MADE IN USA: COCO GAUFF / JOHNNY MAC / DFW / ADRIANO BIASELLA

TENNISITALIANO.IT p.i. 7/08/2019 ISSN 0393-0890 p.i. , 32 anni, ha vinto a Wimbledon il suo 5,50 sedicesimo titolo in Italia € LA RIVISTA DI PI ANTICA AL MONDO DI LA RIVISTA

AGOSTO/SETTEMBRE 2019 - MENSILE - ANNO 90 - N. 8/9 2019 - MENSILE ANNO 90 N. AGOSTO/SETTEMBRE del

The Unloved Superstar

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I f cn. Se c’è un limite a quanto offerto da Roger Federer al tennis è quello di aver sostenuto un tifo eccessivo per le abitudini di questo sport, presto sfociato nel tifo contro. Un tempo si par- teggiava per McEnroe o Borg, Lendl o Connors, Edberg o Be- cker, Agassi o Sampras, senza mai augurare un crociato rotto al rivale del nostro campione. A tanto si è arrivati, quando si tratta di Federer opposto a Rafael Nadal o Novak Djokovic, che hanno la colpa di aver battuto Federer più volte di quante vi abbiano perso. Ora, Roger non può nulla se l’ammirazione si è trasfigurata in altro, ma è quanto è accaduto soprattut- to all’indomani della finale di Wimbledon, persa da Federer dopo aver sprecato due match point e aver fallito l’allungo Slam nei confronti dei due rivali, record che sembra poter- lo proteggere in qualsiasi discussione su chi sia stato il più forte di sempre. Per spiegare il concetto, uso le parole di un sera è partita la lunga litanìa del lamento. In molti, moltissimi editoriale scritto da Fabio Tavelli sul Foglio Sportivo, quattro casi, con argomentazioni civilissime e grande cultura di penna. pagine che spesso procurano libidine allegate nel week-end In altri con quell’insopportabile sapore di panna montata dopo al quotidiano Il Foglio. la terza leccata. Si può sopravvivere a una sconfitta di Federer in finale dopo 5 set? Parrebbe di no. Il mondo ludico dello sport «Il tifo è e resta una malattia. Grave in alcuni casi. Altre volte è passato oltre Pak doo Ik, Byron Moreno, Dudek e Grobbelaar, consente invece di vivere rari momenti di follia intervallati per il secondo tempo di Cardiff, Eddy Merckx e l’Olanda del vol- fortuna da robusti periodi di sobrietà. Qualità, quest’ultima, ley. Ha saputo farsi una ragione quando Panatta perse da Du completamente smarrita dai pretoriani del re svizzero Roger Pré e quando Paul Accola vinse la Coppa con Alberto Tomba Federer. Si può essere ammessi al dibattito senza essere sudditi che dominava gli slalom. Questa volta è diverso, la sconfitta di di Sua Maestà? Parrebbe di no. Anche perché se si trattasse di Federer (guai a chiamarla vittoria di Djokovic per non rischia- dibattito andrebbero ammessi, seppur con distillazione, anche i re scomuniche o accensioni di roghi) ha riscritto le regole della cori diversamente indirizzati. Invece si assiste ormai da qualche comprensione di un evento e dell’accettazione di un risultato. settimana al dilagare del pensiero unico. Strano che il Codacons Eppure basterebbe riconoscere anche a quello dall’altra parte non abbia stilato un comunicato stampa, cosa aspetta la Pro- del campo qualche sia pur minimo merito. Piccolo, intendia- cura di Trani a indagare? Il Tar del Lazio è pronto a discutere moci bene, mica troppo. Ma sarebbe un punto di partenza. A l’inevitabile appello? Grazie Roger per esserti bevuto quei due leggere e udire molti commenti, a un marziano piovuto sulla match point, grazie per averci evitato quel grondare melasso- terra in tempi di 50esimo lunare, potrebbe apparire verosimile so che avrebbe fatto di un dritto la nuova Divina Commedia che Federer stesse giocando da solo e al massimo a ribattergliela e di un rovescio la nuova Cappella Sistina. Intendiamoci bene, ci fosse stato un muro. Lì con l’unico compito di ridare al Re anche chi scrive si inchina ossequioso davanti alla grandezza un’altra palla per comporre un sonetto o affrescare una Sala di un talento tanto cristallino quanto ragionevolmente inimita- degli Uffizi. Siamo al «fate largo al Duca Conte». Fosse davvero bile. Ma proprio perché tanto grande, Re Roger di tutto avrebbe un’esperienza religiosa, come coniato da David Foster Wallace, bisogno tranne di quello sterminato esercito di vedove che da la sconfitta sarebbe un dettaglio del tutto trascurabile. Se non qualche settimana non si danno pace per aver trascorso cinque addirittura caratterizzante in positivo. È o non è degli ultimi il ore abbondanti della propria vita in attesa delle liquefazione regno dei cieli? O è diventato un altro di quei posti dove entrano del divino plasma, salvo poi dover prendere atto che anche l’Im- solo “quelli che”? La grandezza, perché di questa caratura si menso può steccare come un tenoraccio qualsiasi. Che il soste- discorre, di quest’uomo ai più apparso perfetto e immune dai gno per Federer sia sfociato nel tifo e poi sia dilagato nella cieca mortali vizi e peccati sta anche nello steccare un dritto o nel di- idolatria lo dimostrano le prime parole del Re, non a caso più menticare una partita per la quale molti dei realisti si sarebbero realista dei reali. Alla precisa domanda, che poi domanda non mozzati un braccio in cambio di un match point concretizza- era ma mielosa genuflessione - «Tutti noi ricorderemo per sem- to. Ecco, l’immensità di Roger, gettare al popolo una partita da pre questa partita» - lui ha risposto come fa, spesso, col rovescio spartirsi in cinque brandelli come il Marchese del Grillo gettava bloccato e vincente. E ha stampato un bello 0-15 dicendo: «Io in- monete. Perché lui e Lui. vece cercherò di dimenticarla». Che grande, ho pensato. Gran- Se ne faranno una ragione, prima o poi? Basterebbe accettare la dissimo come tutti quelli che respingono l’eccesso di lusinga. E sconfitta come la faccia nascosta della vittoria e lasciar decidere tanti tanti non ce ne sono in giro. Invece da quella domenica alle Divinità cosa farsene dei propri punti persi». sommario / AGOSTO-SETTEMBRE 2019

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COVER STORY: STORIE ITALIANE: ROD LAVER: MCJESUS: NOVAK DJOKOVIC GATTO MONTICONE MISTER SLAM GENIO E FOLLIA Il serbo ha conquistato a A 31 anni, sta raccogliendo i Cinquant'anni fa, Rocket Se il successo si misura con le Wimbledon il sedicesimo frutti di tanto lavoro. La ciliegina completava la più straordinaria vittorie, il genio va ben oltre titolo Slam della carriera. Però, sulla torta? Quel primo turno impresa della storia del tennis: i numeri e sprofonda perfino nonostante i successi, non riesce a Wimbledon sul Centre Court realizzare il Grand Slam per la nell'ignoto. È quello che accade ancora a far breccia nei cuori contro Serena Williams. Ci ha seconda volta. Abbiamo rivissuto cercando di capire il talento degli appassionati. raccontato la sua storia. quell'annata pazzesca. infinito di John McEnroe. di Lorenzo Cazzaniga di Federico Ferrero di Federico Ferrero di Filippo Melzi d'Eril

ANEDDOTO: La Battaglia dei Sessi QUARTA CATEGORIA: io, top 100 del mondo... TRAVEL: i campi più belli di New York City sommario / AGOSTO-SETTEMBRE 2019

64 72 80 96 ENFANT PRODIGE: DAVID FOSTER THE AMERICAN PORTO SAN GIORGIO: COCO GAUFF WALLACE DREAM SARANNO FAMOSI? A 15 anni, ha stupito tutti Il NYTimes lo ha definito la miglior Da Roma agli States, Una sorta di campionato del mondo superando le qualificazioni e mente della sua generazione. all'inseguimento di un sogno nato under 12 che ogni anno riunisce raggiungendo gli ottavi di finale Il tennis ha ricoperto un ruolo per caso, partito da un'università i migliori talenti mondiali nella a Wimbledon: sarà lei la prossima essenziale nelle sue opere, come nell'Indiana e continuato tra New piccola cittadina marchigiana. star del tennis femminile? quando incontrò Michael Joyce... York, Miami, gli Hamptons... Con tante storie da raccontare. di Riccardo Bisti di Federico Ferrero di Lorenzo Cazzaniga di Lorenzo Cazzaniga

TECNICA: Vincere Sporco di Brad Gilbert TEST: Graphene 360+ Gravity MP / Prince Tour 100 290 gr. / Wilson Clash 108 WE EEE V b prn r n . nur - rn u -uh prn n rp rn p. un p. #eachBeyond mizuno.it contriBUTORS

RICCARDO BISTI LORENZO CAZZANIGA CORRADO ERBA Telecronista di Eurosport, si è Il Direktor si è occupato della Kn"oqpfq"fgk"刊ctvc"rwÑ"vtqxctg" occupato della tennista più in vista cover story, cioè di provare a sfogo nei tornei ITF Senior, un fgn"oqogpvq."swgnnc"Eqeq"Icw怯" capire perché Novak Djokovic non circuito mondiale dove si possono ejg."c"uqnk"37"cppk."jc"uvwrkvq"vw侃k" è così amato dagli appassionati. vivere bellissime esperienze. E a Wimbledon. Sarà lei la prossima E poi si è divertito a raccontare la rgt恐pq"fkxgpvctg"vqr"322"ugp¦c" star del tennis femminile? storia di un sogno americano.. nemmeno vincere un game…

FEDERICO FERRERO LORENZO FALCO FEDERICA MASTRONARDO Voce di Eurosport, si è occupato del Il nostro guru della preparazione La carne, bianca o rossa che sia, è cinquantesimo anniversario del atletica ha risposto ad alcune un alimento che bisogna conoscere secondo Grand Slam di Rod Laver e fqocpfg"fgk"ng侃qtk"rgt"hctg" dgpg"rgtejÈ"rwÑ"guugtg"fЯckwvq"c" poi è andato a Torino per conoscere chiarezza su alcuni dubbi tipici rc侃q"fk"ucrgtnc"vtc侃ctg"c"fqxgtg0" e raccontare la bella storia di fgk"ikqecvqtk"fk"enwd."uqrtc侃w侃q" Ci ha spiegato come fare la nostra Ikwnkc"Ic侃q"Oqpvkeqpg nel periodo dei tornei biologa nutrizionista

Direttore Responsabile: Piero Bacchetti; Executive Director: Lorenzo Cazzaniga - [email protected]; Contributors: Riccardo Bisti, Corrado Erba, Federico Ferrero, Federico Mariani; Area tecnica: Lorenzo Falco, Federica Mastronardo; Dati di laboratorio test prodotti: ing. Gabriele Medri; Fotografi: Agenzia Getty Images, Ray Giubilo e Francesco Panunzio; Servizio grafico: Cristian Gaudioli; Direttore di produzione: Paolo Cionti; Coordinamento tecnico: Lorenzo Pucci e Alberto Origgi; Stampa: Tiber SpA, via della Volta, 179 - 25124 Brescia; Distribuzione: SO.DI.P., via Bettola 18 - 20092 Cinisello Balsamo (Milano), tel. 02/660301 - Distributore per l’estero: SO.DI.P. SpA, via Bettola 18 - 20092 Cinisello Balsamo (Milano) tel. (+39) 02 66030400, e-mail: [email protected] - www.siesnet.it; Poste Italiane SpA - Spedizione in abbonamento postale DL 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n.46) art. 1 comma 1, LO/MI - Registrazione al R.O.C. n. 56231 in data 16/12/1948. Abbonamenti e arretrati: vedi pagine interne. Il Tennis Italiano è l’organo ufficiale del PTR in Italia. © Copyright 2019 Edisport Editoriale S.r.l. - Milano. Tutti i diritti di proprietà letteraria e artistica riservati. Per informazioni: [email protected] EDISPORT EDITORIALE SRL, via Don Luigi Sturzo, 7 - 20016 Pero (MI), tel. 02/380851 - mail: [email protected]; Protagonista della copertina Presidente: Rkgtq"Dceejg週k0 è Novak Djokovic che ha vinto a Wimbledon il sedicesimo titolo dello Slam Per la pubblicità su Il Tennis Italiano Comedi S.r.l. - via Don Luigi Sturzo 7 - 20016 Pero (MI) della sua carriera tel. 02-38085297 - fax 02-38010393- E-mail: [email protected] - Internet: www.comedi.it

SEMPRE MEGLIO

Può apparire paradossale, ma ciò che più ha stupito di Roger Federer nell’ultimo Wimbledon è stata la qualità del gioco, perfino superiore, per completezza tecnica, a quella degli anni migliori: le accelerazioni di dritto, il servizio chirurgico, le volée deliziose e un rovescio coperto efficace, da affiancare allo slice. Migliorare a 38 anni? Yes, we can! rjqvq"Enkxg"Dtwpumknn"1"Ig祭{"Kocigu

9 A OCCHI CHIUSI Basta cliccare su YouTube le parole Roger Federer e accoppiarle con slow motion e il ralenty estremo delle immagini consentirà di ammirare i particolari delle esecuzioni di Federer, compresa la testa (la sua, non della racchetta) che resta ferma ben dopo l’impatto. Però questo scatto fa notare come sia in grado perfino di colpire a occhi chiusi... rjqvq"Oc祭jkcu"Jcpiuv"1"Ig祭{"Kocigu 11 RISPOSTA AGGRESSIVA Dopo averci giocato contro a Parigi, Lorenzo Sonego ha detto: «È tutto fantastico, ma il back di rovescio è semplicemente pazzesco». Vero, però contro tipi come Nadal e Djokovic, bisogna essere aggressivi fin dalla riposta. Contro lo spagnolo ci è riuscito, contro il serbo molto meno. Ma i progressi nel rovescio coperto sono alla base dei suoi successi nelle ultime tre stagioni. rjqvq"Rqqn"1"Ig祭{"Kocigu 13

WHY NOT?

In finale contro Djokovic, Federer ha vinto 13 punti su 15 serve& e 51 punti su 65 discese a rete. Ma, nei 33 punti dei tre tie-break persi, lo svizzero è venuto a rete solo due volte. Chissà, potendo tornare indietro, forse cambierebbe qualche scelta tattica. rj0"Cpftgy"Eqwnftkfig"1"Ig祭{"Kocigu

15 ANEDDOTO

6-4, 6-3, 6-3: uno dei tanti slogan urlati dalle donne negli anni 70 per rivendicare la parità dei diritti, è il risultato di uno dei più famosi incontri di tennis di tutti i tempi, quello vinto da Billie Jean King (29 anni) contro Bobby Riggs (55 anni) all’Astrodome di Houston il 20 settembre 1973, davanti a oltre 30.000 spettatori. Negli anni si è però c粛ceekcvq"wp"fwddkq."g"ekqÇ"ejg"swgnn)kpeqpvtq"hw"wpc" vtw粛c0"Rctg"ejg"Tkiiu"hquug"vtcxqnvq"fck"fgdkvk"fk"ikqeq"g" cxtgddg"xqnwvcogpvg"rgtuq"swgn"ocvej"eqp"nc"tgikc"fgnnc" oc塾c"c"ewk"fqxgxc"3220222"fqnnctk0"C"tkxgnctnq"cnnc"GURP" pgn"4235"Ç"uvcvq"Jcn"Ujcy."cnn)grqec"cuukuvgpvg"kuvtwvvqtg" fk"iqnh"cn"Rcnoc"Egkc"Iqnh"("Eqwpvt{"Enwd"fk"Vcorc."kp" Hnqtkfc."fqxg"c粛gtoc"fk"cxgt"cuukuvkvq"cnnc"rkcpk塾ec¦kqpg" fgnnc"vtw粛c."oguuc"c"rwpvq"fc"Htcpm"Tcicpq."cxxqecvq"fgnnc" oc塾c."fcn"dquu"fgnnc"Hnqtkfc."Ucpvq"Vtc出ecpvg"Lt0"g"fc"swgnnq" fgn"etkokpg"qticpk¦¦cvq"fk"Pgy"Qtngcpu."Ectnqu"Octegnnq0" «Tcicpq"urkgiÑ"cpejg"ejg"Tkiiu"cxtgddg"rtkoc"dcvvwvq" Octictgv"Eqwtv"kp"oqfq"fc"vtcuekpctg"kn"rtqpquvkeq"fcnnc" sua parte e aumentare la quota per il successo della King», jc"c粛gtocvq"Ujcy."ciikwpigpfq"fk"cxgt"ugortg"vcekwvq" per paura. Nel corso di questi 46 anni ci sono stati diversi sospetti su quella storica partita, soprattutto alla luce fgnnc"hcekng"xkvvqtkc"fk"Tkiiu"eqpvtq"nc"Eqwtv."dgpejÈ"Tkiiu" *ueqorctuq"pgn"3;;7+"cddkc"ugortg"urkgicvq"swgnnc"ueqp塾vvc" dicendo di aver «sopravvalutato me stesso e sottovalutato ejk"ok"uvcxc"fcxcpvk."eqog"urguuq"ok"ceecfgxc‰0"Nc" tkequvtw¦kqpg"fk"Ujcy"Ç"uvcvc"eqpvguvcvc"cpejg"fc"Dknnkg"Lgcp" Mkpi<"«Rgt"oqnvk"wqokpk"hw"wpq"uoceeq."kn"nqtq"giq"uwdË"wp" contraccolpo e cominciarono a inventare delle storie».

QUARTA CATEGORIA

IO, TOP 100 DEL MONDO... C'è una classifica mondiale a cui tanti possono aspirare senza essere dei fuoriclasse: è quella dell'ITF Senior Tour, un circuito mondiale di tornei dove si può conquistare un titolo senza vincere un game di Corrado Erba

prossimamente Marbella, Porto e (moglie circolo. Sui campi, impegnatissimi a sfidar- permettendo) una tournée in Sud America. si sotto un sole cocente, anziani armati di «Cerco tornei di grado 4 e 5 - ha aggiunto racchettoni profilati che non mollano un - quelli dove incontri giocatori meno forti punto, con un livello di agonismo notevole. e puoi ottenere tanti punti. Dal grado 3 in Il GA tedesco mi guarda incerto: «Erba... su meglio evitare, anche se in paesi un po' ah sì... tu quello... don’t play...». remoti tipo Iran e Kazakhstan, il livello è «Dont play?» Pedrito sta svenendo. L accessibile». «Gli avversari si sono rittirati per infortu- Vivamente incuriosito e accertato che c’era nio». Primo torneo ITF, prima finale e altro un torneo poco distante, mi sono iscritto messaggio trionfante al Gino, che ha perso L’altro giorno incontro il Gino, un amico di sul sito dell’ITF e, siccome sono scarso ma al primo turno. La finale è prevista per il Garbagnate detto lo Stakanotennista, dato non come Il Gino, mi sono iscritto al dop- sabato alle 17. Partiamo da Milano sotto un che per arrivare a essere classificato 4.1 pio con Pedrito. Il torneo si svolge in un sole feroce, al casello di Lomazzo scorgo ha giocato 45 tornei in una stagione. Non bel tennis club d’epoca liberty, affacciato nuvoloni all’orizzonte, arrivati al circolo essendo, eufemisticamente, dotato di gran- sul lago, e ho passato la settimana prima incombe un temporale biblico. In una de tecnica ma di una pancetta incipiente, a tormentare il sito ITF per visualizzare le tempesta di vento, io e Pedrito entriamo in ha giocato, giocato, giocato, finchè non coppie avversarie, scoprendo che, se anche campo contro un bulgaro e un greco che ha raggiunto l’ultimo gradino dei Quarta sei da solo, basta iscriversi e spesso si viene ha una palla pesantissima: «I have been in perché è uno che quando si mette in testa comunque accoppiati con altri tennisti the ATP Pro Tour, but just top 300». qualcosa, difficilmente la molla li. Erano un single. Il doppio over 50 prevede solo sei «Pedrito la vedo male» informo. Sotto tre paio di anni che non lo vedevo e si aggi- coppie, mentre il singolare over 45 del Gino a zero, il vento diventa pioggia, la pioggia rava tutto soddisfatto: «Sai, ho avuto una conta ben quattro iscritti (da cui capisco il dilaga in bufera. Il GA tedesco ci ferma e stagione incredibile, sono salito al numero numero cospicuo di semifinali che ha rag- ripariamo al bar. La pioggia non accenna a 240 del mondo, quest’anno ho fatto già tre giunto). Curiosamente, più aumenta l’età diminuire: «Domani prevede bellissimo», semifinali». dei partecipanti, più aumenta il numero dei segnalo al bulgaro, un simpatico ortope- «Di cosa? Ti sei dato alle bocce?» gli ho giocatori: tre nell’over 40, quattro nell’over dico di Varna in trasferta. «Tomorrow we risposto sghignazzando. Mi ha guardato 45, quindici nell’over 65 che per me è una have a plane», mi risponde. Il GA si avvi- storto. «I tornei di quarta ormai erano sorpresa. Salvo uno sparuto numero di cina con due belle coppe e urla: «Facciamo stantii - ci ha tenuto a spiegarmi -, il vero giocatori stranieri, qualche vicino svizzero, premiazione». tennis si gioca nel circuito mondiale ITF, due bulgari, una coppia di australiani in «Pedrito, abbiamo vinto il torneo!». Il lune- dove trovi avversari veri». gita e un polacco, i partecipanti sono tutti di mi collego al sito ITF, sono numero 199 Ho fatto qualche telefonata e ho scoperto italici. Arriva il giorno del primo turno, del mondo, senza aver vinto un game. che l’ultima manìa dei Quarta più arraz- faccio la borsa, sento Pedrito per svegliar- Ma lo tengo per me. zati è partecipare ai tornei ITF Senior, un lo, (nel pomeriggio fa la pennichella) e... circuito mondiale che si svolge in totale driiiiin: «Sono il giudice arbitro, uno dei Post scriptum: il racconto contiene spunti veritieri parallelismo con il circuito pro; solo questa suoi avversari ha avuto un colpo di calore, (in effetti sono giunto in finale nel torneo di doppio settimana, la scelta era tra Friedrichshafen, misto, senza tirare un colpo) con nomi e luoghi di vincete per scretch». Siamo in semifinale fantasia per non imbarazzare nessuno. In realtà, Santiago del Cile e l’erba di Tumbridge e mando un messaggio trionfale alla chat ho notato un sereno spirito di agonismo nei tornei Wells, in Inghilterra. Ci si iscrive sul sito del tennis. ITF Senior, con un'organizzazione da far invidia a ITF e, pagando 25 dollari, si ottiene un pin Il venerdì è giorno di semifinali, ore 18. certi tornei pro. Però il numero di partecipèanti è valido per iscriversi, tale e quale a qualsiasi Uscire da Milano verso i laghi è un inferno, talvolta molto esiguo e diverse partite non vengono giocatore pro o junior. Il Gino mi ha anche giocate per motivi vari. Tuttavia, invito a parteci- ci destreggiamo nel traffico bestiale, sfidia- parvi almeno una volta, sarà una bella esperienza. informato che il suo calendario prevede mo gli autovelox e finalmente arriviamo al Ma non dite in giro che siete top 100 al mondo.

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PROFESSIONAL TENNIS REGISTRY

PTR TENNIS FORUM Il 14 e 15 settembre, l'Accademia Vavassori sarà teatro del classico appuntamento annuale del PTR con relatori nazionali e internazionali e le premiazioni per la stagione e alla carriera. Un meeting da non mancare

belga che nel 2018 ha condotto corsi e Tennis e la presentazione ufficiale del relazionato in ben 80 eventi in 15 paesi programma PTR Women. In serata PTR e diversi. Per la parte nazionale PTR, ci sarà la Vavassori Academy organizzeranno il Francesco Foschi, PTR Pro e International PTR/Vavassori Award Dinner un evento Tester e responsabile della formazione speciale con cena e concerto che avrà istruttori Cardio Tennis e Marco Rossani, come protagonista Joyce E. Yullie e dove responsabile in Italia della formazione si svolgerà la consegna dei riconoscimenti S incordatori per ERSA International e nel PTR ai soci che si sono particolarmente di- Sabato e domenica 14 e 15 settembre le team di incordatori di Wimbledon, Roma e stinti nell’anno e in carriera. Per la cena e porte della Vavassori Tennis Academy altri tornei ATP. Il Presidente di PTR Italia, il concerto, la prenotazione è obbligatoria. di Palazzolo (Brescia) si apriranno per Luciano Botti, con l’intero Comitato PTR Joyce E. Yuille proviene da una famiglia ospitare il tradizionale appuntamento con presieduto da Luigi Bertino, presenteranno di musicisti ed è cresciuta tra il jazz della il PTR Tennis Forum e Annual Meeting. la relazione annuale dell’attività di PTR nel Grande Mela e l’ambiente delle chiese Come sempre, il programma di domenica mondo e in Italia e i programmi educativi gospel. A 15 anni è entrata in una delle più presenterà dei relatori PTR internazionali PTR 2019 con i nuovi servizi dedicati ai prestigiose scuole di New York, Fiorello e altri italiani. Per la parte internazionale soci. La partecipazione è aperta anche ai Laguardia High School Of The Music & scenderanno in campo il PTR Inter- non soci (quota 70 euro). Performing Arts divenuta poi famosa nel national Master Pro Jorge Andrew (ex Nella giornata di sabato ci sarà invece il mondo con il film Saranno Famosi. Tut- Presidente PTR) e Ruben Neyen, il tecnico PRE-Forum che offre nel pomeriggio un tavia, dopo il primo anno di college, si è aggiornamento per Istruttori di Cardio allontanata dalla musica per intraprendere la carriera di modella. Trasferitasi in Eu- ropa, ha incontrato due musicisti italiani in cerca di una cantante e ha riscoperto la strada della musica. Nel corso della sua carriera, ha lavorato con artisti come Ran- dy Crawford, Ron, Laura Pausini, Elio e Le Storie Tese, Ronan Keating, Toto Cotugno e, come corista, con Renato Zero, Umberto Tozzi, Antonella Ruggeri, Enrico Ruggeri, i Pooh, i Sister Sledge, Dee Dee Bridgewa- ter, Gloria Gaynor e Donna Summer. Jorge Andrew è direttore Tennis del Cayace Tennis & Fitness Center, una mega struttura che conta 51 campi da tennis a Lexington, in South Carolina. È PTR International Master Pro, PTR Workshop Leader, Tester e ha condotto oltre 100 corsi PTR nel mondo. È stato Presidente PTR dal 2012 al 2015 e capitano della squadra di Coppa Davis del Venezuela, oltre ad aver giocato per oltre dieci anni nel tour professionistico, con un top ranking di numero 61 in singolo e numero 69 in doppio e conta vittorie contro Rod Laver, Guillermo Vilas, Dick Stockton e Raul Ramirez. Ruben Neyens (foto a lato, in alto) è

20 un consulente per il tennis e lo sviluppo il responsabile delle VdM Special Weeks fisico, lavora con giocatori, allenato- di agosto. Francesco è istruttore e relatore ri, accademie e federazioni. È un vero per i corsi di certificazione per istruttori di globetrotter visto che nel 2018 ha tenuto Cardio Tennis dal 2007. più di 80 workshop in oltre 15 paesi. È ben Marco Rossani (foto a lato, in basso) è noto per il suo modo pratico di lavorare e ERSA International Manager, ovvero presentare le lezioni. È stato direttore della responsabile per la formazione e la cer- formazione maestri della federazione bel- tificazione internazionale. ATP Pro Tour ga e il preparatore atletico per l’High Per- Stringer team Wilson e Official Stringer formance dei nazionali U12 belgi. Ruben agli Internazionali d’Italia, è membro dello ha coordinato programmi e progetti come stringing team di Wimbledon. Inoltre è Kids Tennis, formazione di preparatori fondatore e titolare dello shop & lab DNA fisici, workshop regionali e molto altro. Al Tennis e coach di Herbalife Nutrition. PTR Forum, farà due presentazioni, una sul programma di avviamento al tennis Blue Stage (un programma di insegna- PROSSIMI APPUNTAMENTI mento per bambini di 4 e 5 anni), l’altra 14-15 Settembre: PTR Forum, Palazzolo, dedicata al tennis agonistico. Vavassori Tennis Academy Francesco Foschi (foto pagina a fianco) 12–13 ottobre: Tennis Analysis, Bordi- è PTR Professional e PTR International ghera Piatti Tennis Center. Strumenti e Tester dal 1989 e PTR International Tecnologia per analizzare e comprendere Workshopleader per i corsi di certificazio- il tennis ne di Cardio Tennis in Italia. Nelle stagioni 18–20 ottobre: Corso di certificazione PTR dal 1989 al 1992, ha fatto parte del team di in Performance Tennis, Arezzo, Junior maestri che hanno assistito Dennis Van Tennis Club. L’insegnamento agonistico der Meer nei suoi stages in Europa. Dal giovanile dai 10 ai 16 anni 1992 al 1997 è stato Head Pro alla VdM Programma dei corsi e informazioni: Tennis University a Marlengo ed è tuttora ptrtennis.it – Tel 0473 230097. granSlam FORNITURE CIRCOLI Parma CONSEGNA RACCHETTE IN 1 ORA TEST RACCHETTE PERSONALIZZAZIONE TELAI SPEDIZIONI IN TUTTA ITALIA SERVIZIO AGONISTI DISTRIBUTORI UFFICIALI

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22 i Lz Czzig i Lz tanti tecnici lo indichino come il più forte di tutti e con una storia che dovrebbe essere da esempio. Invece... Novak Djokovic ha vinto a Wimbledon il suo sedicesimo titolo del Grand Slam e si è ulteriormente avvicinato ai Novak Djokovic ha vinto a Wimbledon il suo sedicesimo titolo del Grand Slam e si è ulteriormente avvicinato ai record di Roger Federer e Rafael Nadal. Tuttavia, ancora non riesce a far innamorare pienamente gli appassio- nati, come hanno dimostrato le tante reazioni pro-Federer al termine della finale dei Championships. Nonostante nati, come hanno dimostrato le tante reazioni pro-Federer al termine della finale dei Championships. Nonostante h h

23 Ttt Co qto ologio ct ioi, tipic di chi l'h pp fgt,

Novak Djokovic ha spiegato come ha cercato di trasfor- VITTORIE SLAM octg"k"eqtk"rgt"Tqigt"Hgfgtgt"kp"uwq"hcxqtg<"«̶"fk翠ekng" Con il successo a Wimbledon, Novak Djokovic si è avvicinato alla vetta dei titoli Slam raggiungendo quota 16. Davanti a lui, solo pqp" cueqnvctg" kn" rwddnkeq" swcpfq" e禽Ç" wp禽cvoquhgtc" equË" Rafael Nadal con 18 e Roger Federer con 20. E pensare che i 14 gng週tkec." equË" vcpvq" twoqtg." urgekcnogpvg" pgk" oqogpvk" Oclqt"fk"Rgvg"Ucortcu"ugodtcxcpq"kttciikwpikdknk000 fgekukxk0" Egtejk" fk" kipqtctg" swgnnq" ejg" uvc" uweegfgpfq" oc"kp"tgcnv½"jq"ugornkegogpvg"rtqxcvq"c""trasmutare"kn" vw週q<"swcpfq"wtncxcpq")Tqigt."Tqigt)."kq"ugpvkxq")Pqxcm." Pqxcm)0"RwÑ"ugodtctg"uekqeeq"oc"jq"egtecvq"fk"eqpxkp- egtok"ejg"hquug"equˉ0"G"n禽jc"hc週q."fg週cinkq"pqp"vtcuewtc- dkng."uwn"Egpvtg"Eqwtv"fk"Ykodngfqp"fwtcpvg"nc"睡pcng"fgk" Ejcorkqpujkru"ejg"ink"Ç"xcnuq"kn"ugfkegukoq"vkvqnq"Unco" g"n禽jc"tkrqtvcvq"kp"eqtuc"rgt"swgnn禽korquukdkng"swcpvq"ch- hcuekpcpvg"vkvqnq"fk"I0Q0C0V0."kn"Okinkqtg"fk"Vw週k"k"Vgork." pqpquvcpvg"uvkc"xkxgpfq"g"ikqecpfq"pgnn禽grqec"fk"cnvtk"fwg" hwqtkencuug."Hgfgtgt"g"Tchcgn"Pcfcn"of course."ejg"rquuqpq" codktg"cnnq"uvguuq"vkvqnq."eqp"ng"uvguug"rtqdcdknkv½0

Uk" fqxtgddg" fwpswg" ueqoqfctg" wp" fkuegrqnq" fk" Htgwf" ROGER FEDERER 20 rgt" ecrktg" equc" ukc" rcuucvq" pgnnc" ogpvg" fk" Flqmqxke" g" RAFAEL NADAL 18 eqog"cddkc"fgekuq"fk"uvtcxqnigtg"n禽cdkvwcng"crrtqeekq"c" NOVAK DJOKOVIC 16 wp"ocvej"equË"korqtvcpvg0"Fk"uqnkvq."Pqng"jc"n禽c週giikc- 14 ogpvq"fgn"ecppkdcng."guvgtpc"ng"uwg"goq¦kqpk"kp"ocpkgtc" ROY EMERSON 12 gxkfgpvg."vcnxqnvc"rqeq"eqpuqpc"cnn禽gvkejg週c0"汁guvc"xqn- ROD LAVER 11 vc"jc"fgekuq"equekgpvgogpvg"fk"ciktg"cnn禽qrrquvq<"«Uqpq" BJORN BORG 11 gpvtcvq"kp"ecorq"g"vw週q"swgnnq"c"ewk"rgpucxq"gtc"tguvctg" BILL TILDEN 10 ecnoq."swcnwpswg"equc"hquug"uweeguuc‰"jc"tkdcfkvq"rquv/ 8 ocvej0"Rgt"swcpvq"hquug"fk翠ekng"fc"ceeg週ctg."cpejg"nwk" KEN ROSEWALL 8 gtc"eqpucrgxqng"ejg"kn"vkhq"uctgddg"uvcvq"cxxgtuq"g"ejg" 8 ncuekctuk" uqrtc炊ctg" fc" swgn" eqortgpukdkng" ugpvkogpvq" IVAN LENDL 8 fk" htwuvtc¦kqpg" rgt" pqp" tkwuektg" c" dwectg" k" ewqtk" fgink" ANDRE AGASSI 8 crrcuukqpcvk."cxtgddg"睡pkvq"eqn"vtcxqnigtnq0"G"equË."pgu- uwpc"gurtguukqpg"vtcu睡iwtcvc"xgtuq"kn"uwq"uvc炊."pguuwpc" VITTORIE TOTALI tceejg週c"ejg"jc"rtguq"kn"xqnq."pkgpvg"fk"pkgpvg0"Pqp"gtc." Un record abbastanza vicino ma difficile da conquistare è quello ça va sans dire."tcuugipc¦kqpg."eqog"jc"rqk"ueqrgtvq"nq" dei titoli complessivi: ne mancano sette a Federer per raggiungere uvguuq"Hgfgtgt."oc"uqnq"wpc"rtguc"fk"equekgp¦c."hcuvkfkquc" Lkoo{"Eqppqtu0"Rgt"cfguuq."Pcfcn"g"Flqmqxke"uqpq"nqpvcpk0 swcpvq"g翠eceg"rgt"tkpvw¦¦ctg"n禽c週ceeq"fk"wp"hwqtkencu- ug"g"fk"370222"ueqpquekwvk"pgokek"ejg"cxtgddgtq"xqnwvq" vtcuekpctg"kn"nqtq"gtqg"c"wp"wnvkoq"jwtt½"g"kpxgeg"n禽jcp- pq"fqxwvq"ceeqorcipctg"pgnnc"uwc"vtcigfkc"urqtvkxc"rkÙ" etwfgng." pqpquvcpvg" wpc" rgthqtocpeg" rgt睡pq" okinkqtg" fgn"uwq"cxxgtuctkq."fcn"rwpvq"fk"xkuvc"uswkukvcogpvg"vge- pkeq0"Ocitc"eqpuqnc¦kqpg0

Flqmqxke"jc"xkpvq."xc"fg週q."rgt"wp"c週ceeq"fk"rcpkeq"qe- eqtuq"c"Hgfgtgt"pgk"fwg"ocvej"rqkpv"g"itc¦kg"c"wp"rk¦¦keq" fk"hqtvwpc."ejg"urguuq"ckwvc"c"hct"ecttkgtc0"Oc"ug"cnew- pk"rtgxgfqpq."eqp"nc"rtwfgp¦c"fk"wp"dqqmocmgt."ejg"kp" wp"rckq"fk"uvcikqpk"kn"ugtdq"cxt½"rctgiikcvq"k"eqpvk"Unco" eqp"Hgfgtgt."fkxgpvc"fk翠ekng"hct"ocvej"rctk"kp"rqrqnctk- JIMMY CONNORS 109 v½"g"crrtg¦¦cogpvq0"Wp"vkvqnkuvc"fgnnc"EPP"jc"tkcuuwpvq" ROGER FEDERER 102 rkw週quvq"dgpg"nc"xkegpfc."fg睡pgpfq"Flqmqxke."裁g"Oquv" RAFAEL NADAL 82 Unloved Tennis Superstar0"Pkem"M{tikqu."ejg"jc"vcpvk"fk- NOVAK DJOKOVIC 75 hg週k."vtc"k"swcnk"urtgectg"wp"vcngpvq"hwqtk"fcn"eqowpg."oc" PETE SAMPRAS 64 cpejg"kn"ogtkvq"fk"pqp"guugtg"rqnkvkecnn{"eqttgev"ugortg"g" ANDRE AGASSI 52 eqowpswg."Ç"cpfcvq"qnvtg0"Kp"wp"rqfecuv"eqp"nq"scoopista ANDY MURRAY 45 fgn" Pgy" [qtm" Vkogu." Dgp" Tqvjgpdgti." M{tikqu" jc" fgv- THOMAS MUSTER 39 to: «Xwqng"guugtg"crrtg¦¦cvq"eqog"Tqigt."Ç"quuguukqpcvq0" ANDY RODDICK 32 Egtec"fk"hctuk"coctg"c"vw週k"k"equvk"g"rgt"swguvq"pqp"nq" MICHAEL CHANG 31 24 25 sopporto»."kn"vw週q"eqpfkvq"eqp"wp"vyggv"kp"ewk"rtgicxc" Hgfgtgt"fk"xkpegtg"swguvc"fcppcvc"睡pcng"fk"Ykodngfqp" g"wp"xkfgq"fqxg"ecpegnnc"kn"pqog"fk"Flqmqxke"fcnnc"oc- inkg週c"fk"wp"hcp0"Pqp"cpeqtc"uqffkuhc週q."jc"ciikwpvq<"«G" rqk"fgvguvq"swgn"uwq"oqfq"fk"egngdtctg"wpc"xk週qtkc="ug" fqxguuk"c炊tqpvctnq"g"dc週gtnq"fk"pwqxq."kokvgtÑ"swgn"uwq" oqfq"fk"guwnvctg."rgt"rtgpfgtnq"kp"iktq‰0"Vcpvk"crrcuukq- pcvk"jcppq"etkvkecvq"swguvc"egngdtc¦kqpg"kp"ewk"okoc"fk" ncpekctg"kn"ewqtg"cn"rwddnkeq"etgcpfq"rgt睡pq"wp"itwrrq" uqekcn"*xwqk"hctvgnq"ocpectgA+."fg睡pgpfqnq"wp"iguvq"fc" tw翠cpq."pgn"okinkqtg"fgk"ecuk0

Grrwtg"nc"uvqtkc"fk"Flqmqxke"cxtgddg"vw週g"ng"etgfgp¦kcnk" rgt"c炊cuekpctg"ink"crrcuukqpcvk<"xkgpg"fc"wp"rcgug"ikqxc- pg"g"vtcxcinkcvq."uk"cnngpcxc"eqpvtq"wp"owtq"dwecvq"fcn- ng"dqodg"ejg"fwtcpvg"nc"iwgttc"fgk"Dcnecpk"ecfgxcpq"fk" htgswgpvg"c"Mqrcqpkm."wpc"uvc¦kqpg"uekkuvkec"fgnnc"Ugtdkc" fqxg"k"igpkvqtk"fk"Flqmqxke"iguvkxcpq"wpc"rk¦¦gtkc0"Cf"cx- xkctnq"cn"vgppku"Ç"uvcvc"wpc"ukipqtc."Lgngpc"Igpeke."ueqo- rctuc" pgn" 42350" 汁c週tq" cppk" rtkoc." n禽cxgxq" eqpquekwvc" fwtcpvg"wp"tgrqtvcig"c"Dgnitcfq<"cxgxc"ik½"94"cppk."kpug- ipcxc"ugortg"eqp"nc"uwc"xgeejkc"Rtkpeg"Ukpgti{"ejg"kp睡- ncxc"kp"wpc"dqtuc"tkeec"fk"pquvcnikc."fqxg"vtqxcxc"cpeqtc" urc¦kq"nc"uetk週c"Lwiquncxkc."rgtejÈ"n禽cxgxc"wvknk¦¦cvc"cnng" Qnkorkcfk"fk"Nqu"Cpigngu"fgn"3;:6."swcpfq"hcegxc"kn"rqt- vkgtg"pgnnc"Pc¦kqpcng"fk"rcnncocpq"*dtgxg"pqvc<"cnn禽grqec" ok"cxgxc"ugipcncvq"wp"tcic¦¦kpq"fk"pqxg"cppk."Cngz"Dw- ecp"ejg."c"uwq"fktg."uctgddg"fkxgpvcvq"kn"pwqxq"Flqmqxke0" 汁guvq"rgt"tkeqtfctg"ejg"cpejg"k"dtcxk"ocguvtk"rtgpfq- pq"fgnng"ecpvqpcvg+0"Fgn"uwq"cocvq"Pqng."fkegxc<"«Cxgxc" ugk"cppk"g"uk"rtgugpvcxc"kp"ecorq"eqn"uwq"vjgtoqdci."nc" tceejg週c"ejg"ink"cxgxq"tgicncvq"g"fgnng"dcpcpg0"Cttkxcxc" xguvkvq"fk"vw週q"rwpvq"g"uk"owqxgxc"ugortg"c"vguvc"cnvc0" Pqp"rctncxc."pqp"uqttkfgxc0"Fqrq"nc"rtkoc"ug週kocpc"fk" uvcig"xkpug"uwdkvq"kn"vqtpgq0"Ogpvcnogpvg"gtc"ik½"oqnvq" hqtvg"rgtejÈ"xqngxc"uecrrctg"fc"wpc"ukvwc¦kqpg"eqornk- ecvc<"nc"oc週kpc"cueqnvcxcoq"kpukgog"nc"tcfkq"rgt"ucrgtg" fqxg"gtcpq"rtgxkuvk"k"dqodctfcogpvk"g"cpfcxcoq"c"ikq- ectg"fc"wp禽cnvtc"rctvg0"Ug"rqk"ugpvkxcoq"cttkxctg"ink"cgtgk." uecrrcxcoq"cn"tkrctq0"Gtq"egtvc"fk"swgnnq"ejg"rqvgxc"hctg" Pqxcm"g"kphc週k."swcpfq"gtc"cpeqtc"wp"dcodkpq."eqpxqeck" wpc"eqphgtgp¦c"uvcorc"g"fkuuk"ejg"htc"ogpq"fk"fkgek"cppk." swgn"tcic¦¦kpq"uctgddg"uvcvq"vtc"k"rtkok"ekpswg"ikqecvqtk" fgn"oqpfq‰0"UdcinkÑ"rgt"fkhg週q0"

Geeq."uqnkvcogpvg"swguvg"uvqtkg"ckwvcpq"c"rqtvctg"nc"igpvg" fcnnc"rtqrtkc"rctvg."eqog"uk"vtc週cuug"fk"wpc"uqtvc"fk"tkeqo- rgpuc."wp"c週q"fqxwvq"xgtuq"ejk"Ç"uvcvq"ogpq"hqtvwpcvq0" Cpeqt"fk"rkÙ"rgpucpfq"ejg"Hgfgtgt"g"Pcfcn"uqpq"etguekwvk" kp"hcokinkg"cnvq"dqtijguk."kp"Uxk¦¦gtc"g"uwnn禽kuqnc"fk"Oc- kqtec." nwqijk" ock" u睡qtcvk" fcnng" iwgttkinkg0" Kpxgeg." pqpq- uvcpvg"ng"rtgoguug."pgnn禽koocikpctkq"eqnng週kxq"Flqmqxke" tguvc"ugortg"kn"vgt¦q"kpeqoqfq."kn"iwcuvchguvg"cn"rctv{"fk" Hgfgtgt"g"Pcfcn0"Xc"fg週q"ejg"ng"uwg"eqnrg"uqpq"okpkog<" Ç"cttkxcvq"c"rquvgtkqtk"swcpfq"n)cpvciqpkuoq"vtc"ink"cnvtk" fwg"gtc"ik½"cxxkcvq"g."cp¦k."eqp"k"uwqk"oqfk"vcnxqnvc"ge- eguukxk" jc" swcpvqogpq" tcxxkxcvq" wpc" tkxcnkv½" ejg" swcn- ewpq"jc"fg睡pkvq"fc"w翠ekq"uvcorc."fc"volemose bene0"Wpc" pqkc."hc週g"ucnxg"ng"swcnkv½"fgk"ocvej."rgt"ejk"gtc"cdkvwcvq"c" Eqppqtu"xgtuwu"Oce."Oce"xgtuwu"Ngpfn."tqdc"hqtvg"*dcuvc" tkeqtfctg"nc"htcug"fk"Htcpm"Fghqtf<"«Cpfctg"c"wpc"rctvkvc" vtc"OeGptqg"g"Eqppqtu"Ç"eqog"cuukuvgtg"cnnc"722"Okinkc" fk"Kpfkcpcrqnku<"uck"ejg"dwqpc"rctvg"fgn"rwddnkeq"curg週c" 26 27 solo che qualcuno esploda»). Ecco, Djokovic rappresenta l’archetipo di un rivale: non asseconda i tuoi capricci, non ceeg週c"ng"xk週qtkg"cnvtwk."pqp"uk"eqornkogpvc"eqp"n禽cxxgt- sario (tranne che nei discorsi di circostanza e più prefe- SETTIMANE IN VETTA Roger Federer è il giocatore che ha trascorso il maggior numero tkdknogpvg"fqrq"ejg"jc"xkpvq+0"Cp¦k."tk睡wvc"nc"ueqp睡週c"g" di settimane al vertice del ranking mondiale. Djokovic è distante kphc週k"pqp"Ç"wp"ecuq"ejg"cddkc"xkpvq"swc週qtfkek"ocvej" meno di una stagione completa, 49 settimane. Di questo passo, il ucnxcpfq"ocvej"rqkpv"*g"uqnq"kp"vtg"cddkc"fqxwvq"uwdktg" prossimo Wimbledon potrebbe segnare il sorpasso. l’opposto), cinque nei tornei Major, tre contro Federer. Ma pkgpvg"fc"hctg."ek"hquug"n禽crrncwuqogvtq"ejg"swcnejg"ujqy" vgngxkukxq"wucxc"pgink"cppk";2."Flqmqxke"睡pktgddg"ugortg" terzo. E allora, ecco perché vuole quel dannato record di vkvqnk"Unco."pqp"vcpvq"*q"pqp"uqnq+"rgt"wpc"ogtc"swguvkqpg" uvcvkuvkec"oc"rgtejÈ"Ç"eqpuekq"ejg"uqnq"kp"swguvq"oqfq" rqvt½"q週gpgtg"k"tkeqpquekogpvk"ejg"*ikwuvcogpvg+"tkvkgpg" sacrosanti e invece gli vengono preclusi.

C"rct¦kcng"eqpuqnc¦kqpg."ink"cffg週k"ck"ncxqtk."ink"tkeqpq- ueqpq"wpq"uvcvwu"uquvcp¦kcnogpvg"rctk"ck"uwqk"fwg"tkxcnk0" Cp¦k." Vqpk" Pcfcn." fktg週cogpvg" kpvgtguucvq" cnnc" xkegpfc." coog週g" ejg" «vwvvk" cn" 322'" xkpeg" Flqmqxke" rgtejÈ" pqp" ROGER FEDERER 310 ha punti deboli». Un giudizio che trova proseliti fra i tec- PETE SAMPRAS 286 nici. Però, tra gli haters"e)Ç"ejk"nq"ceewuc"fk"oquvtctg"wp" IVAN LENDL 270 ikqeq"rqeq"urg週ceqnctg"oc"swk"nc"fkuewuukqpg"tkuejkc"fk" JIMMY CONNORS 268 farsi sterile. Vero che esistono dei canoni estetici (quasi) NOVAK DJOKOVIC 261 wpkxgtucnogpvg"tkeqpquekwvk"g"pqp"coog週gtg"ejg"nq"uvkng" *fc"pqp"eqphqpfgtg"eqn"vcngpvq."eqog"uwiigtktgddg"Iknngu" RAFAEL NADAL 196 Ukoqp+"fk"GttgG炊g"Ç"wp"rckq"fk"itcfkpk"uqrtc"ejkwpswg" JOHN MCENROE 170 nella storia sarebbe una volgarità (con la sola eccezione di BJORN BORG 109 Lqjpp{"Oce."kttgrnkecdkng"g"cpeqt"rkÙ"c炊cuekpcpvg+0"Vwv- ANDRE AGASSI 101 vcxkc."nc"睡gtc"tgukuvgp¦c"ejg"Flqmqxke"og週g"kp"ecorq"kp" LLEYTON HEWITT 80 qipk"ocvej."nc"okuvgtkquc"ecrcekv½"fk"tkdc週gtg"ugtxk¦k"ejg" STEFAN EDBERG 71 rctvqpq"c"442"mo1j"g"ejg"nwk"kpxgeg"hc"ugodtctg"crrqiikc- JIM COURIER 58 vk"eqp"nc"ocpkpc."n禽gncuvkekv½"owueqnctg"equË"vcpvq"cnngpc- GUGA KUERTEN 43 vc"ejg"ink"rgtog週g"fk"eqnrktg"eqp"gpgtikc"cpejg"kp"rkgpc" ANDY MURRAY 41 guvgpukqpg."tqdc"ejg"ejkwpswg"cnvtq"ecftgddg"xk週koc"fk" ILLIE NASTASE 40 wpq"uvktcogpvq."fqxtgddgtq"guugtg"uw翠ekgpvk"c"ictcpvktg" cooktc¦kqpg"gvgtpc0"G"pqp"fct"oqfq"cink"uvqnvk"fk"fg睡pkt- STAGIONI DA NUMERO UNO nq"wp"tqdq週kpq"pqkquq"g"tkrgvkvkxq."swcpfq"xc"dgpg0" Novak Djokovic comanda l'ATP Race, la classifica sui soli risultati del 2019, e solo Rafael Nadal sembra in grado di poterlo Fcnnc"uwc"rctvg."Flqmqxke"eqokpekc"cf"cxgtg"cpejg"k"pw- impensierire. La stagione sul cemento dovrebbe favorire il serbo che, ogtk." ejg" pqp" eqpqueqpq" kn" vkhq0" Hgfgtgt" eqocpfc" rgt" a fine stagione, potrebbe raggiungere il record di Sampras. Unco"xkpvk"*42."eqpvtq"k"3:"fk"Pcfcn"g"k"38"fk"Flqmqxke." oc"n禽cpcitchg"rctnc"tkurg週kxcogpvg"fk"ekpswg"g"ugk"cppk" kp"rkÙ+."Flqmqxke"Ç"c"wp"rcuuq"fc"Pcfcn"rgt"Ocuvgtu"3222" xkpvk"*56"c"55."eqp"Hgfgtgt"hgtoq"c"4:+"rgtÑ"nk"jc"xkpvk" vw週k"g"pqp"Ç"rqeq"*pguuwp"cnvtq"jc"ock"hc週q"n)gp"rngkp."c" Hgfgtgt"ocpecpq"k"vkvqnk"fk"Oqpvg/Ectnq"g"Tqoc."c"Pcfcn" swgnnk"fk"Okcok."Ujcpijck"g"Rctku/Dgte{+0"Kp"rkÙ."Flqmqxke" Ç"cxcpvk"pgk"eqphtqpvk"fktg週k"eqp"gpvtcodk."wp"rctvkeqnc- tg"ukipk睡ecvkxq"kp"wpq"urqtv"kpfkxkfwcng<"48"c"44"eqpvtq" Hgfgtgt."4:"c"48"eqpvtq"Pcfcn0"Ug"rqk"quugtxkcoq"k"tgeqtf" tgncvkxk"cnnc"encuuk睡ec"oqpfkcng."vw週q"ueqttg"kp"hcxqtg"fk" Flqmqxke<"htc"ogpq"fk"wp"cppq"rqvtgddg"cxgt"uqtrcuucvq" ng"ug週kocpg"fc"pwodgt"qpg"fk"Hgfgtgt"*532."tgeqtf"cuuq- nwvq+"g"ik½"kn"rtquukoq"pqxgodtg"rqvtgddg"ejkwfgtg"rgt"nc" uguvc"xqnvc"wpc"uvcikqpg"kp"ekoc"cn"tcpmkpi"CVR."rctgi- ikcpfq"kn"tgeqtf"fk"Rgvg"Ucortcu"g"uvceecpfq"Hgfgtgt"*7+" g"Pcfcn"*6+0"Ug"rqk"rtgpfguukoq"kp"gucog"k"fcvk"fcn"4233" kp" rqk." ekqÇ" fc" swcpfq" Flqmqxke" Ç" ng週gtcnogpvg" gurnq- so, allora le proiezioni sarebbero ancora più favorevoli cn"ugtdq."eqp"k"dqqmocmgt"ejg"hctgddgtq"hcvkec"c"q炊tktg" wpc"swqvc"kpxkvcpvg"uw"swcnukcuk"rtkocvq"cxguug"cpeqtc" fc" eqpswkuvctg0" Vtcppg" swgnnq" fgnn禽c炊g週q0" Rgt" swgnnq." k" PETE SAMPRAS JIMMY CONNORS 5 ROGER FEDERER 5 6 DJOKOVIC NOVAK JOHN MCENROE 4 5 LENDL 4 IVAN 4 NADAL RAFAEL BJORN BORG 2 EDBERG 2 STEFAN LLEYTON HEWITT 2 ILLIE 1 NASTASE WILANDER 1 MATS JIM COURIER 1 1 ANDRE AGASSI GUGA KUERTEN 1 RODDICK 1 ANDY 1 MURRAY ANDY pwogtk"eqpvcpq"rqeq0 28 ASPRIA HARBOUR CLUB: IL PARADISO DEL TENNISTA A MILANO A pochi passi dal centro di Milano, si trova il luogo perfetto che riesce a combinare sport, relax e la possibilità di svolgere tante attività all’aria aperta: Aspria Harbour Club, una realtà che da oltre 25 anni è in grado di offrire strutture all’avanguardia in un’oasi immersa in 7 ettari parco. Considerato uno dei migliori club in Italia, Aspria Harbour Club è “the place to be”, il luogo perfetto in cui allenarsi e rilassarsi, trascorrere del tempo in famiglia, fare nuove amicizie ed estendere la propria rete di business. Insomma, un Club in cui, citando il Pay Off di Aspria “LIVE LIFE WELL”, vivere la propria vita all’insegna del benessere. Una palestra completamente rinnovata, un’incantevole Spa, un nuovo ristorante con terrazze sul verde, l’esclusiva Diamond Lounge, 18 campi da tennis, una piscina interna e una meravigliosa piscina olimpionica esterna: Harbour Club è un vero e proprio tempio del benessere a 360°.

La premiazione con Roberta Minardi - General Manager Aspria Harbour Club, Danilo Petrovic, Giuseppe Fumagalli – Presidente BCS, Hugo Dellien I.P. ASPRIA HARBOUR CLUB: ASPRIA TENNIS CUP - L’APOTEOSI DEL TENNIS TROFEO BCS - EDIZIONE 2019

Fiore all’occhiello della struttura è il tennis, grazie ai 18 campi A confermare il legame tra il Club milanese e lo spettacolo su 5!tvqfsワdj!ejwfstf di cui 14 indoor durante l’inverno. I del miglior tennis, ogni anno viene organizzato l’Aspria corsi, tenuti da un team di maestri Federali, consentono ad Tennis Cup. Il torneo Challenger da 50mila dollari, esperti e appassionati di cimentarsi in allenamenti intensivi e quest’anno alla sua 14esima edizione, si è disputato sulla terra rossa del tennis club milanese dal 24 al 30 giugno. migliorare costantemente la propria tecnica di gioco. Dall’Aspria Tennis Cup sono passati grandi giocatori di oggi, La Scuola Tennis del Club, l’Aspria Tennis Academy, u±łƒ"N̨̊ƒł"ƒ"+±‰±È±Œ±ü¦"•©±"]"ÒõƒŒ"Cecchinato arrivato offre un percorso formativo completo per gli atleti che, ad un passo dal trionfo al Roland Garros. Anche quest’anno partendo dal mini tennis, possono sviluppare tutte le nomi importanti come , già numero 5 al competenze tecniche necessarie per raggiungere livelli mondo, Taro Daniel e Pedro Sousa. Per l’Italia presente professionistici. Tra i vari istruttori del Team, anche Laura Gianluigi Quinzi, già vincitore di Wimbledon juniores, Golarsa, famosa giocatrice e coach a livello internazionale, Matteo Donat e Lorenzo Musetti, reduce dal trionfo agli che collabora con il Club per la gestione della sezione di Juniores. agonisti che svolgono attività nazionale e internazionale e Hugo Dellien, numero 93 al mondo, si aggiudica il torneo dei giocatori all’interno del circuito professionistico. k]ì샩’±"̨©"•©]Œƒ"̨Œ"âƒÞk±"IƒìÞ±ų̈u"ç̋‚"è̋»

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Sulle pagine del Corriere della Sera, si è rivisitata non solo la finale persa da Roger Federer a Wimbledon ma soprattutto la reazione dei suoi tifosi. Che ancora faticano ad accettare quello che è successo

30 una settimana di distanza, quei due match point «I match point non si giocano, si sperano» scrisse una si sono fatti carne. Sono quasi diventati un’entità volta Jack Kramer, l’inventore del tennis moderno. Aviva, con la quale sfogarsi e recriminare, Tieni la palla in campo, qualcosa accadrà. I tifosi cercando di elaborare un lutto collettivo. Non esiste di tutto il mondo pregano. «Ancora una volta». un amore sportivo paragonabile a quello che il mondo Sanno che se fa quel punto non ci sarà più nulla da prova per Roger Federer. Gli altri, nel calcio o nel basket, chiedere, tutto questo amore sarà appagato. Federer hanno una squadra e una bandiera. Il Re è di tutti. E tira una prima esterna. Djokovic risponde profondo. quando perde, i suoi ammiratori soffrono come se fosse Lo svizzero non ha altra scelta, cerca il vincente di uno di famiglia, il genio buono a cui speri che tutto vada controbalzo. Fuori. Il cordoglio collettivo si concentra bene. Ma nella finale di Wimbledon, Federer non ha solo sul secondo match point. Federer va a rete subito, perso. Ha sofferto e sta soffrendo, come mai forse gli quasi a liberarsi, a finirla una volta per tutte, dai che era capitato. Proprio quando era a un solo punto dalla sbaglia, la metterà fuori. Invece è dentro. Ha lottato sua vittoria più bella, quella che avrebbe chiuso ogni per altri quaranta minuti, ma sembra che tutto sia discussione sul più grande di sempre. finito in quel momento. Sui social e sui giornali sportivi continuano a fiorire Quando finisce davvero, la BBC conclude la sua cronaca disamine rabbiose, congetture, se fosse, se avesse, che in diretta senza una parola sul vincitore. «Due match poi sono davvero solo un modo per condividere un point, sul suo servizio. Potrebbe non avere mai più dolore intimo. Abbiamo letto distopie dove l’ultima un’occasione del genere». Lo pensano tutti, e per chi lo palla steccata dal Re ricade nel campo di Novak ama è un pensiero intollerabile. Chissà se si rialza, se Djokovic che sbaglia, e la partita continua fino alla avrà la forza di aspettare un altro anno, lui che nel 2020 sua vittoria. Abbiamo visto comparazioni dell’ultimo ne avrà trentanove. Non è vero che è stato un pareggio. match point di questa finale con quello della vittoria Anche questa tesi risponde al bisogno generale di del 2012 contro Andy Murray, simili ma non uguali, consolazione. In meno di un minuto, contando anche la quasi che l’immagine affiancata della sua gioia di sette pausa tra un servizio e l’altro, Roger Federer è passato anni fa, potesse evocare quel che doveva essere. Non c’è dalla vittoria più bella alla sconfitta più dolorosa. Che neppure una spiegazione tecnica o un senso compiuto cosa meravigliosa e crudele, il tennis. Quando Federer perde, i suoi ammiratori soffrono come se fosse uno di famiglia, il genio buono a cui speri che tutto vada bene. Ma nella finale di Wimbledon, Federer non ha solo perso. Ha sofferto e sta soffrendo, come mai forse gli era capitato. a cui aggrapparsi, se non riconoscere la natura umana di quello che è invece considerato un Dio, ma è anche il giocatore che ha perso più partite con match point a disposizione, ben ventidue. Uno di noi, con le sue paure, e non una divinità lontana. Ma questo non addolcisce la sensazione di ingiustizia. Ce l’aveva fatta, era il giorno dei buoni, toccava a lui. Allora torniamo indietro. A sorpresa l’ago della bilancia del quinto set pende verso di lui. Djokovic non gioca bene. Resiste, tutto qui. Lo obbliga a giocare ogni volta due colpi in più. Ma subisce. E subisce anche il break. 8-7. Alle 19.24, ora italiana, Federer serve per il match. Con due ace centrali sale 40-15. Eccoci. Non c’è mai stata una posta in gioco più alta nella storia di questo sport. Non è solo Wimbledon. È la chiusura del cerchio. Roger e Rafa, il neoclassicismo e la sua nemesi sotto forma di pura forza di volontà. E poi Novak Djokovic, il dio minore, quello che è arrivato dopo e insidia una storia d’amore che si vorrebbe infinita. I tre più grandi, tutti nella stessa epoca. Come se Maradona, Pelè e Puskas giocassero nello stesso campionato. Federer non ha mai vinto uno Slam battendo quei due. Nadal lo ha fatto a Roland Garros quando Djokovic era ancora bambino, non vale. Djokovic nell’ormai lontano US Open del 2011, il suo primo anno di grazia. Il valore simbolico di quell’ultimo punto è spaventoso. 31 32 STORIE ITALIANE

GIULIA NEL PAESE DELLE MERAVIGLIE

A 31 anni poteva credere fosse troppo tardi per costruirsi una bella carriera, invece Giulia Gatto Monticone sta vivendo un sogno: a 17 anni dal suo primo punto WTA, si è meritata il main draw a Roland Garros e Wimbledon, dove ha sfidato Serena Williams sul Centre Court. Ora l’obiettivo sono la top 100 mondiale e la Nazionale. E continuare a essere una torinese bogia nen, esempio di come tante avversità si possono comunque superare

da Torino, FEDERICO FERRERO

Giulia Gatto Monticone è nata a Torino il 18 novembre 1987 ed è allenata da Tommaso Iozzo, che è anche il suo compagno. In carriera ha vinto 10 tornei ITF e quest’anno si è qualificata per il tabellone principale a Roland Garros e Wimbledon, dove ha perso da Serena Williams (6-2 7-5). Lo scorso 15 luglio ha raggiunto il suo best ranking al numero 149 WTA.

33 Aveva 5 anni, abitavaA a Castiglione Torinese con mamma Anna Maria, papà Fortunato, un fratello e una sorella già abbastanza grandi per frequentare la polisportiva Pedaggio. Giulia li osservava dalla prigione della ringhiera, sul balcone della cucina, e insisteva per giocare. Finché i genitori non si arresero alle proteste e la iscrissero al corso estivo di tennis: «Penso fosse destino - dice -. Mia mamma aveva scoperto di essere incinta di me proprio giocando un doppio, un giorno in cui era sempre stanca e non capiva perché. Non avevo mai preso una racchetta in mano, eravamo in dieci per campo: facemmo subito gara di palleggi e riuscivo a colpire senza sbagliare». Era il suo sport, insomma. Però, per essere una predestinata, il fato deve essersi preso il gusto perverso di divertirsi con la pazienza di Giulia Gatto Monticone, sabauda doc, 31 anni a novembre: primo punto WTA nel 2002, a 15 anni, da osservata speciale in federazione; primo match in un tabellone principale Slam dopo altri 17 anni, il 26 maggio 2019, oltre ogni limite ragionevole per postdatare l’inizio di una carriera di alto livello.

Passeggiando per i viali della sua seconda casa, il Sisport, cir- colo di Mirafiori iperprotetto da sbarre e tornelli, creatura di dipendenti Fiat che volevano svagarsi dopo il lavoro, si guar- da indietro e, nel rimestare i ricordi della sua travagliatissima traversata nel deserto dello sport, non sembra vederci nulla di fuori posto: le cose sono semplicemente andate come dove- vano, con i loro tempi. «Se non altro, adesso ho il vantaggio di vivere queste esperienze con un’altra maturità e di saperle apprezzare meglio». Deve somigliare a laurearsi dopo aver fatto una famiglia, entrare negli Slam con intorno ragazzine – vedi Cori Gauff – che nascevano quando tu avevi già classifi- ca mondiale: gli esami restano esami, la tensione idem, ma la vita ti ha insegnato a guardare il mondo un po’ di sbieco. Una prospettiva che, da teenager, solitamente si tende a ignorare, a scapito dell’assolutismo: vincere è gioia assoluta, perdere è sentirsi morire. Al più, un velo di rimpianto per non aver ca- pito prima cosa le servisse per emergere dal limbo, al di là di come portava il bel rovescio lungolinea che amava tirare per uccidere lo scambio, e che l’ultimo guaio al polso ha costretto a curare intervenendo su peso, bilanciamento e incordatura della racchetta. Al Sisport sono passati Pietro Mennea, Sara Simeoni, i Boggiatto, Claudio Marchisio; ci trovi le squadre fk"Lwxg"g"Vqtq."k"tcic¦¦k"g"k"ugvvcpvgppk"ejg"uk"ikqecpq"kn"ech蒋Ç" in doppio tra una stecca, una presa in giro e un servizio da sotto. Campi in terra e Greenset, la piscina, la pista d’atleti- ca, la palestra, pure un fisioterapista residente. E poi c’è lei, Giulia, ex promessa coccolata del tennis italiano, che non ri- esce a vedersi né maestra col cesto, né casalinga giurisperita e con prole come la sorella maggiore, né ingegnere aerospa- ziale come il fratello, ma solo tennista professionista. E forse è per questa ragione che «crederci» non è stato solo un modo 34 35 di dire sdrucito, che può significare tutto e niente, ma davvero l’unica E quando Giulia, di quei tempi gra- strada, a costo di mantenersi l’attivi- mi dove anche trovare un piatto di tà con gli espedienti della Bundesli- pasta decente era un’impresa, dice ga e della serie A. E intanto provarci, «ho continuato perché non mi an- provarci, provarci. dava di smettere così, perché mi ero fatta male, senza aver realizza- Da ragazzina, Gatto Monticone la to il mio sogno», nonostante non leggevi nei notiziari tra le più vin- esistessero ragioni logiche per non centi delle giovani piemontesi, insie- arrendersi all’ultimo infortunio, me a Giulia Gabba (come lei classe coglie il senso più diretto e vero 1987, ex 15 al mondo under 18 e 183 di una primavera che ha aspettato WTA nel 2009); affrontava la pari quindici inverni, prima di esplode- età Sara Errani «e spesso ci vincevo, re. Ma alla fine è scoppiata, con la poi lei ha avuto il coraggio di an- sua prima volta all’Australian Open. dare all’estero e ha fatto la carriera Un posto magico, un paradiso per i magnifica che conosciamo, io sono giocatori e un luna park per lei, al- rimasta vicino a casa e ho fatto tro che i trenini-caffettiera le mie scelte, lo scientifico a To- cinesi: «I primi giorni, non rino, pure un anno di Economia Tommaso Iozzo è il suo riuscivo ad andarmene dal perché i miei genitori volevano circolo. Ogni due minuti che studiassi». Mentre Vinci e controcanto: coach, fidanzato, che mi fermavo a guardare, Pennetta si giocavano il titolo mi passavano davanti dieci allo US Open («Ma per me non amico e confidente, complice nel ex numero uno del mondo: era uno stimolo a imitarle, le progetto impossibile, dal niente era fin troppo! Emozio- vedevo troppo lontane, erano ni, stimoli, adrenalina: era giocatrici di un altro mondo»), al Centre Court di Wimbledon bellissimo, i giocatori sono lei si curava una bua al polso di serviti e seguiti in tutto, cui nessuno, se non gli intimi, ma anche dispendioso: in- aveva notizia. A quasi 28 anni, somma, è difficile stare lì e e dopo due visitine Slam fuga- pensare solo alla partita». ci nelle qualificazioni di Flushing Meadows (2011 e 2014), il Sì, Melbourne Park non è l’ITF scrauso di Luan: l’avventura suo era stato un cammino in pura penombra, una vitaccia finisce subito contro Allie Kiick, ma anche con la promes- in tornei sconosciuti (Telde, El Espinar, Ystad, Aschaffenburg sa che non sarà l’ultima volta. Un bagno di tennis minore e tappe assortite nella steppa), pronto a essere abbandonato in Giappone, il primo ingresso nelle top 200 a marzo, e poi per esaurimento di energie e assenza di alternative. Avesse la gioia più grande: maggio 2019, Giulia Gatto Monticone si smesso allora, non se ne sarebbero accorti che parenti e ami- qualifica per la prima volta in un torneo dello Slam, il Roland ci, perché se giochi a Luan, Qujing o Tsukuba, dove se perdi Garros. Quando batte, dopo una lotta feroce di fiatone e prin- al primo turno ti sei pagato la colazione in aeroporto e, anche cipi di crampi, Katarina Zavatska (13 anni in meno e la tigna se vinci il torneo, non esce mezza riga manco su un blog, «fai acerba di cui sopra), non riesce a trattenere una lacrimuccia e davvero esperienza, perché non è come nei grandi eventi: se una frase poco consona all’understatement piemontese: «Me ti trovi in Cina e devi prendere un trenino regionale per arri- lo meritavo». Ed è la pura verità. Perde al primo turno contro vare al circolo, è già tanto se non ti perdi, nessuno conosce la Sofia Kenin, ma i suoi astri si stanno allineando. La classifica tua lingua o parla una parola di inglese» e, soprattutto, nes- inizia a recitare numeri da batticuore (149, per un momento è suno ti aspetta. Dopodiché, se arrivi, trovi ostelli con pareti la seconda italiana nel ranking), i montepremi non sono più scrostate che ti tocca fare il segno della croce, mense con piat- mance - 53.000 dollari solo a Parigi, il 20% di quanto raccatta- ti che riesci a invidiare il rancio in caserma, altro che i probio- to in tutta la carriera - e già tocca a Wimbledon. Per guada- tici e i gluten-free di Djokovic; palle spelacchiate, avversarie gnarsi l’ingresso al tempio, le si parano dinanzi tre match nel incarognite, zero soldi, pochi punti. A parlare accanto a Giu- parco di Roehampton dopo qualche allenamento arrangiato, lia, di viaggi e di vita nel tennis, è il suo controcanto, coach, disegnando righe da tennis sul campo da calcetto (con annes- fidanzato, amico e confidente, Tommaso Iozzo, un ragazzo di sa scivolata, costata l’ennesimo infortunio). Al terzo turno, Livorno dal piglio deciso che è stato complice nel progetto pare tutto perduto: Ocean Dodin è in vantaggio 6-3 4-1, ma impossibile: dal niente al Centre Court di Wimbledon, all’età Giulia dà l’anima per guadagnarsi un match che vale una vita buona per salutare la compagnia. Iozzo è, a un tempo, mae- di tappe ITF. Ce la fa. «Sulla navetta ho pensato a Roland stro di tennis con targa e psicologo con laurea magistrale; ha Garros, dove mi avevano messo sul campo 4 e, un pochino, studiato neuroscienze e, le palline, sogna come comandarle mi era spiaciuto perché non sapevo quante altre occasioni pure di notte. Tanto che, una volta, fece fare un salto alto così avrei avuto di giocare su un campo importante. Stavano sor- nel letto alla sua donna, urlando nel pieno di un sogno: «Fai teggiando il tabellone: a un certo punto ho visto il telefono di lo schema! Tre incrociati e un lungolinea!». Tommaso che iniziava a illuminarsi e ricevere una raffica di

36 37 messaggi: “Giulia è stata sorteggiata che fare da paciere tra i due fidan- contro Serena!”. Ero al settimo cielo: zati, che ci hanno messo un bel po’ io, sul Centre Court, contro la regi- per accordarsi su cosa fosse meglio na… Cosa potevo chiedere di più?». per il tennis di Giulia e, dopo cin- que anni, iniziano a interpretare la Per due giorni, Tommaso e Giu- musica che lui ha scritto e lei si è lia non parlano del match. «Poi fidata a suonare («Anche se l’ul- però, ovviamente, l’ho preparata tima discussione è dell’altroieri», per vincerlo – aggiunge lui -. Devi soggiunge lui). Se Pucci deve ra- affrontare un contesto, non una gionare sulla sua giocatrice, sen- giocatrice, e se provi a non perde- za volersi inerpicare in paragoni, re, a limitare i danni perché giochi pensa ai grandi vecchi del tennis, contro la Williams, sei spacciata. Le come Connors che fece semifina- ho ricordato i punti di riferimento, le Slam a 39 anni, Roger e Serena di guardare verso il nostro box… che fanno faville nell’anno dei 38: Se inizi a far mente locale su chi è la vita utile dello sportivo si è spo- passato per quel campo, guai. Le ho stata , e parecchio. «Giulia ha detto di non aprirle gli angoli, qualità coordinative molto altro che farla correre come buone, semmai ha qualche suggeriscono alcuni. E di pro- «Sono entrata sul Centrale e difficoltà nella forza esplo- vare a impostare lo scambio siva e tutti i giorni si lavora sul rovescio, perché sul drit- ho provato a immaginarmi per migliorarla, con buoni to Serena sta sempre aperta, risultati. Ho a che fare con è imprevedibile, non sai mai Serena dall’altra parte della rete lei da quando era under 14, dove può tirare». Per il resto, perché, di solito, la guardo in adesso tendo a lavorare sul- toccava sperare: quando serve lo specifico, abbiamo inse- ai duecento, Serenona fa tre- televisione» Giulia Gatto Monticone rito anche la pratica di arti mare i polsi. Il filmato mentale marziali per sviluppare altri di Giulia, invece, è in soggetti- aspetti, mentali e non». La va: «Il giorno prima, mi hanno scelta è costata qualche li- mostrato il percorso che avremmo dovuto fare: lì è come una vido e un mezzo rimprovero a Tommaso da parte della (qua- chiesa, c’è una cerimoniale da rispettare, in più ci sarebbero si?) suocera, l’unico arrivato insieme a generiche e blande stati i reali a seguire il match. Sono entrata sul centrale e l’ho lamentele sulle trasferte della figlia ai confini della Terra, trovato vuoto, senza rete. La prima cosa che ho notato è che con tanti tornei vicino a casa. Quelle sfacchinate che fanno gli spazi erano ampi, le tribune non sono verticali, non mi esperienza. «Comunque – aggiunge Pucci - adesso è dopo sentivo in gabbia e la sensazione di apertura mi ha tranquil- i 30 anni che molti fanno i risultati, grazie alle conoscenze lizzato. Provavo a immaginarmi Serena dall’altra parte della su alimentazione, programmazione, fisioterapia, gestione di rete perché, di solito, la guardo in televisione... Quando sono sé. Tecnicamente, col tempo, migliori e la pulizia del gesto ti entrata in campo, ho visto il mio nome sul tabellone accanto aiuta a prolungare la carriera: oggettivamente, chi ha qualità al suo: è stato davvero difficile non farmi travolgere dalle può stare in alto fino a 40 anni». E allora, perché non lasciare emozioni. Quindicimila persone, e sono vicine, le puoi ve- briglia sciolta all’ottimismo: le prossime croci da segnare in dere tutte quante in faccia. Durante il sorteggio la guardavo, agenda sono l’ingresso tra le prime cento del mondo e una non mi sembrava vero che stessi per giocare contro di lei, convocazione in Fed Cup («Tathiana Garbin è sempre pre- a Wimbledon. Mi sono sforzata di pensare solo alla palla». sente negli Slam, c’è un bel rapporto di collaborazione: ov- Non riesce benissimo: pronti, via e 5-0 Serena. «Ma dopo un viamente ci spero, sarebbe bello andare in nazionale»). Una paio di game lottati, ai vantaggi. Avevamo messo in conto di terza, non tecnica, recita “cercare casa insieme”: frattanto lei poter prendere anche 6-0 6-0, eh. Dopo il primo gioco, vinto sta ancora nella casa di Castiglione, con mamma che l’aspet- con due ace, mi sono sciolta e sono riuscita a godermela. Al ta ogni volta che parte col valigione. termine del match, lei mi ha detto “You’re an amazing play- Poi, chi lo sa: in tempi non sospetti, l’idolo di Giulia Gatto er”, sei una giocatrice fantastica: non me lo aspettavo e chis- Monticone era Kimiko Date. Proprio lei: una campionessa in sà se lo pensa davvero, ma è una cosa che porterò con me. cui rivedeva i suoi colpi poco lavorati, che lasciò il tennis da Le ho detto che lei è la regina, e le ho chiesto se potevamo ragazza e tornò a giocare gli Slam a vent’anni dalla prima fare una foto insieme ma ero talmente emozionata che non semifinale per smettere solo da zia, vicina ai 50. Il torinese è trovato più il telefono. Allora ci ha pensato lei». chiamato bogia nen, letteralmente “non muoverti”. Che non significa, come molti suppongono, essere pigri, ma saper re- E perché di tutto questo non resti solo traccia su Instagram, sistere alle avversità, come un albero esposto ai venti. Giulia ma continui anche allo US Open e oltre, Giulia si è portata Gatto Monticone ne ha dovute vivere, di tempeste, anche dietro Stefano Pucci, suo preparatore atletico storico. Pare peggiori di una stagione andata male. Non ha mai fatto crac che, al di là delle mansioni professionali, talora debba an- e, quando nessuno li aspettava più, sono arrivati i fiori.

38 39 40 MISTER SLAM ROD LAVER

CINQUANT’ANNI FA, SI COMPIVA LA PIÙ STRAORDINARIA IMPRESA NELLA STORIA DEL TENNIS: ROD LAVER COMPLETAVA IL SECONDO GRAND SLAM, DOPO QUELLO REALIZZATO NEL 1962. GIOCATORE SENZA REALI DEBOLEZZE, CHISSÀ QUANTI SLAM AVREBBE VINTO NON FOSSE PASSATO PROFESSIONISTA... d d

L’ultimo uomo del tennis sulla Luna fu, come potrebbe essere altrimenti, un razzo. «Rocket» era uno dei suoi nomignoli, come «Red», per richiamare il fulvo del capello liscio con scriminatura d’ordinanza. Uwn"rcuucrqtvq"塾iwtcxcpq"wp"pqog"fc"ecfgvvq."Tqfpg{"Igqtig"Ncxgt." e una pelle lentigginosa da giornate passate sotto il sole. Però, per tutti e grazie a quella sua maniera genuina di essere grande e accessibile, facendoti sentire a tuo agio come con il ragazzo della porta accanto - anche da più forte tennista del mondo - era semplicemente Rod. L’unico cvngvc."ocuejkq"q"hgookpc."tkwuekvq"pgnnq"uhqt¦q"塾ukeq"g"ogpvcng"ck" limiti del verosimile di completare non già una, ma due volte il giro del globo della racchetta passando per i quattro capisaldi del nostro sport: Cwuvtcnkc."Htcpekc."Itcp"Dtgvcipc."Uvcvk"Wpkvk"f京Cogtkec0" 41

Rod Laver è nato a Rokhampton (Australia), il 9 agosto 1938. In carriera ha vinto undici titoli dello Slam ma ne ha saltati ben 21 perché passato professionista prima dell’Era Open (1968). Ha completato due volte il Grand Slam, nel 1962 e 1969.

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Nc"ecxcnecvc"fgn"3;8;"kpk¦kÑ"eqp"k"rtkok"Qrgp"cwuvtcnkcpk"fgnnc" uvqtkc0"Uk"ikqecxcpq"uwnn禽gtdc"*uquvkvwkvc"fcn"egogpvq"uqnq"pgn" 1988) e il pubblico non abbondava, stanti gli anni di doppio vqwt"rtq/co"ejg"cxgxcpq"ngxcvq"kpvgtguug"cink"Unco0"Cn"rtkoq" vwtpq."Tqf"dc週È"hceknogpvg"OkoË"Fk"Fqogpkeq="rcuucvq"kp- Un’impresa mirabolante, proprio perché già riuscita nel 1962; denne per Emerson e Fred Stolle, il momento Laver (più che g"ejkuu½."pqp"cxguug"egfwvq"cnng"nwukpijg"fgn"fgpctq"q炊gtvq" wp"c週koq"hw"wp"xginkqpg+"cttkxÑ"pgnnc"ugok睡pcng"eqpvtq"Tq- dal circuito pro, quanti altri tornei dello Slam quel Rod La- ejg0"Kn"rwpvgiikq."equË"cpcetqpkuvkeq"/"9/7"44/42";/33"3/8"8/5"錦" xgt" fk" Tqemjcorvqp." vgt¦q" fk" swc週q" 睡ink" fk" wp" dqxctq" fgn" tguvkvwkueg"wpc"xcic"kfgc"fk"wpc"rctvkvc"fk"rkÙ"fk"swc週tq"qtg." 汁ggpuncpf."cxtgddg"xkpvq."rtkoc"ejg"kn"vgppku"cddc週guug"kn" giocata in una sorta di boiler, tale era quel giorno il centrale owtq"fgnnc"krqetkvc"fkxkukqpg"vtc"*hcnuk+"fkng週cpvk"g"rtqhguukq- fk"Oknvqp"Eqwtvu."Dtkudcpg0"C"ncvq"fgn"ecorq."rgt"fctg"tkuvq- pkuvk."hcegpfquk"睡pcnogpvg"Qrgp0"(Laver non poté partecipare a tq"ck"fwg"ejg"nq週cxcpq"c"swctcpvc"itcfk"cnn禽qodtc."gtc"uvcvq" ventuno tornei dello Slam disputati tra il 1963 e il 1968). ukuvgocvq"wp"htgg¦gt"eqp"oczkewdk"fk"ijkceekq0"Dwf"Eqnnkpu" tkrqtvÑ"ejg"gpvtcodk"cxgxcpq"hc週q"tkeqtuq"c"wp"gurgfkgpvg" Gtc"kn"3;8;0"Kn"oqpfq"uk"uvcxc"owqxgpfq"xgtuq"nc"oqfgtpkv½0" pqvq"vtc"k"eqpvcfkpk"cwuukg<"hctuk"fgink"korceejk"fk"hqinkg"fk" K"rtkok"eqorwvgt"錦"ogpq"rqvgpvk"fk"wp"qtqnqikq"cn"swct¦q"錦" ecxqnq"kp"vguvc"g"hcuekctg"vw週q"eqp"wp"dgttg週q0"C"hqinkg"dqn- avevano spedito Armstrong e compagnia nello spazio, apren- nkvg."ecodkq"xgigvc¦kqpg0"Gtc"wp"cnvtq"oqpfq0"Eqog"kn"rwpvq" do la mente del pianeta verso un futuro che oggi ritroviamo, che fece girare irrimediabilmente la partita, fermando la ri- ahinoi, tecnologicamente avvitato su se stesso e ammorbato oqpvc"fk"Tqejg<"pgn"swkpvq"ugv."wp"ikwfkeg"fk"ugfkc"ikwfkeÑ" fc"tgxkukqpkuok"ogfkgxcnk0"Tqf"Ncxgt."rgt"eqpvq"uwq."gtc"wp" dwqpc"wpc"tkurquvc"uijgodc"*g"uqrtc週w週q"qwv."uk"pqvc"rwtg" vgppkuvc"rtqkg週cvq"pgn"hwvwtq<"dtcpfkxc"uË"wpc"xgeejkc"Fwp- cfguuq"ugp¦c"tkeqtuq"cnn禽JF+"fk"Ncxgt."ejg"xcnug"kn"37/62"uwn" nqr"Oczrn{."rgtejÈ"k"rtkok"vgnck"kp"ogvcnnq"pqp"rtqog週gxcpq" 6/50"Fgegppk"fqrq."c"Ikcppk"Engtkek."Tqf"cxtgddg"fg週q"ejg" granché e il legno manteneva ancora la sua maggioranza di quel punto l’avrebbe restituito ben volentieri, avesse visto hcxqtk."oc"nc"owqxgxc"eqp"iguvk"corkcogpvg"oqfgtpk<"wp" eqp"ukewtg¦¦c"kn"uwq"eqnrq"c週gttctg"hwqtk0"Jcym/g{g"cxgxc"fc" ftk週q"ocpekpq"eqp"rtguc"gcuvgtp"g"wpc"dgnnc"fqug"fk"vqr"urkp=" xgpktg"g"swcnewpq"xqnng"dgpg"c"Tqf0"Hkpg"fgnng"goq¦kqpk."eq- g"swgn"tqxguekq."kpfk炊gtgpvgogpvg"eqnrkvq"pgnng"vtg"xctkcpvk" owpswg<"nc"睡pcng."ock"kp"fkuewuukqpg"eqpvtq"Cpftgu"Ikogpq." rkc週q/unkeg/eqrgtvq"ejg."rgt"k"vgork."gtc"wpc"ejkeec0"Eqp"wp" uk"tkuqnug"kp"vtg"ugv"ciknk"g"ecpiwtquk0 avambraccio da muratore appeso a un corpo esile, un polso da campionato del mondo di braccio di ferro e un tocco di A Parigi, dove il tennis degli australiani si impantanava un rcnnc"geeg¦kqpcng."gtc"rgthg週q"rgt"fqokpctg"kn"ikqeq"fk"swgink" po’, poteva bastare una giornata di campo pesante per avere cppk<"eqorc週q"g"rqvgpvg."xgnqeg"g"tgukuvgpvg."eqorcuucvq"gr- iwck0"Tqf"Ncxgt"nc"kpeqpvtÑ"rtguvq."rgtejÈ"ikqeÑ"cn"ugeqpfq" rwtg"hqtvkuukoq"fk"ectc週gtg0"Ukpiqng"geegnngp¦g"rncpgvctkg"rq- vwtpq"eqpvtq"Fkem"Etgcn{."wp"qoqpg"ejg"urctcxc"ecppqpcvg" tevano superarlo, i rovesci di Ashe e Rosewall valevano dieci, di servizio sgraziate e conosceva solo una maniera per gio- il servizio di Newcombe schioccava più svelto del suo (ma ectg"c"vgppku<"vktctg"rkÙ"hqtvg"fgnn禽cnvtq0"Ug"rgtÑ"nc"rcnnc"uvcxc" non era mancino), la volata di rovescio di Roche non aveva fgpvtq."e禽gtc"uqnq"fc"uecpuctuk0"Etgcn{"uecrrÑ<"8/5.";/90"Pgn" probabilmente pari, Lew Hoad contava su un serve&volley rcpvcpq."nc"uwc"rcnnc"xkciikcxc"g"swgnnc"fk"Ncxgt"uk"kpecinkcxc0" fc"Rctcfkuq"錦"ucnxq"swcpfq"gucigtcxc"eqn"ikp"錦"gf"Gooq" Rtkoc"fgnnc"rkqiikc"uvtcrrÑ"kn"vgt¦q"ugv."8/40"Kn"ikqtpq"fqrq" Gogtuqp"pceswg"eqp"wp"睡ukeq"rtguuqejÈ"uqxtwocpq<"oc"nwk." si svegliò poco dopo l’alba, si fece scaldare dal compagno di Tqf"Ncxgt."cxgxc"vw週k"pqxg"kp"rcignnc0"Cujg"nq"tceeqpvcxc" fqrrkq" Tq{" Gogtuqp" g" vqtpÑ" kp" ecorq" «fcxcpvk" c" swc週tq"

42 43 44 urg週cvqtk‰."fkuug."rgtejÈ"k"rctkikpk"pgk"rtkok"ikqtpk"fk"vqtpgq" uk"hcegxcpq"curg週ctg0"Vktcxc"wp"xgpvq"dguvkcng."Ncxgt"rctgi- ikÑ"k"eqpvk"8/4."cpfÑ"5/3"cn"swkpvq"oc"n禽cnvtq"tgewrgtÑ0"Uwn"6/5" 62/52."swcpfq"e禽Ç"fc"hct"xgfgtg"ejk"fgk"fwg"gtc"kn"hwqtkencuug"g" ejk"nq"ueqnctq"hqt¦wvq."n禽cxxgtuctkq"fk"Ncxgt"uk"cwvqfgpwpekÑ<" xqnÈg"fk"ftk週q"c"ecorq"urcncpecvq."Etgcn{"vktÑ"wpc"xcpicvc" hwqtk"g"rgtug"8/60"G"ukeeqog"k"ecrk"fgn"vqtpgq"fgukfgtcxcpq" cnnkpgctg"kn"vcdgnnqpg"ck"swctvk"fk"睡pcng"gpvtq"睡pg"ug週kocpc." rqeq"fqrq"rtcp¦q"ink"vqeeÑ"ikqectg"cpejg"kn"vgt¦q"vwtpq."eqp- vtq"kn"pquvtq"Rkgvtq"Oct¦cpq."tkrcuucvq"kp"vtg"ugv0"Kn"tguvq"nq" hgegtq"nwk"g"nc"uqtvg"rgtejÈ."eqog"uwqng"tkrgvgtg"vw週qtc."«rgt" xkpegtg"k"vqtpgk"fgnnq"Unco"pqp"fgxk"dc週gtg"349"ikqecvqtk"qipk" xqnvc."oc"xkpegtg"uqnq"ng"vwg"ug週g"rctvkvg‰0"汁cpfq"ugrrg"ejg" Mgp"Tqugycnn"cxgxc"gnkokpcvq"Tqejg"pgnn禽cnvtc"ugok睡pcng"*nc" uwc."eqpvtq"n禽qncpfgug"Vqo"Qmmgt."uk"gtc"tkuqnvc"kp"swc週tq"ugv+" hgeg"k"ucnvk"fk"ikqkc<"pqp"rgtejÈ"Muro di rose"hquug"uectuq"uwnnc" vgttc."cp¦k."pg"gtc"uvcvq"xk週koc"n禽cppq"rtkoc."kp"睡pcng."rtqrtkq" swk0" Oc" k" ecork" gtcpq" rgucpvk" g" Mgp" oqnvq" ngiigtq." ukeejÈ" Tqf"gddg"dwqp"ikqeq"c"ecodkctg"vc週kec<"uvcxqnvc"rqeq"vgppku" dtknncpvg."rqejg"uqtvkvg"c"tgvg."ectkectg"fk"urkp"k"eqnrk"fc"hqp- fq"g"vgpgtg"n禽cxxgtuctkq."wp"rguq"wnvtcngiigtq."nqpvcpq"fcnnc" xqnÈg0"«Uwnnc"vgttc"dkuqipc"korctctg"c"ikqectek."nc"rqvgp¦c"fgn" ugtxk¦kq"eqpvc"ogpq."ugtxqpq"nc"hqt¦c"fgnng"icodg"g"nc"rc¦kgp- ¦c="xcng"rkÙ"nc"rtgekukqpg."fgnnc"rqvgp¦c0"Gf"Ç"wp"vgttgpq"ejg" vk"rgtog週g"fk"tkoqpvctg0"Pqkcnvtk"cwuvtcnkcpk"nq"eqpquekcoq" rqeq."oc"rgt"xkpegtg"swk"fgxk"cxgtg"n禽c週giikcogpvq"ikwuvq‰0" Uk"ejkcoc"tkurg週q"rgt"nq"urqtv0"汁gnnc"fqogpkec."vw週cxkc."pqp" ek"hw"pwnnc"fc"tgewrgtctg<"8/6"8/5"8/6"rgt"swgnnc"ejg"Tqf"fg睡pË." ikwuvcogpvg."nc"uwc"rctvkvc"rkÙ"dgnnc"fk"ugortg"uwn"tquuq0

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45 uvgA+0"Pgcpejg"60222"rgtuqpg"cuukuvg週gtq"cnnc"rctvkvc"rkÙ"ch- hcppquc"fgnnc"ecttkgtc"fk"Tqf"Ncxgt<"kn"睡no"w翠ekcng"fgn"vqtpgq." montato approssimativamente, non riesce a evitare che si pqvkpq"ecttgnncvg"uwn"rwddnkeq"wuwtrcvg"fck"ikqtpk"rtgegfgpvk." rgtejÈ"kn"Yguv"Ukfg"Vgppku"gtc"ugokxwqvq0"Ng"tctg"koocikpk" della premiazione sono desolanti. Non esistevano Internet e k"uqekcn."vgngecogtg"g"ikqtpcnkuvk"pqp"uq炊qecxcpq"k"ecorkq- ni come oggi, eppure non crediate che mancasse l’angoscia rgt"kn"tkuwnvcvq0"Fk"swgn"rquukdkng"Itcpf"Unco"rctncxcpq"vw週k<" vtcppg"nc"oqinkg"fk"Ncxgt."Oct{"Dgpugp."rkÙ"xgeejkc"fk"pqxg" cppk"錦"Tqf"pg"cxgxc"53"錦"g"kpekpvc"cn"pqpq"ogug."ejg"ink"vg- nghqpÑ"swcnejg"ikqtpq"rtkoc"fgnn禽kpk¦kq"fgn"vqtpgq"fcnnc"uwc" casa californiana per dirgli che, se non fosse tornato a casa entro un giorno, poteva anche evitare di scomodarsi e restare nË"fqxg"gtc."c"睡pktg"fk"ikqectuk"ng"睡pcnk"fk"ukpiqnctg"g"fqrrkq0" Ncxgt"tkwueË"c"hctg"wpc"xkukvkpc"cnnc"oqinkg"rtkoc"fk"tkrctvktg" rgt"Pgy"[qtm"tkeceekcpfq"ikÙ"k"ugpuk"fk"eqnrc."fqxg"Fgppku" Tcnuvqp"錦"wpq"{cpmgg"hqtvg"oc"uqrtc炊c週q"fcnng"curg週cvkxg" – lo costrinse a riprenderlo da un vantaggio di due set a uno pgink" q週cxk" fk" 睡pcng0" N禽wokfkv½" gtc" uq炊qecpvg." Tqf" uwrgtÑ" Gogtuqp"pgk"swctvk"rgt"wp"rgnq."g"rqk"kp"vtg"ugv"kn"uqnkvq"dgnnq" e perdente, Arthur Ashe, che si lamentò per il campo lento, ng"rcnng"wokfg"ejg"fkxgpvcxcpq"iqp睡g"g"kpikqecdknk0"Gtc"vw週q" xgtq."uqnq"ejg"Ncxgt"ikqecxc"eqp"ekÑ"ejg"e禽gtc."g"nq"hcegxc"swc- uk"ugortg"oginkq"fgink"cnvtk0"Kn"ikqtpq"fgnnc"睡pcng."kn"egpvtcng" gtc"fkucuvtquq<"rkgpq"fk"dwejg."uekxqnquq."ikqectg"c"vgppku"gtc" wp"gugtek¦kq"fk"gswknkdtkq0"Fqrq"wp"ugv."Ncxgt"ejkgug"g"q週gp- pg"fk"rqvgt"ecn¦ctg"ng"uectrg"fc"cvngvkec"eqk"vceejg週k."rgtejÈ"

VEDERLO GIOCARE PAREVA UNA PERENNE DIMOSTRAZIONE DELLA PERFETTA MESSA IN PRATICA DEL TENNIS, NONOSTANTE LA TENSIONE E LE PAURE: PUR SENZA GLI ZERI DEI BONIFICI CONTEMPORANEI, CI SI GIOCAVANO COMUNQUE MONTEPREMI, CARRIERA E IMMORTALITÀ SPORTIVA, MA LUI SEMBRAVA SEMPRE AL PARCO PER L’AMICHEVOLE DELLA DOMENICA. pio con Roche (una delle coppie più forti della storia), volée, n禽gtdc"wokfc"rctgxc"nc"uwrgt睡ekg"fk"wp"rcncijkceekq0"Kn"uwq"cx- cvngvkuoq."eqtciikq0"RgtÑ"ink"hcegxc"fkhg週q"nc"ocikc"fk"Ncxgt." xgtuctkq"gtc"cpeqtc"Vqp{"Tqejg."wuekvq"xkpekvqtg"fcnnq"ueqpvtq" un sortilegio che si concentrò in un punto immortale. Nel pie- htcvtkekfc"eqp"Pgyeqodg.":/8"cn"swkpvq"ugv0"Roccia, alle prese pq"fgnnc"nq週c."wp"ugv"rctk"g"6/4"Pgyeqodg."2/37."Tqf"cttkxÑ" eqp"swcnejg"eqpvtc週wtc"owueqnctg."rtghgtË"vgpgtg"ng"uectrg週g" kp"eqtuc"uw"wpc"xqnÈg"dcuuc"fk"ftk週q"ikqecvc"urngpfkfcogpvg" da tennis; peraltro era l’unico uomo che potesse vantare un fcnn禽cxxgtuctkq0"TkwueË"c"vktctg"wp"rcuucpvg"uvtg週q"fk"tqxguekq" dkncpekq"rqukvkxq"eqpvtq"Tqemgv"pgn"3;8;."vtc"ocvej"w翠ekcnk"gf" uw"wpc"rcnnc"equË"dcuuc"ejg"n禽cnvtq"tkocug"c"dqeec"crgtvc."ko- gukdk¦kqpk0"Xkpug"cpejg"kn"rtkoq"ugv";/9."gddg"wpc"rcnnc"dtgcm" oqdkng"rgt"ekpswg"ugeqpfk."c"vgpvctg"fk"hctuk"wpc"tcikqpg"fk" cnn禽kpk¦kq"fgn"ugeqpfq."rqk"tcuvtgnnÑ"nc"okugtkc"fk"ekpswg"icog" swcpvq"hquug"crrgpc"ceecfwvq0"Pgn"egtectg"fk"urkgictg"swgn" pgk"uweeguukxk"vtg"ugv0"«Pqp"nq"uq."qiik"Vqp{"pqp"ek"jc"rtqxcvq" eqnrq"ejg"fkuvtwuug"n禽giq"fk"Pgyeqodg"g"ncpekÑ"Ncxgt"xgtuq"kn" 睡pq"kp"hqpfq."ugodtcxc"pqp"tkwuekuug"c"eqpegpvtctuk‰0"Tqf" uweeguuq."Ikcppk"Engtkek"cxtgddg"tceeqpvcvq"fk"igpvg"ejg"rtq- cxgxc"crrgpc"eqorkwvq"wp禽kortguc"vw週qtc"kpgiwcinkcvc"pgnnq" xcxc"c"ecneqnctg"nc"vtckg週qtkc"fgn"rcuucpvg"ctocvc"fk"dkpfgnnc" urqtv."cxgxc"vqeecvq"nc"Nwpc"eqp"nc"tceejg週c"g"rctncxc"eqp"nc" e goniometro, senza riuscire a darsene ragione. modestia dell’ultimo arrivato. «No weaknesses»." pguuwpc" fgdqng¦¦c0" Kn" ikqtpq" fqrq" kn" ug- Kn" pqxg" ug週godtg" fgn" 3;8;." fk" nwpgfË" rgt" xkc" fgnnc" rkqiikc." eqpfq"Itcpf"Unco"fk"Ncxgt."swcnewpq"egteÑ"cn"vgnghqpq"Fqp" xgppg"ikqecvc"nc"睡pcng"fgnnq"Wu"Qrgp"fk"Hqtguv"Jknnu"*uwnn禽gt- Dwfig."n禽wqoq"ejg"nq"cxgxc"eqorngvcvq"rgt"rtkoq"pgn"3;5:."g" dc."cpejg"swk<"vtg"fgnng"swc週tq"rtqxg"Unco"uk"fkurwvcxcpq"uwn" spiegò così come Rod fosse diventato certamente il più forte vgttgpq"ejg"xkfg"pcuegtg"swguvq"urqtv."qiik"nq"koocikpgtg- fk"vw週k="ugp¦c"guugtg."hqtug."kn"okinkqtg"kp"pwnnc0

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IMPRESE SLAM

I tornei del Grand Slam hanno tante storie da raccontare. Alcune davvero clamorose e che ricordano risultati epici: dal Career Grand Slam al Boxed Set, dallo Junior Slam di Stefan Edberg ai quasi Slam di Jack Crawford, , Serena Williams e John McEnroe. Passando per il clamoroso Golden Slam di Steffi Graf, che resta il risultato più straordinario

48 GRAND SLAM

01. 02.

GOLDEN SLAM CAREER GRAND SLAM

Cosa succede quando, oltre a realizzare il Grand Slam, in quella Se realizzare il Grand Slam è impresa quasi impossibile, non stessa stagione si vince l’oro olimpico come ciliegina sulla torta? è nemmeno così facile vincere i quattro Major in tutta la Si conquista quello che è stato ribattezzato Golden Slam, impresa carriera, se è vero che ci sono riusciti solo otto giocatori e dieci realizzata una sola volta nella storia, da Steffi Graf nel 1988. Va giocatrici. In campo maschile, Fred Perry, Donald Budge, Rod detto che per molti anni non è stata offerta la chance, visto che Laver, Roy Emerson, Andre Agassi, Roger Federer, Rafael Nadal il tennis è stato escluso dalle Olimpiadi per 64 anni, dal 1924 e Novak Djokovic; in quello femminile, Maureen Connolly, proprio fino al 1988, quando Stefanie vinse i quattro Major e il Doris Hart, Shirley Fry, Margaret Court, Billie Jean King, Chris singolare femminile ai Giochi di Seoul. In Australia, Steffi non Evert, Martina Navratilova, Steffi Graf, Serena Williams e perse nemmeno un set, a Parigi vinse la più rapida finale Slam Maria Sharapova. Restano fuori dalla lista autentici campioni di sempre contro Natasha Zvereva (6-0 6-0 in 32 minuti) e a che hanno sempre mancato un appuntamento: tra gli altri, Wimbledon detronizzò Martina Navratilova dopo essere stata Ken Rosewall, Ivan Lendl, Monica Seles, Guillermo Vilas, Mats sotto un set e un break. La Navratilova aveva vinto le otto finali Wilander e Justine Henin a Wimbledon, Lew Hoad allo US disputate precedentemente ai Championships, sfruttò al meglio Open, René , Helen Wills, Althea Gibson e Manolo back e approcci a rete, ma alla fine dovette ammettere di aver Santana in Australia. Ma soprattutto è stata la terra rossa di perso «contro una giocatrice più forte di me. Questa, per quanto Parigi a restare un tabù per tanti fuoriclasse, come Arthur mi riguarda, è la fine di un capitolo della mia vita, ora cedo il Ashe, Pete Sampras, John Newcombe, Jimmy Connors, Boris testimone a Steffi». La quale, a New York, sconfisse la sua rivale Becker, Stefan Edberg, e Lindsay Davenport. e amica, (dopo aver lasciato per strada solo 13 Fra i giocatori in attività, a un solo giocatore manca uno Slam game prima della finale). E sempre Gaby è stata la vittima della per raggiungere l’élite: Stan Wawrinka, che però difficilmente Graf nella corsa all’oro di Seoul: un doppio 6-3 e Golden Slam. vedremo mai trionfare sull’erba dei Championships.

4949 03. 04.

GRAND SLAM JUNIOR NON-CALENDAR GRAND SLAM

Un solo giocatore ha completato il Grand Slam a livello junior: Pgn"3;:4."nc"Hgfgtc¦kqpg"Kpvgtpc¦kqpcng"q炊tË"wp"dqpwu"*gnkokpcvq" Stefan Edberg nel 1983, seguendo le orme di altri fenomeni swcnejg"cppq"fqrq+"fc"wp"oknkqpg"fk"fqnnctk"rgt"ejkwpswg" svedesi di precocità come Bjorn Borg e . A tkwuekuug"c"xkpegtg"k"swc週tq"Oclqt"eqpugewvkxcogpvg."rwt"ug"pqp" Ogndqwtpg."xkpug"ueqp睡iigpfq"kp"睡pcng"n禽cwuvtcnkcpq"Ukoqp"[qwn" pgnnc"uvguuc"uvcikqpg0"EgteÑ"cpejg"fk"hct"rcuuctg"n禽geeg¦kqpcnkv½" 6-4 6-4, a Roland Garros il francese Frank Fevrier 2-6 6-2 6-1, fgn"tkuwnvcvq"rgt"wp"Itcpf"Unco."qrgtc¦kqpg"rgtcnvtq"pqp" a Wimbledon, un altro australiano, John Frawley per 6-4 7-6 e tkwuekvc"*hqtvwpcvcogpvg+0"汁c週tq"ikqecvqtk"g"vtg"ikqecvtkek"uqpq" kp睡pg."c"Hnwujkpi"Ogcfqyu."pwqxcogpvg"[qwn"rgt"8/4"8/60"Pqp" eqowpswg"tkwuekvk"kp"swgnnc"ejg"tguvc"wp禽kortguc."eqn"tgeqtf"fk" guc週cogpvg"fgk"hwvwtk"hwqtkencuug."eqn"uqnq"Htcyng{"ejg"uk"Ç"rqk" Octvkpc"Pcxtcvknqxc"ejg."vtc"kn"3;:5"g"kn"3;:6."xkpug"ugk"Oclqt" costruito una carriera discreta, da top 50 ATP. Va ricordato che eqpugewvkxk<"«Pqp"tkgueq"c"ecrktg"eqog"rquuc"cxgt"xkpvq"ugk" 睡pq"cn"3;95."N禽Qrgp"fgink"Uvcvk"Wpkvk"pqp"rtgxgfgxc"wp"vqtpgq" Slam di e non aver completato il Grand Slam!», disse. Questo junior e che tanti fuoriclasse degli anni 80 e 90 hanno snobbato rgtejÈ"pgn"3;:5"rgtug"pgink"qvvcxk"fk"hkpcng"c"Tqncpf"Icttqu"*c" le prove giovanili perché a 18 anni avevano già vinto degli Slam swgn"vgorq."n禽Cwuvtcnkcp"Qrgp"gtc"n禽wnvkoc"vcrrc"fgnnq"Unco" tra i grandi o ne erano stati protagonisti, come Bjorn Borg, John g"uk"fkurwvcxc"kp"fkegodtg+"ogpvtg"n禽cppq"uweeguukxq."xkpug" McEnroe, Mats Wilander, Boris Becker, Michael Chang, Rafael k"rtkok"vtg"Oclqt"*dcvvgpfq"ugortg"kp"hkpcng"Ejtku"Gxgtv+"oc" Pcfcn0"Jcppq"kpxgeg"eqorngvcvq"vtg"swctvk"fk"Unco"lwpkqt"cnvtk" uk"hgeg"uqtrtgpfgtg"fc"Jgngpc"Uwmqxc"kp"ugokhkpcng"rtqrtkq" vtg"ikqecvqtk<"Icgn"Oqp睡nu"pgn"4226."cn"swcng"uecrrÑ"uqnq"nq"WU" c"Ogndqwtpg0"Fqrq"cxgt"fqokpcvq"kn"rtkoq"ugv"*8/3+."rgtug" Qrgp."rgt"ocpq"fk"Cpf{"Owttc{0"Kp"rtgegfgp¦c."kn"eqnqodkcpq" 6-3 7-5, interrompendo anche una striscia di 74 match vinti Pkeqncu"Rgtgktc"pgn"3;::"g"n禽cwuvtcnkcpq"Octm"Mtcv¦ocpp"pgn"3;:6<" eqpugewvkxcogpvg."tgeqtf"cuuqnwvq0"Uk"vtcvvÑ"fk"wpc"ueqphkvvc" entrambi hanno mancato Roland Garros e non hanno dato poi rctvkeqnctogpvg"encoqtquc."xkuvq"ejg"cnn禽grqec"nq"Unco"cwuvtcnkcpq" seguito tra i professionisti alla loro brillante carriera junior. uk"ikqecxc"uwnn禽gtdc"fk"Mqq{qpi."nc"uwrgthkekg"rtghgtkvc"fc"Octvkpc0

50 GRAND SLAM

05. 06.

QUASI SLAM CAREER BOXED SET

Kn"vgtokpg"Itcpf"Unco"pgn"vgppku"Ç"uvcvq"kpvtqfq週q"pgn"3;55"fck" Xkgpg"fg睡pkvq"Ectggt"Dqzgf"Ugv"tkwuektg"c"xkpegtg"kp"ecttkgtc" giornalisti Allison Danzig del Brooklyn Eagles e John Kieran del vw週k"k"vkvqnk"Unco"kp"ukpiqnctg."fqrrkq"g"okuvq0"Pguuwp"ikqecvqtg" New York Times che, dopo che John Crawford aveva vinto i primi Ç"ock"tkwuekvq"c"eqorngvctg"渋g"Dqz"*n禽cwuvtcnkcpq"Htcpm" vtg"Oclqt"g"tciikwpvq"nc"睡pcng"fgk"Ecorkqpcvk"fgink"Uvcvk"Wpkvk." Sedgman è quello che ci è andato più vicino ma gli è mancato il scrissero: «Se Crawford vince, sarebbe come segnare un Grande vkvqnq"fk"ukpiqnctg"c"Rctkik+."ogpvtg"ek"uqpq"tkwuekvg"vtg"ukipqtg<" Unco"pgn"dtkfig‰0"Etcyhqtf"rgtug"swgnnc"睡pcng"eqpvtq"Htgf"Rgtt{0" Octictgv"Eqwtv"cffktk週wtc"fwg"xqnvg"*wpc"pgnn禽Gtc"Qrgp."n禽cnvtc" Da quel momento, solo Lew Hoad, Martina Navratilova e Serena rtgegfgpvgogpvg+."swkpfk"Fqtku"Jctv"*vtc"ink"cppk"62"g"72+"g" Yknnkcou"uk"uqpq"tkvtqxcvk"pgnnc"uvguuc"rquk¦kqpg0"Ug"pgn"3;:6" Martina Navratilova, che ha chiuso il cerchio conquistando nel Octvkpc"rgtug"nc"ugok睡pcng"uwnn禽gtdc"fk"Ogndqwtpg"fcnnc"Uwmqxc." 4225"kn"fqrrkq"okuvq"cnn禽Cwuvtcnkcp"Qrgp0"Tgegpvgogpvg."uqnq" kn"uqipq"fk"Ugtgpc"uk"Ç"kpvgttq週q"eqpvtq"nc"pquvtc"Tqdgtvc"Xkpek" Martina Hingis è rimasta a un solo titolo di distanza: non ha mai ejg"pgn"4237"nc"uqtrtgug"kp"ugok睡pcng"c"Pgy"[qtm"*4/8"8/6"8/6+0" vtkqphcvq"kp"ukpiqnctg"c"Tqncpf"Icttqu."rgtfgpfq"pgn"3;;9"g"3;;;" Vw週cxkc."kp"wp禽cnvtc"ukvwc¦kqpg"uk"cpfÑ"oqnvq"xkekpq"cn"Itcpf" ng"fwg"睡pcnk"fkurwvcvg0"Kp"rtgegfgp¦c."c"Dknnkg"Lgcp"Mkpi"Ç"ocpecvq" Unco0"Cppq"3;:6."Lqjp"OeGptqg"rgtfg"uqnq"vtg"ocvej"kp"uvcikqpg0" uqnq"kn"fqrrkq"kp"Cwuvtcnkc."cpejg"ngk"ueqp睡週c"kp"fwg"睡pcnk"*3;87" Kp"睡pcng"fk"Fcxku"eqpvtq"Jgptkm"Uwpfuvtqo."c"Ekpekppcvk"eqp" g"3;8;+0"Nc"Jkpiku"Ç"cpejg"n禽wnvkoc"cf"cxgt"eqorngvcvq"wp"Itcpf" Xklc{"Cotkvtcl."oc"uqrtc週w週q"c"Rctkik"eqpvtq"Kxcp"Ngpfn0"Cxcpvk" Unco."kp"fqrrkq."pgn"3;::."xkpegpfq"k"swc週tq"Oclqt"eqp"fwg" fwg"ugv"g"wp"dtgcm."eqokpekÑ"c"nkvkictg"eqp"wp"ecogtcocp"g"睡pË" eqorcipg"fkxgtug<"n禽Cwuvtcnkcp"Qrgp"eqp"nc"etqcvc"Oktlcpc"Nweke" eqn"rgtfgtg"9/7"cn"swkpvq0"Oce"fqokpÑ"Ykodngfqp"g"WU"Qrgp"g" e gli altri tre Slam con la ceca Jana Novotna. Allargando anche ai pqp"rctvgekrÑ"cnn禽Cwuvtcnkcp"Qrgp"fk"睡pg"uvcikqpg0"Cxguug"xkpvq" vqtpgk"Yjggnejckt."nq"Unco"nq"jcppq"tgcnk¦¦cvq"pgn"4236"kn"htcpegug" swgn"Tqncpf"Icttqu."uwnn禽gtdc"fk"Mqq{qpi"cxtgddg"rcuugiikcvq"g" UvÈrjcpg"Jqwfgv"*fqrrkq"ocuejkng+."nc"ikcrrqpgug"[wk"Mcoklk"g" ora sarebbe in compagnia di Budge e Laver. n禽kpingug"Lqtfcppg"Yjkng{"*fqrrkq"hgookpkng+0

5151 UNITED STATES OF AMERICA

MADE IN USA

NEGLI ANNI 70 E 80, GLI STATI UNITI DOMINAVANO IL MONDO DEL TENNIS. SETTE DEI PRIMI DIECI GIOCATORI DEL MONDO ERANO AMERICANI E I CIRCUITI PROFESSIONISTICI VIVEVANO SOPRATTUTTO DEI TORNEI ORGANIZZATI OLTREOCEANO. ORA LA SITUAZIONE è CAMBIATA: IN CAMPO MASCHILE L'ULTIMO A VINCERE UNO SLAM è STATO ANDY RODDICK NEL LONTANO 2003, IN QUELLO FEMMINILE CI HANNO PENSATO LE SORELLE WILLIAMS A SALVARE LA BARACCA. MA COSA RISERVA IL FUTURO PROSSIMO?

di PHIL MCGREGOR

52 53 Andy Roddick è l'ultimo giocatore americano ad aver conquistato un titolo del Grand Slam nel 2003, a Pgy"[qtm0"Pgnn)qeecukqpg."dc祭È"kp" 首pcng"Lwcp"Ectnqu"Hgttgtq0"C/Tqf"Ç" stato anche l'ultimo rappresentante degli Stati Uniti a conquistare la xg祭c"fgn"tcpmkpi"oqpfkcng0"Fc" allora, nessun americano è mai pgoogpq"cttkxcvq"c"wpc"首pcng" Slam in campo maschile.

Quarant’anni fa, alQ principio di agosto, la classifica americana e quella mondiale, quasi combaciavano: sette dei Primi Dieci erano giocatori statunitensi (comandava Bjorn Borg, poi seguivano Jimmy Connors, John McEnroe, Roscoe Tanner, , Arthur Ashe, Harold Solomon e Eddie Dibbs, con le sole altre intrusioni di Guillermo Vilas e Pepe Higueras), addirittura venticinque dei top cinquanta. Un’egemonia imbarazzante, condita da una lunga serie di vittorie Slam. Negli anni, questa dittatura è andata scemando, fino ad arrivare alla situazione attuale dove il più forte americano è ancora John Isner, 34 anni, numero 15 ATP di pubblico soddisfacente. E così, i canali tv nazionali, e solo in cinque riescono a varcare la soglia della top dalla ABC alla CBS si sono progressivamente allontanati, 50. Fra questi, un paio di belle speranze come Taylor lasciando i diritti tv a emittenti più specializzate Fritz e Frances Tiafoe, entrambi 21enni, ma che non come ESPN o Tennis Channel, perché il tennis aveva sembrano avere le stimmate dei fuoriclasse. Senza smesso di essere mainstream e i giocatori delle vere scomodare Sampras e Agassi, difficile tirarne fuori anche rockstar. Si riduce la massa interessata a uno sport, le solo un Todd Martin, per capirci. In campo femminile, televisioni abbandonano la nave, gli sponsor la seguono il discorso cambia poco, con l’eccezione delle sorelle di conseguenza, gli eventi muoiono per mancanza dei Williams, che hanno coperto le magagne e di qualche fondi necessari, i giocatori faticano a trovare degli exploit estemporaneo ma significativo, come quelli di sbocchi facili: un circolo vizioso dal quale non è facile Sloane Stephens. La differenza, attualmente si chiama uscire perché creare una base solida è fondamentale per Coco Gauff, ha 15 anni e tutto fa pensare che possa promuovere un movimento, senza sperare che l’iniziativa ripercorrere, almeno in parte, le orme delle Williams del singolo possa colmare le lacune. Insomma, non si Sisters. può pensare che siano sempre papà Williams e papà Gauff a risolvere la questione, pur in una nazione dove La crisi del tennis americano, è confermata anche l’iniziativa privata ha sempre ottenuto migliori risultati osservando gli aspetti organizzativi; un tempo, il circuito di quella pubblica. I fuoriclasse americani sono sempre mondiale era composto per gran parte da eventi che si cresciuti nelle mega accademie (Bollettieri in primis) o disputava in Nord America, ora sono scomparsi diversi hanno perfezionato la loro tecnica esecutiva affidandosi tornei con una storia trentennale, in un paese dove a maestri geniali, come accaduto a Pete Sampras, Lindsay reperire degli sponsor è sempre stato l’ultimo problema. Davenport e Maria Sharapova (per citarne alcuni) che Per entrare nel dettaglio, nel 1990 24 dei 55 tornei non smettono di ringraziare Robert Lansdorp se hanno WTA si disputavano nella casa dello Zio Sam, ora la costruito colpi puliti e assassini. percentuale è scesa a 7 su 55; tra i maschietti, nel 1990 gli States potevano contare su 16 tornei ATP dei complessivi Tuttavia, pare che un buon modo per perdere soldi sia 77, ora siamo a 11 su 63. E quando il torneo di Memphis quello di avviare un’accademia di tennis. Lo stesso Nick ha alzato bandiera bianca, Josh Ripple, ex presidente Bollettieri, a furia di elargire borse di studio, ha finito col WTA e ora vice-presidente della GF Sports, una società dover vendere all’IMG, colosso del management sportivo di eventi con base nella Grande Mela, si è fermamente che punta a far soldi, ancora prima che campioni. Ecco impegnato a trattenere il torneo negli Stati Uniti: «Ho che dunque la Usta (la federazione americana) è corsa ai provato a proporlo alle amministrazioni di Nashville, ripari, progettando un mastodontico centro tecnico da Columbus, Seattle, Dallas e Phoenix, ma senza alcun 100 campi, ricavati in 26 ettari di terreno che la contea successo». Per fortuna, il rinnovato Nassau Coliseum di ha gentilmente omaggiato (o quasi) perché si trattava di Long Island, NYC, è parsa una soluzione ideale, benché una mezza palude continuamente sorvolata dagli aerei le prime due edizioni non abbiano mostrato una cornice in partenza da un vicino aeroporto. Qui è stato spostato

54 55 Quarant'anni fa, gli Stati Uniti avevano sette giocatori tra i Primi Dieci del mondo, ora nessuno è in grado di rimanere a lungo nella top 10 mondiale. Il miglior yankee nel ranking ATP è attualmente John Isner, 34 anni, che a suon di ace resiste al numero 15, nonostante sia afflitto da qualche infortunio. E il futuro non appare molto più roseo anche il Player Development dal quale dovrebbero Tuttavia, nonostante le problematiche, la passione degli fiorire i campioni del futuro. Fin qui, non è possibile dare americani per il tennis non è certo svanita, nonostante giudizi visto che è solamente due anni che il centro è l’assenza di un local hero. Certo, la concorrenza dei operativo, ma resta complicato, in un paese così grande, classici sport statunitensi, , football, basket e spostare tutti i migliori junior in una singola sede. Molti hockey, ai quali ora si è affiancato il soccer, sempre più continuano ad affidarsi a cure private, alcuni hanno popolare, soprattutto tra le ragazze, rende complicato perfino preferito traslocare all’estero, perfino in Europa, reclutare i migliori talenti atletici. Senza contare che considerata la nuova Mecca del tennis. Meno ricca, meno il sistema universitario è perfetto per far crescere impattante (la maggior parte delle accademie non hanno quarterback e point guard, molto meno per i tennisti strutture paragonabili a quelle americane, con l’eccezione che non vogliono aspettare la laurea per incassare della Mouratoglou Academy in Costa Azzurra dove, i primi montepremi. Ci sono belle eccezioni, come guarda caso, è finita pure Coco Gauff, quando aveva John Isner, ma non è un caso che il più vincente solo 11 anni) ma più prolifica, nonostante sia difficile giocatore universitario sia Steve Johnson (72 match individuare una scuola di puro riferimento. In molti vinti consecutivamente con i Trojans della University indicano quella francese, però anche loro attendono of Southern California, non esattamente un crack. un vincitore Slam da 16 anni (Yannick Noah a Roland Però, i dati dell’annuale ricerca di mercato condotta Garros 2003), altri quella spagnola, visti i risultati degli dal Physical Activity Council dimostra che c’è stato ultimi vent’anni. Eppure, da quando l’ultimo americano perfino un leggero aumento nel numero di praticanti ha vinto lo Slam di casa, Andy Roddick nel 2003, l’unica (lo 0,9% dal 2017 al 2018 per un totale di 17,84 milioni di nazione ad aver avuto due Slammer è stata la piccola persone), anche se va ricordato che tra il 2000 e il 2010 Svizzera con Roger Federer e Stan Wawrinka. E non si era stato registrato un incremento del 44%, mentre dal può certo parlare di programmazione, visto che il terzo 2010 al 2018 un calo del 5%. Inoltre, la Tennis Industry miglior giocatore rossocrociato è Henri Laaksonen, ha creato un indice che stabilisce i consumi di materiale, numero 113. Il tennis pare svicolare dai grandi numeri spesso proporzionali alla pratica: per il secondo anno se abbiamo avuto fuoriclasse dalla Serbia e dal Belgio, consecutivo si è rimasti sotto quota 100 (96 dal record dalla Polonia e dalla Bielorussia, da Cipro e dalla Grecia. di 125 del 2007). La stessa Tennis Industry segnala Mentre superpotenze economiche come Giappone invece un trend positivo del cardio tennis (+12,6%, come e Gran Bretagna, Germania e India, faticano a dare se il nostro sport debba trasformarsi in pura attività continuità ai campioni di passaggio. aerobica per sopravvivere) ma soprattutto un +2% tra i

56 giovanissimi. Da notare anche che lo studio ha stabilito con costanza ai titoli dello Slam. Costruire i nuovi che vi siano oltre 16 milioni di americani interessati Agassi e Sampras, o almeno Courier e Chang. In verità, al tennis pur non praticandolo (latent demand) e altri la situazione attuale non appare brillantissima: abbiamo 14 milioni che si considerano tennisti, pur non avendo già detto che Fritz e Tiafoe sono buoni prospetti ma non preso in mano una racchetta negli ultimi due anni lasciano immaginare di poter diventare degli Slammer e, (intermittent participants). Se questi ultimi dovessero osservando la classifica Next Gen che resta pur sempre riprendere a giocare, la percentuale di americani sopra un buon riferimento, dopo Tiafoe (attuale numero 5) i 6 anni coinvolti nella pratica supererebbe il 10%. In si scende a J.J. Wolf, numero 21. La situazione migliora calo invece le play occasions, le opportunità di gioco, allargando l’immagine ai giocatori junior, dove al scese del 3,3% a 384 milioni. Questo perché hanno numero 4 della classifica mondiale ITF c’è Martin Damm, ridotto il loro impegno i giocatori agonisti che, messi classe 2003, figlio di Martin Damm, giocatore della insieme, garantiscono circa il 70% di tali opportunità. I repubblica Ceca, numero 42 ATP NEL 1997, trasferitosi core participants, coloro che giocano almeno dieci volte all’IMG Academy di Bradenton (da Bollettieri, insomma). l’anno, sono calati dell’1,7% in media dal 2010 al 2018, a Nella top 10, anche Toby Kodat e soprattutto Emilio favore della prestazione occasionale. Peccato che i core Nava, origini messicane, finalista all’Australian Open participants, fa sapere Jolyn de Boer, Executive Director junior (dove ha perso da Lorenzo Musetti) e dotato di dell’associazione delle aziende di tennis americane, un tennis brillante ed esplosivo. Basteranno a scacciare i «rappresentano l’83% del fatturato. Si tratta di un fantasmi di un altro periodo di magra? I dubbi sono leciti trend generale perché gli sportivi attuali, preferiscono perché i giovani di maggiori speranze restano ancora praticare diversi sport piuttosto che puntare su una europei (Stefanos Tsitsipas su tutti) o addirittura nord sola disciplina. Tuttavia, la crescita di praticanti tra le americani ma dei cugini canadesi (Felix Auger-Aliassime nuove generazioni, soprattutto tra i 13 e i 17 anni, è un e Denis Shapovalov). Diverso il discorso in campo fatto molto positivo che fa ben sperare. Anche perché, femminile, dove alla già citata Coco Gauff, va affiancata tra questi, i core players sono cresciuti del 6,7% fino a anche la nuova Lolita del tennis, Amanda Anisimova, 18 raggiungere i 2,83 milioni di ragazzi». anni ancora da compiere e una proiezione da top 10 già alla fine di questa stagione. Tuttavia, senza voler apparire Dunque, sciorinata questa selva di numeri e impressioni, machisti, è comunque il settore maschile che fa da è lecito sperare che il tennis americano possa tornare su traino a una disciplina sportiva e il tennis deve sperare livelli di decenza, se non proprio di assoluto dominio? che il suo mercato più importante torni a sfornare veri L’obiettivo non è certo tornare alle quote bulgare degli fuoriclasse. A guadagnarne sarebbe il tennis nel suo anni 70 e 80, ma ritrovare giocatori che possano ambire complesso, non solo gli States. AMARCORD

MCJESUS Il successo si misura con le conquiste, il genio varca quei confini e sprofonda nell’ignoto. Per questo, il personaggio di John Patrick McEnroe Junior non può essere riassunto nei sette Slam conquistati, perché trascende le vittorie e le sconfitte e sfocia nell’immaginario estetico assoluto, sostanzialmente incomprensibile. Perché nessuno, nemmeno Roger Federer, ha mai giocato a tennis in quel modo

di FILIPPO MELZI D’ERIL

John Patrick McEnroe Jr è nato a Wiesbaden (Germania) il 16 febbraio 1959 ed è cresciuto a New York. Numero uno del mondo dal 1981 al 1984, ha xkpvq"ug祭g"vkvqnk"fgn"Itcpf"Unco"kp"ukpiqnctg."pqxg"kp"fqrrkq"g"wpq"pgn"okuvq0"Ocpekpq."Ç"tkocuvq"hcoquq"rgt"kn"uwq"uvkng"fk"ikqeq"oqnvq"rgtuqpcng."ng"uwg" dc祭cinkg"eqpvtq"Dlqtp"Dqti."Lkoo{"Eqppqtu"g"Kxcp"Ngpfn."oc"cpejg"rgt"kn"uwq"ectc祭gtg"ktcuekdkng0"Jc"vgtokpcvq"nc"ecttkgtc"eqp"99"vkvqnk"kp"ukpiqnctg"g"9:" kp"fqrrkq<"fgvkgpg"rgtvcpvq"kn"tgeqtf"fgn"vgppku"ocuejkng"pgnn境Gtc"Qrgp"rgt"pwogtq"fk"vkvqnk"vqvcnk"xkpvk<"377."kpenwuq"kn"vkvqnq"fk"fqrrkq"okuvq"eqpswkuvcvq"c" Tqncpf"Icttqu"pgn"3;990"OeGptqg"jc"xkpvq"rgt"ekpswg"xqnvg"cpejg"nc"Eqrrc"Fcxku."pgn"3;9:."3;9;."3;:3."3;:4"g"3;;40 58 59 GENIO. Dovresti seguire di più il volto che braccia e mani. Hai mai visto pezzi di viso così espressivi? Ognuno vibra di un vento cattivo. Quindi lascia perdere l’attrezzo, l’impatto, lo scatto, lo spezzo del polso. In McEnroe scorre tanta super- bia quanto nel cuore di Achille, di Aiace, di Menelao furio- so. Non piegarsi agli dèi, questo è il vecchio sogno. Non calare tra i morti pallidi, non chinare la testa. Il giovinotto non accettava di fallire, né che la palla disob- bedisse. L’amico Peter Fleming avvisava: «John non am- mette di sbagliare, nemmeno in allenamento». Che manìa di perfezione, che senso di dovere ben compiuto! Macché, pura superbia, invece. Contraddire il Cielo, non arrendersi alla carne, ai nervi. «Io non posso sbagliare» è l’opposto di «Io non devo sbagliare». Qui c’è un compito pressante, là una pretesa al trono. La frase nel cuore di chi s’innalza sopra la torre di Babele è proprio: «Come sarà mai possibi- le che io sbagli?». Siamo sempre figli di qualcuno e anche di quei soci anziani che non sanno battere; la volée, poi, al John McEnroe ha avuto una mamma, una che pretendeva il colpo di mano di altre circostanze della vita, tipo buttare massimo a scuola, il massimo in inglese, in latino. È giusto carta straccia o togliere le vespe dal tetto. Un corpo che si che uno lo pretenda anche da se stesso. Questa volta però, muove come altri, un occhio che ci vede come gli altri. E la materia è diversa: Mac, c’è poco da velare le cose, aveva un tennis, ci siamo finalmente, che te lo do io Federer. Lo abolito il trascendente esterno, per adorare un trascendente svizzero è il non plus ultra dell’esecuzione, McEnroe è il interno integrato. Cioè, l’Io. Aveva, anche se lui non lo sa, non plus ultra dell’incomprensibile. Federer vive sull’Olim- abolito il Padreterno. Non era affatto ateo, era semplice- po ma è un deuccio, McEnroe è l’uomo Prometeo che ruba mente Dio (anzi, corre il sospetto che la questione sia stata il fuoco a Zeus e si fa dilaniare per i suoi simili. Federer, di superarlo, di lasciarlo semplicemente un po’ più in basso, sportivamente, accetta la sconfitta e complimenta Nadal o senza neanche doverlo abolire). Se la palla esce, se il top Djokovic. Roba da matti: te lo vedi Mac? corto non viene, è perché qualcosa nell’universo sta giran- E tutto parte da un ragazzetto che si nasconde dietro la fila, do a mio dispetto, pensava. Per un simile scandalo cosmico, che non vuole fare le ripetute, che non sa allenarsi ad as- vuoi non spaccare almeno una racchetta contro questa ter- sorbire quantità. Lendl disse a Sergio Tacchini: «Un diavolo ra che gira storta? Le sue famose sfuriate contro i giudici, di americano coi capelli rossi non mi ha fatto giocare. Se l’establishment, l’avversario, di solito non erano mezzucci lo vedi, prendilo subito e vestilo, vale la pena». Ashe disse: per vincere e comunque non per arraffare quella partitella. «Borg e Connors ti prendono a colpi d’ascia, Mac ti lavora Erano un angoscioso tentativo di regolare l’asse terrestre, con uno stiletto, e in pochi minuti butti sangue da cento di impedire una bestemmia, la lesa maestà. ferite». Tutti dicono, da sempre, a partire dal suo fedele Il modo in cui colpisce la palla, perfino oggi, risente tran- compagno, Fleming: «Il miglior doppio è John McEnroe quillamente del deicidio in atto. Non esiste un minimo con chiunque altro». Capisci? Anche tu e io. dubbio, ripensamento, scelta mutata o poco convinta. John Mac, infine, è passato per molti tennis. Il legno, l’era Borg, colpisce ineluttabilmente: è così, non potrebbe essere altro. l’era Connors, l’era Lendl, l’era Becker, l’era Wilander, Le decisioni e le azioni divine non sono viziate da mano Edberg, Agassi e Sampras, le ultime solo parzialmente. La tremante, pentimento a metà strada. Un fulmine non cade Dunlop gli ha dedicato una racchetta moderna, coi vecchi con lo scrupolo di essersi ingannato su luogo, tempo, in- colori del suo legno. Per chi altro avrebbe potuto farlo, tensità. Così la giocata di Mac. Colpi come i suoi non sono quando aveva già 46 anni? A quasi cinquant’anni vinse estranei ad altri fuoriclasse (anch’essi, beninteso, affetti ancora un torneo di doppio del circuito: non lo giocavano dal piccolo disturbino). Anche Connors, Becker, Agassi, il i grandi ma degli specializzatissimi. Lì, dovette far capire mite Sampras, il fatal Nadal, l’olimpico Federer, il robottino chi era, perché dagli pur solo metà campo da difendere, Djokovic, ottengono uscite di palla supersoniche al milli- dagli un compagno decente, mettici il fascino che può aver metro, anticipate al suolo. Ma nessuno con la deità di Mac. confuso i comprimari affrontati, ma vien logico chiedersi: Perché Mac ha anche uno stile che nel gesto contiene lo chi era mai costui? La risposta l’ha fornita un attore, Tom scibile: la brevità di Seneca, la sprezzatura del Castiglione, i Hulce, il protagonista di Amadeus, un biopic su Mozart, veleni dell’Aretino, l’esattezza petrarchesca e la prepotenza quando ha affermato di essersi ispirato a McEnroe per il dannunziana. La risposta cortissima, racchetta sulla pancia, suo personaggio di ragazzino prodigio in aperto conflitto assomiglia al tiro di un principiante; la battuta, ai ghirigori con gli adulti. Capito?

60 61 FOLLE. 汁cpfq"uk"ugtxg"wp"rcftqpg"*ejg"ukcoq"pqk."g"ukcoq"eqp- vgorqtcpgcogpvg"uwqk"ugtxk+."qnvtg"c"pqp"guugtek"rkÙ"rq- uvq" rgt" cnvtk." pqp" e禽Ç" pgoogpq" rquvq" rgt" Ink" Cnvtk0" Ink" cfqtcvqtk" vw週禽kpvqtpq" fgxqpq" kpejkpctuk" cnnc" pquvtc" uk- ipqtkc."vgpgtg"dcuuq"kn"ecrq"g"ocpvgpgtg"wp"c週giikcogp- vq"wokng."eqog"ckwqng"g"ctdwuvk"itc¦kquk"ejg"gukuvqpq"rgt" 睡cpejgiikctg" nc" rcuugiikcvc" fgnnc" fkxkpkv½0" Uk" gukuvg" eqp" n禽wpkeq"ueqrq"fk"eqorkcegtnc0"G"qipk"c週q"uxkcvq"c"iwctfctg" cnvtqxg."c"xkxgtg"fk"cnvtq."Ç"ucetkngikq0"Uk"xkgpg"equË"c"equvk- vwktg"wp"gugtekvq"fk"rgtkeqnquk"vtcfkvqtk"cnn禽kpvqtpq."ewnvqtk" guuk"uvguuk"fgn"nqtq"fkq"kpvgtkqtg0"Ngpfn"pqp"gtc"itcpejÈ" fkurquvq"c"hctuk"wtnctg"kp"hceekc"fcn"oqeekquq"fk"Pgy"[qtm" g"pqp"Ç"ejg"Eqppqtu"q"Dgemgt"uk"ugpvkuugtq"ogpq"fkxkpk"fk" nwk0"Cxgxcpq"cddcuvcp¦c"vtceqvcp¦c"g"xkekpcp¦c"fk"tkuwnvcvk" fc"rqvgtuk"kp睡uejkctg"fgnng"ocikg"fk"Oce."cxgxcpq"cddc- uvcp¦c" ocikc" cpejg" nqtq" rgt" pqp" tkeqpquegtg" nc" rkeeqnc" uhwocvwtc"fgnn禽korquukdkng"fk"Lqjp0 Ceecpvq"ck"fktg週k"eqpeqttgpvk"ek"uqpq"rqk."cnncticpfquk"c" rktcokfg." ink" ctdkvtk." k" fktkigpvk." ink" urg週cvqtk" g" k" etkvkek0" Ink"cnngpcvqtk"g"k"hcoknkctk"fgink"cxxgtuctk0"Vw週k"kpfqeknk." kphgfgnk."vw週k"pgokek0"Fkxgpvc"wpc"iwgttc"cn"oqpfq"kpvg- tq."xgtc"eqpfk¦kqpg"kpk¦kcng"g"tkuwnvcp¦c"睡pcng"fgnn禽kphgtpq" kp"pqk0"汁guvk"gtcpq"kodgeknnk."swgnnk"pqp"gtcpq"fgipk"fk" uvctg"uwn"ecorq"fqxg"uvcxc"nwk."cnvtk"gtcpq"kp"ocnchgfg."kp- gurquvq0"Q"uewug"c"rgtuqpg"fc"nwk"kpuwnvcvg"c"ucpiwg0"Ek" eqorgvgpvk."eqttq週k0"Kp"tgcnv½."gtcpq"uqnq"ogpq"fkurquvk"c" uqpq." pgnn禽Cpvkeq" Vguvcogpvq." fgk" tkrgpucogpvk" fkxkpk" c" rtquvgtpctuk0"Q."ug"睡pcnogpvg"ueqp睡週k."fgipk"pqp"rkÙ"ejg" rtqrqukvq"fgnng"kphgfgnv½"fgn"Rqrqnq"Gng週q"g"fqrq"kn"hcoq- fgnnq"uiwctfq"ejg"uk"ig週c"cnn禽gtdc"vcinkcvc0 uq"Fknwxkq0"Rgt睡pq"kn"Etgcvqtg."ug"xwqng"gurtkogtuk"pgnnq" Tceeqpvc"Dtcf"Ikndgtv"ejg."fwtcpvg"wp"ocvej"ugtcng."Oce" uvkng"fgnng"etgcvwtg."hc"ceegppq"c"wpc"tgvtqoctekc."c"wpq" gtc"uq週q"g"nwk."Dtcf"kn"dtw週kpq."cxgxc"vtqxcvq"oqfq"fk"kp- udqeeq"fk"okugtkeqtfkc"ejg"swcuk"kpswkpc"nc"uwc"Ikwuvk¦kc0" iwckctnq0"EquË."Oce"hgeg"kpvgttqorgtg"kn"ocvej"rgt"fkgek" Oce"pqp"ek"rgpuc"pgcpejg0 okpwvk" dwqpk." c" hwtkc" fk" tgencok." tkejkguvg." fgrnqtc¦kqpk0" Ink"cnvtk"pqp"ek"uqpq."g"ug"ek"uqpq."fgxqpq"guugtg"wp"ko- Ikndgtv"uk"ceeqtug."vw週禽c"wp"vtc週q."fk"guugtuk"oqtvcnogpvg" oqpfq"kpewdq0"Pgnnc"uwc"rtgvguc"fkxkpkv½."Oce."nwpik"fcn" eqpigncvq."rtkoc"fk"ceeqtigtuk"fgnnc"okpceekc0"汁cpfq"kn" tkpwpekctg"ck"rkcegtk"guvtgok."pqp"uk"Ç"ock"ucetk睡ecvq"cv- ikqeq"tkrtgug."Oce"ejkwug"kp"ekpswg"okpwvk"g"Ikndgtv"pqp" ngvkecogpvg0"Eqnrkxc"ugp¦c"twokpctg"ng"c週kxkv½"eqnncvgtcnk<" hgeg"rtcvkecogpvg"rkÙ"wp"rwpvq0"Ueqpxqnvq"g"uvwrkvq."Ikn- nwpijg"eqtug."ugtkg"fk"uec週k"kp"rkuvc."vcinkq"fk"vtqpejk"cnnc" dgtv"uk"uvcxc"fqocpfcpfq"ejk"n禽cxguug"kpxguvkvq"eqn"hwt- Tqem{"Dcndqc."cdqttkxc"ink"udw翠"g"ng"vtcurktc¦kqpk"fk"ejk" iqpg0"Eqog"nwk."equË"uq週kng"gf"gurgtvq."pqp"cxguug"ecrkvq" vgpvc"fk"uecnctg"rgt"uhqt¦k0"Pqp"uk"cffkeg"cn"uqooq"¥gwu"nc" ejg"Oce"nq"uvcxc"icddcpfq."n禽cxgxc"icddcvq0"N禽cuekwicoc- hcvkec"fgnn禽citkeqnvqtg0"C"ejk"ink"ejkgfgxc"ejk"hquug"kn"dtce- pq."nË"pgink"urqinkcvqk."ink"uk"gtc"c週qtekinkcvq"ck"rkgfk0"Nc" ekq"g"ejk"nc"ogpvg."vtc"nwk"g"Hngokpi."uwq"uqfcng"kp"fqrrkq." fqeekc"ecnfc"pqp"ink"cxgxc"vqnvq"fgn"vw週q"k"dtkxkfk"fk"swgn" tkurqug<"«Kq"uqpq"kn"dtceekq"g"nc"ogpvg‰."g"pqp"uqipcvgxk" htgffq"wokfq"pq週wtpq"ejg"cxgxc"cuuqtdkvq"ck"uwqk"fcppk" fk"rtgpfgtnc"eqog"wpc"dc週wvc."fk"ewk"rqvtgddg"cxgtg"wpc" kp"swgnnc"ocngfg週c."nwpijkuukoc"rcwuc0"Cxtgddg"fqxwvq." egtvc"ctkc0"Fgk"uwqk"ocvtkoqpk"tkocpiqpq"pwogtquk"睡ink." ceekfgpvk"c"nwk."ocpvgpgtuk"kp"oqxkogpvq."uectkectg"swcn- ngiikdknk"eqog"wnvgtkqtg"ugipq"fgn"uwq"ciitcrrctuk"cnn禽g- ejg"ugtxk¦kq."og週gtuk"cnogpq"nc"vwvc0"Dtcf"xgfgxc"nc"uwc" vgtpkv½."rkÙ"ejg"coqtg"cwvgpvkeq"cnnc"xkvc0"Ogpvtg"Dqti."kn" koocikpg"c炊ceekctuk"cink"urgeejk"eqog"wp"ownvkrnq"wnwnc- uwq"kfgcng"dgtucinkq"ck"vgork"fgnn禽cueguc."uk"Ç"fkuitgicvq" vq"fk"uejgtpq0"Gf"geeq"OeGptqg"gpvtctg."egtectnq<"«Dtcf." pgnnc"xkvc"g"jc"eqtuq"kn"tkuejkq"fk"guugtg"vtcxqnvq"fck"fgdkvk." cueqnvc<"nc"rtquukoc"xqnvc"pqp"rtqxqectg"vw週c"swgnnc"fcp- nwk"rwÑ"hct"nc"rctvg"fgn"igpgtquq0"Jc"tkeqpquekwvq"kn"rtk- pcvc"kpvgttw¦kqpg0"Xc"c"睡pktg"ejg"tkuejkq"fk"rtgpfgtok"wp" ocvq"cnn/vkog"c"Hgfgtgt."jc"c炊gtocvq"ejg"pguuwpq"jc"ock" ocncppq‰0"Pqp"uk"Ç"ock"xkuvq."pÈ"ugpvkvq."Lqjp"tkeqpqueg- ikqecvq"equË."ejg"nwk"uvguuq"pqp"cxtgddg"xkuvq"rcnnc0"Tqigt" tg" swcnejg"ogtkvq"c"swcnewpq." ug"pqp" tctkuukog"xqnvg." g" fgxg"cxgt"uqttkuq."kpigpwq."tkuecnfcvq"fcn"hc週q"ejg"ink"cnvtk" kp"hcug"vc週kec0"Pqp"uk"Ç"ock"quugtxcvc"wp禽gurtguukqpg"fk" ukcpq"uvcvk"equË"vcpvq"dwqpk"eqp"nwk0"Tqffkem"ejg"fkegxc"fk" eqorkcekogpvq"rgt"cnvtk."fk"rgpvkogpvq"fqrq"wpc"uegpc- pqp"xcngtg"wp"uwq"okipqnq."Tchc"ejg"ink"Ç"cokeq"g"ejg"nq" vc"q"fqrq"wp"睡pcng"unfair"fk"ocvej."vkrq"swgnnq"crrgpc" uvkoc"fcxxgtq0"Oc"uqrtc週w週q"swgn"Oce倶

62 63 IL PERSONAGGIO

ENFANT PRODIGE

A quindici anni, Coco Gauff è diventata la più giovane a superare le qualificazioni di Wimbledon, dove poi ha sconfitto Venus Williams e raggiunto gli ottavi di finale, al punto da diventare la vera protagonista dei Championships e la figura che potrebbe ridare slancio a un tennis femminile in crisi di identità. Ecco la sua storia.

di RICCARDO BISTI

64 65 «Mi ricordo di lei quando aveva 10 anni: mi guardò negli occhi e disse: ‘Voglio diventare la numero uno del mondo’. Ci credeva per davvero. È stato un mo- ogpvq"oqnvq"kpvgpuq‰0"Rctqnc"fk"Rcvtkem"Oqwtcvqinqw."渋g"Eqcej."n禽wqoq"ejg"jc" rivoluzionato la carriera di Serena Williams. Lei"Ç"Eqtk"Icw炊."nc"tcic¦¦c"ejg"jc" uqtrtguq"vw週k"c"Ykodngfqp0"RkÙ"ikqxcpg"fgnnc"uvqtkc"c"uwrgtctg"ng"swcnk睡ec¦kqpk." jc"ueqp睡週q"Xgpwu"Yknnkcou"g"uk"Ç"urkpvc"睡pq"cink"q週cxk"fk"睡pcng."cttgpfgpfquk" solo alla futura vincitrice Simona Halep. Ha scalato circa 200 posizioni, portan- dosi a ridosso delle top 100 WTA, ma il viaggio è appena cominciato, come ha uq週qnkpgcvq"cpejg"Lqjp"OeGptqg"*ugrrwt"kp"rcuucvq"tgq"fk"cxgt"udcinkcvq"swcnejg" pronostico): «Sarei molto sorpreso se non dovesse diventare la numero uno prima ejg"eqorkc"42"cppk‰0"Dqqo0"Eqtk"*oc"vw週k"nc"ejkcocpq"Eqeq+"Ç"pcvc"kn"35"oct¦q" 4226"g"uvc"dc週gpfq"rctgeejk"tgeqtf"fk"rtgeqekv½0"Ugodtc"fk"guugtg"vqtpcvk"kpfkg- M vtq"fk"vtgpv禽cppk."swcpfq"hgegtq"kttw¦kqpg"pgn"ektewkvq"Lgppkhgt"Ecrtkcvk."Octvkpc" Jkpiku"g"Xgpwu"Yknnkcou0"Cpeqtc"rtkoc"fk"eqorkgtg"36"cppk."nc"Ecrtkcvk"睡pË"uwnnc" eqrgtvkpc"fk"Urqtvu"Knnwuvtcvgf="qiik"nc"Icw炊"jc"hc週q"cpejg"oginkq"xkuvq"ejg"fqrq" n禽gzrnqkv"c"Ykodngfqp"Ç"睡pkvc"uw"Xqiwg<"«Ng"hceeg"fk"Xqiwg"uqpq"okvk"rgt"pqk‰" ecpvcxcpq"ink"::5"g"vw週q"ugodtc"crrctgeejkcvq"c翠pejÈ"Eqeq"wp"okvq"nq"fkxgpvk" rgt"fcxxgtq0"«Qipwpq"fk"pqk"jc"wp"itcpfg"uqipq"fc"dcodkpq"/"jc"fg週q"nc"Icw炊" cnnc"pqvc"tkxkuvc"fk"oqfc"錦"kn"rtqdngoc"Ç"ejg"oqnvk"jcppq"rcwtc"fk"kpugiwktnq0"Kq" semplicemente scendo in campo e ci provo. In fondo, nel tennis, cosa ti può acca- fgtgA"Cn"ocuukoq"rgtfk‰0"Uqpq"dcuvcvk"rqejk"ikqtpk"rgt"vtcuhqtoctnc"kp"rgtuqpci- ikq"ockpuvtgco."vcpvq"ejg."kp"wp"cogp."k"uwqk"hqnnqygt"uw"Vyk週gt"uqpq"fkxgpvcvk" 5970222"g"rgt睡pq"n禽gz"睡tuv"ncf{"cogtkecpc."Okejgnng"Qdcoc."ng"jc"kpxkcvq"wp"ogu- uciikq"fk"eqornkogpvk0""̶"pqtocng"ejg"ukc"ik½"wp"rgtuqpciikq."rgtejÈ"k"dcd{"hg- pqogpk"uqpq"ugortg"rkcekwvk0"Qiik"cpeqt"fk"rkÙ."xkuvq"ejg"wpc"vggpcigt"pqp"xkpeg" wpq"Unco"fc"vtgfkek"cppk"*n禽wnvkoc"hw"Octkc"Ujctcrqxc."rtqrtkq"c"Ykodngfqp+0" Oc"kn"vgppku"Ç"wpq"urqtv"oqnvq"korgipcvkxq"uwn"rkcpq"睡ukeq."swkpfk"nc"rtgeqekv½" rwÑ"guugtg"wp禽ctoc"c"fqrrkq"vcinkq0"Rcr½"Eqtg{"Ç"nc"rgtuqpc"rkÙ"korqtvcpvg"fgnnc" uwc"ecttkgtc<"cpeqtc"qiik"ng"hc"fc"eqcej"g"xwqng"gxkvctg"ejg"nc"睡inkc"uk"dtwek0"Rgt" tkwuektek."jc"rcuucvq"kp"tcuugipc"k"ecuk"fgk"dcd{"hgpqogpk"fgn"rcuucvq<"«Jq"cpcnk¦- zato le loro situazioni, osservando dove si trovavano e cosa facevano a una certa gv½0"Jq"ejkguvq"oqnvk"rctgtk"rgtejÈ"xqinkq"guugtg"ukewtq"fk"hctg"ng"equg"ikwuvg"g"jq" cpeqtc"rcwtc"fk"dtwekctg"okc"睡inkc0"Jq"kpk¦kcvq"c"rqtok"swguvg"fqocpfg"swcpfq" cxgxc"ugk."ug週g"cppk"g"jq"uvwfkcvq"kp"oqfq"fc"guugtg"rtqpvq"rgt"qipk"ukvwc¦kqpg0" Cpeqtc"qiik"ok"hgtoq"c"tk粋g週gtg"g"fkeq<"禁Qm."cfguuq"ukcoq"c"swguvq"rwpvq<"eqog" rtqegfgtg"rgt"nc"ikwuvc"uvtcfcA禽0"Eqpvtqnnq"equc"jcppq"hc週q"nc"Ecrtkcvk."nc"Jkpiku." le sorelle Williams». Ik½."nc"Ecrtkcvk0"Kn"uwq"ecuq"tcrrtgugpvc"kn"ncvq"quewtq"fgn"rtqfkikq<"kp"rqejk"cppk." kn"vgppku"uk"Ç"vtcuhqtocvq"fc"ikqeq"kp"dwukpguu."eqp"ng"kpgxkvcdknk"rtguukqpk0"Equc" Ç"uweeguuq."vtc"hwtvctgnnk"g"rquuguuq"fk"octlkwcpc."Ç"dgp"pqvq0"Ugp¦c"cttkxctg"c" guvtgok"fgn"igpgtg."vcpvg"ikqxcpk"vgppkuvg"uqpq"uvcvg"xk週kog"fk"kphqtvwpk"rkw週quvq" nwpijk<"«Kphc週k"ncxqtkcoq"oqnvq"uwnnc"rtgxgp¦kqpg"fgk"iwck"睡ukek"錦"fkeg"kn"rcftg" 錦="nq"urqtv"rtqhguukqpkuvkeq"rwÑ"hctg"ocng"g"pqp"xqinkq"eqpvtkdwktg"c"hctnc"uvctg" rgiikq0"Vtc"hctg"wpc"equc"kp"rkÙ"g"wpc"kp"ogpq."uegniq"ugortg"nc"ugeqpfc"xkc‰0" Htcuk"uciig."ejg"rgtÑ"udc週qpq"eqpvtq"nc"uwc"dc週cinkc"rgt"oqfk睡ectg"ng"pqtog" WTA istituite nel 1994 per tutelare crescita e sviluppo delle minorenni. Prima fgk"36"cppk."wpc"tcic¦¦kpc"pqp"rwÑ"rctvgekrctg"c"vqtpgk"xcnkfk"rgt"nc"encuuk睡ec" oqpfkcng0"Fck"36"ck"39."rwÑ"ikqectg"wp"pwogtq"nkokvcvq"fk"vqtpgk."xkc"xkc"etguegp- vg."睡pq"cnn禽gnkokpc¦kqpg"fgk"xkpeqnk"cn"tciikwpikogpvq"fgnnc"ociikqtg"gv½0"Eqeq" fgxg"cpeqtc"eqorkgtpg"ugfkek"g"rwÑ"ikqectg"fkgek"vqtpgk."fkxgpvcvk"fqfkek"kp"xktvÙ" fgk"uwqk"tkuwnvcvk<"jc"tciikwpvq"nc"睡pcng"cnnq"WU"Qrgp"Lwpkqt"c"ogpq"fk"36"cppk." poi ha vinto Roland Garros nove mesi dopo, chiudendo il 2018 al numero due KVH0"Fc"qiik"睡pq"c"oct¦q"fgnn禽cppq"rtquukoq."rqvt½"ikqectg"cnvtk"ekpswg"vqtpgk." oc"rgt"ogtkvk"urqtvkxk"rqvtgddgtq"q炊tktng"swcnejg"cnvtc"ejcpeg<"«Etgfq"ejg"wpc" Eqtk"Icw酒."fg祭c"Eqeq."Ç"pcvc"c"Fgntc{"Dgcej" *Uvcvk"Wpkvk+"kn"35"oct¦q"42260"K"uwqk"igpkvqtk" tgiqnc"kp"xkiqtg"fc"47"cppk"fgddc"guugtg"cnogpq"ciikqtpcvc"錦"eqpvkpwc"kn"rcftg" uqpq"gz"cvngvk"wpkxgtukvctk"kp"dcumgv"g"cvngvkec0" 錦."cpejg"n禽PDC"jc"oqfk睡ecvq"ng"pqtog"uwnn禽gv½0"Vtqxq"ikwuvq"vwvgnctg"nc"etguekvc." 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66 67 rquukdknkv½"fk"iwcfcipq"«g"pqp"Ç"fg週q"ejg"kp"hwvwtq"rquucpq" etgctugpg"fk"wnvgtkqtk0"G"rqk"pqp"vw週k"jcppq"nq"uvguuq"rtqegu- uq"fk"ocvwtc¦kqpg<"e禽Ç"ejk"q週kgpg"kn"oginkq"c"38"cppk."ejk"c" 42."ejk"c"47‰0"Nc"YVC"uquvkgpg"fk"guugtg"crgtvc"c"gxgpvwcnk" fkuewuukqpk"g."kp"g炊g週k."k"fwg"vqtpgk"dqpwu"eqpeguuk"cnnc"Icw炊" uqpq"kn"htw週q"fk"wp"gogpfcogpvq"ejg"tkucng"cn"42340"Vw週c- xkc."n禽Cig"Gnkikdknkv{"Twng"ugodtc"cxgt"uqtvkvq"dwqpk"g炊g週k<" fc"swcpfq"Ç"uvcvc"kuvkvwkvc."ng"ecttkgtg"fgnng"ikqecvtkek"uk"uqpq" cnnwpicvg"g"e禽Ç"uvcvc"wpc"ftcuvkec"tkfw¦kqpg"fgk"tkvktk"rtgeqek<" rtkoc"fgn"3;;6."kn"9'"fgnng"tcic¦¦g"uq週q"k"44"cppk"uog週gxc" fk"ikqectg."cfguuq"nc"rgtegpvwcng"Ç"ueguc"cn"4'0"«Wp禽cfqng- uegpvg"c週tcxgtuc"hcuk"etkvkejg"uwn"rkcpq"goqvkxq."eqipkvkxq"g" 睡ukeq"錦"jc"urkgicvq"Co{"Dkpfgt."rqtvcxqeg"YVC"錦="kn"vgppku" Ç"wpq"urqtv"oqnvq"korgipcvkxq."swkpfk"rtguvkcoq"oqnvc"cv- vgp¦kqpg"cnng"tcic¦¦g"fk"swgnn禽gv½‰0"Rgt"cfguuq."k"Icw炊"pqp" ejkgfgtcppq"fgtqijg."cpejg"rgtejÈ"pqp"ng"q週gttgddgtq0"«Uw" wp"rwpvq"nc"YVC"jc"tcikqpg"錦"fkeg"rcr½"Eqtg{"錦<"uqpq"cppk" fgnkecvk."kp"ewk"ng"tcic¦¦g"rquuqpq"okinkqtctg"kp"htg週c."oc" rquuqpq"rgiikqtctg"cnvtg週cpvq"tcrkfcogpvg‰0"Tgiqncogpvk" c"rctvg."Oqwtcvqinqw"Ç"rtqpvq"c"ueqoog週gtg"uwnnc"Icw炊0" Cp¦k."nq"jc"hc週q"kp"vgork"pqp"uqurg週k"kpugtgpfqnc"pgnnc"uwc" Ejcor"Uggf"Hqwpfcvkqp."fqxg"jcppq"vtqxcvq"urc¦kq"cpejg" Uvghcpqu"Vukvukrcu"g"kn"pquvtq"Nqtgp¦q"Owug週k0"Ugeqpfq"kn"eq- cej"htcpegug."nc"uwc"swcnkv½"rtkpekrcng"Ç"nc"rgtuqpcnkv½0"Pgn" vgppku"hgookpkng."ng"swcnkv½"vgepkejg"eqpvcpq"ogpq"tkurg週q" cn"ocuejkng."ogpvtg"n禽curg週q"ogpvcng"rwÑ"hctg"nc"fk炊gtgp¦c<" «̶"wp禽ciqpkuvc"kpetgfkdkng0"Ng"vgppkuvg"jcppq"wp"eqorkvq<" xkpegtg0"Kq"etgfq"ejg"ng"okinkqtk"fgn"oqpfq"ukcpq"ng"okinkqtk" ciqpkuvg"g"ngk"rquukgfg"swguvc"swcnkv½0"Nc"uwc"hqt¦c"kpvgtkqtg" nc"fkuvkpiwg"fcnng"cnvtg0"Rqk"jc"fqvk"睡ukejg"pcvwtcnk"kortguukq- pcpvk"gf"Ç"wpc"tcic¦¦c"ocvwtc"rgt"nc"uwc"gv½="cp¦k."swcpfq" cxgxc"32"cppk."gtc"ik½"eqpucrgxqng"fgk"uwqk"fgukfgtk0"Ncxqtc" uqfq."eqodc週g"qipk"ikqtpq"rgt"tciikwpigtg"k"uwqk"qdkg週kxk0" Gf"Ç"kortguukqpcpvg"kn"oqfq"kp"ewk"uc"iguvktg"nc"rtguukqpg‰0" Kp"swguvq"ugpuq."cf"ckwvctnc"e禽Ç"Vgco:."n禽cigp¦kc"fk"ocpcig- ogpv"etgcvc"fc"Tqigt"Hgfgtgt"g"iguvkvc"fcn"uwq"cigpvg."Vqp{" Iqfukem0"Ng"jcppq"ik½"hqtpkvq"wp"ocpcigt"ejg"uk"qeewrc"fk" ngk"c"vgorq"rkgpq."Cnguucpftq"Dctgn"Fk"Ucpv禽Cndcpq."xkuvq"ejg" ik½"n禽cppq"ueqtuq"gtcpq"cttkxcvg"fkxgtug"tkejkguvg"fk"urqpuq- tk¦¦c¦kqpg"ejg"gtcpq"uvcvg"tkurgfkvg"cn"ok週gpvg"rgt"eqpugp- vktng"fk"eqpegpvtctuk"uqnq"uwn"vgppku0"Nc"rtkoc"睡toc"Ç"cttkxcvc" nq"ueqtuq"pqxgodtg"swcpfq"Pgy"Dcncpeg"n禽jc"uvtcrrcvc"c" Pkmg"*g"ejkuu½"ejg"pqp"ek"ukc"nq"¦corkpq"rtqrtkq"fk"Hgfgtgt." rcuucvq"c"Wpksnq"g"cpeqtc"kp"nq週c"eqp"Pkmg"rgt"n禽wvknk¦¦q"fgn" uwq"nqiq"TH+0"C"ecuecvc."Ç"cttkxcvq"n禽ceeqtfq"eqp"Dctknnc."cp- ejg"swguvq"ik½"urqpuqt"fk"Hgfgtgt0"Kp"c週guc"fk"tkrtgpfgtg"cf" cnngpctuk"c"Fgntc{"Dgcej"*fqxg"uk"Ç"vtcuhgtkvc"swcnejg"cppq" hc"kpukgog"cnnc"hcokinkc."ncuekcpfq"nc"pcvËc"Cvncpvc+"kp"xkuvc" fgnnq"WU"Qrgp."Eqeq"uk"Ç"tkncuucvc"rgt"swcnejg"ikqtpq"g"jc" tkxgncvq"cn"oqpfq"ng"uwg"rcuukqpk"hwqtk"fcn"ecorq0"Vgppku"c" rctvg."k"uwqk"korgipk"rtkpekrcnk"rgt"n禽guvcvg"uctcppq"kn"eqpegt- vq"fk"Mjcnkf"*«Oc"ug"tkgueq"c"vtqxctg"k"dkinkg週k‰+."iwctfctg"uw" [qwVwdg"k"vwvqtkcn"uw"vtweeq"g"ocmg/wr."hctg"ujqrrkpi"qpnkpg" fk"ewk"Ç"quuguukqpcvc"g"cueqnvctg"tcr"g"jkr/jqr."qnvtg"cnn禽cfq- tcvc"Tkjcppc0"Pqpquvcpvg"nc"xkvc"fc"dcd{/uvct."tkgueg"eqowp- swg"c"ocpvgpgtg"k"eqpvc週k"eqp"ng"cokejg"fk"ugortg."c"rctvktg" fc"Lcokncj."cpejg"itc¦kg"c"HcegVkog"g"cnng"pwqxg"vgepqnqikg" fk"eqowpkec¦kqpg<"«Qxxkcogpvg"uweegfg"fk"ugpvktok"guenw- uc"oc"rqk"ecrkueq"ejg"uqpq"hqtvwpcvc0"Fkekcoq"ejg"xgfq"kn" ncvq"rqukvkxq"fgnng"equg‰0"Cpejg"ug"Oqwtcvqinqw"guenwfg"ejg" rquuc"fkxgpvctg"nc"pwqxc"Ugtgpc"Yknnkcou"*«Pguuwpc"rqvt½" ock"guugtnc."rqk"jcppq"wp"vgppku"fkxgtuq"g"etgfq"ejg"xqinkc"

68 69 essere se stessa, non una nuova Serena»), Coco ha riacceso pc"rgt"nc"rtkoc"xqnvc"swcpfq"cxgxc"q週q"cppk."c"Pgy"[qtm." l’interesse per il tennis femminile. La sua vicenda ha interes- kp"qeecukqpg"fgn"vqtpgq"Nk週ng"Oq0"Ng"uvtcrrÑ"wp"cwvqitchq<" sato anche gli appassionati occasionali e il suo match contro «Cfguuq"uqpq"cnvtk"c"iwctfctg"og"gf"Ç"wpc"dgnnc"u睡fc0"汁cp- Polona Hercog è stato tra i più visti del torneo su ESPN. Più do scendo in campo cerco di ricordarmelo. Rappresento me in generale, ogni volta che è scesa in campo, la sua partita stessa, ma anche le giovani ragazze che vogliono fare qual- è stata la più seguita del giorno. Secondo Forbes, potrebbe cosa di importante. Dovessi mandare un messaggio, direi di diventare milionaria ancora prima di compiere 18 anni, e se uqipctg"kp"itcpfg0"Pqp"rgtog週gvg"ock"c"pguuwpq"fk"nkok- cpejg"pqp"fqxguug"hctegnc"eqp"kn"rtk¦g"oqpg{"*fk翠ekng倶+."ink" vctxk."ng"rquukdknkv½"uqpq"kp睡pkvg0"Ug"kq"rquuq"hctg"swcnequc." sponsor sono pronti a coprirla di denaro. potete farlo anche voi. Probabilmente tre volte meglio». Da Per quanto riguarda la scuola, a Wimbledon ha confessa- Oqwtcvqinqw"vtcueqttgtg"swcnejg"ug週kocpc"cnn禽cppq."ogp- to di aver preso B in un compito di scienze, ma un domani tre il suo quartier generale rimane Delray Beach, sui campi vorrebbe laurearsi.: «Però non voglio rinunciare alla possi- fk"Rqorg{"Rctm0"Eqp"ngk."rqejg"g"睡fcvkuukog"rgtuqpg<"qnvtg" bilità di diventare subito professionista. Dopo il diploma mi a papà Corey, c’è lo sparring Gaston Murray e, da qualche iscriverò a un corso online: potrei cambiare idea in futuro, vgorq." kn" xkeg/eqcej" Lgcp/Etkuvqrjg" Hcwtgn0" G" rqk" ocooc" ma di sicuro mi voglio laureare. Magari non avrò un per- Candi, ex ostacolista, epthatleta e ginnasta ai tempi dell’u- corso tradizionale, ma prima o poi ce la farò». Nonostante pkxgtukv½."ejg"qtc"jc"hc週q"wp"rcuuq"kpfkgvtq0"Cxxgtvgpfq"ng" ukc"pcvc"pgn"4226."Ç"ik½"rkw週quvq"ugpukdkng"cnn禽ctiqogpvq"fgn" rtguukqpk"uwnnc"睡inkc."jc"uegnvq"fk"nkokvctuk"c"hctg"nc"ocftg<" uguukuoq0<"«Fc"dcodkpc"ok"fqocpfcxq"eqog"ock"og週gu- «Kpvcpvq"jq"cnvtk"fwg"睡ink."rqk"vtqrrg"xqek"rquuqpq"guugtg" sero sempre i match degli uomini nelle migliori fasce ora- dannose. Lascio che mio marito la alleni e faccio la mamma tkg倶‰" tceeqpvc." ucnxq" rqk" ciikwpigtg" ejg" «vcpvg" xqnvg" ok" tifosa, quella con cui può parlare se deve piangere». I mo- sono sentita dire che non potevo fare qualcosa perché ero ogpvk"fk翠eknk"cttkxcpq"kp"qipk"hcokinkc"g"rgt"swguvq"nc"ocftg" wpc"tcic¦¦c0"C"uewqnc"jq"ugortg"dc週wvq"k"tcic¦¦k"pgnnc"eqt- ha istituito la frase d’emergenza, una specie di SOS: «Fermi uc"g"swguvq"gtc"wp"rtqdngoc."rgtejÈ"fkoquvtcxq"c"vw週k"ejg" vw週k."kq"uqpq"nc"Uxk¦¦gtc0"Ug"cxgvg"wp"rtqdngoc."xgpkvg"swk"c" udcinkcxcpq#"Rquuq"fg睡pktok"wpc"hgookpkuvc"rgtejÈ"tkvgpiq" discuterne». Per adesso, li hanno risolti alla perfezione. Ora che non debbano esserci discriminazioni di genere». Fino a c’è da pensare al futuro, a una stella nascente che non vuo- swcnejg"cppq"hc."pgnnc"uwc"ecogtc"fc"ng週q"e禽gtcpq"fwg"rq- ng"hgtoctuk0"Pg"Ç"eqpxkpvq"cpejg"Hcwtgn<"«Fqrq"nc"ueqp睡週c" uvgt<"n禽c週qtg/tcrrgt"Lcfgp"Uokvj"g"Ugtgpc"Yknnkcou0"Wp"dgn" contro la Halep era davvero delusa. Non ha corso come al giorno, Smith è stato tolto e mamma Candi ha messo un solito. Era un po’ stanca. Mentalmente, invece, era già pronta rquvgt"fgnnc"睡inkc."ejg"cfguuq"eqpfkxkfg"nc"rctgvg"eqp"Ugtg- cf"c炊tqpvctg"wp"cnvtq"ocvej"fgn"igpgtg0"Oc"fk"wpc"equc"uqpq" na: «Sono cresciuta guardando Venus e Serena, sono state convinto: ha mostrato appena il 25% del suo potenziale». E la mia ispirazione» racconta Coco, che ha conosciuto Sere- quando si esprimerà al 100%, allora?

70 UP&DOWN

BABY STAR Coco Gauff non è la prima enfant prodige del tennis e nemmeno la più vincente. Altre l’hanno preceduta con alterne fortune e per questo la WTA ha imposto delle restrizioni sul numero di tornei che una quindicenne può disputare. La regola Capriati...

TRACY AUSTIN. Classe 1962, la più giovane a ANDREA JAEGER. Classe 1965, a 15 anni era in GABRIELA SABATINI. Encuug"3;92."c"37"cppk"gtc" conquistare un titolo WTA a 14 anni e 28 giorni, a 18 首pcng"cnnq"WU"Qrgp."c"38"pwogtq"4"fgn"oqpfq."c"39"kp" kp"ugok首pcng"c"Rctkik."c"3:"kp"首pcng"c"Pgy"[qtm."Unco" vinceva lo US Open, a 19 era n.1 del mondo. Si è ritirata 首pcng"c"Rctkik0"Uk"Ç"tkvktcvc"c"44"cppk"g"qtc"Ç"fkxgpvcvc" xkpvq"fwg"cppk"fqrq0"Pgn"3;:;"jc"tciikwpvq"kn"uwq"dguv" una prima volta nel 1993, non è mai tornata competitiva. Uwqt"Cpftgc"rgt"nc"Cpinkecp"Qtfgt"qh"Rtgcejgtu0 tcpmkpi"cn"pwogtq"5"YVC0"Uk"Ç"tkvktcvc"c"48"cppk0

MONICA SELES. Encuug"3;95."c"37"cppk"rctvgekrÑ" JENNIFER CAPRIATI. Encuug"3;98."c"36"cppk"Ç"uvcvc" MARTINA HINGIS. Encuug"3;:2."Ç"nc"rkÙ"ikqxcpg" cn"uwq"rtkoq"Unco"g"tciikwpug"nc"ugok首pcng"c"Rctkik0" nc"rkÙ"ikqxcpg"ugok首pcnkuvc"Unco"*Tqncpf"Icttqu+."c"39" xkpekvtkeg"Unco"*Cwuvtcnkcp"Qrgp."38"cppk"g"327"ikqtpk+" N境cppq"fqrq"xkpug"kn"vkvqnq"c"38"cppk"g"3:;"ikqtpk0"C"39" Ç"uvcvc"hgtocvc"rgt"hwtvq"fk"dkikq祭gtkc."c"3:"cttguvcvc"rgt" g"pwogtq"wpq"fgn"oqpfq"*fwg"oguk"fqrq+0"C"44"cppk"uk"Ç" cppk"gtc"p03"fgn"oqpfq."c"42"hw"ceeqnvgnncvc"kp"ecorq矯 rquuguuq"fk"octklwcpc."rqk"ceewucvc"fk"uvcnmkpi矯 tkvktcvc"rgt"rtqdngok"首ukek"g"pqp"Ç"ock"vqtpcvc"pgnnc"vqr"70

MIRJANA LUCIC. Encuug"3;:4."pgn"3;;9"xkpug"c"Dqn" MARIA SHARAPOVA. Encuug"3;:9."c"38"cppk"jc"xkpvq" NICOLE VAIDISOVA. Classe 1989, a 15 anni e 3 mesi kn"rtkoq"vqtpgq"YVC"c"ewk"rctvgekrÑ0"Kp"ugok首pcng"c" kn"uwq"rtkoq"vkvqnq"YVC"*Vqm{q+."c"39"swgnnq"fk"Ykodngfqp" xkpug"c"Xcpeqwxgt"kn"uwq"rtkoq"vkvqnq"YVC"g."c"39"cppk." Ykodngfqp"pgn"3;;;."uk"ueqrtË"ejg"kn"rcftg"nc"rkeejkcxc"fc" e l’anno dopo era n.1 del mondo. Con Serena Williams, è la gtc"kp"ugok首pcng"c"Rctkik"*g"pgnnc"vqr"32"oqpfkcng+."n境cppq" swcpfq"gtc"dcodkpc0"C"43"cppk"ikwpug"kn"rtkoq"tkvktq0 tennista più pagata dagli sponsor della storia. fqrq"kp"Cwuvtcnkc0"C"43"cppk"kn"rtkoq"tkvktq."c"49"n境wnvkoq0 71 IL MITO MICHAEL JOYCE E QUELL’ESTATE TRASCORSA CON DAVID FOSTER WALLACE

Il New York Times lo ha definito la miglior mente della sua generazione, andando probabilmente cauti. Scrittore dal talento straordinario, il tennis ha ricoperto un ruolo centrale nelle sue opere. Come quando ha deciso di trascorrere qualche settimana sul circuito in compagnia di un giovane tennista americano... d d

72 73 IL TENNIS DI DAVID FOSTER WALLACE Dwqp"ikqecvqtg"wpkxgtukvctkq"c呪k祭q"fc"cnewpk"rtqdngok"etqpkek"*vkrq"n境cxxgtukv½"cn" hc祭q"ejg"ek"hquugtq"fgink"urg祭cvqtk"c"quugtxctnq+."Fcxkf"Hquvgt"Ycnnceg"uk"Ç"qeewrcvq" kp"xctkg"ektequvcp¦g"fk"vgppku<"kp"cnewpk"tceeqpvk."kn"ikqeq"Ç"rtqvciqpkuvc."kp"cnvtk" Ç"wvknk¦¦cvq"eqog"og¦¦q"q"codkgpvc¦kqpg0"Vtc"k"vkvqnk"fc"pqp"rgtfgtg"Eqpukfgtc" n境ctciquvc."Kn"vgppku"eqog"gurgtkgp¦c"tgnkikquc."Vgppku."vx."vtkiqpqogvtkc."vqtpcfq" *g"cnvtg"equg"fkxgtvgpvk"ejg"pqp"hctÑ"ock"rkÙ+"g"swgnnc"ejg"tguvc"rtqdcdknogpvg" nc"uwc"qrgtc"rkÙ"egngdtg."Kp首pkvg"Lguv."fqxg"fguetkxg"nc"eqornguukv½"fgnnc"uqekgv½" eqpvgorqtcpgc."ng"fk受eqnv½"pgk"tcrrqtvk"kpvgtrgtuqpcnk."n境wuq"fgnng"ftqijg."kn" twqnq"ugortg"rkÙ"korqtvcpvg"fgn"oqpfq"fgnnq"urg祭ceqnq."fgk"ogfkc"g"n境gucurgtcvc" eqorgvk¦kqpg"uqekcng"tceeqpvcvc"c祭tcxgtuq"kn"vgppku0"Pgn"4228."nc"tkxkuvc"Vkog"nq"jc" kpugtkvq"pgnnc"nkuvc"fgk"egpvq"okinkqtk"tqocp¦k"fk"nkpiwc"kpingug"fcn"3;450"Ycnnceg"Ç" uvcvq"fg首pkvq"fcn"Pgy"[qtm"Vkogu"wp"«Æokng"¥qnc"rquv/oknngppkq‰0

74 MICHAEL JOYCE AVEVA 22 ANNI E NON ERA NESSUNO, hc週q"ucnxq"swgnnq"¦gtq"xktiqnc"rgtegpvq"fk"rwddnkeq"xgtcogpvg"kpecnnkvq"ejg" eqpquegxc"cpejg"Wfq"Tkingyumk."swcpfq"nc"tkxkuvc"Guswktg"fkgfg"ocpfcvq" c"Fcxkf"Hquvgt"Ycnnceg"fk"vtcxguvktuk"fc"tgrqtvgt"rgt"wpq"ueqtekq"fk"guvcvg" 錦"gtc"uvcvq"nq"urqtv"fgnnc"uwc"ikqxkpg¦¦c."kn"vgppku"錦"g"fk"tguvkvwktg"nq"uiwct- fq"uwn"ikqeq"fk"wp"quugtxcvqtg"cewvkuukoq."fcn"vcngpvq"ng週gtctkq"uqxtcd- dqpfcpvg0"Guswktg"rwddnkeÑ"kn"rg¦¦q"eqp"kn"vkvqnq"La teoria delle stringhe." ikqecpfq"uwn"fqrrkq"ukipk睡ecvq"fk"uvtkpi."ejg"Ç"nq"uvguuq"vgtokpg"wucvq"rgt" ng"eqtfg"fgnng"tceejg週g0"Ectkpq."oc"pqp"gtc"wp"vkvqnq"fc"Ycnnceg0"Fkhc週k." swcpfq"睡pË"pgnnc"tceeqnvc"Tennis, tv, trigonometria, tornado (e altre cose divertenti che non farò mai più)"kn"uciikq"cxgxc"ecodkcvq"kpvguvc¦kqpg"g"kn" vkvqnq"錦"ejg"rqk"Ç"wp"uqooctkq"eqpeg週quq"錦"睡pcnogpvg"fgpwpekcxc"ekÑ"ejg" Ycnnceg"uvcxc"rgt"q炊tktg"cn"ng週qtg<"«N禽cdknkv½"rtqhguukqpkuvkec"fgn"vgppkuvc" Okejcgn"Lq{eg"eqog"rctcfkioc"fk"wpc"ugtkg"fk"equg"vkrq"nc"uegnvc."nc"nkdgtv½." k"nkokvk."nc"ikqkc."n禽cuuwtfkv½"g"nc"eqorngvg¦¦c"fgnn禽guugtg"wocpq‰0 Etgfq"fk"ecrktg"Okejcgn"Lq{eg."ogpvtg"nq"kpvgttqiq"uw"swgnn禽gurgtkgp¦c" uvtcpkcpvg0"Uq"ejg"pqp"ink"gtc"chhcvvq"rkcekwvc="cn"rctk"fk"Hgfgtgt."uk"gtc"vtq- xcvq"c"fkucikq"kp"swgk"xgpvk"okpwvk"vtcueqtuk"pgnn禽whhkekq"fgnn禽CVR"c"Yko- dngfqp"4228"kp"eqorcipkc"fk"Fcxkf"Hquvgt"Ycnnceg."kpxkcvq"fcn"Pgy"[qtm" Vkogu"g"kp"rtqekpvq"fk"fctg"xkvc"c"Federer come esperienza religiosa"[1]." n禽ctvkeqnq"vgppkuvkeq"rkÙ"ngvvq"fk"ugortg0"Tqigt"pkeejkcxc"oc"cxgxc"hcvvq" wp"hcxqtg"c"wp"cffgvvq"fgnn禽CVR."ejg"nq"cxgxc"rtgicvq"fk"fgfkectg"wp"rq禽" fgn"ucetq"vgorq"fgnn禽cnnqtc"vtg"xqnvg"ecorkqpg"kp"ectkec"cn"uwq"uetkvvqtg"fk" ewnvq0 Pgn"3;;7."rgtÑ."Ycnnceg"pqp"cxgxc"cpeqtc"rwddnkecvq"Infinite Jest"g"n禽cwtc" Michael T. Joyce è nato a Santa Monica, fgn"pqxgnnkuvc"hwqtkencuug"pqp"nq"cxgxc"cpeqtc"coocpvcvq<"ukeejÈ"e禽gtc"kn" California, il primo febbraio 1973. Ha hcuvkfkq"fk"cxgtg"c"ejg"hctg"eqp"wpc"rgtuqpc"«dk¦¦cttc‰."eqog"nc"fghkpË"Hg- tciikwpvq"nc"首pcng"c"Ykodngfqp"lwpkqtgu"pgn" 3;;3"g"kn"uwq"dguv"tcpmkpi"cn"p086"CVR"pgn"3;;80" fgtgt."ejg"rqk"Ç"n禽qhh."uxkvcvq."wucvq"qiik"fc"Lq{eg."pqp"cpeqtc"eqorgpucvq" Fc"eqcej."jc"ugiwkvq"Octkc"Ujctcrqxc"*4226" fcnnc"rkgpc"eqpucrgxqng¦¦c"fgnnc"uwc"swcnkv½0 /4233+."Lguukec"Rgiwnc"*4234/4239+."Xkevqtkc" C¦ctgpmc"*4239+"g"Lqjcppc"Mqpvc"*423:+"g" Gwigpkg"Dqwejctf"g"Vkogc"Dcdqu"*423;+0"̶" pc" ukvwc¦kqpg" ewtkquc<" wp" ikqecvqtg" kp" rgpqodtc" *dguv" urqucvq"eqp"Lgppc"g"jc"wpc"首inkc"fk"vtg"cppk0 tcpmkpi"86."pguuwp"vqtpgq"xkpvq."wp"qvvcxq"fk"hkpcng"c"Yko- dngfqp+" fkxgpvÑ." kp" hqpfq" uwq" ocnitcfq." rtqvciqpkuvc" fgn" tceeqpvq"fk"vgppku"kp"hqtoc"fk"uciikq"rkÙ"fkxgtvgpvg."cewvq"g" U egngdtg"fk"qipk"vgorq"oc"nwk."kn"rgtuqpciikq"ectfkpg."pg"gtc" kp"swcnejg"oqfq"tkocuvq"ck"octikpk0"Pqp"eqog"kn"egngdgttk- oq"TH."nc"ewk"kpvgtxkuvc"hw"vcpvq"fgnwfgpvg"fc"guugtg"eqphkpcvc"kp"wpc"pqvc" fgnn禽ctvkeqnq"rgt"kn"Vkogu"oc"xgppg"ciknogpvg"tkorkc¦¦cvc"ugp¦c"tkorkcpvk" fck"uwqk"iguvk"cvngvkek"kp"wpq"Unco"ejg"cxtgddg"fqokpcvq"[2]0"Pgn"vguvq"fgn" 3;;7."Lq{eg"Ç"rtgugpvg."rwtg"urguuq0"«Qipk"vcpvq"Ycnnceg"ok"kpvgtxkuvcxc‰." tkeqtfc."g"ek"uqpq"pwogtquk"urtc¦¦k"fk"swgnng"eqpxgtuc¦kqpk"kphkncvk"swc"g" n½."c"eqoogpvq"g"c"urgekhkec¦kqpg"fk"cxxgpkogpvk"g"cpcnkuk0"Oc"Lq{eg"Ç"wp" ikqecvqtg"cpqpkoq."korgipcvq"pgnng"swcnkhkec¦kqpk"eqpvtq"Fcpp{"Dtcmwu=" Ç"wp"og¦¦q."wpq"urgewnwo0"Wpc"uewuc0"«Tkeqtfq"ejg."swcpfq"nq"nguuk"rgt" nc"rtkoc"xqnvc."cttkxck"cn"hqpfq"fgnn禽ctvkeqnq"gf"gddk"wpc"dtwvvc"ugpuc¦kqpg0" Pqp"ok"gtc"rkcekwvq<"Ycnnceg"cxgxc"uetkvvq"wp"uceeq"fk"equg"uwg."rgtuqpcnk." g"hcvvq"quugtxc¦kqpk"ejg"c"swgk"vgork"pqp"ecrkxq"q"ejg"etgfgxq"hquugtq" David Foster Wallace è nato a Ithaca (Stati uvwrkfg‰0"Pqp"rqvgxc"ejg"guugtg"equË0"Swcpfq"ink"urkgiq"eqog"gtc"cpfcvc" Wpkvk+"kn"43"hgddtckq"3;84<"uetk祭qtg."uciikuvc" vtc"Ycnnceg"g"Hgfgtgt"pgn"4228."g"fgnng"ncogpvgng"fk"Tqigt."Lq{eg"vtqxc"nc" e accademico, si è laureato all’Amherst Eqnngig"pgn"3;:7"kp"ng祭gtcvwtc"kpingug"g" ejkcxg"fk"swgnng"ugpuc¦kqpk"fk"ueqoqfkv½"kpvgnngvvwcng"ejg"cxgxc"rtgeqtuq" 首nquq首c"eqp"urgekcnk¦¦c¦kqpg"kp"nqikec" tkurgvvq"c"Hgfgtgt<"«Pqp"ucrgxq"pwnnc"fk"swguvc"uvqtkc."oc"pqp"ok"uqt- oqfcng"g"ocvgocvkec0"Uq酒tË"fk"fgrtguukqpg" rtgpfg0"Pqp"uvq"fkegpfq"ejg"hquug"wp"ocngfwecvq."cp¦k<"cxgxc"wp"oqfq"fk" per oltre vent’anni e, nonostante cure e tkeqxgtk."kn"34"ug祭godtg"422:."c"68"cppk." rctnctg"igpvkng"g"rkcegxqng."gtc"wp"dtcxq"tcic¦¦q0"Wp"rq禽"geegpvtkeq."geeq0" scrisse un messaggio di addio di due ̶"ejg"Ycnnceg"pqp"gtc"kn"vkrkeq"ikqtpcnkuvc"fc"vqtpgq"fk"vgppku"g."rgt"fk"rkÙ." rcikpg."eqttguug"rctvg"fgn"ocpquetk祭q"fk"Kn" re pallido e si impiccò a una trave di casa gtc"oqnvq."oc"oqnvq"kpvgnnkigpvg0"Rtqdcdknogpvg"wp"itcfkpq"uqrtc"Tqigt<" sua a Claremont, in California. Il corpo fu etgfq"ejg"swgn"nqtq"kpeqpvtq"ukc"cpfcvq"equË"rgt"swguvc"tcikqpg‰0 rinvenuto dalla moglie, Karen Green.

75 汁cpfq"wueË"kn"uciikq"*nwinkq"3;;8+"Lq{eg"etgfgxc"fk"vg- N禽gurtguukqpg" okinkqtg" ejg" Lq{eg" wuc" rgt" fguetkxgtg" pgtg" rgt" ng" ocpk" wp" tgicnq" uvtcqtfkpctkq<" nc" dkqitc睡c" nc"rtgugp¦c"cn"uwq"睡cpeq"fk"Ycnnceg."kp"swgnnc"guvcvg"fk" kuvcpvcpgc"fk"wp"vgppkuvc"ogfkcogpvg"quewtq"睡tocvc"fc" ogv½"cppk"Pqxcpvc."Ç"«wpc"oquec"uwn"owtq‰0"N禽kpxkcvq" wp"pcttcvqtg"cogtkecpq"fcnnc"hcoc"pgn"htc週gorq"uvtc- fk"Guswktg"xqngxc"rtgpfgtg"kn"vczk."rctnctg."qtfkpctg"rcuvc" qtfkpctkcogpvg"etguekwvc."ejg"pgnn禽guvcvg"rcuucvc"cxgxc" g"htw週c."cppqkctuk"eqp"Lq{eg"g"ecrktg"equc"fcxxgtq"ukipk- uegnvq"錦"xck"c"ecrktg"rgtejÈ"錦"rtqrtkq"nwk"g"pqp"Cicuuk." 睡ecuug"guugtg"cuuwpvk"c"vgorq"rkgpq"pgn"vgppku"ikqecvq." pÈ"Ucortcu."pÈ"Eqwtkgt"pÈ"Ejcpi"rgt"hctuk"tceeqpvctg"nq" swcnk"fqvk"hquugtq"pgeguuctkg"rgt"tkocpgtek"g"swcng"ogp- urqtv"fgn"ewqtg0"Pqp"gtc"cpfcvc"equË<"fgn"tguvq"ink"urqtvkxk" vcnkv½"ckwvcuug"c"pqp"korc¦¦ktg0"Pqp"hctugnq"cokeq."pÈ"ko- pqp"uqpq"swcuk"ock"kp"itcfq"fk"tgpfgtg"c"rctqng"n禽geeg- rctctg"k"og¦¦week"g"nc"uecnvtg¦¦c"fgn"ikqtpcnkuvc"urqtvkxq" ¦kqpcnkv½"fgnnc"nqtq"ctvg"vgepkec"gf"Ç"fk翠ekng"hctpg"nqtq" uechcvq0"«K"vgppkuvk"錦"cppqvc"Ycnnceg"pgn"uciikq"錦"jcppq" wpc"eqnrc0"汁cpfq"uk"hc"fguetkxgtg"wp"vtkqphq"c"ejkwp- wp"curg週q"kphgnkeg"g"kpvtqxgtuq"fk"rgtuqpg"ejg"rcuucpq" swg."urgekcnogpvg"c"wp"hwqtkencuug."Ç"rtguuqejÈ"ueqpvcvq" gpqtok"swcpvkv½"fk"vgorq"uwink"cgtgk"g"cf"curg週ctg"eqp"ng" tkecxctpg"wp"tguqeqpvq"fc"uewqnc"fgnn禽qddnkiq<"«oqogp- ocpk"kp"ocpq"pgnng"jcnn"fgink"cndgtijk."n禽ctkc"fk"rgtuqpg" vq"urgekcng‰."«itcpfg"uqffkuhc¦kqpg‰."«ikqkc"koogpuc‰." ejg"fgxqpq"etgctuk"kpvqtpq"wp"iwuekq"fk"rtkxce{"wucpfq" equg"equË0"G"pqp"Ç"ejg"Lq{eg"hquug"wpq"uvwrkfq週q."vw週禽cn- uqnvcpvq"nc"rtqrtkc"gurtguukqpg‰0"Uqpq"eqpukfgtc¦kqpk"ejg" vtq<"Ç"ejg"Ycnnceg"cdkvcxc"cn"rkcpq"uwrgtkqtg."uetkxgxc" nc"vkxÙ"pqp"vtcuog週gtgddg"ock."rgtejÈ"kn"uwq"oguvkgtg"Ç" kp"wpc"nkpiwc"ejg"Lq{eg"g"swcnwpswg"urqtvkxq."hcvcnogp- ceegpfgtg"n禽qeejkq"uwnnq"ujqy"fgn"ecorq"egpvtcng"g"ejkw- vg"hcvkec"c"ocpgiikctg0"Ink"cvngvk"fk"oguvkgtg"uqpq"swc- fgtnq"rgt"fctg"nc"nkpgc"cnnc"rwddnkekv½"swcpfq"k"vgppkuvk" uk"ugortg"kipqtcpvk"rgt"equvtk¦kqpg."jcppq"hc週q"urqtv." urctkueqpq" fkgvtq" kn" vgpfqpg." vgpgpfq" kpeqnncvc" nc" oci- urqtv" g" cpeqtc" urqtv" fcnnc" rwdgtv½=" eqpegfgtg" vgorq" ikqt"swcpvkv½"rquukdkng"fk"rckc"fk"qeejk0"Rwtvtqrrq."rqk." cnn禽gfwec¦kqpg"Ç"wpc"tctkv½"ejg"uk"tkueqpvtc"rgt"nq"rkÙ"pgn" ecrkvc"ejg"qtock"tctcogpvg"cpejg"nc"uvcorc"uetk週c"hceekc" ecuq"fk"tcic¦¦k"oqnvq"kpvgnnkigpvk"g"eqp"hcokinkc"studiata" fk"rkÙ<"wp"rq禽"rgt"n禽cdkvwfkpg"fgk"rqejk."tgukuvgpvk"g"xgeejk" cnng"urcnng"[3]0"Lq{eg"tkgpvtcxc"pgnnc"ogfkc"fgn"vgppkuvc" kpxkcvk"c"xkxgtg"k"vqtpgk"fc"urg週cvqtk"cppqkcvk."rtkxkngikcvk" c/ewnvwtcvq"g"Ycnnceg"ink"rtgug"uwdkvq"ng"okuwtg<"«Ink"kp- rgtejÈ"rcicvk"rgt"guugtek<"ectceqnncpq"vtc"nc"vtkdwpc"tkugt-

«I tennisti hanno un aspetto infelice e introverso di persone che passano enormi quantità di tempo sugli aerei e ad aspettare con le mani in mano nelle hall degli alberghi, l’aria di persone che devono crearsi intorno un guscio di privacy usando soltanto la propria espressione» DAVID FOSTER WALLACE vgtguuk"fk"Okejcgn"Lq{eg"eqpukuvqpq"uqrtc週w週q"kp"睡no"c" itquuq"dwfigv"g"tqocp¦k"fk"igpgtg."uwn"vkrq"fgk"vcuecdknk" fc"uwrgtogtecvq"ejg"uk"ngiiqpq"kp"cgtgq0"Kp"cnvtg"rctq- ng."pqp"jc"kp"tgcnv½"cnvtk"kpvgtguuk"cnn禽kphwqtk"fgn"vgppku‰0" Uqrtc週w週q."c"Ycnnceg"kpvgtguucxc"ugtxktuk"fk"Lq{eg"rgt" tceeqpvctg"nc"uwc"xkukqpg"g"xgtukqpg"fgn"vgppku0

uugtg"nq"urgeejkq"fgnnc"hcoc"fk"wpq"uetkv- vqtg"fgx禽guugtg"uvcvq"hcuvkfkquq0"Ok"urkg- ic"ejg"nc"itcpfg"ociikqtcp¦c"fgnng"rgt- uqpg" ejg" nq" hgtocpq" pgk" vqtpgk" fc" swgn" E 3;;7"kp"rqk."pqp"ink"ejkgfqpq"cwvqitc睡"q" pqvk¦kg"fk"nwk."oc"fk"Hquvgt"Ycnnceg"*kp"睡p" fgk"eqpvk."Ç"guc週cogpvg"ekÑ"ejg"uvq"hcegpfq"kq<"rgtcnvtq." Lq{eg"pqp"ugodtc"ueqeekcvq"[4]+0"Gtc"kpfwddkcogpvg"wp" rctcfquuq0"Ink"fqocpfq"k"fg週cink"fk"swgnnc"eqpxkxgp¦c0" «CpfÑ"equË<"rcuucooq"kpukgog"vtg"q"swc週tq"ug週kocpg" kp"guvcvg."pqp"eqpugewvkxg0"Xgppg"c"Oqpvtgcn"rgt"n禽Q- rgp"fgn"Ecpcfc"g"rgt"swcnejg"ikqtpq"uk"rtgugpvÑ"c"Pgy" [qtm"fwtcpvg"nq"WU"Qrgp0"Rtcvkecogpvg"uk"okug"cnng"ecn- ecipc"fgn"okq"eqcej."Uco"Crctkekq."g"okg<"fkxkfgxcoq" ng"cwvqoqdknk."c"xqnvg"ocpikcxcoq"kpukgog."qipk"vcpvq" ok"kpvgtxkuvcxc0"Ecrkxq."q"oginkq."kpvwkxq"ejg"hquug"wp" vkrq"oqnvq"rtqhqpfq"g"wp"itcpfg"uetk週qtg"fcn"hc週q"ejg" ok"rqpgxc"wp"uceeq"fk"fqocpfg"ewk"pqp"cxgxq"ock"tk- urquvq0"Cp¦k."urguuq"gtcpq"equg"ewk"pqp"cxgxq"ock"rgp- ucvq." pgcpejg" nqpvcpcogpvg‰0" Ukorcvkc" g" eqornkekv½." pqp"rgtxgpwvg0"Wp"rtkpekrkq"fk"cokek¦kc."rgt"ectkv½0

76 In queste pagine, Michael Joyce impegnato in campo e, in qualità di coach, con Maria Sharapova e Johanna Konta

vata e la sala stampa o sbadigliando in faccia ai monitor qualità delle immagini che l’autore sceglie per descrivere ceeguk"uwk"ecork"ugeqpfctk"g"pgnng"ucng週g"fgnng"kpvgtxkuvg" oqxgp¦g"g"vtc週k"fgk"ikqecvqtk"vtc"cooktc¦kqpg."ktqpkc"g" eqnngicvg"kp"cwfkq/xkfgq0"Oc"cpejg."cp¦k"uqrtc週w週q."rgt- uctecuoq"Ç"uvtgrkvquc."ugp¦c"rtgegfgpvk"pgnnc"ng週gtcvwtc" ejÈ"ocpecpq"ikqxcpk"tkorkc¦¦k"c週tg¦¦cvk"[5]. vgppkuvkec<"ug"Ikcppk"Engtkek"Ç"wp"kortguukqpkuvc"g."eqp"vtg" rctqng."uc"vtceekctg"rtq睡nk"kpeqphqpfkdknk"fk"rgtuqpciik"g" qpq"rcuucvk"xgpvkswc週tq"cppk"fcnnc"Teoria vicende, Wallace è un postmodernista. Un innamorato del delle stringhe. Michael Joyce ha smesso di virtuosismo e dell’acrobazia. Talvolta è di una precisione giocare da un pezzo e nessuno se ne sareb- maniacale, quasi isterica. I suoi testi, tra rendiconto e ma- be accorto, se non avesse accompagnato la uvkec¦kqpg"kpvgnng週wcng."rctciqpk"urcuuquk"g"pqvc¦kqpk"kp- S carriera di Maria Sharapova per sei anni e igipqug."uqpq"rg¦¦k"wpkek0"Ng"uwg"tk粋guukqpk"uwn"ugpuq"fgn" mezzo [6]. Non trova nulla di strano nel tennis fanno vergognare chi ci ha vissuto per anni senza raccontare che nonostante Tennis, tv, trigonometria, tor- rqtuk"ock"fqocpfg"uw"ekÑ"ejg"Ycnnceg"quugtxc."ugortg" nado (e altre cose divertenti che non farò mai più) abbia ejg"cddkc"wpc"ugpukdknkv½"uw翠ekgpvg"rgt"tgpfgtugpg"eqpvq0 più o meno l’età di Jessica Pegula, la professionista che jc" cnngpcvq" 睡pq" cn" 4239." rtkoc" fk" rcuuctg" eqp" Xkevqtkc" geqpfq" wpq" uetk週qtg" kvcnkcpq." Fcxkf" Azarenka, Johanna Konta, Eugenie Bouchard e, adesso, Foster Wallace è uno snob, anzi, «uno Timea Babos. [7]." nc" hcoc" fk" swgnnq" uetk週q" ukc" rkÙ" xkxc" stronzo implicito» (cioè inconsapevo- ejg"ock<"«̶"kpetgfkdkng"swcpvc"igpvg."fqrq"vw週q"swguvq" ng" fk" guugtnq+" rgtejÈ" «uk" rqpg" hwqtk" fcn" tempo, ancora mi parli di quell’articolo. Mi chiedono pa- S cerchio della civiltà di massa che piglia reri, mi raccontano quanto sia stato importante per loro». per il culo, andando a pubblicare il suo ̶" cttkxcvq" c" tkeqpquegtg" c" swgnnq" uetk週q" wp" twqnq" cffk- divertente ma cazzutissimo reportage su una rivista di tk週wtc"rtqoq¦kqpcng<"«Etgfq"cddkc"kpxqinkcvq"rctgeejkc" massa [8]‰0"RwÑ"cpejg"fctuk"ejg"kn"ocuucetq"kpvgnng週wc- gente che non conosceva questo sport a giocare a tennis». le di una crociera occidentale possa aver spinto Walla- Probabilmente è vero. La ragione, sconosciuta per anni ce a prendere le distanze dalla disgustosa popolazione anche a Joyce, per cui un mondo di appassionati di tennis fgnnc" pcxg" eqp" n禽ctoc" fgnnq" uejgtpq<" pgn" vgppku." rgtÑ." *q"fk"ng週wtc."q"fk"gpvtcodg"ng"equg+"uk"kppcoqtÑ"rgtfwvc- non è andata così. Se Wallace scrive che Andre Agas- mente del saggio di DFW è la più semplice che si possa si, tennista dichiaratamente odiato [9] e in quei giorni koocikpctg<" Ç" wpq" uetk週q" fk" wpc" dgnng¦¦c" uhceekcvc0" Nc" nel pieno furore della sua Summer of Revenge [10] ha

77 «il servizio di una ragazza rachitica» e «sposta il peso 1. Del pezzo di Wallace che il NYT manterrà, presumo ripetutamente da un piede all’altro mentre si prepara rgt"ugortg."uw"swguvc"rcikpc"*j侃r<11yyy0p{vkogu0 per il lancio, come se avesse un disperato bisogno di eqo1422812:1421urqtvu1rnc{ocic¦kpg142hgfgtgt0 pisciare», non lo fa per dileggio ma per rendere l’idea jvonArcigycpvgf?cnn(at?2+"pqp"gukuvqpq"uvcvkuvkejg" della personale maniacalità del gesto del professionista, fk"ng侃wtc."grrwtg"etgfq"fk"rqvgt"uquvgpgtg"eqp"uwh恐- tkwuegpfqek"dgpkuukoq0"渋qocu"Gpsxkuv"«rkgic"kn"eqtrq" cienti margini di sicurezza, anche per una questione all’indietro mentre lancia, ritraendosi con una mossa da idiomatica, che nessun altro autore tennistico abbia dcnngtkpq"fk"nkodq."swcuk"ejg"rgt"wp"oqogpvq"nc"rcnnc" ock"uetk侃q"swcnequc"fk"vcpvq"ng侃q"g"fkdc侃wvq0"Pgcp- ocpfcuug" wp" rguukoq" qfqtg‰." g" ejkwpswg" cddkc" pgn- ejg"Dwf"Eqnnkpu"pgk"uwqk"62"cppk"fk"c侃kxkv½0"Pgcpejg" nc" ogpvg" swgnnc" ogeecpkec" jc" rgthg週cogpvg" rtgugpvg" Ikcppk"Engtkek."eqp"ewk"uecodkck"wp"rckq"fk"dc侃wvg" swgnnq"uec週q="Okejcgn"Ejcpi"«ugodtc"eqorquvq"fk"fwg" uw"Ycnnceg"cnnq"WU"Qrgp"4229<"ikwfkecxc"swgnnЯctvkeq- persone diverse e cucito insieme grossolanamente: un nq"«fgnwfgpvg‰"g"kp"vw侃c"qpguv½"ok"xgppg"fc"rgpuctg" tronco normale appollaiato su enormi gambe muscolose ejg."rgt"nc"rtkoc"g"wpkec"xqnvc."uvguug"rtqxcpfq"wp" e completamente prive di peli, la testa a fungo, capelli sentimento di competizione non necessariamente neri come l’inchiostro e un’espressione di profonda e xkpegpvg"eqpvtq"wp"guugtg"xkxgpvg"g"pqp"ik½"ugrqnvq"cn" ostinata infelicità, la faccia più infelice che abbia mai cimitero di Père-Lachaise. xkuvq"cn"fk"hwqtk"fk"wp"eqtuq"rquv/ncwtgc"fk"uetk週wtc"etg- cvkxc‰0"EquË"Mtclkegm."cpeqtc"kp"vtcpukvq"fc"urctcvqtg"c" 40"Vcpvq"ejg"Hgfgtgt."vgorq"fqrq."uk"fkuug"oqnvq"uqtrtg- casaccio a campione, diventa «un olandese che porta un uq"ejg."eqp"uqnk"xgpvk"okpwvk"fk"fkcnqiq"fktg侃q."Ycn- ecrrgnnkpq" dkcpeq" eqp" nc" xkukgtc" swcpfq" e禽Ç" kn" uqng." uk" nceg"hquug"tkwuekvq"c"guvtcrqnctg"wp"ctvkeqnq"equË"dgnnq=" ncpekc"xgtuq"nc"tgvg"eqog"ug"swguvc"ink"fqxguug"fgk"uqnfk" hqtug"pqp"ink"gtc"ejkctq"swcpvq"hquug"uvcvc"ugeqpfctkc" g."kp"igpgtcng."ikqec"eqog"wpc"itw"korc¦¦kvc‰"g."睡pq"cn" nЯkpvgtxkuvc"kp"uÈ."tkurg侃q"cnnЯquugtxc¦kqpg"fgn"hgpqog- 3;;7."xk"cuukewtq"ejg"swguvq"gtc"kn"rkÙ"hgfgng"gf"g翠eceg" pq"Hgfgtgt"fc"urg侃cvqtg"ewk"Ycnnceg"uk"gtc"fgfkecvq0"" tkvtc週q"fk"fwg"tkijg"g"og¦¦c"ock"ng週q"uw"Tkejctf0 50"Kp"Kvcnkc"eЯÇ"wp"ecuq"fk"*gz+"vgppkuvc"uvwfkquq"grrwtg" di successo, Andrea Gaudenzi, laureato in legge a Se Wallace scrive che Andre Agassi ha «il Dqnqipc"pgn"rkgpq"fgnnc"ecttkgtc"rtqhguukqpkuvkec0"" servizio di una ragazza rachitica» e «sposta il 60Cpejg"rgtejÈ"ciikwpiq"wp"rckq"fk"fqocpfg"uwnnc" peso ripetutamente da un piede all’altro men- uwc"ecttkgtc"*«Etgfq"ukc"uvcvc"dwqpc."cxtgk"rqvwvq" hctg"fk"oginkq"oc"jq"cxwvq"cnewpk"kphqtvwpk"itc- tre si prepara per il lancio, come se avesse un xk"g."uqrtc侃w侃q."cxgt"cxwvq"okc"ocftg"ocncvc"fk" cancro negli ultimi anni della mia carriera mi ha disperato bisogno di pisciare», non lo fa per qxxkcogpvg"htgpcvq0"Oc"pqp"nc"ecodkgtgk"ock<"ok" jc"ckwvcvq"c"fkxgpvctg"wp"eqcej"fk"uweeguuq0"刊gn" dileggio ma per rendere l’idea della personale Ykodngfqp"fgn"3;;7л"gtq"ikqxcpg."gtc"vw侃q"pwqxq" maniacalità del gesto del professionista. rgt"og."rgpucxq"fk"rqvgt"dc侃gtg"Ujw¦q"Ocvuwqmc"pgink" q侃cxk"oc"nwk"ikqeÑ"cnnc"itcpfg0"Qtc."fc"eqcej."ok" sento molto più saggio, e se potessi essere il coach di og"uvguuq"kp"swgink"cppk"ok"fktgk"fk"pqp"rtgpfgtg"equË" 禽ktqpkc"fk"Ycnnceg"pqp"Ç"vguc"c"uxknktg."ugo- ocng"ng"ueqp恐侃g0"Ok"fktgk"cpejg"fk"hctg"rkÙ"c侃gp¦kqpg" mai sorregge la sua ammirazione («È men- cnnЯcnngpcogpvq"恐ukeq."ejg"cnnqtc"pqp"gtc"equË"korqt- vtg" iwctfq" cnngpctuk" Jncugm" ejg" ok" tgpfq" vcpvg"eqog"qiik"oc"ok"cxtgddg"tkurctokcvq"swcnejg" eqpvq."hqtug"rgt"nc"rtkoc"xqnvc."fk"swcpvq" kphqtvwpkq0"Ek"uqpq"q侃kok"eqcej"ejg"pqp"uqpq"uvcvk" L uqpq" 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numerosi in questi tempi di crisi si per le mille micro e macro ingiustizie che un giocatore uvtq¦¦cpvg"fgnnЯgfkvqtkc."ejg"htgswgpvcpq"k"vqtpgk" hqtvkuukoq"oc"cpqpkoq"fgxg"swqvkfkcpcogpvg"uwdktg"pgnnc" a proprie spese in cambio di un accredito stampa vtkpegc"fgnn禽CVR."pqp"ink"uvc"fcpfq"fgn"ugornkekq週q<"«Lq{eg" hqtpkvq"qtock"cpejg"fc"vguvcvg"ikqtpcnkuvkejg"ejg" riesce a evitare di arrabbiarsi per cose per cui mi pare deci- jcppq"ufqicpcvq"nc"rtcvkec"fgnnЯkpxkcvq"ejg"uk"rcic"ng" ucogpvg"fk翠ekng"pqp"rgtfgtg"ng"uvc炊g‰0"Ugoock."uk"hc"dg炊g" vtcuhgtvg0"Eqog"dcodkpk"cnng"ikquvtg."rgtÑ."uk"ncuekcpq" fgn"ekteq"fgn"vgppku"*«Kn"ecorq"egpvtcng"Ç"cffqddcvq"fk"tqu- vtcuekpctg"fcnnЯgpvwukcuoq"g"vtcxkucpq"kn"ugpuq"fgn" uq"g"pgtq"equkeejÈ"fc"swcnwpswg"fkuvcp¦c"jc"n禽curg週q"fk" retroscena, ritenendo interessante raccontare, con wp"hwpgtcng"cn"Etgonkpq"q"fk"wp"dqtfgnnq"rctvkeqnctogpvg" quel comprensibile misto di ingenuità, insipienza e

78 ricercato») e del marketing pacchiano che circonda l’espo- passione, l’elenco degli ingredienti dei panini consu- sizione al pubblico di un gruppo di fenomeni da baraccone ocvk"c"恐cpeq"fgn"vcng"eqcej."ng"hgtocvg"fgn"xkciikq"kp" ctocvk"fk"tceejg週c0"Fc"wqoq"etguekwvq."Okejcgn"Lq{eg."qu- treno per raggiungere lo stadio, la pizza mangiata al ukc"«Fcxkf"Ectwuq."swgnnq"ejg"hcegxc"P[RF."oc"rkÙ"ikq- vcxqnq"eqp"kn"vcng"vgppkuvc"g"nc"uwc"hcokinkc0"" xcpg"g"ngiigtogpvg"owueqnquq‰"jc"korctcvq"c"rtgpfgtg" kn"uciikq"rgt"kn"xgtuq"ikwuvq0"汁gn"tcic¦¦q"pqp"gtc"cpfcvq" 80"Pg"xc."ikwuvcogpvg."oqnvq"恐gtq<"«Eqp"Octkc" al college «ed è stato solo marginalmente interessato alle *Ujctcrqxc+"jq"kpk¦kcvq"swcpfq"gtc"rkeeqnc."pqp" ocvgtkg"fk"uvwfkq"fwtcpvg"ng"uwrgtkqtk."equg"ejg"uq"rgtejÈ" uqpq"uvcvq"rtgugpvcvq"eqog"uwq"eqcej"恐pejÈ"pqp" og"ng"jc"fg週g"nwk"fc"uwdkvq‰."oc"Ycnnceg"pqp"ink"tkortq- jc"cxwvq"39"cppk"oc"nc"eqpquegxq"fc"swcpfq"pg" xgtc"n禽kipqtcp¦c."cp¦k0"Ink"crtg"wpc"pqvc"nwpic"fwg"rcikpg" cxgxc"pqxg0"Jq"rcuucvq"oqnvq"vgorq"eqp"ngk."fck"uwqk" rgt"urkgictg."kpk¦kcnogpvg."equc"ukipk睡ejk"rcictuk"n禽c週kxkv½" 36"cppk"kp"rqk0"Jq"korctcvq"vcpvq"g"etgfq"fk"cxgt" oc"睡pgpfq"rgt"tceeqpvctg"nc"ogvcoqthquk"fgnn禽crcvkeq"Lq{- cxwvq"wp"twqnq"pgnnq"uxknwrrq"fgn"uwq"ikqeq0"Rgt"og" eg"swcpfq"fgxg"urkgictg"fk"uÈ"g"fgn"vgppku<"«Nq"coc<"inkgnq" Ç"hcekng"cnngpctg"ikqecvqtk"fkxgtuk"rgtejÈ"uq"ngiigtg"ng" ngiik"kp"hceekc"swcpfq"pg"rctnc="pqtocnogpvg."k"uwqk"qeejk" rgtuqpcnkv½"rkw侃quvq"hceknogpvg."etgfq"ukc"rquukdkng" hanno una specie di taglio asiatico a causa della leggera hct"tciikwpigtg"ink"qdkg侃kxk"kp"ocpkgtg"fkxgtug0"Wp" rkgic" grkecpvkec" eqowpg" cnn禽gvpkc" ktncpfgug." oc" swcpfq" dtcxq"eqcej"uc"cfc侃ctuk"ck"uwqk"ikqecvqtk"g"vtc侃ctnk" rctnc"fgn"vgppku"g"fgnnc"uwc"ecttkgtc"ink"qeejk"fkxgpvcpq"tq- kp"ocpkgtc"fc"vktctg"hwqtk"kn"oginkq"fc"nqtq0"Qxxkc- vqpfk."ng"rwrknng"uk"fkncvcpq"g"nq"uiwctfq"ejg"jcppq"Ç"wpq" ogpvg."eqp"Octkc"g"k"ikqecvqtk"fk"geegnngp¦c"ek"uqpq" uiwctfq"kppcoqtcvq0"Kn"vkrq"fk"coqtg"ejg"xgfk"pgink"qeejk" vcpvg"fkuvtc¦kqpk."rgt"ewk"iguvktg"kn"vgorq"fkxgpvc" delle persone molto anziane che sono state felicemente wpc"rctvg"korqtvcpvg"fgn"ncxqtq‰0" urqucvg"rgt"wp"pwogtq"kpetgfkdkng"fk"cppk<"kn"vkrq"fk"coqtg" nc"ewk"okuwtc"Ç"fcvc"fcn"uwq"rtg¦¦q."fc"ekÑ"c"ewk"wpq"jc" 90"Qiik"Lguukec"Rgiwnc"jc"47"cppk"g"swguvЯcppq"jc" tkpwpekcvq"kp"uwq"pqog‰0 tciikwpvq"kn"uwq"dguv"tcpmkpi"cn"pwogtq"93"YVC0"Fc" C"64"cppk."jc"ceeg週cvq"kn"uwq"twqnq"fk"rtkoc週qtg"vtcurc- swcnejg"ug侃kocpc"Lq{eg"Ç"kn"eqcej"fk"Vkogc"Dcdqu."48" tgpvg<"«Cppk"fqrq."swcpfq"wueË"kn"nkdtq"ejg"nq"eqpvgpgxc." cppk."pwogtq"5"fgn"oqpfq"kp"fqrrkq0"" gtq"rkÙ"xgeejkq"g"rkÙ"ocvwtq0"Jq"eqokpekcvq"c"iwctfctg" c"swgnnc"cosa"kp"ocpkgtc"fk炊gtgpvg<"gtc"wp"uciikq"uvwrg- :0"̶"Ikwugrrg"Igppc"*Kvcnkc"fg"rtqhwpfku."okpkowo" hcegpvg0" Hkpcnogpvg." tkwuekk" c" xgfgtg" kn" igpkq" pgnnc" uwc" hcz+0"Igppc"ciikwpig"wpc"pqvc"c"ejkctktg"ejg"«rgt" uetk週wtc0"Rqk"Ycnnceg"fkxgppg"wpc"ngiigpfc"fgnnc"pct- swcpvq"tguvk"eqpxkpvq"ejg"kp"Wpc"equc"fkxgtvgpvg"ejg" tcvkxc"g"qiik"Ç"kpetgfkdkng"rgpuctg"fk"guugtg."kp"swcnejg" pqp"hctÑ"ock"rkÙ."Fcxkf"Hquvgt"Ycnnceg"hquug"wpq" ocpkgtc."ngicvq"rgt"ugortg"c"nwk‰0"Fc"ng週qtg"fk"Ycnnceg." uvtqp¦q"kornkekvq."Ç"fЯqddnkiq"rtgekuctg"ejg."pqngpvg"q" ok"hc"ocng"rgpuctg"ejg"pqp"inkgnq"rqvtÑ"ock"rkÙ"fktg=" xqngpvg."rgtuqpciikq"q"uetk侃qtg."Ikwugrrg"Igppc"Ç"wpq" etgfq"rtqrtkq"ejg"rgt"nwk"ukc"nq"uvguuq0 uvtqp¦q"gurnkekvq‰0"Cxgpfq"cxwvq"c"ejg"hctg"eqp"nwk." rgtcnvtq."pqp"rquuq"ejg"vtqxctok"fЯceeqtfq0""

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79 LA STORIA

american Dream

Romano, 39 anni, un passato da numero 389 del mondo e un presente di successo come maestro privato di miliardari americani. Il percorso americano di Adriano Biasella non è sempre stato facile perché gli Stati Uniti offrono tante opportunità ma città come New York ti possono consumare. Però è anche la chiara dimostrazione che il Sogno Americano esiste

d

80 81 Il sogno americano ha sempre affascinato gli italiani, sarà per i film di De Niro, le ballate di Springsteen o le serie tv dove tutto quello che succede negli States, soprattutto a New York, pare sempre più figo. Però avere successo non è roba per tutti, come già cantava Frank Sinatra: If I can make it there, I’ll make it anywhere. It’s up to you. Dipende da te, dalla tua ambizione, dalla volontà di partire dal basso per arrivare in cima solo grazie a sacrificio e dedizione «perché l’America ha una gran- de qualità: premia la meritocrazia. Qui non basta essere amico di qualcuno. Loro ti offrono l’opportunità, tu devi essere bravo a coglierla. Sono venuto qui per fare sei mesi di università, sono passati vent’anni e ancora non me ne sono andato». A parlare è Adriano Biasella, 39 anni, romano, un passato da semiprofessionista come vanno definiti quelli che ci provano a viaggiare per il tour ma si ritrovano a 29 anni senza aver risparmiato un euro perché il numero 389 del mondo, miglior ranking raggiunto nel 2007, si paga giusto le spese, quando gira bene.

Però, Adriano è riuscito a far fruttare quel talento che non ha compiutamente espresso da giocatore reinventandosi maestro. E non uno qualsiasi, ma il coach pri- I vato di una ventina di billionaires americani che svernano d’estate negli Hamptons, una località all’estremità orientale di Long Island, affacciata sull’Oceano, dove tro- vano spazio «ville da 50 milioni di dollari, ovviamente con il campo da tennis. Ecco, io lavoro lì, sedici settimane l’anno per circa 40 ore la settimana, con tariffe che in Europa si sognano. Però, sia chiaro, non è sempre stato così». A 14 anni, Adriano si allenava al centro tecnico federale delle Tre Fontane dove ogni anno arrivava una lettera dell’head coach della Louisville University, nel Kentucky, che provava a re- clutare qualche buon giocatore per la sua squadra. Invece, per approcciare il mon- do professionistico, Adriano andò ad allenarsi a Barcellona ma la famiglia faticava a sostenere i costi, nonostante il padre lavorasse per le Nazioni Unite e la madre come insegnante di educazione fisica. Quindi, suo padre tirò fuori una di quelle lettere giunte dal Kentucky e volò col suo figlio più giovane negli States: «Non spiaccicavo una parola d’inglese ed essendo l’università di Louisville in Division I, per essere ammesso dovevo affrontare un test che non potevo superare. Finii non troppo lontano, in Indiana e fu terribile: mio padre voleva portarmi indietro subito, io decisi di restare, almeno sei mesi. Il tennis era la mia vita, lì dovevo allenarmi su un campo da basket dove avevano tracciato le righe da tennis. D’inverno si andava sotto zero e non avevo uno straccio di campo coperto. Fortuna che con la prima- vera arrivò il mio primo Spring Break: volai a Miami e scoprii che c’era un’altra America». La ruota comincia a girare quando Adriano si trasferisce dall’Indiana al College of the Desert di Palm Springs, California, località che ospita il Masters 1000 di Indian Wells e dove l’head coach era il papà di Taylor Fritz, attuale numero due americano: «Lui stava a San Diego e mi ospitò per l’estate. Mi disse di seguirlo a Palm Springs e che, non mi fosse piaciuta, potevo andarmene quando volevo. La squadra non era granché – ricorda Biasella – e io ero nettamente il giocatore più forte, l’unico con una classifica ATP. Mi trattavano come un re con tanto di villetta che si affacciava sul campo da . Stavo scoprendo l’America più bella. Dopo i primi due anni, sono andato alla University of Southern California di Los Angeles per completare gli studi: mi sono laureato in relazioni internazionali».

Un percorso molto diverso da quello immaginato da ragazzo, lui che aveva perso solo 7-6 al terzo da Potito Starace nei quarti dei Campionati italiani under 18 e che sognava un futuro nel tour ATP. «Il destino ha tracciato un’altra strada e non mi lamento. Tra l’altro, mio fratello, due anni più grande, quando mi ha raggiunto in California non l’ha più lasciata. Si è fatto una famiglia a Los Angeles dove vende abiti su misura e insegna tennis part-time, per arrotondare. Senza la mia scelta, Cftkcpq"Dkcugnnc"Ç"pcvq"c"Tqoc"n境3"ug祭godtg" nemmeno lui si sarebbe inventato questa vita». Adriano ha invece ricevuto una 1980. In carriera ha vinto un torneo ITF di quelle telefonate che sembrano uno scherzo ma che rappresentano una svolta. Futures in singolare (nel 2007 a Gatineau, McEnroe, quel McEnroe, aveva appena aperto un’accademia a Randall’s Island, Ecpcfc."kp"首pcng"uw"Htgfgtke"Pkgog{gt+"g" un ATP Challenger in doppio (nel 2006 a East River ma pur sempre Manhattan. «A New York c’ero stato tre giorni con i miei Genova, in coppia con Marcelo Charpentier, genitori quando avevo otto anni. Alla vita negli States mi ero già abituato perché jcppq"ueqp首祭q"kp"首pcng"Lcokg"Owttc{"g" Lcokg"Fgnicfq+0"Jc"tciikwpvq"nc"okinkqt" anche da giocatore, appena terminata l’Università, ci tornavo tante settimane per encuuk首ec"oqpfkcng"pgn"4229"cn"pwogtq"5:;" giocare i Futures in Florida: Orlando, Miami, Boca Raton. Ormai ci stavo como- *g"pwogtq"564"kp"fqrrkq"pgn"4229+0"Kpugipc" do. Però New York è un’altra cosa: è dura, complicata, ricca ma costosa, piena di privatamente negli Stati Uniti tra Miami, Pgy"[qtm"g"ink"Jcorvqpu0 opportunità ma con tanta concorrenza. L’accademia di McEnroe mi offriva uno

82 83 stipendio e i documenti per ottenere il visto. Dopo un paio bligo dei sei mesi di residenza annuali. Potrei anche decidere d’anni, ho capito come funzionava: al circolo, se una lezione di tornare in Italia e rientrare negli States solo per la stagio- costa 160 dollari, al maestro ne vanno in tasca 40. E a New ne estiva negli Hamptons», restando a vita un contribuente York, ovunque funziona così, perché non ci sono tanti campi, americano, anche per il fisco, «che non è più leggero rispetto pochissimi sono coperti e tutti privati. Per dire, a Miami la all’Italia, come molti potrebbero pensare. Ci sono le tasse na- concorrenza è tale che magari hai uno stipendio base poco zionali, quelle statali, quelle della città. C’è chi arriva a versare soddisfacente, ma il guadagno delle lezioni private non lo di- il 55% e se sgarri sono guai». vidi con il club, altrimenti il giorno dopo vai a giocare in un campo pubblico con il tuo cliente. A New York invece, dove Ma, in fin dei conti, come sono questi billionaires americani: lo porti? Io però avevo carisma, una personalità spiccata, ero «Detto che sono andato via dall’Italia che ero un pischello e italiano, di bell’aspetto e con un background tennistico im- quindi conosco quella realtà solo per i racconti di altri, mi sen- portante. Anche Mac, quando mi ha visto giocare ha detto: to di dire che gli americani sono meno classisti. Qui faccio il ‘Come diavolo hai fatto a non finire nei top 100?’. Beh, per- maestro di tennis, eppure mi ritrovo sulla barca con il proprie- ché non basta saper colpire bene la palla. Però questo aiuta tario di una private equity da due miliardi di dollari. In Italia quando devi insegnare a un miliardario newyorchese e allora sarebbe impossibile perché se non hai il loro status non ti ac- ho cambiato la sceneggiatura e puntato in alto: lezioni a 250 cettano. Però io ho conosciuto solo Los Angeles, New York e dollari perché fino a quel momento lavoravo sette giorni alla Miami, ma gli Stati Uniti sono grandi. Per dire, nel Midwest è settimana, dieci ore al giorno e alla fine non avanzavo nulla, un’altra vita». Perché in quella che sembra un’esistenza invi- perché affittare anche una sola stanza nella Grande Mela non diabile, ci sono stati anche momenti bui: «All’inizio la transi- è economico. Io stavo nell’Upper East Side, tra la 92esima e zione da giocatore a maestro è stata difficile perché non ero la First Avenue, comodo per attraversare il fiume e arrivare a abituato a stare otto ore in campo al servizio di qualcun’altro. Randall’s. Il general manager dell’accademia mi guardò storto E poi mi interessava far soldi e invece lavoravo come un mulo perché la mia era una scelta azzardata, rischiavo i miei clienti, e guadagnavo poco. Insomma, pensavo di aver sbagliato tut- invece non ne persi uno. Però la mia è un’eccezione: in Flori- to. In più ero solo, dannatamente solo, e io odio stare da solo, «GUADAGNO 250 DOLLARI PER UN’ORA DI LEZIONE CON MILIARDARI AMERICANI CHE ABITANO IN VILLE PAZZESCHE. MA NON è SEMPRE STATO FACILE. GLI STATI UNITI OFFRONO TANTE OPPORTUNITà E PREMIANO LA MERITOCRAZIA MA BISOGNA AVER CORAGGIO PER LASCIARE CASA. ECCO, IO SONO STATO RIPAGATO DI QUEL RISCHIO » da ci sono Giampaolo Mauti e Leonardo Caperchi, uno che ha anche solo per una vacanza. Sono stato bravo a tener duro, a cresciuto un campione come Fabio Fognini, eppure per una capire che l’America ti offre sempre una chance e, se fallisci privata tirano su 130 dollari quando va bene. Da direttore di la prima volta, potrai comunque ritentare. Qui, se hai un’idea un country club, Stefano Ianni prende 100 dollari l’ora, i suoi ti urlano di provarci, in Italia ti fanno perdere la voglia. Il no- maestri la metà». stro è un paese meraviglioso ma tornerei solo per godermi le sue bellezze, la cultura, gli amici e la famiglia, non certo Un’altra svolta è arrivata fidelizzando la ricca clientela che per lavorare. Quando ti abitui alla mentalità americana, il re- lo ha trascinato negli Hamptons: «Qui, in quattro mesi, pos- sto ti va stretto». La soddisfazione maggiore è stata «essermi so guadagnare per stare tranquillo tutto l’anno, ma siamo realizzato partendo dal nulla, arrivando a permettermi uno in venti a riuscirci». Però dieci anni di New York fiaccano stile di vita che mai avrei immaginato. Posso guadagnare ol- la resistenza anche di un workaholic e così Adriano, un tipo tre duecentomila dollari l’anno e togliermi qualche sfizio, ma tranquillo, che prende la vita con filosofia, decide per l’enne- soprattutto lasciar tranquilli i miei genitori, che hanno supe- simo cambio e si trasferisce a Miami: «Al principio non ero rato i sessanta, sono in pensione e appena riescono vengono granché convinto ma mi sono presto ricreduto. Vivo in riva a trovarmi». Per chiudere il cerchio manca solo un dettaglio: al mare, sulla Collins e a Miami lo stile di vita è più rilassato. «Altro che playboy, qui rischio di rimanere scapolo a vita! Mi Fare il maestro di tennis è fisicamente logorante e c’è bisogno piacerebbe trovare la compagna giusta, magari italiana per di far riposare il fisico per durare a lungo. In Florida conti- condividere la nostra cultura. Speriamo nel destino perché nuo a lavorare solo con clienti privati, gli stessi di New York firmerei per altri vent’anni così ma quando ne avrò 59 vor- che raggiungo nei week-end tra Miami e Boca Raton. E poi rei aver costruito una famiglia e passare qualche ora in meno ho necessità di staccare dal tennis, di mettermi un vestito e sui campi, trovare altri sbocchi. Per adesso mi accontento di partecipare a un meeting. Gli Stati Uniti sono il paese delle quello che ho combinato: sono stato ripagato dei rischi che ho opportunità e io ho cominciato a fare anche altro: collaboro corso lasciando casa per cercar fortuna in un paese lontano e con una società di interior design di Lugano, la A++, ho fatto che non conoscevo. Chiunque compia una scelta coraggiosa da tramite in qualche deal di real estate e trovato sponsoriz- dovrebbe essere ripagato. Prendi Mauti, era un ragazzotto che zazioni ad alcuni giocatori. Sai, basta un buon affare che va passava la domenica a guardare la Maggica e ora ha una bella in porto e ti cambia la stagione». Adriano parla un curioso casa in Florida, un lavoro, degli investimenti da far fruttare. slang americano, con l’accento dell’immigrato che ormai si è Da giocatore ho fatto la fame, ora guadagno come un top 100 accasato nella nuova realtà: «Ho la green card e a breve farò ma credo di essermelo meritato perché la fortuna sono anda- richiesta del passaporto perché con quello non c’è più l’ob- to a cercarmela». It’s up to you, lo diceva anche Sinatra.

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N Ci sono oltre 500 campi pubblici nella Grande Mela, alcuni splendidi e anche in terra rossa. Ecco le scelte più opportune se si vogliono scambiare quattro palle

di Philipp Tatum

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Il complesso che ospita lo US Open è in realtà la uvtw週wtc"rwddnkec"fk"vgppku"rkÙ"itcpfg"cn"oqpfq" gf"Ç"crgtvc"c"ejkwpswg"xqinkc"ikqectg"*c"rctvg"k" vtg"ecork"rtkpekrcnk"g"pgn"rgtkqfq"fgnnq"Unco."of course+0"K"ecork"uqpq"crgtvk"fcnng"9"c"og¦¦cpq週g" g"kn"egpvtq"fkurqpg"fk"3;"ecork"qwvfqqt"g"34" kpfqqt"pgn"encuukeq"egogpvq"Fgeq/Vwth0"Rgt" ikqectg."dcuvc"wpc"vgnghqpcvc"cn"ecnn"egpvgt倶"" Flushing Meadows, Corona Park

86 87 V All’interno della Grand Central Station, nel cuore di Il Bronx è un quartiere che evoca un passato non Manhattan, al quarto piano tra la Madison e Park Avenue, guc週cogpvg"inqtkquq"oc"qtc"nc"ukvwc¦kqpg"Ç"dgp"fkxgtuc" con finestroni ad arco con vista sulla città: è uno dei campi g"Etqvqpc"Rctm"Ç"wp"dwqp"gugorkq"*uk"fkurwvcpq"cpejg" più esclusivi e nascosti della Grande Mela, aperto 365 giorni tornei professionistici). Bisogna un po’ scovare questa all’anno. Ci sono anche una sala fitness e due practice court uvtw週wtc"rtkxcvc"*fqvcvc"rgt睡pq"fk"fwg"stadium court) i cui di dimensioni ridotte con macchina lanciapalle, un sistema ecork."guugpfq"cnn禽kpvgtpq"fk"wp"rcteq"rwddnkeq."rquuqpq" automatico di raccolta palle che consente di colpire 300 colpi essere prenotati da chiunque sia in possesso di un tennis in mezz’ora e target da colpire. Ci sono anche istruttori da permit"*ceswkuvcdkng"kp"xctk"rwpvk"fgnnc"ek週½+0"C"fktkigtg"kn" ogni parte del mondo con espereinza professionistica. enwd."Nkg¦gn"Jwdgt."ugk"vkvqnk"fgnnq"Unco"kp"fqrrkq0 Vanderbilt Ave., between 42nd and 43rd streets 3942"Etqvqpc"Cxg."裁g"Dtqpz

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Gli unici campi in terra rossa di NYC, sulle rive dell’Hudson, Un’enorme distesa di campi nel parco più famoso del all’interno dell’omonimo parco. Dieci campi circondati da oqpfq0"N禽kfgcng"Ç"uhtw週ctg"k"48"ecork"kp"jct/vtw."nc"vgttc" giardini curati e con una bella vista sul fiume. Sono aperti al verde americana, più rapida di quella rossa europea, una pubblico con un day pass da 15 dollari; i cancelli si aprono xgtc"iqfwtkc0"Ek"uqpq"cpejg"swc週tq"ecork"kp"egogpvq0" alle sette del mattino e chiudono alle otto di sera, con la Uk"eqokpekc"cnng"ugk"g"og¦¦c"fgn"oc週kpq."uk"xc"cxcpvk"睡p" formula del primo che arriva, meglio alloggia. Bisogna quando la luce lo consente e il costo è di 15 dollari con arrivare sulla 96esima per scovare questa gemma unica nel prenotazione online solo per chi dispone del full season panorama di New York e che ha rischiato di sparire quando, permit"fc"322"fqnnctk."cnvtkogpvk"uk"rcic"ecuj"qp/ukvg0"Uk" qualche anno fa, un genio voleva trasformarli in hard court... possono organizzare clinic di gruppo per ragazzi e adulti. Riverside Drive and W. 96th St. 93rd Street near the West Drive

89 90 PLAY BETTER TENNIS VINCERE SPORCO

QUANDO IL MATCH STA GIRANDO STORTO, BISOGNA CERCARE DI INVERTIRE L’INERZIA DELLA PARTITA E UNO DEI METODI PIÙ EFFICACI È ADOTTARE IL RITMO DELLA TARTARUGA. COME QUELLA VOLTA A STRATTON MOUNTAIN...

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VINCERE SPORCO Edito da Priuli & Verlucca, Winning Ugly di Brad Gilbert è diventato Vincere Sporco e ha subito riscosso l’interesse della critica (e non solo quella tennistica) perché aiuta a capire come bisogna prepararsi prima g"fwtcpvg"wp"itcpfg"kpeqpvtq0"G"eqog"uk"rquuqpq"uhtw祭ctg"vw祭k"ink"gngogpvk"rgt"rqtvctg"c"ecuc"nc"rctvkvc0

91 IO LO CHIAMO IL RITMO DELLA TARTARUGA. Rallentare il gioco talmente tanto che pare di essere nelle sab- bie mobili. È come uno di quei sogni nei quali ti sembra di correre più forte che puoi, ma non riesci mai ad arrivare da nessuna parte. Tutto si muove al rallentatore. Il maestro del Ritmo della Tartaruga è stato Ivan Lendl. Come ogni altro trucchetto mentale, il Ritmo della Tartaruga è ideato per alterare la dinamica di ciò che accade in campo. In quel modo, un giocatore riesce con una varietà di soluzio- ni a far sembrare che il tempo si sia fermato. La vittima (tu oppure, in questo caso, io) comincia a diventare impaziente, quando si diventa impazienti si tende ad affrettare le cose, quando si affrettano le cose si commettono errori, tecnici e mentali e gli errori ti fanno perdere punti. Semplice, no? Il tuo ritmo viene alterato, la tua concentrazione si smarrisce. Questa tattica può distruggere il tuo gioco se non sai come affrontarla. Ivan non era solitamente un giocatore lento. Era minuzioso, ma non lento. Ma quando le cose iniziavano a non andare per il verso giusto, allora usava questa tattica. Lo ha fatto con successo giocando contro di me in un match che disputam- mo quando lui era al top, e ogni volta che ci penso mi viene ancora il mal di testa. Considerando che non l’ho mai battuto in carriera, potreste pensare che si tratti della vecchia storia della volpe e l’uva. E magari avete pure ragione. Ma si tratta comunque di un esempio per dimostrare che bisogna sapere cosa fare quando qualcuno tenta di giocarvi un brutto scherzo a livello mentale. Altrimenti si perde. Ecco come andò.

Lendl vs Gilbert, Stratton Mountain, Vermont, Usa, montepremi di 315.000 dollari, quarti di finale, anno 1986. Mi ero messo addosso parecchia pressione prima di questa partita perché sapevo che una vittoria avrebbe significato molto per me dal punto di vista psicologico. Non avevo mai battuto Lendl, era il numero uno del mondo e io stavo arran- quando si trattava di mantenere e aumentare un vantaggio? cando appena fuori dai Primi Dieci. Avevo la sensazione che Beh, era anche uno dei migliori quando doveva impedire che avrei potuto batterlo in quell’occasione e, almeno all’inizio un match gli sfuggisse dalle mani. Come McEnroe e Connors, del match, era quello che stava accadendo. aveva un sesto senso che gli diceva quando questa situazione Ivan vinse il primo set, ma io iniziai a trovare il mio ritmo, stava per accadere. La sua reazione, tuttavia, era molto diver- riuscendo ad aggiudicarmi il secondo per 6-3. Mantenni l’i- sa da quella degli altri due. Questa partita stava sfuggendogli nerzia al principio del terzo portandomi avanti di un break e lui non aveva alcuna intenzione di lasciarla scappare. Sape- sul 2 a 0. Ivan sapeva che eravamo arrivati a un momento va che in quel momento il mio più grande vantaggio erano cruciale. Il set e la partita rischiavano di scappargli di mano. l’inerzia e l’energia che avevo creato e che mi facevano vince- Mi bastava solamente mantenere il servizio fino alla fine del re punti su punti facilmente, al punto che mi ero aggiudicato match per portare a casa la vittoria. Ivan era molto abile nel otto degli ultimi undici game. Lendl capì che quella volta lo capire le dinamiche di un incontro ed era consapevole che, se stavo battendo con i miei colpi e che doveva cambiare quella voleva far qualcosa per cambiare il corso della partita, avreb- sensazione se voleva vincere. La soluzione migliore per lui fu be dovuto farlo subito. Sapeva anche che in quel momento quella di provare a disturbare il mio equilibrio per interrom- tutto mi riusciva particolarmente bene - colpi solidi, gioco di pere quella serie positiva. E Ivan sapeva che con il Ritmo della gambe veloce, atteggiamento positivo. Riuscivo quasi a senti- Tartaruga avrebbe raggiunto lo scopo. re le mie dichiarazioni da vincitore. Purtroppo, quel discorso Dunque, eravamo 2-0 per me nel terzo set, con la mia battu- l’ho dovuto rimandare perché Ivan aveva ancora qualche asso ta a seguire. Mi avvicinai alla linea di fondo pronto per bat- nella manica da giocare. tere; Ivan però aveva altri progetti. All’inizio si lamentò di Ricordate quando si diceva che Lendl era uno dei migliori qualcosa prima che io iniziassi il movimento del servizio; poi

Lendl capì che lo stavo battendo con i miei colpi e che doveva CAMBIARE quella sensazione se voleva vincere. La soluzione migliore per lui era quella di provare a disturbare il mio equilibrio. E Ivan sapeva che con il Ritmo della Tartaruga avrebbe raggiunto lo scopo. 92 chiese all’arbitro di ricordare al pub- vosendo. Stavo diventando impaziente blico di non usare macchine fotogra- perché volevo che il match andasse più fiche con il flash, anche se dopo quasi rapidamente. Per rispondere alla sua due ore e mezzo di partita e due set e tattica, cominciai ad accelerare il gioco, mezzo, conditi da ripetuti avvertimenti, ad avere un po’ di fretta. Ma questa rea- nessuno del pubblico stava più facendo zione è la peggiore possibile, perché era fotografie. Perché mai avrebbero dovu- esattamente quello che lui voleva farmi to? A quel punto avevano probabilmen- IL RITMO DELLA TARTARUGA fare. Lendl realizzò il contro-break e io te esaurito i rullini! Era una lamentela ero imbestialito, la mia concentrazione fatta soltanto per interrompere il mio completamente smarrita. Avevo disat- ritmo. Come ogni altro trucchetto mentale, il Ritmo teso tutte le mie regole, perché le di- Giocammo un punto, quindi Ivan si della Tartarguga è ideato per alterare la dinamica di ciò che accade in campo. In quel strazioni di Lendl mi avevano impedito avvicinò a un giudice di linea per chie- modo, un giocatore riesce con una varietà di seguirle. Avevo iniziato a giocare in dergli se fosse sicuro della chiamata. di soluzioni a far sembrare che il tempo si maniera emotiva, reagendo in maniera Infilò nella conversazione anche un ri- sia fermato. La vittima (tu oppure, in questo sbagliata a quello che lui stava facendo. ferimento a una chiamata precedente e caso, io) comincia a diventare impaziente, Invece di ripetermi che stavo vincendo concluse suggerendo al giudice di linea quando si diventa impazienti si tende ad affrettare le cose, quando si affrettano le cose e che con pazienza sarei riuscito a por- di prestare maggiore attenzione. Si di- si commettono errori, tecnici e mentali e gli tare a casa la vittoria, mi preoccupavo resse lentamente verso la linea di fondo errori ti fanno perdere punti. Semplice, no? che non mi rubasse la partita. scuotendo la testa e con la faccia lunga Ecco come evitare che accada. di chi ha appena perso il cane. Conti- Lendl aveva ottenuto il contro-break nuò a scuotere il capo come se tutto il 1 e serviva sotto 1-2 nel terzo set. Io ero mondo fosse contro di lui, ma fin qui, Proteggete il vostro gioco dal ritmo troppo furente e determinato a riconquistare il nulla di grave. Perfettamente legittimo. lento... lentamente. Le Tartarughe sanno che vantaggio perso. Si avvicinò alla linea di Gradualmente... il ... gioco... rallentava. devi aspettarle prima di iniziare a giocare. e fondo e sembrava pronto a servire ma Gradualmente... il... ritmo... si... spezza- così, per quanto sia complicato, devi essere prima c’erano altre cose di cui doveva paziente. Quando ti accorgi di azioni diversi- va. Ogni volta che tornava verso la linea ve che vengono attuate dal tuo avversario, sii prendersi cura. Iniziò con la routine del- di fondo, si fermava a prendere l’asciu- flessibile. Non avere fretta, non forzare i tem- le sopracciglia. Suppongo l’abbiate visto gamano. Quindi decise di aggiungere pi e non diventare irrequieto. Non c’è modo in televisione: si strappava un sopracci- altri elementi alla routine. Mentre stavo di far accelerare qualcuno che sta intenzio- glio e lo guardava. Poi se ne strappava preparandomi a servire, alzò la mano nalmente rallentando il ritmo del match. Lascia che la Tartaruga faccia tutto quello un altro e guardava pure quello. Non per intimarmi di attendere e si avvicinò che deve fare. Aspetta. Aspetta. E aspetta an- capisco come sia riuscito ad arrivare a all’arbitro. Lo sentii lamentarsi del fatto cora. E quando arriva il momento in cui sono fine carriera senza averli strappati tutti. che ci mettevo troppo tempo a servire e finalmente pronti a servire, è il tuo turno di E quella sera a Stratton Mountain iniziò che in questo modo stavo disturbando rallentare il gioco. Falli fermare, allacciati a strapparsele di nuovo. le scarpe, spostati dalla riga di fondo per il gioco. Bel colpo! Mi prese un po’ di sistemare le corde o asciugarti il sudore. Che Doveva poi decidere con quale palla sorpresa. Era lui quello che rallentava sia la Tartaruga ad aspettarti questa volta! servire. Ne guardava una, poi ne guar- qualunque cosa, ma accusava me. Ri- E quando è il tuo turno di battuta, ripagala dava attentamente un’altra. E poi ricon- sposi all’arbitro che non avevo cambia- con la stessa moneta. Fai rimbalzare la palla siderava la prima. Quindi le girava nella to nulla nel mio modo di servire e lui otto o dieci volte. Fai anche tu una bella interpretazione del Ritmo della Tartaruga. Di sua mano come se fossero dadi e, alla mi diede ragione. Ma avevo iniziato a solito capiscono l’antifona. fine, arrivava la delibera sulla palla da cadere nella trappola di Lendl. utilizzare. E io ero sempre là, ad aspet- In maniera quasi impercettibile, stava tare il suo servizio. Che fosse ora di ve- spezzando il ritmo della partita e di- 2 derne uno? Ivan iniziava a far rimbalza- sturbando la mia concentrazione. Vole- Non accetti supinamente i trucchetti del re la palla prescelta per terra. Una. Due. va farmi uscire dallo stato di equilibrio tuo avversario. Ti stai difendendo. E questo Tre volte. E poi una quarta. Ma, aspetta può dare una grande spinta psicologica. Io mentale nel quale mi trovavo perché solitamente seguo una regola molto semplice: un attimo, non ci sarà del sudore sul- era quell’equilibrio che mi aveva porta- prima di uno scambio, cerco di non farmi la sua fronte? Meglio asciugare fronte to ad essere in vantaggio. Voleva farmi mai trovare sulla riga di fondo in attesa che e sopracciglia con il polsino. Io ero an- innervosire per le sue continue proteste il mio avversario sia pronto per battere. Crea cora nella posizione d’attesa. Altri rim- verso l’arbitro, farmi dubitare se vera- tensione e solitamente mi fa giocare di fretta. Se il mio avversario non è pronto, allora cerco balzi. Uno. Due. Tre. Ma siamo sicuri mente ci stavo mettendo troppo tempo di fare qualche passo, facendo rimbalzare la che l’impugnatura non sia scivolosa? per servire, farmi pensare a qualunque palla per terra, se sono al servizio; o, se devo Meglio metterci un po’ di segatura. Io cosa, tranne a quello a cui avevo pen- rispondere, sistemo le corde della racchetta. ero ancora nella posizione d’attesa. Ri- sato fino a quel punto. Perché lo stavo Quando loro sono finalmente pronti, cerco girò la racchetta un paio di volte, scosse di esserlo anch’io, ma evito di star lì ad battendo! aspettarli. Non importa che ti stiano facendo la suola delle scarpe, fece rimbalzare la La sua strategia iniziò a funzionare. In- attendere volontariamente o meno: se rimani palla ancora una volta. E io ero ancora vece di pensare a vincere un punto alla fermo in attesa, il tuo gioco ne risente. là, con Ivan che mi fissava. volta (input positivo e propositivo), ini- Servizio. Ace! 15-0. E io ero ancora fer- ziai a pensare alle interruzioni, ai ritardi mo nella posizione di attesa. Sul punto e alla possibilità che il match mi potesse seguente la storia si ripeté, e io ero in sfuggire di mano (input negativo). Stavo posizione di attesa da così tanto tempo permettendo a Lendl di interferire con che le mie gambe stavano per accusa- la mia concentrazione. Mi stavo inner- re un principio di crampi. Prima le so- 93 pracciglia, poi il sudore. I rimbalzi della palla. La segatura. Ancora un altro rimbalzo. Il servizio. Rete! Ivan si allontanò dalla linea di fondo, rimise a posto le corde. Sudore. Palle. La stessa, infinita procedura, prima di tirare la seconda di ser- vizio. La verità è questa. Lendl fu capace di impiegare cin- quanta secondi tra la sua prima e la sua seconda di servizio, ovviamente in circostanze in cui questo ritmo rispondeva alle sue esigenze. Questo è il Ritmo della Tartaruga, ed è letale. Io iniziai a perdere le staffe. Alla fine del game la partita tornò in parità. Il piano di Ivan funzionò alla perfezione. Dal 2 a 0 del terzo set non vinsi più un game. Sei giochi consecutivi per lui e 6-2, 3-6, 6-2. La prossima volta che hai l’occasione di osservare come fa- ceva a rallentare il gioco, studia con attenzione la sua strate- gia e cerca di capire cosa vuol dire essere in attesa dall’altra parte della rete. Sai che sta usando dei trucchetti e che quei trucchetti possono sconfiggerti, anche se alla fine sei tu che ti batti da solo. Quella sera nei quarti del Volvo International di Stratton Mountain, Lendl riuscì a disturbare la mia concen- trazione, il mio ritmo di gioco, ma se fossi stato più accorto, non ci sarebbe riuscito. Mantenne il suo Ritmo della Tarta- ruga fino a quando non arrivò a essere in vantaggio di un break e poi ritornò al suo ritmo abituale. Ero stato lavorato da uno dei più abili psicologi del tennis e mi ero completamente dimenticato del metodo corretto per controbattere la sua tat- tica. Se me lo fossi ricordato, avrei comunque potuto vincere.

Ho già parlato dei trucchi per disturbare la concentrazione dell’altro giocatore perché non vi capiterà mai di trovarvi di fronte un avversario accorto che si mette a fare cose di que- sto tipo quando sta vincendo. In quella situazione, lui vorrà che tutto rimanga com’è. Quando però le cose cominciano ad andare storte, proveranno a farvi innervosire. Il loro obiettivo sarà quello di farvi pensare alle cose sbagliate, distogliendo la vostra attenzione dalla partita. Le tattiche di rallentamento c’è modo di far accelerare qualcuno che sta intenzionalmente del gioco assumono le forme più strane: ci sono le routine di rallentando il ritmo del match. Lascia che la Tartaruga faccia Lendl, l’allacciamento sistematico delle scarpe, la camminata tutto quello che deve fare. Aspetta. Aspetta. E aspetta ancora. per andare a raccogliere la palla più lontana o semplicemente E quando arriva il momento in cui sono finalmente pronti a qualsiasi cosa che possa ritardare il gioco. Una volta ho vi- servire, è il tuo turno di rallentare il gioco. Falli fermare, al- sto un giocatore di club applicare una tattica molto singolare: lacciati le scarpe, spostati dalla riga di fondo per sistemare le quando era in svantaggio, prima di servire provava il lancio di corde o asciugarti il sudore. Che sia la Tartaruga ad aspettarti palla due o tre volte prima di colpirla. Come se stesse allenan- questa volta! E quando è il tuo turno di battuta, ripagala con do il lancio. Su ogni singolo punto. Non è tecnicamente con- la stessa moneta. Fai rimbalzare la palla otto o dieci volte. Fai tro il regolamento, ma è comunque molto seccante. Ricordati, anche tu una bella interpretazione del Ritmo della Tartaruga. nessun giocatore intelligente vuole cambiare le cose mentre Di solito capiscono l’antifona. sta vincendo, ma quando invece è in svantaggio, proverà tanti piccoli trucchetti ed è bene avere un piano per difendersi. So cosa stai pensando. Tutte queste tattiche e contro-tattiche finiranno per rovinare il tuo gioco e sarai tu quello che ne Ma come proteggere il proprio gioco dal ritmo troppo lento? avrà la peggio. Non necessariamente. Così facendo, stai pren- Semplice, lentamente. Le Tartarughe sanno che devi aspettar- dendo l’iniziativa. Non sei semplicemente in una condizione le prima di iniziare a giocare. E così, per quanto sia complica- passiva. Non accetti supinamente i trucchetti del tuo avversa- to, devi essere paziente. Quando ti accorgi di azioni diversive rio. Ti stai difendendo. E questo può dare una grande spinta che vengono attuate dal tuo avversario, sii flessibile. Non ave- psicologica. Io solitamente seguo una regola molto semplice: re fretta, non forzare i tempi e non diventare irrequieto. Non prima di uno scambio, cerco di non farmi mai trovare sulla

dopo 22 minuti, ecco che Mulinello spunta all’orizzonte, tutto fresco e riposato, come si fosse appena svegliato dopo una bella dormita, un massaggio e una bevanda rinfrescante. Era andato a prendere una maglietta asciutta ma non prima di essersi fatto una doccia, rasato e mangiato una barretta energetica. Dr. J era fuori di sé. Il suo amico lo aveva fregato. 94 riga di fondo in attesa che il mio avversario sia pronto per di imbattibilità che Ivan aveva creato intorno con tutte le sue battere. Crea tensione e solitamente mi fa giocare di fretta. vittorie. Quando lo capì, si trovò un nuovo sparring partner. Se il mio avversario non è pronto, allora cerco di fare qualche Lendl è intelligente, sul campo e fuori dal campo. passo, facendo rimbalzare la palla per terra, se sono al servi- zio; o, se devo rispondere, sistemo le corde della racchetta. Probabilmente penserai che cose di questo tipo (ovvero il ral- Quando loro sono finalmente pronti, cerco di esserlo anch’io, lentamento esasperato del gioco) non capitano a livello di club. ma evito di star lì ad aspettarli. Non importa che ti stiano fa- Spero sia vero, ma può darsi di no. Chi pensa che il Ritmo della cendo attendere volontariamente o meno: se rimani fermo in Tartaruga si verifichi solo nei tornei professionistici, si renderà attesa, il tuo gioco ne risente. conto che invece lo si può ritrovare a ogni livello, anche nei campi pubblici. Se ti capita un’esperienza del genere, sempli- Lendl è molto abile a mantenere un ritmo di gioco sostenuto cemente ammetti di essere stato battuto da un avversario più quando è in vantaggio, diventa metodico e spietato. Ma quan- furbo e torna a casa più triste ma più saggio. Ancora una volta, do è indietro, oppure lo score è in equilibrio nel terzo, quar- siamo al San Francisco Tennis Club. Dale Craise e Julius Col- to o quinto set, guardarlo giocare è come osservare l’acqua bert stanno giocando la semifinale del torneo B del circolo. Si che evapora. Ti manda in manicomio e, nel frattempo, il tuo chiamano le palle da soli e devono applicare le regole autono- gioco va totalmente in frantumi. Nel corso della sua carriera, mamente (ed è questo che ha causato il problema). Questi sono gli arbitri sono stati particolarmente magnanimi con lui, così i loro stili di gioco: Craise è un regolarista il cui soprannome è come con McEnroe, molto più che con il resto dei giocatori. Mulinello a causa di un movimento del servizio piuttosto atipi- Ho scoperto che mi aiuta molto riuscire ad avere una qualun- co. Si mette sulla linea di fondo con il braccio che tiene la rac- que reazione quando qualcuno tenta di lavorarmi con qualche chetta disteso lungo il corpo, poi lancia la palla in alto e senza trucchetto. Invece di rimanere lì a subire le routine del mio av- piegare il gomito fa ruotare il braccio e colpisce la palla. Senza versario, è meglio abbozzare una qualunque risposta. Quale? mai piegare il gomito. Sembra un mulino a vento, e da quello Fare a lui quello che sta facendo a me. Quella volta con Lendl deriva il soprannome. Colbert è soprannominato Dr. J: è un at- lasciai che lui mi desse sui nervi e distruggesse il mio gioco. Ma leta di buon livello che ha giocato a baseball nelle serie minori contro Lendl, non far nulla è un’opzione che vale poco. Quando prima di essere fermato da un infortunio che gli ha impedito di impiegò cinquanta secondi per prepararsi tra la prima e la se- salire di categoria. Lui tira tutti i colpi e occasionalmente riesce conda di servizio (contro i venticinque che sarebbero concessi a inventarsi colpi spettacolari. Occasionalmente. Ma veniamo di regolamento), avrei dovuto chiedere all’arbitro di prestare alla partita. Mulinello vince il primo set 6-2 e conduce 4-1 nel attenzione al cronometro. E la volta successiva avrei dovuto secondo. Sembra ordinaria amministrazione, ma Dr. J inizia a muovermi dalla linea di fondo appena lui avesse finito la sua trovare i suoi colpi. Si inventa un paio di soluzioni sorprendenti fase di preparazione: una passata in fronte con l’asciugamano, e la sua fiducia va alle stelle. In un attimo, si aggiudica sei gio- una sistemata alle corde, un colpo alle sopracciglia, qualunque chi su sette e conquista il set per 7-5! Un set pari. L’inerzia del cosa. Avrei dovuto far aspettare lui. Ma non per nulla, Lendl è match si è completamente rovesciata e Mulinello lo sa bene. un maestro in questo: aveva iniziato a lavorarmi prima che io Cambio di campo (la consuetudine del circolo è quella di cam- potessi rendermi conto di quello che stesse facendo. E senza biare palle e campo prima dell’inizio del terzo set). Si siedono nemmeno accorgermene, iniziai ad agire mosso dalla rabbia e sulle rispettive sedie e Mulinello chiede un favore: tornare per dalla frustrazione. Volevo urlare, da quanto ero furibondo. un attimo negli spogliatoi a prendere una maglietta asciutta. Dr. J non fa storie. Sono amici e chi rifiuta una richiesta del Ho perso per quello? No. Ho perso anche per quello. Le di- genere a un amico? Mulinello esce dal campo. Non ci vuol mol- namiche del match sono molto volatili e in quella occasione to perché Dr. J capisca che qualcosa bolle in pentola. Passano Lendl riuscì a prenderne il controllo nel momento cruciale. quattro minuti. Sette. Tredici. Dr. J comincia a spazientirsi. Non Uscii sconfitto dalla partita perché non risposi alle sue azioni riesce a credere a quello che sta succedendo. Diciotto minuti nella maniera corretta. E giusto perché non perdiate la giusta e Mulinello ancora non si vede. Finalmente, dopo 22 minuti, prospettiva, in fin dei conti Ivan Lendl è più forte di me. Men- ecco che spunta all’orizzonte Mulinello, tutto fresco e riposa- talmente e fisicamente è una roccia. La maggior parte delle to, come si fosse appena svegliato dopo una bella dormita, un volte nelle quali mi ha battuto è stato semplicemente perché massaggio e una bevanda rinfrescante. Era andato a prendere è stato migliore di me. Tuttavia, quello che volevo mettere in una maglietta asciutta e l’aveva anche indossata, ma non pri- risalto è che l’unica volta che ho avuto una chance di batterlo, ma di essersi fatto una doccia, rasato e mangiato una barretta lui è stato in grado di portare la partita su un altro livello: energetica. Dr. J era fuori di sé. Il suo amico lo aveva fregato. E quello mentale e psicologico. Fa parte dello sport. Ivan ha una cosa ha detto quando Mulinello è rientrato in campo? Nulla. Il conoscenza molto approfondita degli aspetti psicologici del suo ego ha avuto il sopravvento. Rifiuta di chiedere la squalifica tennis. Eccovi un altro esempio. All’inizio della mia carriera, perché preferisce umiliare Mulinello in campo, dargli un bel 6-0 non mi considerava una minaccia e di conseguenza era solito nel terzo. Potete indovinare il resto. Il punteggio alla fine è stato invitarmi nella sua villa in Connecticut per fargli da sparring proprio 6-0 ma per Mulinello. Dr. J non è riuscito a tenere una partner. Ci allenavamo sui suoi campi (uno dei quali veniva palla in campo, completamente fuori di sé dalla rabbia. Non sa- rifatto ogni anno per replicare esattamente la stessa superficie peva come comportarsi davanti a una tattica volta a rallentare su cui si giocava lo US Open). Ma quando iniziai a incontrarlo il gioco. E non sapeva come gestire la rabbia. regolarmente nei tornei, e a strappargli qualche set, gli inviti Forse Dr. J avrebbe dovuto lamentarsi e uscire dal campo lui smisero di arrivare. Ivan sapeva (così come lo sapevo io) che stesso. Magari tornare a casa per pranzo. Invece si è lasciato quelle sessioni di allenamento aumentavano la fiducia in me giocare e gli è costato caro. Così come costò caro a me quella stesso quando giocavo contro di lui in torneo. Stava perdendo sera contro Lendl. Quindi, se ti dovesse capitare di trovarti in la sua aura perché, imparando a conoscere il suo gioco sem- una circostanza simile, devi essere preparato. Non lasciare che pre meglio, nella mia mente andava affievolendosi quell’alone una Tartaruga disturbi la tua concentrazione e il tuo tennis.

95 96 UNDER 12 Saranno Famosi ? Dal torneo under 12 di PSG sono spesso usciti futuri furìoriclasse, da Goran Ivanisevic a Felix Auger-Aliassime: sarà così anche per il coreano Chang Min Ryu e la russa Alina Korneeva?

da Porto San Giorgio, LORENZO CAZZANIGA immagini di Rodolfo Marziali

talent scout hanno smesso di fare il loro mestiere da quando le aziende hanno cominciato a sponsorizzare le donne incinte. Con estrema dose di sintesi, si era così arrivati a sostenere negli anni 90 lo scarso appeal di certi tornei giovanili, dal momento che fenomeni di precocità come Mats Wilander e Boris Becker, Jennifer Capriati e Martina Hingis, vincevano tra i Grandi a un’età in cui I avrebbero potuto ancora competere con i Piccoli. Tuttavia, i tempi son cambiati e ora ci troviamo a raccontare di ragazzotti che a 38 anni sono ancora competitivi a livello Slam, con una larga parte dei top 100 che ha superato la trentina, almeno in campo maschile, dove l’orologio biologico non fa tic-toc, giunti a una certa età. Dunque, i circuiti giovanili, sotto l’egida di Tennis Europe (e della federazione Internazionale per gli under 18) sono tornati a recitare un ruolo fondamentale, se si vuole provare a pronosticare le future star del tennis mondiale. Per questo, ho deciso che quest’anno non mi sarebbero sfuggiti due appuntamenti: a febbraio, Les Petits As di Tarbes, a giugno il torneo under 12 di Porto San Giorgio, che per rispetto della

97 giovane età non viene ribattezzato Campionato del Mondo, figlia di un buon cestista americano che da un annetto si volendo evitare enfasi e pressioni inutili. Di fatto però, è così è trasferita al centro di Riccardo Piatti. La chiamano Ice (insieme ai tornei americani dell’Orange Bowl e dell’Eddie perché in campo non cambia mai espressione: «I ragazzi Herr, e quello di Auray, in Francia), come conferma la sono cambiati – dice papà Quinzi -: fuori dal campo galleria fotografica appoggiata sulle reti di protezione dei sono attaccati al cellulare, dentro sembrano già piccoli campi, dove campeggiano i fuoriclasse passati da questo professionisti». E vivono le stesse emozioni, anche quando piccolo circoletto delle Marche: il primo a vincere fu un appaiono impassibili. E così, Tyra finisce sotto un break ragazzino croato, armato di una sola racchetta di legno e 4-1 già al primo turno, prima di rimontare. Perderà il e un paio di scarpe: Goran Ivanisevic. E poi Daniela match successivo. «Se mi posso permettere – dice il Hantuchova, Dominika Cibulkova, Mario Ancic, Anna maestro Di Paolo -, a quest’età non parlerei mai di Kournikova. Più recentemente, Borna Coric, Dominic Thiem sconfitta. Bisogna evitare drammi e processi. In fin e Felix Auger-Aliassime. E poi i migliori azzurri, da Andrea dei conti, sono pur sempre bambini». Si potrebbero Gaudenzi ad Andreas Seppi, da a Francesca interpellare psicologi ed esperti di neuroscienze per capire Schiavone, fino a quel Gianluigi Quinzi che su questi se è meglio preservare un bambino dai fastidi oppure campi è cresciuto. Anzi, il torneo è stata un’idea raccolta «creargli degli ostacoli fin dalla tenera età, in modo da suo nonno, che era Presidente quando si giocò la prima che si abituino a superare le avversità» come mi edizione, nel 1983. Non tutti i fuoriclasse nominati hanno spiegava Toni Nadal. Credo che entrambi gli approcci fatto bene a PSG, perché essere forti da ragazzini non è possano avere effetti, desiderati e non. Di certo, la gestione garanzia di successo futuro. Però aiuta. E per questo diventa di un baby campione non è facile. «Te lo ricordi, Manolito accattivante l’idea di provare a pescare nel mazzo le carte Jorquera» grida un socio. Da ragazzino era un fenomeno, vincenti. Per riuscirci, mi sono affidato a due interlocutori per l’ATP è stato al massimo il 305esimo miglior tennista del d’eccezione: il maestro del circolo, Antonio di Paolo e uno pianeta, che non suona nemmeno così male ma non basta dei migliori manager e talent scout del mondo, Fabio Della certo per guadagnarsi da vivere. Quest’anno, il favorito Vida. Il segreto, mi è parso di capire, è guardare le estremità: sembrerebbe un marocchino, Reda Bennani, a cui Quinzi «Al principio, osserva come un ragazzino muove i ha riservato una wild card «perché ha vinto Le Passage, un piedi – mi suggerisce il maestro Di Paolo -: nel tennis torneo importante» che si disputa in primavera ad Agen, attuale, se non ti muovi bene, non hai chance. Nello un paesino vicino a Tolosa. Bennani non è andato oltre i scegliere un ragazzino da allenare, cerco sempre di dare quarti di finale ma ha mostrato un bel tennis, tipico delle sue priorità all’aspetto motorio: giocare a tennis, quello si può parti (ve lo ricordate Hicham Arazi? Ah, quanto vorremmo sempre imparare. E poi ascolta come schiocca la palla: il giocatori così estrosi). rumore fa la differenza» aggiunge. «Non ho mai scelto di mettere un ragazzino sotto contratto senza conoscere il Il successo finale è andato alla russa Alina Korneeva sulla maestro e i genitori – mi dice Della Vida -: la testa conta bulgara Yoana Kostantinova (tradizionalmente le ragazze quasi più dei colpi». Non avendo l’opportunità di investigare dell’Est sono molto forti anche a livello under), con la sugli alberi genealogici, mi sono affidato a questioni più nostra Greta Petrillo ottima semifinalista; tra i ragazzini, tecniche, benché prendere una cantonata non è merce rara: l’ha spuntata un coreano, Chang Min Ryu che in finale «Per dire, Aliassime mi ha impressionato subito – ricorda ha concesso un solo gioco a Federico Cinà, figlio di quel Di Paolo -, Thiem non tanto. Era difficile immaginare che Francesco che ha trascinato Robertina Vinci fin nella top sarebbe arrivato a giocarsi la finale di Roland Garros. Così 10 mondiale. Tra i paesi asiatici, la Corea del Sud gode di come ricordo un giapponese, fortissimo: non ne ho più buona tradizione tennistica. Nelle ultime quattro partite, saputo nulla. In generale comunque, mi piacciono i ragazzini Ryu ha ceduto le briciole, dodici game in totale. Ha invece che non speculano, che provano a spingere, a costruirsi il rischiato all’esordio (nei tornei under 12, ufficialmente non punto, a essere propositivi. Questo torneo è un punto di ci sono teste di serie, quindi anche i primi turni possono partenza, non certo di arrivo». riservare delle sorprese) contro un ragazzino di Perugia, Yannick Ngantcha, papà originario del Camerun, già Le Marche sono una regione importante per il nostro tennis; campione italiano under 11 nel 2018. Lo scorso mese negli ultimi anni ha sfornato professionisti importanti come di marzo, lo aspettavano al Giotto di Arezzo per giocarsi Stefano Travaglia e Gianluigi Quinzi, Camila Giorgi ed la finale del torneo Next Gen Junior. Era a bordo di una Elisabetta Cocciaretto. Attualmente, due dei migliori under Renault Talisman, guidava la mamma, Maria Vincenta 14 azzurri, Filippo Mazzola e Andrea Meduri. Quest’ultimo, Lliso Sammartin, 49 anni, origini spagnole. Lo scontro si allena ancora a PSG: «Ma è un’eccezione – spiega Luca frontale con un camion non ha lasciato scampo alla madre; Quinzi, papà di Gianluigi e attuale Presidente del club -: noi lui, se Dio vuole, ha subìto solo una frattura al braccio, ci occupiamo dai pre-maman agli under 12, poi li lasciamo con i vigili del fuoco che lo hanno estratto a fatica dalle andare in realtà con strutture più adeguate». Perché quello lamiere e hanno gridato al miracolo, nel vedere la Renault del CT di Porto San Giorgio è un mezzo miracolo, accartocciata. In questi casi si parla di elaborazione del lutto bello e buono: ci sono tre campetti in terra rossa, una ma in tanti hanno immediatamente scommesso che Yannick tribunetta, una piccola club house e il lungomare a far si sarebbe ripreso «perché ha un carattere di ferro, come ha da sfondo. Punto. Per fare atletica bisogna affidarsi a una sempre dimostrato in campo. Tornerà più forte di prima». palestra esterna o alla corsa in spiaggia. Eppure funziona A PSG lo ha dimostrato lottando quattro ore sotto un sole meglio di qualche blasonata accademia. feroce contro il futuro vincitore. In questi casi, ha ragione il Tra i protagonisti più attesi, Tyra Grant, classe 2008, maestro Di Paolo: parlare di sconfitta sarebbe volgare.

98 Il maestro Antonio Di Paolo N境q祭koq"octqeejkpq"Tgfc"Dgppcpk fq"Rkc祭k V{tc"Itcpv."首inkc"fk"wp"eguvkuvc"cogtkecpq."uk"cnngpc"fc"Tkeect Nc"twuuc"Cnkpc"Mqtpggxc."xkpekvtkeg"fgn"ukpiqnctg"hgoopkng

99 PREPARAZIONE ATLETICA

Q&A Una serie di domande e risposte per eliminare alcuni dubbi: come allenarsi durante i tornei? Come recuperare tra un match e l'altro? Come eseguire il defaticamento? Quanto tempo dedicare alla preparazione atletica?

di LORENZO FALCO*

Nel periodo dei tornei, quali mobilità dei piedi, al mantenimento serve stimolare per due mesi la forza sono i mezzi di allenamento da della forza dei muscoli del tronco e o la resistenza e poi abbandonare preferire? alla mobilità articolare della spalla. vw週q"rgt"oqnvg"ug週kocpg."kp"c週guc" Se è vero che un forte sovraccarico Allenamenti in palestra con elevati di riprendere di nuovo a caricare. rwÑ"tgpfgtg"qrcec"nc"tgc週kxkv½"g" carichi possono rendervi più legnosi Kn"pquvtq"睡ukeq"pqp"hwp¦kqpc" eqortqog週gtg"k"nkxgnnk"fk"hqt¦c." g"rqeq"fkpcokek0"汁kpfk."oginkq" equË#"Egtecvg"fwpswg"fk"rtghgtktg" fermarsi o fare molto poco nel privilegiare una preparazione atletica ugfwvg"fk"swcnkv½."rgt"uvkoqnctg"kp" vkoqtg"fk"c炊cvkectuk."pqp"Ç"wpc"dwqpc" okuvc<"tkeqtfcvg"ejg"vw週g"ng"swc/ contemporanea la forza degli arti uvtcvgikc0"Pgn"rgtkqfq"fgfkecvq"ck" nkv½"睡ukejg"g"cvngvkejg"okinkqtcpq" superiori, la rapidità di gambe, la tornei, è utile privilegiare allenamenti se vengono stimolate in parallelo resistenza generale, la forza del oktcvk"cnnc"tgc週kxkv½."cnnc"tcrkfkv½."cnnc" g"pqp"kp"ugtkg0"Equc"ukipk睡ecA"Pqp" tronco. Usate elastici, palle mediche,

100 step e coni, intorno a cui svolgere Wp"ikqecvqtg"fk"enwd."swcpvq" esercizi di rapidità per i piedi. Serie vgorq"fgxg"fgfkectg"cnnc" ripetute a circuito, con tempi di preparazione atletica? esecuzione brevi, inferiori ai 15’’, Pqp"Ç"rquukdkng"swcpvk睡ectg"ng"qtg" possono essere una valida soluzione. necessarie perché dipende dallo Si possono anche inserire delle stato di allenamento, dall’abitudine a esercitazioni combinate: 8-10 svolgere preparazione atletica e dal tkrgvk¦kqpk"fk"c炊qpfk"eqp"ocpwdtkq"cn" grado di salute delle articolazioni. rg週q"(foto 1) oppure alcuni stacchi Sicuramente si può trarre giovamento da terra con la quadrabar (foto 2), da allenandosi atleticamente due volte combinare con 30’’ di esercitazioni cnnc"ug週kocpc0"N禽qdkg週kxq"fgn"xquvtq" rgt"kn"vtq睡uoq"fgn"vtqpeq."eqog"fgk" lavoro dovrebbe essere mirato a 1 plank sulla swissball (foto 3). Per stimolare le vostre carenze, a favorire concludere, sempre consecutivamente, ink"curg週k"rtgxgpvkxk"g"c"okinkqtctg" 32/34"ukownc¦kqpk"fk"ftk週k"g"tqxguek" kn"nkxgnnq"igpgtcng"fk"睡vpguu0"RgtejÈ" eqp"tceejg週c."kp"cxcp¦cogpvq"g" suggerisco un paio di volte alla cnvgtpcvk0"汁guvg"vtg"gugtekvc¦kqpk" ug週kocpcA"RgtejÈ"uk"fcppq"rkÙ" compongono una serie che si possono stimoli ai muscoli, avrete un bel ripetere 3-4 volte, con recuperi tra i richiamo dopo un paio di giorni e 45 e i 60". È importante che la prima abbastanza tempo per recuperare. esercitazione di richiamo della forza muscolare sia svolta con un carico Eqog"c粛tqpvctg"kn"fghcvkecogpvqA" di buona intensità, con cui possiate La preparazione atletica non deve cttkxctg"cnn禽c炊cvkecogpvq"uwnng":/32" occuparsi soltanto di ciò che si ripetizioni. Per dare uno stimolo svolge nel corso di un allenamento adeguato servirà che la seconda *eqtuc."uec週k."ucnvk."urquvcogpvk+"oc" esercitazione sia immediatamente a anche curare le fasi più rilassanti 2 seguire della prima. Potrete inserire g"rcuukxg."cn"vgtokpg"fgnn禽c週kxkv½0" anche degli sprint con partenza da Eqog"iguvktg"kn"rquv/c週kxkv½A"Cxgvg" fermi e frenata (foto 4), come terza presente le persone che cercano esercitazione della serie. fk"rqtvctg"ng"icodg"kp"vw週g"ng" posizioni, pur di allungare ogni Come recuperare tra una partita e ukpiqnq"fkuvtg週q"owueqnctgA"Pqp" n京cnvtcA"蚕cnk"uqpq"ng"uvtcvgikgA Ç"nc"uegnvc"rkÙ"eqttg週c0"Cxgvg"k" Vi capita di giocare due partite in owueqnk"c炊cvkecvkA"Pqp"oqnguvcvgnk" ikqtpk"eqpugewvkxk"q"cffktk週wtc"fwg" e lasciateli riposare! Se avete la partite in un giorno? La soluzione possibilità di pedalare per 10 minuti 3 migliore è riposare per ritrovare le a bassa intensità, fatelo, altrimenti gpgtikg0"汁cpfq"ikqecvg"nc"ugeqpfc" lasciate che i muscoli recuperino partita, a distanza di poche ore, dagli indolenzimenti, con naturalezza. fgfkecvg"rkÙ"vgorq"cnn禽c週kxc¦kqpg"g" Vi sentite particolarmente rigidi? al riscaldamento, in modo da entrare Potete svolgere degli esercizi di subito in partita, allontanando la allungamento muscolare quando sensazione di gambe dure. Se tra cxgvg"vgtokpcvq"n禽c週kxkv½"fc"cnewpg" una partita e l’altra trascorrono ore e siete freschi. Cercate di svolgere un paio di giorni, potete invece esercizi posturali che interessino inserire una seduta di atletica: non più gruppi muscolari e mantenete le deve diventare però l’occasione per posizioni per alcuni minuti, con un stancarvi di più! Date uno stimolo ai rilassamento respiratorio. Se volete 4 muscoli addominali, alla destrezza praticare lo stretching tradizionale, dei piedi e svolgete esercizi a corpo rtguvcvg"c週gp¦kqpg"ck"vgork"fk" libero, orientati all’equilibrio e anche esecuzione: meglio contrazioni rapide, uno stimolo alla mobilità articolare kphgtkqtk"ck"7禽禽."tkurg週q"c"rquk¦kqpk"rkÙ" del tronco e delle scapole (foto 5): lunghe, spesso al limite del dolore. La questo vi aiuterà a ritrovare stabilità seduta di defaticamento è un vero e e scioltezza. Se dopo la prima partita, proprio contenuto dell’allenamento: avete ancora delle scorie da smaltire, ogvqfq"g"c週gp¦kqpg0" al termine della seduta svolgete wp禽c週kxkv½"cgtqdkec"*e{eng週g"q"eqtuc+" *Lorenzo Falco è laureato in Scienze Motorie g"Urqtvkxg0"Rtgrctcvqtg"首ukeq"fk"K‒"g"KK‒"HKV."uk"Ç" a bassa intensità, anche per tempi urgekcnk¦¦cvq"pgn"vgppku0"Uxqnig"eqpuwngp¦g"fktg祭g"g" 5 rtqnwpicvk."睡pq"cnnc"og¦¦禽qtc0" c"fkuvcp¦c"/"yyy0nqtgp¦qhcneq0kv

101 NUTRIZIONE

LA CARNE BUONA

Quanto la carne può essere utile o dannosa nella dieta di un atleta? Dipende da vari fattori, ma certamente non è consigliabile l'abuso. Due volte la settimana è il limite massimo. E la carne bianca serve per fornire energia ed esplosività ai muscoli di DOTT.SSA FEDERICA MASTRONARDO*

e ne parla di continuo in ampiezza e volume. superiore rispetto a un individuo Sogni contesto, anche quello Per queste ragioni, per molto sedentario in una misura che si sportivo: mangiare carne, tempo si pensava che, poiché i aggira intorno a 1,8 /2 grammi rossa o bianca che sia, quanto fa muscoli sono fatti di proteine, di proteina pro-kilo di massa bene? In che misura possiamo assumendone in più nella muscolare. Detto questo, quanta consumarla e soprattutto è dieta quotidiana si favorisse e quale carne mangiare per vero che mangiandone di più l'aumento muscolare in maniera rimanere comunque in salute? aumentiamo la massa muscolare? proporzionale. Oggi è noto che Recenti studi pubblicati su In realtà, in uno sportivo ciò non avviene meccanicamente, una nota e prestigiosa rivista l'ipertrofia del muscolo dipende ma hanno una grande importanza scientifica (The Lancet, giugno da tanti fattori. È un meccanismo il tipo di allenamento, la 2019) hanno confermato che le fisiologico, cioè naturale, perché frequenza con la quale ci si carni rosse (quelle maggiormente il nostro sistema muscolare, esercita e la propria composizione incriminate) sono al penultimo sottoposto a sollecitazione, corporea. posto tra i fattori di rischio reagisce provocando una Tuttavia, un atleta che pratica legati all'alimentazione. Certo, temporanea rottura delle sport almeno quattro o cinque non è certamente consigliabile fibre muscolari seguita da giorni alla settimana, secondo un consumo elevato, tuttavia il una successiva ricostruzione le linee guida attuali dovrebbe vero rischio sia cardiovascolare delle stesse, ma aumentandone sostenere un fabbisogno proteico sia oncologico è mangiare pochi

102 cereali integrali, frutta, frutta secca, semi, ortaggi, pesce, legumi e alimenti che apportano calcio. In altre parole, il problema non è eliminare la carne rossa, bensì non abusarne, non scegliere carni troppo lavorate e da preparazioni industriali (leggi wurstel e hot dog, per cominciare) ed evitare cotture a temperature elevate, utilizzando fiamme troppo alte che possono provocare trasformazioni e alterazioni dello stesso alimento dal punto di vista molecolare. Consumare modiche quantità di carne rossa fa bene soprattutto se ne conosciamo la provenienza, controllata da allevamenti biologici che utilizzano mangimi naturali e non sottopongono gli IL DIGIUNO INTERMITTENTE animali a trattamenti antibiotici intensivi. Idealmente, si può Kn"fkikwpq"kpvgtok祭gpvg"Ç"fkxgpvcvq"rqrqnctg"vtc"ng"egngdtkv½"eqog"wp"oqfq"ukewtq"rgt"rgtfgtg"rguq0" consigliare di mangiarla una o ̶"rquukdkng"ugiwktg"swguvc"fkgvc"kp"fkxgtuk"oqfk."ejg"xctkcpq"fc"wp"fkikwpq"ikqtpcnkgtq"c"hcueg"qtctkg" due volte alla settimana. c"wp"fkikwpq"vqvcng"c"ikqtpk"cnvgtpk0"Uvwfk"uekgpvk首ek"ugodtcpq"fkoquvtctg"n)g受ecekc"fgn"fkikwpq" kpvgtok祭gpvg"eqog"ogvqfq"fk"rgtfkvc"fk"rguq"c"ogfkq"g"nwpiq"vgtokpg."ugp¦c"oqfk首ectg"nc"rtqrtkc" E se invece si decidesse di fkgvc"g"eqp"rtguvc¦kqpk"cvngvkejg"ejg"pqp"ugodtcpq"quvceqncvg"fcnn)cfq¦kqpg"fk"swguvc"fkgvc0" eliminarla completamente dalle proprie abitudini alimentari? Le Equ)Ç"kn"fkikwpq"kpvgtok侃gpvgA"̶"nc"rquukdknkv½"fk"ocpikctg"uqnq"kp"egtvg"qtg"fgnnc"ikqtpcvc"q"fk" conseguenze sarebbero una certa fkikwpctg"rgt"ikqtpk"kpvgtk"c"kpvgtok祭gp¦c0"Kn"ukuvgoc"rkÙ"vtcfk¦kqpcng"Ç"kn"381:."wpc"fkgvc"eqorquvc" fc"38"qtg"fk"fkikwpq"g":"qtg"fk"cnkogpvc¦kqpg"cf"nkdkvwo0"Pgn"fkikwpq"kpvgtok祭gpvg"pqp"ek"uk"fgxg" carenza di calcio, ferro e vitamine rtgqeewrctg"fk"eqpvctg"ng"ecnqtkg"oc"eqpvtqnnctg"nc"hcuekc"qtctkc"kp"ewk"uk"rwÑ"ocpikctg0"Xc"fc"uÈ" (tra cui importantissime sono la ejg"kn"ekdq"ejg"uk"uwrrqpg"xcfc"ocpikcvq"fgxg"guugtg"ucpq<"swkpfk"ug"kn"rgpukgtq"koogfkcvq"Ç"uvcvq" D e la B12). In tal caso, sarebbe swgnnq"fk"ciitgfktg"kn"xcug祭q"fk"Pwvgnnc"fwtcpvg"nc"hcuekc"eqpugpvkvc."rqvgvg"cpejg"ueqtfctxgnq0" necessario assumere integratori Kpqnvtg."wpq"fgk"tkuwnvcvk"fgn"fkikwpq"rwÑ"guugtg"nc"fkukftcvc¦kqpg."rgt"ewk"uk"eqpukinkc"fk"dgtg"oqnvc" chimici. ceswc"q"dgxcpfg"ecnfg"pqp"¦weejgtcvg0"Wp"cnvtq"ogvqfq"fk"fkikwpq"kpvgtok祭gpvg"Ç"swgnnq"c"ikqtpk" cnvgtpk"kp"ewk"uk"rqvtgddg"ocpikctg"rgt"vtg"ikqtpk."fkikwpctg"rgt"wpq."tkrtgpfgtg"c"ocpikctg"rgt"cnvtk" Discorso ancora più tranquillo fwg"ikqtpk"g"fkikwpctg"rgt"n)wnvkoq"ikqtpq"fgnnc"ug祭kocpc0"菜guvq"pqp"tkejkgfg"pgeguuctkcogpvg" per le carni bianche che, n)cttguvq"eqorngvq"fgnn)crrqtvq"ecnqtkeq<"cf"gugorkq."uk"rqvtgddg"dgtg"oqnvq"uweeq"fk"htw祭c"q"c受fctuk" sebbene meno ricche di ferro cf"cnkogpvk"c"dcuuq"eqpvgpwvq"ecnqtkeq"fwg"ikqtpk"cnnc"ug祭kocpc0"Nc"Ocuvgt"Engcpug"fk"Dg{qpeÈ"Ç"nc" e di conservanti, possono hqtoc"rkÙ"rqrqnctg0 fornire energia ed esplosività ai 刊cnk"uqpq"k"xgtk"g怯g侃k"fgn"fkikwpq"kpvgtok侃gpvgA" muscoli grazie alla presenza di Wp"ctvkeqnq"rwddnkecvq"fcnnc"Fq祭qtguuc"Uvgnnc"Nwekc"Xqnrg"uwnn境Jgcnvj"cpf"Hkvpguu"Lqwtpcn"fk"CEUO" creatina, molecola che accelera la fguetkxg"uekgpvk首ecogpvg"ink"g酒g祭k"fk"wpq"uvwfkq"eqpfq祭q"fcn"fq祭qt"Mgnug{"Icdgn."kp"ewk"uqpq"uvcvk" contrazione muscolare. vguvcvk"ink"g酒g祭k"fgn"fkikwpq"kpvgtok祭gpvg"uw"45"rc¦kgpvk"enkpkecogpvg"qdguk."wvknk¦¦cpfq"kn"ogvqfq" Questi brevi consigli sono 381:"rgt"5"oguk0"K"rc¦kgpvk"pqp"ugiwkxcpq"wpc"fkgvc"urgek首ec"g"swkpfk"kn"ekdq"eqpuwocvq"gtc"swgnnq" ejg"cxtgddgtq"ocpikcvq"pqtocnogpvg0"K"tkuwnvcvk"jcppq"tkrqtvcvq"ejg"k"rc¦kgpvk"jcppq"rgtuq"kp" preziosi per ricordare ancora ogfkc"kn"4.8'"fgn"nqtq"rguq"eqtrqtgq"g"fkokpwkvq"fk"ektec"562"mecn"cn"ikqtpq"kn"nqtq"crrqtvq"ecnqtkeq0" una volta che gli alimenti non Wp"cnvtq"uvwfkq"jc"vguvcvq"n)g酒g祭q"fgn"fkikwpq"kpvgtok祭gpvg"uw"wp"rgtkqfq"rkÙ"nwpiq0"Eqpfq祭q"fcn" vanno mai demonizzati a priori. fq祭qt"Uwpfh×t."83"rgtuqpg"uqpq"uvcvg"uq祭qrquvg"c"wpc"fkgvc"c"fkikwpq"c"ikqtpk"cnvgtpk"wvknk¦¦cpfq"kn" Piuttosto va sottolineato che la ogvqfq"7<40"Kn"tkuwnvcvq"jc"eqpenwuq"ejg"kn"itwrrq"jc"kp"ogfkc"tkfq祭q"kn"rtqrtkq"crrqtvq"ecnqtkeq"fgn" 48'"g"rgtuq":"mi"c"rgtuqpc0"Kpqnvtg."nq"uvwfkq"jc"eqpenwuq"ejg"kn"fkikwpq"kpvgtok祭gpvg"jc"okinkqtcvq"nc" salute si tutela promuovendo rtguukqpg"ucpiwkipc."nc"ekteqphgtgp¦c"fgnnc"xkvc"g"ng"eqpegpvtc¦kqpk"fk"vtkinkegtkfk"g"eqnguvgtqnq"JFN0 diete sane e bilanciate, che prendano in considerazione gli Oc"swcn"Ç"kn"uwq"g怯g侃q"uwnng"rtguvc¦kqpk"urqtvkxgA"Nc"rcwtc"Ç"kp"rctvg"fqxwvc"cnnc"rct¦kcng" alimenti da integrare e non quelli ocpecp¦c"fk"rtqxg"uekgpvk首ejg"g"cn"hc祭q"ejg."kp"igpgtcng."ink"cvngvk"ugodtcpq"cxgtg"uectug"rtguvc¦kqpk" da evitare come se fossero . c"fkikwpq0"Kp"wpq"uvwfkq"eqpfq祭q"uw"wp"itwrrq"fk"cvngvk"owuwnocpk."uqpq"uvcvk"tceeqnvk"fcvk" vquukek dkqogvtkek"uwnnc"eqorquk¦kqpg"eqtrqtgc"wpc"ug祭kocpc"rtkoc"fgnn)kpk¦kq"fgn"Tcocfcp"*eqp"ng"fqxwvg" Una dieta piena di ugp¦c rimane tguvtk¦kqpk"cnkogpvctk+"g"fwtcpvg"nc"uwc"rtkoc"g"swctvc"ug祭kocpc0"Uqpq"uvcvk"gugiwkvk"wpc"ugtkg"fk" meno sana di una piena di eqp. gugtek¦k"首ukek"rgt"xcnwvctg"k"ecodkcogpvk"pgnng"rtguvc¦kqpk"cvngvkejg"g"k"tkuwnvcvk"jcppq"fkoquvtcvq" ejg."kp"eqpfk¦kqpk"fk"fkikwpq"g"ocpvgpgpfq"nc"uvguuc"tqwvkpg"fk"cnngpcogpvq."pguuwpq"fgink"cvngvk"jc" ecodkcvq"nc"rtqrtkc"ocuuc"eqtrqtgc"q"fkokpwkvq"ng"rtguvc¦kqpk"cvngvkejg0"Rkw祭quvq."c"fcppgiikctg"nc" rgthqtocpeg"urqtvkxc"fwtcpvg"kn"fkikwpq"uqpq"ng"vgorkuvkejg"ueqttg祭g"vtc"kn"oqogpvq"fk"fkikwpq"g"nc" ,Nc"fq祭0uuc"Hgfgtkec"Ocuvtqpctfq"Ç"nc"pquvtc" uguukqpg"fk"cnngpcogpvq0 gurgtvc"fk"pwvtk¦kqpg<"Ç"ncwtgcvc"kp"Dkqnqikc" Oqngeqnctg"cnn)Wpkxgtukvc"fgink"uvwfk"Nc"Ucrkgp¦c"fk" Tqoc0"ygdukvg<"hgfgtkecocuvtqpctfq0kv0 N)ctvkeqnq"Ç"crrctuq"pgnnc"Pgyutqqo"fgn"ukvq"fk"Vgejpqi{o

103 ABBONATI SUBITO! E RICEVI DIRETTAMENTE A CASA , ABBONAMENTO ANNUALE POSTALE SOLO PER L'ITALIA € 50,00 L’abbonamento per 10 numeri decorrerà dal primo numero raggiungibile dopo il ricevimento della richiesta completa. Il prezzo indicato comprende le spese di spedizione.

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Socio effettivo TENNIS COURT

UN CAMPO DA FORMULA UNO Jacque Villeneuve, 48 anni, è il figlio del mitico Gilles, uno dei piloti Ferrari più amati, morto tragicamente nel 1982 durante il Gran Premio del Belgio, sul circuito di Zolder. Jacques aveva 11 anni e anche lui ha intrapreso la carriera di pilota fino a diventare campione mondiale di Formula Uno nel 1987 con la Williams. In carriera ha vinto 11 Gran Premi e la 500 Miglia di Indianapolis nel 1995. Personaggio anticonformista dall’atteggiamento schietto, ora è apprezzato commentatore televisivo per Sky Sport. Ma è anche un grande appassionato di tennis. Trasferitosi a Somma Lombardo, in provincia di Varese, nella sua residenza ha voluto un campo da tennis. La scelta è caduta sulla terra rossa di nuova generazione Red Plus che garantisce comfort, rimbalzi regolari, maggior drenaggio post- pioggia e possibilità di giocare anche nel periodo autunno/ inverno, clima permettendo. La stessa scelta fatta, tra gli altri, dal Country Club di Monte-Carlo e dall'accademia Mouratoglou. Da un fenomeno della Formula Uno non ci si poteva aspettare altro che una scelta che premiasse tecnologia e innovazione. 106 TEST

HEAD GRAPHENE 360+ GRAVITY MP

il modello pi versatile della nuova linea gravity, con un molto accattivante e un ottimo mix tra potenza e controllo, manovrabilit e spin. ideale per il giocatore a tutto campo, lo sweet spot stato allargato con corde orizzontali pi lunghe a ore 5 e 7. lagonista spinto potrebbe aver bisogno di una leggera customizzazione

LAB TEST

La nuova linea Gravity ha come obiettivo quello di offrire telai moderni, reattivi e con un’ottima resa delle rotazioni, senza rinunciare a controllo e feeling. Si affianca alla serie Speed, attrezzi ormai dediti soprattutto a potenza e spin. Il modello MP è caratterizzato da un peso (a racchetta nuda) di 295 grammi, bilanciamento di 32,5 centimetri, piatto da 100 pollici con uno schema di incordatura 16x20, una novità per la casa austriaca. Bella e innovativa la grafica asimmetrica su base nera opaca con colori differenti per le due facce del telaio. Il telaio è piuttosto affascinante e il risultato finale è un’equilibrata combinazione di elementi: la base degli steli in puro stile Prestige con un ponte moderno e affilato, un profilo dell’ovale piuttosto tondeggiante che riprende in modo evidente le forme della serie Speed di prima generazione (quella bianca con la testa nera, per intenderci). Molto interessante il drilling sul piatto corde che disegna maglie larghe che consentono una buona presa delle rotazioni nonostante la presenza delle venti corde orizzontali. In questo caso, i tecnici hanno lavorato su una differente spaziatura: lasciando meno spazio per la prima e l’ultima orizzontale rispetto LA SCHEDA al telaio, è stato possibile ottenere una distribuzione ottimale in grado di massimizzare la dimensione dello sweetspot e garantire dati del telaio non incordato un’ottima versatilità tra colpi piatti, in top e in backspin. Lunghezza: 68,5 cm Molto ben fatti i grommet integrati alla sezione del fusto e del bumperguard. I fori passacorde sono di dimensioni medio- Ovale: 100 pollici piccole e non prevedono sistemi di sospensione della corda. Rigidità statica: 64 Telaio flessibile, la parte più morbida è a metà dell’ovale per massimizzare l’area utile di impatto, esaltando le rotazioni e la Rigidità dimanica: 63 sensibilità all’impatto. Proprio su questo aspetto i tecnici austriaci Rtq塾nq<"22-22-21 mm hanno concentrato gli sforzi dato che emerge con chiarezza dai test di laboratorio lo studio finalizzato a restituire una sensazione Peso: 295 grammi di telaio che flette a cucchiaio, ma con una base e una testa molto Bilanciamento: 32,5 cm solide. Una ripartizione delle flessibilità unica nel panorama Swingweight: 288 kg/cmq attuale. In questo si concretizza il concetto di Massive Sweetspot che ottimizza la zona utile di impatto e incrementa il comfort Spinweight: 299 kg/cmq generale, trasmettendo al contempo una sensazione di grande Twistweight: 11 kg/cmq solidità, soprattutto in rapporto a un peso abbastanza contenuto. I dati di laboratorio confermano l’ottima manovrabilità, Incordatura: 16x20 giocabilità e facilità del telaio.

107 GRAPHENE 360+. Anche in questo telaio si è utilizzato la tecnologia Graphene 360+ per redistribuire i pesi tra manico e testa in modo fc"q祭gpgtg"wp"vgnckq"rkÙ"ngiigtq" e manovrabile, a parità di spinta. Ng"urktcn"首dgtu"uk"cnnwpicpq" cnn境korc祭q"eqp"nc"rcnnc"rgt" q酒tktg"ociikqt"儒guukdknkv½0 IMPATTO ALTO. Con la forma a goccia, lo sweet spot è stato spostato leggermente in alto, verso la testa della racchetta. Diversi studi hanno dimostrato che la tendenza è di colpire la palla sempre rkÙ"urguuq"kp"swgnnc" parte del telaio.

SCHEMA CORDE. Una delle peculiarità è lo schema 16x20, quindi una corda qtk¦¦qpvcng"kp"rkÙ"tkurg祭q" FORMA A GOCCIA. Uno cnn境qtock"encuukeq"38z3;0" fgink"curg祭k"ejg"uk"pqvc" Vw祭cxkc."pqp"uk"cxxgtvqpq" maggiormente è la forma a itcpfk"fk酒gtgp¦g"pgn" goccia dell’ovale che diventa rapporto potenza/controllo, rkÙ"tqvqpfq"c"qtg"5"g";." anche se dovrebbe allungando le corde orizzontali accentuare quest’ultimo. *fk"ekpswg"oknnkogvtk"tkurg祭q" ai modelli Speed e Prestige) e aumentando lo sweet spot, nc"rctvg"kfgcng"fk"rkc祭q"eqtfg" fqxg"korc祭ctg"nc"rcnnc0

WHAT A FEELING! Le scanalature del vgnckq"uqpq"rkÙ"rtqhqpfg"rgt"tgpfgtnq" particolarmente morbido in fase di 儒guukqpg."okinkqtcpfq"fgekucogpvg"kn" hggnkpi"cnn境korc祭q0"Nc"hqtoc"gnnk祭kec" rgtog祭g"fk"cxgtg"wp"vgnckq"rkÙ"oqtdkfq" kp"hcug"fk"vqtukqpg"g"儒guukqpg"g"swkpfk" PESO E BILANCIAMENTO. wp境wuekvc"fk"rcnnc"rkÙ"tcrkfc"g"wp"ociikqt" Il telaio è destinato a accesso alle rotazioni. giocatori agonisti (anche di livello intermedio) ejg"egtecpq"uqrtc祭w祭q"wpc"dwqpc"ocpqxtcdknkv½" g"wp"q祭koq"okz"vtc"rqvgp¦c"g"eqpvtqnnq<"kn"rguq"Ç" eqpvgpwvq"c"4;7"itcook"eqp"wp"dkncpekcogpvq" pqp"gucurgtcvq"*54.7"egpvkogvtk+0"Oqnvq"儒guukdkng." POTENZA A 400. la palla esce facile ma un po’ leggera per chi ama Head ha evidenziato un indice di potenza per le rotazioni forti. L’ovale è un classico 100 pollici vw祭k"k"vgnck"fgnnc"nkpgc"Itcxkv{."fc"swgnnq"rkÙ"dcuuq"*g"swkpfk" eqp"rtq首nq"fc"44"oknnkogvtk."wpc"tkikfkv½"uvcvkec"fk" fk"ociikqt"eqpvtqnnq+"fgn"oqfgnnq"Rtq"*kpfkeg"422+"c"swgnnq"rkÙ" 64RA e un grado di inerzia inferiore a quota 300. cnvq"fgnnc"Nkvg"*922+0"Nc"OR"uk"rqpg"pgn"og¦¦q"eqp"wp"kpfkeg" fk"6220"EkÑ"ukipk首ec"ejg"uk"uqpq"egtecvk"k"ikwuvk"eqortqoguuk" tra potenza e controllo, manovrabilità e accesso allo spin, etgcpfq"wpc"tceejg祭c"xgtucvkng"oc"ugp¦c"guvtgok¦¦c¦kqpk." adeguata a un ampio pubblico di potenziali utenti.

LOOK. Head ha come target della linea Gravity la Igpgtc¦kqpg"¥."k"rkÙ"ikqxcpk"*q"ink"cfwnvk"ejg"vcnk"uk" sentono) e quindi il design è stato molto curato per essere innovativo. Da qui la scelta delle facce bicolori: swgnnc"htqpvcng"Ç"kp"xgtfg"ceswc."n境cnvtc"kp"wp"tquuq"rkÙ" luminoso. Un gioco di colori particolarmente piacevole. GRIP. Piuttosto confortevole, di misura corretta e con una forma abbastanza tondeggiante da favorire i cambi rapidi di impugnatura. Il manico non è lunghissimo e i bimani che usano l’overgrip devono stirarlo fino all’inizio dello stelo della racchetta.

108 TEST

ON COURT

Ottimi compromessi per una versatilità interessante, soprattutto per chi ama giocare a tutto campo e non vuole estremizzare uno stile di gioco. La manovrabilità PLAYTEST resta la caratteristica principale, con un comfort all’im- patto piuttosto buono. La palla esce rapida, qualità che fa sempre la differenza, pur senza una grande pesantez- za, in particolare quando si cerca una rotazione in top spin molto forte. Insomma, l’arrotino puro è meglio si LORENZO, 47 ANNI / CLASSIFICA 3.2 rivolga altrove. Il feeling è piacevole, l’impatto è abba- Oqnvq"ocpqxtcdkng."uk"cxxgtvg"uwdkvq"q祭koq"eqohqtv"g"nc" stanza secco ma non troppo duro e si manovra in tutte rquukdknkv½"fk"gugiwktg"oqxkogpvk"儒wkfk."ugp¦c"pgoogpq" le zone del campo con grande agio, con la botta piatta wp"dtgxg"rgtkqfq"fk"cfc祭cogpvq0"Nc"rcnnc"gueg"tcrkfc"oc" in fase offensiva e col back in difesa o nelle soluzioni pqp"vtqrrq"rgucpvg<"nc"dq祭c"rkc祭c"g"kn"dcem"kphc祭k."uk"hcppq" fgekucogpvg"rtghgtktg"cn"vqr"urkp0"Uk"owqxg"dgpg"cpejg"uq祭q" di tocco. Nel servizio si avverte un po’ di mancanza di tgvg."ogpvtg"eqn"ugtxk¦kq"pqp"uejkqeec"cn"vqr"oc"q祭kok¦¦c"k" peso in testa. Il valore di inerzia non è altissimo ma co- oqxkogpvk"uekqnvk0"Ug"uk"kpeqpvtc"nc"rcnnc"cxxgtuctkc"Ç"wpc" munque consente di avere una buona fase di spinta an- dqodc"oc"wp"dwqp"vgt¦c"ecvgiqtkc"ejg"coc"rguvctg"rtghgtkt½" che su un telaio non troppo pesante. Particolare la for- ciikwpigtg"ekpswg"itcook"kp"vguvc0 ma a goccia dell’ovale, allargato a ore 5 e 7 per ottenere una maggior lunghezza delle corde orizzontali (cinque GIANFRANCO, 48 ANNI / CLASSIFICA 3.3 millimetri in più della Speed) per uno sweet spot, l’area Ho uno stile pulito: un tempo usavo Prestige, poi sono passato ideale di impatto, maggiore e spostata leggermente in cnnc"Urggf."qtc"ok"Ç"xgpwvq"pcvwtcng"wvknk¦¦ctg"swguvc"Itcxkv{" alto, dove i giocatori moderni colpiscono la palla nel- rgtejÈ"urkpiq"cnnq"uvguuq"oqfq"oc"rgtfqpc"oginkq"k"eqnrk" la maggior parte dei casi. Più che discreta la stabilità fgegpvtcvk"g"hceekq"ogpq"hcvkec"kp"fkhguc."uqrtcvvwvvq"eqn"dcem" laterale e torsionale in rapporto al peso non eccessivo ejg"hknc"xgnqeg."vguq"g"tguvc"dcuuq0"Ikqeq"c"vwvvq"ecorq"g"ok" della racchetta ma ovviamente inferiore rispetto ai telai crrqiikq"dgpg"cnnc"rcnnc"fgnn境cxxgtuctkq."equË"uhtwvvq"crrkgpq"nc" più pesanti della serie, (anche se su questi elementi è itcpfg"ocpqxtcdknkv½0"Uqvvq"tgvg"vqeeq"dgpkuukoq"g"swguvq"ok" ckwvc"cpejg"pgk"fqrrk0 possibile intervenire con una leggera customizzazione per giocatori di seconda e terza categoria). Non marca- CARLO, 15 ANNI / CLASSIFICA 3.5 tissima la polarizzazione delle masse della racchetta per Vktq"hqtvkuukoq"rgtejÈ"ucnvq"uqrtc"nc"rcnnc"g"rquuq"urkpigtg" la quale i tecnici di casa Head hanno lavorato princi- ugp¦c"rtqdngok"xkuvq"ejg"tkgueq"c"owqxgtnc"eqp"hceknkv½"g"jq"wp" palmente sul comportamento flessionale piuttosto che qvvkoq"eqpvtqnnq0"Rqk"rquuq"xctkctg"vcpvq."eqn"dcem."nc"uoqt¦cvc." sui dati di inerzia pura. nc"xqnÈg."kpuqooc"nc"ugpvq"rtqrtkq"dgpg."cxxgtvq"wp"qvvkoq" hggnkpi"g"ok"tkgueg"wp"rq境"vwvvq0"Kpeqtfq"kdtkfq"eqp"dwfgnnq"uwnng" qtk¦¦qpvcnk"g"swguvq"ok"ckwvc"c"fctg"tqvc¦kqpg"g"vktctg"nwpiq0"G" rqk"ok"rkceg"wp"uceeq"kn"nqqm."dtknncpvg."eqqn# CORDA IDEALE CARLO, 30 ANNI / CLASSIFICA 3.4 Ok"Ç"rkcekwvc"uwdkvq."rgtejÈ"n境korc祭q"Ç"fcxxgtq"eqphqtvgxqng<" urkpiq"ugp¦c"hct"hcvkec"g"kn"dtceekq"pqp"uk"uvcpec"pgoogpq"fqrq" Si può svariare non poco, considerando la versatilità fwg"qtg"g"og¦¦c"g"vtg"ugv"fk"nq祭c#"Pqp"ugortg"vtqxq"rtqhqpfkv½" del telaio e della sua utenza: l’agonista più spinto (che oc"rquuq"xctkctg"vcpvq"vtc"tqvc¦kqpk"g"dq祭c"rkc祭c."vtc"rkeejkctg" probabilmente avrà anche customizzato con qualche fc"hqpfq"g"vqeectg"xkekpq"cnnc"tgvg0"Ugpvq"wp"q祭koq"hggnkpi"g" swguvq"ckwvc"cf"cxgt"首fwekc"pgk"oqogpvk"fgnkecvk"fgn"ocvej0" grammo di piombo la testa della racchetta o ha optato Jq"uegnvq"kn"owvnk首nq"c"45/44"mi"rgt"cxgtg"ociikqt"urkpvc="kn" direttamente per il modello Tour, più pesante) può av- eqpvtqnnq"Ç"ik½"cn"vqr0 valersi del suo classico monofilo, a tensioni basse. Chi non vuole rischiare di perdere troppa sensibilità, me- FRANCESCA, 18 ANNI / CLASSIFICA 3.3 glio che si affidi a un multifilo o una soluzione ibrida Ikqeq"vw祭q"rkc祭q"g"swcnejg"dcem<"qj."首nc"xkc"ejg"Ç"wpc" con una corda molto sensibile sulle orizzontali, dove il ogtcxkinkc"g"ugp¦c"hct"vtqrrc"hcvkec0"Fgxq"uqnq"uvctg"c祭gpvc"ug" budello resta la soluzione ideale. Nel caso del monofilo, uk"uoqnncpq"ng"eqtfg."cnnqtc"k"eqnrk"kpk¦kcpq"c"rguctg"vtqrrq"rqeq0" meglio sostituire la corda dopo un massimo di 10 ore. RgtÑ."ikqecpfq"f境kpeqpvtq."Ç"wpc"ocppc"fcn"ekgnq#

109 110 TEST

PRINCE TEXTREME O3 TOUR 100 290 GR.

telaio molto versatile che sa combinare bene potenza e controllo, manovrabilit e stabilit. il peso contenuto ma grazie alle fibre intrecciate che rendono limpatto pi consistente, si riesce comunque a trovare profondit e pesantezza. ideale base di partenza per un buon custom, quando necessario

LAB TEST

Prince si è sempre distinta per aver introdotto nuovi concetti tecnologici, dall’oversize agli O3 Port, questi ultimi studiati da un ingegnere italiano, Roberto Gazzara, all’epoca responsabile del centro di Ricerca e Sviluppo di Prince (rimasto per anni a Treviso, anche dopo che i Benetton si erano disfatti del marchio) e ora impegnato nel rilanciare un brand storico come . Questa Tour 100 da 290 grammi, si distingue non solo per i buconi (che poi possono piacere o meno, dipende dal feeling di ognuno, anche se indubbiamente aiutano la corda a scorrere più liberamente e quindi ad avere maggior spinta) ma soprattutto per il sistema TeXtreme che permette di intrecciare le fibre di carbonio in fase di costruzione con una base più sottile ma consistente, in modo da ridurre il peso complessivo senza perdere in efficacia. In più, è da notare l’aggiunta di Twaron, una fibra sintetica che resiste alle alte temperature, sviluppata nei primi anni Settanta dalla società olandese AKZO e che consente di ottenere una sensazione ottimale all’impatto con la palla. Secondo i racquetholics, è lo stesso materiale utilizzato nella vecchia Head Pro Tour, che infatti godeva di un feeling che qualcuno definiva perfino magico. L’insieme di questi aspetti, ha permesso di costruire un telaio dal peso relativamente contenuto (290 grammi) ma in grado di spingere molto, come si può dedurre dallo LA SCHEDA swingweight, un valore che riassume proprio le capacità di dati del telaio non incordato spinta di un telaio e che supera la fatidica quota 300, non Lunghezza: 68,5 cm una banalità per un attrezzo che non sfiora nemmeno i 300 grammi. Rispetto alla versione precedente, è migliorata Ovale: 100 pollici la sensibilità e la stabilità: quest’ultima è particolarmente Rigidità statica: 65 significativa nei telai abbastanza leggeri che risultano spesso maneggevoli ma anche poco consistenti. Non è Pro塾lo: 22-23-20 mm il caso di questa O3 Tour, benché l’agonista puro opterà Peso: 290 grammi per la versione da 310 grammi (post scriptum: comunque sia, la 290 grammi offre la possibilità di un facile custom, Bilanciamento: 32,5 cm potendo peraltro salire di peso gradualmente). Infine, da Swingweight: 314 kg/cmq notare l’ottima flessibilità (65RA) e lo schema di incordatura piuttosto aperto, da 16x18 che aiuta a ottenere ancora più Incordatura: 16x18 potenza e accesso allo spin.

111 CHE FEELING! Una delle ectc祭gtkuvkejg"rtkpekrcnk"fk" swguvc"Rtkpeg"*g"fk"vw祭c"nc" nkpgc+"Ç"n境q祭koc"儒guukdknkv½." dgp"nqpvcpc"fck"92TC0"Wpc" uegnvc"ejg"tgpfg"q祭kocng"nc" ugpuc¦kqpg"cnn境korc祭q."pqp" uqnq"swcpfq"uk"ikqec"fk"vqeeq0

SCHEMA CORDE. K"dtcpf" uk"uvcppq"udk¦¦cttgpfq" pgnnc"uegnvc"fgk"rcvvgtp<" kp"swguvq"ecuq"uk"Ç" uegnvc"wp境qr¦kqpg"c" ocinkc"nctic."38z3:." ejg"cornkhkec"nc" xgnqekv½"fk"wuekvc" fgnnc"rcnnc"g"eqpugpvg" fk"kortkogtg"cpeqtc" ociikqtg"tqvc¦kqpg0

O3 PORT. Nc"vgepqnqikc" Q5"Ç"uvcvc"uvwfkcvc"g" kfgcvc"fcnn境kpigipgtg" Tqdgtvq"Ic¦¦ctc"swcpfq" fktkigxc"kn"ug祭qtg"Tkegtejg" g"Uxknwrrq"fk"Rtkpeg"c" Vtgxkuq"g."cpeqtc"qiik." xkgpg"uhtw祭cvc."eqog" ceecfg"cnng"kppqxc¦kqpk" ejg"hwp¦kqpcpq0"Kp"igtiq." k"rcuuceqtfg"xgpiqpq" ejkcocvk"dweqpk"rgtejÈ" uqpq"pqvgxqnogpvg"cnncticvk" rgt"eqpugpvktg"cnng"eqtfg"fk" owqxgtuk"rkÙ"nkdgtcogpvg" PESO E BILANCIAMENTO. Kn"rguq"Ç"cddcuvcp¦c" g"q祭gpgtg"ociikqt"urkpvc"g" eqpvgpwvq."4;2"itcook."oc"nc"eqpukuvgp¦c" ceeguuq"cnnq"urkp0 cnn境korc祭q"Ç"q祭kocng."cn"rwpvq"ejg"Ç"kfgcng"rgt" ikqecvqtk"fk"enwd"oc"cpejg"rgt"ejk"uk"cxxkekpc" cnn境ciqpkuoq"*q"rgt"ng"tcic¦¦g"ejg"cocpq" uqrtc祭w祭q"eqnrktg"rkc祭q"g"f境kpeqpvtq="ink"ciqpkuvk" rwtk"kpxgeg."oqnvq"rtqdcdknogpvg"rtghgtktcppq"nc" xgtukqpg"fc"532"itcook+0"Kn"dkncpekcogpvq"eqpugpvg" wpc"dwqpc"ocpqxtcdknkv½."rwt"ugp¦c"vtqrrq" rgtfgtg"kp"uvcdknkv½"g"kn"fcvq"fk"kpgt¦kc"*g"swkpfk"fk" c祭kvwfkpg"cnnc"urkpvc+"Ç"oqnvq"dwqpq0

FIBRE INTRECCIATE. Kn"ukuvgoc"VgZvtgog"rgtogvvg"fk"kpvtgeekctg" ng"hkdtg"fk"ectdqpkq"kp"hcug"fk"equvtw¦kqpg"eqp"wpc"dcug"rkÙ" uqvvkng"oc"eqpukuvgpvg."kp"oqfq"fc"tkfwttg"kn"rguq"eqornguukxq" ugp¦c"rgtfgtg"kp"ghhkecekc0"Kp"rkÙ."n境ciikwpvc"fk"Vyctqp."wpc" hkdtc"ukpvgvkec"ejg"tgukuvg"cnng"cnvg"vgorgtcvwtg"g"uxknwrrcvc" pgk"rtkok"cppk"Ugvvcpvc"fcnnc"uqekgv½"qncpfgug"CM¥Q."eqpugpvg" fk"qvvgpgtg"wpc"ugpuc¦kqpg"qvvkocng"cnn境korcvvq"eqp"nc"rcnnc0

DESIGN. Xgtfg"g"pgtq."Rtkpeg"Ç"swguvc"g"nc"uvqtkc" pqp"xc"vtqrrq"kpvceecvc0"Fc"pqvctg"nc"rctvkeqnctg" uvtkcvwtc"ejg"ectc祭gtk¦¦c"k"pwqxk"oqfgnnk"g"nk" kfgpvk首ec"rgt"n境wuq"fgn"VgZvtgog"g"fgn"Vyctqp"g" ejg"tgpfg"n境c祭tg¦¦q"koogfkcvcogpvg"tkeqpquekdkng" g"fkuvkpvq"fcnng"xgtukqpk"rtgegfgpvk0"Nqqm"ec祭kxq"gf" gngicpvg."eqog"Ç"ikwuvq"ejg"ukc"wpc"tceejg祭c0 GRIP. Oqnvq"eqphqtvgxqng."okuwtc"eqttgvvc"g"wpc"hqtoc"ejg" eqpugpvg"fk"ugpvktg"dgpg"ink"urkiqnk."rwt"ugp¦c"gucigtc¦kqpg"rgt" ejk"kpxgeg"wuc"korwipcvwtg"oqnvq"ejkwug."vkrq"yguvgtp0"

112 TEST

ON COURT

Un telaio molto versatile, che riesce a combinare con un PLAYTEST certo successo potenza e controllo, manovrabilità e stabili- tà. L’utente ideale è quindi il giocatore a tutto campo, che ama offendere, cercare la botta piatta e la discesa a rete, perché al volo mostra una bella sensibilità. L’accesso allo LORENZO, 47 ANNI / CLASSIFICA 3.2 spin è ottimale (anche se ci sono telai più indicati per gli Pqp"uqpq"ock"ueguq"uq祭q"k"522"itcook"rgtejÈ"ok"ugodtc" arrotomani), ma il top lo raggiunge quando si gioca d’in- fk"rgtfgtg"rgucpvg¦¦c"fk"rcnnc"swcpfq"urkpiq"g"eqpukuvgp¦c" contro perché si può pestare con vivo controllo: per questo g"rtqhqpfkv½"swcpfq"ok"fkhgpfq0"Kp"swguvq"ecuq."rqvtgk"hctg" piace ai giocatori di club e alle ragazze agoniste, meno wp境geeg¦kqpg"rtqrtkq"rgtejÈ"nc"uvcdknkv½"cnn境korc祭q"pqp"Ç"pkgpvg" dedite allo spin esasperato. Gli agonisti puri optano per la ocng"g"uk"urkpig"eqp"itcpfg"eqpvtqnnq"g"ukewtg¦¦c0"Nc"rcnnc" pqp"uqnq"gueg"xgnqeg"oc"cpejg"ftk祭c."eqp"wp"q祭koq"hggnkpi0" versione da 310 grammi, ma questa 290 grammi sorprende N境ceeguuq"cnnq"urkp"uct½"kphgtkqtg"c"swgnnq"fk"egtvg"vwdqnctk"oc" per stabilità all’impatto, ciò che normalmente manca a eqowpswg"nq"rtgpfg"dgpg"g"uk"ikqecpq"fgk"dgk"uvtg祭kpk0"Hqtug" telai così leggeri. Ergo, è una buonissima base di partenza hqtug."ekpswg"itcook"kp"vguvc"q"uwk"ncvk"fgnn境qxcng矯 per un eventuale custom, aggiungendo pian piano i gram- mi che servono a raggiungere lo swingweight ottimale, FABRIZIO, 40 ANNI / CLASSIFICA 4.1 pur se quello attuale supera già i 300 punti. Attenti dunque Cn"rtkpekrkq"n境jq"vtqxcvc"cddcuvcp¦c"rctvkeqnctg"rgtejÈ"uqpq" a non sopravvalutare il proprio livello perché un telaio più cdkvwcvq"c"vgnck"rkÙ"tkikfk<"eqp"swguvc"hnguukdknkv½."g"wp"dtceekq" pesante rischia di diventare poco manovrabile, soprattutto dgp"cnngpcvq."ugpvq"oginkq"n境korcvvq"g"jq"rkÙ"ukewtg¦¦c"ukc" se la partita supera l’ora di gioco. Lunghezza e ovale sono swcpfq"fgxq"vqeectg"nc"rcnnc."ukc"swcpfq"egteq"wpq"uykpi" nella norma, il pattern molto aperto (16x18, importante te- xgnqeg"g"tcrkfq0"Nc"rcnnc"ueqttg"xgnqeg"rwt"ocpvgpgpfq"wpc" stare i set-up con le corde), con un profilo non estremo (va- vtckgvvqtkc"rtgekuc"rgtejÈ"cnn境korcvvq"uk"tkgueg"c"ocpvgpgtg"kn" riabile da 20 a 23 millimetri). La buona flessibilità (65RA) rkcvvq"eqtfg"dgnnq"uvcdkng0"Jq"pqvcvq"ejg"egtvg"ectcvvgtkuvkejg" permette di avere un feeling ottimale all’impatto e di fare okinkqtcpq"q"rgiikqtcpq"c"ugeqpfc"fgnnc"eqtfc."cpejg"eqp" rkeeqng"fkhhgtgp¦g."swkpfk"Ç"oginkq"hctg"swcnejg"vguv"rgt"ecrktg" di tutto un po’ (e di tutto un po’ bene). Un aspetto per nulla swcn"Ç"n境qr¦kqpg"okinkqtg0 trascurabile è il comfort di gioco: l’impatto è secco ma non duro e il braccio ringrazia anche dopo un paio d’ore di pe- CHIARA, 27 ANNI / CLASSIFICA 3.1 staggio. Manca qualcosa solo in fase di difesa dove c’è ma- Ok"rkceg"vcpvkuukoq."uqrtcvvwvvq"rgtejÈ"oqnvq"ocpqxtcdkng"g" novrabilità nei colpi in recupero ma servirebbe più massa nc"dqvvc"rkcvvc."fk"rkgpq"kpeqpvtq."gueg"wpc"ogtcxkinkc."ugp¦c" per trovare lunghezza e consistenza, soprattutto contro le vtqrrc"hcvkec"oc"eqp"qvvkoq"eqpvtqnnq0"Jq"oqxkogpvk"dgnnk" forti rotazioni degli arrotini doc sulla terra rossa. cork"g"swkpfk"jq"dkuqipq."eqog"kp"swguvq"ecuq."fk"tkwuektg" c"owqxgtg"xgnqegogpvg"nc"tceejgvvc"g"hct"xkciikctg"nc"vguvc" c"fqxgtg"rgt"qvvgpgtg"rqvgp¦c0"Cp¦k."rtkoc"cpeqtc"ejg"wpc" rcnnc"rgucpvg."ok"rkceg"ejg"xkciik"xgnqeg."cpejg"rgtejÈ"ikqeq" CORDA IDEALE rtgxcngpvgogpvg"uw"ecork"kp"egogpvq"g"kpfqqt"fqxg."ug"ikqejk" rkcpq."vk"ucnvcpq"cffquuq0

CARLO, 16 ANNI / CLASSIFICA 3.3 Si può svariare molto ma con una certa attenzione perché è un telaio che può cambiare certe sue caratte- Ok"curg祭cxq"wp"ikqec祭qnkpq."jq"vtqxcvq"wpc"itcp"dgnnc"tceejg祭c0" ristiche a seconda della corda. L’agonista può stare sul Rkeejkq"g"uvc"kp"ecorq."udgmmg祭q"g"nc"rcnnc"首nc"xkc"dcuuc."kn"vqr" gueg"cddcuvcp¦c"dgpg"g"cpejg"uqrtc"nc"vguvc"vtqxq"dwqpc"rqvgp¦c0" monofilo, visto che la racchetta è già flessibile di suo, per Kpuqooc."ek"jq"hc祭q"fk"vw祭q"g"ok"Ç"tkwuekvq"vw祭q"dgpg0 ottenere più controllo. Il giocatore di club (o chi all’ago- nismo ci sta arrivando) è meglio che opti per un armeg- CLAUDIO, 50 ANNI / CLASSIFICA 3.5 gio più morbido (un multimono o un classico multifilo) e Ok"rkceg"rgtejÈ"Ç"uwrgt"eqphqtvgxqng0"Pqp"uqpq"wpq"urctcrcnng." da incordare a tensioni abbastanza basse, tra 19 e 22 kg. swkpfk"rtghgtkueq"vgnck"fk"dwqp"hggnkpi"eqp"k"swcnk"rquuq"vqeectg"nc" Non va mai scartata a priori la possibilità di un ibrido rcnnc."xctkctg"kn"ikqeq."uhtw祭ctg"kn"dcem."xgpktg"cxcpvk0"̶"wp"vgnckq" con monofilo sulle verticali e multifilo (o budello) sulle ejg"pqp"guvtgok¦¦c"pguuwpc"ectc祭gtkuvkec"oc"vk"rgtog祭g"fk"hctg" orizzontali per mantenere ottimali gli equilibri. wp"rq境"vw祭q0"C"og"rkceg"equË0

113 114114 TEST

WILSON CLASH 108

IL MODELLO DELLA LINEA CLASH STUDIATO PER GIOCATORI DI CLUB O AGONISTI OVER CHE CERCANO UN ATTREZZO MOLTO MANOVRABILE E CON UNO SWEET SPOT GENEROSO. IL MEGLIO LO OFFRE A VELOCIT MEDIO-BASSE E QUANDO CI SI APPOGGIA AL COLPO AVVERSARIO OPPURE VARIANDO LE SOLUZIONI. COLPI PIATTI E BACK SI FANNO PREFERIRE ALLO SPIN ESASPERATO

LAB TEST

Nelle oltre duecento ore di interviste che ingegneri e designer di Wilson hanno realizzato per progettare le caratteristiche tecniche della nuova linea Clash in base alle esigenze dei giocatori, un telaio da 108 pollici di ovale, 280 grammi di peso e 34 centimetri di bilanciamento, non era certamente nelle priorità. Invece, il risultato è stato sorprendente perché il giocatore amatoriale o anche l’agonista over che ha bisogno di qualche aiuto, può trarre grandi benefici. Il classico giocatore italiano, anche superata la giovinezza, predilige comunque attrezzi di buon controllo e precisione, che sono proprio le caratteristiche principali delle Clash, compresa questa, la meno votata all’agonismo, come lasciano intendere peso e ovale. Presenti le tecnologie FreeFlex, un sistema di mappatura che permette di unire le fibre di carbonio con angoli non tradizionali lungo tutto il telaio in modo da ottenere una maggior flessibilità sia verticale sia orizzontale che permette alla racchetta di flettersi a seconda dello swing del giocatore (in sostanza, più si tira forte più diventa rigida, più si gioca di tocco, più l’impatto è morbido), e Stable Smart, una nuova geometria del telaio che consente di avere maggior stabilità e potenza, pur su un telaio così flessibile (e infatti c’è grande precisione e la traiettoria della palla risulta dritta e pulita). È un telaio che comunque offre il meglio a velocità medio basse: la mancanza di massa si fa sentire e la stabilità LA SCHEDA torsionale può essere messa a dura prova in caso si incontri dati del telaio non incordato una palla molto pesante, tuttavia si comporta discretamente anche sulle palle pesanti, a patto di non volere scambiare con Lunghezza: 69,2 cm la stessa moneta ma, appunto, cercando di appoggiarsi alla Ovale: 108 pollici palla veloce. C’è da dire che non si avverte, in senso negativo, il peso contenuto; per intenderci, non si ha mai la sensazione Rigidità statica: 56 di avere in mano un giocattolino. In ogni caso, i 280 grammi Rtq塾nq<"24,5 mm costante sono una buona base per studiare una customizzazione, se si vuole personalizzare l’attrezzo, come è sempre più usanza. Peso: 280 grammi Basta un custom leggero, mirato ad accrescere la massa, senza Bilanciamento: 34 cm tuttavia cambiare il bilanciamento, che sembra molto azzeccato Swingweight: 312 kg/cmq per questo tipo di attrezzo e utenza. Con questa 108 pollici, insieme ai nuovi modelli da 98 pollici e 100L, la linea Clash Incordatura: 16x19 comincia a essere davvero completa.

115 THE CLASH. Per creare la linea Clash ci sono voluti anni di studio, tanta ricerca e una lunga serie di protipi: «È una racchetta diversa da qualsiasi altra mai prodotta e in cui abbiamo cercato di migliorare feeling e PESO E BILANCIAMENTO. controllo, le caratteristiche Il peso è piuttosto più richieste dagli contenuto (280 appassionati. Sono attrezzi grammi) ma con molto giocabili grazie un bilanciamento a un ottimo equilibrio fortemente spostato tra flessibilità, stabilità, verso la testa (34 potenza e comfort» ha cm) che permette di spiegato Bill Severa, ottenere un’attitudine Global Advanced alla spinta importante Innovation Director (swingweight ben oltre di Wilson. Da questo i 300 punti) incontro/scontro, il nome Clash.

SCHEMA CORDE. Come è ormai tradizione, gli ingegneri Wilson hanno qrvcvq"rgt"wp"rc祭gtp"fc" FORMA A GOCCIA. La forma dei 16x19 che aiuta una rapida grommet, pur non essendo di uscita di palla e nella resa fkcogvtq"ikicpvg."rgtog祭g" delle rotazioni. alla corda di muoversi liberamente favorendo lo snap-back, la capacità della corda di tornare nella sua posizione iniziale dopo aver colpito la palla. Però è necessaria una buona tecnica rgt"q祭gpgtg"kn"ocuukoq" in termini di resa delle rotazioni. In generale, non è un telaio per arrotomani. FLESSIBILITA. ̶"nc"ectc祭gtkuvkec"rtkpekrcng" della linea Clash, con un valore di 56RA (che scendono di un paio di punti quando kpeqtfcvc+<"tceejg祭c"rkw祭quvq"oqtdkfc" swcpfq"uk"korc祭c"uq犀"oc"ejg."cn"eqpvgorq." diventa molto stabile quando si picchia: una combinazione che rende la Clash unica. La rigidezza del telaio è distribuita in maniera FREEFLEX Nc"vgepqnqikc"HtggHngz"uhtw祭c"wp"nc{wr" qoqigpgc"uw"vw祭q"kn"rtq首nq."ugp¦c"nc"rtgugp¦c" innovativo e che ha richiesto anni di studio, fk"rctvkeqnctk"rwpvk"fk"儒guukqpg"q"kttkikfkogpvq0" rtqig祭c¦kqpg"g"vguv."rgt"etgctg"wp"vgnckq"kpvgnnkigpvg" ejg"fkxgpvc"儒guukdkng"swcpfq"uk"ikqec"uq犀"g"ejg"uk" kttkikfkueg"swcpfq"uk"eqnrkueg"hqtvg0"Uk"vtc祭c"fk"wp" sistema di mappatura che permette di unire le fibre di carbonio con angoli non tradizionali lungo tutto il telaio in modo da ottenere una maggior flessibilità sia verticale sia orizzontale che permette alla racchetta di STABLE SMART. La tecnologia Stable Smart consiste in una flettersi a seconda dello swing del giocatore. nuova geometria del telaio che permette di avere maggior stabilità e potenza all’impatto con la palla, pur su un telaio decisamente flessibile (e infatti c’è grande precisione nella traiettoria della palla che risulta dritta e pulita).

DESIGN. Telaio curato nei particolari e con un logo fgfkecvq."uk"rqvgxc"koocikpctg"wpc"itc首ec"vqvcnogpvg" diversa dagli altri modelli Wilson, data l’unicità del telaio. Pqp"Ç"uvcvq"equË"rgtejÈ"ng"fk酒gtgp¦g"uqpq"eqpvgpwvg"gf" è un peccato, seppur veniale (anche se colore e design contano più di ciò che sarebbe logico). GRIP. Sempre abbastanza cicciotto, quindi meglio impugnarla prima di fare la scelta definitiva, tenendo conto anche dell’eventuale uso dell’overgrip. La sensazione è comunque di presa sicura e ottimo comfort. Si avvertono bene gli spigoli.

116 TEST

ON COURT

Le sorprese avvengono in maniera totale e inaspettata. Al principio, molti tester hanno guardato storto un telaio longbody dall’ovale maggiorato ben sopra i canonici 100 PLAYTEST pollici. Un oversize dal peso contenuto a 280 grammi e un bilanciamento decisamente orientato verso la testa. Come è impostazione generale della linea Clash, la rigi- dità è bassissima. Il feeling iniziale è positivo: in primis, la forma leggermente a goccia è molto armonica e non trasmette la sensazione di avere tra le mani il classico LORENZO, 47 ANNI / CLASSIFICA 3.2 padellone; il bilanciamento a 34 cm è accentuato, a livello 菜cpfq"ngiiq"ejg"wp"vgnckq"uvc"uq祭q"k"522"itcook"g"n境qxcng" di sensazioni, dalla flessibilità della racchetta e in campo uwrgtc"k"322"rqnnkek."ik½"ok"xgpiqpq"k"dtkxkfk0"Cxgxq"rqejg" non si comporta assolutamente come un racchettone knnwukqpk."kpxgeg"Ç"tkuwnvcvq"wp"vgnckq"rkcegxqng."uqrtc祭w祭q" sparatutto-ma-non-so-dove. Il telaio è solido, il colpo esce swcpfq"dkuqipc"ikqectg"fk"vqeeq."gugiwktg"wp"dwqp"dcem." pulito, la palla fila via dritta e basta un po’ di rotazione xgpktg"cxcpvk"c"ejkwfgtg"wpc"xqnÈg0"Cpejg"ug"eqpvkpwq"c" per tenerla in campo con sicurezza, senza quella antipati- rtghgtktg"vgnck"fcnnc"ocuuc"rkÙ"korqtvcpvg"ejg"ckwvcpq"kp"hcug" fk"urkpvc."c"vtqxctg"fgk"ykppgt"g"c"wuctg"kn"vqr"urkp"eqp"wpc" ca sensazione di scarso controllo, tipica di molte profilate. egtvc"htgswgp¦c"g"eqpukuvgp¦c0 Il colpo piatto esce rapido e secco; certo, la palla non gire- rà mai in maniera esasperata, ma comunque lo spin è più VITTORIO, 56 ANNI / CLASSIFICA 3.3 che sufficiente per chi non è un arrotomane. Il back è fa- Rgt"og."wpc"xgtc"tkxqnw¦kqpg0"Fqxtgddgtq"tgpfgtnc"knngicng"vtc" cilissimo e letale, con la palla che resta bassa e scorre ve- ink"qxgt0"Nc"dwvvk"fk"n½"ugortg."uk"ikqec"nc"uoqt¦cvc"ejg"Ç"wpc" locissima ed è proprio in appoggio sulla palla veloce che ogtcxkinkc."kn"rcnnqpgvvq"gueg"dgnnq"nwpiq."vk"crrqiik"cn"eqnrq" offre il meglio di sè. La maneggevolezza, eccelsa, aiuta in fgnn境cnvtq"g"pqp"udcink"ock0"G"fqrq"wp"rckq"f境qtg"ugodtc"ejg"jck" tutti i colpi; magari il piattone tende a scappare un filo, kp"ocpq"wpc"rkwoc0"Nc"vgpiq"hkpejÈ"pqp"ok"uswcnkhkecpq."cfguuq" mentre la volata lavorata è davvero consistente. Nei colpi ejg"tkgueq"cpejg"c"vqeectg"dgpkuukoq"g"swguvq"ok"ckwvc"pgk"fqrrk0 sopra la testa è molto precisa, pur senza esprimere ecces- siva potenza. Non è una cannonball, ma lo slice scivola MATTIA, 32 ANNI / CLASSIFICA 3.2 una meraviglia e il servizio carico in top è notevolissimo. Fkekcoq"cokejgxqnogpvg"ejg"pqp"Ç"pgk"okgk"uejgok."cpejg"ug" Una sorta di Sacro Graal per amatori, soprattutto over, kp"tgcnv½"swcnejg"ikqkc"og"n喬jc"fcvc"rgtejÈ"swcpfq"rkeejk."nc" che giocano in terza e quarta categoria? Yes, a patto di rcnnc"xkciikc"cddcuvcp¦c"g"cpejg"kn"ugtxk¦kq."uqrtcvvwvvq"eqp"ng" essere giocatori a tutto campo, che impattano preferibil- tqvc¦kqpk."gueg"dgpg0"RgtÑ"hceekq"hcvkec"c"fctg"ecvvkxgtkc"ugp¦c" mente in appoggio, e non cercano il vincente diretto ma ocuuc"g"ug"n境cxxgtuctkq"urkpig."rquuq"uqnq"crrqiikctok"oc"pqp" eqpvtcvvceectg0"Nc"iktq"c"okq"rcftg"ejg"uk"fkxgtvkt½"wp"oqpfq0 preferiscono muovere l’avversario usando le variazioni. MARIO, 63 ANNI / SPECIALISTA DEL DOPPIO Dgnnkuukoc#""Kq"ikqeq"ocuukoq"vtg"eqnrk."rqk"xcfq"c"tgvg"g"xkc0" G"swguvq."cn"xqnq."Ç"wpc"iqfwtkc0"Hceknkuukoc"oc"eqp"xqnÈg"ejg" CORDA IDEALE gueqpq"ugeejg"g"rtgekug0"Itc¦kg"cnnq"uyggv"urqv"equË"nctiq."nc" rtgpfq"ugortg"g."tkurg祭q"cn"okq"xgeejkq"rcfgnnqpg."tkgueq"cpejg"c" rknqvctg"nc"rcnnc"fqxg"xqinkq0 Dato il telaio molto elastico e dotato di buona potenza, pur senza esagerazioni, si suggerisce un monofilo soft op- FRANCESC0, 55 ANNI / CLASSIFICA 4.2 pure un multifilo. Noi abbiamo optato per un mono soft, Ugodtc"uvtcpq"cnnc"okc"gv½."oc"uvq"okinkqtcpfq."ugrrwt"ugp¦c" String Project Armour Soft 1,24, montato a 21 kg e poi hct"uhtcegnnk0"Eqn"okq"xgeejkq"qxgtuk¦g."pqp"hcegxq"pguuwpc"hcvkec" un multifilo String Lab 1,24, a 23 kg. Entrambi c"urkpigtg="kn"rtqdngoc"Ç"ejg"pqp"ucrgxq"fqxg"vktcxq"nc"rcnnc0" sono assetti consigliabili, con impatti abbastanza morbidi. Pqp"guc祭cogpvg"wp"fg祭cinkq0"Kp"tgewrgtq"gtc"ogtcxkinkquq" Il mono soft è più orientato allo spin, il multifilo al tocco rgtejÈ"vtqxcxq"dwqpc"rtqhqpfkv½"ugp¦c"vtqrrk"c酒cppk."oc" swcpfq"urkpigxq"wp"c祭koq."ejkuu½"fqxg"首pkxc0"Pgk"oqogpvk" di palla ed è un filo più gentile con il braccio nel lungo enqw"fk"wp"ocvej."swguvc"ugpuc¦kqpg"rwÑ"hctg"nc"fk酒gtgp¦c0"Eqp" periodo. In alternativa, provate la Luxilon Smart, partico- nc"Encuj"qxgtuk¦g"kpxgeg."jq"ociikqt"ukewtg¦¦c"swcpfq"xqinkq" larmente indicata per la linea Clash oppure, per i più esi- egtectg"wp"cpiqnq"q"fk"urkpigtg"eqp"ociikqt"fgekukqpg"*ok" genti, un ibrido Wilson Revolve con budello naturale. xgtiqipq"c"rctnctg"fk"ykppgt+0

117 TEST CORDE

MONOFILAMENTO Costruite generalmente in poliestere (e più raramente in nylon), in un mondo (del tennis) perfetto, non avrebbero wpc"fkhhwukqpg"equË"rncpgvctkc0"Kpxgeg." siccome è la tipologia di corda più amata dai professionisti, ormai ha conquistato una bella fetta del mercato globale, nonostante siano armeggi rigidi che offrono gran controllo e resistenza ma che necessitano di un braccio forte e allenato, altrimenti vibrazioni e shock da impatto possono procurare danni. Va tenuto presente che generalmente si tratta di corde che tendono a perdere rapidamente e in maniera costante le loro peculiarità: i professionisti le cambiano dopo ogni match o allenamento (qualcuno anche a ogni cambio palle, quindi ogni nove game), un lusso che difficilmente un giocatore di club può permettersi. Se però riuscite a gestirle, allora potrete picchiare a vostro piacimento, ricevendo in cambio controllo, rotazioni e cpiqnc¦kqpk"kortguukqpcpvk0"Kpwvkng"ucnktg" vtqrrq"eqp"nc"vgpukqpg"*42/43"mi"Ç"wpc" media accettabile) per non irrigidire eccessivamente il piatto corde.

STRING PROJECT Keen Un racing poly, corda monofilamento di grande reattività e giocabilità, dal calibro molto sottile e in grado di offrire un'ottima uscita di palla e tanta rotazione. Ideale per giovani agonisti in fase di evoluzione o terza/quarta categoria che cercano un monofilo di buona sensibilità. Diverse le combinazioni per una soluzione di incordatura ibrida

a cura del laboratorio PRO-T-ONE

l marchio della torcia ecnkdtq"fgxg"guugtg"hc週c"kp"hwp¦kqpg" termini di rigidezza statica siamo I睡coogiikcpvg"uk"ectc週gtk¦¦c" delle proprie doti di potenza, della su livelli intermedi (0.8 kg/ per una gamma di frequenza con la quale si rompono oo+"ejg"og週qpq"kp"gxkfgp¦c"nc" oqpq睡ncogpvk""fk"dwqpc"swcnkv½" le corde, pur se nel caso del versatilità ma anche lo spirito e dal piglio decisamente tecnico, poliestere è bene ricordare che si agonistico dell'armeggio; non siamo fkuvkpvk"fc"eqnqtk"dgp"fg睡pkvk"ejg" deve comunque cambiarle entro un fwpswg"kp"rtgugp¦c"fk"wp"uq讐" ne rendono semplice e immediata intervallo massimo di 10-15 ore di rqn{"swcpvq"rkw週quvq"fk"wp"tcekpi" n)kpfkxkfwc¦kqpg0"Kn"oqpq睡ncogpvq" gioco. La String Project Keen 1.18 è poly, pur senza estremizzazioni azzurro è il modello Keen in calibro wpc"eqtfc"fk"cnvc"swcnkv½."rtqfq週c"kp" e destinato a un pubblico che 1.18 mm, il più generoso della serie, Austria con co-poliestere e additivi può andare dal giovane agonista visto che la variante scende a 1.13 ejg"q炊tqpq"tgc週kxkv½"g"ikqecdknkv½=" in fase di evoluzione al quarta e mm. La premessa necessaria è uk"cfc週c"rgthg週cogpvg"c"vw週k"k" terza categoria dal gioco classico swgnnc"fk"pqp"uq週qxcnwvctg"n)wvknk¦¦q" rc週gtp"uvtg週k."cnng"tceejg週g"ejg" e pulito che non usa rotazioni fk"ecnkdtk"uq週knk"uqrtc週w週q"uw"vgnck" hanno bisogno di un piccolo aiuto in g"ceegngtc¦kqpk"uvtcrrcvg."睡pq" dallo spirito agonistico e votati al vgtokpk"fk"urkpvc"g"c"vw週k"k"ikqxcpk" al giocatore esperto che ricerca controllo o in presenza di schemi che devono gestire la transizione ocuukoc"ugpukdknkv½"g"tgc週kxkv½"eqp" fk"kpeqtfcvwtc"uvtg週k"vkrq"3:z42." fcnng"eqtfg"ownvk睡ncogpvq."cnn)kdtkfq" wp"ugv/wr"oqpq睡ncogpvq0"" senza dimenticare che la scelta del g"swkpfk"cn"oqpq睡ncogpvq0"Kp" La potenza dell'armeggio è a

118 nkxgnnk"kpvgtguucpvk."eqp"wp)q週koc" TEST DI LABORATORIO wuekvc"fk"rcnnc"g"wpc"tgc週kxkv½"pqp" eqowpg"htc"k"oqpq睡ncogpvk."kn" Di seguito, il test di laboratorio realizzato con la strumentazione di PRO-T-ONE in cui si evidenziano vw週q"ceeqorcipcvq"fc"wp)q週koc" tutti i dettagli della corda, dal comportamento statico a quello dinamico, fino all'indicazione dei valori di potenza, controllo, stabilità, spin, perdita di tensione, durata, punto di rottura, resilienza e comfort. propensione allo spin e al controllo Inoltre, viene calcolato il grado di plasticizzazione, la tensione consigliata, il numero di ore oltre le fk"rcnnc."pqpquvcpvg"kn"ecnkdtq"uq週kng0" quali sarebbe opportuno sostituirle e tanti altri dati che aiutano a comprendere meglio le qualità della Rgt"wp"tgpfkogpvq"q週kocng"fgnnc" corda che sono poi descritte nel testo qui a fianco. Mggp."ng"vgpukqpk"q週kocnk"eqpukinkcvg" uqpq"eqortgug"htc"k"3:"gf"k"45"mi" kp"oqfq"fc"q週kok¦¦ctg"nc"tguc"kp" vgtokpk"fk"tgc週kxkv½"g"eqpvtqnnq." kp"tgnc¦kqpg"qxxkcogpvg"cnnc" tceejg週c"wvknk¦¦cvc"g"cnnq"uvkng"fk" ikqeq."eqp"n)cxxgtvgp¦c"fk"kpeqtfctg" rtghgtkdknogpvg"c"dcuuc"vgpukqpg" g"c翠fcpfquk"c"rtqhguukqpkuvk"kp" itcfq"fk"uxqnigtg"wp"ncxqtq"eqttg週q" rgt"hct"tgpfgtg"nc"eqtfc"cn"oginkq0" Fcvq"kn"ecnkdtq"uq週kng"g"nc"pcvwtc" fgn"rqnkguvgtg."fqrq"ng"rtkog"4/5" qtg"fk"ikqeq"uk"rwÑ"cxxgtvktg"wp" 睡ukqnqikeq"cuuguvcogpvq"fgnnc" vgpukqpg"rgt"rncuvkek¦¦c¦kqpg"ejg" pqp"rtgenwfg"nc"ikqecdknkv½"g"nc" rkcegxqng¦¦c"fgnn)ctogiikq"oc"ejg" rwÑ"uwiigtktg"ck"rkÙ"ceeqtvk"n)wvknk¦¦q" fk"wp"ngiigtq"rtg/uvtgvej"ceeqrrkcvq" c"wp"cddcuucogpvq"fgnnc"vgpukqpg" fk"ektec"kn"32'"tkurg週q"c"swcpvq"uk"Ç" uqnkvk"hctg0"Nc"Mggp"Ç"nc"eqtfc"kfgcng" rgt"kn"ikqecvqtg"ciqpkuvc"ejg"xwqng" tgpfgtg"xkxceg"g"fkpcokeq"kn"rkc週q" eqtfg"q週gpgpfq"wpc"tcrkfc"wuekvc"fk" rcnnc"g"vcpvc"tqvc¦kqpg0" Q週koc"kp"hwnndgf"eqog"rwtg"kp" kdtkfq"oqpq/oqpq"eqp"kn"ecnkdtq" 3035"oo"uwnng"qtk¦¦qpvcnk"rgt" cwogpvctg"wnvgtkqtogpvg"nc"rtguc" fgnng"tqvc¦kqpk"g"nc"rqvgp¦c"kp"wuekvc." Ç"rquukdkng"n)wvknk¦¦q"eqog"eqtfc" qtk¦¦qpvcng"kp"eqodkpc¦kqpg"eqp"nc" Ctoqwt"3047."nc"Ctoqwt"Uq讐"3047"q" nc"Jgzc"Rtq"3047"uwnng"xgtvkecnk0"Fc" rtqxctg"cuuqnwvcogpvg"kp"uqnw¦kqpg" kdtkfc"vtcfk¦kqpcng"q"tgxgtug"eqp"kn" ownvk"Uvtkpi"Rtqlgev"Iqnf"3052""rgt" wpc"uqnw¦kqpg"xqvcvc"cn"eqohqtv." rctvkeqnctogpvg"kpfkecvc"rgt"k" ikqecvqtk"fcnnq"uvkng"rwnkvq0" Tkeqtfkcoq"ejg"eqp"kn"rqnkguvgtg."nc" uegnvc"fgk"ecnkdtk"uq週knk"rwÑ"guugtg"nc" uqnw¦kqpg"q週kocng"rgt"ocuukok¦¦ctg" I DATI DI STRINGINGPEDIA nc"urkpvc."nc"rtguc"fgnng"tqvc¦kqpk"g" tipologia: monofilamento / forma: tonda / composizione: nc"tgc週kxkv½."q週kok¦¦cpfq"nc"fwtcvc" copoliestere / calibro: 1.18 / tensione consigliata: da 18 a fkpcokec"g"ogeecpkec"fgn"睡ncogpvq" 22 kg / durata di gioco: 8-10 ore / pre-stretch: sì / rigidezza g"ejg"nc"uegnvc"fk"ecnkdtk"cn"fk"uq週q" statica: 0.80 kg/mm / rigidezza dinamica: 230 g/mm / potenza: fgn"ecpqpkeq"3047"oo"rwÑ"guugtg"wp" 75/100 / uscita di palla: 90/100 / resilienza media: 70/100 / xgtq"g"rtqrtkq"cuuq"pgnnc"ocpkec0" spin: 100/100 / controllo: 80/100 / stabilità tensione dinamica: Cpejg"rgt"vcpvk"ikqecvqtk"ciqpkuvk." 55/100 / tenuta tensione statica: 55/100 / comfort: 65/100 rkÙ"fk"swcpvk"uk"rqvtgddg"etgfgtg倶

119 R.I.P. IL MAESTRO DEI MAESTRI

D - Nq"ejkcocxcpq"kn"Ocguvtq"fgk"Ocguvtk"g"pqp"gtc"wp京gucigtc¦kqpg0"Fgppku"Xcp"fgt"Oggt."塾inkq"fk"okuukqpctk."Ç" nato in un piccolo villaggio della Namibia. Cominciò a giocare a tennis a sei anni ma la sua fama la deve alla uwc"ecttkgtc"fk"eqcej<"rgt"fktg."e京gtc"nwk"cn"塾cpeq"fk"Dknnkg"Lgcp"Mkpi"pgnnc"egngdtg"Dcvvcinkc"fgk"Uguuk"fgn"3;95." wp"gxgpvq"ejg"jc"ecodkcvq"nq"urqtv"hgookpkng0"Pgn"3;98."jc"etgcvq"kn"Rtqhguukqpcn"Vgppku"Tgikuvt{"ejg"uctgddg" rqk"fkxgpvcvq"nc"rkÙ"itcpfg"cuuqekc¦kqpg"fk"ocguvtk"fk"vgppku"fgn"oqpfq"g"ejg"cvvwcnogpvg"eqpvc"370:22"uqek" fkuvtkdwkvk"kp"349"rcguk0"Eqp"kn"uwq"Uvcpfctf"Ogvjqf."jc"hqtocvq"egpvkpckc"fk"kuvtwvvqtk"g"kpugipcvq"c"okinkckc" fk"crrcuukqpcvk."ikqxcpk"g"cp¦kcpk."rtqhguukqpkuvk"g"rtkpekrkcpvk0"Pgn"3;9;"uk"Ç"vtcuhgtkvq"c"Jknvqp"Jgcf"Kuncpf" g."cpejg"itc¦kg"cnnc"uwc"rtgugp¦c."swguvc"dgnnc"nqecnkv½"fgn"Uqwvj"Ectqnkpc"c粛ceekcvc"uwnn京Qegcpq."Ç"fkxgpvcvc" n京Kuqnc"fgn"Vgppku0"Fgppku"cxgxc"uq粛gtvq"fk"wp"kevwu"pgn"4233."swcpfq"cxgxc"9:"cppk="jc"nqvvcvq"eqp"nc"eqpuwgvc" ecrctdkgv½"g"qtc"ncuekc"wp京gtgfkv½"uvtcqtfkpctkc"ejg"rqtvgt½"cxcpvk"uwc"oqinkg"Rcv"g"n京kpvgtc"hcokinkc"RVT0

Superiore: SPORTECH Intersuola: REBOUND Sistema di gomma iniettata che evita Materiale rivoluzionario che assorbe l’impatto, le cuciture, favorendo flessibilità e comfort. favorisce l’impulso e riduce il peso della suola, migliorando così comfort, resistenza, ammortizzazione, velocità e adattabilità. Superiore: VTS Composizione tessile traspirante che mantiene costante la temperatura del piede. Tennis Suola: STABILIS Elemento in TPU per evitare torsioni involontarie dannose per il piede. ALL FO PO