FONDATO DA MARTA NADDEI L‘ ora speciale weekend

Supplemento “Cronache della Sera”, iscritto al registro della stampa del Tribunale di Salerno n. 973/2020 SABATO 28 AGOSTO 2021 Direttore responsabile: Andrea Pellegrino - stampa: Tipografia Gutenberg (via San Severino Tommaso - Baronissi) DIRETTORE: ANDREA PELLEGRINO o n a l o s s e P

o i n o t n

ELEZIONI AMMINISTRATIVE • SALERNO A

: e l a 3 e 4 Ottobre 2021 r o t t e l e

e t n e t t i m m o c

Donato ELISABETTAscrivi BARONE Candidato Sindaco CORSO ITALIA 223 - PONTECAGNANO FAIANO TEL: 3442989309 #VIVISALERNO donatopessolano.it Pessolano VERSO IL VOTO A SALERNO

SI ACCENDE LA SFIDA DI OTTOBRE In mille per un posto in Consiglio Otto candidati alla carica di sindaco. La prossima settimana si presentano le liste di Andrea Bignardi Una corsa per conquistare la poltrona da sindaco movi - mentata e dinamica, ma soprattutto particolarmente - anzi, sicuramente - molto sentita: potrebbe essere questo un quadro delle amministrative 2021 a Salerno, la cui campagna elettorale entrerà nel vivo a partire dal 4 set - tembre, con la presentazione delle liste dei candidati per Palazzo Guerra. A differenza delle precedenti tornate, il blocco monolitico che ha storicamente composto la coalizione progressista, guidata da Vincenzo De Luca prima e poi da Vincenzo Napoli, che oggi corre per la ri - conferma, sembra parzialmente scalfito. A sostenere il sindaco uscente ci sarà comunque una coalizione molto ampia e composita, che vedrà numerose liste a suo so - stegno, giocando così con la carta della quantità: dalla storica sigla dei Progressisti per Salerno a quella del Partito Socialista Italiano di Enzo Maraio, passando per Salerno per i Giovani e, ovviamente, il Partito Democratico. A sostegno del primo cittadino uscente vi saranno inoltre anche compagini centriste come la lista dei Popolari e Moderati e non solo. E proprio da parte del centro mo - derato con i dissidenti ex deluchiani di Oltre si innesta la proposta politica di Elisabetta Barone, che raccoglie intorno a sé un ampio polo civico e politico al contempo, trasversale grazie all'apporto del Movimento 5 Stelle. Oltre ad altre liste tra cui “Salerno in comune”, “Semplice Salerno”. In chiave diametralmente opposta alla maggioranza vi sarà la candidatura dell'avvocato Oreste Agosto, che correrà con il supporto di Ali per Salerno (la lista nata dall'impegno civico della sua associazione) e Figli delle Chiancarelle, che ha da sempre fatto della strenua op - posizione al Crescent ed ai programmi edificatori della maggioranza un vessillo di battaglia contro la stessa. In Primi candidati in campo in attesa dell’apertura ufficiale della campagna elettorale campo anche Simona Libera Scocozza con una coalizione che abbraccia gli storici del MeetUp di Salerno. Con lei Alle urne il 3 e 4 ottobre. In provincia di Salerno si vota in quaranta comuni anche Rifondazione Comunista. Altro storico civico anti - deluchiano é l'avvocato Antonio Cammarota, attuale Eboli e Battipaglia i centri più grandi che rinnovano l’amministrazione consigliere di opposizione e presidente della commissione trasparenza a Palazzo di Città, che correrà con il supporto dell'associazione La Nostra Libertà da lui costituita ed un vasto campo di artigiani, commercianti, professionisti che hanno scelto di sposare il suo progetto che punta ad un ripristino della "identità salernitana". E in questi termini si muove anche il candidato sindaco del centro - destra Michele Sarno, che scende in campo elettorale con sette liste a suo supporto, tra cui Fratelli d'Italia ed il listone Forza Italia - Nuovo Psi - Udc. Niente simbolo per la Lega che correrà, però, su modello partenopeo, con una lista civica dal nome "Prima Salerno" che ha l'ambizione di essere particolarmente competitiva, grazie al supporto di Dante Santoro, forte dell'affermazione alle comunali di cinque anni fa. A sinistra spicca la candi - datura di Gianpaolo Lambiase che ci riprova con la sua "Salerno di tutti", cosi come si presenta anche Maurizio Basso con la sua lista civica "Movimentiamoci". www.oranotizie.com Versoilvoto MARTINA CASTELLANA, AL CONSIGLIO COMUNALE PER AFFERMARE IL SUO "IO" "La mia parola d'ordine? Inclusione.

La dermatologCa troansgrenader gcorrgerài noella lidsta "iPr imea Ssalesrnoe" ar soseteg nso die Sa rsno et ine cosppisa coin" il fratello Vanni: "Salerno deve aprirsi, il senso di fratellanza qui è svanito. Priscilla Salerno? Ognuno ha la propria vicenda personale" di Brigida Vicinanza puro caso, un accidente, che qualcuno mi abbia chiesto un parere sulla sua esclusione dalle liste Far parlare di sè, fare concretamente, dire senza elettorali di un partito. Ma finisce qui. Io ho detto mezzi termini. Se si dovesse fare una descrizione ciò che pensavo e mi sono espressa in linea con la di Martina Castellana, in poche parole, sarebbe mia idea di inclusione: mi fa piacere che la signora assolutamente questa. E lei, con caparbietà, la Salerno trovi lo spazio politico che desidera. Ma stessa che ha sempre avuto per battersi per i suoi per il resto ognuno ha la propria vicenda personale. diritti e i diritti altrui, scende nuovamente in Tutto qui.” campo per le amministrative 2021. Lo farà nella Lei decide quasi sempre di “strappare” e di lista “Prima Salerno”, civica che rispecchia la Lega correre nella parte opposta, l’opposizione in - di Salvini, al fianco del candidato sindaco Michele somma è il suo mondo ideale perché va contro - Salerno e in coppia con suo fratello Vanni. Cinque corrente. È così che Martina Castellana ritrova anni fa ci aveva già provato tra le file e in una lista il “suo io”? del candidato sindaco Dante Santoro. Lo stesso “Io sono centrata su me stessa e non ho bisogno Santoro che oggi ritrova sempre candidato per un di entrare nel cono d'ombra di altri per "essere". E posto al consiglio comunale. Senza mezzi termini non ho bisogno di andare controcorrente. L'unica la dottoressa Castellana si “scopre” e ritrova la vera trasgressione è essere se stessi. Se poi questo strada per il “suo io”, in una città – come quella di significa andare controcorrente o stare all'opposi - Salerno – che spesso guarda l’altro, il diverso, con zione va bene lo stesso. L'importante che a quel - occhi di stupore e meravigliati. Martina Castellana l'indirizzo ci sia io.” però, transgender, non ha mai avuto paura di Questa città secondo alcune considerazioni è osare perché significa “essere se stessi”, affermare “vecchia”: come può Martina, se dovesse essere ciò che si è, ciò che si fa, senza pregiudizi. La sua eletta al consiglio comunale, cambiare e rinnovare parola d’ordine è “Inclusione” e anche questa per ringiovanire Salerno? Quali sono i punti del volta, non ha intenzione di mollare la sua stella suo programma su cui vorrà battersi? polare e di portare (se i cittadini vorranno) i suoi “I punti sono più o meno gli stessi di tutti i principi a Palazzo di Città, per una Salerno che candidati. La differenza la fa l'onestà con cui si metta davanti a tutti i cittadini, gli uguali ma anche promettono le cose, l'energia che si impiega per quelli – secondo alcuni punti di vista – diversi. ottenerle e il totale disinteresse personale. Io sono Scende di nuovo in campo per le amministrative un professionista, un medico realizzato sia profes - 2021, con una consapevolezza nuova: caparbietà C’è stata qualche polemica nei giorni scorsi per sionalmente che economicamente. Non ho bisogno e un messaggio ben chiaro. Qual è? la (probabile) candidatura sempre nel centrodestra di fare pastette per ottenere prebende. Voglio solo “Il mio programma: inclusione. Nel primo libro di Priscilla Salerno. Lei è una porno star, Martina creare opportunità”. dell'Eneide Virgilio racconta la fuga disperata dei è una transgender. L’una non è stata candidata, All’inizio era titubante. Perché poi ha deciso di Troiani che naufragano nel mare tunisino per la seconda ha avuto una grande approvazione e candidarsi? Ma soprattutto: alla Martina del pas - cercare di raggiungere l'Italia. La regina Didone li acclamazione. Perché secondo lei? E soprattutto sato cosa direbbe? E a quella del futuro cosa salva e li accoglie in nome della fratellanza e del - - questa città - è pronta ad accettare le “diversità” consiglierebbe? l'umanità. Oggi la cronaca ci racconta che nello non definendole più tali? Non ha paura del giu - “Alla Martina del passato direi: "forse qualcuno ti stesso mare galleggiano cadaveri. Il senso di dizio altrui? ha usata". A quella di oggi consiglierei di scrollarsi apertura e fratellanza è svanito. Questo è il mio “Non capisco la continua associazione che la i calzari e andare avanti, fiera di tutto il coraggio programma: apertura e non chiusura” stampa fa tra me e la signora Salerno. È stato un avuto.” Lello Esposito con Campania Libera: “Il mio impegno per Mariconda”

La lista Campania Libera è quasi chiusa. Tra i Quali sono le proposte per Mariconda? vando l’aggregazione e il senso di comunità anche tra gli 32 candidati al consiglio comunale che so - «Come ho già detto, il mio obiettivo è Mari - anziani. Stiamo lavorando già alla realizzazione di stengono il candidato sindaco uscente Vin - conda perché da qui rilanciamo la riquali - strutture sportive per i giovani che hanno ottenuto fi - cenzo Napoli, c’è anche Catello Esposito, ficazione urbana della zona orientale di nanziamento dall’amministrazione comunale. Priorità al per gli amici ‘Lello’, occupato presso l’ospe - Salerno, riannodando questa parte popolata lavoro: quello che vorrei realizzare è una condivisione dale “Ruggi” di Salerno. «Un figlio di Ma - e viva commercialmente al centro e alla con le istituzioni scolastiche di programmi per inserire i riconda» sempre impegnato per il suo fascia costiera. Noi siamo cittadini liberi, diplomandi nel mondo del lavoro con la sinergia di enti quartiere pronto a scendere in campo alle sempre presenti, che conoscono e vivono di formazione. In ultimo, mi impegnerò anche per com - prossime elezioni comunali per migliorare bene la realtà dei quartieri e raccogliamo battere il problema della tossicodipendenza giovanile: le condizioni di vita dei residenti. Ma il suo ogni giorno problemi e idee dei residenti. In - l’obiettivo è creare in ogni presidio residenziale un centro progetto, per continuare l’operato dell’ammi - sieme stiamo mettendo a punto alcuni punti di ascolto formato da una equipe medica professionalizzata nistrazione Napoli, parte da Mariconda per arrivare che proporremo all’attenzione del sindaco Napoli e specializzata alla cura di questa dipendenza». a tutti i quartieri della città. per sviluppare Mariconda ma non solo. Più attenzione A giorni partirà ufficialmente la campagna elettorale Esposito, si definisce un figlio di Mariconda. alla manutenzione ordinaria, più decoro e sicurezza e una volta presentate le liste. “La vera sfida non è pro - «Sì, sono un figlio di questo quartiere. Qui sono nato e soprattutto luoghi di aggregazione per le famiglie e per i mettere ma realizzare…”. cresciuto ed è arrivato il momento di dare una mano in più piccoli. Partiamo dalle cose semplici perché siamo «Sì, siamo pronti per presentare le nostre idee per Mari - prima persona alla candidatura di Vincenzo Napoli persone semplici, a servizio della comunità». conda e la zona orientale: non viviamo di politica, non sindaco di Salerno per continuare il lavoro in città. Da Il suo programma in cinque punti. Quali? dobbiamo promettere nulla ma bensì fare che ci ha Mariconda rilanciamo il ruolo dei quartieri, in particolare «Il primo è assicurare il presidio della Pubblica Ammini - sempre contraddistinto per l’impegno sul territorio. Un tutta la zona orientale che negli ultimi anni ha visto un strazione nella gestione e salvaguardia dei quartieri in altro tema importante è il mare che rappresenta il volano incremento demografico notevole e un’attenzione im - primis, cioè la cura del manto stradale e delle aree verdi, di sviluppo per la nostra città e sicuramente nel turismo portante da parte degli imprenditori che continuano ad intervenendo sul decoro urbano e pubblica illuminazione e nell’accoglienza Salerno ha dimostrato di essere all’al - investire sul nostro territorio. Sono da sempre impegnato per una maggiore sicurezza dei rioni. Attenzione alle fa - tezza, anche in questo periodo di emergenza sanitaria. per il mio quartiere, oggi lo faccio con ancora più consa - miglie e alle fasce più deboli: puntiamo alla creazione di Con Vincenzo Napoli per continuare la trasformazione pevolezza». un parco giochi per i bambini in tutti i quartieri, incenti - urbanistica della città». www.oranotizie.com Versoilvoto IL CANDIDATO DEL MOVIMENTO 5 STELLE A SOSTEGNO DI ELISABETTA BARONE La “cura” Salerno: Catello Lambiase,

“DoUbbianmo mlavoreared suillac ciottà dienlla …salucte, ononn soslo iqugelllai fiosic ac moa amncheu menntaale. lLae sfi da al Comune è più esaltante perché si è più vicini al cittadino”

tutti coloro che si sono impegnati in questo progetto”. Questo patto civico è rappresentato da Elisa - betta Barone, vostro candidato sindaco, che di certo non può essere annoverata come esponente del MoVimento 5 Stelle, di cui non risulta iscritta né simpatizzante. “Non è la prima e nemmeno l’ultima forza civica che il MoVimento supporta nella sua storia. Senza paragoni irriverenti, Giuseppe Conte è stato indicato dal MoVimento quale presidente del Consiglio pur non essendovi iscritto e, per sua stessa ammissione, all’inizio nemmeno simpatizzante. La nostra forza è guardare alla competenza, al di là del colore delle casacche, e dare una opportunità alle forze migliori per mettersi alla prova”. Lei nella vita è un medico ed ogni giorno si confronta con i suoi pazienti, cercando di “diagnosticare e curare” le malattie da cui sono colpiti. Qual è la sua proposta alla cit - tadinanza? “Come nella vita mi occupo della salute dei miei pazienti, con lo stesso impegno e dedizione mi dedicherò a “curare” la mia amata Salerno. La mia parola d’ordine è “salute”, non intesa come assenza di malattia, ma come benessere a 360°, da quello fisico a quello psichico, da quello sociale a quello relazionale; mentre la componente della cura delle malattie è di com - petenza regionale, la gran parte delle altre com - ponenti è nella disponibilità delle competenze comunali. È per questo che mi candido al con - vita dei cittadini salernitani. Forse la sfida al siglio comunale, voglio impegnarmi in prima Curare Salerno. E’ la chiave per entrare a Comune è ancor più esaltante, perché il consi - persona per dare il mio contributo ed accrescere Palazzo di Città (almeno si spera) del dottor gliere comunale è il rappresentante più prossimo il benessere dei miei concittadini”. Catello Lambiase, che scende in campo alle al cittadino”. Per tornare alla politica più vicina al cittadino, prossime amministrative nella lista del Movi - Agli inizi di agosto, Giuseppe Conte è stato cosa non ha funzionato a Salerno negli ultimi mento 5 stelle per una città a misura di cittadino, incoronato con un plebiscito nuovo “leader” 5 anni e cosa dovrà cambiare in prospettiva con il “programma della salute” che passa del M5S, promettendo un nuovo corso, ma futura? anche per il benessere psicofisico e per le rela - nel solco di battaglie simbolo. Questa “svolta” “L’amministrazione comunale di Salerno deve zioni sociali. Il suo attivismo politico spegnerà del MoVimento ha influenzato la sua scelta? tornare a mettere al centro il benessere del cit - a breve dieci candeline proprio nel movimento “Direi che è stata la condizione irrinunciabile tadino, partendo da coloro che potremmo de - pentastellato, che non ha mai abbandonato e al mio impegno nel MoVimento. Giuseppe finire “gli ultimi”, i più svantaggiati. Ascoltando nel quale ha mosso i primi passi della sua Conte ha promesso una svolta “pragmatica” al i miei concittadini, ho percepito forte e chiara azione in favore dei cittadini. Adesso, Lambiase, MoVimento 5 Stelle senza arroccamenti ana - la richiesta di abbattere le tante barriere che un appoggiando la candidatura a sindaco di Elisa - cronistici su posizioni rigide, oramai sterili, disabile ogni giorno deve superare. Questo sarà betta Barone, sarà in prima persona, per le tanto più dopo una pandemia che ci ha costretti uno dei punti su cui si baserà il mio lavoro al - strade e non solo nel “suo” studio medico, a a sforzi collettivi senza precedenti. Vorrei essere l’interno del consiglio comunale, se i cittadini tendere la mano, a “diagnosticare” cosa non uno degli artefici di questa rigenerazione che salernitani mi onoreranno di questa opportunità, va, a trovare la cura che possa far star bene declini i temi cari al MoVimento di Beppe e sostenendomi alle prossime amministrative.” tutti i cittadini. Gianroberto in uno scenario mutato”. È di queste ore la notizia della sua candidatura Intanto a Salerno si è arrivati ad una coali - a consigliere comunale nel comune capoluogo. zione, fino a qualche anno fa, impensabile Lei è un cittadino che ha sempre speso energie per il MoVimento, che va da ex-consiglieri di per il bene pubblico. Cosa l’ha spinta, questa maggioranza sino a “spezzoni” di partiti tra - volta, ad impegnarsi in prima persona? dizionali. “Già alle politiche del 2018 mi candidai alle “Il MoVimento 5 Stelle, a Salerno per queste parlamentarie interne del M5S per il Senato amministrative, ha promosso un patto civico della Repubblica risultando, nella provincia di per superare una esperienza amministrativa cit - Salerno e parte della provincia di Napoli, tra i tadina che, a causa di una mancata alternanza, più votati. In quell’occasione arrivai secondo, sta portando la città ad un declino etico, politico a Salerno città, dopo il senatore Cioffi, che poi e culturale che rischia di farla “indietreggiare”. stravinse le elezioni. Ora, come allora, credo In questa ottica il MoVimento 5 Stelle, insieme che le persone per bene e competenti non pos - a tutte le altre forze politiche della coalizione sano disimpegnarsi e pretendere di migliorare guidata da Elisabetta Barone, si è impegnato il nostro amato Paese senza mettere le proprie seriamente per offrire a Salerno un’alternativa capacità al servizio della collettività. Oggi valida e credibile, ponendo al centro del dibattito l’amore per la mia città mi impone di impegnarmi il rilancio della partecipazione dei cittadini alla in prima persona per migliorare la qualità della vita pubblica. Per questo motivo sono grato a www.oranotizie.com Versoilvoto DANTE SANTORO CON “PRIMA SALERNO” “Centinaia di missioni compiute di VincOenzo Prisaaturo portiamo idea di citpetr ràipian anre i ucontio in vrossao de” l comune un’opportunità di investimento. Noi diciamo Dante Santoro tenta il bis al consiglio comunale basta a questa amministrazione di nullafacenti, dopo l’entrata a Palazzo Guerra nel 2016. daremo un nuovo respiro alla città di Salerno Tante battaglie e missioni compiute, tante de - e ai salernitani. Prima Salerno e non gli interessi nunce per il consigliere comunale e provinciale dei soliti noti che hanno rovinato la città”. che fece nasce con un movimento civico senza Tra i suoi temi c’è anche la sicurezza: qualche precedenti alle scorse elezioni e poi ha fatto settimana fa si sono verificati dei gravi fatti un’alleanza strategica con la Lega ed il cen - di cronaca nei luoghi della movida. C’è un trodestra risultando il più votato della coalizione problema sicurezza in città? in città alle elezioni regionali del 2020. Quel “Salerno è stata una città sicura per anni centrodestra che dopo anni ed anni di incom - perché ha una popolazione per la stragrande prensioni ha trovato l’unità sulla candidatura maggioranza civile, ma vanno potenziati i unitaria dell’avvocato Michele Sarno. E tra i turni delle forze dell’ordine e delle unità in fautori dell’intesa c’è anche Santoro che ha strada, soprattutto nell’orario notturno. Io deciso di non ripresentare la sua corsa alla ca - chiedo da anni un presidio della polizia mu - rica di primo cittadino, come fece cinque anni nicipale anche nei rioni, ma questa ammini - fa, per allargare il perimetro della coalizione. strazione investe solo dove ci sono interessi Santoro, anche la Lega con Michele Sarno specifici e nella sicurezza non ne hanno. I per tentare la vittoria a Salerno con il cen - giovani vanno ascoltati, noi abbiamo sempre trodestra unito. messo al centro delle nostre iniziative i giovani, “Ho sempre lavorato affinché si arrivasse alla iniziando proprio dalle scuole dove cerchiamo candidatura unitaria del sindaco per la città di contribuire allo sviluppo delle coscienze di Salerno e ne sono stato artefice principale delle nuove generazioni. Bisogna recuperare con il mio passo indietro da candidato sindaco innanzitutto il valore delle radici e delle nostre nonostante in tanti spingevano sul mio nome. tradizioni, un senso civico diffuso e rilanciare Abbiamo sempre cercato di costruire un per - dal degrado. Alla Casa della Salute, alla pro - con iniziative culturali, sportive e musicali corso che favorisse l’adesione di tutti gli alleati mozione della storia di Salerno nelle scuole. l’aggregazione in città. Penso al Forum dei a questo progetto, allargando il perimetro della Mi piace raccontare, oltre quello che faremo, giovani che inspiegabilmente a Salerno viene coalizione anche alle forze civiche. Ecco perché quello che è stato fatto perché a differenza frenato quando potrebbe essere un importante nasce la lista civica ‘Prima Salerno’, un nuovo dell’amministrazione Napoli, noi ci abbiamo strumento di partecipazione attiva dei giovani laboratorio politico per Salerno rappresentato messo sempre la faccia e l’impegno nel risolvere alla vita pubblica cittadina. Noi dobbiamo da tante anime e personalità di questa città i problemi e proporre soluzioni alle criticità parlare di legalità ai giovani, di rispetto dell’altro che hanno portato avanti delle battaglie a presentate dai cittadini. Credo che pochi pos - e del bene pubblico”. favore dei diritti dei cittadini. Con Michele sano farlo. Per il futuro di Salerno, tra le Sui movimenti politici all’interno dell’assise Sarno siamo convinti di proporre alla città un nostre idee, c’è il progetto del ‘Grande Lun - comunale, negli ultimi mesi c’è stata una metodo nuovo di amministrare la res pubblica, gomare Salerno’ con un restyling e il manteni - fuga dalla maggioranza… con competenza e soprattutto con la libertà mento del decoro urbano che vanno dalla “Ho sempre detto che attendevo una redenzione delle scelte che, invece, non appartengono a zona orientale al centro, c’è l’attenzione al di massa, forse il nostro fiato sul collo continuo questa ‘amministrazione delle vergogne’ legata mare e la creazione di un distretto del grande li ha motivati. Era quasi ora che qualcuno si al volere del governatore De Luca. Credo di artigianato Made in Salerno, che metta al ravvedesse perché è evidente a tutti che gli ul - aver dato un contributo per mettere tutti centro proprio la creatività dei giovani”. timi cinque anni di amministrazione sono stati insieme e lo darò ancora in questa campagna Lei ha sempre criticato l’inefficienza del - fallimentari. E qualcuno ha pensato di abban - elettorale insieme ai tanti giovani e professionisti l’amministrazione comunale nel garantire donare il campo, perché penso che nel cen - che compongono la nostra lista”. l’ordinario. Da dove bisogna ripartire? trodestra ci sia un’alternativa chiara di città E’ conosciuto in questa consiliatura che sta “Dalle cose semplici, quante volte la denuncia che passa prima dalle cose semplici piuttosto volgendo al termine per il suo ‘Fiato sul di una buca stradale è rimasta senza risposta che dalle opere faraoniche annunciate e mai collo’ e la creazione dell’omonima App che di intervento. O la manutenzione delle panchine realizzate. Oggi abbiamo una opposizione che, permette ai cittadini di fare segnalazioni e sul lungomare, la mancata raccolta dei rifiuti mai come ora, termina la consiliatura addirittura proposte al Comune. davanti alle attività commerciali. Potremmo rafforzata. Il progetto di unire forze civiche e “Sono centinaia le missioni compiute per Sa - proseguire all’infinito. Noi partiremo proprio tutto il centrodestra è forte e vincerà”. lerno. Numerose denunce dei cittadini che, da qui quando governeremo la città: perché è Ballottaggio? attraverso la segnalazione alla nostra app, impensabile che a Salerno si paghino le tasse “Siamo ad un passo dalla storia, io ci credo. hanno portato direttamente agli uffici compe - tra le più alte d’Italia e i servizi minimi non Avverto in città un forte desiderio di rinnova - tenti segnalazioni di disservizi e diritti violati. vengono garantiti. Poi ci ritroviamo con milioni mento e la voglia di una Salerno Migliore è Penso alla rivoluzione del porticciolo di Pa - di debiti e non si sa chi li abbia causati, spac - chiaro agli elettori che passa per un cambia - stena, agli arredi nuovi ed ai quartieri bonificati ciando addirittura l’arrivo di fondi del governo mento radicale al governo della Città” Giovanni Basso: “L’Ente Fiera strumento per attrarre investimenti”

Una settimana alla presentazione in primavera di sostenere il progetto delle liste, l’Udc lavora all’inseri - di Michele Sarno: il supporto dei mento dei propri candidati nel listone moderati all’interno della coalizione unico con Forza Italia e il Nuovo civica e politica sarà determinante Psi. Raggiunta l’intesa tra i partiti, per arrivare al ballottaggio”.Tra le l’ex direttore della società Aeroporto nostre proposte che abbiamo con - di Salerno Costa d’Amalfi spa, Gio - diviso con l’avvocato Sarno, la ne - vanni Basso ha annunciato ufficial - cessità di costituire l’Ente Fiera per - mente la sua candidatura a sostegno ché può rappresentare un attrattore dell’avvocato Michele Sarno, in quo - di investimenti sul territorio. Una ta Udc. Basso è tutto pronto per la centrodestra, nasce da lontano: sia - città di mare con tante caratteristiche campagna elettorale vera e propria. mo stati tra i primi ad appoggiare la e peculiarità, tra due fantastiche co - “Sì, ho firmato ufficialmente la mia candidatura a sindaco di Sarno con stiere, quella Cilentana ed Amalfi - candidatura al consiglio comunale il movimento civico ‘Insieme per tana, potrebbe accogliere una strut - di Salerno a sostegno dell’avvocato Salerno’ con il quale, nel 1993, fui tura del genere per organizzare si - e grande amico Michele Sarno. La eletto consigliere comunale. Questa stematicamente fiere di interesse eu - mia adesione al progetto politico, operazione al centro porta il nome ropeo attraendo investitori e visitatori sposato anche da tutti i partiti di di Salvatore Memoli che ha deciso da tutto il mondo”. www.oranotizie.com Versoilvoto LA CANDIDATA SINDACO: "LA PORTA SEMPRE APERTA" La sede di Elisabetta Barone

Un pomderiggiiov tra deiscunssionti, riachies te“ e dlialaogo: sic parala di sambaiente , di traseportio p usbbliaco e dli teutto rqueln che niont vaa. La cnandidiat”a incontra i cittadini e "risponde" alle loro esigenze. In via dei Principati non c'è solo un luogo "politico", si accende la luce sui problemi di vita quotidiana di Brigida Vicinanza chiesto in tanti. Semplicemente non c’è, a Salerno esiste solo uno statuto. “Ecco, dobbiamo partire dalle basi. Per questo ho scelto le preposizioni “La porta è sempre aperta, la luce è sempre accesa”: semplici per parlare alla gente, nonostante qualcuno la frase di una canzone cantata da Johnny Dorelli mi abbia presa in giro. C’è bisogno di rieducazione, per “Aggiungi un posto a tavola”. Sembra quasi di di parlare e di dire cosa va fatto e cosa non può sentirlo cantare se si pensa, rapportato ai giorni essere fatto per vivere insieme, in una comunità nostri, ad un pomeriggio trascorso all’interno della come la nostra”. “Credo fortemente nella mia città nuova sede elettorale della candidata a sindaco – si legge sui canali social di Elisabetta Barone - Elisabetta Barone nella centralissima via de’ Prin - mi sento vicina a ogni singolo cittadino che la cipati a Salerno. Potrebbe sembrare quasi “blasfe - abita, che la vive quotidianamente. Mi sento vicina mia” (lasciate passare il termine) se si associa un ai sogni dei più giovani, sogni spesso infranti e momento di spettacolo ad una cosa seria come la umiliati, nei quali con tutta me stessa voglio credere politica. E invece no. Mai paragone probabilmente e investire. Il mio obiettivo è un cambiamento, è più azzeccato per descrivere l’azione politica per una Salerno viva, accessibile, accogliente, della professoressa e dirigente scolastica degli sicura. Amo dedicare il mio tempo alla tutela della ultimi giorni. La luce è sempre accesa, c’è chi mia città e della sua collettività. Mi muovo in una entra e chi esce, chi telefona, chi chiede di incon - prospettiva di lungo termine per una rinascita che trarla e scambiare quattro chiacchiere, di esporre faccia di Salerno una città accogliente, inclusiva, programmi, di stringere una mano. Il sorriso della attraente. Le mie intenzioni per Salerno sono tutte Barone, paziente e mai stanco, lo riesci a vedere in funzione dei cittadini e non di interessi di dai suoi occhi perché le mascherine non permettono pochi. La mia principale priorità è quella di riabitare di farlo reciprocamente. E’ davvero una sede dalle la nostra città con uno sguardo rivolto al futuro. porte sempre aperte: si discute, ci si presenta tra Innovazione e prospettiva, collegamenti veloci, candidati, si uniscono tutte le liste, si lavora dietro potenziamento dei servizi alle persone e sostegno le quinte e anche davanti, ci si organizza e si parla alle famiglie e agli anziani. Abbiamo bisogno di – tanto – di cosa non va in città con i cittadini che cambiamenti sociali ed economici. Abbiamo bisogno entrano chiedono “permesso” ed elencano esigenze, di nuove forze e nuove voci”. Ed è in questa ottica bisogni e tutto quello che a Salerno dovrà per che la preside Barone ha raccolto i consensi di forza di cose cambiare, con un cambio di passo tanti cittadini che hanno deciso di darle la mano e ma anche di prospettiva. “Ci è mancato questo in chieste, tra volti nuovi e incontri tra vecchi amici provarci insieme a lei. Dal Movimento 5 stelle di tutto questo tempo, parlare e discutere, trovare la sede nella centralissima città si trasforma in un Giuseppe Conte (che l’ha incontrata la scorsa set - qualcuno a cui poter dire di cosa abbiamo bisogno” vero e proprio punto di aggregazione (nel pieno timana) fino a tutte le realtà civiche e l’associazio - si sente dire nella stanza da qualcuno. “Noi abbiamo rispetto delle regole) dove ci si interroga e si pon - nismo presente sul territorio salernitano. “Cono - necessità delle cose semplici, dell’ordinario, di gono soluzione laddove i salernitani vedono il scendola sappiamo che persona per bene è, poi è poter vivere serenamente il quotidiano. Non ab - “vuoto”. Dalla necessità un trasporto pubblico una donna. Ma sentendola parlare ed esporre le biamo mai chiesto palazzoni e grandi opere”, af - esistente che funzioni, alle piccole (grandi) cose sue idee abbiamo capito a chi affidarci”, dicono ferma qualcun altro. Considerazioni che trovano come parco giochi per i bambini e luoghi di aggre - alcuni conoscenti. “Il coraggio è donna” e la le risposte gentili della Barone, che prova a sinte - gazione per adolescenti, ad aree verdi ma soprattutto Barone ha saputo tradurre tutto questo, al di là di tizzare il suo programma in pochi punti per ritornare all’utilizzo di un vero e proprio regolamento co - ogni risultato che arriverà il 5 ottobre e cambierà ad una “Salerno semplice”. E tra telefonate e ri - munale. Ma dov’è il regolamento comunale? Hanno (o forse no) il volto di Salerno

La pizza identitaria di Alfonso Esposito

"Terra mia" non è solo il nome di uno degli album più celebri del - dovuto soccombere alle ragioni del cuore ed a quelle della passione l'artista napoletano Pino Daniele, ma anche quello che ha con - per la propria terra, con il ritorno nella sua città natale e l'apertura traddistinto per un po'di anni la pizzeria di Alfonso Esposito che si di un locale a due passi dal casello di Pontecagnano Sud, che è un trova nel cuore della Piana del Sele. Che, da qualche anno, é sem - vero e proprio crocevia per chi si trova diretto al mare o al ritorno plicemente divenuta "Esposito", a suggellare una maturazione dalle spiagge, o ancora indirizzato verso i vicini centri commerciali "artistica" dopo un appassionato ritorno alle radici ben salde nel o ancora di passaggio lungo la statale tirrenica. Insomma, una proprio territorio. La pizza nel semplice ma strategico locale di Pa - vera miniera d'oro che diviene ancor più preziosa per la qualità gliarone, infatti, é davvero buona, ed è ciò che conta. Ma, delle pizze che qui si possono degustare. Prima, però, non si soprattutto, è capace di esprimere al meglio la tradizione campana possono perdere di vista gli antipasti, che sanno rappresentare un insieme alle sue eccellenze senza cedere eccessivamente il passo punto d'equilibrio fra tradizione salernitana e napoletana, vero alle tendenze gourmet. E ciò lo si nota dall'impasto e dal cornicione, punto di forza di questo locale che sa fondere due impostazioni realizzato in modo assolutamente tradizionale, seppur con la cura culinarie tanto simili quanto differenti. Un esempio? I tegamini, che merita e che non sempre trova, ancor più lontano da Napoli, con il soffritto, con la parmigiana di melanzane e con scarola, il disco di pasta più popolare al mondo. E tutto ciò nonostante fagioli e salsiccione. Le pizze sono realizzate con un impasto tradi - Alfonso Esposito venga da una formazione internazionale: per zionale, lievitato ventiquattr'ore, che guarda alla scuola partenopea, molti anni, infatti, prima di approdare a Pontecagnano, il giovane senza eccessi: il cornicione é basso e soffice, la farina impiegata é e promettente maestro pizzaiolo salernitano ha sfornato pizze quella di tipo zero per accrescere la digeribilità del prodotto finale. negli States. Un lavoro soddisfacente e gratificante che tuttavia ha Oltre alle classiche, tra cui spiccano la Margherita con mozzarella di Bufala (del resto Battipaglia e Paestum sono a due passi), ed il classico ripieno fritto, non mancano alcune pizze più estrose, come la Terra Mia con provola di bufala, patate, guanciale,peperoni cruschi, provolone del monaco e basilico, o la Napul'é, con scaglie di pecorino carmasciano, pomodoro, basilico ed olio evo. Si chiude con dolci fatti in casa e con un ottimo caffè servito direttamente dalla moka, a suggellare una semplice ma piacevole esperienza di gusto. a.b. www.oranotizie.com Versoilvoto ANGELO LANDI SI CANDIDA CON FRATELLI D'ITALIA "All'amministrazione uscente

“cE’ eovidnentte ela msatncoanz au di natteanz iovnei nsellia opulniziae de llce shtradieu, di sdeacor od urbeanlo.l Vaorr eci miatggtioàre ” at - tenzione al verde pubblico e chiedo più sicurezza sul territorio e più investimenti per il lavoro”

quistare quell'obiettivo. Spero che guida nei processi più vasti del ter - con i valori della coerenza, della le - ritorio. Nel piccolo è evidente la altà e della trasparenza si possano mancanza di attenzione nella pulizia raggiungere ottimi traguardi non solo delle strade, di decoro urbano: molto personali (che sono il meno)ma so - spesso ci sono zone della città, come prattutto per la città: quello mi sta la zona di Cappelle, che restano al davvero a cuore”. buio e i cittadini chiedono interventi Perché la scelta di Fratelli d’Italia di ripristino dell’impianto di illumi - e Michele Sarno? nazione. Cose banali ma importanti, “La scelta di Fratelli d’Italia per i segno del declino di Salerno. suoi valori base: Dio, Patria e Fami - Vorrei maggiore attenzione al verde glia. Una città di salernitani che non pubblico nonché ai marciapiedi ove arrendono. La coerenza, la lealtà e sono posizionati gli alberi le cui la trasparenza sono i valori a cui mi radici hanno divelto le ispiro e che cerco di portare avanti mattonelle.Chiedo più sicurezza sul nella mia vita privata e professionale. territorio, più investimenti per il la - Ho aderito al partito di Fratelli d’Ita - voro, più attenzione al mare. Sono lia nell’anno 2018. Nell’anno 2019 un uomo concreto, un uomo del ho partecipato all’elezione dei dele - fare, non faccio voli pindarici. Sarò gati di Fratelli d’Italia per Salerno e un consigliere comunale: non cam - Provincia e ho rappresentato la mia bierò da solo il mondo ma sarò parte città e la Provincia di Salerno in di una forza che guiderà il processo qualità di delegato nei giorni 13 e della nuova Salerno”. 14 aprile 2019 alla Conferenza pro - Quali credi siano le priorità per grammatica tenuta presso il Lingotto questa città? di Andrea Bignardi “La voglia di difendere Salerno e di Torino. Il nome di Michele Sarno “Come dicevo farò di tutto per avere dunque ringrazio i rappresentanti Sindaco è stato facile: il suo è il maggiore tutela e sicurezza del ter - Darà il suo contributo alla lista di nazionali del partito di Fratelli d’Italia nome giusto sia per Salerno sia per ritorio, darò il mio contributo per Fratelli d'Italia, tra gli altri, anche Salerno, l'on. Edmondo Cirielli e il il centro destra perché è l'uomo della valorizzare il turismo: per esempio l'avvocato Angelo Landi. "Mi can - sen.Antonio Iannone nonché il dott. nuova svolta per questa città. Io far riaprire il Forte La Carnale, far dido - commenta - per difendere Sa - Giuseppe Fabbricatore, la dott.ssa credo in lui e tutti insieme confidiamo sviluppare la nostra fascia costiera e lerno, perché credo nei valori fon - Imma Vietri, l’avv. Elena Criscuolo apertamente di vincere le elezioni e la risorsa mare e soprattutto ambisco danti di Fratelli d’Italia ossia Dio, per aver accolto la mia candidatura di porre le basi per il cambiamento per le nuove generazioni all'accesso Patria e Famiglia e ho scelto Michele con il simbolo di Fratelli d’Italia”. della intera città di Salerno”. per un lavoro con meno clientele e Sarno perché è l'uomo giusto per “Ciò che mi ha spinto a candidarmi Cosa contesti all’amministrazione più meritocrazia. Mi piacerebbe in - imprimere a Salerno quella svolta è la volontà di cambiamento che da uscente? fine che ci fossero più eventi culturali di centrodestra di cui necessita" più parti tutti chiedono ma che non “Una visione miope e municipale legati alle tradizioni del territorio. Quali sono i motivi che ti hanno si riesce a raggiungere anche perché della città, una idea di metropoli Io ci sono, nel concreto e nel fare”. spinto a candidarti? manca lo spirito di lottare per con - chiusa nelle mura urbane senza ruolo Gianni Novella: “Salerno diventi città della prevenzione”

lei conosce molto bene. Come ha visto tipo morale, umana ed è quella che con - tare al meglio. I giovani sono il patrimonio la prima in A dei granata? durremo in questa campagna elettorale. della società. Potremmo dire che mancano “Credo che tutto sommato sia stata po - Michele Sarno ha sposato sempre il pen - spazi aperti a Salerno, che l’impiantistica sitiva la prestazione, manca ancora qual - siero di tutti, è stato ed è sempre vicino comunale è insufficiente ma noi pensiamo cosa che sicuramente potrà rilanciare la alla gente. E’ un modello, è l’amico di al lato positivo delle cose. Ci sono tante squadra verso la tranquillità in campio - sempre nonostante tutto. Io sposo il pro - associazioni che organizzano attività sul nato che equivale a dire permanenza getto e il programma che rispecchia il territorio, io comincerei a sostenere queste Giovanni Novella, un nome che richiama nella massima serie. Servono sicuramente mio concetto di vita. Sarno è una persona realtà che veramente operano nel sociale, subito alla Salernitana. Una vita dedicata altri 2-3 giocatori promessi dalla società, così bella e carismatica, il profilo giusto nello sport e tra i giovani. Se tocchiamo ai colori granata. Anzi, un “cuore grana - come ha chiesto anche mister Castori. per cambiare e rinnovare Salerno ed io l’emergenza sanitaria, il mondo delle pa - ta”, come ama definirsi. Lo stesso nome Siamo in ritardo rispetto alle altre per le sono contento di vivere insieme a lui lestre è in ginocchio a causa della pan - del noto programma che conduce facendo note vicende che sanno tutti, dalla mul - questa bella esperienza elettorale”. demia. Apriremo a settembre con difficoltà linea diretta con i tifosi. Giornalista e tiproprietà all’iscrizione all’ultimo mo - L’attenzione allo sport come mezzo di enormi ma come sempre cercheremo di conoscitore dello sport, già premiato del mento. Rivedere il calcio giocato è stato aggregazione e di rinascita per i giovani. stare in piedi. Lo sport per me è stato un “Top Awards 30 Years” per i suoi 30 bello, un bel colpo d’occhio a Bologna, Lo è stato anche per lei dopo l’espe - aiuto durante e dopo la malattia, sono anni di attività in una delle palestre più si sono fatti sentire gli oltre mille tifosi rienza della malattia. pian piano ritornato alla vita con coraggio importanti e gettonate in assoluto. Il ri - granata. All’Arechi con l’Atalanta po - “Con i giovani ci sono sempre stato, e determinazione. Mi è servito per rie - torno della Salernitana in massima serie trebbero rientrare a tifare, per ora la tifo - sempre con passione e mi sono rivolto quilibrare il mio benessere psico-fisico e l’impegno nella vita sociale e politica a seria ha voluto fare delle riflessioni re - anche a loro avendo condotto ‘Miss gra - facendo sempre allenamento e anche per sostegno dell’avvocato Michele Sarno stando fuori. Ma sarà bello vedere lo nata’, con il mio lavoro ultratrentennale distrarmi da certe disavventure che pur - con la lista ‘Rinascita’ che per Novella stadio di nuovo pieno e la straordinaria in palestra, insomma una vita per i gio - troppo mi sono capitate ma che, ora, ho rappresenta anche un ritorno alla vita presenza del pubblico a trascinare la no - vani. Capisco quali siano le loro esigenze, superato con l’aiuto di chi mi è sempre con il sorriso di sempre. Lo sport e un stra Salernitana”. il futuro che si può profilare. Lo sport ci stato accanto. Penso al Centenario della messaggio di speranza per le persone Veniamo alla politica. Perché il sostegno aiuta a crescere, ai grandi e i più piccoli, Salernitana dove ho rinunciato alla che - che soffrono tra i temi della sua campagna all’avvocato Michele Sarno sindaco di così li teniamo fuori dai problemi di mio solo per amore dei granata e ai tanti elettorale. Salerno? questi tempi. E’ necessario però creare amici e tifosi che mi sostengono e mi vo - Novella, partiamo dalla Salernitana che “Perché noi siamo per una politica di delle strutture adeguate per poterli ospi - gliono bene”. ( Vincenzo Pisaturo) www.oranotizie.com Versoilvoto LE INTERVISTE Attraverso le "note della politica":

di BrRigidao Vicimnanza eo Pepe"Pr inccipaolmennte pe r" il sSensoe civimco. La spindacla ice, Salerno" Barone è una donna, è una madre, è una profes - Cittadini attivi, professionisti di tanti settori, sionista, conosce la città, ne conosce i problemi. anime "semplici" che si impegnano per Salerno. E’ fondamentalmente una donna aperta e le E' il profilo della lista "Semplice, Salerno" della piace confrontarsi e questo fa di lei la persona candidata per la corsa a sindaco Elisabetta giusta per rinnovare questa città e imboccare la Barone, che racchiude al suo interno persone strada del cambiamento. Lei chiede quello che che hanno deciso di scendere in campo. Tra chiediamo tutti: una città più viva, più vicina queste c'è il professore Romeo Pepe, pianista, agli anziani, alle persone in difficoltà, una città compositore e direttore: un'anima "tutta musicale" per i giovani e per il loro futuro". che attraverso le note prova ad arrivare al cuore di tanti giovani, proponendo da sempre attività Su cosa verte il suo programma elettorale? culturali. Quali i punti fondamentali dai quali non stac - cherà l’attenzione? Si avvicinano le amministrative 2021 e lei scen - "Il programma elettorale di Semplice Salerno è derà in campo come candidato al consiglio co - l’insieme di tutte le istanze della gente comune, munale. Come si sta preparando alla tornata pulizia, senso civico, ambiente, lavoro, tutti i elettorale, visto che lei è un “nuovo” che si af - temi che ci toccano ogni giorno quando usciamo faccia a questa esperienza? Quali sono le sue di casa per andare a lavorare, a studiare o soltanto aspettative? per fare una passeggiata. Il programma dettagliato "Più che una preparazione c’è una reazione. La uscirà in questi giorni e non sarà un proclama spinta emotiva per lo squallore generico che si generico ma affronterà i problemi e proporrà so - va diffondendo per la città si traduce in azione luzioni". civica e responsabile. Non si può più far finta di niente, è da vili nascondersi dietro sorrisi di Cosa pensa dell’amministrazione attuale? Cosa ascoltare. Cosa ammiriamo delle altre città? La convenienza e lasciare che il disordine, la male - c’è che non va in città e cosa dovrà per forza pulizia, il rispetto reciproco, la conservazione ducazione, la prevaricazione prendano il soprav - cambiare? della propria storia e delle proprie tradizione, vento nella nostra vita sociale. Mi aspetto che "L’amministrazione attuale, erede di un forte ma anche la ricerca dell’innovazione, la cura tanti amici e cittadini usino la loro penna in senso di appartenenza formatosi nei primi anni dell’ambiente. Salerno ha tutto questo ed anche cabina elettorale per dare un accento vero e deluchiani, non ha saputo mantenere quell’at - di più, è una città che potrebbe essere un gioiello reale di rinascita per questa città". taccamento alla città, alla sua qualità di vita pro - sempre ed io spero, con il mio piccolo contributo, messa, è stata vittima di se stessa attorcigliandosi di poter lavorare per riportare la nostra città sul Lei sarà tra le file della candidata Elisabetta e chiudendosi nei suoi illusori arroccamenti, ne - podio della bellezza, dell’efficienza, delle op - Barone: come mai ha abbracciato questo pro - gando lo spirito vitale al nuovo che nasceva. Per portunità". getto? me, invece, è proprio questo spirito che dobbiamo

MONTUORI: "PARTECIPAZIONE DEMOCRATICA LA MIA STELLA POLARE" entusiasmo. Le mie aspettative sono riposte in cultura "emotiva" di un popolo. Occorre ridare Elisabetta Barone, che ritengo il Sindaco ideale spazio al confronto, al dialogo, alla partecipazione per la città di Salerno, e nella profonda voglia di democratica. Non più monologhi o selfie di au - un cambiamento che anima i cuori di tanti con - tocelebrazioni del "nulla" assoluto. Reintrodurre cittadini”. il principio del contraddittorio e del confronto, leale e costruttivo tra tutte le parti. Tutti dovranno “Dialogo, confronto democratico e partecipa - Lei sarà tra le file della candidata Elisabetta sentirsi "figli" di questa città e tutti dovranno zione”. Parte da queste parole chiave l’impegno Barone: come mai ha abbracciato questo pro - essere considerati cittadini di serie "A".” di Antonio Montuori, 54 anni avvocato iscritto getto? all’albo del Consiglio dell’ordine degli avvocati “Ho abbracciato il progetto di Elisabetta Barone Cosa pensa dell’amministrazione attuale? Cosa di Salerno, sposato e con una figlia. Scende in perché ritengo che la città di Salerno abbia la c’è che non va in città e cosa dovrà per forza campo alle prossime amministrative sostenendo necessità, non più rinviabile, di un rinnovamento; cambiare? il progetto di Elisabetta Barone, dimostrando e perché credo che Elisabetta Barone sia la “Che cosa penso dell'amministrazione comunale? che si può partire dalla semplicità e dalle piccole persona giusta per un cambiamento etico, culturale Utilizzando una metafora calcistica, direi che cose, per ritornare ad una città che metta al e progettuale, in sostituzione di un gruppo diri - hanno segnato due gol, per l'iniziale trasforma - centro i cittadini. gente, profondamente conservatore ed arroccato zione urbana, e poi hanno interrotto la partita. nella difesa delle posizioni acquisite”. In che modo? Si sono portati via il pallone ed Si avvicinano le amministrative 2021 e lei scen - abbiamo atteso per anni, forse troppi, che lo ri - derà in campo come candidato al consiglio co - Su cosa verte il suo programma elettorale? portassero. Bene. Adesso il pallone lo abbiamo munale. Come si sta preparando alla tornata Quali i punti fondamentali dai quali non stac - portato noi e possiamo riprendere la partita del elettorale, visto che lei è un “nuovo” che si af - cherà l’attenzione? confronto democratico, nell'interesse della col - faccia a questa esperienza? Quali sono le sue “Il mio programma elettorale è in linea con lettività. C'è molto da cambiare. Dovrà essere aspettative? quello della coalizione che sostiene Elisabetta una città realmente accogliente, inclusiva, turistica. “È la mia prima esperienza in una competizione Barone. Ma il punto che vorrei sottolineare e Abbiamo grandi potenzialità e siamo collocati elettorale. Non è stata una scelta sofferta, meditata, che fa parte della mia formazione, umana, cultu - in una posizione geografica eccezionale, tra due pensata o studiata. Quando Elisabetta Barone rale e professionale, è quello relativo alla parte - meravigliose costiere. Chiediamo solo fiducia. mi ha proposto la candidatura, per le elezioni cipazione democratica. Una città, ormai, preda Adesso c'è la possibilità concreta di un cambia - amministrative del 3 e 4 ottobre, non ho avuto della propaganda e del marketing politico che mento. Non sciupiamo questa opportunità. In esitazioni. In trenta secondi ho accettato, con ha inciso profondamente, in questi decenni, sulla che modo? Semplice, Salerno”.

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IL PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE REGIONALE “AREE INTERNE” L’IMPEGNO DI MICHELE CAMMARANO “Tutela e sviluppo delle aree interne campane” Sostenibilità, tutela delle produzioni, qualità della vita, ma soprattutto un nuovo paradigma di svi - luppo a difesa delle comunità territoriali e dell'iden - tità collettiva. La Regione Campania è stata la prima in Italia a dotarsi, in seno al Consiglio Re - gionale, di un organismo rappresentativo delle aree intere. "Una struttura innovativa, con una visione pionieristica per coniugare territori ed innovazione sostenibile, favorendo un'elevata qualità della vita per generare un'inversione di tendenza, creando nuove economie e flussi di turisti, da attrarre attra - verso la valorizzazione del patrimonio paesaggi - stico e dei beni culturali in un'ottica di sistema. Non solo per trattenere i nostri giovani, ma per ri - chiamare chi ha deciso negli scorsi anni la nostra terra, per riportare nella nostra regione le maggiori intelligenze ed innescare, tutti insieme, politica, isti - tuzioni ed imprese illuminati un nuovo percorso di rinascita e sviluppo": così esordisce Michele Cam - marano, presidente della neo Commissione Aree Interne, istituita presso la Regione Campania. Il ter - ritorio campano, infatti, è esemplificativo del con - trasto territoriale tra aree densamente urbanizzate e aree a rischio spopolamento. "Da una parte ab - biamo l'area metropolitana più densamente abitata d'Europa, quella di Napoli, e dall'altra i territori pe - riferici delle altre province con comuni con poche decine di abitanti. E' il risultato di uno sviluppo che, dal dopoguerra in poi, ha sempre identificato inesistenti, viabilità disastrata, sanità assolutamente glioso dell'istituzione della Commissione alla cui nel modello urbano il paradigma di crescita della approssimativa e diritto allo studio quasi assente. ideazione abbiamo lavorato per mesi. Perchè ci cre - società. Oggi non è più così e dobbiamo rendercene In queste condizioni l'emigrazione e la fuga verso diamo, siano convinti della bontà e dei grandi ri - conto prima che sia troppo tardi", continua Cam - le città è inevitabile, ma con danni diretti e indiretti sultati che sarà possibile raggiungere. È una sfida marano. Ed aggiunge: "Tutti i maggiori problemi so - elevatissimi. I danni diretti sono la desertificazione enorme, perchè la regione Campania, dal Sannio ciali, economici e ambientali che affliggono la sociale di intere comunità e la perdita del patrimo - all'Irpinia, passando per il Cilento fino al Vallo di nostra regione sono riconducibili ad una crescita nio umano. Quelli indiretti sono legati al sovraffol - Diano è disseminata da una miriade di piccolissimi incontrollata dei consumi in contesti sovraffollati. lamento urbano e ad un ambiente rurale senza più comuni, ognuno con una propria identità e tradi - Pensiamo all'inquinamento dell'aria, allo smalti - presidio, cura e sviluppo. Eppure l'aria pulita, il zione ' dal food al folklore alle produzioni agricole mento dei rifiuti, al caos dei trasporti, al sovraffol - cibo genuino, l'acqua, ma anche il nostro patrimo - e scientifiche e manifatturiere. La nostra ricchezza lamento scolastico, alla domanda di cibo. Una nio rurale del quale siamo figli, sono tutte risorse è nelle nostre radici, ma dobbiamo ripensare in ma - rinascita delle aree interne, dall'altro lato, può rap - indispensabili che nascono e si producono nelle niera innovativa. Sebbene siano trascorsi pochi presentare l'unico futuro possibile e sostenibile sia aree interne. Se un domani queste non dovessero mesi dalla fondazione della Commissione, ci siamo in termini di qualità della vita, ma anche di oppor - più essere tutelate e protette non ci sarà più alcuna messi subito al lavoro attraverso il tour nei Comuni tunità economiche di lavoro e di riconoscimento opportunità di crescita sostenibile. In un momento di: Roccadaspide, Gioi Cilento, Castel San Lo - sociale. La nuova Commissione Speciale 'Aree In - in cui il mondo intero si interroga sul colmare renzo, Piaggine, Controne, Roscigno, Roccaglo - terne' del Consiglio Regionale parte da questi pre - change, sul recupero del patrimonio rural e sulla riosa, Caselle Impittari.È un onore ogni volta supposti, ovvero porre al centro della discussione necessità di un legame più intenso con l'ambiente stringere la mano degli amministratori locali che politica un nuovo modello di sviluppo. L'attività naturale (intensificato anche con la pandemia e il lottano quotidianamente per garantire servizi pri - del nuovo organismo in particolare è focalizzata su conseguente lockdown), noi non possiamo permet - mari, collegamenti, sanità. Per non mandare di - tre azioni preminenti: la definizione chiara e con - terci di arretrare e continuare a perdere le nostre spersa la grande tradizione locale. È una sorpresa divisa dei comuni 'interni' della regione, una revi - forze migliori. Abbiamo bisogno di nuove idee, di ogni volta. Non avrei mai immaginato di poter ac - sione permanente degli atti regionali che in qualche coraggio e di dialogo tra tutti gli attori coinvolti: quisire tanto, di imparare tanto sulla mia terra. modo coinvolgono o possono coinvolgere lo svi - biodiversità, dieta mediterranea, qualità delle acque Aneddoti, scorci, bellezze, aree archeologiche dis - luppo di queste aree, e un dialogo quotidiano che dei mari, difesa delle nostre montagne, possono di - seminate, musei contadini. È una festa quasi delle tutte le istituzioni locali, in primo luogo i sindaci, ventare il riflesso di una nuova azione politica ed idee, scambi costruttivi con cittadini e amministra - che finalmente possono ritrovando in seno al con - amministrativa. Dobbiamo osare, avere il coraggio tori e con quei giovani resilienti, che mi confidano siglio regionale un punto di riferimento per proble - di pianificare non solo a medio termine, ma a tre, speranze, visioni. Ascolto affascinato, Dai prossimi matiche spesso dimenticate. cinque, dieci e vent'anni. Che tipo di Campania im - mesi l'attività della commissione avanzerà a pieno Abbiamo già affrontato temi importantissimi come maginiamo? Ecco, è tempo di tradurre le idee in - regime anche con la predisposizione di atti norma - la sanità, l'agricoltura, i trasporti, l'istruzione misu - novative in realtà consolidate per creare nuovi tivi ad hoc da sottoporre alle commissioni compe - rando di volta in volta il livello di deprivazione dei indotti e politiche gestionali, in linea con i parame - tenti. A questo proposito sono stati istituiti a scopo diritti a cui oggi sono relegati i cittadini delle aree tri europei e i grandi protocolli globali. Non pos - consultivo dei tavoli di lavoro su temi specifici rap - interne. Il percorso istituzionale che va affrontato siamo più arretrare. Il made in Campania deve presentati da illustri professionisti della società ci - anche a livello nazionale infatti è quello relativo riconquistare il suo posto nel mondo. Nel tentativo vile, in grado di dare un apporto pratico e realistico alla parità di accesso ai servizi per tutti i cittadini di avviare un dialogo con i territori, è partito il tour alla soluzione dei problemi delle aree interne. La italiani, indipendentemente dal loro luogo di resi - delle Aree interne: un progetti pilota e punto di ri - sfida è iniziata e va assolutamente raccolta per im - denza. Oggi questo non accade nei nostri comuni ferimento all'interno del Consiglio regionale, per gli maginare una Campania più inclusiva e pronta ad più lontani dai centri maggiori. Trasporti pubblici amministratori e le comunità. Sono molto orgo - affrontare il futuro. www.oranotizie.com