N° 6 anno 2020

1 INDICE

OPINIO ALA KACHUU, RAPITE E FORZATE AL MATRIMONIO: IL DRAMMA DELLE DONNE 4

KIRGHISE INSIDE AL-SHABĀB 8 COVID-19 IN BRASILE: LA TRAGICA EVOLUZIONE E IL RUOLO DEL PRESIDENTE 13

BOLSONARO DIGITALIZZAZIONE E PUBBLICA AMMINISTRAZIONE IN ITALIA 18

IL POPULISMO C.D. GIUDIZIARIO, UN ALTRO VOLTO DELLO SPETTRO CHE 23 MINACCIA LA DEMOCRAZIA COSTITUZIONALE

)IL POTERE MARITTIMO ITALIANO SECONDO DOMENICO BONAMICO 28 IL RAPIMENTO E LA LIBERAZIONE DI SILVIA ROMANO 31

IMPATTO DEL COVID-19 SULLA PARITÀ DI GENERE E IL PROBLEMA DELLA 35 VIOLENZA DOMESTICA L’ASSE CINA- VENEZUELA IL SOSTEGNO DI PECHINO A CARACAS 46

LA FINE DEL FRANCO CFA È LA FINE DEL COLONIALISMO FRANCESE IN AFRICA 49 OCCIDENTALE

LA RELIGIONE POPULISTA 52 LE NUOVE FRONTIERE DELLO “SPORTWASHING” 56

LE NUOVE GUERRE BALCANICHE 59 LIBERTÀ RELIGIOSA NEL CONTESTO DELL’EMERGENZA SANITARIA 65 QUAL È IL RUOLO DELLA RELIGIONE NEL TERRORISMO JIHADISTA 81

RICHARD M. NIXON “TRICKY DICKY” IL PRESIDENTE DIMISSIONARIO 90

JUS CASSAZIONE: SÌ ALL’EQUA RIPARAZIONE PER IRRAGIONEVOLE DURATA DEL 97

PROCESSO TENUTOSI IN UN UNICO GRADO (ANCHE SE DURATO MENO DI SEI ANNI) DIRITTO ALLA PRIVACY NELL’ATTUALE CONTESTO EMERGENZIALE: 101

CEDEVOLEZZA DELLA TUTELA E NORMALIZZAZIONE DELLA SORVEGLIANZA?

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I “RIFERIMENTI IN PUBBLICO ALLA COLPEVOLEZZA” NELLA DIRETTIVA 131 2016/343/UE: SPUNTI DI RIFLESSIONE IL CONTRASTO AI FENOMENI DELLA CRIMINALITÀ ORGANIZZATA, TRA DELITTI 148

E CIRCOSTANZE CON CONFINI PROBLEMATICI IL COVID-19 E IL MERITO CREDITIZIO 154

IL DIRITTO SENZA GIUSTIZIA 157 INTELLIGENZA ARTIFICIALE E DIRITTO PROFILI NORMATIVI, ETICI E POLITICI 162

L’ECONOMIA DELLE MASCHERINE PROTETTIVE AL TEMPO DEL COVID-19 167 LA LEGGE “SPAZZACORROTTI” LA CORTE COSTITUZIONALE BOCCIA IL 176

GIUSTIZIALISMO E IL SIMBOLISMO PENALE LA SACRALITÀ DELLA VITA ED IL DIRITTO DI LASCIARSI MORIRE NODI IRRISOLTI 182 E PROSPETTIVE DI INTERVENTO LEGISLATIVO NEL CASO DJ FABO

INTERVISTE & RECENSIONI IN PERFETTO STATO 190

L’IRAN AL TEMPO DI TRUMP. DI LUCIANA BORSATTI 200

INTERVISTA BEYA BEN ABDELBAKI 208 NELLA REP. DEM. DEL CONGO “LA SPERANZA È VITA” 217 RELAZIONI ITALIA-LIBANO INTERVISTA ALL’AMBASCIATRICE LIBANESE MIRA 221

DAHER SOVIETISTAN, VIAGGIO NEGLI –STAN DELL’ASIA CENTRALE 224

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Ala kachuu, rapite e concordato e consensuale (consensual elopement) di una donna da parte di un forzate al matrimonio: il uomo, intenzionato a sposarla e non dramma delle donne accettato dalla sua famiglia, circa 2/3 delle unioni originate da Ala kachuu sono di kirghise 3 natura non consensuale. Nonostante il divieto sancito dall’articolo Durante i primi sei mesi del 2019, in tutto 155 del Codice penale e la condanna fino il paese sono stati perseguiti 118 casi a sette anni di carcere1, in Kirghizistan se penali di rapimento di una sposa. un uomo rapisce una donna per sposarla, L'UNICEF stima che la portata del corre un rischio estremamente basso di fenomeno sia maggiore, ma che la mancata segnalazione alle autorità da essere perseguito dalla legge. Dovesse invece parte delle vittime o dei loro parenti ne rubare una pecora o una mucca, avrebbe impedisca una quantificazione effettiva.4 buone chances di finire in prigione, Reuters, che parla di una vittima di Ala condannato ad un massimo di undici anni kachuu ogni cinque donne kirghise, cita per furto di bestiame. inoltre il Women Support Centre in "Le persone possono mangiare bestiame, Kirghizistan, secondo cui ma non possono mangiare donne” furono le ammonterebbero quasi a 12.000 le kirghise che ogni anno vengono rapite (di parole pronunciate in Parlamento nel cui 2.000 anche stuprate) e costrette a 2 2012. sposarsi contro la propria volontà.5

L’UNFPA, il Fondo delle Nazioni Unite Di Fabrizia Candido per la popolazione, in un’indagine pubblicata nel 2014 evidenzia inoltre che ll rapimento della sposa o Ala il fenomeno interessa anche i minori (la kachuu (“prendi e fuggi”) è una pratica stima è di 4 spose sequestrate su 11). largamente diffusa in Kirghizistan, in cui Dal punto di vista giuridico, vi sono un uomo, generalmente con l’aiuto di un molteplici infrazioni. I matrimoni con gruppo di amici o parenti, rapisce una minori sono vietati dall’articolo 154 del giovane donna al fine di farne la propria Codice penale e punibili con una pena sposa. Secondo gli studi di Russell massima di 10 anni di carcere. Il Kleinbach, professore emerito presso Kirghizistan ha inoltre ratificato la l’Università di Filadelfia, sebbene Convenzione dei Diritti del Fanciullo l’espressione includa anche il rapimento (CRC), la Convenzione sull'eliminazione

1 https://www.girlsnotbrides.org/wp- consensual%20Bride%20Kidnapping%20in%20Kyrgyzst content/uploads/2013/11/UNFPA-Child-Marriage-in- an.pdf Kyrgyzstan-2014.pdf 4 https://www.unicef.org/eca/stories/i-never-said-yes 2 https://www.eastjournal.net/archives/32517 5 https://www.reuters.com/article/us-kyrgyzstan- 3 women-bride-kidnapping/one-in-five-girls-and-women- https://eurasianpublications.com/pdf/ejss/EJSS%204% kidnapped-for-marriage-in-kyrgyzstan-study- 20-%20Reducing%20Non- idUSKBN1AH5GI 4

di ogni forma di discriminazione della prospettive vantaggiose in termini sociali donna (CEDAW) e la Convenzione sul o economici. Vi è inoltre un altro consenso al matrimonio, l'età minima per elemento: il sequestro, molto spesso, il matrimonio e la registrazione dei include lo stupro. Tuttavia, anche quando matrimoni. 6 l’atto sessuale non viene in alcun modo consumato, una volta che la donna ha Per Gazbubu Babayarova, fondatore del passato anche una sola notte presso la Kyz Korgon Institute, un’ong che si batte casa del suo sequestratore, la sua verginità per arginare il fenomeno, tra il 68 e il 75 viene messa in dubbio. Con il suo onore per cento dei matrimoni in Kirghizistan caduto in disgrazia, avrà poche altre avvengono con il rapimento della sposa. occasioni per sposarsi. Pertanto, in queste Secondo Babayarova, la povertà è una circostanze la donna si sente costretta a delle molte ragioni alla base dei sequestri: sposare il suo sequestratore.8 Anche in in questo modo le famiglie eviterebbero caso di divorzio, la donna viene ritenuta di pagare la dote e le spese per le nozze. una persona di “seconda classe”, senza il Ma c’è anche un’altra spiegazione: il diritto morale di sposare un uomo che timore per l’uomo di un possibile rifiuto, non è mai stato sposato prima. Non è qualora formulasse una semplice inusuale che tali pressioni portino le proposta, che scalfirebbe la sua vittime di Ala kachuu al suicidio.9 mascolinità.7 Negli ultimi anni, la società civile ha La situazione si complica, inoltre, a causa intensificato gli sforzi per combattere dello stigma sociale di cui è vittima la l'Ala kachuu. A battersi con maggiore donna una volta rapita. Dopo il sequestro, forza è la più giovane parlamentare del la donna viene portata nella casa Kirghizistan, Aida Kasymalieva. dell’uomo che sarà costretta a sposare. Cosciente che la questione non rientri tra Una volta lì, i parenti dello sposo le priorità del Parlamento kirghiso, proveranno, con violenze fisiche e avendo lavorato sul tema durante la sua psicologiche, a convincere la donna ad decennale carriera giornalistica, accettare il matrimonio, ponendole un Kasymalieva punta su pene più severe, velo bianco sul capo (jooluk) sull’istruzione, la sensibilizzazione delle simboleggiante l’accordo. In questa generazioni più giovani e la maggior situazione accade spesso che la famiglia partecipazione delle donne in politica per della donna faccia pressioni affinché ella contrastare il fenomeno.10 accetti il matrimonio, in particolar modo se dall’unione potrebbero derivare

6 https://www.girlsnotbrides.org/wp- 9 https://eurasianet.org/bride-kidnapping-a-tradition-or- content/uploads/2013/11/UNFPA-Child-Marriage-in- a-crime Kyrgyzstan-2014.pdf 10 https://www.reuters.com/article/us-women-rulers- 7 https://www.fanpage.it/esteri/che-cos-e-l-ala-kachuu-l- kyrgyzstan/when-women-rule-kyrgyzstans-youngest- assurdo-sequestro-di-giovani-ragazze-a-scopo-di- female-mp-puts-bride-kidnapping-attacks-on-women-in- matrimonio/ spotlight-idUSKBN1CU01Q 8 https://www.hrw.org/reports/2006/kyrgyzstan0906/kyr gyzstan0906webwcover.pdf 5

Sul tema abbiamo intervistato Lucio Valerio d’età più avanzata e su cui i primi dati Sarandrea, Chief Child Protection UNICEF a saranno pienamente visibili nel 2030. Bishkek e Professore associato presso l’American University of Central Asia (AUCA). “Che progetti porta avanti l’UNICEF per contrastare il fenomeno?” “L’origine della pratica: una Lavoriamo su più fronti. Un importante tradizione culturale risalente alle progetto legislativo ha permesso comunità nomadi kirghise?” l’adozione di una legge che proibisce il Questa è la domanda di tutte le domande. matrimonio religioso sotto i 18 anni C’è una risposta molto forte e ben precisa (civilmente era già vietato). Adottiamo che propongo. Nella versione inglese del inoltre la strategia UNICEF mio libro Aisuluu, bella come la Luna, c’è “Communication for Development”, un’introduzione curata dell’ex mirando alla deculturalizzazione del Presidentessa del Kirghizistan, Roza fenomeno. Nello specifico, lavoriamo Otunbayeva, la quale sostiene che l’Ala con bambini e ragazzi, andiamo nelle kachuu non è un fenomeno culturale, scuole e ci adoperiamo per la riforma dei bensì una manipolazione di un fenomeno curricula scolastici, introducendo culturale. Ciò a cui l’UNICEF lavora è contenuti sulla parità di genere e la appunto la sua deculturalizzazione. Se criminalizzazione dell’Ala kachuu. Dal guardiamo al lato storico, per esempio, punto di vista mediatico, invece, abbiamo possiamo notare che il fenomeno ha promosso diversi video e cortometraggi, avuto un’incidenza molto bassa durante il ritrasmessi in televisione e condivisi sui regime sovietico, ma dopo il crollo vi è social media. stato un forte incremento. Non credo che Lavoriamo infine con la società civile e le in questo caso si possa trovare una comunità religiose, le quali inizialmente giustificazione culturale, in buona vedevano con diffidenza il nostro sostanza è un crimine spesso travestito da operato. Per sconfiggere questo odioso giustificazione culturale. fenomeno è necessario un approccio globale che tocchi tutti I lati della società, “Qual è la situazione corrente in partendo dalle scuole ed arrivando fino Kirghizistan?” alla legislazione.

Desidero sottolineare un miglioramento “Qualche storia da raccontarci?” negli ultimi anni. Dai dati risulta che Ce ne sono molte, quella forse più triste è nell’arco di soli quattro anni il fenomeno, quella di Burulai. Era una studentessa di nella fascia d’età che potevamo medicina poco fuori Bishkek, aveva 19 influenzare, quella dai 15 ai 19 anni è anni. Venne rapita per scopi matrimoniali, sceso dal 13,8% al 9,1%. Il lavoro si ai quali si oppose. Si recò lei dalla polizia, ricollega inoltre al quinto SDG e terzo la quale però tentò di mediare per una obiettivo11 delle Nazioni Unite, il quale pacificazione tra la ragazza ed il promesso prende però in considerazione una fascia marito, che furono lasciati soli in una stanza. Il ragazzo la pugnalò a morte.

11https://www.girlsnotbrides.org/themes/sustain able-development-goals-sdgs/ 6

Burulai ora è diventata il simbolo della lotta all’Ala Kachuu. C’è poi la storia di Aisuluu, che aveva solo 17 anni quando fu rapita e costretta a sposarsi. All’epoca era tornata a casa per visitare i suoi genitori durante le vacanze scolastiche. In una serata calda e tranquilla, un’amica di famiglia invitò Aisuluu a casa sua. Mentre camminava un gruppo di giovani che non conosceva, incluso uno che sarebbe stata costretta a sposare, balzarono fuori da un’auto parcheggiata lì vicino e la trascinarono dentro. Due mesi dopo riuscì a fuggire, ma la violenza emotiva e psicologica continuò per molti anni: l’uomo e la sua stessa famiglia continuarono a cercare di costringerla a tornare. Aisuluu ha però detto “no” alla sua famiglia e al timore dello stigma sociale del divorzio ed ha trovato la motivazione per iniziare una nuova vita di successo.

“A denunciare può essere solo la vittima? Qual è l’entità dei suicidi all’Ala kachuu? In caso di divorzio oltre alla vergogna quali sono le conseguenze per le donne?” Qualunque persona informata del crimine ha l’obbligo penale di riportare dell’accaduto. Quanto ai suicidi, è difficile rispondere a questa domanda. L’UNICEF sta conducendo uno studio apposito, ma le risultanze sono complesse. Casi di suicidio vengono molto spesso nascosti o comunque non riportati. I divorzi, invece, a sono molto frequenti.

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Inside Al-Shabāb lasciando dietro di sé un Paese piegato dalla guerra civile. La dittatura ed il potere quasi assoluto di Barre lasciano spazio Ḥarakat al-Shabāb al-Mujāhidīnal, il all’anarchia pura: una miriade di miliziani Movimento dei giovani combattenti, meglio noto armati combattono di quartiere in come al-Shabāb (I Giovani) è un gruppo quartiere nelle principali città del paese; jihadista sunnita di matrice islamista attivo in un governo centrale praticamente Somalia, Kenya ed Uganda. Nato nel 2006, inesistente; e tentativi di accordi di pace come movimento giovanile estremista, in seno tra le parti in conflitto che si susseguono all'Unione delle Corti Islamiche (UCI), in e si sgretolano ancora prima di essere seguito alla sconfitta di queste ultime, avvenuta firmati. È questo il contesto nel quale un nel dicembre 2006 ad opera del Governo attore regionale particolarmente Federale di Transizione della Somalia (GFT), influente, l’Arabia Saudita, inizia ad emerse come gruppo indipendente che si rivolgeva interessarsi al paese (inviando risorse ad ampi strati della popolazione somala, finanziarie ed umane). È da allora che strutturandosi in maniera sempre più complessa iniziano a sorgere nuove madrasse e e perdendo l’originaria identità di movimento moschee, arrivano imam e, insieme a loro, puramente giovanile. denaro. I bambini vengono mandati a studiare nelle scuole coraniche dove ricevono insegnamento e nutrimento, e le Di Vincenzo Romano famiglie, in un Paese ormai piegato dalla guerra civile, privato di ogni struttura e in La Somalia prima della guerra civile cui il cibo è una merce che non tutti possono permettersi, accettano di buon La nascita di al-Shabāb può essere occhio e senza porsi troppi domande. compresa soltanto facendo riferimento al fenomeno del jihadismo nel Corno L’affermazione dell'Islam politico in d’Africa. Per tale motivo, è necessaria una Somalia breve digressione storica sulla Somalia post-Barre. Con la caduta e morte del Il credo islamista e la militanza dittatore, l’ex colonia italiana precipita in fondamentalista prendono dunque piede una feroce quanto impietosa guerra civile. e nasce così il primo movimento politico Sul terreno non si scontrano eserciti di matrice islamista, in aperto contrasto regolari, ma milizie al soldo di signori con i metodi arroganti e predatori dei della guerra. Il generale Aidid ed Alì signori della guerra. Il gruppo Al-Ittihad Mahdi, solo per citare i principali, fanno Al-Islami (AIAI) occupa e amministra per precipitare la Somalia in una crisi senza un breve periodo i porti di Chisimaio e di precedenti. Le atrocità di cui si Merca, dove riesce a ottenere il consenso macchiano, impongono le Nazioni Unite della popolazione grazie alla buona e gli USA ad intervenire. È così che viene capacità di amministrazione. pensata e lanciata l’operazione a guida Successivamente, AIAI occupa Luuq, americana, Restore Hope. Quest’ultima si trovando il supporto dei cittadini, che rivelerà a breve una cocente sconfitta per vedono nei mujaheddin somali e il contingente internazionale, costretto nell’applicazione della sharia il ritorno ad alla ritirata due anni dopo, nel 1994, un certo grado di legalità e di stato. Con

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la sconfitta di AIAI, avvenuta fuggire verso l’Eritrea. Ma, se sul campo successivamente con un’avanzata è una vittoria apparente, quella condotta dell’esercito etiope nel 1996, nacque un dagli etiopi insieme al governo federale è un nuovo movimento fondamentalista, in realtà una sconfitta politica. La l’Unione delle Corti Islamiche (UCI). Somalia, che ha combattuto per oltre Quest’ultima inizia a combattere e vincere trent’anni per l’indipendenza dall’Etiopia, la battaglia contro l’Alliance for Restoration si rivede ora sotto occupazione etiope. La of Peace and Counterterrorism, un’alleanza di popolazione, spinta da un sentimento di signori della guerra sostenuta dagli USA e identità somala, fa appello all’unica creata in chiave anti-islamica. Nonostante organizzazione (civile e militare) presente il supporto all’Alleanza da parte di sul territorio, Al-Shabāb appunto, come Washington, l’UCI riesce a prende il forza armata di resistenza e opposizione controllo di Mogadiscio e, una volta nella del potente vicino. capitale, vengono riaperti l’aeroporto e il porto, rimossi i check-point cittadini e La struttura organizzativa e disarmate le milizie. La sharia diventa l’affiliazione ad al-Qāʿida legge del nuovo governo de facto dando una parvenza di ordine pubblico e di Al-Shabāb presenta una struttura interna giustizia in un Paese che da anni ne è organizzata ed articolata nei seguenti orfano. È all’interno dell’Unione delle organi di governo: la Shura, l’analogo del Corti Islamiche che nasce una fazione di parlamento; l’Al-Da’wa, organo di giovani combattenti guidata da Aden arruolamento di nuovi miliziani; l’Al- Hashi Ayro e che viene battezzata Al- Hesbah, la polizia religiosa; l’Amnyat, Shabāb, i Giovani. servizio informativo cui vengono L’Islam radicale instauratosi in Somalia attribuite varie azioni terroristiche e di inizia a spaventare gli Stati Uniti, all’ora traffico internazionale13; e l’Al-Usra, cioè (come adesso) fortemente preoccupati l’ala militare del gruppo. Attraverso del diffondersi del terrorismo di matrice questa organizzazione fortemente islamica in diverse aree del globo. Gli gerarchica e strutturata, Al-Shabāb riesce USA decidono quindi di supportare il ad occupare Merca, Baidoa, Chisimaio, Governo Federale di Transizione (GFT)12 parte di Mogadiscio, alternando una guidato dal Presidente Sharif Ahmed, ex tattica di guerriglia nelle zone sottoposte leader dell'UCI, insieme all’Etiopia. al controllo del governo somalo, a un L’Unione delle Corti Islamiche occupa controllo amministrativo nelle aree già in Chisimaio, città portuale a sud della loro possesso. Somalia, sotto il controllo della milizia Il 9 febbraio 2012, il capo legata a Barre Hiirale, ministro della difesa dell’organizzazione, Moktar Ali Zubeyr del governo federale. L’occupazione della "Godane" annunciò in un video messaggio città diventa il pretesto per l’intervento in che Al-Shabaab sarebbe entrata a far Somalia, nel 2006, di Addis Abeba, che parte di al-Qāʿida, sotto la leadership di riesce a sconfigge le Corti Islamiche e Ayman al-Zawahiri. Quest’ultimo approvò costringe molti esponenti delle UCI a

12 Il Governo Federale di Transizione (GFT) è stato il governo 13 Non ultima la detenzione di Silvia Romano, la cooperante rapita in riconosciuto a livello internazionale della Somalia dal 2004 al 2012, Kenya e trasportata in Somalia come ostaggio fino alla sua liberazione il quando è stato ufficialmente sostituito dal Governo federale della 10 maggio 2020. Somalia. 9

ed accolse Al-Shabāb come cellula reclutamento degli stranieri è stata attuata terroristica somala affiliata ad al-Qāʿida in prevalentemente tra le comunità locali un video messaggio di risposta. islamiche in paesi musulmani ed L’affiliazione ha fatto seguito alle notizie occidentali (USA ed Europa in primis). relative ai contrasti interni alla leadership Quasi sempre gli stranieri vengono di Al-Shabāb (spaccatasi in una fazione impiegati non solo in battaglie militari, ma straniera guidata da Godane e una anche per svolgere attività di propaganda, nazionale comandata da Aweys, leader di comparendo spesso in video in cui spicco dell’organizzazione), e coincide cercano di convincere potenziali reclute, con notizie circa l'allontanamento di in particolare giovani, a partecipare al consistenti fazioni dall'organizzazione, e jihād internazionale (il caso più famoso è la partenza di più di 500 suoi combattenti quello di uno dei maggiori leader di Al- dalla Somalia meridionale alla volta dello Shabāb, Abu Mansoor Al-Amriki, cittadino Yemen, dove al-Qāʿida stava statunitense divenuto uno dei leader si promuovendo operazioni militari contro spicco dell’organizzazione). Inoltre, le truppe yemenite in una delicata fase di agenti dell'organizzazione sono attivi transizione politica del paese. È nelle moschee o in settori del commercio importante ricordare come, in seguito perfettamente legali, con lo scopo di all’affiliazione ad al-Qāʿida, la struttura di arruolare nuovi militanti e raccogliere comando di Al-Shabāb è diventata fondi per proseguire la lotta armata. Caso sempre più decentralizzata. diverso è quello dei somali tornati dai paesi in cui erano emigrati, quasi sempre Il reclutamento delle truppe occidentali, per entrare nell'organizzazione e partecipare al jihād. Da molto tempo, Al-Shabāb ha tra le sue Tra questi il più importante è sicuramente file un certo numero di miliziani stranieri, Fuad Mohammed Khalaf "Shangole", somalo soprattutto nelle posizioni di comando14. trasferitosi in Svezia e ritornato nel paese Guerriglieri del Golfo Persico e jihādisti d'origine per entrare nell'Unione delle internazionali sono stati chiamati a Corti Islamiche e successivamente in Al- partecipare al triplice obiettivo Shabāb. dell’organizzazione: instaurare la sharia Nel 2012 è stato notato come come legge di governo della comunità l’organizzazione stesse attraendo un somala, cacciare gli invasori stranieri dalla numero crescente di musulmani da poco Somalia (AMISOM ed Etiopia) e convertiti provenienti dal Kenya, paese a combattare contro il Governo Federale di prevalenza cristiano. Pare che i Transizione. L’apertura di Al-Shabāb combattenti kenioti costituiscano il 10% verso jihādisti provenienti da tutto il del totale delle forze armate del gruppo. Si mondo è spiegabile con la sua missione di tratta spesso di giovani appartenenti alle fondo: nata inizialmente come classi più povere del Kenya, rendendoli organizzazione fortemente nazionalistica, particolarmente sensibili alle attività di successivamente si è ridefinita come propaganda e reclutamento svolte da Al- gruppo islamista estremista fautore del Shabāb. Si ritiene che le regioni jihād internazionale. La strategia di musulmane costiere di Kenya e Tanzania

14 La maggior parte dei membri stranieri di al-Shabaab proviene da Bangladesh. Nel 2010 il loro numero complessivo era stimato tra le 200 Yemen, Sudan, Costa Swahili, Afghanistan, Arabia Saudita, Pakistan e e le 300 unità. 10

(cd. Costa Swahili), come Mombasa e organizzare l'opposizione armata al Zanzibar, siano zone particolarmente governo somalo. Tuttavia, il 16 Luglio fertili ed esposte al reclutamento. Infine, i 2012, l'ONU ha riconosciuto di non aver membri afghani ed iracheni, così come i rinvenuto prove concrete del supporto somali addestrati in Afghanistan, giocano eritreo ad Al-Shabāb. Oltre all’Eritrea, a un ruolo importante nell'organizzazione e partire dal 2010 hanno iniziato a circolare occupano posti di alto livello in forza voci sempre più consistenti di un della loro superiore esperienza nel sostegno del Somaliland agli estremisti di combattimento. Grazie alle loro abilità, Al-Shabāb che combattono contro il spesso questi comandanti conducono governo federale somalo e le truppe l'opera di indottrinamento dei nuovi dell'AMISOM. Molti rapporti membri e li addestrano all'utilizzo di dell'Associazione Internazionale per gli esplosivi, a tecniche di attacchi suicidi e Studi Strategici, pubblicati poco dopo le nelle attività di assassinio e rapimento di elezioni presidenziali del Somaliland nel esponenti del governo, giornalisti, 2010, accusano il neoeletto presidente cooperanti umanitari e funzionari civili. Ahmed Mohamud Silanyo di avere stretto rapporti con i gruppi fondamentalisti Gli sponsor dell’organizzazione islamici, ipotizzando addirittura che il suo partito politico, il Kulmiye, abbia vinto le Nel dicembre 2009, il Consiglio di elezioni soprattutto grazie al supporto di sicurezza delle Nazioni Unite ha imposto una rete di gruppi islamisti con base sanzioni all'Eritrea, accusandola di armare all'esterno del Somaliland, tra cui Al- e finanziare i gruppi paramilitari attivi Shabāb. Gli stessi documenti descrivono nella Somalia meridionale, incluso Al- Mohamed Abdi Gaboose, nuovo Shabāb. Nella fattispecie, l’Eritrea è stata Ministro dell'Interno del Somaliland, sospettata di aver inviato carichi di armi ai come un islamista con forti rapporti ribelli antigovernativi nel sud della personali con Al-Shabāb, predicendo di Somalia. Ancora nel 2010, le Nazioni conseguenza un futuro rafforzamento del Unite accusavano il governo eritreo di gruppo terroristico. continuare a offrire supporto ai gruppi ribelli della Somalia meridionale, Il rapporto di Al-Shabāb con gli USA nonostante le sanzioni già applicate contro il paese. Il governo eritreo ha Dal 2017, Al-Shabāb è entrata nel mirino sempre negato le accuse rivoltegli, degli Stati Uniti dal momento che definendole confuse e infondate e l’amministrazione Trump ha dichiarato chiedendo di fornire pubblicamente guerra aperta ai miliziani somali, dando prove concrete. Il 5 luglio 2012 via ad un’escalation di raid e l'amministrazione Obama ha annunciato bombardamenti aerei contro le postazioni sanzioni contro il capo dei servizi segreti dei jihadisti che, se da un lato, hanno eritrei e un alto ufficiale dell'esercito portato alla morte di alcuni importanti accusati di sostenere Al-Shabāb: il leader dell’organizzazione, dall’altro, colonnello Tewolde Habte Negash è stato l’acuirsi dei bombardamenti ha causato accusato di provvedere ad addestrare i un’ingente, e mai bene precisato, numero combattenti dell'organizzazione ed il di vittime civili. L’effetto paradossale (ma colonnello Taeme Abraham Goitom di non troppo) di questi bombardamenti

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indiscriminati è stato quello di spingere Somalia), ha dato prova della sua sempre più giovani tra le fila della versatilità strumentalizzando la recente formazione jihadista. Inoltre, Al-Shabāb epidemia di Covid-19 per allargare le fila ha adottato una tattica di risposta dell’organizzazione e fare proselitismo. I immediata a ogni raid americano, miliziani somali infatti hanno dichiarato compiendo quindi sempre più attentati e che l’epidemia è stata una punizione scaricando le responsabilità delle vittime divina contro la Cina per il trattamento sulle ingerenze statunitensi nel Corno riservato alla minoranza musulmana d’Africa. uiguri e contro tutti coloro che Negli ultimi 3 anni si sono registrate, perseguitano i musulmani nel mondo. infatti, alcune delle azioni più sanguinarie Messaggi estremamente pericolosi, in un del gruppo come l’attentato a Mogadiscio Paese nel quale il tasso di analfabetismo è del 14 ottobre 2017, in cui hanno perso la tra i più alti al mondo, e dove si rischia di vita oltre 350 persone, oppure quello del vanificare gli sforzi delle autorità somale 29 dicembre 2019, quando il bilancio per controllare ed arginare la diffusione dell’esplosione di un’autobomba nel del virus. Se l’epidemia dovesse dilagare, centro di Mogadiscio è stato di 81 morti e a causa anche della retorica estremista di centinaia di feriti. Non da ultima, l’azione Al-Shabāb, il timore è che i jihadisti condotta da un commando di Al-Shabāb arrivino ad impedire qualsiasi intervento in Kenya, il 5 gennaio 2020, durante la umanitario, facendo precipitare la quale sono stati uccisi 3 soldati Somalia in uno stato di emergenza come statunitensi. Il 13 febbraio 2020, in una poche volte si era visto in passato, stretta dichiarazione dell’ambasciata americana a com’è tra virus, inondazioni, crisi delle Mogadiscio, gli USA hanno affermato di locuste e problemi di sicurezza legati al voler continuare a fornire assistenza terrorismo islamico. militare all’esercito somalo e il Country Report on Terrorism 2018 del governo *Le dichiarazioni e le opinioni espresse degli Stati Uniti, ha inserito la Somalia tra nell'articolo sono quelle dell'autore e non i rifugi sicuri per il terrorismo in Africa (necessariamente) quelle insieme alla regione del Lago Ciad e alla dell'organizzazione zona trans-sahariana. Secondo il rapporto, dopo il crollo di ISIS in Medio Oriente e l’apertura dei talebani in Afghanistan, queste tre regioni sono le aree del mondo deputate a divenire i nuovi territori di espansione dei gruppi integralisti islamici.

Come il Coronavirus è diventato uno strumento di Al Shabaab

Negli ultimi mesi, Al-Shabāb, oltre ad aver intensificato gli attacchi contro le forze AMISOM (la Missione internazionale dell’Unione Africana in

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brasiliane cinque giorni dopo, il 17 marzo, Covid-19 in Brasile: la hanno chiuso il confine con Caracas su tragica evoluzione e il suggerimento dell’allora Ministro della Salute Mandetta, e il 18 marzo Rio de ruolo del Presidente Janeiro e i comuni di São Gonçalo, Bolsonaro Guapimirim, Niteròi, Nova Iguaçu e Mesquita hanno dichiarato lo “stato di Il Brasile di Jair Bolsonaro, da molti definito il emergenza” preoccupati della diffusione Trump Brasiliano, vive un momento di grande del virus. crisi, il negazionismo riguardo la pandemia da Le stime del 19 marzo prevedevano che, Covid-19 ha prodotto una catastrofe che si in assenza di misure di contenimento annuncia di proporzioni bibliche: al momento efficaci si sarebbero raggiunti 2 milioni di nel paese ci sono più di 255mila contagiati e morti. quasi 17mila morti, con numeri in crescita. Le misure di contenimento adottate da altri paesi, sono considerate dal

presidente eccessive, “estreme”, Di Francesco Fatone opponendosi chiusura dei centri commerciali, alla sospensione dei voli e Dalla “gripezinha” alla crisi preoccupato per le ripercussioni sull’economia del Brasile che al momento Il Brasile è attualmente il secondo paese sembrava mostrare un momento di con maggior numero di contagi, e se la crescita. Le prime dichiarazioni dal presidente situazione sanitaria è preoccupante 16 quella sociale lo è ancor di più. La arrivano il 20 marzo , quando già in pandemia ha fatto emergere con forza le Brasile la situazione incominciava a farsi profonde disparità economiche tra le più preoccupante: circa 13 politici di diverse classi sociali. Come si è arrivati a spicco avevano contratto la malattia e tutto questo? l’indomani a San Paolo i casi di Covid-19 All’alba della diffusione mondiale della sarebbero aumentati del 40%. pandemia da Covid-19, il Brasile di Nonostante l’aumento di contagi però Bolsonaro aveva già vissuto altre Bolsonaro continua la sua crociata situazioni sanitarie critiche avendo antilockdown, se prima il nemico era registrato un significativo aumento dei rappresentato dai governatori degli Stati casi di morbillo e di HIV15. brasiliani, ritenuti da lui troppo timorosi, Bolsonaro lo scorso 12 marzo durante la il 24 marzo sposta l’attenzione sui sua visita in Florida, mentre in Italia giornalisti che, a suo dire, avevano fatto eravamo già da qualche giorno in inutile terrorismo psicologico intorno al lockdown, definisce la pandemia come contagio. Dal 24 marzo al 30 marzo i casi “una piccola crisi”. Allarmate dalla aumentano toccando le 5717 unità nel crescita di casi in Venezuela, le autorità

15 Il Brasile ha registrato un aumento del numero dei casi 16 “Dopo la pugnalata, non sarà una piccola presa che mi di Hiv del 21% nel periodo che va dal 2010 al 2018. farà cadere” 20 marzo 2020, Intervista al palazzo di https://noticias.uol.com.br/saude/ultimas- Planalto noticias/redacao/2019/10/14/brasil-registrou-aumento- de-21-de-casos-de-aids-entre-2010-e-2018-diz-onu.htm 13

paese17, il presidente Bolsonaro non si 85.000 contagi, inoltre messo alle strette perde d’animo dichiarando che “il virus dalla stampa sulla crescita dei casi e sul deve essere affrontato e che un giorno numero dei morti (5000 decessi) il capo di tutti dovranno morire”18. Il presidente, il stato si rende protagonista di risposte 26 marzo, dichiara pericolosamente che molto infelici, arroganti, difensive come «Non credo che affronteremo la stessa “non sono un becchino” o “cosa vuoi che situazione degli Stati Uniti. I brasiliani faccia? Sono il Messia, ma non faccio devono essere studiati, non si ammalano. miracoli!”21. Possono saltare e tuffarsi nelle fognature Sempre nel mese di aprile l’instabilità del e non gli succede nulla! Penso che in governo nazionale diventa palese con le Brasile tanta gente sia stata contagiata, ma dimissioni di Luiz Henrique Mandetta hanno gli anticorpi per resistere a questo Ministro della Salute, stanco della virus»19 incoraggiando sempre di più la sufficienza con cui Bolsonaro ha ripresa delle attività. Nel mese di aprile la affrontato la pandemia22, e al suo posto situazione comincia a divenire subentra Nelson Teich, molto più vicino insostenibile, si sfonda il muro dei 10.000 al presidente e alla sua linea d’azione. Ma contagi arrivando il 10 aprile a 20.000 la situazione è destinata a peggiorare casi20, in questa occasione il presidente all’inizio di maggio quando la curva dei brasiliano afferma che è una violazione contagi è salita arrivando a 272mila dei diritti limitare gli spostamenti e contagiati: è caos , i reparti COVID e la aggiunge che a quaranta giorni dai primi sanità in generale non riescono più a far casi “il virus era in procinto di fronte alle richieste, scoppiano proteste scomparire”. contro il Governo e la fiducia verso Durante il mese di aprile, il presidente, Bolsonaro comincia a crollare23. gestisce la situazione cercando di Uno dei dati che dovrebbero allarmare il riacquistare consenso tra gli imprenditori “Trump brasiliano” è il costante crollo brasiliani e i commercianti, accusa i della fiducia da parte dei militari che governi locali di danneggiarli e chiede di hanno preso le distanze dalle discutibili riaprire tutte le attività per far crescere il affermazioni del loro Capo di Stato. PIL. I deleteri consigli di Bolsonaro e la Il 15 maggio, dopo meno di un mese mancanza di attenzione per la situazione trascorso nel difficile dicastero, il internazionale non tardano a fare danni. Ministro della Salute Teich si è dimesso Alla fine di aprile si raggiungono gli dopo essersi opposto alla gestione del

17 Statistiche COVID19, Brasile. https://statistichecoronavirus.it/statistiche-coronavirus- 21 ”Non sono un becchino”, J. Bolsonaro, dichiarazioni brasile/ rilasciate in un’intervista a Palaco de Alvorada, 20 aprile 18 “Il virus è lì. Dovremo affrontarlo, ma affrontarlo come 2020\ "E allora? Mi dispiace. Cosa vuoi che faccia? Sono un uomo, non come un bambino. Affrontiamo il virus con un Messia, ma non faccio un miracolo", J. Bolsonaro, la realtà. È la vita. Moriremo tutti un giorno” J.Bolsonaro, dichiarazioni rilasciate in un’intervista a Palaco de dichiarazioni rilasciate a Brasilia, 29 marzo 2020. Alvorada, 20 aprile 2020 22 19 “Il virus è lì. Dovremo affrontarlo, ma affrontarlo come https://g1.globo.com/politica/noticia/2020/04/16/man un uomo, non come un bambino. Affrontiamo il virus con detta-anuncia-em-rede-social-que-foi-demitido-do- la realtà. È la vita. Moriremo tutti un giorno” J.Bolsonaro, ministerio-da-saude.ghtml dichiarazioni rilasciate a Brasilia, 29 marzo 2020. 23 20 Statistiche COVID19, Brasile. https://www.ilmattino.it/primopiano/esteri/coronavirus https://statistichecoronavirus.it/statistiche-coronavirus- _in_brasile_bolsonaro-5244443.html brasile/ 14

lockdown di Bolsonaro proprio come il suo Bolsonaro? Probabilmente la paura di predecessore Mandetta24. Il nuovo diventare parte di una crisi che ad oggi ministro della salute brasiliano è non può avere soluzioni nel breve attualmente Eduardo Pazuello, generale periodo e che rischia di annullare anni di dell’esercito brasiliano, la sua nomina ha progresso del Brasile. suscitato perplessità e dubbi da parte degli L’ex ministro della salute Henrique osservatori internazionali25, dubbi sulla Mandetta, di discendenza italiana, ha stabilità del governo confermati dalle guadagnato in questo periodo popolarità dimissioni del Ministro della Giustizia e mostrato la sua competenza suscitando Sergio Moro26. le simpatie di molti governatori anti- Stiamo probabilmente assistendo alla più Bolsonaro, di parte degli ambienti militari importante crisi politica brasiliana dal e dei cittadini tanto da essere considerato ritorno della democrazia del 1985. da molti come la voce della ragione contrapposta a quella del Capo di Stato. Cresce la fiducia anche nei confronti di C’è chi perde e chi guadagna Paulo Roberto Guedes, il ministro Il primo anno di Bolsonaro non è stato dell’economia, già apprezzato per il gradito ai brasiliani e l’emergenza Covid- conseguimento di importanti obiettivi 19 sta decisamente peggiorando le cose. economici nel 2019, e che potrebbe Con la cattiva gestione della pandemia, il rappresentare una appetibile alternativa suo indice di gradimento è crollato, in più all’impopolare Bolsonaro. il paese sta vivendo molte problematiche: Ci sono poi moltissimi politici e sta affrontando una grave governatori degli stati brasiliani che si disoccupazione, il rischio di sono opposti alle riaperture forzate di deterioramento delle relazioni con la Cina Bolsonaro ottenendo sempre maggiore accusata in un tweet da Edoardo consenso da parte dei propri cittadini e Bolsonaro27 di non aver saputo gestire la dei brasiliani in generale. Una delle storie pandemia, le critiche per le violazioni dei più significative è quella di Bruno Covas, diritti degli indios e il peso delle disparità sindaco socialdemocratico della città di sociali del Brasile ormai sotto gli occhi del Sao Paulo, che lavora con gli esperti per mondo intero. Il rischio che Bolsonaro arginare la pandemia ed esorta i propri non venga rieletto o che possa lasciare la cittadini alla prudenza incontrandoli di guida del paese, prima della scadenza del persona nonostante sia malato di mandato, sono altissime. Cosa trattiene cancro28. gli organi politici brasiliani dall’impeachment nei confronti di

24 27 Tweet con il quale E. Bolsonaro accusava la Cina per il https://g1.globo.com/politica/noticia/2020/05/15/teic contagio, poi cancellato. Sono seguite le scuse dal profilo h-deixa-o-ministerio-da-saude-antes-de-completar-um- tramite una ufficiale in data 19 marzo 2020. mes-no-cargo.ghtml https://twitter.com/bolsonarosp/status/1240700573143 25 330817 https://epocanegocios.globo.com/Brasil/noticia/2020/0 5/quem-e-eduardo-pazuello-o-general-que-assumira-por- 28https://www.repubblica.it/esteri/2020/05/04/news/b enquanto-o-ministerio-da-saude.html rasile_bolsonaro_arringa_i_suoi_misure_contro_il_virus 26 https://g1.globo.com/jornal- _dannose_il_coraggio_del_sindaco_di_san_paolo_non_v nacional/noticia/2020/04/24/sergio-moro-pede- i_lascero_m-255634646/ demissao-do-ministerio-da-justica.ghtml 15

La pandemia e le differenze sociali in risolvere il nodo legato all’economia Brasile ferma a causa della pandemia, la platea di chi ha difficoltà economiche si è allargata La situazione economica brasiliana aveva anche i lavoratori in cassa integrazione dato segnali di ripresa durante il 201929, (circa 6 milioni)11 e ai piccoli dando l’illusione di una crescita, anche se imprenditori e commercianti fermi da prima della pandemia, l’IBGE stimava ci troppo tempo e sull’orlo del fallimento. fossero 38 milioni di lavoratori in nero e La Banca Centrale Brasiliana è 12 milioni di disoccupati30. intervenuta nel mese di maggio con tagli Il Governo Bolsonaro, per arginare la al tasso di riferimento, oggi al 3%, il rabbia sociale, ha elargito un contributo valore più basso della storia. d’emergenza di 600 reais al mese Molte speranze del presidente Bolsonaro (corrispondono a 95 euro), per tre mesi. sono riposte nel ministro dell’Economia Su 210 milioni di abitanti, sono circa 97 Paulo Guedes, economista liberista della milioni coloro che hanno presentato scuola di Chicago. Guedes ha promesso domanda per ottenere il beneficio dal una ripresa rapida ma l’anno scorso, nel governo: 50 milioni di istanze sono state primo anno di governo, lo shock accettate, 26 milioni rifiutate, 12 milioni economico atteso non c’è stato: con uno devono ripresentare richiesta a causa di scenario favorevole, il Pil è cresciuto vizi burocratici e 5 milioni sono in fase di appena dell’1,1%33. Il 23 marzo erano analisi31, il pacchetto di aiuti, secondo le arrivate le stime del calo del PIL previsioni, arriverà a costare 122 miliardi brasiliano previsto intorno al -4,4%. di reias. Già prima della crisi sanitaria, La proiezione del PIL del Brasile per il Bolsonaro aveva tagliato i fondi e ridotto 2020 è stata rivalutata dal -2,3% al - il numero di famiglie che avrebbero 6,1%13, la revisione considera le potuto beneficiare alla Bolsa Família32, ripercussioni della diffusione del una forma di reddito di cittadinanza per contagio da Coronavirus nel paese e una i più poveri introdotta dal governo Lula paralisi parziale delle attività fino a fine da Silva, riservata ai gruppi giugno. In termini di PIL regionale, le tradizionalmente esclusi: abitanti delle regioni del Sud e del Sud-Est hanno periferie, delle favelas, delle aree rurali e avuto i risultati peggiori (-1,3%) mentre lavoratori poco qualificati. il Nord ha segnato una contrazione Il piano di aiuti e prevenzione sociale è molto più contenuta (- 0,2%). Negli ben strutturato ma insufficiente: resta da ultimi 12 mesi, la crescita più elevata si è

29 Il Fondo Monetario Internazionale (IMF) stima che nel 30 Istituto Brasileiro de Geografia e Estatistica 2019 la crescita brasiliana sia stata dell’1,2% e prevedeva 31https://www.correiobraziliense.com.br/app/noticia/ec che aumenti al 2,2% per il 2020 (IMF, World Economic onomia/2020/05/15/internas_economia,855091/bolson Outlook Update, January 2020). Nel 2020, l’inflazione aro-veta-r-600-para-pais-solos-e-informais-fora-do- dovrebbe rimanere bassa e il disavanzo del conto corrente cadunico.shtml della bilancia dei pagamenti dovrebbe rimanere contenuto. Lo squilibrio macroeconomico più importante 32https://www.internazionale.it/notizie/2020/02/11/bra per il paese sudamericano riguarderà ancora la finanza sile-governo-poveri pubblica: alla fine dell’anno il disavanzo totale del bilancio 33 Assolombarda, Report mensile sull'andamento pubblico sarà pari al 6,9% del Pil e il debito pubblico dell’economia brasiliana con alcune considerazioni arriverà a circa il 95% del Pil (IMF, World Economic Outlook, sull'impatto da Coronavirus. 5 maggio 2020 October 2019). https://assolombarda.it/servizi/internazionalizzazione/i https://www.ispionline.it/it/pubblicazione/brasile-sara- nformazioni/brasile-i-principali-dati-macroeconomici-a- austerita-espansiva-24989 maggio-2020 16

registrata nel Nord (2,0%) e la più bassa nel Centro-Ovest (0,6%)34. Il Brasile rischia un forte ridimensionamento? Forse. Restano grandi incognite sul futuro di questo colosso del commercio poiché, per quanto la pandemia sia devastante, il Brasile ha saputo dimostrare in più occasioni di sapersi riprendere e ripartire, come è successo dopo la crisi del 2015- 2016.

34 Assolombarda, Report mensile sull'andamento dell’economia brasiliana con alcune considerazioni sull'impatto da Coronavirus. 5 maggio 2020 17

Digitalizzazione e tecnologie digitali in tutti i settori della pubblica amministrazione vita umana, pubblica e privata. Le principali ragioni del fenomeno si in Italia possono ricercare in due macro-aree

tematiche: esigenze di tipo istituzionale e Con la nascita di internet e l’affermarsi fattori di carattere sociale. negli ultimi anni del Web 2.035, la Il primo di questi aspetti si spiega con pubblica amministrazione italiana si è trovata di fronte alla necessità di introdurre l’introduzione nell’analisi del settore l’utilizzo delle tecnologie digitali sia per pubblico di principi come l’efficienza, mettere in pratica i principi dell’efficacia, l’efficacia e l’economicità, i quali hanno dell’efficienza e dell’economicità introdotti risvolti istituzionali sia sul piano in ambito comunitario e recepiti dal economico-finanziario che su quello legislatore nazionale, e sia al fine di politico. rispondere adeguatamente ai cambiamenti Il discorso inizia necessariamente con la della domanda di amministrazione fine di quello che è stato definito lo Stato proveniente dalla società civile. Tale Fordista a matrice Keynesiana tipico del processo si inserisce in un trend periodo storico della Golden Age (1950- internazionale in cui l’Italia è solo uno dei 1970)36, in cui sembrava si fosse trovata la possibili casi di studio: Inps e scuola “quadratura del cerchio”37 tra fattori pubblica. sociali, economici e politici. Tuttavia, la caduta del muro di Berlino e

Di Giuseppe Borriello il diffondersi del modello capitalistico e dell’ideologia neoliberista, hanno Le cause del processo di provocato una ricalibrazione del sistema digitalizzazione amministrativo e dell’intervento pubblico trasformando lo stato da interventista a La digitalizzazione del settore pubblico “regolatore”; in questo contesto storico, e rappresenta uno degli effetti del più con il diffondersi delle teorie aziendaliste generale processo di diffusione delle dell’analisi del settore pubblico come il

35 L’enciclopedia Treccani definisce il Web 2.0 come un web anche per chi non possieda una preparazione tecnica termine, apparso nel 2005, che “indica genericamente la specifica. Il fenomeno è ancora in fortissima evoluzione.” seconda fase di sviluppo e diffusione di Internet, http://www.treccani.it/enciclopedia/web-2-0/ caratterizzata da un forte incremento dell’interazione tra 36 Per un approfondimento sull’analisi dell’evoluzione sito e utente: maggiore partecipazione dei fruitori, che dello stato nel periodo della Golden Age, Vittoria A. spesso diventano anche autori (blog, chat, forum, wiki); (2015), “Il Welfare oltre lo Stato. Profili di storia dello Stato più efficiente condivisione delle informazioni, che sociale in Italia, tra istituzioni e democrazia”, Torino, G. possono essere più facilmente recuperate e scambiate con Giappichelli. strumenti peer to peer o con sistemi di diffusione di 37 Dahrendof R. (1995), “Quadrare il cerchio ieri e oggi. contenuti multimediali come Youtube; affermazione dei Benessere economico, coesione sociale e libertà politica”, social network. Nuovi linguaggi di programmazione Laterza. consentono un rapido e costante aggiornamento dei siti 18

New Public Management, in ambito spesso si bloccavano i buoni propositi del comunitario si affermarono i principi policy maker. dell’efficacia, dell’efficienza e Se si riconoscono spinte istituzionali alla dell’economicità dell’azione pubblica i digitalizzazione burocratica un’ulteriore quali vennero recepiti dal legislatore spinta in tal senso si può ricercare nelle nazionale a partire dalla legge n. 241/1990 direttive di cambiamento provenienti relativa al procedimento dalla società. L’affermarsi del web 2.0. e amministrativo38. dei social network stanno imponendo un Nella strategia del decisore politico, per cambiamento nel DNA dell’aggregato migliorare la performance della p.a. e sociale, trasformando la società di massa contenere i suoi costi in un’ottica di novecentesca in una “Platform society” vincoli di bilancio, l’utilizzo della 39. tecnologia digitale rappresentava la via Le piattaforme digitali, attualmente, si maestra per raggiungere tale obiettivo. Sul trovano a fare da infrastruttura piano istituzionale dunque si faceva largo tecnologica nella realizzazione della l’esigenza di ammodernare la burocrazia stragrande maggioranza delle relazioni sia per ragioni economico-finanziare, sociali ed economiche, ed in tutti i settori essendo evidente che aumentare la della vita umana. In questo modo le velocità e l’accuratezza dell’azione corporation private40 dotate del controllo pubblica riducendone al contempo i costi delle piattaforme digitali, risultano titolari rendeva più competitivo il sistema paese, di un implicito potere di influenza. e sia per ragioni prettamente politiche. Il prepotente ingresso nella vita privata Infatti una burocrazia efficace ed dei cittadini della tecnologia digitale, ne ha efficiente significava una p.a. capace di modificato il modo di interagire tra loro e trasformare in realtà le politiche soprattutto il modo di approcciare con i pubbliche che le forze politiche corpi intermedi, tipici della precedente promettevano agli elettori in campagna società di massa. Questo cambiamento elettorale. Appare evidente, quindi come spinge i cittadini-utenti della platform society l’utilizzo della tecnologia permettesse di a richiedere elevati livelli di eliminare quel pantano burocratico in cui partecipazione interattiva, velocità e

38 Sul punto è interessante richiamare l’art. 1, comma 1 40 Su tale aspetto si fa riferimento al ruolo delle cosiddette della legge n.241/1990:“L’attività amministrativa persegue Big five dell’industria tech (Apple, Amazon, Alphabet- i fini determinati dalla legge ed è retta da criteri di Google, Facebook e Microsoft). Esse controllando le economicità, di efficacia, di imparzialità, di pubblicità e di principali piattaforme digitali usate dagli utenti hanno la trasparenza, secondo le modalità previste dalla presente possibilità acquisire un’enorme mole di informazioni e di legge e dalle altre disposizioni che disciplinano singoli controllare gli algoritmi che determinano il seguito di un procedimenti, nonché dai principi dell'ordinamento prodotto o di una iniziativa; così facendo esse hanno la comunitario.” possibilità di influenzare il modo di agire e di ragionare 39 Dijck J. V. - Poell T. - Waal M. (2018) “The Platform degli utenti stessi. Society. Public Values in a Connective World”, USA, Oxford University Press. 19

trasparenza anche agli uffici pubblici contempo garantisca l’effettiva ed titolari del delicato compito di produrre i efficace realizzazione dei servizi, e la beni e servizi a diretto impatto sui diritti. tutela della privacy in materia di dati In questo senso risulta evidente che sensibili. cambia la domanda di amministrazione Le criticità principali del processo di proveniente dalla società civile e ciò digitalizzazione in Italia sembrano essere: impone alle amministrazioni pubbliche di l’inadeguatezza dei server utilizzati, la raccogliere la sfida digitale provando a carenza in termini sia di mezzi che di proporre una risposta amministrativa competenze nel pubblico impiego in capace di soddisfare le esigenze del materia di tecnologia digitale e la fragilità cittadino-utente, la quale passa dei sistemi di sicurezza a tutela dei dati dall’implementazione digitale della stessa. raccolti. Tali aspetti causano due problemi principali: da un lato condannano il paese Il caso Italiano ad una perdita di competitività internazionale per quanto riguarda L’Italia nonostante la presenza di una l’attrattività degli investimenti esteri; certa attività legislativa in materia di dall’altro causa un evidente problema pubblica amministrazione digitale, politico, in ragione del ruolo svolto dalla testimoniata sia dalla creazione di p.a. di braccio esecutivo nella apposite agenzie pubbliche deputate alla realizzazione delle public policy, dando agio diffusione delle tecnologie informatiche su questo fronte ad una martellante nell’amministrazione41, e sia dalla retorica populista che punta a screditare i presenza a partire dal decreto legislativo principali corpi intermedi tipici del n. 82 del 2005 del cosiddetto “Codice sistema democratico rappresentativo dell’amministrazione digitale”42, paga un (partiti e pubblica amministrazione). cronico ritardo in materia. In questo problematico contesto si Le amministrazioni pubbliche italiane, inserisce l’attuale situazione di emergenza infatti, presentano spesso una struttura sanitaria che ha messo ulteriormente in digitale obsoleta ed inadeguata ai tempi, evidenza i limiti delle infrastrutture in cui è evidente la mancanza di un digitali a disposizione della pubblica organico piano di digitalizzazione amministrazione italiana, mettendo in dell’azione amministrativa, che al

41 Il primo esperimento su questo fronte fu l’AIPA amministrazione, divenuto poi digitPA) e poi con l’attuale (Agenzia per l’Informatica nella Pubblica AgID (Agenzia per l’Italia digitale) istituita con legge n. Amministrazione) istituita con decreto legislativo 134/2012. n.32/1993. Successivamente essa fu soppressa nel 2003 ed 42 Tale codice è stato più volte modificato ed aggiornato è stata sostituita prima dal CNIPA in seguito dal legislatore anche in ragione della peculiare disciplina all’approvazione del decreto legislativo n. 196/2003 che regola, caratterizzata da continue innovazioni. (Centro nazionale per l’informatica nella pubblica 20

seria discussione la realizzazione di alcuni risposta amministrativa alla domanda servizi necessari ad assicurare veri e proveniente dalla società civile; ciò ha propri diritti fondanti l’ordinamento avuto pesanti ricadute sulla tutela dei costituzionale. diritti dei cittadini, imponendo una Sul tema sembrano calzanti gli esempi di necessaria riflessione volta a ripensare le due differenti amministrazioni italiane, le fondamenta stesse della presenza digitale quali entrambe si sono fatte trovare dell’istituto. impreparate alle esigenze di azione Altro fronte caldo da prendere in richieste dall’emergenza, proprio per considerazione potrebbe essere l’azione quanto riguarda la presenza in ambiente posta in campo della scuola pubblica, al digitale. fine di assicurare il prosieguo delle lezioni Il primo caso a cui accennare, e forse a distanza in seguito alla chiusura delle anche quello che ha avuto maggiore strutture scolastiche. interesse mediatico, risulta essere quello Tale aspetto risulta essere una delle relativo all’azione amministrativa questioni più delicate e complesse su cui dell’Istituto Nazionale di Previdenza si è dovuta riorganizzare l’azione Sociale (INPS); tale amministrazione si è pubblica. trovata di fronte alla necessità di Infatti il sistema dell’istruzione italiano rispondere ad una enorme mole di presenta una scarsa integrazione digitale, domande di azione, concentrata in un e questo ritardo ha messo in seria breve lasso di tempo e pressoché difficoltà l’effettiva realizzazione del generalizzata sull’intero territorio diritto allo studio. nazionale. I temi principali che la scuola pubblica ha A questa sollecitazione straordinaria dovuto affrontare, sono stati quelli del tra l’INPS ha cercato di far fronte gli studenti e quello delle difficoltà e delle potenziando il canale telematico di problematiche incontrate dagli insegnati, acquisizione delle domanda e di nel tentativo di offrire un servizio erogazione dei benefici, al fine di accettabile e capace di garantire garantire la fruizione degli formazione di qualità e meritocrazia nelle ammortizzatori sociali ed economici valutazioni. previsti dal policy maker per fronteggiare Il primo punto rappresenta forse il nodo l’impatto economico ed occupazionale cruciale, perché l’inesorabile differenza di dell’emergenza sanitaria. accesso alle tecnologie e alla rete, Tuttavia, nonostante gli sforzi fatti, provocata dalle disuguaglianze l’amministrazione ha pagato evidenti economiche e sociale esistenti tra gli limiti strutturali che non le hanno studenti e tra i differenti contesti in cui consentito di proporre un’adeguata vivono, hanno in molti casi reso

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complicato lo stesso accesso alle lezioni e Rinviare ulteriormente un ragionato alla formazione. In questo senso è stata piano di riforme in tal senso, porrebbe la messa in discussione una delle missioni p.a. di fronte al rischio di diventare una principali della scuola, quella di mera forza frenante della storia; infatti, rappresentare una sorta di ascensore concludendo, particolarmente chiare sociale capace di superare le appaiono le parole di Sabino Cassese: disuguaglianze di fatto esistenti tra gli studenti; tale situazione ha piuttosto “[...].Peculiare dell’Italia è un secondo fattore di aggravato le differenze reali, correndo il crisi. Poiché ogni pubblica amministrazione è rischio di trasformare l’istruzione in un anche la sua storia, aver optato per la continuità, vero e proprio strumento di escludendo la discontinuità di regolazioni, legittimazione e ampliamento delle stesse. apparati, processi di decisione, nei tornanti della Altra nota dolente, che hanno reso storia politico-costituzionale, ha prodotto estremamente disomogenea l’erogazione invecchiamento amministrativo. Poiché ogni del servizio, sono state le difficoltà amministrazione è al centro della società, se non incontrate dagli insegnati, sia ne eguaglia il dinamismo, diventa una forza relativamente ai mezzi messi loro a frenante. La freccia della storia è rallentata.” 43 disposizione per garantire le lezioni e sia per quanto riguarda le loro stesse competenze nell’utilizzare con profitto gli strumenti digitali. Gli esempi brevemente proposti, hanno messo in evidenza la necessità di realizzare un vero e proprio cambio di passo nella presenza in ambiente digitale di tutte le amministrazioni pubbliche italiane. È evidente che non è più possibile rinviare la piena realizzazione di un piano strutturato e consistente di investimenti sul processo di digitalizzazione del paese, se non al prezzo di sacrificare fondamentali diritti garantiti dal patto democratico che ormai passano anche attraverso la loro fruizione digitale da parte dei cittadini-utenti.

43 Cassese S. (2019), “Che cosa resta della pubblica amministrazione?”, Rivista trimestrale di diritto pubblico, fascicolo n. 1/2019, pag 3-4. 22

A tale proposito è opportuno considerare Il populismo c.d. le prime (benché confermatissime) voci giudiziario, un altro sollevate a proposito della diffusione del populismo anche nella sfera giudiziaria, volto dello spettro che ovvero si è parlato di populismo penale per minaccia la democrazia sottolineare un tipo di atteggiamento proprio di contesti già “invasi” dal costituzionale populismo (politico), in particolare di quella corrente populista (solitamente La lenta opera di “erosione” interna messa detta neo-conservatrice, o “sovranista”) in atto dal populismo demagogico non può che si fa risalire (sebbene ne rappresenti rivolgersi solo alla sfera della spesso solo un “cattivo surrogato”, come rappresentanza politica: per godere di una è di regola per tutte le correnti populiste), all’area di destra: l’interazione tra sua piena efficacia necessiterà dell’assoluta populismo e diritto penale fa sì che assenza di garanzie, specie di quelle quest’ultimo venga “utilizzato” per il giurisdizionali perseguimento di precisi obiettivi politici (se non demagogici)44 Ancora dunque strumentalizzazione e Di Alessandra Mozzi manipolazione, ma stavolta praticati attraverso canali molto più importanti (e Se la crisi della democrazia con risultati peraltro più efficaci): il (costituzionale) innescata dal populismo perseguimento penale di “fatti criminali” si riflette innanzitutto sul sistema politico, si rivela una leva formidabile per le attraverso i diversi “sintomi” descritti coscienze, riuscendo a placare quell’ansia (sfiducia nel sistema partitico- “identitaria” creata in precedenza tramite parlamentare, personalizzazione dei l’enfatizzazione di rischi e drammi di partiti e gestione autocratica degli criminalità, spesso collegati alla Esecutivi, scontro tra tecnica e politica provenienza dal “diverso” o ecc..), non è detto che questa non possa dall’”esterno” (immigrato, clandestino, o (o non stia già, seppure sono minori le anche semplicemente cittadino, ma che, tracce) intaccare anche altri campi del non rispettando le “regole” si ritiene diritto. comunque non rientrante nella stessa categoria identitaria del resto della

44 Il termine “populismo penale” è stato crime, “duri verso il crimine”); o un “governo utilizzato da diversi autori, per descrivere la della paura”, come chiamato da J.Simon, Il genesi e gli sviluppi concreti di questo tipo di governo della paura. Guerra alla criminalità e tendenza: tra i tanti, una delle prime immagini democrazia in America, trad.ita. Milano, 2008. Ma ricostruite è quella di D.Salas, La volontè de punir. anche il panorama italiano è ricco di spunti di Essai sur le populisme pénal, Paris, 2005, che ne riflessione sul tema: è nota il duro giudizio di ravvisa le prime tracce nell’ordinamento L.Ferrajoli, Democrazia e paura, AA.VV., La statunitense a partire dagli anni ’60 del secolo democrazia in nove lezioni, 115, che lo indica : scorso, quando la lunga esperienza del New Deal «quale forma di degenerazione politico-criminale volge ormai al termine e lascia spazio ad una che contraddice tutti i principi classici del politica neo-conservatrice, in cerca di garantismo». “sicurezza” (esemplificata dallo slogan tough to 23

massa)45, di cui si promette punizione, Nella stessa logica il “populismo penale” estrema durezza, intransigenza, traduce l’impegno del rappresentante disegnando anche delle misure ad hoc eletto dal popolo alla denuncia, indagine, (spesso dal carattere addirittura accertamento, contrasto, perseguimento, emergenziale). neutralizzazione di tutti i possibili casi di Se si volessero utilizzare i termini correnti “criminalità”48, pericolosità o dannosità del linguaggio politico, si potrebbe dire generale che possono infrangere la che con ciò sia apparso un “nuovo legalità collettiva. paradigma di governance”46, pur nella La materia (penale) si presta consapevolezza che questo particolarmente all’utilizzo dei toni comporterebbe dei risultati piuttosto semplici e diretti classici della demagogia: estremi, rimettendo in discussione i la sintesi estrema tra regole chiare e principi fondamentali che separano rigorose uguale punizioni certe ed l’azione giudiziaria rispetto agli altri poteri efficaci, sfuggendo a qualsiasi complicato dello Stato. approccio politico o riflessione Tuttavia è innegabile che l’atteggiamento intellettualistica, è invece alla portata di degli esponenti politici (demagogici, in tutti, capace di sensibilizzare chiunque a questi casi) acquisisca in virtù di questa riconoscersi nello stesso messaggio. tendenza un tono che si avvicina D’altra parte, non può contestarsi il fatto moltissimo all’impianto accusatorio47 che il diritto penale (o criminal law), sia da tipico di quelle figure giurisdizionali sempre un terreno più di ogni altro presenti in qualche modo in tutti gli esposto alle influenze della dimensione ordinamenti (PM, Difensore Civico, comunitaria in cui è analizzato, nonché Defensor de Pueblo, Ombudsman ecc..), dei suoi profili storici, ideologici, culturali, con lo specifico compito di sostenere gli religiosi ecc…, con ciò arrivando a interessi di vittime (o presunte tali) o rispecchiare quel “minimo etico”49 di un l’interesse pubblico in relazione a popolo, o a costituire il suo “vessillo o minacce, torti o illeciti (presunti) subiti. marcatore simbolico di valori il cui rispetto segna

45 Efficace è l’immagine data da A.Schiavone, esponenti politici (nel ruolo di parlamentari, Così la destra crea l’ideologia del guscio, ne La sindaci governatori regionali ecc.) che pongono Repubblica (9 maggio 2008) , che chiama “ideologia al centro del loro impegno o del loro programma del guscio” quella in base alla quale la società di governo, innanzitutto sul piano simbolico e verrebbe sempre più spinta a chiudersi in sé della comunicazione pubblica, la lotta alla stessa, dal momento che è autorizzata a porre criminalità o la difesa della legalità » e poi, in barricate contro ogni minaccia esterna (reale o riferimento ai risvolti che tale atteggiamento presunta), seguendo le logiche di un “diritto penale provoca sul piano sostanziale : «Mentre –ed ecco del nemico”(cfr Ibidem). un profilo “populistico” già ben evidenziato 46Cit.. J.Simon, op.cit., 206 nell’esperienza americana- passano 47 J.Simon, Ibidem, 69 ss, parla di “complesso assolutamente in seconda linea le accusatorio”(prosecutorial complex) preoccupazioni individualgarantistiche e le 48 G.Fiandaca, Populismo politico e populismo esigenze di giustizia equitativa riferibili ai singoli giudiziario, Criminalia (Annuario di scienze casi concreti, anzi, preoccupazioni ed esigenze di penalistiche) AA.VV., ETS, 2013, 99 : «In effetti, questo tipo tendono ad essere bollate come di questo “complesso accusatorio” abbiamo intralci all’efficacia dell’azione repressiva o come avuto, e continuiamo ad avere, esemplificazioni lussi da anime belle » significative anche nel contesto italiano. […] 49 Così, G.Jellinek, Die sozialethisce Bedeutung von com’è intuibile, si allude al fenomeno di Recht, Unrecht und Strafe, 1908. 24

il perimetro di un’appartenenza identitaria”.50 giudiziario”, che vede coinvolti Insomma, il perseguimento penale dei direttamente i protagonisti del terzo reati assume da sempre un certo ruolo potere dello Stato (i giudici e, anche più in uniformante, almeno dal punto di vista generale, gli organi di garanzia), i quali, psicologico, in una collettività di persone, una volta accertata l’insicurezza degli ancor più nella comunità sociale organi rappresentativi (non più capaci, organizzata come “popolo” (di uno almeno negli schemi tradizionali, di Stato), predisponendola a identificare il mediare tra società e diritto), prendono il discrimen tra i suoi “amici” e i suoi sopravvento su questi, facendosi “nemici”: si comprende allora quanto sia promotori diretti « o interprete dei reali congeniale un tale modo di ragionare alla interessi e delle aspettative di giustizia del politica demagogica (di qualsiasi popolo (…) al di là della mediazione ascendenza essa sia)51. formale della legge e altresì in una logica C’è un altro aspetto però che è doveroso di supplenza se non addirittura di aperto inserire in questo quadro, ancora più conflitto con il potere politico ufficiale»52. incerto riguardo i suoi sviluppi, ma Una recessione storica, ideologica e sicuramente non meno insidioso e istituzionale dunque della figura rischioso per la sopravvivenza dello Stato giudiziaria, che si propone “rivisitata” di diritto. L’aspetto ora tracciato infatti nella veste di “magistrato-tribuno, (quello del populismo penale ) corrisponde magistrato-sacerdote, paladino della alla situazione di crisi sistemica interna giustizia…”53, impegnato nella difesa alle forme di governo (quella sintetizzata della parte buona della società (il popolo nella formula di presidenzializzazione); a ciò contro élite dominanti), aspirante ad una si va ad aggiungere di conseguenza, una giustizia finalmente libera, pura (dalle crisi della rappresentanza nelle sua storture della legge) totale. Recessione dimensione generale (che dunque che a sua volta rimetterebbe in coinvolge indistintamente il Parlamento, discussione gli stessi fondamenti del così come gli organi dell’Esecutivo), diritto positivo, oltre che a portare alla innescata non solo dalla sempre più definitiva commistione tra civil law e accesa istanza di democrazia diretta, ma common law, fino ad arrivare a anche dalla perdita dei canoni tradizionali compromettere l’ordinamento (territorio, confini, cittadinanza, costituzionale nel suo insieme. Se si pensa sovranità) in cui la stessa si inserisce. A che un certo grado di “rappresentanza” tale crisi corrisponde quel che si è definito non possa essere comunque rintracciato propriamente quale “populismo anche nella funzione giudiziaria in effetti

50Cit. sull’autore G.H. Mead in La psicologia della guerra alla criminalità da strada; mentre giustizia punitiva, trad.ita., in AA.VV., Carcere e l’appartenenza al centro-sinistra induce, per lo società liberale, (a cura di) Santoro, Torino, 2004, più, a enfatizzare la lotta contro le mafie e, più in 154. generale, contro la criminalità dei colletti 51 G.Fiandaca, op.cit., 99 , evidenzia tra l’altro bianchi». una certa differenza di orientamento specifico 52 Cit. G.Fiandaca, op.cit., 105 del populismo giudiziario, a seconda del tipo di 53 Cit.. B.Randazzo, Populismo e diritto. Dialogando schieramento politico di provenienza: «[..] con Enrico Scoditti…, Questione Giustizia, riv. l’appartenenza al centro-destra sollecita, Trimestrale, 1/2019, questionegiustizia.it tendenzialmente, un impegno a muovere una 25

ci si sbaglia, giacché essendo il popolo pur relazionale56, per il quale la legislazione, che sempre impossibilitato ad agire ha come formante il corpo elettorale, direttamente per la punizione dei reati, è viene traslata nelle sedi della giurisdizione il giudice che in tal caso agisce secondo il , che ha il corpo giuridico quale suo principio basilare della rappresentanza, fattore permanente da “rendere ossia “compiendo operazioni per la presente”. realizzazione dello scopo altrui”54. Quando però la legge non riesce più ad Tuttavia anche tale ricostruzione non operare efficacemente nella selezione e permette di assimilare questo tipo di conciliazione degli interessi, divenuti rappresentanza con la rappresentanza questi sempre più disarticolati e politica tout court, mancando quei frammentati, da una parte essa viene molteplici elementi che fanno del soppiantata dalle modalità normative “rappresentante eletto” anche un “alternative” (quelle regolamentari e responsabile nei confronti del popolo : legislative proprie del potere esecutivo o questi, a sua volta, quando si trova ad ancora delle Autorità amministrative essere “rappresentato” dalla giustizia, non indipendenti, che pongono problemi assume quella stessa identità definita in ancora più complessi riguardo la loro virtù della decisione politica55: tra i due completa mancanza di legittimazione corpi rappresentanti (legislativo e politica), dall’altra soffre della pervasività giudiziario) e i due corpi rappresentati da parte dell’azione giudiziaria, sia questa (popolo-elettore e popolo- corporazione di carattere nazionale che (ancor più) giuridica) si instaura piuttosto un circuito internazionale57. È qui che entrano in

54 S.Pugliatti, Il rapporto di gestione sottostante alla assunto come il fattore di permanenza e di unità rappresentanza(1929), in Id. Studi sulla dell’ordinamento, da “rendere presente” nelle rappresentanza, Milano 1965, 166. Tra l’altro tale sedi di esercizio del potere» ricostruzione trova conferma nel principio 56 Cit. S.Staiano, op.cit., 9 costituzionale per cui i giudici amministrano la 57 S.Staiano, op.cit., 22 : «Alla recessione della giustizia “in nome del popolo” (art. 101 Cost. rappresentanza politica nella produzione di ita.), dunque “rendendo presente” il popolo nelle diritto statale si accompagna la progressione decisioni che essi prendono, sul fondamento di incrementale della produzione normativa quei “limiti e modi” di esercizio della sovranità sovranazionale, nelle cui sedi la rappresentanza popolare. politica ha un campo limitato e indiretto o non 55 S.Staiano, Rappresentanza, in Sovranità, ha affatto campo. Su entrambi questi versanti di Rappresentanza, Territorio, riv. AIC, 3/2017, 8 ss: erosione della rappresentanza politica-statale «Il “popolo” in nome del quale è amministrata la interno e sovrastatale esterno- si afferma la giustizia è un’entità assai meno definita nelle produzione giurisprudenziale del diritto [..] sul modalità di manifestazione della volontà; è secondo perché la produzione normativa piuttosto […] di natura analoga al corpus sovranazionale, per la genesi dell’ordinamento in mysticum dell’elaborazione tomista quando cui si colloca e per il fondamento normativo da questo viene identificato come corpus cui tale ordinamento trae legittimità, è repraesentatum, collettività personificata, giurisprudenziale […] . E, per la propensione corporazione giuridicamente destinata a durare crescente delle Corti sovranazionali a operare indefinitamente. […] Si potrebbe parlare di [..] come giudici costituzionali, si creano due corpi giuridici, dei quali il primo –il popolo interferenze con la produzione […] in ambito che opera come corpo elettorale- è nazionale. Le dinamiche della produzione rappresentato dai soggetti che esso abilita con un normativa diventano una partita tra atto di investitura e che sottopone a controllo giurisdizioni». (almeno) alla scadenza del rapporto; il secondo è 26

gioco i fattori più critici del populismo quando operano in un ordinamenti legati giudiziario, (e dunque della “produzione alla produzione consuetudinaria): a giurisprudenziale del diritto) che, pur questo livello, le decisioni (sentenze) derivando dalle medesime problematiche assumerebbero una funzione di da cui scaturisce il populismo c.d. produzione “assoluta” (che, riferito ad un “politico”, (ossia complicazioni del potere, vuole dire “senza limiti”), perché sistema delle fonti, inflazione delle sedi di concepita al di fuori di quei meccanismi produzione legislativa, crisi della di legittimazione derivanti dalla legalità)58, si svela nelle intenzioni ancora Costituzione, ed anzi, potenzialmente più dannoso di questo nell’ottica in cui capace di ridefinirli nella stessa sede lede il concetto stesso di rigidità dei valori giurisdizionale. Il gubernaculum costituzionali. giurisdizionale risultante dalla distorsione Sostenendo infatti che il diritto sia oramai populistica della democrazia prodotto da una “comunità” (e non più costituzionale corrisponderebbe ad una da uno “Stato”), perlopiù in forma contradictio in adiecto, consistendo questi in giurisprudenziale, non ci si fa che riferire uno sconfinamento sistemico, non alla sola comunità di interpreti assimilabile né alla più ampia “creatività” “privilegiati” (ossia i giudici, i soli a poter giudiziaria, né tantomeno allo schema essere chiamati a produrre diritto, anche concettuale di un sistema di common law.59

58 L.Ferrajoli, Iura Paria. I fondamenti della decisione politica e sedi giurisdizionali (seppure è democrazia costituzionale, (a cura di) D.Ippolito e F. innegabile che è in quest’ultima che il diritto Mastromartino, Napoli 2015, 78 ss : «Per quanto trova una sua “completezza”), che in tali sistemi riguarda la giurisdizione, la crisi è il prodotto di rende impossibile ogni confusione o un vero e proprio crollo del principio di stretta sovrapposizione di ruoli: si riporta l’esempio legalità. Ovviamente […] il giudice non sarà mai, della decisione dell’Alta Corte di Londra (3 perché non può esserlo, “bocca della legge” [..], novembre 2016), che, precludendo al Segretario a causa dei margini insopprimibili di di Stato di adottare l’atto di recesso dall’UE in discrezionalità giudiziaria […] E dovrà seguito al risultato ottenuto dal referendum sulla riconoscersi una fisiologica, insopprimibile “Brexit”, ha reso ben chiaro l’esempio di dimensione politica della giurisdizione, che pesa atteggiamento che le Corti dovrebbero assumere sulla responsabilità dei giudici dai quali richiede per contrastare ogni inflessione “populistica” del perciò il rispetto di talune elementari massime loro operato. deontologiche […] Ciò che peraltro determina la Tracce di queste “coraggiose” reazioni delle crisi odierna della giurisdizione è il fatto che quei Corti contro la strumentalizzazione politica della margini di discrezionalità giudiziaria sono oggi loro funzione si sono rinvenute, più di recente, diventati patologici. [..] Ne risulta compromessa anche in territorio italiano: nell’ordinanza sul c.d. la capacità regolativa del diritto, così nei “caso Cappato” (ord. 24 ottobre 2018), riguardo confronti dei cittadini come dei giudici, e un i dubbi di legittimità costituzionale sollevati sulla aumento patologico della discrezionalità tenuta dell’art. 580 cp (con ord. Del 14 dicembre giudiziaria che pesa sulla certezza del diritto e 2018 dalla Corte di Assise di Milano), la Corte perciò sulle nostre libertà.[…]. È sempre più arriva non solo a ri-perimetrare l’area effettiva di difficile infatti, di fronte a una simile crisi della incostituzionalità rispetto a quanto sostenuto dal legalità, continuare a configurare la giurisdizione giudice a quo, bensì, scartando del tutto l’ipotesi come un’attività prevalentemente cognitiva, di di una declaratoria di illegittimità, adotta una applicazione, anziché di produzione di diritto.» decisione (detta di “incostituzionalità differita”), 59 Come fa notare anche S.Staiano, op.cit., 30 (v che ,seppur molto contestata, evita la sua .nota 103), questa assimilazione non è consentita trasformazione da “giudice delle leggi” in proprio in virtù della netta distinzione tra sedi di “giudice- legislatore”, o, meglio, in giudice – 27

Il potere marittimo era intenzionata a diminuire il ruolo marittimo della penisola, anche a seguito italiano secondo dell’apertura del canale di Suez, Domenico Bonamico eliminando la presenza della marina mercantile borbonica, vera e propria Spunti e riflessioni, ancora attuali, del spina nel fianco inglese. Non a caso gli inglesi si assicurarono che l’unificazione caposcuola dei nostri strateghi navali fosse di marca piemontese, lo Stato meno vocato al mare di tutta la penisola italiana61. Di Raimondo Fabbri A tali ragionamenti faceva eccezione il Conte di Cavour, ministro della marina nel Regno di Sardegna e fondatore della Uno dei paradossi che contraddistingue la Marina italiana nel dicembre del 1860. storia italiana dalla raggiunta unità Egli, denotando un orientamento nazionale è quello che a fronte di una insolitamente mediterraneo, era convinto penisola metaforicamente accostata che l’Italia avesse le sue radici nel suo all’immagine della piattaforma immersa carattere di potenza marittima62. nel Mediterraneo, corrisponda una scarsa La seconda metà del XIX secolo fu attenzione ed interesse per la sua strategia segnata da un notevole progresso della marittima. tecnologia navale (navi a vapore con Nel 1861 “L’Italia cessava di essere propulsione ad elica) che aveva oggetto di storia, ma diventava essa stessa accentuato la spinta delle potenze soggetto attivo; da terreno di battaglia europee verso le conquiste coloniali contendente, protagonista delle vicende attraverso il potenziamento delle loro politiche europee e, in specie Marine che in tal modo divennero il mediterranee. punto di incrocio di interessi politici, Poco o molto che fosse, e nonostante le strategici ed economici. limitazioni imposte da molteplici cause di E’ possibile sostenere che queste ordine interno ed esterno, il giovane contribuirono in maniera determinante al regno doveva necessariamente nutrire 63 60 sorgere dei complessi militar-industriali . anch’esso aspirazioni mediterranee” . Nel contesto succeduto alla scomparsa E se la strategia marittima venne dello statista piemontese, l’assenza di una trascurata per molto tempo, questo fu in strategia marittima apparve sorprendente parte per le ragioni storiche legate alla in un paese circondato dal mare e quindi nascita dell’entità statuale avvenuta con il con una naturale vocazione dettata dalla placet della Francia e dell’Inghilterra che sua geografia. Infatti la visione della difesa

“politico” (per una maggiore chiarezza della 60 cfr. CHABOD F., Storia politica del Mediterraneo, vicenda v. M.Bignami, Il caso Cappato alla Corte Morcelliana, 2014, pp. 139-140 61 cfr. RIGILLO R., l’Italia, potenza marittima che ignora se Costituzionale: un’ordinanza ad incostituzionalità stessa, in Limes 6/2017 “Mediterranei”, p. 122 differita, Questione Giustizia, 19-11-2018, 62 cfr. ROMEO R., Cavour e il suo tempo vol.III 1854-1861, questionegiustizia.it; e C. Cupelli, Il caso Cappato, Laterza, 2012, p. 154 l’incostituzionalità differita e la dignità 63 cfr. VISANI P., Storia della guerra dall’antichità al novecento, nell’autodeterminazione della morte, Diritto Penale Oaks, 2018 p. 161 Contemporaneo, 3 dicembre 2018, dpc.it) 28

nazionale dominante all’indomani e delle forze, che le consentisse di esaltare anche successivamente alla creazione del al massimo le sue possibilità avvalendosi Regno d’Italia si fece essenzialmente della geografia. Naturalmente secondo continentale e terrestre. Bonamico era altrettanto necessaria Tuttavia alcuni navalisti avevano anche una terza linea con molti punti compreso quanto fosse importante la fortificati lungo le coste66. questione marittima così da giudicare Seppur condividendo con A. T. Mahan irrinunciabile la necessità di un l’importanza strategica della geografia, si ammodernamento e di un potenziamento discostava dal teorizzatore dell’influenza delle marine militari e mercantili e più in del potere marittimo sulla storia, generale dell’intero sistema marittimo sostenendo come la guerra marittima non nazionale che doveva essere messo in potesse condursi indipendentemente grado di competere con altre bandiere64. dalle operazioni terrestri. “Queste ultime Tra questi una speciale menzione merita infatti, sono fondamentali anche per il successo senz’altro il capitano di vascello delle operazioni navali, visto che l'occupazione Domenico Bonamico che, in una serie di militare dei centri vitali marittimi del nemico è la scritti apparsi tra nell’ultimo trentennio modalità più efficiente, più risolutiva della lotta del secolo XIX, si profuse nella per il conseguito dominio. Essa consente nel modo delineazione del problema difensivo più completo e più duraturo la esclusione del italiano, rivendicando le ragioni marittime nemico dal mare”67. fino ad allora completamente trascurate e Nei suoi studi l’ufficiale cuneese promuovendo una lettura strategica e individuava nella Francia la reale minaccia politica delle tematiche geografiche. nel confronto sul Mar Mediterraneo. A Ne La difesa marittima dell’Italia pubblicato sostegno di queste sue tesi ricordava un nel 1881 il Bonamico65 asseriva in avvenimento, decidere di costruire una maniera molto precisa alcune sue teorie base navale a Biserta, che fu sufficiente ai destinate a contraddistinguere le sue francesi per interrompere l'intero successive elaborazioni. La complesso strategico del Mediterraneo, trasformazione avvenuta in campo spostando l'epicentro dal nord del marittimo, dalla vela al vapore, aveva Tirreno (Tolone, La Spezia, la avuto delle conseguenze sulle flotte. Maddalena) verso il canale di Sicilia e Opponendosi sia ai navalisti più verso il mare Ionio, vale a dire nel intransigenti, sia al continentalismo di triangolo Malta-Messina-Biserta, coloro che volevano invece assegnare la trasformandole nelle tre basi principali missione strategica principale all'Esercito, delle operazioni delle potenze marittime considerava importante dotarsi di una che, in futuro, avrebbero dovuto flottiglia di guardia coste in aggiunta ad competere per il controllo del una di prima linea, postulando una tattica Mediterraneo. La base navale di Biserta difensiva attiva, più adatta alla nostra diventava così, agli occhi di Bonamico, marina perché inferiore nei numeri l'esempio contemporaneo dell'influenza ricercando un'organizzazione generale che la creazione di una base militare

64 cfr. MONINA G., La grande Italia marittima, Rubbettino, 66 cfr. BONAMICO D., La difesa marittima dell’Italia, 2008 p. 35 Tipografia di G. Barbera, 1881, pp. 23-25 65 Domenico Bonamico (1846-1925), ufficiale della Regia 67 cfr. BONAMICO D., Mahan e Calwell, edizioni Roma, Marina e caposcuola degli studi di strategia navale italiani. 1899, pp. 252-254 29

moderna esercitava sullo sviluppo e sulla di una situazione che guarantiva l’integrità dello struttura miliare di una nazione, sul suo Stato”69. futuro politico e sugli studi di geografia Per raggiungere tali scopi, Bonamico commerciale e strategica. Ne Il problema indica ne Il potere marittimo, che la flotta nel marittimo dell'Italia individuava quindi tre fondamentale compito difensivo doveva obiettivi marittimi nazionali eccellere in velocità ed evitare il classificandoli in assoluti, relativi, combattimento quando questo non fosse complementari. realmente necessario, raccomandando Gli obiettivi assoluti riguardavano la l’utilizzo di tecniche di guerriglia tipiche salvaguardia della Nazione dalle invasioni della pratica terrestre. Con le sue strategie che ne avrebbero minacciato l’integrità e ed orientamenti, Bonamico fu l'unico l’esistenza. Di più aggiungeva che “libera, scrittore navale del suo tempo a porsi indipendente e arbitra dei proprii destini può come valido interlocutore della considerarsi solamente quella Nazione che è Commissione per la difesa dello Stato e a capace da sola, escludendo le coalizioni, di discuterne e valutarne criticamente le salvaguardare la propria esistenza”68. conclusioni, inserendo così la Marina Naturalmente tale condizione presumeva nelle grandi correnti del pensiero politico- che l’Italia acquisisse la capacità di sociale e strategico nazionale, dal quale risolvere il problema legato alla sua fino a quel momento era stata esclusa. Nel esistenza, impostandola come un cardine gennaio 1899 il Ministero della Marina lo fondamentale nella coscienza nazionale e decora con Medaglia d'oro di prima classe nell’ordinamento militare. per la capitale influenza esercitata dal Per il raggiungimento di tale obiettivo per complesso dei suoi lavori nello studio Bonamico concorrevano sia la difesa delle dell'arte militare marittima. Alpi da parte dell’esercito che la difesa Riconoscimento meritato, perché costiera peninsulare ed insulare, Bonamico oltre che il più grande scrittore appannaggio della flotta in concorso con navale italiano del secolo scorso, è stato le milizie di seconda linea e con quelle anche il fondatore di un pensiero navale fisse territoriali; gli obiettivi relativi italiano con caratteri propri, legati alle riguardavano la difesa da “offese” peculiarità geopolitiche e geostrategiche variabili da stato a stato, nel caso italiano nazionali non appiattito su modelli i bombardamenti e la distruzione dei stranieri70. sistemi ferroviario e commerciale; gli obiettivi complementari riguardavano l’espansione e la prosperità nazionale, obiettivi conseguibili solamente, se non con un’adeguata preparazione economica, finanziaria e militare. Nello specifico il dominio coloniale, sosteneva Bonamico, “fu sempre una conseguenza di un periodo di una preponderanza militare od almeno

68 cfr. BONAMICO D., Il problema marittimo dell'Italia, 70 cfr. BOTTI F., Atti del convegno di Storia militare il Tipografia della Lega Navale, 1899, p. 22 Mediterraneo quale elemento del potere marittimo, Ufficio Storico 69 cfr. BONAMICO D., Il problema marittimo dell'Italia, Marina Militare, 1998, p. 125 Tipografia della Lega Navale, 1899, p. 33 30

Il rapimento e la negarono la responsabilità. La tensione era poi riesplosa nel 2012, quando uomini liberazione di Silvia armati rapirono quattro operatori umanitari e uccisero un autista nel campo Romano profughi di Dadaab, in Kenya, vicino al confine con la Somalia. E ancora nel 2013 Lo scorso 11 maggio, la volontaria italiana con l’attacco al centro commerciale Silvia Romano è tornata a casa e (quasi) Westgate di Nairobi dove sono rimaste tutta l’Italia ha gioito alla notizia della uccise 63 persone; l’assalto al campus liberazione lanciata dal Presidente Conte universitario di Garissa con 148 morti e via Twitter. Sembrava impossibile pensare decine di feriti. Più recentemente, di poterla rivedere insieme alla sua dall’inizio dell’anno Al-Shabāb si è reso famiglia, dopo 535 giorni di prigionia tra responsabile dell’omicidio di tre militari Kenya e Somalia, un paese ormai off-limits americani durante un attacco alla base di a causa della forte instabilità e della Manda Bay, sempre nella zona costiera, e presenza del gruppo terroristico Al-Shabāb di assalti ripetuti alle scuole della contea di Garissa, una zona rurale nel nord-est

del paese già colpita dal gruppo somalo. Redazione Questi attacchi sono stati tutti rivendicati.

Per capire la storia di Silvia bisogna L’instabilità dei rapporti tra Kenya e conoscere il contesto nel quale si era Somalia recata, la componente geopolitica, e Le relazioni Kenya-Somalia sono segnate infine cercare di analizzare la natura del da crescenti tensioni che si sono acuite suo rapimento. negli ultimi anni e che derivano dalle Innanzitutto, la giovane volontaria era divisioni in materia di sicurezza e dalla partita per il Kenya con l’organizzazione disputa sui confini marittimi tra i due Stati Africa Milele, una piccola associazione di dell'Africa orientale. La Somalia è in un volontariato che opera a Chakama, nella costante stato di instabilità politica dal regione di Kilifi, un villaggio rurale che si 1991, e ciò ha impedito al Governo di trova a 60 km nell'entroterra dalla famosa imporre la propria autorità sul territorio. I località turistica costiera di Malindi. disordini hanno favorito l'ascesa di gruppi La zona non era considerata sicura da jihadisti militanti come Al-Shabāb, tempo: una serie di rapimenti più a nord formatosi nel 2006, che continua a nel 2011 e nel 2012 avevano causato un rappresentare una significativa minaccia crollo del turismo. All'epoca, il governo per la sicurezza internazionale.71 Il gruppo keniota accusò Al-Shabāb di aver lanciato terroristico detiene ancora il territorio attacchi all'interno del Kenya come nella parte sudorientale della Somalia ed è rappresaglia per gli interventi militari di costantemente impegnato in attacchi Nairobi in Somalia, ma i militanti contro forze militari e civili sia in Somalia

71 Fonte: Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite 31

che in Kenya, con incursioni frequenti nel l’intervento di Nairobi come un'ingerenza territorio che si sono spinte su tutta la nei suoi affari interni. fascia costiera. La minaccia rappresentata da Al-Shabāb Al-Shabāb: chi sono i terroristi? ha spinto il governo keniota a sviluppare Al-Shabāb, che in arabo significa "i forti legami con lo Jubaland, uno Stato giovani", è la più grande organizzazione somalo semi-autonomo situato nella militante che combatte contro il governo Somalia meridionale, al confine con il somalo. Il gruppo cerca di stabilire un Kenya. Nairobi percepisce la regione di nuovo Stato somalo governato secondo Jubaland come un'importante zona la sua rigida interpretazione della shari'a. cuscinetto tra il suo territorio e il territorio Sebbene abbia sede in Somalia, il Gruppo controllato da Al-Shabāb in Somalia. Il conduce attacchi anche nei Paesi vicini, governo keniota, nonostante specialmente in Kenya. Al-Shabāb è l'opposizione dei governi della Somalia e emersa come organizzazione dell'Etiopia, ha sostenuto l'elezione del indipendente intorno al dicembre 2006, presidente dello Jubaland Ahmed dopo essersi staccata dall'Unione dei "Madobe" Mohamed72 lo scorso anno, tribunali islamici (ICU), per la quale aveva per garantire la sicurezza dei propri prestato servizio come ala militare. confini. Gli stretti legami tra Jubaland e il A partire dal 2008, Al-Shabāb ha governo keniota, e le tensioni interne tra rafforzato il suo rapporto con Al Qaeda. il governo federale somalo e gli Stati e le Ha iniziato a prendere di mira i civili attraverso attacchi kamikaze, e la leadership dell'organizzazione ha cominciato a includere molti membri di Al Qaeda. Al-Shabāb ha sfruttato il suo rapporto con Al Qaeda per attirare combattenti stranieri e donazioni in denaro da parte dei sostenitori del gruppo terroristico regioni che lo compongono, hanno sunnita, e i suoi membri si attirato il Kenya negli affari interni della sono formati proprio con i combattenti Somalia. Sebbene l'interesse del Kenya sia che avevano partecipato alle azioni in quello di garantire la sicurezza dei propri Afghanistan. confini da ulteriori attacchi da parte di Al- Per promuovere i suoi obiettivi di Shabāb, il governo somalo considera rovesciare il governo somalo ed espellere

72https://www.aljazeera.com/news/2019/08/somalia- jubaland-region-elects-ahmed-mohamed-president- 190822091045118.html 32

le truppe straniere, Al-Shabāb ha iniziato dichiarazioni di Silvia Romano che ha ad attaccare i funzionari governativi e le specificato di non avere subito violenza; forze dell'AMISOM (la missione la storia di Al-Shabāb ci mostra invece un dell’Unione Africana in Somalia). Il altro modus operandi, anche durante i gruppo ha anche preso di mira la polizia, rapimenti. Come ha ben dichiarato Padre i giornalisti, gli attivisti per la pace, gli Giulio Albanese74, missionario operatori umanitari internazionali, le comboniano e giornalista in Kenya, imprese, i diplomatici e altri civili per stiamo parlando di un’organizzazione che cercare di distruggere il più possibile il in Africa Orientale ha realizzato ciò che tessuto nazionale somalo. Spinti Boko-Haram ha fatto al capo opposto del dall'ideologia salafita, i militanti hanno continente: ricordiamo per esempio il diretto la violenza verso i cosiddetti rapimento di quasi 300 studentesse nel "nemici dell'Islam", compresi i cristiani e nord della Nigeria, tutte di religione i musulmani sufi della Somalia. cristiana, molte delle quali uccise, altre Il gruppo ha commesso stupri ed estesi vendute e rese spose-schiave per i atti di violenza contro le donne, e si è miliziani. impegnato nel reclutamento forzato di La cronologia degli spostamenti di Silvia combattenti, compresi i bambini. Nei conferma il fatto che sia stata venduta territori sotto il suo controllo, Al-Shabāb anche a gruppi somali, non a caso sarebbe è noto per applicare un rigoroso codice di poi stata liberata a una trentina di comportamento per le donne; coloro che chilometri da Mogadiscio, ma non violano le sue disposizioni sono spesso possiamo accettare la sua conversione e lapidate a morte.73 l’ipotesi del riscatto come unici elementi di conferma del rapimento da parte di Al- Chi erano i carcerieri di Silvia? Shabāb. Nonostante non sia mai arrivata la certa rivendicazione del rapimento da parte di La sicurezza per i volontari Al-Shabāb, la maggior parte dei media La vicenda di Silvia Romano ha creato italiani ha dato la notizia come assodata, grande scalpore nel Terzo Settore: la sua mentre tra diversi giornali stranieri partenza come volontaria lasciata a gestire (Telegraph, Al-Jazeera, BBC Africa) si un progetto di assistenza all’infanzia in un parla più cautamente di gruppi criminali villaggio rurale ha destato molti dubbi sul auto-dichiaratisi affiliati ad Al-Shabāb, protocollo seguito dall’Organizzazione cellule indipendenti che, come già con cui è partita per garantirle sicurezza. capitato in passato con i più grandi gruppi Silvia era da sola a Chakama, o forse con terroristici (Al-Qaeda, ISIS, Boko- qualche collaboratore locale, ma in una Haram), si rifanno al nome importante struttura libera, aperta all’accesso di per fare scalpore. In questa ottica esterni, non sorvegliata. sembrerebbero plausibili anche le prime

73 Fonte Stanford University, Center for International 74 Francesco Battistini, “Silvia Romano, «l’Islam fanatico ti Security and Cooperation spinge a uno scambio: la conversione in cambio della tua vita»”, Corriere della Sera, 11 maggio 2020 33

Ogni anno sono circa 6500 i volontari che scelgono di partire con Associazioni, Onlus e ONG che operano in contesti di vulnerabilità per portare assistenza alle popolazioni colpite da povertà, carestie, emergenza, e il loro supporto è fondamentale per realtà medio-piccole che non possono permettersi grandi investimenti nelle risorse umane. Ma come ha ben sottolineato Cinzia Giudici, Presidente di SISCOS (Servizi per la cooperazione internazionale), bisogna affidarsi ad associazioni la cui struttura, grande o piccola che sia, garantisca procedure di sicurezza ferree, radicamento nel territorio con partner locali a supporto delle attività, assicurazioni che coprano i rischi. Spesso invece questa dimensione viene dimenticata perché “c’è la percezione che le associazioni più piccole abbiano mantenuto una visione “più romantica” della cooperazione, ma è in quelle meno strutturate che i rischi aumentano notevolmente e le misure sono un po’ improvvisate. Le regole invece vanno sempre seguite per la sicurezza nostra, di chi lavora con noi e della popolazione locale”.

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superficiali di questa né i governi devono Impatto del Covid-19 scordarsi i problemi che la costrizione a sulla parità di genere e il casa può portare in alcune categorie di soggetti. Infatti la quarantena ha fatto problema della violenza venire a galla problemi già esistenti, ma domestica che sono emersi con maggiore forza in un tale periodo. I “lavoratori alla giornata” Il confinamento sociale per fronteggiare la non possono guadagnare anche semplicemente per sfamare se stessi e la diffusione del Covid-19, ha messo in risalto propria famiglia. I senzatetto sono stati i alcuni problemi importanti: le donne e la soggetti più esposti al contagio da comunità LGBTQ vittime di violenza Coronavirus, ma impossibilitati a domestica. I casi di Italia, Germania, rispettare le norme, in quanto le strutture Grecia, Ungheria e Polonia. ad essi dedicate sono limitate. Infine, la quarantena ha amplificato il

problema delle donne e delle persone Di Emanuele Lopes appartenenti alla comunità LGBTQ+ che si trovano costrette a condividere la casa con i propri oppressori. Ciò talvolta comporta, per le donne, un maggiore Una quarantena romanticizzata rischio di essere esposte a violenza. Negli ultimi mesi il mondo intero è stato stravolto dalla pandemia da Covid-19, che Le donne in quarantena: problemi e ha costretto i governi della maggior parte rischi del distanziamento fisico degli Stati mondiali a prendere delle Le donne costrette a casa sono decisioni drastiche per tentare di maggiormente esposte al rischio di contenere il contagio. violenza, sia fisica che psicologica. Come Sicuramente la decisione che più influisce è possibile far emergere il problema delle sulle vite dei cittadini è quella che obbliga violenze di genere e riuscire ad tutte e tutti a casa in quarantena. In questi individuare gli strumenti che possano mesi siamo stati abituati ad osservare ad essere da ausilio pratico per le donne? opera dei media una narrazione In Italia, nel tempo, sono stati creati romanticizzata della quarantena75: i protocolli ed un piano normativo per la giornali e i telegiornali cercano di tutela delle donne vittime di violenza raccogliere la vita in quarantena dei domestica. Nonostante ciò si continua a cittadini e la raccontano. Ma l’emergenza registrare un ostacolo notevole nella sanitaria e la quarantena non sono vissute società civile ad accogliere ed affrontare da tutte e tutti allo stesso modo e questa problematica. Al problema della sicuramente la narrazione della violenza di genere, infatti, si affianca il quarantena non deve fermarsi agli aspetti macro-problema della parità di genere76.

75 La quarantena romantica è un privilegio di classe, Ansa, 76 F. Filice, La parità di genere alla prova del Covid-19, Società e Diritti, 2020 Diritto Penale Uomo, 2020, p.4 https://www.ansa.it/canale_lifestyle/notizie/societa_diri https://dirittopenaleuomo.org/wp- tti/2020/04/20/iorestoacasa-la-quarantena-romantica-e- content/uploads/2020/04/Parit%C3%A0-genere- un-privilegio-di-classe_4cbfd1df-3872-4dbd-833d- def.pdf 503a7bdc5ecc.html 35

Prendere atto del problema della parità di realtà diverse, ma anche di scambiarsi genere comporterebbe non solo la presa informazioni e consigli pratici sul come di coscienza degli stereotipi cui siamo operare. Questi strumenti informali ad sottomessi (forse inconsapevolmente), oggi risultano di fondamentale ma anche di tutta la politica sociale che ha importanza in quanto rappresentano uno caratterizzato il mondo intero nella sua dei pochi mezzi che la donna ha a evoluzione (gap salariare, problema della disposizione per superare la situazione di carriera lavorativa etc). violenza domestica in cui dovesse venire I tempi della giustizia, già lunghi, a trovarsi. Appare di primaria importanza, ottengono un ulteriore arresto nel infatti, che le donne ottengano in tempi periodo della pandemia. Il fermo della brevi e con modalità semplici un aiuto. giustizia colpisce larghissima parte degli Inoltre queste associazioni hanno un Stati mondiali, per tentare di limitare il ruolo fondamentale, poiché possono contagio da Coronavirus. Le uniche rappresentare un ponte tra le donne e le attività che vengono svolte all’interno dei istituzioni. tribunali sono quelle che riguardano i provvedimenti urgenti e prioritari, tra i Il ruolo delle donne durante quali, però, non vengono annoverati i l’emergenza sanitaria cosiddetti reati di genere. Ciò rappresenta Il problema della parità di genere con un’ulteriore difficoltà che le donne riferimento all’emergenza sanitaria vittime di violenza si trovano ad mondiale risulta evidente anche nel affrontare, in quanto si trovano davanti momento in cui si osserva che i malati di ad un muro giudiziario insormontabile, Coronavirus sono per la maggior parte che dovrebbe, di contro, tutelarle nel soggetti di sesso maschile. Tuttavia le miglior modo possibile, soprattutto in un persone che operano maggiormente sul tale periodo di distanziamento fisico. fronte contro la pandemia (in ospedali e Nel quasi totale silenzio e in case di cura ma anche in ditte di pulizia nell’immobilismo delle istituzioni e della e sanificazione) sono per lo più donne giustizia, sembra che un segnale attivo e (70% donne contro 30% uomini78). positivo provenga dalle associazioni che Inoltre, probabilmente a causa dei retaggi si occupano di fornire aiuto ed assistenza patriarcali, alle donne è affidata, in alle donne vittime di violenza. Queste generale, la maggior parte dei lavori associazioni, fin dall’inizio della domestici, la cura dei figli e l’assistenza ad pandemia, si sono messe in contatto tra anziani e/o disabili. Secondo le stime le loro, formando una rete informale77, più donne lavorano più degli uomini che formale, grazie agli strumenti all’interno della cosiddetta economia tecnologici. Questa rete informale ha informale79, ricevendo, quindi, meno permesso di creare un contatto tra le tutele dal punto di vista assicurativo ma

77 F. Pidone e M. Pirrone, Covid-19, #Istayathome and https://apps.who.int/iris/bitstream/handle/10665/3113 domestic violence, European Law and Gender, 2020 14/WHO-HIS-HWF-Gender-WP1-2019.1- https://elan.jus.unipi.it/blog/covid-19-stayathome-and-domestic- eng.pdf?ua=1 violence-interview-to-francesca-pidone-marcella-pirrone-by-v-bonini- 79 Un Women, Paying attention to women’s needs and c-angiolini-elan-staff/ leadership will strengthen Covid-19 response, 2020 78 M. Boniol, M. Mclsaac, L. Xu, T. Wuliji, K. Diallo, J. https://www.unwomen.org/en/news/stories/2020/3/ne Campbell, Gender equity in the health ws-womens-needs-and-leadership-in-covid-19-response workforce: analysis of 104 countries, World Health Organization, 2019 36

anche meno riconoscimenti dal punto di recarsi a lavorare in un tale momento di vista reddituale. pandemia. Tuttavia, accedere a questo sussidio appare particolarmente La risposta della Spagna al problema complesso, in quanto è richiesta del gender equality durante la l’integrazione nel Sistema speciale dei pandemia dipendenti domestici del regime di sicurezza generale. I dati di Febbraio Secondo il Ministero spagnolo per 2020, però, dimostrano che pochissime l’Uguaglianza (Ministerio de Igualdad), le persone sono integrate in questo sistema, richieste di contatto con il numero 016 in percentuale con le famiglie spagnole (numero per le denunce di violenze di che si avvalgono di lavoratori domestici. genere) nel periodo di Marzo-Aprile 2020 Sembra che l’intenzione del legislatore sono aumentate del 30,7%80 spagnolo sia buona, ma nell’applicazione (ammontando quasi ad 8.000) per quanto pratica della legge si riscontrano delle concerne le chiamate telefoniche. Le difficoltà, date anche dalla complessità consultazioni internet, invece, sono delle procedure ivi previste. passate da 46 a 250 rispetto allo stesso Il r.d. 31 Marzo 2020, n.1282 è il secondo periodo dell’anno precedente. provvedimento legislativo che si occupa, La Spagna ha tentato di rispondere ai tra le altre cose, anche di misure urgenti problemi derivanti dalla pandemia tramite in materia di protezione e assistenza alle due Regi Decreti-Legge. Il r.d. 31 Marzo vittime di violenza di genere. Tuttavia 2020, n.1181 è un provvedimento che ha il questo provvedimento legislativo non fine di prevedere diverse tutele volte, per introduce tutele specifiche, oltre a esempio, alla sospensione delle procedure ribadire la presenza del servizio telefonico di sfratto e all’estensione dei contratti di di assistenza per le donne che subiscono locazione. Tuttavia questo r.d. non fa violenza domestica. Tra l’altro, il mezzo riferimento al problema del genere. Nel telefonico non è il mezzo migliore che le testo normativo si pone l’attenzione nei donne possono utilizzare per chiedere confronti delle famiglie con persone assistenza. Le misure previste da questo disabili, ma non si fa riferimento alle r.d. appaiono, pertanto, superflue e non donne lavoratrici che, oltre al lavoro sufficienti per combattere davvero il ordinario (retribuito), si trovano a problema delle violenze di genere durante prestare aiuto ed assistenza a persone la pandemia. anziane, a bambini o a disabili. Questo La Spagna83 sembra che provi a muoversi r.d. fa riferimento ai lavoratori domestici nella direzione corretta, ma senza riuscire e prevede un sussidio di disoccupazione a raggiungere mai l’obbiettivo concreto di straordinario e temporaneo per tutti quei predisporre strumenti realmente idonei lavoratori domestici che non possono che possano essere di aiuto per le donne

80 El Itagnol, 2020 82 Si veda Regio Decreto-Legge 31 Marzo 2020, n.12 https://www.itagnol.com/2020/04/spagna-le-chiamate-al- recante “Urgenti misure adottate per rispondere numero-di-assistenza-016-per-casi-di-violenza-di-genere-aumenta- all’impatto economico del Covid-19” del-30-durante-il-confinamento/ https://www.boe.es/diario_boe/txt.php?id=BOE-A- 81 Si veda Regio Decreto-Legge 31 Marzo 2020, n.11 2020-3580 recante “Urgenti misure complementari in campo sociale 83 M. Paz García Rubio, Gender prospective in the covid- ed economico per far fronte all’emergenza da Covid-19” 19 pandemic, European Law and Gender, 2020 https://www.boe.es/diario_boe/txt.php?id=BOE-A- https://elan.jus.unipi.it/blog/gender-perspective-in-the-covid-19- 2020-4208 pandemic/ 37

vittime di violenza. Le tutele predisposte polizia scoraggi le donne dal presentare dall’ordinamento spagnolo appaiono, denunce nei confronti dei propri quindi, necessarie ma non bastevoli né aggressori. Questa prassi, sviluppata in soddisfacenti, non solo per gli scarsi Grecia ormai da diverso tempo, risulta strumenti previsti dai due Regi Decreti- maggiormente evidente nel periodo di Legge, ma anche per la complessità dei pandemia, in quanto le uniche questioni due testi, che li rende di difficile che le forze dell’ordine vogliono applicazione. affrontare sono quelle che riguardano le emergenze, per evitare che dalle stazioni Le denunce di violenze e le donne di polizia transiti un numero eccessivo di rifugiate ed immigrate al tempo del persone. Le misure anti-contagio Covid-19 in Grecia prevedono che le donne, se vogliono denunciare una violenza, devono Il problema principale in Grecia, in tema prendere un appuntamento, in modo che di violenza domestica di genere, risulta si riesca ad assicurare sempre la distanza essere quello di creare un collegamento di sicurezza all’interno delle stazioni di tra le vittime e le autorità competenti. E’ polizia. Inoltre, talvolta, alle donne viene stato disposto, infatti, che l’unico mezzo fatto divieto di essere accompagnate da tramite cui poter entrare in contatto con un avvocato: anche questa risulta essere la polizia è il telefono. Lo strumento una misura che ha il fine di contrastare il telefonico, tuttavia, come già ribadito in contagio da Covid-19. E’ stata prevista precedenza, non sembra essere lo anche la possibilità di richiedere strumento ottimale per fornire assistenza, l’applicazione di provvedimenti in quanto si è costretti a condividere la provvisori che consentano alla vittima di casa con il proprio oppressore. Al servizio allontanarsi dalla casa condivisa con telefonico è stato affiancato un indirizzo l’oppressore. Questo strumento di tutela e-mail tramite il quale la vittima può potrebbe risultare valido, se non fosse che entrare in contatto con psicologi. Sarebbe questi provvedimenti devono essere stato, probabilmente, più opportuno adottati dal giudice, che deve valutarli predisporre un’applicazione di caso per caso, allungando, quindi, i tempi messaggistica, strumento sicuramente più di attesa. agevole e rapido per la comunicazione La situazione delle donne rifugiate e con le autorità. L’applicazione sarebbe migranti in Grecia risulta particolarmente stata utilizzabile, inoltre, anche dalle grave. Le misure anti-contagio hanno donne che non parlano greco o inglese previsto la limitazione dell’uscita dai (come nel caso delle donne rifugiate e campi profughi fino al 10 maggio 202084. migranti). I campi profughi rappresentano un luogo Altro aspetto problematico in una visione malsano in cui vivere, rischiando di far di gender equality durante il Covid-19 aumentare esponenzialmente, per le risulta il contatto diretto con le forze di persone che vivono in questi luoghi, le polizia: capita spesso, in Grecia, che la probabilità di contagio (secondo Amnesty

84 Grecia, i campi per i rifugiati in lockdown fino al 10 lockdown-fino-al-10-maggio_4dee1f84-12ed-42a0-aaa8- maggio, Ansamed, 2020 b1b174b0d278.html http://www.ansamed.info/ansamed/it/notizie/rubriche /cronaca/2020/04/21/grecia-campi-per-i-rifugiati-in- 38

International85, la popolazione dei campi parole, secondo questa legge non sarà più profughi a Marzo 2020 ammontava a possibile cambiare sesso e le persone che circa 37.000 soggetti, a fronte dei 6.100 già si sono sottoposte ad operazioni posti totali disponibili). A queste chirurgiche saranno considerate secondo problematiche, si deve aggiungere il il sesso di nascita. Ne consegue, per rischio della “ghettizzazione” delle donne esempio, che una donna transessuale non (e più in generale, di tutti i soggetti) che si potrà più sposare un uomo, poiché il ritrovano rifugiate nei campi ormai chiusi matrimonio tra persone dello stesso sesso o limitati nei rapporti con l’esterno. La in Ungheria non è previsto. A ciò si “ghettizzazione” potrebbe portare, aggiunge che tutti i dati dei documenti infatti, a forme di razzismo ulteriori ufficiali ungheresi (patenti, carte rispetto a quelle che si potrebbero d’identità, passaporti etc) vengono osservare in un normale periodo di non compilati facendo fede sul registro civile emergenza sanitaria86. e quindi una volta resa impossibile la modifica legale di alcuni dati presenti nel registro (come il sesso di appartenenza) Ungheria: una possibile deriva per il popolo transessuale sarà impossibile dittatoriale da Covid-19 vivere liberamente. Alla notizia della proposta di legge è Il 30 Marzo 2020 il Parlamento ungherese conseguita un’indignazione ha conferito con una maggioranza internazionale. Alcuni parlamentari schiacciante al Capo del Governo, Viktor europei hanno proposto Orbán, i “pieni poteri”. un’interrogazione urgente alla Nonostante l’obiettivo del conferimento Commissione Europea, chiedendo di dei pieni poteri dovrebbe essere quello di intervenire contro il Governo di Orbán combattere l’emergenza da Covid-19, il sia perché quella in esame non primo provvedimento preso dal rappresenta una misura volta a presidente Orbán è stato quello di portare combattere il contagio da Covid-19, sia avanti una proposta di legge87 (definita perché si tratta di una proposta di legge dalla stampa indipendente ungherese lesiva della dignità delle persone ed in come “legge insalata”) volta, tra le altre contrasto con la Carta dei Diritti cose, a limitare i diritti delle persone Fondamentali dell’Unione europea. transgender. La proposta di legge prevede Il timore principale è che il Capo del di cambiare il “genere” con il “sesso alla Governo ungherese possa proporre altre nascita” presso i registri civili leggi lesive di diritti, in quanto spetta al dell’anagrafe, in modo che non sia più Governo stesso il potere di stabilire il possibile ricorrere alla riattribuzione del momento in cui cessa lo “stato di pericolo sesso e, di conseguenza, alla modifica del estremo”. Per scongiurare il pericolo di proprio nome anagrafico. In poche altre limitazioni dei diritti delle minoranze

85 Grecia: è urgente proteggere i rifugiati, Amnesty https://elan.jus.unipi.it/blog/domestic-violence-and- International, 2020 discrimination-in-greece-during-the-covid-19-pandemic/ https://www.amnesty.it/appelli/assistenza-sanitaria-negata-ai- 87 Si veda Proposta di Legge T/9934, 31 Marzo 2020 richiedenti-asilo-in-grecia/ https://www.parlament.hu/irom41/09934/09934.pdf 86 C. Chioni-Chotouman, Domestic violence and discrimination in Greece during the Covid-19 pandemic, European Law and Gender, 2020 39

e per sanzionare, ove possibile, l’Ungheria carattere psicologico (nel bambino e/o per questa sua deriva dittatoriale, ciò che nei genitori), sia di carattere “fisico-reale”, sarebbe auspicabile è una presa di in quanto il bambino, passando i suoi posizione da parte dell’Unione europea88, primi giorni di vita isolato, potrebbe avere che non dovrebbe tollerare l’esistenza di difficoltà fisiche nel contatto pelle a pelle dittature, o pseudo-tali, all’interno della con i genitori, ovvero potrebbe anche sua organizzazione. fratturarsi.

Il parto ai tempi della pandemia: Altre problematiche in tema di parto limitazioni riguardano, ad esempio, lo stress post traumatico da parto (comunemente Un altro aspetto su cui è necessario porre indicato con la sigla PTSD) che può l’attenzione in termini di gender equality colpire la neo-mamma. Infatti, il parto al tempo del Covid-19 è quello che viene raccontato sempre in modo riguarda le donne-madri. Il parto in positivo, ma spesso ci si scorda che tempo di pandemia risulta differente possono sorgere dei problemi nella rispetto al parto in un periodo normale. madre. Nel periodo di lockdown i problemi Le misure adottate riguardanti il derivanti dallo stress post traumatico da momento del parto sono volte a parto potrebbero acuirsi maggiormente, diminuire le possibilità di contagio da sia perché la madre si ritrova 24 ore su 24 parte della donna e del partner a contatto con il bambino, sia perché (eventualmente asintomatici) verso il potrebbero esserci difficoltà a ricevere gli personale sanitario. Per questo motivo è aiuti esterni di cui la donna potrebbe aver vietato ai partner l’accesso all’interno bisogno per superare questo momento89. delle sale-parto: in questo modo, tuttavia, viene a mancare un appoggio psicologico La Polonia e un’ulteriore possibile fondamentale da parte del partner stesso limitazione al diritto di aborto nei confronti della madre, che si ritrova a partorire da sola. Inoltre, in alcune ipotesi La Polonia si trova ad avere una delle il bambino viene effettivamente leggi più stringenti in Europa in tema di consegnato alla famiglia solo dopo aver aborto: l’aborto, infatti, è illegale, tranne passato un periodo di 14 giorni in nei casi di stupro, incesto, rischio che la isolamento, se vi è il rischio che il donna possa perdere la vita o gravi bambino possa aver già contratto il virus anomalie fetali. Durante l’emergenza (non si sa ancora se la madre infetta passi sanitaria è stata presentata da un gruppo automaticamente il virus al feto): questo cattolico ultraconservatore una legge che provoca un distacco, che non rappresenta mira ad inasprire ulteriormente la la normalità. Tra genitori e bambino possibilità per le donne di abortire, neonato, infatti, dovrebbe crearsi eliminando la possibilità di praticare immediatamente un contatto fisico per l’aborto in caso di gravi anomalie fetali. I evitare eventuali problematiche sia di partiti dell’opposizione e i gruppi per la

88 C. Gialdini, Dalla pandemia alla transfobia: la legge anti- 89 S. Armstrong, Childbirth and Covid-19: What is the coronavirus di Orbán, Euro Bull, 2020 solution?, European Law and Gender, 2020 https://www.eurobull.it/dalla-pandemia-alla-transfobia-la-legge- https://elan.jus.unipi.it/blog/childbirth-and-covid-19-what-is-the- anti-coronavirus-di-orban?lang=fr solution/ 40

difesa dei diritti delle donne hanno ha ricevuto circa il doppio delle chiamate, portato avanti un’importante opposizione rispetto al mese precedente, da quando è conto questo disegno di legge, avvertendo stato imposto il lockdown in Polonia. La che, con la scusa dell’emergenza sanitaria, legge stringente sull’aborto, vigente in si andrebbe in realtà a comprimere il Polonia, costringe le donne a cercare diritto all’aborto delle donne. La metodi alternativi per abortire, aggirando preoccupazione è che il governo, essendo la legge: molte donne riescono ad abortire la società civile concentrata a casa, assumendo pillole abortive maggiormente sull’emergenza da Covid- acquistate online. 19, possa agire nella penombra e riuscire, Nonostante le proteste e il periodo di quindi, a far approvare il proprio pandemia, il Parlamento polacco non ha progetto. Anche in Polonia è previsto il respinto la proposta di legge ma ha lockdown e quindi i partiti conservatori momentaneamente deciso di ritardare la hanno agito, pensando di riuscire ad decisione in merito alla sua approvazione. impedire le proteste pubbliche. Tuttavia, Tuttavia, il Presidente della Repubblica la notizia si è diffusa nel Paese, polacca, Andrzej Duda, che ha l’appoggio provocando non solo manifestazioni del partito PiS - Diritto e Giustizia (il pubbliche, che rischiano di esporre i maggior partito all’interno del Parlamento manifestanti a sanzioni riguardanti polacco) ha promesso che avrebbe l’infrazione delle regole anti-contagio, ma firmato la legge per farla entrare in vigore, anche proteste all’interno del parlamento in quanto contrario al mantenimento del polacco ad opera delle opposizioni90. diritto all’aborto in caso di gravi anomalie Proposte di legge analoghe erano già state fetali. La discussione, dunque, al presentate in passato. Nel 2016 una momento appare bloccata all’interno del proposta di legge voleva rendere illegale Parlamento ma risulta fondata la l’aborto per qualsiasi motivo. Nel 2018 si preoccupazione dei gruppi che tutelano i mirava ad eliminare la possibilità di diritti delle donne: ovvero il fatto che esercitare il diritto all’aborto nei casi di durante una pandemia sia possibile gravi anomalie fetali. Queste due prendere decisioni che limitino i diritti, proposte sono state rigettate, ma ad oggi approfittando della distrazione della il dibattito in merito al diritto all’aborto in maggior parte della società civile91. Polonia è tornato attuale. In Polonia esistono diverse associazioni Possibili soluzioni per superare il che si preoccupano di fornire assistenza problema del gender equality alle donne che intendono abortire. Natalia Broniarczyk, dell’organizzazione La soluzione da adottare non è quella di Abortition Dream Team, ha affermato dimenticarsi del pericolo del contagio, per che con il Coronavirus risulta concentrarsi esclusivamente sul problema maggiormente complicato riuscire ad del gender equality e della violenza abortire. La linea telefonica di assistenza domestica. E’ fondamentale riuscire a

90 D. Longo, Polonia: il diritto all’aborto ai tempi del https://www.theguardian.com/world/2020/apr/16/poli Coronavirus, East Journal, 2020 sh-parliament-delays-decision-on-new-abortion- https://www.eastjournal.net/archives/105154 restrictions 91 S. Walker, Polish parliament delays decision on new abortito restrictions, The Guardian, 2020 41

coniugare questi due mali contro cui si risarcimento per gli atti di violenza tutelati deve combattere in questo periodo. In dallo stesso trattato. In questo quadro sostanza, è necessario adottare una normativo, quindi, i 45 Paesi che hanno prospettiva di genere non soltanto per le aderito alla Convenzione di Istanbul sono misure da adottare nel momento della liberi di stabilire le norme relative alla pandemia, ma anche in un momento “di lotta contro la violenza domestica sulle pace”, per ridisegnare l’intero assetto donne tramite legislazione nazionale. civile e sociale che siamo abituati a vivere. Tutti i Paesi devono considerare la protezione delle donne esposte al rischio Neanche nel caso dell’infezione da Zika di violenza domestica equivalente alla (zanzara capace di trasmettere una lotta contro il Coronavirus. L’Ungheria malattia virale) del 2016 né dell’epidemia ha sottoscritto la Convenzione di Istanbul da virus Ebola nelle zone africane tra il nel 2014, ma proprio negli ultimi giorni, il 2014 e il 2016 si era posta la giusta 5 Maggio 2020, ne ha respinto la ratifica94, attenzione alle problematiche di genere. sia perché l’Ungheria si dichiara contraria Eppure, proprio questi due casi sarebbero ad alcune norme contenute nella potuti essere utilizzati ad oggi92, durante Convenzione, come l’accoglienza di una nuova emergenza sanitaria, per far migranti o le c.d. ideologie di genere, sia comprendere alle istituzioni cosa sarebbe perché il Presidente Orbán ritiene che dovuto essere modificato (e migliorato) tutte le garanzie previste dal testo per la nella gestione completa di un’emergenza tutelare le donne dalla violenza sono già sanitaria, che costringe alla quarantena. presenti all’interno delle leggi del Paese. Tuttavia ciò non è avvenuto e quasi tutte I Governi devono aumentare la le istituzioni sembrano continuare ad consapevolezza nella società anche per ignorare le problematiche di genere. cercare di superare, una volta per tutte la Nel 2011 è stato stipulato da diversi Paesi disparità di genere. E’ importante, allora, un trattato sui diritti umani, la che gli Stati prevedano delle misure Convenzione del Consiglio d’Europa specifiche rivolte alla tutela delle donne sulla prevenzione e la lotta contro la vittime di violenza soprattutto in un violenza nei confronti delle donne e la periodo di costrizione a casa. Si devono violenza domestica, noto come garantire servizi di supporto emergenziale Convenzione di Istanbul. Questa immediati. Tali misure devono essere convenzione rappresenta il primo fornite dai vari Stati, ma un ruolo strumento internazionale giuridicamente importante può essere svolto, come vincolante per la prevenzione e il abbiamo già visto, da associazioni, da contrasto della violenza contro le donne. ONLUS o da altri enti che si occupano di In questo documento si richiede alle parti fornire assistenza e supporto alle donne di adottare misure per “prevenire, vittime di violenza. Un ruolo importante, combattere, punire”93 e provvedere al nell’attuazione delle misure volte a

92 A. L. Nunes Santos, What does the Covid-19 pandemic https://documenti.camera.it/Leg17/Dossier/Testi/AC0 teach us about gender inequality?, Observatory on Covid- 173.htm 19 effects on gender equality, 2020, p.2 94 L’Ungheria boccia la Convenzione di Istanbul contro la https://drive.google.com/file/d/1iS_lh29Z5hFJpFg6448 violenza domestica sulle donne, Eu News, 2020 9ZkDY8_lqfcor/view https://www.eunews.it/2020/05/05/lungheria-bocca-la- 93 Si veda art. 62, comma 1, lett. a), Convenzione di convenzione-istanbul-la-violenza-sulle- Istanbul, 2011 donne/129704?responsive=n 42

combattere l’emergenza delle violenze telefoniche o online. La Ministra Giffey domestiche, potrebbe essere svolto anche ha, quindi, concordato con gli stati dagli avvocati95, che rappresentano parte federati diverse misure volte proprio a del potere giudiziario: i legali, infatti, tutelare le donne vittime di violenza che potrebbero creare un coordinamento con dovessero aver bisogno di aiuto. Oltre a istituzioni pubbliche o con organizzazioni ribadire l’importanza di mantenere attivi i non governative, in modo da fornire ogni servizi telefonici di assistenza per le tipo di supporto ed aiuto alle donne donne vittime di violenza e per le donne esposte alla violenza domestica. incinte e il servizio di consulenza sui conflitti in gravidanza, la Ministra Giffey La Germania: un modello da seguire ha previsto, ove possibile nel rispetto delle misure anti-contagio, l’espansione Uno dei paesi europei che ha reagito dei rifugi e delle strutture in cui le donne meglio, non solo in termini di risposta al possano trovare riparo. La Ministra ha virus, vedendo tutto sommato pochi anche previsto una misura volta alla tutela contagi e poche morti, ma anche in delle prostitute tedesche, le quali in merito alla tutela delle donne vittime di Germania sono considerate lavoratrici violenza durante la pandemia, è la autonome: le prostitute tedesche hanno, Germania, grazie all’operato della quindi, diritto all’indennità di Cancelliera Angela Merkel, che è a capo disoccupazione del fondo del Governo, del Governo federale da ormai 15 anni. istituito per aiutare i liberi professionisti Oltre a quello della Cancelliera, un ruolo durante la crisi sanitaria. Infine, il fondamentale per adottare misure anti- Ministero degli Anziani, della Famiglia, violenza è stato quello della Ministra delle Donne e della Gioventù ha creato federale degli Anziani, della Famiglia, l’iniziativa “Stronger than Violence” delle Donne e della Gioventù, Franziska (“Più forti della Violenza”), in modo da Giffey, la quale ha immediatamente creare un sentimento di gruppo e di sottolineato che fosse importante unione nelle persone vittime di violenza e individuare strumenti di tutela per le per evitare che le vittime possano sentirsi donne che fossero pratici e non sole ed abbandonate. Questa iniziativa “burocratici”. La ministra Giffey ha fornisce anche servizi di aiuto online e chiesto la collaborazione degli stati telefonici96. federati, in modo che essi possano prevedere i mezzi di tutela più idonei, Conclusioni modificando, ove necessario, anche le normali procedure: anche in Germania è La questione della pandemia fa emergere limitato lo spostamento, a causa del vecchi e nuovi problemi. Il compito dei lockdown, e quindi potrebbe risultare Paesi è quello di riuscire sia a bilanciare necessario che le procedure “in presenza” tra loro le diverse esigenze della siano trasformate in procedure popolazione sia a coniugare queste

95 M. Erbas, “StayAtHome” vs. the protection of women 96 Misure di aiuto specifiche concordate con gli stati against domestic violence in the outbreak of Covid-19, federali, Ministero federale degli Anziani, della Famiglia, European Lae and Gender, 2020 delle Donne e della Gioventù, BMFSFJ, 2020 https://elan.jus.unipi.it/blog/stayathome-vs-the-protection-of- https://www.bmfsfj.de/bmfsfj/aktuelles/alle- women-against-domestic-violence-in-the-outbreak-of-covid-19/ meldungen/konkrete-hilfsmassnahmen-mit-den- bundeslaendern-verabredet/154102 43

diverse esigenze con i problemi oggettivi per tutte fine a disparità di trattamento, a che la pandemia comporta. Le istituzioni inutili vessazioni, a rischi di violenze di devono affrontare con i mezzi più idonei genere. la situazione emergenziale che si è creata Il periodo di pandemia mondiale può nel primo semestre del 2020, ma hanno, fornire spunti importanti per il futuro, contestualmente, il dovere di non lasciare analizzando i dati emersi, prendendo atto indietro, in termini di tutela e supporto, degli errori commessi e cercando di non nessuna categoria di cittadini. ripeterli in futuro, non solo in periodi di Nello specifico, il problema del gender crisi, ma anche, e soprattutto, in periodi equality risulta essere un vecchio normali di pace sanitaria. problema, che, tuttavia, emerge con SITOGRAFIA maggiore violenza in questo periodo a ______causa del lockdown, che costringe tutte e § La quarantena romantica è un privilegio di classe, Ansa, Società e Diritti, 2020 tutti a rimanere a casa. Mancano https://www.ansa.it/canale_lifestyle/notizie/societa_diritti/2020/04/2 sicuramente delle linee guida generali che 0/iorestoacasa-la-quarantena-romantica-e-un-privilegio-di- classe_4cbfd1df-3872-4dbd-833d-503a7bdc5ecc.html possano indicare in modo preciso ai § F. Filice, La parità di genere alla prova del Covid-19, Diritto Penale Governi come comportarsi e quali misure Uomo, 2020 https://dirittopenaleuomo.org/wp- prendere in concreto. Perciò è auspicabile content/uploads/2020/04/Parit%C3%A0-genere-def.pdf che l’Unione europea possa fornire § F. Pidone e M. Pirrone, Covid-19, #Istayathome and domestic violence, strumenti di tutela certi ed uguali per tutti European Law and Gender, 2020 https://elan.jus.unipi.it/blog/covid-19-stayathome-and-domestic- gli Stati europei. violence-interview-to-francesca-pidone-marcella-pirrone-by-v-bonini-c- angiolini-elan-staff/ Una ricerca del The National Bureau of Economic Research97 sull’impatto del § M. Boniol, M. Mclsaac, L. Xu, T. Wuliji, K. Diallo, J. Campbell, Gender equity in the health Covid-19 sul tema del gender equality workforce: analysis of 104 countries, World Health Organization, 2019 https://apps.who.int/iris/bitstream/handle/10665/311314/WHO- evidenzia un aspetto positivo. I ricercatori HIS-HWF-Gender-WP1-2019.1-eng.pdf?ua=1 che hanno condotto questa ricerca hanno § Un Women, Paying attention to women’s needs and leadership will notato che si potrebbe assistere ad un strengthen Covid-19 response, 2020 98 https://www.unwomen.org/en/news/stories/2020/3/news-womens- rovescio della medaglia , la ripartenza needs-and-leadership-in-covid-19-response dopo lo shock, pari a quella che si è § El Itagnol, 2020 https://www.itagnol.com/2020/04/spagna-le-chiamate-al-numero-di- verificata al termine della Seconda Guerra assistenza-016-per-casi-di-violenza-di-genere-aumenta-del-30-durante-il- Mondiale, potrebbe consentire anche di confinamento/ realizzare un grande passo in avanti in § M. Paz García Rubio, Gender prospective in the covid-19 pandemic, European Law and Gender, 2020 tema di parità di genere. https://elan.jus.unipi.it/blog/gender-perspective-in-the-covid-19- pandemic/ Sembra giunto, allora, il momento di affrontare il problema che, se preso § Grecia, campi per i rifugiati in lockdown fino al 10 maggio, Ansamed, 2020 seriamente, porterebbe tutti noi a http://www.ansamed.info/ansamed/it/notizie/rubriche/cronaca/2020 /04/21/grecia-campi-per-i-rifugiati-in-lockdown-fino-al-10- stravolgere alcune delle convenzioni maggio_4dee1f84-12ed-42a0-aaa8-b1b174b0d278.html sociali cui siamo abituati. Ma risulta, § Grecia: è urgente proteggere i rifugiati, Amnesty International, 2020 parimenti, un problema da risolvere https://www.amnesty.it/appelli/assistenza-sanitaria-negata-ai- richiedenti-asilo-in-grecia/ necessariamente, per mettere una volta

97 T. M. Alon, M. Doepke, J. Olmstead-Rumsey, M. Tertilt, 98 C. Werber, The Covid-19 recession will hurt women The impact of Covid-19 on gender equality, The National more, but it might nudge them toward equality, Quartz at Bureau of Economic Research, 2020 Work, 2020 https://www.nber.org/papers/w26947.pdf https://qz.com/work/1835659/how-the-covid-19-recession- could-help-womens-equality/ 44

§ C. Chioni-Chotouman, Domestic violence and discrimination in Greece during the Covid-19 pandemic, European Law and Gender, 2020 https://elan.jus.unipi.it/blog/domestic-violence-and-discrimination-in- greece-during-the-covid-19-pandemic/

§ J. Sawicki, L’Ungheria e i pieno poteri ad Orbán. Aspetti problematici di una possibile “Koronodiktatúra”, Comparative Covid Law, 2020 https://www.comparativecovidlaw.it/2020/04/09/lungheria-e-i-pieni-poteri-a- orban-aspetti-problematici-di-una-possibile-koronadiktatura/

§ C. Gialdini, Dalla pandemia alla transfobia: la legge anti-coronavirus di Orbán, Euro Bull, 2020 https://www.eurobull.it/dalla-pandemia-alla-transfobia-la-legge-anti-coronavirus- di-orban?lang=fr

§ S. Armstrong, Childbirth and Covid-19: What is the solution?, European Law and Gender, 2020 https://elan.jus.unipi.it/blog/childbirth- and-covid-19-what-is-the-solution/

§ D. Longo, Polonia: il diritto all’aborto ai tempi del Coronavirus, East Journal, 2020 https://www.eastjournal.net/archives/105154

§ S. Walker, Concerns over Polish government tightening abortition laws during Covid-19 crisis, The Guardian, 2020 https://www.theguardian.com/world/2020/apr/14/concerns-over- polish-government-tightening-abortion-laws-during-covid-19-crisis

§ S. Walker, Polish parliament delays decision on new abortito restrictions, The Guardian, 2020 https://www.theguardian.com/world/2020/apr/16/polish-parliament- delays-decision-on-new-abortion-restrictions

§ A. L. Nunes Santos, What does the Covid-19 pandemic teach us about gender inequality?, Observatory on Covid-19 effects on gender equality, 2020 https://drive.google.com/file/d/1iS_lh29Z5hFJpFg64489ZkDY8_lqfc or/view

§ L’Ungheria boccia la Convenzione di Istanbul contro la violenza domestica sulle donne, Eu News, 2020 https://www.eunews.it/2020/05/05/lungheria-bocca-la-convenzione- istanbul-la-violenza-sulle-donne/129704?responsive=n

§ M. Erbas, “StayAtHome” vs. the protection of women against domestic violence in the outbreak of Covid-19, European Lae and Gender, 2020 https://elan.jus.unipi.it/blog/stayathome-vs-the-protection-of-women- against-domestic-violence-in-the-outbreak-of-covid-19/

§ N. Bhandare, Covid-19: the centrality and invisibility of women, Hindustan Times, 2020 https://www.hindustantimes.com/columns/covid-19-the-centrality- and-invisibility-of-women/story-IW3OVJOpPWDzXBNlq1L5EP.html

§ J. Griffiths, Taiwan’s Coronavirus response is among the best globally, CNN, 2020 https://edition.cnn.com/2020/04/04/asia/taiwan-coronavirus- response-who-intl-hnk/index.html

§ A. Wittenberg-Cox, What do countries with the best Coronavirus responses have in common? Women leaders, Forbes, 2020 https://www.forbes.com/sites/avivahwittenbergcox/2020/04/13/what -do-countries-with-the-best-coronavirus-reponses-have-in-common- women-leaders/#3e6587d03dec

§ Misure di aiuto specifiche concordate con gli stati federali, Ministero federale degli Anziani, della Famiglia, delle Donne e della Gioventù, BMFSFJ, 2020 https://www.bmfsfj.de/bmfsfj/aktuelles/alle-meldungen/konkrete- hilfsmassnahmen-mit-den-bundeslaendern-verabredet/154102

§ C. Werber, The Covid-19 recession will hurt women more, but it might nudge them toward equality, Quartz at Work, 2020 https://qz.com/work/1835659/how-the-covid-19-recession-could-help-womens- equality/

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L’asse Cina- Venezuela: il nazionali estremamente delicate, che rendono l’area sudamericana un moderno sostegno di Pechino a campo di battaglia. Diversi attori Caracas internazionali, poi, tendono ad esacerbare le tensioni già elevate di questa parte del Quando ideologia, economia e geopolitica mondo al puro scopo di sostenere e/o accrescere i propri interessi s’incontrano: i “Principi della coesistenza particolaristici. Pechino non è esclusa da pacifica” alla base del rapporto tra Cina e queste dinamiche: il suo sostegno al Venezuela. Venezuela ha una triplice natura: ideologica, economica e geopolitica. Di Rosalia Severino “Principi della coesistenza pacifica” Lo scorso 30 marzo, nel corso di una conferenza stampa, la portavoce del Le relazioni diplomatiche instaurate dalla Ministero degli Affari Esteri cinesi, Hua Cina, tanto quanto gli scambi culturali, Chunying, ha reso nota la posizione di economici, scientifici e tecnologici da essa promossi, si fondano sui “principi della Pechino sull’ultima vicenda del “caso coesistenza pacifica” (Hépíng gòngchǔ Maduro”. 和平共 五 原 Alcuni giorni prima, il Presidente wǔ xiàng yuánzé 处 项 则): venezuelano, insieme ad alcuni dirigenti mutuo rispetto della sovranità e integrità governativi, dell’intelligence e delle forze territoriale, non-aggressione, non- ingerenza negli affari interni, uguaglianza armate, era stato ufficialmente accusato e cooperazione per un vantaggio comune, dal Dipartimento di Giustizia americano e coesistenza pacifica. di narcotraffico. Al momento su di lui Nel 1954, infatti, il premier cinese Zhou pende una taglia di 15 milioni di dollari, Enlai partecipò alla conferenza offerti a chiunque fornisca informazioni afroasiatica di Bandung, nella cui utili al suo arresto. dichiarazione finale si proclamò Hua Chunying ha sottolineato la l’uguaglianza tra tutte le nazioni nonché il rispetto della sovranità statale, allo scopo sovranità e l’indipendenza del Venezuela, di sostenere i movimenti impegnanti nella rimarcando il sostegno di Pechino al lotta contro il colonialismo occidentale. (caro) principio della “non interferenza Sin da allora, la non interferenza e il negli affari interni di uno Stato”, rispetto della sovranità statale sono invitando tutte le parti alla calma e alla divenuti i capisaldi della politica estera razionalità99. cinese. Due sono le principali ragioni che Instabilità politica e crisi economica giustificano la posizione di Pechino: in regnano sovrane in America Latina: primis, il “Dragone”, teme le eventuali Argentina, Messico, Cile, Venezuela e ingerenze esterne nella propria Brasile stanno vivendo situazioni giurisdizione per cui è nei sui interessi

99 CHINA.ORG.CN (2020), “China urges U.S. to stop spokesperson”, http://www.china.org.cn/world/2020- interfering in Venezuela's internal affairs: FM 03/30/content_75878411.htm 46

tentare di universalizzare, a livello venezuelana possa condurre ad una normativo, il rispetto della sovranità e escalation di ingerenze delle potenze dell’integrità territoriale, promuovendo straniere negli affari cinesi. A ciò va l’integrazione di tali principi nel sistema di inoltre aggiunto che, finché la Cina si governance globale. sentirà minacciata dagli USA nella regione In sostanza, in un’ottica di “do ut des”, dell’Asia-Pacifico, non avrà nessuna Pechino ritiene che il suo mantenimento intenzione a schierarsi dalla parte di una posizione di neutralità negli affari dell’autoproclamatosi presidente ad nazionali di uno Stato possa essere interim, Guaidó, che vede in Trump il suo ricambiato con la medesima moneta. Così maggiore sostenitore. non è stato. Se si considerando solo le Non è la sola ideologica a guidare le scelte vicende degli ultimi mesi, Pechino ha cinesi. La Cina che, sin dal governo condannato le preoccupazioni e gli Chávez, ha avviato intese relazioni interventi della comunità internazionale economico-diplomatiche con il sulla questione uigura e/o sul caso Hong Venezuela, ha investito nello stato Kong, definendole una interferenza nei latinoamericano negli ultimi 15 anni 21 propri affari interni, ribadendo, in più miliardi di dollari. Inoltre Pechino, che al occasioni, che l’eccessiva ingerenza giorno d’oggi rappresenta circa il 15% straniera mette in pericolo la sicurezza del consumo mondiale di greggio102, ha nazionale100. prestato al governo venezuelano, Inoltre, l’ostilità di Pechino alle detentore delle più grandi riserve di intromissioni straniere affonda le sue petrolio del mondo, sin dal 2007, 67,4 radici nelle esperienze storiche del miliardi di dollari, prestiti che sono stati in “Regno di Mezzo”. Lo sviluppo di una parte rimborsati con forniture di petrolio. narrativa di vittimizzazione ha favorito da Tali prestiti hanno innescato, tuttavia, il una parte la diffusione di un acuto timore per Pechino di un “trappola del risentimento verso le potenze straniere, credito”. La Cina, infatti, alla luce della considerate simbolo di coercizione, e, politica di non interferenza, ha spesso dall’altra, di una empatia verso i paesi più imposto poche condizioni ai prestiti poveri che hanno storicamente tentato, realizzati a favore del governo invano, di resistere al potere venezuelano, ritenendo che la produzione occidentale101. di petrolio fosse una garanzia sufficiente per il conseguente risarcimento dei debiti. Il sostegno a Maduro Il timore che Caracas non fosse in grado di onore le promesse è apparso Il supporto del presidente Xi a Maduro chiaramente nel 2018, quando il riflette dunque il timore di Pechino che Venezuela è stato in grado di fornire alla una violazione della sovranità Cina solo 332.600 barili al giorno di

100 ANSA (2020), “Cina non tollera interferenze esterne a Intrastate Wars”, Hong Kong”, https://theasiadialogue.com/2014/04/03/revisiting- https://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/notiziario_xin chinas-non-interference-policy-towards-intrastate-wars/ hua/2020/05/24/cina-non-tollera-interferenze-esterne-a- 102 AGI (2020), “Il virus cinese ha contagiato anche il hong-kong_b0120754-2ee8-4338-83e7- petrolio”, 62e0e92b942b.html https://www.agi.it/economia/petrolio_coronavirus- 101 CHAZIZA M., GOLDMAN OGEN S. (2014), 7002308/news/2020-02-03/ “Revisiting China’s Non-Interference Policy Towards 47

greggio, registrando un calo del 24%103 spazio diplomatico di Taipei, storico rispetto all’anno precedente. alleato di Washington, e la cui sovranità I legami commerciali tra i due Paesi, però, governativa viene ancora riconosciuta da vanno ben oltre il greggio. Pechino ha 9 stati sudamericani107. realizzato in Venezuela anche alcuni investimenti nel settore manifatturiero mediante il coinvolgimento di Huawei e Chery Automobile104; l’economia venezuelana è un importante mercato in cui commercializzare i prodotti cinesi105 e, last but not least, il Venezuela possiede ricchissimi giacimenti di coltan – il cosiddetto “oro blu” materiale fondamentale per la fabbricazione, tra le tante cose, di condensatori, microchip, sistemi di posizionamento globale e satelliti – oro e altre materie prime. La Cina, ma anche le altre grandi potenze, per alimentare la sua crescita economica nonché la modernizzazione a cui il Paese sta andando incontro, ha avviato una vera e propria corso ai “metalli delle terre rare” che la vede protagonista in numerosi angoli del globo, tra cui l’Africa, ricca di tali risorse106. Caracas, e più in generale l’America Latina, rappresentano il “giardino di casa” degli USA nel quale la Cina sta con successo mettendo piede, alterando gli equilibri geopolitici nell’area. Il Sud America, infatti, è storicamente satellite americano e taiwanese. Rafforzare la presenza economica e politica di Pechino in America Latina assolve due funzioni: scoraggiare le ambizioni americane di egemonia in Asia-Pacifico e, ridurre lo

103 LA REPUBBLICA (2019), “IL VENEZUELA e il restante, pari a 54.226 milioni, erano le importazioni DIVENTA UN MAXI-NPL PER LA CINA”, venezuelane dalla Cina. https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubb 106 BARLAAM R. (2018), “Così la Cina guida la nuova lica/2019/02/04/il-venezuela-diventa-un-maxi-npl-per- «corsa all’oro» dei metalli rari in Africa”, la-cinaAffari_e_Finanza12.html https://www.ilsole24ore.com/art/cosi-cina-guida-nuova- 104 KAPLAN STHEPHEN B., PENFOLD M. (2019), corsa-all-oro-metalli-rari-africa-AEjiOt0D “China-Venezuela Economic Relations: Hedging 107 CUSCITO G. (2019), “Le nuove vie della seta in Venezuelan Bets with Chinese Characteristics” America Latina”, 105 Dal 2002 al 20017 la bilancia commerciale tra Cina e https://www.limesonline.com/rubrica/america-latina- Venezuela ammontava a 150.694 milioni di dollari, di cui cina-nuove-vie-seta-venezuela-taiwan-brasile-stati-uniti 96.648 milioni erano le importazioni cinesi dal Venezuela 48

La fine del Franco CFA CFA, che d'ora in poi verrà sostituito da una nuova moneta chiamata Eco, senza è la fine del rinunciare al suo impegno finanziario per l'Africa, in un momento in cui il colonialismo francese continente è stato colpito da una in Africa Occidentale? fortissima crisi sociale ed economica a causa della pandemia da COVID-19. Lo scorso 20 maggio, con una decisione che “Il ruolo della Francia sta evolvendo per sembra storica, la Francia ha ufficialmente diventare quello di un rigoroso garante ratificato la fine del franco CFA, che d'ora finanziario della zona”, ha spiegato il in poi verrà sostituito da una nuova moneta ministro degli Affari Esteri, Jean-Yves Le chiamata Eco. Drian. “Questo fine simbolico dovrebbe far parte di un rinnovamento delle relazioni tra Francia e

Africa e scrivere una nuova pagina della nostra Di Tania Corazza storia”, ha detto la portavoce del governo Sibeth Ndiaye, dopo l'approvazione da

parte del Consiglio dei ministri di un Al momento della sua introduzione, per disegno di legge che dà il via libera alla volere di Charles De Gaulle nel 1945, il trasformazione del franco CFA. franco CFA significava “franco delle Il provvedimento segna la ratifica nel colonie francesi dell'Africa”. diritto francese della trasformazione della Negli anni ’60, però, con la moneta che, come affermato dallo stesso decolonizzazione e l’apparente fine del Macron, è tutt’ora percepita come una controllo sul continente, il governo delle vestigia della Françafrique, francese si vide costretto a trovare un l’immenso impero coloniale francese in nuovo significato per l’acronimo, e con Africa. facilità scelse “franco della Comunità La nuova moneta, l’Eco, circolerà finanziaria africana” per gli otto Paesi inizialmente negli 8 stati dell’UEMOA dell'Africa occidentale nei quali la moneta (l’Unione economica e monetaria venne introdotta (Benin, Burkina Faso, dell’Africa Occidentale), ma dovrebbe Costa d'Avorio, Guinea-Bissau, Mali, teoricamente estendersi anche a tutta Niger, Senegal e Togo). l’area della CEDEAO (la Comunità La sostituzione lessicale però non tolse economica degli stati dell’Africa l’intenso sentimento di permanenza del Occidentale) che comprende Capo colonialismo e dell’ingerenza francese in Verde, Gambia, Ghana, Guinea, Liberia, un’era nella quale tutto era ormai post- Nigeria, Sierra Leone. coloniale. I paesi dell’Africa centro-occidentale Ma il 20 maggio scorso, con una decisione invece, Camerun, Ciad, Repubblica che sembra storica, la Francia ha Centrafricana, Congo, Guinea ufficialmente ratificato la fine del franco 49

Equatoriale e Gabon continueranno a consumatori? Come si potrà estendere mantere il “vecchio” franco CFA. una moneta unica anche ai giganti Grazie a questo nuovo accordo, frutto dell’economia africana come la Nigeria, dell’incontro tra Macron e il Presidente fulcro del dominio inglese sul continente ivoriano Alassane Ouattara ad Abidjan e fortemente attratta dall’influenza cinese nel dicembre scorso, la Banca Centrale e dallo yuan? degli Stati dell'Africa Occidentale Se la nuova moneta dovrà restare (BCEAO) non dovrà più depositare la ancorata all’Euro, e se la Francia ne sarà metà delle sue riserve di valuta estera di fatto garante continuando persino a presso il Tesoro francese e la Banca di stamparla e trasportarla, non si tratta di Francia, un obbligo percepito come un’ennesima ingerenza nel progetto di un'umiliante dipendenza dalla Francia. “Il libertà economica di una regione che momento storico che stiamo vivendo oggi fa eco al conta 125 milioni di abitanti e che nostro impegno per il cambiamento! Il passaggio potenzialmente potrebbe arrivare a dal FCFA all'Eco è una notizia meravigliosa coinvolgerne il triplo? per il futuro dei Paesi che lo utilizzano”, aveva Il progetto della moneta unica per la detto su Twitter lo scorso inverno CEDEAO non è una novità, e già dagli l'economista togolese Kako Nubukpo, anni ’80 se n’è discusso senza però noto per le sue posizioni anti franco CFA. arrivare mai ad una conclusione a causa Altrettanto importante è il ritiro dei delle divisioni interne, delle turbolenze rappresentanti francesi dagli organi politiche e sociali della regione, e tecnici della BCEAO, precedentemente dell’ingerenza occidentale che non ha mai responsabili della nomina dei direttivi concesso piena libertà agli stati africani, la delle banche centrali africane. D'altra cui classe politica è rimasta ancorata per parte, la Francia continuerà a svolgere il decenni dopo l’indipendenza ai diktat suo ruolo di garante per questa moneta, delle ex-potenze coloniali. Riuscire a che manterrà anche una parità fissa con realizzarlo senza imposizioni o condizioni l'euro (1 EUR = 655,96 CFAF), l’aspetto esterne però potrebbe segnare la rinascita più criticato dagli economisti africani. dell’intera zona che, sebbene per il 70% Con un cambiamento di tale portata però, del suo PIL faccia affidamento alla molti sono i dubbi e le questioni in Nigeria, conta un prodotto interno di 817 sospeso che preoccupano larga parte dei miliardi di dollari. Ad oggi, con otto governi africani coinvolti nell’operazione, monete diverse e di diverso valore, è o quantomeno gli avversari politici ed i impensabile poter raggiungere giovani, poco convinti della mossa l’integrazione economica e politica, ma liberista del governo francese: quando con una valuta comune la CEDEAO avverrà la sostituzione delle banconote di potrebbe ritrovarsi ad essere la franchi CFA con quelle della nuova diciottesima potenza mondiale superando moneta? E come sarà il passaggio per i giganti come l’Arabia Saudita.

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Il progetto dell’Eco, proprio perché Fonti: - https://www.lemonde.fr/afrique/article/2 legato alla rinnovata benevolenza 019/12/21/la-mort-du-franc-cfa-annoncee- francese, non convince i giganti del par-emmanuel-macron-et-alassane- continente come la Nigeria ed il Ghana, i ouattara_6023752_3212.html quali hanno cercato di convincere i leader - https://www.lemonde.fr/afrique/article/2 020/05/21/la--acte-officiellement-la- dei più ricchi paesi dell’Africa fin-du-franc-cfa-en-afrique-de-l- Occidentale, Senegal e Costa d’Avorio in ouest_6040339_3212.html primis, a staccarsi definitivamente dalla - https://www.lemonde.fr/idees/article/201 Francia, imponendo le proprie regole sul 9/12/26/la-vraie-fausse-disparition-du- franc-cfa_6024101_3232.html tavolo del negoziato. Le richieste sono - https://information.tv5monde.com/afriqu rimaste inascoltate, e proprio il presidente e/la-france-enterine-la-fin-du-franc-cfa- Ivoriano Ouattara è stato grande dans-un-projet-de-loi-359989 - https://www.lexpress.fr/actualite/monde/ sostenitore del passaggio CFA-Eco. afrique/fin-du-franc-cfa-une-avancee-mais- Numerose sono state le proteste degli beaucoup-de-questions-en-afrique-de-l- attivisti, in diverse occasioni si sono viste ouest_2112496.html banconote CFA bruciate per le strade - https://www.jeuneafrique.com/985419/ec onomie/sortie-du-franc-cfa-ce-que-dit-le- delle grandi capitali, e i giovani sono projet-de-loi-francais/ entrati nella discussione approfittando delle già agitate acque che imperversano nella regione, chiedendo un cambiamento di passo definitivo ad una classe politica che appare ancora corrotta, legata ai favoritismi e che non accetta il dibattito. Anche la stampa si è divisa, e tra i giornali contestatori della manovra monetaria si è imposto il quotidiano ivoriano Notre Voie il quale ha ironicamente titolato “CFA franc et Eco: bonnet-blanc, blanc- bonnet”, che potremmo tradurre con “Franco CFA ed Eco: se non è zuppa è pan bagnato”; il passaggio alla nuova moneta richiederà ancora molto tempo per l’attuazione pratica, ma il rischio che preoccupa i più è che sia soltanto una manovra gattopardiana, un trucco ben studiato per dare l’impressione che qualcosa stia cambiando, senza cambiare nulla.

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La religione populista In un contesto politico dominato dalla post-verità come quello a cui stiamo Il processo di sacralizzazione politica assistendo in questo primo quinto di applicato al populismo secolo, è maggiore la probabilità che gli individui accettino un argomento basato sulle loro emozioni e credenze, piuttosto Di Alessio Panaggio che uno basato sui fatti.

Sono molti anni che assistiamo ad una Considerando che il populismo è un concessione dell’etichetta di populismo a fenomeno che più di altri enfatizza le regimi e movimenti troppo diversi da emozioni delle masse, esso è strettamente loro. Ciò avviene in quanto le differenti collegato alla post-verità, e deve essere definizioni di populismo sinora formulate definito in funzione di questa sua non sono state in grado di identificare peculiarità. questo fenomeno così poliedrico e I sentimenti che il populismo è in grado camaleontico. Nella letteratura le diverse di fomentare sono risentimento – e il suo definizioni di populismo relegano il ruolo omonimo francese ressentiment – provato svolto dal popolo a semplice effetto della verso le élites accusate di privare gli comunicazione populista: questo individui delle possibilità di cui essi rappresenta un paradosso, in quanto ciò potrebbero godere. che conferisce il nome a questo Al risentimento fa seguito la rabbia fenomeno non può certo essere provata dal popolo quando incontra considerato un soggetto passivo. vincoli al perseguimento dei propri Quella che si vuole proporre in questo obiettivi e poi la paura, da un lato testo è una definizione che consideri non alimentata dal populista spessa riferita ad solo l’offerta di populismo derivante dalla un nemico che lui stesso ha creato e sfera politica, ma anche la sua domanda dall’altro combattuta dal populista che si proveniente dal popolo. propone come il protettore della sua Per poter comprendere questa domanda comunità. è necessario osservare i sentimenti che A questi sentimenti vanno aggiunti la animano le masse e dai quali emergeranno nostalgia di un passato archetipo, la le passioni populiste. speranza, e la fede: il leader populista gode della cieca fiducia da parte degli 52

individui che compongono la comunità che rivela le menzogne del paradigma dei seguaci, e questo è un primo elemento dominante promosso dalle élite, è pronto di somiglianza tra il populismo e la a sacrificare sé stesso per portare al religione. termine la sua missione e fa parte del La fede populista individua la verità popolo, in quanto è la rappresentazione ultima negli strati più profondi della dell’uomo comune, con qualità, attitudini società e non fornisce immagini e stili di vita quotidiani. regolatorie del futuro ma quelle di un Pertanto, i leader hanno un legame diretto passato storico o archetipo, per poterle e spontaneo con il popolo, non mediato utilizzare come criterio valutativo del da corpi che dividono la politica dalla presente e generare un risentimento che massa. ben si accompagna alle promesse populiste di redenzione, incentrate su una salvezza che potrà arrivare sotto forma della realizzazione dell’antico principio democratico di domino da parte del popolo. Un attributo che nella letteratura viene L’insieme di questi sentimenti, spesso conferito al populismo e che riconducibili alle esperienze religiose, riprende elementi religiosi è la presenza di produce un fervore emotivo attraverso il una leadership carismatica. quale ogni singolo individuo La società deve ritrovare una coesione appartenente alla comunità partecipa alla culturale, economica e politica vita politica. riconfigurando la vita pubblica spurgata Questa manifestazione di sentimenti non dai profittatori; la traduzione in realtà di differisce dall’effervescenza generata dal questa promessa e il raggiungimento del credo religioso, che è stata analizzata da riscatto morale richiede non solo adeguati Durkheim, il quale ha introdotto il strumenti politici, ma anche la concetto di effervescenza per disponibilità di uomini che si dimostrino comprendere quello che accade durante i capaci di padroneggiarli: un leader che rituali religiosi: questo termine descrive conferisce voce al popolo oppresso. un’atmosfera denotata da forte Il leader populista infatti è un “Profeta” esuberanza e da un senso di comunità che 53

si verificano durante i rituali e si di veri e propri rituali ai quali partecipa manifestano quando le interazioni sociali anche il popolo. si fanno più frequenti e attive, come ad Verso l’esterno la comunicazione esempio nello sviluppo della religione, nel populista favorisce la rappresentazione quale risulta un'effervescenza generale, della colpa, poiché le élites sono caratteristica delle epoche rivoluzionarie responsabili della crisi economica, politica o creatrici. o sociale che gli individui stanno Questa effervescenza è dunque il affrontando, pertanto, il potere che esse prodotto dei sentimenti che animano le esercitano viene giudicato illegittimo. masse e che ne forniscono identità e Il linguaggio utilizzato verso i nemici è coesione; essa si manifesta attraverso una aggressivo ed escludente, fornendo la liturgia politica che è stata caratteristica voce al popolo esso deve manifestare i delle religioni politiche del XX secolo ma sentimenti che accomunano gli individui; che può essere richiamata e sintetizzata la ripetizione delle frasi utilizzate contro anche per il populismo. Il leader populista gli oppositori mira alla formazione di uno dapprima polarizza la società, un divide et stereotipo o di un’etichetta che verrà loro impera, che è uno dei principi attribuita dall’intera comunità. fondamentali attraverso i quali si è reso Tenendo conto di quanto detto, è possibile governare la storia. possibile definire il populismo non come Successivamente, vengono utilizzati un’ideologia o come un semplice stile diversi stili comunicativi: verso l’interno comunicativo, ma come un processo che (il popolo) il linguaggio mira a richiamare si definisce a partire da una forma mentis le virtù degli individui applicando una «che individua il popolo come una totalità visione manichea secondo la quale essi organica artificiosamente divisa da forze sono intrinsecamente buoni e le loro ostili, gli attribuisce naturali qualità etiche, decisioni giuste, e pertanto, vuole far ne contrappone il realismo, la laboriosità ritenere il populista parte del popolo e l’integrità all’ipocrisia, all’inefficienza e giusto e legittimo detentore della alla corruzione delle oligarchie politiche, sovranità. economiche, sociali e culturali e ne Il linguaggio utilizzato è semplicistico e rivendica il primato, come fonte di popolare, la ripetizione di immagini, legittimazione del potere, al di sopra di locuzioni e simboli porta alla formazione ogni forma di rappresentanza e di 54

mediazione»108. Il punto di arrivo di politica, fenomeno necessario in una sfera questo processo sarà una religione della politica sacralizzata. politica, e quindi un credo che si fonda sulla polarizzazione della società e mira alla salvezza della comunità sacralizzata e depositaria esclusiva di valori positivi e politici. Esso si manifesta attraverso l’azione di un leader carismatico il quale usufruendo di una comunicazione di massa e mirata istituisce una liturgia costituente miti, riti e simboli volti a far emergere e a enfatizzare i sentimenti che sono diffusi nelle masse secolarizzate, fornendo loro identità e coesione. Questa definizione risulta vantaggiosa in quanto permette di inserire all’interno del continuum forma mentis – religione populista le diverse manifestazioni del fenomeno senza provocare una distorsione, ed è in grado di cogliere tutti i tipi di populismo, che siano essi di destra o di sinistra. Il processo che definisce questo fenomeno può essere analizzato osservando il consolidamento delle diverse esperienze populiste, misurabile attraverso alcuni indicatori come la post- verità, la liturgia populista e la sua capacità di animare sentimenti già presenti nelle masse e la personalizzazione della

108 M. Tarchi, Italia populista, dal Qualunquismo a Beppe Grillo, Il Mulino, Bologna 2015, p.87. 55

Rumayyan, governatore del fondo Le nuove frontiere dello sovrano arabo e presidente di Saudi “Sportwashing”? Aramco (una delle più grandi compagnie di petrolio al mondo)111, nonché braccio Il Public Investment Fund (PIF, Fondo destro del principe ereditario Mohammed d’Investimento Pubblico) dell’Arabia bin Salman, impegnato da anni in quell’operazione che David Kenney, Saudita, facente capo al principe ereditario ricercatore del Golfo per Amnesty Mohammed bin Salman, ha acquistato il International112, ha definito Newcastle United provocando grosse “sportwashing”113. proteste da parte delle associazioni Kenney utilizzò per la prima volta il umanitarie e del . termine nel 2018 in riferimento ai poco limpidi accordi di sponsorizzazione tra la

Arbatec, società degli Emirati Arabi Uniti, Di Stefano Scarinzi e il Manchester City, dal 2008 controllato dall’Abu Dhabi United Group, di cui è Con la quasi totalità degli sport fermi a fondatore e proprietario lo sceicco causa del coronavirus, una delle notizie Manṣūr bin Zāyed Āl Nahyān, membro che ha maggiormente catturato della famiglia reale di Abu Dhabi114. l’attenzione dell’opinione pubblica La strategia dello “sportwashing” prevede durante il lockdown è stato il cambio di lo sfruttamento dello sport al fine di proprietà avvenuto al Newcastle United, migliorare l’immagine di uno stato, squadra militante in Premier League, il distogliendo lo sguardo dalle questioni massimo campionato inglese di calcio. politiche e sociali, in particolare quelle Mike Ashley, proprietario dei Magpies (Le riguardanti i diritti umani. Sebbene gazze)109 dal 2007 e mai amato dai tifosi, l’utilizzo del vocabolo sia recente, ha infatti ceduto la società al Fondo pratiche di questo genere sono in corso d’Investimento Pubblico dell’Arabia ormai da più di un decennio, inaugurate Saudita, che gestirà l’80% delle quote del nel 2006 dal Qatar, trasformatosi “nella club bianconero, mentre il restante 20% nuova Mecca dello sport globale”115 a partire sarà egualmente diviso tra Amanda dall’organizzazione dei Giochi asiatici in Staveley, intermediaria nel corso della quell’anno. Da allora, nella capitale Doha, trattativa e figura di spicco del fondo che già ospitava dal 2004 una tappa del d’investimento PCP Capital Partners, e i Motomondiale sul circuito di Losail fratelli David e Simon Reuben, (divenuto dal 2008 il Gran Premio imprenditori britannici con un d’apertura della stagione e l’unico a patrimonio stimato in 18 miliardi di corrersi in notturna), hanno avuto luogo sterline110. numerosi eventi di tante discipline Il presidente del Newcastle sarà Yasir Al- diverse.

109 Storico soprannome dei giocatori e dei tifosi del 113https://ilmanifesto.it/mbs-si-lava-la-reputazione-a- Newcastle legato ai colori sociali, il bianco e il nero newcastle-330-milioni-di-dollari-per-il-team-inglese/ 110https://www.sporteconomy.it/la-nuova-proprieta- 114https://www.theguardian.com/law/2018/nov/11/ma araba-del-newcastle-united-pronta-ad-investire-200- nchester-city-owners-accused-sportswashing-gulf-image milioni-di-sterline/ 115 Marco Bellinazzo, I veri padroni del calcio – Così il potere e 111 https://www.saudiaramco.com/ la finanza hanno conquistato il calcio mondiale. Serie Bianca 112 https://www.amnesty.it/ Feltrinelli, Milano, 2017, p. 114 56

Il picco più alto dell’escalation del Qatar violazione dei diritti umani, balzata agli è giunto il 2 dicembre 2010, quando, a onori della cronaca in Occidente con sorpresa, ha ottenuto l’assegnazione del l’omicidio del giornalista Jamal campionato del mondo di calcio del 2022, Khashoggi, molto critico nei confronti battendo la favoritissima candidatura della famiglia reale e ucciso il 2 ottobre degli Stati Uniti. Nel 2015, tuttavia, 2018 presso il consolato saudita di un’indagine condotta in sinergia dal FBI e Istanbul119. dal Dipartimento di Giustizia degli USA La morte di Khashoggi ha inferto un ha certificato un ampio giro di corruzione ennesimo duro colpo alla reputazione di in seno ai vertici della FIFA, decisivo non bin Salman, precedentemente indebolita solo per la vittoria del Qatar, ma anche dalla guerra nello Yemen, da lui iniziata per quella della Russia in relazione al nel marzo 2015, appena due mesi dopo il Mondiale del 2018116. suo insediamento in qualità di ministro Per rafforzare ulteriormente l’immagine della Difesa. Quella che doveva essere qatariota in ambito sportivo, nel maggio una guerra lampo, si è presto trasformata 2011 il Qatar Sport Investments, rientrante in una lunga odissea, dal momento che nel più ampio Qatar Investment Authority, dura ancora oggi ed è costata la vita fin fondo sovrano fondato nel 2005 dallo qui a più di 100.000 persone, senza sceicco Tamim bin Hamad al-Thani, dimenticare i milioni di civili a rischio e gli acquistò il Paris Saint-Germain, sfollati120. portandolo, grazie a faraoniche campagne Non è un caso, dunque, che bin Salman, acquisti e a remunerativi contratti di per riabilitare il nome dell’Arabia Saudita sponsorizzazione, a egemonizzare il agli occhi del mondo occidentale, abbia calcio francese (23 trofei dal 2013 a oggi) intensificato l’organizzazione di e ad avere il quinto fatturato del mondo importanti eventi sportivi, comprese due (635,9 milioni di euro) al termine della edizioni della Supercoppa Italiana di stagione 2018/2019117. calcio, entrambe disputatesi nel 2019 Seguendo l’esempio del confinante Qatar, (Juventus-Milan, il 16 gennaio a Gedda, e negli ultimi anni anche l’Arabia Saudita ha Juventus-Lazio, il 22 dicembre a Riyad)121. deciso di avviare l’imponente macchina Sempre per quanto concerne la sfera dello “sportwashing”, fondamentale per calcistica, a Gedda, tra l’8 e il 12 gennaio dare credibilità all’ambizioso progetto 2020, è andata in scena la nuova versione Saudi Vision 2030118, che, nelle intenzioni della Supercoppa di Spagna allargata a dell’ideatore bin Salman, dovrebbe quattro squadre, ma il governo saudita ha ridurre la dipendenza della nazione dallo mostrato grande interesse anche verso sfruttamento delle risorse energetiche altre discipline: a Diriyah, sito attraverso un ampio e accurato piano di archeologico Unesco122 in cui è stato riforme e di investimenti utile a migliorare costruito un impianto sportivo da 15.000 e modernizzare l’immagine del Paese, posti, lo scorso dicembre si sono svolti fortemente macchiata dalla continua l’attesissimo incontro di boxe valido per il

116 https://www.calcioefinanza.it/2020/04/08/mondiali- 120 https://www.opiniojuris.it/conflitto-yemenita/ fifa-scandalo-corruzione/ 121http://www.legaseriea.it/it/sala- 117 https://forbes.it/2020/01/14/calcio-ricavi-fc- stampa/notizie/info/la-supercoppa-italiana-si-disputera- barcellona-al-top-ronaldo-spinge-fatturato-juventus/ in-arabia-saudita 118 http://www.arabia-saudita.it/page.php?id=227 122 http://www.unesco.it/ 119 https://www.opiniojuris.it/khashoggi/ 57

titolo del mondo dei pesi massimi tra governo saudita, tramite l’emittente pirata Andy Ruiz e Anthony Joshua e il primo beoutQ, stia trasmettendo da quasi tre anni torneo internazionale di tennis nella storia i match della Premier League in maniera dell’Arabia Saudita123. illegale, generando ingenti danni al Nella medesima cittadina, inoltre, si corre network televisivo e ai club128. il GP inaugurale del campionato di Malgrado tutte queste perplessità di Formula E. natura etica, i più contenti del cambio di Tanta risonanza hanno avuto i Pay-per-view proprietà sono indubbiamente i tifosi del (PPV) della World Wrestling Newcastle129, che sognano un Entertainment (WWE, la principale calciomercato sfarzoso per cancellare le azienda statunitense che si occupa di annate anonime del recente passato e wrestling124) e il Saudi Tour (il Giro rimpinguare il palmarès, poiché l’ultimo dell’Arabia Saudita), entrato nel successo di rilievo dei Magpies risale alla calendario dell’UCI Asia Tour125 dal 2020. FA Cup130 (la Coppa d’Inghilterra) L’arrivo al Newcastle di bin Salman ha 1954/1955. immediatamente provocato la forte reazione sia di Amnesty International, da tempo schierata contro il Paese asiatico per via del mancato rispetto dei diritti umani126, sia della società qatariota beIN Media Group127 (fondata nel 2014 da Nasser Al-Khelaïfi, attuale presidente del Paris Saint-Germain), che ha acquistato in esclusiva i diritti di trasmissione delle partite di Premier League in Medio Oriente e in Nordafrica per 500 milioni di euro e che ha chiesto a Richard Masters, amministratore delegato della lega inglese, di bloccare l’operazione. Alla base della richiesta, ci sarebbero dissidi politici emersi tra le due nazioni nel 2017, quando il Qatar, ritirando l’iniziale appoggio dato all’Arabia Saudita nella guerra in Yemen, ha spinto bin Salman a decretare l’embargo nei suoi confronti, sostenendo che stesse finanziando il terrorismo. In aggiunta a ciò, beIN ha svelato come il

123https://www.ubitennis.com/blog/2019/12/11/diriya 127 https://www.beinmediagroup.com/ h-tennis-cup-il-primo-tennis-della-discussa-arabia- 128https://www.rivistaundici.com/2020/04/27/newcastl saudita/ e-arabia-saudita/ 124 https://www.wwe.com/ 129https://www.independent.co.uk/sport/football/premi 125 https://www.uci.org/road/events/uci-continental- er-league/newcastle-takeover-supporters-premier-league- circuits saudi-arabia-a9483621.html 126 https://www.amnesty.it/torna-lo-sportwashing-nel- 130 https://it.wikipedia.org/wiki/FA_Cup calcio-inglese-larabia-saudita-tenta-lacquisto-del- newcastle-utd/ 58

Le nuove guerre per sé e rifiuta aprioristicamente ogni balcaniche dietrofront che non contempli un do ut Un manipolo di soldati turchi ha invaso des.131 una porzione di territorio greco e non ha L'obiettivo del presidente turco è chiaro: intenzione di ritirarsi. In Bulgaria emergono le prove di un piano neo- sfruttare l'invasione, perché di questo si ottomano a detrimento dell'unità tratta, per spingere il debole governo nazionale. La situazione non è migliore in greco a riaprire la questione dei “territori Bosnia e Moldavia. Sono iniziate le guerre contesi”, ossia tutte quelle aree terrestri balcaniche 2.0. nella Tracia orientale e marittime nel mar Egeo che il diritto internazionale Di Emanuel Pietrobon riconosce come greche ma che la Turchia

vorrebbe proprie. In gioco c'è una vera e Feres, sul fiume Evros (Grecia), 21 propria riscrittura dei confini dall'alto maggio 2020. Un manipolo di soldati potenziale, totalmente a detrimento di turchi, composto da non più di 40 Atene, che prevederebbe la cessione persone, attraversa il fiume, che delimita il parziale o completa di decine di isole e di confine terrestre greco-turco, ed occupa chilometri. un piccolo lembo di terra di 1,6 ettari. Dall'Unione Europea nessun commento, L'avamposto è strategico, consente la tantomeno dall'Alleanza Atlantica, che a costruzione di un accampamento ed è inizio maggio aveva invitato la Grecia ad protetto da un grande albero, sulla cima annullare le proprie legittime esercitazioni del quale viene issata la mezzaluna e stella militari nell'Egeo per non indispettire la turca. Da quel giorno, quella piccola Turchia. È stato quell'invito, striscia di terra ha cessato di essere probabilmente, a convincere Recep formalmente sotto sovranità greca e Tayyip Erdoğan a pianificare la piccola inutili sono stati i tentativi dell'esecutivo ma simbolica invasione. L'Alleanza ateniese di tentare la strada del dialogo: Atlantica ha, infatti, gettato le basi per il nessuna ritirata, Ankara reclama ritiro della Grecia dai propri confini, ufficialmente quella porzione di territorio

131 Pietrobon, E., Quell'invasione turca in Grecia che agita l'Europa, Inside Over, 25/05/2020 59

palesando una debolezza fatale che volte e come sostenevano Friedrich Erdoğan ha immediatamente colto. Nietzsche e Karl Marx, tende a ripetere se E se da Unione Europea e Nato non è stessa, in un eterno ritorno. giunto alcun commento sulla gravità La Grecia è la prima vittima per semplici dell'azione di Ankara, commessa ai danni ragioni di contiguità territoriale, ma di quel che è, sulla carta, un alleato, il questo non significa che gli altri paesi motivo è semplice: c'è la piena europei siano immuni dell'agenda consapevolezza che il Vecchio espansionistica di Ankara. I casi più Continente è, ormai, sotto scacco della emblematici sono Bulgaria, Bosnia e Turchia. I ruoli si sono invertiti: è la civiltà Moldavia. europea il malato, non più la Sublime Porta, la prima arretra, la seconda avanza, La Bulgaria ma questa volta non ci sarà alcuna Lepanto, alcuna Vienna. In Bulgaria, dove alla Turchia è stato La Grecia è la prima vittima di un nuovo garantito il monopolio unico ed esclusivo corso politico che si manifesterà della gestione dei fedeli islamici sin dalla pienamente soltanto a fine pandemia e fine della dittatura comunista, è stata travolgerà l'intera Europa, la cui fine è messa in moto una profonda riforma stata scritta nel momento in cui le classi degli affari religiosi dopo la scoperta dirigenti hanno abbandonato il realismo dell'esistenza di un serio problema di per immergersi in un coma profondo radicalizzazione nelle comunità rom post-storico e liberale. Questo è il motivo guidate da imam al soldo di Ankara. per cui la politica dell'accomodamento di Alcuni rom, a decine, sebbene il numero Atene non avrà successo, così come non non sia noto, sono partiti nel Siraq negli ha avuto successo il tentativo di ultimi anni, arruolandosi nell'esercito convincere Erdoğan a chiudere la rotta dell'autoproclamato Stato Islamico del balcanica per mezzo del denaro: non può esserci dialogo costruttivo con chi intende soltanto la diplomazia delle cannoniere, la storia lo ha dimostrato più

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defunto Abu Bakr Al Baghdadi132. territori sotto sovranità di Sofia. Il Per un paese come la Bulgaria che, come riferimento di quest'ultimo punto è alla abbiamo scritto proprio sulle nostre città di Khardzali, che il presidente turco colonne, ottenendo visibilità fino a ha dichiarato “spiritualmente turca” nel Bucarest, sta soffrendo la più tremenda marzo 2019, dando vita ad un duro crisi demografica del pianeta e nei scontro diplomatico a distanza. prossimi decenni potrebbe diventare etnicamente a maggioranza turco-rom, si La Moldavia tratta chiaramente di una minaccia esistenziale che richiede soluzioni nel La Moldavia è un piccolo paese breve termine133-134. incastonato fra la Romania e l'Ucraina, Così, il governo bulgaro ha deciso di luogo in cui la cultura romana e quella porre fine al quasi trentennale slava si incontrano e mescolano, dando programma di collaborazione religiosa vita ad una realtà etno-linguistica molto con Ankara, introducendo leggi restrittive particolare. La Moldavia è spesso dipinta sul vestiario islamico, ampliando la come un bastione russo, per via della sorveglianza sui possibili focolai di Transnistria e delle posizioni di una certa radicalizzazione, iniziando a sostituirsi ad classe politica, ma queste analisi soffrono essa nella gestione delle moschee e nella di anacronismo e parzialità. formazione degli imam, e cercando anche Pochi mesi prima che la Transnistria finanziatori ed istruttori alternativi. dichiarasse la secessione da Chiinău ed Ma c'è di più: la Bulgaria è preoccupata iniziasse un breve conflitto armato, oggi dal dinamismo turco nella congelato, un'altra regione aveva ristrutturazione di antichi luoghi risalenti mostrato insofferenza e agitato lo spettro all'epoca ottomana, nel presunto di una rivolta armata: la Gagauzia. Il finanziamento del partito della minoranza governo centrale riuscì a far rientrare turca, e dalle mire di Erdoğan su alcuni l'emergenza, ma semplicemente perché i

132 Pietrobon, E., La Bulgaria alle prese con il neo- 134 Analiză: Colapsul demografic al Bulgariei – în anul 2034 ottomanesimo turco, Inside Over, 05/11/2018 va fi dominată de romi și minorități, G4 Media.ro, 133 Pietrobon, E., La Bulgaria: simbolo della morte 28/03/2018 demografica d'Europa, Opinio Juris, 16/03/2018 61

gagauzi, contrariamente alle controparti culturali per la promozione dei legami transnistriane, non godevano di alcun bilaterali fra i due popoli, ed è anche promotore. apparso un busto di Mustafa Kemal, il Dal 1990 al 2020, però, molte cose sono padre della Turchia repubblicana. cambiate ed il nazionalismo gagauzo è L'Unione Europea non ha bisogno di un gradualmente risorto. Le strade e nuovo conflitto nel Vecchio Continente, l'architettura di Comrat, il capoluogo, ma la Turchia potrebbe: è un modo per sono state riscritte dal protagonismo entrare in Moldavia, quindi infastidire dell'Agenzia Turca per lo Sviluppo (Tika), simultaneamente Bruxelles e Mosca, per che ha destinato al luogo la maggior parte consolidare la propria posizione nei dei 24 milioni di dollari spesi in Moldavia Balcani, per dimostrare la propria forza. in ricostruzione, progetti umanitari e di Nell'ottobre 2018, la piccola Gagauzia è cooperazione allo sviluppo.135 stata visitata da Erdoğan in persona, che Il motivo per cui la Turchia è interessata a è stato accolto con una cerimonia in questa piccola striscia di terra è che essa è grande stile da Iran Vlah, a capo della abitata dai gagauzi, che sono un popolo regione. Nel corso dell'evento, il turcico, sebbene di religione ortodossa. presidente turco ha dichiarato che Aiutare i gagauzi rientra, quindi, nella più avrebbe fatto tutto il possibile per ampia strategia di politica estera di Ankara sostenere la “piena autonomia” dei che non è, come spesso e a torto si crede, gagauzi. incardinata solamente sul neo- Due anni dopo, ossia quest'anno, in piena ottomanesimo, ma è un miscuglio ricco e pandemia, mentre la Russia e la Cina complesso che unisce anche elementi del hanno invaso di aiuti umanitari Chisinău, panturchismo, del kemalismo, del la Turchia ha focalizzato la propria turanismo e del nazionalismo islamico. attenzione su Comrat. L'aiuto è stato È così che, negli anni recenti, le bandiere presto ricambiato: Irina Vlah ha turche hanno iniziato a sventolare a annunciato che, ad emergenza sanitaria Comrat, insieme a moschee e centri terminata, nel capoluogo sarà costruito

135 Pietrobon, E., Moldavia: il prossimo terreno di scontro fra Russia e Turchia, Inside Over, 31/08/2019 62

un consolato turco. Questo accade umanitari nella repubblica bosniaca, la mentre il dialogo fra la regione ed il seconda si è concentrata sulla repubblica governo centrale si fa sempre più teso, le serba. bandiere moldave vengono sostituite da A inizio maggio, però, Sarajevo ha deciso quelle gagauze e si segnalano anche le di porre fine alla diplomazia degli aiuti prime, piccole ondate di conversioni sanitari del Cremlino, fermando un carico dall'ortodossia all'islam136. russo al confine che era destinato alla repubblica serba. L'incidente ha La Bosnia provocato l'ira di Mosca, Belgrado e dei serbi di Bosnia, ed è difficile credere che La Bosnia-Erzegovina è l'ultimo Sarajevo abbia deciso una simile mossa in costrutto artificiale ancora in piedi totale indipendenza, senza che nessuno le dell'esperienza iugoslava. Gli attriti fra i suggerisse all'orecchio.139 bosgnacchi e i serbi stanno aumentando Nel dopo-pandemia si assisterà, con con il passare del tempo, e mentre fra i molta probabilità, ad un'ulteriore frattura primi aumenta il problema della fra bosgnacchi e serbi. I russi radicalizzazione religiosa, i secondi guadagneranno un altro avamposto nei parlano sempre più spesso di uno Balcani, e lo stesso otterranno i turchi, scenario secessione.137 138 con una differenza sostanziale: i primi Anche in questo caso, il protagonismo sono in ritirata da anni, i secondi in turco avrà un ruolo determinante nella avanzata costante. La Bosnia sarà l'ultima scrittura del destino del paese. Come di una serie di conquiste, diplomatiche e accaduto in Moldavia, nel corso della “fisiche”, conseguite negli anni dell'era pandemia si è assistito ad una divisione Erdoğan, che andrà ad aggiungersi al dei ruoli fra Turchia e Russia su criteri Kosovo, all'Albania, alla Macedonia del etno-religiosi: mentre la prima ha Nord, alla Gagauzia e a quell'ettaro di focalizzato gli sforzi nell'invio di aiuti terra sul fiume Evros. L'Europa opta per

136 Pietrobon, E., Il ruolo della Turchia nell'ordine 138Banja, L., Bosnian Serb Leader Repeats Demand for mondiale post-pandemia, Inside Over, 02/05/2020 Secession Referendum, Balkan Insight, 15/02/2020 137 Giacalone, G., La Bosnia fra jihadismo di ritorno, 139Pietrobon, E., Perché il Covid-19 rafforzerà l'asse fra enclavi wahabite e infiltrazione turca, Inside Over, Russia e Cina, Inside Over, 12/05/2020 01/01/2020 63

il silenzio, ma non si salverà: le nuove guerre balcaniche sono iniziate.

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Libertà religiosa nel religiosa, della propaganda e del culto senza che l’autorità dello Stato possa contesto dell’emergenza pretendere di esercitare alcun controllo sanitaria preventivo sul compimento di tali attività. L’ambito del diritto di libertà religiosa La situazione emergenziale dovuta alla non può essere limitato in via preventiva da alcun potere pubblico, perché la dichiarazione dello stato di pandemia da Costituzione non prevede che l’esercizio Covid-19, ha comportato la compressione delle facoltà anzidette sia possibile solo di una vasta gamma di diritti previa licenza dell’autorità di governo.141 costituzionalmente presidiati, tra i quali La Corte Costituzionale nella sentenza 18 rientra la libertà di religione e di culto. marzo 1957 n.45 ha escluso che l’autorità La situazione in Italia, in Europa e nel di polizia possa vietare in via preventiva resto del Mondo funzioni e pratiche religiose che contemplino l’esecuzione di riti contrari al buon costume. Afferma la Corte che il

nostro ordinamento giuridico non Di Silvia Lo Verde prevede che “ad ogni limitazione posta ad una

libertà costituzionale debba implicitamente Libertà religiosa: definizione e tutela corrispondere il potere di un controllo preventivo costituzionale dell’autorità di pubblica sicurezza”. Aggiunge

la Corte che la trasgressione del limite La libertà religiosa è tutelata dalla potrà “costituire un illecito giuridico, anche Costituzione all’art. 19140. Tale libertà è penale; e in tal caso il divieto sarà garantito dalla riconosciuta quale diritto soggettivo dei corrispondente sanzione”. Tuttavia, “fuori da singoli e dei gruppi sociali alla professione questa ipotesi, nella quale la prevenzione sarebbe della fede religiosa, alla propaganda in possibile perché è funzione della polizia quella di materia religiosa e all’esercizio privato e prevenire la commissione dei reati, il controllo pubblico del culto. preventivo se ed in quanto importi una restrizione Non viene assicurata la libertà a favore di della sfera giuridica del cittadino, in ordine ai suoi una sola confessione religiosa, ma a possibili futuri comportamenti, potrà esercitarsi favore di tutti gli individui e di tutte le soltanto nei casi e nei modi previsti dalla confessioni religiose (artt. 3 co. 1 e 8 co. legge142”. Tale legge, cui allude la Corte 1 Cost.). Non vi è discriminazione fra una Costituzionale, potrebbe essere solo una religione ufficiale o dello Stato, legge costituzionale, in quanto l’art. 19 pienamente riconosciuta, e tutte le altre Cost. non prevede in modo espresso, e “confessioni tollerate”, così come perciò nega, la possibilità di qualsiasi disponeva in precedenza l’art. 1 dello controllo preventivo sulle caratteristiche Statuto Albertino. dei riti. Tutti gli individui e tutti i gruppi sociali possono esercitare le facoltà della fede

140 Si veda il disposto ex art. 19 Cost.: “Tutti hanno diritto 141 Diritto ecclesiastico, F. Finocchiaro, Zanichelli, di professare liberamente la propria fede religiosa in Bologna, 2015, p. 161. qualsiasi forma, individuale o associata, di farne 142 Cfr. Corte Cost. 18 marzo 1957 n.45. propaganda e di esercitarne in privato o in pubblico il culto, purché non si tratti di riti contrari al buon costume.” 65

La Corte Costituzionale, nella quasi Il testo della Convenzione prevede un totalità delle sue sentenze, ha affermato secondo comma, non presente nella che i diritti e le libertà possono essere Dichiarazione, che contempla alcuni limitati solo da altri precetti e principi limiti all’esercizio di tale libertà. La norma costituzionali143. stabilisce che la libertà di manifestare la propria religione o il proprio credo non può essere oggetto di restrizioni diverse Analisi delle fonti internazionali del da quelle stabilite dalla legge, e che diritto alla libertà religiosa costituiscono misure necessarie, in una società democratica, alla pubblica Diverse fonti internazionali tutelano la sicurezza, alla protezione dell’ordine, libertà religiosa. La prima di queste è il della salute o della morale Trattato di pace del 1947 fra l’Italia e vari Ai sensi dell’art. 9 co. 2 della paesi, reso esecutivo con d.l.C.p.S. 28 Convenzione, gli scopi legittimi che novembre 1947 n.1430; la seconda è la possono giustificare una ingerenza nella Convenzione europea per la salvaguardia manifestazione, da parte di una persona, dei diritti dell’uomo e delle libertà della sua religione o del suo credo, sono fondamentali stipulata in Roma il 4 la pubblica sicurezza, la protezione novembre 1950. dell’ordine, della salute o della morale L’articolo 9144 della CEDU prevede nel pubblica, o la protezione dei diritti e delle suo primo comma che ogni persona ha il libertà altrui. Questo elenco degli scopi diritto alla libertà di pensiero, di coscienza legittimi è rigorosamente esaustivo, e la e di religione. Tale diritto comprende la definizione delle suddette eccezioni è libertà di cambiare religione o credo, restrittiva; per essere compatibile con la nonché la libertà di manifestare la propria Convenzione, una restrizione a questa religione o il proprio credo libertà deve soprattutto essere ispirata da individualmente o collettivamente, in uno scopo riconducibile a uno di quelli pubblico o in privato, mediante il culto, elencati da tale disposizione. l’insegnamento, le pratiche e l’osservanza Il compito della Corte Europea dei diritti dei riti. dell’uomo consiste, allora, nel verificare Tale testo, ricalcando l’art. 18 della se le misure adottate a livello nazionale si Dichiarazione universale dei diritti umani giustifichino in linea di principio e se del 1948145, propone un’ampia tutela della siano proporzionate rispetto a uno scopo libertà di religione. di cui al comma 2 dell’art. 9 della Convenzione. Dunque, tale scopo

143 Diritto ecclesiastico, cit., p. 162. protezione dell'ordine, della salute o della morale pubblica, 144 Si veda il disposto ex art. 9 CEDU: «1. Ogni persona ha o alla protezione dei diritti e delle libertà altrui.» diritto alla libertà di pensiero, di coscienza e di religione; 145 Così recita l’art. 18 Dichiarazione universale dei diritti tale diritto include la libertà di cambiare religione o credo, umani: “Ogni individuo ha diritto alla libertà di pensiero, così come la libertà di manifestare la propria religione o il di coscienza e di religione; tale diritto include la libertà di proprio credo individualmente o collettivamente, in cambiare religione o credo, e la libertà di manifestare, pubblico o in privato, mediante il culto, l'insegnamento, le isolatamente o in comune, e sia in pubblico che in privato, pratiche e l’osservanza dei riti. 2. La libertà di manifestare la propria religione o il proprio credo nell’insegnamento, la propria religione o il proprio credo non può essere nelle pratiche, nel culto e nell’osservanza dei riti.” oggetto di restrizioni diverse da quelle che sono stabilite dalla legge e che costituiscono misure necessarie, in una società democratica, alla pubblica sicurezza, alla 66

legittimo perseguito non può essere previste dalla legge necessarie alla tutela raggiunto con nessun’altra misura meno della sicurezza pubblica, dell’ordine vincolante e più rispettosa del diritto pubblico e della sanità pubblica, della fondamentale in questione. L’onere della morale pubblica o degli altrui diritti e prova ricade sulle autorità nazionali libertà fondamentali. L’art. 9 co. 2 della Convenzione implica In base alle linee guida prevalenti per che qualsiasi ingerenza nell’esercizio del l’interpretazione del Patto internazionale diritto alla libertà di religione deve sui diritti civili e politici, le limitazioni rispondere a un «bisogno sociale imperioso». sono ammesse al ricorrere di specifiche La parola «necessario», infatti, non ha la condizioni: a) non devono essere stessa flessibilità di altri termini quali utilizzate per ledere a un diritto protetto; «utile» o «opportuno»146. b) devono essere applicate in maniera Altra fonte di diritto internazionale che restrittiva al solo scopo di raggiungere tutela la libertà di religione è il Patto l’obbiettivo prefigurato e devono essere internazionale sui diritti civili e politici del interpretate in modo favorevole al diritto 1966 all’art. 18147. Tale articolo statuisce in questione; c) non devono essere che ciascuna persona ha diritto alla libertà discriminatorie nella lingua e di pensiero, di coscienza e di religione. nell’applicazione e devono limitare i Viene inclusa la libertà di avere o di diritto solo per fini di protezione dei adottare una religione o un credo, nonché cittadini; d) non devono essere la libertà di manifestare, individualmente discriminatorie nei confronti di una o in comune con altri, e sia in pubblico sia confessione o nei confronti dei non in privato, la propria religione o il proprio credenti, anche quando gli Stati abbiano credo nel culto e nell’osservanza dei riti, assunto una religione ufficiale.148 nelle pratiche e nell’insegnamento. Inoltre, nessuno può essere assoggettato La libertà religiosa nel contesto a costrizioni che possano menomare la emergenziale da Covid-19: sua libertà di avere o adottare una l’esperienza italiana religione o un credo di sua scelta. La libertà di manifestare la propria religione La situazione emergenziale dovuta alla o il proprio credo può essere sottoposta, dichiarazione dello stato di pandemia da così come viene espresso all’art. 9 co. 2 parte dell’Organizzazione mondiale della della CEDU, unicamente alle restrizioni sanità l’11 marzo 2020 ha comportato la

146 Sent. Corte EDU Sviato-Mykhaïlivska Parafiya c. tutela della sicurezza pubblica, dell’ordine pubblico e della Ucraina n. 77703/01 par. 116. sanità pubblica, della morale pubblica o degli altrui diritti e 147 Art. 18 Patto internazionale sui diritti civili e politici: “1. libertà fondamentali. 4. Gli Stati parti del presente Patto si Ogni individuo ha diritto alla libertà di pensiero, di impegnano a rispettare la libertà dei genitori e, ove del coscienza e di religione. Tale diritto include la libertà di caso, dei tutori legali, di curare l’educazione religiosa e avere o di adottare una religione o un credo di sua scelta, morale dei figli in conformità alle proprie convinzioni.” nonché la libertà di manifestare, individualmente o in 148 Si veda The Global Response to the Coronavirus: comune con altri, e sia in pubblico sia in privato, la propria Impact on Religious Practice and Religious Freedom, religione o il proprio credo nel culto e nell’osservanza dei United States Commission on international religious riti, nelle pratiche e nell’insegnamento. 2. Nessuno può freedom, essere assoggettato a costrizioni che possano menomare la https://www.uscirf.gov/sites/default/files/2020%20Fac sua libertà di avere o adottare una religione o un credo di tsheet%20Covid-19%20and%20FoRB.pdf, ultimo sua scelta. 3. La libertà di manifestare la propria religione accesso 01.05.2020. o il proprio credo può essere sottoposta unicamente alle restrizioni previste dalla legge e che siano necessarie per la 67

compressione di una vasta gamma di Parlamento per la conversione in legge, diritti costituzionalmente presidiati, tra i come sarebbe avvenuto se fossero state quali rientra la libertà di religione e di oggetto di un decreto-legge. culto ex art. 19 Cost. Il d.P.C.M. dell’8 marzo 2020 consente, in L’Italia, di fronte all’anzidetta astratto, la possibilità di continuazione dichiarazione, ha compresso delle celebrazioni purchè si adottino notevolmente la tutela riservata al “misure organizzative tali da evitare sentimento religioso. La lapidaria lettera assembramenti, tenendo conto delle dei d.P.C.M. dell’8 marzo 2020 ha dimensioni e delle caratteristiche dei sospeso tutti gli “eventi in luogo pubblico o luoghi, e tali da garantire ai frequentatori privato”, “compresi quelli di carattere ludico, la possibilità di rispettare la distanza tra sportivo, religioso e fieristico”, “anche se svolti in loro di almeno un metro”. Si tratta di una luoghi chiusi ma aperti al pubblico” (art. 1, lett. condizione difficilmente realizzabile da g) e ha condizionato l’apertura (rectius, parte delle autorità confessionali, che non l’ingresso, come ha precisato l’art. 1, lett. dispongono di risorse personali adeguate h del Decreto legge n. 19 del 25 marzo) a organizzare un servizio d’ordine al fine dei luoghi di culto “all’adozione di misure di fare rispettare le norme di prevenzione organizzative tali da evitare assembramenti, della limitazione del numero dei tenendo conto delle dimensioni e delle partecipanti e del rispetto della distanza caratteristiche dei luoghi, e tali da garantire ai interpersonale. frequentatori la possibilità di rispettare la La nota del Dipartimento per le Libertà distanza tra loro di almeno un metro” ribadendo, Civili e l’Immigrazione, Direzione tuttavia, ancora una volta, la sospensione delle Centrale degli Affari dei Culti, del 28 “cerimonie civili e religiose, ivi comprese quelle marzo, offre un’opportuna funebri” (art. 1, lett. i).149 interpretazione autentica dei d.P.C.M. La specificazione delle misure è avvenuta presidenziali chiarendo come le con la serie di decreti presidenziali “celebrazioni (…) non sono in sé vietate, ma emanati in maniera alluvionale a distanza possono continuare a svolgersi senza la anche di un giorno, spesso ripetitivi, partecipazione del popolo, proprio per evitare contraddittori o contraddetti e superati da raggruppamenti che potrebbero diventare ordinanze sparse dei ministri della salute potenziali occasioni di contagio”. La ratio degli e dell’interno e soprattutto da quelle dei interventi governativi, infatti, non è la presidenti regionali, oltre che delle limitazione delle libertà ma migliaia di sindaci, con notevoli ricadute “esclusivamente” la “tutela della salute sulla tenuta complessiva pubblica” ritenuta minacciata non dalla dell’ordinamento anche in relazione alla esperienza religiosa in sé, ma da una delle sanzione penale contravvenzionale (ex più tipiche modalità collettive in cui essa art. 650 c.p.) prevista per le trasgressioni. può prendere forma in questo particolare Le forti limitazioni introdotte, essendo momento. incorporate in provvedimenti La sospensione di messe ed esequie, per amministrativi, non sono state portate un verso, e la persistente apertura, sia all’esame né del presidente della pure eventualmente con ingressi limitati, Repubblica per l’emanazione né del degli edifici di culto, dall’altro, vanno

149 Covid-19 e libertà religiosa, Alessandro Ferrari, http://www.settimananews.it/diritto/covid-19-liberta- Settimana News, religiosa/, ultimo accesso 01.05.2020. 68

vagliate alla stregua dei principi di rimesso alla forza pubblica, in quanto essa adeguatezza e proporzionalità, indicati nel non può entrare negli edifici di culto se preambolo del decreto-legge, in non in caso di urgente necessità (art. 5 co. confronto ai due diritti fondamentali che 2 dell’Accordo di revisione del 1984 e entrano in campo: la libertà di culto (art. disposizioni similari delle intese). Tale 19 Cost.) e la tutela della salute (art. 32 controllo rientra nei compiti delle autorità Cost.) La composizione tra i due principi confessionali che, però, non dispongono costituzionali non può prescindere dal di uno stabile servizio d’ordine. Queste, bilanciamento degli stessi. 150 dunque, troverebbero estrema difficoltà a La stessa Costituzione spesso pone limiti far rispettare misure organizzative così alle libertà fondamentali. Il limite più rigide. frequente è rappresentato dalla stessa In realtà, in molti casi, alcuni parroci si salute pubblica e dall’incolumità. Se gli sono opposti al rispetto dei decreti emessi artt. 16 (libertà di circolazione), 17 (libertà per fronteggiare l’emergenza sanitaria, di riunione) e 41 (iniziativa economica continuando ad officiare regolarmente le privata) vengono ristretti dalla stessa messe. Più di 40 preti sono stati multati Carta per ragioni di sicurezza, nulla è per tale motivo 152. Eclatante è stato il previsto per l’art. 19 oltre il limite del caso verificatosi a Soncino (CR)153, ove il buon costume per i riti. Tuttavia, chiarisce prete, officiante la messa, si è opposto la Corte Costituzionale151, la libertà all’azione del carabiniere, salito sull’altare religiosa non può essere considerata quale per interrompere la messa. Don Lino “libertà privilegiata. Viola, richiamando all’art. 405 c.p.154, ha L’interesse religioso è meritevole di tutela sostenuto che il comportamento del ma non può non cedere di fronte al carabiniere integrasse abuso di potere. Il superiore interesse dello Stato di prete ha, inoltre, invocato l’art. 5 preservare la salute delle persone, dell’Accordo di Villa Madama, che reca: comprese quelle che vorrebbero “Salvo i casi di urgente necessità, la forza partecipare agli atti di culto. Inoltre, il pubblica non potrà entrare, per l’esercizio delle controllo del rispetto delle misure sue funzioni, negli edifici aperti al culto, senza organizzative adottate non può essere averne dato previo avviso all’autorità

150 La libertà di culto al tempo del coronavirus, Nicola https://lanuovabq.it/it/messe-interrotte-e-preti-multati- Colaianni, Stato, Chiese e pluralismo confessionale, parte-la-class-action, ultimo accesso 01.05.2020 https://www.statoechiese.it/images/uploads/articoli_pd 153 Messa interrotta, tra reato e abuso di potere: ma il f/Colaianni.M_La_libert%C3%A0.pdf?pdf=la-liberta-di- vescovo scarica don Lino, Andrea Zambrano, La nuova culto-al-tempo-del-coronavirus, ultimo accesso bussola quotidiana, https://lanuovabq.it/it/messa- 01.05.2020. interrotta-tra-reato-e-abuso-di-potere-ma-il-vescovo- 151 Corte Costituzionale, 14 giugno 1956 n.1: “il concetto scarica-don-lino, ultimo accesso 01.05.2020. di limite è insito nel concetto di diritto e […] nell'ambito dell'ordinamento le varie sfere giuridiche devono di 154 Art. 405 c.p. rubricato “Turbamento di funzioni necessità limitarsi reciprocamente, perché possano religiose del culto cattolico” prescrive che: “1. Chiunque coesistere nell'ordinata convivenza civile”, sicche ́ “una impedisce o turba l’esercizio di funzioni, cerimonie o disciplina delle modalità di esercizio di un diritto, in modo pratiche religiose del culto di una confessione religiosa, le che l'attività di un individuo rivolta al perseguimento dei quali si compiano con l’assistenza di un ministro del culto propri fini si concili con il perseguimento dei fini degli altri, medesimo o in un luogo destinato al culto, o in un luogo non sarebbe perciò da considerare di per sé violazione o pubblico o aperto al pubblico, è punito con la reclusione negazione del diritto”. fino a due anni. 2. Se concorrono fatti di violenza alle 152 Messe interrotte e preti multati: parte la class action, persone o di minaccia, si applica la reclusione da uno a tre Andrea Zambrano, La nuova bussola quotidiana, anni.”

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ecclesiastica”. Il Vescovo di Cremona, dopo, quindi, si commetterebbe una tuttavia, non ha appoggiato il violazione. L’interpretazione, oltre che comportamento di Don Lino, grottesca, non ha nessun appiglio richiedendo il rispetto delle norme civili normativo. Essa presupporrebbe che il dello Stato. recarsi in chiesa non sarebbe giustificato È stata ritenuta inadeguata la persistente né da esigenze di lavoro - e s’è visto che apertura degli edifici di culto rispetto al per la stessa nota così non è per i ministri principio di precauzione. Sembrerebbe, di culto - né da necessità di altro tipo, infatti, che i servigi spirituali possano come prescritto dai d.P.C.M. essere “trattati come “essenziali” e Tuttavia, vi è chi crede che anche la imprescindibili, al pari di quelli alimentari preghiera sia una necessità, certo di e sanitari”155. L’osservazione è stata carattere spirituale. Non è, inoltre, ritenuta infondata a fronte dell’apertura sindacabile la volontà del soggetto di consentita ad attività non essenziali, dalle pregare, piuttosto che a casa, davanti al edicole alle tabaccherie (d.P.C.M. 11 tabernacolo o alla statua del santo di cui è marzo 2020, sempre prorogato). devoto. Il problema consiste L’apertura degli edifici di culto, infatti, è nell’individuare un criterio oggettivo e funzionale all’attività non solo dei ministri predeterminato di apprezzamento delle di culto che vi lavorano ma anche, necessità. Tale criterio è individuabile nel ovviamente, di chiunque, osservando le collegamento dell’asserita necessità con il precauzioni, voglia recarsi in essi a luogo che ne permette il soddisfacimento: pregare. Al lavoro ministeriale appartiene se questo luogo è aperto, la necessità anche l’assistenza spirituale domiciliare: relativa è stata riconosciuta come tale dal l’Accordo di revisione del concordato e le legislatore ed è quindi oggettivamente intese dettano norme per il caso che i apprezzabile e perciò giustificata.156 fedeli non siano liberamente raggiungibili Altra questione da affrontare riguarda il perché segregati in ospedale, caserme, culto dei defunti all’epoca del Covid-19157. carceri, ecc. Naturalmente, come del resto Le regole sui rituali funebri, sui sistemi di stabilito anche dalle autorità sepoltura e sui luoghi della stessa confessionali, l’assistenza va svolta appartengono al nucleo dogmatico più adottando tutte le precauzioni legge e alle autentico e fondamentale delle religioni. stesse condizioni per cui è consentita La loro osservanza definisce l’assistenza agli stretti familiari. l’appartenenza e l’identità religiosa dei Problemi maggiori hanno riguardato il fedeli, configurandosi come uno dei raggiungimento del luogo di culto da momenti esistenziali, nei quali si esprime parte dei fedeli laici. Nella citata nota la libertà religiosa dei cittadini-fedeli. ministeriale del 28 marzo 2020 si richiede Il titolare del diritto di sepolcro, cioè il che l’edificio “sia situato lungo il percorso per defunto, deve ottenere garanzia delle sue raggiungere il luogo di lavoro o di soddisfacimento convinzioni religioso-spirituali sulla di comprovate necessità”: se situato subito morte e sull’aldilà. Anche tutti i fedeli

155 M. Marzano, Un papa che teme di perdere il gregge, Il https://www.olir.it/?post_type=focus&p=31317&preview=true fatto quotidiano. , ultimo accesso 01.05.2020. 156 La libertà di culto al tempo del coronavirus, cit.

157 Libertà religiosa e culto dei defunti nell’epoca del Coronavirus, Anna Gianfreda, Osservatorio delle libertà e istituzioni religiose. 70

prossimi del defunto devono ricevere responsabilità comunitaria, non hanno tutela, in quanto membri della medesima escluso con il d.P.C.M. dell’otto marzo comunità familiare, amicale o 2020 in toto le esequie ecclesiastiche, ma si confessionale. sono limitate a ridurre, in molti casi, il rito La libertà del culto dei defunti, come alla sola fase della benedizione della salma estrinsecazione della libertà religiosa nel luogo della sepoltura. Si è persa la individuale e collettiva, trova fondamento messa esequiale e dunque la percezione di rango costituzionale nell’art. 19 Cost., del significato pasquale della stessa oltre che viene, in alcuni casi e per alcune che la dimensione comunitaria che confessioni religiose, “rinforzato”, nel segnala visibilmente l’appartenenza del momento in cui esso è declinato e attuato defunto e dei suoi cari al Popolo di Dio. nel quadro normativo predisposto dalle Un nuovo accordo fra la Conferenza norme bilaterali di carattere pattizio, che episcopale italiana e il Governo ha prendono in esame il tema previsto nuove misure in materia dell’osservanza dei riti funebri, sia sotto il religiosa. Il protocollo, firmato il 7 profilo dell’osservanza dei riti propri di maggio a Palazzo Chigi dal cardinale ciascuna fede, anche in situazioni di Gualtiero Bassetti, presidente della CEI, limitata possibilità di movimento (come dal Presidente del Consiglio dei ministri, forze armate, degenza in ospedali, carceri, Giuseppe Conte, e dal ministro etc.) che sotto il profilo della dell’interno, Luciana Lamorgese, ha predisposizione di adeguati spazi religiosi previsto che dal 18 maggio i fedeli di sepoltura nei cimiteri comunali. possono tornare in chiesa per celebrare la La sospensione delle attività esequiali messa158. dovuta all’emergenza sanitaria produce Sono previsti ingressi contingentati: è lo privazioni e molteplici livelli di stesso parroco che individua, sulla base privazione. della normativa del distanziamento sulle Le esequie sono divenute manifestazioni persone, la capienza massima dell’edificio vietate in quanto potenzialmente sacro. È, inoltre, obbligatorio accedere pericolose per la salute pubblica. Secondo nelle chiese con la mascherina. Non la prospettiva del fedele defunto, le possono entrare coloro che avranno una esequie ecclesiastiche sono un vero e temperatura superiore o uguale a 37.5° proprio diritto dal quale può essere centigradi. All'ingresso dell’edificio ci privato solo in situazioni tipizzate dal sono alcuni volontari o collaboratori che codice di diritto canonico (specialmente favoriscono l'accesso e l'uscita e vigilano can. 1184) e che hanno per la maggior sul numero massimo di presenze parte dei casi valenza sanzionatoria. consentite. In ogni caso bisogna evitare Le restrizioni “dolorosamente” fatte ogni forma di assembramento. Per proprie dalla Chiesa italiana, in spirito di distribuire la comunione il celebrante, o il collaborazione per il bene del Paese e di ministro straordinario dell'eucaristia, deve

158 Fase 2. Firmato il protocollo: Messe aperte ai fedeli dal 18 maggio. Ecco come saranno, Mimmo Muolo, Avvenire.it, https://www.avvenire.it/chiesa/pagine/le- messe-aperte-ai-fedeli-avvio-il-18-maggio, ultimo accesso 07.05.2020.

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igienizzare le mani e indossare i guanti e loro popolazioni. la mascherina, avendo cura di non venire È la stessa Convenzione europea dei a contatto con le mani dei fedeli. diritti dell’uomo e delle libertà Il protocollo raccomanda, inoltre, di fondamentali a prevedere all’art. 9 co. 2159 ridurre al minimo la presenza di limitazioni alla libertà religiosa, quando concelebranti e ministri, di igienizzare al queste siano giustificate dalla pubblica termine delle celebrazioni le aule sicurezza, dalla protezione dell’ordine, liturgiche e le sagrestie. Può della salute o della morale pubblica, o essere prevista la presenza di un dalla protezione dei diritti e delle libertà organista, ma non del coro. Si omettano altrui. anche libretti per i canti e altri sussidi Una ricerca sociologica dell’Università di cartacei. Le offerte non vengono raccolte Portsmouth160 ha esaminato e durante la celebrazione, ma depositate dai confrontato le diverse restrizioni imposte fedeli in appositi contenitori collocati agli dagli Stati dell’Unione Europea e dal ingressi o in altro luogo ritenuto idoneo. Regno Unito a partire dal 8 aprile 2020. Le acquasantiere restano vuote e non ci si Le Nazioni sono state raggruppate in scambia il segno della pace. Il documento quattro categorie di “restrittività” delle chiede inoltre che si favorisca, per quanto misure adottate: very high, high, moderate, possibile, l'accesso delle persone low. diversamente abili, prevedendo luoghi Alcuni Stati, come la Germania e appositi per la loro partecipazione alle il Regno Unito, hanno imposto livelli celebrazioni. molto elevati di limitazioni, vietando Tali disposizioni si applicano anche alle efficacemente le preghiere private in celebrazioni diverse da quella eucaristica luoghi pubblici e le celebrazioni religiose o inserite in essa: battesimo, matrimonio, pubbliche. Un secondo gruppo, più unzione degli infermi ed esequie. Le ampio, tra cui l'Italia e la Finlandia, ha cresime sono per il momento rinviate. La imposto alti livelli di limitazione, confessione si deve svolgere in luoghi consistenti nella sospensione delle ampi e areati, che consentano il pieno celebrazioni pubbliche ma nella rispetto delle misure di distanziamento e possibilità di ospitare la preghiera privata la riservatezza richiesta dal sacramento nei luoghi di culto. stesso. Altri Stati, come Svezia e Francia, hanno adottato un approccio moderato, permettendo le celebrazioni purché entro Reazioni delle legislazioni europee un numero massimo di partecipanti. innanzi allo stato di emergenza: Un piccolo gruppo di Stati dell'UE, tra limitazioni alla libertà religiosa cui Spagna e Ungheria, ha optato per bassi livelli di restrizione al culto Nel contesto del Covid-19 molti Stati religioso. In quest'ultimo europei hanno imposto misure di gruppo alcune autorità religiose hanno confinamento senza precedenti per le scelto di imporre restrizioni più rigorose

159 Si veda il disposto ex art. 9 CEDU, cit. https://theconversation.com/coronavirus-how-new- 160 Coronavirus: how new restrictions on religious restrictions-on-religious-liberty-vary-across-europe- liberty vary across Europe, Alexis Artaud de La Ferrière, 135879, ultimo accesso 03.05.2020. The Conversation, 72

di quelle minime richieste dalla legge. altro gesto che prevedesse una vicinanza Tale ricerca, inoltre, evidenzia come le troppo stretta. Si è imposta la limitazioni maggiori o minori non distribuzione dell’eucarestia sotto dipendano da una eventuale un’unica specie, escludendo la pratica di secolarizzazione dello Stato che le bere a turno dallo stesso calice. dispone. Il 23 marzo il Primo Ministro ha Infatti, sebbene oltre il 20% dei cittadini annunciato la promulgazione del in Italia, Slovacchia, Portogallo e Coronavirus Act 2020 con il lockdown della Romania frequenta servizi religiosi nazione. Gli Arcivescovi di Canterbury e settimanali, tali Stati hanno imposto livelli York hanno definitivamente chiuso elevati (high) o molto elevati (very high) di anche le Chiese al culto pubblico nonché restrizioni al culto religioso collettivo. alla preghiera personale, invitando le Anche nel Regno Unito, dove il capo comunità a celebrazioni via streaming con dello Stato è anche il capo della Chiesa battesimi da amministrare presso gli anglicana, le restrizioni sono molto ospedali solo in casi di pericolo di vita e a elevate. sospendere la celebrazione dei matrimoni Al contrario, la Bulgaria e l'Ungheria, anche a pubblicazioni già avvenute. ove solo il 9% delle rispettive popolazioni Il Coronavirus Act 2020 prevede che, in partecipa a servizi religiosi settimanali, relazione ai decessi, la cremazione sia il hanno attuato restrizioni minime per la metodo da preferire per il trattamento pubblicazione di celebrazioni religiose. delle spoglie dei defunti, fatte salve le La laicissima Francia, inoltre, ha imposto disposizioni del defunto e il rispetto delle alcune delle restrizioni religiose più regole imposte dalla religione di moderate dell'Unione Europea. appartenenza. Una volta esaminata la questione della In relazione alle esequie, la Church of limitazione alla libertà religiosa negli Stati England ha vietato le esequie in Chiesa ma dell’Unione Europea e nel Regno Unito ha consentito, nel rispetto del secondo una prospettiva di insieme, si distanziamento sociale, una benedizione passeranno di seguito in rassegna i diversi direttamente presso il crematorio o il approcci statali. cimitero, a salvaguardia dei fedeli e degli La Chiesa di Inghilterra ha assunto un stessi operatori dei servizi mortuari161. atteggiamento preoccupato e accudente In Francia è la regione del Grande Est il rispetto alle comunità sul territorio e ha maggiore focolaio dell’epidemia. Si ritiene cercato di accompagnare i propri fedeli e che fonte della diffusione del virus sia il clero nella situazione fattasi via via più stato un raggruppamento evangelico grave. Nella prima decade di marzo, le celebrato fra il 17 e il 24 febbraio 2020. indicazioni impartite al clero Nel corso di tale manifestazione 2500 congiuntamente dagli Arcivescovi di fedeli provenienti da tutta la Nazione si Canterbury e York sono state indirizzate sono riuniti all’interno della “Porte ouverte a limitare le occasioni di contatto tra i chrétienne”. fedeli, evitando lo scambio della pace Preghiere collettive, abbracci e strette di durante le celebrazioni insieme ad ogni mano per un'intera settimana hanno

161 Let us continue to pray. La Chiesa d’Inghilterra e il cianitto-let-us-continue-to-pray-la-chiesa-dinghilterra-e-il- Covid-19, Cristiana Cianitto, Osservatorio delle libertà e covid-19/, ultimo accesso. istituzioni religiose, https://www.olir.it/focus/cristiana- 73

costituito il terreno fertile di La Santa Comunione nel rito ortodosso è contaminazione esponenziale. somministrata ai fedeli utilizzando un La legge 290/2020 del 23 marzo 2020 ha unico cucchiaino. Ciò costituisce fattore abilitato il Governo francese a dichiarare di contagio. lo Stato di emergenza sanitario tramite Il Santo Sinodo Permanente ha decreto, autorizzando l’adozione di dichiarato, tuttavia, che “il COVID-19 non qualsiasi misura necessaria per può essere trasmesso attraverso il Corpo di Cristo fronteggiare l’epidemia. anche se somministrato dallo stesso cucchiaino”. Il Governo ha indicato quali stabilimenti Il divieto viene esteso anche a luoghi di dovessero chiudere. Fra questi non sono culto all’interno di strutture pubbliche, indicati espressamente i luoghi di culto. municipali o di altro tipo come nosocomi Tuttavia, è stata vietata ogni forma di e ospedali psichiatrici, case di cura, case di assembramento o di riunione ad riposo e cimiteri. Vengono poi sospesi eccezione delle cerimonie funerarie, cui tutti i pellegrinaggi organizzati, che siano possono partecipare al massimo 20 di gruppo o individuali, verso tutti i persone. Sono state messe in dubbio le monasteri all’interno del territorio celebrazioni previste dal calendario delle ellenico. Un regime peculiare è dettato feste religiose come Quaresima, Pasqua e per il Monte Athos. Il Governatore di tale Ramadan. territorio, previa comunicazione alla I ministri di culto possono, in astratto, Santa Comunità, dovrà gestire e a effettuare visite ad ammalati o a persone adottare tutte le misure necessarie in fin di vita. In realtà, tuttavia, le riguardanti i monasteri della penisola restrizioni di accesso definite da ogni Athonita. stabilimento ospedaliero rendono difficile Ai funerali è consentita la presenza dei o addirittura impossibile l’accesso ai parenti e degli amici più stretti del visitatori162. defunto. In Grecia si è disposta la temporanea Manca la determinazione massima delle sospensione di ogni rito di tutte le persone che possono accedere al rito. È, confessioni religiose, dunque anche dei inoltre, consentita la partecipazione del battesimi e dei matrimoni. solo ministro di culto e dei responsabili I luoghi di culto sono, tuttavia, aperti per della sepoltura. Tutti i presenti devono la preghiera individuale: i fedeli possono rispettare il distanziamento sociale di due entrare uno alla volta, rispettando la metri. distanza di due metri. All’ingresso di tali È consentito lo svolgimento della luoghi, inoltre deve essere presente un funzione religiosa ai fini della dispositivo con un trasmissione televisiva o radiofonica, disinfettante/antisettico o un prodotto ad nazionale o locale, in presenza del azione equivalente, ad uso gratuito dei personale assolutamente necessario per lo fedeli. svolgimento della funzione stessa163.

162 La liberté religieuse sous le régime de l’état d’urgence 163 Le limitazioni del culto introdotte in Grecia per far sanitaire en France, Mélanie Trédez-Lopez, Osservatorio fronte alla pandemia da COVID-19, Giulia Kakavas, delle libertà e istituzioni religiose, Osservatorio delle libertà e istituzioni religiose, https://www.olir.it/focus/melanie-tredez-lopez-la- https://www.olir.it/focus/giulia-kakavas-le-limitazioni- liberte-religieuse-sous-le-regime-de-letat-durgence- del-culto-introdotte-in-grecia-per-far-fronte-alla- sanitaire/, ultimo accesso 03.05.2020. pandemia-da-covid-19/, ultimo accesso 03.05.2020.

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In Grecia alcuni cittadini hanno adito il freno importante per la libertà religiosa”. Consiglio di Stato affinché venga L'agenzia cattolica KNA ha ribadito che abrogata la decisione ministeriale che ha la libertà di religione costituisce un diritto temporaneamente vietato tutti i servizi e fondamentale irrevocabile nella le cerimonie nelle chiese e in altri luoghi costituzione tedesca166. di culto religiosi per motivi di protezione contro la pandemia. Le misure adottate contrasterebbero, Risposta dei Governi di Cina e Corea infatti, con gli artt. 3, 13 e 25 della del Sud all’emergenza sanitaria Costituzione greca. Solo il Santo Sinodo nell’ambito della libertà di culto avrebbe il diritto di decidere sulla questione dell'esecuzione della divina Il primo caso di Covid-19 è stato liturgia, nucleo centrale del diritto alla segnalato a Wuhan, Cina, all’inizio di libertà religiosa164. dicembre. Questione di legittimità costituzionale è Il Governo locale è stato ampiamente stata posta in Germania, ove la Corte criticato per aver sottaciuto informazioni Costituzionale ha ravvisato circa la diffusione dell’epidemia. Sono una violazione della libertà religiosa nelle state poste in quarantena diverse città e norme che hanno disposto la chiusura dei sono stati adottati meccanismi di luoghi di culto. sorveglianza per monitorare i potenziali Secondo la Corte, l’obbligo di chiudere le malati. chiese, pur essendo giustificato da intenti Le misure di contenimento dovute al di protezione della salute, viene applicato virus rischierebbero di peggiorare il in modo uniforme senza effettuare trattamento delle minoranze religiose verifiche capaci di misurare stanziate sul territorio. la proporzionalità dell’intervento. I In un rapporto annuale dell’USCIR si è gruppi cattolici e le associazioni di fedeli evidenziato come il Governo cinese abbia hanno chiesto la revoca del divieto detenuto un milione di uiguri e di altri per permettere la celebrazione delle musulmani nei campi di concentramento funzioni religiose rispettando il nello Xinjiang a partire da aprile 2017. necessario distanziamento sociale, con un L’eventuale diffusione dei virus in tal massimo di 50 partecipanti a una distanza campi, attesa la mancanza di personale di 1,5 metri l’uno dall’altro165. medico - sanitario e la presenza di La Corte ha respinto entrambe le mozioni numerosi anziani, potrebbe determinare facendo riferimento agli attuali rischi per un disastro umanitario. Secondo altri la salute, ma ha accettato le rapporti, inoltre, gli uiguri sarebbero stati argomentazioni fondamentali dei costretti a lavorare nelle fabbriche in querelanti secondo cui i divieti sono “un sostituzione della manodopera in

164Προσφυγή 4 δικηγόρων κατά των µέτρων που ελήφθησαν coronavirus-in-germania-i-divieti-violano-la-liberta- για τις εκκλησίες, Romfea, religiosa/2009269/, ultimo accesso 03.05.2020. https://www.romfea.gr/diafora/36127-prosfugi-4- 166 Coronavirus Germania, l'Alta Corte si pronuncia sulle dikigoron-kata-ton-metron-pou-elifthisan-gia-tis- «chiese chiuse», misure troppo rigide da valutare meglio, ekklisies, ultimo accesso 03.05.2020. Franca Giansoldati, Il Messaggero. 165 Chiese chiuse per Coronavirus/ In Germania i divieti https://www.ilmessaggero.it/vaticano/coronavirus_chie “violano la libertà religiosa”, Mauro Mantegazza, Il se_chiuse_vaticano_cei_pasqua_germania_sentenza_trib sussidiario.net. unale-5168553.html, ultimo accesso 03.05.2020. https://www.ilsussidiario.net/news/chiese-chiuse-per- 75

quarantena. Inoltre, giunge la notizia che Esame comparatistico in Medio gli uiguri nella città di Ghulja avrebbero Oriente: Arabia Saudita, Emirati accesso limitato al cibo167. Arabi Uniti, Iran e Israele In Corea del Sud la Shincheonji Church of Jesus è stata la setta religiosa Il Medio Oriente è stato uno dei primi individuata come epicentro del contagio epicentri dell’epidemia, dopo la Cina e del Covid-19. Oltre la metà delle vittime l’Europa. sudcoreane del contagio appartengono o Il virus ha messo a dura prova i fragili sono connesse a tale culto millenario. La servizi sanitari pubblici e sta, inoltre, cattedrale del gruppo nella città di Daegu esacerbando tensioni politiche – quarta città dello Stato come preesistenti, sia all’interno degli Stati che popolazione con i suoi 2,5 milioni di tra rivali regionali. abitanti – è il principale focolaio del I vari regimi autoritari, infatti, tentano di contagio in Corea del Sud. All’inizio del incolparsi a vicenda per la diffusione del mese di febbraio una donna infetta di 61 contagio. anni membro del Shincheonji ha L’epidemia ha peggiorato le tensioni partecipato a una funzione religiosa nella settarie, a causa della diffusione del virus città di Deagu. Secondo i Korea Centers attraverso le reti di pellegrinaggio Sciite, per il controllo e la prevenzione delle contribuendo quindi a demonizzare malattie (KCDC), circa i due terzi degli ulteriormente la comunità Sciita e i oltre 7500 contagi potrebbero essere stati rapporti con l’Iran. causati da lei168. L’impatto del virus potrebbe essere Le regole di tale confessione impongono devastante, acuendo le spaccature una stretta vicinanza tra gli adepti. Era politiche preesistenti. presente una rappresentanza coreana del L’Arabia Saudita ha annunciato il suo culto nella metropoli cinese di Wuhan primo caso di Covid-19 il 2 marzo 2020. prima dell’imposizione del cordone La regione orientale di Qatif, zona sanitario che ha isolato la città a metà prevalentemente Sciita, è stata sottoposta gennaio. Tale circostanza è stata negata a quarantena. solo parzialmente dal leader e fondatore Il Ministero della Salute saudita ha del culto, Lee Man-hee durante richiesto a chiunque si fosse recato in Iran l’apparizione pubblica del 2 marzo in cui di auto-dichiararsi alle autorità. In Arabia ha domandato scusa per le sue Saudita il semplice fatto di recarsi in Iran responsabilità nell’inarrestabile diffusione è imputabile come reato. del contagio in Corea del Sud169. Dozzine di Sciiti Sauditi hanno ammesso di essersi recati nel paese; con l’aumento dei casi di coronavirus nel regno, centinaia di loro connazionali hanno pubblicato tweet etichettandoli come

167 The Global Response to the Coronavirus: Impact on 169 Religious Practice and Religious Freedom, United States La Corea, il Coronavirus e il mondo delle «mega-chiese», Stefano Vecchia, Commission on international religious freedom, Mondo e Missione. https://www.uscirf.gov/sites/default/files/2020%20Fac https://diresomnet.files.wordpress.com/2020/03/la-corea-il- tsheet%20Covid-19%20and%20FoRB.pdf, ultimo coronavirus-e-il-mondo-delle-c2abmega-chiesec2bb-mondo-e- accesso 03.02.2020. missione.pdf, ultimo accesso 03.05.2020. 168 The Global Response to the Coronavirus: Impact on Religious Practice and Religious Freedom, cit. 76

traditori. città e poi ai lavoratori cinesi impegnati Il Bahrein ha iniziato a usare nella costruzione di una linea ferroviaria l’emergenza Coronavirus come un ad alta velocità nella zona. pretesto per tracciare gli spostamenti dei Giunto in Iran, il virus probabilmente si cittadini Sciiti, chiedendo a coloro che è diffuso attraverso i visitatori dei luoghi avevano viaggiato verso l’Iran sacri della città e altri turisti. di identificarsi chiamando una Successivamente ha infettato i funzionari hotline dedicata. e i deputati Iraniani più anziani, alcuni dei La crisi sta, quindi, ulteriormente quali sono morti. contribuendo all’odio verso le comunità I santuari di Qom sono rimasti Sciite nel Golfo. inizialmente aperti. Solo dopo alcune In Hijaz, la regione saudita dove settimane la preghiera congregativa del sorgono La Mecca e Medina, due delle venerdì e gli spostamenti tra città sono città sante più importanti per l’Islam ed stato vietati171. Molti chierici e molti fedeli entrambe note mete di pellegrinaggio, le si sono opposti alle chiusure temporanee autorità saudite hanno sospeso il dei santuari di Qom e Mashhad. Sono pellegrinaggio minore, che si sarebbe stati diffusi sui social media video di diversi dovuto tenere verso la fine di Febbraio. fedeli che, in segno di protesta, leccavano Si teme che possa essere cancellato per la le mura dei luoghi di culto. Alcuni di tali prima volta nella storia moderna l’Hajj, il fedeli sono stati arrestati172. pellegrinaggio annuale verso La Mecca. Negli Emirati Arabi Uniti l’autorità statale Dal punto di vista della salute pubblica ha limitato le riunioni religiose. L’autorità sarebbe una scelta saggia, ma allo stesso Generale per gli affari islamici ha richiesto tempo si tratterebbe di una perdita alle chiese di sospendere le attività economica rilevante per l’economia didattiche per i bambini, nonché ha Saudita, che sta già soffrendo gli effetti vietato le lezioni frontali e i sermoni, del ribassamento dei prezzi del permettendo, tuttavia, le preghiere petrolio170. individuali. In Iran la maggior parte dei contagi Le chiese ortodosse e cattoliche hanno iniziali è avvenuta nella città santa di Qom adottato provvedimenti per aumentare i in Iran, sede di rinomati seminari Sciiti e servizi igienico-sanitari e per ridurre il del mausoleo di Sayyida Fatimah al- contagio durante i riti religiosi. Masumah, luoghi che attraggono aspiranti Le preghiere nelle moschee il venerdì chierici e pellegrini devoti da tutto il sono state limitate a soli quindici minuti. mondo Sciita. Il Governo ha, inoltre, emesso un decreto Le autorità iraniane hanno con cui ha vietato ai fedeli contagiati di fornito resoconti contrastanti su come il partecipare alle preghiere. Il Ministero virus sia arrivato a Qom, attribuendo la della sanità e della prevenzione ha, inoltre, responsabilità prima agli studenti cinesi sospeso le lezioni nei centri di musulmani nei seminari religiosi della apprendimento del Corano per

170 Arabia Saudita e Iran: gli effetti del Covid-19 nel cuore 171 Arabia Saudita e Iran: gli effetti del Covid-19 nel cuore dell’Islam, Federica Scotellaro, Università Ca’Foscari di dell’Islam, cit. Venezia, 172 The Global Response to the Coronavirus: Impact on https://www.unive.it/pag/14024/?tx_news_pi1%5Bnew Religious Practice and Religious Freedom, cit. s%5D=8843&cHash=2373d6558ffa6a10864e789046b8a 2cf, ultimo accesso 03.05.2020. 77

permettere la sanificazione degli edifici173. limitata solo per un periodo determinato in In Israele la questione maggiormente virtù del bilanciamento fra l’art. 32 Cost. problematica ha riguardato il Ramadan, il (Diritto alla salute) e l’art. 19 Cost. mese più santo dell'Islam durante il quale (Libertà religiosa). La compressione, i musulmani digiunano durante il giorno e allora, non potrà divenire la regola, ma pregano, festeggiano e socializzano di sarà circoscritta a un periodo di tempo notte. Si teme che i grandi raduni serali ben delineato, finché sia cessato il possano portare alla diffusione della pericolo del contagio. malattia. Per tale motivo l’autorità statale Dunque, la c.d. “fede sospesa” non deve e israeliana ha disposto un coprifuoco non potrà convertirsi nella c.d. “fede notturno in tutte le zone arabe174. interdetta”. La libertà religiosa dei singoli e dei gruppi può plasmarsi e adattarsi nel Conclusioni bilanciamento con altri diritti fondamentali dell’essere umano, ma non Il diffondersi della pandemia ha costituito può mai del tutto arretrare o peggio un evento storico di cesura fra due scomparire. epoche: prima e dopo l’epidemia del In virtù del principio di ragionevolezza, Covid-19. Ad evento in corso è difficile infatti, si assiste al bilanciamento di due prevedere quanto e come i sistemi di diritti fondamentali, ove il diritto alla valori e i sistemi di interessi si salute prevale sul diritto al culto. La rimoduleranno nella costruzione di un dottrina si è conformata a tale nuovo ordine mondiale. Fino ad oggi non orientamento. si era mai assistito ad una simile Infatti, non sono state sollevate restrizione dei diritti fondamentali nell’ordinamento italiano, dell’individuo e della collettività. Fra differentemente da come è avvenuto in questi è stato compressa la libertà di culto Germania, questioni di legittimità costituzionalmente presidiata all’art. 19 costituzionale innanzi alla Corte Cost. Tali diritti sono considerati la spina costituzionale. dorsale dell’odierna democrazia e dello L’avanzare della pandemia rischia di Stato di diritto nel continente europeo. mettere in crisi il rapporto fra uomo e Tali comprensioni, oltre alle evidenti Dio: “Il Coronavirus, come le epidemie del conseguenze giuridiche, hanno passato, i terremoti o gli tsunami, suscita determinato dei penetranti risvolti nella l’interrogativo sul senso del male fisico, quello non sfera individuale e delle relazioni causato dalla cattiveria del malvagio, ma dai interpersonali. processi della natura, di cui siamo parte. Non La compressione dei diritti, cui si è essendovi un nemico da disarmare, è Dio che assistito, non deve sfociare in finisce presto sul banco degli imputati”.175 un’arbitraria erosione della libertà Una delle sfide cui sono sottoposte le religiosa. Tale libertà, infatti, viene varie confessioni è il riavvicinamento dei

173 The Global Response to the Coronavirus: Impact on bc241/coronavirus-israele-coprifuoco-notturno-nelle-zone- Religious Practice and Religious Freedom, cit. arabe-per-ramadan-b829321, ultimo accesso 03.05.2020 174 Coronavirus: Israele, coprifuoco notturno nelle zone arabe per Ramadan, la redazione, Shalom, https://www.shalom.it/blog/news-in-israele- 175 Scienza e fede al tempo del Corona virus, G. Tanzella- Nitti, DISF.org, http://disf.org/scienza-fede- coronavirus, ultimo accesso 07.05.2020. 78

fedeli al sentimento religioso tramite https://opiniojuris.org/author/gayle- forme “artificiali di partecipazione”. manchin-and-james-carr/ v Fase 2. Firmato il protocollo: Messe aperte ai fedeli dal 18 maggio. Ecco come saranno, Mimmo Muolo, Avvenire.it, BIBLIOGRAFIA https://www.avvenire.it/chiesa/pagine/le- messe-aperte-ai-fedeli-avvio-il-18-maggio v Diritto ecclesiastico, F. Finocchiaro, Zanichelli, Bologna, 2015 v Guida sull'articolo 9 della Convenzione europea dei diritti dell'uomo, Ministero della Giustizia, https://www.echr.coe.int/Documents/Gui SITOGRAFIA de_Article_9_ITA.PDF

v La Corea, il Coronavirus e il mondo delle «mega-chiese», v Arabia Saudita e Iran: gli effetti del Covid-19 nel cuore dell’Islam, Federica Scotellaro, Università Stefano Vecchia, Mondo e Missione. Ca’Foscari di Venezia, https://diresomnet.files.wordpress.com/2020/03/la- https://www.unive.it/pag/14024/?tx_news corea-il-coronavirus-e-il-mondo-delle-c2abmega- _pi1%5Bnews%5D=8843&cHash=2373d65 chiesec2bb-mondo-e-missione.pdf 58ffa6a10864e789046b8a2cf v La libertà di culto al tempo del coronavirus, Nicola v Chiese chiuse per Coronavirus/ In Germania i divieti Colaianni, Stato, Chiese e pluralismo “violano la libertà religiosa”, Mauro Mantegazza, confessionale, Il sussidiario.net, https://www.statoechiese.it/images/upload https://www.ilsussidiario.net/news/chiese- s/articoli_pdf/Colaianni.M_La_libert%C3% chiuse-per-coronavirus-in-germania-i-divieti- A0.pdf?pdf=la-liberta-di-culto-al-tempo-del- violano-la-liberta-religiosa/2009269/ coronavirus v Coronavirus Germania, l'Alta Corte si pronuncia v La liberté religieuse sous le régime de l’état d’urgence sulle «chiese chiuse», misure troppo rigide da valutare sanitaire en France, Mélanie Trédez-Lopez, meglio, Franca Giansoldati, Il Messaggero, Osservatorio delle libertà e istituzioni https://www.ilmessaggero.it/vaticano/coro religiose, navirus_chiese_chiuse_vaticano_cei_pasqua https://www.olir.it/focus/melanie-tredez- _germania_sentenza_tribunale- lopez-la-liberte-religieuse-sous-le-regime-de- 5168553.html letat-durgence-sanitaire/ v Le limitazioni del culto introdotte in Grecia per far v Coronavirus: how new restrictions on religious liberty fronte alla pandemia da COVID-19, Giulia vary across Europe, Alexis Artaud de La Kakavas, Osservatorio delle libertà e Ferrière, The Conversation, istituzioni religiose, https://theconversation.com/coronavirus- https://www.olir.it/focus/giulia-kakavas-le- how-new-restrictions-on-religious-liberty- limitazioni-del-culto-introdotte-in-grecia- vary-across-europe-135879 per-far-fronte-alla-pandemia-da-covid-19/ v Coronavirus: Israele, coprifuoco notturno nelle zone v Let us continue to pray. La Chiesa d’Inghilterra e il arabe per Ramadan, la redazione, Shalom, Covid-19, Cristiana Cianitto, Osservatorio https://www.shalom.it/blog/news-in- delle libertà e istituzioni religiose, israele-bc241/coronavirus-israele- https://www.olir.it/focus/cristiana-cianitto- coprifuoco-notturno-nelle-zone-arabe-per- let-us-continue-to-pray-la-chiesa- ramadan-b829321 dinghilterra-e-il-covid-19/ v Covid-19 e libertà religiosa, Alessandro Ferrari, v Libertà religiosa e culto dei defunti nell’epoca del Settimana News, Coronavirus, Anna Gianfreda, Osservatorio http://www.settimananews.it/diritto/covid- delle libertà e istituzioni religiose, 19-liberta-religiosa/ https://www.olir.it/?post_type=focus&p=3 v COVID-19 Symposium: Don’t Let Religious 1317&preview=true Freedom Become a Casualty of Coronavirus, Gayle v Messa interrotta, tra reato e abuso di potere: ma il Manchin e James Carr, OpinioJuris, vescovo scarica don Lino, Andrea Zambrano, La nuova bussola quotidiana, 79

https://lanuovabq.it/it/messa-interrotta- tra-reato-e-abuso-di-potere-ma-il-vescovo- scarica-don-lino v Messe interrotte e preti multati: parte la class action, Andrea Zambrano, La nuova bussola quotidiana, https://lanuovabq.it/it/messe- interrotte-e-preti-multati-parte-la-class- action v Messe brevi, mascherine e certificazioni: Raspanti e i funerali ai tempi del Covid, la redazione, la siciliaweb, https://www.lasiciliaweb.it/2020/05/05/messe- brevi-mascherine-e-autocertificazioni-raspanti-ed-i- funerali-ai-tempi-del-covid/ v Scienza e fede al tempo del Corona virus, G. Tanzella- Nitti, DISF.org, http://disf.org/scienza-fede- coronavirus v The Global Response to the Coronavirus: Impact on Religious Practice and Religious Freedom, United States Commission on international religious freedom, https://www.uscirf.gov/sites/default/files/ 2020%20Factsheet%20Covid- 19%20and%20FoRB.pdf v Προσφυγή 4 δικηγόρων κατά των µέτρων που ελήφθησαν για τις εκκλησίες, Romfea, https://www.romfea.gr/diafora/36127- prosfugi-4-dikigoron-kata-ton-metron-pou- elifthisan-gia-tis-ekklisies

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Qual è il ruolo della Fratelli Musulmani, e il jihadismo non è volta a tracciare un diretto rapporto religione nel terrorismo causa-effetto o di affiliazione tra i due movimenti. Piuttosto questa analisi jihadista? storica metterà in evidenza passaggi specifici che sono necessari per Il ruolo della religione nel terrorismo comprendere l’attuale manifestazione del jihadista è un tema tutt’ora dibattuto e, per jihadismo in relazione alle questioni di sua natura, irrisolvibile. La premessa autorità politica e religiosa, legittimità e fondamentale per affrontare la uso della violenza. In particolare, come afferma Maggiolini, la politicizzazione problematicità di una domanda come della sfera religiosa copre un valore questa, resta la complessità che l’Islam specifico nella comprensione della stesso porta con sé in un legame molto transizione dal jihad al jihadismo.176 profondo con la politica, dimostrato dall’esperienza dell’Islam politico e del Prima di parlare di jihadismo è necessario Salafismo fare chiarezza sulla genesi della terminologia, che, nel mondo islamico ha

una connotazione precisa, spesso Di Giulia Macario trascurata dal linguaggio comune. Partiamo da una brevissima analisi della La storia del pensiero politico come definizione di jihad: dall’arabo, significa chiave di lettura letteralmente sforzo o tensione (in riferimento ad uno scopo), è un termine Al fine di comprendere la complessità di polisemantico, non essendovi una un fenomeno contemporaneo come il definizione univoca. La versione qui jihadismo risulta di fondamentale riportata non è quella accettata dagli studi importanza lo studio della storia del più rigoristi ma è quella più diffusa. Sono pensiero politico islamico come cinque le modalità con cui condurre il precursore dello sviluppo dell’ideologia e jihad facendo riferimento a un hadith177 delle pratiche terroristiche del jihadismo. debole. L’approccio qui proposto analizza il Attraverso il “Piccolo” jihad, altresì detto significato del jihadismo in virtù del suo jihad con la spada che può essere sia fondamento storico e del ruolo della offensivo che difensivo. Il primo ricade religione e della politica al suo interno. come obbligo sull’intera comunità e si La connessione tra pensatori di manifesta nell’estensione dei territori del movimenti politico-religiosi, come i Dar al-Islam, proclamato, secondo la

176 Maggiolini, P. (2016). Dal jihad al jihadismo: militanza articolo, pertanto se ne consiglia la lettura per una e lotta armata tra XX e XXI secolo. In A. Plebani comprensione più profonda e chiara del fenomeno. (Ed.), Jihad e terrorismo Da al-Qa‘ida all’ISIS: storia di un nemico 177 Hadith: resoconti fatti dai compagni del Profeta. Ogni che cambia (pp. 3–44). Nel capitolo qui citato Maggiolini hadith consta della parte narrativa in cui si esprime e della espone un’analisi elaborata che tramite la storiografia catena di trasmissione, tanto più lunga è la catena tanto traccia i legami tra jihad e jihadismo dalla nascita dell’Islam meno forte è l’hadith. a oggi. Questo scritto ha ispirato la stesura stessa di questo 81

tradizione, un paio di volte l’anno dal l’utilizzo del termine jihad che viene fatto Califfo, fino a quando la sua istituzione dai movimenti femministi delle donne non cadde nel 1924 e insieme ad esso musulmane per indicare le battaglie anche l’obbligo di rispondere a tale ideologiche e culturali chiamata. Il jihad con la spada di tipo dell’emancipazione.178-179 difensivo è un obbligo individuale (Fard al- Nel ricorrente tentativo di comprensione Ayn) e si manifesta per così dire, come un di fenomeni e, di ridefinizione di termini, fenomeno a cerchi concentrici. che mirano a delineare l’attuale scenario Quand’esso viene proclamato, la geopolitico, il jihadismo risulta sicuramente convocazione comunitaria, di quello che essere uno dei più problematici. Il è generalmente un aiuto a seguito di un jihadismo è un neologismo usato per attacco, si allarga ai credenti più vicini descrivere azioni terroristiche violente geograficamente, che devono rispondere perpetrate da gruppi armati che ai propri fratelli, fino a che l’emergenza rivendicano la loro legittimità su non viene arginata. Ne è un esempio il un’interpretazione personale del caso dell’attacco sovietico in Afghanistan contenuto teologico dell’Islam.180 dove nel momento in cui la comunità È infatti risaputo che il concetto di jihad sotto attacco non riuscì a rispondere con nella storia e nella cultura islamica va oltre successo all’avversario, chiamò in aiuto gli la mera dimensione violenta. Ma la parola altri membri vicini. jihadismo ricorda la violenza Il Grande jihad è forse uno dei raccapricciante a fronte degli attacchi a fondamentali della fede islamica ed ha tre cui l’Europa e il Medio Oriente hanno diverse applicazioni: con le mani, dove assistito negli ultimi anni. Alle volte, generalizzando si intende aiutare la questo termine viene impropriamente comunità e il rispetto delle norme tradotto come “Guerra Santa”, che molti shariatiche; con il cuore, sforzo volto al movimenti jihadisti radicali sembrano miglioramento del singolo fedele; con la non disprezzare, corroborando così bocca tramite la predicazione. Questa quelle preoccupazioni legate alla realtà per la maggior parte dei fedeli non inestricabile propensione alla violenza ha una connotazione aggressiva, anzi è che il mondo Orientale islamico vissuta come precetto su base pacifica possiederebbe intrinsecamente nella sua volto a un miglioramento personale e morfologia.181 comunitario, questo anche perché il Piuttosto, ciò che dovrebbe essere di termine in lingua araba non richiama interesse è la misura in cui il termine direttamente all’ambito militare. Un altro jihadismo potrebbe definire la portata e il esempio di connotazione non violenta è significato dei fenomeni politici di

178 Per un’introduzione si veda il capitolo sul tema in Jihad e terrorismo Da al-Qa‘ida all’ISIS: storia di un Campanini, M. (2016). Il pensiero islamico nemico che cambia (pp. 3). contemporaneo, Bologna: Il Mulino. 181 Si consiglia la lettura di Goldberg, D. T. (2006). Racial 179 https://www.opiniojuris.it/femminismo-islamico-tra- Europeanization in cui è possibile trovare un’interessante uguaglianza-di-genere-e-identita/ analisi storiografica in merito a temi relativi alla 180 Maggiolini, P. (2016). Dal jihad al jihadismo: militanza costruzione dell’immaginario Occidentale verso le altre e lotta armata tra XX e XXI secolo. In A. Plebani (Ed.), culture, religioni, etnie. 82

militanza radicale che stanno avendo un dominio ottomano185. Dopo le guerre impatto rilevante nelle nostre società. Per ottomano-saudite (1811-1818) il progetto farlo, nel quadro adottato in questo fu ripreso con il sostegno degli inglesi che articolo, la storia del pensiero politico influenzarono pesantemente la penisola islamico è da considerarsi tra gli elementi arabica. All’indomani della seconda più salienti per comprendere a fondo il guerra mondiale gli Stati Uniti si unirono ruolo della religione nella costruzione del all’influenza britannica nella penisola e, termine che usiamo oggi per definire le sotto l’amministrazione Reagan, il azioni terroristiche di gruppi come al- wahhabismo saudita venne sfruttato Qai’da e lo Stato Islamico (IS o Daesh). come una sorta di teologia della liberazione «finalizzata a liberare la Una ricostruzione storiografica moderna, regione dal nemico sovietico››186. Citando che spiega la nascita del terrorismo Kepel: jihadista, è stata proposta da Gilles Kepel182 nel libro Jihad (2006). Qui Kepel “Ben prima della piena emersione identifica due grosse e diverse dell'islamismo negli anni ‘70, un ramificazioni del pensiero islamico: collegio elettorale in crescita l’ultra-rigoroso, quietista Salafita, o scuola soprannominato `petro-Islam` Wahabita183 e, il pensiero più politico dei includeva gli intellettuali wahhabiti e Fratelli Musulmani184. Queste due islamisti e promuoveva una rigorosa principali scuole di pensiero attuazione della Shari’a nella sfera rappresentano i pilastri su cui è emersa politica, morale e culturale; questo l’ideologia più ibrida di al-Qai‘da con proto- movimento aveva poche Osama bin Laden. preoccupazioni sociali e ancora meno Le origini del salafismo, che in parte rivoluzionarie”. ispirò i movimenti jihadisti, devono (Kepel,2006b p.51)187 essere rintracciate in Arabia Saudita, nelle Kepel, afferma che un secondo ramo idee del teologo Muhammad Ibn Abd al- rilevante è incarnato dal gruppo politico Wahhab ispirate al giurista e teologo del islamico per eccellenza: i Fratelli XIV secolo Ibn Taymiyyah. Nel 1744 la Musulmani. Hassan al-Banna e Sayyed Casa dei Saud e i gli esponenti Wahhabiti Qutb sono gli autori trattati in questa si allearono per avviare un processo di sezione per la rilevanza della loro costruzione dello stato in cui la tribù connessione con il jihadismo globale saudita accettò di avere il wahhabismo contemporaneo188. Il contesto in cui come religione di stato, ribellandosi al hanno elaborato le loro riflessioni è

182 Politologo, arabista e filosofo francese, specializzato Wahhāb before the Al Saʿūd. Journal of Arabian Studies , negli studi sul Medio Oriente contemporaneo e sulle 1(2), 147–161. comunità musulmane in Occidente. https://doi.org/10.1080/21534764.2011.628494 183 https://www.opiniojuris.it/salafismo-wahhabismo- 186 Mamdani, M. (2005). Whither Political Islam? alla-conquista-del-mondo/ Understanding the Modern Jihad. Foreign Affairs, 84(1), 184 https://www.opiniojuris.it/fratelli-musulmani-dalla- 148–155. Link: https://www.jstor.org/stable/20034214 nascita-nel-1928-alla-repressione-al-sisi/ 185 I passaggi storici sono ben delineati nel lavoro di 187 Kepel, G. (2006b). Jihad. London: I. B. Tauris. Crawford, M. J. (2011). The Daʿwa of Ibn ʿAbd al- 188 Plebani, A. (2016). Jihadismo globale. Giunti. 83

l’Egitto di Nasser durante il periodo pan- servitù politica e culturale a cui arabo: un’era di grandi promesse di l’Occidente lo aveva sottoposto. Per fare redenzione e di sviluppo politico ed questo, il coinvolgimento delle masse economico dopo i lunghi decenni di civili era essenziale per creare una nuova potere coloniale oppressore. Tuttavia, militanza, consapevole della suddetta l’istituzione degli Ufficiali Liberi nel 1952 sottomissione. Con al-Banna, il desiderio e l’ascesa di Gamal Abd al-Nasser come di liberare il mondo islamico con leader politico (1956) videro un’era l’obiettivo di fondare uno Stato difficile per i Fratelli Musulmani che governato dalla Shari’a era legato alla furono severamente repressi189. Fondata necessità di diventare un movimento nel 1928 da Hassan al-Banna, la sociale collettivo. Questo era quindi lo Fratellanza Musulmana svolse un ruolo scopo della Fratellanza Musulmana rilevante nella storia del pensiero politico stessa. Nel piccolo pamphlet Risala al- islamico. Con i loro scritti aggiunsero Jihad (1948), al-Banna sostenne per la elementi che sono degni di nota per prima volta che vi era l’urgenza di tracciare l’orizzonte politico recuperare il concetto di jihad armato, dell’islamismo, in particolare per quanto inquadrandolo nel contesto di uno sforzo riguarda le idee specifiche sulla legittimità collettivo192. Molti dei temi religiosi della violenza. Tra gli altri obiettivi vi era tradizionali islamici furono riorientati in una nuova ideologia che chiedeva la una nuova prospettiva storica, costituzione di uno Stato islamico basato enfatizzando la dimensione individuale su Shari’a190. Ci concentreremo dunque attraverso il dovere centrale di ogni sugli specifici passaggi necessari per soggetto di difendere l’Islam (Fard al- comprendere l’attuale fenomeno del Ayn). Tale lotta doveva essere concepita jihadismo concernenti la politicizzazione all'interno della sfera della vita politica, della sfera religiosa, che riveste un valore compreso l’uso della violenza attraverso specifico nella comprensione della la militanza in una prospettiva più ampia transizione dal jihad al jihadismo191. legata alla partecipazione comunitaria nella creazione del nuovo stato moderno

e delle sue istituzioni. Fra i numerosi Dal jihad al jihadismo: il percorso concetti della teologia classica al-Banna dell’Islam politico e del Salafismo recuperò anche quello di martirio senza teorizzare la logistica di operazioni Hasan al-Banna basò tutte le sue riflessioni sulla ferma convinzione che era suicide, cosa che invece distinse la necessario riscattare l’Egitto e l’intero strategia militare di molti gruppi jihadisti contemporanei. mondo islamico dalla condizione di

189 Campanini, M. (2016). Il pensiero islamico 191 Maggiolini, P. (2016). Dal jihad al jihadismo: militanza contemporaneo, Bologna: Il Mulino. (pp.179-181). e lotta armata tra XX e XXI secolo. In A. Plebani (Ed.), 190 Soage, A. B. (2008). Ḥasan al‐Bannā or the Jihad e terrorismo Da al-Qa‘ida all’ISIS: storia di un Politicisation of Islam. Totalitarian Movements and nemico che cambia (pp. 25). Political Religions, 9(1), 21–42. 192 Choueiri, Y. M. (2010). Islamic fundamentalism. https://doi.org/10.1080/14690760701856374 London: A&C Black. (pp.95-105) 84

Sayyed Qutb visse in prima persona la di Dio, rifiutanti il sistema giuridico di repressione dura e lo scontro tirannico e Shari’a così, condannando i loro popoli a oppressivo del regime di Nasser che in una condizione di inevitabile gran parte modellarono il suo pensiero. sottomissione195. La sua analisi si concentrò sulla Di conseguenza, la necessità di dichiarare condizione politica dello stato e della il jihad come un dovere individuale società. Il suo invito a reagire era radicato totalizzante divenne l’unico modo per nell’idea di una legittima ribellione contro sovvertire l’ordine corrotto e per l’ordine costituito che, sebbene non più restituirlo ad una classe politica sotto la sottomissione coloniale, era progressista di musulmani “illuminati”196. ancora più miseramente sottoposto al La lotta non era però da considerarsi solo regime di Nasser, che secondo Qutb, attraverso mezzi violenti, ma anche rappresentava la corruzione attraverso la da’wa (predicazione). dell’Occidente nel mondo islamico. Qutb Analizzando il contesto politico del recuperò alcuni importanti principi Medioriente nel ventesimo secolo risulta religiosi come hakimiyya (la sovranità abbastanza chiaro perché l’eredità di esclusiva di Dio); Shari’a (Legge Islamica) Qutb è fonte di ispirazione tradizionale e jahiliyya, (letteralmente significa l’epoca per i movimenti di islamismo radicale e di pre-islamica e fa riferimento dunque a fenomeni che ora chiamiamo ‘jihadisti’. uno status di ignoranza e buio. Tale Durante gli anni ‘60 e ‘70 l’elaborazione concetto è in totale antitesi con quello di sul jihad armato portò ad una militanza Islam)193 che riprendevano la tradizione combattuta principalmente con modalità islamica lasciata da Ibn Taymiyya (XIII- violente che avevano obiettivi e logiche XIV secolo) contestualizzando il proprie. Il sogno arabo incarnato nel vocabolario classico al contesto politico panarabismo rivelò infatti i suoi fallimenti del suo tempo194. attraverso sconfitte storiche (p.es. le Secondo Qutb, l’epoca attuale era perdite nei conflitti con Israele, il caratterizzata da una profonda ingiustizia fallimento della Repubblica Araba Unita politica aggravata in primis da sistemi tra Siria ed Egitto negli anni ‘60 e politici corrotti che non implementavano l’incapacità di mantenere le promesse di la Shari’a conducendo dunque la civiltà sviluppo industriale ed economico sono araba alla condizione di jahiliyya. Qutb solo alcune tra le più emblematiche). portò avanti un concetto chiave per la Nasser, morì nel 1970 e con lui anche il legittimazione delle violenza ritenendo il sogno panarabo, portando ad una takfir (dichiarare l’apostasia) legittimo rinascita della religione nel contesto contro i sistemi di governo del suo tempo, politico che, in realtà, era chiaramente colpevoli della negazione della sovranità presente già dall’inizio del ventesimo

193 Zelin, A. Y. (2015). From the Archduke to the Caliph: 195 (Khatab, S. (2006). The Power of Sovereignty: The The Islamist evolution that led to ʹThe Islamic Stateʹ (T. Political and Ideological Philosophy of Sayyid Qutb. Fraser, Ed.). Link: www.jstor.org/stable/j.ctt1h1hxfv.13 Routledge. (pp.156-168) 194 (Kepel, G. (2006a). Il profeta e il faraone. I Fratelli 196 Khatab, 2006 p Khatab, S. (2006). The Power of musulmani alle origini del movimento islamista. Roma- Sovereignty: The Political and Ideological Philosophy of Bari: Laterza, 2006. (pp.16-44) Sayyid Qutb. Routledge. (pp.164) 85

secolo197. I gruppi jihadisti che precedono attraverso spettacolari operazioni l’arrivo di al-Qai’da sono numerosi e sono terroristiche, come il 9/11. In qualche legati alle specificità dello scenario modo la dichiarazione di Bin Laden politico mediorientale (i gruppi del jihad riecheggiò il mantra di Huntington sullo anti-coloniale algerino, Hamas per il jihad scontro di civiltà e religioni, ponendo palestinese e Hizbullah in risposta l’accento su una lotta contro gli infedeli all’oppressione Israeliana sono tra i più volta alla difesa dei musulmani199. Con gli famosi). anni ‘90, il quadro teorico sugli obiettivi Al-Zawahiri in Egitto emerse come il politici e i pilastri teologici venne leader del gruppo al-Jihad, macchiatosi completato e l’attenzione si pose su dell’omicidio del presidente Sadat. Al- questioni di competenza strategico- Jihad era fondamentalmente una frangia militare. Dopo il 9/11, al-Qai‘da si trovò violenta che fece proprio l’apparato coinvolta in una delle cacce all’uomo più ideologico della Fratellanza decidendo pervasive della storia, incontrando così la però di operare clandestinamente. necessità di rigenerarsi e trovare una Durante gli anni ‘90 al-Jihad portò avanti nuova strategia per sopravvivere. Al- una sanguinosissima campagna Qai‘da iniziò dunque a dividersi in nodi terroristica con attacchi violenti regionali recuperando anche la sua indiscriminati e omicidi volti a presenza locale nelle diverse regioni del sconvolgere il nemico interno: il sistema mondo arabo200. politico egiziano. Le idee di Al-Zawahiri La frangia regionale irachena venne sembravano molto simili a quelle iniziali affidata alla guida di Abu Musab al- di Osama Bin Laden, tuttavia, a quel Zarqawi, colui che anticipò il nucleo punto era chiaro che le difficoltà nel narrativo del cosiddetto Stato islamico201. realizzare questo enorme cambiamento Al-Zarqawi distrusse una volta per tutte i sociale erano rappresentate dalla già vaghi limiti nell’uso della violenza e resistenza, non solo sui regimi arabi, ma della condotta di guerra. Zarqawi, infatti, anche dalla pervasiva interferenza di è l’ideologo della leadership e della lotta “nemici lontani”198. Pertanto, fu del tutto da perseguire nel contesto dove il ruolo logico concentrarsi sull’influenza del teologo si rivela essere una mera straniera che gli Stati Uniti e l’Occidente retorica legittimante.202 più in generale esercitavano sul mondo A tale proposito è famoso il distacco che musulmano. Fu questo passaggio questa retorica populista lo portò a ideologico che permise il concepimento scontrarsi con quello che era stato il suo di un’ambizione globale del jihad armato maestro, Abu-Mohammad al-Maqdisi.

197 Jawad, H. A. (1994). Pan-Islamism and Pan-Arabism: 199 Milelli, J.-P., & Kepel, G. (2006). Al-Qaeda. I testi. Solution or Obstacle to Political Reconstruction in the Laterza. Middle East? In The Middle East in the New World Order 200 Plebani, A. (2016). Jihadismo globale. Giunti. (pp 99-117). London: Palgrave Macmillan 201 (ibid) 198 (Maggiolini, P. (2016). Dal jihad al jihadismo: militanza 202 Maggiolini, P. (2016). Dal jihad al jihadismo: militanza e lotta armata tra XX e XXI secolo. In A. Plebani (Ed.), e lotta armata tra XX e XXI secolo. In A. Plebani (Ed.), Jihad e terrorismo Da al-Qa‘ida all’ISIS: storia di un Jihad e terrorismo Da al-Qa‘ida all’ISIS: storia di un nemico che cambia (pp.38) nemico che cambia (pp.40). 86

Annullare completamente qualcosa di realizzando in parte ciò che è stato detto necessario, come preparare in precedenza206. La dimensione politica religiosamente coloro che volevano totalitaria di Daesh ha cancellato ogni impegnarsi nel jihad, si rivelava essere un possibile riferimento al passato e alla modo per limitare gli eccessi nell’uso tradizione, fondendo politica e religione dello strumento militare203. Nel sia a livello di militanza che a livello di contestuale mondo globalizzato, la istituzione, costruendo ad hoc una nuova comunicazione immediata concezione di legittimità e autorità per contemporanea ha contribuito alla misurare i suoi obiettivi sulla base della creazione di un neo-umma in grado di sua interpretazione disinibita delle fonti impegnarsi da lontano204. Il web ha creato islamiche207. uno spazio in cui materiale di qualsiasi tipo può essere condiviso per interagire con più utenti possibile. Non è quindi un Come comprendere il ruolo dell’Islam dettaglio, l’affermazione del cosiddetto nell’azione jihadista? Stato Islamico come esperienza di Determinare il ruolo della religione nel reinterpretazione di elementi tradizionali jihadismo resta di per sé molto della teologia classica in un mondo iper 205 problematico e di dubbia utilità. Una tecnologico globalizzato . La scelta caratteristica importante però da tenere dell’ex leader Abu Bakr al-Baghdadi di presente quando si parla di terrorismo auto-proclamarsi “Califfo”, era jihadista è la fusione storica della religione un’ambizione che molti leader avevano e della politica che risale all’epoca classica avuto in precedenza, ma che nessuno degli imperi arabi. Inoltre, il potere della prima aveva concretamente realizzato. parola jihad, pur ricordando Il salafismo militante, che vede il suo emotivamente un immaginario storico picco in Daesh, ha portato a conseguenze manicheistico, trasmette un’inevitabile estreme come lo shirk (idolatria o aperta interpretazione, a volte pericolosa. politeismo) che è tramutato in Gli sviluppi socio-politici che hanno eliminazione di qualsiasi tipo di accompagnato la nascita e l’evoluzione opposizione e il tawhid (l’unità indivisibile della galassia jihadista globale ne sono la di Dio) che si è tradotta in un prova. Questo fenomeno si è sviluppato atteggiamento genocida verso qualsiasi in un contesto che vedeva dinamiche tipo di differenza, entrambi storiche complesse prendere piede, e completamente assorbiti nell’agenda dunque, presenta una sua razionalità politica del gruppo. Di sicuro Daesh ha controversa particolare. Mentre la sua offerto un particolare esperimento glocale crescita progressiva ha incontrato fratture

203 Wagemakers, J. (2012). A Quietist Jihadi. Cambridge https://www.researchgate.net/publication/318909982_T University Press (pp. 41-50) he_language_of_jihadp. 204 Khosrokhavar, F. (2015). Inside Jihadism. Routledge. 206 Plebani, A. (2016). Jihadismo globale. Giunti. 205 Wilkinson, B., & Barclay, J. (2011). The Language of 207 Zelin, A. Y. (2014). The war between ISIS and al-Qaeda Jihad: Narratives and Strategies of al-Qa‘ida in the Arabian for supremacy of the global jihadist movement. The Peninsula and UK Responses. (pp5 -16) Link: RUSI Washington Institute for Near East Policy, 20(1), 1–11. website: 87

interne, le disconnessioni socio-politiche propaganda. e istituzionali hanno colpito l’ampia realtà A questo proposito è dunque doveroso islamica, dalla metà del diciannovesimo rimproverare, non solo all’accademia ma secolo, determinando una tendenza anche al giornalismo e alla politica il instabile e la proliferazione di una termine ombrello di terrorismo pluralità di attori e di diverse esperienze “islamico”, non tanto per una questione politiche e militanti. Di conseguenza, il di correttezza ma quanto per una rapporto tra jihad e jihadismo nel corso questione di pericolosità che questo della storia recente assume i contorni aggettivo veicola. Definire infatti attività della trasfigurazione e trasformazione criminali violente come “islamiche” o “di della tradizione208. Il rapporto turbolento matrice islamica” lascia uno spazio diretto tra una tradizione, ancorata al suo legame a narrative tossiche e alla politica classico, colmo di una pretenziosa islamofobica per poter colpevolizzare la purezza, integrato nella modernità religione stessa come morfologicamente sottolinea un lontano romantico eco “portata” ad essere violenta. In realtà, piuttosto che un vero e proprio revival del come molti studi sul multiculturalismo e Califfato. Il riferimento alle fonti islamofobia mostrano, il germe islamiche diventa l’unico vocabolario discriminatorio ha purtroppo radici necessario in grado di legittimare e lontane legate alle realtà di suprematismo sintetizzare le differenze superando coloniale e orientalismo209 portate avanti coerentemente la corruzione del tempo e nel corso dei secoli. Certamente resta dello spazio. Il jihadismo contemporaneo dunque problematica la natura del si trova in un universo globalizzato e religiosa dei movimenti terroristici decentrato, che inizia come movimento jihadisti, ma come mostrato è impossibile militare, ma che ora si offre come una ridurre un complesso percorso storico, mente autonoma unicamente rivolta al intriso di politica a una natura meramente singolo accogliendo le più disparate religiosa intesa da un punto di vista motivazioni di dissenso, disagio e secolare Occidentale. disorientamento. Questo è il motivo per Infatti nell’approccio al problema la cui il termine jihadismo diventa rilevante prospettiva laica fatica molto a come un movimento politico di massa comprendere manifestazioni violente che delinea un rapporto più specifico tra come quelle jihadiste dopo secoli di religione e politica ricco di retorica e processo di secolarizzazione, che hanno

208 Maggiolini, P. (2016). Dal jihad al jihadismo: militanza https://doi.org/10.1080/09596410.2013.824171; Byers, e lotta armata tra XX e XXI secolo. In A. Plebani (Ed.), B. D., & Jones, J. A. (2007). The Impact of the Terrorist Jihad e terrorismo Da al-Qa‘ida all’ISIS: storia di un Attacks of 9/11 on Anti-Islamic Hate Crime. Journal of nemico che cambia (pp. 43-44) Ethnicity in Criminal Justice, 5(1), 43– 209 Il termine “Orientalismo” intitola l’opera omonima più 56. https://doi.org/10.1300/j222v05n01_03; Galonnier, famosa sul tema di E. Said (1978) per riferimenti J. (2015). The racialization of Muslims in France and the accademici e studi su multiculturalismo e islamofobia si United States: Some insights from white converts to veda Bravo López, F. (2014). The Genocidal Islam. Social Compass, 62(4), 570– Islamophobia of a Late Nineteenth-Century French Anti- 583. https://doi.org/10.1177/0037768615601966 Semite: D. Kimon andThe Pathology of Islam. Islam and Christian–Muslim Relations, 25(1), 101–116. 88

portato a vedere la religione come elemento privato separato dalla politica. L’Europa è stata protagonista orgogliosa di questa emancipata istituzionalizzazione fondata sulla scissione dei poteri politici e religiosi che al tempo minava ai principi di eguaglianza. Ad ogni modo se l’interesse è capire il jihadismo, l’approccio verso l’elemento religioso deve necessariamente tenere in conto il legame con la politica e le istituzioni con una più ampia e totalizzante visione del mondo, oltrepassando un approccio, in questo caso limitante, secolare.

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Richard M. Nixon: Negli ultimi giorni, tuttavia, mi è diventato evidente che non ho più una base politica “Tricky Dicky” il abbastanza forte al Congresso tale da giustificare presidente dimissionario il proseguimento di questo sforzo. Finché esisteva una base di questo tipo, ho ritenuto fortemente L’8 agosto 1974, durante un discorso necessario portare a termine il processo costituzionale, che fare altrimenti sarebbe stato televisivo alla nazione, Richard M. infedele allo spirito di quel processo volutamente Nixon, 37° presidente degli Stati Uniti, difficile e un precedente pericolosamente annunciava la decisione di dimettersi dalla destabilizzante per il futuro. [..] Avrei preferito presidenza. Ripercorriamo la storia di arrivare fino alla fine, qualunque fosse stata Nixon, dal confronto con Kennedy al l'agonia personale che avrebbe comportato, e la rapporto con Kissinger, il Watergate e le mia famiglia mi ha esortato all'unanimità a dimissioni di “Tricky Dicky”. farlo. Ma l'interesse della Nazione deve sempre venire prima di ogni considerazione personale.[..]

Di Michelle Benitez Garnateo Non ho mai mollato. Lasciare l'incarico prima che il mio mandato sia completato è ripugnante Il crollo del sostegno al Congresso segnò per ogni istinto del mio corpo. Ma come la fine della battaglia di Nixon, durata due Presidente, devo mettere l'interesse dell'America anni, contro i mezzi d’informazione, le al primo posto. L'America ha bisogno di un agenzie governative, il Senato, la Camera Presidente a tempo pieno e di un Congresso a dei Rappresentanti e la Corte Suprema tempo pieno, in particolare in questo momento con degli Stati Uniti – derivanti da i problemi che dobbiamo affrontare in patria e un'irruzione avvenuta la notte del 17 all'estero. [..] giugno 1972, quando cinque ladri Pertanto, mi dimetterò dalla Presidenza con entrarono negli uffici del Comitato effetto a mezzogiorno di domani. Il Vice Presidente Ford giurerà come Presidente a Nazionale Democratico presso il 210 complesso di uffici Watergate a quell'ora in questo ufficio.[..] Washington D.C. Le dimissioni, unica nella storia della politica americana, La vita prima della presidenza arrivarono dopo che il comitato giudiziario della Camera dei Richard M. Nixon nacque a Yorba Linda, rappresentanti votò per raccomandare il piccola fattoria nella California suo impeachment. meridionale, crescendo però nella vicina Whittier. Dopo aver frequentato il [..]In tutte le decisioni che ho preso nella mia vita Whittier College e la Duke University pubblica, ho sempre cercato di fare ciò che era School of Law, aver lavorato come avvocato praticante, nel 1942 fu chiamato meglio per la nazione. Durante il lungo e difficile 211 periodo del Watergate, ho sentito il dovere di a servire nella marina degli Stati Uniti. perseverare, di compiere ogni possibile sforzo per Dopo aver lasciato la Marina, nel 1946 fu portare a termine il mandato per il quale mi avete scelto dal Partito Repubblicano come eletto. candidato al dodicesimo distretto alla

210 President Nixon's Resignation Speech 211 Biography of President Richard Nixon (https://www.pbs.org/) (https://www.nixonfoundation.org/) 90

Camera dei Rappresentati, seggio che segreto a favore di Nixon per le sue spese vinse sconfiggendo la deputata personali. democratica Helen Gahagan Douglas. Mentre alcuni membri all'interno della Durante la campagna, sia Nixon sia la sua campagna di Eisenhower chiedevano di avversaria, parteciparono, grazie ad una rimuovere Nixon dalla corsa, l’ex pratica piuttosto diffusa all’epoca, alle generale, rendendosi conto che non primarie di entrambi i partiti e Nixon avrebbe potuto vincere senza di lui, era arrivò a un passo dall’aggiudicarsi, oltre disposto a dargli la possibilità di ripulirsi. alle primarie repubblicane, anche quelle Il 23 settembre 1952, Nixon tenne un democratiche. discorso televisivo a livello nazionale in A favorire Nixon nella lotta per la cui riconobbe l'esistenza del fondo, ma candidatura democratica ci fu il fatto che negò che esso fosse stato utilizzato – con una certa spregiudicatezza – non impropriamente giacché serviva rese chiara la sua affiliazione al partito solamente a coprire le spese della repubblicano (una cosa possibile in campagna. Dopo aver mostrato i risultati un’epoca in cui gran parte della campagna di un audit indipendente sulle sue finanze, elettorale si faceva tramite lettere, Nixon procedette a rivelare la sua storia cartelloni e comizi). Al culmine della finanziaria214 e invitò il candidato campagna, l’associazione “Veterani democratico Adlai Stevenson a fornire democratici” comprò una serie di spazi anche lui una storia delle sue finanze al pubblicitari per mettere in guardia i pubblico che esortò a contattare il democratici dall’affiliazione di Nixon e fu Comitato Nazionale Repubblicano per proprio in quei manifesti che, per la prima dare il loro parere sul rimanere o meno in volta, Nixon venne soprannominato corsa per le elezioni. “Tricky Dicky” – l’ingannevole- il Con capacità retorica Nixon riuscì poi a soprannome che gli sarebbe rimasto per rigirare il discorso sui suoi nemici politici, tutta la vita insieme all’immagine di sostenendo che a differenza delle mogli di politico spregiudicato e pronto a tanti politici democratici, sua moglie, Pat, qualunque bassezza pur di assicurarsi la non possedeva una pelliccia, ma solo “un vittoria.212 rispettabile cappotto di stoffa repubblicano”. Dopo due mandati alla Camera, Nixon fu Ma il discorso viene principalmente eletto al Senato degli Stati Uniti e nel ricordato per la sua conclusione nella 1952, grazie alla sua fervida reputazione quale Nixon affermò che ci fu una anticomunista, il generale Eisenhower lo donazione alla campagna elettorale che scelse come suo compagno di corsa alle egli ammise di aver ricevuto e di voler presidenziali.213 tenere per se stesso: un cocker spaniel che Due mesi prima delle elezioni di sua figlia di 6 anni, Tricia, aveva chiamato novembre, il New York Post riportò che “Checkers”215. alcuni finanziatori della campagna Anche se inizialmente Nixon pensò che il elettorale avevano costituito un fondo discorso fosse stato un fallimento, il

212 https://www.ilpost.it/ Virginia i quattro anni in cui era lì, all'assegno di 10 dollari 213 Biography of President Richard Nixon che ricevette da un sostenitore troppo giovane per votare (https://www.nixonfoundation.org/) che aveva promesso di non incassare. 214 Toccò tutto, dai soldi che guadagnava da speaking 215 Nixon's Checkers Speech (https://www.pbs.org/) engagements, all'affitto che pagò per un appartamento in 91

pubblico rispose con fermento a quello a voi». I russi, diceva Nixon al mondo, che divenne noto come “Checkers Speech” spendono i soldi per la tecnologia e fu anche al risalto di esso che la coppia militare, mentre gli americani per rendere Eisenhower-Nixon riuscì a sconfiggere la migliore la vita delle loro famiglie e delle coppia democratica formata da Adlai E. casalinghe217. Stevenson e John Sparkman. Con queste parole trasmesse in diretta Durante i suoi due mandati come vice dalla radio, Nixon non faceva altro che presidente, Nixon non assunse aumentare il suo prestigio interno. responsabilità significative ma le sue Grazie alla sua popolarità, nel 1960, prestazioni contribuirono a rendere più Nixon ottenne dal partito la nomina importante il ruolo di vicepresidente e ad presidenziale per le elezioni generali accrescerne l'importanza costituzionale. contro il candidato democratico John F. Degni nota furono, però, i suoi viaggi ben Kennedy218. pubblicizzati all’estero, primo tra tutti il La campagna fu memorabile per una viaggio in Unione Sovietica nel luglio serie, senza precedenti, di quattro dibattiti 1959 in occasione dell’apertura televisivi tra i due candidati. Nonostante dell'Esposizione Nazionale Americana a Nixon riuscì bene retoricamente a Mosca. confrontarsi con l’avversario, Kennedy Il 24 luglio, durante il tour delle mostre riuscì a trasmettere un'immagine attraente con il Segretario generale del Partito di giovinezza, di energia e di equilibrio Comunista dell'Unione Sovietica, Nikita fisico, convincendo la maggioranza degli Chruščëv, Nixon si fermò davanti ad un elettori e riuscendo a vincere la nomina modello di una cucina americana e con circa 120.000 voti di scarto. impegnò il segretario sovietico in un Successivamente alla vittoria di Kennedy, dibattito improvvisato nel quale alcuni osservatori dichiararono presunte iniziarono a confrontare i rispettivi stili di irregolarità in Texas e Illinois e alcuni vita dei loro paesi. importanti repubblicani, tra cui lo stesso In modo amichevole ma determinato, Eisenhower, esortarono Nixon a entrambi gli uomini esaminavano i meriti contestare i risultati. Non volendo però del capitalismo rispetto al comunismo, e causare una crisi costituzionale e avendo viceversa216. sentenze successive dimostrato che non Durante questo discorso, passato alla vi erano state alcune irregolarità, Nixon storia come “Kitchen Debate”, Nixon riuscì fermò ulteriori indagini, ricevendo in a sintetizzare molto bene il punto di vista seguito elogi da parte di sostenitori e e gli obiettivi degli americani: «Vede - disse critici per la dignità e la professionalità a Chruščëv - ci sono settori nei quali voi magari con cui stava gestendo la sconfitta219. siete superiori, ad esempio nello sviluppo dei vostri A seguito della sconfitta, Nixon decise di motori a razzo o nell’esplorazione dello spazio. ritirarsi a vita privata in California ma nel Ma ci possono anche essere settori, come ad 1962, spinto dal suo partito, decise di esempio la tv a colori, nei quali noi siamo davanti candidarsi a governatore della California,

216 Stephen E. Ambrose, Nixon: The Education of a 218 https://www.opiniojuris.it/la-nuova-frontiera-john- Politician 1913–1962. Volume I. (New York: Simon & fitzgerald-kennedy/ Schuster, 1987) 219 Richard Nixon (https://www.biography.com/) 217 The Kitchen Debate – tran script (https://www.cia.gov/) 92

ma perse contro il democratico in carica militare, e non ambivalentemente Edmund G. (“Pat”) Brown. In una sollevarlo e abbassarlo come aveva fatto memorabile conferenza stampa post- il presidente Johnson, sempre alla ricerca elettorale, Nixon annunciò il suo ritiro di una pace di compromesso. dalla politica e attaccò la stampa, Nixon credeva che la guerra potesse dichiarando che «non avrebbe più avuto essere condotta in modo diverso, Tricky Dick da prendere a calci»220. attraverso un graduale ritiro delle truppe Trasferitosi a New York dove riprese la americane e che presto sarebbe diventato professione di avvocato, negli anni a chiaro agli sponsor del Vietnam del Nord, seguire si fece una reputazione di “senior a Pechino e Mosca, che nessuna sconfitta statesman”, leader capace di poter fare degli Stati Uniti sarebbe stata possibile. A appello sia ai moderati sia ai conservatori quel punto, e quando la discordia del suo partito. pubblica in Cina si fosse placata, dato Con la sua voce calma e conservatrice, l'estremo antagonismo tra i governi di Nixon presentò un netto contrasto con Mosca e Pechino, sarebbe stato possibile l'escalation della guerra in Vietnam e le per gli Stati Uniti, creare una diplomazia crescenti proteste contro la guerra. triangolare andando a sviluppare relazioni Coltivò il sostegno della base migliori e più produttive sia con l'URSS repubblicana, che rispettava la sua che con la Cina di quanto non abbiano conoscenza della politica e degli affari avuto l'una con l'altra. Allo stesso tempo, internazionali, riuscendo a migliorare la era però cosciente di dovere rassicurare sua reputazione con la pubblicazione sulla gli alleati tradizionali americani in rivista Foreign Affairs dell’articolo Estremo Oriente sul fatto che un intitolato “Asia after Vietnam”221. miglioramento delle relazioni sino- “Asia After Vietnam” fu scritto da Nixon americane non sarebbe stato a loro spese. poco dopo tre mesi di lunghi viaggi Dichiarava, inoltre, come nessun paese all'estero dove ebbe l’occasione di potesse continuare a tempo incontrare i leader di governo di molti indeterminato in uno stato di disordine paesi in diversi continenti. In esso egli come la Cina, e che quando questo rinnovava e rafforzava il suo pensiero sarebbe emerso, poiché si concentrava sempre attivo e informato sul rapporto sulle sfide interne e le carenze, ci sarebbe strategico degli Stati Uniti con quasi tutti stato un vantaggio nello sviluppare un i paesi importanti del mondo. Nel suo rapporto strategico con gli Stati Uniti, approfondito scrutinio Nixon affermava soprattutto data la minaccia di una che la guerra in Vietnam non potesse completa rottura delle relazioni con essere vinta con i metodi allora in corso, l'Unione Sovietica.223 andando a confermare la sua opposizione al metodo del presidente Johnson222 di La presidenza escalation incrementale credendo che fosse essenziale in guerra colpire duramente Nonostante la decisione di ritirarsi, sei all'inizio e mantenere il livello di pressione anni dopo la sconfitta alle governative, il

220 The Last Press Conference 222 https://www.opiniojuris.it/la-nuova-frontiera-john- (https://www.nixonfoundation.org/) fitzgerald-kennedy/ 221 Richard Nixon Biography 223 Asia After Viet Nam – Fifty Years On (https://www.biography.com/) (https://www.nixonfoundation.org/) 93

1º febbraio 1968, Nixon fece un notevole una “calma in mezzo alla tempesta”. ritorno politico annunciando Prometteva una “pace con onore” e, pur formalmente la sua candidatura alle senza mai affermare esplicitamente di presidenziali di quell’anno, candidatura poter vincere la guerra, affermò che «se a che ricevette una spinta inaspettata novembre questa guerra non sarà finita, dico che quando il 31 marzo dello stesso anno, il il popolo americano sarà giustificato nell'eleggere presidente in carica Lyndon B. Johnson una nuova leadership, e vi prometto che la nuova annunciò di rinunciare a correre per un amministrazione porrà fine alla guerra e vincerà altro mandato presidenziale. la pace nel Pacifico», promettendo, inoltre, Nel 1968, mentre larghe proteste un ripristino della supremazia americana esplodevano in tutto il paese contro la sui sovietici e un ritorno ai valori guerra del Vietnam, Nixon riuscì a conservatori225. mantenere la sua campagna al di sopra Ma come porre fine alla guerra e vincere della mischia, rappresentandosi come una la tanto desiderata pace nel Pacifico, figura stabile e facendo appello a quella Nixon non lo spiegò mai nei particolari e che egli definiva la "maggioranza ciò portò i democratici, soprattutto il silenziosa", ovvero quella larga fascia candidato presidenziale, Hubert sociale del Paese rimasta esclusa, o Humphrey, a dichiarare che Nixon tenutasi volontariamente al di fuori della doveva avere qualche "piano segreto". vita politica, per sostenere con il voto la Sebbene Nixon non usò mai un termine sua candidatura contro le idee radicali che del genere, le parole di Humphrey gli si erano andate diffondendo. facevano gioco e, non smentite, Durante la campagna presidenziale, divennero l'argomento centrale della Nixon riuscì a costituire una coalizione di campagna elettorale. Il 5 novembre 1968, conservatori meridionali e occidentali e Nonostante la vigorosa ripresa di scelse come vicepresidente un candidato Humphrey nelle due ultime settimane di accettabile per il Sud, l’ex governatore del campagna elettorale, nonostante le Maryland Spiro Agnew. I due prospettive di pace in Vietnam e intrapresero una campagna mediatica l’appoggio all’ultimo momento di larghi immensamente efficace con spot ben settori dell’opinione pubblica pacifista, il orchestrati e apparizioni pubbliche. disprezzo e l’avversione contro Nonostante i democratici mantennero la l’amministrazione Johnson avevano finito posizione di primo piano nei sondaggi per coll’aprire a Richard Nixon le porte della la maggior parte della campagna, Casa Bianca.226 l'assassinio del candidato presidenziale Robert Kennedy e una Convention La dottrina Nixon democratica svoltasi tra violenti scontri in strada tra le forze dell'ordine e i giovani Quando il presidente Richard Nixon si contestatori dell'establishment del partito, incontrò con i giornalisti a Guam il 25 indebolirono le loro possibilità224. luglio 1969 per discutere il ruolo degli Il candidato repubblicano rappresentava Stati Uniti in Asia, egli non immaginava

224 Richard Nixon Biography 226 Richard Nixon Biography (https://www.biography.com/) (https://www.biography.com/) 225 Robert D. Schulzinger, A Companion to American Foreign Relations. (Oxford: Blackwell Publishing, 2003) 94

che i suoi commenti venissero intesi La prova della dottrina Nixon è il come costituenti una nuova dottrina Vietnam e il presidente lo sa bene. politica. Ma dopo che alcuni giornalisti Proprio per questo motivo egli esprime iniziarono a riferirsi agli elementi chiave cauto ottimismo sul suo programma di delle sue osservazioni come la “Dottrina vietnamizzazione. Ma se il fronte Nixon”, egli apprezzò il valore politico vietnamita dovesse rompersi a causa di della frase e cominciò lui stesso ad usarla nuove azioni nemiche, avverte il pubblicamente227. Presidente, gli Stati Uniti prenderebbero Il 18 febbraio 1970, durante il primo misure forti ed efficaci. report annuale al Congresso sulla politica Nixon, con l’aiuto del consigliere per la estera Americana per gli anni 70, Nixon sicurezza nazionale Henry Kissinger, affermava: «Come già accennato durante il mio riconfigurava l’impegno internazionale discorso del 3 novembre, noi americani siamo un americano proponendo un popolo fai-da-te - un popolo impaziente. Invece di mantenimento dell’azione statunitense insegnare a qualcun altro a fare un lavoro, ci fedele ai trattati vigenti ma liberava la piace farlo noi stessi. Questa caratteristica è stata Casa Bianca da pericolosi impasse bellici riportata nella nostra politica estera. [...] Ma il in altre regioni del mondo. Questa azione mondo è drammaticamente cambiato dai tempi programmatica, meditata a lungo dai due del Piano Marshall. Ora abbiamo a che fare con politici, poggiava su vari argomenti, per un mondo di alleati forti, di comunità di stati certi versi convincenti e lungimiranti. In indipendenti che si stanno sviluppando, e un primo luogo, le azioni belliche lontane dal mondo Comunista ancora ostile ma ora diviso. suolo nazionale, a maggior ragione se per Altri hanno ora la capacità e la responsabilità di motivi prettamente ideologici, trovavano affrontare le controversie locali che una volta sempre meno appoggio e disponibilità avrebbero richiesto il nostro intervento. Il nostro nell’opinione pubblica americana. In contributo e il nostro successo dipenderanno non secondo luogo, un’Unione Sovietica dalla frequenza del nostro coinvolgimento negli ormai potenza nucleare doveva affari degli altri, ma dalla resistenza delle nostre necessariamente modificare la percezione politiche. Questo è l'approccio che meglio di forza intrinseca degli Stati Uniti. Terzo, incoraggerà le altre nazioni a fare la loro parte, e non meno rilevante, nuovi attori sarà più genuinamente arruolare il sostegno del internazionali stavano ormai valicando la popolo americano. Questo è il messaggio della linea invisibile che separa una potenza di dottrina annunciata a Guam – “La Dottrina livello medio da una di respiro Nixon”. La tesi centrale di questa dottrina è che internazionale non trascurabile. gli Stati Uniti parteciperanno alla difesa e allo Soprattutto la Cina. Ecco quindi che il sviluppo di alleati e amici, ma che l'America non tentativo di una nuova “distensione” di può e non intende concepire tutti i piani, portata globale doveva essere progettare tutti i programmi, eseguire tutte le programmata per Kissinger e Nixon che decisioni e intraprendere tutta la difesa delle partiva dalla considerazione, di ampia nazioni libere del mondo. Noi aiuteremo dove fa prospettiva, di un inevitabile legame tra le una vera differenza ed è considerato nel nostro varie aree “calde” del globo, collegate e interesse[...]».228 collegabili non solo tramite il warfare ma

227 Jeffrey Kimball, The Nixon Doctrine: A Saga of 228 First Annual Report to the Congress on United States Misunderstanding. Presidential Studies Quarterly, vol. 36, Foreign Policy for the 1970's no. 1, 2006 (https://www.presidency.ucsb.edu/) 95

anche in special modo grazie all’azione diplomatica, specie se strutturata su una configurazione trilaterale. L’acutezza di percepire la necessità americana di aprirsi alla Cina sia per regolarizzare i propri rapporti con la nazione sia per dare una spallata di proporzioni rilevanti all’Urss, oramai in burrasca con Mao e compagni. Nixon e Kissinger realizzarono un quadro complesso e all’epoca considerato ardito, in quanto in molti temevano una reazione violenta dell’Urss all’apertura di contatto Usa-Cina. Non solo. Aprendosi a un Paese considerato come nemico, i due statisti americani compivano un altro passo di intelligente pianificazione: é imprudente lasciare in isolamento un reale o potenziale avversario internazionale, poiché forte cresce il risentimento e la sindrome d’accerchiamento conduce spesso ad azioni miopi e gravide di conseguenze. Inoltre inclusione significa anche creare un legame e impedire che la controparte si possa sentire totalmente libera nel suo agire. Sfruttare la rivalità Cina-URSS, inserendo gli Stati Uniti come ago della bilancia e possibile intermediario, fu una mazzata politica di non poco conto per l’establishment sovietico, un colpo politico che ebbe, come si sa, profonde ricadute, positive, sull’equilibrio internazionale.229

229 https://www.linkiesta.it/ 96

Cassazione: sì all’equa Legge n. 89/2001, secondo cui la durata del processo deve intendersi ragionevole riparazione per qualora inferiore ai sei anni, fosse irragionevole durata del applicabile anche ai giudizi definiti in un processo tenutosi in un unico grado. unico grado (anche se Il soccombente adiva dunque la Suprema Corte, sulla base di tre motivi: durato meno di sei anni). 1) violazione o falsa applicazione dell'art. 2, coma 2-bis della I. 89/2001 e succ. Con Ordinanza n. 27782 del mod., in relazione all'art. 360, comma 1, 30.10.2019 la Sezione 2° Civile della n. 3, c.p.c., poiché la Corte di appello Corte di Cassazione ha chiarito che l'art. aveva ritenuto non irragionevole la durata 2, comma 2-ter della Legge n. 89/2001 del procedimento presupposto svoltosi in (c.d. “Legge Pinto”), per cui la durata del unico grado davanti al Tribunale di Patti, processo è da intendersi ragionevole se nonostante si fosse protratto per 4 anni e inferiore ai sei anni, non può trovare 9 mesi circa; applicazione riguardo a un giudizio 2) violazione o falsa applicazione dell'art. svoltosi in un solo grado. 2, comma 2- ter, della I. 89/2001 e succ. mod. in relazione all'art. 360, comma 1, n. 3, c.p.c., avendo la Corte di appello Di Lorenzo Mariani ritenuto applicabile al caso di specie la previsione richiamata, nonostante il Fatto procedimento si fosse svolto in un unico L’arresto in esame trae origine dal ricorso grado; ex art. 5 ter l. 89/2001 presentato da un 3) violazione o falsa applicazione dell'art. uomo dinanzi alla Corte di Appello di 2, comma 2-quateri della I. 89/2001 e succ. Messina, finalizzato ad ottenere la mod. in relazione all'art. 360, comma 1, n. condanna del Ministero della giustizia al 3, c.p.c., per avere la Corte di appello pagamento dell'equa riparazione per ritenuto che, nel computo della durata del irragionevole durata del processo ex art. 1 procedimento presupposto, il ricorrente bis I. n. 89/2001. Il ricorrente era infatti avesse preso in considerazione anche il stato parte di un procedimento svoltosi, termine semestrale necessario per il in primo ed unico grado, davanti al passaggio in giudicato della sentenza. Tribunale di Patti, Sez. Lavoro, il quale si era protratto per circa 4 anni e 9 mesi. La decisione della Corte La Corte d’Appello rigettava il ricorso, 230 ritenendo che l'art. 2 comma 2-ter, della Gli ermellini accoglievano i primi due motivi e consideravano assorbito il terzo.

230 A causa del particolare tipo di toga usato per le una toga di velluto rosso con bordo di pelliccia occasioni più formali come l'inaugurazione dell'anno di ermellino, tocco (cappello di velluto), collare di tela giudiziario, costituito per il primo presidente, il primo batista e guanti bianchi, spesso ci si riferisce ai giudici della presidente aggiunto e per i presidenti di sezione da Cassazione come agli "ermellini" 97

La giurisprudenza che ci occupa, quindi, Esplicavano così di condividere ha avuto il compito di applicare al l’orientamento già espresso dalla Corte, contesto nazionale quella disciplina del secondo cui “in tema di equa riparazione per “délai raisonnable” (“ritardo ragionevole”) violazione del termine ragionevole del processo, di cui parla il testo originale dell’articolo, l'art. 2, comma 2 - ter, della legge 24 marzo reso nella traduzione ufficiale italiana con 2001, n. 89, secondo cui detto termine si la diversa espressione di “termine considera comunque rispettato se il giudizio viene ragionevole”, coerentemente con la definito in modo irrevocabile in un tempo non prevalente dottrina nazionale per cui tale superiore a sei anni, costituisce norma di chiusura locuzione “sta ad individuare - più che il tempo che implica una valutazione complessiva del necessario, in concreto, al complessivo svolgimento giudizio articolato nei tre gradi, e non opera, del processo, e quindi la sua durata – le varie perciò, con riguardo ai processi che si esauriscono scansioni temporali interne alla sequenza in unico grado"231 procedimentale, che hanno la duplice funzione di assicurare la concentrazione delle attività delle Considerazioni parti e del giudice all’interno del processo (termini acceleratori) e di consentire un sufficiente spatium Il Giudice di legittimità ha seguito un deliberandi per il compimento delle stesse orientamento preesistente in materia, (termini dilatori).”232 secondo il quale il giudizio che applichi D’altronde, come è stato ben l’art. 2, comma 2-ter della Legge n. evidenziato233, già l’introduzione della 89/2001 (cd. “Legge Pinto”) ai processi Legge Pinto fu una conseguenza svoltisi in unico grado si pone in “obbligata” di una pronuncia della Corte contrasto non solo con una EDU: la sentenza Kudla234, la quale per la interpretazione sistematica del suddetto prima volta censurò come violazione comma con il precedente, ma anche con i dell’art. 13 della Convenzione (postulante principi fissati sul punto dalla una effettiva istanza di ricorso nazionale giurisprudenza della Corte Europea dei per la tutela del catalogo europeo dei diritti dell’Uomo. diritti umani) il fatto che fosse assente un È infatti importante ricordare che l’art. 6 rimedio interno al danno da irragionevole della Convenzione europea per la durata del processo: difetto che a sua salvaguardia dei diritti dell’uomo e delle volta – come detto – comportava libertà fondamentali (c.d. CEDU) violazione dell’art. 6 della Convenzione. stabilisce, tra l’altro, che ad ogni individuo Lo strumento introdotto dal Legislatore sia garantito il diritto “a che la sua causa sia italiano, deviando il contenzioso in esaminata equamente, pubblicamente ed entro un materia dai giudici di Strasburgo alle Corti termine ragionevole da un tribunale indipendente e imparziale costituito per legge”.

231 Cass. civ., sez. VI, 06-11-2014, n. 23745 233 G. Sorrenti, L’araba fenice dei ricorsi “Pinto” bis tra vecchi 232 F. De Santis di Nicola, Ragionevole durata del processo e problemi e nuovi assestamenti normativi, in Pol. dir., 2013, nn. 1- rimedio effettivo, Napoli, 2013, pp. 12-ss. 2, p. 15. 234 Corte EDU, sent. 26 ott. 2000, Kudla c. Polonia. 98

di Appello competenti per territorio235, è interpretato in continuità con il comma altresì coerente con la natura sussidiaria che lo precede, comportando da una del ricorso alla Corte EDU stabilita parte l’applicazione del comma 2-bis al dall’art. 35 della Convenzione, per cui il processo che si sia definito in primo rimedio sovranazionale in parola deve grado in un tempo superiore ai tre anni e, essere esperito solo una volta esauriti tutti dall’altra, l’applicazione del comma 2-ter al gli strumenti interni236. processo che abbia superato i sei anni nell’arco di tempo comprensivo di tutti e Tanto premesso, la Suprema Corte è tre i gradi di giudizio. Per tanto, il comma agevolmente giunta alla predetta 2-ter va considerato quale “norma di interpretazione della Legge Pinto chiusura”dell’ordinamento. attraverso una analisi sistematica delle L’impostazione cassata dalla pronuncia norme in parola. Infatti, il richiamato in esame, d’altronde, comporterebbe un indirizzo di Cassazione, seguito dalla evidente paradosso logico-giuridico pronuncia in esame, ben mette in luce che poiché renderebbe nei fatti inapplicabile il ad un giudizio conclusosi in primo grado comma 2-bis. debba applicarsi non il comma 2-ter della Nel determinare analiticamente per ogni richiamata disposizione, bensì il comma grado i limiti di durata del giusto 2-bis, introdotto dal D.L. n. 83 del 2012, processo, il Legislatore italiano ha, articolo 55, comma 1, convertito con peraltro, recepito gli insegnamenti della modificazioni dalla L. n. 134 del 2012.237 Corte Europea dei Diritti dell’Uomo, a Quest’ultimo prevede che "si considera sua volta fatti propri dalla giurisprudenza rispettato il termine ragionevole (...) se il processo di Cassazione italiana. non eccede la durata di tre anni in primo grado, A tal proposito, è essenziale specificare di due in secondo grado, di un anno nel giudizio che per la Corte di Strasburgo la di legittimità”. ragionevole durata di un processo deve ad Come appare ovvio, la somma dei termini ogni modo essere valutata in riferimento per i singoli gradi di giudizio è 6, al caso concreto, operando una equivalente al termine indicato dal relativizzazione238 sulla base di tre criteri. comma 2-ter dell’articolo in parola. Ne Si tratta della complessità del caso239, del consegue che quest’ultimo vada comportamento delle parti240 e del

235 Tramite rinvio operato dall’art. 3, co. 1, della l. n. giurisprudenziale non uniforme, etc.). Si tratta dunque di valutare la 89/2001 all’art. 11 c.p.p. difficoltà strutturale e quella di diritto della causa. {S. Senatore, 236 A. Saccucci, Riparazione del danno per irragionevole durata Sistema dei rimedi interni alla durata non ragionevole dei processi, dei processi tra diritto interno e Convenzione europea, in Dir. pen. Tesi di laurea magistrale a.a. 2012/2013, Università degli proc., 2001, p. 893 studi di Napoli "Federico II", rel. prof. Ferruccio Auletta, 237 Cfr, la già citata Cass. civ., sez. VI, 06-11-2014, n. p. 13, consultabile su: 23745, nonché, ex multis, Cass. civ., Sez. I, 5-12-2011 n. https://www.academia.edu/32823081/Sistema_dei_rime 25955; Cass. civ. Sez. VI-I, 07-09-2012, n. 15041. di_interni_alla_durata_non_ragionevole_dei_processi.pdf 238 Cfr Corte EDU, Sent. 09.03.2003, Georgios Papageorgiou , alla quale si rinvia per una completa analisi dei tre criteri}. c. Grecia,. 240 Determinante in quanto “elemento obiettivo non imputabile 239Relativamente al primo criterio, “ad esso si rinvia per allo Stato convenuto e che deve essere preso in considerazione per l’analisi e degli elementi di fatto (es. numero di parti, testi, necessità determinare se vi è stato o meno un superamento della durata di ricorrere a consulenti tecnici, etc.) e degli elementi di diritto (es. ragionevole” {Corte EDU, sentenza del 30 ottobre 1991, eventuale questione di legittimità sollevata in merito alla norma da Wiesinger c. Austria, § 57, trad. di S. Senatore, op. cit., testo applicare, questioni giuridiche in generale, eventuale indirizzo originale consultabile al link 99

comportamento delle autorità competenti241. Similmente, in passato la Cassazione ha già avuto modo di specificare che il giudice di merito deve valutare caso per caso l’effettiva violazione del diritto ad un processo di giusta durata, potendosi discostare dai parametri indicati dalla Corte EDU e dalla Suprema Corte nazionale solo in misura ragionevole e argomentandone i motivi.242 Va da sé che l’oggettiva durata del processo costituisca sì un elemento necessario, ma non sufficiente per l’accertamento della violazione in parola. Infatti, il giudice sarà chiamato anche a valutare dati come l’effettiva complessità del caso e il comportamento processuale delle parti.243

http://echr.ketse.com/doc/11796.85-en- questo che, pur se rilevante, non può comunque condurre, senza 19911030/view/ } violare i criteri interpretativi delle disposizioni della convenzione 241 Cfr. parere del CSM 226/2000. elaborati in sede europea, a ritenere giustificato il superamento del 242 “In tema di equa riparazione ai sensi dell'art. 2 l. 24 marzo termine di sette anni complessivi per la definizione del 2001 n. 89, la determinazione della durata ragionevole del giudizio processo.”{Cass. civ., sez. VI, 07-09-2012, n. 15041. presupposto, onde verificare la sussistenza della violazione del diritto Massima ufficiale inserita nella banca dati di Foro Italiano azionato, costituisce oggetto di una valutazione che il giudice di merito nel gennaio 2013, Ced Cass., rv. 624329-01 (m)} deve compiere caso per caso, tenendo presenti gli elementi indicati dalla 243 Cfr. Cass. civ., Sez. Un., 26-01-2004, n. 1338, la quale ha norma richiamata, anche alla luce dei criteri applicati dalla corte avuto modo anche di chiarire ulteriori questioni europea e dalla suprema corte, dai quali è consentito discostarsi, nell’ambito che ci occupa, tra cui il fatto che il danno non purché in misura ragionevole e dando conto delle ragioni che lo patrimoniale da lesione del diritto alla ragionevole durata giustifichino; non può, pertanto, ritenersi ragionevole un non si configuri come danno in re ipsa e, pertanto, sia rilevantissimo scostamento dai parametri tendenziali di tre anni per comunque onere del danneggiato provare il danno il primo grado, due per il secondo ed uno per la cassazione, pur in conseguenza, non potendo il diritto all’indennizzo considerazione della particolare complessità del processo (nella specie, derivare dal semplice fatto che il procedimento abbia con 145 imputati, per reati di particolare gravità, implicanti ecceduto i limiti fissati dalla legge italiana o dalla CEDU. molteplici questioni preliminari e con numerosi testi escussi), elemento 100

Diritto alla privacy matrice islamico-radicale e il rischio epidemiologico, che da fenomeno locale nell’attuale contesto ha assunto i connotati di una minaccia emergenziale: globale. Tutto ciò richiede l’impiego di cedevolezza della tutela e risorse umane e tecnologiche normalizzazione della qualitativamente commisurate alla gravità sorveglianza? dei rischi. Proprio tale ultima forma di minaccia,

manifestatasi con la diffusione del Come e quando nasce il diritto alla coronavirus 2019-nCoV (meglio noto “privacy”? Perché è tutelato? I dubbi legati come COVID-19), a partire da un al “contact tracing” e i nuovi modelli di mercato di Wuhan specializzato nella gestione. vendita di animali vivi, ha comportato l’adozione di misure eccezionali, ponendo Di Antonio Fabio Vigneri il problema della compatibilità di dette misure, poste a presidio della collettività, Introduzione: le nuove sfide del con i diritti fondamentali riconosciuti costituzionalismo dalla Costituzione repubblicana. Trattasi di misure eccezionali attuate mediante «Il potere dello Stato è fatalmente destinato a una copiosa produzione normativa, restare sempre un male pericoloso, anche se necessaria conseguenza della necessario […]. Il prezzo della libertà è l’eterna dichiarazione dello stato di emergenza vigilanza»: così ammonisce l’epistemologo proclamato con la Delibera del Consiglio Karl Popper ne “La società aperta e i suoi dei Ministri del 31 gennaio 2020 244 nemici” (1945), opera destinata (“Dichiarazione dello stato di emergenza in nell’attuale contesto di emergenza, di conseguenza del rischio sanitario connesso conflittualità diffusa e di imprevedibilità all’insorgenza di patologie derivanti da agenti nelle relazioni internazionali a una virali trasmissibili”). necessaria rilettura. Le misure di contenimento Al giorno d’oggi la vigilanza è sempre più implementate dall’Esecutivo italiano complessa e impegnativa in quanto le hanno proiettato la collettività nella più democrazie occidentali si trovano ad vasta e massiccia esperienza di limitazione affrontare particolari minacce insidiose: la dei diritti costituzionali mai avvenuta permanente criminalità organizzata nella storia d’Italia. Un corposo novero di transazionale; il rischio nucleare; la diritti e libertà fondamentali è stato, minaccia bellica, sebbene attenuata; il pertanto, sottoposto a severe restrizioni: pericolo cibernetico; il terrorismo di si pensi alla libertà personale e di

244 La società aperta e i suoi nemici. Platone totalitario - vol. I, K. R. POPPER, D. ANTISERI (a cura di), Armando, Roma, 2014, pp. 11-632. 101

circolazione, alla libertà religiosa e al radici antiche, un autonomo diritto alla diritto all’educazione, alla protezione dei privacy della persona ha stentato ad dati personali e alla privacy, alle libertà affermarsi, riconoscendosi in esso associative, alla libertà economica e ai soltanto una componente di altri diritti, diritti dei lavoratori. primariamente del diritto di proprietà. Fatta questa necessaria premessa, il Inoltre, il diritto de quo è stato presente lavoro si soffermerà, in riconosciuto e tutelato in primis nei Paesi particolare, sulla valutazione delle di common law e, solo in un secondo limitazioni apportate alla protezione della momento, in quelli di civil law. privacy e dei dati personali. Molto Anzitutto analizziamo l’origine del dibattuto, nel momento in cui si scrive, è, termine e la definizione. infatti, il tema delle possibili limitazioni Si tratta di un concetto del diritto alla privacy determinate dal terminologicamente e sostanzialmente di tracciamento degli spostamenti collettivi, importazione anglosassone, il cui atto di finalizzato a riannodare la catena di nascita, come nozione giuridica, può contagio del virus e, conseguentemente, a rinvenirsi in un ormai celebre articolo poter apprestare una reazione più efficace pubblicato presso la prestigiosa Harvard e mirata. Occorrerà necessariamente Law Review, ad opera dei due giuristi domandarsi fino a che punto tali attività bostoniani Samuel D. Warren e Louis D. di contact tracing possano spingersi. Brandeis. “The Right to Privacy”246, ritenuto uno dei saggi più influenti nella storia del diritto Invenzione, reinvenzione e fine della americano e ampiamente considerato la prima pubblicazione negli Stati Uniti a privacy disciplinare il diritto alla privacy, ne indica Il diritto alla privacy cominciò a delinearsi efficacemente il nucleo nel c.d. right to be intorno al XIX secolo, sebbene una tale let alone: il diritto a essere lasciati soli. esigenza di protezione abbia ragioni La teorizzazione del diritto alla privacy molto più antiche: si pensi all’importanza avvenne nel contesto di una diffusione di per il mondo greco della distinzione tra notizie a mezzo stampa, volte non a spazio pubblico (polis) e dimensione informare, ma a creare scandalo. Warren, privata (oikos). Peraltro, nel mondo infatti, era stato oggetto di vari antico, l’idea di privacy era di regola riferita pettegolezzi divulgati dalla stampa non tanto alla persona in sé ma allo stesso scandalistica della città. Precisamente, la spazio domestico. La sua percezione gazzetta locale diede largo risalto, nelle veniva, pertanto, ricondotta e intrecciata cronache mondane, a degli eventi di ad altre sfere di tutela245. Nonostante le lusso, organizzati dallo stesso Warren.

245 Le indagini penali. Profili strutturali di una metamorfosi investigativa, 246 The Right to Privacy, S. WARREN, L. D. BRANDEIS, in S. SIGNORATO, Giappichelli, Torino, 2018, p. 72. Harward Law Review, 5, 1890, p. 4 e ss. 102

Tale giornale criticava l’ostentazione e della sua famiglia e, in un secondo finanziaria di Warren, facendo anche momento, in senso attivo, relativamente considerazioni poco benevole sullo alla libertà di compiere scelte personali in spreco di denaro. Warren si associò completa sicurezza e autonomia249. all’avvocato Brandeis; scrissero l’articolo Il vocabolo in esame – che spesso viene e avviarono un’azione legale per utilizzato come sinonimo di protestare contro l’invadenza della “riservatezza”, “vita privata”, “intimità stampa e per invocare il rispetto della sua della vita privata”250 – presenta un vita privata. Questa veniva intesa, originario nucleo privativo, una iniziale peraltro, non in senso strettamente valenza prevalentemente negativa, individuale, ma in quello familiare. In altre indicativa di un diritto volto a privare gli parole, i due avvocati intervennero per altri della conoscenza di sé. Si tratta, tutelare le persone da ogni indebita dunque, un diritto a non subire illegittime intrusione nella loro vita privata. Anni interferenze altrui nella propria sfera dopo la Corte Suprema riconobbe il right individuale e, dunque, un diritto ad essere to privacy che divenne una pietra miliare lasciati soli. del diritto costituzionale americano247. Progressivamente, il concetto di privacy si Tale garanzia, sebbene prevista è ampliato, tanto che autorevole nell’ordinamento americano ha, tuttavia, dottrina251 ha rinvenuto nel termine de quo faticato non poco a essere accolta nella una “costellazione di diritti”. Tale legislazione europea, più orientata a concetto ha gradatamente iniziato a soluzioni individuali che generali. ricomprendere, inoltre, il diritto di potere Quanto agli aspetti definitori, è stato esercitare un monitoraggio delle proprie rilevato che il termine privacy «indica due informazioni sia nel momento della loro concetti affini e parzialmente sovrapponibili, acquisizione, sia in momenti successivi. quello di riservatezza e quello di privatezza. Il Un siffatto principio di c.d. “autogestione termine, inizialmente utilizzato per indicare informativa”, tuttavia, viene a scontrarsi l’inviolabilità della soglia domestica, nell’era con le pratiche autoritarie di gestione del digitale indica il controllo sulle informazioni che potere di taluni Stati – quali Cina, Iran, ci riguardano ed è l’ultima barriera alla bulimia Vietnam, Russia, Arabia Saudita, etc. – in della sorveglianza elettronica»248. La tutela cui le attività di censorship limitano o della privacy è stata, in un primo momento, vietano la circolazione delle informazioni. interpretata in senso passivo, per erigere Il diritto alla riservatezza, nato e costruito un confine invalicabile a tutela del singolo nella prevalente dimensione socio-

247 Privacy: diritto fondamentale oppure no, FROSINI T. F., in 248 Un dizionario hacker, A. DI CORINTO, Manni, San Cesario di Federalismi, n. 16/2008, p. 1, Lecce, 2014, p. 168. https://www.federalismi.it/ApplOpenFilePDF.cfm?artid=1076 249 Ivi, pp. 169-170. 7&dpath=document&dfile=06082008154616.pdf&content=Pri 250 Come messo in evidenza da P. PATRONO, voce Privacy e vita vacy%3A%2Bdiritto%2Bfondamentale%2Boppure%2Bno%2B privata (dir. pen.), in Enc. Dir., vol. XXXV, Milano, 1986, p. 559. %2D%2Bstato%2B%2D%2Bdottrina%2B%2D%2B, ultimo 251 I nuovi diritti nella giurisprudenza costituzionale, F. MODUGNO, accesso il 7 maggio 2020. Giappichelli, Torino, 1995, p. 20. 103

relazionale252, da una sfera intima e identità»256. Nella società privata ha assunto nel tempo il connotato dell’informazione, ormai migrata verso di un diritto a mantenere il controllo sulle l’esibizione dell’io più intimo, la proprie informazioni e di determinare le “cooperazione della vittima”, unita alle modalità di costruzione della propria risorse e ai poteri di controllo statali, immagine senza manipolazioni e abbassa notevolmente il margine di difesa distorsioni indebite. dell’individuo. Nell’attuale “età dei diritti”, teorizzata da La tradizionale nozione di privacy – lo si è Bobbio253, non si parla più di “Stato di detto – inizialmente costruita come un diritto” bensì di “Stato dei diritti”, dispositivo “escludente”, muta facendosi riferimento all’istituzione di profondamente nel contesto della c.d. uno “spazio dei diritti”, che individua un Information Age257. La sua costruzione connotato essenziale nello Stato originaria, infatti, riproduce lo schema costituzionale. Tale dimensione dei diritti della proprietà privata, ius excludendi omnes deve, tuttavia, adeguarsi alla società alios, all’interno della quale nessuno può dell’informazione e alla fisionomia del legittimamente penetrare. La rivoluzione cyberspace, caratterizzato per la dell’informazione, tuttavia, ha cancellazione dei vincoli di tempo e di trasformato la nozione stessa di sfera spazio254. In un contesto siffatto cambia il privata che, notevolmente ridotta, è concetto di identità e di privacy. divenuta sempre più intensamente luogo Il social networking, emblema del Web 2.0, di scambi, di condivisione di dati esprime in modo radicale questo personali di informazioni la cui mutamento di prospettiva. circolazione non riguarda più soltanto Nell’ecosistema delle cc.dd. “reti sociali”, quelle in uscita, di cui gli altri possono si rendono note all’esterno un insieme di appropriarsi o venire a conoscenza, ma informazioni personali, quello che interessa anche quelle in entrata, con le Rodotà chiama “corpo elettronico”255. Si quali gli altri invadono la sfera individuale invoca, così, una «libertà da vincoli in forme sempre più massicce e irragionevoli alla costruzione della propria indesiderate.

252 Brevi riflessioni su privacy e costituzionalismo al tempo dei big data, L. che residuale, di cui ancora dispongono, ma non possono stabilire una CALIFANO, in Federalismi, n. 3/2017, p. 3, sovranità sul cyberspazio». In ultima analisi, preso atto di una https://www.federalismi.it/ApplOpenFilePDF.cfm?eid=438& incoercibilità dello spazio cibernetico – continua l’Autore – può dpath=editoriale&dfile=EDITORIALE%5F02052017161209 concludersi per una «impossibilità, inutilità, illegittimità di qualsiasi %2Epdf&content=Brevi%2Briflessioni%2Bsu%2Bprivacy%2B regolazione di Internet». e%2Bcostituzionalismo%2Bal%2Btempo%2Bdei%2Bbig%2Bd 255 Ivi, p. 322. ata&content_auth=%3Cb%3ELicia%2BCalifano%3C%2Fb%3 256 Technology and Privacy. The New Landscape, P.E. AGREE e M. E, ultimo accesso il 7 maggio 2020. ROTEMBERG, Mit Press, Cambridge (Mass.) 2001, p. 7. 253 L’età dei diritti, N. BOBBIO, Einaudi, Torino, 1990. 257 Per un’analisi dettagliata sull’ampio concetto di Information Age 254 A questo proposito, autorevolmente, S. RODOTÀ, Il diritto di si rinvia a L. FLORIDI, La rivoluzione dell’informazione, Codice avere diritti, Laterza, Roma-Bari, 2012, p. 379, rileva che «Internet, Edizioni, Torino, 2012. In tale opera l’Autore analizza l’ambiente il più grande spazio pubblico che l’umanità abbia conosciuto, la rete che nel quale si diffonde l’interazione tra individui e l’informazione, avvolge l’intero pianeta, non ha sovrano […]. Più Internet cresce(va), dimostrando come «sotto molti profili non siamo entità isolate, quanto acquistando così una rilevanza sociale e politica sempre maggiore, più si è piuttosto organismi informazionali interconnessi, o inforg, che condividono fatta aggressiva la pretesa degli Stati di far valere le loro antiche prerogative, con agenti biologici e artefatti ingegnerizzati un ambiente globale costituito in di continuare a considerare la rete come l’oggetto del desiderio delle sovranità ultima analisi dalle informazioni, l’infosfera». esistenti […]. Gli Stati nazionali cercano di far valere il potere, tutt’altro 104

Si è potuto così affermare che l’habeas nell’estrapolazione di profili individuali, corpus, presidio dell’intangibilità della familiari e di gruppo. In un contesto che persona derivante dalla Magna Charta sempre più nettamente trasforma gli Libertatum del 1215258, debba declinarsi individui in “networked persons”, persone seconda una nuova prospettiva. Dal perennemente in rete, via via configurate rispetto del corpo “fisico” nella sua in modo da emettere e ricevere impulsi integralità, la dottrina259 ne ha tratto il che consentono di rintracciare e rispetto del corpo “elettronico”. Secondo ricostruire movimenti, abitudini, contatti, tale nuova lettura, la data protection si modificano il senso e i contenuti adempie alla funzione di assicurare dell’autonomia delle persone, e quindi si quell’”habeas data” che i tempi mutati incide sulla loro dignità. La privacy diviene esigono, diventando così, com’è avvenuto strumento necessario per salvaguardare la con l’habeas corpus, un elemento società della libertà e si configura come inscindibile dalla civiltà. Si afferma, in componente essenziale della c.d. “società altre parole, un diritto a mantenere il della dignità”260. controllo dei propri dati informatici Quanto alla “fine della privacy” personali, compresa la facoltà di nell’odierna società dell’informazione, impedirne la circolazione. A causa, di una analizzata, inoltre, dal lato dell’utente, può costante produzione di dati che farsi riferimento alla diffusione volontaria riguardano l’individuo, si trova, pertanto, da parte dell’individuo di dati che lo a operare nella società con una sorta di riguardano e all’impossibilità successiva “doppio corpo”, quello fisico-naturale e della rimozione degli stessi. Si assiste, quello elettronico-artificiale che infatti, a una difesa della privacy che appare costituisce una “seconda persona”. rifiutata dai comportamenti sociali Senza una forte tutela del “corpo attraverso una mancanza di sensibilità elettronico” si rafforzano le spinte verso nella protezione dei dati, comportante una costruzione di una società della una sorta di “svendita” della privacy da sorveglianza, della classificazione e della parte del cittadino stesso ben disposto, selezione sociale, basata su attività di data poi, a invocarne la tutela solo quando mining sempre più aggressive e capillari, venga sofferto un danno261. motivate da esigenze di sicurezza o di Accanto alla mancata percezione del mercato e consistenti nell’incessante valore della protezione dei dati si ricerca di informazioni sui aggiunge il problema della mancata comportamenti di ciascuno e comprensione della persistenza degli

258 La Magna Charta Libertatum, una delle pietre miliari del Garante per la Protezione dei Dati Personali, costituzionalismo, all’art. 39 stabiliva che «Nessun uomo libero sarà https://www.garanteprivacy.it/web/guest/home/docweb/- arrestato, imprigionato, multato, messo fuori legge, esiliato o molestato in /docweb-display/docweb/1049293, ultimo accesso il 6 maggio alcun modo, né noi useremo la forza nei suoi confronti o demanderemo di 2020. farlo ad altre persone, se non per giudizio legale dei suoi pari e per la legge 260 Ibidem. del regno». 261 Internet, controllo e libertà. Trasparenza, sorveglianza e segreto nell’era 259 Privacy, libertà, dignità. Discorso conclusivo della Conferenza tecnologica, G. ZICCARDI, Raffaello Cortina Editore, Milano, internazionale sulla protezione dei dati, S. RODOTÀ, 2015, pp. 147-148-149. 105

stessi nelle Rete. Da qui si origina il conto della nuova visione dinamica del dilemma del c.d. “diritto all’oblio”, il diritto in esame. Nella Carta di Nizza del diritto a essere dimenticati che si realizza, 2000, avente lo stesso valore giuridico dei in concreto, mediante la rimozione in Trattati istitutivi, infatti, all’art. 8263 il forma rafforzata di tutti quei link e quei diritto alla protezione dei dati personali riferimenti che rimandano ad un viene riconosciuto autonomo dal diritto al contenuto online lesivo per il soggetto, per rispetto della propria vita privata e la sua immagine e per la sua vita di familiare ex art. 7264. relazione, specie quando il contenuto Nel diritto al rispetto della vita privata e eliminato attiene a condanne o a fatti che familiare si manifesta soprattutto il possono destare riprovazione sociale. momento individualistico. Il potere si esaurisce sostanzialmente nell’escludere Ricognizione normativa e interferenze altrui: la tutela è statica, giurisprudenziale del diritto alla negativa. La protezione dei dati, invece, privacy fissa regole ineludibili sulle modalità del Preliminarmente, va rilevato che alla loro trattamento e si concretizza in poteri concezione statica del concetto di privacy, d’intervento: la tutela è dinamica, segue i così come originariamente inteso, si dati nella loro circolazione. I poteri di è accostata – come conseguenza di un controllo e d’intervento, inoltre, non ampliamento della nozione stessa – una sono attribuiti soltanto ai diretti concezione per così dire dinamica, interessati, ma vengono affidati anche a coincidente con il diritto una autorità indipendente (ex art. 8.3): «la all’autodeterminazione informativa e con tutela non è più soltanto individualistica, ma il configurarsi del diritto alla protezione coinvolge una specifica responsabilità dei dati personali. Con l’ingresso nella pubblica»265, rileva Rodotà. società dell’informazione, la riservatezza Se, da un lato, l’art. 8 della Carta di Nizza viene definita come un diritto sancisce il diritto fondamentale alla “multidimensionale”, in grado di tenere protezione dei dati personali, dall’altro, conto adeguatamente di molteplici e l’art. 52 dispone che i diritti fondamentali differenti interessi262. tutelati dalla Carta non sono assoluti, ma Il diritto alla privacy trova un riscontro possono essere limitati, con previsione normativo in fonti sovranazionali e legislativa, per realizzare finalità di nazionali. Nella Carta dei diritti interesse generale (e la tutela della salute fondamenti dell’Unione europea si tiene lo è più che mai) a patto che ciò avvenga

262 Le nuove dimensioni della privacy: dal diritto alla riservatezza alla legge. Ogni individuo ha il diritto di accedere ai dati raccolti che lo riguardano protezione dei dati personali, S. NIGER, Wolters Kluwer, 2006. e di ottenerne la rettifica. 3. Il rispetto di tali regole è soggetto al controllo di 263 L’art. 8, rubricato “Protezione dei dati di carattere personale”, un’autorità indipendente». stabilisce che: «1. Ogni individuo ha diritto alla protezione dei dati di 264 L’art. 7, rubricato “Rispetto della vita privata e familiare”, carattere personale che lo riguardano. 2. Tali dati devono essere trattati prescrive che: «Ogni individuo ha diritto al rispetto della propria vita secondo il principio di lealtà, per finalità determinate e in base al consenso privata e familiare, del proprio domicilio e delle sue comunicazioni». della persona interessata o a un altro fondamento legittimo previsto dalla 265 Il mondo nella rete. Quali i diritti, quali i vincoli, S. RODOTÀ, Laterza, Roma-Bari, 2014, p. 35. 106

tramite di misure proporzionate e che scopo legittimi; c) si configuri come non si intacchi il loro contenuto necessaria e proporzionale. essenziale. Ancora, l’art. 8 della Convenzione A quanto detto, si aggiunga che l’art. 16 europea per la salvaguardia dei diritti del Trattato sul funzionamento dell’uomo e delle libertà fondamentali, dell’Unione europea, prescrivendo che definita quale leaving instrument poiché in «ogni persona ha diritto alla protezione dei dati grado di adattarsi ai mutamenti della di carattere personale che la riguardano», attua società, contempla il diritto alla privacy una più intensa tutela del diritto alla nell’ambito dei diritti di libertà, come protezione dei dati personali. diritto di ciascun individuo alla Sempre sul piano sovranazionale, il diritto protezione dei dati di carattere personale alla privacy trova riscontro come diritto che lo riguardano e come diritto ad un fondamentale all’art. 12 della trattamento dei dati che sia effettuato Dichiarazione universale dei diritti secondo i principi di lealtà, finalità e dell’uomo, ove si legge che «nessun proporzionalità266. Sulla base dei requisiti individuo potrà essere sottoposto ad interferenze previsti per la compressione del diritto arbitrarie nella sua vita privata, nella sua alla privacy ed elaborati in relazione al famiglia, nella sua casa, nella sua precedente art. 17 del Patto, la Corte corrispondenza, né a lesione del suo onore e della EDU ha statuito che le lesioni al diritto al sua reputazione». Inoltre, si stabilisce che rispetto della vita privata possono «ogni individuo ha diritto ad essere tutelato dalla avvenire solamente qualora la legge contro tali interferenze o lesioni». compressione sia: a) prevista dalla legge; In maniera analoga, l’art. 17 del Patto b) necessaria a soddisfare una delle internazionale sui diritti civili e politici esigenze enunciate dalla norma stessa sancisce che «nessuno può essere sottoposto ad (sicurezza nazionale, ordine pubblico, interferenze arbitrarie o illegittime nella sua vita benessere economico del Paese); c) privata, nella sua famiglia, nella sua casa o nella proporzionata rispetto allo scopo sua corrispondenza, né a illegittime offese al suo perseguito. onore e alla sua reputazione. Ogni individuo ha Sul versante interno di matrice diritto ad essere tutelato dalla legge contro tali costituzionale non si fa, invece, alcun interferenze od offese». Tale interferenza riferimento alla tutela della privacy. A potrà operare legittimamente quando: a) lungo la dottrina ha tentato, pertanto, di sia prevista dal diritto interno, nel cui trovare un aggancio costituzionale, un contesto deve sussistere una previsione fondamento dal quale desumere una accessibile, precisa e conforme alle specifica tutela al diritto de quo. Se, da un previsioni del Patto; b) assolva a uno lato alcuni autori riconducevano il diritto alla privacy a varie tutele – si pensi agli artt.

266Ricostruzione normativo-giurisprudenziale del diritto alla privacy, V. giurisprudenziale-del-diritto-alla-privacy/#_ftn1, ultimo accesso MARIO, in Salvis Juribus, il 7 maggio 2020. http://www.salvisjuribus.it/ricostruzione-normativo- 107

3, 13, 14, 15, 21 – dall’altro lato, altri Il caso anzidetto, considerato leading case, autori propendevano verso una copertura ha permesso che nell’ordinamento costituzionale plurima, derivante da più italiano trovasse regolamentazione questa norme. Il dibattito, infine, si è assestato materia. Nel 1998, inoltre, la Suprema sulla riconducibilità della privacy nell’area Corte è stata chiamata a decidere un di applicazione dell’art. 2 Cost., norma nuovo caso sempre in materia di diritto che «riconosce e garantisce i diritti inviolabili alla riservatezza, affermando l’esistenza di dell’uomo, sia come singolo sia nelle formazioni «un vero e proprio diritto alla riservatezza anche sociali ove si svolge la sua personalità»267. Si al di fuori delle ipotesi espressamente previste tratta, tuttavia, come rilevato da dalla legge ordinaria»269. Bricola268, di una previsione che ha natura Successivamente, sulla base della aperta e che non offre particolari forme di normativa comunitaria (in particolare con tutela. l’emanazione della direttiva 95/46/CE), il Nel panorama giurisprudenziale, è stata la diritto alla riservatezza è stato Corte di Cassazione a fornire un riconosciuto, nel nostro ordinamento, contributo notevole in materia: con la tramite la l. 31 dicembre 1996, n. 675 e, sentenza n. 2129 del 1975 (Caso Soraya), successivamente, con il codice in materia la Suprema Corte è giunta alla definizione di protezione dei dati personali (codice del diritto alla riservatezza, statuendo che privacy, d.lgs. 196 del 2003). Infine, un questa protegge «certe manifestazioni della definitivo riconoscimento si è avuto con vita di relazione, a tutte quelle vicende, cioè il cui il Reg. UE 679/2016 (ed il d.lgs.101/2018 carattere intimo è dato dal fatto che si svolgono in di recepimento, che armonizza la un domicilio ideale». Inoltre, nella sentenza disciplina). in esame è stato individuato il Le direttive europee hanno giocato un fondamento costituzionale del diritto alla ruolo propulsivo nella materia de qua: riservatezza negli artt. 2, 3, 13, 14, 15, 27, come la Direttiva 95/46/CE sulla tutela 29 e 41 Cost., oltre che nell’art. 8 CEDU, dei dati, la Direttiva 2002/58/CE sull’e- precisando che «la tutela giuridica deve privacy, modificata nel 2009, la Direttiva ammettersi in caso di violazione del diritto 2006/24/CE sulla conservazione dei dati assoluto di personalità, inteso quale diritto erga (dichiarata invalida dalla Corte di giustizia omnes, alla libertà di autodeterminazione nello dell’Unione europea l’8 aprile 2014 a svolgimento della personalità dell’uomo come causa delle gravi interferenze con la vita singolo». privata e la protezione dei dati personali), il Regolamento (CE) n. 45/2001 sul

267 La Corte costituzionale, con la sentenza n. 81 del 1993, riferimenti di tempo e di luogo della comunicazione stessa», tuttavia, ha ravvisato il fondamento costituzionale del diritto alla http://www.giurcost.org/decisioni/1993/0081s-93.html, riservatezza nell’art. 15 Cost., specificando che «l’ampiezza della ultimo accesso il 9 maggio 2020. garanzia apprestata dall’art. 15 della Costituzione alle comunicazioni che 268 Prospettive e limiti della tutela penale della riservatezza, F. si svolgono tra soggetti predeterminati entro una sfera giuridica protetta da BRICOLA, in Riv. it. dir. proc. pen., 1967, p. 1094. riservatezza è tale da comprendere non soltanto la segretezza del contenuto 269 Corte di Cassazione Civile, Sezione III, n. 5658 del 1998 in Il della comunicazione, ma anche quella relativa all’identità dei soggetti e ai Foro Italiano, Vol. 121, n. 9, settembre 1998. 108

trattamento dei dati personali da parte prevenzione, indagine, accertamento e delle istituzioni e degli organismi perseguimento di reati o esecuzione di comunitari nonché, nell’ambito dell’ex sanzioni penali, nonché alla libera terzo pilastro, la Decisione Quadro circolazione di tali dati, il c.d. “pacchetto 2008/977/GAI del Consiglio sulla protezione dati personali”271. protezione dei dati personali trattati La privacy viene qualificata dal nell’ambito della cooperazione giudiziaria Regolamento 679 presidio irrinunciabile e di polizia in materia penale. della libertà della persona e allo stesso Ad ogni modo, l’Unione europea non ha tempo, indirettamente, interesse generale arrestato il processo evolutivo in materia della società. Come vi si stabilisce, e, di fatto, ha elaborato nuovi atti, alcuni occorre che «le persone fisiche abbiano il dei quali hanno modificato controllo dei dati personali che li riguardano e che il framework legale esistente mediante la certezza giuridica e operativa sia rafforzata l’introduzione di una nuova disciplina tanto per le persone fisiche quanto per gli giuridica. Rilevante a tal proposito è il operatori economici e le autorità pubbliche» regolamento del 27 aprile 2016, n. 679 (settimo considerando). Ne consegue che (General Data Protection Regulation) relativo la protezione dei dati personali è alla protezione delle persone fisiche con espressamente qualificata dal recente riguardo al trattamento dei dati personali, Regolamento, non solo come un diritto nonché alla libera circolazione di tali dati individuale, ma anche come un interesse e che abroga la direttiva 95/46/CE270. pubblico rilevante per le società Il regolamento costituisce un prezioso contemporanee, una garanzia per la loro tentativo di armonizzazione delle regole democraticità e per il loro buon privacy dei vari Stati ed è finalizzato a funzionamento272. sviluppare il mercato unico digitale attraverso la creazione e la promozione di nuovi servizi, applicazioni, piattaforme e Salute pubblica vs privacy: analisi di software. Il regolamento costituisce con la un delicato bilanciamento direttiva Direttiva (UE) 2016/680 del È una reazione fisiologica quella degli Parlamento europeo e del Consiglio, ordinamenti democratici adottare misure del 27 aprile 2016, relativa alla protezione emergenziali e di polizia per fronteggiare delle persone fisiche con riguardo al minacce alla sicurezza dei propri cittadini. trattamento dei dati personali da parte Finora le democrazie occidentali sono delle autorità competenti a fini di state abituate alla minaccia terroristica di

270 V. MARIO, art. cit. 272 Una rilettura del concetto di sicurezza nell’era digitale e della emergenza 271 Regolamento Ue 2016/679, ecco tutto ciò che cittadini e PA devono normalizzata, G. DE VERGOTTINI, in Rivista AIC, 4/2019, p. sapere, M. ALOVISIO, Agenda Digitale, 2, https://www.rivistaaic.it/it/rivista/ultimi-contributi- https://www.agendadigitale.eu/infrastrutture/nuovo- pubblicati/giuseppe-de-vergottini/una-rilettura-del-concetto-di- regolamento-privacy-ue-ecco-tutto-cio-che-cittadini-e-pa- sicurezza-nell-era-digitale-e-della-emergenza-normalizzata, devono-sapere/, ultimo accesso il 7 maggio 2020. ultimo accesso il 7 maggio 2020.

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matrice islamica incarnata dal Daesh, tecnologizzazione e di informatizzazione, sebbene, per adesso, sopita. A partire dai che offre nuove sfide sia alle modalità di primi di gennaio non solo le democrazie prevenzione e di controllo della occidentali, ma il mondo intero si trovano collettività, sia alle limitazioni cui devono a dovere affrontare una minaccia essere sottoposti i diritti fondamentali. epidemiologica rappresentata dal Ma il potenziamento delle tradizionali COVID-19 che ha originato misure di polizia è recentemente andato un’emergenza sanitaria di portata globale. di pari passo con l’introduzione di nuovi In generale, il modo con cui gli strumenti e il rafforzamento delle misure ordinamenti reagiscono a situazioni di monitoraggio digitale per finalità di eccezionali si concreta nel ricorso a tutela della salute pubblica, che dunque interventi normativi regolatori di carattere pongono in primo piano la necessità di emergenziali che consistono concentrarsi sulla tutela dei dati personali primariamente nell’inasprimento delle – a partire dal loro impiego – e sul misure di polizia e nella compressione di complesso bilanciamento tra due diritti costituzionalmente presidiati. esigenze: quella statale, di tracciamento Le tradizionali libertà negative – a partire della collettività ai fini di contrasto del dalla libertà personale – sono i primi COVID-19, e quella privata, di diritti fondamentali dell’uomo a risultare mantenimento della sfera giuridica potenzialmente compressi personale inviolata. dall’inasprimento delle misure di Nel nome della lotta contro la pandemia, sicurezza. In seguito agli attentati alcuni Governi si sono affrettati a terroristici più recenti – quelli post espandere il loro uso delle tecnologie di Charlie Hebdo – e all’esperienza attuale di sorveglianza per tracciare gli spostamenti contrasto alla minaccia epidemiologica, di individui e persino intere popolazioni. invece, sono emerse nuove, ulteriori, Se lasciate incontrollate e incontrastate, sfide. Le esigenze di controllo e queste misure hanno il potenziale prevenzione hanno infatti dei punti di per alterare radicalmente il futuro contatto sia con gli ambiti di tutela delle del diritto alla privacy e degli altri diritti libertà fondamentali nella loro forma di umani. esercizio più classica e tradizionale, sia Nella presente sede, dunque, si tenterà di nella declinazione che si potrebbe definire tracciare il rapporto intercorrente tra il come “digitale”, con riferimento diritto alla privacy e alla protezione dei dati all’impiego dei mezzi di comunicazione personali – diritto fondamentale di ogni soprattutto attraverso la Rete. individuo – e la tutela della salute pubblica Di fronte all’emergenza in atto, i Governi – presidiata all’art. 32 Cost. – alla ricerca di tutto il mondo hanno deciso di di un possibile equilibrio fra le diverse intervenire incisivamente e in un contesto esigenze che consenta di non comprimere caratterizzato da più elevati livelli di oltremodo gli spazi fondamentali

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nonostante le tendenze restrittive in atto. Cedevolezza che, tuttavia, non implica Si cercherà di riflettere sul bilanciamento sospensione o, addirittura, totale dei diritti in gioco e sulla consapevolezza estinzione. che la prevalenza di un diritto rispetto La privacy non è né un ostacolo all’efficace all’altro non comporta una totale e azione di prevenzione del contagio né, irragionevole compressione del diritto tantomeno, un lusso cui, secondo taluni, ritenuto cedevole. si dovrebbe rinunciare in tempi di Se, infatti, l’elevata capacità di analisi emergenza. È un diritto di libertà che, predittiva e in tempo reale consentita come ogni altro diritto fondamentale, dalle più recenti tecnologie rappresenta soggetto a bilanciamento con altri beni una risorsa preziosa e strategica specie in giuridici, modula la sua intensità e il suo situazioni di emergenza, gli impatti, anche contenuto in ragione dello specifico di lungo periodo per i diritti e le libertà contesto in cui si eserciti. Si può e si deve degli individui non possono essere certamente tutelare al massimo grado sottovalutati. l’incolumità individuale, senza per questo La portata, così come il rigore delle tradire i cardini della democrazia, tra cui misure attuate, derogatorie e temporanee in primo luogo il necessario equilibrio tra rispetto alla disciplina ordinaria, per il interessi collettivi e libertà individuali275. contenimento e il contrasto del Precisamente, qualora insorgesse un diffondersi del virus, estese sull’intero contrasto (anche potenziale) tra due diritti territorio nazionale, sono mosse da un di pari rango (come lo sono salute e unico intento: tutelare il diritto riservatezza) non si può pensare di far fondamentale di ognuno alla salute prevalere inconfutabilmente l’uno pubblica273. sull’altro, ma occorre effettuare un c.d. Le libertà e i diritti in gioco (libertà di “bilanciamento di interessi”. Detto circolazione, di associazione, d’impresa, diversamente, questo vuol dire trovare il diritti dei lavoratori, diritto alla protezione giusto equilibrio tra i due diritti, in modo dei dati personali, libertà di culto), infatti, da poter perseguire entrambe le tutele, sono cedevoli rispetto alla tutela della laddove possibile, o comunque fare in salute, consacrata all’art. 32274 della modo che la prevalenza di uno non Costituzione repubblicana come comporti la cancellazione di altri diritti, in fondamentale diritto dell’individuo e quanto le norme non vanno lette in interesse della collettività. contrapposizione l’una dell’altra, ma

273 Covid-19, tra diritto alla salute e tutela della privacy: la scelta che l’Italia Nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non deve fare, B. CALDERINI, Agenda Digitale, per disposizione di legge. La legge non può in nessun caso violare i limiti https://www.agendadigitale.eu/sicurezza/privacy/covid-19-il- imposti dal rispetto della persona umana». difficile-equilibrio-tra-diritto-alla-salute-e-tutela-della-privacy/, 275 Antonello Soro: emergenza Covid-19, le deroghe sul diritto alla privacy ultimo accesso l’8 maggio 2020. non devono diventare un punto di non ritorno, intervento di A. SORO, 274 «La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo Garante per la Protezione dei Dati Personali, e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti. https://www.garanteprivacy.it/web/guest/home/docweb/- /docweb-display/docweb/9296264, ultimo accesso il 9 maggio 2020. 111

vanno armonizzate in modo da che i soggetti operanti nel Servizio raggiungere lo scopo che si prefigge nazionale di protezione civile, unitamente l’ordinamento, cioè la tutela dei cittadini alle Forze dell’Ordine, ai Comuni e nell’esplicazione di tutti i diritti che ad essi soggetti privati autorizzati, possono spettano276. realizzare trattamenti, ivi compresa la Già qualche anno addietro, con la comunicazione tra loro, dei dati personali, sentenza n. 11994 del 6 maggio 2017, la anche sensibili, al fine realizzare gli scopi Corte di Cassazione si è espressa sul caso ed i compiti propri della Protezione Civile del contrasto tra diritti o interessi della così come previsto dal decreto legislativo persona, in particolare quello n. 1/2018 (c.d. Codice della Protezione configurabile tra il diritto alla privacy di Civile). A ciò si aggiunga che l’art. 14 dati sensibili di natura sanitaria e il diritto dell’anzidetto decreto-legge ha alla salute e all’integrità psico-fisica di ampliato il novero dei soggetti che terzi o della collettività, ritendendo di potranno trattare e comunicare fra loro i dover considerare prevalente il diritto dati personali, anche sensibili, fino al all’incolumità fisica della collettività termine dell’emergenza sanitaria in atto contro il diritto alla difesa dei dati (31 luglio 2020). Oltre ai soggetti operanti personali277. nel Servizio nazionale di protezione civile Ma effettivamente, nell’attuale scenario e gli attuatori dell’o.c.d.p.c. n. 630/2020, emergenziale, bisogna chiedersi come vi rientrano gli uffici del Ministero della coniugare e bilanciare il diritto alla privacy salute e dell’Istituto Superiore di Sanità, le con la tutela della salute pubblica e, strutture pubbliche e private operanti inoltre, se e su che basi comprimere il nell’ambito del S.S.N. e tutti i soggetti primo dei diritti. Va, anzitutto, ricostruita deputati a garantire l’esecuzione delle la base normativa incidente sul diritto alla misure di contenimento della diffusione privacy. Tra le svariate misure adottate, ci del virus. A ciò si aggiunga che la si deve soffermare sull’art. 5 comunicazione dei dati personali, con dell’Ordinanza del capo dipartimento esclusione di quelli sensibili, a soggetti della Protezione Civile n. 630 del 3 pubblici o privati diversi e ulteriori febbraio 2020 e sull’art. 14 del decreto- rispetto a quelli individuati dall’ordinanza legge n. 14 del 9 marzo 2020. e dal decreto-legge, è effettuata se dovesse In merito al trattamento dei dati, l’art. 5 risultare indispensabile per attuare le della richiamata ordinanza ha disposto misure emergenziali in atto278.

276 Perché l’emergenza Covid-19 non implica la sospensione della privacy, civilistica e penalistica dello stato di necessità, si sarebbe potuto dubitare che R. ZALLONE, DirittoPrivacy.it, mancando il consenso dell’interessato la stessa autorizzazione del Garante https://dirittoprivacy.it/perche-lemergenza-covid-19-non- non fosse necessaria, per la prevalenza dei presupposti di quella figura». implica-la-sospensione-della-privacy/, ultimo accesso l’8 maggio Corte di Cassazione, Sez. III civile, sentenza 16 maggio 2017, 2020. n.11994, in Privacy.it, 277 Merita rilievo pure quanto considerato dalla Suprema Corte https://www.privacy.it/2017/05/06/cass-privacy-paziente-vs- laddove si afferma che «…quando il pericolo per il terzo o per la salute-terzi/, ultimo accesso il 9 maggio 2020. collettività fosse stato sì stringente da configurare la posizione del titolare del 278Prove di bilanciamento tra il diritto alla privacy e il diritto alla salute trattamento, in relazione alla particolarità della figura dell’operatore e della (pubblica), G. GIAMMATTEI, in Salvis Juribus, struttura sanitaria, addirittura come rilevante sotto il profilo della figura http://www.salvisjuribus.it/prove-di-bilanciamento-tra-il- 112

È certo che, in ogni caso, tutte le attività trasmissibili e di altre gravi minacce per la di trattamento dei dati personali ritenute salute”. o previste come necessarie per la gestione A ciò si aggiunga che secondo l’art. 6 del dell’emergenza, ai sensi dell’art 14 co. 3 Reg. citato è sempre lecito il trattamento dello stesso decreto-legge, dei dati personali quando ciò si rende dovranno essere vincolate al rispetto dei necessario per la salvaguardia degli principi fissati dal Regolamento europeo interessi vitali dell’interessato o di un’altra n. 679/2016, adottando misure persona fisica, e, secondo l’art. 9, lett. i appropriate a tutela dei diritti e delle Reg. cit. è sempre consentito il libertà degli interessati. trattamento dei dati personali c.d. Con riferimento al Regolamento citato, si sensibili quando esso è necessario per noti che una lettura più attenta del testo motivi di interesse pubblico nel settore consente di affermare che, senza ombra della sanità pubblica, come nel caso della di dubbio, il diritto alla privacy non è un protezione da gravi minacce per la salute diritto assoluto che non conosce limiti, pubblica di carattere transfrontaliero279. confini e compressioni. Ai sensi dell’art. 23, inoltre, ogni Stato Se, da un lato, il Considerando 1 del membro, come la stessa Unione Europea, Regolamento de quo stabilisce che la può, in particolari circostanze che protezione delle persone fisiche con richiedono la pronta salvaguardia di riguardo al trattamento dei dati con importanti interessi pubblici generali, carattere personale è un diritto calibrare il contenuto di specifiche fondamentale, dall’altro, i Considerando limitazioni ai diritti e agli obblighi previsti 16 e 46 dispongono che il presente in materia di trattamento dei dati Regolamento non si applica al personali con l’introduzione di specifici trattamento dei dati personali quando vi è provvedimenti funzionali all’introduzione in gioco la sicurezza comune dell’Unione delle richieste misure urgenti. Il criterio Europea, quando è necessario tutelare la valutativo della “stretta” necessità e vita dell’interessato o di un’altra persona proporzionalità che legittima ogni fisica e quando vi sono rilevanti motivi di variazione del potere di effettuare interesse pubblico tra cui l’evoluzione e la trattamenti, attuata ai sensi dell’ art. 23, diffusione di epidemie. Inoltre, prevista sin dai Considerando 4 e 54 ed il Considerando 52 si riferisce espressamente contemplata nell’art. 6 e, specificamente alle deroghe al divieto di nel caso dei dati personali concernenti la trattamento di dati sensibili giustificato a salute, i dati biometrici e i dati giudiziari “scopi di monitoraggio e allarme” e anche dagli artt. 9 e 10, costituisce il “prevenzione o controllo delle malattie nucleo fondamentale dell’equilibrio mobile derivante da quel

diritto-alla-privacy-e-il-diritto-alla-salute-pubblica/, ultimo 279 Ibidem. accesso il 9 maggio 2020. 113

necessario bilanciamento alla base degli rientra tra i temi più caldi dell’attualità. Si atti di legge emergenziali, delle tratta della misura più attesa, fra le tante conseguenti misure attuate e degli proposte dall’Esecutivo, e da attuare nella obiettivi di contenimento e prevenzione c.d. “Fase 2” dell’emergenza. Di certo, del contagio perseguiti dai medesimi. non possono nascondersi le numerose Proprio l’individuazione del “contenuto polemiche suscitate in merito ai possibili essenziale” del diritto da salvaguardare rischi di violazione della privacy e di assume in tal senso un rilievo centrale normalizzazione della sorveglianza, nell’ottica dell’imposizione del minor dovuti all’introduzione del sistema di sacrificio possibile apportato al diritto tracciamento dei contatti e dei contagi per soccombente ritenuto nella specifica mappare, prevenire e reagire situazione non preminente. In altre tempestivamente alla impetuosa parole, le limitazioni e le estensioni alla diffusione del COVID-19. La tematica possibilità di effettuare i trattamenti, del c.d. contact tracing281 ha aperto profili possono ritenersi giustificabili fino al problematici di natura tecnologica ma punto in cui si rivelino funzionali alla soprattutto di natura giuridica. salvaguardia dell’interesse generale alla L’applicazione per le attività di contact salute pubblica valutato come prevalente tracing282 scelta dal Governo italiano – nella cornice delle tutele espresse nell’art. selezionata tra le oltre 300 soluzioni 8 CEDU e nell’art. 52 della Carta di proposte da privati, società ed enti – è Nizza280. sviluppata dalla società milanese Bending Spoons S.p.a.283 e dovrebbe assicurare le garanzie del rispetto della privacy, Attività di contact tracing e profili escludendo l’invasiva soluzione della problematici dell’app “Immuni” tecnologia GPS non aderente alle

L’avvio della discutissima app “Immuni” guidelines europee e al principio di per la lotta alla diffusione del COVID-19 minimizzazione consacrato nel

280 Covid-19, tra diritto alla salute e tutela della privacy: la scelta che l’Italia delle misure di contenimento e contrasto dell’emergenza deve fare, B. CALDERINI, Agenda Digitale, epidemiologica COVID-19 ha disposto di procedere alla stipula https://www.agendadigitale.eu/sicurezza/privacy/covid-19-il- del contratto di concessione gratuita della licenza d’uso difficile-equilibrio-tra-diritto-alla-salute-e-tutela-della-privacy/, sul software di contact tracing e di appalto di servizio gratuito con la ultimo accesso il 9 maggio 2020. società Bending Spoons S.p.a in relazione all’app “Immuni”. Luci 281 Il tracciamento dei contatti è una delle azioni di sanità e ombre sulla procedura di selezione di “Immuni”, l’app del governo di pubblica utilizzate per la prevenzione e il contenimento della tracciamento del contagio da Covid-19, P. CLARIZIA, E. diffusione di molte malattie infettive. Rappresenta uno SCHNEIDER, IRPA, https://www.irpa.eu/luci-e-ombre-sulla- strumento importante all’interno di una strategia adottata dagli procedura-di-selezione-di-immuni-lapp-del-governo-di- Stati per identificare e segnalare le persone che si presumono tracciamento-del-contagio-da-covid-19/, ultimo accesso il 9 contagiate dal COVID-19 e arrestare il focolaio. maggio 2020. Gli autori, a questo proposito, si interrogano sulla 282 Il Garante della privacy, con il parere del 29 aprile 2020, ha compatibilità della gratuità con la configurazione del rapporto in riconosciuto la conformità del sistema di tracciamento italiano al termini di appalto, contraddistinto dalla necessaria onerosità e Regolamento europeo e alle linee guida predisposte il 21 aprile sinallagmaticità delle prestazioni. Rilevano, pertanto, che il dal Comitato europeo per la protezione dei dati. L’uso dell’app, rapporto sembrerebbe piuttosto inquadrabile come una nonché ogni trattamento dei dati personali saranno interrotti alla sponsorizzazione (se si valorizza il ritorno di immagine e la data di cessazione dello stato di emergenza, cioè il 31 luglio e possibilità di acquisire vantaggi nella fase di sviluppo e attuazione comunque non oltre il 31 dicembre 2020. dell’app), o come una donazione (nei limiti della possibilità di 283 Con l’ordinanza n. 10/2020, del 16 aprile scorso, il donazione di cosa futura). Commissario straordinario per l’attuazione e il coordinamento 114

Regolamento europeo 679/2016, dato Gli sviluppatori di “Immuni”, di concerto che, inoltre, la finalità ultima dell’app è con il Ministero dell’Innovazione, hanno rilevare eventi di contatto con contagiati deciso di modificare in corso d’opera il e non movimenti degli individui. modello di funzionamento, per innalzare Venendo brevemente alle caratteristiche i livelli di privacy e la sicurezza dei dati. Si pratico-operative dell’app va precisato che seguono le idee del progetto Decentralised questa sarà composta da una parte Privacy-Preserving Proximity Tracing (DP-3T) dedicata al contact tracing vero e proprio, da perseguendo un modello più operarsi via Bluetooth, e dall’altra destinata decentralizzato che mantiene a ospitare una sorta di “diario clinico” in l’allocazione dei dati sul device del singolo cui l’utente possa annotare che ha aderito al sistema di tracing. Così, progressivamente i dati relativi alle ogni volta che due cellulari si proprie condizioni di salute, quali la “incontrano” si scambiano il presenza di sintomi compatibili con il proprio identificativo anonimo generato virus. L’applicazione si fonda sulla localmente con crittografia. Dunque, il tecnologia Bluetooth Low Energy e mantiene cellulare dotato dell’app porta con sé i dati dell’utente sul proprio dispositivo, soltanto una lista di numeri privi di assegnandogli un ID temporaneo, che qualsiasi elemento identificativo della varia continuamente e viene scambiato persona285. tramite Bluetooth con i dispositivi vicini. Quanto all’utilizzo dell’app da parte Quanto, invece, al tracciamento vero e dell’utente, come rilevato dal Garante proprio: 1) i cellulari conservano in italiano per la protezione dei dati memoria i dati di altri cellulari con cui personali, questo dovrà avvenire su base sono entrati in contatto, in forma di volontaria in ragione dell’impossibilità di codici anonimi crittografati; 2) quando imporre l’utilizzo di dispositivi elettronici uno dei soggetti che ha scaricato l’app nello specifico alle fasce della risulta positivo al virus, gli operatori popolazione a cui tali strumenti, ovvero il sanitari gli forniscono un codice di cui uso quotidiano degli strumenti in autorizzazione con il quale questi può questione può dirsi tutt’altro che scaricare su un server ministeriale il proprio scontato. codice anonimo; 3) cellulari con l’app Si segnala, a questo proposito, prendono dal server i codici dei un’importante criticità contagiati; 4) Se l’app riconosce tra i codici concernente il digital divide. Secondo uno nella propria memoria un codice di un studio del Financial Times, infatti, si contagiato, visualizza la notifica escluderebbero diversi segmenti della all’utente284. popolazione come chi non possiede uno smartphone (spesso anziani, meno abbienti)

284 Immuni, cos’è e come funziona l’app italiana coronavirus, R. BERTI, digitale/immuni-come-funziona-lapp-italiana-contro-il- Agenda Digitale, https://www.agendadigitale.eu/cultura- coronavirus/, ultimo accesso il 9 maggio 2002. 285 Ibidem. 115

o chi dispone cellulari obsoleti con L’EDPB, con specifico riferimento sistemi operativi non aggiornabili. Perciò, all’uso dei dati provenienti dai dispositivi non vi è solo il rischio di aumentare mobili, ha allertato le Autorità sulle il divario digitale tra regioni, paesi o fasce misure di sicurezza da applicare agli stessi della popolazione, ma anche di non avere affinché il trattamento non sia lesivo dei una copertura minima necessaria affinché diritti personali e non costituisca un la tracciabilità abbia effetto. Si pensi al rischio sproporzionato. Si applica, caso italiano: si stima che per essere pertanto, al trattamento di tali dati anche efficace Immuni dovrebbe essere il principio di proporzionalità: nel scaricata ed utilizzata almeno dal 60% momento in cui lo Stato deve decidere della popolazione. Considerato che quale soluzione adottare, deve sempre il 71% degli italiani possiede uno preferire quella che consente di ottenere smartphone, significa che almeno l’85% di uno specifico obiettivo per mezzo della questi debba scaricare l’app di minore intrusione nella sfera personale tracciabilità286. dei cittadini. Si dovranno implementare, In soccorso alle Autorità, nello pertanto, meccanismi che svolgimento della delicata attività di siano proporzionati, che corrispondano bilanciamento degli interessi e di ad esigenze davvero necessarie e adeguate adozione di misure di contenimento del al rischio, con misure che risultino le contagio che possano risultare efficaci, il meno invasive possibile, nel rispetto dei Comitato europeo per la protezione dei principi di finalità e minimizzazione del dati (European Data Protection Board, d’ora dato di cui sarà necessario anche garantire in avanti EDPB) ha fornito delle linee la sicurezza. Sarà anche importante che guida inerenti proprio al trattamento da qualunque scelta si decida di compiere in parte delle Autorità pubbliche di dati merito a controlli o tracciamenti non sia personali nel contesto di una emergenza irreversibile ma necessariamente limitata sanitaria globale come quella attuale. nel tempo, potendo essere “disinnescata” L’aspetto fondamentale dell’intervento quando la finalità di contenimento dell’EDPB ha riguardato la coesistenza dell’epidemia sia venuta meno.287 della tutela della salute e la tutela della riservatezza all’interno dell’attuale panorama normativo, senza alcun bisogno di “sospendere la privacy”.

286 Nel ginepraio delle app di tracciabilità, S. DOMINIONI, ISPI, tracing-vs-il-coronavirus-dove-va-leuropa-le-app-dei-diversi- https://www.ispionline.it/it/pubblicazione/nel-ginepraio-delle- paesi/, ultimo accesso il 9 maggio 2020, «la chiave è nella app-di- proporzionalità, lungimiranza e ragionevolezza dell’intervento, oltre che tracciabilita25873?fbclid=IwAR2XjZqO9xw2BUA7FmGGz9w naturalmente nella sua temporaneità. Il rischio che dobbiamo esorcizzare è GssMaQLAhkMHtQpRtvCZBCzEdyPmJG3vB_Co, ultimo quello dello scivolamento inconsapevole dal modello coreano a quello cinese, accesso il 9 maggio 2020. scambiando la rinuncia a ogni libertà per l’efficienza e la delega cieca 287 Come messo in luce da Antonello Soro, citato in Contact tracing all’algoritmo per la soluzione salvifica. Così, una volta cessata vs il coronavirus, dove va l’Europa: le app dei diversi Paesi, M. R. quest’emergenza, avremo anche forse imparato a rapportarci alla tecnologia CARBONE, Agenda Digitale, in modo meno fideistico e più efficace, mettendola davvero al servizio https://www.agendadigitale.eu/sicurezza/privacy/contact- dell’uomo». 116

In dottrina è stato rilevato288 tal riguardo, è stato evidenziato da Mele289 incisivamente che il ricorso al trattamento che «chi conserverà i dati sanitari dei cittadini, dei dati personali e sanitari, nel contesto che comunicheranno attraverso l’applicazione di delle attività di contact tracing, dovrà essere risultati positivi al COVID-19, lo faccia operare nel rispetto di requisiti quali: utilizzando server dislocati solo sul territorio italiano, in modo da non rendere disponibili i dati ® Formalità: le interferenze devono a soggetti terzi che potrebbero essere tentati di essere previste da una base farne un uso per finalità ulteriori» lucrative. giuridica variamente intesa; Inoltre, auspicando la c.d. sovranità ® Indispensabilità: le interferenze digitale per la gestione del contact tracing di devono essere necessarie nel Stato, la dottrina appena citata ha rilevato quadro di una società che «la gestione di questi dati dei cittadini non democratica; potrà che essere affidata ad un soggetto pubblico ® Finalità: le interferenze devono italiano» ossia amministrazioni o enti corrispondere allo scopo di pubblici o società a totale partecipazione protezione della salute; pubblica. ® Tassatività: le interferenze devono essere specificate nel modo più dettagliato; “Infodemia” da COVID-19 ® Temporalità: le interferenze devono indicare il periodo di «Non stiamo lottando solo contro un’epidemia 290 vigenza; ma anche contro un’infodemia» aveva già ® Impugnabilità: le interferenze esclamato a febbraio il Direttore Generale devono essere contestabili in dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, qualche forma; Tedros Adhanom Ghebreyesus, ® Proporzionalità: le interferenze illustrando l’eccessiva massa di non devono mai essere eccessive informazioni sulla questione, che rende rispetto allo scopo perseguito. ardua la possibilità di individuare una soluzione. La c.d. “infodemia”, cui Ulteriori profili problematici che sono concorrono disinformazione, false stati sollevati attengono alla gestione dei notizie, voci infondate, può dati personali da parte di soggetti pubblici compromettere una corretta ed efficace e la dislocazione sul territorio italiano dei risposta di sanità pubblica oltre a creare server ospitanti tali dati. Autorevolmente, a confusione e diffidenza tra la gente.

288 La tempesta perfetta covid-19, deroghe alla protezione dei dati personali con-sovranita-digitale-se-non-obbligatoria-non-serve-a-nulla-e- ed esigenze di sorveglianza di massa, G. DELLA MORTE, SIDIBlog, open-o-no-e-le-vulnerabilita-del-bluetooth/300883/, ultimo http://www.sidiblog.org/2020/03/30/la-tempesta-perfetta- accesso il 9 maggio 2020. covid-19-deroghe-alla-protezione-dei-dati-personali-ed- 290 UN tackles ‘infodemic’ of misinformation and cybercrime in COVID- esigenze-di-sorveglianza-di-massa/, ultimo accesso il 9 maggio 19 crisis, The United Nations Department of Global 2020. Communications, UNITED NATIONS, 289 Immuni, il giudizio di esperti: “Con sovranità digitale? Se non https://www.un.org/en/un-coronavirus-communications- obbligatoria non serve a nulla. È open source?”, L. GAROFALO, team/un-tackling-‘infodemic’-misinformation-and-cybercrime- Key4Biz, https://www.key4biz.it/immuni-il-giudizio-di-esperti- covid-19, ultimo accesso l’8 maggio 2020. 117

La sovrabbondanza di informazioni o dell’emergenza, in quanto pregiudica la bulimia informazionale – tra cui alcune possibilità di trasmettere istruzioni chiare false o imprecise, provenienti da fonti e univoche e di ottenere, quindi, diverse e dal fondamento spesso non comportamenti omogenei da parte della verificabile – sul virus, sulla sua origine e popolazione. Ciò marca una differenza sui suoi effetti, come pure sulle azioni epocale rispetto alle emergenze globali, delle autorità per contrastare la pandemia, non solo sanitarie, del passato, quando la sta rendendo difficile per i cittadini maggior lentezza di trasmissione delle trovare le fonti e gli notizie e il numero limitato di mezzi di orientamenti affidabili di cui hanno comunicazione permettevano di reagire bisogno. in modo più ordinato. La pandemia è una situazione A generare il panico nella particolarmente rischiosa anche per popolazione non è solo la dimensione quanto riguarda il diffondersi di varie sanitaria del COVID-19, ma anche quella tipologie di “information disorder”: immateriale del contagio che avviene letteralmente “disturbi attraverso fake dell’informazione” che si manifestano news, disinformazione e incoerenza delle sotto forma di disinformazione o dichiarazioni delle autorità. Lo ha misinformazione. affermato e dimostrato il gruppo di Una precisazione è necessaria. Mentre la lavoro della Società Italiana di “misinformazione” rappresenta una Intelligence che ha condotto una ricerca sul peculiare forma di disinformazione, in cui tema dal titolo “La pandemia immateriale. la divulgazione di contenuti non veritieri Gli effetti del Covid-19 tra social asintomatici e non presuppone alcun intento malevolo, comunicazione istituzionale”. le campagne di “disinformazione” Nello spazio cibernetico, in cui la maggior comportano la produzione e/o la parte della popolazione è costretta a diffusione intenzionale di contenuti falsi, vivere “forzatamente”, «la disinformazione sensazionali, scandalistici a fini devianti. si propaga con la stessa aggressività del virus La condivisione di notizie false, specie sui biologico, attraverso la condivisione collettiva di social network può collegarsi a un’attività narrazioni frammentate e incoerenti, il più delle politica “paramilitare”, all’amplificazione volte false e molto spesso all’insaputa di chi le di confusione e di discussioni futili al fine trasmette. Tutto ciò determina il manifestarsi di di destabilizzare il quadro di uno stato di ansia permanente, alimentando un riferimento291. panico diffuso che limita una più serena Il c.d. “contagio informativo” ha l’effetto valutazione della realtà», rilevano gli autori di rendere assai più complessa la gestione della ricerca292.

291 Tecnologie per il potere. Come usare i social network in politica, G. GIUNGATO, in SOCIETÀ ITALIANA DI ZICCARDI, Raffaello Cortina Editore, Milano, 2019, p. 197. INTELLIGENCE, 292 La pandemia immateriale. Gli effetti del Covid-19 tra social https://press.socint.org/index.php/home/catalog/book/4, asintomatici e comunicazione istituzionale, M. CALIGIURI, L. ultimo accesso l’8 maggio 2020. 118

Nell’infodemia da COVID-19, la cattiva (SEAE), abilitato a gestire le relazioni informazione si è manifestata in vari diplomatiche dell’UE con altri Paesi al di modi. Il Reuters Institute for the Study of fuori dell’UE e a condurre la politica Journalism (RISJ) dell’Università di Oxford estera e di sicurezza dell’Unione europea ha pubblicato uno dei primi studi sulle «sia nell'UE che altrove, l’obiettivo dei messaggi caratteristiche della pandemia, coordinati di disinformazione è imputare a concentrandosi su un campione di notizie minoranze vulnerabili la responsabilità della in lingua inglese vagliate da iniziative di pandemia e alimentare la sfiducia nella capacità fact-checking come il network no-profit First delle istituzioni democratiche di fornire risposte Draft. Lo studio rivela come la varietà efficaci. Alcuni attori statali e sostenuti dallo delle fonti di disinformazione e Stato cercano di sfruttare la crisi della sanità misinformazione sulla pandemia possano pubblica per servire i propri interessi geopolitici, essere sia “top-down” (quando sono spesso mettendo direttamente in discussione la promosse dalla politica o da altre credibilità dell'Unione europea e dei suoi personalità pubbliche) o “bottom-up”, ossia partner»294. In questo caso, alcune delle quando partono dagli utenti comuni. Se la informazioni false sul coronavirus, che prima tipologia rappresenta il 20% del contribuiscono ad alimentare tale totale del campione analizzato dal RISJ, è infodemia di portata globale, sono state anche vero però che la disinformazione create da forze politiche specifiche tra cui top-down tende a generare molto più Cina e Russia. In questi casi l’obiettivo è consensi sui social media rispetto a politico: indebolire l’Unione Europea o quanto prodotto dal basso. Rileva il RISJ, creare cambiamenti politici, indurre inoltre, che la fetta più grande della sfiducia nelle autorità nazionali ed misinformazione emersa in queste europee e nei sistemi sanitari e istituzioni settimane sarebbe costituita da contenuti internazionali, enfatizzando la capacità “riconfigurati”, modificati ovvero in dei sistemi non democratici – quali la alcune loro parti. Solo una minoranza (il Russia – di contenere la diffusione del 38% circa) sarebbe invece composta da virus. contenuti completamente inventati ex Inoltre, il National Security Council novo293. americano ha puntato il dito contro la Passiamo brevemente in rassegna il ruolo disinformazione di Stato russa sul della disinformazione statale nel contesto coronavirus. L’amministrazione Trump emergenziale globale. ha, infatti, imputato alla regia del Stando alla relazione speciale del Servizio Cremlino un’operazione di europeo per l’azione esterna disinformazione globale sulle origini e la

293 I quattro nemici (quasi) invisibili nella prima pandemia dell’era della 294 Contrastare la disinformazione, CONSIGLIO DELL’UNIONE società dei dati, P. DI SALVO, S. MILAN, Il Manifesto, EUROPEA, https://ilmanifesto.it/i-quattro-nemici-quasi-invisibili-nella- https://www.consilium.europa.eu/it/policies/covid-19- prima-pandemia-dellera-della-societa-dei-dati/, ultimo accesso coronavirus-outbreak-and-the-eu-s-response/fighting- l’8 maggio 2020. disinformation/, ultimo accesso l’8 maggio 2020. 119

natura della pandemia del COVID-19. A provocare una Sinofobia, per inizio febbraio, in particolare, i media muovere una guerra ibrida contro la Cina, governativi e filo-governativi russi hanno per indebolirla economicamente, per fare iniziato a concedere ampio spazio ad fuori la Russia, la Cina o più in alcune teorie complottiste secondo cui il generale gli avversari degli Stati Uniti. coronavirus sarebbe in realtà un prodotto Le fake news sul COVID-19, tuttavia, non di laboratorio degli Stati Uniti. provengono solamente dalla Russia. Una Precisamente, si è sostenuto che il vasta operazione di disinformazione è coronavirus sarebbe un’“arma bio- stata orchestrata dai servizi di intelligence etnica” degli americani295. cinesi mirata a diffondere il panico negli Tali messaggi disinformativi sono Stati Uniti per il coronavirus. L’Europa, caratteristici della strategia consolidata del inoltre, è stata investita da messaggi Cremlino di utilizzare la disinformazione che enfatizzavano da un lato le divisioni per amplificare le divisioni, seminare dei Paesi membri di fronte all’emergenza diffidenza e il caos e aggravare le e, dall’altro, l’importanza degli aiuti inviati situazioni di crisi e le questioni di dalla Cina. In Turchia, Fatih Erbakan, un interesse pubblico. predicatore e politico islamista vicino al Autorevolmente è stato rilevato da Rid, presidente Recep Tayyip Erdogan, nell’ambito del rapporto tra le operazioni ha affermato pubblicamente che il di disinformazione e la sicurezza sionismo potrebbe giocare un ruolo nella nazionale, che la situazione di pandemia diffusione del coronavirus. Nella regione possa costituire anche un terreno del Medio Oriente e del Nord Africa, particolarmente fertile per potenziali l’epidemia è stata utilizzata da autorità e operazioni di information warfare296 volte a organizzazioni terroristiche per far creare confusione e tensioni nelle progredire le agende geopolitiche. Si opinioni pubbliche dei Paesi colpiti, sulla pensi a Daesh che ha sfruttato gli hashtag scia di quanto si è visto negli Stati Uniti di tendenza (compresi quelli sul durante le elezioni presidenziali del 2016. coronavirus) per diffondere i propri La narrativa più ricorrente delle messaggi per finalità di propaganda. campagne di disinformazione attuali è Inoltre, Il coronavirus è stato usato per quella secondo la quale il virus è un’arma fomentare il discorso dell’odio e biologica creata dall’Occidente – dalla alimentare lo scontro sunnita-sciita nella CIA, dalla NATO, dagli Stati Uniti, regione. dall’Inghilterra – per isolare la Cina, per

295 La disinformazione ai tempi del Covid-19? La Cia ricorda i vecchi tempi informativo minando i sistemi, i processi ed il patrimonio informativo (attuali) del Kgb, F. BECHIS, in Formiche, dell’avversario e difendendo al contempo i propri sistemi e le proprie reti https://formiche.net/2020/04/disinformazione-tempi- nonché, più in generale, l’impiego delle informazioni ai fini del perseguimento covid19-cia-vecchi-tempi-kgb/, ultimo accesso l’8 maggio 2020. degli interessi nazionali. Così concepita, include anche una serie di attività 296 Secondo la definizione tratta da Glossario Intelligence. Il linguaggio tipiche della tradizione intelligence – ma che oggi possono avvalersi delle degli Organismi informativi, SISTEMA DI INFORMAZIONE potenzialità offerte dal progresso tecnologico – quali la disinformazione, PER LA SICUREZZA DELLA REPUBBLICA, 2019, «il termine l’influenza e la controinformazione, appartenenti alla categoria delle cd. indica le azioni intraprese al fine di acquisire superiorità nel dominio “psycological operations”». 120

Anche alcuni media iraniani legati al bilanciamento tra il diritto alla salute e il governo, come PressTV – un servizio di diritto alla riservatezza. Se il primo notizie in inglese e francese – sembra prevalere nell’immediato, non stanno sostenendo la teoria che il vanno sottovalutati i rischi futuri coronavirus sia un’arma biologica derivanti dall’utilizzo esteso di tecniche di prodotta dagli USA. controllo del singolo. In Conclusione, in Italia, le “bufale” Proprio a questo riguardo e, dunque, nostrane più disparate sul coronavirus si entrando più nel vivo della vita degli diffondono su diversi canali, tra individui, si mettono in discussione cui WhatsApp: dal complottismo che misure di controllo di spostamenti e vede le case farmaceutiche produttrici di contatti, nel tentativo di realizzare un vaccini come responsabili del virus ai tracciamento effettivo e di dominare la rimedi o regimi alimentari miracolosi che diffusione del COVID-19 tramite la donano immunità, il panorama italiano è ricostruzione della catena di contagio. segnato dalle numerose notizie false sulla Tra i modelli di gestione del tracciamento pandemia297. collettivo si è distinto quello della Corea del Sud. A fronte di una massiccia campagna di tamponi, lo Stato in esame Modelli di gestione della privacy: una ha richiesto ai propri cittadini l’utilizzo di prospettiva comparata un’applicazione di geotracking in grado di monitorare ogni spostamento del Gli Stati sono attori primari nella strategia possessore del device. In questo modo, è contro il COVID-19. L’utilizzo di stato possibile controllare le azioni dei strumenti tecnologici per far fronte soggetti contagiati, sino ad ottenere sul all’emergenza si sta ormai diffondendo proprio dispositivo un alert in loro progressivamente. Nella maggior parte prossimità, ossia entro 100 metri. L’app dei casi si tratta di strumenti di matrice “Corona100m”, sviluppata dal Ministero pubblicistica, in cui lo Stato mette a dell’Interno e della Sicurezza, permette a disposizione le app. In alcuni casi, come chi ha ricevuto l’ordine di non uscire di in Italia, lo Stato ha scelto l’app di un casa di rimanere in contatto con gli soggetto privato nazionale - “Immuni”, assistenti sociali e di riferire i propri di Bending Spoons - che ha offerto il progressi. Mediante l’app viene utilizzato servizio in modo gratuito, sollevando, anche il GPS per tenere traccia della loro tuttavia, numerose questioni. posizione per assicurarsi che non stiano Le tecniche utilizzate per tracciare il violando la quarantena. Il servizio, è contagio del COVID-19 comportano – lo denominato “auto-quarantena di si è visto – una difficilissima opera di sicurezza”. Sono state raccolte anche

297 Coronavirus in Russia: guerra al contagio o contagio dell’informazione?, guerra-al-contagio-o-allinformazione-25456, ultimo accesso l’8 E. TAFURO AMBROSETTI, ISPI, maggio 2020. https://www.ispionline.it/it/pubblicazione/coronavirus-russia- 121

ulteriori informazioni: sono stati tracciati accettato una parziale erosione della propria gli accessi agli ambulatori e alle farmacie, privacy a condizione di essere informati e di le transazioni delle carte di credito, le ricevere dati trasparenti. Un patto di fiducia registrazioni delle videocamere di basato su un altissimo tasso di consapevolezza sorveglianza. Un monitoraggio, questo, civica, senso di comunità e cooperazione che ha consentito di ottenere in breve volontaria a sostegno degli sforzi governativi, tempo una effettiva riduzione del numero elementi che certamente hanno anche origine nella di contagiati, seppur con concezione del rapporto con l’autorità della evidente compressione delle libertà dei cultura confuciana». È così che in Corea le cittadini tra cui la privacy298. La Corea del autorità hanno potuto estrarre, senza Sud diventata un punto di riferimento nel mandato, filmati di sorveglianza, lo dibattito corrente, perché ha contenuto la storico delle carte di credito e i dati di diffusione evitando il lockdown nazionale. geolocalizzazione delle celle telefoniche Secondo le attuali linee guida dei centri dei cellulari dei pazienti già confermati e coreani per il controllo e la prevenzione dei potenziali infetti. delle malattie, chiunque sia entrato in La Repubblica Popolare Cinese, da cui ha contatto con un portatore di coronavirus avuto inizio la pandemia COVID-19, ha confermato è soggetto ad un’auto- risposto efficacemente all’emergenza, quarantena obbligatoria di due risultando in grado di arginarla settimane. I soggetti in isolamento sono soprattutto grazie all’utilizzo di tecnologie assegnati a un funzionario del governo moderne. Per far fronte al coronavirus, la locale, che controlla telefonicamente due Cina ha rafforzato il suo già massiccio volte al giorno lo sviluppo di eventuali sistema di sorveglianza dando origine a sintomi. un sistema pervasivo ubiquitario. Secondo Privacy La Cina iniziò a riformare ed aggiornare International, ONG inglese che si occupa le sue strutture di intelligence all’inizio degli di diritto alla privacy, «la Corea del Sud non anni 2000 con l’intento di ristabilire il ha mai spiegato il modo in cui le informazioni “dominio dell’informazione” su una sono state utilizzate e se quelle raccolte tramite il società sempre più fluida e GPS dei cellulari abbiano davvero fatto la tecnologicamente sofisticata. Lo Stato ha differenza, quindi nessuno ha la prova che i dati dimostrato come si sia adattato allo sulla posizione abbiano effettivamente contribuito sviluppo tecnologico trasformando e a contenere il virus». adeguando alle potenzialità offerte dalle In Corea - come è stato messo in luce299 - nuove tecnologie le proprie procedure di «la maggior parte delle persone sembra aver raccolta, analisi e diffusione delle

298 COVID-19 e norme sul trattamento dei dati sanitari: il GDPR e il 299 App coronavirus: perché la Corea non può essere un modello per l’Italia, modello coreano, V. COLAROCCO, 4C Legal, L. FILIOS, Osservatorio Diritti, https://www.4clegal.com/hot-topic/covid-19-norme- https://www.osservatoriodiritti.it/2020/04/02/app- trattamento-dati-sanitari-gdpr-modello-coreano#_ftn1, ultimo coronavirus-italia-corea/, ultimo accesso l’8 maggio 2020. accesso l’8 maggio 2020. 122

informazioni fino a dare forma all’attuale “scansionare termicamente” le persone, sistema di intelligence di pubblica nonché per identificare i soggetti che non sicurezza300. utilizzano le mascherine. La Un’immensa rete di sorveglianza copre le localizzazione e l’isolamento dei focolai città cinesi e conferisce alla polizia poteri grazie alle nuove tecnologie hanno quasi illimitati. Conversazioni via consentito di limitare fortemente il smartphone, espressioni del volto e contagio. movimenti vengono controllati Per quel che concerne le scansioni costantemente grazie a un potente termiche, oltre alle telecamere, sono state sistema di tecnologie integrate gestite da adottate anche altre misure. Si tratta di applicazioni di Intelligenza Artificiale. metodi rapidi e particolarmente sicuri di Ecco com’è realizzato uno dei più grandi rilevazione della temperatura, come, a apparati di spionaggio del mondo, che titolo esemplificativo, l’utilizzo agisce a scapito della privacy. Uno dei di TAC che permettono in circa 20 diritti privi di copertura costituzionale e secondi di rilevare nuovi casi di COVID- tranquillamente conculcato dalle autorità 19, con un’accuratezza che raggiunge il cinesi è quello relativo alla protezione dei 96% dei casi. dati personali. Sono stati impiegai, inoltre, dalla polizia Lo sfruttamento di intelligenza cinese i c.d. “caschi intelligenti” in grado artificiale, Big Data, robotica, conferma di rilevare la temperatura dei soggetti in ancora una volta l’indiscusso primato un raggio di 5 metri. Le svolte principali, della Cina nello sviluppo e nell’impiego di tuttavia, derivano dall’utilizzo tali metodologie. Il coronavirus è dello smartphone e di applicazioni di nuova divenuto catalizzatore per un’ulteriore creazione per mano del Governo per il espansione del regime di sorveglianza, controllo del contagio. Una di queste, che si perfeziona ad ogni evento denominata Alipay Health Code, consente particolare alzando ancor più l’asticella: a di assegnare ad ogni cittadino un colore – partire dalle Olimpiadi del 2008 tenutesi a verde, giallo e rosso –, per indicare i Pechino o all’Expo di Shanghai nel 2010. soggetti che possono liberamente Si assiste, in prima battuta, ad un circolare negli spazi pubblici, quelli con incremento delle già diffusissime (circa problemi di salute e chi invece ha 200 milioni) telecamere di sorveglianza, l’obbligo di restare a casa, in quarantena. sparse per tutta la Cina, utilizzate per Le persone con queste app potevano obbligare i cittadini a rispettare la esibire ai posti di blocco e di accesso alle quarantena e per monitorare i movimenti stazioni un codice cromatico (rosso, giallo del virus. Le telecamere intelligenti, o verde) che ne attestava lo stato di salute, inoltre, sono applicate anche per permettendo al personale di guardia di

300 Sorveglianza di massa in Cina, il modello che spaventa l’Occidente, B. -di-massa-in-cina-cosi-funziona-il-modello-che-spaventa- CALDERINI, Agenda Digitale, loccidente/, ultimo accesso l’8 maggio 2020. https://www.agendadigitale.eu/sicurezza/privacy/sorveglianza 123

selezionare i passaggi. Il maggior affari interni) per la raccolta di dati dai operatore telefonico del Paese – China telefoni cellulari privati onde facilitare il Mobile – invece, ha condiviso gli tracciamento delle relazioni sociali tra i spostamenti dei soggetti colpiti dal virus, contagiati302. consentendo la tracciabilità delle linee di Israele ha permesso l’applicazione ai contagio. cittadini di tecniche di sorveglianza Persino l’impiego di droni è risultata tipiche della lotta al terrorismo. Non a un’arma importante nella lotta al caso l’ente autorizzato a tal fine è stato COVID-19. Una tecnologia di questo l’apparato dei servizi di sicurezza Shin tipo ha permesso, infatti, a questi veicoli Bet. Il Governo, con una misura varata aerei senza pilota di consegnare cibo e prima delle decisioni del Knesset, ha dato beni di prima necessità ai soggetti in l’autorizzazione al tracciamento su vasta quarantena e campioni medici da un scala tramite tecnologie di sorveglianza, luogo ad un altro, limitando al massimo le rassicurando comunque il trattamento dei occasioni di contatto e, quindi, di dati personali a fini sanitari. contagio. I droni sono utilizzati, inoltre, Si tratterebbe di un programma per per pattugliare gli spazi pubblici. La ricostruire gli spostamenti dei soggetti consegna di cibo e medicinali “a distanza” che risultino positivi al COVID-19 è resa possibile anche grazie all’impiego mediante la geolocalizzazione. Oltre a di robot, che si occupano persino questo, si garantirebbe che i positivi non della pulizia delle strade301. violino il periodo di isolamento a casa. Il Israele, uno Stato da oltre 45 anni in procuratore generale avrebbe già dato la guerra, ha fatto quello che è egregiamente propria approvazione alle misure speciali, capace di fare: attivato e applicato lo stato mentre i servizi segreti hanno garantito di straordinario di guerra ove il nemico che non verrà violata la privacy e le non sta più oltre la striscia di Gaza ma informazioni non saranno sfruttare per all’interno del suo stesso territorio. Dopo imporre la quarantena, ma dovrebbero la registrazione del primo caso di servire a ricostruire la mappa degli COVID-19, datato 21 febbraio scorso, il spostamenti degli infettati. Nonostante governo di Tel Aviv aveva imposto la ciò deve evidenziarsi che la quarantena ad un gruppo di turisti di geolocalizzazione dei telefoni ritorno da una crociera internazionale sembrerebbe possa garantire un livello di sulla nave Diamond Princess. Il 15 marzo granularità abbastanza preciso nelle ha ordinato il distanziamento sociale in località urbane e il fatto che questo venga tutto il Paese, mobilitando ufficialmente presentato come uno strumento di lo Shin Bet (l’agenzia di intelligence per gli intelligence antiterrorismo suggerisce che si

301 La Cina combatte il Coronavirus con l’IA, C. RAMOTTI, IRPA, 302 Se contro il virus si mobilita il Mossad (e non solo). Analisi del prof. https://www.irpa.eu/la-cina-combatte-il-coronavirus-con-lia/, Teti, A. TETI, in Formiche, ultimo accesso l’8 maggio 2020. https://formiche.net/2020/04/mossad-coronavirus-israele- intelligence/, ultimo accesso l’8 maggio 2020. 124

tratta di qualcosa di più di una semplice dannosi”304. «La scelta dello Stato di utilizzare soluzione di base a livello di polizia, più di un servizio di sicurezza preventiva per una semplice geofencing303. monitorare senza alcun danno chi non lo Il modello israeliano, nel ricorrere a desidera, senza il consenso, solleva grandi strumenti di intelligence, sembrerebbe, problematiche e deve essere trovata un’alternativa pertanto, sacrificare considerevolmente il adeguata, compatibile con i principi della diritto alla privacy. privacy», ha statuito la Corte Suprema. Il ricorso a questo tipo di sorveglianza, di All’interno della sentenza viene anche solito riservata ai palestinesi, ha acceso un sottolineata l’importanza di non creare forte dibattito nell’opinione pubblica precedenti pericolosi che potrebbero israeliana. La Corte Suprema di Israele si “giustificare strumenti straordinari e è espressa a riguardo, dichiarando la dannosi” per il popolo israeliano305. necessità che il governo adotti una Definita quale set di un film distopico, legislazione ad hoc per il tracciamento dei Mosca, capitale anche per numero di cittadini tramite app. La decisione è stata contagiati, ha implementato un sistema di resa pubblica il 26 aprile 2020, a seguito tracciamento totale, efficacemente dell’intervento da parte di una definito “campo di concentramento commissione parlamentare di controllo digitale” o “cyber-gulag”. Se si sconfina che ha interrotto l'uso delle tecniche di oltre la zona dove si abita, arriverà un sms monitoraggio per imporre le quarantene, di avvertimento. I movimenti vengono evidenziando problemi di privacy. pedinati dal telefonino, dai pagamenti con La Corte Suprema ha dichiarato che, «il le carte di credito e dalle telecamere di controllo prolungato dei cittadini pone evidenti riconoscimento, e ogni volta che si esce di problemi di privacy, soprattutto per quanto casa bisogna farsi rilasciare un QR-code concerne la gestione dei dati e la loro personale dal comune: per tracciare i conservazione con evidenti problemi di movimenti dei moscoviti in quarantena è costituzionalità, oltre che di etica». Si ravvisa, stato messo in atto un “sistema da quindi, un “pericolo evidente” Grande Fratello”. Registrandosi su un nell’utilizzo di un’arma “straordinaria” sito Web governativo o scaricando un’app che potrebbe avere anche dei “risvolti sul proprio smartphone, i cittadini devono

303 Lotta al coronavirus, Paese che vai privacy che trovi: i diversi approcci può essere utilizzato nel campo del marketing, della sicurezza e (Europa, Cina, Corea, Israele), N. MONTE, G. VACIAGO, della sorveglianza. Agenda Digitale, 304 La decisione della Corte Suprema di Israele, del 26 aprile 2020: l'APP https://www.agendadigitale.eu/sicurezza/privacy/lotta-al- di tracciamento solo con legge, M. PETA, Il Sole 24 Ore, coronavirus-paese-che-vai-privacy-che-trovi-i-diversi-approcci- https://www.diritto24.ilsole24ore.com/art/avvocatoAffari/me europa-cina-corea-israele/ ultimo accesso l’8 maggio 2020. rcatiImpresa/2020-05-04/la-decisione-corte-suprema-israele- Un geofence (letteralmente: recinzione) è un perimetro virtuale 26-aprile-2020-app-tracciamento-solo-legge-160910.php, ultimo associato a un’area geografica del mondo reale. L’attività di accesso l’8 maggio 2020. geofencing, prevede l’utilizzo di dispositivi capaci di determinare la 305 Tracciamento Covid-19 in Israele. Il programma dello Shin Bet scadrà propria posizione (location-aware), si pensi a smartphone, usati come il 26 maggio, P. CASTELLANO, Bet Magazine Mosaico, terminali di un location-based service (LBS). Ad es., in un servizio di https://www.mosaico-cem.it/attualita-e- questo tipo, quando un utente entra o esce da un geofence, il news/israele/tracciamento-shin-bet-israele, ultimo accesso l’8 dispositivo oppure il gestore del servizio ricevono una notifica, maggio 2020. che può essere usata per controllare azioni prestabilite. Il geofencing 125

dichiarare in anticipo partenza, la impulso allo sviluppo di tale tecnologia destinazione e lo scopo di essa; ricevono per controllare i movimenti e la quindi un codice QR che può essere comunicazione dei cittadini. controllato dalle autorità. Tutto ciò allo scopo di garantire l’autodisciplina dei cittadini durante il blocco. In Russia, dove Conclusioni da sempre Putin proclama il sovranismo La gravissima emergenza che il Paese sta digitale, le uscite sono, dunque, affrontando ha imposto l’adozione – con autorizzate tramite un QR-code generato norme di vario rango – di misure da siti governativi e chi non ha uno limitative di molti diritti costituzionali, smartphone lo può affittare con l’app già necessarie per contenere auspicabilmente preinstallata. il numero dei contagi. Ma il vero problema è, ovviamente, la La protezione dei dati personali – democrazia, che in Russia scarseggiava già fondamentale diritto “di libertà”, sancito prima dell’epidemia. Un tracciamento dalla copiosa normativa di diritto totale, che coinvolge in un ruolo dell’Unione Europea – non poteva fare, improprio anche aziende private come naturalmente, eccezione, benché le operatori telefonici e banche, limitazioni sinora adottate siano nel permetterebbe di bloccare qualsiasi complesso contenute. Alcune deroghe al attività sgradita alle autorità, di spiare regime ordinario di gestione dei dati sono legalmente gli oppositori e i dissidenti, e state previste sin dalle primissime anche di utilizzare il pretesto della ordinanze intervenute pochi giorni dopo violazione della quarantena per la deliberazione dello stato di emergenza, incarcerare i personaggi scomodi. Molti con prevalente riferimento all’ambito di dissidenti temono anche che, una volta comunicazione dei dati sanitari. finita l’emergenza, le telecamere non si I diritti fondamentali non sono assoluti; spegneranno e il Grande Fratello non lo è neppure il diritto alla protezione diventerà permanente306. dei dati che, come gli altri, rientra Roskomsvoboda, una organizzazione nell’alveo dell’art 52, par. 1 e 3 della Carta non governativa che controlla la libertà di dei diritti fondamentali dell’Unione Internet in Russia, ha definito il nuovo Europea. Tale disposizione, infatti, strumento parte di “una corsa alla prevede che possa essere attribuita una sorveglianza” e che tale sistema di specifica preminenza, ricorrendone sorveglianza sia stato sviluppato molto determinati presupposti – tra cui prima della pandemia, sebbene senz’altro le situazioni emergenziali in l’irrompere del virus abbia dato maggiore

306Quarantena in Russia. Mosca prova a contenere la malattia con il tracciamento totale, A. ZAFESOVA, Linkiesta, https://www.linkiesta.it/2020/04/coronavirus-russia-putin- mosca/, ultimo accesso l’8 maggio 2020. 126

ambito sanitario – agli obiettivi di ricostruire la catena dei contagi del interesse generale, sanciti nell’art. 3 del COVID-19 comportano una delicata Trattato sull’Unione europea. opera di bilanciamento tra il diritto alla In presenza di un pericolo per la salute salute e il diritto alla riservatezza. Se il dell’insieme degli altri consociati, dunque, primo sembra prevalere nell’immediato, l’esigenza eccezionale di tutela della non vanno sottovalutati i rischi futuri dimensione collettiva della salute può derivanti dall’utilizzo esteso di tecniche di legittimare il sacrificio della libertà controllo del singolo. dell’individuo e del diritto alla riservatezza L’aspetto fondamentale dell’intervento dei dati personali, che, non essendo diritti del Comitato europeo per la protezione assoluti, devono necessariamente dei dati ha riguardato la netta bilanciarsi con altri interessi pubblici. Il considerazione secondo la quale la tutela diritto alla privacy ed alla riservatezza non della salute e la tutela della riservatezza trova, difatti, una espressa tutela nella possono coesistere all’interno dell’attuale Carta costituzionale – se non per via panorama normativo, senza alcun ermeneutica. Dunque, soccombe innanzi bisogno di “sospendere la privacy”. La alla preminenza del diritto fondamentale questione del rapporto tra i due diritti non della salute della intera collettività, che ha può porsi nei termini di trade-off tra salute rango costituzionale. e privacy, infatti a un più attento esame L’emergenza sanitaria in atto ha imposto appare evidente che la questione non può e imporrà, verosimilmente essere articolata in termini ancora, sensibili restrizioni dei diritti alternativi/oppositivi. individuali. È comprensibile e persino Ma allora, come salvaguardare sia la tutela doveroso, anche per realizzare – lo ha ben dei dati personali sia la salute, a fronte di ricordato il Garante della privacy una minaccia pandemica? Certamente, Antonello Soro – quell’istanza come proposto dal Garante e dalla solidaristica che caratterizza il diritto alla dottrina costituzionalista, con un salute, parallelamente alla sua approccio ispirato al criterio di gradualità, componente individuale di diritto il quale fornisce una strategia ragionevole fondamentale della persona. Purché, per ogni situazione inedita: occorre, naturalmente, le limitazioni previste siano anzitutto, testare l’efficacia delle misure necessarie, adeguate, proporzionali meno invasive e quindi incrementarle in all’esigenza di prevenzione, caso di escalation della situazione temporalmente limitate al contesto eccezionale. emergenziale e, come prescrive l’art. 52 Alla luce delle considerazioni sopra della Carta di Nizza, non pregiudichino il esposte, deve ritenersi ammissibile – e lo contenuto essenziale del diritto. ha ritenuto tale il Garante – l’utilizzo delle Le tecniche utilizzate al fine di analizzare attività di contact tracing per fornire alle l’andamento epidemiologico o per autorità sanitarie dati utili per il

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contenimento del contagio. Tuttavia, salvo motivate ragioni di ordine e sicurezza devono sempre essere utilizzate tecniche pubblica, difesa nazionale e consultazioni in grado di garantire l’anonimato e, solo elettorali». qualora ciò non fosse possibile, Si auspica, di certo, a questo proposito, un predisporre un sistema di garanzie intervento della dottrina che possa adeguate. In ogni caso, gli Stati membri contribuire allo sviluppo di un dibattito devono agire nel rispetto del principio di necessario. proporzionalità, mediante l’impiego di tecniche meno intrusive possibili. La «Non vi debbe cadere alcuna considerazione né di giusto né privacy, infatti, non è un surplus, un d’ingiusto, né di piatoso né di crudele, né di laudabile né orpello che si possa mettere o togliere a d’ignominioso; anzi, posposto ogni altro rispetto, seguire al seconda delle stagioni, ma è il tutto quel partito che le salvi la vita». fondamento della libertà dell’individuo N. Machiavelli, “Discorsi” perché senza di essa non ci sarebbe libertà BIBLIOGRAFIA di pensiero. Un’ultima questione, che dovrebbe aprire Enciclopedia del Diritto., vol. XXXV, Milano, 1986. un dibattito non ancora fiorito, ma solo Il diritto di avere diritti, S. RODOTÀ, Laterza, Roma-Bari, 2012. accennato, attiene al riutilizzo, a posteriori, Il mondo nella rete. Quali i diritti, quali i vincoli, S. RODOTÀ, Laterza, del codice sorgente dell’app “Immuni” Roma-Bari, 2014. per esigenze diverse di altre pubbliche I nuovi diritti nella giurisprudenza costituzionale, F. MODUGNO, Giappichelli, Torino, 1995. amministrazioni o soggetti giuridici; ciò in Internet, controllo e libertà. Trasparenza, sorveglianza e segreto nell’era quanto – secondo quanto asserito dal tecnologica, G. ZICCARDI, Raffaello Cortina Editore, Milano, 2015. Commissario nel provvedimento di scelta del partner – si è in presenza di una L’età dei diritti, N. BOBBIO, Einaudi, Torino, 1990.

“licenza d’uso aperta, gratuita e perpetua” che La società aperta e i suoi nemici. Platone totalitario - vol. I, K. R. POPPER, D. ANTISERI (a cura di), Armando, Roma, 2014. rimanderebbe agli artt. 68 e 69 del Codice Le indagini penali. Profili strutturali di una metamorfosi investigativa, S. dell’Amministrazione Digitale, SIGNORATO, Giappichelli, Torino, 2018. sull’acquisizione di un programma Le nuove dimensioni della privacy: dal diritto alla riservatezza alla informatico e sul suo riuso. protezione dei dati personali, S. NIGER, Wolters Kluwer, 2006.

«Le pubbliche amministrazioni – recita il Rivista italiana diritto e procedura penale, 1967. disposto ex art. 69 c.a.d. – che siano titolari Tecnologie per il potere. Come usare i social network in politica, G. di soluzioni e programmi informatici realizzati ZICCARDI, Raffaello Cortina Editore, Milano, 2019. su specifiche indicazioni del committente Technology and Privacy. The New Landscape, P.E. AGREE e M. ROTEMBERG, Mit Press, Cambridge (Mass.) 2001. pubblico, hanno l’obbligo di rendere disponibile il The Right to Privacy, S. WARREN, L. D. BRANDEIS, in Harward relativo codice sorgente, completo della Law Review, 5, 1890. documentazione e rilasciato in repertorio pubblico Un dizionario hacker, A. DI CORINTO, Manni, San Cesario di sotto licenza aperta, in uso gratuito ad altre Lecce, 2014. pubbliche amministrazioni o ai soggetti giuridici che intendano adattarli alle proprie esigenze, SITOGRAFIA

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La Cina combatte il Coronavirus con l’IA, C. RAMOTTI, IRPA, https://www.irpa.eu/la-cina-combatte-il-coronavirus-con-lia/.

Antonello Soro: emergenza Covid-19, le deroghe sul diritto alla privacy non La decisione della Corte Suprema di Israele, del 26 aprile 2020: l'APP di devono diventare un punto di non ritorno, intervento di A. SORO, tracciamento solo con legge, M. PETA, Il Sole 24 Ore, Garante per la Protezione dei Dati Personali, https://www.diritto24.ilsole24ore.com/art/avvocatoAffari/me https://www.garanteprivacy.it/web/guest/home/docweb/- rcatiImpresa/2020-05-04/la-decisione-corte-suprema-israele- /docweb-display/docweb/9296264. 26-aprile-2020-app-tracciamento-solo-legge-160910.php.

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Tracciamento Covid-19 in Israele. Il programma dello Shin Bet scadrà il 26 maggio, P. CASTELLANO, Bet Magazine Mosaico, https://www.mosaico-cem.it/attualita-e- news/israele/tracciamento-shin-bet-israele.

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I “riferimenti in pubblico Mai come negli ultimi anni la presunzione di innocenza si è trovata nella morsa di un alla colpevolezza” nella così conflittuale rapporto tra l’esigenza di Direttiva 2016/343/UE: fornire all’opinione pubblica risposte esemplari, immediate, prontamente spunti di riflessione mediatiche, e i tempi sempre più dilatati dell’accertamento processuale307. Sarebbe “Nonostante la Direttiva sulla sufficiente richiamare alcune presunzione d’innocenza sia stata inserita dichiarazioni pubbliche rilasciate da nella Legge di delegazione europea 2016- esponenti di talune forze politiche308, e perfino di alcune correnti della 2017, a ben due anni dalla scadenza del 309 termine per il suo recepimento - fissato magistratura , per renderci conto di come tale fondamentale garanzia, intesa in dall’art. 14 del testo europeo al 1° Aprile primis come regola di trattamento, abbia 2018 - l’Italia non ha ancora adottato subito e sia destinata a subire un alcuna misura legislativa finalizzata ad progressivo quanto inesorabile declino. una trasposizione dei suoi principi nel A fronte di un’insoddisfazione sempre nostro ordinamento. Eppure, l’evidente più crescente nei confronti della giustizia retorica colpevolista sottesa ad alcune istituzionale, si fa dunque strada nella prassi comunicative degli organi inquirenti convinzione comune l’idea che, per contrastare determinati fenomeni di richiederebbe un doveroso intervento da corruzione, mafia e malaffare, il processo parte del legislatore”. penale - e con questo il diritto penale stesso - debba fungere da «tecnica di accoglienza delle istanze vendicative che Di Roberta Barone vengono dalla società e dai mezzi di comunicazione» sempre più propense ad individuare nei giudici o nei pubblici SOMMARIO: 1. La “relativizzazione” della presunzione di innocenza - ministeri dei “magistrati di scopo” a cui 2. Le dichiarazioni colpevoliste rese dalla magistratura - chiedere, com’è tipico delle fasi 3. I “moniti” della Corte EDU: il caso Allenet de populistiche, il conseguimento di finalità Ribemont c. Francia - 4. La Direttiva 2016/343/UE sul rafforzamento di alcuni aspetti della presunzione di generali in luogo dell’accertamento di 310 innocenza e l’impatto sull’ordinamento italiano - 4.l. Il responsabilità individuali . Ne deriva ritardo dell’Italia nell’attuazione della Direttiva - 4.2. così un complessivo rafforzamento delle Le conferenze stampa degli organi inquirenti - 4.3. I finalità punitive dell’azione giudiziaria ed “video-highlights” della polizia giudiziaria - 6. Conclusioni. un contestuale “malcontento” verso quelle garanzie difensive sentite come un intralcio ad uno svolgimento efficiente 1. La “relativizzazione” della della giustizia. presunzione di innocenza

307 O. MAZZA, La presunzione d’innocenza messa alla prova, in Dir. pen. della Sera», 20 marzo 2019; M5S: Siri? Nessuno può nascondersi dietro cont., 9 aprile 2019, p. 3. presunzione innocenza, in «LaPresse», 23 aprile 2019. 308 A titolo esemplificativo: Stadio Roma, Di Maio: «Lanzalone si 309 Emblematico L. CAPONE Anche gli innocenti sono colpevoli. Davigo deve dimettere: per reati così gravi non esiste presunzione di innocenza», in e il rovescio dello stato di diritto, in «Il Foglio», 2 febbraio 2017. «Il Mattino», 14 giugno 2018; Caso De Vito, Bonafede: «I fatti sono 310 Le espressioni riportate nel testo sono di L. VIOLANTE, troppo gravi. Se anche fosse innocente non può restare con noi», in «Corriere Populismo e plebeismo nelle politiche criminali, in Criminalia, 2014, p. 198. 131

In un contesto del genere, alimentato delle nuove figure dell’”impresentabile” o com’è da pulsioni giustizialiste e da del “coinvolto” nell’inchiesta penale. intense pressioni mediatiche, quel Invero, semplificazioni contrarie al fenomeno che attenta dottrina ha inteso detto principio si sono registrate di fatto definire “relativizzazione della anche sul piano della più recente presunzione di innocenza”311 ha trovato produzione legislativa. Sempre nell’ottica anzitutto riscontro nella graduale di fornire risposte immediate al trasformazione del significato “bisogno” di giustizia, si registra la comunemente riconosciuto a taluni frequente tendenza ad anticipare gli istituti processuali originariamente “effetti” del procedimento penale sulla introdotti per garantire la delicata sfera giuridica dello stesso indagato- posizione dell’indagato. imputato, coerentemente con la Al riguardo, giova qui richiamare lo convinzione che vede nel diritto alla svilimento della valenza tecnica presunzione di innocenza un inutile dell’informazione di garanzia che, come ostacolo fra la cognizione sommaria evocato dalla parola stessa, da strumento preliminare e l’irrogazione della “pena” di “garanzia” è ormai passato ad esemplare314. indossare le vesti di strumento di Non è questa la sede adatta per “stigmatizzazione” della persona procedere ad un approfondimento delle coinvolta312: l’istituto che dovrebbe riforme intervenute; basti però constatare garantire l’indagato ed informarlo del come proprio l’impellente richiesta di diritto di nominare un difensore, sembra etica nei confronti di una classe politico- oggi garantire soltanto la sua immediata amministrativa sempre “percepita” come esposizione sui media e sulla stampa e, nei corrotta o facilmente corruttibile abbia casi più gravi, divenire uno strumento spinto l’opinione pubblica ad avallare idoneo a sollecitare repentine dimissioni, scelte legislative315 sempre meno sensibili doverose scuse pubbliche, naturali prese alla tutela dei diritti individuali e quanto di distanza, pericolosi stravolgimenti più attente alla loro “simbologia politici e amministrativi313. Il tutto sulla comunicativa”. base di giudizi pronti, sommari e con Si è giunti insomma ad uno “stadio” buona pace della presunzione di ultimo che renderebbe ancora più innocenza: l’indagato, per il solo fatto di auspicabile da parte di tutti una presa di essere tale, è costretto a subire l’onda coscienza coraggiosa intorno al giustizialista che si alimenta dello stesso riconoscimento dell’importanza di una moralismo che, in questi anni, ha garanzia tanto basilare quanto gradualmente contribuito alla nascita irrinunciabile, la cui riduzione o

311 Cfr. V. MANES, Diritto penale no-limits. Garanzie e diritti 314 Secondo O. MAZZA, La presunzione d’innocenza messa alla prova, fondamentali come presidio per la giurisdizione, in Questione Giustizia, 26 cit., p. 4, «si passa dall’imputazione direttamente alla punizione, marzo 2019, p. 6. saltando la cognizione e la condanna, in spregio della 312 Per una ricostruzione delle tappe principali di questa presunzione di innocenza che, invece, ha come principale valore trasformazione v. G. MANTOVANI, Informazione, giustizia penale e proprio quello di garantire l’esigenza cognitiva: prima di punire diritti della persona, Jovene, Napoli, 2011, p. 68 s. bisogna condannare, prima di condanna bisogna conoscere e per 313 G. SALVINI, Avviso di garanzia, ecco perché va tenuto segreto, in «Il conoscere bisogna processare». Dubbio», 6 aprile 2017: «Bisogna cercare di essere un po' meno, 315 Si pensi alla novità introdotta con la recente legge c.d. come hanno scritto l’on. Violante e il prof. Fiandaca, una "società “Spazzacorrotti” che ha esteso ai reati di corruzione la figura del giudiziaria", quella che i greci chiamavano "critocrazia", il c.d. “agente infiltrato”; sicché al noto canone dell’in dubio pro reo, governo dei giudici (..)». il medesimo legislatore sembrerebbe voler contrapporre quello della presunzione di colpevolezza fino a prova contraria. 132

degradazione determinerebbe una Giova anzitutto rilevare come nel deprecabile involuzione del tasso di complesso delle garanzie primarie che garantismo dell’intero sistema devono contrassegnare l’esteriorità del processuale. processo penale vi sia senz’altro la visibilità del trattamento dell’imputato come persona innocente318. Dal 2. Le dichiarazioni colpevoliste rese momento che indebite convinzioni di dalla magistratura colpevolezza potrebbero provenire anche dalle dichiarazioni di coloro che sono Se è pacifico che nell’epoca moderna la direttamente responsabili della visibilità del processo penale è divenuta conduzione di momenti essenziali del ormai il cardine attorno a cui ruotano procedimento penale, assume allora nella esperienza comune delicati equilibri centrale importanza il tema della libertà di giuridici e sociali, non può certo negarsi manifestazione del pensiero dei come talvolta proprio quelle distorsioni magistrati, a cui peraltro si aggiunge la “esterne” al processo penale, concreta difficoltà di operare un equo direttamente imputabili ai media, siano bilanciamento tra le esigenze di agevolate da altrettanto censurabili prassi trasparenza dell’operato giudiziario e giudiziarie. quelle di tutela dei diritti dei soggetti In tempi in cui l’uso delle conferenze coinvolti. stampa da parte degli investigatori, la Orbene, i rapporti tra magistratura e diffusione di video suggestivi e la fuga stampa hanno spesso costituito motivo di “mirata” di notizie sembrano dar luogo polemica, finendo talvolta per alimentare ad un «richiamo della giungla a cui pochi le critiche di chi, in questo ambiguo sanno resistere»316, l’assedio esterno dei rapporto, ha intravisto la causa principale media nel processo penale può contribuire delle fughe di notizie e del protagonismo - e di fatti il più delle volte contribuisce - di taluni magistrati, soprattutto degli uffici al dilagare della retorica colpevolista a di procura319. danno del presunto innocente, ma è al Ed invero, quanto alle circostanze contempo «la prassi giudiziaria ad esibire idonee a legittimare restrizioni, per i corpose deformazioni dell’immagine del magistrati, della libertà di espressione giusto processo»317. Proprio dal garantita a tutti dall’art. 21 Cost., vengono “combinato disposto” di tali fattori e dalla in rilievo i principi a suo tempo sanciti loro percepibile forza comunicativa è con sentenza n. 100 del 1981, in necessario prendere le mosse per occasione della quale il Giudice delle leggi analizzare le trasformazioni che hanno fu chiamato a pronunciarsi circa la riguardato il fenomeno informativo degli compatibilità con la suddetta norma ultimi anni. costituzionale dell’art. 18 del r.d.l. n. 511/1946 (Guarentigie della

316 L’efficace espressione è di C. VALENTINI, La presunzione contrassegnare l’esteriorità del processo per frenare ogni arbitrio d’innocenza nella Direttiva n. 216/343/UE: per aspera ad astra, in o sopruso dettato dalle spinte repressive». Processo penale e giustizia, n. 6, 2016, p. 197. 319 Per queste considerazioni v. R. FUZIO, Le dichiarazioni dei 317 E. AMODIO, Estetica della giustizia penale, Giuffrè, Milano, 2016, magistrati agli organi di informazione: limiti e rilevanza disciplinare, in Il p. X. Foro Italiano, 2007, n. 2, p. 70 s. 318 Ivi, p. 23. Scrive l’Autore: «Lo statuto dell’estetica fa riferimento al complesso delle garanzie che devono 133

magistratura) - ormai abrogato dall’art. 31 questione deve essere affrontata co. 1 lett. b del d.lgs. n. 109/2006 - sotto distinguendo la disciplina vigente per la il profilo delle restrizioni alla libertà di magistratura requirente e per quella manifestazione del pensiero derivanti giudicante, anche in ragione del diverso dalla fattispecie di illecito ivi prevista320. atteggiarsi dell’attività informativa nelle Pur riconoscendo che detta libertà diverse fasi del procedimento penale. rientra tra quelle fondamentali protette Quanto alla prima, com’è noto, il dalla Costituzione, e riconosciuta anche ai magistrato requirente è solitamente il magistrati, la Corte Costituzionale soggetto più esposto all’attenzione affermò che «essa, per la generalità dei mediatica, in quanto dominus di tutta la cittadini, non è senza limiti, purché questi fase procedimentale che più suscita siano posti dalla legge o trovino l’interesse dell’opinione pubblica. Si è fondamento in precetti e principi osservato, al riguardo, che proprio il costituzionali, espressamente enunciati o rappresentante della pubblica accusa non desumibili dalla Carta costituzionale»: tra soltanto è il destinatario delle richieste di i requisiti costituzionali idonei a sicurezza della comunità ma interpreta giustificare tali limiti vi sono l’imparzialità quello stesso bisogno, operando «nella e l’indipendenza della magistratura. consapevolezza di avere dalla sua parte L’esigenza di salvaguardia di questi beni, non solo lo stato» ma anche «l’opinione come si evince da tale pronuncia, va però pubblica ed i media che reclamano contemperata entro i limiti necessari alla giustizia (..)»322. Tuttavia la peculiarità di tutela di altri beni di pari rilevanza, tant’è tale posizione, pur in considerazione del che «l’equilibrato bilanciamento degli diritto dell’opinione ad essere informata, interessi tutelati vieta soltanto l’esercizio non consente al pubblico ministero di anomalo e cioè l’abuso, che viene ad rendere dichiarazioni indebitamente esistenza ove risultino lesi gli altri valori». lesive di diritti altrui, come quelle che più E poiché all’imparzialità e o meno direttamente rischiano di all’indipendenza dei magistrati sono presentare come reo il semplice indagato connessi anche la fiducia collettiva nella o sospettato323. giustizia e la sua credibilità, una loro Beninteso, non sono illegittime le lesione è tale da concretizzare un abuso dichiarazioni con le quali il magistrato si del diritto alla libertà di manifestazione limiti a riferire sulle indagini in corso del pensiero321. rendendo noti fatti essenziali Venendo adesso alle implicazioni della dell’indagato se effettuate in modo presunzione di innocenza sul piano dei prudente e con toni pacati324. E’ invece rapporti tra magistratura e mass media, la vietato, tant’è che costituisce illecito

320 La norma sanzionava il magistrato autore «in ufficio o fuori 322 Così E. AMODIO, Estetica della giustizia penale, cit., p. 88. (di) una condotta tale che lo renda immeritevole della fiducia e 323 G. MANTOVANI, Informazione, giustizia penale e diritti della persona, della considerazione di cui deve godere, o che comprometta il cit., pp. 315-316. prestigio dell’ordine giudiziario». In dottrina v. G. MANTOVANI, 324 V. ad esempio, C.S.M., se. disc., 8.3.2005, proc. n. 86/2006, in Informazione, giustizia penale e diritti della persona, cit., p. 298 s. Quad. C.S.M. 2006, n. 149, p. 188, secondo cui «non integrano 321 Ivi, p. 299. Molte, invero, sono le decisioni che hanno ribadito una violazione dei doveri di correttezza e di riserbo le come la libertà di manifestazione del pensiero da parte dei dichiarazioni rese ad organi di stampa dal Procuratore della magistrati incontri i limiti derivanti dai doveri connessi repubblica in merito all’attività investigativa in corso nell’ambito all’esercizio delle proprie funzioni. Cfr. in giurisprudenza: Corte di un procedimento che siano consistite in una rappresentazione cost., 19 febbraio 1965, n. 9; Cass., sez. un., 20 novembre 1998, dell’inchiesta in atto opportunamente prudente e adeguata n. 11732; Cass., sez. un., 26 ottobre 1998, n. 10618; Cass., sez. all’allarme creato nell’opinione pubblica dalla vicenda». un., 12 aprile 2005, n. 7443. 134

disciplinare ai sensi dell’art. 2, secondo Su questa scia, in virtù del già comma, lett. bb) del d.lgs. n. 109/2006, «il menzionato d.lgs. n. 109/2006, rilasciare dichiarazioni ed interviste in modificato dalla l. n. 269 dello stesso violazione dei criteri di equilibrio e di anno, costituiscono oggi illecito misura». Costituisce peraltro illecito disciplinare dei magistrati le «pubbliche disciplinare anche il tenere rapporti in dichiarazioni o interviste che riguardino i relazione all'attività del proprio ufficio soggetti coinvolti negli affari in corso di con gli organi di informazione al di fuori trattazione, ovvero trattati e non definiti delle modalità previste dal d.lgs. 20 con provvedimento non soggetto a febbraio 2006, n. 106325 il quale, nel impugnazione ordinaria, quando sono disciplinare i rapporti tra procure e dirette a ledere indebitamente diritti altrui»328; stampa, prevede che le informazioni e fra i diritti protetti si annovera anche la inerenti le attività delle procure debbano garanzia costituzionale della presunzione essere fornite attribuendole in modo d’innocenza. impersonale all’ufficio (co. 2), ma anche Il quadro normativo così molto che è il procuratore della Repubblica a sinteticamente descritto non esaurisce dover mantenere i rapporti con gli organi tuttavia le problematiche sottese alla d’informazione personalmente o tramite delicatezza dell’argomento in discorso, un magistrato dell’ufficio delegato. considerato che molto spesso nemmeno Quando invece si tratta di dichiarazioni la comunicazione istituzionale riesce rese dai giudici, viene in rilievo la nell’intento di bilanciare l’esigenza di una necessità di scongiurare esternazioni che corretta informazione sulle attività si pongano in netto contrasto con la investigative con la garanzia della tutela garanzia d’imparzialità connesse alle della presunzione d’innocenza. funzioni di quest’ultimo. Solida architrave dell’intero edificio processuale, tale garanzia è espressa bene dalla 3. I “moniti” della Corte EDU: il caso rappresentazione della giustizia bendata Allenet de Ribemont c. Francia che, almeno dall’Ottocento, va intesa come attributo di imparzialità «perché il Sembra alquanto riduttivo affermare giudice non guarda in faccia nessuno!»326: che la garanzia di un’immagine rispettosa la sfera esteriore della giustizia deve essere della presunzione di innocenza salvaguardata da esternazioni sbilanciate; dell’accusato, quale limite alle tant’è che, prima della tipizzazione degli dichiarazioni della magistratura alla illeciti disciplinari dei magistrati, stampa, appartiene anche all’elaborazione costituivano già fonte di responsabilità le giurisprudenziale della Corte europea dei dichiarazioni dirette a manifestare un diritti dell’uomo. Ciò in quanto è proprio convincimento sul merito dell’accusa da ai giudici di Strasburgo che si deve il parte del giudice che, sulla stessa, sarebbe merito di aver fatto emergere le diverse stato chiamato a pronunciarsi327. forme nelle quali può concretizzarsi il

325 D.lgs. 20 febbraio 2006, n. 106, recante Disposizioni in materia leggi penali dal medioevo all’età moderna, in Ordo iuris. Storia e forme di riorganizzazione dell’ufficio del pubblico ministero, a norma dell’articolo dell’esperienza giuridica, Giuffrè, Milano, 2003. 1, comma 1, lettera d), della legge 25 luglio 2005, n. 150. 327 Cfr. G. MANTOVANI, Informazione, giustizia penale e diritti della 326 Sul punto, E. AMODIO, Estetica della giustizia penale, cit., p. 59, persona, cit., pp. 313-315. Cfr. C.S.M., sez. disc., 6.4.1992, procc. che cita M. SBRICCOLI, La benda della giustizia. Iconografia, diritto e n. 10/1990, 62 e 73/1991, in Quad. C.S.M. 1996, n. 85, p. 189. 328 Art. 2 co. 1 lett. v d.lgs. n. 109/2006. 135

bilanciamento tra la tutela della che, ove non vi fosse stata l’estinzione del presunzione di innocenza e la genuinità reato, il tenore dell’articolo incriminato delle esternazioni rese sia dai magistrati «avrebbe molto probabilmente che da ogni altra autorità pubblica329. comportato la condanna La garanzia sancita dall’art. 6 § 2 della dell’imputato»331. Ma non solo: è stata Convenzione europea dei diritti ravvisata, ad esempio, una violazione dell’uomo ha ricevuto dalla stessa Corte dell’art. 6 § 2 CEDU anche nel rigetto di una lettura che negli anni ha contribuito un’istanza di riparazione per ingiusta ad una crescente valorizzazione della sua detenzione presentata da un soggetto che valenza extra-processuale. Tanto è vero era stata assolto da tutte le imputazioni a che, nella più generale ottica del divieto di suo carico e fondato sulla circostanza che “far apparire” l’imputato come colpevole proprio dalla motivazione della sentenza anzitempo, costituisce ormai principio emergevano «dubbi sull’innocenza del basilare nella giurisprudenza di ricorrente»332. Strasburgo l’assunto secondo il quale i Rispetto al secondo profilo, invece, si è soggetti vincolati al rispetto della sottolineato come l’esigenza di garantire presunzione di innocenza all’interno del l’effettività di detta garanzia sul piano procedimento lo sono anche nelle delle dichiarazioni rese alla stampa comunicazioni all’esterno330, e ciò in un imponga di considerare il senso concreto duplice senso: da un lato, sotto il profilo delle stesse dichiarazioni e le circostanze dei “sospetti” di colpevolezza specifiche nelle quali queste sono state dell’imputato manifestati nel contesto di formulate. Sicché, il fatto stesso che determinati provvedimenti giudiziari e, dichiarazioni pubbliche facciano dall’altro, rispetto a quello delle riferimento alla colpevolezza dichiarazioni direttamente rese alla dell’accusato in termini di non certezza o stampa o oggetto di divulgazione. in forma dubitativa non basta di per sé ad Sul primo fronte, la Corte europea ha escludereu na violazione della avuto modo di censurare l’atteggiamento presunzione d’innocenza, rilevando il di un giudice che, nel prosciogliere un senso assunto dalle esternazioni nelle imputato di diffamazione a mezzo stampa circostanze concrete333. Di più: la per sopravvenuta prescrizione, lo aveva possibilità di un “allargamento di condannato al pagamento delle spese prospettive” in ordine alla portata della processuali affermando nella motivazione

329 Per queste considerazioni cfr. M. CHIAVARIO, La presunzione n. 9912/92, § § 59 s. che distingue tra esternazioni di convinzioni d’innocenza nella giurisprudenza della Corte europea dei diritti dell’uomo, colpevoliste e la mera intenzione, in una motivazione giudiziale, in Giurisprudenza italiana, 2000, n. 5, p. 1089 s., nonché P. P. di «ragioni plausibili di sospetto» rilevando altresì come queste PAULESU, La presunzione di innocenza tra realtà processuale e dinamiche ultime non sono di per sé incompatibili con la presunzione extraprocessuali, in A. Balsamo - R.E. Kostoris (a cura di) d’innocenza. Per una più attenta disamina v. M. CHIAVARIO, La Giurisprudenza europea e processo penale italiano, Giappichelli, Torino, presunzione d’innocenza nella giurisprudenza della Corte europea dei diritti 2008, p. 125 s. dell’uomo, cit., p. 1092. 330 V. G. MANTOVANI, Informazione, giustizia penale e diritti della 332 Corte EDU, Sekanina c. Austria, sent. 25 agosto 1993, serie A persona, cit., p. 300. n. 266 A,9, § 27. 331 Corte EDU, Minelli c. Svizzera, sent. 25 marzo 1983, ricorso n. 333 Si deve, cioè, considerare «le sens réel des déclarations en question, 8660/79, § 37: «La presunzione d’innocenza si trova et non leur forme littérale». Cfr. Corte EDU, Lavents c. Lettonia, sent. misconosciuta se, senza previo accertamento legale della 28 novembre 2002, ricorso n. 58442/00, § 126; Y.B. e altri c. colpevolezza di un prevenuto e in particolare senza che Turchia, sent. 28 ottobre 2004, ricorso n. 48173/99 e n. quest’ultimo abbia avuto modo di esercitare i diritti della difesa, 48319/99, § 44; nonché Neagoe c. Romania, sent. 21 luglio 2015, una decisione giudiziaria emessa nei suoi confronti rifletta la ricorso n. 23319/08, § 46, nella quale un portavoce della Corte convinzione che egli è colpevole». Su quest’ordine di idee, v. d’Appello aveva utilizzato termini come “suppongo” o “è anche Corte EDU, Lutz c. Germania, sent. 25 agosto 1987, ricorso probabile” in merito alla possibilità di condanna dell’imputato. 136

presunzione di innocenza334 si è registrata - l’art. 6 § 2 CEDU non può essere soprattutto sul fronte dell’ampliamento interpretato nel senso di impedire alle del novero dei soggetti che possono autorità di informare la gente sulle essere chiamati a rispondere di una sua indagini penali in corso, è però altrettanto violazione. In questo senso, appare necessario che queste lo facciano «con senz’altro significativa la conclusione cui tutta la discrezione e tutto il riserbo è giunta la Corte europea nel caso Allenet imposti dal rispetto della presunzione de Ribemont c. Francia335 che aveva d’innocenza». riguardato l’omicidio di un uomo politico Sulla scorta dei criteri così adottati, la francese di grande notorietà: il ricorrente, Corte europea ha successivamente all’epoca incarcerato e in seguito ritenuto di dover annoverare tra le destinatario di una pronuncia di non persone fisiche che possono essere luogo a procedere, aveva denunciato considerate “agenti dello Stato”, per la come lesive del suo diritto alla rilevanza che assumono in relazione ad presunzione di innocenza le dichiarazioni una possibile violazione della garanzia in rese dal Ministro degli Interni e da alcuni esame, anche: il pubblico ministero, il funzionari di polizia nel corso di una Ministro degli Interni, della Giustizia o conferenza stampa trasmessa sui dell’Economia, il capo di Stato, il principali telegiornali nazionali. presidente dell’assemblea parlamentare, il Segnatamente, a fronte delle doglianze primo ministro e, addirittura, il portavoce difensive sollevate dal Governo francese di un tribunale336. Così, sono state ritenute con le quali si sosteneva che una contrarie al principio in esame anche violazione della detta garanzia poteva conferenze stampa nell’ambito delle quali provenire soltanto da un’autorità un capo della procura aveva indicato che giudiziaria, la Corte europea precisò un articolo di giornale costituiva una invece che l’art. 6 § 2 della Convenzione “minaccia di terrorismo”337 o in cui il deve «interpretarsi in modo da garantire pubblico ministero aveva descritto diritti concreti ed effettivi, e non teorici e pubblicamente come “illegali” le azioni illusori», con la conseguenza che «una nella specie compiute dagli indagati338 ed, violazione della presunzione d’innocenza ancora, la condotta posta in essere da un può promanare non solo da un giudice pubblico ministero o da un agente della ma anche da altre autorità pubbliche». polizia incaricato di un’indagine nel La decisione in esame assume partecipare a una trasmissione televisiva fondamentale importanza anche per la nella quale la vicenda giudiziaria di un statuizione con la quale i giudici intesero indagato veniva trattata in chiave sottolineare che, sebbene in virtù del colpevolista339. diritto alla libertà d’espressione sancito Questa è dunque l’ottica della Corte dall’art. 10 CEDU - inteso come diritto europea dei diritti dell’uomo dalla quale, sia di ricevere sia di fornire informazioni come si vedrà a breve, trae spunto la

334 L’espressione è di M. CHIAVARIO, Giustizia penale, Carta dei 337 Corte EDU, Fatullayev c. Azerbaigian, sent. 22 aprile 2010, diritti e Corte europea dei diritti umani, in Riv. dir. proc., 2002, p. 33. ricorso n. 40984/07, § 162. 335 Corte EDU, Allenet de Ribemont c. Francia, sent. 10 febbraio 338 Corte EDU, Ilgar Mammadov c. Azerbaigian, sent. 22 maggio 1995, ricorso n. 15175/89. 2014, ricorso n. 15172/13, § 127. 336 Sullo specifico argomento v. l’ampia disamina di R. 339 Corte EDU, Khoujine e altri c. Russia, sent. 23 ottobre 2008, CHENAL, Il rapporto tra processo penale e media nella giurisprudenza ricorso n. 13470/02, § 91. della Corte europea dei diritti dell’uomo, in Dir. pen. Cont - Riv. trim., 2017, n. 3, pp. 39-40. 137

recente Direttiva europea in tema di Considerata fin da subito342 come non presunzione di innocenza. pienamente appagante rispetto al suo moto d’origine rappresentato dall’altro “Libro verde sulla presunzione di non 4. La Direttiva 2016/343/UE sul colpevolezza” emanato dalla rafforzamento di alcuni aspetti Commissione nel 2006343, nondimeno ciò della presunzione di innocenza e che questa Direttiva ha consentito di l’impatto sull’ordinamento italiano salutare favorevolmente è la scelta di un nuovo complessivo approccio alla La Direttiva 2016/343/UE del tematica processuale penale che l’Unione Parlamento europeo e del Consiglio, del 9 Europea ha mostrato di aver maturato. Al marzo 2016340, sul rafforzamento di riguardo, in realtà, si è ampiamente alcuni aspetti della presunzione di osservato che se, in un primo momento, innocenza e del diritto di presenziare al l’opera di armonizzazione europea ha processo nei procedimenti penali, evoca privilegiato strumenti diretti a migliorare argomenti di grande rilievo per i sistemi l’efficienza della giustizia penale in processuali degli Stati europei. un’ottica prevalentemente preventiva e Ad oltre un decennio dal tentativo della repressiva344 - affidando peraltro al solo Commissione di innalzare il livello delle principio del mutuo riconoscimento lo garanzie nel territorio dell’Unione con il scopo di rafforzare la cooperazione Libro verde del 19 febbraio 2003341 sulle giudiziaria degli Stati 345- a partire dal 2009 garanzie procedurali a favore di indagati e l’ambito di intervento delle istituzioni imputati in procedimenti penali nel europee ha fatto registrare un nuovo trend territorio dell’Unione Europea, in senso maggiormente garantistico e l’emanazione della Direttiva in esame si sensibile ai diritti di difesa degli indagati- inserisce nel contesto di un complessivo imputati. disegno che intravede Ed è stato in forza di tale mutamento nell’armonizzazione delle legislazioni di indirizzo politico, infatti, che sono state processuali penali lo strumento migliore, adottate dalle istituzioni dell’Unione seppure di difficile compimento, per Europea misure concernenti il diritto alla garantire la fiducia reciproca tra gli Stati traduzione e all’interprete, il diritto a membri. informazioni relative ai diritti e all’accusa,

340 Il testo è consultabile al seguente link: https://eur- partecipazione al processo, in www.quotidianogiuridico.it, 23 febbraio lex.europa.eu/legal- 2016. content/IT/TXT/?uri=CELEX%3A32016L0343 343 Libro verde della Commissione sulla presunzione di non 341 Libro verde della Commissione - Garanzie procedurali a colpevolezza, Bruxelles, 26.04.2006, COM/2006/0174 def., sub favore di indagati e imputati in procedimenti penali nel territorio https://eur-lex.europa.eu/legal- dell’Unione Europea, 19.2.2003 COM(2003) 75 sub https://eur- content/IT/TXT/?uri=CELEX%3A52006DC0174 lex.europa.eu/legal- 344 Sul punto O. MAZZA, Una deludente proposta in tema di presunzione content/IT/TXT/?uri=CELEX%3A52003DC0075. d’innocenza, cit., p. 1, parla di «una visione angusta e distorta del 342 Tra i primi commenti che, nella dottrina italiana, hanno processo penale inteso come strumento di difesa sociale, una riportato tale percezione cfr. O. MAZZA, Una deludente proposta in barriera da ergere a fronte della minaccia rappresentata da gravi tema di presunzione d’innocenza, in Arch. pen., 2014, n. 3, p. 1 s; più forme di criminalità organizzata e transazionale, compreso il di recente, C. VALENTINi, La presunzione di innocenza nella Direttiva terrorismo». n. 216/343/UE: per aspera ad astra, in Processo penale e giustizia, 345 Ibidem. L’Autore non risparmia note critiche sottolineando che 2016, n. 6, p. 193 s; L CAMALDO, Presunzione di innocenza e diritto di «la sua forza anomala (del mutuo riconoscimento, ndr) risiede partecipare al giudizio: due garanzie fondamentali del giusto processo in nella capacità di ottimizzare i risultati con il minimo sforzo: un’unica Direttiva dell’Unione europea, in Dir. pen. cont., 23 marzo volendo usare uno slogan, si potrebbe dire che vincola, ma non 2016. Una lettura positiva è data da A. DE CARO, La recente impegna a mutare la legislazione interna». direttiva europea sulla presunzione di innocenza e sul diritto alla 138

il diritto alla consulenza e all’assistenza amministrative» (considerandum n. 9), e legale, il diritto alla comunicazione con i limitatamente alle persone fisiche, familiari, e garanzie speciali per gli indagate o imputate della commissione di indagati o imputati vulnerabili346. La un reato, in ogni fase del procedimento rinnovata attenzione per penale, sino a quando non diventi l’armonizzazione si spiega, pertanto, con definitiva la decisione che stabilisce se la la maturata consapevolezza che non può persona abbia commesso il reato (art. 2). esserci piena fiducia reciproca senza una Con quest’ultima scelta, ritenendo effettiva attuazione dei diritti “prematuro” un intervento in questo fondamentali nel contesto degli settore, si è voluto evitare, pur non ordinamenti europei. risparmiando perplessità e precise critiche Proprio in questo quadro si inserisce il in dottrina347, di estendere l’applicazione detto testo europeo, che, muovendo del detto strumento di garanzia anche alle lungo le tre principali direttive persone giuridiche, e ciò nonostante concernenti il divieto di presentare in queste ultime siano già soggette a pubblico l’indagato o l’imputato come numerosi strumenti di cooperazione colpevole (artt. 4 e 5), l’onere della prova giudiziaria e di polizia, come l’Ordine di (art. 6) e il diritto al silenzio e alla non indagine europeo 2014/41/UE dell’aprile incriminazione (art. 7), si propone di 2014 o la Decisione quadro garantire un “equo processo” anche sotto 2003/577/GAI del Consiglio, del 22 il profilo dal “rafforzamento” della luglio 2003, relativa all’esecuzione dei presunzione di innocenza e del diritto di provvedimenti di blocco dei beni o di presenziare al giudizio. sequestro. Senza alcuna pretesa di esaustività, ci si Queste ultime, unite ad altre soffermerà in questa sede sul primo limitazioni, inducono effettivamente a profilo concernente il diritto pensare che «i principi espressi son timidi dell’imputato a non essere “presentato” e talora del tutto irrilevanti» con in pubblico come colpevole. l’eccezione tuttavia di «alcune parti Con riguardo all’ambito applicativo, va destinate a porre non pochi problemi al segnalato che, per espressa previsione legislatore italiano chiamato normativa, la presente Direttiva si applica all’adeguamento»348. Il riferimento va, in solo ai procedimenti penali, con particolare, ai potenziali veicoli di esclusione di quelli civili o amministrativi messaggi contrastanti con la presunzione «anche quando questi ultimi possono d’innocenza e rappresentati dalle comportare sanzioni, quali i procedimenti “dichiarazioni in pubblico rilasciate da in materia di concorrenza, commercio, autorità pubbliche”. servizi finanziari, circolazione stradale, fiscalità o maggioranza di imposta, e alle indagini connesse svolte da autorità

346 Cfr. M. CAGOSSI, Prosegue inarrestabile il percorso verso il www.camerepenali.it, 18 marzo 2016, nonché N. CANESTRINI, La rafforzamento dei diritti processuali dei cittadini dell’Unione Europea, in direttiva sul rafforzamento di alcuni aspetti della presunzione di innocenza Dir. pen. cont., 20 dicembre 2013. e del diritto di presenziare al processo nei procedimenti penali. 347 V. la nota critica dell’Osservatorio Europa dell’Unione Un’introduzione, in Cass. pen., 2016, n. 5, p. 2232. Camere Penali Italiane, La Direttiva (UE) 2016/343 sul 348 La frasi riportate sono di C. VALENTINI, La presunzione di rafforzamento di alcuni aspetti della presunzione di innocenza e del diritto innocenza nella Direttiva n. 216/343/UE: per aspera ad astra, cit., p. di presenziare al processo nei procedimenti penali: più ombre che luci, in 194. 139

4.1. Il ritardo dell’Italia nell’attuazione Direttiva e la situazione italiana, sotto il della Direttiva duplice profilo della legislazione vigente e della prassi applicativa; in particolare, ci si Nonostante la Direttiva sulla soffermerà sulle prassi comunicative che presunzione d’innocenza sia stata inserita si concretizzano nell’organizzazione di nella Legge di delegazione europea 2016- conferenze stampa da parte degli organi 2017349, a ben due anni dalla scadenza del inquirenti e nella diffusione di materiale termine per il suo recepimento - fissato video informativo per il tramite dei canali dall’art. 14 del testo europeo al 1° Aprile delle forze di polizia. 2018 - l’Italia non ha ancora adottato Attività che, per la loro rilevanza ed alcuna misura legislativa finalizzata ad una espansione, non potranno essere definitiva trasposizione dei suoi principi trascurate da un Legislatore che voglia nel nostro ordinamento. Di conseguenza, essere quanto più accorto nel dare malgrado le indicazioni del legislatore effettiva attuazione ai principi sanciti dalla euronitario, il nostro Paese ad oggi non è Direttiva: ai sensi del considerandum n. 16 si nemmeno riuscito ad osservare il termine, precisa invero che «la presunzione di fissato al 1° Aprile 2020, per inoltrare alla innocenza sarebbe violata se dichiarazioni Commissione europea i dati relativi alle pubbliche rilasciate da autorità pubbliche modalità di attuazione dei principi e dei o decisioni giudiziarie diverse da quelle diritti sanciti dalla medesima Direttiva350. sulla colpevolezza presentassero Il ritardo del legislatore italiano si l’indagato o imputato come colpevole riflette così anche sull’obbligo, stabilito fino a quando la sua colpevolezza non sia dall’art. 10, di provvedere affinché gli stata legalmente provata. Tali indagati e gli imputati dispongano di un dichiarazioni o decisioni giudiziarie non ricorso effettivo in caso di violazione dei dovrebbero rispecchiare l’idea che una diritti conferiti dalla medesima. Al persona sia colpevole». considerandum n. 44 si prevede, infatti, che «un mezzo di ricorso efficace che sia disponibile in caso di violazione dei diritti 4.2. Le conferenze stampa degli sanciti dalla presente direttiva dovrebbe organi inquirenti avere, per quanto possibile, l’effetto di porre l’indagato o imputato nella L’art. 4 § 1 della Direttiva 2016/343 posizione in cui questi si sarebbe trovato stabilisce che gli Stati membri devono se la violazione non si fosse verificata, adottare «tutte le misure necessarie per così da salvaguardare il diritto a un equo garantire che, fino a quando la processo e i diritti della difesa». colpevolezza di un indagato o imputato In attesa di una sua quanto più celere non sia stata legalmente provata, le attuazione anche in Italia, nel prosieguo dichiarazioni pubbliche rilasciate da del presente contributo si offriranno autorità pubbliche (..) non presentino la alcuni spunti in ordine alle possibili persona come colpevole». discrasie tra i principi sanciti nella

349 Legge 25 ottobre 2017 n. 163 “Delega al Governo per il recepimento 350 Ricorda le criticità del sistema attualmente vigente in Italia e delle direttive europee e l’attuazione di altri atti dell’Unione europea – Legge la mancanza di tutele in tema di dichiarazioni colpevoliste anche di delegazione europea 2016-2017” consultabile (GU n. 259 del 6-11- F. COSTARELLA, Presunzione di innocenza e diritto comunitario, in Riv. 2017). Diritto di difesa, 27 aprile 2020. L’Autore ribadisce il vistoso ritardo nel quale è incorsa l’Italia nel recepimento della Direttiva. 140

Nel considerandum n. 17 si precisa poi rivelerebbe senz’altro in contrasto con la che per dichiarazioni pubbliche rilasciate raccomandazione Rec 2003(13) del da autorità pubbliche «dovrebbe Comitato del Consiglio d’Europa che, al intendersi qualsiasi dichiarazione Principio 5, individua nei comunicati riconducibile a un reato e proveniente da stampa e nelle conferenze stampa i modi un’autorità coinvolta nel procedimento migliori per fornire informazioni ai media; penale che ha ad oggetto tale reato, quali ed ancora, sarebbe incoerente con il più le autorità giudiziarie, di polizia e altre recente Parere (2013) n. 8 del CCPE autorità preposte all’applicazione della (Consiglio Consultivo del Procuratori legge, o da un’altra autorità pubblica, quali Europei) che suggerisce come mezzo di ministri e altri funzionari pubblici (..)». comunicazione utilizzabile dalle procure Come osservato in dottrina351, la per comunicare all’esterno proprio i previsione in esame richiama in modo comunicati e le conferenze stampa, tenute percettibile la giurisprudenza della Corte con la collaborazione delle autorità di di Strasburgo consolidatasi a partire dal polizia. ben noto caso Allenet de Ribemont c. Ed invero, il già citato art. 4 § 1 della Francia, nell’ambito del quale si era Direttiva non richiama espressamente le precisato - lo si ricorda nuovamente - che conferenze stampa ma impone agli Stati la presunzione di innocenza risulta violata di predisporre le misure necessarie a ogni qual volta dichiarazioni di garantire che «dichiarazioni pubbliche colpevolezza derivino da un’opinione di rilasciate da autorità pubbliche (..) non un’autorità statale, prima ancora che la presentino la persona come colpevole». stessa sia stata legalmente accertata. In Ora, se è vero che la conferenza considerazione poi delle dinamiche di stampa ufficiale è attualmente «l’unico contesto in cui quelle dichiarazioni erano strumento per veicolare le informazioni trapelate, il caso citato evoca essenziali, garantendo parità di accesso a inevitabilmente il tema delle conferenze tutti i giornalisti»352, è altrettanto stampa. innegabile che è proprio in quella Si tratta, com’è noto, di uno strumento particolare sede si consumano le frequentemente utilizzato dalle procure o violazioni più “subdole” della garanzia dalle forze di polizia e parecchio discusso della presunzione di innocenza. in dottrina per via della sua particolare In proposito, non va sottaciuto come idoneità a prestarsi a facili la mancanza di un’apposita disciplina che strumentalizzazioni. Tuttavia, il problema regolamenti nel dettaglio la prassi di forse sarebbe mal posto se si pensasse che illustrare i risultati delle attività la Direttiva in esame sia tesa ad espellere investigative nel corso di conferenze in radice questo strumento comunicativo stampa, più che scongiurare il rischio di dagli ordinamenti degli Stati membri: indebite dichiarazioni, sembri invece basti pensare che tale esegesi si agevolarlo353.

351 Cfr., sul punto, G. MANTOVANI, Informazione, presunzione 352 Così E. B. LIBERATI, Prassi disciplina e prospettive dell’informazione d’innocenza e “verginità del giudice”. L’Italia e l’Europa, in Osservatorio giudiziaria, in Dir. pen. cont. – Riv. trim., 2017, n. 3, p. 9. sull’informazione giudiziaria dell’Unione Camere Penali Italiane 353 Dell’opportunità di disciplinare la prassi delle conferenze (a cura di ) L’Informazione giudiziaria in Italia. Libro bianco sui rapporti stampa in un’ottica più rispettosa della presunzione di innocenza tra mezzi di comunicazione e processo penale, Pisa, Pacini Giuridica, è convinto anche P. P. PAULESU, La presunzione di non colpevolezza 2016, p. 131; C. VALENTINI, La presunzione di innocenza nella dell’imputato, 2^ ed., Giappichelli, Torino, 2009, p. 167, che Direttiva n. 216/343/UE: per aspera ad astra, cit., p. 196. auspica un intervento legislativo coerente con le indicazioni fornite al riguardo dalla giurisprudenza della Corte di Strasburgo. 141

In Italia ed esempio, ad oggi, non esiste che, con deliberazione del 10 settembre in Italia una casistica precisa per questo 2008, ebbe a precisare che «non appare (..) tipo di conferenze stampa, tanto sono compatibile con lo spirito e la lettera della disparate le situazioni e le finalità cui le norma la possibilità di prevedere la stesse possono rispondere354: non può partecipazione alle conferenze stampa del certo negarsi l’importanza, talvolta magistrato titolare del procedimento, fondamentale, di correggere informazioni quando questi sia diverso dal procuratore errate e di fornire gli opportuni capo o dal procuratore aggiunto all’uopo chiarimenti su questioni che delegato», pur concedendo che «il infondatamente allarmano l’opinione magistrato titolare delle indagini collabori pubblica. Ma, in tutti gli altri casi, è lecito nella preparazione della conferenza chiedersi se è opportuno che la scelta del stampa, fornendo elementi informativi». come e del quando comunicare per mezzo Dunque, che i rapporti con gli organi di conferenze stampa continui ad essere d’informazione debbano essere tenuti rimessa alla sola discrezionalità del esclusivamente dal Procuratore della singolo organo inquirente - considerato, Repubblica, o da un suo delegato, è un inoltre, che risulta ancora controversa la principio generalmente ribadito anche questione della partecipazione alle dalle disposizioni interne delle maggiori conferenze stampa delle autorità di Procure, le quali però talvolta non polizia che hanno proceduto alle indagini mancano di derogare alla regola in e agli arresti355 - o se, invece, non sia il questione: alcuni progetti organizzativi caso di predisporne limiti, tempistiche e interni alle procure, infatti, pur riservando modalità attraverso un intervento del al Procuratore della Repubblica i rapporti legislatore. con la stampa, ammettono - o hanno Al riguardo, si deve invero precisare ammesso in passato - alcune prassi che il già citato D.lgs. n. 106/2006, nel differenti «per i casi di significativo disciplinare i rapporti tra procure e organi interesse pubblico»356: dal comunicato d’informazione, sancisce soltanto stampa emesso dalle forze di polizia l’obbligo del Procuratore della d’intesa con la Procura, all’incontro con la Repubblica di mantenere personalmente, stampa del Procuratore aggiunto che ha ovvero tramite un magistrato dell'ufficio coordinato le indagini, fino alla appositamente delegato, i rapporti con gli partecipazione fisica delle forze di polizia organi di informazione, ma senza interessate. disporre in ordine alle modalità concrete Come si comprende, la possibilità degli di organizzazione delle conferenze uffici giudiziari di valutare modalità, stampa. Tant’è che un’indicazione forme e tempi “opportuni” per la aggiuntiva in tal senso è stata fornita dal diffusione di notizie per il tramite di Consiglio Superiore della Magistratura comunicati o conferenze stampa

354 E. B. LIBERATI, Prassi disciplina e prospettive dell’informazione 356 Deroghe al generale criterio che regola i rapporti tra giudiziaria, cit., p. 9. Procuratore della Repubblica e organi d’informazione sono, per 355 Ivi, p. 10. L’Autore, già Procuratore della Repubblica di esempio, stabilite nel Progetto organizzativo 2014-2016 della Milano, ammette che negare la partecipazione in conferenza Procura della Repubblica di Roma, n.761/14 Prot. Gab. TAB - stampa agli organi di polizia rischierebbe di produrre effetti ancor Capitolo III - Rapporti con la stampa. Tra queste si annoverano più pregiudizievoli perché, altrimenti, «si tradurrebbe nelle l’incontro con la stampa del Procuratore aggiunto e la conferenza conferenze stampa in Questura, Comandi di Carabinieri e stampa tenuta dal Procuratore e/o dall’aggiunto competente con Guardia di Finanza e nella diffusione di filmati, messi a la partecipazione delle forze di polizia. disposizione delle Tv, sulla “brillante operazione”, magari con la ripresa degli arrestati in manette (..)». 142

dimostra come la discrezionalità in in chi la riceve, sarebbe auspicabile una materia sia sostanzialmente illimitata. regolamentazione del fenomeno che Un altro aspetto su cui si auspica un possa contemperare in modo più intervento legislativo coerente con le equilibrato le attività comunicative prescrizioni della Direttiva concerne, più dell’autorità giudiziaria con il diritto alla in particolare, la tempistica entro la quale presunzione d’innocenza dei soggetti potrebbe tenersi una conferenza stampa coinvolti. E ciò quanto più si consideri che possa dirsi rispettosa del diritto che proprio la conferenza stampa è il dell’indagato a non essere presentato luogo fisiologicamente deputato alla come colpevole anzitempo. E’ a tutti divulgazione di ogni tipologia di materiale nota, infatti, la prassi di tenere conferenze informativo diretto a propagandare la stampa la mattina stessa dell’applicazione fondatezza delle inchieste giudiziarie, di misure cautelari: proprio alla luce dei passandosi talvolta dalla censurabile principi sanciti dalla Direttiva europea, prassi di mostrare le foto segnaletiche tale evenienza, a detta di certa dottrina, degli indagati358, alla distribuzione di non dovrebbe avere più spazio nel nostro supporti informatici contenenti gli audio ordinamento357; tanto più ove si consideri di determinate intercettazioni359, fino alla che la caratteristica dell’”unilateralità” divulgazione di video tanto “suggestivi” della conferenza stampa non soltanto quanto non sempre rispettosi dei divieti risulta incompatibile con le garanzie di pubblicazione posti dalle norme del sottese al contraddittorio, ma è altresì codice di procedura penale. Ed è proprio accentuata dal fatto che il più delle volte su quest’ultimo profilo che la Direttiva la conferenza stampa è tenuta prima sembra imporre al legislatore ancora che il soggetto sottoposto a misura adeguamenti interni di non poco conto. cautelare sia stato messo nelle condizioni di interloquire con le autorità giudiziarie in sede di interrogatorio di garanzia. Risulta pertanto difficile ritenere che, in 4.3. I “video-highlights” della polizia casi del genere, la tempestività della giudiziaria conferenza stampa sia giustificata da ragioni connesse all’esigenza di L’art. 4 § 3 della Direttiva 2016/343 correggere in tempo informazioni errate. stabilisce che «l’obbligo (..) di non Se è vero, dunque, che qualsiasi forma presentare gli indagati o gli imputati come di comunicazione istituzionale è colpevoli non impedisce alle autorità contraddistinta da un’aurea di pubbliche di divulgare informazioni sui attendibilità che intensifica l’affidamento procedimenti penali, quando ciò sia

357 C. VALENTINI, La presunzione di innocenza nella Direttiva n. volti degli otto albanesi segnalati pubblicamente dai carabinieri di Padova, 216/343/UE: per aspera ad astra, cit., p. 198. in «Libero», 6 gennaio 2018. 358 Emblematico l’episodio evidenziato da alcuni articoli apparsi 359 Un episodio di questo tipo è stato, ad esempio, denunciato sui quotidiani del 6 gennaio 2018. In particolare, “Libero” dall’Osservatorio sull’Informazione giudiziaria dell’Unione riportava che, nel corso di una conferenza stampa, il comandante Camere Penali Italiane: a Lucca un’inchiesta sul doping è sfociata provinciale dei Carabinieri di Padova aveva mostrato le foto in una conferenza stampa della locale Procura e degli segnaletiche di alcuni indagati «perché le telecamere delle investigatori in cui sono state distribuite ai giornali “chiavette” televisioni locali riprendessero bene i volti di questi malviventi e contenenti gli audio di alcune intercettazioni telefoniche poi li diffondessero nelle case della gente». Non solo: «nel corso della regolarmente pubblicati on-line con tanto di sottotitoli dei conferenza stampa il comandante ha anche illustrato una sorta di colloqui. V. Le chiavette del Paradiso (mediatico), in www.camerepenali.it, vademecum per difendersi dai ladri». V. Il comandante dei carabinieri 12 febbraio 2018. infuriato: ‘Questi signori ladri tornano liberi e riprenderanno a rubare. I 143

strettamente necessario per motivi consideri che ad oggi non sembra esserci connessi all’indagine penale o per una precisa casistica delle modalità con le l’interesse pubblico». quali tale materiale viene divulgato. La norma deve essere letta Tuttavia è pur vero che i sempre più congiuntamente al considerandum n. 18 che, frequenti fenomeni “degenerativi” tra i casi di divulgazione necessaria per registratisi nelle prassi comunicative degli «motivi connessi all’indagine», annovera ultimi anni hanno reso ancor più incerto sia la diffusione di materiale video sia il confine, già di per sé labile, tra servizio l’ipotesi di invito del pubblico affinché d’informazione e finalità auto- collabori l’individuazione del presunto promozionali degli organi inquirenti, autore del reato. Si precisa, inoltre, che «il ancor più se tale divulgazione sia ricorso a tali ragioni dovrebbe essere accompagnata da un improprio uso di limitato a situazioni in cui ciò sia retorica moralistica360. ragionevole e proporzionato, tenendo Generalmente, infatti, quando si parla conto di tutti gli interessi» e che, in ogni del fenomeno dei c.d. “video-highlights”361 caso, «le modalità e il contesto di si fa riferimento alla predisposizione di divulgazione delle informazioni non filmati confezionati dagli investigatori nel dovrebbero dare l’impressione della corso delle indagini preliminari e che colpevolezza dell’interessato prima che compaiono con il logo istituzionale del questa sia legalmente provata». corpo di polizia di appartenenza. Tale uso Dalla suddetta norma si ricava che pre-processuale di atti d’indagine l’attività diretta alla diffusione di materiale formatisi, com’è ovvio, fuori da ogni tipo video rientra tra i casi di “divulgazione di contraddittorio, è stato più volte necessaria” che, per espresso disposto stigmatizzato dall’Osservatorio della presente Direttiva, deve essere sull’Informazione giudiziaria dell’Unione essere ragionevole, proporzionata e Camere Penali Italiane (UCPI) che ha limitata allo “stretto necessario”. piuttosto ritenuto tali video finalizzati a Tanto premesso, c’è da chiedersi se il «condizionare e (con)formare l’opinione fenomeno dei “video giudiziari” che, pubblica prima dello svolgimento del negli ultimi decenni, si è ormai sviluppato vero e proprio processo»362. Non a caso, in maniera sempre più incontrollata nel infatti, i video che vengono prontamente contesto italiano, risponda pienamente ai diffusi dagli investigatori contestualmente parametri di “divulgazione necessaria” all’esecuzione di determinate misure stabiliti dalla Direttiva o, piuttosto, rientri cautelari o a corredo di comunicati nel novero dei fenomeni degenerativi che stampa predisposti in concerto con la quest’ultima intende scongiurare. Procura, riportano talvolta anche brani A prima vista la risposta non è di integrali di conversazioni di pronta soluzione, tanto più ove si intercettazioni telefoniche o ambientali

360 Discutibile il comportamento del Procuratore della 361 L’espressione è di L. GRANOZIO-F. ROMEO, Gli “highlights” Repubblica di Bari che, nel corso di una conferenza stampa processuali. Comunicazione giudiziaria, magistratura, stampa: una sintesi indetta per spiegare i dettagli dell’indagine su un presunto giro di dell’evoluzione dagli anni ’70 ai giorni nostri, in L’informazione giudiziaria tangenti al Teatro Petruzzelli, ha affermato di aver voluto in Italia, cit., p. 160 s. autorizzare la diffusione delle sequenze video che riprendevano 362 Ivi, p. 160. Si segnala, al riguardo, anche il video realizzato alcuni degli indagati mentre ricevevano le buste di denaro dall'Osservatorio sull'informazione giudiziaria e presentato in «perché sono riprese molto efficaci e spero possano avere un occasione del IV Open Day dell'Unione delle Camere Penali valore deterrente». V. Tangenti al Petruzzelli, il procuratore di Bari: "Il Italiane. Il video è visibile al seguente link: video serva da lezione”, in «La Repubblica», 13 gennaio 2016. http://www.camerepenali.it/cat/9277/iv_open_day_ucpi_- _osservatorio_informazione_giudiziaria.html 144

eseguite nel corso delle indagini Colonnello dei RIS resa dinanzi alla Corte preliminari, ponendosi in violazione di Assise di Bergamo, si apprese che quel dell’art. 114, co. 7 c.p.p., che consente la video trasmesso ripetutamente per mesi pubblicazione del solo “contenuto” di atti sulle tv nazionali era stato “confezionato” processuali non più segreti. dai RIS concordemente con la Procura Di più: questi video realizzati e diffusi per soddisfare precise “esigenze dalle forze dell’ordine, nel descrivere comunicative”364, a fronte delle pressioni sinteticamente le operazioni investigative mediatiche createsi attorno alla vicenda. compiute, rischiano di instillare A fronte di questi rischi concreti, nell’opinione pubblica l’idea che la occorre allora chiedersi se le attività in cui responsabilità dei soggetti indagati sia già si concretizza il preventivo “montaggio” stata legalmente accertata. Il più delle dei predetti video giudiziari - che volte accompagnati da suggestive ovviamente consta della selezione “colonne sonore”363 capaci di accurata dei fotogrammi, delle condizionare emotivamente qualsiasi conversazioni, delle intercettazioni e spettatore, i video giudiziari finiscono per talvolta della delle musiche da sottofondo fornire un’informazione che pregiudica la inserite - siano o meno soggette a presunzione d’innocenza: ciò è vero specifiche regolamentazioni che ne quanto più si considera che l’utilizzo del delimitino gli ambiti di applicazione, logo istituzionale del corpo di polizia tenuto conto anche delle prescrizioni attribuisce al materiale multimediale una sancite nella Direttiva. sorta di “garanzia” di attendibilità perfino Invero, la problematica in questione è maggiore rispetto a qualsiasi stata sollevata dall’Unione delle Camere immagine/video proveniente dagli stessi Penali Italiane che, esercitando il diritto di organi d’informazione. accesso alla documentazione Emblematico, al riguardo, l’episodio amministrativa previsto dalla L. 241/90, riguardante il filmato del furgone di ha formalmente richiesto ai Ministeri Giuseppe Massimo Bossetti, sospettato e della Difesa, degli Interni e dell’Economia poi condannato in via definitiva per di conoscere quale sia la disciplina dei c.d. l’omicidio della piccola Yara Gambirasio: “trailers giudiziari”, sia pure senza in quella occasione, a poche ore ottenere significative risposte365. Se ne dall’arresto dell’uomo, venne deduce che mancano precise disposizioni prontamente diffuso alla stampa un di legge che disciplinano tali attività. filmato che ritraeva il furgone descritto Semmai, è da rilevare l’esistenza di talune dagli inquirenti come quello di circolari interne ai singoli uffici di polizia Bossetti aggirarsi più volte attorno alla giudiziaria dirette a fornire una disciplina palestra frequentata dalla vittima; solo minima del fenomeno. successivamente, dalla deposizione di un

363 V., ancora una volta, il video diffuso dalla Procura di Bari di Bossetti era opera di dilettanti: a Bari sì che ci sanno fare!, in nell’ambito dell’inchiesta sul Teatro Petruzzelli e la denuncia www.camerepenali.it, 15 gennaio 2016. dell’Osservatorio sull’Informazione giudiziaria dell’UCPI. Nel 364 Cfr. Yara Gambirasio, video su furgone di Bossetti confezionato. video, scrive l’Osservatorio, «gli "stacchi" visivi alternano le Comandante Ris: “Fatto per esigenze comunicative”, in «Il Fatto riprese all'interno degli uffici di polizia giudiziaria a quelle girate Quotidiano», 3 novembre 2015; “Il video del furgone di Bossetti? nell'ufficio del direttore indagato, con suggestivi squarci del L’abbiamo confezionato per la stampa”, in «La Stampa», 3 novembre Teatro Petruzzelli. Il tutto allietato da una coinvolgente e 2015. deliziosa colonna sonora di musica classica». V. Il video del furgone 365 Cfr. Il misterioso caso dei 'trailers' giudiziari. C'è il segreto di Stato?, in www.camerepenali.it, 13 dicembre 2017. 145

L’Arma dei Carabinieri, ad esempio, ha efficace pianificazione delle attività di disciplinato i rapporti da tenere con gli acquisizione, produzione e utilizzo di materiale organi d’informazione con la circolare n. video-fotografico”: si tratta di un gruppo di 2349/91-1 del 24 settembre 2017 (All. lavoro istituito nel 2013 e composto da A)366, la quale regola, nel pieno rispetto dirigenti del Servizio Ordine Pubblico e dei diritti dei singoli, anche la produzione del Servizio Polizia Scientifica che, pur di materiale multimediale da divulgare a disciplinando attività soltanto connesse a corredo di conferenze/comunicati momenti investigativi, nella parte stampa: questa circolare, nel sottoporre a dedicata alla “post-produzione” ha preventive autorizzazioni di carattere precisato che «l’attività di raccolta e centrale o periferico la diffusione di ricostruzione dei fatti e degli eventuali comunicati stampa o il rilascio di incidenti verificatisi» debba, tra le altre interviste, video-riprese e fotografie cose, perseguire le seguenti finalità: realizzate in proprio, prescrive altresì che, predisporre un impianto accusatorio, nell’espletamento di tali attività, «devono informativo e probatorio, che sia solido sempre essere osservate le disposizioni sul piano giuridico; replicare che regolano il segreto e il divieto di adeguatamente e nelle previste sedi a pubblicazione di atti (art. 114, 115 e 329 campagne di contro-informazione c.p.p.)», mentre l’uso di strumenti condotte contro le Forze di polizia; multimediali catturare il contesto generale (foto/video/slide/cartelloni), che «è dell’intervento in atto per garantire una frequente strumento di comunicazione a valutazione più obiettiva anche da parte corredo di comunicati e conferenze dell’opinione pubblica367. stampa», deve essere «tendenzialmente Sembrerebbe dunque che fra la contestualizzato all’attività svolta» e deve (legittima) attività d’informazione sulle riportare sempre il logo della “fiamma” e vicende processuali in corso ed la tutela la scritta “Carabinieri” in dei diritti fondamentali delle persone sovrimpressione. coinvolte si frapponga, in maniera sempre Con tutti i limiti sottesi al circoscritto più evidente, ancorché discutibile, il ambito di applicazione di ogni perseguimento di talune finalità di disposizione interna, la circolare legittimazione “esterna” nell’opinione analizzata prescrive chiaramente il pubblica che induce gli inquirenti e le rispetto dei divieti di pubblicazione per forze di polizia ad utilizzare un linguaggio l’attività di diffusione di materiale video, quanto più “mediatico” prima ancora che senza lasciare margini di discrezionalità istituzionale. che possano giustificarne una diversa Se poi a tutto ciò aggiungiamo i rischi interpretazione. connessi al monopolio dell’autorità Sul piano dei rapporti tra organi inquirente circa il rifornimento delle investigativi e informazione appare altresì notizie agli organi di stampa368, non può utile richiamare le “Linee guida per una che conseguirne un impianto

366 Circ. n. 2349/91-1 del 24 settembre 2017 del Comando magistratura, stampa: una sintesi dell’evoluzione dagli anni ’70 ai giorni Generale dell 'Arma dei Carabinieri - Rapporti con gli organi di nostri, cit., pp. 162-163. informazione. 368 Con specifico riferimento alla costituzione di uffici stampa 367 V., al riguardo, la ricostruzione effettuata da L. GRANOZIO-F. nelle Procure, si è detto che la finalità di garantire ai giornalisti ROMEO, Gli “highlights” processuali. Comunicazione giudiziaria, parità di accesso alla fonte «non può essere ottenuta lasciando all’autorità inquirente il potere di somministrare verità ufficiali (in 146

complessivamente “precario” sul piano fenomeno descritto, “reagire” ad una della tutela effettiva della presunzione simile involuzione di civiltà giuridica è d’innocenza. possibile soltanto attraverso un radicale La predisposizione di una disciplina mutamento della cultura del nostro Paese: specifica che regolamenti la diffusione ciò che si auspica, in definitiva, per dirla pre-processuale di materiale video con le parole del Professore Amodio, è il informativo potrebbe rappresentare recupero di una “estetica giudiziaria” che pertanto un primo e importante antidoto non sia “esasperazione” delle forme, verso tutte quelle “distorsioni” che pure, bensì presidio a garanzia dell’imputato e più o meno velatamente, si celano dietro mezzo per l’accrescimento della fiducia la comunicazione istituzionale. dei cittadini nelle istituzioni giudiziarie.

5. Conclusioni

Se è vero che sono le cronache quotidiane a mostrarci lo spettacolo desolante di arrestati in manette o ad offrirci le lettura di fiumi di intercettazioni ed informazioni coperte dal segreto o non altrimenti pubblicabili, come si è osservato, è altrettanto vero che “distorsioni” di questo tipo risultano agevolate da una non corretta comunicazione da parte degli organi inquirenti. In tempi in cui il colpevole viene individuato e punito dal “tribunale del popolo” che, sulla base di una conoscenza profana, emette condanne prontamente mediatiche ed esemplari, riaffermare l’importanza del diritto alla presunzione di innocenza significa altresì garantire la funzione cognitiva del processo penale: quest’ultimo è infatti un insieme sofisticato di regole di accertamento che l’azione dei mezzi di informazione tende spesso a frantumare, a vanificare. Consapevoli del fatto che qualunque sia la strada che il legislatore italiano deciderà - e se deciderà al più presto - di intraprendere potrebbe costituire soltanto un “palliativo” alle criticità del base a quali criteri, tra l’altro, deciderebbe il quando e il che distorce la realtà rappresentata ma la cambia, in L’Informazione cosa?)». V. G. GIOSTRA, L’informazione giudiziaria non soltanto giudiziaria in Italia, cit., p.82. 147

Il contrasto ai fenomeni un’associazione mafiosa, ovvero quella della criminalità societas sceleris il cui vincolo irradia una organizzata, tra delitti e forza intimidatrice nel contesto sociale in circostanze con confini cui è inserita, tale da ridurre i consociati in problematici. uno stato di assoggettamento e omertà. Proprio l’impiego del cd. “metodo La lotta ai fenomeni della criminalità mafioso” - richiamato anche nell’art. 416 organizzata di tipo mafioso è ter cp - consente al gruppo criminale di caratterizzata, a livello giuridico, da una normativa sostanziale, processuale e organizzare e gestire la propria attività penitenziaria, volta a tutelare la collettività delittuose, ovvero per prendere possesso da queste condotte altamente offensive, di attività economiche, concessioni, senza però eclissare i principi garantisti del appalti, nonché inserirsi nei servizi diritto penale liberale. pubblici allo scopo di trarre profitti ingiusti. Di Paolino Santaniello L’art. 416 bis, quindi, punisce il sodalizio Dalle prime sentenze degli anni ’90 ad criminale, il quale deve essere formato da oggi, si è assistito ad una continua almeno tre soggetti, da una struttura evoluzione della normativa e della organizzativa di uomini e mezzi idonea ad giurisprudenza aventi ad oggetto il attuare il piano criminoso, il quale a sua fenomeno mafioso proprio per trovare volta può essere anche indeterminato. Su un punto di equilibrio tra tutela della questa figura delittuosa si è anche collettività e le garanzie costruita la figura di reato del concorso dell’imputato/agente, ovvero esterno ex artt. 110 e 416 bis c.p., la quale mantenendo ferma la stella polare del cd. è stata scolpita a seguito di numerose “diritto penale del fatto”. pronunce a SS.UU, nonché della C. EDU, La norma principale a cui fare riferimento ma nonostante ciò ancora persistono nella problematica de qua deve rinvenirsi numerose incertezze applicative, come si nell’ art. 416 bis cp, disciplinante un reato evince dalla pronuncia delle SS.UU 2019 di pericolo permanente a dolo generico, nella trattazione sull’interpretazione con cui si punisce chiunque faccia parte di dell’art. 416 bis.1 cp.

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Quest’ultimo articolo è il frutto della esposte hanno una grande rilevanza trasposizione nel codice penale degli art. pratica, poiché coinvolgono una serie di 7 e 8 del d.l 152/1991 - in omaggio al istituti sostanziali e processuali, come il bis principio della riserva di codice di cui in idem ed il regime di comunicabilità delle all’art. 3 bis. c.p. - nella cui testo sono circostanze. inserite le cd. circostanze mafiose. Come sopra affermato, l’art. 416 bis.1 c.p. Tale circostanza è applicabile ai delitti prevede due circostanze, la prima da punibili con pena diversa dall'ergastolo individuarsi nell’impiego del metodo commessi avvalendosi delle condizioni mafioso come modalità di realizzazione previste dall'articolo 416 bis c.p., ossia del del reato, mentre la seconda sussumibile cd. “metodo mafioso” ovvero al fine di nell’aver commesso il fatto con la finalità agevolare l'attività delle associazioni di agevolare una cosca mafiosa. La prima previste dallo stesso articolo; in tali ipotesi aggravante, quella dell’impiego della la pena è aumentata da un terzo alla metà. metodologia mafiosa, richiama alla mente L’art. 416 bis.1 c.p. configura dell’interprete il comma 3 dell’art. 416 bis un’aggravante ad effetto speciale con due c.p., ponendo la problematica di capire se diverse modalità che, cumulativamente, ambo i concetti siano sovrapponibili, possono verificarsi nel reato posto in oppure debbano interpretarsi in maniera essere, ossia l’impiego del metodo differente. Da questa domanda discende mafioso, nonché la finalità di agevolare la la risposta al quesito circa l’applicabilità o mafia. meno della presente circostanza nel caso Ambedue le circostanze hanno creato in cui sia un partecipe della cosca mafiosa numerosi problemi interpretativi, sia in a porre in essere il reato. Laddove si riferimento alla portata applicativa delle ritenessero le definizioni sovrapponibili, stesse, sia con riguardo ai rapporti con le si potrebbe porre un problema di bis in figure delittuose di cui all’art. 416 bis cp ed idem sostanziale per l’autore affiliato ad un il concorso esterno, sia in relazione alla clan che pone in essere uno dei reati natura giuridica delle stesse – non scopi, con conseguente inapplicabilità essendo lapalissiana la loro natura dell’aggravante. oggettiva o soggettiva. Le problematiche Una tale ricostruzione, tuttavia, non tiene

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conto né della ratio della previsione di cui necessita che l’agente sia affiliato ad un all’art. 416 bis.1 c.p., né del disvalore clan, né tanto meno l’esistenza di una concreto di un fatto posto in essere con la cosca criminale di riferimento. metodologia mafiosa. Occorre precisare, Quanto detto è spiegato dalla ratio della però, che il metodo mafioso assume due norma, poiché è stata prevista proprio significati diversi nelle norme in esame, in con la finalità di punire più severamente quanto nell’art. 416 bis c.p., come si evince quelle modalità di esecuzione del reato dal comma 3, scaturisce dal vincolo ispirate alla metodologia mafiosa, associativo, è una peculiarità del patto fortemente offensive. Ciò vuol dire che criminale che, in un dato contesto, è in l’aggravante in esame, attenendo alla grado di sprigionare quella forza condotta del reo e non alla forza del intimidatrice tipica dei clan malavitosi. vincolo associativo, può applicarsi anche Il metodo mafioso di cui all’art. 416 bis.1 ad un affiliato del clan che pone in essere cp., invece, è elemento costitutivo della un reato scopo per l’associazione, purché circostanza aggravante, ossia è una attui in concreto ed in modo effettivo il modalità di esecuzione di un reato, il “metodo mafioso”. quale è posto in essere ricorrendo a quella In Giurisprudenza, infatti, si è a lungo metodologia intimidatoria in grado di dibattuto se l’aggravante in esame potesse coartare la vittima e di ridurla in uno stato contestarsi quando a commettere il reato di asservimento alla volontà criminale. Da fosse un affiliato al clan di nota caratura quanto esposto si evince la sostanziale criminale, senza ricorrere però ad una differenza tra le norme in esame, da cui si metodologia esplicita. possono trarre ulteriori elementi Come affermato da costante interpretativi in grado di delineare Giurisprudenza, in particolare dall’ l’aggravante in esame. SS.UU 2001, per contestare l’aggravante Appare indubbio che l’impiego del in esame è necessario l’impiego concreto metodo mafioso di cui al 416 bis.1 c.p. ed effettivo del metodo mafioso, anche delinei un’aggravante di natura oggettiva, nel caso in cui a porre in essere il delitto quindi estensibile ai concorrenti ai sensi sia un affiliato di nota fama, in quanto lo dell’art. 118 c.p., la quale, tuttavia, non status di affiliato non può lasciar

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presumere l’impiego effettivo e concreto ex artt. 110 e 416 bis cp. della forza intimidatrice. In conclusione, L’aggravante in esame, a differenza di quindi, è possibile affermare che “il quella sopraesposta, necessita metodo mafioso” rappresenta due entità dell’esistenza di un clan di tipo mafioso distinte e separate negli artt. 416 bis e 416 che trarrà un vantaggio dalla bis.1 cp, poiché nel primo caso è una commissione di un reato, sicché il delitto caratteristica costitutiva dell’associazione è condicio sine qua non dell’agevolazione mafiosa, nel secondo è una concreta ricevuta. modalità di azione nella realizzazione di Proprio questo rapporto causalistico ha un reato. Da quanto esposto, è possibile spinto parte della giurisprudenza a affermare che non si verifica un bis in idem ritenere l’aggravante in esame di tipo nel momento in cui all’agente affiliato che oggettivo, quindi ascrivibile al fatto come ha commesso un reato-fine viene oggettivamente realizzato e contestato l’art. 416 bis e 416 bis.1 cp, dall’agevolazione conseguita dalla cosca. come confermato dalle SS.UU 2019. Questa interpretazione, che consente di Quest’ultima pronuncia, nel ribadire il estendere l’aggravante anche ai principio di diritto delle SS.UU 2001, concorrenti nel reato ex art. 118 c.p., affronta problematiche simili che sono tuttavia, appare poco coerente con lo sorte anche con riguardo alla seconda spirito della norma, poiché trasforma un aggravante prevista dall’art. 416 bis.1 c.p., elemento di natura volontaristica in un ossia la finalità di agevolare le attività del elemento di natura oggettiva afferente al gruppo criminale. Segnatamente, sono nesso di causalità. sorti contrasti in giurisprudenza circa la La lettera della norma, infatti, con la frase natura giuridica di questa aggravante, in «al fine di agevolare l'attività delle associazioni di quanto, poiché discussa, creava incertezze tipo mafioso» incentra l’aggravante sul dolo applicative con riguardo al regime di specifico da cui è mosso l’agente, ovvero comunicabilità della stessa ai concorrenti quello di commettere il reato con lo scopo nel reato, nonché difficoltà nel di dare un vantaggio al clan mafioso. distinguerla dalla figura delittuosa del Da quanto detto si evince che concorso esterno in associazione mafiosa, l’aggravante in esame sia di natura

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soggettiva, in quanto attiene alla sfera aggravante è stata ritenuta dalla della volontà dell’agente, che deve Giurisprudenza pienamente applicabile evincersi in concreto. all’affiliato che commette un reato scopo Per concretizzarsi questa aggravante è per agevolare il clan a cui appartiene. necessaria, però, l’effettiva esistenza di Occorre precisare, tuttavia, che la un’associazione mafiosa (a differenza previsione del dolo specifico estende dell’aggravante del metodo mafioso); l’area del penalmente rilevante, in quanto tuttavia, non è necessario che criminalizza la volontà dell’agente protesa quest’ultima ricevi effettivamente un al raggiungimento di un determinato vantaggio, elemento irrilevante per il scopo; perciò, al fine di evitare la legislatore dato che ha previsto il dolo punizione di un mero atteggiamento specifico. interno e volontaristico, è necessario che Proprio la non necessarietà del la volontà di agevolare la mafia venga raggiungimento dello scopo ai fini della esternata con atti che, effettivamente e contestazione dell’aggravante consente di concretamente, facciano emergere tale differenziare l’art. 416 bis.1 c.p. dal delitto atteggiamento. di concorso esterno in associazione Tuttavia, la previsione dell’aggravante in mafiosa. Quest’ultimo delitto, infatti, si chiave soggettiva consente di bilanciare la consuma nel momento in cui l’agente suddetta estensione della punibilità con la estraneo all’associazione, con la propria non comunicabilità della stessa ai condotta dà un contributo causale idoneo concorrenti nel reato, ex art. 118 c.p. ed effettivo alla cosca, la quale ne esce Nonostante tali acquisizioni, però, in rafforzata, avvantaggiata, arricchita, Giurisprudenza è emerso un nonché nei casi di fibrillazione del clan orientamento di tipo empirico, secondo (SS.UU 1994). L’aggravante dell’art. 416 cui l’aggravante in esame non può essere bis.1 c.p. non guarda al risultato della definita soggettiva o oggettiva in astratto, condotta, ma alla direzione della volontà ma è necessario valutare come in dell’agente, ossia agevolare l’associazione concreto essa viene a realizzarsi. Tale criminale. orientamento, insieme a quello che Proprio per tale ragione, anche questa interpreta l’art.416 bis.1 c.p. come

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un’aggravante oggettiva, propende ad anacronistica rispetto ai più recenti estendere l’area di applicabilità della stessa approdi di Legittimità. Le SS.UU 2019 anche ai concorrenti nel reato. statuiscono che l’art. 416 bis.1 c.p., nel A causa di tali contrasti sono state prevedere l’aggravante dell’agevolazione, investite le Sezioni Unite, le quali con la non dà rilievo al conseguimento sentenza n.8545/2019 ribadiscono la dell’effettivo risultato agevolativo per natura soggettiva dell’aggravante, ma l’associazione, dato che esso rileva nel interpretano la norma aderendo ad un delitto di concorso esterno quando orientamento mediano. Segnatamente, le l’associazione versa in uno stato di SSUU stabiliscono che l’aggravante fibrillazione che viene stabilizzato dal soggettiva dell’agevolazione è contributo causale dell’agente estraneo. caratterizzata dal dolo specifico o La sentenza in esame è stata oggetto di intenzionale e che essa è applicabile anche critiche da parte della dottrina, non solo, al concorrente nel reato che, seppur non per come è stato definito il concorso mosso da tale finalità, è consapevole esterno, ma anche per il richiamo al dolo dell’altrui finalità, ai sensi dell’art. 59 intenzionale, quale atteggiamento comma 2 cp. Sicché, il Supremo Consesso psichico la cui criminalizzazione si fonda pone - sulla scorta della norma dell’art. 59 su ragioni ben diverse rispetto al dolo c.p. - alla base dell’estensibilità specifico. Infatti, se il dolo specifico dell’aggravante il requisito della assolve la finalità di estendere l’area della consapevolezza dell’altrui finalità di punibilità nei confronti di chi persegue agevolare la cosca mafiosa, per la quale una data finalità, risultando irrilevante il però non basta un coefficiente conseguimento della stessa, il dolo psicologico di tipo colposo, ma almeno di intenzionale, invece, dà rilievo al dolo diretto (quindi anche eventuale). conseguimento di tale scopo in quanto La sentenza in esame ammette presupposto tipico per la consumazione l’applicabilità dell’aggravante anche con del reato, risultando quindi ben più riguardo al partecipe dell’associazione e la restrittivo dell’area del penalmente delimita dal concorso esterno, con una rilevante. ricostruzione che, tuttavia, sembra essere

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Il Covid-19 e il merito distinzione fra obbligazioni di dare e di fare/non fare, con la specificazione, creditizio all’art. 1148, che “Il debitore non è tenuto a verun danno ed interesse, quando in conseguenza Ripercussioni economiche e finanziarie di una forza irresistibile o di un caso fortuito, fu relative all’inquadramento dell’epidemia impedito di dare o di fare ciò cui si era obbligato, 369 quale possibile causa di estinzione delle o ha fatto ciò che gli era vietato” . obbligazioni di fare e non fare. Con il Codice Civile “Pisanelli” del 1865, all’art. 1226, il Regno D’Italia recepiva solo in parte detto principio, limitandolo

al “perimento della cosa” quale causa di Di Emiliano Bezzi estinzione delle obbligazioni, lasciando

fuori dal perimetro di applicazione le

obbligazioni di fare/non fare370. Introduzione Il recepimento completo, da parte

dell’Italia, del principio di forza maggiore La pandemia sviluppatasi a partire da è rinvenibile, pertanto, solo nel Codice gennaio 2020 e che ha visto l’Italia tra i Civile del 1942. La normativa italiana paesi più colpiti, almeno a livello europeo, deve essere letta alla luce del combinato si inserisce di petto nei rapporti disposto degli art. 1467, 1256 e 1218 del contrattuali fra privati, ivi compresi quelli Codice Civile: L’art. 1218, in particolare, di carattere bancario e finanziario. prevede che il debitore, qualora non Pur applicando specifiche moratorie, esegua esattamente la prestazione dovuta, relativamente ai mutui per la prima casa e sia tenuto al risarcimento del danno, salvo ai finanziamenti aziendali, il legislatore, non provi che l'inadempimento o il all’art. 91 del DL 18 del 17 marzo 2020, ritardo sia stato determinato da inserisce il Covid-19 fra le c.d. cause di forza impossibilità della prestazione derivante maggiore, con la previsione che il rispetto da causa a lui non imputabile. delle misure di contenimento da Covid-19 L’esplicita menzione all’interno del sia “sempre valutata” ai fini dell’esclusione decreto “Cura Italia” porta a una serie di della responsabilità del debitore e conseguenze riguardanti tutte le dell’applicazione di eventuali decadenze o obbligazioni e i contratti in corso. penali connesse a ritardati o omessi adempimenti. Effetti del principio di forza maggiore

sulle obbligazioni Il principio di forza maggiore

L’inserimento del Covid-19 fra le cause di La forza maggiore, come causa di forza maggiore non può certo essere risoluzione del contratto e di vera e interpretato alla stregua di una moratoria propria estinzione dell’obbligazione, vede di fatto per tutte le obbligazioni di dare, la sua origine nel Codice Napoleonico del fare e non fare durante l’epidemia. 1804: in esso era già operativa la

369 370 Https://it.wikisource.org/wiki/Codice_di_Napoleone_il Https://rivista.camminodiritto.it/articolo.asp?id=4919 _grande/Libro_III/Titolo_III 154

Tuttavia, pur volendo prescindere dagli Inoltre gli effetti della pandemia sulla specifici interventi operati in ambito platea dei debitori paiono essere diversi, bancario e relativamente alle crisi variando in base alle specifiche attività d’impresa, sembra vigere, come suddetto, produttive nonché alla localizzazione un principio generale che sancisce la geografica dei singoli debitori, che mancata responsabilità del debitore possono essere stati più o meno colpiti temporaneamente inadempiente, qualora dagli effetti delle misure di contenimento. dimostri un rapporto causa-effetto fra le Permangono quindi dubbi riguardo la misure di contenimento dell’epidemia e pertinenza e la legittimità di siffatti calcoli, l’inadempimento. in un periodo temporale incerto, in cui Pare arduo interpretare la norma non persiste un fenomeno di portata tale da tenendo conto anche dei debitori che poter essere sempre valutabile quale causa verranno colpiti dagli effetti della crisi di forza maggiore. economica conseguente all’epidemia. Inoltre gli effetti del fenomeno, come Pochi margini di incertezza, invece, suddetto variegati, rischiano di debbono sussistere quanto discriminare talune categorie di debitori all’interpretazione dell’impossibilità di rispetto ad altre. adempiere, da considerarsi, in base alla Il gestore del Sistema di Informazioni giurisprudenza e alla dottrina prevalente, Creditizie Eurisc, successivamente in senso “oggettivo”: l'impossibilità di all’emergenza, ha informato gli utenti adempiere può dirsi “oggettiva” solo sulla home page del sito ufficiale come qualora la prestazione non possa essere segue: “in relazione all’emergenza sanitaria adempiuta né dal debitore né da nessun derivante dalla diffusione del Coronavirus altro soggetto371. COVID-19, CRIF si è attivata nei confronti di Gli effetti di un provvedimento simile tutti gli Istituti di Credito affinché vengano possono comprensibilmente essere correttamente segnalate sul Sistema di importanti e dovranno essere visti alla Informazioni Creditizie (SIC) da essa gestita le luce dell’evoluzione giurisprudenziale iniziative di sospensione del pagamento delle rate derivante dal relativo contenzioso. in recepimento del decreto legge “Cura Italia” 17 marzo 2020, n. 18, del decreto legislativo n.9 del Effetti del principio di forza maggiore 2/3/2020 e dell’ordinanza del Presidente del sul merito creditizio Consiglio n. 642 del 29/02/2020, nonché degli accordi siglati fra l’ABI e le Associazioni E’ arduo, allo stato dei fatti, stabilire le d’Impresa. Le sospensioni pertanto non verranno possibili implicazioni del principio di segnalate come eventi negativi di mancato forza maggiore sul merito creditizio di pagamento”372. Si pongono, allo stato dei aziende e consumatori colpiti dalla crisi. fatti, diverse questioni rilevanti: Infatti, gli algoritmi atti al calcolo operano valutazioni di merito sul comportamento • Se sia considerabile “pertinente”, ai creditizio senza considerare l’eventualità sensi del Codice di Condotta per i SIC, di cause di forza maggiore che limitino le la segnalazione, in banche dati di possibilità di corretto adempimento delle referenza creditizia, pur non quale obbligazioni.

371 cfr. Lipari/Rescigno: Diritto Civile vol. III Le 372 cfr. www.crif.it Obbligazioni pag. 319 155

esplicita “negatività”, di una richiesta di sospensione dei pagamenti a causa dell’emergenza: essa, infatti, costituirebbe solo una modifica concordata delle condizioni contrattuali causata da un’oggettiva e temporanea impossibilità di adempiere; • Se sia considerabile “legittima”, ai sensi del medesimo Codice di Condotta, la segnalazione nelle medesime banche dati, quale “negatività”, dell’eventuale ritardo nei pagamenti rateali avvenuto durante l’emergenza, ove la causa di detto ritardo non sia imputabile al debitore;

Se pare impossibile, allo stato dei fatti, individuare una regola generale, tuttavia l’esplicito riconoscimento dell’impossibilità sopravvenuta nella fase emergenziale sembra, almeno temporaneamente, escludere conseguenze non volute, di qualunque natura, a carico di un debitore, qualora sia provato il rapporto causa-effetto fra l’epidemia e l’inadempimento.

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Il diritto senza giustizia. In questi rapporti di forza la politicizzazione della società ha un valore Il caso delle scarcerazioni dei detenuti determinante. Ogni avanzata della politicizzazione, sostiene il filosofo sottoposti al 41 bis per effetto dell’epidemia francese, obbliga a riconsiderare e, da covid 19. dunque, a reinterpretare i fondamenti stessi del diritto così come erano stati preliminarmente calcolati o delimitati. Di Marco Esposito Tutto ciò si riflette sulla giustizia.

Si pensi a ciò che ha significato la Nel corso della storia si verificano Dichiarazione Universale dei Diritti ciclicamente determinati accadimenti, più dell'Uomo e la conseguente abolizione o meno grandi, che dimostrano l'esistenza della schiavitù, quale estrinsecazione della di una palpabile scissione tra il diritto e la politicizzazione del diritto e gli effetti giustizia, così come spesso viene declinata conseguenti sulla giustizia. secondo le più recenti dottrine di teoria Nei medesimi termini vanno valutati i generale del diritto. decreti legge “antiboss”, recentemente Alcuni autori, infatti, ritengono che il approvati dal Governo Italiano aventi ad diritto sia sempre in un rapporto oggetto la scarcerazione dei detenuti asimmetrico con la giustizia, atteso che il sottoposti al 41 bis ed a rischio di diritto altro non sarebbe che l'esito di contagio da Covid-19. Quando si parla di rapporti di forza politico – economici in 41 bis si fa riferimento al medesimo un preciso momento storico ed articolo della legge n. 354/1975, legge che all’interno di una determinata società. disciplina l’ordinamento penitenziario. Per il filosofo francese Jacques Deridda, Nel 1992, in seguito alle stragi di Capaci e ad esempio, tali forze e tali rapporti via D’Amelio, il Legislatore ha introdotto determinano una forma di diritto che può la norma in questione che prevede e porsi in modo così tanto asimmetrico disciplina un regime di detenzione rispetto alla giustizia, così che può speciale, il quale riduce sensibilmente i accadere all’estrema conseguenza che lì contatti tra i detenuti ed i contatti tra il dove c'è diritto non c'è giustizia. Ciò è detenuto ed il mondo esterno, al fine di dimostrato, secondo Deridda, dalla impedire qualsivoglia comunicazione con circostanza che il diritto si afferma il gruppo criminale di appartenenza. attraverso la cogenza della legge: «il diritto, ineluttabilmente, si basa sulla forza e resta da Secondo la ratio della norma, difatti, vi verificare quale possibilità ha la forza di accedere sono alcune categorie di detenuti che in alla giustizia».373 Il diritto, in tutti i sistemi virtù del loro ruolo e del loro giuridici occidentali, si attua attraverso la collegamento con le associazioni forza propria della legge che disciplina, criminali, sono in grado di continuare a regola, e sanziona un determinato delinquere anche dal carcere ove ristretti, comportamento. impartendo ordini e direttive ai membri

373 Jacques Deridda, “Forza di Legge, il Fondamento mistico dell'autorità” Bollati Boringhieri, 2003

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dell’organizzazione criminale. Più volte, a per gravi motivi di salute. seguito della sua introduzione, tale regime Il Tribunale competente celebrava speciale è stato sottoposto al vaglio della diverse udienze nel corso delle quali Corte Costituzionale374 e della CEDU che svolgeva un’approfondita istruttoria del in definitiva hanno ritenuto legittima la caso, assumendo informazioni dal misura poiché contempera da un lato i presidio ospedaliero della struttura diritti fondamentali del singolo detenuto carceraria, dalla A.U.O. di Sassari, dal sottoposto al regime speciale e, dall’altro, Dipartimento dell’Amministrazione le esigenza di tutela e di protezione della Penitenziaria e dalle Forze dell’Ordine. collettività. Tuttavia, come accade sempre All’esito dell’istruttoria svolta, valutate le per ogni norma giuridica, la congruità e la informative ricevute, emergeva un quadro legittimità della stessa va valutata clinico chiaro in virtù del quale il costantemente, in relazione alla detenuto, già in cura per una grave evoluzione dei fenomeni sociali ed alla neoplasia presso la struttura ospedaliera particolare situazione storica.375 del carcere in ciò supportata dall’A.O.U. Accade, dunque, che l’epidemia da Covid di Sassari, non poteva essere più curato 19 si diffonda con virulenza nella società adeguatamente poiché la struttura italiana sia tra i liberi, sia tra i detenuti carceraria non disponeva di tutti i mezzi ristretti nelle carceri, al punto tale che per effettuare i controlli periodici alcuni tra questi ultimi, considerati necessari per la cura della malattia del soggetti a rischio perché già gravemente detenuto, mentre l’Azienda Ospedaliera malati, avanzino istanza al giudice di Sassari era divenuta centro Covid-19 e competente volta ad ottenere un non poteva più garantire, come per il differimento della pena. passato, i controlli periodici per il È noto il caso balzato agli onori delle detenuto in questione. cronache riguardante un elemento di Inoltre, dalle informative dei sanitari spicco del “Clan dei Casalesi”, detenuto emergeva che il rischio di contagio da in regime di 41 bis presso il carcere di covid-19 avrebbe potuto comportare Sassari ove era in espiazione di una l’insorgere di gravi complicanze alla condanna definitiva alla pena di anni 21 patologia di cui il detenuto è affetto, mesi 7 e giorni 1 di reclusione, espiazione complicanze queste che avrebbero potuto decorrente dal 28.06.07 con fine pena condurre anche al decesso del detenuto. previsto per il 19.07.25 Pertanto, il Tribunale adito chiedeva al Il detenuto in questione, durante il D.A.P. di individuare un diverso istituto propagarsi dell'epidemia nel carcere ove di pena ove il detenuto potesse essere era ristretto, avanzava richiesta al recluso e continuare le cure per la sua Tribunale di Sorveglianza di Sassari per il salute, ma senza essere esposto al rischio differimento della pena (istituto giuridico di morte. previsto dall’art. 147 n. 2 codice penale)

374 Sugli interventi della Corte costituzionale in 375 Manes V.-Napoleoni, V., “Incostituzionali le materia si consenta rinviare a Della Bella, A.,”Il ‘carcere duro’ restrizioni ai colloqui difensivi dei detenuti in regime di carcere duro: tra esigenze di prevenzione e tutela dei diritti fondamentali”, nuovi tracciati della Corte in tema di bilanciamento dei diritti Milano, 2016 fondamentali”, in Dir. pen. cont., 3.7.2013

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Tuttavia il D.A.P. non forniva alcuna assistenza sanitaria di cui si avvale la comunità. risposta al Tribunale. Tale decisione ha suscitato, sin da subito, Il Tribunale376 valutava, quindi, che non vi accese polemiche e si sono messe in moto era un'alternativa percorribile e che quelle forze che Deridda definirebbe andava garantito il diritto alla salute del economico politiche. detenuto che, nel caso specifico correva Difatti, i partiti politici di opposizione un rischio concreto di morte. hanno chiesto esplicitamente le Pertanto, effettuato il bilanciamento tra il dimissioni del Ministro della Giustizia, diritto alla salute e la esigenza di tutela reo di aver consentito la scarcerazione di della collettività, anche in considerazione «centinaia di detenuti pericolosissimi»; anche la di un provvedimento della Corte magistratura requirente ha fatto sentire il d'Appello di Napoli che aveva statuito un suo peso, dal momento che alcuni P.M. minore rischio di pericolosità sociale del sono intervenuti in trasmissioni televisive detenuto rispetto al passato, il Tribunale attaccando il Ministro della Giustizia in decideva di disporre per un periodo di carica ed i colleghi del Tribunale di cinque mesi il differimento della Sorveglianza di Sassari. Il Ministro, dal esecuzione della pena fino al 22.09.20, canto suo, ha individuato il capro concedendo al detenuto la detenzione espiatorio nella figura del dirigente del domiciliare presso l'abitazione del suo D.A.P., poi rimosso, ed ha avviato nucleo familiare. un'ispezione presso il giudice sardo che la La Corte Europea dei diritti dell'Uomo, in decisione tanto discussa aveva adottato. ossequio ai principi fondamentali in Uno scenario da commedia Plautina! materia di diritti umani, ha più volte Pertanto, in tutta fretta, il Governo ha specificato che devono essere sempre provveduto ad emanare il decreto legge n. rispettati gli standard di tutela della salute 28/2020 per impedire ulteriori del detenuto377. scarcerazioni per effetto dell'epidemia. Il Tribunale di Sorveglianza di Sassari ha All'art. 2 del predetto decreto, è stato fatto uso di tali principi richiamando, previsto che in ordine alla concessione nella propria decisione, «il diritto alla salute» della detenzione domiciliare e dei previsto dall’art. 32 e 27 Cost. ma anche il permessi, quando le richieste provengano divieto di trattamenti contrari al senso di da detenuti per reati di mafia o terrorismo umanità previsto dall'art. 3 CEDU il giudice competente, prima di qualsiasi facendo, inoltre, esplicito riferimento alle pronuncia, dovrà acquisire il parere del Regole minime sulla detenzione delle Procuratore della Repubblica del Nazioni Unite (c.d. Nelson Mandela Tribunale che ha emesso la sentenza di Rules), la cui regola 24 stabilisce che i condanna e, nel caso di detenuti ristretti detenuti dovranno godere degli stessi standard di in regime di 41 bis , anche di quello del

376 Tribunale di Sorveglianza di Sassari, Ordinanza 41bis) devono essererispettati tutti gli standard de di tutela del 23.04.2020 Presidente dott.ssa Soro, Est. Dott. De della salute del detenuto, ciò per gli effetti dannosi che ne Vito possono derivare sulla salute fisica e psichica del detenuto in casi di detenzione “dura” (cfr. C. eur. dir. Uomo, Ocalan 377La Corte ha affermato che per periodi di tempo molto c. Turchia, 18.3.2014) lunghi in regimi speciali caratterizzati da forme di isolamento molto intensi (simili nella sostanza al nostro 159

Procuratore Nazionale Antimafia e salute del detenuto costituendo, invece, Antiterrorismo, al fine di vagliare soltanto la risposta politica del governo l'attualità dei collegamenti con la pronto a mostrare il suo volto criminalità organizzata e la pericolosità giustizialista all'opinione pubblica. del detenuto. In questa vicenda, come in altre emerse durante l'epidemia in atto, il Governo si è E’ stato previsto, inoltre, che per quanto mostrato impreparato nel gestire concerne la richiesta di detenzione l'emergenza ed ha posto una toppa alla domiciliare il Magistrato di Sorveglianza falla venutasi a creare nel sistema del ed il Tribunale di Sorveglianza carcere, che tuttavia non convince i decideranno non prima del termine giuristi e gli operatori del diritto. rispettivamente di due giorni e quindici Difatti, già in data 26 maggio 2020, il giorni dalla richiesta dei pareri, che si Magistrato di Sorveglianza di Spoleto379 intendono non vincolanti. ha sollevato una prima censura di Successivamente, il Governo ha emanato costituzionalità dell’art. 2 del Decreto un ulteriore decreto legge il n. 29/2020, Legge 10 maggio 2020, n. 29, ritenendo che è intervenuto sui benefici già concessi che tali norme siano in contrasto con gli ai detenuti, per via dell'emergenza art. 23 e 111 della Costituzione perché sanitaria. Tale decreto ha previsto violino il diritto di difesa del detenuto ed l'introduzione di una serie di norme, volte il diritto al contraddittorio, dal momento a verificare la permanenza dei presupposti che la procedura di rivalutazione dei che avevano determinato la concessione presupposti come disciplinata dal decreto del beneficio al detenuto per motivi di legge «si svolge senza adeguato coinvolgimento salute. In particolare, è stato disposto che della difesa e senza il necessario contraddittorio il giudice378 debba acquisire il medesimo delle parti in condizioni di parità». parere del Procuratore della Repubblica o Dunque, quanto accaduto è l'effetto più del Procuratore Nazionale Antimafia se marcato della politicizzazione del diritto, detenuto ex art. 41 bis. Viene stabilito il secondo la teoria che propone Deridda: le termine di quindici giorni entro i quali il norme inserite nell'ordinamento giuridico Tribunale deve valutare la permanenza sono l'effetto di una scelta politica precisa dei presupposti; successivamente i del Governo, ovvero quella di partecipare presupposti devono essere valutati al coro della retorica antimafia, piuttosto mensilmente. che fare Giustizia applicando il Diritto. Tali provvedimenti, tuttavia, non paiono Ciò che ne deriva è lo scollamento del cogliere nel segno del problema creatosi diritto dalla giustizia: che cos'è la giustizia, con la diffusione dell'epidemia nelle se non il rispetto della dignità dell'essere carceri, dal momento che non umano, dei suoi diritti fondamentali, in contribuiscono a realizzare il giusto nome dell'appartenenza di tutti gli uomini equilibrio tra esigenze di tutela della al genere umano?! collettività e la salvaguardia del diritto alla «Tutti gli uomini nascono liberi e uguali in

378 rectius, Magistrato di Sorveglianza e Tribunale di 379Ordinanza n. 1380/2020 Est. Dott. Fabio Sorveglianza. Gianfilippi

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dignità e diritti» recita la Dichiarazione ONU del 1948, ed in ciò risiede l'ideale di giustizia. Fintantoché uno Stato ritenga di dover porre in dubbio i diritti umani di un individuo, seppur macchiatosi di gravi reati, allora il diritto di quello Stato sarà sempre in asimmetria con l'ideale di giustizia.

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Intelligenza artificiale e nuovo report di Ibm, “From roadblock to scale: the global sprint towards AI”, sembrano diritto: profili normativi, però preannunciare una crescita etici e politici esponenziale dell’adozione dell’intelligenza artificiale nei prossimi 18 Il ruolo determinate dell'AI nella o 24 mesi, così da raggiungere circa l’80- 90% delle aziende 380. definizione di nuovi equilibri economici e Tra le principali problematiche che politici rende necessaria una disciplina emergono dallo sviluppo di forme internazionale omogenea, con particolare sempre più avanzate di intelligenza riferimento alle norme che ne limitino artificiale c'è la questione della l’impiego e ne individuino le responsabilità responsabilità per eventuali danni in un’ottica di tutela dei diritti e delle provocati dai sistemi di AI, con libertà individuali. particolare riferimento a quelli i cui algoritmi prevedano capacità decisionale che derivi dall'autoapprendimento e

dall'esperienza381. Di Mariarita Cupersito Se il sistema intelligente risponde a un

dato interrogativo basandosi su parametri

che potrebbero essere incompleti o L’intelligenza artificiale è ormai al centro parziali, si accetta l'eventualità che il dei progressi economici di molti Paesi e responso fornito sia oggettivamente condiziona fortemente le trasformazioni errato; a tal proposito possono citarsi ad che avvengono nel mondo del lavoro, esempio i sistemi predittivi ormai diffusi dell'IT e della vita quotidiana. Una nel settore bancario per la gestione del rivoluzione tecnologica che rischio di credito ai clienti. E ancora, se il inevitabilmente ha delle importanti sistema intelligente debba assumere una ripercussioni sul piano sociale e decisione che abbia come conseguenza la normativo, creando lacune giuridiche e produzione di un danno, come nel scenari inediti che necessitano di una classico esempio dell’automobile self- compiuta disciplina, così da poter driving che in una situazione di diradare le molte perplessità ancora legate emergenza debba scegliere tra causare a questo settore. una lesione al passeggero o al pedone che Sebbene l'AI rappresenti una delle più attraversa la strada nonostante il importanti opportunità dei nostri tempi, semaforo rosso, si renderà parimenti infatti, l’adozione dei sistemi intelligenti necessario stabilire su chi ricade la da parte delle aziende è ancora inferiore responsabilità per le condotte assunte rispetto alle aspettative e ciò è dovuto autonomamente dalla macchina. principalmente a resistenze di tipo Sul rapporto tra AI e diritto penale culturale; i dati che emergono da un distinguiamo due fondamentali

380cfr. IBM, “From Roadblock to Scale: The Global 381 cfr. AIForBusiness.it, “Intelligenza artificiale e problematiche Sprint Towards AI”, legali: chi risponde delle condotte autonome dei sistemi intelligenti?”, http://filecache.mediaroom.com/mr5mr_ibmnews/1837 5 marzo 2019 - https://www.ai4business.it/intelligenza- 10/Roadblock-to-Scale-exec-summary.pdf artificiale/intelligenza-artificiale-e-problematiche-legali- chi-risponde-delle-condotte-autonome-dei-sistemi- intelligenti/ 162

orientamenti: la prima teoria nega legislazione ad hoc che possa l'applicazione del diritto penale alle regolamentare un settore tanto attuale macchine in quanto indissolubilmente quanto complesso e in continua legato all'agire umano; il secondo evoluzione. orientamento, invece, in virtù dei grandi In ambito civilistico distinguiamo due progressi tecnologici registrati, ha iniziato forme di responsabilità: la responsabilità a mettere in discussione la linearità del contrattuale, che si basa sull'esistenza di rapporto tra macchine e diritto penale382. un vincolo contrattuale tra due soggetti e La prima corrente sostiene che il diritto si configura qualora uno dei due sia penale è quel settore dell'ordinamento inadempiente rispetto alle obbligazioni che non può prescindere dalla negoziate, e la responsabilità extra- componente umana in quanto solo le contrattuale, la quale non presuppone persone possono davvero trasgredire ed l'esistenza di un contratto ma si fonda sul essere ragionevolmente punite per le loro principio generale di cui agli artt. 2043 e scelte colpevoli. In base a tale seguenti del codice civile secondo cui orientamento, il dilemma è dunque risolto chiunque cagioni ad altri un danno alla luce del dogma (rivisitato) machina ingiusto, in maniera dolosa o colposa, è delinquere (et puniri) non potes, che nega la tenuto al risarcimento del danno. configurabilità di una responsabilità Nell'utilizzo di sistemi intelligenti sono penale a macchine, robot e soggetti configurabili entrambe le forme di artificiali considerando questi utlimi come responsabilità, le quali possono semplici strumenti nelle mani dell'autore addirittura coesistere in relazione allo e attore umano. stesso evento dannoso, ma non esiste una La seconda teoria, facendo leva normativa nazionale o europea che sull'apprendimento delle macchine e sulla disciplini compiutamente il ricorso a riduzione del grado di controllo che sistemi di intelligenza artificiale, l'uomo può avere su di esse, riconosce determinando le conseguenze che invece la configurabilità di entità il cui derivano sul piano giuridico dalla comportamento diventa ex ante non condotte degli automi.383. completamente prevedibile dall’uomo e, A livello europeo è però rintracciabile un quindi, “autonomo”. Una visione oggetto quadro legislativo, costituito di critiche da parte dei sostenitori della essenzialmente da tre direttive europee, prima corrente, i quali rimandano che può applicarsi ai sistemi di soprattutto a due principi fondamentali intelligenza artificiale considerati come del diritto penale quali il principio di prodotti; i tre testi in esame sono la colpevolezza e la funzione della pena. Direttiva 2006/42/CE (direttiva Unico tratto comune alle due teorie è “Macchine”) 384, che disciplina gli ancora una volta la necessità di una standard di salute e sicurezza da seguire

382 cfr. AIForBusiness.it, “Responsabilità penale dell’intelligenza artificiale/intelligenza-artificiale-e-problematiche-legali- artificiale, due diversi orientamenti”, 17 marzo 2020 - chi-risponde-delle-condotte-autonome-dei-sistemi- https://www.ai4business.it/intelligenza- intelligenti/ artificiale/responsabilita-penale-dellintelligenza-artificiale- due-diversi-orientamenti/ 384cfr. Gazzetta ufficiale dell'Unione europea, 383 cfr. AIForBusiness.it, “Intelligenza artificiale e DIRETTIVA 2006/42/CE DEL PARLAMENTO problematiche legali: chi risponde delle condotte autonome dei sistemi EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 17 maggio 2006 intelligenti?”, 5 marzo 2019 - relativa alle macchine e che modifica la direttiva https://www.ai4business.it/intelligenza- 163

durante le fasi di progettazione e determinare in autonomia la propria realizzazione delle macchine e necessari condotta sulla base dell'esperienza e della per la loro immissione in commercio, la propria interazione con l’ambiente, anche Direttiva 01/95/CE 385che regola la andando oltre un ipotetico controllo sicurezza generale dei prodotti e impone umano, chi lo progetta e realizza potrebbe requisiti generali per ogni articolo infatti non riuscire a prevederne ogni immesso sul mercato e destinato al possibile reazione rispetto all'ambiente consumo, inclusi i macchinari, e infine la che lo circonda. Se è vero che in un simile Direttiva 99/44/CE, 386 sulla vendita dei contesto potrebbero esserci più soggetti beni di consumo, la quale disciplina i chiamati a rispondere di eventuali danni diritti e le garanzie a favore dei cagionati dal sistema intelligente (es. consumatori in merito ai prodotti l'ideatore dell’algoritmo, il destinati alla vendita al consumo. programmatore, il produttore, il E' pacifico, dunque, che qualora si sia in proprietario, l'utente) è anche vero che presenza di difetti di produzione il l'attuale quadro normativo in tema di sistema intelligente potrà essere responsabilità non consente di fornire considerato alla stregua di un bene di soluzioni univoche, data l'eventuale consumo, con le stesse tutele e garanzie capacità della macchina di commerciali previste per il fruitore in autodeterminarsi e porre in essere caso di vizi di conformità. Anche per i condotte imprevedibili387. danni, siano essi cagionati all'utente o a Nel tentativo di sopperire a tali terzi, che derivino da un difetto di incertezze, il Parlamento Europeo ha produzione, sarà applicata la normativa approvato nel 2017 una Proposta di europea che regola la responsabilità da Risoluzione che prevede prodotto difettoso in base al principio “Raccomandazioni alla Commissione della responsabilità oggettiva del concernenti norme di diritto civile sulla produttore. robotica”388, invitando dunque la Tale normativa è tuttavia applicabile sono Commissione a lavorare su una proposta nei casi in cui il sistema intelligente possa di direttiva che possa delineare le regole essere considerato come un oggetto, civilistiche in ambito robotico applicabili mentre non potrà estendersi ai casi in cui uniformemente in tutti gli Stati Membri. il sistema agisca invece come un agente: Il Parlamento suggerisce in particolare se l'AI è programmata per apprendere e due diversi modelli di attribuzione di

95/16/CEhttp://www.trovanorme.salute.gov.it/norme/r content/IT/TXT/HTML/?uri=CELEX:31999L0044&fr enderNormsanPdf?anno=0&codLeg=47137&parte=1% om=LV 20&serie= 387 cfr. AIForBusiness.it, “Intelligenza artificiale e problematiche 385cfr. eur-lex.europa.eu, DIRETTIVA 2001/95/CE legali: chi risponde delle condotte autonome dei sistemi intelligenti?”, DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL 5 marzo 2019 - https://www.ai4business.it/intelligenza- CONSIGLIO del 3 dicembre 2001 relativa alla sicurezza artificiale/intelligenza-artificiale-e-problematiche-legali- generale dei prodotti https://eur-lex.europa.eu/legal- chi-risponde-delle-condotte-autonome-dei-sistemi- content/IT/TXT/PDF/?uri=CELEX:32001L0095&fro intelligenti/ m=EN 388 cfr. eur-lex.europa.eu, Risoluzione del Parlamento europeo del 16 febbraio 2017 recante raccomandazioni 386cfr. eur-lex.europa.eu, Direttiva 1999/44/CE del alla Commissione concernenti norme di diritto civile sulla Parlamento europeo e del Consiglio, del 25 maggio 1999, robotica (2015/2103(INL)) - https://eur- su taluni aspetti della vendita e delle garanzie dei beni di lex.europa.eu/legal- consumo https://eur-lex.europa.eu/legal- content/IT/ALL/?uri=CELEX%3A52017IP0051 164

responsabilità: una responsabilità (…). Si dovrebbe prestare particolare attenzione oggettiva del produttore dell'AI o di parte alla creazione di quadri flessibili anziché della macchina per i danni eventualmente imporre una regolamentazione valida per cagionati, a prescindere dalla sussistenza tutti”391. di dolo o colpa, e un approccio che si basi L’amministrazione Trump ha sulla gestione del rischio e che sia utile ad recentemente emanato una Guidance for individuare il soggetto da ritenersi Regulation of Artificial Intelligence responsabile del danno in quanto Applications392con dieci principi a cui “causalmente più vicino al prodotto” e tutte le agenzie federali che si trovino a quindi più idoneo alla gestione del rischio regolamentare l’AI nel settore privato in base alle circostanze del caso. dovranno attenersi, con lo scopo di Il Parlamento europeo evidenzia però che rimuovere gli ostacoli all’innovazione e in aggiunta a tale regime di responsabilità alla crescita dell’AI in tale settore. è necessario considerare altri fattori quali L’art. 6 di tale decalogo stabilisce, in tema l'approccio al problema in un'ottica di di flessibilità, che “i regolamenti dovrebbero gestione del rischio, l'introduzione di adattarsi a rapidi cambiamenti e aggiornamenti un'assicurazione obbligatoria per i alle applicazioni AI”, ed è questo il produttori e proprietari di robot self- principio che gli Usa auspicano sia learning, l'annessa costituzione di un adottato anche dall’Ue. Il timore fondo per i danni causati da robot qualora dell’amministrazione Trump è che non vi sia copertura assicurativa e l’Europa, imponendo una normazione l'immatricolazione di ogni macchina che unica e troppo gravosa, finisca per permetta di associarla al proprio fondo389. limitare lo sviluppo e la Volgendo lo sguardo oltreoceano, è commercializzazione delle tecnologie AI interessante notare come dagli Stati Uniti a causa delle preoccupazioni etiche che giunga il consiglio all’Ue di non tali tecnologie suscitano in tema di regolamentare in modo troppo stringente sicurezza, privacy, controllo governativo e l’intelligenza artificiale, in particolare futuro del lavoro. “Il modo migliore per prima che siano state effettuate adeguate contrastare gli usi autoritari dell’IA è assicurarsi valutazioni dei rischi nonché analisi dei che l’America e i nostri partner internazionali costi-benefici390. L’Office of Science and rimangano il fulcro globale dell’innovazione”, Technology Policy (OSTP) della Casa fanno sapere dalla Casa Bianca.393 Si mira Bianca afferma infatti: “L’Europa e i nostri dunque ad evitare l’introduzione di alleati dovrebbero evitare i pesanti modelli di vincoli eccessivi che possano penalizzare normazione che possono uccidere l’innovazione la competitività occidentale rispetto a

389 cfr. AIForBusiness.it, “Intelligenza artificiale e problematiche https://www.privacy.it/2020/01/08/usa-normazione- legali: chi risponde delle condotte autonome dei sistemi intelligenti?”, intelligenza-artificiale/ 5 marzo 2019 - https://www.ai4business.it/intelligenza- 392 cfr. whitehouse.gov, Guidance for Regulation of artificiale/intelligenza-artificiale-e-problematiche-legali- Artificial Intelligence Applications chi-risponde-delle-condotte-autonome-dei-sistemi- https://www.whitehouse.gov/wp- intelligenti/ content/uploads/2020/01/Draft-OMB-Memo-on- 390 cfr. Euractiv.com, Avoid heavy AI regulation, White House Regulation-of-AI-1-7-19.pdf tells EU, 7 gennaio 2020 393cfr. Privacy.it, Gli USA pressano la UE: no a normazione https://www.euractiv.com/section/digital/new rigida su intelligenza artificiale s/avoid-heavy-ai-regulation-white-house-tells-eu/ https://www.privacy.it/2020/01/08/usa-normazione- 391 cfr. Privacy.it, Gli USA pressano la UE: no a normazione intelligenza-artificiale/ rigida su intelligenza artificiale

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Paesi terzi che scelgano di non sottostare posizione di supremazia.397 In base a tali agli stessi vincoli auto-imposti in tema di regole, le società che vorranno vendere utilizzo dell’intelligenza artificiale. AI fuori dagli USA avranno infatti Nell’aprile 2019 la Commissione Europea bisogno di un nulla osta governativo. ha pubblicato l’ Ethics Guidelines for E’ indubbio che l’Intelligenza artificiale Trustworthy Artificial Intelligence svolgerà nei prossimi anni un ruolo (AI) 394 con le linee guida etiche per lo cruciale nel perseguimento degli interessi sviluppo di un’AI che possa ritenersi dei singoli Paesi e nella definizione di affidabile. Ciò alimenta i timori americani nuovi equilibri sul piano tecnologico, su un’eccessiva regolamentazione della economico e politico, ragion per cui è di materia da parte dell’Europa, anche in fondamentale importanza che si giunga vista delle posizioni recentemente ad una disciplina quanto più omogenea espresse dai vari vertici: Ursula von der possibile e a carattere necessariamente Leyen, presidente della Commissione internazionale, con particolare europea, si è dichiarata favorevole a una riferimento alle norme che limitino legislazione sull’intelligenza artificiale 395 l’impiego di AI in un’ottica di tutela dei simile al GDPR del 2018 sulla protezione diritti e delle libertà individuali. dei dati personali, il quale ha inevitabilmente condizionato la prassi operativa di molte aziende tecnologiche d’oltreoceano. Margrethe Vestager, Commissario europeo per la concorrenza, lo scorso novembre aveva affermato che in tema di innovazione tecnologica “grandi opportunità derivano da grandi rischi”, ma non ha fatto mistero delle sue forti perplessità sull’applicazione di alcune tecnologie quali le AI di riconoscimento facciale.396 La posizione assunta dagli Usa nei confronti dell’Europa va etta anche alla luce della recente approvazione da parte della Casa Bianca di nuove regole che limitino l’esportazione di tecnologie americane di AI, così da ostacolare i governi rivali nel trarre vantaggio dalle tecnologie statunitensi e mantenere una

394cfr. ec.europa.eu, Ethics guidelines for trustworthy AI, 396cfr. wired.it, Cosa c'è nel nuovo piano per il digitale https://ec.europa.eu/digital-single- dell’Unione europea, 19 febbraio 2020, market/en/news/ethics-guidelines-trustworthy-ai https://www.wired.it/attualita/tech/2020/02/19/piano- 395cfr. ilsole24ore.com, Ue: von der Leyen, vogliamo digitale-unione-europea/ 35534367 intelligenza artificiale "responsabile" e sotto controllo, 19 febbraio 397cfr. Privacy.it, Gli USA pressano la UE: no a normazione 2020, rigida su intelligenza artificiale https://www.ilsole24ore.com/radiocor/nRC_19.02.2020 https://www.privacy.it/2020/01/08/usa-normazione- _13.12_35534367 intelligenza-artificiale/

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Per evitare ulteriori lungaggini e per L’economia delle contenere il pericolo per la salute e la mascherine protettive al sicurezza degli operatori sanitari, e non, impegnati contro il Covid-19, il tempo del Covid-19 Legislatore ha introdotto una normativa profondamente derogatoria. Con Disciplina normativa in tema di quest’ultima si è perseguito mascherine e condotte delittuose principalmente il duplice obiettivo di astrattamente configurabili. accelerare l’approvvigionamento di prodotti già esistenti e di stimolare una

riconversione industriale capace di Di Marcello Meola e Arnaldo Bernini rispondere al fabbisogno interno relativo a tali attrezzature; essendo ritenuta scarsamente remunerativa, infatti, in Il difficoltoso reperimento delle passato la produzione italiana degli mascherine durante l’emergenza strumenti di protezione è stata negli anni Coronavirus. pressoché azzerata e il reperimento affidato alla importazione da paesi Il dilagare della pandemia da Covid-19 ha terzi398. generato una crescente attenzione circa il In via preliminare è necessario distinguere reperimento e l’utilizzo di strumenti ed gli strumenti di tutela in parola, i quali apparecchiature volte a proteggere la possono essere qualificati come salute e la sicurezza, sia dei lavoratori dispositivi di protezione individuale o impegnati nella lotta al virus sia della come dispositivi medici; da tale collettività. differenziazione deriva la disciplina In tal senso, un ruolo fondamentale giuridica applicabile. hanno assunto le mascherine protettive. I primi, i cc.dd. “DPI”, sono attrezzature Tali prodotti, infatti, rispondono al e strumentazioni che mirano a prevenire contempo all’esigenza di tutelare gli e ridurre al minimo i rischi per la sicurezza operatori in prima linea nel contrasto al e la salute dei lavoratori; in tale categoria dilagare del contagio ed a quella di rientrano molteplici prodotti, tutti neutralizzare ex ante il pericolo di accomunati dalla finalità di tutelare la diffusione del virus tra la popolazione. salute e la sicurezza di chi li indossa (ad Tuttavia, anche per via della dimensione es. guanti, occhiali, visiere, mascherine mondiale del fabbisogno, il sistema di facciali filtranti etc). produzione, distribuzione e vendita di tali I dispositivi medici, cc.dd. “DM”, invece, apparecchiature non è riuscito in un sono strumenti, impianti, sostanze od primo momento a soddisfare la altri prodotti usati da soli o in impennata di domanda. combinazione e destinati alla diagnosi,

398Ciò è stato a più riprese affermato sia dal Capo della entrambi hanno spinto per una sostanziale Protezione Civile che dal Commissario per riconversione dell’industria italiana, in modo da l’emergenza Coronavirus, il quale è stato nominato con superare le difficoltà di approvvigionamento di DPI ed decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 18 attrezzature mediche indispensabili; marzo 2020. Per far fronte a tali difficoltà, peraltro, 167

prevenzione, controllo, terapia od alla attrezzature, infatti, il Legislatore attenuazione di una malattia. Europeo ha emanato il Regolamento UE A seconda delle caratteristiche tecniche, le n. 425/2016. Quest’ultimo, per via delle mascherine protettive possono rientrare sue caratteristiche di generalità, sia nell’una che nell’altra categoria. obbligatorietà e diretta applicabilità è stato ritenuto più efficace dello strumento La disciplina giuridica delle della direttiva403, cui precedentemente era mascherine protettive. stato affidato il compito di disciplinare il settore dei DPI. Come accennato, le normative rilevanti La normativa UE sui DPI stabilisce i nella questione in esame sono molteplici requisiti per la progettazione e la e si rinvengono, per la disciplina dei fabbricazione di tali attrezzature, che Dispositivi Medici nel d.lgs. n. definisce «dispositivi progettati e fabbricati per 46/1997399, mentre per i DPI nel d.lgs. essere indossati o tenuti da una persona per n. 475/1992400, nel Regolamento UE n. proteggersi da uno o più rischi per la salute o la 425/2016401 ed in relazione alla tutela sicurezza». della salute e della sicurezza dei lavoratori Anche in questo caso, sono stabiliti i sul luogo di lavoro nel d.lgs. n. requisiti essenziali di salute e sicurezza 81/2008402. (Allegato II al regolamento UE), che Per quanto riguarda i dispositivi medici, il sono inderogabili, e la marcatura CE ex decreto legislativo prevede le artt. 15, 16 e 17. Quest’ultima è caratteristiche e gli obblighi che gravano assoggettata ai principi di cui all’art. 30 del sui soggetti che fabbricano, importano e Regolamento CE n. 765/2008404 e commerciano tali apparecchiature. In comporta l’assunzione di responsabilità ogni caso, è necessario rispettare i da parte del fabbricante circa la idoneità requisiti essenziali stabiliti nell’allegato I al del prodotto. Solo i dispositivi che decreto. Inoltre, precisi obblighi sono presentano le caratteristiche tecniche stabiliti in tema di marcatura CE e di essenziali e dotati di marcatura UE dichiarazione di conformità (allegato II). possono essere immessi sul mercato La disciplina dei DPI, invece, è frutto europeo. della influenza del diritto euro-unitario. Il regolamento sui DPI opera una Al fine di uniformare in tutti gli Stati tripartizione delle attrezzature di membri i requisiti di salute e sicurezza dei protezione, che sono suddivise in tre dispositivi di protezione individuale e per categorie di rischio. Rientrano nella prima eliminare gli ostacoli al commercio di tali categoria i dispositivi di progettazione

399D.lgs. 24 febbraio 1997, n. 46, “Attuazione della direttiva 402D.lgs. 9 aprile 2008, n. 81, “Testo unico sulla salute e 93/42/CEE concernente i dispositivi medici”; sicurezza sul lavoro”; 400D.lgs. 4 dicembre 1992, n. 475, così come modificato dal 403Direttiva 89/686/CEE del Consiglio. Come si evince d.lgs. 19 febbraio 2019, n. 17, “Adeguamento della dal TFUE, infatti, il regolamento “ha portata generale. normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) m. Esso è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente 2016/425 del Parlamento europeo e del Consiglio del 9 marzo applicabile in ciascuno degli Stati membri” (art. 288 par. 2), 2016, sui dispositivi di protezione individuale e che abroga la mentre la direttiva “vincola lo Stato membro cui è rivolta per direttiva 89/686/CEE del Consiglio”; quanto riguarda il risultato da raggiungere, salva restando la 401Regolamento UE del 9 marzo 2016, n. 425 del competenza degli organi nazionali in merito alla forma e ai Parlamento Europeo e del Consiglio “sui dispositivi di mezzi” (art. 288 par. 3); protezione individuale e che abroga la direttiva 89/686/CEE 404Regolamento CE del Parlamento europeo e del del Consiglio”; Consiglio del 9 luglio 2008, n. 765; 168

semplice (ad es. guanti generici per le Un secondo gruppo è quello che ordinarie attività di pulizia), che devono racchiude le “semimaschere filtranti contro proteggere da rischi minimi (ad es. una particelle o maschere per polveri sottili”, le lesione superficiale o un contatto con cc.dd. FFP. Sono utilizzate in ambienti prodotti per la pulizia poco aggressivi). contaminati da agenti biologici e mirano a I DPI di seconda categoria sono difendere le vie respiratorie dei soggetti considerati in via residuale, essendo tali che le indossano attraverso la capacità quelli che non rientrano né nella prima né filtrante dei materiali utilizzati, che può nella terza categoria. essere di livello 1, 2 o 3. Mancando una In ultimo, i DPI di terza categoria sono normativa specifica, sono disciplinate dal quelli di progettazione complessa e d.lgs. 475/1992 e dal Regolamento UE n. destinati a proteggere da lesioni gravi, 425/2016 e rientrano nei DPI di categoria permanenti o dalla morte (ad es. le III. maschere di protezione delle vie L’emergenza legata al Covid-19 ha spinto respiratorie da agenti biologici pericolosi). il Legislatore ad emanare un regime Come già evidenziato, oggi particolare giuridico straordinario di certificazione e attenzione è posta nei confronti delle valutazione tecnica delle mascherine mascherine di protezione. Il genus delle ritenute DM o DPI. maschere facciali, tuttavia, è composto da Il decreto “Cura Italia”405, infatti, ha molteplici prodotti, tra loro eterogenei, i previsto un regime eccezionale per quali possono presentare le caratteristiche favorire un più celere tecniche sia dei dispositivi medici che dei approvvigionamento di mascherine dispositivi di protezione individuale. protettive. Le mascherine possono essere suddivise Il decreto, oltre a prevedere finanziamenti in due macroaree di appartenenza, a cui per le industrie produttrici di mascherine, se ne può aggiungere una terza, che deriva agli artt. 15 e 16 disciplina le deroghe dalla normativa derogatoria introdotta relative alla immissione in commercio di per il contrasto al Covid-19. tali strumenti. Nel primo gruppo rientrano le cc.dd. In questo senso, è considerata legittima la mascherine chirurgiche o igieniche immissione in commercio di mascherine sprovviste di filtro. Tali attrezzature sono prive di marcatura CE, che siano considerate dispositivi medici ai sensi del rispettose dei requisiti essenziali previsti d.lgs. n. 46/1997 e non mirano a dalle rispettive normative in tema di difendere l’operatore da possibili contagi, mascherine, dunque ai sensi del d.lgs. ma ad evitare che chi le indossa possa 46/1997 del regolamento UE n. contaminare l’ambiente circostante (es. 426/2016 sui DPI. una sala operatoria). Per via del loro Nello specifico, viene introdotta una utilizzo devono possedere una particolare procedura eccezionale che consente di documentazione tecnica, che ne deve bypassare il procedimento di marcatura attestare le principali e indispensabili CE. Al produttore è consentito redigere caratteristiche (ad es. traspirabilità e una autodichiarazione attestante le pulizia da microbi). caratteristiche tecniche dei prodotti da

405Decreto legge 17 marzo 2020, n. 18, convertito con economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse modificazioni dalla legge 24 aprile 2020, n. 27 “Misure all’emergenza epidemiologica da Covid-19”; di potenziamento del Servizio Sanitario nazionale e di sostegno 169

inviare, nel caso di dispositivi medici, Molte sono, inoltre, le fattispecie di reato all’Istituto Superiore di Sanità e, nel caso che sembrano astrattamente riconducibili di DPI, all’INAIL. Tali enti dovranno nel alle condotte aventi a oggetto le attività termine di tre giorni dalla ricezione connesse alle varie categorie di dell’autodichiarazione valutare la mascherine protettive (DPI, DM e le conformità del prodotto e, in caso di “ulteriori” ex decreto Cura Italia). riscontro negativo, dovranno notificare al In primo luogo, viene in rilievo il reato di soggetto il divieto di immissione in cui all’art. 501bis c.p., che punisce la commercio. condotta di “chiunque, nell’esercizio di La normativa anti-Coronavirus ha qualsiasi attività produttiva o commerciale, generato anche l’introduzione di una compie manovre speculative ovvero occulta, terza categoria di mascherine protettive accaparra od incetta materie prime, generi rinvenibili in commercio, che presentano alimentari di largo consumo o prodotti di prima caratteristiche diverse da quelle appena necessità, in modo da determinarne la rarefazione elencate. Siffatte attrezzature non o il rincaro sul mercato interno”. La pena rientrano né nel concetto di dispositivi prevista è della reclusione da sei mesi a tre medici né in quello di DPI e non anni e della multa. La norma abbisognano di valutazione tecnica da incriminatrice disegna un delitto di parte dell’ISS o dell’INAIL. Per via delle pericolo, a consumazione anticipata e in scarse caratteristiche tecniche di tali cui la condotta è alternativa. Quest’ultima, mascherine, i soggetti che le indossano appunto, può consistere alternativamente sono tenuti al rispetto di ulteriori regole nell’occultamento, nell’accaparramento, precauzionali, tra cui quella del cd. nel fare incetta o nel compimento di distanziamento sociale. manovre speculative (comma 1), ovvero nella sottrazione, utilizzazione o consumo Le sanzioni. di rilevanti quantità di merci. Il delitto è collocato nel titolo dedicato ai Il mancato rispetto della disciplina in delitti contro l’economia e fonda la sua tema di mascherine può comportare ratio nella necessità di evitare attività conseguenze sanzionatorie, sia di natura distorsive del mercato dei prodotti amministrativa che penale. indispensabili. Come sottolineato dalla Il decreto legislativo n. 46/1997 prevede Giurisprudenza di Legittimità, alla base all’art. 23 molteplici sanzioni per i della incriminazione c’è il bene giuridico soggetti collegati al processo produttivo della «solidarietà sociale in materia economica», dei dispositivi medici, che possono ricavabile dal combinato disposto degli andare da quella amministrativa artt. 4 e 41 Cost. e che assume preminente pecuniaria all’arresto fino a sei mesi. rilevanza proprio in relazione a prodotti La normativa in tema di DPI, allo stesso di prima necessità. modo, prevede diverse tipologie di Le condotte rilevati sono quelle «idonee a conseguenze in caso di condotte illecite di distorcere il mercato». produttori, importatori e commercianti, Tuttavia, per evitare un eccessivo con sanzioni che possono arrivare allargamento della portata applicativa all’arresto fino a tre anni per le attività della incriminazione, la Corte di connesse ai dispositivi di categoria III.

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Cassazione406 ha specificato Pur essendoci un grande dibattito sul costantemente che l’attività speculativa punto, il giudice campano ha qualificato il deve essere «di portata tale da generare un reato come di pericolo astratto, con un rincaro dei prezzi generale, ovvero diffuso sul giudizio di pericolosità da formulare ex mercato». ante, in considerazione della possibilità La capacità distorsiva della condotta, della condotta di cagionare una dunque, dovrà essere valutata anche e distorsione del mercato di tali beni soprattutto alla luce della forza primari. Infine, il G.I.P. si sofferma sulla economica dell’operatore, delle genesi di tale fattispecie delittuosa, dimensioni della azienda e del sottolineandone il parallelismo con la crisi quantitativo di merci; è nel caso concreto, economico-sanitaria dovuta al infatti, che si dovrà valutare la effettiva Coronavirus. Tale delitto, d’altronde, fu possibilità della condotta di pregiudicare introdotto nel 1976 per porre un argine l’interesse pubblico alla non alterazione alle manovre speculative sulle merci e sui del mercato di riferimento. In questo prezzi derivanti dalla crisi energetica del senso, quindi, non è ipotizzabile tale 1973. delitto in caso di attività distorsiva posta Anche la sezione riesame del Tribunale di in essere da un operatore di modeste Lecce408 ha affrontato la possibilità di dimensioni, ovvero se questa ha ad ricondurre le attività speculative aventi a oggetto quantitativi di merci di scarsa oggetto la vendita di mascherine entità. protettive all’interno dell’ambito La configurabilità di tale delitto in applicativo della figura di reato ex art. relazione all’emergenza Covid-19 è stata 501bis c.p. affrontata di recente dal giudice per le In questo caso, il giudice ha ritenuto indagini preliminari di Salerno407. La fondamentale l’analisi delle concrete valutazione della condotta oggetto della modalità della condotta dell’operatore ordinanza sottolinea che la eccezionale commerciale che, come prima accennato, contingenza economico-sociale dettata oltre a riguardare beni di prima necessità dalla pandemia comporta la deve essere tale da incidere sul mercato qualificazione delle mascherine protettive interno, ovvero anche solo locale, da come «beni di prima necessità» ai fini del intendersi come “ampia zona del territorio delitto ex art. 501bis c.p. Inoltre, si afferma dello Stato”. È solo in tal senso, dunque, che proprio alla luce della straordinarietà che può manifestarsi il pericolo di lesione della situazione in cui la condotta si per la pubblica economia. colloca (rectius, la tragica difficoltà di Alla luce di tali ragionamenti, il giudice ha reperire su scala mondiale un quantitativo ritenuto non configurabile il delitto nel sufficiente di mascherine protettive) caso oggetto del giudizio. Nel anche il singolo rivenditore può provvedimento, infatti, si sottolinea la influenzare i comportamenti degli altri impossibilità di un singolo commerciante operatori del settore. che ha immesso il mercato un

406Corte di Cassazione, Sez. V, sentenza 27 ottobre 1989, senza valvola con prezzo triplicato o quadruplicato n. 14534; rispetto a quello di acquisto; 407Tribunale di Salerno, ufficio G.I.P., ordinanza di 408Tribunale di Lecce, Sezione Riesame, ordinanza del 27 convalida di sequestro del 2 aprile 2020, relativa alla aprile 2020; vendita di 159 mascherine facciali con valvola e 78 171

quantitativo tutto sommato modesto di Il disvalore giuridico del reato ex art. 515 mascherine di dar luogo a una distorsione c.p. deve esser riconosciuto nel significativa del mercato. comportamento dell'esercente attività Trova così conferma il costante commerciale che pone in essere la orientamento della Giurisprudenza della «consegna di una cosa diversa per origine, Cassazione409 che ritiene dirimente provenienza, qualità o quantità da quella oggetto l’analisi da un lato del quantitativo di del contratto, indipendentemente dal fatto che merce immessa sul mercato e, dall’altro, il l'agente abbia usato particolari accorgimenti per peso economico dell’operatore. ingannare il compratore o dalla circostanza che Un’altra fattispecie delittuosa che sembra quest'ultimo potesse facilmente, applicando poter in astratto riguardare talune normale attenzione e diligenza, rendersi conto condotte legate alla vendita delle della difformità tra merce richiesta e mascherine protettive è quella ex art. 515 consegnata»410. c.p. Peraltro, la frode in commercio può esser Il delitto di frode nell’esercizio del consumata mediante condotte commercio punisce “Chiunque, nell'esercizio commissive od omissive. Sul punto, la di una attività commerciale, ovvero in uno spaccio Giurisprudenza di Legittimità ha ritenuto aperto al pubblico, consegna all'acquirente una che anche «la mancata consegna da parte di cosa mobile per un'altra, ovvero una cosa mobile, colui che pone in vendita prodotti che recano il per origine, provenienza, qualità o quantità, marchio CE, nel corso di un controllo, della diversa da quella dichiarata o pattuita, è punito, documentazione che attesta la regolarità qualora il fatto non costituisca un più grave dell'apposizione di tale marchio, integrando delitto, con la reclusione fino a due anni o con la l'omissione di una condotta richiesta agli multa fino a euro 2.065. Se si tratta di oggetti operatori economici, costituisce un comportamento preziosi, la pena è della reclusione fino a tre anni significativo, in assenza di elementi contrari, della o della multa non inferiore a euro 103”. irregolarità dell'apposizione, non comportando La disciplina normativa definisce un reato un'inammissibile inversione dell'onere della prova proprio. Difatti, sebbene prima facie della sussistenza del reato di tentativo di frode sembri che il legislatore faccia riferimento nell'esercizio del commercio di cui all'art. 515 al "chiunque", in realtà il soggetto attivo del c.p.»411. reato è l'individuo – non necessariamente Per gli Ermellini, dunque, i distributori sussumibile nella qualifica di devono poter dimostrare di aver agito con imprenditore – che esercita un'attività la dovuta diligenza in tema di marchio commerciale, industriale o comunque CE, anche in relazione alle attività di produttiva. controllo poste in essere dalle autorità La disposizione in esame, altresì, descrive nazionali. un reato a dolo generico compatibile con Il bene giuridico tutelato dalla disciplina il frazionamento della condotta proprio della frode in commercio deve esser del tentativo ex art. 56 c.p. La consegna individuato nel «leale esercizio del della res, infatti, segna il discrimen della piena consumazione del reato in questione.

409Corte di Cassazione, Sez. VI, sentenza del 15 maggio 2011, n. 48026; 1989; 411Corte di Cassazione, Sez. III, sentenza del 26 settembre 410Corte di Cassazione, Sez. II, sentenza del 4 novembre 2019, n. 50783; 172

commercio»412, quale diritto dell'acquirente Dunque, la dicotomia intercorrente tra le del bene – sub species di consumatore, disposizioni di cui agli artt. 474 e 515 c.p. distributore o intermediario – a veder deve essere risolta in favore di evaso il sinallagma contrattuale in quest'ultima. maniera corretta, ovvero a non incorrere Un ulteriore rapporto tra fattispecie da in un'esecuzione sleale del contratto o approfondire circa la vendita o la accordo stipulato con l'esercente attività commercializzazione dei dispositivi commerciale. medici o di protezione individuale privi In conseguenza di ciò, valutata anche la delle necessarie certificazioni tecniche di clausola di sussidiarietà espressa cui al Regolamento UE 2016 ed al d.lgs contenuta nell'ultima parte del comma 1 2019 sembra essere quello intercorrente dell'art. 515 c.p., è possibile cogliere le tra l'art. 515 e il delitto di truffa ex art. 640 molteplici questioni problematiche c.p. afferenti la relazione intercorrente tra Invero, potrebbe sembrare superabile il l'art. 515 e le ulteriori disposizioni di cui lontano approdo della giurisprudenza agli artt. 474, 501 bis e 640 c.p. degli Ermellini secondo cui «la mancanza o In particolare, rispetto al rapporto tra i la differenza di segni distintivi, di rilevanza delitti di cui agli artt. 515 e 474 c.p. determinante nell'attività commerciale, dà luogo (rubricato «introduzione nello Stato e a quella diversità che integra il reato di frode commercio di prodotti con segni falsi») occorre nell'esercizio del commercio di cui all'art. 515 evidenziare che secondo la cod. pen., indipendentemente dalle intrinseche Giurisprudenza dei Giudici di Legittimità caratteristiche del prodotto e dalle sue qualità. Al «integra il reato di frode nell'esercizio del segno distintivo si ricollega nell'attività commercio (art. 515 cod. pen.) - e non quello di commerciale uno specifico valore che incide anche cui all'art. 474 cod. pen. (introduzione nello sul prezzo e, quando la circostanza che il bene Stato e commercio di prodotti con segni falsi) - acquistato sia connotato dal segno distintivo ha l'apposizione di una falsa marcatura CE su beni per l'acquirente carattere determinante, non può posti in commercio che ne siano privi, considerato rilevare il fatto che il bene consegnato, pur essendo che la fattispecie incriminatrice di cui all'art. 515 privo di tale segno, abbia identiche cod. pen. fa riferimento al marchio come elemento caratteristiche»414. che serve ad attestare la conformità del prodotto L'assenza delle certificazioni di sicurezza a normative specifiche, ed è posta a tutela degli imposte dalla normativa in tema di acquirenti dei beni, siano essi consumatori finali mascherine protettive, infatti, oppure commercianti intermediari nella catena sembrerebbe consentire la trasmigrazione distributiva, mentre la fattispecie incriminatrice della cessione del bene non conforme alle di cui all'art. 474 cod. pen. fa riferimento al previsioni legislative dall'alveo dell'art. marchio come elemento (segno o logo) idoneo a 515 c.p. al perimetro della truffa ex art. distinguere il singolo prodotto industriale rispetto 640 c.p. ad altri»413. Quanto detto troverebbe conferma nelle affermazioni di una parte della dottrina415

412Corte di Cassazione, Sez. II, sentenza del 4 novembre n. 15555; 2014, n. 48026; 415E. Dolcini – G. L. Gatta, Codice penale commentato, 413Corte di Cassazione, Sez. V, sentenza del 26 ottobre art. 640, Tomo III, pag. 1577. Giuffré Editore, anno 2012, n. 5068; 2015; 414Corte di Cassazione, Sez. VI, sentenza del 7 luglio 1989, 173

e in alcune pronunce della giurisprudenza l'accertamento in concreto delle di legittimità. caratteristiche del prodotto destinato alla In particolare, occorre osservare che la vendita. Anche nell'ipotesi in cui tali mancanza delle certificazioni di sicurezza caratteristiche fossero superiori a quelle potrebbe assurgere a vero e proprio dichiarate la fattispecie di cui all'art. 515 artificio o raggiro in grado di coartare la c.p. dovrebbe considerarsi consumata volontà del soggetto passivo del reato, dalla sola ed esclusiva lesione dell'ordine incidendo sulla determinazione di economico e della regolarità del quest'ultimo a perfezionare l'accordo commercio operata dalla diffusione di contrattuale con l'esercente la professione beni differenti da quelli dichiarati. di impresa. Sul punto, la giurisprudenza di legittimità Le mascherine e il (difficile) equilibrio ha stabilito che «la fattispecie della truffa tra economia, salute e giustizia. contrattuale si distingue da quella della frode in commercio perché l'una si concretizza quando L’emergenza legata alla pandemia ha l'inganno perpetrato nei confronti della parte generato innumerevoli problematiche, offesa sia stato determinante per la conclusione del mettendo a repentaglio oltre che la salute, contratto, mentre l'altra si perfeziona nel caso di l’economia e la giustizia. consegna di una cosa diversa da quella dichiarata Lo scenario drammatico delineato dal o pattuita, ma sul presupposto di un vincolo virus ha imposto la predisposizione di contrattuale costituito liberamente senza il molteplici regimi giuridici derogatori ed concorso di raggiri o artifici»416. eccezionali. In questo senso, la disciplina Nonostante le osservazioni sino ad ora giuridica ordinaria in tema di produzione, effettuate occorre, tuttavia, evidenziare importazione e vendita di mascherine che il reato di cui all'art. 515 c.p. sembra protettive è stata profondamente essere quello più idoneo a punire le semplificata ed alleggerita. condotte in tema di DPI e DM privi delle Ciò comporta, da un lato, un necessarie e richieste certificazioni. approvvigionamento più celere ed Tale conclusione pare corroborata dalle efficace, ma, dall’altro lato, rischia di recenti statuizioni degli Ermellini alimentare un mercato economico di fatto secondo cui «integra il reato di tentativo di illegale, pericoloso sia per l’economia che frode nell'esercizio del commercio l'apposizione, per la salute. su beni destinati alla vendita, del marchio È per far fronte a tali ultime contraffatto CE, poiché questo garantisce non preoccupazioni che gli operatori del solo la provenienza del bene dall'Europa, ma diritto e i tribunali stanno sperimentando anche la sussistenza dei requisiti la compatibilità dei delitti previsti dal aprioristicamente standardizzati dalla codice penale con il Coronavirus. normativa comunitaria, che possono essere scelti In questa direzione, dunque, le fattispecie dall'acquirente in ragione della loro origine e di reato analizzate sembrano poter provenienza controllata alla fonte»417. correttamente assolvere un compito Nella motivazione della richiamata deterrente e rieducativo, tanto da pronuncia i Giudici di Legittimità hanno costituire l’argine ultimo di fronte a specificato, inoltre, che a nulla rileva comportamenti ancor più deplorevoli in

416Corte di Cassazione, Sez. III, sentenza del 16 luglio 417Corte di Cassazione, Sez. III, sentenza del 14 dicembre 2015, n. 40271; 2018, n. 17686; 174

quanto posti in essere in un contesto tanto drammatico.

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La legge “spazzacorrotti”: della citata pronuncia della Corte costituzionale. la Corte Costituzionale Con riguardo all’ultimo profilo boccia il giustizialismo e il richiamato, ossia le modifiche dell’ordinamento penitenziario, occorre simbolismo penale fornire qualche precisazione ulteriore. La legge 3/2019, infatti, ha inserito molti La legge 9 gennaio 2019 n.3 (Misure per dei reati contro la pubblica il contrasto dei reati contro la pubblica amministrazione419 nell’elenco dei reati amministrazione, nonché in materia di c.d. ostativi di cui all’art. 4 bis Legge 420 prescrizione del reato e in materia di sull’Ordinamento Penitenziario . trasparenza dei partiti e movimenti Tale circostanza perplime l’interprete sia con riguardo alla reale opportunità di politici), presentata dal Governo come assimilare simili ipotesi delittuose a quelle “Spazza - corrotti”, è stata, sin dal già previste nell’elenco dell’art. 4 bis ord. momento della sua pubblicazione in pen. (tra i quali spiccano i delitti Gazzetta Ufficiale, fortemente dibattuta. commessi per finalità di terrorismo, Recentemente, peraltro, è stata oggetto di anche internazionale, o di eversione una fondamentale pronuncia418 della Corte dell'ordine democratico mediante il costituzionale, la quale ne ha sancito la compimento di atti di violenza, nonché delitti di associazione mafiosa e reati parziale incostituzionalità. sessuali), sia in relazione ai profili di diritto intertemporale - di cui il novum legislativo non si occupa - forieri di Di Vincenzo Scardi problemi applicativi alla luce del diritto vivente. L’inserimento dei citati reati Relativamente al primo profilo - «misure di contro la pubblica amministrazione contrasto dei reati contro la pubblica nell’elenco dei c.d. reati ostativi di cui amministrazione» - occorre dedicare all’art. 4 bis ord. pen. ha originato particolare attenzione agli interventi posti conseguenze tanto serie quanto in essere dal Legislatore. prevedibili. Si è proceduto, infatti, ad un inasprimento Anzitutto, i condannati per reati previsti delle pene per i reati contro la pubblica dal primo comma del citato art. 4 bis amministrazione; è stata introdotta una possono godere dell’assegnazione al causa di non punibilità per chi, prima lavoro all'esterno, dei permessi premio e dell’inizio delle indagini preliminari, delle misure alternative alla detenzione confessa spontaneamente il reato; sono previste dal capo VI, esclusa la liberazione state introdotte misure volte ad anticipata, solo nei casi in cui tali detenuti intensificare la penetranza delle indagini e internati collaborino con la giustizia a penali; sono state introdotte rilevanti norma dell'art. 58 – ter della stessa l. modifiche nell’ordinamento 354/1975 o a norma dell'art. 323 bis, co. penitenziario, oggetto, queste ultime, 2, del codice penale.

418 Corte costituzionale, sentenza n. 32 del 2020. 420L. 26 luglio 1975, n. 354. 419Artt. 314 co. 1, 317, 318, 319, 319 bis, 319 ter, 319 quater co. 1, 320, 321, 322, 322 bis. 176

Più precisamente, ai sensi della prima che vi sono stati aggiunti dalla legge delle due norme summenzionate, la 3/2019, per il forte allarme sociale che collaborazione con la giustizia deve generano; essi, tuttavia, si caratterizzano, sostanziarsi nell’essersi adoperati, anche altresì, per una sorta di presunzione di dopo la condanna, per evitare che pericolosità sociale dei loro autori, la l'attività delittuosa sia portata a quale può – sebbene sia comunque conseguenze ulteriori ovvero nell’aver sempre auspicabile il ripudio di qualsiasi aiutato concretamente l'autorità di polizia presunzione in campo penale - o l'autorità giudiziaria nella raccolta di giustificare un regime esecutivo della elementi decisivi per la ricostruzione dei pena aggravato. fatti e per l'individuazione o la cattura Tale presunzione di pericolosità sociale, degli autori dei reati. però, potrebbe non essere ragionevole nei Similmente, anche se in modo non del riguardi dell’autore del delitto, ad tutto sovrapponibile, l’art. 323 bis co. 2 esempio, di peculato che, rispetto al c.p. prevede una circostanza attenuante a condannato per il reato di associazione favore di chi, avendo commesso uno dei per delinquere di stampo mafioso, delitti previsti dagli articoli 318, 319, 319 normalmente ha un “grado” di ter, 319 quater, 320, 321, 322 e 322 bis, si pericolosità sociale ben diverso. sia efficacemente adoperato per evitare Le suesposte argomentazioni acquistano che l'attività delittuosa fosse portata a maggiore forza alla luce dell’ulteriore conseguenze ulteriori, per assicurare le conseguenza pratica generata dalla legge prove dei reati e per l'individuazione degli 3/2019. altri responsabili ovvero per il sequestro Occorre, infatti, indagare ancora un altro delle somme o altre utilità trasferite. La effetto che “indirettamente” la riforma condotta descritta in tale disposizione si operata dalla l. c.d. Spazza – corrotti ha pone, dunque, come presupposto per la prodotto (recte: avrebbe voluto produrre) concessione dei benefici penitenziari sui soggetti condannati per reati contro la nonché delle misure alternative alla pubblica amministrazione: il divieto di detenzione. sospensione dell’ordine di esecuzione. Orbene, il novum legislativo impone ai Ai sensi dell’art. 656, co. 9, let. a), c.p.p., condannati di «collaborare con la giustizia», infatti, la sospensione dell’esecuzione nel senso appena precisato. In assenza di della pena non può essere disposta nei tale collaborazione, l’inclusione dei reati confronti dei condannati per i delitti di cui contro la pubblica amministrazione nella all’art. 4 bis della l. 26 luglio 1975 n. 354, e “lista” dell’art. 4 bis ord. pen. osta al successive modificazioni. riconoscimento di tali benefici e tali L’impatto pratico di tale ultima misure. disposizione citata è stato dirompente. Peraltro, proprio tale ultima Normalmente, infatti, il condannato in considerazione insinua il dubbio nel via definitiva ad una pena della reclusione giurista sulla legittimità della norma sotto inferiore agli anni 4, può giovare della c.d. un diverso profilo rispetto a quello sospensione della condanna: il indagato dalla Corte Costituzionale. condannato - benché esecutato e come I reati originariamente previsti nell’art. 4 tale destinatario di una sentenza divenuta bis ord. pen. si segnalano, come anche i definitiva ed esecutiva essendo la stessa reati contro la pubblica amministrazione passata in giudicato - nel rispetto di

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termini perentori e decadenziali, può consapevolezza che, comunque, questi promuovere istanza di misura alternativa avrebbe potuto promuovere l’istanza tesa alla detenzione “da libero”. La ratio del ad ottenere una misura alternativa senza sistema, così come succintamente mai entrare in effettivo stato di tratteggiata, è quella di permettere al reclusione. condannato di chiedere – e, laddove ne Con ben undici ordinanze di rimessione, ricorrano i presupposti, di ottenere - la è stata, dunque, sollevata questione di misura alternativa alla detenzione mentre legittimità costituzionale dell’art. 1, co. 6, è ancora libero. let. b), legge 9 gennaio 2019, n.3. I reati contemplati nell’elenco dell’art. 4 Secondo i remittenti, la citata bis sono esclusi da questo sistema per disposizione sarebbe illegittima nella effetto della citata disposizione parte in cui non prevede che le modifiche processuale. I reati di cui all’art. 4 bis, da essa apportate all’art. 4 bis, comma 1, dunque, sono detti “ostativi” proprio in legge 26 luglio 1975, n. 354, si applichino quanto impediscono al condannato di soltanto ai condannati per atti commessi poter ottenere la sospensione successivamente all’entrata in vigore nella dell’esecuzione inframuraria della pena; in legge n.3 del 2019. altri termini, in siffatte ipotesi il Più precisamente: da un lato421, si contesta condannato non potrà promuovere l’aggravamento delle condizioni per l’istanza di misura alternativa dal carcere. l’accesso ai benefici penitenziari ed alle Orbene, appare evidente l’empasse misure alternative, rispetto a quelle generata dalla l. 3/2019: si pone il previste al tempo della commissione del problema, in assenza di una precisazione fatto. Dall’altro422, si censura legislativa, di comprendere se la riforma l’impossibilità di procedere a sospensione del 2019, insistendo su una norma dell’esecuzione della condanna ex art. 656, pacificamente di carattere non sostanziale co. 9, c.p.p. bensì processuale, secondo il diritto In relazione alle richiamate ordinanze di vivente, debba essere applicata alla luce rimessione, occorre osservare che il del principio del “tempus regis actum” Giudice delle Leggi ha dichiarato ovvero se debba ritenersi che, stanti le l’infondatezza della eccezione proposta enormi ripercussioni pratiche sulle dall’Avvocatura generale dello Stato modalità di espiazione della pena e sulla secondo la quale non sarebbe stato sua natura, debba operare il fondamentale necessario, né opportuno, procedere ad principio di irretroattività della norma una declaratoria di incostituzionalità penale più sfavorevole, sancito dall’art. 25 poiché sarebbe stato possibile per i giudici comma 2 Cost. del merito operare un’interpretazione La particolare rilevanza del problema de costituzionalmente operata. qua può essere colta già solo in relazione L’infondatezza di tale eccezione all’ipotesi dell’imputato che abbia rappresenta la base sul quale edificare patteggiato una pena inferiore ai 4 anni di ogni successivo ragionamento sul tema. reclusione, rinunciando a provare di Secondo il diritto vivente, infatti, “le dimostrare la propria innocenza, nella disposizioni concernenti l’esecuzione

421 Ordinanze n. 114, 157, 210 e 220 del r.o. 422 Ordinanze n. 115, 118, 119, 160, 161, 193 e 2019. 194 del r.o. 2019. 178

delle pene detentive e le misure normativa convenzionale e, in particolare, alternative alla detenzione non riguardano con l’art. 7 CEDU. l’accertamento del reato e l’irrogazione La Grande Camera della Corte di della pena, ma soltanto le modalità Strasburgo, infatti, in una pronuncia del esecutive della stessa e non avrebbero 2013425, ha affermato che, in linea di carattere di norme penali sostanziali”. principio, le norme sull’esecuzione della Con la conseguenza che esse sarebbero pena non sono soggette al divieto di sottoposte al principio “tempus regit actum” applicazione retroattiva di cui all’art. 7 e, dunque, applicabili anche CEDU, eccezion fatta, però, per quelle retroattivamente, a fatti anteriori alla loro che determinano una «ridefinizione o entrata in vigore.423 modificazione della portata applicativa della Il principio di irretroattività della norma pena inflitta dal giudice». penale (sfavorevole), così come presidiato Volendo riassumere le conclusioni della dall’art. 25, co.2, Cost., è stato sempre Corte costituzionale, è possibile interpretato, dalla dottrina e dalla essenzialmente evidenziare che Giurisprudenza, come riguardante norme l’irretroattività delle sanzioni penali penali sostanziali: esse sarebbero, dunque, rappresenta un limite dell’esercizio del quelle che risiedono nel codice penale o potere politico, caposaldo e principale in altre norme comunque incriminatrici. baluardo del concetto di “Stato di Le norme processuali e quelle relative Diritto”. all’esecuzione della pena, invece, La legge non può che esistere per atterrebbero ad un ambito differente, disciplinare casi futuri perché solo in sottratto alla garanzia di irretroattività e questo modo è possibile apprezzare, in regolato dal principio per il quale deve termini negativi, la condotta del soggetto applicarsi la norma vigente al momento in che si pone contro l’ordinamento, cui essa viene applicata. violandone le norme; soggetto che è, in Orbene, attenendo i profili di criticità ogni caso, titolare del diritto a conoscere descritti ad una disposizione processuale con trasparenza le conseguenze della (il citato art. 656 c.p.p.) e ad una regolante propria condotta. l’esecuzione della pena (il citato art. 4 bis Ribadito, dunque, il principio per il quale ord. pen.), la conseguenza è che, in le pene debbano essere eseguite in base assenza di una declaratoria di alla legge in vigore al tempo della loro incostituzionalità, i giudici di merito non esecuzione, occorre osservare che la avrebbero potuto operare una Corte Costituzionale, nella pronuncia in interpretazione costituzionalmente esame, ha statuito che le regole relative al orientata in quanto essa si sarebbe posta trattamento sanzionatorio si basano sul in contrasto col diritto vivente. bilanciamento di delicati interessi, tra cui Ulteriore profilo problematico424 del si annoverano la tutela dei diritti sistema - come novellato nel 2019 - fondamentali dei condannati ed il riguarda il presunto contrasto con la controllo della residua pericolosità

423 In particolare, punto 4.1.2 della sentenza in 425 Corte Edu, Grande Camera, sentenza 21 commento. ottobre 2013, Rio Del Prada contro Spagna, par. 89. 424 Cfr. punto 4.2.3 della sentenza della corte costituzionale in commento. 179

criminale dei detenuti all’interno e dell’ordine di esecuzione previsto dall’art. all’esterno del carcere. 656, comma 9, c.p.p. La regola descritta, tuttavia, «deve però La pronuncia oggetto di commento si soffrire un’eccezione allorché la normativa segnala, invero, per la prevedibilità del sopravvenuta non comporti mere modifiche delle suo contenuto. La norma censurata modalità esecutive della pena prevista dalla legge rappresenta, probabilmente, uno dei al momento del reato, bensì una trasformazione migliori esempi di simbolismo penale e della natura della pena, e della sua concreta giustizialismo nella misura in cui si incidenza sulla libertà personale del condannato». persegue la pretesa di arginare i fenomeni criminali più fastidiosi ed aberranti Orbene, alla luce di quanto esposto, la attraverso un “ceco” aggravamento del Corte ha ritenuto che, con riguardo ai trattamento sanzionatorio. meri benefici penitenziari, ed in In spregio ai più elementari principi che particolare dei permessi premio e del fondano il nostro diritto penale, il lavoro esterno, l’art. 25 Cost. non Legislatore sembra aver propeso per pene impedisce un’applicazione retroattiva alte anziché certe, mirando a sanzioni delle modifiche derivanti dalla l. 3/2019. esemplari piuttosto che prevenire Sebbene tali benefici incidano in modo realmente, con strumenti extrapenali, serio sulla concreta afflittività della pena, l’irrorarsi di certi fenomeni nelle arterie v’è da rilevare che una modificazione ordinamentali. normativa relativa all’accesso ai citati La stessa legge 3/2019, peraltro, si benefici non modifica la natura né la segnala anche per aver introdotto una qualità della pena, con la conseguenza riforma della prescrizione che pone che, trattandosi di norme relative quantomeno il dubbio della sua legittimità all’esecuzione della pena, devono costituzionale. soggiacere al principio del “tempus regit Peraltro, conclusivamente, è lecito porsi il actum”. dubbio sulla ammissibilità, nel prossimo Diversamente è a dirsi in relazione futuro, di giudizi volti ad ottenere un all’accesso alle misure alternative alla risarcimento da ingiusta detenzione detenzione, nonché riguardo al divieto di promossi da quanti, tra l’entrata in vigore sospensione dell’ordine di esecuzione della Spazza – corrotti e la pronuncia della che, come si è avuto modo di rilevare, Corte, abbiano trascorso un periodo di incidono sensibilmente sulla natura e sulla detenzione in una casa circondariale. qualità della pena in concreto inflitta. Da più parti, infatti, si sono levate voci La Corte Costituzionale, dunque, al tese ad affermare la grande responsabilità riguardo, si pronuncia con una s del Governo che, adesso, si esporrà, declaratoria di incostituzionalità dell’art. 1 triste ironia della sorte, alle richieste di comma 6, let. b), l. 9 gennaio 2019, n.3, risarcimento avanzate proprio da coloro i stabilendo che le modificazioni introdotte quali il provvedimento normativo all’art. 4 bis, comma 1, l. 354/1975 si caducato mirava ad incarcerare. applichino anche ai condannati che Del resto, sebbene normalmente si abbiano commesso il fatto anteriormente intenda il risarcimento per ingiusta all’entrata in vigore della legge 3 del 2019, detenzione come il ristoro dell’assolto o con riferimento alle misure alternative di del prosciolto il quale abbia subito, detenzione e al divieto di sospensione appunto, una ingiusta sottoposizione alla

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misura della custodia cautelare in carcere o degli arresti domiciliari, non c’è dubbio che tale ristoro spetti anche al condannato sottoposto, comunque ingiustamente, ad una di tali misure. Alla luce di quanto detto, il colpevole di un reato contro la pubblica amministrazione che a causa di una legge dichiarata incostituzionale (peraltro prevedibilmente) abbia dovuto patire la detenzione, potrebbe ben ritenere di avere diritto a tale forma di ristoro in quanto, anche se colpevole, non avrebbe dovuto subire alcuna misura e avrebbe dovuto ottenere la sospensione dell’ordine di esecuzione. Vero è, anche, d’altra parte, che in tal caso non si è trattato di un errore giudiziario, che normalmente legittima simili pretese risarcitorie, bensì di una corretta applicazione della norma vigente. Se vi sono i presupposti per tale indennizzo, lo stabiliranno i Giudici che, certamente, verranno aditi a tale scopo.

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La sacralità della vita ed il del singolo, debba ritenere disponibile il bene della vita, arrivando ad assecondare diritto di lasciarsi morire: e a farsi carico del desiderio di un soggetto nodi irrisolti e prospettive di suicidarsi, solo per la circostanza che quest’ultimo, per motivazioni di intervento legislativo prettamente personali, non abbia più nel caso Dj Fabo. stimoli per continuare a vivere. Ciò di cui si deve discorrere e su cui pure la È necessario delimitare con precisione il Giurisprudenza delle Corti nazionali campo di analisi, chiarendo da principio ancora si spende è la possibilità per l’individuo di decidere di porre fine - che non è dato assolutamente affermare che anche prima che tale esito sia determinato ad oggi esista nel nostro ordinamento un dal naturale decorso di una grave e generico “diritto a morire”, né che irreversibile patologia e grazie all’ausilio di quest’ultimo possa dirsi un’aspirazione altri soggetti - alla propria vita laddove tendenziale, giustificata da un pur effettivo questa, per ragioni oggettivamente mutamento di prospettiva in atto, che condivisibili, non possa più considerarsi innalza il singolo e le sue libertà a dignitosa. Oggetto del dibattito, dunque, è il protagonista indiscusso del sistema riconoscimento alla persona del diritto di normativo. lasciarsi morire, allorquando le sofferenze fisiche e psicologiche che si accompagnano ad una determinata Di Roberto Sarpa condizione di salute siano tali da rendere, su un piano oggettivo, la morte una vera Preliminare alla trattazione della e propria forma di liberazione da una vita questione d’interesse, che ancora oggi che, obiettivamente, non vale più la pena lascia residuare numerosi interrogativi e di essere vissuta. Fulcro della tutela statale induce il Giudice delle Leggi a sollecitare diviene il diritto del singolo di scegliere con insistenza l’intervento del legislatore, consapevolmente e senza è la necessità di delimitare con precisione condizionamenti esterni la morte ad una il campo di analisi, chiarendo da principio vita non più dignitosa; consapevolezza che non è dato assolutamente affermare che l’ordinamento è chiamato a garantire che ad oggi esista nel nostro ordinamento mediante l’istituto del consenso un generico “diritto a morire”, né che informato, che permea di sé la relazione quest’ultimo possa dirsi un’aspirazione terapeutica medico –paziente. tendenziale, giustificata da un pur La vita, dunque, non smette di costituire effettivo mutamento di prospettiva in un valore primario ed indisponibile, tant’è atto, che innalza il singolo e le sue libertà che l’aspirante suicida può ben essere a protagonista indiscusso del sistema sottoposto ad un trattamento sanitario normativo. obbligatorio e l’impianto del codice Occorre, in altri termini, sgombrare penale, in particolare gli articoli 579 e 580 immediatamente il campo dall’idea che lo - che disciplinano rispettivamente Stato, nel suo scopo istituzionale di l’omicidio del consenziente e l’istigazione valorizzare nel massimo grado le libertà ovvero l’aiuto al suicidio - conserva la

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propria legittimità costituzionale per i intrusioni indesiderate; il diritto alla motivi che si illustreranno nel prosieguo salute, come tutti i diritti di libertà, implica del presente contributo. la tutela anche del suo risvolto negativo. In conseguenza di ciò si affermava che Il caso di Eluana Englaro. l’obbligo giuridico del medico di praticare e continuare la terapia cessa quando il Il 18 gennaio 1992 Eluana Englaro, consenso del paziente viene meno e ad all’epoca ventunenne, era coinvolta in un esso si sostituisce il dovere giuridico del incidente stradale a Lecco; nel violento medico di rispettare la volontà del impatto il cervello subiva un trauma paziente contraria alle cure. gravissimo staccandosi in parte dalla I medesimi principi valgono pure nei casi corteccia a cui si combinava la frattura di soggetti incapaci, ove il dualismo della della seconda vertebra cervicale con relazione medico-paziente va ricostruito conseguente paralisi. Dopo circa dodici attraverso il legale rappresentante - nel mesi di degenza ospedaliera i medici le caso di specie il signor Beppino Englaro, diagnosticavano una degenerazione tutore di Eluana per effetto di nomina definitiva del cervello senza alcuna giudiziaria - che deve “prendersi cura” possibilità di recupero o di risveglio. anche della salute del rappresentato. Nessun intelletto, nessun affetto, nessuna Il diritto alla salute, dunque, è definito conoscenza. come diritto personalissimo del soggetto, Il signor Beppino Englaro, padre della sul quale il tutore può esprimersi solo in giovane, iniziava, dunque, un’estenuante presenza di due condizioni: agendo battaglia giudiziaria - che durerà circa 15 nell’esclusivo interesse dell’incapace (best anni - per ottenere il distacco dei interest) e decidendo con l’incapace nella macchinari che permettevano al cuore di ricerca del best interest. Eluana di battere ancora. Pertanto, anche i malati in stato La Corte di Cassazione426 investita della vegetativo permanente godono del diritto questione si soffermava, in prima battuta, al rifiuto dei trattamenti sanitari, quali sulle dichiarazioni rilasciate da Eluana nel devono essere considerati l’idratazione e tempo antecedente il sinistro stradale, al l’alimentazione artificiale con sondino fine di verificare se le stesse nasogastrico cui era sottoposta Eluana, e corrispondessero ai suoi convincimenti possono far sentire la loro voce tramite i sul significato della dignità della persona. loro rappresentanti legali. Il Giudice di Legittimità collegava questi A giudizio degli Ermellini, quindi, la convincimenti al tema del principio del funzionalizzazione del potere di consenso informato che legittima e fonda rappresentanza, dovendo esso essere ogni trattamento sanitario e che trova orientato alla tutela del diritto alla vita del fondamento nelle norme della rappresentato, consente di giungere ad Costituzione (artt.2, 13, 32), le quali una interruzione delle cure soltanto in ammettono il rifiuto delle terapie in virtù “casi estremi” ovvero: del principio personalistico, del rispetto 1. quando la condizione di stato dell’integrità fisica da trattamenti ed vegetativo sia, in base ad un rigoroso

426 Corte di Cassazione Sez. 1 civile numero 21748 del 2007. 183

apprezzamento clinico, irreversibile e non di autorizzazione a disporre l’interruzione vi sia alcun fondamento medico, secondo del trattamento di sostegno vitale gli standard scientifici riconosciuti a artificiale di Eluana, realizzato mediante livello internazionale, che lasci supporre alimentazione e idratazione con sondino che la persona abbia la benché minima naso-gastrico. possibilità di un qualche, sia pure flebile, Per la morte della ragazza, seguita recupero della coscienza e di ritorno ad all’esecuzione di quanto disposto dal una percezione del mondo esterno; giudice meneghino, venivano tratti a 2. sempre che tale istanza sia giudizio in sede penale il signor Beppino realmente espressiva, in base ad elementi Englaro ed il personale della struttura di prova chiari, concordanti e sanitaria, presso la quale Eluana Englaro convincenti, della voce del rappresentato, decedeva, con l’accusa di omicidio tratta dalla sua personalità, dal suo stile di volontario - fattispecie configurabile vita e dai suoi convincimenti, laddove si escluda la validità del consenso corrispondendo al suo modo di presunto. concepire, prima di cadere in stato di Ebbene, il Giudice per le Indagini incoscienza, l'idea stessa di dignità della Preliminari presso il Tribunale di Udine428 persona. disponeva l’archiviazione asserendo che il Nel caso in cui l’una o l’altra condizione tutore, alla luce di quanto deciso in sede manchi, il giudice deve negare civile, aveva espresso la volontà l’autorizzazione, dovendo allora essere dell’incapace ed il personale sanitario - data incondizionata prevalenza al diritto che aveva operato per sospendere il alla vita. trattamento e rimuovere i mezzi Il diritto di lasciarsi morire in presenza di attraverso cui veniva protratto – aveva una condizione di salute che non agito alla presenza di una causa di consenta una vita dignitosa viene giustificazione, segnatamente quella ancorato al disposto dell’articolo 32 prevista dall’art. 51 c.p. comma 2 Cost., ossia alla facoltà del Risultava, perciò, evidente la la necessità soggetto di rifiutare le cure anche quando di superare l’altrimenti inevitabile queste ultime siano salvavita. contraddizione dell’ordinamento La peculiarità della pronuncia della Corte giuridico che non può, da una parte, di Cassazione deve rinvenirsi nella attribuire un diritto – ossia quello del circostanza che la volontà della persona di malato di interrompere i trattamenti interrompere i trattamenti sanitari possa sanitari - e, dall’altra, incriminarne essere desunta dalle sue dichiarazioni l’esercizio. ovvero dal complessivo sistema di vita antecedenti ai fatti che ne hanno Il caso del signor Piergiorgio Welby. determinato lo stato di incoscienza Anche nel caso Welby l’interruzione del irreversibile. trattamento di sostegno vitale Sulla scorta delle indicazioni fornite dalla occasionava un procedimento penale a Giurisprudenza di Legittimità, la Corte di carico del sanitario che materialmente Appello di Milano427 accoglieva l’istanza poneva in essere la condotta interruttiva.

427 Corte di Appello di Milano decreto 25 Giungo 428 Tribunale di Udine – Ufficio del Giudice per le 2008. Indagini Preliminari proc.pen RGNR 1426/09 Decreto di archiviazione. 184

Il Giudice dell’Udienza Preliminare In mancanza di una legge che disciplini presso il Tribunale di Roma429 dichiarava esaustivamente il fine vita, più di recente il non luogo a procedere nei confronti del un altro avvenimento ha scosso la medico ritenendolo non punibile del coscienza collettiva ed ha fatto emergere reato di omicidio del consenziente ex art. l’assoluta inderogabilità di un intervento 579 c.p. - nonostante l’esistenza di tutti gli legislativo in materia. elementi costitutivi della richiamata In particolare è necessario ricordare la fattispecie - per la sussistenza vicenda che ha riguardato il signor dell’esimente dell’adempimento di un Fabiano Antoniani, noto come dj Fabo, dovere ex art. 51 c.p. che nel giungo del 2014, a seguito di un Se da un lato le due vicende in commento incidente stradale, rimaneva tetraplegico e possono dirsi incontrovertibilmente non autonomo nella respirazione e accomunate dalla soluzione ermeneutica nell’alimentazione; dopo infruttuosi concretantesi nell’individuazione del ricoveri, cure e tentativi riabilitativi, a diritto a lasciarsi morire, nell’articolo 32 partire dalla primavera del 2016, capoverso della Costituzione e comunicava ai suoi familiari di non voler nell’esenzione da responsabilità penale continuare a vivere. del personale sanitario che materialmente Il signor Antoniani, per il tramite della sua interrompe la somministrazione della fidanzata, prendeva contatto con terapia salvavita per effetto della l’organizzazione svizzera “Dignitas”, con scriminante di cui all’articolo 51 c.p., l’associazione “Luca Coscioni” e, quindi, dall’altro un elemento differenziale va con il signor Marco Cappato; colto nella natura del consenso, che nel quest’ultimo lo informava, in primo caso Englaro era presunto, in quello luogo, della possibilità di ricorrere, dopo Welby era espresso ed attuale, cioè essere stato sedato, all’interruzione di sussistente al momento in cui il sanitario ogni trattamento vitale. procede al distacco dei macchinari. Tuttavia, non essendo, Dj Fabo, Proprio quest’ultimo requisito totalmente dipendente dal respiratore rappresenta un aspetto contrastante artificiale, la morte sarebbe sopravvenuta rispetto alla determinazione del Giudice solo dopo alcuni giorni; così facendo, di legittimità il quale, con riguardo al caso però, avrebbe costretto i suoi cari a Englaro, ha delineato le caratteristiche condividere, sul piano emotivo, una fine che il consenso deve assumere ai fini del che lo stesso non considerava legittimo esercizio del diritto di rifiutare le rispondente alla propria idea di dignità. cure salvavita, non richiedendo il crisma È solo a questo punto che Antoniani dell’attualità (la cui sussistenza, del resto, decide di ricorrere al suicidio assistito; il deve ontologicamente escludersi in signor Cappato gli forniva le informazioni rifermento a soggetti che versano in stato necessarie per espletare le pratiche con la di incoscienza irreversibile e per i quali “Dignitas” e lo accompagnava presso la assume la decisione il rappresentante struttura dove, nel febbraio 2017, Dj legale). Fabo moriva.

429 Tribunale di Roma – Ufficio del Giudice per l’udienza preliminare sentenza numero 2049 del 2007. 185

Il signor Cappato una volta rientrato in costituzionale, la quale stabilisce come «al Italia decideva di autodenunciarsi legislatore non possa ritenersi inibito di vietare origingando un procedimento penale di condotte che spianino la strada a scelte suicide, in competenza della Corte d’assise di Milano nome di una concezione astratta dell’autonomia che, il 14 febbraio 2018, sollevava una individuale che ignora le condizioni concrete di questione di legittimità costituzionale disagio o di abbandono nelle quali, spesso, simili dell’art. 580 cp, che, nell’incriminare le decisioni vengono concepite». condotte di aiuto al suicidio in alternativa L’art. 580 cp è, quindi, funzionale alla a quelle di istigazione - e quindi a protezione di interessi meritevoli di tutela, prescindere dal loro contributo alla quali la difesa di quei soggetti vulnerabili, determinazione o al rafforzamento del che, in quanto tali, potrebbero non essere proposito suicida - in primo luogo, si in grado di prendere, rispetto a tali scelte porrebbe in contrasto con «gli artt. 2, 13 ultime, decisioni libere e consapevoli. primo comma e 117 della Costituzione in Pertanto, l’aiuto al suicidio - anche nella relazione agli artt. 2 e 8 della Convenzione forma, che qui interessa, di suicidio europea dei Diritti dell’uomo, in forza dei quali assistito - rimane penalmente rilevante e il diritto a por fine alla propria esistenza ciò è del tutto conforme a Costituzione. costituisce una libertà della persona». Per il È a questo punto, però, che i Giudici giudice rimettente «il riconoscimento del Costituzionali prendono atto diritto di ciascun individuo di autodeterminarsi dell’esistenza di casi difficili, connessi a anche su quando e come porre fine alla propria fatti del tutto peculiari a cui devono essere esistenza, rende ingiustificata la sanzione penale riconnessi spazi di non punibilità. Questi nel caso in cui le condotte di partecipazione al casi sono individuati dalla Corte in quelle suicidio siano state di mera attuazione di quanto situazioni di persone affette da una richiesto da chi aveva fatto la sua scelta patologia irreversibile, fonte di sofferenze liberamente e consapevolmente». fisiche o psicologiche assolutamente La Corte Costituzionale si pronunciava, intollerabili, che siano tenute in vita a prima, con l’ordinanza n. 207 del 2018, mezzo di trattamenti di sostegno vitale, con la quale rinviava la trattazione della ma che restino capaci di prendere causa di un anno, e, successivamente, con decisioni libere e consapevoli. Quelle la sentenza n. 242 del 2019, che offre stesse analoghe situazioni già previste spunti importanti per ragionare su questi dalla legge n. 219 del 2017 che permette temi. di revocare il consenso a qualsiasi La Corte d’assise di Milano, rilevano i trattamento terapeutico, ivi comprese giudici costituzionali, assumendo respirazione, idratazione e alimentazione l’autodeterminazione del singolo come artificiali, lasciando che la patologia faccia unico oggetto di protezione, chiede che il suo corso. sia riconosciuta la disponibilità della vita Quelle stesse analoghe situazioni che da parte di chiunque, in piena coscienza - interessavano Dj Fabo. e, quindi, al di fuori dei casi di istigazione Se in queste vicende, osserva la Corte, - chieda di essere aiutato a morire invero già nell’ordinanza n. 207 del 2018, attraverso una condotta attiva, «il cardinale rilievo del valore della vita non causalmente rilevante, di soggetti terzi. È esclude l’obbligo di rispettare la decisione del un’impostazione, questa, che però non malato di porre fine alla propria esistenza tramite trova alcun seguito da parte della Corte l’interruzione di trattamenti sanitari, diventa

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irragionevole che quello stesso medesimo valore Non è libera qualora a incidere sulla debba tradursi in un ostacolo assoluto, determinazione volitiva del singolo che penalmente presidiato, all’accoglimento della chiede di essere lasciato o aiutato a morire richiesta del malato di un aiuto che valga a sia l’assenza di prestazioni assistenziali e sottrarlo al decorso più lento – apprezzato come psicologiche di cui lo stesso Stato è tenuto contrario alla propria idea di morte dignitosa – a farsi carico; parimenti, non è libera la conseguente all’interruzione dei presidi di sostegno richiesta avanzata dal paziente afflitto da vitale». condizioni di dolore cronico ormai Conclusioni divenuto intollerabile e non lenito, La conclusione è, dunque, che, entro lo appunto, dal ricorso a cure palliative. specifico ambito considerato, il divieto Se l’accesso alle cure palliative costituisce assoluto di aiuto al suicidio finisce per premessa ineludibile, la Corte procede nel limitare irragionevolmente la libertà di proprio iter argomentativo definendo autodeterminazione del malato nella quelle procedure, ottemperate le quali, la scelta delle terapie, comprese quelle condotta di chi presta aiuto all’altrui finalizzate a liberarlo dalle sofferenze, suicidio può andare esente da imponendogli, in ultima analisi, un’unica responsabilità penale. modalità per congedarsi dalla vita. Anzitutto, la Corte afferma come siano le La Corte costituzionale, però, non si strutture pubbliche del servizio sanitario limita ad affermare ciò; preso atto nazionale a dover verificare presupposti e dell’inerzia del Legislatore e constatata modalità di esecuzione di tali atti, l’assenza di una disciplina che verifichi la vigilando affinché siano evitati abusi in sussistenza delle condizioni richieste danno di persone vulnerabili e affinché affinché la condotta di chi aiuta a morire sia garantita la più piena dignità del non sia punibile, per evitare vuoti di tutela paziente. che si sarebbero determinati In considerazione del delicato estromettendo semplicemente questi casi bilanciamento dei valori oggetto di dall’ambito applicativo della disposizione considerazione, tuttavia, i Giudici penale, è essa stessa a imporre l’adozione Costituzionali pongono come necessario di opportune cautele affinché «l’opzione anche l’intervento di un organo collegiale della somministrazione di farmaci in grado di terzo: sono chiamati, infatti, a valutare la provocare entro un breve lasso di tempo la morte sussistenza dei presupposti che escludono del paziente non comporti il rischio di alcuna la punibilità di chi aiuta al suicidio i prematura rinuncia». «comitati etici territorialmente competenti», In primo luogo, quanto alle procedure organismi di consultazione per i problemi definite dagli stessi giudici costituzionali, di natura etica che possano presentarsi devono essere offerte al paziente concrete nella pratica sanitaria. possibilità di accedere alle cure palliative Tali soggetti dovranno, facendo ricorso più idonee a eliminare la sua sofferenza, alle procedure medicalizzate previste come «pre-requisito della scelta». dall’art. 1 della l. n. 219/2017: verificare la Compito degli ordinamenti giuridici, sussistenza di una «patologia irreversibile, di infatti, è quello di vigilare affinché la una grave sofferenza fisica o psicologica, di una decisione di morire sia espressione di una dipendenza da trattamenti di sostegno vitale e di volontà non condizionata da fattori una capacità di prendere decisioni libere e esterni, cosciente e libera. consapevoli; attestare che “la volontà

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dell’interessato sia stata manifestata in modo facoltà intellettive per esprimere un valido chiaro e univoco, compatibilmente con quanto è consenso, non sia materialmente in grado consentito dalle sue condizioni”; in ultimo, di provvedere da solo all’assunzione del valutare che “il paziente sia stato adeguatamente medicinale mortale. informato anche in ordine alle possibili soluzioni L’autore della condotta di alternative, segnatamente con riguardo all’accesso somministrazione, quindi, finirebbe con alle cure palliative ed, eventualmente, alla l’essere condannato per omicidio del sedazione profonda continua». consenziente; al paziente, in difetto di un In merito ai fatti precedenti alla intervento del legislatore, non pubblicazione della sentenza, la Corte residuerebbe altra opzione se non quella costituzionale ha, inoltre, previsto una dell’interruzione dei trattamenti sanitari di «disciplina transitoria», chiarendo che la sostegno vitale con attesa della morte in causa di esclusione della punibilità deve condizione di sedazione profonda. essere estesa anche a quei soggetti che Inoltre, la disciplina elaborata dalla Corte hanno seguito procedure analoghe a Costituzionale attiene solamente a quei quelle stabilite nella pronuncia. casi in cui il paziente sia tenuto in vita in In forza di tale determinazione, Marco via artificiale, ma nulla dispone - e non Cappato è andato esente da sanzione poteva essere altrimenti - in relazione a penale con formula assolutoria piena quei soggetti che, affetti da patologia “perché il fatto non sussiste”. irreversibile destinata a condurre L’intervento del Giudice delle Leggi, inesorabilmente alla morte (si pensi ai sebbene assai incisivo, lascia, malati di cancro in fase terminale), inevitabilmente, irrisolte diverse respirano e si nutrono autonomamente, questioni, il cui superamento non potrà anch’essi costretti ad aspettare la fine che essere riservato all’opera del potendo soltanto ricorrere alle cure Legislatore. palliative ed alla terapia del dolore. Un nodo da sciogliere attiene alla In ultimo, appare necessario definire con circostanza che le condizioni che precisione i caratteri del consenso valido escludono la punibilità del personale ai fini del legittimo esercizio del diritto di sanitario o, comunque, il terzo che cui all’articolo 32 comma 2. contribuisce ad accelerare con la propria L’istituto delle DAT previsto dalla legge condotta l’evento morte, sono pensate 219 del 2017, infatti, risolve solo in parte esclusivamente con riguardo alla la problematica dei soggetti incapaci di fattispecie di cui all’articolo 580 c.p. (cioè esternare la propria volontà di solo in relazione a quelle ipotesi in cui, il interrompere i trattamenti sanitari di paziente sia capace di porre in essere con sostegno vitale in quanto versanti in stato un certo grado di autonomia la condotta di incoscienza irreversibile. che determina la morte – nel caso di dj Posto che il dubbio non si pone Fabo, il farmaco letale è stato iniettato nel allorquando la persona abbia provveduto proprio corpo dallo stesso paziente che a stilare delle DAT in cui espressamente ha azionato con la bocca uno stantuffo) e, manifesti il proprio rifiuto di essere pertanto, non possono essere estese a sottoposto a procedure atte a mantenere quei terzi che iniettino personalmente il artificialmente in essere alcune funzioni farmaco letale nel corpo del paziente che, vitali (ad esempio, idratazione e seppure in possesso delle necessarie nutrizione con sondino nasogastrico), la

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questione si presenta in tutta la sua insidiosità nel momento in cui il soggetto che versi in stato di incoscienza irreversibile non sia stato tanto previdente da formulare le DAT. In questa ipotesi, infatti, non sembra scontata la possibilità di ricorrere al cd. consenso presunto, che difetta certamente del requisito dell’attualità, atteso che una soluzione in tal senso è stata adottata da una pronuncia isolata della Giurisprudenza di Legittimità (quella sul caso Englaro) che non permette di discorrere di “diritto vivente”. Del resto, come chiarito nel corso della presente trattazione, occorre registrare decisioni giudiziarie che hanno ritenuto necessario il requisito dell’attualità del consenso, il quale dirada ogni incertezza in ordine ad un possibile ripensamento da parte del paziente (si pensi a tal riguardo al caso Welby).

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In perfetto Stato statali, che (in)direttamente ne condizionano l’operato. L’autore mostra come attraverso queste In Perfetto Stato del Prof. Diego Giannone dinamiche lo Stato tenda a è un testo in grado di affrontare l’enorme neoliberalizzarsi in un mondo dominato complessità del moderno contesto socio- dagli indicatori globali e dal loro enorme peso politico, economico e mediatico. economico globale in maniera chiara e Questi, sfruttando un’apparente e brillante grazie ad una profonda analisi di distaccata neutralità tecnica, determinati fattori che hanno inciso contribuiscono a ridefinire in maniera direttamente sulla natura e sul ruolo “politica” lo spazio e le condizioni in cui dell’autorità statale. gli Stati si muovono. Secondo il Prof. Di Mario Rafaniello Giannone quindi, per essere in perfetto stato occorre che gli stessi, loro malgrado, Negli ultimi decenni lo Stato ha attraverso si adattino a politiche e programmi una fase di autentica trasformazione dalla miranti all’ideale appunto di perfetto quale è uscito con funzioni e obiettivi Stato, in un’ottica puramente neoliberale. molto diversi rispetto al passato. Questo Professore, sin dalle prime pagine del fenomeno lo ha portato ad essere al testo si prova a dimostrare come, tempo stesso soggetto e oggetto di un attraverso determinati passaggi processo in continuo divenire e di politici ed economici, si sia affermata, adattamento a nuovi principi mutuati dal da circa quattro decenni, una settore privato quali l’efficienza, "ragione del mondo neoliberale”. In l’innovazione e la logica della questo processo, un elemento competizione. Una dinamica che per la fondamentale è lo Stato, al tempo sua pervasività incide su ogni aspetto della stesso oggetto e strumento della vita interna allo Stato, dalla sua governance trasformazione neoliberale. Può fino ai rapporti tra e con i singoli cittadini, spiegare cosa intende per "Stato senza escludere la dimensione neoliberale" e qual è la tesi di fondo sovranazionale. del volume? E perché in questa In altre parole, con un costante processo trasformazione gli strumenti di “trans-scalare” questi principi tipici della valutazione assumono un ruolo costruzione neoliberale si diffondono ad decisivo? ogni livello fino a venirne assorbiti, giustificando scelte politiche ed L’idea di fondo del testo è provare a economiche che riscrivono le coordinate spiegare le ragioni del successo di una della coesistenza sociale e promuovendo specifica formazione statale, lo Stato un’idea di libertà saldamente legata alla neoliberale, individuando negli strumenti dimensione economica. Un ruolo e nei dispositivi di misurazione delle fondamentale in questa trasformazione è performance statali uno dei meccanismi ricoperto dalla valutazione delle azioni chiave di legittimazione di tale successo. Partiamo da una premessa: nella sua 190

forma pura, lo Stato neoliberale non giustizia distributiva dello Stato del esiste. Esso è un idealtipo, le cui welfare, lo Stato neoliberale tende a caratteristiche principali è però sostituire la concorrenza e la giustizia di importante ricostruire per comprendere mercato. verso quale modello si muovono (o sono Le quali non sono però il prodotto di un spinti a muoversi) gli Stati realmente ordine spontaneo, un dato di natura, ma esistenti, almeno a partire dagli anni vanno artificialmente create, sono il Settanta del secolo scorso. Sgombrando il prodotto di una storia e di una campo anzitutto da un equivoco: che lo costruzione politica. Questa costruzione Stato immaginato dai neoliberali sia uno politica passa anche attraverso l’utilizzo di Stato debole, non interventista, con strumenti di misurazione delle funzioni residuali. Si tratta invece di uno performance statali che ne attestano il Stato forte, ma limitato, con un ruolo “corretto funzionamento”. fondamentale nella creazione, protezione Si tratta, come scrivo nel libro, di forme e promozione dei mercati. Forte indica sia depoliticizzate di trasformazione dello che esso mantiene importanti prerogative Stato, perché mascherano dietro (si pensi al comparto della sicurezza), ma l’apparente scientificità del processo di anche che in esso deve delinearsi una valutazione e la neutralità tecnica degli trasformazione istituzionale che tenda a indicatori vere e proprie “agende favorire gli esecutivi a discapito delle politiche”. assemblee legislative, e i leader a discapito La neoliberalizzazione dello Stato, vale a degli organi collegiali. Esso è invece dire il processo attraverso cui i vari Paesi limitato nelle sue funzioni sociali e nella confluiscono, seppure in maniera implementazione di alcune politiche disomogenea, verso una configurazione economiche: le prime, tipiche del welfare statale basata sull’assunto della centralità state, devono essere ridotte al minimo, del modello dell’impresa e della logica attraverso privatizzazioni su ampia scala e della competizione, è un fenomeno riduzione della spesa sociale, le seconde altamente politico, mascherato dalla (si pensi alla politica monetaria, ma anche neutralità tecnica degli indicatori. alla definizione della politica di bilancio) Ora, naturalmente, si aprirà un devono passare a organi terzi, come la importante dibattito sulla tenuta di questo BCE, e dunque separate da qualsiasi modello di fronte alla crisi che stiamo vincolo di legittimità democratica. attraversando. Le politiche messe in Il compito dello Stato non è, come campo dai vari governi potrebbero far riteneva Keynes, quello di assicurare un pensare a una inversione di rotta, a una equilibrio tra domanda e offerta, ma frattura e a una possibile ricomposizione quello di assicurare il funzionamento dei verso una formazione statale nuova. Sarei meccanismi della competizione. Esso molto cauto su questo. Prima di arrivare a deve garantire un ordine della ottimistiche conclusioni circa una crisi competizione e la diffusione del modello irreversibile del neoliberalismo, sarà il dell’impresa a tutti gli ambiti sociali e caso di aspettare per capire come verrà organizzativi. Alla solidarietà e alla gestita, nell’ordinario, la crisi, quali risposte 191

in termini di policies verranno competizione diffuso in ogni ambito implementate al di là di questa fase sociale. Alla luce di queste emergenziale, verso che tipo di considerazioni, quanto negli ultimi configurazione inter-istituzionale quattro decenni è cambiato il modo in verranno indirizzate le nostre cui l’uomo vede se stesso e il proprio democrazie, già martoriate da un simile? trentennio di neoliberalizzazione. Quel Per scrivere questo libro e indagare le che è accaduto con la crisi del 2008 è trasformazioni dello Stato nel corso degli ancora sotto gli occhi di tutti: una crisi del ultimi quattro decenni, mi sono posto settore privato, bancaria e finanziaria, è sulle spalle di due giganti: Antonio stata trasformata in una crisi del debito Gramsci e Michel Foucault. Due autori sovrano, facendo accollare agli Stati, e che, da prospettive diverse e sulla base di dunque alla cittadinanza tutta, il costo una diversa concezione del potere, ho della crisi attraverso politiche di austerity provato pragmaticamente a far interagire e che hanno prodotto tagli alla spesa dialogare. Ne è venuto fuori che la sociale, compressione di molti diritti, trasformazione neoliberale dello Stato incremento della disoccupazione, può essere meglio intesa e interpretata se impoverimento di ampi strati della la consideriamo da una duplice popolazione. Insomma, il neoliberalismo prospettiva: essa è sia un progetto di come progetto di classe da quella crisi è classe, messo in atto dalle élite uscito addirittura rafforzato. La crisi è un economiche globali a partire dagli anni momento importante non solo per Settanta del secolo scorso, sia un immaginare scenari alternativi, ma anche processo di progressiva estensione e per cominciare a praticarli, per “rendere diffusione di una nuova razionalità realizzabile – per riprendere le parole di politica, quella neoliberale appunto. Per Mark Fisher – ciò che fino a ieri appariva spiegare questo passaggio, nel libro parlo impossibile”, per mettere in atto una di potere di classe e potere di classificazione e mi radicale rimessa in discussione del soffermo sulla funzione svolta dalla capitalismo. valutazione per promuovere e legittimare Per spiegare il successo del “scientificamente” questa neoliberalismo che ha portato lo Stato trasformazione. Gli indicatori e gli indici dall’essere soggetto valutatore a globali che si utilizzano per valutare lo soggetto valutato, avvicinandolo al Stato (pensiamo, solo a titolo di esempio, perfetto Stato neoliberale, si fanno al ruolo delle agenzie di rating, che interagire Gramsci e Foucault. Due attraverso i loro giudizi certificano i livelli prospettive diverse ma che integrate di affidabilità dei singoli Stati, ma esistono servono a spiegare come un pensiero oltre duecento iniziative globali volte a ideologico egemonico possa legarsi misurare ogni aspetto delle performance alla governamentalità, cioè a una statali) non sono semplici fotografie della nuova modalità di governo a distanza realtà. Al di là della apparente scientificità delle persone fondata sul principio di di un indice o una classifica, essi non sono

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neutri, ma politicamente determinati e ideologico e culturale di una riforma carichi di valore. Prendiamo ad esempio, intellettuale e morale, che includa una l’Indice di Competitività degli Stati. La mia trasformazione nei modi di pensare e nei domanda è: perché si misura la metodi di conoscenza. E cosa sono gli competitività e non la solidarietà degli strumenti di misurazione se non i metodi Stati? Come la si misura? Cosa rende uno che consentono, in forma semplificata e Stato più competitivo? Se si analizzano gli carica di valore, di conoscere la realtà e di indicatori di cui è composto quell’indice orientarsi verso di essa? Se in un dato si scopre che uno Stato è più competitivo momento storico i rapporti di forza sono quando favorisce la propensione al favorevoli a una certa classe, essa sarà in rischio dei suoi cittadini, quando grado di imporre determinati temi e garantisce alle imprese la libertà di fornirà anche le coordinate valoriali con licenziare, quando riduce il carico fiscale cui quei temi dovranno essere inquadrati, sulle imprese, ecc. Questo quadro è pensati, misurati. Rispondendo a questa politicamente determinato perché parte precisa domanda, nasceranno strumenti una specifica concezione della società, di misurazione atti a rendere quantificabili dell’economia, dei rapporti di forza tra le (e quindi, in un’ottica neopositivistica, classi sociali. Gli indicatori descrivono e meglio conoscibili) quei temi e, tra questi prescrivono: indicano quali sono gli stati strumenti, emergeranno quelli in grado di virtuosi e quali i viziosi, quali i meritevoli incorporare meglio i valori del gruppo e quali le “pecore nere”. Attraverso la dominante. Sfruttando l’apparente classifica marchiano, come uno stigma, i oggettività e apoliticità del processo di soggetti valutati, incitandolo a migliorare, misurazione, i temi e i valori del gruppo ad essere in perfetto Stato. Perfetto, dominante potranno così diffondersi a beninteso, secondo le prescrizioni tutta la società, diventeranno “senso dell’indicatore. Qui entra in gioco comune”, sfuggiranno a ogni tentativo di Gramsci. Applicare la prospettiva contestualizzazione storico-politica. In gramsciana al problema degli indicatori breve, si naturalizzeranno. significa ricondurre il predominio di Lungi dall’essere un processo alcuni temi rispetto ad altri (perché si ideologicamente neutro, lo sviluppo di misura la competitività degli Stati e non la pratiche di valutazione è un fenomeno solidarietà, perché libertà economica più politicamente guidato, favorito e dell’eguaglianza sociale?), la diffusione e il promosso da specifici portatori di successo di alcuni strumenti di interesse che, sulla base di un insieme misurazione e la selezione di specifici potente di argomentazioni, hanno indicatori atti a quantificare tali temi, ai enfatizzato i benefici dell’affermazione di rapporti di forza esistenti tra le classi in un una nuova modalità di conoscenza. In dato contesto storico-politico. Una classe questo contesto, la selezione degli che, da dominante (o dominata), voglia indicatori risponde, gramscianamente, farsi egemonica deve saper operare non all’affermazione egemonica dei valori solo sul terreno delle condizioni della classe dominante e la diffusione e il economico-materiali, ma su quello successo di specifici indici di misurazione 193

sono anch’essi il frutto di questo rapporto squalifica e esplode, cosa che avrà di classe. Il potere degli indici è, invece, conseguenze drammatiche, poiché foucaultianamente, governamentale: essi nessun paese può farcela da solo, predispongono delle alternative di azione nemmeno i più «prosperi»”. È così. Non per i soggetti valutati, facendo apparire vedo spazi di manovra su questo: o si alcune di esse come preferibili ad altre. In realizza una radicale inversione di rotta, tal modo essi, pur preservando la formale oppure il progetto europeo imploderà libertà dei soggetti valutati (che è anzi sotto la spinta di un miscuglio micidiale premessa indispensabile della stessa fatto di sovranismo, populismo e valutazione), di fatto conducono a tecnocrazia neoliberale. distanza i comportamenti spingendoli alla Io credo che nessun processo sia conformità col modello desiderato. irreversibile, ma sono anche convinto che un radicale processo di cambiamento

dell’Unione Europea possa realizzarsi L’UE viene presentata come modello solo partendo da una modificazione delle di macchina per la condizioni materiali e della struttura dei neoliberalizzazione trans-scalare. rapporti sociali interni ai vari Stati e tra i Quest’ultimo concetto risulta molto vari Stati. Nessuna decisione politica interessante perché consente di calata dall’alto potrà invertire la rotta, comprendere la profondità con la perché vi sono condizioni strutturali quale la “nuova ragione del mondo” (legate alla stipula dei trattati, alle penetra in ogni livello della società, asimmetrie di potere che si sono generate dalle politiche di Bruxelles sino tra i vari Stati, alle difficoltà tecniche di all’esistenza del singolo individuo, modificare il percorso intrapreso, dove passando per lo Stato membro di spesso le decisioni più importanti devono appartenenza. Tuttavia sono proprio i essere assunte all’unanimità) che rendono vertici europei che negli ultimi anni impraticabile tale soluzione. vengono aspramente contestati dai L’Unione Europea nata a Maastricht si è movimenti sovranisti, con l’accusa di rivelata un progetto politico di classe. mettere al primo posto i bilanci e non Vorrei ricordare, a questo proposito, quel i bisogni reali dei cittadini. Per ridurre che annotò nel suo diario Guido Carli, questo gap è ipotizzabile un cambio firmatario del Trattato per il nostro Paese, di rotta di questa macchina trans- a commento di tale importante passaggio: scalare, o la direzione intrapresa è “L’Unione europea implica la concezione irreversibile? dello ‘Stato minimo’, l’abbandono dell’economia mista, l’abbandono della Vorrei citare, per provare a rispondere alla sua domanda, le parole di Etienne programmazione economica, la Balibar, che in una recente intervista ha ridefinizione delle modalità di composizione della spesa, una detto in maniera molto netta: “O redistribuzione delle responsabilità che l’Europa si reinventa come un progetto di solidarietà materiale tra i popoli oppure si restringa il potere delle assemblee parlamentari e aumenti quelle dei governi, 194

l’autonomia impositiva per gli enti locali, crisi esogena e simmetrica come quella il ripudio del principio della gratuità legata alla pandemia, alla fine si è agito in diffusa (con la conseguente riforma della ordine sparso senza la forza né la volontà sanità e del sistema previdenziale), comune di mettere in atto quelle “misure l’abolizione della scala mobile, la drastica eccezionali per tempi eccezionali” che riduzione delle aree di privilegio, la perfino il Fondo Monetario mobilità dei fattori produttivi, la Internazionale ha proposto di riduzione della presenza dello Stato nel implementare. Io credo che, se non si sistema del credito e dell’industria, vuol lasciare ai populisti e ai nazionalisti l’abbandono di comportamenti di destra il monopolio della critica all’Ue, inflazionistici […]. In una parola: un con il rischio di ritrovarci di qui a qualche nuovo patto tra Stato e cittadini, a favore anno dieci governi Orban sparsi per il di quest’ultimi”. Ecco, su queste ultime continente, si deve avere il coraggio e parole, sfido chiunque a dire che questo l’onestà intellettuale, soprattutto in certi patto abbia comportato più vantaggi che ambienti della sinistra, di riconoscere che oneri per i cittadini. Ma, a parte questo, l’Unione, così come è oggi, non funziona. dal brano emerge con chiarezza quale Riformarla, rottamarla, cambiarla progetto politico avessero in mente le radicalmente? Sono formule che vanno classi dirigenti dell’epoca: è quella “UE riempite di contenuti, di progetti politici come macchina per la radicati in una determinata concezione neoliberalizzazione” di cui parlo nel libro della società. Non ci sono, ovviamente, e di cui, molto meglio di me, parla facili ricette. Sono convinto, però, che Wolfgang Streeck in un volume di l’inversione di rotta non possa, né debba, qualche anno fa. L’Unione è un regime di condurci a un nuovo statocentrismo. Il governance sovraordinato che, attraverso problema è europeo, la soluzione deve modalità depoliticizzate (gli esperti di essere europea. Lo Stato, al più, dovrà Bruxelles, il ruolo di istituzioni non- essere un mezzo, non l’obiettivo da maggioritarie, come la BCE, la funzione raggiungere, che deve essere quello di una legale e disciplinare dei trattati), disciplina Unione solidale, per la cui realizzazione, gli Stati all’ “ordine della competizione”. ripeto, bisogna assumere come terreno di Questo “ordine della competizione”, che lotta i rapporti di forza tra classi dentro e è un concetto tipico dell’ordoliberalismo tra gli Stati. tedesco, deve essere diffuso e promosso a Nel testo è ripresa la “teoria del tutti i livelli istituzionali e territoriali: su sovraccarico” del 1975, che col senno questo la Commissione vigila di poi fu quasi profetica. La attentamente attraverso l’utilizzo di democrazia occidentale è affannata specifici strumenti di misurazione, come dal peso dei diritti che deve garantire ad esempio il Regional Competitiveness Index (istruzione, salute, pensioni, che analizzo nel libro. Come vuole che assistenza ecc.) e molti paesi sono Stati messi in competizione tra di loro vittime di perenne instabilità politica. siano poi in grado di fare della solidarietà Nel frattempo, cresce il fascino di la norma sovrana? Anche di fronte a una 195

modelli come quelli russo e cinese che riferimento nella sua domanda – e la in cambio delle garanzie radicale rimessa in discussione del fondamentali (che concetto stesso di autorità (politica, contraddistinguono l’ordine mondiale militare, religiosa, scolastica, patriarcale), liberale) offrono un’oggettiva che si traduceva in un rifiuto di legittimità supremazia militare o economica. per l’autorità politica. La spinta alla Ispirarsi anche solo in parte a questi partecipazione, e dunque a una modelli di governance potrebbe concezione più inclusiva della rendere più solida la democrazia democrazia, si traduceva, secondo gli occidentale? O il rischio è aprire le autori, in una “minaccia di entropia” per i porte (si veda il caso Orbán) a nuove regimi democratici, che invece, per potenziali forme di dittatura? riprendere a funzionare, avrebbero necessitato di una maggiore “dose di Il Rapporto alla Commissione Trilaterale, apatia” da parte dei cittadini e di un pubblicato nel 1975, credo costituisca un “maggior grado di moderazione”. vero e proprio spartiacque politico e culturale dal momento che contribuì a Le indicazioni fornite dal Rapporto per ridefinire le modalità con cui la politica e uscire dalla crisi sono, a mio avviso, l’opinione pubblica guardavano allo ancora più inquietanti se le rapportiamo a Stato, alla funzione pubblica, alla quanto sarebbe poi avvenuto a partire dai democrazia, all’autorità. A differenza di primi anni Ottanta nella trasformazione altre interpretazioni della crisi degli anni dello Stato e della democrazia. Ricordo le Settanta il report ebbe una diffusione e un tre più importanti. impatto enorme nei circuiti politico- 1) Il problema del sovraccarico poteva essere mediatici dell’epoca. In breve, la tesi degli fronteggiato soltanto limitando le pretese estensori del Rapporto – Michel Crozier, di tutti i gruppi sociali. Occorreva, quindi, Samuel P. Huntington e Joji Watanuki – ridurre le aspettative di tutti i cittadini, era che le cause della crisi della trattati artificiosamente come un corpo democrazia e dello Stato fossero da omogeneo (“siamo tutti sulla stessa ricondurre ai movimenti di lotta e di barca”, le ricorda qualcosa?) che produce emancipazione degli anni Sessanta (le le stesse richieste (di salute, di istruzione, lotte operaie, i movimenti studenteschi e, di lavoro) e, soprattutto, necessita delle negli Stati Uniti, il movimento per i diritti stesse prestazioni da parte dello Stato. civili degli afroamericani), che avrebbero Eppure, sembra evidente che, nel prodotto una ingovernabilità delle momento in cui lo Stato non si fa più democrazie occidentali. Le ragioni di carico di queste aspettative, le questa ingovernabilità erano da ricercare conseguenze non si distribuiscono affatto nella combinazione di due fenomeni, in maniera omogenea sul corpo sociale. entrambi riconducibili a quei movimenti: Lo vediamo bene oggi, quando una sanità un incremento delle domande del corpo pubblica devastata da decenni di tagli e di sociale a cui il governo non riusciva a far privatizzazioni si trova ad affrontare una fronte – il sovraccarico a cui lei faceva crisi senza precedenti che non ci vede 196

affatto (come spesso ci sentiamo ripetere) alcuni anni più tardi, quando Ronald “tutti sulla stessa barca”: perché la crisi Reagan, dopo aver annunciato nel suo sanitaria, economica, psicologica e sociale discorso di insediamento del 20 gennaio colpisce anzitutto i più deboli, i più 1981 che “nella crisi che viviamo, lo Stato poveri, gli emarginati, i “senza diritto”. non è la soluzione ai problemi, lo Stato è Nel momento in cui abbiamo consentito il problema”, ha poi incrementato nel che, benché rispondessero a diritti corso dei suoi mandati il budget federale costituzionalmente garantiti, la salute, per la Difesa del 36%. l’istruzione e il lavoro divenissero variabili 3) La questione della democrazia è dipendenti dalle necessità del ciclo strettamente associata a quella economico (la ragione per cui si fa fatica dell’autorità. Rafforzare l’autorità dello a reperire le mascherine è semplicemente Stato non significa affatto, per questi legata al fatto che non solo abbiamo studiosi, rafforzarne le caratteristiche rinunciato a quello che i francesi democratiche. Anzi, il rivolgimento chiamano l’État-Providence, il cui compito teorico più importante è la è anche di prevedere simili situazioni di relativizzazione della pretesa portata necessità, ma che abbiamo poi relegato la universalistica della democrazia. “La loro produzione al mercato, il quale, in democrazia – scrivono nel Rapporto – non assenza di domanda, naturalmente non è che un modo di costituzione produce un bene che prevede di non dell’autorità, e non è detto che possa vendere), abbiamo spalancato le porte a essere applicato universalmente. In molte una concezione della democrazia situazioni, le esigenze di competenza perlomeno “ristretta”, in cui i diritti sono [expertise nel testo originario], di anzianità, divenuti prestazioni, privilegi o merce. di esperienza e di particolari capacità 2) La questione dell’autorità. La possono avere la precedenza sulle rilegittimazione dell’autorità, la cui messa esigenze di democrazia in quanto modo in discussione era stata un lascito di costituzione dell'autorità”. Al importante del ’68, costituisce il secondo ridimensionamento della democrazia importante tassello della proposta di quale metodo di legittimazione dei questi teorici. Per sgombrare il campo decisori si affianca la legittimazione della dall’equivoco di un ipotetico tecnocrazia, del governo di coloro che smantellamento dello Stato, essi sono legittimati a decidere sulla base di un ribadiscono che l’obiettivo è “riportare principio di competenza e non di un l’ago della bilancia sul versante mandato popolare. dell’autorità”: vi è la necessità di uno Stato Come vede, i più importanti elementi di forte, che sia in grado di decidere in crisi delle democrazie liberali sono già maniera efficace. Quello che doveva tutti presenti a partire dagli anni Settanta. essere smantellato era lo Stato sociale, E l’ascesa sul piano globale di potenze nella sua dimensione solidaristica e nuove che rimandano esplicitamente al redistributiva, non lo Stato in quanto tale. mittente l’ideale liberaldemocratico (vedi E una dimostrazione lampante la si ebbe l’intervista di al Financial

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Times della scorsa estate) non fa che dall’economia, dai nuovi media, dal popolo complicare un quadro di per sé già molto e, perché no, dalla competizione complesso. Dovessi risponderle in una internazionale con regimi non formula, direi che quello russo e quello democratici. I tempi della democrazia e cinese non possono, a mio avviso, essere quelli dell’economia si dissociano; le considerati come “modelli alternativi” a nuove tecnologie accorciano le distanze cui ispirarsi, anzitutto perché parliamo di spazio-temporali e accelerano i processi; regimi non democratici. In un regime il popolo, insoddisfatto, chiede risposte autoritario o totalitario le decisioni non immediate; i regimi autoritari, nel vanno condivise, né spiegate o confronto, sembra essere più in grado di concordate: non devono essere il frutto darle. Alla democrazia mediata, strutturata della discussione pubblica. Il mito sui corpi intermedi, come i partiti e le efficientista di questi regimi nasce anche organizzazioni sindacali, si sostituisce una da questo accentramento verticistico del democrazia immediata (nei tempi) e momento decisionale, che garantisce in disintermediata (nel funzionamento), nella genere una capacità di risposta più rapida quale i guadagni (presunti) in efficienza ed efficace alle crisi o alle richieste vengono scambiati con perdite (certe) di proveniente dal mondo economico. I democraticità. Di questo occorre essere tempi della democrazia sono diversi: la consapevoli. democrazia necessita di procedure, di Sin dall’inizio dell’attuale emergenza discussione pubblica, di regole condivise, dovuta al coronavirus il pubblico ha di corpi intermedi in grado di incanalare il imparato a familiarizzare con conflitto e alimentare la rappresentanza. statistiche quotidiane, curve dei Le democrazie sono in affanno anche contagi, classifiche dei paesi più perché stentano a trovare un equilibrio tra colpiti, casistiche sui decessi e questi loro fattori costitutivi e le pressioni continui paragoni tra diversi sistemi esterne che chiedono invece risposte sanitari, anche tra singole regioni efficaci e immediate. La accresciuta centralità italiane. Queste dinamiche possono dei leader e degli organi monocratici (vedi contribuire in qualche modo a la centralità del Presidente del Consiglio diffondere ancora di più la logica del nella fase attuale o l’aumento del ricorso metric power anche ai livelli più alla decretazione d’urgenza registratosi a “bassi” del processo trans-scalare partire dagli anni Novanta), oltre a non menzionato? essere una caratteristica specifica della crisi che attraversiamo, dal momento che Soprattutto, spero che chiunque oggi sia affonda le radici in processi di più lungo consapevole che neanche le statistiche periodo legati alla mediatizzazione e alla cosiddette ufficiali sono esenti da criticità presidenzializzazione della politica, può e e quindi portatrici di una presunta “verità deve essere letta anche come un tentativo, scientifica” oggettiva e affidabile. I dati molto spesso scomposto, della politica diffusi quotidianamente dal bollettino democratica stessa di rispondere della Protezione Civile ne sono la efficacemente alle pressioni che le arrivano conferma, perché danno una 198

rappresentazione molto parziale, a volte decisione finale sulle cause del decesso perfino distorta, della reale diffusione del viene lasciata al medico curante, secondo contagio. E il fatto che non si sia fatto altri dal fatto che in Germania si tende a praticamente nulla per provare a ridurre distinguere tra morti per coronavirus e questa distorsione non è imputabile solo morti con coronavirus. Questo a difficoltà tecniche. È naturalmente una spiegherebbe almeno in parte l’anomalia scelta anche politica quella di effettuare i del dato tedesco, ma non risolve il fatto tamponi solo in presenza di determinate che il problema è anche geopolitico, condizioni. Ma questa scelta ha poi perché investe i rapporti tra i vari Paesi, e ripercussioni sul conteggio dei contagiati investe ancora una volta l’Unione “ufficiali”, innescando reazioni a catena Europea, che non è stata in grado di sul piano politico, sociale, psicologico. imporre una procedura standardizzata Oggi i numeri e le statistiche sui contagi neanche sul conteggio dei morti. Anche sono al centro della battaglia politica. su questo ci sarebbe molto da dire, ma Non si sa quanti siano effettivamente i magari ne potremo riparlare tra qualche contagiati né quanti siano i deceduti da mese, quando, usciti dalla fase COVID-19. Aumentare il numero di emergenziale, capiremo se e come questi tamponi significa far aumentare anche il dati verranno utilizzati in chiave politica numero dei contagiati “ufficiali”: per nella ridefinizione dei rapporti di potere queste ragioni alcuni Paesi, ad esempio il tra gli Stati. Belgio, hanno strategicamente scelto di non sottoporre a tampone i malati in isolamento domiciliare che non presentino sintomi gravi. La cosa è avvenuta pure in Italia, anche se qui, soprattutto in Lombardia, la motivazione

è stata collegata al sovraccarico cui è stato sottoposto il sistema sanitario. Poi vi è l’anomalia tedesca: se volessimo fermarci ai dati ufficiali (con un tasso di letalità ufficiale che è, ad oggi, 3 o 4 volte più basso rispetto a quello di Italia, Francia e Regno Unito) dovremmo dedurne che i tedeschi, oltre a un sistema sanitario efficiente sul territorio e un numero elevato di terapie intensive, siano dotati di un sistema immunitario particolarmente resistente al virus. Evidentemente non è così. Il fatto è che la Germania non ha una metodologia chiara per conteggiare i casi. Secondo alcuni il dato è distorto dal fatto che la 199

dal cinema iraniano (semisconosciuto in L’Iran al tempo di Trump. Italia) e i temi affrontati. E ancora il tema Di Luciana Borsatti dei diritti umani e dell’Iran come opportunità anche economica per L’Iran al tempo di Trump, di Luciana l’Europa ma soprattutto per l’Italia. Borsatti, edito da Castelvecchi è disponibile Nell’intervista che segue abbiamo con una nuova edizione ampliata alla luce approfondito l’aspetto geopolitico del degli avvenimenti accaduti tra la fine del libro di Borsatti, e quindi il rapporto con 2019 e l’inizio del 2020, e che hanno gli Stati Uniti di Trump, il ruolo del portato Stati Uniti ed Iran ad un passo generale Soleimani e tanto altro. dallo scontro armato. Il 2020 si è aperto con il raid statunitense che ha portato alla morte

Di Domenico Nocerino di Abu Mahdi al-Muhandis capo di Kataib Hezbollah, milizia irachena L’Iran al tempo di Trump, di Luciana appoggiata dall'Iran, e soprattutto Borsatti430, edito da Castelvecchi è Qassem Soleimani. Chi era davvero il disponibile con una nuova edizione generale Soleimani e perché è stato ampliata alla luce degli avvenimenti ucciso? accaduti tra la fine del 2019 e l’inizio del Soleimani era un esponente del Sepah-e 2020, e che hanno portato Stati Uniti ed Pasdaran, il corpo delle Guardie della Iran ad un passo dallo scontro armato. rivoluzione, molto popolare tra gli Borsatti nel suo libro, analizza tanti iraniani più fedeli ai valori del aspetti della società iraniana, portando il nazionalismo e della Repubblica Islamica. lettore oltre i tradizionali stereotipi di una Popolare prima per i suoi meriti nella società, e di uno stato, troppo spesso lunga guerra con l’Iraq - seguita demonizzato. all’invasione dell’Iran da parte della forze Vengono toccati punti molto interessanti: di Saddam Hussein - e più di recente per dal ruolo della donna, l’autrice ha essere stato il regista, come capo della incontrato ad esempio una delle poche forza Qods specializzata nelle operazioni hojjatoleslam431 iraniane, alle all’estero, della lotta delle milizie filo- manifestazioni di massa che si sono iraniane contro l’Isis in Iraq e in Siria. verificate nel corso degli anni nel paese,

430 Nata a Udine, si è laureata in Storia moderna e Questo titolo è dato ai religiosi sciiti che contemporanea all’Università di Venezia. Da sono mujtahid. Inizialmente era titolatura propria degli giornalista dell’Ansa ha lavorato come corrispondente esponenti principali di tale versione dell'Islam ma, a dal Cairo e da Teheran. Ha scritto Le Indemoniate. partire dal XIX secolo, è stato esteso per tutti Superstizione e scienza medica, il caso di i mujtahid, essendo stato coniato quello Verzegnis (2002) e Oltre Tahrir. Vivere in Egitto con la di Ayatollah per i pensatori di maggiore dottrina. rivoluzione (2013). 431 È un titolo onorifico che significa «prova dell'Islam» o «autorità relativamente all'Islam». 200

Personaggio molto carismatico per gli uomo che in quel momento stava ultraconservatori, e guardato con svolgendo un ruolo diplomatico e non diffidenza da chi lo vedeva invece come militare: andava infatti ad incontrare uno dei responsabili della repressione l’allora premier iracheno Adil Abdul delle proteste e dell’opposizione interne, Mahdi – come quest’ultimo avrebbe Soleimani ha sempre tenuto un rivelato – nell’ambito di un tentativo di atteggiamento riservato e non ha mai mediazione tra l’Iran e l’Arabia saudita. scelto di entrare in politica. Ed era anche Il trasferimento dell’Ambasciata degli una figura più complessa di come viene Stati Uniti a Gerusalemme; la solitamente rappresentata nella chiusura del consolato a propaganda anti-iraniana, cioè un Gerusalemme est; la drastica fanatico radicale se non un fautore del riduzione dei programmi di terrorismo internazionale - qualifica assistenza ai rifugiati, in particolare attribuitagli dai suoi detrattori in primo l’agenzia delle Nazioni Unite luogo per il fatto di aver tenuto le fila di UNRWA; il Deal of the Century, il quelle milizie (da Hezbollah ad Hamas ai rafforzamento dell’asse con gruppi filo iraniani in Iraq) con cui l’Iran (riavvicinamento tattico ad) Israele ed esercita la sua influenza nella regione e si Arabia Saudita e poi l’uscita assicura al tempo stesso una fascia di dall’accordo sul nucleare e la crisi sicurezza oltre confine, con cui prevenire iraniana. Un suo parere sulla politica attacchi diretti sul suo territorio. Nel estera del Presidente Trump nel composito panorama dell’ala Medio Oriente. conservatrice in Iran, Soleimani restava infine legato alla prima generazione Rispondo con gli ultimi dati del Sipri, lo rivoluzionaria, la stessa dell’attuale Guida Stokholm International Peace Research Ali Khamenei, una generazione capace di Institute. La spesa mondiale in armamenti approcci pragmatici e di mediazioni sul nel 2019 è salita del 3,6% rispetto al 2018, piano internazionale, nonostante il e i Paesi che hanno speso di più sono, permanere di atti e proclami provocatori. nell’ordine, Usa, Cina, India, Russia e Arabia Saudita. Se gli Usa hanno speso Per quale motivo Trump abbia deciso di 732 miliardi di dollari e la Cina 262, ucciderlo, cosa che i suoi predecessori alla restringendo il campo al Medio Oriente si Casa Bianca si erano ben guardati dal fare, nota che il governo saudita ne ha spesi lo può dire fino in fondo solo lui. Certo è 61,9; quello israeliano 20,4 e quello che con Soleimani il presidente Usa ha deciso di uccidere non solo un alto esponente di un corpo militare dello Stato iraniano, cosa ugualmente vera in Iraq per al-Muhandis – compiendo dunque un duplice atto di guerra - , ma anche un 201

iraniano 12,6432. I numeri da soli implicano conflitti, violenze e tragedie raccontano dunque buona parte della umane, ma perché partono da un assunto storia: quella di un’ipertrofica industria discutibile: cioè che la Repubblica bellica americana che vende miliardi in Islamica sia una problema in quanto tale armi all’alleato saudita in funzione anti- e che vada eliminato tramite un iraniana. Mentre Teheran, che in questi intervento esterno. E perché mai? Perché ultimi quattro anni di amministrazione viola i diritti umani? Certo, quelle Trump si è vista nuovamente tagliato violazioni vanno condannate senza addosso l’abito del “nemico” – per la equivoci, ma il mondo è pieno di governi gioia della sua ala dura militarista e che le fanno, magari pure alleati conservatrice, contrapposta alle dell’Occidente, senza essere per questo riaperture con l’Occidente del presidente sempre in prima pagina. Perché minaccia moderato Hassan Rouhani – continua a di “distruggere” Israele? Questa spendere molto meno dei suoi rivali locuzione – su cui servirebbero molte regionali. Detto questo, tutti i citati precisazioni - è perfetta per la propaganda passaggi cruciali della politica di Trump in dell’una e dell’altra parte, ma ben lontana Medio Oriente certificano la tragica svolta dalla realtà storica degli ultimi 40 anni e di un presidente Usa che ha volutamente dall’orizzonte reale, o realistico, perfino affossato principi guida come il diritto dei più oltranzisti. Al tempo stesso esiste internazionale e il multilateralismo nel una questione israeliano-palestinese che si suo approccio alle grandi questioni è trascinata per decenni e alla cui mondiali. In ciò assecondando la linea dei soluzione Trump ha ora dato il colpo di falchi israeliani, ossessionati dal fantasma grazia. Ma sulla quale Teheran continua a di una bomba atomica iraniana che cercare qualche consenso tra le Teheran è ben lontana, almeno per ora, popolazioni arabe, sostenendo le milizie dal voler realizzare. anti-israeliane - scelta tutt’altro che popolare sul piano interno in realtà, Regime change a Teheran, guerra soprattutto in momenti di crisi frontale Stati Uniti- Iran o proxy war economica. Ma al tempo stesso queste su scenari limitrofi (Yemen, Siria e milizie, come già accennato, fanno da Iraq). I pro e i contro delle tre opzioni cintura di sicurezza: la potenziale e quale potrebbe essere quella più minaccia di una guerra asimmetrica probabile. tramite Hezbollah e Hamas, per Si tratta innanzitutto di tre scenari che intenderci, serve a prevenire attacchi dovrebbero essere ugualmente diretti contro l’Iran. La Repubblica scongiurati. E non solo perché tutti Islamica d’altronde non ha mai fatto una

432https://www.sipri.org/sites/default/files/Data%20fo r%20all%20countries%20from%201988%E2%80%9320 19%20in%20constant%20%282018%29%20USD.pdf. 202

guerra aperta contro nessuno, semmai ne da quello economico a quello culturale; ha subito una, quella iniziata dall’Iraq (che permesso al mondo di conoscere la però, va detto, avrebbe potuto durare società iraniana, tanto lontana dalle molto meno se l’allora Guida Khomeini visioni demonizzanti che ogni visitatore avesse accettato un accordo di pace ne rimane sorpreso; avrebbe magari prima). Ma è una potenza regionale che favorito un ricambio generazionale a resiste al controllo statunitense sul Medio favore dei moderati e un graduale Oriente e alle peggiori politiche di Israele processo di riforma. Più di qualcuno contro i palestinesi – come la prossima ritiene che questa sia solo utopia, che il annessione della Valle del Giordano, in cosiddetto “regime” non sarebbe mai violazione delle risoluzioni Onu. E’ per cambiato ma anzi avrebbe rafforzato i questo, che la sua “eliminazione” è suoi tratti illiberali proprio grazie allo sempre in agenda. “sdoganamento” internazionale. E’ una Detto ciò, non credo che né una guerra ipotesi, ma grazie a Trump non avremo diretta né una ‘proxy war’ sarebbero una mai più modo di verificarla. E’ certo buona strada per far cadere la Repubblica invece che le sue politiche hanno Islamica: lo hanno dimostrato l’Iraq rafforzato, in Iran, proprio le componenti dall’invasione del 2003 ad oggi e i nove politiche, economiche e militari per le anni di perdurante guerra civile in Siria, quali il dialogo e la cooperazione con centinaia di migliaia di morti. Quanto internazionali e il rispetto dei diritti umani alla prospettiva del regime change, credo che non sono certo la priorità. l’unico cambiamento giusto e possibile sia Veniamo al JCPOA meglio noto come quello che vede gli stessi iraniani decidere “Accordo sul nucleare”. Per Obama del proprio destino. Chi agisce per un l’accordo capace di portare una pace cambio di regime dall’esterno non duratura nella regione, per Trump conosce l’Iran: sottovaluta la profondità invece uno grave errore che avrebbe del senso nazionale tra gli iraniani, che le favorito l’Iran. Una sua politiche di Trump hanno avuto buon considerazione sull’accordo. gioco nel rafforzare in senso nazionalistico; la capacità di reazione degli In parte ho già risposto, per gli effetti che apparati militari, che saprebbero vendere avrebbe potuto avere sul piano politico cara la pelle; le tragedie che innescherebbe interno e nelle relazioni internazionali. giocando sulle tentazioni separatiste di Per quanto riguarda invece il programma alcune minoranze etniche. C’era una nucleare iraniano, Teheran ne rispettava strada possibile, per favorire un rigorosamente tutte le limitazioni finché cambiamento non traumatico: era Trump non ne è uscito, nel maggio 2018. l’accordo sul nucleare voluto da Obama e E poi ha continuato a farlo per un altro che Trump ha affossato. Avrebbe anno ancora, sperando che l’Europa favorito scambi e relazioni a tutti i livelli, (Russia e Cina in diversa misura non

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hanno mai abbandonato l’Iran) trovasse Nel Novembre 2020 ci saranno le un modo per mantenere i propri impegni elezioni presidenziali negli Usa, nel aggirando le sanzioni secondarie 2021 invece ci saranno quelle iraniane. americane. Cosa che l’Europa in realtà ha Se e come l’esito di queste tornate sempre detto di voler fare, ma senza elettorali potrebbero cambiare, in rendere mai operativi gli strumenti varati meglio o in peggio, il rapporto tra i a questo scopo, e l’Instex in particolare. due stati? Infine, a partire dal maggio 2019, Teheran Una riconferma di Trump di sicuro ha annunciato e messo in atto un piano metterebbe molto a rischio i difficili graduale di uscita dai propri impegni equilibri che in questi mesi si è riusciti nell’ambito del Jcpoa: un piano nonostante tutto a mantenere, grazie al immediatamente reversibile, era stato fatto che in realtà nessuno degli attori in annunciato, se l’Europa avesse risposto campo vuole che le tensioni sfocino in agli appelli. Ma l’assassinio di Soleimani, una guerra. La dirigenza iraniana, ben per mezzo di un drone Usa il 3 gennaio dotata di pragmatismo, attende proprio scorso, ha portato Teheran ad annunciare l’esito del voto Usa di novembre per una che ormai non avrebbe più accettato ridefinizione eventuale della sua risposta alcuna limitazione – senza però chiudere alla “massima pressione” della Casa l’accesso degli ispettori dell’Aiea ai suoi Bianca, finora sempre relativamente impianti nucleari. Ad oggi, 2 giugno 2020, proporzionata e circoscritta. Se dovesse non vi sono evidenze che Teheran abbia vincere invece il candidato democratico, fatto grandi passi avanti verso un non credo che la politica estera Usa nei maggiore arricchimento dell’uranio, confronti dell’Iran cambierebbe in modo nemmeno fino al livello del 20% sostanziale, ma certo si aprirebbero nuovi necessario (per una “bomba” serve il spazi per mediazioni e compromessi che 90%, ma quella del 20% è una soglia anche in questi anni Teheran non ha mai critica) al reattore di ricerca di Teheran. smesso, dietro le quinte, di cercare. Pur Trump al contrario ha appena annunciato non trovando mai in Trump un sanzioni per quelle imprese russe, cinesi interlocutore disposto ad un vero ed europee che, nel rispetto del Jcpoa, approccio negoziale. continuano a cooperare con l’Iran per la riconversione della centrale di Arak Crede che un Iran potenzialmente (riconversione che ne dovrebbe garantire dotato di armamenti nucleari un impiego solo civile) e a fornirgli porterebbe ad una guerra nucleare limitate quantità di uranio al 20%. mondiale o renderebbe il Medio Insomma, invece di allontanare il pericolo Oriente una regione paradossalmente di un Iran nucleare e rendere il mondo più sicura sulla base del concetto (da “più sicuro”, la Casa Bianca continua ad guerra fredda) di deterrenza atomica? agire in direzione nettamente contraria.

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Credo che ancora una volta dobbiamo convenzionali contro Teheran, prevista fare un passo indietro. E chiederci in base per il prossimo ottobre dalla stessa a quali informazioni e di quali intelligenze Risoluzione 2231 del Consiglio di stiamo ora parlando in un Iran sicurezza dell’Onu che recepiva l’accordo potenzialmente dotato di armi nucleari. sul nucleare. Ed è per questo che, per Ad oggi abbiamo solo una certezza: che scongiurarlo, la Casa Bianca sta cercando l’Aiea, l’Agenzia internazionale per di rientrare dalla finestra in quell’accordo l’energia atomica, ha certificato nel 2015 da cui, nel 2018, era uscita dalla porta, che l’Iran non aveva più compiuto studi pretendendo così di avere ancora titolo in qualche misura riconducibili ad un per accusare di inadempienza proprio progetto di costruire una bomba atomica l’Iran. E questo dopo aver interrotto quel dal 2009. Da allora l’Iran ha rispettato alla percorso di distensione e pacificazione lettera i suoi obblighi, e lo ha fatto fino ad che l’accordo stesso aveva avviato. un anno dopo che altri avevano tradito i Ma l’Iran è davvero uno “Stato propri. Al di là della fatwa della Guida Ali canaglia” esportatore di terrorismo e Khamenei contro le armi atomiche, minaccia globale da combattere a tutti inoltre, va detto che per l’Iran avviare un i costi, o Teheran potrebbe percorso verso l’arma atomica rappresentare una grandissima equivarrebbe ad un suicidio, visto che opportunità, in particolare per l’Italia qualcuno non attende altro per attaccare. e l’Europa, se inserita a pieno titolo Lei fa riferimento alla “Solitudine nel contesto internazionale? strategica” iraniana. Cosa vuol dire? Sulla prima parte della domanda si è già Mi riferisco alla situazione di isolamento detto, mi limito ad aggiungere che il in cui la Repubblica Islamica si è sempre concetto di terrorismo è molto elastico, trovata, a partire dalla guerra con l’Iraq quando usato come uno strumento che a suo tempo era sostenuto da un politico: per il presidente egiziano Sisi, per ampio schieramento di potenze – dagli esempio, terroristi sono i Fratelli Usa ad alcune potenze europee e a molti musulmani, che a loro volta sono Paesi arabi del Golfo. Da allora per sostenuti in Libia dalla Turchia di Teheran non è mai cessata una percezione Erdogan che a sua volta mette in galera di pericoloso accerchiamento, anche se vi oppositori e giornalisti qualificandoli sono state alcune fasi distensive, tuttora come terroristi. Il fondo dello giustificata dall’alto il numero di basi svuotamento semantico lo ho toccato statunitensi nella regione. Da qui la però ancora una volta Trump nel pieno necessità di basarsi sempre di più sulle delle rivolte seguite alla morte di George proprie forze per un arsenale bellico e le Floyd negli Usa, quando ha annunciato strategie difensive. Ora si sta aprendo la che anche il movimento transnazionale partita della fine dell’embargo sulle armi della sinistra radicale Antifa sarebbe stato

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dichiarato organizzazione terroristica. Nel secondo invece prevaleva il Quanto all’Iran come opportunità, è un malcontento per la situazione economica, Paese ricco di risorse energetiche e che in parte determinata dalle sanzioni ma per costituisce un grande mercato da 80 la quale i manifestanti accusavano la milioni di persone, la metà circa delle leadership, la corruzione e i potentati quali ha meno di 35 anni, con un alto della Repubblica Islamica. Inoltre, nel tasso di scolarizzazione, soprattutto tra le 2009 il movimento di protesta era donne. Il suo sistema industriale ha un prevalentemente urbano mentre nel dichiarato bisogno di beni strumentali e periodo 2018-2020 era diffuso in tutto il know-how europei e italiani, e i grandi territorio nazionale e anche nei centri accordi già stipulati con l’Italia nel 2016 – minori. Ma la differenza fondamentale sta e mai andati in porto – coprivano un nella leadership: riformista nel 2009 ma ampio ventaglio di settori, dalle del tutto assente nelle proteste più recenti, infrastrutture agli ospedali e all’energia i cui slogan sono nel frattempo divenuti pulita. Seguire quelle strade avrebbe antisistema, ma senza l’effettiva presenza risparmiato molte sofferenze agli iraniani, di un progetto politico alternativo. frenato il brain-drain che affligge quel Diritti umani e femminismo. La Paese, offerto nuove opportunità alla conquista dei diritti delle donne e al nostra economia e anche ai nostri giovani. contempo la tutela dei diritti umani E avrebbe sicuramente reso il mondo più sono due campi dove l’Iran viene sicuro. sistematicamente attaccato dalla “Comunità internazionale”. Secondo lei ci sono segnali che fanno ben Nel suo libro fa riferimento alle sperare per il futuro o siamo ancora proteste del 2009 e quelle recenti del fermi al palo? 2019/20. È possibile tracciare un Fil Rouge o si tratta di avvenimenti Innanzitutto una premessa, che sviluppo completamente diversi? in uno specifico capitolo del mio libro: sono i diritti delle donne quelli fra i più Completamente diversi no, in quanto in colpiti da un ritorno della giurisprudenza entrambi i casi vi era una critica alle islamica nel codice civile e penale dopo la degenerazioni del sistema, ma le istanze rivoluzione. Ma sono proprio le donne erano diverse: nel 2009 l’elettorato iraniane, per la loro determinazione ma riformista chiedeva “dov’è il mio voto?”, anche per l’alto grado di istruzione quando il conteggio delle schede aveva raggiunto, ad essere il principale motore portato alla proclamazione della vittoria di cambiamento. Eppure l’Iran non è il per l’ultraconservatore Mahmoud solo Paese a violare i loro diritti, insieme Ahmadinejad e non per il favorito a quelli della libertà di stampa e di dell’altro campo, Mir Hussein Mousavi. espressione del dissenso. Basti pensare

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all’Arabia Saudita, dove le donne sono state solo di recente beneficiate di qualche piccola “concessione” da parte del sovrano, ma dove alcune delle attiviste che lottavano per quelli stessi diritti (di guidare la macchina, per esempio) sono finite in carcere. E dove la forma di governo non è quella di una Repubblica Islamica, ma una monarchia assoluta islamica, senza un parlamento eletto né una codificazione delle norme penali. Con questo non intendo minimizzare le gravi violazioni dei diritti che si compiono ogni giorno in Iran, ma solo rilevare che la pur sacrosanta battaglia per i diritti umani rientra strumentalmente nell’armamentario per la demonizzazione dell’Iran. Quanto alle speranze per il futuro, molti ne hanno avute dopo l’accordo sul nucleare del 2015. Con la sconfitta e il discredito del fronte moderato-riformista derivati dalla “massima pressione” della Casa Bianca di Trump, e il conseguente ritorno al comando degli ultraconservatori, anche in tema di libertà civili e di diritti c’è poco di cui essere ottimisti.

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dieta mediterranea, e le lacrime che La console Beya Ben scorrevano sul volto di mia madre quando ha visto in Tv quei carri militari Abdelbaki: “Fratelli che in rassegna trasportavano le salme italiani, stringiamoci tutti delle vittime, mi hanno spinta a rivolgere un messaggio di solidarietà e vicinanza a insieme in un grande tutti i miei amici sparsi in Italia, un po’ simbolico abbraccio” come quando ho trasmesso una lettera La console Beya Ben Abdelbaki ribadisce nella dolorosa circostanza del crollo del la vicinanza tra il popolo tunisino e quello Ponte Morandi a Genova. italiano, e ci offre una visione ampia dei In che modo il Consolato ha assistito rapporti tra i due stati. E lancia una i propri cittadini durante l’emergenza proposta per la “questione migranti”… Covid-19?

Il Consolato ha rispettato le ordinanze del Di Domenico Nocerino Governo Italiano e del Presidente della Regione Campania. Ed è per questo Incontriamo la Console nel Consolato motivo che abbiamo provveduto alla tunisino per la circoscrizione Sud Italia a sanificazione dei locali del Consolato ed Napoli. La signora Beya Ben Abdelbaki istituito un turno a rotazione di due indossa il Bournous, abito tradizionale del dipendenti/funzionari al giorno, oltre ad nord africa, di origine berbera, un presidio quotidiano del Console. originariamente era indossato solo dagli Anche la colonia tunisina ha rispettato il uomini, e che viene indossato nelle confinamento imposto dal Governo, e occasioni più importanti e negli incontri per questo il Consolato si è attivato nel istituzionali portare gli aiuti fino a casa loro. Inoltre, c’è stata una stretta collaborazione tra il Consolato e la Società Civile tunisina Lo scorso 6 maggio ha inviato una operante sul territorio italiano, lettera di solidarietà e vicinanza al consapevole che la colonia tunisina ha popolo italiano per la situazione trascorso l’intero mese sacro del ramaḍān drammatica che stiamo vivendo. e la Festa dell’ʿīd al-fiṭr433 durante il Davvero un bel gesto… periodo del confinamento. Ci tengo anche a far sapere che la Tunisia, a seguito L’eterna amicizia tra il popolo tunisino e di un appello della Regione Lombardia, quello italiano, la fratellanza che gli italiani ha inviato una équipe medica militare, tra che hanno vissuto in Tunisia, il fatto che medici e infermieri, per sostenere gli i tunisini siano sempre sintonizzati sui sforzi dell’Italia, nella lotta contro il canali nazionali italiani (RAI), che coronavirus. Il contingente è stato abbiano da sempre seguito il calcio destinato agli ospedali civili di Brescia, italiano, l’amore dei tunisini che nutrono che hanno accolto con grande gratitudine. per la lingua italiana, la pasta, la pizza e la

433 É la seconda festività religiosa più importante; digiuno, viene celebrata alla fine del mese lunare quale segno di gioia per la fine di un lungo periodo di di ramaḍān 208

Lo stesso Presidente della Regione qualità dei servizi consolari destinati ai Lombardia, Attilio Fontana, ha nostri concittadini. ringraziato, a nome di tutta la Regione Lombardia, lo stato tunisino. Quali i progetti in programma per prossimo il futuro?

Lei è in Italia dall’ottobre 2017, un Purtroppo al momento non siamo in bilancio di questi 2 anni e mezzo di grado di poter effettuare a stretto giro una lavoro. programmazione fin quando non verrà eliminato ogni tipo di restrizione Da quando mi sono insediata come conseguente alla pandemia da Covid-19. Console di Tunisia a Napoli, ho Appena sarà possibile, ho in mente di incontrato quasi tutte le Autorità italiane organizzare una mostra pittorica di un del Sud Italia (Campania, Calabria, artista contemporaneo tunisino, molto Molise, Puglia, Basilicata), ho fissato in conosciuto al livello internazionale, totale 786 attività tra incontri istituzionali, soprattutto in Francia; una serata visite di cortesia e di lavoro alle autorità culturale dove si esibiranno alcuni locali. musicisti tunisini, residenti in Italia, molto Da parte sua, il Consolato è stato conosciuti anche nel panorama artistico anch’esso promotore di alcune napoletano; infine due workshop ed manifestazioni culturali: in particolare, il incontri b2b, in collaborazione con le 21 giugno 2019, abbiamo organizzato una Camere di Commercio di Caserta e serata culturale e gastronomica a Villa Salerno. Domi, finalizzata alla promozione Inoltre, resta per me e per il Consolato di turistica della Tunisia, in cui tra i 1.200 Tunisia a Napoli, una grande sfida che mi invitati che vi hanno preso parte erano prefiggo di realizzare prima di concludere presenti molti invitati di spicco tra i la mia missione a Napoli. Si tratta massimi rappresentanti istituzionali e dell’istituzione di una sala d’attesa della società civile434. Inoltre, abbiamo finalizzata ad accogliere i passeggeri organizzato tre mostre fotografiche sulla tunisini in attesa di imbarco sulla nave Tunisia all’Aeroporto di Capodichino, Grimaldi al Porto di Salerno. Pertanto, alla Stazione Marittima di Napoli e alla colgo questa occasione per ringraziare Casa Circondariale di Poggioreale. Oltre a anticipatamente tutte le Autorità locali queste manifestazioni a carattere turistico implicate in questo grande progetto per la – culturale, sono stati altresì organizzati loro disponibilità e spirito di degli incontri istituzionali con la colonia cooperazione nonché per i grandi sforzi tunisina in tutta la circoscrizione di nostra compiuti dalle stesse al fine di risolvere al competenza e laddove c’è una maggiore più presto questa annosa questione. concentrazione della nostra colonia (Napoli, Altamura,Reggio L’Italia è il secondo partner Calabria,Termoli, tanto per citarne commerciale della Tunisia con oltre qualcuno), finalizzati a migliorare la 890 imprese, un volume di scambi commerciali tra i due paesi di circa 16

434 https://www.opiniojuris.it/tunisia-mediterraneo/ 209

miliardi di dinari annui. Molte quadro normativo favorevole (l’Italia è il aziende italiane e napoletane primo paese della riva sud del continuano ad investire in Tunisia. Mediterraneo ad aver terminato le varie Quali sono i principali rami di tappe nell’attuazione di una zona di libero investimento e se ci sono ancora scambio di prodotti industriali con la settori economici poco conosciuti e Tunisia nell’ambito dell’accordo che invece meriterebbero maggiore d’associazione con l’Unione Europea), attenzione? somiglianze interculturali, la prossimità geografica, importanti IDE in vari settori, Alla luce dei risultati del commercio nonché storiche relazioni di amicizia. estero bilaterale, constatiamo che la Pertanto, non resta altro che tradurre la bilancia commerciale è caratterizzata, comune volontà dei due paesi in progetti dagli ultimi 7 anni, dalla sua stabilità con e flussi concreti che saranno in grado di leggere fluttuazioni sia nell’import che potenziare gli scambi commerciali e nell’export. Tuttavia, le prospettive di stimolare le sinergie che portano ad un sviluppo non si esauriscono, sia per partenariato più dinamico. quanto concerne i settori classici che i nuovi settori di nicchia, e fanno presagire Nell’ottica di interconnessione un aumento del partenariato bilaterale a economica, quali sono le attività che il dei livelli superiori. consolato porta avanti per Tanto per fare un esempio, occorre promuovere il mercato nazionale? ammettere che il settore tessile e abbigliamento offre ancora grosse È prerogativa del Consolato far possibilità non solo nell’ambito della conoscere agli operatori economici gli confezione ma anche a monte di tale incentivi fiscali che la Tunisia offre agli settore, in cui la produzione di filati e investitori stranieri. Per tale motivo, il tessuti resta insufficiente, e anche a valle, Consolato organizza periodicamente dei attraverso lo sviluppo del design e della workshop al fine di far incontrare creazione di moda. imprenditori tunisini e rappresentanti L’industria agroalimentare racchiude in degli enti governativi del settore egual misura molteplici percorsi di economico con tutti gli operatori sviluppo, in particolar modo nei settori di economici italiani interessati a conoscere nicchia del bio, della pesca, ed approfondire le varie opportunità che dell’ortofrutticolo, ecc. offre la Tunisia per incrementare gli Le industrie e servizi a forte contenuto investimenti esteri nel Paese. tecnologico non sono da meno. I circuiti Durante la mia missione a Napoli, di stampa, lo sviluppo del software, abbiamo organizzato un workshop l’ingegneria e la consulenza, sono alcuni tenutosi il 18 giugno 2018 presso la settori da esplorare maggiormente dagli Camera di Commercio di Napoli e un operatori economici dei due paesi. altro organizzato il 21 giugno 2019, prima Se l’Italia si classifica oggi come il dell’inizio della grande serata turistico – secondo partner della Tunisia nonché il culturale organizzata a Villa Domi. suo primo fornitore, pressato dalla Francia, è che già esistono i presupposti Potrebbe indicarci perché, secondo il di una cooperazione più rafforzata: un suo punto di vista, conviene investire

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in Tunisia e quali sono invece le È bene sottolineare la che in entrambi i criticità? paesi esiste una rappresentanza istituzionale e diplomatica abbastanza Più recentemente, agli inizi degli anni ’70 considerevole. Così, tutti gli enti tunisini e con l’avvento della promulgazione del di sostegno sono rappresentati in Italia codice sugli investimenti in Tunisia, che attraverso uffici di rappresentanza, nella ha dato il via all’iniziativa imprenditoriale fattispecie il CPEX, la FIPA e l’ONTT. dando così impulso al ritmo Una risorsa straordinaria che favorisce il dell’investimento nel settore privato a sostegno auspicato agli operatori favore degli stranieri attraverso la economici di entrambi i paesi allo scopo creazione di società off-shore, gli di sviluppare il loro reciproco business e imprenditori italiani hanno stabilire il volume di scambi commerciali immediatamente colto questa allettante a dei tassi più elevati. opportunità dell’altra sponda del Mediterraneo e investire massicciamente I rapporti tra Italia e Tunisia non in alcune filiere industriali, in particolar riguardano solo il turismo. Lei ha modo nel settore tessile e abbigliamento, detto che qui a Napoli si sente a casa. fiore all’occhiello della nuova strategia Quali sono i punti di contatto tra le economica e industriale della Tunisia nostre culture? postcoloniale. Altri settori hanno seguito lo stesso I legami di amicizia tra l’Italia e la Tunisia percorso al pari delle industrie elettriche non si smentiscono mai. La comune ed elettroniche, il pellame e le calzature, storia millenaria delle conquiste navali l’agroalimentare, ecc., in cui si contano romane in terra tunisina e l’istituzione oggi 870 imprese italiane circa, tra della provincia romana d’Africa, di cui imprese totalmente sia parzialmente Utique divenne la prima capitale (146 esportatrici e imprese a partecipazione a.C.) gettarono le basi della romanità della italiana. Tunisia e di una cultura visceralmente Questa dinamica storica di partenariato è comune. avvalorata dai vantaggi logistici, in Tale dimensione storica impattò gli particolare il trasporto, che sublimano aspetti antropologici ed etnologici di l’attrazione che ha la Tunisia da parte entrambi i popoli. La mescolanza degli investitori e importatori italiani. culturale, favorita principalmente dalle Oltre il doppio legame che collega la relazioni di vicinanza e prossimità Tunisia ai porti italiani (Genova, Livorno, geografica, ha profondamente inciso le Civitavecchia, Salerno e Palermo), i due reciproche abitudini e tradizioni dei paesi sono serviti da non meno di 49 voli popoli delle due sponde del settimanali effettuati dalle rispettive Mediterraneo. Ciò si traduce con un compagnie di bandiera. Occorre lessico dialettale che brulica di similitudini constatare che in un ambiente nel vocabolario, di una tradizione internazionale caratterizzato da una culinaria basata su una vasta gamma di concorrenza sfrenata, il fattore logistico e ingredienti comuni (olio d’oliva, salsa di di prossimità costituisce un importante pomodoro, pasta, ecc.), così come incentivo per la competitività. un’affinità culturale brevettata e una

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dinamica di flussi di persone tra le più libertà del giornalista nell’accesso e la forti. diffusione dell’informazione, oltre che In tal senso, l’Italia ospita la seconda concedere la protezione delle fonti colonia più grande di cittadini tunisini in giornalistiche (ad eccezione nei casi di Europa, dove sono censiti non meno di istruzione giudiziaria); istituisce il regime 120 mila in tutta la penisola. Questa cifra dichiarativo nella creazione delle rischia un incremento grazie all’aumento pubblicazioni scritte. del fenomeno dell’immigrazione e dei Laddove il codice della stampa del 1975 matrimoni misti. prevedeva dodici negligenze sanzionate L’interesse degli italiani nei confronti con la pena detentiva, ora ne prevede solo della Tunisia si manifestò sin dall’inizio tre: l’istigazione all’omicidio, l’odio del XIXº secolo, in cui una prima ondata razziale e la diffusione di contenuti composta da alcune migliaia di immigrati pedopornografici. italiani si insediò sul territorio per poi Il decreto legge, che prevede 3 settori, aumentare numericamente nel XXº media pubblici, privati ed associativi, secolo, divenendo di gran lunga la colonia annuncia l’istituzione dell’Autorità che straniera più consistente con i suoi 72 regolamenta i media audiovisivi (la mila cittadini appartenenti alle più svariate HAICA, l’Alta Autorità Indipendente categorie socio-professionali. della Comunicazione Audiovisiva). La HAICA si pronuncia sulle richieste per Ci ha confessato le sarebbe piaciuto l’ottenimento dell’autorizzazione di diventare una giornalista. Oggi la creazione di questi mass media, stampa tunisina è libera? garantendo la loro libertà e il loro pluralismo. Tutte le nomine a capo dei La Tunisia è l’unico paese arabo in cui la media pubblici devono necessariamente libertà di espressione è realmente ricevere l’autorizzazione dell’HAICA. rispettata. Questo quadro giuridico fornisce Dopo la rivoluzione del 2011, siamo garanzie inedite per quanto concerne la passati da una situazione di chiusura libertà di opinione e d’informazione, e totale dei mass media a una situazione di non è possibile esercitare alcun controllo libertà totale. Vi è stata una demolizione preliminare su tali libertà, in particolare di tutte quelle istituzioni ed organi di per quanto concerne l’accesso alle reti di controllo che impedivano la libertà di comunicazione social, come ad esempio espressione ai mass media. Facebook. Inoltre, si dispone che lo Stato La Tunisia rientra fra i primi 12 paesi ha il dovere di proteggere la libertà e firmatari della Dichiarazione l’esercizio di culto. sull’informazione e la democrazia, siglato Grazie a questo nuovo quadro dal Presidente della Repubblica al Forum normativo, la libertà di espressione è per la Pace tenutosi a Parigi, all’indomani finalmente divenuta tangibile e costituisce del centenario dell’armistizio. Nel 2011, il uno dei maggiori traguardi raggiunti dopo nuovo quadro giuridico ha abrogato il la rivoluzione. Oggi, la Tunisia dispone di codice della stampa del 1975, riformando 13 canali televisivi (11 privati e 2 la normativa sui mass media in Tunisia. Il pubblici), oltre una trentina di radio (di nuovo testo invita la stampa cartacea ed cui 7 pubbliche). A queste si aggiungono elettronica di autoregolarsi, concede la una ventina di siti internet a carattere

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informativo, e più di 7 milioni di utenti come l’abolizione della poligamia e del con un account Facebook. ripudio e la figura del tutore maschile, introducendo un’età minima per il La conversione all’Islam di Silvia matrimonio, che da quel momento Romano, la volontaria italiana rapita diventa un contratto consensuale tra i in Kenya e poi rilasciata, è diventata coniugi, e inaugurando una procedura un caso mediatico. Si sono riaccese le giudiziaria di divorzio, cui può ricorrere polemiche nel rapporto con un certo sia l’uomo sia la donna. Islam e sul ruolo della donna nei paesi È anche merito dell’impegno costante del musulmani. A tal proposito, crede che movimento femminista se a partire dagli l’Italia sia un paese Islamofobo? anni sessanta una serie di emendamenti indirizzarono il Paese verso una sempre Come ho già accennato prima, quando mi maggiore eguaglianza anche in ambito sono insediata a Napoli, ho da subito pubblico, in cui le donne ottennero il avuto l’impressione di sentirmi a casa. Il dritto al voto, all’aborto e allo studio. Con popolo italiano, in particolare quello la Rivoluzione dei Gelsomini la lotta per i napoletano, è molto simile a quello diritti delle donne in Tunisia non si è mai tunisino, per lo spirito di accoglienza, il arrestata, anzi è iniziato un processo che calore umano, l’altruismo, caratteristiche ha portato lentamente, con i nuovi tipiche che accomunano un po’ tutti i governi, a un mutamento profondo della popoli che affacciano sul Mediterraneo. condizione femminile, nel quadro di una Ritengo quindi che l’Italia non sia un più ampia democratizzazione e paese islamofobo, credo invece che si modernizzazione del Paese. La nuova tratti di una strumentalizzazione dei Costituzione tutela i diritti acquisiti delle giornali che a volte non distinguono bene donne, già contemplati nel Codice dello il concetto di credo religioso con il Statuto Personale del 1956, oltre a concetto di fanatismo. proteggere la parità e l’uguaglianza di opportunità e assumere le misure Il ruolo della donna nella società necessarie per sradicare ogni forma di tunisina… violenza sessista. Una delle novità fondamentali della nuova Costituzione La Tunisia può essere considerata uno sono gli articoli che considerano reato stato pioniere in campo di diritti penale le discriminazioni salariali fra femminili nel mondo arabo - musulmano. uomini e donne, così come la legge Emancipata, istruita e attivamente elettorale che determina, con il coinvolta nel futuro e nello sviluppo del meccanismo dell’alternanza dei sessi nelle Paese, la donna tunisina ha sempre liste, un’effettiva parità degli eletti. Ad giocato un ruolo importante nella società, oggi, il 31% del parlamento tunisino è godendo di ammirazione tanto nella costituito da donne, e molti degli incarichi storia antica (a partire dalla mitologica istituzionali sono assunti da donne. Il Didone!), quanto in quella moderna. Già risultato è stato l’incremento della nel 1956, Habib Bourguiba, primo partecipazione femminile in tutti i settori, Presidente della Tunisia, aveva dalla magistratura alla sanità, dalla emancipato la donna tunisina pubblica amministrazione all’istruzione, conferendole diritti progressisti e inediti, dove le donne sono oramai la

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maggioranza a tutti i livelli, anche in cambiato solo abito ma i problemi quello accademico. A testimonianza di ciò sono rimasti gli stessi? è l’elezione della farmacista Souad Abderrahim, che di recente ha assunto la La Tunisia, che da 9 anni or sono ha carica di Sindaco di Tunisi. acceso la miccia della “Primavera Araba”, Un altro grande traguardo è quello in è l’unico paese in cui questa primavera materia di violenza sulle donne. Grazie sopravvive dando continuamente risultati alle recenti riforme, alla fine di luglio 2017 soddisfacenti. E, nonostante vi sia una è entrata in vigore una legge che penalizza congiuntura economica ed un contesto la discriminazione delle donne in ambito regionale difficili, il popolo tunisino ha pubblico, privato e familiare e in ogni eletto, nel 2011, un’Assemblea Nazionale settore, fornendo alla popolazione Costituente che ha adottato una femminile i giusti strumenti per Costituzione degna della sua rivoluzione; denunciare in sicurezza gli episodi di una Costituzione che sancisce un regime violenza, e mettendo il sistema nazionale repubblicano, democratico, partecipativo nelle condizioni di aiutare adeguatamente nell’ambito di uno Stato di diritto, di le vittime. uguaglianza, di giustizia e nel rispetto di Il 13 agosto 2017, in occasione della tutte le libertà. La Tunisia ha certamente Giornata Nazionale della Donna, il cambiato il dibattito politico dopo la Presidente della Repubblica Beji Caid rivoluzione del 2011. Il testo della Essebsi ha autorizzato il matrimonio fra Costituzione della seconda Repubblica fa donne musulmane e uomini di altre sì che il cammino del diritto religioni senza porre alcun limite, ed costituzionale tunisino possa, senza esaltando il ruolo delle donne nel Paese dubbio, proseguire. invocando la necessità di nuove riforme Oltre alle libertà precedentemente in materia di parità di genere. Le riforme consacrate dalla Costituzione del 1959, il approvate e quelle ancora oggetto di titolo 2 inerente i diritti e le libertà discussione sono per la Tunisia solo aggiunge altre libertà fondamentali come alcuni dei passi importanti verso il quella di coscienza, il divieto di tortura processo di modernizzazione e con conseguente imprescrittibilità di democratizzazione del Paese, che detiene questo reato, il diritto a un processo equo, sempre il titolo di capofila in materia di così come le libertà accademiche. diritti delle donne nel mondo arabo- Con questa Costituzione, il diritto islamico. La donna tunisina, considerata tunisino entra in una fase moderna certa, la spina dorsale della società tunisina, ha accordando un ruolo significativo ai diritti lottato tanto negli anni per ottenere i suoi della terza generazione, se non addirittura diritti. In Tunisia, la popolazione è della quarta. In effetti, sono state dedicate composta da più donne che uomini. Per diverse disposizioni in merito al diritto dare un’idea, il 70% tra studenti, medici e dell’ambiente, al diritto allo sport, al personale sanitario è costituito da donne; diritto dei disabili, al diritto di accesso alle il 38,9% del settore giudiziario è costituito reti di informazione, eccetera. La storia da donne. ricorderà che questo testo avrà inciso nel marmo costituzionale la perfetta Dopo Ben Alì, la Tunisia ha fatto passi uguaglianza tra le Tunisine e i Tunisini, avanti del dibattito politico, oppure ha così come l’irreversibilità dei diritti

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acquisiti dalle donne, nonché la parità di avanti. Si potrebbe regolarizzare la genere nelle assemblee degli eletti. Questo gestione dei flussi di migranti stagionali arsenale non ha di certo alcuna destinati all’agricoltura. Una quota di equivalenza nel mondo arabo, e si colloca braccianti tunisini, gestiti dal nostro tra le legislazioni costituzionali tra le più Ministero dell’agricoltura, potrebbero avanguardistiche nel mondo. venire in Italia per un periodo di tempo È bene anche sottolineare che l’articolo determinato e che verrebbero utilizzati 49 rappresenta un progresso innegabile nel settore agricolo. Potrebbe essere un nei confronti della Costituzione del 1959. buono modo per ridurre il numero dei In effetti, non è più possibile al legislatore migranti irregolari organizzare a suo piacimento l’esercizio Probabilità di scappare? Il rischio zero delle libertà, cosa che costituì molto non esiste, ma non credo perché il spesso il pretesto e l’alibi per limitarle e ritorno, rispettando i termini, darebbe ai talvolta annullarle totalmente. Grazie alla lavoratori la garanzia che l’anno nuova Costituzione, ogni restrizione deve successivo potrebbe ritornare in Italia per essere giustificata in maniera lo stesso lavoro e ciò gli darebbe la proporzionata alla causa che l’avrebbe possibilità di guadagnare. Al contrario determinata, e necessariamente una fuga lo farebbe vivere da clandestino compatibile con un Stato civile e senza prospettive. democratico. Infine cosa vuole dire ai nostri lettori? Come valuta i rapporti diplomatici tra i nostri due paesi? Innanzitutto, visto che il 2 giugno è ricorso il 74º anniversario della Come già ho avuto modo di accennare, Fondazione della Repubblica Italiana, con l’Italia abbiamo un grande rapporto; desidero esprimere, a nome mio e della l’Italia, oltre ad essere il secondo partner colonia tunisina, i miei più sinceri e commerciale della Tunisia, è soprattutto il calorosi auguri. È mio desiderio in questo primo fornitore del Paese per quanto momento così difficile e delicato rivolgere riguarda gli scambi commerciali. ai lettori il mio pensiero di solidarietà e L’investimento italiano è molto amicizia, e auguro a tutto il popolo importante per noi, in quanto registriamo italiano che al più presto possa realizzarsi una presenza di circa 900 imprese la rinascita sociale ed economica di questo all’attivo che danno lavoro a più di 60 grande popolo accogliente e caloroso. mila lavoratori tunisini. I rapporti sono Inoltre, vorrei che i lettori conoscessero dunque eccellenti sia a livello economico meglio il mio paese che voglio descrivere che commerciale e dal punto di vista con queste semplici parole: politico le nostre Rappresentanze “Benvenuti in un paese dove il cielo è diplomatiche lavorano ogni giorno per sempre limpido ed azzurro, dove consolidare questi ottimi rapporti. Il mio scoprirete l’eccezionale patrimonio e le augurio è che possa crescere il livello di tradizioni originarie, dove apprezzerete i cooperazione, e il mio invito va proprio paesaggi inondati di luce, il fascino del in questa direzione. Per quanto riguarda deserto e la meraviglia del mare. Un paese la questione dei migranti, tema “caldo” da vivere con la famiglia in tutta della politica, auspico che si facciano passi

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tranquillità, seguendo il ritmo delle proprie passioni. Dimenticare il grigiore a favore dei mille colori della Tunisia “Rosso, come i tramonti dell’isola di Djerba, i lussureggianti ibischi, la chéchia con la quale i tunisini si coprono il capo da secoli, la tunica beduina che risale alla notte dei tempi. Giallo, come i campi fioriti in primavera, i cesti intrecciati degli artigiani di Nabeul, i piatti di ceramica smaltata con decorazioni di pesci. Verde, come i palmeti a perdita d’occhio, i cespugli di gelsomino macchiati di bianco, le cupole ricoperte di tegole andaluse. Oro, come le antiche pietre di Kairouan o di Thuburbo Majus e le montagne che si ergono nel deserto. Blu, come il luminoso cielo e le infinite sfumature del Mediterraneo”.

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conflitti nel Kivu e nell’Ituri hanno reso Nella Rep. Dem. del le regioni del nord-est del paese Congo “la speranza è ingovernabili. Sono servite a poco le missioni di peacekeeping istituite vita” dall’Onu. 438 Le missioni non ottengono gli effetti Risorse minerarie dal valore inestimabile, sperati: ritardi, incomprensioni interessi delle multinazionali, guerre civili, linguistiche tra i vari contingenti, continui il fenomeno dei bambini soldato, povertà e cambi nei vertici sono le principali 439 ora anche il Covid-19. Un mix letale per cause . una instabilità perpetua. Non solo: nel 2009 Wikileaks pubblica un report contenente più di 200 denunce di Della difficile realtà del paese ne parliamo violenza sessuale da parte dei militari Onu con il giornalista Stanis Bujakera ai danni di donne e bambine440. Tshiamala, corrispondente di Jeune Le regione orientali del paese non Afrique da . trovano pace. Sono le regioni più ricche di giacimenti minerari: oro ma soprattutto coltan. La Repubblica Democratica del Congo, Il coltan è una miscela nonostante le enormi ricchezze naturali, è di columbite e tantalite, con valore uno degli stati più poveri del continente commerciale estremamente elevato africano. dovuto al suo essere necessario nella Dopo l’indipendenza nel 1960 e la crisi produzione di materiali elettronici, in del Katanga con l’uccisione di Patrice particolare batterie: dalla sua lavorazione Lumumba, il Congo (che dal 1971 al 1997 si ricava una polvere metallica molto si è chiamato Zaire) ha visto in Mobutu435 resistente al calore, il tantalio, capace di il padrone assoluto del paese. L’ex Capo sopportare un’alta carica elettrica. di Stato maggiore ha governato dal 1965 Quando la richiesta di strumenti al 1996 attraverso un regime autoritario a elettronici portatili è salita, il suo prezzo è partito unico436. aumentato esponenzialmente fino ad Dalla fine degli anni ’90 due guerre aggirare i $400 al chilo, rendendo il dimenticate, definite le “Guerre mondiali commercio illegale ancora più fruttifero. africane”, hanno portato alla morte di Ne parliamo con Stanis Bujakera circa 6 milioni di persone437 e un numero Tshiamala, inviato dalla Rep.Democratica solo ipotizzabile di profughi. I successivi

435 Mobutu Sese Seko, nome completo Mobutu Sese Seko MONUC rimase operativa fino al 2010, quando venne Kuku Ngbendu Wa Zabanga, sostituita dalla missione MONUSCO (Mission de 436 Mouvement Populaire de la Revolution che cessò di esistere l’Organisation des Nations unies pour la stabilisation en République il 16 maggio 1997. démocratique du Congo), il 1 luglio, grazie alla risoluzione 437https://www.thelancet.com/journals/lancet/article/PI 1925 del 28 maggio. Monusco fu rinforzata dall’ Intervention IS0140-6736(06)67923-3/fulltext Brigade. Il corpo aveva la mansione, negata al resto delle 438 La prima missione che prese il nome di MONUC truppe, di neutralizzare i gruppi armati e di ridurne la (Mission de l’Organisation des Nations Unies en République minaccia nei territori orientali della DRC. démocratique du Congo), fu istituita nel 2000 dalla risoluzione 439 https://lospiegone.com/2017/12/19/i-difetti-del- 1279 con gli obiettivi di controllare il rispetto del cessate il peacekeeping-onu-in-drc/ fuoco in seguito agli accordi di Lusaka, mantenere i 440https://numerico.altervista.org/ALBERCLAUS/wikil rapporti con tutte le parti firmatarie e lavorare per la eaks-onu-abusi-sessuali-in-congo/ diminuzione del numero di combattenti per i gruppi ribelli. 217

del Congo per la Jeune Afrique441. rinascita dell'epidemia della malattia da virus Ebola a Beni il 10 aprile 2020, sono Come sta affrontando la Rep del stati registrati 7 casi confermati, di cui 4 Congo l’emergenza del Covid-19? morti

Sospensione fino a ulteriore Le elezioni presidenziali svoltesi nel comunicazione, dal 20 marzo 2020, di dicembre 2018 hanno registrato tutti i voli sia da, che in transito verso i l'affermazione del leader paesi a rischio. Solo gli aerei e le navi dell'opposizione F. Tshisekedi, che è mercantili e altri mezzi di trasporto merci subentrato al presidente uscente sono autorizzati ad entrare nel territorio Kabila, al potere da 18 anni. nazionale e il loro personale è soggetto a Com’è la situazione politica nella Rep. controlli. Sospensione di tutte le attività di Dem. del Congo? culto, attività sportive negli stadi e in altri luoghi per l’attività sportiva fino a nuovo Per il momento, Félix Tshisekedi sta avviso. Divieto, fino a nuovo avviso, cercando di attuare alcune riforme dell'apertura di discoteche, bar, caffè, strutturali. Ha lanciato una guerra contro terrazze e ristoranti. Divieto di la corruzione e l'appropriazione indebita assembramenti anche in caso di lutto di fondi pubblici. Il suo direttore di nelle case. I resti vengono portati gabinetto e alleato politico Vital Kamerhe direttamente dall'obitorio al luogo di è stato arrestato dall'8 aprile e processato sepoltura e con un numero limitato di per presunta appropriazione indebita di accompagnatori. Il governo è fondi assegnati al cosiddetto programma responsabile per i costi di tutti i casi presidenziale “dei 100 giorni”. Questo è positivi a livello nazionale. Il governo, un segnale forte, perché anche altri capi di inoltre, ha reso gratuiti l’utilizzo di acqua società pubbliche che commettono lo ed elettricità per due mesi oltre a stesso reato vengono perseguiti o sostenere le PMI. arrestati. In termini di sicurezza, si stanno compiendo sforzi anche nella parte Dalle notizie che ci arrivano, il paese orientale del paese in cui la situazione sta affrontando anche un problema rimane complessa, ma resta ancora molto legato ai nuovi contagi dell’ebola in da fare per quanto riguarda l'economia, lo particolare nella città di Goma. stile di vita della popolazione, la lotta contro la povertà, e la criminalità, si Sì, certo, ma la ricomparsa era a Béni stanno compiendo sforzi generali. E va (città della provincia del nord Kivu) e non anche detto che Tshisekedi è ancora a Goma. Il numero cumulativo di casi è contestato dagli avversari principalmente 3.462, di cui 3.317 confermati e 145 Martin Fayulu442. probabili. In totale, secondo le statistiche, ci sono stati 2.279 decessi (2.134 Le enormi ricchezze del sottosuolo confermati e 145 probabili) e 1.170 tra rappresentano probabilmente più una persone guarite e sopravvissute. Dalla maledizione che un vantaggio per il

441 442 È il leader del partito Engagement for Citizenship and https://www.jeuneafrique.com/auteurs/s.bujakeratshiam Development. ala/ 218

paese. E’ d’accordo con questa asimmetriche e non convenzionali. affermazione? Chiedo alle autorità qui di lavorare instancabilmente per ripristinare l'autorità Queste sono dichiarazioni che statale in questa parte del paese. coinvolgono solo i loro autori. Spetta ai congolesi prendersi cura di se stessi e Perché il paese non riesce ad uscire delle autorità in particolare di fare tutto in dalla terribile situazione attuale? modo che le persone possano beneficiare delle ricchezze del paese Ci sono diverse implicazioni. Dobbiamo rivedere ciò che siamo come Stato. Conflitto di Kivu. Nonostante il Possiamo definire la Rep.Dem. del cessate-il-fuoco, arrivano notizie di Congo Stato quando riuscirà a stabilire la nuovi scontri. Chi sono questi gruppi propria autorità su tutto il territorio, e armati che ancora oggi diffondono quando ciò accadrà, la situazione sarà terrore nella regione del Nord Kivu? regolarizzata Le decennali guerre hanno cancellato Abbiamo l'esistenza di numerosi gruppi l’infanzia di migliaia di bambini nella armati che seminano terrore e Rep.Dem. del Congo, è uno dei paesi desolazione in questa parte del paese443. maggiormente colpito dal fenomeno Sono finanziati da multinazionali o da dei “bambini soldato”, è una pratica alcuni paesi vicini o gruppi locali per ancora diffusa? Il Governo, le Ong saccheggiare le risorse naturali. Ancora recuperano in qualche modo questi una volta, spetta alle autorità fare tutto il bambini? possibile per rendere la pace efficace e farla diventare una realtà in questo angolo Sfortunatamente queste pratiche esistono del paese ancora in diversi angoli del paese. Senza istruzione e supervisione, i bambini Di fronte alle atrocità commesse, cosa vengono facilmente coinvolti stanno facendo Monusco, l'esercito nell'inganno dei gruppi armati. Ci sono congolese e il governo di Kinshasa? diverse ONG che operano in questa La situazione nella parte orientale del direzione e il governo che sta paese è molto complessa. Il governo con sensibilizzando questo tema, ma bisogna il Monusco444 è presente e agisce, ma fare di più con programmi specifici forse non in tutte le aree controllate dai Ci può raccontare qualche storia? gruppi armati, e questo è il problema che devono affrontare i gruppi armati che Nel 2017, ero in missione a Goma come stanno svolgendo operazioni parte del mio lavoro. E ho incontrato

443 Solo nel del Nord Kivu si annoverano più di 50 Islamico. formazioni di insorti che si contendono il controllo dei https://www.osservatoriodiritti.it/2019/07/11/repubbli giacimenti del sottosuolo. Negli ultimi mesi, i due gruppi ca-democratica-del-congo-situazione-attuale/ guerriglieri che hanno commesso incursioni e attacchi su larga scala contro i civili e le forze di Kinshasa sono 444 La missione dell'Organizzazione delle Nazioni formazioni di stampo islamista. In primis, ci sono Unite per la stabilizzazione nella Repubblica Democratica gli Adf (Allied Democratic Forces), gruppo di matrice del Congo è una forza di peacekeeping operante nel paese jihadista, nato in Uganda, legato ad Al Shabaab e quindi africano istituita mediante risoluzione del Consiglio di all’internazionalismo della rete di Al Qaeda. Ad aprile 2019 sicurezza n. 1925 del 28 maggio 2010. c’è stato invece il primo attacco rivendicato dallo Stato 219

Jonathan, un giovane di 17 anni. È stato ripreso nell'ambito di un programma DDR445 dopo essere stato per tre in un gruppo armato il cui nome non ricordava ancora perché aveva semplicemente bisogno di girare completamente la pagina. Disse che era stato reclutato da questo gruppo armato semplicemente perché i suoi genitori erano indigenti, non poteva soddisfare i bisogni della famiglia e non c'erano alternative nell'area di Rutshuru446, quindi fu arruolato in questo gruppo armato. E dopo il suo reinserimento era alla ricerca dei suoi genitori e la sua famiglia.

Ha mai subito minacce o intimidazioni per il lavoro che svolge?

Il lavoro di un giornalista è quello di raccontare i fatti e non di soddisfare qualcuno, e il nostro lavoro lo facciamo ogni giorno nonostante le intimidazioni. Lei crede in un futuro di pace per il suo paese?

Ci credo fermamente. La speranza è vita.

445 Programma di disarmo, smobilitazione e reinserimento governo della RDC a mantenere il proprio impegno nei (DDR) della Repubblica Democratica del Congo (RDC). confronti della riforma avviata del settore della sicurezza Con le sue risoluzioni 2098 e 2147, il Consiglio di (SSR) e che la missione di stabilizzazione sicurezza delle Nazioni Unite ha sostenuto lo sviluppo di dell'organizzazione delle Nazioni Unite nella RDC un programma completo di DDR e disarmo, (MONUSCO) ha dovuto fornire sostegno e consulenza smobilitazione, rimpatrio, reinserimento e reinsediamento per l'attuazione del programma. (DDRR). Le Nazioni Unite hanno inoltre invitato il 446 Centro abitato nella provincia di Nord Kivu 220

avanzata e strutturata in diversi campi di Relazioni Italia-Libano: reciproco interesse.447 intervista Nell’ambito dell’export italiano, i prodotti principali sono quelli derivanti dalla all’ambasciatrice raffinazione del petrolio, seguiti da libanese Mira Daher macchinari e apparecchiature e dal settore manifatturiero. Nell’intervista ad Opinio Juris, Al contrario, i principali beni importati in Italia sono prodotti chimici, metallurgici e l’ambasciatrice libanese in Italia, Mira del settore manifatturiero. Daher, offre una panoramica delle Tuttavia, nonostante l’Italia abbia relazioni tra i due paesi e sulle mantenuto la sua posizione per l’anno problematiche che sta attualmente 2019, il trend del volume di import ed affrontando il Libano. export con il Libano risulta progressivamente negativo: confrontato

all’anno precedente, il 2019 ha visto un Di Roberto Renino calo complessivo dell’export del 15% e del 12% rispetto all’import. Secondo i dati della Camera di Commercio italiana “Storicamente il Libano e l’Italia sono sempre infatti, tutti i settori dei beni esportati stati partner eccellenti, soprattutto nel commercio, dall’Italia in Libano hanno subito una di ogni genere di beni. L'Italia è il nostro primo diminuzione più o meno negativa in partner commerciale dopo la Cina”, è così che volume rispetto all’anno precedente. esordisce l’ambasciatrice libanese in Italia, La situazione è quasi analoga per i Mira Daher. prodotti importati dal Libano, che È vero, non ci sono molte macchie nelle registrano un trend positivo solo in pochi relazioni contemporanee tra Italia e settori.448 Libano e la cooperazione tra i due paesi è Al riguardo, l’ambasciatrice ha da anni uno scambio fruttuoso per sottolineato l’importanza della entrambi i paesi. connessione tra i due paesi e di come L’Italia ricopre una posizione di rilievo abbia contribuito a svilupparla, sia per il Libano rimanendo tra i primi tre nell’ambito economico che quello partner commerciali di quest’ultimo, e socioculturale. primo tra i paesi dell’Unione Europea. Dal suo insediamento a Roma nel 2017, L’interscambio è stato favorito ha “lavorato molto viaggiando personalmente in dell’accordo Euromediterraneo numerose città italiane promuovendo il Libano e d’associazione tra l’Unione e il Libano, la sua cultura in molte occasioni, attraverso stipulato nel 2006. Tale accordo sancisce seminari, iniziative e attività che potessero la “progressiva liberalizzazione degli scambi di favorire la conoscenza reciproca”. beni, di servizi e di capitali”, insieme a L’ambasciatrice ha sottolineato il suo permettere una cooperazione più impegno in settori come la moda “Ho contribuito alla promozione di sfilate di moda con

447 L 143/2, Accordo Euromediterraneo UE-Libano, 448 Dati ICE/ISTAT Gazzetta ufficiale dell’Unione europea, 30.5.2006 https://www.ice.it/it/statistiche/tavolepaesi.aspx?idPaes e=604 221

designer libanesi a Roma” patrocinando, ad solidarietà, impegnate in maggioranza esempio, la terza edizione della sfilata nella gestione della crisi dei rifugiati “International Couture” ad AltaRoma449 siriani. fashion week; Il cinema: “I film libanesi sono Inoltre, dal 2006, è a guida italiana la stati proiettati anche nelle sale italiane”, come seconda fase della missione di ad esempio il film Ismaii-Listen del regista interposizione UNIFIL, che pattuglia il franco-libanese Philippe Aractingi confine tra Libano e Israele per evitare premiato proprio dall’ambasciatrice in escalation militari.452 occasione del Francofilm Festival L’ambasciatrice sottolinea che “La pace è organizzato dall’Institut francais Centre ciò che il Libano e l'Italia cercano sempre di Saint-Louis e che riunisce artisti mantenere” e coglie l’occasione per provenienti da tutti i Paesi membri dell’ ringraziare “la partecipazione italiana nella Organizzazione Internazionale della missione in Libano, enfatizzando il loro ruolo nel Francofonia450. mantenere la pace non solo in Libano ma Per il futuro S.E. Mira Daher punta alla nell’intera regione”. promozione dell’artigianato e del turismo, Al momento però, tutte le attenzioni sono rammaricandosi che “Sfortunatamente pochi concentrate sulla gestione della pandemia, italiani scelgono il Libano come destinazione di sul rimpatrio dei connazionali e sui vari viaggio! Nonostante diversi tipi di turismo che fattori di crisi che affliggono il Libano offre il paese: religioso, culturale, gastronomico, contemporaneo: “nel tentativo di controllare i medico, per sport invernali e ovviamente le spiagge danni dovuti alla diffusione del coronavirus, il ...e posso continuare all'infinito!” governo ha disposto misure rivelatisi efficienti e i La cooperazione tra i due paesi conta cittadini hanno dimostrato un grande senso di infatti anche di numerose iniziative responsabilità”. umanitarie, culturali e scientifiche. Il Le misure preventive adottate in Libano coinvolgimento dell’Italia in Libano è hanno sicuramente prevenuto un trasversale, dalla contribuzione contagio massiccio e i dati parlano di circa finanziaria per progetti di sviluppo alla 700 contagiati meno di cinquanta morti, presenza nel campo culturale e del evitando così la pressione eccessiva sul restauro. sistema sanitario del paese. Di rilievo sono la contribuzione nello Tuttavia, grava ancora una crisi sviluppo infrastrutturale, la economica senza precedenti e un forte partecipazione in progetti di sviluppo malcontento popolare è esploso già da locale e per la valorizzazione del ottobre 2019, con delle proteste patrimonio culturale.451 antigovernative riaccesesi proprio Oltre all’Agenzia Italiana per la durante la gestione della pandemia.453 Cooperazione allo Sviluppo (AIRCS), sono numerose le ONG italiane che operano nel settore umanitari e della

449 https://www.affaritaliani.it/mode-talenti/la-moda- 452 del-mediterraneo-sfila-con-il-patrocinio-dell-ambasciata- http://www.difesa.it/OperazioniMilitari/op_intern_cors del-libano-614951.html o/UNIFIL/Pagine/default.aspx 450 https://www.paeseroma.it/2018/04/05/ismaii- 453 https://www.aljazeera.com/news/2020/04/dead- listendel-delicato-film-del-regista-franco-libanese- dozens-injured-lebanon-riots-banks-smashed- aractingi-premiato-al-francofilm-festival-di-roma/ 200428070207291.html 451 https://www.aicsbeirut.org/portal/it-IT/home/35/ 222

L’ambasciatrice, scelta per la sua carica dal Movimento Patriottico Libero,454 partito del presidente della Repubblica libanese e dell’ex ministro degli affari esteri, ha glissato sulle domande di natura più politica, considerato il momento difficile che il Libano sta affrontando. Alla crisi della leadership governativa contestata dalle piazze e al default economico dichiarato lo scorso marzo, si somma anche il disastro umanitario della gestione dei rifugiati siriani e palestinesi, diventata spesso materia di contenzioso politico e speculazione economica.

454 https://www.agenzianova.com/a/0/1613753/2017- 07-21/libano-italia-mira-daher-designata-nuova- ambasciatrice-a-roma-2/linked 223

racconti di chi ha attraversato le “via della Sovietistan, viaggio seta”, città storiche come Samarcanda, negli –Stan dell’Asia Bukhara, Kokand e tante altre, nel corso dei secoli hanno visto passare personaggi centrale. entrati nella storia, da Marco Polo a Tamerlano, da Gengis Khan ad “Sovietistan” di Erika Fatland ci porta Alessandro Magno dando vita ad un alla (ri)scoperta dell’Asia central, che coacervo di popoli: greci, romani, cinesi, conserva ancora il fascino delle terre turchi, mongoli, arabi,russi. selvagge e lontane che aveva ispirato Turkmenistan, Kazakistan, Kirghizistan, viaggiatori, avventurieri, eserciti e marcanti Tagikistan e Uzbekistan: un viaggio lungo 8 mesi negli “-stran” dell’Asia centrale nel corso della storia. nati nel 1991 dalla dissoluzione Intervista con l’autrice. dell’Unione Sovietica. Fatland, giornalista, finge di essere una studentessa dell’università di Oslo per poter accedere Di Domenico Nocerino nelle 5 repubbliche dove, non sempre, i giornalisti hanno la possibilità di girare liberamente e fare domande. Gli Con Sovietistan si chiude un cerchio sulla spostamenti sono sempre storia delle repubbliche ex sovietiche “accompagnati” da guide locali. Grazie dell’Asia centrale. Un fil rouge che parte alla conoscenza approfondita delle lingue con “Il Grande gioco” di Peter Hopkirk e dei costumi locali, Erika riesce a cogliere che racconta le vicende della regione nel particolari capaci di rendere il libro un quadro della contrapposizione tra Gran capolavoro. Bretagna e Russia455 che Joseph Rudyard Il viaggio inizia in Turkmenistan dove Kipling definì appunto “grande gioco”, il Ruhnama – “Libro dell’anima” – scritto continua con “Imperium” di Ryszard nel 2001 dal primo presidente della Kapuściński, dove il giornalista polacco Repubblica del Turkmenistan, racconta la via di quelle regioni durante Saparmarat Nyýazow autoproclamatosi l’Unione Sovietica e “Buonanotte signor Türkmenbaşy (padre dei turkmeni), per Lenin” di Terzani dove invece si educare e turkmenizzare il popolo, è quasi raccontano le vicende a cavallo tra il più importante del corano, e dove crollo dell’unione Sovietica e la nascita l’attuale presidente, Gurbanguly delle nuove repubbliche, per finire con il Malikgulyyewich Berdimuhammedow libro di Erika Fatland. impedisce i viaggi sanitari all’estero in L’Asia centrale conserva ancora il fascino quanto la sanità turkemena, secondo il delle terre selvagge e lontane che aveva “dentista”, è la migliore al mondo. ispirato viaggiatori, avventurieri, eserciti e La seconda tappa è il Kazakistan, dove la marcanti nel corso della storia. giornalista ci porta a visitare ciò che resta Le alture del Pamir, i fiumi Amu Darya e del lago d’Aral prima di andare a Syr Darya che un tempo sfociava nel lago Semipalatinsk nei territori utilizzati fino al d’Aral, la valle di Fergana ricorrono nei 1991 per gli esperimenti nucleari sovietici.

455 https://www.opiniojuris.it/grande-gioco/ 224

Nel Tagikistan, dove i confini con ne ho memoria, e ho sempre voluto l’Afghanistan non sono più controllati imparare il russo. Nel 2006 ho finalmente come una volta, i 1.206 km di confine che raggiunto questo obiettivo e sono andata costeggia il fiume Panj è un colabrodo, in un sobborgo di San Pietroburgo per qui ci passa qualsiasi tipo di merce, legale studiare la lingua. Ero appena tornata da e non. Il paese, che ha vissuto una guerra un lungo soggiorno in America Centrale, civile tra il 1992 e il 1997, ha il Pil più ma lo shock culturale dopo il volo basso della regione, ma in compenso è relativamente breve da Oslo a San riuscita a posizionare la bandiera sul Pietroburgo era molto più grande, e non pennone più alto del mondo: 165mt nel ero davvero preparata per questo. centro di Dušanbe456… La Russia è un vicino della Norvegia, Il Kirzighistan è l’unico dei paesi post- eppure sembrava un paese molto remoto sovietici dell’Asia centrale in cui il e diverso. La società russa può essere presidente in carica si è dimesso di sua brutale e persino brutta, ma i russi spontanea volontà. Rispetto ai paesi rispettano profondamente la letteratura, confinanti, può essere considerata la l'arte e la musica classica. Anche se la nazione più libera e più democratica società può essere piuttosto dura, c'è una anche in termini di stampa. Qui la straordinaria bellezza nella cultura russa. giornalista ci fa conoscere la pratica È questa dicotomia che mi affascina così dell’Ala kachuu, il rapimento delle donne tanto. per obbligarle al matrimonio; gli ultimi L'anno dopo, nel 2007, sono andata a eredi dei tedeschi che vivevano in Urss e Beslan, nell'Ossezia del Nord, nel che furono obbligati a trasferirsi qui e gli Caucaso, per fare ricerche per il mio bǘrktǘchǘs “uomini delle aquile”. master di antropologia sociale. Il viaggio si conclude in Uzbekistan, tra il La maggior parte delle persone con cui ho Nukus Museum of Art che rappresenta parlato erano osseti, un piccolo popolo l’opera della vita di Igor Savitsky, e dove che parlava una lingua iranica, e ho capito sono conservati oltre 82.000 articoli, che allora che la Russia e l'ex Unione Sovietica vanno dalle antichità di Khorezm all'arte consistevano in una miriade di etnie, popolare Karakalpak, alle belle arti lingue e culture, ed è così che il mio uzbeke e, unicamente, alla seconda più fascino per la periferia si è risvegliato. grande collezione di avanguardie russe al Ho iniziato ad essere sempre più curiosa mondo e le mitologiche città di Bukhara e riguardo agli angoli remoti dell'ex Unione Samarcanda, i cui nomi trasportano il Sovietica, e nessun angolo è più remoto, lettore in un viaggio attraverso i secoli. culturalmente, linguisticamente, storicamente, dell'Asia centrale. Da dove nasce l’idea di questo Questi paesi erano diversi sotto tutti gli incredibile viaggio e l’amore per quei aspetti dalla Russia: la popolazione era territori? musulmana, non aveva attraversato la modernizzazione o l'industrializzazione, Sono sempre stata affascinata dalla Russia ma era ancora in larga parte società e dall'ex Unione Sovietica fin da quando nomade, eppure attraversava le stesse

456 Superato dal pennone di Gedda in Arabia Saudita costruito nel 2014 (177mt) 225

drastiche riforme del resto dell'Unione continuato come presidente del Sovietica negli anni '20 e '30. Sappiamo Kazakistan indipendente dal 1991 al ancora molto poco di questi paesi - l'Asia 2019, ne è un ottimo esempio. centrale è ancora una macchia bianca sulla mappa - ed ero curiosa di sapere cosa Ci sono aneddoti o storie che non ha fosse successo dall'altra parte, dopo 70 inserito nel libro ma che possono anni di regime comunista. aiutarci a comprendere meglio la regione? Ha trovato le risposte le cercava? Tutte le storie e gli aneddoti migliori sono È stato sia interessante che molto inclusi nel libro, ma ho viaggiato gratificante scoprire quanto diversi siano attraverso la regione nel 2013 e da allora i cinque stati dell'Asia centrale l'uno sono successe molte cose. Ho incluso gli dall'altro, poiché questi tendono ad essere eventi più importanti, come la morte di raggruppati come "Farawayistan". Karimov, il dittatore dell'Uzbekistan, in Oltre l'80% del Turkmenistan, ad una postfazione che aggiorno esempio, è costituito da deserto, mentre regolarmente. Un libro come questo sarà oltre il 90% del Tagikistan è costituito da sempre in qualche modo congelato nel montagne. tempo, che col tempo potrebbe diventare Il Tagikistan è il più povero di tutti gli ex anche un bene. stati sovietici, mentre il Kazakistan è relativamente ricco, che si riflette nella Il suo libro chiude un capitolo iniziato nuova capitale, che è piena di edifici con il grande gioco di Peter Hopkirk, eleganti e che ha recentemente cambiato continuato con Imperium di Ryszard il nome in Nur-Sultan in onore del primo Kapuściński e Buonanotte Signor presidente del paese, Nursultan Lenin di Tiziano Terzani. E’ Nazarbayev. d’accordo con questa affermazione e Quello che cercavo principalmente era che effetto fa essere paragonata ad l'eredità dell'Unione Sovietica. autori che hanno fatto la storia dei Quali tracce sono ancora visibili in racconti di viaggio? Asia centrale? Credo che sia difficile sottovalutare Sono una grande ammiratrice di tutti gli l'importanza dell'eredità sovietica in Asia autori sopra menzionati e trovo grande centrale. Anche i confini del paese furono ispirazione nei loro libri. Altri autori che tracciati durante il periodo sovietico e mi ispirano sono Colin Thubron, che ha fino ad oggi molti kazaki e kirghisi scritto ampiamente su Russia e Asia crescono usando il russo come lingua centrale, e lo scrittore norvegese Knut principale. Hamsun. Hamsun è noto soprattutto per L'eredità più importante, tuttavia, è l'élite i suoi romanzi magistrali, ma ha anche politica che è stata cresciuta e formata nel scritto un diario di viaggio meno regime sovietico e in gran parte sta ancora conosciuto dal suo viaggio nel Caucaso dominando questi paesi oggi. Nursultan nel 1899, "I Æventyrland", "Nel paese Nazarbayev, nominato da Mikhail delle meraviglie", che fornisce una lettura Gorbačëv come primo segretario del meravigliosa. partito comunista kazako nel 1989 e poi La morte del diario di viaggio è stata

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pronunciata più volte, ma finché il mondo continuerà a cambiare, ci sarà sempre bisogno di maggiori informazioni e nuovi libri di viaggio. Sovietistan non sarà certamente l'ultimo diario di viaggio sull'Asia centrale.

Gli anni della perestrojka furono caratterizzati in Asia centrale dall’affermazione di istanze identitarie di matrice nazionalista e dalla progressiva liberalizzazione del culto islamico creando un mix di nazionalismo/islamismo in contrasto all’ateismo comunista. Oggi le società centro-asiatiche hanno ancora una base nazionalista/islamica o conta maggiormente l’appartenenza clanica?

L'importanza del clan e della famiglia allargata svolge ancora un ruolo vitale in Asia centrale, in molti modi costituisce il nucleo della società e può essere difficile da comprendere per un estraneo.

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Il nazionalismo e l'ascesa dell'islamismo Kirghizistan ha visto svilupparsi una vera radicale sono fenomeni più recenti. Dopo democrazia, ma ha avuto un costo e ci la caduta dell'Unione Sovietica i paesi sono volute due rivoluzioni. Ma dell'Asia centrale dovevano trovare la lentamente, una nuova generazione senza propria identità: cosa significa essere alcun legame con il passato sovietico sta tagiko o turkmeno o kazako? - la maggior diventando maggiorenne. Sarà molto parte dei leader ha optato per un interessante vedere cosa succederà in Asia nazionalismo piuttosto ristretto. centrale negli anni a venire. Un'eccezione è la società multietnica del Kazakistan, in cui il regime politico ha Restando sull’argomento, i “passaggi sottolineato la tolleranza come una delle di consegne” del potere rischiano di caratteristiche chiave dell'identità kazaka. non essere pacifici? Ma poiché la demografia sta cambiando a favore, anche il nazionalismo è in C'è sempre un rischio e durante la aumento in Kazakistan. Seconda Rivoluzione kirghisa nel 2010 il I leader politici dell'Asia centrale non presidente Kurmanbek Bakiyev ordinò hanno generalmente collaborato molto alla polizia di sparare contro i bene, ma sono stati tutti uniti nella lotta manifestanti e 88 persone furono uccise. contro l'islam radicale. Alcune settimane dopo, nel sud del L'islamismo è tristemente in aumento in Kirghizistan è scoppiata la violenza Asia centrale dagli anni '90, alimentato dal etnica. Nel lungo periodo le rivolte hanno denaro proveniente dal Medio Oriente, portato a riforme politiche e il ma rispetto a molti altri paesi musulmani, Kirghizistan è ora l'unica vera democrazia in parte a causa della tradizione, in parte in Asia centrale. Il cambiamento è per l'eredità sovietica, fino ad oggi la ovviamente possibile anche con mezzi religione non gioca ruolo dominante nelle pacifici. L'anno scorso Nazarbayev si è società dell'Asia centrale. dimesso volontariamente da presidente del Kazakistan (tuttavia non è chiaro Perché secondo lei, all’indomani della quanto potere politico abbia ancora), e nascita delle Repubbliche, la dopo la morte del dittatore democratizzazione della regione si è dell'Uzbekistan, Islam Karimov, il suo inceppata lasciando spazio a regimi successore, Shavkat Mirziyoyev, ha politici semi autoritari fortemente ammorbidito il regime e ha introdotto il autoreferenziali? necessario riforme.

Penso che sia collegato al passato sovietico. L'élite politica in Asia centrale è I regime politici semi autoritati hanno nata e cresciuta nel regime sovietico e ha paradossalmente permesso una imparato a manovrare in un regime maggiore stabilità politica durante la autoritario. Il Turkmenistan è l'esempio transizione dall’Unione Sovietica alle più toccante e sotto il dominio di Repubbliche. Meglio stabili che Turkmenbashi e Berdimuhamedov si è democratici? sviluppato in un regime autoritario quasi paragonabile a quello della Corea del Il governo democratico non implica Nord. Dei cinque "Stan" solo il automaticamente un governo meno

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stabile, anche se è ciò che tutti i è presente ovunque. Consiglio vivamente governanti autoritari vogliono far credere al lettore di visitare questi paesi poco al suo popolo. Ovviamente la democrazia conosciuti non appena il mondo si riapre non risolverebbe magicamente tutti i - sono tutti gratificanti nel loro senso, ma problemi che stanno affrontando gli stati per gli appassionati di storia, l'Uzbekistan, dell'Asia centrale, ma almeno con la con città come Samarcanda, Khiva e democrazia sarebbe possibile discutere Bukhara, è un must . apertamente dei problemi invece di tenerli meticolosamente nascosti. In In conclusione, dal suo racconto Turkmenistan, ad esempio, non ci sono sembrano emergere società che casi ufficiali di Covid-19... ricordano, in alcuni casi, il passato sovietico con un velo di nostalgia, Ci sono differenze del ruolo e della come un periodo quasi più felice di tutela della donna nelle diverse quello attuale. È corretto? Come se lo società che compongono gli –stan? spiega?

In generale, le donne in Asia centrale - Ovunque andassi, ho incontrato persone forse a causa dell'eredità sovietica - sono che erano molto nostalgiche del passato relativamente libere ed è perfettamente sovietico, anche nei posti più inaspettati, normale per le donne avere un'istruzione come nel sito di test nucleari fuori superiore e lavorare fuori casa. (È più Semipalatinsk. Penso che questa nostalgia anormale per gli uomini svolgere qualsiasi sia abbastanza facile da spiegare: in primo lavoro in casa...) luogo, l'Unione Sovietica è crollata Paradossalmente, il Kirghizistan, l'unico relativamente poco tempo fa. Molte vero paese democratico dell'Asia centrale, persone hanno nostalgia della loro è il paese in cui le donne sono meno giovinezza. In secondo luogo, gli ultimi libere. Dopo lo scioglimento dell'Unione decenni dell'Unione Sovietica sono stati Sovietica, la cosiddetta tradizione di Ala piuttosto stabili, stagnanti, si potrebbe Kachuu, il rapimento della sposa, è in dire, ma definitivamente stabili: tutti aumento. In campagna, circa un terzo di avevano un lavoro, per quanto inutile, lo ogni matrimonio è il risultato del stato avrebbe pagato per le vacanze sul rapimento della sposa. In tutto il Mar Nero e la società nel suo insieme era Kirghizistan ho incontrato donne infelici più uguale a quello che è oggi. Un altro che erano state vittime di questa pratica. fattore è ovviamente quello psicologico, Da un giorno all'altro, la loro vita è che le persone tendono a ricordare le cose cambiata completamente ed erano buone e dimenticare quelle cattive... diventati la moglie di un uomo che difficilmente conoscevano. Per molte donne kirghise, la prima notte di nozze non è altro che uno stupro socialmente accettato. È possibile descriverci una peculiarità degli Stati visitati? Tutti i paesi sono molto diversi tra loro, ma la famosa ospitalità dell'Asia centrale

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