Perché Tutti Amano Shtisel: La Parola Ai Protagonisti L’Affetto E La Perdita, L’Arrendersi E Il Combattere, Il Subire E Il Ribellarsi, La Fede E La Rabbia

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MAGAZINE Maggio/2021 n.05 BollettinocDELLA COMUNITÀB EBRAICA DI MILANO

Perché tutti amano Shtisel: la parola ai protagonisti L’affetto e la perdita, l’arrendersi e il combattere, il subire e il ribellarsi, la fede e la rabbia. L’intero catalogo delle emozioni sfila nelle immagini della celebre serie, giunta alla sua terza stagione. Non solo il racconto della vita haredì ma le eterne contraddizioni, i conflitti e le ferite che legano tra loro gli esseri umani. Shulem Shtisel, Giti, Hanine: tre personaggi complessi. Parlano gli attori che li hanno interpretati, intervistati in esclusiva per noi: sfumature, sensibilità, durezze e delicatezza di un mondo vicino e lontano. Per una fenomenologia sentimentale dell’universo haredì

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ATTUALITÀ/ISRAELE CULTURA/IDEE COMUNITÀ Il Paese è in un vicolo cieco: Netanyahu Antisemitismo e antisionismo. Confronto Addio a Rav Elia Richetti z’l: ricordo di un Maestro riuscirà a formare un governo stabile? e polemiche tra le definizioni IHRA e JDA che amava la pace e avvicinava alla Torà Bollettino n.05 cB Maggio/2021 28 24 aro lettore, cara lettrice, 18 prima ancora di essere una delle spie più chiacchierate della fine del XX secolo, quella di Jonathan Pol- Clard, 66 anni, è la storia di un sopravvissuto. Sopravvissuto a se stesso, ai bizzarri scherzi del destino, a 35 anni di carcere (aveva 31 anni al tempo dell’arresto), a ogni genere di accuse (triplo-giochista, bugiardo patologico, traditore, spia pasticciona e mezza calzetta...), Pollard ha scontato una pena così esageratamente lunga perché doveva diventare un simbolo e un monito: se sei un americano non tradisci il tuo Paese, fosse anche per passare informazioni a 06 un Paese alleato come Israele; il fatto che tu sia ebreo non ti giustifica, anzi, rinnova la secolare accusa di doppia ap- partenenza mossa agli ebrei, avevano commentato i media. Una spy-story da cinema, degna del miglior Spielberg o Polanski. 26 Unico e considerato tra i più sorprendenti casi nella storia dello spionaggio, non è accaduto sovente che Israele lasciasse marcire in prigione un suo uomo; ma la verità è che Pollard non era uomo di nessuno, né un israeliano né una vera talpa del Mossad, visto che era stato reclutato per iniziativa personale da Rafi Eitan, all’epoca mitica spia israeliana, l’uomo che aveva catturato Adolf Eichmann in Argentina. Ma non ci soffermiamo qui sui dettagli della vicenda (a pag. 6), sugli aspetti venali, o mitomani, del suo profilo psicologico, né sulla legittimità della pena e sulla sua liberazione avvenuta pochi mesi fa, con l’arrivo in Israele. Sommario Al di là della giustezza o meno della condanna, il caso Pol- lard è quello di un sopravvissuto: al proprio destino, alla propria giovinezza, al mito di sé, ai propri ideali - legittimi o PRISMA 21. Storia e controstorie distorti che fossero -, alla propria famiglia. Non si sopravvive 02. Notizie da Israele, Italia, 22. Pietro Nenni, impunemente. Ogni esperienza traumatica è una bomba a mondo ebraico e dintorni un socialista al fianco d’Israele orologeria, continuerà a scoppiare più e più volte, quando 24. Angelo Pezzana: meno lo aspettiamo, anche a distanza di anni. La ferita si ATTUALITÀ «Sono sempre rimasto coerente» riapre, all’improvviso, senza un perché. Le cose emergono 25. Scintille. Letture e riletture dalla clandestinità emotiva nella quale le abbiamo messe, 04. Il Paese è in un vicolo cieco: Chi formerà un governo stabile? 26. Nadia Ellis alla conquista d’un tratto. Disinnescare il trauma è possibile ma richiede del palato (veg) di Israele un duro lavoro di riprogrammazione della mente. Il più delle 06. Jonathan Pollard, lo sfogo volte, chi sopravvive impara a stringere la mano ai propri di una spia amareggiata 28. Con gioia e colore si fantasmi, convive con le ombre e con i sensi di colpa, accetta 08. Un’analisi: l’antisemitismo raccontano le feste ebraiche di camminare su un perenne piano inclinato, condannato oggi in Germania e Italia 30. Antisemitismo all’instabilità interiore. 10. Voci dal lontano Occidente e antisionismo. Un confronto tra le definizioni IHRA e JDA Si sopravvive malgrado se stessi. Ciascuno lo sa e, a modo 11. La domanda scomoda suo, lo ha sperimentato a un dato tornante della propria 32. La mente ostile: forme vita. Non chiedetemi se sono vivo, chiedetemi se sono salvo, dell’odio contemporaneo scriveva Ovidio. Lo sapeva anche lo scrittore Isaac Bashevis CULTURA Singer i cui eroi dei romanzi americani sono degli ebrei 12. Intervista a Dov Glickman COMUNITÀ scampati alla Shoah e rotolati a New York nello strazio della Rav Shulem Shtisel sono io solitudine e del loro mondo annientato. Come nel caso dei 14. Una famiglia allargata, 34. Addio a Rav Elia Richetti z’l: protagonisti di Ombre sull’Hudson, un capolavoro appena unita nella fede e nell’amore un Maestro che amava la pace ripubblicato da Adelphi, opera maestosa che narra le in- 16. La famiglia Shtisel 37. Piergiorgio Segre è il nuovo quietudini, i traumi, la carica vitale, la testarda volontà di nel cuore di tutto il mondo Presidente degli Amici di ALYN vivere di un manipolo di polacchi ashkenaziti. Un’umanità 17. Ebraica. Letteratura come vita che indossa i panni sgualciti della sopravvivenza, un’umanità 42. LETTERE E POST IT che ha perso l’orientamento, condannata dal trauma a vivere 18. Gila Almagor: «Recito per rinchiusa nella prigione dell’Io, viva ma non salva, appunto. capire il dolore di mia madre» 48. BAIT SHELÌ Come, a volte, accade per ciascuno di noi. Come avviene adesso per Pollard. In copertina: Shmuel Shtisel tra i figli Akiva e Giti della serie Netflix Shtisel, un successo planetario made in Israel (Foto: per Yes Studios, Ohad Roman). PRISMA NEWS DA ISRAELE, DALL’ITALIA, DAL MONDO EBRAICO E DINTORNI notizie a cura di Ilaria Myr

Stati Uniti: scandalo giudiziario [in breve] intorno all’esercito, la cit- Terezin in rovina, tà perse in poco tempo il Ritrovato a Padova 75% della sua popolazione, L’attentatore di Monsey la sua memoria è a rischio e quella rimasta fa fatica a un dipinto dell’Orbetto preservare i resti di ciò che rubato dai nazisti LE STRUTTURE DEL CAMPO DI THERESIENSTADT era un tempo. A Terezin prosciolto dalle accuse NELLA REPUBBLICA CECA STANNO CROLLANDO vi è un Memoriale della psichiche che arrive- stato recuperato il 1° aprile Shoah, soprannominato la rebbero, addirittura, dai carabinieri del Nucleo l campo di concentramento (o e molti altri furono deportati per essere “Piccola Fortezza” poiché in passato era a sollevarlo dalla im- È Tutela Patrimonio culturale ghetto ebraico) di Terezin nel- trasferiti ad Auschwitz o a Treblinka. una prigione gestita dalla Gestapo, e putabilità per tutte le di Monza, all’interno dell’abita- la Repubblica Ceca, noto come Petr Riesel, un superstite del campo, che prima del Covid accoglieva migliaia accuse e confermando zione di un antiquario milanese, Theresienstadt,I dove furono internati ha spiegato alla BBC: “Un concentrato di visitatori ogni anno. Tuttavia, già da quanto era stato deciso nella provincia di Padova, un circa 150.000 ebrei durante la Seconda di miseria, fame, paura e squallore. prima la città è in perenne decadenza, il nel gennaio 2020. dipinto trafugato dai nazisti Guerra Mondiale, sarebbe totalmente Questo era Terezin. Come altro pos- che mette a rischio la salvaguardia dei L’avvocato della Cor- durante il Secondo conflitto in rovina, stando a un recente repor- so descriverlo?”. Dal 1790, quando luoghi della memoria. “Per me è molto te Lindsay Keenan ha mondiale. tage della BBC. Il campo fu utilizzato fu creata la città, ha sempre ospitato frustrante,” ha spiegato Simon Krbec, motivato il provvedi- Il quadro dalla propaganda nazista, attraverso numerosi militari dei vari eserciti che direttore del Centro di Theresienstadt mento “data l’attuale in questio- il film del 1944 Theresienstadt, per hanno governato il territorio, da quello per lo Studio dei Genocidi. “Queste impossibilità che in un ne, intitolato dipingerlo come un posto dove gli austro-ungarico a quello cecoslovacco, mura, questi edifici, sono delle pro- prossimo futuro l’im- Loth avec ses ebrei vivevano felici; in realtà, 35.000 che ha lasciato Terezin nei primi anni ve. E senza prove, non c’è Olocausto”. putato diventi in grado deux filles ebrei vi morirono di fame e di malattie, ’90. Siccome l’economia locale ruotava Nathan Greppi passato un anno e mezzo da di essere giudicato”. Anche l’avvocato di lui servant à quel 28 dicembre 2019 quando, Grafton, Michael Sussman ha ribadito boire, sareb- nel quartiere ortodosso new- che il suo assistito soffre di problemi be dell’artista Al dispositivo di diagnosi immediata di Covid va la certificazione UE yorchese di Monsey, Thomas mentali. La decisione è molto dolorosa e veneto Ales- ÈGrafton irrompeva a casa di Rav Chaim difficile da accettare, vista la brutalità e na giovane startup israeliana, la Newsight Imaging, ha ottenuto sandro Turchi Rothemberg perpetrando un sanguino- la violenza dell’aggressione antisemita. (Verona, 1578 Uil certificato di Conformità Europea (CE) per il suo disposi- so attacco a colpi di machete durante i Quella sera, Grafton si era intrufolato – Roma, 1649), detto l’Orbetto tivo di diagnosi quasi istantanea dell’infezione da coronavirus. festeggiamenti per Chanukkà. Cinque nella dimora di Rav Rothemberg semi- (e non del francese Nicola SpectraLIT è un piccolo spettrometro con capacità avanzate, persone furono gravemente ferite, una nando il panico davanti a un centinaio Poussin, come erroneamente sviluppato a Ness Ziona dalla Virusight Diagnostic, una joint delle quali, Josef Neumann, morì dopo di persone per poi scatenare la sua furia pensato all’inizio). venture tra la Newsight Imaging e il Centro di Innovazione ARC quattro mesi di coma. contro le vittime, a colpi di machete; Proprietaria del dipinto era una del Sheba Medical Center di Tel HaShomer. David Fiorentini E ora a sorpresa la “doccia fredda” della poi si era dato alla fuga ma era stato famiglia di ebrei di Poitiers, in Golda Meir protagonista Corte di Giustizia Americana: Grafton intercettato dalla polizia che l’aveva Francia, deportata nei campi di un film con la star Helen Mirren sarebbe stato definito “inadatto” per es- catturato e arrestato. Sul suo cellulare di concentramento. Ora l’ope- Produrre l’“oro rosso”: la nuova sfida di Israele sere processato, come riportano i siti sono stati trovati file sul nazismo e su ra dovrebbe tornare agli eredi u l’unica donna premier dello Stato Algemeiner e Jns, Jewish News Syndicate. Adolf Hitler. della famiglia. on un valore di circa 10.000 affidamento sull’importazione dall’Iran. d’Israele, ricordata per la sua forza Motivo della decisione? Le sue turbe Roberto Zadik Michael Soncin dollari al chilo, lo zafferano è La tecnologia brevettata dalla Saffron- F e tenacia: ora l’esperienza politica e C uno dei materiali più costosi Tech permette di prendere i bulbi di biografica di Golda Meir verrà raccontata al mondo, tanto da essersi meritato zafferano e coltivarli in serre verticali sia dal film Golda, interpretato dall’attrice “Quando il principe Mirvis ha reso omaggio al l’appellativo di “oro rosso”. Utilizzato in controllate, curandoli con le esatte 75enne Helen Mirren, sia dalla serie Filippo mi mostrò defunto principe Filippo, molti diversi modi, richiede però un temperature, microclima, consumo tv Lioness (La leonessa) che avrà per duca di Edimburgo, morto lavoro incredibilmente laborio- di acqua e luce solare, con protagonista la giovane attrice israeliana un rotolo della Torà” il 9 aprile, parlando con la so di estrazione dei fili - per la speranza di accelerare il Shira Haas. La pellicola interpretata BBC. Lo riporta Algemeiner. produrre un solo chilo ci vo- raccolto per produrre tre dalla Mirren si focalizzerà sulla forza “Era uno dei rotoli cechi, gliono 150.000 fiori, per un cicli all’anno. di Golda Meir (nata Golda Mabovic), nvitato al Castello di non distrutti dai nazisti, che totale di 450.000 fili - e un “Una volta che avremo il che dimostrò non solo incredibile tenacia Windsor, il principe volevano creare un Museo anno intero ai fiori per cre- controllo dei parametri, cre- ma anche spirito di sacrificio, intuito e “IFilippo volle che ve- sul popolo estinto (quello scere. Non ultimo, il fatto che diamo di poter raccogliere sangue freddo nell’affrontare la Guerra dessi un regalo particolare ebraico, che nelle volontà dei il 95% dello zafferano proviene lo zafferano almeno un paio dello Yom Kippur nel 1973. Mentre la che Sua Maestà la Regina nazisti doveva essere stermi- eccezionalmente commo- tare la tomba della madre, la dall’Iran. Oggi, però, un’azienda di volte all’anno, non solo una - ha fiction con Shira Haas ripercorrerà le aveva ricevuto negli anni ’60. nato, ndr), che furono portati vente. Alla BBC Rav Mirvis principessa Alice di Grecia, israeliana ha deciso di renderlo più spiegato il ceo Freidenberg -. Possiamo tappe biografiche della premier, dalla E nella Biblioteca Reale, mi a Londra e uno fu donato alla ha inoltre ricordato che il sepolta sul Monte degli Uli- accessibile che mai. La Saffron-Tech manipolare ciò che la pianta pensa nascita in Ucraina in una famiglia mostrò un rotolo della Torà. regina”. principe Filippo fu il primo vi a Gerusalemme, che salvò ha infatti brevettato una tecnologia che stia accadendo. Crediamo di poter far disagiata, alla giovinezza in America, E volle che glielo spiegassi”. Nel 2015, inoltre, Mirvis reale britannico a recarsi in una famiglia ebraica ad Atene misura i parametri esatti per coltivare crescere i fiori di zafferano fino a tre a Milwakee, fino a quando, sbarcata in Così il rabbino capo della visitò Bergen-Belsen con la Israele nel’94, durante una e per questo fu insignita del lo zafferano in un ambiente controllato volte l’anno e pensiamo che la qualità Israele, cominciò partendo da zero la Gran Bretagna Rav Ephraim coppia reale, un’occasione visita non ufficiale, per visi- titolo di Giusta tra le Nazioni. localmente in Israele, invece di fare sarà di alto livello”. sua prodigiosa scalata al potere. R. Z.

2 maggio 2021 3 ATTUALITÀ/Israele POLITICA E ATTUALITÀ DEL MEDIO ORIENTE Da sinistra: il Presidente Rivlin durante le consultazioni con la lista Araba; Netanyahu; Rivlin con Gideon Saar; Yair Lapid.

sce un uomo convintamente di destra. da Rivlin, il premier Netanyahu è il Il risultato? Quando il Capo di Stato, primo a dover tentare di formare un Reuven Rivlin, ha chiesto a Saar a chi governo. La sua possibilità di riusci- volesse dare la fiducia, egli ha preferito re in questa impresa, tuttavia, risulta astenersi, non aggiungendo così i suoi alquanto improbabile, se non impos- 6 mandati a nessuno dei due blocchi. sibile. Netanyahu dovrebbe riuscire Ultimi, ma non per importanza, sono i infatti ad integrare sia Yamina che tanto discussi partiti arabi. Da un lato Raam nel suo blocco. Se da un lato troviamo, con 6 mandati, HaReshima Yamina si definisce un partito di destra poco longevo, poiché definito dal solo Hameshutefet: il partito arabo per ec- e si troverebbe pertanto più a suo agio desiderio comune di impedire a Ne- cellenza, così come lo conosciamo da nel governo di Netanyahu, la tentazione tanyahu di governare di nuovo. Non sempre. Membro dell’opposizione dalla di governare insieme a Lapid potrebbe vi sono infatti altre ideologie o altri fondazione dello Stato d’Israele a oggi, rivelarsi talmente forte da spingerlo ad moventi a legare dei partiti tanto diversi HaReshima Hameshutefet non teme di entrare nel blocco di sinistra. Per quanto quali Yamina, così profondamente di sembrare poco integrata nel governo riguarda Raam, invece, il problema si fa destra da averlo inciso nel suo nome, e israeliano. Anzi, a tratti sembra proprio più complesso. Se mai Netanyahu doves- Avoda, così profondamente di sinistra non volersi integrare. Nella cerimonia se decidere di annettere il partito arabo, (“Lavoro”). Tuttavia, nonostante la grave del giuramento al governo, infatti, nu- per la prima volta nella storia, alla sua crisi governativa in corso, Israele non si Israele e la difficile arte di formare merosi membri di questo partito si sono coalizione, il partito di estrema destra trova di certo in ginocchio. Al contrario, rifiutati categoricamente di prestare HaTzionut HaDatit farebbe un passo sotto certi aspetti lo Stato Ebraico pare giuramento e fedeltà allo Stato d’Israele. indietro togliendo il suo appoggio. Il trovarsi all’apice della sua reputazione. un governo (stabile e duraturo) Dall’altro lato invece, con 4 sorprendenti monito del capolista Bezalel Smootrich Con un’operazione vaccini ben riuscita, mandati, troviamo il partito Raam. Un a Netanyahu, infatti, non lascia spazio a Israele riesce effettivamente a tornare Il rischio è che si vada alle quinte elezioni in due anni. Il premier incaricato Benyamin partito arabo del tutto inedito, così come fraintendimenti: “O noi o loro, decidi”. alla normalità. Riaprono i ristoranti, i Netanyahu ha tempo fino al 6 maggio per presentare una squadra di governo alla Knesset. non lo avevamo mai conosciuto prima. teatri e le palestre. I numeri dei contagi Un partito che fa l’occhiolino al blocco L’IPOTESI YAIR LAPID si azzerano e i cittadini possono persino Se non dovesse riuscire, il presidente Rivlin potrebbe passare la mano a YAIR LAPID di destra, che attacca ripetutamente Anche se Netanyahu non dovesse ri- smettere di indossare la mascherina HaReshima Hameshutefet definendola uscire a formare un governo, Israele all’aperto. Va sicuramente riconosciuto HaTzionut HaDatit e i due partiti ul- Nominato dai media e dai sondaggi la succube di una sinistra israeliana che potrebbe comunque non tornare alle un merito al governo attuale per questo di DAVID ZEBULONI traortodossi Shas e Yahadut HaTorah. “grande promessa” della quarta tornata non le permette mai di governare. Un urne per la quinta volta in due anni. Il primato mondiale nella lotta contro il opo il quarto tormentato Nell’insieme, i partiti elencati ottengo- elettorale, Naftali Bennett ha deluso partito che corteggia Netanyahu e dice mandato del Capo di Stato passerebbe a Covid. Una dedizione alla causa così girone elettorale in meno no 52 mandati. Dal lato opposto della gli elettori con un misero risultato di 7 di voler far parte della coalizione per Yair Lapid, il quale ha diverse possibilità assoluta, da parte dei leader israeliani, di due anni, Israele sem- mappa politica israeliana, troviamo il mandati, eppure tutti i partiti sembrano potersi prendere cura dei cittadini arabi per riuscire ad arrivare a 61 mandati, che fa sperare in un ulteriore tentati- bra essere a un punto di blocco di “sinistra” (per modo di dire) volerlo nel proprio blocco. Tutti paiono in Israele. seppur arrancando. Lapid avrebbe bi- vo sincero da parte loro di formare un Drottura. L’unica vera democrazia del capeggiato dal partito Yesh Atid di Yair corteggiarlo pur di averlo in squadra, Torniamo dunque a noi e ai vari scenari sogno del sostegno di entrambi i partiti governo stabile, prima che sia troppo Medio Oriente si trova infatti a pagare Lapid, seguito dal partito Blu e Bianco tanto che Lapid sembrerebbe avergli che potrebbero stravolgere e sconvolgere arabi e di Naftali Bennett. Un governo tardi. Prima che il popolo perda del il caro prezzo della democrazia stessa. di Benny Gantz, l’ex partito di estre- proposto un governo di rotazione che la politica israeliana. Come decretato simile risulterebbe poco omogeneo e tutto la fiducia in loro. Con un’affluenza, alle elezioni del 23 ma destra Israel Beitenu ribattezzato vede entrambi loro nei panni di premier, marzo, del 67 per cento, gli israeliani nell’ultimo anno di “sinistra moderata”, due anni ciascuno, con precedenza a non riescono dunque a decretare un il partito storico della sinistra laburista Bennett. vincitore assoluto. I due blocchi in cor- che prende il nome di Avoda e il partito Il secondo partito è quello di Gideon Assiba s.r.l. Agenzia Generale 1298 Per gli iscritti alla sa, quello di destra e quello di sinistra, di estrema sinistra conosciuto come Saar, Tikva Hadasha. Un partito nato Via Mecenate, 103 - Milano Comunità fino al sfiorano senza toccare il fatale numero Meretz. Nell’insieme, questo blocco di dal desiderio di Saar di porsi come al- RUI:A000645845 di 61 mandati, ovvero il numero di seggi partiti ottiene 45 mandati. ternativa a Netanyahu e spodestarlo 40% di sconto necessari per formare un governo. Le Meritano un ulteriore approfondi- dal titolo di Capo del Governo e leader sulla polizza auto quinte elezioni sembrano più vicine che mento quattro partiti che non com- indiscusso della destra israeliana. Da mai, ma esistono ancora alcuni scenari paiono nella lista dei blocchi citati, ex membro del Likud, dunque, Saar è secondo i quali la situazione potrebbe ma che potrebbero fare la differenza diventato il nemico numero uno del ribaltarsi, a favore o a sfavore del go- e garantire a una delle due fazioni un premier in carica. Colui che Netanyahu verno attuale: il governo di Benyamin governo solido e duraturo di almeno preferisce non nominare nelle interviste, Netanyahu. 61 mandati. I partiti in questione sono tanto il sangue che scorre tra i due è Andiamo per ordine. I due blocchi in i due partiti di destra, Yamina e Tikva amaro. Ed ecco sorgere un problema questione sono per l’appunto il blocco Hadasha, e i due partiti arabi Raam e apparentemente irrisolvibile: da un lato di destra e quello di sinistra. Il primo HaReshima Hameshutefet. Partendo da il capolista di Tikva Hadasha ha giurato comprende lo storico partito Likud, Naftali Bennett, capolista di Yamina, di non sostenere Netanyahu al governo, L’agenzia Assiba S.r.l., al fianco della Comunità Ebraica, offre la copertura sanitaria valida ovvero il partito del premier in carica scopriamo forse il candidato politico dall’altro ha giurato di non promuovere Netanyahu, il partito di estrema destra più forte e determinante del momento. un governo di sinistra perché si defini- in tutto il mondo per l’intero nucleo famigliare. Per informazioni Mattia Andreoni 345.9010656 - [email protected] 4 maggio 2021 Messaggio pubblicitario con finalità promozionali di AXA Assicurazioni S.p.A. Prima della sottoscrizione leggere attentamente il set informativo disponibile su axa.it ATTUALITÀ/Mondo PERSONAGGI E STORIE

Da sinistra: Jonathan Pollard al momento dell'arresto, nel novembre del 1985; nel carcere americano, nel 1998; oggi, con la seconda moglie Esther, in Israele (foto Eric Sultan). In basso: il premier Benyamin Netanyahu lo accoglie all'arrivo all'aeroporto Ben Gurion nel dicembre 2020.

il Mossad) è difficile immaginare che IL TERRENO SI FA PERICOLOSO tranquilizzare quanti lo accusano di leader talmente esperti non si siano Pollard ormai avverte che il terreno non tenere in sufficiente considerazione interrogati su quale ne fosse la fonte. comincia a scottare sotto i piedi e ne le necessità di sicurezza di Israele». Nell’intervista a Israel ha-Yom Pollard parla con Rafi Eitan. «Se ti catturano Quel gesto, sia pure simbolico, può conferma fra l’altro che c’erano le sue - è la risposta - racconta che lavoravi servirgli politicamente. Jonathan non impronte digitali nel blitz aereo di 2300 per il Pakistan». «E se mi bloccano in è ancora un uomo libero: deve indos- km contro le basi dell’Olp a Tunisi, nel ufficio, in un palazzo che ha solo due sare un braccialetto elettronico, gli è 1985. Era stato lui, secondo il giornale, entrate, entrambe ben sorvegliate?». vietato allontanarsi da Manhattan. Solo a fornire le immagini aeree necessarie. «Yihiè be-seder, andrà bene - lo tran- nel dicembre 2020, alla fine del man- DOPO UNA VITA IN CARCERE, IL RITORNO IN ISRAELE sopravvissuto per miracolo all’Olocau- (Pollard, al momento della sua scarce- quilizza la vecchia spia dato di Donald Trump, sto. Pollard è inquieto in particolare razione, si è impegnato a non rivelare israeliana. - Vedrai che Scelse di proteggere riceve la autorizzazione perché pare che l’Iraq stia lavorando ad mai cosa abbia in effetti inoltrato ad ti tiriamo fuori». la sicurezza dello di immigrare in Israele. Pollard: la spia (amareggiata) armi chimiche. «Non sarebbe il caso di Israele n.d.a). Invece, subito dopo la All’aeroporto Ben Gurion parlarne con i nostri alleati israeliani Ad ogni modo, conferma adesso che cattura, il governo israe- Stato ebraico di lo attende Benyamin Ne- che adesso vuota il sacco ?», chiede ai superiori. Ma nei corri- dal suo ufficio seguì l’andamento liano prende immediata- fronte alle reticenze tanyahu e gli consegna la doi dell’intelligence “spira un’atmosfera dell’attacco. In caso di complicazio- mente le distanze da lui, dell'intelligence USA. carta di identità israelia- antisemita”. «Meglio tacere. - gli viene ni, avrebbe composto un numero di e anche da Eitan. Peres, na. «Finalmente mi sento Il suo nome fa ancora tremare gli ebrei americani. Liberato risposto. - Lo sai quanto gli ebrei siano telefono e fermato il blitz. A cose fatte, Rabin e Shamir dicono a Una rivendicazione a casa» dice Pollard. dopo 35 anni dagli USA, l'agente segreto rivela i retroscena sensibili ai gas». fu compiaciuto che «i bastardi avessero Washington di non aver della "doppia lealtà" Nell’intervista, Pollard del suo arresto e l'abbandono da parte del governo di Israele ricevuto la lezione dovuta. Solo pec- mai ordinato alcuna ope- sfoga tutta la propria IL "TRADIMENTO" cato - rivela - che l’obiettivo del raid, razione di intelligence negli Stati Uniti e amarezza verso i governanti degli Stati Il passo successivo è breve: l’incontro Yasser Arafat, sia riuscito a sfuggire restituiscono tutti i documenti ricevuti. Uniti e anche verso i governi di Israele di ALDO BAQUIS eccezione per l’attacco israeliano del con l’addetto scientifico di Israele a Wa- alla fine che meritava». In cella Pollard riceve intanto una visita: che - accusa - hanno presentato di lui da Tel Aviv 1967 alla nave Liberty, che causò la shington (il col. Aviam Sela, l'ideatore Pollard sostiene che fu il generale Barak «Entra un israeliano di alto grado, che una visione distorta, mettendo in giro ia moglie Ann ed io era- morte di 34 membri della marina mi- del blitz areo contro il centro nucleare a fargli sapere - attraverso Rafi Eitan - non conoscevo. È accompagnato da anche informazioni denigratorie. «Forse vamo seguiti da agenti litare statunitense). Osirak di Saddam Hussein, nel 1981, che Israele necessitava di informazioni un ufficiale della NSA, la agenzia di li disturbava che io fossi troppo fiero, dell’Fbi, armati di fucili. Pollard: il suo solo nome fa ancora n.d.a). «Gli Usa vi tengono nascoste dettagliate sulla produzione di armi sicurezza nazionale. La conversazione troppo ebreo, troppo nazionalista, con Un elicottero volteggiava tremare gli ebrei Usa, per i quali nulla informazioni molto gravi. Vi pugnalano chimiche in Iraq. si fa strana. Lui mi chiede: ‘Ti consideri la kippà in testa. Forse per le mie idee «Msopra di noi. Insomma, arriviamo all’in- è rimasto lo stesso dopo quel 21 no- alla schiena», avverte Pollard. Sela si Fu grazie alle sue informazioni - ha un patriota israeliano?’. Io rispondo: politiche di destra. Non solo Israele ha gresso dell’ambasciata. Il guardiano vembre 1985 quando cadde nelle mani consulta con Rafi Eitan, colui che nel aggiunto la moglie Esther - che Israele ‘Credo di sì’. ‘Lo sai che stai creando tradito un suo agente e lo ha abbando- israeliano si para davanti all’auto. Gli dell’Fbi. Con le sue azioni aveva posto 1960 aveva catturato in Argentina Adolf avrebbe deciso alcuni anni dopo di molti problemi al Paese?’ Rispondo: nato, ha anche cercato di seppellirlo faccio un segnale con i fari. Il cancello un lampeggiante punto interrogativo Eichmann. Nel 1984 Eitan gestisce in ‘Sono spiacente’. E lui: ‘Un vero patriota con menzogne». Per il popolo d’Israele si apre. ‘Tutto a posto – mi dice – Siete a circa la loro fedeltà agli Stati Uniti. maniera abbastanza disinvolta il Lekem, farebbe adesso la cosa più onorevole’. e per la terra d’Israele prova invece casa’. Però poi si allontana, parlotta con Adesso che si è stabilito con la seconda l’Ufficio di collegamento scientifico, Lì per lì non capisco. Poi comprendo: un amore sconfinato. Ora finalmente altri. Al piano superiore tutte le persiane moglie Esther in un rione residenziale nel ministero della difesa di Israele. E suggerivano che mi suicidassi!». si sente a casa, e a Gerusalemme si si abbassano di colpo. ‘Dovete uscire - ci di Gerusalemme, Pollard è finalmente subito ordina a Sela di approntare a costruirà il futuro. informa. - Ordine da Gerusalemme’. libero di sfogarsi: con i dirigenti ame- Washington un appartamento segreto 30 ANNI DI CARCERE E qual è la lezione della sua vicenda Fuori gli agenti dell’Fbi attendono al ricani, con i governi israeliani e anche dove sia possibile fotografare i docu- Nell’intervista, Pollard descrive i 30 che gli ebrei statunitensi dovrebbero varco. Chiaro cosa ci aspetta. Prima con gli ebrei Usa. Lo ha fatto in una menti riservati che Pollard è disposto anni di carcere, le risse rabbiose fra tenere a mente, quando sono accusati di di risalire nell’auto, il guardiano mi intervista-fiume pubblicata da Israel a inoltrare allo Stato ebraico. i detenuti e il sangue che scorre sul una “doppia lealtà”? Qui Pollard - che dice: ‘Il tuo capo vorrebbe comunque ha-Yom. Un’intervista che però non è in In Israele ci sono stati governi di livello pavimento, il coltello di plexiglass sem- gli intervistatori hanno trovato esse- ricevere il tuo ultimo rapporto’». grado di leggere, perché la super-spia alterno: a volte migliori, a volte medio- pre nascosto nelle pieghe dei suoi abiti re un conversatore affabile - perde le Pronuncio la parola in codice, quindi manovrata da Israele negli anni 1984-85 cri. Ma la squadra del 1984 è composta nel timore di agguati a sorpresa, e le staffe. «Se non ami le accuse di dop- mi consegno all’Fbi. Per ammanettarmi nei meandri dell’intelligence militare da super-star assolute: Shimon Peres, distribuire alla popolazione masche- “duemila lettere” scritte a Esther - la pia lealtà, devi immigrare in Israele. mi piegano la testa premendola sul co- della marina statunitense ancora oggi premier; Yitzhak Rabin, difesa, Yitzhak re antigas e siringhe di atropina, - un futura moglie - e poi alla madre mo- È così semplice. Ma se tu vivi in un fano dell’auto. Era una fredda giornata sa solo poche parole di ebraico. Shamir, esteri. Capo dell’intelligence, antidoto ritenuto efficace contro gas rente: credeva di averle spedite, ma in Paese dove sei esposto costantemente a di novembre. L’ultima cosa che vedo La sua ricostruzione è lineare. Nel suo Ehud Barak, il militare più decorato di nervini. realtà non venivano mai inoltrate al quella accusa, se vieni visto come una è la bandiera di Israele che sventola lavoro di analista della marina mili- Zahal. Sono anni in cui Israele ancora In quegli anni Pollard percepisce da destinatario, per volere della direzione persona di cui non ci si può fidare, sull’ambasciata». tare, ha l’incombenza di raccogliere non dispone di satelliti e dipende non Israele 1500 dollari al mese, che poi sa- del carcere. allora non appartieni a quel posto. Noi Trentacinque anni dopo il suo dram- informazioni di intelligence sui diversi poco dagli Stati Uniti per sapere cosa liranno a 2500. «Erano rimborsi spese, Nel 2015, la scarcerazione. Ancora una ebrei - avverte - avremo sempre una matico arresto a Washington, la spia Paesi del Medio Oriente. Sul suo tavolo bolle in pentola negli Stati nemici della per biglietti aerei e alberghi», spiega. volta il suo destino personale è legato doppia lealtà, quando viviamo nella Jonathan Pollard (66 anni) parla per passano fra l’altro documenti allarmanti Regione. E quando sul tavolo di Rafi «Ed il conto segreto in Svizzera?». «Fu a quello della Regione. Il presidente Diaspora. ‘Loro’ non si fideranno mai la prima volta della vicenda che più che riguardano la sicurezza di Israele. Eitan cominciano ad arrivare i docu- Eitan a farmelo aprire. Ma non so per Barack Obama sta per sottoscrivere gli di noi. Saremo sempre oggetto di so- ha messo alla prova le relazioni stra- La fedeltà a oltranza al popolo ebraico menti sottratti da Pollard (molti dei chi fosse, comunque non era per me. accordi sul nucleare con l’Iran e secon- spetti. Questa - conclude - è la natura tegiche fra Israele e Stati Uniti (fatta gli era stata instillata dal padre Morris, quali lasciano a bocca aperta perfino Io oggi non ho risparmi da parte». do Pollard necessita di una carta «per della Diaspora».

6 maggio 2021 7 ATTUALITÀ

ermania e Italia hanno condiviso l’epoca buia del nazifascismo, con responsabilità diverse e Gdiversamente elaborate nel tempo, ma comunque strette da un tragico DOMENICA 30 MAGGIO 2021 | ORE 18.00 vincolo. L’assessore alla Cultura della - ZOOM - Comunità ebraica di Milano Gadi Schoenheit ha pensato di organizzare un convegno per riflettere sul tema dell’antisemitismo oggi nei due Paesi, attraverso un’analisi comparata del fe- Un’analisi comparativa dell’antisemitismo nomeno. Il convegno si terrà domenica 30 maggio, in modalità virtuale, sulla DESIGN BY DANIELA HAGGIAG piattaforma Zoom e vedrà la parteci- nella Germania e nell’Italia di oggi pazione di un parterre internazionale d’eccezione: Claus Robert Krumrei, Assessorato alla Cultura CEM di antisemitismo in Germania, un Con la partecipazione di: console generale della Repubblica fe- fenomeno in ascesa che desta la preoc- Claus Robert Krumrei, Console Generale Repubblica Federale di Germania a Milano derale di Germania a Milano; Noemi cupazione della comunità ebraica te- Noemi Di Segni, Presidente Unione Comunità Ebraiche Italiane Di Segni, presidente dell’Unione delle desca e internazionale: il 90 per cento Vice Presidente Comunità Ebraiche in Germania comunità ebraiche italiane; Abraham Antisemitismo di quelli registrati ufficialmente (nel Abraham Lehrer, Lehrer, vice presidente delle comu- 2017 sono stati circa 1.500, 1.800 nel Milena Santerini, Coordinatrice Nazionale per la lotta all’antisemitismo nità ebraiche in Germania; Milena oggi in Italia 2018) sono provenienti da estremisti Felix Klein, Commissario speciale responsabile per la lotta all’antisemitismo del Governo Federale tedesco Santerini, coordinatrice nazionale di destra. Klein, preoccupato per la Mrs. Karen Jungblut, Direttrice Iniziative Globali USC Shoah Foundation per la lotta all’antisemitismo; Felix e Germania: situazione nel suo Paese, che ha visto Gadi Luzzatto Voghera, Direttore Fondazione CDEC Klein, commissario speciale respon- momenti molto difficili, culminati Introduce Gadi Schoenheit, Assessore alla Cultura, Comunità Ebraica di Milano sabile per la lotta all’antisemitismo nell’attentato di Halle nel giorno di del governo federale tedesco; Karen fatti, opinioni Kippur del 2019, arrivò a suggerire Jungblut, direttrice delle Iniziative agli ebrei di non indossare la kippah Globali della USC Shoah Foundation; nei luoghi pubblici. Di recente, Fe- Gadi Luzzatto Voghera, direttore della e strategie lix Klein ha espresso preoccupazio- Fondazione CDEC, Centro di Docu- ne riguardo alle teorie del complotto mentazione Ebraica Contemporanea L’incontro internazionale contro gli ebrei. «In un periodo di di Milano. crisi come questo gli autori complot- Gadi Schoenheit, che coordinerà e si terrà il 30 maggio. Gadi tisti hanno molta fortuna: gli ebrei introdurrà il Convegno, spiega: «I casi Schoenheit, che lo ha diventano ancora una volta i capri di antisemitismo in Italia, nel 2012, espiatori. Queste teorie, mischiate a erano stati 16. Nel 2019, 252. Oggi, la organizzato, dice: «Vorrei una fantasia violenta, possono essere pandemia ha aggravato ulteriormente che dal dibattito uscisse un pericolo estremo», ha detto. il fenomeno. Una crescita esponen- una concreta linea operativa» La sua omologa italiana è Milena ziale, che non si può ignorare. Che ci Santerini, nominata coordinatrice obbliga a una analisi del fenomeno e a per la lotta contro l’antisemitismo un impegno operativo e concreto. Ho Tra i partecipanti, dalla Germania dal Governo, nel gennaio 2020, e in- pensato di proporre un confronto con interverrà Felix Klein, classe 1968, caricata di aprire un tavolo di lavoro la situazione in Germania, alla quale diplomatico e avvocato tedesco spe- sulla definizione dell’antisemitismo ci accomuna il passato nazifascista, cializzato in diritto internazionale, dell’IHRA che ha presentato da pochi per capire quanto di quella ideologia che dal maggio 2019 è il responsabile mesi il suo Rapporto. «L’antisemitismo abbia condizionato, nei nostri due Pa- per la lotta all’antisemitismo in Ger- sta cambiando - ha dichiarato -. È esi, l’atteggiamento della popolazione mania. Un antisemitismo dai diversi molto diffuso e pericoloso quello cul- verso gli ebrei e come perduri ancora volti e dalle molte sfaccettature, dai turale che si traduce nel considerare oggi nell’ideologia e nelle azioni di pregiudizi secolari a quello attuale il mondo ebraico sempre straniero. Al gruppi nostalgici di estrema destra. di tipo politico, fino al più recente, Governo e al Parlamento indicheremo SEGUI LA CONFERENZA Vorrei poi che dal dibattito potesse che Klein definisce “l’antisemitismo delle modifiche di alcune norme del SU ZOOM emergere una linea d’azione, una sorta importato”, di matrice islamica. Come codice penale, così come diremo ai di decalogo di iniziative per interventi ha dichiarato in diverse interviste, la singoli ministeri come migliorare la MEETING ID: 821 7918 1873 legislativi ed educativi, nelle scuole sua priorità è di registrare in modo ricerca dei dati sui crimini di odio PASSCODE: 8cyThd e nella società civile». più sistematico e preciso gli episodi e di antisemitismo». E. M.

8 maggio 2021 INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI: PAOLA HAZAN BOCCIA | CELL. 339 4836414 / 393 8683899 | [email protected] ATTUALITÀ RIFLESSIONI SUL MEDIO ORIENTE

Israele torna [voci dal lontano occidente] [La domanda scomoda] alla normalità Con la nuova amministrazione americana, si rischia Perché la stampa parla degli Accordi di Abramo solo grazie ai vaccini di tornare indietro rispetto ai progressi di pace regionale per criticarli e non rimarca i rischi della politica di Biden? Covid in Israele. Registrata unque ci risiamo. Una ma tornerà al punto di partenza. a quando è cambiato l’in- decenni proprio le politiche di la percentuale più bassa nuova amministrazione C’è da chiedersi perché questa quilino alla Casa Bianca Unione Europea e USA avevano di pazienti gravi in 4 mesi a Washington, una vec- ostinata visione dei rapporti e dei seguo con molta atten- fatto in modo che si protraesse. chia politica nei confronti della ruoli. L’America spesso agisce zione gli avvenimenti che coinvol- È stata invece sufficiente l’intel- li effetti del piano vaccinale Dquestione israelo-palestinese e da “fratello maggiore” dei Paesi Dgono Israele e il mondo arabo ligenza politica di due presi- israeliano non tardano ad ar- dell’Iran. Vero: la “nuova” ammini- di PAOLO SALOM amici e alleati. Ma, forse senza mediorientale, augurandomi di di ANGELO PEZZANA denti, americano e israeliano, sanzioni che Biden ha già annunciato rivare. L’8 aprile il Ministero strazione sa molto di già visto e sentito: rendersene conto, talvolta il ruolo assume essere in buona compagnia. Mi aveva oltre a tutto senza l’uso delle armi, a di voler cancellare. Gdella Salute d’Israele ha dichiarato che non per nulla Joe Biden ha trascorso più i contorni paternalistici di un genitore colpito favorevolmente la dichiarazione mettere fine alle chiacchiere sostituite Un segnale preoccupante è l’assenza il numero di pazienti gravi è sceso a otto anni alla Casa Bianca come vice che non tollera altra visione se non la del nuovo presidente Biden che l’amba- da trattati di amicizia. Per la prima volta sui media di opinioni critiche sul ritorno 290 unità: il dato più basso dall’inizio di Barack Obama. E qui sorgono tutti i propria e tende a imporla. In particolare, sciata Usa non sarebbe stata riportata i palestinesi hanno capito che era finito alla politica di Obama. Gli Accordi di di dicembre quando il governo ha reso nostri dubbi. Da una parte la crisi pochi si identifica con il partito democratico a Tel Aviv, ma mi sono accorto quasi il tempo delle richieste inammissibili. Abramo, che erano stati accolti dai ufficiale il piano per l’allentamento litica dello Stato ebraico non ci aiuta ha assunto una predisposizione ideo- subito che le notizie successive non Arabia Saudita, Emirati, seguiti da altri Paesi sunniti come l’arrivo di un "mondo delle restrizioni nelle scuole. Come a capire come questi spinosi problemi logica secondo la quale la ragione sta erano altro che la copia della politica Stati sunniti, hanno dimostrato che la nuovo" e che avevano aperto i rapporti riporta il Jerusalem Post, le recenti verranno affrontati nel prossimo futuro. sempre da una parte e il torto dall’altra. di Obama negli otto anni del suo man- sostituzione di Israele con una fanto- con Israele a coloro che sono interes- statistiche sono positive se paragonate Dall’altra, i timori per il ritorno a metodi Nel primo caso, i palestinesi sono le “vit- dato, con Biden vice presidente: far matica Palestina era un progetto falli- sati a tutto ciò che rappresenta, alla a quelle di una settimana fa quando e idee degli alleati d’Oltreoceano, già time” e gli israeliani i prepotenti che li ricadere su Israele la responsabilità mentare. Progetto che ritorna purtroppo modernità, sulla stampa hanno invece si erano registrati 381 pazienti gravi. sperimentati come fallimentari, si fanno sfruttano. A proposito dell’Iran, invece, della mancata fine del conflitto con i alla ribalta, rafforzato dalla politica di trovato spazio soltanto per essere cri- Durante il picco della pandemia di sempre più concreti. Per capirci: quante il regime sciita viene interpretato come palestinesi. Biden, che ha già annunciato di voler ticati: “il progetto Abramo no buono gennaio, il numero dei malati in te- volte Israele ha offerto tutto quello che un “giusto bilanciamento” della forza Una parte significativa del mondo arabo finanziare con 235 milioni di dollari per i palestinesi!”. Altre analisi sono rapia intensiva si era attestato a 1.200 era lecito aspettarsi (e anche di più) ai percepita come “sproporzionata” dello sunnita aveva accolto con entusiasmo l’Unwra (l'Agenzia ONU per i rifugiati condivisibili, trattandosi di Paesi carenti per diversi giorni. Gli epideamiologi palestinesi in cambio della fine del con- Stato ebraico (antica dottrina Obama). gli Accordi di Abramo, che nel giro di palestinesi) e la ripresa dei rapporti sotto il profilo dei diritti civili, ma ignorati e i dirigenti sanitari avevano infatti flitto? Ne abbiamo perso il conto. Ma non Potenza delle idee (preconcette) del lon- pochi mesi avevano capovolto l’eterno con l’Iran, che potrà così produrre però prima degli accordi con Israele. sottolineato che ci sarebbero potuti ha grande importanza, perché le risposte tano Occidente! Sembra, ai nostri occhi, conflitto israelo-palestinese, che per l’arma nucleare senza l’ostacolo delle Criticare i governi islamisti? Giammai! essere dei problemi nelle strutture in ogni singola occasione sono state tut- tutto molto lontano dalla realtà delle cose ospedaliere poiché il paese poteva te uguali: no, con un immediato ricorso e delle relazioni tra Stati in una regione gestire fino a 800 di questi malati a violenza e terrorismo. E l’Iran? senza compromettere la qualità delle Nonostante il trattato sul nucleare terapie. A parte ciò, il 7 aprile i medici siglato a Vienna, gli ayatollah hanno hanno rilevato 274 nuovi casi ovvero continuato imperterriti la loro corsa lo 0,5% dei 55mila test Covid-19 effet- alla Bomba, nel frattempo facendo tuati. I ricercatori sostengono che il uso delle risorse finanziarie libera- tasso di positività sia stabile e rientri te dall’allentamento delle sanzioni Israel Museum Jerusalem passato, presente e futuro nell’incidenza settimanale. Per questi per armarsi e aggredire i vicini (e 10 MAGGIO ore 19:00 SU ZOOM motivi, la percentuale dell’8 aprile fa talvolta i lontani) avversari. COLLEZIONE COTRONEO ben sperare dato che una rilevazione Nei quattro anni della presenza di visita alla collezione privata di Arte Contemporanea dei Sigg. Cotroneo di Roma così bassa non si verificava da maggio Trump alla Casa Bianca - discuti- 2020. Nella stessa giornata il bilancio bile senz’altro per modi, atteggiamenti e dove, piaccia o meno, Israele è l’unica, 18 MAGGIO ore 19:00 SU ZOOM generale delle vittime “impolitica” - abbiamo per la prima volta vera, solida democrazia nella quale i FONDAZIONE BERENGO: tra gli U zi e Ai WeiWei, quando il vetro incontra l’Arte è stato di 6.270, dopo da decenni a questa parte assistito a un cittadini - tutti, senza distinzione di sesso, che 6 persone sono salutare ritorno alla realtà: niente aiuti ai razza o religione - possono esprimersi intervista con Marco Berengo decedute nelle ultime palestinesi se questi aiuti sono utilizzati senza il timore di finire in carcere. Un 24 ore per il virus. Il per pagare le famiglie degli assassini; Paese dove i primi ministri che violino SAVE THE DATE: 27 Ottobre - 2 Novembre 2021 record di morti si è via dall’accordo con l’Iran visto che non la legge finiscono sotto processo, e in ISRAEL ART&CULTURE TRIP avuto il 24 gennaio è rispettato dalla controparte. Ora siamo carcere se giudicati colpevoli. Un Paese Gerusalemme e Tel Aviv: le due facce dell’Israele di ieri, di oggi e di domani scorso con 77 decessi. punto e a capo. Biden ha iniziato i collo- che dovrebbe essere sostenuto contro Alla luce dei miglioramenti, dal 18 qui per rientrare nel patto internazionale ogni minaccia. Ma che invece è costretto Amici Italiani del Museo d’Israele di Gerusalemme aprile è stato tolto l’obbligo di indos- mentre ai palestinesi è stato annunciato a combattere per la propria legittima Contatti: [email protected] - tel. 3358126666 sare la mascherina all’aperto e tutti un fiume di denaro in arrivo. Se le cose esistenza ogni giorno che passa: inutile INFO SUL SITO: www.aimig.it gli studenti sono tornati nelle scuole. andranno davvero così, e purtroppo illudersi, la nostra lotta continua. Un successo che ha fatto parlare di tutto sembra confermarlo, la pace in Il blog di Paolo Salom Israele come un esempio per tutti. Medio Oriente non farà passi in avanti è sul sito www.mosaico-cem.it

10 maggio 2021 CULTURA SERIE TV PERSONAGGI E STORIE

Nella pagina accanto: Dov Glickman -courtesy CC Salome Levine. Sopra: Shulem Shtisel capii d’un tratto che rappresentava con il figlio Zvi Arieh (Sarel Piterman) -foto: Roey Roth- e con la figlia Giti (Neta Riskin). alla perfezione quella che è la storia della sua vita. Il rifiuto, la resa, l’affetto no sono caratterizzate da sentimenti nulla di folcloristico nel recitare il suo e la perdita. Forse, più che empatia, forti ed estremi. Sentimenti di amore, personaggio, solo un qualcosa di estre- Shulem suscita una certa pietà nello di rabbia, di tristezza, di felicità, di mamente umano. Siamo diversi, certo, spettatore. D’altronde, come si può fede. Per questo motivo io dico sempre ci intrattengono rituali differenti, lui è non provare pietà per un uomo che che Shtisel non racconta la vita degli un uomo di fede e io non lo sono, ma indossa un cappello tanto pesante? ortodossi, ma i conflitti e i legami tra siamo anche molto simili. Siamo en- Ricorda una scena particolarmente Intervista all’attore israeliano che veste i panni del patriarca di Shtisel gli esseri umani. trambi storti, non andiamo mai dritti emozionante da interpretare? Lei ha sempre affermato che recitare per la nostra strada. Se avessi dovuto Forse il monologo che Shulem fa quan- in Shtisel è stato l’apice della sua car- recitare un personaggio quadrato, avrei do scopre che la madre è ricoverata in Dov Glickman: «Sotto la barba e il cappello, riera. Che il ruolo di Shulem è stato fatto molta più fatica. ospedale, in fin di vita. Accade nel bel il più importante che lei abbia mai E quanto Shulem c’è in Dov? Voglio mezzo di una cerimonia organizzata interpretato. Perché? dire, quanto del personaggio dramma- nella sua scuola, in presenza di tutti io e Shulem Shtisel siamo la stessa persona» Devi sapere, la lingua ebraica è diversa tico e teatrale che è Shulem c’è in lei? gli allievi e dei loro genitori. Shulem da tutte le altre lingue del mondo. È Shulem non è un personaggio dram- prende il microfono e racconta dell’in- L’affetto e la perdita, l’arrendersi e il combattere, il subire e il ribellarsi, la fede e la rabbia. L’intero una lingua cruda e diretta, priva di eu- matico, Shulem è un personaggio che finita bontà della madre, ma come catalogo delle emozioni sfila nelle immagini della celebre serie, giunta alla sua terza stagione. femismi. Ecco, gli autori di Shtisel sono vive delle circostanze drammatiche. sempre lo fa a modo suo. riusciti a creare un linguaggio ricco Il che è ben diverso. In un modo un po’ particolare e discu- Non solo il racconto della vita haredì ma le eterne contraddizioni, i conflitti e le ferite che legano di sfumature e allusioni, utilizzando Credo allora che potremmo defini- tibile, imprevedibile e toccante. Quel tra loro gli esseri umani. Shulem Shtisel, Giti, Hanine: tre personaggi complessi. Parlano gli attori che però la lingua ebraica. Non so come re Shulem un uomo cinico, amaro, monologo riesce a destare scalpore e li hanno interpretati, intervistati in esclusiva per noi: sfumature, sensibilità, durezze e delicatezza abbiano fatto questo miracolo. Ricordo burbero e scontroso. Eppure il suo suscitare grande tenerezza. Se solo ci che quando mi diedero il copione da personaggio riesce a suscitare una penso, mi vengono i brividi. di un mondo vicino e lontano. Per una fenomenologia sentimentale dell’universo haredì imparare in vista del provino, mi dissi grande empatia negli spettatori. Le capita mai di guardarsi in tele- immediatamente che quel ruolo doveva Come avviene questa magia? visione e di commuoversi per la sua essere mio, a qualunque costo. Capii È vero, Shulem è un uomo estrema- stessa capacità interpretativa? il suo personaggio e per il mondo al gentili signore, Shtisel aveva riscosso da subito che Shulem racchiudeva in mente cinico e amaro, ma vive cir- Un attore non può mai emozionarsi di DAVID ZEBULONI quale appartiene. Lo incontro il giorno un successo straordinario. Ti rendi sé un mondo. Un mondo complesso costanze tanto complicate che non per ciò che sta vivendo la sua perso- econdo una nota giornali- stesso in cui la terza stagione di Shtisel conto? Forse sarà Shtisel a portare la e affascinante. E credimi che per un si può non provare empatia per lui. na. Guai, sarebbe molto grave se ciò sta e critica cinematografica viene lanciata su Netflix e rimango pace nel Medio Oriente». attore non vi è dono Ad esempio, c’è accadesse. Un attore può emozionarsi israeliana, Shulem Shtisel in- esterrefatto dal suo entusiasmo, dalle Signor Glickman, come definirebbe la più grande di un te- La vita di Shulem Shtisel una scena in cui solo per ciò che sta vivendo il suo terpretato da Dov Glickman sue energie. Sembra emozionarsi come famiglia Shtisel in una parola? sto ben scritto e un è drammatica e complicata; gli viene affidato personaggio. Mi è capitato e mi ca- Srisulta essere il miglior personaggio la prima volta e a parlare di Shulem Gli Shtisel sono i Soprano del cine- personaggio ben un cagnolino con- pita spesso di emozionarmi sul set, mai apparso in una serie tv israeliana. gli si gonfia il torace di orgoglio. «Una ma ortodosso. Pensaci, entrambe le congegnato come lo ha reso cinico, amaro, ma tro la sua volontà. ma mai per ciò che prova Dov. Solo E come darle torto? Glickman sembra volta ero in un ristorante a Parigi, serie tv girano attorno a due elementi quello di Shulem. capace di profondi sentimenti Lui non lo vuole ed esclusivamente per ciò che prova nato per interpretare Shulem. Credibile quando un gruppo di signore musul- fondamentali: la famiglia e i rapporti Ogni volta che pro- e di tornare sui propri passi nemmeno tocca- Shulem. in ogni suo sguardo, emozionante e mane si avvicinarono al mio tavolo e tra gli esseri umani. Entrambe le serie nunciavo una parola re quell’animale, Come riesce ad interpretare un per- ironico in ogni sua battuta, ci sem- mi chiesero se fossi per caso l’attore che tv si basano sulla cultura patriarcale, tratta da quel copione, mi sembrava ma alla fine si arrende e accetta di sonaggio appartenente ad un mondo bra quasi impossibile che Dov non sia interpreta Shulem Shtisel - mi racconta dove tutto gira attorno al capofamiglia. di addentare una bistecca succulenta. prendersi cura di lui. Poi accade che tanto lontano dal suo, in un modo realmente Shulem. O perlomeno, che Dov con grande entusiasmo. - Io rimasi Entrambe le serie tv raccontano un Tutto è così esasperato in Shtisel, così il cagnolino sparisce, si perde e lui ci tanto credibile? non sia realmente un ebreo ortodosso. ovviamente colpito dal fatto che mi sistema basato su leggi tanto severe portato all’estremo, che recitarci pro- rimane molto male, prova un profon- Quando le truccatrici mi incollano Protagonista indiscusso di quel micro- avessero riconosciuto, ma ancor più e rigorose, quanto tacite e implicite. voca un piacere indescrivibile. do senso di colpa e, tutto sommato, la barba di Shulem, quando indosso cosmo straordinario chiamato Shtisel, impressionato dal fatto che conoscesse- Da un lato il mondo ultraortodosso Quanto Dov c’è in Shulem? scopre di essersi pure affezionato. l’abito e il cappello nero, mi rendo Glickman non nasconde mai l’attac- ro Shtisel. Scoprii dunque che persino e dall’altro quello della Mafia. La figura di Shulem è cosmopolita, Ecco, ricordo che piansi quando les- d’un tratto conto che in fondo io e camento quasi morboso che nutre per in Libano, luogo in cui abitavano le Sia la famiglia Shtisel sia quella Sopra- seppur ortodossa. Non ci ho trovato si il copione di quella scena, perché lui siamo la stessa persona, con due >

12 maggio 2021 13 CULTURA SERIE TV PERSONAGGI E STORIE

> sembianze leggermente diverse. Il fat- to è che io non recito un ortodosso, io recito un uomo che è ortodosso. L’uomo viene prima della sua fede. Però ti ringrazio, mi fa piacere sapere che mi reputi credibile nel mio personaggio. Un giornale ultraortodosso ha scritto: “Secondo una leggenda che hanno inventato i laici, risulta che un certo Dov Glickman ha interpretato Rabbi Shulem in Shtisel, ma noi sappiamo perfettamente che Shulem in realtà è un vero ortodosso che abita a Ge- rusalemme”. Capisci? Erano convinti Intervista a Neta Riskin e Yoav Rotman, Giti e Hanine in Shtisel barba e del cappello. Eppure ancora sono persone che tengono alla propria bella del mondo di Shtisel è che qui che io fossi realmente Shulem. oggi mi capita di non capire appieno il famiglia. Persone che coltivano i loro nessuno viene mai criticato e nessu- Lei si sente in qualche modo respon- loro mondo. Quando vedo i conflitti sogni. Ecco, sono questi gli elementi no viene mai giudicato - dice Neta sabile di rappresentare il mondo nei media tra i laici e gli ortodossi, comuni che oltrepassano le barriere Riskin. - Non esistono buoni e cattivi. ortodosso, dopo aver ricevuto tanti Un ritratto di famiglia questi ultimi mi sembrano tanto di- culturali e permettono allo spettato- Non esiste giusto o sbagliato. Shtisel complimenti da parte degli ortodossi versi e tanto lontani dal mio Hanine, re di legarsi ai personaggi di Shtisel». racconta un mondo complesso, con stessi? tra realtà e fiction che non riesco proprio a riconoscerli». Anche secondo Neta, il tema princi- tutti i suoi pregi e tutti i suoi difetti. Non credo Anche Neta racconta di non aver mai pale della serie è proprio quello che Poi sta allo spettatore interpretarlo di rappre- «Credo che siano i dettagli a renderci avuto contatti con il mondo ortodosso, caratterizza i rapporti tra gli esseri con la propria sensibilità». Yoav Rot- sentare il di DAVID ZEBULONI tanto credibili agli occhi degli spet- prima di aver recitato in Shtisel. «Più umani. «Shtisel non parla di fede o man, che da personaggio di nicchia loro mon- iti e Hanine sono i per- tatori. In Shtisel c’è una ricerca del che laica, la mia famiglia era proprio di ebraismo. Pensaci: in tre stagioni, diventa protagonista assoluto nella do. Sono sonaggi più rigorosi del dettaglio che è quasi maniacale. Agli anti religiosa. Non ho idea di come io c’è stata una sola scena ambientata in terza stagione, si dichiara molto felice responsa- mondo di Shtisel. Ad autori non basta farci indossare un sia arrivata a recitare Giti in Shtisel, un tempio. A Shtisel non interessano del risultato ottenuto dagli autori. «La bile di ogni unirli, infatti, vi è la per- cappello o un abito nero. No, è fonda- considerata l’educazione che ho avuto affatto i rituali folcloristici, ma solo terza stagione è più matura rispetto ruolo che Gcezione estrema che hanno del mondo mentale che il cappello sia identico a in casa -, afferma l’attrice evidente- ed esclusivamente i rapporti umani», alle stagioni precedenti. Sono trascorsi interpre- ortodosso. I due non guardano mai a quello usato nel quartiere di Geula a mente divertita dal paradosso. - Più racconta l’attrice. «Noi giudichiamo cinque anni dall’ultima volta che ci to, certo, destra e sinistra, non vivono il con- Gerusalemme», mi racconta Yoav Rot- che provare empatia nei confronti sempre il prossimo a seconda delle siamo incontrati sul set e siamo tutti ma non in flitto del mondo interiore con quello man, l’attore che interpreta il giovane degli ebrei ortodossi, oggi credo di sue azioni. Non importa quali fossero molto cresciuti da allora. Sia professio- modo particolare nei confronti degli esteriore. Giti e Hanine sono forse i Hanine. «La produzione ha investito riuscire a capirli un po’ meglio. Una le sue intenzioni: è ciò che fai a de- nalmente, sia umanamente - afferma ortodossi. Provo piuttosto una certa personaggi più ortodossi della famiglia moltissimo affinché imparassimo a co- comprensione puramente tecnica, terminare chi sei. Ecco, Shtisel riesce il giovane attore. - Sono felice che gli responsabilità nei confronti di Shu- Shtisel perché si attengono unicamente noscere il mondo ortodosso in ogni sua che mi permette forse di vederli sot- invece a mettere in primo piano le autori abbiano dato un tono più dram- lem, del mio personaggio, ma non alle regole prescritte dalla religione. sfumatura - aggiunge Neta. - Abbiamo to un’altra ottica. Però il sentimento intenzioni degli esseri umani. matico e intenso alla sceneggiatura, del suo mondo. Non cercano di adattare l’ortodossia trascorso giorni e notti nei quartieri che nutriamo per il mondo di Shtisel Non importa se alla fine tutto va storto, perché la trovo più in linea con la realtà Pensa di essere diventato più vicino a se stessi, ma se stessi all’ortodossia. ortodossi a Gerusalemme. Ore e ore di è fine a se stesso, è fine alla serie tv. l’importante sono le intenzioni pure di che stiamo vivendo in questo periodo ed empatico nei confronti del mondo «Giti, più di chiunque altro, vive la sua confronto con dei mentori ortodossi Non credo di aver cambiato la mia chi si è comportato in un determinato della storia». ultraortodosso dopo aver indossato vita secondo un codice prestabilito - affinché assimilassimo il loro modo percezione degli ortodossi dopo averli modo. Di chi ha preso una determinata Quando domando loro di un’eventua- i loro panni in Shtisel? mi spiega Neta Riskin, l’attrice che di parlare, di muoversi, di gesticolare, interpretati». decisione. D’altronde, non esiste nulla le quarta stagione, i due scuotono la Sì, ho scoperto quanto l’intolleranza interpreta Giti nell’acclamata serie di annuire, di respirare. L’obiettivo La magia dell’incontro tra il mondo di più umano testa in modo sia pericolosa e nociva. Parliamo di tv. - Lei non cerca mai delle scorcia- non era quello di travestirci da ul- laico e quello ortodosso, d’altronde, in un’inten- “Shtisel racconta un mondo complesso tanto enfatico, una dimensione che sembra essere toie, non cerca mai dei sotterfugi. Al traortodossi. L’obiettivo era quello di non avviene solo tra gli attori e i per- zione giusta che lo spettatore deve interpretare quasi violento, parallela, ma che dista solamente contrario, lei vive il mondo ortodosso renderci ultraortodossi nel senso più sonaggi da loro interpretati, ma anche che porta a da insospettir- un’ora da Tel Aviv. Un po’ di tempo nel modo più assoluto possibile. Nel umano del termine. Di connetterci al tra gli spettatori e quel mondo mistico un’azione con grande sensibilità”: parlano gli attori mi un po’. Non fa ero fermo al semaforo, mentre un suo caso non si tratta nemmeno di loro mondo interiore, prima ancora dell’ortodossia ebraica a loro scono- sbagliata». della serie tv più amata di sempre sapete nulla a ragazzo ortodosso passava davanti a una questione di fede, la sua è proprio di indossare quello esteriore». sciuto. «Una volta Amos Oz disse che La terza riguardo?, in- me in bicicletta. D’un tratto ho sentito una concezione ortodossa del mondo Tanto rigorosi sul piccolo schermo più una storia è personale e più risulta stagione di Shtisel ha un taglio più sisto. Neta e Yoav fanno il gesto di no una signora sussurrarmi da dietro: e della vita, che non può essere messa quanto liberali nella vita reale, Yoav essere universale. Il rapporto parti- drammatico rispetto alle stagioni con la mano, no con la testa, confer- “Anche tu odi questi ortodossi, vero?”. in discussione in alcun modo e per e Neta provengono da due famiglie colare che lega gli spettatori a Shtisel precedenti, tanto che la critica si è mano di non saperne ancora nulla, Io ho sorriso e le ho risposto: “Per nessun motivo». profondamente e convintamente laiche. si basa proprio su questo principio domandata ripetutamente quale sia ma il loro sguardo mi lascia intendere odiare o amare una persona, devo Come accade dunque che due attori «Io vengo da una famiglia estremamen- - mi spiega Yoav. - Non devi neces- lo scopo di questa produzione: intratte- che presto sentiremo ancora parlare prima conoscerla. Quel ragazzo non molto lontani dal mondo ortodosso, te laica, forse la più laica che ci possa sariamente conoscere o appartenere nere lo spettatore? Gettare luce su una di loro. Non ci resta che aspettare. lo conosco ancora, ma dalla breve riescano a interpretare in modo tanto essere - mi confessa Yoav. - Grazie a al mondo ortodosso per apprezzarne realtà a molti sconosciuta? Criticare In alto da sinistra: Giti Weiss (Neta Riskin), conoscenza che ho di te, posso af- credibile due personaggi caratterizzati Shtisel ho avuto l’opportunità di co- i contenuti. Sono sicuro che anche in un mondo chiuso e apparentemente Hanine (Yoav Rotman), Giti e Ruhami (Shira fermare con certezza di odiarti”. proprio dalla loro ortodossia ostentata? noscere l’ebreo ortodosso al di là della Italia, e non solo a Gerusalemme, ci non al passo con i tempi? «La cosa più Haas) credit photo Vered Adir.

14 maggio 2021 15 CULTURA LIBRI, CINEMA, TEATRO, MOSTRE

La terza serie su Netflix si conferma un successo planetario [Ebraica: letteratura come vita] paragrafo consiste in una sola parola frizzante e accattivante. E pazienza Apeirogon di Colum McCann o come raggiungere l’oggettività o anche in uno spazio bianco e talaltra I tormenti se qua e là si intuisce qualche licenza nel conflitto fra gli israeliani e i palestinesi copre parecchie pagine) permettono di filmica finalizzata a creare atmosfere passare da un argomento all’altro grazie più suggestive: in realtà non tutti gli a storia del conflitto doloro- causa del conflitto: l’israeliano a una logica associativa e analogica. degli Shtisel ultraortodossi sono uguali, non tutti so, che oppone da quasi un Rami Elhanan è stato orbato In questa profusione di tematiche, uni- portano i peyos come nella serie, bensì secolo gli ebrei tornati nella della sua figlia Smadar nell’at- te in modo sinfonico, MacCann ci dà nel cuore solo basette; non tutti sono poveri o loro terra ancestrale ai palestinesi tentato di via Ben Yehuda del 4 forse la chiave del suo interesse per il indigenti; non tutte le donne, nono- cheL ci vivono dal settimo seco- settembre 1997 (si tratta di Sma- conflitto fra gli israeliani e i palestinesi stante aderiscano alle regole di tzniut lo, non può essere raccontata di CYRIL ASLANOV dar Elhanan-Peled uccisa a (paragrafi 412-413 della parte ascen- di tutto (modestia), indossano abiti, sheitel e in modo oggettivo perché le 14 anni) mentre il palestinese dente): all’inizio degli anni ‘90, i militanti snood (parrucche e reticelle per capelli) due narrative sembrano inconciliabili. Bassam Aramin ha visto sua figlia di 10 dell’IRA e del Sinn Féin nella guerra civi- dimessi (molte ne portano di più ele- Anche persone che non sono né israe- anni, Abir, morire per una pallottola di le dell’Irlanda del Nord si identificavano il mondo ganti o sofisticati) e non ultimo è poco liane né palestinesi, né ebree né arabe, gomma sparata (per sbaglio?) da un con i palestinesi e usavano pure delle probabile vedere degli haredi fumare sono fatalmente influenzate dall’una o poliziotto del MAGAV (guardie di fron- bandiere palestinesi. Per reagire contro di MARINA GERSONY come il mitico Shulem Shtisel che pare dall’altra delle narrative. Eppure, è forse tiera) nel villaggio di ‘Anata nella peri- questa identificazione, i protestanti lea- n queste settimane non si fa altro una ciminiera… Ciò detto gli auto- un segno dei tempi che uno scrittore di feria di Gerusalemme. Nella realtà i due listi dell’Ulster avevano adottato come che parlare della terza (e spe- ri hanno saputo descrivere in modo successo, l’irlandese Colum MacCann, padri hanno creato l’associazione Pa- simbolo la bandiera israeliana. In modo riamo non ultima) stagione di accattivante e rispettoso la vita degli sia riuscito a raggiungere il punto ge- Shtisel, probabilmente una delle ultraortodossi del quartiere Gheula a ometrico dal quale le due narrative Imigliori (e più premiate) serie Netflix Gerusalemme; un mondo altrimenti sembrano convergere per raggiungere partita in sordina e oggi considerata un inaccessibile alla maggior parte degli un’oggettività impossibile a priori. Per vero e proprio cult. Non si contano le spettatori non ebrei che hanno avuto riuscire in questo tour de force, Mac- recensioni entusiaste su web e social, così modo di immergersi in una realtà Cann ha usato tecniche letterarie molto aldilà di qualche critica soft prove- per loro nuova e dal fascino “esotico”, narrazione: evviva finalmente un rac- sofisticate, ispirate dal neoformalismo niente da quelle comunità haredi che dove la difficile arte del saper vivere conto senza scene di omicidi, sesso, dell’OuLiPo francese e più particolar- non si vedono rappresentate. Perché è comune a ogni percorso esistenzia- stupri, bombe, spari, violenze varie e mente da Georges Perec, il più notevole tanto successo? Perché Shtisel, terza le umano: qual è la famiglia in cui i apocalissi come nell’ormai stragrande rappresentante di questa scrittura ba- stagione inclusa, continua a piacere a giovani non entrano in conflitto con parte delle serie sempre più simili a sata su principi matematici. Ha ripreso tutti, ebrei, non ebrei, secolari, laici e i genitori? Famiglie in cui può capita- se stesse. Il ritmo dei nostri Shtisel è da Perec l’idea di frammentare la narra- religiosi? Possiamo soltanto dire che re un divorzio, una separazione, un lento, pacato e morbido, con tempi zione in piccoli shots di realtà come nel molti di noi fans e follower della prima amore andato a male; o dove ci sono umani; un ritmo che scandaglia nel romanzo sperimentale Je me souviens. ora, dopo aver divorato la terza serie, genitori dalle aspettative eccessive, profondo, ci fa riflettere ma anche Inoltre, ha presentato i 1001 frammenti non ne vediamo l’ora di una quarta caratteri difficili, piccole sopraffazioni, sorridere portandoci a elaborare un secondo una struttura ascendente (bra- Colum McCann che pare sia già in programmazio- pressioni esterne e condizionamenti, minimo di pensiero in questa overdose ni 1-500) e poi discendente con una se- e la copertina italiana ne. Di seguito alcuni motivi (senza figli che seguono la propria strada e di film inutili che stanno intasando e conda serie di brani numerati da 500 a di Apeirogon, Feltrinelli spoilerare per chi non l’avesse ancora altri che rimangono legati alle tradizio- ottundendo i nostri cervelli (soprattut- 1. Fra il brano 500 della serie crescente (Foto Patrice Normand/ vista) per cui anche questa terza ci è ni… Gli Shtisel, con le loro avventure to in tempi di lockdown). Chiudiamo e il secondo brano 500 della serie di- Opale/Leemage) piaciuta tanto. e disavventure, coinvolgono perché questa riflessione citando una delle crescente, si trova un brano che porta sono simpatici e autentici, piacciono tante scene memorabili in quanto a il numero 1001, allusione alle Mille e rents for Peace che cerca di superare il analogico, l’irlandese MacCann, nato CONTENUTI EBRAICI perché si vogliono bene nonostante squisita ironia: quando l’anziana madre una notte che vengono menzionate più conflitto attraverso la partecipazione ad in Irlanda del Sud e associato in con- ED EMOZIONI UNIVERSALI imprevisti, beghe e difficoltà e perché di Shulem (nonna Malka), che vive in di una volte tra i 1001 brani dell’insie- un lutto comune. Nell’architettura sottil- seguenza con la parte cattolica (e for- Partiamo dal presupposto che i per- non parlano soltanto al mondo ebraico una casa di riposo per ebrei ortodossi, me (nel brano 31 della seconda serie si mente matematica del libro, l’israeliano se pro-palestinese), aveva certamente sonaggi di Shtisel, ognuno con la sua bensì a chiunque sia immerso nel bel scopre per la prima volta l’ebbrezza di trova una foto del frontispizio di un ma- Rami racconta la storia tragica dell’as- un’opinione piuttosto pro-palestinese. peculiarità e con la sua storia, porta mezzo del cammin (e del caos) di pro- guardare Beautiful, con sommo disap- noscritto di questo famoso libro). Il titolo sassinio di Smadar nel brano 500 della Ma ha fatto lo sforzo di capire la pro- con sé un vissuto in cui è facile im- pria vita… Kol hakavod dunque a Ori punto di figli e nipoti… Ma lei, pur Apeirogon (dal greco apeiros “infinito” parte ascendente mentre il palestinese spettiva avversa attraverso la sua docu- medesimarsi. Dolori, dubbi, paure e Elon e Yehonatan Indursky, talentuosi essendo osservante e religiosa, non fa e gônía “angolo”) è un riferimento a una Bassam parla dell’esperienza paralle- fiction che si basa su avvenimenti reali contraddizioni – così come felicità, creatori di questa popolare serie isra- un plissé spiegando ai parenti inorriditi struttura geometrica virtuale che consi- la dell’uccisione di Abir nel brano 500 e su persone vere di cui non ha nean- gioia, consapevolezza e speranza – sono eliana, capaci di esprimere con grazia che i protagonisti di Beautiful in fondo sterebbe in un’infinità di angoli. della parte discendente. In altre parole che cambiato i nomi. Attraverso questo stati emotivi e mentali che ogni essere e delicatezza un mondo autentico e sono dei bravi religiosi «perché vedi, Eppure, il romanzo con i suoi 1001 bra- il brano 500 della parte ascendente e il parallelo fra i due conflitti (Ulster para- umano sperimenta a tutte le latitu- umano toccando i nostri cuori. Non ci hanno tantissimi figli!». ni, allusione al leitmotiv delle Mille e brano 500 della parte discendente sono gonata a Israele/Palestina) MacCann dini. E già questo è un buon motivo soffermeremo a magnificare gli attori, Dall’alto: una notte, è una struttura esistente che separati solo dal brano 1001. è riuscito a entrare nella pelle dei suoi di successo. Un altro plus della serie uno più bravo dell’altro, sui quali sono Akiva Shtisel, detto Kive, con la moglie riesce a riconciliare le narrative degli La struttura, più matematica che pro- protagonisti e a raggiungere, grazie alle è il linguaggio profondo e insieme stati versati ettolitri di inchiostro: sono Libbi, interpretata da Hadas Yaron. israeliani e dei palestinesi attraverso il priamente geometrica, del libro è tanto sue acrobazie narrative, un punto di lieve, venato da quella giusta dose semplicemente fantastici. Una parola Neta Riskin (Giti), Michael Aloni (Akiva) dialogo fra due padri che, a dieci anni più affascinante che i 1001 paragrafi contatto, dove le due narrative si ricon- di ironia che rende il prodotto finale la vogliamo invece dire sul ritmo della e Dov Glickman (Shulem). di distanza, hanno perso le loro figlie a di lunghezza molto variabile (talvolta il ciliano, nel dolore e nella resilienza.

16 maggio 2021 17 CULTURA PERSONAGGI E STORIE

di DAVID ZEBULONI altro modo, sapendo che il resto della ila Almagor è la Sofia Loren famiglia era stato bruciato e gasato nel israeliana. Bella, bellissima. campo di sterminio. La Shoah era pre- Di una bellezza aristocrati- sente in casa nostra come un fantasma, ca e al contempo popolare. come un’ombra. C’era sempre, anche GUna bellezza intelligente, che si rac- se non la si poteva vedere. chiude talvolta in uno sguardo. Come Oggi prova rancore nei suoi confronti? la Loren, anche Gila Almagor è con- Assolutamente no, la mia mamma era siderata una delle più grandi attrici una donna straordinaria. Pazza, ma della nostra epoca. Musa ispiratrice straordinaria. Non la sostituirei per di Steven Spielberg nel film Munich nulla al mondo. Ricordo che mi diceva e protagonista dei più grandi successi sempre: “Povera la mia Gila, come le cinematografici israeliani della storia, farà male la spalla quando morirò”. Io pare impossibile che Gila sia cresciuta protestavo, mi opponevo, domandavo nella povertà più assoluta, all’ombra il motivo di quel dolore e lei mi spie- di una madre impazzita a causa della Gila Almagor nella sua casa; un ritratto gava: “Guai a te se dopo la mia morte guerra, convinta di essere sopravvissuta io, una bambina violenta. Picchiavo (foto di Dan Hadani); Gila riceve il Kinor non ti occuperai del prossimo, se non ai campi di sterminio, nonostante di Gila Almagor: «Ho dovuto chi si prendeva gioco di noi. Una volta David nel 1964 (foto Fritz Cohn). penserai ai più deboli. Io verrò a con- fatto non ci fosse mai stata. Una storia tornai a casa tutta sporca di sangue trollare, mi metterò seduta tanto straordinaria da essere diventata e fango e la mia mamma vedendomi a sopportare tutto questo? È comoda sulla tua spalla e ti prima un libro autobiografico, L’estate recitare il ruolo di mia madre entrare così mi disse: “Gila ricordati impossibile. controllerò”. Era una donna di Aviha, best seller tradotto in più di che nessuno può prendersela con un Cosa rappresentava estremamente generosa. No- venti lingue (in Italia pubblicato da in un film, per comprendere orfano. Nessuno può farti del male, Auschwitz per lei? nostante fossimo poveri, lei Acquario), e poi un film dal medesi- nessuno”. La ascoltai sbalordita, era Quando arrivavano i supersti- appendeva sempre tre sacchi mo titolo, uno dei più importanti della tutto il suo dolore» la prima volta che alludeva alla morte ti di Auschwitz in Israele, lei alla finestra, affinché i meno storia del cinema israeliano. Della sua di mio padre. andava sempre ad accoglierli. fortunati di noi potessero be- infanzia, di quell’epoca tanto sofferta, La “Loren israeliana”, in una intervista esclusiva a cuore Il suo monito l’accompagna ancora? Sempre. Cercava tracce della neficiare di un po’ di grano a Gila Almagor rimane lo spirito di Spesso mi capita di sussurrare all’o- sua famiglia scomparsa, ma o di un vecchio abito. combattimento e di sopravvivenza. aperto, parla del rapporto tormentato e difficile, ma anche recchio del collega gradasso di turno: non trovò mai nessuno. Trascorreva Racconta di lei con l’empatia di una Non a caso in molti raccontano che straordinariamente ricco di umanità e amore, con sua madre “La mia mamma mi ha insegnato che ore e ore a guardarli, a osservarli, a madre, non con la rabbia di una figlia. sia impossibile lavorare con lei, che se non bisogna mai fare del male agli or- studiarli. Poi, quando tornava a casa, Perché ero io la sua mamma. Ero io ad perde lo staffe è capace di lasciare il fani”. Credimi, ancora oggi, quando si incideva lungo tutto l’avambraccio accudire lei. Quando uscivamo di casa, palcoscenico a metà spettacolo e tor- è stata, ma solo la passione per la vita “Un bell’uomo con una bella voce”. qualcuno mi fa un torto, non esito a dei numeri. Quando andai nel centro mi preoccupavo sempre che fosse vestita narsene a casa, che è intransigente e e per il suo lavoro. «Non ho alcuna Poi aggiungeva: “Spegni la luce, che ripetere la sua frase. psichiatrico in cui morì, a preparar- bene. Le mettevo il rossetto, la petti- si comporta da diva. L’ultima (o forse intenzione di smettere di recitare - mi non siamo i Rothschild”. Che cosa la spaventava di sua madre? la per la sepoltura, notai che il suo navo. Un giorno le insegnai persino ad l’unica?) diva del cinema israeliano. Ac- confessa prima di salutarci. - Mi esibirò Cosa significa, per una bambina, cre- Temevo che la sua malattia fosse ere- braccio era interamente ricoperto di attraversare la strada. Pensa, all’epoca colto nel salotto di casa sua a Tel Aviv, fino all’ultimo respiro». scere all’ombra di una madre con dei ditaria. Temevo di diventare pazza cicatrici. Capii immediatamente che ero una bambina di otto anni. Ricordo scopro invece una donna dolcissima. La guardo, la osservo e vedo una bel- disturbi mentali? anch’io. Quando sono cresciuta, mi quelle erano le tracce dei numeri che che fermai tutte le macchine, la presi Una “nonna” che, tra una domanda lissima signora, seduta su un elegante Era come stare sulle montagne russe. sono consultata con i migliori medi- si era marchiata da sola. per mano e attraversammo insieme. e l’altra, mi rimpinza di tè e dolcetti, divano in un salotto aristocratico. Tut- Un attimo prima toccavamo il cielo ci del Paese. Ho incontrato decine di Non capisco, voleva autoconvincersi Avanti e indietro, avanti e indietro. frutta secca e cioccolatini. Mi invita to sembra così perfetto in lei e attorno con un dito e un attimo dopo sprofon- psicologi diversi. Tutti mi hanno detto di essere sopravvissuta ad Auschwitz? Nessuno si mosse, nessuno protestò, a restare con lei dopo l’intervista, per a lei, che mi domando che fine abbia davamo nell’abisso. Un attimo prima che non avevo nulla da temere, che Sin da molto piccola ho capito che il nessuno suonò il clacson. Tutti stette- chiacchierare ancora e ancora. Che fatto la bambina infelice che è stata. la mamma era felice, lucida, normale non avrei ereditato i suoi disturbi, che mondo si divide in due gruppi. C’è chi ro immobili a guardare quello strano mi abbraccia e mi chiede di tornare a Non ritengo di aver avuto un’infanzia e un attimo dopo era completamente sarei rimasta sempre sana di mente. vuole ricordarsi i luoghi in cui non è spettacolo, come ipnotizzati. Io non farle visita. Mi chiama poi per farmi infelice, ma solo diversa dalla norma. assente, triste, persa nel vuoto. Non mi La mamma invece si portava capivo perché la mia mamma gli auguri di buon compleanno e si rac- Per certi aspetti, un’infanzia privilegia- abbracciava mai, non mi accarezzava appresso tanti, troppi traumi. «La mia più grande paura era quella destasse tanto interesse. Credevo comanda di salutare tanto la mamma. ta. Ad esempio, io non ho mai dovuto mai. Aveva degli attacchi psicotici in Aveva perso tutta la famiglia che tutti fossero ammaliati dalla Superata la soglia degli ottant’anni, Gila affrontare la fame o la guerra. L’unica cui urlava come una pazza. Tutto il nei campi di sterminio. Parlo di di diventare pazza come mia madre. Una donna sua bellezza e per un attimo mi Almagor sembra essersi riappacificata vera grande mancanza della mia vita vicinato la sentiva gridare. 147 uomini e donne cancellati straordinaria ma che mi terrorizzava» pentii persino di non averle fat- con se stessa e con i mostri del passato. era il mio papà, che non ho mai co- Cosa si diceva di lei nel vicinato? dai nazisti, diventati polvere to indossare il vestito blu con i Il volto disteso, il sorriso affettuoso, gli nosciuto, ucciso da un cecchino arabo Che era una pazza, che bisognava starle nei cieli di Auschwitz. Lei si è salva- mai stato e c’è chi vuole dimenticarsi puntini bianchi che tanto le stava bene. occhi perennemente lucidi: in lei non quando io ero ancora nella pancia della lontano. A volte i bambini venivano a ta perché era già emigrata in Israele, i luoghi in cui è stato. La mia mamma Quell’improbabile passerella meritava vedo traccia di quell’attrice capricciosa mia mamma. Una mamma peraltro bussare alla nostra porta e gridavano: ma era sola al mondo. È arrivata qui ha sempre voluto ricordarsi quei luoghi sicuramente un abito speciale. di cui tanto si è parlato nei media, della che aveva dei gravi disturbi mentali “Abita qui la pazza?”. Ma io non stavo senza conoscere la lingua, senza avere in cui non è mai stata. Lei era assoluta- La sua mamma, invece, è riuscita ad diva irraggiungibile e osannata dalla e che non ha mai voluto raccontarmi di certo lì ad incassare i colpi senza re- un lavoro. È rimasta vedova all’età di mente convinta di essere sopravvissuta insegnarle qualcosa? critica. In lei non c’è nemmeno più nulla di lui. Quando le chiedevo chi agire. Guai se qualcuno derideva la mia ventitré anni. Pochi mesi dopo è diven- ad Auschwitz. Non riusciva proprio ad Quando ero una bambina, mia madre traccia della bambina sfortunata che fosse il mio papà, lei mi rispondeva: mamma. Ero una bambina selvaggia tata madre. Come fa una persona sola accettare l’idea di essersi salvata in un mi insegnò a mangiare una fetta di >

18 maggio 2021 19 CULTURA COMMENTI RIFLESSIONI IDEE

> pane. Ricordo che strappò un piccolo [Storia e controstorie] la sua condotta dei tempi che furono sia angolo e lo mise da parte, per gli uccelli. tale, per ludibrio, da meritare l’esclusione Strappò un secondo angolo, un po’ più Parole come pietre, politicamente corretto e cancel culture: dall’odierno dibattito nell’arena collettiva. grande del precedente, e lo mise da Dov’è il limite tra storia e razzismo? Colpisce quindi figure pubbliche come parte per i poveri. Ciò che rimaneva brand commericali, prodotti di consumo e della fetta, era per me. Ancora oggi, arliamo di “politicamente cor- vegetariano” e così via: le suddivisio- dell’entertainment a seguito di dichiarazioni ottant’anni dopo, non mangio mai del retto” così come di “cancel ni, beninteso, non si equivalgono se o fatti considerati offensivi. Bene: che c’è pane senza spargerne prima qualche culture”. Poiché l’impressio- non dal momento che condividono di male? Ossia, tutto questo, cosa c’entra ne è che non si sia compresa, fino il fatto di definire un’appartenen- con la disattenzione che menzionavamo in Pin fondo, quale sia la vera posta za che per ogni persona ha un esordio di discorso? Molto, a intendersi in Gila Almagor in gioco. Ovvero, quanto l’uno e di CLAUDIO VERCELLI significato fondamentale per maniera appropriata. In quanto la torsione l’altra siano rilevanti rispetto a quei temi di qualificarsi rispetto al resto della collettivi- e la degenerazione maniacale di ciò che ila Almagor si è iscritta principio, che rimandano, ancora una volta, tà). Bene, fatta questa introduzione, qual è vorrebbe altrimenti essere una chiara cor- all’età di 15 anni a un cor- al nesso tra giustizia e libertà nelle nostre il fuoco del problema di cui non si coglie rezione di atteggiamenti, discorsi e condot- so teatrale alla Habima, il Il Presidente israeliano Reuven Rivlin società. Che sono i presupposti della con- l’effettiva rilevanza? Ci stiamo riferendo a te offensive nei riguardi delle minoranze, Gteatro di Tel Aviv e da lì, sotto la con l’attrice Gila Almagor. vivenza comune. Dobbiamo quindi inten- quell’insieme di condotte pubbliche, e di rischia di diventare un mediocre indice guida di Ya’kov Agmon, che è di- derci sul senso delle parole. Le quali sono atteggiamenti sempre più spesso condi- censorio nei confronti della comune libertà ventato poi suo marito e compagno come pietre. È giustizia ciò che riconosce visi, che si pongono a cavallo tra il cosid- di espressione. Come se il problema fosse di vita, ha iniziato la sua folgorante briciola sul davanzale della finestra. mondiale, L’estate di Aviha, ha deciso ad ogni individuo un equo riconoscimen- detto “politicamente corretto” e la “cancel di stabilire a priori cosa sia offensivo e cosa, carriera teatrale e cinematografica. Ha sempre cercato di fuggire dal suo di fare una cosa ancor più sorprenden- to e trattamento dinanzi ai suoi bisogni, di culture”. Per capirci, poiché ci stiamo ad- invece, non lo debba essere. Ogni società Ha frequentato anche i corsi di passato e dalla sua infanzia tormenta- te: tradurre l’opera letteraria in opera qualsivoglia genere. Poiché le “società svi- dentrando su un territorio minato, mentre la che sia vitale, ovvero che non intenda mo- recitazione di Lee Strasberg e Uta ta; è riuscita a lasciarsi tutto alle spalle cinematografica e interpretare sul set luppate” (espressione in sé ambigua ma prima espressione deriva “dalla locuzione rire ripiegata su di sé, richiede evoluzioni e Hagen a New York. Ha recitato in e ricostruirsi una vita, una famiglia, proprio il ruolo di sua madre. necessaria in mancanza di altro) partono angloamericana politically correct, con cui mutamenti di pensieri e di senso comune. una cinquantina di film, alcuni dei una carriera importante. Poi ha deciso Dovevo fare i conti anche con lei. Do- dal presupposto che non esistano persone ci si riferiva in origine al movimento politico Ma nessuna collettività può pensare di riav- quali diventati pietre miliari del di fare marcia indietro, riaprire la ferita vevo interpretarla per riuscire a capirla che possano bastare a se stesse, semmai statunitense che rivendicava il riconosci- volgere il tempo trascorso come se fosse cinema israeliano: con The House e racchiudere la sua storia in un libro a fondo. Dovevo riaprire la sua cicatri- dovendosi riconosce in un legame di citta- mento delle minoranze etniche, di genere un tappeto da arrotolare. Magari illudendosi on Chelouche Street (1973), diretto autobiografico. Perché? ce per vedere che cosa si nascondesse dinanza che, pur non tradendo il diritto alla eccetera e una maggiore giustizia sociale, di azzerarlo. Non si può riscrivere - censu- da Moshe Mizrahi, ha ottenuto la C’è stato un periodo della mia vita in sotto. Dopo le riprese, tornata a casa, differenza (religiosa, culturale, “etnica”, mo- anche attraverso un uso più rispettoso del randolo - il passato. Poiché ciò che è sta- nomination all’Oscar nel 1974. E cui sono caduta in depressione. Erano ho riempito la vasca di schiuma, mi ci rale e cos’altro), richiede a ognuna di esse linguaggio” (Enciclopedia Treccani onli- to non può essere riletto solo alla luce del poi tra i suoi film più noti all’estero anni bui, in cui non mi proponevano sono immersa e mi sono detta: “Vedi un atto di lealtà nei confronti delle istituzioni ne), indicando quindi un atteggiamento di presente. Altrimenti, dovremmo cancellare ci sono: Munich di Spielberg nel più dei ruoli interessanti. Non recitavo Gila? Tu sei un’attrice. Un attimo prima comuni. Non si tratta, per capirci, di una su- rispetto nei riguardi dei diritti delle minoran- molto di quanto avvenne prima di noi. Non 2007 e Il responsabile delle risor- e non lavoravo, la mia carriera era in eri una pazza e adesso sei di nuovo bordinazione bensì di una condivisione: si ze e dei gruppi di meno, se la ra- se umane, tratto dal romanzo di declino. Trascorrevo le giornate a letto, normale. Brava Gila, sei proprio una è cittadini italiani non perché siano violate socialmente più gione del politi- Yehoshua e diretto da Eran Riklis sotto le coperte, con le tende tirate. Un brava attrice”. Me lo ripetevo all’in- le soggettività che coltiviamo nel nostro ani- deboli, il secon- camente corretto nel 2010. giorno mia figlia mi guardò e mi disse: finito, per calmarmi da ciò che era mo, ossia nelle appartenenze che condivido, invece, di più è di definire cosa Ha partecipato alle serie TV isra- “Mamma, io adesso vado a scuola, ma appena accaduto. Per ricordarmi di diamo, e neanche perché ci poniamo proni recente conio, possa essere co- eliane: A wonderful Country nel quando torno a casa non voglio vederti non essere come la mia mamma, di e chini, ovvero in maniera acritica, rispetto rimanda a qual- munemente detto 2006 e Be-tipul (In Treatment), dal triste”. Aveva lo sguardo terrorizzato e essere diversa, normale. Una donna a quanto le istituzioni comuni decidono nel cosa di diverso, senza offendere 2005 al 2008, con Assi Dayan. Per io capii che il mio incubo più grande normale. Una donna felice. nostro interesse. Semmai si è cittadini poi- comunque di le minoranze, al molti anni ha condotto anche un si stava realizzando. Stavo diventando Cos’è rimasto in lei di quella bambina? ché ognuno di noi coltiva la propria “iden- maggiormente medesimo tempo programma radiofonico. All’impe- come mia madre, anch’io terrorizzavo Non do mai nulla per scontato io, mai. tità” (altra parola tanto necessaria quanto radicale. Tra le qualsiasi difesa gno professionale ha unito sempre mia figlia come lei terrorizzava me. Le Rimane un senso di gratitudine pro- ambigua, per via dei molti significati che diverse accezioni delle tante iden- quello civico e umanitario. Dal giurai che quando sarebbe tornata, mi fondo per tutto ciò che mi è capitato attribuiamo ad essa) dentro una cornice di comuni, infatti, la tità che compon- 1998 al 2004 ha fatto parte dell’am- avrebbe trovata diversa. Felice. Corsi nella vita. Per essere stata amata e per regole condivise, ciò che chiamiamo con il “cancel culture” USA: si abbattono le statue di Cristoforo Colombo gono il mondo ministrazione di Tel Aviv come in bagno e misi la testa sotto il getto essere riuscita ad amare. Per aver fatto nome di “leggi”, la cui funzione essenziale è è la pratica, diventata molto diffusa nel web moderno non può prescindere dal fatto che assessore alla cultura e all’arte. del lavandino. L’acqua ghiacciata mi della mia passione una professione. di preservare la possibilità stessa, per cia- così come nei Paesi anglosassoni, di ri- esse debbano trovare, tra di loro, dei punti Nel 1985 ha scritto la sua autobio- calmò per un attimo, ripresi a respira- Il lavoro e l’amore sono le cose più scuno di noi, di manifestare il proprio modo muovere dalla legittimazione culturale e ci- di mediazione e di condivisione. In altre pa- grafia L’estate di Aviha: tradotto re. Poi mi sedetti alla scrivania, aprii importanti che io possieda, i doni più di essere. Alla giustizia, che è parte inte- vile persone o gruppi che siano considerati role, se ognuno ha qualcosa da rivendica- in venti lingue, fa parte del pro- un quaderno, impugnai una penna e grandi della mia vita. grante del discorso che andiamo facendo, colpevoli di aver sostenuto - soprattutto in re, ciò non può succedere a discapito della gramma scolastico in Israele. Il scrissi la mia storia. Tutta d’un fiato, Qual è invece la vittoria più grande? si lega il tema della libertà, che invece ri- passato - valori contrari ai diritti delle mino- comune cittadinanza. Non si è solo ciò che libro è diventato poi un film dal senza pensarci, senza sapere cosa stessi Mio padre se n’è andato molto gio- guarda proprio il modo in cui dichiariamo la ranze, alla parità di genere, all’uguaglianza si ritiene di essere ma anche quanto si in- medesimo titolo, considerato da facendo. Non avevo alcuna intenzione vane, senza essere riuscito a lasciare nostra identità, la maniera in cui esprimiamo e in generale al politicamente corretto. Non tenda riconoscere dell’altrui storia. Solo molti il più iconico della storia del di pubblicarla. Quella era per me una una traccia in questo mondo. Ecco, io il criterio con cui ci pensiamo. Che si tratti di meno, costituisce un più generale atteg- così si rinnova il patto di coesione sociale cinema israeliano. È stato proprio il cura, un rimedio al mio malessere. credo di essere la sua traccia, la prova di identità individuale così come collettiva, giamento di rilettura del tempo trascorso in senza il quale nessuna identità potrà avere film L’estate di Aviha a consacrare Dovevo assolutamente fare i conti con vivente della sua esistenza, affinché ossia, in questo secondo caso, riferita ad ragione del quale si genera un moderno un qualche spazio per continuare a mani- Gila Almagor come First Lady del la bambina che ero stata. non venga mai dimenticato. Questa un gruppo più ampio, non importa di quale ostracismo, con cui si estromette qualcuno festarsi. Non si cancella nulla, semmai si teatro e del cinema israeliano. Quando il libro è diventato un successo è la mia vittoria più grande. natura (“sono ebreo”, “sono liberale”, “sono dalla dimensione pubblica, ritenendo che contestualizza e si storicizza.

20 maggio 2021 21 CULTURA SINISTRA: IDEE, PERSONAGGI E STORIE

lato “la guerra contro Israele Sinistra e Israele di NATHAN GREPPI non ha nulla di comune con uando, nel 1967, Isra- l’anticolonialismo. A sua volta, ele vinse la Guerra dei lo Stato Israeliano sta portan- Oltre le ideologie, guardare Sei Giorni, la sinistra do avanti una esperienza poli- italiana e occidentale tica e sociale in cui si fondono alla realtà del Medio Oriente Q mutò radicalmente il suo gli ideali di Democrazia e di Due libri per approfondire una questione sospesa da tempo approccio nei confronti del piccolo Socialismo, e che sono non Stato mediorientale: i vari partiti co- una minaccia ma, semmai, munisti sparsi per l’Europa, che per un esempio”. Dopo la morte n Italia, così come in tanti Delle Fave (La sinistra italia- anni avevano esaltato il socialismo di Nenni, avvenuta nel 1980, Paesi occidentali, è molto na e il conflitto israelo-pale- dei kibbutz e osteggiato i Paesi arabi anche il Partito Socialista I frequente dimostrare una stinese, Intermedia Edizioni, durante la Guerra d’Indipendenza cambiò posizione su Israele certa vicinanza nei confronti pp. 374, 14 euro) è rivolto del ’48, stabilirono da un giorno e i paesi arabi, in particolare degli ebrei solo quando vi è da soprattutto a un pubblico all’altro che Israele era un Paese sotto la guida di Bettino Craxi; commemorare la Shoah, sal- di non esperti. Dall’epoca colonialista solo perché era ciò che anche per questo Gangi, nel vo poi sorvolare su problemi della Guerra Fredda a oggi, esigeva l’Unione Sovietica. Anche la 1988, affermò che il PSI “ha che devono affrontare oggi o la sinistra italiana ha sem- sinistra italiana non fu da meno in fatto fuori i dirigenti ebrei.” A tal addirittura colpevolizzarli per pre avuto un forte interesse questo, seppur con alcune eccezioni proposito, il libro contiene numerose ciò che succede in Israele, del per il conflitto tra israeliani che meritano di essere ricordate: una foto delle visite di Nenni in Israele; quale spesso vi è un’immagine e palestinesi, che si è spes- di queste era Pietro Nenni, che dopo Pietro Nenni, in alcune di queste, era accompa- distorta, filtrata attraverso lo so, purtroppo, trasformato la guerra fu segretario del Partito gnato proprio da un giovane Craxi, stereotipo degli “occidentali in un’ostilità più o meno Socialista dal 1949 al 1963, e subito un socialista al fianco d’Israele all’epoca suo assistente, che si faceva imperialisti”. Ha cercato di accesa e militante verso lo dopo Vicepresidente del Consiglio fotografare nei luoghi simbolo delle approfondire la questione lo Stato Ebraico. I motivi sono dei Ministri dal 1963 al 1968. A 130 anni dalla nascita del leader socialista, un ritratto vittorie militari d’Israele, salvo cam- storico Valentino Baldacci nel noti e diversi: l’adesione alla A 130 anni dalla sua nascita, avvenuta biare approccio anni dopo e tradire volume Amare gli ebrei, Odia- politica sovietica, filoaraba nel 1891, vale la pena di ricordare la e un ricordo. Quando la Sinistra e Israele viaggiavano sullo stesso i valori del suo mentore. Il libro fu re Israele (Aska Edizioni, pp. per ragioni geopolitiche; la coerenza con la quale quest’uomo, in binario della storia e gli ideali non erano ancora stati uccisi dalle distribuito da Daniele Moro e altri 200, 15,00 euro), che raccoglie passiva accettazione di stere- un contesto politico dove i voltafac- militanti clandestinamente nel corso 63 suoi articoli pubblicati su Pagine otipi sullo pseudo – “colonialismo” di cia e l’opportunismo sono la regola, ideologie. Nenni e Golda Meir, un’amicizia basata sul rispetto di uno dei tanti convegni del Partito Ebraiche. Baldacci, che da anni si oc- Israele; il “terzomondismo” acritico rimase un sostenitore delle ragioni e sul ricordo di quella figlia morta ad Auschwitz ... Socialista dove Craxi, all’apice del cupa dell’argomento sia come autore post-sessantotto. Il libro prende in dello Stato Ebraico fino alla fine, successo, si circondava di fedelissimi di saggi storici sia come Presidente esame soprattutto il periodo che va senza mai conformarsi alle posizioni che non osavano contraddirlo. In tal dell’Associazione Italia-Israele di Fi- dalla nascita del sionismo fino agli filopalestinesi che all’epoca erano sua figlia. Inoltre, all’epoca molti sovietica dell’Ungheria, Nenni ruppe modo, i socialisti rimasti filoisrae- renze, racconta i pregiudizi occidentali anni ’70 e, dopo un excursus sulle maggioritarie sia tra i comunisti sia ebrei militavano nel PSI, tanto che i rapporti sia con l’URSS che con i liani sfidarono apertamente il loro nei confronti di Israele e del mondo radici storiche del conflitto, passa tra i democristiani. Una storia, la tra gli uomini più fidati di Nenni comunisti italiani, che prendevano stesso capo, rinfacciandogli il suo ebraico attraverso commenti a fatti a raccontare i diversi approcci che sua, che riemerge chiaramente in vi era Giorgio Gangi, membro della ordini da Mosca. Questa divisione si opportunismo. Il contesto politico di cronaca e attualità, editoriali di i vari partiti della sinistra italiana un libro quasi introvabile, Nenni e Comunità Ebraica di Milano acuì a seguito della Guerra attuale è totalmente diverso da quello carattere storico, recensioni di libri dell’epoca, e in particolare il PCI e il Israele, una raccolta di scritti tratti che del Partito Socialista fu dei Sei Giorni, dopo la quale della Guerra Fredda: per ironia della di settore. L’autore non fa sconti a PSI, hanno adottato in merito: dall’i- dai suoi diari curata nel 1984 dai segretario regionale per la il PCI rinnegò il suo vecchio sorte, gli stati arabi si stanno sem- nessuno, denunciando l’antisemiti- dealizzazione iniziale del socialismo giornalisti Daniele Moro e Alberto Lombardia e deputato per sostegno allo Stato Ebraico, pre più avvicinando a Israele contro smo e l’antisionismo sia che vengano alla base dei kibbutz a un approccio Turati. Il volume, che all’epoca ven- tre legislature. mentre Nenni rimase fedele un paese, l’Iran, che un tempo era da media di sinistra, sia da ultras di più critico dopo la Crisi di Suez, che ne pubblicato in allegato al mensile Per quanto riguarda invece ai propri principi, condan- alleato degli israeliani; il PD, erede estrema destra o da estremisti islami- ha portato il PCI e l’ala più radicale del ebraico Il Centro, è suddiviso in due il suo rapporto con lo Stato nando il desiderio del mondo sia del Partito Comunista Italiano ci. Denuncia l’ipocrisia con cui gran PSI a schierarsi platealmente contro parti: la prima, curata da Moro, rac- Ebraico, il primo scritto in arabo di distruggere Israele. che della Democrazia Cristiana, è parte della sinistra italiana attacca Israele; soprattutto dopo la Guerra coglie tutti capitoli dei suoi diari, cui ne parla risale al 17 gen- Ciò gli costò numerosi at- molto meno ostile a Israele dei suoi oggi Israele, nonostante prima della dei Sei Giorni del 1967. Sebbene il tra il 1943 e il 1971, in cui parla di naio 1956, quando raccontò tacchi da parte dei suoi ex- predecessori; mentre i socialisti, dopo Guerra dei Sei Giorni fossero perlopiù testo sia molto approfondito sul piano Israele e degli ebrei. La sua vicinanza di come l’allora Ministro dello Svi- alleati comunisti, che lo accusarono Mani Pulite, sono confluiti perlopiù schierati a favore dello Stato Ebrai- storico, a volte l’autore sembra sposa- al mondo ebraico era anche dovuta al luppo israeliano Mordechai Bentov di volere la guerra con gli arabi. La in Forza Italia. Quanto alla politica co. Cita come esempio il fatto che, re acriticamente le tesi della sinistra fatto che la figlia Vittoria era morta (che Nenni chiamava con rispetto seconda parte del libro, curata da israeliana, da oltre quarant’anni è se nel 2018 il settimanale L’Espresso radicale, mettendo in dubbio le basi ad Auschwitz, in quanto aveva preso “compagno Bentov”, come fece con Turati, raccoglie discorsi tenuti da molto più spostata a destra rispetto ai dipingeva gli israeliani quasi come se socialiste della sinistra israeliana delle parte alla Resistenza in Francia; a tutti i socialisti israeliani con cui Nenni nel corso di varie conferenze tempi di Nenni. Sebbene il contesto fossero dei nazisti, nel 1967 l’allora origini; o quando, parlando del so- causa di questo tragico evento, Nen- ebbe rapporti) gli chiedeva di inter- in giro per l’Italia: in una di queste, attuale sia molto più favorevole per i direttore Eugenio Scalfari li difendeva, stegno a Israele del leader socialista ni si sentì sempre vicino agli ebrei, cedere con i sovietici per chiedere tenutasi a Pisa il 26 maggio 1967, sostenitori d’Israele, è bene ricordare aggiungendo che erano gli arabi a Pietro Nenni, dimentica di dire che tanto che, durante una sua visita in loro di non armare ulteriormente disse che se da un lato lo sforzo degli coloro che, con coraggio, ne hanno essere, citiamo testualmente, “drogati questo era dovuto anche al fatto che Israele, avvenuta nel maggio 1971, l’Egitto di Nasser. Tuttavia, qualche arabi di liberarsi dal colonialismo sostenuto le ragioni anche quando di nazionalismo e di vendetta”. aveva perso la figlia ad Auschwitz. si tenne una cerimonia in onore di mese dopo, in seguito all’invasione europeo andava sostenuto, dall’altro erano soli in questa battaglia. Il saggio del giovane analista Danilo Nathan Greppi

22 maggio 2021 23 CULTURA PERSONAGGI E STORIE

e il Corriere della Sera, mentre tutti [Scintille: letture e riletture] gli altri rimasero zitti. In genere monitorate soprattutto i Il ruolo dello spionaggio nella difesa di Israele: la storia quotidiani cartacei, e poco le testate online. Perché? di quattro giovani eroi, da Gerusalemme a Beirut Perché ciò che esce sui quotidiani cartacei è ancora ritenuto più au- differenza di quasi tutti Friedman ci racconta l’impresa di torevole rispetto a ciò che appare gli altri Stati, Israele pur- quattro di questi ragazzi fra i 20 online. E anche se ci sono molti siti troppo non può dare per e i 25 anni che riuscirono a interessanti, non abbiamo abbastan- scontata la propria esistenza. fingersi arabi di Gerusalemme za forza per monitorarli tutti. E qui ADa quando esiste e anche e ad arrivare a Beirut, apren- sorge un altro problema: oggi siamo da prima, quando era solo di UGO VOLLI dovi in posizione strategica un in crisi economica, perché l’Asso- l’”Yishuv”, l’insediamento ebraico nella chiosco di cibo e usandolo come base ciazione Italia-Israele di Torino, che terra degli avi, Israele ha dovuto fare per ottenere informazioni politiche e ci ha sostenuti economicamente per fronte a nemici potenti e determinati a militari. Non voglio raccontare qui i det- A vent’anni dalla fondazione di INFORMAZIONECORRETTA Oggi è Il Manifesto, che spesso pren- anni, oggi non può più farlo. Stiamo distruggerlo. A difesa della sua esisten- tagli dell’operazione o la sua conclusio- diamo in giro in modo goliardico. invitando i nostri lettori a fare delle za deve far ricorso a forze militari sem- ne, per non rovinare la lettura di questo Mentre, tra i quotidiani più venduti donazioni, perché senza rischiamo pre in allerta e continuamente aggior- libro che si legge come un romanzo di Angelo Pezzana: «Sono in passato, il nostro “nemico numero di chiudere entro fine anno. nate sul piano tecnologico. Ma ancor spionaggio. Ma non è una storia inven- 1” era Igor Man, che su La Stampa era Ad aprile cade un altro anniversa- prima della difesa militare, è necessaria tata. Friedman ha intervistato uno dei apertamente ostile a Israele, tanto da rio, i 10 anni da quando l’attivista l’informazione sui possibili pericoli, e protagonisti dell’azione, molto vecchio sempre rimasto coerente» essere considerato il cocco di Gianni filopalestinese Vittorio Arrigoni fu magari l’azione clandestina per elimi- ma con ottima memoria, ha cercato Agnelli: l’aveva convinto che i suoi ucciso a Gaza dai salafiti. Che im- narli. Anche in questo campo dei ser- testimoni e riscontri documentari, per giornali e in televisione mo- articoli gli facessero vendere patto ebbero quei fatti sull’immagine vizi segreti, come nell’autodifesa e nella cui tutto quel che c’è nel libro è vero, di NATHAN GREPPI stravano solo Israele come le Fiat nei Paesi arabi. Poi d’Israele? tecnologia, Israele si è costituito una fino ai dettagli dei è un sito nel quale chiun- il “cattivo” e i palestinesi c’era La Repubblica, che pri- Lui era corrispondente da Gaza per solida fama di eccellenza. Ma come dialoghi. Il lettore que si occupi, in Italia, come “vittime”, in modo ma dell’attuale direzione di Il Manifesto e, dopo la sua morte, è iniziata questa resta commosso di Israele e di Medio eterodiretto, cercammo di Maurizio Molinari ha sem- avvenuta si dice perché aveva una organizzazione? per lo spirito di Oriente, prima o poi capire se fosse possibile fare pre abbracciato analisi ostili condotta sessuale inaccettabile per Ce lo racconta un sacrificio di que- C’finisce per imbattersi: Informazio- qualcosa con un gruppo di a Israele, spesso riprese da gli integralisti islamici, divenne una libro straordinario sti giovani uomini, necorretta, che ogni giorno fornisce amici. Non avevamo i soldi giornali stranieri come il piccola icona che ne creò altre: in se- appena tradotto per la lucidità e il una rassegna stampa riprendendo per fondare un nostro gior- New York Times e il Guar- guito ci furono altri giovani fanatici, da Giuntina: Spie coraggio con cui dai maggiori quotidiani nostrani nale di carta, così ne facemmo uno dian. Anche il Sole 24 Ore era ostile, che andarono nei territori palestinesi di nessun pae- affrontano peri- i principali articoli sulle questioni online. Volevamo un quotidiano che soprattutto quando ci scrivevano fissi a fare propaganda contro Israele. se, scritto da un coli costanti, per mediorientali. Il sito è nato esatta- giudicasse come le notizie veniva- Alberto Negri e Ugo Tramballi, in Anche qui l’odio per Israele si coglie esperto giornali- la lealtà di giovani mente 20 anni fa, nell’aprile 2001, per no riportate sui giornali, con una gara con Il Manifesto. da certi particolari, come il fatto che sta israeliano di immigrati a uno volontà di un gruppo di giornalisti rassegna stampa dove riportavamo i Quali sono stati i periodi migliori e la madre chiese che la bara del figlio, origini canadesi, Stato che non e analisti guidato da Angelo Pezza- pezzi equidistanti e criticavamo quelli quali i peggiori per l’informazione da riportare in Italia, non sorvolasse Matti Friedman. Matti Friedman hanno mai co- na, attivista radicale che ha iniziato ostili. Cominciammo così, e giorno su Israele? Israele ma passasse dall’Egitto. Tutto iniziò fra il 1947 e il ‘48, quando al e il suo libro Spie nosciuto, perché a parlare a favore d’Israele quando dopo giorno arrivarono sempre più In ogni periodo ha sempre preval- Spesso siete stati accusati di essere riconoscimento dell’assemblea dell’O- di nessun Paese quando viene erano in pochissimi a farlo. Proprio lettori e abbonati, fino ad arrivare so l’omissione, per cui i giornali troppo schierati, ad esempio a favo- nu del diritto degli ebrei a un loro Stato (Giuntina) proclamato essi Pezzana, che dal 2014 cura anche la ai circa 3.000 di oggi. Arrivarono omettevano fatti che potevano dare re di Netanyahu o più in generale a rispose una guerra civile organizzata sono lontani e rubrica La domanda scomoda per anche collaboratori israeliani, i cui ragione a Israele. Ai tempi dell’Ope- destra. Come rispondi? dagli arabi locali e tollerata dagli inglesi devono fingere di essere suoi nemici. i media della Comunità ebraica di articoli traduciamo ancora adesso in razione Piombo Fuso (2008 – 2009), Netanyahu è al governo da oltre in attesa di partire. Nel frattempo i Paesi Da qualche tempo si è imposta, anche Milano, racconta in un’intervista a italiano, come il compianto Manfred ad esempio, il giudice sudafricano un decennio, e ha ottenuto molti arabi vicini preparavano i loro eserciti nella cultura israeliana, una retorica Bet Magazine-Mosaico le origini e Gerstenfeld, che ci ha lasciati da poco. Richard Goldstone fece un rapporto successi, diplomatici ed economici, per l’invasione, se lo Stato ebraico fosse dell’antiretorica per cui si tende a smon- gli sviluppi del suo sito. Oggi la nostra collaboratrice più let- su quei fatti alle Nazioni Unite in come gli Accordi di Abramo. C’è da stato proclamato. La dirigenza ebraica tare il grande racconto dell’eroismo dei Come è nata l’idea? ta è Deborah Fait, un’ebrea triestina cui attaccava duramente Israele, cui dire che i giornali di centro-destra aveva un bisogno estremo di conosce- pionieri di Israele. Ma in realtà questi ra- Per quasi 10 anni, fino al 2009, ho che vive in Israele da tanti anni e attribuiva la colpa per tutti i morti. sono sempre stati a favore d’Israele; re le mosse degli arabi e così, in seno gazzi e tanti altri come loro, nel campo scritto su Israele per il quotidiano che, essendo abbonata ai canali tv Ma lo stesso Goldstone, nell’aprile lo stesso non si può dire per quelli alla Haganà, la forza armata sionista al dello spionaggio, ma anche nelle bat- Libero. All’epoca andavo spesso in italiani, li monitora per noi. Mentre 2011, ammise di essersi sbagliato: “Se di sinistra, anche se La Repubblica è momento clandestina, fu istituita una taglie campali, nella difesa dei villaggi, Israele, e un pomeriggio, ospite a casa tra i nostri primi collaboratori vi era quando ho redatto il mio rapporto migliorata da quando la dirige Mo- segretissima “sezione araba” chiamata nella resistenza all’assedio di Gerusa- di Fiamma Nirenstein, parlammo Giulio Meotti, che prima ancora di avessi saputo quello che seppi dopo, linari e ha come corrispondente da col nome in codice di “Alba”, che reclu- lemme, sono stati davvero eroici. Senza dello stato dell’informazione europea andare a lavorare per Il Foglio ci ha non l’avrei scritto in quei termini Gerusalemme Sharon Nizza. tava giovani ebrei provenienti dai Paesi di loro non potremmo festeggiare oggi su tutto ciò che riguardava i rapporti aiutati nei primi anni. quando lo consegnai all’ONU”. Gli Io sono rimasto fedele alle mie idee, arabi per infiltrarli dove potevano osser- uno Stato prospero e avanzato, ricco tra Israele e il mondo arabo. Era la Quali sono ed erano i media e i gior- unici quotidiani italiani che ripresero è la sinistra che dovrebbe cambiare vare e informare, anche senza prepa- di opportunità e di libertà, com’è oggi primavera del 2001: vedendo che sui nalisti più antisraeliani? questa sua smentita furono La Stampa approccio. razione tecnica e strumenti tecnologici. Israele.

24 maggio 2021 25 CULTURA CUCINA, TV, PERSONAGGI E STORIE

na. I riscontri si sono da subito Parla A.B. Yehoshua rivelati ottimi, ricevendo così un grande consenso non solo dalla comunità vegana locale, «Nel mio nuovo ma anche da tanti spettatori libro, l’identità che non si ritengono assolutamente tali. ebraica in Italia» «Nel mio programma televisivo torno in Italia per dimostrare Uscirà in ottobre ed è ambientato che la tradizione italiana è ve- in Veneto, tra Venezia e Padova gana di partenza, basandomi UNA CHEF VEGANA ITALO-ISRAELIANA proprio sui suoi prodotti vegetali. Non La voce che ci fosse una cuoca ita- a caso l’alimentazione mediterranea è liana e vegana a Tel Aviv si è diffusa considerata molto sana - mi spiega Na- alla velocità della luce, e non solo dia con grande entusiasmo. - È anche all’interno della comunità vegana. vero che negli ultimi cinquant’anni «Tutti volevano assaggiare queste in Italia, come nel resto del mondo, cene tradizionali italiane, cercando c’è stato un aumento drammatico di capire come fosse possibile che del consumo dei prodotti di origi- le lasagne al ragù e gli gnocchi alla ne animale. Tutto però può essere Incontro con Nadia Ellis, chef vegana made in ... Milano romana potessero avere lo stesso sa- sostituito con molta facilità. Io, per di DAVID ZEBULONI pore dei piatti non vegani. In poco gusto personale, mi sono specializza- egli ultimi anni, in Israele, tempo mi sono ritrovata a ospitare tre ta nella “riproduzione” dei latticini, tra i tanti titoli che si sono Un’italiana alla conquista cene a settimana con tavolate piene di partendo dalla famiglia delle noci, braham B. Yehoshua è uno aggiunti a quello di Stato ospiti entusiasti. In quattro anni, più che hanno un sapore estremamente degli scrittori israeliani più Ebraico, vi è anche quello, di quattromila persone sono passate simile ai gusti dei formaggi. Bisogna A amati in Italia. Non solo, Nprestigioso, di sede della prima capi- del palato (veg) di Israele per il salotto di casa mia». solo sapere come creare una mozza- le sue opere hanno conquistato un tale vegana della storia. A Tel Aviv, Nadia ci tiene a precisare di essere rella a partire dagli anacardi, o della pubblico più internazionale grazie infatti, si può trovare la comunità aggressive che non piacciono tanto di Nadia Ellis, allora la sua carriera un’autodidatta, ovvero di aver im- ricotta a partire dalle mandorle. Non alla profondità dei temi dei suoi ro- vegana più grande del mondo, in al pubblico. Piena di tatuaggi, che si professionale non aveva nulla a che parato a fare tutto da sola in cucina. sono processi complicati, prendono manzi, racconti e saggi che vertono percentuale al numero di abitanti. ammanetta davanti ai macelli. Ecco, fare con il mondo della cucina. «Stavo «Io non sapevo fare veramente nulla talvolta venti minuti, però bisogna soprattutto sulla riflessione storica Sempre a Tel Aviv, c’è la percentuale come tanti anch’io l’ho considerata finendo il mio dottorato di ricerca - racconta divertita. - Ricordo però saperli fare. La cucina d’altronde è sull’identità ebraica dentro e fuori più alta di ristoranti vegani e vegan una matta furiosa e ascoltandola non all’Università di Tel Aviv e l’ultima che un giorno mi dissi che se avessi chimica, e in questo modo si possono Israele. In aprile l’Università Ca’ Fo- friendly del mondo. L’offerta risulta riuscivo a capire se ciò che raccontava cosa che immaginavo in quel mo- voluto rimanere vegana per tutta la creare dei formaggi strepitosi». Poi scari di Venezia ha organizzato un essere davvero incredibile, tanto che fosse vero. mento era diventare un personaggio vita, avrei dovuto mangiare del cibo aggiunge sorridendo: «Se ti prepa- evento online intitolato Abraham B. diventa difficile trovare un ristoran- Così decisi di controllare, per essere della comunità vegana, o uno Chef. talmente buono da non farmi mancare rassi un uovo vero o un uovo finto, Yehoshua e il mito classico: sefardi- te che non offra un menu vegano o certa che lei si sbagliasse e che io avessi Non era proprio nei miei programmi». nulla della mia vita precedente. Altri- per esempio, non potresti proprio ta, mediterraneo, universale a cui ha un supermercato che non riservi un ragione. Ciò che scoprii, invece, mi L’esperienza in cucina, infatti, nasce menti non avrei resistito. La ricerca distinguerli. Bisogna solo avere la partecipato lo stesso scrittore. reparto intero ai prodotti di origine lasciò senza parole: appresi che tutto dal bisogno di trovare dei sostituti del gusto era per me necessaria per pazienza, la voglia e la creatività di «Esprimo la mia più grande grati- vegetale. Leggendo questi dati, una ciò che lei condannava, era assolu- “degni” ai prodotti italiani da lei resistere. Oggi invece non considero aprirsi e imparare». tudine ai lettori italiani per il loro domanda sorge quasi spontanea: tamente vero». Nadia ricorda che la conosciuti e tanto amati. «Ho im- più “cibo” tutto ciò che non è vegano». Prima di salutarci, Nadia dedica un interesse per i miei libri, pubblicati da come, ma soprattutto perché, si di- goccia che fece traboccare il vaso fu parato a ricreare il formaggio vega- Quando le domando quale sia il suo pensiero al luogo nel quale è nata e tanto tempo in Italia da Einaudi - ha venta vegani? un filmato visto in rete nel quale av- no, il burro vegano, tutte le salse in piatto preferito, Nadia risponde senza cresciuta. «I miei anni in comuni- dichiarato lo scrittore - Vorrei parlarvi «Si diventa vegani aprendo le orecchie veniva la separazione del vitello dalla versione vegana. Il risultato finale era esitare: «Una banalissima pasta olio tà sono stati molto felici, conservo del mio nuovo romanzo che uscirà - mi spiega Nadia Ellis. - Si diventa madre, a poche ore dalla sua nascita. talmente buono che una mia amica e peperoncino». Non mi stupisce. La un ricordo molto bello della Scuola il prossimo ottobre con Einaudi». Il vegani aprendo gli occhi a quello che «La mamma mucca non è poi tanto ha contattato a nome mio, ma senza pasta, come Nadia d’altronde, è sem- Ebraica di Milano - dice con tono titolo è La figlia unica (Ha bat yehida). succede nel mondo dell’industria di diversa dalla mamma donna - dice dirmelo ovviamente, una piattaforma plice, buona e mai banale. nostalgico. - Era per me un nido in «La storia è ambientata in Italia, in quello che è considerato il nostro cibo, Nadia. - La separazione tra i due è di nome Eat With, che permette agli cui crescere. Un mondo a se stante Veneto, tra Venezia, Padova e altre ma che cibo in fondo non è». drammatica. Vedere la mamma che amanti del cibo di prenotare un posto UN PROGRAMMA TELEVISIVO e molto accogliente, che mi ha dato città della regione, e parla di un ma- Nata e cresciuta a Milano, ex studen- rincorre il camion, con il piccolo che a tavola a casa dello Chef. Ecco, lei In un nuovo formato televisivo, Nadia tutti gli strumenti necessari per evol- trimonio tra un ebreo poco religioso tessa della Scuola ebraica, Nadia è va al macello, mi ha davvero spezzato mi ha definito da subito Chef, nono- torna alle radici, attraversando lo sti- vermi e intraprendere tutte le strade e una donna cattolica che si converte oggi uno dei massimi esponenti della il cuore. stante io fossi ancora lontanissima vale italiano in cerca dei sapori locali che ho voluto percorrere. Ciò che mi all’ebraismo. La coppia ha dato alla cucina vegana a Tel Aviv. «Sono di- Da allora mi sono ripromessa che dall’esserlo, e così è iniziato tutto». e rigorosamente vegani. Il programma fa sorridere, però, è il fatto che oggi luce una figlia che nel romanzo ha ventata vegana sei anni e mezzo fa, mai più avrei toccato un prodotto Dopo aver superato un lungo processo, dal titolo Nadia Ellis: The Vegan Ita- sono molto diversa da quella che pen- 12 anni, Rachel Luzzatto». seguendo il Grande Fratello israeliano animale». durato mesi, Nadia è stata accettata lian Chef è il primo di questo genere savo sarei diventata quando studiavo Una storia incentrata sulla discussio- - mi racconta. - C’era come concorren- Nonostante la causa vegana avesse fat- come primo Chef vegano d’Israele nella televisione israeliana, ovvero il a scuola. La vita riserva sempre grandi ne e le contaminazioni dell’identità te un’attivista vegana. Una di quelle to immediatamente breccia nel cuore dalla prestigiosa Eat With. primo di natura interamente vega- sorprese». ebraica in Italia. Paolo Castellano

26 maggio 2021 27 CULTURA ARTE, PERSONAGGI E STORIE

attore protagonista. «Mi sono ispirato “The Attaché”: alla mia vita - racconta -: io sono israeliano, mentre mia moglie è francese, un israeliano a Parigi e un giorno ha ricevuto una proposta per lavorare all’ambasciata israeliana In streaming su Starz Play, una nuova serie israeliana. Intervista al a Parigi. Ci siamo trasferiti nel 2015 e regista, co-autore e attore protagonista Eli Ben-David all’inizio ero in difficoltà poiché non parlavo la lingua e non avevo un lavoro di NATHAN GREPPI Diventare un immigrato anonimo in né amici. Ciò che accadde in Europa egli ultimi anni, da Israele sono una terra straniera assume presto un quell’anno, con gli attentati, mi diede arrivate diverse serie televisive nuovo significato, poiché Avshalom l’ispirazione per la serie». La produ- N che hanno riscosso un certo arriva lo stesso giorno del più grande zione è durata tre anni e mezzo. «Nel successo a livello interna- attacco terroristico del- 2016 ho iniziato a scriverla, e mi ci sono zionale: dagli scenari di la storia francese. Il loro voluti due anni, nello stesso periodo Con gioia e colore guerra e spionaggio di Fau- “anno romantico da sogno curavo anche un altro progetto. Mi ri- da agli ambienti ortodossi all’estero” si trasforma rapi- cordo che, ogni volta che viaggiavo in di Shtisel, sono tante le re- damente in un incubo: una aereo tra Parigi e Tel Aviv, durante il si raccontano altà raccontate. Ma come si crisi coniugale nell’eterna volo scrivevo dei ricordi. È stato dif- sente invece un israeliano capitale del romanticismo, ficile, perché gli attori e i luoghi dove che va a vivere in Europa, proprio in un una crisi da immigrazione personale giravamo erano sparsi tra Tel Aviv, la le feste ebraiche periodo di attentati terroristici? Ha pro- nel cuore dell’Europa e una crisi di Francia e l’Ucraina. Una vera e propria vato a raccontarlo The Attaché, dramma mascolinità e paternità. Torre di Babele. La Francia è diventata Le tappe fondamentali della vita di un ebreo in 10 episodi che racconta la storia di La serie, la cui prima stagione è andata casa mia, la adoro. Sono pochi gli ebrei sono spiegate in modo colorato e allegro Avshalom, musicista di successo ebreo in onda dal dicembre 2019 al gennaio francesi che si trasferiscono davvero in nel nuovo libro Le mie feste ebraiche. Tradizioni, Molto dettagliatamente sono spiegate anche le feste israeliano di origini marocchine, che 2020, è uscita in Italia a marzo, sulla Israele, spesso prendono il passaporto e familiari e le tradizioni ebraiche legate a questi momen- si trasferisce in Francia per il nuovo piattaforma streaming Starz Play. Ne una casa ma poi tornano indietro». Canti e e Ricette di Giuditta Di Segni, illustrato ti: si inizia con il matrimonio - che si celebra sotto la lavoro di sua moglie Annabelle, addet- abbiamo parlato con Eli Ben-David, Sul sito Mosaico, l’intervista da Lia Frassineti, edito da Logart Press chuppà, con la benedizione sotto al Talleth del rabbino to dell’ambasciata israeliana a Parigi. che della serie è co-creatore, regista e integrale a Eli Ben-David. e la rottura del bicchiere da parte dell’uomo, a sancire la fine della cerimonia e l’unione della coppia - alla di ILARIA MYR nascita e la milà, per poi arrivare alla maturità reli- Amore, amicizia e avventura: prendere un viaggio per la Colombia: habbat, Rosh ha-Shanà, Yom Kippur e poi giosa raggiunta quando si diventa Bar e Bat Mitzvà. A obiettivo, trovare e salvare una ragaz- tutte le altre feste del calendario ebraico fino rendere tutto ancora più fruibile il linguaggio fresco in Colombia alla ricerca di una donna za che ritenevano morta, dopo che una a Shavuot. E ancora, le feste familiari, dal ma- e chiaro e i disegni colorati e dettagliati, insieme a foto di lei appare per puro caso su un trimonio alla nascita dei figli alla maturità un utile glossario delle parole ebraiche, che ne rende Per lei volano gli eroi di Amir Gutfreund. Un libro di avventure giornale colombiano. Il resto - dall’at- Sreligiosa: sono le tappe fondamentali della vita di un ancora più facile la lettura. mosfera israeliana con i suoi curiosi un film e una serie TV con la star di Shtisel Michael Aloni ebreo raccontate in modo colorato e allegro nel nuovo “ll libro che avete tra le mani, destinato ai bambini, personaggi all’ineluttabilità della vita libro Le mie feste ebraiche. Tradizioni, Canti e e Ricette accetta la scommessa con l’obiettivo di rendere semplice di MARINA GERSONY fatto letteralmente battere il cuore con i suoi ineluttabili eventi, at- di Giuditta Di Segni, illustrato da Lia Frassineti, edito un pensiero così complesso: illustra il ciclo annuale proprio un buon momento per la mentre ci lavoravo». E non è l’uni- tentati, operazioni militari, guerre da Logart Press, casa editrice di Roma che ha pubblicato delle festività ebraiche, e quello della vita, presentan- letteratura e il cinema israeliani ca a essersi innamorata di questo e conversioni religiose - è tutto da negli anni altri libri di cultura ebraica quali Le Feste done in dialogo i simboli e i protagonisti - scrive Rav È che negli ultimi anni, tra libri, romanzo: da Eshkol Nevo che lo scoprire. Forse ancora più del film, Ebraiche (per adulti), La mia Haggadà, Cento Storie Benedetto Carucci Viterbi nella prefazione -. L’ope- film e performance culturali, non hanno ha definito «una storia d’amore il romanzo di Gutfreund riesce a dalla Bibbia, Il Rotolo di Esther e L’Haggadà traslitterata. razione è impegnativa, come tutte le semplificazio- sbagliato un colpo. Tra i romanzi made e di amicizia in una miscela di rendere vivido quello che alla fine, Le mie feste ebraiche in questa versione per bambini è ni significative e di spessore: il risultato, brillante, lo in Israel che stanno suscitando un no- umorismo e compassione che ha reso al netto delle avventure e dei colpi di un testo bellissimo rivolto non solo ai bambini ebrei, avete sotto gli occhi. Sarà uno strumento prezioso di tevole successo di critica e di pubblico, Gutfreund uno scrittore veramente scena, è un viaggio emotivo che ci parla che possono così comprendere meglio il senso delle conoscenza e di riflessione sulla formazione di una segnaliamo Per lei volano gli eroi di Amir grande», all’israeliano Omri Givon che di amore e di amicizia. Ex colonnello feste divertendosi, ma anche a quelli non ebrei, a cui identità che come tutte le identità è allo stesso tempo Gutfreund, un piccolo gioiello di scrit- ha creato la miniserie When Heroes Fly dell’aeronautica militare e ricercatore racconta in modo semplice ma profondo il senso delle particolare e universale”. tura e tenuta di suspence, ora tradotto (Quando gli eroi volano - Netflix), indi matematica e fisica, ritenuto uno dei festività ebraiche e la loro antichissima storia. Non solo: anche in Italia (Neri Pozza, pp. 560; euro terpretata tra gli altri da Tomer Kapon, maggiori scrittori israeliani, Gutfreund il libro è anche arricchito da ricette e canti, per i quali Le mie Feste Ebraiche. Tradizioni, canti e ricette, testi 19,00). Trattasi di un romanzo che ha Ninet Tayeb e Michael Aloni di Shtisel riesce a esprimere come pochi il valore sono indicati note musicali e testi. Giuditta Di Segni - illustrazioni Lia Frassineti, prefazione appassionato la stessa traduttrice Raffaela - che ha vinto il premio come miglior dell’amore, dell’affettività, della solida- Si spazia quindi dall’atmosfera magica dello Shabbat Rav Benedetto Carucci Viterbi, Logart Press editore, Scardi che in un post di Facebook ha serie TV alla prima edizione di Canne- rietà e della fratellanza, sentimenti capaci passato in famiglia (per il quale si può preparare la pp. 72, con 70 illustrazioni originali, euro 25,00. scritto: «Un libro bellissimo. Se io che series a Cannes. Il libro narra la storia di dare un senso e migliorare le nostre Challà indicata nella ricetta!) a Sukkot, la cui storia è l’ho tradotto, letto e riletto non me ne di un gruppo di ex soldati dell’esercito vite. Si dice che i nomi o cognomi riflet- raccontata niente meno che da una Sukkà parlante…, Il libro è acquistabile con consegna gratuita sul sito sono ancora stufata, allora dev’essere israeliano durante la guerra del Libano tono l’essenza di chi siamo: forse non è passando per la storia di Ester e Mordechai e le piaghe www.logartpress.com oppure scrivendo a: vero. In questo libro c’è un respiro di 2006 che, anni dopo, in seguito a un’aspra un caso che il cognome di Gutfreund, di Pesach, festa che si conclude cantando Chag Gadyà. [email protected] vita che mi ha fatto innamorare, mi ha disputa e a dissapori, decidono di intra- in tedesco significhi “buon amico”.

28 maggio 2021 29 CULTURA COMMENTI RIFLESSIONI IDEE

zionali. Non un testo di legge, quindi, aspetti del documento dell’IHRA, di sue politiche e le pratiche, nazionali sull’annosa questione del futuro di ma una cornice interpretativa. Come fatto dettagliandola in più punti, vi e internazionali, come la condotta Israele-Palestina». tale, soprattutto in grado di squar- aggiunge l’affermazione per cui «c’è di Israele in Cisgiordania e Gaza, il Al di là degli auspici, così come dei di- ciare l’ipocrisia che separa ancora un bisogno ampiamente sentito di ruolo che Israele gioca nella regione stinti contenuti, sono forse due gli ele- oggi la condanna del pregiudizio chiarezza sui limiti del discorso e o qualsiasi altro modo in cui, come menti più importanti che separano il contro gli ebrei da quello contro il dell’azione politica legittima riguardo Stato, influenza gli eventi nel mon- testo dell’IHRA da quello dell’JDA. Il sionismo (laddove quest’ultimo sia al sionismo, ad Israele e alla Pale- do». Il senso di questo passaggio va primo di essi è l’impatto istituzionale; equiparato in tutto e per tutto, come stina». È infatti nelle quindici linee peraltro chiarito: si possono opinare nel primo caso è rilevante, trattandosi dottrina politica, al «colonialismo», guida del documento che si manifesta le azioni politiche d’Israele, non solo del prodotto di un lungo percorso di all’«imperialismo», al «suprematismo», la sua intelaiatura culturale di fondo. attraverso le scelte dei suoi governi lavoro intergovernativo contro l’an- al medesimo «razzismo»). I sottoscrittori argomentano sulla ma per l’insieme delle funzioni che tisemitismo; nel secondo, invece, si è Suddiviso in due parti, la prima, in natura dell’antisemitismo, definito vengono assunte dalle sue istituzioni in presenza di una dichiarazione di quanto preambolo molto generico – in come «l’idea che gli ebrei siano legati rispetto alle dinamiche di quadro, studiosi che interviene nel dibattito La differenza - non solo formale - apre un’accesa discussione sé da molti giudicato ancora insuf- alle forze del male. Questo [pensiero] ossia a livello mediorientale. alimentatosi nel corso di questi ul- ficiente – dedicato alla «percezione» è al centro di molte idealizzazioni Fare ciò, dicono i firmatari dell’JDA, timi due decenni. Allo stesso tempo, negativa degli ebrei e la seconda, in- antiebraiche, come la fantasia di una in linea di principio non comporta ed è l’elemento successivo, l’IHRA Antisemitismo e antisionismo, vece, ad undici indicatori di merito cospirazione ebraica in cui “gli ebrei” del pregiudizio (che richiamano, in- possiedono un potere nascosto che direttive politiche o dibattito direttamente, anche certe devianze usano per promuovere la propria di un antirazzismo identitario che agenda collettiva a spese di altre per- ricorre a formulazioni universaliste sone». Non di meno, inseriscono il delle idee? Un confronto per esaltare invece le appartenenze fenomeno antisemitico dentro le più di gruppo e non di cittadinanza), ha ampie dinamiche razziste delle società tra le definizioni IHRA e JDA raccolto diversi plausi ma anche al- contemporanee, offrendo di queste cuni dissensi. In ciò conta senz’altro ultime alcuni lineamenti interpre- costituito dall’accostamento critico il fatto che la dichiarazione rimanga tativi di fondo. Dell’antisemitismo di CLAUDIO VERCELLI tra antisemitismo e antisionismo. In il frutto di un lungo lavoro di media- forniscono quindi una pluralità di he cos’è l’antisemitismo? realtà, tra i due fenomeni non veniva zione diplomatica. esempi, richiamandosi a manifesta- Non di meno, chi è anti- stabilita nessuna diretta sovrapposi- zioni «dirette o indirette, esplicite o semita? Quando il bersa- zione. Semmai si identificavano al- LA JERUSALEM DECLARATION codificate», sia attraverso la violen- glio sono gli ebrei, entra cune complesse similitudini. Il testo ON ANTISEMITISM za fisica, l’invettiva e gli insulti che Cin gioco anche il giudizio sullo Stato dell’IHRA, infatti, denuncia le forme Nel mese di marzo di quest’anno, a per il tramite di simbolismi di senso d’Israele? In caso affermativo, quan- di demonizzazione di Israele, ovvero ricalco – sia pure critico – di tale lavo- comune. do si può definire l’antisionismo non «la sua trasformazione in uno Stato ro si è affiancata, dopo circa un anno Il fuoco della Dichiarazione è tutta- come una sgradevole manifestazioni paria perennemente messo in discus- di discussioni, la Dichiarazione di via l’attenzione posta alle ricadute di idee radicali ma in quanto concreta sione e giudicato secondo standard Gerusalemme sull’antisemitismo (The dell’antisemitismo all’interno del avversione nei riguardi degli ebrei che non si applicherebbero a nessun Jerusalem Declaration on Antisemiti- groviglio mediorientale ed, in imme- alcuna intenzione antisemitica (la genera documenti Nella pagina medesimi? altro Stato» (David Meghnagi). sm-JDA), firmata da più di duecento diato riflesso, nel dibattito pubblico. stessa cosa vale per «boicottaggio, e pratiche opera- accanto: Le questioni di fondo, dinanzi a questi La working definition non interviene studiosi, tra cui alcuni italiani, in calce Si denuncia senz’altro la pericolosa disinvestimento e sanzioni [che] tive che implicano Gerusalemme, quesiti, sono tante e per nulla di facile nel merito del conflitto politico e ter- al documento prodotto dal Van Leer traslazione degli stereotipi antigiudaici sono forme comuni e non violente la mediazione tra con la bandiera soluzione. Poiché si incontrano con ritoriale che contrappone israeliani Institute di Gerusalemme. Rispetto in più aspetti del confronto in corso di protesta politica contro gli Stati»). figure politiche e israeliana e la Cupola una serie di temi che ben poco hanno a a palestinesi. Semmai raccoglie gli al documento dell’IHRA è netta la tra israeliani e palestinesi ma l’atten- In altre parole ancora, «il discorso civili, mentre l’JDA della Roccia. che fare con le sole definizioni astratte, echi antisemitici che possono anni- presa di posizione critica contro agli zione è accentuata verso la necessi- politico non deve essere misurato, esprime delle posi- Sopra: rimandando semmai ad una pluralità darsi in quell’antisionismo secondo accostamenti ritenuti indebiti. tà di scindere le dinamiche ritenute proporzionato, moderato o ragione- zioni sui punti più una riunione di problemi concreti che accompa- il quale Israele, per il fatto stesso di Un esempio tra i diversi: «non è anti- propriamente razziste da quanto è vole per essere protetto […]. critici dell’analisi dell’IHRA (foto gnano l’evoluzione del legame tra li- esistere come prodotto storico, sarebbe semita sottolineare la discriminazione da ascriversi alla libera discussione. Le critiche che alcuni potrebbero con- dell’antisemitismo, Marco Caselli bertà e giustizia nelle nostre società. di per sé non solo una forzatura ma razziale sistematica. In generale, le Ad esempio, non è reputato antise- siderare eccessive o controverse, o che tuttavia in base ad Nirmal). Il catalogo è ampio, per capirci. Nel soprattutto un obbrobrio morale ed stesse norme di dibattito che si appli- mitismo il «criticare o [l’] opporsi riflettono un “doppio standard”, non un approccio pre- 2016 l’International Holocaust Re- un esercizio di abusivismo politico cano ad altri Stati e ad altri conflitti al sionismo come forma di nazio- sono, di per sé, antisemite. In generale, valentemente culturale ed intellet- membrance Alliance, organizzazione da emendare con la sua cancellazione sull’autodeterminazione nazionale si nalismo, o sostenere una varietà la linea tra discorso antisemita e non tuale. Anche per questo, se ne può di rango intergovernativo, aveva dato fisica. applicano nel caso di Israele e Palesti- di accordi costituzionali per ebrei antisemita è diversa dalla linea tra stare certi, la parte più rilevante del- origine ad una definizione operativa Ciò che l’IHRA licenziò a suo tempo na. Quindi, anche se controverso, non e palestinesi nell’area tra il fiume discorso irragionevole e ragionevole». la Dichiarazione di Gerusalemme, (working definition) di antisemitismo, non era comunque una formula “scien- è antisemita, di per sé, confrontare Giordano e il Mediterraneo». Così Per i firmatari del documento si tratta quella che ancora una volta slega il adottata poi dal Parlamento europeo tifica”, valida in qualsiasi contesto, Israele con altri casi storici, incluso il com’è reputata legittima la «critica di «rafforzare la lotta contro l’anti- pregiudizio antiebraico dall’arcipelago e, come tale, indirizzata a tutti gli bensì un’ipotesi di lavoro intesa come colonialismo dei coloni o l’apartheid». basata sull’evidenza di Israele come semitismo chiarendo cos’è e come si antisionista, sarà fonte di molte di- Stati membri dell’Unione europea. strumento di indirizzo culturale e Se la JDA contiene una definizione Stato. Ciò include le sue istituzioni e manifesta», al pari del «proteggere scussioni se non di rinnovate polemi- Uno dei fuochi di tale documento era politico fruibile in più contesti na- di antisemitismo che riprende alcuni i principi fondanti. Include anche le uno spazio per un dibattito aperto che, soprattutto in campo ebraico.

30 maggio 2021 31 CULTURA/LIBRICULTURA LIBRI, CINEMA, TEATRO, MOSTRE

di MICHAEL SONCIN poi con l’emanazione delle Il libro spiega il significato to per non scappare dalle lah e lo studio delle lettere odio è un’emo- Leggi razziste antiebraiche e i valori intrinseci di ogni lettera situazioni difficili, aiutan- dell’alfabeto ebraico, tenen- zione deleteria e l’odio per il “diverso”. ebraica. E lo fa attraverso un gioco. doci a darci gli strumenti do per piccoli gruppi di per- che pervade la Si evince da libro che l’an- Perché nella Qabbalà si dice che D-o per affrontarle e superarle. sone una serie di incontri L’ nostra società. tisemitismo subisce delle si è divertito a giocare con le lettere Ne usciremo con una mag- mirati allo sviluppo della Non si tratta di un feno- metamorfosi incistandosi giore consapevolezza delle creatività, sperimentando meno che ha a che fare come un parassita di pari dell’alfabeto per creare il mondo nostre silenti possibilità il potere taumaturgico del- solo con l’attualità, basta passo con il nascere delle inutilizzate. le lettere ebraiche. vedere nella Torà dove il crisi economiche, sociali Le lettere sono i mattoncini Da qui nasce sentimento di aggressività e politiche. Il pregiudizio, Crescere con l’energia con cui è stato creato l’u- l’ispirazio- prevale in Caino e sfocia o per dirla meglio, la falsa niverso e D-o ha lasciato a ne di questo con l’uccisione di suo accusa dell’ebreo untore, delle lettere ebraiche noi il compito di proseguire nuovo lavoro. fratello Abele. In pratica durante l’epoca medievale, con la creazione, un pro- Tutte le illu- è sempre esistito, sin dagli riappare con il Covid-19. di MICHAEL SONCIN cesso infinito in continua strazioni delle albori della specie uma- Tutto è un complotto e una evoluzione. carte sono sta- na, mutando, adattandosi Nella mente cospirazione e il web si è ella Qabbalà si lettera mentre sul retro Parlando ad esempio del- te dipinte a mano lungo il corso delle varie rilevato un terreno più fer- dice che D-o, un’evocazione che, data la la Bet, la seconda lettera dall’autrice e in seguito di- epoche storiche, variegan- di chi odia: tile che mai. Fake news e prima di crea- sua natura poetica, non è dell’alfabeto, impariamo gitalizzate per la produzio- dosi nei differenti contesti hate speech (i “discorsi di re il mondo, si di immediata comprensio- che significa “casa” e gra- ne editoriale. “…la nostra sociali. per capire odio”) sono due fenomeni Ndivertiva giocando con le ne; la sua spiegazione sarà ficamente ricorda la forma realtà è in continuo cambia- È scritto nel nostro pro- che pullulano sulla rete, lettere dell’alfabeto ebraico. fornita lungo le pagine del di un contenitore, un luogo mento a seconda delle pa- gramma genetico che la utilizzati per fare propa- Questo è il messaggio cen- manuale. Scopriremo che di accoglienza e ricettività. role che pronunciamo”. mente, dinnanzi a ciò come conditio sine qua non per ganda neonazista con indi- trale d’ispirazione contenu- ciascuna delle lettere che Il suo valore numerico è 2, che percepisce come comprendere attivamente vidui che credono ancora to nel libro che, attraverso compongono l’alfabeto un numero che dà origine “diverso”, sviluppa un nasce il gli altri punti da lei svi- ai Protocolli dei savi Anzia- un gioco, vuole essere uno ebraico racchiude valori in- alla pluralità, poiché viene Raffaella Procaccia, I segni meccanismo di difesa, luppati e che cosa accade ni di Sion. Le nuove gene- strumento per rinnovare se trinseci. L’energia emanata dopo l’uno. Ed il due rap- della creazione. Percorso come del resto avviene pregiudizio nella sfera della socialità razioni manifestano l’odio stessi, trasformandoci, ini- da ognuna è anche correlata presenta anche gli opposti, per creare una nuova in molte specie animali. quando l’odio, lo spirito antiebraico contro Israele ziando da un percorso che alla forma che ella possiede come quello tra il Bene e il realtà personale attraverso Ovviamente questo non Perché la nostra di vendetta, la gelosia, il (attribuendosi il ruolo dei mira a sviluppare le proprie e tale aura può essere as- Male. Raffaella Procaccia, l’energia delle 22 lettere ebraiche. Con 22 Carte, significa che per natura specie ha la tendenza disprezzo, hanno la meglio “buoni” mentre “gli altri”, potenzialità. Al volume si sorbita mediante l’esercizio dopo la laurea in architettu- cura. Katia Cicurel, Jael l’Homo sapiens sia raz- e quando invece avviene i sionisti, sono i “cattivi”), aggiungono 22 carte, dove della visualizzazione. Un ra, si è dedicata alla pittura Arazi, editore Psiche 2, zista; tantomeno vale per a odiare? E in che l’opposto. negandone lo stesso diritto sul fronte vi è impressa una vero e proprio valido aiu- e ha approfondito la Kabba- pp. 200, euro 24,00. le altre forme di vita con modo lo fa? Un’analisi Vedremo che c’è sempre ad esistere, un atto - forse le quali condividiamo il un “noi”, un gruppo inter- di incoscienza e inconsa- globo. Anche per questo sulla “mente ostile” no nel quale ci riconoscia- pevolezza - che mette in La storia (illustrata) di Israel Kalk/Per ragazzi [Top Ten Claudiana] motivo, viene spontaneo e le forme dell’odio mo, contrapposto ad un pericolo i valori di demo- I dieci libri più venduti in APRILE alla libreria chiedersi se non vi sia real- “loro”, un gruppo esterno crazia che hanno sempre Generosità a Milano sotto il fascismo Claudiana, via Francesco Sforza 12/a, tel. 02 76021518 mente una riposta scienti- contemporaneo percepito come il nemico contraddistinto la società 1. Germano Maifreda, Italya. Storie di ebrei, storia fica a questa forma di emo- e perciò visto con l’occhio occidentale. Questo è uno n una Milano in cui di generosità, raccontata italiana, Laterza, € 24,00 zione dai risvolti negativi. rare l’innato pregiudizio, intriso di pregiudizio di- dei volti dell’antisemiti- da ormai un anno gli - con toni delicati e intrec- 2. Catherine Chalier, L’amore nell’ebraismo. Filosofia Effettivamente c’è e risie- facendo prevalere il lato scriminatorio: immigrati, smo contemporaneo. “La ebrei, come in tutta ciando vari storie di tanti e spiritualità ebraiche, Giuntina, € 18,00 de nei meandri nei nostri etico-morale, una facol- stranieri, rom, musulmani, violenza appare non più Italia,I sono discriminati ragazzi - per la prima volta circuiti cerebrali. Esistono tà che ci caratterizza nella ebrei, donne, omosessua- inevitabile, ma frutto di dalle Leggi razziali, arri- da Anna Sarfatti, che ha 3. Colum McCann, Apeirogon, Feltrinelli, € 22,00 emozioni di diverso tipo, sua interezza, dove a pri- li, sono questi gli “altri”, un disimpegno morale che vano molti correligionari ricostruito la storia di Kalk 4. Amir Gutfreund, Per lei volano gli eroi, Neri Pozza, positive e negative dalle meggiare è il sentimento i nemici temuti con tanta siamo ancora in tempo a in fuga da altri Paesi d’Eu- partendo dai documenti € 21,00 più ampie sfaccettature. di uguaglianza e i diritti ostilità. contrastare”. È urgente un ropa in cui la situazione conservati al CDEC. Un 5. Taffy Brodesser-Akner, Fleishman a pezzi, Einaudi, L’odio coinvolge nel cer- degli esseri umani, senza I sistemi totalitari sono ritorno all’introspezione è più grave, senza soldi bellissimo libro, adatto ai € 19,50 vello varie aree, che hanno distinzioni di etnia, gene- stati un grande tragico e imparare a rapportarsi, né un lavoro. È questo il quadro più giovani (dai 9 anni) reso ancora 6. Daniele Susini, La resistenza ebraica in Europa. a che vedere con la paura, re, religione e appartenen- esempio, hanno saputo oltre che con gli altri, an- in cui si svolge la storia di Israel più piacevole dai bei disegni di Storie e percorsi 1939-1945, Donzelli, € 28,00 la rabbia e la percezione za sociale. manipolare abilmente le che con il Sé. Kalk, ebreo coraggioso e generoso, Serena Riglietti (autrice, tra l’altro, 7. Ariel Toaff, Il rinnegato, Neri Pozza, € 18,00 del pericolo. Milena Santerini affronta società, creando il “nemico che apre a Milano la Mensa dei delle copertine di Harry Potter). 8. Giordana Tagliacozzo (cur.), Il ritorno di Tosca. Ma, se oltre all’istinto, il tema dell’odio andando inesistente”, sfruttando le Milena Santerini, La mente bambini, un’istituzione che offre ai Auschwitz-Roma, Eretz Israel-Roma, Silvio Zamorani facciamo entrare in gioco al nucleo del problema, cosiddette debolezze emo- ostile. Forme dell’odio piccoli in fuga di tutte le età, e alle Anna Sarfatti, Serena Riglietti Editore, € 24,00 nella scacchiera cerebrale analizzando in primis tive, dove la frustrazione contemporaneo, loro famiglie, non solo pasti caldi, (illustrazioni), Pane e ciliegie. 9. Giuliano Della Pergola, Coscienza ebraica il raziocinio, facoltà che la mente dell’odiatore. fa da complice; e il Nazi- Raffaello Cortina Editore, ma anche attività ludico-educative, Israel Kalk, l’uomo che difendeva e Modernità, Castelvecchi, € 25,00 ci contraddistingue, noi Questa parte nel suo sag- fascismo ne è la più buia pp. XIII - 242, euro 19,00, per garantire loro un’infanzia degna i bambini ebrei sotto il fascismo, 10. Menahem da Recanati, Commento alla Genesi, siamo in grado di elabo- gio è da considerarsi una dimostrazione, sfociata ebook euro 13,99. di questo nome. Una storia vera Mondadori, pp. 182, euro 18,00. La Vita Felice, € 20,00

32 maggio 2021 33 COMUNITÀ RABBINATO, PERSONAGGI E STORIE

seguire la pace. Perché inseguire? Si non sapesse dei suoi comportamenti problemi. Credo che questo compor- insegue qualcosa che sfugge. Il Ma- sbagliati e questo lo portava a mettere tamento si attagli considerevolmente haràl di Praga commentando questa in discussione i suoi comportamenti. all’opera di Rav Richetti. Sono state Mishnà spiega che la pace non è na- Il Talmùd racconta che nel quartiere moltissime le testimonianze dopo turale mentre paradossalmente lo è il di Rabbi Zerà (Maestro del Talmùd) la sua morte di persone che hanno conflitto, la divisione. operavano alcune persone poco rac- voluto dimostrare la propria gratitu- Il Maharàl dice che la divisione è comandabili. Rabbi Zerà però avvi- dine per la sua vicinanza soprattutto parte integrante del mondo e nasce cinava queste persone in momenti difficili. nel momento della creazione, quando e pregava per loro. Alla Cercava di capire ciò È un compito fonda- Dio divide tra le acque superiori e le sua morte questi disse- che si nascondeva mentale di ogni Rav es- acque inferiori. ro: finora c’era qualcu- nel cuore delle persone sere vicini alle persone Quella divisione è stata vitale e ha no che pregava per noi, ma ci sono rabbanìm a permesso al mondo di vivere però adesso non c’è più nes- e di portare armonia cui questo riesce me- ha instillato nel mondo la divisione suno. È venuto il mo- superando i conflitti glio. Rav Richetti era e il conflitto rendendolo naturale. Il mento che lo facciamo da questo punto di vi- conflitto è l’opzione più semplice ed noi stessi ed è venuto il momento di sta un esempio per tutti. è per questo che è parte integrante cambiare comportamento. Un’ultima cosa: un’osservazione del della storia umana, lo è purtroppo La storia di Rabbì Zerà ci insegna Rebbe di Lubavitch sull’espressione anche nella storia del popolo ebraico. che cosa significa avvicinare le per- usata nella Mishnà. Aharòn avvi- Le divisioni interne sono state causa sone. Significa innanzitutto stabilire cinava le persone alla Torà ma non LO RICORDA IL RABBINO CAPO DELLA COMUNITÀ spesso di tragedie. Esiste però nella dei rapporti, preoccuparsi del loro c’è scritto che avvicinava la Torà alle tali della tradizione ebraica, la ricerca tradizione ebraica un’aspirazione pro- bene (pregare per loro), senza ne- persone. L’idea di avvicinare la Torà della pace. fonda all’unità e al superamento del cessariamente porsi obbiettivi a bre- alle persone può creare un equivoco, Addio a Rav Elia Richetti z’l: I Chakhamìm dicono che Dio ha conflitto, un’aspirazione all’integrità e ve termine, perché porsi questi ob- cioè che la Torà debba essere adattata cercato un recipiente che contenesse questa è la radice della parola Shalom biettivi spesso può essere deludente. ai tempi e alle varie persone. la berakhà (benedizione) e l’unico - shalèm, integro. Le persone avvicinate da Rabbì Zerà Non è così, la Torà è eterna ed è si- un Maestro che amava la pace recipiente che ha trovato è stata la Questa pace, unità, integrità va inse- non cambiano comportamento fino curamente adatta a ciascuno di noi, il pace. Per questo motivo la preghiera guita però, non è naturale; bisogna all’ultimo momento ma quell’avvici- compito di un Rav è fare in modo che e avvicinava alla Torà fondamentale dell’ebraismo, la Amidà, costruirla e ha bisogno di un lavoro namento ha portato comunque un ri- le persone si rendano conto di quanto si conclude con la berakhà della pace; costante. Lavoro che deve seguire due sultato e succede in genere per ogni la Torà sia significativa e rilevante per Due racconti talmudici per ricordare Rav Elia Richetti, e la berakhà per eccellenza, la Birkàt direttive fondamentali, evitare le oc- avvicinamento. ciascuno. il suo calore, la sua capacità unica di manifestare vicinanza e kohanìm si conclude con la parola casioni di conflitto ma anche tentare Aharòn avvicinava le persone alla Anche in questo credo che rav Richet- preoccuparsi per il bene degli altri. Empatia, senso dell’amicizia Shalòm. di ricomporre i conflitti una volta che Torà creando con loro un rapporto ti sia stato un modello a cui dovrem- e un sorriso contagioso, i suoi tratti peculiari. In Avòt deRabbi Nathan si spiega in questi si siano creati, cosa ovviamente di amicizia, preoccupandosi dei loro mo ispirarci. che modo Aharòn ricercasse la pace: molto più difficile. La sua meravigliosa voce ci mancherà quando vedeva due persone che liti- L’ultima parte della Mishnà dice che Il cordoglio dell’Assemblea dei Rabbini d’Italia gavano, andava da ciascuno dicendo Aharòn amava le creature e le avvici- di RAV ALFONSO ARBIB il din cioè l’aspirazione alla giustizia, che l’altro era pentito e avrebbe voluto nava alla Torà. Innanzitutto un’osser- Barùkh Dayan Ha-Emet orrei provare a ricorda- giustizia a tutti i costi anche a costo una riconciliazione e i due alla fine si vazione: si indica il termine più ge- L’Assemblea dei Rabbini d’Italia comunica con profonda tristezza la scom- re rav Richetti usando il di bucare le montagne. Aharòn invece riconciliavano. nerico possibile per indicare gli esseri parsa di Rav Elia Refael Azriel Enrico Richetti z.tz.l. – metodo classico della tra- rappresenta il compromesso. Questa Sembra un espediente astuto in cui umani, creature. Si vuole sottolineare Rav Elia Richetti era membro della Consulta Rabbinica, già Presidente dell’ARI, V dizione ebraica cioè attra- parola però non va capita male, non non si dice la verità, in realtà ciò che che si tratta di esseri umani qualsiasi, è stato Vice Rabbino Capo di Milano, Rabbino Capo di Trieste e di Venezia, verso uno studio e in particolare lo vuol dire che Aharòn non conside- fa Aharòn è andare alla ricerca di una non di persone particolari; tutti gli Rabbino di Vercelli e di Merano, Rabbino di riferimento per le Comunità di studio di una Mishnà che secondo me rasse importante la giustizia ma che verità più profonda dando per sconta- esseri umani sono creature divine e Verona e di Napoli, negli ultimi anni era Rav del Bet Hakeneset Yosef ve- lo rappresenta bene. cercava di arrivare allo stesso risulta- to che nel cuore di ognuno ci sia una per questo motivo devono essere de- Eliahu di Milano. Chi parla nella Mishnà è uno dei to con metodi diversi e tentando di volontà di riconciliazione che però le stinatarie di rispetto e di amore. Si tratta di una gravissima perdita per la Comunità ebraica di Milano e per grandissimi della tradizione ebrai- comprendere e venire incontro alle circostanze impediscono di esprime- tutto l’ebraismo italiano. Lo ricordiamo per la sua emunà, per la sua saggezza ca ed è Hillèl. Hillèl invita tutti noi debolezze delle persone. Il modello re, Aharòn quindi esplicitava ciò che AVVICINARE ALLA TORÀ e la sua sapienza, per il carattere amabile, per la capacità di comunicare a essere allievi di Aharòn che amava Moshè è un modello altissimo ma non era nascosto nel profondo. Aharòn avvicinava queste persone alla pensieri profondi sempre trovando le giuste parole, con il sorriso e con la pace, inseguiva la pace, amava le è alla portata di tutti, il modello Aha- Credo che Rav Richetti sia stato un Torà. In che modo? I Chakhamìm di- affabilità con cui sapeva essere veramente vicino nei momenti lieti come in creature e le avvicinava alla Torà. ròn invece è un modello a cui ognuno degno allievo di Aharòn cercando di cono che quando vedeva una persona quelli più tristi. Ha onorato il Signore e ha trasmesso intense emozioni con La prima domanda da porsi su que- di noi si può ispirare. capire ciò che si nascondeva nel cuore che si comportava male invece di rim- la sua voce potente e melodiosa, avendo a cuore la conservazione delle sta Mishnà è perché il modello debba Aharòn cercava la pace e inseguiva la delle persone al di là delle apparenze proverarlo lo avvicinava e ne diventa- tradizioni e dei canti di tutte le comunità ebraiche in Italia. È stato per molti essere Aharòn e non Moshè. In un pace. Che cosa vuole dire? e operando per l’armonia tra perso- va amico. Questa persona apprezzava maestro e amico. Siamo vicini alla moglie, ai figli e ai parenti tutti in questo passo del Talmùd i due fratelli Aharòn Innanzitutto vuol dire che Aharòn ne diverse e per il superamento dei ovviamente la vicinanza di Aharòn triste momento. Tehì Nafshò Tzerurà Bitzror HaChaim e Moshè vengono messi a confronto e attua con il suo comportamento e la conflitti. ma contemporaneamente si sentiva in Alfonso Arbib il Talmùd dice che Moshè rappresenta sua vita uno dei principi fondamen- La Mishnà parla però anche di in- colpa dando per scontato che Aharon Presidente Assemblea dei Rabbini d’Italia

34 maggio 2021 35 COMUNITÀ/Insider ENTI, ASSOCIAZIONI, WORK IN PROGRESS

ASSOCIAZIONE AMICI DI ALYN DA ISRAELE KEREN HAYESOD Campagna Crowdfunding del Keren Hayesod Italia tici dell’associazione. Il nuovo Presidente Restituzione dei beni eletto dal nuovo Consiglio è Piergiorgio agli eredi di vittime Domenica 6 - Martedì 8 Giugno 2021 - 48 ore Segre, imprenditore milanese da lungo della Shoah per fare la differenza! tempo in prima linea nell’Associazione che sostiene questa realtà d’eccellenza al Ministero di Giustizia di omenica 6 Giugno il Keren è di raggiungere il più alto numero di Piergiorgio Segre nel campo della cura e della riabilitazio- Israele arriva una comuni- Hayersod lancerà la seconda partecipanti all’iniziativa affinchè la è il nuovo ne di bambini e ragazzi. Insieme a lui, cazione rivolta agli eredi di edizione della sua Campagna somma totale raddoppiata diventi un il Consiglio sarà formato da Antonella queiD cittadini europei che durante di Crowdfunding, una raccolta straor- grande aiuto per Israele. Presidente Jarach e Sara Tedeschi Blei. “Cercherò realizzare nessun tipo di evento – ha spie- la Seconda Guerra Mondiale hanno Ddinaria a favore dello Stato di Israele Ogni partecipante sarà un partner im- insieme al Consiglio di fare il massimo gato il neo Presidente - lo scorso anno effettuato acquisti immobiliari o in- che durerà fino a Martedì 8 Giugno. portante per il successo del progetto e Il 2021 vedrà il nuovo per sostenere la nostra Associazione e abbiamo comunque inviato all’Ospedale vestimenti economici in Israele e che 48 ore per raccogliere fondi da desti- per rafforzare lo Stato di Israele. aiutare l’ospedale come merita”, ha di- più di 100.000 Euro, provenienti da tan- sono poi morti, vittime della Shoah. nare ai progetti di primaria importanza Se credete nella causa di Israele e Consiglio direttivo impegnato chiarato Piergiorgio Segre nell’accettare tissimi donatori”. Piergiorgio Segre ha Per permettere agli eredi la restitu- per il benessere del popolo e dello del Keren Hayesod, QUESTA È L’OC- in molteplici attività la presidenza. L’incontro si è aperto con i annunciato anche la digitalizzazione del zione dei beni dei loro avi rimasti in Stato di Israele. CASIONE GIUSTA PER FARE LA DIF- e in un restyling saluti di Maurit Beeri, Director-General database e un progetto di comunicazio- Israele, restituendoli così ai legittimi Il Keren Hayesod europeo si attiverà FERENZA. Il tempo a disposizione è della comunicazione di ALYN Hospital che ha illustrato i ne che prevede un nuovo logo, un nuovo discendenti, è possibile ora consultare in quegli stessi giorni in tanti i paesi limitato a sole 48 ore e in questo arco progressi della struttura e in partico- sito e più presenza sui social. L’obiettivo il sito https://www.hashava.info, della per raccogliere contemporaneamente di tempo siete tutti invitati a donare lare della divisione ALYNnovation, la finale è quello di coinvolgere sempre più associazione The Holocaust Restitution una cifra consistente da devolvere ai per permetterci di raccogliere la cifra n nuovo Consiglio Direttivo, divisione dove la partecipazione attiva persone nella missione di ALYN, fare Company of Israel, dove sono elenca- suoi progetti prioritari. Ogni paese avrà più alta possibile. un nuovo Presidente, un nuo- delle aziende si traduce in soluzioni in modo che i piccoli pazienti che ogni ti una serie di proprietari di beni tra un obbiettivo da raggiungere anche Coinvolgete anche i vostri amici, favo statuto e un nuovo piano di innovative per i piccoli pazienti. Da giorno ricevono le cure in questo ospe- i quali è forse possibile rintracciare grazie ai “matchers”, ossia ad alcuni miliari e conoscenti per poter così Ucomunicazione per far conoscere a tutti Gerusalemme sono arrivati anche i rin- dale possano tornare a giocare, studiare, qualche parente e procedere quindi donatori che si sono già generosamente raggiungere TUTTI INSIEME il nostro l’impegno quotidiano di Amici di ALYN graziamenti di Brenda Hirsch, Director vivere. ad una eventuale domanda di resti- impegnati per raddoppiare qualsiasi ambizioso target! nel far ritrovare un sorriso a bambini e Resource Development di ALYN, che Seguici tuzione. ragazzi. L’Assemblea dei Soci si è svolta ha elogiato l’impegno dell’Associazione importo raccolto nel corso delle 48 Non importa quanto si dona: 10, 20, 50, Per sostenere l’Associazione Le domande saranno esaminate di- ore. Pertanto, per ogni euro donato, 100, 1.000... euro e si diventa parte del on line il 23 marzo ed è stata un momen- italiana nella raccolta fondi. Parole che Amici di ALYN: rettamente dall’Ufficio preposto del ci sarà qualcun altro pronto a raddop- progetto! Per info e donazioni: to significativo per gettare le basi per i hanno introdotto un piccolo bilancio del IBAN IT 70 T030 6902 1171 000 000 10470 Ministero di Giustizia israeliano. piarlo. L’obbiettivo del Crowdfunding www.khitalia.org programmi futuri e per rinnovare i ver- 2020: “Nonostante non sia stato possibile Banca Intesa Sanpaolo

JSPOT CLUB manali su Zoom, condotte da Micaela gono per la maggior parte sono Roma, Pavoncello per la regia mia e di Amos Milano, Firenze e Bologna, alle quali Guetta - spiega a Bet Magazine il fonda- spesso si aggiunge qualcuno collegato tore di JSpot, Dario Hayun. - Li faccia- da Israele”. E sebbene sia molto più diffi- mo tutti i mercoledì, ogni volta con un cile far incontrare le persone in tempi di tema diverso, ad esempio sull’approccio isolamento sociale, anche da situazioni da usare per provarci con qualcuno. In come quella che stiamo tutti vivendo si genere organizziamo anche dei giochi a è cercato di trarre lezioni importanti: Incontri tra single premi in cui i vincitori ricevono bottiglie “Ne abbiamo approfittato per insegnare di vino, che ci vengono offerte da servizi ai nostri partecipanti come mettersi in ai tempi del Covid di catering. Poi ci sono le serate dopo posa di fronte alla webcam in modo da a pandemia non ha fermato le ogni Shabbat, in cui facciamo ritrovare fare bella figura”. attività di JSpot, sito e gruppo di vari single che dialogano tra loro. Hayun ha concluso spiegando di non incontri per single ebrei in cerca Abbiamo fatto anche una diretta in cui aver attinto più di tanto a esperienze dell’anima gemella, inaugurato nell’a- parlavamo della serie televisiva Shtisel simili all’estero, anche per ragioni econo- Lprile 2020 e ai cui eventi partecipano il 25 marzo, quando è uscita su Netflix miche: “Ho visto che purtroppo queste membri di diverse comunità. Una sorta la terza stagione”. Per quanto riguarda le cose funzionano soprattutto se a paga- di “shidduch virtuale” per chi non ha fasce di età e la provenienza geografica mento, mentre io cerco di farlo gratis. mai avuto una relazione stabile, o per dei partecipanti, Hayun spiega che “al Il mio desiderio è di allargare il ghetto, chi vuole rialzarsi dopo un divorzio, a momento vanno soprattutto dai 40 ai non di renderlo ancora più chiuso. Non dimostrare che non è mai troppo tardi 60 anni; speriamo di allargarci anche abbiamo mai fatto pagare quote ai parte- per trovare l’amore della propria vita. ai giovani, che però dovrebbero avere la cipanti, solo alcuni ci hanno fatto delle Ma come è cambiato l’amore ai tempi pazienza di stare nel gruppo finché non offerte che in parte abbiamo devoluto della pandemia? “Negli ultimi mesi ab- trovano un altro single della loro età. alla deputazione ebraica. Anche il do- biamo pensato di sopperire all’isolamen- All’inizio eravamo circa 50, ora siamo minio del sito lo pago con i soldi del to dei single facendo trasmissioni setti- una ventina. Le comunità da cui ven- mio lavoro”.

36 maggio 2021 37 COMUNITÀ/Insider ENTI, ASSOCIAZIONI, WORK IN PROGRESS

IL SOSTEGNO AGLI ANZIANI DELLA COMUNITÀ a cura dello staff di MDA Italia ONLUS un anno dall’inizio della Il Volontariato e la RSA: pandemia, i disagi psicologici legati al Covid-19 lontani ma sempre presenti sono diventati un’emer- Agenza pari a quella epidemiologica. con le parole e l’affetto Un’emergenza a cui MDA Italia si è sentita di rispondere grazie all’aiuto di VOLONTARIATO presto, permettendoci di passare del renderle felici e non bisogna mai di- di Mirco Aharon Ferrari, dottore in FEDERICA SHARON BIAZZI tempo in loro compagnia, che non menticare che sono persone speciali. psicologia, tecnico del servizio psi- er tutto il periodo, oltre un sono il passato, ma piuttosto le basi Giada Chendy cosociale di Croce Rossa Italiana e anno, in cui non è stato pos- del futuro delle nuove generazioni. consulente del corpo militare di CRI sibile entrare in RSA, siamo Monica Metta Un pensiero ai miei carissimi nonni, e Volontario di MDA Italia. Sono nate P rimasti vicini ai nostri “non- sono fortunata perché facendo la vo- così le “Pillole per la mente” una se- ni” con telefonate piene di affetto e L’esperienza come volontaria alla casa lontaria nella casa di riposo posso rie di interventi settimanali, di po- premura. Ecco alcuni pensieri di no- di riposo mi ha dato tanto. Ogni set- vantarmi di averne più di quattro! chi minuti, pubblicati sul sito e sui stre volontarie per le quali le visite timana non vedevo l’ora del marte- Aiutare queste splendide persone a social di MDA Italia. Ci trovate su agli anziani della Residenza Arzaga dì per venire a fare il laboratorio di camminare, alzarsi dalla sedia, fare Facebook all’indirizzo Magen David sono importanti e significative nella cucina. La vita è strana, nasciamo, qualche esercizio di ginnastica o Adom Italia e su Instagram cliccando proprio vita. cresciamo, studiamo e impariamo a semplicemente una chiacchierata magen_david_adom_italia MDA Italia: salvare le vite fare un sacco di cose, poi a un certo riempie il cuore di tenerezza e apre Passare un po’ di tempo con i nostri punto è come se tornassimo bambini, la mente alle vite passate. Imparo DIVENTA VOLONTARIO DI MDA ITALIA “vecchietti” alla Residenza è stato e abbiamo bisogno di qual- tanto dai loro racconti, da E VOLA IN ISRAELE è nel nostro DNA probabilmente il tempo speso me- cuno che ci aiuti a fare tutto, una gioventù diversa dal- È partita ufficialmente la campagna potranno realizzare un progetto che per la cui realizzazione si sono mo- glio della mia vita, forse più per me appunto come fossimo bam- la nostra, ricca di coraggio di ‘reclutamento’ per i volontari di spieghi l’importanza di questi mezzi e bilitati anche i donatori italiani, ma che per loro. Le prime volte pensa- bini. A me emozionava sem- e peripezie. Vedere i loro Magen David Adom Italia. Chi vi quanto sia fondamentale il contribu- c’è ancora molto da fare. La raccolta vo che nel loro sguardo ci fosse una pre di più vedere le signore sorrisi per me è un regalo aderirà potrà supportare, anche nel to di ognuno per acquistarli. Sarebbe fondi è arrivata ai 2/3 della som- sorta di “assenza”, invece poi con il sorridere per essere riuscite speciale, come uscire dal nostro paese, l’organizzazione di bello che un’ambulanza venisse do- ma prevista e ogni donazione sarà tempo ho capito che nel loro sguardo a tagliare un frutto oppure decorare portone della RSA carica di energia soccorso israeliana con il proprio nata dall’Italia grazie al loro lavoro. benvenuta. Magen David Adom ha c’era riconoscenza e curiosità. Ognu- le tartine. Spesso presi dalla frenesia e nuovi insegnamenti. Spero di poter lavoro in base alle proprie attitudini Ogni volontario italiano riceverà la voluto dare un posto speciale ai sot- na delle persone che ho conosciuto della nostra vita ci dimentichiamo presto riabbracciare ognuno di loro e e possibilità. Poi magari un giorno polo ufficiale di MDA Italia, ma non toscrittori italiani: all’ingresso della aveva qualcosa di particolare. Perso- delle cose importanti e delle persone nel mio piccolo donare quella com- questa esperienza lo porterà proprio c’è solo l’orgoglio di indossare una di- nuova sede diverse targhe saranno nalmente mi sono affezionata ad una a cui vogliamo bene, queste signore pagnia di cui hanno tanto bisogno. in Israele per conoscere più da vicino visa che dal 1930 rappresenta l’élite riservate ai donatori nel nostro paese signora di una cultura incredibile e spesso sole mi hanno insegnato che Tenete duro e appena ci daranno il quelle ambulanze con la Stella Rossa delle organizzazioni di soccorso: fare e possono diventare un modo anche farò senz’altro tesoro dei consigli di non c’è niente di più importante di permesso torneremo a divertirci indi David che ogni giorno sfrecciano parte di MDA Italia dà diritto anche a per ricordare i nostri cari o gli amici vita che mi ha dato. Sperando che stare accanto alle persone anziane, sieme! Un abbraccio. per le strade Gerusalemme o Tel Aviv. partecipare a un corso di primo soc- che ci hanno lasciato in questi tempi questo momento difficile passi al più a cui spesso pochi gesti bastano a Nathalie Silvera L’attività di sostegno di MDA Italia corso tenuto da professionisti (on line difficili. si può svolgere sia nella nuova sede o dal vivo appena sarà possibile) e ad dell’Associazione a Milano (con le do- avere la Guida di primo soccorso. I vute misure sanitarie di sicurezza), primi sette minuti. Infine un premio VOLETE PUBBLICIZZARE sia semplicemente da casa propria speciale: i volontari che più si distin- QUIETANZE con un collegamento telefonico e un gueranno per capacità e impegno LIBERATORE LA VOSTRA AZIENDA? PC on line. I modi per contribuire voleranno in Israele per conoscere sono tanti e adatti a tutti per tutte le il lavoro di MDA, visiteranno una La Comunità ebraica di Milano età, ma c’è un progetto in particolare Bet Magazine sede operativa e sperimenteranno informa i propri iscritti che, alla luce – Da 75 anni il mensile della Comunità (20.000 lettori, che l’associazione vorrebbe affidare una corsa in ambulanza, magari pro- tra i quali un selezionato indirizzario nazionale e internazionale) della nuova normativa che stabilisce a un gruppo di giovani ben deter- prio quella messa in servizio grazie al Banner sul sito ufficiale della Comunità Mosaico la detraibilità fiscale dei contributi minati. A MDA servono ambulanze: proprio lavoro. Per candidarsi basta e delle offerte alla CEM, dall’anno www.mosaico-cem.it (oltre 135.000 contatti al mese) un anno di lotta al Covid-19 non ha fare domanda a [email protected] Newsletter 2020 la Comunità ha l’obbligo di inviata via email tutti i Lunedì dell’anno (5.000 destinatari) messo a dura prova solo i volontari, o tel al +39 392 006 9690 per qualsiasi all’Agenzia delle Entrate contenente gli appuntamenti ebraici settimanali a Milano e in Italia ma anche tutti i mezzi. Utilizzati 24 informazione. inviare il file Lunario consultato tutto l’anno relativo a tutti i pagamenti tracciati /Agenda - AIUTACI AD AIUTARE... ore al giorno ogni giorno, molti sono effettuati tramite bonifico, assegno, (inviato anche a tutte le Comunità Ebraiche italiane) SOSTIENI I SERVIZI SOCIALI arrivati al termine della loro “vita” GAN YAVNE, TARGHE allegati Bet Magazine carta di credito. Non ha pertanto Possibilità di inserire a mensile DELLA TUA COMUNITÀ operativa. In particolare occorre so- PER DONATORI ITALIANI stituire le ambulanze 4x4 e quelle de- A Gan Yavne sono cominciati i lavo- l’obbligo di certificare i pagamenti ARTICOLI REDAZIONALI IN OMAGGIO da concordare C/C intestato a: Comunità Ebraica di stinate alla terapia intensiva. I ragazzi ri alla nuova sede operativa di MDA effettuati in contanti. Info: Dolfi Diwald Milano, Banca: UNICREDIT - IBAN: concessionario in esclusiva per i media della Comunità Ebraica di Milano IT 97 I 02008 01767 000500018595 39 [email protected] cell. 336 711289 causale: offerta servizi sociali SCUOLA DELLA COMUNITÀ EBRAICA FondazioneScuola La Newsletter della Fondazione per la Scuola della Comunità Ebraica di Milano di ROSSELLA BRONTE Dona ora - iban: IT88A0311101603000000008540 www.fondazionescuolaebraica.it Coordinatrice Didattica Nido l Nido “Guido Moshe e Fer- nanda Jarach” della Comuni- senza del contatto umano, perciò tà Ebraica di Milano è entrato spero di ritornare a una piena normalità nelle case dei nostri bimbi. La parola al più presto possibile. IAnche i piccoli nella fascia dodici- Yair Baharier - III Liceo Scientifico trentasei mesi in collegamento da ai nostri ragazzi casa con la LEAD “legami educativi All’inizio della pandemia fu euforia, la a distanza” che per noi morot è stata La scuola ha riaperto dopo l’ennesimo stop. scuola è chiusa e noi siamo a casa a fare una nuova sfida educativa. La prima Che emozioni e sentimenti hanno provato i nostri studenti? quello che vogliamo. Il sogno di ogni domanda che ci siamo poste quando studente! Una settimana dopo, la paro- abbiamo scoperto che anche i Nidi Quali sono state le loro reazioni? Ascoltiamoli! la distanza invade il nostro quotidiano. sarebbero stati chiusi, è stata: come Non vogliamo ammetterlo ma paura, possiamo lavorare a distanza con i torna a Scuola! La Fondazione zione, utile per fare lezioni con persone angoscia erano all’ordine del giorno. bambini così piccoli? E ancora: come ha voluto dare la parola agli stu- che si trovano lontane, ma sicuramente Mai avrei immaginato che la scuola “fi- reagiranno i bambini e le famiglie alla S denti che hanno vissuto, ognuno non come fare lezioni in presenza. sica” ci potesse così mancare! La scuola nostra proposta? in modo diverso, sia il distacco dalla vita Quando è arrivato l’annuncio dell’aper- per me è cambiata dopo questa pande- Quest’anno educativo 2020/2021 è reale, che il rientro in classe. Alcuni di tura delle seconde e terze medie, sono mia, mi sono reso conto che oltre ad es- stato e continua ad essere un anno Scuola della Comunità loro con emozione, altri con qualche ti- finalmente tornato al mio tran tran sere apprendimento, crescita e relazioni straordinario, dove abbiamo quoti- more, ma certamente emerge l’impor- quotidiano. Una conferma di quanto è indispensabile per coltivare l’umanità. dianamente ripensato al nostro ruolo tanza che ha avuto per tutti ritornare tra sia importante per tutti noi poter tor- Noi di quinta abbiamo perso più degli e a come mantenere gli obiettivi del i banchi. Buona continuazione! nare alle lezioni in presenza: anche fare altri; lasciamo queste mura senza po- nostro lavoro, dove l’emergenza Co- Per i più piccoli c’è LEAD il tampone mi è sembrato piacevole! ter festeggiare e senza avere negli oc- vid spesso ha scandito tempi e modi In questo periodo mi sono sentita impo- Jacob Shore - III media B chi Auschwitz, un viaggio che avrebbe delle nostre giornate. Il Nido della Comunità 2021 abbiamo potuto riaprire le no- tente perché ogni giorno potevo essere tracciato un segno indelebile nei no- Fino al 12 marzo 2021, nonostante le stre porte e abbracciare i nostri picco- su zoom o essere a scuola, non ero mai Da quando ha chiuso la scuola seguivo stri cuori. L’ultimo anno è da sempre limitazioni, eravamo riusciti a resta- Ebraica di Milano è entrato li del Nido e della Sezione Primavera. sicura di quello che sarebbe successo. meno le lezioni rispetto a quando siamo un anno diverso, è un trampolino per re aperti, ora, anche noi, dovevamo nelle case dei nostri bimbi Un grazie di cuore a voi bambini che Quando ero su zoom ero felice di sve- in classe. Era molto noioso stare tante l’indipendenza. Per noi il quinto anno ripensare alla nostra programma- siete il nostro futuro!! gliarmi più tardi, ma odiavo non poter ore davanti a uno schermo. non c’è stato. La nostra generazione sarà zione, con un nuovo sguardo, che mo ancora una storia? “Mantenere il contatto a distanza con stare con i miei amici. Un dato di fatto Durante la seconda chiusura mi sono speciale e unica. fosse capace di tenere insieme i bi- Chi lo avrebbe mai detto?! I bambi- i più piccoli è stata una sfida – dice è che su zoom si prendono le lezioni divertito più rispetto alla prima perchè Jacopo Jamous - V Liceo Scientifico sogni di bambini così piccoli e delle ni sono stati il centro dell’esperienza, l’Assessore alla Scuola Timna Colom- meno seriamente e ci si distrae di più. dopo le lezioni potevo uscire un po’ e loro famiglie che, tutto d’un tratto, ancora una volta hanno dato esempio bo – e un’esperienza significativa per Quando si torna a scuola si deve fare il giocare. Alcune morot sono state gentili “È stato un periodo difficile perché mi si ritrovavano nuovamente a casa a a noi adulti di quanta capacità di resi- tutti, adulti e bambini. Ringrazio il tampone veloce, che è molto importante. perchè certe volte ci facevano finire la sono mancati molto i miei compagni e destreggiarsi fra DAD dei fratelli più lienza abbiano, adattandosi a questa team che ha reso possibile quest’e- La cosa più bella quando si torna a scuo- lezione cinque minuti prima: capivano le mie morot” dice Yael. grandi e smart working dei genitori. nuova modalità, desiderosi però di sperienza di continuità educativa e la è poter stare di nuovo con gli amici. quanto potesse essere difficile per noi. “Per fortuna però rispetto all’anno scor- Sarebbero riusciti a trovare uno spa- tornare alla nostra quotidianità del i genitori per la fiducia e la collabo- Parlando dell’ultimo rientro io ero un Quando sono tornato a scuola è stato so avevamo più lezioni e quindi le gior- zio anche per noi? Questa è stata la Nido, e finalmente felici, il 7 aprile razione”. po’ triste perché si dovevano recuperare strano, bello e divertente rivedere i miei nate passavano più in fretta. Le morot vera scoperta! Come sottolineato da le verifiche che non avevamo fatto, ma amici dopo tanto tempo! Un po’ noioso hanno avuto una bella idea: assegnarci un genitore, abbiamo mantenuto un abbiamo avuto molte supplenze quindi è dover tenere la mascherina per tante dei progetti di gruppo da fare on line “legame visivo ed affettivo”. • PSICOTERAPIE PER ADULTI mi sono anche rilassata. In questo mo- ore. Ero contento anche di vedere le come delle ricerche e un bellissimo la- L’alleanza educativa con le famiglie, il DR.SSA LUCIANA HARARI E ADOLESCENTI mento spero di rimanere a scuola il più morot e la nostra bidella Lucy. voro per Pesach, così stavamo insieme loro supporto e sostegno, la condivi- Psicologa e Psicoterapeuta possibile, come tutti, anche se vuol dire Questo è stato l’anno più strano: andare anche oltre le ore scolastiche e ci senti- sione con il gruppo di lavoro, hanno • PSICOTERAPIE PER DISTURBI PSICOSOMATICI Ordine degli psicologi n. 2350 tante verifiche e tanti compiti. a scuola e poi non poterci più andare. vamo più vicini”… fatto sì che anche bambini così pic- Chaya Tchilibon - II media B Speriamo che questo finisca presto. “E le mamme non ci potevano sgrida- coli potessero avere una esperienza • DISTURBI D'ANSIA, DEPRESSIONI E DISTURBI Ariel Saffi - V elementare B re se eravamo on line perché stavamo significativa che ha permesso loro di Luciana Harari è una DEL COMPORTAMENTO A marzo quando ci hanno detto che facendo i compiti!” aggiunge Aaron mantenere le routine alle quali sono psicoterapeuta con ALIMENTARE avrebbero chiuso la scuola, ho pensato Durante questo periodo di quarantena, sorridendo. abituati al Nido e di crearne di nuove. un'esperienza • PERCORSI PSICOLOGICI trentennale in ambito all’anno scorso e al fatto che ci hanno inizialmente, ho percepito un misto di “All’inizio non mi andava tanto di tor- I bambini ci hanno aperto le loro DI GRUPPO detto che chiudeva per qualche settima- emozioni altalenanti, dalla tristezza di nare a scuola perché mi ero abituato a case, ci hanno mostrato i loro giochi psichiatrico presso na, ma siamo tornati a scuola a settem- rimanere a casa, alla frustrazione di studiare su zoom… invece rivedere i attraverso il video. l'Ospedale Sacco, dove • CONSULENZE FAMILIARI bre. Ero arrabbiato e triste, avevo paura dover svolgere le lezioni in Didattica a miei compagni e le morot è stato proprio È stato bello vedere con quanto en- ha aperto il Centro di E COUNSELING Medicina Psicosomatica. di non vedere i miei compagni. L’idea distanza. bello. La cosa che mi mancava di più era tusiasmo si cercassero, cantassero Già docente di psicologia CONTATTI poi di ricominciare su zoom non mi al- Personalmente il ritorno a scuola mi ha giocare con i miei amici, chiacchierare insieme a noi, facessero i lavoretti e clinica presso l'Università lettava. Abbiamo sperimentato questo rincuorato parecchio, poiché credo che con loro e mangiare tutti insieme”. soprattutto facessero richieste! Fac- www.lucianaharari.com degli Studi di Milano, attualmente svolge la modo di comunicare e organizzare le le- l’apprendimento sia facilitato dalla pre- Yael e Aaron Blanga - IV elementare A-B ciamo la canzone del bruco? Leggia- libera professione, in studio e online. Collabora Corso Garibaldi 44 - 20121, Milano con il Servizio Sociale della Comunità Ebraica. [email protected] Tel: 339 2533142 40 maggio 2021 POST IT POST IT

Lettere Lettere, annunci e note si ricevono solo via email a: [email protected]

I messaggi fondo e senza argini. Tutti Il KKL per alla Torà. Rav Elia Richetti quindi non conosco il loro non credere. Vi sono vicina, sia da attribuire all’autore proverbio laziale pronto nel abbiamo usato le stesse Rav Richetti z’tz’l z’z’l è stato più volte vicino cognome. Potete darmi una mi dispiace tanto assistere a dell’articolo. momento giusto. Lui che è di addio parole: grandissimo Rav, L KKL Italia onlus con il alla nostra associazione e mano? questo, non sono indifferen- Maurizio Camerini sempre arrivato cinque mi- grandissimo amico. Mi vo- I Presidente Sergio Castel- alle sue finalità e ha raffor- dott. Ruggero d’Amato te e volevo dirvelo. Milano nuti primi prima e per cui a Rav Richetti glio soffermare sull’ultima bolognesi, i vice presidenti, zato quel legame storico che Bergamo Roberta il lavoro era una missione: halom, la morte di parola, tutti sentiamo di il consiglio e lo staff degli abbiamo con il tempio di via tel. 335 268339 Milano Vincenzo salvaguardare tutti noi sem- S Rav Richetti, ha la- aver perso un amico. BH uffici esprime la più pro- Eupili, il tempio di Rav Elia va in pensione! pre e comunque. Tu che sei sciato tutti basiti, storditi abbiamo tanti sapienti ma, fonda costernazione per la z’tz’l, dove si raccoglievano Solidarietà alla Errata corrige l nostro “GGG” (Grande diventato uno di noi, tanto e ha scatenato qualcosa di lui ha saputo fondere la scomparsa di Rav Elia Ri- donazioni per MDA già pri- Comunità ebraica In una delle immagini che I Gigante Gentile) è andato che parli anche l’ebraico… straordinario. Non mi ri- sua sapienza all’amicizia, chetti z’tz’l figura di primo ma della nascita di MDA alve, ...passando in bi- accompagnano l’articolo de- in pensione! Sì Vincenzo, grazie di tutto ferisco al cordoglio delle che ha donato senza ri- piano dell’ebraismo italiano. Italia. Il nostro sogno, ora, S cicletta per via Soderini dicato dal Bollettino di aprile Sì, sto parlando del nostro e da tutti. Purtroppo per la Istituzioni, ma di noi tutti serve, a una disponibilità Con i suoi insegnamenti, la è che il nome di Rav Elia questa mattina, ho notato ad Amedeo Modigliani vie- caro Vincenzo, che dopo 35 situazione attuale non pos- che l’abbiamo conosciuto e senza pari. Per tutti aveva sua sensibilità, la sua gran- Richetti z’tz’l sia ricordato dei militari fuori da una casa ne presentata “la Ketubà di anni di lavoro in Comuni- siamo organizzarti una festa che siamo stati travolti da un sorriso, una parola di de cultura e disponibilità ha da un veicolo che, percor- e mi sono domandata cosa Amedeo e Jeanne Hébuter- tà va in pensione. Dal 1° di di addio, ma ti prometto che un dolore collettivo pro- incoraggiamento. Ha sa- rappresentato una figura di rendo le strade di Israele, ci facessero. Ho poi visto il ne”. Osservando l’immagine aprile Vincenzo fa il “pen- appena diventerà possibile puto farci crescere ebrai- riferimento per tutti noi. salvi sempre più vite. Un cartello “Beit Chabad” e ho si capisce che si tratta invece sionato” e in questa occa- non scapperai da una festa camente senza farci senti- Ricorderemo sempre an- mezzo di cui oggi MDA ha capito (o almeno credo). della ketubà dei genitori di sione vorrei ringraziarlo con tutti e, ribadisco, TUT- re giudicati, spronandoci, che il suo prezioso impegno un estremo bisogno, perché Ho pensato: “È Pesach”. Mi Amedeo: Flaminio (Efraim personalmente e a nome di TI noi della Comunità. cB dandoci fiducia. Aveva un nella divulgazione dei canti quest’anno l’utilizzo inces- è venuta una grande tri- Mazliach Shelomò) Modi- tutti noi, colleghi, dipen- Grazie infinite per tutto ANNO LXXVI, n° 5 Maggio 2021 amore sconfinato per sua liturgici ebraici di rito ita- sante di molte ambulanze ha stezza pensando che anco- gliani ed Eugénie (Simchà) denti della scuola e della quello che hai fatto per noi Bollettino della Comunità ebraica di moglie Enrica e per i suoi liano. Negli anni ha sempre determinato la conclusione ra nel 2021 una Comunità Garsin. Del resto, sappiamo comunità, tutti i nonni, ge- e ci hai dato. Ti auguro tutto Milano. Mensile registrato col n° 612 del 30/09/1948 presso il tribunale di figli Ishai e Nurit. Anche dimostrato in più occasioni anticipata della loro vita sia costretta ad essere difesa bene che fra Amedeo Mo- nitori e alunni del passato il bene. Ti abbraccio (“vir- Milano. © Comunità ebraica di Milano, nei momenti molto difficili apprezzamento e partecipa- operativa rendendo quindi per poter celebrare a pieno digliani e Jeanne Hébuter- e del presente e ovviamente tualmente”) da parte di tut- via Sally Mayer, 2 – MILANO lo sentivi solo dire : Baruch zione alle attività e alle fi- necessario che vengano so- diritto le proprie festività. ne non vi fu alcun matri- tutti i membri della nostra ta la Comunità Ebraica di Redazione Ashem La sua fede era in- nalità del Keren Kayemeth. stituite con nuovi veicoli al Mi è sembrata una cosa da monio, né avrebbe potuto Comunità che lo conoscono Milano. via Sally Mayer, 2, Milano tel: 02 483110 225/205 crollabile. Ci mancherà il Le più sentite condoglianze più presto. non credere. Ancora, dopo esservi una ketubà dato di vista e di fama. Doron G., Responsabile fax: 02 48304660 suo sorriso, la sua splen- alla famiglia. Siamo sicuri che il nostro tutto quello che è stato, anche Jeanne non era ebrea. Sì, il Gigante Gentile che ha della Sicurezza. mail: [email protected] dida voce, la sua simpatia. Che riposi in pace in Gan messaggio non rimarrà ina- cora costretti alla paura. Da Sono certo che l’errore non sempre il sorriso su viso e il Comunità di Milano Abbonamenti Quando, la sua grande pa- Eden. scoltato e farete di tutto per Italia 50 €. Estero 56 €. Lunario 8 € . Comunità Ebraica di zienza veniva messa a dura In onore e memoria di rav tramandare la memoria di Milano - Credito Bergamasco IBAN prova, cercava di contenere Elia Richetti z’tz’l, è stata un uomo straordinario an- IT37T0503401640000000025239 Salute e benessere a cura di Dr. Dvora Ancona - BIC/SWIFT BAPPIT21AO3 l’ira con sguardi saettanti, aperta la sottoscrizione per che attraverso questo signi- Lettere a Dvora il suo vocione rombava ma donare degli alberi in Isra- ficativo gesto. Direttore Responsabile in breve tornava il suo sor- ele. Chi volesse partecipare Per contribuire dona a Fiona Diwan Condirettore riso rassicurante. può contattare KKL Italia MDA sull’IBAN IT0 5X03 Quando evitare la chirurgia si può Ester Moscati Credeva fermamente nella onlus 02418816 - kklmila- 25001600010000011165 che combatte e vince il grasso e Vicedirettore Mosaico necessità di tenere in vita, [email protected] con la causale: Erogazione ono Giancarla, una sua affezionata follower su Insta- la forza di gravità che generano e Caporedattore Bet Magazine di aiutare le piccole Comu- liberale in ricordo di Rav gram. Ne approfitto avendo questa possibilità di poterle la pelle lassa o caduta. Si tratta di Ilaria Myr S Art Director e Progetto grafico nità che sono un patrimo- Un’ambulanza Elia Richetti z’z’l. fare delle domande per risolvere il mio problema. Da anni una radiofrequenza di tipo israe- Dalia Sciama nio inestimabile. Voleva in ricordo il mio addome è circondato da grasso e da pelle molle. Lo so liano che permette in 4/5 sedute,

Collaboratori salvare dall’oblio le antiche di Rav Elia Ricerca discendenti che esiste un trattamento chirurgico per rimetterlo a posto senza alcun dolore e alcun segno Cyril Aslanov, Aldo Baquis, Paolo melodie liturghiche italia- Richetti z’z’l sorelle Galante ma vorrei sapere da lei se mi può consigliare qualche nuova post trattamento, di ridonare for- Castellano, David Fiorentini, Nathan ne. Aveva tanti progetti che Magen David Adom Italia uon giorno, mi chiamo tecnologia che mi aiuti a migliorare la forma e togliere il ma anche ai corpi più difficili. Greppi, Marina Gersony, Francesco Paolo La Bionda, Anna Lesnevskaya, voglio sperare vengano co- Onlus ha aperto una sotto- B Ruggero d’Amato. grasso con trattamenti di tipo medico non invasivo. Grazie Le consiglio quindi di venire a Angelo Pezzana, Ilaria Ester munque portati avanti. scrizione in ricordo di Rav Mi madre si chiamava Or- provare gratuitamente in quanto Ramazzotti, Paolo Salom, Michael Soncin, Claudio Vercelli, Ugo Volli, Caro, carissimo Elia, in Elia Richetti z’tz’l con lo sco- nella Galante e suo zio, Car- Cara Giancarla, inserita in questo giornale, la tec- Roberto Zadik, David Zebuloni. fondo, ci lasci tutti un po’ po di donare un’ambulanza lo Galante, sposò negli anni ha ragione a non volersi sottoporre alla chirurgia in nologia rimodellante Venus, nuova categoria israeliana Foto orfani. Che la terra ti sia in suo nome al servizio di ‘20 Ada Volterra. Ebbero due quanto rischiosa e dolorosa e senza un sicuro risultato. per rimodellare il grasso. Orazio Di Gregorio. lieve soccorso israeliano. figlie, Gloria e Margherita Io da sempre sono una dottoressa contraria al bisturi Fotolito e stampa Estella Forti È un atto che noi di MDA Galante. Vissero a Firenze. ed è per questo che mi muovo in giro per il mondo PS: consiglio per chi volesse fare la prova gratuita di Ancora - Milano Milano Italia facciamo con profon- Mio pro-zio Carlo Galan- alla ricerca di nuove tecnologie che possano sostituire tagliare questa pagina e conservarla per presentarla in Responsabile pubblicità da devozione e rispetto per te morì nel 1937 (circa). il taglio. Il mio studio dove potrà usufruire di un trattamento prova Dolfi Diwald [email protected] Sul sito Mosaico, decine e onorare una figura amata, Vorrei rintracciare i figli di consiglio è di gratis di Venus. cell. 336 711289 decine di messaggi saluta- un grande Chacham che Margherita e Gloria Galante. utilizzare un chiuso in Redazione il 20/04/2021 no Rav Elia Richetti z’tz’l. sapeva avvicinare le persone Non so con chi si sposarono sistema attuale Per sottoporre le vostre domande alla Dottoressa Dvora di nome Venus Ancona scrivere a [email protected], 02 5469593. 42 maggio 2021 PRIMA DOPO contenuto sponsorizzato POST IT POST IT

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44 maggio 2021 [email protected] POST IT POST IT

Note tristi Lettere, annunci e note si ricevono solo via email a: [email protected] RAV ELIA RICHETTI essere sua figlia… eppure… gnato per essere un papà ti così difficili. Abbiamo smesso. La tua dedizione, il RENATO LEVI onesto, sempre pronto ad te ne vai troppo presto per Seduta su un cuscino per eppure lui era sempre at- al 100% presente… quante nutrito speranze, disillu- tuo sorriso, il tuo approccio Ciao Renato, te ne sei an- aiutare gli altri ma anche a smettere di sognare e con la terra, la camicia lacerata, torniato da bambini che lo volte ho dovuto prendere sioni e, alla fine, la terribile alla vita e il tuo attacca- dato in punta di piedi come ridere e scherzare, in pochi tua voglia di vivere. Troppo le scarpe di tela... sorseg- chiamavano “il mio secon- appuntamento nel suo uffi- notizia. mento alla Torà hanno illu- era tua abitudine quando giorni se ne è andato nono- ingiusto andare così, tu che gio un bicchiere d’acqua do papà”(quando ero picco- cio per un aiuto nei compi- Non riesco ancora a crede- minato tante vite. Sei stato passavi a trovarci in costante cure ed assistenza! avevi sempre una soluzione, nel pieno del lutto dei pri- la) o “nonno Elia” (ormai da ti, ma era solo “colpa” della re a quello che è successo. un punto di riferimento per munità. Tu che avevi sem- Ed è proprio il vuoto che la- che potevi fare e dire tutto. mi sette giorni, la shivà, il adulta). Come ero gelosa! “È sua infinita disponibilità, in Ma anche lasciando questo tantissimi, non ultimi noi pre una parola buona per scia a dire il posto che aveva Troppo triste sapere che lutto stretto di chi ha perso il MIO papà!” Volevo urla- orario di lavoro, alla sera, mondo terreno, hai fatto famigliari. tutti noi, sempre educato nel cuore di ognuno di noi! non ti rivedrò, resterai per un genitore. Eppure con- re, “ha già dei nipoti suoi!” alla notte, in vacanza… le cose come eri abituato a Oggi il mondo è più buio e gentile. Ci mancheranno Fulvia, Liliana, Norma e la sempre nel mio cuore. tinuo a guardare la porta Da quando sono diventata sempre! Perché lui non sa- fare, non lasciando nulla ma credo che anche in que- davvero molto le nostre ri- famiglia tutta lo rimpian- Norma Picciotto e ad aspettare che tu rien- zia e poi mamma. Però … peva dire di no, non sapeva al caso o che non fosse or- sto frangente tu abbia indi- sate, le prese in giro e i tuoi gono insieme a tutti coloro tri a casa col tuo tuonante: era davvero il papà di tan- negare un sorriso, un aiuto. ganizzato. Non è un caso cato, tramite il tuo lavoro e commenti sulle partite di che gli hanno voluto bene. ROSA STERNBERG

“eccomi qua!” che seguiva ti bambini, era davvero un Caro papà, te ne sei andato che tutto fosse pronto per la tua dedizione, la via da calcio della domenica (per- § Ciao Rosa, sei mancata a lo scrocchio della chiave nonno di buon cuore e dal durante Pesach, la tua festa il Seder, non è un caso che seguire per riaccendere la ché il Milan era la tua pas- Affettuoso, simpatico, ami- tutti noi il 20 maggio del nella toppa. Ancora non caldo sorriso a cui dare e preferita, lasciando la casa tu abbia lasciato questo luce nella vita di tutti noi. sione). Cosa possiamo dire? cone con tutti, Kiko era una 2010 ma sei sempre nei noci credo che non tornerai chiedere coccole e consigli. pronta, il frigo e il freezer mondo l’ottavo giorno di Lasci un’eredità non facile Ci mancherai. Sei nei nostri sponda e una spalla per chi stri cuori e nelle nostre pre- più, ancora non mi capacito Con un sorriso e un buffet- pieni, gli orari scritti a mano Pesach e non è un caso che ma starà a noi, a tutti noi, cuori, fai buon viaggio. aveva bisogno di lui. Non ghiere, sei stata una moglie che non ti troverò dispo- to conquistava tutti, con un per non dimenticare nulla. la Parashà della settimana coglierla appieno. Sono Ciao Renè! giudicava mai, ascoltava e stupenda, una madre atten- nibile a rispondere ad ogni canto e una risata attirava le Il Seder senza di te è stato fosse Sheminì. Il Kli Ya- sicuro che nel Gan Eden, Milano, 3 aprile 2021 coglieva sempre il meglio ta e amorosa e un Medico mia “sheelà” (domanda) su persone. Ma questo non gli straziante e lo sarà per gli kar insegna infatti che il dove ora tu ti trovi, sarai Shula, Rocco, Mary, Maria di ognuno. Ora che non c’è fedele e generoso con i tuoi qualunque argomento della bastava! Ogni persona che anni venturi. Penso a quan- numero 8 è il numero che insieme agli tzadikim, nel Rosa, Elena, Giuditta, Ester, più, sarà ancora più prezio- pazienti. Ti amiamo sem- vita, dalla Torà, alla cucina, incontrava per lui era un do mi hai detto: «chissà che rappresenta ciò che è al di posto che sicuramente ti Dolfi, Ramesh, Massimo, so ricordare il suo “humor”. pre tanto. al video che sto preparan- mondo intero da scoprire domande faranno quest’an- sopra della natura. L’8 per meriti. Zizi, Linda, Serena, Laura, Pensare a lui non fa pian- Alberto, Deborah e Giada do, alla risposta giusta da e da ricordare. A distanza no i bambini vedendo le sua natura, per come è fat- Ishai Richetti Luciana, Barbara gere, fa ridere, e questo è dare ai miei bambini (di di anni ricordava non solo “stranezze” del seder, sono to, rappresenta l’infinito. 7 una grande forza. Amava Dal 15 febbraio al 19 aprile casa ma anche di scuola), il nome ma anche l’origine molto curioso!». I bambini sono i giorni della settima- KIKO PICCIOTTO essere libero e stare in piedi sono mancati: Silvia Caldero- fino al colore delle sedie che della famiglia, gli aneddoti hanno fatto delle domande, na, l’ottavo giorno è pre- DANIELE BAUER La sera del 22 marzo 2021 da solo, e ora, per liberarsi ni, Rosa Zilioli, Celine Aghion, vorrei comprare per la cuci- che gli erano stati raccon- mancavi tu a dar loro le ri- scritto che si faccia la milà. Ci ha lasciato Daniele Kiko Picciotto è volato via, dal male, è scappato molto Palomba Cohenca, Giancar- na…. Perché lui era lì per tati e a volte, addirittura sposte giuste, il sorriso sere- Nella Parashà precedente, Bauer, figlio e fratello esem- aggredito con inaudita fe- lontano. Caro fratello, caro lo Fano, Sergio Dente, Giulio ogni minimo problema, ma come erano vestiti al loro no e la gioia di ciò che per te si narra di come Aharon e i plare. Generoso ed altruista rocia dal virus del Covid zio di tanti nipoti che ti vo- Perugia, Beniamino Bendaud, anche per scherzare, can- primo incontro, se era in è stata per tutta la vita la ra- suoi figli abbiano imparato con la sua famiglia e tutti 19, lasciandoci sgomenti gliono bene, ti salutiamo Ferdinando Rosenthal, Josè tare, confrontarsi, parlare. estate o in primavera e in gion d’essere: la Torà e i suoi il loro lavoro nel Mishkan, coloro che lo circondavano. e disperati. Tutti gli ami- con affetto. Alberto Levy, Savino Isernia, E immancabilmente il suo che anno! insegnamenti. Ciao papà, ci in quelli che vengono chia- Una persona profondamen- ci e i familiari ancora non Baruch Dayan Ha Emet Raffaele Giacomo Picciotto, telefono squillava due, tre, Quando poi lo si imbarcava mancherai tanto, riposa nel mati yeme miluim, i sette te buona. possono credere che non ci Liliana Picciotto Lina Cohenca Eman, Renato cinque volte nel bel mezzo con le ricette sfiziose, non si Gan Eden insieme agli zad- giorni di preparazione di Ciao Dani, fratello nostro. sia più. Lui, un uomo così § Levi, Rav Elia Richetti, Daniele di un discorso. Chiunque lasciava sfuggire la sua chic- dikim come te. studio; in questa Parashà, Milano, 7 aprile 2021 pieno di vita e di buoni pro- Ciao Kiko, eterno ragazzo Bauer. Sia il loro ricordo Bene- fosse all’altro capo del te- ca personale in cucina. Nurit Richetti Sheminì, si narra dei primi Gabriele e Raffaele Bauer positi per il futuro, leale, con la voglia di scherzare, dizione. lefono si sentiva rispondere Ma una cosa in particolare § sacrifici, effettuati a partire con un sorriso: “sì, certo, ho sempre ammirato di lui: Caro papà, dall’ottavo giorno. Sempre no, non mi sta disturbando, anche quando discuteva con non scorderò mai la te- in questa Parashà si nar- nessun problema” e poi ri- qualcuno (eh sì, capitava lefonata che ho ricevuto ra della morte di Nadav e partiva col discorso lasciato anche questo), lui lo faceva quel venerdì, erev shabbat Aviuhu, figli di Aharon, e a metà. Se poi qualcuno lo sempre in modo limpido, ed erev Pesach, al mattino viene usato un verbo che Elia Eliardo imbarcava a cantare… ah chiaro, diceva quello che presto, con il tono ango- compare solo qui e in un dal 1906 allora la serata andava per pensava ma sempre, dav- sciato di mia sorella che altro punto del Tanakh, le lunghe! Rievocazioni, vero sempre, con rispetto mi riferiva che ti eri sentito Vaydom. Ecco noi siamo Dal 1934 Arte Funeraria canti, battute, sorrisi e, per- dell’altra persona. E il gior- male. Come al solito ero in proprio così, vaydom: sia- Monumenti ché no… giochi, durante i no dopo a lui era già passata, ritardo nei preparativi, cosa mo increduli, immobili, Monumenti per cimiteri quali arrivava immanca- aveva voltato pagina, perché che a te non succedeva per- quasi annientati. Onoranze Funebri Tombe di famiglia bilmente mezza parola di non credeva alla cattiveria ché eri sempre organizzato In questi giorni ci sono Marmi · Edicole funerarie Edicole funerarie Torah o un gioco di parole, nelle persone ma li prende- e preciso. Ho preso al volo giunti tantissimi messaggi Spostamento monumenti per tumulazioni una “richettata”, come vie- va per come erano e cercava una macchina e mi sono di cordoglio ma soprattutto Riposizionamento monumenti ceduti La qualità e il servizio Prezzi competitivi ne chiamata in famiglia. sempre di capire il loro pun- precipitato a Milano per tantissime testimonianze che fanno la differenza Ban Cesare s.n.c. Quante persone mi hanno to di vista. stare vicino alla mamma e a di quanta luce e di quanta di Ban Mario e Simona detto che sono fortunata ad È vero, era troppo impe- mia sorella in quei momen- ispirazione tu abbia tra- Viale Certosa, 306 - 20156 Milano Elia Eliardo Tel. 02 38.00.90.45 - Cell. 335 74.81.399 Viale Certosa, 300 ban [email protected] - www.ban cesare.it 20156 Milano 46 maggio 2021 Autorizzato dal Comune di Milano Tel. 02 38005674 BAIT SHELÌ

Ricette ebraiche (della mamma, della zia, della nonna...) di Yaela Deil Cheesecake a freddo per Shavuot La cheesecake è un classico per Shavuot, festa in cui si usa mangiare piatti a base di latte. Una spiegazione di questa usanza cita il Cantico dei Cantici (4:11), che menziona il valore DOMENICA 23 MAGGIO 2021 | ORE 17.00 - ZOOM - nutritivo e dolce della Torà, dicendo: “Stilla dalle tue labbra, come il miele e il latte sotto la lingua”; mentre un’altra si collega al verso dell’Esodo (23:19), che giustappone la festa di DAL RAZIONALISMO ALLA KABALÀ Shavuot con il divieto di mescolare latte e carne. Inoltre a Shavuot, dopo aver ricevuto la Torà sul Monte Sinai, per gli ebrei divennero obbligatorie le leggi della Sh’chita - la macellazione

rituale. Siccome non ebbero il tempo di preparare carne kasher, tornati all’accampamento DESIGN BY DANIELA HAGGIAG si nutrirono di latticini. Ecco quindi una buona ricetta a freddo (in forno solo la base e

l’impasto da sbriciolare), da gustare per la festa. (Ricetta tratta da Di casa in casa, sapori SEGUI LA CONFERENZA Maimonide SU ZOOM kasher dal mondo in Italia, edito dalla Women’s division del KH, info: www.khitalia.org). a cura di rav Roberto Della Rocca e Giulio Busi MEETING ID: 846 1805 3461 Preparazione Ingredienti PASSCODE: 9M1Qs5 Riscaldare il forno a 180° C. Rivestire la base di una tortiera da 24 Per la base e la da montare cm con carta forno oppure spennellare con burro o olio di semi. Me- decorazione superiore: 2/3 di bicchiere scolare farina, lievito, zucchero, vanillina e burro fino ad ottenere un 150 g di burro freddo di zucchero impasto che tende a sbriciolarsi. Aggiungere i tuorli e impastare finché a cubetti 1/4 di bicchiere il composto diventa liscio. Stenderne metà sulla base della tortiera. 1 e 1/2 bicchiere di farina di polvere di instant In una seconda teglia qualsiasi, rivestita con carta forno, stendere 1/4 di bicchiere pudding alla vaniglia l’altra metà alta 1 cm. Infornare le teglie per 20-30 minuti. Lasciarle di zucchero 500 g di formaggio raffreddare. La prima serve come base per il dolce; la seconda è da 1 bustina di vanillina fresco bianco sbriciolare a mano o con una grattugia. Montare la panna con lo 3 tuorli (5-9% di grasso) zucchero e l’instant pudding. Abbassare la velocità del mixer e aggiun- 1 cucchiaino di lievito 250 g di formaggio gere gradualmente i formaggi. Versare il composto ben amalgamato in polvere fresco spalmabile sulla base raffreddata. Livellare bene con una spatola. Ricoprire tutto Per il ripieno: (30% di grasso) INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI: PAOLA HAZAN BOCCIA | CELL. 339 4836414 / 393 8683899 | [email protected] con le “briciole”. Mettere in frigo per almeno 4 ore prima di servire. 500 ml di panna o di panna acida

Servizio Sociale-Welfare

Assessorato alla Cultura & Incontri in Guastalla Un anno è passato… non è passata APPUNTAMENTI APERTI ALLA CITTADINANZA ma cresciuta la vicinanza ai Servizi Sociali In collaborazione con

I Servizi Sociali della Comunità Ebraica di Milano ringraziano chi da più di un anno, da quando è iniziata la pandemia, hanno spontaneamente dato il loro crescente contributo. DOMENICA 9 MAGGIO 2021 | ORE 17.00 DESIGN BY DANIELA HAGGIAG Persone ed enti, comunitari e no, si sono rivolti ai Servizi Sociali per chiedere come poterci aiutare, per proporre un aiuto fisico, morale, professionale e materiale: ultima “solo cronologicamente” la grandiosa raccolta dei punti Esselunga. ABORTO. Non abbiamo mai dato niente per scontato, anzi, ogni gesto di sostegno ci dà maggiore forza per fare tutto il possibile Problemi bioetici dell’inizio della vita per migliorare le condizioni di vita dei nostri iscritti e il vostro aiuto in questo senso è fondamentale. Grazie di cuore! a cura di rav Gianfranco Di Segni, dott.ssa Luciana De Lauretis Rosy, Rosanna, Ramesh, Elena e Antonella Quando tuo fratello… si trova vicino a te indebolito, devi sostenerlo e far sì che possa vivere…” (Lev. 25,35) - ZOOM - MEETING ID: 861 4772 6024 Continua a sostenerci PASSCODE: 9mpp19 IBAN: IT 97 I 02008 01767 000500018595

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