AREA - OSIMO - Argomento: Attività produttive e Realtà socio – economica (dott.ssa Manuela Mancinelli)

CRITICITA' EMERSE SOLUZIONI PROPOSTE

¾ Carenza delle infrastrutture viarie che ¾ Attuare i progetti esistenti ed individuati : permettono di collegare in modo adeguato il 1) Il collegamento del porto con l’A14 e la porto di Ancona con la SS16 e con la grande SS76 viabilità. 2) Raddoppiare la SS16 3) Creare la 3° corsia dell’A14 ¾ Carenza di infrastrutture di collegamento 4) Completare la doppia corsia della SS76 rapide nella zona di Ancona Sud – Osimo – 5) Definire e completare il piano del verso le principali vie di trasporto pubblico locale – Piano di comunicazione. Bacino 6) Potenziare i collegamenti dell’aeroporto e interporto.

¾ Mancanza di aree disponibili per creare ¾ Maggior coordinamento fra le realtà locali, in nuovi insediamenti industriali di notevole particolare fra i comuni, per arrivare alla dimensione. realizzazione di un piano territoriale condiviso.

¾ Rischio di un esaurimento delle aree per ¾ Prendere atto di questo rischio e cominciare l’espansione produttiva dovuto ad una a ragionare sulla possibilità di individuare e concentrazione eccessiva dei nuovi strutturare nell’entroterra della Regione insediamenti industriali nel territorio di aree industriali dove poter spostare i Ancona Sud. nuovi insediamenti industriali.

¾ Carenza qualitativa del sistema produttivo ¾ Investire nella innovazione tecnologica del sia nella grande, piccola e media impresa prodotto e facilitare l’accesso al credito per che nell’artigianato soprattutto dal punto di le imprese. vista tecnologico.

¾ La responsabilità sociale dell’impresa intesa ¾ Maggiore attenzione delle imprese ad come integrazione volontaria delle elevato rischio per la salute, sia dei preoccupazioni sociali ed economiche lavoratori che dei cittadini che risiedono nei dell’impresa nelle sue operazioni territori circostanti a tali imprese, per la commerciali e nei suoi rapporti con le parti sicurezza nei posti di lavoro ed infine per interessate. l’ambiente e le risorse naturali.

¾ Poco collegamento fra causa ed effetto ¾ Elaborare una pianificazione a lungo termine (mancanza di pianificazione a lungo termine) a 360° che metta in primo piano la qualità con le conseguenze che seguono: della vita 1) Capannoni industriali sfitti o abbandonati 2) Case sfitte o affittate solo per pochi mesi, ¾ Effettuare controlli continui della specialmente nella zona del Parco del pianificazione. Conero 3) Perdita dei terreni migliori per l’agricoltura e il turismo. 4) Utilizzo di forza – lavoro extraprovinciale impiegata a tempo determinato.

¾ Eccessivo utilizzo del mezzo privato per ¾ Incentivare l’utilizzo dei mezzi pubblici raggiungere il posto di lavoro con la conseguenza di incrementare notevolmente ¾ Favorire la realizzazione della metropolitana il traffico. di superficie.

¾ Mancanza di collegamenti funzionali tra la ¾ Regimazione dei Piani Urbanistici e dei costa e l’entroterra. P.R.G. comunali coordinati.

AREA ANCONA – OSIMO –FALCONARA MARITTIMA Argomento : Viabilità e attività produttive

CRITICITA' EMERSE SOLUZIONI PROPOSTE

¾ Eccessiva concentrazione delle attività ¾ Delocalizzare le attività produttive verso produttive nella zona di Ancona Sud. l’entroterra del territorio.

¾ Esigenza di promuovere le aziende legate ¾ Incentivare l’utilizzo della Micro – all’ambiente, al risparmio energetico e cogenerazione all’interno delle aziende e all’utilizzo di fonti rinnovabili. delle private abitazioni per ridurre il consumo energetico.

¾ Decongestionamento del traffico in entrata ¾ Realizzare una metropolitana di superficie da Nord ( Falconara – Ancona ) che arrivi fino alla stazione marittima. ¾ Creare un collegamento tra porto – ¾ Decongestionamento del centro storico di autostrada – interporto. Ancona. ¾ Incrementare il trasporto delle merci su rotaia. ¾ Realizzare delle infrastrutture ( es. scale mobili per scavalcare la galleria del Risorgimento e di San Martino. ¾ Creare dei meccanismi di perequazione fra i comuni per l’insediamento di nuove attività produttive.

¾ Carenza di infrastrutture viarie che ¾ Individuare un collegamento con la grande permettono di collegare in modo adeguato il viabilità più funzionale dell’attuale. porto di Ancona con le zone limitrofe verso nord e con la grande viabilità. ¾ Raddoppiare la SS16 ¾ Mancanza di un collegamento intervallivo tra Osimo, la Vallesina e la Valle del Misa.

¾ Inadeguata posizione della Fiera di Ancona ¾ Spostare la Fiera verso Ancona Sud.

¾ Mancanza di mezzi pubblici che collegano la ¾ Creare dei parcheggi periferici e delle zone zona Zipa. limitrofe alle località turistiche d’eccellenza con un efficiente servizio bus-navetta. ¾ Problema del traffico intenso verso le località balneari.

¾ Problema del traffico e dei parcheggi nella ¾ Eliminare l’accesso alle auto a Portonovo, zona di Portonovo. sostituendo tale accesso un migliore utilizzo del parcheggio a monte.

¾ Presenza di zone ad alta criticità a causa ¾ Decongestionare il traffico nelle aree della compresenza lungo la costa di strutture costiere. complesse quali la ferrovia, la statale, ¾ Allontanare il carico lungo la costa attraverso l’autostrada e dell’insediamento urbano. l’interporto. ¾ Incentivare il sistema d’integrazione treno – ¾ Difficoltà a raggiungere l’entroterra dalla gomma e incentivare l’utilizzo del treno zona costiera di Stirolo e e da tutta mediante i parcheggi per accedervi e degli la zona sud di Ancona. orari più comodi. ¾ Aumentare la velocità di circolazione dei mezzi pubblici.

¾ Mancanza di dialogo e di cooperazione tra i ¾ Superare i localismi attraverso dei protocolli vari Comuni. d’intesa tra più comuni.

AREA ANCONA – OSIMO –FALCONARA MARITTIMA Argomento : Turismo sostenibile

CRITICITA' EMERSE SOLUZIONI PROPOSTE

¾ Sistemi Turistici ¾ Sviluppare e incentivare il marchio ECOLABEL ¾ (esperienza degli alberghi della Riviera del Conero).

¾ Mettere insieme i comuni cercando un canale di comunicazione per far si che collaborino tra loro.

¾ Attuare una efficace politica del territorio.

¾ Aumentare la sensibilizzazione legata ai problemi ambientali legati al turismo.

¾ Bloccare i Piani regolatori che prevedono una continua riduzione di spazi idonei a favorire l’integrazione tra costa ed entroterra.

¾ Valorizzare le bellezze monumentali, architettoniche e naturali dell’entroterra e facilitare la realizzazione di attività ricettive.

¾ Rendere più fruibili le strade presenti nel territorio.

¾ Potenziare l’Assistenza Sanitaria durante i periodi di maggior afflusso turistico.

¾ Organizzare delle giornate per lavorare con gli operatori del turismo per arrivare insieme ad un sistema di gestione produttivo mettendo insieme le varie idee.

¾ Educare i bambini ad un’idea di turismo rispettoso delle altre culture (ad esempio facendoli viaggiare) per far loro conoscere meglio le culture e le usanze dei luoghi.

¾ Riqualificare l’offerta turistica.

¾ Maggior coordinamento da parte della Provincia.

¾ Carenza di strutture turistiche adeguate per i ¾ Creare dei percorsi per i disabili e per gli disabili e gli anziani anziani (ad esempio all’interno del Parco del Cardeto).

¾ Predisporre mezzi adeguati per visitare la città (esempio concreto di una decina di motorini elettrici in Ancona per permettere alle persone con degli handicap di visitare la città).

¾ Adeguare la costruzione di nuovi manufatti alla legge di abbattimento delle barriere architettoniche.

¾ Prestare maggiore attenzione alla qualità della vita dei disabili e degli anziani, anche all’interno dello stesso progetto Peter Pan.