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gennaio/marzo 2019 1 - Anno XIV - N. 87 - gennaio-marzo 2019 - gennaio-marzo 1 - Anno XIV N. 87 DecretoDecretoDecreto Dignità?Dignità?Dignità?

D.L. 87/2018: HOCKEY: FISIOMED: TROPPE UN RECORD PREVENIRE HCM24 - QVNews pubbl. trimestrale registrazione 267/2004 tribunale Milano Poste Italiane Spa - Sped. A. P. 70% - LO/MI N.1/201 70% Spa - Sped. A. P. Italiane tribunale Milano Poste 267/2004 registrazione pubbl. trimestrale - QVNews HCM24 INCONGRUENZE DOPO L’ALTRO E CURARE

! !! EDITORIALE / QCMagazine

Cos’altro dobbiamo subire?

L’ASSESSORA ALLO SPORT ROBERTA GUAINERI MOLTO SCORTESEMENTE CI CHIAMA “GIORNALETTO” INVECE DI RISPONDERE UNA BUONA VOLTA ALLE RICHIESTE DI INTERVISTA SUL DESOLANTE STATO DI MILANO SPORT E SUGLI OSTACOLI MESSI ALLA CREAZIONE, AUTOFINANZIATA, DI UN GRANDE PATTINODROMO. E SE POI VOGLIAMO PARLARE DELLA PROMESSA SULLA DATA DI APERTURA DEL FAMOSO PALALIDO... di Paolo Bonanni

a situazione della Milano sportiva è sconfor- tante come si evince da un’inchiesta pubblicata dal “Sole 24 Ore” sulla sportività delle province italiane monitorate sulla base di 30 indicatori, di cui tre di carattere generale (riguardanti pre- valentementeL i tesserati) e gli altri divisi in tre grandi “fa- miglie”: sport di squadra, sport individuali, sport e società. In tale classifica capeggiata da Trieste e seguita da Trento, Cagliari, Livorno e Firenze la operosa e ricca Milano è solo ventunesima ed è una situazione a nostro avviso de- stinata purtroppo a proseguire se non addirittura a peg- Il progetto del pattinodromo QuantArena giorare: superata ormai la metà del proprio mandato quinquennale, l’Assessorato allo Sport di Milano non sembra aver ancora messo mano ad alcuno dei principali problemi che bloccano da anni lo sviluppo dello sport a Milano, come da queste colonne viene ripetuto, senza essere ascoltati, da lustri. Il primo problema è il mantenere in vita, con posizione do- minante sul territorio in una marea di attività sportive, la controllata al 100% del Comune, Milano Sport S.p.A. idro- vora di sistematiche e pesantissime perdite annuali a carico dei cittadini milanesi, che condiziona con i suoi prezzi in dumping tutto il mercato privatistico e che fatica a soprav- vivere e non riesce a generare risorse per investire in nuove strutture moderne e internazionalmente competitive. Se poi esistono realtà come il Quanta Club che presenta un progetto da 2.250.000 euro totalmente autofinanziato per costruire un pattinodromo con capienza di circa 1.300

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milanesi che vorrebbero poter praticare, magari anche in forma agonistica, lo sport del pattinaggio nelle varie discipline, artistico, velocità, hockey nella doppia versione a rotelle e in line. Dopo aver affossato dunque il progetto pattinodromo QuantArena, pubblichia- mo, lasciando ai nostri lettori ogni giu- dizio, la risposta scritta su carta intestata del Comune di Milano, ricevuta dal nostro Presidente che all’Assessora si era cortesemente rivolto per informarla della possibile organizzazione al Quanta Club a Milano in aprile della final 12 dell’edizione 2019 della European Cham pions League. Non solo per informarla ma per chiedere contestualmente un affiancamento all’organizzazione di un evento complesso che avrebbe sicuramente dato lustro a Milano. La lettera di Roberta Guainieri Alla controrisposta del Presidente Quintavalle ci uniamo noi del magazine in quanto crediamo sia giusto tutelare spettatori, di cui oggi, a differenza di un numero impor- la ormai lunga presenza nel mondo dei media sportivi di tante di altre città, Milano è priva, il Comune rende im- QCM offeso dall’Assessora con la definizione molto sgra- praticabile tale progetto con richieste senza senso o come devole di “giornaletto” che offende proprietà, direzione, quella di far pagare - per coprire per lo più aria - la bellezza lettori, soci del Club e inserzionisti. di circa 900.000 euro di oneri di urbanizzazione, o impo- Quindi, visto il tenore definibile come irragionevolmente nendo l’obbligo per il Quanta Club di praticare, “vita na- aggressivo e la reiterata scortesia istituzionale dell’Asses- tural durante” i prezzi (fallimentari) di Milano Sport S.p.A. sora allo Sport Guaineri, Milano dopo aver perso l’oppor- in certi orari e per certe categorie di persone. Tutto ciò tunità di avere un nuovo e moderno pattinodromo a costo negando palesemente la volontà di far collaborare pubblico 0 per il Comune, ora perderà anche l’opportunità di offrire e privato. Per ragioni che crediamo riconducibili ai suoi ai propri cittadini di assistere al top europeo di uno sport cattivi rapporti con la presidenza del Quanta Club, questo come l’hockey in line, che gode di un’importante crescita progetto è stato affossato dall’Assessora allo Sport senza e spettacolarità. considerare che a pagarne le spese saranno i tantissimi Non ci è chiaro né il perché di tutto ciò, né soprattutto

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se Roberta Guaineri ritiene di fare il proprio dovere di Assessora allo Sport “super partes” come il ruolo richiederebbe senza avere figli da imbonire e figliocci da aggredire solo perché qualcuno come noi non è per nulla allineato a quello che si sa della sua gestione dello Sport milanese (ma la critica ragionata e do- cumentata dovrebbe essere non solo consentita, ma addirittura stimolante quando espressa come noi facciamo giornalisticamente in termini sempre ci- vili e costruttivi). In tal senso questo magazine è sicuro che interesserebbe molto alla cittadinanza sportiva avere semplici ma defi- nitive risposte a due quesiti. La prima domanda è se è ancora certa riguardo alla promessa sulla data di consegna del Palalido. Non possiamo dimenticare le parole di Guaineri (Gazzetta dello Sport La risposta di Umberto Quintavalle 8 ottobre 2018) secondo la quale “I lavori del Palalido dovrebbero terminare per gennaio. Milano dev’essere una città a vocazione spor- rimodernarne pesantemente altri. Dobbiamo aspettarci tiva, con le strutture idonee e stiamo facendo il possibile per Palasharp e lo stesso Palalido nuove agonie? E spe- per dimostrarlo”. Ebbene, a quanto risulta a questo “gior- riamo che siano state ben considerate le misure necessarie naletto” (come ci chiama sprezzantemente Guaineri) ben ad ospitare il ghiaccio. che vada il Palalido dovrebbe rivivere forse soltanto a giu- Il secondo quesito per il quale vorremmo avere una risposta gno 2019. Un’odissea iniziata nel 2010 (l’anno ormai lon- chiara è se questa Giunta ritiene utile che Milano, come tano del Triplete nerazzurro, per intenderci) e che si porta accade nelle maggior parte delle metropoli italiane e in- dietro un passato di ritardi e gravi inefficienze non per co- ternazionali, abbia finalmente un moderno e funzionale struire ma solo per rimodernare questa obsoleta struttura. Palazzetto dello Sport. Ad oggi, per quel che ci è dato sa- In questo senso preoccupa non poco la proposta del Coni pere, nessun progetto è stato presentato. Ma, quando mai e del Comune di Milano di ospitare le Olimpiadi invernali lo fosse, sarà probabilmente compito e merito della pros- 2026 dove obbligatoriamente sarà necessario costruire sima Giunta realizzarlo, visto i tempi biblici a cui siamo nuovi impianti (il futuribile PalaItalia a Santa Giulia) e stati abituati.

5 QCMagazine / SOMMARIO in questo numero...

HOCKEY HOCKEY 08LAVORO 18HCM più di tutti 20Un grande settore giovanile Decreto Dignità?

TENNIS CORSI 22Piccoli campioni crescono 28Mai noia in palestra

PADDLE BEACH VOLLEY 24Corsi e tornei 26In o Out cambia

CORSI PISCINA VITA DI CLUB 30Pattinaggio = eleganza 32Una vasca di salute 34Nonsoloristorante

VITA DI CLUB SALUTE BRITISH 36Sport Senza Frontiere 38Fisiomed per stare meglio 40A teatro per imparare

6 SOMMARIO / QCMagazine contatti quantaclub.com

RECEPTION CLUB HOUSE SOCI 02 662.16.11 02 662.16.11 - 340 793.55.54 [email protected] [email protected]

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DIRETTORE RESPONSABILE COORDINATRICE DI REDAZIONE COPERTINA Paolo Bonanni Cristina Lupi Decreto Dignità? [email protected] [email protected] CHIUSO IN REDAZIONE ART DIRECTOR HANNO COLLABORATO il 30 novembre 2018 Davide Lopopolo Astrid Bernasconi, Alessandro Brignone, [email protected] Marco Cattelan, Valentina Gradoli, Enzo TIRATURA Mattina, Giorgio Prando, Giulia Russo, 13.000 copie SEGRETERIA Vittorio Viterbo

Monica Lagomanzini STAMPA [email protected] La Serigrafica Arti Grafiche S.r.l

QCMagazine / LAVORO Compassione I e azzardi

MENTRE IMPERVERSANO LAVORO NERO E RAPPORTI PARASUBORDINATI IL GOVERNO PROPONE UN DECRETO (IN)DIGNITÀ di Enzo Mattina

l combinato disposto della Legge passione e la sprovvedutezza possono nanziari e commerciali propri della IV 96 del 9/8/2018, che ha convertito indurre a demonizzarlo, mentre imper- Rivoluzione industriale. Non tiene, pe- il D.L. 87 del 12/07/2018, e della versano il lavoro nero e i rapporti pa- raltro, conto che l’accorciamento dei Legge di Bilancio 2019 raffigura rasubordinati, di norma al limite della cicli economici e la loro mutevolezza Isenza equivoci il paradigma della strategia legalità. nei contenuti rendono sempre più difficili del Governo Salvini-Di Maio in materia Regole e controlli rendono di per sé il previsioni e programmazioni a lungo di lavoro. Nella prima, nota come Decreto lavoro sempre dignitoso e meritevole di termine. Dignità, si penalizzano in maniera drastica rispetto. Non si può, però, ignorare che La conclusione è scontata: le restrizioni i rapporti di lavoro a tempo determinato; la durata limitata di un rapporto è un finiscono per togliere, specie ai giovani, nella seconda è prevista la messa in can- fattore di criticità per l’incertezza di pro- opportunità d’impiego (di sicuro limitate, tiere del reddito di cittadinanza. spettiva in cui si viene a trovare un indi- ma idonee a evitare l’esclusione sociale Entrambi i provvedimenti risultano ispi- viduo che la vive. Proprio per tale ragione, e l’invisibilità nel mercato del lavoro), rati da un notevole spirito compassio- in Italia si è sviluppato negli anni un in- acquisizione di sapere e saper fare, con nevole, che richiama alla mente un pas- tenso confronto negoziale tra Organiz- l’esito finale di ridurre drasticamente saggio del saggio “La rivolta delle élite, zazioni sindacali e datoriali finalizzato a l’occupabilità stabile. il tradimento della democrazia” (Feltri- costruire percorsi di stabilizzazione at- Sembra evidente che, quando si considera nelli 2001) dell’illustre sociologo ame- traverso l’uso mirato delle attività for- la durata dei rapporti di lavoro una va- ricano Christopher Lash: "L’ideologia mative, oltre tutto non finanziate dallo riabile indipendente dalle condizioni che della compassione, per quanto dolce Stato, bensì, almeno nel caso della som- la consentono utile e possibile, l’ispira- suoni alle nostre orecchie, rappresenta ministrazione di lavoro, da contribuzioni zione compassionevole prevale sulle una delle influenze maggiori che hanno versate al fondo bilaterale Formatemp, e regole più elementari della buona eco- portato al sovvertimento della virtù attraverso prestazioni di sostegno che nomia e sul valore del rispetto umano. I civica, che non dipende dalla compas- hanno configurato un vero e proprio dati INPS attestano l’avventatezza della sione, ma dal mutuo rispetto. Una com- welfare integrativo privato. scelta; confrontando quelli del settembre passione malintesa degrada tanto le vit- Lo Stato dovrebbe sostenere questi pro- 2017 rispetto al 2018, i nuovi rapporti time, ridotte a oggetto di pietà, quanto i cessi, ma non lo fa e imbocca la strada di lavoro a tempo indeterminato sono loro aspiranti benefattori, che trovano dell’adozione di vincoli e di sanzioni, calati da 110.835 a 110.092 (-743), quelli più facile compatire i loro concittadini che ricordano gli anni del primo dopo- a termine da 333.084 a 281.830 (-51.254), che proporre loro degli standard imper- guerra del 900, quando fu imposto l’im- i somministrati da 113.759 a 80.506 sonali, il raggiungimento dei quali da- ponibile di manodopera. Una soluzione (-33.253); un autentico disastro occu- rebbe loro pieno titolo al rispetto”. che all’epoca si rivelò fallimentare, ma pazionale. Qualcuno dirà che limitare l’apposizione che forse una qualche motivazione l’ave- Coerente con questo primo passaggio è di un termine a un rapporto di lavoro va, considerati i lasciti disastrosi di anni lo strombazzato reddito di cittadinanza, non ha nulla a che vedere con la com- di guerra. Oggi è un autentico azzardo, di cui si conoscono i costi a breve (10 passione. Si sbaglia, perché in Italia la perché ignora la necessità dell’imple- miliardi di Euro), ma sono incerti i con- temporaneità lavorativa è regolamentata mentazione delle competenze come unica tenuti, cangianti giorno per giorno, in da leggi e contratti, talché solo la com- soluzione ai rivolgimenti tecnologici, fi- funzione delle pulsioni comunicative del

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Ministro Di Maio. prodotti alimentari in taluni supermer- prevedibili ricorsi al TAR e al Consiglio Ad analizzarne i contenuti annunciati, cati). Ridicolo è poi l’obbligo di accetta- di Stato, nonostante la necessità di lunghi dovrebbe essere destinato in parte a in- zione di offerte di lavoro, pena la perdita e mirati percorsi di formazione, che non tegrare il miserabile reddito dei pensionati del sussidio, in regioni d’Italia il cui si sa bene da chi e dove dovrebbero al minimo, in parte a sostegno dei di- tessuto economico è tanto debole da essere erogati. Sia ben chiaro, su tutto soccupati. mettere a disposizione quote di domanda vigileranno ispettori del lavoro, carabi- Personalmente, considero la prima platea irrilevanti e quella che c’è, nella prevalenza nieri, poliziotti, finanzieri, che già sono meritevole della massima attenzione, dei casi, è rigorosamente in nero. pochi per la gestione ordinaria delle loro perché composta da persone che non Tutto ciò gestito dai Centri per l’impiego funzioni istituzionali. hanno alcuna possibilità di sostenere il (CPI), che, tranne eccezioni al Cen- Che dire di più? Un tempo quelli come carico di spese vitali che grava sulle loro tro/Nord d’Italia, sono uffici disastrati me hanno creduto al Sole dell’avvenire e spalle. Se così si è, appare assurda la logisticamente, privi di strumentazioni anche alla fantasia al potere, ma avevano previsione di riduzioni in dipendenza adeguate e gestiti da personale rigorosa- l’accortezza di proiettare gli obiettivi su della proprietà di una casetta di qualche mente amministrativo, sicuramente vo- un orizzonte lontano. Oggi facciamo i stanza, ignorando i costi di gestione, lenteroso, ma privo di competenze spe- conti con l’improvvisazione al potere, fiscali e manutentivi. cifiche. Sembra che a riorganizzarli sia sostenuta, niente meno, da provvedimenti Per quanto riguarda i disoccupati siamo stato richiamato in Italia un nostro stu- legislativi d’immediata attuazione. Su al cospetto di un ventaglio di condizioni dioso emigrato negli Stati Uniti, che questa roba il Governo giallo/verde pre- per l’accesso al beneficio, che vanno dal avrebbe niente di meno ristrutturato i tende anche il consenso dell’UE e, se lavoro forzato a favore dei Comuni CPI del Massachusetts. Non so chi sia non lo ottiene, “noi ce ne freghiamo”, (come? Con quale struttura organizzati- né quale sia stata la sua mission, ma come afferma il Ministro Salvini. Caso va?) alla formazione obbligatoria non si trovo improbabile che ci sia granché da mai ci faremo dar consigli dagli eredi sa bene in quali campi e da quali soggetti apprendere da un’esperienza vissuta in dei nostri emigrati in Argentina dall’800 erogata (il Ministro ha un’idea dello stato un Paese, dove i rapporti di lavoro sono in avanti. in cui versa la formazione professionale prevalentemente regolati da negoziazioni Nessun progetto sociale che si proponga gestita dalle Regioni e finanziata dalla individuali e dove il welfare pubblico è di abolire la precarietà lavorativa e la UE?), al controllo sulla destinazione del pressoché inesistente. miseria può essere rigettato al mittente. sussidio (giusto il divieto di gratta e Tutto sarà risolto, secondo la narrazione Va costruito, però, pezzo per pezzo, se- vinci, ma sembra improbabile il ritorno corrente, perché saranno banditi concorsi lezionando priorità, individuando le so- alla tessera, caso mai in formato elettro- per l’assunzione di migliaia di addetti, luzioni più efficaci, utilizzando i soggetti nico, ad uso esclusivo per l’acquisto di espletati a tambur battente, nonostante i più attrezzati e gli strumenti più idonei.

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Una controriforma senza valore aggiunto

ALESSANDRO BRIGNONE DELL’UNIVERSITÀ ROMA TRE METTE IN RILIEVO LE MOLTE INCONGRUENZE DEL DECRETO DIGNITÀ

arà solo il tempo, e non solo le distante dal modello che ha avuto in riforma della scorsa estate prevedono prime impressioni (che non sono mente il legislatore da straniare l’interprete ora che il contratto, sia a termine che in positive), a dire se della ennesima e lo stesso uomo della strada, soprattutto somministrazione a tempo determinato riforma del contratto a tempo se si è visto non prorogare il contratto a (tramite le Agenzie per il Lavoro, cioè), Sdeterminato e della somministrazione di termine una volta scaduti i ventiquattro mantenga piena flessibilità per il primo lavoro se ne potesse fare a meno o no. mesi di lavoro (nuovo tetto massimo di anno di durata, sia che questo sia svolto Certo è che, come spesso accade quando durata), nonostante le aspettative che in unica soluzione sia che ad un primo gli interventi legislativi si fanno d’urgenza aveva coltivato e nonostante le stesse periodo di lavoro segua una o più pro- (e, cioè, di fretta), la recente riforma dei promesse dell’azienda. roghe, e non richieda, pertanto, l’indica- due istituti contrattuali soffre di molte Le novità legislative introdotte dal cd. zione di alcuna causale. incongruenze e, ad avviso di chi scrive, Decreto Dignità (D.L. n. 87/2018) e dalla Tuttavia, decorso l’anno – o anche nel anche di qualche eccesso, determinato Legge di conversione, approvata pochi caso in cui per il contratto sia prevista probabilmente dall’obiettivo politico (o giorni dopo (Legge n. 96/2018), come fin da subito una durata superiore all’anno se si preferisce, di politica del diritto) se ci fossero stati alle porte i Tartari di – è ora necessario indicare il motivo per che si intendeva conseguire. Buzzati, ruotano essenzialmente su tre cui si ricorre ad un rapporto di lavoro a L’obiettivo politico è stato, dichiarata- cardini. Da un lato, come accennato, è termine. mente, quello di ridurre l’utilizzo di stata reintrodotta la necessità di giustificare Tuttavia, le nuove norme di legge non forme instabili di lavoro, introducendo, il ricorso al contratto a termine e alla assegnano piena libertà al datore di lavoro ad esempio, un limite quantitativo legale somministrazione di lavoro, attraverso di individuare e descrivere nel contratto anche per la somministrazione di lavoro, l’inserimento nel contratto individuale ogni possibile ragione giustificatrice del- pur stabilendone la derogabilità ad opera dei cd. motivi di ricorso, decorso il primo l’utilizzo di una prestazione di lavoro a della contrattazione collettiva, limitando anno di lavoro o al primo rinnovo con- termine. Le causali sono, infatti, diretta- le proroghe, riducendo la durata massima trattuale. Dall’altro, in particolare per la mente indicate dalle nuove norme in dei rapporti di lavoro e, soprattutto, rein- somministrazione, è stato previsto un modo estremamente vincolistico, oltre troducendo il relitto giuridico delle cd. tetto legale all’utilizzo di questo strumento che giuridicamente confuso, e prevedono causali. contrattuale, peraltro in concorso col che il contratto possa avere una durata Chi scrive ha qualche dubbio che il fe- contratto a termine. Infine si è data una superiore ai dodici mesi se ricorrano nomeno dell’abuso (quando vi è) nel- stretta importante anche all’utilizzo della “esigenze temporanee e oggettive, estranee l’utilizzo delle forme contrattuali del ter- medesima persona del lavoratore, pre- all'ordinaria attività, ovvero esigenze di mine e della somministrazione possa es- vedendo che questi non possa rimanere sostituzione di altri lavoratori” o, ancora, sere corretto grazie agli interventi con- alle dipendenze della medesima impresa, “esigenze connesse a incrementi tempo- tenuti nella nuova normativa. inclusa l’Agenzia, per più di ventiquattro ranei, significativi e non programmabili, Al contrario, sarà (lo è già) danneggiato mesi, con ciò decretandone, in sostanza, dell’attività ordinaria”. l’uso fisiologico dei due contratti di la- il ritorno alla disoccupazione. Mentre la possibilità di sostituire altri voro speciali, cui si fa ricorso, nella stra- lavoratori assenti con diritto alla con- grande maggioranza dei casi, per dare LE CAUSALI servazione del posto di lavoro è sempre risposta flessibile e giuridicamente ade- Per quanto riguarda la necessità di rein- stata prevista dalle norme che si sono guata alle esigenze mutevoli, temporanee, trodurre i motivi di ricorso, le norme ri- via via succedute nella disciplina dei fluttuanti della moderna economia, tanto sultanti dalle modifiche apportate dalla contratti a termine e in somministrazione,

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il tenore delle altre due causali lascia utilizzatrice, che è colei che beneficia perplessi. Da un lato, infatti, si prevede della prestazione di lavoro, ma – assur- la possibilità di prolungare i contratti damente – sull’Agenzia per il Lavoro. Se oltre il primo anno solo nel caso in cui così fosse, centinaia di migliaia di lavo- l’esigenza che chiede apporto di lavoro ratori rischierebbero un forzoso e insen- sia estranea all’ordinaria attività dell’im- sato turnover, non potendo essere ulte- presa con ciò restringendo il cerchio a riormente utilizzati dalle Agenzie. poche eventualità relative a manutenzioni, attività accessorie e complementari di CONCLUDENDO solito svolte da fornitori o imprese partner, La reintroduzione della necessità, per il ecc. La seconda macroarea tematica, ap- datore di lavoro, di giustificare l’utilizzo parentemente più ampia, è quella relativa dei contratti a durata predeterminata, ai cd. picchi di lavoro, ma il riferimento siano essi da lui direttamente stipulati o alla loro non programmabilità è straniante. siano essi in somministrazione e la ridu- Nella moderna attività imprenditoriale, zione della durata massima dei rapporti pressoché ogni elemento, circostanza, sono – certamente – scelte volte a limitare accadimento è oggetto di programmazione i margini di flessibilità e, perché no, di e riflessione anticipata. In ogni caso, la libertà nell’utilizzo di strumenti contrat- letteratura e gli stessi operatori economici secondo caso, è previsto un ruolo signi- tuali che, però, in Italia, hanno almeno e sindacali stanno leggendo la norma in ficativo per la contrattazione collettiva una seconda funzione, oltre a quella me- esame con sguardo ampio ed è possibile, di ogni livello che ha già previsto in pas- ramente organizzativa. Attraverso di essi, pertanto, che a regime, se non vi saranno sato (e il Ministero del lavoro ha già in- che piaccia o no, i giovani entrano nel modifiche legislative (su cui si dirà tra dicato che le norme contrattuali prece- mondo del lavoro, nella cittadella dei breve), sarà questa causale quella più u - denti sono fatte salve), e potrà prevedere diritti, come direbbe Ichino, per poi re- tilizzata e flessibile. in futuro, periodi più ampi di cumulo. starvi, muovendovisi al suo interno o Merita un cenno, in tema di apposizione Per la sola somministrazione è rimasta trovando il lavoro della vita. della causale, anche la circostanza secondo in vigore una norma che rinvia al CCNL L’impatto di questo ritorno ad un recente cui è necessario apporla, non solo quando delle Agenzie per il lavoro per la defini- passato ha già avuto una forte ricaduta si giunga al primo anno di durata del zione del numero e della durata massima quantitativa sul fenomeno del lavoro a rapporto di lavoro ma anche quando delle proroghe (che sono rimaste sei, in termine, stando ai recentissimi dati del- questo abbia avuto inizialmente una du- luogo delle quattro consentite per l’or- l’Osservatorio INPS, e avrà senz’altro an- rata inferiore all’anno e, invece che di- dinario contratto a termine). Questo rin- che una coda di contenzioso strumentale sporre una proroga, il datore di lavoro vio potrebbe essere colto per tentare di e, se ce lo si contente, ricattatorio. lo abbia fatto scadere, rinnovandolo, dare maggior respiro temporale alla som- Il controllo sulla genuinità dell’uso dei anche pochi giorni dopo. In tal caso, è ministrazione, per mantenerne la durata contratti a termine, in una economia sempre necessario apporre la causale, massima a trentasei mesi o eventualmente moderna, lo si fa affidando la loro limi- scontando anche l’aggravio contributivo anche di più, in tutti i casi in cui la con- tazione quantitativa ai contratti collettivi dello 0,50% previsto da altra disposizione trattazione collettiva delle imprese uti- ed evitando le reiterazioni fraudolente, di legge a scopo evidente di disincentivo lizzatrici non indichi, naturalmente, senza tarparne l’uso come strumenti dell’uso reiterato degli strumenti con- soglie più basse. competitività e flessibilità, tanto più es- trattuali di flessibilità. senziali in una economia bloccata come IL LIMITE DEL SINGOLO quella italiana. LA MINORE DURATA MASSIMA RAPPORTO DI LAVORO Mentre questo articolo va in stampa, DEI RAPPORTI A TERMINE Il tema è complesso e, in una sede gior- sembra stia maturando l’intenzione di Un secondo intervento significativo sui nalistica, non può darsene che un cenno. almeno una parte del Governo di appor- due istituti del termine e della sommini- Da una lettura delle norme che sta pren- tare qualche correttivo che dia nuovo strazione a tempo determinato è stato dendo sempre più piede, sembra che, ossigeno a due delle leve organizzative congegnato, riducendone la durata mas- con riferimento alla somministrazione più duttili che hanno le imprese, con un sima da trentasei a ventiquattro mesi. di lavoro, il conteggio della durata mas- ritorno al pragmatismo che, con luci e Allo stesso modo, il cumulo tra contratti sima del rapporto di lavoro, che – come ombre, aveva caratterizzato la Riforma a termine e somministrazione è stato si è visto – è ora attestata a ventiquattro del 2015. parimenti ridotto a ventiquattro mesi, mesi (salvo la deroga sopra indicata), Non resta che affidarsi al senso di re- pur tenendo conto dei soli periodi effet- debba essere effettuato non sul tempo sponsabilità di chi, finora, ha girato la tivamente lavorati. Va detto che, in questo passato dal lavoratore presso l’impresa testa dall’altra parte.

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Quanta I on the road

L’IMPORTANZA DI ORIENTARE GLI STUDENTI DELLE “SUPERIORI” E DELL’UNIVERSITÀ AL MONDO DEL LAVORO: IL GRANDE IMPEGNO DI QUANTA

rientamento al lavoro, corsi del lavoro è uno degli obiettivi principali di formazione specifici, work - di Quanta. shop su come scrivere un Da sempre organizziamo e partecipiamo fondire le tecniche per affrontare al curriculum o come affrontare a eventi di orientamento nei quali pre- meglio il colloquio di lavoro (dall'indi- Oun colloquio di lavoro, career day con le sentiamo agli studenti l’attuale mondo viduale agli assessment di gruppo); così aziende. Sono solo alcune delle iniziative del lavoro, i trend dei diversi settori e le come incontri su come scrivere un cur- che da anni Quanta porta all'interno posizioni che oggi offrono maggiori op- riculum vitae evitando gli errori più co- delle scuole superiori e delle università portunità. muni. italiane. Nel nostro percorso verso l’eccellenza, li • Incontri con le aziende: conoscere In un mondo del lavoro sempre più supportiamo attraverso: l’azienda dalla viva voce dei suoi manager competitivo, è fondamentale essere pronti • Corsi di formazione, perché il ruolo e dei collaboratori che ci lavorano. per cogliere al meglio le occasioni che il della formazione specializzata e orientata “Tra i nostri valori - spiega Giulia Russo, mercato del lavoro ci offre. Per questo al lavoro è fondamentale. HR Director di Quanta - in questo caso mettere in contatto gli studenti con le • Gli strumenti per trovare lavoro: orga- mi soffermerei su due in particolare: imprese e aiutarli a entrare nel mondo nizziamo workshop dedicati ad appro- Community e Innovazione”. Il Gruppo

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DUE NUOVI SITI TARGATI QUANTA HR Solutions e Professionals sono le due nuove realtà web del Gruppo Dopo il lancio del nuovo quanta.com, l’offerta web del Gruppo cresce e si arricchisce di due nuovi siti: Quanta HR Solutions e Quanta Professionals. A illustrarli sono Fabio Campidoglio, Head of Quanta HR Solutions ed Emiliano Verderame, Head of Quanta Professionals. Internet ha completamente cambiato il nostro modo di vivere: è diventato la fonte primaria di informazioni e, soprattutto per le imprese, ha rivoluzionato il modo in cui comunicano con i clienti. In linea con la strategia aziendale e il nuovo rebranding, a marzo del 2018 abbiamo lanciato il nuovo sito quanta.com. Il percorso è in continua evoluzione coinvolgendo anche Quanta HR Solutions e Quanta Professionals. Per Quanta Risorse Umane parliamo di un sito completamente rivisto, non solo nella parte grafica, ma anche nei contenuti. “Il lavoro principale – spiega Fabio Campidoglio – si è concentrato sul cercare di presentare i servizi di HR Solutions in una modalità facilmente fruibile, rispettando i principi generali di usabilità, accessibilità e leggibilità. La struttura del nuovo sito è stata sviluppata tenendo conto delle esigenze del visitatore e prevede due macro aree: investi su te stesso ed esplora i nostri servizi”. Quanta crede nell'importanza del lavoro e nelle università per incontrare coloro Investi su te stesso è l’area dedicata alla di squadra. Per questo condividere la che saranno il nostro futuro”. Career Day formazione (linguistica, finanziata, conoscenza è fondamentale. Lo facciamo Abbiamo partecipato ai di tecnica, comportamentale) ai nostri all'interno della nostra organizzazione, diverse università quali la Cabot University ma non solo. “Negli ultimi tre mesi - a Roma, l’Università degli Studi di Trieste, segue a pagina 14 continua Russo - la nostra Community l’Università degli Studi di Parma e la Bu- ha superato più volte i confini dei nostri siness School CUOA. Abbiamo incontrato uffici ed è approdata nelle scuole superiori i ragazzi delle scuole superiori di Torino, con un ciclo di incontri che ci ha visti impegnati in tutto il mese di novembre. Ma li abbiamo incontrati anche al di LE TAPPE fuori delle aule, grazie ad eventi come 14/09 Career Day @ Cabot University Roma Orientamenti a Genova e Job Zone Bi- 13/10 Career Day Alumni CUAO Vicenza cocca a Milano. “È a questi contesti – 24/10 Job Day @ UniParma Parma aggiunge – che leghiamo il valore del- 13-14/11 Career Day Orientamenti Genova l’Innovazione. Immaginiamo il futuro 16/11 Job Zone Bicocca Milano del lavoro e supportando le scuole e le 20/11 Università degli Studi di Trieste università, incoraggiamo l’eccellenza dei Novembre Tour Scuole superiori Torino nostri ragazzi”.

13 QCMagazine / LAVORO Lo storytelling di Decathlon segue da pagina 13 percorsi di politica attiva al lavoro e di INTERVISTA A MARCO BONETTA, RECRUITMENT autoimprenditorialità. Esplora i nostri servizi è invece rivolta alle aziende che MANAGER DI DECATHLON ITALIA qui possono trovare tutte le informazioni utili a conoscere i nostri servizi di training, outplacement, PAL e outsourcing dedicati. “Il sito di Professionals è totalmente nuovo – racconta Emiliano Verderame - approfondisce le caratteristiche distintive dei nostri servizi e del team di esperti professionisti che ogni giorno lavora a fianco di aziende e candidati, gestendo l’intero processo di recruitment, dalla fase di contrattazione all’on-boarding, fino al successivo follow up. In Quanta Professionals applichiamo un approccio integrato che ci consente di comprendere nel dettaglio sia le esigenze delle grandi multinazionali sia delle PMI sul territorio, modulando il servizio nella maniera più efficiente in modo da garantire la qualità di una boutique e l’organizzazione strutturata di un Gruppo internazionale come Quanta. Oltre all’area TEAM, anche il sito di Professionals si compone di due macro aree: Job Opening, l’area nella quale è l mondo del lavoro sta cambiando modo di reclutare nuove persone seguiva possibile accedere a tutte le posizioni velocemente: domanda e offerta i più comuni standard: cercavamo i profili aperte gestite dai consulenti non sono più le stesse. Se i candi- all’interno del nostro Applicant Tracking Professionals e Aziende, l’area dedicata dati hanno la possibilità di racco- System (ATS) aziendale; attingevamo dal ai servizi offerti: Search & Selection, gliereI molte più informazioni sulle grande bacino delle candidature sponta- Headhunting e Mapping & Reporting; e aziende, quest'ultime stanno imparando nee (riceviamo circa 150 mila candidature alle practice che caratterizzano il nostro sulla propria pelle come sia diventato dif- spontanee all’anno), oppure partecipa- team di professionisti. ficile trovare personale qua lificato, adatto vamo a career day organizzati sia da entità Come per il sito quanta.com, anche per i alla propria realtà. Per questo, a volte, private, sia dalle principali università. La due nuovi siti la navigazione delle per stare al passo con i tempi bisogna collaborazione con le università è sempre pagine, chiara e lineare, permette agli uscire dagli schemi. Ne parliamo con stata cruciale soprattutto se consideriamo utenti di accedere in maniera fluida ai Marco Bonetta, Recruitment Manager di che la maggior parte dei profili inseriti contenuti: basta, infatti, selezionare una Decathlon Italia. nel retail per noi è costituita da studenti delle aree del menù e le informazioni che cercano un’occupazione part-time. desiderate saranno raggiungibili in In un mondo in cui le persone rappre- Le università da una parte, e le associa- maniera intuitiva in pochi clic. Inoltre, sentano sempre più il vero motore delle zioni sportive locali dall’altra, grazie ai sono perfettamente accessibili e aziende, in che modo Decathlon sta af- nostri store manager possiamo contate navigabili con smartphone e tablet, frontando questa rivoluzione? su di un’ampia rete di contatti locali. Co- elemento importante visto che oggi la “Decathlon è una realtà multinazionale me dicevo prima, siamo sì una azienda gran parte della navigazione internet che, fino a poco tempo fa, avremmo po- multinazionale, ma con un forte focus avviene da mobile. tuto descrivere come “classica”. Il nostro locale, un’autonomia locale che ci per-

14 LAVORO / QCMagazine

UN IMPERO SPORTIVO Decathlon Italia conta circa 6.500 collaboratori sul territorio nazionale. Lo sport per Decathlon è imprescindibile! Creano, producono e distribuiscono prodotti sportivi con la mission di rendere lo sport accessibile al maggior numero di persone. Lo fanno grazie ai propri venditori, non più sport advisor, bensì sport leader. Per rafforzare il concetto che Decathlon cerca prima di tutto sportivi. mette di essere reattivi e veloci nel prendere decisioni per soddisfare nel miglior modo possibile il nostro target a livello locale.

Ma comunque tutto questo non bastava per farsi scegliere. La “guerra di talenti” ci insegna che le aziende hanno l'esigenza di attrarre le migliori risorse per essere competitivi sul mercato. Qual è la strategia alla base della vostra Talent Acquisition? “Continuiamo a utilizzare i canali classici del recruiting, ma, da quasi un anno, ab- shtag #sportfirst diventando il video più prire grazie a questa modalità rispetto biamo deciso di aggiungere nuove tecni- cliccato e con il numero più alto di visi- a un normale colloquio? che di employer branding. Questo perché tatori unici. Questa modalità di raccon- “Sicuramente questa modalità spezza su- abbiamo riscontrato che i ragazzi oggi- tarsi in maniera disruptive ha portato a bito la tensione. Una volta immersi nello giorno non hanno ben chiare le dinami- un aumento del numero di candidature sport, le persone non si accorgono più che del mondo del lavoro. Partecipano ricevute già nel mese di agosto/settembre, che stanno facendo un colloquio e il loro ai career day con pile di CV che distri- con un picco ad ottobre. Tanti hanno in- comportamento è molto vicino alla quo- buiscono senza conoscere bene le aziende viato la propria candidatura a seguito del- tidianità. Così abbiamo capito come si che hanno di fronte. Il loro CV non può la visione del video e agli ultimi eventi relazionano con i propri colleghi e con che essere unico, indipendentemente dal ai quali abbiamo partecipato abbiamo le persone che non conoscono, come i settore dell’azienda o dalla posizione alla percepito che il messaggio ‘cerchiamo clienti. Abbiamo inoltre raccolto delle in- quale ci si candida. Ma i ragazzi non han- sportivi’ incominciava a arrivare al nostro dicazioni su quali erano le principali soft no tutte le colpe. Da questa analisi ab- pubblico”. skill: relazionalità, capacità di interfac- biamo capito che anche noi, come ciarsi, vitalità, saper fare squadra”. azienda, non stavamo comunicando al Con il supporto di Quanta, avete speri- meglio. Sembra assurdo, ma in molti dei mentato una nuova modalità di collo- Com'è stata l'esperienza al Quanta Club? CV che ricevevamo, l’esperienza sportiva quio che coinvolge il candidato in una “La giornata è stata totalmente nuova non non veniva nemmeno menzionata! serie di attività sportive. Da dove nasce solo per i candidati, ma anche per noi. Come potevamo riempire questo vuoto questa idea? All’inizio i ragazzi erano spiazzati. Ma alla comunicativo? Raccontandoci. “L’obiettivo del progetto realizzato con fine della giornata c’è chi mi ha detto che A inizio 2018 siamo quindi partiti con Quanta era quello di continuare il lavoro ‘non aveva mai vissuto un colloquio di un progetto di storytelling che si è tradi storytelling incominciato con il video, questo genere’. E per noi già questo è un sformato in un video istituzionale nel passando dal virtuale al reale. E per fare risultato, perché anche se quel ragazzo quale le nostre persone e lo sport sono i ciò quale location migliore del Quanta non sarà assunto avrà vissuto una giornata protagonisti. Abbiamo infatti coinvolto Club? Tutto qui parla di sport”. diversa, avrà investito il suo tempo per i nostri ragazzi. Il video è stato lanciato vivere una esperienza unica e ne parlerà a luglio sui nostri canali social con l’ha- Quali competenze siete riusciti a sco- ad altri. Anche questo è raccontarsi”.

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Esplode la gioia per la vittoria della sesta Supercoppa

Foto: Semino I ricordare per coach Luca Rigoni che, dopo la vittoria dello scudetto, a giugno, aveva deciso di appendere i pattini al chiodo per HCM dedicarsi unicamente al ruolo di tecnico: “Sapevo di avere una squadra preparata, siamo stati bravi a tenere in mano il pallino del gioco dall’inizio alla fine”. A fargli eco le parole del direttore tecnico più di tutti rossoblu Riki Tessari: “Ci eravamo prepa- rati bene a questo primo importante ap- CON LA VITTORIA IN SUPERCOPPA IL CLUB ERA ARRIVATO A 23 puntamento, la prestazione dei ragazzi è stata la riprova di quanto di buono fatto TITOLI (POI SARANNO 24) SUPERANDO GLI ASIAGO VIPERS durante la preparazione estiva”. Per l’occasione hanno esordito tutti e quattro i ei ottobre 2018. Difficilmente chi il gioco è presto fatto. nuovi arrivi, Nicola Munari, autore di una ama l’hockey in line potrà scor- Il primo tempo si è chiuso sul 2-0, con le delle reti, Samuele Baldan, schierato in dare questa data che ha consacrato reti di Bellini e Ferrari, nella ripresa a salire prima linea, Alessio Crivellari e il goalie l’Hockey Club Milano Quanta nel- in cattedra sono stati Lievore, Lettera, Mu- Marco Peruzzi, subentrato a difesa della Sl’Olimpo sportivo. Grazie alla vittoria in nari e ancora una volta Ferrari. Serata da porta rossoblu nella ripresa. Supercoppa, ottenuta con un tennistico 6-0 sul Cittadella, i rossoblu si sono gua- Foto: Semino dagnati di diritto la nomea di Club più ti- tolato nel panorama dell’hockey in line, con ben 23 titoli vinti superando così gli Asiago Vipers, fermi a quota 22. La gioia più grande per ragazzi e staff è stata quella di alzare l’ennesima coppa, la prima di questa stagione appena iniziata, al Quanta Club, proprio davanti al pubblico di casa. Se a questo poi si aggiunge una prestazione priva di sbavature che ha messo in evi- denza la forza di un gruppo capace di rin- novarsi grazie a nuovi e talentuosi innesti,

Momenti di festa dopo la consueta foto di rito

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La Coppa FISR è sempre rossoblu I

TERZA CONQUISTA CONSECUTIVA DEL TITOLO DOPO LE SFIDE AL PATTINODROMO DI FORLÌ

l mese di novembre ha regalato an- Sopra, i campioni rossoblu posano insieme ai cora gioie al Milano Quanta che do- giovani rappresentanti delle varie regioni po un’estenuante giornata di italiane. A destra, dall’alto in basso, Mattia Mai, best goalie, Nicola Munari, best player, emozionanti sfide ha conquistato Emanuele Banchero, top scorer Ila Coppa FISR, la terza consecutiva, non- ché secondo titolo stagionale. Oltre 700 LO SCORE DEL TORNEO spettatori hanno assistito alle partite andate in scena al pattinodromo comunale 14-1 che lascia poco spazio ai commenti. SEMIFINALE. Milano-Vicenza 6-5 rigori di Forlì che ha fatto da palcoscenico a Un’altra prova convincente per i rossoblu Marcatori Milano: Ronco, Barsanti, sfide di tutte le età, dai piccoli campioni che hanno così inanellato il secondo suc- Lettera, Ferrari, Belcastro, Rigoni (rigore delle giovanili, impegnati nel Trofeo delle cesso stagionale. Al termine delle partite decisivo) regioni, fino alle 4 formazioni di serie A, c’è stato il momento delle premiazioni; impegnate nella Coppa FISR. Milano oltre al consueto trofeo 3 giocatori ros- FINALE. Ferrara-Milano 1-14 Quanta, Vicenza, Ferrara e Cittadella si soblu si sono distinti su tutti, Mattia Mai, Marcatori Milano: Banchero, 2 Munari, 2 sono sfidate a colpi di puck in match av- miglior portiere, Nicola Munari, best pla- Belcastro, 2 Ferrari, 2 Ronco, Rigoni, vincenti. yer ed Emanuele Banchero, top scorer. Lievore, Bellini, Comencini, Baldan Il cammino dei rossoblu è iniziato nella mattinata di sabato 3 novembre, con una L’ANNO DEI RECORD semifinale al cardiopalma con Vicenza, in un remake della recente finale scudet- Che questa stagione appena iniziata non è lungo e le avversarie, su tutte Vicenza, to. Le due formazioni, determinate più sarà come tutte le altre lo si sapeva da sembrano essersi rinforzate eppure la fame che mai, non si sono risparmiate, con i tempo, per la precisione da quell’ormai di vittorie e successi non sembra essersi rossoblu che sul 4-1 si sono fatti raggiun- lontano 11 luglio, serata di gala rossoblu, in placata in casa Milano, anzi. Si punta a gere dai vicentini. Sul finale un gol per cui patron Umberto Quintavalle aveva vincere tutto, per riscrivere ancora una parte per il momentaneo 5-5 che ha por- annunciato che avrebbe guidato la squadra volta una nuova pagina dell’hockey in line e tato all’overtime. Sono stati decisivi i ri- ancora per un anno, per poi passare le dello sport, meneghino e non. gori, su tutti quello di Fabio Rigoni che redini al trio composto da Illo Quintavalle, ha trascinato il Milano in finale. Qui i Carlo Scatturin e Riki Tessari. Quale modo PALMARÈS meneghini hanno affrontato il Ferrara, migliore per aprire questa annata sportiva rivelazione del torneo, capace di superare se non battendo subito ogni record? Così • 8 scudetti i turni di qualificazione prima e di battere hanno fatto i campioni rossoblu, • 7 Coppa Italia poi nell’altra semifinale il Cittadella. confermandosi ancora una volta, vincitori • 6 Supercoppa La finale è stata tutta un’altra storia, un in Supercoppa e in Coppa FISR. Certo l’anno • 3 Coppa FISR

QCMagazine / HOCKEY Il settore giovanile I forma i futuri campioni italiani In alto a sinistra, la rappresentativa Lombardia under 14 al Trofeo delle Regioni. CORSI, STAGE, CAMP E TORNEI PER oltre ai singoli allenamenti e alle partite Sopra dall’alto in basso, Jago Falchetti, Marco LE 4 CATEGORIE UNDER 10, 12, 14 E 18 di campionato e ancora un maggior coin- Calistri, Lorenzo Mariani, 3 giovani atleti del volgimento anche dei genitori, con riu- Milano Quanta impegnati a Forlì con la nioni mensili e l’invio di plan per rimanere rappresentativa Lombardia under 12. Riccardo Mariani, best goalie under 14 con a ormai due anni l’Hockey aggiornati sul lavoro svolto dai ragazzi. Mattia Mai, miglior portiere della Coppa FISR Club Milano Quanta ha intra- Quest’anno, oltre alla prima squadra, il preso un percorso di sviluppo mondo rossoblu è composto da 4 categorie del settore giovanile volto a giovanili, under 10, under 12, under 14 UN GRANDE STAFF Dformare nuovi talenti da far approdare in e under 18. L’under 12 e la 14 partecipano Lo sviluppo dei giovani hockeysti prima squadra. I modelli proposti e stu- ai raggruppamenti interregionali, per l’un- è afﬁdato a “mani” sicure diati dallo staff rossoblu hanno il duplice der 14 c’è poi l’eventuale fase finale na- intento di trasferire standard organizzativi zionale; i ragazzi dell’under 18, invece, Mattia Mai: responsabile “Progetto di qualità e portare esempi vincenti di ge- partecipano al campionato nazionale elite. Sviluppo” e coordinatore settore stione, organizzazione e didattica per ac- Accanto a queste squadre ci sono poi i giovanile compagnare la crescita personale e sportiva piccoli dell’avviamento hockey e pattinag- Riccardo Buggin: coach e riferimento per degli atleti. gio. la squadra agonistica U18 Tra le novità proposte ai ragazzi che scel- Una nota importante riguarda il Trofeo Renzo Morelli: coach e riferimento per le gono questo percorso ci sono i corsi di av- delle Regioni che si è svolto a Forlì i primi squadre agonistiche U10-U12-U14 viamento hockey, il sabato mattina, di novembre: l’80% degli atleti che hanno Stefano Lazzeri: istruttore e riferimento propedeutici per chi vuole approcciarsi a vestito la maglia della rappresentativa della avviamento hockey questo sport; stage, camp, tornei ed eventi Lombardia milita nelle giovanili del Mi- Luca Rigoni: coach prima squadra e utili a fornire una crescita più completa, lano Quanta. supervisore tecnico settore giovanile

20 HOCKEY / QCMagazine Una Dinasty a tinte rossoblu

GIORGIO PRANDO RIPERCORRE LA GALOPPATA TRIONFALE DI UNA SQUADRA ENTRATA NELLA LEGGENDA DELL’INLINE

olce come una fetta biscot- Il termine, pomposo, l'hanno coniato gli la leggendaria Stanley Cup è stata appan- tata con il miele. Quella che americani, che le dinastie vere e proprie, con naggio delle cosiddette Original Six della Fabio Rigoni, in arte Cioka, troni, corone e privilegi assortiti, non le han- NHL: Montreal, Toronto, Detroit, Chicago, si prepara meticolosamente no conosciute. Ma lo sport da loro è una Boston e New York Rangers. Con così poche in spogliatoio prima di ogni roba seria e allora ecco l'utilizzo traslato del contendenti, instaurare una dinastia era sen- Dpartita. Un rito, una scaramanzia, un dige- termine, ad indicare le squadre capaci di za dubbio più facile. A quei tempi, dettavano stivo: sia quel che sia, continui così il diver- vincere più campionati di seguito. Le squadre legge soprattutto le due canadesi, con l'im- samente-giovane 39enne di Asiago. pressoché imbattibili, che hanno segnato portante eccezione dei Detroit Red Wings Dolce come la vittoria nella sudatissima se- un'epoca nella discipline di riferimento. di Gordie Howe. Le ultime dinastie vere e mifinale di Coppa FISR contro gli arcirivali In ambito hockey inline, i sette scudetti con- proprie, caratterizzate da più di tre campio- Diavoli Vicenza, arrivata grazie a un tiro di secutivi dei nostri eroi pareggiano il filotto nati NHL vinti di fila, risalgono agli anni rigore realizzato con la calma dei giusti dal dell'Asiago (superato però nel totale, otto). settanta con i Montreal Canadiens e agli ot- suddetto Fabio Rigoni. La finale poi, non ce Sul ghiaccio, nessuna squadra italiana ha fi- tanta con i New York Islanders. ne vogliano gli amici ferraresi, si è rivelata nora sfatato la maledizione del sesto titolo Poi è arrivato Wayne Gretzky e nulla è stato poco più di una formalità. consecutivo. Per tre volte, in ere diverse, le più come prima. Con The Great One in ca- Aggiornare la contabilità, please: il Milano squadre milanesi si sono fermate a cinque bina di regia, gli Edmonton Oilers hanno Quanta è a quota 24 trofei, due in più degli allori (ultimi i Vipers, nei primi anni due- vinto 4 coppe in cinque anni (non di fila, Asiago Vipers, parecchi in più di tutti gli mila). Così come il mitico Cortina dei fratelli ma li perdoniamo). Non solo Gretzky: l'im- altri. E senza contare lo storico ormai im- Da Rin. Il Bolzano si è interrotto a quota presa più grande di quel gruppo irripetibile polverato double scudetto-coppa del 1999, quattro, negli anni novanta. Il Renon è in arrivò nel 1990, quando gli Oilers rivinsero fanno 22 trofei in 6 anni. Un ritmo impres- serie aperta da tre anni: la strada è ancora la Stanley Cup anche senza il campionissi- sionante, per la dinastia più vincente del no- decisamente lunga. mo, passato ai Los Angeles Kings. stro hockey. E in Nordamerica? Fino agli anni settanta, E qui arriviamo alla morale della storia: vincere nello sport è difficile, confermarsi ancora di più, ma per dominare negli anni è imprescindibile dotarsi di una struttura societaria impeccabile in tutte le sue componenti. Ca- pace di reinventare la squadra di anno in anno, calibrando esperienza, talento e fame. Non è un segreto: la forza del Milano Quanta in questi anni sta nel manico. La società non si è cullata sugli allori e ha inserito quando necessario forze fresche in un gruppo col- laudato. Ci sono i totem, come Fabio Rigoni. I giovani rampanti, come ad esempio Andrea Bellini. C'è prima di tutto, una dinastia da preservare: la Dinastia dei Rinoceronti.

Sopra, Wayne Gretzky, The Great One. A sinistra, Fabio Rigoni in arte Cioka, oltre che essere un risolutore ha anche un segreto...

21 QCMagazine / TENNIS

Piccoli campioni crescono I IL SETTORE GIOVANILE È UNO DEI PIÙ INTERESSANTI FIORI ALL’OCCHIELLO DEL CLUB

ccanto all’agonistica c’è un vivido e florido settore giovanile fiore all’occhiello del tennis al Quanta Club. Bambini e ragazzi che ini- Aziano a muovere i primi passi sul campo e apprendono regole e tecnica. Si va dal minitennis, attività propedeutica per bambini dai 4 ai 7 anni desiderosi di iniziare a familiarizzare con la racchetta e le palline, alla SAT, scuola di addestra- mento tennis in cui si abbina a un’ora di lezione un’ora di preparazione atletica. L’evoluzione naturale di questo percorso è l’attività preagonistica, in cui i ragazzi iniziano a misurarsi con le prime gare e tornei, fino ad arrivare all’attività agonistica vera e propria, solitamente verso i 10 anni. La frequenza varia, a seconda del plan scelto, si va da allenamenti bi- Jacopo Campolmi, Achille Quintavalle e Giordano Ventura , 3 giovani atleti dell’agonistica del Quanta Club settimanali, a trisettimanali fino ad arrivare a quattro o cinque giorni a settimana. In questo caso le sedute prevedono un’ora tavalle, senza dimenticare Jacopo Cam- e mezza di tennis e un’ora di preparazione polmi, Alessio Palma Lasagni, Federico atletica abbinate. Medici, Francesco Barile, Alessandro Lo- Sono tanti i giovani talenti del centro sapio e le ragazze, Marta Cattaneo, Isa- sportivo di Via Assietta che stanno otte- bella Chimenti e Maria Marazzato, tutti nendo le prime importanti soddisfazioni classe 2008, 2009, 2010. In attesa dei pri- sul campo. Tra questi i fratelli Gatti, Bea- mi veri e propri tornei Giordano Ventura trice e Francesco, che si sono qualificati e Achille Quintavalle, allenati da Matteo al torneo Next Gen dedicato alle categorie Volante, hanno partecipato al raduno per giovanili. Se Beatrice ha superato il primo la coppa delle province, categoria under turno di qualificazioni, rimanendo l’unica 10 maschile, tenutosi a metà novembre lombarda in gara, Francesco, campione al Tennis Club Ambrosiano. I selezionati regionale lombardo under 12 in carica, dal raduno rappresenteranno due diffe- si è invece fermato al primo turno. En- renti squadre nella coppa delle province trambi si sono distinti durante i tornei di Milano. Oltre a loro anche Isabella di selezione per approdare a questa fase Chimenti e Maria Marazzato hanno par- finale. tecipato alle selezioni, categoria under Riflettori puntati anche su un folto grup- 10 femminile. In attesa di vederli calcare po di giovani che iniziano ad affacciarsi importanti campi e vincere trofei, ora si al mondo dell’agonistica, si tratta dei ta- prosegue con la preparazione invernale, Beatrice Gatti insieme a Barbara Rossi lentuosi Giordano Ventura, Achille Quin- fatta di allenamenti intensi. al torneo giovanile Next Gen

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ALL’ACADEMY PER DIVENTARE PRO Il gruppo di atleti e atlete ha le carte in regole per fare del tennis una professione

La SAT in trasferta Milena Jevtovic, talentuosa atleta A NOVEMBRE I RAGAZZI DELLA SCUOLA HANNO VISTO dell’Academy DA VICINO I CAMPIONI DELLA NEXT GEN Accanto alle giovani leve c’è il gruppo dell’Academy, composto da atleti che rima trasferta stagionale per i hanno avuto modo di assistere agli alle- puntano a fare del tennis una ragazzi della scuola tennis del namenti dei giovani campioni e di cimen- professione a livello agonistico. Tra i Quanta Club che, mercoledì 7 tarsi con il minitennis su alcuni campi ragazzi si annoverano Nicolò Turchetti, novembre, si sono recati in tra- allestiti per l’occasione. che alterna allenamenti in campo a Psferta alla Fiera di Rho per assistere al tur- Archiviata la Next Gen si pensa già alla tornei in giro per lo stivale e non solo, gli no pomeridiano di sfide della Next Gen. prossima trasferta, a maggio, agli Inter- svizzeri Davide Albertoni e Gabriele Il nutrito gruppo di atleti, capitanato dalla nazionali d’Italia. Moghini, quest’ultimo ha recentemente coach Manuela Zoni, ha assistito a due ottenuto il suo primo punto ATP e Mattia entusiasmanti sfide: il match tra il polacco Orlando, atleta friulano ex calciatore che Hurkacz e lo spagnolo Munar, risolto al ha deciso di fare del tennis il suo quinto set in favore del polacco, e la sfida mestiere. Tra le ragazze ci sono Andreea tra l’italiano Caruana e l’americano Fritz, Mondan e Milena Jevtovic, appena con quest’ultimo vincitore dopo 4 set. A quattordicenne ma già nella rosa di supportare la Zoni in questa trasferta è atlete osservate speciali dalla stato il giovane maestro Lorenzo Bussola Federazione, selezionata anche per assieme ad alcuni genitori. Oltre alle par- partecipare a un raduno a Formia, con tite andate in scena sul campo i ragazzi La Scuola SAT in trasferta alla Next Gen altre giovani atlete.

MARA E IL QUANTA SBARCANO IN AMERICA seconda casa. Sento regolarmente i miei compagni, Nikolò Cecchi, Milena Jevtovic e Chiara Bordo. Barbara Rossi ed Elisa Villa, invece, Una nuova avventura alla Missouri State University mi hanno supportato molto all’inizio di questo percorso, quando ho per la “nostra” Presot riscontrato le prime Sembrava ieri quando la giovane Mara Presot calcava i campi da difficoltà legate a un tennis del Quanta Club, seguita da coach Elisa Villa e invece sono metodo di passati anni da quei primi tornei. Ora Mara è cresciuta arrivando fino insegnamento diverso. in America, per la precisione alla Missouri State University, per Mi hanno rassicurato e iniziare una nuova avventura. Il comune denominatore è sempre lo anche le prestazioni sul stesso, il tennis. Sì perché la giovane milanese ha deciso di fare campo sono migliorate. un’esperienza di studio e sport all’estero, coniugando l’università Elisa continua a con gli impegni sportivi. Nonostante gli impegni oltreoceano la rimanere la mia coach Presot continua ad essere tesserata per il Quanta Club, l’idea, infatti, di riferimento, sono è quella di tornare in Italia a maggio e disputare le gare a squadre stata una delle sue con la serie C. Il legame con il mondo Quanta è forte e va al di là della prime allieve, mi ha Mara Presot insieme alle compagne di squadra della serie C del Quanta Club distanza, come precisato dalla stessa Mara: “Il Quanta Club è la mia vista crescere”.

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La squadra del Quanta Club, categoria Entry Level che ha partecipato allo spareggio per la promozione in serie C I UNO SPORT DA SCOPRIRE Sono molte le differenze Corsi e tornei con il tennis Dai suoi esordi in Italia a oggi il paddle è BUONI RISULTATI SONO ARRIVATI ANCHE cresciuto notevolmente, come numero di DALLE SQUADRE AGONISTICHE DI VIA ASSIETTA iscritti e tesserati e come strutture dove poter giocare. Il primo campo dedicato esclusivamente a questa attività è stato a settembre è ripresa l’attività sport ci sono poi gli atleti tesserati per il realizzato nel 1991 a Bologna ma è solo in corsistica al Quanta Club con Quanta Club che partecipano ai campio- questi ultimi anni che questo sport sta un’offerta sempre più artico- nati amatoriali, al momento sono 3 le avendo una diffusione capillare lata: i corsi per adulti si svol- squadre che rappresentano il circolo di soprattutto a Milano, Bologna e Roma. Dgono durante tutta la settimana dal lunedì via Assietta, 2 per la categoria 4Fun e una Per i più inesperti questa disciplina può al venerdì dalle 18 alle 22; senza dimen- nella categoria Entry Level; questi ultimi sembrare simile al tennis, ma le differenze ticare le lezioni per gli under 15, il martedì hanno sfiorato la promozione in serie C, sono molteplici, a partire dai campi di e il giovedì sera. A guidare il team di istrut- arrivando a disputare lo spareggio, poi gioco passando poi per l’attrezzatura tori è Carlo Ruffoni, supportato da Tiziano perso, a Bari. utilizzata. Come per il tennis anche il Macchi. Sono tante le iniziative che ri- Non bisogna poi dimenticare la squadra paddle si pratica su campi divisi in due da guardano il paddle al Quanta Club, a par- tesserata FIT che partecipa alla Winter una rete, a variare sono le dimensioni, un tire dai consueti tornei già in calendario, Cup, manifestazione organizzata dalla Fe- campo da paddle è più piccolo della metà passando poi per delle lezioni intensive, derazione. Il percorso di questi atleti è ini- di un campo tradizionale da tennis. delle masterclass, realizzate avvalendosi ziato con una vittoria nel primo incontro; Stessa cosa per le racchette, molto più della collaborazione con giocatori di livello la fase a gironi si conclude a metà dicem- piccole e senza corde. mondiale. Il prossimo appuntamento è bre, per proseguire poi con gare a elimi- La superficie di un campo può essere di previsto per il weekend del 19/20 gennaio nazione diretta. Al momento la squadra materiale sintetico, di cemento o di altri quando a scendere in campo con gli atleti del Quanta Club è prima in classifica. materiali. La pallina invece varia a saranno Mauricio Lopez Algarra e Giulia Per avere maggiori informazioni sulle ini- seconda della categoria di giocatori. Si Sussarelli. L’iniziativa è aperta a tutti, previa ziative e sull’attività legata al paddle si può gioca sempre a punti, come nel tennis, iscrizione presso la reception del centro scrivere a [email protected] o iscri- variano però le regole. Nel paddle infatti il sportivo. versi al gruppo su Facebook Paddle al giocatore ha la possibilità di colpire le Accanto ai corsisti e ai neofiti di questo Quanta Club Milano. pareti del proprio campo con la palla.

24 I giocatori professionisti del team Babolat possono giocare con un modello presonalizzato o diverso da quello presentato. QCMagazine / BEACH VOLLEY

In o Out cambia LE DIFFERENZE TRA BEACH INDOOR E OUTDOOR I COMPORTANO UNA SERIE DI ACCORGIMENTI TECNICI E DI ALLENAMENTO

UNO SPORT CHE PIACE SEMPRE DI PIÙ Il beach volley attira molta attenzione. Ecco perché giocarlo al Quanta Club Uno dei motivi per cui il beach piace è senza dubbio il fatto che si possa praticare ovunque, in riva al mare come al chiuso, inoltre giocare sulla sabbia dà l’illusione di essere in spiaggia tutto l’anno. Tra i punti di forza di questa disciplina c’è poi il fatto di essere uno sport aggregante che può essere praticato a tutte le età e a tutti i livelli, sia ato come variante del in considerazione nei campi indoor è le- in ambito maschile, che femminile, che gioco della pallavolo, da gato al freddo: quando si disputano tor- misto. semplice ricreazione sul- nei o gare, infatti, si rischia di aspettare Ci sono 3 buoni motivi per giocare a le spiagge, il beach volley o stare fermi a bordo campo per parec- beach volley al Quanta Club. Innanzitutto si è evoluto fino a diven- chio tempo, questo implica il raffredda- perché punta sullo spirito di Ntare sport professionistico. Si gioca in mento dei muscoli e la conseguente aggregazione, consentendo di quattro, due contro due. Ogni squadra necessità di scaldarsi nuovamente. Non conoscere gente con cui instaurare ha a disposizione tre tocchi, comprensivi da ultimo bisogna considerare che, al- rapporti e amicizie che vanno al di là del del tocco del muro, a differenza di quanto l’interno di una struttura pressostatica campo. Non di rado, infatti, capita di accade nella pallavolo. La palla viene bisogna calibrare e dosare ogni movi- organizzare trasferte tra compagni di messa in gioco con il servizio, lo scambio mento poiché il pallone se colpito in un gioco per andare a disputare tornei in continua fino a quando la palla non cade certo modo può prendere traiettorie ina- giro per l’Italia, soprattutto durante il a terra in campo o fuori. Questa attività spettate. periodo estivo. si pratica in tutto il mondo tutto l’anno, A livello tecnico invece la preparazione Il beach fa anche sviluppare tante abilità grazie alle strutture indoor e outdoor. è analoga, sia che si giochi all’aperto che motorie, ci si misura con la palla e con un Giocare a beach volley in ambienti aperti al chiuso, il lavoro cambia invece durante compagno di gioco. È fondamentale o al chiuso è però differente e comporta l’anno, a seconda dei vari momenti della quindi la coordinazione oltre a una buona dei piccoli accorgimenti di cui tener con- stagione. Durante l’autunno/inverno si base tecnica. E la scuola di beach volley to. All’aperto bisogna fare i conti infatti lavora sulla ricerca della qualità del gesto del Quanta Club punta sulla qualità, a con gli agenti atmosferici, come il sole, tecnico, si investe più tempo sull’allenare partire dal livello atletico e di il vento o la pioggia, giocando in am- analiticamente i fondamentali principali; professionalità degli istruttori ma non bienti chiusi si ovvia a queste difficoltà questo è fondamentale per costruire una solo. La bravura dei maestri è quella di ma vengono però a mancare i punti di base solida da cui partire per la prepa- coinvolgere ragazzi e adulti in iniziative e riferimento. Un inconveniente da tenere razione dei tornei primaverili/estivi. tornei durante tutto l’anno.

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Tiziano Andreatta in azione

NUMERO RECORD DI ISCRITTI Duecentotrenta, tra ragazzi e adulti, frequentano i nostri corsi Numeri da capogiro quelli che riguardano l’attività corsistica, con ben 230 iscritti tra ragazzi e adulti. Si lavora su fasce d’età e livelli differenti, con allenamenti tecnici e fisici mirati. L’obiettivo che si pongono i maestri è insegnare prima di tutto le basi tecniche, una volta imparato

il gesto giusto si lavora sulla quantità e

sui molti palloni, con lavori sempre commisurati al gruppo. I Tra le novità da segnalare c’è un nuovo corso, dedicato agli universitari. Nato a settembre per rispondere alle esigenze Istruttori top degli studenti, questo corso è ideale per chi vuole conciliare lo studio all’attività sportiva fatta in modo serio; ci si allena infatti 2 volte alla settimana con lezioni GLI ATLETI DELL’ACADEMY DEL QUANTA CLUB di due ore. La mezz’ora in più di corso SONO IMPEGNATI IN GIRO PER L’ITALIA E L’EUROPA rispetto allo standard di un’ora e mezza prevede una preparazione più intensa. isto il consistente numero di iscritti si è deciso di ampliare lo staff di istruttori, per garantire un servizio sempre efficiente e di qua- Vlità. Si sono aggiunti al gruppo da quest’anno Francesco Gratteri, Carmelo Mavilia e Tiziano Andreatta, quest’ultimo compagno di squadra di Andrea Ab- biati. In realtà Tiziano oltre ad allenarsi per il campionato durante l’anno sup- portava già lo staff di istruttori durante il periodo primaverile/estivo; da questa stagione si occupa invece nello specifico del gruppo adulti insieme ad Abbiati. A completare l’organico ci sono poi Andrea Abbiati, Daniel Cerri, Giovanni Garla- schelli, Giulia Magnano ed Andrea Ber- ton, senza dimenticare il prezioso supporto di Fabio Perini, per tutti Fa- bione, che supporta Cerri con i giovani e Abbiati con gli adulti.

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In palestra non ci si annoia mai

MOLTE NOVITÀ NELL’ATTIVITÀ FRENETICA DI CHI HA SCELTO VIA ASSIETTA PER MIGLIORARE TONICITÀ E SALUTE Signori e signore, il Crunch

QUESTO METODO DI ALLENAMENTO verso e quello con torsione; nel primo ziamento dei muscoli è quindi necessario RAFFORZA I MUSCOLI ADDOMINALI caso è il bacino a sollevarsi verso il tronco, fare anche esercizi di allungamento, so- con la parte superiore della schiena ben prattutto della zona lombare, per evitare fissa a terra, nel Crunch con torsione, in- la compressioni dei dischi che provocano ra i must in voga tra gli appas- vece, ci si focalizza sul muscolo obliquo lombalgie e sciatalgie. sionati di fitness spopola il dell’addome, con torsioni laterali del busto. A grande richiesta quest’anno è stato in- Crunch, allenamento per lo più Non bisogna però pensare che il poten- trodotto il corso di Crunch nel plan fitness a corpo libero in grado di raf- ziamento degli addominali sia fine a se settimanale; mezz’ora di esercizi intensi Tforzare e isolare i muscoli addominali, stesso, fare un lavoro segmentario sul cor- per allenare e potenziare l’addome. Il corso, senza gravare su quelli dei fianchi. Per po, infatti, è dannoso e rischia di creare rivolto ad ambo i sessi, si svolge il lunedì eseguire il Crunch tradizionale basta sem- problemi a chi già soffre a livello lombare, sera, dalle 20.15 alle 20.45, sotto la super- plicemente distendersi per terra e sollevare cervicale o di sciatalgie. Accanto al poten- visione dell’istruttrice Alessia Garbujo. il busto in direzione del bacino che deve invece restare in appoggio. Durante l’eser- cizio le braccia possono rimanere ferme, lungo il busto oppure essere posizionate sulla testa, a sfiorare quasi le tempie. Quando si solleva il busto si ha la contra- zione dei muscoli addominali, in fase di discesa, invece, avviene l’allungamento. Esistono molteplici varianti di questo allenamento che può essere eseguito sulla panca, utilizzando la palla da ginnastica oppure con le ginocchia sollevate su un sostegno fino ad arrivare all’uso di cavi o della cable machine. Tra le varie tipologie di Crunch meritano una menzione particolare il Crunch in-

CORSI / QCMagazine Aerobica con I il Pound

UNA DISCIPLINA CHE FONDE I MOVIMENTI DEL PILATES, DELLO YOGA, PER REGOLARE L’EQUILIBRIO E DELLO ZUMBA

ato nel 2011 dall’estro crea- le bacchette che vanno a lavorare sulle tivo di Kirsten Potenza e spalle, sui bicipiti, sui tricipi, sugli avam- Cristina Peerenboom, co- bracci e sulla schiena, costringendo il reografe, batteriste ed ex corpo alla continua ricerca di equilibrio, Natlete professioniste, il Pound Fit (nome soprattutto per la parte del core (addome ufficiale Pound – Rockout Workout) è e bassa schiena). un’attività aerobica che fonde insieme i Una lezione di Pound dura solitamente movimenti del Pilates, dello Yoga, per 45 minuti; in questo lasso di tempo si regolare l’equilibrio e dello Zumba, per arrivano a dare fino a 15mila colpi con- allenare la componente aerobica. Le vere secutivi con i Ripstix e a bruciare dalle protagoniste di quest’attività sono le spe- 400 alle 900 calorie, di più che in un’ora SUNDAY SPECIAL CLASS ciali bacchette da batterista, denominate di corsa. Ogni canzone utilizzata per Arrivano le lezioni domenicali Ripstix, che vengono utilizzate per tutta l’allenamento dura dai 2 ai 4 minuti e tenute a rotazione dai vari la durata del workout, più leggere e più viene calibrata con picchi di intensità e istruttori ﬁtness del Quanta Club facili da impugnare rispetto alle tradi- intervalli di recupero attivo. Se praticato zionali bacchette della batteria servono con costanza il Pound consente di otte- Una delle grandi novità di questa stagione a simulare il “virtual drumming”, cioè nere risultati già dopo una paio di mesi, è quella delle “Sunday special class”, delle il movimento dei batteristi a tempo di questo perché vengono attivati tutti i speciali lezioni domenicali tenute a musica. Mentre ci si muove danzando distretti muscolari, la zona addomina- rotazione dai vari istruttori fitness del infatti si battono sul pavimento o tra le-lombare e le braccia. Così facendo il Quanta Club. loro in varie posizioni. girovita si assottiglia, la pancia si ap - L’iniziativa è volta a valorizzare I movimenti che si eseguono sono squat, piattisce e la postura risulta più eretta. maggiormente le differenti discipline: ogni affondi, torsioni, crunch e distensioni Il corso di Pound si svolge il mercoledì mese, infatti, si crea l’occasione per delle braccia. Abbinati a questi movi- in pausa pranzo, dalle 13.05 alle 13.50 seguire i trainer che non si riescono a menti ci sono quelli che si eseguono con con l’istruttore Franco Fortunato. incontrare durante la settimana che hanno così la possibilità di impostare lezioni più lunghe e strutturate, ideali per chi non vuole rinunciare al benessere di mente e corpo nemmeno la domenica. Le lezioni sono aperte a tutti, previa prenotazione e iscrizione presso la reception del Quanta Club. Per il momento sono state messe in calendario 3 date. La prima a novembre, ha visto la partecipazione di un folto gruppo di persone che si è dedicato allo yoga e alla meditazione con Davide, il 16 dicembre a salire in cattedra sarà Silvia con il piloxing a completare la serie Alessia con una sessione di circuit training. Per maggiori informazioni e per scoprire i prossimi appuntamenti si può seguire il sito quantaclub.com o la pagina facebook quantaclubmilano

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è notevole a fronte di un lavoro importante di preparazione per le gare. Ci si allena dal lunedì al venerdì, due ore al giorno. Le lezioni sono strutturate in maniera differente, a seconda del livello e dell’attività svolta. L’allenamento base dura un’ora ed è strutturato in 3 parti distinte, una mezz’ora di tecnica, in cui ci si esercita su salti, trottole e passi incrociati, una parte di coreografia ludica per finire poi con un ripasso di quan- to appreso nelle lezioni precedenti. Gli agonisti, invece, lavorano in pista per due ore: dopo aver affinato la tecnica, con lavori su salti, trottole e passi di dance, si passa poi alla preparazione del disco di gara, con attenzione e perfezionamento dei passi sulla musica, fino ad arrivare a simulare una gara. Fino a dicembre si lavora sulla tecnica a carattere generale, da lì in avanti si iniziano a preparare tecnicamente le gare. Ad allenare e seguire queste ragazze ci sono Pattinaggio I 3 istruttori: Deborah Villa, da tre anni nello staff Quanta, Lisa Zammattaro, entrata come aiuto e ora istruttrice fissa ed Enzo Salerno, uguale eleganza responsabile e coordinatore. Salerno, molto conosciuto nell’ambiente del pattinaggio, ha fatto del suo insegnamento e del suo stile UNA NOVANTINA DI ISCRITTI rappresentato dal terzo gruppo di cui fanno un diktat riconosciuto in tutta Italia. L’as- (E IL NUMERO CRESCE) PER FARE parte le atlete che praticano attività prea- sioma da cui partire è apprendere la tecnica DELLE ROTELLE UN’ARTE gonistica e partecipano al campionato Uisp teorica per poi applicare tutto sulla struttura e ai trofei. Il campionato Uisp si svolge a li- fisica e sulla potenza muscolare dell’atleta. vello provinciale e regionale, ogni gara ha Diventa quindi fondamentale la scelta della l pattinaggio artistico è una tra le di- uno step successivo, per salire di categoria, musica che deve rispecchiare il carattere scipline sportive più eleganti e al tem- ai trofei invece si partecipa solo su invito. dell’atleta. Oltre alla scelta della musica fatta po stesso dinamiche. In un breve lasso Il campionato provinciale inizia solitamente dall’istruttore in accordo con le ragazze, ci di tempo l’atleta è chiamato ad esibirsi a fine febbraio, chi vince ottiene il pass per si occupa poi della scelta del disco per la Iin pista alternando a figure tecniche, quali i Regionali, a maggio, l’ultimo step sono gli gara, del vestito, fino ad arrivare alla petti- salti o trottole, passi di danza di vario genere. Italiani, a metà luglio, a cui partecipa chi natura, tutto è studiato, nulla è lasciato al Quando ci si avvicina al pattinaggio artistico vince le fasi regionali. Ci si allena almeno caso. “Ogni volta che si prepara una gara a rotelle è necessario acquisire una certa si- 3 volte a settimana, per due ore consecutive, con le ragazze è una sfida, c’è sempre lo sti- curezza sui pattini prima di poter eseguire l’età varia dai 5 ai 20 anni. Si gareggia indi- molo a far bene”, questa l’opinione di De- esercizi più complessi. Questo sport è in vidualmente. Mediamente in un anno si borah Villa, interpellata per l’occasione. netta crescita al Quanta Club, lo dimostrano svolgono fino a un massimo di 10 gare. C’è Sugli obiettivi stagionali Deborah non ha i 90 iscritti circa suddivisi in 5 gruppi, nu- poi il gruppo delle agoniste, che partecipano dubbi: “Puntiamo a far crescere le ragazze, meri destinati a crescere ancora. Si comincia sia al campionato Uisp che a quello orga- per portarle poi dalla preagonistica all’ago- con l’avviamento, una sorta di attività pro- nizzato dalla FISR (Federazione Italiana nistica. L’intento è quello di portare 5 ragazze pedeutica per imparare a pattinare, ad avere Sport Rotellistici). Qui l’impegno richiesto agli Italiani che si terranno a luglio”. le basi tecniche e ludiche per imparare a muoversi in sincronia con la musica. Si TRE MOTIVI PER FARLO passa poi al primo corso, per chi ha già un’autonomia nelle tecniche di base; in que- • sviluppa la coordinazione, il senso del ritmo e del sto caso si disputano gare non federali. L’evo- movimento luzione è rappresentata dal secondo corso, • se praticato a livello individuale permette di misurarsi per chi ha già disputato gare infrasocietarie con se stessi e arrivare a conoscersi più a fondo e inizia a vivere lo sport in modo più con- • permette di conoscere altre persone e atlete con cui sapevole. Qui si inizia a lavorare su parte fare gruppo e creare una squadra, di supporto nei coreografica e dance. Lo step successivo è momenti cruciali dell’allenamento o durante le gare

30 Essere al tuo fianco. Questa è la promessa che facciamo ogni giorno a chi vuole essere protagonista del cambiamento. Affianchiamo aziende e candidati con una forte presenza territoriale e con l’esperienza ventennale maturata dialogando con le realtà interpreti dell’innovazione. QCMagazine / PISCINA

Una vasca di salute

IL NUOTO LIBERO RINFORZA LA MUSCOLATURA, stili, in modo ciclico, meglio se partendo con lo stile libero, TONIFICA E MODELLA IL CORPO poi la rana, il dorso per poi ricominciare e aggiungere in un secondo momento anche il delfino e l’ultimo quarto d’ora che consiste nel defaticamento, fatto per sciogliere i muscoli, l nuoto, da sempre considerato uno degli sport più anche in questo caso l’ideale è usare solo gambe e fare poi completi, è benefico per ogni singola parte del corpo qualche vasca a dorso. È fondamentale evitare di caricare poiché rinforza la muscolatura tonifica e modella in molto all’inizio, il rischio è quello di accumulare tanto acido poco tempo ogni parte, creando un fisico statuario per lattico, bisogna inoltre ricordarsi di non nuotare mai dopo l’uomo e in forma per la donna. Se in giovane età i corsi aver mangiato altrimenti si rischia una spiacevole sensazione Idi nuoto sono l’ideale per formare e irrobustire i ragazzi, in di bruciore. età adulta si predilige invece il nuoto libero come attività per L’ideale sarebbe riuscire a fare nuoto libero almeno due volte modellare il fisico e nel contempo bruciare i grassi, un soggetto a settimana, magari prediligendo orari poco affollati, come la allenato arriva infatti a bruciare in un’ora di attività fino a 600 mattina presto o la pausa pranzo, quando le corsie non sono calorie. sovraffollate. La finalità di un allenamento di nuoto è quella di migliorare le capacità aerobiche, potenziare la resistenza, lavorare sul QUATTRO MOTIVI coordinamento e sulla tecnica. Non bisogna poi dimenticare che il nuoto è uno sport armonico, questo va tenuto presente PER NUOTARE AL QUANTA CLUB soprattutto quando capita, per eccesso di sicurezza, di fare 1 C’è sempre almeno una corsia a disposizione dedicata al movimenti molto veloci e concitati, con il rischio di eseguirli nuoto libero, soprattutto in pausa pranzo in maniera scorretta, arrivando ad avere un sovraccarico di 2 C’è sempre un istruttore in vasca a cui potersi rivolgere per lavoro sulla schiena e lungo la colonna vertebrale, affaticando chiedere consigli o indicazioni inutilmente il corpo senza allenarlo veramente. 3 Il lunedì e il venerdì la piscina apre alle 8.30, quindi è possibile Una seduta ideale di nuoto libero è strutturata in 3 parti fon- fare allenamento prima di andare al lavoro damentali: il primo quarto d’ora di riscaldamento, impostato 4 La piscina è aperta sette giorni su sette, dal mattino alla sera. su una decina di vasche fatte con ritmo poco sostenuto, usando Per praticare nuoto libero è possibile fare ingressi singoli, solo le gambe seguite poi da altre 10 vasche fatte a dorso; la carnet o sottoscrivere abbonamenti annuali. È inoltre possibile parte centrale dell’allenamento in cui si alternano tutti gli usare le pinne.

32 PISCINA / QCMagazine

Una scuola per I imparare a gareggiare

OLTRE 700 ISCRITTI ALL’ATTIVITÀ CORSISTICA. E GLI AGONISTI SI PREPARANO PER LA STAGIONE DI IMPEGNI

a scuola nuoto del Quanta Club è l’attività corsistica con il maggior numero di iscritti, sono infatti oltre 700 i bambini, Lragazzi e adulti iscritti nelle varie categorie. A riscuotere maggior successo sono i corsi teenager e perfezionamento ragazzi (11-16 anni), ideali per chi vuole conciliare lo studio con l’attività sportiva, si svolgono in orari strategici e sono dedicati a chi vuole migliorare la tecnica senza però avvicinarsi all’attività agonistica. Le lezioni si tengono cinque giorni alla set- un punteggio valido per accedere ai re- con Como, l’under 18 ha iniziato a no- timana (lunedì- giovedì 15.30-16.30, gionali. Accanto ai giovani dell’agonistica vembre il campionato pallanuoto Italia. mercoledì 18.15-19.15, venerdì 18.00- ci sono poi i master, allenati da Marco I più piccoli dell’acqua gol, invece, si al- 19.00, sabato 10.30-11.30). Bulgheroni e da quest’anno anche da Sal- lenano in vista di alcune amichevoli. Accanto al folto gruppo della scuola nuo- vatore Stumbo, istruttore storico della Per finire c’è poi il nuoto sincronizzato, to ci sono poi gli agonisti, impegnati in scuola nuoto Quanta Club ora impegnato diviso in due fasce di età. Ad allenare le allenamenti e preparazioni serrate in vista in questa duplice veste. Anche in questo ragazze sono Alessandra Piccolotto e Ma- dei numerosi impegni in programma. A caso i numeri sono in costante crescita, riano Potzolu. Durante l’anno per le gio- dare il via alla stagione di gare è stata la si è infatti arrivati a quasi 50 iscritti in vani atlete vengono organizzate giornate Coppa Tokyo, disputata a Monza a metà questa categoria. di formazione dedicate alla danza e al novembre. Qui i ragazzi si sono cimentati È ripreso il campionato anche per i ra- nuoto. L’intento è quello di coinvolgere in gare singole, l’obiettivo è quello di mi- gazzi della pallanuoto, allenati da Luca maggiormente le ragazze nei movimenti gliorare il proprio personale per ottenere Pozzoni, l’under 16 ha vinto all’esordio della danza e del nuoto sincronizzato.

SCUOLE CONVENZIONATE Oltre ai corsi per tutte le età, alle lezioni private e al nuoto libero, c’è poi l’attività con le scuole e gli asili. Da anni infatti il centro sportivo di via Assietta stipula convenzioni con diversi istituti. Le collaborazioni storiche sono quelle con l’asilo Affori e il Cor Jesu. I primi hanno un corso dedicato il martedì pomeriggio, i secondi invece fanno attività il mercoledì pomeriggio. Da quest’anno è iniziata la collaborazione anche con i bambini della scuola elementare Santa Gemma. Questa formula piace ai genitori soprattutto per la completezza del servizio offerto: uno o più istruttori recuperano i bambini direttamente a scuola e, tramite un servizio di navetta dedicato, li portano direttamente al Quanta Club dove si svolge l’attività. Una volta finita la lezione i genitori possono venire a recuperare i propri figli.

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Nonsoloristorante FILETTO O PIZZA, WELCOME COFFEE AZIENDALI E FESTE DI COMPLEANNO

l Ristorante Quanta Club è un am- dal martedì al sabato: un ricco menù di ORARI RISTORANTE biente elegante e raffinato dove tra- pizze e focacce cotte nel forno a legna e Dal martedì al sabato: scorrere una piacevole serata con tante proposte sfiziose. 12.30 – 14.30 | 19.30 – 23.00 parenti, amici o colleghi; per cenare Oltre al classico pranzo/cena il Ristorante (domenica solo a pranzo) a lume di candela, o per organizzare organizza welcome coffee aziendali, busi-

Ieventi aziendali. È in grado di soddisfare ness lunch, aperitivi e, per i più piccoli, tutte le esigenze della clientela, privata o feste di compleanno. ORARI PIZZERIA aziendale, prestando particolare attenzione Dal martedì al sabato: 19.30 – 23.30 ai menù con differenti proposte. Per serate Per informazioni: 02 66200285 (mercoledì anche a pranzo) più conviviali la Pizzeria apre le sue porte [email protected] Info e prenotazioni: 02 66200285 [email protected]

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Il cibo e I

I CIBI RICCHI DI ENERGIA la palestra Alcune idee per recuperare forze e liquidi dopo la palestra CONSUMARE CALORIE E… ANCHE CHILI FACENDO ALLENAMENTO Frutta e verdura - Sono fonti di energia FA BENE MA POI SI PONE IL PROBLEMA DI RECUPERARE A TAVOLA grazie alle fibre e alle vitamine e sono facili da digerire. Si possono assumere crude, cotte o sotto forma di frullati o centrifugati. AVOCADO Questo frutto buonissimo è ricco di acidi grassi essenziali, proteine e antiossidanti che aiutano l'organismo a combattere la formazione di radicali liberi. NOCI Ricche di proteine, acidi grassi e antiossidanti forniscono molta energia e grazie all'alto contenuto di fibre riducono l'assorbimento dei carboidrati. YOGURT GRECO Un alimento ricco di proteine e di calcio ideale da assumere soprattutto dopo l'allenamento per recuperare forza. UOVA Questo alimento ricco di proteine aiuta a stimolare il metabolismo, favorendo la perdita di peso e la formazione di massa muscolare. POLLO Dopo l'allenamento le sue proteine magre favoriscono la riparazione dei muscoli. RISO Una fantastica fonte di energia naturale, leggero e digeribile.

n connubio che spesso si ab- muscoli invece perdono massa proprio per- e carboidrati la cui quantità da consumare bina male perché non sap- ché sono sottoposti a uno sforzo che si spe- dopo un allenamento è di 1,2 grammi per piamo se facciamo bene o ra considerevole. kg di peso: se si pesa 80 kg bisogna assu- male a mangiarci la pasta su- Occorre reintegrare i liquidi e i sali persi merne quasi 100 grammi. Quindi mangiate bito dopo lo sforzo per re- con la sudorazione (anche oltre un litro, a ma con attenzione, basta non strafare. Ucuperare energie o se, invece, è meglio “farsi seconda di quanto è stato duro l’allena- Per evitare ingiurie ai muscoli che vengono due spaghi” prima di correre sul tapis roulant. mento). I primi contengono sali fonda- precedentemente segnalate da un loro in- Una cosa da sapere è che il corpo umano per mentali per permettere la ricostruzione e dolenzimento (che nasce da microlacera- funzionare ha bisogno di energia e questa il controllo dei muscoli. Bisogna stare lon- zioni che l’attività sportiva comporta) energia è fornita dal cibo, trasformato dal tani dalle bevande zuccherate che affaticano occorre ricostruire letteralmente Il muscolo metabolismo che viene accelerato dall’attività la digestione e se non si hanno perso più assumendo proteine. Che non sono neces- fisica che poi brucia queste energie che a loro di 3 litri di liquidi (!) i sali che vengono sariamente carne ma che si possono sotto volta devono essere recuperate. reintegati con l’acqua sono sufficienti e non forma di legumi e uova che contengono Non poltrendo in palestra si perdono li- servono bevande energetiche. un miglior bilanciamento di aminoacidi, quidi, sali, grassi, glucidi e massa muscolare. Sin qui abbiamo parlato dei liquidi ma la risultando un alimento completo e saziante. I primi due attraverso la sudorazione men- vera battaglia è sul cibo. Quando si è par- L’assorbimento delle proteine avviene però tre i glucidi vengono letteralmente bruciati ticolarmente stanchi dopo l’allenamento meglio se avviene entro 30-45 minuti dalla durante l’attività fisica per dare energia. I arriva la fame e con essa la voglia di grassi fine dell’allenamento.

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Sport Senza FrontiereI

VIA ASSIETTA HA FATTO DA PERFETTA LOCATION AI DUE EVENTI DELL’ASSOCIAZIONE NO PROFIT, CHE SI OCCUPA DI AIUTARE BAMBINI E RAGAZZI IN CONDIZIONI DI DISAGIO, ORGANIZZATI PER AXA

port Senza Frontiere è un’as- Sport Senza Frontiere nasce in manie- tografica sulle Olimpiadi di Pechino sociazione no profit che si oc- ra molto casuale, grazie all’incontro 2008. A qualche mese di distanza, le cupa di aiutare bambini e di persone e mondi diversi, ma non foto della mostra stavano per essere ragazzi in condizioni di disa- troppo. gettate. Alessandro e altri amici della gio socio economico a rischio Nel 2009 Alessandro Tappa, attuale pre- ASD Athlion Roma Pentathlon Moder- Sdi emarginazione sociale su tutto il ter- sidente dell’associazione, partecipa al- no pensano in quel momento di orga- ritorio grazie allo sport. l’organizzazione di una mostra fo- nizzare un evento sportivo ad hoc, della

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Oltre alle classiche iniziative di fun- draising e ai progetti con le principali fondazioni e aziende, da due anni l’associazione ha aggiunto alla sua attività anche l’organizzazione di eventi e la formazione. Formazione di tipo espe- rienziale, dove naturalmente lo sport è spesso protagonista, ma non solo. La metafora sportiva, infatti, è molto utilizzata in ambito aziendale: è importante saper fare squadra e sapersi destreggiare tra performance, ruolo e gruppo. Oggi si guarda allo sport come a uno strumento per far crescere la produttività, ma non solo. È anche un modello di wellbeing - altro elemento importante per aumentare il coinvol- sono ritrovate in via Assietta 19, e di- gimento dei propri collaboratori. visi in squadre si sono cimentati in Condividere un’attività sportiva che team building multidisciplinari alla implica coinvolgimento, passione, portata di tutti. Dallo yoga in cuffia adrenalina, sudore, fatica insieme ai wifi, al beach volley. Dal LEGO buil- colleghi permette di creare nuovi le- ding fino alla staffetta conclusiva. gami, mentre si impara a cooperare in- Il Quanta Club si è confermato un’ot- sieme. Infine, collaborare con Sport tima location: un impianto sportivo Senza Frontiere significa avere un va- polivalente dentro la città di Milano, lore aggoiunto, perché scegliendo l’as- facilmente raggiungibile. La disponi- sociazione, le aziende supportano an- bilità d’impianti indoor e outdoor per- che una causa sociale. mette di offrire tanti spazi sportivi e C’è questo alla base dei due eventi or- proporre contenuti diversi. Infine, le ganizzati per AXA al Quanta Club. Più aree dedicate al business, rispondono di 100 persone per ogni evento, si alle necessità di ogni azienda. durata di un giorno, nel quale mettere all’asta le fotografie. Con la raccolta fondi ottenuta avrebbero organizzato dei corsi sportivi per i bambini della zona di Roma nord, un’area al tempo disagiata. È così che nasce Sport Senza Frontiere, con i primi 6 bambini che possono in- cominciare il loro percorso sportivo ci- mentandosi con il pentathlon moderno, uno sport abbastanza elitario.L’evento del 2009 va così bene che viene ripetuto. I bambini raddoppiano e nel 2011 l’associazione prende vita, diventando una vera e propria struttura di inclu- sione sociale, formazione e benessere. Partiti da Roma, oggi sono presenti anche a Milano, Napoli, Torino e Trento. Dal 2015 seguono anche un progetto internazionale a Buenos Aires, nel Boca Junior, in collaborazione con la Fon- dazione di Sant’Egidio e il Boca Junior.

QCMagazine / SALUTE Fisiomed per stare meglio I

IL POLIAMBULATORIO È SPECIALIZZATO IN FISIOTERAPIA, MEDICINA SPORTIVA E RIABILITAZIONE

ttivo dal 2012 Quanta Fisiomed gamma di servizi per il benessere e la sa- logica, osteopatica, agonistica/non agoni- è un poliambulatorio specializ- lute; il poliambulatorio è dotato inoltre di stica, fisiatrica), oppure prenotare un trat- zato in fisioterapia, medicina attrezzature all’avanguardia e di un comodo tamento (tecar, laser, ultrasuoni, elet - sportiva e riabilitazione. Situato e ampio parcheggio. È possibile prenotare trostimolazione, massoterapia, trattamento Aall’interno del Quanta Club offre un’ampia una visita specialistica (ortopedica, dieto- di riabilitazione o osteopatico).

SAPER ALIMENTARSI poi carne o pesce con coste o I consigli di Laura Agape, spinaci. Cenare specialista in Scienza con zuppe calde di dell'Alimentazione verdure miste e Collabora con Quanta Fisiomed da 2 anni legumi, gli agrumi e mezzo e riceve mercoledì o venerdì sempre presenti e pomeriggio su appuntamento. come spuntino Per fissare un appuntamento chiamare frutta secca (con moderazione), bere lo 02 39565590 o scrivere a Un consiglio per affrontare al meglio abbondantemente acqua oppure the o [email protected] l’inverno? tisane calde, ma non zuccherate. Orari di apertura del poliambulatorio: Per affrontare l'inverno il consiglio lunedì: 14.00-20.00 alimentare è di fare colazione con una Un suggerimento per gli sportivi? martedì: 14.00-20.00 tazza di latte caldo con pane ai cereali e Per affrontare gli allenamenti al meglio mercoledì: 10.00-13.00 / 14.00-20.00 marmellata. Pranzare con pasta o riso non devono mancare mai carboidrati dolci giovedì: 14.00-20.00 conditi con broccoli o cavolfiori o funghi, o salati, ma poco conditi e molta acqua. venerdì: 14.00-20.00

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IMPORTANZA DEL RISCALDAMENTO TRAUMI INVERNALI I consigli di Giulia Garlaschi, osteopata con I consigli di Luca Usai, specialista in Ortopedia due anni di tirocinio presso il Centro di Medicina e Traumatologia Osteopatica di Milano Collabora col Quanta Collabora con il Quanta Fisiomed Fisiomed dal 2015; riceve dal 2014 ed è disponibile per lunedì e venerdì valutazioni e trattamenti mercoledì pomeriggio e il martedì o giovedì su appuntamento. mattina previo appuntamento. Un consiglio per affrontare al meglio l’inverno? Un consiglio per affrontare Vista la stagione invernale un al meglio l’inverno? consiglio per tutti è quello di non La stagione invernale abbandonare l’attività fisica perché porta alla mia attenzione questa attiva la circolazione con molti sciatori che vanno conseguente miglioramento della risposta immunitaria, incontro ad infortuni sulle piste. Il mio consiglio è di effettuare essenziale contro i malanni di stagione. Attenzione anche a un’adeguata preparazione fisica, di controllare e calibrare coprire bene collo, testa e nuca per evitare colpi d’aria e correttamente le attrezzature e in ultimo di essere prudenti, successive contratture e fastidiosi mal di testa. moderando la velocità e scegliendo tracciati adeguati alle proprie capacità. Un suggerimento per gli sportivi? Per quanto riguarda gli sportivi fare sempre un riscaldamento Un suggerimento per gli sportivi? completo, quindi non limitarsi solamente alle parti del corpo Un consiglio per migliorare la performance negli sportivi è interessate in modo primario nello sport praticato, e non innanzitutto di svolgere un programma mirato di allenamento a dimenticare lo stretching... Entrambi utili alleati per una buona seconda dello sport praticato, che va differenziato a ridosso performance e prevenzione di traumi, tanto più se si pratica delle gare. A questo bisogna sicuramente associare sport all’aperto a basse temperature. È importante ricordare che un’adeguata alimentazione: prima dello sport per l’Osteopatia non si occupa solo di dolori ma può essere di aiuto immagazzinare le sostanze necessarie al nostro organismo per per l’allenamento e la preparazione alle gare migliorando il gesto svolgere il gesto atletico; ma anche durante e dopo la atletico e la performance in generale e il trattamento post gara gara/allenamento, per reintegrare le energie perse con può ridurre i tempi di recupero. lo sforzo fisico.

ATTENTI AL FREDDO resistenza senza tener conto, soprattutto nei più giovani, della postura dell’atleta. La I consigli di Filippo Benussi, postura del soggetto sportivo è molto ﬁsioterapista e osteopata importante, sia per realizzare un gesto Specializzato nel trattamento delle atletico ottimale in vista di una disfunzioni dell'articolazione temporo- competizione sportiva, sia per la mandibolare e delle problematiche ad prevenzione degli infortuni e/o per il essa correlate quali rumori articolari, recupero o la rieducazione e la cura. Un cefalee e ripercussioni sulla postura, soggetto che ha disturbi o dolore, collabora con il Quanta Fisiomed dal mese adotterà dei compensi posturali per poter di settembre, disponibile su dedicare circa 15 minuti al riscaldamento svolgere ugualmente la sua disciplina, ma appuntamento il mercoledì e il venerdì fatto in modo graduale. Attenzione anche questo comporterà, a lungo andare, una dalle 14.00 alle 20.00. allo stretching. Meglio prediligere esercizi maggior facilità a instaurare danni a di stretching dinamico, che permette di muscoli, legamenti e articolazioni con una Un consiglio per affrontare al meglio allungare i muscoli con movimenti conseguente riduzione delle stesse l’inverno? controllati vicini a quelli dell’attività che performance sportive. La regolazione Il freddo è un fattore vaso andiamo a fare, rispetto a quelli di tipo della postura dipende dall’integrazione di costrittore, impedisce l’ottimale afflusso statico. diversi sistemi (piedi, occhi, bocca e altri); del sangue ai tessuti muscolari rendendoli per raggiungere una postura ottimale e meno elastici e pronti a contrarsi per fare Un suggerimento per gli sportivi? quindi meno energicamente dispendiosa attività fisica aumentando così la In ambito sportivo, il miglioramento della bisognerà, durante le sedute, valutare ed sensazione di affaticamento. Al fine di performance è spesso ricercato eventualmente trattare i vari aspetti che evitare gli infortuni è buona norma nell’allenamento di forza, velocità e la possono influenzare.

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esperienza della lingua “in azione”. Il binomio inglese-teatro arricchisce anche la già stimolante offerta formativa di A teatro per Quanta-British Institutes per il mondo corporate: un percorso interamente de- I dicato alle soft skills aziendali in lingua inglese. imparare L’obiettivo è affinare le competenze linguistiche e le capacità di comunicazione e mediazione in contesti internazionali con due proposte ad hoc: i corsi dedicati AL VIA IL PROGETTO LITTLE ACTORS al Public Speaking e alla Intercultural DI QUANTA-BRITISH INSTITUTES Communication. Tra le abilità trasversali sulle quali si lavorerà all’interno dei pro- grammi anche problem solving, team- apillare presenza territoriale pi Junior Academy: accompagnati dai lo- work e leadership. e continua ricerca didattica: ro insegnanti, gli studenti lavoreranno L’innovativa proposta nasce dall’incontro questi i principi che guidano insieme a un’attrice professionista alla tra le solide basi teoriche nell’ambito della da sempre le sedi Quanta-Bri- scoperta di una trama attraverso tecniche, formazione agli adulti e la pratica del tea- Ctish Institutes. modi e tempi tipici del teatro. tro e assicura ai partecipanti un’esperien- Per l’anno scolastico corrente il focus è L’obiettivo resta quello linguistico e dun- za di studio dinamica, rilevante, in il teatro, terreno fertile dove coltivare le que verranno messe alla prova le voci - context. nostre capacità linguistiche e comunica- tono, intonazione, accenti, ritmo - e il tive: mettere in scena le nuove parole di movimento del corpo, sempre funzionale una lingua straniera ci permette di asso- al testo: quale imagery, quale ambienta- ciarle a un’azione, una storia, un’imma- zione, quale gesto, suggerisce questa pagine, memorizzarle con facilità e farle rola? Quali sono i suoi significati nascosti, nostre. utili alla rappresentazione? Pronto per partire, dunque, il progetto Sarà l’inizio di un entusiasmante percorso Little Actors di Quanta-British Institutes. che permetterà ai partecipanti di usare La prima delle Masterclass dedicate al la lingua in contesti sempre più stimolanti teatro si terrà all’inizio del nuovo qua- e offrirà loro occasioni per ampliare il drimestre e coinvolgerà i ragazzi dei grup- lessico, migliorare la pronuncia e fare

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POCHE REALTÀ TRICOLORI, COME L’INLINE, IL BASKET E IL FOOTBALL (MA QUELLO AMERICANO) IN UNA METROPOLI CHE NEL RESTO STRAVINCE SULLA CAPITALE di Vittorio Viterbo

anutenzione strade, come segnalare le buche di Shangri-La ricca di pace e tranquillità. Macché, è piena di - L'Amministrazione ha aumentato le spese problemi, difetti, mancanze: perché è viva. Ma si dà un gran da per la manutenzione delle strade. Sul sito fare per rimediare e, spesso, ci riesce. Fuorché in ambito sportivo, del Comune è possibile segnalare la pre- ecco. Ed è un peccato, enorme. Perché Milano si merita di più, “senza diM buche sul manto stradale”: quando ricevi una notizia molto di più. Se non a livello agonistico – dove Inter e Milan, simile su InformaMi, il bollettino delle iniziative che ogni giorno se va bene, da qualche anno sono competitive e nulla più, dove Palazzo Marino mi invia, resto un po’ basito. Il pensiero, ba- a vincere sono al massimo l'AX Armani Olimpia nel basket, nalmente e campanilisticamente, corre alle vicende della ben l'HC Milano Quanta nell'hockey inline e i Seamen del football nota cittadina laziale dall'asfalto sforacchiato peggio di una americano – almeno a livello strutturale. fetta di gruviera, in cui non solo le riparazioni latitano ma, quel Invece, nulla. Gli impianti sono quello che sono: si è perso che è peggio, si nega l'esistenza delle medesime buche anche nelle nebbie padane il progetto di un nuovo stadio targato Milan quando sfiorano in profondità la Fossa delle a favore di un Meazza rinnovato (ma sempre Marianne. del vecchio San Siro si tratta), del Palasport Problema di manico, come si dice. E quello devastato dalla neve nel 1985 (33 anni fa!) ambrosiano, che è figlio di un’Expo trionfante, il basket da decenni è emigrato al Mediola- sta gestendo in modo brillante – fra mille er- num Forum di Assago, il sempiterno Giuriati rori, come capita a chi fa senza limitarsi ad continua da sempre a ospitare il rugby, il ci- assistere & criticare – una città che con l'Italia clismo sogna un meraviglioso velodromo co- di oggi, a governo gialloverde ma non solo, me il Maspes Vigorelli, praticamente ha davvero poco in comune. Sì, è molto me- desaparecido mentre da anni il Giro non ter- rito di Giuseppe Sala detto Beppe se Milano mina più in Piazza Duomo) e la pallavolo… è considerata una delle più ambite metropoli solo nominarla mette tristezza perché tocca (si fa per dire, anche la città metropolitana è parlare del Palalido. piccina e conta poco più di 3 milioni di abi- La Power Volley Milano dovrebbe giocare tanti); ma è anche merito di chi l'ha preceduto nello storico palazzetto di Piazzale Stuparich, direttamente, Giuliano Pisapia, e indiretta- ribattezzato PalaAJ, che però è ben lontano mente, Letizia Moratti: sono i tre protagonisti dall'essere pronto. Impianto storico del glo- dell'Expo, che ha segnato la svolta nel mood rioso Simmenthal, di congressi e concerti, è della cosiddetta “capitale morale” e di chi la stato chiuso per ristrutturazione nel 2010. I abita. L’avveniristico Unicredit Pavilion e la lavori sono iniziati nel 2011 e dovevano essere Se arrivo alla fermata dell'autobus o del tram vecchia immagine del Palalido nel 2009 terminati prima nel 2016, poi nel 2017 e forse e leggo che devo aspettarlo per 11 minuti, nel 2019. Una vicenda che davvero mette ho un fremito di indignazione, poi sorrido: altrove non sanno vergogna, non da Milano. Anche senza parlare di costi, di man- quando passerà o “se” arriverà. Forse è anche per questo che cati introiti, di immagine. Milano è diventata la città italiana più visitata nel corso del- È mai possibile? In una città all'avanguardia d'Europa nonostante l'ultimo anno, con un milione di turisti in più della Capitale… - si direbbe - l'Italia, in un centro di imprenditoria e attività di sì, quella stessa Milano che viene comunemente definita brutta, portata mondiale, perché non si riesce a uscire da questa palude squallida, plumbea, grigia, con la nebbia, piove sempre, c'è lo di neghittosità, incapacità, mancanza di visione? Su, dai, di smog, è invivibile. Ecco, come diciamo noi indigeni, mica. idee ce ne sono tante, anche nate in via Assietta. Come diciamo Ciò non significa che si tratti del paradiso in terra, di una sorta noi indigeni: cià andemm adess, tiremm innanz.

42 VENDUDUTO

INN 3 MMES SI