CIT TÀ di giornate del patrimonio culturale Provincia di della Valle Camonica

1.5.7.14.15.20.22.26.28 OTTOBRE 2017 PRIMO CONCORSO FOTOGRAFICO CITTA’ DI DARFO BOARIO TERME Darfo in uno scatto

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PREMIAZIONE SABATO 28 OTTOBRE 2017 PRESSO CHIESETTA EX CONVENTO A DARFO DEL BENE E DEL BELLO 2017 giornate del patrimonio culturale della Valle Camonica

DOMENICA OTTOBRE 2017 1 ore 15.00

L’EX CHIESA DEL COMPLESSO DELLA CONSOLATA DI BOARIO TERME Via Valeriana, 2 – Boario Terme

A conclusione della prima parte dei lavori di restauro seguiti dal Settore Lavori Pubblici del Comune, riapre la chiesa della Consola- ta, oggi sconsacrata. DEL BENE E DEL BELLO 2017 giornate del patrimonio culturale della Valle Camonica

DOMENICA OTTOBRE 2017 1 ore 15.00

L’EX CHIESA DEL COMPLESSO DELLA CONSOLATA DI BOARIO TERME Via Valeriana, 2 – Boario Terme

A conclusione della prima parte dei lavori di restauro seguiti dal Settore Lavori Pubblici del Comune, riapre la chiesa della Consola- ta, oggi sconsacrata. DEL BENE E DEL BELLO 2017 DEL BENE E DEL BELLO 2017 giornate del patrimonio culturale della Valle Camonica giornate del patrimonio culturale della Valle Camonica

La chiesa fu edificata nel corso degli anni ’70 del secolo scorso e inserita in GIOVEDÌ un intervento urbanistico più generale che comprendeva anche un istituto OTTOBRE scolastico. Nacque per volontà dei padri missionari della Consolata che 2017 scelsero di stabilirsi nella cittadina di Darfo Boario Terme dove rimasero per 5 ore 14.30 circa un decennio. Dopo la loro partenza, gli ambienti subirono una progressiva riconversione; oggi, all’interno del complesso, sono ospitati due GIOVEDÌ istituti scolastici (Centro Formativo Provinciale “Zanardelli” e Scuola Statale OTTOBRE per l’Infanzia), mentre gli ambienti della chiesa risultano dismessi. 2017 Quest’ultima presenta una tipologia architettonica ad aula, dove l’illumina- 26 ore 14.30 zione naturale gioca un ruolo determinante nella definizione dello spazio. Sulle pareti perimetrali, entro apposite nicchie, erano installate alcune STABILIMENTO opere dell’artista camuna Franca Ghitti. IMBOTTIGLIAMENTO Il percorso ha l’obiettivo di definire la storia del complesso proponendo possibili scenari per la riqualifica del luogo. Ad arricchire la presentazione FERRARELLE SpA del percorso evolutivo di tutto il complesso che affianca la chiesa, una sfilata Viale Igea, 3 – Boario Terme organizzata in collaborazione con il CFP Zanardelli di Darfo Boario Terme, settori acconciatura ed estetica, accompagnata dalla lettura di brani estratti dalla letteratura internazionale. Un viaggio interculturale che rilegge le origini di questo centro educativo dedicato alla mondialità e che intende offrire una visualizzazione della mission propria dei fondatori del complesso edilizio e una opportunità per riflettere sulla multiculturalità e confronto quali ricchezza per la crescita di ogni comunità.

Ingresso libero. Per informazioni e prenotazioni: Servizi Culturali Comune di Darfo Boario Terme Tel. 0364/527049 DEL BENE E DEL BELLO 2017 giornate del patrimonio culturale della Valle Camonica

GIOVEDÌ OTTOBRE 2017 5 ore 14.30 GIOVEDÌ OTTOBRE 2017 26 ore 14.30 STABILIMENTO IMBOTTIGLIAMENTO FERRARELLE SpA Viale Igea, 3 – Boario Terme Breve corso in aula sull’acqua minerale e in particolare sulle sorgenti presenti a Boario, con descrizione del processo di imbottigliamento (durata 30 min). Visita guidata presso lo stabilimento per vedere dal vivo il processo illustrato precedentemente in aula (durata 45 min ).

Lo stabilimento di Boario è un complesso industriale dislocato nella Provincia di Brescia, precisamente nell’abitato di Darfo Boario Terme, in cui vengono imbottigliate le acque minerali Boario e Vitasnella e Essenziale; appartiene alla Società Ferrarelle S.p.A. con sede in Riardo (CE).

La sua creazione come Società delle Terme di Boario risale al 1923, mentre la costruzione industriale al 1958, anno in cui sono state costruite le prime linee di imbottigliamento vetro.

Nel 1972 è stata introdotta, attraverso la tecnologia degli estrusori, la fabbrica- zione di bottiglie in PVC. Nel 1975 la Società è acquisita dalla società Sangemini. Breve corso in aula sull’acqua minerale e in particolare sulle sorgenti presenti a Boario, con descrizione del processo di imbottigliamento (durata 30 min). Visita guidata presso lo stabilimento per vedere dal vivo il processo illustrato precedentemente in aula (durata 45 min ).

Lo stabilimento di Boario è un complesso industriale dislocato nella Provincia di Brescia, precisamente nell’abitato di Darfo Boario Terme, in cui vengono imbottigliate le acque minerali Boario e Vitasnella e Essenziale; appartiene alla Società Ferrarelle S.p.A. con sede in Riardo (CE).

La sua creazione come Società delle Terme di Boario risale al 1923, mentre la costruzione industriale al 1958, anno in cui sono state costruite le prime linee di imbottigliamento vetro.

Nel 1972 è stata introdotta, attraverso la tecnologia degli estrusori, la fabbrica- zione di bottiglie in PVC. Nel 1975 la Società è acquisita dalla società Sangemini. DEL BENE E DEL BELLO 2017 Nel 1985 lo Stabilimento ha effettuato la conversione da PVC a PET per la giornate del patrimonio culturale della Valle Camonica produzione di acqua frizzante e nel 1993 l’estensione delle bottiglie PET anche per l’acqua piatta. SABATO OTTOBRE Nel 1987 il controllo della società viene preso da BSN e IFIL, nel 1992 la fusione tra 2017 Sangemini, Boario e Ferrarelle porta alla nascita di Italaquae (Danone) e nel 2005 ore 10.00 il gruppo cambia la denominazione sociale in Ferrarelle S.p.A. Nel 2006 è amplia- 7 ta la linea vetro per la produzione dei formati tappo a vite delle bottiglie PRESENTAZIONE DEL LIBRO DI RENATO CONTI personalizzate Ferrarelle. Nel 2010 e nel 2011 vengono sostituite tre linee PET, VINCENZO CECCANTI. ormai datate, con due impianti tecnologicamente avanzati e di conseguenza Manifesti liberty, Vetrate,Cartoline viene studiato un nuovo layout di stabilimento. Bandecchi & Vivaldi Edizioni A seguire percorso tra le architetture liberty del complesso termale. La proprietà si estende per una superficie di circa 59.000 m2, di cui l’area coperta è pari a 25.100 m2 e quella scoperta di circa 33.900 m2. Nello Stabilimento di Boario sono presenti due linee produttive in PET, che Sala Liberty delle Terme di Boario lavorano su tre turni per 5 giorni, salvo diverse indicazioni di mercato, che portano ad un'estensione a 6 giorni lavorativi; la linea produttiva in vetro si L’autore risponderà alle domande della sviluppa con un unico turno per 5 giorni lavorativi. giornalista Claudia Venturelli. Alla presenta- zione libraria farà seguito un percorso tra le Sulle linee sono imbottigliate le acque minerali che sono classificate nel seguen- architetture del complesso termale, condot- te modo: to e coordinato dall’arch. Gabriele Domestici. - Boario: acqua solfato calcica con una conducibilità pari a 770 mS/cm. Vincenzo Ceccanti, artista nato a Pontedera (PI) nel 1861 e morto a Livorno - Vitasnella, acqua minerale Vitas: nel 1916, per circa cento anni era caduto nell’oblio. Il suo nome, infatti, è acqua oligominerale con una conducibilità pari a 584 mS/cm. stato ignorato nel mondo storico-artistico. L’interesse del prof. Renato - Essenziale, acqua minerale Antica Fonte: Conti verso Vincenzo Ceccanti è scaturito dalla curiosità di conoscere chi acqua minerale con alto contenuti di solfati, magnesio e calcio. fosse l’autore dello splendido manifesto pubblicitario in stile liberty, dedicato alla Fonte Igea, “la sublime delle acque da tavola”, di “Casino Le acque provengono da distinti bacini e sono una miscela di diverse sorgenti Boario” in Valle Camonica. L’affiche apparve per la prima volta in una utilizzate e autorizzate dalla competente Regione Lombardia. brochure dell’Expo di Milano del 1906. La stazione termale camuna agli inizi del Novecento stava entrando nel novero delle più importanti località termali di villeggiatura e di terapia idropinica, spesso esaltata come una “camuna Montecatini.” Nel libro l’autore raccoglie le poche notizie biografi- Le visite sono gratuite fino ad esaurimento posti, previa prenotazione. che su Vincenzo Ceccanti, documenta le sue importanti e formative Massimo 15 partecipanti per visita. frequentazioni accademiche, analizza il sofisticato lavoro creativo che Per informazioni e prenotazioni: traspare dai suoi manifesti in stile liberty-floreale, dimostra la sua straordi- Servizi Culturali - Comune di Darfo Boario Terme -Tel. 0364/527049 naria perizia di maestro vetraio, interpreta le sue cartoline-postali. DEL BENE E DEL BELLO 2017 Nel 1985 lo Stabilimento ha effettuato la conversione da PVC a PET per la giornate del patrimonio culturale della Valle Camonica produzione di acqua frizzante e nel 1993 l’estensione delle bottiglie PET anche per l’acqua piatta. SABATO OTTOBRE Nel 1987 il controllo della società viene preso da BSN e IFIL, nel 1992 la fusione tra 2017 Sangemini, Boario e Ferrarelle porta alla nascita di Italaquae (Danone) e nel 2005 ore 10.00 il gruppo cambia la denominazione sociale in Ferrarelle S.p.A. Nel 2006 è amplia- 7 ta la linea vetro per la produzione dei formati tappo a vite delle bottiglie PRESENTAZIONE DEL LIBRO DI RENATO CONTI personalizzate Ferrarelle. Nel 2010 e nel 2011 vengono sostituite tre linee PET, VINCENZO CECCANTI. ormai datate, con due impianti tecnologicamente avanzati e di conseguenza Manifesti liberty, Vetrate,Cartoline viene studiato un nuovo layout di stabilimento. Bandecchi & Vivaldi Edizioni A seguire percorso tra le architetture liberty del complesso termale. La proprietà si estende per una superficie di circa 59.000 m2, di cui l’area coperta è pari a 25.100 m2 e quella scoperta di circa 33.900 m2. Nello Stabilimento di Boario sono presenti due linee produttive in PET, che Sala Liberty delle Terme di Boario lavorano su tre turni per 5 giorni, salvo diverse indicazioni di mercato, che portano ad un'estensione a 6 giorni lavorativi; la linea produttiva in vetro si L’autore risponderà alle domande della sviluppa con un unico turno per 5 giorni lavorativi. giornalista Claudia Venturelli. Alla presenta- zione libraria farà seguito un percorso tra le Sulle linee sono imbottigliate le acque minerali che sono classificate nel seguen- architetture del complesso termale, condot- te modo: to e coordinato dall’arch. Gabriele Domestici. - Boario: acqua solfato calcica con una conducibilità pari a 770 mS/cm. Vincenzo Ceccanti, artista nato a Pontedera (PI) nel 1861 e morto a Livorno - Vitasnella, acqua minerale Vitas: nel 1916, per circa cento anni era caduto nell’oblio. Il suo nome, infatti, è acqua oligominerale con una conducibilità pari a 584 mS/cm. stato ignorato nel mondo storico-artistico. L’interesse del prof. Renato - Essenziale, acqua minerale Antica Fonte: Conti verso Vincenzo Ceccanti è scaturito dalla curiosità di conoscere chi acqua minerale con alto contenuti di solfati, magnesio e calcio. fosse l’autore dello splendido manifesto pubblicitario in stile liberty, dedicato alla Fonte Igea, “la sublime delle acque da tavola”, di “Casino Le acque provengono da distinti bacini e sono una miscela di diverse sorgenti Boario” in Valle Camonica. L’affiche apparve per la prima volta in una utilizzate e autorizzate dalla competente Regione Lombardia. brochure dell’Expo di Milano del 1906. La stazione termale camuna agli inizi del Novecento stava entrando nel novero delle più importanti località termali di villeggiatura e di terapia idropinica, spesso esaltata come una “camuna Montecatini.” Nel libro l’autore raccoglie le poche notizie biografi- Le visite sono gratuite fino ad esaurimento posti, previa prenotazione. che su Vincenzo Ceccanti, documenta le sue importanti e formative Massimo 15 partecipanti per visita. frequentazioni accademiche, analizza il sofisticato lavoro creativo che Per informazioni e prenotazioni: traspare dai suoi manifesti in stile liberty-floreale, dimostra la sua straordi- Servizi Culturali - Comune di Darfo Boario Terme -Tel. 0364/527049 naria perizia di maestro vetraio, interpreta le sue cartoline-postali. Da questa analisi emerge che le opere artistiche di Ceccanti possono essere accostate a quelle dei famosi affichistes suoi contemporanei (Cappiello, Mataloni, Chini, Dudovich etc.). La sua firma, del resto, è apposta in alcune cartoline postali, in occasione dell’Esposizione Interna- zionale di Milano del 1906, accanto a quelle di Achille Beltrame (per quarant’anni illustratore delle copertine della “Domenica del Corriere”) e di Adolf Hohenstein (grande esponente del Liberty e uno dei padri del moderno cartellonismo pubblicitario italiano). Gli artisti che praticavano lo stile liberty ricercavano il Bello, desideravano decorare i centri urbani con motivi floreali ripetuti, pubblicizzavano il termalismo come pratica del benessere risarcitivo della fatica del vivere, mettevano la loro arte al servizio dei nuovi prodotti industriali. Le loro creazioni artistico-grafiche erano un inno alla bellezza, alla leggiadria, alla amabilità, al benessere. Anche Vincenzo Ceccanti ha partecipato, quindi, ad una significativa rivoluzione culturale: quella che credeva di poter democratizzare il Gusto e di socializzare la Bellezza. Al termine della presentazione del libro, seguirà una passeggiata alla scoperta del parco, con l’obiettivo di presentare la storia del complesso termale attraverso l’analisi degli elementi architettonici che lo caratteriz- zano. Partendo dalla cupola del Marazzi, eccezionale costruzione architet- tonica, caratterizzante la Belle Époque, custode e simbolo dell’identità cittadina, il percorso si articolerà tra i padiglioni del parco, passando dalle linee morbide e sinuose del periodo liberty a quelle sobrie e razionali dell’immediato dopoguerra. L’attenzione sarà posta, in particolare, sulle trasformazioni avvenute nel corso del Novecento e sugli scenari urbani che non hanno trovato compimento.

Ingresso libero. Per informazioni e prenotazioni: Servizi Culturali Comune di Darfo Boario Terme Tel. 0364/527049 Da questa analisi emerge che le opere artistiche di Ceccanti possono essere accostate a quelle dei famosi affichistes suoi contemporanei (Cappiello, Mataloni, Chini, Dudovich etc.). La sua firma, del resto, è apposta in alcune cartoline postali, in occasione dell’Esposizione Interna- zionale di Milano del 1906, accanto a quelle di Achille Beltrame (per quarant’anni illustratore delle copertine della “Domenica del Corriere”) e di Adolf Hohenstein (grande esponente del Liberty e uno dei padri del moderno cartellonismo pubblicitario italiano). Gli artisti che praticavano lo stile liberty ricercavano il Bello, desideravano decorare i centri urbani con motivi floreali ripetuti, pubblicizzavano il termalismo come pratica del benessere risarcitivo della fatica del vivere, mettevano la loro arte al servizio dei nuovi prodotti industriali. Le loro creazioni artistico-grafiche erano un inno alla bellezza, alla leggiadria, alla amabilità, al benessere. Anche Vincenzo Ceccanti ha partecipato, quindi, ad una significativa rivoluzione culturale: quella che credeva di poter democratizzare il Gusto e di socializzare la Bellezza. Al termine della presentazione del libro, seguirà una passeggiata alla scoperta del parco, con l’obiettivo di presentare la storia del complesso termale attraverso l’analisi degli elementi architettonici che lo caratteriz- zano. Partendo dalla cupola del Marazzi, eccezionale costruzione architet- tonica, caratterizzante la Belle Époque, custode e simbolo dell’identità cittadina, il percorso si articolerà tra i padiglioni del parco, passando dalle linee morbide e sinuose del periodo liberty a quelle sobrie e razionali dell’immediato dopoguerra. L’attenzione sarà posta, in particolare, sulle trasformazioni avvenute nel corso del Novecento e sugli scenari urbani che non hanno trovato compimento.

Ingresso libero. Per informazioni e prenotazioni: Servizi Culturali Comune di Darfo Boario Terme Tel. 0364/527049 DEL BENE E DEL BELLO 2017 giornate del patrimonio culturale della Valle Camonica Sede del Convegno: Castello di Gorzone. Il Castello si presenta esterna- SABATO mente in forme austere, ma varcato il OTTOBRE portone d'ingresso si possono ammira- 2017 re eleganti loggiati rinascimentali e i 14 ore 9.15 suggestivi saloni interni. L'edificio attuale è il risultato di complesse CONVEGNO: trasformazioni ed aggregazioni edilizie CENTRO CAMUNO “CASTELLI E FORTIFICAZIONI. DI STUDI PREISTORICI che si sono succedute nei secoli a partire dal nucleo più antico, risalente DALLA VALLECAMONICA ALLA FRANCIACORTA” al XII secolo. Castello di Gorzone Relatori: Angelo Giorgi, Alice Leoni, Il Convegno illustra gli aspetti storico-architettonici di fondazione ed Federica Matteoni, Simone Sestito, evolutivi delle più significative fortificazioni e dei castelli presenti nel Federico Troletti, Angelo Valsecchi. territorio camuno, del lago d'Iseo e della limitrofa Franciacorta. Verranno presentate in tono divulgativo, da parte di esperti della materia, le analisi generali del fenomeno dell'incastellamento e saranno approfonditi alcuni La partecipazione è libera e gratuita casi specifici, oggetto di scavi archeologici e analisi stratigrafiche delle Per informazioni e prenotazioni: murature. Servizi Culturali Comune di Darfo Boario Terme Tel. 0364/527049 DEL BENE E DEL BELLO 2017 giornate del patrimonio culturale della Valle Camonica Sede del Convegno: Castello di Gorzone. Il Castello si presenta esterna- SABATO mente in forme austere, ma varcato il OTTOBRE portone d'ingresso si possono ammira- 2017 re eleganti loggiati rinascimentali e i 14 ore 9.15 suggestivi saloni interni. L'edificio attuale è il risultato di complesse CONVEGNO: trasformazioni ed aggregazioni edilizie CENTRO CAMUNO “CASTELLI E FORTIFICAZIONI. DI STUDI PREISTORICI che si sono succedute nei secoli a partire dal nucleo più antico, risalente DALLA VALLECAMONICA ALLA FRANCIACORTA” al XII secolo. Castello di Gorzone Relatori: Angelo Giorgi, Alice Leoni, Il Convegno illustra gli aspetti storico-architettonici di fondazione ed Federica Matteoni, Simone Sestito, evolutivi delle più significative fortificazioni e dei castelli presenti nel Federico Troletti, Angelo Valsecchi. territorio camuno, del lago d'Iseo e della limitrofa Franciacorta. Verranno presentate in tono divulgativo, da parte di esperti della materia, le analisi generali del fenomeno dell'incastellamento e saranno approfonditi alcuni La partecipazione è libera e gratuita casi specifici, oggetto di scavi archeologici e analisi stratigrafiche delle Per informazioni e prenotazioni: murature. Servizi Culturali Comune di Darfo Boario Terme Tel. 0364/527049 DEL BENE E DEL BELLO 2017 giornate del patrimonio culturale della Valle Camonica

DOMENICA OSSERVATORIO OTTOBRE 2017 TERRITORIALE 15 ore 13.00 DARFENSE In occasione delle giornate “Del Bene e Del Bello” che comprendono la visita al Mulino Antonioli, l’OTD propone una camminata: SULLA STRADA DEI VECCHI MURI Percorso rurale Montecchio – Pellalepre - Fucine Camminata di circa 6 km con dislivello complessivo di 300 m “Una camminata per ri-affermare la tutela e la valorizzazione di quanto rimane del nostro patrimonio rurale, per non lasciare che il paesaggio agrario si trasformi in un deserto di nuovi (ed inutili) insediamenti. I vecchi muri ed altri manufatti in pietra come gli acciottolati, anche se un poco malandati, ancora resistono, talvolta nascosti dai rovi e dall’edera, e attendono solo di essere riportati alla luce. Durante la passeggiata riscopriremo anche dei luoghi quasi dimenticati come la "Bià Scüra", il “Bersài” e fatti ad essi relativi. La camminata terminerà a Fucine dove potremo visitare la Cascina del Mulino (Antonioli), recentemente ristrutturata con risultati sorprendenti.”

Osservatorio Territoriale Darfense

— P R O G R A M M A — 13.00 Raduno dei partecipanti presso ristorante La Storia (località Fontanelli). - Da località “Bonai” alla "Bià Scüra" e a “Ringhisù”, fino ai manufatti del "Bersài" - Percorso nel bosco verso la "Fontana de le Mòneghe" e la “strada de la malga” Prenotazione obbligatoria (max 25 partecipanti) - Discesa verso la Vasca della Rovinazza. Dalla località dei “Morti” si entro giovedì 12 ottobre (Tel. 373 7797685) prosegue verso la valle dei mulini (via Rovine), raggiungendo la chiesa di Si consiglia abbigliamento adeguato a percorsi rurali e boschivi. Pellalepre. In caso di pioggia il percorso verrà opportunamente modificato. 16.30 Arrivo alla Cascina del Mulino da via S. Bernardo. Visita guidata a L'ORGANIZZAZIONE DECLINA OGNI RESPONSABILITÀ PER cura dell’ Associazione Culturale “Casa di Zaccaria” di Fucine. QUALSIASI EVENTUALE DANNO A PERSONE O COSE. DEL BENE E DEL BELLO 2017 giornate del patrimonio culturale della Valle Camonica

DOMENICA OSSERVATORIO OTTOBRE 2017 TERRITORIALE 15 ore 13.00 DARFENSE In occasione delle giornate “Del Bene e Del Bello” che comprendono la visita al Mulino Antonioli, l’OTD propone una camminata: SULLA STRADA DEI VECCHI MURI Percorso rurale Montecchio – Pellalepre - Fucine Camminata di circa 6 km con dislivello complessivo di 300 m “Una camminata per ri-affermare la tutela e la valorizzazione di quanto rimane del nostro patrimonio rurale, per non lasciare che il paesaggio agrario si trasformi in un deserto di nuovi (ed inutili) insediamenti. I vecchi muri ed altri manufatti in pietra come gli acciottolati, anche se un poco malandati, ancora resistono, talvolta nascosti dai rovi e dall’edera, e attendono solo di essere riportati alla luce. Durante la passeggiata riscopriremo anche dei luoghi quasi dimenticati come la "Bià Scüra", il “Bersài” e fatti ad essi relativi. La camminata terminerà a Fucine dove potremo visitare la Cascina del Mulino (Antonioli), recentemente ristrutturata con risultati sorprendenti.”

Osservatorio Territoriale Darfense

— P R O G R A M M A — 13.00 Raduno dei partecipanti presso ristorante La Storia (località Fontanelli). - Da località “Bonai” alla "Bià Scüra" e a “Ringhisù”, fino ai manufatti del "Bersài" - Percorso nel bosco verso la "Fontana de le Mòneghe" e la “strada de la malga” Prenotazione obbligatoria (max 25 partecipanti) - Discesa verso la Vasca della Rovinazza. Dalla località dei “Morti” si entro giovedì 12 ottobre (Tel. 373 7797685) prosegue verso la valle dei mulini (via Rovine), raggiungendo la chiesa di Si consiglia abbigliamento adeguato a percorsi rurali e boschivi. Pellalepre. In caso di pioggia il percorso verrà opportunamente modificato. 16.30 Arrivo alla Cascina del Mulino da via S. Bernardo. Visita guidata a L'ORGANIZZAZIONE DECLINA OGNI RESPONSABILITÀ PER cura dell’ Associazione Culturale “Casa di Zaccaria” di Fucine. QUALSIASI EVENTUALE DANNO A PERSONE O COSE. DEL BENE E DEL BELLO 2017 L’edificio è stato aperto al pubblico in occasione dell’evento “Le Fudine” nel giornate del patrimonio culturale della Valle Camonica maggio 2017 ed ha potuto mostrarsi a tutti quale un vero e proprio museo dell’arte contadina, un “formicaio” dove gli uomini non sprecavano nulla e DOMENICA ricavavano il massimo da ogni elemento naturale. Si pensi che fondamen- OTTOBRE tale era trovare il materiale da costruzione necessario nell’arco di 100 mt.: 2017 castagno, larice e sassi! 15 ore 14.30 Per descriverlo in modo sintetico, ma esaustivo, conviene “muoversi” dall’esterno all’interno, specificando che il mulino, documentato con VISITA GUIDATA AL MULINO certezza dal ‘600, era però probabilmente già presente nel ‘400. A lungo ANTONIOLI NELLA VALLE DEL RE lavorò non solo per produrre farina, ma anche come centro di allevamento e agricoltura. La fonte idrica che muoveva le ruote partiva dal Rimidì, l’alto A FUCINE DI DARFO BOARIO TERME corso del Re, e alimentava in realtà quattro strutture, due fucine e due Visita guidata al mulino, condotta e coordinata dalla Associazione culturale mulini (di cui questo era l’ultimo, scendendo verso il paese), e, probabil- “Casa di Zaccaria”. mente, un forno fusorio (ne rimane traccia nel materiale ferroso di scarto A seguire momento conviviale. del quale si trovano pezzi nel selciato, che copre gli spiazzi esterni al Poco sopra l’abitato di Fucine, appena superato il ponticello sul torrente mulino stesso). Re, salendo per una stradina sterrata, sulla propria sinistra, è possibile La facciata, con due colorazioni diverse e varie giunte in ferro, ricorda trovare un edificio dal valore storico inestimabile: il Mulì dela Plagna, così l’allungamento subito, nel corso degli anni, da un primo nucleo originario. detto poiché in questa zona, al confine con , vi è la Plagna della L’aspetto è quello di un edificio sicuro, massiccio, che si sviluppa su due Valle, un lieve pendio coltivato a prato e castagneti. Lo si potrebbe chiama- piani ed è anti-brigantaggio, con porte sprangate. Il marrone e il grigio re anche Mulino Antonioli, poiché è proprio il signor Antonio Antonioli, sono i colori dominanti, associati al verde della natura. A fianco della proprietario dal 2012, ad averlo salvato e sistemato, rendendolo un fedele struttura principale, sono ben visibili la porcilaia e l’amadù, ricovero specchio dei ritmi della vita operosa di Fucine nei decenni scorsi. notturno di galline e piccioni. L’edificio è stato aperto al pubblico in occasione dell’evento “Le Fudine” nel maggio 2017 ed ha potuto mostrarsi a tutti quale un vero e proprio museo dell’arte contadina, un “formicaio” dove gli uomini non sprecavano nulla e ricavavano il massimo da ogni elemento naturale. Si pensi che fondamen- tale era trovare il materiale da costruzione necessario nell’arco di 100 mt.: castagno, larice e sassi! Per descriverlo in modo sintetico, ma esaustivo, conviene “muoversi” dall’esterno all’interno, specificando che il mulino, documentato con certezza dal ‘600, era però probabilmente già presente nel ‘400. A lungo lavorò non solo per produrre farina, ma anche come centro di allevamento e agricoltura. La fonte idrica che muoveva le ruote partiva dal Rimidì, l’alto corso del Re, e alimentava in realtà quattro strutture, due fucine e due mulini (di cui questo era l’ultimo, scendendo verso il paese), e, probabil- mente, un forno fusorio (ne rimane traccia nel materiale ferroso di scarto del quale si trovano pezzi nel selciato, che copre gli spiazzi esterni al mulino stesso). La facciata, con due colorazioni diverse e varie giunte in ferro, ricorda l’allungamento subito, nel corso degli anni, da un primo nucleo originario. L’aspetto è quello di un edificio sicuro, massiccio, che si sviluppa su due piani ed è anti-brigantaggio, con porte sprangate. Il marrone e il grigio sono i colori dominanti, associati al verde della natura. A fianco della struttura principale, sono ben visibili la porcilaia e l’amadù, ricovero notturno di galline e piccioni. DEL BENE E DEL BELLO 2017 - ALTRI EVENTI Entrando, da sinistra a destra, colpiscono la stalla, dove si nota la mangia- giornate del patrimonio culturale della Valle Camonica toia, più corta rispetto a quelle attuali, poiché la stazza delle mucche era inferiore, il fener, deposito del fieno e il balarol, il “salotto” di un tempo, un’ampia panca in legno dove gli anziani raccontavano le bote e dove il VENERDì capofamiglia riposava, controllando se le bestie stavano bene dal numero OTTOBRE delle romiade. Le lampade sono state ricavate da museruole per vitelli! A 2017 fianco vi è il fundighì, una specie di piccola cantina, della quale è prestigio- 20 ore 20.30 so il soffitto, in legno e sassi di torrente; qui sono evidenti, nel selciato, pezzi di mole rotte, poiché, una volta che la funzione di macine era conclu- C’ERA UNA VOLTA IL FUNNY FILM FESTIVAL sa, queste venivano riutilizzate come materiale edile. Cinema Garden Proseguendo ancora a destra, si entra nella stanza più importante, quella che conteneva le quattro macine che verranno a breve rimesse e attivate, Chi si ricorda del Funny Film Festival? ma dove sono comunque ben individuabili gli spazi degli ingranaggi e i Cinque edizioni alla fine degli anni’80 del secolo scorso, resero Boario collegamenti esterni alla parete, con l’alveolo dove scorreva l’acqua, grazie protagonista del cinema comico internazionale con ospiti illustri come ad un condotto a caduta (gardenale). Al piano superiore, un grande Alberto Sordi, Monica Vitti, Roberto Benigni e tanti altri. Grazie all’Archivio stanzone richiama alla mente le accoglienti cucine di un tempo, ritrovo di Maraéa e alle immagini storiche di RB1-Teleboario, vengono presentati alcuni degli episodi più divertenti di quella Rassegna, e viene ricostruito delle numerose famiglie contadine. un clima di vivacità e protagonismo che portò la cittadina termale ad Non resta che passeggiare sopra Fucine e godere personalmente della essere al centro del dibattito culturale e mondano: un salutare viaggio nel visita di questo microcosmo sospeso tra passato, presente e futuro! tempo che ci invita a guardare al futuro della Valle dei Segni. Si consiglia abbigliamento comodo. La partecipazione è libera e gratuita fino ad esaurimento posti, previa prenotazione (4 gruppi da max 25 partecipanti) Per informazioni e prenotazioni: Servizi Culturali - Comune di Darfo Boario Terme - Tel. 0364/527049 ALTRI EVENTI DEL BENE E DEL BELLO 2017 - ALTRI EVENTI Entrando, da sinistra a destra, colpiscono la stalla, dove si nota la mangia- giornate del patrimonio culturale della Valle Camonica toia, più corta rispetto a quelle attuali, poiché la stazza delle mucche era inferiore, il fener, deposito del fieno e il balarol, il “salotto” di un tempo, un’ampia panca in legno dove gli anziani raccontavano le bote e dove il VENERDì capofamiglia riposava, controllando se le bestie stavano bene dal numero OTTOBRE delle romiade. Le lampade sono state ricavate da museruole per vitelli! A 2017 fianco vi è il fundighì, una specie di piccola cantina, della quale è prestigio- 20 ore 20.30 so il soffitto, in legno e sassi di torrente; qui sono evidenti, nel selciato, pezzi di mole rotte, poiché, una volta che la funzione di macine era conclu- C’ERA UNA VOLTA IL FUNNY FILM FESTIVAL sa, queste venivano riutilizzate come materiale edile. Cinema Garden Proseguendo ancora a destra, si entra nella stanza più importante, quella che conteneva le quattro macine che verranno a breve rimesse e attivate, Chi si ricorda del Funny Film Festival? ma dove sono comunque ben individuabili gli spazi degli ingranaggi e i Cinque edizioni alla fine degli anni’80 del secolo scorso, resero Boario collegamenti esterni alla parete, con l’alveolo dove scorreva l’acqua, grazie protagonista del cinema comico internazionale con ospiti illustri come ad un condotto a caduta (gardenale). Al piano superiore, un grande Alberto Sordi, Monica Vitti, Roberto Benigni e tanti altri. Grazie all’Archivio stanzone richiama alla mente le accoglienti cucine di un tempo, ritrovo di Maraéa e alle immagini storiche di RB1-Teleboario, vengono presentati alcuni degli episodi più divertenti di quella Rassegna, e viene ricostruito delle numerose famiglie contadine. un clima di vivacità e protagonismo che portò la cittadina termale ad Non resta che passeggiare sopra Fucine e godere personalmente della essere al centro del dibattito culturale e mondano: un salutare viaggio nel visita di questo microcosmo sospeso tra passato, presente e futuro! tempo che ci invita a guardare al futuro della Valle dei Segni. Si consiglia abbigliamento comodo. La partecipazione è libera e gratuita fino ad esaurimento posti, previa prenotazione (4 gruppi da max 25 partecipanti) Per informazioni e prenotazioni: Servizi Culturali - Comune di Darfo Boario Terme - Tel. 0364/527049 ALTRI EVENTI DEL BENE E DEL BELLO 2017 giornate del patrimonio culturale della Valle Camonica

DOMENICA OTTOBRE 2017 22 ore 10.00 e ore 15.00 Partenza da Piazza Petrarca LO STRAVOLGIMENTO DI UN CENTRO STORICO. L’ESPERIENZA DI DARFO E CORNA IN EPOCA FASCISTA. Percorso attraverso le vie delle frazioni di Darfo e Corna.

Durante l’epoca fascista sono stati numerosi i progetti per il rinnovamento delle città. Questi, partendo dai grandi centri urbani, avevano il compito di portare in ogni provincia l’immagine del governo centrale e, in molti casi, incidevano fortemente sulla struttura urbana alterandola in modo significativo. DEL BENE E DEL BELLO 2017 giornate del patrimonio culturale della Valle Camonica A cavallo tra gli anni ’20 e ‘30 del secolo scorso, i borghi di Darfo e Corna furono interessati dal progetto di “Spostamento dell’abitato” che prevede- DOMENICA va, a Darfo, la realizzazione di via Roma e delle attuali piazze Aldo Moro e OTTOBRE Petrarca mentre, a Corna, lo sviluppo del nuovo centro cittadino attraverso 2017 la realizzazione di edifici pubblici. Queste nuove infrastrutture, la cui utilità 22 ore 10.00 e ore 15.00 Partenza da Piazza Petrarca fu giustificata con necessità di ordine igienico – sanitario, ebbero un forte impatto sul tessuto urbano esistente: 93 edifici storici, infatti, furono LO STRAVOLGIMENTO DI UN CENTRO STORICO. distrutti. L’ESPERIENZA DI DARFO E CORNA IN EPOCA Si può quindi affermare che, a scala locale, i darfensi abbiano avuto una esperienza paragonabile a quelle vissute da romani e bresciani con la FASCISTA. realizzazione di via della Conciliazione e di piazza Vittoria; interventi Percorso attraverso le vie delle frazioni di Darfo e Corna. maggiori, questi ultimi, solo se riferiti alla scala dell’intervento, non certo nei riflessi che hanno avuto nell’anima e nella memoria delle persone. Il percorso, della durata di due ore circa, è quindi pensato per mettere in Durante l’epoca fascista sono stati numerosi i progetti per il rinnovamento luce questi processi di trasformazione e si snoderà lungo il comune di delle città. Questi, partendo dai grandi centri urbani, avevano il compito di Darfo Boario Terme interessando, in particolare, le frazioni di Darfo e portare in ogni provincia l’immagine del governo centrale e, in molti casi, Corna. incidevano fortemente sulla struttura urbana alterandola in modo significativo. Le tappe della visita toccheranno punti strategici che, più di altri, hanno subito modifiche: - Darfo, via Santa Caterina; - Darfo, piazza Federici; - Darfo, piazza Matteotti; - Darfo, via Albera; - Corna, corso Lepetit; - Corna, piazza Colonnello Lorenzini; - Corna, piazza Medaglie d’Oro.

Le partenze, previste alle ore 10.00 alle ore 15.00, avverranno da piazza Petrarca (di fronte all’ingresso della biblioteca); qui ogni gruppo verrà affidato ad un accompagnatore, mentre ogni tappa del percorso sarà curata da un responsabile che illustrerà i temi salienti. Si consiglia abbigliamento comodo. In caso di pioggia l’iniziativa sarà posticipata a domenica 29 ottobre.

La partecipazione è libera e gratuita previa prenotazione. Per informazioni e prenotazioni: Servizi Culturali - Comune di Darfo Boario Terme -Tel. 0364/527049 Le tappe della visita toccheranno punti strategici che, più di altri, hanno DEL BENE E DEL BELLO 2017 subito modifiche: giornate del patrimonio culturale della Valle Camonica - Darfo, via Santa Caterina; - Darfo, piazza Federici; SABATO OTTOBRE 2017 - Darfo, piazza Matteotti; ore 10.00 apertura esposizione - Darfo, via Albera; ore 18.00 premiazioni CHIESETTA EX CONVENTO - Corna, corso Lepetit; 28 - Corna, piazza Colonnello Lorenzini; PRIMO CONCORSO FOTOGRAFICO - Corna, piazza Medaglie d’Oro. CITTA’ DI DARFO BOARIO TERME Le partenze, previste alle ore 10.00 alle ore 15.00, avverranno da piazza “DARFO IN UNO SCATTO” Petrarca (di fronte all’ingresso della biblioteca); qui ogni gruppo verrà Il Circolo fotografico Grandangolo di Vallecamonica partecipa alla affidato ad un accompagnatore, mentre ogni tappa del percorso sarà rassegna “Del Bene e Del Bello. Le giornate del patrimonio culturale della curata da un responsabile che illustrerà i temi salienti. Valle Camonica” bandendo il primo concorso fotografico Città di Darfo Si consiglia abbigliamento comodo. In caso di pioggia l’iniziativa sarà Boario Terme “Darfo in uno scatto”, concorso patrocinato e sostenuto posticipata a domenica 29 ottobre. dall’Amministrazione Comunale. L’iniziativa intende documentare fotograficamente i siti e i beni del nostro territorio. L’esposizione degli La partecipazione è libera e gratuita previa prenotazione. scatti sarà allestita presso la chiesetta dell’ex Convento a Darfo. La mostra Per informazioni e prenotazioni: sarà visitabile dalle ore 10.00 alle ore 18.00 di sabato 28 ottobre. Seguiran- no le premiazioni delle tre migliori fotografie ed l’assegnazione del premio Servizi Culturali - Comune di Darfo Boario Terme -Tel. 0364/527049 per la migliore fotografica scattata da un under 18. Per informazioni : [email protected]

PRIMO CONCORSO FOTOGRAFICO CITTA’ DI DARFO BOARIO TERME Darfo in uno scatto

[email protected]

PREMIAZIONE SABATO 28 OTTOBRE 2017 PRESSO CHIESETTA EX CONVENTO A DARFO DEL BENE E DEL BELLO 2017 - ALTRI EVENTI giornate del patrimonio culturale della Valle Camonica

SABATO OTTOBRE 2017 28 ore 10.00 A CIASCUNO IL SUO PASSO - PERCORSI DI COLLA- BORAZIONE PER UN TERRITORIO ACCESSIBILE.

Il progetto, nato dopo la visita in Valle Camonica di George Hornby - prevedeva tre azioni fondamentali: • la creazione di tre percorsi accessibili all’interno dei parchi delle incisioni rupestri di Cemmo di , di Luine di Darfo Boario Terme e della Riserva di Ceto e . • la creazione di una rete di operatori turistici pronti ad ospitare i disabili, in collaborazione con le cooperative sociali della Valle Camonica, per far loro conoscere e fruire al meglio il territorio della Valle Camonica; • la promozione, attraverso azioni concrete, del Fondo territoriale come strumento per sostenere e finanziare le associazioni e il terzo settore della Valle Camonica. Con l’inaugurazione del percorso accessibile del Parco Archeologico Nazionale dei Massi di Cemmo di Capo di Ponte si inaugurano virtualme te tutti gli interventi previsti dal progetto.

Interverranno: Comunità Montana di Valle Camonica, GIC Sito Unesco, Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le Province di Bergamo e Brescia, Consorzio Sol.Co. Camunia, Cooperative sociali della Valle Camonica, Fondazione della Comunità Bresciana.

Realizzato con il contributo di Regione Lombardia e della Fondazione della Comunità Bresciana per il decennale del Fondo territoriale Valle Camonica. ALTRI EVENTI DEL BENE E DEL BELLO 2017 - ALTRI EVENTI DEL BENE E DEL BELLO 2017 - ALTRI EVENTI giornate del patrimonio culturale della Valle Camonica giornate del patrimonio culturale della Valle Camonica

SABATO Capo di Ponte OTTOBRE Parco Archeologico Nazionale dei Massi di Cemmo 2017 ore 10.00 Paspardo 28 Riserva Naturale Incisioni Rupestri di Ceto, Cimbergo A CIASCUNO IL SUO PASSO - PERCORSI DI COLLA- Darfo B. T. BORAZIONE PER UN TERRITORIO ACCESSIBILE. Parco d’Interesse Sovracomunale del Lago Moro Luine e Monticolo

Il progetto, nato dopo la visita in Valle Camonica di George Hornby - prevedeva tre azioni fondamentali: • la creazione di tre percorsi accessibili all’interno dei parchi delle incisioni rupestri di Cemmo di Capo di Ponte, di Luine di Darfo Boario Terme e della Riserva di Ceto Cimbergo e Paspardo. • la creazione di una rete di operatori turistici pronti ad ospitare i disabili, in collaborazione con le cooperative sociali della Valle Camonica, per far loro conoscere e fruire al meglio il territorio della Valle Camonica; • la promozione, attraverso azioni concrete, del Fondo territoriale come strumento per sostenere e finanziare le associazioni e il terzo settore della Valle Camonica. Con l’inaugurazione del percorso accessibile del Parco Archeologico Nazionale dei Massi di Cemmo di Capo di Ponte si inaugurano virtualme te tutti gli interventi previsti dal progetto.

Interverranno: Comunità Montana di Valle Camonica, GIC Sito Unesco, Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le Province di Bergamo e Brescia, Consorzio Sol.Co. Camunia, Cooperative sociali della Valle Camonica, Fondazione della Comunità Bresciana.

Realizzato con il contributo di Regione Lombardia e della Fondazione della Comunità Bresciana per il decennale del Fondo territoriale Valle Camonica. ALTRI EVENTI ALTRI EVENT I DEL BENE E DEL BELLO 2017 giornate del patrimonio culturale della Valle Camonica Calendario riassuntivo 01/10 ore 15.00 Chiesa del complesso della Consolata - Boario Terme PRESENTAZIONE DEL PERCORSO EVOLUTIVO DEL COMPLESSO DELL’EX CONSOLATA E SFILATA ORGANIZZATA IN COLLABORAZIONE CON IL CFP ZANARDELLI DI DARFO BOARIO T.

05/10 ore 14.30 - Boario Terme STABILIMENTO IMBOTTIGLIAMENTO FERRARELLE

7/10 ore 10.00 Terme di Boario (sala Liberty) PRESENTAZIONE LIBRARIA.

VINCENZO CECCANTI. MANIFESTI LIBERTY, VETRATE, CARTOLINE. A SEGUIRE PERCORSO TRA LE ARCHITETTURE LIBERTY DEL COMPLESSO TERMALE 14/10 ore 9.15 Castello di Gorzone CONVEGNO: CASTELLI E FORTIFICAZIONI. DALLA VALLECAMONICA ALLA FRANCIACORTA. 15/10 ore 13.00 SULLA STRADA DEI VECCHI MURI. Camminata organizzata dall’OTD.

15/10 ore 14.30 Fucine di Darfo Boario Terme VISITA GUIDATA AL MULINO ANTONIOLI. A seguire momento conviviale.

20/1 0 ORE 20.30 Cinema Garden C’ERA UNA VOLTA IL FUNNY FILM FESTIVAL

22/10 ore 10.00 - ore 15.00 (Partenza) LO STRAVOLGIMENTO DI UN CENTRO STORICO. L’ESPERIENZA DI DARFO E CORNA IN EPOCA FASCISTA

26/10 ore 14.30 Boario Terme STABILIMENTO IMBOTTIGLIAMENTO FERRARELLE

28/10 Chiesetta ex Convento – Darfo

Primo concorso fotografico “DARFO IN UNO SCATTO” ore 10.00 Apertura esposizione ore 18.00 Esposizione e premiazioni concorso fotografico

28/10 dalle ore 10.00 A CIASCUNO IL SUO PASSO DEL BENE E DEL BELLO 2017 giornate del patrimonio culturale della Valle Camonica Calendario riassuntivo 01/10 ore 15.00 Chiesa del complesso della Consolata - Boario Terme Comunità Montana di Vallecamonica PRESENTAZIONE DEL PERCORSO EVOLUTIVO DEL Distretto Culturale di Valle Camonica COMPLESSO DELL’EX CONSOLATA E SFILATA ORGANIZZATA Centro Camuno di studi Preistorici IN COLLABORAZIONE CON IL CFP ZANARDELLI DI DARFO BOARIO T. Centro Formativo Provinciale Zanardelli

05/10 ore 14.30 - Boario Terme Associazione Culturale Casa di Zaccaria STABILIMENTO Circolo Fotografico Grandangolo di Vallecamonica IMBOTTIGLIAMENTO FERRARELLE Osservatorio Territoriale Darfense Associazione LontànoVerde ore 10.00 Terme di Boario (sala Liberty) 7/10 Ferrarelle spa PRESENTAZIONE LIBRARIA.

VINCENZO CECCANTI. MANIFESTI LIBERTY, VETRATE, CARTOLINE. Terme di Boario

A SEGUIRE PERCORSO TRA LE ARCHITETTURE LIBERTY DEL COMPLESSO TERMALE Alberto Bianchi Alice Leoni 14/10 ore 9.15 Castello di Gorzone Laura Campopiano Federica Matteoni Renato Conti CONVEGNO: CASTELLI E FORTIFICAZIONI. Andrea Strangio Gabriele Domestici DALLA VALLECAMONICA ALLA FRANCIACORTA. Simone Sestito Liliana Fratti Nicola Tignonsini 15/10 ore 13.00 SULLA STRADA DEI VECCHI MURI. Marta Ghirardelli Federico Troletti Camminata organizzata dall’OTD. Alessandra Giorgi Angelo Valsecchi 15/10 ore 14.30 Fucine di Darfo Boario Terme Angelo Giorgi Claudia Venturelli VISITA GUIDATA AL MULINO ANTONIOLI. Antonio Izzo A seguire momento conviviale. e quanti a vario titolo hanno contribuito alla buona riuscita 20/1 0 ORE 20.30 Cinema Garden degli eventi proposti. C’ERA UNA VOLTA IL FUNNY FILM FESTIVAL

22/1 0 ore 10.00 - ore 15.00 (Partenza) LO STRAVOLGIMENTO DI UN CENTRO STORICO. L’ESPERIENZA DI DARFO E CORNA IN EPOCA FASCISTA CENTRO CAMUNO DI STUDI PREISTORICI 26/10 ore 14.30 Boario Terme STABILIMENTO IMBOTTIGLIAMENTO FERRARELLE

28/10 Chiesetta ex Convento – Darfo

Primo concorso fotografico “DARFO IN UNO SCATTO” ore 10.00 Apertura esposizione ore 18.00 Esposizione e premiazioni concorso fotografico

28/10 dalle ore 10.00

A CIASCUNO IL SUO PASSO

tipografiamediavalle.it

CITTÀ di DARFO BOARIO TERME Provincia di Brescia

giornate del patrimonio culturale della Valle Camonica

La partecipazione alle iniziative è gratuita

Per informazioni e prenotazioni Servizi Culturali - Comune di Darfo Boario Terme Telefono 0364/527049 [email protected] www.darfoboarioterme.gov.it