzione alle esigenze delle attività produttive Obiettivo operativo approvare un piano di sviluppo dello stabilimento Bolton Manitoba tra le vie De Gasperi e per Incirano

Descrizione La Bolton Manitoba S.p.A., azienda leader nei settori della detergenza e dell’igiene domestica presente sul territorio novese fin dagli anni ’70 con lo stabilimento di proprietà sito tra la via per Incirano e la via De Gasperi, ha disegnato ed intrapreso nello scorso decennio un Piano industriale per concentrare sempre più la propria attività a Nova Milanese, dismettendo in tal modo volumi di produzione/stoccaggio allocati presso produttori terzi in Italia e in Europa e incrementando in loco la manodopera diretta ed indiretta. Tale strategia è vincolata all’espansione dello stabilimento esistente attraverso interventi che riguardano la realizzazione di edifici monopiano, in ampliamento agli esistenti, volti ad accogliere nuove linee produttive e nuovi spazi a deposito, in modo tale da garantire una minor movimentazione di merci con conseguente riduzione sia dei costi di produzione, sia della circolazione di mezzi pesanti sulle strade. L’Azienda ha manifestato all’Amministrazione comunale l’intenzione di portare a compimento, nel prossimo triennio, alcuni importanti interventi in prosecuzione del proprio programma di sviluppo industriale: ° l’acquisizione dell’area ex “Speed-oil” (di via Caravaggio), includendola nel perimetro del proprio stabilimento (bonifica del sito contaminato, demolizione degli edifici esistenti, realizzazione di un nuovo impianto industriale); ° la risoluzione dei problemi di viabilità e traffico dovuti dai mezzi che quotidianamente accedono allo stabilimento; ° lo spostamento del pozzo di emungimento idrico di via Spallanzani, ormai incongruo rispetto alla presenza di un’attività a rischio incidente rilevante.

Orizzonte temporale 2020 – 2021 – 2022

Annualmente: n.d Breve termine: approvazione variante SUAP per intervento su area ex “Speed-oil” approvazione protocollo d’intesa per realizzazione interventi di medio periodo

Struttura amministrativa: Urbanistica, Sportello Unico Attività Produttive Personale assegnato: 2 Istruttori direttivi D 2 Istruttori amministrativi C

211

MISSIONE 14: SVILUPPO ECONOMICO E COMPETITIVITA' PROGRAMMA 1: INDUSTRIA, PMI E ARTIGIANATO

Responsabile del Programma: Giorgio Brioschi Assessore di Riferimento: Rosa Nigro

Ambito strategico Attuare politiche pubbliche in favore delle attività produttive Dar corso ai piani attuativi approvati e/o convenzionati nelle zone industriali Obiettivo operativo attuare il Programma Integrato di Intervento NI-10 di via Fermi

Descrizione L’area a destinazione produttiva è posta in posizione strategica dal punto di vista viabilistico, essendo in prossimità dello svincolo dell’A52. La Convenzione attuativa è stata stipulata nel 2014 ma ad oggi nessun intervento è stato realizzato. L’obiettivo dell’Amministrazione è quello di dar corso all’intervento, prendendo in considerazione, ove fossro necessari e opportuni, eventuali aggiornamenti e modifiche al Programma.

Orizzonte temporale 2020 – 2021 – 2022

Annualmente: n.d. Breve termine: attuare l’intervento

Struttura amministrativa: Urbanistica, Sportello Unico Attività Produttive Personale assegnato: 2 Istruttori direttivi D 2 Istruttori amministrativi C

212

MISSIONE 14: SVILUPPO ECONOMICO E COMPETITIVITA' PROGRAMMA 1: INDUSTRIA, PMI E ARTIGIANATO

Responsabile del Programma: Giorgio Brioschi Assessore di Riferimento: Rosa Nigro

Ambito strategico Attuare politiche pubbliche in favore delle attività produttive Dar corso ai piani attuativi approvati e/o convenzionati nelle zone industriali Obiettivo operativo attuare il Piano per gli Insediamenti Produttivi NI-6 di via La Malfa

Descrizione L’approvazione del Piano per gli Insediamenti Produttivi (PIP) di via La Malfa, avvenuta nel 2008, era volta a consentire insediamenti utili alle aziende artigiane e/o industriali del territorio comunale con particolare riguardo a quelle già proprietarie di parte delle aree ricomprese nel PIP medesimo, nonché di quelle insediate in contesti incongrui nell'ambito dell'allora costituendo Parco Locale di Interesse Sovracomunale (PLIS) “Grugnotorto – Villoresi” (aree lungo la via Italia). Dopo un contenzioso dinnanzi al TAR (chiuso nel 2014) e una fase di revisione e adeguamento del progetto (conclusa con l’approvazione a fine 2016) l’Amministrazione intende portare a compimento questo programma, stipulando la convenzione attuativa e dando il via alla realizzazione dell’insediamento produttivo.

Orizzonte temporale 2020 – 2021 – 2022

Annualmente: n.d. Breve termine: stipulare la convenzione attuativa

Struttura amministrativa: Urbanistica, Sportello Unico Attività Produttive, Edilizia convenzionata Personale assegnato: 3 Istruttori direttivi D 2 Istruttori amministrativi C 1 Istruttore tecnico C

213

MISSIONE 14: SVILUPPO ECONOMICO E COMPETITIVITA' PROGRAMMA 1: INDUSTRIA, PMI E ARTIGIANATO

Responsabile del Programma: Giorgio Brioschi Assessore di Riferimento: Rosa Nigro

Ambito strategico Attuare politiche pubbliche in favore delle attività produttive Ascoltare e prestare attenzione alle esigenze delle attività produttive Obiettivo operativo mantenere contatti con le Aziende del territorio

Descrizione L’Amministrazione intende porsi costantemente in ascolto delle esigenze manifestate dalle aziende presenti sul territorio e di quelle che vorranno insediarsi in Nova Milanese, valutando l’opportunità di volta in volta di adottare strumenti utili ad accrescere l’economia locale e con essa l’occupazione.

Orizzonte temporale 2020 – 2021 – 2022

Annualmente: n.d. Breve termine: n.d.

Assessore di riferimento: Rosa Nigro Responsabile Programma: dott. Giorgio Brioschi Struttura amministrativa: Sportello Unico Attività Produttive Personale assegnato: 1 Istruttori direttivi D 1 Istruttore amministrativo C

214

Entrate previste per la realizzazione del programma

Descrizione Entrata ANNO 2020 ANNO 2020 ANNO 2021 ANNO 2022 Competenza Cassa Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria Titolo 2 - Trasferimenti correnti Titolo 3 - Entrate extratributarie Titolo 4 - Entrate in conto capitale Titolo 6 - Accensione di prestiti TOTALE ENTRATE SPECIFICHE PER PROGRAMMA Avanzo amministrazione - Fondo pluriennale vincolato - 5.000,00 5.000,00 5.000,00 5.000,00 Altre entrate (non direttamente collegate al programma) TOTALE ENTRATE FINANZIAMENTO PROGRAMMA 5.000,00 5.000,00 5.000,00 5.000,00

Spesa previste per la realizzazione del programma

Titolo Residui presunti Previsioni Previsioni 2020 Previsioni 2021 Previsioni 2022 al 31/12/2019 definitive 2019 1 Spese correnti Previsione di competenza 5.000,00 5.000,00 5.000,00 5.000,00 di cui già impegnate di cui fondo pluriennale vincolato Previsione di cassa 5.000,00 5.000,00 TOTALE GENERALE DELLE SPESE Previsione di competenza 5.000,00 5.000,00 5.000,00 5.000,00 di cui già impegnate di cui fondo pluriennale vincolato Previsione di cassa 5.000,00 5.000,00

215

MISSIONE 14: SVILUPPO ECONOMICO E COMPETITIVITA' PROGRAMMA 2: COMMERCIO - RETI DISTRIBUTIVE - TUTELA DEI CONSUMATORI

Responsabile del Programma: Giorgio Brioschi Assessore di Riferimento: Rosa Nigro

Ambito strategico Attuare politiche pubbliche in favore del commercio Rilanciare il commercio cittadino con incentivi e politiche virtuose Obiettivo operativo rivedere le limitazioni all’insediamento di attività di servizio nel Centro

Descrizione Gli uffici comunali hanno redatto uno specifico monitoraggio della situazione esistente per quanto riguarda il settore commerciale, rispetto agli obiettivi previsti dal Pgt. Il monitoraggio rileva i punti di forza e di debolezza esistenti e propone spunti e riflessioni concertati con l’Amministrazione circa gli scenari futuri, funzionali al procedimento di revisione del Pgt. La maggiore criticità riscontrata riguarda il sistema commerciale lungo le vie centrali -nonostante l’inserimento ed il potenziamento di importanti funzioni/servizi pubblici (in particolare il Centro culturale Villa Brivio, la Casa delle arti e dei mestieri di via Roma, il polo scolastico di piazza Gio.I.A.) effettuati durante il periodo preso in considerazione- consistente nel progressivo spopolamento delle attività economiche presenti con il conseguente incremento di spazi inutilizzati fronte strada. Il fenomeno dello svuotamento dei locali commerciali di piccole dimensioni all’interno dei centri storici non è nuovo, e la tematica era già presa in considerazione negli studi del Pgt: alle ragioni di tipo storico (Nova non ha mai costituito una località di riferimento territoriale per il commercio al dettaglio e dunque fatica maggiormente, rispetto ad altre situazioni, a proporsi come centro commerciale naturale) ed economico (il sistema si è ulteriormente modificato con l’apertura di altre grandi strutture commerciali nella zona e con l’affermarsi sempre più importante del commercio elettronico) si sono aggiunte quelle derivanti dalla normativa locale; le limitazioni introdotte nel 2007 non hanno sortito gli effetti sperati in quanto attività quali quelle di vendita di generi alimentari e di abbigliamento che si volevano incentivare risultano invece quelle maggiormente colpite dai cambiamenti socio-economici in atto e non hanno potuto cogliere l’opportunità prevista dal vigente Pgt; di contro lo spopolamento del centro e il fenomeno delle vetrine vuote ha un impatto negativo sotto vari profili (rispetto le attività esistenti, venendo meno l’effetto massa critica tipico dei centri commerciali naturali, ma anche nei confronti dei proprietari delle unità immobiliari che restano sfitte e dei residenti della zona, privati dei servizi offerti dal commercio di vicinato); Il sistema commerciale lineare lungo le vie centrali interessa gli spazi commerciali degli edifici a cortina in affaccio sulle vie storiche che attraversano i nuclei di antica formazione di Grugnotorto (via XX settembre e Assunta) e Nova (via San Sebastiano, Mariani, piazza Marconi, via Madonnina e via Macciantelli) oltre alla via Roma e alla via Giussani e il tratto di via Garibaldi compreso tra il ponte sul canale Villoresi e l’incrocio con piazzale Libertà; le strategie individuate dal Pgt per questo sistema riguardano: - la localizzazione degli esercizi ai piani terra con ingresso dalla pubblica via; - la limitazione dello sviluppo delle vetrine degli istituti di credito (max 20 metri);

216

- il divieto di nuove localizzazioni ai piani terreno, con vetrine che affacciano sulla pubblica via, di attività quali le agenzie assicurative, immobiliari e di intermediazione, le agenzie funebri, laboratori di analisi mediche o cliniche, gli ambulatori e gli uffici; delle attività già insediate è ammesso il subingresso e il trasferimento; - l’ammissibilità di esercizi di vicinato e medie strutture di livello 1; L’Amministrazione comunale ritiene, nelle more di una più generale pianificazione rinviata alla prossima revisione del Pgt, di intervenire immediatamente con una modifica della normativa vigente che, lasciando inalterato il sistema commerciale delineato dallo strumento urbanistico, amplia la gamma delle attività commerciali compatibili e dunque insediabili nel centro storico cittadino; lo scopo che si prefigge è quello di riportare attività economiche nel centro in una logica di sistema concorrente con gli altri interventi pubblici già effettuati e pianificati per il futuro, sia per rivitalizzare il nucleo storico cittadino, sia per fornire servizi alla popolazione che vi risiede. L’intervento riguarda in particolare la modifica dell’articolo 14.4 e della tabella 2 delle Norme di Attuazione al Piano delle Regole: tra le attività insediabili ai piani terreno con vetrine che affacciano su strada e accesso diretto dalla stessa vengono ricomprese anche i laboratori di analisi mediche o cliniche e gli ambulatori, ma anche le agenzie assicurative, immobiliari, di intermediazione e gli uffici in genere; alle esclusioni già contemplate (agenzie funebri, di raccolta di puntate e scommesse, e sale bingo) si aggiungono i centri per massaggi con sale d’attesa schermate.

Annualmente: n.d. Breve termine: variante norme di Pgt

Struttura amministrativa: Urbanistica, Sportello Unico Attività Produttive Personale assegnato: 2 Istruttori direttivi D 2 Istruttori amministrativi C

217

MISSIONE 14: SVILUPPO ECONOMICO E COMPETITIVITA' PROGRAMMA 2: COMMERCIO - RETI DISTRIBUTIVE - TUTELA DEI CONSUMATORI

Responsabile del Programma: Giorgio Brioschi Assessore di Riferimento: Rosa Nigro

Ambito strategico Attuare politiche pubbliche in favore del commercio Rilanciare il commercio cittadino con incentivi e politiche virtuose Obiettivo operativo concludere gli interventi urbanistici che prevedono nuovi spazi commerciali

Descrizione In città sono in fase di avanzata realizzazione due interventi di riqualificazione urbanistica che, alla loro conclusione, prevederanno nuovi spazi per le attività commerciali: ° area di piazzale Libertà tra le vie Locatelli e Garibaldi con spazi destinati all’insediamento di attività di ristorazione; ° area PII PN8 tra le vie Veneto, Roma e Cortelunga con spazi destinati alle attività commerciali lungo il fronte sulla via Vittorio Veneto. Tali interventi, in continuazione con quelli già realizzati e quelli pianificati, sono volti al rafforzamento della continuità degli assi commerciali in una logica sistemica.

Annualmente: n.d. Breve termine: concludere gli interventi

Struttura amministrativa: Sportello Unico Attività Produttive, Sportello Unico per l’Edilizia Personale assegnato: 2 Istruttori direttivo D 1 Istruttore amministrativo C 1 Collaboratore amministrativo C

218

MISSIONE 14: SVILUPPO ECONOMICO E COMPETITIVITA' PROGRAMMA 2: COMMERCIO - RETI DISTRIBUTIVE - TUTELA DEI CONSUMATORI

Responsabile del Programma: Giorgio Brioschi Assessore di Riferimento: Rosa Nigro

Ambito strategico Attuare politiche pubbliche in favore del commercio Rilanciare il commercio cittadino con incentivi e politiche virtuose Obiettivo operativo attuare gli strumenti urbanistici che prevedono nuovi spazi per attività commerciali

Descrizione Due importanti interventi di trasformazione urbanistica previsti dal vecchio Piano Regolatore Generale (Prg) prevedono l’insediamento di attività commerciali in due aree strategiche per la città: ° PII PN3 tra le vie Diaz, piazzale Libertà, viale Rimembranze e via Vittorio Veneto In posizione baricentrica rispetto alla zona edificata della città, al crocevia dei due assi viari principali, è inserito in un contesto a prevalente carattere residenziale con la presenza di attività commerciali concentrate ai piani terra dei fabbricati prospettanti la via Diaz; il Programma Integrato di Intervento prescrive la destinazione commerciale dei locali da realizzarsi al piano terra, al fine di rafforzare i percorsi commerciali esistenti; ° PII PN5 tra le vie Vittorio Veneto e San Michele al Carso In adiacenza al centro storico, lungo l’asse viario della Monza Saronno. Il Programma Integrato di Intervento è in fase di rivisitazione, e contemplerà l’insediamento di attività commerciali lungo la via Vittorio Veneto e lungo parte dei percorsi interni al comparto; L’obiettivo e dar corso a questi Programmi preservando la destinazione commerciale prevista, in un ottica di completamento e rafforzamento dei sistemi esistenti.

Orizzonte temporale 2020 – 2021 – 2022

Annualmente: n.d. Breve termine: eventuale revisione e attuazione

Struttura amministrativa: Urbanistica, Sportello Unico Attività Produttive Personale assegnato: 2 Istruttori direttivi D 2 Istruttori amministrativi C

219

MISSIONE 14: SVILUPPO ECONOMICO E COMPETITIVITA' PROGRAMMA 2: COMMERCIO - RETI DISTRIBUTIVE - TUTELA DEI CONSUMATORI

Responsabile del Programma: Giorgio Brioschi Assessore di Riferimento: Rosa Nigro

Ambito strategico Attuare politiche pubbliche in favore del commercio Rilanciare il commercio cittadino con incentivi e politiche virtuose Obiettivo operativo recuperare l’area dismessa di via Locatelli per insediare attività commerciali

Descrizione I proprietari dell’area produttiva dismessa lungo la via Locatelli, in virtù dell’obsolescenza degli immobili ancora esistenti dopo l’incendio divampato nel 2015, dell’ubicazione degli stessi all’interno del centro abitato e della conseguente difficile riutilizzazione ai fini industriali, hanno chiesto l’approvazione di un Piano attuativo per l’insediamento di una nuova Media Struttura di Vendita al dettaglio. L’Amministrazione comunale ha valutato favorevolmente l’ipotesi in oggetto, considerata la vocazione commerciale dell’asse stradale dell’ex SS 527 (Monza – Saronno). A seguito dell’individuazione dell’operatore o degli operatori commerciali che intenderanno insediarsi nell’area verrà avviata la valutazione dell’impatto commerciale e la conseguente procedura urbanistica.

Orizzonte temporale 2020 – 2021 – 2022

Annualmente: n.d. Breve termine: studio di fattibilità e attuazione

Struttura amministrativa: Urbanistica, Sportello Unico Attività Produttive Personale assegnato: 2 Istruttori direttivi D 2 Istruttori amministrativi C

220

MISSIONE 14: SVILUPPO ECONOMICO E COMPETITIVITA' PROGRAMMA 2: COMMERCIO - RETI DISTRIBUTIVE - TUTELA DEI CONSUMATORI

Responsabile del Programma: Giorgio Brioschi Assessore di Riferimento: Rosa Nigro

Ambito strategico Attuare politiche pubbliche in favore del commercio Rilanciare il commercio cittadino con incentivi e politiche virtuose Obiettivo operativo collaborare e coinvolgere le Associazioni di categoria nell’organizzazione degli eventi sul territorio

Descrizione Occorre sviluppare una stretta sinergia tra l’azione pubblica del Comune e quella delle associazioni di categoria e culturali presenti sul territorio. Gli eventi sul territorio vanno concordati e programmati con largo anticipo, anche al fine di creare un calendario con manifestazioni che si ripetano di anno in anno in un particolare periodo.

Orizzonte temporale 2020 – 2021 – 2022

Annualmente: programmazione delle iniziative Breve termine: n.d.

Struttura amministrativa: Sportello Unico Attività Produttive Personale assegnato: 1 Istruttore direttivo D 1 Istruttore amministrativo C

221

MISSIONE 14: SVILUPPO ECONOMICO E COMPETITIVITA' PROGRAMMA 2: COMMERCIO - RETI DISTRIBUTIVE - TUTELA DEI CONSUMATORI

Responsabile del Programma: Giorgio Brioschi Assessore di Riferimento: Rosa Nigro

Ambito strategico Attuare politiche pubbliche in favore del commercio Rilanciare il commercio cittadino con incentivi e politiche virtuose Obiettivo operativo sperimentare forme innovative per le attività commerciali

Descrizione Per far fronte alla problematica dei “locali vuoti” è necessario studiare la fattibilità di iniziative (che coinvolgano anche la proprietà dei locali e gli operatori economici presenti sul territorio o che intendono insediarsi) diverse da quelle tradizionali, come i temporary shop, l’insediamento di laboratori artigianali, di start-up innovative, anche prevedendo agevolazioni sulle tasse comunali. Inoltre, per garantire servizi di ristorazione nelle zone industriali più periferiche (ad esempio la via Agnesi e la via per Incirano) è stato avviato l’iter sperimentale per il posizionamento di “food truck”, con aree appositamente attrezzate, oltre ad incentivare forme di catering in favore delle aziende, coinvolgendo bar e ristoranti presenti sul territorio.

Orizzonte temporale 2020 – 2021 – 2022

Annualmente: monitoraggio delle iniziative intraprese Breve termine: sperimentazione

Struttura amministrativa: Sportello Unico Attività Produttive Personale assegnato: 1 Istruttore direttivo D 1 Istruttore amministrativo C

222

MISSIONE 14: SVILUPPO ECONOMICO E COMPETITIVITA' PROGRAMMA 2: COMMERCIO - RETI DISTRIBUTIVE - TUTELA DEI CONSUMATORI

Responsabile del Programma: Giorgio Brioschi Assessore di Riferimento: Rosa Nigro

Ambito strategico Attuare politiche pubbliche in favore del commercio Rilanciare il commercio cittadino con incentivi e politiche virtuose Obiettivo operativo adottare misure volte al contrasto, alla prevenzione e alla riduzione del rischio della dipendenza dal gioco patologico

Descrizione Contrastare con azioni efficaci un fenomeno socialmente rilevante, quale la ludopatia, salvaguardando i valori costituzionali fondamentali della salute e della quiete pubblica.

Orizzonte temporale 2020 – 2021 – 2022

Annualmente: monitoraggio della situazione Breve termine: n.d.

Assessore di riferimento: Rosa Nigro Responsabile Programma: dott. Giorgio Brioschi Struttura amministrativa: Sportello Unico Attività Produttive Personale assegnato: 1 Istruttore direttivo D 1 Istruttore amministrativo C

223

MISSIONE 14: SVILUPPO ECONOMICO E COMPETITIVITA' PROGRAMMA 2: COMMERCIO - RETI DISTRIBUTIVE - TUTELA DEI CONSUMATORI

Responsabile del Programma: Giorgio Brioschi Assessore di Riferimento: Rosa Nigro

Ambito strategico Attuare politiche pubbliche in favore del commercio Rilanciare il commercio cittadino con incentivi e politiche virtuose Obiettivo operativo favorire lo sviluppo di servizi volti a conciliare le esigenze di cura, di vita e di lavoro

Descrizione Nell’ambito delle politiche e delle strategie tese a conciliare i tempi di vita e di lavoro nonché di pari opportunità tra uomini e donne (ed in particolare di sostegno delle madri lavoratrici) è opportuno avviare uno studio di fattibilità per l’insediamento di nuovi servizi sul territorio cittadino. Lo studio deve necessariamente partire dall’analisi delle effettive esigenze delle madri lavoratrici per poi coinvolgere anche le aziende insediate sul territorio al fine di verificare la fattibilità per la realizzazione di una struttura flessibile che possa integrare l’offerta socio-educativa-ricreativa già presente in Città.

Orizzonte temporale 2020 – 2021 – 2022

Annualmente: studio di fattibilità Breve termine: n.d.

Struttura amministrativa: Sportello Unico Attività Produttive Personale assegnato: 1 Istruttore direttivo D 1 Istruttore amministrativo C

224

Entrate previste per la realizzazione del programma

Descrizione Entrata ANNO 2020 ANNO 2020 ANNO 2021 ANNO 2022 Competenza Cassa Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria Titolo 2 - Trasferimenti correnti Titolo 3 - Entrate extratributarie Titolo 4 - Entrate in conto capitale Titolo 6 - Accensione di prestiti TOTALE ENTRATE SPECIFICHE PER PROGRAMMA Avanzo amministrazione - Fondo pluriennale vincolato - 22.300,20 26.079,44 22.300,20 22.300,20 Altre entrate (non direttamente collegate al programma) TOTALE ENTRATE FINANZIAMENTO PROGRAMMA 22.300,20 26.079,44 22.300,20 22.300,20

Spesa previste per la realizzazione del programma

Titolo Residui presunti Previsioni Previsioni 2020 Previsioni 2021 Previsioni 2022 al 31/12/2019 definitive 2019 1 Spese correnti 3.779,24 Previsione di competenza 22.300,20 22.300,20 22.300,20 22.300,20 di cui già impegnate 500,20 di cui fondo pluriennale vincolato Previsione di cassa 33.300,20 26.079,44 TOTALE GENERALE DELLE SPESE 3.779,24 Previsione di competenza 22.300,20 22.300,20 22.300,20 22.300,20 di cui già impegnate 500,20 di cui fondo pluriennale vincolato Previsione di cassa 33.300,20 26.079,44

225

MISSIONE 20: FONDI E ACCANTONAMENTI PROGRAMMA 1: FONDO DI RISERVA

Entrate previste per la realizzazione del programma

Descrizione Entrata ANNO 2020 ANNO 2020 ANNO 2021 ANNO 2022 Competenza Cassa Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria Titolo 2 - Trasferimenti correnti Titolo 3 - Entrate extratributarie Titolo 4 - Entrate in conto capitale Titolo 6 - Accensione di prestiti TOTALE ENTRATE SPECIFICHE PER PROGRAMMA Avanzo amministrazione - Fondo pluriennale vincolato - 50.000,00 50.000,00 50.000,00 72.200,00 Altre entrate (non direttamente collegate al programma) TOTALE ENTRATE FINANZIAMENTO PROGRAMMA 50.000,00 50.000,00 50.000,00 72.200,00

Spesa previste per la realizzazione del programma

Titolo Residui presunti Previsioni Previsioni 2020 Previsioni 2021 Previsioni 2022 al 31/12/2019 definitive 2019 1 Spese correnti Previsione di competenza 50.000,00 50.000,00 50.000,00 72.200,00 di cui già impegnate di cui fondo pluriennale vincolato Previsione di cassa 55.000,00 50.000,00 TOTALE GENERALE DELLE SPESE Previsione di competenza 50.000,00 50.000,00 50.000,00 72.200,00 di cui già impegnate di cui fondo pluriennale vincolato Previsione di cassa 55.000,00 50.000,00

226

MISSIONE 20: FONDI E ACCANTONAMENTI PROGRAMMA 1: FONDO CREDITI DI DUBBIA ESIGIBILITA’

Entrate previste per la realizzazione del programma

Descrizione Entrata ANNO 2020 ANNO 2020 ANNO 2021 ANNO 2022 Competenza Cassa Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria Titolo 2 - Trasferimenti correnti Titolo 3 - Entrate extratributarie Titolo 4 - Entrate in conto capitale Titolo 6 - Accensione di prestiti TOTALE ENTRATE SPECIFICHE PER PROGRAMMA Avanzo amministrazione - Fondo pluriennale vincolato - 627.000,00 658.000,00 658.000,00 Altre entrate (non direttamente collegate al programma) TOTALE ENTRATE FINANZIAMENTO PROGRAMMA 627.000,00 658.000,00 658.000,00

Spesa previste per la realizzazione del programma

Titolo Residui presunti Previsioni Previsioni 2020 Previsioni 2021 Previsioni 2022 al 31/12/2019 definitive 2019 1 Spese correnti Previsione di competenza 492.018,70 627.000,00 658.000,00 658.000,00 di cui già impegnate di cui fondo pluriennale vincolato Previsione di cassa 2 Spese in conto capitale Previsione di competenza di cui già impegnate di cui fondo pluriennale vincolato Previsione di cassa TOTALE GENERALE DELLE SPESE Previsione di competenza 492.018,70 627.000,00 658.000,00 658.000,00 di cui già impegnate di cui fondo pluriennale vincolato Previsione di cassa

227

MISSIONE 50: DEBITO PUBBLICO PROGRAMMA 2: QUOTA CAPITALE AMMORTAMENTO MUTUI E PRESTITI OBBLIGAZIONARI

Entrate previste per la realizzazione del programma

Descrizione Entrata ANNO 2020 ANNO 2020 ANNO 2021 ANNO 2022 Competenza Cassa Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria Titolo 2 - Trasferimenti correnti Titolo 3 - Entrate extratributarie Titolo 4 - Entrate in conto capitale Titolo 6 - Accensione di prestiti TOTALE ENTRATE SPECIFICHE PER PROGRAMMA Avanzo amministrazione - Fondo pluriennale vincolato - 356.009,02 356.009,02 392.387,17 404.092,48 Altre entrate (non direttamente collegate al programma) TOTALE ENTRATE FINANZIAMENTO PROGRAMMA 356.009,02 356.009,02 392.387,17 404.092,48

Spesa previste per la realizzazione del programma

Titolo Residui presunti Previsioni Previsioni 2020 Previsioni 2021 Previsioni 2022 al 31/12/2019 definitive 2019 4 Rimborso Prestiti Previsione di competenza 349.889,22 356.009,02 392.387,17 404.092,48 di cui già impegnate di cui fondo pluriennale vincolato Previsione di cassa 349.889,22 356.009,02 TOTALE GENERALE DELLE SPESE Previsione di competenza 349.889,22 356.009,02 392.387,17 404.092,48 di cui già impegnate di cui fondo pluriennale vincolato Previsione di cassa 349.889,22 356.009,02

228

MISSIONE 60: ANTICIPAZIONI FINANZIARIE PROGRAMMA 1: RESTITUZIONE ANTICIPAZIONE DI TESORERIA

Entrate previste per la realizzazione del programma

Descrizione Entrata ANNO 2020 ANNO 2020 ANNO 2021 ANNO 2022 Competenza Cassa Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria Titolo 2 - Trasferimenti correnti Titolo 3 - Entrate extratributarie Titolo 4 - Entrate in conto capitale Titolo 6 - Accensione di prestiti TOTALE ENTRATE SPECIFICHE PER PROGRAMMA Avanzo amministrazione - Fondo pluriennale vincolato - 3.695.946,91 3.695.946,91 3.695.946,91 3.695.946,91 Altre entrate (non direttamente collegate al programma) TOTALE ENTRATE FINANZIAMENTO PROGRAMMA 3.695.946,91 3.695.946,91 3.695.946,91 3.695.946,91

Spesa previste per la realizzazione del programma

Titolo Residui presunti Previsioni Previsioni 2020 Previsioni 2021 Previsioni 2022 al 31/12/2019 definitive 2019 5 Chiusura Anticipazioni ricevute da istituto tesoriere/cassiere Previsione di competenza 4.927.929,21 3.695.946,91 3.695.946,91 3.695.946,91 di cui già impegnate di cui fondo pluriennale vincolato Previsione di cassa 4.927.929,21 3.695.946,91 TOTALE GENERALE DELLE SPESE Previsione di competenza 4.927.929,21 3.695.946,91 3.695.946,91 3.695.946,91 di cui già impegnate di cui fondo pluriennale vincolato Previsione di cassa 4.927.929,21 3.695.946,91

229

MISSIONE 99: SERVIZI PER CONTO TERZI PROGRAMMA 1: SERVIZI PER CONTO TERZI E PARTITE DI GIRO

Entrate previste per la realizzazione del programma

Descrizione Entrata ANNO 2020 ANNO 2020 ANNO 2021 ANNO 2022 Competenza Cassa Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria Titolo 2 - Trasferimenti correnti Titolo 3 - Entrate extratributarie Titolo 4 - Entrate in conto capitale Titolo 6 - Accensione di prestiti TOTALE ENTRATE SPECIFICHE PER PROGRAMMA Avanzo amministrazione - Fondo pluriennale vincolato - 2.618.099,00 3.495.835,12 2.618.099,00 2.618.099,00 Altre entrate (non direttamente collegate al programma) TOTALE ENTRATE FINANZIAMENTO PROGRAMMA 2.618.099,00 3.495.835,12 2.618.099,00 2.618.099,00

Spesa previste per la realizzazione del programma

Titolo Residui presunti Previsioni Previsioni 2020 Previsioni 2021 Previsioni 2022 al 31/12/2019 definitive 2019 7 Uscite per conto terzi e partite di giro Previsione di 877.736,12 competenza 2.742.805,00 2.618.099,00 2.618.099,00 2.618.099,00 di cui già impegnate 1.000,00 di cui fondo pluriennale vincolato Previsione di cassa 3.150.753,36 3.495.835,12 TOTALE GENERALE DELLE SPESE Previsione di 877.736,12 competenza 2.742.805,00 2.618.099,00 2.618.099,00 2.618.099,00 di cui già impegnate 1.000,00 di cui fondo pluriennale vincolato Previsione di cassa 3.150.753,36 3.495.835,12

230

DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE 2020 - 2021 - 2022

SEZIONE OPERATIVA

Parte 2 Programmazione personale, OO.PP., acquisti e patrimonio

231

LA SPESA PER LE RISORSE UMANE Il principio contabile applicato concernente la programmazione di bilancio (all. 4/1 al D.Lgs.118/2011) prevede che all'interno del DUP, il documento unico di programmazione, devono essere approfonditi nella sezione strategica i profili relativi alla struttura organizzativa dell'ente in tutte le sue articolazioni e alla sua evoluzione nel tempo anche in termini di spesa, mentre la sezione operativa del DUP deve contenere la programmazione del fabbisogno di personale a livello triennale e annuale.

Solo dopo molti anni di continua riduzione del personale, nel 2019 i Comuni hanno riacquisito maggiore margine assunzionale, non attraverso la possibilità di effettuare nuove assunzioni e recuperare i tagli subiti negli anni, ma quantomeno di sostituire integralmente le nuove cessazioni attraverso il turn-over al 100%. Peraltro il triennio 2019-2021 sarà interessato dalla sperimentazione del pensionamento anticipato con “quota 100”, opzione che esercita una notevole attrattività per il personale del comparto Enti Locali, e di cui allo stato non è possibile prevedere in modo puntuale gli effetti in termini di esodo e di eventuale emergenza nel reperimento di figure professionali infungibili. In questo quadro ancora in via di assestamento è intervenuto il Decreto Crescita (D.L. n. 34/2019) che all’art. 33 ha introdotto una modifica significativa del sistema di calcolo della capacità assunzionale per i Comuni, prevedendo il superamento delle attuali regole del turn-over e l’introduzione di un sistema basato sulla sostenibilità finanziaria della spesa di personale. A decorrere dalla data che verrà stabilita dal DM attuativo, i Comuni potranno effettuare assunzioni di personale a tempo indeterminato, nel limite di una spesa complessiva non superiore ad un valore soglia, definito come percentuale, differenziata per fascia demografica, della media delle entrate correnti relative agli ultimi tre rendiconti approvati, considerate al netto del fondo crediti di dubbia esigibilità stanziato in bilancio di previsione, e nel rispetto di una percentuale massima di incremento della spesa di personale. I valori soglia e le percentuali massime di incremento devono essere definiti dal Decreto ministeriale attuativo, previa intesa in Conferenza Stato-Città ed autonomie locali. La norma impone inoltre di adeguare, in aumento o in diminuzione, le risorse del fondo per la contrattazione decentrata e quelle destinate a remunerare gli incarichi di posizione organizzativa, al fine di garantirne l’invarianza del valore medio pro-capite. Si tratta nelle intenzioni del legislatore di una misura che ha il dichiarato obiettivo di semplificare il sistema delle regole che governano la quantificazione delle facoltà assunzionali dei Comuni e di consentire un rinnovamento e rafforzamento degli organici, compatibile con i parametri di sostenibilità finanziaria di ciascuna amministrazione.

Premesso questo, di seguito si cercherà di esporre la dotazione organica, la spesa di personale con il suo trend, il fabbisogno di personale.

Il prossimo triennio l'Ente subirà – presumibilmente –il pensionamento di alcuni dipendenti e secondo l'ultima modifica legiferata le amministrazioni possono procedere ad assunzioni di personale a tempo indeterminato di qualifica non dirigenziale secondo quanto previsto dall’art. 1, c. 228, Legge 208/2015, dall’art. 3, c. 5, D.L. 90/2004, mod. dall’art. 22, c. 2, D.L. 50/2017; dall’art.1, c.479, lL. 232/2016, e art. 22, c. 3, D.L. 50/2017; dalla legge n. 145/2018 (Finanziaria 2019); dal D.L. n. 34/2019 (Decreto Crescita) e L. n. 56/2019 (legge Concretezza).

Sono comunque, al momento, confermati i vincoli sulla spesa di personale riguardanti:

• riduzione della spesa in valore assoluto rispetto al valore della spesa media del triennio 2011/2013 (art. 5 bis del D.L. n. 90/2014); • la spesa per contratti di lavoro a tempo determinato e per tutte le altre tipologie di lavoro flessibile inferiore a quella del 2009 (art. 9 comma 28 D.L. 78/2010).

Ne consegue che questi vincoli da un lato costringono l'Ente a ridurre la spesa di personale e dall'altro ad efficientare tale spesa, utilizzando al meglio le risorse umane.

232

Nel prossimo triennio è prevista la seguente dinamica di assunzioni, nell'ordine indicato, nei limiti assunzionali e di Bilancio da rivedere per ciascun anno di riferimento e sempre compatibilmente con i vincoli assunzionali di legge:

Nel corso dell’anno 2019 sono state portate a conclusione con le relative assunzioni, le procedure concorsuali e di mobilità già attivate nel corso del precedente anno 2018 nonché quelle previste a seguito di specificazione del Piano Assunzionale 2019 (deliberazione di G.C. n. 107 del 25/06/2019 e G.C. n. 117 del 24/07/2019 per la copertura dei posti già previsti in dotazione organica approvata con G.C. n. 8 del 17/01/2018). Per quanto riguarda le assunzioni di lavoro flessibile, provvederà direttamente l’ufficio personale, valutate le esigenze che si andranno a verificare durante l’anno e comunque nei limiti di spesa determinati dalla normativa vigente.

PROGRAMMAZIONE ASSUNZIONI:

anno 2020:

n. 3 Istruttore - Agente P.L. Cat. C - tempo pieno; n. 3 Istruttore Direttivo Contabile / Amministrativo cat. D - tempo pieno;

anno 2021-2022: Per il biennio 2021-2022 la programmazione delle assunzioni viene rinviata a successivi atti del Coordinatore, già autorizzati con il presente atto, in ragione delle cessazioni, oggi non note, e sulla base delle possibilità assunzionali previste dalla normativa vigente.

233

DOTAZIONE ORGANICA

La dotazione organica dell'ente complessivamente prevede n.107 posti, escluso il posto del segretario generale. Dalla dotazione per area approvata con atto di G.C. n. 76 del 06.05.2019, con indicato per area i profili professionali coperti e vacanti, emerge che i posti vacanti sono n. 16, mentre i posti occupati sono 91.

Le previsioni iscritte in bilancio sono compatibili con la programmazione del fabbisogno di personale, come da tabella sottostante.

Previsioni 2019 2020 2021 2022 Spese per il personale dipendente 3.474.911,15 3.404.573,45 3.404.573,45 3.404.573,45 I.R.A.P. 233.973,75 231.000,00 231.000,00 231.000,00 Spese per il personale in comando 00,0 0,00 0,00 0,00 Incarichi professionali art.110 comma 1-2 TUEL 0,00 0,00 0,00 0,00 Buoni pasto 6.800,00 6.800,00 6.800,00 6.800,00 Altre spese per il personale 0,00 0,00 0,00 0,00 TOTALE GLOBALE SPESE PERSONALE 3.715.684,90 3.642.373,45 3.642.373,45 3.642.373,45

Descrizione deduzione Previsioni 2019 Previsioni 2020 Previsioni 2021 Previsioni 2022

TOTALE DEDUZIONI SPESE PERSONALE 1.003.659,67 1.003.659,67 1.003.659,67 1.003.659,67

TOTALE NETTO SPESE PERSONALE 2.712.025,23 2.638.713,78 2.638.713,78 2.638.713,78

234

PIANO DI RAZIONALIZZAZIONE DELLE SPESE DI FUNZIONAMENTO E DI RIORDINO E RISTRUTTURAZIONE AMMINISTRATIVA TRIENNIO 2020-2022

Art. 2, comma 594 e successivi Legge n. 244/2007

235

PREMESSA

La Legge Finanziaria 2008 (L.244/2007) prevede, all’art. 2, commi 594 e successivi, che, ai fini del contenimento delle spese di funzionamento delle proprie strutture, le amministrazioni pubbliche di cui all’art. 1 comma 2 del Decreto Legislativo 30 marzo 2001 n. 165, adottino piani triennali per l’individuazione di misure finalizzate alla razionalizzazione dell’utilizzo: a) delle dotazioni strumentali, anche informatiche, che corredano le stazioni di lavoro nell’automazione d’ufficio; b) delle autovetture di servizio, attraverso il ricorso, previa verifica di fattibilità, a mezzi alternativi di trasporto, anche cumulativo; c) dei beni immobili ad uso abitativo o di servizio, con esclusione dei beni infrastrutturali;

Per soddisfare tali previsioni normative è stato elaborato il presente Piano di Razionalizzazione composto dalle seguenti tre sezioni:

1. Informatica, rete di trasmissione dati, telefonia fissa e telefonia mobile; 2. Relazione relativa alla razionalizzazione delle spese per autovetture di servizio; 3. Ricognizione dei beni immobili ad uso abitativo o di servizio, con esclusione dei beni infrastrutturali, sui quali l’Amministrazione: • vanti in qualunque forma diritti reali, distinguendoli in base al relativo titolo, determinandone la consistenza complessiva ed indicando gli eventuali proventi annualmente ritratti dalla concessione in locazione od in ogni caso dalla costituzione in relazione agli stessi dei diritti in favore di terzi; • abbia la disponibilità, distinguendoli in base al relativo titolo, e determinandone la consistenza complessiva, nonché quantificando gli oneri annui complessivamente sostenuti per assicurarne la disponibilità.

Le informazioni e i dati contenuti nel presente documento sono stati forniti dai Responsabili dei Settori competenti unitamente a proposte rispetto a possibili misure di razionalizzazione che, di conseguenza, vengono recepite nel presente Piano.

236

STRUMENTAZIONE INFORMATICA, RETE DI TRASMISSIONE DATI

Gestione del sistema informativo comunale

Il sistema informativo comunale è interamente gestito da personale interno all’amministrazione, incardinato nel Settore Lavori Pubblici ed organizzato nel Servizio CED. I compiti in carico a detto Servizio riguardano principalmente la gestione di:

Servizi Informatici: • Infrastruttura di rete; • Analisi, progettazione, supporto alla realizzazione – sviluppo e manutenzione delle reti comunali; • Gestione e manutenzione centrali di cablaggio rete; • Attestazione, installazione e configurazione apparati attivi di rete (router, switch, ecc.); • Network management: monitoraggio della connettività e degli apparati attivi, ottimizzazione delle prestazioni di rete; • Configurazione e gestione dominio comunale; • Gestione della connettività intersede (fibra ottica, rame, wireless).

Sicurezza interna: • Sicurezza del sistema di rete; • Sicurezza delle postazioni client e dei sistemi server (antivirus, gestione abilitazioni, ecc.); • Aggiornamento postazioni client e dei sistemi server (aggiornamento dei sistemi operativi e dei sw applicativi).

Hardware: • Piano dei fabbisogni e valutazione della obsolescenza; • Analisi tecnico-funzionale dei prodotti; • Predisposizione documentazione ed atti per acquisto di forniture e servizi; • Integrazione e rinnovo attrezzature; • Installazione, configurazione e gestione di sistemi server e postazioni client; • Management sala server e gruppi di continuità; • Supporto e consulenza agli altri servizi per progetti specifici; • Gestione dei contratti di assistenza e manutenzione di hw specifico;

Licenze Software: • Piano dei fabbisogni e valutazione comparativa del software (anche di tipo open source); • Monitoraggio del software in uso finalizzato all’aggiornamento e/o dismissione; • Analisi delle richieste di sw applicativo provenienti dai vari uffici; • Predisposizione documentazione ed atti per acquisto/aggiornamento licenze e relativi servizi; • Gestione dei contratti di assistenza e manutenzione del sw applicativo in uso;

237

• Gestione dei contratti aziendali di licensing con Microsoft, Oracle ecc.. • Applicativi gestionali; • Indagini di mercato ed organizzazione di visioni dimostrative per individuazione delle soluzioni; • Predisposizione documentazione ed atti per acquisizione anche mediante gara; • Pianificazione ed effettuazione delle attività necessarie per installazione, configurazione, formazione del personale, fasi di test ed avvio in produzione; • Gestione dei rapporti con le società fornitrici delle procedure software di settore.

Situazione attuale delle dotazioni strumentali

Informazioni generali sul sistema informativo comunale

Il Sistema centrale (CED) Il sistema informatico del Comune di Nova Milanese è concentrato presso la sala server al piano terra, cui fanno capo le reti di telecomunicazioni pubbliche e private che consentono il collegamento in rete di tutte le sedi comunali e l’accesso ad internet.

Misure di razionalizzazione per il triennio 2020-2022

La diminuzione dei costi per la gestione del sistema informatico, non può essere un obiettivo a se stante, ma deve essere considerata più in generale valutando i seguenti aspetti: • L’esigenza di mantenere l’efficienza del sistema informatico stesso, che incide in modo strettamente correlato sull’efficienza di tutti i servizi dell’amministrazione; • Il nuovo CAD, le determinazioni AGID e gli altri provvedimenti normativi che impongono la razionalizzazione e la dematerializzazione della PA, ma comportano anche investimenti; • I risparmi che potranno essere ottenuti grazie alla dematerializzazione e a procedimenti più semplici e razionali, avranno effetti su altri centri di costo del Comune.

Il disposto normativo prevede che gli enti riducano nel triennio 2016-2018 la spesa media per l’acquisto di beni e servizi di natura informatica del 50% rispetto alla spesa media del triennio 2013-2015 in attuazione delle disposizioni contenute nel piano nazionale dell’informatica 2016-2018 predisposto da Agid ed approvato il 15 luglio 2017. Sono esonerate dal taglio le spese di parte investimenti finalizzate all’acquisto di hardware o altre strumentazioni informatiche mentre nella spesa corrente la riduzione dovrà riguardare le sole spese effettuate al di fuori del circuito delle convenzioni Consip e degli altri soggetti aggregatori (accreditati ANAC e inseriti in apposito elenco). Con il bilancio 2020-2022 la riduzione della spesa, come sopra indicato, diviene strutturale e come tale dovrà essere certificata, secondo le indicazioni fornite dalla Corte dei Conti Lombardia nella deliberazione n. 368/2017. Per consentire ciò è assolutamente necessario che gli stanziamenti assunti per le spese di investimento destinate al rinnovamento tecnologico “hardware e software”, ricomincino ad essere, effettivamente e totalmente spendibili. Il graduale processo di invecchiamento dei sistemi, non favorisce l’individuazione di strategie per il conseguimento di ulteriori risparmi.

238

Ad ogni modo, le misure che potranno essere senz’altro intraprese nel triennio considerato, al fine di una più possibile razionalizzazione in termini di risparmio di tempo e risorse, sono le seguenti: • incentivazione all’uso ed ulteriore diffusione della firma digitale (estensione agli atti di liquidazione, delibere degli organi di governo, accertamenti tributari, comunicazioni inviate tramite pec e mail, ecc.; • incentivazione all’uso ed ulteriore diffusione della posta elettronica certificata e relativa protocollazione informatica; • Attivazione di tutte le procedure necessarie per l’acquisizione al protocollo generale dei documenti in entrata ed in uscita in formato digitale e della relativa conservazione sostitutiva in formato elettronico, con tendenza sempre più spinta alla riduzione/eliminazione del cartaceo; • Incentivazione all’uso, ove possibile ed opportuno, nel sistema informativo comunale, di software e sistemi open al posto di quelli che richiedono l’acquisto di licenze d'uso; • Incentivazione all’uso degli strumenti di acquisto Consip per forniture e servizi, secondo il seguente ordine di precedenza: 1) aderire quanto più possibile ad accordi quadro e a convenzioni Consip, che generalmente consentono l’accesso a livelli di prezzo più bassi in assoluto; 2) bandire RdO MePA con invito alla partecipazione di numerosi fornitori al fine di ottenere il massimo beneficio economico generalmente garantito dai regimi di concorrenza; 3) effettuare OdA MePA mediante individuazione delle offerte economicamente più convenienti presenti al momento dell’indagine; • Rinegoziazione o, ove non possibile, stabilizzazione di tutti i contratti di manutenzione ordinaria/straordinaria in essere con le ditte fornitrici/produttrici dei software gestionali in uso all’Amministrazione e dell’hardware del sistema centrale (CED); • Migrazione delle restanti applicazioni attualmente operanti in modalità client/server (richiedenti consistenti livelli di manutenzione/installazione sia a livello server che client), ad applicazioni di tipo Web che richiedano manutenzione/installazione solo a livello server e che garantiscano l’uso da postazione di lavoro mediante la sola connettività internet;

In riferimento alle considerazioni riportate, nell’anno 2019 è stata completata la fase di rinnovamento tecnologico di una parte consistente delle postazioni di lavoro , sostituendo quelle in assoluto più obsolete e dando priorità alle postazioni di lavoro precedentemente attualmente operanti con i sistemi operativi Windows XP e suite Office XP/2003, non più aggiornabili ai fini della sicurezza. L’adeguamento dei sistemi informativi dovrà continuare anche nel triennio 2020-2022 intervenendo sui sistemi server e di rete e sulle unità di memoria procedendo ad rinnovamento tecnologico. In tal senso occorrerà valutare possibilità di virtualizzazione di tutto o parte dei server e delle unità di memoria attraverso ricorso al cloud e complessivamente ad una rivisitazione della struttura/architettura attuale del sistema. Attraverso le possibilità offerte anche dalle recenti convenzioni Consip si procederà a valutare una diversa e migliore organizzazione e presidio dei sistemi informativi ed a riscriverne il modello di gestione per attuare policy più performanti ed efficienti che garantiscano l’integrità e la sicurezza dei dati ed il rispetto delle normative sulla privacy (GDPR). In ogni caso, saranno poste in essere, in senso generale, anche le “ulteriori misure” meglio descritte nel capitolo precedente: diffusione della firma digitale e della PEC, protocollo in formato digitale, introduzione di ulteriore software open source, sostituzione delle applicazioni client/server con quelle di tipo Web, rinegoziazione (laddove possibile) e/o stabilizzazione dei contratti di manutenzione del software e dell’hardware. L'attivazione già dal 2017 della rete comunale in fibra ottica realizzata da TIM spa, ha consentito di raggiungere un livello adeguato per le esigenze attuali di connettività dell’Ente. Nel 2018 è stato sostituito il fornitore del servizio di connettività, aderendo alla Convenzione Consip, con l’operatore Vodafone ed ottenendo un risparmio di spesa e soprattutto un aumento della banda che è passata da 30 MB a 40 MB. L’obiettivo per il prossimo triennio è quello di ulteriormente potenziare la capacità della rete comunale in previsione di un progressivo aumento delle esigenze per lo sviluppo dei servizi interni e per il cittadino passando ai 100 MB.

Per il triennio 2020-2021-2022 saranno realizzati: • Ampliamento della banda per la connettività dell’Ente da 40 MB a 100 MB al fine di attivare nuovi servizi quali lo streaming video in diretta delle sedute

239

consiliari e vari servizi on line per il cittadino; • ampliamento della banda della rete, in particolare biblioteca civica e delle scuole già interconnesse nel 2018; • potenziamento del sistema di video-sorveglianza cittadino.

Di conseguenza si prevede un andamento della spesa corrente della rete dati così ripartito: • anno 2020: sostanziale invarianza nella spesa consolidata del 2019, con possibili aumenti dei canoni, seppur contenuti, legati al completamento di un primo nucleo di progetti d'infrastrutturazione di aree della città ritenute strategiche ed accensione di nuovi punti di video- sorveglianza; • anni 2021-2022: prudenzialmente si stima un aumento contenuto della spesa legata ai canoni di manutenzione delle infrastrutture in fibra ottica, conseguenza dell'aumento significativo delle aree della città interconnesse in banda ultra larga.

TELEFONIA (art. 2, lettera a, comma 594 e 595, legge 244/07)

Le azioni di razionalizzazione da adottare sono:

1. Individuazione costante delle migliori condizioni di gestione delle utenze telefoniche fisse e mobili. La gestione della contrattualistica relativa alle linee telefoniche suddette, è finalizzata all’individuazione del miglior contraente che rispetti i parametri tecnici, economici e funzionali ritenuti congrui per la gestione di detto servizio. La tipologia dei suddetti contratti risulta essere in linea con le esigenze degli uffici comunali, sia per la qualità e la molteplicità dei servizi offerti, sia per le tariffe applicate e i canoni di noleggio dei vari apparati. In particolare, si valuterà il possibile passaggio dalla telefonia tradizionale al VOIP con sostituzione delle apparecchiature hardware e possibile riduzione di costi di gestione per canoni dei quadri TIM e costi del traffico.

2. Revisione generale delle assegnazioni delle apparecchiature di telefonia mobile al fine di ridurre il numero, o quantomeno di ridistribuire le stesse in base alle attuali esigenze, in modo da evitare ulteriori assegnazioni. L’uso dei cellulari di servizio segue un criterio di utilizzazione predeterminato, finalizzato ad esigenze di servizio fuori sede, di reperibilità o in situazioni di emergenza per eventi particolari e limitato alla durata di tale servizio. È prevista una ricognizione dei telefoni mobili comunali, al fine di ridurre il numero delle assegnazioni ovvero di ridistribuire le stesse in base alle attuali esigenze, in modo che non pervengano nuove richieste di attivazione nel prossimo futuro.

Al fine del contenimento della spesa, le assegnazioni dovranno essere limitate alle seguenti figure: - Responsabili di Settore - Dipendenti che per motivi di servizio operano spesso fuori ufficio o in più sedi, con esigenze di reperibilità anche al di fuori del normale orario di lavoro.

I dipendenti che non sono tenuti ad assicurare in modo continuativo la reperibilità, potranno disporre all’occorrenza, di un telefono di servizio comune, messo a disposizione dal servizio di appartenenza.

240

IMMOBILI DI SERVIZIO (art. 2, lettera c, comma 594, legge 244/07) Introduzione

Il Patrimonio immobiliare destinato ad uso diverso da abitazione è costituito e gestito come di seguito sinteticamente rappresentato:

1. immobili destinati ad ospitare gli uffici e i servizi (scuole ecc..) del Comune di Nova Milanese; 2. immobili destinati ad attività commerciali, concessi o locati (a seconda del carattere demaniale o patrimoniale del bene) a privati; 3. immobili direttamente gestiti dal Comune e concessi alle associazioni e ad altre realtà territoriali sulla base di un tariffario approvato annualmente dalla Giunta Comunale; 4. immobili assegnati alle associazioni quale sede e per lo svolgimento delle proprie attività.

Misure di razionalizzazione per il triennio 2020-2022

Per quanto riguarda gli immobili direttamente gestiti dall’Ente, gli stessi assicurano entrate in linea con i valori determinati in funzione della specifica destinazione e delle condizioni economiche degli assegnatari e, nonostante la congiuntura economica, non si evidenziano situazioni di rilevante morosità ovvero di difficoltà di messa a reddito. Nel triennio 2020-2022 particolare attenzione verrà posta alla verifica della sussistenza dei requisiti per l’assegnazione degli alloggi comunali di edilizia residenziale al fine di liberare alloggi occupati da soggetti privi dei previsti requisiti. In questo triennio è previsto inoltre di valorizzare alcuni immobili assegnandoli a soggetti che saranno incaricati – tramite apposito bando - delle funzioni di custode del palazzo municipale ovvero di istituti scolastici che è necessario presidiare. Altro ambito sul quale si ritiene di intervenire è quello della verifica della disponibilità di alloggi di proprietà comunale per l’utilizzo delle necessità connesse ad esigenze di emergenza abitativa di famiglie o soggetti a carico dell’ente per le quali si ritiene di poter contenere le spese oggi necessarie per la sistemazione in strutture non di proprietà.

AUTOVETTURE DI SERVIZIO (art. 2, lettera b, comma 594, legge 244/07)

FINALITA’ DELL’ANALISI

L’ obiettivo prefisso è quello di un controllo più accurato e sistematico della gestione di tutto il parco auto dell’Ente. Per perseguire questo scopo ed individuare e valutare le iniziative di miglioramento in termini di economia, efficienza e sicurezza dei mezzi, nonché di organizzazione e razionalizzazione delle risorse, si è proceduto ad una valutazione analitica del parco auto di proprietà, verificando il corretto utilizzo dei mezzi mediante un riscontro incrociato tra prelievi di carburante effettuato nei periodi considerati e chilometri percorsi. Tenuto conto dei dati elaborati sulla base della suddetta analisi preliminare, sono in esecuzione significativi interventi con il preciso scopo sia di ottenere un risparmio economico sui consumi/costi di carburante (i mezzi sono alimentati prevalentemente a benzina e gasolio) che di contribuire alla tutela dell’ambiente e della salute. Vengono impiegati carburanti alternativi rispetto a quelli tradizionali, ove possibile, introducendo veicoli a basso impatto

241

ambientale in sostituzione di quelli obsoleti, riducendo così le emissioni nel rispetto delle norme antinquinamento emanate dalla Regione Lombardia e dalla normativa nazionale e comunitaria. Negli ultimi anni si è dato corso alla riduzione della spesa relativa all’acquisto degli automezzi, come da normativa, ad esclusione delle dotazioni di autoveicoli destinati all’uso della Protezione Civile e della Polizia Locale.

MODALITA’ DI ATTUAZIONE DELLA MOBILITA’ SOSTENIBILE

I nuovi investimenti in materia di acquisizione e/o noleggio di autoveicoli dovranno comunque essere contenuti nei limiti imposti dall’articolo 15 del Decreto Legge 66/2014 (convertito con modificazioni della Legge 23 giugno 2014 n. 89) che in osservanza all’art.5 del D.95/2012 della Spending Review, ha imposto a tutte le amministrazioni pubbliche inserite nel conto economico consolidato in cui rientrano anche gli enti locali, il contenimento delle spese per l’acquisto, la manutenzione, il noleggio e l’esercizio di autovetture entro il limite del 30% della spesa sostenuta nel 2011. Poiché nel corso del 2017 é venuto meno il veto di acquistare autovetture di servizio da adibire a servizi istituzionali diversi dalla Polizia Locale e dai Servizi Sociali, è stato avviato un programma che prevede di sostituire un parco mezzi obsoleto, inquinante e poco sicuro con macchine euro 6 magari ibride o metano, nel limite di spesa di cui sopra tutt'ora vigente.

ANALISI PARCO AUTO – COMPOSIZIONE

Il parco mezzi del Comune di Nova Milanese è attualmente formato da 25 unità, tutte di proprietà comunale. Regolarmente vengono aggiornati i dati per il censimento permanente delle autovetture di servizio, disposto dall’art. 4 del Dpcm 25 settembre 2014, il cui inadempimento comporta rilevanti sanzioni a carico dell’Ente ed è finalizzato ad assicurare massima trasparenza in ordine ai costi ed alle modalità di utilizzo del parco auto. La composizione del parco automezzi è riportata nella seguente tabella:

DESCRIZIONE TIPO TARGA SETTORE IMMATRIC. COSTO CARBURANTE COSTO TASSA PROPRIETA' ASSICURAZIONE spesa totale annua

MOTOCICLO PIAGGIO 28 MOTOCICLO CG12741 POLIZIA LOCALE 24/02/2006 0,00 21,73 147,28 169,01 MOTOCICLO PIAGGIO 28 MOTOCICLO CG12742 POLIZIA LOCALE 24/02/2006 0,00 21,73 147,28 169,01 FIAT PUNTO AUTOMEZZO YA167AM POLIZIA LOCALE 09/03/2012 410,76 21,93 403,80 836,49 FIAT PUNTO AUTOMEZZO YA168AM POLIZIA LOCALE 06/03/2012 1.322,04 21,93 403,80 1.747,77 FORD FUSION AUTOMEZZO YA199AB POLIZIA LOCALE 29/04/2009 1.629,00 31,82 465,78 2.126,60 MEGANE BERLINA AUTOMEZZO YA241AC POLIZIA LOCALE 09/07/2015 1.469,76 36,55 544,35 2.050,66 VESPA 50 (FERMO) CICLOMOTORE 4MDF4 POLIZIA LOCALE 05/05/1990 0,00 0,00 0,00 0,00 VESPA 50 CICLOMOTORE 4MDF6 POLIZIA LOCALE 27/02/1993 0,00 0,00 0,00 0,00 TOYOTA YARIS HYBRID AUTOMEZZO YA182AF POLIZIA LOCALE 22/09/2017 615,90 25,09 784,77 1.425,76 NISSAN MICRA AUTOMEZZO BK852FK SERV. SOC 30/03/2000 310,00 112,00 175,16 597,16 NISSAN MICRA AUTOMEZZO BK403FM SERV. SOC 31/03/2000 230,00 112,00 175,16 517,16

242

DACIA SANDERO AUTOMEZZO FN901NR SERV. SOC. 16/03/2018 99,60 142,45 604,95 847,00 OPEL ASTRA AUTOMEZZO CL514WF TECNICO 27/02/2004 533,00 196,08 289,52 1.018,60 FIAT PANDA AUTOMEZZO CM596NJ TECNICO 16/03/2004 181,80 118.80 196,72 378,52 FIAT DOBLO’ CARGO FURGONE CM607RY TECNICO 08/04/2004 597,00 31,95 594,63 1.223,58 FIAT PUNTO AUTOMEZZO BM342HZ TECNICO 25/05/2000 449,00 25,37 179,33 653,70 NISSAN TRADE FURGONE AX772YS TECNICO 13/01/1999 757,00 54,77 685,22 1.496,99 NISSAN TLO FURGONE BJ771MN TECNICO 22/05/2000 208,68 54,77 720,67 984,12 ISUZU AUTOCARRO FURGONE CC189YA TECNICO 07/11/2002 704,64 22,82 775,15 1.502,61 FIAT 600 AUTOMEZZO BJ209CV TECNICO 31/01/2000 190,00 112,00 178,94 480,94 FORD TRANSIT FURGONE AF136ET TECNICO 22/03/1996 816,60 41,07 670,30 1.527,97 VESPA 125 MOTOCICLO BF86956 TECNICO/MESSI 06/11/2001 0,00 23,00 153,53 176,53 CICLOMOTORE PIAGGIO (FERMO) CICLOMOTORE 4MDF2 TECNICO/MESSI. 08/01/1987 0,00 0,00 0,00 0,00 ALFA 156 AUTOMEZZO CL768VT TECNICO/MESSO 25/02/2004 375,00 229,50 375,29 979,79 FIAT PANDA AUTOMEZZO CL219HM TECNICO/MESSO 05/01/2004 1.194,48 118,80 202,32 1.515,60

Nel 2019 è stata rinnovata la copertura assicurativa dei mezzi Polizza Libro Matricola con UnipolSai, nel prossimo triennio prosegue la verifica capillare delle singole garanzie attivate per ogni veicolo al fine di eliminare quelle non più applicabili, es. furto in caso di mezzi troppo obsoleti con immatricolazioni di vecchia data, finalizzata ad ottenere quindi un conseguente risparmio del premio.

Misure di razionalizzazione per il triennio 2020-2022

Le misure di razionalizzazione previste per il triennio 2020-2022, seguono quelle già intraprese nel periodo precedente e in particolare riguardano: 1. Progressiva eliminazione dei veicoli più obsoleti e riorganizzazione del parco mezzi Relativamente al triennio considerato, continuerà dove possibile, l’opera di dismissione dei veicoli obsoleti, già intrapresa nell’anno 2017, con la rottamazione di alcune autovetture e motocicli di servizio nonché degli autocarri utilizzati dalla squadra operai e contestualmente nella riorganizzazione di tutto il parco macchine dell’Ente. In particolare, occorre procedere alla cessione/rottamazione di veicoli con elevati costi manutentivi e non più a in regola con le recenti norme anti- inquinamento quindi non più utilizzabili, verificando la possibilità di acquisto di nuovi automezzi secondo le effettive necessità di servizio con l’obiettivo di aumentare l’efficienza e la funzionalità, di abbattere i costi di manutenzione e di carburanti e complessivamente di ridurre il numero totale di mezzi mantenendo solo quelli strettamente necessari. 2. Monitoraggio delle spese L’Area Servizi Finanziari e di Controllo ha dato avvio all’attuazione di misure di contenimento dei costi di gestione delle autovetture, ai fini del rispetto dei limiti posti dalle normative sopra richiamate, sensibilizzando ciascun Servizio ad una costante attività di monitoraggio delle percorrenze/consumi di ogni singolo automezzo, mediante il sistema delle tessere magnetiche (fuel card) e la sistematica compilazione delle schede presenti in tutti gli automezzi. Pertanto ogni servizio affidatario di autovetture, rendiconta mensilmente all’Ufficio Controllo di Gestione, le spese sostenute per il carburante, mentre le strutture responsabili delle manutenzioni rendicontano altresì mensilmente al suddetto ufficio, le spese sostenute.

243

PROGRAMMA PER L’AFFIDAMENTO DEGLI INCARICHI DI COLLABORAZIONE ANNO 2020

Art. 3, comma 55, legge 24 dicembre 2007, n. 24

244

Scheda n. 1 Settore Interventi sociali

Missione 1: Servizi Istituzionali e generali di gestione – Programma 11: Altri servizi generali Riferimento alla relazione Missione 6: Politiche giovanili, sport e tempo libero – Programma 1: Sport e tempo libero previsionale e programmatica Missione 12: Diritti sociali, politiche sociali e famiglia – Programma 1: Interventi per l’infanzia e i minori e per asili nido

Incarico come commissario di gara per consentire il corretto espletamento di procedure di gara di competenza dell’ente e da aggiudicare con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, nelle more del Finalità ed funzionamento dell’albo nazionale. obiettivi generali Incarico per verifiche di conformità degli appalti – laddove non possano essere effettuate tramite personale interno – e supporto al RUP per predisposizione documentazione di gara, nel caso di gare complesse.

Area di Organizzazione intervento Motivazione L’incarico si rende necessario in assenza di personale competente alla valutazione dei progetti o che, pur dell’incarico e presente, non possa prendervi parte in ragione delle cause d’incompatibilità stabilite dalla normativa sugli individuazione appalti. professionalità necessarie occasionale coordinato e continuativo Tipologia di discrezionale obbligatorio incarico studio ricerca consulenza progettazione

245

Scheda n. 2 Settore Finanziario – Servizio Finanziario

Riferimento alla relazione Missione: Servizi Istituzionali, generali e di gestione previsionale e programmatica Programma: Gestione economica, finanziaria Finalità ed obiettivi generali Servizi di assistenza in ambito fiscale

Area di intervento Finanziario Motivazione Fornire supporto all’ufficio contabilità per il corretto adempimento di tutti gli obblighi in materia fiscale. dell’incarico e Provvedere alla predisposizione ed invio delle dichiarazioni annuali IVA ed IRAP. individuazione professionalità necessarie occasionale coordinato e continuativo Tipologia di discrezionale obbligatorio incarico studio ricerca consulenza progettazione Compenso 5.000,00 (annuo) proposto

246

Scheda n. 3 Settore Gestione del Territorio - Servizio Urbanistica

Riferimento alla relazione Programma: Urbanistica e assetto del territorio previsionale e programmatica Progetto: Aggiornamento del Piano di Governo del Territorio Finalità ed obiettivi generali Valutazioni tecnico – giuridiche nell’ambito della revisione complessiva dello strumento urbanistico generale.

Area di intervento Urbanistica Motivazione Acquisizione pareri tecnico-legali. dell’incarico e individuazione professionalità necessarie occasionale coordinato e continuativo Tipologia di discrezionale obbligatorio incarico studio ricerca consulenza progettazione

247

Scheda n. 4 Settore Lavori Pubblici –Servizio Progettazione

Riferimento alla relazione Programma: Gestione beni patrimoniali previsionale e programmatica Progetto: interventi di manutenzione e conservazione del patrimonio pubblico Finalità ed obiettivi Redazione Certificazioni energetiche, pratiche catastali, pratiche di prevenzione incendi. generali Area di intervento Gestione del patrimonio immobiliare Motivazione Professionalità richiesta: tecnica con esperienza nei vari campi di riferimento (catasto, prevenzioni incendi, dell’incarico e impiantistiche). individuazione professionalità necessarie occasionale coordinato e continuativo discrezionale obbligatorio Tipologia di incarico studio ricerca consulenza progettazione

248

Scheda n. 5 Settore Affari Generali e Locali

Missione: SERVIZI ISTITUZIONALI E GENERALI DI GESTIONE - Programma: ALTRI SERVIZI GENERALI Riferimento alla relazione Missione: SERVIZI ISTITUZIONALI GENERALI E DI GESTIONE - Programma: SEGRETERIA GENERALE previsionale e programmatica Missione: SERVIZI ISTITUZIONALI GENERALI E DI GESTIONE - Programma: RISORSE UMANE

Incarico come commissario di gara per consentire il corretto espletamento di procedure di gara di competenza dell’ente e da aggiudicare con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa.

Finalità ed obiettivi Incarico per elaborazione e gestione pratiche pensionistiche. generali Incarico per formazione del personale. Incarico per assistenza nel controllo di gestione e per l’elaborazione dei report. Incarico DPO (data protection officer) in attuazione disposizioni Regolamento UE 2016/679 (GDPR).

Area di intervento Organizzazione. Motivazione L’incarico si rende necessario in assenza di personale competente in materia o che, pur presente, non possa dell’incarico e prendervi parte in ragione delle cause d’incompatibilità stabilite dalla normativa sugli appalti. individuazione professionalità In riferimento all’incarico per assistenza su controllo di gestione e a quello di DPO l’adempimento riveste necessarie carattere di obbligatorietà. occasionale coordinato e continuativo discrezionale obbligatorio Tipologia di incarico studio ricerca consulenza progettazione

249

PROGRAMMA PER L’AFFIDAMENTO DEGLI INCARICHI DI COLLABORAZIONE ANNO 2020

RIEPILOGO GENERALE

Rif. Scheda AMBITO DI TIPOLOGIA DI OBIETTIVO/FINALITÀ MOTIVAZIONE INTERVENTO INCARICO

Incarico come commissario di gara per L’incarico si rende necessario in assenza di Settore consentire il corretto espletamento di procedure personale competente alla valutazione dei di gara di competenza dell’ente e da progetti o che, pur presente, non possa Interventi ASSISTENZA TECNICA 1 aggiudicare con il criterio dell’offerta prendervi parte in ragione delle cause sociali economicamente più vantaggiosa. d’incompatibilità stabilite dalla normativa sugli appalti.. Fornire supporto all’ufficio contabilità per il Servizi di assistenza in ambito fiscale corretto adempimento di tutti gli obblighi in 2 Finanziario ASSISTENZA TECNICA materia fiscale. Provvedere alla predisposizione ed all’invio delle dichiarazioni annuali IVA ed IRAP. Valutazioni tecnico – giuridiche nell’ambito della Acquisizione parere legale. Professionalità Urbanistica e revisione complessiva dello strumento richiesta: legale con esperienza in materia CONSULENZA 3 assetto del urbanistico generale. urbanistica. territorio Redazione Certificazioni energetiche, pratiche Professionalità richiesta: tecnica con esperienza Gestione del catastali, pratiche di prevenzione incendi. PRESTAZIONI 4 nei vari campi di riferimento (catasto, prevenzioni patrimonio SPECIALIST. immobiliare incendi, impiantistiche). Incarico come commissario di gara per

consentire il corretto espletamento di procedure Affari di gara di competenza dell’ente e da L’incarico si rende necessario in assenza di Generali e aggiudicare con il criterio dell’offerta personale competente in materia o che, pur economicamente più vantaggiosa. presente, non possa prendervi parte in ragione

Legali Incarico per elaborazione e gestione pratiche delle cause d’incompatibilità stabilite dalla OCCASIONALE 5 pensionistiche. normativa sugli appalti. Incarico per formazione del personale. In riferimento all’incarico per assistenza su Incarico per assistenza nel controllo di gestione controllo di gestione e a quello di DPO e per l’elaborazione dei report. l’adempimento riveste carattere di obbligatorietà. Incarico DPO in attuazione disposizioni Regolamento UE 2016/679 (GDPR).

250

ELENCO DEI BENI IMMOBILIARI NON STRUMENTALI ALL’ESERCIZIO DELLE FUNZIONI ISTITUZIONALI DEL COMUNE DI NOVA MILANESE SUSCETTIBILI DI ALIENAZIONE O VALORIZZAZIONE

Art. 58 decreto legge n. 112/2008

251

252

253

PROGRAMMA TRIENNALE DELLE OPERE PUBBLICHE 2020-2022

254

255

256

257

258

259

260

PROGRAMMA BIENNALE DEGLI ACQUISTI DI FORNITURE E SERVIZI 2020-2021

261 ALLEGATO II - SCHEDA A : PROGRAMMA BIENNALE DEGLI ACQUISTI DI FORNITURE E SERVIZI 2020-2021 DELL'AMMINISTRAZIONE COMUNE DI NOVA MILANESE (MB)

QUADRO DELLE RISORSE NECESSARIE ALLA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA (1)

Arco temporale di validità del programma TIPOLOGIA RISORSE Disponibilità finanziaria Importo Totale Primo anno Secondo anno risorse derivanti da entrate aventi destinazione vincolata per legge - - - risorse derivanti da entrate acquisite mediante contrazione di mutuo - - - risorse acquisite mediante apporti di capitali privati - - - stanziamenti di bilancio 1.457.543,28 2.122.220,54 3.579.763,82 finanziamenti acquisibili ai sensi dell'articolo 3 del decreto-legge 31 ottobre 1990, n. 310, convertito con modificazioni dalla legge 22 dicembre 1990, n. - - - 403 risorse derivanti da trasferimento di immobili ex art.191 D.Lgs. 50/2016 - - - altro - - - totale 1.457.543,28 2.122.220,54 3.579.763,82

Il referente del programma (...... ) Note (1) I dati del quadro delle risorse sono calcolati come somma delle informazioni elementari relative a ciascun intervento di cui alla scheda B. Dette informazioni sono acquisite dal sistema (software) e rese disponibili in banca dati ma non visualizzate nel programma.

262 ALLEGATO II - SCHEDA B : PROGRAMMA BIENNALE DEGLI ACQUISTI DI FORNITURE E SERVIZI 2020-2021

DELL'AMMINISTRAZIONE COMUNE DI NOVA MILANESE (MB) ELENCO DEGLI ACQUISTI DEL PROGRAMMA

CENTRALE DI COMMITTENZA O SOGGETTO Acquisto ricompreso CUI lavoro o AGGREGATORE AL QUALE SI FARA' nell'importo STIMA DEI COSTI DELL'ACQUISTO Prima annualità altra Ambito RICORSO PER L'ESPLETAMENTO DELLA Annualità nella quale complessivo di un L'acquisto è relativo NUMERO del primo acquisizione geografico di PROCEDURA DI AFFIDAMENTO (10) Acquisto aggiunto o variato Codice Fiscale si prevede di dare Codice CUP lavoro o di altra lotto funzionale DESCRIZIONE Livello di priorità Responsabile del Durata del a nuovo intervento programma nel nel cui importo esecuzione Settore CPV (5) a seguito di modifica Amministrazione avvio alla procedura (2) acquisizione presente (4) DELL'ACQUISTO (6) Procedimento (7) contratto affidamento di CUI (1) quale l'intervento complessivo dell'Acquisto programma (11) di affidamento in programmazione di contratto in essere è stato inserito l'acquisto è (Regione/i) Apporto di capitale privato (9) lavori, forniture e Costi su annualità ricompreso (3) Primo anno (2019) Secondo anno (2020) Totale (8) codice AUSA denominazione servizi successive Importo Tipologia

introito previsto “Estate ragazzi” - centro non è previsto dalla non c'è la Comune di Nova ricreativo diurno per SARA codice 1731060156 2018 2020 trattasi di NO servizi 85310000 1 24 mesi SI 0,00 0,00 261.834,29 261.834,29 58.035,00 tariffazione del Comune di Nova Milanese Nessuna modifica divisione in lotti Milanese minori da 3 a 14 anni – in CASSANMAGNAGO servizio servizio per breve CRD gara biennale l'utenza

introito previsto non è previsto Servizi prima infanzia: dalla non c'è la Comune di Nova SARA modifica ex art.7 comma 8 codice 1731060156 2018 2018 trattasi di NO servizi 85310000 asilo nido e spazio gioco 1 36 mesi SI 165.001,42 467.437,98 769.874,54 1.402.313,94 167.500,00 tariffazione del cuc provincia di Monza divisione in lotti Milanese CASSANMAGNAGO lettera e) servizio gara triennale servizio per l'utenza

non è previsto servizio di assistenza non c'è la Comune di Nova SARA codice 1731060156 2020 trattasi di NO servizi 85311300 educativa scolastica a 2 24 mesi SI 0,00 10.983,87 43.432,95 54.416,82 0,00 Comune di Nova Milanese divisione in lotti Milanese CASSANMAGNAGO servizio minori

introito previsto non è previsto dalla non c'è la Comune di Nova servizio di pre-post SARA codice 1731060156 2018 2019 trattasi di NO servizi 80410000 1 36 mesi SI 23.606,67 70.474,29 117.341,90 211.422,86 38.158,00 tariffazione del Comune di Nova Milanese divisione in lotti Milanese scuola CASSANMAGNAGO servizio servizio per l'utenza

non è previsto non c'è la Comune di Nova concessione in gestione SARA codice 1731060156 2018 2019 trattasi di NO servizi 92610000-0 1 36 mesi NO 47.333,33 142.000,00 236.666,67 426.000,00 0,00 Comune di Nova Milanese divisione in lotti Milanese centro sportivo comunale CASSANMAGNAGO servizio

affidamento servizio non è previsto non c'è la Comune di Nova postale universale e SARA codice 1731060156 2018 2019 trattasi di NO servizi 64121100 1 24 mesi SI 0,00 31.300,00 31.300,00 62.600,00 0,00 Comune di Nova Milanese divisione in lotti Milanese notificazioni a mezzo CASSANMAGNAGO servizio posta - gara unificata

MANUTENZIONE non c'è la SALVATORE DI SARNO codice 01731060156 2018 2020 NON PREVISTO NO LOMBARDIA SERVIZI 77340000-5 GLOBALE VERDE 1 36 mesi SI 271.070,69 400.000,00 400.000,00 1.071.070,69 0,00 CUC Tabella B.2 divisione in lotti GIUSTO PUBBLICO 0000186879

MANUTENZIONE non c'è la SALVATORE DI SARNO codice 01731060156 2018 2020 NON PREVISTO NO LOMBARDIA SERVIZI 90620000-9 STRADE SGOMBERO 1 30 mesi NO 223.695,56 Comune di Nova Milanese divisione in lotti GIUSTO NEVE 53.695,56 100.000,00 70.000,00 0,00 0000186879

NOLEGGIO FULL non c'è la SALVATORE DI SARNO codice 01731060156 2018 2020 NON PREVISTO NO LOMBARDIA FORNITURE 30120000-6 SERVICE 2 36 mesi NO 59.811,21 Comune di Nova Milanese divisione in lotti GIUSTO FOTOCOPIATRICI 17.811,21 21.000,00 21.000,00 0,00 0000186879

non c'è la MANUTENZIONE SALVATORE DI SARNO codice 01731060156 2018 2019 NON PREVISTO NO LOMBARDIA SERVIZI 77310000 2 36 mesi NO 135.000,00 Comune di Nova Milanese divisione in lotti SEGNALETICA GIUSTO 45.000,00 45.000,00 45.000,00 0,00 0000186879

non c'è la SALVATORE DI SARNO codice 01731060156 2018 2020 NON PREVISTO NO LOMBARDIA SERVIZI 98371111-5 SERVIZI CIMITERIALI 1 12 mesi NO 360.000,00 CUC divisione in lotti GIUSTO 120.000,00 120.000,00 120.000,00 0,00 0000186879

non c'è la MANUTENZIONE SALVATORE DI SARNO codice 01731060156 2018 2019 NON PREVISTO NO LOMBARDIA SERVIZI 50710000-5 2 24 mesi NO 939.000,00 CUC divisione in lotti GLOBALE EDIFICI GIUSTO 313.000,00 313.000,00 313.000,00 0,00 0000186879

MARIACARMELA codice 01731060156 2019 2018 NON PREVISTO NO NO LOMBARDIA SERVIZI 66510000-8 SERVIZI ASSICURATIVI 1 60 mesi SI 134.500,00 134.500,00 403.500,00 672.500,00 0,00 CUC Nessuna modifica MENNONNA 0000186879

CONCESSIONE GESTIONE TEATRO E MARIACARMELA codice 01731060156 2019 2019 NON PREVISTO NO NO LOMBARDIA SERVIZI 92300000-4 2 60 mesi SI Comune di Nova Milanese Nessuna modifica REALIZZAZIONE MENNONNA STAGIONE TEATRALE 60.000,00 60.000,00 180.000,00 300.000,00 0,00 0000186879

non è previsto non c'è la codice 01731060156 2019 2019 trattasi di NO LOMBARDIA SERVIZI 90910000-9 SERVIZI DI PULIZIE 1 PIETRO CERVADORO 36 mesi NO 206.524,40 206.524,40 206.524,40 619.573,20 0,00 0000186879 Comune di Nova Milanese Nessuna modifica divisione in lotti servizio

1.457.543,28 2.122.220,54 3.219.474,75 6.799.238,56 263.693,00

somma (12) somma (12) somma (12) somma (12) somma (12)

Note (1) Codice CUI = cf amministrazione + prima annualità del primo programma nel quale l'intervento è stato inserito + progressivo di 5 cifre dalla prima annualità del primo programma (2) Indica il CUP (cfr. articolo 6 comma 4)

(3) Compilare se nella colonna "Acquisto ricompreso nell'importo complessivo di un lavoro o di altra acquisizione presente in programmazione di lavori, forniture e servizi" si è risposto "SI" e se nella colonna "Codice CUP" non è stato riportato il CUP in quanto non presente (4) Indica se lotto funzionale secondo la definizione di cui all’art.3 comma 1 lettera qq) del D.Lgs.50/2016 (5) Relativa a CPV principale. Deve essere rispettata la coerenza, per le prime due cifre, con il settore: F= CPV<45 o 48; S= CPV>48 (6) Indica il livello di priorità di cui all'articolo 6 commi 10 e 11 Ulteriori dati (campi da compilare non visualizzate nel Programma biennale) (7) Riportare nome e cognome del responsabile del procedimento Responsabile del procedimento codice fiscale (8) Importo complessivo ai sensi dell'articolo 6, comma 5, ivi incluse le spese eventualmente sostenute antecedentemente alla prima annualità (9) Riportare l'importo del capitale privato come quota parte dell'importo complessivo Quadro delle risorse necessarie per la realizzazione dell'acquisto (10) Dati obbligatori per i soli acquisti ricompresi nella prima annualità (Cfr. articolo 8) tipologia di risorse primo anno anno annualità successive (11) Indica se l'acquisto è stato aggiunto o è stato modificato a seguito di modifica in corso d'anno ai sensi dell'art.7 commi 8 e 9. Tale campo, come la relativa nota e tabella, compaiono solo in caso di modifica del programma risorse derivanti da entrate aventi destinazione vincolata per legge importo importo importo (12) La somma è calcolata al netto dell'importo degli acquisti ricompresi nell'importo complessivo di un lavoro o di altra acquisizione presente in programmazione di lavori, forniture e servizi risorse acquisite mediante apporti di capitali privati importo importo importo stanziamenti di bilancio importo importo importo finanziamenti ai sensi dell'art. 3 del DL 310/1990 convertito dalla L. 403/1990 importo importo importo Tabella B.1 risorse derivanti da trasferimento di immobili ex art.191 D.Lgs. 50/2016 importo importo importo 1. priorità massima Altra tipologia importo importo importo 2. priorità media 3. priorità minima

Tabella B.2 1. modifica ex art.7 comma 8 lettera b) 2. modifica ex art.7 comma 8 lettera c) 3. modifica ex art.7 comma 8 lettera d) 4. modifica ex art.7 comma 8 lettera e) 5. modifica ex art.7 comma 9 Il referente del programma (...... ) ALLEGATO II - SCHEDA C: PROGRAMMA BIENNALE DEGLI ACQUISTI DI FORNITURE E SERVIZI 2019-2020 DELL'AMMINISTRAZIONE COMUNE DI NOVA MILANESE (MB) ELENCO DEGLI INTERVENTI PRESENTI NELLA PRIMA ANNUALITA' DEL PRECEDENTE PROGRAMMA BIENNALE E NON RIPROPOSTI E NON AVVIATI

CODICE UNICO INTERVENTO - CUP DESCRIZIONE ACQUISTO IMPORTO INTERVENTO Livello di priorità Motivo per il quale l'intervento non è riproposto (1) CUI

Ereditato da Ereditato da Ereditato da precedente codice precedente precedente Ereditato da scheda B testo programma programma programma L’Amministrazione ha dato priorità ad interventi di affidamento in nel precedente riqualificazione del centro sportivo, in correlazione a concessione triennale programma il livello di € 732.000,00 bandi pubblici di finanziamento, pertanto ha rinviato gestione centro sportivo priorità non era l'indicazione degli indirizzi strategici necessari per comunale indicato l'espletamento della gara il Disciplinare per il rilascio delle Licenze - che definisce le procedure per il rilascio delle licenze speciali e la modulistica per la presentazione delle domande per i servizi postali relativi alle notifiche degli atti giudiziari e delle multe previste dal codice della strada attuativo della delibera Agcom n.77/18/CONS di Regolamento - è stato approvato dal Ministero dello sviluppo economico con decreto 19/07/2018 e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 208 del affidamento servizio nel precedente 07/09/2018 ; postale universale e programma il livello di € 62.600,00 L’art. 1 del citato provvedimento prevede che il notificazioni a mezzo priorità non era termine per il rilascio della licenza individuale speciale posta - gara unificata indicato per le notificazioni in oggetto è di 45 giorni dal giorno di ricevimento della domanda da parte del Ministero. Al 16 ottobre 2017 l’elenco degli operatori abilitati ai diversi servizi postali pubblicato sul sito del Ministero dello sviluppo economico è aggiornato al 18 maggio 2018 e pertanto non consente di verificare l’apertura del mercato verso i nuovi servizi di notificazione, né accertare il possesso della licenza individuale speciale da parte dei singoli operatori economici.

Note (1) breve descrizione dei motivi Il referente del programma (...... )