Identificazione e distribuzione nei mari italiani di specie non indigene

Classe nesioticum Ordine Pilsbry & Vantata, 1906 Famiglia Cerithidae

SINONIMI RILEVANTI Cerithium lacteum Kiener, 1841

DESCRIZIONE COROLOGIA / AFFINITA’ Senza dati. Conchiglia alto-spiralata, fusiforme con 12-14 giri appiattiti, di aspetto porcellanato. La scultura è costituita da 4-5 cordoncini disposti a spirale in cui DISTRIBUZIONE ATTUALE si interpongono sottili strie. Sono presenti diverse Indo-Pacifico, Mar Rosso, Mediterraneo: Israele, varici piatte disposte lungo la spira in posizione Cipro. opposta all’apertura. Canale sifonale breve e generalmente aperto. Questa specie è facilmente PRIMA SEGNALAZIONE IN MEDITERRANEO distinguibile per l'aspetto porcellanato 1970, Shiqmona, Israele (Mienis, 1977).

COLORAZIONE PRIMA SEGNALAZIONE IN ITALIA Bianca, con leggeri spot di colore giallo lungo le spire. -

FORMULA MERISTICA ORIGINE - Oceano Indiano.

TAGLIA MASSIMA VIE DI DISPERSIONE PRIMARIE - Probabile introduzione attraverso il Canale di Suez. STADI LARVALI Larve planctotrofiche VIE DI DISPERSIONE SECONDARIE

- SPECIE SIMILI Cerithium lividulum

STATO DELL ’INVASIONE CARATTERI DISTINTIVI Vagrant. E' possibile confonderla, morfologicamente, con la specie autoctona C. lividulum Risso, 1826, che differisce però per la colorazione scura.

Identificazione e distribuzione nei mari italiani di specie non indigene

HABITAT MOTIVI DEL SUCCESSO Sconosciuti. Nella regione indo-pacifica, C. nesioticum viene rinvenuto a basse profondità ed in località con intenso idrodinamismo. Vive su substrati misti di SPECIE IN COMPETIZIONE sabbia e roccia (Houbrick, 1992). -

IMPATTI PARTICOLARI CONDIZIONI AMBIENTALI - Sconosciute. DANNI ECOLOGICI

- BIOLOGIA

Sconosciuta. DANNI ECONOMICI

-

IMPORTANZA PER L ’UOMO Sconosciuta

BANCA DEI CAMPIONI -

PRESENZA IN G -BANK -

PROVENIENZA DEL CAMPIONE

TIPOLOGIA : (MUSCOLO / ESEMPLARE INTERO /

CONGELATO / FISSATO ECC )

LUOGO DI CONSERVAZIONE

CODICE CAMPIONE

Identificazione e distribuzione nei mari italiani di specie non indigene

BIBLIOGRAFIA

Barash A. and Danin Z., 1973. The Indo-Pacific species of in the Mediterranean and notes on a collection from the Suez canal. Israel Journal of Zoology, 21 (3-4): 301-374 [ Cerithium erythraeoense pp. 307-308)]. Bogi C., Cianfanelli S. and Talenti E., 1989. La malacofauna dell'Isola di Cipro. Atti Prima Giornata di Studi Malacologici CISMA: 187-214. Houbrick R.S., 1992. Monograph of the genus Cerithium Bruguière in the Indo-Pacific (: Prosobranchia). Smithsonian contributions to Zoology, 510: 1-211 [C. nodulosum pp. 126-137]. Mienis H.K., 2001. Mariene Mollusken uit het oostelijk deel van de Middellandse Zee. 2. Een tweede vondst van Cerithium nodulosum adansonii. Spirula - Correspondentieblad van de Nederlandse Malacologische Vereniging, 321:66-67 Mienis H.K. 1977 - Cerithium nesioticum Pilsbry & Vanatta, 1906, another Indo-Pacific species from the Mediterranean coast of Israel. Conchiglie, 13:45 Moazzo P.G., 1939. Mollusques testacés marins du Canal de Suez. Mémoires de l'Institut d'Egypte, 38: 1-283, pl. 1-14 + frontispice, maps 1-4. Tomlin J.R. le B., 1927. Report on the Mollusca (Amphineura, Gastropoda, Scaphopoda, Pelecypoda). Zoological Results of the Cambridge Expedition to the Suez Canal, 1924. Transactions of the Zoological Society of London, 22: 291-320.