Diploma e master universitario in alti Studi Europei

Diploma and university master in advanced European Studies

Diplôme et Master Universitaire en hautes Études Européennes

FONDAZIONE COLLEGIO EUROPEO DI PARMA European College of Parma Foundation - Fondation Collège Européen de Parme

2012-2013 Promozione/promotion “Luigi Einaudi” PARMA Credit©European Community

Italiano English Français Diploma e Master Universitario in Alti Studi Europei 2012/2013

La Fondazione Collegio Europeo di Parma è un istituto di alta formazione volto a preparare giovani laureati nel campo del diritto, dell’economia e delle politiche dell’Unione europea. La formazione conseguita dagli Allievi del Collegio Europeo prepara in particolare a carriere nell’ambito di istituzioni europee, nazionali e locali, associazioni di categoria, nonché nel mondo delle imprese e delle libere professioni. Tra gli obiettivi perseguiti vi è inoltre la formazione di figure professionali idonee a seguire le politiche europee ed a partecipare alla loro attuazione. Il percorso didattico del Collegio Europeo di Parma, accolto con favore in ambito comunitario, si avvale di un corpo docente composto da ex-Commissari europei, membri del Parlamento europeo, giudici della Corte di Giustizia, alti dirigenti delle Istituzioni europee e nazionali, nonché da professori universitari ed esperti in tematiche europee.

Oltre al percorso formativo post-laurea, finalizzato al conseguimento del Diploma in Alti Studi Europei, la Fondazione ha attivato corsi di formazione in diritto, economia e politiche europee a favore di enti Giorgio Napolitano locali (Regioni, Province, Comuni, ecc.) ed agenzie europee (EFSA). Presidente della Repubblica Italiana

Jacques Delors con Allievi DASE 2005/2006 e staff del Collegio

Il Comitato Scientifico Il Comitato Scientifico del Collegio è costituito da Cesare Azzali, Martin Bangemann, Andrea Boltho, Etienne Davignon, Jacques Delors, , Erik Jones, Alfonso Mattera, Franco Mosconi, Ana Palacio, .

1 Diploma e Master Universitario in Alti Studi Europei 2012/2013

Didattica Il programma didattico è articolato in due fasi. La prima fase comprende due semestri di lezioni (da ottobre a luglio), per oltre 800 ore, svolte a tempo pieno. I relativi esami si svolgono durante i mesi di febbraio e di giugno/luglio. Alla formazione in aula si aggiungono le ore di studio individuale (circa 600), le visite studio e le varie attività di ricerca ed approfondimento. Gli Allievi che superano gli esami previsti ottengono un primo diploma: Diploma in Alti Studi Europei (DASE). La seconda fase inizia successivamente agli esami del secondo semestre. I diplomati in Alti Studi Europei hanno la possibilità di ottenere un Master – Rappresentante Permanente d’Italia universitario in Alti Studi Europei, elaborando, presso l’Unione europea sotto la supervisione di un docente del Collegio, una tesi su una tematica europea correlata Commissione europea, Vassilios Skouris, ad un corso o ad un seminario del programma Presidente della Corte di Giustizia dell’Unione accademico del Collegio. Europea, , Vicepresidente della Commissione europea, Dacian Ciolos e Androulla Insegnamenti Vassiliou, Commissari europei, Paul Demaret, Rettore del Collegio d’Europa di Bruges, Pascal Il percorso didattico finalizzato al conseguimento Lamy, Direttore Generale dell’Organizzazione del DASE si articola in corsi, seminari e lectiones Mondiale del Commercio. magistrales, tenuti da personalità di prestigio europeo ed internazionale. Corsi di lingua Il programma comprende esercitazioni pratiche, attività di gruppo, dibattiti, ecc. aventi per oggetto Le prime settimane del programma (indicativamente tematiche d’attualità di interesse europeo. il mese di ottobre) sono dedicate alla frequenza È previsto l’obbligo di frequenza ai corsi, nonché di corsi intensivi di lingua (francese, inglese a tutte le attività accademiche promosse dal e italiano). Tali corsi hanno l’obiettivo di Collegio.Le lezioni sono impartite in francese, completare la formazione linguistica degli Allievi inglese e italiano. nelle tre lingue di insegnamento, con particolare La tesi dovrà essere discussa innanzi ad una attenzione alla terminologia giuridica, economica Commissione composta pariteticamente da e socio-politica degli insegnamenti. rappresentanti del Collegio e di una delle tre Nell’arco dell’anno di studi vengono inoltre Università con cui il Collegio ha stipulato apposite fornite lezioni di lingua al fine di consentire convenzioni (Università degli Studi di Parma, un perfezionamento costante del livello delle Università LUISS Guido Carli di Roma, Università conoscenze acquisite nelle tre lingue sopra Suor Orsola Benincasa di Napoli). indicate. Lectiones magistrales Tra le lectiones magistrales tenute da personalità eminenti, si annoverano, fra gli altri, gli interventi di: Jacques Delors e Romano Prodi, già Presidenti della Commissione europea, José Manuel Durão Barroso, Presidente della Commissione europea, Herman Van Rompuy, Presidente del Consiglio europeo, Jerzy Buzek, già Presidente del Parlamento europeo, Franco Frattini, già Ministro degli Affari Esteri della Repubblica italiana e già Vicepresidente della Commissione europea, Etienne Davignon, Martin Bangemann e Margot Wallström, già Vicepresidenti della Antonio Tajani - Vicepresidente della Commissione europea

2 Programma didattico e corpo docente

CORSI 10. Impresa, pubblica amministrazione e normativa europea Primo semestre Flavio Mondello 1. Corso introduttivo: Storia, istituzioni e Già Rappresentante permanente di Confindustria presso l’UE; Coordinatore del Gruppo dei Dieci, ordinamento giuridico dell’Unione europea Roma; Membro del Consiglio di Amministrazione Alfonso Mattera della Fondazione Collegio Europeo di Parma. Direttore Scientifico della Fondazione Collegio Europeo di Parma; Consigliere speciale della 11. Diritto della concorrenza dell’Unione europea Vicepresidente della Commissione Europea V. Reding; già Direttore generale aggiunto del Mercato Enzo Moavero Milanesi interno presso la Commissione europea; Professore Ministro per gli Affari Europei della Repubblica al Collegio d’Europa di Bruges. italiana; già Giudice del Tribunale dell’Unione europea; Professore al Collegio d’Europa di Bruges; Michele Colucci già Segretario generale aggiunto alla Commissione Avvocato e Membro della Camera di Conciliazione della europea. FIFA; Membro del Servizio giuridico dell’EPSO (European Personnel Selection Office); Professore presso le Paola Mariani Università dell’Illinois, di Tilburg, Anversa e Madrid. Professore di Diritto dell’Unione europea all’Università Bocconi di Milano.

2. Concetti chiave del pensiero politico europeo 12. Organizzazioni internazionali e relazioni con Nicola Antonetti l’Unione europea Professore di Storia delle dottrine politiche, Università di Parma; Presidente dell’Associazione Elena Sciso Italiana degli Storici delle Dottrine Politiche (AISDP). Professore di Diritto internazionale all’Università LUISS “Guido Carli” di Roma. 3. Parlamento europeo, bilancio e prospettive 13. Economia del settore pubblico finanziarie Pietro Vagliasindi Alfredo De Feo Professore di Scienze delle finanze, Università di Direttore al Parlamento europeo. Parma. 4. Le istituzioni dell’Unione europea Sandro Gozi Secondo semestre Membro del Parlamento italiano; già membro del Gabinetto del Presidente Prodi; Professore al 14. Il ruolo delle banche e della pubblica Collegio d’Europa di Bruges e all’Institut d’Etudes amministrazione nell’attuale situazione Politiques di Parigi. economica europea Alfredo Alessandrini 5. L’unione economica e monetaria Direttore amministrativo della Fondazione Collegio Giovanni Graziani Europeo di Parma; già Direttore della Provincia di Professore di Economia dell’integrazione europea, Parma; Professore a contratto dell’Università di Università degli Studi di Parma. Parma.

6. L’ordinamento giuridico dell’Unione europea 15. La politica europea di tutela dell’ambiente Jean-Paul Jacqué Cesare Azzali Consigliere speciale, già Direttore del Servizio giuridico Presidente della Fondazione Collegio Europeo del Consiglio dell’Unione europea; “Professeur des di Parma; Direttore dell’Unione Parmense degli Universités” di Francia e al Collegio d’Europa di Bruges. Industriali. Karl Falkenberg 7. Diritto del mercato unico europeo, libertà Direttore Generale DG Ambiente, Commissione fondamentali e politiche di accompagnamento europea. Alfonso Mattera (cfr. supra) 16. Lo spazio europeo di giustizia, libertà e sicurezza 8. Storia dell’integrazione europea e dibattito sull’Europa Membro del Consiglio Costituzionale della Alfonso Mattera Repubblica francese; già Vice-Presidente della (cfr. supra) Commissione europea e Ministro della Repubblica francese. 9. Il contenzioso europeo e l’osservanza del Jean-Louis De Brouwer diritto dell’Unione europea Direttore alla Commissione europea. Paolo Mengozzi Avvocato generale della Corte di giustizia dell’Unione 17. Politica dell’Unione europea in materia di europea; Professore di Diritto internazionale e Diritto istruzione e cultura comunitario all’Università di Bologna. Philippe Brunet Capo di Gabinetto di , Ben Smulders Commissaria europea responsabile per Istruzione, Direttore e Consigliere principale del Servizio Cultura, Multilinguismo e Gioventù, Commissione giuridico della Commissione europea. europea.

3 Programma didattico e corpo docente

18. Le sfide dell’Unione europea: bilancio e all’Università LUISS di Roma. prospettive 28. Diritto europeo in materia di aiuti di Stato, Rocco Cangelosi liberalizzazioni e privatizzazioni Ambasciatore; Consigliere di Stato e Vice- Enzo Moavero Milanesi Presidente del Consiglio italiano del Movimento (cfr. supra) europeo; già Consigliere diplomatico del Paola Mariani Presidente della Repubblica italiana Giorgio (cfr. supra) Napolitano. 29. Mercato, politica ed economia europea 19. Diritto europeo in materia di politica agricola Mario Monti comune Presidente del Consiglio dei Ministri della Fausto Capelli Repubblica italiana; Senatore; già Presidente Avvocato; già Professore di Diritto comunitario dell’Università Bocconi, Milano; già Commissario all’Università di Parma. europeo responsabile del Mercato Interno e della Concorrenza. 20. La politica dei trasporti dell’Unione europea Claude Chêne 30. La politica industriale dell’Unione europea Consigliere speciale del Commissario , Franco Mosconi responsabile dei trasporti; già Direttore generale Professore di Economia e politica industriale, alla Commissione europea. Cattedra “Jean Monnet”, Università di Parma.

21. Le rappresentazioni del diritto nella cultura 31. La crisi finanziaria e la nuova governance giuridica europea dell’Unione europea Lucio d’Alessandro Ferdinando Nelli Feroci Rettore dell’Università degli Studi Suor Orsola Ambasciatore; Rappresentante Permanente d’Italia Benincasa di Napoli. presso l’Unione europea.

22. Democrazia, costituzione e sussidiarietà 32. La politica estera, di sicurezza e di difesa Francesco M. De Sanctis dell’Unione europea Già Rettore dell’Università degli Studi Suor Orsola David O’Sullivan Benincasa di Napoli; Professore di Filosofia del Chief Operating Officer, European External Action Diritto. Service; già Segretario generale della Commissione europea. 23. L’EFSA e la sicurezza alimentare Brice De Schietere Catherine Geslain-Lanéelle Consigliere politico alla Delegazione della Direttrice esecutiva dell’EFSA (Autorità Europea Commissione europea negli Stati Uniti. per la Sicurezza Alimentare). 33. L’Unione europea come attore globale: sfide 24. La politica regionale dell’Unione europea da affrontare Danuta Hübner Anna Palacio Membro del Parlamento europeo, Presidente Avvocato; Membro del Consiglio di Stato del della Commissione “Sviluppo regionale”; già Regno di Spagna; già Ministro degli Esteri del membro della Commissione europea; Professore Regno di Spagna, Vice-Presidente Senior della di economia all’Università di Varsavia; già Ministro Banca Mondiale e Membro del Parlamento degli Affari europei della Repubblica polacca. europeo.

25. L’Unione europea e il dialogo interculturale 34. Latinitas europæa : lumen gentium Occidente-Oriente Cleto Pavanetto Monica Maggioni Professore presso la Pontificia Università degli Inviata speciale della RAI; Professore di Teoria Studi Salesiana e presso la Pontificia Università e tecnica del linguaggio televisivo all’Università degli Studi Urbaniana; Presidente della Fondazione Cattolica di Milano. Latinitas.

26. La politica europea di cooperazione allo 35. La politica sociale dell’Unione europea sviluppo e di aiuto umanitario Paolo Ponzano Stefano Manservisi Consigliere Speciale, già Direttore del Segretariato Direttore generale, DG Affari interni, Commissione Generale, Commissione europea. europea; già Capo di Gabinetto del Presidente Prodi. 36. I fondi strutturali 27. Il diritto dell’Unione europea in materia Alessandro Rainoldi di appalti e concessioni di servizi di interesse Ricercatore senior, Knowledge for Growth Unit economico generale (KfG) – Institute for Prospective Technological Alfonso Mattera Studies (IPTS), Joint Research Centre – (cfr. supra) Commissione europea, Siviglia (Spagna). Paolo De Caterini Jader Cané Membro del Comitato Consultivo per l’Apertura Capo unità aggiunto, DG Occupazione, affari degli Appalti Pubblici (CCAP) della Commissione sociali e pari opportunità, Commissione europea. europea; già Membro del Servizio giuridico della Commissione europea; Professore Associato

4 Programma didattico e corpo docente

37. La politica commerciale comune dell’Unione Seminari europea Denis Redonnet 1. La politica fiscale dell’Unione europea Capo Unità, Strategia del Commercio, DG Michel Aujean Commercio, Commissione europea. Già Direttore alla Commissione europea, DG Fiscalità e Unione doganale; già Professore 38. L’Europa in cammino: alcune battaglie di Economia industriale all’Università di Pau; giornalistiche Professore presso le Università di Michigan, Dijon, Ferdinando Riccardi Bayonne, Vienna. Direttore ed editorialista di Agence Europe, Bruxelles. 2. La politica di comunicazione dell’Unione europea 39. La politica europea di vicinato e la politica Lucio Battistotti euro-mediterranea Direttore della Rappresentanza della Commissione Cosimo Risi europea in Italia, Roma. Ambasciatore e Rappresentante Permanente d’Italia presso la Conferenza del Disarmo a 3. Applicazione del protocollo sulla sussidiarietà Ginevra; Professore di Relazioni internazionali e ruolo dei parlamenti nazionali all’Università di Salerno. Nathalie Creste Capo unità, DG Giustizia, libertà e sicurezza, 40. La politica europea dell’energia Commissione europea. Helmut Schmitt von Sydow Già Direttore alla Commissione europea, DG 4. La politica dell’Unione europea nel settore Energia e trasporti; Professore all’Università di dei prodotti farmaceutici Losanna. Patrick Deboyser (cfr. supra); con la partecipazione di 41. L’attuazione dei programmi di aiuto allo rappresentanti dell’industria farmaceutica. sviluppo Kristian Schmidt 5. La tutela della proprietà industriale e Direttore, Sviluppo Umano e della Società, DG Sviluppo commerciale nell’Unione europea e Cooperazione – Europeaid, Commissione europea. Oreste Montalto Già Direttore dell’Unità “Contenzioso in materia di 42. Diritto europeo e intervento dello Stato proprietà industriale”, UAMI, Alicante. nell’economia Giuseppe Tesauro 6. Processo legislativo e governance nell’Unione Giudice presso la Corte Costituzionale della europea Repubblica Italiana; già Presidente dell’Autorità Paolo Ponzano Garante della Concorrenza e del Mercato; già (cfr. supra) Avvocato generale alla Corte di Giustizia delle Comunità europee. 7. Il quadro finanziario pluriennale dell’UE Jean-Claude Thébault 43. La politica europea di salute, sicurezza Direttore generale BEPA (Ufficio dei consiglieri per alimentare e tutela dei consumatori le politiche europee) Commisione europea, già Paola Testori Coggi Capo di Gabinetto del Presidente della Commissione Direttore generale, DG Salute e tutela dei europea J.M. Barroso. consumatori, Commissione europea. Patrick Deboyser 8. La Banca centrale europea: funzioni e Consigliere alla DG Salute e tutela dei consumatori, relazioni con le altre istituzioni europee Commissione europea. Chiara Zilioli Vicedirettore generale, Direzione Generale 44. Il contributo della Corte di giustizia al “Risorse umane, bilancio di previsione e strutture processo di integrazione europea organizzative”, Banca centrale europea. Antonio Tizzano Giudice presso la Corte di Giustizia dell’Unione europea; Professore di Diritto comunitario all’Università La Sapienza di Roma.

Il programma didattico e il corpo docente potranno subire delle variazioni. 5 Partecipazione Diploma and University Master in Advanced European Studies 2012-2013

Il Diploma e Master in Alti Studi Europei Borse di studio organizzato dal Collegio Europeo di Parma è rivolto principalmente a giovani europei ed extraeuropei In casi specifici possono essere assegnate delle laureati in discipline economiche, giuridiche, borse di studio a favore di candidati meritevoli che politologiche, sociali, linguistiche e umanistiche. si trovino in comprovate condizioni economiche Negli anni scorsi, il Collegio ha ricevuto candidature di necessità. L’attribuzione delle borse di studio da parte di laureati provenienti non solamente avverrà a giudizio della Commissione di selezione, dagli Stati Membri dell’UE, ma anche da altri in funzione delle risorse disponibili, una volta paesi quali: Albania, Algeria, Argentina, Armenia, effettuata la valutazione delle candidature. Azerbaijan, Bangladesh, Benin, Bielorussia, Bosnia Erzegovina, Brasile, Canada, Capo Verde, Cina, Accoglienza Colombia, Congo, Corea, Croazia, Egitto, Georgia, La Fondazione Collegio Europeo di Parma provvede Ghana, Giordania, Guatemala, Honduras, India, agli aspetti organizzativi generali per un piacevole Indonesia, Irak, Islanda, Israele, Kazakistan, soggiorno. Gli Allievi in Formula “College” sono Kirghizistan, Kosovo, Libano, Macedonia, Mali, alloggiati in camera doppia, in appartamenti situati in Marocco, Mauritania, Moldova, Montenegro, moderne e confortevoli strutture residenziali. Nigeria, Pakistan, Paraguay, Perù, Russia, Serbia, Gli appartamenti sono costituiti da soggiorno con Siria, Taiwan, Territori Palestinesi, Tunisia, Turchia, angolo cottura, camera da letto con due posti letto e Ucraina, Uganda, USA, Uzbekistan, Venezuela. bagno. Grazie ad apposite convenzioni, gli Allievi possono Presentazione delle candidature usufruire di un accurato servizio di ristorazione, Per partecipare alle selezioni per l’ammissione nonché delle numerose strutture sportive disponibili occorre fare pervenire la propria candidatura, all’interno del Campus universitario. utilizzando la modulistica specifica (disponibile sul Per muoversi in città, gli Allievi in Formula “College” e sito della Fondazione www.europeancollege.it), “Standard” ricevono una tessera di abbonamento per entro il 30 settembre 2012. gli autobus urbani. Maggiori informazioni sui servizi di accoglienza, ristorazione e trasporto, forniti in base Selezioni e ammissioni alle diverse modalità di iscrizione, sono disponibili sul sito internet www.europeancollege.it. I dossier di candidatura con i titoli di ciascun candidato verranno esaminati e valutati dalla Viaggi e visite studio Commissione di selezione. La Commissione si riserva la possibilità di convocare i candidati per Compatibilmente con la fattibilità organizzativa, un colloquio. è previsto lo svolgimento di un viaggio studio a Bruxelles, presso le Istituzioni europee. Nell’ambito Quota di partecipazione del programma sono inoltre previste visite di studio presso Università, agenzie e aziende. Per la partecipazione al DASE 2012/2013 è possibile optare per una delle tre seguenti modalità di iscrizione: Tirocini formativi e sbocchi professionali 1) Formula “Tuition Only” – € 6.000,00 Quota di iscrizione comprensiva unicamente della Il Collegio Europeo di Parma individua e organizza frequenza ai corsi e del materiale didattico, con per i propri Diplomati tirocini formativi presso possibilità di partecipare ad eventuali viaggi studio enti pubblici, associazioni di categoria e aziende previa corresponsione della relativa quota di sia a livello nazionale sia presso le rispettive partecipazione; rappresentanze in sede europea. Numerosi 2) Formula “Standard” - € 9.000,00 Diplomati ottengono stage presso istituzioni Quota di iscrizione comprensiva di: frequenza europee, in particolare alla Commissione europea. ai corsi, materiale didattico, parziale servizio di Da parte dei Diplomati si ha inoltre continuamente vitto (pranzo), abbonamento agli autobus urbani notizia di lusinghieri successi conseguiti nel mondo diurni, partecipazione ad eventuali viaggi studio del lavoro grazie alla formazione pluridisciplinare organizzati nel corso dell’anno accademico; acquisita presso il Collegio e ad un percorso 3) Formula “College” - € 14.000,00 didattico che abbraccia le principali politiche Quota di iscrizione completa comprensiva di: dell’Unione europea. Sempre maggiore è il numero frequenza ai corsi, materiale didattico, alloggio, dei Diplomati professionalmente inseriti in ambito vitto, abbonamento agli autobus urbani diurni, europeo - presso istituzioni, enti, rappresentanze, partecipazione ad eventuali viaggi studio associazioni professionali, studi legali, ecc. Molti organizzati nel corso dell’anno accademico. di essi hanno inoltre superato concorsi banditi dalla Commissione europea e dalle altre Istituzioni Maggiori dettagli sono disponibili sul sito internet e europee. nel modulo di candidatura.

6 Diploma and University Master in Advanced European Studies 2012-2013

The European College of Parma Foundation is a post- university institute specialising in advanced European studies and providing academic training for young graduates in the field ofEuropean Union law, economics and politics. The training provided is geared to preparing students for careers in EU, national and local institutions, professional associations, the corporate world and private practice. One of the College’s objectives is to build up the students’ professional skills in order to enable them to deal with EU policies and participate in their implementation. The study programme of the European College of Parma, welcomed on the EU scene, relies on an academic body including former European Commissioners, Members of the , Judges at the General Court of the , top-level Directors of European and national institutions, University professors and experts in EU issues. Besides the postgraduate programme leading to the Diploma in Advanced European Studies, other specialised training courses on EU law, economics and politics have been organised for local bodies (regional governments, provinces, José Manuel Durão Barroso, municipalities, etc.) and European agencies (EFSA). President of the

Inaugural ceremony of the “Robert Schuman” promotion

Scientific Committee The College’s Scientific Committee includes: Cesare Azzali, Martin Bangemann, Andrea Boltho, Etienne Davignon, Jacques Delors, Franco Frattini, Erik Jones, Alfonso Mattera, Franco Mosconi, Ana Palacio, Romano Prodi.

President Barroso with the President of the European College of Parma, Cesare Azzali

7 Diploma and University Master in Advanced European Studies 2012-2013

Study Programme The study programme is divided into two phases. The first phase includes two semesters (from October to July), totalling over 800 full-time hours. Exams take place in the months of February (5 exams) and June/July (6 exams). In addition to lectures, approximately 600 hours for individual study are added, along with study visits, research and practice activities. Students who pass the required exams obtain a first diploma: Diploma in Advanced European Studies (DAES). The second phase starts after second semester exams. Graduates in Advanced European Herman Van Rompuy - President of the European Council Studies can obtain a University Master’s Margot Wallström, former Vice-Presidents of Degree in Advance European Studies, by the European Commission, Vassilios Skouris, writing a thesis under the supervision of one President of the Court of Justice of European of the College’s professors on a European issue Communities, Antonio Tajani, Vice-President related to a course or seminar included in the of the European Commission, Dacian Ciolos and College’s academic programme. Androulla Vassiliou, European Commissioners, Paul Demaret, Rector of the College of Europe, Courses Bruges, Pascal Lamy, Director-General of the The study programme leading to the Diploma World Trade Organisation (WTO). includes courses, seminars and lectiones magistrales held by leading European and Language Courses international personalities. The programme also includes workshops, group During the first weeks of the programme, activities, debates, etc. on European topical intensive language courses (English, French and issues. Italian) are held. Attendance of lectures and participation in These courses are aimed at improving the any academic activity organised by the College students’ skills in the three teaching languages are compulsory. Lectures are held in English, of the College, and include training on legal, French and Italian. economic and socio-political terminology of The thesis will then be defended in front of a relevant courses. joint committee, made up of professors of the During the academic year, further language College and of one of the three universities with classes are also provided, thus favouring a which the College has specific agreements for continuous upgrading of language competence in the purpose (University of Parma, University the three languages specified above. LUISS Guido Carli – Rome, University Suor Orsola Benincasa – Naples). Danuta Hübner, Member of the Lectiones Magistrales European Parliament, former European Lectiones magistrales held by pre-eminent Commissioner personalities have included, among others: Jacques Delors and Romano Prodi, former Presidents of the European Commission, José Manuel Durão Barroso, President of the European Commission, Herman Van Rompuy, President of the European Council, Jerzy Buzek, Margot Wallström, former President of the European Parliament, former Vice-President Franco Frattini, former Minister for Foreign of the Affairs of the Italian Republic and former European Commission Vice-President of the European Commission, Etienne Davignon, Martin Bangemann and

8 Diploma and University Master in Advanced European Studies Programme and Academic Body 2012-2013

COURSES Ben Smulders Director and Principal Advisor of the Legal Service, European Commission.

First semester 10. Companies, public administration and EU legislation 1. Introductory Course: History, institutions and Flavio Mondello legal system of the European Union Former Permanent Representative of Alfonso Mattera Confindustria, Brussels; Coordinator of “Gruppo Scientific Director, European College of Parma dei Dieci”, Rome; Member of the Board of Foundation; Special Advisor to the Vice-president Directors of the European College of Parma of the European Commission V.Reding and former Foundation. Deputy Director-General of Internal Market; Professor at College of Europe, Bruges. 11. EU competition law Michele Colucci Enzo Moavero Milanesi Attorney and Member of FIFA’s Dispute Resolution Minister for European Affairs of the Italian Chamber; Member of the Legal Service of EPSO Republic; former Judge at the General Court of (European Personnel Selection Office); Professor the European Union; former Deputy Secretary- at the Universities of Illinois, Tilburg, Antwerp, General of the European Commission; Professor at Madrid. College of Europe, Bruges. Paola Mariani 2. Key concepts in European political thought Professor of European Union Law at Bocconi Nicola Antonetti University, Milan. Professor of History of Political Doctrines, University of Parma; President of the Italian 12. International organisations and relations Association of Historians of Political Doctrines with the European Union (AISDP). Elena Sciso Professor of International Law, LUISS ‘Guido Carli’ 3. European Parliament, budget and financial University, Rome. perspectives Alfredo De Feo 13. Economics of the public sector Director at the European Parliament. Pietro Vagliasindi Professor of Public Economics, University of Parma. 4. European Union institutions Sandro Gozi Member of the Italian Parliament; former Member Second semester of Cabinet of President R. Prodi; Professor at the College of Europe, Bruges and at Institut d’Etudes 14. The role of banks and public administration Politiques, Paris. in the current European economic situation Alfredo Alessandrini 5. Economic and monetary union Administrative Director of the European College of Giovanni Graziani Parma Foundation; former Director of the Province of Professor of Economics of European Integration, Parma and visiting Professor at the University of Parma. University of Parma. 15. European policy on environmental 6. The legal system of the European Union protection Jean-Paul Jacqué Cesare Azzali Special Advisor, former Director in Legal Service, President of the European College of Parma Council of the European Union; “Professeur des Foundation; Director of Parma Entrepreneurs’ Universités” in France and Professor at the College Association. of Europe in Bruges. Karl Falkenberg Director-General, Environment DG, European 7. European single market law, fundamental Commission. freedoms and flanking policies Alfonso Mattera 16. The European area of justice, freedom and (see above) security Jacques Barrot 8. History of European integration and debate Member of the Constitutional Council of the on Europe French Republic; former Vice-President of the European Commission and Minister of the French Alfonso Mattera Republic. (see above) Jean-Louis De Brouwer 9. European litigation and compliance with EU Director at the European Commission. law 17. EU Education and Culture Policy Paolo Mengozzi Advocate General at the Court of Justice of the Philippe Brunet European Union; Professor of International Law Head of Cabinet of Commissioner Androulla and Community Law at University of Bologna. Vassiliou, Education, Culture, Multilingualism and Youth, European Commission.

9 Programme and Academic Body

18. The challenges of the European Union: 28. EU law on state aid, liberalisation and results and perspectives privatisation Rocco Cangelosi Enzo Moavero Milanesi Ambassador; Advisor of State and Vice-President (see above) of the Italian Council of the European Movement; Paola Mariani former Diplomatic Advisor to the President of the (see above) Italian Republic Giorgio Napolitano 29. Market, politics and economics of the 19. European law related to common agricultural European Union policy Mario Monti Fausto Capelli President of the Council of Ministers of the Republic Lawyer; former Professor of European Law, of Italy; Senator; former President of Bocconi University of Parma. University, Milan; former in charge of Competition Policy and Internal Market. 20. EU Transport Policy Claude Chêne 30. The industrial policy of the EU Special Advisor of Commissioner Siim Kallas Franco Mosconi responsible for Transport; former Director General, Professor of Economics and Industrial Policy, Jean European Commission. Monnet Chair, University of Parma.

21. The representations of law in the European 31. The financial crisis and the new EU economic legal culture governance Lucio d’Alessandro Ferdinando Nelli Feroci Rector of Suor Orsola Benincasa University, Naples. Ambassador; Permanent Representative of Italy to the EU. 22. Democracy, constitution, subsidiarity Francesco M. De Sanctis 32. EU foreign, security and defence policy Former Rector of Suor Orsola Benincasa University, David O’Sullivan Naples; Professor of Philosophy of Law. Chief Operating Officer of the European External Action Service; former Secretary General of the 23. EFSA and food safety European Commission. Catherine Geslain-Lanéelle Brice De Schietere Executive Director, European Food Safety Authority Political Advisor, Delegation of the European Union (EFSA). to the United States.

24. EU Regional Policy 33. European Union as a global actor: challenges Danuta Hübner to be faced Member of the European Parliament, President of Ana Palacio the Committee for Regional Development; former Lawyer; member of the Spanish Council of State; Member of the European Commission; Professor former Minister of Foreign Affairs of the Kingdom of Economics at the University of Warsaw; former of Spain, Senior Vice-President of the World Bank, Minister for European Affairs of the Republic of and Member of the European Parliament. Poland. 34. Latinitas europæa : lumen gentium 25. European Union and intercultural dialogue Cleto Pavanetto between East and West Professor at Pontificia Università degli Studi Monica Maggioni Salesiana and at Pontificia Università degli Studi Special Correspondent for RAI; Professor of Theory Urbaniana; President of Latinitas Foundation. and Techniques of TV Language at Università Cattolica, Milan. 35. EU Social Policy Paolo Ponzano 26. EU development cooperation and Special Advisor, former Director of the Secretariat- humanitarian aid policy General, European Commission. Stefano Manservisi Director-General, Home Affairs DG, European 36. Structural funds Commission; former Head of Cabinet of President Alessandro Rainoldi Prodi. Senior Researcher, Knowledge for Growth Unit (KfG) - Institute for Prospective Technological 27. European Union law in relation to public Studies (IPTS), Joint Research Centre - European procurement and concession of services of Commission, Seville (Spain) general economic interest Jader Cané Alfonso Mattera Deputy Head of Unit, DG Employment, social (see above) affairs and equal opportunities, European Paolo De Caterini Commission. Member of the Advisory Committee on the Opening of Public Contracts (ACOPC) at the European 37. EU common commercial policy Commission; former Member of the Legal Service Denis Redonnet of the European Commission; Associate Professor, Head of Unit, Trade Strategy, Trade DG, European LUISS University, Rome. Commission.

10 Programme and Academic Body Programme and Academic Body

38. Europe on its way: some journalistic battles Seminars Ferdinando Riccardi Director and Editor of Agence Europe, Brussels. 1. EU tax policy Michel Aujean 39. European neighbourhood policy and Euro- Former Director at European Commission, Taxation Mediterranean policy and Customs Union DG; former Professor of Cosimo Risi Industrial Economics at University of Pau; Visiting Ambassador and Permanent Representative to the Professor at the Universities of Michigan, Dijon, Conference on Disarmament in Geneva; Professor Bayonne, Vienna. of International Relations, University of Salerno. 2. EU communication policy 40. EU energy policy Lucio Battistotti Helmut Schmitt von Sydow Head of the European Commission Representation Former Director at European Commission, Energy in Italy, Rome. and Transport DG; Professor at University of Lausanne. 3. Application of the protocol on subsidiarity and role of national parliaments 41. The implementation of development aid Nathalie Creste programmes Head of Unit, Climate Action DG, European Kristian Schmidt Commission. Director, Human and Society Development, 4. EU policy in the pharmaceutical sector Development and Cooperation DG – Europeaid, Patrick Deboyser European Commission. (see above); with the participation of representatives of the pharmaceutical industry. 42. EU law and State intervention in economics Giuseppe Tesauro 5. EU policy on protection of industrial and Judge at the Italian Constitutional Court; former commercial property Chairman of the Italian Competition Authority; former Advocate General at the Court of Justice of Oreste Montalto the European Communities. Former Director of the Industrial Property Litigation Unit, OHIM, Alicante 43. EU policy on health, food safety and 6. Legislative process and governance of the EU consumer protection Paolo Ponzano Paola Testori Coggi (see above). Director-General, Health and Consumer Protection DG, European Commission. 7. The multiannual financial framework of the Patrick Deboyser EU Advisor, Health and Consumer Protection DG, European Commission. Jean-Claude Thébault Director-General, BEPA (Bureau of European Policy Advisors) European Commission, former Head of 44. The contribution of the Court of Justice to Cabinet of President J. M. Barroso. the European integration process Antonio Tizzano 8. The European Central Bank: tasks and relations Judge at the Court of Justice of the European Union; with other European institutions Professor of EU law, “La Sapienza” University, Rome. Chiara Zilioli Deputy Director General, Directorate General HR, Budget and Organisation, European Central Bank.

Former President of the European Commission Romano Prodi and President Cesare Azzali Exam session for master’s thesis

The study programme and academic body may be subject to changes.

11 Participation

The training provided by the European College of available funds, once all applications have been of Parma is designed mainly for young graduates processed. from EU and non-EU countries in economic, legal, political, social, as well as language and Accommodation humanities studies. The College takes care of main organisational aspects During the previous academic years, the College so as to ensure a pleasant stay for its students in received applications from graduates coming not the city. Students on College Formula are lodged only from EU Member States but also from other in double rooms within mini-apartments that are countries such as: Albania, Algeria, Argentina, located in modern and comfortable residences. Armenia, Azerbaijan, Bangladesh, Benin, Belarus, Each mini-apartment generally includes a sitting Bosnia-Herzegovina, Brazil, Canada, Cape Verde, room with kitchenette, a bedroom with two beds China, Colombia, Congo, Croatia, Egypt, Georgia, (for two students) and a bathroom. Ghana, Guatemala, Honduras, Iceland, India, By virtue of specific agreements, high-quality Indonesia, Iraq, Israel, Jordan, Kazakhstan, canteen and self-service restaurant services are Kirghizstan, Korea, Kosovo, Lebanon, Macedonia, provided. Students who wish to practice sports Mali, Mauritania, Moldova, Montenegro, Morocco, activities can have access to the numerous facilities Nigeria, Pakistan, Palestine, Paraguay, Peru, Russia, available within the University Campus. Serbia, Syria, Taiwan, Tunisia, Turkey, Uganda, Students on College and Standard Formulas receive Ukraine, USA, Uzbekistan and Venezuela. bus cards for travelling daily within the city of Parma. Application Procedures Further details on accommodation, board and transportation services according to the different To participate in selections for admission to the enrolment formulas are available on the website programme, applicants shall submit their applications www.europeancollege.it. to the College no later than 30 September 2012, by using the relevant application forms (downloadable from the College’s website www.europeancollege.it).

Selections and Admissions Dacian Ciolos Member of the Candidates’ applications and qualifications will be European Commission assessed by a specific Selection Committee. The Committee reserves the right to invite applicants to interviews.

Course Fees Study Trips and Visits For partecipation in DAES 2012/2013, one of the Based on organisational feasibility, a study following enrolment options can be chosen: trip to the European institutions in Brussels is 1) “Tuition Only” Formula – € 6,000.00 generally planned. Visits to universities, agencies Enrolment fee only inclusive of tuition and course and companies are also envisaged within the material. Students admitted with this formula may programme. request to participate in study trips upon payment of the relevant participation fee. 2) “Standard” Formula - € 9,000.00 Traineeships and Career Opportunities Enrolment fee inclusive of tuition, course material, The European College of Parma organises traineeships partial board (lunch), daily bus card, participation for its graduates within public offices, professional in study trips organised during the academic year. associations and companies at a national level 3) “College” Formula - € 14,000.00 as well as at representation offices at European Full enrolment fee, covering tuition, course level. Numerous graduates succeed in obtaining material, accommodation, board (lunch and a traineeship within the European institutions, dinner), daily bus card, participation in study trips in particular at the Commission. Graduates often organised during the academic year. also report on successful experiences achieved in the labour market thanks to the multidisciplinary Further details are available in the website and in training gained at the College and to its wide- the application form instructions. ranging study programme which deals with the most important EU policies. An increasing number Scholarships of graduates work in organizations related to the EU Scholarships may be granted in some cases to scene (institutions, organisations, representation particularly worthy applicants in consideration offices, professional associations, legal offices, of their specific financial need. Scholarships are etc.). A significant number of graduates have also awarded by the Selection Committee on the basis succeeded in competitions run by the European 12 Diplôme et Master Universitaire en Hautes Études Européennes 2012-2013

La Fondation Collège Européen de Parme est un institut post- universitaire en hautes études européennes visant à préparer les jeunes diplômés dans les domaines du droit, de l’économie et des politiques de l’Union européenne. La formation suivie par les étudiants du Collège européen prépare ces derniers en particulier à des carrières au sein des institutions européennes, nationales et locales, des associations professionnelles, du monde des entreprises et des professions libérales. Parmi les objectifs poursuivis par la formation il convient également de souligner la préparation de profils spécifiques rendant ceux qui les présentent aptes à suivre les politiques européennes et à participer à leur mise en œuvre. Le parcours didactique du Collège européen de Parme, vivement apprécié dans les milieux communautaires, peut compter sur un corps professoral composé d’anciens Commissaires européens, membres du Parlement européen, juges de la Cour de Justice, hauts dirigeants des Institutions européennes et nationales, ainsi que de professeurs d’Universités et d’experts en questions européennes. Romano Prodi – Ancien Président de la Commission européenne En plus du parcours de formation en faveur de diplômés universitaires, visant à l’obtention du Diplôme en Hautes Etudes Européennes, la Fondation a réalisé des cours de formation en droit, économie et politiques européennes en faveur de collectivités territoriales (régions, provinces, communes, etc.) et d’agences européennes (EFSA).

Jacques Barrot, ancien Vice-Président de la Commission européenne, avec le Président, le Directeur Scientifique et les étudiants du Collège Européen - Promotion Jean Monnet

Comité Scientifique Le Comité Scientifique du Collège se compose de Cesare Azzali, Martin Bangemann, Andrea Boltho, Etienne Davignon, Jacques Delors, Franco Frattini, Erik Jones, Alfonso Mattera, Franco Mosconi, Ana Palacio, Romano Prodi.

7 janvier 2012 : Jerzy Buzek, Président du Parlement Européen (jusqu’au 17/01/2012), inaugure l’année académique 2011-2012 «Willy Brandt».

13 Diplôme et Master Universitaire en Hautes Études Européennes 2012-2013

Formation Frattini, ancien Ministre des Affaires Etrangères de Le programme didactique est structuré en deux la République Italienne et ancien Vice-président phases. La première phase comprend deux de la Commission européenne, Etienne Davignon, semestres d’enseignement (d’octobre à juillet) et Martin Bangemann et Margot Wallström, anciens s’articule autour de plus de 800 heures de cours, Vice-présidents de la Commission européenne, impartis à plein temps. Vassilios Skouris, Président de la Cour de justice Les examens correspondants ont lieu pendant les de l’Union européenne, Antonio Tajani, Vice- mois de février (5 examens) et de juin/juillet (6 président de la Commission européenne, Dacian examens). Aux heures d’enseignement s’ajoutent Ciolos et Androulla Vassiliou, Membres de la environ 600 heures d’étude individuelle, des visites Commission européenne, Paul Demaret, Recteur du d’étude ainsi que des heures de recherche et Collège d’Europe de Bruges, Pascal Lamy, Directeur d’exercices pratiques. Général de l’Organisation Mondiale du Commerce. Les étudiants qui réussissent leurs examens obtiennent un premier Diplôme: le Diplôme en Hautes Etudes Européennes. La deuxième phase commence après les examens du deuxième semestre. Les diplômés en Hautes Etudes Européennes ont la possibilité d’obtenir un Master Universitaire en Hautes Etudes Européennes, en élaborant un mémoire sous la direction d’un des professeurs du Collège, sur un sujet européen portant sur un des cours ou des séminaires du programme académique du Collège. Enseignements Le parcours didactique aboutissant au Diplôme Cesare Azzali et Alfonso Mattera, Président et Directeur Scientifique se compose de cours, de séminaires ainsi que de la Fondation Collège Européen de Parme de lectiones magistrales dispensées par des Cours de langue personnalités éminentes au niveau européen et Les premières semaines du programme, qui se international. situent en principe pendant le mois d’octobre, sont Le programme comporte aussi des exercices consacrées à des cours intensifs de langue (anglais, pratiques, des jeux de simulation, des débats, français et italien). Ces cours visent à compléter la etc., portant sur des sujets d’actualité d’intérêt formation linguistique des étudiants dans les trois européen. langues d’enseignement. Une attention particulière La participation aux cours, ainsi qu’à toutes les est réservée à la terminologie juridique, économique activités académiques organisées par le Collège, et socio-politique des enseignements dispensés. est obligatoire. Des cours de langue sont également dispensés Les enseignements sont dispensés en anglais, en tout au long de l’année académique, en vue de français et en italien. perfectionner le niveau des connaissances acquises Le mémoire sera discuté devant une Commission dans les trois langues précitées. paritaire composée de Professeurs du Collège et de l’une des trois Universités avec lesquelles le Collège a stipulé une convention à cet effet (Université de Parme, Université LUISS Guido Carli – Rome, Université Suor Orsola Benincasa – Naples). Lectiones magistrales Des lectiones magistrales ont été données par des personnalités éminentes, parmi lesquelles il convient de citer: Jacques Delors et Romano Prodi, anciens Présidents de la Commission européenne, José Manuel Durão Barroso, Président de la Commission européenne, Herman Van Rompuy, Président du Conseil européen, Jerzy Buzek, Le Vicomte Etienne Davignon - ancien Vice-président de la ancien Président du Parlement européen, Franco Commission européenne

Cours Cours

14 Diplôme et Master Universitaire en Hautes Études Européennes Programme didactique et Corps enseignant 2012-2013

COURS Ben Smulders Directeur et Conseiller principal du Service juridique de la Commission européenne. Premier semestre 10. Entreprise, administration publique et 1. Cours introductif: Histoire, institutions et législation européenne ordre juridique de l’Union européenne Flavio Mondello Alfonso Mattera Ancien représentant permanent de la Confindustria Directeur Scientifique de la Fondation Collège auprès de l’UE; Coordonnateur du Groupe des Dix, Européen de Parme; Conseiller spécial de la Rome; Membre du Conseil d’Administration de la Vice-présidente de la Commission européenne Fondation Collège européen de Parme. V. Reding; ancien Directeur général adjoint du Marché intérieur à la Commission européenne; 11. Droit de la concurrence de l’Union Professeur au Collège d’Europe de Bruges. européenne Michele Colucci Enzo Moavero Milanesi Avocat et Membre de la Chambre des Litiges de Ministre des Affaires européennes de la République la FIFA; Membre du Service juridique de l’EPSO italienne; ancien Juge au Tribunal de l’Union (Office européen de sélection du personnel); européenne; Professeur au Collège d’Europe de Professeur auprès des Universités de Illinois, Bruges; ancien Secrétaire général adjoint à la Tilburg, Anvers, Madrid. Commission européenne. Paola Mariani 2. Concepts fondamentaux de la pensée Professeur de Droit de l’Union européenne, politique européenne Université «Bocconi», Milan. Nicola Antonetti Professeur d’Histoire des doctrines politiques à 12. Organisations internationales et relations l’Université de Parme; Président de l’Association avec l’Union européenne Italienne des Historiens des Doctrines Politiques Elena Sciso (AISDP). Professeur de Droit international à l’Université LUISS «Guido Carli», Rome. 3. Parlement européen, budget et perspectives financières 13. Economie du secteur public Alfredo De Feo Pietro Vagliasindi Directeur au Parlement européen Professeur de Science des finances à l’Université de Parme. 4. Les Institutions de l’Union européenne Sandro Gozi Membre du Parlement de la République italienne; Deuxième semestre ancien Membre du Cabinet du Président R. Prodi; Professeur au Collège d’Europe de Bruges et à 14. Le rôle des banques et de l’administration l’Institut d’Etudes Politiques de Paris. publique dans la situation économique actuelle de l’Europe 5. L’Union économique et monétaire Alfredo Alessandrini Giovanni Graziani Directeur administratif de la Fondation Collège Professeur d’économie de l’intégration européenne Européen de Parme; ancien Directeur de la à l’Université de Parme Province de Parme; Professeur à l’Université de Parme. 6. L’ordre juridique de l’Union européenne Jean-Paul Jacqué 15. La politique européenne de protection Conseiller spécial, ancien Directeur du Service de l’environnement juridique du Conseil de l’Union européenne; Cesare Azzali Professeur des Universités (France) et au Collège Président de la Fondation Collège Européen de d’Europe de Bruges. Parme; Directeur de l’Union des Industriels de Parme. 7. Droit du Marché unique européen, libertés fondamentales, politiques d’accompagnement Karl Falkenberg Alfonso Mattera Directeur Général, DG Environnement, (voir ci-dessus). Commission européenne.

8. Histoire de l’intégration européenne et débat 16. L’espace européen de justice, libertés et sur l’Europe sécurité Alfonso Mattera Jacques Barrot (voir ci-dessus). Membre du Conseil constitutionnel de la République française; ancien Vice-président de la Commission européenne et Ministre de la 9. Le contentieux européen et le respect du République française. droit de l’Union européenne Jean-Louis De Brouwer Paolo Mengozzi Directeur à la Commission européenne. Avocat général à la Cour de justice de l’Union européenne; Professeur de Droit international et de Droit européen à l’Université de Bologne.

15 Programme didactique et Corps enseignant

17. Education et culture dans l’Union Alfonso Mattera européenne (voir ci-dessus). Philippe Brunet Paolo De Caterini Chef de Cabinet de la Commissaire européenne Membre du Comité Consultatif pour l’Ouverture à l’Education, à la Culture, au Sport et au des Marchés Publics (CCOMP) à la Commission Multilinguisme, Androulla Vassiliou. européenne; ancien Membre du Service juridique de la Commission européenne; Professeur associé à 18. Les défis de l’Union européenne: bilan et l’Université LUISS «Guido Carli», Rome. perspectives Rocco Cangelosi 28. Droit européen en matière d’aides d’Etat, Ambassadeur; Conseiller d’Etat et Vice-président libéralisations et privatisations du Conseil Italien du Mouvement Européen; ancien Enzo Moavero Milanesi Conseiller spécial du Président de la République (voir ci-dessus). italienne Giorgio Napolitano. Paola Mariani (voir ci-dessus). 19. Droit européen en matière de politique agricole commune 29. Marché, politique et économie européenne Fausto Capelli Mario Monti Avocat; ancien Professeur de Droit européen à Président du Conseil des Ministres de la République l’Université de Parme. italienne; Sénateur; ancien Président de l’Université «Bocconi», Milan; ancien Commissaire européen 20. La politique de l’UE en matière de transports responsable du Marché Intérieur et de la Concurrence. Claude Chêne Conseilleur spécial du Commissaire Siim Kallas, 30. La politique industrielle de l’Union européenne responsable des transports; ancien Directeur Franco Mosconi général à la Commission européenne. Professeur d’Economie et politique industrielle, Chaire “Jean Monnet” à l’Université de Parme. 21. Les représentations du droit dans la culture juridique européenne 31. La crise financière et la nouvelle gouvernance Lucio d’Alessandro de l’Union européenne Recteur de l’Université Suor Orsola Benincasa de Ferdinando Nelli Feroci Naples. Ambassadeur; Représentant permanent d’Italie auprès de l’Union européenne. 22. Démocratie, constitution et subsidiarité Francesco M. De Sanctis 32. La politique étrangère, de sécurité et de Ancien Recteur de l’Université Suor Orsola Benincasa défense de l’Union européenne de Naples; Professeur de Philosophie du droit. David O’Sullivan Chief Operating Officer, European External 23. L’EFSA et la sécurité alimentaire Action Service; ancien Secrétaire général de la Catherine Geslain-Lanéelle Commission européenne. Directrice exécutive de l’EFSA (Autorité Brice De Schietere Européenne de Sécurité des Aliments). Conseiller politique à la Délégation de l’Union européenne aux Etats-Unis. 24. La politique régionale de l’Union européenne 33. L’Union européenne en tant qu’acteur Danuta Hübner global: défis à affronter Membre du Parlement européen, Président de la Ana Palacio Commission du développement régional; ancien Avocat; Membre du Conseil d’Etat du Royaume Membre de la Commission européenne; Professeur d’Espagne; ancien Ministre des Affaires étrangères d’Economie à l’Université de Varsovie; ancien Ministre du Royaume d’Espagne; ancien Membre du des Affaires européennes de la République polonaise. Parlement européen; ancienne Vice-présidente de la Banque mondiale. 25. L’Union européenne et le dialogue interculturel entre l’Occident et l’Orient 34. Latinitas europæa : lumen gentium Monica Maggioni Cleto Pavanetto Envoyée spéciale de la RAI; Professeur de Théorie Professeur à la Pontificia Università degli Studi et technique du langage télévisé à l’Université Salesiana et à la Pontificia Università degli Studi Catholique de Milan. Urbaniana; Président de la Fondation Latinitas.

26. La politique européenne de coopération au 35. La politique sociale de l’Union européenne développement et de l’aide humanitaire Paolo Ponzano Stefano Manservisi Conseilleur spécial, ancien Directeur au Secrétariat Directeur général, DG Affaires intérieures, Général, Commission européenne. Commission européenne; ancien Chef de Cabinet du Président de la Commission européenne R. Prodi. 36. Les fonds structurels Alessandro Rainoldi 27. Droit de l’Union européenne en matière de Directeur de recherche Knowledge for Growth marchés publics et de concessions de services Unit (KfG) - Institute for Prospective Technological d’intérêt économique général Studies (IPTS), Joint Research Centre - Commission européenne, Séville (Espagne). 16 Programme didactique et Corps enseignant

Jader Cané Séminaires Chef d’unité adjoint à la DG Emploi, affaires sociales et égalité des chances, Commission européenne. 1. La politique fiscale de l’Union européenne 37. La politique commerciale de l’Union Michel Aujean Ancien Directeur à la Commission européenne, DG européenne Fiscalité et union douanière; ancien Professeur Denis Redonnet d’Economie industrielle à l’Université de Pau; Chef d’unité, Stratégie du commerce, DG Professeur invité auprès des Universités de Commerce, Commission européenne. Michigan, Dijon, Bayonne, Vienne.

38. L’Europe en marche: quelques batailles 2. La politique de communication de l’Union journalistiques européenne Ferdinando Riccardi Lucio Battistotti Directeur et éditorialiste de l’Agence Europe, Directeur de la Représentation de la Commission Bruxelles. européenne en Italie, Rome.

39. La politique européenne de voisinage et la 3. L’application du protocole sur la subsidiarité politique euro - méditerranéenne et le rôle des parlements nationaux Cosimo Risi Nathalie Creste Ambassadeur et Représentant permanent Chef d’Unité, DG Action pour le Climat, auprès de la Conférence sur le désarmement à Commission européenne. Genève; Professeur de Relations Internationales à l’Université de Salerne. 4. La politique européenne en matière de produits pharmaceutiques 40. La politique de l’énergie de l’Union Patrick Deboyser européenne (voir ci-dessus); avec la participation de Helmut Schmitt von Sydow représentants de l’industrie pharmaceutique. Ancien Directeur à la Commission européenne, DG Energie et Transports; Professeur à l’Université de 5. La protection de la propriété industrielle et Lausanne. commerciale dans l’Union européenne 41. La mise en œuvre des programmes d’aide Oreste Montalto au développement Ancien Directeur de l’Unité Contentieux en matière de propriété industrielle de l’OHMI, Alicante. Kristian Schmidt Directeur, Développement humain et de la 6. Processus législatif et gouvernance de l’Union société, DG Développement et coopération - européenne Europeaid, Commission européenne. Paolo Ponzano 42. Droit de l’Union et intervention de (voir ci-dessus). l’Etat dans l’économie Giuseppe Tesauro 7. Le cadre financier pluriannuel de l’Union Juge à la Cour constitutionnelle italienne; ancien européenne Président de l’Autorité en matière de concurrence Jean-Claude Thébault en Italie; ancien Avocat général à la Cour de Directeur général du BEPA (Bureau des justice des Communautés européennes. conseillers de politique européenne) Commission européenne; ancien chef de cabinet adjoint du 43. La politique européenne de sécurité Président J. M. Barroso. alimentaire et de protection du consommateur Paola Testori 8. La Banque centrale européenne: ses Directeur général à la DG Santé et protection des fonctions et ses relations avec les autres consommateurs, Commission européenne. institutions européennes Patrick Deboyser Chiara Zilioli Conseiller à la DG Santé et protection des Vice-directrice générale, Direction générale consommateurs, Commission européenne. Ressources humaines, budget et organisation, Banque centrale européenne. 44. La contribution de la Cour de justice au processus d’intégration européenne Antonio Tizzano Juge à la Cour de justice de l’Union européenne; Professeur de Droit communautaire à l’Université «La Sapienza» de Rome.

Le programme didactique et le corps enseignant sont susceptibles de modifications.

17 La participation

La formation didactique dispensée par le Collège Bourses d’études européen de Parme s’adresse principalement à de Des bourses d’études peuvent - dans certains cas - jeunes diplômés européens et extra-européens dans être allouées en faveur de candidats particulièrement les disciplines économiques, juridiques, politiques, méritants eu égard à leurs conditions économiques. sociales, linguistiques et des sciences humaines. L’attribution des bourses d’études tiendra compte Au cours des années précédentes, le Collège a reçu de l’appréciation de la Commission de sélection et des candidatures de la part de diplômés provenant se fera en fonction des fonds disponibles. non seulement des Etats Membres de l’UE, mais également de pays tels que: Albanie, Algérie, Accueil Argentine, Arménie, Azerbaïdjan, Bangladesh, Le Collège prend en charge les aspects Bénin, Biélorussie, Bosnie-Herzégovine, Brésil, d’organisationnels afin d’offrir un séjour agréable Canada, Cap-Vert, Chine, Colombie, Congo, Croatie, dans la ville de Parme. Les étudiants en “Formule Egypte, Géorgie, Ghana, Guatemala, Honduras, collège” sont logés en chambre double dans Inde, Indonésie, Iraq, Islande, Israël, Jordanie, des appartements situés dans des structures Kazakhstan, Kirghizstan, Kosovo, Liban, Macédoine, résidentielles modernes et confortables. Les Mali, Maroc, Mauritanie, Moldavie, Monténégro, appartements se composent d’un séjour avec Nigeria, Ouganda, Ouzbékistan, Pakistan, Palestine, une cuisine intégrée, d’une salle de bain et d’une Paraguay, Pérou, Russie, Serbie, Taiwan, Tunisie, chambre pour deux étudiants. Turquie, Ukraine, USA, Venezuela. Grâce aux accords pris avec les instances locales, un service de restauration de haute qualité est Candidatures disponible. Les dossiers de candidature doivent être déposés Les étudiants qui le souhaitent peuvent en outre auprès du Collège, en utilisant les formulaires profiter des nombreuses structures sportives qui se téléchargeables à partir du site de la Fondation trouvent à l’intérieur du Campus de l’Université. (www.europeancollege.it) au plus tard le 30 Pour se déplacer en ville, les étudiants en “Formule septembre 2012. collège” et “Formule standard” reçoivent des cartes d’abonnement pour les bus du jour. Tous les Sélection et admission détails sur les services d’accueil, de restauration Les dossiers de candidature attestant les qualifications et de transport suivant les différentes formules des candidats seront évalués par une Commission de d’inscription sont disponibles sur le site internet sélection. La Commission de sélection se réserve la www.europeancollege.it. possibilité d’inviter des candidats à des entretiens. Voyages et visites d’étude Frais de participation Dans la mesure de la faisabilité organisationnelle, Pour la participation au Diplôme en Hautes Etudes un voyage d’étude à Bruxelles auprès des institutions Européennes 2012/2013 il est possible d’opter pour européennes est prévu. l’une des modalités d’inscription suivantes: Des visites auprès d’Universités, d’agences et 1) “Formule tuition only” – € 6.000,00 d’entreprises sont également prévues dans le cadre Frais d’inscription comprenant la participation aux du programme. cours et le matériel didactique, avec la possibilité de participer aux voyages d’étude contre paiement Stages et débouchés professionnels des frais de participation correspondants. Le Collège européen de Parme promeut et organise 2) “Formule standard” - € 9.000,00 pour ses Diplômés des stages auprès d’organismes Frais d’inscription comprenant la participation publics, d’associations professionnelles et aux cours, le matériel didactique, une partie des d’entreprises au niveau national ainsi que de leurs repas (déjeuners), l’abonnement pour les autobus représentations au niveau européen. de jour dans la ville, la participation aux voyages Nombreux sont les Diplômés qui obtiennent un stage d’étude organisés par le Collège pendant l’année auprès des institutions européennes, en particulier académique. auprès de la Commission. De même, nombreux 3) “Formule collège” - € 14.000,00 sont les témoignages qui nous proviennent de la Frais d’inscription complète comprenant la part des Diplômés relatant les importants succès participation aux cours, le matériel didactique, professionnels qu’ils obtiennent grâce à la formation le logement, les repas (déjeuner et dîner), pluridisciplinaire acquise au Collège et au parcours l’abonnement pour les autobus de jour dans la ville, didactique qu’ils y ont suivi, englobant l’ensemble la participation aux voyages d’étude organisés des principales politiques de l’Union européenne. Le pendant l’année académique. nombre des Diplômés du Collège qui sont engagés dans les milieux européens (institutions, organismes, De plus amples détails sont disponibles sur le représentations, associations professionnelles, site internet du Collège et dans le formulaire de cabinets d’avocats, etc.) est croissant. Beaucoup candidature. d’entre eux ont réussi des concours organisés par la Commission européenne et les autres Institutions européennes.

18 Visits to the European Institutions

19 FONDAZIONE COLLEGIO EUROPEO DI PARMA

European College of Parma Foundation Fondation Collège Européen de Parme

Cerimonia inaugurale a.a. 2011-2012 promozione “Willy Brandt” Teatro Regio di Parma FONDAZIONE COLLEGIO EUROPEO DI PARMA

European College of Parma Foundation Fondation Collège Européen de Parme

Cerimonia inaugurale a.a. 2011-2012 promozione “Willy Brandt” Teatro Regio di Parma Per informazioni - For information - Pour tous renseignements Fondazione Collegio Europeo di Parma

Borgo R. Tanzi, 38/B 43125 Parma (Italia) Tel: +39 0521.207525 Email: [email protected]

www.europeancollege.it