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SHABBAT CHUKKAT 23 GIUGNO 2018 MILANO 20.07 22.08 | FIRENZE 20.42 21.50 | ROMA 20.30 21.39 | VENEZIA 20.44 21.53

5778 סיוון | n. 6 - giugno 2018

Pagine Ebraiche – mensile di attualità e cultura dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane - Anno 10 | Redazione: Lungotevere Sanzio 9 – Roma 00153 – [email protected] – www.paginebraiche.it | Direttore responsabile: Guido Vitale Reg. Tribunale di Roma – numero 218/2009 – ISSN 2037-1543 | Poste Italiane Spa - Spedizione in Abbonamento Postale D.L.353/2003 (conv. in L.27/02/2004 n.46) Art.1 Comma 1, DCB MILANO | Distribuzione: Pieroni distribuzione - v.le Vittorio Veneto, 28 - 20124 Milano - Tel. +39 02 632461 euro 3,00 www.moked.it Il sorriso del coraggio Alberto Mieli (1925-2018), Testimone e maestro autentico di Memoria pag. 2 DOSSIER Il male dell’odio L’indagine europea sull’antisemitismo e i lavori a Roma della prima plenaria dell’International Holocaust Remembrance Alliance sotto guida italiana. Un grande dossier dedicato alla politica delle istituzioni e delle organizzazioni determinate a combattere l’odio, fra nuove minacce, successi politici e incertezze sulla scena internazionale / pagg.15-21

pagg. Tom Segev racconta il grande statista del sionismo al di là del mito 6-7 Ben Gurion, Israele a ogni costo I luoghi del sacro CULTURA / ARTE / SPETTACOLO OPINIONI pagg. Israele protagonista alla sedicesima A CONFRONTO 30-31 edizione della Biennale architettura ------PAGG. 23-25 ------con una mostra senza precedenti. I CRISI luoghi del sacro e i fragilissimi, David Bidussa preziosi equilibri che li governano NAZIONE letti dal punto di Enzo Campelli BRUNO ZEVI, ARCHITETTO vista degli DEGLI ARCHITETTI architetti e degli urbanisti servono ISRAELE A cento anni dalla nascita, una grande mostra al per comprendere il crescente ruolo Maxxi di Roma celebra Bruno Zevi, maestro di Aldo Zargani architettura e di cultura, e 38 architetti che geopolitico delle religioni / pag.28-29 promuoveva: da Carlo Scarpa a Renzo Piano

Mentre il magnate del Chelsea Roman Abramovich prende il passaporto israeliano, una precauzione Jose Pekerman legata anche alla crisi diplomatica fra Londra e Mosca, Jose Pekerman si prepara ai mondiali di Russia. Una sfida ambiziosa per una squadra spumeggiante come la Colombia, e i suoi Mondiali che allena dal 2012 e che vuole portare in alto. Pagine Ebraiche racconta in un grande ritratto la vita e il lavoro pag. 34-35 del mister argentino dalle salde radici aschenazite. Un protagonista dello sport.

Avital Chizhik-Goldschmidt / a pag. 25 Ortodosse, basta con gli stereotipi / P2 POLITICA / SOCIETÀ n. 6 | giugno 2018 pagine ebraiche Alberto Mieli, il coraggio e il sorriso Profonda emozione in tutto il paese per la scomparsa del Testimone, amatissimo dai ragazzi

Lascia un vuoto enorme Alberto narrabili. Per questo chi vive oggi Mieli, detto Zi Pucchio, Testi- la libertà e la felicità non sa che mone della Shoah che con il suo cosa veramente ha la facoltà di lucido racconto è stato di ispi- vivere e apprezzare. Soltanto razione per moltissimi. Nato a quando ti tolgono la vita – il suo Roma il 22 dicembre 1925, ven- messaggio ai ragazzi – sei in gra- ne catturato da fascisti e nazisti do di apprezzare il suo valore”. nel febbraio del 1944 e quindi, “Non portate mai odio - aggiun- dopo essere transitato a Fossoli geva poi - non date mai dispia- dopo una detenzione nel carcere cere ai genitori, non date mai di Regina Coeli, deportato ad ascolto a compagni che vorreb- Auschwitz Birkenau. bero portarvi sulla cattiva strada, “Non c’è ora del giorno o della rispettate sempre le idee degli notte in cui la mia mente non altri”. vada a ripensare alla vita nei Alla fine di gennaio del 1945, ri- campi, a quello che i miei occhi corda il Centro di Documenta- sono stati costretti a vedere” rac- zione Ebraica Contemporanea contava Alberto nei suoi nume- di Milano nella scheda dedicata rosi incontri con i giovani, nelle a Mieli, il campo fu evacuato e scuole, dove ad attenderlo tro- Alberto marciò con gli altri pri- vava sempre calore e amicizia. u Alberto Mieli (Zì Pucchio) assieme a rav Vittorio Haim Della Rocca in una commovente immagine gionieri per più di 700 chilometri Anche per quel suo modo scattata dal rav Gianfranco Di Segni. Toccò al Sopravvissuto raccontare al futuro rabbino romano che sostando a Troppau, dove i de- schietto di fare, che gli procurava suo padre, accanto a lui nella marcia della morte, non sarebbe più tornato. portati furono tenuti nei frigori- immediata simpatia ed empatia. feri del macello locale. Ripresero Un lottatore, provato dalle espe- occhi di ragazzino. E un fermo una delle giornate per lui più si- la pubblica per l’entrata in vigore il viaggio per cinque giorni nei rienze vissute ma mai schiaccia- impegno verso le nuove genera- gnificative. Il conferimento, da delle Leggi razziste promulgate carri bestiame, a digiuno e sen- to. Un lottatore, ma anche un zioni. “Sono felice di essere qui, parte dell’Università degli Studi dal fascismo. L'anticamera ai z'acqua, fino a Mauthausen. Do- ambasciatore di speranza. per ribadire ancora una volta di Foggia, della laurea honoris tanti orrori che sarebbero seguiti, po 40 giorni Mieli fu mandato a Eravamo ebrei. Questa era la no- quando sia importante la Me- causa in Filologia, Letterature e come sempre ricordava nei suoi Gusen, dove lavorò alla Messer- stra unica colpa è il titolo della moria. A voi spetta il testimone Storia. Un tributo che aveva interventi. schmitt per 12 ore al giorno. Du- sua biografia, scritta con la ni- del ricordo perché orrori del ge- commosso il Testimone, costret- “Ho visto uomini impazzire per rante un bombardamento fu fe- pote Ester. Un viaggio nell’orro- nere non accadano più” aveva to nel '38 - al pari di tutti i suoi la fame. Ho visto mangiare topi rito da una scarica di mitra di un re, ricostruito attraverso i suoi sottolineato, alcuni anni fa, in correligionari - a lasciare la scuo- per la fame. Ho visto cose ine- SS e rimase in ospedale fino alla

"In Europa oggi l'antisemitismo tradizionale viene formulato in modo più aperto, teorie cospira- Antisemitismo, l’indagine europea zioniste trovano terreno fertile nelle nostre società; insegnanti, che hanno perso la percezione di cosa sia l'antisemitismo, non rea- giscono a scuola quando studenti ebrei vengono presi di mira; giu- dici che pensano che lanciare molotov contro una sinagoga sia una legittima espressione di un'opinione politica. Questo tipo di problemi sta aumentando. A cui si aggiunge una forma di an- tisemitismo importata da migran- ti che arrivano da società dove l'antisemitismo, l'odio per gli ebrei e per Israele fa semplice- mente parte della narrativa. Dob- biamo essere molto attenti a non stigmatizzare l'intera comunità ma dobbiamo anche stare molto u La locandina dell’indagine, cui è possibile partecipare fino al 9 giugno. A destra Katharina von Schnurbein. all’erta nel confrontarci con il problema”. A dipingere questo zioni pubbliche e private: “Per quali siano le problematiche e le anni, sono di religione ebraica e odio, discriminazione e molestia quadro rispetto al problema del- questo abbiamo creato un pro- minacce percepite dal mondo risiedono in uno dei 14 Stati che indubbiamente esistono nei l'antisemitismo in Europa, Katha- getto coordinato per combattere ebraico europeo: lo fa attraverso membri (tra cui l'Italia) che han- confronti non solo degli ebrei rina von Schnurbein, coordina- l'hate speech, in cui sono com- una indagine voluta dall’Agenzia no aderito. “È positivo e inco- ma anche di tante altre minoran- trice europea per la lotta contro prese le espressioni antisemite, per i Diritti Fondamentali (Fra), raggiante che ai vertici dell’Unio- ze etniche e religiose" spiega a l'antisemitismo (nell'immagine). coinvolgendo le grandi piattafor- a cui è possibile partecipare fino ne Europea, o per lo meno nella Pagine Ebraiche il professor Ser- Intervistata dalla rivista Politico, me online come Twitter, Facebo- al 9 giugno andando sul sito sua agenzia specializzata nella gio Della Pergola, a cui è affidato von Schnurbein spiega che le pri- ok e Istagram”. www.eurojews.eu. tutela dei diritti civili ci si renda il progetto, assieme a un pool di me a dover agire contro l'antise- Ma l'Unione Europea è anche im- Sono invitati a partecipare tutti conto che è importante monito- esperti. Nel 2012, come raccon- mitismo devono essere le istitu- pegnata anche a capire, dal basso, coloro che hanno più di sedici rare e combattere le forme di tavamo sullo scorso numero di

www.moked.it pagine ebraiche n. 6 | giugno 2018 POLITICA / SOCIETÀ / P3 “Israele, troppe le voci taciute”

L’UCEI ha ricevuto e letto, come moltissimi altri, l’appello pro- mosso da un gruppo di accademici, intitolato “Tacciano le armi in Medio Oriente”, sollecitando una riflessione anche interna al mondo ebraico. Noi tutti abbiamo a cuore tanto l’esistenza dello Stato di Israele quanto la tutela dei diritti degli ebrei italiani. L’UCEI, assieme a tutte le Comunità, legge e ascolta gli appelli ma anche le grida di odio che si riversano anche sui social e me- dia, e che sono divenute la nostra costante preoccupazione. Ri- tengo che in una fase così drammatica come quella che stiamo tutti vivendo, in cui le tensioni politiche e militari sono sotto scrutinio continuo, l’unico vero appello che si possa fare è quello u Mieli all’interno della sua abitazione. Nato a Roma nel 1925, aveva vissuto l’inferno di Auschwitz. alla coraggiosa verità. Esprimere un desiderio di pace per il Medio Oriente e attivarsi per condividere valori di convivenza e di pro- liberazione del campo da parte te, è stato capace di essere guida della Capitale: “È una perdita fondità culturali e spirituali, per donare degli americani, avvenuta il 5 e riferimento per i più giovani enorme per la nostra Memoria alla società e ai nostri figli una speranza maggio di quell'anno. Iniziava, dedicando la sua vita a traman- ma non solo. Quando va via un di futuro, è quello che facciamo tutti i giorni nelle nostre preghiere e nelle no- in quelle ore, un complesso ri- dare la memoria a testimoniare sopravvissuto con lui se ne va stre molteplici attività. Lo continueremo torno a casa via Bolzano e Bo- gli orrori della Shoah senza per- anche una parte di noi”. a fare per le comunità qui in Italia, in Eu- logna. dere l’ironia e il sorriso”. In tanti, anche tra le istituzioni, ropa e con forza e amore per Israele, uni- Profondo il cordoglio nella Co- "Con Mieli - afferma la Presiden- hanno voluto dedicargli un pen- ca democrazia nel Medio Oriente. Certa- munità ebraica romana. “Tra gli te UCEI Noemi Di Segni - ci la- siero colmo di gratitudine. "Ro- mente le critiche al governo israeliano e ultimi sopravvissuti degli orrori scia una delle ultime voci roma- ma si stringe alla famiglia e ri- le riflessioni su ogni possibile misura alternativa sono legittime dei campi di sterminio, Mieli è ne dalla Shoah. Era un ragazzi- corda Alberto Mieli, da tutti co- ed è giusto che vi sia uno spazio di dibattito, interno ed esterno stato un testimone pieno di uma- no, Alberto, quando fu deportato nosciuto come Zi Pucchio, cat- all’ebraismo italiano, così come vi è in Israele, sui temi che tutti sentiamo come cardini della nostra identità. Il pluralismo delle nità e dignità con grande forza ad Auschwitz. Un'esperienza turato dai fascisti e dalla Gestapo idee e il confronto sono essenziali e nessuno intende fare tacere di riscatto. La Comunità parte- che l'ha segnato, nel fisico e nella e deportato a Auschwitz Birke- le voci che chiedono di fare tacere le armi. Le voci che noi chie- cipa intensamente al dolore per mente. Ma che non gli ha impe- nau. La Memoria genera futuro" diamo di ascoltare sono quelle che però ad oggi non si sono lette la perdita unendosi al lutto della dito di ricostruirsi una vita e di il pensiero della sindaca Virginia quasi da nessuna parte, omesse, taciute, da intellettuali, da per- famiglia che ha fedelmente so- seminare amore, determinazione, Raggi. Per Nicola Zingaretti, pre- sone preposte alla comunicazione e da chi ha la possibilità, ancor stenuto la trasmissione della sto- profondo attaccamento ai valori sidente della Regione Lazio, più di noi, di rendere masse di persone informate e consapevoli ria” ha dichiarato il rabbino capo ebraici che hanno segnato la sua Mieli in questi anni "è stato un dei veri fatti. Immagini, spiegazioni, informazioni sui numeri dei rav Riccardo Di Segni. Sottolinea vita e quella delle generazioni punto di riferimento per tanti civili e di combattenti presenti sul confine, modalità di organiz- zazione dei ripetuti attacchi da parte dei precettati palestinesi, la presidente Ruth Dureghello: che sono seguite”. Commenta studenti nel tramandare il valore modalità di preavviso da parte delle forze israeliane. Tutto questo “La Comunità piange un grande Mario Venezia, presidente della della Memoria". Conoscerlo, è stato taciuto. uomo. Pur soffrendo terribilmen- Fondazione Museo della Shoah spiega, “è stato un onore”. Armi, attacchi e massacri a civili che non erano “rinchiusi” in alcun campo e che vivevano da semplici cittadini nelle città e nei villaggi della Siria, Yemen, Turchia, Iran, Iraq e molti altri Pagine Ebraiche l’Europa era di- Paesi, degli ultimi anni, ancora ieri, ancora oggi. Tutto questo è versa: non era ancora stata scossa stato taciuto. Indagini, commissioni, inchieste, processi ai tri- dal terrorismo dell’Isis, nato uffi- bunali internazionali, risoluzioni Onu contro Israele. Tutto questo verso chiunque altro è stato ritenuto superfluo. I valichi di ac- cialmente nel 2014, e non aveva cesso e canali regolarmente aperti per fare transitare mezzi di ancora visto riemergere così chia- sostentamento, passaggio di civili verso ospedali per ogni cura. ramente i movimenti di estrema Tutto taciuto. La chiusura dei valichi da parte egiziana, scomoda destra. Ma già allora nubi inquie- trasparenza quindi taciuta. La riflessione su cosa sarebbe poi tanti cominciavano ad addensarsi, successo se Israele avesse davvero deciso di fare tacere ogni almeno questa era la sensazione arma non è mai stata coraggiosamente esaminata fino in fondo. delle Comunità ebraiche dei di- Ma con chi stiamo parlando? Con chi ci stiamo confrontando? versi paesi: secondo una prima Quale lingua parliamo? Cosa davvero sarebbe successo alle nostre città e villaggi? Cosa è già successo molte volte ed è stato ta- indagine svolta allora in Italia, ciuto? Chi davvero vuole vivere? Chi davvero sogna una Tel Aviv Francia, Belgio, Germania, Regno anche a Gaza? Qualsiasi sforzo teso al raggiungimento della pace Unito, Svezia, Ungheria, Romania in Israele e alla sicurezza dello Stato d’Israele è ovviamente il e Lettonia, nelle varie Comunità benvenuto, ma la nostra sfida comune, e mi rivolgo agli amici vi era una chiara percezione che firmatari, non è quella di chiedere pace, o di fare sapere che si le manifestazioni di antisemitismo è più saggi e buoni degli altri ebrei, ma è quella di evitare che il e di razzismo fossero in forte au- desiderio di pace sia strumentalizzato e presentato come desi- mento. A sei anni di distanza da derio di guerra. La nostra sfida è quella di affrontare l’immane distorsione da parte dei media e da parte delle più alte istituzioni quella fotografia sociale, l’agenzia politiche e religiose, nel mondo intero, e di far sì che chi legge ha così deciso di tornare sull’ar- comprenda davvero la situazione e i linguaggi e sia immerso gomento, lanciando, a partire dal nella realtà reale e non in quella virtuale che si è facilmente 9 maggio scorso, un nuovo stu- commercializzata. La nostra è una resistenza culturale che il plu- dio. Ad aggiungersi, rispetto alla ralismo deve aiutare a spiegare e non per far esaltare masse so- precedente esperienza, l’Austria, praffatte da vere armi dell’odio e che nessun appello mai ascol- la Danimarca, l’Olanda, la Polonia © kichka terà se non quello alla morte. Mi dispiace constatarlo ma quella di Israele è anche una resistenza con le armi, perché la vita loro, e la Spagna. L’indagine è condot- nostra, dei figli, va difesa e la storia ci insegna che non bastano ta dall’Institute for Jewish Policy Philip Roth (1933-2018) gli appelli. Detto questo, ben venga ogni approfondimento e Research (JPR), istituto di ricerca Si moltiplicano, negli Stati Uniti e nel mondo, le iniziative per ri- confronto e che si possa assieme davvero far comprendere che indipendente con sede nel Regno cordare Philip Roth e diffondere la sua vasta produzione lettera- altro non desideriamo che la vita e la sicurezza, di Israele e del- Unito e con un target sulle vicen- ria. Al grande scrittore, mancato all’età di 85 anni, Michel Kichka l’Europa tutta. de contemporanee del mondo dedica questo omaggio prendendo appunto spunto da uno dei Noemi Di Segni, suoi successi. E allora “Goodbye, Philip Roth”. Ma con la consape- Presidente dell'Unione delle Comunità Ebraiche Italiane ebraico, in collaborazione con volezza che le tue pagine continueranno ad appassionare. IPSOS.

www.moked.it / P4 POLITICA / SOCIETÀ n. 6 | giugno 2018 pagine ebraiche

Si è svolta a Roma dal 28 al 31 maggio la prima riunione plenaria della Inter- national Holocaust Remembrance Al- Ihra a Roma, il via a tanti impegni liance, organizzata dalla delegazione italiana, che ne ha la presidenza per il gramma delle attività che ha preso il promulgazione. Una iniziativa organiz- Contemporanea di Milano e alla Fonda- 2018. Oltre alle attività delle commis- via con un convegno dedicato alle Leggi zata dalla delegazione italiana assieme zione per le Scienze Religiose di Bolo- sioni e dei gruppi di lavoro, fitto il pro- razziste, nell'80esimo anniversario della al Centro di Documentazione Ebraica gna, con la collaborazione del Ministero

Un convegno di respiro interna- zionale svoltosi al Maxxi ha aperto i lavori dalla presidenza “Memoria è consapevolezza” italiana della International Ho- locaust Remembrance Alliance grande che dobbiamo affrontare. che ha svolto una riflessione sul a Roma, con il coinvolgimento E che devono affrontare gli or- rispetto del principio di ugua- di rappresentanti di trentuno gani di governo, a livello nazio- glianza. “Un principio che non paesi e delle istituzioni interna- nale, europeo e internazionale. si è ancora affermato e che ha zionali che fanno parte della isti- A maggior ragione oggi – ha fatto fatica a consolidarsi. Porto tuzione intergovernativa. detto Di Segni – in una Europa l’esempio del voto del 1948 – ha “The Racist Laws. Before and in cui partiti populisti e radicali sottolineato Amato – il primo after the Shoah: models, practi- sembrano godere di un sempre cui hanno avuto accesso le don- ces and heritage” il titolo del maggiore consenso”. ne”. Per quanto riguarda le Leggi convegno, focalizzato sull’entrata L’appello rivolto a governi e del ’38, il professore ha messo in in vigore delle Leggi Razziste a guardiani costituzionali è a uno evidenza il nesso con le succes- 80 anni dall’infamia. “L’Ihra – ha sforzo di consapevolezza della sive deportazioni nei campi di affermato il presidente Sandro posta in gioco, in particolare sterminio focalizzandosi sulla vi- De Bernardin nel suo intervento dell’identità democratica da di- cenda del 16 ottobre 1943. “Una di saluto – ha tra i suoi scopi fendere. Identità intesa anche co- vergogna indimenticabile” ha quello di far emergere le ombre me protezione dei cittadini ita- detto a proposito degli episodi non svelate della Shoah. Conse- liani ed europei “dall’impatto de- di delazione che si verificarono. guenze di quanto avvenne allora della società, ufficialmente rico- ebraica o che essere ebrei potes- vastante di ogni odio e legaliz- Le sessioni, coordinate dal se- sono evidenti anche al giorno nosciuto dopo l’emancipazione, se fare una differenza” ha poi zazione dell’esclusione”. gretario Fscire Alberto Melloni d’oggi ed è nostra responsabilità leggi approvate dall’intero Par- sottolineato la Presidente del- Stimolanti le riflessioni dei due e dal direttore del Cdec Gadi capire l’origine di certi fenomeni”. lamento hanno sancito l’esclu- l’Unione delle Comunità Ebrai- oratori invitati per una lecture. Luzzatto Voghera, sono prose- Attraverso lo studio di premesse, sione di persone che si sentivano che Italiane. Il professor Steven T-Katz, che guite con le relazioni di Lucia modelli e pratiche di legislazione profondamente italiane e che in “L’analisi morale e legale delle ha parlato di “antisemitismo in Ceci, Francesco Cassata, Michele razzista, il convegno e la succes- diversi casi neanche erano con- responsabilità, soltanto in parte tempo di crisi”. E l’ex Presidente Sarfatti, Michel Rosenfeld, Mel- siva plenaria sono stati pensati sapevoli della propria identità compiuta, è oggi la sfida più del Consiglio Giuliano Amato, loni stesso e Roberto Finzi. – ha detto De Bernardin – “per offrire un contributo alla miglior comprensione del tema, che ri- mane di fondamentale impor- “Un confronto che rafforza” tanza”. Se non vogliamo che la storia si Si è conclusa con una visita alla vengono da ambiti diversi. Il suc- importante, soprattutto, per esem- pratiche. “C’è molta attenzione ripeta, il suo monito, “quanto sta sede della Fondazione Museo del- cesso di questa nuova iniziativa è pio, con i responsabili della di- anche al rischio che i musei, spe- accadendo, la crescente tenden- la Shoah, alla vicina sinagoga e stato subito evidente: “Interessan- dattica museale. I musei possono cialmente in alcuni Paesi dell’Est, za ad adottare legislazioni contro al museo ebraico la prima gior- tissimo e pieno di spunti” quello essere un tassello importante per si inseriscano in una dinamica di cittadini stranieri che si verifica nata di lavori della plenaria del- cui ha partecipato Luzzatto Vo- il rafforzamento di un senso, di manipolazione della narrativa sto- in molti paesi, andrebbe osser- l’Ihra. Novità di questa prima oc- ghera e “molto importante e si- una sensibilità comune su queste rica in conflitto evidente con la vata attraverso le lenti di ciò che casione annuale di incontro sono curamente utile” quello seguito tematiche, che portano poi a una verità. Su questo il ruolo dell’Ihra accadeva prima della Seconda gli otto “Cross cutting wor- dall’assessore UCEI alla Cultura cittadinanza condivisa”. Nel grup- può essere particolarmente im- Guerra Mondiale”. kshops”, laboratori interdiscipli- David Meghnagi, che ha aggiun- po di lavoro accademico, in pa- portante, va costruito un rapporto “Dopo decenni in cui l’ebraismo nare pensati per rimescolare le to: “C’era ovviamente una preva- rallelo, focus sulle prospettive in- costante e continuativo con que- italiano è stato parte integrante carte e portare a una collabora- lenza di accademici, ma l’intera- terdisciplinari, con attenzione par- ste realtà, un’azione di medio lun- zione più stretta tra delegati che zione con esperti di altri settori è ticolare ai curricula e alle buone go periodo in cui gli scambi e il

Case editrici soddisfatte, af- di fidelizzazione alto, sottoli- fluenza enorme, un successo neato come dato notevole an- evidente sin dagli ingressi, do- Salone di Torino, vittoria dei libri che da Mario Montalcini, già ve le code sono state continue smo italiano ospitato come IL MOTIVO PER CUI VISITA IL SALONE presidente della Fondazione dal mattino a poco prima del- sempre nell’area di massima vi- per il Libro, la Musica e la Cul- altro scoprire nuove l’orario di chiusura. sibilità, i dati sull’impatto so- case editrici tura che sino allo scorso anno Salone del Libro di Torino 2018. cio-economico del Salone si 13% era l’ente promotore del Salo- 4% A pochi anni dallo studio dedi- prestano a interessanti rifles- curiosità ne ed è ora confluito in una cato al caso Pordenonelegge, sioni. nuova cabina di regia di cui è 38% che nel 2014 per la prima volta Il Centro interdipartimentale vicepresidente. Le ricadute scoprire nuovi 16% in Italia ha rilevato l’impatto di Studi Urbani e sugli Eventi libri/autori economiche dirette sull’econo- economico di un festival cultu- (Omero) si è occupato di valu- mia del territorio sono state partecipare ad rale sul territorio, dimostrando tare il profilo dei visitatori e eventi / incontri stimate in circa 14,2 milioni di come le ricadute possano esse- l’impatto economico, LabNET – 29% euro, che diventano più di 29 re nettamente superiori ai con- Laboratorio di Applied Net- liera editoriale, men- 2140 visitatori del- milioni di euro quando si pren- tributi stanziati per l’evento, e work Science della SAA (Scuola tre Quaeris ha analizzato lo l’edizione 2017 del Salo- de in considerazione l’impatto in corrispondenza con il deci- di Amministrazione Aziendale) users generated content. ne, interpellati durante le cin- moltiplicatore e i suoi effetti mo anno di presenza di Pagine si è occupato della valutazione L’analisi dei risultati della pri- que giornate di apertura, ha anche indiretti. Il 37,2 per cen- Ebraiche, il giornale dell’ebrai- dei sistemi relazionali della fi- ma ricerca, che ha coinvolto evidenziato in primis un tasso to dei visitatori ha affermato

www.moked.it pagine ebraiche n. 6 | giugno 2018 POLITICA / SOCIETÀ / P5 dell'Istruzione, dell'Università e della sute ad Auschwitz, realizzato dal Miur le dell’artista Yuval Avital, che ha con- Ricerca. Tra i tanti eventi delle giornate con Rai e Larcadarte. Sono intervenute cluso il programma. Uno spettacolo ine- romane dell’Ihra al Vittoriano si è svolta le protagoniste della storia, che hanno dito che, partendo dall’episodio biblico, una proiezione straordinaria di “La stel- dialogato e si sono confrontate con le ha affrontato in un’accezione universale la di Andra e Tati”, il film d’animazione delegate e i delegati dell’Ihra. Il giorno e contemporanea il tema della perse- dedicato alla storia di Andra e Tatiana successivo, alle Terme di Diocleziano, è cuzione attraverso un’indagine sugli ar- Bucci, deportate bambine e sopravvis- andato in scena “Giobbe”: opera teatra- chetipi di bene, male e giustizia. “L’odio che distrugge le società”

Insigne storico dell’Università di Gerusalemme e tra i massimi esperti al mondo di Shoah, Ye- huda Bauer ha chiuso il conve- gno con un efficace intervento. "Il tema affrontato - le sue parole - ha grandissima importanza, le Leggi del ’38 hanno aperto le porte di Auschwitz. Hanno reso legittimo uno sviluppo naturale, il passaggio alle aggressioni raz- ziste e agli assassini”. Bauer ha u Nell'immagine grande una poi aggiunto: “Non sarebbe cor- delle sessioni di lavoro. In alto retto per me fare commenti su Yehuda Bauer, tra i relatori del un argomento che questo con- convegno inaugurale. vegno non ha toccato, ma biso- gna dirlo forte e chiaro: le razze Europa non c’era razzismo nei uer ha continuato spiegando che so fiume due volte”. guardare in faccia la realtà dob- non esistono. E non sono così confronti delle persone di colore. in fin dei conti tutte le nostre Dopo una disamina del termine biamo ricordarci che dal punto convinto che il razzismo abbia Per di più sappiamo bene che idee sono forzatamente lontane antisemitismo – “È un termine genetico la nostra purezza è pari una storia così lunga, intanto Amos, il profeta, ha scritto che dalla realtà, che è in continua idiota, che non ha nessun senso! a quella di un qualsiasi cane di perché la razza umana, in sé, agli occhi di Dio il popolo di evoluzione, e comunque la realtà Era stato creato per significare strada”. non ha una storia antica, in fon- Israele e quello dell’attuale Su- è molto più complessa delle no- una cosa del tutto diversa, e il L’antisemitismo non è stato sem- do, e poi nell’antichità le origini dan hanno uguale valore”. stre definizioni astratte. suo senso è stato stravolto com- pre presente, ha ricordato, ci so- e la pigmentazione della pelle Con un’energia invidiabile no- “L’acqua scorre, quindi non è pletamente” – lo studioso ha det- no stati lunghissimi anni in cui erano del tutto irrilevanti. E in nostante i più di novant’anni Ba- possibile fare il bagno nello stes- to che “se vogliamo proprio del fenomeno non c’era traccia: non nei Paesi Bassi prima della migrazione dal Portogallo, per confronto portino a risultati con- Della Seta, direttore del museo di grandi spazi, che accoglieranno, dieci ebrei ferraresi. “Molto forte esempio. Al giorno d’oggi non è creti. Altro punto importantissimo Ferrara oltre che membro della fra le altre cose, anche biblioteca sia il legame del Meis col territo- parte delle religioni politeistiche, è quello della formazione, e anche delegazione italiana, ha raccon- e museo dei bambini”. Grande rio – ha continuato – con cui ab- che comprendono una enorme su questo stiamo ipotizzando più tato la nascita del progetto, dalla l’interesse per la mostra “Ebrei, biamo un rapporto costante an- parte della popolazione mondia- di una iniziativa”. Dopo le novità storia dell’antico carcere cittadino che grazie agli eventi settimanali le. “Soprattutto non dobbiamo della prima giornata i delegati alla realtà attuale a quello che il che animano il bookshop, come dimenticare che la storia dell’an- hanno ripreso il giorno successivo Meis sarà nel 2020/2021 quando anche importante è il rapporto tisemitismo non è la storia degli a confrontarsi all’interno dei quat- saranno terminati tutti e sette gli con la rete museale dedicata alla ebrei. E gli ebrei non sono la sto- tro Working Group – Academic, edifici. “Quello che già si confi- Shoah”. Immagini di Carpi, Fos- ria dell’antisemitismo. E ricor- Communication, Education e gura come una realtà importante soli, della risiera di San Sabba e diamoci anche che le società che Memorials and Museums – che nel panorama museale e culturale del Memoriale di Milano, oltre producono l’antisemitismo ne hanno visto in particolare la pri- italiano diventerà uno spazio ca- una storia italiana. I primi mille che della Fondazione Museo della vengono a loro volta colpite, ma presentazione all’Ihra del Mu- pace di attirare un pubblico sia anni”, e per il trattamento della Shoah visitata il giorno preceden- danneggiate, ferite. Collassano seo Nazionale dell’Ebraismo Ita- locale che internazionale grazie Memoria fatto con la mostra te dai delegati hanno concluso la dall’interno, non possono so- liano e della Shoah. Simonetta alle sue molteplici attività e ai “Touch”, racconto delle vite di presentazione. pravvivere”.

di partecipare al Salone del Li- dai piccoli e medi editori. Una tato quanto pubblicato nei bro da oltre 7 anni (mentre il rete, percepita da tutti come giorni del 30esimo Salone e del- 23,8 per cento degli intervistati ricca e articolata, capace di raf- la prima edizione di Tempo di era alla prima edizione, un da- forzare la filiera della editoria, Libri, decretando vincente il to in crescita rispetto al passa- con una notevole costruzione primo. Ma come hanno dichia- to), e quasi il 90 per cento degli di capitale sociale e relazionale. rato sia Nicola Lagioia, diretto- intervistati è molto soddisfatto Rilevante anche la soddisfazio- re editoriale del Salone, che Ri- dalla visita, un dato superato ne per il dato delle vendite al cardo Franco Levi, alla guida da quello che riguarda coloro pubblico, che confermano il Sa- dell’Associazione Italiane Edi- che erano intenzionati a torna- lone di Torino come un appun- tori, che Sandra Ozzola, da po- re all’edizione successiva (quel- tamento da non mancare, an- chi giorni presidente della neo- la appena conclusasi), che è del che se si conferma soprattutto nata Associazione degli editori 91,6 per cento dei rispondenti. che ha inviato un questionario lutazioni sul contributo dato come un luogo da cui trarre indipendenti, l’Adei, al Salone Notevole anche il dato che ri- on-line a tutta la popolazione dal Salone alla creazione e al idee e nuovi spunti, mentre ri- del Libro non ci sono guerre in guarda esclusivamente coloro degli espositori e a quella del consolidamento di relazioni e sultano meno importanti i ri- corso. Sono i libri a vincere, che arrivano da fuori l’area me- pubblico professionale (i ri- di network: il Salone del Libro sultati ottenuti sul piano degli sempre, e va quindi difesa an- tropolitana di Torino: oltre l’86 spondenti sono stati 127 espo- è vissuto come una occasione accordi commerciali. L’indagine che la bibliodiversità. per cento viene in città proprio sitori su 444 e 792 professio- per costruire relazioni profes- dedicata ai contenuti sui social, Ada Treves per visitare il Salone. Labnet, nals su 540), ha sondato le va- sionali, particolarmente attesa curata da Quaerys ha confron- twitter @ada3ves

www.moked.it / P6 INTERVISTA n. 6 | giugno 2018 pagine ebraiche “Ben Gurion, Israele a ogni costo” Al di là del mito, lo storico Tom Segev racconta fascino e debolezze del padre fondatore dello Stato d’Israele Daniel Reichel Tom Segev è uno scrittore, giornalista ebraico. Il sionismo di Ben Gu- e storico israeliano. È conosciuto per rion era diretto a realizzare uno “Volevo capire chi fosse Ben Gu- Stato ebraico indipendente nella rion nella vita reale. Non quello le sue opere specializzate nella storia Palestina mandataria con più di pietra o di metallo delle statue, contemporanea di Israele e sulla Shoah ebrei possibile, con più terra pos- non quello di carta dei poster. ed annoverato tra i “Nuovi storici sibile e con meno arabi possibile. Quello in carne ed ossa. Volevo Tutto il resto per Ben Gurion capire perché ha preso determi- israeliani”, secondo la definizione di era meno importante, il sociali- nate decisioni, conoscere il suo Benny Morris. Appellativo che però Se- smo, la democrazia, a volte la carattere, le sue debolezze, sa- gev contesta: “Non credo che la mia legge, a volte la verità. Tutto era pere se aveva momenti in cui si meno importante per lui rispetto sentiva depresso e se questo in- generazione possa essere definita di ad avere uno stato: uno Stato ad fluisse sulle sue azioni”. Non a nuovi storici ma semplicemente eravamo i primi veri storici ogni costo, questo è il nome del tutti piacerà l'ampia e documen- d'Israele. Con noi si aprirono molti archivi che fino ad allora mio libro e questo è il principio tata indagine condotta dallo sto- che lo ha guidato. rico israeliano Tom Segev su uno erano secretati e così iniziò un vero lavoro sul passato d'Israele”. dei padri fondatori dello Stato I genitori di Segev fuggirono dalla Germania nazista nel 1935 e E la pace dove si colloca nel pen- siero di Ben Gurion? d'Israele: David Ben Gurion. Nel s'insediarono nella Palestina mandataria. Il padre fu ucciso nella suo libro Ben Gurion, uno Stato Lui disse pubblicamente e quasi ad ogni costo (già pubblicato in Guerra del 1948. Tra i suoi libri più famosi, Il Settimo milione e dall'inizio (già nel 1919) che non Israele e in Germania, e presto 1967: Israele, la guerra e l'anno che trasformò il Medio Oriente. potrà mai esserci pace tra israe- disponibile in inglese), Segev sve- liani e arabi. E spiegò anche il la l'uomo al di là del mito, che perché: questo è un conflitto na- vive momenti di spensierata al- anni molto materiale su di lui è forza d'animo che lo porta ad sapere cosa si deve fare, e in que- zionale e non esiste un popolo legria ma al contempo si sente diventato disponibile. Non è un analizzare i suoi comportamenti sto senso assomiglia ad altri lea- disposto a lasciare il proprio pae- incastrato in una sofferenza che caso se in Israele negli ultimi cin- in modo coraggioso. È sorpren- der, come Lenin e Churchill – se per un altro. Sia gli ebrei, sia quasi lo annichilisce. “Anche nei que anni sono uscite quattro bio- dente quanto siano intime le pa- che lui apprezzava molto - che gli arabi, vogliono la Palestina, miei momenti di felicità non grafie dedicate a lui. Io volevo gine del suo diario e le sue let- hanno creduto nella necessità di tutta la Palestina, come parte del- posso liberarmi dalla sofferenza raccontare il Ben Gurion lontano tere. Ho quasi avuto la sensazio- rimodellare il destino del proprio la loro identità nazionale. È quin- del profondo dolore che è pe- dalla mitizzazione; volevo far ca- ne che stesse scrivendo tutto popolo e hanno creduto nella di c'è una divisione che non può netrato in tutto il mio essere. pire alle nuove generazioni chi questo per i suoi futuri biografi, loro capacità di farlo. La gente essere sanata. È vero che Ben Non posso sopportare l'angoscia è quell'uomo a cui è dedicato il quasi implorando, 'Per favore ca- credeva in lui perché Ben Gu- Gurion ha parlato più volte di della mia mente - è una sorta di principale aeroporto israeliano. pitemi, raffiguratemi come ero rion credeva in se stesso. Io però pace ma ha anche spiegato che inferno interiore per me”, una È stato un percorso affascinante davvero'”. ho lavorato per approfondire la altrimenti nessuno al mondo delle tante citazioni di Ben Gu- durato sei anni, in cui ho sco- figura che stava dietro a queste avrebbe sostenuto il sionismo, rion riportate dallo storico nel perto molte cose su di lui. Ho Quindi al di là del mito costruito decisioni. Non solo per curiosità nessun ebreo sarebbe venuto in suo libro, in cui scopriamo i suoi letto il suo diario, che ha tenuto attorno a lui? e pettegolezzi, ma per capire Palestina sapendo che la prospet- ripetuti tradimenti alla moglie, praticamente fino al giorno pri- Sì, ma c'è da dire che parte della meglio noi stessi”. tiva era una vita scandita da una la sua difficoltà nel tenersi gli ma di morire. Molti lo hanno sua rappresentazione di grande guerra dopo l'altra. Per Ben Gu- amici (“non era un tipo simpa- fatto prima di me, ma cercavano statista capace di prendere de- Chi era quindi Ben Gurion? rion il prezzo dell'indipendenza tico”, spiega Segev), i suoi cam- soprattutto di capire il Ben Gu- cisioni difficili ha un fondamento. Un sionista prima di tutto. La dello Stato d'Israele nel Mandato biamenti di umore repentini, i rion politico. Io ho letto i suoi In quasi tutte le situazioni, Ben motivazione che guidò la sua vi- britannico era una vita senza la colpi di testa, le decisioni folli. È infiniti sbalzi emoti- Gurion proietta la sensazione di ta fu la costruzione di uno Stato pace. un Ben Gurion molto umano vi, ho imparato a ma allo stesso tempo lontano dal conoscere la sua mito in cui molti sono cresciuti. miseria e la sua Non che nell'autobiografia di Se- solitudine, i suoi Tom Segev Tom Segev Tom Segev gev non vi sia il Ben Gurion vi- desideri d'amore. DAVID BEN 1967 IL SETTIMO sionario, quello brillante, capace A renderlo così GURION Picador MILIONE di sintetizzare lo spirito dello Sta- affascinante è Siedler Mondadori to ebraico in una frase: “In Israe- proprio questa le per essere realisti bisogna cre- dere ai miracoli”. Ma l'abilità del- lo storico israeliano, in questo caso, è portare il lettore a vedere Da Plonsk a Sde Boker, vita di un sionista il volto nascosto della luna, a ve- dere quella parte di Ben Gurion A 82 anni David Ben Gurion ad essere ritrovata al Steven malità. Parla del suo amore vanno bene per l’umanità”)”. che pochi conoscono. L'uomo rilasciò una lunga intervista Spielberg Jewish Film Archive per la lettura e di quanto, da Nell'intervista del '68 a un e non il mito. E chi non è dispo- nella sua casa di Sde Boker, di Gerusalemme. Recuperato il bambino, l’abbia impressio- certo punto Ben Gurion af- sto a farlo, non si appresti a leg- nel Negev. Era il 1968, la suono dagli archivi Ben Gu- nato La capanna dello zio ferma: “Non sono più un sio- gere il lavoro di Segev – intervi- guerra dei sei giorni era alle rion, ne è venuto fuori il docu- Tom, celebre romanzo anti- nista perché mi hanno stato da Pagine Ebraiche per ca- spalle e così la sua carriera po- mentario Ben Gurion: schiavista di Harriet Beecher. insegnato che essere sionisti pirne la genesi - perché incorrerà litica: anche per questo il Epilogue diretto da Yariv Afferma di non temere la significa tornare a Sion. E non in diverse delusioni. padre dello Stato d'Israele si Moser. “Avvolto in un ma- morte. 'Perché dovrei?', vivere a Płońsk (il suo paese concesse di parlare a ruota li- glione chiaro - raccontava Da- chiede. E si rammarica del natale)”. Una settimana Cosa l'ha spinta a scrivere una bio- bera. Per sei ore. Quell'inter- niela Gross su Pagine fatto che troppi israeliani vo- prima, l'ex primo ministro grafia di Ben Gurion? vista su pellicola scomparve a Ebraiche - l’ex primo ministro gliano vivere in luoghi come spiegò a tre studenti dell'Uni- È un personaggio che mi ha lungo dai radar ufficiali fino si racconta senza troppe for- Tel Aviv (“Le grandi città non versità Ebraica di Gerusa- sempre affascinato e negli ultimi

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ú– DONNE DA VICINO Maria Maria Porcellana è la professo- ressa del Liceo Alfieri di Torino che ha insegnato greco e latino a generazioni di ebrei torinesi: ognuno di loro ha contribuito in modo autentico e spontaneo a rafforzare la sua cultura ebraica. Con rispetto, dedizione e intelli- genza legge la Torà, pagine e pa- gine di maestri e rabbini di ogni epoca, affiancandole a scrittori israeliani. Complice una me- renda di Purim con buricche e orecchie di Hamman parla della regina Ester: "Una donna che ha saputo soffrire e osare per poi svelarsi e salvare il suo popolo". La nipotina si chiama Rebecca "come la matriarca che nella Ge- u Dall’alto a sinistra, il Primo Ministro di Israele David Ben Gurion viene ricevuto dall'ex Primo Ministro britannico Winston Churchill, a nesi è tratteggiata in tutta la Londra il 3 giugno 1961. Ben Gurion tiene un discorso nel campo profughi di Zeilsheim, in Germania. Con il nipote per mano nel 1967. sua femminilità e complessità; Su una nave da guerra, assieme alla moglie Paula, il 29 luglio 1947 mi piace rileggere il testo biblico e cercare in lei i connotati che la rendono una figura di grande Ma nonostante questo nella pri- stata raggiunta. Questo è lo Stato do che Israele oggi rappresenti inquieto e credo che alla fine non attualità". mavera del 1947 Ben Gurion che Ben Gurion aveva sognato? uno dei più incredibili successi fosse felice in Israele. In realtà è Dalla sua libreria ha prestato e cercò di prorogare il mandato Quello che succede ora con i pa- della storia del Novecento. Se rimasto profondamente deluso amato ‘Il libro segreto di Grazia britannico per cinque o dieci an- lestinesi in realtà contraddice le guardiamo a risultati che ha ot- da questo paese e dalla sua so- ni. Quest'uomo che sognava per sue idee ovvero, per dirla chia- tenuto, ai parametri economici, cietà. La società che aveva so- Claudia De Benedetti tutta la vita uno Stato ebraico - ramente, che il sionismo ha bi- nella sanità, nell'accademia, gnato, il paese che aveva sognato Probiviro uno Stato che sembrava così vi- sogno di meno arabi all'interno Israele su oltre 100 paesi in mol- erano europei. dell’Unione cino - chiese improvvisamente dello Stato possibile. Nel 1948 te classifiche risulta nella top 15. Ma la Shoah distrusse questo so- delle Comunità Ebraiche Italiane agli inglesi di non lasciare la Pa- Ben Gurion – che era favorevole In più Israele è un paese demo- gno: non è un caso se lui la ve- lestina. Lo stava facendo perché alla partizione della Palestina cratico. Quindi la maggior parte deva prima di tutto come un cri- de’ Rossi’ in cui oltre alle vi- le sue forze non erano pronte mandataria - evitò di occupare degli israeliani vive vite migliori mine contro lo Stato d'Israele. cende d’amore tra la giovane per la guerra. E questo è princi- Gerusalemme Est, la Cisgiorda- rispetto al resto del mondo e lo “Prima avevamo un popolo sen- ebrea di famiglia di banchieri e il palmente a causa sua. nia e Gaza perché quei territori fa in una democrazia: il sogno za una terra, ora abbiamo una nobile cristiano nell’Italia del Rinascimento “sento pulsare erano già popolati dai rifugiati di Ben Gurion, da questo punto terra senza popolo”, disse. Per l’autentica vita del ghetto di Ve- Israele oggi è una nazione solida palestinesi. E lo stesso pensiero di vista, è stato esaudito. questo Ben Gurion si rivolse in nezia”. Tutt’altro genere di e prospera ma effettivamente una ebbe 20 anni dopo, quando non seconda battuta agli ebrei del scrittura, in‘Eretici’ del cubano pace con i pale- era più in carica, alla vigilia della In un'intervista che ha rilasciato mondo arabo che furono a lungo Padura, Maria ha scoperto la stinesi non è guerra dei sei giorni: lui era con- alla rivista tedesca Der Spiegel, emarginati nella società israelia- storia vera della nave Saint Luis e dei novecento ebrei che nel tro l'occupazione dei territori. si allude al fatto che Ben Gurion na. Ed è qui che nacque la divi- 1939 cercarono invano rifugio Tom Segev Suggerì di fare un accordo di viaggiasse spesso e la collega al- sione che ancora esiste all'interno all’Avana. Donna Gracia Men- SIMON pace chiaro e in cambio re- la sua inquietudine e insoddisfa- d'Israele tra ashkenaziti e sefar- des è per Maria: “Una figura WIESENTHAL stituire subito tutti i territori. zione. diti, seppur la situazione sia net- emblematica del XVI secolo, in- Schocken Books Questo, come sappiamo non Sì, lui passava molti mesi in viag- tamente migliorata. fluente e reattiva ha saputo aiu- tare moltissimi ebrei indigenti è successo. D'altra parte, cre- gio, all'estero. Era costantemente perseguitati dall’inquisizione Lei ha parlato delle contraddizioni portoghese. L’ho ammirata nel d'Israele rispetto al sogno di Ben coraggio e nella determinazione nato”, in Polonia. Per questo, Gurion, ma come vede uno storico con cui ha affrontato la conver- aggiunse, non volle imparare il futuro di questo paese? sione forzata, cambiando nome in Beatrice de Luna, nel suo pe- il polacco ma l'ebraico, che pa- Non sono uno a cui piace fare regrinare in gran parte d’Eu- droneggiava già all'età di 14 previsioni. A malapena conosco ropa prima di raggiungere anni. “Mi sembra incredibile il passato, figuriamoci il futuro. l’isola felice di Ferrara e termi- che lei già a tre anni fosse sio- Se mi avesse chiamato 40 anni nare la sua vita a Costantino- nista”, commentò allora fa, le avrei detto che sicuramente poli. Al Circolo dei Lettori di Torino ha recentemente incon- Segev. “Sì, sì certo”, rispose. nel 2018 la pace con i palestinesi trato Simone Somekh in occa- “Dopo aver studiato e letto sarebbe stata realtà e che la guer- sione della presentazione del suo per sei anni su Ben Gurion – ra sarebbe stata un fatto del pas- primo libro Grandangolo: lo afferma oggi Segev – posso sato. Mi sono sbagliato, eviden- stupore e la gioia dell’allievo era dire che effettivamente tutta la temente. Oggi sono molto pes- pari all’orgoglio della professo- ressa: un esempio significativo sua vita era improntata al sio- simista, vedo la democrazia di legami autentici costruiti sui lemme, tra cui lo storico Tom anni sapevo che non sarei ri- nismo. A costruire uno Stato israeliana in serio pericolo ma è banchi di scuola e rimasti solidi Segev, che “già all'età di 3 masto nel luogo in cui sono ad ogni costo”. possibile che io mi stia sbaglian- per la vita. do ancora. Lo spero.

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IL COMMENTO I TURISTI ISRAELIANI DI UNA VOLTA

ANNA MOMIGLIANO scere gli israeliani. Un bel problema per come si suole dire, almeno quattro o un po’ con chi volete, però il fatto è che chi, come me, non perde mai l’occasione cinque volte. I sandali Teva però erano i sandali israeliani per eccellenza hanno Dico subito che sono una fan della pra- di fare quattro chiacchiere in ebraico, rimasti relativamente di nicchia: piace- conquistato il mondo: l’account Insta- ticità, che non ho mai sopportati i tac- un po’ per simpatia, un po’, lo dico ci- vano, per carità, agli amanti della cam- gram è esploso nell’estate del 2017, chi (cioè, i miei occhi li apprezzano, la nicamente, per il semplice gusto di fare minata e ai fricchettoni, però, in hanno cominciato a venderli in posti mia schiena li odia) e che da giugno in pratica. Che i sandali brutti (ma co- condizioni normali e su gente normale, come Asos e Urban Outfitter e il risul- poi cerco di evitare le scarpe chiuse modi, quanto sono comodi) siano sdo- rimanevano un segnale di riconosci- tato è che, boh, non esistono più i turi- come la peste. Però ecco, questo sdoga- ganati, anzi rivalutati al punto da mento dell’israelianità. Poi, qualcosa è sti israeliani di una volta… perché tutti namento dei sandali brutti ha anche un sembrare belli, non è certo una novità: cambiato. Colpa di Instagram, o dei ri- i turisti si sono trasformati in turisti lato negativo: quando si va in giro per le Birkenstock, regine indiscusse di venditori online, o della tanto vitupe- israeliani. Ce ne faremo una ragione, il il mondo, non si riesce più a ricono- questo trend, hanno “fatto il giro”, rata gioventù. Insomma, prendetevela mondo ormai è uno shtetl globale. Festa a Gerusalemme , crisi a Gaza Gli Stati Uniti hanno inaugurato a riversarsi nel nostro territorio. ufficialmente la loro ambasciata Quando ciò accadrà, non avre- a Gerusalemme. Alla presenza mo altra scelta se non quella di delle massime autorità israeliane, tornare come forza di occupa- tra cui il Presidente Reuven Ri- zione e dovremo occuparci delle vlin e il Primo ministro Benjamin necessità di due milioni di pale- Netanyahu, la delegazione Usa stinesi ostili. Per questo, i fun- guidata dal vicesegretario di Sta- zionari della sicurezza in Israele to americano John Sullivan ha condividono l'opinione che in ufficializzato il trasferimento del questo momento non abbiamo corpo diplomatico americano da alcun interesse a rovesciare il go- Tel Aviv alla capitale (nel quar- verno di Hamas, in quanto ciò tiere di Arnona): un momento porterebbe alla creazione di un che Netanyahu – che assieme a vuoto di governo nella Striscia”. Rivlin, Sullivan, e all’ambascia- Secondo il giornalista, l'esercito tore degli Stati Uniti in Israele israeliano è interessato a fermare David Friedman era tra gli ora- il deterioramento della situazione tori della cerimonia – ha definito a Gaza attraverso l'attuazione di storico. L’annuncio dell’apertura un piano globale di aiuti umani- dell’ambasciata, dato dall'amba- tari ed economici alla Striscia. sciatore Friedman, è stato accol- “Questa raccomandazione del- to da un lungo applauso. “Esat- l'IDF - e recentemente anche tamente 70 anni fa gli Stati Uniti della Shin Bet - si basa su un'idea sotto Truman furono i primi a semplice: il benessere umanitario riconoscere Gerusalemme. Oggi u Il Premier Netanyahu con Jared Kushner e Ivanka Trump all’ambasciata Usa a Gerusalemme (acqua, fognature, servizi sanitari apriamo l’ambasciata” ha affer- ed elettrici) e lo sviluppo econo- mato in un videomessaggio il marito Jared Kushner – Tutti gli tecipato alla marcia di protesta e la situazione si deteriori fino a mico (riduzione della disoccu- presidente Usa Donald Trump, israeliani ringraziano il presiden- indetta dal movimento terrori- sfociare in un'altra sanguinosa e pazione) calmeranno la situazio- parlando di un fatto “molto im- te per per aver mantenuto la pa- stico di Hamas e oltre 60 perso- distruttiva ondata di guerra”, la ne tra la popolazione e impedi- portante”. Trump ha inoltre det- rola data, per il vostro coraggio, ne hanno perso la vita negli dolorosa previsione di Ron Ben ranno l'incitamento e l'uso della to che “la nostra più grande spe- per la vostra determinazione e scontri. “Dopo che 62 palestinesi Yishai, analista di Yedioth Ahro- popolazione come armi e scudi ranza è la pace e ci impegniamo per la vostra ferma e incrollabile sono stati uccisi e migliaia feriti not che quest'anno ha ritirato il umani da parte di Hamas”. Una a facilitare un accordo di pace posizione a fianco dello Stato di durante i recenti disordini al con- prestigioso Premio Israele. Una tregua e un miglioramento della tra Israele e i palestinesi”. Il pre- Israele. Ci auguriamo e ci aspet- fine con Gaza, e dopo le dure guerra, afferma Ben Yishai, “po- situazione della popolazione, che sidente Rivlin ha ringraziato tiamo che altre nazioni seguano critiche contro Israele sulla scena trebbe essere un'altra battaglia richiederanno la cooperazione Trump per la decisione di tra- il suo cammino e la sua leader- internazionale, la questione di che si concluderà tornando alla con l'Autorità palestinese e con sferire l’ambasciata a Gerusalem- ship”. Ma mentre a Gerusalem- Gaza è ben lungi dall'essere con- situazione attuale o in una peg- l'Egitto, contribuirebbero inoltre me. “Riporta questo messaggio me il clima era di festa, al confine clusa. Sebbene né Israele né Ha- giore. In un questo secondo caso, a rimuovere Hamas dal suo a tuo padre – ha detto Rivlin ri- con la Striscia di Gaza la situa- mas siano interessati alla guerra, Hamas non ci sarà e dovremo completo isolamento e ad alle- volgendosi alla figlia Ivanka, pre- zione era di altissima tensione: vi è ancora un'alta probabilità affrontare un'anarchia governa- viare i timori per la sopravviven- sente alla cerimonia, assieme al migliaia di palestinesi hanno par- che gli scontri si intensifichino tiva nella Striscia che è destinata za del suo governo.

Il movimento terroristico di quello di infiltrare i suoi mili- Hamas ha un “modus operandi Le menzogne di Hamas ziani in territorio israeliano. semplice: mentire” e alcuni me- “L’Idf aveva informazioni di in- dia internazionali sono caduti corda qual è l’obiettivo ultimo Israele e i civili – si legge nel- partecipazione, e 500 dollari a telligence precise secondo cui nelle sue bugie, riportando di Hamas: “Delegittimare e di- l’editoriale – Hamas ha fornito chi è rimasto ferito. Hamas ha i violenti disordini maschera- quanto accaduto a Gaza nelle struggere Israele”. Obiettivo, a civili innocenti, tra cui donne costretto tutti i suoi coman- vano un piano di infiltrazione scorse settimane. A sostenerlo, scrive Manelis, che Hamas ha e bambini, trasporti gratuiti da danti e miliziani a recarsi al di massa in Israele per compie- in un editoriale pubblicato dal sostenuto anche durante le tutta la Striscia di Gaza per confine vestiti da civili, ciascu- re un massacro contro i civili Wall Street Journal, il portavo- manifestazioni tenutesi al con- portarli fino al confine. Hamas no di loro doveva fungere da israeliani. Hamas l’ha definita ce dell’esercito israeliano Ro- fine con il territorio israeliano. li ha assunti come extra, pa- direttore di un’area”. Il movi- una ‘protesta pacifica’, e gran nen Manelis, che sulle colonne “Dietro le quinte c’era un piano gando 14 dollari a persona o mento ha quindi diretto le pro- parte del mondo ci è semplice- del quotidiano americano ri- che minacciava il confine di 100 dollari a famiglia per la teste e il suo obiettivo era mente cascato”.

www.moked.it pagine ebraiche n. 6 | giugno 2018 ERETZ / P9 Israele e la strategia dell’acqua

Roberto Jona peroni, albicocchi con i frutti in agronomo maturazione a metà aprile e vi- gneti con l‘uva in fiore. Fuori del- Durante un viaggio in Israele di le serre, viali di palme Medjoul un gruppo di professori di quat- con i grappoli di frutti in rapida tro diverse università del Nord- crescita. Infine una visita ad un Ovest italiano, il tema dell’acqua originalissimo orto “botanico”, è balzato in primo piano. Perio- all’Università Ben Gurion di Beer dicamente in Italia si sentono la- Sheva, costituito da una grande mentele per la siccità, ma in varietà di piante grasse produt- Israele il problema è endemico. trici dei più diversi tipi di frutti. È stato quindi interessante e I più promettenti sono quelli di istruttivo capire come è stato af- Pittayia, molto aromatici, con un frontato e risolto in modi diversi, vago sapore di vaniglia e con ma sempre brillanti. bellissimi fiori distribuiti su rami Il primo caso è stato con un par- “grassi” e lunghissimi. Ma il pro- co pubblico: entro il perimetro dotto più affascinante sono i fichi comunale di Herzliya. Dove si d'india senza spine. Una muta- incontra un problema particola- zione selezionata dal professor re: durante le piogge invernali si Mizrahi, la quale può costituire ha un accumulo appena sotto la la base per una fiorente agricol- superficie del suolo di grandi tura di zone aride di tutto il quantità di acque, che ristagna- u Nell'immagine in alto: Palmachim, le “candele” di dissalazione in funzione, montate in batteria. mondo. Malgrado il clima, le fo- no, creando una zona malsana Nell'immagine in basso a sinistra, il professor Josef Misrachi mostra un frutto di Pittayia gialla. In glie (botanicamente: cladodi) del e comunque problematica. Il basso a destra, la direttrice di Palmachim Iris Sutzkover-Gutman a colloquio con Roberto Jona, fico d'india sono ricche di liquido problema era, ovviamente, pre- che la pianta accumula e trattie- sente anche nell’antichità tanto ne: somministrate come foraggio che il Talmud riferisce che il Co- ad animali lattiferi (vacche, ca- en Gadol invocava il Signore af- pre, ovini) sostituiscono valida- finché le piogge invernali non mente i grossi quantitativi di ac- arrecassero danno agli abitanti qua che occorre somministrare della zona, lo Sharon. Il proble- a questi animali per supportare ma persiste ancor oggi e nel la produzione del latte. creare il Parco non si sono eli- Una logica comune lega tutte minate le acque, ma si è scelto queste realizzazioni tra loro, ma di governarle, convogliandole in al tempo stesso i modi di ricerca una serie di strutture idrauliche e i metodi d’impiego dell’acqua per realizzare laghi, stagni, pic- ebrei italiani, è diventato l’asse te: “fabbricano” acqua dolce. So- piante della foresta. Il risultato, sono ognuno diverso dall’altro, coli corsi d’acqua di valore pae- di un parco particolarmente at- no in riva al mare e, con ogni soprattutto dopo aver attraver- ma a ben vedere è la sete che saggistico e naturalistico. Si è vo- traente e assai frequentato. La precauzione per risparmiare sato una zona desertica è sor- guida tutti i ricercatori verso una luto mantenere il carattere di visita si è però concentrata sul energia, prelevano milioni di me- prendente ed affascinante: una meta unica: l’acqua dolce. Per sé, “zona umida”, e invece che ab- lago artificiale creato dall’Ente tri cubi di acqua marina, dalla foresta che sembra alpina. Ma le per gli animali e per le piante. In bandonarla a se stessa sono state della Valle Hefer dove vengono quale rimuovono il sale, nonché realizzazioni più sorprendenti si fondo è il sogno plurimillenario create correnti e circuiti di acque, convogliate le acque di origini il boro e la forniscono agli ac- trovano nell’Aravà. degli ebrei che attraversavano il depurati mediante il saggio e abi- diverse: le acque reflue di Neta- quedotti di tutta Israele. Non so- A pochi chilometri dalla leggen- deserto che diviene realtà grazie le impiego della fitodepurazione. nya, e quelle di alcuni villaggi, le lo: Israele in base al trattato di daria e biblica Sodoma, un inse- alla tecnologia e rende il Paese In un paese arido è una situazio- acque di sgrondo delle varie valli pace del 1979 deve fornire 50 diamento, Hatzeva, con la dop- quella Terra Promessa che il Si- ne sorprendente, ma non dimen- del comprensorio della Samaria, milioni di metri cubi di acqua al- pia funzione di sperimentazione gnore aveva garantito agli Ebrei tichiamo che i primi chalutzim, a monte della valle Hefer. Il ri- la Giordania e buona parte di e produzione, ha montato delle che esitanti ed incerti attraver- alla fine dell’ ‘800 e agli inizi del sultato: un ampio lago artificiale quest’acqua è “fabbricata” qui. “serre” coperte da robusti, ma savano l’aridità del Sinai. Ciò che ‘900, dovevano lottare proprio che oltre che serbatoio per l’ir- A dispetto della catastrofica pre- sottili tessuti discretamente tra- lascia stupiti e sorpresi è come contro le paludi e la conseguente rigazione delle colture agricole, visione che la prossima guerra sparenti che hanno la doppia gli israeliani abbiano affrontato piaga della malaria. serve anche da zona di ristoro in Medio Oriente sarebbe scop- funzione di ombreggiare e pro- queste varie tecnologie in modo Il giorno seguente, il problema per i volatili migratori. piata per il possesso dell’acqua, teggere dal vento del deserto che approfondito e radicale, ma se- dell’acqua era diverso. Non mol- Il direttore di Emeq Hefer ci mo- chi più della Giordania può de- prosciugherebbe tutti i liquidi paratamente una dall’altra. to distante da Herzliya, tra Ne- stra i “confini” dei “territori”: dal siderare che Israele viva? Il siste- delle piante coltivate. All’interno Ogni metodo ha una sua logica tanya e Tulkarem c’è un impian- tetto della palazzina vediamo co- ma di estrazione è quello del- di queste serre il clima è decisa- e ogni sistema vive di vita pro- to che raccoglie e governa le ac- me sarebbe stretto Israele: 12 l’osmosi inversa. Quindi non più mente caldo e la luce forte, ma pria: solo alla fine si incontrano que di un comprensorio com- chilometri che si colgono con risparmio dell’acqua piovana, ma entrambi sono mitigati rispetto e si supportano a vicenda: l’ac- prendente circa 56mila ettari, 40 un’occhiata sola. Una manciata fabbricazione partendo da quella all’ambiente esterno. L’irrigazione qua del mare, dissalata, va negli villaggi di vario tipo e una po- di chilometri di pianura che un fonte sterminata che è il mare. con acqua salmastra, ricavata acquedotti, da cui deriva indiret- polazione di poco più di 40mila carro armato ostile potrebbe per- Un’altra logica altrettanto rigo- dalle falde del deserto è effettuata tamente la produzione di una persone. Qui i metodi di purifi- correre in un quarto d’ora. rosa, ma diversa: siamo a pochi a goccia, così da lasciare il sale parte di acque reflue che vengo- cazione sono molteplici e com- Lasciato questo piccolo, ma bril- chilometri da Emeq Hefer, ma sulla superficie del terreno, men- no utilizzate per irrigazione. plessi. Si parte dal governo e dal- lante capolavoro tecnologico di qui si ragiona diversamente. Più tre l’acqua priva di sale scende Mentre le piante grasse o l’uti- la raccolta delle acque piovane idraulica agraria, più a Sud a a sud ancora, a Meitar, Itshack in profondità ad alimentare le lizzo delle acque salmastre del del comprensorio, nel quale è in- qualche decina di chilometri da Moshe illustra le fini tecnologie radici delle piante. I risultati sono deserto fanno storia a sé: qui non cluso il Nahal Alexander, che da Tel Aviv si trova Palmachim, un del KKL per rallentare il corso spettacolari: tralci lunghi anche occorrere più percuotere la roc- torrente semipaludoso ed inqui- kibbutz dove una giovane dot- tumultuoso delle acque piovane, 12 metri, carichi di pomodorini cia per dissetarsi, bastano le falde nato a partire dal 1995, ad opera toressa, Iris Sutzkover-Gutman, evitando l’erosione del terreno e saporitissimi. Piante alte oltre 2 sotto le sabbie e le radici delle del KKL, grazie alle offerte degli dirige una “fabbrica” sorprenden- convogliare le acque verso le metri, cariche di grossissimi pe- piante.

www.moked.it / P10 ORIZZONTI n. 6 | giugno 2018 pagine ebraiche Alla ricerca dei “veri ebrei” A partire da una fotografia, uno scrittore racconta l’immagine costruita attorno ai haredi

Se mi incontraste per strada, se trovaste una mia foto su internet, alla modernità con maggior ri- cosa vedreste? A volte potreste gore religioso. vedere un uomo di mezza età, Sono cambiate molte cose dal un po’ hipster, ma senza crederci diciannovesimo secolo. I hare- troppo: la mia barba incolta ri- dim sono stati decimati durante corda Shoreditch, il resto invece la Shoah. I sopravvissuti hanno è più ordinario. Altre volte po- impiegato diverse strategie che treste trovare qualche tratto da si sono rivelate un successo stra- metallaro: capelli neri lunghi, ra- ordinario: alto tasso di natalità di sulla fronte, abbigliamento (sono frequenti famiglie con die- scuro e pantaloni mimetici, ci o più figli), sempre maggiore aspetto perfetto per un concerto attenzione all’osservanza religio- dei Sunn O))). Altre volte ancora sa e ricostruzione delle comunità sono semplicemente un comune in modo tale che un’elevata per- quarantaseienne, ordinario nei centuale di uomini possa impe- miei vestiti comprati in una ca- gnarsi a tempo pieno nello stu- tena di negozi di abbigliamento dio. e con la pancia flaccida. Da qualche migliaia nel 1945, ci Vedete qualcosa che vi dica che sono ora più di un milione di ha- sono ebreo? redim nel mondo – una popo- Se indossassi il mio Tribly nero lazione in continua crescita (nel (un regalo di mia moglie per il RU di più del 4% all’anno). Vi- mio ultimo compleanno) o una vono in comunità affiatate e giacca nera, se la mia barba fosse spesso molto ristrette in tutto il particolarmente curata, forse mi mondo in luoghi come Israele, guardereste una seconda volta e di articolo – bisogna sempre al- sono i cappelli neri e i cappotti mente offensivo). Brooklyn e altre enclavi in Ame- pensereste “è uno di… loro?”. Sì, legare una foto al testo, per nu- lunghi che indossano, lasciando Gli haredim sono ebrei come rica, Stamford Hill, Salford e Ga- uno di quegli ebrei, quelli che si trire il mostro online. In un’epo- il resto sfuocato nell’ombra. Non me. A differenza mia, tuttavia, teshead in Inghilterra, Anversa vestono di nero e hanno la barba ca in cui caporedattori e photo si sa chi siano, ma si può vedere scelgono (o è stato scelto per lo- in Belgio e altri. lunga, quelli che vivono a Stam- editor competenti vengono spes- il profilo della barba, forse un po’ ro dagli antenati) di relazionarsi Pur essendo spesso isolati dalla ford Hill e a Gerusalemme. Has- so rimpiazzati da apprendisti tar- ingrigita, dell’uomo sulla sinistra. al mondo moderno in maniera vita moderna, le immagini degli sidici li chiamano, no? tassati e precari, si è costante- L’uomo sulla destra sembra più molto differente. Quando nel di- haredim sono onnipresenti, al- No, non sono uno di loro, e sen- mente sotto pressione per tro- giovane, è senza barba e porta i ciannovesimo secolo gli ebrei eu- meno in Inghilterra. A volte ac- za la barba e il cappello non sa- vare quella foto e metterla subito payot. Sembra più goffo, meno ropei sono stati gradualmente li- compagnano gli articoli che ri- reste nemmeno caduti nell’erro- online insieme all’articolo. rilassato dell’altro uomo. Sono berati dalle restrizioni legali e so- guardano la comunità haredi, al- re. Per trovare l’ebreo che c’è in Se l’articolo riguarda gli ebrei ciò padre e figlio? Insegnante e alun- no diventati liberi di vivere la tre volte articoli di “tutti” gli ebrei me bisogna conoscerne abba- significa inevitabilmente scovare no? O semplicemente due amici propria vita come cittadini, di- e occasionalmente articoli che stanza di ebrei. Bisogna avere la foto “più ebrea” possibile. La che passeggiano? Chi sono? So- venne chiaro che alcuni ebrei si non hanno alcun tipo di connes- quello che io chiamo J-dar, ov- foto dei meno ambigui, dei più no loro. Sono anche me. Sono stavano approfittando di questa sione col mondo ebraico degli vero quella sensazione indescri- riconoscibili, degli ebrei che più ebrei. Sono generici. Sono hare- libertà per smettere del tutto di haredim. Quando ho caricato la vibile che permette a quelli che ebrei non si può, in altre paro- dim. Questo termine, che si può praticare la loro religione o sta- mia foto preferita su Google per sono cresciuti nelle comunità le… loro. Due di loro stanno tradurre in modo approssimativo vano adattando i costumi del- utilizzare l’opzione di ricerca in- ebraiche di riconoscerci fra di camminando lungo la strada. Li con “i timorosi”, non è perfetto, l’ebraismo alla vita moderna. versa, l’ho trovata usata in 50 ca- noi – almeno qualche volta. Alla vediamo camminare lontano da ma è meglio di alternative come Emersero altri tipi di giudaismo, si, prima che smettessi di con- maggior parte dei non ebrei noi, tranquilli, uno di loro con “hassidico” (che può fare riferi- che cercavano di limitare le in- tarli. La si può trovare ovunque, manca questo radar e quindi gli le mani dietro la schiena. Ciò mento solo ad alcuni di loro) o terazioni degli ebrei con il mon- da quotidiani a larga diffusione ebrei come me – che si vestono che risalta di più nella foto però, “ultraortodosso” (che è vaga- do non ebraico e di rispondere come The Guardian a siti mar- mescolando diversi stili – riesco- ginali come World Peace Assem- no a passare inosservati. IL SOCIOLOGO BRITANNICO bly. Questo “passare inosservati” è Negli ultimi anni ho “collezio- però un problema. Alimenta le Keith, dai haredim al metal nato” esempi dell’uso di questa fantasie riguardo alle cospirazioni foto, ed altri simili. È un passa- ebraiche nascoste. Gli ebrei ven- “Sono un sociologo e scrittore londinese. Sono curioso di sapere tempo divertente, al quale par- gono derisi dagli antisemiti quan- cosa fanno le persone insieme nelle comunità. Mi piace sentire tecipano volentieri i miei amici do si fanno notare, odiati quando le loro storie”. Così si presenta l'inglese Keith Kahn-Harris, docente online, inviandomi con entusia- invece non lo fanno. Anche se al Leo Baeck College e al Birkbeck College e ricercatore dell'Insti- smo nuovi esempi quando li tro- non si prova ostilità nei confronti tute for Jewish Policy Research di Londra. Autore di diversi libri, vano. Però mi preoccupo anche degli ebrei, la tendenza che han- i suoi interessi spaziano dalla comunità ebraica britannica alle un po’ quando vedo ancora una no gli ebrei ad essere o del tutto scene della musica metal estrema. Ha scritto per il Guardian, New volta i due uomini misteriosi che riconoscibili o completamente Humanist, Times Literary Supplement, ha curato la rivista Jewish camminano lungo la strada. E invisibili è sconcertante. Quarterly magazine nel 2014-2015 e collabora con la BBC. Oltre cosa mi spinge ad osservare gli È un problema per i media, o al- ad aver dedicato i suoi studi al mondo haredi inglese – come ri- usi che vengono fatti di questa meno lo è diventato per la stam- corda nell'articolo pubblicato sul sito britannico Boundless - Keith foto è più che una voglia di pren- pa britannica negli ultimi anni. Kahn-Harris ha pubblicato nel 2014 Uncivil War: The Conflict dere in giro i redattori stressati Siamo ben lungi dall’imporre on the Jewish Community, libro in cui l'autore sostiene che, dal e senza fantasia che continuano giornali che trattino soltanto di 2000, le comunità ebraiche della diaspora sono diventate sempre a riproporla. Riguarda anche i noi. Oggigiorno, quando si pub- più divise rispetto a come relazionarsi con Israele e propropone miei sentimenti contrastanti sul- blica un articolo – qualsiasi tipo alcune idee per la risoluzione dei conflitti. l’essere rappresentato da questo

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HAREDI E NON HAREDI IN GRAN BRETAGNA Hipster Popolazione ebraica per età, 2011 % del totale o Haredi Haredi** Non- Haredi Hipster o Hassid? È uno dei gio- 88440 440 chi che il popolare conduttore televisivo americano Jimmy 85+ Kimmel aveva lanciato nel suo 80-84 show qualche tempo fa: veni- 75-79 vano inquadrati nelle strade di 70-74 New York uomini dalla barba lunga e il pubblico doveva in- 65-69 dovinare se fossero appunto 60-64 ebrei haredi oppure cultori del- 55-59 la moda hipster. Ne è nato per- 50-54 sino un blog: “Hasid o Hipster" 45-49 che contiene foto di uomini che sembrano adattarsi a en- 40-44 trambe le comunità di cui è po- 35-39 polata Brooklyn. Il New Yorker 30-34 nel 2014 decise di dedicare a 25-29 questa curiosa somiglianza presente solo nell'abito, o me- 20-24 glio solo nel volto, piuttosto 15-19 che nello spirito, una coperti- 10-14 na: Take the L train, il nome 5-9 dell'immagine, disegnata dal- 0-4 l'artista israeliano Tomer Ha- nuka. Due uomini molto simili n UOMINI n DONNE ma al tempo stesso molto di- Fonte: Institute for Jewish Policy Research versi sono rappresentanti nel disegno: da una parte il giova- tipo di foto. Sul serio, gli haredim di ebrei come me, non posso fare lemma. L’ideale femminile è fessionista, non vuole che le sue ne hipster, con tatuaggi, pan- mi mettono in soggezione. Sono a meno di sentirmi deluso per il quello del tzniut, o umiltà, che foto vengano decontestualizzate. taloni strappati, sigaretta sul- riusciti a crescere e a svilupparsi fatto che vengano trattati come le porta ad evitare l’esposizione È ben consapevole delle questio- l'orecchio e capelli rasati, a in un mondo sempre più laico. i “veri” ebrei. Allo stesso tempo pubblica (alcuni giornali haredim ni che riguardano la fotografia rappresentare tutto il suo an- Nelle comunità che supportano però, i legami di identità ebraica non pubblicano foto di donne). di gruppi marginali. Tuttavia, de- ticonformismo; dall'altra, un il più possibile il maggior nume- che mi uniscono agli haredim Il fatto di non pubblicare foto ve guadagnarsi da vivere e pro- ebreo haredi, con il soprabito ro di uomini che si dedicano a producono anche un altro tipo delle donne haredim sui giornali durre contenuti per cataloghi di nero, il cappello a larghe tese tempo pieno allo studio, hanno di delusione: la violazione della rispetta l’aspirazione all’umiltà immagini come Getty Images è e le pe'ot che gli cadono sopra evitato i comfort materiali della loro privacy, l’oggettivazione, oltre a contribuire alla loro can- parte del suo lavoro. l'orecchio. In comune, la stessa modernità. La loro infrastruttura l’esoticismo. E quella foto, che cellazione. Se viene contestualizzata, la foto lunga e folta barba. “Le barbe benefica è molto grande e onni- suscita un misterioso, segreto e Quando le persone diventano di Rob ha più senso. All’inizio comprensiva. E, in fin dei conti, – soprattutto – oscuro “altro”, simboli, quando vengono trasfor- di gennaio del 2015 Getty Ima- anche se molti di loro possono sembra essere un invito alle fan- mate in emblemi generici, per- ges gli ha commissionato alcune non essere felici che gli ebrei co- tasie antisemitiche dell’ermetica dono la loro umanità – le parti foto per una notizia diffusasi alla me me vivano come facciamo, sovversione ebraica. positive e quelle negative. Come luce degli attacchi terroristici di loro sono la mia gente. L’identità Foto come quella, inoltre, elimi- si fa a ritrasformare questi sim- Parigi, quando la polizia britan- ebraica significa ancora qualcosa nano la diversità del mondo ha- boli – come gli haredim nella fo- nica ha annunciato che avreb- per me. Il mio destino è legato redi. Possono sembrare identici to – in persone? Incontrandole bero inviato pattuglie nelle zone al loro. nei lor abiti neri, ma ci sono dif- in quanto persone. ebraiche e anche i servizi di si- La mia soggezione nei confronti ferenze impercettibili nell’abbi- Ho deciso quindi di rintracciare curezza della comunità haredi, di ciò che ha realizzato l’haredi gliamento che implicano una gli uomini della foto e di incon- gli Shomrim, hanno annunciato non può essere separata dal mio molteplicità di identità haredi. trarli. Incontrandoli, speravo di un aumento della sorveglianza. disagio per molti dei loro modi: Gli haredim sono hassidici e mit- poterli “classificare” più nello Non si può dire nulla sul fatto i due sessi sono rigidamente se- nagdim (coloro che, storicamen- specifico come ebrei, non sem- di usare queste foto di haredim, parati e le coppie si sposano se- te, si opposero all’hassidismo; plicemente “ebrei” e collocarli in scattate nei quartieri haredi, per condo matrimoni combinati, di oggi spesso conosciuti come maniera più precisa all’interno illustrare storie che riguardano bohémien possono far rispar- solito a 18-21 anni; i bambini (in “Litvak” per la loro origine litua- della multiforme subcultura ha- direttamente i soggetti rappre- miare tempo perché non devo- particolare maschi) spesso hanno na); gli haredim sono sionisti, redi. E ce l’ho fatta – in un certo sentati. La questione però non no essere rasate, ma una barba accesso solo al livello minimo di antisionisti e non-sionisti; gli ha- senso. Ed è stato facile – più o è finita qui. Questo non giustifica grossa richiede impegno”, dice istruzione laica e raramente gli redim sono i Chabad, i Breslo- meno. Il primo passo è stato sco- il riutilizzo senza fine delle foto il pluripremiato fumettista Ha- è permesso frequentare l’univer- viani, gli Skvever, i Satamarici, i prire qualcosa in più sulla foto. fuori dal loro contesto (anche se nuka. “Ma penso che le super- sità; in Israele gli haredim creano Ger, i Belz, i Bebev e molti altri: Il fotografo si chiama Rob Sto- Rob non è il responsabile per beards possano aggiungere astio sottraendosi in larga misura questi sono i nomi delle sette che thard e lo si può trovare nel ca- questi usi). E non spiega perché gravitas a qualsiasi faccia”. Bar- al servizio militare e ottenendo prendono il nome dal loro luogo talogo di immagini di Getty Ima- questa foto sia così diffusa. ba a parte, alcuni vedono gli sovvenzioni speciali per le loro d’origine o (più raramente) dai ges. È stato facile trovare il sito stili di vita dei due gruppi co- istituzioni; lasciare la comunità loro rebbe. di Rob e, dopo una breve email Keith Kahn-Harris, Boundless me evidentemente conflittuali, è estremamente difficile e quelli Poi c’è il problema del genere. introduttiva da parte mia, mi so- ma altri non hanno paura di che lo fanno hanno spesso pochi Le donne haredim esistono e so- no ritrovato a parlare con lui. Traduzione di Ilaria Vozza, stu- abbracciare entrambe le eti- contatti con le loro famiglie; [...]; no tanto diverse fra loro quanto Rob mi ha sorpreso. Non solo dentessa della Scuola Superiore per chette, come Yuda Schlass, che alcune ideologie denigrano gli lo sono gli uomini. Anche loro era conscio del fatto che la sua Interpreti e Traduttori dell’Univer- ha avviato un negozio di san- altri ebrei e i non ebrei. hanno le loro differenziazioni per foto fosse dappertutto, ma oltre- sità di Trieste, tirocinante presso la dwich nel quartiere molto Quando foto di haredim vengo- quanto riguarda il modo di ve- tutto questo lo faceva sentire a redazione giornalistica UCEI - ver- ebraico di Crown Heights dal no usate per descrivere le storie stirsi e di vivere. Ma c’è un di- disagio. In quanto fotografo pro- sione integrale su www.moked.it nome Hassid + Hipster.

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IL COMMENTO IL COSTO DELLO SVILUPPO

ANNA MOMIGLIANO il lavoro, siano concretamente remunerati. molti di loro. Spesso, ad esso uniscono un che si aggira sui 2.765 dollari. Qui si con- E se nel primo caso l’interconnessione tra corposo curriculum professionale. Il tasso centra il maggiore numero dei beneficiati Le start-up vanno a gonfie vele ma non la capitale industriale e capitale finanziario di mobilità dei ricercatori israeliani verso dallo sviluppo tecnologico. La popolazione stessa cosa può essere detta del lavoro in può alimentare circuiti virtuosi (ossia, università e centri di ricerca americani, nazionale, nel suo complesso, secondo le Israele. Un’economia della conoscenza e premianti per gli investitori) diverso sce- anglosassoni e, in misura minore, europei, stime, dovrebbe arrivare alla fine dell’anno dell’informazione, in costante evoluzione e nario è quello che riguarda i lavoratori. è sul piano dei valori proporzionali il più 8.857mila individui. Il prodotto interno trasformazione, rivela il suo vero e proprio Qualche dato può aiutare a comprendere alto tra i paesi occidentali. La qual cosa in- lordo pro capite varia, in base a criteri di tallone d’Achille nei processi di redistribu- l’ordine dei problemi. Il numero di israe- dica, oltre ad una forte propensione a calcolo, dai 37.500 ai 42mila dollari. Il co- zione della ricchezza socialmente prodotta. liani che si è trasferito negli Stati Uniti muoversi, anche la preferibilità, per molti efficiente di Gini, che calcola il livello della In altre parole: non basta l’ottimale alloca- tra il 2006 e il 2016, assumendone la cit- di essi, di un approdo oltre l’Atlantico. I diseguaglianza di una distribuzione (da 0, zione della forza lavoro, misurata con l’in- tadinanza o la residenza, è stato di 87mila. lavoratori israeliani impiegati nel settore massimo grado di eguaglianza, ad 1, li- dice del bassissimo tasso di Nel decennio precedente era stato di della conoscenza e dell’innovazione, l’- vello estremo di concentrazione) indica disoccupazione, poco più del 4%, in sé del 66mila. Il flusso di emigranti, non im- high-tech, sono circa l’8% dell’intera forza nella misura di 0,428 il tasso medio nel tutto fisiologico. Bisogna vedere come due porta se solo temporanei, è caratterizzato lavoro, che può decuplicare il salario Paese, mentre l’indice di sviluppo umano fattori indice della produzione, il capitale e dall’elevato tasso di scolarizzazione di medio lordo mensile dell’israeliano medio, (aspettativa media di durata della vita, Marx, 200 anni e una questione aperta

Rony Hamaui, economista rali e kantiane. “Spirito colto, in- i traumi provocati dalle sue ori- namorato della letteratura e della gini israelitiche, ma certamente Pochi pensatori hanno il privi- filosofia classica, egli ammirava è stato influenzato dalla cultura legio di veder attribuito alla cul- soprattutto Lessing, Voltaire e ebraica così radicata nella sua fa- tura ebraica la fonte ispiratrice Rousseau, come difensori del- miglia. Il fondatore con Engels delle loro opere e contempora- l’umanesimo borghese.” Nel del materialismo e del socialismo neamente di essere tacciati di an- 1816, due anni prima della na- scientifico, affronta la questione tisemitismi. A Karl Marx è toc- scita di Karl, in concomitanza ebraica molto giovane in due cato questa sorte. Molti com- con una legge prussiana che im- saggi: «Questione Ebraica» nel mentatori, soprattutto antimar- pediva agli ebrei di esercitare il 1843, quando aveva 25 anni, e xisti e nazisti, hanno cercato di mestiere di avvocato, si convertì «La sacra famiglia» l’anno suc- spiegare le radici del marxismo al protestantesimo. Non al cat- cessivo. Poi non tornerà più in con le origini ebraiche dell’auto- tolicesimo, che era la religione argomento. Marx non scrive re, altri con la sua rinuncia della dominate in Renania. Fra il 1824 questi lavori in quanto ebreo, ma sua all’identità ebraica. Certa- e il 1825 si convertirono anche certamente entra nel dibattito mente in alcuni tratti la violenza la moglie e i figli. Marx aveva per contrastare le leggi anti del suo linguaggio anti-ebraico ebraica di Treviri, sulla Mosella, zio, il bisnonno e il trisnonno nove anni e non ricevette ebraiche. In una lettera a Arnold lascia sbigottiti. in Renania. Sia il nonno mater- materno. Il padre Herschel, con- un’educazione ebraica né fece il Ruge,13 marzo 1843 scrive: «Po- Cominciamo dai fatti prima di no, Moses Lowow, che quello sigliere giudiziario e presidente bar-mitzvà. Con i fratelli e le so- co fa è venuto da me un rappre- passare alle sue opere. paterno, Marx Levi, erano rab- dell’ordine degli avvocati di Tre- relle ebbe un’infanzia felice e sen- sentate degli ebrei di qui (Colo- Marx nasce da una famiglia bini. Rabbini erano anche uno viri era di idee progressiste, libe- za preoccupazioni. Neppure subì nia) per chiedermi di scrivere La Ue e l’interrogativo sulle sanzioni Usa commerciali con l’Iran, contro Quali contromisure sta adottan- Aviram Levy la volontà del suo principale al- do l’Unione europea? Le princi- economista leato? pali sono due: in primo luogo sta La posta in gioco è alta: all’in- cercando di creare canali di pa- domani della revoca delle san- gamento alternativi alle banche zioni nel 2015, numerose impre- americane e al dollaro, incorag- se europee, comprese alcune ita- giando l’utilizzo dell’euro nell’in- Nelle scorse settimane il presi- liane, avevano sottoscritto im- terscambio e ventilando la pos- dente Trump ha annunciato il portanti contratti per esportare sibilità di chiedere servizi di pa- ritiro degli Stati Uniti dagli ac- merci (per esempio aerei di linea, gamento alle banche centrali eu- cordi sul nucleare iraniano sti- come gli Airbus) e costruire im- ropee. In secondo luogo sta adot- pulati nel 2015 e, di conseguen- pianti (ad esempio, nel caso della tando misure legislative per sot- za, ha ripristinato le sanzioni Francia, fabbriche di automobili trarre le imprese europee all’azio- economiche contro l’Iran. Tra i e impianti di raffinazione). Ades- ne dei tribunali americani. Baste- firmatari dell’accordo vi erano so, con il ripristino delle sanzioni u Il presidente Usa Donald Trump firma nuove sanzioni all’Iran ranno queste misure a convince- anche l’Unione europea e le tre americane si teme l’effetto delle re le imprese europee a mante- maggiori economie dell’area cosiddette sanzioni “indirette” o derebbero la possibilità di espor- dall’altro le banche americane so- nere i rapporti con l’Iran? Proba- (Germania, Regno Unito e Fran- “secondarie”: le sanzioni colpi- tare negli Stati Uniti e di appog- no “linfa vitale” perché le uniche bilmente no: le imprese europee cia): questi quattro firmatari han- scono infatti non solo le aziende giarsi a banche americane. En- in grado di fornire linee di cre- vorrebbero dei veri e propri “om- no tuttavia annunciato che a loro e le autorità iraniane ma anche trambe le restrizioni sono parti- dito e servizi di pagamento in brelli” assicurativi, che però pochi avviso l’Iran sta rispettando gli le aziende europee che sono par- colarmente onerose e proibitive: dollari, che sono necessari per Stati europei sono in grado di accordi e che non intendono se- tner commerciali dell’Iran. Le per i giganti industriali europei, regolare gli scambi commerciali concedere perché costosi e po- guire gli Stati Uniti. Riuscirà l’Eu- aziende europee subirebbero in da un lato gli Stati Uniti sono un (per esempio, per acquistare il liticamente indigesti perché a ca- ropa a mantenere i rapporti particolare due restrizioni: per- importante mercato di sbocco, petrolio iraniano). rico dei contribuenti.

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tasso di educazione e reddito), introdotto famiglie, per potere sostenere economica- anni dopo, con «The Israeli Brain Gain urbano comportano. Sussiste infine un da una trentina d’anni dalle Nazioni mente i loro standard di vita, soprattutto Program», si è cercato di identificare, tra differenziale di ordine culturale, che si ri- Unite, lo colloca al diciannovesimo posto se hanno dei figli, debbano chiedere coloro che vivevano all’estero, quanti po- flette sulle prospettive politiche a venire. nella classifica mondiale. Rimane il fatto l’aiuto delle generazioni più anziane. tessero essere coinvolti in attività nazio- Secondo il Central Bureau of Statistics, che il tasso di povertà è robusto mentre il Negli anni trascorsi i governi sono ripe- nali, per cercare, anche in questo caso, di la componente di estrazione ultra-orto- costo della vita, soprattutto nelle aree ur- tutamente intervenuti per sostenere i indurli al ritorno. Nell’uno e nell’altro dossa, a partire dai Haredim, va costi- bane, è fortemente lievitato in questi ul- giovani altamente scolarizzati, affinché caso si tratta tuttavia di iniziative che in- tuendo oramai il 12% dell’intera timi tre decenni. Tel Aviv, ad esempio, è non si trasferissero all’estero. Così nel teressano un numero limitato di destina- popolazione ebraica. Per il 2065 è previ- al nono posto tra le più care «città glo- 2011, con il programma I-CORE, per un tari. La remunerazione media per una sto che il suo impatto demografico possa bali», quei distretti metropolitani di pro- valore di almeno 360 milioni di dollari. giovane famiglia israeliana non solo è al addirittura quadruplicare. Quando ciò duzione industriale, informatica ma L’obiettivo era quello di incentivare la di sotto delle aspettative – se rapportate a dovesse avvenire, la frizione con le com- anche culturale che costituiscono le vere permanenza dei giovani connazionali quanto invece offerto nei settori a svi- ponenti laiche e secolarizzate, Hilonim, e proprie piattaforme della globalizza- nelle università e nei centri di produ- luppo negli Stati Uniti – ma spesso non sarebbe probabilmente una delle maggiori zione. Al pari di molti altri Paesi a svi- zione nazionale poiché, di quanti espa- riesce a soddisfare le necessità che l’edu- cause di tensioni nell’evoluzione luppo avanzato, succede così che le triano, solo il 20% fa ritorno a casa. Due cazione e la crescita dei figli in ambito d’Israele. una petizione al Landtag (Par- GERMANIA è il fondamento modano del giu- lamento regionale) a favore degli daismo? Il bisogno pratico, l’egoi- ebrei. Lo farò per quanto mi sia smo» «Quale è il culto mondano ripugnante la fede israelitica». A Trier, la filosofia in mostra dell’ebreo? Il traffico. Quale il suo Finora la questione ebraica era Dio mondano? Il denaro.» Ma stata affrontata quasi esclusiva- “L'obiettivo della nostra esposizione non è di glo- questi sono diventati i fonda- mente dal punto di vista religio- rificare Marx né di condannarlo. Vogliamo pre- menti di tutta la società capita- so. Voltaire, sentare un'altra sua immagine, listica borghese. «L’emancipazio- Rousseau e He- quella del personaggio storico Karl ne dal traffico e dal denaro, dun- gel erano stati Marx”, spiegava alla stampa Rainer que dal giudaismo pratico, reale, molto critici nei Auts, direttore della Karl Marx Aus- sarebbe l’auto-emancipazione del riguardi della re- stellung di Treviri (Trier) che ha or- nostro tempo.» «L’emancipazio- ligione ebraica, ganizzato diversi eventi nella città ne degli ebrei nel suo significato considerata oscu- tedesca dove 200 anni fa nacque il ultimo è l’emancipazione del- rantista e esclusi- famoso filosofo. “È dal dopoguerra l’umanità dal giudaismo.» vista. Solo Lud- che Marx nelle scuole tedesche è L’ebraismo si è mantenuto nella wig Feuerbach e considerato persona non gradita e storia perché quelli che erano i Carlo Cattaneo dunque non si studia - ha sottoli- sui presupposti sono diventati avevano affronta- neato Auts, parlando con il giorna- gli elementi costitutivi della so- no la questione lista Andrea Battaglini - Tanto più cietà borghese. Per emanciparsi in maniera diver- che nei licei in Germania non c’è la l’ebreo deve rinunciare al traffico sa: sono gli ebrei disciplina di filosofia, bensì o di eti- e al denaro. Infatti il fondamento a modellare la religione ebraica ca o di religione e anche oggi i giovani tedeschi conoscono Marx per quelle cinque righe che i pratico del giudaismo è l’egoi- e non viceversa, quindi è a loro manuali di storia gli dedicano spiegando la Rivoluzione Industriale in Inghilterra. Né più né meno. smo, il particolarismo, l’esclusi- che dobbiamo guardare. Dunque il bicentenario celebrato con due grandi mostre filologiche e al contempo moderatamente vismo. Ma questo è possibile so- Per Feuerbach, esponete della si- emozionali a Treviri, sua città natale dove visse fino alla maturità, sono un’occasione importante lo se tutta la società si libera dal nistra hegheliana, era il carattere per far conoscere il pensiero di colui che, piaccia o meno, è il filosofo e politico più citato al traffico e dal denaro. La soluzio- «utilitarista» ed «egoista» del po- mondo; ma che Germania è un illustre sconosciuto”. Il duecentenario dalla nascita è dunque ne alla questione ebraica è la polo ebraico ad aver forgiato la un'occasione per conoscere meglio il pensiero dell'autore de Il Capitale ma anche per riflettere soppressione della società capi- loro religione. Tuttavia Feuer- sulla sua eredità. Non è un caso se proprio a Treviri l'opinione pubblica si sia divisa per il regalo talista, cioè la società comunista. bach, non spiega le cause che fatto alla città dalla Repubblica cinese: una gigantesca statua di Marx. “Non dobbiamo temere Per taluni Marx ritiene che il giu- hanno modellato la «natura» de- Marx, ma non dobbiamo nemmeno costruire statue d'oro per lui”, le parole del presidente daismo sia la religione del capi- gli ebrei. Cattaneo, invece, ha tedesco Frank-Walter Steinmeier. E le due mostre, al Rheinisches Landesmuseum e al Simeonstift talismo, ma «Il cristianesimo è il una posizione molto più aperta. Museum (aperte fino ad ottobre), sono un tentativo di capirlo, senza glorificare o condannare. pensiero sublime del giudaismo, Nel suo libro “Interdizioni israe- il giudaismo è la piatta applica- litiche" del 1835 spiega come so- zione del cristianesimo”. Ma que- no le restrizioni imposte ad aver sta applicazione poteva diventare indotto gli ebrei a praticare l’usu- universale soltanto dopo che il ra e accumulare denaro. Ciò ha cristianesimo in quanto religione accresciuto l’odio nei loro con- perfetta avesse compiuto teori- fronti in un infinito circolo vi- camente l'autoestraneazione del- zioso. È indispensabile abolire le l'uomo da sé e dalla natura. restrizioni a loro imposte per Una durezza di linguaggio, tipica renderli uguali agli altri. di Karl Marx, che oggi risulta I saggi di Marx si presentano co- inaccettabile alla nostra sensibi- me una critica a due scritti del lità e alla realtà dell’ebraismo 1842 di Bruno Bauer, filosofo e ghesi liberali, aveva preso posi- ebrei che cattolici avrebbero do- bera l’uomo dalla religione, ma moderno, che tanto ha dato alla teologo tedesco, sulla questione zione a sfavore delle rivendica- vuto liberarsi dalla religione, ma gli dà la libertà religiosa, non lo cultura e alla civiltà. Un lessico ebraica. Tuttavia deve essere ben zioni ebraiche: le rivendicazioni per i cristiani era più facile poi- libera dalla proprietà ma gli dà che tuttavia deve essere inter- chiaro che per Marx la questione ebraiche erano politicamente ché la loro religione era univer- la libertà della proprietà...» Oc- pretato alla luce del romantici- ebraica rappresenta solo un pre- egoiste e contradittorie; «nessu- sale. Marx, dopo aver discusso corre dare all’uomo diritti sociali smo ateo e comunista che hanno testo per affrontare il problema no in Germania è politicamente del rapporto fra «Diritti dell’uo- per liberarlo, cioè una prospet- caratterizzato la figura di Marx, più generale del rapporto tra so- emancipato». Pretendendo la pa- mo», «Diritti del cittadino» e tiva comunista. Ritornando più che nulla ha di antisemita, ma cietà e Stato e tra uomo e citta- rificazione gli ebrei avrebbero le- «Diritti sociali», osserva come specificatamente alla questione che certamente oggi facciamo dino. Bauer, a differenza dei bor- gittimato lo stato cristiano. Sia «l’emancipazione politica non li- ebraica Marx si chiede: «Quale fatica a comprendere.

www.moked.it / P14 CULTURA EBRAICA n. 6 | giugno 2018 pagine ebraiche Come esercitare la Memoria ú– STORIE DAL TALMUD u SERVITORI DELLO STATO Rav Alberto Moshe Somekh è una delle tante nella nostra storia plurise- colare. Mi domando se le recenti polemiche Una volta rabban Gamliel e Yehoshua erano in viaggio su una nave. Ricordo dai libri d’arte che il Santuario di conseguenti alla traslazione delle esimie esu- Rabban Gamliel si era portato una provvista di pane, mentre rabbi Yehoshua Vicoforte presso Mondovì, dove lo scorso vie non siano state sopra le righe. Me lo aveva portato con sé del pane e della farina, che dura più a lungo. Quando inverno hanno trovato requie le spoglie mor- suggerisce anzitutto il concetto halakhico rabban Gamliel terminò il pane, fece affidamento sulla farina di rabbi Yehoshua tali del re Vittorio Emanuele III rientrate di kevod ha-malkhut, “dignità del regno” e gli chiese: “Come facevi a sapere che il viaggio sarebbe durato così a lungo dall'Egitto, è famoso nella storia dell'archi- (cfr. Midrash Tanchumà, P. Miqqetz, 9). “H. tanto da portarti la farina?”. Gli rispose rabbi Yehoshua: “C’è una stella che tettura per il fatto di sorreggere la cupola parlò a Moshe e Aharon e li incaricò riguar- compare ogni 70 anni e trae in errore i marinai; mi sono detto che forse ellittica più grande del mondo. Essa fu ese- do ai Figli d’Israel e al Faraone re d’Egitto, avrebbe ingannato pure noi facendoci allungare il viaggio”. Gli disse allora guita nel primo Settecento, pochi anni dopo affinché facesse uscire i figli d’Israel dalla rabban Gamliel: “Se sei così sapiente, perché hai dovuto metterti in viaggio su che il minuscolo Ducato dei Savoia divenne terra d’Egitto” (Shemot 6,13). Rashì si in- una nave per lavoro?”. Gli rispose rabbi Yehoshua: “Prima che tu ti meravigli un Regno. L'edificio apre e chiude così la terroga sulla menzione speciale riservata al di me, meravigliati di due allievi che hai sulla terraferma, rabbi Elazar Chisma storia di una dinastia accogliendo una figura Faraone in questo versetto e spiega che “H. e rabbi Yochanan ben Gudgheda, che sanno calcolare quante gocce ci sono a sua volta... ellittica, nel senso di "mancan- li incaricò di attribuirgli il giusto onore” in nel mare ma non hanno neanche del pane da mangiare e vestiti da indossare!”. te". Fra i manoscritti della Biblioteca Na- quanto re d’Egitto, ancorché si trattava di Rabban Gamliel decise allora di dare loro un incarico dirigenziale. Quando tornò zionale di Torino è stato recentemente pub- un persecutore. La Meghillat Ester riferisce in patria, li mandò a chiamare ma essi non vennero. Li mandò a chiamare nuo- blicato un poema in ebraico e italiano, de- con dovizia di particolari la tragica fine di vamente e vennero. Disse loro: “Pensate forse che vi volessi dare un incarico dicato da un certo Diodato Segre a Carlo Haman e dei suoi dieci figli, ma non fa al- che comporta onore e per questo volevate rifiutare? In realtà, è una schiavitù, Emanuele I nel 1622. Questo ebreo di corte cuna menzione della morte del re Acha- ebbe a lodare il casato ebraicizzandone il shverosh, benché quest’ultimo avesse rati- perché sarete schiavi della collettività”. Infatti è detto: “Se oggi diventerai nome in Shevuyah. Pochi avranno allora ficato lo scellerato decreto di sterminio degli schiavo di questo popolo…” (1 Re, 12:7). apprezzato l’ironia. Il termine significa in Ebrei promosso dal Primo Ministro in ca- Rabbi Elazar Chisma dice: Le regole sui nidi degli uccelli e sul ciclo della donna realtà: "la prigioniera"! rica. Neppure il Midrash, che non lesina pe- sono i fondamenti della Legge; il calcolo delle orbite dei corpi celesti e la geo- A 170 anni dallo Statuto Albertino e a 80 santi ironie e un giudizio negativo nei con- metria sono solo un dessert per la vera conoscenza. dalle Leggi razziste, il 16 febbraio scorso si fronti del re di Persia, sembra interessato al- (Adattato dal Talmud Bavlì, Horayot 10a con il commento di Rashì; Pirqè Avot 3:18). è svolto presso la stessa Biblioteca Nazionale l’argomento. La Halakhah prescrive la re- Gianfranco Di Segni un convegno su citazione di una Collegio rabbinico italiano "Religione e apposita Bera- Democrazia", khah alla vista di ú– DAL MIDRASH promosso con- un re, anche giuntamente non ebreo. L’ob- u NEL NOME DI YERUSHALAYIM dalle Comunità bligo sussiste Il Midrash (Bereshit Rabbah 34, 9; 22,7) fa risalire il legame con Gerusalemme valdese ed persino nei con- agli albori della storia umana. I sacrifici compiuti da Adamo e Noè vennero offerti ebraica. Il pro- fronti di un mal- fessor Sergio vagio, perché la nel luogo in cui sarebbe sorto il Santuario, e il Santuario era il motivo di contesa Soave dell'ate- moralità del re fra Caino e Abele, che culminò nel primo omicidio. neo torinese ha passa qui in se- Tuttavia la tradizione rabbinica individua due episodi, collegati alla vita di Avraham, tenuto una ap- u Meghillat Esther, Israel Museum, Gerusalemme condo piano ri- nei quali compare Gerusalemme: il primo è l’incontro fra Abramo e Malkitzedeq, profondita rela- spetto all’onore re di Shalem, identificata con Gerusalemme, che portò pane e vino, secondo zione intitolata: "Dalle persecuzioni secolari e alla grandezza (kavòd u-gdullah) dovuti Rashì prefigurazione dei sacrifici incruenti che sarebbero stati offerti nel Santuario; alle lettere patenti: il doppio volto di una al suo rango. Lo scopo è anzi proprio rim- il secondo la legatura di Isacco, avvenuta sul monte Moriah, sul quale sarebbe dinastia". Ha ripercorso 250 anni di relazioni piangere gli antichi re d’Israel: “se tanta è poi sorto il Tempio. Al termine dell’episodio della legatura è scritto (Gen. 22, 14) fra i valdesi e i Savoia dal 1532, anno del la dignità che D. riserva a un re non ebreo, “Abramo dette nome a quel luogo: Ado-nai irè, il Signore provvede”. primo sinodo di Cianforan, fino alla Rivo- quanto maggiore sarà quella che Egli riser- Il midrash (Bereshit Rabbà 56,10), combinando i due episodi, riporta questo in- luzione Francese. Ho così potuto confron- verà ai re d’Israel, possa il loro regno essere segnamento: “Disse il Santo, Egli sia benedetto: Se io lo chiamo Jir’eh come l’ho tare le vicende della Comunità ebraica con presto ripristinato” (Shulchan ‘Arukh, Orach chiamato Abramo, Sem, che è un giusto, si irriterà; e se Io lo chiamo Shalem una storia a tutti gli effetti parallela. Ema- Chayim 224, 8-9 e Kaf ha-Chayim ad loc.). come l’ha chiamato Sem, Abramo, che è un uomo giusto, s’irriterà; così Io lo nuele Filiberto, per esempio, stipulò con i Può ancora essere affermato che la caduta chiamo Jerushalem, come l’hanno chiamato tutti e due”. Il Midrash suggerisce valdesi un accordo che pose fine ad anni di della monarchia nel 1946 ha già espiato per che il nome della città nasce dalla combinazione di due eventi e di due qualità. eccidi nello stesso periodo in cui invitava le mancanze del re. Senza ridurre le ogget- Questo aspetto nei secoli ha stimolato i Maestri, che hanno fornito varie differenti gli ebrei sefarditi a stabilirsi nel Ducato per tive responsabilità di questi, trovo difficile interpretazioni sui due elementi e sulla natura della città che prende forma dalla incentivarne l'economia. Dalla lezione è pretendere che il popolo italiano ora rinunci loro unificazione: a) Il Midrash ha-gadol su Bereshit 22,14 riprende con alcune emerso in particolare come i rapporti fra la ad onorare la figura di quello che, nel bene variazioni il tema di Bereshit Rabbà: il nome Yerushalaim nasce dall’unione di minoranza valdese e la casa regnante ab- e nel male, fu Capo dello Stato per molti Yireh, nome attribuito da Abramo e Shalem, che viene da Shem, figlio di Noè. biano visto alternarsi sistematicamente at- anni. E forse è una politica a lungo andare Nel nome Yerushalaim troviamo tuttavia al posto della alef e della he una waw, teggiamenti persecutori a periodi di disten- controproducente. Se dovessimo portare sione. Non estraneo a ciò è stato, secondo eterno rancore verso chi ha firmato contro che ha il valore numerico delle altre due lettere unite. Il senso del nome è che lo storico, il legame dei Savoia con la Chiesa di noi, smarriremmo ogni senso sociale. Me- la città è un luogo di timore (yirah, simile a yireh) e servizio divino. b) Il Midrash cattolica. Il richiamo al trascendente da que- glio tacere e compatire. La Shoah non può Ekhah Rabbah 2,198 crede che il nome nasca dall’unione di timore e perfezione: sta incarnato sarebbe stato indispensabile diventare la misura di tutte le cose. “Non chi è timoroso di D. è perfetto ai Suoi occhi. c) In Yalqut Shim’onì su Salmi 76 per giustificare il loro dominio su un terri- detestare l’Egiziano, perché ospite sei stato troviamo un’interessante variazione sul tema di Bereshit rabbah; il termine sha- torio ristretto e anomalo, situato a cavallo nella sua terra” (Devarim 23,8). Sono tra- lem, integro, viene mutuato in Shalom, pace: il Signore vedrà la pace. d) Rav di alte montagne e poco più. È noto d'al- scorsi 80 anni? Non dobbiamo dimenticare. Shaviv in un articolo propone, riprendendo quanto scritto nel Midrash ha-gadol tronde che quando si trattò di attuare nei Ma domandiamoci se noi più giovani eser- e in Yalqut Shim’onì, che il nome nasca dall’unione di Yirah (timore) e Shalom nostri confronti la politica di reclusione nei citiamo la Memoria per sacro rispetto dei (pace). In un certo senso ci troviamo di fronte ad una ricomposizione degli op- Ghetti i Savoia furono fra gli ultimi regnanti martiri del nostro popolo o se invece lo fac- posti, dal momento che il timore richiama il distacco, mentre la pace la vicinanza. in Europa a piegarsi al diktat del Papa: a ciamo pensando alla nostra visibilità. In tal In questi valori vengono integrati a loro volta il rapporto con il Cielo, rappresentato Torino il ghetto fu istituito solo nel 1679, caso sarebbe più onesto voltare pagina. Il dal timore, e quello con gli altri esseri umani, racchiuso nella pace. nel resto del Piemonte addirittura nel 1723. nostro futuro poggia su altre basi. Con il Anche la firma delle Leggi razziste da parte declino dei superstiti occorre rinforzare l’im- Ariel Di Porto del re Vittorio Emanuele nel 1938 si colloca munità? Ricordiamoci che l’antisemitismo rabbino capo di Torino in questa lunga tradizione politica altale- è come il virus dell’influenza: ti vaccini con- nante. Per quanto la ferita sia ancora aperta, tro un ceppo e l’altro ti aggredisce! (versione integrale sul sito www.moked.it)

www.moked.it pagine ebraiche n. 6 | giugno 2018 / P15 DOSSIER/Antisemitismo a cura di Ada Treves Parole per definirlo, strumenti per combatterlo

La Storia e la Memoria vengono sempre più spesso anche dall'avanzata dei populismi e da una crisi dif- avanti con decisione in Italia dal Ministero dell'Istru- messe in discussione, le teorie complottiste si diffon- fusa. La creazione di un nuovo ruolo ad opera del go- zione che ha emanato a inizio anno le Linee guida per dono e il livello di aggressività sociale è alto. E quando verno federale tedesco è così un atto politico impor- la didattica della Shoah, e che è l'istituzione di rife- niente è vero, tutto può essere vero, come spiegano tante, e ne è ben consapevole Felix Klein, il Commis- rimento della delegazione IHRA. Ma mentre la Ger- preoccupati i ricercatori del Centro di Documenta- sario per la lotta all'antisemitismo in forze al Mini- mania affronta il problema con determinazione l'Ita- zione Ebraica Contemporanea di Milano. Stereotipi e stero dell'Interno dal 2 di maggio, dopo una lunga lia, che ha per il 2018 sia la presidenza dell'Organiz- pregiudizi prendono piede e attecchiscono facilmente, carriera diplomatica e l'esperienza di Capo delegazio- zazione per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa e un nuovo antisemitismo pare diffondersi rapida- ne presso la International Holocaust Remembrance che dell'IHRA - la cui prima plenaria si è svolta a Roma mente sia con atti violenti che trasformandosi in un Alliance (IHRA). La cooperazione è fondamentale, così dal 28 al 31 maggio - ancora non si è dotata di una sentimento strisciante diffuso e condiviso, sostenuto come il lavoro sulla formazione dei docenti, portato figura che coordini la lotta all'antisemitismo. Un veleno che va fermato subito varie forme assunte dall’antise- Sandro mitismo nei diversi stadi del suo De Bernardin sviluppo e delle sue mutazioni Presidente IHRA nel corso della Storia, incluse le manifestazioni contemporanee. Lo scorso anno il Ministro della Giustizia in carica Orlando ha Il 29 gennaio scorso il Ministro pubblicamente rilevato la discre- degli Esteri in carica Alfano ha panza tra il numero dei casi di voluto inaugurare l’anno di Pre- antisemitismo oggetto di proce- sidenza italiana dell’OSCE (Or- dimento giudiziario in Italia e il ganizzazione per la Sicurezza e numero di situazioni che hanno la Cooperazione in Europa) suscitato la preoccupazione delle ospitando alla Farnesina una organizzazioni ebraiche. Nelle Conferenza internazionale sul- sue Linee Guida alla Scuola Su- l’antisemitismo. In tale occasione periore della Magistratura per il egli ha proposto al Presidente 2018 egli ha anche osservato: del Consiglio un formale rico- “È stata registrata negli ultimi noscimento, da parte italiana, tempi un’intensificazione degli della Definizione di Antisemiti- episodi di antisemitismo rispetto smo adottata due anni fa dal- ai quali pare cogliersi un calo l’IHRA. dell’attenzione tanto nel conte- Perché l’IHRA ritenne necessa- sto sociale quanto nelle risposte rio elaborare tale definizione? E giudiziarie, oscillanti e non sem- perché sarebbe importante che pre assistite da percorsi motiva- essa venisse presa come riferi- zionali compiutamente svilup- mento dai nostri organi politici pati”. e amministrativi (sull’esempio di In effetti, molte volte le sentenze quanto già fatto da otto Paesi della magistratura hanno dato membri dell’IHRA)? l’impressione di assumere, a La prima difficoltà che le auto- contrastare l’antisemitismo è de- menti da sanzionare. La Defini- ne – frutto dell’analisi di autore- monte, che certi comportamenti rità nazionali incontrano nel cidere quali siano i comporta- zione IHRA offre una descrizio- voli esperti internazionali – delle riprovevoli siano / segue a P19

POLITICHE EUROPEE STRATEGIE INIZIATIVE ITALIANE Lavorare insieme, uniti Investire sull’educazione Opporsi all’odio

La decisione di creare un ruolo apposito è un atto Dalla ricerca alla formazione degli insegnanti alle Il livello di aggressività sociale e le teorie complot- polico rilevante, e Felix Klein, il nuovo Commissa- Linee guida nazionali per una didattica della Shoah tiste che spesso hanno come bersaglio gli ebrei rio per la lotta all’antisemitismo del governo fede- emanate a gennaio dal Ministero dell’Istruzione. sono temi su cui lavora l’Osservatorio Antisemiti- rale tedesco è già al lavoro. La Definizione di L’educazione e la cultura, non solo passando per smo del Centro di Documentazione Ebraica Con- antisemitismo elaborata dalla International Holo- la scuola, sono l’unica vera arma a disposizione di temporanea di Milano. La recente legislazione sul caust Remembrance Alliance è il punto di partenza. coloro che combattono l’antisemitismo. negazionismo e la proposta della senatrice Segre.

www.moked.it / P16 n. 6 | giugno 2018 pagine ebraiche DOSSIER/Antisemitismo Da Berlino chiarezza e determinazione Preoccupazioni e progetti di Felix Klein, Commissario per la lotta all’antisemitismo del governo tedesco

È solo al momento di salutarsi, u Felix Klein è il Commissario tedesco per alla fine di una lunga chiacchie- la lotta all’antisemitismo. Un ruolo nuovo rata in inglese, che l'Ambascia- con cui Il Governo tedesco ha voluto dare tore Felix Klein passa all'italiano. un segnale forte, che si aggiunge a Dal 2 maggio è il Commissario iniziative molto mediatiche come “Berlin per la lotta all'antisemitismo del trägt Kippa”. Sotto: la riunione di ex governo tedesco, in forze al Mi- alunni del Collegio del Mondo Unito di nistero degli Interni. Una posi- Duino, dove ha studiato per due anni. zione creata ex novo in risposta all'intensificarsi di episodi pre- occupanti e per gestire la neces- sità di intervenire in maniera centralizzata e coordinata, a li- vello federale. Spiega di non aver imparato l'ita- liano durante il periodo trascorso a Milano come vice console ge- nerale bensì molti anni prima quando, quindicenne, ottenne una borsa di studio per la sede di Duino del prestigioso Collegio del Mondo Unito (UWC). Ha trascorso vicino a Trieste gli ul- volto dall'interesse suscitato dal politici e gente comune". Un ricopre non sia esattamente una portantissimo agire subito, insie- timi due anni di scuola superiore, mio nuovo ruolo. Sicuramente progetto della CDU destinato a buona notizia. Ma neppure chie- me e con forza, e impedire che conseguendovi il Baccalaureato dipende anche dalla novità della rendere la vita ebraica più visibile dere se ci sono state reazioni ne- idee simili si diffondano nell'opi- internazionale, per molti studenti posizione, che non era mai esi- in Germania, ha spiegato Angela gative alla sua nomina riesce a nione pubblica e diventino main- dell'UWC primo passo verso stita in Germania a livello fede- Merkel presentandolo in quanto scalfirne la visione ottimista: stream. È un processo strisciante, una carriera prestigiosa. Negli rale, ma l'attenzione che mi vie- leader del partito, non in veste "Qualche mail negativa da aree di cui si vedono già i segni, ed è stessi anni vi studiavano l'influen- ne dedicata mi ha davvero sor- di Cancelliera. "Von Schabbat zu di estrema destra, mi è arrivata, forse la cosa che mi preoccupa te giornalista austriaca Cornelia preso". È responsabile innanzi- Schabbat" prevede che i membri certo, ma erano poca roba, e poi di più". Vospernik e l'attuale Ministro de- tutto di coordinare le tante ini- del partito partecipino alle atti- hanno solo rafforzato la mia Suoi omologhi sono al lavoro in gli Esteri canadese, Chrystia ziative contro l'antisemitismo già vità delle comunità ebraiche, si convinzione: mi è stato affidato Bulgaria, nel Regno Unito e in Freeland. Marc Sylvester, allora esistenti nel Paese, ed "è una co- allenino con il Maccabi, diano un compito importante, e neces- Francia, e insieme all'Ambascia- direttore degli studi, lo ricorda sa importantissima, il risultato segni concreti di presenza e vi- sario". tore De Bernardin, attuale Chair bene: "È stato un ottimo studen- quando si coopera è sempre su- cinanza. "Non sarebbe male se Ritiene necessario anche impe- dell'International Holocaust Re- te, che contribuiva positivamente periore alla somma delle parti”. questa iniziativa del CDU sca- gnarsi subito per la creazione di membrance Alliance sta cercan- sia in ambito accademico che È stato subito invitato a un in- tenasse un po' di sana competi- un sistema di monitoraggio degli do di portare anche l'Italia a fare nelle attività culturali e di volon- contro con i massimi rappresen- zione - suggerisce Klein - spero episodi di antisemitismo, con at- una simile nomina: "Nel 2018 tariato della nostra istituzione". tanti della CDU, l'Unione Cri- che anche gli altri partiti politici tenzione particolare a quelli che hanno presidenza italiana sia A Duino è tornato anche l'estate stiano-Democratica. "È un par- prendano presto posizione mol- non vengono denunciati: "A l'IHRA, l'International Holo- scorsa, per una riunione di ex tito importante, e stiamo già svi- to apertamente con iniziative si- Berlino esiste già, è un sistema caust Remembrance Alliance alunni ma, ribadisce ridendo, "è luppando dei progetti insieme, mili". ottimo e intendo estenderlo a che l'OSCE, l'Organizzazione stato un periodo talmente bello a partire dall'organizzazione di Il suo atteggiamento positivo è tutta la Germania. Ci sono epi- per la Sicurezza e la Coopera- che colgo al volo qualsiasi scusa un forum. Stiamo lavorando a così contagioso da far quasi di- sodi che pur essndo classificabili zione in Europa, non potrebbe mi permetta di tornarvi". una Action Week, una settimana menticare che il fatto che il go- come antisemitismo non sono esserci momento migliore". Lo stesso entusiasmo lo mette intera, da uno shabbat all'altro, verno tedesco abbia sentito la ancora reati, ed è anche su di Sottolinea che in Germania non nel raccontarsi: "Sono stato tra- in cui coinvolgere rappresentanti necessità di creare il ruolo che essi che bisogna lavorare. È im- esiste correlazione fra le recenti

“Educare e non regolare”. Così sintetizza Robert Williams, alla guida della Commissione Anti- Definizione, strumento operativo semitismo e negazionismo del- la Shoah dell'IHRA, il significato far comprendere a istituzioni razzismo, dall'antisemitismo e ture generazioni possano com- ta dalla Commissione europea della definizione operativa di e governi i suoi molteplici vol- dalla xenofobia, la comunità in- prendere le cause della Shoah nonché dal Parlamento euro- antisemitismo adottata dalla ti” spiega Williams, delegato ternazionale condivide una re- e riflettere sulle sue conse- peo che ha invitato tutti i paesi rete intergovernativa stessa IHRA per gli Stati Uniti. “La pre- sponsabilità solenne nella lotta guenze'”. Perché quest'ultimo membri ad adottarla. “Le ma- nel maggio del 2016. “L'antise- messa per arrivare alla defini- contro questi mali. Insieme passaggio fosse davvero attua- nifestazioni di antisemitismo mitismo è una minaccia con ra- zione di antisemitismo è con- dobbiamo mantenere viva la bile, sottolinea Williams, era stanno aumentando di fre- dici nel passato ma che cambia tenuta nell'articolo 3 della Di- terribile verità della Shoah necessario individuare un'inte- quenza e spesso vanno di pari nel corso del tempo. Poterne chiarazione del Foro Interna- contro coloro che la negano. laiatura che circoscrivesse il passo con azioni che distorco- racchiudere il significato in una zionale di Stoccolma sulla Sho- Dobbiamo rafforzare l'impegno problema. Da qui l'esigenza di no la Memoria o abusano della definizione permette di con- ah (2000): 'Di fronte ad un'uma- morale dei nostri popoli e quel- una definizione adottata ad documentazione storica legata frontarsi con questo pericolo nità ancora segnata dal geno- lo politico dei nostri governi, oggi da otto paesi dell'IHRA alla Shoah – spiega il presiden- in modo più strutturato e di cidio, dalla pulizia etnica, dal per avere la certezza che le fu- (compreso Israele) e appoggia- te della Commissione antisemi-

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ondate migratorie e l'aumento di atti antisemiti: "È vero però Antisemitismo: le parole per fermarlo che si tratta di una sfida nuova, i nuovi immigrati spesso vengo- Il 26 maggio 2016, durante la dell’uccisione di Gesù o l’accusa no da paesi in cui l'antisemitismo riunione plenaria della Interna- del sangue) per caratterizzare è radicato ed è nostro compito tional Holocaust Remembrance Israele o gli israeliani. chiarire subito che si tratta di un Alliance in corso a Bucarest, i - Tracciare paragoni fra la poli- sentimento inaccettabile. Abbia- delegati hanno votato unani- tica israeliana contemporanea mo bisogno di strumenti che ci memente per l'adozione di e quella dei nazisti. aiutino a gestire questo processo, una definizione operativa di - Ritenere gli ebrei collettiva- e l'educazione è la prima scelta. antisemitismo, quale strumen- mente responsabili delle azioni Un'adeguata preparazione segui- to fondamentale. dello Stato d’Israele. ta da una visita ai campi di ster- Recita: "L’antisemitismo è una I delegati IHRA hanno ritenuto minio, per esempio, dove abbia- certa percezione degli ebrei, necessario aggiungere altri, ul- mo visto che i musulmani sono che può essere espressa come teriori chiarimenti: "Gli atti di toccati da quello che vedono odio per gli ebrei. Manifesta- antisemitismo sono criminali esattamente come chiunque al- zioni retoriche e fisiche di an- quando sono definiti tali per tro, e un ulteriore percorso di tisemitismo sono dirette a in- cose vanno male'. Esso si espri- di misfatti, reali o immaginari, legge (per esempio, la nega- approfondimento dopo la visita. dividui ebrei o non ebrei e/o ai me sotto forma discorsiva, commessi da un singolo ebreo zione dell’Olocausto o la distri- Sappiamo che funziona, ma non loro beni, a istituzioni comuni- scritta, visiva e comportamen- o da un gruppo di ebrei, o per- buzione di materiale antisemita credo debba diventare un pas- tarie ebraiche e ad altri edifici tale, e si serve di stereotipi si- sino di azioni commesse da in alcuni Paesi). saggio obbligatorio, come è stato a uso religioso" ed è stata già nistri e di tratti caratteriali ne- non ebrei. Gli atti criminali sono antisemiti suggerito da più parti. Deve in- adottata da Regno Unito, Israe- gativi". - Negare il fatto, l’estensione quando gli obiettivi degli attac- vece essere parte di una strategia le, Austria, Scozia, Romania, A tali precisazioni, che mostra- e i meccanismi (ad esempio le chi, siano essi persone o pro- complessiva che coinvolga tutti. Londra, Germania, Bulgaria, Li- no come sia ancora necessario camere a gas) o l’intenzionalità prietà come edifici, scuole, luo- E le aggressioni antisemite è ve- tuania e Macedonia. Il Parla- fare distinzioni su un argomen- del genocidio del popolo ebrai- ghi di culto e cimiteri – sono ro che nel 2017 sono aumentate mento Europeo, inoltre, ha vo- to su cui ci si potrebbe aspet- co per mano della Germania scelti perché sono o sono rite- leggermente rispetto al 2016, ma tato a giugno 2017 una risolu- tare un certo grado di consa- nazionalsocialista e dei suoi so- nuti ebraici o legati agli ebrei. sono molte meno che nel 2014". zione in cui si chiede agli stati pevolezza, sono stati aggiunti stenitori e complici, durante la La discriminazione antisemita Crescono invece i casi di antise- membri dell'Unione e alle loro numerosi esempi contempo- Seconda Guerra Mondiale corrisponde a negare agli ebrei mitismo online, una tendenza istituzioni di adottarla e appli- ranei di antisemitismo nella vita (l’Olocausto). opportunità o servizi disponibili che segue quella di tutti i tipi di carla. pubblica, nei media, nelle scuo- - Accusare gli ebrei in quanto per altri individui, ed è illegale hate crime che avvengono in re- A complemento del lungo la- le, nei luoghi di lavoro e nella popolo, o Israele in quanto sta- in molti Paesi. te, ma anche su questo Klein ha voro rifinitura del testo della sfera religiosa. Un elenco im- to, di aver inventato o esage- Una definizione che è stru- le idee chiare: "Abbiamo una le- definizione e delle mediazioni pressionante: rato l’Olocausto. mento importantissimo e ren- gislazione molto rigorosa, in necessarie per arrivare al voto - Incitare, sostenere o giustifi- - Accusare cittadini ebrei di es- de impossibile pretendere di Germania, che prevede respon- unanime, unica modalità ope- care l’uccisione o il nocumento sere più leali a Israele, o a sup- non sapere, di non capire. Vi si sabilità e multe pesanti per le rativa IHRA, sono stati pubbli- di ebrei nel nome di un’ideo- poste priorità degli ebrei in tut- è arrivati con un lunghissimo aziende che non intervengono cati anche alcuni esempi, a ti- logia radicale o di una visione to il mondo, che agli interessi lavoro, basandosi sulla defini- subito ed efficacemente per fer- tolo illustrativo: "Manifestazioni estremista della religione. della loro nazione. zione di antisemitismo pubbli- mare chi diffonde l'odio. Si arriva di antisemitismo possono in- - Fare insinuazioni mendaci, di- - Negare al popolo ebraico il cata per la prima volta nel 2005 ai 50 milioni di euro, è un deter- cludere come obiettivo lo Stato sumanizzanti, demonizzanti o diritto all’autodeterminazione, dallo European Monitoring rente notevole anche per i co- d’Israele, percepito come col- stereotipate degli ebrei in ad esempio sostenendo che Centre on Racism and Xeno- lossi di internet, e sta funzionan- lettività ebraica. Nondimeno, quanto tali o del potere degli l’esistenza di uno Stato di Israe- phobia (EUMC), istituzione che do, nonostante tutte le critiche". un atteggiamento critico verso ebrei come collettività – ad le è un atto di razzismo. si chiama ora Fundamental Il suo obiettivo è portare tutta Israele simile a quelli rivolti a esempio (in particolare, ma - Adottare due misure diverse Rights Agency (FRA), l'Agenzia l'Europa ad adottare leggi simili. qualsiasi altro Paese non può non soltanto) il mito del com- (per Israele) richiedendo un per i Diritti Fondamentali. "Secondo me - dice - è molto essere definito antisemitismo. plotto mondiale ebraico o gli comportamento non atteso o Le parole sono importanti, e co- chiaro, e mi pare anche molto Spesso l’antisemitismo accusa ebrei che controllano i media, richiesto a nessun’altra nazione me ha scritto Thomas Mann ne semplice: quello che non è per- gli ebrei di cospirazioni per l’economia, il governo e altre democratica. La montagna incantata, "Scrive- messo nel mondo reale non do- danneggiare l’umanità, ed è istituzioni della società. - Usare simboli ed immagini as- re bene significa quasi pensare vrebbe essere permesso neppure frequentemente usato per in- - Accusare gli ebrei in quanto sociate all’antisemitismo clas- bene, e di qui ci vuole poco per online". colpare gli ebrei del 'perché le popolo di essere responsabili sico (ad es. le accuse agli ebrei arrivare ad agire bene".

tismo dell'IHRA - Queste defini- ci sono paesi come l'Ucraina o preoccupanti e violenti casi di zioni (quella di antisemitismo l'Ungheria che fanno difficoltà antisemitismo di matrice isla- e di negazionismo della Shoah) a fare i conti con il proprio pas- mica: penso alla Francia e al forniscono una guida per gli sato e con la Shoah e in cui Belgio su tutti”. Secondo Wil- organismi internazionali, i go- vengono organizzate marce di liams in ogni caso compito del- verni, le imprese e le ong per estrema destra; un fatto che l'IHRA è quello di sensibilizzare comprendere le forme contem- accade anche in Polonia dove in primo luogo la leadership poranee di antisemitismo, in la situazione si è complicata dei diversi paesi in modo che modo che possano rafforzare con la decisione di adottare la intervengano a cascata sulle ri- le loro risposte a questa forma legge sulla Memoria della Sho- spettive politiche nazionali e si particolarmente di odio. È uno ah criticata dall'IHRA”. E questo facciano poi carico di applicare strumento per educare più che è un blocco del problema, poi le giuste contromisure. Un pro- per regolare”. E i paesi in cui è possibile dare una risposta dell'Est Europa in cui questo ci sono “i paesi che devono far cedimento che, afferma, “deve questa “educazione” è necessa- univoca per tutta Europa ri- pregiudizio è eredità del comu- fronte al fallimento delle poli- essere allargato anche al set- ria sono diversi con forme di spetto a come affrontare la mi- nismo e che oggi si mischia a tiche di integrazione e del mul- tore privato, in particolare ai antisemitismo differenti. “Non naccia antisemita: ci sono paesi un risorgere del nazionalismo; ticulturalismo in cui vi sono grandi della Silicon Valley”.

www.moked.it / P18 n. 6 | giugno 2018 pagine ebraiche DOSSIER/Antisemitismo Pregiudizio, pericolo per la democrazia Per la storica Juliane Wetzel l’antisemitismo “non ha nulla a che fare con le persone reali”

Lo studio della storica Juliane alla Stockholm Declaration, e Wetzel si trova al nono piano per l'IHRA ha recentemente cu- della Technische Universität, il rato un volume intitolato Refugee Politecnico di Berlino. Si tratta Policies from 1933 until Today: di un grattacielo vetrato che si Challenges and Responsibilities - affaccia sulla Ernst-Reuter Platz, “Politiche per i rifugiati dal 1933 e la stanza è luminosissima, non- a oggi: sfide e responsabilità”, ché piena di pile di libri. È pro- insieme a Steven Katz. Il libro, prio davanti a una di queste, pe- risultato di una conferenza te- ricolosamente inclinata e sul nuta a Roma nel febbraio del punto di cadere che racconta le 2017 e organizzata con la colla- ricerche portate avanti col "Zen- borazione del Vaticano, è nato trum für Antisemitismusfor- dalle numerose discussioni de- schung", il Centro di ricerca sul- dicate all'’attuale crisi dei rifu- l'antisemitismo che è uno dei fio- giati, che hanno portato i dele- ri all'occhiello dell'università e gati IHRA alla convinzione non di cui è una delle studiose più si possa rimanere in silenzio di apprezzate. fronte al destino di così tante È parte da una decina persone in fuga. Vuole essere una d'anni del gruppo di riflessione sul passato volta ad esperti indipendenti sul- AA.VV. viene raccontato come un au- che è importantissima, spiega informare concretamente la po- l'antisemitismo in forze REFUGEE POLICIES mento dell'antisemitismo nel Wetzel è che "L'antisemitismo litica odierna in maniera positiva, al Bundestag, il Parla- FROM 1933 paese, che però non trova ri- non ha nulla a che fare con le razionale ed eticamente respon- mento federale tedesco, UNTIL TODAY scontro nei dati, come neppure persone reali. Si confronta con sabile, a cura di esperti di storia e dal 2015 è membro del Metropol/IHRA sono confermate le paure delle identità e paure immaginate, della Shoah, questioni legali e consiglio direttivo della comunità ebraiche: "Da una re- non con la realtà. E non è più diritti umani. Si rivolge diretta- KIGA, la "Kreuzberg Ini- siano adatti alla realtà cente ricerca risulta che il 78 per neppure connesso alla Shoah, mente alle organizzazioni e ai tiative gegen Antisemitismus". dei giovani è fondamentale, e in- cento degli appartenenti alle co- per quanto riguarda quello che governi che oggi si trovano ad Fondata nel 2003, è stata una dubitabilmente la chiave contro munità tedesche hanno paura viene chiamato il 'nuovo anti- affrontare la situazione, sottoli- delle prime iniziative della so- l'antisemitismo". Pragmatica, della presenza musulmana, ma neando quali politiche passate cietà civile tedesca a sviluppare franca, diretta, non si fa problemi non c'è rapporto fra l'aumento hanno avuto successo e quali metodi per combattere l'antise- a dire chiaramente che gli inse- degli episodi di antisemitismo e hanno invece fallito. "Il passato mitismo nella società tedesca, gnanti sono parte del problema: la presenza di una comunità ci ricorda cosa succede quando sempre più multiculturale, con "Anche se la didattica della Sho- islamica più numerosa. Le ag- xenofobia, odio razziale e anti- l'istruzione. E proprio l'educa- ah è ora un argomento di ricerca gressioni antisemite provengono semitismo' è molto più stretto semitismo dilagano incontrollati zione e la formazione sono, se- e in molti stiamo lavorando su per quasi il 90 per cento da am- il rapporto con quanto succede nella società e quando i governi condo Wetzel, gli unici strumenti questo, non tutti i docenti si ag- bienti di estrema destra... ma per in Medio Oriente". soccombono ai movimenti po- che possono davvero proteggere giornano, e non tutti sono pre- l'opinione pubblica attribuirle ai Juliane Wetzel è anche delegato litici nazionali di estrema destra. la società dall'antisemitismo e da parati. Bisogna riuscire a rag- recenti immigrati è un modo della International Holocaust Odio e pregiudizio minano l’or- ogni forma di razzismo. "Svilup- giungerli, a fare formazione, a per 'sentirsi a posto' ed evitare Remembrance Alliance, l'orga- dine politico democratico e sono pare modelli per l'istruzione sia volte a cambiare radicalmente il di affrontare il problema alla ra- nizzazione intergovernativa che favoriti dall’indifferenza. Era vero scolastica curricolare che per la modo in cui insegnano". dice". Un'altra cosa di cui si par- riunisce 31 paesi uniti nella lotto negli anni Trenta e Quaranta e formazione extra-scolastica e che Di difficile lettura è quello che la poco ma che va ricordata e all'antisemitismo dall'adesione lo è ancora oggi". MEIS - Un museo per combattere l'ignoranza

"La diffusione della conoscenza è il pri- mo strumento che abbiamo per com- Disseminare cultura e conoscenza battere l'ignoranza e il pregiudizio. Ne sono convinta, ed è una delle motiva- camente prima di altri, alla costruzione Rimangono impressionati quando ap- di mappa mentale che permette di co- zioni che sostengono, giorno dopo del Paese. Svelarlo e documentarlo è prendono che il Colosseo fu edificato gliere meglio il senso, il significato e il giorno, il mio lavoro”. cruciale. Serve a far capire quanto con i proventi della campagna di Giu- contributo dell’Italia ebraica. Se non Simonetta Della Seta, Di- ebraismo ci sia sempre dea, i tesori portati da Gerusalemme altro, fa sorgere le domande giuste. È rettore del Museo del- stato in Italia, in modo si- e gli schiavi ebrei. Un nodo indelebile”. un primo modo per vincere sull’igno- l'Ebraismo Italiano e della lenzioso e operoso. Ser- Raccontare, spiegare, mostrare, met- ranza”. Shoah di Ferrara, non ha ve, tra l’altro, a smontare tere in contesto, far rivivere. Una scelta “Promuovere conoscenza significa co- esitazioni: "Il percorso diversi pregiudizi. E a ca- che si concretizza già a partire dallo struire una narrativa e un’esperienza espositivo del MEIS, Ebrei, pire in ultimo quanto spettacolo multimediale che introduce da mettere a disposizione del pubblico una storia italiana. I primi profondo fu il tradimen- ai temi del Museo, offren- in modo moderno e interat- mille anni, illustra come, to dell’Italia quando furo- do per la prima volta un tivo. In un’era di facile acces- con la loro presenza bi- no varate le leggi antie- excursus sulla storia del- so a una conoscenza super- millenaria nella Penisola, gli ebrei siano braiche del 1938. I visitatori restano l’Italia vista dagli occhi dei ficiale, è necessario accende- stati parte integrante del tessuto so- sorpresi quando capiscono che gli suoi ebrei. “Dura 24 minuti, ma nes- re la curiosità, toccare le corde dell’in- ciale e culturale dell’Italia ed abbiano ebrei erano a Roma 150 anni prima suno si è mai alzato durante la proie- teresse interiore e mentale. Il MEIS contribuito, con gli altri e cronologi- dell’era volgare, ovvero prima di Cristo. zione”, spiega Della Seta. “È una sorta non nasce per conservare una colle-

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DE BERNARDIN da P15 / residui folcloristici di ideologie Shoah: una guida alla didattica del passato e quindi, in fondo, non veramente pericolosi. Ora “Perché”, “cosa” e “come” insegnare la Shoah, gli interrogativi di ogni docente invece è più diffusa – almeno ai livelli di vertice – la consapevo- A inizio anno, in occasione del lezza di trovarsi di fronte a ma- Giorno della Memoria, la mini- nifestazioni di un problema mo- stra dell'Istruzione dell'Università derno, con caratteri e pericolo- e della Ricerca Valeria Fedeli ha sità originali. fatto avere a tutte le scuole di Resta, peraltro, il fatto che l’at- ogni ordine e grado una lettera tuale assetto legislativo non con- che accompagnava le nuove "Li- templa l’antisemitismo come fat- nee guida nazionali per una di- tispecie specifica di reato, ma lo dattica della Shoah", sottoline- considera una declinazione della andone l’importanza. Strumento fattispecie più generale dei cri- che intende supportare i docenti mini d’odio. È certamente giusto nella trasmissione di una Memo- che lo Stato combatta con egua- ria viva e attiva, che va esercitata le determinazione tutte le forme in maniera costante e responsa- di discriminazione, ma è incon- bile affinché non si ripetano tra- testabile che il “fenomeno anti- gedie che costituiscono un atten- semitismo” non abbia equiva- tato ai diritti e alla dignità della lenti nel- persona umana, propongono l’esperienza considerazioni e forniscono in- dell’umani- formazioni e suggerimenti ope- approfondimenti storico-culturali gliere da quale prospettiva muo- colo che non può e non deve es- tà. Esso ha rativi per i docenti. Elaborate dal- e un’ulteriore occasione per ri- versi per affrontarne la comples- sere ignorata. avuto – e la delegazione italiana della In- flettere sulla valenza formativa sità, per selezionare, nella biblio- La spiegazione di ciò che è ac- ha – una ternational Holocaust Remem- dello studio di quegli anni. grafia a disposizione, testi di ri- caduto non è un compito facile, sua storia e brance Alliance, trattano di ca- Nell'introduzione si legge: "È ferimento e approcci metodolo- a cominciare dalle premesse sue dinami- ratteri e questioni di base della sempre comunque necessario gici adeguati nello sviluppo del- ideologiche e pseudo-scientifiche che pecu- Shoah, didattica della Shoah e chiedersi che cosa significhi stu- l’attività didattica, che è sempre, del razzismo di partenza del ter- liari, una formazione dei docenti, scelte diare e insegnare la Shoah oggi, nel contatto con gli studenti, una ribile progetto genocida nei con- sua dinamica specifica. Perciò pedagogiche, buone pratiche perché, in una realtà mondiale vera e propria continua 'ricerca- fronti degli ebrei e dell’obiettivo esso va studiato e combattuto educative, concorso e uso del sconvolta ancora da tanti mali e azione'". Continua spiegando che di purificazione razziale fino al- nella sua specificità e con stru- web, attività didattiche attraverso troppi conflitti, da atrocità di “perché”, “cosa” e “come” inse- l’epilogo della “soluzione finale”. menti specifici. i documenti ar- massa, at- gnare sono gli interrogativi che Ai nostri giorni, però, il distacco La Definizione IHRA fornisce chivistici e fonti ti di ter- si pongono i docenti, le questioni temporale e i progressi che la ri- ad organi di polizia, magistrati documentali. rorismo, più rilevanti affrontate in studi, cerca storica ha fatto e sta facen- ed educatori un ausilio pratico L’ottantesimo an- pericolo- ricerche e pubblicazioni, anche do favoriscono certamente una ed autorevole, un “crivello” già niversario del- se e dolo- a livello internazionale, nell’am- migliore conoscenza e interpre- pronto per l’uso. La sua adozio- l’emanazione, in Italia, delle “leggi rose migrazioni, sia necessario bito della didattica della Shoah. tazione dei fatti. La Shoah non ne risparmierebbe, tra l’altro, le antiebraiche” del ’38 che sono dedicare tempo e spazio ad un Il progetto di sterminio sistema- è infatti un evento metastorico: faticose diatribe che non man- state, di fatto, l'inizio di un pro- evento accaduto quasi ottant’anni tico degli ebrei non è un evento è un evento umano e come tale cherebbero qualora si provasse cesso che dalla discriminazione fa. Interrogarsi sul 'perché' inse- storico che è possibile decidere “spiegabile”. Non è neppure un ad elaborare una definizione na- e negazione dei diritti ha portato gnare la Shoah, individuarne le se trattare o meno all’interno del avvenimento storico qualunque: zionale. Inoltre, nella misura in alla deportazione e allo sterminio molteplici motivazioni è il primo percorso scolastico degli studenti: ha colpito e offeso l’umanità in- cui essa offre ai diversi Paesi de- è, per chi opera nella scuola un passo per ragionare su 'cosa' in- ha rappresentato una frattura tera ed è avvenuta nel cuore della gli indicatori e una metodologia motivo in più per portare avanti segnare e 'come' farlo, per sce- profonda nella civiltà del XX se- “civilissima” Europa, scuotendo- comuni, la Definizione può co- ne le fondamenta e mettendone stituire un formidabile strumento in crisi i valori. Rappresenta uno per la raccolta simultanea e coe- spartiacque nella storia del No- rente di dati in base ai quali va- zione ma per far luce su un ca- vecento e, pur nella sua “unicità” lutare la diffusione internazio- pitolo della storia e della cultu- rappresenta ancora il paradigma nale dell’antisemitismo e coor- ra dell’Italia che il largo pubbli- degli altri genocidi e atrocità di dinare le strategie di contrasto. co proprio non conosce, valo- massa. L’impegno degli educatori L’antisemitismo è un veleno che rizzando le centinaia e migliaia deve essere di proporne lo studio non sempre allarma, perché ta- di reperti ebraici che si trovano nella maniera più adeguata all’età lora si spande in dosi che non nei musei italiani. Solo facen- e alla sensibilità degli studenti, appaiono letali. Ma l’accumularsi doli parlare in un contesto, coinvolti attivamente nel lavoro di tali dosi raggiunge, prima o porta il visitatore a ragionare di ricerca e di riflessione con l’ap- poi, il livello fatale. È prima che su questa storia, a sentirla an- porto inevitabile di più saperi e tale livello sia raggiunto che que- che sua”. “La disseminazione di più discipline, con gli spazi e sto veleno va eliminato dal cor- della cultura – conclude Della i tempi necessari. Occorrono po delle nostre società. Per riu- Seta – è il primo argine che tempi e spazi adeguati per la nar- scirci, non basta l’ordinaria am- può difenderci da quell'onda razione, la spiegazione e la di- ministrazione. Come nel caso di pregiudizio e razzismo che scussione di ciò che è accaduto. dell’inquinamento atmosferico in tanti sentiamo avanzare. Il o del riscaldamento globale, è ruolo educativo ed esperien- Per info: www.miur.gov.it/-/linee- necessaria una “affirmative ac- ziale del MEIS è la mia arma guida-nazionali-per-una-didattica- tion” da parte di tutta la comu- contro l'antisemitismo". della-shoah-a-scuola nità internazionale.

www.moked.it / P20 n. 6 | giugno 2018 pagine ebraiche DOSSIER/Antisemitismo Cdec, il pregiudizio sotto la lente Perché è importante mappare l’antisemitismo in Italia? Lo spiega la sociologa del Centro Betti Guetta

In una società come quella ita- loga, che dall'altro lato ricorda liana in cui mancano sempre più come non serva creare allarmi- autorità credibili, in cui media e smi sul tema dell'antisemitismo politica sono considerati inaffi- mentre sono necessari strumenti dabili, il cospirativismo trova ter- per inquadrare il problema. E da reno fertile. Dati e fatti vengono questo punto di vista il lavoro messi in discussione da teorie del Cdec risulta prezioso così co- complottiste, che, per quanto me quello dell'Antenna antise- strampalate, riescono ad attec- mitismo, l’iniziativa congiunta chire. “Se niente è vero, tutto UCEI e CDEC rivolta a vittime può essere vero”, spiega la so- o testimoni di episodi di antise- ciologa Betti Guetta, alla guida mitismo. “Grazie all'Antenna ab- dell'Osservatorio Antisemitismo biamo un binocolo puntato su del Centro di Documentazione tutto il territorio italiano per rac- Ebraica Contemporanea di Mi- cogliere elementi e dati sugli epi- lano. E, in questo contesto, sem- sodi di antisemitismo”. Parlando pre più attraenti sono le teorie del primo trimestre del 2018 per complottiste che hanno come esempio, l'Osservatorio – grazie bersaglio gli ebrei: “in Italia si re- anche all'Antenna - ha registrato gistra un livello di aggressività u In alto la consegna al Presidente Sergio Mattarella del libro Salvarsi - Gli ebrei d’Italia sfuggiti alla 35 episodi di antisemitismo: 13 sociale molto alto”, afferma Shoah 1943-1945 della storica Liliana Picciotto, a cui ha presenziato assieme al presidente e alla a gennaio, 15 a febbraio, 7 a mar- Guetta, spiegando che in questa vicepresidente del Centro di documentazione, Giorgio Sacerdoti e Raffaella Mortara, il direttore Gadi zo, un numero più elevato rispet- atmosfera la minoranza ebraica Luzzatto Voghera (nella foto in basso a destra). In basso a sinistra la sociologa Betti Guetta. to allo stesso lasso di tempo nel diventa un facile capro espiato- 2017, quando ne sono stati ca- rio. “Il pregiudizio comune è che talogati 17: 8 a gennaio, 6 a feb- gli ebrei siano ricchi, ricoprano braio, 3 a marzo. Non sono stati posizioni di prestigio, facciano segnalati episodi di violenza fi- lobby e si aiutino solo tra di loro. sica, minacce o accertata discri- In una situazione come quella minazione. “L’alto numero di italiana, in cui la crisi economica episodi di antisemitismo registra- ha messo in difficoltà milioni di to nel corso del primo trimestre famiglie e in cui la credibilità del 2018 – si legge sul notiziario dei cosiddetti canali ufficiali è curato dall'Osservatorio del messa in dubbio, questo pregiu- Cdec - è da mettere in relazione dizio può sfociare in un vero ri- in aggressori. In maggioranza Infine gli ambivalenti moderni 'regioni rosse'”. A loro, si aggiun- in particolare a: Giorno della sentimento e dare forma a un persone di sinistra, di buona sco- che ritengono gli ebrei un grup- ge la zona grigia dei neutrali, Memoria, alla nomina di Liliana antisemitismo latente”. In Italia, larizzazione, maggiormente re- po con vasto potere politico ed spiega Guetta, quelli che non si Segre a senatrice a vita, alle ele- come rilevavano sia il rapporto sidenti al Nord. Quindi i classici economico, fedeli a Israele e non sono espressi né contro il pre- zioni politiche e regionali e al- annuale sull'antisemitismo pro- che ritengono gli ebrei persone all’Italia. “Di età medio/alta – giudizio né a favore ma che pos- l'uccisione di Mireille Knoll a Pa- dotto dal Cdec sia l'indagine subdole, non affidabili, non in- spiega la ricerca – tendono a col- sono prestare facilmente l'orec- rigi”. “Purtroppo è un dato che condotta dallo stesso Centro as- tegrate con gli italiani. È questo locarsi di più al centro dello chio alle tesi cospirativiste. “Ri- è una consuetudine: quando ci sieme all'Ipsos (“Stereotipi e pre- un gruppo di età elevata, “di cen- schieramento politico, cattolici spetto alla situazione italiana, tro- sono momenti legati soprattutto giudizi degli italiani: dagli immi- trosinistra e con una presenza saltuari, sono un po’ più residenti vo molto più inquietante quel al tema della Memoria, emerge grati agli ebrei”), la percentuale consistente di cattolici praticanti”. nel centro-Nord, le cosiddette non detto”, sottolinea la socio- il risentimento”, spiega Guetta. di chi cova profondi sentimenti Dal punto di vista del contrasto antisemiti si attesta tra il 10 e il L’OSSERVATORIO all'antisemitismo, la sociologa af- 12 per cento, ma il problema – ferma che “l'introduzione di nor- in un Paese che per il momento, Dal 1975 un monitoraggio costante me giuridiche che puniscono ne- a differenza di Francia e Belgio, gazionisti e antisemiti non è non ha registrato atti di violenza L’ Osservatorio antisemitismo della Fondazione dicato al monitoraggio dell’antisemitismo nel un'azione risolutiva ma credo sia fisica contro gli ebrei – non ri- Centro di Documentazione Ebraica Contem- web per la nuova complessa realtà dell’antise- importante mettere dei punti. cade in questa piccola fetta di poranea – CDEC Onlus è stato fondato nel 1975 mitismo 2.0 – un’area importante dal punto di Queste norme sono un segnale società. “Mi preoccupano di più e svolge una costante azione di monitoraggio vista comunicativo e sociologico di informazione importante e fanno passare il mes- quelli che abbiamo definito nella e studio del fenomeno antisemitismo in tutte e formazione e di potente conseguenze me- saggio che il mondo ebraico non ricerca condotta con Ipsos 'am- le sue molteplici manifestazioni in Italia. L’Os- diatiche e sociali. È infatti nel web – in particolare è solo di fronte a questa minaccia”. bivalenti' (31 per cento) così co- servatorio antisemitismo raccoglie e codifica sui social network – che vengono pubblicati Con lo stesso spirito Guetta guar- me quel 41 per cento di neutrali, azioni di antisemitismo (episodi, discorsi pubblici, molti post antisionisti, complottisti e negazio- da alla definizione operativa di an- ovvero che non ha preso posi- evidenze), svolge indagini sull’opinione pubblica, nisti che veicolano disinformazione e diffama- tisemitismo adottata dall'ente in- zione”. Gli ambivalenti si suddi- elabora i dati sugli episodi di ostilità antiebraica, zione e degenerano in antisemitismo. L’archivio tergovernativo IHRA: “La defini- vidono in tre gruppi di circa il realizza studi mirati. dell’Osservatorio antisemitismo possiede la più zione fu predisposta inizialmente 10% ciascuno: i contemporanei, L’Osservatorio antisemitismo svolge l’azione di ricca biblioteca di testi antisemiti – circa 500 vo- nel 2004 e fu il frutto di molte di- che reputano che gli ebrei stru- monitoraggio, assicurando la copertura dell’in- lumi – pubblicati dal 1945 ad oggi, numerose scussioni e fatiche. Ed è il segno mentalizzino la loro storia per tero territorio nazionale, attenzione ai diversi collezioni di riviste di matrice antisemita, un’am- che al fianco dell'educazione ser- giustificare la politica di Israele, caratteri, alle diverse matrici e alle diverse forme pia raccolta di fotografie, registrazioni audio e vono anche strumenti di repres- trasformandosi così da vittime del fenomeno. Particolare impegno viene de- video, carte personali, testimonianze. sione dell'antisemitismo”.

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Il Parlamento e la lotta contro l’odio Tra i risultati più significativi della passata legislatura l’approvazione del ddl sul negazionismo

Tra le leggi approvate nel pas- sato quinquennio ha suscito am- pio interesse quella che sancisce la punibilità del negazionismo della Shoah, che ha avuto il via libera dal Parlamento nel giugno del 2016. “L’ultimo atto di uno straordinario impegno civico e culturale che ha visto protago- u A sinistra la Presidente UCEI niste le massime istituzioni del Noemi Di Segni al Quirinale, in nostro paese" sottolineava l'al- alto Emanuele Fiano. lora Presidente dell'Unione delle Comunità Ebraiche Italiane Ren- ha invece impedito la conclusio- zo Gattegna. ne dell'iter parlamentare per la Una "pagina storica" per il Par- cosiddetta Legge Fiano contro la lamento, affermava il Presidente propaganda fascista e nazista. UCEI. Anche per la possibilità "Chiunque propaganda le imma- prevista, per il legislatore, di do- gini o i contenuti propri del par- tarsi "di un nuovo fondamentale tito fascista o del partito nazio- strumento nella lotta ai profes- nalsocialista tedesco, ovvero delle sionisti della menzogna tutelan- messi in modo che derivi con- munitaria del 2008. Con il prov- dovuto e doveroso, verso i cit- relative ideologie, anche solo at- do al tempo stesso, con chiarez- creto pericolo di diffusione, si vedimento, entrato a far parte tadini dell’Italia di ieri e di oggi" traverso la produzione, distribu- za, principi irrinunciabili quali la fondano in tutto o in parte sulla del Codice penale, è sancita la rifletteva l'attuale Presidente zione, diffusione o vendita di beni libertà di opinione e di ricerca". negazione della Shoah, o dei cri- punibilità anche con le circostan- UCEI Noemi Di Segni. "Una tu- raffiguranti persone, immagini o Larga la maggioranza che aveva mini di genocidio, dei crimini ze aggravanti della minimizza- tela importante - aggiungeva poi simboli a essi chiaramente riferiti, sostenuto il ddl, approvato nel- contro l'umanità e dei crimini di zione, del reato di negazionismo - a presidio di valori fondanti di ovvero ne richiama pubblicamen- l'aula di Palazzo Montecitorio in guerra, come definiti dagli arti- della Shoah e altri crimini di ge- questo Paese per un domani sul te la simbologia o la gestualità - terza lettura: 237 i favorevoli, 5 coli 6, 7 e 8 dello Statuto della nocidio e contro l’umanità. "La quale, assieme a molti altri, espri- attestava il ddl, con primo firma- i contrari, 102 gli astenuti. Con- Corte penale internazionale". punibilità, anche con circostanze miamo le nostre maturate preoc- tario il parlamentare Pd Emanue- figurato come aggravante alla A proposito di Legge Mancino, aggravanti della minimizzazione, cupazioni". Larga, anche in que- le Fiano - è punito con la reclu- Legge Mancino, dispone l'appli- significativo il segnale pervenuto o banalizzazione, del reato di ne- sto caso, la maggioranza che ha sione da sei mesi a due anni". Do- cazione della pena "da due a sei dal Senato con una integrazione, gazionismo della Shoah e altri votato sì (123 i favorevoli, 68 gli po il via libera della Camera in anni se la propaganda, ovvero votata nell'ottobre del 2017, che crimini di genocidio e contro astenuti, 25 i contrari). prima lettura, sarebbe dovuta es- l'istigazione e l'incitamento com- allinea l'Italia alla Decisione co- l’umanità rappresenta un atto Lo scioglimento della legislatura sere discussa al Senato. “Razzismo crescente, serve una Commissione”

Un disegno di legge per istituire ha detto: “Cari ragazzi e ragazze civile’’. Un passaggio che, è stato una commissione parlamentare della Nuova Europa, ci sono osservato, ricorda quanto affer- che vigili e controlli sui fenomeni molti modi per impegnarsi, effi- mato non molto tempo fa anche di odio, intolleranza e razzismo. cacemente, nella materia, enor- dal presidente francese Emma- A farsi promotrice di questo im- me e delicata, della discrimina- nuel Macron. Senza però con- pegno, annunciato a Ventotene zione, ed io non cerco scorcia- cessioni al pessimismo: ‘’Il vento nel corso di una recente inizia- toie. Per dirla con parole antiche che attraversa l’Europa non è tiva rivolta alle nuove generazio- i rischi di una deriva autoritaria inarrestabile’’. Un messaggio in- ni, la Testimone e neo senatrice sono sempre dietro l’angolo". cisivo da un luogo così carico di a vita Liliana Segre. “Si tratta – La senatrice Segre, nel ricordare significati simbolici e dal quale, il suo pensiero – di raccogliere anche un altro disegno di legge hanno fatto notare gli organiz- un invito del Consiglio d’Europa depositato con Emma Bonino zatori, "oggi può soffiare l’energia a tutti i Paesi membri e il nostro per la costituzione di una Com- di quanti si ribellano all’insorgere sarebbe il primo a produrre so- missione per la tutela e l’affer- dei nuovi fascismi e alle politiche luzioni e azioni efficaci per con- mazione dei diritti umani, ha poi dell’intolleranza”. trastare il cosiddetto hate spe- ribadito la necessità “dell’inse- Cofirmatari dell'iniziativa parla- ech“. Davanti a tanti ragazzi ac- gnamento in tutte le scuole di u Liliana Segre, Testimone della Shoah e neo senatrice a vita, il mentare della Segre, il suo primo corsi sull'isola per il Ventotene ogni ordine e grado della storia giorno del suo esordio a Palazzo Madama. atto dall'insediamento a Palazzo Europa Festival, evento in quat- del Novecento". La storia, ha Madama, annunciato in gennaio tro giornate che si è posto sottolineato, "va insegnata ai ra- interi popoli europei vivere sotto riferimento per quanti ancora dal presidente della Repubblica l'obiettivo di redigere insieme a gazzi e alle ragazze perché rara- il giogo nazista e riconquistare oggi lottano per quei valori, la Sergio Mattarella, sono i senatori illustri relatori un Trattato dei mente a scuola si arriva a studia- poi la propria libertà". Testimone ha rivolto un appello Loredana De Petris, Pietro Gras- giovani europei, che verrà con- re il Novecento e in particolare Dall’isola dove Spinelli, Colorni ‘’per una rifondazione dell'Euro- so, Emma Bonino, Elena Catta- segnato ai vertici delle istituzioni la seconda guerra mondiale". Ma e Rossi scrissero il celeberrimo pa, minacciata da autoritarismi neo, Renzo Piano, Maurizio Buc- di Bruxelles, Commissione e Par- soprattutto, ha aggiunto, "non si Manifesto, pietra miliare del No- e divisioni che segnalano l'emer- carella, Vasco Errani e Francesco lamento Europeo, la Testimone studia che cosa ha significato per vecento e irrinunciabile punto di gere di una sorta di nuova guerra Laforgia.

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Per informazioni o per ricevere assistenza scrivi a [email protected] pagine ebraiche n. 6 | giugno 2018 / P23 OPINIONI A CONFRONTO La crisi della civiltà e un ciclo che forse si conclude libertà non coincidono, e ripe- sa abbiano in comune con il no- disagio diffuso. Un disagio che senza pensare che la risposta David Bidussa terlo non è insistere su una di- stro vissuto ora. significativamente Luigi Einau- possibile possa arrivare in un Storico sociale stinzione secondaria. È solo «Viviamo in un mondo ossessio- di coglie in tutta la sua profon- futuro tanto indefinito, quanto delle idee chiedere ed esigere che l’ideolo- nato. E ne siamo coscienti. Nes- dità, tanto da insistere perché il incerto. In quella congiuntura il gia non si faccia di nuovo beffa suno si stupirebbe se, un bel titolo nella versione italiana, an- tema per provare a pensare do- delle parole. Anche per questo, giorno, questa nostra demenza ziché assumere la dimensione mani, secondo Luigi Einaudi, è vale la pena riprendere in mano sfociasse in una crisi di pazzia della prospettiva per un domani tentare di uscire dal sovranismo Non mi ritrovo con l’entusia- dei vecchi libri. Non perché lì ci furiosa che, calmatasi, lascereb- incerto (nella versione originale e pensare l’Europa, meglio la smo che gira in rete. Lo percepi- sia il vero, ma perché, credo, il be l’Europa ottusa e smarrita; i in fiammingo il titolo è Nelle possibilità di una federazione sco come un percorso in cui l’in- tratto essenziale che li rende in- motori continuerebbero a ronza- ombre del domani), testimoni europea. Così a lungo abbiamo namoramento per la dissacrazio- teressanti non è tanto ciò che di- re, e le bandiere a sventolare, ma delle condizioni di incertezza del pensato in questo secondo dopo- ne di ciò che c’è in nome del cono, ma il modo in cui costrin- lo spirito sarebbe spento». presente. La crisi della civiltà, guerra. Forse in queste settima- principio di realtà o della critica gono a misurarsi con ciò che c’è. Sono le parole con cui si apre La questo sarà il titolo che Einaudi ne si è chiuso un ciclo. E forse il del tempo presente assume le ve- Nei momenti di incertezza ri- crisi della civiltà, di Johan propone nel 1937 e che consegna fascino per il mondo di ieri dà sti dell’ideologia. Una condizio- prendere in mano dei vecchi li- Huizinga. È il 1935. L’Europa al dibattito pubblico il testo di forza e autorevolezza a nuovi ne che mentre racconta della brI non serve per trovare delle registra il successo dei totalita- Huizinga, parla direttamente al entusiasmi. La storia alle volte propria liberazione, in realtà ac- ricette o delle idee «pronto uso», rismi e l’entusiasmo per le ditta- presente e intende sottolineare fa le rime, non si ripete, ma cantona completamente gli spazi ma serve per provare a misurare ture. Quel libro più che lo la profondità di una condizione quelle rime dicono molto, a sa- della libertà. Come molte altre il sentimento di un tempo e va- sguardo preoccupato di uno sto- che chiede di rispondere in ter- perle ascoltare e senza farsi con- volte nella storia, liberazione e lutare se quel sentimento che co- rico registra il termometro di un mini di contenuti e di progetto, dizionare dalle analogie. Patria e nazione, uno sguardo sul complesso presente lotte durissime, stragi di massa quindi di chiedersi ancora, come più difficile che in passato, in un completamente inventate - cor- Enzo Campelli e distruzioni indiscriminate in faceva alcuni anni fa il filosofo contesto di crescente e composi- risponde probabilmente a una Sociologo nome del riconoscimento, in ter- scozzese Alasdair MacIntyre, to multiculturalismo, definire necessità di identificazione con- mini di nazione, di entità cultu- «se il patriottismo sia una vir- con precisione «cosa» sia nazio- creta e «vicina», a un bisogno rali reciprocamente ostili. In al- tù»: in questi termini il dilem- ne, e a maggior ragione anche continuamente frustrato di «co- cuni casi il processo si è protrat- ma è indecidibile, e si tratta «chi» sia nazione. In molti casi munità» e ad una esigenza di to molto a lungo: le guerre jugo- piuttosto di indagare concreta- il nazionalismo tradizionale ha rassicurazione identitaria non Il nazionalismo, inteso come slave del 1991-1999 costituisco- mente, di questo oggetto com- assunto una connotazione speci- più derivabile dalle grandi ap- scoperta, rivendicazione e ideo- no, di questa lacerazione, un plesso, le forme storiche, i pro- ficamente etnico-tradizionale e partenenze del passato. Nello logia dello stato-nazione, ha esempio vicino e particolarmen- tagonisti e i linguaggi. Un mar- identitaria, anche se in versione stesso tempo, però, non è un ca- rappresentato una delle più effi- te drammatico. gine di particolarismo costitui- ridotta. Così, al di sotto o al di so che il movimento centrifugo caci idee-forza della modernità, Nazione e patria, i due termini sce certamente una delle condi- dentro di quelle che sembravano sia di solito innescato dalla fra- intervenuta a strutturare e per chiave di questi lunghi conflitti, zioni di equilibrio e di razionali- vecchie e consolidate apparte- zione economicamente più forte, così dire a «formalizzare», l’idea sono tuttavia idee non coinci- tà dell'agire, pubblico e privato nenze, sono emerse o riemerse – rassicurata anche dalle possibili- di patria, decisamente più anti- denti, tanto dal punto di vista in taluni casi con forza - identi- tà della globalizzazione, poiché ca. L’omogeneità valoriale del dell’analisi sociologica e politica tà dai confini più limitati, e pro- disporre di un ampio mercato vecchio ordine normativo - per quanto rispetto alle dinamiche prio per questo più enfatizzati. interno non è più necessario, nel quanto forse solo presunta - ne è storiche che le hanno coinvolte. Solo per limitarci all’Europa, modello della circolazione plane- uscita definitivamente infranta, Esse implicano infatti - o piutto- Scozzesi e Fiamminghi, Gallesi taria delle merci. La riscoperta sotto la pressione di quello che sto possono implicare - fedeltà e Bretoni, ma anche Corsi, Cata- dell’etnicità «irredenta» si con- Max Weber (nell’immagine), molto diverse, nonostante il lani e Baschi rivendicano la pro- giunge spesso, in questo modo, sociologo fra i più significativi margine di particolarismo al pria irriducibile specificità cul- con il calcolo economico circa la dell’epoca, ha chiamato il «poli- quale entrambe inevitabilmente turale, e premono per il conse- convenienza connessa con la teismo dei valori». L'idea dello rinviano. Il nazionalismo affer- guente necessario riconoscimen- possibilità di sganciarsi da par- stato-nazione ha svolto una fun- ma una appartenenza ascritta, to in quanto entità «nazionali». tner in ritardo. Difficile, proprio zione potentemente progressiva una rappresentazione antagoni- A conferma di quanto complesso a causa di questo rapporto eco- ed ha contribuito alla elabora- sta e gerarchizzante dell'altro, sia il fenomeno e spesso fragile il nomicamente squilibrato, imma- zione del concetto di cittadinan- ed è tipicamente associato a [come ricordano i Pirqé Avoth: criterio di riferimento, a queste ginare che queste piccole patrie za, alla definizione della nuova ideologie di destra. Il patriotti- «se io non sono per me, chi è per entità non prive di una qualche ritrovate possano rappresentare sfera dei diritti politici e delle li- smo esprime piuttosto la fedeltà me? Ma se io sono soltanto per legittimità culturale si sono as- il modello di una nuova e mi- bertà civili. Su questa base il emotiva – volontaristica e non me, chi sono io?»]. I problemi sociati per una stagione insiemi gliore articolazione del rapporto «principio di nazionalità», per «oggettiva» - a culture, simboli nascono precisamente quando le assai più labili e «patrie» ancora fra locale e globale. usare l'espressione di Woodrow e luoghi che non suppone neces- due idee sono fatte coincidere, più piccole, come nel caso degli La diffidenza comprensibilmen- Wilson, ha costituito per tutto il sariamente la pretesa di una su- quando il particolarismo prende improbabili Padani di casa no- te ispirata dal fascino ambiguo «secolo breve» un criterio rego- premazia: da questo punto di vi- il sopravvento e le valenze iden- stra. Queste patrie piccole eser- del revival etno-nazionalistico- lativo fondamentale, se non sta una lunga tradizione inter- titarie del patriottismo sono in- citano a quanto sembra un fasci- identitario non deve però indur- sempre rispettato almeno infini- pretativa ha inteso il patriotti- terpretate e agite attraverso le no sottile, collocandosi spesso a re a indebite semplificazioni. Il te volte citato. La stessa moder- smo come elemento costitutivo forme esclusiviste del nazionali- metà strada fra irredentismi più pericolo, in altri termini, è quel- nità, d'altro canto, ha reso infi- di una cultura civica, non anta- smo primatista. o meno romantici e considera- lo di perdere di vista le specifici- nitamente più difficile che in gonista rispetto ai valori della Negli ultimi anni, d’altra parte, zioni del tutto prosaiche circa la tà reali, e di analizzare con passato ignorare o reprimere le democrazia, della partecipazione qualcosa di vagamente simile al convenienza economica della l’ideologia ed il metro delle pa- particolarità etniche, linguisti- e della solidarietà (in qualche vecchio nazionalismo sembra in prospettata secessione. La risco- trie piccole situazioni completa- che e religiose: tutto il XX seco- caso addirittura come condizio- qualche modo rientrato in scena, perta di tradizioni e simboli et- mente diverse, profondamente lo è stato così attraversato da ne di tale cultura). Non si tratta per quanto sia ovviamente assai nico-nazionalistici - talvolta radicate nella / segue a P24

www.moked.it / P24 OPINIONI A CONFRONTO n. 6 | giugno 2018 pagine ebraiche Israele, salvi in corner un po’ troppo spesso ”aRroma de rromani ce so’ ssolo personale punto di vista gli tri ci pentiamo del male compiu- Pagine Ebraiche Aldo Zargani li gatti e li ggiuddii”. ebrei hanno detto no alla propria to. Esiste forse qualche punto di il giornale dell’ebraismo italiano Scrittore Ma avrà pur frequentato qual- assimilazione ma nel contempo connessione fra l’elezione del Pubblicazione mensile di attualità e cultura che ebreo durante tanti anni, e si sono arricchiti dell’oro di mol- Popolo ebraico e l’Agnus Dei? dell’Unione delle Comunità ebraiche Italiane mi pare impossibile che non si te altre culture: quella egizia, Pochi anni fa, un rabbino di

Registrazione al Tribunale di Roma sia accorto che il popolo ebraico quella babilonese, fino a quella grande fama, di origini mesopo- numero 218/2009 – Codice ISSN 2037-1543 è straordinariamente cangiante occidentale. Ebbene sì, hanno tamiche, vivente proprio in E adesso mi permetto addirittu- e presenta tutti i gusti del gelato anche costruito barricate spiri- Israele, si mise in testa di diffon- Direttore editoriale: Noemi Di Segni ra di scrivere in merito all’arti- misto. Lui dice che i problemi tuali per difendere la propria dere la sua opinione che anche la colo del filosofo Raniero Fonta- della società israeliana relativi persistenza in aggiunta ai muri Shoah (che lui di persona non Direttore responsabile: na (Pagine Ebraiche n.4, aprile ai non-ebrei affondano le loro dei Ghetti d’Europa. Ma queste aveva conosciuto) fosse una giu- Guido Vitale 2018). radici ai piedi del Sinai. A que- sono faccende dell’Esilio dalle sta punizione del popolo ebraico REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE Come sanno bene coloro che mi sto punto ho l’impressione che quali Israele si dovrebbe ben d’Europa. Siccome noi soprav- leggono, e non so quanti siano, l’articolo al quale rispondo co- guardare… vissuti non eravamo tanto con- Lungotevere Sanzio 9 - Roma 00153 telefono +39 06 45542210 non sono filosofo e nemmeno in stituisca solo la prima parte di Una volta ho sentito la confe- tenti di questa stupidaggine che fax +39 06 5899569 [email protected] grado di discutere di filosofia. un lungo saggio, dato che lo renza di un Pellerossa che soste- sembrava araba, ci fu chi, per www.paginebraiche.it Sono un sopravvissuto della Stato di Israele ha avuto origini neva essere la Bibbia un trattato calmare le acque in Comunità, “Pagine Ebraiche” aderisce al progetto Shoah, ma nel 1938 avevo 5 an- laiche nella Diaspora da parte di colonialista. Eravamo a Bolo- ci rivelò che quel barbuto crede- del Portale dell’ebraismo italiano www.moked.it e del notiziario ni, nel 1945 ne avevo 12. Non gente che della Tradizione Orale gna, e Uri Avneri - allora ancor va nella metempsicosi e che per quotidiano online “l’Unione informa”. Il sito della testata è integrato nella sono osservante e nemmeno cre- non si preoccupava lui i nostri sei milioni rete del Portale. dente, ma ciò non dipende dalla un granché, mentre la di morti ammazzati religione ebraica che amo e ri- Tradizione Orale non avevano dentro di sé le ABBONAMENTI spetto ma non conosco alla stes- sapeva neppure chi E PREZZO DI COPERTINA anime trasferite dai cor- sa profondità del professore Ra- fossero di preciso i pi degli ebreacci pecca- [email protected] niero Fontana, e questo lo ricor- www.moked.it/paginebraiche/abbona- sionisti. tori di generazioni pre- menti da chiunque abbia assistito allo Restiamo dunque nei cedenti. Per parte mia Prezzo di copertina: una copia euro 3 scherzetto maldestro che feci confini della dottrina che, come Baruch Spi- Abbonamento annuale ordinario Italia o estero (12 numeri): euro 30 molti anni fa a un rabbino sulla rabbinica discendente noza (perdonatemi l’ar- Abbonamento annuale sostenitore Italia o estero (12 numeri): euro 100 kasherut del petto di pollo al dai Farisei correggen- roganza di una citazio-

Gli abbonamenti (ordinario o sostenitore) pos- burro. Non entro nei dettagli do un errore di Gio- ne) non credo nel nefesh sono essere avviati versando euro 30 (abbona- mento ordinario) o euro 100 (abbonamento perché non so chi avesse ragione vanni Paolo II, che de- e nemmeno nel ruach, sostenitore) con le seguenti modalità: • versamento sul conto corrente postale numero e chi no, i polli non allattano, finiva il Giudaismo ho un’altra eresia che 99138919 intestato a UCEI – Pagine Ebraiche – Lungotevere Sanzio 9 - Roma 00153 ma il rabbino non afferrò lo “fratello maggiore del Cristiane- giovane giovane, voleva dargli non riesco a emendare: credo, • bonifico sul conto bancario IBAN: IT-39-B-07601- 03200-000099138919 intestato a UCEI – Pagine scherzo, si arrabbiò moltissimo e simo”. La religione rabbinica è un pugno, a quel Sioux. fermamente credo che i Tede- Ebraiche – Lungotevere Sanzio 9 – Roma 00153 • addebito su carta di credito con server ad alta mi diede del “am aharetz” (ter- invece sorella gemella della reli- Circa poi l’angelicità del Popolo schi, quelli coscienti come noi sicurezza PayPal utilizando la propria carta di cre- dito Visa, Mastercard, American Express o Poste- ra-terra oppure meglio ignoran- gione cristiana e si è sviluppata ebraico secondo la dottrina, nu- della Shoah, e ce ne sono, non Pay e seguendo le indicazioni che si trovano sul sito www.paginebraiche.it tone). Aveva ragione, ne rimasi agli inizi del Secondo Esilio, do- tro parecchi dubbi, dato che nel- possano più essere considerati parecchio avvilito, pur volendo- po lo strappo del 70 e. v., cioè la storia d’Israele le arrabbiature goim, cioè altri. Leggansi le ope- PUBBLICITÀ gli bene e continuando a consi- solamente 37 anni dopo la Cro- quasi deragliate del Signore non re di Heinrich Böll. [email protected] derarlo un amico e un Maestro. cifissione. Non mi sembra che i stanno a cercare per nessuno Non sono per niente soddisfatto www.moked.it/paginebraiche/marketing Tra i miei difetti c’è che quando rabbini tengano in poco conto il gli alibi, men che meno per gli di queste mie rozze risposte che DISTRIBUZIONE leggo una scrittura profonda co- Tanach, nel quale si trova fra gli ebrei, se si pensa che le due di- mi permetto di riassumere in

Pieroni distribuzione me quella del filosofo Fontana, altri tanti il libro di Ruth, la struzioni del Primo e del Secon- una sola: nello Stato ebraico non viale Vittorio Veneto 28 20124 Milano mi parte la testa per la tangente moabita che assieme a Noemi, la do Tempio avvennero sì a otto è purtroppo sufficientemente di- telefono: +39 02 632461 e replico come se ne fossi capace. sua suocera ebrea, usa femmini- secoli di distanza fra di loro, ma visa la religione giudaica dalle fax +39 02 63246232 [email protected] Lui dice che durante il soggior- lità, astuzie, trucchi e la stessa nel medesimo giorno dell’ira, il istituzioni dello Stato e gli www.pieronitalia.it no di anni in Israele non si è legislazione giudaica religiosa e 9 di Av. A me risulta che i due israeliani si salvano troppo spes- PROGETTO GRAFICO E LAYOUT identificato, per ovvie ragioni, sociale per raggirare Both, un Esili furono comminati a Israele so in corner per merito della

S.G.E. Giandomenico Pozzi con nessuno dei diversi settori parente di Noemi, paperone di per le sue colpe, senza troppo ri- Corte Suprema o del Presidente www.sgegrafica.it della popolazione non-ebraica Betlemme, forse allo scopo di spetto per il centro o la periferia della Repubblica, costretti a cas- STAMPA presenti nel Paese: arabi israe- avere fra i propri discendenti del Popolo Eletto e senza parti- sare fesserie come i tentativi di

CENTRO STAMPA QUOTIDIANI S.p.A. liani, lavoratori stranieri, mem- addirittura Davide, Re d’Israele, colare misericordia. Sopravviene cacciata dei profughi africani o Via dell’industria, 52 - 25030 Erbusco (BS) bri di istituzioni religiose, di or- che pertanto risulta essere anche poi la benevolenza del Signore anche che i carciofi alla giudìa www.csqspa.it ganizzazioni umanitarie. un tantino moabita. Dal mio dal Nome Buono quando noial- non sono kasher! QUESTO NUMERO Ha avuto dunque una esperien- È STATO REALIZZATO GRAZIE AL CONTRIBUTO DI za non dissimile da quella trau- matica di un mio amico e collega CAMPELLI da P23 / Siria e Turchia) costituiscono la in cui i Curdi hanno contrasta- Francesco Moises Bassano, calabrese che, fattosi il primo di cultura e nella storia, e dalla più grande entità nazionale - di to quasi da soli la minaccia del David Bidussa, Rossella Bottini Tre- ves, Enzo Campelli, Elio Carmi, Cri- novembre un bel bagno nel mare storia stessa conculcate e re- quasi trenta milioni di persone - Califfato, fanno temere il perico- stina Cattaneo, Claudia De Bene- assolato di Bagnara Calabra, ar- presse. Il mondo del XXI secolo priva di riconoscimento. Sotto- lo molto concreto di ulteriori ri- detti, Sandro De Bernardin, Rav rivò il 2 di novembre al suo è tuttora abitato da nazioni pie- posti a violenti progetti di sra- torsioni militari. Da una parte. Ariel Di Porto, Rav Gianfranco Di nuovo posto di lavoro a Torino, namente auto-identificate in dicamento, volta a volta di tur- Dall’altra vi è il rischio altret- Segni, Alice Fubini, Daniela Gross, Rony Hamaui, Roberto Jona, Avi- dove nevicava fitto fitto, e, chie- termini culturali, linguistici, chizzazione (da Kemal Ata- tanto concreto di una cinica ram Levy, Gadi Luzzatto Voghera, sto a una signora se passava di storici e religiosi, ma prive di ri- türk), di persianizzazione (da operazione collettiva di rimozio- Daniela Modonesi, Anna Momiglia- lì il tram numero 16, si sentì ri- conoscimento internazionale. Il Reza Palhavi) e di arabizzazio- ne, che ancora una volta tenda no, Roque Pugliese, Daniel Reichel, spondere, diceva lui storpiando caso degli Armeni è stato alme- ne (in Siria e in Iraq), colpiti da ad occultare il problema. In en- Anna Segre, Adam Smulevich, Rav Alberto Moshè Somekh, Rossella ancora 20 anni dopo le parole: no fino al 1991 uno di questi, e stragi e deportazioni di massa, trambi i casi l’esito graverà non Tercatin, Ada Treves, Claudio Ver- ”attàrda pattàn”. Un alieno lo è ancora - in termini dram- rivendicano ostinatamente il lo- solo sui piani di guerra dei pae- celli, Lionella Viterbo, Aldo Zargani. sbarcato su Marte. maticamente attuali - quello dei ro diritto a vivere in piena liber- si coinvolti, ma anche sulla co-

“PAGINE EBRAICHE” É STAMPATO SU CARTA PRODOTTA CON IL 100 % Torino è una città da sempre Curdi. Questi ultimi, divisi da- tà la propria identità culturale e scienza civile di quanti conside- DI CARTA DA MACERO SENZA USO DI CLORO E DI IMBIANCANTI OTTICI. QUESTO TIPO DI CARTA È STATA FREGIATA CON IL MARCHIO “ECOLABEL”, CHE L’ UNIONE EUROPEA RILASCIA AI PRODOTTI “AMICI DELL’AMBIENTE”, specialista nell’isolamento degli gli accordi internazionali segui- storica. Le vicende di questi ul- rano il rispetto paritario e reci- PERCHÈ REALIZZATA CON BASSO CONSUMO ENERGETICO E CON MINIMO IN- QUINAMENTO DI ARIA E ACQUA. IL MINISTERO DELL’AMBIENTE TEDESCO HA CONFERITO IL MARCHIO “DER BLAUE ENGEL” PER L’ALTO LIVELLO DI estranei, come avviene in Israe- ti alla prima guerra mondiale in timi mesi, e non solo quelle proco dell’identità un valore ECOSOSTENIBILITÀ, PROTEZIONE DELL’AMBIENTE E STANDARD DI SICUREZZA. le, ma anche a Roma si dice: quattro stati diversi (Iraq, Iran, drammatiche di Kobanê e Afrin, fondamentale.

www.moked.it pagine ebraiche n. 6 | giugno 2018 OPINIONI A CONFRONTO / P25 Ortodossia, troppo facile raccontarla per stereotipi fresca del film, la fotografa che letto di cui ora siete responsabi- vedevo queste persone mentre lasciato il pubblico a bocca aper- Avital Chizhik- vive a New York e che è fuggita li? Vi siete mai sentite irritate andavo a scuola. Sembra di esse- ta grazie alla sua precisa e deli- Goldschmidt dalle catene della tradizione. per l’abbigliamento che vi ave- re negli anni ’50, solo che sta cata rappresentazione di una Giornalista Sulla tavola dello Shabbat, ri- vano imposto perché sognavate succedendo proprio adesso”. coppia di ferventi ortodossi che sponde per le rime a una donna di vestirvi come tutti gli altri e, Questa descrizione presa da sola si trovano ad affrontare la que- più grande di lei dicendole: un momento dopo, avete sentito è tristemente imprecisa e ci dice stione della sterilità. La Sposa “Forse dovreste smetterla di fare di amare la segretezza del vostro qualcosa sia sulla visione che i Promessa di Rama Burshtein ha “Sono stufa di vedere questa os- così tanti figli!”. Il pubblico al copricapo, l’umiltà che questo vi produttori avevano al momento vinto numerosi Ophir Awards sessione per le donne ortodosse Tribeca è scoppiato a ridere fra- suggerisce, il modo in cui vi ri- di realizzare il film, sia su quan- (gli Oscar israeliani) perché è in film come Disobedience” gorosamente quando se n’è usci- corda continuamente chi siete? to sia stata superficiale la ricer- stato in grado di mostrare inte- Da ragazza prendevo i libri dal ta con questa risposta tagliente: Cosa ne sapete voi? ca che hanno fatto per informar- gralmente una comunità, dimo- comodino di mia madre. Spesso Vai, ragazza. Continua a dire a Disobedience non è diverso da si. È sempre più raro che gli strandosi risoluto sia per quanto si trattava dei libri che leggeva quelle macchine sfornabambini una lunga tradizione di film che ebrei ortodossi non abbiano ac- riguarda il dolore che la bellez- per il club del libro dell’associa- di smetterla di riprodursi. Da riguardano le donne ortodosse. cesso a Internet, men che meno za. Ma, in qualche modo, i ten- zione femminile della sinagoga quelle risate trapelava soddisfa- Pensate a Natalie Portman in in una zona moderata come Gol- tativi americani sembrano non della nostra città, per questo il zione nel vedere le disgrazie al- New York, I love you, dove fa la ders Green, che non è un’encla- avere successo. Forse perché, a più delle volte parlavano di don- trui. In seguito, quando le due parte di una sposa triste alla vi- ve dove vigono regole rigide co- differenza dei registi israeliani ne ortodosse: The Romance Rea- donne passeggiano per la strada, gilia del suo matrimonio, o a me Mea Shearim. Ma ancora che vivono davvero a fianco de- der (La lettrice di romanzi) di Ronit chiede: “Voi fate sesso Renée Zellweger in Il gioco dei una volta queste sfumature sono gli ortodossi, interagiscono con Pearl Abraham, Kaaterskill tutti i venerdì? “È previsto co- rubini, in cui lei si sbarazza del- completamente sconosciute da loro e includono sempre più ar- Falls (Le cascate di Kaaterskill) sì”, risponde Esti, annuendo tri- la parrucca per un amante por- chi non fa parte della comunità. tisti ortodossi fra le loro fila, di Allegra Goodman, libri di stemente. In quel momento, toricano, o a Hadas Yaron nel Quindi, per un ebreo ortodosso, Hollywood continua a guardarci Naomi Ragen. Li divoravo nei avrebbe potuto essere Elizabeth ruolo di una Meira dagli occhi questa descrizione non regge. come se fossimo animali dello pomeriggi di Shabbat ed ero Moss in The Handmaid’s Tale. lucenti in Félix et Meira, o alle Quello che invece emerge è un zoo. “Disobedience” e altri film sempre entusiasta quando vede- “Siamo nel Medioevo”, sbuffa tre protagoniste di Keep not si- feticismo ossessivo per le donne dello stesso stampo elevano l’ap- vo la mia tavola dello Shabbat, Ronit. Siedo su quei comodissi- lent (Non tacete), il film israe- ortodosse, una specie di voyeuri- propriazione culturale all’enne- la mia sinagoga, sulla pagina mi sedili reclinabili dei teatri liano che parla di tre lesbiche or- smo. Immagino possa essere al- sima potenza: vendono stereoti- stampata. Quindi da piccola ho Regal in Battery Park, in una todosse costrette a reprimere il lettante per un pubblico laico pi, descrivendo a grandi linee imparato in fretta cos’è la mia parrucca simile a quella di Esti, loro vero io. assistere alla ribellione della pu- una comunità estremamente religione per gli esperti: tutte le vicino a una fila di gambe allun- Se dovessi credere ai film che ra e vergine rebbetzin. Perché in complicata, attraverso lacrime e donne ortodosse vengono man- gate in jeans, che ridono del- trattano della comunità di cui una cultura in cui tutto è per- scene da soap opera. date all’altare contro la loro vo- l’impertinente disprezzo di Ro- faccio parte, le donne ortodosse messo, le donne religiose sono Mentre i titoli di coda scorreva- lontà, hanno la testa rasata, so- nit per la comunità, che sospira- sarebbero animali in gabbia, sul- l’ultima linea difensiva, l’ultima no sullo schermo, ho rimesso il no costrette a matrimoni senza no per i desideri repressi di Esti, lo stile di Esti, o ficcanaso mora- ambientazione alla Austen in mio taccuino nella borsa, mi so- amore, hanno il divieto di conse- e non posso fare cui ci sono re- no alzata e immediatamente mi guire un’istruzione o di trovarsi a meno di pen- gole da infran- sono sentita molto appariscente un lavoro, devono dare alla luce sare: Che ne sa- gere e in cui c’è – scappata fuori dal cinema “in un figlio all’anno. Dopotutto, è pete voi? Che ancora qualcosa divisa”, parrucca, gonna al gi- un racconto convenientemente cosa sapete di proibito. Mi nocchio e calzamaglie nere, sem- suggestivo per chi vede le cose davvero delle spiace, ma così brava fossi più adatta a Golders dall’esterno. Vedere “Disobe- nostre vite? è troppo sem- Green che al centro di Manhat- dience”, di Sebastián Lelio, al Capite seria- plice. È molto tan. Quando sono arrivata a ca- Tribeca Film Festival la settima- mente i segreti più difficile sa tardi quella sera, ho salutato na scorsa è stato come leggere della mia vita? creare dell’arte mio marito (rabbino), mi sono quelle storie. Le protagoniste del Avete mai vis- che sia autenti- tolta la parrucca e mi sono sciol- film sono Rachel Weisz nel ruo- suto una vita ca senza il me- ta i capelli, ho controllato che lo di Ronit, l’ex ortodossa che ri- scandita da preghiere e benedi- liste che fanno le spie quando fai lodramma. Tutto ciò è inoppor- fosse arrivata la carne per lo torna nella sua vecchia comuni- zioni? Avete mai passato un’ora delle cose inopportune di nasco- tuno perché, senza dubbio, ci so- Shabbos, sono andata a guarda- tà a Londra, e Rachel MacA- a dondolarvi avanti e indietro sto. Senza personalità, senza no un mucchio di storie estre- re i miei bambini che dormivano dams nel ruolo di Esti, la giova- con in mano un libro di preghie- senso dell’umorismo, senza mamente strazianti all’interno e ho pensato che se i produttori ne moglie di un rabbino e l’amo- re e il vostro cuore da diciasset- creatività e dalla scarsa intelli- della nostra comunità. Ma qui di “Disobedience” fossero entra- re adolescenziale di Ronit (en- tenni traboccante di speranza? genza, a parte la protagonista, non c’era niente di così comples- ti in casa mia, avrebbero intra- trambe recitano in maniera stre- Siete mai andate a uno Schid- con la quale si riesce sempre a so; la religione è vista semplice- preso delle ricerche sulla mia pitosa in questo film). duch dicendo a voi stesse che do- empatizzare. Essendo una don- mente come motivo di oppres- tristezza, la mia personalità for- Che strano vedere la propria vi- vreste semplicemente sposarlo, na ortodossa, lo trovo parecchio sione. Non c’è gioia, non c’è temente repressa e sulla costan- ta messa in scena da estranei, perché avete già 22 anni? Avete offensivo. A quanto pare McA- conforto, né curiosità intellet- te oppressione che la legge di che recitano sullo sfondo di una mai detto il Cantico dei Cantici dams “ha studiato il ruolo di tuale nell’ebraismo. Mosè esercita su di me. Avreb- Golders Green monocromatica, per quaranta giorni di fila nella Esti per mesi… imparando mol- C’è da dire che non tutte le rap- bero dovuto scostare le tende, accompagnati dalla musica in- speranza di sposarvi? te cose sull’ebraismo”; lo ha det- presentazioni cinematografiche guardare dietro alla libreria, quietante di un film horror. E poi: avete mai comprato una to durante un’intervista con della vita ortodossa sono nate esaminare i candelabri, annusa- Una gran folla in lutto, una di quelle parrucche proprie delle Weisz per la rivista Newsweek. sotto una cattiva stella. Oggi- re le mezuzah, a caccia dell’indi- confezione di farina di matzot donne sposate, sentendovi ner- In un’altra intervista per il New giorno in Israele vengono pro- cibile tragedia dell’essere della Gefen sul davanzale. Il vose ma anche emozionate per lo York Times, Weisz ha detto a dotte alcune delle migliori de- un’ebrea religiosa. mare di cappelli neri. La man- status, per lo stile? Vi siete mai Maureen Dowd che il ritorno di scrizioni dell’essere frumkeit. In E non trovando nulla, avrebbero canza di aria tipica del patriar- svegliate realizzando che non Ronit nel posto dov’era cresciu- quanto alla televisione, , fatto spallucce e, delusi, se ne cato. L’alimentari kosher sbiadi- conoscete per niente il Talmud, ta è “un viaggio nel tempo, per- lo sceneggiato che parla di una sarebbero andati. Il che è un be- to e i vestiti della misura sba- quel mondo riservato agli uomi- ché sta andando a vivere in una famiglia del Mea Shearim, ci è ne. Lasciatemi raccontare la mia gliata. Il balcone delle donne e ni al quale l’accesso vi è stato comunità dove le usanze non so- riuscito magnificamente, mentre storia, e le mie battaglie, da sola. gli occhi spenti di Esti, che negato per così tanto tempo, il no cambiate per secoli. Non fan- la recente sitcom su studenti ye- guarda fuori da sotto la sua al- fondamento della vostra religio- no parte della vita moderna. shiva, Shababnikim, ha colpito Traduzione di Ilaria Vozza e Mariateresa Serafino, studentesse della Scuola Superiore per Interpreti e quanto convincente parrucca, ne? Siete mai andate a un mik- Non hanno Internet, o la TV nel segno con la sua satira so- Traduttori dell’Università di Trieste, tirocinanti un animale in gabbia. veh, scoppiando in lacrime per ecc. E io sono cresciuta molto ciale. Per quanto riguarda i presso la redazione giornalistica dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane. Entra Ronit, la ventata d’aria l’emozione provocata dal picco- vicina a questa realtà. A volte film, di Gidi Dar ha L’articolo è uscito sul Forward. www.moked.it / P26 n. 6 | giugno 2018 pagine ebraiche

PROTAGONISTI Pekerman, il “jewish hero” che fa sognare la Colombia Formidabile in campo, un po' probabile, almeno di un posto al meno nei pronostici, Edson sole tra le prime quattro. L'or- Arantes do Nascimento meglio goglio, per una volta, di battersi noto come Pelè aveva tracciato per una finale. E pazienza se sa- un futuro di gloria per la com- rà quella che assegnerà soltanto pagine sudamericana. Ai Mon- l'ultimo posto del podio. diali in Usa del '94, poi vinti Da James Rodriguez a Falcao, dal suo Brasile, il mito carioca per non parlare dell'imprevedi- l'aveva addirittura indicata co- bilità di una delle stelle più lu- me possibile pretendente al tito- minose della Serie A: lo juventi- lo. E invece le cose andarono di- no Cuadrado, sempre insidioso versamente assai: girone disa- con le sue volate sulla fascia che, stroso, due sconfitte nei primi in giornate di grazia, appaiono due match; inevitabile elimina- incontenibili anche per il più zione e - qualche giorno dopo, navigato dei difensori. ombra indelebile - l'assassinio Ci punta forte, e non lascia in un locale di Medellin del di- niente al caso il meticoloso Pe- fensore Andrés Escobar "colpe- kerman, nato come calciatore vole" di aver infilato il proprio nelle fila del Maccabi di Buenos portiere nella decisiva gara con- Aires. Lo dimostra la decisione tro la squadra statunitense (la di farsi affiancare da un fior di seconda del girone) persa per 2 a collaboratore, l'ex interista 1. Esteban Cambiasso, la cui gran- Non c'è Mondiale cui partecipi de intelligenza tattica appariva in cui la Colombia non venga a tutti evidente anche quando indicata come possibile sorpresa. era in piena attività. Appesi gli E in effetti, nel 2014 in Brasile, scarpini al chiodo, l'eroe del Tri- fece piuttosto bene: furono an- plete nerazzurro sembra pronto che allora i padroni di casa a alla nuova sfida. In questo estrometterla dal torneo. Ma Mondiale, la cui preparazione stavolta nei quarti di finale, al per la Colombia inizia proprio termine di un incontro equili- da Milano, avrà l'incarico di brato conclusosi con lo stesso ri- primo assistente del ct. Un lega- sultato: 2 a 1. Una sconfitta co- me, quello tra Pekerman e Cam- munque dal sapore ben diverso. biasso, che nasce ai tempi della Tanto che, al ritorno in Colom- delle proprie ambizioni ma an- dell'indimenticabile Italia di no fatto gridare al miracolo. E nazionale argentina Under 20 bia, la squadra fu accolta da una che dei risultati effettivamente Lippi) e si aprirono aspre pole- dal cuore del tifo si era levato un traghettata alla vittoria del folla oceanica colma di gratitu- conseguiti sul campo. Una rosa miche per la mancata convoca- grido: "Pekerman presidente". Mondiale di categoria nel 1997. dine. piena di talento che attende di zione di alcuni protagonisti del "Loro sono la storia, noi abbia- Per diversi anni infatti il suo I venti anni passati dal '94 al sbocciare sul palcoscenico più calcio di quegli anni rimasti in mo i talenti" riconosceva il ct mondo è stato questo: lanciare '14 sono stati però assai mode- atteso. patria. Tra cui, tanto per fare alla vigila del match, il punto talenti, costruire una nidiata di sti. Appena una qualificazione In panchina la guida sapiente di qualche nome, Javier Zanetti, più alto mai toccato dalla Co- campioni in prospettiva. Un alla fase finale, in Francia nel un esperto poliglotta: l'argenti- Walter Samuel, Martín Demi- lombia del pallone. Talento da ruolo svolto egregiamente, pri- '98, e anche in questo caso eli- no con cuore ashkenazita Jose chelis, Andrés D'Alessandro, cui il ct argentino con sangue ma del salto tra i "grandi" nel minazione al primo turno. Co- Pekerman. Aveva tentato un Juan Sebastián Verón. europeo e solide radici ebraiche biennio 2004-2006. lombia non pervenuta invece primo assalto, nel 2006 del no- Pausa di riflessione, qualche (la Jewish Telegraphic Agency Chissà quante volte si sarà ri- nelle successive tre edizioni. Un stro "po-po-po-po" in faccia ai esperienza con squadre di club l'ha definito non a caso "Colom- cordato di lui ragazzo tirare i grande e sofferto vuoto. cugini francesi, alla guida pro- in Messico, e poi eccolo di nuo- bia's Jewish soccer hero") sem- primi calci col Maccabi. Era di- In Russia, dove a partire dal 14 prio dell'Argentina. Doveva vo sulla panchina di una nazio- bra poter attingere anche in ventato un discreto giocatore, il giugno si disputerà la ventune- condurla sulla vetta, o almeno nale. Quella colombiana, appun- questa circostanza, che si augu- Pek. Ma il meglio di sé lo ha sima edizione della manifesta- così si aspettava l'impaziente to, che guida dal 2012. Due an- ra davvero quella della svolta e sempre dato in panchina. In zione sportiva più amata e se- opinione pubblica locale. ni dopo, prima della sfida con il del consolidamento del percorso Russia una nuova occasione per guita, la Colombia proverà a Andò maluccio: l'Argentina Brasile, il filotto di quattro par- intrapreso dal Pek, 69 anni il dimostrarlo. sfatare il suo tabù. E ad alzare uscì ai quarti con la Germania tite vinte su quattro e il bel gio- prossimo settembre. Se non del- finalmente l'asticella non solo (poi avversaria in semifinale co espresso dalla squadra aveva- la vittoria finale, comunque im- Adam Smulevich

www.moked.it pagine ebraiche n. 6 | giugno 2018 / P27

“Gli unici svaghi? Assistere alle funzioni nella sinagoga di Genova e qualche visita dai compagni di scuola” (Umberto Terracini)

u /P28-29 u /P30-31 u /P32-33 u /P34-35 ARCHITETTURA POESIA STORIA SPORT Umberto Terracini, un uomo libero stegno tanto necessario quanto non scontato. ú–– Fabio Levi Al riguardo questo libro – grazie a una ricca Università documentazione in buona parte inedita – è di Torino chiaro ed esauriente. Il primo di quei luoghi fu la societa italiana del dopoguerra, che fece ben poco per reintegrare le vittime delle leggi razziali e delle deportazioni: il secondo fu il Che Umberto Terracini (1895-1983) consi- Medio Oriente, dove il nuovo Stato di Israele derasse la propria attenzione per il mondo e le speranze che incarnava furono oggetto ebraico come una dimensione essenziale del di un rifiuto via via sempre piu radicale. Il suo essere comunista non ci sono dubbi. Dire terzo fu l’Unione Sovietica, nella quale l’an- invece che quel suo spiccato interesse fosse tisemitismo divento con il passare degli anni in piena sintonia con la tradizione e la storia un fatto di prima grandezza, tale da mettere del partito comunista italiano sarebbe un er- in questione la fiducia di tanti nelle sorti pro- rore. Terracini, come per molte altre cose, fu u Umberto Terracini alla gressive del socialismo reale. Terracini segui un’eccezione. Basti confrontare anche solo firma della Costituzione e, qui tutto questo con cura e consapevolezza, fa- la continuita con cui non distolse mai lo a fianco, assieme a Massimo cendone oggetto di riflessioni pubbliche e di sguardo dalle vicende degli ebrei con l’epi- Teodori e Aldo Bozzi in un azioni coraggiose, senza naturalmente rinun- sodicita dell’interesse mostrato al riguardo dibattito. Un libro di Marta ciare agli altri versanti della sua azione poli- da molti suoi compagni e dall’insieme del Nicolo ricorda il coraggio e tica e trasponendo nelle iniziative rivolte al partito, mossi piu da ragioni politiche di altra l’impegno ebraico del leader mondo ebraico molto della sua esperienza e natura o legate alle necessita del momento comunista italiano. delle sue specifiche competenze. Ne esito ad che non da convinzioni profonde e indero- affermare le proprie idee anche quando il gabili: la lotta antifascista, la memoria della partito si mostro in aperto disaccordo con guerra, le discussioni sul Medio Oriente o al- lui, rifuggendo tuttavia da pratiche frazioni- tro ancora. stiche e preferendo invece aprire la propria Perche allora l’eccezione Terracini? Richia- meno immediate. Ma ci fu anche dell’altro. dover stare al primo posto e non il partito, rete di relazioni verso l’esterno, in Italia e al- mare, come fanno alcuni, le sue pur inoppu- Non va sottovalutato che essere finito nelle mezzo e non fine dell’azione politica, è forse l’estero. Ma soprattutto, oltre ad intervenire gnabili radici ebraiche è troppo poco. Nel prigioni fasciste molto presto tenne al riparo possibile abbozzare una risposta meno ovvia in Parlamento, sulla stampa e ovunque gli gruppo dirigente del PCI anche altri avevano Terracini da molte delle nefaste influenze del- al quesito da cui siamo partiti. fosse possibile, non rinuncio mai, su tutti e ascendenze simili, ma non per questo – si lo stalinismo, cui soggiacquero al contrario È un fatto in ogni caso che, quando alla fine tre i fronti nei quali si sentiva impegnato, a pensi ad esempio a Emilio Sereni – manife- altri dirigenti comunisti. Quando poi, nel ’43, della guerra gli ebrei, fino ad allora al centro mettersi in gioco personalmente, per essere starono le sue stesse aperture. Certo, la pro- torno in liberta, dovette misurarsi in prima di una campagna feroce, ridivennero invisibili piu efficace e per non perdere mai il rapporto venienza ebraica e l’educazione ricevuta in persona con il rischio concreto di essere de- per la generalita della popolazione, Terracini diretto con i propri interlocutori. gioventu non mancarono di sviluppare in lui portato. Se a tutto questo aggiungiamo una tenne lo sguardo fisso su di loro. Seppe infatti una particolare sensibilita a quel mondo, fa- indipendenza di giudizio mantenuta con in- riconosce- re la loro presenza nei luoghi in (introduzione a Marta Nicolo – “Un impegno vorendo una vicinanza e una comprensione crollabile fermezza pur in condizioni diffici- cui essa si rese ineludibile lungo il corso degli controcorrente – Umberto Terracini e gli ebrei che per un non ebreo sarebbero state assai lissime, e la convinzione che fosse l’uomo a anni e fu capace di offrire ogni volta un so- 1945-1983” – Zamorani editore)

NOTIZIE IN BREVE

1921 fonderà il Partito comunista Gioventù ebraica e grandi ideali italiano. Terracini sposa senza ri- serve la causa del comunismo e, Umberto Terracini nasce a Genova il 27 luglio del padre, Umberto si trasferisce con la ma- dente delle classi superiori, Angelo come molti ebrei in tutta Europa, 1895; i genitori Jair Terracini e Adele Segre dre e i fratelli a Torino dove frequenta la Tasca, il quale nel 1911 lo accom- quali Lev Trockij, Rosa Luxemburg, appartenevano entrambi a famiglie della scuola ebraica Colonna e Finzi. Intorno al pagna a iscriversi al Fascio socialista Grigorij Zinov’ev, Karl Radek, sem- media borghesia ebraica piemontese. Da ra- 1910, su iniziativa del rabbino Bolaffio, rac- giovanile. L’evento che avvicina de- bra relegare nel privato più intimo gazzino – sono parole sue – «gli unici svaghi coglie nelle case della Torino ebraica le of- finitivamente Terracini al socialismo la propria origine ebraica. Comu- erano di assistere alle fun- ferte al Keren Kayemet Leisrael per com- è la guerra di Libia del 1911, in particolare nista e rigorosamente laico in fatto di reli- zioni di culto in Sinagoga, prare terra in Palestina. Terminate la scuola la ribellione contro la propaganda naziona- gione, è stato definito da Renzo Gianotti, venerdì sera e il sabato, e ebraica si iscrive al Liceo Gioberti e in quegli lista: «È allora che mi sentii definitivamente curatore della sua prima biografia, con una in qualche visita nelle case anni cresce il unito a quelli che, agitando bandiere rosse, formula ancora tutta da sciogliere: «uno dei dei compagni di scuola». Marta Nicolo suo entusiasmo gridavano imprecando contro la guerra». tanti ebrei né religiosi né nazionalisti, inti- La famiglia Terracini era IMPEGNO per le idee so- Durante gli anni del liceo e dell’Universita mamente legato al carattere ebraico e quin- una classica famiglia «ebrea CONTROCORRENTE cialiste, grazie forma con Antonio Gramsci, Angelo Tasca di poco disponibile nei confronti della pro- o israelitica». Zamorani anche all’amici- e Palmiro Togliatti il gruppo di amici e mili- spettiva, non ebraica, di una completa as- Dopo la morte prematura zia con uno stu- tanti che progettera «L’Ordine Nuovo» e nel similazione» (…).

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ARCHITETTURA

Spazio di libertà e modello di democrazia, trovano in Medio Oriente. Un sistema di coe- la sua mostra il laboratorio Israele si mette polveriera di contraddizioni e orizzonte di sistenza che a volte vacilla, ma molto più al centro di una Biennale sempre più capace sperimentazione. Israele torna alla sedice- spesso consente a fedi diverse e umanità di- di affermare che i problemi dell’architettura sima edizione Biennale architettura che da verse di convivere in pace e nella tolleranza sono nella società che viviamo: un percorso Venezia caratterizzerà questa stagione cul- della libertà di religione. E una lezione di ar- obbligato per comprendere cosa accade e turale, con un padiglione nazionale di stra- chitettura e di urbanistica che va ben al di per perseguire le nostre speranze. ordinario interesse. là dello studio per specialisti. Cinque i maggiori siti sacri che attraverso In Statu Quo: Strutture della Negoziazione è In un ventunesimo secolo in cui le religioni l’esposizione è possibile rileggere non solo il tema scelto da Ifat Finkelman, Deborah disegnano le carte geografiche del mondo e nelle loro insuperabili suggestioni artistiche Pinto Fdeda, Oren Sagiv e Tania Coen-Uz- delle città e condizionano i punti nevralgici e paesaggistiche, ma anche da quello della zielli per tracciare i complessi meccanismi e delle società, le tensioni e le instabilità geo- politica e della socialità, del difficile equili- i delicatissimi, fragili e preziosi equilibri che politiche, l’architettura della coesistenza fra brio tagliato su misura e spesso combattuto regolano l’esistenza dei luoghi sacri che si le identità e le fedi è un tema centrale e con che regola la vita di ciascuno di essi. I luoghi del sacro e la geografia del miracolo

Per la Biennale architettura, che Castello la mostra In statu quo: luce le rivendicazioni territoriali colori, la divisione dello spazio sa- diritti di culto. Lo Status Quo nella giunge quest’anno alla sedicesima structures of negotiations. che nel corso dei secoli hanno re- cro tra le diverse comunità cristia- chiesa fu istituito ed è riformulato edizione, una nuova prova di ma- Usando l'architettura come disci- so, alcuni di essi, i siti più signifi- ne. Questo antico modello in le- fino ad oggi per controllare e dare turità proprio nella stagione in cui plina di analisi, la mostra esplora cativi e stimolanti. Proprio per gno, opera dell'architetto tedesco una soluzione alla rivalità tra le va- l’interesse delle masse e i consumi il meccanismo dello Status quo questa loro caratteristica, sono esa- Conrad Schick (1822-1901) - l'uni- rie chiese, delineando gli spazi e i culturali si orientano a compren- che è stato istituito nel dicianno- minati in tale contesto. co che esista al mondo - sarà pre- tempi tra le sei comunità cristiane dere sempre meglio il ruolo fon- vesimo secolo per regolare i con- sentato per la prima volta al di fuo- in competizione. Una proiezione damentale dell’architettura e del- flitti e facilitare la coesistenza nei COREOGRAFIA ri di Israele nel contesto di una multimediale, che include dati ed l’urbanistica. Il Padiglione di Israe- luoghi santi. Nella mostra i visita- La Chiesa mostra. La chiesa del Santo Se- immagini, funge da calendario di le, allestito dai curatori Ifat Finkel- tori si spostano attraverso cinque del Santo Sepolcro polcro, destinazione di pellegri- eventi che presentano il ritmo del- man, Deborah Pinto Fdeda, Oren siti sacri che mettono in evidenza Al primo piano della mostra è pre- naggio già dal quarto secolo, è sta- l'alternanza delle cerimonie delle Sagiv e Tania Coen-Uzzielli, pre- il fragile sistema di convivenza nel- sentata la chiesa del Santo Sepol- ta segnata da conflitti tra le deno- varie comunità ed esemplifica la senta nel prestigioso quadro del la regione. Ogni sito sacro rivela cro: un rarissimo modello che la minazioni cristiane in competizio- meticolosa divisione spaziale e padiglione nazionale ai giardini di diverse problematicità e mette in riproduce e codifica, attraverso i ne per la proprietà del sito e per i temporale che permette ad ogni

u La strada che conduce alla tomba di Rachel nella fotografia di Ghili Merin e un’immagine dal video Sarah Sarah realizzato da Nina Pereg.

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u Qui a fianco a destra la di entrambe le religioni; gli ebrei visualizzazione animata da hanno accesso alle sue sale meri- David Polonski della salita del dionali, e i musulmani sono limitati Mughrabi, il modello della alla sua parte settentrionale. Chiesa del Santo Sepolcro e Tuttavia, 20 giorni all'anno durante degli edifici circostanti nel 1862 le occasioni festive delle due reli- secondo Conrad Schick e gioni, e sotto lo stretto controllo un’immagine di Ori Orhof con la militare, il sito passa per solo 24 celebrazione della messa alla ore ad essere luogo sacro per una Chiesa del Santo Sepolcro di delle due comunità, consentendo Gerusalemme. A sinistra un ad ogni religione il pieno utilizzo appunto grafico degli architetti di tutte le camere della tomba. In Adolfo Natalini e David Palterer poche ore, la sinagoga viene svuo- e la demolizione del quartiere tata da tutti gli oggetti cerimoniali del Mughrabi in una storica ebraici e diventa moschea; la stessa immagine di David Rubinger del operazione avviene viceversa du- 1967 (Museo d’Israele, 1982) rante le festività ebraiche. L'artista israeliana Nira Pereg ha creato un'installazione video, Abraham Abraham e Sarah Sarah, comunità di celebrare, nei luoghi proiettata su due pareti differenti. di proprietà comune, riti e ceri- Il video mostra i movimenti e gli monie religiose. spostamenti che avvengono du- rante questi giorni: un intenso ri- L'ASCESA tuale sia dal punto di vista ebraico La salita del Mughrabi – che da quello musulmano. Mughrabi ascent The Ascent, un cartone animato IL TERRITORIO co-diretto e illustrato da David La tomba di Rachele Polonsky - l'artista che ha illu- Proseguendo attraverso la mostra, strato il film/cartone animato i visitatori raggiungono il sito sacro documentario sulla guerra del finale, la Tomba di Rachele. La Libano di Ari Folman, Walzer Tomba di Rachele è considerato con Bashir – illustra il ponte dei il luogo di sepoltura della matriar- Mughrabi, che costituisce l'unica ca biblica Rachele. In origine la entrata per non musulmani che sua posizione sul lato della strada conduce sulla spianata del Tem- ha consentito l'accesso diretto per pio / Haram al-Sharif / Al-Aqsa. molti anni a tutti i fedeli ed è stato In seguito al crollo dello storico considerato un luogo sacro con- sentiero, a causa del maltempo e diviso dalle tre religioni. di un piccolo sisma nel 2004, una La Tomba di Rachele oggi non è passerella di legno è stata costruita più un santuario accessibile; il Mu- dalle autorità israeliane come so- ro, che la divide dalle città di Be- luzione temporanea, scatenando tlemme e Gerusalemme, la isola e una serie di disaccordi sulla legit- risulta come una fortezza nel pae- timità di una tale costruzione da saggio che è accessibile solo dalla parte dello Waqf arabo. Da allora parte israeliana escludendone l'ac- varie proposte sono state prese in cesso dei palestinesi. La Tomba di considerazione per la costruzione Rachele e i suoi dintorni possono permanente di un passaggio, ma essere paragonati a un palinsesto, nessuna ha soddisfatto le richieste in cui rimangono solo tracce della delle parti in conflitto. Il ponte di sua forma originale. In questa por- legno nella sua "temporaneità per- zione della mostra, la trasforma- manente" propone una soluzione zione della tomba di Rachele, da politica non risolta e mostra come uno spazio aperto in un'enclave si creano nuovi monumenti che chiusa, è presentato attraverso diventano agenti attivi nel conflitto l'animazione di un disegno archi- territoriale. tettonico che evidenzia i cambia- menti nel corso degli anni, insieme PROGETTO a tre film che mostrano la zona IL Muro occidentale della tomba nei vari periodi dal- Dopo l'abbattimento del quartiere l'inizio del ventesimo secolo fino Mughrabi alla fine della Guerra sti cinquanta anni da vari architet- stampati in 3- D. Di fronte ai mo- cata dai musulmani come la Mo- ad oggi. In Statu Quo segue i pro- dei Sei Giorni nel giugno 1967, ti. delli, è proiettata in diretta strea- schea Ibrahimi, è presentata al ter- cessi, le decisioni e le azioni attra- l'area del Muro Occidentale, luogo Il team del padiglione israeliano ming la realtà quotidiana al Muro zo piano della mostra, adiacente verso cui i luoghi sacri si configu- sacro per gli ebrei, divenne im- ha scelto nel corso del tempo dieci Occidentale, evidenziando la di- ai modelli del Muro Occidentale. rano "monumentali". Suggerisce provvisamente un'enorme piazza tra i progetti più accattivanti per cotomia tra presente e progetti fu- Il sito è riconosciuto come la sede non solo l'uso strumentale dell'ar- quadrata. Al terzo piano della mo- ricostruire uno spazio adeguato di turi mai realizzati. effettiva delle tombe dei tre grandi chitettura nelle varie rivendicazioni stra i visitatori possono ammirare fronte al Muro, tra cui quelli di patriarchi e delle loro mogli, sto- del conflitto, ma anche la sua ca- modelli tridimensionali realizzati Louis Kahn, Isamu Noguchi, Mo- SCENOGRAFIA ricamente un luogo di culto per pacità di negoziare tra diverse su proposte architettoniche che she Safdie e Superstudio. Per ogni La tomba dei Patriarchi ebrei e musulmani. Il sito è diviso identità attraverso gli spazi e la sono state create nel corso di que- progetto, il team ha creato modelli La Tomba dei Patriarchi, identifi- ermeticamente per l'uso separato progettualità dell'architettura.

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ARCHITETTURA / POESIA

L’Architettura non è fatta solo di edifici, progetti e disegni, ma ci sono alcuni intellettuali, teorici, storici che con il loro impegno critico, civile e anche politico hanno contribuito a influenzare le vicende architettoniche nazio- nali e internazionali per tutto il Novecento. In occasione del centenario della nascita, il Maxxi ha dedicato una grande esposi- zione a Bruno Zevi e ai “suoi” architetti: Gli architetti di Zevi. Storia e controstoria dell’archi- tettura italiana 1944 – 2000, in mostra dal 25 aprile al 16 set- tembre, realizzata con la Fonda- zione Bruno Zevi e curata da Pippo Ciorra e Jean-Louis Co- hen. Insieme a riviste, libri, ma- nifesti, documenti audio e video del suo lavoro, sono esposti ma- teriali relativi ai progetti, tutti realizzati, di 38 tra gli architetti che promuoveva, da Carlo Scar- pa a Pier Luigi Nervi, da Piero Sartogo a Renzo Piano, da Fran- co Albini a Maurizio Sacripanti. La mostra presenta materiali Gli architetti di Bruno Zevi provenienti da preziosi fondi ar- chivistici del MAXXI Architet- nella galleria 2 del museo, è or- introducendo media e strumenti che, distribuiti su tavoli e sup- (Roma 1964) e infine Brunelle- tura, della Fondazione Bruno ganizzata attraverso tre livelli mai usati fino ad allora per di- porti vari, raccontano i progetti schi Anti-classico (Firenze 1964); Zevi e di altre autorevoli istitu- principali di narrazione. vulgarla, come la radio, la tele- dei tanti architetti coinvolti. Comunicare l’Architettura, che zioni nazionali, come lo Iuav di Il primo è un resoconto “illustra- visione, l’editoria low-cost. Ovunque, in mostra, Bruno Zevi ripercorre la sua naturale voca- Venezia, lo Csac di Parma, la to” della biografia di Zevi, rico- La mostra è allestita come un ci parla dei progetti attraverso i zione a comunicare, diffondere, Fondazione Michelucci, oltre a struita attraverso le sue parole e grande studio, con tavoli, men- testi stampati, la sua voce incon- sostenere, l’architettura su riviste, molti altri archivi privati. le sue azioni pubbliche. Il secon- sole e librerie. Sulle pareti cam- fondibile, le immagini televisive. libri, giornali e altri media; infine È incentrata sulla figura di Zevi do presenta una selezione di pro- peggiano alcune citazioni A dare ordine ai materiali nu- Zevi contro, che rievoca la vis a tutto tondo - docente e storico, getti e architetti pubblicati nei merosi e diversi, una lunga ti- polemica e “resistente” che lo critico, politico, progettista, “agi- suoi libri e nelle sue riviste, com- Fino al meline illustrata della sua vita, anima sia in campo politico che tatore” instancabile del dibattito mentati dalle sue stesse parole. 16 settembre con le sue opere, gli incontri car- architettonico. culturale e grande comunicatore Il terzo livello affronta il suo fu- GLI ARCHITETTI DI ZEVI. dine (Frank Lloyd Wright, Franco Albini, Giovanni Miche- - e sugli architetti che, nelle varie nambolico attivismo nel campo STORIA E CONTROSTORIA Adriano Olivetti, Ludovico Rag- lucci, Carlo Mollino, Luigi Pel- fasi della sua vita, scelse di so- della comunicazione dell’archi- DELL’ARCHITETTURA ghianti, Lionello Venturi) e le sue legrin, Mario Ridolfi, Maurizio stenere e promuovere. Tra i temi tettura: scrittore, editor, consu- ITALIANA 1944-2000 accesissime battaglie. Distribuiti Sacripanti sono soltanto alcuni emergenti della mostra, inoltre, lente di emittenti e case editrici, MAXXI, Roma all’interno dell’allestimento quat- dei 38 architetti che la mostra il ruolo cruciale di Zevi in varie collaboratore di riviste, curatore tro focus arricchiscono la time- mette in evidenza. I loro progetti, fasi del dibattito architettonico di mostre epocali (come quelle chiave del grande critico alter- line: Pensare la città moderna, pubblicati e sostenuti dal critico, nazionale e internazionale, e su Michelangelo e Brunelleschi), nate a fotografie, video, libri e ri- che racconta la visione di Zevi hanno accompagnato il percorso l’importanza vitale, per lui e per Bruno Zevi esplora in lungo e in viste capaci di raccontare il suo “urbanista” eretico; Esporre la di Zevi in oltre 50 anni di attività tutta l’architettura italiana, del largo il campo delle possibilità impegno e i suoi plurimi interes- Storia, dedicato alle mostre epo- critica e militante. Tra questi al- rapporto tra Architettura e po- comunicative dell’architettura e si. Tutto questo fa da sfondo a cali che cura: Biagio Rossetti cuni capolavori riconosciuti del litica attiva. Gli architetti di Zevi, si rivela un precursore assoluto, disegni, plastici, materiali visivi (Ferrara 1956), Michelangelo nostro patrimonio architettoni-

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Nel segno di Schlemihl Luca De Angelis vive la sua condizione di esclu- sione. Ma ispirandosi alla sorte Dopo la pubblicazione de Il caso degli ebrei, Heine tacitamente Heine di Marcel Reich-Ranicki, ha intonato un canto universale Giuntina felicemente ripropone per tutti i vinti e gli esclusi, per del grande poeta renano uno tutti coloro che “bramavano dei suoi testi più belli: le incan- l’amore ma erano costretti ad tevoli Melodie ebraiche, l’ultima accontentarsi del desiderio e sezione del Romanzero (1851), della speranza”. Ma come avven- che esce nella classica traduzio- gono queste trasformazioni di ne di Giorgio Calabresi, correda- un ebreo in un cane? Non in mo- to da un’adeguata curatela di Li- do spontaneo. A spiegarlo è liana Giacoponi. Sull’onda del Theodor Lessing in Jüdische Sel- goethiano West-östlicher Divan bsthass (1930). La cosa era sem- l’ambientazione delle Melodie si plice: “Non serve altro che gri- colloca in un dargli contro abbastanza a lun- Oriente fasci- go: “Cane”. Questo doveva sa- noso e fanta- perlo an- stico, su uno Heinrich Heine che Heine sfondo bibli- MELODIE per espe- co. L’incipit EBRAICHE rienza vis- u A sinistra uno spazio della mostra in corso al Maxxi, in alto un primo piano di Bruno Zevi. della prima Giuntina suta, im- melodia Prin- merso co- co: il Ponte sul Basento realiz- zione alla creazione dell’Apao alla mostra e ai progetti scelti, cipessa Shab- m'era nel- zato a Potenza tra il 1967 e il (Associazione per l’Architettura con uno sguardo sull’influenza e bàth recita: “Nelle favole l’antisemitismo. Così come lo sa- 1976 da Sergio Musmeci, il Pa- Organica), dalla riorganizzazione gli interessi dell’autore in ambito d’Arabia vedi principi incantati peva Kafka, che nel racconto In- diglione del Venezuela ai Giar- dell’Inu (Istituto Nazionale di Ur- internazionale. Ad accompagna- ritornare al loro aspetto vero e dagini di un cane ha narrato di dini della Biennale di Venezia del banistica) alla partecipazione ai re la mostra tre incontri. Il pri- splendido ogni tanto”. È l’ante- una “metamorfosi canina”, dove 1953 di Carlo Scarpa, l’edificio progetti olivettiani, fino alla crea- mo, svoltosi il 26 aprile, con te- fatto di cio che ci si appresta a larvatamente si è stabilita polifunzionale in via Campania zione dell’In/Arch (Istituto Na- ma “La politica delle idee” e con raccontare. Il principe Israele, a l'identità tra caninità ed ebrei, a Roma di Lucio Passarelli zionale di Architettura) e alla protagonisti Jean-Louis Cohen, causa di “un sortilegio” viene così abbiamo un Hund mit hün- (1961-1964), gli immensi volumi fondazione di due riviste impor- Pippo Ciorra e Massimo Teodo- trasformato in cane: “Cane, con dischen Gedanken, “cane con della Cartiera Burgo di Mantova tanti come Metron e L’Architet- ri. Il secondo, il 4 maggio, ha in- idee canine, ringhia e sguazza pensieri canini”, dedito ad un’at- realizzata da Pier Luigi Nervi tura. Cronache e Storia. La mo- vece approfondito il tema “Co- dentro il fango della vita per sei tenta “inchiesta autobiografica”. (1961-1964), e il Monumento ai stra documenta anche l’impegno municare l’architettura” con il giorni, a ludibrio dei monelli”. Nel Processo Josef K viene ap- martiri delle Fosse Ardeatine di diretto e militante di Zevi nella semiologo Paolo Fabbri e la sto- Ma nell’ora del crepuscolo del punto ucciso “come un cane”. Si Mario Fiorentino realizzato tra vita politica e nella battaglia per rica dell’architettura Alessandra venerdì, nella sacra intimità può dire che Heine fosse affetto il 1946 e 1949, il villaggio “La riportare la democrazia in Italia Muntoni. Arte e Architettura è ebraica, al riparo dagli oltraggi dalla sindrome di Schlemihl. Il Martella” del gruppo guidato da negli anni della Seconda guerra il titolo dell’ultimo, mercoledì 6 e dagli insulti, ad at- richiamo è alla fantasio- Ludovico Quaroni a Matera mondiale. Attivo nella propagan- giugno, con Claudio Gambia, tenderlo c’è la Prin- sa figura ebraico-roman- (1951-1954), la Chiesa sull’Au- da antifascista negli anni dell’esi- storico dell’arte e Roberto Duilio, cipessa Shabbàth ed tica di Peter Schlemihl, tostrada di Giovanni Michelucci lio, da Boston, New York e Lon- storico dell’architettura. allora “l’incantesimo che Heine stesso ha con- (1961-1964). La mostra fa inoltre dra, membro mai pentito del Nella recente riedizione di Ebrai- svanisce ed il cane corso (insieme a Chamis- luce sul ruolo di Bruno Zevi in Partito d’Azione fin dalla sua na- smo e Architettura Manuel Orazi ancora è fatto Uomo, so) a creare, raccontan- una fase essenziale della vicenda scita, socialista, deputato dei Ra- testimonia il suo amore incon- con affetti umani, done la genealogia in architettonica italiana del dopo- dicali di Pannella, sempre pronto dizionato con l’espressione “I lo- cuore eretto, cuore Giuda Levita. L’innocenza guerra, un periodo di incredibile alla polemica e alla discussione. ve Bruno”. La foltissima parteci- in alto, lindo, rivesti- e la bontà dello Schle- vivacità e impegno, al quale lo L’ampio catalogo, curato da Pip- pazione di pubblico, il giorno to a festa”. Ma all’impallidire del mihl sono assunti da Heine per storico romano contribuì da pro- po Ciorra e Jean-Louis Cohen, dell’inaugurazione, ci ricorda che “bel giorno” e all’approssimarsi caratterizzare il destino del tagonista in tutti i momenti cru- è pensato in modo da comple- è un sentimento ancora condi- dell’“ora maledetta” del com- poeta tout court. Ma Schlemihl ciali: dal dibattito sulla Ricostru- tare la documentazione relativa viso da tanti italiani. miato, dell’Havdalah il principe divenne la vivente incarnazione sospira, perché “già l’orrore de dello sradicato, dell’apatrida e u A sinistra: Renzo Piano la canina metamorfosi l’invade”, di tutte le desplaced persons, in Building Workshop, foto di il principe si dilegua e si ritra- breve dell'ebreo. Lo Schlemi- Gianni Berengo Gardin, sforma nel “peloso orrendo mo- hltum è per Heine un sicuro se- Genova 2002, Porto antico, stro”. Se a giudizio di Hannah gnale di ebraicità. Di recente, 2002 (Collezione Fotografia Arendt, Heine tra tutti gli ebrei Norman Manea ritornava su MAXXI Architettura). tedeschi poteva dirsi il solo ad questa figura, affermando che Al centro Giovanni Miche- essere parimenti tedesco ed lo scrittore ebreo ha impresso lucci, Chiesa di San Gio- ebreo, l’esempio di “un’assimi- nell'anima il “tatuaggio di Schle- vanni Battista lazione davvero felice”, ad un’at- mihl”. Il suo destino di scrittore sull'Autostrada del Sole, tenta osservazione tutto questo extra-territoriale veniva acco- Campi Bisenzio (FI) 1961- non è così vero. Bene ha fatto munato a questa figura ahasve- 1964 (Archivio Disegni Gio- Reich-Ranicki a gettare luce sul rica: “In esilio, ora, porto dentro vanni Michelucci, Comune fondamento. più occultato che di me la Terra Promessa, la Lin- di Pistoia) palese, della sua poesia. Il Buch gua, rifugio notturno di Schle- A destra: Giancarlo De der Lieder non è un inno al- mihl”. Indubbiamente Heine, più Carlo | foto di Olivo Bar- l’amore, ma più verosimilmente di chiunque altro, si è fatto bieri, Collegi universitari a la dichiarazione della sua impos- espressione dei destini della mo- Urbino, 2015 sibilità da parte di un ebreo che dernità ebraica.

www.moked.it / P32 CULTURA / ARTE / SPETTACOLO n. 6 | giugno 2018 pagine ebraiche

STORIA

Lo Stato d’Israele ha settant’anni. La sua nascita, nel 1948, costituisce il risultato di un lungo per- corso di consolidamento, iniziato già nella seconda metà dell’Ottocento con i primi insediamenti di pionieri sionisti nella Palestina ottomana. Nel corso della sua breve esistenza, ha già cono- Claudio Vercelli sciuto diversi mutamenti, confrontandosi sia con i molti conflitti che hanno attraversato il Medio ISRAELE 70 ANNI Oriente, a partire da quello con i palestinesi, sia con gli effetti di una modernizzazione accelerata, Edizioni che ha portato il Paese a essere protagonista dei processi di globalizzazione. Leggere e interpre- del Capricorno tarne la storia aiuta a capire quali siano i nodi che ci consegna il presente rispetto ai grandi temi dell’identità collettiva, della politica, delle relazioni sociali. Il saggio di Claudio Vercelli, pubblicato dalle Edizioni del Capricorno, lo spiega attraverso i seguenti temi (cui è dedicato ciascuno un capitolo): la genesi: il sionismo alle origini del progetto nazionale; il 1948, le sue origini e i suoi effetti; la società israeliana tra radicamento e immigrazione (1949- 1956); l’età della postcolonizzazione: dalla crisi di Suez alla svolta degli anni Sessanta (1956-1972); dalla Guerra dello Yom Kippur all’ascesa della destra al potere (1973-1981); il confronto con i palestinesi: dal Libano agli accordi di pace di Oslo (1982-1994); il tempo della trasformazione: dalla morte di Rabin ai giorni nostri (1995-2018); la globalizzazione e il futuro di Israele. Israele, storia di un’esperienza unica Non è facile affrontare la storia luzionari, a partire da quello fran- dello Stato d’Israele. Se le vicen- cese, nel definire la figura del cit- de che lo connotano e lo accom- tadino quale titolare di diritti e pagnano sono sufficientemente partecipe della volontà politica chiare, non altrettanto può essere collettiva, furono decisivi nel li- detto dei molti giudizi, a volte berare gli ebrei dai tanti vincoli anche pregiudizi, che si legano legali, come anche di consuetu- alla sua esistenza, dall’anno di dine, che in precedenza ne ave- nascita, nel 1948, a oggi. A volte vano limitato la libertà, di fatto gli equivoci nascono dalle stesse relegandoli al ruolo di sudditi in- parole che vengono utilizzate in feriori e subordinati. Il fenomeno modo superficiale, se non incau- conosciuto come emancipazio- to, per definirne la specificità cul- ne, ossia la parificazione giuridica turale, sociale e civile. Altre volte della minoranza ebraica alla sono invece il risultato di un maggioranza cristiana, realizza- consapevole rifiuto. tosi perlopiù durante l’Ottocento Israele è il prodotto di un per- in tutta l’Europa occidentale, corso politico. Come tale, ha rac- produsse quindi effetti molteplici. colto assensi, ha costruito alle- Sancì il superamento delle vec- anze, ma ha scontato anche dif- chie pratiche di segregazione fidenze e avversioni, se non de- spaziale nei ghetti, quei quartieri monizzazioni. Come ogni Stato, circoscritti e rigidamente sepa- si è confrontato con le nazioni rati, edificati quasi sempre nei circostanti, dovendosi però mi- centri urbani, dentro i quali gli surare perlopiù con un ambiente ebrei erano obbligati a vivere. ostile, che a tutt’oggi ne rifiuta Inoltre, facendo decadere i limiti la legittimità storica. Ciò facen- o gli impedimenti di accesso alle do, gli avversari d’Israele denun- professioni, così come al sistema ciano quello che ritengono es- u La proclamazione della nascita dello Stato di Israele da parte di David Ben Gurion. d’istruzione pubblico, permise sere il suo retaggio coloniale, os- che le piccole comunità ebrai- sia il costituire non il prodotto e quindi sull’evoluzione della sua ginari insediamenti ebraici, ma nomeni che, a cavallo tra il XVIII che, da organismi separati, en- dell’evoluzione autonoma di un storia. La quale inizia ben prima anche del persistente confronto e il XIX secolo, investirono le trassero a fare parte di quella che progetto condiviso con le popo- del 1948. Se si deve trovare un tra rivendicazioni contrapposte società europee e, con esse, le veniva definita come nazione. La lazioni locali, soprattutto arabe, punto di avvio, al di là dei riman- sul diritto al possesso della terra, comunità ebraiche che ne erano quale era composta da donne e in buona parte musulmane e in di ai fondamenti biblici degli ori- bisogna partire dai molteplici fe- parte integrante. I processi rivo- uomini di diversa origine, ora misura minore cristiane, bensì il però accomunati da un’unica ap- risultato di un’imposizione delle UN AUTORE PROLIFICO partenenza e da un’unica fedeltà potenze occidentali ai danni del- a un singolo centro politico, le società autoctone. Conta, in Dalla Memoria al Medio Oriente identificato con lo Stato. In tale questo genere di ostilità, il fatto modo vennero meno quelle in- che Israele sia «lo Stato degli Claudio Vercelli è docente a contratto di storia dell’ebraismo presso l’Uni- terdizioni, sancite per legge, con ebrei», costruito nel corso del versità Cattolica di Milano. Svolge inoltre attività di ricerca in storia con- le quali si definivano gli ebrei co- tempo con l’impegno, per l’ap- temporanea presso l’Istituto di studi storici Salvemini di Torino, per il quale me un gruppo distinto, con ca- punto, di molti ebrei. Un fatto ha condotto il programma didattico pluriennale Usi della storia, usi della ratteristiche proprie, in genere unico, quanto meno nella storia memoria. Tra le sue numerose pubblicazioni: Israele. considerate negativamente e moderna e contemporanea. Storia dello Stato 1881-2008, dal sogno alla realtà (La Giuntina, Firenze 2007-2008); Breve storia quindi sanzionate attraverso la Anche per comprendere i motivi dello Stato d’Israele (Carocci, Roma 2009); Storia del conflitto israelo-palestinese (Laterza, Roma- segregazione: nel lavoro, nelle del persistere di questi profondi Bari 2010); Il negazionismo. Storia di una menzogna (Laterza, Roma-Bari 2013); Il dominio del relazioni sociali, nelle prospettive attriti, situati alla radice dello terrore. Deportazioni, migrazioni forzate e stermini nel Novecento (Salerno editrice, Roma 2016). di vita. Il superamento della se- stesso conflitto israelo-palestine- È inoltre coautore del manuale di storia per i licei e l’università Nel segno dei tempi. Milleduemila: gregazione comportò per gli se che si trascina irrisolto a tut- un mondo al plurale, per la cura di Valerio Castronovo (La Nuova Italia, Firenze 2009-2018). Sta ebrei stessi non solo nuove op- t’oggi, è allora bene fare chiarez- inoltre per pubblicare Soldati. Storia dell’esercito italiano, dall’Unità ad oggi (Laterza, Roma-Bari portunità e una libertà nell’egua- za sulle premesse, sugli sviluppi 2018) e Il sionismo. Tra diaspora e Israele (Carocci, Roma 2018). glianza fino ad allora quasi mai

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conosciuta, ma anche la neces- nismo politico, promosso da uo- sità di rielaborare la propria iden- mini come Theodor Herzl tità, ora a contatto diretto con (1860-1904) e Max Nordau società in veloce evoluzione. Pe- (1849-1923), cercava di offrire raltro, i durissimi pregiudizi non una risposta definitiva ai molti vennero meno. Dal vecchio e problemi che attanagliavano il consolidato antigiudaismo si pas- mondo ebraico, soprattutto sò infatti all’antisemitismo, un quello che non aveva conosciuto complesso di credenze fondate l’emancipazione: senz’altro l’an- su basi razziste, che continuava tisemitismo, ma anche la mar- ad argomentare non solo dell’in- ginalità sociale ed economica. feriorità ma anche della perico- Inoltre, proponeva l’idea che il losità dell’ebraismo per il resto «popolo d’Israele» potesse dive- dell’umanità. nire, una volta per sempre, una Gli ebrei dell’Europa occidentale, Nazione tra le altre nazioni. In al pari delle altre minoranze e, tutto questo, il rapporto con la più in generale, della maggioran- religione era senz’altro stretto, za cristiana, vissero nel giro di ma per una ragione non tanto un secolo un fenomeno di acce- spirituale, quanto piuttosto cul- lerata secolarizzazione, con l’af- turale: l’ebraismo era inteso co- fermarsi della supremazia del po- me un patrimonio di lunga du- tere civile, il consolidarsi della rata, da trasfondere nel progetto modernizzazione culturale, il su- della costruzione di una comu- peramento di parte delle creden- nità nazionale che si sarebbe ze tradizionali e il confronto con ispirata ai moderni stati. Il pro- la società circostante, della quale ponimento era quello di dare vi- divennero anche esponenti di ri- ta a una vera e propria società lievo. ebraica unitaria, dalla quale sa- Ben diverse furono invece le vi- rebbe derivata una rappresen- cende degli ebrei dell’Europa tanza politica, ossia una classe orientale. I quali erano molto più dirigente, impegnata per la co- numerosi dei correligionari oc- struzione di uno Stato sovrano cidentali, raggiungendo con la in quella che era conosciuta co- fine del XIX secolo la cifra di me Eretz Israel, la «terra d’Israe- cinque milioni di persone. Tra le». il 1791 e il 1917, infatti, gli zar A conti fatti, il sionismo era ben costrinsero la quasi totalità dei lontano dal costituire un movi- loro sudditi ebrei a vivere nella mento politico unitario. Al suo «Zona di residenza», istituita nei interno, infatti, fin da subito si territori imperiali d’occidente e manifestarono correnti di pen- corrispondente ad ampie aree siero e posizioni molto articolate, dell’attuale Polonia, nonché a Li- che andavano dalla sinistra so- tuania, Bielorussia, Ucraina e al- cialista fino alla destra liberale. cune parti della Russia europea. Le diversità di idee si riflettevano Dal Baltico al Mar Nero, la po- sull’agenda politica, ovvero sul- polazione ebraica si trovava con- l’identificazione delle priorità, dannata a un’esistenza miseran- così come sul modo di realizzar- da, ai limiti della sopravvivenza. le. Dove e come costruire uno Un sistema durissimo di limita- Stato per gli ebrei? Quali percorsi zioni, sancite dalle norme im- u L’arrivo di profughi ebrei, che dall’Europa scelsero di raggiungere l’allora Palestina mandataria. intraprendere, in concreto? Co- poste dalle autorità ma anche me comportarsi con le nazioni dalle abitudini diffuse tra la po- dei casi negli Stati Uniti, in Ca- cri per l’ebraismo: Safed, Geru- delle vecchie comunità diaspo- più importanti, a partire dalla polazione cristiana, vincolava la nada, e in vari paesi dell’America salemme, Hebron, Giaffa, Tibe- riche, la soluzione ai problemi Gran Bretagna, per ottenere un vita quotidiana di famiglie e co- meridionale e dell’Europa occi- riade. La popolazione non ebrai- che la modernità poneva agli qualche sostegno alla propria munità, costrette in uno stato di dentale. ca, invece, secondo i dati del ebrei. Per alcuni si trattava di causa? Da subito, le discussioni perenne abiezione. La violenza Tuttavia, una parte minore degli censimento del 1878, era costi- procedere alla ricostruzione di furono animate e le risposte di- antisemita, spesso fomentata dai emigrati, circa 70.000, scelse la tuita da poco più di 400.000 ara- qualcosa che era andato perduto versificate. Tuttavia, dopo il Pri- governi imperiali, si traduceva strada della Palestina, all’epoca bi musulmani e da 43.000 arabi nel corso del tempo, dopo la di- mo Congresso Sionista mondia- in sollevazioni popolari, i po- territorio ancora appartenente cristiani. La scelta degli ebrei struzione del Secondo Tempio, le, tenutosi in Svizzera, a Basilea, grom, durante le quali gli ebrei all’Impero ottomano. In quella russi che si mossero verso quei nell’anno 70 dell’era volgare (o tra il 29 e il 31 agosto 1897, l’op- venivano privati dei loro pochi terra, l’insediamento ebraico non territori trovava una comune ra- dopo Cristo). Per altri, invece, si zione territoriale (uno Stato so- averi, percossi, molto spesso as- era mai venuto meno nel corso gione nelle idealità sioniste. Il doveva dare vita a un’esperienza vrano per una società ebraica sassinati. Con l’uccisione dello del tempo, anche dopo i proces- sionismo, movimento nazionale del tutto nuova, ispirata, più che edificata su un territorio dai con- zar Alessandro II nel 1881, per si di dispersione che si erano degli ebrei, prima ancora che al passato storico e religioso, al fini delimitati) divenne la via de- esempio, un’ondata di brutalità succeduti con l’avvicendarsi delle un’organizzazione politica co- presente dei processi di costitu- finitiva sulla quale incamminare travolse le comunità dell’Impero, dominazioni straniere. All’inizio stituiva una vivace e composita zione degli stati nazionali. I mo- le diverse anime del movimento. inducendo quindi un gran nu- dell’Ottocento era composto da corrente di pensiero. Originatasi delli di riferimento erano i Ri- mero di ebrei ad abbandonare 10.000 persone, nella quasi to- nella seconda metà dell’Otto- sorgimenti nazionali europei e i Claudio Vercelli le loro terre di origine. Entro il talità dei casi dedite ad attività cento tra alcuni pensatori e stu- movimenti di mobilitazione po- 1915 almeno 2.600.000 persone religiose (in prevalenza studio e diosi, essa indicava nella costi- polare che avevano attraversato (Estratto da “Israele 70 anni – emigrarono all’estero, recandosi preghiera) e concentrate in po- tuzione di una nuova società l’intero Ottocento. Quello che Nascita di una nazione” – Edizioni nella stragrande maggioranza chi centri urbani, considerati sa- ebraica, disancorata dalla vita si venne costituendo come sio- del Capricorno)

www.moked.it / P34 SPORT n. 6 | giugno 2018 pagine ebraiche Russia 2018, Gerusalemme c’è

Sugli spalti ci sarà con tutta pro- poche ore. babilità anche lui. E, per la prima Sarà invece protagonista, e alla volta, da cittadino israeliano. guida di una nazionale impor- Roman Abramovich, magnate tante come la Colombia, l'argen- russo e proprietario del Chelsea, tino dalle solide radici ashkena- ha usato questo escamotage per zite Jose Pekerman la cui storia superare i problemi incontrati vi raccontiamo più approfondi- per il rinnovo del permesso di tamente su questo numero nella soggiorno in Inghilterra. Una pagina dedicata al personaggio complicazione che, come noto, del mese. Una sfida ambiziosa, sembra legata alla crisi diploma- per una squadra ricca di talento tica in corso tra Londra e Mosca mai del tutto sbocciato a questi dopo l'avvelenamento dell'ex livelli. spia russa Sergei Skripal e di sua Ambizioni e assenze. Oltre al- figlia Yulia. A Russia 2018, in l'Italia non ci sarà, ma la cosa questa edizione dei Mondiali non sorprende più di tanto, ne- senza Italia, difficilmente man- anche Israele. Ci sono stati mo- cherà. E lo farà col suo passa- menti neanche troppo lontani in porto nuovo fiammante, conse- cui la qualificazione poteva sem- gnatogli all'aeroporto di Tel Aviv brare almeno una possibilità da dopo un blitz deciso nel giro di u Un primo piano di Jose Pekerman, dal 2012 alla guida della Colombia. giocarsi, ma da un po' di tempo “Giro, emozione unica. E non è finita” Un successo su tutta la linea. Da u Sylvan Adams insieme a Nir damenta è stata comunque lei a un punto di vista organizzativo, Barkat, il sindaco di porle. “Incredibile, incredibile. con l'apparato che ha retto per- Gerusalemme, in occasione della Mi sembra un sogno” sottolinea- fettamente a tante e diverse sol- partenza della corsa. va guardando la folla raccoltasi lecitazioni. Ma anche nei conte- Grandi le emozioni nel crono- lungo tutto il percorso di Geru- nuti, sportivi e non solo. Con le prologo che, partito in prossi- salemme. O ancora a Tel Aviv, immagini di un paese normale, mità della Porta di Giaffa, ha dove decine di migliaia di per- letteralmente rapito dalla magia portato i corridoi al via tra sone si sono ritrovate sul traguar- della bicicletta, una vera e pro- strade e suggestioni uniche. Ad do. pria febbre rosa diffusasi ad ogni imporsi il vincitore dell’edizione Spettacolo di folla ed emozioni livello, che hanno avuto un im- 2017, l’olandese Tom Dumoulin, indimenticabili. Sagiv ce l’ha fatta patto globale. che ha lottato fino all’ultimo e il suo volto all’arrivo sui Fori "In tutti i posti in cui sono an- per la vittoria anche que- diceva tutto: merito individuale, dato, da quando la corsa si è st’anno. A destra un momento ma anche di squadra. Una squa- spostata in Italia, non ho fatto della cerimonia di presenta- dra, spiega il co-proprietario Ron che ricevere complimenti. Gli zione delle squadre, avvenuta il Baron, “dove si è come in fami- abbracci, le richieste di selfie: ho giorno precedente. glia, una grande famiglia dove perso il conto. Fino alle ultime di televisioni al seguito, si ag- gilia, da un punto di vista sim- sieme l’opportunità di fare il salto tutti si aiutano”. E la famiglia salite alpine. Fino al giorno del- giunge una soddisfazione ulte- bolico forse il più significativo, di qualità, di andare oltre la con- Academy, dal 4 al 27 maggio l’arrivo". È entusiasta Sylvan riore per la squadra di casa. La ed è stato centrato. “Sarà una tingenza di questo Giro un po’ scorso, ce l’ha messa tutta. An- Adams, presidente onorario del Israel Cycling Academy, di cui bella sfida. Se riusciremo a vin- speciale e scrivere un futuro co- che nel tentativo - arduo, ma comitato della Grande Partenza Adams è co-proprietario, è infatti cerla, daremo un grande segnale stellato di altre imprese. non così lontano dall’essere rag- del Giro d'Italia da Gerusalem- riuscita a portare al traguardo al paese. Un paese dove di po- In Israele, nelle giornate della giunto - di una vittoria di tappa. me. Quella della 101esima edi- dei Fori Imperiali uno dei due tenziale per questo sport ce n’è corsa, c’era anche Ofra Farhi. C’è mancato poco, anzi pochis- zione della corsa, sottolinea, è corridori israeliani schierati al tanto, in larga parte da scopri- Oggi è viceambasciatrice di simo, perché il veterano degli ot- stata una scommessa più che via. , colpito da un virus re” raccontava Adams nelle set- Israele in Italia, dopo un prece- to uomini della Academy potes- vinta. "Un vero trionfo", afferma al termine di una delle tappe si- timane che precedevano la par- dente mandato come addetta se alzare le braccia al cielo in una con orgoglio. ciliane, e nonostante un eroico tenza. Scommessa vinta anche culturale. Ma nel suo passato, tra delle frazioni più suggestive. E E al riscontro positivo della tre tentativo di restare in gruppo la in questo caso. Per Guy tanti le esperienze che più l’hanno for- cioè la prima del trittico alpino giorni israeliana, con la crono- mattina successiva, ha dovuto onori, anche all’arrivo all’aero- mata, c’è stato un incarico di vi- che ha poi deciso la corsa, con metro di Gerusalemme e le due abbandonare il Giro nelle prime porto Ben Gurion di Tel Aviv cepresidente della federazione la leggendaria azione in solitaria successive tappe in linea da Hai- fasi. Ce l'ha fatta invece un altro dove ad attenderlo c’è stata una ciclistica. Allora tutto quello che di . Ventiquattro fa a Tel Aviv e da Beersheva a Guy, il 23enne Sagiv. piccola folla festante. E per il è stato realizzato sarebbe appar- ore prima, con arrivo a Prato Eilat che hanno avuto centinaia Era uno degli obiettivi della vi- movimento ciclistico nel suo in- so un miraggio, ma le prime fon- Nevoso, il 38enne spagnolo Ru-

www.moked.it pagine ebraiche n. 6 | giugno 2018 SPORT / P35 a questa parte tale prospettiva appare un miraggio. L'attesa nel u In Israele la passione per il paese, che di recente ha scoperto calcio resta alta. In attesa di il ciclismo, ma che resta tradi- tempi migliori per la nazionale zionalmente affezionato anche di casa, qualificatasi ai Mondiali al pallone e al basket, è comun- soltanto in una edizione, il que alta. Anche perché l’Argen- pallone regalerà comunque tina, tra le grandi favorite del tor- emozioni speciali. neo, ha scelto di disputare l’ul- A Gerusalemme in particolare. tima amichevole proprio in Israele. di questo beneficio”. "Per fortuna che ci sono i Mon- Suggestiva invece la proposta del diali. Così il tempo non diventa Comune di Gerusalemme, che un blocco unico, e ogni quattro ha dato il consenso alla trasmis- anni ci si può fermare a vedere sione di alcune partite sulle mura cos’è cambiato" ha scritto della Città Vecchia. Davanti alla Eshkol Nevo nel suo fortunatis- Porta di Giaffa, inoltre, rappre- simo libro La simmetria dei desi- centimetri da Roberto Baggio, versi gruppi di opinione a favore cuna intenzione di assicurare sentanze giovanili ebraiche e ara- deri, ambientato nei giorni di che avrebbe eliminato i padroni di una o un’altra squadra. La questa possibilità a membri di be si cimenteranno in una com- Francia '98. Quattro vicende di casa e regalato ai ragazzi di scelta, d’altronde, è vasta. Hamas, mentre i corpi di alcuni petizione davvero speciale: la sfi- umane, tra humor e dramma, Maldini un insperato passaggio Niente Mondiali invece per i pri- nostri soldati sono ancora trat- da, sul dischetto del penalty, sarà che si intrecciano con quelle del turno). Anche Israele, quindi, gionieri del gruppo terroristico tenuti a Gaza insieme a nostri quello di segnare il maggior nu- giornate avvincenti ma sempre avrà la sua vasta programmazio- Hamas detenuti in Israele. A de- concittadini rapiti. Chi si tiene mero di reti a un portiere pro- abbastanza nefaste per la nazio- ne dedicata all’evento. Ed è facile ciderlo è stato il ministro della fuori dal consesso delle nazioni fessionista. nale azzurra (impossibile dimen- immaginare, in un paese così Pubblica Sicurezza Gilad Erdan, civili e promuove una cultura di Tra i nomi che si fanno anche ticare il goal mancato per pochi multietnico, che ci saranno di- che ha dichiarato: “Non ho al- morte e terrore non può godere quello di Gianluigi Buffon. “Un esempio che resta”

La stanchezza sul volto, per via degli oltre 3500 chilometri pe- dalati in poche settimane. Ma anche la soddisfazione per aver concluso una piccola grande impresa. I corridori della Israel Cycling Academy hanno varcato com- patti l’ingresso dei giardini del Tempio Maggiore della Capitale dove ad aspettarli, un’ora dopo ben Plaza ha azzeccato la fuga davvero unico che non potrà la fine dell’ultima tappa, c’era di giornata e, rimasto insieme a non lasciare un segno anche per un rinfresco organizzato dal- uno sparuto gruppo di corridori il futuro. Si riparte nel segno di l’Unione delle Comunità Ebrai- sull’ultima salita, ha giocato le valori forti, che hanno pedalato che Italiane con il supporto di sue carte con saggezza. Venendo oltre le frequenze dello sport e Comunità ebraica romana e più volte staccato, ma tornando intessuto una narrazione che ha Fondazione Museo della Shoah sempre sul duo di testa col suo colpito per intensità e capacità e con l’adesione dell’ambascia- passo. All’ultimo ricongiungi- di coinvolgimento. Scriveva An- ta israeliana. “Ci vuole coraggio u La delegazione della Academy nei giardini del Tempio Maggiore mento, a 500 metri dalla fine, drea Monti, il direttore della nell’immaginare questa incre- di Roma durante la cerimonia di festeggiamento. sembrava lui il favorito. Non è Gazzetta dello Sport, mentre la dibile avventura. Un viaggio andata così, ma il suo secondo carovana lasciava Eilat alla volta nella storia, un filo invisibile un nonno come Gino Bartali, un per i 70 anni di Israele. E sono posto resterà comunque un pez- della Sicilia: “Alla presentazione che ha unito le due città” dice grande esempio umano. Emo- certo che sia soltanto l’inizio” zo di storia dello sport israeliano. delle squadre, nella piazza del il maskil Cesare Efrati, da cui è zionante che si sia corso anche commenta orgoglioso l’amba- Non a caso il team ha parlato di municipio intasata di gente en- nata l’idea di questa serata, nel nel suo nome” dice la nipote sciatore israeliano Ofer Sachs. “prova straordinaria, che non sa- tusiasta, l’applauso più intenso è ripercorrere lo straordinario Gioia in collegamento telefoni- A rivolgere un ringraziamento rà dimenticata”. E anche lo spon- andato, insieme con la Israel Cy- itinerario rosa da Gerusalemme co (un’aula della scuola ebraica, sono anche il rabbino capo Ric- sor italiano, Cristiano De Rosa, cling Academy, a due formazioni a Roma. annuncia poi Dureghello, sarà cardo Di Segni, che augura di si è esaltato: “Atleta con una sponsorizzate dagli arabi: Ba- “Avete provato come lo sport dedicata alla sua memoria). “rivederci presto” e il presiden- grande personalità e carisma e hrain-Merida e Uae-Team Emi- possa educare alla Memoria e Accanto a Sylvan Adams c'è te della Fondazione Museo del- una grinta da primato. Grazie rates. Che cosa cambia un bat- avvicinare le persone. Questo Ron Baron, l’altro proprietario, la Shoah Mario Venezia, che Ruben!” ha subito commentato. tito di mani nel mare dell’odio? Giro, anche grazie alla figura di il general manager Ran Marga- esprime “orgoglio, grande or- Passano i giorni, il ricordo si al- Molto per chi lo vuole sentire”. Gino Bartali, è stato speciale e liot, una delegazione della goglio”. lontana, ma resta la sensazione ha unito Memoria e futuro, Ge- squadra protagonista al Giro. Il Maestro Claudio Di Segni in- di aver assistito a qualcosa di Adam Smulevich rusalemme a Roma” dice la Pre- C’è , primo israeliano tona la Hatikwa, l’inno dello sidente UCEI Noemi Di Segni, ri- a concludere una grande corsa Stato di Israele. E poi tutti alla u Alcuni scatti delle tre volgendosi alla squadra. a tappe. E ci sono , Casina dei Vallati, per un ultimo giornate del Giro “Grazie per le emozioni che ci , Zak Dempster abbraccio davanti alle litogra- d’Italia in Israele. Dopo avete dato, oggi e negli scorsi e . fie che la pittrice Eva Fischer la cronometro di giorni. Mi auguro che questo “Grazie, grazie di cuore. Essere ha dedicato alla bicicletta. Gerusalemme, il gruppo miracolo possa perpetuarsi nel qui stasera, al termine di set- Quindici opere che, come spie- è ripartito da Haifa con tempo” afferma la Presidente timane così significative per ga il figlio Alan David, parlano arrivo a Tel Aviv e poi della Comunità romana Ruth tutti noi, è davvero speciale” anche la lingua dell’impegno da Beersheva con Dureghello. spiega Adams. (artistico e non solo) e della destinazione Eilat. “Ho avuto il privilegio di avere “Ci avete fatto il più bel regalo Memoria.

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