Un seul monde NR. 4 DICEMBRE 2001 LA RIVISTA DELLA DSC PER LO SVILUPPO E LA Eine Welt COOPERAZIONE Un solo mondo

Asia centrale – Le ex repubbliche sovietiche nel loro lungo cammino verso l’indipendenza Tagikistan : uno sviluppo pieno di tensioni nella casa dei poveri dell’Asia centrale. Un ritratto Come finanziare lo sviluppo : un dibattito su limiti e possibilità DOSSIER Un polo tra Nord e Sud La Svizzera si è dotata di un Polo di ricerca Nord-Sud. Diverse istituzioni scientifiche studieranno le « sindromi » del cambiamento globale 23 Donne a scuola di democrazia In Bangladesh un progetto svizzero offre alle donne un’educazione politica

ASIA CENTRALE 24 Le sfide dell’indipendenza Le repubbliche centroasiatiche tra democrazia e cor- ruzione, apertura economica e lesione dei diritti umani FORUM 6 Cercasi a Monterrey : Nuove vie per finanziare lo sviluppo Ritorno al passato Bruno Gurtner della Comunità di lavoro delle organizza- Un quadro dell’impegno svizzero nelle ex repubbliche zioni umanitarie svizzere e Régis Avanthay, responsabile sovietiche dell’Asia centrale del dossier « Monterrey » presso la DSC, dibattono sulle 12 modalità di finanziamento dello sviluppo « La banca mondiale dovrebbe essere più selettiva » 26 Intervista con Matthias Meyer, direttore esecutivo presso la Il noma, volto della miseria Banca mondiale Bertrand Piccard, primo uomo ad effettuare il giro del 14 mondo in pallone senza scalo, ci parla di una piaga che colpisce bambini denutriti 29

SommarioORIZZONTI CULTURA

TAGIKISTAN Lontano eppur vicino Melograni e miseria in Tagikistan La letteratura araba offre molto di più che non solo In passato era l’orgoglio dell’Unione Sovietica, oggi il romanzi da « Mille e una notte » Tagikistan è la casa dei poveri dell’Asia centrale 30 16 Tuttavia, la vita è bella Roman Kozhevnikov, cittadino tagiko, ci illustra il suo mondo e il suo lavoro Editoriale 3 20 Periscopio 4 Dietro le quinte della DSC 25 Che cosa è... DSC l’aiuto vincolato e quello non vincolato 25 Opinione DSC Servizio 33 Il nuovo fossato digitale non è semplicemente un ulteriore Impressum 35 fossato tra i paesi ricchi e i paesi poveri, tra il Nord e il Sud, ma è ben più grave. 21 Le ambulanze di Bucarest In Romania, grazie al sostegno svizzero, sono stati appron- La Direzione dello sviluppo e della cooperazione, l’agenzia dello sviluppo in seno al Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE), è l’editrice di tati nuovi ed efficienti sistemi di pronto soccorso «Un solo mondo ». La rivista non è una pubblicazione ufficiale in senso stretto ; presenta infatti anche opinioni diverse. Gli articoli pertanto non 22 esprimono sempre il punto di vista della DSC e delle autorità federali.

2 Un solo mondo n.4 / dicembre 2001 Editoriale

Da Gengis Khan al Tagikistan

Hanno nomi splendidi, squisitamente esotici – per Inoltre, la Svizzera ha molto più in comune con esempio Turkmenistan, Kazakistan o Uzbekistan – l’Asia centrale di quanto possa sembrare a prima eppure la maggior parte di noi sa poco o nulla dei vista. Non solo con il Kirghistan - il paese del poeta paesi dell’Asia centrale, una regione che fino al 1990 Cinghiz Aitmatov - che sia per i suoi suggestivi pae- apparteneva all’ex Unione sovietica. Ora, a causa saggi montani e lacustri che per il fatto di essere un della crisi in Afganistan, questa regione è finita al paese privo di sbocco sul mare viene volentieri indi- centro dell’attenzione pubblica. Fino ad oggi forse cato come la Svizzera dell’Asia centrale. Dal 1992 sapevamo a malapena che la famosa Via della seta la Svizzera rappresenta anche quattro Stati cen- passava da quelle parti, oppure che le steppe e i de- troasiatici in seno a un gruppo di voto della Banca serti centroasiatici vennero attraversati a cavallo dal mondiale. Tanto la DSC quanto il Segretariato di leggendario Gengis Khan, che con le sue campagne Stato dell’economia (seco) si impegnano intensa- militari creò l’impero mongolo. Ma quei tempi sono mente in questa regione: sostenendo sia il difficile ormai lontani. processo di transizione dall’economia pianificata a quella di mercato, sia il tragitto da una forma autori- È dunque ora di imparare a conoscere meglio questa taria dello Stato verso la democrazia e il pluralismo. regione che a ovest è delimitata dal Mar Caspio, a Un impegno che a causa degli sviluppi in nord dalla Siberia e a sud-est dalla catena montuosa Afganistan è destinato ad assumere un ruolo sem- del Pamir. E soprattutto è ora di conoscere i suoi stati pre più importante. multietnici. Chi sapeva per esempio che in Uzbeki- stan vivono un 40 percento di uzbeki, un 30 percento Harry Sivec di russi, un 20 percento di tagiki e un 10 percento di Capo media e comunicazione DSC kirghisi? Il nostro dossier sull’Asia centrale (da pagi- na 6), nonché la scheda sul Tagikistan (da pagina 16) (Tradotto dal tedesco) tematizzano non solo i vari aspetti geografici, cultu- rali, politici o economici di questa immensa regione, Quest’edizione di «Un solo mondo» è andata in ma anche le sfide specifiche che i singoli paesi devo- stampa a metà ottobre, non ci è pertanto stato no affrontare in seguito ai profondi cambiamenti so- possibile fare riferimenti di maggiore attualità ri- praggiunti dopo il crollo dell’Unione sovietica. spetto agli sviluppi in Afganistan e in Asia centrale.

Un solo mondo n.4 / dicembre 2001 3 colture più disparate, anche spontanee.

Riscoprire la paglia (bf) La paglia è a buon mercato, di facile lavorazione e ricresce: gli esperti stanno ora scoprendo la paglia come materiale da costruzione molto promettente – in primo luogo nei paesi in via di sviluppo. Nell’ambito di pro- getti d’aiuto internazionali sono state costruite centinaia di abita- zioni di paglia, a cominciare dalla Mark Edwards / Still Pictures Mark Edwards Bielorussia e dalla Mongolia. Gli ultimi test hanno infatti dimo- L’arte del divorzio in lizzare né pesticidi né concimi strato che anche senza rinforzo Mauritania chimici; invece che alle mono- le pareti formate da balle di (jls) Il In Mauritania, non c’è colture si orientano alle colture paglia pressata accatastate come nulla di più banale che sposarsi miste, mettendo in primo piano mattoni sono in grado di sop- per poi divorziare, e ciò più di il reddito complessivo di ogni portare una pressione pari a otto una volta. Nella società maura, famiglia e non la produttività di tonnellate. Grazie alla loro elasti- questo fenomeno compensa l’as- ogni singola coltura. Queste cità queste costruzioni riescono senza quasi totale di poligamia. regole sono state adottate come a reggere grosse masse nevose ed Certi uomini spendono somme reazione al fallimento della offrono un’efficace protezione in astronomiche per un matrimo- Rivoluzione Verde, che ha con- caso di sisma. Intonacate, le pare- nio che non durerà più di un dotto alla distruzione dei suoli ti di paglia sono molto più iso- fine settimana.Altri si assicurano minacciando l’esistenza dei con- lanti della maggior parte delle i privilegi sposando la figlia di tadini. I membri di Nayakrishi pareti convenzionali e sono sor- un ministro o la nipote del presi- Andolon hanno perciò deciso di prendentemente resistenti al dente, separandosene solo quan- riconvertirsi all’agricoltura natu- fuoco. La maggior parte delle do il suocero non è più al pote- rale e di promuoverla coerente- abitazioni di fieno si trova negli re.Ma l’iniziativa del divorzio è mente.Vengono privilegiate le Stati Uniti, dove questo tipo di lungi dall’essere una prerogativa linee tradizionali, sia per gli alle- costruzione viene praticato da maschile. Per le donne, accumu- vamenti di bestiame, sia per la oltre 200 anni – in origine come lare le unioni è segno di presti- produzione di sementi. I primi soluzione di ripiego nelle regioni gio. « Il valore di una donna successi sono già stati raggiunti: povere di legna. In commercio risiede nel potere di sposarsi e di da quando il veleno è stato eli- sono addirittura reperibili pan- divorziare spesso», afferma minato dall’agricoltura dei vil- nelli prefabbricati di paglia alta- Aïchetou, un’elegante sessanten- laggi, nei corsi d’acqua i contadi- mente pressata che possono esse- ne con alle spalle ben cinque ni trovano numerose specie di re ulteriormente lavorati come i matrimoni. L’instabilità coniugale pesci, e sui campi crescono le più comuni pannelli di presspan. è particolarmente elevata fra le

eriscopio donne molto belle, sexy e che amano il lusso: sposano sempre uomini ricchi in grado di offrire loro una bella macchina, viaggi e gioielli...

Ritorno all’ecologia P (gn) Nel Bangladesh, i membri dell’organizzazione contadina Nayakrishi Andolon (Nuovo Movimento Agricolo) si sono dati regole severe.Ad esempio, nei loro campi non possono uti- Stroh

4 Un solo mondo n.4 / dicembre 2001 Disegno di Martial Leiter Passeggeri clandestini

Iquitos, dove gli scienziati colti- si recano negli angoli più remoti guaiava, marmellata di tamarin- vano e studiano gli effetti di 600 dell’Amazzonia, dove indio e do, biscotti al miglio, cuscus d’i- piante officinali del Rio delle sciamani mostrano loro piante gname, pop-corn di sorgo, ecce- Amazzoni. Essiccata e sminuzza- sconosciute e nuovi processi di tera non hanno nulla da invidiare ta, assunta come infuso, in capsu- guarigione. ai loro fratelli importati. Data le o come tonico l’unghia di l’assenza di pubblicità, questi gatto è un efficace antinfiamma- Prodotti del Burkina prodotti fanno tuttavia fatica ad torio ed il migliore stimolante introvabili imporsi sul mercato e sono pra- per il sistema immunitario (jls) Nel Burkina Faso, molti pic- ticamente introvabili nei negozi. umano. Le donne indie lo utiliz- coli imprenditori si lanciano I produttori non hanno i mezzi zano come anticoncezionale. I nella fabbricazione di prodotti per organizzare un altro tipo di campi d’applicazione più interes- alimentari locali: sciroppo di promozione che non sia il bocca santi sembrano essere le terapie a bocca. È il caso di questa qua- contro il cancro, l’AIDS e le rantenne, che investe le magre Mark Edwards / Still Pictures Mark Edwards malattie reumatiche. In Perù, un economie di funzionaria nella progetto pilota con medicina fabbricazione di vini a base di Il risorgimento dell’unghia complementare a base di erbe cereali e di frutti della terra: di gatto officinali per malati cronici ha «Già sono in perdita. Dove vole- (bf) In Perù la corteccia dell’un- avuto un successo così strepitoso te che trovi milioni di franchi ghia di gatto, in gergo botanico che attualmente la medicina CFA per trasmettere uno spot «uncaria tomentosa», è all’origi- degli indio è offerta in tutto il televisivo?» ne di un vero e proprio risorgi- paese. Con gli estratti di erbe mento della medicina tradiziona- ottenuti il Perù risparmia un le. Questa sorprendente pianta sacco di soldi, ragion per cui il officinale proveniente dal bacino programma di studio – unico in del Rio delle Amazzoni è l’attra- Sud America – viene portato zione del parco botanico di avanti. Regolarmente gli studiosi J.C. Gadmer / CIRIC

Un solo mondo n.4 / dicembre 2001 5 6 DOSSIER sacnrl :lasfidadell’indipende Asia centrale Un solo mondon.4/ dicembre2001 Kirghistan 1998: Una famiglia ritorna acasadopolafesta Kirghistan 1998: Unafamigliaritorna nomiche eviolazionideidirittiumani.DiVicken Cheterian sviluppo oscillatrademocratizzazione,corruzione,aperture eco- ne èinunostatodicontinuoeradicalecambiamento,mentre ilsuo ti dallaSvizzeranelgruppodivotodellaBancamondiale.Laregio- effetti postumidell’erasovietica.Quattro d’essisonorappresenta- il Turkmenistan el’Uzbekistan–sonoancoraalleprese congli I paesidell’Asiacentrale–ilKazakistan,Kirghistan,Tagikistan, * . Asia centrale nza

Amin Maalouf, autore di Samarcande, è la persona era ancora ai tempi della guerra fredda, e l’Asia cen- che più di tutti ha influenzato il nostro immagina- trale era accessibile soltanto ai turisti che accetta- rio collettivo per ciò che riguarda l’Asia centrale. vano le guide dell’Agenzia ufficiale sovietica Nel suo romanzo, pubblicato nel 1988, l’autore di Intourist. origine libanese-francese descrive la vita del poeta All’improvviso, nel 1991, l’Asia centrale tornò persiano Omar Khayyam. Maalouf conduce il let- indietro nel tempo. Nel suo ultimo diktat, il tore attraverso l’antico Oriente e le sue diversità Cremlino decise infatti che le cinque repubbliche culturali, ma anche attraverso le guerre e le tiran- Sovietiche dell’Asia centrale sarebbero dovute nie che caratterizzarono la regione durante il diventare Stati sovrani, malgrado la loro intenzione Medioevo. Quando Samarcande fu pubblicato si di restare all’interno dell’URSS. Le popolazioni dell’Asia centrale e i loro governanti furono così sottoposti a intense pressioni. Non solo avevano ereditato un sistema economico in bancarotta ed un ambiente profondamente danneggiato, ma anche un sistema politico alquanto instabile e che aveva urgente bisogno di legittimarsi.

Dalle montagne alle steppe L’Asia centrale è un territorio molto vasto abita- to da diverse etnie. La parte settentrionale del Kazakistan è l’estensione naturale della Siberia, la parte occidentale, adiacente al Mar Caspio, è un vasto deserto di sabbia gialla, mentre i confini sud- orientali sono protetti dai Pamirs, la parte posterio- re dell’altopiano della catena dell’Himalaya. Nei tempi antichi la regione era il luogo di residenza delle tribù iraniane, mentre fin dai primi secoli della nostra era, tribù turco-mongole continuavano ad invaderla dal nord. Oggi la regione è popolata principalmente da gente di origine turco-mongola (gli uzbeki, i cosacchi, i turcomanni, ecc.), da gente di origine iraniana (i tagiki), e da europei (russi e germanici). Il cuore dell’Asia è anche il punto d’incontro tra le culture basate sul nomadismo e quelle sedentarie. Le steppe sono i luoghi comunemente abitati dai kir- ghisi, dai cosacchi e dai turcomanni, la cui vita di impronta nomade è ancora oggi visibile. Più a sud si possono visitare i «musei all’aperto» di Samarcanda, Buchara o Khiva, dove vecchie «medreses» e moschee con le cupole blu erano in passato i centri dello studio e della conoscenza. Per la gran parte degli osservatori, l’Asia centrale non era destinata a sopravvivere al collasso dell’im- pero sovietico. Era difficile immaginare in che modo quella élite politica nata per servire Mosca, potesse sopravvivere senza di essa. Ci si aspettava conflitti a non finire e le infauste indicazioni non mancavano di certo: ad Almaty fin dal 1986 ebbe- ro luogo disordini di natura interetnica; a Buchara e a Samarcanda le popolazioni di etnia tagika cominciarono ad organizzarsi; mentre nel 1990/91 molti contrasti di origine interetnica sfociarono in veri e propri pogrom, come quello anti-Meskhet nella Valle del Ferghana in Uzbekistan, e i conflitti

Brian Goddard / Panos Strates Brian Goddard tra kirghisi e uzbeki nel Kirghistan meridionale.

Un solo mondo n.4 / dicembre 2001 7 Kirghistan 1998 : Campeggio estivo tra Bishkek e Osh

Nel Tagikistan, lotte di potere tra le élite regionali ardente nazionalista. Nel centro di Tashkent gli sfociarono nel 1992 in una violenta guerra civile usuali stendardi rossi venivano rimpiazzati da slogan che provocò la morte di più di 160’000 persone. come: «L’Uzbekistan è uno Stato grandioso». Eppure, al contrario dei loro antagonisti, i dirigen- Forte declino dello standard di vita ti uzbeki non avevano favorito una politica di revi- Durante gli ultimi anni della Perestroika, movi- sionismo dei confini esistenti (ratificati nel lontano menti popolari avevano sottoposto a crescenti pres- 1920 dai dirigenti sovietici come parte della politi- sioni le classi dirigenti. In Uzbekistan, i partiti ca del dividere e sottomettere), optando invece per il nazionalisti Erk (Libertà) e Birlik (Unità) esigevano mantenimento dello status quo, aspirando ovvia- che si eliminasse l’eredità morale sovietica che ten- mente a diventare uno dei principali protagonisti deva a dividere la nazione, e miravano a creare un locali. Turkistan unito. La crescente mobilitazione dell’in- Durante gli anni ’90 ci fu anche un periodo di tellighenzia uzbeka non solo provocò forti timori enorme sconvolgimento economico. Gli eventi che tra i dirigenti locali, ma anche in seno ai paesi limi- si verificarono furono così drammatici da poter trofi, che temevano che dietro gli slogans per l’uni- essere descritti come ‘demodernizzazione’.Le perso- tà del Turkistan si nascondesse un piano per la ne sopra i quaranta anni d’età al tempo del crollo dominazione uzbeka. sovietico, realizzarono ben presto che era diventato Dopo aver comunque raggiunto l’indipendenza, i molto difficile trovare nuovi posti di lavoro. Molti gruppi nazionalisti persero la loro carta vincente e di essi persero addirittura i risparmi quando all’ini- cioè l’aspirazione ad ottenere l’indipendenza nazio- zio degli anni ’90 i tassi di cambio del rublo sovie- nale. In Uzbekistan, Islam Karimov, ex segretario tico crollarono. Gran parte di questa gente non generale del partito comunista uzbeko, divenne un riceveva nessuna indennità di disoccupazione,

8 Un solo mondo n.4 / dicembre 2001 Asia centrale Brian Goddard / Panos Strates Brian Goddard Contadino con la sua mandria di yak sull’alto piano

mentre i beneficiari di pensioni statali prendevano l’equivalente di 10-20 dollari americani di rendita mensile, quando la ricevevano.

Privatizzazione e controllo di Stato Nell’ultimo decennio in Asia centrale si sono avvi- cendati tre tipi di sistemi politici e trasformazioni economiche. Il Kirghistan ed il Kazakistan, hanno messo in atto delle riforme orientate al mercato, dichiarando che il loro proposito è quello di crea- re le condizioni per una partecipazione democra- tica ai processi decisionali, in sintonia con le aspet- tative delle nazioni occidentali. Tuttavia, i risultati fin qui ottenuti sono poco incoraggianti. Durante le elezioni parlamentari e presidenziali, seri candi- dati, rappresentanti di vere alternative, vengono troppo facilmente eliminati. Il leader dell’opposi- zione nel Kazakistan, l’ex Primo Ministro Akezhan Kazhegeldin, vive in esilio a Londra, mentre la per- an Lohuizen Kadir / Agence VU V Brian Goddard / Panos Strates Brian Goddard sona che intendeva candidarsi alle elezioni presi- Mercato del bestiame in Asia centrale denziali nel Kirghistan, l’ex capo del KGB del posto, Felix Kulov, si trova in prigione. I mass gran parte della produzione dei prodotti.Allo stes- Isolamento media vengono convenientemente messi a tacere. so tempo, i cambi monetari sono strettamente con- Una nuova legge, entrata Nel Kirghistan, all’inizio dell’anno, due quotidiani trollati dal governo, e anche il dollaro americano ha in vigore a giugno del corrente anno in vicini all’opposizione, sono stati chiusi, mentre in vari tassi di cambio, regolati dallo Stato, tassi che Turkmenistan, impone ad Turkmenistan e in Uzbekistan addirittura non esi- ben coesistono col tasso di cambio reale che si ogni straniero che vuole stono mass media indipendenti. D’altro canto, la riscontra nei bazar. La logica di un tale sistema, sup- sposare una persona di gente vicina alle famiglie dominanti trae profitto portato da Tashkent e Ashkhabad, mira alla preser- nazionalità turcomanna di pagare al governo la personale dalle riforme economiche. In vazione delle sovvenzioni statali per ciò che riguar- somma di 50’000 dollari Kazakistan, Dariga Nazarbayeva, la figlia del da i prodotti essenziali e al mantenimento della americani. I funzionari sta- Presidente, gestisce la rete nazionale televisiva, pace sociale. Molti critici accusano i rappresentanti tali affermano che la mentre un genero è il direttore della compagnia ufficiali dello Stato di corruzione e di speculazione somma sarà usata quale garanzia per la prole risul- che gestisce l’oleodotto di Stato. L’ex Primo sui cambi. tante dal matrimonio, nel Ministro del Kazakistan, Kazhegeldin, ha dichiara- Il Tagikistan, la più povera repubblica dell’Unione caso questo finisse in to che la ditta petrolifera americana Mobil aveva Sovietica, fu trascinata in una miseria ancora più divorzio. Varie organizza- versato tra i 550 ed i 600 milioni di dollari ameri- nera a causa della guerra civile. La gran parte del zioni per la protezione dei diritti umani ed alcuni dei cani quale parziale pagamento per la comparteci- paese è montagnosa e dispone di un accesso molto paesi vicini, hanno espres- pazione del 25 percento nei pozzi petroliferi di difficile ai porti di mare. Ci sono inoltre crescenti so il loro dissenso. Tengiz, ma soltanto 350 milioni di dollari hanno preoccupazioni circa il continuo flusso di eroina Il Presidente turcomanno raggiunto il Ministero del Tesoro. proveniente dall’Afganistan, un’attività economica Saparmurad Niyazov ha invece mostrato chiara Il secondo modello è quello rappresentato dal con- criminale collegata al narco-traffico che i russi sti- disapprovazione per i trollo di Stato che si osserva in Uzbekistan e in mano aver raggiunto tra il 30 ed il 50 percento del- contatti tra i cittadini del Turkmenistan. Lo Stato rimane il proprietario della l’economia globale del paese. Turkmenistan e gli stranieri.

Un solo mondo n.4 / dicembre 2001 9 Patricia Laguerre (3) Patricia Laguerre

Celate dalla cortina di ferro, per molti anni bellezze sconosciute all’Occidente: Buchara gioiello architettonico, cimiteri musulmani in cornice mozzafiato, incante- vole paesaggio fluviale

Le entrate principali per i paesi dell’Asia centrale sono dovute all’esportazione di materie gregge. Il L’ottimismo di Aitmatov Kazakistan fa assegnamento sull’esportazione del Askar Aitmatov non solo petrolio, il Turkmenistan sulla vendita del gas natu- è il figlio del famoso auto- rale, l’Uzbekistan sull’esportazione del cotone e re di Jamila, ma anche il dell’oro. Comunque, le infrastrutture industriali che suoi uffici, un’esposizione di articoli di giornale che consulente presidenziale per gli Affari Esteri. questi paesi hanno ereditato necessitano di ristrut- erano stati respinti ed esclusi dalla pubblicazione dal Aitmatov è in aperto dis- turazione e modernizzazione. Lo stesso si può dire censore di Stato. Come conseguenza, il capo redat- senso con coloro che per ciò che concerne l’agricoltura. Gli enormi tore del giornale, Olo Khojayev, fu trasferito ad un affermano che la demo- stanziamenti che occorrono per lo sviluppo non altro impiego. crazia sia piuttosto latitan- te nel suo paese. «C’è sono reperibili localmente. Eppure, gli investitori Dal momento che nell’ambito dell’impiego gover- una simile opinione nei stranieri che sono stati attivi nella regione, sono nativo non c’è libertà di discussione, le forze dell’op- paesi occidentali, ma non insoddisfatti: «Siamo andati in Kazakistan per offri- posizione stanno mettendo radici sotterranee. è affatto vero. Noi ci stia- re un portale internazionale, ma quando non Nell’Uzbekistan poi la repressione contro l’esercizio mo muovendo in modo concreto verso la demo- hanno più avuto bisogno di noi, ci hanno sbattuto di alcune pratiche religiose ha fatto sorgere gruppi crazia», afferma Aitmatov fuori», afferma Moritz Gerke,Vice Presidente della d’opposizione armata islamici. Nel febbraio del 1999 e aggiunge, «la democra- Te lekom tedesca. infatti, dopo una serie di attentati dinamitardi a zia è un procedimento Le amministrazioni regionali sono incompetenti. E Tashkent, il governo uzbeko imprigionò migliaia di che richiede tempo, e noi stiamo appena facendo i ciò non sorprende, dal momento che ogni impiego persone accusandole di appartenere ai movimenti primi passi». E continua statale ha un suo prezzo: tremila dollari per un segreti islamici, come il Movimento islamico uzbe- dicendo che per superare posto di poliziotto o doganiere in Kazakistan. ko (IMU), o Hizb ul-Tahrir. L’IMU è comandato da con successo l’ostacolo Juma Namangani, di etnia uzbeka, che aveva com- del periodo di transizione, Cresce il dissenso ci deve essere «un cam- battuto a fianco dell’opposizione durante la guerra biamento nella psicologia Un piccolo gruppo di intellettuali ha cercato di civile nel Tagikistan. Dopo la stipulazione dell’accor- della gente». Un altro opporsi alla corruzione nell’ambito pubblico. Il do di pace, Namangani ed i suoi seguaci si unirono bisogno è che: «stanzia- redattore capo del quotidiano Res Publica,Zamira ad altri combattenti tagiki nella valle del Karategin, menti stranieri spingano il progresso e le riforme Sydikova, è una di essi. Lo stesso Presidente kirghiso dove le autorità governative tagike non esercitano economiche». nel 1995 sporse querela contro la giornalista, che fu alcun controllo. L’aspirazione del condannata a 18 mesi con la condizionale e inter- Nelle due passate estati l’IMU ha lanciato attacchi Kirghistan: turismo, tra- detta dal lavorare durante quel periodo. In nel sud del Kirghistan ed in varie parti dell’ sporto e infrastrutture finanziarie. In poche paro- Uzbekistan, dove la costituzione garantisce la libertà Uzbekistan, manifestando chiaramente l’intenzione le, la futura Svizzera di parola, il quotidiano Ta shkentskaya Pravda, nell’e- di fondare una repubblica islamica all’interno dell’Asia centrale. state del 2001 organizzò, nelle sale di ingresso dei dell’Uzbekistan. Si dice che questi gruppi armati si

10 Un solo mondo n.4 / dicembre 2001 Asia centrale Russia

Astana Kazakistan

Lago Aral

Bishkek Maro Caspio Uzbekistan Kirghistan Tashkent

Turkmenistan Tagikistan Asgabat Dushambe Cina

Afganistan Iran

Nepal

Pakistan Golfo Arabo

siano ingranditi fino a raggiungere varie migliaia di lari. Ma non tutti gli osservatori sono convinti del- membri, inclusi militanti di diverse nazionalità. l’esistenza di ciò che viene ormai chiamata «la cre- L’apparizione improvvisa dell’IMU ha chiaramente scente minaccia islamica».Yerlan Karin, un analista ingigantito la tensione e aumentato il sospetto che politico di Almaty, afferma per esempio che le clas- l’Asia centrale possa seguire la strada presa si dirigenti tendono ad esagerare e ad usare il peri- dall’Afganistan. colo rappresentato da questi gruppi islamici «per Gli aiuti militari da parte di potenze straniere nella sviare l’attenzione della popolazione da questioni di Rose / Panos Strates Marcus regione sono aumentati: l’FBI per esempio ha prov- politica interna». ■ Catastrofe ambientale veduto all’addestramento necessario alla polizia di Muynak era un porto per pescherecci sulle sponde Stato uzbeka per combattere il terrorismo e il nar- (Tradotto dall’inglese) del Lago Aral. Ed era così cotraffico; mentre la Russia ha fornito autoblindo ed fino a quando le autorità elicotteri d’assalto per un valore di 30 milioni di dol- * Vicken Cheterian, Armeno di nascita, ma con passa- sovietiche decisero di dirot- porto libanese, vive da 10 anni in Svizzera e lavora tare le acque dell’Amu Darya e del Syr Darya per Uomini in abiti tradizionali kirghisi quale giornalista scrivendo prevalentemente sul Caucaso la coltivazione del cotone e sull’Asia centrale.Attualmente è il direttore di Cimera, nei deserti e nelle steppe un’organizzazione con sede a Ginevra, specializzata nel dell’Uzbekistan e del campo dello sviluppo dei media e nella prevenzione dei Turkmenistan. Oggi, Muynak si trova a ben 70 conflitti negli Stati della CSI. chilometri dalle sponde del lago. In altre località, la riva si è addirittura ritirata di 120 chilometri. Dei ben 45’000 abitanti originali che popolavano Muynak, ne sono rimasti soltanto 27’000. Dal 1960, l’Aral ha perso il 75 % del suo volu- me e prodotto 33’000 chi- lometri quadrati di deserto – una delle peggiori cata-

Caroline Penn / Panos Strates Caroline strofi create dall’uomo.

Un solo mondo n.4 / dicembre 2001 11 Ritorno al passato

Come aiutare paesi in cui negli ultimi dieci anni il potere d’ac- quisto è costantemente diminuito, le fabbriche sono ridotte in macerie ed il sistema sanitario è letteralmente al collasso? Le giovani repubbliche centro-asiatiche si trovano immerse in una situazione di emergenza, conseguenza di un processo di trasformazione estremamente difficile. Un resoconto sull’im- pegno svizzero.

(mr) Cosa fare quando dottori,maestre,fisici e scien- cooperazione svizzera.L’obiettivo primario della co- ziati spaziali da anni riescono a sopravvivere soltanto operazione della DSC e del seco in questa regione è grazie ai frutti del proprio orticello? In Asia centrale il sostegno del processo di trasformazione in atto dal- si è alle prese con un ritorno al passato, come non si l’economia di piano all’economia di mercato e da un era mai verificato in precedenza: il settore dell’indu- regime statale autoritario ad una democrazia.Ciò che stria e quello dei servizi lasciano il posto all’agricol- occorre per tale cambiamento è una crescita durevo- tura. le dell’economia, che contribuisca alla lotta contro la Dal 1991,le repubbliche centro-asiatiche del Kazakis- povertà, che porti alla stabilità politica ed all’integra- tan,Turkmenistan,Kirghistan,Uzbekistan e Tagikistan zione di questi paesi in seno all’economia mondiale. sono state lasciate in balia alla sorte, e cercano oggi, Il campo d’azione del seco e della DSC è dunque con differenti strategie, la strada che dovrebbe por- molto vasto e comprende cinque ambiti: la creazio- tarle verso una libera economia di mercato.I paesi più ne di condizioni operative macro-economiche,lo svi- poveri di questa grande regione sono il Kirghistan ed luppo del settore dell’economia privata, il manage- il Tagikistan. È su questi due paesi e sull’Uzbekistan, ment delle risorse naturali e delle infrastrutture, la Impianto industriale ritenuto maggiormente capace di uno sviluppo eco- buona gestione della cosa pubblica, la sicurezza so- d’epoca sovietica: tecno- nomico, che si concentra, dalla metà degli anni 90, la ciale e la sanità pubblica. logie sorpassate causano gravi danni all’ambiente Jeremy HornerJeremy / Panos Strates

12 Un solo mondo n.4 / dicembre 2001 Asia centrale

Agricoltura e micro commercio sono per molti l’unica fonte di Cheterian

V. sostentamento

Quando i dottori vengo pagati in natura Anche se programmi e progetti nella regione sono di giovane data, si possono constatare primi succes- si. Nel Kirghistan, tra i molti progetti, a suscitare il maggiore interesse è quello per la riabilitazione degli ospedali nella regione di Naryn ed a Bishkek. Ai tempi dell’URSS vigeva qui una specie di super- presenza sanitaria: c’erano troppi ospedali e medici Il cotone è tutt’oggi un’importante materia specialisti. Oggi, le infrastrutture ospedaliere sono prima – nonostante la giunte ad uno scoraggiante grado di inservibilità.Lo produzione sia di molto sfacelo del sistema sanitario è così avanzato da non John Spaull / Panos Strates ridotta garantire nemmeno le vaccinazioni di base. E se prima la gente poteva contare su una struttura sa- In Kirghistan la Svizzera sostiene, insieme alla Banca nitaria funzionante e gratuita, oggi le visite medi- mondiale ed all’IFAD (International Fund for che devono essere spesso rimunerate, anche se solo Agricultural Development) la realizzazione di una in natura, perché gli stipendi dei medici non basta- rete decentralizzata di consulenza,la cosiddetta Rural no al loro sostentamento. Advisory and Development Service.Un altro progetto di La presenza dei medici nella regione – un dottore impronta agricola si trova invece già nella sua fase per ogni 350 abitanti – è paragonabile a quella della conclusiva. La latteria Siut Bulak, fondata nel 1995 Svizzera. La razionalizzazione degli ospedali e del grazie a fondi svizzeri, dovrebbe diventare entro il Investimenti personale, così come la riabilitazione delle infra- 2002 impresa autonoma, in grado di generare reddi- Fino al 2006, la DSC strutture, sono dunque compiti primari, affidati alla to.Sono circa 1'250 le famiglie della regione Tiup del impiegherà annualmente riforma della struttura sanitaria del Kirghistan. Nei Kirghistan che forniscono latte a questa azienda e che 20 milioni di franchi (vedi cinque ospedali più importanti della regione di godono perciò di un regolare reddito. articolo), e 27 saranno quelli stanziati dal Naryn, la Svizzera finanzia l’urgente miglioramen- L’esistenza di circa l’ottanta percento della popola- Segretariato di Stato del- to delle infrastrutture e sostiene la formazione del zione dell’Asia centrale – e dunque, 45 dei 57 mi- l’economia (seco), per pro- personale ospedaliero. lioni di abitanti – dipende dall’acqua del fiume Amu- getti e programmi da rea- Darya,nel Tagikistan,e del Syr-Darya nel Kirghistan. lizzare nell’Asia centrale. Tagikistan e Kirghistan, i Dalla latteria fino alla stazione di misura Un corretto comportamento nei confronti di que- due paesi più poveri della idrometeorologica ste acque riveste grande importanza per il manteni- regione, hanno intrapreso L’economia di autosostentamento ha acquisito una mento della pace nella regione. Tuttavia, come si importanti passi sulla stra- dimensione mai avuta prima.Chi può,a prescinde- potrà mai operare in maniera corretta con questa im- da che porta alla liberaliz- zazione dell’economia re dalla capacità, cerca rifugio nell’agricoltura. Ben portante risorsa idrica se poi, a causa delle carenze attraverso le necessarie due terzi della popolazione vivono oggi in campa- nel settore delle misurazioni idrometeorologiche, riforme. La cooperazione gna, ed i numeri che li riguardano sono in crescita. non si riesce a stabilire con esattezza le quantità e la del seco si concentra, in Il settore agrario rappresenta il 46 percento del pro- qualità delle acque dei due fiumi? Un progetto della questa regione, prioritaria- mente su questi due paesi. dotto interno lordo ed il 38 percento del totale delle DSC per la formazione di 810 idrometeorologi ha Kazakistan ed Uzbekistan esportazioni. Poco meno della metà della forza la- suscitato nei cinque paesi un grande interesse e do- sono i potenziali motori voro nazionale è impegnata nel settore agricolo. vrebbe portare, già a partire dal 2003, ad un’utiliz- dell’Asia centrale e rivesto- no quindi una certa impor- Particolarmente apprezzata è dunque la coopera- zazione migliore e sostenibile delle acque. ■ tanza anche per il com- zione svizzera nell’ambito della consulenza di tipo mercio estero della agricolo. (Tradotto dal tedesco) Svizzera.

Un solo mondo n.4 / dicembre 2001 13 « La Banca mondiale dovrebbe essere più selettiva »

All’apparenza sono molto diversi, eppure prevalgono gli inte- ressi comuni : Il gruppo di voto svizzero presso la Banca mon- diale comprende oltre a stati dell’Asia centrale e del sud-ovest asiatico, quali l’Azerbaigian, il Kirghistan, il Tagikistan, il Turk- menistan e l’Uzbekistan, anche la Polonia e, da poco, la Iugo- slavia. Maria Roselli si è intrattenuta su questa singolare comunità d’interesse con Matthias Meyer, direttore esecutivo Matthias Meyer è svizzero preso la Banca mondiale. direttore esecutivo presso la Banca mondiale, dove rappresenta la Svizzera nell’organo di governo del- inoltre, molto problematiche. Il crollo dell’antico l’istituto e dirige il cosid- sistema ha provocato una forte riduzione del prodot- detto « Gruppo di voto svizzero ». Nell’organo ese- to interno lordo, accompagnata da un consistente cutivo della Banca mon- decremento del benessere. Attualmente, negli stati diale sono rappresentati in centro-asiatici vige una grande disoccupazione ed tutto 24 gruppi di voto. una povertà mai vista prima. Parliamo di paesi, come nel caso del Tagikistan, che presentano un reddito pro capite analogo a quello dei paesi africani più poveri.

Che cosa chiedono questi paesi alla Banca mondiale? L’intento è quello di spingersi sulla strada delle pri- vatizzazioni, di migliorare lo Stato, e se necessario snellirlo, focalizzando nel contempo gli interventi sui bisogni degli strati più poveri della popolazione. La Le organizzazioni della Banca mondiale detiene in questi paesi un ruolo Banca mondiale molto speciale.Accanto al Fondo monetario (FMI), Il gruppo della Banca mon- è infatti, il partner esterno più importante e dunque diale comprende cinque organizzazioni strettamente ricopre un campo d’azione molto vasto. connesse tra di loro : • BIRS/IBRD : La Banca Quali sono le grandi problematiche di cui la internazionale per la rico- Banca mondiale si occuperà nel prossimo struzione e lo sviluppo garantisce prestiti a paesi in anno? via di sviluppo con un red- Nel prossimo anno, avremo a che fare in particolare dito pro capite relativamen- con una corposa istanza: come potrà, la Banca mon- te alto. Patricia Laguerre diale, esercitare una politica selettiva e nello stesso • IDA : L’Associazione Internazionale per lo svilup- tempo avere un decisivo influsso sulla riduzione della po garantisce crediti a con- Un solo mondo: Quali sono gli interessi povertà? Negli ultimi anni, la Banca ha acquistato dizioni vantaggiose ai più comuni di questi paesi apparentemente così importanza e significato. Oggi, essa è, nel campo del- poveri tra i paesi in via di differenti che costituiscono il gruppo di voto l’aiuto allo sviluppo, il partner internazionale più sviluppo. • IFC : La Società finanziaria svizzero presso la Banca mondiale? importante in molti settori, da quello economico a internazionale fornisce quello ecologico o sanitario. Ma una posizione così sostegno al settore privato Matthias Meyer: Essi sono essenzialmente interes- rilevante è davvero positiva, ed è logico ed accetta- dei paesi in via di sviluppo. sati, come del resto tutti i paesi riceventi, a ottenere le bile specializzarsi in così differenti settori di attività? • MIGA : L’Agenzia multila- terale di garanzia agli inve- migliori ed il maggior numero di prestazioni possibi- Personalmente, credo che la Banca mondiale debba stimenti favorisce investi- li. Si tratta, inoltre, di paesi in transizione, cosa questa essere maggiormente selettiva e, in certi ambiti, menti diretti dall’estero nei che influisce molto sulle loro problematiche di svi- lasciare che altri partner entrino in gioco. Nello paesi in via di sviluppo. luppo. Inoltre, sono paesi impegnati in una vera e stesso tempo, dovrebbero essere affinati i suoi meto- • ICSID : Il Centro per il superamento di controver- propria rivoluzione dall’economia pianificata all’eco- di di affrontare la lotta contro la povertà. Il desiderio sie in materia di investimenti nomia di mercato, da un tipo di stato autoritario ad dei paesi più poveri del nostro gruppo è che si impa- favorisce investimenti inter- una democrazia. Il problema più rilevante è che que- ri sempre di più dagli errori del passato, quelli fatti nazionali, in particolare con- sti paesi non possono più basarsi sull’economia sovie- nei primi anni, nei paesi impegnati nella transizione, ciliando le differenti posizio- ni dei potenziali investitori e tica. Le condizione sotto le quali debbono ricostrui- nel campo delle privatizzazioni e della realizzazione dei paesi riceventi. re un loro sistema economico e commerciale sono, di nuovi sistemi di sicurezza sociale.

14 Un solo mondo n.4 / dicembre 2001 Asia centrale

Il potere di voto dei singoli stati all’interno del gruppo è direttamente proporzionale al capi- tale detenuto. Il gruppo di voto svizzero esprime complessivamente il 3,05 percento dei voti della Banca mondiale. La Svizzera con l’1,66 percento ne detiene da sola la mag- gioranza. Come vengono prese le decisioni? Con una normale procedura di consenso. Ogni volta che ci è possibile, tentiamo di coinvolgere gli altri membri del gruppo. Ma per motivi di difficoltà organizzativa gli altri membri si esprimono spesso solo su istanze riguardanti i loro propri paesi. Negli uffici della Banca mondiale e del Fondo monetario internazionale lavorano rappresentati di tutti i paesi, loro costituiscono i nostri migliori contatti. In alcu- ni casi scriviamo ai governatori ed inoltre incontria- mo i rappresentanti dei paesi alle riunioni annuali della Banca mondiale e del Fondo monetario e, naturalmente, nei numerosi viaggi ufficiali.

Ci sono mai stati dei pareri contrastanti al momento di prendere le decisioni? Raramente. Le faccio un esempio: La Polonia è un paese che necessita oramai solo limitatamente dei servizi della banca mondiale, ma in precedenza ha preso un importante prestito che deve ancora resti- tuire. Si capisce da sé che la Polonia, in quanto paese ricevente, è interessata a tassi d’interesse possibilmen- te bassi, mentre la Svizzera su queste problematiche di politica finanziaria è piuttosto conservatrice e sal- vaguarda gli interessi della Banca mondiale. Si tratta di un tipico contrasto d’interessi. Si potrebbe pensa- Brian Goddard / Panos Strates Brian Goddard

re che ciò comporti gravi conflitti di coscienza, ma La posizione degli in pratica non mi è mai successo di avere difficoltà esportatori svizzeri nel rappresentare i legittimi interessi di questi paesi Gli esportatori svizzeri approfittano in maniera nei confronti della Banca. consistente degli incarichi di fornitura loro assegnati Le crescenti critiche internazionali mosse alla dalla Banca mondiale. Dal politica della Banca mondiale sono mai state giorno in cui fu fondata questa istituzione fino al oggetto di discussione nel gruppo di voto 30 giugno 1999, l’econo- svizzero? mia svizzera ha fornito alla Si tratta di un tema che emerge all’interno del BIRS/IBRD e all’IDA beni e Consiglio direttivo, molto meno nel Gruppo vero e prestazioni per un totale di 5,846 miliardi di dollari. proprio. Tuttavia, per noi è importante, perché può influire sulla politica del futuro. Uno dei problemi più delicati è legato alla questione dell’impegno futuro, più o meno consistente, della Banca mondia- le in difficili progetti infrastrutturali. Tali interventi sono collegati ad alti costi politici. Tuttavia, penso che il ritirarsi da tali progetti significherebbe una capitolazione, un fatto che per i paesi coinvolti avrebbe di certo effetti molto negativi. ■

Patricia Laguerre (Tradotto dal tedesco)

Un solo mondo n.4 / dicembre 2001 15 Jungeblodt / laif Melograni e miseria in

ORIZZONTI Tagikistan In passato era l’orgoglio dell’Unione Sovietica, oggi il Tagikistan è la casa dei poveri dell’Asia centrale. Dopo una guerra civile durata cinque anni, lo scorso anno il paese è stato vittima anche di una grave siccità. Attualmente lotta con- tro un’economia vacillante, una spaventosa mancanza d’istruzione e un cre- scente isolamento dal resto del mondo. Di Max Schmid*.

Viti deperite, nere come il carbone spuntano dalla terra arida Ma ciò che queste persone ci offrono con un sorriso è parte ricordando che qui una volta cresceva l’uva. Il nostro autista del poco che è rimasto loro. Lo scorso anno il Tagikistan ha lungo il viaggio che da Dushambe ci porta alla frontiera afgana subito, come vaste aree del’Asia centrale, la peggior siccità mostra silenziosamente i resti di un canale d’irrigazione lungo degli ultimi settant’anni. La situazione è stata particolarmente il fianco della montagna al di sopra del vecchio vigneto. Pur critica nel tardo autunno : « Viviamo come in Africa », afferma essendo in passato la più povera delle repubbliche sovietiche, il un contadino avvolto in vestiti logori. « Se non vogliamo gela- Tagikistan era un paese piuttosto sviluppato. re d’inverno, saremo costretti a bruciare i rami delle viti e dei I sovietici avevano costruito immensi impianti d’irrigazione, per meli ». Già da anni il metano non raggiunge più i loro villag- consentire la coltivazione di cotone, uva ed altra frutta. Oggi il gi. deserto si sta riprendendo le terre in passato così fertili. Sul ciglio Il Tagikistan ha particolarmente sofferto le conseguenze della della strada gli abitanti dei villaggi vendono le melegrane, le pru- siccità dello scorso anno, poiché il paese e la sua economia gne, le mele e le pere che crescono nei loro giardini. La frutta è erano stati indeboliti da una guerra civile durata cinque anni. di ottima qualità – un segno che dove è possibile irrigare, il Le proporzioni di un isolamento pluriennale e dello stato di Tagikistan nonostante la siccità è un paradiso terrestre. decadenza sono divenute visibili solo negli ultimi mesi.

16 Un solo mondo n.4 / dicembre 2001 Tagikistan

Anthony Suau / Agence VU

Nove franchi di salario al mese l’economia tagika – anche se ai più bassi livelli. Nel Fachrabad, madre di cinque bambini, vende mele- 2000 il prodotto nazionale lordo reale è aumenta- grane sulla strada di Shalabad; non può più per- to dell’otto percento. Un importante fattore di mettersi di mandare a scuola i tre figli in età scola- crescita è l’industria dell’alluminio orientata all’e- re :«Come fanno ad andare a scuola senza vestiti sportazione, che nell’ultimo anno ha incrementato né scarpe decenti, senza matite né quaderni?» di quasi un terzo la produzione. Inoltre, spiega, molti insegnanti se ne sono già andati. Non potevano più vivere del povero salario, Una vita insopportabile aggiunge una vicina – un insegnante guadagna l’e- Nelle campagne, la ripresa e la crescita non sono quivalente di nove franchi al mese circa. tuttavia percettibili. Al contrario: la miseria è cre- La generazione delle madri e dei padri ricorda scente. Lo scorso anno la produzione di cereali è ancora come in passato l’Unione Sovietica fosse diminuita quasi del cinquanta percento rispetto fiera che anche le repubbliche più povere, come il all’anno precedente, e con 255000 tonnellate ha Tagikistan, avessero un tasso di alfabetizzazione del raggiunto i livelli degli anni peggiori della guerra cento percento. Oggi vi sono inquietanti segnali civile. Il fabbisogno complessivo di cereali è quat- che indicano come, dopo una decade di guerra e tro volte superiore. di caos, la civilizzazione di questo piccolo paese Il più importante prodotto agrario è, sin dai tempi isolato stia degradando. «Sta crescendo una gene- dell’Unione Sovietica, il cotone: il sud del Tagikis- razione che non ha in pratica avuto nessun’educa- tan, confinante con l’Afghanistan, è stato uno dei zione e nessuna formazione. Molte persone sono centri di coltivazione di cotone dell’Unione So- semplicemente analfabete. Non hanno nulla da vietica. perdere. Si arrabbieranno contro tutto e contro Su un vasto campo della valle Chachk un gruppo tutti, e lotteranno. Se perdiamo questa generazio- di donne e bambini raccoglie i ciuffetti bianchi dei ne, vivremo un secondo Afganistan», afferma a cespugli. In passato, quando l’irrigazione funziona- Dushambe Munira Sciahidi che appartiene all’esi- va ancora bene e vi era fertilizzante a sufficienza, gua elite intellettuale del paese. Nella capitale, qua le piante di cotone erano quasi tre volte più alte. «I e là un negozio, un ristorante o una costruzione raccolti venivano effettuati con gigantesche mac- nuovi e le vetture eleganti dei nuovi ricchi e dei chine», racconta Savzagul, una delle donne del boss della mafia lasciano trasparire una crescita del- gruppo. Ora il cotone non solo deve essere raccol-

Un solo mondo n.4 / dicembre 2001 17 n Lohuizen Kadir / Agence VU Va

to a mano, ma i sacchi devono anche essere tra- Negli ultimi due anni il Tagikistan è stato denun- sportati in spalla al villaggio, che dista tre chilome- ciato dai paesi vicini perché tollera sul suo territo- tri, perché il colcos non ha diesel sufficiente per i rio lager per l’addestramento di ribelli islamici. trattori e i camion. Per settimane le raccoglitrici I rapporti con l’Uzbekistan e il Kirghistan, dove non hanno visto il becco di un quattrino del loro nei mesi estivi i ribelli fanno regolarmente incur- salario. sione, sono molto tesi. Le mine che l’Uzbekistan Keystone Nei campi non si vede neanche un uomo: «Si ha posato lungo la frontiera con il Tagikistan e L’oggetto della vita occupano dei loro affari», risponde Savzagul titu- l’obbligo reciproco del visto di entrata sono solo quotidiana bante alla domanda su dove essi lavorino. Affari? due indicatori del crescente isolamento tra i due La melagrana «Raccolgono e vendono rottami di ferro e acci- stati centro-asiatici. A causa di questi problemi di I melograni, che raggiun- aio». Qui nessuno osa parlare esplicitamente di sicurezza e dell’emergenza economica il Tagikistan gono al massimo i quattro metri, fanno parte del qua- altri tipi di affari, ma lasciano sottintendere. Il dipende fortemente dagli aiuti della Russia. È l’u- dro tipico dei villaggi tagiki. Tagikistan è il più importante paese di transito per nico paese della regione ad ammettere sul suo ter- Quest’albero è originario la droga che dall’Afganistan raggiunge la Russia e ritorio lo stazionamento di truppe russe. La fron- dell’Asia centrale, probabil- l’Occidente. Secondo l’ONU, il 60 percento delle tiera con l’Afganistan è sorvegliata da 10000 sol- mente della Persia. Nelle ■ fertili valli del Tagikistan i droghe afgane transita attraverso il Tagikistan. «La dati russi. melograni sembrano pro- nostra vita è divenuta insopportabile », dice sperare particolarmente. Savzagul. È ciò che ha detto anche al presidente (Tradotto dal tedesco) Qui i lucidi frutti giallo ros- Rakhmonov, che qualche tempo fa ha visitato il sastri, molto ricchi di vita- mina C, sono apprezzatis- suo colcos con una delegazione. * Max Schmid è corrispondente di Schweizer Radio simi. La scorza è dura, DRS per i paesi dell’ex Unione Sovietica.Vive e lavo- mentre all’interno il frutto Rapporti tesi ra a Mosca. presenta moltissimi semi Nel 1999, Emomali Rakhmonov è stato rieletto racchiusi in una rinfrescan- te polpa acidulo-dolcia- alla presidenza del paese con il 97 percento dei suf- stra. I frutti sono consu- fragi. Come gli altri suoi colleghi centro-asiatici, mati freschi ; spesso i semi anche lui governa il paese in modo molto autori- vengono essiccati e utiliz- tario, senza preoccuparsi dei diritti umani: negli zati in alternativa all’uvetta. Anche la granatina, scirop- ultimi nove anni sono stati assassinati oltre 50 gior- po ricavato dai semi di nalisti. melagrana, è molto Solo pochi intellettuali osano esprimere critiche apprezzata. In passato, aperte: come Dododshon Atovullojev, editore in insieme ad altri frutti i «granatiniki », come le esilio del giornale Ciaroghi Rus, stampato nel chiamano i russi, erano un Baltico e distribuito nel Tagikistan. Atovullojev bene di esportazione tagi- rimprovera al regime tagiko di derubare il già ko verso altre repubbliche povero paese, spalleggiato dagli islamici al gover- sovietiche. no: «Si spartiscono i crediti dall’estero, i beni di soccorso e i guadagni dal traffico di droga».

18 Un solo mondo n.4 / dicembre 2001 Tagikistan Il Tagikistan e la Svizzera: Sviluppo locale e sociale in primo piano

(bf) Il Tagikistan è uno dei paesi con cui la DSC rio e diritti umani» e «creazione di una società Cifre e fatti collabora da relativamente poco tempo. Con il pluralista e tollerante», attraverso progetti volti in Kirghistan fa parte dei paesi prioritari degli Stati primo luogo a creare organizzazioni a livello dei Nome Repubblica del Tagikistan centro-asiatici che beneficiano di un sostegno da villaggi, fornire microcrediti a piccoli imprendito- parte della DSC. Durante la guerra civile (1992- ri e in particolare alle donne o invitare allo stesso Capitale 97) la Svizzera ha svolto un sostegno umanitario. tavolo rappresentanti della società civile e delle Dushambe, Dato che la situazione politica lo consentiva, nel autorità, affinché trovino soluzioni comuni. Altri 528 000 abitanti 1998 la DSC ha avviato un programma di coope- progetti mirano ad appoggiare lo sviluppo di un Superficie razione tecnica diminuendo al contempo l’aiuto sistema giudiziario indipendente, a migliorare le 143 100 km2 umanitario. L’ufficio di coordinamento di Dush- condizioni di esecuzione delle pene o ad arginare ambe, responsabile anche dei progetti del seco, la violenza contro le donne. Popolazione 6,4 milioni di abitanti amministra un budget della DSC di quattro milio- (quasi la metà d’età infe- ni di franchi circa per il 2001. Ambito sociale: nella regione autonoma est- riore ai 14 anni), di cui : I progetti della DSC si concentrano in primo tagika di Gorno Badakshan lo sviluppo sociale 65 % tagiki luogo su due ambiti d’attività: viene promosso sostenendo l’istruzione (garantire 25 % uzbechi 3,5 % russi ai bambini e ai ragazzi una buona formazione) e la 6,5 % altro Gestione del governo: da un canto si tratta di sanità (assicurare a tutta la popolazione l’accesso a migliorare le condizioni di vita in generale e di servizi sanitari di base). Nel contempo la DSC Lingue combattere la povertà. D’altro canto si cerca di intende impegnarsi a livello nazionale nello svilup- Tagiko (apparentato al farsi, lingua parlata in Iran), appoggiare il buon funzionamento delle istituzio- po di un sistema sanitario funzionante in tutto il russo, uzbeco ni statali e di promuovere la partecipazione della paese. popolazione ai processi decisionali, concentrando- Religione si sugli ambiti «sviluppo locale», «sistema giudizia- Musulmana (per lo più sunnita)

Attività Tasso di disoccupazione ufficiale : 2,6 % (sicuramen- Cenni storici te non realistico) ; quasi la VIII sec. I tagiki appaiono per la prima volta come 1990 Dopo diverse dimostrazioni a favore della metà dei lavoratori è attiva gruppo etnico distinto.Tribù arabe conqui- democrazia viene dichiarato lo stato di nell’agricoltura, un quinto stano l’Asia centrale e diffondono l’islam. emergenza. Il soviet supremo dichiara la circa nell’industria. sovranità del Tagikistan. IX/X sec. La dinastia persa dei Samaniti estende la sua Importanti prodotti d’e- dominazione all’Asia centrale. Buchara 1991 Dopo il fallito colpo di stato di Mosca il sportazione diventa uno dei centri della cultura islamica. Tagikistan, ultima repubblica sovietica, Alluminio, elettricità, dichiara la sua indipendenza.Adesione alla cotone, frutta XIII sec. Gengis Khan conquista il Tagikistan e il CSI. resto dell’Asia centrale (impero mongolo). Moneta 1992 Dimostrazioni contro il governo sfociano in Somoni XIV sec. Il Tagikistan viene annesso al regno del una guerra civile tra le forze governative (dall’ottobre del 2000) sovrano di origine turca Tamerlano (Timur filocomuniste e l’opposizione democratica e Lenk). islamica. Decine di migliaia di persone rimangono uccise, un decimo della popola- XVI- Per quasi tre secoli regna la dinastia dei zione fugge. XVIII sec. Safavid. 1994 Il più importante leader di governo, 1860-1900 Il paese si spacca: il nord è controllato dalla Emomali Rakhmonov, viene eletto alla pre- Russia degli zar, il sud dall’emiro di Buchara. sidenza del paese. Kazakistan 1917/18 Sullo sfondo della rivoluzione russa, ribelli 1997 La guerra civile termina con un trattato di Kirghistan armati centro-asiatici tentano invano la pace mediato dall’ONU. Gli islamici otten- rivolta. Uzbekistan gono una partecipazione al potere. Il Cina Tagikistan rimane certamente il paese cen- Tagikistan 1921 Il nord del Tagikistan diventa parte della Dushambe tro-asiatico più instabile. Repubblica socialista sovietica autonoma del Turkestan. Afganistan India 1999 Rielezione di Rakhmonov. Pakistan 1929 Creazione della Repubblica socialista sovie- 2000 Elezioni del parlamento bicamerale. Finora tica del Tagikistan e susseguente collettiviz- nessun osservatore internazionale ha mai zazione – con forte opposizione – dell’agri- dichiarato libere o trasparenti le elezioni coltura. avvenute in Tagikistan. 1989 Il soviet supremo del Tagikistan dichiara il tagiko lingua nazionale.

Un solo mondo n.4 / dicembre 2001 19 Voce dal... Tagikistan Tuttavia, la vita è bella

Per fortuna posso andare al lavoro a piedi perché il La vita è originale. Essa è misteriosa e noi tutti mio ufficio si trova molto vicino. Il mio lavoro giochiamo con lei e lei a volte gioca con noi. Però quasi lo amo. Perché solo quasi? Perché ogni volta bisogna continuare a vivere. No, non voglio dire che faccio tardi il mio capo mi sgrida. Perché tutti qualcosa di banale tipo «bisogna credere in se stes- i capi del mondo vedono solo i ritardi e non regi- so» e cosi via. No, bisogna semplicemente vivere e strano mai che tutte le sere si rimane più a lungo non aver paura che ti possano capire male. Come in ufficio perché non si riesce mai a finire il lavo- diceva il grande Salvador Dalì: «Non abbiate paura ro in tempo? In più, ti pagano non poco, ma di raggiungere la perfezione. No riuscirete mai a pochissimo.Tuttavia, il mio lavoro mi procura una raggiungerla». certa soddisfazione. Il mio posto di lavoro prece- Così io cerco di accontentarmi con poco, mirando Roman Kozhevnikov, dente mi piaceva e mi interessava di più, non tanto sempre a qualcosa di più grande. Secondo me pro- 23 anni, e cittadino tagiko di origine russa, abita a perché il lavoro era prestigioso, quanto perché prio in questo consiste il senso principale della Dushambe e ha lavorato capivo che tutto dipendeva da me e quindi dove- nostra vita. Ed io non voglio pensare che tutta la per tre anni in un progetto vo dare il mio meglio. Però a volte bisogna lascia- mia vita passi come un giorno. In verità, nessun umanitario della re tutto e andare via. E il tuo ex capo riesce a con- giorno assomiglia al giorno precedente, bisogna Fondazione Aga Khan. Oggi lavora in veste di vincerti come nessun altro: lodando con parole solo accorgersene. Perché la cosa più terribile è web-designer presso un’a- ricercate i tuoi pregi e i progressi, firmando con- quando non c’è niente da ricordare. Io però ho genzia pubblicitaria. Di sé temporaneamente il tuo licenziamento. tante cose da ricordare. Un bel tramonto (e dove dice : « Amo i film di David Tuttavia, la vita è bella in tutte le sue forme. È avete mai visto un tramonto non bello), uno sguar- Lynch, i romanzi di Stephen King e tra non meravigliosa già per il solo fatto di esistere, anche do lanciato furtivamente, la telefonata di un amico molto sarò papà ». se proprio questa è l’ingiustizia. che un tempo rappresentava tanto per te, di cui La vita è ingiusta eppure la vogliamo vivere. Un allora pensavi che la tua vita si sarebbe sempre bambino ti ha sorriso per strada oppure il cane del girata intorno a lui. Forse ciò non è successo, ma vicino ha dimenato la coda vedendoti.Tutte que- tu ci rifletti con calma e vedi che ti sei sbagliato e ste piccolezze sono piacevoli e fanno parte della che il tuo amico troverà la sua felicità anche senza «striscia bianca» della nostra vita. di te. È bello quando lavori e senti che sei apprezzato. Allora, dobbiamo continuare a vivere prendendo la Anche se ciò capita raramente. Mentre fai le solite vita come un gioco senza mai riconoscere la nostra cose ti ricordi che da bambino, quando non c’era sconfitta. ■ nessuno in casa, organizzavi concerti e danze, e tu eri lo sceneggiatore, il regista e il protagonista del (Tradotto dal russo) tuo show. Qualche anno dopo diventi il miglior ballerino alle feste e con te ballano le ragazze, ma non perché sei simpatico bensì perché balli niente male. an Lohuizen Kadir / Agence VU V

20 Un solo mondo n.4 / dicembre 2001 Opinione DSC Iris Krebs Superare il fossato digitale

Nella sola Manhattan vi è un numero di allaccia- Stati. E, più concretamente, sosteniamo una serie menti a Internet che supera di gran lunga quelli di programmi e progetti della Banca mondiale, del che si registrano in tutta l’Africa – dunque in un Programma dell’ONU per lo sviluppo (UNDP) o solo quartiere più di quanti non ve ne siano in un dell’UNESCO. Questi vertono sulla formazione intero continente. Questo stridente fenomeno ha di giornalisti e giornaliste o sulle attrezzature delle un nome: «digital divide». Il nuovo fossato digita- università. In tal modo la Svizzera fornisce dei le non è semplicemente un ulteriore fossato tra i contributi per ridurre il fossato digitale. paesi ricchi e i paesi poveri, tra il Nord e il Sud. Esso si palesa sempre più come un fossato perico- In futuro potremo potenziare questo impegno: la loso. DSC è da poco rappresentata in seno al comitato esecutivo del «Global Knowledge Partnership»

Ormai conosciamo bene i «vecchi» fossati: stan- (GKP). Inoltre abbiamo assunto per due anni la DSC dard di vita, speranza di vita, accesso all’acqua presidenza di questa rete informale di istituzioni potabile e al cibo, lavoro e formazione. Contro pubbliche e private del Nord e del Sud. Il GKP è questi fossati lotta infatti il mondo della coopera- stato fondato nel 1997 e si è fatto un’ottima repu- zione allo sviluppo. A maggior ragione dobbiamo tazione nel dibattito sulle opportunità e i rischi ora lottare contro il fossato digitale: il pericolo che delle tecnologie dell’informazione e della comuni- esso cela è l’esclusione dei paesi poveri, la loro cazione. La Svizzera vorrebbe in particolare poten- segregazione dal resto del mondo. Essere esclusi è ziare la rappresentanza dei paesi in via di sviluppo ancora più doloroso che essere «solo» poveri. Ciò in seno al GKP. ■ può magari apparire strano, ma non lo è: chi non ha accesso alle informazioni, non ha neppure Walter Fust accesso al sapere – e corre così il pericolo di esse- Direttore della DSC re completamente escluso anche dallo sviluppo. Durante i miei viaggi ho verificato più volte che (Tradotto dal tedesco) le persone riescono a gestire più facilmente la loro condizione di povertà che non la loro esclusione. Per colmare il fossato digitale sono necessarie tre cose. Anzitutto un legame con il mondo («Con- nectivity»). In secondo luogo l’empowerment, ossia la possibilità che il Sud sfrutti anch’esso le opportunità offerte dalle nuove tecnologie dell’in- formazione. In terzo luogo è necessario fare in modo che i saperi locali dei paesi e delle culture siano portati a conoscenza di tutto il mondo.

Con la sua cooperazione multilaterale allo svilup- po la DSC lavora anche su questo fronte: noi ci impegniamo intensamente a promuovere il dibat- tito sul tema nel contesto della comunità degli

Un solo mondo n.4 / dicembre 2001 21 Le ambulanze di Bucarest

Centrali di pronto soccorso in rovina, carenze gravi nell’equi- paggiamento, ambulanze vetuste che si muovono in ritardo. Fino a poco tempo fa, i servizi di soccorso medico urgente romeni erano in uno stato di tale precarietà che molti dei pazienti che ad essi si rivolgevano ci hanno rimesso la vita. Un programma svizzero ha consentito di realizzare un sistema davvero efficiente a Bucarest ed in sei diversi dipartimenti. Keystone

(jls) Vittima di un grave incidente, una donna ago- gramma, la giornalista ha direttamente verificato i nizza a poca distanza dalla cattedrale di Iasi, nel risultati ottenuti da un punto di vista puramente Nord-est della Romania. Qualcuno compone il tecnico e di concetto. 961, il numero delle urgenze valido in tutto il dipartimento. Meno di 90 secondi dopo la chiama- Cambiare le mentalità ta, arriva un’ambulanza. La donna ferita è traspor- L’ingresso dell’informatica nelle centrali di pronto tata all’Ospedale Saint Spiridion, dove resta per 24 soccorso e la modernizzazione dei mezzi di comu- ore sotto l’assistenza dei medici del reparto cure nicazione hanno considerevolmente ridotto l’inter- intensive, che la riportano in vita. vallo di tempo trascorso tra la chiamata telefonica e Due tappe Appena qualche anno fa, un salvataggio di questo l’arrivo sul posto dell’ambulanza. Con il supporto Il programma di coopera- zione inteso a migliorare il genere sarebbe stato impensabile. Nessun ospedale finanziario della Banca mondiale, le vetuste Dacia- trattamento delle urgenze di Iasi disponeva di una unità di pronto soccorso break, che circolavano senza alcun materiale medi- mediche si è articolato in per le urgenze sanitarie. Considerato il fatto che le co a bordo, sono state sostituite da vere ambulanze, due tempi diversi. Dal varie specializzazioni mediche sono ripartite tra i completamente equipaggiate.Arrivati all’ospedale, i 1994 al 1996, la DSC ed il seco hanno finanziato, con diversi istituti, la donna infortunata, che presentava pazienti sono poi assistiti, in maniera professionale, una cifra di 5,5 milioni di lesioni craniche gravi, sarebbe stata immediatamen- da strutture autonome di accoglienza. A medici, franchi, l’equipaggiamento te condotta all’ospedale dotato di reparto di neuro- infermieri e operatori dell’ambulanza è stata e la formazione dei servizi chirurgia. Una volta constatata la presenza di emor- impartita la formazione specialistica necessaria. nella capitale Bucarest. Nel 1998, un progetto analogo ragie interne, da trattare con priorità assoluta, i «Questo programma ci ha consentito, per la prima ha preso il via nei diparti- medici avrebbero ordinato di portare la donna, con volta in Romania, una visione d’assieme del soc- menti di Cluj, Constanta, l’ambulanza, all’ospedale dipartimentale, situato corso medico orientato verso il benessere del Dolj, Iasi, Mures e Timis, dall’altra parte della città. Uno scenario, questo, paziente. L’aiuto materiale, per indispensabile che dove sono stati riabilitati sei diversi ospedali univer- descritto dalla giornalista romena Mirel Bran, che esso sia, può migliorare un servizio, solo se si sitari. Per questa seconda ha redatto il rapporto finale riguardante il pro- accompagna ad un nuovo modo di pensare», affer- fase, che si è conclusa nel gramma di miglioramento del sistema delle urgen- ma Mirel Bran. ■ mese di gennaio del 2001, ze mediche nei sei dipartimenti romeni. Su manda- il contributo finanziario svizzero è stato di 9,5 to della DSC e del Segretariato di Stato dell’eco- (Tradotto dal francese) milioni di franchi svizzeri. nomia (seco), che hanno finanziato questo pro-

22 Un solo mondo n.4 / dicembre 2001 Un polo tra Nord e Sud

La Svizzera si è dotata di un Polo di ricerca Nord-Sud. Diverse istituzioni scientifiche studieranno le « sindromi » del cambia- mento globale e le strategie atte ad alleggerirle. In collabora- zione con ricercatori locali, lavoreranno in otto regioni parti- colarmente toccate dagli effetti devastanti che minacciano la popolazione e l’ambiente.

(jls) Questa rete è nata lo scorso mese di giugno, Portatori di crisi allorché le Camere federali hanno votato un Il concetto di sindrome designa l’accumularsi di aumento in bilancio del programma dei poli di differenti problemi strettamente connessi che ricerca nazionali (PRN). Il Fondo nazionale in insorgono in un contesto particolare. La desertifi- materia di promozione della ricerca scientifica è cazione – la «sindrome del Sahel» – si manifesta così in grado di assumere il costo della ricerca in nelle zone semiaride, ed è il risultato di una caren- Svizzera. Dal canto suo, la DSC finanzierà la par- za d’acqua associata ad uno sfruttamento eccessivo tecipazione delle istituzioni dei paesi partner. «Il della terra e ad un consumo abusivo di legname sapere è una fonte di benessere riconosciuta. come fonte energetica. Le «sindromi del cambia- Diamo grande importanza agli sforzi volti a ridur- mento globale» causano generalmente gravi crisi re le ineguaglianze tra il Nord e il Sud in que- nei paesi in via di sviluppo e di transizione. st’ambito», sottolinea Daniel Maselli della DSC. I lavori del Polo si fonderanno su tre sindromi Organizzato per dieci anni, il polo Nord-Sud sarà maggiori: la desertificazione, l’urbanizzazione e i coordinato dal Centro per lo sviluppo e per l’am- rischi connessi alle zone di montagna. Essi saranno biente (CSA) dell’Università di Berna. «Il nostro realizzati in otto regioni (tre in Africa, tre in Asia e progetto si fonda su un’analisi interdisciplinare due in America latina) sulla base di partenariati delle sindromi del cambiamento globale», rileva scientifici con istituti locali. I ricercatori studieran- Hans Hurni, direttore del polo Nord-Sud e condi- no l’impatto di numerosi problemi fondamentali, rettore del CSA. Oggi l’approccio disciplinare non come le barriere istituzionali, i conflitti, la povertà, è più sufficiente per studiare i cambiamenti che le malattie infettive, la rarefazione dell’acqua, il mettono in pericolo la struttura del pianeta. «Un degrado dei suoli, ecc. ■ medico deve collaborare non solo con un veteri- Una rete mondiale nario, ma anche con un etnologo o un agrono- (Tradotto dal francese) Il PRN Nord-Sud com- prende sette istituzioni mo», spiega Hurni. svizzere : il Centro per lo sviluppo e per l’ambiente (CSA), l’Istituto federale per l’approvvigionamento, la depurazione e la protezione delle acque (IFADPA), l’Istituto tropicale svizzero (ITS), l’Institut de recherche sur l’environne- ment construit (IREC- EPFL), l’Istituto universita- rio di studi sullo sviluppo (IUED), la Fondazione sviz- zera per la pace e l’Università di Zurigo. Questo nucleo è comple- tato da una serie di part- ner più modesti, che potranno essere sollecitati per compiti speciali. Lo stesso principio prevale nel Sud, dove il polo colla- borerà regolarmente con un gruppo di istituzioni rinomate, cercando all’oc- correnza competenze complementari presso altri

Jorgen Schytte / Still Pictures partner.

Un solo mondo n.4 / dicembre 2001 23 Donne a scuola di democrazia Dal 1997 nel Bangladesh è in corso la decentralizzazione del potere. Strutture governative si organizzano a livello locale. Per beneficiare di questa democrazia del tutto nuova le popo- lazioni rurali devono impararne i meccanismi. Un progetto svizzero offre alle donne un’educazione politica e forma le persone elette alla buona gestione del governo.

(jls) La riunione si tiene ogni quindici giorni su potere in seno alla società tradizionale, le bengale- una piazza ombrosa del villaggio. Avvolte nel sari, si devono guadagnare fiducia in se stesse; senza una decina di donne bengalesi provenienti dai ceti questa fiducia non potranno giocare nessuno dei più poveri sono sedute per terra di fronte alla for- ruoli che la nuova legislazione affida loro», spiega matrice. Qualche marito, poco rassicurato, si tiene Véronique Hulmann, incaricata del programma in disparte ed ascolta i discorsi. della DSC. Oggi il gruppo discute sulla legge che riserva alle donne un terzo dei seggi nei nuovi consigli locali: I doveri degli eletti le implicazioni, la procedura da seguire per presen- Un altro aspetto del progetto consiste nella forma- tarsi alle elezioni e la carica che incombe agli elet- zione delle persone elette. Nel dicembre del 1997, ti. In occasione di una delle prossime sedute la for- le prime elezioni locali hanno portato al potere matrice illustrerà i canali attraverso i quali la popo- diverse decine di migliaia di persone senza la mini- lazione deve trasmettere le domande al governo ma esperienza nella gestione del governo. Gli elet- locale, o come le donne possono sviluppare le pro- ti di entrambi i sessi devono imparare in cosa con- prie reti politiche. Si parlerà anche dei diritti della sistono il loro ruolo, le loro prerogative e le loro donna, spesso calpestati da una tradizione islamica responsabilità. «Questa formazione li aiuta a com- molto patriarcale. Le partecipanti realizzeranno prendere che un corpo eletto rappresenta gli inte- che hanno il diritto di esprimersi, d’intervenire ressi della popolazione e deve renderne conto. nell’educazione dei bambini, di votare liberamen- Prende decisioni dopo aver consultato gli organi te o di denunciare le violenze coniugali. della società civile. E una volta presa la decisione Nei dieci distretti del Bangladesh, numerosi grup- informa il pubblico», aggiunge Hulmann. ■ pi come questo partecipano ad un progetto della DSC. «Lo scopo è quello di rinforzare la demo- (Tradotto dal francese) Decentralizzazione crazia locale attraverso le donne. Private d’ogni in corso Nel 1997 il Parlamento bengalese ha adottato una legislazione volta a raffor- zare l’amministrazione locale nelle regioni rurali. Ha dato via ad un proces- so che comprende l’ele- zione di consigli da parte del popolo a quattro livelli : i villaggi, le unioni, i thana e i distretti. In ogni struttu- ra, un terzo dei seggi deve essere occupato da donne. Per il momento, solo il livello delle unioni – entità che raggruppano una quindicina di villaggi – è stato dotato di consigli. Il voto si è svolto nel dicem- bre del 1997. Quel giorno, grazie al regime delle quote 14 000 donne ben- galesi sono entrate nella

funzione pubblica. Jorgen Schytte / Still Pictures

24 Un solo mondo n.4 / dicembre 2001 Dietro le quinte della DSC

Nuovo direttore esecutivo acquisizioni economiche delle ragazzi, evidenzia dei «risultati sotto il messaggio di solidarietà presso la Banca mondiale donne a debole reddito. Kathryn rallegranti per quanto riguarda si trova anche un rimando al sito (sia) Pietro Veglio è stato nomi- Imboden gestisce un programma un futuro migliore e più web della DSC, nato dal Consiglio federale di ricerca, d’analisi e d’azione pacifico». Non solo si è consta- www.dsc.admin.ch. Questo è nuovo direttore esecutivo svizze- nel settore delle politiche di tata fra i ragazzi delle varie etnie ora operativo con una nuova ro presso la Banca mondiale. promozione dello sviluppo di una crescente apertura verso i architettura, contenente pure Assumerà le sue nuove funzioni istituzioni microfinanziarie effi- giovani che parlano un’altra lin- risorse per il settore educativo. il 1° aprile 2002, succedendo in caci a livello locale. Prima di gua, ma si è pure riusciti ad tal modo a Matthias Meyer. Di entrare alla WWB, Kathryn abbattere notevoli pregiudizi e a Nuova direttrice origine ticinese, Pietro Veglio ha Imboden aveva lavorato alcuni rimettere in questione dei pre- Dal 1o ottobre Theresia Adam è studiato economia all’Università anni a Berna alla DSC. Dal 1986 giudizi che parevano irremovibili. in testa alla Divisione per la di Friburgo. Entrato al servizio ha lavorato come economista cooperazione con l’Europa della cooperazione svizzera allo per la Divisione dei servizi Apertura sul mondo dell’Est e la CSI (DCE) nonché sviluppo nel 1969, ha occupato tematici. (gnt) Presenza sorprendente- vicedirettrice della DSC. diverse funzioni dirigenziali sia a mente forte per la DSC ai festi- Laureata in agronomia,Theresia Berna che all’estero. Attualmente Ragazzi più tolleranti grazie val estivi nella Svizzera Adam lavora dal 1987 per la dirige la Divisione delle valuta- alla TV romanda: una piccola etichetta DSC, prima in veste di respon- zioni e dell’esame per Paesi (bf) «Nashe Maalo» (che in ita- autocollante recante il pitto- sabile di programma della presso l’OCSE a Parigi. liano significa «il nostro gramma «uscita d’emergenza» Sezione Africa occidentale, suc- vicinato») è il titolo di un serial leggermente modificato è diven- cessivamente per quattro anni Al servizio della banca delle televisivo in più lingue inteso a tato l’oggetto «cult» del festival come responsabile dell’ufficio di donne promuovere in Macedonia il Paléo di Nyon e del Festiv’alpe coordinamento di Niamey nel (ik) Dal 1° agosto scorso senso della tolleranza presso i di Château d’Oex. Niger. Dal 1999 Theresia Adam Kathryn Imboden lavora a New ragazzi di espressione albanese, Complessivamente ne sono stati lavorava in veste di direttrice York per la Banca mondiale macedone, turca e rom. Esso ha distribuiti oltre 35’000. supplente della Sezione risorse delle donne «Women’s World ricevuto un sostegno finanziario Soprattutto i giovani hanno rea- naturali e ambiente. Banking»,WWB, dove è stata determinante dalla DSC (v. «Un gito positivamente. Il motivo, nominata consigliera politica. solo mondo», n. 3/2000). creato dal grafico Urs Näf e Come rete mondiale che rag- Un’inchiesta sul valore educati- accompagnato dal messaggio gruppa 40 istituti finanziari, la vo del serial, realizzata « insieme per un solo mondo», WWB persegue l’obiettivo di dall’Istituto di sociologia ammette varie interpretazioni e accrescere la partecipazione e le dell’Università di Skopje fra 240 si presta a varie applicazioni. Ma

Che cosa è... l’aiuto vincolato e quello non vincolato ? (bf) Di aiuto di tipo vincolato si parla quando si intende far rife- allo sviluppo, è un passo concreto verso la realizzazione di un rimento, nell’ambito della cooperazione allo sviluppo, alla for- tipo di sviluppo fondato su una vera partnership tra paesi dona- nitura di beni e prestazioni finanziati dall’aiuto pubblico allo tori e paesi riceventi. sviluppo, provenienti esclusivamente da imprese nazionali del paese donatore. Un aiuto di tipo non vincolato si ha invece quando i beni e le prestazioni oggetto della cooperazione allo sviluppo sono reperiti sul mercato internazionale. Anche se l’aiuto vincolato non significa automaticamente che si debba rinunciare alla pubblicazione di un bando di concorso, è lecito attendersi che, in ragione del grande gruppo di offerenti, l’aiu- to di tipo non vincolato presenti un incremento sia della quali- tà che dell’efficacia. Durante la scorsa primavera, al termine di lunghe e dure trattative protrattesi per quasi tre anni, i paesi membri della Commissione di aiuto allo sviluppo (DAC) dell’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo econo- mico (OCSE) hanno reso pubblica la raccomandazione, con la quale si sottolinea che la fornitura di aiuto ai paesi meno svi- luppati non dovrà più essere abbinata a vincoli di sorta. La Svizzera si è espressa a sua volta per tale procedura. Questa sepa- razione, che già oggi contraddistingue la cooperazione svizzera Daniel Schwartz / Lookat

Un solo mondo n.4 / dicembre 2001 25 Cercasi a Monterrey : Nuove vie per finanziare lo sviluppo

Il prossimo marzo, a Monterrey in Messico, una conferenza internazionale sul tema del « finanziamento dello sviluppo » dovrà definire nuovi parametri. Bruno Gurtner della Comunità di lavoro delle organizzazioni umanitarie svizzere e Régis Avanthay, responsabile del dossier « Monterrey » presso la DSC, parlano a colloquio con Gabriela Neuhaus delle prospet- tive e delle possibilità insite in una promozione più efficiente dei paesi più poveri. Hartmut Schwarzbach / Still Pictures Iris Krebs (4) Iris Krebs Bruno Gurtner Régis Avanthay

Un solo mondo: La conferenza di Monterrey si mento, dove una costante pressione esercitata dal- è data un ordine del giorno molto ampio (v. pag. l’esterno è stata efficace alla lunga. Non lo è stata in 28). In che campi sussiste, secondo voi, la necessità maniera sufficiente, ma nondimeno ci si è potuti di agire con maggiore urgenza? rendere conto che in questo settore è necessario FORUM risolvere alcuni problemi urgenti. In questo modo Bruno Gurtner: A mio avviso sono essenziali le si può ottenere molto anche in altri settori. Solo tre interazioni tra i sei settori tematici. Nel dibattito o quattro anni fa il tema della povertà e del com- sulla politica di sviluppo di questi ultimi anni si era mercio non sarebbe mai stato discusso in una con- infatti sentita la mancanza di una simile panorami- ferenza ministeriale dell’Organizzazione mondiale ca generale. del commercio (OMC). Ora le carte sono in tavo- Régis Avanthay: Per noi è importante soprattut- la e sia Köhler che Wolfensohn, nonché i direttori to il fatto che il denaro pubblico destinato allo svi- del Fondo monetario internazionale e della Banca luppo è visto oggi come una delle sei fonti di mondiale dicono che occorre fare qualcosa. finanziamento dello sviluppo e non più come la Qualcosa si sta pur sempre movendo. sola. Inoltre riteniamo di grande importanza le Avanthay: Contrariamente a quanto è accaduto questioni inerenti alla gestione degli affari pubblici con le conferenze precedenti, per Monterrey si sta a livello nazionale e internazionale: la rivendicazio- formando una vasta alleanza multilaterale: nell’am- ne di una simmetria in materia di «buona politica» bito degli incontri preparatori erano presenti e si si fa sempre più sentire, tanto sul piano nazionale sono impegnate le istituzioni di Bretton Woods e che su quello internazionale. dell’OCSE; inoltre era rappresentata pure l’econo- Un solo mondo: Il denaro pubblico destinato allo mia privata. È cruciale riuscire a creare questa vasta sviluppo persegue un obiettivo ben definito. Ciò è alleanza. D’altro canto non vedo la conferenza di meno ovvio per le altre fonti di finanziamento, dove Monterrey come punto finale, bensì come inizio. assistiamo a notevoli conflitti d’interesse. In che Gurtner : Sono perfettamente d’accordo. Gli misura è realistico attendere che, in settori quali il obiettivi di sviluppo 2015 richiedono un dimezza- commercio o gli investimenti internazionali, si crei- mento del numero delle persone che versano in no e siano applicate efficacemente delle regolamen- assoluta povertà (coloro che sono costrette a vive- tazioni a favore delle popolazioni più povere? re con 1 dollaro al giorno), una riduzione della Gurtner: «Acqua quieta rompe i ponti», per l’ap- mortalità infantile e materna, un accesso alla for-

punto. Ciò è dimostrato dall’esempio dello sdebita- mazione primaria, nonché cure sanitarie sufficien- Jörg Böthlin / agenda

26 Un solo mondo n.4 / dicembre 2001 Ron Giling / Still Pictures Ron Giling / Still Pictures ti per tutti. Se vogliamo raggiungere tutto ciò dob- biamo prendere le misure necessarie a ogni livello. Sotto questo profilo la Conferenza presenta un aspetto positivo, ma sussistono anche dei rischi. Per esempio, quello che già ben conosciamo, ossia che i vari gruppi d’interesse esigano qualcosa dagli altri, mentre loro stessi non sono disposti a conce- dere nulla. Avanthay: Un altro rischio, a mio modo di vede- re,è che invece di decisioni concrete sulle quali sia possibile basarsi nel breve termine ci si limiti a una politica delle «dichiarazioni interessanti». Per que- sta ragione, nell’ambito dei temi generali prestabi- liti, vogliamo anche affrontare concretamente degli aspetti settoriali. Un tema centrale per noi è il «buongoverno economico», il quale non ha rice- vuto il giusto peso. Sarebbe infatti necessario con-

siderare prioritaria la questione dell’imposizione Jorgen Schyte / Still Pictures fiscale. Le imposte sul reddito e sul patrimonio sono fonti che nei paesi in via di sviluppo vengono mico», allora si dovranno risolvere anche questi utilizzati in maniera insufficiente. problemi. Gurtner: Effettivamente in molti paesi questa Avanthay: Ciò mostra come il comportamento possibilità non viene sfruttata abbastanza. Però si del Nord determini la perdita di enormi somme pone subito anche la questione dei meccanismi per lo sviluppo. Esiste un esempio ancor più triste- mondiali che impediscono tale sfruttamento. Tutti mente lampante: i paesi del Nord sovvenzionano la i paesi vogliono attirare gruppi multinazionali e loro agricoltura con circa 300 miliardi di dollari individui ricchi. Questa concorrenza fiscale inter- l’anno, mentre la somma totale necessaria ai paesi in nazionale produce come conseguenza grottesca via sviluppo per il settore agrario ammonta a 40-45 delle imposte sempre più basse per le multinazio- miliardi di dollari. I centri di ricerca agronomica nali e i ricchi. Uno studio dell’organizzazione bri- internazionali (CGIAR) ricevono ogni anno 253 tannica per lo sviluppo Oxfam stima che i paesi in milioni. Se si confrontano queste cifre appare chia- via di sviluppo perdano così ogni anno circa 50 ro : già solo una riduzione dei sussidi alle esporta- miliardi di dollari. Ciò corrisponde all’incirca zioni del 10 percento sarebbe quasi sufficiente a all’ammontare dei fondi pubblici per lo sviluppo. I finanziare lo sviluppo agricolo… centri off-shore che offrono rifugio ai gruppi trans- nazionali sono corresponsabili, ma anche la Un solo mondo: Che cosa può cambiare in que- Svizzera è un porto ben noto per gli evasori fisca- sto campo la Conferenza di Monterrey? Quali li. Se affrontiamo il tema del «buongoverno econo- sono le vostre speranze e le vostre attese?

Un solo mondo n.4 / dicembre 2001 27 Jorgen Schytte / Still Pictures Ron Giling / Still Pictures Ron Giling / Still Pictures

Gurtner: Io mi attendo una spinta, uno stimolo La Conferenza di nazionali a lungo termine. Monterrey per il dibattito sulla politica di sviluppo in atto a 3. Commercio : i prodotti La conferenza sul « finan- livello mondiale, il quale negli ultimi anni è marcia- d’esportazione dei paesi in ziamento dello sviluppo » via di sviluppo devono to sul posto. E poi sono felice se si varano 10 o 20 ha potuto essere fissata avere migliori possibilità di solo dopo ripetuti tentativi, misure concrete da realizzare sul serio in seguito. accesso ai mercati dei ma dietro pressione degli paesi industrializzati. Avanthay: Io spero vivamente che si crei davvero Stati Uniti non sarà una l’alleanza multilaterale e che ne scaturisca una conferenza ONU ufficiale, 4. Denaro pubblico per lo struttura permanente, cosicché le istituzioni inte- bensì è dichiarata un sviluppo : aumento dell’effi- «incontro interstatale ad cacia mediante migliore ressate possano incontrarsi regolarmente e prose- alto livello ». Essa si terrà coordinamento e collabo- guire il lavoro. In questo ambito mi preme un dia- dal 18 al 22 marzo 2002 a razione tra i vari attori. logo a lungo termine con ampie fasce della socie- Monterrey (Messico) e il 5. Debiti : lo sdebitamento tà, in particolare anche con l’economia privata su suo ordine del giorno è dei paesi più poveri deve suddiviso in sei settori essere ulteriormente pro- questioni quali lo sdebitamento, i flussi di capitali tematici : ecc. In questi settori l’economia privata è chiamata mosso e intensificato. 1. Mobilitazione delle 6. Problemi sistemici : a partecipare. E, in terzo luogo, spero che la risorse indigene : i paesi Conferenza conosca un’altra dinamica rispetto alle migliore trasparenza della devono migliorare p. es. le politica economica interna- conferenze ONU classiche.Attualmente vi è moti- loro entrate fiscali median- zionale, regolamentazioni vo di nutrire simili speranze... ■ te delle misure idonee. internazionali p. es. per il 2. Mobilitazione delle mercato valutario. risorse private internazio- (Tradotto dal tedesco) nali : promozione degli investimenti privati inter-

28 Un solo mondo n.4 / dicembre 2001 Carta bianca Il noma, volto della miseria

Quando lo senti nominare per la distruggendogli tessuti molli e Nel caso del noma, equipe di prima volta, non sai cosa sia. tessuti ossei, e a presentare al chirurghi hanno iniziato a for- Quando te lo descrivono, non cosiddetto mondo civilizzato il mare colleghi africani in grado riesci a crederci. E quando lo vero volto della miseria: orren- di operare sul posto i bambini vedi con i tuoi occhi, non puoi do, rivoltante, inaccettabile. Il 20 sfigurati. Organizzazioni non più essere quello di prima. Il percento circa delle vittime governative (ONG), come noma è una malattia che non sopravvive, ma al prezzo di sof- Sentinelles, Hilfsaktion Noma e lascia solo cicatrici indelebili sul ferenze intollerabili: buchi aperti Hymne aux Enfants attraversano viso delle sue piccole vittime, in faccia, cicatrici che bloccano i villaggi del Sahel per insegnare ma che lascia una traccia pro- le mascelle e impediscono un’a- alle madri ad individuare la Bertrand Piccard è noto in fonda anche nello spirito di chi limentazione normale, disturbi malattia ad uno stadio ancora tutto il mondo per essere stato il primo uomo, nel 1999, ad effet- lo incrocia: la vergogna di non respiratori, rifiuto sociale a causa reversibile. Dal canto suo,Winds tuare il giro del mondo in pallone aver saputo prima, l’orrore che delle orribili conseguenze della of Hope, la fondazione creata da senza scalo. Psichiatra vodese, nel 21° secolo ciò possa ancora malattia. Bambini senza viso… Brian Jones, dalla Breitling e da erede di un’illustre stirpe di verificarsi, l’incomprensione che Sapevate che esistono? me al termine di un giro del esploratori scientifici, in ogni continente Piccard è invitato a così poche organizzazioni uma- mondo in aerostato, si è prefissa- dare conferenze o a partecipare nitarie se ne occupino. Non essendo trasmissibile, il ta l’obiettivo di utilizzare la a manifestazioni. È inoltre amba- noma non è una priorità per divulgazione attraverso i media sciatore del Fondo delle Nazioni Ogni anno, nell’indifferenza nessuno. Essendo strettamente del progetto Breitling Orbiter Unite per la popolazione (UNFPA). Il libro che ha scritto generale 100000 bambini in connesso alla malnutrizione e per far conoscere un po’ meglio con il compagno di squadra tenera età che vivono nelle alla mancanza d’igiene, appare il noma ai poteri politici e Brian Jones, Il giro del mondo in regioni più povere di Asia, come un problema insolubile. finanziari. Inoltre, ogni anno 20 giorni, è un bestseller tradot- America latina e Africa sub Nondimeno, esso incarna un Winds of Hope assegna una to in nove lingue. Piccard presie- de la fondazione umanitaria sahariana, pagano un tributo simbolo: il simbolo del disequili- borsa per il sostegno di progetti Winds of Hope, che usa le riper- Michael Kottmeier / agenda inaccettabile alla malnutrizione, brio nel quale evolve il nostro realizzati da differenti ONG. In cussioni mediatiche e finanziarie alla mancanza d’igiene e all’i- mondo sfaldato tra società degli Nigeria finanzia il programma di quest’impresa per lottare con- gnoranza. Da una gengivite sprechi e popolazioni affamate, nazionale di prevenzione e di tro le sofferenze dimenticate del pianeta. divenuta ulcero-necrotica a un tra tecnologie ultra sofisticate e individuazione precoce del edema della guancia passato indigenza totale. È il simbolo del noma. Questo programma inosservato, in pochi giorni l’in- nostro modo di concepire il intende sensibilizzare al proble- fezione si sviluppa, diventando mondo a breve termine, quando ma del noma 2200 agenti sanita- poi irreversibile a causa di un dimentichiamo che l’umanità ri, ossia quasi uno per ogni vil- sistema immunitario indebolito. non potrà andare molto lontano laggio del paese, e formarli a Eppure, in questo lasso di tempo lasciandosi dietro tre quarti della riconoscere i primissimi sintomi una banale terapia a base di anti- popolazione. Suonare il campa- della malattia. Si tratterà in biotici basterebbe a bloccare il nello d’allarme non è una que- seguito di estendere questo tipo decorso della malattia. Ma nes- stione d’ingenua solidarietà, ma di azione ad altri paesi che ne suno lo sa… Il bambino è ora proprio un problema di sicurezza avranno bisogno. condannato a vedere una necrosi per il futuro del nostro pianeta. pestilenziale devastargli il viso, Se il Giro del Mondo in pallone permetterà di avanzare sul cam- mino della dignità umana, allora potremo affermare che avrà avuto un vero successo. ■

(Tradotto dal francese) Fiona Lloyd-Danios Panos / Strates

Un solo mondo n.4 / dicembre 2001 29 Lontano eppur vicino Fiabe, incanto, magia, « Mille e una notte » : ecco i primi pensieri che affiorano alla mente mitteleuropea quando si parla della letteratura araba. Ma tutto ciò

CULTURA non si applica più alla letteratura araba contemporanea, la quale oggi supera ampiamente questi confini. Di Hartmut Fähndrich*.

Per la letteratura araba famose e famigerate «Mille e oltretutto, al pari del mondo e perché l’influenza della cul- moderna vi è qualcosa di una notte», nei secoli che arabo, si estende dalla tura francese si avverte piut- essenziale, qualcosa che, da un hanno seguito l’apparizione Mauritania all’Oman, com- tosto qui, invece quella del lato, condivide con alcune dell’islam si è così sviluppato prendendo pure alcuni luoghi mondo anglo-americano altre letterature e, dall’altro, la un considerevole tesoro lette- d’esilio. piuttosto là. differenzia da molte altre: essa rario, un canone di forme e Tuttavia sussistono anche dei ha alle spalle una cultura della stili e, persino, di contenuti. Sradicamento dal proprio punti comuni: la lingua lette- scrittura di un millennio e Nonostante il peso di tanta ambiente raria, che di principio è ugua- mezzo, una produzione lette- storia che è costretta a porta- Nei paesi che formano il le ovunque; il retaggio lette- raria immensa che affonda le re,la letteratura araba è oggi mondo arabo si notano, oltre rario arabo; le strutture sociali proprie radici nel periodo una letteratura come tante ai numerosi parallelismi, e di potere, che spesso deno- immediatamente precedente altre, nella quale il mondo, la anche tendenze evolutive tano delle grandi similitudini. l’apparizione dell’islam nel VII vita, l’ambiente circostante si diverse. L’unità è un postulato Con ciò si assomigliano secolo d.C., rispettivamente trovano riflessi con più o politico, una rivendicazione anche i temi trattati nei che a quel momento ha ini- meno successo e vi vengono di come le cose dovrebbero romanzi, nelle novelle, nelle ziato a svilupparsi in modo modellati con mezzi linguisti- essere. La realtà si configura pièces teatrali e nelle poesie considerevole. Sotto forma di ci e stilistici. È una letteratura spesso molto diversa, dato ricorrendo a una moltitudine poesia e di prosa, di cronolo- che dagli anni Sessanta è che, per esempio, la storia del di stili: il rapporto con gie storiche e trattazioni mutata in svariate maniere, Marocco e dell’Iraq non si l’Occidente è il tema per scientifiche, di opere teologi- cosicché nel frattempo risulta sono sviluppate con modalità eccellenza dall’avvento della che e giuridiche, di editti dei difficile parlare della letteratu- identiche. Ecco perché anche letteratura araba contempora- regnanti o racconti delle ra araba al singolare, la quale gli stili letterari sono diversi, nea; vi si aggiunge l’esperien-

3030 Un solo mondo n.4 / dicembre 2001Nr.2 / Juni 2001 za dello sradicamento dal pro- della vita quotidiana nel modo o nell’altro poteva esse- Storie di vita : tra finzione e prio ambiente abituale. La mondo islamico, cosicché gli re stato migliore. realtà situazione della donna e la altri temi appaiono come più La vasta produzione di testi Quando una donna, come prigionia sono i due temi importanti ai loro occhi. autobiografici non si lascia l’egiziana Latifa al-Zayyat, principali di politica interna attribuire all’una o all’altra femminista, docente, naziona- legati all’analisi delle strutture Il privato è meno tendenza. Dopotutto si tratta lista e moglie, affida alla carta sociali e di potere. interessante di affermazioni individuali frammenti della propria vita Considerata la situazione Un fenomeno viene attual- che autori e autrici fanno a tra la fine degli anni Trenta e politica nel mondo arabo, mente condiviso da tutte le proposito di esperienze e vis- l’inizio degli anni Ottanta, ... anche la guerra rappresenta espressioni letterarie dell’inte- suti personali. Le autobiogra- Quando un’altra donna, l’ira- un tema scottante. Infine, ra regione: la spinta verso la fie arabe sono quasi sempre, e chena Alia Mamduh, descrive sempre più temi «moderni», testimonianza autobiografica. ciò vi viene spesso specificato in maniera fittizia sé stessa come l’ecologia, si fanno via La ragione di questa ricca esplicitamente, testimonianze come ragazzina a Bagdad e la via strada nelle belle lettere: la produzione va probabilmente di una generazione che parte sua fuga dai condizionamenti distruzione dell’ambiente ricercata tra due estremi: la dall’idea che i fatti stretta- patriarcali,.... viene avvertita in modo sem- conferma di sé, dunque il mente personali non sono Quando il docente libanese di pre più acuto anche nel tentativo di mostrarsi agli altri probabilmente così interessan- politologia Khaled Ziyade mondo arabo. come si è o per lo meno ti ed essenziali e che quindi, descrive i cambiamenti urba- Può forse sorprendere che la come ci si vede, e la nostalgia date le circostanze, le espe- nistici, demografici e politici religione non rappresenti un di riportare lo sguardo indie- rienze dei contemporanei si della sua città natale Tripoli oggetto prioritario per la let- tro negli anni e di aggrapparsi assomigliano per molti versi. negli anni Cinquanta e nei teratura. La ragione è proba- a un passato che sta per Sotto questo profilo la scrittu- primi anni Sessanta indagando bilmente che gli autori non la scomparire, ossia di sognare di ra autobiografica proveniente nel contempo i comporta- considerano centrale, bensì un tempo che, in un’epoca di dal mondo arabo si differenzia menti della popolazione,.... solo un elemento tra i tanti incredibili cambiamenti, in un spesso da quella europea. Quando il grande romanziere Hartmut Fähndrich (6) Majj Telmissany Raschid Daif Abdelrachman Munif

Un solo mondo n.4 / dicembre 2001 31 Alia Mamduh Latifa al-Sajjat Khaled Ziyade

di origine iracheno-saudita queste e di molte altre opere Testi autobiografici ste : Unionsverlag (Zurigo), Das Abdalrachman Munif rivede simili ci fa conoscere i fatti I seguenti testi autobiografici sono arabische Buch (Berlino) e C.H. nei ricordi la sua città natale «normali» della vita quotidia- stati tradotti contemporaneamen- Beck (Monaco di Baviera) per il te in varie lingue europee nell’am- tedesco ; Du Seuil (Parigi), Amman nel decennio fra l’i- na nel mondo arabo, bito del progetto di traduzione Gallimard (Parigi) e L’esprit des nizio della seconda guerra mostrandoci nel contempo europeo « Memorie del péninsules (Parigi) per il francese ; mondiale e la fondazione elementi dell’esistenza umana Mediterraneo ». Edizioni Lavoro (Roma) per l’italia- no. dello stato d’Israele,.... e della vita sociale del tutto Latifa al-Sajjat, Carte private di Allora tutti questi sforzi per- comparabili. Il mondo arabo, una femminista (trad. I. Camera seguono lo scopo di chiarire dopotutto, non è poi così d’Afflitto ; Roma, Jouvence, 1996). ciò che la generazione degli lontano dal nostro. Il deside- Alia Mamduh, Naftalina (trad. M. scriventi ha vissuto. rio di scoprire anche questo Avino ; Roma, Jouvence, 1999). Naturalmente anche nella aspetto può motivare a legge- letteratura autobiografica re qualche opera della produ- Khaled Ziyade, Venerdì, Domenica (trad. C. Ferial Barresi ; araba vi sono voci molto più zione letteraria di altre parti Roma, Jouvence, 1996). individualistiche, che partono del mondo. ■ dalle sofferenze e dalle espe- Abdalrachman Munif, Storia di rienze del singolo individuo, * Hartmut Fähndrich è arabista, una città (trad. M. Avino ; Roma, così per esempio il docente docente di arabo presso il Jouvence, 1996). di letteratura libanese Rashid Politecnico di Zurigo e traduttore Raschid Daif, Mio caro Daif, che in un’immaginaria freelance di letteratura araba con- Kawabata (trad. I. Camera «confessione sulla vita» temporanea, nonché curatore d’Afflitto ; Roma, Edizioni Lavoro, mostra il proprio cammino responsabile della collana di lette- 1998). da un villaggio del Libano ratura araba presso la casa editrice Majj Telmissany, Doniazade settentrionale negli anni Lenos di Basilea. (trad. M. Latif-Ghattas ; Arles, Cinquanta verso la Beirut Actes Sud, 2000). degli anni Sessanta e la guer- ra civile degli anni Settanta e Case editrici con letteratura Ottanta, comprese tutte le araba ferite inflittegli durante que- La maggior parte della letteratura araba in una delle tre lingue uffi- sto periodo. Oppure la gio- ciali svizzere è reperibile nei pro- vane egiziana Majj grammi delle seguenti case editri- Te lmissany, che tenta di ci : Lenos (Basilea) per il tedesco, superare il proprio trauma Actes Sud/Sindbad (Arles) per il francese, e Jouvence (Roma) per descrivendo un parto con- l’italiano. Inoltre manifestano un clusosi con un bambino nato interesse in questo senso, ma con morto. La lettura di tutte un ventaglio più ristretto di propo-

32 Un solo mondo n.4 / dicembre 2001 sionisti fan rullare le bacchette. E pop algerina Hamid Baroudi o , uno dei più indaf- la cantante marocchina Sapho. farati interpreti della world Quest’ultima partecipa anche al music, strappa al suo tamburo recentissimo progetto di Barraka dhol del Punjab (India/Pakistan) intitolato «Dar Beida 04», che dei ritmi sferzanti.The reca il nome di un quartiere di Bollywood Brassband, l’unica Casablanca noto per la sua vita wedding (orchestra di notturna. Altri ospiti sono dive Ladri di papà fiati che interviene ai matrimoni) della world music, come (bf) Il padre del piccolo Meriç con base in Inghilterra, fa vibrare Natacha Atlas e Amina Annabi, viene prelevato in pieno giorno la sua musica e ha registrato il ma anche scoperte, come Amina

Film dalla polizia politica. Meriç, che suo primo CD. Da questi incon- Ray, della quale si parla come ha visto accadere tutto sotto i tri davvero variegati e allegri tra della prossima grande speranza propri occhi, crede che il padre l’Oriente e l’Occidente nascono del rai, oppure Makale, un sia stato rubato dai ladri. Si rifu- degli arrangiamenti emozionanti, giovane gruppo hip-hop turco gia così nelle immagini create carnascialeschi o anche danzanti, di Basilea. Ci troviamo di fronte dalla sua fantasia che gli consen- realizzati su colonne sonore che a una miscellanea euro-afro- tono continuamente di rivedere accompagnano alcune pellicole araba di stampo particolare – papà. Quando sua madre parte- indiane molto popolari con una punta di dancefloor cipa a un convegno di donne (Bollywood), e uno hit della star marocchino. che dimostrano in favore dei dello «Hindi Remix», Bally Dar Beida 04: «Impiria figli e dei mariti scomparsi, egli Sagoo. Per così dire a mo’ di Consequentials» (Barraka El chiede alla sorella perché mai bonus risuona poi ancora una Farnatshi/RecRec) non vadano direttamente a cer- rielaborazione di un dancefloor care papà. E quando la famiglia britannico e un «sambhangra» - Le voci dei profughi sta per trasferirsi nel Kurdistan, mix. Questo è infatti il termine (gnt) «Rispetto» è il motto Meriç si nasconde piangendo in con il quale gli ambienti impiegato quest’anno per le cantina. angloindiani londinesi designano azioni dell’Organizzazione sviz- Questa pellicola pluripremiata – la mescolanza tra folk bhangra e zera di aiuto svizzero ai rifugiati ha tra l’altro ottenuto il premio bollywood pop con il sound e la giornata nazionale del rifu- del film al 14° Workshop televi- europeo, la samba e i ritmi del giato del giugno scorso. Meno sivo 2001 sulla politica di svilup- reggae! noto è forse il fatto che esso è po tenutosi a Colonia – racconta The Bollywood Brass Band stato lanciato dall’Alto commis- in modo credibile, dal punto di (Emergency Exit Arts/RecRec) sariato dell’ONU per i rifugiati vista di un bambino, le esperien- (UNHCR) di Ginevra in quanto ze traumatiche vissute dai fami- Prodigi etno-tecnologici tema internazionale delle campa- gliari delle vittime della violenza (er) I loro progetti hanno susci- gne. L’UNHCR festeggia infatti, Servizio e delle persecuzioni politiche. tato scalpore e animato le di- con il sostegno della DSC, il 50° «Babami Hirsizlar Caldi», Esen scussioni. Stiamo parlando di due della Convenzione dell’ONU sui Isik, Svizzera, 1999.Turco/d/f, prodigi etno-tecnologici, di Pat rifugiati. Per ulteriori informa- video VHS, 24’, cortometraggio, rac- Jabbar e di Abderrahim Akkaoui. zioni si rimanda al sito comandato a partire dai 15 anni; Alcuni CD della loro etichetta www.unhcr-50.org. noleggio/vendita: Bildung und basilese «Barraka El Farnatshi» Per far conoscere il tema, Entwicklung, tel. 031 389 20 21, sono riusciti a inserirsi nelle l’UNHCR ha prodotto il CD [email protected]; chart. Per esempio la star del «Refugee Voices». Questo informazione e consulenza: Fachstelle «Filme für eine Welt», tel. 031 398 20 88, [email protected], www.filmeeinewelt.ch

Incontro emozionante con i bassi (er) La donna aziona con virtuo- sismo i tasti dei pistoni del susa-

Musica fono (una tuba bassa). I percus-

Un solo mondo n.4 / dicembre 2001 33 eccellente CD è stato registrato Lo stato del mondo spagnolo: «Information et con 14 gruppi musicali essenzial- (bf) Ogni anno dal 1984 esce il gouvernance», risp. «Information mente africani, sotto la direzione rapporto sullo stato del mondo und gute Regierungsführung»; artistica di Youssou N’Dour, nel pubblicato dal Worldwatch «Décentralisation (document suo famoso Xippi’s-Studio a Institute (WWI). Da allora la d’orientation)», risp. «Orientierungs- Dakar. L’album offre alle persone pubblicazione è avanzata a opera hilfe Dezentralisation». colpite la possibilità di raccontare di riferimento del movimento le proprie vicende di fuga e ambientalista internazionale ed è Una porta sul mondo migrazione. Benché creato da oggi tradotta in oltre trenta lin- (bf) Siete interessati alla coopera- artiste e artisti pressoché scono- gue. Quest’anno vi si analizzano zione internazionale e ai temi di sciuti sul piano internazionale, è «UNHCR-Report 2000/2001, i trend globali dello sviluppo politica di sviluppo? In questo risultato di tutto rispetto sia qua- Zur Lage der Flüchtling in der Welt sullo sfondo dell’espansione eco- caso dovete assolutamente visita-

litativamente che per la varietà – 50 Jahre humanitärer Einsatz», nomica dell’ultimo decennio, il Internet re il portale in internet stilistica. Uscito sotto l’etichetta UNHCR/edizioni J.H.W. quale, secondo il WWI, ha lascia- www.interportal.ch, attivato l’e- Stern’s, il CD è reperibile in Dietz Nachf., Bonn, 2000. Il libro to delle tracce visibili nella natu- state scorsa.Vi troverete in parti- commercio anche in Svizzera è disponibile in tedesco e in inglese ra. Gli indizi sempre più evidenti colare informazioni d’attualità, (distribuzione: RecRec) o al sito di una distruzione globale del- dossiers tematici, ragguagli sulle www.sternsmusic.com. Occhio sul Kirghistan l’ambiente rappresentano – tale è manifestazioni, nonché una Refugee Voices: «Building Bridges» (bf) Il fotografo friburghese il tenore dell’opera – solo la miriade di link verso gli ambien- (Stern’s/RecRec) Christoph Schütz percorre da punta dell’iceberg rispetto a un ti svizzeri e internazionali legati anni regolarmente la repubblica problema assai più grave: la cre- alla politica di sviluppo. Il portale Mezzo secolo centroasiatica del Kirghistan scente disparità di reddito e consente al grande pubblico in (bf) L’Alto commissariato riportandone immagini della benessere che si manifesta sia tra Svizzera di accedere e di ricerca- dell’ONU per i rifugiati gente e dei paesaggi estasianti e gli Stati che all’interno degli re informazioni specifiche e (UNHCR) è operativo da 50 ammalianti, ma anche sensuali Stati stessi. L’opera (in inglese) è risorse telematiche. Esso serve anni e, per sottolineare questo ed espressivi. Con il suo album di facile lettura e convince, al inoltre da piattaforma per le giubileo, ha pubblicato un libro fotografico «Am Issyk-Kul» ci pari di quelle precedenti, per i rivendicazioni e le offerte delle che fornisce una panoramica presenta 28 persone che vivono molti dettagli e fatti riportati. organizzazioni e istituzioni attive della sua attività durante il nel Kirghistan e che, attraverso «State of the World 2001. in Svizzera. Una trentina di esse mezzo secolo trascorso. Il fatto brevi testi, parlano della loro A Worldwatch Institute Report on hanno infatti promosso insieme che non sia diventato un manife- vita, del paese, dei problemi e Progress Toward a Sustainable il progetto. Il finanziamento ini- sto pubblicitario, bensì un rap- delle speranze. Per la giornata Society.» Edizioni W.W.Norton & ziale della DSC ne ha consentito porto ponderato ancorché toc- internazionale delle montagne Company, New York e Londra. la realizzazione sul piano tecnico cante su un tema che i rappre- 2002, e grazie al sostegno della e dei contenuti. Se la fase pilota sentanti degli Stati amano DSC, egli pubblica ora Opuscoli in internet prevista fino alla fine del 2001 rimuovere dalla loro consapevo- «Krighistan»: un libricino di (bf) Al sito internet della DSC sarà coronata dal successo (con lezza, dimostra la serietà di que- fotografie di seducente (www.dsc.admin.ch) si possono un sito principalmente in tede- sto organismo dell’ONU. Nella bellezza, in formato quadrato. consultare due interessanti opu- sco e il suo progressivo amplia- prefazione, l’ex alta commissaria 43 fotografie a colori e testi di scoli: anzitutto uno sul tema mento in francese e inglese), dal Sadako Ogata considera senza autori kirghisi fanno della dell’informazione e del buon- 2002 tutti i servizi saranno pro- mezzi termini che i rifugiati piccola e raffinata opera, governo (redatto dalla DSC e posti nelle tre lingue menziona-

Libri e opuscoli hanno qualcosa che fare con gli curata con grande amore, un dall’Archivio federale), che spie- te. interessi politici degli Stati: in regalo di Natale piacevolmente ga in particolare quanto la www.interportal.ch; determinate regioni la comunità esotico per tutte le persone gestione delle informazioni e [email protected] degli Stati ha reagito con deter- amanti della fotografia, delle degli archivi siano importanti minazione alla fuga e allo sfolla- montagne e delle culture di altri per la democratizzazione e la Cooperazione allo sviluppo e mento; in altre, di minore popoli. stabilizzazione degli Stati, non- perfezionamento importanza strategica, invece no. «Am Issyk-Kul» e «Kirgistan – ché in generale per la gestione Il NADEL (corso postdiploma Raccontato seguendo il filo Internationales Jahr der Berge» sono degli affari pubblici. Il secondo per i paesi in via di sviluppo) cronologico e presentato in bella entrambi ottenibili nelle versioni opuscolo si propone invece presso il Politecnico di Zurigo veste grafica il libro è di agevole tedesca, francese e inglese. come sussidio orientativo per la propone per i prossimi mesi i e accattivante lettura. Carte Ordinazioni direttamente presso valutazione e la realizzazione di seguenti corsi: geografiche e illustrazioni pre- l’autore: Christoph Schütz, progetti di decentralizzazione. 14.1-18.1.02. Rapid organisational sentano situazioni complesse in Espace Boxal 2E, 1700 Friburgo, Entrambi gli opuscoli sono appraisal nella scelta dei partner modo chiaro e in uno spazio tel./fax 026 424 80 64 o scaricabili dal sito www.dsc.admin.ch per la collaborazione a un pro- contenuto. [email protected] in francese, tedesco, inglese e getto.

34 Un solo mondo n.4 / dicembre 2001 Servizio

30.1-1.2.02. Knowledge manage- pressanti al pari del frequente inoltre un’introduzione informa- adattamento delle persone, fauna ment nella cooperazione allo svi- desiderio di lavorare in questo tiva, indirizzi utili, un elenco e flora delle montagne. Il dossier luppo. campo. La DSC pubblica, per i ragionato degli strumenti media- pedagogico che accompagna il 2.4-5.4.02. Cooperazione allo tipi del Berner Lehrmittel- und tici e una check-list. È pubblica- calendario fornisce per ogni sua sviluppo nel contesto urbano: la Medienverlag (BLMV), uno to dalla Fondazione Educazione pagina delle proposte su come città tra sviluppo e ambiente strumento didattico variegato, e Sviluppo e dalla Fondazione concretizzare l’argomento nel- 8.4-12.4.02. Introduzione alla contenente i seguenti elementi: svizzera per l’educazione l’insegnamento a ogni livello pianificazione di progetti e pro- sei documentazioni video ambientale ed è ottenibile in scolastico. grammi. mostrano come in tutti i conti- tedesco, francese e italiano.A Per ulteriori informazioni: www.glo- 22.4-26.4.02. Sviluppo organiz- nenti la gente si impegna per il partire da gennaio 2002 gli inse- baleducation.ch. Per le classi scolasti-

zativo nella cooperazione allo Strumenti didattici proprio sviluppo. Schede di lavo- gnanti interessati potranno inol- che il calendario delle montagne è sviluppo. ro, che spaziano dall’inchiesta tre accedere gratuitamente a un disponibile gratuitamente presso: Chiusura delle iscrizioni: 1 mese condotta dagli allievi al test fina- corso sull’argomento. Fondazione Educazione e Sviluppo, prima dell’inizio del relativo corso. le, conducono agli interrogativi e «Amici per la terra. 20 progetti Via Breganzona 16, 6903 Lugano- Informazioni e documentazione alle tematiche della cooperazione didattici per uno sviluppo sosteni- Besso, tel. 091 966 14 06. d’iscrizione: NADEL-Sekretariat, internazionale. L’opuscolo «Sei bile.» ETH Zentrum, 8092 Zurigo, povero? Colpa tua!» fornisce (circa fr. 25.–). Informazioni e ordi- « Svizzera oltre »

Formazione e perfezionamento tel. 01 632 42 40, dati e tesi sulla politica di svilup- nazioni: Stiftung Bildung und La rivista del Dipartimento fede- www.nadel.ethz.ch po messa in atto dalla Svizzera. Il Entwicklung, Monbijoustrasse 31, rale degli affari esteri presenta commento all’attenzione degli 3001 Berna, tel. 031 389 20 21, temi di attualità della politica insegnati agevola il lavoro con www.globaleducation.ch estera della Svizzera. Esce quattro questo ricco materiale, il quale volte all’anno in italiano, tedesco può essere trattato nelle scuole Calendario delle montagne e francese. medie e medie superiori. (bf) In occasione dell’Anno Il dossier del n. 1/2002 di inizio Ordinazioni: www.blmv.ch, internazionale delle montagne gennaio è dedicato all’ONU e ai BLMV,Güterstrasse 13, 2002 la Fondazione Educazione rapporti della Svizzera con l’or- 3008 Berna, tel. 031 380 52 52 e Sviluppo ha creato, su mandato ganizzazione, nell’ottica di un’e- della DSC, uno strumento didat- ventuale adesione del nostro Preoccupazioni per il domani tico per far conoscere meglio il Paese. L’ultimo numero, uscito in (psi) Un nuovo dossier per gli tema «montagne e sviluppo ottobre, è incentrato sulla insegnanti di tutti i livelli mostra sostenibile» nelle scuole svizzere: Convenzione di Ginevra sui alcune possibilità di come la un calendario di grande dimen- rifugiati. scuola può contribuire concreta- sione (30 x 80 cm) illustra ogni Ci si può abbonare gratuitamente mente allo sviluppo sostenibile. mese come si presenta in una scrivendo a: «Svizzera oltre»

Shehzad Noorani / Still Pictures Vi vengono presentati 20 pro- delle diverse regioni del mondo c/o Schaer Thun SA Insieme verso il futuro getti scolastici e d’insegnamento. un aspetto particolare dell’argo- Industriestr. 12, 3661 Uetendorf (gnt) Da anni gli insegnanti pro- La scelta mostra l’intero venta- mento: agricoltura, turismo, oppure tramite posta elettronica: vano il bisogno di poter trasmet- glio delle possibilità, con la loro [email protected] tere in modo concreto il tema varietà dei temi, la diversità degli della cooperazione allo sviluppo approcci metodico-didattici, il previsto dai programmi di studio. diverso numero delle persone Le domande degli allievi sul coinvolte. Gli esempi incoraggia- senso, gli effetti e l’entità del- no a lanciare progetti di propria l’aiuto statale allo sviluppo sono iniziativa. Il dossier contiene

Impressum : Sophie Delessert (dls) Riproduzione di articoli : 48001 «Un solo mondo » esce quattro volte l’anno Joachim Ahrens (ahj) La riproduzione degli articoli è consentita in italiano, tedesco e francese. Antonella Simonetti (sia) Beat Felber (bf) previa consultazione con la redazione e Stampato su carta sbiancata senza cloro per citazione della fonte. Si prega di inviare la protezione dell’ambiente Editrice : Collaborazione redazionale : una copia alla redazione. Direzione dello sviluppo e della cooperazione Beat Felber (bf – Produzione) Tiratura totale : 42 000 (DSC) del Dipartimento federale degli affari Gabriela Neuhaus (gn) Maria Roselli (mr) Abbonamenti : esteri (DFAE) Jane-Lise Schneeberger (jls) Ernst Rieben (er) Copertina : Jeremy Horner/Panos/Strates La rivista è ottenibile gratuitamente presso : Comitato di redazione : Progetto grafico : Laurent Cocchi, Losanna DSC, Sezione media e comunicazione, Internet : Harry Sivec (responsabile) Litografia : City Comp SA, Losanna 3003 Berna, www.dsc.admin.ch Catherine Vuffray (vuc) Tel. 031 322 44 12 Barbara Affolter (abb) Stampa : Vogt-Schild / Habegger AG, Fax 031 324 13 48 Sarah Grosjean (gjs) Solothurn E-mail : [email protected]

Un solo mondo n.4 / dicembre 2001 35 Nella prossima edizione :

Montagne – Regioni di significato globale : L’Anno internazionale delle montagne, la cooperazione allo sviluppo nelle regioni montuose e lo speciale know how della Svizzera Daniel Schwartz / Lookat

DIREZIONE DELLO SVILUPPO E DELLA COOPERAZIONE DSC