ANNO I - NUMERO 5 - DICEMBRE 2006 - MENSILE GRATUITO DI BILIARDO - www.biliardoweb.com SPETTACOLO SAINT VINCENT Daniele Montereali vince la 31° edizione dello storico Gran Premio di Enzo Olivo

Per ogni sport esiste una manifestazione che, vuoi per il suo fascino, vuoi per la World Pool Championship sua gloriosa 2006 di Francesco Tomati tradizione, si pone ben al di sopra di A (Filippine) tra gli idoli di tutte le altre: il Campionato del casa si impone un nome a Mondo per il calcio, sorpresa: «Ronnie» Alcano il torneo di Sembra impossibile, ma esiste una Wimbledon per il nazione al Mondo in cui il biliardo, per tennis, il GP di la precisione la specialità Pool, è vero e Montecarlo per la proprio sport nazionale. In Italia Formula 1. Per il abbiamo i calciatori … SEGUE A PAG. 5 biliardo italiano, senza ombra di dubbio, questa manifestazione è il Gran Premio di di Saint Vincent. silenzio, trasferiscono emozione ed Sono molti i motivi che rendono in alcuni casi anche soggezione.Un questa gara come unica. Difficile evento che da sempre ha dimenticare, per un appassionato, dell'eccezionale. l'emozione della prima volta al Giocatori provenienti da ogni parte Palais: tanti biliardi tutti insieme, d'Italia affollano per 15 giorni la uniti all'atmosfera fatta di centinaia graziosa Saint Vincent che si di persone presenti in rigoroso trasforma in un … SEGUE A PAG. 3

CARAMBOLA STECCA CARAMBOLA - BIRILLI Il ritorno di Blomdahl Campionato Italiano Perugia: ritorna il biathlon! di Roberto Garofalo Femminile, prima prova di Enrico Galli Vittoria dello svedese nell’ultima di Paola Luzzi La specialità che unisce i birilli e prova della World Cup di 3 sponde Marilina De Laude si aggiudica il la carambola torna alla ribalta. L’ultima delle primo posto Vince il napoletano Cuomo cinque prove Sabato 25 e Cosa non previste per la domenica 26 farebbero World Cup si è Novembre, al gli amanti svolta in Turchia, Palais di della ad Istanbul, dal 6 Saint Vin- carambola al 12 Novembre. cent, si è per trovare La classifica, svolta la pri- nuovi prima di Istanbul, ma prova del «adepti» vedeva in testa Campionato Italiano Femminile disposti ad abbracciare la noble art! E Daniel Sanchez, seguito da Dick 2006/2007. Le 24 atlete della cate- così, seguendo il celeberrimo adagio Jaspers e Roland Forthomme; il quarto goria femminile d’eccellenza scen- «Se Maometto non va alla montagna, è in classifica, Frèdèric Caudron, era dono in campo sabato 25 per le pri- la montagna che va a Maometto», tagliato fuori dal … SEGUE A PAG. 7 me fasi della... SEGUE A PAG. 15 quale … SEGUE A PAG. 11 BW Magazine www.biliardoweb.com PAG 2

IN QUESTO NUMERO DI BW MAGAZINE:

Spettacolo Saint Vincent Daniele Montereali vince la 31° edizione del lo storico Gran Premio di Enzo Olivo a pagina 3 Riccardo Belluta fa il bis! Vicenza - Ottava edizione del Campionato Italiano AICS di Paola Luzzi a pagina 9 L’Angolo dell’arbitro Domande e risposte sui «misteri» del regolamento di Roberto Frigerio a pagina 13 Campionato Italiano Femminile - Prima Prova Marilina De Laude si aggiudica il primo posto di Paola Luzzi a pagina 15 Le Traiettorie del Biliardo - TECNICA Lezione 2 di Fabio Margutti a pagina 18

Classifica BTP a pagina 22

Il ritorno di Blomdahl Vittoria dello svedese nell’ultima prova della Worl Cup 3 sponde di Roberto Garofalo a pagina 7 Perugia: ritorna il biathlon! La specialità che unisce birilli e carambola torna alla ribalta: vince il napoletano Cuomo di Galli Enrico a pagina 11 Le 76 figure di Weingartner - parte terza Prosegue il percorso di allenamento alla carambola: figure 13 - 20 di Roberto Garofalo a pagina 20

Classifica Mondiale UMB a pagina 22

World Pool Championship 2006 A Manila (Filippine) tra gli idoli di casa si impone un nome a sorpresa: «Ronnie» Alcano di Francesco Tomati a pagina 5

Classifica Mondiale WPA a pagina 23

Premier League 2006 Ronnie O’Sullivan si aggiudica per la terza volta il torneo ad inviti di Enrico Galli a pagina 17

Classifica Mondiale Provvisoria a pagina 23 BW Magazine www.biliardoweb.com PAG 3 SPETTACOLO SAINT VINCENT Daniele Montereali vince la 31° edizione dello storico Gran Premio

Per ogni sport esiste una manifesta- Ma le sorprese, fatte di eliminazioni zione che, vuoi per il suo fascino, eccellenti che da sempre non manca- vuoi per la sua gloriosa tradizione, si no al Gran Premio, non si sono certo pone ben al di sopra di tutte le altre: fatte aspettare: nei gironi eliminatori il Campionato del Mondo per il cal- segnavano il passo giocatori di verti- cio, il torneo di Wimbledon per il ce come il Campione del mondo A- tennis, il GP di Montecarlo per la niello, Mannone (recente vincitore Formula 1. Per il biliardo italiano, della prima prova B.T.P. a Spadafo- senza ombra di dubbio, questa mani- ra), Di Santo (vincitore della 25° edi- festazione è il Gran Premio di gori- zione nel 2000), Sala, Martinelli, ziana di Saint Vincent. Consagno G., Marcolin, Cavazzana Sono molti i motivi che rendono que- F., Ianne e Fillia J. sta gara come unica. Difficile dimen- Di giorno in giorno (un plauso al sito ticare, per un appassionato, l'emozio- della Fibis, che quotidianamente ag- ne della prima volta al Palais: tanti giornava gli appassionati sui risultati biliardi tutti insieme, uniti all'atmo- Montereali esulta dopo la vittoria della gara) veniva compilato il tabel- sfera fatta di centinaia di persone lone finale che, girone dopo girone, presenti in rigoroso silenzio, trasferi- Coppo, a Silla fino ai più recenti suc- prendeva forma e rivelava già dai scono emozione ed in alcuni casi cessi di Zito, Masini, Torregiani e primi turni incontri di altissimo tasso anche soggezione. Quarta. tecnico. Un evento che da sempre ha dell'ec- Ed anche in questa edizione le previ- Sabato 25, quindi, tutti i qualificati cezionale. Giocatori provenienti da sioni sono state rispettate, con la con- davano vita ad un'entusiasmante fase ogni parte d'Italia affollano per 15 ferma di quei numeri che da sempre finale; ed anche in questo caso le giorni la graziosa Saint Vincent che caratterizzano l'evento. Nelle 2 setti- sorprese non tardavano ad arrivare si trasforma in centro di ritrovo di mane di gara hanno fatto capolinea a fin dalle prime battute, con le elimi- tutte le scuole del biliardo nazionale: Saint Vincent 1712 giocatori che, nazioni di molti tra i favoriti della toscani, campani, lombardi, pugliesi, divisi in 107 gironi, hanno dato vita a vigilia. Al primo incontro uscivano, tutti a confrontarsi ed a discutere con 1800 incontri, per un totale di circa 4500 set disputati in tutta la manife- stazione. Nota di merito, quindi, soprattutto per l'organizzazione, curata dagli storici direttori di gara Orfeo Sarto e Giordano Pianezzola, che hanno do- vuto dare il meglio per coordinare un evento che da sempre fa registrare numeri da record. Fin dal giorno di apertura, fissato per sabato 11 novembre, e per tutto lo svolgimento della manifestazione, Luigi Betti, semifinalista abbiamo potuto assistere a successi di giocatori sicuramente forti ma poco tra gli altri, i professionisti Zito (suo Daniele Montereali al tiro conosciuti uniti a quelli forse più ed ancora imbattuto il record di 3 scontati di professionisti di prim'ordi- vittorie al Gran Premio), Bombardi occhi, realtà ed esperienze diverse di ne. (semifinalista nelle ultime 2 edizio- un unico argomento: il biliardo. ni), Nuovo (2° classificato l'anno Sicuramente anche la formula di gio- scorso), Caruso (vincitore nel 1988), co fa la sua parte: quella goriziana a Cicuti e Borroni, oltre all'argentino «semplici e doppi» che per anni è Torregiani, vincitore nel biennio stata regina tra le specialità e che da 2002-2003. tempo ha dovuto cedere il passo alla Nei turni successivi abbandonavano forse meno aleatoria Italiana. la scena anche Maggio, Cifalà, Bel- Per non parlare dei campioni che locchio, Romeo, Gomez, Paoloni, hanno scritto, oltre al loro nome nel- Rossetti e Cioffi: ancora una volta, e l'albo d'oro del Gran Premio, anche la forse quest'anno più che mai, tra gli 8 storia di cinquant'anni di biliardo: da Cattaneo, Trandafilo e Bono al tavolo protagonisti della finale di domenica Cavallari a Corbellini,da Winkler a delle riprese RAI non c'era una sostanziosa presenza BW Magazine www.biliardoweb.com PAG 4

netta supremazia del romano, nel arrivato secondo. Inoltre ricordo primo, e di De Riccardis nel secon- anche l'ultima partita di sabato con- do. tro Rossetti: anche in quell'occasio- Il set decisivo veniva giocato da en- ne ho dovuto faticare e non poco trambi con un ritmo da cardiopalmo riuscendo a vincere solo al set deci- e sempre appaiati in termini di pun- sivo (ndr: in tutte le altre partite ha teggio. Sul 396 a 368 (a favore di sempre vinto per 2 a 0). Montereali) De Riccardis commette- BW: In questa edizione qualcuno va un errore fatale, sbagliando una ha riscontrato problemi per l'ec- difficile bilia al volo e consegnando, cessiva velocità delle bilie, specie di fatto, la vittoria nelle mani del sui tiri di misura. Solitamente a De Riccardis, secondo classificato, romano, che entrava così a far parte lamentarsi sono i giocatori che premiato dal sindaco di Saint Vincent di quell'esiguo numero di giocatori vengono eliminati nel corso del capaci di scrivere il loro nome nel- torneo. Tu, da vincitore, cosa ne di professionisti. Curiosa è infatti l'albo del torneo più affascinante del pensi? l'analisi di questo dato se confronta- biliardo nazionale. Montereali: Anche in questo caso to con le ultime edizioni della mani- festazione: sia nel 2004 che nel 2005 nei primi 8 erano presenti 4 giocatori appartenenti alla massima categoria; quest'anno solo 2, con la qualifica- zione dei soli Quarta (vincitore della passata edizione) e Montereali. Otte- nevano il pass per la giornata finale anche Caria (vincitore nel 1998), i Nazionali Metrangolo, Palazzolo, Betti e De Riccardis, e la 1° catego- ria Vincenzo Viola, vera e propria sorpresa della manifestazione. Do- menica 26, per ironia della sorte, gli unici 2 rappresentanti ancora in gara della nutrita pattuglia dei professio- nisti - Quarta e Montereali - doveva- no scontrarsi tra loro. Ne usciva vit- torioso il romano con un perentorio 2 a 0, invertendo un pronostico che forse lo dava leggermente sfavorito. Alle semifinali approdavano, oltre a Montereali, Metrangolo che aveva la Il podio: Luigi Betti, Giovanni Metrangolo, Antonio De Riccardis e Daniele Montereali meglio alla bella su Palazzolo, Betti che regolava per 2 a 0 Viola e De Grazie alla nostra inviata Paola Luz- sono stato abbastanza fortunato, gio- Riccardis vincitore con punteggio zi abbiamo potuto raccogliere le pri- cando molto sul biliardo televisivo a analogo su Caria. Ne uscivano vitto- me impressioni a caldo del vincitore. cui ho saputo adattarmi incontro riosi per 2 a 0 sia Montereali, contro dopo incontro. Metrangolo, sia De Riccardis, che BW: Cosa significa, per te, vincere Con questo risultato, inoltre, Monte- superava Betti. un torneo così importante come il reali conquista 15 punti valevoli per Grande spettacolo, quindi, per la Gran Premio di Saint Vincent? la classifica del circuito B.T.P. Sicu- finale: i primi due set vedevano la Montereali: Ancora non riesco a ren- ramente non sono molti, considerato dermene conto. Sono felicissimo e che al vincitore di ogni prova ne penso che sia una soddisfazione pari vanno 100. Ma in molti casi, non a quella di vincere un mondiale e ultimo proprio quello di Montereali forse anche più, visto il numero così l'anno scorso (si classificò 9° e perse elevato di iscritti al torneo. l'accesso alla poule finale per appena BW: Quale tra i tuoi 11 avversari 2 punti) anche un buon risultato al che hai battuto ti ha impensierito Gran Premio potrebbe essere deter- maggiormente? minante. Montereali: Tutti (sorride timida- Il prossimo appuntamento, con la mente, dimostrando molta umiltà). ripresa delle gare all'italiana del cir- Ma se devo proprio scegliere, sicura- cuito B.T.P. è fissato per il 15 gen- mente dico la finale: al termine della naio in quel di Frosinone. Per tutti bella eravamo quasi pari e se De gli amanti del Gran Premio, arrive- Riccardis avesse realizzato sull'ulti- derci all'anno prossimo. mo tiro a quest'ora forse potevo es- Giovanni Metrangolo, semifinalista sere qui a rammaricarmi di essere di Enzo Olivo BW Magazine www.biliardoweb.com PAG 5 WORLD POOL CHAMPIONSHIP 2006 A Manila (Filippine) tra gli idoli di casa si impone un nome a sorpresa: «Ronnie» Alcano

L’attesa, per un Popolo che vive di palle in buca, è stata lunghissima, ma finalmente quest’anno, dal 4 al 12 no- vembre, per la prima volta Manila ha ospitato il Campionato del Mondo di Palla 9. Sin dall’annuncio dell’assegnazione della kermesse alla capitale dell’arcipelago asiatico il fermento è stato altissimo. Tutto il 2006 è trascor- so, da quelle parti, nella fervente aspet- tativa di un momento di gloria sportiva per un Paese che, tra guerre civili, disa- stri ambientali e povertà, di certo non ha molto di cui godere. All’avvio della manifestazione, ripresa in diretta dalle telecamere di Sky Sport inglese e diffusa in gran parte del Glo- Ronato «Ronnie» Alcano, bo (naturalmente, non in Italia…), gli Campione del Mondo 2006 occhi dei numerosi appassionati erano quasi tutti puntati su Reyes, un simbo- Sembra impossibile, ma esiste una na- lo, il Più Forte, l’unico cittadino Filip- sarebbe diventato il nuovo Campione zione al Mondo in cui il biliardo, per la pino che era stato in grado di vincere il del Mondo non era nel novero dei favo- precisione la specialità Pool, è vero e Mondiale di Palla9 in precedenza, a riti a causa del suo palmares strana- proprio sport nazionale. Cardiff nel ’99. A dire il vero, un altro mente scarno di grandi successi. Da lui In Italia abbiamo i calciatori, giovani, suo connazionale, Pagulayan, due anni ci si aspettava, a maggior ragione aven- belli e affamati di Veline, in USA Mi- or sono si era aggiudicato la prestigiosa do passato la trentina senza grandi acu- chael Jordan e i suoi emuli da sempre Corona. Ma, ironia della sorte, il picco- ti, una buona prestazione e magari un la fanno da padroni nell’immaginario lo ed estroverso Alex «batteva» bandie- piazzamento tra i primi trentadue, ma- popolare, la Germania ha Shumacher, a ra canadese, suo Stato di residenza. gari sedici, ma nulla di più. Rio De Janeiro gli Dei della pedata La sceneggiatura non avrebbe potuto sono più invocati del Cristo Redentore Altre «bocche da fuoco» dell’armata essere congegnata meglio. Nei gironi sulla vetta del Corcovado. filippina, come Francisco Bustamante, eliminatori Ronnie è quasi fuori. Arri- Marlon Manalo, Rodolfo Luat o i ram- vato all’ultima partita del Round Ro- Nelle Filippine da vent’anni uno sden- panti Lee Van Corteza e Dennis Orcol- bin, la sua unica speranza è di vincere tato omino coi baffi è l’idolo sportivo lo, erano le principali alternative locali con almeno 6 punti di scarto contro in assoluto, non c’è uomo, donna o per contrastare i «soliti noti», america- l’olandese Marcel Martens e aspettare bambino che non conosca il nome di ni, taiwanesi o tedeschi, che nelle edi- Colui che con la stecca tutto può: Efren zioni passate avevano fatto razzia di «Bata» Reyes. titoli in barba alla chiara superiorità tecnica di Reyes e soci.

Forse era scritto che questo dovesse essere l’anno buono, ma, come nei mi- gliori thriller, tutti i maggiori indiziati sono caduti come mosche nel corso delle varie fasi del torneo, e il nome dell’assassino, più inaspettato del mag- giordomo (filippino, guarda caso…), è affiorato mano a mano nell’incredulità generale. Ronato «Ronnie» Alcano, 34 anni, è uno di quei giocatori che trasudano talento da tutti i pori, steccata sciolta, presa morbida tipica del suo Paese e nervi d’acciaio. Fin qui tutto bene, i requisiti c’erano tutti. Ma quello che Ralf Soquet, finalista, scoppia in lacrime durante la premiazione BW Magazine www.biliardoweb.com PAG 6

2002, tra il bizzoso Strickland e il Round Robin in scioltezza, è stato talentuoso Bustamante. Invece il eliminato dalla leggenda dello snoo- thriller, per il suo atto conclusivo, ker Steve Davis, che a palla 9 è lascia il posto al sentimento. Ronnie tutt’altro che un novellino. Alcano, per forza d’inerzia e per l’inerzia della sua forza, fa un sol Hanno deluso gli americani, unica boccone del plurititolato Souquet, e il grande potenza biliardistica a non 17-11 conclusivo non dà adito a di- occupare un posto tra i primi sedici, scussioni sull’esito della finalissima. tra le ormai consuete schizofrenie di Strickland e le prestazioni sottotono È a questo punto che, come tante vol- di Archer, Deuel e Morris. te accade, ma quasi sempre solo qui o Per l’Europa, oltre a Souquet sono da agli US Open, succede l’episodio che segnalare le ottime prestazioni di non t’aspetti, che farà dell’edizione Sandor Tot (Serbia), giunto agli otta- Ronnie Alcano al tiro 2006 un Mondiale da ricordare. Il vi, e di tre giovani, Konstantin Stepa- «robotico» Kaiser, che in decenni di nov (Russia), Marco Tschudi un risultato favorevole dagli altri ta- attività ai massimi livelli non aveva (Svizzera) e David Alcaide (Spagna), voli. È a quel punto che la favola mai tradito l’ombra di un’emozione, che grazie al piazzamento nei primi inizia. Con un provvidenziale 8-2, viene travolto dalla tensione e scop- 16 ha conquistato la sua prima con- Alcano accede alle fasi ad elimina- pia in un pianto del tutto inedito, vocazione per la . zione diretta, e, come se si fosse tolto complimentandosi comunque con un peso, inizia a volare surclassando l’avversario ed esprimendo tutto il Da oggi starà a Ronato «Ronnie» di volta in volta avversari sempre più suo dispiacere per non essere riuscito Alcano, Campione del Mondo di Pal- celebri, e sempre con maggiore facili- a portare a termine l’ennesima impre- la 9 2006, confermare ciò che di buo- tà. sa in uno scenario così suggestivo. Il no ha fatto vedere nella sua settimana Nei sedicesimi, Ronnie si rende pro- pubblico, molto competente ma ap- magica, per dimostrare che l’Olimpo tagonista di un vero e proprio affron- passionato ai limiti della scorrettezza, del pool ha una nuova stella a tutti gli to. Butta fuori Reyes, e questa è che fino a quel momento aveva soste- effetti. l’unica partita in cui il pubblico, in nuto a gran voce il beniamino locale E che non è stato solo un bel film… gran parte, gli è contro. Il crescendo (a volte esultando anche per errori del prosegue, tra il clamore generale, con tedesco), scosso da una reazione tan- di Francesco Tomati partite perfette contro i due finalisti to inattesa quanto sincera, esplode in dello scorso Mondiale, Kuo Po- un fragoroso applauso per Ralf, disto- Cheng e Wu Chia-Ching, taiwanesi gliendo solo per un attimo giovani e forti, ridicolizzati nel pun- l’attenzione dal proprio Campione teggio e nel gioco. La semifinale, col atteso per anni ma concedendo al cinese Li, è quasi un proforma, e lo romanzo del mondiale 2006 il finale scoglio maggiore che lo separa dal agrodolce degno di un film. «delitto perfetto» è il tedesco Ralf C’è da giurare che il trentottenne Souquet, il «kaiser», un uomo di Souquet, mai domo gentleman della ghiaccio, forse il professionista più stecca, stia già affilando le armi per vincente degli ultimi 15 anni. prendersi la sua rivincita, nella 2007, Per un vero finale al cardiopalmo, sempre a Manila. probabilmente la partita valida per il Come lui, dovrà attendere altri 12 titolo avrebbe dovuto essere più tira- mesi anche Fabio Petroni, unico ita- ta, magari un punto-a-punto come nel liano in gara, che dopo aver passato il Ronato “Ronnie” Alcano

www.biliardoweb.com Venite a visitare il nostro sito!!! BW Magazine www.biliardoweb.com PAG 7 IL RITORNO DI BLOMDAHL Vittoria dello svedese nell'ultima prova della WorldCup 3 sponde

mo coreano Kim; Marco vince il primo set a quasi 2 di media, perde il secon- do, vince il terzo ma perde gli ultimi due ed esce così al primo turno. I cin- que set sono durati tre ore e mezzo e Marco è stato il più delle volte seduto al suo posto; non sappiamo se questa estrema lentezza del coreano sia una tattica per stremare l'avversario, ma è certo che giocatori come Zanetti, Cau- dron e tanti altri soffrono per la man- Tayfun Tasdemir, semifinalista canza di ritmo di gara. La sua media l’olandese De Bruyn con la migliore generale è comunque buona, 1.386, ma media particolare del turno, 2.111. al di sotto delle sue ultime prove. Altra Ben tre turchi sono nei quarti, oltre a sorpresa dei sedicesimi è Forthomme, Sayginer e Tas troviamo anche Tasde- anche lui perdente col turco Tas. Bel- mir, vittorioso con il belga De Backer. lissima media per il giapponese Ume- E’ proprio Tasdemir a finire la prima da, 2.250. partita in un tempo record, eliminando Al turno seguente, gli ottavi, la prima il grande Caudron in tre secchi set, tutti partita, attesissima, è quella di Sanchez finiti in 8 riprese, con media 1.875! Torbjorn Blomdahl, contro il tedesco Horn; vince Subito segue Blomdahl che elimina a vincitore della prova quest’ultimo con un'ottima media fa- sua volta l’altro turco Tas (3-0 in 26 cendo così temere lo spagnolo di per- riprese). L’ultima delle cinque prove previste dere il primo posto nel ranking mon- Il tedesco Horn, con una partita molto per la World Cup si è svolta in Turchia, diale: infatti una vittoria di Jaspers lo accorta, ha la meglio sul coreano Kim ad Istanbul, dal 6 al 12 Novembre. La porterebbe a 246 punti contro i 240 di (medie di entrambi intorno a 1.300). classifica, prima di Istanbul, vedeva in Sanchez. Molta l'adrenalina che si sen- Spettacolo e suspense invece nell'ulti- testa Daniel Sanchez, seguito da Dick te nell’aria! Jaspers vince al turno suc- mo match che vede il beniamino locale Jaspers e Roland Forthomme; il quarto cessivo e così continua la sua corsa; Sayginer contro il fuoriclasse e preten- in classifica , Frèdèric Caudron, era Blomdahl butta chili di grinta ed espe- dente al titolo di World Champion, tagliato fuori dal titolo di World Cham- rienza sul tavolo ribaltando un match Dick Jaspers. pion per non aver totalizzato nelle che lo vedeva soccombere per 2 a 0 col Jaspers vince il primo set in otto ripre- quattro prove precedenti i punti suffi- giapponese Umeda. Caudron tranquillo se; a questo punto il turco manda in cienti per aspirare al titolo. si sbarazzava del turco Tuzul con me- visibilio i tantissimi spettatori vincendo Le pre-qualificazioni vedevano un nu- dia di quasi 2. Il beniamino locale, lo i seguenti due set in 2 e 3 riprese, con trito numero di giocatori turchi iscritti, spettacolare Sayginer vince 3-1 con alcuni tiri che appartengono più al re- molti dei quali si mettevano in bella pertorio artistico che al 3 sponde. Il mostra per l'ottimo gioco espresso e quarto set è di nuovo dell'olandese e al medie di tutto rispetto. Nelle pre- quinto e decisivo Sayginer piega final- qualificazioni c’era anche l’italiano mente l'avversario in 8 riprese; finisce Paolo Niceforo, che però riesce a vin- così il sogno di Jaspers! Abbiamo quin- cere un solo set, raggiungendo una me- di nelle due semifinali il solito Blom- dia di 0.510. dahl contro il tedesco Horn e i due tur- Alla fine delle fasi di qualificazione, tra chi, mai successo finora, Sayginer e i dodici giocatori che passano il turno , Tasdemir. troviamo ben sette turchi, due greci, un Domenica 12 Novembre, semifinali. francese, un austriaco e un belga. Le Naturalmente tutti gli occhi puntati sul medie sono molto buone, considerando tavolo 1: sfida tra le due tifoserie locali la fase del torneo: si va da 1.100 a per Sayginer e Tasdemir; i primi due 1.500 del turco Tuzul, il famoso autore set danno il pareggio con ottime medie, di un libro sui sistemi di calcolo a 3 il terzo lo vince Sayginer in 13 riprese sponde. lasciando l'avversario a 11 punti, il Nei sedicesimi, i 12 qualificati si uni- quarto e decisivo Semih lo fa suo facil- scono ai 24 aventi diritto. Troviamo i mente (si fa per dire!) in 6 riprese ma grandi nomi e tra questi il nostro Marco Tasdemir lo rincorreva molto da vicino Zanetti. Purtroppo la sorte ha voluto con ben 13 punti. Il match tra Blom- che si scontrasse subito con il fortissi- Martin Horn, semifinalista dahl e Horn ha poco da dire se non che BW Magazine www.biliardoweb.com PAG 8 lo svedese ha giocato da gran maestro: sari comunque fortissimi, Blomdahl si 3-0 e 2.368 di media; da notare però riposiziona in vetta alle classifiche. che il tedesco ha fatto 12 e 13 punti L'ultimo successo in una prova di cop- negli ultimi due set, non male come pa del mondo Blomdahl l'aveva ottenu- difesa contro il plurititolato svedese. ta proprio qui ad Istanbul, esattamente La finale vede un altro pienone di pub- un anno fa; evidentemente l'aria del blico, di parte ma sportivo e soprattutto Bosforo gli porta fortuna. Nelle prime competente. Blomdahl comincia chiu- 4 prove di quest’anno invece il suo dendo il primo set in 5 riprese; nel se- miglior piazzamento era stato un se- condo Sayginer si difende con una con- condo posto in Grecia; con questa vit- dotta di gara attentissima ma riesce toria guadagna punti preziosi per un solo a prolungare le riprese, 12, e ad posto in alta classifica; classifica che, arrivare a 12 punti; nel terzo il turco come abbiamo già detto, vede primo riesce a chiudere in 8 riprese ma il Sanchez, nonostante l’eliminazione al quarto va allo svedese che si riconfer- secondo turno di questa prova. Il pros- ma così al top delle classifiche mondia- simo appuntamento per la coppa del li. mondo 2007 sarà in Olanda, a Sluiskil Dopo un periodo di leggero calo, in cui dal 22 al 28 Gennaio. aveva talvolta ceduto davanti ad avver- Semih Sayginer, secondo classificato di Roberto Garofalo BW Magazine www.biliardoweb.com PAG 9 RICCARDO BELLUTA FA IL BIS! Vicenza - Ottava edizione del Campionato Italiano AICS

rose infatti le presenze straniere come Gustavo Torregiani (2 volte campione del mondo), Daniel Lopez, Gustavo Longo, il clan dei Fillia (Alfredo, Juan e Nicholas). Presenti i giocatori italiani di spicco, come il campione del mondo Salvatore Mannone, vincitore inoltre della prima prova BTP di quest’anno, Riccardo Belluta, Paolo Marcolin (vincitore della passata edizione), il pluricampione Italiano e campione del mondo Carlo Cifalà, Gianni Bombardi, Andrea Paoloni (vincitore di ben 5 tor- nei nazionali quest’anno) e tanti altri come Giampiero Rosanna, Rocco Sum- ma, Giorgio Colombo, David Martinel- li, Fabrizio Ferrario etc. Ma andiamo con ordine, dopo una set- timana di incontri intensi e di partite che hanno catturato l’attenzione dei Riccardo Belluta, il vincitore Flavio Ballotta, portacolori del numerosi spettatori intervenuti al Cir- Circolo Vicentino del Biliardo Ha il volto di Riccardo Belluta colo Vicentino del Biliardo, iniziata il l’ultima edizione del Campionato Ita- 31 di Ottobre, arriviamo a domenica 5 del 2002 contro Arturo Albrito, liano AICS 2006. Un volto già visto a Novembre per le fasi finali con un ta- quest’anno si deve accontentare del questa prestigiosa manifestazione, nel bellone che presenta alcune sorprese. terzo posto; a fermare la sua corsa per 1999 alla prima edizione. Piacevole la presenza di molti esponen- il podio… Riccardo Belluta. Dopo aver perso due finali nel 2004 ti del biliardo vicentino, primo tra tutti, Gli altri vicentini in finale: Mauro Zan- contro Andrea Quarta e nel 2005 con- ma questa non è stata certamente una noni, Andrea Bevilaqua, Bruno Casa- tro Paolo Marcolin, il siciliano Riccar- sorpresa, Flavio Ballotta. Flavio è rotto e Francesco Paolombo. Esclusi do Belluta, che oggi gioca nelle filae approdato quest’anno alla categoria invece dalla batteria dei finalisti: Gu- del Pam Pam di Modena, non ha voluto Nazionali dimostrando di essere stavo Torregiani sconfitto da Di Palma farsi sfuggire l’occasione e battendo all’altezza del suo ruolo con ottimi (Pam Pam – MO), l'ex campione del Andrea Paoloni in un rush finale spet- piazzamenti in numerose gare nazionali mondo Fabio Cavazzana che cede il tacolare si aggiudica per la seconda e alcune prestigiose vittorie in ambito passo al bresciano Paolo Lombardi, il volta il titolo di Campione Italiano regionale. Già finalista nell’edizione professionista Silvano Cicuti fuori alla AICS. prima con il veronese Galileo Fustega- Cos’è il Campionato Italiano AICS? to, Odino Crepaldi, vincitore Iniziamo col dire che è, senza ombra di dell’edizione del 2003, perde con Bi- dubbio, la più prestigiosa manifestazio- gnotti di Brescia che in finale di batte- ne biliardistica del nord est d’Italia. La ria ha la meglio anche sul nazionale sua storia nasce nel 1999 quando il Cremaschi di Piacenza; altre «vittime Circolo Vicentino del Biliardo di Alta- illustri» sono Lorenzo Pavanello villa Vicentina (VI), capitanato da Ivo (vincitore nel 2000), Juan Fillia, Gio- De Toni e Flavio Ballotta, in collabo- vanni Cioffi, Gigi Arduini, Gustavo razione con l’AICS Vicenza Longo, Gianni Bombardi ed Ennio (Associazione Italiana Cultura e Sport Campostrini. – www.aicsvicenza.it ) decidono di La finalissima vede quindi protagonisti dare il via ad una manifestazione di Riccardo Belluta e Andrea Paoloni. Il biliardo unica nel suo genere nel terri- pubblico si affolla attorno al biliardo n. torio. E’ una gara nazionale, patrocina- 2 illuminato dai riflettori delle riprese ta dalla F.i.bi.s e dal Comune di Alta- TV, tutto è pronto per l'incontro che villa Vicentina, alla quale partecipano, decreterà il prossimo Campione Italia- ogni anno dalla prima edizione, i mag- no AICS; Paoloni inizia alla grande, giori esponenti del biliardo moderno. aggiudicandosi il primo set per 80 a 58; Anche quest’anno è stato registrato il inizia bene anche il secondo ma Belluta tutto esaurito con 256 iscritti prove- è determinato a non lasciarsi sfuggire nienti da tutta Italia e non solo, nume- Andrea Paoloni, secondo classificato per la terza volta consecutiva il titolo e BW Magazine www.biliardoweb.com PAG 10

(PG), Sala (MI) e Momentè (SO). Il questa meravigliosa manifestazione. secondo arriva a giocarsi la finale con Anche quest’anno Ivo De Toni e Flavio Belluta dopo una splendida prestazione Ballotta hanno rispettato tutte le attese: sia nelle qualificazioni (dove in finale grandi protagonisti sul panno verde, ha la meglio sul nazionale Pessina), sia notevole affluenza di pubblico sia nelle nel tabellone conclusivo, risultando qualificazioni che nelle fasi finali, otti- vincente su Colombo, Zanasi, A. Fillia ma organizzazione con uno staff arbi- e Ferrario. trale affiatato e qualificato; tutto questo Le fasi finali della manifestazione sono nella splendida cornice del Circolo state riprese dalle telecamere di T.V.A Vicentino del Biliardo. Vicenza e trasmesse, con il montaggio (www.circolovicentinodelbiliardo.com) e il commento tecnico di Maurizio Non mi resta che darvi appuntamento Cavalli, nelle serate successive alla al prossimo anno per la 9° Edizione del manifestazione. Un ringraziamento Campionato Italiano AICS. doveroso all’AICS Vicenza che ogni anno si prodiga per la realizzazione di di Paola Luzzi

Fabrizio Ferrario con il figlio cerca di chiudere il gioco al suo avver- sario che sulle bilie di prima è davvero micidiale. Arriva così, quasi «obbligato» l'errore di Andrea Paoloni, una bevuta da 10 su un liscio di garuffa che rimette in gioco Belluta. Sfruttando l'errore e la conseguente tensione del suo avversario, Belluta vince il secon- do set: si va alla bella! L'ultimo set vede il giocatore marchigiano sempre in leggero vantaggio, fino a quando, su un tiro delicato, alla ricerca di una steo- la sul pallino da 3, rimane di fisso; Ric- cardo non si lascia scappare l'occasione di prendere e superare in punteggio il suo avversario, riesce a mantenere sempre un minimo vantaggio e sul pun- Il podio: Andrea Paoloni, Riccardo Belluta, Flavio Ballotta e Fabrizio Ferrario teggio di 76 a 68 a suo favore piazza un giro di prima decisivo che gli frutta 4 punti e... il titolo di Campione Italiano AICS 2006. Da sottolineare le ottime prestazioni di Fabrizio Ferrario e Andrea Paoloni. Il primo si aggiudica il terzo posto a parimerito con Flavio Ballotta battendo nella batteria di qualificazione Ennio La nuova rivista on line che parla solo di… BILIARDO!!! Campostrini e nel girone finale D’Anzi

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Potrai inoltre entrare a far parte della

L’organizzazione: Ivo De Toni, Flavio Ballotta, Paola Luzzi e Massimo Sandron BW Magazine www.biliardoweb.com PAG 11 PERUGIA: RITORNA IL BIATHLON! La specialità che unisce birilli e carambola torna alla ribalta: vince il napoletano Cuomo

Cosa non farebbero gli amanti della seguire la loro passione, molti giocatori carambola per trovare nuovi «adepti» locali (quasi tutti «birillisti») e un bel disposti ad abbracciare la noble art ! E gruppetto di napoletani (che come ve- così, seguendo il celeberrimo adagio dremo si farà valere alla grande!) capi- «Se Maometto non va alla montagna, è tanato da Antonio D'Aniello, il quale la montagna che va a Maometto», qua- sta creando un movimento molto inte- le migliore occasione di una gara di ressante nella sua zona. biathlon? Si comincia il sabato, nella sbalorditiva Tanto per cominciare, vediamo un po' cornice dell'American Club (vedi box) di che si tratta: il biathlon è una specia- con i gironi eliminatori. Si assiste subi- lità che riunisce in sé i due giochi più to a un primo scontro «fratricida» tra i praticati attualmente sul biliardo inter- due già citati Liporesi e Mancini: ne nazionale, ovvero il 5 birilli e la caram- esce vincitore quest'ultimo, il quale si Vito D’Anzi, semifinalista bola 3 sponde. Questo connubio ha aggiudica la contesa a carambola moltiplicazione per 5 del punteggio e (superando l'1 di media) e amministra proseguimento a 5 birilli fino al tra- il vantaggio a birilli, tenendo a distanza guardo dei 100 punti. Così, ad esempio, l'amico e rivale. Non mancano alcune se la sessione di carambola si conclude sorprese, ma si può dire che i principali per 10-4 in favore del giocatore 1, que- sti partirà in vantaggio per 50-20 nella sessione di 5 birilli. Prima del torneo ci sono state molte discussioni, spesso di parere opposto, sulla possibilità che questa formula favorisse maggiormente gli specialisti di una o dell'altra disci- plina. Come vedremo dai risultati, l'u- nica risposta possibile è che i veri «favoriti» sono stati proprio i poliva- lenti, magari non primi della classe in nessuno dei due giochi, ma capaci di farsi valere in entrambi... La partecipazione alla gara è stata inco- Giuseppe Di Camillo, semifinalista raggiante: 44 contendenti, considerata Franco Careddu, la concomitanza con le finali del GP di favoriti della vigilia si ritroveranno tutti organizzatore della gara goriziana a S. Vincent e il poco tempo l'indomani per la fase finale. avuto per pubblicizzare l'evento, sono Ben 7 i perugini approdati a questa conosciuto momenti di grande gloria in un bel risultato. Tra questi abbiamo i fase, cui si aggiungono 4 napoletani, 2 passato, con veri e propri campionati super-specialisti della carambola (tra pescaresi (tra i quali ci piace segnalare del mondo e protagonisti di primissimo cui Giorgio Mancini - vice campione il grande Ernesto Di Tizio, sempre pro- piano, tra cui Torbjorn Blomdahl e il italiano - e Stefano Liporesi), sempre tagonista in queste occasioni), un trie- nostro Marco Zanetti, entrambi vincito- pronti a sobbarcarsi lunghi viaggi per stino (il solito Mancini) un bolognese e ri del titolo. In seguito, la specializza- un reatino. Nella parte alta del tabello- zione dei giocatori ha avuto il soprav- ne Mancini, malgrado le evidenti diffi- vento, e il biathlon è stato messo un coltà nell'adattarsi al gioco dei birilli, pochino da parte... Ma ora torna a far avanza ancora di un turno, approfittan- parlare di sé in Italia, voluto fortemente do della sua schiacciante superiorità a da Franco Careddu (responsabile fede- carambola. Ma nei quarti di finale ad rale della sezione Carambola per la attenderlo c'è uno scoglio troppo duro zona centro-nord, che ringraziamo per per lui: Vito D'Anzi, uno dei «padroni la collaborazione prestata alla redazio- di casa», ottima prima categoria a biril- ne di questo articolo) in un'ottica di li e giocatore di grande acume tattico, ampliamento della base di che riesce non solo a soverchiare l'av- «carambolisti». versario sul terreno amico, ma persino La formula di gioco adottata per questa a vincere un set a carambola, giocando gara è la seguente: 2 set su 3, dove ogni intorno all'1 di media! set è composto da una partita a caram- Dall'altra parte, i napoletani Cuomo e bola ai 10 punti (limite 20 riprese), Giorgio Mancini, grande carambolista Grasso si sarebbero dovuti affrontare BW Magazine www.biliardoweb.com PAG 12

La Sala

Il nuovo «American Club» di Perugia, che ha ospitato questa gara al suo primo giorno di apertura, più che una sala si potrebbe definire una vera e propria reggia del biliardo! 1.700 mq disposti su due piani, con 3 saloni separati dotati G.Cuomo e A. D’Aniello, i finalisti rispettivamente di 8 biliardi internazionali, 8 da boccette e 10 nei quarti di finale, ma Grasso si ritira da pool, tribune per gli spettatori e cedendo il passo al concittadino. In tv a circuito chiuso per le riprese semifinale trova Di Camillo, giocato- delle partite! Il tutto egregiamente gestito dalla signora Graziella, manager re completo e di gran classe, il quale efficiente ed esperta promotrice di attività agonistiche, che ha ricoperto posizioni accuserà un po' di stanchezza che lo importanti nella struttura organizzativa Federale. Un ringraziamento è doveroso, tradirà nei momenti decisivi. Cuomo così come un «in bocca al lupo» per tutte le future iniziative! è il primo finalista! L'altra semifinale vede opposti due grandi polivalenti: D'Anzi e D'Aniel- Csb «American Club» - Via Soriano, 64 - S. Andrea delle Fratte (PG) lo. Quest'ultimo parte alla grande e fa sua la prima partita senza eccessi- ve difficoltà. Ma nel secondo set D'Anzi, sopraffino stratega, prende le misure del suo avversario e lo porta al limite della tenuta nervosa... il finale è da brividi: 93-92 D'Aniello, D'Anzi indovina un 5 sponde perfet- to, ma realizza soltanto 6. La posi- zione risultante è critica, D'Aniello ha le biglie parificate in corta e l'av- versaria quasi perfettamente in ango- lo. Ma il napoletano intravvede una soluzione, gioca un giro di colpo in testa sul filo del rimpallo e della «bevuta», ma il tiro esce alla perfe- zione! 8 punti e partita chiusa. Così si chiude anche la storia del torneo, che purtroppo non vede di- sputato il match conclusivo, per for- fait dello stesso D'Aniello (il quale lamenta un forte mal di schiena al termine della semifinale). In conclusione, si può senz'altro dire che il «test» sia riuscito: i commenti conclusivi sono stati di vario tenore e sono anche arrivati suggerimenti molto interessanti per proseguire in questo esperimento... ma l'importan- te, per questo debutto, era sollevare interesse intorno a questa specialità, e far «assaggiare» agli specialisti del gioco a 5 birilli un po' di carambola. Forse per qualcuno sarà stata un'e- sperienza «traumatica», ma l'organiz- zazione si augura di aver comunque offerto a tutti i partecipanti qualcosa di nuovo e di gradevole, e perché no, la chance di scoprire una specialità nuova e appassionante!

di Enrico Galli BW Magazine www.biliardoweb.com PAG 13 L’ANGOLO DELL’ARBITRO Domande e risposte sui «misteri» del regolamento

Si apre con questo numero la nuova rubrica sulle curiosità legate al regolamento. Quante DOMANDA volte vi sarà capitata, in gara o in allenamento, una situazione La battente è appoggiata al birillo rosso, leg- di gioco «ambigua», un dubbio germente inclinato. Eseguo il tiro in direzione su cosa avreste potuto o dovuto opposta e il birillo cade «seguendo» il percorso fare? O di subire una decisione della palla. Non si tratta di punti bevuti perché arbitrale che non vi ha convin- il birillo è caduto per mancanza di appoggio. to? Ritenete che il regolamento Vero o Falso? sia poco chiaro o lacunoso in qualche sua parte? Roberto Frigerio, arbitro federale dal 2000, RISPOSTA è pronto a rispondere alle vostre curiosità! Scrivete i vostri quesiti all'indirizzo [email protected]: VERO. Se il tiro è effettuato esattamente in dire- ogni mese pubblicheremo i più interessanti in questo spazio! zione opposta all’inclinazione del birillo ed il birillo cade per mancanza di appoggio il tiro è

validissimo e non sono assolutamente punti bevu- ti. L’arbitro è tenuto in questo caso a togliere im- mediatamente dal rettangolo di gioco (anche con bilie in movimento) il birillo caduto. Se non è DOMANDA possibile, eventuali birilli abbattuti a causa del birillo rosso (sgambetto) non sono ritenuti validi. Dopo aver ricevuto biglia libera il giocatore è te- Nel caso specifico se l’avversaria passa sul birillo nuto a posizionarla a piacimento entro la mezzeria rosso abbattuto, a chi ha effettuato il tiro non vie- del biliardo con l’ausilio della stecca. Quindi il ne attribuito nessun punto di castello cosi come giocatore può spostare la palla con qualsiasi parte nel caso in cui il birillo rosso dovesse della stecca, anche con il gommino che ne è parte «sgambettare» e far cadere altri birilli. integrante. Vero o Falso?

RISPOSTA

FALSO. Nel caso indicato, toccando 2 volte la bilia con il gommino (una volta per sistemarla e successi- vamente per colpirla) si commette fallo. E’ altrettanto DOMANDA vero che non appena il giocatore tocca bilia con il gommino, l’arbitro deve chiamare immediatamente il Punti di fisso. La bilia avversaria si trova inca- fallo e non aspettare che il giocatore esegua il tiro. Il strata in mezzo ai birilli, ma posso tirare diret- regolamento forse andrebbe perfezionato e/o modifi- tamente. Prima di colpire la bilia in modo rego- cato in merito a questa regola, che secondo alcuni lare abbattendo con l’avversaria un birillo da 2 andrebbe persino abolita. Ma allo stato attuale, non punti, tocco con la battente un birillo che non c'è dubbio che si tratti di un'infrazione da punire con cade ma si sposta un po’ dalla sede. Sono 2 pun- due punti di penalità e tiro libero per l'avversario. ti e tiro valido. Vero o Falso?

RISPOSTA

VERO. Il birillo è considerato abbattuto solo se la bilia lo sposta trasportandolo interamente fuori dalla sua sede, se la base del birillo tocca anche minimamente la sede stessa del birillo, non è consi- derato abbattuto. Oppure, se curiosamente il birillo dovesse «volare» fuori sede e ricadere sulla sua stessa sede in piedi, è considerato comunque abbat- tuto. www.biliardoweb.com BW Magazine www.biliardoweb.com PAG 14

DOMANDA

Prendo abitualmente le misure del tiro tenendo la DOMANDA stecca sospesa sul biliardo, senza appoggiarla e senza fare segni sul tavolo. A volte mi è capitato di La biglia bianca e la gialla sono «incollate». Per sentirmi dire che questo comportamento non è eseguire un tiro valido, senza fare «carrozza», comunque consentito. sono obbligato a giocare di sponda. Vero o Falso? Vero o Falso?

RISPOSTA RISPOSTA

FALSO. Il regolamento a riguardo è esplicito: è vie- FALSO. E’ possibile eseguire un tiro diretto a divi- tato fare segni sul tavolo... da qui si evince che se si dere (o a smezzare che dir si voglia). In questo caso appoggia la stecca sul medesimo, il gesso posto sul però, pur essendo il tiro ritenuto valido, eventuali gommino potrebbe lasciare un segno, pertanto è fatto punti realizzati da chi esegue il tiro saranno ritenuti divieto appoggiare la stecca sul tavolo; ma se la si bevuti ed assegnati quindi all’avversario. usa come fanno i pittori con la matita, per traguarda- re, non si commette alcun fallo. BW Magazine www.biliardoweb.com PAG 15 CAMPIONATO ITALIANO FEMMINILE

PRIMA PROVA Marilina De Laude si aggiudica il primo posto

Per chi segue con passione e attenzione il Campionato Italiano Femminile facciamo notare, tra le 24 atlete, la presenza di Lau- ra Spirito, esclusa dalle 20 nella passata stagione ma ripescata, quest’anno, a cau- sa dell’assenza di Milena Romano che, trovandosi all’estero per motivi di lavoro, rinuncia al suo posto tra le Nazionali. Marinelli, Luzzi, De Laude, Lanza, Fiori e Mugavero passano agilmente il turno come prime del girone (vincendo entram- be le partite). Nei restanti due gironi, terminati con le tre atlete appaiate a una Claudio Bono premia Marilina De vittoria ciascuna, Bettoni e Bertoncelli Francesca Marino, seminifnalista Laude, prima classificata passano alla fase successiva per il miglior rapporto punti fatti / punti subiti. Uggè e sia su Marinelli che su Luzzi, accede alle Sabato 25 e domenica 26 Novembre, al Sironi sono invece le vittime del fasi finali di domenica. Emanuela Cetra si Palais di Saint Vincent, si è svolta la pri- «crudele» regolamento, che prevede (in impone su Mugavero e Bertoncelli: la ma prova del Campionato Italiano Fem- caso di parità di incontri) l'assegnazione nuova arrivata si fa spazio tra le semifina- minile 2006/2007. del primo posto all'atleta con la miglior liste dimostrando grinta e buon livello Le 24 atlete della categoria femminile differenza punti, e l'esito dello scontro tecnico. L’altra semifinalista è Francesca d’eccellenza scendono in campo sabato diretto a decidere tra la seconda e la terza Marino che ha la meglio su Fiori e Lanza. 25 per le prime fasi della gara che vedo- piazza. Ultima ad approdare alla poule finale da no, come da regolamento, la composizio- Il tabellone finale vede quindi la presenza 4 di domenica è Marilina De Laude: la ne di 8 gironi all’italiana da 3. I gironi di una "x" per l’assenza di Cinzia Ianne. sanremese dimostra, per l’ennesima vol- decreteranno le 2 atlete che accedono alle Laura Spirito, con un'ottima prestazione ta, di essere presente con le sue capacità e fasi finali e la giocatrice che dovrà lascia- le sue doti tecniche battendo Tuzza e poi re la gara. L’assenza di tre atlete, Simona Giannelli. Agostini per motivi di salute (alla quale Le semifinali vedono De Laude contro va il caloroso augurio di tutte le atlete Marino e Cetra contro Spirito. Nella pri- partecipanti), Daniela Vagelli e Nicoletta ma, tirata allo spasimo, punto su punto, Ferrario, comporta la formazione di 5 entrambe le giocatrici hanno dimostrato gironi da tre giocatrici e 3 giorni da due di essere determinate ed efficaci, ma alla (nei quali le due atlete giocano solo per fine è la milanese Marino a soccombere, stabilire l'ordine di classifica, ma entram- accontentandosi di un dignitosissimo be accedono alla fase finale). Proprio in terzo posto. Nella seconda semifinale uno di questi ultimi si registra l'ulteriore invece il risultato arriva veloce: Cetra forfait di Cinzia Ianne, a gara già in cor- domina incontrastata la scena grazie an- so. che ad una prestazione leggermente sotto- La prima parte della prova vede quindi i Franco Gomiero premia Emanuela tono della Spirito. gironi eliminatori composti come nella Cetra, seconda classificata. La finalissima vede contrapposte Marili- tabella qui sotto riportata: na De Laude, carattere, esperienza e tec- nica, e Manuela Cetra, lontana dalle sce- ne del biliardo femminile da qualche anno ma rientrata alla grande: alla prima prova è già in finale. Forse l’emozione di

Laura Spirito, semifinalista BW Magazine www.biliardoweb.com PAG 16 essere lì, alla partita decisiva, a Saint Vincent, ha un po’ tradito la giocatrice torinese che parte bene, tenendo ferma- mente testa a Marilina fino ai 150 punti, poi De Laude prende il largo ed è inarre- stabile! Macina punti su punti, determina- ta a fare «sua» al prima prova della sta- gione. E così il primo titolo del Campio- nato Italiano Femminile se lo aggiudica proprio Marilina De Laude tra gli applau- si del pubblico. La prossima prova si terrà a Milano il 24 e 25 Febbraio, ma nel frattempo molte delle atlete Nazionali saranno impegnate nel primo Campionato a Squadre Femmi- nile che si terrà a Sesto Calende (VA) presso il Centro Biliardo Sportivo Massè, prima data: 13/14 Gennaio 2007.

di Paola Luzzi Marilina De Laude, Emanuela Cetra, Claudio Bono e Franco Gomiero BW Magazine www.biliardoweb.com PAG 17 PREMIER LEAGUE SOTTO IL SEGNO DI RONNIE O'Sullivan si aggiudica per la terza volta consecutiva il torneo a inviti

La Premier League è una prestigiosa dello mondiale finendo alle competizione a inviti, patrocinata dalla spalle di O'Sullivan, sconfitto a sorpre- casa di scommesse Betfred. Natural- sa soltanto dal redivivo Jimmy White, mente i partecipanti sono tutti atleti da lungo tempo alla ricerca di uno stato sponsorizzati da questa azienda, e si di forma accettabile. Qualificato di tratta sempre di nomi di primissimo diritto per i play-off, il cinese vi ha piano: quest'anno i «magnifici sette» dovuto tuttavia rinunciare, richiamato erano Keh Doherty, Stephen Hendry, in patria per difendere il suo titolo ai Steve Davis, Jimmy White, Graeme giochi asiatici (che ovviamente Junhui Dott, Ding Junhui e Ronnie O'Sullivan. ha poi dominato). Tanto per capirsi, i titoli mondiali «in campo» erano ben 17... per non parlare Al posto di Junhui ha avuto accesso dei major tournaments! alle semifinali Steve Davis, finito al quinto posto della classifica generale La gara si configura come un mini- dopo una convincente vittoria per 5-1 campionato di 11 giornate, la prima sul numero 1 della classifica provviso- O’Sullivan premiato da Leanne delle quali si è disputata il 14 settem- ria Doherty. Hunter, sorella del compianto Paul bre, più i play-off - riservati ai primi 4 Le semifinali sono dunque O'Sullivan- della classifica generale - giocati il 2 e Davis e Dott-White. La prima vede una possibilità per aggiudicarsi il fra- 3 dicembre. vincitore il favorito O'Sullivan, che me, ma sono un po' deluso di non aver- Nella fase eliminatoria, ciascun gioca- aveva già superato l'avversario nelle gli offerto una sfida più impegnativa». tore è impegnato in 6 incontri (la for- fasi eliminatorie; la seconda invece mula è dunque quella del girone all'ita- sovverte nettamente il pronostico, con Il grande «whirlwind» può comunque liana) sulla distanza dei 6 frame. La White che supera 5-4 il campione del consolarsi con un assegno di 44.000 cosa potrebbe suonare strana agli ap- mondo e si qualifica per la finale di un sterline; poco meno del doppio (79.000 passionati di snooker, che sono soliti importante torneo dopo una lunghissi- £) quello incassato dal vincitore O'Sul- assistere a partite su distanze ma serie di risultati molto negativi per livan. Lodevole la decisione, da un «dispari»... ma la spiegazione è sempli- lui. accordo tra i giocatori e gli sponsor, di ce: in Premier League vale anche il devolvere parte dei premi alla Fonda- pareggio (per 3-3), cosa che natural- Senza storia la finale, nella quale O- zione Hunter, presieduta per l'occasio- mente non può accadere nelle competi- 'Sullivan mette a segno serie di 122, ne da Leanne Hunter, sorella del com- zioni a eliminazione diretta. 113, 93 e 73 sulla strada di un 7-0 fina- pianto Paul. Nella tabella in basso si può vedere la le che lascia davvero poco spazio alle classifica al termine del girone all'ita- interpretazioni. «Sono partito bene, e Armi affilate dunque per il prossimo liana. Si nota come O'Sullivan sia l'u- ho messo subito pressione su Jimmy. E' nico giocatore a non aver perso nean- stata dura fin dall'inizio per lui» le Campionato del Regno Unito, in sce- na a York tra il 4 e il 17 dicembre. che una partita: l'hanno costretto al parole del vincitore. Questa volta tocca a Ding Junhui difen- pareggio solo il cinese Junhui, che già dere il titolo... sarà in grado di reggere l'aveva battuto nella finale del Northern White, amareggiato per la sua presta- la pressione? Lo scopriremo sul prossi- Ireland Trophy all'inizio della stagione, zione, dirà invece: «Ho avuto una mo numero di BW Magazine! e Graeme Dott, campione del mondo in chance per vincere la seconda partita, carica. dopodiché mi sono disunito. Ronnie Lo stesso Junhui si conferma ai vertici gioca sempre meglio, e gli basta avere di Enrico Galli Premier League 2006: Classifica dopo la fase eliminatoria BW Magazine www.biliardoweb.com PAG 18 LE TRAIETTORIE DEL BILIARDO Lezione N. 02 - Un po’ di fisica La Fisica nendo in un certo intervallo di me la fisica possa influire determi- Nella precedente lezione introdut- errore. La cosa migliore che si nando le reali traiettorie. tiva abbiamo cominciato ad osser- possa fare è assottigliare il più A tal riguardo il nostro approccio vare le traiettorie nel biliardo at- possibile questa legittima appros- sarà quello di osservare il compor- traverso un riferimento esterno al simazione. tamento della biglia battente ri- piano di gioco che abbiamo defini- Cerchiamo pertanto di capire co- spetto a quello puramente geome- to punto speculare dell’angolo di arrivo. Mirando da qualunque po- sizione questo punto virtuale otter- remo una risultante diagonale geo- Queste figure si riferiscono ad metrica che conduce esattamente un’esecuzione di forza moderata quando nell’angolo (o buca) di arrivo. cioè la biglia battente prima d’impattare Purtroppo e per fortuna la realtà la sponda di mira rotola passivamente del gioco del biliardo si discosta sul tavolo di gioco... sostanzialmente da un sistema così statico: purtroppo perché imple- menta le difficoltà di chi tenta di costruire dei sistemi analitici, per fortuna perché permette a questa splendida disciplina di essere così tanto affascinante. Sinceramente io preferisco di gran lunga il per fortuna ma vi confes- so che a volte nei momenti di smarrimento di gioco cedo debol- mente al purtroppo. I purtroppo ed i per fortuna nel loro insieme racchiudono tutti quei fenomeni fisici che alterano, più o meno, la pura geometria.

Ricordiamo che le biglie sul tavo- lo possono saltare, slittare, curvare o andare dritte (quest’ultima di solito la situazione meno realisti- ca). Questo perché in quanto og- Come è facilmente evidenziabile la getti sono innanzitutto soggette traiettoria della biglia subisce una alle leggi naturali, e quindi essen- deviazione importante a seguito do sferiche ruotano, essendo ela- dell’impatto contro sponda, differente stiche rimbalzano, essendo pesanti per ogni tipologia di biliardo. saltano, slittano, si muovono e poi si fermano. In questo percorso ideale la biglia cambia costantemente la sua rota- zione ed il suo stato di moto, in- fluenzata soprattutto dalle condi- zioni ambientali (temperatura ed umidità), dalle condizioni di usura del piano di gioco, dalle sponde, ecc…

Alla luce di quanto esposto risulta evidente che non esiste un criterio infallibile di calcolare il biliardo. Così, rubando un concetto alla fisica quantistica (a cui siamo lun- gi dall’accostarci), il biliardo può essere previsto solamente rima- BW Magazine www.biliardoweb.com PAG 19 trico e di dare una spiegazione 2) una condizione di moto, razionale e logica a quei fattori 3) una rotazione. che possono contribuire alle evi- denti divergenze, in maniera più o Dalla combinazione di queste tre meno rilevante. componenti si genera ogni traiet- Ipotizziamo di eseguire il colpo su toria sul biliardo. Generalmente tre diverse tipologie di biliardo, questa traiettoria non ha un anda- riferendo tale classificazione in mento rettilineo ma è piuttosto relazione al grado di usura del curvilinea, con una concavità/ panno: convessità che si accentua a se- conda: A. Biliardo Nuovo (o con caratte- x dell’angolo d’incidenza, ristiche tali) x della forza del tiro, tutto recuperata perché viene in B. Biliardo Semi-Nuovo (o Semi- x della rotazione e dello stato di parte convertita in effetto naturale Battuto) moto della biglia al momento e di sponda (e ad essere precisi C. Biliardo Battuto. successivamente al contatto su un’altra discreta parte viene persa sponda, sotto forma di calore e per la non Queste figure si riferiscono ad e per tutta una serie di condizioni perfetta elasticità del sistema pan- un’esecuzione di forza moderata secondarie, ma non meno impor- no-sponda). quando cioè la biglia battente pri- tanti, tipo la temperatura del piano ma d’impattare la sponda di mira di gioco, il tasso di umidità am- In sostanza quindi la sponda non rotola passivamente sul tavolo di bientale, la pulizia, ecc… può essere considerata un vero e gioco, priva di ogni forma di rota- proprio specchio geometrico, ma zione laterale o verticale, comple- Nei casi sopra esposti la sponda si un ostacolo fisico non perfetta- tando un percorso di circa 7 metri contrappone al moto della biglia, mente definibile. (in gergo equivalente ad una pas- consentendole di cambiare dire- Come se non bastasse la direzione sata e mezzo, scarsa). zione di corsa. Poiché la sponda che la biglia acquista dopo l’urto presenta in sezione mediale una su sponda è solo uno dei fattori Come è facilmente evidenziabile geometria triangolare, con il verti- che influenzano la traiettoria ma- la traiettoria della biglia subisce ce rivolto al piano di gioco più croscopica risultante. Infatti subito una deviazione importante a segui- alto rispetto al raggio della biglia, dopo il contatto su sponda segue to dell’impatto contro sponda, dif- determina in primis l’insacca- un breve tragitto in cui la biglia ferente per ogni tipologia di biliar- mento della biglia nella sponda plana sul panno, slittandovi sopra. do. stessa. Il ritorno elastico di questo Al termine di questo frangente la In sostanza, mentre la geometria insaccamento genera una contro- biglia passa dalla direzione impar- restituisce semplicemente una spinta grosso modo uguale e con- titale dalla sponda verso una nuo- traiettoria speculare, la fisica di traria alla spinta in entrata. In ef- va direzione derivante dalla pro- ogni biliardo restituisce: fetti la spinta iniziale non è del pria rotazione (rispetto alla nuova 1) una direzione, direzione). Tutto questo si traduce con il fenomeno che in gergo prende il nome di scivolamento. Quando si dice che la sponda del biliardo nuovo fa scivolare la bi- glia in realtà è un luogo comune riduttivo, perché gran parte del merito di questo fenomeno è attri- buibile anche al piano di gioco.

di Fabio Margutti

Nel prossimo numero In questa lezione abbiamo incomin- ciato a prendere dimestichezza con un po’ di fisica del biliardo. Anche se parecchi degli elementi fin qui incontrati sembrano giocare a sfavore di un sistema generale sco- priremo come e perché il sistema dei centri virtuali supera tali diffi- coltà, abbracciando la fisica e la geometria del biliardo. Applichere- mo per la prima volta gli effetti per stabilizzare le traiettorie. BW Magazine www.biliardoweb.com PAG 20 LE 76 FIGURE DI WEINGARTNER - PT 3 Prosegue il percorso di allenamento alla carambola: figure 13 - 20

Terza parte del nostro percorso allenamento, altri 2 gruppi di figure che ci aiuteranno a perfezionare alcuni fondamentali della carambola (ma utili per qualsiasi altra specialità del biliardo a stecca). di Roberto Garofalo Figura 13 Figure 13-16, gruppo 4: Figura 14 Scorrenti FIGURA 13 Punteggio: 5 punti Posizione iniziale: Biglia 1 (battente): incrocio linee 1° losanga (corta e lun- ga). Biglia 2 (biglia che si colpisce per prima): sulla corta, nella losanga cen- trale. Biglia 3 (ultima biglia da colpi- re): sulla corta a mezza losanga dalla lunga. Suggerimenti: Colpire la 1 al centro per rallentare la corsa verso la 3. Senza effetto, colpo allungato e lento. FIGURA 14 Punteggio: 6 punti Posizione iniziale: Biglia 1: All’incrocio delle linee del quadro 47. Biglia 2: 1 biglia dalla lunga a 2 losan- ghe e mezzo. Biglia 3: una biglia e mezzo dalla lunga,altezza di una losan- ga e mezzo. Suggerimenti: Anche qui colpire al centro anziché in testa,sempre per ral- lentare la 1;colpire la 2 piena per farla passare dietro la 3; colpo lento. Figura 15 Figura 16 FIGURA 15 Punteggio: 7 punti Posizione iniziale: Biglia 1: sulla corta a metà losanga. Biglia 2: vedi figura (all’angolo interno dell’incrocio linea quadro con 3° losanga lunga). Biglia 3: intersezione delle linee congiungenti 1 losanga e mezzo (lunga e corta). Suggerimenti: La presa della 1 è qui obbligata per la posizione in sponda; la difficoltà consiste nel prendere la 2 piena con colpo lento, ad arrivare appe- na sulla 3. FIGURA 16 Punteggio: 8 punti Posizione iniziale: Biglia 1: due biglie dalla 3° losanga. Biglia 2: incrocio linee 4° losanga lunga con 1° corta. Biglia 3: libera nell'angolo in basso a sinistra. Suggerimenti: Prendere la 2 piena con tendenza sulla destra; la 1 va colpita al centro, o appena sopra, con colpo al- lungato e senza effetto. BW Magazine www.biliardoweb.com PAG 21

Figura 17 Figure 17-20, gruppo 5: Figura 18 Retrò di 1 sponda.

FIGURA 17 Punteggio: 6 punti Posizione iniziale: Biglia 1: incrocio linee 1° losanga corta con 2° losanga lunga. Biglia 2: incrocio linea 47 della corta con 3° losanga lunga. Biglia 3: libera in angolo basso dx. Suggerimenti: Colpo di una certa dif- ficoltà; attacco della 1 con effetto mas- simo a sinistra e massimo retrò; pren- dere la 2 mezza biglia a sinistra con colpo penetrato e molto vivace.

FIGURA 18 Punteggio: 7 punti Posizione iniziale: Biglia 1: 1 biglia dalla lunga sulla 2° losanga. Biglia 2: 1 biglia dalla sponda su losanga 2.5. Bi- glia 3: 1 biglia dalla lunga a 1.5 losan- ga (frontale alla biglia 2). Suggerimenti: Attacco della 1 molto basso, senza effetto e colpo allungato e lento; prendere la finezza della 2.

Figura 19 Figura 20

FIGURA 19 Punteggio: 7 punti Posizione iniziale: Biglia 1: 2 biglie dalla losanga lunga 2.5. Biglia 2: 1 biglia dalla losanga 3 (lunga) Biglia 3: libera in angolo basso sinistra. Suggerimenti: Massimo retrò, senza effetto, prendere la 2 circa mezza biglia con colpo molto veloce e rapido.

FIGURA 20 Punteggio: 9 punti Posizione iniziale: Biglia 1: 1 biglia dalla corta sulla 2° losanga. Biglia 2: sulla sponda corta ad una losanga e mezzo Biglia 3: libera in angolo basso a destra. Suggerimenti: Attacco della 1 appena sopra il centro, con effetto a sinistra (per far avanzare la 1 prima della 2); colpo rapido e corto; la 2 va presa circa mezza biglia scarsa. BW Magazine www.biliardoweb.com PAG 22 CLASSIFICHE MONDIALI Per tutte le altre classifiche nazionali e regionali, visitate il sito www.biliardoweb.com BW Magazine www.biliardoweb.com PAG 23 CLASSIFICHE MONDIALI Per tutte le altre classifiche nazionali e regionali, visitate il sito www.biliardoweb.com IL Centro Biliardo Sportivo MASSE’ Via Sempione 74 - Sesto Calende (VA) - Tel.: 0331 92 32 28 In collaborazione con:::: Marsiglio Arredamenti Via Milano 109 - Somma Lombardo (VA) - Tel 0331250287 Organizza: IL TAPPETO E’ ROSA 1° Campionato Interregionale FEMMINILE a squadre Giornate di gara

13 - 14 Gennaio 2007 03 - 04 Febbraio 2007 10 - 11 Marzo 2007

Calendario

Sabato --- 13 Gennaio ore 21.00 ---

Domenica --- 14 Gennaio Squadre e giocatrici ore 14.00 ---

Francesca Marino, Cristina Giannelli, Barbara Colombo, Nicoletta Ferrario, Alice Bertoncelli, Silvana Sabato --- 03 Febbraio Feole, Simona Zaganelli ore 21.00 ---

Monica Lanza, Paola Mantovani, Francesca Di Lorenzo, Domenica --- Angela Mugavero, Emanuela Cetra, Giulia Marinelli 04 Febbraio ore 14.00 ---

Daniela Quadrelli, Raffaella Uggè, Elisa Capitanio, Costanza Bettoni, Paola Luzzi Sabato --- 10 Marzo ore 21.00 --- Patrizia Tuzza, Cinzia Ianne, Marilina De Laude, Sara Sironi, Roberta Loromilan, Ileana Giago Domenica --- Tutte le prove si svolgeranno presso il Centro Sportivo Biliardo Massè . 11 Marzo

Premiazioni Domenica 11 Marzo alle ore 18.30. ore 14.00 --- Modalità di gara:

2 Singoli italiana ai 100 punti 2 Singoli a tutti doppi ai 500 punti 1 Doppio italiana ai 120 punti 1 Doppio a tutti doppi ai 600 punti www.clubmasse.com * Risultati e aggiornamenti * www.biliardoweb.com