I Top E I Flop Di Atalanta-Torino 3-3 Ventunesima Giornata 2020-'21: Prestazioni eccellenti di Belotti e Bremer, bene Mandragora, deludenti Sirigu e N'Koulou

06/02/2021

Prestazione d'orgoglio del Torino, che torna da Bergamo con un buon punto, strappato recuperando dallo 0-3. Si tratta della terza rimonta effettuata in altrettante partite della gestione di , dopo il 2-2 di Benevento e l'1-1 interno con la Fiorentina. Fra i granata, eccellenti Belotti e Bremer, bene il nuovo arrivato Mandragora, mentre deludono Sirigu e N'Koulou. --->I TOP 7: autentica anima del Torino, vero "cuore Toro". Corre di qua e di là, si mette al servizio della squadra. Segna la rete dell'1-3 avventandosi come un falco sul calcio di rigore da lui stesso fallito (in realtà, ben respinto dall'estremo difensore locale Gollini). 7: prestazione eccellente del difensore brasiliano. Segna, in mischia, la rete del 2-3, riaprendo la partita a pochi istanti dal termine del primo tempo. La realizzazione gli infonde fiducia, tanto che nella seconda frazione è pressoché impeccabile. 6,5: è l'ultimo arrivato solamente in ordine temporale, ma come prestazione è senza dubbio uno dei migliori. Il goal di Bremer giunge da una sua conclusione che va a sbattere prima sulla traversa e poi sul palo. Per il resto, è sempre attento. Se chi ben comincia è a metà dell'opera... DAVIDE NICOLA (ALLENATORE) 10: il voto è relativo al primo risultato conseguito dal tecnico granata, cioè aver ridato un'anima, un cuore a questo Torino. Non è cosa da poco. A volte il cuore sopperisce ai limiti tecnici. --->I FLOP 5: giornataccia per il portiere granata, solitamente fra i migliori. Colpevole sulle prime due reti atalantine: prima non riesce a intervenire sulla "ciabattata" di Ilicic, quindi trascina oltre la linea di porta un tutt'altro che irresistibile tiro di Gosens. Torna il "Salvatore di nome e di fatto" in occasione della terza rete orobica, respingendo alla grande la prima conclusione di Muriel: purtroppo, però, la sfera giunge nuovamente all'attaccante atalantino, che lo beffa con un "cucchiaio". Una giornata negativa può capitare anche ai migliori. NICOLAS N'KOULOU 5: non è il "muro insuperabile" che conosciamo. Da un elemento della sua (indiscussa) classe è logico aspettarsi molto di più. Giuseppe Livraghi