Atletica Immagine

23 marzo 2021 Numero 58 U MI N S A O

L R R

A

I

S

G

O E R E .T. S . Atletica Immagine 2 EDITORIALE Si corre l'Ecotrail Florence Come mantenere l'equilibrio? Correndo e camminando di Vezio Trifoni

opo la corsa campe- (International Trail Running il rischio e il lavoro sulla si- stre con i Tricolori di Association), nel calendario curezza è davvero improbo. Dcross a Campi Bisen- nazionale Uisp e tra le com- Le zone rosse aumentano e zio e i campionati toscani petizioni di livello agonistico purtroppo anche l'aspetto cross master al Parco Ugo Pisa riconosciute di preminente psicologico si fa sempre più di Marina di Massa, organiz- interesse nazionale dal Co- complicato. Abbiamo supe- zati dall'Atletica Alta Tosca- ni. Nel frattempo numerose rato l'anno di pandemia e tra na, con le affermazioni delle manifestazioni, soprattutto i problemi economici e so- squadre del Gp Parco Alpi di mezza e maratona sono prattutto l'aumento dei ca- Apuane al maschile e del Gs state annullate, dalla Mara- si negli ospedali la luce si fa Orecchiella Garfagnana tra le tonina di Pistoia a quella di sempre più flebile. Speriamo donne (all'interno troverete Prato ma anche Treviso, Ri- che i vaccini, tanto agognati foto e l'articolo con tutti i vin- mini, Enna e tante altre a di- ma ancora non arrivati a de- citori di categoria) sabato 27 mostrazione che il covid 19 stinazione, ora si parla di un marzo si corre, con partenza ha colpito soprattutto questi afflusso massiccio ad aprile, dal Tuscany Hall a Firenze eventi dove la partecipazio- speriamo possano essere la sud, all'Ecotrail Florence. Tre ne dei cittadini, insieme agli nostra salvezza. Non ci ri- percorsi con lo start della 65 atleti tesserati, permetteva mane altro che.... correre da Km (D+2400m) alle 7, quel- di condividere una giornata soli o distanziati e provare a la di 43 km (D+1100m) alle di sport e di corsa. Un plau- mantenere il nostro equili- 8 e i 18 Km (D+400m) con so agli organizzatori che ri- brio. Per questo la corsa e la la partenza alle 9. La gara è escono a mettere in strada camminata sono davvero dei inserita nel calendario ITRA una manifestazione perchè toccasana. U MI N S A O

L R R

A

I

S

G

O E R E .T. S . Atletica Immagine 3 EDITORIALE

SPORT SENZA CONFINI... TI ASPETTIAMO NEI NOSTRI PUNTI VENDITA ED ONLINE SU NENCINISPORT.COM CON I MIGLIORI BRAND PER IL RUNNING!

-40% -40% -44% -40%

BROOKS REVEL 4 MIZUNO WAVE SKY 4 NEW BALANCE M880 ASICS GEL-EXCITE 6 W €100,00 €60,00 €175,00 €105,00 €140,00 €78,00 €80,00 €48,00 NENCINISPORT.COM U MI N S A O

L R R

A

I

S

G

O E R E .T. S . Atletica Immagine 4 LA CAMPESTRE REGIONALE Sole, pineta, divertimento, corsa (e anche polemiche) a Marina di Pisa

Parco Alpi Apuane e Orecchiella: conferme Assegnati i titoli di squadra e individuali Fidal ai Campionati toscani Master di Carlo Carotenuto na bella mattinata di sport, pineta e mare Uper l’ultimo appunta- mento con la corsa campe- stre in Toscana. Si possono criticare le modalità e i tempi di attesa tra una gara e l’altra (forse sarebbe stato meglio U MI N S A O

L R R

A

I

S

G

O E R E .T. S . Atletica Immagine 5 LA CAMPESTRE REGIONALE

fare delle partenze in più per scaglionare ul- teriormente i gruppi, il tempo per far defluire i partecipanti ad ogni singola prova ci sareb- be stato)… Per contro non sono mancate le polemiche sui social per presunti assembra- menti non in sicurezza… (In tanti parlano e scrivono senza cognizione di causa, ma que- sta è la “regola” dei nostri tempi…). Di fatto però, nel deserto generale, va dato atto, è U MI N S A O

L R R

A

I

S

G

O E R E .T. S . Atletica Immagine 6 LA CAMPESTRE REGIONALE

stata la Fidal ad aver mante- nuto vivo l’interesse per la corsa e per un mantenimen- to di una certa normalità, af- finchè gli atleti potessero in qualche modo finalizzare gli allenamenti di questi mesi. Lavoro doppio e anche triplo per gli organizzatori, come è accaduto a Campi Bisenzio per i Tricolori, così come a San Miniato e ad Arezzo, ma almeno si è corso. L’econo- U MI N S A O

L R R

A

I

S

G

O E R E .T. S . Atletica Immagine 7 LA CAMPESTRE REGIONALE

mia delle rispettive zone, tra alberghi e punti di ristoro, ne ha tratto un piccolo fia- to di ossigeno. Il tutto senza mettere a repentaglio l’inco- lumità di nessuno. Masche- rine fino a poco dopo il via e subito da indossare di nuovo all’arrivo e dopo. Il tutto in attesa del completamento della campagna vaccinale e dell’agognata immunità di gregge. Così è accaduto an- che domenica a Marina di Massa. U MI N S A O

L R R

A

I

S

G

O E R E .T. S . Atletica Immagine 8 LA CAMPESTRE REGIONALE

Gruppo Podistico Parco Alpi Apuane Team Ecoverde da- vanti a GS Orecchiella Garfa- gnana e Ma- ster Grosseto tra gli uomini; Orecchiella Garfagnana su Lammari e Le Panche Caste- lquarto tra le donne. Sono questi i podi per società dei Campionati toscani Master di corsa campestre dopo le ga- re disputate alla Pineta Ugo Pisa di Marina di Massa per l’organizzazione dell’Atletica Alta Toscana. U MI N S A O

L R R

A

I

S

G

O E R E .T. S . Atletica Immagine 9 LA CAMPESTRE REGIONALE

chiella tra le donne, quarto il Parco Alpi Apuane tra gli uo- mini) e che avevano conqui- stato i rispettivi titoli regiona- li assoluti. Ottimo il bilancio per il GS Orecchiella Garfagnana, che ha vissuto un’altra giornata importante con la conquista di ben cinque titoli individua- li oltre al titolo di società per la squadra femminile, e all’ar- gento per quella maschile. Il sodalizio bianco-celeste del presidente Ezio Pierotti ha schierato al via ben 70 atleti (49 uomini e 21 donne). Tre le partenze da cui sono poi scaturite le varie classifi- che individuali e assegnati i ti- toli toscani individuali. Due le distanze: 4 km per le donne e per le categorie maschili M60 e oltre (prima assoluta Hodan Mohammed Mohamud), con partenza unica alle 10, per complessivi 160 iscritti; 6 km per tutte le altre categorie maschili, a partire dalla M35 alla M55, con oltre 240 iscrit- ti (vittorie rispettivamente di Politi e Nshimirimana). La parte del leone l’hanno fatta le due società toscane meglio piazzatesi a livello as- soluto ai recenti Tricolori di Campi Bisenzio (terza l’Orec- U MI N S A O

L R R

A

I

S

G

O E R E .T. S . Atletica Immagine 10 LA CAMPESTRE REGIONALE

Per l’Orecchiella si sono impo- In gara e sul podio di cate- Due titoli per il Lammari con sti nelle rispettive categorie goria anche Simona Prunea Sara Orsi (F40) e Claudia Dar- conquistando così il titolo in- reduce dal doppio titolo ita- dini (F50). dividuale di campioni toscani liano sui 3000 e 1500 metri Due titoli poer l’Atletica Pi- master di cross Franco Olivari ai Tricolori Master indoor di stoia con Roberto Isola (M70) (M65), atleta che ha scritto pa- Ancona il venerdì e il sabato e Maura Vignali (F70) gine memorabili nella ma- prima della gara. Un titolo lo conquistano an- ratona e nella corsa in mon- Il parco Alpi apuane ha vinto che Atletica Radio Centro tagna, Stefano Politi (M50, un titolo individuale con lu- Web con la vincitrice assoluta che ha dominato la seconda ciano Bianchi (M60) mentre Hoda Mohamed Mohamud partenza) e Marco Guerrucci Jilali Jamali primo M40 corre- (F45), Pietrasanta Versilia con (M40). Al femminile sono neo- va solo per il Campionato di Gabriele Salini (M35), Atletica campionesse toscane master società. 2005 con Chiara Giachi (F35), di cross Roberta Pieroni (F55) Due titoli per Track And Field Il Fiorino con Antonella Sassi e Sara Ciurli (F75). Master Grosseto con Joachim (F60), Atletica Borgo a Bug- Nshimirimana (M40, primo as- giano con Ornella Forti (F65), soluto nella seconda parten- La Galla Pontedera con Sirio za) e Claudio Nottolini (M55). Salvadori (M75). U MI N S A O

L R R

A

I

S

G

O E R E .T. S . Atletica Immagine 11 LA CAMPESTRE REGIONALE

QUI RISULTATI E CLASSIFICHE: http://www.fidal.it/risultati/2021/REG24805/Index.htm Uno speciale TV sulla giornata con immagini e interviste si può vedere nella trasmissione Oltre il calcio di questa settimana, sulla pagina Facebook della trasmissione a questo link: https:// www.facebook.com/Oltre-il-calcio-124627918931873 OLTRE 15 MILA FOTO di cui oltre 11mila scaricabili inseren- do il numero del pettorale di gara a cura di REGALAMI UN SORRISO ETS sono scaricabili questo link: https://www.regalamiunsorriso.it/CAMPIONATI%20TO- SCANI%20CROSS%20MASTER_gara-157001---96-1.html U MI N S A O

L R R

A

I

S

G

O E R E .T. S . Atletica Immagine 12 CROSS

Altro secondo posto tra le Cadette per Viola Paoletti Kimplimo si ripete al , la Battocletti no In gara anche Chiappinelli, Faniel e il campione italiano Ilias Aouani San Giorgio sul Legna- no per l’organizzazio- A ne dell’Atletica San- giorgese nel fine settimana è andata in scena la 64esi- ma edizione del Campaccio Cross Country, prima tappa del circuito Permit Cross . Un gran- de successo, così come acca- de ininterrottamente dal 1957. Fotografie di Giancarlo Colombo/FIDAL Complessivamente circa un migliaio i partecipanti, sa- studiati nei dettagli e accessi anche con la grande novità bato 20 marzo hanno aper- contingentati, un lavoro cer- per questa edizione del cross to le competizioni i Senior tosino che ha permesso di corto e, in ultimo, le compe- Master, che si sono sfidati oliare la macchina per la gi- tizioni più attese dal grande con sogni di gloria senza età. randola di eventi per il giorno pubblico, quelle degli atleti Un susseguirsi di colpi di pi- successivo. assoluti. Va segnalato il se- stola delle varie batterie per Domenica 21 marzo è stato il condo posto tra le Cadette permettere a tutti di gareg- turno dei giovani, a sfidarsi, per Viola Paoletti della Pro- giare in sicurezza, con piani cadetti/e, allievi/e, juniores sport Scandicci che già era di ingresso ed evacuazione e promesse di ambo i sessi, stata seconda dietro Sonia U MI N S A O

L R R

A

I

S

G

O E R E .T. S . Atletica Immagine 13 CROSS

Tissi ai Campionati italiani di secondi. Terzo posto in 29’14” Campi Bisenzio. per Oscar Chelimo, anch’egli Le gare clou sono state quelle ugandese e fratello, 13 i mesi assolute, maschile e femmini- di differenza, di Jakob Kipli- le. L’ugandese Jacob Kiplimo mo. Kiplimo è nato nel 2000 bissa il successo di una setti- e Chelimo nel 2001. mana fa ai Tricolori di corsa Facevano parte del grup- campestre a Campi Bisenzio po di testa Eyob Faniel, Illias e vince il cross internaziona- Aouani (campione italiano le. Il portacolori della Casone individuale a Campi Bisen- Noceto, cresciuto per i suoi zio), Yohannes Chiappinelli e primi passi all’Atletica Prato, Cesare Maestri. A metà gara il campione mondiale di mez- ritmo si è fatto più incalzante za maratona e vicecampione mondiale di cross, ha mante- nuto i favori del pronostico e ha vinto la gara sui 10 km allungando nella seconda parte di gara, dopo una pri- ma parte condotta a ritmi più bassi di quello che si ipotiz- zava, tanto che sono rimasti a lungo in otto nel plotone di testa. Nonostante una ca- duta per aver inciampato in una stuoia, Kiplimo ha battu- to l’etiope Nibret Melak, per 3 U MI N S A O

L R R

A

I

S

G

O E R E .T. S . Atletica Immagine 14 CROSS

diventando dapprima un affare a tre tra Kiplimo, Melak e Chelimo ed infine tra il vincente fuoriclasse ugandese e l’etiope. Ritmo eleva- to nella parte finale, sul ritmo dei 2’42” al km, andando a coprire il penultimo giro (2km) in 5’24”. Nella gara donne (6 km) vince l’etiope Tsehay Gemechu, all’esor- dio in questa competizione, sulla keniana Lilian Rengeruk, vincitri- ce nel 2018. A spuntarla è la Ge- mechu che fa segnare il crono di 19’03” con la Rengeruk alle calca- U MI N S A O

L R R

A

I

S

G

O E R E .T. S . Atletica Immagine 15 CROSS

gna e dietro per 3 secondi. (G. Alpinistico Vertovese) in Staccata l’etiope Tsige Haile- 9’34” e al femminile di Mi- slase che chiude la sua pro- col Majori (Pro Sesto Atl.) in va in 19’56” a completare il 11’18”. podio superando nel finale JUNIOR – Tra gli Junior, che la Niomukunzi, portacolori al maschile hanno corso con dell’Atletica Castello e vinci- singola categoria, successo di trice a Campi. Massimiliano Berti (S.A. Val- Uscita di scena verso metà chiese) in 19’23”, mentre tra gara la neo campionessa ita- le donne è prima di categoria liana Nadia Battocletti (Fiam- Emma Casati (Atl. Piacenza) me Azzurre) per un malessere in 22’26” e giunta 14esima fisico che l’ha costretta ad ab- assoluta. bandonare. Prima italiana al Domenica si replica con la traguardo l’azzurra Francesca “” con Faniel Tommasi che era stata battu- che ha già annunciato che ta a Campi dalla Battocletti. sarà in gara. La portacolori dell’Esercito (Carlo Carotenuto) chiude i 6km del percorso in 20’15”, migliorando di netto il 21’14” del 2016. Bene anche Giovanna Selva (Sport Project VCO) che chiu- de in 20’31” e conferma di es- sere in crescita dopo il quarto posto di Campi Bisenzio. Per la prima volta si è corso anche il cross corto sulla di- stanza di 3,2 km. L’albo d’oro inizia con il successo al ma- schile di Sebastiano Parolini U MI N S A O

L R R

A

I

S

G

O E R E .T. S . Atletica Immagine 16 LA CURIOSITA’ Arriva la certificazione ufficiale che non è conforme Il “miracoloso” farmaco anti Covid che avevamo “sgamato” Lo spray nasale che avevamo provato e poi messo sullo scaffale. Ora ci rimborseranno anche i soldi… di Piero Giacomelli i siamo già occupa- PS) ha pubblicato una notifi- ti di questo farmaco ca di richiamo per uno o più Cche preceduto da una prodotti, di seguito indicati, grande campagna pubblici- che hai acquistato su Ama- taria prometteva di fare da zon.it, a causa del rischio di barriera alla penetrazione del mancanza di conformità con Virus Covid nella mucosa na- le norme di sicurezza. Pro- sale creando una condizione dotto: Taffix Spray Nasale, di PH (acidità) che lo avrebbe 1000 milligrammi, 20 milli- velocemente ucciso. grammi, Confezione da 4. Anche Repubblica ne parla con toni sensazionalistici. Amazon correttamente quan- Esiste poi un’ampia proposta do è stata informata che qual- commerciale su farmacie “on cosa non andava ha pron- line” con prezzi decisamente tamente informato i clienti, accattivanti e quindi perché ed altri dicono che dopo po- anche se la cosa è arrivata non provare un qualcosa che chi “poof” il prodotto è termi- ben 3 mesi dopo l’acquisto in questo momento di pan- nato… e si impegna a rimborsare il demia poteva essere una ul- Troppa campagna pubblici- prodotto oltre alle spese di teriore arma di difesa. Prova- taria, troppi articoli sui gior- spedizione: re si ma con ampio beneficio nali palesemente a paga- del dubbio. mento e a parte una veloce I costi di restituzione ti saran- L’acquisto effettuato su Ama- prova di allergia cutanea, alla no rimborsati. Invia una co- zon è praticamente immedia- quale sono risultato positivo, to, ordinato oggi e consegna- la scatolina con le boccettine pia della ricevuta delle spese to il giorno successivo, segno è rimasta sullo scaffale. sostenute a orders-2@ama- che è disponibile a magaz- Ed ecco che arriva una email zon.it. zino in una delle molte filiali del mio fornitore Amazon disseminate sul territorio. che recita: Ci sentiamo in dovere, aven- Poi come spesso accade e done parlato sulla rivista, di come diversi clienti si lamen- Gentile Cliente, comunicare la cosa ai nostri tavano nei commenti al pro- L’Agenzia spagnola per i lettori. dotto, la figura della boccetti- medicinali e i prodotti sani- Quindi se avete in casa il na riprodotta in foto è di fatto tari (in spagnolo: Agencia TAFFIX non usatelo perché è quattro volte più grande di Española de Medicamentos y mancante di conformità con quella che arriva nella scatola Productos Sanitarios - AEM- le norme di sicurezza. U MI N S A O

L R R

A

I

S

G

O E R E .T. S . Atletica Immagine 17 LA CURIOSITA’

LINEA BARRETTE PROTEICHE ALIMENTA I TUOI MUSCOLI

www.ethicsport.it

L’AVANGUARDIA DELL’INTEGRAZIONE SPORTIVA U MI N S A O

L R R

A

I

S

G

O E R E .T. S . Atletica Immagine 18 IL PERSONAGGIO “La filosofia è tirare su buoni atleti oggi affinchè siano ottimi cittadini domani” Federico Bini, la voce del e anche un allenatore A San Gimignano praticamente tutti i tesserati fanno parte della stessa Polisportiva. E ci sono le figurine… di Piero Giacomelli

ederico Bini è stata la San Gimignano, suo paese di anni c’è sempre per tutti una voce delle ultime 18 origine di residenza, alla cui opportunità. Fedizioni del Golden Sezione Atletica Leggera la Si va dai primi passi in atleti- Gala e di molti dei meeting ETS Regalami un sorriso ha ca fino ai praticanti la pesca italiani e competizioni inter- contribuito con la donazione sportiva, e così è negli altri nazionali di atletica leggera di un defibrillatore. Siamo in sport e discipline. che si svolgono in Italia, vo- un contesto particolare: nella Grande successo è stato l’al- ce anche spesso di Atletica cittadina delle torri non c’è bum delle figurine. Proprio Tv. E’ stato uno dei fonda- nessuno che non è dentro la come quello dei calciatori, tori della Polisportiva APD polisportiva. Infatti dai 5 ai 99 divisi nelle varie sezione del- U MI N S A O

L R R

A

I

S

G

O E R E .T. S . Atletica Immagine 19 IL PERSONAGGIO

le varie specialità: era stato appunto preparato da una azienda specializzata. Che era anche grande motivo di aggregazione, ovviamente in epoca pre-Covid: quando si poteva farlo, era frequen- te incontrare i ragazzi che si scambiavano o mercanteg- giavano magari la rarissima figurina del nonno che- ma gari era pescatore o dell’ami- co che faceva atletica. La squadra di atletica costitu- ita nel 2005 si prende cura dei ragazzi fino a 15 anni che poi, se hanno voglia di continua- re, confluiscono nella Atletica Val D’Elsa. Federico ha anche 15 maratone in concluse car- riera, tutte fatte senza obiet- tivi agonistici, ma per la gioia di correrle. Sta preparando la tesi sull’allenamento nel mezzofondo con l’intento di acquisire il brevetto di istrut- tore. Sempre più rapito dalla pas- sione di curare e veder cre- U MI N S A O

L R R

A

I

S

G

O E R E .T. S . Atletica Immagine 20 IL PERSONAGGIO

scere i suoi giovani mezzo- del 2001. Da li in poi è stato fondisti, alle volte si scorda un crescendo di soddisfazio- di indossarle lui le scarpette ni, come abbiamo già detto: di gomma. E se la pista non il Golden Gala, i Campionati c’è ci si inventa qualcosa nel europei, i meeting di Pado- giardino di una scuola, e in- va, Lignano, Napoli, Torino e fatti li nasce la struttura di anche un campionato inter- base per fare attività di salti, nazionale di prove multiple a lanci e velocità. Bordeaux…. Tutto in france- La cosa importante è esserci, se, lingua che parla fluente- fare del movimento di forma- mente. zione per i giovani. Sono cir- Ed è proprio l’amore per lo ca 90 i ragazzi in attività, ma sport che lo porta a essere precedentemente al Covid in costante aggiornamento erano arrivati anche a 110. La sua attività come speaker dell’atletica leggera comincia commentando le gare delle scuole medie della Val D’Elsa fino a quello che si può defi- nire il vero punto di partenza: un corso speaker organizzato a Roma dalla Fidal dove è sta- to individuato come uno dei migliori e si è quindi guada- gnato il diritto di commen- tare, come seconda voce, i Campionati europei Juniores U MI N S A O

L R R

A

I

S

G

O E R E .T. S . Atletica Immagine 21 LA SOCIETA’

sull’evoluzione delle varie specialità. “Occorre – spiega - conoscere lo stato di forma degli atleti e i loro risultati, perché a differenza della cor- sa, nei concorsi che si svol- gono contemporaneamente all’attività su pista, non puoi commentare se non sei pre- parato”. Questo amore lo porta tutti giorni sul campo a seguire i suoi mezzofondisti, ma col cuore alla 4x400. L’ul- tima gara, dove l’individuali- tà dell’atletica si fa gioco di squadra. Dove solo un grande lavoro ti mette in condizione di fare grandi risultati. Quel gioco di squadra che vuole far capire ai propri ragazzi, “perché è essenzialmente quello – sottolinea - che deve essere insegnato per formare dei buoni atleti e degli ottimi cittadini un domani”. U MI N S A O

L R R

A

I

S

G

O E R E .T. S . Atletica Immagine 22 LA SOCIETA’

Da una costola della Livorno Team Running è nata una società con oltre 90 iscritti Sempre di Corsa, gioia di correre e stare insieme Segreto della squadra è ascoltare sempre tutti e organizzare eventi collaterali di Piero Giacomelli a società “Sempre di corsa ASD” è nata nel L2014 da una costola del Livorno Team Running perché sentivano di essere una realtà diversa dentro a una società che è sempre stata una grande corazza- ta. I primi soci crearono la società perché le grandi squadre non riuscivano ad ascoltare le esigenze indi- viduali di ognuno. Fonda- mentale invece era il met- tere al centro la voglia di correre e di stare insieme indipendentemente dallo stato di forma. Questa di- U MI N S A O

L R R

A

I

S

G

O E R E .T. S . Atletica Immagine 23 LA SOCIETA’

venne quindi la filosofia della nuova società. Nel DNA c’era la più genuina voglia di competere, ma sen- za mettere a disagio nessu- no, ma focalizzare piuttosto le iniziative sulle relazioni sociali dove era prioritario lo stare insieme e creare una cerchia di amici che amava- no stare insieme non solo per correre. Questa visione della vita ha fatto sì che da pochi amici i soci crebbero rapidamente e diventassero addirittura 90, ma rimanendo fedelmente ancorati all’idea costituente: Correre per il gusto di farlo e stare insieme prima, durante e dopo gli eventi o gli allena- menti. Non si muovono al passo del U MI N S A O

L R R

A

I

S

G

O E R E .T. S . Atletica Immagine 24 LA SOCIETA’

più lento, perché la gara è la gara, e ognuno è natural- mente libero di farla come crede. Ma è lo spirito associa- tivo che prevale, e nella sta- gione pre-covid le trasferte erano un momento per fare turismo e soprattutto tanti “terzi tempi”. Notevole è la quota rosa con oltre 35 ag- guerrite podiste. All’interno della società con- vive in sinergia il “Gruppo trail”, perfettamente integra- to, che persegue lo spirito di far conoscere le gare “off road”, ma senza essere un movimento alieno alle scelte della squadra. U MI N S A O

L R R

A

I

S

G

O E R E .T. S . Atletica Immagine 25 LA SOCIETA’

Vincente ed aggregante è l’attenzione di Marina Lodo- vici che il lunedì sera svolge attività di “Trainer” specializ- zata in ginnastica posturale, tecnica di corsa, ginnastica “fatta a modino”, come ci rac- conta il “livornesissimo” pre- sidente Roberto Caroti. La gioia è quella di stare insie- me a prescindere dalle presta- zioni, ma sempre riconoscen- do i meriti. E qui il presidente si spertica in lodi per la classe di ascoltare sempre tutti cer- del loro “cavallino di razza”, cando di organizzare tanti Giacomo Barontini, che ha eventi collaterali. vinto le ultime due edizioni In questo periodo pandemi- della Maratonina di Vinci, ma co ci sono meno momenti comunque splendendo sem- aggreganti, ma quel cemen- pre per la grande modestia e to che li ha convinti ad asso- gioia nella convivialità. Il se- ciarsi resiste tenace in attesa greto della squadra è quello di momenti migliori. U MI N S A O

L R R

A

I

S

G

O E R E .T. S . Atletica Immagine 26 STORIA DELL’ATLETICA

The fastest human: Charles William Paddock (California Comet) di Gustavo Pallicca (prima parte)

harles William Paddock, l’atle- Cta che Roberto L. Quercetani ebbe a definire “il più grande velocista del mondo nel periodo che va dal 1920 al 1926” - lasso di tempo che com- prende due edizioni dei Giochi Olimpici (Anversa e Parigi) - era nato a Gainesville nel Texas l’11 agosto U MI N S A O

L R R

A

I

S

G

O E R E .T. S . Atletica Immagine 27 STORIA DELL’ATLETICA del 1900, unico figlio di Char- les Hurd Paddock e Lulu Ro- binson. Abbandonato, su suggeri- mento del medico, il clima umido del Texas, la famiglia Paddock si trasferì in Califor- nia dove trovò un ambiente sicuramente più confortevo- le dal punto di vista climatico e quindi più adatto per la sa- lute del bambino che, dopo un parto normale, sembrava stentare nella crescita. I Paddock abitarono prima a Sulla spiaggia di quella loca- ai loro giochi fatti essenzial- Santa Barbara e poi a Los An- lità balneare Paddock fece mente di esibizioni fisiche e geles. Quindi si trasferirono amicizia con un gruppo di di corse sulla sabbia. in un ranch vicino a Pico, sul- giovani fra i quali vi era War- Paddock sorprendentemen- le rive del fiume San Gabriel. ren “Bovie” Bovard, figlio del te dimostrò di cavarsela mol- Quando Charles William eb- Presidente della University to bene nella corsa, specie in be sette anni la famiglia si of Southern California, dove quella di scatto e di velocità. stabilì definitivamente a - Pa Charles William era matricola. Il campione olimpico Fred sadena. Nel gruppo dei giovani che Kelly, conosciuto con l’appel- Il giovane Charles nelle varie frequentavano la spiaggia di lativo di “The King”, disse che località dove aveva abitato Hermosa vi erano anche Fre- “il ragazzo era un corridore trovò ambiente ed alimenta- derick Kelly, il primo campio- nato” ed aggiunse “con un po’ zione giusta e quindi superò ne olimpico dell’Ovest che di allenamento egli supererà agevolmente i problemi di nel 1912 era tornato da Stoc- tutti”. sviluppo che si erano manife- colma con il titolo dei 110 Fu così che Paddock si avvi- stati nei primi anni di vita. Egli metri ad ostacoli, e i fratelli cinò alla pratica dell’atletica crebbe quindi forte e robusto Stanton, Forrest ed Edwin, at- leggera sollecitato in parti- per la gioia del padre, in gio- leti anch’essi all’epoca molto colare da Forrest Stanton che ventù mediocre mezzofondi- conosciuti. nel 1909 era stato famoso in sta, che aveva poi continuato La frequentazione di quei California per aver corso, pri- ad amare lo sport e l’atletica giovani, tutti sportivi dallo ma di passare al professioni- in particolare. spirito esuberante, coinvol- smo, le prove di velocità in Fino al 1915, anno in cui si se anche il giovane Paddock 10.0y e 21.4y. diplomò, Charles William che cominciò a partecipare Stanton fu per Paddock ami- frequentò la Polytechnic co, guida e consigliere. In una Elementary School, ma non delle prime gare alla quale mostrò ancora interesse per iscrisse Charles, Stanton mise l’atletica. Egli preferiva stare in palio una delle medaglie in casa a leggere. che lui stesso aveva vinto. La grande passione per lo Questo trofeo rimase uno dei sport era tuttavia vicina ad più cari per Paddock che lo esplodere. conservò fra quelli ben più I genitori di Charles avevano importanti vinti in carriera. una casa a Hermosa Beach Paddock fu attratto anche dove andavano a soggiorna- dalle corse di lunga lena, ma re nel periodo estivo, quasi il padre si oppose a questa sempre da giugno a settem- pratica e, d’accordo con Stan- bre. ton, lo fece concentrare sulle U MI N S A O

L R R

A

I

S

G

O E R E .T. S . Atletica Immagine 28 STORIA DELL’ATLETICA prove di velocità e staffetta. Sotto la guida di Stanton, Charles, appena quindicen- ne, vinse il titolo regionale di campione della “high school” e disputò numerosissime ga- re sulle 100, 220 yard e staf- fetta veloce perdendo solo cinque volte. Nell’estate del 1916 a San Die- go, nel corso dei “Far Western Championships”, affrontò sul- le 220 yarde nientemeno che Henry Williams di Spokane, atleta che era assurto a gran- de notorietà per aver battuto il grande Howard Drew. Pad- dell’Esercito degli Stati Uniti, quali Paddock era impegna- dock giunse secondo dietro a che in patria divenne una ve- to, affascinati dalla prorom- Williams, ma diede prova di ra e propria celebrità; anche pente vitalità del velocista. grande carattere e persona- l’intero ambiente sportivo lo Egli era anche piuttosto sen- lità. consacrò campione a livello sibile al fascino femminile. Subito dopo, ancor prima di mondiale. Lui stesso racconta che dopo aver conseguito la laurea, ab- Fu proprio in quel periodo i Giochi Interalleati venne in- bandonò gli studi per arruo- che l’atleta destinato a domi- vitato dal Re del Montenegro, larsi nell’esercito. nare il settore della velocità insieme ad altri atleti meda- A 18 anni raggiunse il grado per circa un decennio si fece gliati, ad un banchetto che si di 2° sottotenente frequen- notare, oltre che per le sue svolse in uno dei più eleganti tando un campo di addestra- prestazioni ginnico-atletiche, ritrovi di Parigi. In quell’occa- mento per ufficiali di artiglie- anche per la sua esuberanza sione si invaghì di una bal- ria nei pressi di Louisville nel caratteriale, dote questa che lerina belga, tale Hélèn che Kentucky. fece ben presto presa sugli lavorava a Parigi, e contese le Nel 1919 Charles Paddock spettatori - appassionati di sue grazie addirittura al Prin- corse le 100 yarde nel tempo atletica e non - che accorre- cipe di Galles, anche lui pre- di 9.8 battendo Homer Cha- vano sempre più numerosi sente fra gli invitati alla festa ney, un esponente del Pomo- ad assistere alle gare nelle e come l’americano attratto na College. dal fascino della ragazza. Questa prestazione, ottenuta Charles non era sicuramen- in una gara ad inviti indicata te il massimo della bellezza. dalla A.A.U. quale selezio- Non era infatti molto alto, m. ne per l’allestimento della 1.72, ed era di corporatura squadra militare, gli valse la tozza. Aveva le gambe corte convocazione per i Giochi In- ed arcuate ancorché musco- teralleati che si svolsero in lose e potenti. Francia a Joinville-le-Pont dal Bob Ripley, un famoso gior- 22 giugno al 6 luglio. nalista sportivo di New York Quello di Parigi-Joinville fu scrisse di lui: “In corporatura per Paddock il primo vero questo californiano è un incro- test a livello internazionale. cio fra Duffey e Wefers. Egli tut- Le tre vittorie riportate allo tavia non è basso come Duffey Stadio Pershing – 100, 200 ne così alto come Wefers.” metri e staffetta 4x100 - det- Ma Paddock sapeva sprigio- tero fama al giovane ufficiale nare un fascino particolare U MI N S A O

L R R

A

I

S

G

O E R E .T. S . Atletica Immagine 29 STORIA DELL’ATLETICA che attraeva gli spettatori che andavano allo stadio so- lo per vedere gareggiare lui. Egli inoltre contribuì ad au- mentare l’attenzione sulla sua persona e la sua fama di eccentricità, vestendosi con molta ricercatezza e facendo- si vedere in pubblico in com- pagnia di famosi personaggi dello spettacolo. Per alcuni anni, quando or- mai era famoso, fu conosciu- to anche come il “fidanzato” di Babe Daniels, una diva del muto della Paramount. Al rientro dai Giochi Interal- leati di Parigi, Paddock vinse una borsa di studio presso la Southern California Univer- sentava come grande favo- sity dove lavorava il famoso rito in entrambe le prove di coach Dean Cromwell, con il velocità. quale cominciò ad allenarsi Fin dalla batteria delle 100 in vista dei Giochi di Anversa. yarde, vinta in 10.0 su Wil- Cromwell corresse prima di liam Hayes e , tutto la tecnica di partenza Paddock dimostrò di essere di Paddock, che non era cer- seriamente intenzionato ad to delle più brillanti; inoltre aggiudicarsi i due titoli na- gli fece allungare la falcata, zionali e a staccare il biglietto mantenendo alta la posizio- per Anversa in entrambe le ne delle ginocchia durante la specialità. corsa, riducendo i movimenti Paddock corse la seconda esagerati che Charles faceva nostro giudizio, anche il re- delle due semifinali, quando con le spalle e le braccia. condito fine di influenzare i ormai già conosceva l’esito Paddock - ma non è escluso giudici di arrivo, sempre vi- della prima che aveva visto la che anche in questa scelta ci sivamente “impressionabili” netta vittoria di Murchison su fosse lo “zampino” di Crom- dall’atleta che nella fase fina- Kirksey ed Hayes con il tem- well - aveva cominciato ad le della corsa è, o appare, in po di 10.0y. adottare una tecnica di arri- recupero. L’uomo del Missouri, Jackson vo tutta particolare; egli in- Agli Olympic Trials di Cam- Scholz, fu più veloce di Pad- fatti terminava le sue prove bridge, Charles Paddock era dock nel finale della gara e spiccando una specie di salto arrivato dopo aver vinto la si aggiudicò la semifinale in in lungo quando si trovava prova delle 100 yarde ai “We- 10.0 davanti al californiano a quattro-cinque metri dal stern tryouts” nel corso dei che prevalse su Woodring. traguardo. Egli inoltre, du- quali aveva fatto registrare In questo turno gareggiò an- rante questo “volo”, cercava l’ottimo tempo di 9.4/5. che “Bernie” Wefers Jr. figlio di agitare le braccia proprio Con questa credenziale Pad- del grande Bernard Wefers, per dare al balzo la maggior dock, che si era preparato nel presente ai bordi della pista efficacia. centro sportivo di Fort Slo- nelle vesti di coach del figlio. Questo espediente tecnico, cum, vicino a Travers Island, Nella finale più rapido di tutti oltre agli indubbi vantaggi dove erano soliti allenarsi gli fu (10.0) che pratici che offriva, aveva, a atleti del New York AC, si pre- riuscì a prevalere su Scholz U MI N S A O

L R R

A

I

S

G

O E R E .T. S . Atletica Immagine 30 STORIA DELL’ATLETICA

(10.1e) e Paddock (10.2e). Dallas, Everett Brown e Bar- Al quarto posto, valido per tow Weeks - di far dimorare completare la formazione a bordo della nave gli atleti della staffetta 4x100, si classi- durante il soggiorno ad An- ficò Morris Kirksey. versa. Quella di Cambrige fu senza Charles Paddock e Lorenz dubbio la più veloce finale Murchison non furono as- vinta da Murchison in carrie- solutamente d’accordo su ra e segnò la sua unica vit- quest’ultima decisione e, a toria su Paddock nelle otto loro spese, presero in affitto occasioni in cui i due atleti si un piccolo appartamento nei affrontarono. pressi dello stadio Beerschot Paddock centrò l’obbiettivo dove trascorsero i giorni della della doppia qualificazio- loro permanenza in Belgio. ne ai Giochi aggiudicandosi con grande facilità la prova La gara dei 100 metri fu ad sulle 220 yarde con il tempo Anversa la prima gara del di 21.2/5 battendo Kiksey e programma di atletica. Essa Murchison. venne disputata il giorno do- La forte personalità ed il foco- po la inaugurazione dei Gio- so temperamento del veloci- chi. Fu per questo motivo che sta californiano fecero sicu- molti dei velocisti non par- ramente di Paddock uno dei teciparono alla tradizionale protagonisti della clamorosa sfilata ed alla cerimonia di “rivolta” che vide coinvolti i caduti in Europa. apertura, impediti dai propri componenti della squadra La rivolta si fece ancor più allenatori che vollero evita- olimpica americana costretti, dura, con minacce addirit- re loro lo stress e la fatica ai proprio alla vigilia della par- tura di boicottaggio dei Gio- quali sarebbero stati sotto- tenza per Anversa, a rinun- chi da parte di dirigenti ed posti stando per lunghe ore ciare agli agi del lussuoso atleti, durante il viaggio per in piedi. piroscafo “Northern Pacific” il deplorevole trattamento I risultati delle dodici batterie per il più spartano “Princess ricevuto a bordo e per la de- non fecero registrare sorpre- Matoika”, una nave utilizzata cisione presa dai responsabili se; tutti i favoriti si qualifica- dagli americani alla fine del- del comitato olimpico ame- rono agevolmente per il se- la guerra per il trasporto in ricano - Gustavus Town Kir- condo turno. patria delle salme dei soldati by, Frederick Rubien, Samuel Le migliori prestazioni furo- U MI N S A O

L R R

A

I

S

G

O E R E .T. S . Atletica Immagine 31 STORIA DELL’ATLETICA no ottenute dagli america- ni, seguiti dal coach , l’ex velocista che i lettori ricorderanno protago- nista ai Giochi del 1904 e del 1908 ed a quelli “Intermedi” del 1906. Murchison, Paddock e Scholz, aggiudicandosi facilmente le loro batterie, fecero registra- re tutti e tre l’ottimo tempo di 10.8; anche il quarto velo- cista statunitense Morris Kir- ksey vinse la sua batteria ma il tempo fatto segnare fu di 11 secondi netti, superiore a quello dei suoi connazionali. Anche Paddock e Scholz fe- cero fermare i cronometri sul 10.8, tempo che nessun al- costituiva la vera sorpresa dei tro atleta riuscì a migliorare Giochi. nell’arco dell’intera gara. Nel pomeriggio alle 16 in Le due semifinali si corsero punto, i sei finalisti scesero in l’indomani alle 9.30 di lunedì pista per l’espletamento del- 16 agosto. Furono le prime le formalità di partenza. gare del programma di atle- Il sorteggio delle corsie tica di quella giornata. all’epoca veniva infatti effet- L’inglese Harry Edward conti- tuato direttamente dai con- nuò a stupire anche in semi- correnti sul campo poco pri- finale. ma dello “start”. Il “negretto” britannico si ag- L’americano Morris Kirksey giudicò infatti la prima delle estrasse dal sacchetto che due semifinali davanti agli gli porse lo starter il bigliet- americani Scholz e Kirksey, to contrassegnato con il n.1, facendo segnare ancora un quello relativo alla prima cor- volta il tempo di 10.4/5. Eli- sia. Fu la volta poi degli altri diciotto anni correndo i 100 minati, ma senza alcuna re- concorrenti che andarono ad criminazione, il sudafricano metri in 11.0. occupare le corsie a fianco “Jock” Oosterlaak e lo spa- L’atleta francese fu molto dell’americano in quest’ordi- gnolo Felix Mendizabal. sfortunato. Dopo i Giochi di ne: Murchison, Paddock, Ali- Charles Paddock, impegna- Anversa si ammalò grave- Khan, Scholz ed Edward. to nella seconda semifinale, mente e fu quindi costretto a La finale fu turbata da due non fu da meno del rivale e ritirarsi dalle competizioni. episodi. regolò con lo stesso tempo La composizione della finale Nel momento in cui gli atle- Alì-Khan, giunto sorprenden- era quindi definita. ti erano sulla posizione del temente secondo davanti al Per la conquista del titolo “pronti”, l’assistente dello quotato Murchison. olimpico si erano qualifica- starter richiamò Paddock Il francese, discendente da ti tutti e quattro i velocisti perché il californiano non un principe indiano, era tes- americani, Paddock, Scholz, aveva posizionato corretta- serato per la A.S. Cannes. Egli Murchison e Kirksey, l’ingle- mente le mani sulla linea di era diventato campione e se Edward ed il francese Ali- partenza. recordman di Francia a soli Khan la cui presenza in finale Questa era infatti una “cat- U MI N S A O

L R R

A

I

S

G

O E R E .T. S . Atletica Immagine 32 STORIA DELL’ATLETICA tiva” abitudine del velocista tro di noi ed il suo assistente americano che nel momento era posizionato sulla linea di in cui lo starter comandava partenza alla nostra stessa “ai vostri posti”, collocava le altezza per osservare che tutti mani sopra la linea di par- fossimo nella corretta posizio- tenza e le toglieva solo quan- ne con le nostre mani dietro la do il giudice - cosa che non linea di partenza. sempre si verificava - glielo Io avevo l’abitudine di collo- imponeva con uno specifico carmi al mio posto con le ma- comando. Murchison, che ni ben oltre la linea, posizione occupava la corsia accanto che correggevo prima che il a quella di Paddock, ritenne secondo comando fosse dato, che lo starter avrebbe usato riportando le mani lentamen- lo stesso sistema che in cir- te dietro la linea di partenza. costanze simili adottavano L’assistente dello starter notò i giudici di partenza del suo la posizione delle mie mani e, paese, e cioè il richiamo “al in francese, mi ordinò di tirarle tempo” dei concorrenti, per indietro. far riprendere poi le opera- Nel momento in cui egli ebbe zioni di partenza. finito di parlare le mie mani Con tale convinzione inter- erano ben dietro la linea di ruppe la preparazione e, tor- partenza ed egli in quell’istan- nando in posizione “accuccia- te deve aver fatto cenno allo ta”, attese invano il richiamo starter che tutto era a posto, dello starter. poiché quello gridò “Prêt!” che Il giudice di partenza, che corrisponde al nostro secon- pronunciava i comandi in lin- do comando “Get set” (n.d.A.: gua francese, ordinò invece il “Pronti!”). “prêt” (pronti) e subito dopo Io sentii che Murchison al mo- fece esplodere il colpo di pi- mento dell’ordine aveva co- stola per l’avvio della gara. minciato ad alzarsi, mentre le Ma vediamo come lo stes- Il povero Murchison, impo- mani di Kirksey lasciavano la so Paddock ha raccontato tente, vide allontanarsi i suoi pista proprio nell’istante in cui questo episodio nel libro avversari e quando si mosse il colpo di pistola fu sparato e autobiografico “The Fastest era troppo tardi; egli era già tutti noi lasciammo le buchet- in svantaggio di diverse yar- Human”, edito nel 1932 da te, tutti ma non Murchison che de e la sua gara fatalmente Thomas Nelson & Sons di aveva male interpretato l’os- compromessa. New York, che il velocita servazione dell’assistente del- La foto della partenza è ol- americano ha voluto dedica- lo starter e pensato nella sua tremodo eloquente. Il do- re: “Agli atleti del mondo, sia mente che noi tutti ci sarem- cumento ci mostra infatti in giovani che vecchi”. mo rialzati. seconda corsia Murchison, “Lo starter ed il suo assistente Nel tempo che Murchison campione degli Stati Uniti in erano entrambi francesi ed i concretizzava il suo errore noi carica, ancora in posizione di comandi furono dati in quella eravamo fuori dalle buchette, “crouch-start”, mentre gli altri lingua, come del resto è sem- dieci yarde avanti a lui con Kir- scattano via allo sparo. pre stato in tutte le competi- ksey una yard avanti a tutti.” Un’altra foto, questa volta zioni olimpiche. Ai cinquanta metri Scholz dell’arrivo, ritrae lo sfortuna- Noi ci collocammo nelle nostre precedeva Edward di mezzo to americano in ultima posi- postazioni; Kirksey fu il primo metro circa, mentre anche zione, staccatissimo, brutta a sistemarsi a terra ed io l’ulti- Kirksey, che era partito for- copia dell’atleta che in batte- mo. tissimo conducendo la gara ria aveva corso in 10.8! Lo starter stava in piedi die- fino a quel punto e Paddock U MI N S A O

L R R

A

I

S

G

O E R E .T. S . Atletica Immagine 33 STORIA DELL’ATLETICA si mantenevano alla loro al- tezza. Tutti e quattro si avvi- cinarono al traguardo velo- cissimi. In prossimità dell’arrivo Pad- dock si produsse nel suo caratteristico balzo finale e tagliò il traguardo davan- ti al compagno di squadra Kirksey, il quale commise la grande ingenuità di voltarsi a guardare verso l’interno della pista per valutare la posizio- ne dell’avversario. Il vantaggio di Paddock fu di circa mezzo metro (12 pollici) ed il tempo impiegato 10.8, che sulla pista di Anversa era ormai diventato abituale es- sendo stato conseguito ben nove volte nell’arco dell’inte- ra prova dei 100 metri. Al terzo posto si classificò Edward con lo stesso tempo di Kirksey. grafia dell’arrivo, non risol- presentava per la terza volta Il secondo contrattempo si sero completamente i dub- ai Giochi. verificò nella stesura dell’or- bi sull’ordine di arrivo, ed in Questo sport figurò ancora dine di arrivo. particolare sulla posizione di nel programma olimpico a I giudici infatti, con decisione Scholz, in quanto c’era chi so- Parigi nel 1924, poi fu defini- inspiegabile, classificarono al terzo posto il francese Ali- steneva che l’americano fos- tivamente soppresso. Khan ed al quarto l’america- se giunto addirittura terzo. Charles Paddock anni dopo no Scholz. Kirksey, Edward e Scholz ven- così ricordò gli attimi della Il rilievo fotografico esegui- nero cronometrati in 10.9 av- sua vittoria olimpica nel suo to dalle apparecchiature di valorando quella parità che libro già citato: arrivo, e la testimonianza anche le immagini del finale “La gara era giunta a metà documentale di un fotogra- di gara avevano evidenziato. prima che io sentissi arrivare fo svedese che aveva fissato Morris Kirksey - ma il fatto era qualcuno. Scholz era apparso con il suo obiettivo le ultime già avvenuto numerose volte alla mia destra con Edward fasi della gara, fecero giusti- nell’arco della sua carriera - che procedeva a grandi passi. zia dell’abbaglio preso dai fu sconfitto ancora una volta La pista era troppo soffice per giudici di arrivo belgi e resti- da Paddock. Scholz ed egli non aveva la for- tuirono a Scholz il quarto po- Ad Anversa comunque l’atle- za di continuare a spingere. sto che gli spettava di diritto, ta della , Appena fu alla mia altezza retrocedendo il francese al sconfitto sui 100 metri, con- io sentii immediatamente un quinto. Lo sfortunato Murchi- quistò egualmente un titolo nuovo senso di fiducia sorgere son giunse sesto nettamente olimpico. Egli infatti fece par- in me, nonostante che stessi staccato dai primi: ma il futu- te della squadra del suo Pae- correndo su di un terreno pa- ro riserverà all’atleta del New se che si aggiudicò il torneo ludoso. Io ero come un cavallo York AC altre soddisfazioni. di “rugby-football”. La disci- che tira un aratro. Murchison Le dichiarazioni di alcuni plina dopo le esperienze di era fuori gara. Gli altri erano osservatori, e la stessa foto- Giochi del 1900 e del 1908, si finiti. Solo Kirksey era ancora U MI N S A O

L R R

A

I

S

G

O E R E .T. S . Atletica Immagine 34 STORIA DELL’ATLETICA

leggermente avanti a me; ed io fice e sentii il mio piede scap- nale fosse suonato dalla Reale avevo sempre battuto Kirksey. pare via; al che io mi slanciai Banda Belga, il mio nome fu Sapevo che lui, anche se era in avanti con un salto finale annunciato alla folla a mezzo ormai nei pressi del traguardo, verso il traguardo. Non c’era di un microfono. si sarebbe guardato intorno nessuno capace di eseguire Era la mia bandiera che stava e mi avrebbe cercato con lo questo salto come me. Chiusi salendo sul punto più alto del sguardo. gli occhi e li riaprii solo nel mo- pennone! Con questo pensiero avanzai mento in cui sentii il mio petto Il mio sogno era diventato re- agevolmente con rinnovato incontrare il filo di lana. In quel altà, ed io ero felicissimo per coraggio e cominciai a recu- momento i miei piedi erano di quello splendido momento perare sul mio vecchio rivale. nuovo a contatto con il terreno che avrei ricordato per sempre. Non molto all’inizio. Non ab- ed io ero di una yard davanti a Io avevo vinto il titolo olimpico bastanza infatti per portarmi tutti sulla pista. Io non so se per il mio Paese! Niente altro davanti a lui prima che fosse fossi davanti quando il filo si importava! percorsa la breve distanza che spezzò. Io non ho mai osato Appena l’ultima nota dell’inno rimaneva ancora da coprire. chiedermelo. si spense per sempre, i foto- Ma aspettavo che Kirksey si Così io mi fermai ed aspettai grafi si precipitarono verso di voltasse. Tutto questo passava che i giudici decidessero. me; mani, innumerevoli mani, per la mia mente quando pro- Un suono di tromba squillò. furono entusiasticamente tese prio in quel momento Kirksey Una grande folla si alzò come in avanti per essere strette con girò la sua testa verso di me un sol uomo e si mise sull’at- le mie. Libretti di autografi mi e per un istante perse la sua tenti mentre la bandiera ame- furono mostrati ed il sogno spinta in avanti. ricana veniva issata lenta- andava avanti. Io allora vidi il sottile filo bian- mente sul pennone centrale, Quando tornai al Villaggio co tendersi davanti a me pri- indicando la vittoria nei 100 Olimpico fu un’altra storia. ma di spezzarsi. Io spinsi con le metri per gli Stati Uniti e, un C’erano lacrime negli occhi di mie scarpette sulla cenere sof- istante prima che l’inno nazio- mentre egli U MI N S A O

L R R

A

I

S

G

O E R E .T. S . Atletica Immagine 35 STORIA DELL’ATLETICA

tratteneva la mia mano fra le metri non aveva concesso si. In finale dovette lasciare il sue, e Loren Murchison trova- spazio agli avversari, vincen- primo posto al compagno di va difficile sorridere ripensan- do, prima della finale tutti i squadra Allen Woodring, la do al disappunto per l’infelice turni eliminatori, nella prova “riserva” che aveva sostituito partenza che aveva fatto per dei 200 metri si aggiudicò so- l’indisposto George Massen- colpa dell’incomprensione su lo la batteria del primo turno gale. ciò che l’assistente dello starter con un modesto 23.1/5. Woodring non era certo un aveva detto. Poi non riuscì più ad affermar- atleta irresistibile. Il velocista Dei tre compagni quello che del Meadowbank AC, a parte ammirai di più fu Morris Kir- l’oro olimpico, sarà ricordato ksey. C’era genuina felicità nei per il 9.3/5 sulle 100 yarde ot- suoi occhi mentre mi stringeva tenuto il 7 maggio del 1921 a la mano. “L’uomo migliore ha Syracuse nel corso del trian- vinto” - disse - “ma io sono il golare fra la locale univer- secondo migliore uomo e mi fa sità e gli atenei di Colgate e piacere vedere i colleghi molto Pittsburgh. In quella gara ci nervosi per poterlo negare!” furono due dei quattro cro- Charles Paddock era favori- nometri che lo gratificaro- to anche nella gara dei 200 no addirittura di altrettanti metri dove gli Stati Uniti oltre 9.2/5. all’atleta californiano schiera- Paddock però si rifece subito rono anche Woodring, Mur- con la vittoria nella 4x100 al- chison e Kirksey. la quale dette un validissimo Sulla doppia distanza il cam- contributo correndo la prima pione olimpico non seppe frazione. però fornire una prova al- Il quartetto americano era trettanto convincente come composto da Charles Pad- quella offerta nella gara bre- dock, Jackson Scholz, Loren ve. Murchison e Morris Kirksey. Mentre nella gara dei 100 (Continua) U MI N S A O

L R R

A

I

S

G

O E R E .T. S . Atletica Immagine 36 LUTTO LUTTO

Caro Antonio, “Principalmente è la perdi- ta che ci insegna il valore delle cose”. (Arthur Shopenhauer)

La prematura scomparsa di Antonio Prozzo U MI N S A O

L R R

A

I

S

G

O E R E .T. S . Atletica Immagine 37 LUTTO

a morte è certamente una condizione inevitabi- le, ma nessuno muore veramente finché vive nel Lcuore di chi resta e le tue gesta atletiche sono indelebili dentro di noi. La tua cortesia, simpatia, cordialità rendono ancora più intenso il dolore della tua scomparsa, ma credo che sia giusto ricordarti nei momenti belli che abbia- mo vissuto insieme per rendere eterno il tuo ricordo. U MI N S A O

L R R

A

I

S

G

O E R E .T. S . Atletica Immagine 38 ANNULLAMENTI GARE Annullate Maratona e Mezza Maratona di Crevalcore

ista l'emergenza Co- vid-19 in atto, di co- Vmune accordo con l'Amministrazione Comu- nale di Crevalcore e con- siderando la tempistica necessaria per l'organizza- zione in sicurezza di questo tipo di manifestazione, si è deciso di ANNULLARE l'edi- zione 2021 della Maratona e della Mezza Maratona in calendario domenica 9 mo una mail a tutti gli Atleti nella stagione ma torneremo maggio. già iscritti, compresi quelli alla nostra data classica del 6 Ringraziamo l'Amministra- ai quali avevamo garantito gennaio. zione Comunale, quanti ci lo spostamento dall’edizio- Per ogni informazione o co- sono stati a fianco in questo ne 2020 a quella 2021, che municazione infomaratona- tentativo di tornare a corre- potranno scegliere se richie- [email protected]. re sulle strade di Crevalcore dere il rimborso dell'intera Crevalrun ASD e la UISP per la fiducia data quota pagata o la conferma accordandoci il Campionato della stessa per l'edizione Nella foto: Federica Moroni Nazionale. 2022 senza alcun onere. vincitrice dell'edizione 2020 Nei prossimi giorni inviere- Non ci sposteremo più avanti (by Phototoday) U MI N S A O

L R R

A

I

S

G

O E R E .T. S . Atletica Immagine 39 ANNULLAMENTI GARE Saltano Maratonina di Prato e Un pò ‘n Poggio Confermata l’Ecomaratona Pratese del 10 ottobre eanche nel 2021 si di- sputerà la Maratonina Ndi Prato. La manifesta- zione di richiamo internazio- nale che era in programma domenica 25 aprile a causa dell'aggravarsi delle proble- matiche covid è stata annul- lata. "Non sarebbe stata la festa della città e soprattutto è davvero complicato poter organizzare una manifesta- zione non sapendo se i cor- ridori possono venire, spo- starsi - spiega Silvano Melani - insieme allo staff organizza- tivo, all'amministrazione e al- le forze dell'ordine abbiamo deciso di non farla in primis "Un pò 'n Poggio", prevista smo. Tre percorsi: il più lun- per una tutela di tutti i par- per il 17 aprile, ha deciso di go di 42 chilometri partendo tecipanti e poi perché i pro- spostare tutto al 2022 ? "La da Tavola porterà i podisti a tocolli impongono restrizioni decisione è stata concordata passare dalla Villa Medicea e che ad oggi non permettono perché non c'erano i presup- del Bargo a Poggio, dal Par- di mettere in strada l'even- posti per una manifestazione co Museo Quinto Martini di to" Quindi tutto rimandato come la nostra - dice Urano Seano, dal bosco di Villa La al 2022 ? "Si la data sarà il 24 Massai presidente Gp Croce Magia e dall’area naturale aprile 2022 e chi aveva fatto d'Oro Prato - abbiamo spo- della Querciola a Quarrata. l'iscrizione sarà già inserito stato tutto al 2022 e insieme Rimarranno inalterata an- tra i partecipanti - continua al gruppo della Maratonina che la mezza maratona (21 Pablo Bassin - comunque ap- e le altre associazioni cer- chilometri) che si fermava a pena potremo ripartire l'idea cheremo di sviluppare delle Poggetto e l’alternativa da 8 è quella di organizzare una iniziative da settembre" Per chilometri. "Abbiamo deciso sorta di "Aspettando la Ma- adesso è confermata l'Eco- di confermare la terza edizio- ratonina" con appuntamento Maratona Pratese con l'aper- ne, lasciando il regolamento nei fine settimana. Il -saba tura delle iscrizioni. Si correrà inalterato nella speranza che to pomeriggio, speriamo da il 10 ottobre, con partenza si possa svolgere – spiega il settembre, con partenze da alle 9 dalle Cascine di Tavola presidente della Podistica varie località di Prato come (ecomaratonapratese.com) Pratese Raffaele Moccia – e Galceti, Figline, Santa Lucia, Una vera e propria marcia nel qualora le condizioni doves- Gonfianti, Mezzana e altre verde, attraverso le Cascine sero indurre ad un rinvio, da- per far ripartire chi è rimasto e i territori di quattro Comu- remo agli iscritti la possibilità fermo o ha voglia di corre- ni (Prato, Poggio a Caiano, di essere rimborsati o di par- re e camminare insieme e in Carmignano e Quarrata) per tecipare senza ulteriori spese gruppo e non da soli" Anche unire divertimento e agoni- nel 2022" U MI N S A O

L R R

A

I

S

G

O E R E .T. S . Atletica Immagine 40 CORSA SU STRADA Si corre anche su strada. Sfiorato il record di partenti Mukandanga e Simukeka protagonisti alla Biella-Piedicavallo Un pool di sponsor ha garantito un montepremi di 1200 euro di Carlo Carotenuto

na strepitosa Clemen- Numeri quasi raddoppiati campestre di Campi Bisenzio) tine Mukandanga ha rispetto ai 188 del 2019: la hanno allungato subito, la- Udominato la 40ª edi- voglia di sport e di normalità sciando dietro di qualche me- zione della Biella-Piedicaval- ha prevalso e i runners anche tro il rwandese Jean Baptiste lo chiudendo i 18,6 km del in questa occasione hanno Simukeka (Orecchiella Garfa- percorso - caratterizzati da saputo essere molto attenti gnana). Intorno a metà gara 615 metri di dislivello – con alle regole. Le forze dell’ordi- Quazzola perdeva terreno e il tempo di 1h 14’ 59”, disinte- ne lungo il percorso hanno Chevrier andava a vincere con grando il precedente record contribuito a garantire il di- il tempo di 1h03’26”, nuovo che apparteneva dal 2018 a stanziamento. Altri 137 han- record della gara. Quazzola è Giorgia Morano, vincitrice in no invece preso parte alla 4ª secondo in 1h04’24”, batten- 1h 17’ 57”. La portacolori del- edizione della Balma-Piedica- do di 4 secondi il tempo di la Virtus Lucca ha chiuso con vallo, numero che è anche il 2019 che era il vecchio record. più di tre minuti di vantaggio record assoluto, in crescita di Completa il podio Simukeka su Elena Romagnolo e quat- una quindicina di partecipan- (1h08’14”), poi Francesco Ni- tro su Gloria Giudici. ti rispetto al 2019. cola (1h’09’07”) e Davide Sca- Sono stati 318 i partenti per In campo maschile sui 18,6 glia (1h09’22”). questa 40esima edizione che chilometri di percorso (615 Grazie ai numerosi sponsor i si colloca al secondo posto in metri di dislivello) il valdosta- primi si sono suddivisi un mon- quanto a partecipazione die- no Xavier Chevrier e il valse- tepremi da circa 1200 euro. Un tro solo al record di 451 sigla- siano Italo Quazzola (prota- messaggio per tutti, quindi: to nel lontanissimo 1974. gonista anche ai Tricolori di tornare a correre si può. U MI N S A O

L R R

A

I

S

G

O E R E .T. S . Atletica Immagine 41

Si parte da una domanda banale per scoprire uno dei fondamenti della vita Il segreto del quadrilatero magico Sentirsi forte e ottenere i risultati che si desiderano La chiave? Un percorso virtuoso di Luca Paoli iao, come ti senti og- gi? CQuesta domanda così semplice, addirittura banale, quante volte l’abbiamo fatta e quante altre ce l’hanno ri- volta? In realtà questa banale “que- stion” si può trasformare in qualcosa di devastante.

Quando nel bel mezzo di un periodo sfidante qualcuno ti pone la fatidica domanda, se stai male ma vuoi appari- re forte, sei costretto a men- tire, oppure, se dici la verità e ammetti la tua sofferenza, rischi di sembrare fragile e suscitare compassione. In ogni caso, stai sicuro, ci sarà una reazione che porte- renza o menzogna? Com- è molto più semplice, per- rà la conversazione ad anda- passione o apparenza? ché nel momento in cui ar- re in un verso o nell’altro. Quando stai bene, a prescin- riva la fatidica domanda co- dere dal momento che stai munque vada sarà sempre Quindi, cosa scegli? Traspa- passando, la risposta invece un successo. U MI N S A O

L R R

A

I

S

G

O E R E .T. S . Atletica Immagine 42

Perché dico sempre? Pensa- ci bene, se il tuo interlocuto- re è una persona amica è fa- cile intuire che sarà felice del tuo stato, e te altrettanto; se invece amico non lo è, sarà roso dall’invidia e dalla gelo- sia, e resterà vittima di quel suo tossico pensare. Capite quindi la potenza del riuscire a stare bene a pre- scindere dalle situazioni? Vi mette al riparo da ogni im- previsto, rischio o conversa- zione che andrete ad affron- tare.

A questo punto però è giu- sto che venga fatta un’altra domanda: Come faccio per stare bene? Si può fare. Devi attivare e che adesso tutti quanti sono chi, lo trovi e ti fai una gras- mantenere quello che pos- diventati dei ricordi. sa risata al solo pensare che siamo chiamare “quadrato In altri articoli vi ho spiegato non lo trovavi. magico”: 4 lati con 4 passag- come lo stato d’animo, sep- È la qualità del tuo stato gi chiave che determinano pur influenzato dagli eventi d’animo che rende tutto più un loop positivo che puoi, esterni, sia completamente facile: in base ai sentimenti anche già oggi, immettere sotto la nostra responsabili- che provi la strada si fa in di- nelle tue abitudini vincenti. tà. scesa oppure puoi arrivare a Partiamo dal fatto che Alcuni giorni ti svegli e vor- immaginare una giornata di chiunque di noi ha passato resti uccidere il mondo melma e che vivere è un’im- momenti splendidi e altri perché non trovi qualcosa presa impossibile. Sta a te dolorosi nella propria vita e nell’armadio; in altri lo cer- scegliere. U MI N S A O

L R R

A

I

S

G

O E R E .T. S . Atletica Immagine 43

Ok, meglio scegliere il senti- mento migliore, vero? Una volta deciso lo stato d’animo più utile potrai at- tingere alle risorse giuste, qualsiasi sia il tipo di situa- zione che devi affrontare. Potrai ascoltare e ascoltarti, riflettere e quindi agire in un lampo con maggiore lu- cidità e consapevolezza in quanto riuscirai a trovare lo strumento giusto nella tua quali sono i lati del quadra- punto 4 sei in grado di ripar- “cassetta degli attrezzi”, l’ac- to virtuoso, comunque, per tire in modo ancor più ener- cezione migliore possibile non saper né leggere né gico dal punto 1 e così via, tra quelle in tuo potere. scrivere, adesso te li elenco all’infinito, in un crescendo così puoi avere conferma: di benessere e successi. Agire in un lampo, dicevo… E’ questo un metodo che Ecco un altro punto focale: STATO D’ANIMO UTILE porta le persone, che lo at- le azioni! Quella strana cosa RISORSE GIUSTE tuano costantemente, ad che trasforma una scelta in- AZIONI SAGGE essere praticamente sempre trinseca in una decisione. RISULTATI DESIDERATI ok. Quando ti girano a mille di Quindi, adesso, te lo chiedo sicuro la tua voce sarà alte- Il potere magico di questo di nuovo, come ti senti oggi? rata, i tuoi pensieri affolle- modello di comportamen- Ti va di iniziare il tuo quadra- ranno il cervello e il quadro to è che una volta arrivati al to magico nel modo giusto? della situazione sarà confu- so, fuori controllo. CHI È LUCA PAOLI Invece quando ti parli pren- Lungo la strada tra resilienza e so- dendoti cura di te, rispettan- gno Americano c’è la storia di Lu- doti, puoi prendere decisio- ca Paoli, imprenditore fiorentino e ni sagge e compiere azioni autore del libro Sblockdown – 100 sagge che sono poi quelle pagine per essere te stesso. Dopo che ti portano ad avere i ri- aver fondato nel 1998 Archimede sultati che desideri. srl, affermata società che opera nel settore dei servizi per le azien- Se ci pensi, quando ottieni il de ha deciso di creare OneAnd Co- risultato desiderato, che sia aching & training. Dopo aver for- fare un dolce squisito, pren- mato e aiutato per oltre 20 anni centinaia di professionisti dere un bel voto all’esame o e imprenditori a trovare la loro strada per il successo, ha avere una performance bril- maturato l’idea di portare le sue esperienze e i suoi prin- lante in gara, ti senti realiz- cipi nelle case degli italiani, sportivi e non, per aiutare le zato e questo ti permette di persone ad intraprendere un virtuoso processo di crescita avere un miglior stato d’ani- personale per diventare a loro volta dei mental coach con mo. i percorsi virtuosi da lui studiati per l’Academy. Bene, sono sicuro che a que- Quando lo desideri puoi contattarlo su FB alla pagina @ sto punto avrai già capito Oneandcoach oppure su IG @lucapaolicoach

Scrivimi alla mail: [email protected] e nei prossimi numeri magari affronteremo proprio l’argomento che hai a cuore. Intanto comincia a seguirci da vicino entrando nel gruppo di crescita personale facebook Oneandyou https://www.facebook.com/groups/423464818187436/?source_id=103956004433440 U MI N S A O

L R R

A

I

S

G

O E R E .T. S . Atletica Immagine 44

Come ogni sabato puntuali vi aspetto nel contenitore di

Si parla di atletica, di podismo e di attualità il sabato alla radio. Appuntamento dalle 10.00 alle 11.00 all’interno del contenitore IL SABATO ALLA RADIO su Lady Radio Anteprime, approfondimenti, finestre e collegamenti su quello che avviene in toscana e non solo Tutti sintonizzati! Se siete a casa c’è anche la possibilità di vedere la trasmissione in TV: Canale 841 del digitale terrestre per la Toscana Inoltre Lady Radio si ascolta sulle seguenti frequenze Firenze: 102.1 - Prato: 102.1 - Pistoia: 102.1 Mugello: 95.4 - Valdisieve: 92.2 E anche attraverso INTERNET dal sito ufficiale: http://www.ladyradio.it/ascolta-la-diretta/ Ci sono anche la pagina Facebook di Lady Radio e la App U MI N S A O

L R R

A

I

S

G

O E R E .T. S . Atletica Immagine 45 1° MAGGIO 2021

12

7° TROFEO 18° TROFEO

20° TROFEO 21° TROFEO

20^ EDIZIONE

Gara Non Competitiva APERTA A TUTTI km. 6 ore 09,00 gli iscritti a questa gara partecipano all’estrazione di 34 Premi di notevole valore U MI N S A O

L R R

A

I

S

G

O E R E .T. S . Atletica Immagine 46 U MI N S A O

L R R

A

I

S

G

O E R E .T. S . Atletica Immagine 47

3° 10 Ottobre 2021 Edizione

42,195 Km. da 20 anni in poi 21 ,097Km. PRATESE da 18 anni in poi 8 Km. Firenze Art and Nature aperta a tutti Sie na in Tuscany Prato Pisa

partenza ore 9:00 Tempo max. km. 42,195 ore 7 - km. 21,097 ore 4 dal polmone verde del Parco Cascine di Tavola via del Crocifisso - Tavola (PO) iscrizioni a prezzi agevolati dal 1° Gennaio 2021 info e iscrizioni www.ecomaratonapratese.com Vi aspettiamo con 3 NOVITA’ PERCORSO RINNOVATO - PREMI - PACCO GARA omaggio Cena e Pasta party a tutti gli iscritti alla EcoMaratona e Mezza Maratona U MI N S A O

L R R

A

I

S

G

O E R E .T. S . Atletica Immagine 48 SERVIZI WEB Gemellaggio tra Atletica Immagine e Calendariopodismo

oi sappiamo che prima o poi si ripartirà a pieno regime con le manifestazioni podi- stiche, anche perché gli organizzatori hanno capito la formula per allestirle in sicu- Nrezza con il rispetto delle regole e del distanziamento interpersonale. E per questo ci siamo organizzati per potenziare le informazioni relative al calendario degli eventi. Ecco che da questa settimana sulla rivista troverete un collegamento link con CALENDARIOPO- DISMO, lo strumento più completo e capillare per avere informazioni su quello che viene organizzato, il calendario più completo e aggiornato nel panorama italiano di manifesta- zioni podistiche (7.000 gare ogni anno). Praticamente tutte le schede gare sono comprese di riferimenti (mail, telefono, siti web, ecc), volantino, mappa per il ritrovo/partenza, ecc. C’è la possibilità di filtrare velocemente gli eventi nel raggio di TOT Km dalla posizione in cui siete. Le comunicazioni tempestive di eventuali gare annullate, rinviate, ecc. Abbinato al sito c’è anche la App gratuita per smartphone, sia Android che iOS. Scaricate Atletica Immagine con regolarità ogni settimana e troverete anche il link per il collegamento a calendario podismo. Noi ci siamo e ci crediamo! Ripartiremo! CLICCA QUI: www.calendariopodismo.it U MI N S A O

L R R

A

I

S

G

O E R E .T. S . Atletica Immagine 49 SERVIZI WEB

Valuta l’evento e resta informato aceAdvisor nasce con lo scopo di aiutare la comunicazione del mondo del running e per rendere un servizio utile a tutta la comu- Rnità dei podisti, professionisti o amatoriali. Oltre a news, articoli tecnici, video, classifiche è stata creata anche una sezione specifica per poter valutare tutte le manifestazioni podistiche presenti in RaceAdvisor. L’obiettivo è semplice: consentire a tutti di poter scegliere nel miglior modo possibile a quale manifestazione partecipare. https://www.raceadvisor.run/#gsc.tab=0 U MI N S A O

L R R

A

I

S

G

O E R E .T. S . Atletica Immagine 50 REGALAMI UN SORRISO Ricordatevi di noi per il 5 x 1000

I U N M S TOGRAFICI A O L R VIZI FO PACEMAKER R SER A I

G S

E

O E TANTO ALTRO... R L’associazione con la propria opera di volontariato organizza e collabora a manifestazioni culturali e sportive, con lo scopo via Botticelli 29 - 59100 - Prato (PO) di arrecare benefici a persone bisognose.

DONA IL 5 X 1000 ALLA ONLUS REGALAMI UN SORRISO

5 x 1 9 2 0 7 6 1 7 0 4 8 6

E’ semplice. Devi solo fare la tua firma e scrivere il nostro codice fiscale 92076170486 nel primo riquadro in alto riservato alle O.N.L.U.S nel modello della dichiarazione dei redditi o CUD Sito web: www.pierogiacomelli.com BANCA IFIGEST C/C 1-001487-6 FILIALE 1 AGENZIA 04 FILIALE DI PRATO IBAN IT41 Z031 8521 5000 0001 0014 876

Rivista sportiva con finalità sociali e solidali con pubblicazioni settimanali Proprietario: ETS Regalami un Sorriso C.F. 92076170486 con sede in Prato, Via Botticelli 27 Legale responsabile: Piero Giacomelli Direttore responsabile: Vezio Trifoni Condirettore: Carlo Carotenuto Grafica e impaginazione: Andrea Grassi