ondato nel 1987, ma arrivato all’attenzione del gran- Noi abbiamo intercettato questo oncert de pubblico con il terzo disco Dookie, è tour nella penultima data euro- c

c un trio punk-pop (genere essenzialmente fondato da pea, al Futurshow Station di Casa- loro, insieme a Rancid ed Offspring) con poche prete- lecchio di Reno (BO). Non occorre

ive F se di virtuosismo musicale tradizionale: un’energia grezza, specificare che, comunque, il fred- atteggiamenti e testi controculturali ed il resto del bagaglio do non mancava e che il persona- L che viene associato nel bene e nel male con il punk. Dopo le tecnico americano, immediata- l’iniziale diffusione, alimentata in gran parte da un insoli- mente identificabile dall’utilizzo to amore per il gruppo espresso da MTV (che all’epoca an- rigoroso e quasi universale di cora mandava in onda qualche video musicale), Green Day pantaloncini corti in qualsiasi con- rischiava sul serio la fine del fuoco di paglia. Anche se le dizione climatica, si trovava vaga- uscite seguenti del gruppo, negli anni Novanta, sono state mente deluso dalla “Sunny Italy”. molto apprezzate dai critici ed hanno fornito qualche brano Arrivati al palasport, veniamo di successo, il pubblico giovane è noto per la sua volubili- identificati ed etichettati dall’uf- tà e le case discografiche per i loro comportamenti spietati ficio della produzione. Qui il di- anche con artisti che hanno venduto milioni di dischi. Così rettore di produzione Greg Dean Green Day ha passato un periodo di relativa oscurità, dagli ci presenta i crew chief dei reparti ultimi anni Novanta fino alla fine del 2004, quando il clima audio video e luci, ci porge le sue sociale dei giovani americani (ed europei) era in sincronia scuse per la mancanza di tempo perfetta con il disco . Questo ha venduto oltre da parte sua e torna ad impac- 14 milioni di copie, fornendo ai ragazzi nord-californiani un chettare un cadavere, o forse un Grammy per il miglior disco rock e sette premi tra gli MTV manichino, in un cartone da spe- Music Awards nel 2005, oltre ad un Grammy l’anno succes- dizione. A questo punto, ci ac- sivo per il singolo Boulevard of Broken Dreams. American Idiot compagnano verso la regia di sala è anche stato supportato da un world tour di 150 date nelle per fare due chiacchiere. arene (il tour precedente si era svolto nei club). Per dare un seguito al grande ritorno di cinque anni fa, i Il video Green Day hanno pubblicato a mag- A parlarci dell’allestimento vi- 21st Century Breakdown gio di quest’anno, e sono partiti in tour a luglio con date deo è Rob McShane, il diret- previste per almeno un anno e mezzo. Dopo otto settimane tore video, con il crew chief di una tranche nordamericana da 32 date, Green Day è arri- Chad McClymonds. vato da questa parte dell’Atlantico con un calendario di 31 “Qui c’è un pacchetto video com- I Green Day tornano trionfanti con date in sei settimane, in 27 diverse venue di 15 paesi. L’Italia pleto fornito da Chaos Visual Pro- st è stata la coda perché, secondo voci che sono arrivate dalla ductions, di Los Angeles – ci spie- 21 Century Breakdown. A maggio, ad un crew, volevano di finire in un posto un po’ meno freddo. ga Rob –. Tutto esce su due scher- paio di settimane dalla sua uscita, il disco era già al primo posto in termini di vendita in 16 paesi, compresa l’Italia, ed alla fine dell’anno era già arrivato ad una vendita certificata di due milioni di copie. Inoltre ha fornito un

o l e pretesto esplicito per sguinzagliare Billie Joe C Armstrong e compagnia dentro i palasport di

o u g l amezzo s mondo, a sfogarsi insieme a centinaia D

d i di migliaia di giovani vittime volontarie.

70 gennaio/febbraio 2010 - n.81 www.soundlite.it 71 C M Y CM MY CY CMY K oncert c

ive L

1 2

mi: da una parte un Winvision da Control Freak sono determinati per particolari brani, per- 18,75 mm in una forma adattata ché richiedono una notevole potenza di elaborazione e non alla sagoma di un panorama ur- possiamo buttarli dentro a casaccio: c’è un operatore, con bano con i grattacieli, dall’altra una mano su un’apposita manopola, che controlla il guada- le proiezioni di quattro Barco R20 gno su quelli effetti. Gli altri effetti applicati direttamente posti in regia FoH. Le proiezioni si da noi – gli standard chroma key, gialli e minority – possia- possono fare solo nella zona cen- mo invece usarli a nostro piacimento e secondo il momen- trale, tra i grattaceli, o sull’intero to. Diventiamo un po’ più creativi ogni sera... Ora portiamo ciclorama superimposte anche lo spettacolo in Oceania e in Asia, sempre indoor, e forse sulla ‘città’. Tutti i contenuti ven- avremo tutto “finito” per la tournée negli stadi che inizierà gono mandati dall’operatore luci, nell’estate 2010. mentre durante lo spettacolo noi Per il montaggio dipendete dall’allestimento del palco o seguiamo l’I‑Mag”. riuscite ad allestire autonomamente? “Abbiamo cinque telecamere: Il palco è su ruote e noi, tecnicamente, non lo tocchiamo quattro Sony RoboCam teleco- per niente. Il LEDwall e gli schermi per le proiezioni sono 1: da sx: Chad McClymonds, capo mandate ed una DF‑50 a mano sospesi indipendentemente, così nell’allestimento siamo au- squadra video; Rob McShane, direttore video, e Ryan – aggiunge Chad –. L’I‑Mag non tonomi dal palco. Comunque è un lavoro di gruppo e tutti Middlemiss, tecnico lighting è molto tradizionale, viene usato danno man forte se un reparto per qualsiasi motivo rimane e video. in modo un po’ più ‘punk’... per indietro. effetti più che per visibilità, con 2: Il sollevamento dei cinque key spot sopra la regia FoH. parecchi matte key, luma key e Arriva Ryan Middlemiss, che Rob ci presenta come la perso- chroma key. Tutto il video è con- na adatta a darci qualche dritta sull’elaborazione dei segna- 3: Kevin Tyler, lighting crew cheif. trollato da una console GrandMA, li video. Ryan è in tour per il service luci come responsabile che comanda tramite ARTNet i per i sistemi di controllo visuali. server, i router ed i Barco Encore “I server video sono di un’azienda che si chiama Control per posizionamento, dimensiona- Freak con sedi in Oregon e in New Jersey – spiega Ryan – che mento e layering”. costruisce soluzioni server personalizzate ed è specializzata “La sfida più grande – precisa anche nell’adattamento di sistemi di controllo integrati tra Rob – era sicuramente quella di luci e video. Collabora strettamente con Artfag. configurare ed utilizzare una “Per questo sistema abbiamo un totale di tre server attivi console luci per controllare gli e tre spare, così se uno si dovesse piantare (tutto può suc- switcher video”. cedere) dovrei solo premere un pulsante ed un altro ne Chi ha creato i contenuti in pre- prenderebbe il posto in sincrono. Uno gestisce il LEDwall, produzione? un secondo è dedicato alla proiezione ed il terzo è un’uni- Tutti i contenuti sono stati idea- tà effetti Quartz FX, sviluppata appositamente da Control ti da Roger Staub e Justin Collie Freak per alcuni effetti applicati all’I‑Mag, in particolare sul di Artfag LLC, una parte di PEDG brano Brain Stew, dove abbiamo un effetto piuttosto com- (Performance Environment Design plesso applicato all’I‑Mag che deve andare in tempo reale Group). con pochissima latenza”. 3 La setlist è molto rigida per quanto riguarda gli effetti Le luci sull’I‑Mag, o potete fare un po’ a Mentre Ryan ci fa vedere i collegamenti, ci raggiunge Kevin mano libera? Tyler, il capo squadra delle luci, che inizia a darci qualche Vedrai che la setlist non è rigi- informazione di base sull’illuminotecnica. da per niente... ma i contenuti “Il disegno luci è stato fatto sempre da Justin Collie, di Ar- sono creati appositamente per tfag, che lavora con Green Day già da qualche anno – ci ogni brano. Per l’I‑Mag abbiamo spiega –. Kevin Cauley è l’operatore in console, che ha lavo- cominciato da una serie di indi- rato molto con Justin Collie, anche per Green Day. Non solo cazioni brano per brano, ma più deve richiamare programmi e mandare i contenuti video, va avanti il tour più i risultati di- ma si trova spesso a dover mixare in tempo reale, perché ventano “artistici”. Gli effetti ge- una buona parte dello spettacolo viene improvvisata dalla nerati dal server Quartz FX della band... Inoltre chiama i seguipersona.

72 gennaio/febbraio 2010 - n.81 TRALICCI IN ALLUMINIO TORRI DI ELEVAZIONE GANCI DI SOSPENSIONE

www.efestoproduction.com 4 tre... e trasportare più roba per vendere meno biglietti non il singolo 18 sul lato esterno. I side sono Clair i‑3, 12 per oncert era un’equazione che piacesse all’organizzazione. Infatti lato. I sub sono Clair BT‑218, otto per lato per il sub-bass. c

stanno facendo il pienone ad ogni tappa e, diversamente da I frontfill sono Clair ‑P 2. Tutti i diffusori sono pilotati dai parecchi artisti, qui non c’è dubbio sul ritorno dell’investi- nuovi Lab.gruppen PLM 10000 e 14000.

ive mento in produzione. “In FoH è tutto analogico – continua Jason – così an- Quanto ci mettete ad allestire? diamo in analogico L-R agli amplificatori ed il proces- L Cominciamo alle 9:00 ed il palco arriva sotto alle 12:30, come sing viene fatto direttamente lì. Così è molto semplice, 4: Uno dei “Fag Pod”, composti un orologio svizzero. Qui a Bologna hanno dovuto portare perché non dobbiamo fare nessuna matrice dal mixer, di due i-Pix BB4 con un Martin dentro due dei più grandi camion gru che io abbia mai visto andiamo direttamente agli ampli Lab.gruppen che han- Atomic 3000 al centro. all’interno di un’arena, per appendere le ali. Il mothergrid no al loro interno il Dolby Lake, gestito da remoto con 5: Jason Vrobel, PA systems in questo palasport è molto comodo ma, come ho detto pri- il tablet ed il software DLP/Clair. Giusto per evidenziare engineer. ma, stiamo molto larghi ed il grid non ci arriva. Comunque una curiosità: il nuovo ponte wireless che uso per il Lake anche oggi alle 12:30 avevamo finito. Abbastanza veloci per lavora a 2,4 GHz come quello vecchio, ma si può impo- 6: Kevin Lemoine, fonico FoH. uno spettacolo da 70 punti di sospensione. Adesso abbiamo stare anche a 5 GHz. Penso che solo due tour abbiano

ridotto l’out fino ad un’ora e mezza, se c’è lo spazio per far questo in giro adesso: noi e gli . È fatto per Clair ma DI SOSPENSIONE “Il service luci è Epic Production entrare i camion, due ore nelle condizioni più disperate. le viscere sono Cisco. Technologies che, fino a poco Abbiamo due dimmer pit, uno a stage right ed uno a stage “Nel monitor world abbiamo uno Studer Vista 5, così il Struttura coperta tempo fa, era Ed&Ted’s Excellent left. Sono abbastanza orgoglioso di questo set, perché è palco è digitale e tutto in-ear, con i Sennheiser ew 300 G2 unica falda, serie 40 Lighting, ma ora è stato acquista- pulitissimo: non si vedono cavi intorno al palco per nien- e gli Ultimate Ears UE11. Non ci sono wedge sul palco, to da Epic. Abbiamo un rapporto te... anche l’audio manda una parte del cablaggio fino al per cui tutto è molto pulito e pronto per le acrobazie.

decisamente di lunga data con i fondo palco, e c’è perfetta visibilità da ogni posto occupa- Ci sono un paio di sidefill, degli i‑5 girati in verticale e GANCI Green Day”. to dal pubblico. senza sub: hanno una copertura molto stretta, ma ven- Che tipo di proiettori compon- Luci e video sono tutti a 120 V, così abbiamo portato con gono attivati solo quando vengono invitati sul palco al- gono il disegno luci? noi i trasformatori... tutta la squadra luci contribuisce ad im- cuni ragazzi del pubblico per suonare... in pratica sono il Abbiamo circa 40 MAC III Profile, postare quelli quando arriviamo perché, ovviamente, sono monitoraggio per gli “special guest” dal pubblico. una trentina di Vari*Lite 3500 Wash fondamentali. “Il service è sempre Clair Brothers: gli ampli e le casse per e qualche Vari*Lite 1000. Abbiamo E quanto assorbite? questa tranche vengono dalla Svizzera, mentre i rack di poi 39 “Fag Pod” (da Artfag – ndr), Per le luci abbiamo tre servizi da 400 A, poi ci sono 200 A per processing li abbiamo portati dietro. Abbiamo preso il di cui otto sul palco, formati da il video e 200 A per l’audio. mixer da Audio Rent, anche se è diverso da quello con degli Atomic 3K con cambiacolo- Il controllo in uscita è tutto DMX su rame? cui abbiamo cominciato”. ri montati nel centro e due i‑Pix Beh, visto che siamo a 21 universi DMX per le luci e tre uni- BB4 sull’esterno. La produzione versi dedicati al video, è più pratico lo snake digitale. Per Mentre Jason finisce la sua illustrazione, vediamo arri- Struttura coperta non voleva molta roba sul pal- quanto riguarda il mio lavoro è molto meglio che manda- vare da dietro l’XL4 il gigante gentile Kevin Lemoine, doppia falda, serie 30 DI ELEVAZIONE

co, perché gli artisti si muovono re in giro tutto quel rame, specialmente qui in Europa. In fonico di sala, che cominciamo subito ad interrogare. moltissimo e saltano di qua e di America si possono fare le mandate più dritte, o per terra o Cominciamo dalle informazioni di base: quanti canali là come se fossero posseduti. È sopra, e 100 metri sono sufficienti più o meno per qualsiasi arrivano dal palco? 5 un design molto punk-rock, non venue. In Europa, invece, dobbiamo spesso sfruttare tutti i Cinquantadue. psichedelico. Ci sono un paio di 150 m di fibra... e pesa pochissimo confronto ai multicore. Per un Trio?

seguipersona sopra il palco, ed Ryan ti può dare i particolari. In realtà sono in sei sul palco, i Green Day originali TORRI abbiamo eliminato la variabile Ci puoi illuminare, Ryan? Billie, Tré Cool e , più che suona del posizionamento dei key spot Lo snake digitale è un sistema Optocore completamente ri- la chitarra con il gruppo ormai da dieci anni; c’è Jason appendendone cinque al tetto, dondante, dall’alimentazione fino al routing. Di solito passa Freese, tastiera, sassofono e fisarmonica; poi c’è Jeff direttamente sopra la regia. Per a stage right, ed ha un backup che passa per stage left. Poi Matika che suona chitarra acustica, chitarra elettrica e il controllo ci sono quattro con- ne ho uno che attraversa il palco. Se una qualsiasi di quelle canta nei cori. Ci sono quattro microfoni per ogni chi- sole GrandMA: una per le luci ed linee viene interrotta, tutto viene indirizzato istantanea- tarra e questo ci mangia qualche canale. una per il video, ognuna con il mente all’altra. Poi se uno qualsiasi degli switch si guasta, le Mentre parliamo di ingressi, tormento sempre i fonici proprio spare. console spare sono sugli switch di backup, così non possono americani chiedendo lumi sulla scelta dei microfoni, Horizontes H74 In effetti è un setup semplice, da verificarsi interruzioni, anche se occorre verificare il tutto e molto spesso insolita rispetto alle usanze di qui. Voi? dim. 20x16 m rock-n-roll. rimettere in linea velocemente i main. Cominciando da sinistra, sui canali della cassa sono Shure Forse semplice, ma non piccolo... È veramente impressionante il fatto che trasportiamo Beta91, Neumann TLM170 ed un U47 FET; poi snare: 6 Sì: con queste “ali” appese, il 24 universi su quelle piccole fibre e senza alcuna latenza Telefunken ELA M80 e AKG C414; hihat: due KM184, IN ALLUMINIO

parco luci è molto più largo del percepibile. Io vengo dal mondo dell’informatica e la mia poi Beta98 racktom, sui timpani due C414, KM184 sul palco, abbiamo un’«impronta» esperienza precedente era come amministratore di rete... ride, poi ogni crash ha il suo KM184, che poi riunisco larga 33 metri con un palco di in sede abbiamo fatto delle verifiche e, quando ho visto ef- in due canali; c’è un Telefunken M216 come overhe- soli 20 metri. Per una band che fettivamente quanto è veloce, ho potuto garantire che con ad, poi sax e fisarmonica sono ripresi con Beta98; sulla è abbastanza minimale, il parco questa quantità di dati la latenza sarebbe stata assoluta- chitarra di Jason ci sono due Neumann TLM103, ed un luci sembra molto grosso. Infatti, mente insignificante. Copperphone (Placid Audio Copperphone, microfono dopo gli Stati Uniti, dove le venue lo-fi dinamico – ndr) usato per l’effetto sull’inizio di

indoor sono enormi, abbiamo do- L’audio , per quella roba tutta ad alta fre- TRALICCI vuto ridurre i truss delle ali a solo Ringraziando tutti, ci spostiamo nell’altra metà della regia quenza. Poi Shure SM7 per la chitarra ritmica, e ancora due per lato, perché nei palasport FoH, dove troviamo Jason Vrobel, il systems engineer. Jason due Neumann TLM103, SM7 e C414 sugli ampli per chi- Efesto Production Srl europei avremmo dovuto ridurre ci dà un veloce riassunto dell’impianto audio totale: “Il PA tarra. Poi sul Leslie high c’è un Beta91, ed un vecchio via Quarto San Marzano, 70 il numero di posti per appenderne Principale è composto da quattordici Clair i‑5, con le i‑5b con D12 per il low. Tutto lì (sic.ndr). Usiamo un sacco della 84016 Pagani (SA) tel. 081 5156361 fax 081 5156116 74 gennaio/febbraio 2010 - n.81 [email protected] 7 Poi, com’è splittato? oncert Tutto va in uno splitter passivo Clair. Prima c’è lo split per c

la registrazione, preamplificatori Focusrite su registratori Tascam. Poi uno split va verso i preamplificatori e converti-

ive tori della Studer, ed uno qui al banco di sala. Registrazioni per cosa? L Archivio... eventualmente anche un disco. Il fonico da stu- dio dei Green Day, Chris Dugan, viene in tour con noi, è il videografo e fa le foto per il sito web... lui prende gli HD e, in seguito, li porta tutti in studio. Qui cosa usi come outboard? L’outboard è molto semplice: uso diversi Distressor per la compressione sulla batteria, Drawmer DS201 per i gate, un paio di LA2A per la chitarra acustica e per il sassofono. Tre delay: due Lexicon PCM42 ed un TC Electronic 2290. Su drum bus e grancassa uso un compressore Alan Smart C2. C’è un 7: La console Studer Vista 5 in roba che hanno usato per l’ultimo Eventide H3000 per il pitch-shift dei cori, e un Lexicon 960 regia di palco, insieme alle disco proprio sul palco. per tutti i riverberi. spalle di Beau Alexander, il fonico di palco. Tutti i microfoni vocali sono Sulla voce di Billie uso un Clair iO per l’EQ parametrico Telefunken ELA M80 – un dinami- ed un BSS 901 per la compressione multibanda, e c’è an- co ma con una risposta molto am- che un Distressor per i momenti più urlati. Poi il segnale pia –. Anche sul palmare di Billie passa all’EQ del banco che è praticamente flat. Joe c’è una capsula M80 adattata Perché la scelta dell’XL4? al trasmettitore Shure UR2. Mi piace come suona. Green Day è molto rock&roll e ci vuo- Vale veramente la pena di met- le una cosa con un po’ di pasta. È un peccato che tutti stiano tere l’M80 sul trasmettitore del- usando il digitale per il rock, adesso, perché tra due anni, la Shure? quando sarà ora di rinnovare i banchi digitali, tutti vorran- Sì, assolutamente. Il suono è enor- no il nuovo modello e non varranno niente... Mentre questo me... anche solo per la reiezione ha già dieci anni e suona meglio dei digitali che ho provato, fuori asse, è molto meglio della e tra due anni avrà lo stesso valore che ha adesso. “solita scelta”. Nella tranche statunitense usavo un ATI Paragon, che suona Ci sono un sacco di condensatori molto bene, ma ci siamo stufati di dover cambiare moduli in lassù... non è un palco con livel- emergenza, in tour. Anche quello è un banco vecchio e, for- lo elevato? se, adesso un po’ fragile. Il Midas, invece, è fatto come un Non lo è più. Beau (Alexander – carro armato e non ci costringe a spendere lo stesso tempo ndr), il fonico di palco, ha convinto ed energia in manutenzione. tutti i ragazzi ad usare gli IEM per Da quando lavori con Green Day? la prima volta dopo vent’anni... Da nove anni e mezzo. Greg Dean, il direttore di produ- rendendo le cose un po’ più facili zione di questo tour, aveva un service a El Segundo e io ho anche per me. lavorato come fonico e PA man per lui per quasi dieci anni. Ma c’è un backline enorme... è Ho lavorato più che altro con la musica un po’ aggressiva: tutto ripreso dal backline o ci Iggy Pop, Black Crows, altre cose un po’ dure. È arrivato sono gli isobox offstage? Green Day ma non avevano un fonico; il loro amico Kent, È tutto dal backline... ma tutte il manager di NOFX, li ha mixati mentre io gestivo il PA. quelle casse fanno tanta scena, il Cercavano un fonico e ovviamente Kent non poteva andare, livello sul palco non è alto. così alla fine dello spettacolo ha suggerito che ci andassi io. E cosi è stato. Loro sono persone molto tranquille e sia- mo tutti amici, quasi una famiglia. Da altri tuoi colleghi ho sempre sentito “sì, siamo amici ma in fondo con l’artista deve rimanere sempre un rapporto da cliente”. È così anche tra voi? No, veramente tra noi c’è un rapporto da amici... quando non siamo in tour an- diamo a pescare insieme. Cambia un po’ l’idea, perché non è solo una busta paga, ti viene voglia di fare un buon lavoro per i tuoi amici... come mixare per i gruppi nei club all’università. Hai mai lavorato con altri tipi di musica? Certo, anni fa ho mixato tanti artisti jazz, ho lavorato con Lyle Lovett, Kronos Quartet...

76 gennaio/febbraio 2010 - n.81 Scheda Tecnica

Personale e Aziende 5 Syncrolite MX 3000s Produzione italiana Live Nation Italy 279 Winvision 18,75 mm Danilo Zuffi 4 Barco FLM R20 Alberto Müller 1 Sony DF-50 Produzione Performance Environment 3 Sony Robo Cam Design Justin Collie /Artfag LLC Materiale Audio Lighting/Video Designer Justin Collie FoH Lighting/Show Director Kevin Cauley 28 Clair Global i‑5 with i‑5B (mains) Lighting Crew Chief Kevin Tyler 24 Clair Global i‑3 (sides) Lighting Techs Moss Everhard 16 Clair Global BT‑218 Subwoofers Ryan Middlemiss 10 Clair Global P‑2 (front fill) Bob Slayton Lab.gruppen PLM 10000 Neil Johnson Lab.gruppen PLM 14000 Production Electrician Jerry Smith 1 Midas XL4 Fonico FoH Kevin Lemoine 2 Lexicon PCM 42 Fonico Palco Beau Alexander 1 TC Electronic 2290 PA Jason Vrobel 1 Lexicon 960L Direttore video Rob McShane 3 Smart Research C2 Crew Chief Video Chad McClymonds 1 Clair iO Tecnico LED Rusty Wingfield 1 BSS 901 Series II Videoproiezioni Alex Castaneda 5 Empirical Labs EL‑8 Distressor Direttore di Produzione Greg Dean Palco Service audio Clair Brothers/Audio Rent 1 Studer Vista 5 Service luci Epic Production Technologies 6 Sennheiser G2 Wireless Service video Chaos Visual Productions con Ultimate Ears UE11 Scenografia Accurate Staging 2 Clair I5 Stage Drapery Sew What? Inc. 2 Shure UHF (Megan Duckett) con Capsule Telefunken M-80 Effetti pirotecnici Pyrotek Special Effects Telefunken ELA M-80 Telefunken M216 Materiale luci e video Neumann TLM103 2 GrandMA + 2 spare Neumann TLM170 37 Martin MAC III Neumann U47 FET 30 Vari*Lite VL 3500 Wash Neumann KM184 7 Vari*Lite VL 1000 AKG D12 12 iPix BB4 AKG C 414B-TL II Shure SM7 39 “Fag Pod”, ciascuno composto di: ho fatto diverse cose. Secondo me l’approccio Invenzione interessante il “Fag Pod”, utilizzabile come un vo secolo, ma questi concetti, se 1 Martin Atomic 3000 Shure Beta 91 1 Martin Atomic Colors Shure Beta 98 tecnico può variare, ma l’approccio obbiettivo è molefay da otto con cambiacolori (lo strobo in centro for- espressi con intere batterie di mi- 2 i-Pix BB4 Placid Audio Copperphone sempre uguale: mixare l’artista così che il pubbli- nisce la botta), ma poi con i singoli elementi dei BB4 in- tragliatrici ad acqua e fucili spa- 14 Color Kinetics Color Reach co lo senta nel modo in cui è abituato a sentirlo. dirizzabili individualmente, sfruttati per di più in maniera ra-carta igienica, sono rock&roll, 6 Lycian M2 Il grande pubblico è qui perché ha sentito dei di- molto creativa. e tendono a deprimere poco. schi che gli sono piaciuti... il gruppo deve suonare L’operatore Kevin Cauley, insieme a Rob McShane e Chad Dopo le prime note, Billie Joe come lo conoscono o il suono non è “buono”. McClymonds, rimangono molto all’erta, perché entro il se- Armstrong ha già il pubblico in sto o settimo brano la band ha già deviato totalmente dalla pugno ed alla fine del primo bra- Lo show scaletta, lanciandosi in varie cover improvvisate di AC/DC e no ce l’ha in tasca. Suonano per Il palasport è strapieno, il pubblico è gomito Black Sabbath, anticipando brani dalla fine della lista e ti- 2 h 45’ filate con il livello energe- a gomito fino all’uscita, una cosa mai vista. rando fuori brani che non si trovavano neanche sulla lista! tico al massimo e si fermano solo L’audio è potentissimo ma non assordan- Varie volte, dalla regia guardavamo sullo schermo dell’En- il tempo di far salire sul palco a te, con un mix che riporta molto bene il core i contenuti video per il brano che avrebbero dovuto suonare e cantare ragazzi eccita- “sound” della band. Lemoine è molto bra- suonare, mentre Cauley semplicemente entrava in controllo tissimi scelti a caso tra il pubblico vo a rendere “limpido il distorto”, com’è live, abbassando (à la KISS) un’insegna Green Day che lam- (formano una band intera e gli necessario con questo tipo di musica, e peggia in vari colori e Rob e Chad andavano all’I‑Mag ed fanno eseguire un brano: quella devo anche dire che ancora non ho sen- applicavano effetti al volo. sera a Bologna gli è andata bene, tito suonare male un impianto Clair. È la seconda volta quest’anno che, dopo un concerto, sono i ragazzi che hanno tirato su sa- Lo spettacolo visivo è ben fatto, con costretto a cambiare un’idea che mi porto dietro da un paio pevano veramente suonare... mi contenuti veramente coinvolgenti. Il di decenni. Non dico che non mi piacessero i Green Day in hanno detto che ci sono serate panorama urbano viene costruito, precedenza, ma solo che avevo prestato al gruppo pochis- meno fortunate che comunque trasformato in una città di giorno, sima attenzione e forse l’avevo liquidato come un prodot- sono ancora più divertenti). poi in una città di notte, e duran- to artificioso... il vecchio discorso del “punk sells out”. È Insomma, per chi ama l’atmosfera te vari brani viene bruciato, bom- così? Dopo questo concerto posso solo dire “ma chi se ne da festa che si trova nelle perfor- bardato, terremotato, ecc., con frega?”, perché Green Day è stato il concerto più diverten- mance in cui la musica è energica elementi proiettati nella zona te che abbia mai visto svolgersi su un palco di grandi di- ed i musicisti sono intrattenitori centrale. Lo schermo a forma di mensioni. Sono stati i primi che abbia mai visto in grado di spontanei, i Green Day sono pro- città si dimostra molto versatile per effetti trasformare con successo un concerto in palasport in una prio da non perdere e, visto che di “inquadramento” delle proiezioni centrali. Un’unica serata da club underground. all’inizio dell’estate 2010 torna- critica potrebbe riguardare il fatto che le proiezioni risul- La loro ispirazione e i loro testi possono essere un’aperta no negli stadi da questa parte tavano forse meno contrastate di quanto sarebbe servito, denuncia dello stato di degrado della cultura occidentale e dell’Atlantico, magari a vederli ci probabilmente per via della superficie nera del ciclorama. della disperata apatia della gioventù delusa di questo nuo- torno anch’io.

78 gennaio/febbraio 2010 - n.81 www.soundlite.it 79 Pubbli. Void A4/ok 03-03-2009 16:27 Pagina 2

Silenzio!Silenzio! EntraEntra inin scenascena ilil colore!colore!

im|pres|sio|nàn|te

p.pres., agg. agg. AD che emoziona o stupisce iperb., straordinario, eccezionale

FUSION COLOR 18 FC FUSION COLOR 7 FC 18 Led Full color P5II da 3 W 7 Led Full color P5II da 3 W Senza ventola di raffreddamento Senza ventola di raffreddamento STASYS 3 MkII STASYS 4 STASYS 5 MkII STASYS 8 STASYS X diffusore a 3 vie biamplifi- monitor da palco 2 vie subwoofer con driver da subwoofer con doppio subwoofer con doppio IP20 e IP44 IP20 e IP65 cabile o triamplificabile biamplificabile con W da 18” - 106 db 1w/1m - 38 - driver da 18” - 106 db driver da 18” - 105 db con W da 12” MID da 6.5” 15” HIGH da 1.5” - LF 99 160 Hz a -3 db - 8 ohms - 1w/1m - 48-180 Hz a -3 1w/1m - 33-200 Hz a -3 HIGH da 1” - LF 108 db db 1w/1m - HF 108 db 1.200 Watts - 135 db di db - 4 ohms - 2000 Watts - db - 4 ohms - 2400 Watts - 1w/1m - MF 108 db 1w/1m - 55-20.000 Hz a - pressione continua e 140 139 db di pressione conti- 138 db di pressione 1w/1m - HF 109 db 1w/1m 3 db - 8 ohms - LF 600 db di picco - caricato a nua e 144 db di picco - ca- continua e 142 db di picco ENTIRELY - 120-20.000 Hz a -3 db - Watts - MHF 100 Watts - tromba con dispersione ricato a tromba con disper- - caricato a tromba con MADE 8 ohms - LF 500 W - MF 126 db di pressione omnidirezionale sione omnidirezionale dispersione dipendente IN ITALY 200 W - HF 80 W - 135 db continua e 129 db di picco dall’array PAR COLOR 12 FC continui e 140 db di picco - dispersione 90 H x 50 V - dispersione 45 H x 30 V rotabile 12 Led Full color P5II da 3 W Senza ventola di raffreddamento IP20 e IP65 Void Audio è distribuito in Italia da Mpi Electronic srl via De Amicis 10 20010 Cornaredo Milano Casaloldo (MN) italy - Tel. +39 0376 778670 [email protected] - www.teclumen.it telefono 02 9361101 telefax 02 93562336 [email protected] www.voidaudio.com