Ipad Air E Ipad Mini Retina I Due Tablet Apple Del 2014
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estratto da dday.it n.78 / 4 NOVEMBRE 2013 Ora è ufficiale Lumia 2520 è La “vera” novità La visione Panasonic dà addio il primo tablet Apple è il software e il coraggio al plasma 10 di casa Nokia 18 gratuito 26 II mondo della consumer electronics non sa più sognare. E chi non sa so- gnare non fa sognare. Sono gli effetti della crisi; o meglio, bisognerebbe dire delle crisi. Sulla crisi economica si innesta quella creativa: due mostri che si alimentano l’un con l’altro. L’attenzione spasmodica ai costi iPad Air e iPad Mini Retina deprime gli investimenti; fa sparire il coraggio dai laboratori di ricerca, quando proprio non fa sparire i laboratori tutti interi. La mancanza I due tablet Apple del 2014 di nuove idee deprime gli acquisti; ma prima ancora delle nuove idee, manca lo stimolo al mercato, i negozi si impoveriscono, le fiere non iPad cambia design e diventa iPad Air esistono più, le riviste di settore sono spesso considerate (dagli operatori) mentre il Mini ottiene il display Retina superflue. I negozi fanno sparire dagli scaffali le merceologie che ruotano meno velocemente, ma Entrambi usano il processore a 64 bit, non inseriscono nuovi prodotti dal futuro promettente con sufficiente coraggio semplicemente perché lo stesso di iPhone 5S non sono ancora diffuse e popolari. Serve visione. Visione e coraggio. Le due cose si alimentano l’una con l’altra: se si riesce a leggere i trend di mercato e le tecnologie 17 promettenti, si diventa anche più coraggiosi negli investimenti e nelle scommesse. Senza visione, si I costi “nascosti” del cambio gestore ADSL diventa cauti, se non addirittura spaventati. Ci piacerebbe, nei mille incontri che abbiamo, confrontarci Le offerte ADSL sono convenienti, ma il vero costo è quello con operatori preparati anche dal punto di vista tecnico e non solo che si deve all’operatore che si lascia. Quanto ci costa, in pratica? commerciale e finanziario: capita raramente, sempre meno. Ma purtroppo – cosa ancora più grave 2 – molti tra i manager del nostro settore senza una competenza tecnica adeguata, non sentono l’esi- In giro con Sony Alpha A7 e A7r 19 genza di informarsi, di chiedere, di confrontarsi e di studiare. Così finisce che alcuni operatori delle Le prime mirrorless Full Frame case produttrici incappino nella In occasione delle presentazione stampa, le figuraccia di proporre con sicumera concetti che vengono smentiti dopo abbiamo usate per un giorno intero. Le nostre solo qualche mese, se non sono già obsoleti; e i negozi continuano a prime impressioni sono positive fare un assortimento con i tabulati Surface 2 Preview in mano, spesso più vicino a quello che si è venduto l’anno scorso rispetto a quello che si potrebbe 33 vendere quest’anno. Serve visione. Visione e coraggio. xx DDAY.it supporta e supporte- rà sempre più le aziende che dimostreranno queste due qualità. Ed è a disposizione di industria e distribuzione per aiutare, con opportuni strumenti formativi, Test Canon EOS-70D quelle aziende che ritengono che non tutto il loro staff abbia gli strumenti giusti per capire lo 36 scenario tecnologico nel quale si muovono. Vogliamo solo un mercato sano, con negozi pieni di prodotti all’avanguardia e non “avanzati”. Attendo le chiamate delle aziende interessate: a chi non si farà vivo sarà più faticoso perdonare nuovi errori. Gianfranco GIARDINA 11 Test LG 4K 65LA970 torna al sommario estratto da dday.it n.78 / 4 NOVEMBRE 2013 PEOPLE & MARKET Sottoscrivere un’offerta di telefonia fissa sembra sempre più conveniente, ma lo è davvero? Cambiare ADSL: quanto ci costa davvero? Il vero costo è quello che si deve all’operatore che si lascia. E non è mai poco: vediamo quanto di Paolo CENTOFANTI È facile lasciarsi sedurre dalle nuove offerte de- gli operatori telefonici, ma cambiare gestore per la linea fissa nasconde alcune insidie che posso- no intaccare in modo inaspettato il proprio por- tafogli. Spesso cambiare operatore per aderire a una nuova offerta più vantaggiosa genera un vero guadagno solo dopo che si sono ammortiz- zati i costi di disattivazione o migrazione della propria linea, costi che possono raggiungere an- che cifre elevate e a due zeri. La legge n.40 del 2 aprile 2007, conversione del Decreto Bersani, ha eliminato le penali e il vincolo temporale per quanto riguarda i servizi telefonici, ma ha lascia- to integri i costi di disattivazione, che di fatto, valgono tanto quanto una penale. In alcuni casi, come ci accingiamo a vedere, se l’utente non è accorto e non legge attentamente le condizioni contrattuali, può ritrovarsi con il dover pagare anche più di 200 euro all’operatore che si lascia. Purtroppo il testo della legge rimane vago, con un troppo generico “senza spese non giustificate da costi dell’operatore” che chiaramente lascia disattivazione o migrazione, vengono addebitati infilarci un paio di occhiali e andare a leggere ampio margine di manovra alla compagnia tele- anche i costi di attivazione del servizio, che era- con attenzione l’ultima tab disponibile in fondo fonica nella definizione di questo costo. no stati inizialmente scontati. E stiamo sempre alla pagina e intitolata “Infostrada informa”. parlando di cifre che possono essere anche mol- Qui troviamo un link a una pagina intitolata Il primo problema, to elevate, anche oltre i 100 euro. Stesso discorso capire quanto costa per quanto riguarda il canone di abbonamento: Il vero problema è naturalmente la visibilità quando si leggono formule del tipo tot euro per data a questi costi. Mentre in tutte le offerte i primi 2 anni, vuol dire che praticamente siamo è ben evidenziato il costo di attivazione (con legati all’operatore per lo stesso tempo, pena il eventuale promozione per i nuovi abbonati rimborso degli sconti di cui abbiamo usufruito. che la rende di fatto gratuita), quello di disat- tivazione è più spesso relegato in una noticina Caso per caso, cosa ci aspetta delle condizioni di contratto, oppure in una pa- Abbiamo fatto un’analisi dei costi dei principa- ginetta del sito, magari chiara e dettagliata, ma li operatori di ADSL e telefonia fissa in Italia, di certo non immediata da trovare. In pratica utilizzando l’approccio di un normale utente che i costi di disdetta non sono mai illustrati nella vorrebbe cambiare contratto. Siamo andati sulla Pagina del sito Infostrada: click per ingrandire pagina di descrizione dell’offerta; i più virtuosi home page della compagnia, selezionata l’offer- mettono un link diretto all’Allegato B alla De- ta che ci sembra appetibile e dà li i riferimenti libera 96/07/CONS, che per legge riporta tutti a tutti i costi reali dell’abbonamento. Abbiamo “Infostrada Ricorda” e che al punto “Contrat- i dettagli dei costi legati a una certa offerta e così non solo redatto l’elenco dei costi di disat- to” riporta quanto cerchiamo: la cessazione del che teoricamente andrebbe sempre linkato dalla tivazione dei vari operatori, ma anche saggiato servizio ha un costo massimo di 65 euro, 35 home page (ma così non è). Altro tasto dolente, con mano la reale trasparenza di ciascuno. Ecco, euro nel caso di migrazione. Da qui con un al- è quello delle promozioni. Perché se è vero che in rigoroso ordine alfabetico, i risultati della no- tro link, arriviamo finalmente a una pagina che è possibile disdire il contratto telefonico in ogni stra ricerca. raccoglie tutti gli Allegati B delle varie offerte e momento, salvo la richiesta via raccomandata una pratica tabella con i costi di disattivazione a/r entro 30 giorni, le promozioni sono invece Infostrada a seconda che si migri verso un altro operatore, soggette a un vincolo temporale. Ad esempio Andando su una delle pagine delle offerte Info- si torni in Telecom Italia o si chiuda proprio la molti offrono l’attivazione gratuita del servizio, strada, troviamo grandi tabelle con i “benefici” linea. Nel caso di apparati in comodato non è ma solo se si rimane fedeli alla compagnia per dei contratti dell’operatore, ma per poter ar- prevista la restituzione ma, nel caso di disdet- tot mesi. Altrimenti al recesso, oltre alle spese di rivare ai dettagli completi dei costi dobbiamo segue a pagina 3 torna al sommario 2 estratto da dday.it n.78 / 4 NOVEMBRE 2013 PEOPLE & MARKET Quanto costa cambiare ADSL segue Da pagina 2 Telecom Italia Le pagine dei piani di telefonia fissa e ADSL di ta prima dello scadere del noleggio di 24 mesi, Telecom Italia non saranno il massimo della leg- ci sarà l’addebito di 40 euro per modem/router gibilità a livello di impaginazione, ma riportano e di 60 euro per le chiavette USB. L’utente che quasi tutti i dati che stiamo cercando, senza do- esce da Infostrada dopo un anno per passare a un altro operatore pagherà dunque 35 euro di disattivazione (65 euro se passa a una linea solo dati), più eventualmente 40 euro di modem se Pagina del sito TeleTu: click per ingrandire lo ha preso con l’operatore. Nel caso peggiore, il dazio sarà di 105 euro. ferta, è l’eventuale costo relativo al noleggio del modem. Questo deve essere restituito integro Fastweb entro 90 giorni dalla cessazione del contratto, Nessuna tabella schematica sulla pagina delle pena l’addebito di 60 euro. Nel caso di servi- offerte di telefonia fissa, ma un elenco da legge- zio VoIP con modem Vodafone e chiusura del re con molta attenzione: le note infatti si eviden- contratto prima di 6 mesi, verranno addebitati ziano passando sopra il puntatore del mouse e Pagina del sito Telecom: click per ingrandire invece 40 euro per il dispositivo. Abbandonare nascondono qualche insidia: mentre scriviamo, TeleTu dopo un anno per un altro operatore ha ver ricorrere ad altri link.