Rosa Barba. Mojave Desert, 2007. Photo: Jan St. Werner rosa barba interview by Cecilia Alemani

Quando ancora lavoravo come proiezionista in un cinema di Colonia, durante gli studi, una volta mixai le tre bobine di un !lm. Proie"ai la !ne del !lm a metà e la metà alla !ne. Nessuno se ne accorse. Penso che questo mi abbia dato un#idea completamente nuova delle potenzialità del cinema. / When I was still working as a projectionist in a cinema in , still a student, I once mixed up the three reels of a movie. I showed the end of the movie in the middle and the middle part in the end. No one noticed. I guess this gave me a whole new idea of what cinema can do. barba rosa 18

klat ISSUE #02 Tel Aviv (Israele) e Contemporary Arts di mostre al Center of Recentissime le sue di Milano (2009). galleria Giò Marconi (Svezia, 2008), alla al Bildmuseet di Umea di Artissima (2007), a Torino, in occasione Visby (Svezia, 2006), il Baltic Art Center a di Glasgow (2005), Transmission Gallery personali presso la Ha realizzato mostre e pubblicazioni. VFXOWXUHFLQHPDWRJUD¿FKH ¿OPLQVWDOOD]LRQL realizzazione di video, lavoro consiste nella di Amsterdam. Il suo van Beeldende Kunsten presso la Rijksakademie suoi studi in Olanda, a Colonia, conclude i Germania, a e Dopo aver studiato in e lavora a Berlino. 1972), artista, vive Rosa Barba (Agrigento,

osservarlo, comprenderlo, entrarci in relazione. in entrarci comprenderlo, osservarlo, familiare, consueta. Il mondo esterno, invece, mi piaceva tedeschi. La cultura italiana per me è sempre stata molto italiane, mentre dai miei amici guardavo e ascoltavo i canali A casa si guardavanolm ! italiani, si ascoltavano radio Sono cresciuta in Germania, ma in un interno italiano. Sì. I miei genitori sono emigrati in Germania dalla Sicilia. italiane? radici tue le con rapporto sul e famiglia raccontarmi qualcosa di più sulla storia della tua lItalia# molto presto per trasferirti in Germania. Puoi Partiamo dall#inizio. Sei nata in Sicilia, ma hai lasciato trovasse intrappolati inuna macchina del tempo. cui è quasi impossibile collocare gli eventi, come se ci si universi distopici senza precise coordinate temporali, in che separa il documentario dalla !nzione e compongono Barba, sempre girate in pellicola, indagano il con!ne so"ile costruito utilizzando solo testi e so" otitoli. Le opere di Rosa cortometraggi senza immagini, esperimenti di cinema che trova un#espressione assai personale in una serie di costruisce narrazioni spesso avvolte da un senso di mistero, diversi come il lm,! il sonoro e il testo scri"o. Nei suoi lm,! vive in Germania, si sviluppa nelle intersezioni tra mezzi I l lavoro di Rosa Barba, artista italiana che da molti anni di NewYork. dalla Dia Art Foundation Mapping project V KDUHDOL]]DWRLOZHE City, 2010). Nel 2008 (New York e Mexico e lapiùrecente 53.Biennale di Venezia, Mondi/Making Worlds at Zoo,Londra), subversive Art Madrid), GH$UWH5HLQD6R¿D (Museo Nacional Centro sono: Svizzera). Del 2009 Back Venezia), (Palazzo Grassi, rivoluzione, 1968-2008 tra tradizione e Italics. Arte italiana (T2 Torino Triennale), 50 LunediSaturno si segnalano, nel 2008: esposizioni collettive (Francia). Tra le de l’Ile de Vassivière d’art et du paysage al Centre international  .XQVWKDOOH%DVHO New Acquisitions , commissionato ertiginous Film as a Rooms Look (Lux H-Box Fare

alla

she held shows at the Milan (2009). Recently Giò Marconi gallery in (Sweden, 2008), the the Bildmuseet of Umea Artissima (2007), at 2006), in Turin, during Center in Visby (Sweden, (2005), the Baltic Art Gallery of Glasgow at the Transmission has had solo shows and publications. She cinematic sculptures installations, PDNLQJYLGHRV¿OPV work consists in of Amsterdam. Her van Beeldende Kunsten at the Rijksakademie her studies in Holland Cologne, she completed , at Erlangen and After having studied in and works in . 1972), artist, lives Rosa Barba (Agrigento, international d’art et (Israel) and the Centre Arts of Tel Aviv Center of Contemporary T how to function in it. in tofunction how knew I and observe to loved I world “outside” the natural, and familiar very always was culture Italian channels. German the to listened and watched I iends % my at and stations radio Italian to listened and movies Italian watched we home At German. culturally was exterior the and interior Italian an in up grew I . om % Germany to emigrated parents Yes.My roots? Italian your with relationship your and history family your about more bit a me tell you Can Germany. to moved and early very " le but Sicily in born You were beginning. the om ! Let’sstart machine. time a in trapped were they if as events, pinpoint to impossible nearly is it which in coordinates, temporal precise without universes dystopic forming ction, " and documentary between line ne " the investigate lm, " with shot always works, Barba’s Rosa subtitles. and texts only using constructed experiments cinema images, without lms " short of series a in expression personal very with meets which mystery, of sense a in wrapped en $ o are that narratives constructs she lms " her In text. en # wri and sound lm, " like media erent ! di between intersections the in develops years, many for Germany in he work of Rosa Barba, an Italian artist who has lived lived has who artist Italian an Barba, Rosa of work he the Dia Art Foundation Mapping web project In 2008 she made the and Mexico City, 2010). recent Biennale, and the more Worlds Fare Mondi/Making (Lux at Zoo, London), Film as a Subversive Art 5HLQD6R¿D0DGULG  Nacional Centro de Arte New Acquisitions Switzerland). In 2009: (Kunsthalle Basel, Rooms LookBack (Palazzo Grassi, Venice), rivoluzione, 1968-2008 tra tradizione e Italics. Arte italiana Torino Triennale), Lune diSaturno include, in2008: Important group shows Vassivière (France). du paysage de l’Ile de of NewYork. at the 53.Venice , commissioned by H-Box Vertiginous (New York (T2

(Museo 50

Rosa Barba, The Empirical Effect, HD da 16mm / 16mm transferred to HD, 2010. Courtesy: Galleria Giò Marconi, Milano e/and carlier | gebauer, Berlin

Cosa ricordi della Sicilia? What do you remember of Sicily? Le processioni in strada, le feste di matrimonio, Processions in the streets, wedding parties, si#ing hours with old le ore passate al balcone con vecchie zie e bisnonne aunts and great-grandmothers on balconies and listening to their ad ascoltare le loro storie. Continuo ad andarci stories. I still go there regularly, nothing really changed. regolarmente, nulla è davvero cambiato. What is your strongest memory of your Italian Il ricordo più forte della tua infanzia in Italia? childhood? Io che approdo lentamente all#isola, via mare, Arriving slowly %om the mainland of Italy by ferry to the island col traghetto, e mi trovo davanti una Madonna con and crossing a madonna which is placed in the water with open le braccia aperte che domina l#ingresso del porto. arms. She was physically every year in a worse condition and Di anno in anno, si presentava in condizioni sempre made a great impression on me. peggiori e la cosa mi faceva moltissima impressione. Do you still feel very connected to the Italian culture? Ti senti ancora molto legata alla cultura italiana? Yes. But I feel mostly connected to the landscape. Sì, ma mi sento maggiormente legata al suo paesaggio. Do you consider yourself an Italian artist or more like Ti consideri un#artista italiana o un#artista tedesca? a German artist? Non saprei come rispondere. Mi de!nirei piu"osto I’m not sure about this de"nition. I would de"ne myself un#artista indipendente. Sono cresciuta in Germania, as an independent artist. I grew up in Germany and went to è là che ho studiato. I miei genitori, però, hanno school there. But my parents have always kept an Italian sempre vissuto da italiani. Mi sento italiana se sono lifestyle. I feel Italian when I am in Germany and German in Germania e tedesca se sono in Italia. I miei amici when I am in Italy. My %iends come %om di!erent parts vengono da tu"o il mondo e con loro comunico of the world and I communicate mostly in English per lo più in inglese. with them. ISSUE #02 at l k

19 20 klat ISSUE #02 Forse perché riesco a osservare il Paese da vicino, pur Ho girato molti dei mieilm ! più lunghi in Italia. Vesuvio? del piedi ai Napoli, a recentemente a relazione della tua fascinazione per il nostro Paese, magari in Hai realizzato alcune tue opere in Italia. Ci vuoi parlare italiana tra tradizione e rivoluzione, 1968-2008 rivoluzione, e tradizione tra italiana grande rassegna sull#arte italiana dal titolo Nel 2008 sei stata invitata da Francesco Bonami a una della cosidde"a zona rossa. l#Osservatorio Vesuviano di Napoli e con alcuni abitanti dai fratelli Lumière. Ho lavorato a stre"o conta"o con ammirare alcuni vecchi documentari di Napoli girati volta in assoluto, inoltre, all #interno dellm ! si sono potuti una prova di evacuazione nell#estate del 2009. Per la prima ho costruito una storia a"orno al Vesuvio girata durante dovrebbero contenere la collera del vulcano. Nel proge"o, rituali esoterici, macchine arcane e disegni cabalistici che anche dei più marginali. Nellm, ! poi, #c è anche la magia: consapevolezza nei confronti di tu"i gli aspe"i della vita, sembra vano. La sua presenza crea un alto grado di con unlo ! invisibile. Ogni tentativo di domare il vulcano natura, che lega gli abitanti e l#ambiente che li circonda di controllare questa immensa e seducente forza della popolata di tu" a la costa mediterranea. Nessuno è in grado sensuale, distru"ivo e si situa nell#area più densamente tra società e politica in Italia. È imprevedibile, potente, è una metafora dei complessi rapporti che intercorrono me al vecchio osservatorio, vicino al cratere. Il Vesuvio quella catastro! ca esplosione. Li ho invitati a recarsi con dei protagonisti di bombardamenti della Seconda guerra mondiale. Alcuni eruzione è avvenuta nel marzo del 1944, durante i a"ività del Vesuvio. Qui, la storia si tinge di ironia: l#ultima fa" i che la riguardano, il telegiornale annuncia un#insolita appena la politica ha bisogno di distogliere l#a"enzione da adorano il panorama di questa gigantesca montagna. Non rilevano ogni minimo movimento tellurico. I turisti telecamere seguono le azioni del vulcano, i sismogra! lm,! un evento naturale di enorme forza mediatica. Le società parallela e segreta. Il Vesuvio è il protagonista del quantità di lavoratori clandestini cinesi ha sviluppato una trovato il proprio nascondiglio, mentre un#innumerevole mostro addormentato che è il Vesuvio, la camorra ha eppure è paralizzata, sonnambula. Lungo i pendii di quel in mantenendo una certa distanza. La società ra&gurata ! EmpiricalE ect &e ect % E Empirical $e &e Empirical E!ect vive in condizioni di alta tensione, , il !lm che hai girato furono testimoni di Italics. Arte , tenutasi As soon as politics need distraction the news announces an an announces news the distraction need politics as soon As mountain. mighty the of sight the Tourists love earth. the of trembling slight every detect seismographs volcano’sactions, the track Cameras spectacle. media big a like exploited is nature Vesuviowhere the at aiming is though ention # a main e & society. parallel secret a up builds workers Chinese illegal of number uncountable an and place hiding their nds " a " ma Vesuvio,the monster sleeping the of hillsides the somnambulistic. and paralyzed yet tension, of level high in portrayed society e & there. live don’t I since distance, certain a with observer familiar a be can I because Italy. Maybe in lms " longer my of many shot I Naples? in did with relation in maybe country, Italian the for fascination your about talk to want you Do Italy. in works few Youa shot was by an old Italian artist called Salvatore Emblema. Salvatore called artist Italian old an by was the at piece favorite My Anselmo. Giovanni like movement, Povera Arte the om % artists some adore I But artworks. than movies Italian about more know I think I nowadays? Italian thinkabout art you do What Chicago. MCA Venice and in Grassi Palazzo between Tradition and Revolution, 1968-2008 large-scale of Italian survey called art a on Bonami Francesco by invited were you In2008 inhabitants“redthe of zone”. some and Naples in Vesuviano Osservatorio the with closely of part as seen are brothers Lumiere the by Naples of documents lm " early some ever, time rst " the For 2009. summer in test evacuation an during shot I which temper. volcano’s the back hold to supposed are which drawings cabalistic and machines arcane rituals, esoteric too: working, magic is there And live. of aspects marginal most the even for awareness of level high a creates Yet it vain. seems volcano the tame to empt # a Any tie. invisible an with environment their and inhabitants the connects it yet and nature of force immense this control to able is one No cost. Mediterranean the alongside area populated densely most the of middle the in based and destructive sexy, powerful, It’sunpredictable, Italy. in politics and society between relationships complex the for metaphor a is Vesuviovolcano crater. e & the to next observatory old the into me with move to them invited I ect E% War. World Second the of bombing the to parallel was outbreak last the Vesuvio. the at activity unusual were witnesses of this catastrophic outbreak of 1944. 1944. of outbreak catastrophic this of witnesses were

ction around the Vesuvio the around ction " a weaved I project this In

Some ofmy protagonists in ect % E Empirical $e $e Empirical E%ect

Even history is ironical there: there: ironical is history Even lm you recently recently you lm # the ,

lm. I worked worked I lm. " the e Empirical Empirical e $ Italics. Italian Art Art Italian Italics. Italics exhibition exhibition lives at a at lives at at

Along Along prima a Palazzo Grassi, Venezia, e poi al MCA di Chicago. Cosa pensi dell#arte italiana di oggi? Penso di conoscere meglio i !lm italiani e meno le opere d#arte. Adoro certi artisti dell#Arte Povera, come Giovanni Anselmo. Comunque, l#opera che preferisco, tra tu"e quelle esposte alla mostra Italics, è di un vecchio artista italiano, Salvatore Emblema.

Ultimamente ti sei trasferita da Colonia a Berlino. Che cosa ti ha a"ra"o di questa ci"à? Ho studiato a Colonia, all#inizio, e poco tempo dopo ho cominciato a lavorare molto all#estero, tra residenze d#artista e proge"i vari. Sono stata per alcuni anni ad Amsterdam, invitata alla Rijksakademie. Ho sempre mantenuto una piccola base a Colonia !no a quando, recentemente, ho deciso di spostarla a Berlino. Mi piace molto come ci"à, è stato facile trovarvi uno studio. A Berlino ho incontrato molta gente con cui avevo lavorato all#estero negli ultimi anni che, come me, a un certo punto, l#ha scelta come ci"à.

Prima parlavi del cinema, dei !lm. Puoi dirmi che cosa ti piace, che genere di !lm guardi? Vai spesso al cinema? Quanti !lm guardi ogni se"imana? Guardi anche la TV? Ci sono stati periodi in cui guardavo !lm tu"i i giorni e ne vedevo tantissimi al cinema. Ora meno. Adesso leggo di cinema. E non guardo quasi mai la TV.

Sei sempre stata interessata al !lm o, all#inizio della tua carriera, hai sperimentato media diversi? Rosa Barba, Prima c#è stata la fotogra!a, poi il !lm. E, sempre, la musica SKRWRPDFKLQH e il suono. 2006

Ci sono opere di alcuni cineasti che ammiri in particolar modo? I primi !lm di James Benning, Robert Frank e Jonas Mekas, ma anche di Pasolini.

Cosa ti ha spinto a occuparti di arte? Lavoro con la fotogra!a !n da piccola, da quando ereditai una macchina fotogra!ca. Subito dopo, ho continuato con le immagini in movimento, integrandole in uno spazio de!nito. Ho lavorato come proiezionista, durante gli studi, e questo ha sicuramente in'uenzato il mio interesse per le immagini e i macchinari integrati in uno spazio.

Hai studiato arte a scuola? Dove? All#Academy of Media Arts di Colonia. ISSUE #02 at l k

21 22 gebauer, Berlin e/and carlier| Marconi, Milano Galleria Giò Courtesy: Table, Western Round Rosa Barba, $GHVWUDULJKW gebauer, Berlin e/and carlier| Marconi, Milano Galleria Giò 2009. Courtesy: lasts oneday, The Future Coro Spezzato: Rosa Barba, A sinistra/left: klat ISSUE #02 2007.

a lavorare in 16mm, che sentivo naturalmente più a&ne sono passata al super 8. All #Accademia di Colonia ho iniziato Ho iniziato a lavorare con la fotogra !a molto presto, poi è presente nella tuaopera? maggiormente in un mezzo come questo e in che modo ti ha avvicinato al !lm? Quali sono gli aspe"i che ami Parlami della tua scelta di usare il !lm o il video. Cosa co.! fotogra book primo mio il realizzato ho parallelo, Ho iniziato a lavorare usando la sua 16mm Steenbeck. In del pi"ore e regista di animazione Hal Clay, a Monaco. vite mentre loro non #c erano. La più interessante era quella Vivere a casa di altri mentre loro erano via, e vivere le loro Qual èstata la tuaprima opera d#arte? scultoreo. In altre opere, come scultoreo.come Inopere, altre di essere proie" ata, ma diventa anche un elemento supporto che perme"e all# immagine in movimento Quindi, in qualche modo, il !lm non è solamente un schermo. dello vuota, bianca, immagine l# e la “storia sonora” cercano cioè di bilanciare !sicamente che, muovendosi, crea il so"ofondo sonoro. Il materiale proie" ore è appeso al so&"o tramite la sua stessa celluloide macchina: una specie di gesto anarchico. Nel primo, il del 2009, il materiale prende il sopravvento e guida la come all#immagine che viene proie"ata. In lm-sculture! recenti, produrre “disegni” nello spazio, associati conce"ualmente lmico! come se fosse un elemento ! sico in grado di soddisfazione. In alcune mie opere, utilizzo il materiale I tentativi fa "i con i video non mi hanno mai dato la stessa studios. Da allora, io giro i miei lm! con quella telecamera. lmmaker! ungherese che aveva lavorato per i Béla Balázs avevo usato all #Accademia. Una camera appartenuta a un Budapest, ho o"enuto lo stesso e %e"o con una camera che al mio modo di vedere. Durante una residenza d#artista a Stating the Real Sublime StatingReal the o Enigmatic Whistler, Enigmatic Machine Vision Seekers Vision Machine entrambi , lot abroad with residencies or projects. I went for a few years to to years few a for went I projects. or residencies with abroad lot a work to started I erward $ a shortly and Cologne in studied I there? it like you do How Berlin. to Cologne om ! moved Yourecently have images in the space.the in images the with together machineries the integrating in interest my shaped have must projectionist, a as studies my during Working space. a in them integrating and images moving with continued I soon Very camera. a inherited I when age, early very a since photography with working been I’ve arts? the with involved be to you brought What but also Pasolini. Mekas, Jonas Frankand Robert Benning, James of lms " Early cally? # speci admire you that lmmaker # some of work the there Is sound. and music always, And lm. " then rst, " Photography mediums? erent % di tried you have career, your of beginning the or,in lm # in interested been always you Have I almost never watch TV. cinema. about more read I moment, the At cinema. the to went en $ o and day every movies watched I when times were ere & watch TV? also you Do week? watch per you do movies many How theater? movie the to en " o go you Do watch? you do movies of kind what that, in like you what me tell you Can cinema. of realm the Youmention city. this to point some at come to seem years last the within abroad with working also and meeting been have I people many and easy, was studio a Finding here. lot a it like I Berlin. in base my have to decided I when recently since Cologne in base le # li a up gave really never I Rijksakademie. the to invited got I when well as Amsterdam del 2003, il proie"ore diventa persino il protagonista Did you study art in school? Where? A sinistra/left: Rosa Barba, dell#opera: si muove autonomamente proie"ando Academy of Media Arts in Cologne. Stating the l#immagine su pareti diverse della galleria. Qual è l#idea Real Sublime, 2009. Courtesy: alla base del proge"o? C#è una fascinazione particolare What was the #rst artwork you ever made? Galleria Giò per l#ogge"o in se stesso? Oppure ti interessa l#e%e"o House si#ing di!erent people’s homes and living their lives Marconi, Milano e/and carlier | visivo della proiezione che si muove a"raverso lo while they were away. Most signi"cant was the life of painter gebauer, Berlin spazio? In questo contesto, inoltre, puoi parlarci di and animation "lmmaker Hal Clay in Munich. I started to Western Round Table? work on his 16mm Steenbeck. Parallel to this, I made my "rst

In genere, preferisco non nascondere il proie"ore. photo-book. $GHVWUDULJKW Alcune opere devono funzionare come “sculture”, come Rosa Barba e/and David nel caso di Western Round Table, del 2007. La presenza Can you tell me about your choice of using #lm as Maljkovic, It’s del proie"ore spesso accompagna la presenza di un opposed to video. What brought you to #lm? What are gonna happen, 2006. Croy narratore, e me"e l#accento sulla domanda se si tra"i di the aspects that you most like in such a medium? How is Nielsen, Berlin. un lavoro di archivio o di !nzione. Western Round Table the medium itself present in your work? Courtesy: Rosa Barba e/and è la mia interpretazione dell#incontro sull#Arte Moderna I started to work with photography at a very early age, then David Maljkovic tenutosi nel deserto del Mojave nel 1949. Un gruppo di moved to super 8. At the Academy in Cologne, I started uomini, provenienti dagli ambiti dell#arte, della le"eratura, working with 16mm, which I felt naturally familiar with. della critica, della musica, della scienza, della !loso!a e During a residency in Budapest, I obtained the exact same dell#archite"ura, tra i quali Marcel Duchamp, Frank Lloyd familiarity with a camera I had used at the media academy Wright e Gregory Bateson, si incontrò per discutere della %om a Hungarian "lmmaker, who had been a member of pratica artistica contemporanea, del suo retaggio e del suo the Béla Balázs studios. Since then, I shoot my "lms with this futuro modernista. La location esa"a di questo meeting camera. Trials with video never gave me the same satisfaction. è sconosciuta. Volevo ergere un monumento enigmatico In some of my works, I use the "lm material as well as a a questo incontro, trasformando il materiale di partenza, physical element in space producing “drawings” in the space, concreto, in qualcosa di astra"o, fuori dallo spazio e dal conceptually connected with the projected image. In recent tempo. I due proie"ori stanno uno di fronte all#altro e "lm-sculptures, like Stating the Real Sublime or Enigmatic “parlano” nello stesso momento, proie"ando loop di un Whistler, both of 2009, the material takes over and leads !lm in 16mm, con un so"ofondo di suoni deboli (un the machine. A kind of anarchic gesture. In the "rst one, the basso, una melodia). Contemporaneamente, a"raverso projector is suspended %om the ceiling by its own celluloid delle lampadine, ciascun proie"ore riproduce la sagoma material, which is playing back sound %om the optical ingrandita dell#altro proie"ore sulle pareti della galleria, sound track. &e material and the “soundstory” are trying to e le loro ombre si stagliano come individui. In Machine physically balance the white projection screen. Vision Seekers, lo spe"atore diventa protagonista dell#opera. Si tra"a della storia di un#emigrazione che si svolge in So, in some way, the #lm is not only support that completa oscurità, un gruppo di persone che brancola allows the moving image to appear, but it become also in un corridoio buio, so"oterra, e che cerca di tornare al a sculptural element in your work. In other works like ISSUE #02 at l k

23 gebauer, Berlin e/and carlier| Marconi, Milano Galleria Giò Courtesy: 16mm, 2007. Waiting Grounds, Rosa Barba, 24 klat ISSUE #02

dei miei lavori, ma piu"osto lo strumento con cui raccontare etc. Per me le storie non sono necessariamente il contenuto trovo informazioni su determinati luoghi, persone, società, Io scopro le mie storie scrivendole, nel momento in cui sceneggiatura o ti appropri di storie già esistenti? prima, l#immagine o la narrazione? Scrivi tu stessa la contrapponendoli completamente. Che cosa viene due storie diverse, sia fondendo immagini e audio sia sonoro nei tuoi !lm. È come se tu cercassi di raccontare Mi è sempre piaciuta la combinazione di visivo e turirti o% "a una serie di nuove possibilità. idee possono essere messe in relazione ai momenti storici e è importante tanto quanto il passato e il presente. Le nuove immagina le possibili archite"ure future del luogo. Il futuro ispirato alle interviste con la gente che vive nel deserto e che pannelli solari nel deserto. Il livello sonoro della !nzione è di sopra del livello visivo che mostra la scultura creata dai #c è un ulteriore livello sonoro che funge da “documento”, al possono averedi !nzione In diversedimensioni. storia, come scenario a cui aggiungo la mia !nzione. I livelli Hovisibili. lavorato col paesaggio, che già contiene la sua non sono mai mostrati in piena luce e mai chiaramente archite"onici, si alternano a immagini di questi luoghi, che dialoghi, e le loro domande riguardanti la funzione dei resti persone a" raverso una serie di luoghi abbandonati. I loro Grounds Waiting di ferraglia e il più grande cimitero di aeroplani al mondo. –, sia del nostro passato – parcheggi per rimorchi, mucchi futuro – enormi pannelli solari e depositi di pale eoliche paesaggio è ricoperto di testimonianze sia del nostro principalmente a scopi militari. Di conseguenza, il del Mojave divenne un campo di sperimentazione, guerra mondiale, questa enorme area nel deserto in cui ambientare le mie storie. Nel periodo della Seconda In tu" i questi lavori, io vedo i paesaggi come “documenti” deserto del Mojave, inCalifornia. e Parlami della trilogia osservazione. di punto proprio il vuoti spazi e dallo stesso spe"atore. Lo spe "atore può ritrovare negli imprevisti sul muro. Illm ! è montato “live” nello spazio per proie"are le parole, creando la storia con movimenti costruito un proie"ore che si muove meccanicamente invisibile, che abbandona lo schermo bidimensionale. Ho la visualizzazione di nozioni e pensieri in un ambiente punto di partenza. Il testo che fa parte dell# opera gioca con Waiting Grounds Waiting

documenta il viaggio di un gruppo di , del 2007, e del tuo interesse per il Western Round Table , ey Shine $ey ey Shine &ey

, om the disciplines of art, literature, criticism, music, music, criticism, literature, art, of disciplines the om % – men of group A Desert. Mojave the in 1949 in held Art Modern Table Round Western one. ctive " a or work archival an is it whether of question the emphasizes and narrator, a of presence the adds en $ o Table Round Western as such “sculptures”, as work to meant are works Some projection. the of source the hide to not prefer I general, In Table about context this in talk also you Can space? the through moving projection the of ect % e visual nal # the for more it is or itself object the for fascination particular a there Is it? behind idea the about me tell you Can gallery. the of sides erent % di on image the projecting itself on moves it for piece, the of protagonist becomes Seekers Vision Machine ered with evidence of both our future – vast vast – future our both of evidence with ered # li is landscape the consequence, a As purposes. military for primarily site, testing a became Desert Mojave the in area War,vast this World Second the of time the Around stories. my place I where “documents” as landscapes the see I works, those of all In California? in Desert Mojave the for interest your Table trilogy the about me tell you Can observation. for place its gaps neutral the in nd " can viewer e & viewer. the by and space the in “live” edited is lm " e & wall. the against movements unforeseen with story, the create which words, the throw to projector lm " moving mechanically a constructed I screen. dimensional two the leaving environment, invisible an in thoughts and notions of visualization the with plays work the in presented text e & departure. of point their nd " to earth the below corridor dark a along grope people of group a darkness, complete in place takes which emigration an of story A piece. the in Seekers Vision Machine In characters. like looming shadows their walls, gallery the onto other the of e # silhoue enlarged the throws bulb projector’s each of light e & melody). one (one bass, chimes faint of soundtrack optical an carrying each with lm " 16mm clear of loops projecting time, same the “speak”at they and other each facing are projectors two e & time. and space of outside abstract, something into material source this making meeting, this to monument enigmatic an build to wanted I unknown. is meeting their of location exact e & future. modernist its and legacy modernist its practice, artistic contemporary discussed – Bateson Gregory and Wright FrankLloyd Duchamp, Marcel included which and architecture, and philosophy science, ? , ey Shine $ey and is my interpretation of a meeting on on meeting a of interpretation my is projector the of presence e & 2007. , Waiting Grounds Waiting , the viewer becomes a protagonist protagonist a becomes viewer the , , 2003, the projector also also projector the 2003, , Western Round WesternRound Western Round WesternRound , 2007, and and 2007, , ISSUE #02 at l k

25 26 gebauer, Berlin e/and carlier| Marconi, Milano Galleria Giò 2007. Courtesy: Shine, Rosa Barba, klat ISSUE #02 35mm, They storia. Tu"avia, non mi dispiacciono nemmeno momenti di raccontare, enfatizzando determinati aspe"i della di musica. Lui cerca di sentire che cosalm il ! sta cercando sonora, è un musicista, ma anche un paziente ascoltatore Werner, che è il mio principale collaboratore per la parte fa"e da me, e suono io stessa alcuni nuclei sonori. Jan St. Di solito includo anche registrazioni d#ambiente, spesso Cerco di coinvolgerli il prima possibile in un proge"o. comprendono intuitivamente gli argomenti delle storie. gruppo di compositori, tu"i molto vicini al mio lavoro, che Di solito lavoro con un compositore o con un piccolo personalmente? composta Lmai hai # scegli? la Come Puoi parlarci del ruolo della musica nel tuo lavoro? potenzialità del cinema. questo mi abbia dato un# idea completamente nuova delle a metà e la metà alla !ne. Nessuno se ne accorse. Penso che volta mixai le tre bobine di un lm.! Proie "ai la !ne del lm! proiezionista in un cinema di Colonia, durante gli studi, una della luce del proie"ore. Quando ancora lavoravo come in cui ti siedi e vedi il lm,! i proie"ori, l# odore e l# intensità vivi la storia, sono l# archite"ura cinematogra!ca, il luogo lm,! ma a giocare un ruolo fondamentale, nel modo in cui conne"ivo di tu"i gli elementi. Sono ancora un# amante dei perché la linearità non sempre è utile a trovare lo schema di vista la storia. Ci sono anche interruzioni e salti temporali, Cerco sempre di allargare questa prospe"iva, senza perdere io cerco di ra&gurare e guardare da una certa prospe "iva. macchina ed essere umano è parte di un allestimento che i diversi aspe"i dell#esistenza. Ciascun ogge"o, luogo, machine and human being is part of a set up, which I try to to try I which up, set a of part is being human and machine place, object, Each existence. of aspects erent ! di the out lay to carrier the rather but pieces, my of content the necessarily not are me for Stories etc. societies, people, places, certain about information out nd " I as them, writing stories my nd " I narratives? existing already appropriate you do or script own your write you Do narrative? the or image the rst, ! comes What them. juxtaposing completely or audio and images merging either stories, erent % di two tell to trying were you though as seems It lms. ! your in sound and visual of combination the liked always I’ve possibilities. new of layer a you er ! o and moments historical to relate can ideas New there. architectures future possible the imagining desert, the in living people with interviews by inspired is layer sound ctive " e & desert. the in panels solar the by formed sculpture the shows which layer, visual the of top on “document” of layer sound In dimensions. erent ! di have can layers ctional " e & ction. " my add I which to # ing se a as history, represents already which landscape, the with worked I visible. clearly never and light full in shown never are which locations, those of images with alternate remains, architectural the of function the regarding questions their and dialogue, eir & locations. abandoned of series a through people of group world. the in graveyard airplanes largest the and metal scrap of heaps parks, trailer – past our and –, parks windmill and energy solar

e future is as important as the past and the present. present. the and past the as important as is future e & Waiting Grounds Waiting ey Shine$ey

documents the voyage of a of voyage the documents , there is another another is there , musicali espliciti, per cui sono felice di lasciar lavorare i portrait and see %om certain perspectives. I always try to give musicisti sulle loro composizioni, per quanto io cerchi di as much space as possible without losing the story. &ere are mantenere l#atmosfera complessiva aperta e a-musicale. La also breaks and jump cuts as linearity is not always helpful collaborazione con Jan St. Werner, talvolta insieme ad Andi to "nd the connecting pa#ern of all these elements. I’m still a $oma, dura da ormai tredici anni e so che lui comprende "lm lover, but the cinema architecture in which you sit and le mie opere in una maniera che non richiede molte see the movie and the projector machines, the smell and the spiegazioni. light intensity of the projection, all play an important part in how you perceive the story. When I was still working as Come scegli i sogge"i dei tuoi !lm? a projectionist in a cinema in Cologne, still a student, I once Li trovo passando del tempo sul posto e parlando con la mixed up the three reels of a movie. I showed the end of the gente. Per la maggior parte, si tra"a di persone anziane che movie in the middle and the middle part in the end. No one vivono in quel luogo da molto tempo. Cerco di scoprire noticed. I guess this gave me a whole new idea of what cinema cose che stanno per essere dimenticate e di ricostruirle can do. dal mio punto di vista, carpendo quante più informazioni possibili dai nativi. Can you talk about the music in your work? How do you select it? Have you ever composed it? La tua opera !lmica passa da !lm molto visivi, I usually work with one or a small group of composers who sospesi tra documentario e !nzione, a opere basate are very close to my work and intuitively understand what the esclusivamente sui testi. Potresti parlarci di queste due stories are about. I try to involve them as early as possible in tipologie di !lm? a project. I usually also include "eld recordings which o$en C#è una linea so"ile che separa la !nzione dalla realtà e, di record myself. Some cores I play myself. Jan St. Werner, who base, entrambi i termini si fondano spesso su gerarchie e is my main partner in sound, is a musician, but also patient stereotipi dominati da stru"ure di potere, come possono music listener. He tries to hear what the "lm is carrying, essere i governi e i media. Quando cerco di trovare un emphasizing certain aspects of the story. I’m also not a%aid of argomento per un#opera, cerco informazioni che non explicit musical moments, so I’m happy to let the musicians siano chiaramente documentate e faccio riferimento a work on their musical scores, as much as I try to keep the traduzioni orali, storie, opinioni e documenti che non sono overall atmosphere unmusical and open. &e collaboration so"o i ri'e"ori. In questo modo, riesco a trovare storie non with Jan St. Werner, sometimes together with Andi &oma, convenzionali che molto rivelano di una certa società o di has been lasting for about 13 years now and I know that he un certo paesaggio. In alcune opere, ome"o le immagini understands my works in a way which does not need much e lascio il testo come unica informazione visiva, così da explanation. minimizzare e concentrare il messaggio. Queste opere tendono a essere più conce"uali. How do you choose the subjects of your #lms? I "nd them spending time on location and speaking to people. Parliamo dell#opera Coro Spezzato: $e Future lasts Mostly elderly people who live at the place since a long time. one day, che hai proie"ato alla 53.Biennale di Venezia. I try to "nd out about things which are about to be forgo#en Perché hai deciso di presentare proprio quest#opera? and reconstruct them %om my point of view with as much info Puoi guidarci a"raverso la sua genesi, dal primo giorno %om natives as possible. !no al suo completamento? L#installazione è costituita da cinque proie"ori in 16mm Your #lm work alternates between very visual #lms, che formano un coro. L#idea che sta dietro all#installazione hovering between documentary and #ction, and work è lo stile policorale veneziano del tardo Rinascimento e that are purely text-based. Can you talk about these two del primo Barocco, uno stile musicale che coinvolgeva typologies? cori separati tra loro e che cantavano in alternanza. La &ere is a thin line between "ction and reality and basically costruzione teocentrica del mondo stava per essere both terms are o$en based on hierarchies and stereotypes lentamente sostituita da un#idea umanistica di realtà, e which are dominated by power structures, like governments ai cori era permesso anche di fare riferimento alle idee. and media. When I try to "nd a topic for a work, I look for Le liriche, proie"ate in forma di frammenti di testo, si information which isn’t clearly documented and relate to ISSUE #02 at l k

27 28 klat ISSUE #02 a muta. Era molto tempo che avevo che tempo molto Era muta. a ! coreogra una in trasformano lo e particolare momento un immortalano coreografato, ordine un i " infa testo. il Seguono seguendo rallentano o accelerano e loro fra coordinati sono quo status lo analizzano e futuro, il per idee di portatrici fanno questo scambio. il proge"o Ultimamente hai collaborato di nuovo con David per qualcosa comequa"rocento persone. il giorno dell #inaugurazione arrivò eparteciparono vi sorprese moltissimo il fa"o che, come se niente fosse, molto intima, nell#appartamento di Croy Nielsen. Ci esperienza, poiché l#installazione si svolse in un #atmosfera stava accadendo a" orno. La mostra proprio fu una bella e a livello visivo come un#indagine parallela su ciò che presentava come una conversazione telefonica cospirativa, lm in16mm mio ! David costruì una scultura cinematica su cui io proie"ai il diquellapuoi dirmi mostra ediquella collaborazione? mostra, hai collaborato con David Maljkovic. Cosa appartamento di Berlino Est. In occasione di quella piccolo spazio espositivo ospitato in uno sperduto a Berlino, da Croy Nielsen, che all#epoca era un Ho visto per la prima volta una tua opera nel 2006, goduta sia la Biennale sia la ci"à. l#installazione, ma dopo l#inaugurazione mi sono proprio sono sempre stata nel mio spazio espositivo durante occupata con questa opera nuova e complessa e me ne esposizione. Per la maggior parte del tempo, sono stata Di sicuro è stato un grande onore partecipare a questa mondo? probabilmente il più importante evento artistico al Com#è stata la tua esperienza alla Biennale di Venezia, assoluta. dedizione di "mesi se e costato è circa mi che matematico, molto me, ideato da montaggio di processo un di e ltecnico con #mio programmatore,del un di aiuto realizzarla a riuscita Sono l #idea. originato aveva che luogo del #tra"proprio ava si quest perché " per o opera, perfe luogo stato sarebbe il Venezia, che pensatodi ho Biennale alla invitata ha mi Birnbaum Daniel Quando lentamente. più o parole”, veloce più senza andando semplicemente “canto un creano quale al grazie particolare, modo questo in "proie ori i sincronizzare per migliore maniera la immaginarmi a riuscivo non ma mente, lavoroin questo ori "proie ori I voci. di moltitudine una tramite Handed Over Handed s gonna happen 'It gonna s , a Dublino (2008). Parlami di , che a livello sonoro si times, a type of music which involved spatially separate choirs choirs separate spatially involved which music of type a times, Baroque early and Renaissance late the of style polychoral Venetian the is installation the behind idea e & chorus. a form that projectors 16mm ve " of consists installation e & completion? until 1 day om ! work, the of genesis the through us take you Can work? particular that present to decide you did How Biennale. day one lasts Let’s talk about the work moreconceptual. be to tend works & is message. the concentrate and minimize to order in information visual as images the out leave I works, some In landscape. or society certain a about lot a reveal which road main the ! o stories nd " I way, & is eye. public the in not are which documents and opinions stories, translations, spoken collaborating? of experience the about and show that about me tell you Can Maljkovic. David with collaborated you exhibition, Inthat Berlin. East in apartment remote a in located space exhibition small a time that at Nielsen, Croy at Berlin, in 2005, in was work your saw I time rst # e $ much. very opening the er $ a city the and event the enjoyed but time, installation during space exhibition my in time my all spent and piece new complex this with busy mainly was show.I group this in participate to honor great a was it course, Of probably the most event important in art the world? Venice Biennale, the at experience your was How concentrated realization. of months 7 about me took which mine, of process editing mathematical very a and lm-technician " my programmer, a of help the with it realize to managed I om. % came idea the where place the is this since it, for place perfect the be would it thought I Birnbaum, Daniel by Venice Biennale the to invited got I up.When speeding and down slowing via “humming” a create they so way, particular this in projectors synchronize to how way best the out gure " couldn’t but time, long a for mind in work this had I choreography. silent a into it translating and reformation of moment a capturing by order choreographed a following are ey & text. the to according down slow or up speed and other each with coordinated are projectors the analyze and future, the for statement a make % agments text as projected lyrics e & well. as ideas about sing to allowed were choirs and reality, of idea humanistic a by replaced slowly was world the of construction theocentric e & alternation. in singing , which you showed at the 53.Venice the at showed you which , status quo status e & voices. of multitude a with e Future Future e $ Spezzato: Coro 30 klat ISSUE #02 Mapping Foundation,Dia Art cuihai dato titolo il Nel 2008 ti è stato commissionato un web project dalla averli proie"ati la prima volta. Tendo sempre a tornare indietro e a rimontare ilm ! dopo concentrazione, che dura più o meno un paio di mesi. Il montaggio mi richiede un periodo di assoluta Quanto impieghinormalmente amontarelm? un ! posizione. Lo spostamento è la possibilità. costantemente allo spe "atore di prendere una nuova che si riforma di continuo e lo fa anche chiedendo una voce proveniente da una piccola porzione di società radici all#interno di substrati %di erenti. È come ascoltare luoghi, così come la loro narrazione, a%ondano le proprie realizzate”. Qui lIsola# diviene la metafora di un#idea. I che possono essere usati come metafore per “utopie abitano è in movimento. I mieilm ! si svolgono in luoghi da individuare, legato al fa"o che la super!cie su cui essi una popolazione aronta% un pericolo imminente di& cile con situazioni concrete, o comunque verosimili, in cui di caso Fa" i e ! nzione, spesso, sono &di cili da distinguere. Nel questa esperienza. modo in cui mescoli fa"i e !nzione. Raccontami di &Earth !om Outwardly Center s succedere. potrà ma nulla, ora Per vista? in collaborazioni altre sono Ci lati. i entrambi Le immagini si sviluppavano in modo autonomo da ciò che l#altro avevalmato ! quando arrivava la telecamera. dove vivevamo all#epoca, avanti e indietro. Non sapevamo spedivamo una camera super 8 da Zagabria a Stoccolma, via e-mail, una specie di romanzo epistolare. Nel fra"empo, collaborazione ex novo. Così iniziammo una conversazione Berlino. Al Project CenterArt ci chiesero di creare una vide il risultato della nostra collaborazione e ci invitò a David aveva costruito. In quell#occasione, Henrik Nielsen decidemmo di legare uno dei mieilm ! a una stru "ura che Fu un bell#evento che durò tre giorni e tre no "i. Fu lì che con cui avevo collaborato spesso negli anni precedenti. di Amsterdam, intitolata In occasione di una mostra che organizzai nel mio studio Amsterdam, dove abbiamo continuato a scambiarci idee. David e io ci siamo incontrati alla Rijksakademie di 'Earth % Outwardly om Center s . Che cosa ti ha convinta afarlo? Telegram è un o"imo esempio del , invitai alcuni artisti , ci confrontiamo Vertiginous few artists with whom I was exchanging a lot the last years. years. last the lot a exchanging was I whom with artists few called Amsterdam, in mystudio in organized I exhibition an For ideas. exchanging kept we exchange. where Amsterdam in Rijksakademie the at met that I and David about me Tell project the for David with again collaborated recently more Youalso have there. in people 400 about had we and arrived opening the suddenly when surprising very was It Nielsen’s apartment. Croy in atmosphere familiar very a in installed we since experience, nice very a was exhibition e layer.& image the on surrounding the of investigation parallel a and track sound optical the on conversation 16mm "lm, my projected I which in sculpture cinematic a built David go backgo and re-edit the "lms$ a er Iscreen them for the "rst time. concentratedEditinglm? isavery of1or period 2months.# Itend to a edit to you take usually it does long How continually take anew position. &e dri$ isthe possibility. which isconstantly re-forming itself also asking by the to viewer layers. It’s listening like to % avoice om atiny ofasociety part well their as narration, have their own principleswithin di!erent Here the Island becomes ametaphor for an idea. &e places, as locations that metaphors can as beused for “realized utopias”. that inhabit they isin movement. My "lms take place in imminent due danger to ofsome the sort, fact that the surface factual or near-factual situations where apopulation faces from Earth’sOutwardly Center Facts and "ction are o$en hard to distinguish. In the of case behind #this lm. experience the Tell about me ctions. # and facts merge you way the of Outwardly from Earth’s Center possible. is it but yet, project another planned We haven’t collaborations? other planning you Are sides. both om % independently grew images e & arrived. camera the when shot had other the what know We didn’t moment. that in living were we where Stockholm, to Zagreb om % forth and back camera 8 super a shipped we meantime, the In ction. " chain- of kind a e-mail, via conversation en # wri a started we So scratch. om % piece collaborative a create to asked were we Center Art Project the At Berlin. to us invited and there work collaborative our saw Nielsen Henrik built. David structure a to lms " my of one ach # a to decided we ere & nights. and days 3 for went that event nice a was It It’s gonna happen Handed Over Handed , a conspiracy phone call call phone conspiracy a , , weare% con onted with Telegram is a very good example example good very a is , in Dublin (2008). (2008). Dublin in , , I invited a invited I ,

32 Outwardly from Rosa Barba, gebauer, Berlin e/and carlier| Giò Marconi,Milano Courtesy: Galleria to video,2007. 16mm transfered video da16mm/ Earth’s Center, klat ISSUE #02 aspe"i della realtà, che solitamente rimangono nascosti. ferma il tempo e reo% una visione al rallentatore di alcuni soluzione utopica al problema, una sorta di magia che risultante da una tale tensione è usato per formulare una meccanismi tecnici, già di per sé fragili. Il paradosso i meccanismi politici e sociali in contrapposizione ai di inventare una nuova utopia. Cerco cioè di mostrare soltanto mie. Non pongo questioni critiche, ma cerco in una chiave ben precisa prendendo decisioni che sono Nel mio lavoro io non osservo la realtà, ma la reinterpreto spostano le case della gente come fossero di loro proprietà. sfrenato delle aziende, che distruggono le risorse naturali e – una minaccia le"erale, sica! – è una metafora del potere partenza. La faglia di Alkuna in un modo particolare di montare e leggere il materiale di mi è piaciuto moltissimo. Ho visto questa esperienza come per Dia, per la prima volta ho prodo"o unlm ! per il web, e riferimento a una posizione politica. Nel mio web project Di solito nei mieilm ! utilizzo metafore che fanno Vertiginous Mapping Vertiginous

view of otherwise hidden aspects of reality. slowed-down a offers and time stops which magic of kind a problem, the to solution utopian a posit to used is tension a such from results which paradox The fragile. are themselves which mechanisms technical against set mechanisms to inventtrying autopia. am I questions, critical pose don’t I decisions. personal very making by direction certain a in it reinterpreting them. owned company the if as homes people’s shifting and resources natural destroying is which power, corporate unchecked for metaphor a as serves – threat physical literal, a – source material. Alkuna’s the crack in reading and editing of way special a as it saw I much. very enjoyed I which web, the for film a time first the for produced I Dia, by commissioned project web my In aspect. political a to relate that films my in metaphors use I Usually, Mapping Vertiginous called Dia for project web a did you 2008 In

In my work I don’t observe reality. I am am I reality. observe don’t I work my In

. How did you like that? I try to show political and social social and political show to try I Vertiginous Mapping Vertiginous

Mi dici qualcosa del tuo lavoro in corso al Centre Can you tell me something about your ongoing work international d#art & du paysage di Vassivière? at the Centre international d’art & du paysage of È un lavoro di Land Art che funziona arti!cialmente, ma Vassivière? che fa riferimento al paesaggio naturale, misterioso e It’s a Land Art piece that works in an arti"cial way, but refers a%ascinante, che circonda il centro artistico di Vassivière. to the fascinating, mysterious, natural landscape surrounding È un intervento di tipo scultoreo, mi limito a dare risalto the art center of Vassivière. It is a sculptural piece in which I ad aspe"i della location che altrimenti rimarrebbero simply bring out aspects of the location that would otherwise nascosti o che sfuggirebbero. Ho creato un allestimento remain hidden or get overlooked. I have created a set-up of di macchine che trasforma il centro artistico in un machines that transform the art center into a giant projector, proie"ore gigantesco, in grado di proie"are il paesaggio to project the surrounding landscape. che lo circonda. And what about Shanghai-container? E cosa mi dici dello Shanghai-container? I’ve been invited %om Skor in Amsterdam to propose a public Sono stata invitata dallo Skor di Amsterdam a realizzare space work for the new harbour in Ro#erdam. From this un lavoro sullo spazio pubblico destinato al nuovo spring, a container which I transformed into a cinema will porto di Ro"erdam. A partire da questa primavera, un leave towards Shanghai and ship my "lm A message to container, che ho trasformato in cinema, partirà per Shanghai to China. &e "lm will be produced in Ro#erdam Shanghai e spedirà in Cina via mare il mio !lm A Message with the help of mixed population living around the harbor. to Shanghai. Il !lm sarà prodo"o a Ro"erdam con l#aiuto della variegata popolazione che vive nella zona del porto. Since 2004, you have produced a wonderful serial publication called Printed Cinema. Can you give us A partire dal 2004, hai prodo"o una bellissima a bit of background of it? Do you see it as a separate pubblicazione periodica chiamata Printed Cinema. project or more like a completion of the #lm works in Come è nato il proge"o? Lo vedi come un proge"o another medium? separato o piu"osto come un completamento delle &e publication project Printed Cinema (2004-2008) – tue opere !lmiche su un altro medium? ten irregular periodical issues – continued, in parallel to my Printed Cinema (2004-2008) – dieci pubblicazioni audiovisual work, as a personal re(ection on the essence of periodiche a cadenza irregolare – è un proge"o, parallelo cinematography. Gaps, ellipses, dialectics between images al mio lavoro audiovisivo, che estende la mia personale are essential in that respect. In Printed Cinema, I tried to ri'essione sull#essenza della cinematogra!a. I vuoti, translate my movies into a printed ma#er. &is is expressed in le ellissi, la diale"ica tra le immagini sono essenziali a the editing principle, as well as the oppositions between "lm questo riguardo. In Printed Cinema, ho cercato di portare and printing, between text and image. In this way, Printed i miei !lm su carta stampata. Questo conce"o viene Cinema should challenge the outer edges of an artist book. palesato nel principio del montaggio, così come nelle Each issue refers to a project of mine and functions like opposizioni tra !lm e stampa, tra testo e immagine. secondary literature to a former project, but can stand also on In questo modo, l#intenzione di Printed Cinema è its own. I wanted the magazines to start an own life through di oltrepassare i limiti di un libro d#artista. Ciascun their distribution. Each magazine appeared in one location numero fa riferimento a un mio proge"o e allo stesso in connection to an exhibition of mine and was available for tempo funge da apparato critico rispe"o a un proge"o %ee for a certain time period, in a limited amount. I saw the precedente. Ma i singoli numeri possono anche vivere distribution as a way to set up “screenings” in di!erent places, di vita propria. Volevo che le riviste iniziassero un loro where I have been with my work. &e “screening” continues for percorso a"raverso la distribuzione. Ciascuna rivista %ee until the magazines disappear. è apparsa in un luogo legato a una mia mostra, ed era disponibile gratis, per un certo periodo, in quantità limitata. Vedevo la distribuzione come un modo di allestire “proiezioni” nei diversi luoghi in cui ero stata presente con il mio lavoro. La “proiezione” continuava gratis !no a che la rivista non scompariva. ISSUE #02 at l k

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