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BIOGRAFIE D'oro, Una D'argento Ed Una Di Bronzo Nella Venice Cup, Una Seconda Piazza Nello IOC Jill Meyers Grand Prix Femminile, La Mc Connell Cup Jill J

BIOGRAFIE D'oro, Una D'argento Ed Una Di Bronzo Nella Venice Cup, Una Seconda Piazza Nello IOC Jill Meyers Grand Prix Femminile, La Mc Connell Cup Jill J

______Trimestrale di Infobridge curato da Marco Troiani – Gennaio 2013 BIOGRAFIE d'oro, una d'argento ed una di bronzo nella , una seconda piazza nello IOC Jill Meyers Grand Prix femminile, la Mc Connell Cup Jill J. Meyers è nata a New York nel 1950 e del 2002, l'argento ad Atene nel Mondiale si è laureata alla West Los Angeles School Individuale (2002), il Campionato del of Law ma non ha mai esercitato. Mondo a Coppie Femminile del 1998, il Ha aperto, invece, un suo studio nel quale Transnational Mixed Teams del 2000 e le esercita la professione di consulente Warren Buffet Cup del 2006 e del 2010. musicale nell'industria cinematografica. Durante i NABC’s del 2012 è stata inserita Felicemente tra gli otto candidati ad essere ammessi sposata con Sid nella Hall of Fame del Bridge americano. Brownstein vive a Santa Monica LICITA in California ed Difesa sul salto a 2SA è cognata del Quando gli avversari interferiscono Campione del l’Apertura Nobile del compagno con un Mondo John salto a 2SA per mostrare una bicolore Swanson. almeno 5.5 con i due colori minori, è Oggi è una possibile avvalersi di ben due surlicite per World Women aumentare il contenuto del proprio scambio Grand Master che, dopo aver scalato alla informativo. fine del 2004 la vetta della classifica Ad esempio, dopo questo salto di Nord che mondiale femminile edita dalla WBF, ne mostra una grande bicolore Minore: mantiene una delle prime posizioni. Ovest Nord Est Sud Personalità dal multiforme ingegno e dalla fortissima personalità, annovera tra i suoi 1♥ 2SA ? hobbies, il cinema, la musica, i viaggi, gli animali e lo sci. Sarebbe un vero spreco evitare di arricchire il proprio armamentario non Fece grande scalpore la presa di posizione assegnando un significato specifico alle politica dell'intera Squadra femminile USA due diverse possibili surlicite in minore che vincitrice della Venice Cup di Shanghai, non possono più avere senso logico come quando nell'ottobre del 2007, durante la dichiarazioni naturali. cerimonia di premiazione, alzò un cartello con su scritto: "We din not vote for Bush". Una volta assegnato uno specifico significato alle due possibili Surlicite, occorre risistemare tutte le altre Licite del Rispondente di conseguenza. Il primo problema che si pone al Rispondente è quello di non avere più a disposizione il comodo Rialzo costruttivo a livello di due nel Nobile di apertura. Dopo l’Intervento a salto, il Rispondente

può appoggiare il colore di Apertura a Nel suo eccezionale palmares figurano più livello di tre, ma per farlo deve avere una di 50 titoli regionali americani, 3 medaglie mano di Appoggio almeno invitante. ______Anno VII - Nº 23 www.infobridge.it Pag. 1 di 31 ______Trimestrale di Infobridge curato da Marco Troiani – Gennaio 2013 La chiusura a Manche è invece riservata Slam, il Rispondente può ricorrere alle mani di Appoggio almeno quarto, non all’utilizzo della più economica a troppo forti ma sbilanciate e tali da rendere sua disposizione (3♣): improponibile di fermarsi ad un livello infeiore. Ovest Nord Est Sud Ad esempio: 1♥ 2SA 3♣ Ovest Nord Est Sud Questa Licita di Est sarà appropriata sia con mani di Appoggio solo competitivo del 2SA ? 1♠ tipo: Est liciterà 3♠ con queste carte: ♠ A9xx ♠ R9xx ♥ Fxxx ♥ AFx ♦ xxx ♦ x ♣ x ♣ 98xxx E l’Apertore riporterà nel colore di apertura La sua è una dichiarazione di appoggio senza visuale di Manche o, in casi diversi, ancora passabile che l’Apertore può eseguirà una cue bid di cortesia rispettare o rialzare a Manche o, a volte, traguardando almeno la Manche. riaprire per intraprendere un tentativo di Con mani molto forti, prive dei requisiti per Slam (Apertura di Rovescio): un auto splinter, del tipo: Ovest Nord Est Sud ♠ Rxxx 1♠ 2SA 3♠ P ♥ RFx ♦ ADx ? ♣ Ax Ovest Significato Controllo in entrambi i Il rispondente liciterà ugualmente 3♣, salvo 3SA Minori e mano da Slam riaprire la Licita dopo l’eventuale riporto Singolo o vuoto, auto dell’Apertore. 4♣♦ splinter 4♠ A giocare Fin qui sono state sistemate le mani di Appoggio, ma che fare con le altre? Passa o correggi. Come 4♥ 4♠ ma con la quarta di Quando la mano del Rispondente è dotata cuori a lato di un buon colore Nobile almeno quinto Est liciterà 4♠ con queste carte: diverso da quello di Apertura, si usa un metodo analogo al precedente, ma ci si ♠ AT9xx appoggia sulla seconda Surlicita ♥ RFx disponibile, quella meno economica (3♦). ♦ x ♣ 98xx Ovest Nord Est Sud 2SA che valgono troppo per fermarsi sotto 1♠ 3♦ Manche, ma troppo poco per poter puntare Ancora una volta, la mano del rispondente allo Slam senza un Rovescio dall’Apertore. deve essere priva di ambizioni di manche Con delle mani di appoggio al colore di o, all’esatto contrario, traguardare lo Slam. Apertura deboli a passare, o forzanti a ______Anno VII - Nº 23 www.infobridge.it Pag. 2 di 31 ______Trimestrale di Infobridge curato da Marco Troiani – Gennaio 2013

Ad esempio, con queste carte: Ovest Nord Est Sud ♠ xx 1♠ 2SA 3♥ … ♥ DFxxxx ♦ Dxxx Ecco un riepilogo: ♣ x Ovest Nord Est Sud Il Rispondente dichiara 3♦ e poi passa, 1♠ 2SA ? rialza o riapre sulla replica a gradino Est Significato obbligata dell’Apertore. 3♦ Debole o slammish Ecco lo schema generale delle prosecuzioni del rispondente: 3♥ Invitante, ma passabile Colore autonomo o semi Ovest Nord Est Sud 4♥ autonomo, a giocare 1♠ 2SA 3♦ P Un esempio pratico: 3♥ P ? ♠ 3 Est Significato ♥ 85 ♦ RT832 P Diritto minimo Mano slammish con ♣ FT763 3♠ tolleranza per il colore di Apertura ♠ ADF64 ♠ R8 Mano slammish di Misfit al ♥ F2 ♥ ARD643 colore di Apertura con i 3SA ♦ F765 ♦ 4 controlli in entrambi i ♣ R4 ♣ A852 Minori Mano slammish di Misfit al colore di Apertura con ♠ T9742 4♣♦ controllo nel seme licitato ♥ T97 e non nell’altro Minore ♦ AD9 Mano slammish di Misfit ♣ D9 4♥ con cuori autonome e senza controlli nei Minori Con una mano più forte del tipo: Ovest Nord Est Sud ♠ Fx 1♠ 2SA 3♦* P ♥ RDF98x 3♥* P 3♠ P ♦ Axx P P ♣ xx 4♥ 6♠ * relè il Rispondente salta direttamente a Manche: Il 4♥ dell’Apertore mostra un’Apertura minima con tolleranza per le cuori del Ovest Nord Est Sud rispondente ed assenza di controlli nei Minori (il Re di fiori, sotto l’Interferente, non 1♠ 2SA 4♥ può, almeno in prima istanza, essere infine, con una mano intermedia, invitante considerato un controllo). ma non forzante, il rispondente dichiara libero 3♥:

______Anno VII - Nº 23 www.infobridge.it Pag. 3 di 31 ______Trimestrale di Infobridge curato da Marco Troiani – Gennaio 2013 Per differenza deve per forza esserci un Una diversa dichiarazione dell’Apertore è robusto palo di picche e questo giustifica la forzante almeno fino a livello di Manche e conclusione di Est. denega la volontà di punire la Linea Il Contro del rispondente mostrerà una Interferente a basso livello: mano di Misfit nel colore di Apertura che Ovest Nord Est Sud può punire, già a livello di tre, almeno uno dei due colori Minori: 1♠ 2SA ! P Ovest Nord Est Sud Ovest Significato Forzante con la quarta di 1♠ 2SA ! … !! cuori Dopo la scelta del Minore da parte del Forzante con il controllo 3♣♦ nel Minore annunciato Sostenente, l’Apertore darà il suo contributo alla soluzione finale contrando Forzante, bicolore 3♥ almeno 5.5 punitivamente o cedendo nuovamente la parola al compagno. 3♠ Forzante Monocolore Con le carte che seguono, non si fa fatica a Ed ecco un riepilogo delle possibilità offerte proporre la punizione della Linea al Rispondente nella sistemazione Interferente qualsiasi sia stato il Minore suggerita: prescelto: Sud Ovest Nord Est ♠ x ♠ ARTxx 1♠ 2SA ? ♥ Dx ♥ Fxxxx ♦ xx ♦ DF86 Nord Significato ♣ DF86 ♣ Axx Appoggio al colore di 3♣ Apertura, mano debole o slammish Ovest Nord Est Sud Lunga di cuori in mano 3♦ debole o slammish 1♠ 2SA ! 3♣ 3♥ nvitante ma passabile ! 3♠ Invitante ma passabile Oppure: Controllo in entrambi i Minori 3SA e mano slammish Ovest Nord Est Sud 4♣♦ Splinter 1♠ 2SA ! P* 4♥♠ A giocare P 3♣ P P Posso punire almeno un ! minore ! P Opzioni rimanenti * appoggio equivalente nei Minori

Oppure: Il metodo descritto è facilmente adattabile Ovest Nord Est Sud anche alle altre Interferenze a livello di due che mostrano convenzionalmente delle 1♠ 2SA ! P Bicolori come ad esempio quelle che P 3♦ ! seguono:

______Anno VII - Nº 23 www.infobridge.it Pag. 4 di 31 ______Trimestrale di Infobridge curato da Marco Troiani – Gennaio 2013 carte che, al contrario, storpiava orribilmente in licita. Ovest Nord Est Sud L’austriaco era molto noto in tutto il mondo 1♣♦ 2♦ bridgistico per la straordinaria abilità con la Per i Nobili quale riusciva a rimettere in sesto smazzate dichiarate con Ovest Nord Est Sud un’approssimazione ed un’irriverenza, insolita perfino per quei lontani tempi 1♥♠ 2♥♠ pionieristici. Michaelson o Ghestem Edward Frischauer, viennese di nascita, Non è invece applicabile, senza apportare dopo aver vinto il Campionato Mondiale del delle opportune modifiche, alle Interferenze 1937 difendendo i colori del suo Paese, a Salto. emigrò negli Stati Uniti quando i nazisti invasero il suo Paese ANEDDOTI CRONACA Può essere solo lui th Uno dei Club più famosi degli Stati Uniti 85P P Fall NABC's negli anni ’50 dello scorso secolo era il Los Come è noto, da diversi anni i North Angeles Bridge Club. American Bridge Championships sono aperti a chiunque voglia parteciparli e Nelle sue sale si avvicendavano i più forti questo fatto conferisce, ad alcune delle più giocatori del . importanti gare inserite in quelle Un giorno entrò nel Club un elegante manifestazioni, una risonanza ed un signore mai visto prima che prese posto ad prestigio di livello mondiale. un tavolo di partita libera. I Campionati Nordamericani si disputano in Nel Club stazionava regolarmente quel tre tranche che prendono il nome dal Freddy Sheinwold che è stato uno dei più periodo grandi giornalisti e scrittori di bridge di tutti i dell'anno in tempi. cui si Quel giorno Freddy notò l’addensarsi dei svolgono: kibitzers intorno ad un tavolo e si fece Falls, posto cominciando a seguire anche lui il Springs e gioco del nuovo arrivato. Summers. Dopo qualche smazzata, Alfred mormorò I Falls del tra se e se: “può essere solo lui!” e si 2012 si sono rivolse al nuovo arrivato dicendogli in tono disputati cordiale: “Dottor Frischauer, lei è il nella benvenuto al nostro Club, io sono Alfred splendida Sheinwold”. San Francisco Non era stato l’accento tedesco ad aver dal 22 messo sulla pista giusta il padrone di casa, novembre al ma, bensì, la genialità che l’ex Campione 2 dicembre e sono stati ospitati al San del Mondo stava mostrando nel giocare le Francisco Marriott Marquis.

______Anno VII - Nº 23 www.infobridge.it Pag. 5 di 31 ______Trimestrale di Infobridge curato da Marco Troiani – Gennaio 2013 Alla fine della manifestazione è stato Jacqui, che è una delle sole sette atlete al possibile contare 13.410 tavoli e mezzo!! mondo che si sono potute fregiare della Il Marriott che ha ospitato la prestigiosa Triple Crown, era presente ai manifestazione, oltre ad essere un albergo NABC’s di San Francisco con la sua confortevole, è abbastanza centrale e ha partner abituale Patricia Cayne. reso particolarmente piacevole il soggiorno Questa manifestazione, che fu riservata ai dei molti bridgisti che hanno voluto unire al soli uomini fino al 1989, dall'edizione piacere della contesa la scoperta delle successiva divenne, invece, Open. tante bellezze offerte dalla città californiana Rita Shugart è stata la prima donna a e dai suoi dintorni. potersi fregiare di questo trofeo Sic stantibus rebus, come non invidiare il conquistando la prima piazza nell'edizione Bridge d’Oltreoceano? del 1999 con una squadra cosmopolita fatta da , e Mitchell Trophy Geir Helgemo. Il Mitchell Trophy è una competizione a Al Mitchel squadre con la formula -a-Match Trophy possono nella quale viene messo in palio l'omonimo partecipare trofeo che ricorda una delle maggiori squadre personalità del bridge americano: Victor composte da Mitchell. giocatori di ogni Victor Mitchell nacque Nazionalità, ed i a New York city nel Campioni 1923 ed è stato un azzurri non hanno perso l'occasione di Grand Life Master che raccogliere anche questo trofeo. ha avuto come culmine Nel 2002 e 2003 con i soliti Lorenzo Lauria, dei suoi meriti sportivi Alfredo Versace, Norberto Bocchi e Giorgio la conquista del Duboin, nel 2004 con le allora new entries secondo posto alle Fulvio Fantoni e Claudio Nunes che Olimpiadi del 1964 e andarono a rinforzare una squadra tutta che, sul piano americana, e infine, l’anno scorso, ancora Victor Mitchell Nazionale, ha vinto 5 con Lauria-Versace che erano in squadra NABC’s tra cui due con Duboin-Sementa e con gli americani volte la nel 1956 e 1959. James Cayne e Micheal Seamon. Per il suo alto valore morale, più che per i suoi meriti sportivi, è stato nominato membro onorario dell’ACBL nel 1988 e l'anno successivo alla sua morte, avvenuta nel 1995, è stato eletto nella Hall of Fame del Bridge americano dove, dal 2003 lo accompagna sua moglie Jacquelyn, una delle giocatrici americane più forti di tutti i tempi che ancora oggi, incurante della sua non più verde età, calca le scene La corrente edizione ha visto in lizza 137 tavoli e la vittoria della squadra composta bridgistiche nazionali. da Michael Becker e Aubrey Strul, Howard Weinstein e Steve Garner e dai due cairoti

______Anno VII - Nº 23 www.infobridge.it Pag. 6 di 31 ______Trimestrale di Infobridge curato da Marco Troiani – Gennaio 2013 Tarek Sadek e Walid Elahmady (vedi foto gioco, sia in qualità di giocatore che come sopra). promotore ed organizzatore. Al secondo posto la formidabile squadra Nipote dei cofondatori di una famosa tutta a stelle e strisce formata da Ralph fabbrica di birra, da essa trasse la Katz, Robert Levin, Steve Weinstein, Eric ricchezza che gli permise di sponsorizzare Rodwell, Nick Nickell: molte iniziative sportive. La generosità e l'entusiasmo con cui promosse le manifestazioni bridgistiche, lo portò a ricoprire le cariche di Direttore dell'Associazione Nazionale del Bridge, di Presidente della Greater New York Bridge Association, e infine, di Presidente dell'American League, della quale, nel 1953, fu dichiarato Membro Onorario. La squadra Cayne, che aveva vinto il titolo la passata edizione e che si è ripresentata Ecco alcune curiosità che riguardano la nella stessa identica formazione rinforzata storia della prestigiosa competizione. dai Campioni azzurri, si è dovuta Il recordman della Coppa è John Crawford accontentare del sesto posto. che è stato capace di vincerla ben 10 volte! Sally Young detiene invece l'invidiabile Cup primato delle vittorie femminili con ben 5 La più importante delle competizioni a edizioni conquistate! Squadre che si disputa durante i Falls La prima e unica squadra interamente North American Bridge Championships è femminile capace di aggiudicarsi la senza dubbio la Reisinger Cup. Reisinger Cup fu quella composta dalla La Reisinger Cup fu disputata per la prima stessa Sally Young e dalle campionesse volta nel 1929 e la sua istituzione si deve americane Jane Jaeger, Paula Ribner e alla generosità del Circolo Bridge di che, nell'immediato Chigaco, che mise in palio il trofeo che dopoguerra (1947), stupirono il mondo andava ai vincitori chiamandolo Chicago conquistandola ex-aqueo con altre due Trophy. formazioni maschili. Dal 1965 il trofeo fu Oswald e Jim Jacoby sono, invece, l'unica sostituito da quello coppia padre-figlio ad averla conquistata donato dalla nel lontano 1955, mentre Oswald detiene Greater New York anche il primato del più vetusto dei titolati Bridge Associaton avendo vinto anche l’edizione del 1983 alla in memoria di Curt veneranda età di 81 anni! Reisinger e prese il Nell'intera storia della Coppa, prima del nome attuale. 2010 solo due volte dei giocatori azzurri Nato nel 1891 e erano saliti sul palco. scomparso nel Curt Reisinger Una prima volta nel 2000 a Birmingham 1964, Curt era toccato ai soliti Lorenzo Lauria, Alfredo Reisinger è stato uno dei padri putativi del Versace, Giorgio Duboin e Norberto Bocchi Bridge Contratto ed un pioniere del nostro che erano stati chiamati a rinforzare la

______Anno VII - Nº 23 www.infobridge.it Pag. 7 di 31 ______Trimestrale di Infobridge curato da Marco Troiani – Gennaio 2013 coppia di casa composta da Georges FIGURE Jacobs e Ralph Katz, una seconda nel 2007, quando a rinforzo di Jimmy Caine e Giochi di Convenienza Michael Seamon furono chiamati Lauria- Se vi sono indispensabili 2 prese, muovete Versace ed i . una piccola da Nord verso il Nove e, se vince il Dieci di Ovest, poi date un Colpo in Dal 2010 i giocatori italiani sono diventati Bianco; se, invece, vince Ovest con la degli habitue della Reisinger. Dama, muovete piccola da Sud verso il Re; Nel 2010 e nel 2011, assieme a Jimmy se, infine, il Nove resta in presa o se vince Cayne e Michael Seamon, il quartetto Ovest con l'Asso, al giro successivo azzurro che è salito sul gradino più alto del muovete una piccola verso il Fante. podio era composto da Alfredo Versace, Con questa manovra Lorenzo Lauria, Antonio Sementa e Giorgio Rxxx realizzerete 2 prese nel 39,7% Duboin dei casi, una nel 54,1% e Nella corrente rimarrete a becco asciutto nel edizione si è restante 6,1% e le Prese che imposta la realizzerete mediamente corrazzata saranno pari a 1,34. F9x monegasca Se vi è sufficiente ricavare una che si avvale presa soltanto da questo colore, esiste un dei sempre più Gioco di Convenienza che consiste nel vincenti Fulvio muovere una piccola verso il Nove e, se Fantoni e Claudio Nunes (sotto ritratti vince la Dama di Ovest, al giro successivo insieme ai norvegesi Tor Helness e Geir muovere una piccola verso il Re, in tutti i gli Helemo mentre mancano nella foto il altri casi, muovere piccola verso il Fante. capitano Pierre Zimmermann ed il suo partner, il francese Franck Multon): Con questa manovra realizzerete 2 prese A ridosso nel 37,8% dei casi, dei vincitori una soltanto nel da soli 60,6% e rimarrete a quattro becco asciutto nel giocatori restante 1,6%. Le tra i quali Prese che brilla la realizzerete stella mediamente tedesca Sabine Auken che si saliranno a 1,36. accompagnava agli americani Lew Stansby, Bart Bramley e Roy Welland.una Una Figura pericolosa squadra composta

______Anno VII - Nº 23 www.infobridge.it Pag. 8 di 31 ______Trimestrale di Infobridge curato da Marco Troiani – Gennaio 2013

Racconti di Bridge (racconto autobiografico di Giorgio Calace) Prima Parte nel numero 21

La Prima Sconfitta Cronaca e sensazioni della Coppa Italia 2010

LA PRIMA SCONFITTA

Interpreti principali:

Giorgio Calace Il capitano (calsanti) Lorenzo Mujesan muizeu Massimo Savoca Corona savocax2 Paolo Zeuli muizeu Roberto Santini calsanti Stefania Savoca Corona savocax2

Altri interpreti

L’Hotel Elite Salsomaggiore Renzo Flamini Viren Corto Lungo Il Sistema Filippo Occhipinti Lo Sponsor Paolo Orsi (Orsipa) Viren Vittorio Pilo Boyl Viren Mauro Tron Amico/avversario Filippo Sorino Un arbitro

Sede di gara

Il Palazzo dei Congressi di Salsomaggiore

______Anno VII - Nº 23 www.infobridge.it Pag. 9 di 31 ______Trimestrale di Infobridge curato da Marco Troiani – Gennaio 2013

Sommario Il Prima...... 11 Venerdì 17 – Si arriva a Salso...... 11 OTTAVI 1° Turno ...... 13 OTTAVI 2° Turno ...... 19 QUARTI 1° Turno ...... 26 Sabato 12 – ERA…….la giornata clou...... 27 QUARTI 2° Turno ...... 27 SEMIFINALE 1° Turno ...... 29 SEMIFINALE 2° Turno ...... 29 FINALE 1° Turno...... 29 Il Consolation ...... 29 Domenica 13 – La mesta ripartenza...... 30 FINALE 2° Turno...... 30 FINALE 3° Turno...... 30

______Anno VII - Nº 23 www.infobridge.it Pag. 10 di 31 ______Trimestrale di Infobridge curato da Marco Troiani – Gennaio 2013

Il Prima

quest’anno era tutto diverso

Ce ne saremmo dovuti accorgere già da tempo immemore prima.

-Non c’era stato nessuno, o quasi, problema di formazione (squadra che vince non si cambia, frase che peraltro non mi ha mai convinto del tutto), in quanto Savocax2 avevano il diritto di rigiocarsi la, finale, dopo la Coppa dell’anno prima, e quindi, seppure a malincuore, “doveva” essere esclusa la triade; -non avevamo però fatto allenamenti mirati, se non nell’ultimissimo periodo, e Savocax2, in particolare, sotto sotto non erano poi così tirati a lucido, anche qui in maniera diversa rispetto all’anno prima; -non c’era, nell’elenco di qualificati, la squadra Ghiso, il che era segno del cambiamento; -Lorenzo aveva deciso di sciare PRIMA del torneo; -nessun dubbio su come andare a Salso, ovvio, auto di Zeuli, tanto al ritorno c’è anche quella di Lorenzo; -nessuna paura sul casino del traffico/gelo/neve/etc partendo; -nessun cenno della presenza a Salso di Paolo Farina, nostro quasi mentore negli anni prima; -un vago senso di “onnipotenza”, come se qualificarsi almeno in semifinale fosse un atto dovuto: negli anni precedenti ricordo trepidazioni ben superiori; -la Coppa quest’anno era di Seconda e Terza e NC tutti insieme; -la data è insolita, spostata molo veso Natale -e poi abbiamo con noi la COPPA vinta l’anno scorso che ci hanno chiesto di riportare, quale maggior cambiamento di una coppa portata prima verso nord, invece che conquistata e portata trionfalmente verso sud?

Insomma una serie di avvisaglie che abbiamo trascurato del tutto: non cambiava nulla ma………………forse, dovevamo cambiare approccio anche noi.

Venerdì 17 – Si arriva a Salso.

Si parte da Roma dal solito posto e in una giornata che si preannuncia difficile per la situazione traffico, almeno stando a quello che dice la TV.

In effetti abbiamo fatto un viaggio pressoché idilliaco, con un tranquillissimo Zeuli alla guida, che manco un guidatore professionista. E si è saputo poi che quel venerdì ci sono state in giro per l’Italia code mostruose, improvvisa neve che ha causato ingorghi e ritardi giganteschi, insomma una giornata non difficile, ma addirittura da tregenda. ABBIAMO ESAURITO IL FATTORE C tutto nel viaggio…………

Arrivo a Salso e, come sempre, passiamo prima al palazzo dei Congressi a confermare la partecipazione, a rirtirare la busta con programmi e penne, a riconsegnare la Coppa e……. ______Anno VII - Nº 23 www.infobridge.it Pag. 11 di 31 ______Trimestrale di Infobridge curato da Marco Troiani – Gennaio 2013 quest’anno era tutto diverso scendo dalla macchina, vado verso il solito e bell’ingresso con la porta girevole ed…….è chiuso!?!?!? Siccome io sono il solito pirlone, come dice mia moglie, che spesso ci azzecca, rimango interdetto, non ricordo che c’è una naturale e comoda entrata a sinistra, usata spesso negli anni scorsi per sgattaiolare dalle sale di gioco senza ripassare nel casino, e tento di entrare a sinistra. E ci riesco con qualche difficoltà: scoprirò poi che praticamente sono passato in una parte destinata ad altro e ad altri; ripasso dal solito atrio, ora deserto e gelido, e finalmente accedo alla parte sinistra del palazzo, dove ci sono le sale da gioco; quest’anno niente salone centrale, niente piano superiore, niente reception solita, insomma un po’ tutto cambiato. Ho persino difficoltà a riconsegnare la coppa perché non si sa chi la deve prendere in carica. Ma riesco poi a confermare l’iscrizione e ad avere la famosa busta, ma…..niente bollettini quest’anno!!!!!!! Poi si va all’albergo, c’è un po’ di neve, fa freddo anzichenò, ma lì sembra tutto come l solito……………………………………macché, due fatterelli dimostrano la diversità: ci chiedono di lasciare il documento perché devono aggiornare i dati, evidentemente persi dagli anni scorsi, e non c’è il solito cameriere in sala da pranzo (si scoprirà a Marzo che era in ferie proprio in quella settimana). E hai voglia a dire che tutte queste cose non sono determinanti, sarà anche vero che essere scaramantici è un po’ da baluba, però vedi come è andata a finire……………………… quest’anno era tutto diverso

Poi si pranza, niente consegna penne (anche qui, piccola differenza) chè non ce le hanno date, niente scimmiottamento di Perroux dunque, e, dopo il rito del caffè al solito bar, questo sì per nulla cambiato, si va a giocare in consueta formazione che preserva i guidatori della mattinata.

Al primo turno ci toccano gli Udinesi (Carraro) ed io, che ho, nei giorni precedenti, a Roma, consultato febbrilmente i siti regionali per vedere chi c’era in finale, e ho anche guardato le classifiche dei giocatori, non ho particolari timori. Rispetto sì, ma non mi pare di vedere mostri, sono tutti seconda, ma c’era da aspettarselo, e d’altra parte uno vale l’altro per quanto ne sappiamo.

Il tabellone prevede l’incontro con Rutili (terzi l’anno scorso) del Bridge Eur in SEMIFINALE. Magàri ho sempre pensato che ci arriviamo e poi con loro possiamo senz’altro giocarci; con Rutili ci gioca Mauro Tron e poi c’è Lele (Tanzi) quello della Rotonda, insomma non è che siano Fantunes/Lauriace.

Il che dimostra che forse non c’era la giusta concentrazione agonistica, bisognerebbe sempre pensare step by step, forse…….ma, guarda caso, la prima faccia nota che becco all’entrata del Palazzo dei Congressi è proprio Mauro. Cordialissimi saluti, reciproci in bocca al lupo, etc, etc e via a giocare.

Si gioca nelle sale in fondo al corridoio di sinistra, anche nella logistica

quest’anno era tutto diverso

______Anno VII - Nº 23 www.infobridge.it Pag. 12 di 31 ______Trimestrale di Infobridge curato da Marco Troiani – Gennaio 2013

OTTAVIT 1° Turno In Aperta N/S Udine E/O Savocax2 VS Carraro - Udine In Chiusa N/S Calsanti E/O Udine

In chiusa l’avversario in Ovest, quello che vedo io, sembra una via di mezzo tra il rinco e l’addormentato: in realtà è solo un po’ sordo, me lo dice dopo qualche minuto, alla prima occasione, e quindi le comunicazioni degli alert non sono facilissime. In compenso mi pare solido e tutt’altro che rimba e che la coppia sia da prendere con le molle.

MANO 1 Il “casino” arriva subito. Savocax2 chiamano 4C imperdibili, da noi 3+1, dovrebbero essere 6 MP per noi, MA……vedi la fine del tempo con tutta la storia della contestazione…… (0)

♠ A Q 7

♥ Q Board 1

♦ Q J 9 8 4 2

♣ K 9 6

♠ 9 8 5 4 N ♠ K 3

♥ K 8 7 6 5 3 ♥ J T 4 O *E ♦ K ♦ A 7 5 3

♣ J 8 S ♣ A Q 7 2

♠ J T 6 2

♥ A 9 2

♦ T 6

♣ T 5 4 3

Aperta: E 4C m.i. att. QT Chiusa: O 3C+1 att. QD

______Anno VII - Nº 23 www.infobridge.it Pag. 13 di 31 ______Trimestrale di Infobridge curato da Marco Troiani – Gennaio 2013 MANO 2 Infortunio dei Savocax2: ci sono 4 Cuori e si fermano, però è anche vero che ci sono 20 punti coppia, però 10 cuori……..insomma il destino comincia a fare effetto. (-6)

♠ T 7 6 4

♥ J Board 2

♦ K T 9

♣ A Q T 4 2

♠ 8 N ♠ A K Q 9 3

♥ K 8 7 6 5 2 ♥ Q T 9 4 O *E ♦ Q 7 3 2 ♦ A 6 5

♣ 8 3 S ♣ 5

♠ J 5 2

♥ A 3

♦ J 8 4

♣ K J 9 7 6

Aperta: E 1P+3 att. F6 Chiusa: E 4C m.i. att. QJ MANO 3 noi con la 4-3 mai dichiareremmo 4 Picche, loro infatti vanno down, non mi ricordo perché di quadri ne ho fatte 5, mano buona (+5)

♠ K Q J 5

♥ K 3 Board 3

♦ Q 9 7 6 2

♣ A 5

♠ A 2 N ♠ T 9 8 6

♥ A T 9 7 5 ♥ Q J 6 2 O *E ♦ J 3 ♦ 8 5

♣ K 4 3 2 S ♣ J T 9

♠ 7 4 3

♥ 8 4

♦ A K T 4

♣ Q 8 7 6

Aperta: O 4P-1 att. CQ Chiusa: N 4Q+1 att. CQ

______Anno VII - Nº 23 www.infobridge.it Pag. 14 di 31 ______Trimestrale di Infobridge curato da Marco Troiani – Gennaio 2013

MANO 5 una via di mezzo tra culo e presa per il culo (ai nostri danni): dichiarano 6 quadri (con 27!!!!!!) con una sequenza nella quale E licita, dopo l’apertura e risposta, 2C. Nessuno allerta. Attacco A e poi K di picche tagliato. Roberto che non vede le carte non immagina certo le 4 F di E, scarta di conseguenza tenendo le cuori e le fanno. Anche qui a dopo col racconto della nostra contestazione agli arbitri. I Savocax2 che NON si azzardano ad uno slam impossibile finiscono col farlo non si sa come, a SA con fuori A e K di Picche!!!!!!!. (-11)

♠ T 8 7 6 5 2

♥ Q T 5 Board 5

♦ 6 5

♣ Q 6

♠ 4 *N ♠ Q J 9

♥ K 3 ♥ A 9 6 O E ♦ A K Q T 7 2 ♦ J 4 3

♣ K 9 7 2 S ♣ A 8 5 3

♠ A K 3

♥ J 8 7 4 2

♦ 9 8

♣ J T 4

Aperta: E 3SA+3 att. C2 Chiusa: O 6Q m.i. att. PX

______Anno VII - Nº 23 www.infobridge.it Pag. 15 di 31 ______Trimestrale di Infobridge curato da Marco Troiani – Gennaio 2013

MANO 7 La mano fatidica Da noi 3SA-2, e vorrei vedere, con le carte messe così male, di là Savocax2 le fanno senza chiamarle, magari è fortuna (25 sulla linea) MA …………………… aridanga guardate in fondo, sarebbe un bel + 8 e invece……(0)

♠ T 8 5 2

♥ T 9 8 Board 7

♦ 9 8

♣ Q T 4 3

♠ K Q J N ♠ 7 6

♥ Q 4 3 2 ♥ K 7 5 O *E ♦ A 3 ♦ K T 7 6 4

♣ A J 8 2 S ♣ K 6 5

♠ A 9 4 3

♥ A J 6

♦ Q J 5 2

♣ 9 7

Aperta: O 2SA+1 att. F 3 Chiusa: O 3SA-2 att. P 2

Fino alla mano 14 non succede praticamente altro, 1 MP perso alla 9 per una surlevèe a 3SA, 5 MP vinti (meglio che niente) alla 10 perché in aperta vanno 1 down a 3SA, noi con 21 sulla linea non li chiamiamo certo anche perché non c’è controllo a cuori, 2 MP persi alla 13perchè loro giocano cuori e noi quadri, le altre pari.

______Anno VII - Nº 23 www.infobridge.it Pag. 16 di 31 ______Trimestrale di Infobridge curato da Marco Troiani – Gennaio 2013 MANO 14 la mano la cito perché è stata giocata bene sia da noi in controgioco che dai Savocax2 in attacco (+5)

♠ K J 8 6

♥ A Q Board 14

♦ T 9 3 2

♣ 9 5 3

♠ Q 3 N ♠ A 9 5 2

♥ J T 5 2 ♥ 8 6 3 O *E ♦ Q J 7 ♦ A K 8 6 4

♣ Q J 8 4 S ♣ 7

♠ T 7 4

♥ K 9 7 4

♦ 5

♣ A K T 6 2

Aperta: O 2SA m.i. att. F2 Chiusa: E 2Q-1 att. P6

MANO 15 un bel doppio score (+10) per noi, come hanno fatto i Savocax2 a fare 3 SA? Chiedete a loro, secondo me, guardando le carte, gliele hanno regalate, ma a caval donato………….

♠ T 9 8 7 4 3

♥ Q J 5 2 Board 15

♦ 3

♣ 8 3

♠ J 6 N ♠ K Q

♥ 7 6 ♥ K T 9 8 3 O E ♦ A K Q 6 4 ♦ J 8 5

♣ J T 9 2 *S ♣ K 5 4

♠ A 5 2

♥ A 4

♦ T 9 7 2

♣ A Q 7 6

Aperta: E 3SA m.i. att. QT Chiusa: E 3C-1 att. QT ______Anno VII - Nº 23 www.infobridge.it Pag. 17 di 31 ______Trimestrale di Infobridge curato da Marco Troiani – Gennaio 2013

Alla 16 i Savocacci non fanno 1 SA, di là 3, non chiamati ovvio, restituendo il mal tolto della mano prima, ma costa solo 3 MP…………………………………………

Risultato finale 39 a 27 (6 a 6) per noi giocando abbastanza bene MA ……………Un corno!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Ecco qui: rettifica a 27 a 25 per loro per il casino delle licite vietate.

Il fattaccio: alla 7 apre Sud e Massimo, in Ovest, interferisce con 1 SA, che significa o mano bil fino a 17 o 9 carte nei due nobili. Le spiegazioni di Stefania, a quanto ho capito, non soddisfano gli avversari, forse non erano così precise; la licita continua fino ad un normalissimo 2SA che, con l’attacco a fiori da Nord finisce per portare a 2SA+1. E qui, esce la contestazione, sul fatto che Massimo avesse o no 4 carte di picche. Viene chiamato il direttore che si fa raccontare la mano e SUSSULTA: la dichiarazione di 1SA in interferenza, così’ fatta, è VIETATA , perché non garantisce nessuna quarta certa: la mano viene annullata. Il dramma è che sulla spinta di questa notizia, VIENE ANNULLATA anche la mano 1, dove c’era stata la stessa interferenza.

Alla fine del tempo, maretta, chiamata in causa della coppia, possibile, addirittura, squalifica (così dice Di Sacco, che, peraltro, si dispiace perché conosce bene i Savoca e si stupisce dell’accaduto e tutto il settore arbitrale sa che non c’è stata alcuna volontà di dolo….): in veste di capitano vado a parlare con gli arbitri, che ormai conosco bene anche personalmente e non c’è nulla da fare e mi viene anche letto il regolamento che esplicita chiaramente la non liceità della dichiarazione. Il bello è che non è che Savocax2 giochino da una settimana, sono anni di tornei, proprio due volte qui doveva capitare con relativa contestazione? Perché, se non c’era nessun reclamo, ancora liciterebbero così’, nessuno ne avrebbe saputo mai niente, etc. etc, per non parlare dell’esito di questo ottavo di finale che, chissà poteva anche cambiare.

Perché non è finita: sulla spinta emotiva di ‘sto casino e perché ci riteniamo effettivamente scottati da una dichiarazione “fasulla”, faccio reclamo sullo slam subito alla 5. E non c’è nulla da fare, vero che gli avversari non hanno allertato, ma il riporto a 2 cuori di E non è da allertare (non obbligatoriamente), è “altro colore” per non riportare a fiori dopo l’apertura di Ovest a Fiori, che indicherebbe debolezza. Non sono convinto ma non c’è niente da fare. Telapinder.

Sarà destino, ma quando protestiamo noi ci danno sempre torto, quando protestano gli altri gli dànno ragione…………………………………………………….sfiga, amen.

Amen un corno: con le mani 1 e 7 valide e con lo slam 1 down (10 per noi in vece di 11 per loro) fa un totale di QUARANTANOVE a SEDICI, non so se mi spiego. Ancora mi rivolto nella tomba……………………………..

Sta di fatto, che con Roberto incazzato, Savocax2 sconcertati e arrabbiatelli, Muizeu allibiti ed innocenti di tutto il casino, è qui che probabilmente ho fatto l’errore da Capitano; l’anno precedente avevo fatto riposare Calsanti e, obiettivamente, eravamo abbastanza arrabbiati per quel maledetto slam, (che poi era un errore degli avversari chiamarlo, a parer mio, e dovevano essere puniti), e, fermo restando che giocano Muizeu, forse, col senno di poi, dovevamo giocare noi due, i Savocax2 andavano ______Anno VII - Nº 23 www.infobridge.it Pag. 18 di 31 ______Trimestrale di Infobridge curato da Marco Troiani – Gennaio 2013 a ritemprarsi leccandosi le ferite e calmando l’agitazione, e noi avremmo tirato fuori gli artigli per rifarci.

Ma potrebbe anche non essere così chi lo può sapere con certezza?

Si va quindi a fare il secondo turno, stessa formazione dell’anno scorso, io sono emotivamente nervosetto, non me la sento di “soffrire” al bridge rama, vado all’Elite a riposare in camera sdraiato, con la promessa di tornare dopo un’oretta, Roberto rimane. E poi la scaramanzia……….anche l’anno scorso avevo sofferto in silenzio e (cfr all’inizio) invece….non avevo capito niente

quest’anno era diverso.

OTTAVIT 2° Turno In Aperta N/S Udine E/O Savocax2 VS Carraro - Udine In Chiusa N/S Muizeu E/O Udine

Nelle prime 5 mani, anzi in 4 mani su 5, meno la terza, pari, abbiamo perso 40 punti!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!, giocando a corrente alternata, cioè alternando stronzate a cazzate, ah, ah, scusate il turpiloquio ma mi sembra appropriato.

Ed è chiaro che così abbiamo ormai perso, poi nel resto non è andata poi un gran che, 23 a 8 per loro, ma siccome ormai la sensazione di come va c’è, mentre scorrono le mani, secondo me, anche se non confesseranno mai, lo sapevano che avevamo perso, in entrambi i tavoli.

E qui mi viene da dire che il “morale”, il crederci, la fiducia, conta probabilmente più della capacità e della tecnica. Nessuno di noi è così scarso da spaventarsi di essere al tavolo o di non saper fronteggiare qualsiasi mano, né però siamo così bravi da riuscire a giocare un bridge asetticamente percentuale, mettendo dietro le spalle quello che succede mano per mano. Sono convinto che se il primo tempo non fosse andato com’è andato con tutta quella maretta, forse……….e se le prime tre/quattro mani andavano bene, forse……….ma, sia ben chiaro, questo vale per chiunque di noi sia al tavolo, del resto il vostro “amato” Capitano Caloux non s’incavola come un’ape quando gli strali della sorte sono palesemente contrari? (distribuzioni folli, avversari che infilano contratti assurdi, scelta sempre sbagliata di fare l’impasse di qui o di là senza indicazioni, ma una volta non potrei avere io il fattore C?).

Premesso che io non ero al tavolo e quindi riporto le mani un po’ asetticamente, qualche considerazione viene dall’esame delle mani e dai racconti dei protagonisti.

Cmq, ecco qui le manacce:

MANO 17 qui forse obiettivamente è anche iella, ma perché spingersi a 3Cuori? E di là perché non fermarsi ad un parziale a quadri? Cmq costa poco (-3)

______Anno VII - Nº 23 www.infobridge.it Pag. 19 di 31 ______Trimestrale di Infobridge curato da Marco Troiani – Gennaio 2013

♠ A T 8 5

♥ 7 6 Board 17

♦ Q J 9

♣ A Q 6 2

♠ 9 7 3 *N ♠ K 6 4 2

♥ A K Q T 8 3 ♥ J 5 O E ♦ T 3 ♦ A 7 6

♣ 5 4 S ♣ J T 9 3

♠ Q J

♥ 9 4 2

♦ K 8 5 4 2

♣ K 8 7

Aperta: O 3C-1 att. QQ Chiusa: S 1SA-1 att. CA MANO 18 Primo disaster: a parte il fatto che 3 SA sono difficili come per altro 4 Cuori, ma si possono fare, ma lasciare 2 Q contrate e in zona contro prima? Avrei capito se era prima contro seconda……..e poi a livello due…………(-13)

♠ Q T

♥ 6 2 Board 18

♦ K Q 8 7 2

♣ A J T 2

♠ J 8 7 6 2 N ♠ A 5

♥ Q 9 8 4 ♥ 3 O *E ♦ 5 ♦ A J T 9 6 4

♣ Q 6 5 S ♣ K 9 8 4

♠ K 9 4 3

♥ A K J T 7 5

♦ 3

♣ 7 3

Aperta: N 3SA m.i.att. QT Chiusa: E 2Q! m.i. att. CK

______Anno VII - Nº 23 www.infobridge.it Pag. 20 di 31 ______Trimestrale di Infobridge curato da Marco Troiani – Gennaio 2013 Mano 19 pari

MANO 20 secondo disaster, mannaggia, ma volete chiamarle ‘ste 4 picche????? Ci sono 25 sulla linea e un palo più che robusto (-10)

♠ T 9 4

♥ A T 5 4 3 2 Board 20

♦ 5

♣ 8 7 2

♠ A K Q J 7 N ♠ 6 3 2

♥ Q J 9 ♥ K 6 O* E ♦ A ♦ J T 9 3 2

♣ J T 6 4 S ♣ K 9 5

♠ 8 5

♥ 8 7

♦ K Q 8 7 6 4

♣ A Q 3

Aperta: O 2P+2 att. Q5 Chiusa: O 4P m.i. att. CA

______Anno VII - Nº 23 www.infobridge.it Pag. 21 di 31 ______Trimestrale di Infobridge curato da Marco Troiani – Gennaio 2013 MANO 21 terzo disaster, capisco la mano incasinata ma non ho commenti per descrivere i macelli, e sì che nel corso delle licite ai due tavoli l’occasione di fare noi il colpo mi pare di ricordare ci sia stata……………….(-14) Non ricordo le sequenze licitative, i miei compagni al tavolo sicuramente sì, se dovessimo rianalizzare cos’è successo, ma noto che N/S hanno 5 quadri e che E/O, in prima, va bene, difendano pure, ma non sul 5 picche!!!!!!!, contrate gente, contrate.

♠ A

♥ K 8 7 Board 21

♦ K Q J T 6 3 2

♣ Q 6

♠ K 7 *N ♠ Q 9 2

♥ A Q J 5 4 2 ♥ 9 6 3 O E ♦ ♦ A 4

♣ K J T 9 4 S ♣ 8 7 5 3 2

♠ J T 8 6 5 4 3

♥ T

♦ 9 8 7 5

♣ A

Aperta: O 6C!-4 att. PA Chiusa: S 5P-2 att. CA

E pensare che questa mano poteva essere di segno completamente opposto!!!!!, ci rimetteva in carreggiata.

A questo punto, mettetevi nei miei panni che sto in albergo, tentando faticosamente di non farsi travolgere dall’ansia. Sono passati circa 30, 35 minuti. Suona il telefonino E’ Roberto “Fai con comodo, dopo 5 mani siamo sotto di oltre 40” (per la cronaca e l’esattezza se non sbaglio 42), dice, tra il beffardo e il rassegnato. Roberto è un tranquillo, e anche leggermente fatalista, quindi trasmette la notizia quasi con distacco; in più ci mette il suo humour………...

DIGRESSIONE: la ragione principale per cui gioco volentieri con lui, a parte l’incommensurabile valore, (un po’ di presa per i fondelli per sghignazzarci sopra insieme) è che smonta le mie reazioni passionali, nel bene e nel male, il che mi fa bene come persona e soprattutto al tavolo come bridgista.

Quindi è chiaro che abbiamo perso, e al primo turno per di più,

______Anno VII - Nº 23 www.infobridge.it Pag. 22 di 31 ______Trimestrale di Infobridge curato da Marco Troiani – Gennaio 2013 quest’anno era diverso. MANO 22 Un raggio di sole (+5) cervellotico 3SA di N/S in aperta, con chi tocca perde…………..

♠ Q T

♥ A Q 5 4 3 Board 22

♦ 7

♣ K 6 5 3 2

♠ K 6 4 3 N ♠ J 7

♥ T 7 6 ♥ K J 9 O *E ♦ K J T 6 2 ♦ 4 3

♣ A S ♣ Q J 9 8 7 4

♠ A 9 8 5 2

♥ 8 2

♦ A Q 9 8 5

♣ T

Aperta: S 3SA-2 att. QT Chiusa: O 2Q-1 att. CA MANO 23 ma subito riperdiamo (-7) qui direi molta sfortuna nelle scelte ai due tavoli, non ho i dettagli delle licite ma il due picche in aperta non mi sembra così sbagliato, ma proprio non si facevano?

♠ J 9 8 7 2

♥ A T 9 5 2 Board 23

♦ 5

♣ 6 2

♠ A 3 N ♠ K Q T 6 4

♥ 8 7 ♥ K J 4 3 O E ♦ A Q 9 7 4 3 ♦ 8 2

♣ J 9 5 *S ♣ K 7

♠ 5

♥ Q 6

♦ K J T 6

♣ A Q T 8 4 3

Aperta: E 2P-1 att. CQ Chiusa: S 3F-2 att. C8 ______Anno VII - Nº 23 www.infobridge.it Pag. 23 di 31 ______Trimestrale di Infobridge curato da Marco Troiani – Gennaio 2013 MANO 24 Un’altra mano iellata, tutto sommato se l’impasse di Picche va bene facciamo manche e guadagnamo punti. Invece (-4)

♠ 7 2

♥ T 9 5 2 Board 24

♦ K 6

♣ J T 9 8 3

♠ T 8 N ♠ A Q 9 6 5 3

♥ A K 8 7 6 ♥ J 4 O* E ♦ A T 7 3 2 ♦ J 8 5 4

♣ 4 S ♣ 5

♠ K J 4

♥ Q 3

♦ Q 9

♣ A K Q 7 6 2

Aperta: O 5Q-1 att. FJ Chiusa: S 5F-2 att. CK

MANO 26 licite e risultato coerenti, ma Muizeu si spingono troppo (16 punti complessivi, anche se hai la 6-4!!!, in zona……..), la mano è messa male, si paga (-9)

♠ K J

♥ J 3 Board 26

♦ A K T 7

♣ A K T 5 4

♠ 4 3 N ♠ A Q 9 8 7 5

♥ A 4 2 ♥ K 9 6 5 O *E ♦ Q J 4 3 ♦ 5 2

♣ 8 6 3 2 S ♣ 9

♠ T 6 2

♥ Q T 8 7

♦ 9 8 6

♣ Q J 7

Aperta: E 3P!-2 att. P2 Chiusa: E 2P-1 att. C7 ______Anno VII - Nº 23 www.infobridge.it Pag. 24 di 31 ______Trimestrale di Infobridge curato da Marco Troiani – Gennaio 2013

Tralascio le altre. -1 alla 27, -1 alla 28, +4 alla 29, - 1 alla 30, pari la 31, e poi l’ultima che riporto non perché sia così eclatante ma perché è l’ultima VERA mano che giochiamo in questa Coppa Italia. Le altre sono mani del consolazione che non ho, non me ne importa discutere e riportare, etc. etc. Lo abbiamo fatto, il consolazione, per non andarcene, come invece, hanno fatto altri, ed onorare il bridge.

MANO 32 E meno male che non ci hanno contrato in chiusa se no si perdeva anche questa!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! (+4)

♠ Q J 9 7 4

♥ K 4 2 Board 32

♦ K 2

♣ Q J 5

♠ 8 N ♠ A K T 5 2

♥ A J 8 6 ♥ 9 5 O* E ♦ J T 9 6 4 ♦ A Q 8 5

♣ T 7 4 S ♣ K 8

♠ 6 3

♥ Q T 7 3

♦ 7 3

♣ A 9 6 3 2

Aperta: N 2P!-2 att. C9 Chiusa: N 2P-3 att. C9

Risultato finale del tempo 63 a 13 (10 a 3) per loro che dimostra la nostra frana. Complessivo 90 a 38 per Carraro

Abbiamo perso con una squadra alla nostra portata, non dei mostri alieni superiori, il che mi fa ancor più rimpiangere sorti migliori.

Il primo tempo è stato quel che è stato, con tutte le vicissitudini regolamentari, il secondo è stato giocato male. Poi, come sempre succede, anche la iella ha giocato di suo.

LA PRIMA SCONFITTA. Perché la prima?, abbiamo pur perso tante volte…………………………sì ma in effetti in C.I.:

2007: VINTA la medaglia di bronzo (si fa una finale per vincerla=

______Anno VII - Nº 23 www.infobridge.it Pag. 25 di 31 ______Trimestrale di Infobridge curato da Marco Troiani – Gennaio 2013 2008: VINTA la medaglia di bronzo 2009: VINTA la medaglia D’ORO 2010: disaster, la prima sconfitta, appunto.

Si va a cena con la tristezza della disfatta. Dopo breve consultazione abbiamo deciso di fare il consolazione, per onorare la competizione, per non andarcene di corsa, per vedere com’è, (è la prima volta che lo facciamo)e per giocare no?, in fin dei conti sempre bridge agonistico è, e divertente.

A distanza di mesi, scopro che i bollettini c’erano, intendiamoci solo quelli online di Broccoli, però, a Salso nemmeno l’ombra di quei bei bollettini stampati, a colori, con le mani più fiche, che vedevamo con piacere (te credo si vinceva!!!!) col caffè a colazione. Per equanimità con l’anno scorso, però, li riporto dal sito della FIGB.

Coppa Italia 2ª-3ª cat / NC: primo taglio 17 dicembre 2010

La fase d’esordio di questa finale nazionale si è conclusa con il previsto dimezzamento delle formazioni in gara. Sedici in partenza, otto sopravvissute al KO iniziale. Rimangono in gara Regisole Preda, Torino Presti, Martina Serio, Venezia Trentin, Udine Carraro, Roma Montecchi, Bordighera Torchio e Roma Rutili che hanno superato indenni i primi 32 board con un grado di tranquillità variabile. Sette su otto, infatti, hanno fatto registrare vantaggi da rassicuranti a decisi, mentre il match tra Martina Serio e Rosignano Morelli è stato molto più combattuto, tanto da essere deciso sul filo di lana dei 5 imp per Serio. Oltre a Morelli, perciò, salutiamo con gli applausi dovuti chi esce dalla competizione, ricordando che, in ogni caso, si parla di formazioni preventivamente selezionate: Junior Club Minciaroni, Mondello Romano, Modena Artioli, Roma Calace, Canottieri Olona Nori, Latina Cerocchi e Pistoia Bonfanti. Le mani sono state abbastanza frizzanti, tanto per fare immergere immediatamente gli agonisti nella giusta atmosfera di gara. Se deve essere full immersion, tanto vale che lo sia da subito, con il giusto grado di concentrazione. In fin dei conti, se c’è la 4/1, la trovano pure dall’altra parte. Il primo ostacolo è alle spalle, ma il percorso netto è lungo e difficile. La risposta, comunque, è sempre nelle carte perché, alla fine, salirà sul gradino più alto del podio chi le avrà mosse meglio. Franco Broccoli

Se posso permettermi un commento critico, più banale di così, si muore, ma quale pathos mai traspare da siffatto messaggio? Tanto vale scrivere i risultati nudi e crudi. Ma ci pensate il batticuore di Serio e Morelli?!?!

QUARTIT 1° Turno In Aperta N/S Muizeu ?????? VS ???? In Chiusa E/O Calsanti ???????

MAGARI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

______Anno VII - Nº 23 www.infobridge.it Pag. 26 di 31 ______Trimestrale di Infobridge curato da Marco Troiani – Gennaio 2013 Invece primo turno del consolation, facciamo un triplicato, due incontri vinti, abbastanza bene, non giocati proprio benissimo, ma tant’è. Se non ricordo male, Calsanti e Muizeu.

Ma la concentrazione della vera competizione, malgrado tutto, non c’è. Tanto chissene se perdi o vinci, è fatale che non si stia attenti come al solito, manca l’adrenalina dell’incontro on/off.

E poi a nanna, con nella testa tutto il maledetto venerdì pomeriggio.

Roberto ed io avremo rigiocato lo slam duemila volte……………………………………..

Sabato 12 – ERA…….la giornata clou.

Era, sarebbe stata, volevamo che fosse, posso pure rotolarmi nei vari tempi e modi del verbo essere, ma tanto non è più il fatidico Sabato.

Non resta che cercare di fare bene e dignitosamente il consolation.

Che poi si complicherà, perché dopo il secondo turno dei quarti, arrivano anche gli sconfitti nei medesimi.

Sveglia normale, solito parmigiano, diventa tutto ovattato sia nel ricordo, che nella realtà.

QUARTIT 2° Turno

Si giocava l’anno scorso, di mattina, e c’era il solito problema del Muiesan dormiente, invece quest’anno era tutto diverso

______Anno VII - Nº 23 www.infobridge.it Pag. 27 di 31 ______Trimestrale di Infobridge curato da Marco Troiani – Gennaio 2013 Sveglia normale, solito parmigiano, diventa tutto ovattato sia nel ricordo, che nella realtà.

Poi passeggiatina da pensionati, in attesa del consolation. Che poi qualcuno, furi nonché bondo, leggi Tron, se ne va dopo la sconfitta nei quarti e quindi devono rivoluzionare i duplicati dei restanti.

Riporto il solito bollettino Coppa Italia 2ª-3ª cat / NC: il cerchio si stringe 18 dicembre 2010

La falce inesorabile del KO ha ridotto il campo a quattro formazioni. Le semifinali vedranno al tavolo Regisole Preda contro Venezia Trentin e Udine Carraro contro Bordighera Torchio. I quarti di finale hanno avuto uno sviluppo differente nelle due sezioni del tabellone. Mentre nella parte bassa le due vincitrici hanno preso e mantenuto il comando più o meno da inizio frazione, terminando i rispettivi match con vantaggi di sicurezza, nel quadro alto gli incontri sono stati decisamente più combattuti, con frequenti cambi al comando e finali di sessione appassionanti, giocati sulla differenza di pochi imp. Pensate solo che a 5 mani dalla fine Regisole Preda e Torino Presti si sono ritrovate a pari punti. Tutto da decidere, in uno spazio sempre più stretto. In questi casi, a conti fatti, ci si trova a ripensare ad uno slam non chiamato, una manche non mantenuta, uno swing che si poteva risparmiare. Nella fattispecie, invece, la differenza è stata marcata da sbilanci ancora inferiori, a piccoli contratti strappati in competizione, a prese guadagnate o regalate. In ogni caso, niente recriminazioni perché è questa la filosofia del gioco, nel bene e nel male. I conti di fine campionato sono sempre parziali. Il bilancio è meglio farlo al termine della stagione agonistica. Certo che perdere per un pugno di imp… Pazienza, si cambia scenario. Ci sono 32 board a disposizione di quattro squadre per guadagnare la finale. Stasera sapremo chi concorrerà per le medaglie pregiate. Franco Broccoli

A rileggere il bollettino, appena un pelino più vibrante, si fa per dire, mi è venuta in mente la semifinale persa, il primo anno, se non erro, per 4 MP, perché Lorenzo non aveva visto il DBL del compagno………………….e ho fatto, a posteriori di anni, un pensiero cattivino, ma non è che VOLUTAMENTE non glielo hanno fatto vedere sto cartellino???? Perché qua e là, ogni tanto qualche figliotta si trova e bisogna stare con gli occhi aperti. Ma forse è malanimo postergato e causato dalla rabbia del risultato 2010. In effetti la stragrande maggioranza dei bridgisti incontrati è corretta e, mi dispiace dirlo, qualche stronzo si trova, ma di solito è Romano………..si sa il Romano che “se crede” è peggio degli altri.

Però, torno a dirlo, in genere sono sempre uscito, specialmente negli incontri a squadre, sereno, sia vincitore che sconfitto, anzi con qualche avversario abbiamo fatto quasi comunella, leggi Ghiso, o quei milanesi simpatici che non ricordo come si chiamavano ai vecchioni a Riccione, che abbiamo incontrato a squadre e a coppie.

Tornando a bomba, mentre noi ci sbattiamo in cantina nel consolation, fanno le semifinali.

Non ci resta che tifare per Trentin (VE) se non altro per solidarietà di hotel. ELITE SEMPRE IN PREMIO, ragazzi, negli ultimi 4 anni, 2 bronzi e un oro per noi, sarà argento per Trentin. C’è il grassone che è proprio simpatico, dev’essere proprio lui Trentin.

______Anno VII - Nº 23 www.infobridge.it Pag. 28 di 31 ______Trimestrale di Infobridge curato da Marco Troiani – Gennaio 2013

SEMIFINALET 1° Turno

SEMIFINALET 2° Turno

Coppa Italia 2ª-3ª Categoria / NC 18 dicembre 2010

Venezia e Bordighera in Finale Si avvicina il capitolo conclusivo dell’edizione 2010 della Coppa Italia di categoria. Il verdetto delle semifinali ha stabilito che i primi due gradini del podio saranno occupati dal Veneto e dalla Liguria. Ora ci sono 48 mani per stabilire quale delle due regioni avrà il piacere di salire sul più alto. Per arrivare a quest’ultimo atto Venezia Trentin e Bordighera Torchio hanno dovuto sconfiggere, rispettivamente, Regisole Preda e Udine Carraro. I due incontri hanno preso una direzione ben definita da subito, con importanti vantaggi già alla fine del primo tempo. Ma la storia insegna che i conti si fanno per le scale, non prima, e le squadre in testa, pur rassicurate dal cospicuo distacco, si sono sedute particolarmente concentrate e attente a non concedere chance agli inseguitori. Gli swing non sono mancati, ma la regolarità di condotta è stata sempre premiata. Complessivamente, è stata una bella gara, di livello elevato, disputata sicuramente da giocatori di “Prima Categoria”, quantomeno in pectore. Ora c’è in ballo l’ultima sfida, la più importante, ma l’applauso, come al solito, è per tutti. Franco Broccoli

E vai…..Trentin in finale!!!!!!

FINALET 1° Turno

Senza commenti, noi abbiamo smesso, il consolazione è finito prima di cena, manco mi ricordo che abbiamo fatto dopo cena, giuro, salvo prepararci per partire presto la mattina dopo.

IlT Consolation Ebbene sì pensavate di cavarvela senza inserti? Tranquilli, manco una mano, non ce le ho.

Alla fine siamo arrivati settimi, Massimo dice settimi assoluti, cioè terzi nel consolation, io non ne sono tanto sicuro, mi sembrava che non fossimo terzi, lì in cantina, ma c’era un casino tra conteggi e ritardi di consegna che non permetteva un corretto riscontro del risultato. E poi vale quanto avevo detto prima, tutti hanno giocato il loro meglio ma con l’atmosfera e l’impegno del puro “tanto è un gioco” ed il risultato lasciava il tempo che trova.

D’altronde penso che il nostro valore sia appunto quello, se ci dice male, o qualcuno gioca male al di là del normale, o che, a squadre perdiamo, ma senza essere travolti, mentre se si gioca bene, arriviamo in medaglia. Sto parlando di squadre, non a coppie, dove il fattore C e una certa idiosincrasia inquinano il risultato. Tanto per la cronaca, nell’ultimo turno della C.I. Open (qualificazioni) a girone, che abbiamo fatto per allenarci, tra l’altro a Roma, dove la concentrazioni di maghi del bridge è altissima, abbiamo batutto la ______Anno VII - Nº 23 www.infobridge.it Pag. 29 di 31 ______Trimestrale di Infobridge curato da Marco Troiani – Gennaio 2013 squadra Savelli. Ebbene poi Savelli, ripescati per regolamento, per fare numero pari, hanno vinto i playoff e sono andati a Salso per la finale a sedici!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! E quelli sono tutti prima, e Badolato si è pure complimentato con il sottoscritto, quindi………….. Inoltre, e ci tengo a dirlo, mi pare che tutti noi non siamo proprio quelli che giocano tutti i giorni……………………………………(in particolare Savocax2, direi, mannaggia), o sbaglio? Il 6, ( o l’8) non ricordo, agosto, tanto eravamo ancora a Roma, siamo andati al Liegi per un normalissimo light: pensavo il deserto, macchè posti in piedi, hanno duplicato le mani su due gironi, ed erano tutti lì, unbelievable. In più con i nostri “sistemini”? Quindi sursum corda. Saremo nelle prime 40-50 squadre d’Italia?, esagero? Secondo me no. Attendo commenti su questo, sto parlando di duplicato a squadre e di competizioni serie su numero di mani congrue.

Tornando al consolation, è una specie di “livella”, ricordate la celeberrima e bellissima poesia di Totò? C’erano anche celebrati campioni, ognuno nel suo girone, ovvio, non mischiati, ma il bridge va onorato e anche nell’open, chi ha perso subito ha resistito a Salso e ha fatto il girone di consolazione. CLAMOROSO: Angelini, la super squadra semi imbattuta, se perde, arriiva seconda e vince Lavazza, ha perso al primo turno; non c’erano Fantunes e Lauriace, dato il noto “casino” con relativo divorzio, ma insomma: a un certo punto mi sono messo a guardare Garozzo (IN PIEDI UMILI MORTALI!!!!!!!!!!!!!!!!!!) che giocava con Bove, quello che di solito fa il capitano non giocatore, appunto della Angelini. Taccio dello svarione di Benito, che a 80anni forse è un po’ andato, speriamo che non legga mai questo impietoso commento, ma volevo sottolineare che, appunto, anche giocatori che potrebbero tranquillamente andarsene perdendo subito, rimangono invece e anche con un certo impegno. Magari, nel caso specifico, Angelini paga e quindi……..ma insomma lo spirito del bridge è salvo. Il che è bello e istruttivo, come diceva il grande Guareschi.

FINET de Il Consolation

Domenica 13 – La mesta ripartenza.

FINALET 2° Turno

FINALET 3° Turno

Porc…….Trentin solo secondi…….. Bordighera vince la Coppa Italia di categoria 19 dicembre 2010

I Campioni 2ª-3ª Categoria / NC

______Anno VII - Nº 23 www.infobridge.it Pag. 30 di 31 ______Trimestrale di Infobridge curato da Marco Troiani – Gennaio 2013 E’ tempo di aggiornare l’Albo d’Oro, abbiamo i nomi che aspettavamo dall’inizio di questa competizione disputata nella giusta atmosfera invernale, decisamente invernale, spruzzata di neve quanto basta per ricordarci che è natale. Le 48 mani di finale hanno sancito il successo di Bordighera Torchio. Medaglia d’oro al collo di Torchio Claudio, Capitani Cristina, Casera Luciana, Grasso Adriano, Marchesano Germano e Proia Marco Luigi. Percorso netto per questa formazione ligure che ha gestito con competenza e mestiere le 144 mani previste dal programma. Una bella vittoria, netta, meritata, convincente. Il secondo posto, quello di chi ha vinto tutti gli incontri meno uno, va alla formazione di Venezia Trentin (Trentin Luigi, Crevato Selvaggi Giulio, Granziera Mauro e Pellegrini Paolo). L’andamento della finale ha visto Bordighera chiudere la prima sessione (16 mani) in vantaggio di 25 punti. Nella frazione di mezzo, poi, lo swing più eclatante ha preso ancora direzione Nord Ovest, portando nella sporta dei leader ben 20 imp in un colpo solo per un grande slam dichiarato e fatto laddove Venezia ha pagato caro uno dei pochi incidenti di percorso. Il tempo si è chiuso 42 a 24 per i liguri. A conclusione del campionato perfetto, nel terzo ed ultimo turno il team vincente si è limitato ad amministrare sapientemente il vantaggio, respingendo con determinazione i tentativi di recupero dei veneziani e cogliendo tutte le occasioni utili ad incrementare il punteggio conclusivo. Spazio nella bacheca del Comitato Regionale Ligure: arriva una Coppa importante. La squadra Regisole Preda (Preda Fulvio, Broglia Pietro, Diomede Andrea, Favalli Marco, Fiocco Amedeo e Marchioni Enrico) ha completato il podio con la conquista del terzo posto. L’applauso per i premiati, come sempre, si estende a tutti i partecipanti. E’ stato un bel capitolo di bridge. Franco Broccoli “Beh ragazzi, sono veramente emozionato a leggere Broccoli, non sentite i brividi?” E mi sa che sulla prossima rivista, dove ci dovrebbe essere il resoconto, NON ci sarà il solito bell’articolo di Paolo Farina, a Salso non c’era. Anzi non lo vedo da parecchio, né alle gare, né sulla rivista, né procede la sua rubrica su BDI online, gli manderò una mail per informarmi. Dove andiamo a finire?

Mi sa che il mio romantico approccio sia un po’ frustrato e demodè, ma, sarà l’età che mi fa diventare più sentimentale, sarà che la gara io la sento, e mi è sempre capitato, anche a tennis, quando ero “giovane e bello”, (figurati adesso faccio fatica a vedere le partite col Milan in diretta perché soprattutto soffro, anche quando si vince facile, e ogni tanto spengo la tv), sarà che la partecipazione alla vita secondo me non è mai fredda, insomma difendo la mia retorica.

Poi facciamo il solito viaggio idilliaco, Calsanti con Lorenzo e Savocax2 con Paolo. Forse dovremmo attaccare le carte al chiodo e darci ai viaggi.

Rimane invece la voglia di riprovarci. E speriamo che la federazione non decida di usare per TUTTE le competizioni la nuova sede a Milano, vuoi mettere la poesia del piccolo centro, praticamente dedicato al bridge, come succede a Natale?

Quest’anno sarà dura, perché dobbiamo fare tutta la selezione. È come ricominciare dal 2007, bello no?

NON VI SARETE MICA STUFATI DI VINCERE (O PERDERE) NO?

Il Vostro Capitano CALOUX

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