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SOMMARIO

Organi Statutari e Direttivi ...... 5 Relazione degli Amministratori sulla gestione ...... 7 Introduzione...... 9 Andamento della gestione, evoluzione del portafoglio assicurativo e sinistralità...... 9 Attività svolta in regime di libera prestazione di servizi e attraverso sedi secondarie all’estero ...... 11 Forme riassicurative adottate nei principali rami esercitati ...... 11 Attività Commerciale, Nuovi Prodotti, Ricerca e Sviluppo ...... 12 Organizzazione del lavoro e formazione delle risorse umane...... 13 L’impegno socio-ambientale ...... 14 Adempimenti in materia di Privacy...... 14 Linee essenziali nella politica degli investimenti e redditività conseguita ...... 14 Linee guida delle politiche di gestione dei rischi...... 17 Notizie in merito al contenzioso ...... 21 Rapporti con Imprese del Gruppo...... 21 Evoluzione prevedibile della gestione ...... 22 Altre informazioni ...... 22 Fatti di rilievo verificatisi dopo la chiusura dell'esercizio...... 22 Progetto di destinazione del risultato d’esercizio...... 23 Stato Patrimoniale...... 25 Conto Economico...... 41 Nota Integrativa...... 53 SEZIONE 1 –Illustrazione dei criteri di valutazione...... 55 STATO PATRIMONIALE - ATTIVO...... 61 STATO PATRIMONIALE - PASSIVO...... 72 CONTO ECONOMICO ...... 81 Allegati alla Nota Integrativa ...... 105 Relazione del Collegio Sindacale ...... 141 Relazione della Società di Revisione...... 149 Relazione dell’Attuario...... 153

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Organi Statutari e Direttivi (Organi sociali in carica al 27 aprile 2011)

Consiglio di amministrazione

Presidente Aldo MINUCCI

Amministratore Delegato Davide Angelo PASSERO e Direttore Generale

Consiglieri Danilo IGNAZZI Antonella MAIER Luca PASSONI Francesco PROCACCINI Benito ROCCO Luciano ROMEO Paolo VAGNONE

Collegio Sindacale

Presidente Roberto LONZAR

Effettivi Giuseppe ALESSIO VERNI’ Anna BRUNO

Supplenti Corrado GIAMMATTEI Paolo D’AGNOLO

Segretario Fabio SMUNDIN

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Bilancio 2010

Relazione degli Amministratori sulla gestione

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Principali dati al 31 dicembre 2010

Dati economici

(in milioni di euro) 31-dic-10 31-dic-09 Premi emessi lordi 298,1 266,9 incremento 11,7% 0,0%

Premi emessi netti 291,7 260,0 incremento 12,2% -0,5%

Premi di competenza lordi 278,4 261,7 Premi di competenza netti 271,9 254,9

Percentuale di conservazione sui premi 97,8% 97,4% Sinistri di competenza lordi 218,0 206,0 Sinistri di competenza netti 212,0 199,8

Rapporto sinistri a premi - di competenza lordo 78,3% 78,7% Rapporto sinistri a premi - di competenza netto 78,0% 78,4% Spese di acquisizione 30,1 29,0 Rapporto su premi emessi lordi 10,1% 10,9%

Spese di amministrazione 12,9 12,0 Rapporto su premi emessi lordi 4,3% 4,5%

Spese di gestione 43,0 41,0 Rapporto su premi emessi lordi 14,4% 15,4% Combined ratio lorda 92,7% 94,1% Combined ratio netta 92,7% 93,9% Risultato del conto tecnico (senza la quota dell'utile degli investimenti ) lordo 19,5 16,3 Risultato del conto tecnico (senza la quota dell'utile degli investimenti ) netto 19,0 16,3 Proventi patrimoniali e finanziari netti 29,4 35,1 Utile al lordo delle imposte 43,0 45,5 Utile netto 28,9 30,0

Dati patrimoniali

(in milioni di euro) 31-dic-10 31-dic-09 Riserve tecniche lorde 649,5 617,4 incremento 5,1% 5,5% Rapporto su premi emessi lordi 217,9% 231,3% Investimenti e disponibilità liquide 704,1 665,8 incremento 5,7% 11,9% Patrimonio netto (escluso il risultato del periodo) 70,9 60,9

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Introduzione

Signori Azionisti,

Il presente bilancio, che si compone degli schemi dello stato patrimoniale, del conto economico, della nota integrativa e relativi allegati, del rendiconto finanziario ed è corredato dalla relazione degli Amministratori sull’andamento della gestione nel suo complesso, è stato redatto in conformità alle disposizioni applicabili di cui al Decreto Legislativo 7 settembre 2005, n. 209 (Codice delle assicurazioni private), così come modificato dal D.lgs. n. 32/2007, al Regolamento ISVAP n. 22 del 4 aprile 2008 nonché, considerata la specificità del settore, alle disposizioni introdotte dal Decreto Legislativo 17 gennaio 2003, n. 6 e successive modifiche e integrazioni (riforma del Diritto Societario).

Tutti i dati tra parentesi (in corsivo) si riferiscono per confronto all’esercizio precedente.

Andamento della gestione, evoluzione del portafoglio assicurativo e sinistralità

L’esercizio chiude con un utile lordo prima delle imposte di 43,0 mln € (45.5) e un utile netto, di 28,9 mln € (30,0), sostanzialmente in linea con l’ottimo risultato già conseguito nel precedente esercizio. Sul versante industriale la Compagnia ha migliorato i già positivi risultati di conto tecnico, in crescita del 19,6%, mentre la gestione finanziaria ha generato un minor contributo per 5,7 mln € ancorché, per un confronto omogeneo, giova ricordare che il risultato della gestione finanziaria dell’esercizio precedente comprendeva componenti straordinarie per 15,1 mln €.

Nel 2010 il mercato assicurativo dei rami danni è risultato sostanzialmente stabile, con segnali di ripresa del settore auto correlati alle politiche di recupero tariffario attuate dai principali gruppi assicurativi. Tali politiche hanno stimolato gli assicurati a confrontare le offerte disponibili sul mercato e ne hanno determinato una maggiore mobilità. Di questo fenomeno hanno potuto beneficiare le compagnie di assicurazione diretta, grazie alla convenienza che tipicamente ne caratterizza l’offerta: questo settore è così tornato a segnare tassi di crescita significativi dopo due anni di sostanziale stasi.

In questo scenario, la Compagnia ha realizzato un volume dei premi lordi emessi pari a 298,1 mln € (266,9), in crescita del 11,7% (0,0%). In particolare nell’ acquisizione di nuovi rischi, si è registrato lo sviluppo sia del canale telefonico (+12%) ma soprattutto del canale internet (+62%) e delle partnership commerciali (c.d.Canali Indiretti, +57%). I nuovi preventivi hanno superato quota 1,8 mln (1,3) e l’intero portafoglio ha raggiunto la dimensione di 816 mila contratti (752).

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PREMI LORDI LAVORO DIRETTO

(dati in milioni di euro) 31/12/10Incidenza % 31/12/09 Variaz. %

R.C. Autoveicoli terrestri e natanti 237,0 79,5% 212,9 11,3% Corpi di veicoli terrestri 30,7 10,3% 28,3 8,5% Infortuni 12,1 4,0% 10,9 11,0% Assistenza 5,6 1,9% 4,5 24,7% R.C. Generale 3,6 1,2% 3,1 15,2% Tutela giudiziaria 3,3 1,1% 2,1 57,3% Altri danni ai beni 2,0 0,7% 1,8 10,8% Incendio ed elementi naturali 1,9 0,7% 1,5 26,6% Perdite pecuniarie di vario genere 1,8 0,6% 1,5 17,5% Malattia 0,3 0,1% 0,4 -31,3%

Totale generale 298,1 100,0% 266,9 11,7%

Per quanto riguarda i principali rami, si osserva che:

• nel ramo Responsabilità Civile Autoveicoli Terrestri e Natanti l’esercizio chiude con una significativa crescita, confermando l’andamento positivo già evidenziato in sede di semestrale. Il risultato è riconducibile ai seguenti fattori: o nel settore delle autovetture il favorevole posizionamento competitivo della Compagnia ha permesso di unire agli ottimi risultati della nuova acquisizione la ripresa dei rinnovi nonché un recupero di premio medio; o nel settore dei motocicli, la forte crescita dei nuovi rischi ha favorito lo sviluppo del comparto dopo la contrazione di portafoglio evidenziatasi negli esercizi precedenti in seguito alle manovre tariffarie praticate per garantire l’equilibrio tecnico.

• nel ramo Corpi di Veicoli Terrestri, anche grazie alla revisione tariffaria delle garanzie VAC (Vandalici Atmosferici e Cristalli) e Incendio e Furto, si è registrata una crescita del 8,5%, in decisa controtendenza rispetto al mercato di riferimento, condizionato dalla contrazione delle immatricolazioni di nuovi veicoli;

• nel ramo Infortuni la crescita (11%) continua ad essere frutto della specifica attività di vendita sulla garanzia Infortuni al Conducente.

Positivi risultati si sono registrati anche nei rami Altri Danni ai Beni, Incendio ed Elementi Naturali, R.C. Generale, grazie al già menzionato collocamento di polizze Abitazione, mentre si segnala la forte crescita registrata nei rami Tutela Giudiziaria e Assistenza a fronte della rimodulazione dell’offerta abbinata al prodotto Auto.

Il rapporto sinistri a premi di competenza lordo si è attestato al 78,3% (78,7%), mentre quello di competenza netto è pari al 78,0% (78,4%).

In particolare la sinistralità lorda di generazione corrente evidenzia un miglioramento di 1,4 punti attestandosi al 83,8% (85,2%) grazie all’apporto delle garanzie diverse dall’ R.C.Auto che, hanno registrato un miglioramento di ben 6,6 punti.

Nello specifico si è osservato:

• nel ramo Responsabilità Civile Autoveicoli Terrestri e Natanti, un aumento della frequenza dei sinistri con lesioni (NoCard) sostanzialmente 10

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bilanciato dai benefici derivanti dalla differenziazione dei forfait CARD previsti per i motoveicoli a partire dal 1 gennaio 2010 (modifica particolarmente rilevante per la Compagnia che detiene in tale settore una quota di portafoglio superiore alla media di mercato); • nel ramo Corpi di Veicoli Terrestri un aumento, di frequenza e costo medio nella garanzia Incendio e Furto più che compensato dal miglioramento della sinistralità Kasko/MiniKasko e VAC (quest’ultima beneficiando dell’ importante repricing effettuato ad inizio d’anno che ha portato ad una riduzione di frequenza e costo medio).

La garanzia Infortuni al Conducente ed il prodotto Abitazione hanno registrato miglioramenti legati al costo dei sinistri mentre le garanzie Tutela Legale e Assistenza Stradale hanno beneficiato degli adeguamenti tariffari effettuati in corso d’anno.

La sinistralità complessiva di competenza ha infine beneficiato della positiva evoluzione delle generazioni precedenti.

Per quanto concerne l’attività di gestione dei sinistri, nel ramo R.C. Auto le denunce relative ai sinistri gestiti sono risultate pari a 77 mila (70,) con un incremento del 9,6%, mentre la velocità di liquidazione è stata del 60,6% (60,7%) per i sinistri della generazione corrente e del 57,6% (60,9%) per i sinistri delle generazioni precedenti.

A fine esercizio le riserve tecniche lorde ammontano a 649,5 mln € (617,4) con un rapporto riserve tecniche su premi pari al 217,9% (231,3%).

Le spese di gestione della Compagnia sono pari a 43,0 mln € (41,0) e la loro incidenza sui premi pari al 14,4% (15,4%); l’aumento in valore assoluto è principalmente riconducibile:

• alle spese del personale, che hanno riflesso da un lato gli effetti di rinnovo del contratto integrativo aziendale, dall’altro il dimensionamento dell’organico richiesto a fronte del positivo sviluppo del portafoglio;

• al maggior impatto delle cosiddette spese di fullfilment (telefono, posta, carte di credito e servizi in outsourcing) direttamente proporzionali al volume di contratti gestiti.

La positiva evoluzione della sinistralità e del tasso costi ha determinato una combined ratio lorda del 92,7% (94,1%) e netta del 92,7% (93,9%): ciò ha permesso di ottenere un risultato del conto tecnico pari a 19,0 mln € (16,3) prima del trasferimento allo stesso della quota degli utili da investimenti.

Attività svolta in regime di libera prestazione di servizi e attraverso sedi secondarie all’estero

La Compagnia non svolge attività assicurativa né in regime di libera prestazione di servizi, né attraverso sedi secondarie nell’Unione Europea, né altrove.

Forme riassicurative adottate nei principali rami esercitati

La Compagnia, a protezione del proprio portafoglio, persegue una politica riassicurativa conforme alle disposizioni impartite dalla Capogruppo.

Le linee guida della politica riassicurativa sono state deliberate dal Consiglio di Amministrazione. Tenuto conto della dimensione della Società, del portafoglio

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assicurato e dei prodotti commercializzati, il piano di riassicurazione, prevede la sottoscrizione di trattati in quota ed in eccesso sinistri.

Attività Commerciale, Nuovi Prodotti, Ricerca e Sviluppo

Le attività di marketing sono state rivolte a sostenere la leadership di mercato della Compagnia e consolidare l’immagine di Genertel/Genertellife quale primo polo assicurativo italiano diretto danni, vita e previdenza. L’attività di advertising ha visto la prosecuzione nel primo semestre della campagna pubblicitaria “Voglio una vita” su radio, televisione, e periodici di settore. Per quanto riguarda l’attività online gli investimenti sono stati concentrati sui motori di ricerca, sui principali portali web nonché sui social networks. Con riferimento a quest’ultimo ambito si segnala che Genertel e Genertellife hanno inaugurato una fan page su Facebook che in pochi mesi ha ottenuto oltre 2500 iscrizioni. Sono infine proseguiti i programmi di comunicazione diretti a sviluppare il cross selling sulla base clienti, stimolare l’acquisto di polizze su preventivi web in scadenza e recuperare il rapporto con gli ex assicurati.

Il canale delle partnership commerciali ha raggiunto nell’esercizio tassi di crescita della produzione significativi, in particolare grazie all’apporto degli sportelli del gruppo Cassa di Risparmio di Ravenna. Per ciò che concerne le attività di sviluppo, la Compagnia ha avviato la collaborazione con Ducati Motor Holding predisponendo un’offerta specifica rivolta al vasto parco clienti del produttore. Hanno inoltre preso avvio due importanti accordi di distribuzione: la vendita di polizze abitazione abbinate ai mutui Che Banca!; l’estensione dell’accordo già in essere con Global Assicurazioni per la vendita anche del prodotto Motor tramite gli sportelli del Gruppo .

Confermando, inoltre, l’orientamento all’innovazione che da sempre caratterizza il proprio profilo, la Compagnia ha lanciato, prima in Italia, il servizio di assistenza sinistri da dispositivo mobile attraverso la propria App per iPhone; la nuova tecnologia semplifica sensibilmente la fase di denuncia e risarcimento in caso di incidente: cliccando sull’icona dell’App a loro dedicata i clienti Genertel muniti di iPhone accedono infatti, a un sistema per la denuncia e invio diretto della documentazione e delle immagini relative al danno subito o causato. Il sistema di geolocalizzazione consente poi di selezionare, con un solo click, la carrozzeria convenzionata più vicina per ricevere soccorso stradale, traino e riparazione del veicolo.

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Organizzazione del lavoro e formazione delle risorse umane

A fine esercizio il numero complessivo dei dipendenti della Compagnia, compreso il personale a tempo determinato, è pari a 691 unità come evidenziato nella sottostante tabella:

ORGANICO DELLA COMPAGNIA 31/12/10 31/12/09 Dirigenti 4 5 Funzionari 16 13 Impiegati disciplinati dalla Parte I^ CCNL 168 149 Impiegati disciplinati dalla Parte III^ CCNL 503 478

Totale 691 645

Di cui personale distaccato presso altre Società 2 2 Personale distaccato da altre società 1 1

Come già menzionato, l’incremento del personale si concentra nel Servizio Liquidazione Sinistri e nel Contact Center Vendite :

• al fine di migliorare le performance liquidative sia in termini di controllo delle attività sia in termini di servizio, l’organizzazione della struttura liquidativa è stata rafforzata e ottimizzata con la creazione dell'Ispettorato Contenzioso Sinistri finalizzato alla gestione dell’attività giudiziale ed al monitoraggio dei legali fiduciari;

• in Contact Center Vendite, il dimensionamento ha consentito di assorbire i maggiori volumi di produzione e perseguire una sempre più efficace focalizzazione e specializzazione commerciale: a questo scopo sono anche state costituite le funzioni Vendite Motor e Vendite Non Motor e potenziati i team outbound dedicati alla vendita del prodotto abitazione.

Le attività formative indirizzate a supportare lo sviluppo di competenze tecniche e commerciali hanno interessato il 96% della forza lavoro, con una media di 3 giornate di formazione a persona. In particolare si segnalano corsi rivolti:

• ai liquidatori finalizzati all'approfondimento delle specifiche competenze tecniche ed al miglioramento delle capacità di negoziazione nell'ambito del processo liquidativo;

• ai consulenti del Contact Center Vendite diretti a potenziare le capacità tecniche/commerciali e di assistenza al cliente ed i corsi dedicati ad approfondire gli aspetti normativi e regolamentari introdotti dai Regolamenti Isvap 34 (Vendita a distanza) e 35 (Fascicolo Informativo);

• ai coordinatori di team diretti a potenziare le capacità organizzative di gestione dei collaboratori e delle attività.

Sono inoltre continuati i percorsi interni volti a rafforzare le competenze manageriali e le conoscenze dei valori della Compagnia attraverso:

• i piani personali di sviluppo di dirigenti, funzionari ed impiegati nell’ambito del “Progetto Competenze”;

• gli interventi di teamcoaching relativi ai funzionari e ai coordinatori di squadra ;

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• i percorsi “Parlar Chiaro” e “Miglioriamoci” estesi progressivamente a tutti i dipendenti.

L’impegno socio-ambientale

Per il Gruppo Generali l’impegno socio-ambientale è parte integrante dell’esercizio dell’attività d’impresa. Genertel contribuisce alla formazione del bilancio di sostenibilità del Gruppo, nel quale vengono monitorati e comunicati i processi di gestione responsabile, le performance ambientali, sociali ed economiche.

La gestione degli edifici e delle strutture aziendali, affidata a Generali Gestione Immobiliare, è orientata alla minimizzazione degli impatti ambientali; vengono applicati per quanto possibile criteri eco-compatibili, prestando attenzione specialmente al risparmio energetico e ai materiali utilizzati.

Genertel indirizza i comportamenti dei propri collaboratori al risparmio di energia e di carta: in quest’ottica ha adottato vari accorgimenti tra i quali; la sostituzione di fax e stampanti individuali con macchine multifunzione o con l’utilizzo di servizi di rete. E’ stato incentivato l’utilizzo della posta elettronica ed il salvataggio dei dati in archivi elettronici anziché cartacei.

Per quel che concerne la carta, che è il materiale di scarto più rilevante, si procede alla sua raccolta e smaltimento, così come avviene, secondo le normative vigenti in materia, per i componenti elettronici, i toner ed i rifiuti “pericolosi” (come ad esempio sanitari, tubi al neon, batterie).

Nell’ambito dei processi di acquisto, prevalentemente gestiti da Generali Business Solutions, sono previste regole volte a garantire il rispetto delle norme applicabili in materia di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro, tutela dell’ambiente e salute pubblica, nonché dei principi etici del Gruppo da parte dei fornitori e delle loro catene di approvvigionamento.

In ambito locale la Compagnia ha contribuito al concreto sostegno di associazioni impegnate nel sociale.

Adempimenti in materia di Privacy

Come previsto dal Decreto Legislativo n. 196 del 30 giugno 2003, la Compagnia ha provveduto in data 26 marzo 2010 ad aggiornare il D.P.S. (Documento Programmatico sulla Sicurezza) relativo al trattamento ai dati personali.

Nel corso del 2010 non è stato necessario effettuare o integrare la notifica dei Trattamenti trasmessa al Garante Privacy.

La Società opera per una completa attuazione di tutti gli obblighi che il predetto Codice pone in capo a Titolari di trattamento di dati personali.

Linee essenziali nella politica degli investimenti e redditività conseguita

L’anno 2010 ha registrato andamenti contrastati e volatilità nei mercati finanziari, riflesso delle aspettative di evoluzione della crisi economica condizionate da attese di ripresa non sempre confortate dai parametri tecnici di riferimento.

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Negli Stati Uniti il prodotto interno lordo è cresciuto del 2,9% (-2,6%) e si è evidenziata una maggiore propensione al risparmio da parte delle famiglie, anche come riflesso delle incertezze economiche ed occupazionali: infatti non si sono registrati significativi miglioramenti sul mercato del lavoro ed il tasso di disoccupazione a fine dicembre si è attestato al 9,4% (10%).

In Europa i principali Paesi hanno registrato andamenti molto differenziati: in particolare l’economia tedesca è stata trainata dalle forti esportazioni verso i mercati emergenti, mentre i cosiddetti Paesi periferici sono stati penalizzati dalla pesante situazione del proprio debito pubblico. Così come negli Stati Uniti, anche in quest’area la situazione occupazionale ha continuato a destare preoccupazioni, mantenendosi ai livelli elevati del 2009 (10%).

In questo contesto le autorità monetarie hanno attuato una politica volta a mantenere i tassi di interesse ai minimi storici. La Banca Centrale Europea ha confermato per tutto l’esercizio il tasso d’interesse di riferimento all’1%, come anche la Federal Reserve americana non ha modificato il proprio tasso di riferimento lasciandolo ai livelli pressoché nulli ai quali lo aveva già portato a fine 2008.

Sui mercati obbligazionari dell’Eurozona la crisi del debito sovrano della Grecia ed il timore di un effetto contagio su Spagna e Portogallo hanno a più riprese innescato meccanismi speculativi, che hanno determinato, in particolare nell’ultimo trimestre dell’anno, un significativo allargamento degli spread per le emissioni di tali Paesi rispetto al titolo decennale governativo tedesco, il cui rendimento si è ridotto al 2,96% (3,38%).

Il mercato delle obbligazioni societarie dell’Eurozona ha registrato una offerta persistente di emissioni motivate da esigenze di rifinanziamento e diversificazione nelle fonti di credito: ciò ha mantenuto gli spread a livelli apprezzabili con particolare interesse degli investitori per le emissioni di imprese non finanziarie, meno vulnerabili agli effetti di contagio che la crisi del debito sovrano ha riversato sul sistema bancario europeo; nello specifico i titoli “investment grade”, dopo l’ottima performance del 2009, hanno subito una leggera inversione di tendenza, con lo spread in salita a 144 bp (135), mentre il comparto “high yield” ha proseguito la performance positiva con lo spread in discesa a 494 bp (618).

Il mercato azionario statunitense ha beneficiato della politica monetaria della Federal Reserve, segnando una rivalutazione annua dell’indice S&P500 del 12,8%. Viceversa nell’Eurozona si è registrata un’elevata volatilità in corso d’anno, generata dal divergente andamento delle economie nei singoli Paesi, dall’incertezza di redditività delle imprese bancarie e dai timori legati alle tematiche relative al debito sovrano ed alla tenuta dell’euro: l’indice Eurostoxx dopo i minimi di giugno ha avuto una sensibile ripresa senza tuttavia tornare in terreno positivo ,registrando nell’anno una variazione negativa del 5,85%.

In questo contesto di mercato la Compagnia ha confermato la propria politica di prudente esposizione al rischio mantenendo le posizioni azionarie protette tramite strumenti di copertura e gestendo la duration del portafoglio obbligazionario in modo da minimizzare la volatilità derivante dai movimenti di tasso. Tale politica ha consentito di registrare proventi patrimoniali e finanziari netti pari a 29,4 mln € (35,1).

Si ricorda che la Compagnia non si avvale della facoltà prevista dall’art 15 comma 13 del decreto legge n. 185/2008 (c.d. Decreto Anticrisi), convertito nella legge 28/01/2009 numero 2.

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Le principali componenti del risultato sono scomposte nella seguente tabella:

variazione Proventi patrimoniali e finanziari netti (mln €) dic-10 dic-09 annuale Interessi su titoli obbligazionari 21,3 0,5 20,8 Dividendi su titoli azionari 3,2 1,0 2,2 Proventi fondi comuni 2,3 -0,4 2,7 Proventi netti su contratti derivati 0,1 0,3 -0,2 Utili/Perdite su cambi 0,7 1,5 -0,8 Plusv./Minus da cessione di obbligazioni 9,3 -8,4 17,7 Plusv./Minus da cessione di azioni 1,1 0,6 0,5 Plusv./Minus da cessione quote fondi comuni -0,4 -1,7 1,3 Rettifiche di valore - Obbligazioni -6,1 -2,2 -3,9 Rettifiche di valore - Azioni e quote -0,8 -0,1 -0,7 Rettifiche di valore - qte Fondi Comuni -0,3 -0,2 -0,1 Rettifiche di valore - altri Inv. Finanziari -0,6 -1,1 0,5 Fondo oscillazione valori mobiliari 0,0 4,6 -4,6 Altre voci -0,4 -0,1 -0,3 Risultato economico del periodo 29,4 -5,7 35,1

A fine periodo, tenendo anche conto delle disponibilità liquide, gli investimenti ammontano a 704,1 mln € (665,8) e sono ripartiti nelle diverse categorie come evidenziato nel grafico sottostante:

Composizione degli investimenti al 31/12/2010 Investimenti Liquidità finanziari diversi 6% (4,7%) Azioni e quote 0,1%(0,9%) 7,9% (7,6%) Obbligazioni a tasso variabile 18,7% (19,2%) Fondi comuni di inv. Immobiliare 5,7% (5,4%) Obbligazioni a tasso fisso 61,6% (62,2%)

Il valore del portafoglio obbligazionario ammonta a 565,5 mln € (542,2). Nel corso dell’esercizio sono aumentati gli investimenti in questo comparto e si è proceduto ad una riduzione della duration degli attivi che a fine esercizio è pari a 3,6 anni (4,4). Il valore degli investimenti obbligazionari ad utilizzo durevole in imprese del Gruppo (classe C II) ammonta a 5,8 mln € (5,1). Gli altri investimenti obbligazionari ad utilizzo durevole (classe C III) ammontano a 197,4 mln € (130,4) l’incremento riflette la scelta di basare l’asset allocation della Compagnia su strategie che privilegiano la componente di redditività ordinaria. In base alle quotazioni al 31 dicembre 2010 il comparto obbligazionario registra complessivamente un saldo netto di plus/minusvalenze latenti negativo pari a 14,0 mln € (-0,2).

Il valore del portafoglio azionario ammonta a 55,8 mln € (50,3). Il valore degli investimenti azionari ad utilizzo durevole (classe CII e classe C III) ammonta a 36,9 mln € (39,1) in riduzione per la cessione di azioni British Petroleum. In base alle quotazioni al 31 dicembre 2010 il comparto azionario presenta complessivamente un saldo netto di plus/minusvalenze latenti positivo pari a 1,5 mln € (1,6). 16

Gli investimenti in fondi comuni ammontano a 39.9 mln € (35,7): l’aumento è dovuto all’acquisto di quote di fondi immobiliari chiusi.

Linee guida delle politiche di gestione dei rischi

Il sistema di controllo interno e di gestione dei rischi

La relazione sul Sistema di Controllo Interno e Gestione dei Rischi definisce le finalità, i principi, la struttura, i ruoli, le responsabilità, nonché i principali dispositivi del sistema di controllo interno e di gestione dei rischi della Compagnia, in linea con la normativa in vigore, tra cui si segnala il Regolamento n. 20 emanato dall’ISVAP il 26 marzo 2008.

In conformità con le linee guida della Capogruppo è stato anche predisposto il Manuale dei limiti Operativi, per la regolamentazione dei criteri di assunzione e gestione dei rischi. Esso disciplina la creazione di nuovi prodotti, la sottoscrizione dei premi, la riassicurazione, la liquidazione dei sinistri, nonché la gestione degli investimenti mobiliari.

I ruoli e le responsabilità

Coerentemente con le finalità, i principi, la struttura, i ruoli, le responsabilità, nonché con gli standard predisposti della Capogruppo in materia, la Compagnia attribuisce l’indirizzo ed il monitoraggio dei rischi e dei controlli interni a diversi organi.

Il Consiglio di Amministrazione ha la responsabilità di definire le politiche, le strategie, i livelli di tolleranza ai rischi, in coerenza con le dimensioni e la specificità operativa della Compagnia e con la natura e l’intensità dei rischi aziendali, anche con riferimento alle funzioni aziendali esternalizzate. In particolare, assicura che il sistema di controllo interno e gestione dei rischi consenta l’identificazione, la valutazione e il controllo dei rischi maggiormente significativi.

Il Collegio Sindacale vigila sull’adeguatezza dell’assetto organizzativo, amministrativo e contabile adottato dalla Compagnia e sul suo concreto funzionamento. Le funzioni aziendali competenti, su richiesta del Presidente del Collegio Sindacale, attuano quanto necessario per agevolare lo scambio di informazioni con la società di revisione e l’attuario incaricato.

L’Alta Direzione è responsabile dell’attuazione, del mantenimento e del monitoraggio del sistema di controllo interno e gestione dei rischi, in conformità alle direttive del Consiglio di Amministrazione.

Il Comitato Rischi è un organo consultivo che si riunisce con cadenza trimestrale, è presieduto dall’Amministratore Delegato e Direttore Generale e ne fanno parte tutti i membri del Comitato di Direzione. E’ inoltre prevista la partecipazione della funzione di Independent Risk Controlling esternalizzata alla Capogruppo.

Il Comitato Finanza è un organo consultivo che si riunisce con cadenza mensile e fornisce un supporto specifico nella materia della gestione dei rischi finanziari. E’ presieduto dal Presidente del Consiglio di Amministrazione e ne fanno parte l’Amministratore Delegato e Direttore Generale, il Responsabile del Servizio Amministrazione e il Consigliere competente per materia. E’ inoltre prevista la partecipazione dei rappresentanti della società cui è affidata la gestione del portafoglio titoli.

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Processo di gestione e controllo dei rischi

Coerentemente agli standard predisposti della Capogruppo, la Compagnia ha strutturato la gestione dei rischi e dei controlli su due livelli organizzativi. Nell’ambito del primo livello organizzativo, gli Ultimate Risk Owners definiscono le strategie di gestione, il profilo nonché l’esposizione al rischio, assegnando coerenti obiettivi di performance risk adjusted. Questo ruolo è ricoperto dall’Amministratore Delegato e Direttore Generale. Sempre nel contesto del primo livello di organizzazione i Risk Owners sono i soggetti apicali delle aree operative che hanno la responsabilità diretta di assumere, gestire e controllare i rischi. Con questo scopo, forniscono all’Alta Direzione, anche per il tramite del Comitato Rischi, gli elementi necessari per definire le politiche, i metodi e gli strumenti di gestione e controllo dei rischi di competenza, ne coordinano l’implementazione e ne garantiscono l’adeguatezza nel tempo. Assicurano inoltre il rispetto degli obiettivi e delle politiche da parte delle unità operative di loro responsabilità e realizzano gli interventi correttivi nell’ambito della propria autonomia o raccomandano gli stessi all’Alta Direzione.

Per quanto riguarda il secondo livello organizzativo, la funzione di Internal Auditing ha la responsabilità di garantire una valutazione indipendente dell’efficacia e dell’efficienza del sistema dei controlli interni e quindi dell’effettivo funzionamento dei controlli disegnati per garantire il corretto svolgimento dei processi in considerazione dei livelli di propensione al rischio. La funzione di revisione interna è stata affidata in outsourcing alla Capogruppo al fine di garantire un elevato livello di professionalità nell’esercizio della funzione.

La funzione di Independent Risk Controllling è invece responsabile per tutte le attività di controllo in merito all’individuazione e valutazione dei rischi, previste dall’art. 21 del Regolamento n. 20 dell’ISVAP, per le quali è ritenuta necessaria l’indipendenza della funzione dalle strutture operative. Tale funzione è stata affidata in outsourcing alla Capogruppo Assicurazioni Generali.

Il Comitato Rischi della Compagnia ha adottato, anche sulla base dei risultati degli stress test, i c.d. piani di emergenza (“Contingency Plans”), per mitigare gli effetti delle maggiori fonti di rischio. I due piani di emergenza in vigore, l’uno incentrato sul rischio assicurativo, l’altro focalizzato sul rischio finanziario, prevedono appositi processi informativi e decisionali da attivare al manifestarsi di eventi di rischio che possano pregiudicare la solvibilità della Compagnia.

Strategie di gestione dei rischi e criteri di misurazione

Le principali tipologie di rischio cui è esposta la Compagnia, le principali strategie adottate per gestire e controllare tali rischi, nonché i criteri utilizzati per misurare le esposizioni risultanti, vengono sinteticamente descritte di seguito. Altre tipologie di rischi, quali ad esempio il rischio reputazionale, di appartenenza al Gruppo e di compliance, non vengono descritte in questa sede pur essendo costantemente monitorate.

Rischio assicurativo

Il rischio che si origina dall’attività di sottoscrizione deriva sia dalla tipologia dei rischi sottoscritti che dai processi utilizzati nello svolgimento del business. Esso considera l’incertezza nei risultati dell’attività sottoscrittiva associata a due componenti: • Il rischio di assunzione, che deriva dalla sottoscrizione dei contratti di assicurazione, dai processi seguiti per la tariffazione e selezione dei rischi, dall’andamento sfavorevole della sinistralità effettiva rispetto a quella stimata; 18

• Il rischio di riservazione, che è legato alla quantificazione di riserve tecniche non sufficienti rispetto agli impegni assunti verso assicurati e danneggiati.

La Compagnia offre esclusivamente prodotti standardizzati destinati al mercato retail. Eventuali proposte di sottoscrizione di prodotti non standard sono valutate ed eventualmente autorizzate dal Responsabile dell’Area Prodotti e Servizi entro il perimetro dei poteri attribuitigli. Relativamente alle politiche di tariffazione, premi e tassi dei prodotti vengono determinati con modelli attuariali in base alla dimensione del rischio, al livello delle spese e al rendimento delle riserve tecniche, tenendo anche conto della dimensione del portafoglio, di quella del patrimonio disponibile, delle offerte dei concorrenti e del livello di premi concretamente proponibile alla clientela. Nel Manuale dei Limiti operativi sono definite le linee guida ed il processo di progettazione dei nuovi prodotti, nonché i principi che regolamentano l’iter per la loro approvazione.

La Compagnia predispone il calcolo delle riserve sinistri attraverso l’utilizzo di modelli attuariali. Tali modelli sono in linea con quelli utilizzati dalla Capogruppo, la quale interviene anche nella determinazione delle tecniche stocastiche per la valutazione del rischio di riservazione attraverso la comunicazione delle tipologie di analisi da adottare (stress test, test di sensitività, ecc).

L’andamento della sottoscrizione dei rischi viene monitorato con cadenza settimanale, mentre l’evoluzione dei parametri critici per la valutazione dei processi di tariffazione, di liquidazione sinistri e di riservazione vengono monitorati con cadenza mensile. Annualmente, i rischi di assunzione e di riservazione vengono valutati in termini di capitale assorbito nel contesto della metodologia EBS (Economic Balance Sheet).

Rischio di mercato

Il rischio di mercato è quello legato alle perdite economiche connesse con le variazioni dei tassi di interesse, con i corsi azionari, con i tassi di cambio e con i prezzi degli immobili.

Le Linee Guida ed i relativi Limiti Operativi adottati per regolamentare i criteri di assunzione e gestione dei rischi a cui sono esposti gli attivi finanziari, hanno lo scopo di perseguire i principi di: • diversificazione: nel senso che differenti classi di attività, diverse controparti e diversi settori devono essere rappresentati nel portafoglio in modo da permettere il contenimento del credit spread e del rischio di fallimento; • dispersione: nel senso che nessun singolo investimento deve essere di dimensione tale da impattare in modo sensibile sul rendimento del portafoglio nel caso di fallimento della controparte o di performance negativa.

I poteri relativi all’operatività in strumenti finanziari derivati e classificazione del portafoglio titoli, sono definiti dalla delibera del Consiglio di Amministrazione del 10 maggio 2006.

La Compagnia verifica settimanalmente il rispetto dei limiti di cui sopra, elaborando dei prospetti che vengono sottoposti al Comitato Finanza. Il rischio di mercato viene valutato annualmente in termini di capitale assorbito nel contesto della metodologia EBS (Economic Balance Sheet).

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Rischio di credito

Il rischio di credito è quello legato all’inadempimento contrattuale degli emittenti degli strumenti finanziari, dei riassicuratori, degli intermediari e di altre controparti verso cui la Compagnia vanta un diritto di credito. La Compagnia ha definito limiti di assunzione del rischio di credito coincidenti con quelli indicati nelle Credit Risk Guidelines definite dalla Capogruppo che fissano, tra gli altri, i limiti di rating, di concentrazione nonché i limiti agli investimenti definiti non liquidi. Le linee guida privilegiano l’investimento in titoli ad elevato merito creditizio (c.d. “investment grade”) e stimolano la diversificazione e la dispersione del rischio. Anche il rischio di credito dei riassicuratori è gestito nell’ambito delle linee guida di Gruppo. La Compagnia verifica settimanalmente il rispetto dei limiti di cui sopra, elaborando dei prospetti che vengono sottoposti al Comitato Finanza. Il rischio di credito, sia relativamente agli emittenti che ai riassicuratori, viene valutato annualmente in termini di capitale assorbito nel contesto della metodologia EBS.

Rischio Operativo

Il rischio operativo comprende le perdite derivanti da inefficienze del personale, di processi e sistemi, inclusi quelli utilizzati per la vendita a distanza, oppure da eventi esterni quali le frodi o l’attività svolta da fornitori di servizi. Per migliorare costantemente gli standard di servizio, la Compagnia promuove lo sviluppo e la qualificazione professionale del personale a tutti i livelli dell’organizzazione. La Compagnia distribuisce i propri prodotti prevalentemente con tecniche a distanza, tuttavia l’Area Commerciale si avvale anche di intermediari per la distribuzione dei propri prodotti, applicando nei confronti di questi ultimi quanto previsto dalla circolare ISVAP 533/D e successive modifiche ed integrazioni.

La Compagnia ha affidato in outsourcing a specializzate società del Gruppo alcune rilevanti attività, tra le quali si segnalano i servizi informatici, amministrativi, di gestione del portafoglio titoli e di gestione degli attivi finanziari, la revisione interna, nonché la gestione di alcune tipologie di sinistri. La Compagnia ha predisposto appositi presidi organizzativi di controllo e valutazione delle attività cedute in outsourcing.

Tutti i processi aziendali sono periodicamente oggetto dei piani di audit promossi dal Servizio di Internal Auditing di Gruppo che predispone una relazione periodicamente sottoposta al Consiglio di Amministrazione.

Rischio di liquidità

La Compagnia gestisce il rischio di liquidità al fine di far fronte alle proprie obbligazioni attese, così come agli impegni di cassa legati a situazioni contingenti di mercato, attraverso un costante monitoraggio dei flussi di cassa attesi. Obiettivo della strategia è il mantenimento di un’elevata solidità finanziaria sia nel breve come nel lungo periodo.

Misurazione e reporting

La Compagnia gestisce le informazioni relative ai rischi in modo da garantire adeguati processi decisionali e consentire di definire e valutare se siano stati rispettati gli obiettivi di attitudine ai rischi fissati dal Consiglio di Amministrazione, anche per sottoporli ad eventuale revisione. Ad integrazione delle misure specificatamente dedicate alle singole categorie di rischi, una misura dei rischi integrata ed aggregabile è garantita dall’Economic Capital. Esso rappresenta la quantità di capitale sufficiente a coprire ad una predefinita probabilità del 99,5%, le possibili perdite che si possono generare nell’arco di un anno. Vengono inoltre effettuate analisi di stress testing con lo scopo di valutare l’impatto sulla situazione 20

finanziaria di andamenti particolarmente sfavorevoli dei fattori di rischio, sia su base singola che combinati in un unico scenario. L’Alta Direzione e la funzione di Independent Risk Controlling assicurano che il Consiglio di Amministrazione abbia una conoscenza completa dei rischi rilevanti, anche attraverso la predisposizione di un’adeguata reportistica.

Notizie in merito al contenzioso

Nella tabella di seguito riportata viene evidenziata l’evoluzione del numero e dell’incidenza dei sinistri in contenzioso:

2005 2006 2007 2008 2009 2010 Sx pendenti 31.073 32.705 42.111 43.950 48.114 51.671 Sx in causa 3.027 2.908 2.956 3.093 4.784 6.535 Incidenza 9,7% 8,9% 7,0% 7,0% 9,9% 12,6%

L’incidenza delle posizioni in contenzioso sul totale dei sinistri è significativamente aumentata nel corso dell’esercizio e riflette:

• la rigorosa politica attuata dalla Compagnia volta a resistere e contrastare i tentativi di speculazione sui sinistri. • la quota di sinistri a riserva relativa a Campania, Puglia e Calabria regioni in cui le percentuali di incidenza del contenzioso sono quasi triple rispetto a quelle delle restanti regioni;

La totalità dei sinistri in contenzioso è gestita dalle funzioni Ispettorato Sinistri Speciali e Ispettorato Sinistri in Contenzioso, specificatamente istituite al fine di verificare gli indicatori di anomalia in fase di liquidazione, contrastare i tentativi di frode e garantire la tutela legale della Compagnia nelle sedi competenti.

Rapporti con Imprese del Gruppo

Con la Capogruppo Assicurazioni Generali S.p.A., società che esercita la direzione ed il coordinamento, vi sono rapporti di riassicurazione a normali condizioni di mercato, nonché prestiti di personale e fornitura di servizi relativi allo svolgimento di funzioni di controllo quali internal audit, risk management, compliance e controllo sull’utilizzo di strumenti finanziari derivati. La fornitura ha comportato, nel corso dell’esercizio, un addebito per 0,2 mln di €.

A Generali Business Solutions S.C.a.r.l. è affidata la gestione dei servizi informatici, l’amministrazione del personale dipendente, lo svolgimento delle attività amministrative connesse alla gestione del portafoglio titoli, l’attività relativa al servizio centrale acquisti, la gestione di alcune attività liquidative; il costo di tali attività è ammontato a 7,8 mln di €; la Compagnia ne detiene n. 20.025 azioni.

Con Banca Generali ci sono in essere rapporti di conto corrente.

La gestione del portafoglio titoli della Compagnia è affidata a Generali Investments Italy secondo un contratto di gestione che fissa i limiti di operatività. Il costo di tale attività ammonta a 0,1 mln €.

Con Prunus vi è in essere un contratto di comodato per gli immobili in cui trovano sede gli uffici della Compagnia.

Con Generali Gestione Immobiliare S.p.A. è in vigore un contratto di Facility Management per la gestione della sede della Compagnia. Vi sono inoltre rapporti per prestito di personale. 21

Con Genertellife ci sono rapporti di prestito di personale che hanno comportato un saldo netto positivo pari 0,3 mln €.

Con Europe Assistance Italia vi sono rapporti di riassicurazione nel ramo assistenza che hanno determinato un costo pari a 0,3 mln € nonché la fornitura del servizio di centrale operativa assistenza.

Con Genertel Servizi Assicurativi vi è in essere un’operazione di finanziamento.

La Società detiene titoli obbligazionari della Capogruppo nonché azioni e titoli obbligazionari di altre società da essa controllate, che nel corso dell’esercizio hanno prodotto un risultato netto sostanzialmente in pareggio.

Evoluzione prevedibile della gestione

La ripresa del trend di sviluppo del settore dell’assicurazione diretta evidenziatasi nel corso del 2010 consente di prevedere per la Compagnia una raccolta premi in crescita anche per il 2011.

Con riferimento all’evoluzione della sinistralità, si ritiene che, anche per l’esercizio in corso, continuerà l’andamento tecnico positivo delle garanzie diverse dall’ R.C.Auto abbinato ad una sostanziale stabilità di tale ultimo ramo: ciò garantirà alla Compagnia un risultato favorevole nel rapporto sinistri a premi.

Per quanto riguarda la gestione finanziaria, la politica degli investimenti della Compagnia sarà orientata verso una prudente asset allocation volta a consolidare la redditività corrente. Ciò all’interno di uno scenario che appare caratterizzato dal consolidamento di positivi elementi di ripresa economica su cui però gravano le incertezze generate dall’instabilità politica di alcuni paesi dell’area mediterranea e le preoccupazioni circa pressioni inflazionistiche legate al prezzo del petrolio e delle materie prime.

Alla luce di quanto precede la Compagnia prevede di conseguire un margine tecnico che, unitamente al controllo dei costi di gestione ed alla prudente gestione finanziaria, permetteranno di chiudere l’esercizio con un positivo risultato economico.

Altre informazioni

Genertel S.p.A. è una società unipersonale soggetta alla direzione e coordinamento di Assicurazioni Generali S.p.A.

In ottemperanza a quanto previsto dall'articolo 102 del Decreto Legislativo 7 settembre 2005, n. 209 (Codice delle assicurazioni private), il bilancio dell’esercizio è sottoposto a revisione contabile da parte della società Reconta Ernst & Young S.p.A.

La Società, nel corso dell’esercizio, né direttamente né per il tramite di società fiduciarie né per interposta persona, ha acquistato o alienato e pertanto non detiene azioni proprie e della Controllante.

Fatti di rilievo verificatisi dopo la chiusura dell'esercizio

Non ci sono da segnalare fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio.

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Progetto di destinazione del risultato d’esercizio

Signori Azionisti, per effetto di quanto esposto il risultato di bilancio 2010 evidenzia un utile netto di esercizio pari a 28.877.268,24 €.

Nell’invitarVi ad approvare il bilancio in esame, Vi proponiamo la seguente distribuzione dell’utile di esercizio:

Assegnazione dell' Utile dell'esercizio A Riserva Legale 0,00 A Dividendo 21.022.000,00 A Riserva straordinaria 7.855.268,24

Totale 28.877.268,24

Su questa base il dividendo per l’esercizio 2010, per ciascuna delle 4.600.000 azioni, risulta di 4,57 € per un erogazione complessiva di 21.022.000 € e potrà essere posto in pagamento a partire dal 16 maggio 2011.

Il Consiglio di Amministrazione esprime un sentito riconoscimento a tutto il personale della Compagnia per l'impegno profuso e per i risultati conseguiti.

Il Consiglio di Amministrazione

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24

Bilancio 2010

Stato Patrimoniale

25

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Società Genertel S.p.A.

Capitale sociale sottoscritto euro 23.000.000 Versato euro 23.000.000

BILANCIO DI ESERCIZIO

Stato patrimoniale

Esercizio 2010

(Valori in euro)

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STATO PATRIMONIALE ATTIVO Valori dell'esercizio

A. CREDITI VERSO SOCI PER CAPITALE SOCIALE SOTTOSCRITTO NON VERSATO 1 0

di cui capitale richiamato 2 0

B. ATTIVI IMMATERIALI 1. Provvigioni di acquisizione da ammortizzare

a) rami vita 3 0

b)rami danni 4 1.078.599 5 1.078.599

2. Altre spese di acquisizione 6 0

3. Costi di impianto e di ampliamento 7 0

4. Avviamento 8 196.954

5. Altri costi pluriennali 9 3.643.827 10 4.919.380

C. INVESTIMENTI

I - Terreni e fabbricati

1. Immobili destinati all'esercizio dell'impresa 11 0

2. Immobili ad uso di terzi 12 0

3. Altri immobili 13 0

4. Altri diritti reali 14 0

5. Immobilizzazioni in corso e acconti 15 0 16 0

II - Investimenti in imprese del gruppo ed in altre partecipate

1. Azioni e quote di imprese:

a) controllanti 17 0

b) controllate 18 0

c) consociate 19 129.623

d) collegate 20 0

e) altre 21 0 22 129.623

2. Obbligazioni emesse da imprese:

a) controllanti 23 1.299.531

b) controllate 24 0

c) consociate 25 4.472.591

d) collegate 26 0

e) altre 27 0 28 5.772.122

3. Finanziamenti ad imprese:

a) controllanti 29 0

b) controllate 30 0

c) consociate 31 12.500

d) collegate 32 0

e) altre 33 0 34 12.500 35 5.914.245

da riportare 4.919.380

28

Pag. 1

Valori dell'esercizio precedente

181 0

182 0

183 0

184 995.044 185 995.044

186 0

187 0

188 393.907

189 3.362.478 190 4.751.429

191 0

192 0

193 0

194 0

195 0 196 0

197 0

198 0

199 120.398

200 0

201 0 202 120.398

203 1.299.409

204 0

205 3.838.350

206 0

207 0 208 5.137.759

209 0

210 0

211 12.500

212 0

213 0 214 12.500 215 5.270.657

da riportare 4.751.429

29

STATO PATRIMONIALE ATTIVO Valori dell'esercizio riporto 4.919.380

C. INVESTIMENTI (segue)

III - Altri investimenti finanziari 1. Azioni e quote

a) Azioni quotate 36 37.937.195

b) Azioni non quotate 37 17.739.942

c) Quote 38 486 39 55.677.623

2. Quote di fondi comuni di investimento 40 39.869.471 3. Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso

a) quotati 41 550.014.143

b) non quotati 42 9.681.542

c) obbligazioni convertibili 43 0 44 559.695.685 4. Finanziamenti

a) prestiti con garanzia reale 45 0

b) prestiti su polizze 46 0

c) altri prestiti 47 0 48 0

5. Quote in investimenti comuni 49 0

6. Depositi presso enti creditizi 50 0

7. Investimenti finanziari diversi 51 586.550 52 655.829.329

IV - Depositi presso imprese cedenti 53 977 54 661.744.551

D. INVESTIMENTI A BENEFICIO DI ASSICURATI DEI RAMI VITA I QUALI NE SOPPORTANO IL RISCHIO E DERIVANTI DALLA GESTIONE DEI FONDI PENSIONE

I - Investimenti relativi a prestazioni connesse con fondi di investimento e indici di mercato 55 0

II - Investimenti derivanti dalla gestione dei fondi pensione 56 0 57 0

D.bis RISERVE TECNICHE A CARICO DEI RIASSICURATORI I - RAMI DANNI

1. Riserva premi 58 11.302

2. Riserva sinistri 59 15.056.100

3. Riserva per partecipazione agli utili e ristorni 60 0

4. Altre riserve tecniche 61 0 62 15.067.402

II - RAMI VITA

1. Riserve matematiche 63 0

2. Riserva premi delle assicurazioni complementari 64 0

3. Riserva per somme da pagare 65 0

4. Riserva per partecipazione agli utili e ristorni 66 0

5. Altre riserve tecniche 67 0 6. Riserve tecniche allorchè il rischio dell'investimento è sopportato dagli assicurati e riserve derivanti dalla gestione dei fondi pensione 68 0 69 0 70 15.067.402

da riportare 681.731.333

30

Pag. 2

Valori dell'esercizio precedente riporto 4.751.429

216 32.433.539

217 17.739.942

218 728 219 50.174.209

220 35.683.379

221 527.145.660

222 9.926.537

223 0 224 537.072.197

225 0

226 0

227 0 228 0

229 0

230 0

231 6.005.552 232 628.935.337

233 1.036 234 634.207.030

235 0

236 0 237 0

238 25.268

239 15.940.989

240 0

241 0 242 15.966.257

243 0

244 0

245 0

246 0

247 0

248 0 249 0 250 15.966.257

da riportare 654.924.716

31

STATO PATRIMONIALE ATTIVO Valori dell'esercizio riporto 681.731.333

E. CREDITI

I - Crediti, derivanti da operazioni di assicurazione diretta, nei confronti di: 1. Assicurati

a) per premi dell'esercizio 71 2.034.383

b) per premi degli es.precedenti 72 141.974 73 2.176.357

2. Intermediari di assicurazione 74 102.690

3. Compagnie conti correnti 75 22.348.779

4. Assicurati e terzi per somme da recuperare 76 1.938.047 77 26.565.873

II - Crediti, derivanti da operazioni di riassicurazione, nei confronti di:

1. Compagnie di assicurazione e riassicurazione 78 2.423.209

2. Intermediari di riassicurazione 79 0 80 2.423.209

III - Altri crediti 81 25.352.980 82 54.342.062

F. ALTRI ELEMENTI DELL'ATTIVO

I - Attivi materiali e scorte:

1. Mobili, macchine d'ufficio e mezzi di trasporto interno 83 59.630

2. Beni mobili iscritti in pubblici registri 84 0

3. Impianti e attrezzature 85 7.394

4. Scorte e beni diversi 86 0 87 67.024

II - Disponibilità liquide

1. Depositi bancari e c/c postali 88 42.306.334

2. Assegni e consistenza di cassa 89 30.953 90 42.337.287

III - Azioni o quote proprie 91 0

IV - Altre attività

1. Conti transitori attivi di riassicurazione 92 0

2. Attività diverse 93 1.624.819 94 1.624.819 95 44.029.130

G. RATEI E RISCONTI

1. Per interessi 96 7.849.754

2. Per canoni di locazione 97 0

3. Altri ratei e risconti 98 102.845 99 7.952.599

TOTALE ATTIVO 100 788.055.124

32

Pag. 3

Valori dell'esercizio precedente riporto 654.924.716

251 1.817.149

252 55.249 253 1.872.398

254 124.644

255 16.612.148

256 1.551.797 257 20.160.987

258 448.922

259 0 260 448.922

261 23.958.296 262 44.568.205

263 77.723

264 0

265 12.046

266 0 267 89.769

268 31.529.417

269 54.145 270 31.583.562

271 0

272 0

273 1.102.547 274 1.102.547 275 32.775.878

276 7.966.218

277 0

278 71.125 279 8.037.343

280 740.306.142

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STATO PATRIMONIALE PASSIVO E PATRIMONIO NETTO Valori dell'esercizio

A. PATRIMONIO NETTO

I - Capitale sociale sottoscritto o fondo equivalente 101 23.000.000

II - Riserva da sovrapprezzo di emissione 102 0

III - Riserve di rivalutazione 103 0

IV - Riserva legale 104 4.600.000

V - Riserve statutarie 105 0

VI - Riserve per azioni proprie e della controllante 106 0

VII - Altre riserve 107 43.340.100

VIII - Utili (perdite) portati a nuovo 108 0

IX - Utile (perdita) dell'esercizio 109 28.877.268 110 99.817.368

B. PASSIVITA' SUBORDINATE 111 0

C. RISERVE TECNICHE I - RAMI DANNI

1. Riserva premi 112 140.815.149

2. Riserva sinistri 113 508.348.507

3. Riserva per partecipazione agli utili e ristorni 114 0

4. Altre riserve tecniche 115 36.902

5. Riserve di perequazione 116 325.145 117 649.525.703

II - RAMI VITA

1. Riserve matematiche 118 0

2. Riserva premi delle assicurazioni complementari 119 0

3. Riserva per somme da pagare 120 0

4. Riserva per partecipazione agli utili e ristorni 121 0

5. Altre riserve tecniche 122 0 123 0 124 649.525.703

D. RISERVE TECNICHE ALLORCHE' IL RISCHIO DELL'INVESTIMENTO E' SOPPORTATO DAGLI ASSICURATI E RISERVE DERIVANTI DALLA GESTIONE DEI FONDI PENSIONE I - Riserve relative a contratti le cui prestazioni sono connesse con fondi di investimento e indici di mercato 125 0

II - Riserve derivanti dalla gestione dei fondi pensione 126 0 127 0

da riportare 749.343.071

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Pag. 4

Valori dell'esercizio precedente

281 23.000.000

282 0

283 0

284 4.600.000

285 0

286 0

287 33.343.563

288 0

289 30.006.536 290 90.950.099

291 0

292 121.036.568

293 495.996.817

294 0

295 32.618

296 300.916 297 617.366.919

298 0

299 0

300 0

301 0

302 0 303 0 304 617.366.919

305 0

306 0 307 0

da riportare 708.317.018

35

STATO PATRIMONIALE PASSIVO E PATRIMONIO NETTO Valori dell'esercizio riporto 749.343.071

E. FONDI PER RISCHI E ONERI

1. Fondi per trattamenti di quiescenza ed obblighi simili 128 108.218

2. Fondi per imposte 129 666.498

3. Altri accantonamenti 130 6.849.435 131 7.624.151

F. DEPOSITI RICEVUTI DA RIASSICURATORI 132 247.001

G. DEBITI E ALTRE PASSIVITA'

I - Debiti, derivanti da operazioni di assicurazione diretta, nei confronti di:

1. Intermediari di assicurazione 133 146.557

2. Compagnie conti correnti 134 201.538

3. Assicurati per depositi cauzionali e premi 135 3.454.753

4. Fondi di garanzia a favore degli assicurati 136 460.583 137 4.263.431

II - Debiti, derivanti da operazioni di riassicurazione, nei confronti di:

1. Compagnie di assicurazione e riassicurazione 138 359.565

2. Intermediari di riassicurazione 139 0 140 359.565

III - Prestiti obbligazionari 141 0

IV - Debiti verso banche e istituti finanziari 142 0

V - Debiti con garanzia reale 143 0

VI - Prestiti diversi e altri debiti finanziari 144 0

VII - Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato 145 1.506.331

VIII - Altri debiti

1. Per imposte a carico degli assicurati 146 5.093.045

2. Per oneri tributari diversi 147 785.291

3. Verso enti assistenziali e previdenziali 148 898.995

4. Debiti diversi 149 15.837.216 150 22.614.547

IX - Altre passività

1. Conti transitori passivi di riassicurazione 151 0

2. Provvigioni per premi in corso di riscossione 152 257.580

3. Passività diverse 153 1.836.337 154 2.093.917 155 30.837.791

da riportare 788.052.014

36

Pag. 5

Valori dell'esercizio precedente riporto 708.317.018

308 0

309 71.244

310 6.337.873 311 6.409.117

312 247.001

313 378.122

314 63.080

315 2.945.430

316 0 317 3.386.632

318 1.484.304

319 0 320 1.484.304

321 0

322 0

323 0

324 0

325 1.478.677

326 4.417.322

327 1.914.390

328 768.933

329 10.880.597 330 17.981.242

331 0

332 318.429

333 681.100 334 999.529 335 25.330.384

da riportare 740.303.520

37

STATO PATRIMONIALE PASSIVO E PATRIMONIO NETTO Valori dell'esercizio riporto 788.052.014

H. RATEI E RISCONTI

1. Per interessi 156 0

2. Per canoni di locazione 157 0

3. Altri ratei e risconti 158 3.110 159 3.110

TOTALE PASSIVO E PATRIMONIO NETTO 160 788.055.124

STATO PATRIMONIALE GARANZIE, IMPEGNI E ALTRI CONTI D'ORDINE

Valori dell'esercizio

GARANZIE, IMPEGNI E ALTRI CONTI D'ORDINE

I - Garanzie prestate

1. Fidejussioni 161 0

2. Avalli 162 0

3. Altre garanzie personali 163 0

4. Garanzie reali 164 0

II - Garanzie ricevute

1. Fidejussioni 165 0

2. Avalli 166 0

3. Altre garanzie personali 167 0

4. Garanzie reali 168 0

III - Garanzie prestate da terzi nell'interesse dell'impresa 169 4.470.000

IV - Impegni 170 41.938.284

V- Beni di terzi 171 0

VI - Attività di pertinenza dei fondi pensione gestiti in nome e per conto di terzi 172 0

VII - Titoli depositati presso terzi 173 661.144.523

VIII - Altri conti d'ordine 174 60.850.000

38

Pag. 6

Valori dell'esercizio precedente riporto 740.303.520

336 0

337 0

338 2.622 339 2.622

340 740.306.142

Valori dell'esercizio precedente

341 0

342 0

343 0

344 0

345 0

346 0

347 0

348 0

349 4.486.000

350 18.951.621

351 0

352 0

353 628.187.942

354 6.020.000

39

I sottoscritti dichiarano che il presente bilancio è conforme alla verità e alle scritture.

I rappresentanti legali della Società (*)

Presidente Aldo Minucci (**)

Amministratore Delegato Davide Angelo Passero (**)

(**)

I sindaci Roberto Lonzar

Giuseppe Alessio Vernì

Anna Bruno

(*) Per le società estere la firma deve essere apposta dal rappresentante generale per l'Italia (**) Indicare la carica rivestita da chi firma

40

Bilancio 2010

Conto Economico

41

42

Società Genertel S.p.A.

Capitale sociale sottoscritto euro 23.000.000Versato euro 23.000.000

BILANCIO DI ESERCIZIO

Conto economico

Esercizio 2010

(Valori in euro)

43

CONTO ECONOMICO

Valori dell'esercizio

I. CONTO TECNICO DEI RAMI DANNI

1. PREMI DI COMPETENZA, AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE:

a) Premi lordi contabilizzati 1 298.143.963

b) (-) Premi ceduti in riassicurazione 2 6.464.304

c) Variazione dell'importo lordo della riserva premi 3 19.778.581

d) Variazione della riserva premi a carico dei riassicuratori 4 -13.966 5 271.887.112

2. (+) QUOTA DELL'UTILE DEGLI INVESTIMENTI TRASFERITA DAL CONTO NON TECNICO (VOCE III. 6) 6 23.648.794

3. ALTRI PROVENTI TECNICI, AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE 7 3.834.683

4. ONERI RELATIVI AI SINISTRI, AL NETTO DEI RECUPERI E DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE: a) Importi pagati

aa) importo lordo 8 208.862.469

bb) (-) quote a carico dei riassicuratori 9 6.820.249 10 202.042.220

b) Variazione dei recuperi al netto delle quote a carico dei riassicuratori

aa) importo lordo 11 3.233.439

bb) (-) quote a carico dei riassicuratori 12 0 13 3.233.439

c) Variazione della riserva sinistri

aa) importo lordo 14 12.351.690

bb) (-) quote a carico dei riassicuratori 15 -884.889 16 13.236.579 17 212.045.360

5. VARIAZIONE DELLE ALTRE RISERVE TECNICHE, AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE 18 4.285

6. RISTORNI E PARTECIPAZIONI AGLI UTILI, AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE 19 0

7. SPESE DI GESTIONE:

a) Provvigioni di acquisizione 20 1.070.087

b) Altre spese di acquisizione 21 28.738.307 c) Variazione delle provvigioni e delle altre spese di acquisizione da ammortizzare 22 83.555

d) Provvigioni di incasso 23 368.045

e) Altre spese di amministrazione 24 12.873.822

f) (-) Provvigioni e partecipazioni agli utili ricevute dai riassicuratori 25 0 26 42.966.706

8. ALTRI ONERI TECNICI, AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE 27 1.684.657

9. VARIAZIONE DELLE RISERVE DI PEREQUAZIONE 28 24.229

10. RISULTATO DEL CONTO TECNICO DEI RAMI DANNI (Voce III. 1) 29 42.645.352

44

Pag. 1

Valori dell'esercizio precedente

111 266.926.204

112 6.897.073

113 5.211.546

114 89.575 115 254.907.160

116 35.917.672

117 3.397.525

118 183.237.937

119 4.628.343 120 178.609.594

121 4.262.208

122 5.069 123 4.257.139

124 26.985.887

125 1.537.443 126 25.448.444 127 199.800.899

128 5.320

129 0

130 1.008.564

131 27.798.839

132 189.707

133 362.789

134 12.002.418

135 670.880 136 40.312.023

137 1.821.683

138 18.477

139 52.263.955

45

CONTO ECONOMICO

Valori dell'esercizio

II. CONTO TECNICO DEI RAMI VITA

1. PREMI DELL'ESERCIZIO, AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE:

a) Premi lordi contabilizzati 30 0

b) (-) Premi ceduti in riassicurazione 31 0 32 0

2. PROVENTI DA INVESTIMENTI:

a) Proventi derivanti da azioni e quote 33 0

(di cui: provenienti da imprese del gruppo 34 0 )

b) Proventi derivanti da altri investimenti:

aa) da terreni e fabbricati 35 0

bb) da altri investimenti 36 0 37 0

(di cui: provenienti da imprese del gruppo 38 0 )

c) Riprese di rettifiche di valore sugli investimenti 39 0

d) Profitti sul realizzo di investimenti 40 0

(di cui: provenienti da imprese del gruppo 41 0 ) 42 0

3. PROVENTI E PLUSVALENZE NON REALIZZATE RELATIVI A INVESTIMENTI A BENEFICIO DI ASSICURATI I QUALI NE SOPPORTANO IL RISCHIO E A INVESTIMENTI DERIVANTI DALLA GESTIONE DEI FONDI PENSIONE 43 0

4. ALTRI PROVENTI TECNICI, AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE 44 0

5. ONERI RELATIVI AI SINISTRI, AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE: a) Somme pagate

aa) importo lordo 45 0

bb) (-) quote a carico dei riassicuratori 46 0 47 0

b) Variazione della riserva per somme da pagare

aa) importo lordo 48 0

bb) (-) quote a carico dei riassicuratori 49 0 50 0 51 0

6. VARIAZIONE DELLE RISERVE MATEMATICHE E DELLE ALTRE RISERVE TECNICHE, AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE: a) Riserve matematiche:

aa) importo lordo 52 0

bb) (-) quote a carico dei riassicuratori 53 0 54 0 b) Riserva premi delle assicurazioni complementari:

aa) importo lordo 55 0

bb) (-) quote a carico dei riassicuratori 56 0 57 0 c) Altre riserve tecniche

aa) importo lordo 58 0

bb) (-) quote a carico dei riassicuratori 59 0 60 0 d) Riserve tecniche allorchè il rischio dell'investimento è sopportato dagli assicurati e derivanti dalla gestione dei fondi pensione

aa) importo lordo 61 0

bb) (-) quote a carico dei riassicuratori 62 0 63 0 64 0

46

Pag. 2

Valori dell'esercizio precedente

140 0

141 0 142 0

143 0

(di cui: provenienti da imprese del gruppo 144 0 )

145 0

146 0 147 0

(di cui: provenienti da imprese del gruppo 148 0 )

149 0

150 0

(di cui: provenienti da imprese del gruppo 151 0 ) 152 0

153 0

154 0

155 0

156 0 157 0

158 0

159 0 160 0 161 0

162 0

163 0 164 0

165 0

166 0 167 0

168 0

169 0 170 0

171 0

172 0 173 0 174 0

47

CONTO ECONOMICO

Valori dell'esercizio

7. RISTORNI E PARTECIPAZIONI AGLI UTILI, AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE 65 0

8. SPESE DI GESTIONE:

a) Provvigioni di acquisizione 66 0

b) Altre spese di acquisizione 67 0 c) Variazione delle provvigioni e delle altre spese di acquisizione da ammortizzare 68 0

d) Provvigioni di incasso 69 0

e) Altre spese di amministrazione 70 0

f) (-) Provvigioni e partecipazioni agli utili ricevute dai riassicuratori 71 0 72 0

9. ONERI PATRIMONIALI E FINANZIARI:

a) Oneri di gestione degli investimenti e interessi passivi 73 0

b) Rettifiche di valore sugli investimenti 74 0

c) Perdite sul realizzo di investimenti 75 0 76 0

10. ONERI PATRIMONIALI E FINANZIARI E MINUSVALENZE NON REALIZZATE RELATIVI A INVESTIMENTI A BENEFICIO DI ASSICURATI I QUALI NE SOPPORTANO IL RISCHIO E A INVESTIMENTI DERIVANTI DALLA GESTIONE DEI FONDI PENSIONE 77 0

11. ALTRI ONERI TECNICI, AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE 78 0

12. (-) QUOTA DELL'UTILE DEGLI INVESTIMENTI TRASFERITA AL CONTO NON TECNICO (voce III. 4) 79 0

13. RISULTATO DEL CONTO TECNICO DEI RAMI VITA (Voce III. 2) 80 0

III. CONTO NON TECNICO

1. RISULTATO DEL CONTO TECNICO DEI RAMI DANNI (voce I. 10) 81 42.645.352

2. RISULTATO DEL CONTO TECNICO DEI RAMI VITA (voce II. 13) 82 0

3. PROVENTI DA INVESTIMENTI DEI RAMI DANNI:

a) Proventi derivanti da azioni e quote 83 3.234.383

(di cui: provenienti da imprese del gruppo 84 0 )

b) Proventi derivanti da altri investimenti:

aa) da terreni e fabbricati 85 0

bb) da altri investimenti 86 24.385.009 87 24.385.009

(di cui: provenienti da imprese del gruppo 88 259.593 )

c) Riprese di rettifiche di valore sugli investimenti 89 2.931.371

d) Profitti sul realizzo di investimenti 90 17.686.306

(di cui: provenienti da imprese del gruppo 91 0 ) 92 48.237.069

48

Pag. 3

Valori dell'esercizio precedente

175 0

176 0

177 0

178 0

179 0

180 0

181 0 182 0

183 0

184 0

185 0 186 0

187 0

188 0

189 0

190 0

191 52.263.955

192 0

193 2.224.493

(di cui: provenienti da imprese del gruppo 194 0 )

195 0

196 24.373.609 197 24.373.609

(di cui: provenienti da imprese del gruppo 198 352.915 )

199 3.999.103

200 34.359.225

(di cui: provenienti da imprese del gruppo 201 0 ) 202 64.956.430

49

CONTO ECONOMICO

Valori dell'esercizio

4. (+) QUOTA DELL'UTILE DEGLI INVESTIMENTI TRASFERITA DAL CONTO TECNICO DEI RAMI VITA (voce II. 12) 93 0

5. ONERI PATRIMONIALI E FINANZIARI DEI RAMI DANNI:

a) Oneri di gestione degli investimenti e interessi passivi 94 1.042.468

b) Rettifiche di valore sugli investimenti 95 10.382.973

c) Perdite sul realizzo di investimenti 96 9.511.916 97 20.937.357

6. (-) QUOTA DELL'UTILE DEGLI INVESTIMENTI TRASFERITA AL CONTO TECNICO DEI RAMI DANNI (voce I. 2) 98 23.648.794

7. ALTRI PROVENTI 99 4.322.979

8. ALTRI ONERI 100 9.095.487

9. RISULTATO DELLA ATTIVITA' ORDINARIA 101 41.523.762

10. PROVENTI STRAORDINARI 102 2.456.113

11. ONERI STRAORDINARI 103 1.027.561

12. RISULTATO DELLA ATTIVITA' STRAORDINARIA 104 1.428.552

13. RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE 105 42.952.314

14. IMPOSTE SUL REDDITO DELL'ESERCIZIO 106 14.075.046

15. UTILE (PERDITA) D'ESERCIZIO 107 28.877.268

50

Pag. 4

Valori dell'esercizio precedente

203 0

204 951.172

205 8.245.621

206 15.186.481 207 24.383.274

208 35.917.672

209 1.161.150

210 12.625.644

211 45.454.945

212 774.244

213 776.882

214 -2.638

215 45.452.307

216 15.445.770

217 30.006.537

51

I sottoscritti dichiarano che il presente bilancio è conforme alla verità e alle scritture.

I rappresentanti legali della Società (*)

Presidente Aldo Minucci (**)

Amministratore Delegato Davide Angelo Passero (**)

(**)

I sindaci Roberto Lonzar

Giuseppe Alessio Vernì

Anna Bruno

(*) Per le società estere la firma deve essere apposta dal rappresentante generale per l'Italia (**) Indicare la carica rivestita da chi firma

52

Bilancio 2010

Nota Integrativa

53

54

Nota Integrativa allo Stato Patrimoniale e al Conto Economico dell’esercizio chiuso al 31/12/2010

Introduzione

Genertel S.p.A. al 31 dicembre 2010 è controllata da Assicurazioni Generali S.p.A. – Piazza Duca degli Abruzzi, 2 – 34132 Trieste.

Il presente bilancio, che si compone degli schemi dello stato patrimoniale e del conto economico, della nota integrativa e relativi allegati, del rendiconto finanziario ed è corredato dalla relazione degli Amministratori sull’andamento della gestione nel suo complesso, è stato redatto in conformità alle disposizioni applicabili di cui al Decreto Legislativo 7 settembre 2005, n. 209 (Codice delle assicurazioni private), al Decreto Legislativo 26 maggio 1997, n. 173 (recepimento della Direttiva 91/674/CEE sui conti annuali e consolidati delle imprese di assicurazione), al Regolamento ISVAP n. 22 del 4 aprile 2008 nonché, considerata la specificità del settore, alle disposizioni introdotte dal Decreto Legislativo 17 gennaio 2003, n. 6 e successive modifiche e integrazioni (riforma del Diritto Societario).

Si è inoltre tenuto conto dei rischi e delle perdite di competenza dell’esercizio, anche se di essi si è avuta conoscenza dopo la chiusura dell’esercizio, ma prima della stesura del bilancio.

PARTE A CRITERI DI VALUTAZIONE

SEZIONE 1 –Illustrazione dei criteri di valutazione

Vengono illustrati qui di seguito i criteri di valutazione adottati per le principali poste che compongono il bilancio della Compagnia e le eventuali modifiche rispetto a quelli precedentemente adottati. Ulteriori chiarimenti sulle singole voci vengono riportati all’interno della successiva “Parte B – Informazioni sullo Stato Patrimoniale e sul Conto Economico”.

Il bilancio è redatto nel presupposto della continuità aziendale. Tale presupposto è ritenuto sussistere sulla base di una prudente valutazione dell’evoluzione prevedibile della gestione, come illustrata nella relazione degli amministratori.

Attivi immateriali

Le spese di pubblicità sostenute nell’esercizio sono interamente spesate. Si ritiene che tali costi abbiano carattere di ricorrenza, essendo considerati di sostegno alla commercializzazione dei prodotti Genertel.

Le spese per sponsorizzazioni sportive, qualora sostenute, sono attribuite all’esercizio con il criterio del pro rata temporis.

Fra gli attivi immateriali sono contabilizzati, qualora sostenuti nell’esercizio, i costi relativi all’acquisto dei software di sistema e le spese di ricerca e sviluppo, che sono ammortizzati a quote costanti in tre esercizi in relazione alla residua possibilità di utilizzazione.

55

Le provvigioni di acquisizione liquidate anticipatamente sui contratti di durata pluriennale sono iscritte tra gli attivi immateriali nella voce Provvigioni di acquisizione da ammortizzare e sono attribuite all’esercizio con il criterio del pro rata temporis. Le provvigioni residue delle polizze annullate nel corso del periodo di ammortamento vengono spesate nell’esercizio in cui le polizze escono dal portafoglio.

Come previsto dal principio contabile OIC 24 fra gli attivi immateriali è accolto il valore netto dell’avviamento che consiste nell’eccedenza del costo di acquisizione sostenuto rispetto alle attività nette a valore corrente dell’azienda di nuova acquisizione. L’avviamento è ammortizzato a quote costanti in cinque esercizi.

Terreni e fabbricati

La Società non possiede unità immobiliari.

Portafoglio titoli

Si suddivide in titoli ad utilizzo durevole, destinati ad essere mantenuti stabilmente nel patrimonio aziendale, e titoli ad utilizzo non durevole, destinati all’attività di negoziazione; la classificazione è stata effettuata in base ai criteri fissati dalla specifica delibera del Consiglio di Amministrazione.

I titoli ad utilizzo durevole sono valutati al costo medio ponderato rettificato eventualmente dalle svalutazioni derivanti da perdite di valore ritenute durature, nonché, per le obbligazioni e gli altri titoli a reddito fisso, dalla quota maturata nell’esercizio dello scarto di negoziazione, pari alla differenza positiva o negativa tra il costo di acquisto ed il valore di rimborso.

I titoli a utilizzo non durevole sono valutati al minore tra il costo medio ponderato e il valore di realizzo desumibile dall’andamento del mercato, che per i titoli quotati è quello rilevato nell’ultimo giorno di contrattazione dell’esercizio e per quelli non quotati il valore di presumibile realizzo. Il valore originario dei titoli viene ripristinato, in tutto o in parte, qualora siano venuti meno i motivi delle svalutazioni effettuate.

Per quanto riguarda le obbligazioni e gli altri titoli a reddito fisso, indipendentemente dal comparto, il costo è rettificato dallo scarto di emissione maturato nel corso dell’esercizio pari alla differenza positiva o negativa tra il prezzo di emissione e il valore di rimborso.

I titoli di proprietà della Società, depositati presso istituti bancari, sono stati contabilizzati anche nei conti d’ordine in base al loro valore di bilancio.

Strumenti finanziari derivati

I criteri di valutazione si differenziano in funzione della finalità di “copertura” o di “gestione efficace” con cui viene posta in essere l’operazione finanziaria.

Nelle operazioni di copertura, che hanno lo scopo di proteggere il valore di singoli investimenti da avverse variazioni dei tassi d’interesse, tassi di cambio o dei prezzi di mercato, gli strumenti finanziari derivati sono valutati secondo il “principio di coerenza valutativa”; in particolare, vengono imputate a conto economico le minusvalenze o le plusvalenze da valutazione coerentemente con le corrispondenti plusvalenze o minusvalenze da valutazione calcolate sugli attivi coperti.

56

Nelle operazioni di gestione efficace, che sono effettuate allo scopo di raggiungere prefissati obiettivi d’investimento in modo più flessibile rispetto a quanto sia possibile operando sugli attivi sottostanti e che non generano un incremento significativo del rischio d’investimento nell’ambito di un equilibrata e prudente gestione del portafoglio, gli strumenti finanziari derivati sono valutati al valore di mercato, imputando a conto economico le sole minusvalenze da valutazione; nel caso, invece, di operazioni economicamente connesse ad attività, la valutazione degli strumenti finanziari derivati è coerente con la valutazione delle medesime attività correlate.

Il valore di mercato dei contratti derivati viene determinato facendo riferimento alle rispettive quotazioni, e, in mancanza, sulla base di una prudente valutazione del loro probabile valore di realizzo, determinato da metodologie di calcolo diffuse sul mercato.

Riserve tecniche a carico dei riassicuratori

Per quanto riguarda la riserva premi il metodo di calcolo utilizzato è quello del pro rata temporis uniformemente a quanto applicato per la riserva premi lorda.

La riserva sinistri è calcolata, per la riassicurazione in quota, in proporzione alle quote cedute, mentre in modo analitico per i trattati in eccesso sinistri, tenendo conto dei superamenti per i quali il riassicuratore è chiamato a rispondere.

Crediti

I crediti nei confronti degli assicurati per premi, ed i crediti nei confronti degli assicurati e terzi per somme da recuperare, sono iscritti nello stato patrimoniale al netto della svalutazione determinata in base all'anzianità dei singoli crediti tenendo conto delle esperienze acquisite.

Tra gli altri crediti sono state contabilizzate anche le imposte anticipate relative all’esercizio in corso ed agli esercizi precedenti. In particolare esse sono riferibili a:

1. componenti negativi di reddito deducibili fiscalmente in esercizi successivi rispetto a quello in cui vengono imputati al conto economico civilistico a seguito di norme fiscali che disciplinano:

• la svalutazione dei crediti e accantonamenti per rischi su crediti deducibili in quote costanti nei diciotto esercizi successivi per l’ammontare delle svalutazioni che supera lo 0,30% del valore dei crediti risultanti in bilancio aumentato dell’ammontare delle svalutazioni dell’esercizio (art. 106 comma 3 del DPR 22/12/86 n. 917 – TUIR);

• i limiti alla deducibilità delle riserve sinistri introdotti dall' art. 1, comma 2- quater del Decreto Legge 24/9/2002, n. 209, convertito dalla Legge 265 del 22/11/2002, il quale stabilisce che l'ammontare della variazione delle riserve sinistri è deducibile per il 47,5% del suo ammontare, mentre la differenza (52,5%) è deducibile nei 18 esercizi successivi in quote costanti;

• la competenza del reddito di impresa, per cui le spese e gli altri componenti negativi del reddito, qualora non ne sia ancora certa l’esistenza o determinabile in modo obiettivo l’ammontare, concorrono a formare il reddito d’impresa nell’esercizio in cui si verificano tali condizioni (art. 109, comma 1 del DPR 22/12/86 n. 917 – TUIR);

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• la non deducibilità degli accantonamenti diversi da quelli espressamente previsti dalle disposizioni fiscali (art. 107, comma 4 del DPR 22/12/86 n. 917 – TUIR);

2. riporto a nuovo di perdite fiscali.

Tutte le voci sono considerate al netto delle relative componenti negative di reddito di esercizi precedenti, limitatamente alla parte deducibile nell’esercizio in corso.

Tutti gli altri crediti sono iscritti nello stato patrimoniale al loro valore nominale, corrispondente al presumibile valore di realizzo.

Mobili, macchine d’ufficio e mezzi di trasporto interno

Sono state iscritte nello stato patrimoniale in base al loro costo d’acquisto comprensivo degli oneri accessori. Le macchine d’ufficio sono sottoposte ad un piano di ammortamento ordinario (con quote rispettivamente del 40% - 20% - 20% - 20%). I mobili sono sottoposti ad un piano di ammortamento ordinario di sette anni (con quote rispettivamente del 12% - 24% – 24% – 12% – 12% – 12% - 4%). Gli arredi sono sottoposti ad un piano di ammortamento ordinario in 8 anni (con quote rispettivamente del 7,5% - 15% - 15% - 15% - 15% - 15% - 15% - 2,5%).

Impianti ed attrezzature

Sono iscritti nello stato patrimoniale in base al loro costo d’acquisto comprensivo degli oneri accessori e sono sottoposti ad un piano di ammortamento ordinario di cinque anni (con quote rispettivamente del 15% – 30% – 30% – 15% - 10%).

Depositi bancari e postali

Sono iscritti per il loro valore nominale.

Ratei e risconti

Sono determinati in base al criterio della competenza temporale dei costi e ricavi.

Riserva premi lorda

La riserva premi è stata calcolata tenendo conto delle indicazioni fornite dall’ISVAP con il Regolamento ISVAP n. 16 del 4 marzo 2008, oltre che in ottemperanza alle già citate disposizioni normative di carattere generale.

La riserva per frazioni di premi è stata calcolata con il metodo pro rata temporis dedotte le sole spese di acquisizione di competenza dell’esercizio.

La riserva per rischi in corso è stata valutata per ogni singolo ramo di bilancio e tipologia di rischio in base a quanto stabilito dal Regolamento ISVAP n. 16 del 4 marzo 2008 , come l’eventuale differenza positiva tra l’ammontare complessivo del presunto costo dei sinistri attesi e la riserva per frazioni di premi, aumentata delle eventuali rate a scadere. Ai fini della determinazione della stessa è stata adottata la metodologia semplificata consentita dall'ISVAP.

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Riserva sinistri lorda

Le riserve sinistri sono valutate a costo ultimo secondo il metodo dell'inventario: per accertarne la congruità sono state effettuate accurate analisi di controllo sulla base dei dati a disposizione e delle risultanze degli smontamenti delle riserve sinistri degli esercizi precedenti. Per il ramo R.C. Autoveicoli, particolarmente complesso e caratterizzato da un lungo processo liquidativo, il criterio di stime d'inventario è stato affiancato, oltre che dai controlli summenzionati, da una serie di analisi statistiche previsionali sull'evoluzione del costo dei sinistri, in modo da giungere alla valutazione ragionevolmente più prossima al costo ultimo.

Le riserve sinistri comprendono inoltre la stima dei sinistri avvenuti ma non ancora denunciati alla data di chiusura dell’esercizio, determinata in conformità a quanto stabilito dal provvedimento ISVAP del 4 dicembre 1998 nonché dal Regolamento ISVAP n. 16 del 4 marzo 2008.

Le riserve sinistri del lavoro indiretto sono iscritte sulla base delle comunicazioni delle cedenti.

Riserve di senescenza

La riserva di senescenza è stata costituita in osservanza alle disposizioni riportate nel Regolamento ISVAP n. 16 del 4 marzo 2008 accantonando in modo forfettario, come indicato al comma 3 art 47, il 10% dei premi contabilizzati dell'esercizio aventi le caratteristiche esplicitate nell’art. 45.

Riserve di perequazione

La riserva di equilibrio è stata costituita accantonando lo 0,3% dei premi relativi alla copertura dei rischi delle calamità naturali in osservanza alle disposizioni del D.M. n. 705 19/11/1996.

Fondi per rischi e oneri

I fondi per rischi ed oneri accolgono gli accantonamenti destinati a coprire perdite o debiti di natura determinata, di esistenza certa o probabile ed il cui ammontare o data di sopravvenienza risultino indeterminati alla chiusura dell’esercizio.

Debiti ed altre passività

Il trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato è calcolato in conformità alle disposizioni di legge e dei contratti di lavoro vigenti e copre integralmente le indennità spettanti al personale a fine esercizio. I debiti sono iscritti al loro valore nominale.

Garanzie, impegni e altri conti d’ordine

I conti d’ordine sono iscritti in bilancio al valore degli impegni assunti, delle garanzie ricevute e per il valore contabile dei titoli depositati presso terzi.

Poste economiche

I costi e ricavi sono attribuiti all’esercizio nel rispetto del principio della competenza. Per quelli caratteristici dell’attività assicurativa in particolare, si è operato nel rispetto delle “disposizioni applicabili al conto economico” di cui al D. 59

Lgs 173/1997 e in conformità alle istruzioni contenute nel Regolamento ISVAP. n. 22 del 4 aprile 2008.

Conversione delle poste in valuta

La Società utilizza la contabilità plurimonetaria avvalendosi delle disposizioni di cui all’articolo 89 comma 2 del decreto legislativo del 7 settembre 2005, n. 209 e successive modifiche ed integrazioni. Tutte le voci dello stato patrimoniale e del conto economico sono convertite in euro ai cambi della data di chiusura dell’esercizio. La differenza che emerge dalla conversione in euro degli attivi e passivi espressi nelle altre valute rispetto ai corrispondenti valori alla chiusura del precedente esercizio viene imputata al conto economico. I cambi adottati per la conversione in euro delle valute, e le variazioni percentuali intervenute rispetto allo scorso esercizio sono evidenziati nella tabella sottostante:

Rapporto di cambio in euro 2010 2009 Variazione (%)

Dollaro statunitense 1,3416 1,4348 6,9 Sterlina britannica 0,8569 0,8885 3,7 Franco svizzero 1,2505 1,4832 18,6 Corona svedese 9,0190 10,2443 13,6 Dollaro Hong Kong 10,4288 11,1251 6,7 Jen giapponese 108,8100 133,5681 22,8 Corona norvegese 7,7978 8,2883 6,3 Corona Repubblica Ceca 25,0900 26,4050 5,2

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PARTE B INFORMAZIONI SULLO STATO PATRIMONIALE E SUL CONTO ECONOMICO

STATO PATRIMONIALE - ATTIVO

SEZIONE 1 -ATTIVI IMMATERIALI (Voce B)

Gli incrementi dell’esercizio si riferiscono: • agli investimenti effettuati in spese di ricerca e sviluppo. Coerentemente a quanto stabilito dai Principi Contabili nazionali si è proceduto ad attivare ed ammortizzare in tre esercizi i progetti completati ed operativi, mentre i progetti non ancora completati sono stati esclusivamente capitalizzati; • alle provvigioni di acquisizione liquidate anticipatamente sui contratti di durata pluriennale; • all’avviamento rilevato in sede di acquisizione di Risparmio Assicurazioni.

1.1 Variazioni nell'esercizio degli attivi immateriali (allegato 4)

(in migliaia di euro) 2010

Esistenze iniziali lorde 14.183 Incrementi nell'esercizio per: acquisti o aumenti 3.760 riprese di valore rivalutazioni altre variazioni Totale 3.760 Decrementi nell'esercizio per: vendite o diminuzioni svalutazioni durature altre variazioni Totale Esistenze finali lorde (a) 17.943

Ammortamenti Esistenze iniziali lorde 9.431 Incrementi nell'esercizio per: quote ammortamento 3.593 altre variazioni Totale 3.593 Decrementi nell'esercizio per: riduzioni per alienazioni altre variazioni Totale Esistenze finali ammortamenti (b) 13.024

Valore di bilancio (a - b) 4.919

1.2 - Altre spese di acquisizione (Voce B.2)

La Compagnia non ha tra gli attivi immateriali altre spese di acquisizione da ammortizzare.

1.3 - Costi d'impianto e di ampliamento (Voce B.3)

La Compagnia non ha costi d'impianto e di ampliamento da ammortizzare.

61

1.4 - Altri costi pluriennali (Voce B.5)

Fra gli altri costi pluriennali sono contabilizzati i software di sistema e le spese di ricerca e sviluppo.

SEZIONE 2 -INVESTIMENTI (Voce C)

2.1 - Terreni e fabbricati (Voce C.I)

La Compagnia non possiede né terreni né fabbricati.

2.2 - Investimenti in imprese del gruppo e in altre partecipate (Voce C.II)

Quantità (migliaia di euro)

Obbligazioni ASSICURAZIONI 4,875 11/11/14 1.300.000 1.300 GENERALI FINANCE 3,875 05/06/15 500.000 503 GENERALI HOLDING 4 12/24/12 5.000.000 3.969

Azioni GBS-GENERALI BUSINESS SOLUTION SCPA 20.025 110 Quote GENERTEL SERVIZI ASSICURATIVI SRL 120 Finanziamenti ad imprese GENERTEL SERVIZI ASSICURATIVI SRL 113

2.2.1 - Azioni e quote di imprese (Voce C.II.1)

2.2.1 a) Variazioni nell'esercizio delle azioni e quote (allegato 5)

(in migliaia di euro) 2010

Esistenze iniziali lorde 120 Incrementi nell'esercizio per: acquisti, sottoscrizioni o erogazioni 20 riprese di valore rivalutazioni altre variazioni 9 Totale 29 Decrementi nell'esercizio per: vendite o rimborsi svalutazioni 19 altre variazioni Totale 19 Valore di bilancio 130

Valore corrente 127 Rivalutazioni totali Svalutazioni totali 19

La Compagnia detiene il 50% delle quote di Genertel Servizi Assicurativi S.r.l., che ammontano a 20 mila euro e quote di Generali Business Solutions S.C.P.A., per 110 mila euro. Durante l’esercizio 2010 la Compagnia ha ripianato, per la sua parte del 50%, la perdita di esercizio 2009 provvedendo, alla ripatrimonializzazione del capitale sociale aumentando la partecipazione a 20 mila euro.

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2.2.1 b) Informazioni relative alle imprese partecipate (allegato 6)

Le informazioni di dettaglio sono riportate nell' allegato 6.

2.2.1.c) Prospetto analitico delle movimentazioni (allegato 7)

Le informazioni di dettaglio sono riportate nell' allegato 7.

2.2.2 - Variazioni nell'esercizio delle obbligazioni emesse da imprese (Voce C.II.2) - (allegato 5)

(in migliaia di euro) 2010

Esistenze iniziali lorde 5.138 Incrementi nell'esercizio per: acquisti, sottoscrizioni o erogazioni riprese di valore altre variazioni 637 Totale 637 Decrementi nell'esercizio per: vendite o rimborsi svalutazioni altre variazioni 3 Totale 3 Valore di bilancio 5.772

Valore corrente 5.936 Svalutazioni totali

Nella voce C.II.2 sono comprese: obbligazioni quotate 5.772 obbligazioni non quotate valore di bilancio 5.772 di cui obbligazioni convertibili

Nel corso dell’esercizio non sono state effettuate operazioni di acquisto o vendita di obbligazioni. La variazione è dovuta principalmente all’obbligazione Generali Holding in seguito alla rivalutazione di mercato dei franchi svizzeri.

2.2.3 - Variazioni nell'esercizio dei finanziamenti ad imprese del gruppo ed in altre partecipate (Voce C.II.3) - (allegato 5)

(in migliaia di euro) 2010

Esistenze iniziali lorde 13 Incrementi nell'esercizio per: acquisti, sottoscrizioni o erogazioni riprese di valore altre variazioni Totale Decrementi nell'esercizio per: vendite o rimborsi svalutazioni altre variazioni Totale

Valore di bilancio 13 Valore corrente 13 Svalutazioni totali

Nel corso dell’esercizio il finanziamento non ha subito variazioni.

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2.2.4 - Indicazione analitica delle posizioni di importo significativo della voce "Obbligazioni emesse da imprese" (Voce C.II.2), e “Finanziamenti ad imprese”(Voce C.II.3), con evidenza rispettivamente del soggetto emittente e del soggetto beneficiario.

Nella voce C.II.2a) è iscritta l’obbligazione emessa dalla controllante Assicurazioni Generali S.p.A. Nella voce C.II.2c) sono iscritte le obbligazioni emesse dalla consociata Generali Schweiz Holding AG e dalla consociata Generali Finance B.V., società soggette a controllo di Assicurazioni Generali S.p.A.

Nella voce C.II.3 è contabilizzato il finanziamento infruttifero di 12,5 mila euro, che la Compagnia ha erogato alla società consociata Genertel Servizi Assicurativi s.r.l.

(in migliaia di euro) 2010

GENERALI HOLDING 4 12/24/12 3.969 ASSICURAZIONI 4,875 11/11/14 1.300 GENERALI FINANCE 3,875 05/06/15 503

2.3 - Altri investimenti finanziari (Voce C.III)

2.3.1 - Ripartizione in base all'utilizzo durevole e non durevole degli attivi compresi nelle voci azioni e quote (Voce C.III.1), quote di fondi comuni di investimento (Voce C.III.2), obbligazioni e altri titoli a reddito fisso (Voce C.III.3), quote in investimenti comuni (Voce C.III.5) e investimenti finanziari diversi (Voce C.III.7) - (allegato 8)

La classificazione del portafoglio titoli evidenziata nell'allegato 8, di seguito esposto, rispetta le disposizioni stabilite dalla delibera del Consiglio di Amministrazione del 10 maggio 2006.

Utilizzo durevole Utilizzo non durevole Totale (in migliaia di euro) Val.bilancio Val corrente Val.bilancio Val corrente Val.bilancio Val corrente

Gestione danni 1) Azioni e quote di imprese a) azioni quotate 19.058 18.292 18.880 19.398 37.938 37.690 b) azioni non quotate 17.740 19.471 17.740 19.471 c) quote Totale 36.798 37.763 18.880 19.398 55.678 57.161

2) Quote fondi comuni di investimento 39.869 42.544 39.869 42.544

3) Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso a1) titoli di Stato quotati 131.570 120.174 200.177 200.289 331.747 320.463 a2) altri titoli quotati 63.129 60.076 155.138 155.732 218.267 215.808 b1) titoli di Stato non quotati b2) altri titoli non quotati 2.680 2.222 7.002 7.004 9.682 9.226 c) obbligazioni convertibili Totale 197.379 182.472 362.317 363.025 559.696 545.497

5) Quote in investimenti comuni 7) Investimenti finanziari diversi 587 593 587 593

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Utilizzo durevole Utilizzo non durevole Totale (in migliaia di euro) Val.bilancio Val corrente Val.bilancio Val corrente Val.bilancio Val corrente

Gestione vita 1) Azioni e quote di imprese a) azioni quotate b) azioni non quotate c) quote Totale

2) Quote fondi comuni di investimento

3) Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso a1) titoli di Stato quotati a2) altri titoli quotati b1) titoli di Stato non quotati b2) altri titoli non quotati c) obbligazioni convertibili Totale

5) Quote in investimenti comuni

7) Investimenti finanziari diversi

Totale 1) C.III.1 Azioni e quote di imprese 36.798 37.763 18.880 19.398 55.678 57.161 2) C.III.2 Quote fondi comuni di investimento 39.869 42.544 39.869 42.544 3) C.III.3 Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso 197.379 182.472 362.317 363.025 559.696 545.497 4) C.III.5 Quote di investimenti comuni 5) C.III.7 Investimenti finanziari diversi 587 593 587 593

Il comparto azionario ad utilizzo durevole è così composto:

(in migliaia di euro) Valore Quantità Valore corrente Differenza Bilancio (ISP IM) 311.500 1.033 632 -401 SOFIBAR-SOC.FIN.BANCHE ROMAGNOLE SPA (7 12.528.264 17.740 19.471 1.731 BELGACOM SA (BELG BB) 49.580 1.249 1.246 -3 ENI SPA (ENI IM) 129.420 2.222 2.115 -107 FRANCE TELECOM SA (FTE FP) 105.570 1.837 1.646 -191 RSA GROUP PLC (RSA LN) 1.804.600 2.482 2.637 155 RWE AG (RWE GY) 29.030 1.914 1.448 -466 SES (SESG FP) 123.140 1.846 2.194 348 SNAM RETE GAS (SRG IM) 294.830 1.049 1.097 48 TERNA SPA (TRN IM) 328.350 959 1.037 78 TOTAL SA (FP FP) 51.320 2.221 2.035 -186 VIVENDI (VIV FP) 109.150 2.246 2.205 -41

Totale 36.798 37.763 965

In relazione alle obbligazioni di cui alla voce C.III.3, le principali posizioni per soggetto emittente sono le seguenti:

(in migliaia di euro) Valore Valore corrente Differenza Bilancio Titoli di Stato emessi dall'Italia 273.131 262.533 -10.598 PPF CO3 25.000 24.224 -776 Titoli di Stato emessi dalla Germania 15.494 15.494 0 S.p.A. 13.818 12.661 -1.157 Totale 327.443 314.912 -12.531

65

In relazione alle obbligazioni di cui alla voce C.III.3, le principali posizioni iscritte nel comparto obbligazionario ad utilizzo durevole, per soggetto emittente, sono le seguenti:

(in migliaia di euro) 2010

Titoli di Stato italiani 119.076 Obbligazioni emesse da PPF 25.000 Obbligazioni emesse da AUTOROUTES DU SUD DE LA FRANCE 5.948

Gli scarti di emissione e di negoziazione inerenti le obbligazioni e gli altri titoli a reddito fisso di cui alle voci C.II.2 e C.III.3 sono i seguenti:

(in migliaia di euro) Positivi Negativi Saldi

Scarti di emissione 665 50 615 Scarti di negoziazione 133 194 -61 Totale 798 244 554

2.3.2 - Variazioni nell'esercizio degli attivi ad utilizzo durevole compresi nelle voci di cui al punto 2.3.1 (allegato 9)

Azioni Quote di Obbligazioni Quote in Investimenti e quote fondi comuni e altri titoli a investimenti finanziari di invest. reddito fisso comuni diversi (in migliaia di euro) C.III.1 C.III.2 C.III.3 C.III.5 C.III.7

Esistenze iniziali 39.052 130.415 Incrementi per: acquisti riprese di valore trasferimenti dal portafoglionon durevole 99.155 altre variazioni 175 357 Totale 175 99.512 Decrementi per: vendite 2.429 30.168 svalutazioni trasferimenti al portafoglio non durevole 1.989 altre variazioni 391 Totale 2.429 32.548

Valore di bilancio 36.798 197.379 Valore corrente 37.763 182.472

Nel corso dell'esercizio dal comparto ad utilizzo durevole azionario è stato ceduto il titolo British Petroleum.

Il valore di bilancio delle azioni iscritte nel comparto ad utilizzo durevole a fine esercizio ammonta a 36.798 migliaia di euro.

Nel 2010 i titoli obbligazionari iscritti nel comparto durevole hanno subito le seguenti variazioni: 66

• sono stati strasferiti dal comparto ad utilizzo non durevole i seguenti titoli per un valore di 99.155 migliaia di euro:

Codice ISIN Descrizione titolo Divisa Nominale IT0004594930 BTPS 4 09/01/20 EUR 33.000.000 IT0004423957 BTPS 4,5 03/01/19 EUR 10.000.000 IT0004513641 BTPS 5 03/01/25 EUR 37.500.000 IT0004532559 BTPS 5 09/01/40 EUR 3.000.000 XS0218274107 REP OF ITALY 0 05/31/35 EUR 15.000.000

• sono stati venduti i seguenti titoli per 30.168 migliaia di euro:

Codice ISIN Descrizione titolo Divisa Nominale XS0246335359 UNICREDITO ITALI 4.02 03/10/16 EUR 2.000.000 DE0001135218 DEUTSCHLAND REP 4,5 01/04/13 EUR 25.000.000 XS0222372178 IBERDROLA FIN SA 3,5 06/22/15 EUR 1.000.000 XS0211034540 GOLDMAN SACHS GP 4 02/02/15 EUR 2.000.000

• sono stati trasferiti al comparto ad utilizzo non durevole, per un valore contabile di 1.989 migliaia di euro, i seguenti titoli:

Codice ISIN Descrizione titolo Divisa Nominale XS0271758301 HIT FINANCE BV 4,875 10/27/21 EUR 1.000.000 PTBRIHOM0001 BRISA 4,5 12/05/16 EUR 1.000.000

La soglia di significatività è attualmente disciplinata dalla delibera del Consiglio di Amministrazione del 10 maggio 2006. L’atto consiliare prevede che siano ricondotte a carattere di eccezionalità e di straordinarietà le operazioni di importo significativo riguardanti il trasferimento di titoli da un comparto all’altro, ovvero la dismissione anticipata di titoli classificati ad utilizzo durevole. Per ciascuna di tali operazioni sussistono le seguenti soglie di significatività, pari rispettivamente: a) al 5% del valore complessivo degli attivi di cui alla voce C.III.1 (Azioni e quote) e C.III.2 (Quote di fondi comuni d’investimento) dello schema dell’attivo dello Stato Patrimoniale; b) al 5% del valore complessivo degli attivi di cui alla voce C.III.3 (Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso) dello schema dell’attivo dello Stato Patrimoniale.

La cessione del titolo azionario British Petroleum (BP PLC) è stata decisa in seguito al disastro ecologico del Golfo del Messico per la fuoriuscita di petrolio da un pozzo petrolifero, con probabile erosione dei fondamentali della società. L’incremento del comparto obbligazionario immobilizzato riflette la scelta della Compagnia di basare l’asset allocation su strategie che privilegiano la componente di redditività ordinaria. In questo contesto sono stati trasferiti dal comparto circolante al comparto immobilizzato titoli di stato italiani a lunga scadenza, per un nominale complessivo di 98.500 migliaia di euro, mentre sono stati alienati o trasferiti al comparto circolante, al fine di agevolarne la successiva vendita, titoli che per duration, rischiosità dell’emittente e/o paese non rispondevano più alla strategia di immobilizzazione adottata dalla Compagnia. Il titolo Unicredito Italiano è stato alienato, in quanto la crisi dei mercati finanziari ha evidenziato come il rischio di credito, legato all’inadempimento contrattuale degli emittenti degli strumenti finanziari, ed il rischio di liquidità, derivante dalla difficoltà a vendere i titoli senza subire perdite rilevanti, debba essere valutato con estrema attenzione, pertanto si è considerato prudente ridurre l’esposizione in tale settore. Nel primo semestre è stato ceduto anche il titolo di stato tedesco DEUTSCHLAND REP 4,5 01/04/13: la scadenza ravvicinata non era più coerente per rendimento e durata con la natura di investimenti stabili nel comparto stesso e si è quindi ritenuto opportuno effettuare una sostituzione di titoli del comparto immobilizzato. 67

Il titolo IBERDROLA FIN SA 3,5 06/22/15 è stato ceduto per ridurre l’esposizione al rischio dell’emittente paese ed il titolo GOLDMAN SACHS GP 4 02/02/15 per ridurre l’esposizione al rischio emittente privato.

I titoli HIT FINANCE e BRISA sono stati acquistati e contemporaneamente iscritti nel comparto ad utilizzo durevole nel 2006. Il trasferimento al comparto circolante, e la successiva alienazione, è stato effettuato allo scopo di ridurre l’esposizione in titoli emessi o controllati da società aventi sede in Spagna (Abertis controlla HIT Finance) e Portogallo (Brisa). Da segnalare, che i titoli ceduti o trasferiti da un comparto all’altro non hanno superato la soglia di significatività fissata dalla specifica delibera del Consiglio di Amministrazione del 10 Maggio 2006 e sopra riportata, eccetto per l’immobilizzazione dei titoli BTPS 4 09/01/20 e BTPS 5 03/01/25.

Il valore dei titoli obbligazionari ed altri titoli a reddito fisso iscritti nel comparto durevole a fine esercizio ammonta a 197.379 migliaia di euro.

2.3.6 - Composizione per tipologia degli investimenti finanziari diversi – (Voce C.III.7)

Nel corso dell’esercizio sono state effettuate operazioni di acquisto e cessione di pronti contro termine e acquisti di swaption . Questi ultimi a fine anno registrano un saldo pari a 587 migliaia di euro.

2.4 - Depositi presso imprese cedenti (Voce C.IV)

La voce depositi presso imprese cedenti accoglie esclusivamente un deposito in contanti presso la Swiss Re. Italia S.p.A.

2.4.1 - Svalutazioni operate nell'esercizio relativamente ai depositi presso imprese cedenti.

Nel corso dell'esercizio non sono state operate svalutazioni su depositi presso imprese cedenti.

SEZIONE 4 -RISERVE TECNICHE A CARICO DEI RIASSICURATORI (Voce D bis)

4.1 - Composizione delle Altre riserve tecniche - Rami danni (Voce D bis I.4)

Non sono state iscritte in bilancio altre riserve tecniche dei rami danni a carico dei riassicuratori.

SEZIONE 5 -CREDITI (Voce E)

5.1 - Svalutazioni operate nell'esercizio

Il totale dei crediti nei confronti degli assicurati per premi dell'esercizio e degli esercizi precedenti, al lordo delle svalutazioni effettuate nell'esercizio, ammonta a 2.714 migliaia di euro. Analizzando l'evolversi dei crediti in sofferenza e tenendo conto dell’anzianità dei crediti stessi ed il loro presumibile valore di realizzo, i crediti di dubbia esigibilità sono stati valutati in 536 mila euro.

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Il totale dei crediti nei confronti di assicurati e terzi per somme da recuperare, al lordo delle svalutazioni effettuate nell'esercizio, ammonta a 4.326 migliaia di euro. Analizzando l'evolversi dei crediti in sofferenza e tenendo conto dell’anzianità dei crediti stessi ed il loro presumibile valore di realizzo, i crediti di dubbia esigibilità sono stati valutati in 2.388 mila euro.

5.2 - Dettaglio degli altri crediti (Voce E.III)

(in migliaia di euro) 2010

Crediti per imposte anticipate 16.943 Crediti verso l'Amministrazione Finanziaria 4.295 Crediti per operazioni su strumenti finanziari derivati 2.197 Crediti verso Società d'intermediazione finanziaria per la riscossione di premi di assicurazione tramite carte di credito 1.064 Crediti diversi verso società del Gruppo 262 Anticipi, prestiti e regolazioni verso il personale 258 Vari 334

Totale 25.353

Tra gli altri crediti sono contabilizzati i Crediti per Imposte Anticipate dovute a differenze temporanee IRES per 16.342 migliaia di euro ed IRAP per 601 mila euro. I criteri di valutazione in base ai quali sono state determinate tali cifre sono già stati esposti nella parte A della presente Nota Integrativa (Criteri di valutazione).

SEZIONE 6 - ALTRI ELEMENTI DELL'ATTIVO (Voce F)

6.1 - Variazioni nell’esercizio degli attivi a utilizzo durevole compresi nella classe F.I

Variazioni Variazioni in (in migliaia di euro) 2009 in aumento diminuzione 2010

Mobili, macchine d'ufficio e mezzi di trasporto interno 78 83 101 60 Beni mobili iscritti in pubblici registri Impianti e attrezzature 12 5 7 Scorte e beni diversi Totale 90 83 106 67

6.2 – Indicazione relativamente alle azioni o quote proprie (Voce F.III) del valore nominale complessivo delle variazioni intervenute nell’esercizio.

La Società non detiene azioni proprie.

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6.4 – Dettaglio delle attività diverse (Voce F.IV.2), se di importo significativo

La voce altre attività è relativa principalmente alle posizioni aperte al 31 dicembre sui contratti derivati aventi finalità di copertura.

(in migliaia di euro) 2010

Strumenti finanziari derivati 1.296 Sinistri pagati in corso di sistemazione contabile 141 Provvigioni su premi incassati in corso di sistemazione contabile 102 Rimborsi di premi in sospeso 39 Altre attività 47 Totale 1.625

SEZIONE 7 - RATEI E RISCONTI (Voce G)

7.1 - Dettaglio dei ratei e risconti

(in migliaia di euro) Ratei Risconti Totale

Per interessi 7.850 7.850 Per canoni di locazione Altri ratei e risconti 47 56 103 Totale 7.897 56 7.953

7.2 - Composizione per tipologia degli altri ratei e risconti (Voce G.3)

La voce "altri ratei e risconti" è costituita dalla quota parte dei costi e ricavi degli esercizi successivi, per la corretta attribuzione della loro competenza economica: si tratta principalmente di proventi derivanti da altri investimenti e spese pubblicitarie.

7.3 - Indicazione dei ratei e risconti pluriennali e di quelli di durata superiore ai cinque anni

Non vi sono ratei e risconti pluriennali o aventi durata superiore ai cinque anni.

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ATTIVITA' SUBORDINATE

Gli attivi che presentano clausole di subordinazione classificati nelle voci C.II.2 e C.III.3, sono i seguenti:

Nominale in Valuta di de- Tipo tasso Data Livello di su- Ente emittente migliaia di euro nominazione interesse scadenza Rimborso bordinazione

Allianz Finance II BV 3.000 EURO variabile 31/05/22 Sì Tier II Anton Veneta Capital Trust 1.828 EURO variabile perpetuo Sì Tier I Plc 5.000 EURO variabile 14/11/21 Sì Altre clausole Axa SA 1.000 EURO variabile 16/04/40 Sì Tier II Banca Agrileasing S.p.A. 2.000 EURO variabile 20/02/17 Sì Tier II Banca Monte dei Paschi di Siena 150 EURO fisso 09/09/20 No Tier II Banca Popolare Bergamo Capital Trust 1.000 EURO variabile perpetuo Sì Tier I Scarl 1.540 EURO fisso 05/11/20 No Tier II Bbva Hipotecario Fondo Titulizacion de Activos 832 EURO variabile 21/11/38 Sì Altre clausole Bnp Paribas 3.000 EURO variabile 17/10/16 Sì Tier II Bnp Paribas Capital Trust IV 3.000 EURO variabile perpetuo Sì Tier I Centro Leasing Banca S.p.A. 500 EURO variabile 27/09/16 Sì Tier II CNP Assurances 1.481 EURO variabile 16/05/23 Sì Altre clausole CNP Assurances 5.217 EURO variabile 11/04/21 Sì Tier II CNP Assurances 2.650 EURO variabile 14/09/40 Sì Tier II Credit Suisse Group Cap V (Guernsey) 5.000 EURO variabile perpetuo Sì Tier I Cslo-Confluent Senior Loans Opportunities Plc 2.500 EURO variabile 23/07/16 Sì Altre clausole Curzon Funding Ltd 1.500 EURO variabile 30/01/40 No Altre clausole Deutsche Bank AG 150 EURO fisso 24/06/20 No Tier II Fortis Bank Sa 2.000 EURO variabile perpetuo Sì Tier I Generali (Schweiz) Holding AG 3.998 CHF fisso 24/12/12 No Tier II German Residential Asset Note Distr 1.500 EURO variabile 20/07/16 Sì Altre clausole Granite Master Issuer Plc 500 EURO variabile 20/12/54 Sì Altre clausole Groupama SA 2.300 EURO variabile 27/10/39 Sì Tier II Hannover Finance SA 1.700 EURO variabile 14/09/40 Sì Tier II Hannover Finance SA 2.992 EURO variabile 14/03/31 Sì Tier II Henkel AG & Co Kgaa 500 EURO variabile 25/11/04 Sì Altre clausole Hsbc Bank Plc 6.500 EURO variabile 29/03/16 Sì Tier II Hsbc Holdings Plc 150 EURO fisso 10/06/19 No Tier II Hvb Funding Trust VIII 1.500 EURO variabile perpetuo Sì Tier I Ikb Deutsche Industrienbank AG 500 EURO fisso 09/07/13 No Tier II Intesa Sanpaolo 3.000 EURO variabile 08/02/16 Sì Tier II Intesa Sanpaolo 1.000 EURO variabile 28/06/16 Sì Tier II Jpmorgan Chase & Co 3.000 EURO variabile 12/10/15 No Tier II Locat Securitisation Vehicle 3 Srl 500 EURO variabile 12/12/28 Sì Altre clausole Magellan Mortgages 1 Plc 250 EURO variabile 18/07/36 Sì Altre clausole Magellan Mortgages 1 Plc 200 EURO variabile 15/12/36 Sì Altre clausole Mps Capital Trust I 659 EURO variabile perpetuo Sì Tier I Nordea Bank Ab 1.500 EURO variabile 08/03/16 Sì Tier II Nova Ljubljanska Bank 1.000 EURO variabile perpetuo Sì Tier II Patrimonio Uno Cmbs Srl 5.000 EURO variabile 31/12/21 Sì Altre clausole Prudential Plc 3.706 EURO variabile 19/12/21 Sì Tier II Scottish & Southern Energy Plc 1.050 EURO variabile perpetuo Sì Tier II Societe Generale SA 250 EURO variabile 15/03/16 Sì Tier II Society Lloyds 784 EURO variabile 17/11/24 Sì Tier II Standard Chartered Bank 5.000 EURO variabile 28/03/18 Sì Tier II Tennet Holdings BV 100 EURO variabile perpetuo Sì Tier II UBI Banca - Unione di Banche Italiane Scpa 2.000 EURO variabile 19/12/16 Sì Tier II Ubs AG Jersey 3.000 EURO variabile 25/09/18 Sì Tier II Nominale in Valuta di de- Tipo tasso Data Livello di su- Ente emittente migliaia di euro nominazione interesse scadenza Rimborso bordinazione

Unicredit Bank AG 3.000 EURO fisso 05/02/14 No Tier II Unicredit S.p.A. 1.683 EURO fisso 05/06/18 No Tier II Unicredit S.p.A. 4.000 EURO variabile 07/04/16 Sì Tier II Unicredit S.p.A. 3.500 EURO variabile 20/09/16 Sì Tier II

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STATO PATRIMONIALE - PASSIVO

SEZIONE 8 - PATRIMONIO NETTO (Voce A)

8.1 - Variazioni intervenute nell'esercizio in merito alle componenti del patrimonio netto

Variazioni Variazioni in (in migliaia di euro) 2009 in aumento diminuzione 2010

Capitale sociale sottoscritto 23.000 23.000 Riserva da sovrapprezzo di emissione Riserve di rivalutazione Riserva legale 4.600 4.600 Riserve per azioni proprie Altre riserve 33.344 9.996 43.340 Utile dell'esercizio precedente 30.007 30.007 Utile dell'esercizio 28.877 28.877 Totale 90.951 38.873 30.007 99.817

8.2 - Capitale sociale Voce (A.I)

Al 31 dicembre 2010 il Capitale Sociale ammonta a 23.000 migliaia di euro ed è rappresentato da 4.600.000 azioni da nominali Euro 5,00 cadauna. Nel corso dell’esercizio non sono state né emesse né sottoscritte nuove azioni.

8.4 - Dettaglio delle riserve per azioni proprie e della controllante (Voce A.VI) e dettaglio delle altre riserve (Voce A.VII)

La Società non ha riserve per azioni proprie o della controllante. Le altre riserve sono costituite interamente dalla riserva straordinaria, che ammonta a 43.340 migliaia di euro. Tale riserva, è stata incrementata nel 2010 di 9.996 migliaia di euro in base alla destinazione dell'utile dell'esercizio 2009, deliberata dall’Assemblea degli azionisti del 22 aprile 2010.

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Riepilogo Patrimonio netto e utilizzo

Riepilogo delle utilizzazioni effettuate nei tre precedenti esercizi Importo Possibilità di Quota Copertura Natura / descrizione utilizzazione (1) disponibile perdite Altro (7)

Capitale 23.000

Riserve di capitale Riserva da sovrapprezzo azioni Riserva avanzo di fusione Riserva di rivalutazione L. 413 - 30.12.1991 Riserva di rivalutazione L. 904 - 16.12.1977 Riserva di rivalutazione L. 266 - 23.12.2005 Riserva di rivalutazione L. 2 - 28.1.2009 (D.L. 185/2008) Riserva rivalutazione immobilizzazioni finanziarie Riserva per azioni proprie

Riserve di utili Riserva legale 4.600 A,B Riserva per azioni proprie Riserva perequazione dividendi Riserva straordinaria 43.340 A,B,C 43.340 Fondo plusvalenze realizzate reinvestite Riserva plusvalenze valutazione partecipazioni Totale 70.940 43.340

di cui: Quota non distribuibile Residua quota distribuibile 43.340 1)Legenda: A = per aumento di capitale, B = per copertura perdite, C = per distribuzione ai soci 2)Ai sensi dell'art. 2431 c.c. si può distribuire l'intero ammontare di tale riserva solo a condizione che la riserva legale abbia raggiunto il limite stabilito dall'art. 2430 c.c. (20 % del capitale sociale) 3)Tassabili in caso di distribuzione 4)Non distribuibile in quanto conseguente alla rivalutazione effettuata ai soli fini civilistici 5)E`utilizzabile solo la parte esuberante il quinto del capitale sociale 6)L'ammontare di 128.440 migliaia di euro è tassabile in caso di distribuzione 7)L’utilizzo delle riserve è stato finalizzato esclusivamente per aumenti di capitale

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Riepilogo dei movimenti del Patrimonio Netto

Riserva Riserva Riserva Riserva Riserva Riserva plusv. rivalutaz. dd rivalutaz. avanzo Capitale Legale azioni valutaz 23/12/2005 DL 185/2008 di Riserva Utile Altre (in migliaia di euro) sociale proprie partecip. L.266 fusione straord. esercizio riserve Totale

Apertura dell'esercizio 2008 23.000 3.728 21.030 13.299 61.057 Aumento di cap. a pagamento (Stock Option) Aumento di cap. gratuito (Stock Grant) Acc. a Riserva acquisto az. Proprie Riserva Legale 665 -665 Distribuzione del risultato dell'es. precedente a dividendo -5.290 -5.290 valutazione partecipazione G.Properties alle assegnazioni statutarie a riserva straordinaria 7.344 -7.344 Risultato dell'esercizio 2008 5.177 5.177 Chiusura dell'esercizio 2008 e apertura dell'esercizio 2009 23.000 4.393 28.374 5.177 60.944 Aumento di cap. a pagamento (Stock Option) Aumento di cap. gratuito (Stock Grant) Aumento di capitale gratuito art. 2442 c.c. Acc. a Riserva acquisto az. Proprie Riserva Legale 207 -207 Distribuzione del risultato dell'es. precedente a dividendo valutazione partecipazione G.Properties alle assegnazioni statutarie a riserva straordinaria 4.970 -4.970 Risultato dell'esercizio 2009 30.007 30.007 Chiusura dell'esercizio 2009 e apertura dell'esercizio 2010 23.000 4.600 33.344 30.007 90.951 Aumento di cap. a pagamento (Stock Option) Rivalut. Immobili D.L. 185/2008 Riserva liberata per vendita immobili Acc. A Riserva acquisto az. Proprie Riserva Legale Distribuzione del risultato dell'es. precedente a dividendo -20.010 -20.010

alle assegnazioni statutarie a riserva straordinaria 9.997 -9.997 Risultato dell'esercizio 2010 28.877 28.877 Chiusura dell'esercizio 2010 23.000 4.600 43.341 28.877 99.818

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SEZIONE 10 - RISERVE TECNICHE dei rami danni (Voce C.I)

10.1 - Variazioni nell'esercizio delle componenti della riserva premi (Voce C.I.1) e delle componenti della riserva sinistri (Voce C.I.2) dei rami danni (allegato 13)

Le riserve sinistri sono valutate a costo ultimo secondo il metodo dell'inventario: per accertarne la congruità sono state effettuate accurate analisi di controllo sulla base dei dati a disposizione e delle risultanze degli smontamenti delle riserve sinistri degli esercizi precedenti.

(in migliaia di euro) Esercizio Es.precedente Variazione

Riserva premi Riserva per frazioni di premi 140.603 120.808 19.795 Riserva per rischi in corso 212 229 -17 Valore di bilancio 140.815 121.037 19.778

Riserve sinistri Riserva per risarcimenti e spese dirette 467.451 457.723 9.728 Riserva per spese di liquidazione 9.687 9.414 273 Riserva per sinistri avvenuti e non denunciati 31.211 28.860 2.351 Valore di bilancio 508.349 495.997 12.352

Nella sottostante tabella è data evidenza del dettaglio per ramo e tipo lavoro della riserva per frazioni di premio e per rischi in corso:

Lavoro diretto Lav.indiretto Frazioni Rischi Frazioni (in migliaia di euro) di premio in corso di premio Totale

Infortuni 5.822 5.822 Malattie 368 368 Corpi di veicoli terrestri 12.834 12.834 Corpi di veicoli ferroviari Corpi di veicoli aerei Corpi di veicoli marittimi, lacustri e fluviali Merci trasportate Incendio ed elementi naturali 5.899 5.899 Altri danni ai beni 1.556 212 1.768 R.c. autoveicoli terrestri 106.830 106.830 R.c. aeromobili R.c. veicoli marittimi, lacustri e fluviali 192 192 R.c. generale 1.524 1.524 Credito Cauzione Perdite pecuniarie di vario genere 1.178 1.178 Tutela giudiziaria 1.658 1.658 Assistenza 2.742 2.742 Totale 140.603 212 140.815

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10.2 – Dettaglio delle altre riserve tecniche (Voce C.I.4)

La riserva di senescenza è stata costituita in osservanza alle disposizioni riportate nel Regolamento n. 16 del 4 marzo 2008 accantonando in modo forfettario, come indicato al comma 3 art 47, il 10% dei premi contabilizzati dell'esercizio aventi le caratteristiche esplicitate nell’.art. 45. La riserva di senescenza ammonta a 37 (33) migliaia di euro e si riferisce ai sinistri aperti nel ramo Malattia.

10.3 - Riserve di perequazione obbligatorie e volontarie (Voce C.I.5)

(in migliaia di euro) 2010

Riserva di equilibrio: Infortuni 60 Malattie Corpi di veicoli terrestri 181 Corpi di veicoli ferroviari Corpi di veicoli aerei Corpi di veicoli marittimi, lacustri e fluviali Merci trasportate Incendio ed elementi naturali 58 Altri danni ai beni 21 R.c. autoveicoli terrestri R.c. aeromobili R.c. veicoli marittimi, lacustri e fluviali R.c. generale 5 Credito Cauzione Perdite pecuniarie di vario genere Tutela giudiziaria Assistenza Totale 325

Riserva di compensazione del ramo credito

Altre riserve di perequazione

Totale riserve di perequazione 325

La riserva di equilibrio è stata costituita accantonando lo 0,3% dei premi relativi alla copertura dei rischi delle calamità naturali in osservanza alle disposizioni del D.M. n. 705 19/11/1996. Non sono state iscritte a bilancio riserve di perequazione volontarie.

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SEZIONE 12 - FONDI PER RISCHI E ONERI (Voce E)

12.1 - Variazioni nell'esercizio dei fondi per rischi e oneri (allegato 15)

Fondi per trattamenti di Fondi per Altri (in migliaia di euro) quiescenza e obblighi simili imposte accantonamenti

Esistenze iniziali 71 6.338 Accantonamenti dell'esercizio 886 Altre variazioni in aumento 108 612 Utilizzazioni dell'esercizio 17 375 Altre variazioni in diminuzione Valore di bilancio 108 666 6.849

12.2 – Dettaglio degli altri accantonamenti (Voce E.3)

La voce “Altri accantonamenti” si riferisce prevalentemente all’accantonamento al fondo oscillazione valori mobiliari.

SEZIONE 13 - DEBITI ED ALTRE PASSIVITA' (Voce G)

13.5 - Variazione nell'esercizio del trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato (Voce G.VII) - (allegato 15)

(in migliaia di euro) 2010

Esistenze iniziali 1.479 Accantonamenti dell'esercizio 1.261 Altre variazioni in aumento 1 Utilizzazioni dell'esercizio 195 Altre variazioni in diminuzione 1.040 Valore di bilancio 1.506

13.6 – Dettaglio dei debiti diversi (Voce G.VIII.4)

(in migliaia di euro) 2010

Debiti verso società controllate per consolidato fiscale 4.288 Debiti verso fornitori e professionisti 8.087 Debiti diversi verso il personale 1.394 Vari 2.068 Totale 15.837

13.8 - Dettaglio delle passività diverse (Voce G.IX.3)

Le principali poste contabilizzate in tale voce sono rappresentate dai premi incassati in sospeso per un ammontare di 996 mila euro. 77

SEZIONE 14 - RATEI E RISCONTI (Voce H)

14.1 - Dettaglio dei ratei e risconti

(in migliaia di euro) Ratei Risconti Totale

Risconti per aggio su prestiti obbligazionari Risconti per aggio su finanziamenti Ratei e risconti su derivati 3 3 Altri Totale 33

14.2 – Composizione per tipologia degli altri ratei e risconti (Voce H.3)

La voce è composta da ratei passivi su swap.

14.3 – Indicazione dei ratei e risconti pluriennali e, separatamente, di quelli con durata superiore ai cinque anni

Non ci sono ratei e risconti pluriennali.

SEZIONE 15 - ATTIVITÀ E PASSIVITÀ RELATIVE AD IMPRESE DEL GRUPPO E ALTRE PARTECIPATE

15.1 - Dettaglio delle attività e passività relative ad imprese del gruppo e altre partecipate (allegato 16)

(in migliaia di euro) Controllanti Controllate Consociate Collegate Altre Totale

Attività Azioni e quote 130 130 Obbligazioni 1.300 4.473 5.773 Finanziamenti 13 13 Quote in investimenti comuni Depositi presso enti creditizi Investimenti finanziari diversi Depositi presso imprese cedenti Investimenti relativi a prestazioni connesse con fondi di investimento e indici di mercato Investimenti derivanti dalla gestione dei fondi pensione Crediti derivanti da operazioni di assicurazione diretta 854 625 1.479 Crediti derivanti da operazioni di riassicurazione 1.668 1.668 Altri crediti 131 131 Depositi bancari e c/c postali 7.705 7.705 Attività diverse Totale 3.822 13.077 16.899 di cui attività subordinate 3.969 3.969

Passività Passività subordinate Depositi ricevuti da riassicuratori 247 247 Debiti derivanti da operazioni di assicurazione diretta Debiti derivanti da operazioni di riassicurazione 360 360 Debiti verso banche e istituti finanziari Debiti con garanzia reale Altri prestiti e altri debiti finanziari Debiti diversi 4.415 4.667 9.082 Passività diverse 40 413 453 Totale 4.702 5.440 10.142 78

SEZIONE 16 - CREDITI E DEBITI

16.1 - Esigibilità dei crediti e debiti

I crediti per imposte anticipate derivano da componenti negativi di reddito deducibili ai fini fiscali in esercizi successivi a quello in cui sono stati imputati al conto economico, ed ammontano a 16.943 migliaia di euro. La loro esigibilità è prevista secondo la seguente tabella

(in migliaia di Euro) Importo Entro l'esercizio successivo 1.084 Entro il quinto esercizio successivo 3.948 Dopo il quinto esercizio successivo 8.918 Non definito 2.991

Totale 16.943

Tutti i restanti debiti ed i crediti sono esigibili entro l'esercizio successivo.

SEZIONE 17 - GARANZIE, IMPEGNI E ALTRI CONTI D'ORDINE

17.1 - Dettaglio garanzie prestate da terzi nell'interesse dell'impresa (Voce III Allegato 17)

La voce è costituita principalmente dalla fideiussione prestata da Banca Popolare di Vicenza per 4.400 migliaia di euro a favore di CONSAP per il consorzio CARD (Convenzione tra Assicuratori per il Risarcimento Diretto). Il restante importo di 70 mila euro è costituito da fideiussione emessa a favore del Ministero dello Sviluppo Economico per operazioni di concorso a premi e prestata da Banca Popolare di Vicenza.

17.4 - Distinzione per categoria di ente depositario dei titoli depositati presso terzi (Voce VII)

I titoli della società sono iscritti tra i conti d'ordine al valore di bilancio ed ammontano a 661.145 migliaia di euro come da seguente prospetto:

Importo di cui titoli di complessi imprese di (in migliaia di Euro) vo Gruppo C II

Titoli depositati presso State Street Bank S.p.A. 603.405 5.772 Titoli depositati presso Cassa di Risparmio di Ravenna 17.740 Titoli depositati presso Generali Business Solutions SCpA 110 110 Titoli depositati presso Generali Immobiliare Italia SGR S.p.A. 20.701 Titoli depositati presso BNP Paribas Real Estate 10.099 Titoli depositati presso Investire Immobiliare SGR 9.070 Titoli depositati presso Genertel Servizi Assicurativi S.r.l. 20 20 Totale 661.145 5.902

17.5 – Composizione degli impegni (Voce IV) e degli altri conti d’ordine (voce VIII)

Negli impegni, le posizioni riguardano le operazioni di acquisto e vendita di strumenti finanziari derivati, così come illustrato nella posizione successiva.

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Negli altri conti d’ordine sono esposti al loro valore nominale Pronti Contro Termine per 31.850 migliaia di euro e Swaption per 29.000 migliaia di euro.

17.6 - Prospetto degli impegni per operazioni su contratti derivati (Allegato 18)

Coerentemente alle linee di indirizzo fissate dalla specifica delibera del Consiglio di Amministrazione del 10 maggio 2006 e nel rispetto delle norme disposte dall’ISVAP (provvedimento n. 297 del 19/07/1996 e successive modifiche), l’operatività in strumenti finanziari derivati è stata finalizzata alla copertura degli investimenti dalle diverse tipologie di rischi finanziari (di cambio, di tasso di interesse e di volatilità dei mercati), nonché alla gestione efficace del portafoglio della Compagnia, escludendo le operazioni aventi finalità meramente speculativa.

Esercizio Esercizio precedente Acquisto Vendita Acquisto Vendita (in migliaia di euro) Nozionale rif. Fair value Nozionale rif. Fair value Nozionale rif. Fair value Nozionale rif. Fair value

Futures: su azioni su obbligazioni su valute su tassi altri 6.070 1.296 3.120 870

Opzioni: su azioni su obbligazioni su valute su tassi altri

Swaps: su valute 3.367 -628 3.367 56 9.965 -94 su tassi 2.500 45 2.500 93 altri

Altre operazioni 30.001 30.001 Totale 35.868 29.418 6.070 1.296 5.867 149 13.085 776 I contratti sono stati negoziati sia nei mercati regolamentati sia nei mercati Over The Counter (OTC) con controparti costituite da istituzioni finanziarie di primario livello e di sicura affidabilità. Il conto Impegni alla voce Altre operazioni contiene il valore di un’operazione di acquisto Pronti contro termine per un valore contabile di 30.001 migliaia di euro. Il valore complessivo delle posizioni in essere alla fine dell'esercizio, in termini di capitale di riferimento, è pari a 11.937 migliaia di euro. I contratti di importo più significativo sono i seguenti:

Capitale di Scadenza Fair value (in migliaia di Euro) riferimento

Future su indice mar-2011 6.070 1.296 Swap su valute Swap su valute dic-2012 3.367 -628 Swap su tassi lug-2018 2.500 45

Si espone, di seguito, il prospetto riepilogativo delle posizioni aperte alla data di chiusura del bilancio, distinte per finalità e tipologia di contratto Copertura Gestione efficace Totale (in migliaia di euro) Numero Nozionale rif. Numero Nozionale rif. Numero Nozionale rif.

Swap su valute 1 3.367 1 3.367 Swap su tassi di interesse 1 2.500 1 2.500 Future venduti su indici 1 6.070 1 6.070 Opzioni acquistate su indici Opzioni vendute su indici Swaptions Totale 3 11.937 3 11.937 80

CONTO ECONOMICO

SEZIONE 18 - INFORMAZIONI CONCERNENTI IL CONTO TECNICO DEI RAMI DANNI (I)

18.1 - Premi contabilizzati

(in migliaia di euro) Lavoro diretto Lavoro indiretto Totale

Rami danni 298.144 298.144 Rami vita Totale 298.144 298.144

18.2 - Informazioni di sintesi sul conto tecnico dei rami danni - lavoro italiano e lavoro estero (allegato 19)

La Compagnia acquisisce esclusivamente affari relativi al lavoro italiano.

Premi lordi Premi lordi di Onere lordo Spese di (*) Saldo di (in migliaia di euro) contabilizzati competenza dei sinistri gestione riassicuraz.

Assicurazioni dirette: Infortuni e malattia 12.328 11.384 1.931 1.896 6 R.c. autoveicoli terrestri 236.632 221.262 188.897 33.588 108 Corpi di veicoli terrestri 30.677 29.397 19.240 4.364 -201 Assic. marittime, aeronautiche e trasporti 344 309 169 48 -5 Incendio e altri danni ai beni 3.977 3.864 2.100 776 -43 R.c. generale 3.569 3.211 666 777 -129 Credito e cauzione Perdite pecuniarie di vario genere 1.761 1.512 185 272 Tutela giudiziaria 3.258 2.596 767 459 Assistenza 5.598 4.830 4.023 787 -279 Totale assicurazioni dirette 298.144 278.365 217.978 42.967 -543

Assicurazioni indirette

Totale portafoglio italiano 298.144 278.365 217.978 42.967 -543

Portafoglio estero

Totale generale 298.144 278.365 217.978 42.967 -543

(*) Per saldo della riassicurazione si intende il saldo tecnico delle cessioni e retrocessioni.

Premi lordi contabilizzati Premi lordi contabilizzati Bilancio 2009 Bilancio 2010 Altri rami Altri rami 5,6% 6,2% Infortuni e Infortuni e malattia malattia 4,1% 4,2%

Corpi di Corpi di veicoli R.C. Auto veicoli R.C. Auto terrestri 79,4% terrestri 79,6% 10,3% 10,6% 81

18.3 - Specificazione delle ragioni del trasferimento di quote dell'utile degli investimenti dal conto non tecnico ed indicazione della base applicata per il calcolo (Voce I.2)

La quota dell'utile trasferita dal conto non tecnico al conto tecnico è stata determinata in base alle disposizioni contenute nel provvedimento ISVAP n. 22 del 4 aprile 2008. Viene di seguito riportato il procedimento di calcolo seguito.

(in migliaia di euro) 2010

a) Utile netto degli investimenti 27.300 b) Semisomma Riserve Tecniche nette esercizio ed es.precedente 617.929 c) Semisomma Patrimoni Netti esercizio ed esercizio precedente 95.396 d) Rapporto di attribuzione ( b / ( b+c)) 0,87 e) Quota dell'utile degli investimenti da trasferire al conto tecnico ( d * a ) 23.649

La quota di utile così determinata è stata attribuita ai rami di bilancio in base all'ammontare delle riserve tecniche nette alla chiusura dell'esercizio. All'interno del singolo ramo, poi, la quota di utile è stata ulteriormente ripartita fra lavoro diretto ed indiretto in proporzione alle rispettive riserve.

18.4 - Altri proventi tecnici al netto delle cessioni in riassicurazione (Voce I.3)

(in migliaia di euro) 2010

Componenti positive del C.I.D. 3.820 Storno di provvigioni relative a premi di esercizi precedenti svalutati o annulati 10 Sopravvenienze per premi precedentemente svalutati 5 Proventi tecnici diversi Totale altri proventi tecnici 3.835

18.5 - Risultato di smontamento delle riserve sinistri all'inizio dell'esercizio

Per quanto riguarda il lavoro lordo, la differenza tra l’importo della riserva sinistri esistente all’inizio dell’esercizio e gli indennizzi pagati durante l’esercizio per i sinistri avvenuti in esercizi precedenti, nonché l’importo della relativa riserva alla fine dell’esercizio, ammonta a 13.086 migliaia di euro, di cui 11.453 migliaia di euro sul ramo RC Auto, 1.134 migliaia di euro sul ramo Infortuni e 601 mila euro sul ramo RC Generale.

18.8 - Altri oneri tecnici al netto delle cessioni in riassicurazione (Voce I.8)

(in migliaia di euro) 2010

Annullazioni di premi emessi in esercizi precedenti 1.320 Componenti negative del C.I.D. 276 Svalutazioni per inesigibilità di crediti verso assicurati per premi 53 Componenti negative dell'U.C.I. 30 Contributi obbligatori 6 82 Totale altri oneri tecnici 1.685

18.9 - Riserve di perequazione (Voce I.9)

(in migliaia di euro) 2010 2009 Variazione

Riserva di equilibrio: Infortuni 60 59 1 Malattie Corpi di veicoli terrestri 181 160 21 Corpi di veicoli ferroviari Corpi di veicoli aerei Corpi di veicoli marittimi, lacustri e fluviali Merci trasportate Incendio ed elementi naturali 58 56 2 Altri danni ai beni 21 20 1 R.c. autoveicoli terrestri R.c. aeromobili R.c. veicoli marittimi, lacustri e fluviali R.c. generale 55 Credito Cauzione Perdite pecuniarie di vario genere Tutela giudiziaria Assistenza Totale 325 300 25 Riserva di compensazione del ramo credito Altre riserve di perequazione Totale riserve di perequazione 325 300 25

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SEZIONE 20 - SVILUPPO DELLE VOCI TECNICHE DI RAMO

20.1 - Assicurazioni danni

20.1.1 - Prospetto di sintesi dei conti tecnici per singolo ramo - portafoglio italiano (allegato 25)

Codice 01 Codice 02 Codice 03 Codice 04 Codice 05 Codice 06 Corpi di Corpi di Corpi di Corpi di veicoli veicoli veicoli veicoli mar. (in migliaia di euro) Infortuni Malattie terrestri ferroviari aerei lac. e fluv.

Lavoro diretto al lordo (+)Premi contabilizzati 12.07325530.677001 (-)Var. riserva premi 94401.280000 (-)Oneri relativi ai sinistri 1.8745719.240000 (-)Var. riserve tecniche diverse 040000 (+)Saldo altre partite tecniche -62-3-120000 (-)Spese di gestione 1.807894.364000 Saldo tecnico lavoro diretto 7.3861025.673001 Risultato riass. passiva 6 0 -201000 Risultato netto lav.indiretto 000000 (-) Variazione delle riserve di perequazione 0 0 21000 (+) Quota utile degli investimenti trasferita dal conto non tecnico 491 25 771000 Risultato del conto tecnico 7.8831276.222001

Codice 07 Codice 08 Codice 09 Codice 10 Codice 11 Codice 12 Incendio e R.c. R.c. R.c. Merci elementi Altri danni autoveicoli aeromobili veicoli mar. (in migliaia di euro) trasportate naturali ai beni terrestri aerei lac. e fluv.

Lavoro diretto al lordo (+) Premi contabilizzati 1 1.948 2.029 236.632 0 342 (-) Var. riserva premi 0 -15 128 15.370 0 35 (-) Oneri relativi ai sinistri -7 385 1.715 188.897 0 176 (-)Var. riserve tecniche diverse 000000 (+) Saldo altre partite tecniche 0 -36 -14 2.444 0 -1 (-) Spese di gestione 0 422 354 33.588 0 48 Saldo tecnico lavoro diretto 8 1.120 -182 1.221 0 82 Risultato riass. passiva -5 -1 -42 108 0 0 Risultato netto lav.indiretto 000000 (-) Variazione delle riserve di perequazione 0 21000 (+) Quota utile degli investimenti trasferita dal conto non tecnico 0 254 102 21.520 0 46 Risultato del conto tecnico 3 1.371 -123 22.849 0 128

Codice 13 Codice 14 Codice 15 Codice 16 Codice 17 Codice 18

R.c. Perdite Tutela (in migliaia di euro) generale Credito Cauzione pecuniarie giudiziaria Assistenza

Lavoro diretto al lordo (+) Premi contabilizzati 3.569 0 0 1.761 3.258 5.598 (-) Var. riserva premi 358 0 0 249 662 768 (-) Oneri relativi ai sinistri 666 0 0 185 767 4.023 (-)Var. riserve tecniche diverse 000000 (+) Saldo altre partite tecniche -25 0 0 -6 -9 -20 (-) Spese di gestione 777 0 0 272 459 787 Saldo tecnico lavoro diretto 1.743 0 0 1.049 1.361 0 Risultato riass. passiva -129 0000-279 Risultato netto lav.indiretto 000000 (-) Variazione delle riserve di perequazione 0 00000 (+) Quota utile degli investimenti trasferita dal conto non tecnico 193 0 0 46 95 105 Risultato del conto tecnico 1.807 0 0 1.095 1.456 -174 84

Per quanto riguarda le voci di premio, per ogni garanzia di ogni contratto è stata individuata la porzione di premio di pertinenza del singolo ramo di bilancio.

Gli stipendi del personale addetto alla liquidazione sinistri e le altre quote di spese generali imputabili all'attività liquidativa, sono stati ripartiti ai rami di bilancio in base ai sinistri gestiti nel corso dell'esercizio corrente e degli esercizi precedenti.

Le “Altre spese di acquisizione”, contenenti tutte le spese direttamente ed indirettamente imputabili all'acquisizione dei contratti sono state imputate ai singoli rami di bilancio in base ai premi emessi nell'esercizio.

Gli oneri relativi alla gestione finanziaria sono stati contabilizzati nel “Conto non tecnico” alla voce “Oneri di gestione degli investimenti ed interessi passivi”.

Le “Altre spese di amministrazione”, composte da voci di costo non direttamente riferibili alle precedenti aree di attività aziendali, sono state imputate ai singoli rami di bilancio in base ai premi emessi nell'esercizio.

Per quanto riguarda il costo relativo agli ammortamenti degli attivi materiali, si è proceduto all'imputazione ai singoli rami di bilancio in base ai premi emessi nell'esercizio, mentre gli ammortamenti degli attivi immateriali, in ottemperanza al disposto del Regolamento ISVAP n. 22 del 4 aprile 2008, sono contabilizzati fra gli altri oneri al rigo 100 del conto economico.

20.1.2 - Prospetto di sintesi del conto tecnico riepilogativo di tutti i rami danni - portafoglio italiano (allegato 26)

Assicurazioni dirette Assicurazioni indirette Rischi (in migliaia di euro) Rischi diretti Rischi ceduti Rischi diretti Rischi retroc. conservati

(+) Premi contabilizzati 298.144 6.464 291.680 (-) Variazione della riserva premi 19.779 -14 19.793 (-) Oneri relativi ai sinistri 217.978 5.935 212.043 (-) Variazione delle riserve tecniche diverse 4 4 (+) Saldo delle altre partite tecniche 2.148 2.148 (-) Spese di gestione 42.967 42.967 Saldo tecnico 19.564 543 19.021

(-) Variazione delle riserve di perequazione 24 (+) Quota utile degli investimenti trasferita dal conto non tecnico 23.648 23.648

Risultato del conto tecnico 43.212 543 42.645

20.3 –Assicurazioni danni e vita

20.3.1 – Prospetti di sintesi dei conti tecnici riepilogativi di tutti i rami danni e vita – lavoro estero (allegato 29)

La Società non esercita attività assicurativa all’estero.

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SEZIONE 21 INFORMAZIONI CONCERNENTI IL CONTO NON TECNICO (III)

21.1 - Dettaglio dei proventi da investimenti (Voce III.3) - (allegato 21)

(in migliaia di euro) 2010

da azioni e quote:

Dividendi e altri proventi da azioni e quote di imprese del gruppo e partecipate Dividendi e altri proventi da azioni e quote di altre società 3.234 Totale 3.234

Proventi derivanti da investimenti in terreni e fabbricati

Proventi derivanti da altri investimenti: Proventi su obbligazioni di società del gruppo e partecipate 260 Interessi su finanziamenti a imprese del gruppo e a partecipate Proventi derivanti da quote di fondi comuni di investimento 2.278 Proventi su obbligazioni e altri titoli a reddito fisso 21.491 Interessi su finanziamenti Proventi su quote di investimenti comuni Interessi su depositi presso enti creditizi Proventi su investimenti finanziari diversi 356 Interessi su depositi presso imprese cedenti Totale 24.385

Riprese di rettifiche di valore sugli investimenti relativi a: Terreni e fabbricati Azioni e quote di imprese del gruppo e partecipate Obbligazioni emesse da imprese del gruppo e partecipate Altre azioni e quote 53 Altre obbligazioni 2.619 Altri investimenti finanziari 259 Totale 2.931

Profitti sul realizzo degli investimenti: Plusvalenze derivanti dall'alienazione di terreni e fabbricati Profitti su azioni e quote di imprese del gruppo e partecipate Profitti su obbligazioni emesse da imprese del gruppo e partecipate Profitti su altre azioni e quote 4.433 Profitti su altre obbligazioni 10.125 Profitti su altri investimenti finanziari 3.128 Totale 17.686 Totale generale 48.236

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21.2 - Dettaglio degli oneri patrimoniali e finanziari (Voce III.5) - (allegato 23)

(in migliaia di euro) 2010

Oneri di gestione degli investimenti e altri oneri Oneri inerenti azioni e quote 40 Oneri inerenti gli investimenti in terreni e fabbricati Oneri inerenti obbligazioni 763 Oneri inerenti quote di fondi comuni di investimento 34 Oneri inerenti quote in investimenti comuni Oneri relativi agli investimenti finanziari diversi 204 Interessi su depositi ricevuti da riassicuratori 2 Totale 1.043

Rettifiche di valore sugli investimenti relativi a: Terreni e fabbricati Azioni e quote di imprese del gruppo e partecipate 19 Obbligazioni emesse da imprese del gruppo e partecipate Altre azioni e quote 751 Altre obbligazioni 8.697 Altri investimenti finanziari 916 Totale 10.383

Perdite sul realizzo degli investimenti Minusvalenze derivanti dall'alienazione di terreni e fabbricati Perdite su azioni e quote 3.301 Perdite su obbligazioni 2.735 Perdite su altri investimenti finanziari 3.475 Totale 9.511 Totale generale 20.937

21.3 - Dettaglio degli altri proventi (Voce III.7)

(in migliaia di euro) 2010

Utili su cambi 2.833 Prelievi dai fondi di accantonamento 876 Oneri amministrativi recuperati da terzi 493 Interessi su conti correnti di liquidità 92 Prelievo dal fondo imposte 17 Interessi attivi diversi 1 Altri 10 Totale 4.322

21.4 - Dettaglio degli altri oneri (Voce III. 8)

(in migliaia di euro) 2010

Quote di ammortamento degli oneri pluriennali 3.433 Perdite su cambi 2.113 Accantonamenti ai fondi 1.953 Oneri amministrativi sostenuti per conto terzi 476 Spese bancarie 450 Accantonamento al fondo imposte 317 Imposte varie 57 Interessi passivi verso istituti di credito 1 Altri oneri 296 Totale 9.096

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21.5 - Dettaglio dei proventi straordinari (Voce III.10)

(in migliaia di euro) 2010

Profitti da alienazione di attivo immobilizzato 1.944 sopravvenienze attive (diff stima) 320 Sopravv Attive Unico 2010 63 altre 129 Totale 2.456

21.6 - Dettaglio degli oneri straordinari (Voce III.11)

(in migliaia di euro) 2010

Perdite di realizzo su alienazioni di attivo immobilizzato 216 Sanzioni 60 sopravv passive (diff stima) 284 Furto assegni 160 Annullamenti su sinistri 216 Altri oneri straordinari 92 Totale 1.028

21.7 - Dettaglio delle Imposte sul Reddito (Voce III.14)

(in migliaia di euro) 2010

Imposte correnti 15.531 Variazione delle imposte anticipate -1.456 Variazione delle imposte differite Imposte sul reddito dell'esercizio 14.075

Le imposte correnti sono composte da IRES per 13.063 migliaia di euro, da IRAP per 2.216 migliaia di euro, nonché da 252 mila euro di imposte pagate all'estero.

Le imposte anticipate sono calcolate in base alle aliquote ordinarie e si riferiscono alle poste iscritte in bilancio che originano differenze temporanee tra il valore civile e quello fiscale, con i principi già esposti nella parte A della presente relazione (Criteri di Valutazione).

La riconciliazione tra aliquota IRES ordinaria (27,5%) ed aliquota IRES effettivamente pagata è dettagliata nella sottostante tabella:

88

La riconciliazione tra aliquota IRES ordinaria (27,5%) ed aliquota IRES effettivamente pagata è dettagliata nella sottostante tabella:

SEZIONE 22 -INFORMAZIONI VARIE RELATIVE AL CONTO ECONOMICO

22.1 - Prospetto relativo ai rapporti con imprese del gruppo e altre partecipate (allegato 30)

Per quanto riguarda i rapporti con imprese del gruppo ed altre partecipate, i proventi sono costituiti principalmente dagli interessi e dagli scarti relativi all'obbligazione Generali Holding per 176 mila euro e Generali Finance per 20 mila euro. Gli oneri sono relativi alle spese di amministrazione e di gestione portafoglio titoli corrisposte alle consociate Generali Business Solutions S.C.p.A. per 117 mila euro, Generali Investments Italy SGR S.p.A. per 199 mila euro, Generali Holding per duemila euro, Generali Finance per mille euro, ed agli interessi su depositi passivi di riassicurazione corrisposti alla Capogruppo per 2 mila euro.

Come stabilito dal Regolamento ISVAP n. 22 del 4 aprile 2008, nella voce "Oneri amministrativi e spese per conto terzi" è contabilizzato il costo sostenuto dalla Compagnia relativamente alle proprie risorse distaccate presso altre Consociate. Il costo complessivo ammonta a 476 mila euro. Il relativo recupero è stato contabilizzato nella voce "Recuperi di spese ed oneri amministrativi".

22.2 - Prospetto riepilogativo dei premi contabilizzati del lavoro diretto (allegato 31)

Gestione danni Gestione vita Totale (in migliaia di euro) Stabilimento L.P.S. Stabilimento L.P.S. Stabilimento L.P.S.

Premi contabilizzati in Italia 298.144 298.144 in altri Stati dell'Unione Europea in Stati terzi Totale 298.144 298.144

89

22.3 - Prospetto degli oneri relativi al personale, amministratori e sindaci (allegato 32)

(in migliaia di euro) Gestione danni Gestione vita Totale

I. Spese per il personale Spese per prestazioni di lavoro subordinato: Port. italiano: Retribuzioni 17.481 17.481 Contributi sociali 4.901 4.901 Accantonamento al fondo di trattamento di fine rapporto e obblighi simili 1.263 1.263 Spese varie inerenti al personale 1.375 1.375 Totale 25.020 25.020

Port .estero Retribuzioni Contributi sociali Spese varie inerenti al personale Totale

Totale 25.020 25.020

Spese per prestazioni di lavoro autonomo: Portafoglio italiano 14.679 14.679 Portafoglio estero Totale 14.679 14.679

Totale spese per prestazioni di lavoro 39.699 39.699

II. Descrizione delle voci di imputazione Oneri di gestione degli investimenti 84 84 Oneri relativi ai sinistri 19.965 19.965 Altre spese di acquisizione 14.828 14.828 Altre spese di amministrazione 4.485 4.485 Oneri amministrativi e spese per conto terzi 337 337 Totale 39.699 39.699

Per quanto concerne i compensi di Amministratori e sindaci si rinvia all’allegato 32 al Bilancio.

22.4 – Influenza sulla rappresentazione della situazione economica delle operazioni di trasferimento di comparto ovvero la dismissione anticipata di titoli classificati ad utilizzo durevole

Nel corso dell’esercizio sono state effettuate sia operazioni di trasferimento titoli dal comparto ad utilizzo durevole al comparto ad utilizzo non durevole, che operazioni di trasferimento titoli dal comparto ad utilizzo non durevole al comparto ad utilizzo durevole, sia dismissioni anticipate così come già dettagliato alla voce 2.3.2. (Variazioni nell'esercizio degli attivi ad utilizzo durevole compresi nelle voci di cui al punto 2.3.1) e riportato nell’allegato 9.

Il trasferimento delle obbligazioni al comparto ad utilizzo durevole ha comportato la svalutazione del valore del titolo XS0218274107 Rep of Italy per l’adeguamento al costo di mercato per un valore pari a 704 mila euro.

Durante l’esercizio le dismissioni anticipate dei titoli obbligazionari hanno generato 39 mila euro di minusvalenza e 1.944 mila euro di plusvalenza, mentre la cessione del titolo azionario BP PLC ha generato una minusvalenza di 177 mila euro.

22.5 – Risultati delle operazioni su contratti derivati

Le operazioni di copertura (dai rischi di cambio, di interesse, di volatilità dei mercati) del portafoglio azionario ed obbligazionario hanno determinato, tenuto conto dell'effetto degli strumenti derivati e primari correlati, il conseguimento dei seguenti risultati complessivi: 90

- swap perdita per 1.096 migliaia di euro (469 migliaia di realizzo e 627 migliaia da valutazione); - future utili per 322 migliaia di euro (63 migliaia di realizzo e 259 migliaia da valutazione).

Alla chiusura dell’esercizio sono ancora in corso di svolgimento 1 contratto swap su valute, 1 contratto swap su tassi di interesse ed un contratto future avente 607 posizioni aperte.

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PARTE C ALTRE INFORMAZIONI

1. Patrimonio netto

(in migliaia di euro) Danni Vita Totale

Capitale sociale sottoscritto 23.000 23.000 Riserva da sovrapprezzo di emissione Riserve di rivalutazione Riserva legale 4.600 4.600 Riserve per azioni proprie Altre riserve 51.195 51.195 Utile dell'esercizio precedente Utile dell'esercizio 28.877 28.877 a dividendo -21.022 -21.022 Totale 86.650 86.650

Si propone di destinare l’utile dell’esercizio a dividendo per 21.022 migliaia di euro ed a Riserva straordinaria per 7.855 migliaia di euro, non è stato fatto alcun accantonamento a Riserva Legale in quanto la stessa ha già raggiunto la capienza del quinto del Capitale Sociale come da primo comma dell’ articolo 2430 del Codice Civile . Successivamente alla chiusura del presente bilancio, ed alla data odierna, non sono avvenute variazioni nel patrimonio netto diverse da quelle esposte nella precedente tabella.

2. Margine di solvibilità da costituire, quota di garanzia e elementi costitutivi del margine medesimo

Il calcolo del margine di solvibilità è stato effettuato in base alle disposizione previste dall’ articolo 44 e seguenti del D.Lgs. 7 settembre 2005, numero 209 ed in base al Regolamento ISVAP n. 19 del 14 marzo 2008 come modificato dal Regolamento ISVAP n. 28 del 17 febbraio 2009 e dal provvedimento ISVAP 2768 del 29 dicembre 2009.

L’importo del margine di solvibilità richiesto in rapporto all’onere medio dei sinistri è di 48.728 migliaia di euro (48.482 migliaia di euro nel bilancio 2009 sempre in rapporto all’onere medio dei sinistri). L’ammontare del margine di solvibilità disponibile ammonta a 74.522 migliaia di euro (66.786 migliaia di euro nel bilancio 2009) e risulta quindi un’eccedenza di 25.794 migliaia di euro (eccedenza di 18.304 migliaia di euro nel bilancio 2009). La quota di garanzia ammonta pertanto a 16.243 migliaia di euro (16.161 migliaia di euro nel bilancio 2009).

3. Riserve tecniche da coprire alla chiusura dell'esercizio e attività destinate a copertura delle stesse

Le riserve tecniche da costituire ai sensi dell'articolo 38 e seguenti del D.Lgs. 7 settembre 2005, numero 209, ed ai sensi del Regolamento Isvap numero 36 del 31/01/2011 ammontano a 649.526 migliaia di euro (617.367 migliaia nel bilancio 2009) e risultano regolarmente coperte.

4. Informazioni relative all'esonero dall'obbligo di redazione del bilancio consolidato.

La Compagnia è esonerata dall’obbligo di redazione del Bilancio Consolidato ai sensi dell’art 97 del decreto legislativo 209/2005 e dell’art. 21 del Regolamento ISVAP n.7 del 13 luglio 2007. 92

5. Informazioni relative al consolidato fiscale.

La Società, in base alle disposizioni di cui agli articoli dal 117 al 129 del D.P.R. n. 917/86, ha aderito nel 2004 al regime di tassazione del consolidato fiscale nazionale con la Società controllante Assicurazioni Generali S.p.A; l’opzione ha la durata di tre esercizi, è irrevocabile, salvo che vengano meno i requisiti di controllo previsti dall’art 120 del TUIR e negli altri casi previsti dalla legge, ed è tacitamente rinnovata salvo disdetta; tale regime risultava ancora in essere alla data del 31/12/2010. Il regime in parola non ha comportato per la Società specifici effetti sulle componenti economiche e patrimoniali, né permesso l’iscrizione di imposte anticipate che si presume di recuperare solo in virtù dell’adesione al consolidato fiscale.

6. Rapporti con parti correlate

Per quanto concerne i rapporti con la Capogruppo e con le altre società appartenenti al Gruppo si segnala, rimandando per i relativi effetti economici e patrimoniali agli allegati 16 e 30, quanto segue:

Con la Capogruppo Assicurazioni Generali S.p.A., società che esercita la direzione ed il coordinamento, vi sono rapporti di riassicurazione a normali condizioni di mercato, nonché prestiti di personale e fornitura di servizi relativi allo svolgimento di funzioni di controllo quali internal audit, risk management, compliance e controllo sull’utilizzo di strumenti finanziari derivati.

A Generali Business Solutions S.C.a.r.l. è affidata la gestione dei servizi informatici, l’amministrazione del personale dipendente, lo svolgimento delle attività amministrative connesse alla gestione del portafoglio titoli, l’attività relativa al servizio centrale acquisti, la gestione di alcune attività liquidative.

Con Banca Generali ci sono in essere rapporti di conto corrente.

La gestione del portafoglio titoli della Compagnia è affidata a Generali Investments Italy secondo un contratto di gestione che fissa i limiti di operatività.

Con Prunus vi è in essere un contratto di comodato per gli immobili in cui trovano sede gli uffici della Compagnia.

Con Generali Gestione Immobiliare S.p.A. è in vigore un contratto di Facility Management per la gestione della sede della Compagnia. Vi sono inoltre rapporti per prestito di personale.

Con Genertellife ci sono rapporti di prestito di personale.

Con Europe Assistance Italia vi sono rapporti di riassicurazione nel ramo assistenza nonché la fornitura del servizio di centrale operativa assistenza.

Con Genertel Servizi Assicurativi vi è in essere un’operazione di finanziamento.

La Società detiene titoli obbligazionari della Capogruppo nonché azioni e titoli obbligazionari di altre società da essa controllate.

93

94

Rendiconto finanziario

Società Genertel S.p.A.

Capitale sociale sottoscritto euro23.000.000 Versato euro 23.000.000

Sede in Trieste

RENDICONTO FINANZIARIO

Esercizio 2010

(Valori in migliaia di euro)

95

RENDICONTO FINANZIARIO

Valori dell'esercizio

I. FLUSSO FINANZIARIO DA ATTIVITÀ OPERATIVA

1. RISULTATO DELL'ESERCIZIO ANTE IMPOSTE E INTERESSI PASSIVI

a) Risultato dell'esercizio 1 28.877

b) meno: Imposte sul reddito 2 14.075

c) Interessi su finanziamenti passivi 3 1 4 -14.076 5 42.953

2. RETTIFICHE PER AUMENTI (+) O DIMINUZIONI (-) DI ELEMENTI NON MONETARI

a) Variazione dei fondi di ammortamento 6 106

b) Variazione del TFR e dei fondi del personale 7 136

c) Variazione degli altri fondi di accantonamento 8 512

d) Variazione delle riserve tecniche 9 33.058

e) Variazione del patrimonio netto 10 -1.404

f) meno: Rettifiche di valore sugli investimenti 11 10.383

Riprese di valore sugli investimenti 12 2.931 13 -7.452 14 39.860

3. RETTIFICHE PER ELEMENTI DELLA GESTIONE FINANZIARIA E D'INVESTIMENTO

a) Utili realizzati su investimenti 15 19.630

b) Perdite realizzate su investimenti 16 9.728 17 9.902

4. RISULTATO OPERATIVO PRIMA DELLE VARIAZIONI DEL CAPITALE CIRCOLANTE (1. + 2. - 3.) 18 72.911

5. VARIAZIONE DEL CAPITALE CIRCOLANTE

a) Variazione per aumenti (+) o diminuzioni (-) di crediti e attività 19 9.440

b) Variazione per aumenti (+) o diminuzioni (-) di debiti e passività 20 2.440 21 -7.000

6. FLUSSO DI CASSA GENERATO DA ATTIVITÀ OPERATIVE (4. + 5.) 22 65.911

7. PAGAMENTO DI IMPOSTE SUL REDDITO E INTERESSI PASSIVI SU FINANZIAMENTI

a) Imposte sul reddito pagate (+) o rimborsate (-) nell'esercizio 23 11.280

b) Interessi corrisposti su finanziamenti passivi 24 1 25 -11.281

8. FLUSSO OPERATIVO NETTO (6. + 7.) 26 54.630

II. FLUSSO FINANZIARIO DA ATTIVITÀ DI INVESTIMENTO

1. LIQUIDITA`ASSORBITA (-) O GENERATA (+) DA INVESTIMENTI

a) Investimenti immobiliari 27 0

b) Partecipazioni 28 -205

c) Azioni 29 -4.441

d) Obbligazioni 30 -19.420

e) Finanziamenti 31 0

f) Depositi presso enti creditizi 32 0

g) Fondi d'investimento e pensione 33 0

h) Altri investimenti 34 228 35 -23.838

96

Pag. 1

Valori dell'esercizio precedente

101 30.007

102 15.446

103 3 104 -15.449 105 45.456

106 72

107 -56

108 5.887

109 30.922

110 131

111 8.246

112 3.999 113 -4.247 114 41.203

34.582

15.186 117 19.396

118 67.263

119 1.000

120 -638 121 -1.638

122 65.625

123 9.721

124 3 125 -9.724

126 55.901

127 0

128 -100

129 10.289

130 -73.395

131 88

132 0

133 0

134 26.280 135 -36.838

97

RENDICONTO FINANZIARIO

Valori dell'esercizio

2. LIQUIDITA`ASSORBITA (-) O GENERATA (+) DA ALTRI ELEMENTI

a) Attivi immateriali 36 -84

b) Acquisizione di mobili e macchine 37 -83 38 -167

3. FLUSSO FINANZIARIO NETTO DA ATTIVITÀ DI INVESTIMENTO (1. + 2.) 39 -24.005

III. FLUSSO FINANZIARIO DA ATTIVITÀ DI FINANZIAMENTO

1. LIQUIDITA`ASSORBITA (-) O GENERATA (+) DA FLUSSI DI CAPITALE

a) Aumento di capitale e riserve patrimoniali a pagamento 40 0

b) Prelievo da riserve patrimoniali per pagamento di dividendi 41 0

c) Variazione di azioni o quote proprie 42 0 43 0

2. LIQUIDITA`ASSORBITA (-) O GENERATA (+) DA FINANZIAMENTI

a) Passività subordinate 44 0

b) Prestiti obbligazionari 45 0

c) Debiti verso banche e istituti finanziari 46 0

d) Debiti con garanzia reale 47 0

e) Prestiti diversi e altri debiti finanziari 48 0 49 0

3. DIVIDENDI CORRISPOSTI AGLI AZIONISTI 50 20.010

4. FLUSSO FINANZIARIO NETTO DA ATTIVITÀ DI FINANZIAMENTO (1. + 2. - 3.) 51 -20.010

TOTALE FLUSSO FINANZIARIO DELL'ESERCIZIO (I + II + III) 52 10.615

VARIAZIONE DELLA LIQUIDITA`

Valori dell'esercizio

1. LIQUIDITA` ALL'INIZIO DELL'ESERCIZIO

a) Liquidità alla fine dell'esercizio precedente 53 31.584

b) Adeguamento ai cambi dell'esercizio corrente 54 140 55 31.724

2. LIQUIDITA` ALLA FINE DELL'ESERCIZIO 56 42.337

VARIAZIONE DELLA LIQUIDITA` NELL'ESERCIZIO (- 1. + 2.) 57 10.613

98

Valori dell'esercizio precedente

136 -257

137 -51 138 -308

139 -37.146

140 0

141 0

142 0 143 0

144 0

145 0

146 0

147 0

148 0 149 0

150 0

151 0

152 18.755

Valori dell'esercizio precedente

153 12.825

154 0 155 12.825

156 31.584

157 18.759

99

Informazioni relative all’attività di direzione e coordinamento a cui è sottoposta la Società.

Genertel S.p.A. è una società unipersonale soggetta alla direzione e coordinamento di Assicurazioni Generali S.p.A., di cui si espongono qui di seguito i principali dati relativi all’ultimo bilancio approvato.

I dati essenziali della controllante Assicurazioni Generali S.p.A. esposti nel prospetto riepilogativo sono stati estratti dal relativo bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2009 che, corredato dalla relazione della società di revisione, è disponibile nelle forme e nei modi previsti dalla legge. Pertanto, tali dati essenziali della controllante non sono ricompresi nelle attività di revisione contabile previste dall’art. 156 D.Lgs. 58/98 svolte dalla società di revisione da noi incaricata.

Il Consiglio di Amministrazione 100

ALLEGATO

“PUBBLICITÀ DEI CORRISPETTIVI DI REVISIONE CONTABILE AI SENSI DELL’ART. 160, COMMA 1-BIS DEL D.LGS. 58/1998”

101

102

Riportiamo nella presente tabella un dettaglio dei corrispettivi riconosciuti nell’esercizio 2010 alla società di revisione cui è stato conferito l’incarico di revisione contabile ai sensi del D. Lgs. 58/98, ed alle entità della rete cui appartiene la società di revisione stessa:

Tipologia di servizi Soggetto che ha Compensi (migliaia di euro) erogato il servizio Revisione contabile Reconta Ernst & 53 Young S.p.A. Servizi di attestazione Servizi di consulenza fiscale Altri servizi (procedure concordate)

Genertel S.p.A.

103

104

Bilancio 2010

Allegati alla Nota Integrativa

105

Nota integrativa - Allegato 1 Società Genertel S.p.A.

STATO PATRIMONIALE - GESTIONE DANNI

Valori dell'esercizio

A. CREDITI VERSO SOCI PER CAPITALE SOCIALE SOTTOSCRITTO NON VERSATO 1 0

di cui capitale richiamato 2 0

B. ATTIVI IMMATERIALI

1. Provvigioni di acquisizione da ammortizzare 4 1.079

2. Altre spese di acquisizione 6 0

3. Costi di impianto e di ampliamento 7 0

4. Avviamento 8 197

5. Altri costi pluriennali 9 3.644 10 4.920

C. INVESTIMENTI

I - Terreni e fabbricati

1. Immobili destinati all'esercizio dell'impresa 11 0

2. Immobili ad uso di terzi 12 0

3. Altri immobili 13 0

4. Altri diritti reali 14 0

5. Immobilizzazioni in corso e acconti 15 0 16 0

II - Investimenti in imprese del gruppo ed in altre partecipate

1. Azioni e quote di imprese:

a) controllanti 17 0

b) controllate 18 0

c) consociate 19 130

d) collegate 20 0

e) altre 21 0 22 130

2. Obbligazioni emesse da imprese:

a) controllanti 23 1.300

b) controllate 24 0

c) consociate 25 4.473

d) collegate 26 0

e) altre 27 0 28 5.773

3. Finanziamenti ad imprese:

a) controllanti 29 0

b) controllate 30 0

c) consociate 31 13

d) collegate 32 0

e) altre 33 0 34 13 35 5.916

da riportare 4.920

106

Esercizio 2010

Pag. 1

Valori dell'esercizio precedente

181 0

182 0

184 995

186 0

187 0

188 394

189 3.362 190 4.751

191 0

192 0

193 0

194 0

195 0 196 0

197 0

198 0

199 120

200 0

201 0 202 120

203 1.299

204 0

205 3.838

206 0

207 0 208 5.137

209 0

210 0

211 13

212 0

213 0 214 13 215 5.270

da riportare 4.751

107

STATO PATRIMONIALE - GESTIONE DANNI ATTIVO Valori dell'esercizio riporto 4.920

C. INVESTIMENTI (segue)

III - Altri investimenti finanziari 1. Azioni e quote

a) Azioni quotate 36 37.937

b) Azioni non quotate 37 17.740

c) Quote 38 0 39 55.677

2. Quote di fondi comuni di investimento 40 39.869 3. Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso

a) quotati 41 550.014

b)non quotati 42 9.682

c) obbligazioni convertibili 43 0 44 559.696 4. Finanziamenti

a) prestiti con garanzia reale 45 0

b) prestiti su polizze 46 0

c) altri prestiti 47 0 48 0

5. Quote in investimenti comuni 49 0

6. Depositi presso enti creditizi 50 0

7. Investimenti finanziari diversi 51 587 52 655.829

IV - Depositi presso imprese cedenti 53 1 54 661.746

D.bis RISERVE TECNICHE A CARICO DEI RIASSICURATORI

I - RAMI DANNI

1. Riserva premi 58 11

2. Riserva sinistri 59 15.056

3. Riserva per partecipazioni agli utili e ristorni 60 0

4. Altre riserve tecniche 61 0 62 15.067

da riportare 681.733

108

Pag. 2

Valori dell'esercizio precedente riporto 4.751

216 32.434

217 17.740

218 1 219 50.175

220 35.683

221 527.146

222 9.927

223 0 224 537.073

225 0

226 0

227 0 228 0

229 0

230 0

231 6.006 232 628.937

233 1 234 634.208

238 25

239 15.941

240 0

241 0 242 15.966

da riportare 654.925

109

STATO PATRIMONIALE - GESTIONE DANNI ATTIVO Valori dell'esercizio riporto 681.733

E. CREDITI

I - Crediti, derivanti da operazioni di assicurazione diretta, nei confronti di: 1. Assicurati

a) per premi dell'esercizio 71 2.034

b) per premi degli es.precedenti 72 142 73 2.176

2. Intermediari di assicurazione 74 103

3. Compagnie conti correnti 75 22.349

4. Assicurati e terzi per somme da recuperare 76 1.938 77 26.566

II - Crediti, derivanti da operazioni di riassicurazione, nei confronti di:

1. Compagnie di assicurazione e riassicurazione 78 2.423

2. Intermediari di assicurazione 79 0 80 2.423

III - Altri crediti 81 25.353 82 54.342

F. ALTRI ELEMENTI DELL'ATTIVO

I - Attivi materiali e scorte:

1. Mobili, macchine d'ufficio e mezzi di trasporto interno 83 60

2. Beni mobili iscritti in pubblici registri 84 0

3. Impianti e attrezzature 85 7

4. Scorte e beni diversi 86 0 87 67

II - Disponibilità liquide

1. Depositi bancari e c/c postali 88 42.306

2. Assegni e consistenza di cassa 89 31 90 42.337

III - Azioni o quote proprie 91 0

IV - Altre attività

1. Conti transitori attivi di riassicurazione 92 0

2. Attività diverse 93 1.624 94 1.624 95 44.028

di cui Conto di collegamento con la gestione vita 901 0

G. RATEI E RISCONTI

1. Per interessi 96 7.850

2. Per canoni di locazione 97 0

3. Altri ratei e risconti 98 103 99 7.953

TOTALE ATTIVO 100 788.056

110

Pag. 3

Valori dell'esercizio precedente riporto 654.925

251 1.817

252 55 253 1.872

254 125

255 16.612

256 1.552 257 20.161

258 449

259 0 260 449

261 23.958 262 44.568

263 78

264 0

265 12

266 0 267 90

268 31.529

269 54 270 31.583

271 0

272 0

273 1.103 274 1.103 275 32.776

903 0

276 7.966

277 0

278 71 279 8.037

280 740.306

111

STATO PATRIMONIALE - GESTIONE DANNI PASSIVO E PATRIMONIO NETTO Valori dell'esercizio

A. PATRIMONIO NETTO

I - Capitale sociale sottoscritto o fondo equivalente 101 23.000

II - Riserva da sovrapprezzo di emissione 102 0

III - Riserve di rivalutazione 103 0

IV - Riserva legale 104 4.600

V - Riserve statutarie 105 0

VI - Riserve per azioni proprie e della controllante 106 0

VII - Altre riserve 107 43.340

VIII - Utili (perdite) portati a nuovo 108 0

IX - Utile (perdita) dell'esercizio 109 28.877 110 99.817

B. PASSIVITA' SUBORDINATE 111 0

C. RISERVE TECNICHE

I - RAMI DANNI

1. Riserva premi 112 140.815

2. Riserva sinistri 113 508.349

3. Riserva per partecipazione agli utili e ristorni 114 0

4. Altre riserve tecniche 115 37

5. Riserve di perequazione 116 325 117 649.526

da riportare 749.343

112

Pag. 4

Valori dell'esercizio precedente

281 23.000

282 0

283 0

284 4.600

285 0

286 0

287 33.344

288 0

289 30.007 290 90.951

291 0

292 121.037

293 495.997

294 0

295 33

296 301 297 617.368

da riportare 708.319

113

STATO PATRIMONIALE - GESTIONE DANNI PASSIVO E PATRIMONIO NETTO Valori dell'esercizio riporto 749.343

E. FONDI PER RISCHI E ONERI

1. Fondi per trattamenti di quiescenza ed obblighi simili 128 108

2. Fondi per imposte 129 666

3. Altri accantonamenti 130 6.849 131 7.623

F. DEPOSITI RICEVUTI DA RIASSICURATORI 132 247

G. DEBITI E ALTRE PASSIVITA'

I - Debiti, derivanti da operazioni di assicurazione diretta, nei confronti di:

1. Intermediari di assicurazione 133 147

2. Compagnie conti correnti 134 202

3. Assicurati per depositi cauzionali e premi 135 3.455

4. Fondi di garanzia a favore degli assicurati 136 461 137 4.265

II - Debiti, derivanti da operazioni di riassicurazione, nei confronti di:

1. Compagnie di assicurazione e riassicurazione 138 360

2. Intermediari di riassicurazione 139 0 140 360

III - Prestiti obbligazionari 141 0

IV - Debiti verso banche e istituti finanziari 142 0

V - Debiti con garanzia reale 143 0

VI - Prestiti diversi e altri debiti finanziari 144 0

VII - Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato 145 1.506

VIII - Altri debiti

1. Per imposte a carico degli assicurati 146 5.093

2. Per oneri tributari diversi 147 785

3. Verso enti assistenziali e previdenziali 148 899

4. Debiti diversi 149 15.837 150 22.614

IX - Altre passività

1. Conti transitori passivi di riassicurazione 151 0

2. Provvigioni per premi in corso di riscossione 152 258

3. Passività diverse 153 1.837 154 2.095 155 30.840

di cui Conto di collegamento con la gestione vita 902 0

da riportare 788.053

114

Pag. 5

Valori dell'esercizio precedente riporto 708.319

308 0

309 71

310 6.338 311 6.409

312 247

313 378

314 63

315 2.945

316 0 317 3.386

318 1.484

319 0 320 1.484

321 0

322 0

323 0

324 0

325 1.479

326 4.417

327 1.914

328 769

329 10.881 330 17.981

331 0

332 318

333 680 334 998 335 25.328

904 0

da riportare 740.303

115

STATO PATRIMONIALE - GESTIONE DANNI PASSIVO E PATRIMONIO NETTO Valori dell'esercizio riporto 788.053

H. RATEI E RISCONTI

1. Per interessi 156 0

2. Per canoni di locazione 157 0

3. Altri ratei e risconti 158 3 159 3

TOTALE PASSIVO E PATRIMONIO NETTO 160 788.056

STATO PATRIMONIALE - GESTIONE DANNI GARANZIE, IMPEGNI E ALTRI CONTI D'ORDINE

Valori dell'esercizio

GARANZIE, IMPEGNI E ALTRI CONTI D'ORDINE

I - Garanzie prestate

1. Fidejussioni 161 0

2. Avalli 162 0

3. Altre garanzie personali 163 0

4. Garanzie reali 164 0

II - Garanzie ricevute

1. Fidejussioni 165 0

2. Avalli 166 0

3. Altre garanzie personali 167 0

4. Garanzie reali 168 0

III - Garanzie prestate da terzi nell'interesse dell'impresa 169 4.470

IV - Impegni 170 41.938

V - Beni di terzi 171 0

VII - Titoli depositati presso terzi 173 661.145

VIII - Altri conti d'ordine 174 60.850

116

Pag. 6

Valori dell'esercizio precedente riporto 740.303

336 0

337 0

338 3 339 3

340 740.306

Valori dell'esercizio precedente

341 0

342 0

343 0

344 0

345 0

346 0

347 0

348 0

349 4.486

350 18.952

351 0

353 628.188

354 6.020

117

Nota integrativa - Allegato 3

Società Genertel S.p.A. Esercizio 2010

Prospetto relativo alla ripartizione del risultato di esercizio tra rami danni e rami vita

Gestione danni Gestione vita Totale

Risultato del conto tecnico ………………………………………… 1 42.645 21 0 41 42.645

Proventi da investimenti ……………………………………………… + 2 48.237 42 48.237

Oneri patrimoniali e finanziari …………………………………… - 3 20.937 43 20.937 Quote dell'utile degli investimenti trasferite

dal conto tecnico dei rami vita …………………………………… + 24 0 44 0 Quote dell'utile degli investimenti trasferite

al conto tecnico dei rami danni …………………………………… - 5 23.649 45 23.649

Risultato intermedio di gestione ……………………………… 6 46.296 26 0 46 46.296

Altri proventi ……………………………………………………………… + 7 4.323 27 0 47 4.323

Altri oneri …………………………………………………………………… - 8 9.095 28 0 48 9.095

Proventi straordinari …………………………………………………… + 9 2.456 29 0 49 2.456

Oneri straordinari ………………………………………………………… - 10 1.028 30 0 50 1.028

Risultato prima delle imposte …………………………………… 11 42.952 31 0 51 42.952

Imposte sul reddito dell'esercizio …………………………………- 12 14.075 32 0 52 14.075

Risultato di esercizio ………………………………………………… 13 28.877 33 0 53 28.877

118

Nota integrativa - Allegato 4

Società Genertel S.p.A. Esercizio 2010

Attivo - Variazioni nell'esercizio degli attivi immateriali (voce B) e dei terreni e fabbricati (voce C.I)

Attivi immateriali Terreni e fabbricati BC.I

Esistenze iniziali lorde ………………………………………………………………………… + 1 14.183 31 0

Incrementi nell'esercizio …………………………………………………………….……… + 2 3.760 32 0

per: acquisti o aumenti …………………………………………..………………………… 3 3.760 33 0

riprese di valore …………………………………………..…………………………… 4 0 34 0

rivalutazioni …………………………………………………………………………… 5 0 35 0

altre variazioni ………………………………………………………………………… 6 0 36 0

Decrementi nell'esercizio …………………………………………………………………… - 7 0 37 0

per: vendite o diminuzioni ……………………………………………………………… 8 0 38 0

svalutazioni durature ……………………………………………………………… 9 0 39 0

altre variazioni ………………………………………………………………………… 10 0 40 0

Esistenze finali lorde (a) …………………………………………………………………… 11 17.943 41 0

Ammortamenti:

Esistenze iniziali ………………………………………………………………………………… + 12 9.431 42 0

Incrementi nell'esercizio ……………………………………………………………………… + 13 3.593 43 0

per: quota di ammortamento dell'esercizio ……………………………………… 14 3.593 44 0

altre variazioni ………………………………………………………………………… 15 0 45 0

Decrementi nell'esercizio …………………………………………………………………… - 16 0 46 0

per: riduzioni per alienazioni ………………………………………………………… 17 0 47 0

altre variazioni ………………………………………………………………………… 18 0 48 0

Esistenze finali ammortamenti (b) (*) ……………………………………………… 19 13.024 49 0

Valore di bilancio (a - b) …………………………………………………………………… 20 4.919 50 0

Valore corrente …………………………………………………………………………………… 51 0

Rivalutazioni totali ……………………………………………………………………………… 22 0 52 0

Svalutazioni totali ……………………………………………………………………………… 23 0 53 0

119

Nota integrativa - Allegato 5

Società Genertel S.p.A. Esercizio 2010

Attivo - Variazioni nell'esercizio degli investimenti in imprese del gruppo ed in altre partecipate: azioni e quote (voce C.II.1), obbligazioni (voce C.II.2) e finanziamenti (voce C.II.3)

Azioni e quote Obbligazioni Finanziamenti C.II.1 C.II.2 C.II.3

Esistenze iniziali lorde ……………………………………………… + 1 120 21 5.138 41 13

Incrementi nell'esercizio …………………………………………… + 2 29 22 637 42 0

per: acquisti, sottoscrizioni o erogazioni ……………… 3 20 23 0 43 0

riprese di valore …………………………………………… 4 0 24 0 44 0

rivalutazioni ………………………………………………… 5 0

altre variazioni ……………………………………………… 6 9 26 637 46 0

Decrementi nell'esercizio ………………………………………… - 7 19 27 3 47 0

per: vendite o rimborsi ………………………………………… 8 0 28 0 48 0

svalutazioni …………………………………………………… 9 19 29 0 49 0

altre variazioni ……………………………………………… 10 0 30 3 50 0

Valore di bilancio …………………………………………………… 11 130 31 5.772 51 13

Valore corrente ………………………………………………………… 12 127 32 5.936 52 13

Rivalutazioni totali …………………………………………………… 13 0

Svalutazioni totali …………………………………………………… 14 19 34 0 54 0

La voce C.II.2 comprende:

Obbligazioni quotate ……………………………………………………………………………………………61 5.772

Obbligazioni non quotate ……………………………………………………………………………………62 0

Valore di bilancio ………………………………………………………………………………………………63 5.772

di cui obbligazioni convertibili ……………………………………………………………………………64 0

120

Esercizio 2010 Quota posseduta (5) posseduta Quota Nota integrativa Allegato - 6 Utile o perdita o Utile ri sono calcolati secondo i principi contabili internazionali IAS/IFRS internazionali contabili principi i secondo calcolati sono ri Capitale sociale Capitale (4) azioni (4) (4) % % % Importo Numero (***) (***) Diretta Indiretta Totale (4) Importi in valuta originaria valuta in (4) Importi (5) Indicare la quota complessivamente posseduta r il tramite di società fiduciaria o per interposta persona. interposta o per fiduciaria società di tramite r il valo i collegate; e controllate società per solo compilare Da (***) Genertel S.p.A. Genertel (3) Attività svolta (3) Attività Assicurazione di 1 = Compagnia finanziaria 2 = Società credito 3 = Istituto di immobiliare 4 = Società fiduciaria 5 = Società 6 = Società gestione di o distribuzione di investimento comuni fondi di di 7 = Consorzio industriale Impresa 8 = 9 = Altra società o ente 12 c c NQ NQ 7 9SCPA SOLUTIONS BUSINESS GBS-GENERALI SRL ASSICURATIVI SERVIZI GENERTEL EURO EURO 8.010 40 8.010.000 2 0 0 0 0,00 0,00 0,00 0 50,00 0,00 50,00 N. Tipo o Quot. Attività sociale sede e Denominazione Valuta netto Patrimonio esercizio dell'ultimo ord. non quot. svolta (**) (1) (2) (3) (1) Tipo (1) a = Società controllanti b = Società controllate c = Società consociate collegate d = Società e = Altre mercati in negoziati titoli Q per i (2) Indicare regolamentati e NQ per gli altri Società Società (*) partecipate imprese alle relative informazioni contenente Prospetto (*) Devono essere elencate imprese gruppole del e altre le detiene si impresecui in una partecipazione direttamente, anche pe (**) Il numero d'ordine deve esser superios a "0" a superios esser deve d'ordine numero Il (**)

121

Esercizio 2010 Nota integrativa - Allegato 7 Allegato - integrativa Nota Costo Valore Valore di bilancio (4) di bilancio Valore Quantità Altri Valore d'acquisto corrente Decrementi nell'esercizio Per vendite Per Quantità Valore decrementi (4) Evidenziare con (*) se valutata con il metodo del patrimonio netto (solo per Tipo b e d) b Tipo per netto (solo patrimonio del metodo il con valutata (*) se con (4) Evidenziare Altri 00000000 0000 0000 00 00 00 000 00 000 000 000 000 000 2020 9 9 0 0 19 19 130 130 130 130 127 127 Incrementi nell'esercizio Per acquisti Per Quantità Valore incrementi (3) Indicare: C.II.1) (voce danni gestione alla assegnati investimenti D gli per V per gli investimenti assegnati alla gestione vita (voce C.II.1) V1 per gli investimenti assegnati alla gestione vita (voce D.I) V2 per gli investimenti assegnati alla gestione vita (voce D.2) partecipazione Alla anche se frazionata deve comunque essere d'ordine numero stesso lo assegnato Genertel S.p.A. Genertel Totali C.II.1Totali Totale D.I Totale D.II Totale ac controllanti Società eAltre consociate Società b controllate Società d collegate Società azioni e quote e azioni 12 c c D SCPA D SOLUTIONS BUSINESS GBS-GENERALI SERVIZI GENERTEL ASSICURATIVI SRL 0 0 0 20 0 9 0 0 0 0 0 19 20.025 1 110 20 110 20 107 20 N. Tipo Denominazione (1) (2) (3) ord. Società Società partecipate: altre e in del gruppo imprese in investimenti degli movimentazioni delle di dettaglio Prospetto - Attivo (2) Tipo (2) controllanti a = Società controllate = Società b consociate c = Società collegate d = Società e = Altre (1) Deve corrispondere a quello indicato nell'Allegato 6

122

Nota integrativa - Allegato 8

Società Genertel S.p.A. Esercizio 2010

Attivo - Ripartizione in base all'utilizzo degli altri investimenti finanziari: azioni e quote di imprese, quote di fondi comuni di investimento, obbligazioni e altri titoli a reddito fisso, quote in investimenti comuni e investimenti finanziari diversi (voci C.III.1, 2, 3, 5, 7) I - Gestione danni Portafoglio a utilizzo durevole Portafoglio a utilizzo non durevole Totale Valore di bilancio Valore corrente Valore di bilancio Valore corrente Valore di bilancio Valore corrente

1. Azioni e quote di imprese ……………………………………………………… 1 36.798 21 37.763 41 18.880 61 19.398 81 55.678 101 57.161 a) Azioni quotate ………………………………………………………………… 2 19.058 22 18.292 42 18.880 62 19.398 82 37.938 102 37.690 b) Azioni non quotate ………………………………………………………… 3 17.740 23 19.471 43 0 63 0 83 17.740 103 19.471 c) Quote ……………………………………………………………………………… 4 0 24 0 44 0 64 0 84 0 104 0 2. Quote di fondi comuni di investimento ………………………………… 5 0 25 0 45 39.869 65 42.544 85 39.869 105 42.544 3. Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso ………………………………… 6 197.379 26 182.472 46 362.317 66 363.025 86 559.696 106 545.497 a1) titoli di Stato quotati ……………………………………………………… 7 131.570 27 120.174 47 200.177 67 200.289 87 331.747 107 320.463 a2) altri titoli quotati ……………………………………………………………… 8 63.129 28 60.076 48 155.138 68 155.732 88 218.267 108 215.808 b1) titoli di Stato non quotati ………………………………………………… 9 0 29 0 49 0 69 0 89 0 109 0 b2) altri titoli non quotati ……………………………………………………… 10 2.680 30 2.222 50 7.002 70 7.004 90 9.682 110 9.226 c) obbligazioni convertibili ………………………………………………… 11 0 31 0 51 0 71 0 91 0 111 0 5. Quote in investimenti comuni ………………………………………………… 12 0 32 0 52 0 72 0 92 0 112 0 7. Investimenti finanziari diversi ………………………………………………… 13 0 33 0 53 587 73 593 93 587 113 593

II - Gestione vita Portafoglio a utilizzo durevole Portafoglio a utilizzo non durevole Totale Valore di bilancio Valore corrente Valore di bilancio Valore corrente Valore di bilancio Valore corrente

1. Azioni e quote di imprese ……………………………………………………… 121 0 141 0 161 0 181 0 201 0 221 0 a) Azioni quotate ………………………………………………………………… 122 0 142 0 162 0 182 0 202 0 222 0 b) Azioni non quotate ………………………………………………………… 123 0 143 0 163 0 183 0 203 0 223 0 c) Quote ……………………………………………………………………………… 124 0 144 0 164 0 184 0 204 0 224 0 2. Quote di fondi comuni di investimento ………………………………… 125 0 145 0 165 0 185 0 205 0 225 0 3. Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso ………………………………… 126 0 146 0 166 0 186 0 206 0 226 0 a1) titoli di Stato quotati ……………………………………………………… 127 0 147 0 167 0 187 0 207 0 227 0 a2) altri titoli quotati ……………………………………………………………… 128 0 148 0 168 0 188 0 208 0 228 0 b1) titoli di Stato non quotati ………………………………………………… 129 0 149 0 169 0 189 0 209 0 229 0 b2) altri titoli non quotati ……………………………………………………… 130 0 150 0 170 0 190 0 210 0 230 0 c) obbligazioni convertibili ………………………………………………… 131 0 151 0 171 0 191 0 211 0 231 0 5. Quote in investimenti comuni ………………………………………………… 132 0 152 0 172 0 192 0 212 0 232 0 7. Investimenti finanziari diversi ………………………………………………… 133 0 153 0 173 0 193 0 213 0 233 0

123

Nota integrativa - Allegato 9

Società Genertel S.p.A. Esercizio 2010

Attivo - Variazioni nell'esercizio degli altri investimenti finanziari a utilizzo durevole: azioni e quote, quote di fondi comuni di investimento, obbligazioni e altri titoli a reddito fisso, quote in investimenti comuni e investimenti finanziari diversi (voci C.III.1, 2, 3, 5, 7)

Azioni e quote Quote di fondi comuni Obbligazioni e altri Quote in investimenti Investimenti finanziari di investimento titoli a reddito fisso comuni diversi C.III.1 C.III.2 C.III.3 C.III.5 C.III.7

Esistenze iniziali ……………………...……………………………………………… + 1 39.052 21 0 41 130.415 81 0 101 0

Incrementi nell'esercizio ………………………………………………………… + 2 175 22 0 42 99.512 82 0 102 0

per: acquisti …………………………………………………….…………………… 3 0 23 0 43 0 83 0 103 0

riprese di valore …………………………………………..……………… 4 0 24 0 44 0 84 0 104 0

trasferimenti dal portafoglio non durevole…………………… 5 0 25 0 45 99.155 85 0 105 0

altre variazioni …………………………………………………………… 6 175 26 0 46 357 86 0 106 0

Decrementi nell'esercizio ………………………………………………………… - 7 2.429 27 0 47 32.548 87 0 107 0

per: vendite ………………………..………………………………………………… 8 2.429 28 0 48 30.168 88 0 108 0

svalutazioni …………………….…………………………………………… 9 0 29 0 49 0 89 0 109 0

trasferimenti al portafoglio non durevole…………………… 10 0 30 0 50 1.989 90 0 110 0

altre variazioni …………………………………………………………… 11 0 31 0 51 391 91 0 111 0

Valore di bilancio ………………...………………………………………………… 12 36.798 32 0 52 197.379 92 0 112 0

Valore corrente ……………………………………………………………………… 13 37.763 33 0 53 182.472 93 0 113 0

124

Nota integrativa - Allegato 10

Esercizio 2010 Società Genertel S.p.A.

Attivo - Variazioni nell'esercizio dei finanziamenti e dei depositi presso enti creditizi (voci C.III.4, 6)

Finanziamenti Depositi presso enti creditizi C.III.4 C.III.6

Esistenze iniziali ……………………...………………………………………………………… + 1 0 21 0

Incrementi nell'esercizio …………………………………………………………….……… + 2 0 22 0

per: erogazioni …………………………………………………….………………………… 3 0

riprese di valore …………………………………………..…………………………… 4 0

altre variazioni ………………………………………………………………………… 5 0

Decrementi nell'esercizio …………………………………………………………………… - 6 0 26 0

per: rimborsi …………………………………………..……………………………………… 7 0

svalutazioni …………………….……………………………………………………… 8 0

altre variazioni ………………………………………………………………………… 9 0

Valore di bilancio ………………...…………………………………………………………… 10 0 30 0

125

Nota integrativa - Allegato 13

Società Genertel S.p.A. Esercizio 2010

Passivo - Variazioni nell'esercizio delle componenti della riserva premi (voce C.I.1) e della riserva sinistri (voce C.I.2) dei rami danni

Tipologia Esercizio Esercizio precedente Variazione

Riserva premi:

Riserva per frazioni di premi …………………………………1 140.603 11 120.808 21 19.795

Riserva per rischi in corso …………………………………..…2 212 12 229 22 -17

Valore di bilancio ……………………………………………………3 140.815 13 121.037 23 19.778

Riserva sinistri:

Riserva per risarcimenti e spese dirette ……………..…4 467.451 14 457.723 24 9.728

Riserva per spese di liquidazione …………………………5 9.687 15 9.414 25 273

Riserva per sinistri avvenuti e non denunciati ………6 31.211 16 28.860 26 2.351

Valore di bilancio ……………………………………………………7 508.349 17 495.997 27 12.352

126

1 195 195 1.479 1.479 1.263 1.042 1.506 Esercizio 2010 Esercizio 31 32 33 34 35 36 0 0 886 886 375 6.338 6.338 6.849 to (voce G.VII) Nota integrativa - Allegato 15 Allegato Nota - integrativa Altri accantonamenti 21 22 23 24 25 26 0 0 71 17 612 612 666 11 12 13 14 15 16 0 0 0 0 108 108 108 simili subordinato Fondi per trattamenti per Fondi di fine Trattamento di quiescenza e obblighi e di quiescenza imposte per Fondi di lavoro rapporto 1 2 3 4 5 6 - - + + +

… … … … … … ………………………………………… …………………………………………… ...… ……………………………………………… Genertel S.p.A. ...……………………………………………… …………………………………………………… …………………………………………………… ……………… …………………… Accantonamenti dell'esercizio in aumento variazioni Altre bilancio di Valore Utilizzazioni dell'esercizio dell'esercizio Utilizzazioni Altre variazioni in diminuzione in diminuzione variazioni Altre Esistenze iniziali iniziali Esistenze Società Passivo- rapportoe oneri VariazioniE)nell'esercizio dei fondi (voce didel perrischi fine e trattamento di lavoro subordina

127

Nota integrativa - Allegato 16

Società Genertel S.p.A. Esercizio 2010

Prospetto di dettaglio delle attività e passività relative alle imprese del gruppo e altre partecipate

I: Attività

Controllanti Controllate Consociate Collegate Altre Totale

Azioni e quote ……………...……………………………………………1 0 2 0 3 130 4 0 5 0 6 130

Obbligazioni ………………….....………………………………………7 1.300 8 0 9 4.473 10 0 11 0 12 5.773

Finanziamenti ……………...……………………………………………13 0 14 0 15 13 16 0 17 0 18 13

Quote in investimenti comuni ………………………………… 19 0 20 0 21 0 22 0 23 0 24 0

Depositi presso enti creditizi …………….………………………25 0 26 0 27 0 28 0 29 0 30 0

Investimenti finanziari diversi ………………………………… 31 0 32 0 33 0 34 0 35 0 36 0

Depositi presso imprese cedenti ………………………………37 0 38 0 39 0 40 0 41 0 42 0

Investimenti relativi a prestazioni connesse con fondi di investimento e indici di mercato ………… 43 0 44 0 45 0 46 0 47 0 48 0

Investimenti derivanti dalla gestione dei fondi pensione ……………...……………………………………………49 0 50 0 51 0 52 0 53 0 54 0

Crediti derivanti da operazioni di assicurazione diretta …...…………………………………………… 55 854 56 0 57 625 58 0 59 0 60 1.479 Crediti derivanti da operazioni di riassicurazione ……………...……………………………………………61 1.668 62 0 63 0 64 0 65 0 66 1.668

Altri crediti ……………...……...…………………………………………67 0 68 0 69 131 70 0 71 0 72 131

Depositi bancari e c/c postali …………….………………………73 0 74 0 75 7.705 76 0 77 0 78 7.705

Attività diverse …………………………………………...…………… 79 0 80 0 81 0 82 0 83 0 84 0

Totale ……………...……………………………………………………… 85 3.822 86 0 87 13.077 88 0 89 0 90 16.899

di cui attività subordinate ……………...…………………………91 0 92 0 93 3.969 94 0 95 0 96 3.969

Prospetto di dettaglio delle attività e passività relative alle imprese del gruppo e altre partecipate

II: Passività

Controllanti Controllate Consociate Collegate Altre Totale

Passività subordinate …………………………………………………97 0 98 0 99 0 100 0 101 0 102 0

Depositi ricevuti da riassicuratori …………………....………103 247 104 0 105 0 106 0 107 0 108 247

Debiti derivanti da operazioni di assicurazione diretta ……………..……………………...……………109 0 110 0 111 0 112 0 113 0 114 0

Debiti derivanti da operazioni di riassicurazione ……………...……………………………………………115 0 116 0 117 360 118 0 119 0 120 360

Debiti verso banche e istituti finanziari ……………………121 0 122 0 123 0 124 0 125 0 126 0

Debiti con garanzia reale …………….……………………………127 0 128 0 129 0 130 0 131 0 132 0

Altri prestiti e altri debiti finanziari …………………………133 0 134 0 135 0 136 0 137 0 138 0

Debiti diversi ……………………………...…………………………… 139 4.415 140 0 141 4.667 142 0 143 0 144 9.082

Passività diverse …………………………………………...……………145 40 146 0 147 413 148 0 149 0 150 453

Totale ……………...……………………………………………………… 151 4.702 152 0 153 5.440 154 0 155 0 156 10.142

128

Nota integrativa - Allegato 17

Società Genertel S.p.A. Esercizio 2010

Dettaglio delle classi I, II, III e IV delle "garanzie, impegni e altri conti d'ordine"

Esercizio Esercizio precedente

I. Garanzie prestate: a) fideiussioni e avalli prestati nell'interesse di controllanti, controllate e consociate …………….……………………………………………1 0 31 0 b) fideiussioni e avalli prestati nell'interesse di collegate e altre partecipate …………………………………………..……….……………………………………2 0 32 0

c) fideiussioni e avalli prestati nell'interesse di terzi …………………………………...… 3 0 33 0 d) altre garanzie personali prestate nell'interesse di controllanti, controllate e consociate …………………….……………………………………4 0 34 0 e) altre garanzie personali prestate nell'interesse di collegate e altre partecipate …………………….………………………………………………...…5 0 35 0

f) altre garanzie personali prestate nell'interesse di terzi …………………...……………6 0 36 0 g) garanzie reali per obbligazioni di controllanti, controllate e consociate ……………..……………….……………………………………………… 7 0 37 0 h) garanzie reali per obbligazioni di collegate e altre partecipate ……………………….....……………….……………………………………………8 0 38 0

i) garanzie reali per obbligazioni di terzi ………………………………………………...………9 0 39 0

l) garanzie prestate per obbligazioni dell'impresa ……………………………………...……10 0 40 0 m) attività costituite in deposito per operazioni di riassicurazione attiva ………………………………………………………………..…………………11 0 41 0

Totale ………………………………………………...……………………………………………………..…………12 0 42 0

II. Garanzie ricevute:

a) da imprese del gruppo, collegate e altre partecipate ………………………………...…13 0 43 0

b) da terzi ……………………………...……………………………………………………………..……………14 0 44 0

Totale ………………………………………………...……………………………………………………..…………15 0 45 0

III. Garanzie prestate da terzi nell'interesse dell'impresa:

a) da imprese del gruppo, collegate e altre partecipate ………………………………...…16 1.900 46 0

b) da terzi ……………………………...……………………………………………………………..……………17 2.582 47 4.486

Totale ………………………………………………...……………………………………………………..…………18 4.482 48 4.486

IV. Impegni:

a) impegni per acquisti con obbligo di rivendita ………………………………...………… 19 30.001 49 0

b) impegni per vendite con obbligo di riacquisto …………………..……………………...…20 0 50 0

b) altri impegni ……………………...……………………………………………………………..………… 21 11.937 51 18.952

Totale ………………………………………………...……………………………………………………..…………22 41.938 52 18.952

129

Nota integrativa - Allegato 18

Società Genertel S.p.A. Esercizio 2010

Prospetto degli impegni per operazioni su contratti derivati

Esercizio Esercizio precedente

Contratti derivati Acquisto Vendita Acquisto Vendita

(1) (2) (1) (2)(1) (2) (1) (2)

Futures: su azioni 1 0 101 0 21 0 121 0 41 0 141 0 61 0 161 0

su obbligazioni 2 0 102 0 22 0 122 0 42 0 142 0 62 0 162 0

su valute 3 0 103 0 23 0 123 0 43 0 143 0 63 0 163 0

su tassi 4 0 104 0 24 0 124 0 44 0 144 0 64 0 164 0

altri 5 0 105 0 25 6.070 125 1.296 45 0 145 0 65 3.120 165 870

Opzioni: su azioni 6 0 106 0 26 0 126 0 46 0 146 0 66 0 166 0

su obbligazioni 7 0 107 0 27 0 127 0 47 0 147 0 67 0 167 0

su valute 8 0 108 0 28 0 128 0 48 0 148 0 68 0 168 0

su tassi 9 0 109 0 29 0 129 0 49 0 149 0 69 0 169 0

altri 10 0 110 0 30 0 130 0 50 0 150 0 70 0 170 0

Swaps: su valute 11 3.367 111 -628 31 0 131 0 51 3.367 151 56 71 9.965 171 -94

su tassi 12 2.500 112 45 32 0 132 0 52 2.500 152 93 72 0 172 0

altri 13 0 113 0 33 0 133 0 53 0 153 0 73 0 173 0

Altre operazioni 14 30.001 114 30.001 34 0 134 0 54 0 154 0 74 0 174 0

Totale 15 35.868 115 29.418 35 6.070 135 1.296 55 5.867 155 149 75 13.085 175 776

Devono essere inserite soltanto le operazioni su contratti derivati in essere alla data di redazione del bilancio che comportano impegni per la società. Nell'ipotesi in cui il contratto non corrisponda esattamente alle figure descritte o in cui confluiscano elementi propri di più fattispecie, detto contratto deve essere inserito nella categoria contrattuale più affine. Non sono ammesse compensazioni di partite se non in relazione ad operazioni di acquisto/vendita riferite ad uno stesso tipo di contratto (stesso contenuto, scadenza, attivo sottostante, ecc.)

I contratti che prevedono lo scambio di due valute devono essere indicati una sola volta, facendo convenzionalmente riferimento alla valuta da acquistare. I contratti che prevedono sia lo scambio di tassi di interesse sia lo scambio di valute vanno riportati solamente tra i contratti su valute. I contratti derivati che prevedono lo scambio di tassi di interesse sono classificati convenzionalmente come "acquisti" o come "vendite" a seconda se comportano per la compagnia di assicurazione l'acquisto o la vendita del tasso fisso.

(1) Per i contratti derivati che comportano o possono comportare lo scambio a termine di capitali va indicato il prezzo di regolamento degli stessi; in tutti gli altri casi va indicato il valore nominale del capitale di riferimento.

(2) Indicare il fair value dei contratti derivati.

130

Nota integrativa - Allegato 19

Società Genertel S.p.A. Esercizio 2010

Informazioni di sintesi concernenti il conto tecnico dei rami danni

Premi lordi Premi lordi Onere lordo Spese Saldo di contabilizzati di competenza dei sinistri di gestione riassicurazione

Assicurazioni dirette:

Infortuni e malattia (rami 1 e 2) ……………….………………………… 1 12.328 2 11.384 3 1.931 4 1.896 5 6

R.C. autoveicoli terrestri (ramo 10) ……………….……………………6 236.632 7 221.262 8 188.897 9 33.588 10 108

Corpi di veicoli terrestri (ramo 3) ……………….……………………… 11 30.677 12 29.397 13 19.240 14 4.364 15 -201 Assicurazioni marittime, aeronautiche e trasporti (rami 4, 5, 6, 7, 11 e 12) ………………………..…….……………………… 16 344 17 309 18 169 19 48 20 -5

Incendio e altri danni ai beni (rami 8 e 9) ……………….……………21 3.977 22 3.864 23 2.100 24 776 25 -43

R.C. generale (ramo 13) ………………………..…….……………………… 26 3.569 27 3.211 28 666 29 777 30 -129

Credito e cauzione (rami 14 e 15) ……………….………………………31 0 32 0 33 0 34 0 35 0

Perdite pecuniarie di vario genere (ramo 16) ……………….………36 1.761 37 1.512 38 185 39 272 40 0

Tutela giudiziaria (ramo 17) ………………….….…………………………41 3.258 42 2.596 43 767 44 459 45 0

Assistenza (ramo 18) ……………………..………….…………………………46 5.598 47 4.830 48 4.023 49 787 50 -279

Totale assicurazioni dirette ……………………..………….………………51 298.144 52 278.365 53 217.978 54 42.967 55 -543

Assicurazioni indirette ……………………..………….…………………… 56 0 57 0 58 0 59 0 60 0

Totale portafoglio italiano ……………………..………….………………61 298.144 62 278.365 63 217.978 64 42.967 65 -543

Portafoglio estero ……………………..………….………………………………66 0 67 0 68 0 69 0 70 0

Totale generale …………………….………..………….…………………………71 298.144 72 278.365 73 217.978 74 42.967 75 -543

131

Nota integrativa - Allegato 21

Società Genertel S.p.A. Esercizio 2010

Proventi da investimenti (voce II.2 e III.3)

Gestione danni Gestione vita Totale

Proventi derivanti da azioni e quote: Dividendi e altri proventi da azioni e quote di imprese del gruppo e partecipate …………………………………………..………………………1 0 41 0 81 0

Dividendi e altri proventi da azioni e quote di altre società ……………2 3.234 42 0 82 3.234

Totale …………………………………………………...……………………………..………………3 3.234 43 0 83 3.234

Proventi derivanti da investimenti in terreni e fabbricati …………… 4 0 44 0 84 0

Proventi derivanti da altri investimenti: Proventi su obbligazioni di società del gruppo e partecipate …………………………………….……………………………..……………………5 260 45 0 85 260 Interessi su finanziamenti a imprese del gruppo e a partecipate …………………………………….……………………………..…………………6 0 46 0 86 0

Proventi derivanti da quote di fondi comuni di investimento …………7 2.278 47 0 87 2.278

Proventi su obbligazioni e altri titoli a reddito fisso ……………………… 8 21.491 48 0 88 21.491

Interessi su finanziamenti ……….……………………………..…………………………9 0 49 0 89 0

Proventi su quote di investimenti comuni ……………..…………………………10 0 50 0 90 0

Interessi su depositi presso enti creditizi …………….……………………………11 0 51 0 91 0

Proventi su investimenti finanziari diversi ………………………………………12 356 52 0 92 356

Interessi su depositi presso imprese cedenti ……………………………………13 0 53 0 93 0

Totale …………………………………………………...……………………………..………………14 24.385 54 0 94 24.385

Riprese di rettifiche di valore sugli investimenti relativi a:

Terreni e fabbricati ……………………………………………...……………………………15 0 55 0 95 0

Azioni e quote di imprese del gruppo e partecipate …………………………16 0 56 0 96 0 Obbligazioni emesse da imprese del gruppo e partecipate …………………………………….……………………………..……………………17 0 57 0 97 0

Altre azioni e quote ……………………………………………...………………………… 18 53 58 0 98 53

Altre obbligazioni ……………………………………………...……………………………19 2.619 59 0 99 2.619

Altri investimenti finanziari ………………………………...………………………… 20 259 60 0 100 259

Totale …………………………………………………...……………………………..………………21 2.931 61 0 101 2.931

Profitti sul realizzo degli investimenti:

Plusvalenze derivanti dall'alienazione di terreni e fabbricati ………… 22 0 62 0 102 0 Profitti su azioni e quote di imprese del gruppo e partecipate …………………………………….……………………………..……………………23 0 63 0 103 0 Profitti su obbligazioni emesse da imprese del gruppo e partecipate …………………………………….……………………………..……………………24 0 64 0 104 0

Profitti su altre azioni e quote …………………………..………………………………25 4.433 65 0 105 4.433

Profitti su altre obbligazioni ……………….……………………………..…………… 26 10.125 66 0 106 10.125

Profitti su altri investimenti finanziari …………………………………………… 27 3.128 67 0 107 3.128

Totale …………………………………………………...……………………………..………………28 17.686 68 0 108 17.686

TOTALE GENERALE …………………………………………………...……………… 29 48.236 69 0 109 48.236

132

Nota integrativa - Allegato 23

Società Genertel S.p.A. Esercizio 2010

Oneri patrimoniali e finanziari (voce II.9 e III.5)

Gestione danni Gestione vita Totale

Oneri di gestione degli investimenti e altri oneri

Oneri inerenti azioni e quote …………………………………………..……… 1 40 31 0 61 40

Oneri inerenti gli investimenti in terreni e fabbricati ………………2 0 32 0 62 0

Oneri inerenti obbligazioni …….……………………………..…………………3 763 33 0 63 763

Oneri inerenti quote di fondi comuni di investimento …………… 4 34 34 0 64 34

Oneri inerenti quote in investimenti comuni ……………………………5 0 35 0 65 0

Oneri relativi agli investimenti finanziari diversi ……………………6 204 36 0 66 204

Interessi su depositi ricevuti da riassicuratori …………………………7 2 37 0 67 2

Totale …………………………………………………...……………………………..………8 1.043 38 0 68 1.043

Rettifiche di valore sugli investimenti relativi a:

Terreni e fabbricati ……………………………………………...……………………9 0 39 0 69 0

Azioni e quote di imprese del gruppo e partecipate …………………10 19 40 0 70 19

Obbligazioni emesse da imprese del gruppo e partecipate ………11 0 41 0 71 0

Altre azioni e quote ……………………………………………...………………… 12 751 42 0 72 751

Altre obbligazioni ……………………………………………...…………………… 13 8.697 43 0 73 8.697

Altri investimenti finanziari ………………………………...……………………14 916 44 0 74 916

Totale …………………………………………………...……………………………..………15 10.383 45 0 75 10.383

Perdite sul realizzo degli investimenti: Minusvalenze derivanti dall'alienazione di terreni

e fabbricati …………………………………….……………………………..……………16 0 46 0 76 0

Perdite su azioni e quote ……………………………………..……………………17 3.301 47 0 77 3.301

Perdite su obbligazioni …………………………..…………………………………18 2.735 48 0 78 2.735

Perdite su altri investimenti finanziari …………..…………………………19 3.475 49 0 79 3.475

Totale …………………………………………………...……………………………..………20 9.511 50 0 80 9.511

TOTALE GENERALE …………………………………………………...……… 21 20.937 51 0 81 20.937

133

Nota integrativa - Allegato 25

Società Genertel S.p.A. Esercizio 2010 Assicurazioni danni - Prospetto di sintesi dei conti tecnici per singolo ramo - Portafoglio italiano

Codice ramo 01 Codice ramo 02 Codice ramo 03 Codice ramo 04 Codice ramo 05 Codice ramo 06 Infortuni Malattie Corpi terrestri Corpi ferroviari Corpi aerei Corpi mar.lac.fluv. (denominazione) (denominazione) (denominazione) (denominazione) (denominazione) (denominazione)

Lavoro diretto al lordo delle cessioni in riassicurazione Premi contabilizzati …………….………………………………………………...………………………… + 1 12.073 1 255 1 30.677 1 0 1 0 1 1 Variazione della riserva premi (+ o -) ………………………...…………………………………… - 2 944 2 0 2 1.280 2 0 2 0 2 0 Oneri relativi ai sinistri …………….………………………………………………...…………………… - 3 1.874 3 57 3 19.240 3 0 3 0 3 0 Variazione delle riserve tecniche diverse (+ o -) …………….…………………………… - 4 0 4 4 4 0 4 0 4 0 4 0 Saldo delle altre partite tecniche (+ o -) …………………………...…………………………… + 5 -62 5 -3 5 -120 5 0 5 0 5 0 Spese di gestione ………….……….………………………………………………...……………………… - 6 1.807 6 89 6 4.364 6 0 6 0 6 0 Saldo tecnico del lavoro diretto (+ o -) ……………………………………………...…………A 7 7.386 7 102 7 5.673 7 0 7 0 7 1 Risultato della riassicurazione passiva (+ o -) …………………...…………………………B 8 6 8 0 8 -201 8 0 8 0 8 0 Risultato netto del lavoro indiretto (+ o -) …………………...………………………………C 9 0 9 0 9 0 9 0 9 0 9 0 Variazione delle riserve di perequazione (+ o -) …………...……………………………D 10 0 10 0 10 21 10 0 10 0 10 0 Quota dell'utile degli investimenti trasferita dal conto non tecnico ……………E 11 491 11 25 11 771 11 0 11 0 11 0 Risultato del conto tecnico (+ o -) …………………...………………… (A+B+C-D+E) 12 7.883 12 127 12 6.222 12 0 12 0 12 1

Codice ramo 07 Codice ramo 08 Codice ramo 09 Codice ramo 10 Codice ramo 11 Codice ramo 12 Merci trasportate Incendio ed el.naturali Altri danni ai beni R.C.Autov.terrestri R.C.Aeromobili R.C.veic.mar.lac.fluv. (denominazione) (denominazione) (denominazione) (denominazione) (denominazione) (denominazione)

Lavoro diretto al lordo delle cessioni in riassicurazione Premi contabilizzati …………….………………………………………………...………………………… + 1 1 1 1.948 1 2.029 1 236.632 1 0 1 342 Variazione della riserva premi (+ o -) ………………………...…………………………………… - 2 0 2 -15 2 128 2 15.370 2 0 2 35 Oneri relativi ai sinistri …………….………………………………………………...…………………… - 3 -7 3 385 3 1.715 3 188.897 3 0 3 176 Variazione delle riserve tecniche diverse (+ o -) …………….…………………………… - 4 0 4 0 4 0 4 0 4 0 4 0 Saldo delle altre partite tecniche (+ o -) …………………………...…………………………… + 5 0 5 -36 5 -14 5 2.444 5 0 5 -1 Spese di gestione ………….……….………………………………………………...……………………… - 6 0 6 422 6 354 6 33.588 6 0 6 48 Saldo tecnico del lavoro diretto (+ o -) ……………………………………………...…………A 7 8 7 1.120 7 -182 7 1.221 7 0 7 82 Risultato della riassicurazione passiva (+ o -) …………………...…………………………B 8 -5 8 -1 8 -42 8 108 8 0 8 0 Risultato netto del lavoro indiretto (+ o -) …………………...………………………………C 9 0 9 0 9 0 9 0 9 0 9 0 Variazione delle riserve di perequazione (+ o -) …………...……………………………D 10 0 10 2 10 1 10 0 10 0 10 0 Quota dell'utile degli investimenti trasferita dal conto non tecnico ……………E 11 0 11 254 11 102 11 21.520 11 0 11 46 Risultato del conto tecnico (+ o -) …………………...………………… (A+B+C-D+E) 12 3 12 1.371 12 -123 12 22.849 12 0 12 128

Codice ramo 13 Codice ramo 14 Codice ramo 15 Codice ramo 16 Codice ramo 17 Codice ramo 18 R.C.Generale Credito Cauzione Perdite pecuniarie Tutela giudiziaria Assistenza (denominazione) (denominazione) (denominazione) (denominazione) (denominazione) (denominazione)

Lavoro diretto al lordo delle cessioni in riassicurazione Premi contabilizzati …………….………………………………………………...………………………… + 1 3.569 1 0 1 0 1 1.761 1 3.258 1 5.598 Variazione della riserva premi (+ o -) ………………………...…………………………………… - 2 358 2 0 2 0 2 249 2 662 2 768 Oneri relativi ai sinistri …………….………………………………………………...…………………… - 3 666 3 0 3 0 3 185 3 767 3 4.023 Variazione delle riserve tecniche diverse (+ o -) …………….…………………………… - 4 0 4 0 4 0 4 0 4 0 4 0 Saldo delle altre partite tecniche (+ o -) …………………………...…………………………… + 5 -25 5 0 5 0 5 -6 5 -9 5 -20 Spese di gestione ………….……….………………………………………………...……………………… - 6 777 6 0 6 0 6 272 6 459 6 787 Saldo tecnico del lavoro diretto (+ o -) ……………………………………………...…………A 7 1.743 7 0 7 0 7 1.049 7 1.361 7 0 Risultato della riassicurazione passiva (+ o -) …………………...…………………………B 8 -129 8 0 8 0 8 0 8 0 8 -279 Risultato netto del lavoro indiretto (+ o -) …………………...………………………………C 9 0 9 0 9 0 9 0 9 0 9 0 Variazione delle riserve di perequazione (+ o -) …………...……………………………D 10 0 10 0 10 0 10 0 10 0 10 0 Quota dell'utile degli investimenti trasferita dal conto non tecnico ……………E 11 193 11 0 11 0 11 46 11 95 11 105 Risultato del conto tecnico (+ o -) …………………...………………… (A+B+C-D+E) 12 1.807 12 0 12 0 12 1.095 12 1.456 12 -174

134

4 24 2.148 2.148 19.793 19.793 42.967 19.021 23.648 42.645 291.680 291.680 212.043 Totale Esercizio 2010 41 42 43 44 45 46 47 48 49 50 0 0 0 0 0 0 0 0 Notaintegrativa Allegato 26 - 31 32 33 34 35 36 37 40 0 0 0 0 0 0 0 0 0 Rischi delle assicurazioni indirette assicurazioni delle Rischi conservati Rischi 21 22 23 24 25 26 27 29 30 0 0 0 -14 -14 543 543 543 6.464 6.464 5.935 11 12 13 14 15 16 17 20 4 2.148 2.148 19.779 19.779 42.967 19.564 23.648 43.212 298.144 298.144 217.978 1 2 3 4 5 = 1 - 2 + 3 - 4 Portafoglio italiano Rischi delle assicurazioni dirette assicurazioni delle Rischi Rischi direttiRischi ceduti Rischi assunti Rischi retroceduti Rischi 1 2 3 4 5 6 7 9 10

- - - - - + + + … … … … … … ……… Prospetto di sintesi del conto tecnico riepilogativo di tutti i rami danni rami i tutti di riepilogativo tecnico conto del sintesi di Prospetto ……………………….………… …………………………………… ……………………….……………………… ……………………….………………………… ……………………………………………………………

Genertel S.p.A. (+ o -) (+ ………………….…………………….………………………………… ……………………………………………………………………………… ………………...………………………………………………………………

………………………………………..………………….……………………… (+ o -) (+ Premi contabilizzati contabilizzati Premi Quota dell'utiledaldegli contotrasferita investimenti non tecnico Spese di gestione di gestione Spese Variazione della riserva premi (+ o -) -) o (+ premi riserva della Variazione Variazionedelle riserve tecniche diverseo (+ -) Saldo delle altre partite tecniche (+ o -) o -) (+ tecniche partite altre delle Saldo Oneri relativi ai sinistri o -) (+ perequazione di riserve delle Variazione Saldo tecnico tecnico Saldo Risultato delconto tecnico Società Società

135

Nota integrativa - Allegato 29

Società Genertel S.p.A. Esercizio 2010

Prospetto di sintesi relativo ai conti tecnici danni e vita - portafoglio estero

Sezione I: Assicurazioni danni

Totale rami

Lavoro diretto al lordo delle cessioni in riassicurazione

Premi contabilizzati …………….………………………………………………...……………………………………………… + 1 0

Variazione della riserva premi (+ o -) ………………………...………………………………………………………… - 2 0

Oneri relativi ai sinistri …………….………………………………………………...………………………………………… - 3 0

Variazione delle riserve tecniche diverse (+ o -) …………….………………………………………………...…… - 4 0

Saldo delle altre partite tecniche (+ o -) …………………………...…………………………………………………… + 5 0

Spese di gestione ………….……….………………………………………………...……………………………………………… - 6 0

Saldo tecnico del lavoro diretto (+ o -) ……………………………………………...…………………………………A 7 0

Risultato della riassicurazione passiva (+ o -) …………………...………………………………………………B 8 0

Risultato netto del lavoro indiretto (+ o -) …………………...……………………………………………………C 9 0

Variazione delle riserve di perequazione (+ o -) …………...……………………………………………………D 10 0

Quota dell'utile degli investimenti trasferita dal conto non tecnico ………………………………… E 11 0

Risultato del conto tecnico (+ o -) …………………...………………………………………… (A+B+C-D+E) 12 0

Sezione II: Assicurazioni vita

Totale rami

Lavoro diretto al lordo delle cessioni in riassicurazione

Premi contabilizzati …………….………………………………………………...……………………………………………… + 1 0

Oneri relativi ai sinistri …………….………………………………………………...………………………………………… - 2 0

Variazione delle riserve matematiche e delle riserve tecniche diverse (+ o -) …………….………… - 3 0

Saldo delle altre partite tecniche (+ o -) …………………………………………………………….……….………… + 4 0

Spese di gestione ………….……….………………………………………………...……………………………………………… - 5 0

Redditi degli investimenti al netto della quota trasferita al conto non tecnico (1) ………….……… + 6 0

Risultato del lavoro diretto al lordo delle cessioni in riassicurazione (+ o -) ………………… A 7 0

Risultato della riassicurazione passiva (+ o -) …………………...………………………………………………B 8 0

Risultato netto del lavoro indiretto (+ o -) …………………...……………………………………………………C 9 0

Risultato del conto tecnico (+ o -) …………………...…………………………………………………… (A+B+C) 10 0

(1) Somma algebrica delle poste relative al portafoglio estero comprese nelle voci II.2, II.3, II.9, II.10, II.12 del Conto Economico

136

Nota integrativa - Allegato 30

Società Genertel S.p.A. Esercizio 2010

Rapporti con imprese del gruppo e altre partecipate I: Proventi

Controllanti Controllate Consociate Collegate Altre Totale

Proventi da investimenti

Proventi da terreni e fabbricati ……………..………………………1 0 2 0 3 0 4 0 5 0 6 0

Dividendi e altri proventi da azioni e quote …………………7 0 8 0 9 0 10 0 11 0 12 0

Proventi su obbligazioni ………………………………………………13 63 14 0 15 196 16 0 17 0 18 259

Interessi su finanziamenti ……………...………………………………19 0 20 0 21 0 22 0 23 0 24 0

Proventi su altri investimenti finanziari …………….…………25 0 26 0 27 0 28 0 29 0 30 0

Interessi su depositi presso imprese cedenti ……………...…31 0 32 0 33 0 34 0 35 0 36 0

Totale ……………...……………………………………………………………… 37 63 38 0 39 196 40 0 41 0 42 259

Proventi e plusvalenze non realizzate su investimenti a beneficio di assicurati i quali ne sopportano il rischio e derivanti dalla gestione dei fondi pensione ……………...……………………………………………43 0 44 0 45 0 46 0 47 0 48 0

Altri proventi

Interessi su crediti ……………...…………………………………………49 0 50 0 51 0 52 0 53 0 54 0

Recuperi di spese e oneri amministrativi ……………...………55 0 56 0 57 476 58 0 59 0 60 476

Altri proventi e recuperi ……………...……………………………… 61 0 62 0 63 76 64 0 65 0 66 76

Totale ……………...……………………………………………………………… 67 0 68 0 69 552 70 0 71 0 72 552

Profitti sul realizzo degli investimenti (*) ……………...……73 0 74 0 75 0 76 0 77 0 78 0

Proventi straordinari ……………...………………………………………79 0 80 0 81 100 82 0 83 0 84 100

TOTALE GENERALE ……………...………………………………… 85 63 86 0 87 848 88 0 89 0 90 911

Rapporti con imprese del gruppo e altre partecipate II: Oneri

Controllanti Controllate Consociate Collegate Altre Totale

Oneri di gestione degli investimenti e interessi passivi:

Oneri inerenti gli investimenti ………………………………………91 8 92 0 93 316 94 0 95 0 96 324

Interessi su passività subordinate …………………………………97 0 98 0 99 0 100 0 101 0 102 0

Interessi su depositi ricevuti da riassicuratori ………………103 2 104 0 105 0 106 0 107 0 108 2

Interessi su debiti derivanti da operazioni di assicurazione diretta …………………………………………………109 0 110 0 111 0 112 0 113 0 114 0

Interessi su debiti derivanti da operazioni di riassicurazione …………………………………………………………115 0 116 0 117 0 118 0 119 0 120 0

Interessi su debiti verso banche e istituti finanziari …… 121 0 122 0 123 0 124 0 125 0 126 0

Interessi su debiti con garanzia reale ……………………………127 0 128 0 129 0 130 0 131 0 132 0

Interessi su altri debiti ………………………………………………… 133 0 134 0 135 0 136 0 137 0 138 0

Perdite su crediti ……………………………………………………………139 0 140 0 141 0 142 0 143 0 144 0

Oneri amministrativi e spese per conto terzi …………………145 0 146 0 147 476 148 0 149 0 150 476

Oneri diversi …………………………………………………………………151 1 152 0 153 17 154 0 155 0 156 18

Totale ……………...……………………………………………………………… 157 11 158 0 159 809 160 0 161 0 162 820

Oneri e minusvalenze non realizzate su investimenti a beneficio di assicurati i quali ne sopportano il rischio e derivanti dalla gestione dei fondi pensione ……………...……………………………………………163 0 164 0 165 0 166 0 167 0 168 0

Perdite sul realizzo degli investimenti (*) ……………...……169 0 170 0 171 0 172 0 173 0 174 0

Oneri straordinari ……………...……………………………………………175 18 176 0 177 271 178 0 179 0 180 289

TOTALE GENERALE ……………...………………………………… 181 29 182 0 183 1.080 184 0 185 0 186 1.109

(*) Con riferimento alla controparte nell'operazione

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0 0 0 0 Esercizio 2010 25 26 27 28 0 0 298.144 298.144 Nota integrativa - Allegato 31 Allegato - integrativa Nota 21 22 23 24 0 0 0 0 15 16 17 18 0 0 0 0 11 12 13 14 0 0 0 0 5 6 7 8 0 0 Gestione danniGestione vita Gestione Totale 298.144 298.144 Stabilimento L.P.S. Stabilimento L.P.S. Stabilimento L.P.S. 1 2 3 4 … … … … contabilizzati del lavoro diretto del contabilizzati …………………… Genertel S.p.A. ………………………………………… ……………………………………………… ...…… …………………………………………………… ……………

Premi contabilizzati: in Italia ……….. in altri Stati dell'Unione Europea terzi Stati in Totale Società Società Prospetto dei riepilogativo premi

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Nota integrativa - Allegato 32

Società Genertel S.p.A. Esercizio 2010

Prospetto degli oneri relativi al personale, amministratori e sindaci

I: Spese per il personale

Gestione danni Gestione vita Totale

Spese per prestazioni di lavoro subordinato: Portafoglio italiano:

- Retribuzioni …….……………………………..……………………… 1 17.481 31 0 61 17.481

- Contributi sociali …….……………………………..……………… 2 4.901 32 0 62 4.901 - Accantonamento al fondo di trattamento di fine rapporto e obblighi simili …….……………………………..… 3 1.263 33 0 63 1.263

- Spese varie inerenti al personale …….…………………… 4 1.375 34 0 64 1.375

Totale …….……………………………..………………………………… 5 25.020 35 0 65 25.020

Portafoglio estero:

- Retribuzioni …….……………………………..……………………… 6 0 36 0 66 0

- Contributi sociali …….……………………………..……………… 7 0 37 0 67 0

- Spese varie inerenti al personale …….…………………… 8 0 38 0 68 0

Totale …….……………………………..………………………………… 9 0 39 0 69 0

Totale complessivo …….……………………………..………………… 10 25.020 40 0 70 25.020

Spese per prestazioni di lavoro autonomo:

Portafoglio italiano …….……………………………..……………… 11 14.679 41 0 71 14.679

Portafoglio estero …….……………………………..………………… 12 0 42 0 72 0

Totale …….……………………………..……………………………………… 13 14.679 43 0 73 14.679

Totale spese per prestazioni di lavoro …….………………… 14 39.699 44 0 74 39.699

II: Descrizione delle voci di imputazione

Gestione danni Gestione vita Totale

Oneri di gestione degli investimenti …….…………………… 15 84 45 0 75 84

Oneri relativi ai sinistri …….……………………………..………… 16 19.965 46 0 76 19.965

Altre spese di acquisizione …….……………………………..… 17 14.828 47 0 77 14.828

Altre spese di amministrazione …….………………………… 18 4.485 48 0 78 4.485

Oneri amministrativi e spese per conto terzi …….……… 19 337 49 0 79 337

Attribuzione ad altri oneri ………………………………………… 20 0 50 0 80 0

Totale …….……………………………..………………………………… 21 39.699 51 0 81 39.699

III: Consistenza media del personale nell'esercizio

Numero

Dirigenti …….……………………………..……………………………… 91 5

Impiegati ……………...….……………………………..………………… 92 702

Salariati ……………...….……………………………..…………………… 93 0

Altri ……………...….……………………………..………………………… 94 0

Totale …….……………………………..………………………………… 95 707

IV: Amministratori e sindaci

Numero Compensi spettanti

Amministratori …….……………………………..…………………… 96 8 98 159

Sindaci ……………...….……………………………..…………………… 97 3 99 35

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I sottoscritti dichiarano che il presente bilancio è conforme alla verità e alle scritture.

I rappresentanti legali della Società (*)

Presidente Aldo Minucci (**)

Amministratore Delegato Davide Angelo Passero (**)

(**)

I sindaci

Roberto Lonzar

Giuseppe Alessio Vernì

Anna Bruno

(*) Per le società estere la firma deve essere apposta dal rappresentante generale per l'Italia (**) Indicare la carica rivestita da chi firma

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Bilancio 2010

Relazione del Collegio Sindacale

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RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE ALL’ASSEMBLEA DI APPROVAZIONE DEL BILANCIO DI ESERCIZIO AL 31/12/2010 DELLA “GENERTEL S.P.A.” (a sensi dell’articolo 153 DEL Dlgs 24/2/1998 n. 58 – art. 2429 terzo comma Codice Civile)

Signori Azionisti, abbiamo esaminato il progetto di bilancio d’esercizio della Vostra Compagnia al 31 dicembre 2010 redatto dagli amministratori ai sensi di Legge, regolarmente comunicato al Collegio Sindacale unitamente ai prospetti ed agli allegati di dettaglio ed alla loro Relazione sulla Gestione. In ottemperanza alle disposizioni del D. Lgs. 58/1998 (il “T.U.F.”) ed in particolare a quelle previste dagli articoli 149 e 153 dello stesso e secondo i principi di comportamento raccomandati dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili, nonché tenuto conto delle raccomandazioni degli Organi di Vigilanza e di quanto previsto dal D.Lgs.39/2010, il Collegio informa di avere svolto nel corso dell’esercizio le seguenti attività: - ha partecipato alle riunioni dell’Assemblea dei soci e del Consiglio di Amministrazione svoltesi durante l’anno, controllando che quanto deliberato e posto in essere fosse conforme alla legge e allo Statuto sociale e non presentasse caratteri di imprudenza né desse luogo a profili di conflitto di interesse; - si è riunito periodicamente per espletare le proprie verifiche e non ha ricevuto denunzie di fatti censurabili ai sensi dell’articolo 2408 del codice civile; - ha richiesto ed ottenuto dagli Amministratori e dal Direttore Generale, informazioni in merito alle operazioni più significative svolte dalla Società; - ha scambiato con la Società di Revisione incaricata della revisione legale reciproche informazioni e la stessa non ha mai comunicato fatti, circostanze o irregolarità che dovessero essere portate, per norma, a conoscenza del Collegio. Segnala inoltre che, sulla base dei colloqui intrattenuti, la relazione della società di revisione sul bilancio

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d’esercizio, attualmente in corso di rilascio, non conterrà rilievi. La società di revisione è inoltre incaricata della revisione del reporting- package, da predisporre ai fini della trasmissione dei dati per la redazione del bilancio consolidato della Capogruppo Assicurazioni Generali S.p.A.. Tenuto conto dei requisiti regolamentari e professionali che disciplinano l’attività di revisione, riteniamo che essa abbia mantenuto nel periodo di riferimento la propria posizione di indipendenza ed obbiettività nei confronti della Compagnia. La società di revisione ha comunicato di non avere riscontrato situazioni che possono compromettere l’indipendenza, né cause di incompatibilità, indicate negli articoli 10 e 17 del D. Lgs. 27 gennaio 2010, n° 39; - ha sistematicamente seguito l’attività del Servizio di Revisione Interna, verificando lo stato di attuazione del piano di audit e i risultati conseguiti, nonché quella di Compliance ed Indipendent Risk Control. La funzione di revisione interna è stata svolta in out-sourcing dalle Assicurazioni Generali S.p.A attraverso la struttura denominata “Revisione Interna di Gruppo”. Anche le attività di Compliance e di Independent Risk Control, sono svolte in out-sourcing dalle Assicurazioni Generali S.p.A.. Il Collegio ha riscontrato l’efficacia di dette attività nell’ambito dei sistemi di controllo interno e di gestione dei rischi; - ha riscontrato che la Compagnia è dotata di un Comitato Finanza; - ha verificato, in ottemperanza alle disposizioni emanate dall’ISVAP, in materia di controllo delle attività destinate a copertura delle riserve tecniche, la piena disponibilità e l’assenza di vincoli e gravami sulle attività stesse, nonché il rispetto da parte della Società dei requisiti di ammissibilità e dei limiti di investimento previsti dalle norme; - ha verificato che la classificazione del portafoglio titoli sia avvenuta in conformità alle linee guida stabilite dal Consiglio di Amministrazione della Società; - ha verificato in generale il rispetto da parte della Compagnia degli obblighi di corrispondenza e di invio di comunicazioni con gli Organi di Vigilanza;

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- dà atto che la Società ha ottemperato agli obblighi previsti dal Decreto Legislativo 231/07 e dalle disposizioni della Banca d’Italia e dell’UIF in materia di antiriciclaggio. La Società ha inoltre provveduto a verificare periodicamente l’esistenza di eventuali rapporti con i soggetti inseriti nelle liste anti-terrorismo, comunicate dagli organi preposti a tali controlli ; - dà atto che la Compagnia, nel corso del 2010, ha adempiuto alle disposizioni emanate dall’ISVAP ed in particolare a quelle in materia, di “formazione e controllo della rete commerciale” e di “riassicurazione passiva” oltre che a quelle previste dal regolamento n.20 del 26 marzo 2008 relative a “disposizioni in materia di controllo interno, gestione dei rischi, compliance e esternalizzazione delle attività”. La funzione Revisione Interna di Gruppo alla quale è stata affidata la revisione interna della Compagnia, ha puntualmente relazionato in ordine alle risultanze dell’attività svolta; - dà atto che la Società ha ottemperato agli obblighi relativi alla “privacy” relativamente al trattamento dei dati personali e alla redazione del Documento Programmatico sulla Sicurezza secondo le disposizioni del D.Lgs. 196/03 e delle altre vigenti in materia; - dà atto che l’Organismo di Vigilanza, nominato a seguito dell’adozione del Modello Organizzativo di Gestione in materia di responsabilità amministrativa delle società di cui al D.Lgs. 08/06/2001 n. 231 e successive integrazioni, ha relazionato in merito alle attività svolte senza evidenziare criticità; - è stato informato periodicamente in materia di utilizzo di strumenti finanziari derivati, ed ha verificato che il loro utilizzo sia avvenuto in conformità alle direttive impartite dal Consiglio di Amministrazione e che la Società abbia regolarmente effettuato le comunicazioni periodiche all’ISVAP; - è stato informato periodicamente sui reclami pervenuti alla Compagnia rilasciando le osservazioni di propria competenza; - ha valutato e verificato, anche ai fini di quanto previsto dall’art. 19, primo comma, lettera a) delD. Lgs.39/10 nell’ambito dell’informativa finanziaria, l’adeguatezza del sistema amministrativo-contabile nonché 145

la sua affidabilità nel rappresentare correttamente i fatti di gestione mediante l’informativa ricevuta dalla Società di Revisione, l’ottenimento di informazioni dirette dai responsabili delle rispettive funzioni e dall’esame dei documenti aziendali; - dà atto che, alla data di chiusura dell’esercizio, il margine di solvibilità ha trovato adeguata copertura negli elementi costitutivi dello stesso, come indicato chiaramente nella relazione sulla gestione e nella nota integrativa; - prende atto del fatto che la Società è soggetta alla direzione ed al coordinamento della Società controllante Assicurazioni Generali S.p.A. e che, in conformità a quanto previsto dal Codice Civile, sono state fornite tutte le informazioni relative ai rapporti intercorsi con la Capogruppo; - dà inoltre atto che nel corso del 2010 la Società ha effettuato operazioni infragruppo di riassicurazione, di fornitura di servizi e di distribuzione di prodotti, in relazione alle quali gli amministratori hanno fornito informazioni nella relazione sulla gestione e nella nota integrativa. Tali operazioni sono state poste in essere con obiettivi di razionalizzazione e di economicità; - dà atto che la Società non detiene azioni proprie né della Controllante. Nel corso dell’attività di vigilanza, come sopra descritta, non sono emersi fatti significativi che richiedessero la segnalazione ai competenti Organi di controllo o la menzione nella presente Relazione. In conformità a quanto previsto dalle vigenti disposizioni di legge la società è stata sottoposta ad attività di revisione legale da parte della Società Reconta Ernst & Young S.p.A., la quale ha verificato nel corso dell’esercizio 2010 la regolare tenuta della contabilità sociale e la corretta rilevazione dei fatti di gestione nelle scritture contabili e in occasione del bilancio chiuso al 31 dicembre 2010, la corrispondenza dello stesso alle risultanze delle scritture contabili. Non essendo a noi demandato il controllo analitico di merito sul contenuto del Bilancio, abbiamo vigilato sull’impostazione generale data allo stesso, e sulla sua conformità alla legge ed al rispetto della normativa specifica per la redazione dei bilanci assicurativi. Abbiamo inoltre verificato che gli amministratori, nella 146

redazione del bilancio, non hanno derogato a quanto previsto negli articoli 2423 bis e 2426 del codice civile. Premesso quanto sopra il Collegio ritiene che il bilancio per l’esercizio 2010, così come presentatoVi dal Consiglio di Amministrazione, possa essere da Voi approvato ed esprime parere favorevole in merito alla destinazione dell’utile d’esercizio proposta dal Consiglio. Trieste 11 aprile 2011 Il Collegio sindacale

Dott. Roberto Lonzar

Rag Anna Bruno

Dott. Giuseppe Alessio Vernì

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Bilancio 2010

Relazione della Società di Revisione

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Bilancio 2010

Relazione dell’Attuario

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