Smantellata banda di spacciatori nella Bassa: due arresti e sette indagati

AGNA. Un fiorente traffico di cocaina e altre sostanze stupefacenti è stato neutralizzato dai carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di e della stazione di , che sabato all’alba hanno arrestato in flagranza di reato due persone e dato esecuzione a unprovvedimento cautelare emesso dal gip di Padova a carico dialtre sette. Le vendite della banda coinvolgevano una vasta area della Bassa Padovana, in un territorio per lo più compreso tra , Solesino, , , , e Solesino.

L’operazione è arrivata al termine di un’articolata attività investigativa iniziata nell’ottobre 2015, quando i militari di Agna avevano individuato in un 40enne di nazionalità marocchina, residente a , ilpunto di riferimento per lo smercio della cocaina a livello locale. In poco tempo era stato possibile risalire ad altri complici dell’uomo, che si occupavano della diffusione anche di marijuana e hashish. Le vendite di droga avvenivano prevalentemente nei pressi di esercizi pubblici e luoghi di aggregazione giovanile. I membri della banda eludevano i controlli grazie all’utilizzo di auto diverse, con cui percorrevano strade secondarie.

Le sette ordinanze di custodia cautelare sono state emesse a carico del 40enne sopraccitato e della moglie, 37 anni, anche lei di origini marocchini e residente a Bagnoli, di un 43enne di Piacenza d’Adige, un 29enne di , un 31enne di Solesino, una 20enne di nazionalità romena domiciliata a Rovigo e di un 52enne odontotecnico di : pare che l’uomo curasse materialmente le consegne della droga, sia all’interno del proprio ambulatorio di Tribano, sia in alcune sale giochi ed esercizi pubblici del Monselice. Tra i vari acquirenti dell’odontotecnico figurerebbero addirittura dei pazienti dello studio, ai quali l’indagato avrebbe proposto della cocaina anche durante gli interventi ambulatoriali.

Nella notte tra venerdì e sabato una serie diperquisizioni da parte dei carabinieri ha portato inoltre a identificare altri due soggetti, entrambi marocchini di 30 e 37 anni con domicilio nel Veronese, intenti a spacciare droga in centro a Tribano a bordo della loro Audi A3. Bloccati dai militari dell’Arma, i due, in preda al panico, hanno gettato dal finestrino 11 dosi da un grammo ciascuna di cocaina pronta per essere spacciata. Le forze dell’ordine hanno recuperato e sequestrato la droga e hannoarrestato in flagranza di reato la coppia di malviventi, con l’accusa di detenzione di sostanze stupefacenti. I due si trovano nelle camere di sicurezza della stazione di Agna, in attesa del processo per direttissima.