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GLI SPETTACOLI l’Unità2 7 Mercoledì 15 aprile 1998

Con il video di «Walkin’on the sun» la band californiana conquista il successo internazionale A Torino Cinema 1 All’asta gioielli in mostra di Julie Andrews i segreti Alcuni gioielli appartenuti a È l’ora degli Julie Andrews saranno messi all’asta da Sotheby’s a Beverly del Regio Hills il 5 maggio. Tra i pezzi di cui l’attrice ha deciso di di- TORINO. Sessantadue an- sfarsi, c’è il collier che le fu re- ni fa, e precisamente nella galato dal marito Blake notte tra l’8 e il 9 febbraio Edwards al completamento del 1936, il teatro Regio di Sole e dolori West Coast del film Victor, Victoria eun Torino, progettato da Fi- MILANO. Impossibile evitarlo. Per- pendente di diamanti, sem- lippo Juvarra e realizzato ché Walkin’on the Sun è uno di quei pre regalo di Edwards, per da Benedetto Alfieri nel tormentoni che girano instancabi- la fine di 10. Ma la vendita 1740, fu quasi completa- li fra le frequenze radio e gli scher- non sembra aver a che fare mente distrutto da un in- mi televisivi. E che, volente o no- con difficoltà finanziarie cendio, come parecchi an- lente, ti entrano in testa e non ti della coppia: grazie ai diritti ni dopo accadrà al Petruz- abbandonano per intere settima- d’autore su film come La zelli di Bari e alla Fenice di ne. pantera rosa Edwards e la Venezia. Per il teatro del Quella canzone ha fatto la fortu- Andrews non sono certo sul capoluogo piementese tra- na degli Smash Mouth, quattro ti- lastrico a dispetto del fiasco scorsero una quarantina pi californiani intorno ai trent’an- registrato a Broadway con il d’anni prima che inizias- ni al loro debutto discografico do- remake teatrale di Victor, sero i lunghi, travagliati po una vita di stenti passata fra co- Victoria. lavori di ricostruzione. Ma ver-band e altre avventure sfigate. finalmente, il 10 aprile del «Siamo in giro da dieci anni e ab- Cinema 2 1973, Torino ebbe nuova- biamo accumulato così tante espe- mente il suo teatro d’ope- rienze da far tesoro degli errori La Leigh ripete ra, progettato da Carlo passati. Insomma, sapevamo bene scene per Kubrick Mollino. E fu uno spetta- cosa non dovevamo fare - spiega il colo di grande richiamo chitarrista - Allora ab- Stanley Kubrick non si smen- ad inaugurarlo: i «Vespri biamo unito tutti i nostri sforzi ed tisce mai: il regista più perfe- siciliani» di Verdi, allestiti è uscita Walkin’on the Sun: l’ho zionista degli ultimi decenni per la regia di Maria Callas scritta più o meno nel periodo dei ha costretto l’attrice Jennifer e Giuseppe Di Stefano, con fatti di Rodney King. Stavo andan- Jason Leigh a tornare a Lon- il soprano Raina Kabai- do in bicicletta in una zona un po‘ dra per rigirare alcune scene vanska come protagoni- misera e mi girava in testa questa di Eyes wide shut, il film che sta. Da quell’evento sono canzone dolciastra: cercavo di sen- segna il ritorno di Kubrick trascorsi 25 anni e il nuo- tirmi in pace con me stesso mentre dietro alla macchina da pre- vo sovrintendente del Re- intorno vedevo madri fatte di sa. Kubrick, rivedendo il gio, Giorgio Balmas, ha crack con in braccio i loro bambi- montaggio del film, ha de- ben pensato di organizza- ni. ciso che l’interpretazione re una grande festa per sot- Il senso del pezzo sta nella prima della Leigh era tutt’altro tolineare l’importanza di frase: Non è uno scherzo, vorrei com- che soddisfacente e ha questo compleanno. «Una prare cibo al mondo. Parla di come quindi richiamato al lavoro Il gruppo californiano Smash Mouth festa», precisano gli orga- tutti noi dovremmo addolcirci ed l’attrice. Il manager dell’at- nizzatori «che metta in essere più solidali con gli altri». Il trice, Elaine Rich, ha smen- mostra gli aspetti più vivi tutto su un irresistibile sound anni ti: un po‘ a tutti, quindi. E, infatti, hanno realizzato un intero album, re. E che possiamo evitare cercan- ro e non un semplice prodotto di- tito la circostanza, affer- del teatro, quelli che non Sessanta, con tanto di vecchio or- ha funzionato, anche se agli inizi Fush Yu Mang, divertente e creati- do di non ripeterci: chiaro che la scografico - conclude il bassista mando che la Leigh sarebbe solo rendono possibile il gano e ritmo soul-beat, rivisto con sembrava che non si muovesse vo, in bilico fra generi diversi, dal casa discografica spinge per avere Paul De Lisle - Del resto basta guar- impegnata a Toronto nella grande evento spettacola- la sensibilità e il gusto attuali. Un nulla. Poi, mentre eravamo in punk al surk, dallo ska al rock. E altre Walkin’on the Sun, ma sarebbe darci per capire che non ci interes- lavorazione del nuovo film re, ma che costituiscono la mix riuscitissimo, che in breve tour, un sacco di amici ci telefona- dove spicca almeno un altro po- la fine. Invece vogliamo trovare sa essere fighi e fare tendenza. Pre- di David Cronenberg, «Exi- natura stessa di un teatro tempo ha trasformato gli Smash vano dicendo che la nostra canzo- tenziale hit, la ballabilissima cover nuove strade e spingerci in altre feriamo suonare e divertirci sul stenz». Del film di Kubrick, d’opera: il lavoro dietro le Mouth da anonimo gruppetto in ne andava fortissimo in radio e su di Why Can’t We Be Friends degli direzioni. È una sfida inevitabile» palco. E il nostro spettacolo è pro- girato nel più assoluto riser- quinte, i suoi segreti, i mil- band milionaria. «Ci siamo resi Mtv: quella è stata la svolta defini- War. Anche se è sempre in agguato dice il batterista Kevin Coleman. prio così: una festa da spiaggia ca- bo, si è appreso che ha il to- le trucchi che tutti sospet- conto subito che la canzone pote- tiva. E, da allora, il pubblico dei il rischio di finire nel dimentica- Intanto gli Smash Mouth vanno liforniana, con tanto di bermuda, no di un «thriller» e parla di tano ma pochi conosco- va sfondare. Perché era diversa da nostri concerti è aumentato verti- toio dopo una breve stagione di alla conquista del mondo col loro camicie sgargianti e occhiali da so- «gelosia e ossessione sessua- no». Ecco allora una gran- tutto quello che passava in radio e ginosamente» aggiunge il cantante gloria, come capitato in passato ai tour, che arriverà in Italia il 27 le». Senza dimenticare Walkin’on le». Cruise e la Kidman in- de mostra allestita negli aveva un fascino particolare, capa- Steve Harwell. C’è da dire, comun- Knack di My Sharona (chiseliri- aprile a Bologna e il 28 a Milano. the Sun. terpretano la parte di due spazi del maneggio Chia- ce di colpire a più livelli. Poteva que, che gli Smash Mouth non so- corda?) e a un sacco di altre band. «Sarà anche il modo ideale per di- psichiatri newyorchesi. Se- blese e delle scuderie della piacere ai teenager come agli adul- no soltanto Walkin’on the Sun,ma «È un rischio che dobbiamo corre- mostrare che siamo un gruppo ve- Diego Perugini condo notizie non confer- Cavallerizza, a pochi passi mate, Cruise apparirebbe dal Regio, che consentirà travestito da donna mentre al visitatore di passeggiare non mancherebbero le sce- vicino all’angelo del ro- I TORMENTONI DI MTV ne «bollenti» cui sarebbe mano Castel Sant’Angelo protagonista la coppia di della «Tosca» o tra le quin- star. Harvey Keitel, chiama- te, dipinte da Aligi Sassu, to per interpretare un pa- dei «Vespri siciliani», di ziente con ossessioni eroti- toccare i cannoni della «Fi- che, ha lasciato il set sosti- glia del reggimento» alle- tuito da Sidney Pollack. stita da Luca Ronconi e di 15SPE07AF02 15SPE07AF03 15SPE07AF04 15SPE07AF05 avvicinarsi al trono della Teatro mitica «Regina di Saba». 1.0 1.0 1.0 1.0 L’insolita esposizione, in- 7.0 7.0 7.0 7.0 Fo devolve incasso titolata appunto «D’opera per Sudamerica - in mostra i segreti del tea- tro», e curata da Ferrero, Lo spettacolo Marino è libero, Viano e Bianciardi, resterà Marino è innocente sarà rap- aperta fino all’8 giugno. presentato dal premio No- Mentre, a far da prologo ai bel Dario Fo, sabato prossi- festeggiamenti, si è tenuto PROPELLERHEADS, «History Repeating» ANOUK, «Nobody’s Wife» CORNERSHOP, «Brimful of Asha». Natalie Imbruglia, «Torn». mo a Genova, al Teatro un concerto, che ha avuto Un mix di genialità e furbizia. Ritmi mo- Bella, bionda, grintosa, terribilmente se- È, probabilmente, il pezzo più gettonato Il disco è uscito da un po‘ di mesi, ma l’ef- Carlo Felice, per iniziativa come protagonista pro- dernissimi che si uniscono a una melodia xy. È l’ultima scoperta del rock-pop al del momento. La band angloindiana ha fetto tormentone non si placa. E «Torn», di Don Andrea Gallo, da prio la Raina Kabaivanska da film di James Bond, con tanto di Shir- femminile, quello stile Alanis Morissette. azzeccato un riff anni Sessanta che ricorda ormai, la conoscono anche i sassi. Eppure anni impegnato nel recupe- di quei «Vespri siciliani» di ley Bassey a fornire un vocione suggestivo. Anouk è olandese, ha ventitrè anni e una «Proud Mary» ed è un concentrato di alle- su Mtv le richieste dei fans fioccano copio- ro dei tossicodipendenti. venticinque anni fa. Da ballare e da ascoltare. Comunque, mol- vita spericolata alle spalle. Non a caso, in- gria e divertimento. In più ci si mette an- se. Forse perché il pezzo è orecchiabilissi- L’incasso sarà devoluto a fa- to radiofonico. E con un accattivante vi- fatti, la vedremo il 20 giugno a Imola fra che un simpatico clip. Ovviamente in mo e Natalie, in video come di persona, è vore di due grosse iniziative N.F. deo in bianco e nero. gli ospiti del concertone di Vasco. chiave «sixties». carina da far paura. in America Latina.

COMPLEANNI La grande attrice lavora in questi giorni a una fiction. Cento film all’attivo CINEMA Claudia Cardinale, tutto il fascino degli anni 60 Pasqua in rosso per l’Italia Amata sia in Italia che in Francia dove si è trasferita da anni. Da «I soliti ignoti» a «C’era una volta il West» a «Fitzcarraldo». Veltroni sprona l’Anica

ROMA. Da piccola, sotto il cielo im- va, tenace e timida che ha dato vita gonista di Atto di dolore diretta da Conti in rosso per il cinema italiano senso della sua risposta a Veltroni - è menso africano della sua infanzia, ad alcuni tra i personaggi femminili Squitieri. Forse cominciò da lì (o mentre Veltroni torna a spronare l’A- che oggi gli esercenti non vogliono scelse una stella. Una per lei e una più belli del cinema senza però mai lì si acuì) la crisi con l’Italia e il nica (l’associazione dei produttori) sentirsi proporre film italiani. E in per sua sorella: «Le guardavamo dimenticare di restare se stessa, sen- suo cinema che la portò a trasfe- per ilprolungamentodistagione.Tre questo periodo, titoli nazionali di ri- ogni sera prima di andare a letto», za mai permettere all’attrice di offu- rirsi a Parigiealavorare con au- film nei primicinquemaggioriincas- chiamononcenesono.D’altraparte, ha raccontato. Non c’è che dire: la scareecancellareladonna. tori nuovi e francofoni come l’al- si nei mesi autunnali e fino all’arrivo le nuove multisale, tanto decantate sua fu un’ottima scelta. Una stella Per questo i sessant’anni di «CC» 15SPE07AF06 gerina Rachida Krim. In Francia di «Titanic»: «Fuochi d’artificio», «La anche da Veltroni, cosa programma- benigna e fortunata che, oggi, insie- sonoinsiemeunomaggioalcinema 2.0 ora Claudia vive, lavora e proget- vita è bella», «Tre uomini e una gam- no? QuellediVerona,dellaWarner,e me ai suoi molti, moltissimi ammi- internazionaleeunbrindisialgene- ta, amatissima. ba». Dopo Pasquetta, però, la situa- diBari,inquattordicisalehannosolo ratori, brinda da lontano per i ses- re femminile. Una festa per chi l’ha 9.0 La rivista «Figaro Madame» le zionecambia:l’ennesimoesordiode- titoli Usa».Lucisano non è tenero col sant’anni della «sua» Claudia. Ses- amata nei sontuosi panni di Angeli- ha addirittura dedicato un nume- ludente, «Cucciolo» , nonèchel’ulti- Dipartimento spettacolo: «Non sa santa tondi tondi per il commenda- ca o di Ragazza (prima con la valigia ro monografico firmato da lei ma di una lunga lista di delusioni: «Il piùdialogareconlecategorie,ildiret- tor Claudia Cardinale, che qualche e poi di Bube), e poi in quelli dei stessa in veste di capo redattore e testimone dello sposo» di Avati, tore Mario Bova non ha l’esperienza settimana fa ha ricevuto dal vice molti capolavori che finora hanno lei, nata a Tunisi, dice di conside- «Viola bacia tutti» di Veronesi, «Ab- adatta e si è creato un muro tra loro e premier Veltroni la medaglietta tri- segnato la sua carriera (Il bell’Anto- rare africane le sue radici e di sen- biamo solo fatto l’amore» di Ottavia- noi». Già a febbraio, commentando i colore e presto sfoggerà anche quel- nio, C’era una volta il West, La Claudia Cardinale tirsi di nazionalità italiana ma di no, «Il macellaio» di Grimaldi, «L’ul- dati ‘97, Lucisano aveva corretto l’ot- ladellaLegiond’onorefrancese. pantera Rosa, Fitzcarraldo, Vaghe cultura francese. Da molti anni timocapodanno»diRisi,«FiglidiAn- timismo del ministro, parlando di 87 E sarà un compleanno di lavoro, stelle dell’Orsa, Un maledetto im- dunque, Claudia Cardinale non nibale» di Ferrario, «Simpatici e anti- film prodotti, rispetto ai 99 del ‘96, quello dell’attrice, anche oggi sul broglio...). E una festa senz’altro stanza nella quale entri. E io, da registi più diversi (Leone, Viscon- gira film in Italia, ma ha detto di patici» diDeSicaeperfino«Monella» 338 miliardi di investimento contro set a Parigi per girare, da qui a set- per chi, di lei, ha sempre ammira- allora, ho imparato». O ancora lo ti, Bellocchio, Blake Edwards, Ri- volersi impegnare a fondo nella di Brass, ampiamente sotto la media 354, sottolineando che «meno del tembre, quattro film televisivi co- to lo stile e l’eleganza, la voce sguardo obliquo e ammaliante di chard Brooks, Cavani, Squitieri, promozione della nostra cinema- consueta del regista. Veltroni con dieci per cento dei film italiani ha to- prodotti da Mediaset e France 3, in personalissima e roca, il corpo occhi nati per sedurre, di cui Mo- suo compagno di vita da molti tografia fondando un’associazio- una lettera all’Anica torna sul tema talizzato i due terzi dell’incasso» dei cui interpreta il ruolo di una psico- perfetto, il passo felino. Fu il suo ravia disse che «hanno il bianco anni) e ai ruoli più eterogenei: la ne Francia-Italia. E allora, per fe- del prolungamento della stagione, titoli nazionali. Intanto, tra film an- loga al lavoro con alcuni adolescen- «maestro» Visconti ad insegnarle quasi azzurro di quelli dei bambi- Mostra del cinema di Venezia li steggiare questi magnifici sessan- per il quale, aveva detto il vicepresi- nunciati e continuamenterimandati ti feriti da problemi di anoressia o a camminare: «Devi camminare ni». ha premiati tutti insieme con un t’anni, perché l’Italia non le rega- dente,ilgovernoèdispostoasovven- e titoli fermi ai box, qualche nome di terribili esperienze di pedofilia. An- con lunghe falcate, mi diceva, Un’attrice mai diva, conosciuta Leone d’oro alla carriera nel ‘93, la un film? zioni purchè escano titoli importan- richiamo ci sarebbe «ma tutti - dice cora un ruolo forte per un’interpre- prendere possesso con i piedi e le in tutto il mondo, che ha saputo deludendola invece due anni pri- ti. «La verità - spiega Fulvio Lucisano, Lucisano - preferiscono il “lancio” te forte e fragilissima, solare e schi- gambe della terra dove sei, della adattare la sua mediterraneità ai ma, quando si presentò da prota- Stefania Chinzari presidente dell’Anica, anticipando il deiFestival».