Bellusinfcoorma Periodico a cura dell'Amministrazione Comunale dell'Amministrazione a cura Periodico

n° SETTEMBRE 3 2018 B informa sommario | SETTEMBRE 2018

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Buon anno La festa Gli Alpini La Sagra L’Antica Il ‘68 scolastico operosa tenuta a Anno XII - numero 3 - SETTEMBRE 2018 Periodico comunale di informazione istituzionale (l. 150/2000) IN COPERTINA: I 50 anni della Sagra di Santa Giustina Direttore responsabile: Roberto Invernizzi - affarigenerali@.bellusco.mb.it - www.comune.bellusco.mb.it tel. 039 62083204 Posta Certificat@ [email protected] Progetto grafico impaginazione e stampa / Raccolta pubblicitaria: In questo numero: il palio e i suoi 50 anni, i EDITORI - RIUNITI scrl Via G. Galimberti 8/d - 24124 Bergamo - [email protected] servizi sociali, gli alpini, il 68 a bellusco. [email protected] - [email protected] - ROC 23246 Assessori e Consiglieri: e ancora, lo sport e le sue glorie, le sere Mauro Colombo, Daniele Misani, Maria Benvenuti, Francesco Stucchi d’estate. Continua a leggerlo anche qui Hanno collaborato a questo numero: www.comune.bellusco.mb.it Hanno collaborato a questo numero: Comitato Genitori, Commissione Mensa, Francesca Ravasi, Luca Bordogna, Alfio Nicosia, Gianni Pisati, Gabriele Bordogna, Cecilia Dall’Asta, Leila Codecasa, Silvia Baioni, il Gruppo Alpini, Cristian Bonomi CHIUSO IN REDAZIONE: 08/08/2018

Classe energetica A Classe27,00 kWh/m2a energetica valore di progetto A Appartamenti e ville (Certificato27,00 kWh/m2a ai sensi valore DGRL di progetto8745/08)

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OPEN DAY Domenica 8 Maggio dalle 10.00 alle 18.00

Agenzia di Bellusco, P.zza Kennedy, 11 [email protected] - 039/684.00.55 p. 2 | IL PAESE CHE VORREI | B informa IL PAESE CHE VORREI UNA STAGIONE IMPORTANTE

opo il periodo estivo, riprendono a settem- Dbre tutte le attività che ci accompagneranno sino alla prossima primave- ra. A Bellusco la fine dell’e- state è segnata dalla Sagra di Santa Giustina che è giunta alla cinquantesima edizione. ROBERTO INVERNIZZI, SINDACO Una peculiarità che ha se- gnato e segnerà anche in futuro la nostra comunità perché, mi piace pensarlo, nascono da lì un insieme di positività che ci caratteriz- zano: capacità di usare il nostro tempo per gli altri, lavorare insieme, trasmettere conoscenze e com- petenze.

Un anniversario è impor- tante quando segna una consapevolezza, una sorta di tappa intermedia per un futuro ancora più significa- tivo. Sono certo che per la nostra Sagra sarà così.

Riaprono le Scuole, luogo dove sima primavera. Un momento particolare cresce un intero paese che deve avere ed importante perché molte persone cura dei propri bambini, presente e futu- condivideranno la loro idea del futuro che ro della comunità. Inizieranno i lavori di ri- si attendono, del paese che vorranno. La qualificazione dell’area di via Pascoli, con costruzione di programmi ed il confronto l’obiettivo di creare un luogo ancor più ac- consentiranno di raccogliere le nuove e cogliente dove attività didattica, sportiva future necessità; non le necessità perso- ed il tempo libero possano essere svolte nali ma quelle che consentiranno a tutti di nel migliore dei modi. poter vivere in un paese ancora più bello.

E da lì, con piccoli e grandi interventi, con- E, per me, sarà l’anno dell’ultima volta tinuare a pensare ad un paese che privi- da Sindaco per tante cose, per tanti ap- legi la mobilità dolce, la vivibilità di ogni puntamenti. Le osserverò e custodirò in spazio urbano e periurbano. modo particolare, meglio di come forse Sarà un anno particolare perché ci condu- non sono stato capace di fare in questi ce alle elezioni amministrative della pros- anni.

| p. 3 B informa AMMINISTRAZIONE | Auguri DI BUON ANNO SCOLASTICO

Francesco Stucchi, assessore

UNA LETTERA APERTA AI RAGAZZI E AI LORO GENITORI, PER INIZIARE NEL MIGLIORE DEI MODI L'ESPERIENZA DELL'APPRENDERE

Agli alunni Siete al centro di ogni ragionamento, la di tutto gli insegnanti, sono lì per voi, cer- la vita. La classe è una piccola comunità scuola esiste solo perché ci siete voi. Il cate di ricavare tutto il meglio possibile e una cosa da imparare è stare insieme vostro compito è impegnativo: quello di dal loro lavoro. Non sono vostri “amici” rispettandosi. Quanta soddisfazione si imparare, spesso questo compito sarà ma dei professionisti con lo scopo di ricava nell’aiutare un compagno in diffi- piacevole, altre volte difficile, ma è com- trovare il modo migliore per insegnarvi. coltà nel fare i compiti o nel difenderlo da prensibile, si impara anche attraverso Fa parte del loro lavoro esprimere delle qualche “bullo”. Le sfide si vincono spes- sfide impegnative e quando si vince la valutazione sui vostri risultati, anche le so facendo squadra. Invece prevaricare i sfida la soddisfazione è altrettanto pia- valutazioni devono essere l’occasio- propri compagni alla fine si rimane soli e cevole. Forse ci saranno anche momenti ne per capire dove e come migliorare. spesso arrabbiati e infelici. di noia e bisogna imparare a gestire an- Ci sono poi i compagni di classe, anche Altri adulti nella scuola sono lì per voi, per che questi. loro sono una risorsa, si impara da tutti, assicurare degli spazi sorvegliati e puliti, dai più studiosi ai più introversi, ognuno per assicurare un'organizzazione che fa Per imparare avete a disposizione prima è un tipo, vi ricorderete di loro per tutta funzionare tutta la scuola, fino alla Diri-

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gente Scolastica che ha il compito dif- spetta a voi. Bisogna riconquistare un EDUCARE ficile di coordinare il tutto per offrirti le rapporto positivo e propositivo con la ALLA CITTADINANZA A SCUOLA migliori opportunità per imparare. Se vuoi scuola, nel rispetto dei ruoli di ciascuno. essere rispettato come persona devi È partita il 20 luglio la raccolta avere estremo rispetto di tutte le perso- La scuola ha il compito di insegnare ai vo- firme a sostegno della proposta ne con cui entri in relazione. stri figli, il che spesso vuole dire un cam- di legge di iniziativa popolare, per biamento di conoscenze che chiedono di introdurre l’ora di educazione alla Per imparare avete anche gli spazi e le essere acquisite e consolidate in com- cittadinanza, come materia curri- attrezzature che con le risorse di tutti i petenze per la vita, per ottenere questi colare, nelle scuole di ogni ordine cittadini sono stati costruiti e acquista- risultati occorre applicazione, impegno e grado. ti e ora sono a vostra disposizione. Non e capacità di lavorare in gruppo, attività tutti sono bellissimi, qualcuno ha qual- che per essere evidenti necessitano di L'iniziativa, partita dal Comune di che pecca, è nostro compito e faremo momenti valutazione. Firenze con il sostegno di ANCI, il possibile per migliorarli, ma il rispetto punta a far crescere nelle nuove che dovete agli spazi e le attrezzature I genitori si devono proporre di arrivare ad generazioni il senso di apparte- è il rispetto che dovete a tutti i cittadini un progetto educativo condiviso con la nenza alla comunità che è la base che negli anni si sono impegnati per otte- scuola, invece, il lavoro professionale dei del vivere civile e solidale. nerli, e per tutti i futuri allievi che hanno il docenti ha specifici canali di valutazione, diritto di trovare, anche loro, degli spazi con criteri più oggettivi di un “gruppo di Presso il Comune è possibile, dignitosi e le attrezzature adeguate. Se WhatsApp”.Per partecipare alla gestio- a partire da venerdì 20 luglio, proprio volete lasciare traccia del vostro ne e collaborare all’organizzazione della contribuire alla raccolta delle passaggio, parliamone con gli insegnanti, scuola si possono utilizzare tutti gli spazi cinquantamila firme in sei mesi tutti i miglioramenti possiamo valutarli offerti per questo scopo, dal comitato necessarie per il deposito della insieme. genitori, la commissione mensa, i consi- proposta di legge in parlamento. gli di classe e di interclasse e quello d’i- È compito della scuola promuovere la stituto. Tutti i genitori vogliono il meglio Per maggiori informazioni e per condivisione delle regole e farle rispet- per i propri figli ed ogni bambino è unico visionare tutta la documentazione tare, la trasgressione delle regole com- e diverso, l’obiettivo da porsi è che ogni visita la pagina: www.anci.it. porta una sanzione, anche questo è un alunno riesca ad assecondare le proprie modo per imparare che ognuno si deve attitudini e tutti dobbiamo sostenere i assumere le proprie responsabilità, nella ragazzi affinché riescano a proporsi un 2 scuola e nella società. Possiamo dire che proprio progetto di vita realizzabile, alla già tante volte ci avete dato delle oppor- loro portata e poi aiutarli per realizzarlo. FIRMA LA LEGGE INIZIATIVA POPOLARE PER tunità per essere orgogliosi del lavoro L’atteggiamento più sbagliato nei con- L’EDUCAZIONE ALLA che avete fatto con i vostri insegnanti e fronti dei figli è quello di imporre il nostro CITTADINANZA penso che anche quest’anno avremo oc- progetto di vita, e quello definito dei “ge- COME MATERIA AUTONOMA casione per continuare ad avere stima di nitori ruspa” quelli che vogliono spianare NELLE SCUOLE voi, dei vostri insegnanti, dei vostri lavori. tutto il percorso di vita dei figli per non fare affrontare salite e discese di cui la PARTIAMO DAI BANCHI vita è costellata. DI SCUOLA PER FORMARE Ai genitori “BUONI CITTADINI” Studio della Costituzione Anche il vostro lavoro è diventato dif- Un figlio e un cittadino migliore è quello Studio del principio di eguaglianza ficile, la società sembra diventata più soddisfatto di poter realizzare il proprio educazione alla legalità competitiva e stressante, il tempo a di- progetto di vita e qualche volta anche educazione al rispetto dell’altro educazione ambientale sposizione per i figli sempre più ridotto, essere felice. educazione digitale l’uso della tecnologia sempre più invasi- educazione alimentare Qui puoi trovare il testo completo e i materiali: www.anci.it vo sembra rubare lo spazio di relazione, Informazioni: [email protected] ma non si può prescindere dalla consa- pevolezza che il primo ruolo educativo Buon anno scolastico a tutti. | p. 5 B informa AMMINISTRAZIONE | SERVIZI SOCIALI: INIZIAMO A CONOSCERLI

MARIA BENVENUTI, assessore

COME CI PRENDIAMO CURA DELLE PERSONE ANZIANE NON AUTOSUFFICIENTI

ell’ambito privato è normale che ci si prenda cura di qualcuno la cui Nesistenza ha importanza per noi: un bambino, un familiare, una persona amata. Ma cosa fa la Comunità per le persone più fragili? Come le Istituzioni esprimono la loro capacità di cura? Obiettivo primario per un’Amministra- zione Comunale che pensa alla comunità e al suo benessere è accogliere e ascol- tare il bisogno del cittadino, orientarlo verso possibili sostegni e soluzioni, valorizzando le risorse della persona e quelle della rete socio-familiare.

Questo è il principale compito dei Servizi Sociali. della Fondazione Maria Bambina con i svolti da personale qualificato (ASA) che Il funzionamento dei Servizi Sociali è servizi che offre alla nostra comunità è oltre a prestare le cure necessarie hanno garantito da persone che lavorano in un altro tassello importante. uno sguardo d’insieme sulle condizioni proficua collaborazione tra loro e che In particolare l'assistenza agli anziani si di vita: igiene personale e della casa, sono dotate delle necessarie compe- concretizza con una serie di servizi che il sicurezza, decoro, con attenzione alla tenze professionali, organizzative, Comune mette a disposizione dei citta- persona, ai suoi tempi, alle sue capacità gestionali ed amministrative per rispon- dini. per favorirne il benessere. dere in modo puntuale alle esigenze dei Il SAD funziona da lunedì al venerdì (per cittadini. L'accesso ai Servizi avviene situazioni di particolare bisogno valutate dopo un colloquio con l'Assistente SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE dal Servizio Sociale può essere attivato Sociale. Attraverso questi incontri con le (SAD) anche il sabato e la domenica), con persone o le famiglie in difficoltà, l’assi- Il Servizio Sociale del Comune offre accessi da 30, 50 o 80 minuti a seconda stente sociale fa un’analisi approfondita il servizio di assistenza domiciliare a dell’intervento richiesto. Giorni e orari dei problemi da questi presentati, valuta favore di tutti quei cittadini che sono in di intervento vengono concordati con la situazione e definisce un progetto di una situazione di difficoltà, temporanea i singoli utenti tenendo conto dei loro intervento adeguato. o prolungata, nel prendersi cura di sé bisogni, delle risorse di tempo e di perso- rispetto ai propri bisogni primari. Lo scopo nale. I servizi collaborano con le Associazioni a cui mira è quello di aiutare la persona di volontariato presenti nel nostro paese, a mantenere, per quanto è possibile, la la sinergia che nasce dall'avere obiettivi propria autonomia nella sua abitazione SERVIZIO PASTI A DOMICILIO comuni permette di prestare quell'atten- e nel suo ambiente di vita e sostenere i I cittadini anziani o disabili del Comune zione e cura che altrimenti difficilmente familiari e le persone che garantiscono di Bellusco che si trovino nell'impossi- sarebbe raggiungibile. Anche la presenza la continuità di cura. Gli interventi sono bilità di preparare il pasto autonoma-

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mente possono richiedere l’attivazione teleassistenza domiciliare per garan- quale è prevista una compartecipazione del servizio pasti a domicilio. Il servizio tire un tempestivo intervento quando si dell’utenza al costo, in base al reddito. è attivo dal lunedì al sabato per il pranzo presentino situazioni di pericolo nell'am- ed è sospeso nei giorni di festività bito domestico. I volontari installano Il Comune si fa carico di richieste di nazionale. I pasti vengono preparati nell’abitazione un dispositivo portatile trasporto sociale che hanno carattere dalla mensa scolastica, che gestisce che può essere facilmente premuto di continuità o presentano determinate il servizio, e vengono consegnati al per attivare i soccorsi. Viene installato condizioni di fragilità, mentre per tutti gli domicilio da volontari. È possibile richie- un altoparlante vicino al telefono che altri cittadini c’è la possibilità di rivolgersi dere diete speciali o pasti frullati, previa si attiva immediatamente in caso di direttamente all’Associazione Volontari presentazione di certificazione medica. richiesta dei soccorsi.il servizio è rivolto di Bellusco per richiedere il servizio. prioritariamente a persone sole, anziane Questi due servizi prevedono la compar- o con gravi disabilità e/o un quadro clinico tecipazione al costo da parte dell’utente. sanitario precario. Il servizio è gratuito. DOVE RIVOLGERSI È possibile verificare se si ha diritto ad agevolazioni o gratuità presentando la Ufficio Servizi Sociali dichiarazione ISEE. SERVIZIO TRASPORTI SOCIALI c/o Municipio, Piano terra I cittadini in difficoltà che hanno neces- sità di raggiungere luoghi di cura o Apertura al pubblico: TELEASSISTENZA assistenza e non possono farlo autono- martedì e mercoledì 9 - 12 L'Amministrazione Comunale, all’interno mamente possono rivolgersi ai Servizi giovedì 16.30 - 18.30 dei servizi gestiti da Offertasociale e Sociali per richiedere il trasporto. Il grazie alla collaborazione con i Volon- Comune ha stipulato una convenzione Tel. 039 62083203-200 tari del Pronto Soccorso di , con l'Associazione Volontari di Bellusco [email protected] offre alla popolazione un servizio di per la realizzazione del servizio, per il

MISURA “NIDI GRATIS” 2018/2019 Regione Lombardia ha confermato per il 2018/2019 la misura NIDIGRATIS, a cui il Comune di Bellusco ha aderito.

Nel mese di settembre 2018 sarà possibile, per le famiglie in possesso dei necessari requisiti, presentare la domanda per NIDIGRATIS tramite piattaforma SIAGE di Regione Lombardia.

L’ammissione alla Misura prevede l’azzeramento della retta di frequenza al nido. (Sito informativo di Regione Lombardia: www.regione.lombardia.it).

Le famiglie che non hanno ancora presentato domanda di iscrizione all’Asilo Nido “Dott. G. Gatti” di Bellusco per l’anno 2018/19 possono farlo dal 01/10/2018 al 31/10/2018, presso lo sportello polifunzionale. Documentazione scaricabile dal sito del Comune di Bellusco: www.comune.bellusco.mb.it

| p. 7 B informa AMMINISTRAZIONE| APPRENDIMENTO DURANTE TUTTO L'ARCO DELLA VITA? IMPARA, REIMPARA E IMPARA DI NUOVO! SILVIA BAIONI

NUOVE TECNOLOGIE, INTERNET E SOCIAL MEDIA: OPPORTUNITÀ E RISORSE ANCHE PER I NON PIU' GIOVANI. PER CONOSCERE, LEGGERE, ORGANIZZARSI E INCONTRARSI...IN SICUREZZA!

pprendimento durante tutto l'arco Il vero e proprio corso, gratuito ma della vita? Impara, reimpara e impara riservato ad un numero limitato di Adi nuovo. Questo è lo slogan che iscritti, si articolerà in quattro incontri guida una nuova iniziativa, organizzata e affronterà questioni pratiche e per l'autunno dalla Biblioteca Civica quotidiane come l'uso della rete per “Mario Rigoni Stern” in collaborazione prenotazioni ospedaliere, organizzazione con alcune realtà locali. Su stimolo di viaggi, acquisti e pagamenti. Visti i dell'Associazione Pinamonte, che da destinatari, gli incontri si terranno in anni opera per favorire l'aggiornamento orario pomeridiano. culturale e professionale sulle nuove Volendo poi incontrare le persone tecnologie, si è deciso infatti di dedicare anche nei luoghi in cui solitamente si un corso di informatica ed alcuni incontri pubblici a chi volesse sfruttare al meglio ritrovano e socializzano, si è pensato di e in tutta sicurezza le opportunità che coinvolgere l'Associazione Polisportiva Bellusco per realizzare un incontro Internet e i Social Media mettono a disposizione. In particolare ci si vuole presso la Bocciofila, dove un giornalista rivolgere a coloro che, per storia affronterà il tema della sicurezza in personale e professionale, sono entrati rete, sfatando falsi miti e mettendo in in possesso dei nuovi dispositivi in guardia verso i reali pericoli. Anche il età un po' avanzata e trovano ancora Centro Polifunzionale “Maria Bambina” alcune difficoltà o resistenze ad parteciperà al progetto con un momento utilizzare appieno tali strumenti. di animazione dedicato agli audio-Libri presso il Centro Diurno Integrato. La nostra quotidianità è infatti accompagnata da dispositivi PROGRAMMA tecnologicamente sempre più evoluti: computer, tablet e smartphone sono MERCOLEDÌ 10, 17, 24 E 31 OTTOBRE GIOVEDÌ 22 NOVEMBRE Aula Pinamonte, via Pascoli 9 Centro Diurno Fondazione “Maria Bambina”, strumenti che fino a pochi anni fa erano Ore: 14.30 - 16.30 via Roma 7 usati perlopiù solo dai giovani, mentre Corso 'INTERNET E LE SUE POTENZIALITÀ' Ore: 14.30 oggi piano piano si stanno diffondendo 4 incontri con il docente Mauro Teti (gratu- Racconti, romanzi e poesie da ascoltare, anche tra i meno giovani, che non vogliono ito per i residenti dei comuni soci, iscrizione ecco gli Audio-Libri! con inaugurazione di esser tagliati fuori dai servizi offerti su obbligatoria presso la biblioteca) una 'FREE LIBRARY' internet o desiderano semplicemente MERCOLEDÌ 14 NOVEMBRE GIOVEDÌ 29 NOVEMBRE connettersi con le persone care. Inoltre Bocciofila Bellusco, via Pascoli 7 Auditorium Corte dei Frati si vuole mostrare come i servizi del Ore: 17.00 Ore: 14.30 Sistema Bibliotecario offrono nuove Incontro pubblico 'SICURI IN RETE': con il Cosa offre la 'BIBLIOTECA DIGITALE'. Quo- preziose risorse a chi ha molto tempo giornalista Gianluigi Bonanomi affrontiamo tidiani, riviste, libri e musica, tutto gratuito libero a disposizione, ad esempio chi è i temi della sicurezza, privacy, reputazione per gli iscritti alla biblioteca. Con Debora e fake news in internet e nei social media. Mapelli (Cubi. Culture Biblioteche in rete) pensionato, e può metterlo a frutto per Segue rinfresco informarsi o svagarsi. p. 8 |

pillola dalla commissione mensa | B informa La Tabella Menu Cena PER AIUTARE LE FAMIGLIE NEL PASTO SERALE

commissione mensa

sera. Domanda, di solito: “teso- necessario nutrirsi in maniera equilibrata roooo!! Cosa hai mangiato oggi a durante tutto l’arco della giornata. L’uf- Ascuola?” Risposta, di solito: “non ficio dietetico Pellegrini provvederà ad mi ricordo!”. E così in casa si cerca il menu elaborare una Tabella Menù Cena, stu- della mensa scolastica appeso a portata diato per completare e bilanciare cor- di mano, si guarda cosa c’era nel piatto a rettamente i fabbisogni della giornata pranzo, si prova a preparare una cena che alimentare, in base a quanto proposto Noi, come membri della commis- sia bilanciata con quanto era proposto a pranzo. Piatti semplici e suggerimenti sione mensa, abbiamo il compito a mezzogiorno. Insomma, la domanda: nutrizionali specifici faciliteranno tutti di vigilare sul servizio di ristorazio- “cosa cucino stasera per mio figlio?”, coloro che decidessero di fare proprio ne scolastica di Bellusco. Ci impe- riecheggia in tante case belluschesi. tale regime alimentare, adottando il gniamo per migliorare quello che Ma da ottobre arriva un aiuto in più per menù a casa propria per i propri bambini non funziona, ma abbiamo deciso le famiglie: il Comune e la ditta che ha in e familiari”. Il menu sarà stilato anche per di raccontarvi sull'Informatore Co- appalto il servizio di refezione scolastica chi segue diete speciali. Un passo in più, munale anche quel che funziona. hanno deciso di fornire alle famiglie una poco diffuso ma che a Bellusco è stato Perché? “tabella menu cena”, che propone piatti sollecitato anche dalla Commissione Perché sapere di abitare in un pae- compatibili e complementari con quanto mensa per nutrire meglio i piccoli bellu- se dove ci sono cose belle fa bene previsto per il pranzo. E la ditta spiega schesi (e non solo), con meno fatica. Il a noi e ai piccoli cittadini di domani! il perché della proposta: “la giornata ali- Comune ha anche previsto una serata mentare è composta da tre pasti princi- pubblica di presentazione che si svol- Buona lettura! pali (colazione, pranzo e cena) e, quindi, gerà nelle prossime settimane. non basta mangiare bene a pranzo ma è

DOMENICA 30 SETTEMBRE 2018 | BICICLETTATA PER LA PACE

Comuni di , Arcore, Bellusco, , donne, uomini, anziani, bambini veda rispettati i propri diritti , , , , , senza discriminazione di etnie, genere, fede religiosa, età o pro- , , e Vimercate promuovono la venienza geografica e dove le regole per una sana e pacifica con- manifestazione che prevede quattro percorsi e termina a Cave- vivenza siano costruite insieme. nago nel Parco Arcobaleno.

Le Amministrazioni Comunali interessate aspirano a sensibilizzare la propria PARTENZA DA BELLUSCO cittadinanza attraverso un’i- IN P.ZZA KENNEDY ALLE ORE 11.20 niziativa amatoriale, ludica e non agonistica, che possa ARRIVO A CAVENAGO favorire la socializzazione ALLE ORE 12.00 e l’integrazione, grazie al confronto e allo scambio di esperienze in un contesto PIC-NIC SUL PRATO sereno e conviviale. Pace (PRANZO AL SACCO) significa costruire città POMERIGGIO DI GIOCHI E MUSICA inclusive dove ciascuno, A CURA DI AERIS

| p. 9 B informa notizie dall'unione | UN INVESTIMENTO CHE INIZIA A DAR FRUTTI

ell’anno 2018 l’Unione Lombarda Regione Lombardia e Governo Italiano comparto – ha norme e vincoli meno dei Comuni di Bellusco e Mezzago hanno destinato all’Unione Lombarda stringenti (è più ragionevoli) rispetto alla Nha continuato a fare passi impor- dei Comuni di Bellusco e Mezzago. Sono normativa che si applica ai Comuni. Nel tanti e mancano ormai pochi passaggi contributi aggiuntivi ai normali finanzia- corso del 2018 infatti due risorse hanno per entrare completamente a regime. menti e sono volti ad incentivare questo raggiunto i termini per la quiescenza Come abbiamo già detto più volte su tipo di aggregazioni. Per il 2018 l’Unione (tradotto: sono andati in pensione) e – queste pagine, il percorso che ha portato riceverà circa 115.000 euro da parte di all’interno dell’Unione – si è potuto sosti- all’Unione è stato un investimento Regione Lombardia e circa 50.000 euro tuirli con due nuove risorse. Fossero stati politico e amministrativo molto impegna- da parte dello Stato. Nel 2019 – con il alle dipendenze del Comune, la normativa tivo, con un orizzonte temporale di medio conferimento delle residue funzioni che di riferimento prevede che si possono – lungo periodo ma che sta dando adesso ancora sono in capo ai due Comuni – tali sostituire i lavoratori in quiescenza i primi risultati concreti. Alcuni, come per contributi dovrebbero ulteriormente solamente nel limite del 75%. Dunque esempio la completa ri-organizzazione in aumentare. Ma un altro miglioramento sui due pensionamenti avremmo potuto atto degli uffici interni, sono meno visibili importante che è stato conseguito assumere solamente 1 risorsa e mezza, ai cittadini, ma in prospettiva si tradu- tramite l’Unione, riguarda la gestione del con conseguenza immaginabili sul livello cono in un miglior servizio alla comunità. personale dipendente. Infatti dal primo del servizio. Un investimento dunque – Altri invece sono più tangibili. Iniziamo gennaio 2018, tutto il personale dipen- il percorso dell’Unione – che guarda al con la vil pecunia. Nel bilancio 2018 dente dei due Comuni è stato trasfe- futuro, ma che sta dando frutti anche nel sono entrati a regime i contributi che rito all’Ente Unione, che – su questo presente.

con la riapertura del nuovo parco. Nuovo siamo arrivati ad avere tre aree dedicate parco perché nuovo sarà l’ingresso, agli amici a quattro zampe. Nello stesso LAVORI nuovo il percorso interno e nuovi i periodo, le due aree cani già funzionanti giochi posizionati. All’inizio del mese di (posizionate vicino alla Piazza Primo settembre è invece previsto l'avvio del Levi e al Cimitero) hanno subito alcuni IN CORSO cantiere per la realizzazione del nuovo interventi manutentivi. Nello stop estivo daniele misani, assessore parcheggio di via Carducci e del percorso delle attività sportive, il Palazzetto di via ciclo pedonale di collegamento alla zona Pascoli è stato oggetto di un intervento scolastico-sportiva di Via Pascoli. di manutenzione alla pavimentazione INTERVENTI DI MANUTENZIONE Per quanto attiene alle manutenzioni nel in legno, con lamatura e nuova finitura CHE INTERESSANO ALCUNE mese di Luglio si sono conclusi i lavori superficiale. AREE DEL PAESE di asfaltatura che hanno interessato un Infine, nel cortile del Comune, si stanno tratto di via Milano, via Pascoli e il cortile concludendo i lavori di ristrutturazione della scuola Primaria. Si è trattato di una dell’acquedotto comunale che hanno l periodo estivo è generalmente un prima fase di lavori di asfaltatura, effet- previsto il rifacimento della cameretta periodo caldo sono solo per la tempe- tuata nelle prime settimane estive per che contiene l’impianto di pompaggio Iratura, ma anche per i lavori pubblici. permettere una regolare accessibilità della rete idrica a servizio del pozzo, la La chiusura delle scuole, il minor traffico all’inizio delle lezioni scolastiche. cui acqua una volta passata dai serbatoi e il clima favorevole fanno sì che i mesi Durante il mese di agosto è stata effet- di filtraggio estivi vengano utilizzati per dare il via a tuata la manutenzione della pavimen- presenti nel numerosi cantieri. tazione in porfido delle vie centrali del parcheggio Nel mese di Luglio sono partiti i lavori di paese, mentre, con l’inizio dell’autunno, tdi via Rimem- sistemazione del parco di via Rimem- verrà effettuata una seconda fase dei branze, viene branze che si protrarranno per tutta lavori di asfaltatura con la via Bergamo e poi spinta in l'estate. Il fine lavori è fissato indicativa- altre interventi minori. Con la realizzazione rete per l’uso mente per la seconda metà di Settembre, a Luglio dell’area cani in via S. Giuseppe pubblico. p. 10| CULTURA| B informa SANTA GIUSTINA, LA FESTA OPEROSA

MAURO COLOMBO, ASSESSORE

festa laboriosa del loro corale impegno. raccolte tra i cittadini foto storiche del ATTORNO AI CARRI COSTRUITI, Se il Presepe natalizio è piccolo e privato, Palio perché, insieme alle testimonianze I COSTRUTTORI SI FANNO COMUNITÀ allestito tra le mura domestiche, i Carri dei premiati, quelle immagini concorrano Biblici sono pubblici e grandiosi: portano alla pubblicazione di un volume. Alcuni l Palio di Santa Giustina giunge alla sua sulle vie paesane la fatica di ciascun scatti saranno già radunati in mostra per cinquantesima edizione e già si prepara volontario perché sia lo stupore di tutti i la festa di Santa Giustina in attesa che Ialle successive cinquanta. Dal bianco Belluschesi. Attorno ai carri, costruttori altre foto emergano dai cassetti: tutta la e nero al colore, le foto dell'iniziativa di ogni età si stringono la mano e diven- cittadinanza è invitata a partecipare con confermano una tradizione rinata e tano amici, rione, comunità resistente le proprie per fare insieme memoria futura vivace. Sono cambiate le condizioni all'individualismo e all'isolamento. del nostro Palio. materiali: trainati negli anni Cinquanta Negli incontri serali, i volontari condivi- da cavalli o buoi, i Carri Biblici Fiorati dono generosamente idee e compe- adottano oggi le più moderne tecniche tenze finché ciascuno non può più di illuminazione. È cambiato il ritmo chiamare indietro soltanto le proprie: dell'allestimento: una volta impegnava lavorando insieme, una somma di citta- l'agosto torrido e lento dei belluschesi, dini si fa comunità. Per questo l'Ammi- che ancora non conoscevano le ferie al nistrazione Comunale, il Comitato Palio mare; i volontari odierni, invece, sottrag- e la Parrocchia hanno promosso in aula gono alle loro vacanze un tempo cercato, consigliare un incontro pubblico che, il voluto, dedicato per concorrere al Palio. È giorno della festa, premierà i volontari cambiata la resa degli argomenti: non “speciali” segnalati dal singolo rione: più semplici quadri devozionali o scene costruttori meritevoli, pionieri, felici bibliche animate, bensì ampie rifles- d'essere stanchi di fronte all'ennesimo sioni su temi urgenti come la dignità del Carro, allestito insieme ai Belluschesi più creato e l'impiego sostenibile delle sue giovani. Nell'occasione verranno inoltre risorse; traccia ispiratrice, quest'ul- tima, per l'edizione 2018. Del resto, il Concilio Vaticano II (1962-1965) legit- tima le traduzioni della Bibbia dal latino alle lingue vive, consentendo al credente una più intima meditazione sulle Scritture: tra i volontari belluschesi, l'accesso al testo sacro favorisce un intenso confronto circa l'argomento annualmente introdotto dal parroco. Benché il Palio sia iniziativa locale e calorosa, il suo messaggio riesce civico e globale; i volontari danno ogni volta un'anima nuova a questa tradizione ormai antica.

I Carri sono dunque più scenografici, l'alle- stimento più strutturato, i temi più vasti; ma, in questi cambiamenti, si conferma saldamente l'opera prestata dai volon- tari dei rioni. Dal 1955, anno della prima edizione, il Palio di Santa Giustina resta la | p. 11 B informa socIALE | AGGRESSIVITÀ e COMPETITIVITÀ

DUE APPUNTAMENTI PER INTERROGARCI E COMPRENDERE

l 26 ottobre in Corte dei Frati a Bellusco e il 9 novembrea Mezzago siamo invitati Ia confrontarci su due temi che caratte- rizzano la nostra società. Aggressività e competitività sembrano essere diven- tati segni distintivi del nostro tempo. Ma cosa significa essere competitivi? Esiste una competizione che non divida in vinci- tori e vinti? L’aggressività porta irrimedia- bilmente al bullismo e alla violenza o può essere motore positivo di una società? Questi saranno gli argomenti trattati dalla dottoressa Diana Nardacchione, medico, psicologa,esperta di arti marziali e autrice di numerosi libri che da anni conduce i corsi di autodifesa femminile presso il nostro comune. zione, qualunque essa sia, sia rispettosa proprie istituzioni che dell’aggressività della dignità e delle condizioni di vita dei sublimata fanno la loro forza propul- LA COMPETIZIONE perdenti. siva: i Vigili del Fuoco, la Croce Rossa e La competitività è un istinto che induce tutte le istituzione i cui membri spesso inconsapevolmente i maschi della L’AGGRESSIVITÀ spendono generosamente la loro vita per maggior parte delle specie di mammiferi L’aggressività è la funzione con la quale risparmiare alla società la perdita di altre a contendersi il primato gerarchico nel un animale agisce sull’ambiente per vite. L’aggressività, quindi, è una risorsa branco, il possesso territoriale e l’accop- adattarlo alle proprie esigenze. Da tutto preziosa che va conosciuta, coltivata ed piamento in via esclusiva con le femmine. ciò va distinta la violenza che è una indirizzata verso il bene comune. Poiché la competizione dispensa molte espressione dell’aggressività, incontrol- più sconfitte che vittorie, nel corso della lata ed incurante delle conseguenze, evoluzione, si è sviluppato parallelamente in cui il protagonista vuole essere il comportamento solidale e collabora- conosciuto e riconosciuto come perico- tivo. Nacquero così la coppia, la colonia loso. Se spesso i violenti competono fra PROGRAMMA ed il branco. Anche noi umani pratichiamo di loro, per esaltare e condividere il loro VENERDÌ 26 OTTOBRE ore 21 questa aggregazione sociale, nell’am- insano prestigio, i bulli, invece, rifuggono Auditorium Corte dei Frati - Bellusco bito della quale ci siamo anche dati delle da ogni competizione alla pari perché COMPETIZIONE e AGGRESSIVITÀ regole affinché la competizione non pretendono di vincere sempre e ad ogni segni distintivi del nostro tempo finisca col soffocare la condivisione, la costo per cui scelgono vittime fragili e Con Diana Nardacchione collaborazione e la solidarietà. Risulta vulnerabili. vantaggioso per la società che la compe- Ma l’aggressività non è solo e sempre VENERDÌ 9 NOVEMBRE ore 21 tizione faccia emergere i talenti migliori, negativa. Si può lottare anche contro Sala Civica Biblioteca, in modo che, collaborando, essi perse- il degrado ambientale, contro la corru- via Biffi - Mezzago guano il bene comune. È vantaggioso che zione... Oppure si può lottare con i più VINCERE O PARTECIPARE? la competizione promuova le idee migliori deboli e gli emarginati, o lottare per la Una serata su sport e competizione e che esse vengano realizzate per perse- giustizia, la libertà... Questa lotta contro, Con Diana Nardacchione e guire il bene comune e non il profitto di con o per è manifestazione dell'ag- Walter Consonni pochi. È conveniente che la competi- gressività sublimata. Esistono vere e p. 12| SCUOLA | B informa VORTICI NEI CAPELLI

Comitato genitori

OVVERO RIFLESSIONI SUL SENSO DI SUPERARE LE RIGIDITÀ EDUCATIVE, LA NECESSITÀ DI TRACCIARE CONFINI, LA POSSIBILITÀ DI OLTREPASSARE L’IMMAGINAZIONE

elle tappe di crescita dei nostri ra- e la saggezza di rimanere dove si è. Nel continuo movimento attraverso questi gazzi, in particolare nell'età dell'a- saggio del 2016 “La città Educante” di diversi luoghi (…) studenti bambini e Ndolescenza, ci è sempre più diffici- Paolo Mottana e Giuseppe Campagnoli, adolescenti, universitari e lavoratori e le gestire il senso del limite e del confine. gli autori immaginano una città total- anziani che interagiscono nei diversi È una sfida che mette in crisi gli adulti, mente volta all’educazione formale e luoghi di comune e cooperativo appren- che affatica i genitori, che interroga gli informale, svincolata da edifici preposti. dimento nella città, mentori che collabo- educatori. Scrivono: “se si trasformano gli edifici rano per costruire il percorso continuo Cosa significa tracciare un confine e scolastici per un uso misto e flessibile dell’apprendimento permanente e ricor- cosa significa, invece, sollevare muri (museo e scuola, biblioteca e scuola, rente (…) con percorsi ancora guidati e ed essere rigidi? terziario e scuola) e si usano gli spazi di sorvegliati (...)” per scandire il programma cultura e non solo (…) per fare scuola (…), della giornata. Un confine, il limite, va delineato, se si aboliscono le materie e si apprende Un’immagine che ci fa pensare ad altri messo in evidenza, dichiarato? per aree di esperienza, per argomenti e scenari educativi possibili dove però temi trasversali, il quadro può cambiare anche l’immaginazione può sconfinare Ma solo per rimanerne al di qua o per radicalmente (…). La giornata sarà un se il pensiero è organizzato. permettere che venga travalicato, per cercare se stessi e conoscere fino a dove potersi ragionevolmente spingere?

O forse va spostato, superato seguendo gli eventi, i cambiamenti? Se un confine è necessario come la finitezza del nostro corpo ci porta a sperimentare, è pure necessario che rimanga fermo e rigido?

Difficile districarsi tra tanti pensieri, tante possibilità di risposte educative, come quando si cerca di districare i capelli annodati e crespi. Una possibilità è spostare lo sguardo dalle decisioni perso- nali al contesto educativo, alla scena educativa che si può preparare, all’am- biente che come un teatro si appresta perché l’esperienza sia accogliente, contenitiva, con regole poche e chiare; in cui ci si possa sperimentare misurando il proprio limite, saggiandolo, cercando un equilibrio tra l’urgenza di trasgredire | p. 13 B informa BIBLIOTECA |

senta come un flusso di coscienza con- tinuo e senza filtri del suo protagonista “La ferita, quella vera” che, intervallando dialoghi e descrizioni, racconta il paese in cui vive e le persone DI FRANÇOIS BÉGAUDEAU che lo popolano. Le prime pagine si presentano di difficile FRANCESCA RAVASI lettura: stare al passo con il ritmo dei suoi pensieri è faticoso e spesso senti la necessità di rileggere più volte gli stessi COSA FRULLA NELLA MENTE DI UN i capita spesso di rientrare a casa paragrafi, sfinito e abbacinato da quella RAGAZZINO DI 15 ANNI? e trovare mio padre davanti alla che pare una verbosità infinita. CHE PENSIERI, QUALI ASPIRAZIONI, MTV. Uno sguardo distratto allo Ma, sfogliati i primi capitoli e man mano CHE OBIETTIVI? COME VEDE IL MONDO schermo, colgo un’immagine o uno stral- che vai avanti, la storia comincia a E LE PERSONE CHE LO CIRCONDANO? cio di dialogo e domando: “È un film fran- scorrere da sé e le troppe parole diven- FRANÇOIS BÉGAUDEAU cese?” la risposta non mi delude mai: “Sì”. tano una cadenza famigliare, che ti fa CI DÀ UNA POSSIBILE RISPOSTA Sarà la recitazione, la fotografia, l’inqua- sorridere, ridere e tifare per la genialità dratura ma mi basta poco per riconosce- del suo protagonista. re le pellicole francesi. Ed è stato così Un ragazzino che possiede lucidità, anche con “La classe”, film tratto dall’o- creatività, fantasia e ironia disarmanti. monimo romanzo di François Bégaudeau. Un quindicenne sensibile, attento, Oggi vi parlo di questo autore e del suo perspicace ma anche disadattato, nuovo romanzo: “La ferita, quella vera”. timido e complessato.

Siamo alla fine degli anni ’80 e il prota- “La ferita, quella vera” ti fa letteralmente gonista è un ragazzino di 15 anni, det- entrare nella testa del suo protagonista to il nantese, appassionato di politica, e vivere i suoi due mondi interiore ed amante del tennis e della poesia – in esteriore. Un libro che fa riflettere sulla endecasillabi e settenari. L’estate che potenza delle apparenze, sulla forza della racconta è quella dell’86, la sua estate, mente e sulle conseguenze delle proprie quella decisiva, quella in cui decide di dire scelte. Uno romanzo che non lascia indif- addio alla sua verginità. Il romanzo si pre- ferenti.

p. 14 | ASSOCIAZIONI | B informa ASSOCIAZIONE NAZIONALE ALPINI SEZIONE DI – GRUPPO DI BELLUSCO

A CURA DEL GRUPPO ALPINI

“RICORDARE I MORTI AIUTANDO I VIVI”: I PRINCIPI FONDANTI PER I QUALI LAVORARE PER LASCIARE UN PAESE SERIO E SOLIDALE PER I NOSTRI FIGLI

famiglia lettere che raccontano la situa- zione nelle trincee”. Siamo orgogliosi di potervi informare che, con gran merito dell’Alpino Luigi Boscarelli, il nostro è stato il primo Gruppo a livello nazionale a organizzare insieme con le scuole locali questo tipo di iniziativa.

Siamo inoltre impegnati nell’ambito della Sagra di Santa Giustina, sabato primo settembre, nel cortile del Castello Da Corte, con la “Serata di Canti Alpini Sotto Le Stelle”. A novembre, in occasione della Fiera di San Martino, la vendita di panet- toni e pandori il cui ricavato sarà desti- nato al restauro di opere importanti nelle zone colpite dall’ultimo terremoto nelle l Gruppo Alpini di Bellusco, facente parte Stelle Alpine. Il ricavato è stato destinato Marche. Infine, a dicembre, saremo tutti della Sezione di Monza, nasce nel 1990, in gran parte alle esigenze locali e all’ac- presenti alla celebrazione de “La Nostra per l’attivismo di una trentina di Alpini in quisto/addestramento di cani per ciechi. I Domenica” che inizia con la visita, al cimi- congedo, con l’intenzione di entrare a far Fondamentale e partecipata è la nostra tero, alle tombe dei nostri Alpini “Andati parte della più grande Associazione di presenza a tutte le ricorrenze di carat- Avanti”. Nel congedarci, vi salutiamo con militari in congedo a livello internazionale tere locale e nazionale (25 aprile, 4 un abbraccio e vi invitiamo a “raggiun- e la consapevolezza che ciò avrebbe novembre, Adunate Nazionali ANA e di gerci” sul nostro sito WEB: comportato la condivisione dei principi Raggruppamento Regionale). anabellusco.wordpress.com. fondanti per i quali si deve essere sempre Per gli eventi culturali locali citiamo: disponibili a lavorare per lasciare ai nostri le esibizioni dei Cori dei Gruppi Alpini, figli un Paese serio, per bene, solidale le Mostre a ricordo delle due Guerre APPUNTAMENTI e operoso. Ogni Gruppo conia il proprio Mondiali e dei due Alpini proclamati Beati: motto. Il nostro fin dall’inizio è: “SEMPRE Don Gnocchi e Teresio Olivelli. L’evento SABATO 1 SETTEMBRE 2018 Ore 21.00, Cortile Castello E DOVUNQUE PER TUTTI”. principe del nostro Gruppo si svolge all’in- terno della Scuola Media e quest’anno è CANTI ALPINI SOTTO LE STELLE Coro ANA Nikolajewka di Con questo spirito il Gruppo si è subito arrivato alla sedicesima edizione: “GLI impegnato nel sociale con manifesta- ALPINI INCONTRANO GLI STUDENTI – zioni ed eventi di carattere sia umani- ALPINI, STORIA, IMPEGNO SOCIALE”. DOMENICA 4 NOVEMBRE 2018 tario che culturale a livello locale, senza L’ultimo, che si è svolto il primo di Giugno, trascurare il contributo alla Sezione e ha visto gli studenti della 3 B, nell’ambito in mattinata all’ANA. Ne citiamo alcune che sono della Celebrazione del Centenario della diventate nel tempo il “fiore all’occhiello” fine della prima Guerra Mondiale, discu- MANIFESTAZIONE IN COMMEMORA­ del nostro gruppo: Torneo di Calcetto tere e sviluppare il tema “Immaginate di ZIONE DEL CENTENARIO DELLA FINE per giovani, Fiera di San Martino, vendita essere un Alpino al fronte che manda alla DELLA PRIMA GUERRA MONDIALE | p. 15 IL BENESSERE PASSA DA NOI OLTRE AI SERVIZI DI FISIOTERAPIA ED IDROKINESITERAPIA OFFRE UNA VASTA GAMMA DI MEDICINA SPECIALISTICA IN COLLABORAZIONE DI AFFERMATI PROFESSIONISTI

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SPETTACOLI, DIVERTIMENTO, ARTE, CULTURA E TRADIZIONE SETTEMBRE 2018 BELLUSCO - SETTEMBRE 2018

ore 22.15 - Piazza della Chiesa SABATO 1 ore 21.00 ore 21.00 – Cortile Castello ASSEGNAZIONE PALIO CORO ANA NIKOLAJEWKA DI DESIO SFILATA CARRI BIBLICI ore 22.45 - Piazza della Chiesa Gruppo Alpini Bellusco FIORATI ILLUMINATI SPETTACOLO PIROTECNICO Accompagna la sfilata DOMENICA 2 il Corpo Musicale S.Damiano S.Albino LUNEDÌ 10 ore 10.45 - Sala Consigliare Municipio ore 15.00 - 18.00 P.zza Kennedy 50° ANNIVERSARIO DEL PALIO ore 22.30 - Piazza Kennedy LA SAGRA DEI BAMBINI Con i volontari “speciali” per i prossimi 50 anni I CARRI SI PRESENTANO Giochi e spettacoli d’animazione per bambini PRESENTAZIONE MOSTRA FOTOGRAFICA ore 20.00 - Oratorio ore 20.30 – con partenza da via Ponchielli DOMENICA 9 CENA SOLIDALE PROCESSIONE SANTA GIUSTINA ore 10.00 - piazza Kennedy Accompagna il Corpo Musicale S. Alessandro di Colnago “ IL PAESE IN FESTA “Maratona Fotografica SABATO 15 ore 21.30 – chiesa parrocchiale ore 9.00 - 22.00 Via Dante e Via Bergamo ore 17.00 - Giardini cascina S. Giuseppe CONCERTO VIVALDIANO Mercatino ed esposizione arte e collezionismo TEATRO AL PARCO Organo, chitarra e mandolino Punto ristoro Spettacolo teatrale per bambini ore 11.15 - Parrocchia ore 19.30 - Oratorio VENERDÌ 7 MESSA SOLENNE CENA DEI RIONI ore 19.00 – Sala della Fama Castello Da Corte ore 15.00 - piazza Kennedy A seguire estrazione premi della lotteria AMBIENTI REMOTI PRESENTAZIONE PUBBLICA DEI SINGOLI CARRI Apertura mostra d’arte di Alessandro Favini ore 17.30 - piazza Kennedy DOMENICA 23 ore 21.00 – piazza Kennedy INTRATTENIMENTO MUSICALE ore 10.00 - 18.00 Serata musicale con HBH BAND A cura dell’Associazione Music Team VILLE APERTE Punto ristoro e degustazione torta di latte Visite guidate a Bellusco: Castello da Corte, Chiesa di Santa Maria Maddalena e Borgo di Camuzzago SABATO 8 ore 16.00 ed ore 21.00 info e prenotazioni al sito www.villeaperte.info dalle ore 14.00 alle 23.00 - Via Dante e Via Bergamo SFILATA CARRI BIBLICI Mercatino ed esposizione arte e collezionismo FIORATI e ILLUMINATI VENERDÌ 28 Punto ristoro Accompagna la sfilata ore 21.00 - Chiesa Santa Maria Maddalena di Camuzzago ore 17.00 – per le vie del paese la Brianza Parade Band di Veduggio LORENZO MONGUZZI & LYRADANZ IN CONCERTO yMe indoor PERCUSSION e Anima Color Guard Ingresso libero - Seguirà rinfresco

DA SABATO 1 A LUNEDÌ 10 - LUNA PARK - P.ZZA LIBERTÀ Programma completo su: www.comune.bellusco.mb.it www.paliosantagiustina.it Palio di Santa Giustina edizione2018 RIONE CASTELLO RIONE BERGAMO RIONI SAN MARTINO E GARIBALDI

DALLA CREAZIONE ALLA PARUSIA: IL RITORNO DEL CRISTO Il Creato è ciò che Dio ha posto nelle mani dell’uo- LAUDATO SI’ mo per compiere il proprio destino, il mezzo fisico che l’uomo detiene per essere tale, come Dio lo MI’ SIGNORE, ha inteso. Gli Atti concepiscono il Creato come Cristo stesso, infatti nella lettera di San Paolo ai PER SORA NOSTRA Colossesi Cristo risorto è presente in tutte le crea- MATRE TERRA. ture del mondo e viene preannunciata la Parusia. Il Nuovo Testamento non parla solo del Gesù terre- no, ma anche del suo rapporto concreto e amore- vole (vedi Laudato sì) con il mondo. UNA CONVERSIONE Questa relazione con il Creato culminerà appunto QUANDO NON BASTA ECOLOGICA nella Parusia, ovvero il ritorno del Cristo in tutta UNA ROSA... la sua gloriosa potenza e pronto al giudizio finale LA LIBERTÀ DELLA CURA LA RICERCA DELLA PACE E DELLA GIOIA NEL CREATO È NEL CUORE DELL’UOMO degli uomini, eliminando, secondo San Paolo, il male. Il contesto biblico ci ha suggerito di rappre- [LAUDATO SÌ, CAP 6, PUNTO IV] “Vivere la vocazione di essere custodi dell’opera sentare la civiltà umana attraverso uomo e donna C’erano sempre stati sul pianeta del piccolo Princi- di Dio è parte essenziale dell’esperienza cristiana” all’interno del Creato, cioè i quattro elementi della pe dei fiori molto semplici, ma da quel seme - mi- (LS 217). Terra: aria, acqua, fuoco e terra. I colori avranno steriosamente trasportato dal vento - sbocciò un Guardando il carro, la prima immagine sono delle giorno un fiore bellissimo, diverso da tutti gli altri. colline coltivate. Su di esse poggia un mondo abi- particolare rilevanza insieme ad altri esseri viven- «Il mio fiore profumava il mio pianeta, ma non sa- tato da esseri umani con comportamenti diversi, e ti che compongono il Creato e che attendono con pevo rallegrarmene» - diceva il piccolo principe - «... realizzato anche con specchi che ci fanno diventare gioia la seconda venuta di Cristo. ero troppo giovane per saperlo amare». parte integrante della scena. Da esso partono delle Nel corteo verrà evidenziato il modo in cui l’uomo Papa Francesco nell’enciclica Laudato Sì condanna La 50ª edizione del Palio di S. Giustina avrà come tema radici che generano i frutti della terra, frutti buoni e ha deciso di sfruttare il Creato: i 7 vizi capitali. apertamente l’odierna smania di accumulo e di con- il richiamo che Papa Francesco esprime nella Sua enci- dannosi; essi dipendono dalle nostre scelte. sumo che ci rende incapaci di apprezzare i doni che clica «Laudato si’» per renderci consapevoli del grande Una particolare pianta attira l’attenzione di un Dio ci ha fatto. Il Papa sottolinea infatti che “ren- dono del creato, ovvero della natura nella sua totalità, bambino: come possiamo amare il creato? Partendo dersi presenti serenamente davanti ad ogni realtà, che noi uomini abbiamo ricevuto da Dio ma che non dall’esempio di Gesù: dal suo continuo stupore per per quanto piccola possa essere, ci apre molte più abbastanza ci adoperiamo per preservarlo dai pericoli la bellezza del mondo, fino all’estremo atto d’amore possibilità di comprensione e di realizzazione perso- che il nostro comportamento provoca minandone la sua di donare un pezzo di pane, il suo corpo, a Giuda, nale” (LS, 6, IV, 222). bellezza e persino la sua esistenza. colui che lo tradirà (Gv 13, 26). Solo se amati, il no- Dobbiamo quindi fare nostro il principio del “less is Come si può immaginare il tema è molto vasto e il ri- stro cuore saprà scegliere di prendersi cura dell’am- more”, ovvero della sobrietà, della virtù di godere schio è quello di trattarlo in modo semplicistico o più biente. con poco. banalmente di rappresentare una delle ideologie oggi Infine, un altro bimbo guarda con curiosità e preoc- «Gli uomini coltivano cinquemila rose nello stesso in voga senza uno studio approfondito e ponderato. Si cupazione la situazione attuale del creato. giardino... e non trovano quello che cercano». Que- spazia dall’argomento dell’inquinamento, a quello del- Il corteo, richiamando la teoria dei “neuroni spec- sto era il cruccio del piccolo Principe. la mancanza di risorse per tutti i popoli, al compulsivo chio”, vuole invitarci a riflettere sulle nostre abitu- La soluzione? istinto al consumo dei beni per il proprio “star bene”. dini. Alcuni specchi al centro del corteo riflettono Essere “pienamente presenti davanti ad ogni esse- L’appello del Papa è quello di proteggere la nostra “casa i diversi comportamenti umani: alcuni buoni che re umano e davanti ad ogni creatura” (LS, 6, IV, 226). comune” preoccupandosi di unire tutta la famiglia uma- portano frutto, altri che portano invece distruzione. na nella ricerca di uno sviluppo sostenibile, consape- A noi la scelta di trovare nuovi modelli da seguire. voli che il Creatore non ci abbandona perché non vuole Papa Francesco ci ricorda come la terra stia sof- rinunciare al Suo progetto di amore verso l’uomo. frendo a causa delle nostre scelte, quando, invece, In questa grande, urgente e bella sfida, tutti possiamo ci è stata donata come giardino da custodire (Gen. collaborare come strumenti di Dio per la cura della cre- 2,15). Di qui, l’urgenza di una conversione ecologi- azione, ognuno con la propria cultura ed esperienza, le ca: «Dobbiamo fare l’esperienza di una conversione, proprie iniziative e capacità. di una trasformazione del cuore» (LS 218). RIONE BERGAMO RIONI SAN MARTINO E GARIBALDI RIONI CANTONE E SAN NAZZARO RIONI DANTE E CAMUZZAGO

DALLA CREAZIONE LA TORRE DI BABELE ALLA PARUSIA: BENEDETTA VARIETÀ! IL RITORNO DEL CRISTO A prima vista il brano della Genesi (capitolo 11, 1‐9) riguar- dante la Torre di Babele sembrerebbe poco inerente al tema Il Creato è ciò che Dio ha posto nelle mani dell’uo- trattato dall’enciclica “Laudato si’” di Papa Francesco. mo per compiere il proprio destino, il mezzo fisico L’idea di un unico progetto che spinge gli uomini ad erigere una torre fino al cielo ed oltre, quasi a sfidare Dio, appa- che l’uomo detiene per essere tale, come Dio lo rentemente unisce un popolo nella sua impresa. Tuttavia, ha inteso. Gli Atti concepiscono il Creato come la sola “lingua” che parlano gli artefici della torre, altro non Cristo stesso, infatti nella lettera di San Paolo ai è che il simbolo di un’unità obbligata e artificiosa, una glo- balizzazione forzata. E allora perseverare nella realizzazione Colossesi Cristo risorto è presente in tutte le crea- di questa imponente opera può ritorcersi contro la stessa ture del mondo e viene preannunciata la Parusia. Il umanità e contro tutto il creato: avere un’unica idea di Nuovo Testamento non parla solo del Gesù terre- sviluppo, magari imposta da chi fa la voce più grossa, non porta il bene di tutti ma inevitabilmente introduce disparità, no, ma anche del suo rapporto concreto e amore- ingiustizie, forme di intolleranza e danni al nostro pianeta. vole (vedi Laudato sì) con il mondo. Questa interpretazione è rappresentata sul carro tramite Questa relazione con il Creato culminerà appunto QUANDO NON BASTA una torre posta al contrario, la cui costruzione non si erge RICERCARE nella Parusia, ovvero il ritorno del Cristo in tutta verso il cielo, ma verso il basso e gli inferi, divenendo, così, UNA ROSA... simbolo dell’autodistruzione del genere umano. LA SOSTENIBILITÀ la sua gloriosa potenza e pronto al giudizio finale LA RICERCA DELLA PACE E DELLA GIOIA NEL CREATO Sopra la torre sta l’uomo borioso, che, sfidando Dio, si è degli uomini, eliminando, secondo San Paolo, il posto su un piedistallo, pensando di sostituirlo nella condu- CAINO E ABELE: [LAUDATO SÌ, CAP 6, PUNTO IV] zione del creato. Come esemplificazione della dannosità di LO SCONTRO FRA MODELLI DI SVILUPPO male. Il contesto biblico ci ha suggerito di rappre- tale atteggiamento sono presenti tre balze della torre: una sentare la civiltà umana attraverso uomo e donna C’erano sempre stati sul pianeta del piccolo Princi- richiama la guerra, una l’esagerata cementificazione e l’ul- Osservare la natura, comprenderla e vivere in ar- all’interno del Creato, cioè i quattro elementi della pe dei fiori molto semplici, ma da quel seme - mi- tima l’inquinamento. Nel brano biblico, però, l’intervento di monia con essa. Questo è il cammino che ci viene Dio che ripristina la diversità delle lingue, tanto da minare Terra: aria, acqua, fuoco e terra. I colori avranno steriosamente trasportato dal vento - sbocciò un la riuscita del progetto della torre di Babele, intende sotto- suggerito da papa Francesco. L’uomo ha la capacità, particolare rilevanza insieme ad altri esseri viven- giorno un fiore bellissimo, diverso da tutti gli altri. lineare come la vera ricchezza sia la molteplicità, la varietà ricevuta in dono, di trasformare l’ambiente, piegarlo ti che compongono il Creato e che attendono con «Il mio fiore profumava il mio pianeta, ma non sa- a tutti i livelli: ogni persona, proprio perché diversa da tutte ai propri bisogni per crescere nella consapevolezza gioia la seconda venuta di Cristo. pevo rallegrarmene» - diceva il piccolo principe - «... le altre, è un dono prezioso, così come le culture dei diversi del nostro ruolo nel mondo. ero troppo giovane per saperlo amare». popoli e le biodiversità. Nel corteo verrà evidenziato il modo in cui l’uomo Questo comportamento è mostrato dalle figure davanti al Quando mettiamo davanti a noi solo i nostri inte- ha deciso di sfruttare il Creato: i 7 vizi capitali. Papa Francesco nell’enciclica Laudato Sì condanna carro, che, pur trovandosi in una condizione di difficoltà, ressi, ci avviamo ad uno scontro inevitabile con la apertamente l’odierna smania di accumulo e di con- danno possibilità di espressione ad ogni elemento della natura ed il creato. Quando diventiamo idolatri della sumo che ci rende incapaci di apprezzare i doni che molteplicità umana e naturale, rappresentata da un vortice capacità umana di risolvere le cose, creiamo delle Dio ci ha fatto. Il Papa sottolinea infatti che “ren- nel quale elementi umani, animali e vegetali sono rispettati mostruosità che possono avere a volte riflessi ed e preservati nella loro diversità. Ne sono testimonianza i dersi presenti serenamente davanti ad ogni realtà, frammenti di vetri colorati che nella Torre di Babele sono influenze negative per molte generazioni a venire. per quanto piccola possa essere, ci apre molte più resi tutti dello stesso colore, mentre dall’altra parte sono Come Caino, il pastore, che non riesce ad accettare possibilità di comprensione e di realizzazione perso- liberi di dare origine ad astratte figure colorate. che Abele l’agricoltore riesca meglio di lui a gestire nale” (LS, 6, IV, 222). Interessante il collegamento che molti esegeti suggeriscono il rapporto con il creato di cui era chiamato a pren- Dobbiamo quindi fare nostro il principio del “less is con l’episodio della Pentecoste, dove i discepoli, pieni di Spirito Santo, cominciarono a parlare in altre lingue. dersi cura per portarlo a crescere in modo fecondo. more”, ovvero della sobrietà, della virtù di godere Perciò incolpa il fratello dei propri fallimenti e lo con poco. uccide. «Gli uomini coltivano cinquemila rose nello stesso L’uomo intraprendente, che osserva il creato e lo fa giardino... e non trovano quello che cercano». Que- evolvere in modo sostenibile, curando ciò genera e sto era il cruccio del piccolo Principe. porta ricchezza per tutti è gradito a Dio. Eventuali La soluzione? errori verranno perdonati per la volontà di guardare Essere “pienamente presenti davanti ad ogni esse- lontano e di comprendere l’armonia del mondo per re umano e davanti ad ogni creatura” (LS, 6, IV, 226). vivere in sintonia con essa. Giacobbe è l’altro emblema di questo modello di vita, questa volta rappresentato nel corteo. Un uomo che nella sua storia ha governato la crea- zione, fino a sfidarne il creatore e diventare fonda- tore e modello del popolo di Israele. valutazione dellagiuria. viene decretatounvincitoreacuiassegnatoilPaliodiSantaGiustina,secondola venta cosìunmomentodiriflessione,aggregazioneesviluppo.Cometuttelecompetizioni rappresentando isoggettisceltiericonducibilialtemaannualedellamanifestazione.Di allestiscono icarriconscenografie,figurantiecorteosemprediversi,storicioinnovativi, carri. IlterritoriodiBelluscoèidealmentesuddivisoinrioniche,occasionedelpalio, Un’altra particolarità è l’impiego di composizioni floreali ad ornamento delle sponde dei caratteristica cherendeilPaliodiSantaGiustinaunicoedoriginaledaben48edizioni. dandosi il sapere e l’entusiasmo necessari per l’allestimento dei carri a tema religioso, La manifestazioneèiniziatanel1955edaalloralegenerazionisisonosusseguitetraman romana deiprimisecolid.C.,lacuireliquiaèconservatanellalocaleChiesaParrocchiale. la tradizione e la fede. I carri sono l’omaggio alla patrona Santa Giustina, Vergine e Martire le piùrilevantenelComunediBellusco,incuilacreativitàel’operositàdeirioniincontrano La SagradiSantaGiustinaconilPaliodeicarriBibliciFioratirappresental’eventocultura UN PALIOCONUNALUNGASTORIA - - -

[email protected] MARATONA SAGRA SANTA GIUSTINA | B informa

METTI IN MOTO LA TUA CREATIVITÀ: UN GIORNO INTERO PER 4 TEMI DA FOTOGRAFARE

MOSTRa AL CASTELLO |

ALESSANDRO FAVINI “AMBIENTI REMOTI”

n occasione della Sagra di S. Giustina, le sale del Castello da Corte accolgono la Imostra personale di Alessandro Favini: una raccolta di ambienti che, attraverso la suggestione di colori vibranti e segni rapidi e stratificazioni, ci guideranno in spazi celesti dal sapore onirico, attra- endo magneticamente i nostri sguardi e invitando ciascuno di noi a perdersi in sé stesso o a ritrovarsi. | p. 21 B informa storia di cittadinanza | L'antica tenuta DI CANTONE

Cristian Bonomi

MARCHESI E NOTAI ALLA VILLEGGIATURA

SU VIA VAGHI Luigi Bartesaghi (Foto Gabellotti-Biffi)

ellusco, marchesi Malaspina, Cozzi- Volpino acquista la tenuta nel 1804, tura di Cantone a Luigi Bartesaghi, possi- Segrada, notai Volpino, ingegneri compresi i quattro antichi gelsi della dente da Mandello, che già nell'estate BSaldarini, Bartesaghi e imprendi- corte colonica e il caseggiato padronale 1888 risiede con la famiglia nello storico tori Ostali sono le famiglie succedutesi che «principia da un portico in tre campi edificio. La casa al civico 8 di via (per) presso Cantone nella proprietà all'at- soffittato ed archeggiato con pozzo ed Mezzago, poi parzialmente intitolata al tuale civico 17 di via Costantino Vaghi. avello di molera, apparo al quale vi è in medico Costantino Vaghi, ospita così le Lo stabile con portico, aia, corte e orto piano più depresso la cantina, discen- sorelle Virginia e Marina Bartesaghi, nate appartiene nel 1488 a Giorgio Belusco dendovisi per scala di vivo». Nel 1849 i a Vimercate e maritate coi fratelli Rivolta detto «Cesana», passando al marchese Volpino spartiscono l'eredità del padre da . Specie Marina trascorre Ercole Malaspina entro il 1574. Nel notaio: Luigia cede la sua porzione al qui la serena vecchiaia, destinando ad 1721, l'edificio è accatastato quale casa fratello Gaetano, impegnato nell'Ammi- affitto parte della proprietà: dal 1924 di villeggiatura con corte rustica attigua; nistrazione del brefotrofio milanese di in una porzione della casa abita Carlo in giardino maturano «viti a pergola Santa Caterina alla Ruota. A Cantone Umberto Viscardi, Segretario Comunale e a ghirlanda e piante da frutti». Le costui risulta così comproprietario di Bellusco; sul cortile rustico, intanto, famiglie Carcano, Perego di Cremnago e dell'edificio, indiviso con le altre sorelle Natale Ronchi affaccia pionieristico Cornaggia-Medici si avvicendano intanto Antonia e Carolina, residenti in città su gabinetto di fotografia. Più tardi, le nell’acquisto del castello paesano, piazza Santa Marta. I Volpino aggiungono proprietarie gli consentono di ambien- edificio storico ma non sede di villeggia- stabili, boschi, campi e vigne all'originaria tare nel giardino padronale gli scatti agli tura. Sul basso lembo della Brianza e nella tenuta Segrada, al cui centro si conferma parte più alta del territorio comunale, la però la casa civile di via Vaghi. Catasto Lombardo - Veneto (1876) casa di via Vaghi è l’unica villa di delizia al numero 264 la Villa di Cantone belluschese, dove i proprietari giungono Il volto ottocentesco della casa da Milano per «rompere l’aria» dei mesi Nel 1853 Pietro Saldarini, residente a più caldi. I Cozzi-Segrada frequentano Milano su piazza delle Galline e poi in via la residenza in Cantone al centro di una Santo Spirito 19, ritira l'accresciuto patri- vasta tenuta agricola, che comprende monio Volpino tra Cantone e Bellusco gli aratorî vitati «Guerrino» e«Vignolo», per oltre 88mila Lire. A poche setti- quello semplice «Martinetto» o gli aratorî mane dall'acquisto, il nuovo proprietario detti «Marcione» e «Campo de' Boschi», restaura la casa civile di via Vaghi, «inter- le brughiere boscate «Boschetto» e namente ed esternamente ampliata «Bosco Magro». e fatta di nuovo la cinta del giardino e fattovi due pilastri per cancello». Con Quattro gelsi e un portico a tre archi testamento del 1879, Saldarini devolve i Nel 1765 l'intero patrimonio di 108,19 beni belluschesi ai figli Enrico ed Eugenio: pertiche perviene in eredità ai fratelli quest'ultimo è stimato intenditore d'arte, Cozzi-Segrada: don Giovanni Francesco, ingegnere aggiunto all'Ufficio Tecnico parroco di Cinisello Balsamo; Giuseppe, del Comunale milanese e membro della deputato dell'estimo a Bellusco; Madda- Commissione Edile per il prolungamento lena, Giuseppa ed ex-monaca Giovanna. del lato settentrionale di piazza Duomo. Per quasi 17mila Lire, il notaio Ignazio Gli eredi Saldarini vendono la villeggia- p. 22 | storia di cittadinanza | B informa

sposi belluschesi. Qui, attorno alla statua tanto assiduamente da trasferirsi nell'at- Notai di Milano, 49730, 2877, 1344; Catasto, di gusto mitologico, le aiuole vengono tigua corte colonica ex-Bartesaghi. La Petizioni Trasporto d'Estimo, 71; Catasto, raccolte per infiorare i primi Carri Allego- domestica memoria della famiglia Gabel- Atti di Formazione, 9117; Ufficio del Registro rici promossi in paese su tema biblico: le lotti-Biffi, discendente dalle due donne a di Milano, Successioni, 193; Atti di Governo, foglie della magnolia Bartesaghi vestono servizio, restituisce gli interni della casa Censo Parte Antica, 564. Archivio Comunale gli spigoli dei singoli allestimenti. civile: l'ampio salone a sei finestre con di Bellusco: Nuovo Catasto Urbano; Censi- camino in marmo rosso, soffitto casset- menti; Moderno, 18, 19, 53 (monumento Gli spartiti musicali sfollati nella villa tonato dipinto e pianoforte a coda; uno ai Caduti); Cartelle Edilizie, 1930. Angelo di Cantone strumento a parete arredava lo studio Arlati, Bellusco – nella storia, nell'arte e nella Nel 1940 l'edificio è documentato di dell’ambiente successivo. Attorno alle fotografia, 1985, p. 257. «ubicazione periferica, costruzione due tastiere si radunano i compositori Maria Rivolta vecchia, conservazione e manutenzione ospiti di Piero Ostali che, nel 1923, rileva col marito Piero Ostali buone, finimento semplice, vani principali la Casa Musicale Sonzogno. Fondata nel Salone al piano terra 13, accessori diretti 5; gabinetto, disim- 1874 da Edoardo Sonzogno, l’impresa Corte colonica pegno, anticamera, veranda, lavandino edita i più celebri autori francesi; bandisce Bartesaghi più cantina e giardino». Qui elegge stabile inoltre concorsi tra quelli italiani come (Foto Gabellotti-Biffi) dimora Marina Bartesaghi che, senza Pietro Mascagni, premiato nel 1890 per eredi, ospita spesso figlia e nipote di sua l’inedita «Cavalleria Rusticana». Nella sorella Virginia: Maria Rivolta, sposa all'in- veranda di villa Ostali a Cantone sfollano dustriale cotoniero Piero Ostali; e Ada, così gli spartiti della Casa Musicale nata disabile della coppia. Con 820,50 Sonzogno, la cui sede milanese viene Lire offerte, Maria è la maggiore finan- bombardata nel 1943. Due anni dopo, ziatrice del monumento ai Caduti bellu- s’impiega in azienda il fratello di Ada, l’ing. schesi nella Grande Guerra. Scomparse Enzo Ostali, cultore di musica contem- prozia Bartesaghi e mamma Rivolta, Ada poranea e amministratore unico dell’atti- Ostali resta l’unica a godere la villeggia- vità, proseguita dal figlio Piero Jr. tura di Cantone. I fratelli riservano anzi a Si ringrazia la famiglia Gabelotti Biffi per lei quella proprietà, perché la campagna le condivise memorie circa l'edificio di via le giovi nella malattia. Qui la accudiscono Vaghi. Angela Biella e, più tardi, Maria Brambilla: madre e figlia, costoro provvedono ad Ada Fonti. Archivio di Stato di Milano: Atti dei

| p. 23 B informa memorie | Ma il C’È STATO ANCHE A BELLUSCO?

francesco stucchi, assessore

ono usciti quest’anno diversi libri, generazione è quella dei nati intorno alla chi ha importato dal linguaggio comune non solo in Italia, che ricordano i seconda metà degli anni Quaranta e inglese quel nome! Affittano un piccolo Scinquant’anni che ci separano dal quando ha cambiato tipo di attività era capannone in disuso in centro paese e 1968. I cambiamenti sociali hanno però frequentata dai ragazzi nati nella prima ne fanno una specie di discoteca. tempi più lunghi in cui si manifestano, per metà degli anni Sessanta. Vent’anni Dalla cultura anglosassone arriva soprat- cui diverse situazioni negli anni prece- di gioventù (la “meglio gioventù” bellu- tutto la musica attraverso il jukebox, all’i- denti e poi negli anni successivi hanno schese?) è passata dal bar. Le genera- nizio sono i cantanti italiani più all’avan- determinato in realtà un periodo storico zioni si susseguivano e mano a mano che guardia e i complessi. Dopo arriva anche di grandi innovazioni che è continuato “mettevano la testa a posto” lasciano il la musica più colta inglese e americana. negli anni ‘70. campo a quella successiva. Ma anche i giovani belluschesi si cimen- tano dando origine ad alcuni gruppi musi- In paese alcune iniziative precedono il Nel bar non si serviva vino, i super alcolici cali "I plegg", “Le pagine del futuro”, fatidico anno, nel 1966 si apre a Bellusco erano utilizzati per correggere il caffè, e "Alla corte di Enrico VIII". una sezione del CAI che organizza gite per la clientela di giovani e studenti con sciistiche domenicali frequentate da poche disponibilità andavano alla grande Col tempo le ragazze vengono meno giovani ragazzi e ragazze, insieme, e la gazzosa (che poteva diventare un e l’ambiente diventa più “maschista”, senza controllo, disertando l’oratorio. cocktail con l’aggiunta dello sciroppo di le ragazze si incontrano in discoteca a menta), la spuma in diverse varianti, le Pontirolo o a Fara Gera D’Adda, la dome- Negli anni precedenti si era aperta in bibite più note, e d’estate il ghiacciolo. nica pomeriggio! La domenica sera c’è paese una sala cinematografica privata: la “Domenica Sportiva” da vedere in il famoso “Cinema Roma”, in concor- Erano gli anni del boom economico, delle gruppo e accendere le discussioni spor- renza con quello parrocchiale, e anche prime macchine, anche oltre la 500, c’era tive per tutta la settimana. per il fatto che trasmetteva anche film la 850 e la 850 spider che andavano vietati, era spesso oggetto di strali forte, per chi aveva meno possibilità I cambiamenti di costume erano durante le prediche domenicali. Ma lì si è poteva andare bene anche una 600 ma comunque sempre traumatici, i primi potuto vedere "In nome del Papa Re" del la si poteva trasformare in stile “pop art” capelloni, i jeans sfrangiati, i pantaloni 1969 di Luigi Magni e "Giù la testa" del in un colore originale e con decorazioni a “zampa di elefante”, il maxicappotto, '72 di Sergio Leone. ispirate alla Andy Warhol. Poi arrivarono l’eskimo... anche la 124, la 128, la mini e il maggio- Personalmente ero piccolo e ho vissuto lone. Negli anni si era cominciato a discutere marginalmente questi episodi specifici, anche di politica, l’opinione prevalente, ma ho vissuto direttamente un parti- All’inizio la presenza femminile era piut- riportando quello che veniva maturato colare osservatorio belluschese dei tosto significativa, si può solo imma- nelle scuole e nelle fabbriche, che si cambiamenti sociali che da quegli anni ginare con quali conflitti e pressioni in esponeva di più, era quella di sinistra, si sono poi sviluppati: l’osservatorio della famiglia. Tanto che a un certo punto per sull’altro versante ci stava mio padre “Latteria di Giannina”. creare un ambiente più libero, e anche democristiano convinto e “fanfaniano”, perché il bar, pur utilizzando la cucina di solito le discussioni le troncava mia La “Latteria” ha aperto nel 1963, ma privata, era comunque piccolo (tre tavo- madre con: “Allora! Non è ora di pian- i primi gruppi giovanili cominciano a lini, il flipper e il jukebox), i ragazzi fondano tarla lì?” (in dialetto) e tutti si tornava frequentarla qualche anno dopo. La prima una associazione il “Pincy Club”. Chissà nei ranghi. Stessa chiusura succedeva p. 24 | memorie | B informa

spesso anche per le discussioni di vario arcipelago delle forze politiche che Erano anni in cui c’era spazio per una calcio, quando sembrava di andare oltre il allora si definivano di estrema sinistra e grande creatività, dove l’assenza di consentito. Assolutamente redarguita la poi logopedista in quel di Lerici. regole precise o la voglia di trasgredirle bestemmia. perché ritenute vecchie dava la possibi- Quello con la religione ha continuato ad lità di inventarsi cose. Solo per ricordarne Nel 1974 in occasione del referendum sul essere un rapporto difficile, la dome- alcune, si sono improvvisati: una cicli- divorzio nasce il CDM (coordinamento nica mezzogiorno quelli che non erano stica a cronometro, senza bici da corsa, dodici maggio) che organizza una sede andati a messa aspettavano quelli che lungo via Bergamo, provinciale, via Milano nella “palazzina”. Negli anni successivi il ci erano andati per farsi dire qual era via Castello, un torneo di calcio in 24 ore, gruppo rappresenterà l’ala più movimen- stato il vangelo, cosa aveva detto il prete un incontro di calcio in Germania, tornei di tista della politica belluschese con le alla predica, in modo da poter soste- ping pon (uso sala autoscuola Dossena), battaglie sui trasporti e l’autoriduzione nere il probabile interrogatorio materno tornei di scacchi, di “cutec”... delle bollette del gas. al pranzo domenicale tutti vestiti della festa. Qualche partita di calcio improvvisata Alla fine degli anni Settanta arriva anche d’estate dopo mezzanotte sull’incrocio la crisi della “Bloch”. I “maschi” della Gli aneddoti sono ovviamente tantis- via Suardo, via Bergamo via Roma arri- “Latteria “hanno avuto nel tempo rapporti simi, e sono degni di alcuni “film panet- vava al limite del “disturbo della quiete contradittori con le operaie della grande toni” che raccontano quegli anni. Diffi- pubblica” oppure dava il via all’appli- fabbrica. Nella lotta ci si butta il primo cili anche tenerli segreti. Quando uno cazione di una forma di democrazia obiettore di coscienza belluschese, il cominciava dicendo “Eh... non sono cose diretta quando il Sindaco si affacciava mai dimenticato Lino Menichetti che che si possono dire” dopo qualche ora si al balcone della propria casa per rimpro- potrebbe essere un emblema di questa sapeva quasi tutto e a volte anche di più. verare i ragazzi e partiva uno “scambio di storia: importante formazione cattolica opinioni” sulle promesse elettorali più o in oratorio, diplomato al liceo classico Qualcuno ha anche tentato l‘avventura meno mantenute. Zucchi di Monza, obiettore di coscienza, “on the road” e la fuga dal paese che animatore sociale (in dialetto si dice: sembrava troppo provinciale. A qualcuno Insomma, c’è stato un ’68, di paese. “vuna la fa quel oltra la pensa”), passa nel è andata bene ad altri meno.

| p. 25 B informa proloco | DIVERTENTI CREAZIONI IN UNCINETTO CON LA TENICA AMIGURUMI gianni pisani

BAMBOLE, UNICORNI, BANDIERINE, CACTUS, E ...COLLANE D’ALLATTAMENTO

l numero 26 di via De Gasperi in Bellusco ci accoglie sorridente Ala padrona di casa, Cristina Casiraghi, che ci introduce in un fresco ed ampio terrazzo. Qui, raccolto con ordine sopra un mobiletto, possiamo ed apprezzabile precisione. Ci mostra distrarre giocosamente il loro piccolino osservare un campione significativo compiaciuta i suoi strumenti di lavoro: e indurlo a proseguire nella poppata. delle sue simpatiche realizzazioni in un mazzo coloratissimo di uncinetti Le bandierine triangolari in uncinetto uncinetto, di varia forma e dimen- di marca giapponese, con manico di (da unire su un filo), ciascuna con una sione. Il termine “uncinetto” ci spiega silicone e punta di alluminio. Rappre- letterina per comporre un nome, sono la signora, è però ormai superato; in sentano il dono, molto gradito, del invece una rielaborazione personale di sua sostituzione si utilizza il francese marito José, momentaneamente all’e- un suggerimento in rete. “crochet”, di uso internazionale. stero (Spagna). Ha anche iniziato una piccola raccolta di uncinetti di vecchio Prima del commiato la nostra hobbista Cristina, belluschese da sempre (anche tipo; con l’aiuto di parenti ed amici ci illustra una creazione particolare: se nata come i più a Vimercate), ha potrebbe diventare un’originale colle- la torta di pannolini. A due o tre piani, imparato a lavorare ad uncinetto dalla zione... realizzata con i normali pannolini per nonna, acquisendo così i primi rudimenti neonati, tale torta è decorata con una (“catenella”, “punto basso”) all’età I soggetti dei lavori prodotti sono scritta recante il nome del bambino di otto anni. In seguito, frequentando molteplici. In primo luogo le bambole: e sostiene in cima un pupazzetto; si una giovane del paese dopo l’oratorio Cristina ne ha create diverse. Ricor- tratta di una moda americana per le feriale, sì è impratichita riuscendo a diamo la ballerina di danza classica, in feste effettuate nel periodo di dolce produrre centrini. Imparata l’arte, come piedi sulle punte; la ginnasta, ricavata attesa. Evviva la globalizzazione. si usa dire, “l’ha messa da parte”. Col dalla foto di una bambina di 8 anni; la passare del tempo Cristina ha scoperto neonata, simpaticissima, con tre riccioli di essere dotata di una buona manua- che spuntano dalla cuffietta; e, infine, lità e di trovare piacere nel metterla a la schermitrice, non ancora realizzata profitto. Così, navigando su internet, (... ma imminente). Tra i pupazzi impera come sanno fare le giovani signore di l’unicorno, ma vanno di moda anche oggi, ha trovato stimoli, suggerimenti, conigli, mici e cagnolini. Singolari sono i proposte ed indicazioni tecniche per cactus personalizzati, inseriti in vasetti un uso più creativo dell’uncinetto. Si è di plastica: ammiriamo in coppia assai in tal modo impadronita della tecnica spiritosa i pittori Vincent van Cactus e amigurumi (giapponese) per la realiz- Frida (Kalo) Cactus. zazione di pupazzi, che descrive con queste parole: “Si lavora sempre in Al collo di Cristina pende un’insolita cerchio a punto basso con aumenti o collana colorata formata da dischetti diminuzioni; si creano le varie parti del di legno e sferette, pure in legno, corpo e poi si assembla. Il materiale ricoperte ad uncinetto. È una sua ordinariamente usato è il cotone, più creazione: si tratta della cosiddetta di rado si ricorre a lana o ciniglia.” La collana d’allattamento, che le giova- nostra hobbista parla con spigliatezza nissime mamme utilizzano a volte per p. 26 | COMMERCIO | B informa QUASI UMANI gabriele bordogna

IL CORTO HORROR DI DUE GIOVANI BELLUSCHESI CHE CI METTE DAVANTI ALLO SPECCHIO

iamo in un periodo in cui cinema sco e Mezzago e ho visto un cascinotto pretesto per sottendere un originale italiano sta cercando di rialzare la diroccato, mi è subito venuta in mente paragone tra l'umano e quello che l'u- Stesta. Produzioni e registi indipen- questa scena con un ragazzo che si fa mano ritiene “altro” e di conseguenza denti stanno riuscendo a farsi strada tra divorare volutamente da degli zombie” inferiore, peggiore, deplorevole. L'e l e - i monolitici, algidi, intoccabili campioni racconta Aaron; e da lì è partito tutto, dal mento orrorifico, come nei film di Carpen- d'incassi per proporre qualcosa di nuovo nocciolo di uno si è sviluppato il frutto di ter o Romero (che Aaron riconosce come e soprattutto di qualità. un intero gruppo di ragazzi che hanno la- il principale modello per il suo progetto), vorato per un anno -tra università, lavoro non è altro che un pretesto per leggere e Ma si parte sempre dai corti, ora più che e altri impegni- per realizzare il progetto smascherare la crudezza della nostra re- mai spammati su YouTube e sui social, partendo da un budget nullo, basandosi altà. Il messaggio, una volta visto il corto, con la speranza che passi attraverso su favori, amici, contatti. L'attore prota- vi apparirà davvero chiaro. la retina giusta o che semplicemente gonista è Tommaso Liut, belluschese venga apprezzato dai più. Spesso, come classe '96, contattato da Aaron subito L'esperimento comunque è riuscito: nel caso di Aaron Bestetti, Alessandro dopo averlo visto ad uno spettacolo del “Quasi Umani” è stato selezionato insie- Corti (rispettivamente regista e aiuto re- Teatro dell'Aleph. L'intera vicenda ruota me ad altri 40 corti al FIPILI Horror Festi- gista, belluschesi classe '94) e Gregorio attorno a lui, ad un soggetto che di fatto val di Livorno da esperti del calibro dei Brambilla (loro coetaneo cavenaghese potrebbe essere chiunque di noi, giunto Manetti Bros e Federico Frusciante; ma che ha steso la sceneggiatura), si vuole ad una sorta di epifania, affrontata tra- questo - speriamo - è solo l'inizio: i nostri soprattutto dare uno sfogo a un'idea, a mite un flusso di pensieri circa la natura ragazzi stanno attendendo il verdetto di una passione, a un bisogno di prendere umana, intravista dagli occhi di un medio molti altri festival e concorsi. una macchina e far sì che anche altri pos- cittadino occidentale che prova a guar- sano gustarsi la storia che hai in mente. darsi dal di fuori, con freddo disincanto e Nell'attesa potete trovare il video su You- disillusa lucidità. Gli zombie, l'elemento tube consultando il canale “Brazil Video- “Stavo correndo nei boschetti tra Bellu- perturbante della storia, sono solo un produzioni”.

| p. 27 B informa territorio | UN PUNGENTE AMICO DELL’UOMO: IL RICCIO

Cecilia Dall’Asta

PROSEGUE IL VIAGGIO BOTANICO ALLA SCOPERTA DELLE BELLE PIANTE DEL NOSTRO TERRITORIO

urante la primavera e l’estate vi sarà capitato di vedere sulle strade, Dfalciati dalle auto, numerosi ricci. Questi animali, una volta frequenti abita- tori di campagne e siepi, si sono spostati anche vicino alle abitazioni dell’uomo e questo, in parte, ne garantisce la soprav- vivenza.

Avere un Riccio (Erinaceus europaeus) in giardino aiuta il contenimento di alcune specie di insetti come le zanzare ed animali dannosi per l’orto, dunque ben venga l’intrusione di questi spinosi amici nelle nostre dimore.

Il Riccio è riconoscibile dai suoi numerosi aculei (più di 5000) che lo proteggono se si sente minacciato: utilizzando un causare la morte. Se vi ritrovate un riccio dei fischi e dei sibili per il rituale di accop- muscolo erettore questi vengono rizzati, in giardino, quindi cercate di lasciargli uno piamento, dopo il quale il maschio lascia la mentre il Riccio si appallottola per proteg- spazio appositamente per lui ed evitare femmina che partorirà e si prenderà cura gere le sue parti più vulnerabili: la testa di raccogliere foglie accumulate senza dei piccoli da sola. Dopo 4-6 settimane e il ventre. I ricci sono principalmente prima accertarvi che all’interno non si i giovani ricci diventano indipendenti e insettivori: ma si cibano di frequente nasconda qualche esemplare o di usare il si dovranno abituare a schivare tutti i di lumache, piccoli topi, larve di coleot- decespugliatore in aree in cui prima non pericoli che li metteranno in difficoltà nei teri, vermi, ragni, millepiedi e formiche. abbiate controllato. E come possiamo successivi 6-8 anni. Durante il giorno si nascondono dentro aiutarlo? Come già detto, evitiamo di Prima di entrare in letargo riveste il nido tane poco profonde fatte di ramoscelli, togliergli lo spazio vitale in cui ha la tana con foglie ed erba secca, si appallottola foglie ed erba ed entrano in attività al e se vogliamo anche dargli del cibo, su se stesso e sprofonda nel sonno per crepuscolo muovendosi a una velocità evitiamo accuratamente latte vaccino tutta la stagione fredda anche se, con media di 110-220 m/h. Abile nuotatore e e suoi derivati, mandorle e nocciole. temperature più gradevoli, non è raro scalatore, il Riccio viene predato da cani, Diamogli invece frutta dolce, ghiande e che ogni tanto esca dal suo rifugio per volpi, tassi, gufi e serpenti; è purtroppo bacche, insieme a croccantini per gatti, cercare del cibo, visto che può perdere spesso vittima di incidenti causati dalla insieme ad acqua fresca e pulita. fino al 15% del suo peso durante il lungo presenza dell'uomo, sia sulle strade sia sonno invernale. nei giardini. Infatti, utilizzando decespu- Mi preme sottolineare che il Riccio, oltre gliatori, diserbanti, concimi chimici e ad essere utile, è un animale protetto! Per approfondimenti: ‘sistemando’ quelle parti di aree lasciate Sono animali prettamente solitari, tranne www.ricci-in-difficolta.ch/pdf/Di_tutto_ un po’ incolte o non curate, l’uomo ne può nel periodo degli amori, in cui emettono un_po_sui_ricci.pdf p. 28 | territorio | B informa UNA VITA TRA COLORI E SAPORI alfio Nicosia

LA FATICA, IL SUDORE, IL SOLE, L'ACQUA E TANTA PASSIONE. PER PORTARE IN TAVOLA PRODOTTI GENUINI IN TAVOLA

ercando notizie su un'occupazione vato la passione per la terra e i suoi che ormai sta scomparendo, mi prodotti. Mi racconta che quando era Cimbatto in un cittadino Belluschese piccolo, la domenica anzichè giocare che da una vita intera vive questa pas- si andava a imparare a coltivare l'orto. sione con semplicità e naturalezza, e I giovani di adesso, dice, non riescono, dalla quale trae infinite soddisfazioni non sono abituati. morali e materiali. Gli domando che tipo di ortaggi si col- tivano nei nostri piccoli orti di paese. Francesco Manigas, nato in Sardegna Pomodori, zucchine, insalata? 76 anni fa, per vent'anni ha sempre fatto Si anche quelli, risponde, ma anche il contadino, poi si è trasferito a Bellusco patate zucche marine, angurie e un nel '62, dove ha lavorato come mura- sacco di altre cose. Lo scorso hanno tore fino al '69. Dopo aver frequentanto ho raccolto angurie anche da dieci le scuole serali è stato assunto prima chili. E poi i fiori di zucca che sono il come tornitore e poi in ufficio, ma la vita suo fiore all'occhiello. Ne produce al chiuso non faceva per lui. tantissimi, tutti rigorosamente rega- lati ad amici e conoscenti, oltre che Nel 1985 rientra nella sua terra d'origine alle scuole, all'ospedale e alle asso- sfruttare i semi dei raccolti precedenti, con moglie e figlie, ma dopo soli due anni ciazioni. che ci sono sempre, e poi gestire bene la ritorna a Bellusco definitivamente, dove terra e l'acqua, senza sprecare. Anche la ricomincia a lavorare come muratore e Ma oltre alla fatica, costa tanto gestire fatica sembra tanta solo per chi non ha in seguito come bidello serale presso le un'orto? esperienza e passione. Se fai le cose con scuole di Vimercate e Bellusco per circa No, se uno ha l'esperienza i costi sono passione e seguendo quello che hai impa- 15 anni. Per tutta la sua vita ha colti- bassi, e raccogli tantissima roba. Bisogna rato in una vita, riesci a ridurre la fatica al minimo e a trasformare questa fatica in una gioia.

Dopo una visita al suo orto, al momento di lasciarci mi riaccompagna con la sua macchina e sul cruscotto noto un piccolo piffero tipico sardo fatto a mano. Chiedo informazioni e mi dice che lui si diverte a costruirli con delle piccole canne che raccoglie quando va in Sardegna. I suoi nipoti ne vanno matti. Ci vogliono le canne giuste e anche qui l'esperienza. Poi ne mette in bocca un'estremità e mi suona una canzoncina che per qualche istante trasporta la mia mente direttamente sull'isola, in cima a una collina verde da cui si vede il mare. | p. 29 B informa sport | LE GLORIE DEL CALCIO BELLUSCHESE luca bordogna

ANGELO MISANI E PATRIZIO SALA. DUE STORIE, DUE CARRIERE, DUE EPOCHE DIFFERENTI MA UNITE DA UN UNICO COMUN DENOMINATORE: L’ESSERE PARTITI TIRANDO CALCI AD UN PALLONE NEL “CAMPONE” IMPOLVERATO DELL’ORATORIO, ARRIVANDO A CALCARE I PALCOSCENICI DEL CALCIO PROFESSIONISTICO, SENZA MAI PERDERE IL CONTATTO CON LE PROPRIE RADICI. RIPERCORRIAMO, ATTRAVERSO RICORDI ED ANEDDOTI PARTICOLARI, LE CARRIERE DEI NOSTRI DUE GRANDI CALCIATORI

LO STOPPER GOLEADOR

Ripercorriamo la storia di Angelo Mi- sud, arrivando in serie C, ma mantenendo una a Civitavecchia, prima che un proble- sani, uno dei pochi “ad avercela fat- sempre ben saldo il legame con le proprie ma all’anca mi impedisse di proseguire. ta”. Dagli esordi con Gigi Riva alla tri- radici. pletta contro il cugino Stucchi ed un Quali sono le differenze tra il calcio pro- legame mai intaccato con Bellusco. Ripercorriamo le tappe principali della fessionistico e non? sua carriera. In realtà, al contrario di quanto si possa Ho iniziato, come tanti ragazzi, a giocare a pensare, non ci sono chissà quali diffe- Anche Bellusco, nel suo piccolo, ha dato pallone in oratorio con la maglia rossoblù renze. Quantomeno, io non ne ho viste: il proprio contributo al calcio italiano, pro- a quattordici anni. Nel 1961 sono stato sicuramente, giocando in ambito profes- iettando a livello professionistico tanti acquistato dal Legnano, dove ho avuto sionistico, puoi concentrarti e dedicare ragazzi, più o meno noti, soprattutto alle l’onore di giocare con Gigi Riva e vivere tutte le energie soltanto al tuo lavoro e nuove generazioni. Uno di questo è Ange- la mia prima esperienza nel calcio pro- questo è senza dubbio un bel vantaggio. lo Misani, classe 1940, che di ruolo face- fessionistico. Poi, gli ultimi e più longevi va lo stopper ma, ciononostante, aveva step del mio percorso sportivo: cinque Aneddoti ed episodi particolari che ri- anche un certo feeling con il gol. Nel cor- anni a Pescara e sette ad Acireale. Una corda con piacere? so della sua carriera, che ha attraversato volta conclusa la carriera da calciatore Ricordo anzitutto una partita disputa- gli anni Sessanta e Settanta del secolo ho intrapreso quella da allenatore: due ta allo stadio Flaminio contro la Tevere scorso, ha percorso lo stivale da nord a stagioni al Monza, categoria Berretti ed Roma, allenata da mio cugino Giosuè

p. 30 | sport | B informa

Stucchi (ex calciatore, tra le altre, di Udi- nessuno aveva il coraggio di andare sul no da qui. Ho lasciato il mare, la Sicilia, nese, Roma e Brescia, ndr), anch’egli ori- dischetto, lo feci io e segnai (sorride, un vero e proprio paradiso terrestre, per ginario di Bellusco. Ero in forza al Pescara ndr). tornarci a vivere. Alla domanda “Da dove ed in quell’occasione riuscii a segnare tre vieni?”, non ho mai risposto “Vengo da reti, nonostante il mio ruolo da difensore. Qual è il suo rapporto con Bellusco? Milano oppure da Monza”, ma “Io sono di Sempre con la casacca biancazzurra, ho Bellusco è casa mia ed il rapporto con il Bellusco”. ben impresso un calcio di rigore contro mio paese è sempre stato indissolubile, il Bari di fronte a trentamila spettatori: specialmente quando ho vissuto lonta- E di questo ne vado fiero.

IL MEDIANO DELL’ULTIMO SCUDETTO

Dal campo dell’oratorio al tricolore con i granata: la storia di “Pat” Sala, tra Torino, Nazionale ed il mito degli eori di Superga.

lo aveva già notato nelle giovanili bianco- nata l’avventura con i granata, durata rosse, diventa allenatore del Torino e lo sei stagioni, Patrizio ha poi vestito le vuole fortemente con sé. Parte come casacche di Sampdoria, Fiorentina, Pisa, riserva di Roberto Salvadori, ma ci mette Cesena e Parma, prima di intraprendere poco a ribaltare le gerarchie e divenire, la carriera di allenatore. Nel corso degli da mediano, titolare inamovibile di quel anni torinesi ha avuto l’onore indossare Torino capace, ventisette anni dopo la anche la maglia della Nazionale: prende tragedia di Superga, di riscaldare nuova- parte, infatti, al Campionato del Mondo mente il cuore dei tifosi. ‹‹È successo del 1978 in Argentina, dove il bilancio tutto talmente tanto in fretta che, since- della spedizione azzurra risulta tutto ramente, non mi sono nemmeno reso sommato positivo, con un quarto posto Per tutti era “Pat” Sala, diminutivo utiliz- conto di dove fossi finito e di che cosa che pone le basi, sotta la guida di Enzo zato per distinguerlo dall’altro Sala, stessi vivendo - ci racconta - Entrare Bearzot, per il trionfo di quattro anni più Claudio, che militava anch’esso nel Torino per la prima volta negli spogliatoi del tardi nel “Mundial” spagnolo. di metà anni Settanta. Classe 1955, “Filadelfia”, dove si cambiavano gli eroi come tanti dei nostri ragazzi ha iniziato del Grande Torino, ha suscitato in me ‹‹Cosa rappresenta per me Bellusco? a tirare calci ad un pallone all’oratorio, emozioni straordinarie.›› - chiude - Anche se il rapporto con il mio finché, a quindici anni, arriva la chiamata All’ombra della Mole conquista subito paese si è fatto, col passare del tempo, del Monza, che gli consente di disputare il Tricolore, il primo dopo la tragedia di purtroppo un po’ distaccato a causa della le prime due stagioni nel calcio professio- Superga e, tutt’ora, l’ultimo nella storia mia assenza fisica, ricordo sempre con nistico. della società, giocando a fianco di estremo piacere occasioni particolari campioni del calibro di Pulici, Graziani, come ad esempio le cene di “classe”, che Nel 1975, poi, la svolta: Gigi Radice, che Zaccarelli, Claudio Sala e Pecci. Termi- mi tengono legato alle mie radici.›› | p. 31 B informa EVENTI | SERE D'ESTATE

COLLABORAZIONE TRA ASSOCIAZIONI PER CREARE PIÙ MOMENTI AGGREGATIVI, DIVERSI PER GENERE, ADATTI A TUTTI I “PALATI”

Proloco, associazione Abaco, Amici di Silvia, Filodrammatica Don Giorgio Colombo, Pensionati Insieme. Sono queste le Associazioni che, con il sostegno del Comune, hanno colla- borato per la realizzazione degli eventi all’interno del cartellone “Sere d’Estate”, che hanno animato le serate estive dei mesi di giugno e luglio. Le note dei “Luf”, dei concerti tributo a Laura Pausini, Renato Zero e agli 883 hanno risuonato nella Piazza Kennedy, dove le associazioni presenti hanno garantito, con i loro punti di ristoro, che la serata trascor- resse con delizia. Non è mancata la serata danzante per gli amanti del genere. La musica antica ha trovato degna cornice nella chiesa di S. Maria Madda- lena di Camuzzago, con due appun- tamenti all’interno della Rassegna del Festival Internazionale di Musica antica di Monza e Brianza. Il teatro, inoltre, ha valorizzato i luoghi significativi del paese: la cena teatrale al parco di via Monte- grappa e l’appuntamento con gli Antichi Mestieri. Quest’ultimo ci ha permesso di rivivere lo spirito della Bellusco contadina in cinque cortili. Un momento seguito e apprezzato dal pubblico presente. Il successo delle “Sere d’Estate” non lo si deve ad un cartellone ricco di ospiti importanti o grandi eventi, ma alla capacità delle associazioni locali di lavorare insieme, di produrre bei momenti e iniziative, legate al territorio e alla gente che lo vive. Questo è lo spirito che ci auguriamo possa animare sempre l’attività di tutte le associazioni. p. 32 | gruppi consiliari | B informa

LAVORI IN CORSO

“Nella mia strada gh’è ona busa noeuva, ona liberamente alle elezioni con l’obiettivo di garantiva più uno standard soddisfacente. busa noeuva che jer la gh’era nò. dare risposte a queste esigenze. E lo può Due soluzioni: metterci più soldi ogni anno e L’hoo minga vista, porca d’ona Eva, quella fare sostanzialmente in due modi, e qui sta la aumentare il numero di sfalci / i metri quadri busa noeuva e, pamm, son borlaa giò! differenza. da gestire (ma prendendoli da dove questi Tutt incazzaa, hoo dii: «Voo in del sindich». soladi? Sprechi mi spiace non ce ne sono) M’hann dii de andà a parlà a on sportell. La prima modalità, la più semplice, è quella di oppure pensare ad una soluzione nuova. Sont andaa là e g’hoo dii: «Ma come… gh’è in mettere sempre più soldi nelle manutenzioni gir i bus senza cartell?!» e nelle opere maggiormente visibili per la E così è stato. Da quest’anno la gestione cittadinanza. Il problema però è che i soldi del verde è affidata a una squadra di 3 Così cantava il grande Walter Valdi. Era il non sono infiniti e dunque c’è il rischio di operai dell’Unione dei Comuni di Bellusco e lontano 1965. Ma nel 2018 i problemi non penalizzare gli investimenti in altri comparti Mezzago, con una soluzione che permette sono granché differenti. Sono soltanto molti (come il sociale o la scuola) che -nel breve- una gestione più flessibile e mirata alle vere di più. Ai tempi dell’artista meneghino (nato sono meno appariscenti ma che nel lungo esigenze della Comunità. La nuova modalità a Cavenago Brianza) c’erano (solo) le buche creano il benessere di tutta la comunità. di gestione è iniziata quest’anno, non senza nelle strade. Oggi si aggiungono i cestini che La seconda modalità è quella di pensare problemi (perché nessuno nasce imparato) sono sempre pieni, le piste ciclopedonali a soluzioni nuove, che siano innovative, e sicuramente c’è ancora da migliorare, ma che non sono sufficienti, le aree cani piene durature e sostenibili nel tempo. siamo convinti di aver trovato una soluzione di buche, le invasioni di zanzare, le feste in Facciamo un esempio concreto: negli nuova, sostenibile economicamente e piazza che creano disagio, le feste che non ci ultimi anni più volte il Consiglio Comunale che darà una risposta sempre migliore alle sono più... ha discusso interpellanze presentate dai esigenze della comunità. Insomma le esigenze (di tutti noi!) sono gruppi di minoranza che si lamentavano aumentate in maniera esponenziale. E questo della gestione del verde, chiedendo è un bene. Significa che tutti noi ambiamo a sostanzialmente più tagli. Una osservazione PS: Per chi desidera, la canzone “La busa un livello di benessere sempre maggiore. giusta. Con il passare degli anni, sono noeva” è disponibile al seguente link: E questo è solo positivo. aumentati i metri quadri di verde da gestire www.youtube.com. Sentirla con i sorriso Chi amministra non può e non deve da parte del Comune e la passata gestione sulle labbra è un piccolo regalo che ci può lamentarsi. Chi amministra si è presentato (affidata ad una cooperativa esterna) non rallegrare la giornata.

PENSIERI PRECISI

A seguito della richiesta di alcuni cittadini, degli interessi nazionali, senza alzare la voce. Preferiamo parlare della nostra realtà, torniamo a scrivere su Bellusco informa.Negli La sinistra sull’accoglienza predica bene ma dei nostri problemi. A questo proposito spazi dedicati ai gruppi consiliari leggiamo un razzola male. Tutti a puntare il dito su Salvini, vorremmo ricordare ai nostri amministratori articolo della maggioranza dal titolo “pensieri a dargli addirittura del “fascista” e chiedere la situazione di degrado delle nostre strade sparsi” che critica il governo giallo verde l’apertura dei porti. Peccato che poi quando e delle condizioni in cui versa il nostro attuale, accusandolo di rovesciare i tavoli di a questi pasdaran dell’accoglienza venga camposanto. Non è certo tagliando l’erba ogni discussione e di non avere progetti precisi. chiesto di ospitare un profugo a casa loro, la tanto e tappando in modo approssimativo La nostra analisi è che la Lega ha trovato risposta sia: NO! Un giornalista de “il tempo” qualche buca, che si risolve tutto. I cimiteri nei pentastellati delle persone affidabili e si è spacciato per un esponente di una ONG, dei paesi vicini sono in condizioni nettamente collaborative ed i primi risultati già si vedono. chiedendo ai vip dichiarati di sinistra un migliori. I nostri cari amministratori sono In questi anni chi ha dimostrato di non avere gesto simbolico, cioè di ospitare un profugo. molto celeri a chiedere i soldi delle tasse, nessun progetto valido è stato il PD! L’unica Su 100 vips (giornalisti, attori, giornalisti, molto meno quando devono fare. Non certezza sono stati i porti aperti a tutti gli fotografi, ecc.), 96 su 100 hanno detto NO. parliamo di sicurezza perché meriterebbe un immigrati clandestini, senza però garantire Di questi attivisti con la maglietta rossa e articolo intero! a nessuno di loro un futuro migliore. Al il rolex al polso siamo francamente stufi. contempo ignorati gli italiani. Per questo e Concludiamo l’articolo con un commento Dal giornalino leggiamo l’elenco degli per altri motivi, il PD è stato sonoramente delle ultime elezioni comunali di Giugno investimenti del 2018. Pensiamo che la ridimensionato dagli elettori il 4 marzo 2018. Ci sovviene alla mente un motivetto, maggior parte di questi saranno realizzati scorso. Ci spiace dirlo ma anche molti italiani molto caro agli “amici” di sinistra: una mattina poco prima delle prossime elezioni comunali hanno bisogno di essere aiutati (lo dice mi son svegliato e Siena ciao, Massa ciao, previste per maggio 2019. Una semplice anche l’ISTAT). È nostro dovere aiutare prima Pisa ciao, ciao ciao! operazione di propaganda e di maquillage loro. Poi se ne avanza... Riguardo all’Europa, il pre-elettorale per far vedere quanto sono nostro Governo non va più con il cappello in Ma torniamo a noi. Non vogliamo fare operosi. Ma i cittadini di Bellusco ormai hanno mano, come ai tempi di Renzi e soci, ma si polemiche perché preferiamo parlare dei capito il giochino e non abboccheranno più. presenta con proposte chiare tese alla difesa problemi che affliggono il paese di Bellusco. NON È PERVENUTO L'ARTICOLO DEL GRUPPO DI CENTRO DESTRA | p. 33 B informa brevi dal comune |

SAPERE QUANTI E COME SIAMO Da ottobre 2018 parte il Censimento permanente della popolazione e delle abitazioni

Per la prima volta l’Istat, l’Istituto Nazionale di strumenti informatici. Le famiglie selezionate pianificare attività e progetti, erogare servizi Statistica, rileva, con una cadenza annuale e dovranno compilare il questionario on-line con ai cittadini italiani e agli stranieri che vivono non più decennale, le principali caratteristiche le credenziali fornite dall’ISTAT, oppure farsi in Italia e monitorare politiche e interventi sul della popolazione dimorante sul territorio e le aiutare dai rilevatori, opportunamente incari- territorio. sue condizioni sociali ed economiche a livello cati, che svolgeranno la loro attività sul terri- nazionale, regionale e locale. Il nuovo Censi- torio dal 1° ottobre al 20 dicembre. Ci si può A partire dall’anno 2021, con cadenza quin- mento permanente della popolazione e delle rivolgere all’Ufficio Comunale di Censimen- quennale, la popolazione legale sarà determi- abitazioni non coinvolge tutte le famiglie che to, nei giorni e orari che verranno comunicati nata con decreto del Presidente della Repub- dimorano abitualmente sul territorio italiano, nel mese di settembre, per ogni utile infor- blica sulla base dei risultati del Censimento ma ogni anno un campione di esse: circa un mazione e supporto. permanente della popolazione. milione e 400 mila famiglie, residenti in 2.800 comuni italiani. Grazie all’uso integrato di rilevazioni statisti- Si ricorda a tutti i cittadini che saranno coin- che campionarie e dati provenienti da fonti volti nella rilevazione che la rilevazione del Inoltre, solo una parte dei comuni (circa 1.100) amministrative, il Censimento permanente censimento è un obbligo di legge e il rifiuto a è interessata ogni anno dalle operazioni cen- è in grado di restituire annualmente informa- rispondere viene sanzionato dall’ISTAT. suarie, mentre la restante è chiamata a parte- zioni che rappresentano l’intera popolazione, cipare una volta ogni 4 anni. In questo modo, ma anche di contenere i costi e il cosiddetto entro il 2021, tutti i comuni partecipano, alme- “disturbo statistico” sulle famiglie. Informazio- no una volta, alle rilevazioni censuarie. Il Comu- ni necessarie ai decisori pubblici (Stato, Regio- ne di Bellusco è stato selezionato per far par- ne, Provincia, Comune), alle imprese, alle asso- te del campione di comuni del 2018. ciazioni di categoria, a enti e organismi che le La rilevazione sarà condotta unicamente con utilizzano per programmare in modo ragionato,

p. 34 | FARMACIA NOBILE

Farmacia Nobile Dott.ri Paola e Piero Nobile ATTREZZATO LABORATORIO GALENICO Via Bergamo, 23 - Tel. 039 62 36 21 - Fax. 039 62 00 973 WhatsApp 392 37 79 534 (per informazioni e appuntamenti) Orario continuato da Lunedì a Sabato dalle 8:30 alle 19.30 OPEN DAY IN CONTEMPORANEA NELLE DUE SEDI

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