Comunichiamoichiamo Quadrimestrale Dell’Amministrazione Comunale Di Monguzzo

Anno II, N. 3 COMUNE DI MONGUZZO Novembre 2010

COMUNCOMUNichiamoichiamo Quadrimestrale dell’Amministrazione Comunale di Monguzzo

S O M M A R I O : L A PAROLA AL SINDACO Gli Assessori 2 COMUNicano 3 P.G.T. I l Sindaco 4 A che punto siamo e l’A mministrazione comunale REGOLAMENTiamo 5 augurano a tutti DELIBERE 6 un Santo N atale 2010 Giunta e Consiglio 7 e buon anno 2011 Carte (d’identità) 8 in regola. . . Decimo Bando per l’acquisto 9 della prima casa Foto: Dott. Raffaella Corti Prenotazione visite 9 In Farmacia L’anno che si sta concludendo è stato molto difficile in quanto il perdurare della crisi eco- Progetti a favore nomica ha comportato minori entrate per le casse comunali, bloccando di fatto qualsiasi delle persone con 10 handicap grave possibilità di intervento. Ciononostante si è riusciti a garantire tutti i servizi essenziali e, Associazione 10 credo, a soddisfare tutte le richieste di chi ha manifestato le proprie necessità o richieste. Noi-Rinascita Il mio augurio principale è che già dai primi mesi del 2011 tutti comincino concretamente Il Difensore Civico 11 ad avvertire i segnali di un ritorno ad uno stato di normalità stabile, certo e duraturo, anche dal punto di vista economico. La Mediazione 12 Qualche pillola: all’inizio dell’anno è stato chiesto a tutti di comunicare i dati catastali delle 13 Orari e 14 proprie proprietà. All’appello mancano ancora circa 70 soggetti. Si sta procedendo a re- informazioni utili 19 20 cuperare queste schede per poi passare al secondo passo, che prevede la verifica di tutti i dati comunicati al fine di avere una banca dati aggiornata e soprattutto identica a livello Napoli sul Lambro 21 comunale e catastale rispetto a quanto denunciato dal singolo soggetto privato. RICORDI . . . Siamo in attesa di ricevere un contributo provinciale per l’acquisto dei secchielli per la 22 di storia 23 contemporanea raccolta “porta a porta” del vetro e dell’alluminio; per questo posso anticipare che nei primi mesi del prossimo anno (ci sarà un’apposita comunicazione per tutti gli utenti) sarà Digitale Terrestre 24 Servizi per l’impiego attivato anche questo servizio, andando così a completare il ciclo della raccolta dei rifiuti a domicilio: umido, carta e cartone, plastica, residuale, vetro e alluminio. Posso altrettan- Oasi del Gioco to anticipare che tale nuovo servizio sarà garantito senza alcun aumento della relativa Sportello Consulenza 25 psicologica tassa. In apertura del penultimo Consiglio Comunale è stato premiato con una targa ricordo il 26 L’Angolo team CBE-Merida (mountain bike) per il titolo di Campione d’Italia nella specialità “Team 27 delle Associazioni 28 Relay” (staffetta a squadre) conquistato nel mese di agosto. Complimenti al Presidente e non solo . . . 29 Giuseppe Corti, a tutti i suoi atleti e collaboratori per il costante impegno e per aver porta- Note 30 to ancora una volta il nome di Monguzzo agli onori della cronaca sportiva nazionale. dei Gruppi Politici 31 Consiliari Un saluto a Fulvio Gerosa che lo scorso mese di ottobre è salito in quel cielo che tante Lettore Ricorda . . . volte ha guardato, invocato e pregato. Tanto ha fatto per la comunità monguzzese e sono Alcune informazioni 32 certo che tanto farà anche adesso da lassù. Ciao Fulvio. in pillole Il Vostro Sindaco Dott. Marco Sangiorgio Anno II, N. 3 P a g i n a 2

G L I AA S S E S S O R I CC OMUNicano . . .

ESI TO BANDO CONTRI BUTO A FONDO PERSO REGI ONE LOMBARDI A Molti i progetti che sono stati presentati dai Comuni sotto i 5000 abitanti per aver accesso a questi contributi a fondo perso, ma solo una piccola parte è stata ammessa in due successive fasi. Il progetto di revisione della viabilità interna di Nobile è stato ammesso ma non finanziato: la speranza è quella di aver col- locato almeno un “primo mattone”, anche se virtuale, per la futura realizzazione dell’opera, che, comunque, verrà riproposta nel 2011. Rimane la necessità di portare avanti questo intervento di riqualificazione, spe- rando che - come è avvenuto per diversi Comuni che quest’anno hanno ricevuto contributi - si venga inseriti nella graduatoria finale del bando ma non sovvenzionati per insufficiente disponibilità economica.

ASFALTATURE . . . IN PROGRAMMA Come anticipato nell’ultimo numero, abbiamo previsto degli interventi di asfaltatura per le strade che più necessitano di intervento. Le risorse che siamo riusciti a stanziare, nonostante le minori entrare, in parte sono già disponibili, mentre in parte attendono un nulla osta da Roma; “via libera” che, purtroppo, nonostante ripetuti ed incessanti solleciti, ancora non arriva. Tuttavia, a causa delle possibili condizioni clima- tiche avverse tipiche del periodo autunnale ed invernale, non è certo che si riesca ad eseguire tali interventi entro la fine di quest’anno. Ricollegandosi a quanto sopra si potrebbe dire che, se attraverso l’esecuzione di opere pubbliche si pen- sa di rilanciare l’economia . . . se Milano piange, Roma non ride.

NUOVO SPAZI O POLI FUNZI ONALE E RI ATTI VAZI ONE CAMPI SQUASH Il progetto, condiviso con le associazioni locali, da un punto di vista strettamente finanziario è pratica- mente a costo zero per il Comune: infatti, le rate d’affitto compenserebbero quelle del mutuo per la nuova palestra individuata fra quella già esistente ed il Palazucca. Questa soluzione tecnico-finanziaria si scontra con una serie di verifiche ed adempimenti piuttosto difficoltosi che gli uffici devono apprestare. La procedura si chiama project financing, vale a dire “la realizzazione di opere pubbliche senza o- neri finanziari per la pubblica amministrazione”; essa “costituisce un modello per il finanziamento e la realizzazione di opere pubbliche del tutto nuovo nella disciplina di settore che, nelle aspettative dei suoi sostenitori, dovrebbe porre rimedio alla scarsità di fondi pubblici e al gap infrastrutturale che divide l’Italia dagli altri Paesi industrializzati” (Definizione trat- ta da http://www.simone.it/appaltipubblici/projectfin/ finanza_progetto.htm). Per l’estrema complessità di tale soluzione, è in discus- sione in Parlamento una proposta per la semplificazione dell’iter e delle verifiche, proprio perché Comuni ben più attrezzati del nostro trovano difficoltà a portare avanti soluzioni, che però risultano quanto più interessanti in questi periodi economici.

segue a pag. 3 Anno II, N. 3 P a g i n a 3 GLI ASSESSORI COMUNicano .

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PI ATTAFORMA ECOLOGI CA E SORVEGLI ANZA Dopo la pausa estiva è stato costituito dai Sindaci dei tre Comuni interessati (Monguzzo, Merone e Lam- brugo) un gruppo di lavoro per la realizzazione dell’intervento di ampliamento della piattaforma ecologica. I diversi punti di partenza e le diverse posizioni iniziali stanno trovando la sintesi in un accordo di programma (documento tecnico amministrativo) che definisca gli obiettivi, i rispettivi compiti ed i tempi, che a noi stanno particolarmente a cuore. Fra i nodi da sciogliere c’è quello riguardante l’impianto di videosorveglianza: inizialmente non previsto, avrebbe comportato un’ulteriore lievitazione dei costi, ma anche una serie di problematiche tutte da verificare per le normative specifiche ancora poco chiare, per la privacy dei cittadini e dei lavoratori presenti. Non siamo contrari all’impianto, ma non possiamo pensare che il videocontrollo di qualche strada in più possa scoraggiare gli abbandoni di rifiuti all’esterno della nuova piattaforma da parte degli incivili, purtroppo presenti già oggi. Riteniamo più efficace portare avanti progetti di incremento della sicurezza attraverso impianti ma anche personale: infatti, oltre alle telecamere, occorre che ci sia qualcuno preposto al controllo delle registrazioni. In questo senso ci sembra che a livello nazionale e regionale si stia privilegiando i Comuni più popolati, quasi volendo “spostare” ed allontana- re certi problemi di ordine pubblico e sicurezza demandandoli ai piccoli Comuni. Abbiamo già visto infatti che i costi per l’impianto di una centrale di videosorveglianza e del relativo personale sono al momento impegnativi per i grandi Comuni e alquanto proibitivi per quelli piccoli; apriamo comunque la porta ai Co- muni vicini per valutare ancora più concretamente la fattibilità con altri enti, perché il problema è sentito. Speriamo che nel prossimo numero si possa dare ampio conto dei tempi per la nuova piattaforma ecologica. L’Assessore Arch. Giovanni Marziano

COMMI SSI ONE MENSA SERVI ZI O DI PRE E POST-SCUOLA

Nello scorso mese di agosto la ditta SERCAR spa di Trezzo d'Adda PRESSO LE NOSTRE SCUOLE si è aggiudicata l'appalto per la mensa scolastica; è stato quindi necessario nominare una nuova Commissione Mensa, Nonostante la volontà dell'Amministra- così composta: zione Comunale di avviare il servizio di Sig. Salvatore Licandri - rappresentante ditta appaltatrice pre- e post-scuola presso la scuola pri- Sig.ra Marinella Giusto - rappresentante insegnanti scuola primaria maria, con rammarico per il secondo Sig.ra Rosanna Federico - rappresentante insegnanti scuola anno consecutivo l'esiguo numero degli dell'infanzia iscritti (due in tutto) non ha permesso Sig.ra Nicoletta Curti - rappresentante genitori scuola primaria l'effettiva partenza dello stesso. Sig.ra Silvia Pagani - rappresentante genitori scuola dell'infanzia Sig.ra Ilaria Nadalin - assessore all'istruzione Presso la Scuola dell'Infanzia è attivo, nonostante ci siano po- La Commissione Mensa ha tra i Foto: Arch. Maurizio Muzzi chi iscritti, il servizio di pre- suoi compiti quello di controllare la scuola dalle ore 7.35 alle 8,15. qualità del cibo che viene sommi- Ricordiamo a chi ne avesse nistrato agli utenti della mensa bisogno che ci sono posti scolastica: quindi, se i genitori disponibili. hanno qualche dubbio, lamentela Il servizio di post-scuola è sta- o domanda da porre, sono pregati to invece sospeso in quan- di rivolgersi ai genitori rappresen- to, sebbene fossero stati iscritti tanti: mamma di Aurora Sala della cinque bambini, c’era solamen- classe V per la Scuola Primaria e te un frequentante: in pratica, mamma di Miriam Crestani della il servizio era diventato a domanda indi- classe delle farfalle per la Scuola dell'Infanzia. Durante la riunione viduale e non collettiva. Esprimiamo il della Commissione si esamineranno le problematiche emerse. nostro dispiacere alla famiglia che ne Ringrazio fin da ora per la preziosa collaborazione. aveva reale bisogno. Ilaria Nadalin P a g i n a 4 COMUNichiamo

P.G.T.

A che punto

Piano di Governo

siamo del Territorio

Dopo aver raccolto le segnalazioni dei cittadini ed un confronto con il tecnico incaricato si è svolta la prima riunione della Commissione urbanistica nella quale è stato affrontato il tema della viabilità e si può dire che sono state in gran parte condivise le proposte avanzate dalla maggioranza ai membri intervenuti. Premesso che il precedente piano non aveva un vero e proprio elaborato con delle indicazioni in materia di viabilità - circostanza che ha costituito un problema per la gestione ed il rilascio di alcuni permessi - si è ritenuto utile in questa fase recepire le indicazioni fornite dai cittadini, perché sono segnalazioni di problemi e necessità. Tengo a precisare che ciò non significa che, ad esempio, chi vi troverà indicato l’allargamento della sede stradale per la costruzione di un futuro marciapiede debba iniziare a preoccuparsi perché il Comune vuol ac- quisire subito la sua proprietà per realizzare l’opera. In questa fase di pianificazione tali previsioni servono ad avere una visione di insieme che consenta di risolvere problemi man mano che si presentano opportunità e soprattutto non precludersi della possibilità future; servono inoltre a segnalare agli uffici che in una determinata situazione c’è un problema da considerare, in particolare per evitare la costruzione, da parte di privati, di opere che in futuro dovranno essere sistemate o integrate diversamente per necessità pubblica. Gli obiettivi prioritari individuati sono: 1. la risoluzione delle criticità di attraversamento della strada Provinciale e di quelle della viabilità interna; 2. il potenziamento della sicurezza dei pedoni (attraverso la previsione di marciapiedi e sensi unici); 3. la realizzazione della cosiddetta “rete di mobilità dolce” (formazione di parcheggi interscambio auto- bici in zona Cimitero, Santuario Comune, via Buerga; previsione di percorsi ciclabili). Opera prioritaria è in particolare la formazione di una nuova rotonda sulla Provinciale che si colleghi al Piano di Lottizzazione a sud di Nobile e che renda sicura l’uscita di via Chiesa; per tale intervento è stato già affidato l’incarico per il progetto. Per questa via è confermata la previsione dei marciapiedi indicati dai vigenti Piani integrati di Intervento (P.I.I.). Non credo di comunicare niente di nuovo, scrivendo che, laddove ci saranno nuove consistenti costruzioni si cercherà di far realizzare i previsti marciapiedi e al- largamenti principalmente a carico di privati, mentre ovviamente tenteremo la via della com- partecipazione economica del Parco della Valle del Lambro per quei progetti di parcheggio destinati all’uso sia dei monguzzesi che dei fruitori del lago, come quelli del Centro sportivo Comunale, del Cimitero o della via Buerga. Questi ed altri interventi verranno illustrati nel corso di assemblee pubbliche. L’Assessore Arch. Giovanni Marziano P a g i n a 5 COMUNichiamo REGOLAMENTiamo

Il Regolamento oggetto di modifica da parte del Consiglio Comunale nella seduta dello scorso 28 Set- tembre disciplina l’utilizzo della Sala delle Associazioni ubicata nell’immobile a fianco del palazzo comunale, messa a disposizione, “compatibilmente con le esigenze istituzionali, di Enti pubblici e privati, organismi scolastici, associazioni, gruppi locali, partiti politici e organizzazioni sindacali e sociali, per riunioni, conferenze e dibattiti”, allo scopo di “promuovere e sviluppare le attività associative ed aggre- gative di carattere politico, sociale, culturale e sportivo” (Art. 1 del Regolamento). Qualora la Sala Associazioni sia già occupata o appaia insufficiente per capienza, sarà possibile chiedere l’utilizzo della Sa- la Consiliare: in tale ipotesi sarà necessaria la presenza di un dipendente comunale che curi l’apertura e la chiusura della sede municipale.

Per l’utilizzo dei locali oggetto del Regolamento verrà richiesto il pagamento di una somma forfettaria a titolo di rimborso spese di gestione deliberato annualmente dalla Giunta Comu- nale, mentre l’accesso del pubblico nella sala dovrà necessa- riamente essere a titolo gratuito. Foto: Arch. Maurizio Muzzi L’articolo 5 del Regolamento prevede, inoltre, che Foto: Arch. Maurizio Muzzi “l’autorizzazione per l’uso della Sala delle Associazioni e dell’Aula consiliare viene concessa su indicazione del Sindaco, dal dipendente Responsabile dell’Ufficio Affari Generali, sulla base di una richiesta scritta da presentarsi agli uffici comunali, di norma almeno cinque giorni prima della data fissata per l’uso, nella quale devono essere specificati: a) l’ente, l’associazione, gruppo, organismo, organizzazione o partito richiedente; b) il nome ed il recapito del firmatario della richiesta; c) il giorno e la fascia oraria di utilizzo con indicazione dell’orario di inizio e di quello presunto di fine della riunione; d) lo scopo della riunione”. Il Consiglio Comunale, con deliberazione del 28 Settembre 2010, ha integrato questo articolo aggiungen- do, alla lettera d), la necessità di indicare il “numero massimo dei possibili partecipanti”, allo scopo di poter meglio valutare l’idoneità all’uso richiesto.

L’articolo 6 prevede poi che l’autorizzazione venga rilasciata personalmente al firmatario della richiesta, che assumerà in proprio anche la responsabilità per l’ordinato svolgimento dell’iniziativa e l’onere del risarcimento di eventuali danni arrecati alle strutture.

Il testo integrale del Regolamento potrà essere consultato presso gli Uffici Comunali o visionato sul sito internet del nostro Comune. Dott.ssa Raffaella Corti P a g i n a 6 COMUNichiamo

GIUNTA COMUNALE

Delibera n. 63 del 20.04.2010 - FORNITURA DI ENERGIA ELETTRICA SU LIBERO MERCATO. AFFI- DAMENTO CONTRATTI A "GELSIA ENERGIA SRL". Premesso che l’Autorità per l’energia elettrica ed il gas, a seguito del D.Lgs. n. 79 del 16/3/1999 ed in ottempe- ranza alla direttiva del Parlamento Europeo del 2003, ha emanato disposizioni transitorie legate alla vendita al dettaglio dell’energia elettrica; Atteso che la liberalizzazione del mercato offre la possibilità di ricercare autonomamente sul mercato le migliori condizioni di fornitura energetica; Visto che il mercato offre diverse opportuni- tà per la selezione del soggetto più idoneo in grado di offrire energia elettrica in un regime di libera concorrenza, secondo parametri di convenienza economica e di adeguatezza alle reali esigenze del Comune, attraverso la sti- pula di nuovi contratti con Società accreditate, la Giunta ha ritenuto opportuno valutare altre proposte di fornitura, al momento della delibera affidata ad Enel Servizio Elettrico S.p.A.. Dopo aver operato alcuni approfondimenti per verificare se fosse possibile per le Amministrazioni poter scegliere un fornitore alternativo prescinden- do dall’espletamento di nuove procedure di gara da parte delle stesse, con indubbi vantaggi sia per quanto riguarda l’aspetto economico che procedimentale, approfondimenti che hanno dato esito positivo, si è ritenuto opportuno accedere al mercato libero dei “clienti idonei”, per quanto riguarda l’illuminazione pubblica e gli altri usi e, dopo recesso unilaterale dagli attuali contratti di fornitura di energia elettrica sottoscritti con l’Enel Servizio Elet- trico S.p.A., la Giunta ha deliberato di affidare alla Società Gelsia Energia S.r.l., con sede in Seregno - Via F.lli Bandiera n. 26, società specializzata nella fornitura di prodotti energetici in ambito nazionale, l’incarico di fornitura di energia elettrica a bassa e media tensione, di tutte le utenze intestate al Comune di Monguzzo (con tipolo- gia tariffaria diversa dall’uso domestico), alle condizioni previste nella proposta di conclusione del contratto di fornitura.

Delibera n. 87 del 27.07.2010 - APPROVAZIONE CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI MONGUZZO E L'ASSOCIAZIONE NAZIONALE CARABINIERI SEZIONE DI LURAGO D'ERBA. La Giunta Comunale, atteso che il controllo del territorio si palesa di primaria importanza in questo particolare momento, ha ritenuto opportuno e vantaggioso stipulare una nuova convenzione per il periodo dal 01.08.2010 fino al 31.12.2010 tra il Comune di Monguzzo e l'Associazione Nazionale Carabinieri Sezione di Lurago d'Erba, riconoscendo quale contributo forfettario a titolo di rimborso spese la somma di € 2.500,00.

Delibera n. 89 del 03.08.2010 - APERTURA BANDO FONDO SOSTEGNO AFFITTO ANNO 2010. Alla luce dell’art. 11 della legge 431/98 “Disciplina delle locazioni e del rilascio degli immobili adibiti ad uso abitativo”, che istituisce il Fondo Nazionale per il sostegno all’accesso alle abitazioni in locazione, nonché della legge Regionale n° 2/2000 art. 2 commi 9-18 e della deliberazione della Giunta Regionale n° 336 seduta del 28 Luglio 2010 avente ad oggetto: “Determinazioni in ordine alla quantificazione del fabbisogno finanziario per il riparto ai comuni del fondo statale e regionale finalizzato all’integrazione del canone di locazione - schema di bando tipo: istituzione sportello affitto - anno 2010 - 11’ edizione”, la Giunta Comunale ha deliberato l’approvazione delle disposizioni per l’erogazione dei contributi e i criteri generali per gli interventi integrativi dei Comuni, stabiliti con Deliberazione della Giunta Regionale relativi allo Sportello Affitto 2010, per il sostegno finanziario all’accesso alle abitazioni in locazione per i nuclei familiari in situazione disagiata, costretti ad accedere al mercato privato nonché lo schema di bando Istituzione Sportello Comunale Affitto 2010 Comune di Monguzzo. In caso di dichiarazioni attestanti condizioni di gravi difficoltà socio-economica, ed in ogni caso quando il valore della differenza ISEE-FSA ed il canone integrato rapportata alla composizione del nucleo familiare risulta inferiore a euro 2.066,00 o quando l’ISEE-FSA risulta inferiore ad euro 3.100,00 la determinazione della spettanza del contributo spetta al Comune, il quale contribuisce nella misura massima del 20%. I termini della presentazione sono decorsi dal 30.08.10 al 20.10.10.

Delibera n. 93 del 31.08.2010 - PRESA D'ATTO RISOLUZIONE ANTICIPATA CONTRATTO D'APPALTO BAR CENTRO SPORTIVO. Richiamando la determina dell’Area Affari Generali n. 4/21 del 16.01.2008, con la quale era stata bandita una gara per l’affidamento all’esterno del servizio di gestione del bar del Centro Sportivo Comunale di Via Papa Giovanni XXIII “Cav. Luciano Molteni”, alla luce della richiesta del gestore DECA Sas di poter risolvere antici- patamente il contratto alla data del 01.09.2010, a causa di una situazione sopravvenuta di incapacità fisica tem- poranea con periodo di riabilitazione coincidente quasi con la fine del periodo di appalto dell’unico socio della DECA Sas che curava effettivamente il servizio presso i locali del bar, la Giunta ha ritenuto opportuno consentire un recesso anticipato al primo settembre, al fine di consentire la riorganizzazione del servizio per un nuovo periodo ed evitare l’eccessivo prolungamento del periodo di mancata operatività del bar.

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Delibera n. 99 del 21.09.2010 - PROSEGUIMENTO PROGETTO "OASI DEL GIOCO". La Giunta, valutando la necessità di offrire agli abitanti di Monguzzo un’area giochi dove poter portare i propri bambini, soprattutto quelli in età prescolare, ed alleviare quindi il loro lavoro di genitori, nonni, zii, pur non tra- scurando che la responsabilità durante quelle ore rimarrà a loro carico, ha deliberato di proseguire il progetto “Oasi del Gioco”, avviato in via sperimentale in collaborazione con la Parrocchia dal 10.11.09 al 30.06.10, in considerazione della buona riuscita dello stesso. Il servizio è stato quindi riattivato presso il centro sportivo di Monguzzo dal 27.10.2010 al 30.06.2011, al costo di € 2,00 ad ingresso previo acquisto del blocchetto da 15 in- gressi, sempre in collaborazione con la Parrocchia di Monguzzo, dando atto inoltre che l’Amministrazione Co- munale metterà a disposizione i locali e le attrezzature, mentre la Parrocchia metterà a disposizione la figura di riferimento per l’apertura e la chiusura e il coordinamento agli utenti bambino/adulto responsabile. Alla Parroc- chia per la collaborazione prestata viene riconosciuto un contributo forfettario onnicomprensivo pari a €. 1.500,00.

CONSIGLIO COMUNALE

Delibera n. 30 del 30.06.2010 - APPROVAZIONE SCHEMA DI CONVENZIONE PER L'ORGANIZZA- ZIONE ED IL RIPARTO SPESE DELLA OTTAVA EDIZIONE DI "PERCORSI IN BRIANZA”. Rilevato che l’art. 3 comma 2 del D.Lgs. 267/2000 prescrive che i comuni sono gli Enti Locali che rappresenta- no la propria comunità, ne curano gli interessi e ne promuovono lo sviluppo e che, ai sensi dell’art. 30 del citato decreto ed al fine di svolgere in modo coordinato funzioni e servizi, determinati i Comuni possono stipulare tra loro apposite convenzioni, il Consiglio Comunale ha deliberato all’unanimità dei presenti di approvare lo schema di Convenzione per l’organizzazione ed il riparto spese della 8° edizione di “Percorsi in Brianza” tra le Am- ministrazioni Comunali di Monguzzo, Inverigo, Albese con Cassano, Alserio, Anzano del Parco, Arosio, Bren- na, Lurago d’Erba, Orsenigo.

Delibera n. 32 del 30.06.2010 - RATIFICA DELIBERA DI GIUNTA COMUNALE N. 80 DEL 06.07.2010 AD OGGETTO: "VARIAZIONI AL BILANCIO PER L'ESERCIZIO FINANZIARIO 2010 - APPLICAZIO- NE AVANZO DI AMMINISTRAZIONE - AGGIORNAMENTO ELENCO ANNUALE DEI LAVORI ANNO 2010". L’art. 42, comma 1, lettera b) del D.Lgs. n. 267/2000 attribuisce al Consiglio Comunale la competenza per le variazioni di bilancio; tuttavia, in caso di urgenza, il comma 4 prevede la possibilità che la Giunta Comunale adotti una deliberazione in proposito, che deve poi essere ratificata dal Consiglio entro 60 giorni a pena di decadenza. In questo caso, si era chiamati a ratificare la deliberazione di Giunta n. 80 del 06.07.2010: dando atto che nel corso della gestione è emersa la necessità di effettuare maggiori spese pari a € 74.106,00 in corrispondenza con maggiori entrate di pari entità, di cui € 49.006,00 di avanzo applicato per spese in conto capitale, si è appro- vata tale variazione del bilancio 2010 e si è modificato l’elenco annuale dei lavori pubblici 2010 mediante l’inserimento dell’opera “Progetto lavori di asfaltatura strade comunali anno 2010 da realizzarsi mediante lavoro in economia”, per un importo di € 65.000,00. Il Consiglio Comunale ha ratificato la deliberazione della Giunta Comunale con 11 voti favorevoli, 0 contrari e 1 astenuto (Cons. Andreani Daniela).

Delibera n. 33 del 30.06.2010 - VARIAZIONE AL BILANCIO DI PREVISIONE 2010 - APPLICAZIONE AVANZO DI AMMINISTRAZIONE. Evidenziato che nel corso dell’esercizio finanziario 2010 è emersa la necessità di effettuare un intervento urgen- te di manutenzione straordinaria consistente in lavori edili presso la Scuola Primaria, si è ritenuto opportuno variare il bilancio 2010, a causa di una previsione di €. 17.000,00 di maggiori spese e di un pari importo di maggiori entrate (avanzo applicato per spese in conto capitale); pertanto il Consiglio Comunale, con 11 voti a favore, 1 astenuto (Cons. Andreani Daniela), 0 contrari resi per alzata di mano dai 12 componenti presenti, ha deliberato di approvare le variazioni alle previsioni attive e passive del Bilancio per l’esercizio 2010 e modificare l’elenco annuale dei lavori pubblici 2010 mediante inserimento del nuovo intervento: “Manutenzione straordinaria consistente in lavori edili presso la Scuola Primaria di Monguzzo”, di importo pari a €. 17.000,00. P a g i n a 8 COMUNichiamo

Con Decreto Legge 25 giugno 2008, n. 112, la validità della carta d’identità è stata portata da cinque a dieci anni; tale modifica ha efficacia non solo per le carte di nuova emissione, ma anche a quelle scadute a partire dal 26 giugno 2008. In particolare, una successiva circolare del Ministero dell’Interno – la n. 8 del 26 giugno 2008 – ha disposto che la convalida per ulteriori 5 anni delle carte d’identità cartacee deve essere effettuata dal Comune mediante l’apposizione di un’apostilla (generalmente un timbro), mentre la proroga delle carte d’identità elettro- niche (CIE) va attestata da un certificato cartaceo. Di recente, il sito www.viaggiaresicuri.it, gestito dal Ministero degli Affari Esteri, ha avvisato che si sono verificate difficoltà nel riconoscimento di dette proroghe e se- gnalati respingimenti alle frontiere di alcuni Paesi, quali Bulgaria, Egitto, Guadalupa, Macedonia, Martinica, Romania, Tunisia, Turchia, Bosnia Erzegovina e Svizzera. Svizzera?!? Apriti cielo! La notizia è stata ripresa e “strombazzata” in prima pagina dai principali quotidiani locali, gettando nel panico turisti, frontalieri e habitué dello shopping oltrefrontiera: vuoi vedere che per andare a Chiasso ci vuole il passaporto? Da allora si è verificata un incremento di carte già con il timbro di proroga “smarrite” o “dimenticate” nelle tasche di pantaloni finiti in lavatri- ce… tutto per poter andare in Comune e dotarsi di un documento nuovo di zecca di durata decennale e senza la presenza di “pericolose” apostille… A mettere a tacere queste voci incontrollate ci hanno pensato i diretti interessati: il 15 aprile 2010, il Comando delle Guardie di Confine Regione Ticino ha emanato una circolare indirizzata ai Comuni delle Province di Como e Varese, con cui sono state definite “fuorvianti ed assolutamente non veritiere” le notizie riportate dalla stampa ed è stato assicurato che “le modifiche ufficiali apportate su qualsiasi documento, volte a prolungarne la validità o a modificarne dei dati ivi contenuti, sono accettate e rico- nosciute valide per l’entrata in Svizzera”. Inoltre il Comando ha ricordato che per qualsiasi informazione a proposito è possibile consultare il sito www.cgcf.ch o telefonare al numero 0041 91 9867550. In realtà, l’unico Stato ad aver dichiarato di non riconoscere ufficialmente l’estensione della validità carta già scaduta è stato l’Egitto, ma limitatamente al certificato di proroga rilasciato per la CIE; comunque, anche negli altre Stati sopra citati le difficoltà sono legate alla CIE e non alla carta tradizionale: effettivamente, può apparire strano che una tessera che si vanta di essere “elettronica” sia prorogata da un banale foglio di carta… Infine il Ministero dell’Interno, con una nuova circolare – la n. 23 del 28 luglio 2010 –, quasi “arrendendosi” alle notizie di difficoltà nel riconoscimento delle proroghe, ha stabilito che, a richiesta di un cittadino che inten- de recarsi all’estero, potrà essere rilasciato un nuovo documento d’identità, previo ritiro di quello in possesso e dietro corrispettivo del costo della carta. Come dire: non sforzatevi più a dimenticarlo in giro… Perciò, le soluzioni sono due: recarsi agli Uffici comunali (Signor Giuseppe Arnaboldi) con la carta d’identità scaduta per farvi apporre il timbro di proroga, oppure – se non vi fidate…– con tre foto-tessera identiche, a colori e recenti e la somma di €. 5,42 per il rilascio di un nuovo documento.

Novità anche per quanto riguarda i documenti per l’espatrio dei nostri bambini. Per quanto riguarda i passaporti, il minore si deve dotare di un documento auto- nomo, essendo stata abrogata la possibilità di iscrivere il figlio sul passaporto di un genitore; la validità è diversa rispetto a quella decennale prevista per i …ANCHE maggiorenni: è triennale se il minore ha tra 0 e 3 anni, mentre è quinquenna- le se ha più di 3 anni. Novità che interesserà le famiglie (specie quelle più PER I PI Ù numerose) soprattutto nel… portafogli, visto che il passaporto costa €. 42,50, più €. 40,29 di tassa sulle concessioni governative. PI CCOLI Tuttavia, in alcuni Paesi (Austria, Belgio, Cipro, Croazia, Danimarca, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Lettonia, Liechtenstein, Malta, Monaco, Norvegia, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svizzera, Tunisia e Turchia) per l’espatrio dei minori di 15 anni è sufficiente un certificato con foto, il cosiddetto “lasciapassare”; anche qui ci sono però nuove disposizioni. Innanzi tutto, non è più in formato tesserino di colore bianco simile alla carta d’identità, ma è costituito da un “pratico” foglio formato A4: su una facciata c’è il certificato di nascita e cittadinanza italiana del minore, mentre sull’altra vi è apposta la sua foto e sono riportate la data di scadenza, le firme dei genitori o del tutore e la vidimazione della Questura; inoltre, la validità è scesa da cinque a un anno, circostanza che ovvierà la più facile “deteriorabilità” del nuovo lasciapassare, non più in cartoncino come il precedente. Per tale documento occorre portare all’Ufficio Anagrafe (Signor Giuseppe Arnaboldi) due fotografie formato tessera del minore – identiche, a colori e recenti –, le fotocopie dei documenti d’identità dei genitori o del tutore ed il modulo di richiesta della vidimazione, disponibile presso il medesimo Ufficio; quest’ultimo provvederà poi ad inoltrare il lasciapassare alla Questura per la sua convalida ed a restituire ai richiedenti il documento “pronto per l’uso”. Il certifica- to è esente dall’imposta di bollo e comporta la sola spesa dei diritti di segreteria, pari a €. 0,26: un bel rispar- mio, rispetto al passaporto… Dott. Luca Acquistapace P a g i n a 9 COMUNichiamo

Due importanti novità caratterizzano il contributo che Regione Lombardia eroga alle "fasce deboli" (previste dalla legge regionale sulla famiglia) per l'acquisto o la Regione Lombardia ristrutturazione della prima casa. La prima è che l'importo, erogato a fondo perduto una tantum, può arrivare fino a DECIMO BANDO 8.000 euro (gli anni passati era stato prima di 5 e poi di 6.000 euro), la seconda prevede invece l'erogazione di un bonus aggiuntivo di 1.000 o 2.000 euro se l'edificio PER L’A’ACQUISTO acquistato è in classe energetica B o A. DELLA A disposizione ci sono 10 milioni di euro. PRIMA CASA LE CATEGORIE AMMESSE AL CONTRIBUTO - Lo potranno richiedere: - le gio- PRIMA CASA vani coppie (coloro cioè che si sono sposati o si sposeranno nel periodo compreso fra l'1 luglio 2009 e il 30 giugno 2011 e i cui componenti non abbiano compiuto 40 anni alla data di presentazione della domanda); - le gestanti sole (ossia le donne in attesa del primo figlio, nubili o prive del coniuge per separazione legale, senza convivenza, per divorzio o decesso); - i genitori soli con uno o più figli minori a carico (padre o madre con uno o più figli minori a carico, che sia celibe o nubile o privo del coniuge per separazione legale, senza convivenza, per divorzio o decesso. Non rientrano in questa categoria le unioni di fatto); - i nuclei familiari con almeno tre figli a carico. L'ENTITA' DEL CONTRIBUTO - Dei 10 milioni, 8 saranno riservati alle giovani coppie e 2 a tutte le altre categorie. L'entità del singolo contributo è di 5.000 euro per alloggi di valore compreso fra 25.000 e 100.000 euro; di 5.500 euro per alloggi di valore fino a 200.000 euro e di 6.000 euro per alloggi che hanno un costo fino a 280.000 euro. Il nuovo bando introduce un contributo aggiuntivo per chi acquista alloggi ad alta efficienza energetica, pari a 1.000 euro per appartamenti in classe B, che diventano 2.000 per la classe A. I REQUISITI PER BENEFICIARE DEL CONTRIBUTO - Coloro che richiederanno il contributo dovranno presentare un reddito Isee (dunque non lordo) non superiore a 35.000 euro; dovranno acquistare un alloggio di prezzo non inferiore a 25.000 euro e non superiore a 280.000 euro. Queste cifre sono le stesse entro le quali deve essere contenuto il mutuo eventualmente chiesto per l'acquisto della prima casa che, comunque, deve avere durata non inferiore a 5 anni. DOVE E COME PRESENTARE LE DOMANDE - Le domande andranno presentate ai Caaf convenzionati con Regione Lombardia dal 1° dicembre 2010 al 31 gennaio 2011 (da uno dei componenti il nucleo familiare intestatario o cointestatario dell’ immobile e del mutuo/ finanziamento) e completate presso i Caaf entro il 10 luglio 2011, pena la decadenza dal diritto. Per maggiori informazioni visitate il sito: www.casa.regione.lombardia.it

Nelle Farmacie territoriali della Provincia di Como è già attivo il SERVIZIO di PRENOTAZIONE VISI- TE, che consente al cittadino di prenotare prime visite o visite di controllo; gradualmente tale servizio si estenderà anche ai più frequenti esami diagnostici.

Il sistema di prenotazione attraverso le Farmacie è semplice, veloce ed utile per tutti: per gli anziani, che con l’attuale Centro Unico di Prenotazione FAX 031-6124537 telefonico incontrano spesso difficoltà nel dettare EMAIL: [email protected] all’operatore i numeri della prenotazione medica; ma anche per i lavoratori, poiché la prenotazione Orari di apertura: di una visita può essere effettuata a tutti gli orari di apertura delle Farmacie, senza essere costretti dal lunedì al venerdì: 8,00 – 12,30 / 15,30 – 19,30 a chiedere premessi al Datore di lavoro per recarsi allo sportello prenotazioni di una struttura erogatrice. Servizio di noleggio: aerosol, stampelle, tiralatte

Inoltre il sistema consente di effettuare la preno- elettrico, bilancia pesabambini, magnetoterapia. tazione in tutte le strutture sanitarie della Regio- Servizio di autoanalisi ( glicemia, colesterolo ne Lombardia. totale, pressione) Sul sito www.asl.como.it potrete trovare l’elenco Prenotazione visite (servizio gratuito) delle Farmacie già più predisposte e impegnate nell’iniziativa, tra le quali, ad esempio, nelle no- lunedì:8.30-12.00 / 15.30-19.30 stre vicinanze: FARMACIA BONAROTI - Monguzzo, Via Roma n. 15 martedì:15.30-19.30 FARMACIA ZANON - Merone, Via Diaz n 4/a mercoledì:8.30-12.00 FARMACIA S. LUCA - Lambrugo, Via Roma n. 3 FARMACIA BRIVIO - Erba, Via Marconi n. 45 giovedì:15.30-19.30 FARMACIA TILI - Erba, Piazza Vittorio Veneto n. 32 venerdì:15.30-18.30 P a g i n a 1 0 COMUNichiamo

CHE COSA E’? Un’iniziativa di sostegno e accompagnamento a favore di persone affette da grave disabilità, finanziata con modalità a sportello dal Consorzio Erbese Servizi alla Persona su presentazione di un progetto individualizzato.

DESTINATARI Disabili gravi ovvero persone di età compresa tra i 16 e i 64 anni in possesso di invalidità civile al 100% (se minori titolari dell’indennità di accompagnamento) + legge 104/92.

TIPOLOGIE DI PROGETTO FINANZIABILI Servizio di assistenza domiciliare in forma indiretta Percorsi di emancipazione Interventi di avvicinamento alla residenzialità Interventi di sollievo alle famiglie Soggiorni vacanza

INFORMAZIONI GENERALI La domanda deve essere presentata al Consorzio Erbese Servizi alla Persona utilizzando l’apposito modulo; le domande possono essere presentate, su mandato del disabile o del tutore, cu- ratore, amministratore di sostegno o di colui che esercita la potestà genitoriale, nel caso di minore da: Enti locali Organismi del privato sociale con comprovata esperienza nel settore dell’assistenza e della tutela delle persone disabili; la comprovata esperienza è dimostrata dall’iscrizione ai relativi albi o registri e dallo svolgimento di attività nel settore dell’assistenza alle persone disabili da almeno due anni dimostrata da convenzioni stipulate con gli EE.LL o con l’ASL.

Per accedere al contributo ed avere maggiori informazioni potete recarvi presso i nostri uffici comunali e richiedere i moduli da compilare e sottoscrivere.

Ufficio servizi sociali: 031.650211 Martedì: 10.00-14.00 Giovedì: 10.00-14.00 Sabato: 08.00-12.00

ASSOCIAZIONE L’Associazione “Noi-rinascita” di BOLLETTINI ACQUA Bobruisk, regione di Moghilev in NOI-RINASCITA Biolorussia, si occupa e si attiva E TASSA RIFIUTI

per far vivere ai ragazzi bielorussi, Un progetto per provenienti dalle zone contamina- VI RICORDIAMO CH E aiutare i bambini te dalle conseguenze dell’inci- dente della centrale nucleare di OLTRE CH E di Chernobyl Chernobyl, un periodo di risana- PRESSO TUTTI GLI UFFICI POSTALI, e offrire loro mento in Italia ed in altre nazioni PRESSO TUTTI GLI UFFICI POSTALI, un po’ di sorriso del bacino mediterraneo. POSSONO ESSERE PAGATI ANCH E

Il Presidente dell’Associazione, Sig. Svetlana Nikolaenko, PRESSO LO SPORTELLO chiede anche la nostra disponibilità ad ospitare un bambino o una bambina della Bielorussia per donargli un soggior- DI MONGUZZO no di tre-quattro settimane, che lo aiuti sotto il profilo salu- DELLA BANCA tistico e gli permetta di passare un periodo di vacanza in serenità, circondato dal calore dell’accoglienza e della soli- IINTESA SANPAOLO S.P.A..A. darietà italiana. NEI DUE GIORNI PRECEDENTI Per conoscere meglio l’Associazione e l’iniziativa, Vi riportiamo tutti i necessari recapiti: LA SCADENZA

NOI-RINASCITA Associazione internazionale di sostegno sociale SENZA ALCUN per bambini e adolescenti di Chernobyl Via Minskaya, 29-9 AD D EBI TO 213827 Bobruisk, Regione di Monghilev, Belarus Fax/telefono 00375-225-553000 DI COMMISSIONI Fax/telefono 00375-225-552404 E-mail: [email protected] P a g i n a 1 1 COMUNichiamo

Del Difensore Civico si è sentito spesso parlare: molti ne conoscono la funzione e l’utilità, ma pochi se ne sono effettivamente avvalsi come mezzo per tentare, almeno in prima istanza, di tutelare i propri diritti nei confronti della Pubblica Amministrazione. Questo è, infatti, lo scopo per cui tale Autorità è stata creata: garantire l'imparzialità ed il buon andamento della Pubblica Amministrazio- “Il Difensore Civico: ne, segnalando, anche di propria iniziativa, gli abusi, le disfunzioni, le un primo aiuto carenze ed i ritardi di questa nei rapporti con i cittadini. al cittadino È un soggetto che, seppur (ed inevitabilmente) nominato da organi nei rapporti con la pubblici, esercita le sue funzioni in piena indipendenza e autonomia, Pubblica sia politica che amministrativa, ed è scelto fra i cittadini che, per pre- Amministrazione” parazione ed esperienza, si ritiene diano la massima garanzia di obiettività e competenza giuridico - amministrativa; tra l’altro, anche se la maggior parte delle persone identifica questa Autorità con quella del Difensore Civico Co- munale, ricordiamo fin da subito che esistono anche Difensori Civici Provinciali e Regionali. Tuttavia, già a questo punto dobbiamo fermarci per una necessaria precisazione: purtroppo la crisi economica ha colpito proprio il Difensore Civico Comunale, di cui la legge finanziaria 2010 (L. 23 dicembre 2009, n. 191), all’articolo 2, comma 186, ha disposto la soppressione. Oggi le funzioni del Difensore Civico Comunale possono essere attribuite, mediante apposita convenzione, al Difensore Civico della Provincia nel cui territorio rientra il Comune che ha do- vuto eliminare tale Autorità: ciò significa che il Difensore Civico Provinciale, oltre a fare da tramite fra l’utente e le Amministrazioni provinciali, potrà intrattenere rapporti diretti anche con gli organi comunali. Al Difensore Civico Regionale, invece, è demandato il compito di interloquire in favore dei cittadini nei confronti della Regione Lombardia e di tutti gli enti da questa dipendenti o delegati. Le attività ed i settori entro i quali il Difensore Civico Provinciale e Regionale possono intervenire sono molti e di primario interesse per il cittadino. È possibile chiederne l’intervento, a titolo esemplificativo, in materia di invalidità civile, previ- denza e assistenza sanitaria (ove sussistano ritardi negli accertamenti medici, nella liquidazione di pensioni e nella concessione di rimborsi ed autorizzazioni), edilizia residenziale pubblica (per l’assegnazione e la manutenzione degli alloggi A.L.E.R., nonché per l’ottenimento di contributi per il pagamento dei canoni di locazione), pubblico impiego (per verificare se il datore di lavoro pubblico ha correttamente attuato le normative a tutela del lavoratore), istruzione (in caso di difficoltà nell’ottenere buoni scuola o contributi per il diritto allo studio), accesso agli atti della Pubblica Amministrazione (nell’ipotesi in cui questo venga ingiustamente negato), territorio, trasporti e lavori pubblici (ove l’utente segnali la presenza di barriere architettoniche, carenze di igiene o assenza di idonee salvaguardie alla circolazione), ambiente (previo contatto con A.r.p.a. e A.s.l., in caso di inquinamento acustico e da campi elettromagnetici o derivante dai rifiuti, per promuovere azioni volte alla soluzione dei problemi riscontrati). Il ruolo del Difensore Civico, tuttavia, non deve essere frainteso: egli non è né un magistrato, né un avvocato; non risolve contrasti insorti tra privati (vertenze condominiali, di vicinato, sinistri stra- dali e conseguente rapporto con le assicurazioni, contratti commerciali), ma interviene solo nei confronti delle Amministrazioni pubbliche; non ha poteri decisionali e, quindi, non può sostituirsi all’organo competente, né modificarne o annullarne i provvedimenti. Inoltre, il Difensore interviene solo dopo che il cittadino si è rivolto all’Ufficio Pubblico di interesse per formulare la propria richiesta: se tale Ufficio fornisce una risposta inadeguata o non risponde del tutto, solo allora si potrà chiedere l’assistenza del Difensore. Ciononostante, questa autorità, che dovrebbe consentire di mantenere un canale sempre aperto tra la Pubblica Amministrazione ed i suoi utenti, anche se con poteri limitati e con un organico, francamente, assai ridotto, può, in alcuni casi, rappresentare un utile ‘primo aiuto’ per districarsi nella giungla burocratica in cui ognuno di noi è spesso costretto a muoversi per ottenere il riconoscimento dei propri diritti. Il Difensore Civico Provinciale può essere contattato presso la Provincia di Como, Via Borgovico n. 148, Como - E-mail: [email protected] - Tel. 031/230.433 - Fax 031/230.334. Il Difensore Civico Regionale, invece, ha sede in Milano, via Giuseppina Lazzaroni, 3 - E-mail: [email protected] - Tel. 02.67482465/67 - Fax 02.67482487.

Avv. Massimiliano Saporito P a g i n a 1 2 Anno II, N. 3

Se quanto promesso dalle recenti innovazioni legislative sarà effettivamente mantenuto, una piccola rivoluzione è in arrivo per i cittadini che dovranno attivarsi al fine di ottenere la tutela dei propri diritti. Le poche righe che seguono vogliono essere, senza pretesa di completezza, una breve guida per chi, trovandosi nella necessità di difendere le proprie ragioni, tra poco si vedrà costretto a ricorrere ad un nuovo mezzo di definizione delle controversie: la mediazione. Nonostante il nome possa, a prima vista, non evocare nulla di nuovo, la mediazione civile e commerciale introdotta dal decreto legislativo 4 marzo 2010, n. 28 (attuativo della riforma del processo civile di cui alla legge n. 69/2009) rappresenterà, una volta divenuta obbligatoria (dal marzo 2011), un nuovo modo, per utenti ed operatori del diritto, di gestire le liti. Sino ad oggi, infatti, era ben noto a tutti che al sorgere di problemi di natura giuridica la cui soluzione bonaria non fosse possibile, non restava che intraprendere la via dell’azione giudiziaria avanti il Giudice competente. Ebbene, anche se tale eventualità è ben lungi dal poter essere accantonata, a breve potrebbe divenire quantomeno residuale. Prima di poter adìre il Giudice, infatti, sarà necessario presentare una domanda di mediazione, affinché la controver- sia sia sottoposta all’attenzione degli appositi organismi la cui creazione è prevista dal decreto sopra citato e che saranno iscritti in un registro ad hoc: solo nel caso in cui la mediazione dovesse avere esito negativo, sarà possibile agire in sede giudiziaria. Anche i Consigli degli Ordini degli Avvocati, così come degli altri ordini professionali, potranno istituire tali organismi, avvalendosi del proprio personale e dei propri locali. Tra l’altro, il recentissimo Decreto Ministeriale 18 ottobre 2010, n. 180 (pubblicato in Gazzetta Ufficiale 4 novembre 2010, n. 256), ha stabilito i criteri e le modalità di iscrizione e tenuta del registro degli organismi di mediazione e dell’elenco dei formatori per la mediazione, nonché le indennità spettanti agli organismi stessi. Il profondo impatto di questa novità dipende principalmente dalle materie che, obbligatoriamente, saranno riser- vate alla mediazione e che coprono la maggior parte delle controversie che oggi occupano le aule giudiziarie. Riguarderà, infatti, l'ambito del condominio, dei diritti reali (proprietà, usufrutto, servitù ecc.), divisione di beni in co- munione, successioni ereditarie, patti di famiglia, locazioni, comodato, affitto di azienda, risarcimento del danno derivante da responsabilità medica o da diffamazione con il mezzo della stampa, contratti assicurativi, bancari e finanziari. Sono previste, tuttavia, anche alcune esclusioni (tra cui, solo a titolo di esempio, i procedimenti di sfratto, le richieste di ingiunzioni di pagamento, le separazioni, i divorzi), che continueranno ad essere trattate solo dall'Auto- rità Giudiziaria. La mediazione, tra l’altro, oltre che obbligatoria per le materie sopra elencate, potrà essere intrapresa in via facol- tativa (quando viene liberamente scelta dalle parti) o su iniziativa del Giudice in corso di causa. In ogni caso, perché questa nuova iniziativa merita di essere presa in seria considerazione ? In sostanza, per due motivi principali: uno, potremmo dire, di politica di amministrazione della giustizia e, l'altro, economico. Il fatto di 'dirottare' la trattazione delle materie sopra indicate verso organi non giurisdizionali, comporterà una diminuzione del carico di lavoro dei magistrati, che si spera possa tradursi in una velocizzazione dei processi. La mediazione, d'altra parte, dovrebbe garantire tempi brevi di definizione delle controversie, dovendo concludersi obbligatoriamente entro quattro mesi dalla proposizione della domanda. Ovviamente l'uso del condizionale è d'obbligo, in quanto spesso è accaduto che novità volte proprio a migliorare il 'sistema giustizia' si siano poi rivelate dei fuochi di paglia. L'aspetto economico, invece, deriva dalle conseguenze previste dal decreto in merito alle spese di lite: quando il mediatore formula una proposta conciliativa e questa non viene accettata dalle parti, se il provvedimento che de- finisce il giudizio avanti l’Autorità Giudiziaria corrisponde interamente al contenuto della proposta, il Giudice e- sclude la ripetizione delle spese sostenute dalla parte vincitrice che ha rifiutato la proposta e la condanna al rimborso delle spese sostenute dalla parte soccombente, nonché al versamento in favore dello Stato di un'ulteriore somma di importo corrispondente al contributo unificato che è stato pagato al momento di introdurre la causa. In sostanza, chi non ha accettato la proposta del mediatore, anche se dovesse risultare vincitore della causa, ma solo nei limiti della predetta proposta, dovrebbe pagare le proprie spese, quelle dell’avversario ed una sorta di ‘penale’ allo Stato! È chiaro l’intento di questa norma: incentivare al massimo la definizione delle vertenze avanti il mediatore, così da evitare di ricorrere al Giudice. Per concludere, è bene ricordare che già oggi, e soprattutto quando la riforma entrerà a pieno regime, gli utenti hanno e avranno il diritto di essere informati dai loro avvocati circa la possibilità (e, più avanti, l’obbligatorietà) di ricorrere alla mediazione. Il successo di questa riforma, tuttavia, richiederà uno sforzo non indifferente da parte dei soggetti che vi saranno coinvolti, vale a dire comprendere come la riduzione della conflittualità nella prospettiva di una risoluzione condi- visa delle controversie rappresenti un vantaggio per tutti in termini di tempo e denaro …anche se, a volte, costrin- gerà a soffocare la voglia di rivalsa verso il prossimo, che spesso rappresenta l’unico motivo per cui una causa viene promossa. Avv. Massimiliano Saporito COMUNichiamo AMBULATORI MONGUZZO: Via Santuario n. 7 - Via Fiume n. 16 MERONE: Via Appiani LAMBRUGO: Via San Carlo

LUNEDI’ Dott.ssa Arnaboldi Dott. Parravicini Dott.ssa Ronzoni Dott.ssa Spagnoli Dott. Trombetta Dott.ssa Vanini 9.00-10.30 8.00-11.00 ricette Monguzzo 10.30-11.00 * 11.00-12.30

15.30-16.00 * 9.20-10.20 infermiera 15.00-16.00 infermiera Merone 9.30-10.30 * 16.00-19.00 9.30-11.00 16.00-17.00

8.00-9.00 * Lambrugo 17.00-18.30 9.30-10.30 10.00-13.00 MARTEDI’ 13.30-14.30 ricette 17.00-19.00 Monguzzo 15.00-16.00 19.20 * 16.00-17.00 * 9.00-10.30 Merone 14.30-15.30 * 10.30-11.00 *

Lambrugo 15.00-19-00 * 11.00-12.40 9.00-11.00 *

MERCOLEDI’ 8.00-11.00 ricette 10.30-11.00 * Monguzzo 9.00-10.00 * 11.00-12.30 11.00-12.30 12.30-13.00 * 14.30-15.00 infermiera Merone 9.30-11.00 9.30-10.30 * 15.00-19.00 * 14.30-15.00 * 15.00-16.30 * Lambrugo 8.00-11.00 * 15.00.16.30 per informatori GIOVEDI’ 9.30-10.30 ricette 14.30-15.00 * Monguzzo 11.00-12.00 15.00.16.00 12.00-13.30 * 17.00-19.00 Merone 9.30-10.30 * 9.00-11.00 * 19.20 *

9.20-10.20 infermiera 11.30-12.00 infermiera Lambrugo 13.00.17.00 * 9.30-11.00 12.00-13.00 * VENERDI’ 13.30-14.30 ricette Monguzzo 9.30-10.30 * 15.00-16.00 16.00-17.00 * 8.30-9.00 * Merone 15.20-16.50 17.30-18.30 10.00-11.00 9.00-10.30

Lambrugo 15.00-19.00 * 11.00-12.30 9.30-11.00 15.00-19.00 *

SABATO

Monguzzo 8.30-12.30 *

Merone

Lambrugo

Legenda: * = SU APPUNTAMENTO RECAPITI TELEFONICI Dott. Trombetta: 031.606905 Dott. Parravicini: 031.605712 Dott.ssa Spagnoli: 329.3293630 - chiamare dalle 8.00 alle 10.00

Anno II, N. 3 COMUNichiamo

SERVIZI UFFICIO ANAGRAFE SEGRETERIA RAGIONERIA TRIBUTI TECNICO VIGILANZA UFFICIO SOCIALI

Arnaboldi Del Corno Colombo Frigerio Caimi Fiorile Agostani Dipendente Giuseppe Laura Giovanna Cristina Hermes Antonio Francesca

10.00-13.00 10.00-13.00 10.00-13.00 10.00-13.00 LUNEDÌ 10.00-12.00 10.00-12.00 14.30-17.30 14.30-17.30 14.30-17.30 14.30-17.30

MARTEDÌ 10.00-13.00 10.00-13.00 10.00-13.00 10.00-13.00 10.00-12.00 10.00-13.00

MERCOLEDÌ 10.00-13.00 10.00-13.00 10.00-13.00 10.00-13.00 10.00-12.00 10.00-12.00

GIOVEDÌ 10.00-13.00 10.00-13.00 10.00-13.00 10.00-13.00 10.00-12.00 10.00-13.00

VENERDÌ 10.00-13.00 10.00-13.00 10.00-13.00 10.00-13.00 17.00-19.00 10.00-12.00

SABATO 8.00-12.00 8.00-12.00 8.00-12.00 8.00-12.00 10.00-12.00 10.00-12.00 8.00-12.00

Le impegnative vengono raccolte esclusivamente presso l’Ufficio Ragioneria del Comune di Monguzzo nei seguenti orari: dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 13.00 CENT RO ed il sabato mattina dalle 9.00 alle 11.00. Per il prelievo settimanale il termine ultimo per prenotare PRELIEVI è fino alle ore 10.30 del martedì.

Presentarsi muniti di RICETTA MEDICA, TESSERA SANITARIA, CODICE FISCALE Non sono ammesse prenotazioni telefoniche. T ale servizio, ad esclusione del ticket, è completamente gratuito per l’assistito.

Orari di apertura: POLO ORARI dal martedì al venerdì UFFICIO POSTALE dalle ore 10.00 alle ore 13.00 CATASTALE dal martedì al venerdì DI 8.30 - 14.00 Tel. 031/ 3333967 - Fax 031/ 3333261 sabato E-mail: [email protected] ERBA 8.30 - 12.30

gostoA 2011 29 29 22 15 8 1

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Foto: 30 30 23 16 9 2

Arch. Maurizio Muzzi mar obileN 31 24 17 10 3 mer 25 18 11 4 gio 26 19 12 5 ven uglioL 2011 31 25 18 11 4 lun 27 20 13 6 sab 26 19 12 5 mar 28 21 14 7 dom 27 20 13 6 mer 28 21 14 7 Settembre 2011 26 26 19 12 5 gio lun 29 22 15 8 1 27 20 13 6 ven mar 30 23 16 9 2 28 28 21 14 7 sab mer 31 24 17 10 3 dom 29 29 22 15 8 1 gio 30 30 23 16 9 2 ven Foto: Il L aIl z z a r e t t o Arch. Maurizio Muzzi 24 17 10 3 sab 25 18 11 4 dom

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Arch. Maurizio Muzzi sab sab 5 12 19 26

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panorama panorama M onguzzo M onguzzo dom dom dom dom 2 9 16 23 30 6 13 20 27 sab sab sab sab 1 8 15 22 29 5 12 19 26 ven ven ven ven 7 14 21 28 4 11 18 25 gio gio gio gio 6 13 20 27 3 10 17 24 mer mer mer mer 5 12 19 26 2 9 16 23 mar mar mar mar 4 11 18 25 1 8 15 22 lun lun lun lun 3 10 17 24 31 7 14 21 28 Gennaio 2011 2011 Gennaio F ebbraio 2011 2011 F ebbraio

dom dom 1 8 15 22 29 sab sab 7 14 21 28 ven ven 6 13 20 27 gio gio 5 12 19 26

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lun lun 2 9 16 23 30 M aggio 2011 2011 M aggio Rustico

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Santuario Ottobre 2011 31 24 17 10 3 lun

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Arch. Maurizio Muzzi 30 23 16 9 2 dom

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Anno II, N. 3 COMUNichiamo

CREMNAGO - LURAGO D’ERBA - ERBA (orario invernale)

Scol. Scol. Scol. Scol. E Fer6 Scol. E Scol. Scol. E Scol. Scol. Fer6 Fer8 Fer6 Fest. 1

Valentino’s 6.28 7.27 7.17 7.32 8.36 9.36 12.51 12.50 13.12 13.51 14.00 14.12 15.07 15.36 17.26 18.26 19.00

Via Giovanni XXIII 7.20 7.35 8.39 9.39 12.54 12.53 13.54 14.15 15.10 15.39 17.29 18.29 19.03

Nobile-Via Vallassina,20 6.29 7.28 7.23 7.38 8.42 9.42 12.57 12.56 13.13 13.57 14.01 14.18 15.13 15.42 17.32 18.32 19.06

ERBA - LURAGO D’ERBA - CREMNAGO (orario invernale)

Scol. Scol. Scol. Scol. E Fer6 Scol. E Scol. Scol. E Scol. Fest. Scol. Fer6 Fer6 Fer6 1

Nobile-Via Vallassina,20 6.08 6.55 6.57 7.07 8.11 9.11 12.26 12.30 12.47 13.26 13.28 13.47 14.07 14.35 15.11 17.01 18.01

Via Giovanni XXIII 6.58 7.10 8.14 9.14 12.29 12.50 13.29 13.31 13.50 14.10 14.38 15.14 17.04 18.04

Valentino’s 6.09 7.01 6.58 7.13 8.17 9.17 12.32 12.31 12.53 13.32 13.34 13.53 14.13 14.41 15.17 17.07 18.07

MERATE - CASATENOVO - COMO (orario invernale) E = si effettua nei giorni feriali non di scuola Via Chiesa 7.02 10.41 Fer6 Scol. 1 = da lunedì a venerdì la corsa COMO - CASATENOVO - MERATE (orario invernale) origina da Villa Amalia (scuole) alle Via Chiesa 13.50 16.51 ore 13.35 Scol. Fer6

RACCOLTA RIFIUTI PIATTAFORMA ECOLOGICA

MERCOLEDÌ: umido, carta e cartone, DAL 01.04 AL 30.09 imballaggi in plastica lunedì, martedì e giovedì 15.00-18.00

SABATO: umido e trasparente sabato 9.00-12.00 e 13.00-17.00

Se sei incerto, se hai dubbi o se devi segnalare DAL 01.10 AL 31.03 disservizi o mancati ritiri lunedì, martedì e giovedì 14.00-17.00 telefona al numero verde sabato 9.00-12.00 e 13.00-17.00 800.85.53.30

SEGNALAZIONE GUASTI ILLUMINAZIONEILLUMINAZIONE PUBBLICA CIMITERO ENEL SOLE Orario Estivo (aprile/ settembre): Numero Verde 800.901.050 8.00-18.00 Indicando il numero del palo (applicato ad ogni palo a Orario Invernale (ottobre/ marzo): circa 2 metri da terra) e il tipo di guasto (es. lampione 8.00-17.00 spento, lampione acceso anche di giorno, luce intermittente o debole, ecc.).

Anno II, N. 3 COMUNichiamo

C O M U N E DI M ONGUZZO

Via Santuario n. 11 Tel. 031.650211 - Fax 031.617312

Indirizzi e-mail: Comune: [email protected] Ufficio Ragioneria: [email protected] Ufficio Tributi: [email protected] Ufficio Anagrafe: [email protected] Ufficio Segreteria: [email protected] Ufficio Tecnico: [email protected] Polizia Municipale: [email protected] Servizi Sociale: [email protected]

PROTEZIONE CIVILE: 349.7601320 - [email protected]

CENTRO SPORTIVO COMUNALE: 031.651071

RICORDATE di VISITARE anche il SITO DEL NOSTRO COMUNE www.comune.monguzzo.co.it Potrete trovare informazioni sull’attività del Comune, sulla vita del paese, sulla sua storia e tradizioni, iniziative culturali e di svago . . . e non solo . . . L'area dei "Servizi al cittadino" permette di organizzare le informazioni ed i servizi sulla base delle esigenze concrete e quotidiane di vita e di lavoro, di prendere visione dei propri dati anagrafici, elettorali, I.C.I., di sapere cosa fare per ottenere, ad esempio, il certificato di residenza, fare l'autocertificazione del proprio stato di famiglia . . . L'area "Servizi alle imprese" è un supporto telematico con lo scopo di promuovere e qualificare un sistema locale di servizi per le imprese. IscriveteVi, inserendo i Vostri dati, Utente e password, esfruttate i vantaggi delle nuove tecnologie.

ORARI di APERTURA

MARTEDI’ dalle ore 16.30 alle ore 18.00 MERCOLEDI’ dalle ore 10.00 alle ore 12.00 e dalle ore 21.15 alle ore 22.30 GIOVEDI’ dalle ore 16.30 alle ore 18.00 VENERDI’ dalle ore 18.00 dalle ore 19.00 SABATO dalle ore 10.00 dalle ore 12.00 P a g i n a 2 1 Anno II, N. 3

Il Lambro, percorrendo silenziosamente la sua Brianza, è stato centro catalizzatore della vita economica e sociale della ripresa postbellica avvenuta in Italia. I suoi argini, nella seconda metà degli anni 50, sono stati modello di pratica sociale, d’insediamento e di morfologia urbana per la costituzione di un’organizzazione sociale urbanizzata che ha consentito a una serie di comuni contermini per tutta la Brianza di potersi qualificare come poli, seppure periferici, del capoluo- go lombardo. Il Lambro è stato motore di percorso storico e culturale dell'integrazione al punto da divenire motore dell’identità collettiva in grado di superare stereotipie dicotomiche tra rurale e urbanizzato, fra tradizionale e moderno, tra autoctono e immigrato. I cambiamenti che l’immigrazione interna degli anni 50 ha indotto per l'incontro di culture diverse da quella locale, già avviata verso una realtà industriale e artigiana, hanno portato di fatto alla costituzione di un’originale cultura mediata. Il Lambro quindi inteso come percorso d’insediamento e d’integrazione che ha dato la possibilità di raggiungere una percezione identificativa unica grazie al ruolo centripeto economico, permettendo che l'immigrazione si sia svolta come processo naturale. Napoli è anche sul Lambro perché anche per aspetti meno illuminati del vissuto economico e sociale quali sono le canzonette: la natura “ lambraiola” ha saputo fondere se medesima in una situazione mediterranea qual è la canzone napoletana, lasciando invariata la musica, ma variando il testo integrandolo con sapore e gusto “ lambraiolo” . Appare come logica sequenziale che una canzone napoletana assai nota qual è : "Tu vo' fa l'americano" diventi sulle rive del nostro fiume: "Te voo fa vun che sta a Munza", oppure che "Munastero e santa Chiara" vari il titolo in "Cara Madunina d'ora" . Per alcune canzoni la cultura brianzola propone una sostanziale rivisitazione concettuale. Esempio signifi- cativo può essere: "Chella la" che in Brianza diventa: "Hey Giuan".

Hey Giuan, hey Giuan, semper dree a fa 'l gall con i tusan, con la spider rusa e 'l Rolex finto oro, con in boca sempre la Marlboro. Hey Giuan, Hey Giuan te see deet i ari de gran sciur, ma se te lavet via l'uduu, te ghee i pezz atacaa al cu.

Per altre canzoni invece si limita (evento, comunque, di non facile attuazione pratica) a sostanziale traduzione: sia esempio il testo della nota "Malatia" che rimane inalterata anche nel titolo.

Te seet 'na malatia una smania che vegn dent i di oss te seet 'na frenesia 'men vestii che 'l te resta semp indoss Te seet 'na malatia Foto: Arch. Maurizio Muzzi un'idea fisa de la ment na giurnada de alegria ti te se me dent come 'n turment De nott mi sogni, quand se indurmenti, fra i me brasc te senti a respirà. E pô te cerchi e se dumandi quand me se svegli in do' te seet, cus'è che feet. Te seet 'na malatia 'na roba che ciapa i sentiment te seet una magia per pensat riesi pu a fa nient.

Occorre segnalare l'esistenza di artisti che sono stati e sono capaci di far propria questa evoluzione e di offrire la mediazione della canzone quale frutto del processo integrativo che è sotteso. Nel nostro circonda- rio occorre citare il duo "B and B" di Alessandro Bulega di Monguzzo e Antonella Morbi di Cantù che sono i migliori esponenti di questa rivisitazione artistica - culturale. Dott. Flavio Trombetta P a g i n a 2 2 COMUNichiamo

Domenica 3 ottobre si è svolta anche a Monguzzo l’iniziativa “Percorsi in Brian- za”, approdata di nuovo nel nostro paese dopo tre anni di assenza grazie al forte volere dell’Assessore alla Cultura Na- dalin ed alla verve organizzativa del con- sigliere Max Rigamonti. Foto: Arch. Maurizio Muzzi La manifestazione, giunta alla sua ottava e- dizione, ha coinvolto anche i Comuni di Al- bese con Cassano, Alserio, Anzano del Par- co, Arosio, Brenna, Inverigo, Lurago d’Erba ed Orsenigo; quest’anno il tema proposto è stato “Dal paese al paesaggio”: in pratica, i Comuni aderenti hanno scelto diversi “coni ottici” del loro terri- Foto: Arch. Maurizio Muzzi torio da valorizzare nell’ambito di e- venti da tenersi il 3 ottobre. Monguzzo, forte della sua posizione panorami- ca, ha avuto solo l’imbarazzo della scelta; alla fine si è optato per il viale del Castello, le balze del Castelletto, la Cascina Solferino, il declivio verso il lago di Alserio e le Prealpi ed il lago di Pusiano visti dal colle del Santuario. I coni ottici erano collegati tra loro da due diversi itinerari: il “percorso rosso”, quasi tutto sviluppato su strade asfaltate, ed il “percorso verde”, che si spingeva anche nei verdi prati monguzzesi e si addentrava nel Bosco della Buerga; un gruppo di intrepidi volontari si prodigava ad istruire i partecipanti all’inizio dei percorsi e ad accoglierli - con la collaborazione dello staff del Ristorante Oasi - nel punto di ristoro sito al Centro Sportivo. Tutti gli scorci sono stati catturati magistralmente dall’obiettivo dell’architetto Maurizio Muzzi, che ha dimostrato ancora una volta di passare con disinvoltura dal tecnigrafo alla macchina fotografi- ca; immagini apprezzate anche dai… “soliti ignoti”, che hanno provveduto ad “asportare” le fotografie poste in corrispondenza dei punti di vista già poche ore dopo l’inizio della manifestazione. Per fortuna le istantanee sono state pubblicate sul libretto dell’iniziativa - ancora disponibile presso gli uffici comunali e sul sito www.percorsinbrianza.com. Anche se Giove Pluvio aveva deciso per quella domenica di rimanere sull’Olimpo, purtroppo la giornata non è stata delle migliori, soprattutto se i panorami erano il “piatto forte” della manifestazione: sarà forse per questo motivo che l’affluenza di pubblico è stata tutt’altro che massiccia. Ben diversa la situazione al Ristorante Oasi, locale che ha aderito all’iniziativa, particolarmente affollato per il pranzo di mezzogiorno; all’interno gli avventori hanno potuto ingannare l’attesa tra una portata e l’altra in un contesto fiabesco, “sorvegliati” da buffi gnomi lignei dello scultore Alessandro Cortinovis e “cullati” dalle note dell’arpa celtica di Patrizia Borromeo. Questo evento sarebbe stata l’occasione giusta per far conoscere gli angoli più pittoreschi del proprio paese a tutti coloro che, pur abitando a Monguzzo, non lo conoscono ancora a fondo: peccato che qui da noi “Percorsi in Brianza” abbia avuto così poco seguito. Perché recarsi in località esoti- che come Santo Domingo o Sharm senza prima conoscere lo… charme dei luoghi in cui si vive?

Dott. Luca Acquistapace

P a g i n a 2 3 COMUNichiamo

A partire dal 1919, il 4 novembre è la “ Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate” ; un tempo considerato giorno festivo a tutti gli effetti, con la Legge 5 marzo 1977, n. 54, è stato tuttavia soppresso e la sua ricorrenza da allora viene festeggiata nella prima domenica di novembre. Il 4 novembre, proprio in quanto “ Festa delle Forze Ar- mate” , era particolarmente osteggiata dagli antimilitaristi, poiché le varie iniziative proposte in quella data erano da loro considerate come una campagna di propaganda bellica da parte dello Stato: si pensi, ad esempio, all’apertura al pubblico delle caserme o alle esercitazioni militari in piazza. Dopo la soppressione della festività, tuttavia, il “ rango militare” del 4 novembre si è affievolito ed ha lasciato spazio a quello che è da considerarsi il più autentico significato di questa ricorrenza, vale a dire la celebrazione della fine di quella “ inutile barbarie” (sono parole del pontefice dell’epoca, Benedetto XV) passata alla storia come Prima Guerra M ondiale. Proprio il 4 novembre 1918, un giorno dopo la firma dell’armistizio di Villa Giusti a Padova, si chiudeva il fronte italiano di quel terribile conflitto, considerato il primo vero e proprio evento bellico “ moderno” . Un modo per ricordare quanto quella vittoria fosse stata “ mutilata” : non tanto perché la guerra ha portato scarsi risultati all’Italia, come sostenuto da D’Annunzio, ma “ mutilata” per il prezzo di vite umane - oltre un milione tra morti e dispersi - che il nostro Paese ha do- vuto pagare; “ mutilata” come migliaia di altre persone - civili e militari - che hanno riportato gravi meno- mazioni fisiche a causa di questa catastrofe. Una maniera anche per non dimenticare quei “ Ragazzi del ‘99” reclutati - molti non ancora diciottenni - dopo la disfatta di Caporetto del 1917: non dimentichiamoci che essi, strappati alla loro fanciullezza, sono andati al fronte non certo per scelta, ma per dovere imposto loro da chi li utilizzava come “ strumenti” per dirimere controversie tra Stati. Sarebbe utile quindi che in questa ed anche in altre ricorrenze in cui si evoca il “ ricordo” - come il 27 gennaio (“ Giorno della M emoria” , ricorrenza dell’abbattimento dei cancelli del lager di Auschwitz) ed il 10 febbraio (“ Giorno del Ricordo” , dedicato alle vittime delle foibe e dell’esodo giuliano-dalmata) - siano atti- vamente partecipi anche i bambini delle scuole: infatti, è a noi che spetta passare loro idealmente un “ testimone” per perpetuare negli anni avvenire la memoria di questi tragici eventi dell’umanità, affinché non possano più ripetersi. Ricordare, quindi, per non dimenticare.

Dott. Luca Acquistapace

Durante l’ultima riunione del Comitato di Redazione di "COMUNichiamo" abbiamo pensato a quanto sarebbe interessante cercare di radunare tutte quelle notizie riguardanti la storia del nostro paese, che troviamo sparse su molti libri.

Abbiamo dunque deciso che nei prossimi 3 mesi cercheremo di sviluppare questo lavoro, tentan- do di seguire il più possibile l'ordine cronologico degli eventi; naturalmente, l'intera storia si svi- lupperà su più numeri e invitiamo sin d’ora chiunque sia in possesso di informazioni che possono essere d'aiuto alla realizzazione di tale progetto, a farli pervenire alla redazione.

Dott. Morello Alessandro P a g i n a 2 4 COMUNichiamo

Con Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico del 4 agosto 2010 (pubblicato in Gazz. Uff., 20 agosto, n. 194) è stata modificata la data per il passaggio definitivo alla trasmissione televisiva digitale terrestre nell'area tecnica del Piemonte orientale e Lombardia.

Tale passaggio, che era inizialmente fissato per il periodo dal 15 settembre al 20 ottobre, è ora slittato a quello compreso tra il 15 Ottobre ed il 26 Novembre 2010, al fine di risolvere questioni di natura tecnica che sono nel frattempo sopravvenute.

In caso di ulteriori novità, provvederemo ad informarvi.

Avv. Massimiliano Saporito

Nello scorso numero di COMUNichiamo Vi abbiamo già parlato della promozione di questa Rete dei Servizi per l’Impiego della Provincia di Como, che permetterà di garantire alle persone in cerca di lavoro tutti i servizi necessari alla ricollocazione: accoglienza informativa, colloqui di approfondi- mento, servizi specialistici di orientamento (stesura curriculum vitae, acquisizione di strumenti adeguati per la ricerca del lavoro), tirocini formativi e inserimento lavorativo, percorsi formativi e di riqualificazione professionale, supporto nella ricerca attiva del lavoro, percorsi di outplacement individuale. Oltre ai servizi alla persona la Provincia di Como ha creato già da tempo un sito sul quale si possono trovare sia tutti gli annunci delle aziende della provincia che cercano e dove ogni singolo utente, con apposite password fornite dal Centro per l’Impiego stesso, può caricare il Suo profilo per candidarsi autonomamente alle offerte che gli interessano.

VI RI CORDI AMO NUOVAMENTE I L LI NK: http:/ / lavoro.provincia.como.it/ portale.

Potrete iscriverVi GRATUITAMENTE a questa rete di servizi presso il Centro per l’I mpiego competente per territorio sito a ERBA, VIAIA CESARE BATTI STI , 7/ P, TEL. 031/ 64.22.55).

Gli operatori Vi consegneranno la password e vi prenoteranno un colloquio di accoglienza, passo necessario per poter accedere a tutti i servizi suddetti e ai progetti provinciali e regionali attivi sul territorio.

E non dimenticate poi lo specifico sportello per i giovani, “Giovani e Lavoro”, attivo il Lunedì e Venerdì dalle 11.00 alle 12.30 e il Mercoledì dalle 14.00 alle 16.00, sempre c/o il centro per l’Impiego di Erba, grazie al quale un operatore Vi aiuterà a cercare informazioni di ogni tipo e dove potrete trovare una bacheca sempre aggiornata con le informazioni più interessanti anche per opportunità estere.

P a g i n a 2 5 COMUNichiamo

Dopo un anno di r odaggio e consider at e le esigenze delle per sone che, insieme ai bambini, hanno aderit o all’iniziat iva nella passat a st agione, L’Amminist razione Comunale e la Par r occhia, nello spir it o comune di collaborazione al ser vizio della f amiglia, hanno r ipr opost o anche per il nuovo anno il pr oget t o dest inat o ai bambini da 0 a 3 anni, f inalizzat o allo svolgiment o di at t ivit à ludiche e di svago, denominat o “OASI DEL GI OCO”. Ricor do che l’iniziat iva non è nat a solament e per esser e un luogo dove lasciar e i pr opr i bambini in compagnia di un educat ore, bensì come luogo di aggr egazione anche per t ut t i color o che, accompagnan- do i lor o bambini, possono t r ovar e un moment o dur ant e il quale r elazionar e. Quest ’anno il pr oget t o ha pr eso il via LUNEDI ’ 27 SETTEMBRE 2010 pr esso il Cent r o Sport ivo, in un’ar ea dedicat a e pr ovvist a di giochi adat t i all’et à dei bambini. Avr à una durat a di ot t o mesi, f ino a giugno 2010, con delle sospensioni pr evist e per i per iodi f est ivi. I l cost o del ser vizio è di Eur o 2,00 ad ingr esso, a f r ont e dell’acquist o di un blocchet t o da 15 bigliet t i (pr evendit a pr esso il Comune), che si pot r anno ut ilizzar e in qualsiasi moment o si voglia, senza l’obbligo della cont inuit à di f r equenza. Dur ant e gli or ari di aper t ur a sar à garant it a la pr esenza di una per sona che avrà il compit o di sor vegliar e il cor r et t o ut ilizzo delle at t r ezzat ur e e, nello st esso t empo, di coinvolger e i bambini in at t ivit à adat t e alla lor o et à. Quest o non signif ica e non aut or izza gli accompagnat or i a lasciare soli i bambini, soprat t ut t o perché ri- mangono lor o i diret t i r esponsabili degli st essi, qualsiasi inconvenient e succeda.

L’AREA GI OCHI E’ APERTA NELLE SEGUENTI GI ORNATE : LUNEDI ’ DALLE ORE 09.30 ALLE ORE 11.30 MARTEDI ’ DALLE ORE 09.30 ALLE ORE 11.30 MERCOLEDI ’ DALLE ORE 09.30 ALLE ORE 11.30 GI OVEDI ’ DALLE ORE 16.00 ALLE ORE 18.00 VENERDI ’ DALLE ORE 10.30 ALLE ORE 11.30

Con l’AUGURI O che quest o ser vizio possa giovar e al dur o lavor o di nonni, zii, genit or i e di qualsiasi alt r a f igur a si occupi dei bambini, r ingrazio t ut t i e sper o nella buona r iuscit a del pr oget t o.

Massimiliano Rigamont i

Vi possono accedere t utti i genit ori degli alunni delle nost re scuole, che ne avessero necessit à a causa di problemat iche educat ive e/ o dif f icolt à nel processo di crescit a dei f igli, SPORTELLO dall’inf anzia, alla scuola primaria e a quella secondaria.

Lo sport ello, DI previo appuntamento t elef onico il lunedì, mercoledì e sabat o dalle ore 11.00 alle ore 12.00 al

numero 031. 650037, Sig.ra Cat erina Palmisano, presso l’I st it ut o Comprensivo di Merone, CONSULENZA è apert o nei seguent i giorni:

PSI COLOGI CA Mart edì 16 e 30 Novembre 2010 dalle ore 14.00 alle ore 17.00 Mart edì 14 Dicembre 2010 dalle ore 14.00 alle ore 17.00

Mart edì 11 e 25 Gennaio 2011 dalle ore 14.00 alle ore 17.00 Mart edì 8 e 22 Febbraio 2011 dalle ore 14.00 alle ore 17.00 Mart edì 8, 16 e 22 Marzo 2011 dalle ore 14.00 alle ore 17.00 Mart edì 12 e 19 Aprile 2011 dalle ore 14.00 alle ore 17.00 Mart edì 4 e 10 Maggio 2011 dalle ore 14.00 alle ore 17.00 P a g i n a 2 6 COMUNichiamo

L’ANGOLOL’ANGOLO DELLE DELLE ASSOCIAZIONI ASSOCIAZIONI E NON SOLO . . .

ACCORDO MERONE-MONGUZZO CALCIO

Lo scorso 22 ottobre, così come definito da un giornale locale, è stato siglato uno “storico“ accordo di collaborazione tra l’ASD Merone Calcio e l’FC Mon- guzzo Calcio 1997. Le due società hanno ufficializzato l’unione con la sottoscrizione dell’accordo ad opera dei due Presidenti, Pierluigi Capello e Giuseppe Corti, allo scopo di avviare un reciproco interscambio di atleti.

La collaborazione consentirà al Monguzzo di far partecipare i suoi iscritti ai campionati dai Pulcini agli Allievi e di consentire il loro passaggio al Merone nella categoria Juniores. L’impegno delle due società è quello di far sentire i ragazzi parte integrante di questo progetto. L’augurio rivolto dai due Presidenti alle rispettive Società e agli atleti è quello di consolidare negli anni questa unione per poter raggiungere nel breve periodo traguardi agonistici più importanti: un modo per superare un ingiustificato campanilismo che purtroppo è sempre più diffuso nei nostri paesi.

E' da poco iniziata la sta- gione sportiva 2010-11 e SIDE già l'associazione polispor- tiva dilettantistica "SiDe SPORT Sport 2006" torna a far parlare di sé! Grazie infatti alla sua fon- 2006 datrice Dott.ssa Deborah Burger ed al nuovo organico dell’associazione, com- posto da Viviana Giusto (Vicepresidente) e Silvia Santoro (Direttrice dei corsi), anche quest'anno tutti i corsi proposti hanno avuto un ottimo afflusso da parte dei cittadini di Monguzzo e dei paesi limitrofi. Come dice il nostro mot- to, "Sport per tutti", ricordiamo che uno dei nostri punti di forza è proprio la capacità di proporre sport adatti ad ogni esigenza di età, dai più piccoli ad i più anziani! Lo dimostra il fatto che, a decorrere dalla metà di novembre, avranno inizio nuovi corsi: corso di accompagnamento alla nascita: dedicato a gestanti dal 4° mese di gravidanza per vivere con serenità l'esperienza della maternità; corso di musicoterapia: rivolto a bambini da 2 a 10 mesi ad alle loro mamme per imparare a trovare la giusta armonia tra madre e figlio.

Ricordiamo a tutti voi il consueto appuntamento per il brindisi di Natale di domenica 12 dicembre 2010 alle ore 16. P a g i n a 2 7 COMUNichiamo

Quarta Edizione CBE Cup Vittoria di Andrea Tiberi

In una giornata splendida sotto ogni punto di vista, Monguzzo ha ospitato anche quest’anno l’importante gara della categoria cross country (Xc) valida come ultima prova del circuito Tre Province di mountain bike. Sono stati ben 175 gli atleti ai nastri di partenza della gara, tenutasi domenica 26 settembre 2010. Tra i partecipanti, spiccava all’attenzione la presenza del cicli- sta professionista su strada Giairo Ermeti, il vincitore della passata edizione della Cbe Cup, il faentino Yader Zoli, l’azzurro Andrea Tiberi ma, soprattutto, l’atleta di casa, il vice campione italiano élite Umberto Corti. Molta soddi- sfazione per gli organizzatori, premiati anche dal buon lavoro fatto nelle passate edizioni, per l’ottima presenza di atleti (nell’ultima domenica di settembre in Lombardia si disputavano ben dieci gare), specialmente per i complimenti ricevuti dai vari atleti. Oltre al Team CBE Merida schierato al completo, con Umberto Corti in veste di corri- dore organizzatore, Roberto Giacobazzi, Michael Pesse, Matteo Cassoni, Luigi Capasso, Miriam Corti e Martina Gio- vanniello, ed i sopra citati atleti, da rimarcare la presenza di Paolo Montoya Cantillo, costaricano portacolori del Team GT Brondello, purtroppo vittima di una caduta. Il ritrovo era fissato al centro sportivo Cav. Molteni Luciano, dove la gara è partita alle 9:30. Dopo un primo giro di lancio gli atleti sono entrati nel percorso ufficiale di 6,300 km da effettuare per un certo numero di volte in base alla categoria di appartenenza. La gara è stata animata da due atleti azzurri: l’atleta di casa Corti e Tiberi, vale a dire il secondo ed il terzo del campionato italiano 2010 tenutosi a Torre Canavese. Poi nel finale l’attacco del piemontese Tiberi, che ha guadagnato quei trenta secondi che gli hanno permesso di vincere la gara. Secondo posto per Umberto Corti e terzo per l’ottimo modenese di Pavullo Roberto Giacobazzi (Team Cbe); seguono lo junior Andrea Cina, il pro Ermeti, l’oggionese Simone Colombo (primo assoluto dei master), che precede il compagno di squadra Roger Cantoni. Ottavo il canturino Andrea Canal, nono il valtelli- nese Simone Fortini e decimo il lomazzese Paolo Montini. In campo femminile Marlene Corti (T. Spreafico Veloplus) ha vinto tra le Esordienti e la bergamasca Serena Tasca tra le Allieve; l’atleta di casa Martina Giovanniello ha trionfato nella gara assoluta, che ha visto al secondo posto la sfortunata Miriam Corti, vittima di un guasto meccanico al cambio. A livello di società, primo posto per il Triangolo Lariano, che ha preceduto il Rampi Club Brianza Monguzzo ed il T. Spreafico Veloplus. Soddisfatto il presidente Giuseppe Corti, che ha dichiarato: “Ringrazio personalmente gli atleti che anche quest’anno hanno partecipato alla nostra gara. Ho ricevuto personalmente i complimenti di molti atleti e questo mi fa molto piacere. Abbiamo cercato di accontentare tutti sul piano del percorso, della logistica, dei servizi e dei pre- mi. Abbiamo fatto del nostro meglio, ma il meglio è aver visto tutti questi biker impegnarsi con serietà alla nostra manifestazione. Un grazie particolare all’Amministrazione Comunale che anche per questa edizione ci ha supporta- to in modo impeccabile, ai volontari della Protezione Civile, al Moto Club I Leoni, a tutti i volontari che con la loro presenza hanno contribuito all’ottimo risultato”.

ILIL TEAMTEAM CBECBE VINCEVINCE ILIL CAMPIONATOCAMPIONATO ITALIANOITALIANO TEAMTEAM RELAYRELAY

LA GARA A STAFFETTA E' STATA DISPUTATA A COZZANO IN PROVINCIAPROVINCIA DIDI TRENTOTRENTO ILIL 1515 AGOSTOAGOSTO 20102010

Erano i favoriti e non hanno tradito le attese i lombardi del Team CBE Tecnoimpianti. Nella seconda edizione del Campionato Italiano a Staffetta Team Relay, portato a Cazzano (TN) da L'Arcobaleno Carraro Team in collaborazione con il locale Circolo Ricreativo, su un circuito di 4,6 km, la pioggia insistente e il freddo non hanno certo tolto entusiasmo ai Team in gara; subito al 1° km Michael Pesse U23 del CBE riesce ad isolarsi ed arriva al 1° cambio con 8" di vantaggio su Pollinger del Nals e 13" su Tabacchi del Carraro Team. Cambio e partono Matteo Cassoni CBE e Forer per gli altoatesini, con gli juniores Dallio e Dalbosco per i 2 Team trentini. Nuovo cambio e il vantaggio dei CBE sale ad 1' su Nals con i Carraro che precipitano al 3° e 4° posto ad oltre 2'. Per CBE parte la Martina Giovanniello che gira in 15'37", per Nals la Pollinger che rimonta girando in 14'56"; bene la Staffler in 15'00"; la Werth 15'32". Ultimo giro con il "capitano" Umberto Corti che gira in 12'15" e vittoria al Team Cbe in 53'34". Marco Bianco del Team Carraro in 12'30" riprende e sopravanza Innerebner del Nals (13'23") regalando l'argento in volata a L'Arcobaleno Carraro Team 2. Fruet sfiora il bronzo con L'Arcobaleno Car- raro Team 1 che chiude 4° in 55'02". Ancora una volta, il Team Relay (l'Italia è la nazione campione del Mondo uscente) ha regalato spettacolo; con questa vittoria, un’altra maglia tricolore si aggiunge alla bacheca del Team CBE Merida. Sul podio sono saliti: 1° Team CBE Merida (CO) 2° Arcobaleno Carraio (TN) 3° Sunshine Racers Nals (BZ) P a g i n a 2 8 COMUNichiamo

Visto il successo ottenuto dal primo, partirà nel mese di marzo il SECONDO CORSO DI ENOLOGIA

aperto a tutti,

non solo quindi a coloro che hanno frequentato il precedente.

Il tema affrontato sarà abbinamento cibo-vino con un occhio di riguardo ai vini regionali.

Il corso avrà la durata di sette incontri e il costo, comprensivo di quattro calici per la degustazione, sarà, come lo scorso anno, pari a 100 Euro.

ACQUISTO NUOVI LIBRI

Sono graditi suggerimenti da parte dei cittadini per i titoli dei nuovi libri da acquistare per la nostra biblioteca che possono essere comunicati ai volontari durante gli orari di apertura della stessa MARTEDI' 16,30-18,00 MERCOLEDI' 10,00-12,00 e 21,15-22,3O GIOVEDI' 16,30-18,00 VENERDI' 18,00-19,00 SABATO 10,00-12,00 o scrivendo all'indirizzo e-mail: [email protected]

LIBRI RICEVUTI IN REGALO

Cogliamo l'occasione per ringraziare coloro che hanno donato libri alla biblioteca, permettendo così di ampliare il nostro patrimonio librario.

CORSO DI INGLESE

Presso la Biblioteca Comunale sono iniziati, per il quinto anno consecutivo, i corsi di inglese tenuti dall'insegnante Gloria Brown secondo la seguente modalità:

Lunedì dalle 21,00 alle 22,30 livello advanced (avanzato) Martedì dalle 18,00 alle 19,30 livello elementary (base) Giovedì dalle 19,30 alle 21,00 livello pre-intermediate (pre intermedio) e dalle 21,00 alle 22,30 livello intermediate (intermedio)

Per informazioni riguardo costi e altro rivolgersi agli uffici comunali, Signora Laura Del Corno (tel. 031.650211).

MANIFESTAZIONI

Nell’ottica di favorire una sempre maggiore collaborazione con la cittadinanza e le associazioni presenti sul nostro territorio, la commissione biblioteca è aperta a suggerimenti e/o proposte per eventuali manifestazioni da organizzare.

FALÒ DELLE GIUBIANA

Ricordiamo che, come da tradizione, l'ultimo giovedì del mese di gennaio verrà organizzato il FALO’ della GIUBIANA. Seguirà volantino in merito. P a g i n a 2 9 COMUNichiamo La parola ai Cittadini

Dal Regolamento per la redazione del Notiziario Comunale “COMUNichiamo”; Art. 5) “. . . 4. E’ data infine facoltà ai cittadini di presentare al Comitato proprie lettere per la pubblica- zione, con eventuale replica nello stesso numero . . . “; Art. 8) “L’impianto redazionale del periodico prevede, in linea di massima, le seguenti rubriche: . . . . i) Lettere al Notiziario di singoli cittadini, gruppi organizzati operanti sul territorio comunale su te- mi amministrativi o sociali di interesse collettivo, nonché le relative risposte da parte degli Amministra- tori interessati o delegati”.

Lettera pervenuta il 11.05.10 Il regolamento del Notiziario Co- munale (sopra riportato nella parte che qui interessa) permette a tutti i cittadini di comunicare notizie o informazioni che si re- puta possano essere utili se non necessarie per la collettività. Il senso di questa norma voleva e vuole essere quello di allargare ai cittadini di Monguzzo le possi- bilità di conoscere fatti per loro importanti senza che vi fossero prese di posizione di tipo politico. Questo perché sul giornalino tutte le parti politiche di Mon- guzzo (i 4 gruppi consiliari) go- Lettera firmata dono già di uno spazio uguale per tutti in cui rivolgersi ai mon- Lettera pervenuta il 14.10.10 guzzesi.

Dalla prima uscita del giornalino ad oggi sono giunte in Redazio- ne tre lettere, tutte scritte e fir- mate dalla stessa persona, di cui vengono riportate a lato la n. 1 e la n. 3 (la 2 era solo una critica per il fatto di non aver visto pubblicato la n. 1), proprio perché servano da esempio su come non debbano essere impostate tali lettere se si vuole che siano riportate sull’infor-matore comunale.

Lettera firmata Ciò che non consentirà la pub- blicazione di lettere similari non sono le critiche contenute ma il taglio volutamente politico e fazioso del testo, espresso con modi e for- me intenzionalmente fuorvianti e parziali, con interpretazioni personali che hanno il solo scopo di crea- re disinformazione senza giovamento alcuno per la maggioranza dei monguzzesi.

Il Direttore Responsabile

P a g i n a 3 0 COMUNichiamo

NOTE dei GRUPPI POLITICI CONSILIARI

Cari cittadini, come promesso nel nostro precedente articolo (COMUNichiamo n° 01/2010), vi comunichiamo le proposte e le priorità che abbiamo esposto nell’incontro tenutosi lo scorso 30 gennaio con i rappre- sentanti della maggioranza, in merito alla redazione del Piano di Governo del Territorio.

Partendo dal presupposto che abbiamo affrontato questo unico incontro, come del resto le tre riunioni della Commissione Urbanistica e Lavori Pubblici, con un approccio propositivo e allo stesso tempo critico, sempre finalizzato al miglioramento della qualità della vita nell’interesse della comunità, vi presentiamo i punti che abbiamo portato all’attenzione della maggioranza:

- tutela del “luogo” del Santuario;

- salvaguardia del sistema dei terrazzamenti, testimonianza della nostra tradizione contadina (i “ronchi” delle frazioni di Bindella, Solferino, Cascina Enrichetta e Bassetto);

- salvaguardia delle Cascine;

- creazione di una zona artigianale-commerciale lungo la direttrice della strada Valassina;

- nuove zone di espansione con volumi ed altezze modeste occorrenti a soddisfare le necessità di case d’abitazione dotate di aree a verde;

- modifica e razionalizzazione della viabilità lungo la strada Valassina in prossimità della frazione di Nobile in modo da migliorare e regolamentare la situazione del traffico pesante.

Ogni comunità, costituita da un insieme di individui e istituzioni che vivono e interagiscono in un contesto di leggi e regolamenti, deve trarre linfa da un atteggiamento culturale condiviso, frutto del confronto e della collaborazione. Per questo esprimiamo ancora una volta il nostro rammarico sul fatto che non siano ancora state organizzate riunioni con la popolazione.

In ultimo, in merito ad un tema di vitale importanza, vi informiamo con piacere che nella seduta del 28 settembre il Consiglio Comuna- le ha votato con l’unanimità dei presenti il riconoscimento dell’acqua come bene pubblico e la non rilevanza economica del servizio idrico integrato. Viviamo il Paese

Adesso basta! È ora di garantire la sicurezza dei cittadini!

È noto a tutti che il territorio del Comune di Monguzzo, anche di recente ed in più occasioni, è stato ‘visitato’ da numerosi ladri che, come di consueto, non hanno mancato di arrecare danni a cose e di intimorire le persone, così incrementando il senso di insicurezza che regna ormai incontrastato. Questi delinquenti non hanno risparmiato nessuna zona del paese, nel quale si sono spinti sia di giorno che di notte. Il Gruppo Lega Nord già in passato aveva tentato di sensibilizzare il Sindaco e l’Amministrazione in merito a questo problema, proponen- do o di istituire associazioni intercomunali di cittadini non armati in grado di coadiuvare le autorità nella tutela e nella vigilanza del territorio, ovvero di adoperarsi per l’installazione sul territorio comunale un sistema di video sorveglianza, con periferiche collocate in corrispondenza dei principali accessi al paese (iniziativa, quest’ultima, per la quale era anche prevista la possibilità di accedere ad un fondo statale). Risultato: né l’una, né l’altra proposta è stata presa in considerazione. Tuttavia, se verso le associazioni di cittadini l’Amministrazione comunale può aver nutrito dei pregiudizi (complice anche la disinformazione a livello nazionale che ha accompagnato l’introduzione delle stesse), non si comprende l’immobilità dimostrata anche nei confronti del piano di video sorveglianza. Tale sistema rappresenterebbe una misura di sicurezza applicata al territorio, volta alla tutela del patrimonio comunale ed al controllo di determinate aree, al fine di prevenire danneggiamenti, atti di vandalismo, condotte illecite o episodi di microcriminalità; inoltre, la tempe- stiva disponibilità di immagini e dati da parte della Polizia Municipale costituirebbe uno strumento di razionalizzazione dell’azione della stessa, in particolare nell’ambito del controllo del territorio nelle vie commerciali e più a rischio, oltre che dei punti di ingresso al paese. Moltissimi Comuni italiani si sono adeguati in tal senso per garantire i cittadini: Monguzzo, no! I malfattori contano proprio sulla carenza di cautela e di controllo per compiere le loro scorribande: possibile che sia così difficile rendersene conto? E se la risposta dell’Amministrazione fosse “Non è difficile rendersene conto, ma trovare i soldi per farlo”, siamo certi che, nonostante la crisi, l’enorme beneficio che un investimento nella sicurezza dei cittadini garantirebbe alla comunità, deve giustificare un maggior impegno di questa nel reperimento dei fondi necessari. Cosa che, tra l’altro, potrà aiutare la comunità ad evitare ulteriori e sostanziosi esborsi, come euro 21.000,00 euro relativi al ripristino del materiale che i ladri hanno asportato dal cimitero, che ben avrebbero potuto essere risparmiati ed investiti per altre necessità. Siamo ben consci del fatto che questa precauzione non risolverà il problema, ma almeno rappresenterà un primo passo verso una maggior tutela dei cittadini. Il tempo per la politica “dormiente” è finito: smettiamola di restare a guardare! GRUPPO LEGA NORD PER L’ INDIPENDENZA DELLA PADANIA DI MONGUZZO.

P a g i n a 3 1 COMUNichiamo

NOTE dei GRUPPI POLITICI CONSILIARI

In alcuni articoli apparsi, poco tempo fa, sulla stampa locale, si parla degli spazi ad uso ambulatorio medico, messi a disposizione dall’’Amministrazione Comunale ai medici di famiglia operanti in ambito comunale. La questione, prima della apparizione dei predetti articoli, è stata posta all’attenzione del Consiglio Comunale dal nostro Gruppo Consigliare con una interrogazione nella quale veniva chiesto conto dell’esiguo importo del canone di affitto, e del perché le spese di gestione (acqua, luce, gas e pulizie) fossero rimaste a totale carico della civica amministrazione, cioè di tutti noi cittadini, determinando, secondo la nostra valutazione, un danno erariale. Rite- nendo non soddisfacenti le iniziative in seguito assunte dalla Amministrazione Comunale, abbiamo ritenuto doveroso informare della questione la Corte dei Conti che, se lo riterrà, avrà modo di esprimere un proprio moti- vato parere sulla questione. Un altro argomento che ci preme evidenziare è la scarsa pubblicità data dai nostri amministratori alla manifestazione “Merone e ambiente”, svoltasi a settembre e, soprattutto, la non presenza degli stessi all'evento, considerato che i medesimi avevano dato preventivamente a la loro adesione, cosa che ha suscitato un po' di imbarazzo nei cittadini monguzzesi presenti all’iniziativa. A chi credere? “... vi assicuro che il sottoscritto farà tutto ciò che è nelle sue possibilità affinché nelle norme del P.G.T. sia scritto a chiare lettere che su tutto il territorio di Monguzzo venga vietata la realizzazione di inceneritori (siano essi di nuova realizzazione o derivanti dalla trasformazione di strutture preesistenti), nonché il deposito e lo stoccaggio anche solo temporaneo di rifiuti destinati allo smaltimento tramite combustio- ne.” (da ‘La parola del Sindaco ’ nel COMUNICHIAMO del luglio 2010). A due mesi dalla predetta affermazione, la Commissione Paesaggistica Comunale ha dato parere favorevole alla richiesta della Cementerai di trasformazione del serbatoio olio in impianto di deposito e trasporto CDR (Combustibile Derivato dai Rifiuti). La questione che ci poniamo è: nei fatti, che cosa prevarrà? La volontà del Sindaco sopra riportata o il parere della Commissione? Una bella tassa! Le famiglie monguzzesi si troveranno, quest'anno, a fare fronte all’aumento del costo del servizio scuolabus e della refezione scolastica. Facciamo un po' di conti: una famiglia con un bambino alla scuola primaria, che utilizza il trasporto e la refezione, spenderà in più, in un anno, circa 27 € (trasporto) + 50 € (refezione), cioè circa 80 € in più. Se la stessa famiglia ha un altro figlio che frequenta, o la scuola d'infanzia o la scuola primaria o la scuola secondaria, l'aumento oscillerà da un minimo di 110 € sino ad un massimo di 160 €. Fa specie che, in un periodo di crisi in cui si parla sempre più spesso di quoziente familiare e di politiche a sostegno delle famiglie, specie di quelle con bimbi piccoli, saranno proprio alcune di queste a vedersi aumentare dalla civica amministrazione le spese familiari. Comunicazioni. E’ uso da parte del Sindaco dare comunicazioni sugli argomenti più vari, ai Consiglieri a chiusura dei Consigli Comunali. Pur apprezzando la volontà di rendere partecipi delle proprie riflessioni i Consiglieri Comunali e tutti i cittadini, non condividiamo il divieto di intervento e replica da parte dei Consiglieri medesimi su quanto comunicato dal Sindaco, eliminando, nei fatti, l’esercizio di un diritto democratico. Enrico Biagio Corti

Le diverse buone idee ed i progetti che in questi mesi abbiamo discusso e messo in cantiere hanno spesso trovato un insormontabile muro nella loro sostenibilità economica. Interventi come lo svincolo Via Chiesa / Strada Provinciale 41 e lo sviluppo viabilistico generale, la sistemazione di Nobile e della sua piazza, l’ampliamento della Scuola Primaria, la riorganizzazione dello svincolo via Chiesa/via Gio- vanni XXIII, pensati soprattutto in un’ottica di lungo periodo, sono condizionati inevitabilmente all’ottenimento di fondi e/o finanziamenti da parte di Enti superiori. Le esigue risorse comunali, comunque colpite in maniera diretta ed indiretta dalla crisi, non sono oggi in grado di reggere autonomamente all’impatto economico legato ad opere di una certa rilevanza. Ciò non significa certamente che ci si arenerà o si smetterà di cercare supporti per interventi che riteniamo fondamentali per Monguzzo tuttavia è bene tenere conto del contesto in cui attualmente ci si muove e mantenere una linea sostanzial- mente prudente. Per questo gli stessi progetti non sono dimenticati ma in attesa che l’impatto economico trovi adeguata copertura.

Questo incontrovertibile dato ci porta, per ora, ad operare cercando di affrontare al meglio le esigenze immediate: la garanzia di conti- nuità dei servizi in essere, la stabilità tributaria e l’impegno quotidiano per dar vita a nuove iniziative e collaborazioni sono i cardini su cui ci stiamo muovendo, dando ascolto a tutti coloro che ci hanno interpellato. Questo è il nostro modo di interpretare il ruolo di amministratori comunali e ci spiace riscontrare che, per il discutibile piacere dello “scontro ad ogni costo” basato su bassi attacchi personali puntualmente e regolarmente smentiti dai fatti, si scivoli in polemiche che nulla hanno a che vedere con una proposta politico- amministrativa che si consideri davvero alternativa. E’ di tutta evidenza che il perdurare di questo atteggiamento, che fortunatamente riguarda pochissime persone, ci obbligherà se costretti, ad intraprendere una linea di rottura che, come sempre sottolineato da queste poche righe nei precedenti numeri di COMUNichiamo, sicuramente non rientra nello stile del Gruppo di Monguzzo Insieme.

Cordialmente. Attilio Buzzi – Capogruppo di MONGUZZO INSIEME

Comune di Monguzzo P a g i n a 3 2 Anno II, N. 3 www.comune.monguzzo.co.it

LETTORE Alcune informazioni

INIn PILLOLE pillole Ricorda . . .

NON DIMENTICATE RACCOLTA RIFIUTI CHE POTETE PUBBLICIZZARE LA VOSTRA ATTIVITÀ SU In previsione delle festività natalizie, COMUNichiamo la ditta Masciadri Luigi & C. snc INDIRIZZANDO APPOSITA RICHIESTA AL COMUNE. SOSPENDERA’ il servizio di raccolta TALE RICHIESTA VERRA’ SOTTOPOSTA della frazione indifferenziata (sacco trasparente) e ALL’ATTENZIONE DEL della frazione umida (sacco grigio) COMITATO DI REDAZIONE nei giorni 25 Dicembre 2010 e 1° Gennaio 2011. PER IL PARERE DI COMPETENZA.

LE TARIFFE IL SERVIZIO VERRA’ ANTICIPATO A: SONO LE SEGUENTI:

VENERDI’ 24 DICEMBRE 2010 e UN NUMERO VENERDI’ 31 DICEMBRE 2010 1/4 di pagina: €. 100,00 1/2 pagina: €. 180,00 1 pagina: €. 320,00

TRE NUMERI 1/4 di pagina: €. 250,00

1/2 pagina: €. 450,00 Anche quest’anno 1 pagina: €. 800,00 l’Amministrazione Comunale porterà a coloro con più di 75 anni di età ALTRE DATE ...... un panettone per le festività natalizie. DA NON DIMENTICARE

Si ricorda che sarà effettuato un solo passaggio 16.12.2010 Versamento 2^ rata I.C.I. per ogni famiglia. Presepe vivente e 19.12.2010 Festa di Natale in Oratorio

Concerto Corpo Musicale 29.01.2011 Moltrasio c/o Parrocchia

Festa Patronale S. Biagio 03.02.2011 In questo numero orari e informazioni utili Conferimento Biagino d’oro sono riportati nelle pagine centrali: potrete così staccarli e . . . MERCATINO del CUORE 28 Novembre 2010 e tenerli SEMPRE a portata di mano. 5-8 e 12 Dicembre 2010 presso il Santuario

COMUNichiamo Reg. Tribunale di Como n. 12 del 05.08.2010 Direttore Responsabile: Dott. Marco Sangiorgio Comitato di Redazione: Luca Acquistapace, Attilio Buzzi, Raffaella Corti, Elisa Montalbano, Maurizio Muzzi, Attilio Beretta, Massimiliano Saporito, Alessandro Morello, Giuseppe Corti. Stampa: arte grafica di Alessandro Spelta