Francesco Puntoriere È Un Nuovo Calciatore Della Virtus Francavilla Calcio
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2 Virtusalé N. 7 - Febbraio 2019 Virtusalé Sommario L’INTERVISTA 04 TUTTI ALL’ATTACCO 06 di Leo Spalluto 06 TROCINI, L’UOMO DELLA SVOLTA Il tecnico calabrese ha cambiato il corso della stagione di Giuseppe Andriani 10 GLI ULTIMI ARRIVI Calciomercato 18 QUI UN CALCIO PULITO Francesco Ghirelli: «Adesso regole chiare e rigide per evitare disastri…» 22 “SIETE NEL MIO CUORE» Antonio Budroni, il centravanti-boa 18 che conquistò la storica promozione in serie D nella stagione 85-86 di Filippo Tortorella 26 SETTORE GIOVANILE 40 LA PRIMA DI CALABRO CONTRO LA VIRTUS di Giuseppe Andriani 42 IL DOLORE AL FIANCO SINISTRO O “DOLORE DI MILZA” Rubrica/Salutiamoci CAPORALE: «ENTRARE 22 SUL RETTANGOLO VERDE È UNA MAGIA» Alla scoperta del difensore arrivato in estate da Nardò, protagonista di un’ottima stagione 12 di Angelica Grippa IL FILM DEL CAMPIONATO da pag. 32 Virtusalé Canale 85 srl – Via per Grottaglie Z.I. Km. 2 – 72021 Francavilla Fontana (Br) Registrazione Tribunale di Brindisi n. 4/18 del 7/9/2018 Direttore Responsabile Cristina Cavallo, [email protected] editoriale Leo Spalluto Email [email protected] Progetto grafico Alessandro Todaro Impaginazione Studio PuntoLinea, www.studiopuntolinea.com Per la pubblicità Canale85 Stampa Litografia Ettorre, Viale Ionio, 16 - Grottaglie (TA) Virtusalé 3 Periodo di alti e bassi per la formazione biancazzurra. Ma i playoff restano nel mirino TUTTI ALL’ di Leo SPALLUTO ATTACCO Ora serve qualche completando l’avvicina- gol in più per entrare mento alla zona playoff. Il match di Caser- stabilmente tra ta è stato precedu- le prime dieci to da un giusto e motivato ot- timismo. I risultati vanti. Comunque. Con fiducia. delle gare La Virtus Francavilla è sempre prece- lì, a pochi passi dai play-off. denti Pronta a rincorrere il Gran- hanno difficoltà in fase realizzati- de Sogno per il terzo anno alimen- va del reparto avanzato. consecutivo. Anche se l’ultimo tato le Il successo a tavolino ma- mese è stato propizio…soltanto a speranze turato contro il Matera ha Ametà. Bisogna essere franchi: era di un’impresa costituito, al tempo stesso, lecito attendersi qualcosa di più da compiere sul una pagina triste e un dalle ultime partite dei biancazzurri. terreno del “Pinto”. toccasana. Il rammarico Più in termini di risultati che sotto il La realtà, purtroppo, è legato alla situazione profilo delle prestazioni. non ha corrisposto ai drammatica dei lucani, Ma i numeri non ammettono desideri. La partita ha fatto ormai giunti all’addio sconti: due vittorie casalinghe (di scivolare i biancazzurri su nei confronti del cal- cui una a tavolino con il Matera) e un’autentica “buccia di bana- cio professionistico. due sconfitte esterne, anche se di na”: i calciatori si sono trovati ad Non si può mai gioire misura, non possono essere salutate affrontare il match su un campo quando il pallone con il massimo giubilo. Si poteva impossibile (persino peggio del cede spazio ai pro- fare di più, si poteva ottenere di “Fanuzzi”…). È bastata una disatten- blemi economici e meglio: anche perché Partipilo e zione per punirli, consentendo all’e- alle carte bollate. compagni non hanno mai demeri- sperto Rainone di siglare il vantag- Lo stop forzato ha tato. Neanche contro due squadre gio in mischia. L’assalto finale non è consentito, però, al forti come Casertana e Viterbese, servito a riagganciare gli avversari: gruppo guidato formazioni costruite per vincere il la palla giusta del pari, capitata sui da Trocini di campionato o per dire la propria nei piedi di Partipilo, non ha prodotto prepararsi senza “quartieri alti”. frutti, certificando una sconfitta in Michael Il successo con la Sicula Leonzio, parte immeritata. Che ha Folorunsho, patemi 21 anni, all’en- il terzo consecutivo dopo Cavese acceso, però, centrocampista e Rieti, ha chiuso la serie d’oro dei una “spia” della Virtus nesima sfida biancazzurri: la rete di Folorunsho sulle Francavilla difficile contro ha sbloccato una partita difficile recenti la Viterbese, 4 Virtusalé rinvigorita dall’arrivo in panchina dell’ex Calabro, una colonna della storia recente biancazzurra (intervistato proprio da Virtus Alè nell’ultimo numero). Il match, purtroppo, ha ripercorso la falsariga dell’incontro con la Casertana. La buona prestazione complessiva non ha portato punti nel carniere. Accrescendo, semmai, la delusione. I laziali sono stati cinici e hanno approfittato al meglio dell’occasione ca- pitata sui piedi di Ngissah: il Francavilla, però, nei succes- sivi 56 minuti, non è riuscito a concretizzare i propositi di rimonta, restando a secco per la seconda partita di seguito. Nulla di cui preoccuparsi troppo. La Virtus ha mostrato ampiamente qualità, forza dei singoli, mentalità, unione. Manca solo qualche gol in più: Sa- rao, Partipilo e i loro colle- ghi d’area sono chiamati a fare meglio sotto porta. È l’ora di andare all’attacco: per “rispettare” l’appuntamento con il decimo posto. Virtusalé 5 IL TECNICO CALABRESE HA CAMBIATO IL CORSO DELLA STAGIONE RIPORTANDO ENTUSIASMO E RISULTATI Trocini l’uomo della svolta Ha la forza di chi lavora in silenzio, senza proclami, e compie imprese. Lavorando duramente. Sul campo di Giuseppe ANDRIANI runo Trocini di imprese ne Perché lui, in realtà, non ci pensava stino. È un uomo abituato a lavorare, a ha fatta qualcuna. Prima da nemmeno ad allenare. Poi - ha raccon- dimostrare, a fare bene senza proclami. calciatore, talento inespres- tato qualche tempo fa - ha aperto un È la prima impressione che dà. E sul so. Salutò la Juventus, per giornale, ha letto che sarebbe potuto campo si vede. Un uomo equilibrato. lasciare il calcio dei grandi e essere il nuovo tecnico delle giovanili Abituato a guadagnarsi step by step i Bgiocare nel Dilpignano (Promozione ca- del Cosenza (ah, noi giornalisti...) e propri trionfi, le proprie soddisfazioni. labrese), squadra del suo paese. Poi da c’ha pensato seriamente. La proposta Sul campo. Lui, uomo di campo, nel allenatore, portando il Rende ai playoff è arrivata, ha accettato. Prima Co- senso vero del termine. un anno fa. Chiudendo, così, un ciclo senza, poi Rende. E da lì l’avvio di una Sul campo - e dove sennò? - ha durato quattro stagioni e 112 panchine. carriera ricca di sorprese e qualche cambiato il volto di questa Virtus Lui che sembrava quasi non voler fare impresa. Sempre in silenzio, Francavilla. È arrivato quando l’allenatore. Cresciuto con la Juventus però. «i ragazzi avevano la del Trap, giocava con la Primavera Trocini è un uomo testa bassa», come ma era in pianta stabile aggregato alla che lavora. Tanto ha raccontato nella prima squadra. che, dopo aver conferenza stampa L’esordio non arrivò, anche per via smesso di giocare, di presentazione. di un destino non sempre fortunato. Poi aveva deciso Da lì è ripartito. il prestito al Trento, qualche incompren- di dedicarsi Sui ruderi di sione e la scelta di torna a Dilpignano. anima e corpo una gestione E ancora Andria, la Lodigiani e il Rende. all’azienda di precedente La sua ultima squadra da calciatore. famiglia. Ma che aveva E la seconda dell’allenatore per caso. non era de- lasciato qual- 6 Virtusalé L’impresa è stata cambiare questa Virtus Francavilla. Se glielo dite, però, sorride, e parla di altro. È fatto così, non è l’uomo dei proclami. È l’uomo del lavoro, e delle imprese. E la prossima sarà ancora più bella Bruno Trocini, anni 44, allenatore della Virtus Francavilla Virtusalé 7 che remora soprattutto da un punto di vista mentale. Ha saputo prendere in mano la squadra. Gli son bastate poche settimane. Il tempo di capire il potenzia- le umano che aveva di fronte. Alla Vir- tus, invece, è bastata una chiamata per convincerlo, dopo l’esonero di Zavettie- ri. «Mi sono infilato subito in macchina e sono venuto a Francavilla», aveva detto. Anche perché il fatto che, dopo la stagione col Rende dei miracoli, Trocini fosse libero resta un mistero. Sedotto e abbandonato nell’estate più nera del calcio italiano: lo voleva il Cosenza, a maggio, poi il club calabrese ha vinto i playoff e non si è mai intavolata una vera trattativa. A lui aveva pensato la Casertana, e persino la Juventus Under 23 (prima squadra B a giocare in Serie C). Poi nulla più, nulla di serio, tanta pazienza, qualche settimana di esilio forzato, e la Virtus. Le prime tre dalla tribuna, per una vecchia squalifica, e il ritorno in panchina. L’impresa è stata cambiare questa Virtus Francavilla. Se glielo dite, però, sorride, e parla di altro. È fatto così, non è l’uomo dei proclami. È l’uomo del lavoro, e delle imprese. E la prossima sarà ancora più bella. La scheda Alessandro Albertini è nato a Bottrighe (Rovigo) il 25 aprile del 1994. Centrocampista esterno, con la maglia della Virtus ha totalizzato oltre 60 gare nelle prime 2 stagioni. Ha iniziato l’attività giocando nelle giovanili del suo paese, Bottrighe. Poi due anni al Rovigo (serie C) sempre nel settore giovanile, quindi alle giovanili della Spal e al Porto Tolle, in serie D, dove ha vinto il campionato. Poi Alto Vicentino, Grosseto e Rimini. Svincolato, si trasferisce a Francavilla Fontana agli ordini di mister Calabro. Alessandro è fidanzato con Veronica, una ragazza di Lecce (nata a Como). Gli hobby? “Il calcio”. 8 Virtusalé Virtusalé 9 GLI ULTIMI ARRIVI Francesco Puntoriere è un nuovo calciatore della Virtus Francavilla Calcio La Virtus Francavilla Calcio comunica di aver acquisito in prestito, in data 31 gennaio 2019, il diritto alle prestazioni sportive del calciatore Francesco Puntoriere, proveniente dalla Virtus Entella Chiavari Srl. L’attaccante calabrese classe 1998, è cresciuto nel settore giovanile della Reggina. Nella stagione 2015/2016 viene tesserato dalla Virtus Entella in serie B. Con la società ligure colleziona in 4 anni 3 presenze in serie B e oltre 40 presenze nel Campionato Primavera realizzando 21 reti.