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Reggio Emilia 20 luglio 2009

Martedì 21 luglio a Reggio Emilia per Ost - Original Soundtrack La Notte della Paura: concerto con Claudio Simonetti firma delle colonne sonore di Profondo rosso e di

Martedì 21 luglio nuovo appuntamento con il grande cinema e la grande musica proposti dalla IV edizione del festival di musica e cinema Ost - Original Soundtrack promosso dal Comune di Reggio Emilia, per la cura di Alessandro Di Nuzzo nell’ambito di Restate.

Dopo il concerto di Andrea Griminelli dedicato all’arte inimitabile di Nino Rota nel trentesimo anniversario della scomparsa, la seconda serata ( ingresso libero info tel 0522 456249) del cartellone di OST 2009 vede in programma domani, martedì 21 luglio, alle ore 21.30, in piazza Prampolini, La Notte della Paura: un oscuro viaggio dentro il “castello dell’orrore” del cinema di Dario Argento. Protagonista musicale non poteva essere altri che Claudio Simonetti: il leader e fondatore di quei Goblin che hanno segnato non solo la cinematografia dell’indiscusso maestro della paura, ma tutta una stagione del progressive rock all’italiana. Figlio d’arte, il padre è l’indimenticato maestro Enrico Simonetti, Claudio è la firma di colonne sonore entrate a pieno titolo nell’immaginario musicale: prima fra tutte, naturalmente, Profondo rosso ma anche di Suspiria, Il Cartaio, Jennifer - Istinto assassino, Pelts, La Terza Madre. Per questo “Tributo” ad Argento e al cinema dell’orrore, Simonetti sarà accompagnato dalla sua nuova e già consolidata formazione, con Federico Amorosi al basso, Bruno Previtali alla chitarra, Titta Tani alla batteria. Il tutto arricchito dalla splendida Silvia Specchio, vocalist e solista emergente nel panorama italiano del musical.

Per la sua conclusione il 25 luglio, OST ospita invece quello che è ormai considerato l’enfant prodige del jazz internazionale. E’ italiano, viene dalla cittadina siciliana di Vittoria, ha appena compiuto vent’anni: ma ha già suonato con gente del calibro di Bob Mintzer, George Gruntz, Joe Lovano, Hank Jones, i Manhattan Transfer, Wynton Marsalis. Si tratta di Francesco Cafiso. Il pubblico di tutto il mondo lo ha conosciuto in quel 19 gennaio del 2009, in cui ha meravigliosamente suonato a Washington durante i festeggiamenti in onore del Presidente Barack Obama. Cafiso, in formazione con l’Island Jazz Quartet (Dino Rubino al flicorno e tromba; Giovanni Mazzarino al piano; Nello Toscano al basso) proporrà un programma tutto dedicato ai grandi classici del jazz americano con alcune significative sorprese, legate proprio allo stretto rapporto che il grande jazz ha intrecciato negli anni con il grande cinema. Musica e immagini, dunque, come nella tipica articolazione di OST, tenute insieme dallo straordinario sax alto di questa giovane star italiana della musica internazionale.

CLAUDIO SIMONETTI Compositore, arrangiatore, tastierista e produttore discografico, Claudio Simonetti è nato a San Paolo del Brasile nel 1952. Dopo aver studiato composizione e pianoforte al conservatorio di Santa Cecilia in Roma, nel 1974 forma il gruppo Oliver, con il quale si trasferisce a Londra per una serie di concerti. Al ritorno in Italia, il gruppo cambia nome in Goblin: per Simonetti è l’esordio ufficiale nel mondo discografico, con la colonna sonora del film “Profondo rosso” di Dario Argento. Il disco venderà oltre 3 milioni di copie. Dell’anno successivo è il secondo album dei Goblin, “Roller”, mentre nel 1977 il fortunato binomio con Argento si rinnova con la colonna sonora di “Suspiria”. Il successo dei Goblin diventa internazionale, e nel ’78 è il maestro del brivido George Romero a chiamarli per la colonna sonora del suo capolavoro horror “Zombi (Dawn of the dead)”, film record di incassi negli USA. Con il successivo album, il gruppo si scioglie. E Simonetti inizia la sua attività discografica come solista e produttore. Nel genere dance raggiunge i vertici delle classifiche americane con il brano Give me a break e apre alla “dance italiana” la strada del successo internazionale. Passando per il “tormentone” del Gioca Jouer di Claudio Cecchetto, di cui Simonetti è autore e produttore insieme al fido collaboratore Giancarlo Meo, la carriera del musicista romano vede il ritorno al cinema di Dario Argento nel 1982, con la colonna sonora di Tenebre, scritta insieme a due componenti degli storici Goblin. E poi ancora molta Tv, e altro cinema; con Argento realizza ancora Phenomena, Demoni, Opera, fino a formare nel 1999 un nuovo gruppo erede in tutto e per tutto dei Goblin: i Daemonia, coi quali incide il Cd "Dario Argento Tribute”. E nel 2001, dopo un nuovo incontro con Argento, Simonetti decide di ricostituire in studio di registrazione il leggendario gruppo degli esordi per il nuovo film Non ho sonno. Con la band al completo, i Goblin compongono e suonano la colonna sonora del film mantenendo inalterate le tradizionali sonorità e abbinandole alle nuove tecnologie.

Martedì 21 luglio ore 21.30 LA NOTTE DELLA PAURA Tributo a Dario Argento CLAUDIO SIMONETTI BAND Claudio Simonetti, tastiere Federico Amorosi, basso Bruno Previtali, chitarra Titta Tani, batteria Silvia Specchio, voce

Sabato 25 luglio ore 21.30 JAZZ IN CINEMA THE ISLAND JAZZ QUARTET Francesco Cafiso, sassofono contralto Dino Rubino, flicorno Giovanni Mazzarino, piano Nello Toscano, basso Alessandro Scillitani, live visuals

Per informazioni Comune di Reggio Emilia - Assessorato Cultura Via Dante Alighieri, 11 Reggio Emilia Tel. 0522 456249 www.municipio.re.it/cultura