SSSOMMARIOSOMMARIO

PRESENTAZIONE ...... 1 LANTERNE MAGICHE Scandicci ...... 4 CORALINE E LA PORTA MAGICA * ...... 5 IL MIO VICINO TOTORO * ...... 6 ALVIN SUPERSTAR 2 ...... 7 CUCCIOLI – IL CODICE DI MARCO POLO ...... 8 LA PRINCIPESSA E IL RANOCCHIO ...... 9 ASTRO BOY ...... 10 FANTASTIC MISTER FOX ...... 11 L’ERA GLACIALE 3 – L’ALBA DEI DINOSAURI ...... 12 PLANET 51 * ...... 13 ALIENI IN SOFFITTA ...... 14 MOONACRE. I SEGRETI DELL’ULTIMA LUNA ...... 15 DRAGON TRAINER ...... 16 PIOVONO POLPETTE * ...... 17 TATA MATILDA ...... 18 A CHRISTMAS CAROL ...... 19 ALICE IN WANDERLAND * ...... 20 HARRY POTTER E IL PRINCIPE MEZZOSANGUE ...... 21 IL PICCOLO NICOLAS E I SUOI GENITORI * ...... 22 OCEANI 3D ...... 23 UP ...... 24 NEL PAESE DELLE CREATURE SELVAGGE ...... 25 COSMONAUTA ...... 26 MARPICCOLO ...... 27 BAARIA ...... 28 IL GRANDE SOGNO ...... 29 IL NASTRO BIANCO ...... 30 INVICTUS – L’INVINCIBILE * ...... 31 L’UOMO CHE VERRÀ * ...... 32 NOTE ORGANIZZATIVE ...... 33 FACSIMILE SCHEDA DI PRENOTAZIONE (DA NON UTILIZZARE) ...... 35 PRESENTAZIONE

Quando l’Associazione “GliGli Amici del CabiriaCabiria” fu costituita per garantire la riapertura del cinema “storico” di Scandicci, si pose l’obiettivo di «contribuire alla promozione della cultura cinematografica» nella nostra città. E fin dall’inizio il progetto “Andiamo al cinema” – realizzato con il contributo della Regione Toscana e del Comune di Scandicci – è stato certamente uno dei momenti fondamentali di questa promozione. Grazie al contributo delle scuole, degli insegnanti in particolare (degli alunni e delle loro famiglie, naturalmente), abbiamo permesso una partecipazione veramente notevole alle proiezioni cinematografiche (circa 85.000 presenze!). In un momento di crisi del cinema in Italia, come quello che stiamo attraversando, è un fenomeno da non sottovalutare.

Da due anni il progetto ha cambiato nome e finanziatore: “LanterneLanterne magichemagiche” coinvolge una ventina di realtà sparse in Toscana con la supervisione della Mediateca Regionale ToscanaToscana. Viene data una maggiore attenzione all’aspetto didattico che riguarda l’intera iniziativa, di cui daremo informazioni più dettagliate nelle pagine seguenti.

• Le pellicole proposte seguono un ordine crescente di difficoltà (per l’argomento trattato), per cui si va da quelle più semplici, come i cartoni animati rivolti ai bambini della scuola dell’infanzia e delle prime classi della scuola primaria, a quelle più complesse per gli studenti delle scuole superiori di primo grado; • La maggior parte delle pellicole sono uscite la scorsa stagione; • Come riportato nella circolare, distribuita ai primi di settembre in tutte le scuole del territorio, IL PREZZO DEL BIGLIEBIGLIETTOTTO È DI 3,003,00 CON PPAGAMENTOAGAMENTO ANTICIPATO (vedere le note organizzative in fondo al dépliant per i dettagli)....

Leggendo le varie schede ogni insegnante potrà valutare se un film è proponibile per la propria classe. Maggiori informazioni sui film possono essere reperite su internet. L’Associazione mette a disposizione tutte le schede dei film proposti, in formato elettronico, nella sezione Film scuola del nostro sito www.amicidelcabiria.it .

1 Nella sezione CinemaWeb è disponibile invece un elenco dei principali siti di informazione cinematografica per chi volesse estendere le ricerche.

Ogni scuola avrà un referente al quale rivolgersi per informazioni o consigli. Gli insegnanti che vorranno lasciare il loro indirizzo email, saranno i primi ad essere avvisati qualora ci siano delle comunicazioni da fare, es. aggiornamenti, modifiche alla programmazione, eventi fuori programma.

Il progetto si avvale della collaborazione del Comune di Scandicci per la fornitura gratuita degli scuolabus e dello spazio del C.R.E.D per gli incontri con gli esperti per gli insegnanti.

A cura di: Gli Amici del Cabiria Testi: Mila Baldi, Sonia Bagni, Sara Carnati, Carla Di Tano. Stampa: Copisteria Turri Disegno di copertina: Lorenzo CastellaCastellanininini

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3 LANTERNE MAGICHE Scandicci anno scolastico 2010 – 2011

Quest’anno l’Associazione “Gli Amici del Cabiria” offre una nuova opportunità agli insegnanti delle scuole di Scandicci che aderiscono al progetto “Lanterne magiche”. Il dottor Luigi Ceragioli e la dottoressa Neva Ceseri, esperti in cinematografia e collaboratori della Mediateca Regionale ToscanaToscana, terranno un incontro propedeutico di 2 ore, rivolto a tutti gli insegnanti interessati, sul linguaggio cinematografico, in data lunedì 18 ottobre ddallealle ore 17:00 alle 19:00 presso il C.R.E.D. di Scandicci in via Rialdoli, 126.

In seguito proporranno degli incontri (uno per ogni ordine scolastico) di analisi di alcuni film proposti nel progetto “Lanterne magiche” e spunti didattici con materiale apposito, rivolti agli insegnanti che porteranno al cinema Cabiria i propri alunni a vedere quei film. I film associati al progetto sono segnati nelle apposite schede con la seguente dicitura: * Film associato all’incontro con gli esperti rivolto agli insegnanti

Le date di questi incontri precederanno l’uscita al cinema e verranno comunicate insieme al calendario delle proiezioni.

4 CORALINE E LA PORTA MAGICA *** * Film associato allall’’’’incontroincontro con gli esperti rivolto agli insegnanti.

NazioneNazione:::: USA Anno: 2009 Genere: animazione Regia: Henry Selick Durata: 100 minuti

TRAMA A 11 anni Coraline si trsferisce dal Michigan all’Oregon. I genitori sono troppo occupati col lavoro per fornire le attenzioni che ella richiede e merita. Un giorno innervosita dalla noia, s’impegna nell’accurata perlustrazione della casa, finché non si imbatte in una porticina che porta ad un altro appartamento dove vivono le copie esatte dei propri genitori. Ma che differenza...... !

CRITICA Il film ha un eccezionale epilogo, che il pubblico potrà gustare in un supporto digitale estremamente curato e ricco di contenuti speciali. Il film inoltre ha la capacità di suscitare immedesimazione e partecipazione emotiva sia nel pubblico infantile che negli adulti. (Ciak)

NOTNOTEEEE Per costruire un solo pupazzo di Coraline, 10 persone hanno lavorato per 4 mesi. Si dice che Neil Gaiman, il creatore di Coraline, intendeva scrivere Caroline, ma gli è scivolato il dito sulla tastiera e le lettere si sono scambiate di posto. Lo scrittore Larry Niven ha poi consigliato a Gaiman di conservare il refuso.

5 IL MIO VICINO TOTORO *** * Film associato allall’’’’incontroincontro con gli esperti rivolto agli insegnanti.

Nazione: Giappone Anno: 1988 Genere: animazione Regia: Durata: 86 minuti

Trama In un paesino vicino a Tokyo, negli anni ‘50, si trasferiscono la giovane Satsuke e la piccola Mei, insieme al padre, mentre la madre è ricoverata in un ospedale non troppo distante. Le due dimostrano uno straordinario entusiasmo per il mondo della campagna e per il folclore popolare, una purezza che le porta a conoscere le creature del bosco dove si erge maestoso un albero sacro. Oltre allo spirito guardiano, Totoro, grande, paffuto e peloso, incontreranno altri “totori” più piccoli, i minuscoli “nerini” (simili agli spiriti della fuliggine della Città incantata) e l’imponente e veloce Gattobus.

Critica La più celebre creatura di Hayao Miyazaki giunge nel nostro Paese a ben 21 anni dalla sua nascita. La convivenza di creature mitiche e vita rurale è di una magia semplice ma irresistibile, come la morbidezza del tratto, dai colori caldi e accompagnato dalle memorabili melodie del fidato Joe Hisaishi. Un capitolo fondamentale della Storia del Cinema non solo d’animazione, incluso tra i 100 migliori film di tutti di tempi da Akira Kurosawa. (FilmTV)

Note Totoro è diventato il simbolo dello studio Ghibli e uno dei personaggi d’animazione più celebri in Giappone.

6 ALVIN SUPERSTAR 2

Nazione: USA Anno: 2009 Genere: animazione Regia: Betty Thomas Durata: 68 minuti

Trama Tornati in pista, i tre scoiattoli canterini hanno altri nuovi ostacoli da demolire: la vita scolastica non è tutta rose e fiori, in più il loro vecchio antipaticissimo manager prova a tornare in auge con i suoi metodi lanciando un trio vocale di scoiattoline, le Chipettes.

Critica Non ci si stacca mai dalla dimensione di commedia musicale. Ammirata considerazione per i tecnici dell’animazione: hanno fatto meraviglie, mescolando le creature computerizzate con gli attori in carne ed ossa, ottenendo un’interazione praticamente senza smagliature. (Ciak)

Note Uscito negli USA la vigilia di Natale, il film ha incassato in un mese oltre 400milioni di dollari.

7 CUCCIOLI ––– IL CODICE DI MARCO POLO

Nazione: Italia Anno: 2010 Genere: animazione Regia: Sergio Manfio Durata: 94 minuti

Trama Maga Cornacchia vuole prosciugare Venezia, la città che l’ha vista umiliarsi pubblicamente da giovane e venire bandita dall’ordine dei maghi. Ora che ha preso dimora nel palazzo della magia sull’Himalaya possiede le conoscenze per farlo, le basta solo ritrovare il Codice di Marco Polo, l’unico strumento in grado di fermarla. A meno che i Cuccioli non arrivino prima di lei. Richiamati da ogni dove dal cane Portatile, infatti, la gatta Olly, il coniglio Cilindro, la papera Diva, la rana Pio e il pulcino Senzanome si riuniscono sulla laguna per fermare la maga Cornacchia e i suoi scagnozzi e salvare la città di Marco Polo.

Critica Ispirato alla serie omonima, in onda su Raidue la mattina presto, il viaggio dei cuccioli è colorato e ingenuo, non banale, ritmato da una bella colonna sonora, anche in reggae veneto. L’estetica è diversa rispetto alla Tv, con un’animazione tridimensionale che un poco penalizza l’espressività dei personaggi, senza però cercare la sfida con i colossi americani sul loro stesso terreno. (FilmTV)

Note I fratelli Manfio infarciscono il film di citazioni: dai “Blues brothers” a “L’era glaciale”, passando da “Indiana Jones” a “007”.

8 LA PRINCIPESSA E IL RANOCCHIO

Nazione: USA Anno: 2009 Genere: animazione Regia: Ron Clements e John Musker Durata: 97 minuti

Trama La principessa Tiana vive a New Orleans, nel quartiere francese, negli anni ‘20, quando la capitale della Louisiana è attraversata dall’esplosione dello swing. Sarà con grande stupore che scoprirà che il ranocchio che chiede un bacio è un principe. Con lui avrà inizio un’avventura formidabile nei bayou del sud.

Critica Al quarantanovesimo film, la Disney si rinnova guardando al passato, tornando al disegno fatto a mano, ai fratelli Grimm, ad un’ambientazione in parte metropolitana, abitata da esseri umani, e in parte più fiabesca, immersa nella natura, in quel regno animale che da sempre ha qualcosa da insegnare al primo, in termini di verità, di libertà, di collaborazione; o improvvisazione collettiva, per dirla in chiave jazz. (MyMovies)

Note Alla regia di questo film, il duo di veterani, già artefici dei successi di “La sirenetta” e “Aladdin”.

9 ASTRO BOY

Nazione: USA Anno: 2009 Genere: animazione Regia: David Bowers Durata: 94 minuti

Trama Nella futuristica Metro City, Tenma, uno scienziato geniale, ha creato Astro Boy, un robot dagli eccezionali poteri, perfettamente somigliante al figlio, perduto tempo addietro. Le aspettative dell’uomo nei confronti della sua creatura sono però eccezionalmente alte, e il piccolo robot parte per un viaggio avventuroso destinato a mostrare il suo valore, per poi tornare in cerca di una riconciliazione con il "padre" che lo ha generato.

Critica Siamo dalle parti di Osamu Tezuka, dio dei manga, che negli anni ‘50 concepì questa storia a metà tra Pinocchio e suggestioni fantascientifiche, uno dei veri grandi capisaldi della cultura nipponica. C’è inoltre una distanza, anzi quasi una lacerante frattura, tra l’inventore e la sua creazione. Come quella tra il dottor Frankestein e il mostro o tra il vecchio scienziato e l’Edward burtoniano. Quello di Astro Boy è un altro esempio di come squarci del cinema fantasy e d’animazione incontrano tracce del mélo. (MyMovies)

Note Una sorpresa è l’edizione italiana che prevede le voci di Silvio Muccino e Carolina Crescentini per i personaggi principali.

10 FANTASTIC MISTER FOX

Nazione: USA Anno: 2009 Genere: animazione Regia: Durata: 87 minuti

Trama Il signore e la signora Fox vivono in un albero insieme ai figli, al Tasso, al Coniglio e alla Donnola. Non lontano dimorano tre disonesti agricoltori, Boggis, Bunce e Bean, che il signor Fox deruba tutte le sere per procurarsi la cena. Ma un giorno il trio di contadini decide di vendicarsi.

Critica La sceneggiatura del regista in coppia con crea quasi dal nulla tanto è sottile il racconto di Roal Dahl, o probabilmente giusto da uno spunto affettivo (Anderson sostiene che quello fosse il primo libro da lui mai posseduto), un universo di brulicante vitalità, intensa pittoricità ed emozionante musicalità. (MyMovies)

Note Roal Dahl è l’autore del romanzo originale e il film annovera come doppiatori Meryl Streep, George Clooney, Willem Dafoe e Angeljca Houston.

11 LLL’L’’’ERAERA GLACIALE 3 ––– L L’’’’ALBAALBA DEI DINOSAURI

Nazione: USA Anno: 2009 Genere: animazione Regia: Carlos Saldanha e Mike Thurmeier Durata: 94 minuti

Trama Tornano i fortunati personaggi dei due precedenti capitoli il mammuth Manny, lo smilodonte Diego, il bradipo Sid e lo sfigatissimo Scrat con la sua ghianda e questa volta dovranno vedersela con dei "pezzi grossi" del passato: i dinosauri.

Critica Condito di alcuni riferimenti alti (palese quale sia l’ispirazione del rapporto ossessivo di Buck con il gigantesco dinosauro bianco che gli ha cavato un occhio) il film affronta più in generale il tema della maternità e dell’inizio di una nuova tipologia di vita, adattandolo con diverse sfumature ad ogni personaggio. (MyMovies)

Note Cid è doppiato da Claudio Bisio, Manny da leo Gullotta e Diego da Pino Insegno.

12 PLANET 51 *** * Film associato allall’’’’incontroincontro con gli esperti rivolto agli insegnanti.

Nazione Spagna, Gran Bretagna Anno: 2008 Genere: animazione Regia: Javier Abad, Jorge Blanco Durata: 106 minuti

Trama Scritta da Joe Stillman papà di la storia è quella di un astronauta terrestre, il Capitano Charles "Chuck" Baker, che atterra per sbaglio sul Planet 51, un pianeta abitato da creature che vivono con il terrore che il loro mondo sia invaso dagli alieni. Divenuto amico di un giovane abitante del posto, l’astronauta dovrà fare in modo di non essere catturato, cosicché potrà riparare la sua navicella e far ritorno a casa.

Critica E’ un film che a scenari e umorismo americano alterna una fisicità europea e qualche gag diversa dal solito. Il risultato è ineccepibile dal punto di vista tecnico. Personaggi che si muovono con grazia e dovizia di particolari, sfondi complessi, ambienti sofisticati e illuminazione di prim’ordine. Alla fine anche la morale della conquista dell’amore (per il protagonista), che avviene attraverso un percorso di purificazione dato dall’aver superato le paure verso l’alieno e averlo aiutato a ritornare a casa, riesce ad essere edificante solo ad un prima lettura. (Ciak)

Note Produzione americana e competenze spagnole, Planet 51 è un curioso ibrido dalla testa a stelle e striscie e il corpo iberico.

13 ALIENI IN SOFFITTA

Nazione: USA Anno: 2009 Genere: fantascienza Regia: John Schultz Durata: 86 minuti Cast: A. Tisdale, R. Hoffman, K. Nealon, D. Roberts

Trama I piccoli Tom e Jake sono in vacanza nel Michigan con la famiglia, quando si trovano a fronteggiare un’invasione aliena al piano superiore della loro casa. Toccherà ai ragazzini salvare la dimora, i genitori e possibilmente il pianeta.

Critica Pensato per un pubblico di ragazzi Alieni in soffitta si dimostra traboccante di frecce da scoccare. Innanzitutto l’idea vincente di una guerra confinata nelle mura di casa da svolgersi per altro all’insaputa dei genitori è vincente, come già lo era la guerriglia cartoonesca di Mamma ho perso l’aereo ; in più gli scontri tra ragazzi e alieni sono una miniera di trovate piene di ritmo: dalla mancanza di gravità agli agguati nei condotti dell’aria, dalle sparatorie a colpi di patate fino ai piani più ingegnosi. La scrittura anche è sagace. Se gli alieni sono ritratti con una banalità abbastanza consueta, dall’altra parte non mancano però stoccate al mondo degli adulti fatte dal punto di vista dei ragazzi, non mancano ironie poco politicamente corrette e non manca mai un modo serio di raccontare i ragazzi senza sconfinare nel paternalismo. La cosa più apprezzabile del lavoro di Schultz (oltre al divertimento ritmato della storia) è infatti il modo in cui coglie le caratteristiche adolescenziali e preadolescenziali senza criticare o dare mai valutazioni. (MyMovies)

14 MOONACRE. I SEGRETI DELLDELL’’’’ULTIMAULTIMA LUNA

Nazione: Ungheria/GB/Francia Anno: 2008 GeGeGenere:Ge nere: fantasy Regia: Gabor Csupo Durata: 103 minuti Cast: I. Gruffud, D. Blue Richards, T. Curry

Trama Maria è una tredicenne rimasta orfana. La sola eredità che riceve dal padre consiste in un libro la cui storia inizierà a prendere vita. Infatti, priva com’è di qualsiasi mezzo di sostentamento, Maria deve lasciare la città per andare a vivere presso il misterioso zio Sir Benjamin Merryweather nel territorio di Moonacre, situato nell’Inghilterra dell’Ovest. Nel corso del viaggio verso la nuova destinazione Maria sperimenta l’odio, narrato nel libro, che sussiste tra il clan dei Merryweather e quello dei De Noir. Una volta arrivata a Moonacre avrà modo di scoprire come presente e passato siano interconnessi e come a lei spetti un ruolo importante.

CriCriticaticaticatica Il libro nel cinema fantasy è diventato un elemento di rilievo dopo il successo internazionale di La storia infinita . Da allora, periodicamente, film ispirati a libri in cui le pagine scritte finiscono con il coinvolgere chi le sta leggendo nelle vicende narrate sono stati numerosi. Il romanzo da cui è tratto il film è stato pubblicato per la prima volta nel 1946, nello stesso anno vinse la Carnegie Medal per la letteratura per bambini. La scrittrice J.K. Rowling ha più volte affermato che il romanzo della Goudge è il suo preferito fin da bambina e che è stato proprio questo a darle l’ispirazione per la celeberrima saga di Harry Potter. (MyMovies/Wikipedia)

15 DRAGON TRAINER

Nazione: USA Anno: 2010 Genere: animazione Regia: e Dean DeBlois Durata: 98 minuti

Trama Hiccup è un giovane vichingo che, come spiega lui stesso, vive in un villaggio sperduto nel nulla, in una landa fredda, inospitale, con poco da mangiare e soprattutto infestata dai draghi. Perchè la comunità non si sposti è insieme la premessa del racconto e il tratto più saliente della dialettica che lo anima: i vichinghi sono cocciuti e invece che spostarsi preferiscono combattere. Figlio del capo del villaggio Hiccup è secco e inadatto al combattimento, ha una spiccata passione per la costruzione di macchinari (con cui tenta di uccidere draghi) e una conseguente inclinazione per la creazione di problemi, questo fino a che, all’insaputa di tutti, non riesce a catturare il drago più temuto e sconosciuto solo per scoprire che il diavolo non è cattivo come lo si dipinge.

Critica La superiorità dell’intelligenza sulla forza, della cultura sull’ignoranza, della conoscenza sulla paura e dell’amore sull’odio: temi noti che Dragon Trainer declina in un’avventura appassionante. Ne sono protagonisti il giovane Hic, e il drago Sdentato, letale ma ferito e separato dal suo terribile branco. Il ragazzino scopre di non saper uccidere e la creatura dimostra di non volerlo: ne nasce un’amicizia spielberghiana (impossibile non pensare a E.T. ). In Dragon Trainer si accetta di cambiare e perdere qualcosa per completarsi negli altri; si scopre che i veri eroi non sono quelli che tornano a casa senza una macchia bensì chi si è sacrificato. (FilmTV)

Note Il film è tratto da una serie di libri di successo dell’inglese Cressida Cowell.

16 PIOVONO POLPETTE *** * Film associato allall’’’’incontroincontro con gli esperti rivolto agli insegnanti.

Nazione USA Anno: 2009 Genere: animazione Regia: Phil Lord, Chris Miller Durata: 90 minuti

Trama Flint Lockwood fin da piccolo ha avuto la passione per le invenzioni, ma c’era sempre qualcosa che non andava a buon fine. Come quando aveva inventato lo spray che creava dal nulla scarpe che aderivano perfettamente al piede, dimenticando però di inventare il modo per poterle sfilare. Divenuto adulto, e abitando in un’isola la cui unica produzione fonte di alimentazione sono le sardine, prova ad inventare un marchingegno che trasformi l’acqua in alimenti. Anche in questo caso sembra destinato al fallimento ma quando, per un eccesso di energia, la macchina finisce con l’essere lanciata nel cielo sopra l’isola accade un fatto mai visto prima. I fenomeni atmosferici si trasformano in precipitazioni di cibo.

Critica Charles Miller e Phil Lord, basandosi sul libro illustrato di Judi e Ron Barret, hanno realizzato uno dei menù più equilibrati del cinema di animazione recente. Il loro film non solo è in grado di rivolgersi (al di là degli effetti 3D) a un pubblico sia infantile che adulto, ma riesce anche ad essere un’occasione di riflessione di carattere sociale. Ricco di colore e di trovate narrative che si susseguono con un buon ritmo, Piovono polpette affronta un tema più che mai attuale (negli States ma non solo) come è quello della sovralimentazione. (MyMovies)

Note Il film negli Stati uniti ha incassato US $ 124,265.000.

17 TATA MATILDA

Nazione: GB/Francia/USA Anno: 2010 Genere: commedia Regia: Susanna White DDDurata:Durata: 109 minuti Cast: E. Thompson, M. Gyllenhaal, M. Smith

Trama Abbandonata la bolgia della famiglia Brown, la bambinaia magica e racchia, arriva a mettere ordine a casa di Mrs. Green: un marito in guerra, una fattoria da mandare avanti e tre figli che diventano ancora più pestiferi quando giungono ospiti i loro cuginetti viziati.

Critica Il film è un mix tra Esopo e la fiaba di Heidi alla rovescia, in cui tra elefanti digitali, sidecar volanti e diverse guest star , spicca un Ralph Fiennes militare con baffetti. (Ciak)

Note Tata Matilda è la nanny ispirata ai libri per l’infanzia di Chistianna Brand.

18 A CHRISTMAS CAROL

Nazione: USA Anno: 2009 Genere: fiabesco Regia: Robert Zemeckis Durata: 96 minuti Cast: J. Carrey, G. Oldman, C. Firth, B. Hoskins, R. Wright Penn

Trama Per Ebenezer Scrooge il Natale è una perdita di tempo. L’unica compagnia che conta per lui è quella dei soldi. Durante la notte della vigilia riceve però la visita del fantasma del suo vecchio socio Marley che, per mettere in guardia l’amico e convincerlo a cambiar vita, si presenta sotto forma di tre spiriti: uno gli fa rivivere i Natali passati, l’altro gli mostra il presente, il terzo gli lascia intravedere la solitudine dei natali futuri.

Critica Terzo adattamento Disney del celebre racconto di Charles Dickens, “A Christmas Carol” è anche il terzo film realizzato da Zemeckis con la tecnica della motion capture, che permette di cartoonizzare attori in carne ed ossa. (Ciak)

Note Nella colonna sonora la canzone di Andrea Bocelli “Dio ci benedirà”.

19 ALICE IN WANDERLAND *** * Film associato allall’’’’incontroincontro con gli esperti rivolto agli insegnanti.

Nazione: USA Anno: 2009 Genere: fiabesco Regia: Tim Burton Durata: 110 minuti Cast: M. Wasikowska, J. Depp, H. Bonahm Carter

TRAMA Ispirato ai libri di Lewis Carrol,,,, la diciannovenne Alice inseguendo un coniglio bianco con un panciotto e un orologio da taschino, si ritrova in un mondo di bizzarrie e puro nonsense .

CRITICA Magnifica reinvenzione burtoniana da Carrol. Elogio del meraviglioso e della pazzia, dell’eccentricità dentro a un mondo di caricature grottesche e dai corpi pieni di protesi. (Ciak)

NOTE Il film è il risultato di una mescolanza di più tecnologie: 3D, CGI, pupazzi

20 HARRY POTTER E IL PRINCIPE MEZZOSANGUE

Nazione: GB/USA Anno: 2009 Genere: fantasy Regia: David Yates Durata: 153 minuti Cast: D. Radcliffe, R. Grint, E. Watson, E. Bonham Carter, J. Cave

Trama Harry Potter è ormai arrivato al suo sesto anno a Hogwarts. Lui e i suoi amici di sempre Ron e Hermione sospettano che Draco Malfoy sia diventato un mangiamorte e stia tramando nell’ombra. Alla prima lezione di Pozioni, Harry entra in possesso di un libro usato, appartenuto al misterioso Principe Mezzosangue e, seguendone le note scritte a mano, riesce splendidamente negli esperimenti...

Critica I protagonisti affrontano i turbamenti dell’adolescenza, scoprono il dolore di un amore non corrisposto o l’impossibilità di proteggere una sorella dalle sue relazioni. Il tema della perdita dell’innocenza e del sacrificio delle vecchie generazioni, perché non siano ripetuti gli errori dei padri, è più che mai in primo piano, e ottiene finalmente uno sviluppo il personaggio, in passato spesso ridotto a macchietta, di Draco Malfoy. Magnificamente fotografato da Bruno Delbonnel (collaboratore di Jeunet e ora al lavoro con Sokurov), Il Principe Mezzosangue è fin qui l’adattamento più sontuoso, ma anche il meno concluso: non mancano rivelazioni e colpi di scena, però la quest rimane insoluta e continuerà nei prossimi film, costituendo una sorta di trilogia finale. (FilmTV)

Note Il film è stato proiettato in anteprima internazionale il 12 luglio 2009 al Giffoni Film Festival. Un’altra anteprima italiana è stata presentata due giorni dopo all’Aquila come iniziativa solidale per gli adolescenti colpiti dal terremoto del 2009.

21 IL PICCOLO NICOLAS E I SUOI GENITORI *** * Film associato allall’’’’incontroincontro con gli esperti rivolto agli insegnanti.

Nazione: Francia Anno: 2009 Genere: commedia Regia: Laurent Tirard Durata: 91 minuti Cast: M. Godart, V. Lemercier, K. Merad, D. Prévost

Trama Nicolas è un bambino di 8 anni molto felice, i suoi genitori lo amano e con i suoi amici si diverte molto. Un giorno sente una conversazione dei suoi genitori e pensa che la madre sia incinta. Nicolas teme che l’arrivo di un fratellino possa metterlo in ombra e insieme ai suoi compagni di classe escogita una serie di espedienti per poter ingaggiare un gangster che poi rapisca il fratellino. Ogni goffo piano fallisce, fino a quando Nicolas vede un suo compagno di classe col suo fratellino appena nato e cambia idea. A casa i genitori però gli spiegano che in realtà non stanno aspettando nessun bambino, ma proprio questa discussione invoglia i coniugi ad avere un altro figlio.

Critica Il segreto della pellicola consiste nel raccontare un universo filtrato dalla sensibilità e dalla fervida immaginazione infantile di uno scolaro e dei propri compagni. Il regista mette in scena una Francia degli anni Cinquanta stilizzata, sospesa nel tempo, irreale, dove non esistono criminalità, violenza, indigenza, dove tutt’al più qualche marachella non ha tuttavia gravi conseguenze. Un mondo che sorride delle incomprensioni tra grandi e piccini, che pone sullo stesso piano, le bravate dei ragazzini e le ansie di prestazione dei grandi, dove il caos creativo irrompe benevolmente in un universo fin troppo ordinato . (MyMovies)

Note Il film in Francia ha incassato, solo il primo giorno, più di 1 milione di euro. In Italia è stato presentato al Festival di Roma nella sezione "Alice nella città”.

22 OCEANI 3D

Nazione: GB Anno: 2009 Genere: documentario Regia: Jean – Jacques Mantello Durata: 81 minuti

Trama Quasi i tre quarti della superficie terrestre è coperta da oceani. Il mare e gli oceani hanno svolto un ruolo cruciale nella storia e il sostentamento dell’umanità, ma il mondo subacqueo ci riserva ancora molti segreti. Seguendo i fratelli Mantello sotto le onde dell’oceano, il documentario esplora le profondità del mare, mostrando i molti pericoli e misteri delle profondità oceaniche e un mondo sottomarino minacciato ed in pericolo, popolato da creature a tratti affascinanti e talvolta un po’ inquietanti.

Critica Aldo, Giovanni e Giacomo salgono su una tartaruga come viaggiatori dello spazio su un’astronave, ed esplorano con stupore e tremore "le grand bleu”. Del trio udiamo solo le voci e percepiamo l’incertezza rispetto alla loro natura: "da grandi" saranno enormi squali balena o piccoli pesci pagliaccio? Megattere o leoni marini? Meravigliose ballerine spagnole o velenosissimi serpenti? Per ora s’intuisce presto non sono che uova, cosebuffe, testetonde, che nuotano nel brodo primordiale. Girato in più di 60 locations, da più di 400 operatori, nel corso di oltre 7 anni di riprese, Oceani 3D è un viaggio poetico in un paese delle meraviglie naturali, trattandosi letteralmente di un percorso nelle profondità. (MyMovies)

Note Un totale di 1500 ore di riprese subacquee sono state realizzate con le più recenti tecnologie sottomarine, di cui solo 200 sono state scelte per realizzare il montaggio di questo documentario.

23 UPUPUP

Nazione: USA Anno: 2009 Genere: animazione Regia: Peter Docter e Durata: 96 minuti

Trama Una storia d’altri tempi che racconta le avventure di Carl Fredricksen, un arzillo settantenne. Dopo aver sognato per una vita di girare il mondo, si ritroverà a realizzare il suo desiderio in compagnia di un piccolo, ma insistente, boyscout di otto anni. La bizzarra coppia, a bordo della vecchia villetta di Carl trasformata da migliaia di palloncini colorati in un allegro dirigibile, sorvolerà il globo terrestre e dovrà fronteggiare mostri e furfanti di ogni tipo.

Critica Oltre all’altissima tecnologia, il film ha una sceneggiatura straordinaria con un protagonista burbero e acciaccato che resta nel cuore. La casa che vola richiama consapevolmente “Il castello errante di Howl” di Miyazaki. (Ciak)

Note Vero e proprio prodigio in 3D, capolavoro presentato all’ultimo Festival di Cannes.

24 NEL PAESE DELLE CREATURE SELVAGGE

Nazione USA Anno: 2009 Genere: fantasy Regia: Spike Jonze Durata: 94 minuti Cast: M. Records, C. Keener, M. Ruffalo

Trama Max è un bambino come molti irrequieto, ha una sorella più grande che, come capita spesso, non gli dà molta attenzione e una madre sola che come tante cerca di rifarsi una vita con altri uomini. Un giorno, a seguito di una serie di delusioni prima dalla sorella e poi dalla madre, esplode dalla rabbia e viene per questo redarguito. Insofferente scappa di casa finendo, dopo un tragitto in barca a vela, in una terra desolata e arida dove trova dei giganteschi mostri dal cuore anche troppo umano che credono a tutto quello che dice e lo incoronano loro re, almeno fino a quando le sue promesse di spazzare via la tristezza dalla loro vita non si rivelano mendaci.

Critica Il film, bello da guardare, traccia una radiografia emotiva dell’infanzia che riflette il punto di vista dei bambini e non l’ordine costituito degli adulti. Entusiasmo, paura, vulnerabilità, incertezza, si alternano in modo rapidissimo e imprevedibile. (Ciak)

NOTE Il film ricrea a grandezza naturale l’universo magico e originale del libro di Maurice Sendak .

25 COSMONAUTA

Nazione: Italia Anno: 2009 Genere: commedia Regia: Susanna Nicchiarelli Durata: 85 minuti Cast: C. Pandolfi, S. Rubini, M. Raschillà

Trama Tra gli anni ‘50 e ‘60, infanzia e adolescenza dei fratelli Arturo e Luciana, che sin da piccoli hanno in comune l’attaccamento all’ideologia comunista. Lui ha il culto dell’Unione Sovietica e della corsa allo spazio, ma soffre di epilessia. Lei a nove anni si rifiuta di fare la prima comunione, ma a quindici la sua condotta un po’ troppo spregiudicata con i ragazzi le costerà le critiche dei compagni di partito.

Critica In un’epoca come la nostra in cui le ideologie si sono dissolte, la regista ci racconta di una ragazzina che ad una di quelle ideologie si aggrappa per cercare di trovare un senso al proprio esistere. Lo fa in modo confuso (come i suoi coetanei del presente che non hanno più neppure quell’appiglio) provando a individuare una traiettoria tra riunioni in sezione, vendette contro i socialisti ‘traditori’ e, come tutti, nel tentativo di guardare dentro se stessa per capire i piccoli slittamenti del cuore. (MyMovies)

Note La regista, arrivata al debutto dopo alcuni documentari e dopo aver curato il backstage de “Il caimano”, fa continui riferimenti a Yuri Gagarin, il cosmonauta del titolo.

26 MARPICCOLO

Nazione: Italia Anno: 2009 Genere: drammatico Regia: Alessandro Di Robilant Durata: 87 minuti Cast: G. Berenek, A. Ferruzzo, S. Orzella, M. Riondino, N. Rignanese

Trama Sullo sfondo di una Taranto violenta e oppressiva, Tiziano, ragazzo di diciassette anni, conduce una vita che sembra prospettare un destino già scritto: trascura la scuola, ha molti problemi con la sua famiglia e, per racimolare qualche soldo, fa qualche lavoretto per il boss locale. Un giorno deciderà di cambiare la sua esistenza, per cercare di trasferirsi insieme alla sua ragazza.

Critica La lunga carrellata con cui Di Robilant apre Marpiccolo apre e chiude un mondo: Taranto e il suo entroterra è stato violentato, al pari del mare che la fronteggia, stantio e soffocato, dai veleni dell’industria. L’uomo ha ammalato la Natura e i suoi stessi simili. Quando il suo occhio entra nella realtà di uno dei quartieri più degradati della città, vediamo il realismo di un mondo disperato che conosciamo bene, di cui sappiamo già l’epilogo: il destino a cui Tiziano sembra incapace di opporsi se non con la fuga verso un qualcosa di indefinito e incerto. Mentre entriamo con Tiziano dentro la Gomorra tarantina scopriamo che le cronache disperate di cui rigurgitano ogni giorno giornali e tv del Belpaese possono essere raccontate con una nuova forza, cercando di lasciare una crepa nel muro di gomma e dare uno schiaffo al potere che vive sulla disperazione. (MyMovies)

Note Colonna sonora dei Mokadelic.

27 BAARIA

Nazione: Italia/Francia Anno: 2008 Genere: drammatico Regia: Giuseppe Tornatore Durata: 150 minuti Cast: F. Scianna, A. Molina, E. Lo Verso, R. Bova, L. Lo Cascio, N. Grimaudo

Trama La storia di una famiglia siciliana che prende le mosse dal ventennio fascista in cui Cicco, sin da bambino apertamente contestatore, è un pastore che ha la passione per la letteratura epica. Suo figlio Peppino, cresciuto durante la guerra, entrerà nelle file del Partito Comunista divenendone un esponente di spicco sul piano locale e riuscendo a sposare, nonostante la più assoluta opposizione della famiglia di lei, Mannina, che diventerà madre dei loro numerosi figli, che saranno comunque considerati da alcuni sempre e comunque ‘figli del comunista’.

Critica Tornatore riprende a narrare della terra che ama, la Sicilia, e lo fa con un affresco collettivo che abbraccia numerosi decenni della storia del secolo scorso. Lo fa con quel piglio che a tratti travalica nell’enfasi che ormai gli è propria quando torna cinematograficamente a varcare lo Stretto di Messina ma anche con la sincera voglia di fare cinema a tutto campo. Fare cinema si traduce per lui in un omaggio consapevole e dichiarato a quanti lo hanno preceduto senza però rinunciare a un proprio stile narrativo. È una corsa contro il tempo quella che ci viene proposta sin dall’inizio con la figura del bambino che apre il film. Corsa contro il tempo che cancella una memoria collettiva che sembra progressivamente non esistere più e che Tornatore vuole restituirci scegliendo la via della spettacolarità. (MyMovies)

NNNoteNoteoteote Il film ha ottenuto 14 candidature ai David di Donatello 2010, conquistando un unico premio per la colonna sonora di Ennio Morricone.

28 IL GRANDE SOGNO

NNNazione:Nazione: Italia Anno: 2009 Genere: drammatico Regia: Michele Placido Durata: 101 minuti Cast: R. Scamarcio, J. Trinca, L. Argentero, S. Orlando, L. Morante

Trama Nicola è un giovane poliziotto che ama il teatro e vorrebbe diventare attore. Laura è una studentessa universitaria di matrice cattolica pronta a lottare contro l’ingiustizia. Libero è un leader del movimento studentesco. Gli anni sono quelli che precedono, attraversano e seguono il 1968 e i suoi rivolgimenti. Nicola, infiltrato dai suoi superiori nel movimento, si innamorerà di Laura e cercherà anche di comprendere un mondo che gli è al contempo congeniale e lontano.

Critica Anche se i paragoni sono sempre azzardati non si può non pensare a La meglio gioventù di Marco Tullio Giordana in cui il privato si faceva politico e viceversa. Qui è come se ci fossero due film in uno. L’uno narra delle vicende amorose di Nicola, Laura e Libero e l’altro delinea un ritratto di quegli anni esplorato con uno sguardo forse inconsciamente unilaterale. Uno sguardo che, e in questo Placido è scopertamente sincero, è ancora quello del poliziotto Michele che osserva un tentativo di cambiare il mondo per lui tanto confuso quanto in fondo velleitario perché dai sogni ci si risveglia. In giorni poi di rinnovata polemica sul ‘cattocomunismo’ il personaggio di Laura (che resta positivo nonostante le sue contraddizioni e ha una matrice cattolico progressista) finisce col far nascere quesiti sul ‘chi produce cosa’ nel nostro sempre più complicato Paese. (MyMovies)

Note Il testo della colonna sonora del film "Ora lo so" è stato scritto dallo stesso Placido su musica di Nicola Piovani ed è interpretato da Giorgia.

29 IL NASTRO BIANCO

Nazione: Austria Anno: 2009 Genere: drammatico Regia: Michael Haneke Durata: 145 minuti b/n Cast: S. Lothar, U. Tukur, J. Fautz

Trama Un villaggio protestante nel nord della Germania. Anni 19131914. La vita si presenta con i ritmi delle stagioni e con la sua monotona ripetitività. Fino a quando accade un fatto inspiegabile: il medico si frattura gravemente una spalla in seguito a una caduta da cavallo dovuta a un filo solido ma invisibile teso sul suo percorso. A raccontare gli avvenimenti è la voce di un anziano: all’epoca dei fatti era l’istitutore arrivato in loco da un paese non troppo lontano. L’attentato al medico però non resta isolato. Altri eventi si susseguiranno sotto lo sguardo attento e misterioso dei bambini delle varie famiglie.

Critica Film affascinante, implacabile, complesso. Bisognerebbe rileggere i saggi di Max Weber sul protestantesimo per avere un’idea ben chiara delle implicazioni religiose e culturali in atto. Anche così, comunque, un esempio di antinarrazione squisitamente cinematografica: nessuna musica di fondo, bianco e nero che esaspera i “positivi” e i “negativi” (si veda la grandiosa scena dei bambini svegliati dal fuoco), finale sospeso e angosciante. Tra Murnau e Bergman, c’è Haneke. (FilmTV)

Note Palma d’oro al Festival di Cannes 2009, European Film Awards 2009: miglior film, miglior regista e miglior sceneggiatura. Golden Globe 2010: miglior film straniero.

30 INVICTUS ––– L L’’’’INVINCIBILEINVINCIBILE *** * Film associato allall’’’’incontroincontro con gli esperti rivolto agli insegnanti.

Nazione: USA Anno: 2009 Genere: drammatico Regia: Clint Eastwood DurDurata:ata: 133 minuti Cast: M. Damon, M. Freeman, S. Eastwood, B. Henna

Trama 1995: Nelson Mandela guida il Sudafrica, finalmente uscito dal buio periodo dell’apartheid. Un evento sportivo eccezionale potrebbe portare il Paese a una svolta per lasciarsi alle spalle le sofferenze della segregazione razziale e riunire per la prima volta bianchi e neri: la Coppa del mondo di rugby. Le speranza di vittoria e di riscatto sono nelle mani del capitano della nazionale, François Pienaar.

Critica Le note del piano come gocce di pioggia segnalano la presenza di Clint Eastwood. Perché Invictus , al di là del Sudafrica liberato, e della leggendaria partita di rugby contro i guerrieri maori All Blacks, gira tutto intorno a lui, al regista di Lettere da Iwo Jima , al “revenant”, il fantasma che torna a fare giustizia, a riconciliare i nemici. Più che a un altro film “sportivo”, Invictus assomiglia a Gran Torino , dove il vecchio, amaro razzista che in Corea uccise i “musi gialli” si innamora di un ragazzino dagli occhi a mandorla, il vicino di casa, e per salvarlo si fa martire. Così Mandela, salvato dalla poesia di William Ernest Henley, che dà il titolo al film, libero dopo 27 anni di carcere, sa che per vincere è necessario essere migliori dell’avversario. Per allontanare gli incubi e andare in meta bisogna sorprendere, conoscere bene il proprio carnefice e disorientarlo. (FilmTV)

Note La canzone 9.000 Days è su musica di Clint e parole di Dina, sua moglie, e si intreccia con le composizioni del figlio Kyle e con l’Inno degli Springboks, la squadra nazionale sudafricana, boicottata in tutto il mondo nell’era dell’apartheid, e fischiata dal 90% dei sudafricani.

31 LLL’L’’’UOMOUOMO CHE VERRÀ * * Film associato allall’’’’incontroincontro con gli esperti rivolto agli insegnanti.

Nazione: Italia Anno: 2009 Genere: drammatico Regia: Giorgio Dritti Durata: 117 minuti Cast: Alba Rohrwacher, Maya Sansa, Claudio Casadio, Greta Zuccheri Montanari

Trama Inverno 1943. Un racconto cadenzato nei nove mesi d’attesa per la nascita di un bambino in un’umile famiglia di contadini: la loro speranza, filtrata dallo sguardo di innocente ingenuità di Martina, la sorellina di 8 anni. Le vicende della guerra e della Resistenza si fondono man mano alla quotidianità in una faticosa convivenza. Ma gli eventi hanno un corso diverso e proprio il giorno in cui il bambino viene alla luce, le SS scatenano nella zona una strage. In questa tragedia disumana, Martina si rende protagonista di un percorso di speranza.

Critica Gli eventi narrati vogliono essere testimonianza di grandissimo valore morale, ci consegnano per immagini la sintesi del desiderio e del bisogno della solidarietà nelle convivenze umane, e ci restituiscono il senso delle cose "che contano", ridanno valore ad una stretta di mano, ad uno sguardo, ad una preghiera, al cibo, all’amore, e tutto questo schiacciato, represso, ma anche "valorizzato" nella contrapposizione alla crudeltà delle SS. Ciò che hanno perpetrato i tedeschi è frutto indiscutibilmente di freddezza, raziocinio e di una precisa "educazione". Portare quindi in un film i fatti di Marzabotto significa mantenere vive e vigili le coscienze degli uomini e anche educare le presenti e le future generazioni affinché un domani un’altra ideologia non trasformi il senso della vita annientando le coscienze. (Giorgio Diritti)

Note David Di Donatello 2010 per il miglior film. Nastro d’argento 2010 per miglior produttore, scenografia e sonoro in presa diretta.

32 NOTE ORGANIZZATIVE

Per aderire alle proiezioni proposte (o per richiederne altre) gli insegnanti devono riempire la scheda allegata e consegnarla entro il 303030 settembre 20 2010101010 alla segreteria della propria scuola o all’insegnante incaricato.

Per informazioni e richieste di chiarimenti telefonare a:

• Sonia Bagni tel. 3475399444 oppure potete comunicare direttamente con l’Associazione attraverso l’email [email protected] (avrete risposta sempre per posta elettronica o per telefono se lasciate un recapito).

Da questo anno scolastico le adesioni seguono questo percorso: • I primi di settembre verrà inviato alle scuole il programma completo delle proiezioni. • Entro e non oltre il 30 settembre dovranno pervenire le preferenze per le varie classi. • Entro il 30 ottobre verrà inviato il calendario definitivo con le date per ogni proiezione. • Entro il 10 novembnovembrere dovranno pervenire le conferme di adesione conconcon PAGAMENTO ANTICIPATO della quota complessiva da effettuare con versamento unico sul conto corrente N°N°N° 828828....57575757,, IBAN IT28Q0103038081000000082857 intintintestato int estato a “Gli Amici del Cabiria” presso la filiale di VingonVingonee (Scandicci) del Monte dei Paschi di Siena, ininin Via Giotto, 42/44 50018 Scandicci (Firenze).

Il costo del biglietto per ogni proiezione rimane di euro 3,00 ad alunno ; coloro che saranno assenti alla proiezione verranno rimborsati.

La classe che disdice o non si presenta (se non per casi di comprovata eccezionalità), non avrà diritto ad alcun rimborso.

33 Nel caso in cui non si raggiunga il numero minimo di presenze di 150 alunni, la proiezione verrà annullata e le classi saranno rimborsate.

Per tutte le scuole dell’infanzia e le classi prime e seconde delle scuole primarie (oltre ovviamente alle altre classi delle scuole primarie Pettini e Toti) è previsto il servizio gratuito di scuolabus, organizzato direttamente dall’Associazione con il Comune di Scandicci.

Per ogni evenienza forniamo il numero di telefono del cinema Cabiria (055 255590) da utilizzare soltanto durante la proiezione del film.

34 FACFACSIMILESIMILE SCHEDA DI PRENOTAZIONE (DA NON UTILIZZARE)

SCHEDA DI PRENOTAZIONE (da compilare in stampatello)

Da riempire entro giovedì 30 settembre e consegnare alla segreteria della propria scuola o all’insegnante incaricato.

SCUOLA…………………………………………………………………………...………

CLASSE…….…………………………………………….…….N°alunni…………….....

INSEGNANTE…………………………………………………………………………….

Tel. (personale e non della scuola) e/o cell......

Email…………………………………..………......

Film scelti:……………………………….…………………………………………………

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Firma………………………………………….

www.amicidelcabiria.it

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