14 marzo 2017 Pagina 36 La Gazzetta dello Sport

C. C. NAPOLI

Made in Sud, ecco il nuovo Settebello Aumentano gli azzurri centro­meridionali, mentre a Palermo è World League: siamo già alle finali

Nel cuore del Sud, a Palermo, vedremo se il Settebello merita le finali di World League. In verità, la qualificazione è già arrivata fuori dal campo: la notizia fresca è che a ospitarle sarà proprio la Russia, l' avversaria di stasera. Si giocheranno a Mosca, quindi russi ammessi di diritto e Italia che ci andrà anche se dovesse arrivare seconda nel girone. A decidere il piazzamento sarà la città che ha dato i natali al c.t. Sandro Campagna, contro una formazione già battuta a domicilio (10­7 il 6 dicembre a Ruza). Prima del match conclusivo con la Georgia, l' 11 aprile a Tbilisi, ecco la ribalta siciliana per l' ultimo impegno casalingo di una Nazionale che progressivamente è diventata Made in Sud (o Centro­Sud, per essere più precisi), grazie all' ottimo lavoro di alcuni vivai. Per dire: ai Giochi di Londra 2012 i non settentrionali e non naturalizzati erano 5 su 13, a Rio l' anno scorso sono saliti a 8 (considerando romano, visto che a Venezia ci è soltanto nato). E nel collegiale di Palermo siamo a 10 su 16 convocati: (Siracusa), Vincenzo Dolce (Salerno), , Vincenzo Renzuto (Napoli), (Pescara), Niccolò Gitto, , Giacomo Cannella, Gianmarco Nicosia (Roma) e Marco Del Lungo (civitavecchiese nato a Tarquinia, Viterbo). DAL POSILLIPO «Se pensiamo che a Londra non c' erano pallanuotisti napoletani all' Olimpiade, cosa rara, si capisce quanto sia importante per noi tener viva la tradizione» osserva Renzuto, 24 anni da compiere l' 8 aprile, fuori dalla lista per Rio soltanto all' ultima scrematura. Lo lanciarono in acqua a 4 anni al Vomero Nuoto Club, vicino casa, poi è cresciuto nel Posillipo (Euro Cup 2015), trasformandosi da centroboa in attaccante e ammirando da vicino i tanti campioni dei tempi d' oro: «Se proprio devo scegliere un idolo, dico Carlo Silipo. Leader assoluto». Alto 1,91 per 92 chili, tre esami alla laurea in Scienze della comunicazione, due fratelli che pure giocano (Andrea nella Rari Nantes Napoli in B, il piccolo Christian nel Posillipo), Vincenzo nelle giovanili azzurre ha fatto incetta di successi: oro agli Europei Under 17 e Under 19, campione del mondo Under 20. Adesso vuole diventare un punto fermo per la nuova Italia. C' era anche lui nel match di Ruza con i russi, che in attesa di un c.t.

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avranno oggi in panchina Sergey Evstigneev: «Per tre tempi ci hanno fatto soffrire parecchio, sul piano fisico e natatorio sono messi molto bene. La spinta di Palermo servirà: il Settebello per fortuna fa sempre il pienone sugli spalti». L' AMORE Mentre la squadra di Campagna archivierà la 5 a giornata del gruppo C (3° impegno per noi), su Rai 2 scatterà l' 8 a edizione di Made in Sud, condotta da Gigi D' Alessio. È proprio nel cabaret televisivo in onda da Napoli che Renzuto conobbe la fidanzata, Annabella Napolitano, storica ballerina del programma: «Quattro anni fa. Ero tra il pubblico, fu un colpo di fulmine. Mi confessò di non aver mai visto una partita di pallanuoto, poi è diventata sempre più esperta. Nel 2015 venne finanche a Budapest per la Vodafone Cup. È diventata la mia prima tifosa». Nella capitale ungherese potrebbe tornare a luglio: ci sono i Mondiali.

FRANCO CARRELLA

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