COMUNE DI MONTE CASTELLO DI VIBIO Provincia di

Copia di deliberazione di Consiglio Comunale

N° 23 Del Reg. OGGETTO : Adozione Piano Regolatore Generale Intercomunale– Parte strutturale Data 13/07/2013

L’anno Duemilatredici del giorno tredici del mese di luglio alle ore 9,30 nella solita sala delle adunanze consiliari del Comune suddetto. Alla prima convocazione in sessione Straordinaria, che è stata partecipata ai Signori Consiglieri a norma di legge, risultano all’appello nominale :

CONSIGLIERI Presenti Assenti CONSIGLIERI Presenti Assenti

1) CERQUAGLIA Roberto Si 8) MORTARO Luciano Si

2) VENCESLAI Fabio Si 9) TIBERI Marco Si

3) BACCAILLE Massimo Si 10) CIUCCI Matteo Si

4) MORICONI Simone Si 11) BRUGNOSSI Daniela Si

5) MORLUPI Assunta Si 12) PANCRAZI Moreno Si

6) PAOLERI Daniele Si 13) PANCRAZI Costantino Si

7) TASSI Roberto Si

Consiglieri: Assegnati n. 13 Presenti n.11 in carica n. 13 Assenti n . 2 Risultato che gli intervenuti sono in numero legale:

– Presiede il Signor Dott. ROBERTO CERQUAGLIA nella sua qualità di SINDACO – Partecipa con funzioni consultive, referenti, di assistenza e verbalizzazione il Segretario comunale signor Dott. Antonio Carella. – La seduta è Pubblica; – Nominati scrutatori i Signori:. Baccaille M., Venceslai F. e Brugnossi D. Il Presidente dichiara aperta la discussione sull’argomento in oggetto regolarmente iscritto all’ordine del giorno,premettendo che sulla proposta della presente deliberazione i responsabili dei servizi interessati hanno espresso il loro parere favorevole come da allegato:

Il Consiglio Comunale si ricostituisce alle 11,45, assenti i Consiglieri Ciucci Matteo e Pancrazi Moreno, e presenti tutti gli altri.

Il Sindaco : Introduce il punto. Propone una discussione unica, perché argomenti collegati, fra il presente punto ed il successivo, e naturalmente votazioni separate. Ringrazia per la presenza i tecnici estensori della proposta. Gli elaborati hanno ottenuto tutti i pareri del caso, e la proposta, dopo l’approvazione dei due Comuni, sarà pubblicata e partecipata. Questo Piano Regolatore è uno dei primi Piani intercomunali in , e questo è già un importante obiettivo raggiunto, alla luce dei forti e crescenti rapporti col Comune di . Vuole essere una salvaguardia dell’ambiente, del territorio, delle caratteristiche del Comune. Espone in sintesi la relazione. Oltre al P.R.G. è stato predisposto anche il Piano Comunale dei Servizi dei due Comuni, alla luce delle attuali situazioni e del fatto che è necessario . Loro credono molto nel lavorare insieme al Comune di Fratta Todina, anche perché pure insieme si è solo 3500 abitanti. Fa presente che le normative sono sempre più stringenti per l’associazionismo fra i piccoli Comuni ed anche il P.R.G. Intercomunale si muove in questa ottica. Ritengono di offrire delle proposte, degli spunti, per tutto il territorio comunale; e questo era già partito nella precedente Amm.ne col Documento Programmatico. Monte Castello di Vibio ha una vocazione più ambientale e turistica, e Fratta Todina più produttiva e relativa agli impianti sportivi e strutture scolastiche; ma il P.R.G. non obbliga a niente, offre solo delle possibilità. Evidenzia come il lavoro sia stato molto complesso anche per la continua evoluzione normativa e per il dover digitalizzare il P.R.G. Sono comunque convinti delle scelte fatte, e fanno loro le considerazioni scritte nelle Relazioni. Certo in presenza di situazioni diverse il P.R.G. potrà essere cambiato. Non si prevedono eccessive espansioni, anche perché ci sono delle zone già edificabili da anni ma non ancora sfruttate. In questi anni sono stati recepiti poi molti suggerimenti, nella stesura del P.R.G. e ritengono che sia stato fatto il possibile per il futuro delle comunità interessate.

Vogliono mantenere integro il territorio che fra l’altro presenta zone con vincoli, zone con problematiche sismiche, di frana, etc…. Sottolinea come gli uffici saranno a disposizione di chiunque nei prossimi giorni, per informazioni e chiarimenti. Dà quindi la parola all’Arch. Marini per una breve relazione tecnica.

L’Arch. Marini : A nome del gruppo estensore del P.R.G. ringrazia il Consiglio e l’Amministrazione, e fa una breve relazione ( allegato sub A).

Cons. Brugnossi : Dà lettura di un documento ( allegato sub B ). La valutazione è fatta su un aspetto non tecnico, ma centrale, perché è l’elemento chiave per lo sviluppo del territorio, e non si sentono garantiti su questo sviluppo. Sono consapevoli che il P.R.G. non è “legge”, ma non sono previsti ulteriori tagli alle scuole da parte del Governo Centrale, e trova quindi insensato prefigurare l’accorpamento delle scuole, laddove la valutazione andrebbe fatta complessivamente. Le scuole sono essenziali per far sopravvivere socialmente entrambe le realtà.

Cons. Tassi : Fa i complimenti all’Arch. Marini per la relazione. Ma il P.R.G. ha due componenti : una è quella tecnica, per la quale nulla eccepisce, anche se certi punti sono stati abbandonati per esigenze amministrative; poi c’è la componente politica, che dovrebbe spingere ad esaltare la situazione locale e mediare fra i due territori. Questa componente politica a suo giudizio non c’è stata. Non sa fin quando questi due Comuni resteranno in vita autonomamente, e si danno degli spunti ben precisi che non sono opportuni in un documento così generico, e creano disuguaglianza fra i territori. Critica la fattibilità della perequazione vicino agli impianti sportivi, che dovrebbero essere lasciati liberi. Inoltre nota come due territori così vicini mantengono un doppio servizio per gli impianti sportivi, e non si pensa invece ad una palestra. Ancora, in questo tipo di Piano ci sono degli indirizzi ben precisi per la frazione Doglio, mentre a Madonna del Piano non esistono, e poi si pensa ad una piazza, discutibile, a Madonna del Piano. Quando si parla di Monte Castello l’Amministrazione avrebbe dovuto avere coraggio e pensare allo sviluppo del territorio; poi non si pensa per niente al futuro; il Parco dello Stina è bello sulla carta, ma discutibile da realizzare, e non ci sono altre cose. Le aree edificabili sono anche troppe, ed auspicava un ripensamento su aree che da trenta anni non sono edificate. Nel documento ci sono anche delle frasi molto discutibili. Quando si parla della realizzazione di un edificio a Madonna del Piano, chiede qual è il beneficio per il Comune.

Ass. Morlupi : Avendo riletto i documenti programmatici del 2007 e del 2009, approvati dal Consiglio Comunale, ha verificato che già lì si prefigurava una logica intercomunale e non si dicevano cose diverse. Comunque vuole proporre la modifica della relazione al Piano Comunale Servizi, al punto 5 ( pg. 24) ed espone la modifica proposta.

Cons. Pancrazi Costantino : Chiede come sarà possibile favorire le attività commerciali.

Arch. Marini : La perequazione nei pressi del nuovo campo di calcio prevede che a fronte di una superficie ceduta di due ettari e mezzo venga concessa una edificabilità di 760 metri quadri, vicino a quanto è già edificato; questo gli sembra vantaggioso per l’Amministrazione e che non alteri il paesaggio. Sulla problematica delle aree edilizie, fa presente che le stesse non edificate da anni sono state eliminate o ridimensionate. Nel Piano Operativo è ben chiaro quello che è edificabile e quello che non lo è.

Arch. Gioffrè : Il Piano non è un progetto di opere, ma di territorio, che deve creare delle occasioni : la Piazza di Madonna del Piano, che dovrà essere proporzionata ed utilizzabile per quel territorio, ad esempio. Il Piano dice che quella è un’area da riqualificare, non come deve essere il progetto. Altro caso è la riqualificazione ambientale, e l’idea è quella del Parco del Faena, sul quale potrà intervenire la Regione ed aiutare a realizzarlo. Il Piano fornisce l’occasione per creare queste realtà, e dare tante occasioni ai Comuni di Fratta e Monte Castello, ed è caratterizzato da una forte flessibilità.

Il Sindaco : Vuole brevemente replicare a quanto detto. Il P.R.G. offre degli spunti, una linea guida, non è una serie di progetti esecutivi, fermo restando che il Piano è modificabile nel futuro. Per il Piano Comunale Servizi ed i ragionamenti del Cons . Tassi, propongono quello che era già scritto nel Documento Programmatico di questo P.R.G. e condiviso dall’allora Assessore all’Urbanistica Tassi, fermo restando che può cambiare idea; però vuole sottolineare che le cose di stamattina sono le stesse di allora. Comunque sulle scuole si prefigura che nel futuro la Scuola Materna di Madonna del Piano possa diventare il polo intercomunale della Scuola dell’Infanzia; questa è una seria possibilità. Per la scuola primaria è stato fatto un ragionamento sulla base dei numeri, che in futuro possono peggiorare; ma sarà una scelta da farsi solo se indispensabile, e ci sarà bisogno di tempo e di adattare la struttura. Comunque propone di accogliere la proposta di modifica della relazione avanzata dall’Ass. Morlupi. E’ del parere di parlare con chiarezza ai cittadini, senza nascondere loro nulla. Per questo hanno scritto quello che è stato oggetto di critica.

Tassi : Contesta le affermazioni del Sindaco, perché quanto detto anni fa non è stato poi oggetto di discussione e mediazione politica successiva; e poi sulla scuola Materna di Madonna del Piano si dice “potrà”, non che “dovrà”.

Sindaco : Propone di modificare il testo nel senso richiesto dal Cons. Tassi, così da avere il voto favorevole dello stesso.

Cons. Tassi : Visto che si è in fase di adozione, e auspica un Consiglio Comunale aperto su questo, ritiene che sia da lasciare tutto com’è, e sentire prima la cittadinanza.

Il Sindaco : Dà lettura delle frasi modificate ( punto 5 ) : “ L’edificio scolastico esistente risulta sovradimensionato rispetto alle esigenze attuali. Nella prospettiva di un accorpamento delle scuole elementari di Fratta e Monte Castello l’edificio scolastico potrà essere ripensato o con nuove funzioni pubbliche e sociali, o con proposta di alienazione, in un ottica di dotazione intercomunale, visto il decremento delle nascite e la crescente carenza risorse statali finanziarie e umane.” IL CONSIGLIO COMUNALE

PREMESSO:

- CHE il Comune di Monte Castello di Vibio è dotato di un Programma di Fabbricazione approvato, in allegato al Regolamento Edilizio Comunale, con DPGR n. 609 del 20/12/1973;

- CHE successivamente sono state redatte ed approvate: una prima variante generale di adeguamento con D.P.G.R. n. 110 del 05/03/1984; una successiva variante con D.P.G.R. n. 403 del 23/08/1991, variante parziale approvata con delibera del C.C. n. 16 del 29/02/1996 ai sensi della L.R. 26/89; ulteriore variante parziale approvata con delibera del C.C. n. 83 del 29/11/1996 ai sensi della L.R. 26/89; nuova variante generale approvata dalla Regione Umbria con Determina Dirigenziale n. 596 del 26/01/2001; variante parziale n. 1 approvata con deliberazione del C.C. n. 32 del 14/05/2002; variante parziale n. 2 approvata con delibera del C.C. n. 18 del 20/05/2008; variante parziale n. 3 finalizzata all’adeguamento alle norme del PTCP e alla redazione del censimento dei beni culturali sparsi approvata parzialmente, per quanto riguarda il censimento dei beni culturali sparsi, con delibera del C.C. n. 16 del 24/05/2006; variante parziale n. 4 approvata con deliberazione del C.C. n. 38 del 20/06/2009;

- CHE i Comuni di Monte Castello di Vibio e di Fratta Todina, dovendo procedere all’adeguamento dei rispettivi strumenti urbanistici generali alle disposizioni di cui alla L.R. n. 11/2005, in relazione anche a quanto previsto dal P.T.C.P. nell’elaborato I 6.1.1 che individua i territori dei due Comuni come “Comuni con livello strutturale unitario”, hanno stabilito di procedere alla copianificazione coordinata per la redazione del P.R.G. parte strutturale intercomunale;

- CHE in data 06/04/2006 è stato sottoscritto, tra l’Amministrazione Provinciale di Perugia, il Comune di , il Comune di Monte Castello di Vibio ed il Comune di Fratta Todina, un accordo di programma per la redazione copianificata coordinata dei P.R.G. di questi due ultimi Comuni;

- CHE con delibera del C.C. n. 19 del 24/05/2006 veniva approvato lo schema di convenzione tra i Comuni di Todi, Monte Castello di Vibio e Fratta Todina per la disciplina del rapporto di copianificazione coordinata del P.R.G. dei suddetti Comuni;

- CHE la suddetta convenzione è stata sottoscritta in data 15/06/2006 Rep. N. 725 e, con la stessa si attribuiva al Comune di Monte Castello di Vibio la funzione di Comune Capofila sia per quanto concerne i rapporti da tenere con la Provincia di Perugia ed il Comune di Todi, sia per il conferimento degli incarichi professionali per la redazione del nuovo P.R.G.;

- CHE i Comuni di Monte Castello di Vibio e Fratta Todina hanno provveduto a costituire il gruppo di lavoro per la redazione del nuovo P.R.G. intercomunale conferendo incarichi professionali all’Arch. Franco MARINI, all’Arch. Marco SPACCATINI, all’Arch. Leonardo GIOFFRE’, al Geologo Dott. Michele ALEMANNO e all’Agronomo Dott. Andrea SISTI;

- CHE con deliberazione del C.C. n. 2 del 22/01/2007 è stato approvato il Documento di Indirizzi per la redazione del nuovo P.R.G.;

- CHE con deliberazione del C.C. n. 28 del 21/04/2009, a seguito di un’ampia attività di partecipazione svolta nel territorio, è stato approvato il Documento Programmatico contenete gli indirizzi per la redazione del Piano Regolatore Generale Intercomunale parte strutturale dei Comuni di Monte Castello di Vibio e Fratta Todina, redatto ai sensi dell’art. 9, 1° comma, della L.R. 11/2005, dal grup po di lavoro incaricato, e che lo stesso è stato pubblicato come di rito;

- CHE in data 25/02/2010 è stato dato avvio alla conferenza di copianificazione, prevista dall’art. 10 della L.R. 11/2005, che si è conclusa, dopo le attività di coinvolgimento e partecipazione di tutti gli enti territorialmente competenti, in particolare la Regione, la Provincia ed i comuni limitrofi;

- CHE la Conferenza si è conclusa il 29/04/2010 mediante sottoscrizione di apposito verbale, senza giungere alla sottoscrizione dell’accordo di copianificazione, come proposto dai soggetti intervenuti, stabilendo che “I lavori della Conferenza di copianificazione si concludono dando atto che le considerazioni, osservazioni e proposte formulate dai soggetti istituzionali, richiamate nel presente e nel precedente verbale, saranno valutate in sede di adozione del PRG – parte strutturale.

VISTO il progetto di Piano Regolatore Generale Intercomunale – Parte Strutturale, a firma dei tecnici incaricati, presentato in data 23 febbraio 2012, assunto al prot. 978, e costituito dai seguenti elaborati:

PS.1 Relazione Generale - Allegati PS.2.01 PRG - Parte Strutturale - rapp. 1:10.000 PS.3 Norme Tecniche di Attuazione PS.4.1 Relazione Piano Comunale dei Servizi PS.4.2 Repertorio delle aree destinate a servizi ed attrezzature PS.4.3 Piano Comunale dei Servizi - rapp. Varie PS.5.1 Relazione Struttura Urbana Minima PS.5.2 Struttura Urbana Minima - rapp. Varie PS.G.1 Vincoli sovraordinati e disposizioni di settore - rapp. Varie PS.G.2 Rete ecologica - rapp. 1:10.000 PS.Pae.01 S – PS.Pae.02 S Carta di definizione dei Paesaggi Locali e Carta dei caratteri del paesaggio - rapp. Varie

PS.GEO Relazione PS.GEO.01. TAV. 1 Carta Geologica rapp. 1:10.000 PS.GEO.01. TAV. 2 Carta Geologica rapp. 1:10.000 PS.GEO.01. TAV. 3 Carta Geologica rapp. 1:10.000 PS.GEO.02. TAV. 1 Carta Geomorfologica rapp. 1:10.000 PS.GEO.02. TAV. 2 Carta Geomorfologica rapp. 1:10.000 PS.GEO.02. TAV. 3 Carta Geomorfologica rapp. 1:10.000 PS.GEO.03. TAV. 1 Carta Acclività dei Versanti rapp. 1:10.000 PS.GEO.03. TAV. 2 Carta Acclività dei Versanti rapp. 1:10.000 PS.GEO.03. TAV. 3 Carta Acclività dei Versanti rapp. 1:10.000 PS.GEO.04. TAV. 1 Carta Idrografia superficiale ed Aree Esondabili rapp. 1:10.000 PS.GEO.04. TAV. 2 Carta Idrografia superficiale ed Aree Esondabili rapp. 1:10.000 PS.GEO.04. TAV. 3 Carta Idrografia superficiale ed Aree Esondabili rapp. 1:10.000 PS.GEO.05. TAV. 1 Carta Propensione al Dissesto rapp. 1:10.000 PS.GEO.05. TAV. 2 Carta Propensione al Dissesto rapp. 1:10.000 PS.GEO.05. TAV. 3 Carta Propensione al Dissesto rapp. 1:10.000 PS.GEO.06. TAV. 1 Carta Complessi idrogeologici rapp. 1:10.000 PS.GEO.06. TAV. 2 Carta Complessi idrogeologici rapp. 1:10.000 PS.GEO.06. TAV. 3 Carta Complessi idrogeologici rapp. 1:10.000 PS.GEO.07. TAV. 1 Carta Vulnerabilità all’Inquinamento dei Corpi idrici sotterranei rapp. 1:10.000 PS.GEO.07. TAV. 2 Carta Vulnerabilità all’Inquinamento dei Corpi idrici sotterranei rapp. 1:10.000 PS.GEO.08. TAV. 1 Carta Censimento attività estrattive rapp. 1:10.000 PS.GEO.08. TAV. 2 Carta Censimento attività estrattive rapp. 1:10.000 PS.GEO.08. TAV. 3 Carta Censimento attività estrattive rapp. 1:10.000 PS.GEO.09. TAV. 1 Carta Idoneità Geologica-Ambientale alla Destinazione Urbanistica rapp. 1:10.000 PS.GEO.09. TAV. 2 Carta Idoneità Geologica-Ambientale alla Destinazione Urbanistica rapp. 1:10.000 PS.GEO.09. TAV. 3 Carta Idoneità Geologica-Ambientale alla Destinazione Urbanistica rapp. 1:10.000 PS.GEO.10. TAV. 1 Carta Pericolosità Sismica Locale rapp. 1:10.000 PS.GEO.10. TAV. 2 Carta Pericolosità Sismica Locale rapp. 1:10.000 PS.GEO.10. TAV. 3 Carta Pericolosità Sismica Locale rapp. 1:10.000

ELABORTI CONOSCITIVI AGRONOMIA – SPAZIO RURALE S-Agr Relazione specialistica S-Agr. 1 Carta dell’uso del suolo rapp. 1:15.000 S-Agr. 2 Carta dello Spazio rurale rapp. 1:15.000 S-Agr. 3 Rete ecologica rapp. 1:15.000 Relazione per la Valutazione d’incidenza ambientale della Zona SIC IT5220054 denominata “Fiume Tevere tra Monte Molino e Pontecuti”.

VISTO che in base alla nota del 26/04/2010, prot.n. 67094, del Dirigente del Servizio valutazioni ambientali VIA, VAS e sviluppo sostenibile della Regione Umbria, pervenuta in sede di conferenza di copianificazione, il Piano Regolatore Generale Intercomunale dei Comuni di Monte Castello di Vibio e Fratta Todina, “non è sottoposto alla procedura VAS in quanto il suo iter di formazione è iniziato antecedentemente al 31 Luglio 2007, data di entrata in vigore del D.Lgs. n. 152/2006.” ;

VISTO il parere reso dalla Commissione per la Qualità Architettonica ed il Paesaggio in data 02/07/2013, verb.n. 3, arg. 1, ai sensi dell’art. 13 comma 9 della LR 11/2005, completo di quello previsto dall’art. 89 del DPR 380/2001, nonché quello in materia idraulica e idrogeologica;

PRESO ATTO: che l’ 11/07/203 la Commissione Consiliare permanente unica non ha espresso parere sul PRG per mancanza del numero legale;

VISTA la Legge Urbanistica 17/08/1942 n. 1150 e successive modifiche ed integrazioni;

VISTO l’art. 13 della Legge Regionale 22/02/2005 n. 11 e successive modifiche ed integrazioni;

VISTO il T.U.E.L. del 18/08/2000 n. 267 e successive modifiche ed integrazioni;

VISTO il parere favorevole espressi ai sensi dell'art. 49 del D. Lgs. 267/2000 dal responsabile del servizio interessato, per quanto riguarda la regolarità tecnica allegato alla presente;

Con l’astensione del Cons. Tassi, il voto contrario dei Consiglieri Pancrazi Costantino e Brugnossi, ed il voto favorevole dei restanti

D E L I B E R A

1)-DI ADOTTARE, ai sensi dell’art. 13 della Legge Regionale 11 febbraio 2005, n. 11, la Parte Strutturale del Piano Regolatore Generale Intercomunale dei Comuni di Fratta Todina e di Monte Castello di Vibio, redatto dagli Archh. Franco Marini, Leonardo Gioffreè e Marco Spaccatini, presentato in data 23 febbraio 2012, assunto al prot. 978, dal Geologo Dr. Michele Alemanno e dall’ Agronomo Dr. Andrea Sisti, costituito dagli elaborati indicati in premesse;

2)-DI DARE ATTO che il Piano Regolatore Generale Intercomunale in oggetto non è sottoposto alla procedura VAS in quanto il suo iter di formazione è iniziato antecedentemente al 31 Luglio 2007, data di entrata in vigore del D.Lgs. n. 152/2006, come dalla comunicazione del Dirigente del Servizio valutazioni ambientali VIA, VAS e sviluppo sostenibile della Regione Umbria citata in premesse;

3)-DI ESPRIMERE parere favorevole, ai sensi dell’art. 13 comma 9 della LR 11/2005, in conformità al parere espresso dalla Commissione Comunale per la qualità Architettonica e il Paesaggio richiamato in premessa, ai fini dell’art. 89 del DPR 380/2001 ed ai fini idrogeologici e idraulici;

4)-DI DARE MANDATO al responsabile dell’Ufficio Urbanistica-Edilizia Privata di procedere alla pubblicazione del PRG nelle forme, nei modi e nei tempi previsti dalla vigente legislazione in materia;

5)-DI DARE ATTO che a seguito della pubblicazione, come previsto all’art. 13, comma 3 della LR 11/2005, è possibile formulare osservazioni al PRG entro 45 giorni dalla stessa, con la possibilità di repliche alle osservazioni entro i successivi 10 giorni;

ALLEGATO ALLA DELIBERA DEL CONSIGLIO COMUNALE N 23 DEL 13 luglio 2013

Vista la proposta di delibera del 13/07/2013 del Consiglio Comunale ad oggetto:

Adozione Piano Regolatore Generale Intercomunale– Parte strutturale

– il responsabile del servizio interessato, per quanto concerne la regolarità tecnica, ai sensi dell'art. 49, D.Lgs 18/08/2000 n. 267 ha espresso parere Favorevole, così sottoscritto:

Il Responsabile Area Tecnica Servizio Urbanistica F.to Geom. Marco Todini

Di identificare il responsabile del procedimento relativo al presente atto il Geom Marco Todini

Il presente verbale viene sottoscritto come segue

Il Segretario Comunale IL SINDACO F.to Dott. Antonio Carella F.to Dott. Roberto Cerquaglia

Della suestesa deliberazione, ai sensi dell’art. 124, c.1, Decreto Legislativo 18.08.2000, n. 267 Viene iniziata oggi la pubblicazione Ξ all’Albo Pretorio comunale on line di questo Comune per quindici giorni consecutivi.

Il Responsabile dell'Area Amministrativa

D.ssa Maria Grazia Orsini

Monte Castello di Vibio ......

Il sottoscritto responsabile dell'area amministrativa, visti gli atti d’ufficio,

A T T E S T A Z I O N E D I E S E C U T I V I T A'

- che la presente deliberazione è divenuta esecutiva dal______in quanto:

è stata dichiarata immediatamente eseguibile ( art. 134, comma 4 , D.Lgs 267/2000 e ss.mm.ii.)

Ξ decorsi 10 giorni dalla pubblicazione Ξ all'albo pretorio comunale on line di questo Comune; ( art. 32, comma 1, della legge 18/06/2009 n. 69)

Dalla Residenza Comunale , lì ......

Il Responsabile dell'Area Amministrativa

D.ssa Maria Grazia Orsini

Copia conforme all’originale da servire per uso amministrativo.

Dalla Residenza Comunale, lì......

Il Responsabile dell'Area Amministrativa D.ssa Maria Grazia Orsini

......