GAL VENEZIA ORIENTALE

Progettare globale, agire locale Cessalto Salgareda Vedelago Zenson Quinto di di Piave S.Michele Treviso al Tagliamento Istrana Treviso Silea Casier Piombino Dese Casale Morgano sul Sile

Quarto d’Altino

GAL VENEZIA ORIENTALE

Borgo S. Agnese, 89 30026 (VE)

Tel. 0421.394202 Fax. 0421.390728

www.vegal.net - [email protected] Tali azionisonomirate araggiungere iseguentiobiettivi: possono essere realizzate dallostesso GALedasoggettipubbliciprivati. Le azionidellasezione1sonocomplessivamente 10 eriguardano iniziative che Complessivamente ilPiano induesezioni: diSviluppoLocale siarticola su unamobilitàlentaecompatibile. fruizione elaconoscenza delterritoriodell’entroterra veneziano etrevigiano, puntando la creazione diun“corridoio verde” attraverso unaseriedi“percorsi” chepermettanola Tema catalizzatore ritorio. Daquestaconsiderazioneèstato individuato quale di canalieidrovie echecontraddistinguonofortemente l’identità diquesto ter- Treviso ePadova) che, almare, avvicinandosi siconnettono conunarete dilagune, (checomprende davied’acqua fortemente caratterizzata leprovince di Venezia, PianoIl “Dal Sileal Tagliamento” delGAL inun’areaVenezia interviene Orientale Sintesi PSLVenezia Orientale segnati alGAL,ammontaaeuro 3.934.546. dei progetti dellasezione1e2comprensivo deifondi aggiuntivi as- complessivamente contributo messoadisposizionedalPSLperilfiIl nanziamento • interventi miratiallagestioneedcomunicazionedelPSL(azionin.9e10). • interventi (azionen.8); susitidiinteresse• realizzazione tematici einterventi artistico diitinerari • investimenti innovatividimiglioramento perstrutture alberghiere (azionen.7); delle aziendeagricole (azionen.6); • investimenti permigliorare l’ospitalità leattivitàricreative elaricettività, edidattiche naturaliafi dellerisorse • valorizzazione • realizzazione diiniziative culturali pervalorizzare laciviltàdell’acqua(azionen.4); culturali perincentivare culturaleeambientale(azionen.3); ilturismo • organizzazione(azionen.2),recupero eanimazionedelterritorio diedifi • diff • sezione 2: dedicata alla cooperazione infraterritoriale etransnazionale.• sezione2:dedicataallacooperazioneinfraterritoriale • sezione1:dedicataallestrategie pilotadisvilupporurale; usione dinuove howafavore tecnologie eKnow delleimprese (azionen.1); nalità ambientale turistica ricreativa (azionen.5); nalità ambientaleturistica ci storico storico ci

GAL Venezia Orientale GAL Venezia Orientale (azione n.4). realizzati progetti inerenti lacreazione (azionen.8)ediniziative diitinerari culturali diante la stipula diconvenzioni trailGALegliEntibenefi saranno attuatori ciari progetti perl’attuazionediinvestimenti perleaziendeagricole (azionen.6)eme- Saranno fi nanziatiattraverso lapubblicazione del bandodiselezione nuovi terzo in convenzione sulleazionin.8,3e2. E’ stato approvato unaltro gruppo di4progetti realizzati cheverranno aregia GAL e gliEntibenefi attuatori. ciari transnazionale), chevengono realizzati tramite lastipuladiconvenzioni trailGAL sezione 2cooperazione, e1dicooperazione (3dicooperazioneinfraterritoriale pubblicazione diduebandiselezione, mentre 4sonoiprogetti fi nanziatinella gruppoUn primo di25progetti nellasezione1èstato fi nanziato mediante la GiraSile – La Greenway del Parco del Sile (stralcio funzionale Cervara Lotto A e B)

Costo totale ammesso € 351.925,20 Misura 1.4.b Contributo Leader + € 146.692,98 Azione 8

Ente benefi ciario Ente Parco Naturale Regionale del fi ume Sile

Descrizione del progetto e obiettivi Nell’ambito del macroprogetto GiraSile, Rete di percorsi ciclo-pedonali dalle ri- sorgive del Sile alla città di Treviso, fi no a Portegrandi, viene realizzata la siste- mazione e il recupero funzionale della vecchia ferrovia Treviso-Ostiglia, che l’Ente Parco ha acquisito da alcuni anni e che si sviluppa da Badoere a Treviso. Il primo stralcio funzionale del percor- so denominato Cervara, (dal comune di Morgano, al comune di Quinto di Treviso), permette di osservare parecchi siti di interesse naturalistico, quali l’Oasi delle ex cave Carlesso, l’Oasi Cervara ed • la valorizzazione e la promozione del- una parte del fi ume Sile. le specifi cità locali, articolate in quattro temi: il gusto, la natura, l’arte, le acque; Gli obiettivi del progetto prevedono: • la promozione della mobilità lenta, • la realizzazione di una strada ad es- incentrata sulla Greenway del “GiraSile”, clusivo uso ciclo-pedonale, raccordata intesa come corridoio ecologico di con- con i punti di accesso al Parco e con nessione dei biotopi del Parco con gli gli itinerari cicloturistici e pedonali del altri ambiti fl uviali della pianura veneta “GiraSile”; (Piave, Livenza, Tagliamento, Po); GiraSile – La Greenway del Parco del Sile del Parco – La Greenway GiraSile GiraSile – La Greenway del Parco del Sile Gli interventi previsti riguardano laposa Gli interventi percorsi ciclabiliesistenti. mente indicatiecollegaticolsistema di protetti,di sostaeditinerari adeguata- indirizzare ilfl ussodivisitatori verso aree • larealizzazione diunsistema capacedi panoramico. al ciclistaunpercorso ombreggiato e chegarantiscono presso l’Oasi Cervara verde”leria delpercorso postaall’avvio dimostrativi conbiomasseeuna “gal- mazioni averde conpiccoliimpianti siste- di segnaletica, cartellonistica, INTERWOOD La rete delle Associazioni di proprietari di boschi

Costo totale ammesso € 133.957,20 Coop. Transnazionale Contributo Leader + € 109.450,25 Asse 2

Partner GAL Venezia Orientale (soggetto capofi la), GAL LEADEROESTE (P)

Descrizione del progetto e obiettivi Il progetto INTERWOOD, che si con- cluderà alla fi ne del 2006, prevede la creazione di una Rete internazionale di scambi di esperienze, personale e studi fra Associazioni di proprietari di boschi attraverso la realizzazione di una banca dati tecnologicamente avanzata, basata sul web e fondata su conoscenze ed es- perienze maturate nel settore di pianifi - cazione forestale dei boschi di pianura e tesa verso la diff usione di una effi cace politica forestale rivolta sia ai proprietari boschivi che agli imprenditori forestali.

Il portale realizzato (www.inter-wood. net) rappresenta il primo spazio inter- net in Italia esclusivamente incentrato sul tema dei boschi di pianura.

L’idea progetto si è formata attraverso l’incontro dei due GAL partner i quali avevano contribuito, ognuno per il proprio territorio, alla nascita di una Associazione forestale di pianura (ris- Interwood pettivamente, l’Associazione Forestale INTERWOOD favorisce lo scambio di es- del Orientale, che raggruppa perienze e di know-how anche tra altre le proprietà boscate di 12 Amministra- proprietà forestali di pianura che hanno zioni pubbliche del Veneto Orientale e aderito all’iniziativa, mettendo in rete le l’Apas Floresta-Associazione forestale loro esperienze. Tutti i dati tecnici for- portoghese che raggruppa oltre 2000 niti sono stati inseriti nella banca dati, ettari di proprietà boscate private, ubi- ideata e realizzata con la collaborazione cate a ridosso di aree urbane e oggetto scientifi ca dell’Università di Padova-Di- di gravissimi pericoli d’incendio). partimento Te.S.A.F.

http://www.inter-wood.net Interwood O.F.T. - Organizzazione Forestale del Territorio

Costo totale ammesso € 28.475,00 Misura 1.1.b Contributo Leader + € 28.475,00 Azione 2

Ente benefi ciario Comune di S. Michele al Tagliamento

Descrizione del progetto e obiettivi

Il progetto O.F.T. ultimato nel marzo del alla riqualifi cazione di quest’ultimo, at- 2005, è stato realizzato dal Comune di traverso l’impiego della coltura forestale S. Michele al Tagliamento (soggetto (pubblica e privata), intendendo il bosco capofi la) in paternariato con la Pro- come elemento principale del territorio, vincia di Venezia-Assessorato alle At- in termini di miglioramento ecologico e tività Produttive, con l’Associazione idrico, nonché di sviluppo economico e Forestale del Veneto Orientale e con sociale. il C.I.R.F-Centro Italiano di Riqualifi ca- zione Fluviale ed ha sviluppato un nuo- Obiettivo di O.F.T. è stato quello di aff er- vo modello di discussione tra i soggetti mare il bosco come uno degli elementi

agenti sul territorio rurale, fi nalizzato risolutivi di criticità ambientali (qualità del Territorio Organizzazione Forestale Organizzazione Forestale del Territorio tutti ifi chesisonoimpegnatirmatari ad indirizzo programmatico generaleper Tale protocollo haassunto unvalore di di progetto, ilProtocollo O.F.T. diIntesa gendo allastesura deldocumento fi nale fronto conoscenzaenecessità,giun- hannoposto acon- sviluppo territoriale tazione dove isoggettiinteressati allo O.F.T. haattivato untavolo diconcer- saggio, biodiversità). idraulico, connettivitàecologica, pae- delrischio riduzione idrica, della risorsa http://www.comunesanmichele.it/oft varie fasidiprogetto.varie i documentidistudioredatti durante le munesanmichele.it/oft, cosìcometutti www.co- è disponibilesulsito Internet altavolo diconcertazione, partecipanti testo deldocumento,Il prodotto dai nale. fi nalizzataalla forestazione multifunzio- todologia di “partecipazione congiunta” stesso, dove poter sperimentare lame- tamente connessaaitemi delprogetto individuare un’azione progettuale stret- Restauro conservativo e manutenzione straordinaria di Palazzo Cappello – sede municipale – Meolo (VE)

Costo totale ammesso € 114.140,09 Misura 1.4.b Contributo Leader + € 79.898,06 Azione 3

Ente benefi ciario Comune di Meolo (VE)

Descrizione del progetto e obiettivi Palazzo Cappello è da molti anni pres- tigiosa sede municipale aperta a mani- festazioni culturali ed artistiche, sede di convegni e mostre. Da anni sono permanentemente es- posti e visitabili reperti archeologici che documentano la presenza umana nel territorio dall’antichità all’età romana, dal medioevo alla Serenissima, di cui Palazzo Cappello rappresenta la mas- sima espressione. Eretto nel XV° secolo ed originariamente residenza della famiglia patrizia veneziana dei Cappel- lo, l’edifi cio presenta un corpo unico rettangolare, con tetto a due falde.

Tipica anche l’impostazione della fac- ciata: un portale centrale e fi nestre ret- tangolari al piano terra; una trifora ar- cuata ed aperta su un piccolo poggiolo in pietra bianca d’Istria che riprende la candida incorniciatura delle fi nestre; nel sottotetto infi ne fi nestrelle quadrate di modeste dimensioni. Restauro e manutenzione del Palazzo Cappello di Meolo Cappello del Palazzo e manutenzione Restauro Palazzo Cappello rientra tra i beni cul- turali ai sensi del D.Lgs 29.10.1999, n° 490-Ministero per i Beni Culturali e Ambientali-Sopraintendenza per i Beni Ambientali ed Architettonici del Veneto (ex legge 1089/1939).

Il progetto, che si concluderà entro il mese di luglio 2006, riguarda il consoli- damento e la pulizia dell’intonaco della facciata principale, la pulizia ed il restau- ro conservativo delle parti in pietra d’Istria, l’incorniciatura delle fi nestre e la realizzazione di nuovi serramenti interni della facciata principale con il recupero delle vetrate piombate. Restauro e manutenzione del Palazzo Cappello di Meolo Cappello del Palazzo e manutenzione Restauro Parco del Tagliamento – Percorso privilegiato a terra

Costo totale ammesso € 125.214,88 Misura 1.4.b Contributo Leader + € 87.650,42 Azione 8

Ente benefi ciario Comune di S. Michele al Tagliamento (VE)

Descrizione del progetto e obiettivi

Il progetto “Parco del Tagliamento-Per- corridoio verde che permetta una mi- corso privilegiato a terra” già comple- gliore fruibilità e conoscenza nel territo- tamente realizzato, consiste nella crea- rio rurale e fl uviale; zione di un itinerario naturalistico lungo • la tutela, il mantenimento e la valoriz- l’argine del Tagliamento, che sarà con- zazione dell’ambiente naturale, storico nesso con le altre piste ciclabili esis- e paesaggistico; tenti (provenienti da Lignano, Bibione e • la salvaguardia delle specifi che partico- Pordenone) al fi ne di migliorare la per- larità geomorfologiche e vegetazionali; corribilità lenta e la fruizione turistica • la fruizione a fi ni ricreativi, didattici e dell’intera zona. associativi; Le fi nalità di questo intervento sono • la promozione e la disciplina delle fun- molteplici e in particolare riguardano: zioni di servizio per il tempo libero e per • la connessione alla rete di piste ciclabili l’organizzazione dei fl ussi turistici. esistenti nell’ottica della creazione di un Parco del Tagliamento - Percorso privilegiato a terra - Percorso del Tagliamento Parco Parco del Tagliamento - Percorso privilegiato a terra Interventi per la salvaguardia e valorizzazione di un’oasi marina denominata “Tegnùe di Porto Falconera”

Costo totale ammesso € 474.435,00 Misura 1.2.c Contributo Leader + € 260.400,00 Azione 5

Ente benefi ciario Comune di Caorle (VE)

Descrizione del progetto e obiettivi Le Tegnùe di Porto Falconera si tro- Nell’ambito del progetto, che si è con- vano a circa 1,5 miglia marine al largo cluso nel mese di settembre 2005, gli del litorale di Valle Vecchia di Caorle e interventi eff ettuati sono stati: il po- comprendono due affi oramenti roc- sizionamento, in corrispondenza delle ciosi principali di notevole sviluppo pla- tegnùe, di boe luminose per la segnala- nimetrico e poco distante un terzo af- zione dell’area e di boe di ormeggio fi oramento secondario. Tali formazioni, necessarie a segnalare i punti di mag- grazie alla loro morfologia, rappresen- giore interesse in cui svolgere attività tano delle vere isole faunistiche. subacquee e/o ittioturismo e l’ormeggio delle imbarcazioni; il posizionamento L’area è stata riconosciuta Zona di Tu- nei tratti di fondale sabbioso esistenti tela Biologica con decreto del MIPAF nel tra i due principali affi oramenti rocciosi dicembre del 2004 per essere preser- di fi lari per collegare le boe di ormeggio vata da numerosi pericoli (ancoraggi, e formare percorsi subacquei “guidati” immersioni non guidate, pesca abusiva, continui. Tutte le strutture sono amo- ecc.). vibili per costituire una sorta di campo Salvaguardia dell’oasi marina “Tegnùe di Porto Falconera” marina “Tegnùe dell’oasi Salvaguardia Salvaguardia dell’oasi marina “Tegnùe di Porto Falconera” nale di Caorle eff nale diCaorle toraggio chel’Amministrazione Comu- A talfi neèprevisto unpianodimoni- tifi cialiinquestiambienti. l’evoluzione deglieff evalutaresperimentale neltempo ettuerà trail2006e etti distrutture ar- interesse dellaCittàdiCaorle. turistico disitiparticolare in corrispondenza posizionate dellebachecheinformative esonostate (DVD) didattico-educativo Infi ne, èstato prodotto delmateriale ed ilGruppoSommozzatori diCaorle. 2007 incollaborazioneconArpa Veneto Vie d’acqua del Nord Italia

Costo totale ammesso € 1. 220.200,00 Coop. Infraterritoriale Contributo Leader + € 857.300,00 Asse 2

Partner GAL Venezia Orientale (soggetto capofi la), GAL Le Terre Basse, GAL Polesine Delta del Po, Regione del Veneto, GAL Oglio Po Terre d’acqua, GAL Garda Valsabbia, Regione Lombardia, GAL Delta 2000, Regione Emilia Romagna

Descrizione del progetto e obiettivi importanti vie di navigazione interna- zzionale.

I primi tre moduli del progetto sono comuni a tutti i partner, il quarto è rea- lizzato da ciascun partner nel rispettivo tterritorio.

• Modulo 1: studio del percorso della VVia d’acqua “Locarno, Milano, Venezia, Monfalcone” come luogo di conver- genza dei sistemi di navigazione padani (Tagliamento, Piave, Livenza, Sile, Adige, Brenta, Po, Oglio, Mincio, Canal Bianco, Il progetto, che si realizzerà entro il Litoranea Veneta, Garda). 2006, è volto a valorizzare le vie d’acqua presenti nel nord Italia attraverso • Modulo 2: seminari tematici e work- l’integrazione con le vie di comunica- shop a livello locale per accrescere nella zione a mobilità lenta. L’obiettivo del popolazione locale e nelle amministra- progetto è quello di valorizzare le ri- zioni la conoscenza e la consapevolezza sorse turistiche, culturali ed ambientali, delle opportunità di valorizzazione e così da avvicinare l’off erta di turismo utilizzo ricreativo delle vie di comunica- delle vie d’acqua del nord Italia alle più zione navigabili. Vie d’acqua del Nord Italia d’acqua Vie • Modulo 3: comunicazione nei territori Nell’area del GAL Venezia Orientale il interessati dell’importanza di valoriz- Comune di Caorle ha previsto una pista zare le vie d’acqua al fi ne di stimolare gli ciclo pedonale che collega l’itinerario operatori locali e contribuire così a Palangon-Falconera sulla Litoranea Ve- creare prodotti turistici innovativi e ar- neta al centro storico di Caorle; il Co- ricchire quelli già esistenti. mune di S. Michele al Tagliamento ha progettato la ricomposizione ambien- • Modulo 4: moduli pilota-realizza- tale di un’area dismessa lungo la Litora- zione di iniziative di interscambio e col- nea Veneta da reintegrare all’interno di legamenti intermodali (pontili, itinerari un ambiente caratterizzato da notevoli cliclopedonali, aree di sosta, interscam- pregi naturalistici. bio). Vie d’acqua del Nord Italia d’acqua Vie Creazione di un punto degustativo e vendita di prodotti tipici presso l’antica azienda Cà Corniani

Costo totale ammesso € 200.000,00 Misura 1.3.c Contributo Leader + € 80.000,00 Azione 6

Ente benefi ciario GENAGRICOLA spa

Descrizione del progetto e obiettivi

L’antica Azienda Agricola Cà Corniani di Caorle (VE) si colloca lungo il fi ume Livenza e rientra nell’itinerario, indivi- duato dal Comune di Caorle, di fruizione e conoscenza del patrimonio acqueo del territorio comunale.

L’Azienda Agricola Cà Corniani partecipa al Piano Quadro del Comune di Caorle mettendo in rete la propria capacità ri- cettiva ed off rendo al visitatore la pos- sibilità di usufruire e conoscere le realtà turistiche ad essa collegate.

L’intervento, concluso nel mese di giugno 2005, ha portato alla sistema- zione di alcuni locali dell’Azienda, con la creazione di uno spazio dedicato all’accoglienza, alla degustazione e alla vendita diretta dei prodotti tipici e at- trezzando l’ambiente per ospitare even- ti e manifestazioni culturali. Creazione di un punto degustativo e vendita Creazione di un punto degustativo Creazione di un punto degustativo e vendita proprio perlamaggiore disponibilità involta nelleiniziative dipromozione un incremento dellapopolazioneco- tivo diprodotti tipicilasciaprevedere La realizzazione diunpunto degusta- delle attivitàconnesse. popolazione occupatanellagestione zione ruraleedunaccrescimento della di spaziperattivitàedeventi dianima- Dove il Tagliamento incontra il mare

Costo totale ammesso € 164.080,00 Misura 1.2.c Azione 5 Contributo Leader + € 77.169,42

Ente benefi ciario Comune di S. Michele al Tagliamento (VE)

Partner Associazione Bibionese Albergatori, Associazione per la laguna di Caorle e Bibione, Associazione Forestale del Veneto Orientale (GAL), Azienda di pro- mozione turistica di Bibione – Caorle Srl, Bibione Spiaggia Srl, Cooperativa Agricola “Bibione”, Istituto Comprensivo di Scuola Materna, Elementare e media “E. Beltrame”, Istituto Comprensivo “Tito Livio”, Legambiente Veneto, WWF Italia - sezione del Portogruarese.

Descrizione del progetto e obiettivi I 250 ettari dell’area della foce del fi ume TagliamentoT e della Lama del Reveli- no (anche detta “zona faro” in località Bibione) sono ambienti di particolare interesse naturalistico, riconosciuti area SIC (Sito di Interesse Comunitario) e ZPS (Zona di Protezione Speciale). La ridotta estensione dell’area e i fe- nomeni di evoluzione naturale propri delled zone di foce, stanno lentamente portando gli habitat prioritari presenti versov una semplifi cazione ambientale e una vera scomparsa fi sica legata a feno- meni erosivi (litorali) o di imbonimento (laguna interna del Revelino). A questi fenomenif di degrado di origine natu- rale se ne aggiungono altri di tipo an- Dove il Tagliamento incontra il mare incontra il Tagliamento Dove Dove il Tagliamento incontra il mare onde disciplinare l’affl edindicazionidipercorsicionate, cartelli tre sonopreviste, nellazona faro, stac- popolamento faunisticodell’area. Inol- modo daincentivare naturalmente ilri- e laricreazione dellafl in oraoriginaria duna cheseparailRevellino dalmare re diriescavo, ilconsolidamento della naturalizzazione dell’ambiente conope- progettati riguardano lari- Gli interventi sul litorale. a seguito presenza dellaforte turistica tropico, estivo, soprattutto nelperiodo usso antropico ed bientale. am- econservazione zione traturismo firisolvere nedicontribuire a l’opposi- sviluppo dellasensibilitàambientale, al ca, direcupero localiedi dipeculiarità un mixdiazionitutela paesaggisti- diintervento, convogliandoil territorio dei diversi ecosistemi checompongono L’obiettivo delprogetto èlasalvaguardia fl cheidrogeologico. oristico preceduti dastudipreliminari siaditipo sono Gliinterventi mezzi motorizzati. evitare chel’area siaraggiungibile con Fattorie didatticheinTorre diMosto todi diagricoltura biologicaepian- erbe sulla qualevengono coltivate conime- gode diunasuperfi ciedicirca 4ettari in localitàBoccafossa di Torre diMosto L’azienda agricola “Casa Vittoria” situata Descrizione delprogetto e obiettivi Descrizione Ente benefi Partner Srl, Blu verderame Sas. Confederazione deiproduttori agricoli di Venezia, agricoli integrati Servizi AgricolaAzienda “Casa Vittoria” Contributo Leader + Costo totaleammesso ciario € 19.948,92 € 48.965,68 dell’azienda agricola attraverso interventi dell’azienda agricola attraverso interventi progettoIl miraaqualifi oppure cedute aditte specializzate. omeopatico aziendale nel laboratorio te medicinali chevengono poilavorate Azione 6 Azione Misura 1.3.c cr l’off care erta erta

Fattorie didattiche in Torre di Mosto chec l’hanno portata a diventare nel 2006 fattoriaf didattica. Al suo interno infatti è statos realizzato un bosco di tipo misto ed uun laghetto alimentato da acqua di sor- ggiva per dare ospitalità a piante acquati- cche. Sono inoltre stati studiati e realizzati ppercorsi di visita fi nalizzati alla conoscen- zza e all’utilizzo, anche terapeutico, delle ddiverse specie vegetali coltivate. Nella ccasa padronale sono inoltre state allesti- tte aule didattiche e un laboratorio per la ttrasformazione delle piante medicinali e ll’esecuzione di lavori manuali, quali ad eesempio la produzione di un “erbario”.

OObiettivo del progetto è di interveni- rre sull’azienda agricola per valorizzarla qquale fattoria didattica e favorire l’acco- gglienza dei visitatori che desiderano av- vvicinarsi alla natura e alla riscoperta dei ssuoi molteplici usi.

GGli interventi realizzati dall’azienda agri- ccola sono i seguenti: • recinzione perimetrale della proprietà; • spianamento e predisposizione dei ter- rreni per la piantumazione di piante e ar- bbusti; • messa a dimora di più di mille tra alberi eed arbusti; • messa a dimora di piante da frutto; • realizzazione di un laghetto di otto me- ttri di diametro per accogliere piante ac- qquatiche; • acquisto di due nuclei di api ed alveari; • ristrutturazione di locali per uso didat- ttico; • acquisto di arredo interno; • acquisto di stufa a pellet e lampade;

Fattorie didattiche in Torre di Mosto didattiche in Torre Fattorie • acquisto di un impianto di irrigazione. Giralivenza –LaGreenway sulfi grando l’off dell’entroterra• lavalorizzazione inte- come obiettivi: progettoIl Giralivenza siprefi ggeva “GiraLivenza”.nerario di comunicazioneepromozione dell’iti- progettoIl prevede inoltre delleazioni sto. Boccafossa, inComune di Torre diMo- co dell’approdo sulLivenza inlocalità delsistema diattrac- perfezionamento denominatodi Mosto Granda”“Riva con dell’approdo delcentro di storico Torre eilcompletamento e lariattivazione nei Comuni di Torre eCaorle diMosto localizzati con unsistema diitinerari una greenway incentratasullaLivenza progettoIl havisto larealizzazione di Descrizione delprogetto e obiettivi Descrizione Ente benefi Partner Consorzio diBonifi Comune diBrugnera (PN), Santo StinodiLivenza, Comune (TV), diGaiarine Comune diCaorle, Provincia di Venezia, Comune di , Comune di Comune di Torre diMosto (VE) Contributo Leader + Costo totaleammesso erta balneare conlepropo- erta ciario ca BassoPiave. € 184.085,69 € 282.373,28 t minaidell ambientali ste con laLitoranea Veneta, favorendo l’in- mi Lemene, Tagliamento, Piave, Silee • l’integrazione conlegreenway deifi u- ste ambientalidell’area; ume Livenza Azione 8 Azione Misura 1.4.b ’ area ;

Giralivenza – La Greenway sul fi ume Livenza serimento dell’area all’interno di itinera- namento dell’approdo di Boccafossa; ri interregionali e internazionali; • realizzazione di un pontile galleggian- • l’integrazione tra gli operatori eco- te in località Ca’ Cottoni; nomici dell’entroterra appartenenti a • realizzazione di aree di sosta dotate di ume Livenza ume diverse categorie (agricoltura, turismo, appositi arredi e posa in opera di oppor- servizi); tuna segnaletica; • il miglioramento della fruizione degli • piantumazione di fi lari di piante autoc- approdi con la piena operatività dei po- tone; sti barca. • comunicazione e promozione degli in- terventi nel territorio (mostra itinerante, Gli interventi realizzati sono i seguenti: informatizzazione della cartografi a di • progettazione di una piattaforma di base dell’itinerario “GiraLivenza” nei siti valorizzazione ambientale comune e web delle Amministrazioni). censimento delle opere in corso in vari • convegno fi nale tenutosi a Torre di Comuni lungo il percorso del Livenza; Mosto il 29/02/2008 • animazione istituzionale ed economi- • realizzazione del fi lmato “Giralivenza”. ca; • realizzazione di percorsi ciclopedonali a Torre di Mosto e a Caorle; • analisi specifi ca e tecnica delle struttu- re di approdo attuali e messa in ripristi- no e completamento con nuovo pontile dell’approdo “Riva Granda” e ammoder- Giralivenza – La Greenway sul fi – La Greenway Giralivenza mondo rurale edellesuetradizioni del Le cipressine:luogodiriposoeristoroallascoperta zazione diquattro camere conbagno. infi conla neperilpernottamento realiz- zione, ed perattivitàdidattico-ricreative quale siricaveranno localiperlaristora- delrustico,to dellaristrutturazione dal progettoIl prevede ilcompletamen- tà agrituristica. dadestinaredi ristrutturazione all’attivi- pianodestinato afiprimo enile, èinfase estalladaun comprendente portico un tempo costituito daunpianoterra diquesto vecchioporzione rustico, sidenza dellostesso conduttore. Una conduzione delfondo agricolo eare- un complessoedilizioruralevolto alla avigneto,e inparte acuièannesso coltivataaseminativo Meolo, inparte circa situatanelComune di 22ettari “Le Cipressine” èun’azienda agricola di Descrizione delprogetto e obiettivi Descrizione Ente benefi Partner CIA –Confederazione Agricoltori Italiana di Venezia agricola Azienda “Le Cipressine” Contributo Leader + Costo totaleammesso ciario € 122.993,84 € 28.000,00 l’off e ricreative, diversifi candointalmodo muovere iniziative culturali, didattiche zare leproduzioni tipichelocaliepro- tradizionali,valoriz- sue caratteristiche delle edilizioruralenelrispetto trimonio progettoIl miraasalvare etutelare ilpa- erta turistica dell’azienda. turistica erta Azione 6 Azione Misura 1.3.c

Le cipressine: luogo di riposo e ristoro Gli interventi sull’edifi cio rurale riguar- esterne; dano: • posa di pavimentazione interna ed • opere pittoriche e rivestimenti esterni; esterna; • impiantistica termoidrica ed elettrica; • acquisto di arredi in legno; • acquisto e posa di serramenti in legno • acquisto di arredi per la cucina. dotati di scuri ad anta e porte interne ed Le cipressine: luogo di riposo e ristoro Le Via Lastrada Annia. romanadellitorale veneto ad Altino, visto comesito baricentrico Il “centro” delleattivitàèindividuato culturale delterritorio. luppo delsistema turistico-ambientale- “connessione” tradiloro efavorire losvi- posti sull’anticotracciato percreare una consolare ecoinvolgendo comuni ivari bile, “riconoscibile” iltracciato della Via della Via Anniarendendo, ove possi- e valorizzare l’anticopercorso romano L’iniziativa sipropone difarconoscere Descrizione delprogetto e obiettivi Descrizione Ente benefi Partner aro (UD) GAL Venezia Orientale(soggetto capofi d’AltinoComune diQuarto (VE) Contributo Leader + Costo totaleammesso ciario € 200.656,90 € 432.880,00 v v S l c t • v ( • incrementare ladiff territorio; • sviluppare l’animazioneculturale del sono: ti nell’area delGAL Venezia Orientale eff Gli obiettividegliinterventi dell’asse Adria, AltinoeAquileia. valorizzazione delprogettovalorizzazione edeltrac- ve destinate allacomunicazione edalla Sono state realizzate diiniziati- unaserie romano.l’asse viario cerca all’interno divisite guidate lungo tare studenticonfiri- nalitàdistudioe • progettare un “Archeoparco” perospi- viale; (Annia eClaudiaAugusta) esnodofl u- Altino qualecrocevia trastraderomane • raff turistici; la), Comune diSanGiorgio diNog- orzare l’attrattivitàel’immagine di Asse 2 Coop. Infraterritoriale usione deifl ussi ettua-

Via Annia. La strada romana del litorale veneto ciato quali: • organizzazione di eventi itineran- • studio di fattibilità su un ArcheoParco ti rivolti a diversi target (popolazione, ed itinerari turistico-culturali connessi scuole, ecc..) e di convegni di approfon- alla Via Annia; dimento e studio ad alto livello storico- • stesura di un Manuale-Guida metodo- archeologico destinati ad un pubblico logica per l’avvio e la gestione di una Via specialistico ed università; Consolare ad uso degli operatori locali • realizzazione di strumenti di diff usione pubblici e privati; per la conoscenza del progetto sia • realizzazione di una pubblicazione sul- in formato cartaceo che digitale la Via Annia e della carta archeologico- (logo della Via Annia, sito internet turistica; www.laviaannia.org). Via Annia. La strada romana del litorale veneto romana del litorale Annia. La strada Via