A Nteprima Mona Co
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n. 272 19 maggio 2014 A NTEPRIMA MONA CO Marciello e Ghiotto gareggeranno in GP2 e WS Renault 3.5 per dimostrare che l’Italia merita un posto nel motorsport che conta TOCCA A VOI Registrazione al tribunale Civile di Bologna con il numero 4/06 del 30/04/2003 Direttore responsabile: Massimo Costa ([email protected]) Redazione: Stefano Semeraro Marco Minghetti Collaborano: Carlo Baffi Antonio Caruccio Marco Cortesi Alfredo Filippone Dario Lucchese Claudio Pilia Guido Rancati Dario Sala Silvano Taormina Filippo Zanier Tecnica: Paolo D’Alessio Produzione: Marco Marelli © Tutti gli articoli e le immagini Fotografie: contenuti nel Magazine Italiaracing Photo4 sono da intendersi Actualfoto a riproduzione riservata Photo Pellegrini ai sensi dell'Art. 7 R.D. 18 maggio 1942 n.1369 MorAle Realizzazione: Inpagina srl Via Giambologna, 2 40138 Bologna Tel. 051 6013841 Fax 051 5880321 [email protected] 2 Il graffio di Baffi ANTEPRIMA MONACO IL CASO TOCCA A VO 4 Per il terzo anno consecutivo il mondiale di F.1 non presenta piloti italiani al via e la corsa più importante, caratteristica e affascinante della stagione, Monte-Carlo, sarà priva del tricolore sulla griglia di partenza. Ma a salvare la situazione ci penseranno due ragazzi di 19 anni, Marciello e Ghiotto, al via OI rispettivamente della GP2 e della World Series Renault, gare di contorno 5 ANTEPRIMA MONACO IL CASO Massimo Costa farà una comparsata a Monte-Carlo con la so nella F.3 Italia nel 2011, F.3 europea nel WSR. Nessun pilota italiano sarà presente 2012 e 2013 (tutte e tre le stagioni con Pre- Tra pochissime ore, il Principato di Mona- in F.1 e ormai tutti sembriamo assuefatti a ma) sino al passaggio attuale in GP2. co si trasformerà nel salotto più ambito, questa assurda situazione che perdura dal Ghiotto si è sempre arrangiato con i pro- ricercato, invidiato del mondo del motor- 2012. Il tricolore sarà così salvato da due pri mezzi (leggi supporto famigliare e sport. E non solo. Un salotto al quale tutti ragazzi di 19 anni, nati a poco più di due sponsor amici) e dopo due anni di Abarth vorrebbero accedere, partecipare, assiste- mesi distanza: 17 dicembre 1994 Raffaele, ha gareggiato in F.Renault 2.0 (tre anni re. Essere protagonisti. Ebbene, soltanto 24 febbraio 1995 Luca. con Prema) affrontando poi l’impegnativo una ristretta elite potrà raccontare che, un salto doppio in Renault 3.5. Marciello ha giorno, era presente. Sono i 22 piloti del MARCIELLO E GHIOTTO vinto la F.3 europea 2013 dopo esserne mondiale F.1, ma anche i 26 della GP2 e i stato il vice campione 2012, Ghiotto è sta- 22 della World Series Renault. Settanta GLI INIZI IN F.ABARTH to vice campione Abarth 2012 e vice cam- ragazzi che scateneranno i loro sogni lun- pione Renault ALPS 2013. Ora si sono go le stradine di un tracciato cittadino uni- Il percorso agonistico di questi due ragaz- “parcheggiati” nelle due categorie che co, affascinante, che emana storia da ogni zi è piuttosto similare per quanto riguarda stanno, fianco a fianco, sotto il mondiale cordolo, ogni guardrail, ogni curva, un per- gli inizi. Entrambi infatti, hanno comin- F.1. Marciello, sempre sospinto dalla FDA, corso che ospita la F.1 fin dal 1950. Di que- ciato con la F.Abarth seppur in due anni è finito nel team spagnolo Racing Engi- sti soltanto tre sono italiani, di cui due par- diversi: 2010 Marciello, 2011 Ghiotto. neering campione lo scorso anno con tecipano ai rispettivi campionati per tutto Dopo di che, le strade scelte sono state Fabio Leimer, Ghiotto ha scelto la italiana lo svolgimento della stagione di GP2 e diverse anche se convergono nel nome di Draco dove ha trovato un supporto fonda- WSR. Si tratta di Raffaele Marciello e Luca un team: Prema. Marciello è entrato a far mentale dal proprietario della squadra, il Ghiotto mentre il terzo è Andrea Roda che parte del Ferrari Driver Academy, ha cor- brasiliano Guto Negrao. MARCIELLO 4 GARE 0 PUNTI Entrambi hanno disputato quattro gare, due appuntamenti, in questo inizio di stagione. E le cose potevano decisamente andare meglio per tut- ti e due. Marciello in qualifica si è fatto onore otte- nendo l’ottavo tempo a Sakhir e il quarto a Mon- tmelò. Purtroppo, nelle partenze delle due main race, le gare del sabato, Raffaele ha sbagliato l’av- vio. In Bahrain è sfilato quindicesimo, poi ha rimediato pure un drive through per eccesso di velocità in pit-lane. In Spagna ha fatto uguale toc- candosi poi con un avversario nel 1° giro. Non essendoci in GP2 una seconda qualifica, Marciel- lo nelle seguenti gare sprint della domenica mat- tina si è ritrovato nei bassifondi degli schieramen- ti di partenza senza alcuna possibilità di recupe- rare. Morale: zero punti. 6 CIRCUITI CITTADINI? A PAU HANNO VINTO GHIOTTO BENE Pare dunque che siano le partenze il punto negativo, e da migliorare in fretta, sia per A MONZA, QUARTO Raffaele sia per Luca. Una fase particolare, emotiva, delle gare che ha finito per rovi- Ghiotto ha esordito con una qualifica 1 straordinaria a Monza, ottenendo il terzo tem- nare i loro primi due appuntamenti. Mar- po. Ma nel momento clou del via di gara 1, il vicentino ha tentennato perdendo diver- ciello e Ghiotto nel Principato non avranno se posizioni e commettendo poi un errore alla curva Lesmo concludendo solo sedi- particolari timori nell’affrontare un trac- cesimo con rammarico. In qualifica 2, Luca ha ottenuto l’ottavo crono disputando ciato cittadino. Raffaele ha già corso a una seconda corsa gagliarda che lo ha visto concludere al quarto posto. Nella succes- Macao nel 2012 e 2013 e anche a Pau vin- siva tappa di Alcaniz,la qualifica 1 è andata male, soltanto diciassettesimo, per non cendo con la F.3, Ghiotto ha gareggiato lo parlare della prima corsa, sedicesimo. Nella Q2, il riscatto con l’ottavo crono realiz- scorso anno in una prova di Renault inter- zato. Ma, ancora peggio di quanto accaduto in gara 1 a Monza, Ghiotto ha pericolo- nazionale a Pau, vincendola pure lui. Cer- samente stallato in fase di partenza venendo urtato da Martsenko. tamente, Monaco è diversa così come lo sono le potenze che hanno alle loro spalle. Ma il concetto di un “cittadino” già lo cono- scono e questo è molto positivo. Ora non resta che tifare per loro, rappresentanti per l’Italia della massima espressione del motorsport a Monte-Carlo. 7 ANTEPRIMA MONACO L’EDITORIALE ITALIA SENZA Vitantonio Liuzzi l’ultimo italiano a gareggiare in F.1 a Monaco. Correva l’anno 2011 8 Per il terzo anno consecutivo il mondiale F.1 non annovera piloti tricolori al via. Alle spalle del mondiale, i nostri ragazzi si impegnano, ma quelli presenti in campo internazionale sono pochissimi. Perché? A SPERANZA? Massimo Costa già vincente in F.1. Marciello e Fuoco dun- dei numeri, la crisi economica in Italia si è que. Poi? Luca Ghiotto è in World Series fatta particolarmente sentire così come in Nessuno ne parla più. Ormai è normale Renault, è appena agli inizi di una nuova e Spagna, una nazione che fino a qualche così. I giornali sportivi hanno abbassato la impegnativa avventura, alle spalle per ora anno fa aveva in giro per l’Europa decine di guardia, i generici dopo essersi scandaliz- ha solo il supporto della famiglia e di qual- piloti (e sottolineo il “decine”) ed oggi si zati qualche tempo fa, neanche se ne accor- che amico, ma si sta lavorando per trovare ritrova con non più di tre-quattro giovani gono. E ne sentono la mancanza. Stiamo sponsorizzazioni ulteriori che possano impegnati nelle formule. parlando dei piloti italiani, merce sempre aumentare il volume del budget. più rara, assenti in F.1 nei campionati 2012, L’INUTILITÀ ABITUALE 2013 e 2014. E non si vedono all’orizzonte IL CASO UNICO eventuali arrivi. L’impressione è che anche DELLA FEDERAZIONE nel 2015 l’Italia probabilmente non sarà DI GIOVINAZZI rappresentata nel mondiale F.1, forse nel C’è poi da registrare, ma ormai siamo anche 2016 magari la Ferrari potrebbe portare nel Alle spalle di Marciello e Ghiotto, nel FIA piuttosto stanchi dal sottolinearlo, la totale circus Marciello, essendo un suo allievo. F.3 abbiamo, come detto, Fuoco. Ma anche assenza della Federazione italiana. Dov’è Parcheggiandolo alla Sauber o alla Marus- Riccardo Agostini, Michele Beretta e Anto- finito il famoso progetto lancia giovani della sia, se ancora ci saranno queste due squa- nio Giovinazzi. Riccardo e Michele conta- Formula Abarth, campionato che ha ucciso dre in grave crisi economica. E sempre che no sulle capacità dei loro rispettivi genito- in un batter d’occhio. Per non parlare della Marciello, per dirla tutta, si conquisti il pas- ri nel trovare sponsor, operazione che fino F.3 Italia. Ora con la neonata F.4 stanno rac- saggio con belle gare in GP2. La situazione ad ora sta fornendo frutti importanti. Anto- contando le stesse cose del periodo Abarth. è dunque piuttosto drammatica dal punto nio invece, è completamente supportato Qualcuno ci crede? Chi ha provato a smuo- di vista sportivo. La coincidenza con l’arri- dalla famiglia Gelael. Il padre del pilota vere le acque romane, chi si è presentato con vo della F.1 a Monte-Carlo, con i contorni Sean infatti, gli ha affiancato Giovinazzi fin un progetto reale, con qualcosa di concreto, di GP2 e World Series Renault, ci ha por- dai tempi del karting e gli ha permesso di non è stato neanche ascoltato inducendolo tato a farvi ricordare che nel principale correre nella F.Pilota China e dal 2013 nel alle dimissioni.