Quotidiano fondato da Antonio Gramsci il 12 febbraio 1924

Anno 82 n. 202 - lunedì 25 luglio 2005 - Euro 1,00 www.unita.it

Giustizieri padani. «Ma chi se le dimissioni di Blair. di una Superprocura ne frega. L’Inghilterra arriva a Beati loro che non hanno che dovrà ancora ottenere sparare sui presunti terroristi Pecoraro Scanio. il sì del Parlamento...». senza che nessuno chieda L’Italia invece si accontenta Editoriale de «La Padania», 23 luglio

Porta in Pakistan la pista del terrore UMBERTO DE GIOVANNANGELI Sotto accusa le madrassas La legge del sospetto minaccia l’Europa (scuole coraniche) dove si for- mano i terroristi a pagina 6 Bufera su Blair dopo l’uccisione sul metrò del ragazzo brasiliano innocente L’Inter a Leicester Il governo di Lula protesta. Ma la polizia conferma: spareremo sui sospetti e chiude il «caso» FRANCESCO LUTI La squadra nerazzurra parti- NOI E IL TERRORISMO SPARARE per ucci- Londra ta ieri sera da Verona per le dere. Il ministro degli Storia di Charles amichevoli con gli inglesi LA DITTATURA a pagina 7 Esteri Jack Straw ri- il ragazzo DEL SEGRETO che cercava fortuna Strage a Baghdad pete che il governo in- uccisi 40 civili BRUNO GRAVAGNUOLO glese non farà marcia e ha trovato la morte n fantasma si aggira per indietro. A rischio le In dieci giorni almeno 20 at- U l’Europa: quello della leg- tentati. Le vittime sono più ge del segreto e del sospetto. La leggi di una società di 200. a pagina 8 minaccia terrorista rischia di in- crinare gli elementi fondanti del- democratica la nostra società. Da una parte il Commenti diritto alla presunzione di inno- ■ di Enrico Fierro cenza e dall’altra il diritto alla inviato a Londra conoscenza e all’informazione. RIGORE MORALE/1 La vicenda londinese suona co- Sparare per uccidere. Londra si me un avvertimento. Se l’Euro- interroga dopo il tragico errore di pa si lascia trascinare su questa venerdì alla stazione di CINQUE IDEE strada il pericolo che il terrori- Stockwell. L'uccisione di un gio- PER LA POLITICA smo, oltre ad uccidere, travolga vane elettricista brasiliano scam- la nostra vita, è reale. Negli ulti- biato per un kamikaze. Una «hu- FABIO MUSSI mi giorni da Londra sono arriva- man tragedy» che è già diventato ti due segnali preoccupanti, do- un caso diplomatico, e che spac- bene non disperdere il signi- po la tremenda strage del 7 lu- ca in due l'opinione pubblica del- È ficato dell’ordine del gior- glio. la città. no «sul rigore morale» approva- segue a pagina 26 segue a pagina 7 a pagina 7 to - dopo le frasi di Fassino sul «ministerialismo» e sull’«osten- tazione del potere», e dopo la presentazione di un documento firmato da Cesare Salvi, Giorgio Napolitano e dal sottoscritto - Sharm, un’altra vittima italiana nel Consiglio Nazionale dei Ds. Approvato all’unanimità, e pre- sumo che sia stato un voto consa- pevole. È la moglie di Sebastiano segue a pagina 27 RIGORE MORALE/2 IDENTIFICATA dal- Staino GOVERNARE la fede Daniela Maio- PER I CITTADINI rana. Disperse due GIAN MARIO SPACCA sorelle pugliesi. Cor- e ragioni del dibattito sulla teo contro i terroristi L questione morale, che chia- ma in causa direttamente il rigore ■ e la qualità dei comportamenti di Michele Sartori della Pubblica Amministrazione, inviato a Sharm El Sheikh trova la Regione non so- lo d’accordo, ma anche impegna- C'è stata, a suo tempo, la fuga in ta operativamente in tal senso sin Egitto. Adesso c'è la fuga dall'Egit- dai primi atti della nuova legisla- to? Ecco, qua le scuole sono con- tura. La nostra Regione, infatti, trapposte. «Ma che fuga», sorrido- ha avviato un cammino, che si no le addette italiane del Coral vorrebbe virtuoso, in sintonia Bay, Ariana e Sabrina: «Abbiamo con il sentire più profondo della 1500 camere, tutte piene. È la Far- propria comunità per ravvivare il nesina che fa un po’ troppo allarmi- rapporto di fiducia tra cittadini e smo». segue a pagina 3 politica. Rizzo a pagina 2 La manifestazione contro il terrorismo dei lavoratori delle struttute turistiche di Sharm el-Sheikh Foto Ap segue a pagina 26 Addio collegio, destra a picco Nel confronto fra politiche 2001 e regionali 2005 il centrodestra perderebbe 84 seggi

WLADIMIRO FRULLETTI NOI&LORO MAURIZIO CHIERICI ettantasette collegi: è questo S il distacco che il centrosini- E se dicessimo la verità? stra fa segnare nei confronti del CI SI RISVEGLIA dalla notte degli sciacalli con la retorica di vec- Polo. E alla Casa delle Libertà i chie parole che è complicato adattare alla realtà. Bombe nel paradi- conti non tornano più. Almeno a so egiziano, dolore di Mubarak, presidente “moderato”. Tutto vero, sfogliare un libricino che in questi ma è solo una parte della verità. Mubarak è un presidente moderato giorni sta andando molto di moda solo coi padrini che ne tutelano il potere. Se Washington paga la sua fra i deputati. Soprattutto fra quelli fedeltà 8 miliardi di dollari l’anno, e chiude due occhi su migliaia di che guardano con un po’ di preoc- prigionieri politici, numero in crescita nei dintorni delle elezioni per cupazione alla probabilità di esse- re rielette nelle politiche del 2006. evitare che il candidato principe alla presidenza possa essere sfiora- È la ricerca, fatta dal servizio studi to da piccoli dispiaceri; se la comprensione è talmente profonda da della Camera, fra i dati delle politi- lasciargli governare l’Egitto, chiavi in mano, senza pretendere spie- che del 2001 e le regionali del gazione e minacciare embarghi per la violazione dei diritti umani così 2005. come ogni anno si fa con Castro, ecco che Mubarak è costretto alla segue a pagina 12 riconoscenza. segue a pagina 27 l’Unità + € 5,90 libro “Una strana vittoria” vol. II: tot. € 6,90; L’Unità + € 6,90 libro “Lula, mille giorni difficili”: tot. € 7,90; L’Unità + € 7,00 cd “Vasco Rossi”: tot. € 8,00; L’Unità + € 9,90 dvd Bobo venticinque: tot. € 10,90; L’Unità + € 5,90 libro “Erich Priebke”: tot. € 6,90; PER LA TOSCANA: l’Unità + € 7,00 cd “Quand’ecco un grido spalancar le stelle”: tot. € 8,00. Arretrati € 2,00 Spediz. in abbon. post. 45% - Art. 2 comma 20/b legge 662/96 - Filiale di Roma 2 LA STRATEGIA DEL TERRORE lunedì 25 luglio 2005 La donna aveva 32 anni Ieri ad Aci Trezza alcune Gli esperti l’hanno ore di speranza: un cugino identificata grazie alla fede di Rita credeva di averla nuziale che portava al dito OGGI vista in un servizio Rai Due vittime italiane: è morta anche Daniela Sebastiano Conti era stato identificato sabato, ieri sera trovato il corpo della moglie Del gruppo dei quattro siciliani rimangono irrintracciabili Giovanni e la compagna Rita

■ di Walter Rizzo / Aci Trezza (CT) A sinistra L’iniziativa Daniela Maiorana È MORTA ANCHE DANIELA La notizia che taglia il suo corpo Gara di beneficenza è stato per i figli della coppia le gambe alla speranza è giunta poco dopo le 22. identificato ieri sera CATANIA Una raccolta fondi da Arriva da Sharm el Sheik dove il cadavere di Daniela Sotto destinare ai due figli di Sebastiano Giovanni Conti e Daniela Maiorana sarà Maiorana, la moglie di Sebastiano Conti, è stato Conti e la avviata da oggi dall’emittente Rei fidanzata Tv di Acireale, in cui il fratello della identificato, dagli esper- Chiesa di San Giovanni. Una visita che Rita coppia vittima della strage di Sharm per Maria poteva aveva un solo signifi- Privitera El-Sheik, Giovanni (attualmente tra i ti della polizia scientifica cato. Solo allora è crollata. Tra dispersi insieme alla compagna «Ho invitato tutti a pregare per Sebastia- i dispersi Rita Privitera), lavora come italiana inviati in Egitto, no - ha detto il giovane parroco, lascian- anche cameraman. Lo ha annunciato do la casa - per gli altri non posiamo fare Daniela l’editore di Rei Tv, Sebastiano solo grazie alla scritta in- altro che sperare... Anche se il passare ePaola Tosto, in una nota nella quale delle ore riduce questa nostra speran- Bastianutti precisa di «non avere detto che cisa sulla fede di matrimonio. A comuni- za». (a destra) Giovanni e Rita Privitera avevano carlo alla famiglia è stata l'unità di crisi Più avanti, dalla parte opposta del picco- scelto di andare a Sharm El-Sheik della Farnesina. I famigliari della sfortu- lo borgo di Trezza c'è la casa dei genitori perché la vacanza costava di meno, nata coppia sono stati colti da un malore di Daniela Maiorana. Con i nonni anche ma semplicemente perché dopo e sono subito stati assistiti da un medico Maria e Giuseppe in due piccoli figli essere stati diverse volte in Spagna e da un psicologo. della coppia, che aspettano con ansia il avevano optato per una nuova Il bilancio dei morti italiani - dopo ritorno dei genitori. Nessuno ha ancora destinazione». l'identificazione del corpo del marito - detto loro della tragedia. Per farlo si «Rita Privitera - precisa la nota nella strage è dunque salito a due. Ma vi aspetta l'arrivo di un’équipe di psicolo- dell’emittente televisiva - si era è la fondata preoccupazione questo bi- gi, che l'unità di crisi della Farnesina ha proposta di iniziare l’attività lancio alla fine possa essere più pesante. già inviato in Sicilia. giornalistica e Sebastiano Tosto Le speranze di ritrovare vivi i dispersi Dalle case dei dispersi sono state prele- notando il suo entusiasmo l’ha (attualmente quattro) divengono, mano vate delle foto da inviare in Egitto per invitata ad iniziare a frequentare la a mano che passano le ore, sempre più aiutare l'opera di riconoscimento. redazione. L'emittente televisiva esigue. Stamani si era accesa una speranza. Un Rei TV è a disposizione di tutti i La notizia dell'identificazione della sal- cugino di Rita Privitera aveva avuto colleghi per il supporto nella loro ma di Daniela Maiorana ha chiuso una l'impressione di riconoscere la ragazza attività di informazione ma precisa giornata drammatica di attesa e ango- in un filmato trasmesso dalla Rai. Una che la prima diffusione delle scia. Nelle case della famiglia Conti e giovane donna distesa su una barella immagini di Giovanni Conti e Rita della famiglia Privitera, si aspettano an- con il volto parzialmente coperto da una Privitera è stata fatta per favorire ed cora notizie da Sharm el Sheik. Notizie mano, aveva riacceso una speranza nell' agevolare notizie per il loro di Giovanni, l'altro figlio che ancora appartamento del quartiere San Paolo, ritrovamento». manca all'appello e di Rita Privitera, la al confine tra Gravina e Catania, dove sua fidanzata, anche lei sparita nel fuoco Rita vive con i genitori. Una speranza degli attentati. Un attesa che - dopo la che si è spenta nel giro di poche ore, notizia dell'identificazione del corpo di quando il filmato è stato esaminato con attenzione nella sede Rai di Catania. Da Sharm arriva anche un video, uno di Disperse anche due giovani sorelle pugliesi In un video le ultime ore quei filmati che i tour operator locali rea- lizzano per i turisti durante le escursioni La Farnesina: nessuna notizia di Paola e Daniela Bastianutti, 23 e 25 anni felici prima degli attentati sulla barriera corallina di Ras Moha- Sebastiano, Daniela med. Sebastiano sta in piedi, costume rosso e mano appoggiata sulla spalla di ■ di Max Di Sante / Roma te nel nulla. sto, hanno infatti preso una stanza allo nulla delle due ragazze. Un silenzio cari- Giovanni e Rita sorridono Daniela. Sorride, sono tutti eccitati, tra Così, mentre a Roma la zia Marina prose- Sheraton, la 5036, da dove giovedì verso co di angoscia che è arrivato ormai al ter- poco si immergeranno in un paradiso gue la sua triste processione nelle stanze le 21 hanno chiamato in Puglia i genitori. zo giorno. ANCORA DUE NOMI, ancora sulla barriera corallina tropicale. Poi un'altra sequenza, marito del ministero degli Esteri in attesa di una «Hanno telefonato per dire che erano ar- Erano stati proprio i genitori a regalare a e moglie si scambiano un bacio, e anco- due persone che mancano all’ap- novità, a Matino solo poche parole filtra- rivate e che stavano bene», spiega adesso Paola e Daniela quel viaggio assieme sul ra l'inquadratura in gruppo: sorrisi. Gio- no dal silenzio che la famiglia Bastianutti la madre sulla soglia di casa. Poi il nulla. mar Rosso. Un regalo per la recente lau- Daniela - appare sempre più rassegnata vanni sta seduto accanto alla sua Rita, pello. A quarantotto ore dagli at- si è imposta in queste ore di angoscia. «Il padre ha cercato inutilmente di contat- rea in Giurisprudenza di Paola, la più gio- e senza speranza. calmo, con quella sua aria timida di sem- tentati, la lista degli italiani disper- «Le abbiamo sentite la sera del loro arri- tarle sul cellulare ma il numero risultava vane (Daniela è invece dottoressa in Fisi- L'intero paese, dove il sindaco ha procla- pre. vo allo Sheraton - racconta la mamma irraggiungibile; finalmente alle 11.00 di ca). «Non mi sembrava - dice adesso la mato una giornata di lutto cittadino, Le testimonianze raccontano anche di si a Sharm El Sheikh si allunga an- Laura -. Mi hanno detto che stavano bene sabato è riuscito a prendere la linea e a madre piangendo - che quella fosse una sembra vivere in un tempo sospeso. Le quella loro ultima sera. Erano usciti in- cora e la Farnesina, in calce a e da allora più niente. In albergo mi han- parlare con il portiere dell’hotel», ag- zona a rischio, almeno sino a due giorni attività rallentate. La gente in questa do- sieme come sempre. Daniela indossava no dato notizie contraddittorie, mi hanno giunge la zia. Ma senza riuscire a sapere fa». menica di luglio va al mare sotto i Fara- un vestito lungo, rosso e nero e una col- questo elenco di angoscia che compren- persino detto che stavano in camera a glioni, si ferma al bar, ma sono molti ad lana con una grossa margherita. «Abbia- de già Giovanni Conti e Rita Privitera, dormire, poi mi hanno detto che non era allungare il passo verso via Provinciale, mo fatto insieme l'escursione in barca a aggiunge ora i nomi di Paola e Daniela vero e ancora che erano uscite a mezza- La spedizione in testa al Paese dove c'è la casa dei Con- Ras Mohamed. La sera dell'attentato ci Bastianutti di Matino, in provincia di notte la sera degli attentati e quindi che ti. Non è una curiosità morbosa, si sono siamo incrociati - racconta una turista si- Lecce. E sull’ansia che da due giorni pe- erano state viste invece in albergo alle avvicinati in tanti, con rispetto, al por- ciliana che alloggia al Coral Beach Ti- sa su questa villetta ai margini del picco- quattro del mattino mentre facevano co- Agenti della scientifica sostanze organiche dei dispersi o toncino presidiato dai carabinieri. Chie- ran - Erano andati a Naama Bay per pre- lo centro salentino confinante con Casa- lazione. La verità è che nessuno sa nien- per stabilire il Dna sostanze organiche dei loro familiari. dono se ci sono notizie e poi vanno via. notare un’escursione al Cairo. Eravamo rano, adesso grava anche l’etichetta del- te... Che nessuno ci dice niente». L’unica Il test del Dna è, infatti, la tecnica più Maria Valastro, la madre di Sebastiano lì pochi minuti prima dell'esplosione. Li l’ufficialità. Paola e Daniela, sorelle di testimonianza arriva da Silvia, un’anima- ROMA Sono partiti con tre valigette sicura che consente di accertare e Giovanni Conti, fino a ieri mattina non abbiamo lasciati tutti e quattro insie- 23 e 25 anni, sono «ufficialmente disper- trice dell’Hotel. «Le avevo appena cono- che nascondano un piccolo l’appartenenza ad una persona di ha voluto credere che il figlio più grande me». se» a Sharm El Sheikh, avvolte in una nu- sciute e avevo detto loro di andare alla di- laboratorio mobile, gli esperti della tracce anonime di tessuti o liquidi fosse tra le vittime della strage. Non ha Fabio Zanghì e Claudia Trovato sono vola di mistero da cui non filtra nessuna scoteca “Dolce Vita” - ha raccontato - e scientifica della Polizia di Stato da ieri biologici. Capelli, frammenti di pelle o voluto accettare quella verità che veniva una giovanissima copia di sposi catane- novità dal momento in cui le tre esplosio- che, per fare un giro a Naama Bay, era al lavoro tra le vittime ancora senza di unghie, tracce di saliva o di altri ripetuta da tutti i media, che in pochi mi- si. Sono partiti insieme ai Conti sullo ni hanno squarciato la notte del Mar Ros- meglio aspettare sabato o domenica». nome degli attentati di Sharm liquidi biologici sono gli elementi di nuti aveva attraversato questo piccolo stesso volo e alloggiano nello stesso al- so e le esistenze di decine di famiglie. Quello che si riesce a ricostruire appartie- El-Sheikh. Devono stabilire, attraverso partenza per eseguire il test. Dai paese di pescatori. Una notizia che Ma- bergo. Ieri mattina hanno parlato con la Dopo due giorni di ricerche concitate an- ne al “prima”. Prima delle bombe, prima l’esame del Dna, se i quattro taliani campioni biologici vengono ria Valastro ha deciso non esistesse. È ri- redazione della rete televisiva regionale che la Farnesina, che pur esitava ad inse- dei silenzi al telefono e delle notizie. dispersi siano tra le vittime della strage. innanzitutto prelevate le cellule e masta in casa insieme a Giuseppe, suo Telecolor di Catania. «Abbiamo fatto il rire i nomi delle due ragazze salentine Confuse quelle che arrivano dagli alber- Così come è avvenuto nei giorni quindi dalle cellule viene isolato il Dna. marito, mano nella mano seduti in salot- viaggio insieme e stavamo nello stesso nella lista ufficiale dei dispersi, si è dovu- ghi e dagli ospedali di Sharm, angosciose successivi allo tsunami dello scorso Questa operazione è tanto più to con la tv spenta e le persiane abbassa- albergo. Ragazzi tranquilli che erano ta arrendere all’evidenza: di Paola e Da- quelle rilanciate in Italia dai telegiornali. dicembre nel sud-est asiatico, l’attività complessa e delicata quanto più te. Un’attesa muta, caparbia. Un voler partiti per riposarsi e divertirsi. Abbia- niela, arrivate in Egitto giovedì scorso, Paola e Daniela erano atterrate in Egitto degli uomini della polizia scientifica - vecchie e deteriorate sono le prove. Il attaccarsi ad un'irrazionale speranza che mo fatto insieme un'escursione mercole- non c’è più traccia. I telefonini sono mu- giovedì con un gruppo organizzato, ma reparto della direzione centrale Dna così prelevato viene copiato la facesse fuggire dall'orrore che l'inse- dì con le moto da deserto - racconta Fa- ti, e squilla a vuoto anche l’apparecchio al momento dell’arrivo a Sharm le loro Anticrimine - si svolgerà su un duplice numerose volte per rendere l’esame guiva. Ha retto in questa disperata difesa bio - Ricordo che Sebastiano mi ha detto della stanza 5036 dell’Hotel Sheraton. strade si sono separate da quelle del resto binario: in Egitto prelevando tessuti più completo e preciso. La sequenza dal dolore, fino a ieri mattina, fino a di aver comprato un piccolo scorpione Nella hall della immensa struttura turisti- della comitiva del tour operator. Le due organici dai cadaveri trovati sul posto ottenuta viene confrontata con quella quando in casa non è entrato Don Gio- in oro. Gli avevano detto che portava ca nessuno le ha viste, nessuno riesce a ragazze, forse perché nell’hotel prenota- degli attentati e non ancora identificati; della persona o con quella di un vanni Mannino, il giovane parroco della fortuna... ». dare una spiegazione, quasi fossero spari- to inizialmente non c’era ormai più po- in Italia prelevando eventuali residui di parente prossimo.

Ciampino

indossa ancora gli abiti da spiaggia che ta a Bitonto 12 anni fa ed è distesa su una si dai 10 ai 20 giorni. Sono comunque tutti lacerate, poi è svenuto. Gli ho bloccato Il racconto di uno dei feriti rientrati: aveva quella notte in Egitto, chi viene fatto barella: ha lacerazioni ad un braccio e ad molto spossati e stanchi. Hanno dormito l’emorragia con la sua stessa cinta dei scendere dall’aereo su di una barella e chi un piede. Le condizioni dei feriti ricoverati pochissimo, negli occhi hanno ancora pantaloni. Ma quello che ho visto in ospe- «Resti umani nella mia stanza» zoppica e piange dopo l’abbraccio con i al Celio non sono gravi. Il colonnello Mas- l’immagine di quello che è successo lag- dale a Sharm mi passa ancora davanti familiari. Quasi tutti hanno grossi cerotti simo Cesqui, vicedirettore della struttura giù». agli occhi: morti, feriti straziati, bambini ROMA Ora sperano solo di dimenticare, anche pezzi di corpi dilaniati». Michele Sa- sulle gambe, al mento o sulle braccia. In militare, sottolinea che «l’unica persona Mamma Michela (la donna ha preferito ustionati. È stato il peggiore di tutti gli in- di non convivere per tutta la vita con quel- teriale e la sua famiglia (moglie e due figli) sette vengono ricoverati all’ospedale mili- che con molta probabilità dovrà subire scegliere un nome di fantasia) è terrorizza- cubi». lo che hanno visto, terrore e morte. «Ero è appena arrivato a Ciampino con l’aereo tare del Celio. Appartengono a due fami- un’intervento chirurgico è una ragazza di ta. «Eravamo in vacanza tutti insieme: 8 Sul C-130 c’è anche la giovane donna appena rientrato in camera quella male- militare C130 partito da Sharm El-Sheikh glie: una donna di Prato (Firenze), tre di Bi- Prato» per via di una ferita lacero-contusa persone, la mia famiglia e quella di mio fra- con un chiodo conficcato nel bacino. Si detta notte dell’attentato. E nella mia stan- per riportare a casa gli italiani feriti. 19 le tonto (Puglia), uno di Lodi (Lombardia) e al ginocchio e frammenti di schegge in un tello Michele. Un bel gruppo, per divertir- temeva che non potesse affrontare il viag- za del Ghazala Garden improvvisamente persone a bordo, tra sopravvissuti e pa- due di Ostia lido (Roma). Tutti adulti, tran- gluteo. «In generale - precisa il colonnello ci. Improvvisamente è accaduto quel che gio. Ora invece è al Celio e sarà operata. è arrivato di tutto: fumo, buio, vetri rotti e renti, compresi ragazzi e bambini. C’è chi ne due ragazzine. Veronica Lavacca è na- - i feriti stanno piuttosto bene. Le progno- sapete. Ho visto mio marito con le braccia ma. ier. OGGI LA STRATEGIA DEL TERRORE 3 lunedì 25 luglio 2005 L’hotel Ghazala Gardens Sull’altro lato della strada Nel luogo del secondo sventrato dall’autobomba il Ghazala Beach attentato gli operai è stato accuratamente funziona normalmente stanno finendo di demolire recintato, non si vede più e intrattiene gli ospiti il già distrutto Tiran Center A Sharm tra i turisti che fotografano l’orrore C’è chi fa scatti tra le macerie e chi vuole tornare a casa dopo notti di paura Gli egiziani tentano di cancellare i segni della strage. In piazza c’è chi grida: no ad Al Qaeda

■ di Michele Sartori inviato a Sharm El Sheikh / Segue dalla prima

IL CORAL BAY È IL PIÙ GRANDE hotel del Medio Oriente, ed è italiano: di Ernesto Preatoni. Per arrivarci bisogna però lasciare l'auto lontana, avere già la camera, passare tre controlli, metal potenziale reperto, la polizia guarda tollerante. Tutti si foto- detector incluso. E grafano col telefonino. Due bambini tedeschi, muniti di re- dentro non è che sia- flex, scattano primi piani delle auto a pezzi, dei sedili insan- no tutti così spen- guinati, poi l'intera famiglia si immortala qua e là tra i rotta- sierati. Tommaso, ospite sici- mi. Più adrenalinico dell'ani- liano, è sul depresso: «Sono mazione alberghiera. E in mez- due sere che non si esce. È tri- zo, un locale dove si beve il ste». Dario e Simona, arrivati caffè turco e si fuma il narghilè mercoledì, protestano: «Ab- seduti su poltroncine ancora biamo chiesto di ripartire, non schizzate di sangue. Questa zo- c'era la possibilità. Che faccia- na ha due confini: da una parte mo? Restiamo in hotel». Ad il tabellone fortunello - intatto ogni buon conto, nella stermi- o ridipinto alla svelta - di un nata hall moresca del Coral è Mubarak debitamente ringio- appeso un avviso: «Please no- vanito, alla Berlusconi, dall'al- te that the Foreign Office...». tra la «Terrazzina Beach». Riassunto: il Foreign Office Mubarak, il presidente, dev'es- comunica che ritiene sicuro sere ancora in giro per la «sua» viaggiare e non ha predisposto Sharm. Gli habitué lo deduco- piani per il rimpatrio dei suoi. no dai motoscafi privati tenuti Gelidi inglesi. ai regolari 500 metri dalle Ma gelidi anche egiziani, que- spiagge - in altri momenti, è sta volta. Pure loro cercano di l'anarchia. I dipendenti della rimuovere alla svelta le tracce «Terrazzina», momentanea- Manifestazione contro il terrorismo di egiziani e turisti ieri a Sharm el-Sheikh Foto di Jerome Delay/Ap dei massacri: ma quali stragi mente disoccupati, girano a lo- d'egitto. L'hotel Ghazala Gar- ro volta per la città incavolati dens, sventrato da un'autobom- neri, insieme a un paio di mi- le ma ignorato. Per quanto, al- vittime: 62 identificate (34 ara- LA TESTIMONIANZA «Io salvo grazie a una notte passata in discoteca» ba, ai bordi della «Strada della gliaia di colleghi di altri locali. la fine poco cambia. bi, 21 egiziani, 7 forestieri, pace», praticamente l'unica ar- Sono le sette di sera, e sfilano Dal Cairo fanno sapere di ave- «due dei quali italiani»: il che teria di Sharm El Sheikh, è ac- in corteo sui luoghi delle bom- re individuato un commando fa pensare che sia stato indivi- curatamente recintato con ten- be, urlando slogan contro il ter- di nove pachistani freschi d'in- duato un secondo componente «Lavoravano per mandare soldi a casa» doni di varia grafica, non si ve- rorismo: e siccome il pubblico gresso clandestino: almeno della famiglia Conti) ed 8 no; de, pare uno degli impacchet- sono soprattutto le tv occiden- due morti da kamikaze. Si par- 66 feriti ancora ricoverati, di tamenti di Christo. Il gemello tali ed i turisti, li ritmano so- la di qualche arresto o ricerca cui 12 stranieri. Continuano a Il dolore degli egiziani per i loro morti Ghazala Beach, dall'altra parte prattutto in italiano: «’Ffancu- di basisti o basiste locali. A rincorrersi voci anche su altre della strada, funziona normal- lo, Al Qaeda! 'Ffanculo, Al Sharm il dirigente di un nucleo due giovani sorelle pugliesi, ■ di Daniele Magnani / Arezzo mo rivisti con i ragazzi dell'albergo, mente, l'esplosione lo ha ri- Qaeda!». speciale sta sul concreto: «L' Paola e Daniela, mancanti all' quelli che non erano venuti con noi sparmiato, ha solo fatto cadere È una strana manifestazione, unica cosa certa è che i terrori- appello. Charter che ripartono La mia ultima notte a Sharm l'ho tra- facile. Noi, non eravamo tanto con- nel deserto, quelli che erano rimasti i datteri maturi dalle palme. Si scuole di diving e camerieri, sti erano almeno tre. Neanche - italiani, pieni: ma per lo più scorsa in una discoteca nel deserto, vinti, perché, metal detector alla por- in città e che per pochi secondi sono fa raccolto. Stasera, animazio- cuochi e inservienti con le ban- le auto usate sappiamo da do- per fine turno - charter che arri- frequentata esclusivamente da turi- ta principale a parte, la sorveglian- sopravvissuti alla strage, le bombe ne per i gentili ospiti. Poco in diere dei grandi hotel occiden- ve vengano, avevano limato i vano - europei semipieni, ita- sti. Io e mia cugina siamo arrivati za, nonostante fossimo in un hotel sono scoppiate intorno all'una loca- là, il deposito dei taxi, dove è tali, guardie private e ditte di numeri di matricola. Ottimista liani semivuoti. Piscine affol- con il pullman del nostro gruppo. 25 Hilton, catena americana, non era le. Ci siamo fatti coraggio gli uni con esploso uno zaino-bomba ab- computer, un paio di imam, io? No: per ora nessuno può es- late, spiagge e boulevard ieri euro il biglietto d'ingresso, contro 50 un granché. gli altri, parlando, confrontandoci. bandonato: una carcassa di ta- tour operators. D'altronde, sere sicuro di nulla». Nei suoi semideserti, solcati da vendito- di stipendio medio da queste parti. È Abbiamo avuto modo di parlare con Non potendo telefonare a casa né col xi bruciato, un mazzo di fiori questa è e di questo vive uffici intanto sfila una teoria di ri di giornali con titoli poco al- finito tutto, quando hanno spento le dei ragazzi egiziani disperati. Molti fisso né col cellulare abbiamo comu- sull'asfalto, spazzini che sco- Sharm; dev'essere l'unica città ragazzi feriti, azzoppati, ac- legri. È crack turistico o un irri- luci improvvisamente e ci hanno av- lavorano a Sharm per mandare a ca- nicato tramite sms, l'unica cosa che pano i vetri dei negozi. Lonta- al mondo in cui la polizia si ciaccati, bendati, ancora insan- gidimento passeggero? Paura vertito che in città c'erano stati dei sa i soldi e di fronte all'hotel che è funzionava, tranquillizzando chi era no dalla zona chic, da Naama chiama «polizia del turismo». guinati, presi di striscio dalle momentanea o reale, dopo che problemi, incendi ci hanno detto. stato colpito dall'attentato c'era un in pensiero per noi. In camera, co- Bay, all'imbocco dell'Old Il corteo ha deciso anche con- bombe, testimoni più o meno Londra ha dimostrato che il Nessuno parlava di attentato. parcheggio di taxi. Molti di loro so- munque, non abbiamo dormito. La Market - old si fa per dire, avrà tro chi erano indirizzati gli at- utili. «Io ho visto arrivare l'au- fulmine può colpire due volte Ma l'incubo s'è presto materializzato no morti. Parlavano degli israeliani, vernice degli infissi era tutta in terra vent'anni, qua tutto è nuovo e tentati. Pure su questo ci sono to, era un furgone Toyota, nello stesso posto? Fate voi. fra di noi via cellulare. Un italiano parlavano addirittura della guerra e ci siamo messi a guardare la televi- finto, un trionfo di negozietti due scuole di pensiero: voleva- bianco», dice Ahmed, came- C'è di tutto. Una coppietta bel- conosciuto in aereo ha avvertito mia dei 6 giorni, parlavano delle prossi- sione. Incredibile, era successo a 50 all'italiana, il Dromedario Ba- no colpire gli egiziani o i turi- riere del Ghazala. Dev'essere ga rovescia il discorso: «Pro- cugina dopo aver ascoltato il tele- me presidenziali egiziane, un attenta- metri da noi e abbiamo saputo tutto, zar, il bazar Figlio del Nilo, la sti occidentali? Qua hanno in questo spaventoso botto che prio perché i terroristi possono giornale. Panico e paura si sono im- to contro Mubarak? Nessuno, però, minuto dopo minuto, dall'Italia. Han- Casa della Pietra, le pizze di concluso alla svelta: proprio sono morti Sebastiano Conti e colpire ovunque, non è che sia- padroniti di noi, preoccupati di do- parlava di al-Qaeda, forse perché no cercato in tutti i modi di evitare il Pippo i gelati di Ciccio e di To- gli egiziani. Tre bombe all'una - per quanto i corpi non siano mo sicuri partendo da qui per ver passare un'altra notte a Sharm ognuno ha paura del proprio mo- panico. La mattina dopo ci siamo su- tò - c'è lo slargo della seconda di notte, quando i turisti in giro stati riconosciuti - moglie e fra- andare altrove». Domenico, El-Sheikh e non sapendo se il volo di stro. Erano preoccupati anche del bito assicurati che il volo fosse con- autobomba. È l'unico in bella sono meno - il pienone è prima tello con fidanzata: ma in ospe- milanese in procinto di partire ritorno sarebbe stato confermato. proprio futuro, del futuro di Sharm e fermato e ci siamo preparati per la vista, perfettamente accessibi- - qualcosa dicono. E l'altra not- dale non hanno saputo dire all' con la sua Teresa, per fine fe- Appena arrivati ci siamo resi conto di quello dell'Egitto, che non si può partenza. Abbiamo visto persone an- le e fruibile. Al centro, nell' te quasi quattromila turisti af- ambasciata da quale dei tre rie, scherza: «Io, anzi, avevo che le bombe erano scoppiate a po- permettere di rinunciare al turismo dare in piscina o al mare, mi sono asfalto, il cratere dell'esplosio- follavano per una periodica fe- luoghi colpiti arrivassero. Tra sperato che con le bombe chiu- chi metri dal nostro albergo. Molti di massa occidentale, ne va della fermato a fare quattro chiacchiere ne. Ai lati le auto contorte, i ta- sta la «Discoteca nel deserto»: clinica e polizia diramano un dessero l'aereoporto: avrei vetri sono andati distrutti e il rumore propria economia. con loro, dicevano che si doveva fare xi bruciati, il «Tiran Center» un bersaglio grosso, facile faci- bilancio ridotto del numero di avuto la scusa giusta per resta- dell'esplosione è stato avvertito sino Prima di rientrare in camera ci sia- finta di niente, come a Londra. Ma semisventrato, che una squa- re». Mimmo e Maria sono più a dieci chilometri di distanza. Abbia- ho pensato che non eravamo a Lon- dra di operai sta spericolata- abbacchiati: «Noi siamo coi mo visto i soccorsi, non tantissimi dra e nemmeno a casa nostra, ho mente finendo di demolire. Il Nel corteo di protesta Le vittime identificate Viaggi del Ventaglio: abbia- per la verità, e siamo passati accanto Una delle bombe è pensato che i nostri familiari ci terreno è un tappeto di vetri, mo chiesto di ripartire, non alle transenne. Ma della tragedia aspettavano in Italia e che la nostra pezzi d'auto e motori, cinture, sfilano cuochi sono 62: c'era modo». Stasera che fate? non abbiamo visto niente, tutte le in- esplosa vicino al mio vacanza era finita, che c'era della scarpe di morti, plaid, cocci camerieri 34 arabi, 21 egiziani «In hotel hanno organizzato formazioni le abbiamo avute seguen- hotel, dove c’era un gente morta a poca distanza da noi e dei negozietti, gatti egizi sbrec- sketch, balletti, giochi di socie- do RaiNews 24 in camera. che la vita normale non si fa in va- ciati, sfingi ammaccate, papiri guardie private 7 stranieri tà, la discoteca interna funzio- Ci hanno, infatti, consigliato di tor- parchegggio di taxi: canza, ma a casa propria, sperando a pezzi. I turisti hanno libero na». Animo, è il momento de- nare ognuno nelle proprie stanze, che non accada mai. accesso, toccano, fotografano, e tour operator Ricoverati 66 feriti gli animatori: dal turismo dell' perché tutti insieme potevamo costi- morti molti tassisti (ha collaborato Francesco Carema- qualcuno prende un souvenir, orrore al turismo nell'orrore. tuire un obiettivo da colpire troppo ni) Il Cairo Sharm El Sheikh

tale in un'officina di fabbro. L'incidente gli attentati di Sharm el Sheikh. Per il Esplode la bomba in borsa, un ferito non sembra in alcun modo collegato con Tra le vittime anche tre turchi «Jordan Times» si tratta di «un altro de- gli attentati di Sharm el Sheikh. Un fonte precabile atto di gente codarda e senza La polizia: nessun legame con Sharm autorevole ha precisato che l'uomo non La stampa araba condanna le stragi fede». Un altro giornale giordano, «Al aveva intenzioni criminali. Inoltre non sa- Ghad», scrive che gli attentati avvenuti IL CAIRO Una piccola bomba artigianale spital al Cairo. L'uomo è in condizioni criti- peva di aver comprato una bomba, e SHARM EL SHEIKH È salito a tre il nu- 26 anni, moglie di uno dei morti. Un altro nella località turistica egiziana «non favo- è esplosa ieri nella borsa di un uomo che è che nello stesso ospedale, con il corpo quindi non era consapevole del pericolo. mero dei turisti turchi morti negli attentati cittadino turco risulta disperso. Tutti e rirà la liberazione della Palestina», così rimasto ferito. L'ordigno, apparentemen- pieno di chiodi. Non ci sono altre vittime e Quando ha provocato inavvertitamente di Sharm el Sheikh. L'incaricato d'affari cinque facevano parte di una comitiva di come «la morte di innocenti in Iraq non te una bomba piena di chiodi, è esploso l'edificio nel quartiere di Kafr Tuhurmus è l'esplosione è stato colpito dai chiodi con- dell'ambasciata turca al Cairo ha riferito 112 turisti partita dalla Turchia con un accelererà il ritiro degli americani». «Que- davanti all'ingresso dell'appartamento rimasto solo lievemente danneggiato. Ma tenuti dall'ordigno. «Non è accusato di che due uomini e una donna hanno per- pacchetto della durata di sette giorni. sto è terrorismo e noi siamo le vittime», dell'uomo, Sami Gamal Ahmed, 33 anni, la televisione di stato egiziana afferma nulla e non è nemmeno piantonato dalla so la vita nelle esplosioni in cui è rimasta Intanto, un coro di condanna si è levato afferma a sua volta «Al Rai Al AAm», gior- che lavora all'Ospedale Qasr el Ainy ho- che si è trattato di un'esplosione acciden- polizia», ha detto la fonte. gravemente ferita anche una giovane di dai giornali dei paesi arabi moderati per nale del Kuwait. 4 OGGI LA STRATEGIA DEL TERRORE lunedì 25 luglio 2005 Come a Londra scatta la caccia ai pachistani Nuova rivendicazione: «Colpiti i ritrovi degli italiani». Patto anti-terrore tra Sharon e Mubarak

■ di Umberto De Giovannangeli Strage di Taba, nuovo processo il 14 agosto LA «CACCIA AI PACHISTANI» scatta nella CAIRO È stata aperta ieri a notte. L’Egitto ferito, sotto shock, risponde al- Ismailiya (a nordest del Cairo) e subito riaggiornata al 14 ago- la sfida mortale lanciata da Al Qaeda con il tri- sto l'udienza del processo con- tro tre egiziani accusati dell'at- plice attentato a Sharm el-Sheikh. Unità spe- tentato del 7 ottobre scorso all' Hilton di Taba, dove morirono ciali dell’esercito af- penisola, in cui morirono 34 perso- anche due sorelle italiane, Jes- ne, incluse due sorelle italiane. sica e Sabrina Rinaudo, di Dro- fiancano gli uomini La polizia ha iniziato dall’altra not- nero (Cuneo). Mohamed Sa- te a fermare decine di persone, ol- bah e Mohamed Abdullah Ra- dei servizi di sicurez- tre ottanta. Secondo fonti ufficiali, baa, arrestati il 27 ottobre 2004 vengono solo interrogate. Ad un vicino al confine con Israele za nelle retate effet- Paese in ginocchio, (dove si voterà con l'accusa di omicidio pluri- il 7 settembre) torna a rivolgersi mo, tentato omicidio e posses- tuate in tutta la regione del Sinai. Hosni Mubarak. In una breve di- so di armi automatiche, si era- Nove pachistani sono ricercati, ri- chiarazione televisiva, il presiden- no dichiarati innocenti già dalla feriscono fonti della sicurezza, do- te egiziano assicura che la strage di prima seduta del processo, il 2 po aver partecipato ad una riunione Sharm servirà solo a rafforzare la luglio scorso. Ahmed Salah Fe- che si è svolta a Sharm el-Sheikh. sua determinazione a combattere i lifel, tuttora ricercato, verrà giu- Gli uomini, riferiscono le fonti, so- terroristi. «Non cederemo al ricatto dicato in contumacia. Secon- no entrati in Egitto il 5 luglio con né cercheremo una tregua», ag- do le autorità i tre apparterreb- passaporti falsi. Gli investigatori giunge il Raìs. La comune minac- bero ad un gruppo terroristico hanno accertato che gli autori dei cia rappresentata dal terrorismo isolato di palestinesi e di egizia- tre attentati sono quattro, due sono jihadista sembra avere un primo ni e non sarebbero affiliati ad al morti nell’autobomba fatta esplo- immediato effetto, sicuramente Qaeda. dere contro il Ghazala Gardens Ho- non voluto dai mandanti degli at- Nell'attentato contro l'hotel Hil- tel. Un altro è scappato quando tentatori a Sharm el-Sheikh: quello ton di Taba morirono 34. Alme- l’auto su cui viaggiava è stata fer- di avvicinare Egitto e Israele. E già no 12 dei morti erano israeliani. mata all’ingresso della città, accan- si parla di più intensa cooperazione I feriti furono 157, di cui 124 to al vecchio suk, ma è riuscito ad tra i servizi segreti dei due Paesi israeliani. L’attentato fu rivendi- azionare il detonatore che ha ucci- che nella maggior parte degli anni cato dalle brigate di Abdallah so anche sette agenti. Un altro an- trascorsi dalla firma del trattato di Azzam le stesse che, autodefi- cora è l’uomo che ha lasciato uno pace tra loro nel 1979 hanno avuto nendosi «il gruppo di al Qaeda zaino con una bomba in un taxi in relazioni glaciali e perfino di guer- nei paesi del Levante ed in Egit- un parcheggio in fondo alla princi- ra fredda. Anzi, secondo il quoti- to», hanno rivendicato le bom- be a Sharm el Sheikh. Ma pro- prio l'attentato di a Sharm di- I kamikaze sarebbero La polizia ha costruito mostrerebbe, secondo l'avvo- cato di Sabah e Rabah, l'inno- entrati l’identikit di uno cenza degli imputati. «Tutte le in territorio egiziano dei due attentatori confessioni sono state estorte con la tortura», ha spiegato Ah- il 5 luglio con che si sono dati med Seif alla Reuters. Uno dei feriti dell’attentato a Sharm el-Sheik Foto di Kevin Frayer/Ap passaporti falsi alla fuga pale via commerciale di Naama diano di Tel Aviv «Haaretz», il pre- L’INTERVISTA YUVAL SHTEINITZ Il capo della Commissione Esteri e Difesa della Knesset: possibili coperture in settori dell’intelligence Bay, nel centro di Sharm. Fonti del- mier Ariel Sharon e il presidente la sicurezza affermano che la poli- Hosni Mubarak avrebbero conve- zia egiziana ha già costruito l’iden- nuto un’«intima» cooperazione tra tikit di uno dei due, grazie ai testi- i servizi di sicurezza dei due Paesi. moni. Gli esplosivi, in grande Sharon, nella seduta domenicale «È stata la debacle dei servizi egiziani» quantità, erano stati caricati nel del governo, ha riferito di aver avu- portabagagli delle vetture che ave- to l’altra notte una conversazione «Il dolore e il rispetto per le vittime di un guerra mondiale contro il mondo libero? calità super presidiata, non possono esse- «Non si tratta di fare un processo alle in- vano targhe straniere. Il materiale telefonica con Mubarak, da lui terrorismo disumano impongono di inter- Di certo non si contrasta il terrorismo re portati a compimento senza poter con- tenzioni di uno statista ma di analizzare utilizzato sarebbe facilmente repe- chiamato per esternargli la solida- rogarsi su alcuni aspetti inquietanti della jihadista illudendosi di poter scendere a tare su coperture all'interno dell'apparato freddamente la situazione sul campo e ribile sul mercato. Gli attentati so- rietà di Israele con l’Egitto colpito strage di Sharm el-Sheikh; interrogativi patti con le componenti più radicali dell' di sicurezza».. non limitarsi alle parole. La maggior par- no stati rivendicati l’altro ieri da un dal terrorismo. Nel colloquio. ha che vengono alimentati anche da numero- Islam politico. Per quanto riguarda speci- Un'accusa pesante la sua. te delle armi che arrivano alle organizza- gruppo collegato alla nebulosa jiha- detto, «si è parlato della necessità se testimonianze di sopravvissuti. Sharm ficamente gli attentati di Sharm el-Sheikh «Ma fondata su un'analisi oggettiva della zioni terroristiche a Gaza vengono dal Si- dista di Al Qaeda. Una nuova ri- di combattere il terrorismo e di coo- el-Sheikh non è Londra; la popolazione e vi sono considerazioni specifiche che de- dinamica dei fatti e basata anche sulle te- nai, dall'Egitto. È stato questo flusso con- vendicazione ieri sera su Internet. perare per affrontare uniti il terrori- il territorio non sono quelli di una grande stano ulteriori preoccupazioni…». stimonianze di diversi sopravvissuti. tinuo di armi ad alimentare la sanguinosa Un gruppo che si definisce Brigate smo islamico ed estremista». In metropoli, in più Sharm era da tempo con- Quali sono queste considerazioni e Sharm el-Sheikh è disseminata di posti di lotta che si è svolta in questi anni. E l'Egit- dei Martiri del Sinai si assume la concreto, secondo fonti vicine al siderata dai servizi segreti egiziani uno quali le preoccupazioni? blocco, i turisti vengono scortati da un po- to, al di là delle dichiarazioni d'intenti col- paternità della strage (firmata l’al- premier israeliano, l’Egitto avreb- degli obiettivi probabili dei terroristi isla- «Mi riferisco alla débacle dei servizi di si- sto di blocco all’altro dalla polizia, ma ciò laborative del presidente Mubarak, non tro ieri dalle Brigate Abdallah Az- be chiesto l’assenso di Israele al- mici. Dalle prime analisi si può affermare curezza israeliani. Una débacle tanto più non ha impedito agli attentatori di arriva- ha fatto nulla per evitarla. Non dimenti- zam) e, in un messaggio apparso su l’invio nel Sinai di migliaia di che quel triplice attentato rappresenti un grave se si pensa che in circostanze simili re con le autobomba sui luoghi prescelti chiamo poi che stiamo parlando del coin- un forum telematico legato agli am- agenti di una brigata del ministero fallimento di preim'ordine per l'intelligen- un terribile attacco (gli attentati del 7 otto- per gli attentati. C'è poi un altro dato di volgimento operativo dell'esercito arabo bienti del fondamentalismo, scrive dell’Interno con compiti di lotta al ce e i servizi di sicurezza egiziani. Un fal- bre 2004 a Taba, ndr.) c'era già stato me- cui tener conto e riguarda il controllo del meglio addestrato, meglio armato e più di aver colpito «i luoghi di ritrovo terrorismo e di rafforzamento della limento sospetto». A parlare è Yuval no di un anno fa, e tutti i segnali di perico- territorio. La popolazione dell'intero Si- numeroso e che l'Egitto, da anni, continua degli olandesi, degli italiani e dei sicurezza di alcune località di parti- Shteinitz, presidente della Commissione lo avrebbero dovuto lampeggiare in pie- nai meridionale è pari ad appena qualche la sua corsa agli armamenti, pur trovando- britannici i cui Paesi occupano an- colare importanza e vulnerabilità: esteri e difesa della Knesset, il parlamen- no, tanto più che i nostri servizi segreti migliaio di anime. Ebbene, con una popo- si in una situazione economica durissima. cora la terra dell’Iraq». Non ci sono Nueiba, stazione di arrivo del tra- to israeliano. avevano più volte allertato l’intelligence lazione così limitata, diversamente da E contro chi dovrebbe essere rivolta que- conferme indipendenti sulla pista ghetto che collega il Sinai col porto La Comunità internazionale è sotto egiziana su rischi concreti di nuovi atten- Londra, si dovrebbe essere in grado di sta potenza bellica, visto che l'Egitto non pachistana e le autorità insistono giordano di Aqaba, Sharm shock per la strage perpetrata dai tate in località turistiche. I segnali dove- controllare la situazione in termini di in- è minacciato da nessun Paese confinan- anche con un possibile coinvolgi- el-Sheikh e, sul versante mediterra- jihadisti a Sharm el-Sheikh. Qual è in vano lampeggiare…». telligence. Ecco perché quanto è avvenu- te?». mento del «gruppo di Taba», cioè neo della penisola, El Arish e Ra- proposito la sua valutazione? Invece? to risulta stupefacente, e gli egiziani han- Ma è minacciato, come emerge dalla gli attentatori provenienti dal Si- fah. L’Egitto ha bisogno dell’as- «Sharm giunge dopo Londra, Londra do- «Invece gli attentatori sono riusciti ad agi- no alcune domande estremamente serie strage di Sharm, dal terrorismo nai, fra cui un uomo di origine pale- senso di Israele - che sembra orien- po Istanbul, Istanbul dopo Madrid…Co- re indisturbati. Attentati del genere non si alle quali debbono rispondere». jihadista. stinese, che avrebbe provocato la tato a rispondere positivamente - sa altro si deve attendere da parte della preparano in un giorno. Hanno bisogno di Lei ha espresso forti riserve sul «Che si combatte innanzitutto facendo distruzione nell’ottobre scorso del- giacché il trattato di pane impone Comunità internazionale, di quella euro- un supporto logistico sul territorio, di una coinvolgimento dell'Egitto nel piano pulizia interna agli apparati di sicurezza l’Hotel Hilton a Taba, sempre sul la smilitarizzazione dell’intero Si- pea in particolare, per rendersi conto che perfetta conoscenza degli obiettivi da col- di ritiro israeliano da Gaza. Non si fida spezzando ogni connivenza con i gruppi Mar Rosso, dall’altra parte della nai. il terrorismo jihadista ha scatenato una pire. Attentati di questa portata, in una lo- di Mubarak? terroristi». u.d.g.

EGITTO THAILANDIA Elezioni presidenziali fissate per il 7 settembre Per poche ore allarme tsunami dopo una scossa Per la prima volta ci saranno più candidati L’epicentro al largo delle isole Nicobare

Il CAIRO È stata fissata al 7 settembre guidati da Gamal Abdel Nasser rove- BANKOK Per poche ore è tornato l’in- ti Uniti, è stato posizionato a circa 10 prossimo la data delle elezioni presi- sciò il regime monarchico di re Faruq e cubo tsunami. Ieri una forte scossa di km all'interno della crosta terrestre sot- denziali in Egitto. Ne dà notizia l’agen- aprì la strada alla Repubblica Araba terremoto di 7,2 gradi della scala Ri- to il fondo dell'oceano. I dati di profon- zia egiziana «Mena», dopo la prima d’Egitto. L’Egitto vive un momento chter si è verificata in Asia, con epicen- dità e zona sono paragonabili al terre- riunione della commissione elettorale importante di trasformazione nella sua tro vicino alle isole Nicobare, a largo moto del 26 dicembre scorso che pro- presidenziale. Il maggior candidato do- storia politica, dopo che alla fine di feb- dell'India, le stesse colpite dallo tsuna- vocò lo spaventoso maremoto che spaz- vrebbe essere senza dubbio Hosni Mu- braio Mubarak annunciò una modifica mi del 26 dicembre scorso. La Thailan- zò le coste dell'oceano Indiano. Per for- barak, il presidente in carica dal 1981 - della Costituzione per la scelta del pre- dia ha subito lanciato un'allerta tsuna- tuna la scossa è stata di potenza di gran quando un commando integralista uc- sidente. Dal 1953 il presidente è sem- mi, poi rientrato, in sei province costie- lunga inferiore. Infatti quello del 26 di- cise il presidente Sadat - che tuttavia pre stato designato dal parlamento, con re nell'oceano Indiano, a nord-ovest cembre raggiunse i 9,15 gradi Richter. non ha ancora annunciato se presenterà una ratifica formale da parte del popo- della punta settentrionale di Sumatra e Secondo il Centro allarme tsunami del la sua candidatura o meno. Un annun- lo attraverso un referendum dai risulta- a circa 135 km a ovest delle isole Nico- Pacifico, un terremoto del genere può cio in tal senso era previsto per sabato, ti quasi sempre di tipo bulgaro. Da bare (India). «Ho avuto informazioni dare origine a tsunami minori, ma che ma a causa degli attentati di Sharm El quell’annuncio la vita politica egizia- dalla polizia locale, non ci sono vittime possono essere distruttivi sulle coste Sheikh sembra per il momento rinvia- na, generalmente poco vivace, si è ri- nè danni e non c'è un rischio tsumani» entro un raggio di alcune centinaia di to. Le esplosioni di Sharm El Sheikh svegliata anche per la presenza di op- ha detto Kapse. Secondo il centro geo- chilometri. Il sisma però è stato così sono avvenute all’inizio del giorno in posizioni che si sono manifestate in ter- logico americano non c'è più pericolo violento che è stato avvertito anche sul- cui si celebra il 53esimo anniversario mini più rumorosi del passato e orga- di tsunami se non si avvistano le onde le coste orientali dell'India. Le autorità della Rivoluzione del 23 luglio 1952, nizzando frequenti manifestazioni per entro un'ora dopo il sisma. L'epicentro, indiane e quelle di Sri Lanka però non quando il gruppo di “ufficiali liberi” le strade. Si accendono candele in memoria delle vittime degli attentatati di Sharm El Sheikh Foto Ansa secondo il Servizio geologico degli Sta- hanno emesso un allarme specifico.

6 OGGI LA STRATEGIA DEL TERRORE lunedì 25 luglio 2005 La pista del terrore arriva alle madrassas Da Quetta a Lahore, le scuole coraniche dove si forma l’esercito di Osama Bin Laden

● ● ■ di Umberto De Giovannageli ILTRIS DEL TERRORE

TUTTE LE PISTE DEL TERRORE portano in Pakistan. Dal Pakistan, secondo l’intelligen- ce egiziana, provenivano i kamikaze che han- no seminato morte e devastazione a Sharm el-Sheikh. In Paki- Tanweer, uno dei quattro attenta- tori suicidi di Londra. Nell’area di stan avevano soggior- Lahore il gruppo dominante è quello, sunnita, di Lashkar-e-Tay- nato due dei quattro yaba. Un altro gruppo jihadista di base a Lahore è Jamaat-ul-Furqa, ◆ Osama Bin Laden. È lo ◆ Ayman al Zawahri. È ◆ Abu Musab al Zarqawi. È il attentatori suicidi che guidato da Mubarak Ali Shah Gi- sceicco del terrore, capo della considerato il braccio destro luogotenente di Osama Bin lani, che si distingue per le attività rete Al Qaeda, il terrorista più di Osama. Nato in Egitto nel Laden in Iraq. Zarqawi è un hanno trasformato Londra in un promosse nelle comunità musul- ricercato del mondo. Nasce a ‘51, medico, proviene da una palestinese di nazionalità campo di battaglia. Nelle inacces- mane negli Stati Uniti, in Canada Riad nel ‘57 da una facoltosa famiglia borghese. Lascia il giordana, ha 38 anni ed è sibili caverne ai confini tra Paki- e nei Caraibi. Caraibico, per metà, famiglia saudita. Dalla guerra Paese negli anni ‘80. Si sposta ritenuto uno dei maggiori esperti stan e Afghanistan, nell’area triba- è il giamaicano Lindsey Germai- Usa in Afghanistan le notizie su in Cecenia, poi in Afghanistan. di al Qaeda di armi chimiche e le della regione del Sud Waziri- ne, il kamikaze sospettato di aver di lui sono sempre più incerte: Confluisce in Al Qaeda e biologiche. Ha combattuto in stan è ancora oggi insediato lo sta- fatto saltare in aria il bus n.30. E le sue apparizioni in Pakistan o scompare dalla circolazione Afghanistan contro gli Usa. to maggiore di Al Qaeda. Da quel- sempre per Lahore passa la secon- in Afghanistan si susseguono, quando Usa attaccano Ferito, secondo fonti avrebbe le caverne-bunker, Osama bin La- da pista su Al Qaeda che ruota at- ma lui resta imprendibile. l’Afghanistan nel 2001. una gamba amputata. den e la mente operativa della torno all’arresto avvenuto nel «multinazionale del terrore», Ay- 2004 di Muhammad Naim Nur man al-Zawahiri, continuano a Khan, il giovane «genio» di comu- dettare la strategia jihadista, a indi- nicazioni ed alta tecnologia di Al care obiettivi prioritari, a tessere Qaeda nel cui computer portatile una fitta rete di alleanza con la mi- vennero trovate prove di collega- riade di gruppi legati all’Islam ra- menti con un gruppo di anglopa- dicale armato. Protezione logisti- chistani di Luton che - è stato ap- ca, garantita dalla popolazione di purato dal MI5 (il servizio segre- etnia pashtun, ma anche «scuola to) britannico avevano rapporti quadri» per potenziali shahid con almeno uno dei kamikaze del (martiri): questo è oggi il Paki- 7 luglio, Mohammed Sidique stan. E nel Pakistan l’attenzione Khan. dei servizi segreti di mezzo mon- A Quetta, l’altra roccaforte jihadi- do è concentrata sulla madrassas sta, si formò il «clan» che insinuò (scuole coraniche). Le madrassas nella mente di Osama bin Laden la del terrore. Pakistan-Egitto-Ara- possibilità di sferrare un colpo mi- bia Saudita: è in questo triangolo cidiale al Grande Satana america- che nasce l’organizzazione terrori- no: è a Quetta che prese forma l’11 stica denominata Al Qaeda. E in settembre, l’attacco al cuore del- questo triangolo, il Pakistan ha l’iperpotenza mondiale. Ed è a sempre giocato un ruolo centrale. Quetta che hanno «ramificato» L’elenco dei gruppi jihadisti paki- due dei più agguerriti gruppi legati stani fa a gara con quelli insediati ad Al Qaeda: Harkat-ul-Mujiahed- ● ● in Egitto: il gruppo più radicato e din e Harkat-ul-Jihad-al-Islami. LETREDOMANDE minaccioso è quello dei Si- Tutte le piste portano in Pakistan. pah-i-Shahaba (Ssp la loro sigla), Dalle madrassas ai centri strategi- «i soldati dei compagni di Mao- ci posti ai confini tra Pakistan e metto». Secondo un recente rap- Afghanistan. È in questa area porto dell’intelligence militare di montagnosa, praticamente inac- Come a Londra Se gli jihadisti fanno C’è il rischio di Islamabad, l’Ssp può contare su cessibile che, a giudizio degli anche in Egitto si è politica con le stragi infiltrazioni un braccio armato formato da non esperi, troverebbero rifugio bin meno di 6000 jihadisti, indottrina- Laden e al Zawahiri, mentre diver- è aperta la caccia ai nel loro mirino di Al Qaeda ti nelle scuole coraniche di Feisa- si altri leader di al Qaeda si sono labad e formatisi militarmente nei rifugiati in aree urbane del Paki- kamikaze pachistani assieme a Mubarak nei servizi egiziani campi di addestramento afghani al stan. Nel Sud Waziristan i servizi Perché? c’è Musharraf? e pachistani? tempo dei Taliban. A rendere an- di sicurezza pachistani hanno por- Bambini in una scuola coranica in Pakistan Foto Reuters cor più pericoloso il gruppo è l’ac- tato a termine (4 maggio 2005) certato legame con settori del- l’operazione più incisiva contro i gton Post. «Quello che gli attacchi ◆ Perché le scuole coraniche ◆ Assieme all’attacco contro ◆ Più che un rischio appare l’esercito e dei potenti servizi di si- vertici di Al Qaeda: la cattura di di Londra e Sharm el-Sheikh po- La polizia pachistana più radicali sono state visitate o l’«Occidente apostata», il fine una certezza. In un processo curezza pachistani. Attraverso Abu Faraj Farj al Libbi, considera- trebbero avere in comune sono le arresta 210 integralisti centri di indottrinamento- dichiarato di Al Qaeda è di qualche anno fa, venti l’Ssp, Al Qaeda ha infiltrato suoi to il capo di Al Qaeda in Pakistan persone che hanno fornito le diret- reclutamento di due degli quello di colpire al cuore e ufficiali dell’esercito e uomini nell’esercito pachistano: dopo l’arresto (nel marzo 2003) a tive: cosa doveva essere fatto e co- ISLAMABAD La polizia del attentatori suicidi che hanno abbattere i regimi arabi e dell’intelligence militare nell’agosto del 2003 venti ufficiali Rawalpindi di Khaled Sheikh me farlo», commenta Magnus Pakistan negli ultimi giorni ha ar- seminato al morte a Londra. musulmani moderati o che pachistani vennero processati militari sono stati arrestati a Isla- Mohammed. Al Libbi aveva pro- Ranstop, direttore del Centro per restato almeno 210 persone ne- L’altra ragione è che nelle hanno stabilito un’alleanza per rapporti intessuti con Al mabad: sette di loro, tra cui un co- gettato i due attentati falliti nel lo studio del terrorismo e della vio- gli ambienti dell'integralismo inaccessibili aree montuose ai con il «Grande Satana» Qaeda: sette di questi ufficiali, lonnello, sono accusati, e verran- 2003 contro il presidente Pervez lenza politica dell’università scoz- islamico della provincia del confini fra il Pakistan e americano. È così per fra cui un colonnello, vennero no condannati, per legami diretti Musharraf. Sulla pista pachistana zese di St.Andrews. Le menti del- Punjab nell'ambito del giro di vi- l’Afghanistan ancora oggi l’egiziano Hosni Mubarak, è condannati. Per quanto con Al Qaeda; gli altri 13 vennero si sofferma con dovizia di partico- l’offensiva jihadista vanno ricerca- te scattato dopo gli attentati sarebbero rifugiati i vertici di Al così per il suo omologo riguarda l’Egitto, la necessità degradati e successivamente lare un ampio servizio del Washin- te in Pakistan. «Perchè tutte le stra- che per due volte questo mese Qaeda, a cominciare da Osama pachistano Pervez di infiltrarsi negli apparati di espulsi dall’esercito per i rapporti de portano in Pakistan?» - si chie- hanno colpito Londra. Sono fini- bin Laden e dalla mente Musharraf. Quest’ultimo è sicurezza fu teorizzata intrattenuti con gruppi islamici in de M.j. Gohel, analista del think ti in carcere anche diversi predi- operativa del network del stato peraltro nel mirino di Al apertamente dal n.due di Al Afghanistan. Il gruppo più minaccioso tank londinese Asia Pacific foun- catori sorpresi a pronunciare terrore jihadista, l’egiziano Qaeda in almeno due attentati Jaeda oltre che fondatore del Da Feisalabad a Quetta. Da Pe- dation. «È una coincidenza o vi è sermoni Ayman al-Zawahiri. Gli pianificati contro di lui dalla gruppo egiziano della Jihad shawar a Lahore: è su questa diret- è l’Ssp che può contare qualcosa di più? I legami sono incendiari nelle moschee. Alme- attentatori venuti dal Pakistan branca pachistana di Al islamica, Ayman al-Zawahiri. Il trice che si dipanano le «madras- su 6000 jihadisti troppo forti e coerenti. L’intera os- no 56 di loro, secondo le fonti, che avrebbero agito a Sharm Qaeda: in uno di questi, il 25 precedente storico è sas del terrore». A Lahore e Quet- satura dell’infrastruttura jihadista sono stati posti in stato di accu- el-Sheikh sarebbero la riprova dicembre 2003, rimasero nell’assassinio (1981) del ta, anzitutto. È a Lahore che sono preparati militarmente non è stata smantellata. È ancora sa. Altri attivisti sono stati fer- che l’asse fondante di Al Qaeda uccise quindici persone e presidente Anwar el Sadat insediate le scuole coraniche più in funzione». mati per avere venduto audio- è ancora quello che lega l’Egitto altre 45 ferite. A ispirarlo fu il compiuto da un ufficiale radicali, una delle quali fu frequen- in Afghanistan Ed il suo centro di comando è sem- cassette e Cd propagandistici. al Pakistan, vere centrali del n.3 di Al Qaeda, Abu Faraj Farj dell’esercito legato ai jihadisti. tata dal ventiduenne Shezad pre in Pakistan. jihad globalizzato. u. d.g. al Libbi. u.d.g. u.d.g.

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Per fare una donazione: versare il bonifico sul c/c n° 510511 della Banca Popolare Etica denominato "Forum Solint Consulta solidarietà Africa" Gianni Rodari (ABI 05018 CAB 03200 CIN J) OGGI LA STRATEGIA DEL TERRORE 7 lunedì 25 luglio 2005

La vittima Bufera su Londra Il dolore di nonna Zilda: «Jean amava l’Inghilterra per l’uccisione e il suo lavoro» onna Zilda Ambrosia ad abituarsi. E ti sembra normale de Figureido piange andare in giro così, col giaccone, il suo Jean migliaia di anche se vedi i veri londoners N miglia lontano dalla con i sandali ai piedi, il jeans e la di un innocente grigia Londra. Da pochi minuti maglietta. Ma per la polizia, le hanno detto che quel suo nipo- quell'abbigliamento è sospetto. te volato a cercare la fortuna lon- Quando poi Jean non risponde tano è morto. Ucciso per caso. all'ordine di fermarsi, i sospetti Il Brasile protesta per la morte di Menezes Perché una mattina qualsiasi lo diventano certezze: è un terrori- hanno scambiato per un terrori- sta da pedinare e da bloccare. Lo sta, un uomo bomba: l'incubo seguono in cinque. Facce poco La polizia difende la licenza di uccidere Jean Charles de Menezes e in basso il dolore dei suoi genitori che fa impazzire il mondo mo- rassicuranti per Jean. E uno stra- derno. Nella fattoria ad un'ora no gonfiore sotto la camicia fuo- ri dai pantaloni. Stockwell è una ■ di Enrico Fierro inviato a Londra / Segue dalla prima zona poco raccomandabile an- che di giorno. Spacciatori, picco- li delinquenti, tossici che qui LO VEDI DALLE SCENE che la giornata di vengono a fare il pieno di dosi. Meglio allungare il passo e non ieri ha proposto agli osservatori. Sede di fermarsi. E quando quelli gli ur- lano frasi, Jean perde la testa. Scotland Yard, ci sono gruppi di persone che Corre. Imbocca l'ingresso dell' underground all'altezza di innalzano cartelli e sventolano le bandiere del Clapham Road. Si volta, quelli sono lì, si sente perduto, sente il Brasile. Protestano rezza, sono drammaticamente loro fiato sul collo. E allora com- chiare le parole di Ian Blair, il mette l'errore fatale, salta la bar- per l'uccisione di capo della Polizia: "La morte di riera dei ticket, col cuore in gola Menezes è una tragedia, noi ci scende saltando due a due i gra- Jean Charles de Me- assumiamo tutte le nostre re- dini della scala mobile. Vede un sponsabilità, ma sia chiaro, nel- treno fermo, entra nel vagone. nezes. «Vogliamo ca- la caccia ai terroristi qualcun al- Un uomo, uno dei cinque che lo tro potrebbe essere colpito. An- inseguono lo raggiunge. Jean ca- pire cosa è successo. Noi non ci che se facciamo di tutto per fare de a terra facciabocconi, quello sentiamo più sicuri. Abbiamo questa cosa nel modo giusto. gli punta la «Glock 17» al cra- paura degli attentati suicidi, ma L'ordine di sparare per uccidere nio. Mark Whitby alza gli occhi ora siamo allarmati anche dei resta. Non ha senso sparare al dal giornale che sta leggendo. È possibili errori della polizia", di- petto, perché è lì che si trova terrorizzato. Sente il rumore del ce FaustoSoares, uno degli orga- probabilmente la bomba. E non caricatore della pistola che porta nizzatori della protesta. Russel ha senso sparare altrove, se poi Foto di Victor R. Caivano/Ap i colpi in canna. L'uomo che inse- Square, King's Cross, Tavistock possono far detonare la bomba gna essere attenti a evitare la ba. Il quotidiano di Robert Mur- si interroga sulla tragedia di dalla città di Gonzaga, nello sta- guiva Jean spara. «Bang, bang, Square, Aldgate, Edgware cadendo". Londra si sente in perdita di vite innocenti". doch promette una ricompensa Stockwell, tornano in campo to dei Minas Gerais, la vecchia si bang, bang, bang». Dirà dopo Road, sono i luoghi degli atten- guerra. Con il ministro degli Il clima nell'intero Regno Unito di 100mila sterline (circa 145mi- gruppi come il "Protect the pro- dispera. «Perché lo hanno ucci- Whitby a giornali e tv. Cinque tati del 7/7. Qui, nel pomerig- Esteri di Brasilia - nel Regno è preoccupante. La tensione al- la euro) a chi fornisca indicazio- tector", che da anni chiedono so? Jean era un ragazzo educato, colpi calibro 9mm per fermare il gio, si riuniscono familiari delle Unito per partecipare ad un sum- tissima. Ieri è stato effettuato un ni e notizie sui quattro. I toni so- che tutta la polizia inglese sia ar- amava la sua famiglia, era con- kamikaze senza bombe. Il so- vittime e superstiti della strage. mit sulla riforma dell'Onu - che terzo arresto dopo la mancata no da cacciatori di taglia del vec- mata. E il rischio è che le stragi tento di aver trovato un buon la- spetto dalla faccia «con marcati Lacrime, fiori, pupazzetti di pe- ha incontrato il viceministro de- strage dei 21 luglio, nella zona chio West. "Le loro facce sono dei terroristi uccidano anche la voro nel paese della regina. Ri- lineamenti asiatici». La faccia di luche sui luoghi della morte. Ri- gli Esteri David Triesman e og- di Tulse Hill, a sud di Londra. Si state catturate dalle telecamere, tolleranza. Ci sono già dei primi spettava la legge di Dio e non era Jean Charles de Menezes, ora è cordi e dolore, ma anche voglia gi vedrà il suo omologo britanni- tratterebbe di una persona coin- ma loro sono ancora in libertà. inquietanti segnali. Il 21 luglio, un terrorista». A nonna Zilda nota a tutti gli inglesi, ed è quella di capire se è ancora possibile co Straw. Unica la richiesta, volta nell'organizzazione, ma Questi quattro individui voglio- proprio mentre gli attentatori nessuno ha ancora raccontato co- di un tranquillo ragazzo brasilia- combattere il terrore senza ucci- quella di "immediate ed esau- non di uno dei quattro uomini le no uccidere persone innocenti, preparavano la nuova strage, me è morto il suo Jean. Che la no di 27 anni, i capelli corti, il dere per sempre carattere, spiri- rienti spiegazioni" su quanto ac- cui immagini sono state filmate se non li prendiamo, colpiranno qualcuno ha incendiato la casa mattina di venerdì ha avuto la volto paffuto, gli occhi felici di to e leggi di una società demo- caduto a Stockwell. "Il governo dalle telecamere delle stazioni ancora. Se uno di questi è un di Germane Lindsay, uno dei ka- sfortuna di trovarsi nel posto sba- chi voleva costruirsi una nuova cratica e libera. e il popolo brasiliano sono scioc- metro e del bus della linea 26. E membro della tua famiglia, ucci- mikaze del 7 luglio, sulla Nor- gliato nel momento più sbaglia- vita. "Sparare per uccidere", è una vi- cati e perplessi che una persona questo contribuisce ad aumenta- derà anche te". Scotland Yard si then Road nel Buckingshamshi- to. E nessuno le ha detto che il Alex Pereira, è il cugino di Jean. tale necessità, la regola rimane innocente e pacifica sia stata uc- re il livello di allarme in città. è congratulata, ma l'iniziativa è re. La casa era chiusa, sigillata suo ragazzo ha avuto tanta paura A lui è toccato identificare il ca- valida, è la risposta del ministro cisa. Il Brasile è fortemente soli- Tanto che l'edizione domenica- di quelle che servono a portare dalla polizia. Gli incendiari han- prima di morire. «Ho visto i suoi davere. «È stato terribile vedere degli Esteri, Jack Straw. E per dale con la Gran Bretagna nella le del Sun, "News of the worl'd", altra legna al fuoco della tensio- no agito all'alba usando taniche occhi pietrificati. Sembrava un come l'hanno ridotto, ho visto quanto riguarda le forze di sicu- lotta contro il terrore, ma biso- ieri è andata letteralmente a ru- ne. Mentre la stampa britannica di benzina. coniglio spaventato», ha riferito l'effetto dei colpi al collo e alla un testimone oculare, uno dei nuca del povero Jean. Non posso tanti che quella mattina era sedu- credere che sia stato ucciso così to nel vagone dell'underground barbaramente, lui non era un ter- fermo alla stazione di Stocwell. rorista, era solo un ragazzo one- Fermata di Clapham Road, ore sto. Noi siamo sconvolti, la sua L’Inter vola a Leicester e chiude il «caso» 10 del mattino di venerdì. Lon- famiglia è sotto choc. Londra è dra è di nuovo nel terrore, dopo i una grande città, il Regno Unito La squadra nerazzurra partita ieri sera da Verona per le amichevoli con gli inglesi falliti quattro attentati del giorno un grande paese, ma la polizia prima, si teme una riedizione del- non ha il diritto di comportarsi in Decisivo il colloquio tra Mario Pescante e il ministro dello Sport Richard Caborn la tragedia del 7/7. Gli uomini questo modo». Povero Jean, «hu- del nuovo commando suicida so- man tragedy», come dice ora la no ancora liberi, di loro si cono- polizia londinese rammaricata ■ di Francesco Luti dicato loro dai media britannici, hanno pe- Qualche ora più tardi l’ambasciatore italia- scono i volti, ma non li hanno an- per la sua morte. Lui, ragazzo sato insomma molto più delle cause minac- no a Londra, Giancarlo Aragona, confer- cora presi. La polizia li cerca, brasiliano, era scappato dalla mi- «Confermo che la squadra partirà per tene- non gravare in questo periodo sul già pe- ciate dai club che aspettavano di ospitare la mava alla Bbc che l'Inter sarebbe volata in quei quattro sono un pericolo, seria e dalla violenza. Era nato in re fede agli impegni presi con gli organiz- sante impegno delle forze dell’ordine in- squadra di Mancini, letteralmente inferoci- Inghilterra per la tournee di quattro partite. forse tenteranno di portare a ter- una fattoria nelle campagne di zatori inglesi». La parola fine è arrivata ieri glesi) avevano infatti convinto il sindaco di ti per il ventilato annullamento di match «C'è stata un po' di confusione -ha detto mine la missione. Jean Charles Gonzaga, stato di Minas Gerais, da Giacinto Facchetti, il presidente. L’In- Londra Livingstone. Durissime le parole che avevano già riscosso ottimi risultati al Aragona-, la società voleva solo verificare de Menezes è da poco uscito da 16 milioni di abitanti. Povertà, ter volerà in Gran Bretagna per l’annuncia- del primo cittadino della “city” che era arri- botteghino. che ci fossero condizioni corrette». una casa che la polizia tiene sotto terra e violenza. Qui, in un'altra ta (e poi cancellata) tournee che la porterà a vato a definire quella dell’Inter «Una deci- La prima conferma delle nuove intenzioni Il tema della sicurezza, intanto, è diventato controllo. Lì, secondo gli investi- fazenda che si chiama «Nova Londra, Leicester, Norwich e Portsmouth. sione stupida che farà felici i terroristi». del club di via Durini era arrivata in tarda prioritario nel calcio inglese. Sabato sera, gatori, vivono alcuni sospetti. Alegria», il 20 novembre di un La brutta figura insomma è stata evitata sul E proprio l’aspetto “politico” nato dalla mattinata dal ministro dello sport britanni- un falso allarme bomba ha provato l'inter- Jean quella mattina si è vestito anno fa 5 lavoratori rurales che filo di lana, quando dall’Inghilterra erano gaffe di aver in qualche modo messo in co Richard Caborn. «L’Inter ha deciso di ruzione dell'amichevole che il Middle- male. Un giaccone fuori stagio- avevano occupato il latifondo fu- già piovuti sul club italiano gli strali del dubbio le capacità degli ospiti di appronta- venire a giocare in Gran Bretagna, e la sbrough, stava disputando a Darlington. ne, inusuale a fine luglio finan- rono uccisi dai pistoleiros. Forse mondo politico e sportivo d’Oltremanica. re un servizio di sicurezza all’altezza, sem- squadra arriverà in giornata - ha annuncia- Lo stadio, nel quale si trovavano 5000 spet- che a Londra, dove il cielo è gri- anche da questo orrore fuggiva Neppure le nobili scuse addotte a motivo bra aver spinto la dirigenza nerazzurra al to il ministro- Ho parlato con il mio collega tatori, è stato evacuato durante l'intervallo gio e la pioggia è la regola anche Jean, ucciso a Londra una matti- della repentina marcia indietro (il deside- secondo dietrofront in ventiquattr’ore. Le Mario Pescante che mi ha confermato di e i giocatori si sono allontanati dall'impian- d'estate. Un clima al quale un na di luglio perché scambiato rio da parte del club di Massimo Moratti di parole di Livingstone, e l’ampio risalto de- aver convinto il club italiano a partire». to in maglietta e pantaloncini. brasiliano del Sudeste fa fatica per un terrorista. e.f.

d c a aa  c a ca b d  c  a  a ca d  d F  Ada   a  da ac a ca 

5,90 euro  a  d   a.  dc a c  U $ 8 OGGI LA STRATEGIA DEL TERRORE lunedì 25 luglio 2005 «Noi, musulmani integrati abbiamo più paura di voi» Parla Khalid Chaouki, autore del libro «Salaam Italia» «Questo terrorismo è anche un problema di integrazione»

■ Luigi Benelli / Roma dove vivono». «Oggi il fondamentalismo si osta- È possibile allora parlare di cola garantendo spazi nella massi- dialogo e integrazione? ma trasparenza. È nei luoghi na- «QUESTI ATTENTATI ci toccano più da vi- «I musulmani vengono relegati e scosti che covano i discorsi di vivono in uno stato a sé. Istituzio- odio. In Italia c’è un forte ritardo, cino». Dopo i fatti di Londra e Sharm ni e Stato devono smetterla di le moschee sono una concessione marcare la propria identità, ma la- invece che un diritto fondamenta- El-Sheikh i musulmani integrati hanno «pau- vorare per una condivisione di va- le. Bisogna sostenere con forza lori. Fare capire ai giovani musul- quella maggioranza musulmana ra». Esprimono una ferma condanna, ma an- mani che devono trovare nel pae- moderata, aperta e che vuole lavo- se dove vivono un interlocutore rare e sentirsi un cittadino dello che una forte preoc- ti che nascono da un problema di senza rinunciare alla propria spe- Stato per contrastare le minoran- inserimento reale. Di fatto sono cificità religiosa, ma viverla nella ze fondamentaliste. È una respon- cupazione. Khalid delle minoranze che vivono in piena cittadinanza». sabilità anche dei musulmani la- una continua instabilità di identi- Che cosa fa la comunità vorare contro il terrorismo». Chaouki, ex presiden- tà e di relazioni con i cittadini del islamica per cercare il Come è visto un musulmano paese dove si trovano. All’appa- dialogo? dopo gli attentati? I turisti italiani feriti nell'attentato di Sharm el Sheikh sull'aereo militare C-130 che li ha riportati in patria Foto Ansa te dei «Giovani Musul renza sono integrati, ma poi na- «Stiamo creando iniziative di «Vediamo tensione e occhi im- scondono una crisi: una volontà condanna al terrorismo e lavoran- pauriti che ci guardano. Da un la- La scheda mani d’Italia» e direttore del por- mancata di sentirsi cittadini del- do sulla condivisione di valori. to lo trovo normale, ma il fatto tale www.musulmaniditalia.com l’occidente e un vuoto di apparte- Bisogna uscire dall’ambiguità, ci che l’ultimo attentato abbia colpi- parla di «una svolta del terrori- nenza». sono oltre 250mila giovani mu- to in Egitto, in un Paese musulma- In Italia 900mila islamici questi dati va aggiunto un 24,45% di clandestini, smo». Si sente «un cittadino ita- Dove bisogna ricercare le sulmani che vogliono risposte. no facendo vittime musulmane, 17 milioni in tutta Europa arrivando così a una stima di circa 900.000 liano di fede musulmana», come radici di questo? Ma è necessario un patto di lealtà significa che la violenza colpisce musulmani, comprendendo anche i convertiti scrive nel suo ultimo libro «La situazione economica è diffi- e cittadinanza che coinvolga se- non solo contro l’occidente. Que- Quanti sono gli immigrati in Italia italiani. “Salaam Italia”, e analizza così cile e vivere in una realtà non de- riamente la comunità islamica sta è una vicinanza fra noi e il pae- Secondo il dossier statistico della Caritas e della Gli studenti Sono almeno 50.000 gli allievi gli attacchi. «Sono due attentati mocratica, prima con le dittature senza repressioni». se dove stiamo vivendo. Invece il «Fondazione Migrantes» nel 2004 gli immigrati provenienti da Paesi di religione musulmana che che ci hanno fatto paura perché i poi con l’occupazione ha portato E per la mobilitazione contro il terrorismo colpisce ogni forma di regolari presenti in Italia sarebbero fra i frequentano la scuola italiana. kamikaze sono figli dell’immi- a una perdita di speranza. C’è un terrorismo? convivenza e fa paura a tutti noi». 2.500.000 e i 2.600.000. La situazione in Europa Sono circa 17 grazione islamica europea, sono certo vittimismo nel vedere nel- Lei ha parlato di risposte alle Gli stati più rappresentati Gli immigrati milioni i musulmani che vivono oggi nell’Unione nati e cresciuti in occidente. Se l’Occidente la grande causa di tut- altre culture, allora da che provenienti dalla Romania sono i più numerosi Europea (su 730 milioni di abitanti). Erano prima si poteva dare la colpa ad to questo, ma la mancanza di pro- «L’Italia è in ritardo parte stanno i musulmani (239.426), seguono l’Albania con 233.616, il 800.000 nel 1950, e 15 milioni nel 2003. Il paese Al Qaeda ora il pericolo viene da spettive crea una minoranza radi- moderati? Marocco con 227.940, Ucraina con 112.802, che ospita il maggior numero di musulmani è la una minoranza fondamentalista cale portatrice di odio. Però si de- Qui le moschee «Stiamo dalla parte dei valori Cina con 100.109, Filippine 73.847 e Tunisia Francia (circa 5 milioni, la metà dei quali con ed è più vicino». ve parlare di doppia responsabili- sono una concessione umani, del buon senso, della sa- 60.572. cittadinanza francese), seguita dalla Germania Come e perché si creano tà. Da una parte c’è un fallimento cralità della vita e della civiltà Le comunità musulmane Sarebbero (circa 3,5 milioni, di cui 2 milioni turchi) e queste minoranze “interne”? di alcune teorie e pratiche dell’in- e non un diritto umana di cui fanno parte tutti: 723.000, tra i soli immigrati regolari, i musulmani dall’Inghilterra (2 milioni, quasi tutti di nazionalità «Non credo alle grandi organizza- tegrazione multiculturale, dall’al- musulmani, cristiani, ebrei, atei. presenti in Italia. Le cifre della Caritas parlano britannica, originari del Pakistan, dell’India e del zioni come Al Qaeda, in realtà so- tra c’è una mancata lealtà delle fondamentale» Vogliamo dire no allo scontro di anche di 527.800 ortodossi e 62.400 induisti. A Medio Oriente). no frange autonome e indipenden- minoranze musulmane al paese inciviltà».

CIAMPINO I CONSIGLI Aci: ecco i pericoli Il Papa: «Basta con fanatismo e odio» per chi viaggia Falso allarme bomba A Colonia Ratzinger incontrerà la comunità ebraica e quella musulmana PAESI DOVE andare e su un volo da Ibiza quelli da evitare. Consigli per coloro che devono par- ■ di Marzio Cencioni ti a circa seimila persone torna con la comunità ebraica e con atura che durante l'Angelus papa tire per le vacanze si posso- ROMA Paura e timore di un at- ma-Ciampino, con arrivo previ- con forza sull'argomento, con i quella musulmana della città te- Ratzinger ha fatto del ruolo che no trovare sul sito www. tentato ieri a Roma. È atterrato sto per le 17.55, è stato affiancato «DIO FERMI LA MANO toni della supplica e della pre- desca. Ai discorsi e agli appunta- «le nuove generazioni» arricchi- viaggiaresicuri.mae.aci.it sotto scorta di un F 16 del V stor- e scortato fino allo scalo romano , ghiera. «Feriti e morti sono vitti- menti di Colonia, dove sarà dal te anche dai valori cristiani pos- creato dal ministero degli mo dell’Aeronautica militare de- dove è stato fatto atterrare alle ASSASSINA» dei terroristi, me di gesti che offendono Dio e 18 al 21 agosto, papa Ratzinger sono avere in Europa per «la pro- Esteri e dall’Aci, che spie- collato da Cervia, il charter in ar- 18.05 su una piazzola riservata. l'uomo», frutto di una «mano as- sta lavorando in questi giorni di mozione dell'uomo e l'edificazio- ga come quasi un quarto rivo da Ibiza con 50 passeggeri Qui sono cominciati i minuziosi «mossi da fanatismo e sassina» di persone «mosse da fa- «vacanza di lavoro», come la de- ne di una autentica pace». È lo del pianeta sia una meta a che ha causato l’allarme e ha pro- controlli degli artificieri. E, per odio» e «ne converta i cuori natismo e odio». finisce il portavoce Joaquin Na- stesso tema, ha ricordato il Papa, rischio per il turismo. vocato la chiusura dello scalo ro- permettere l’ispezione ed esclu- La supplica di papa Ratzinger è varro-Valls. Papa Ratzinger sta che Giovanni Paolo II affrontò Nella lista dei 12 Paesi mano di Ciampino. Questo l’an- dere la presenza a bordo di ordi- a pensieri di riconciliazione che l'«Onnipotente fermi la ma- lavorando anche a completare un nell'82 e poi nell'89 a Santiago di «proibiti» dal ministero de- tefatto che ha messo in allerta la gni esplosivi a bordo, è stato chiu- e di pace». Con negli occhi no assassina» e converta i cuori libro che ha cominciato tre anni Compostela. A Santiago il suo gli Esteri ci sono Pakistan, città: una telefonata anonima, so l’aeroporto. dei terroristi «a pensieri di ricon- fa, quando era cardinale e che se- predecessore «lanciò il progetto Yemen, Angola, Guinea giunta a Marsiglia e girata dai «Il controllo su tutti i passeggeri le immagini della violenza esplo- ciliazione e di pace». Insistendo condo Navarro-Valls sarà pronto di un’Europa consapevole della Konraky, Uzbekistan, Gui- controllori di volo francesi ai col- a bordo e il controllo radiogeno sa a Sharm il Papa prega, turbato sull'invocazione a Dio il Papa «presto» e comunque «prima del- propria unità spirituale poggiante nea Bissau, Costa d'Avo- leghi italiani, annunciava che sul dei bagagli ha dato esito negati- dagli attentati terroristici. E sotto- colloca il problema in una pro- l’enciclica». Nella prospettiva di sul fondamento dei valori cristia- rio, Etiopia, Afghanistan, velivolo era stato collocato un or- vo» - sottolinea l’Enac. Le forze linea la sua speranza che i giova- spettiva in cui cristiani, musulma- Colonia c'è da notare la sottoline- ni», chiedendole di non rinuncia- Haiti, Congo, Togo. digno esplosivo. Ma era un falso dell’ordine, nel contempo, hanno ni d'Europa, basandosi anche sui ni e ebrei possono e devono colla- re a Cristo. «Quanto attuale - ha Sono dieci gli Stati sconsi- allarme: non è stato trovato alcun effettuato la bonifica dell’aero- valori cristiani, «sappiano essere borare per fermare la violenza e commentato ieri Benedetto XVI gliati soltanto in riferimen- ordigno esplosivo. mobile, mentre l’antiterrorismo nelle società europee fermento di tutelare la pace. E invoca il ruolo «Feriti e morti - resta questo suo appello, alla lu- to a determinate zone: Egit- È accaduto alle 17.45 di ieri, lo verificava l’attendibilità della se- un rinnovato umanesimo», «per delle «tre religione monoteiste» ce degli eventi recenti del conti- to (Sharm el Sheikh), Perù, scalo romano è stato riaperto po- gnalazione.. l'edificazione di una autentica pa- per la pace e per fermare l'odio di sono vittime nente europeo». Thailandia, Indonesia, Ge- co dopo le 20.30. Secondo il pia- Dopo l’atterraggio a Ciampino, ce». Benedetto XVI è in vacanza «gruppi di fanatici» che sta insan- di gesti Benedetto XVI non ha poi nasco- orgia (Ossezia), Sri Lanka, no di emergenza - precisa l’Enac, lo spazio aereo è stato chiuso con sulle Alpi, tra i boschi di Les guinando il mondo. In questa pro- sto la gratitudine per l'accoglien- India (Jammu e Kashmir l’ente nazionale per l’aviazione un apposito Notam e i voli previ- Combes di Introd, e i suoi giorni spettiva papa Ratzinger dà valore che offendono za. L’entusiasmo è esploso quan- ad eccezione della regione civile, in un comunicato in cui ri- sti a Ciampino sono stati imme- di riposo stanno coincidendo con agli incontri che avrà il prossimo do ha rivolto un saluto in patois, del Ladakh), Serbia e Mon- costruisce quanto accaduto - il diatamente dirottati a Fiumicino. la recrudescenza terroristica in agosto a Colonia, durante la Gior- Dio e l'uomo» il dialetto di origine romanza che tenegro (Kosovo), Bangla- velivolo BAE 146 decollato da Solo più tardi, poco prima delle vari Paesi, così anche ieri, davan- nata mondiale della gioventù, si parla in queste valli. desh, Guatemala. Ibiza e diretto proprio a Ro- 20 è rientrato l’allarme.

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■ di Virgina Lori ISRAELE Agguato a civili israeliani: 2 morti a Kissufim UN ALTRO GIORNO DI MATTANZA a Ba- KISSUFIM (GAZA) Un agguato mortale teso venerdì notte ghdad, mentre in Iraq si avvicina la scadenza da miliziani palestinesi alle porte di Kissufim (uno dei valichi di accesso alla striscia di Gaza, che conduce alle colonie ebrai- prevista per la stesura della nuova Costituzio- che del Gush Katif) ha esasperato gli animi. Tre miliziani (in rappresentanza di al-Fatah, della Jihad islamica e dei Comitati ne e i leader politici si affannano a dire che sa- di resistenza popolare) hanno assalito con bombe a mano ed armi automatiche un convoglio di automobili civili uccidendo rà rispettata, nono- Carta Fondamentale finisca i suoi due israeliani - Dov e Rachel Kol - ferendone altri cinque. lavori come previsto dalla Costitu- Due degli attaccanti sono poi rimasti uccisi. La notte prece- stante il boicottaggio zione provvisoria entro il 15 agosto, dente un altro miliziano di al-Fatah, Jihad Shehade, 18 anni, in modo che il testo sia poi sottopo- era riuscito a penetrare da Gaza di alcune centinaia di metri in temporaneo dei sun- sto a referendum popolare entro il Israele: indossava un corpetto con cinque chilogrammi di 15 ottobre e entro il 31 dicembre si esplosivo potenziati con chiodi, ed intendeva farsi esplodere - niti. Ieri nella capitale possano quindi tenere nuove elezio- in concomitanza con la visita di Rice - in un luogo affollato di ni generali. Giovedì scorso, i leader ebrei a Jaffa (Tel Aviv). Ieri sera - mentre una colonna di vei- un ennesimo attentato ha causato al- sunniti hanno annunciato che non coli dei coloni di Gaza transitava da Kissufim verso Gerusa- meno 40 morti, secondo fonti Usa, e parteciperanno alle riunioni della lemme per partecipare ai funerali degli uccisi e ribadire la stre- la popolazione sempre più esaspera- Commissione se non saranno accol- nua opposizione al ritiro ordinato dal premier Ariel Sharon - il ta accusa il governo di non poter a te alcune loro richieste, tra cui mag- comandante delle forze israeliane a Gaza, Aviv Cochavi, ha garantire neanche un minimo di si- giori garanzie sulla loro sicurezza detto che «le forze di sicurezza dell'Anp non funzionano». curezza. personale e l'istituzione di una com- Nelle ultime settimane gli episodi di violenza si moltiplicano Negli ultimi dieci giorni, a Baghdad missione internazionale che inda- a ritmo continuo, ha aggiunto Cochavi, cosa che ha costretto e dintorni sono esplose una ventina ghi sull'uccisione di tre esponenti l'esercito a destinare maggiori forze alla protezione dell' «As- di autobomba, che hanno provocato sunniti, uno dei quali era un mem- se Kissufim» che entra in profondità nella zona di insediamen- oltre 200 morti. Ieri, ancora una vol- bro della Commissione stessa. Il to ebraico di Gush Katif. ta, i terroristi hanno preso di mira gli presidente Jalal Talabani, incontran- Da Ramallah, il presidente della Anp Abu Mazen ha severa- agenti delle forze dell'ordine, utiliz- do il nuovo ambasciatore Usa a Ba- mente criticato l'agguato ai civili israeliani che a suo parere zando circa 500 chili di esplosivo ghdad Zalmay Khalilzad, ha detto rappresenta una violazione delle intese da lui raggiunte con i collocati in un camion. Un attentato- che «senza la partecipazione di tutte gruppi armati della Intifada, nuoce agli interessi nazionali dei re suicida intendeva lanciarlo con- le comunità irachene, in particolare palestinesi e «fornisce nuovi pretesti ad Israele» per evadere tro un posto di polizia nella zona di quella sunnita, non sarà scritta alcu- Il luogo dell’esplosione dell’autobomba ieri a Baghdad Foto di Hadi Mizban/Ap ai propri impegni. Da Gerusalemme la risposta del capo di sta- Masthal, nella parte Est della capita- na Costituzione». Khalilzad ha a to israeliano Moshe Katzav è stata immediata. «Il comporta- le, ma il suo piano è stato in parte sua volta sottolineato che «è vitale processo costituzionale». anni si avvalevano del suo contribu- veva lavorare e collaborare con gli mento dell'Anp è di assoluta negligenza. Da sei mesi Abu Ma- ostacolato dalle barriere di cemento che tutti gli iracheni partecipino al Intanto, ieri, il blog di Articolo 21 to». Un commando a viso scoperto stranieri - sostengono gli inviati del zen è in carica, e le prese di posizione non bastano più», ha poste attorno all'edificio e pertanto ha denunciato l’uccisione, nella sua lo ha freddato con diversi colpi di TG3 che hanno lavorato con lui a esclamato. «Vogliamo vedere fatti sul terreno». Secondo Kat- è stato costretto a far detonare casa di Baghdad, di fronte alla mo- pistola. Stando alle ricostruzioni di Baghdad - E, comunque, il fatto che zav esiste il rischio che i gruppi armati della Intifada inneschi- l'esplosivo ad una certa distanza Adnam è stato glie e alla figlioletta di un anno e chi lo ha conosciuto e lavorato con gli assassini abbiano agito col volto no un' esclation «che rischia in definitiva di colpire la stessa dall'obiettivo, nei pressi di una clini- mezzo, di Adnan Al Bayaty, inge- lui, secondo Articolo 21, «Adnan è l scoperto è il segno evidente del cli- Anp», ca, in una strada piena di negozi. Il freddato in casa sua gnere iracheno, da anni interprete e ennesima vittima delle vendette di ma di impunità totale che vige oggi Katzav conosceva uno degli uccisi, Dov Kol, «uno dei figli risultato è stato di almeno 40 morti e La denuncia di producer per varie testate italiane. gruppi terroristici sunniti, che non in Iraq». Il portavoce di Articolo 21 migliori della società israeliana». Nel frattempo anche Sharon 25 feriti, di cui gran parte civili, ma «Adnan -si legge nel comunicato- vogliono permettere che gli irache- , Giuseppe Giulietti, da oggi chiede- ha alzato il tono. In una seduta del consiglio dei ministri ha la polizia non ha aggiornato le sue Articolo 21 e dei era conosciuto per il suo carattere ni collaborino con gli stranieri, spe- rà ai vertici RAI di adoperarsi affin- avvertito i palestinesi che Israele non è disposto a tollerare cifre. Frattanto cresce lo scettici- disponibile e la sua affidabilità dai cie se si tratta di lavorare con i me- ché‚ venga riconosciuta alla fami- episodi di terrorismo «durante e dopo il ritiro da Gaza». Se do- smo sulla possibilità che il Comita- giornalisti italiani giornalisti di Panorama, Mediaset, dia occidentali, in particolare italia- glia di Adnan una forma di aiuto vessero verificarsi, ha avvertito, la reazione di Israele sarebbe to incaricato di redigere la nuova TG3 e RAI in genere, che da alcuni ni». «Un chiaro segnale che non do- concreto. molto, molto aspra.

Quaderni dell’America Latina 6 Favelas e grattacieli

IL Brasile di Lula: ricchi-ricchi, poveri-poveri, i teologi della liberazione, Sem Terra, Amazonia Come voteranno gli italiani?

a cura di Maurizio Chierici prefazione di Walter Veltroni

6,90 euro il secondo volume oltre al prezzo da giovedì 28 luglio del giornale. in edicola con l’Unità 10 lunedì 25 luglio 2005 Quando arriverà in Parlamento Rifondazione comunista il pacchetto del governo resta contraria. Giordano: opposizione disponibile «Quel che propone il governo a trovare una unità d’intenti POLITICA riduce solo la libertà» Sicurezza, centrosinistra disponibile a voto unitario La maggioranza dell’Unione propensa ad appoggiare il pacchetto Pisanu Salvi, ds: è giusto convergere. Marini: ma vogliamo discutere le misure nel merito

● ● ■ di Wanda Marra / Roma HANNODETTO

TRA RICHIAMI ALL’UNITÀ NAZIONALE, CASTAGNETTI RIZZO appelli a quella nel centrosinistra e perplessi- tà sul rispetto dei diritti dei cittadini, l’Unione si prepara al prossimo voto alla Camera sul pacchetto Pisanu ap- ne», dice il senatore Piero Di Siena. Parte da questo stesso principio Ce- provato dal Consiglio sare Salvi, vicepresidente del Sena- to, della minoranza Ds: «Se c’è con- dei Ministri. E le misu- divisione, non c’è motivo di non avere una convergenza». Ma avver- re appaiono so- te: «Abbiamo forti motivi di per- «Dobbiamo valutare «Sono per il no plessità sul merito: le misure restrit- il pacchetto senza Serve prevenzione stanzialmente condivisibili a Ds, tive non hanno nessun risultato effi- Sdi, Margherita e Udeur - pur con cace. Bisogna evitare la spirale pregiudizi. Lavoriamo magari con le qualche non secondario distinguo - emergenziale». Ancora più favore- per la convergenza risorse per le forze mentre non piacciono a Rifondazio- vole al sì al pacchetto Pisanu, è la ne e Pdci. Era stato ieri il segretario Margherità. «Temi di così rilevante nell’Unione» armate» dei Ds, Piero Fassino a dichiarare interesse nazionale ci impongono Il ministro degli Interni Giuseppe Pisanu Foto di Giuseppe Giglia/Ansa sulle colonne dell’Unità: «Se in di riesaminare il pacchetto senza Parlamento si realizzasse una con- pregiudizi - spiega Pierluigi Casta- che del terrorismo». «Dichiariamo, barie il nostro mondo, penetrino all' vergenza sulle misure da adottare gnetti, capogruppo Dl alla Camera senza se e senza ma, la nostra dispo- interno delle nostre società e delle STRAGE DI BOLOGNA non ci sarebbe da parte nostra nes- - lavoreremo perché larga parte del- nibilità a collaborare con le istitu- nostre vite». E fa capire tra le righe Terni oggi commemora Secci e il tragico evento, 25 anni dopo suna difficoltà a condividere queste l’Unione converga sullo stesso at- zioni per fermare il terrorismo - di- che molto difficilmente il pacchetto decisioni». E il dibattito si fa più ac- teggiamento di voto». Questo però chiara Franco Marini, sottolinean- Pisanu avrà i voti di Prc. Più esplici- ROMA Terni ricorda la strage di Bologna con una con bct (la biblioteca comunale), si avvale del con- ceso di ora in ora. «Che tutte le for- non significa che non ci siano palet- do - ma non è che l'opposizione ac- to è il capogruppo di Rifondazione giornata evento che comprende la presentazione tributo di alcune realtà legate a vario titolo al ricor- ze politiche italiane devono essere ti: «Ci deve essere rispetto dei dirit- cetta tutte le misure proposte dalla alla Camera, Franco Giordano: di un libro e di un film documentario. Alla manife- do di quella strage che lega con un filo rosso Bolo- unite contro il terrorismo è un fatto, ti soggettivi dei cittadini». Si spin- maggioranza, vogliamo discuterle «Siamo del tutto contrari a questo stazione parteciperanno alcuni dei testimoni di gna a Terni. La giornata si divide in due momenti. ma è un dovere parlamentare valu- ge più in là Paolo Gentiloni, respon- e confrontarci». “Tecnica” la valu- pacchetto che è inefficace e fatto so- quella tragedia. Sono trascorsi 25 anni dall'esplo- Alle 17,30 verrà presentato il libro "Ricordo di un' tare singole norme - dichiara Carlo sabile Comunicazione della Mar- tazione di Antonio Di Pietro: «Il lo per calmierare l’opinione pubbli- sione del 2 agosto 1980 che costò la vita a 85 per- indagine" nella sala delle videoconferenze della Leoni (capogruppo DS nella Com- gherita: «Il vero interrogativo che pacchetto antiterrorismo è valido ca, ma in realtà riduce le libertà». sone e causò duecento feriti. Una delle vittime, Bct. Oltre all'assessore alla cultura, Sonia Berretti- missione Affari Costituzionali del- dovremmo porci non è se sia lecito ma insufficiente». Mentre Ugo Inti- Sulla stessa linea Marco Rizzo, eu- Sergio Secci, era nato a Terni, aveva 24 anni e si ni, saranno presenti il sindaco, Paolo Raffaelli, Li- la Camera). E sottolineando che «il convergere con il governo, che è as- ni, capogruppo dello Sdi alla Came- roparlamentare del Pdci: «Sono per era laureato da poco al Dams. Quel giorno si trova- bero Mancuso - il giudice istruttore che coordinò centrosinistra non deve farsi divide- solutamente giusto, ma se le misure ra: «La sicurezza - non è nè di de- votare no. Servirebbe ben altro. Per va su un treno diretto al Brennero. Non arrivò mai l'inchiesta - e altri magistrati della procura bolo- re su una materia come questa a sei siano efficaci. E migliorarle non si- stra, nè di sinistra». Incondizionato esempio trasferire le risorse dalle a destinazione. Il suo nome, adesso, fa parte dell' gnese. Alle 21,30, poi, in piazza della Repubblica, mesi dal voto», auspica una riunio- gnifica solo attenuarle, ma anche l’appoggio di Clemente Mastella, forze armate all'intelligence, per di- elenco delle vittime inciso sulla grande lapide di verrà proiettato il film "il trentasette", da un'idea di ne di tutta l’Unione entro 48 ore. coprirne alcuni buchi di efficacia». Segretario dell’Udeur: «Il modo fendere davvero il Paese». Mentre marmo che ricorda la "strage fascista" nel piazzale Francesco Greco. "Venticinque anni fa con lo stra- «Se ci sono le condizioni si resta Anche Beppe Fioroni, responsabile migliore per combattere il terrori- Alfonso Pecoraro Scanio dichiaran- della stazione. Il padre, Torquato Secci, fu il fon- gismo fascista la barbarie delle bombe cercò di nell’ambito delle misure di sicurez- Enti Locali dei Dl, definisce «con- smo è tracciato dal pacchetto Pisa- do che occorre valutare i singoli datore e il presidente dell'Associazione delle vitti- prevalere sul dialogo democratico - spiega Sonia za che sono necessarie senza intro- divisibili» le norme antiterrorismo, nu». Opposta la posizione di Fausto provvedimenti», lancia un appello me della Strage. A Terni vive la madre di Sergio, Berrettini - A Terni, dopo gli orrori di Londra e durre elementi che alterino il siste- ma denuncia che leggi come quella Bertinotti: «L'ultima cosa di cui ab- affinché non ci siano «assurde divi- Lidia Piccolini, vedova di Torquato Secci. L'ini- dell'Egitto, vogliamo ricordare il nostro concitta- ma dei diritti. Non c’è dubbio che sulle rogatorie internazionali o sul biamo bisogno è che i drammatici sioni» tra chi vorrebbe dire sì all'in- ziativa di oggi, promossa dall'Assessorato alla dino Sergio Secci e le vittime della strage di Bolo- sarebbe meglio una comunità di in- mandato di cattura «hanno lasciato nuovi atti di terrorismo, oltre ad av- tero pacchetto e chi invece sarebbe Cultura del Comune di Terni, in collaborazione gna con una consapevolezza in più». tenti tra maggioranza e opposizio- maglie aperte a flussi finanziari an- volgere insieme alla guerra, di bar- intenzionato a bocciarle tutte.

AGENDA CAMERA AGENDA SENATO

Decreto Irap proscioglimento. Secondo il deputato ds della Iraq e altre missioni approderà in aula domani alle 18. Gli interventi e il voto Il testo del decreto Irap, modificato dalla commissione commissione Giustizia Francesco Bonito, le norme non Il decreto-legge che finanzia per altri sei mesi la missione sulla risoluzione sono previsti per mercoledì. Tra oggi e Finanze con la reintroduzione delle regole sul contrastano con l 'efficacia del giudicato penale. Ma ci italiana in Iraq, votato alla Camera, sarà discussa in aula, tra domattina, le commissioni concluderanno l'esame ravvedimento operoso, è in aula oggi per le votazioni. "E' sono due rischi su cui il governo dovrebbe riflettere: il giovedì e venerdi, previo esame nella commissione Difesa. preliminare. un provvedimento beffa - sostiene Giorgio Benvenuto del primo riguarda il fatto che la parte civile perderebbe la Oggi pomeriggio va in aula il decreto, pure proveniente da gruppo Ds -. Da una parte, infatti, il governo propaganda il possibilità di beneficiare di un duplice grado di Montecitorio, che rifinanzia tutte le altre missioni italiane Risparmio taglio dell' Irap e dall'altro emana misure per rafforzarne il 'cognizione piena'; secondo, ci potrebbero essere maggiori all'estero, già «incardinato» nel calendario dei lavori, lo Uguale sorte tocca al ddl sul risparmio e la disciplina dei prelievo, violando addirittura lo statuto dei contribuenti; carichi di lavoro per la Corte di Cassazione. scorso giovedì. Domani il voto. L'Unione, esclusa l'Udeur, mercati finanziari (pure votato nell'altro ramo del da una parte annuncia una forte lotta all'evasione, dall'altra voterà contro il decreto sull'Iraq, ma mantiene posizioni Parlamento). Sarà inserito nel programma dei lavori in taglia ancora una volta i fondi all'agenzia delle entrate, che Pubblica amministrazione diversificate sulle altre missioni. settimana, con esame e votazioni a settembre. proprio quella lotta è chiamata a fare". Un decreto sulla funzionalità della pubblica amministrazione dovrebbe essere in aula per il voto da SalvaPreviti Asili nido Enti locali mercoledì. Rimangono inoltre all'ordine del giorno la Estremo tentativo di governo e maggioranza per approvare, La commissione speciale per l'infanzia sta proseguendo la I comuni dai 30 mila ai 300 mila abitanti potranno scegliere risoluzione sugli inquilini delle case occupate degli enti in questa ultima settimana di lavori parlamentari, prima messa a punto del nuovo testo che rivede largamente il ddl in piena autonomia se istituire le 'circoscrizioni di pubblici e le mozioni sulla sicurezza dei cittadini. della pausa estiva, l'ex Cirielli. Sono stati contingentati i governativo sui servizi socio-educativi, già approvato dalla decentramento' per amministrare il proprio territorio, senza tempi, lasciando pochissimi margini all'opposizione per Camera. La revisione del testo si è resa necessaria dopo che essere obbligati per legge ad attuarle. E' questo l'obiettivo Dpef illustrare le proprie opinioni. Il tentativo di accelerare è stato la Corte costituzionale ha ribadito che la potestà legislativa di una proposta di legge che ha come primo firmatario il Anche quest'anno a causa del ritardo da parte del però frustrato dalla cronica mancanza del numero legale, concorrente spetta alle regioni. All'articolato del governo è deputato ds , in aula da oggi per le governo, l'esame del documento di programmazione ogni volta che si cominciano a votare gli emendamenti. stato connessa una proposta presentata dalla responsabile votazioni. economico e finanziaria è possibile solo dalla fine di Giovedì è mancato quattro volte di seguito, tanto da Cultura dei ds, Vittoria Franco, diretta ad istituire un luglio. In particolare, la discussione comincia in aula costringere il presidente a chiudere anzitempo la seduta. sistema integrato di servizi educativi e di istruzione per i Codice penale mercoledì 27. bambini dai sei mesi ai tre anni. E' all'ordine del giorno dell'aula anche una proposta di Dpef (a cura di Nedo Canetti) legge sulla inappellabilità delle sentenze di (a cura di Piero Vizzani) Il documento di programmazione economica e finanziaria [email protected] ● ● aldo giannuli una strana

a cura di rcchivihivi aarn più più noonetiti vincenzo vasile negrgre vittoria sse le internazionali anticomuniste in edicola Vol. II 5,90 euro oltre al prezzo del giornale POLITICA 11 lunedì 25 luglio 2005 Storace accusa Fini «È un despota» «Non si gestisce così Alleanza nazionale» Alemanno apre al proporzionale e al partito unico

■ di Natalia Lombardo inviata a Orvieto degli ex, fra missini e rautiani, per fa nel ‘98». Alemanno non esclude 40 anni esclusi dai giochi di gover- delle primarie sulla leadership. no: «Saremmo pazzi a lasciar fare Con Fini candidato? «Magari, ma IL POKER DEL PARTITO UNICO Gianni un partito del centrodestra e poi de- non posso sollecitarlo io...». Di- legare la destra alla Mussolini, a pende, «primarie per rilegittimare Alemanno vuole «vedere» le carte del proget- una scriteriata qualsiasi». La nipo- Berlusconi o per trovare un suo te del Duce, si offende e trattiene successore?», si chiede parlando, to berlusconiano, purché sia dopo il 2006. E «gesti triviali». Ma il «punto chia- stanco ma meno teso, dopo il suo ve», per Alemanno, è rinviare la intervento. Ma nulla sarà «contro apre al proporzionale. Torna il sereno con nascita del partito unico al 2006; Berlusconi» del quale «l’evoluzio- Francesco Storace e Gianfranco Fini Foto di Sandro Pace/Ap propone il passaggio intermedio ne del centrodestra non potrà fare a Storace, che fa il du- sce e non si cancella più. Da della «federazione» di centrode- meno». Tutto dipende... ni, mantiene il ruolo del capopopo- parla alla luce del sole e non al re in discussione la leadership, “metastasi” diventa medicina», av- stra, in modo che alle elezioni si Alla direzione nazionale di An, lo sagace: «Ma sì che possiamo an- bar... Qui c’è chi, come Benito Pa- questa è democrazia». Sul propor- ro: «Fini ci giuri che al- verte Storace. vada «con i simboli dei singoli par- giovedì, Alemanno cercherà di dare alle due riunioni della Costi- olone, si sente ancora nella «trin- zionale Storace concorda con Ale- Gianni Alemanno, che poi è il vero titi». Alemanno apre alla riforma rompere gli steccati messi da Fini e tuente...». Due, una di apertura e cea dell’onore» e chi annusa l’aria manno, per An non pensa a una le elezioni An andrà leader della componente, ha il ruo- della legge elettorale, anche se affrontare i problemi di An, perché una di chiusura,... Il partito unico? come Lorenzo, ragazzone scissione: «Non servono partitini, lo del politico pragmatico, segna la «non credo si farà mai»: la ricetta è la classe dirigente «non può essere Vuole «capire cos’è». Per ora è un cow-boy del primo Grande Fratel- abbiamo un partitone». An ora c’è, col proprio simbolo» strada e mette paletti. Sul partito per un «proporzionale che confer- commissariata a lungo». Che si «ombrello bucato» che «non si fa- lo. L’affetto per il leader di cui fu l’importante è che resti una forza unico ha fatto dietrofront per non mi il bipolarsimo con una preferen- vinca o si perda, oltre a un presi- rà mai». O peggio, con Rutelli e la portavoce non basta più: Storace di destra di cui, magari, sognarsi Si sono messi d’accordo ieri matti- restarne fuori: «Vogliamo esserci za singola» (anziché abolirla, co- dente, serve «un segretario che rap- Mussolini più che la Casa comune punta il dito sul «despotismo» di leader. Per il 28 «stiamo sceglien- na prima di chiudere il convegno ma non saremo Yes man», decla- me vorrebbe Berlusconi). Con presenti la realtà istituzionale del è un casino...». È «scettico» ma ci Fini che fa un «repulisti» indistin- do fra una mozione e l’emozione», di Area ad Orvieto. Hanno supera- ma. E vuole far parte dei 20 di An «primarie» per scegliere i candida- partito», incompatibile con cari- vuole «ragionare» su. Storace, che to, e umiliante, «sfascia» l’unità ri- ritrova la battuta Storace sulla piaz- to i dissapori e si sono divisi le par- nella Costituente il 29 luglio: ti nei collegi, «Berlusconi non le che di governo. Se ne parlerà al strappa applausi quando alza i de- trovata il 3 luglio per «quattro za del Popolo, mentre Alemanno ti in scena, i due leader della Destra «Non mi vado a chiudere nella esclude, perché chi chiede le pri- congresso, dopo il voto del 2006. cibel e non ne risparmia una a Fini chiacchiere da bar». Rutelli torna vola in elicottero a San Patrignano. Sociale, corrente di An che « rina- trappola della marginalità», quella marie vince, come Vendola o Mof- Francesco Storace, camicia a rigo- nella «Caffetteria Orvieto» dove si utile: «Anche noi possiamo mette- Per assistere a una gara ippica. Un presidente per la Rai, il Sudoku estivo della politica Curzi fa le funzioni, il governo non indica nomi accettabili per l’opposizione. L’azienda, senza testa da più di un anno, perde terreno

■ di Angela Bianchi / Roma politica e veti incrociati hanno sin qui come "Radiobelva" quando dirigeva il malmente dovrebbe indicare il nome del una bestia nera per il pugno di ferro usato un altro nome circolato per la direzione prodotto un pericoloso stallo. "Questa Gr2 ed attualmente presidente (An) della candidato. Non si capisce dunque con quando è stato il direttore generale del generale: Antonello Perricone. L'ex gior- PIÙ COMPLICATO del resto è un operazione industriale, non commissione Esteri della Camera. In no- quale logica Siniscalco 48 ore dopo ab- cda ai tempi dell'Ulivo. Con forti amici- nale diretto da Curzi, Liberazione, ha poi del Sudo- politica", sostiene da tempo Beppe Giu- mination sono andati anche Antonio bia tirato fuori la candidatura di Giulio zie tra i Ds, tra i prodiani ed anche in lanciato la candidatura di Emma Boni- ku, più intrigante del Tetris e più lietti riferendosi agli interessi Mediaset Maccanico (1924) e Paolo Murialdi Malgara, presidente da due decenni dell' Confindustria, l'attuale direttore genera- no. Mentre in alcuni ambienti di centro in termini di ascolti e dunque di pubblici- (1919): due candidature però troppo gra- Upa (che raggruppa gli inserzionisti pub- le della Luiss avrebbe potuto garantire destra, come l'agenzia di stampa il Veli- chic del cruciverbone: la ricerca tà. Nel frattempo Berlusconi, che solo dite al centrosinistra per entrare nel gio- blicitari) oltre che presidente e fondatore una salda gestione di un cda super politi- no diretta da Iannuzzi, si è affacciata di un presidente per la Rai sta formalmente ha delegato la partita Rai al chino di Berlusconi. Che da ultimo sta dell'Auditel e considerato molto amico cizzato come l'attuale, ma nessuno nel quella di Arrigo Levi, consigliere di fido Gianni Letta, continua a perdere pensando all'ex garante delle Comunca- di Berlusconi. Nella rosa c'era anche il centrosinistra ha dato credito alla voce Ciampi per la comunicazione e zio di diventando il nuovo gioco dell' tempo avanzando candidature che già in zioni Giuseppe Santaniello (classe nome di Biagio Agnes e dell'ambasciato- che veniva fatta circolare in ambienti for- Riccardo detto Ricky, portavoce prodia- estate. Se ne parla nelle serate partenza sa che non possono superare le 1920). re Sergio Vento: ma con chi tratta l'inca- zisti. Prima che dal cilindro di Siniscal- no. Riserva di lusso, l'intramontabile Pa- forche caudine del voto dei due/terzi del- I TROMBATI- L'unica cosa che nessu- ricato Gianni Letta e chi consiglia Berlu- co-Berluconi uscisse il nome di Malga- olo Mieli. in terrazza, sotto gli ombrelloni di Cal- la commissione Vigilanza che la legge no perdona a sconi sui candidati? "Nessuno, decide ra, i book- IN LISTA D'ATTESA Ormai anche ne- palbio e Sperlonga, oltre che nelle stanze Gasparri impone. E per aggirarla, non di- Berlusconi, tutto lui", afferma convinto Beppe Giu- makers dava- gli ambienti di centrodestra ne sono con- ormai quasi deserte della politica. Men- sdegna nemmeno l'estrema soluzione di nemmeno lietti, capogruppo ds in commissione Vi- no altre due vinti: Claudio Petruccioli è l'unico candi- tre a Saxa Rubra e a viale Mazzini si co- nominare un consigliere più vecchio di quelli della gilanza. Stesse parole da parte dell'udc indicazioni: dato possibile. Lo sostiene l'udc Pippo mincia a respirare un clima di rassegna- Curzi che è nato nel '30, ma a lui fedele, maggioranza, Pippo Gianni: "Il Cavaliere è come quel- quella di Lui- Gianni e da mesi lo va dicendo il suo col- zione: nella Rai dell'era Berlusconi non per scalzare l'ex direttore di Telekabul è l'aver inve- la dello spot che dice: toglietemi tutto ma gi Cappugi, lega forzista Antonio Pessina. Pure An manca proprio nulla, nemmeno l'ombra dalla facente funzione di presidente. Co- ce sprecato non... la mia Rai". Anche l'aennino Ales- ex consigliere non sarebbe del tutto contraria. Fedele piduista, evocata da Sandro Curzi, il con- me lo storico Piero Melograni, gratifica- un candidato sio Butti è sconfortato: "Anche una fac- economico di Confalonieri incautamente addirittura lo sigliere anziano che - in mancanza di un to niente meno che da una telefonata per- di prestigio cia di bronzo come la mia stavolta non se Andreotti e dichiara. E l'Unione, dopo qualche mal accordo per la nomina del presidente - sonale del premier per sapere esattamen- come Andrea la sente di difendere questo comporta- Dini attual- di pancia iniziale, in coro lo sostiene. sta guidando ormai da tre mesi il cda di te quanti anni avesse: "Quando però ha Monorchio. Il mento". Quanto a Marco Follini ormai mente diretto- L'interessato, attivissimo in colloqui più viale Mazzini. La settimana che si apre è scoperto che ero più giovane di Curzi Sandro Curzi fatto che il mi- non fa più testo. Già un anno fa andava Claudio Petruccioli re generale o meno riservati, lo conferma. Qualcuno l'ultima occasione utile per trovare una non s'è fatto più vivo", ha confidato agli nistro del Te- dichiarando ai giornali che "il presidente della Sim e ha però messo la pulce nell'orecchio di soluzione prima delle vacanze estive. amici cari. soro abbia proposto la sua candidatura Mediaset non può nominare il presidente quella di Mario Bianchi, direttore gene- Berlusconi che in un primo tempo sem- Ma c'è chi prevede, come il forzista Pao- GLI ANZIANI: Il primo a cui si era pen- quando ormai tutti nell'opposizione si Rai" . rale della Sipra e considerato un fedelis- brava disponibile a dare il via libera all' lo Romani, che "prima di settembre non sato è stato l'uscente Francesco Albero- aspettavano di dover votare Petruccioli GLI AMICI - Nella partita anche gli al- simo di casa Mediaset essendo stato assi- esponente diessino ma con tanti estima- accadrà nulla". "La Rai - spiega infatti il ni, quando ancora il problema della pre- non ha lasciato alternative al no di Fassi- leati non toccano infatti palla: nemmeno stente del presidente di Publitalia Adrea- tori nel centrodestra. La pulce si chiama sottosegretario alle Telecomunicazioni sidenza non era scoppiato in modo così no, Rutelli e Prodi, tradotto poi in boccia- il ministro delle Comunicazioni Mario ni, in accoppiata con Stefano Parisi al po- Marco Staderini, il consigliere di nomi- che, da presidente della commissione deflagrante: gli sherpa della maggioran- tura nella votazione della Vigilanza do- Landolfi che pure timidamente ci aveva sto di Cattaneo. na Udc che già una volta mandò all'aria Trasporti della Camera, ha suggellato la za ritenevano che sarebbe stato meglio ve nell'urna sono finiti anche cinque no provato a proporre il nome di Enzo Car- Da ultimo si parla anche di Ettore Berna- un cda berlusconiano: quello della smart riforma Gasparri secondo i desiderata di premunirsi nominando comunque come da parte dei commissari di maggioranza. di, l'ex presidente delle Poste da poco so- bei, nome storico della Rai dei tempi di Baldassarre. Non di Petruccioli, ma di Palazzo Chigi- rientra nella stessa conte- consigliere il reggente del precedente Umiliante per l'ex ragioniere dello Stato stituito. Ma il Cavaliere non gli ha dato d'oro. Staderini non si fida il Cavaliere. sa che riguarda partito unico, riforma cda, ma lo scrittore (classe 1929) ha stop- che in una lettera pubblica non ha lesina- ascolto perché Cardi non era il suo di GLI OUTSIDER: Anche Montezemo- Con Petruccioli, che seppur autonomo elettorale e della par condicio. E il clima pato ogni tentativo: o entro come presi- to critiche al metodo seguito. "E' ora di amico. Anche Romano Prodi, del resto, lo ha voluto partecipare al grande gioco sempre un diessino è, l'opposizione politico per un accordo ancora non c'è". dente o niente. La corsa per riparare al finirla con la Rai: trova una rosa di due, più che Petruccioli avrebbe preferito ve- dell'estate e così si racconta che il presi- avrebbe quattro voti: uno in meno della Intanto a viale Mazzini è allarme rosso: fattore Curzi, ha visto poi nell'ordine af- tre nomi da sottoporre al centrosinistra. dere in carica l'amico Piero Gnudi che dente di Confindustria abbia suggerito a maggioranza. E quell'uno, cioè Staderini "Se continuiamo con questi ascolti a fine facciarsi le candidature di: Vittorio Ma- Se poi va male, verifica la candidatura di però avendo capito l'antifona ha subito Gianni Letta il nome di Marcello Sorgi. mandato lì da Follini, potrebbe fare da anno sarà il disastro", va dicendo Curzi thieu, 82 anni, filosofo molto vicino a Gustavo Selva": è così che ai primi di lu- fatto sapere che all'Enel ci sta benissimo. E si capisce pure perché visto che Sorgi, ago della bilancia. Nel centrodestra c'è deciso a risolvere almeno la questione ; Franco Servello (classe glio, nel corso di una riunione a palazzo I MANAGER- Ad un certo punto è pochi giorni fa, è stato sostituito alla dire- però ancora chi non dispera di convince- del direttore generale, contro lo stesso 1921) senatore di An e questore del Se- Chigi sul Dpef, Berlusconi si è rivolto al spuntato fuori anche il nome di Pierluigi zione della Stampa da Giulio Anselmi. re il Cavaliere. Altrimenti, Curzi fore- orientamento dell'Unione. Tempi della nato. Gustavo Selva, classe 1926, noto ministro del Tesoro Siniscalco che for- Celli che in Rai ancora ricordano come Sempre dal quotidiano Torino proviene ver. 12 POLITICA lunedì 25 luglio 2005 Forza Italia potrebbe Il centrosinistra aumenta arrivare a perdere fino il numero di eletti a 39 deputati, An 29 soprattutto in Campania l’Udc 14 e la Lega 2 L’INCHIESTA Lombardia e Calabria

NEL CONFRONTO fra politiche 2001 e regionali 2005 il centrodestra perderebbe 84 seggi Tanti i nomi eccellenti a non essere rieletti: da Follini ad Alemanno, da Baccini a Matteoli, da La caduta del Polo Landolfi a Jole Santelli. L’Unione aumenta deputa- ti ovunque

■ collegio per collegio di Vladimiro Frulletti / Segue dalla prima

Montecitorio hannoA sovrapposto i voti presi dai vari candidati (di Unione e Polo) alla presidenza della Regione a quelli ottenuti nei corrispondenti 398 collegi uninominali della Camera. Nu- meri che potrebbero aiutare anche a ca- pire perché dalle parti della destra è tor- nata così prepotente la voglia di pro- porzionale. Cambiare sistema elettora- le, benché manchino pochi mesi al vo- to, potrebbe essere l’unica chance che ha il Polo per ribaltare la situazione. DA DESTRA A SINISTRA Sono infatti molti i collegi che stanno trasmigrando verso l’Unione. Del re- sto che le regionali siano andate molto bene per il centrosinistra non è novità. Su 14 andate al voto la coalizione pro- diana ha vinto in 12. Insomma la carti- na dello stivale è diventata un po’ più rossa. Tracce purpuree che si ritrovano quindi anche nei collegi. Qui il centro- sinistra passa dai 176 del 2001 ai 252 del 2005, mentre il centrodestra scende da 223 a 146. Una differenza di 77 de- putati che dalla Casa della Libertà pas- sano all’Unione. In realtà l’emorragia della destra è un po’ più grande (84 col- legi persi), ma è ridotta dai 7 seggi che anche il centrosinistra perderebbe nel confronto 2001-2005. Troppo pochi però per compensare le possibili le sconfitte eccellenti che si registrano nel Polo. CADUTE ECCELLENTI In quegli 84 collegi se non già persi, co- munque a rischio, infatti spuntano no- mi di primo piano del gotha polista. A cominciare dal segretario dell’Udc elettorale. Nel frattempo crescono le nel 2001 fu eletto nel collegio di Mila- listi messi peggio. Il suo collegio (Ses- pio si riprende anche gli unici due seg- me Antonio Bassolino e il fatto che De- Marco Follini. Follini (noto come Mar- defezioni dal Polo. Gianfranco Roton- no 10 con 37mila600 voti pari al 50,9. sa Arunca in Campania) nel 2001 sem- gi (su 29) che nel 2001 aveva lasciato mocrazia Europea di D’Antoni che nel co ma il cui nome di battesimo è Giu- di eletto a Rho con l’Udc (anche qui il Alle regionali il Polo qui ha perso oltre brava blindato: Landolfi ottenne il al Polo: quello di Lucca dove fu eletto 2001 corse da sola questa volta era nel seppe) nel 2001 conquistò il collegio di Polo è sotto) ha rifondato la Dc e l’ex 10mila voti scendendo al 46,7%, men- 51,4% e l’Ulivo si fermò al 36,8%. Al- Matteoli di An, e quello di Grosseto do- centrosinistra. Con la sola eccezione Bari e Mola sfiorando il 48% dei voti. Udc Dorina Bianchi (collegio di Croto- tre il centrosinistra adesso è al 50,3%. le regionali però l’Unione è balzata al ve il sottosegretario Tortoli (Forza ita- della Liguria dove rispetto al 2001 per- Alle regionali la distanza (effetto Ven- ne dove l’Unione è passata dal 40 al Stessa musica in casa di An. Gianni 52% e il Polo è al 41%, 10 punti in me- lia) sconfisse Enrico Letta. Proprio co- derebbe un collegio, il centrosinistra dola?) fra Polo e Unione è di 5 punti, a 60%) è approdata alla Margherita. Ci- Alemanno, ministro all’Agricoltura, no. In bilico è anche Altero Matteoli me nelle Marche dove il centrosinistra sale anche al nord. Conquista 3 collegi vantaggio del cen- ro Falanga (eletto con Forza Italia a ) è leader della corren- (sempre di An) che a Lucca quattro an- conquisterebbe 12 seggi su 12. In Emi- in più in Piemonte, 4 in Veneto e ben trosinistra. Non va ora con i Repubblicani della Sbarbati. te destra sociale di ni fa sconfisse l’Ulivo per una mancia- lia ne lascerebbe so- 14 in Lombardia. Si tratta di zone che a meglio a Giancarlo Mentre nell’Udeur di Mastella sono en- An, è stato eletto a ta di voti. Alla luce dei risultati del lo 1 (quello di Fio- destra considerano ancora come rocca- Pagliarini, nome trati Antonio Oricchio, Sergio Iannuc- Roma precedendo 2005 farebbe meglio a cercarsi un altro renzuola D’Arda forti, e in effetti è da queste parti che ar- storico della Lega cilli, Giampaolo Nuvoli e Paolo San- di qualche centinaio collegio o a potare per fare il capolista con Massimo Polle- rivano le maggiori conferme per il Po- Nord. Pagliarini è tulli. In totale, guardando all’apparte- di voti l’Ulivo. Ora al proporzionale (cosa a cui sta già pen- dri della Lega)a de- lo. E non è un caso che siano soprattut- già stato senatore nenza partitica, sono ben 39 i deputati la situazione si è ri- sando). In quel collegio infatti il candi- stra, mentre in Um- to i deputati eletti lì che contestano la per due legislature e che perde Forza Italia, 29 quelli lasciati baltata e l’Unione è dato alla presidenza della Toscana per bria conferma i ri- scelta proporzionalista dei loro capi ro- poi deputato fin dal per strada da An, 14 dall’Udc (aveva al 51%. Lì alle re- il centrosinistra, Claudio Martini, pur sultati del 2001: set- mani. Ma anche in questo caso i segni 1996. Nel 2001 iniziato la legislatura a 40 e già ora per gionali Piero Mar- non contando sull’apporto di Rifonda- te seggi su sette. In sono pur sempre negativi. sconfisse l’avversa- varie fughe si trova a 36)e 2 quelli che razzo ha battuto con zione (aveva un proprio candidato) ha questi casi dove il I COLLEGI rio dell’Ulivo con perde la Lega. In verità qualche segna- oltre 2mila voti il battuto l’avversario del Polo 49 a 43. vantaggio della de- MARGINALI quasi 6 punti di van- le di questo smottamento si era già vi- governatore uscen- Rimanendo in Toscana rischia anche il stra era minimo ap- Anche laddove vince il Polo comun- sto nelle suppletive svolte per sostitui- sottosegretario all’Ambiente Roberto que non stravince. Sui possibili 146 re i deputati eletti nel Parlamento euro- Tortoli di Forza Italia. A Grosseto nel seggi vincenti quelli in cui ha un van- Nei collegi dei ministri Udc peo. Ad esempio il collegio di Umber- A «casa» di Alemanno 2001 sconfisse per una manciata di vo- Dove fu eletta Jole Santelli taggio superiore ai 10 punti percen- to Bossi (uno dei più blindati per il Po- ti (300) Enrico Letta della Margherita. tuali (cioè fra gli 8 e i 10mila voti di Rocco Buttiglione lo che qui anche alle regionali mantie- l’Unione ha il 51% Qui alle regionali il centrosinistra, pur l’Unione è cresciuta differenza) sono 71. Negli altri il van- e Mario Baccini ne 5 punti di vantaggio), a ottobre 2004 Nel seggio di Landolfi avendo come avversario per la presi- dal 39 al 62% taggio è inferiore al 10% e in ben 37 era stato conquistato per l’Ulivo dal- denza regionale il sindaco della città collegi la distanza con l’Unione si è Il centrosinistra ora l’ex presidente Rai Roberto Zaccaria. il centrodestra è sceso Alessandro Antichi, è al 48,6% mentre A Lucca Matteoli ridotta a meno di 5 punti. Invece il E l’ex leader Cisl Sergio D’Antoni si la destra è al 45,4%. Va peggio però a centrosinistra di questi collegi cosid- è fra il 50 e il 52% era preso il collegio (Ischia) che nel dal 51 al 41% Jole Santelli, la sottosegretario alla è sotto di 10 punti detti marginali (cioè dove la vittoria 2001 elesse Alessandra Mussolini. Qui giustizia (Forza Italia) molto probabil- si gioca sullo spostamento di poche la nipote del Duce aveva ottenuto il mente dovrà cercarsi un altro seggio migliaia di voti) ne ha 16, 8 dove ha taggio nel collegio 50,2% dei voti. Adesso, in base ai dati te (e collega di parti- per tornare alla Camera dei deputati. Il pare determinante il un vantaggio fino a 10 punti e 8 dove di Paderno Dugna- delle regionali, il Polo è al 39 e l’Unio- to e di corrente di suo (Paola in Calabria) è uscito terre- fatto che rispetto al la distanza dal Polo è al massimo del no (Lombardia 1). ne sfiora il 58%. Mentre in Puglia il Alemanno) France- motato dalle regionali. Grazie a Aga- 2001 il centrosini- 5%. E nei collegi diventati marginali Lì il Polo ora è al collegio di Casarano (uno dei 7 di cen- sco Storace. c’è poi zio Loiero l’Unione dal 39,6% delle stra alle regionali si il Polo ha eletto nel 2001 tanti perso- 46%, mentre l’Unio- trosinistra che in base alle regionali Mario Baccini, riu- politiche è passata al 62,4% delle re- è presentato unito naggi di primo piano. Cesare Previti ne sfiora il 51%. Pa- passerebbe al Polo) dove nel 2001 fu scito a diventare mi- gionali scavando un solco di quasi 26 anche con Di Pietro a Roma (collegio Tomba di Nerone) recchi i ministri co- eletto Massimo D’Alema l’Unione se nistro (Funzione punti con il Polo. Ma pure il sottosegre- e Prc (a eccezione vinse con oltre il 50% dei voti, ades- me Rocco Buttiglio- l’è tenuto con Emilio Lorenzo Ria. pubblica) dopo l’ul- tario Udc ai trasporti Mario Tassone della Toscana dove so il suo margine si è ridotto al’1,5%. ne e Mario Baccini GOVERNO tima crisi di gover- deve cominciare a preoccuparsi perché Rifondazione ha Nel collegio di Fabrizio Cicchitto dell’Udc, Gianni DECIMATO no, ma nonostante se nel 2001 aveva un vantaggio di 6 corso da sola con un (Corsico-Lombardia) il distacco che Alemanno, Mario I cali più eclatanti, naturalmente, sono questo nel suo colle- punti, adesso quel distacco si è ridotto proprio candidato). era di oltre 11 punti dopo le regionali Landolfi e Altero quelli degli uomini che siedono nel go- gio (Fiumicino) le a meno di 4. L’Unione però fa re- si è ridotto allo 0,8%. Il vicepremier Matteoli di An. Qualche sottosegreta- verno Berlusconi. Senza la pretesa di cose non gli stanno andando benissi- L’UNIONE CRESCE gistrare i differenziali migliori rispetto e presidente di An Gianfranco Fini rio: da Jole Santelli a Roberto Tortoli confondere elezioni regionali con poli- mo. Nel 2001 ottenne una vittoria AL SUD a 4 anni fa soprattutto nel Lazio e nelle nel 2001 vinse nel suo collegio roma- di Forza Italia. E poi il finiano Gustavo tiche però il fatto che anche a “casa” schiacciante (50% a 42%), ma alle re- La crescita di consensi del centrosini- regioni del meridione. nella regione no con oltre 7 punti di vantaggio sul Selva e il suo collega di partito Teodo- dei ministri il Polo perda, e perda male, gionali il centrodestra è crollato al 42,4 stra è distribuita in maniera omogenea conquistata da Marrazzo si spostano candidato dell’Ulivo. In quello stes- ro “Er pecora” Buontempo, e quel Do- appare un segnale del tasso di gradi- e l’Unione è balzata 52,5%. Altro mini- su tutte le regioni in cui si è votato il 3 e verso sinistra ben 8 seggi, 4 in Abruz- so collegio alle regionali il Polo è nato Bruno, deputato di Forza Italia, mento che in questo momento fa regi- stro stesse cifre: Mario Landolfi (An), 4 aprile scorsi. Nelle regioni del centro zo, 2 in Puglia, 10 in Calabria e ben 28 sceso al 49,4% e l’Unione è salita al che presiede (sarà un caso?) proprio la strare fra gli italiani l’esecutivo Berlu- neotitolare del dicastero alle Comuni- Italia, Toscana, Emilia-Romagna, Um- in Campania. Qui, probabilmente, han- 49%. Una differenza dello 0,4%, so- commissione che alla Camera sta di- sconi. Il ministro (Udc) dei Beni cultu- cazioni (ha sostituito il collega di parti- bria e Marche conferma e rafforza la no pesato due fattori: l’effetto trascina- lo 270 voti. scutendo di come cambiare la legge rali, Rocco Buttiglione, ad esempio to Maurizio Gasparri) è uno dei big po- propria presenza. In Toscana, ad esem- mento di un candidato molto forte co- Numeri che spiegano tante cose. ITALIA 13 lunedì 25 luglio 2005 Nello spazio di un giorno «Mi avevano detto che la sua vita è cambiata il Comune si dava da fare «Ora mi raggiungeranno per gli stranieri ambulanti mia moglie e i miei figli» IL REPORTAGE che volevano smettere»

MAMADOU viene dalla Guinea e vende borse a Vene- zia. Ha permesso di soggiorno e licenza da ambulan- te ma non basta. È sempre in fuga ma i vigili lo blocca- no e gli sequestrano la merce. Chiede aiuto al sindaco Venezia, il «vu’ cumpra’» e cambia mestiere. Ora è un informatore turistico per conto degli albergatori e combatte l’abusivismo

■ ora controlla gli abusivi di Maristella Iervasi

orreva per le calle diC Venezia. Correva a più non posso con il cuore in gola, sem- pre con un lenzuolo stracolmo annoda- to sulle spalle. Dentro, il «carico» per il suo sostentamento buono per tutte le stagioni: borse Ives Saint Laurent dal marchio contraffatto, acquistate dai ci- nesi a Treviso ed allineate in terra ogni giorno in Piazza San Marco o lungo la Lista di Spagna, accanto alle fermate dei vaporetti. «Vu’ cumpra’ bela?, po- chi soldi e fai felice la mia famiglia», ri- peteva all’infinito ai turisti che passava- no nei punti strategici del turismo vene- ziano. Ma, spesso, sul più bello Mama- dou Mamal, 38 anni, originario della Guinea, con moglie e due figli piccoli in Africa, scompariva. Si dileguava nel de- dalo delle calette di S. Marco proprio mentre il turista apriva il portafogli. Me- glio perdere un «pezzo» della finta grif- fe Ysl che farsi sequestrare l’intera mer- canzia da un vigile urbano. Che fine ha fatto Mamadou? Oggi, il migrante è sempre a Venezia. Ma non ha più il ven- to ai piedi e non ha paura delle divise. Anzi, è in livrea pure lui. Da dieci giorni indossa una giacca bianca e un cappello con un cordoncino dorato sopra la visie- ra: da abusivo è diventato controllore anti-abusivo, per conto degli albergato- ri. Era stato lo stesso migrante a chiede- re aiuto, dopo aver subito l’ennesimo «repulisti» della merce da parte dei vigi- li. In tutto il Veneto per via di una legge Diallo Mamadou Malal, extracomunitario assunto dall'Ava Foto Sebastiano Casellati/Vision regionale, gli ambulanti - anche quelli con regolare licenza come Mamadou - aveva attivato delle iniziative alternati- collaborazione con l’Ava e zione, con i turisti entrerò in contatto tra trebbero viverci i nostri dipendenti di al- canico. «Un giorno senza alcuna spiega- non possono vendere la merce nei centri ve per gli stranieri ambulanti con il per- l’Ascom-Confcommercio. Proprio con qualche giorno». Ma rassicura: «Se no- tre nazionalità. Che sono tanti, almeno zione venni licenziato - racconta Mama- storici dei comuni sopra i 50mila abitan- messo di soggiorno che volevano cam- il compito di disincentivare la sua ex-at- terò qualcosa di strano non farò finta di il 15%». Anche da Ca’ Farsetti arrivano dou - Così chiesi e ottenni una licenza di ti. E non solo: chi acquista da loro viene biare mestiere. Volevo raccontargli la tività: l’abusivismo. «Già, ora sono io il nulla. Non voglio perdere il posto. Vo- altri progetti. Come accenna il vicesin- commercio ambulante ma ironia della multato. A Venezia - per sopperire a mia storia, le mie disavventure. Il biso- controllore degli abusivi - spiega riden- glio invece far tornare in Italia mia mo- daco Vianello: «Se i sindacati non fa- sorte appena ebbi la licenza Venezia ini- questo problema - esistono degli spazi gno di un lavoro alternativo, di un gua- do Mamadou -. Ma non dei vu’ cum- glie e i miei figli. Non li vedo da tempo ranno battaglia vorremmo aprire il cor- ziò la caccia ai vu’cumpra’». L’odissea ad hoc per i mercatini etnici, ma non c’è dagno onesto». pra’, a colpire quelli basta la municipa- e mi mancano tantissimo». po della polizia municipale proprio ai di Mamadou comincia da lontano. Il pri- posto per tutti. Mamadou nelle settima- Dopo qualche giorno, il suo sogno è di- le.... Nel mio lavoro cercherò di essere Mamadou controllore anti-abusivo, migranti che oggi vendono la loro mer- mo approdo in Italia nel ‘93. «Partìi dal- ne scorse incappò in un controllo an- ventato realtà. Lo chiamò il vicensinda- gentile con i turisti, come lo sono sem- dunque. E non sarà l’unico. L’Ava spe- ce sui fazzoletti in piazza San Marco e la Guinea per comprare delle scarpe da ti-abusivismo. E perse tutto. Finite le co Michele Vianello, Ds. L’abusivo pre. Darò loro un opuscolo con su scrit- ra che sulla sua scia altre associazioni vengono puniti proprio dai vigili». Una vendere nel mio paese. Ma sul treno che scorte di borse Ysl, non aveva neppure Mamadou consegnò all’amministrazio- to: “Welcome to Venice!” e farò loro facciano lo stesso: offrano un lavoro al- provocazione? «No - precisa il vicesin- da Napoli mi riportava a Roma e da qui un euro da mandare in Africa. Girovagò ne comunale la licenza di commercio una raccomandazione». Ormai la cono- ternativo a chi finora opera fuori dalla daco diessino -. Un progetto da realizza- in Africa venni derubato del commer- per le Calle, ma nulla. Così, scoraggiato ambulante itinerante, in cambio ottenne sce a memoria: «È possibile che veniate legge. «Venezia - precisa il direttore re sul modello della polizia di San Fran- cio e dei soldi che mi erano rimasti. Fui e in grave crisi, decise di cambiar vita: un contratto di lavoro con l’Ava, l’As- avvicinati presso la stazione ferroviaria Scarpa - non deve essere vista solo co- cisco». Per Mamadou sarebbe un’altra costretto quindi a restare: raccolsi pri- bussò alla porta del palazzo Ca’ Farset- sociazione Veneziana Alberghiera. di Santa Lucia da persone non autoriz- me la città che fa la lotta ai venditori am- svolta, avere una tetto (e un letto) a Ve- ma i pomodori in Campania, poi mi tra- ti, sede del Comune. «Volevo incontra- «L’abbiamo assunto per tre mesi, con zate che vi offrano prenotazioni alber- bulanti. Noi cercheremo di integrarli nezia. Lui, da oltre un anno, dorme a sferii in Calabria per fare le aranciate». re il sindaco Massimo Cacciari - raccon- contratto rinnovabile» precisa il diretto- ghiere. Diffidate e rivolgetevi a Vene- nei nostri alberghi. Queste persone par- Treviso. Nelle città dell’ex sindaco-sce- Il permesso di soggiorno l’ottenne nel ta Mamadou - . Mi avevano detto dei re dell’Ava Claudio Scarpa. ziaSì Hotel Reservations». Poi aggiun- lano molte lingue e, se li conosci, ti ac- riffo Giancarlo Gentilini, il migrante la- ‘96 e solo allora fece arrivare in Italia connazionali che l’amministrazione Qual è il suo stipendio, Mamadou? ge: «Ora sto facendo un corso di forma- corgi che sono dei bravi ragazzi». E non vorava alla De Longhi come metalmec- anche la moglie, incinta di una bambi- «900 euro mensili - rivela il migrante - finisce qui. Tra qualche giorno sempre na. Ma presto le cose precipitarono. Con le borse Ysl quando mi andava be- l’Ava ha in serbo un’altra sorpresa «Restai nuovamente senza lavoro. La L’Associazione Veneziana ne guadagnavo 35 euro a settimana, su- L’Ava chiede al Comune pro-migranti, che farà fare altri salti di La proposta di Vianello mia famiglia fu costretta a tornare in dando tutto il giorno. Ora, invece, ho un gioia anche a Mamadou. «Ho intenzio- Africa mentre io cercavo di racimolare Alberghiera l’ha assunto orario fisso: solo dalle 11,30 alle 19 fac- di poter utilizzare stabili ne di chiedere al Comune la disponibili- vicesindaco Ds: qualche soldo per loro. A Treviso c’era- con un contratto cio il controllore». E poi ristende il suo in disuso da ristrutturare tà di case per i dipendenti stranieri che «Vorremmo anche aprire no le fabbriche. Passai da un mestiere lenzuolo? «Macché! Ho finito con quel lavorano presso le nostre strutture alber- all’altro, dall’assunzione al licenzia- trimestrale rinnovabile lavoro. Lo facevo per necessità...». per alloggiare i dipendenti ghiere», rivela Scarpa. «L’amministra- il corpo della polizia mento. Fu così che ripiegai sul commer- È raggiante di gioia ed è stupito da tanto zione potrebbe metterci a disposizione cio ambulante. Ed eccomi a Venezia: da da 900 euro al mese clamore intorno a sé. È il primo stranie- di nazionalità straniera degli stabili in disuso o diroccati che noi municipale ai migranti» abusivo per necessità a controllore con ro che viene integrato dal Comune in ristruttureremo a nostre spese. Qui, po- la divisa».

CALABRIA Incendi, 75 roghi in Italia. La Gallura brucia Terzo messaggio con minacce di morte per Loiero In Sardegna arrestato un piromane che piazzava micce. Paura a Ventimiglia, chiusa la via Aurelia L’Antimafia si occupa del caso del governatore

ROMA Ancora roghi in tutta Italia tentativo di appiccare le fiamme nel- loro intervento, spesso, risulta tardi- ne si calmasse fino a tornare alla nor- CATANZARO È iniziata alle 8,30 di ieri mattina di una strategia intimidatoria studiata a tavoli- dopo la grande paura di sabato per le l’isola di Caprera, vicino alla ca- vo. Oggi, nell’isola, arriverà capo malità. Roghi anche in Sicilia dove la nuova puntata nella vicenda delle minacce di no». fiamme che hanno terrorizzato la sa-museo di Giuseppe Garibaldi, della Protezione civile, Guido Berto- si sono dovuti alzare in volo sia i Ca- morte al Presidente della Regione Calabria, «Voglio tranquillizzare i calabresi onesti che so- Gallura e hanno costretto le autorità mentre poche ore più tardi carabinie- laso: un sopralluogo deciso proprio nadair che gli elicotteri del corpo fo- Agazio Loiero: dopo i due messaggi di sabato, no la stragrande maggioranza - ha aggiunto Lo- all’evacuazione di oltre 200 turisti ri hanno fermato a Villaputzu, in pro- per valutare l’andamento della cam- restale per spegnere le fiamme che infatti, nell'abitazione di campagna del Gover- iero -. Con serenità, ma con fermezza rispettere- Palau, Arzachena e Cannigione. So- vincia di Cagliari, un piromane che pagna antincendi e soprattutto l’effi- hanno mandato in fumo centinaia di natore calabrese è arrivato il terzo messaggio, mo gli impegni presi. Il programma elettorale no 75 i roghi divampati ieri in tutta la stava posizionando micce incendia- cacia e l'efficienza dell'apparato ettari di boschi, macchia mediterra- identico ai primi due con foto e minaccia di mor- per noi non è un libro dei sogni o delle promes- penisola che hanno tenuti impegnati rie per 10 chilometri lungo la statale messo in campo. nea e vegetazione fino a lambire al- te. Stavolta ancora non si trova il proiettile di pi- se, bensì la bussola quotidiana nell'ambito di oltre 1.400 uomini del Corpo foresta- 125. L’uomo, Nicola Foddis un ope- Ieri, però, le fiamme hanno terroriz- cuni villaggi turistici. La situazione stola ma forse è andato perso dal “postino” che quel contratto con la gente di Calabria che inten- le dello Stato: 25 quelli che hanno in- raio di 29 anni,è stato immediata- zato il promontorio della Mortola più difficile a Messina dove sono an- ha depositato il plico sotto un albero. Ovvia- diamo rispettare tutto e fino in fondo». teressato la sola Campania, seguita mente arrestato e portato nel carcere che sovrasta le rinomate spiagge dei dati distrutti i boschi sulle alture di mente l'allarme resta assai alto per questa che Intanto il presidente della Commissione antima- dalla Calabria con 24 incendi. del Buoncammino nel capoluogo. Balzi Rossi e di Baia Benjamin, a Sant’Angelo di Brolo e Patti. Gior- appare sempre più come una strategia studiata a fia, Roberto Centaro, ed il vice presidente, An- Non è ancora tornata alla tranquillità Non si placano però le polemiche do- Ventimiglia in Liguria, ad un paio di nata terribile anche in Abruzzo dove tavolino. Questa sera il Comitato per l'ordine e gela Napoli, hanno reso noto come sarà «atten- la situazione in Gallura dopo i roghi po i ritardi della macchina antincen- chilometri dal confine francese e dal- tre distinti incendi divampati nelle la sicurezza pubblica deciderà le misure di pro- zionato in Commissione nazionale antimafia il di sabato, la giornata peggiore dall' dio. Sotto accusa, in particolare, i la Costa Azzurra. Secondo una pri- prime ore del pomeriggio hanno di- tezione più adeguate. Ieri non si è fermato il fiu- “caso Calabria” al fine di richiedere agli organi inizio dell’estate con centinaia di et- mezzi aerei, sia della Regione che ma stima dei vigili del fuoco sono strutto vari ettari di foresta in un’area me delle solidarietà, da destra e da sinistra, a Lo- competenti ogni adeguato intervento utile a ga- tari di macchia e boschi distrutti e de- della Protezione civile: sarebbero in- circa cinque gli ettari di bosco e mac- montana della Valle Roveto, nel iero, il quale non ha dubbi su cosa stia succeden- rantire la sicurezza di tutti i cittadini calabresi e, cine di case bruciate. Nella notte fra sufficienti rispetto alle continue chia mediterranea bruciati. E ci sono comprensorio abruzzese della Marsi- do: «Il terzo messaggio - dice - lasciato nella ca- in particolare, di coloro che amministrano la Co- sabato e domenica uomini della Fo- emergenze che si devono fronteggia- volute ore di lavoro, oltre alla chiusu- ca. sa di campagna della famiglia di mia moglie, è sa Pubblica con trasparenza e giustizia». restale sono riusciti a sventare un re ogni giorni in Sardegna, quindi il ra dell’Aurelia, prima che la situazio- Vincenzo Ricciarelli la conferma, ove mai ce ne fosse stato bisogno, m. c. 14 lunedì 25 luglio 2005

LUNEDÌ SPORT

«Un saluto speciale alla CASSANO FISCHIATO cordo), ha avuto anche un squadra della Reggina»: è La società insiste con la li- confronto con un gruppo di stato Papa Benedetto XVI˚ nea dura, i tifosi lo contesta- tifosi scontenti del suo com- che ieri ha pronunciato con no. Un altro giorno in primo portamento. I rappresentati ardore queste poche paro- piano per Antonio Cassano della curva hanno mostrato le. La Reggina a gran com- che dopo aver perso i gradi il loro dissenso nei confronti pleto era presente a Les da vice capitano per scelta del giocatore, arrivando fino Combes per assistere all' di Spalletti (è stato lui a pren- al dialogo diretto, una sorta Angelus del Papa che dersi la responsabilità, ma di faccia a faccia tra il gioca- ha benedetto gli atleti. anche la società era d'ac- tore e uno dei tifosi. Alonso & Briatore, la premiata ditta Gp di Germania, lo spagnolo vince la sesta gara e intasca il mondiale Raikkonen domina e si ritira ancora. Ferrari a picco: Schumi quinto

■ di Lodovico Basalù / Hockeinheim

UN AUTOGOL clamoroso, giocando in ca- sa, di fronte a migliaia di fan vestiti con le ma- gliette grigio-argento. La McLaren-Mercedes preconsegna il titolo mondiale alla Renault e a Fernando Alonso - euro buttati in ricerca, sviluppo - e sontuosi stipendi dei piloti - saran- che vince la sesta ga- no certamente oggi al vaglio del consiglio di amministrazione della ra stagionale - per- Mercedes. Anche perché quando onori e gloria vanno ai francesi, in dendo un gran pre- questo caso rappresentati dalla Re- nault, il boccone è ancora più duro mio che stava dominando con Kimi da digerire. Raikkonen e che ha visto ancora «Noi mettiamo pressione agli altri. una volta la Ferrari soccombere, E gli altri sbagliano», dice Flavio con Schumacher quinto e Barrichel- Briatore . «In fin dei conti il nostro lo decimo a oltre un giro. Inutile compito è solo quello di controllare soffermarsi sulla polemica fuga dal le corse che disputiamo, pensando circuito di Hockenheim del fuori- anche ai piazzamenti. Sono quelli classe finlandese, e senza nemme- della McLaren che sono obbligati a no parlare con i suoi ingegneri o vincere». Briatore-Alonso, una cop- con il patron Ron Dennis, che quat- pia legata non solo dal cartellino tro anni fa lo pagò a peso d’oro per dello spagnolo, che il geometra di averlo. Tante volte, quest’anno, il Cuneo ha in tasca da anni. «Mi so- biondo pilota di Helsinki ha domi- no anche annoiato - giura il pilota di nato, fino a che è stato in gara. Oviedo -. Quando ho saputo del riti- Troppo volte si è ritirato, stavolta ro di Raikkonen, il vantaggio che per un problema idraulico che ha avevo sugli inseguitori era enorme provocato il bloccaggio delle ruote e mi sono solo limitato a gestire la posteriori delle blasonata monopo- corsa. La mia Renault? Fantastica. sto anglotedesca. E poco consola il Un po’ meno veloce delle McLa- secondo posto di Juan Pablo Mon- ren, anche se in compenso arriva toya, partito in fondo allo schiera- sempre al traguardo. E le gare non mento. Non certo per la malasorte, durano trenta giri, ma almeno set- ma per aver sbagliato - finendo sul- tanta….». le protezioni - durante il giro di qua- Per gli amanti delle statistiche va lifica di sabato che gli avrebbe con- detto che il mondiale non è affatto segnato su un piatto d’argento la chiuso dal punto di vista matemati- prima fila. Centinaia di milioni di co. Ma un dato è inconfutabile: an- che se Raikkonen dovesse vincere tutte le restanti sette gare, ad Alon- Se l’iberico vincerà so basterà arrivare sempre quarto per aggiudicarsi il titolo. E sarebbe il titolo, sarà il più il pilota più giovane di sempre a far- giovane campione lo. «Sono triste, nessuno può conso- larmi - ammette Ron Dennis da ca- iridato nella storia sa McLaren -. Non posso rallegrar- mi per il secondo posto di Monto- della Formula Uno ya. Chiedo scusa a Kimi, è tutto L’abbraccio tra Fernando Alonso e Flavio Briatore al termine del Gran premio di Germania Foto di Thomas Bohlen/Reuters quello che posso fare. Se perdere- mo questo mondiale lo faremo con la miglior macchina che abbiamo realizzato dai tempi di Senna o di Disastro Rosso, il Cavallino pensa al 2006 Hakkinen». Vero. Veloce, bellissi- ma, potente, la MP4/20 disegnata dal mago Adrian Newey. Ma terri- Si riparte da Coulthard e dal motore a V8 bilmente fragile. «A questo punto non ci resta che sperare concreta- mente nel titolo costruttori, quello ANCORA dri, previsto dal regolamento direttore della comunicazione a riservato ai piloti è più un gioco al una gara da di- 2006. Che tra l’altro potrà contem- Maranello, ben evidenziano, in lotto che altro», replica Raikkonen. menticare. La litania è sem- plare, su proposta di Ecclestone, il ogni caso, quanto è cambiato al- Il Gp di Germania, passando al re- ritorno al vecchio sistema di pro- l’interno della Nazionale Rossa: sto del gruppo, vede di nuovo sul pre la stessa per la Ferrari. ve, con tutte le macchine in pista da un ciclo di cinque anni di domi- podio, al terzo posto, una Bar-Hon- Al punto che è meglio non ri- per un’ora. I due collaudatori nio a una…promessa di vittoria da, quella di Jenson Button, che co- Marc Genè e Luca Badoer sono nella gara di casa. «Almeno servi- sì aveva ben figurato lo scorso cam- cordare nemmeno l’effime- dunque al lavoro sulla nuova unità rà a consolare i tifosi - si giustifica pionato. Tra una settimana appunta- ra vittoria di Indianapolis, motrice. Cercando nel contempo Schumacher -. Io non ho potuto mento in Ungheria. Poi i piloti si in- di migliorare l’attuale F2005 3 li- farlo qui a Hockenheim. E la cosa contreranno tra Nizza e Cannes per dovuta al “caso gomme Miche- tri V10, firmata per la prima volta è frustrante, specie quando biso- parlare di sicurezza con Max Mo- lin”. Se prima l’entourage di Ma- da un italiano, Aldo Costa. «Costa gna lottare per un quarto posto, sley, presidente della Fia. Anche ranello scaricava le responsabilità è il nostro futuro. Assurdo scarica- poi perso a favore della Renault di sul fronte costruttori si va verso un sui “calzolai” della Bridgestone, re su di lui ogni responsabilità. La Fisichella, per un calo della pres- definitivo accordo, che vede recal- da un mesetto Jean Todt e compa- Ferrari si basa infatti su un grande sione della benzina, e per una mac- citranti solo BMW e Mercedes, gnia ammettono le difficoltà. Che gruppo di lavoro. Piuttosto vedia- china difficile da guidare. Il mon- mentre l’australiano Paul Stoddart, sono anche tecniche. E così si pen- mo di far contenti i nostri tifosi, al- diale? Credo che Raikkonen abbia Ma al posto di Barrichello potreb- blema piloti è l’ultimo che abbia- diato una figuraccia, sbagliando dopo essersi divertito un po’, ha sa al futuro, ai test del motore di meno nel Gp d’Italia di settem- poche chance». Il finlandese piace be arrivare, per un anno di transi- mo», giurano in coro alla Ferrari. assetto e gomme. messo in vendita la piccola Minar- 2.4 litri di cilindrata, a soli 8 cilin- bre». Le parole di Antonio Ghini, anche a Todt e a Montezemolo. zione, David Coulthard. «Il pro- Anche se ieri “Rubinho” ha rime- lo.ba. di. LO SPORT 15 lunedì 25 luglio 2005

ISCRIZIONI Coni, scoppia la lite Il Genoa ha già Messina-Bologna SPERANZE per Messina e Salernitana, più dura per To- rino e Perugia. Questa sem- bra essere la situazione alla fi- un piede in serie C ne delle udienza della lunga ed estenuante domenica dei ricorsi alla camera di conci- liazione arbitrale del Coni. I legali della Salernitana e del Messina hanno combattuto a «Va condannato» lungo con le parti opponenti, Figc e società terze. Quello tra Messina, Federcalcio e Bologna è stato forse il con- La requisitoria del procuratore federale fronto dialettico più interes- sante. «Voi qui non dovevate neanche venirci» ha apostro- al processo per illecito: oggi la sentenza fato i legali del Bologna il presidente del Messina Fran- za. Il Bologna ha schierato in ■ di Giuseppe Caruso / Milano E ieri l’interrogatorio a cui è stato udienza ben otto avvocati, co- sottoposto Enrico Preziosi ha sem- sa che ha irritato moltissimo i mai aumentato i dubbi, invece che siciliani: «Non è il numero IL GENOA adesso ha paura. La serie C, lo diminuirli. La ricostruzione del nu- degli avvocati, ma le ragioni mero uno rossoblù è sembrata presentate a sostegno delle spauracchio che agitava i sogni dei tifosi ros- quantomeno inverosimile, soprat- nostre tesi - ha ribattuto a sua tutto su due aspetti. volta il legale del felsinei Ma- soblù, da oggi potrebbe diventare una certez- Il primo riguarda il “percorso” rio Tonucci - noi siamo qui compiuti dai famosi 250.000 euro perchè il Messina non ha ri- za. Le richieste della procura federale, rappre- dati da Preziosi a Pagliara (diretto- spettato troppe regole per re sportivo del Venezia) due giorni iscriversi al campionato».Ne- sentata da Stefano questa seconda ipotesi sono mini- dopo l’incontro: «Mi sono fatto rissimo invece il futuro del me, dopo aver accettato le intercet- consegnare l'incasso della partita Torino: Il portiere Castellaz- Palazzi, non lasciano tazioni telefoniche come prove nel in contanti, volevo darli al capita- zi (arrivato quattro giorni fa) processo. Sembra infatti fin troppo no perché li distribuisse ai suoi ha salutato tutti e se ne è an- scampo: se la Corte evidente il senso delle parole pro- compagni. Non era certo il premio dato dal ritiro di Macugnaga. nunciate nelle registrazioni dai promozione. Ma un presente, un Tifosi del Genoa sotto la sede della Federcalcio a Roma Foto di Roberto Tedeschi/Ansa Il dg Zaccarelli ha attaccato presieduta da Clau- Preziosi (padre e figlio) e dal diret- regalo, prima che partissero per le la proprietà, dicendo che i di- tore sportivo Capozucca. Difficil- vacanze. Il regalo però non potè es- rino al Venezia. Ho chiamato il stioni che lo riguardavano. Enrico Preziosi e Francesco Dal rigenti dovrebbero salire in ri- dio Franchini riterrà il Genoa diret- mente la Corte potrà ritenere la sere realizzato e così misi i soldi in mio amico Dal Cin per avere assi- Le altre richieste del procuratore Cin, tre anni e un mese di inibizio- tiro per tranquillizzare i gio- tamente responsabile della combi- massima dirigenza dei Grifoni non un sacchetto dentro il frigorifero curazioni che non ci fosse qualcu- Stefano Palazzi hanno riguardato ne per Stefano Capozucca e per catori. Cimminelli è pronto a ne, il club ligure dovrà essere retro- direttamente responsabile dell'ac- della mia Bmw 760. Sono rimasti no che avesse offerto un proprio i protagonisti della vicen- Michele Dal Cin (direttore genera- gettare la spugna, dicendo di cesso all’ultimo posto del campio- comodamento dell’incontro. lì fino a martedì, quando Pagliara “incentivo” ai giocatori veneti. Ho da: quattro anni di interdizione ad le Venezia), tre anni e sei mesi di essere disposto a cedere il To- nato di serie B 2004-2005 e di con- me li chiese come acconto per l’ac- cercato contatti coi dirigenti del inibizione per Giuseppe Pagliara. ro anche gratis, visto che nes- seguenza finirebbe direttamente in quisto di Maldonado, per il quale Venezia per essere rassicurato sul- E poi squalifica di tre anni e un me- suna banca gli concede la fa- C. Probabile che la Corte era stato incaricato Stefano Ca- la loro lealtà». Richiesti tra gli altri se per Massimo Borgobello (cal- mosa fideiussione da 35-40 Se invece la Corte dovesse propen- pozucca, funzionario del Genoa». Anche gli interrogatorio di Ca- ciatore Venezia), di un anno per milioni di euro. l'esito della dere per una responsabilità oggetti- attribuisca ai rossoblù Il secondo aspetto poco chiaro ri- pozucca e Dal Cin hanno lasciato quattro anni Martin Lejsal (calciatore Vene- Camera di Concliazione arri- va, la procura federale ha chiesto, la responsabilità diretta guarda i contatti tra lo stesso Pre- parecchi dubbi irrisolti, mentre il di interdizione zia), di sei mesi per Massimiliano verà solo martedì, ma ieri i le- per la prossima stagione, di far ri- ziosi e l’amministratore delegato general manager del Venezia Pino Esposito (calciatore Venezia) e sei gali della società hanno detto partire il Genoa dalla serie B e con per la gara-combine del Venezia, Franco Dal Cin: «Vo- Pagliara non ha voluto rispondere per Enrico Preziosi mesi di inibizione per Roberto Cra- di essere pronti a ricorrere al una penalità in classifica. levamo solo una partita normale alle domande, limitandosi a com- vero (ex direttore sportivo del Tori- Tar del Lazio, dando per Le possibilità che Claudio Franchi- col Venezia ed invece giravano strane voci su piere un breve discorso difensivo, e Francesco Dal Cin no). Oggi, salvo sorprese, è attesa scontata la bocciatura. ni e gli altri giudici decidano per un premio a vincere offerto dal To- in cui però non ha chiarito le que- la sentenza.

ALLENATORI MOTOGP L’anno dell’autarchia Valentino è l’uomo della pioggia Tutte panchine italiane A Donington domina il Dottore

■ D'accordo, ancora non si sa se na, ma è italiano a tutti gli effetti. È il Genoa giocherà in serie A, B o C, nipote di Luisito Monti, una leg- ■ di Massimo Solani paragonabile a quello di Valentino Seca due settimane fa, a Donington se la Salernitana e il Perugia saran- genda azzurra, centromediano del- senza finire gambe all’aria sul- park sotto il diluvio Rossi è tornato no in B o ripartiranno dalla C, ad la difesa della grande Juventus e IL RE DELLA PIOGGIA l’asfalto bagnato o sulla sabbia tra- a dettare la sua legge vincendo il ogni buon conto in questo momen- dell'Italia campione del mondo Se sformata in palude dalla pioggia. settimo Gp stagionale con una faci- to sulle 42 panchine di serie A e B con Vittorio Pozzo nel '34, in Fran- non fosse irriguardoso, si di- Ossia quello che è successo a Max lità quasi irriverente. Disarmante la ci sono soltanto allenatori italiani. cia. Biaggi (la gara del romano è durata superiorità del pesarese, che prima Non era mai successo che al via del Negli ultimi 50 anni, ben 38 scu- rebbe che cammina sulle ac- 20 secondi o giù di lì), Sete Giber- ha recuperato 3 secondi in un giro e campionato non ci fosse neanche detti sono andati a squadre allenate que, pardon corre. Ma la nau, Marco Melandri e Nicky mezzo su Barros e Roberts dopo un un tecnico straniero sulle panchine da italiani. Fra le eccezioni è pe- Hayden. Tutti “affondati” nell’ac- dritto sull’erba, poi a cinque torna- delle due categorie professionisti- sante il bottino della famiglia Her- metafora regge. Sotto il dilu- quazzone inglese nei primi dieci gi- te dal termine ha messo fine alle che principali. L'anno scorso c'era- rera: tre titoli di Helenio con l'In- vio di Donington il Dottor ri di gara e sempre più lontani nella esitazioni con tre giri record che gli no Zdenek Zeman a Lecce e Julio ter, uno di Heriberto alla Juve. Ul- classifica mondiale dal sono fruttati 8 secondi di vantaggio Cesar Ribas a Venezia, saltato a timamente i soli stranieri scudetta- Rossi mette in fila la settima perla “cannibale” di Tavullia. Che ora ha sugli inermi inseguitori. Scavato il Valentino Rossi trionfa anche a Donington Foto di Toby Melville/Reuters metà campionato di serie B. Il boe- ti sono stati Vujadin Boskov alla di una stagione che somiglia ormai addirittura 104 punti di vantaggio fossato, al Dottore non è toccato al- mo ha fatto benissimo, ha sempre Sampdoria 14 anni fa e Sven Go- ad una passerelle trionfale. E lo fa a su Melandri, 105 sul compagno di tro che controllare fino alla bandie- ros mancavano ancora 15 giri: ho Meglio e al nostro Fabrizio lai. navigato in zona salvezza, ma alla ran Eriksson alla Lazio un lustro or modo suo: con una partenza tutt’al- squadra Edwards e 111 su Biaggi. ra a scacchi che gli ha regalato la aspettato un po’, ho cercato di con- Quarto Marco Simoncelli. Giorna- fine è rimasto disoccupato. Sareb- sono. Accadeva l'esatto contrario tro che brillante, la rimonta, qual- Chi sorride timidamente, sotto il settima vittoria a Donington (sareb- centrarmi al massimo e poi ho pro- ta di sorprese anche in 250 dove be dovuto andare al Parma, assie- nel calcio pionieristico. Stagione che giro di surplace e poi l’allungo cielo plumbeo dell’Inghilterra, è la bero state otto se quella del 2003 vato tre giri al 100%. Sono andati l’esordiente Ktm guidata da An- me a Franco Baldini, ex direttore '32-'33, in Italia c'erano 36 allena- finale. Un marchio di fabbrica or- Ducati che ha piazzato Checa e Ca- non gli fosse stata tolta per una pe- bene, sono rimasto in piedi e sono thony West (prima gara mondiale sportivo della Roma, se la società tori stranieri fra serie A e B su un mai, puntuale come la pioggia sul pirossi al quinto e sesto posto dopo nalizzazione). «Questa per me è riuscito ad andarmene via». nella quarta di litro per la casa au- emiliana fosse stata ceduta al grup- totale di 44 squadre. Ora sono quat- circuito inglese, a cui questa volta una lunga rimonta seguita ad una una pista magica - ha poi spiegato Ma la vittoria di Valentino è l’uni- striaca) ha chiuso al secondo posto po Valenza. Così invece resta alla tro gli esordienti in serie A: Attilio sono costretti ad arrendersi Kenny partenza difficile, coi piloti della Rossi, fradicio e infreddolito come ca certezza che non è stata spazzata dietro al francese Randy De Pu- finestra. L'unico mezzo straniero è Tesser (Cagliari), Angelo Adamo Roberts e Alexander Barros, giun- Rossa di Borgo Panigale attardati un ciclista in cima ad una monta- via dal nubifragio inglese: nella niet. Terzo casey Stoner, soltanto sulla panchina della Salernitana. Gregucci (Lecce) Bepi Pillon to al suo 250˚ Gp. Gli unici, assie- nella nuvola d’acqua del gruppone. gna alpina - Ho fatto tre giri che 125, infatti, a trionfare a sorpresa è settimo (dietro anche a Simone Aldo Luigi Ammazzalorso ha 54 (Chievo) e Mario Somma (Empo- me a Colin Edwards, in grado di ab- Dopo la passerella concessa ai pa- non sono stati affatto male. Quan- stato lo spagnolo Julian Simon su Corsi su Aprilia) Andrea Dovizio- anni, è nato a Escobar, in Argenti- li, confermato). Vanni Zagnoli bozzare un ritmo di gara soltanto droni di casa statunitensi a Laguna do sono arrivato alle spalle di Bar- Ktm davanti al francese Mike Di so.

Scacchi Gli scacchi ADOLIVIO CAPECE L’Italia è presente solo nel torneo maschile con la squadra Rc6 50. Re5 g3 51. e7 Rd7 52. Rf6 g2 53. c6+ Rc7 54. Nijboer-Gullaksen Amsterdam, luglio 2005 formata da Michele Godena, Carlo D’Amore, Fabio Bruno, e8D g1D 55. Dd7+ Rb6 56. c7 1-0. Daniel Contin e Roberto Mogranzini. Peccato non sia stato ■ Calendario ■ Il Bianco Belfort, azzurri a testa alta convocato Fabio Bellini, che ieri ha dignitosamente Tornei: dal 27 al 31 luglio Roma (Hotel Petra, tel. muove e vince concluso a ridosso dei primi il forte open di Amsterdam. 347-3333830); dal 29 al 31 Bergamo Alta, nella prestigiosa nel mondiale giovanile ■ La partita della settimana cornice del Palazzo della Ragione (tel. 333-3786030). Dal Nel supertorneo di Dortmund il giovane tedesco Naiditsch 31 luglio al 6 agosto torna dopo tanti anni il torneo di Condino ■ Proprio vero ■ Belfort ha vinto solitario anche grazie alla sconfitta di Kramnik (Tn, tel. 0464-531732) a suo tempo ideato dal compianto che il materiale Si stanno comportando positivamente i nostri ragazzi nel all’ultimo turno. Da notare che Bacrot aveva proposto patta Maestro Marco Bonfioli. E dal 31 al 7 agosto torneo a spesso conta Mondiale giovanile in corso a Belfort (Francia) fino a giovedì dopo una ventina di mosse, ma Vlad ha rifiutato. Del resto Catania, tel. 328-6016445. poco? prossimo, nonostante alcun i problemi logistici, dovuti in solo vincendo avrebbe potuto affiancare Naiditsch al primo Semilampo; sabato 30 luglio: , p.le Martelli 8; particolare alla distanza dell’albergo dalla sede di gioco posto. Calamandrana (Asti) tel. 338-2952632; domenica 31 (quasi cinquanta chilometri) con i relativi disagi per i non facili Bacrot ? Kramnik (Indiana di Nimzowitsch) 1. d4 Cf6 2. c4 Pescara, tel. 320-6637969; Ferrazzano (Cb) Palazzo trasferimenti. Comunque tra i ragazzi spiccano le buone e6 3. Cc3 Ab4 4. Cf3 c5 5. g3 c:d4 6. C:d4 Ce4 7. Dd3 Chiarulli. Altri dettagli sui siti www.italiascacchistica.com e prove degli Under 16 (Vocaturo, Denis, Rombaldoni, Lettieri, A:c3+ 8. b:c3 Cc5 9. Df3 d6 10. Ag2 Ad7 11. 0-0 Ac6 12. www.federscacchi.it Brunello, Ronchetti e Bonafede) e tra le ragazze quelle della Dg4 0-0 13. Ah6 Df6 14. Ag5 Dg6 15. C:c6 C:c6 16. Dh4 ■ Biel De Rosa (Under 18), di Roberta Brunello (Under 14) di f6 17. Ae3 Tfd8 18. Tab1 Df7 19. A:c6 b:c6 20. A:c5 d:c5 Nel festival in corso a Biel in Svizzera; in evidenza il giovane Roberta Messina (Under 12) e di Elisa Chiarion (Under 10). 21. De4 e5 22. Tb2 Tab8 23. Tfb1 T:b2 24. T:b2 Dd7 25. campione statunitense (di origine giapponese) Nakamura;

Con qualche difficoltà si può seguire il torneo dal sito ufficiale Rg2 Te8 26. De3 De7 27. a4! g6 28. a5 Td8 29. a6 Td7 30. un po’ in ombra il quattordicenne Magnus Carlsen, forse

www.belfort-echecs.com, altrimenti la sera tardi i risultati sul Tb8+ Rg7 31. Tc8 Dd6 32. De4 f5 33. D:c6 D:c6+ 34. T:c6 sottoposto a un «tour de force» forse eccessivo per la sua Soluzione matto. scacco lo evitare può non materiale

sito www.italiscacchistica.com Rf7 35. f4 e:f4 36. g:f4 Te7 37. Rf3 Re8 38. T:c5 Rd7 39. età. Nel forte torneo femminile gioca la nostra Elena Sedina vantaggio il nonostante quanto in abbandonato, ha Nero

apriaècniut o .T5! :5 .ef,e il ed e:f5, 2. A:f5; Tf5+!, 1. con continuata è partita La ■ Goteborg Te5 T:e5 40. f:e5 g5 41. c5 h6 42. c4 h5 43. h4 g4+ 44. Rf4 che, almeno nella prima parte della gara, ha potuto solo ■ Prende il via il 29 luglio il Campionato europeo a squadre. Re6 45. c6 Re7 46. c5 Re6 47. c7 Rd7 48. e6+ R:c7 49. e3 limitare i danni. Conclusione il 29 luglio. 16 LO SPORT lunedì 25 luglio 2005

L’opinione L’ultima volta Quel texano che se ne va di Armstrong da padrone GINO SALA re di Parigi ance Armstrong vince per la settima volta consecuti- va il Tour de France e pone Tour, passerella per il cowboy L fine all’attività agonistica quando mancano 56 giorni al suo tren- taquattresimo compleanno. Ha comin- ciato nel ‘92, è stato fermo nel ‘97 a che si ritira con sette vittorie causa di un cancro ai testicoli che ha poi sconfitto e questa è senza dubbio la sua più grande vittoria. Tra le con- ■ di Massimo Franchi quiste del pedalatore americano c’è anche il campionato del mondo ‘93, la classica di San Sebastian, la Freccia L’ULTIMA «GIALLA» è la numero 83. Il dittatore ridà Vallone e il Giro della Svizzera. Nella storia del ciclismo e penso anche in libertà al Tour dopo sette lunghi anni. Sui Campi Elisi quella di altre discipline, Armstrong è il primo atleta che si ferma dopo aver torna pure il sole dopo ore di pioggia. Lance Arm- riportato l'ennesimo trionfo. Evidente- mente non c’è più in lui la voglia di strong ha l’onore di parlare alla folla. Lo fa in inglese, continuare. Al contrario, se andiamo indietro nel tempo troviamo campioni facendosi perdonare dai manto stradale pericoloso per la piog- che sono rimasti in sella ad una età gia. Che fosse vero lo conferma l’asfal- avanzata. Gino Bartali, per esempio. francesi, che poco lo to assaggiato da tre compagni di Arm- Un Bartali che aveva le stesse prima- strong (Hincapie, Popovych e Rubiera, vere dell’americano quando si è ag- amano, chiudendo così: senza conseguenze) con il cowboy che giudicato il Tour del 1948, che si è per poco non ci andava di mezzo. piazzato al secondo posto dietro a «Viva il Tour per sempre». Senza Boonen è McEwen l’uomo da Coppi l’anno seguente e che ha poi ot- battere sul rettilineo finale. E invece tenuto per due volte la quarta posizio- Il suo futuro prossimo non è chiarissi- l’indomabile Vinokourov, l’uomo più ne. Altro ciclismo, altri corridori im- mo, intanto ieri sera ha dato una grande battagliero di questo Tour, riesce nel- pegnati su distanze assai più lunghe. festa a cui ha invitato compagni di l’impresa di anticipare la volata. Alla ri- Nel forno di un Tour di 5 mila chilo- squadra e gli amici del podio, Basso e cerca fin dal mattino degli abbuoni che metri contro i 3600 di quello appena Ullrich. gli consentissero di superare Leiphei- terminato. Tappe durissime, a cavallo Nella storia della “Grande Boucle” ci mer per il quinto posto generale, il ka- di strade disastrose, salite con fondo sono tre record che il cowboy non ha zako ha dato l’addio alla T-Mobile sterrato, cosparse di pietre e di ciuffi conquistato: il numero di maglie gialle (non si sa come premiata miglior squa- d’erba: l’inferno di ieri a confronto (96, Eddy Merckx in 7 partecipazioni), dra) con un saggio di classe. Assieme a con il paradiso di oggi, viene da dire. il numero di vittorie (34, Eddy Mer- McGee ha resistito al ritorno del grup- «Quel ciclismo ha fatto presa nella ckx), il numero dei podi (8, Raymond po e ha battuto il passista australiano gente» ricorda Alfredo Martini, eccel- Poulidor in 14 partecipazioni). sul traguardo collezionando la seconda lente gregario nelle edizioni del ‘49 e L’era Armstrong si è chiusa con una vittoria di tappa. Terzo Cancellara, che del ‘52 quando la formula del Tour tappa condizionata dalla pioggia inten- l’anno prossimo passerà alla corte di era per le squadre nazionali. «Guai se sissima che ha costretto la direzione di Basso e della Csc. Poi McEwen vince- LANCE GOVERNATORE Kerry: «Buona idea, ma sbaglia partito» veniva meno la preparazione mentale. corsa a neutralizzare il tempo al primo va lo sprint per il quarto posto ma non la Niente soccorsi. Il regolamento impo- Lance Armstrong sta pensando di entrare in politica. In un’in- rio. Chi ne è convinto è il senatore John Kerry: «Lance sarà degli otto passaggi sui Campi Elisi, sen- maglia verde, finita a Hushovd, solo a neva di portare con noi due tubolari, za considerare eventuali distacchi al causa della penalizzazione subita alla tervista ha dichiarato: «Forse sarò candidato governatore del un politico eccezionale, temo però che si candiderà nel par- uno a tracolla e l’altro sistemato dietro termine, motivando la decisione con il terza tappa. Texas», senza precisare se ci stia davvero pensando sul se- tito sbagliato». Intanto Bush lo chiamato per congratularsi. la sella. Il fai da te in caso di forature era obbligatorio. Un’avventura nel ve- ● ● ro senso della parola, un ciclismo di ILPALMARES enorme fatica. Oggi i corridori vengo- no pienamente assistiti, collegati coi loro direttori sportivi, informati sul da farsi da congegni auricolari. Con ciò 1999 2000 2001 2002 2003 2004 non voglio dire che tutto sia diventato facile. Cambia il mondo, cambiano le situazioni e oggi, in un ambiente dove contano i soldi, è lo stress il nemico da combattere. Nell’epoca in cui vivia- mo è già molto vedere i ragazzi a ca- vallo di una bici, fermo restando che per essere dei buoni atleti si rendono necessarie le regole di sempre. Pur- troppo c’è chi si lascia andare, chi non 4 vittorie di tappa 1 vittoria di tappa 4 vittorie di tappa 4 vittorie di tappa 2 vittorie di tappa 6 vittorie di tappa rispetta la professione». Martini, 84 anni compiuti in febbraio, è di una Secondo classificato Secondo classificato Secondo classificato Vantaggio sul 2˚: Secondo classificato Secondo classificato modernità esemplare. Gli chiedo un Ullrich a 6’44” 7’17” su Beloki giudizio su Armstrong e lui risponde: Zuelle a 7’37” Ullrich a 6’02” Ullrich a 1’01” Kloeden a 6’19” «L’americano sfugge alla simpatia «Le Monde» scrive Litigio con Pantani Controlli antidoping Prima vittoria Il tedesco cade Guerra con Simeoni popolare abituata al ciclismo tradizio- nale. Non ha dato importanza ai Mon- positività al doping sui Pirenei a sorpresa di forza sui Pirenei nella crono decisiva per il caso Ferrari diali, alle Olimpiadi e ad altre compe- tizioni di un certo spessore come il Gi- ro d’Italia, però tanto di cappello da- vanti alla sua potenza, al suo modo di crearsi una squadra e di saperla gesti- re. Nessun dubbio che passerà alla sto- ria come un fuoriclasse, come un cicli- sta da includere nell’elenco dei gran- Il leader designa l’erede: «È Basso il futuro» dissimi. Voglio aggiungere, a proposi- to del Tour 2005, le mie congratula- Lo statunitense vota per il varesino. Ma alle spalle salgono le quotazioni di Popovych e Ullrich zioni ad Ivan Basso. Sono rimasto im- pressionato dalla sua azione elegante, «IT’S UP TO YOU, GUYS».«Ora st’anno ho attaccato e ho realmente di vincere questa gara». I francesi ora- Ora tutti lo vorrebbero. «Lavorerò for- mai scomposta, piacevole da vedersi provato a batterlo. Sui Pirenei ho ri- mai lo amano, come fu per Pantani e te per i prossimi 12 mesi e tornerò qua in ogni circostanza...». tocca a voi ragazzi», dice Arm- schiato di perdere tutto attaccando co- Chiappucci. Senza corridori da anni il con una squadra più forte per prendere Già, Basso occupa il secondo gradino strong rivolgendosi a Basso e Ul- sì tanto ma volevo provare a vincere. loro sciovinismo passa in secondo pia- il posto di Lance». Il primo colpo del del podio parigino con la promessa di lrich sul podio dei Campi Elisi. Se La vittoria non è venuta, ma sono or- no davanti ai nostri generosi scalatori mercato Csc è Fabian Cancellara, un diventare il prossimo del Tour. Note- goglioso di tutto quello che ho fatto. che non rinunciano mai a scattare. A passista che potrà dare una grossa ma- voli i suoi progressi. Undicesimo nel sarà così il varesino ha la stradspiana- Lance era il più forte anche se io non dir la verità Basso è un corridore mol- no in pianura. Ora serve qualche altro 2002, settimo nel 2003, terzo nel 2004 ta. Il tedesco è più vecchio e in fase ca- avessi fatto il Giro e mi fossi concen- to diverso dal “Pirata” e dal “Diablo”, scalatore che possa dettare il ritmo su e secondo nel 2005 dopo aver disputa- lante, sebbene abbia chiuso in crescen- trato solo sul Tour. Fare Giro e Tour è più concreto e calcolatore, ma comun- Alpi e Pirenei. Qualcuno come Hinca- to il Giro d’Italia e tutto sommato in do questo Tour. Ivan nel giro di un an- stata dura ma ora mi sento mentalmen- que più affascinante del resto del plo- pie, a meno che non diventi il capitano questa estate ha dimostrato di posse- no è passato dalla sinistra alla destra di te più forte e spero che mi aiuterà l’an- tone di pretendenti che offre non mol- della Discovery Channel. Quel posto dere le qualità dell’attaccante e del Armstrong. Sempre con la piccola Do- no prossimo». Nel suo lungo interven- to.Armstrong lo aveva scelto come ieri Armstrong lo ha ceduto a Yaro- fondista. Non per niente Armstrong nitilla in braccio l’altezza sul podio è to Armstrong si è rivolto prima ad Ul- suo erede con la prospettiva di diriger- slav Popovych, vincitore della maglia voleva portarlo nella formazione che sempre quella. La piazza però è d’ono- lrich, ma il pubblico a rumoreggiato lo dall’ammiraglia l’anno prossimo, bianca di miglior giovane. L’ucraino dirigerà, cioè la statunitense Discove- re mentre l’anno scorso Kloeden gli perché si aspettava che Basso meritas- insieme a caccia della maglia gialla. dovrebbe essere dunque il futuro della ry, ma Ivan rimarrà fedele a Biarne Ri- tolse il secondo posto all’ultima cro- se più attenzione. Il cowboy, da consu- Ivan ha detto no, rinnovando per tre squadra americana, anche se dovrà mi- is e alla Csc nella speranza che la nometro. Come una formica, un passo mato attore, se ne è accorto subito, anni il contratto con la sua Csc confer- gliorare molto a cronometro, così co- squadra danese venga rinforzata, mu- alla volta, il varesino anno dopo anno correggendosi in corsa. Si è girato ver- mando il feeling con Bjarne Riis. Il da- me ha fatto Basso. Che dire poi di Ul- nita di uomini adatti per la “Grande è costantemente migliorato (11esimo so il pubblico e ha detto: «Di Basso nese è stato quello che lo ha fatto ma- lrich? Il tedesco in patria è stato criti- Boucle”. E qui faccio punto prenden- nel 2002, settimo nel 2003 e terzo l’an- parlo dopo, lui è il futuro del Tour» e turare, portandolo a 27 anni ad essere catissimo per il suo modo di correre, do nota del fallimento di Ullrich e Vi- no scorso). Il prossimo passo può esse- sembrava sincero. «È un piacere - in grado di vincere una grande gara a al pari di tutta la T-Mobile. In salita nokourov. Una stretta di mano ai no- re solo uno. «Ho il dovere di provare a commenta Ivan - sentirsi dire una cosa tappe. Un rapporto fortificato dalle non è mai stato un drago, quest’anno stri Bernucci, Savoldelli e Guerini che vincere il Tour de France il prossimo del genere. La cosa più bella è che so- brutte esperienze, la morte della ma- però non è andato in crisi come gli era figurano nell’elenco dei vincitori di anno», dice cosciente. «La cosa più no andato sempre migliorando negli dre di Ivan e il virus intestinale che al capitato sempre negli ultimi anni. tappa. Bravo anche Mazzoleni, infe- importante è che non ho avuto paura ultimi quattro anni. È una gara che mi Giro di quest’anno non gli ha permes- Molto quindi dipenderà dal tracciato riori all’aspettativa Garzelli, Cioni e di attaccare Armstrong. L’anno scor- piace e mi è amica. Il secondo posto è so di arrivare in rosa a Milano. In po- del Tour 2006. Sembra ci saranno più Pellizzotti. Con Basso, Cunego, Sal- so ho vinto a La Mongie sui Pirenei il miglior risultato che potevo ottene- chi pensavano che Ivan potesse essere salite: vorrà dire qualcosa? voldelli, Bettini e Di Luca possiamo Ivan Basso Foto Ap ma ho sempre seguito Lance. Que- re. Ripeto, il mio obiettivo sarà quello un capitano di una grande squadra. m.fr. comunque sperare in un bel domani. LO SPORT 17 lunedì 25 luglio 2005

● ● MARCO FIORLETTA PROPRIOQUITRENT’ANNIFA Michael Phelps Il trionfo di Thevenet

opo otto anni un francese, l’ultimo fu Roger Pingeon nel 1967, sale sul podio più alto del Tour de France. Bernard Thevenet precede Merckx, Van Impe, Zoetemelk e Gi- Un flop in acqua D mondi. Moser, che forse «all’avvio ha preteso troppo» si piazza al settimo posto. Quella di Thevenet è stata «una conquista brillante e meritata al di là delle disgrazie di Merckx» come dice Gi- no Sala, anzi «l’indomito campione belga, stoico nel suo orgoglio fe- rito, ha dato maggior lustro all’impresa della maglia gialla». Per Sa- la abbiamo avuto «un magnifico Gimondi ed un eccellente Moser». In per il re del nuoto un breve scritto per il nostro giornale Gimondi dichiara che «ho chiu- so, al Tour si soffre troppo», per il bergamasco è stata la settima edi- zione, e afferma che il francese è stato «il più forte, bisogna ricono- scerlo. La sua vittoria è legittimata dalle imprese in salita, in partico- Al debutto a Montreal l’americano lare quella sull’Izoard, ma attenzione a chi crede che Merckx sia fini- to, si sbaglia». Thevenet non viene dal nulla: dal 1970 ha vinto sette tappe al Tour (più due tappe nella gara appena conclusa), un Giro di è solo 18˚ nei 400 sl. Quarto Rosolino Romandia ed è stato campione di Francia. La sua carriera si protrarrà fino al 1981 e si aggiudicherà un’altra volta la Grand Boucle nel 1977. Polemiche in Formula1 dopo la vittoria di Emerson Fittipaldi nel Gp ■ di Novella Calligaris / Montreal lasciandosi alle spalle Phelps che di Silverstone caratterizzato dalla pioggia. La Ferrari presenta recla- forse con la sua cattiva prestazione mo contro l’ordine d’arrivo stilato dalla Fia perché a Lauda, terzo al ha un po’ condizionato il crono di momento della sospensione, viene attribuito soltanto l’ottavo posto NESSUNO è perfetto, nemmeno Michael Rosolino. Un Phelps irriconoscibi- nonostante sei piloti classificati davanti a lui fossero già fuori gara per le quello visto in acqua ieri mattina un’uscita di pista. Phelps. Lui, il bambino prodigio il designato che non reagisce, non sa aumenta- La nazionale maschile di atletica leggera ha chiuso al secondo posto la re l’andatura, non ingrana, non car- semifinale di Coppa Europa al Comunale di Torino contro Germania erede di Mark Spitz sbaglia ancora. Sbaglia bura. Insomma, non c’è. Un Phel- (Federale), Cecoslovacchia, Ungheria, Romania e Belgio e si qualifi- ps che scivola nella classifica al ca per le finali del 16 e 17 agosto a Nizza. Il protagonista azzurro è lui o chi per lui nel credere che basti il nome, 18˚, un disonore per uno come lui. stato Pietro Mennea che ha vinto 100, 200 e staffetta. Questa la descri- Solo qualche giorno fa lo abbiamo zione di Remo Musumeci dei 200 metri sulle pagine de l’Unità: «La tante medaglie al col- 400 stile libero, assente Ian Thor- ammirato nel documentario senza partenza del pugliese è buona, la progressione implacabile. Il rettifilo pe, lo «squalo» si è preso un anno alcuna censura o rielaborazione a è divorato con rabbia e il tempo elettrico che viene fuori è ecceziona- lo e tanti sponsor al sabatico in vista dei Giochi del detta dei produttori, dove si rac- le: 20’’23. È un tempo che vale meno di 20’’ con cronometraggio ma- Commonwealth e dei campionati conta insieme all’amico rivale Ian nuale. Impressionante il distacco inflitto agli avversari. Alla curva il seguito per permette- del mondo di Melbourne, Micheal Crocker. Lo abbiamo visto sotto- tedesco Franz Hofmeister, un velocista di gran nome e di genuino ta- pensava di trovare la strada aperta. porsi ad allenamenti durissimi im- lento, e il belga Brydenbach, avevano un ritardo lieve, al traguardo re ad un atleta di Pensava di avere la strada sgombra posti da Bob Bowman, il suo sco- Michael Phelps Foto Ansa tra l’azzurro e i due c’è una voragine». La qualificazione alla finale da ostacoli, ma ha fatto male i suoi pritore coach. Fenomeno sì, ma pone l’Italia tra le grandi: «Si va a Nizza nella bella compagnia delle cambiare repertorio di gara ed in- calcoli. Avversari del calibro di che comunque deve lavorare esat- uno dei più quotati e pagati atleti al so quarto restando fuori dal podio due Germanie, della Gran Bretagna, dell’Unione Sovietica, della Po- vadere il campo altrui. In passato Grant Hackett non erano certo di- tamente come gli altri, anzi più de- mondo. Micheal non ha perdonato per un soffio nella gara che ha dato lonia, della Finlandia e della Francia». altri lo avevano fatto, altri che por- sposti a cedergli il passo, ma non gli altri. Non gli è risparmiato nul- il genitore, non ha avuto pietà di l’oro al grande favorito australiano Calciomercato: fanno scalpore il passaggio di Beppe Savoldi dal Bo- tano nomi importanti come Ian solo: ha sbagliato anche nel sopra- la, nemmeno la tortura di percorre- lui, esattamente come non hanno Grant Hackett Massimiliano que- logna al Napoli per due miliardi Thorpe, e furono puniti poi anche valutare la sua condotta di gara. In re un vasca in posizione verticale avuto pietà gli avversari nell’affon- st’anno ha lasciato i 200 misti, ga- ela«pagliacciata Rivera-Butic- nella loro gara. Ma l’esperienza al- batteria nuotava nella corsia accan- con le braccia in alto e scuotendo il darlo. Non ha saputo reagire, ha ra in cui ha vinto tutto il possibile chi» che rischia di sfasciare il Mi- trui non serve, si sa. Bisogna sbat- to a Max Rosolino che aveva di- corpo come un frusta. Non è basta- sbagliato ma forse questo lo rende (olimpiadi e mondiali inclusi), per lan. Così apre il suo pezzo Gian tere la testa da soli. Il teen ager più chiarato alla vigilia di gradire la to, almeno in questa gara. Nemme- più umano. Meno robotizzato e ritornare al mezzofondo, specialità Maria Madella: «Pagando due amato d’America è arrivato a Mon- presenza del giovane yankee, uno no le lacrime versate dal padre da- meno programmato. Un Phelps in cui comunque vanta un argento miliardi, lo stesso prezzo per il treal un po’ troppo spavaldo, tanto stimolo in più per migliorarsi. vanti alla camera nel suddetto film quello del primo giorno che rivolu- a Sydney nel 2000. Ma la squadra quale Savoldi è stato ceduto al da voler vincere otto medaglie Quindi, l’azzurro privo di ogni e il mea culpa recitato per aver ab- ziona i pronostici aprendo anche le azzurra giocherà le sue migliori Napoli, Rivera si appresta a d’oro sperimentandosi anche in complesso riverenziale e forte del- bandonato la famiglia e averne co- prossime gare a cui è iscritto. Era carte soprattutto con le donne, o comprare la presidenza del Mi- nuove prove. Ma è stato subito ridi- la sua grande esperienza alle gran- struita un’altra, senza mai avere un avversario in meno nella finale meglio le adolescenti capitanate lan». Per sapere come andrà fini- mensionato proprio il giorno del di competizioni, non ha esitato a contatti prima che il ragazzino con dei 400 stile libero per Max Rosoli- da Federica Pellegrini in acqua da re l’appuntamento è a lunedì debutto del nuoto in piscina. Nei prendere la testa già ai 150 metri, le orecchie a sventola diventasse no, ma il nuotatore azzurro ha chiu- martedì prossimo. prossimo.

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La prima uscita

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IN SCENA

MA IL CINEMA ITALIANO DOVE È FINITO? Roma, all’isola Tiberina. Qui, sera dopo sera, si raccolgono le forze del INTANTO È ALL’ISOLA TIBERINA, POI SI VEDRÀ nostro passato e le energie del nostro presente, che pure ci sono. Qui c’è uno schermo sul quale scivolano pezzi forti della nostra cinematografia Troppa gente fa finta di niente, tipico di una irresistibile voglia di come schegge di una identità da ricostruire. Qui si incrociano registi, sopravvivere alla fine dei nostri totem. Ma tutti sanno da un pezzo che il autori, critici, soggetti di una grande fabbrica che resiste alla nostro cinema è in rianimazione. Produrremo nell’anno in corso una banalizzazione imposta dal mercato e scommette sul cinema come cifra quasi ridicola, o tragica, di pellicole. Serve a niente citare il passato risorsa d’arte capace di sorprendere e penetrare le soglie d’attenzione per gonfiare il petto d’orgolio; aiuta, però, a non morire scemi. La alle quali il mercato pretende di legare la produzione. Non è l’isola dei grande fabbrica del cinema italiano è stata la prima al mondo, poi è stata matti, è l’isola di un cervello che ha la sostanza del cuore. C’è persino un la seconda, poi, qualunque posto avesse nella classifica internazionale ristorante assurdo gestito da quello straordinario squinternato che è d’impresa, non ha temuto nessuno per capacità di racconto, per Andy Luotto. Stasera tocca a Sorrentino, alle sue «Conseguenze intelligenza e fantasia. A lungo, passando attraverso il Neorealismo e la dell’amore» e a Carlo Freccero. Nel fortino accerchiato si parlerà di commedia all’italiana. Basta così. Il cinema italiano si è asserragliato in televisione. Che non è il nemico. Il vostro cinema vi aspetta. queste settimane in un luogo protetto e bellissimo, nel cuore del cuore di ToniJop

VERSO LA MOSTRA Non avesse vinto un Oscar sarebbe lo stesso uno dei più grandi scenografi della storia del cine- ma. Sarà il capo della giuria ve- neziana, ma di questo non di- ce. Intanto, ha concluso, con De Palma, «The Black Dahlia»

■ di Alberto Crespi

ome si prepara ad andare a Venezia,C signor Fer- retti? «In treno. Poi, dalla stazione, prenderò la gon- dola. Come Aschenbach in Morte a Venezia». Lo scenografo Dante Ferretti, premio Oscar per The Aviator di Martin Scorsese (prima statuetta vinta dopo 6 candidature), si accinge a trascor- Lo scenografo Dante Ferretti davanti al Palazzo della Mostra del cinema al Lido di Venezia. Sotto un’immagine d’epoca: la scoperta del cadavere di Elizabeth Short. Ferretti, il ri-creatore dei mondi rere dieci giorni al Lido come presidente della Il film stosissimo. I produttori hanno trovato una solu- IL FESTIVAL Chi ci sarà e chi Giuria. L’anno scorso si è occupato della sceno- zione economica e geniale: la Bulgaria». Black no. Niente di certo, però... grafia davanti al Palazzo (i famosi Leoni sulle IL ROMANZO Dalia nera di James Ellroy si Dahlia è quindi girato in Bulgaria? «Sì, almeno colonne illuminate), quest’anno avrà un compi- ispira alla storia vera di Elizabeth Short. per la gran parte degli esterni. Abbiamo indivi- to ancora più gravoso: assegnare, assieme agli Nata nel 1924 in Massachusetts, duato un’area vuota vicino a Sofia e abbiamo altri giurati, il Leone d’oro: «Sarà una responsa- Elizabeth era venuta a Los Angeles con il ricostruito interi quartieri di Los Angeles, fa- Venezia vorrei bilità, sì, ma sono abituato a ben altre fatiche: sogno di avere successo nel cinema. cendo venire dall’America le auto d’epoca e pa- noi scenografi sul set lavoriamo sodo. Conto di Ben presto era finita in un pericoloso giro recchie altre suppellettili. Ma molte delle perso- vedere una ventina di bei film e di discuterne di alcool e prostituzione. Il suo omicidio, ne che vedrete nel film - le comparse, i passanti amabilmente con gli altri giurati. Vorrei solo nel 1947, fece scalpore per la sua - sono bulgari. I paesi dell’Est sono per molti che tu, Roberto che il verdetto, e la Mostra in genere, non venis- particolare efferatezza: il cadavere di versi la nuova frontiera del cinema: hanno una sero letti in chiave politica. Io sono sempre sta- Betty era smembrato e recava segni di buona tradizione cinematografica, che ha per- to, e sono, un uomo di sinistra, e so benissimo crudelissime torture. Non si trovò mai il messo di conservare ottime professionalità, e colpevole. e Malick... che in Italia c’è la destra al potere: ma non vedo offrono prezzi incredibilmente competitivi. I perché questo debba impedire a un uomo di ci- Nel suo romanzo, Ellroy immagina che gli bulgari sono bravi e orgogliosi. Io ho portato nema di frequentare un luogo di cinema». agenti Bucky Bleichert e Lee Blanchard, con me 18 tecnici italiani, la mia abituale squa- Mentre parliamo, nel suo studio di Cinecittà, indagando sul caso, scoprano legami fra dra: tutti i capi-reparto, per così dire. Ma i tecni- due sogni si chiamano The New World e La ti- Dante Ferretti non sa ancora quali film saranno Betty e pezzi grossi della polizia; anche ci che lavoravano con noi erano bulgari e sono gre e la neve, ma non sarà facile. Il primo è il in concorso a Venezia. Ufficialmente, non lo sa grazie al fatto che Kay, la ragazza di cui sicuro che hanno imparato molto durante que- I nuovo film di Terrence Malick, il grande regi- nessuno. E anche se Ferretti avesse qualche entrambi sono innamorati, conosceva la sta lavorazione». L’effetto-Bulgaria lo vedre- sta della Sottile linea rossa: dovrebbe essere finito, «dritta» ufficiosa, non la verrebbe certo a spif- “dalia” e nasconde forse un segreto... mo sullo schermo, ma per il momento fa testo il ma si parla di un’uscita americana a novembre e si ferare a noi. Siamo qui, in realtà, per parlare Ellroy è sempre stato ossessionato dal commento di uno che ricorda molto bene la Los sa che Malick è abituato a ritoccare i film fino al- della sua attività di scenografo; e per strappar- caso perché gli ricordava l’omicidio di Angeles di mezzo secolo fa: James Ellroy. «È l’ultimo momento. Il secondo è il nuovo film di gli qualche anticipazione su un film che non sa- sua madre (anch’esso mai risolto) venuto a vedere il materiale girato e dopo un Roberto Benigni: ma anche lì, l’uscita è prevista rà al Lido ma è, almeno per noi, uno dei titoli raccontato nello straordinario libro po’ di sequenze io e Brian gli abbiamo detto: per il 14 ottobre e pare che Marco Muller abbia più attesi della prossima stagione, The Black autobiografico Dei miei luoghi oscuri. non si direbbe che non siamo a Los Angeles, strappato a Roberto un «sì» per una personale par- Dahlia di Brian DePalma. Il film si ispira a un Il film, scritto da Josh Friedman e diretto vero? E lui ci ha risposto: perché, dove siamo? tecipazione, magari nella serata finale, ma senza famoso romanzo, Dalia nera di James Ellroy, da Brian DePalma, è interpretato da Josh Non si era accorto che le strade e i palazzi erano film. Che invece potrebbe andare al festival di To- che a sua volta ricostruisce - in modo molto ro- Hartnett, Aaron Eckhart (i due agenti) e ricostruiti. Per uno scenografo è il complimen- ronto, e a quel punto Venezia ci rimarrebbe davve- manzato - un caso di cronaca che fece scalpore Scarlett Johansson (Kay). Ci sono anche to più bello. tra l’altro Ellroy è uno scrittore in- ro male. nella Los Angeles dell’immediato dopoguerra: Hilary Swank e, nel ruolo di Betty, Mia credibilmente visivo. Io sono abituato a lavora- Per il resto, infuriano come al solito le indiscrezio- la «dalia nera» era il soprannome di Betty Kirshner. re sulle sceneggiature, ma in questo caso mi so- ni: il 28 luglio, quando ci sarà la consueta confe- Short, una ragazza che frequentava giri equivo- no basato più sul romanzo originale che sul co- renza stampa di presentazione a Roma, sapremo. I pione: nelle pagine di Ellroy c’è l’atmosfera film italiani considerati «papabili» sono I giorni fi più importanti di Hollywood. L’Academy dell’epoca, ci sono gli oggetti, i vestiti, le mac- dell’abbandono di Roberto Faenza, La bestia nel Dice: vorrei solo che che assegna gli Oscar gli ha recentemente dedi- Soddisfazioni: Ellroy chine, le pistole, gli odori. Tutto quanto occorre cuore di Cristina Comencini e La guerra di Mario il lavoro e il verdetto cato, a Los Angeles, una splendida mostra di ha visto la Los Angeles a uno scenografo». Los Angeles va quindi ad di Antonio Capuano. Batte in parte bandiera italia- quadri, bozzetti e materiali di scena. Contempo- aggiungersi alla galleria di mondi inventati da na anche Mary, di Abel Ferrara, un titolo quasi si- della Mostra non raneamente il Lacma (Los Angeles County Mu- anni 50 ricostruita Ferretti: il Medio Evo del Nome della rosa,gli curo: è la storia di un’attrice (Juliette Binoche) os- seum of Art) ha organizzato una rassegna dei universi fantastici del Barone di Munchhausen, sessionata dal personaggio di Maria Maddalena venissero letti in chiave suoi film. Ferretti ha la doppia cittadinanza (vo- in Bulgaria da Ferretti e la Manhattan ottocentesca di Gangs of New dopo averla interpretata. Un altro titolo di cui si ta anche negli Usa) ma, appena può, torna nel York e dell’Età dell’innocenza, il Tibet «made parla è Musikanten, seconda regia del famoso can- politica. Anche se sono suo studio di Cinecittà, sotto i teatri 8 e 9: una De Palma ma non si è in Marocco» di Kundun... E pensare che quan- tante Franco Battiato, con il regista-sciamano cile- sempre stato di sinistra specie di loft che affaccia sui vialetti dello stu- accorto del trucco... do il cinema italiano era grande, Ferretti era abi- no Alejandro Jodorowsky nel ruolo di Bach (come dio e sembra metàbottega di un falegname, me- tuato a lavorare in modo assai più «artigianale», minimo, una stravaganza che suscita curiosità). tà atelier di un pittore; con la differenza che, ap- a confrontarsi con ambienti reali... «Non sem- Non mancherà ovviamente una robusta pattuglia ci e che venne trovata, uccisa e orrendamente pesi ovunque, ci sono i numeri di telefono di mentato. La risposta è sorprendente: «La cosa pre. Con Pasolini, che mi ha fatto cominciare, hollywoodiana: quasi sicuro l’attesissimo I fratelli mutilata, nella zona di Leimert Park. Fino a po- tutta la troupe di Black Dahlia, da DePalma in migliore è crearlo comunque. Solo alcuni rac- con Petri e con Comencini si lavorava spesso in Grimm di Terry Gilliam, si parla anche di Proof di chi anni fa il cinema non aveva mai osato af- giù. Ma non li pubblicheremo, per carità! Black cordi di Black Dahlia sono girati nei veri quar- luoghi veri, case vere, periferie vere e per nulla John Madden, The White Countess di James Ivory, frontare i torrenziali romanzi di Ellroy, ma nel Dahlia significa Los Angeles a cavallo tra anni tieri di Los Angeles. Si tratta per lo più di ester- “arredate”. Ma con Fellini si inventava tutto. Il Brokeback Mountain di Ang Lee. Tra i francesi, 1997 L.A. Confidential di Curtis Hanson ha ‘40 e ‘50: la città degli angeli è profondamente ni notte, e ciò nonostante abbiamo dovuto mo- film che forse ho più amato è stato E la nave probabili Gabrielle di Patrice Chéreau, L’enfer del «rotto le acque», e ora DePalma si cimenta con cambiata, e la prima cosa da chiedere a Ferretti dificare parecchie cose, bloccare il traffico, co- va». Un mondo tutto creato dal nulla, dove an- bosniaco Danis Tanovic e Verso il Sud di Laurent il suo romanzo forse più bello. Ferretti è al suo è quanto sia difficile, per uno scenografo abi- prire semafori e insegne, vestire tutte le com- che il rinoceronte era finto. Dante Ferretti può Cantet. Molti saranno i titoli orientali, a comincia- fianco. Dopo la lunga militanza a fianco di Mar- tuato a «creare» mondi, confrontarsi con un parse in abiti anni ‘50... con costi molto alti. Gi- costruirvi qualunque cosa, in Bulgaria o a Cine- re da Seven Swords di Tsui Hark, che dovrebbe es- tin Scorsese, l’italiano è ora uno degli scenogra- mondo che è esistito ed è ampiamente docu- rare tutto il film a Los Angeles sarebbe stato co- città. sere il film di apertura. IN SCENA 19 lunedì 25 luglio 2005

MEDITERRANEA Èun RAITRE Il pentito Calcara CONVEGNO Èilpiù a «La storia siamo noi» grande meeting mondiale piccolo esercito di poeti, musicisti e attori quello che sta sbarcando lungo «Ero felice Popular le coste romane. Vengo- di uccidere music: tutti no da mondi diversi e cer- cano il mito, sulle orme di Borsellino» a Roma Enea. Ci sono anch’io...

■ di Renato Nicolini ■ di Andrea Barolini ■ di Andrea Barolini

ettembre 1991. Era già tutto de- aking music, making mea- ciso. Paolo Borsellino doveva ning: fare musica, creare si- S morire, Cosa Nostra aveva dato M gnificati. È questo il significa- l’ordine. Già scelto il killer, Vincenzo tivo titolo della conferenza organizza- Calcara, giovane picciotto voglioso di ta dall’Associazione internazionale I fare «carriera». Già scelti gli uomini per lo studio della musica popolare n quest'ultima settimana, Marilù Prati che dovevano preparare l’attentato, ca- grazie al sostegno della Provincia di ed io siamo stati in tournèe con Medi- peggiati da Salvatore Biondino. Già Roma e in collaborazione con le facol- terranea, Festival itinerante (prodotto scelto il luogo del delitto, via D’Ame- tà di Sociologia e di Scineze della Co- dall'Associazione Culturale «Allego- lio, una strada senza uscita, logistica- municazione dell’università La Sa- rein» di Filippo Bettini e dall'Assesso- mente perfetta per non mancare l’obiet- pienza. Il convegno, biennale ed itine- rato alla Cultura dalla Provincia di Ro- tivo. Era già tutto deciso, ma qualcosa rante (l’ultima edizione si è svolta a ma di Vincenzo Vita) lungo la costa la- andò storto: Calcara si innamorò della Turku, in Finlandia), giunge quest’an- ziale dello sbarco di Enea - da Santa figlia di un uomo d’onore, violando no alla sua tredicesima edizione. Marinella, Cerveteri e Ladispoli fino a una delle regole fondamentali della Obiettivo del meeting (sei giorni di la- Lavinio, Anzio, Nettuno. Bisogna sfor- mafia. E la storia cambiò. A raccontar- vori, a cominciare da oggi e fino al 30 zare l'immaginazione, per ritrovare i se- celo, questa sera, sarà Giovanni Mino- luglio), affrontare e approfondire il va- gni ed i luoghi del mito, nascosti in una li, a La Storia siamo noi (su Raitre, alle sto e multiforme mondo della musica conurbazione edilizia, ininterrotta e 23.20). popolare, restituendo un monitoraggio spesso degradata. Aiutare questo pro- Minoli ricostruisce la storia del magi- globale di cosa è oggi e di come si sta cesso con gli stimoli appropriati è l'ob- strato antimafia, dall’inizio della sua trasformando in tutto il mondo. E quel- biettivo di Mediterranea , un Festival carriera, a soli ventitré anni, fino al 25 lo che accompagna la popular music è soprattutto di letteratura e di poesia. Lo giugno 1992, quando fu barbaramente un vero e proprio movimento cultura- spettacolo principale sono la presenza e ucciso di fronte alla casa della mamma, le, che vuole sdoganarsi definitiva- le voci dei poeti - sbarcati da luoghi di- insieme ai cinque uomini della scorta. mente dal ghetto della «musica mino- versi del Mediterraneo, l'Italia, i Balca- A testimoniare in particolare gli ultimi re», cancellando la rigida ed ormai ob- ni, la Grecia, il Libano e l'Iraq, l'Egitto anni della sua vita, sono Antonio In- soleta distinzione di genere nel mondo ed il Maghreb. I poeti si sono confronta- groia, uno dei suoi collaboratori più della musica. ti per tre giorni, all'Hotel Satellite di stretti, la sorella Rita, l’autore della sua «Abbiamo voluto promuovere e soste- Ostia (casualmente proprio negli stessi Giovanna Marini in concerto Foto Ansa biografia Umberto Lucentini e il diret- nere la conferenza - ha dichiarato Vin- giorni in cui la Giunta di Roma si riuni- tore di Antimafia 2000, Giorgio Bon- cenzo Vita, assessore alle politiche va in un altro luogo di Ostia, il Cine- giova. culturali della Provincia di Roma - per land, per progettarne il futuro), sui temi Ma a parlare è soprattutto Calcara, che il prestigio di ospitare nella capitale il del mito, della molteplicità, della globa- ricostruisce i suoi incontri con Borselli- più importante convegno internaziona- lità, dello specchio reciproco della dif- no, fino all’abbraccio reso celebre dal- le dedicato alla musica popolare. Un ferenza culturale, dell'incontro e del Esplosioni di poesia la fiction Rai: «Quando fui scaricato da appuntamento che assume un partico- conflitto. La scena è stata tutta per loro Cosa Nostra e arrestato capii che la mia lare significato per la nostra provincia, a Santa Marinella, su una terrazza sotto vita era strettamente legata alla sua. E dove ancora oggi è viva un’antica e ric- il Castello Odescalchi e con il porto sul- allora collaborai». Calcara ricorda il chissima tradizione musicale, che sarà lo sfondo. Danila Crasnaru, rumena, giorno in cui, in un’aula di tribunale, oggetto di specifiche sessioni di stu- legge una poesia intitolata Auster-Loo, confessò al magistrato palermitano che dio». parola composta da Austerlitz e Water- sul litorale di Anzio avrebbe dovuto ucciderlo: «Ricordo i La popular music, in Italia, non gode loo, che vuole sottolineare l'impossibi- suoi occhi: erano immobili. Poi, d’un della stessa attenzione che, viceversa, lità, non solo personale, di distinguere tratto, mi chiese conferma: “Così tu do- in molti altri paesi le viene riconosciu- oggi vittoria e sconfitta. Osdemir Ince, vevi ammazzare proprio me?”. Risposi ta: «Il patrimonio musicale popolare turco, definisce così il viaggio: «pren- nel '44, trenta anni dopo la prima esecu- tata da Vladimir Luxuria, assumeva un caro all'esoterismo; e l'evocazione di il- che ero ben felice di uccidere Borselli- deve essere valorizzato e conosciuto - dere dal muro/ il viso che si specchia»; zione, la sua famosa Vi parlo dell'Ame- tono malinconico e solenne, quasi di fa- lustri figure che hanno creduto in Erme- no, che per me era un grande onore». ha sottolineato in proposito Vita -, an- ed aggiunge che, come «il mare non ha rica . Mentre cantava, soffiava forte il vola classica, nel parco di Cerveteri, do- te Trismegisto, come Papa Pio II, Enea Di Paolo Borsellino, La Storia siamo che nel quadro di in un progetto cultu- scale/ il dolore non ha gradi», parole vento, come fossimo nel Re Lear. I no- ve si avverte la memoria degli etruschi. Silvio Piccolomini. A Nettuno i nostri noi racconta soprattutto i momenti più rale più ampio, cui stiamo lavorando, che mi sembrano in sintonia con i senti- stri siparietti avevano evocato la guerra I nostri siparietti parlavano invece di siparietti saranno dedicati alla Luna: al- difficili. L’uccisione del capo del pool per l’educazione e la formazione musi- menti di tutti dopo i massacri di Londra ed il potere, e la figura simbolica, anch' travestimenti (la piratessa Mary Read, la nascita di Pan dall'amore tra Hermes antimafia, Rocco Chinnici, il 4 agosto cale». Gli studi in materia sono ancora e di Sharm el Sheik, aggiunti ai massa- essa legata ad Anzio, di Nerone. Apol- che nasconde il suo vero sesso, Mercu- e Selene; al jinn, l'essere creato da Al- 1983. La scelta di abbandonare la pro- assai poco coltivati anche a livello uni- cri quotidiani in Iraq. Titos Patrikios, lonio di Tiana obbietta al tiranno che il rio e Sosia, l'ipocrita felice di Max Be- lah dal fuoco senza fine; alla Bagdad cura di Palermo, per indagare sugli in- versitario, nonostante alcune pionieri- greco, definisce la storia con un'imma- sapiente ha la facoltà di prevedere, non erbohm), così che Vladimir ci ha detto che il Califfo Harun ar-Rashid girava di teressi di Bernardo Provenzano e di To- stiche iniziative locali. Al contrario, gine di grande efficacia: «mettiamo i il futuro, cosa che appartiene agli Dei, scherzosamente che ci eravamo scam- notte in incognito. La tournèe si conclu- tò Riina nel resto della Sicilia. Quella, l’importanza che assume questo anti- nostri nomi/ accanto ad altri nomi/ an- ma le cose che stanno per accadere, che biati i ruoli. Oggi, a Nettuno, Piera de- derà martedì 26 a Lavinio, luogo che ha forse anche più coraggiosa, di ostreg- co genere all’estero è testimoniato dai che quelli/ che avremmo voluto cancel- sfuggono al potere accecato da sé stes- gli Esposti e di Roberto Herlitzka, rap- preso il nome della mitica città fondata giare pubblicamente la scelta del Csm numeri della conferenza: sono oltre lare». Lo scopo perseguito è la mesco- so. Con la danza ed il teatro. My name is presenteranno una riduzione a due voci da Enea. Rappresenteremo, sotto il se- di sostiuire Antonino Caponnetto con 300 i relatori, provenienti da trentasei lanza, la contaminazione, la rottura Silvia , la storia di Silvia Baraldini reci- dell'Eneide di Virgilio. gno del viaggio: il viaggio che Papa Pio Antonino Meli, quando Borsellino si diversi paesi del mondo, che daranno dell'integralismo delle diverse culture. Cosa sono questi siparietti che Marilù II intraprese per rendere omaggio ad era speso personalmente affinché l’in- vita a più di settanta sessioni di lavoro, Analogamente poesia e letteratura so- ed io recitiamo? Una sorta di avanspet- Enea, il viaggio di Didone da Tiro a carico passasse a Giovanni Falcone. I distribuite in cinque diversi filoni di no poste a confronto con le altre arti. Mentre ad Anzio tacolo teatral-letterario in forma di dia- Cartagine, il viaggio dell'anima alla ri- giorni dello storico maxiprosesso alla studio. Con le arti visive (oggi lunedì 25 al For- Giovanna Marini loghetto, in totale ben diciassette. Sono cerca della felicità narrato nella Tabula «cupola» di Cosa Nostra. E, infine, Uno di essi sarà dedicato alle «Italian te Sangallo di Nettuno verrà inaugurata tutti posti sotto il segno di Ermes: la di- Cebetis. Per l'occasione anche lo spetta- proprio l’assassinio di Falcone, che per Voices» e si concentrerà soprattutto una installazione-scultura di Fiorella cantava, soffiava vinità del commercio (quale divinità colo viaggerà, nel più puro spirito me- lui era prima di tutto un amico. Dopo la sulle opere di Fabrizio De André (dal Corsi, intitolata Minareto). Con la mu- può essere più in sintonia con lo spirito diterraneo. I ventotto musicisti della sua morte, Borsellino si mise a lavora- titolo «Il locale e il globale in Creuza sica contemporanea di Fausto Razzi e un vento forte del tempo?), ma anche del Viaggio, del- Contrabbanda di Luciano Russo per- re a ritmi frenetici. Gli rimanevano so- De Mä e Anime Salve»), Paolo Conte e la musica senza classificazioni possibi- la Comunicazione, della Curiosità e correranno suonando le strade della cit- lo cinquantasette giorni per scoprire gli l’essenza esotica delle sua musica, e al- li di Giovanna Marini. La Marini ci ha e pareva di essere della Contraddizione. Accanto ad Er- tà, prima di salire sul palco, dove si uni- assassini di Capaci e lui lo sapeva be- la pop band Elio e le storie tese, di cui riproposto ad Anzio, luogo legato alla nel «Re Lear» mes c'è l'altro Ermete, Ermete Trisme- ranno a loro grandi come Daniele Sepe, ne: «Devo lavorare, ho poco tempo», si analizzerà la capacità di «creare sen- memoria dello sbarco degli americani gisto, l'antichissimo sapiente egiziano Auli Kokko e Roberto Del Gaudio. diceva alla sorella. so dal non senso». 20 CINEMA TEATRI MUSICA lunedì 25 luglio 2005

Scelti per voi Film A CURA DI PAMELA PERGOLINI La guerra dei mondi Land of the Dead Musica cubana Licantropia Dog Town and Z-Boys Never die alone Cose da fare prima dei trenta Uno dei budget più alti della storia Dopo vent'anni il regista de "La Un affascinante viaggio nel cuore Canada, XIX sec. Due sorelle si Siamo negli anni 70, in California. La storia di un violento criminale, del cinema (130 milioni di dollari notte dei morti viventi" torna con di Cuba attraverso i suoni dei sono perse nella foresta ai limiti del Un gruppo di ragazzi di Dogtown, interpretato dal popolare rapper Un gruppo di amici, legati dalla e 500 effetti speciali) e il romanzo un horror "politico" che riflette le cantanti e dei musicisti dell'isola. mondo conosciuto. Vengono quartiere degradato tra Santa DMX, che torna a casa in cerca di grande passione per il calcio, deve di H.G. Wells "La guerra dei ansie dei nostri giorni. Gli zombie Sul taxi di Bàrbaro Marìn sale Pio attaccate da un da un branco di Monica e Venice, decide di mettere redenzione e viene brutalmente affrontare la partita più difficile: mondi" diventa un film. si sono impadroniti del pianeta. I Leiva, cantante dello storico club pericolosi lupi mannari, una delle delle ruote alle tavole da surf per assassinato. Paul, un aspirante diventare adulti. Nel 1983 fondano Spielberg, dopo gli extraterrestri pochi viventi superstiti si sono dei Buena Vista. Bàrbaro racconta due viene morsa da un giovane, che compiere gli aerial - le evoluzioni giornalista, viene in possesso di una squadra, l'Atletico Greenwich, di "E.T." e di "Incontri ravvicinati rifugiati in una città fortificata e all'uomo che vorrebbe formare una si rivelerà poi essere un lupo in aria - sulla strada asfaltata. Nasce alcune audiocassette dove l'uomo ha crescono insieme e tutto va bene. Ora, del terzo tipo", racconta il terrore sono riusciti a stabilire condizioni band di giovani musicisti sotto la mannaro, e comincia a subire strane lo skateboard. Il documentario registrato un poetico e avvincente vent'anni dopo e alla cinquecentesima reale di persone normali. Ray, un di vita quasi accettabili instaurando sua direzione. L'anziano artista non mutazioni. L'unica persona in grado racconta l'evoluzione, il declino e il sermone sui crimini commessi e partita, qualcosa è cambiato: il lavoro, operaio portuale divorziato, per una sorta di convivenza con gli lo prende sul serio fino a quando di salvarle è un vecchio indiano che ritorno della tavola a rotelle che, sulle conseguenze delle sue azioni. i genitori che invecchiano, decisioni sfuggire alla spietata invasione zombie, pericolosi perché non incontra Osdalgia, la più aveva fatto loro un'enigmatica con le sue virtuose e pericolose Da uno dei 16 romanzi scritti dall'ex importanti da prendere (matrimonio o degli alieni si avventura con i figli sottovalutati. Qualcuno è pronto a famosa delle giovani cantanti profezia…. 3˚ episodio del teen acrobazie, contribuì allo sviluppo criminale Donald Goines, morto nel celibato, etero o gay?). Tutto è nelle campagne già devastate… sfruttare la situazione… cubane e ne resta incantato... movie "Ginger Snaps". della cultura pop americana. 1974 a soli 37 anni. avvenuto troppo rapidamente.

di Steven Spielberg Fantascienza di George A. Romero Horror di German Kral Documentario di Grant Harvey Horror di Stacey Peralta Documentario di Ernest R. Dickerson Thriller di Simon Shore Commedia

Roma

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Capocci, 22 Tel. 0686383883 via Tuscolana, 745 Tel. 067610656 Sala 2 La guerra dei mondi 18:30-21:00 (E 6; Rid. 4) viale Giulio Cesare, 229 Tel. 0639720795 Sala A Crimen perfecto - Finché morte non li separi 16:30-18:30-20:30-22:30 Sala 1 La guerra dei mondi 18:00-20:15-22:30 (E 6; Rid. 5) Sala 3 Batman Begins 19:50-22:40 (E 6,00; Rid. 4,00) Sala 1 La guerra dei mondi 17:15-20:05-22:30 (E 7; Rid. 5) Sala B The Rocky Horror Pictures Show 16:30-18:30-20:30-22:30 Sala 2 La guerra dei mondi 17:30-19:45-22:00 (E 6; Rid. 5) Sala 4 Boogeyman - L'uomo nero 20:20-22:50 (E 6,00; Rid. 4,00) Sala 2 Quo Vadis, Baby? 17:30-20:05-22:30 (E 7; Rid. 5) Sala 3 Mi presenti i tuoi? 17:00-20:30-22:50 (E 2) Sala 3 La diva Julia - Being Julia 17:30-20:05-22:30 (E 7; Rid. 5) Admiral Sala 5 Lords of Dogtown 18:00-20:20-22:40 (E 6; Rid. 4) piazza Verbano, 5 Tel. 068541195 Sala 4 Batman Begins 17:00-19:45-22:30 (E 6; Rid. 5) Sala 6 Blueberry 19:40-22:30 (E 6; Rid. 4) Greenwich Riposo Sala 5 La terra dei morti viventi 18:30-20:30-22:30 (E 6; Rid. 5) Sala 7 Licantropia 20:10-22:30 (E 6,00; Rid. 4,00) via G.B. 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17:45-20:15-22:30 (E 7; Rid. 5) Sala 7 Le pagine della nostra vita 16:10-18:20-20:35-22:45 (E 6,50; Rid. 4,50) Sala 4 La guerra dei mondi 15:30-17:50-20:10-22:20 (E 6; Rid. 2,9) Sala B Un bacio appassionato 21:15 (E 5) Sala 2 Le conseguenze dell'amore 17:45-20:15-22:30 (E 7; Rid. 5) Sala 8 Quando sei nato non puoi più nasconderti Sala 5 Batman Begins 17:00-20:00-22:45 (E 6; Rid. 2,9) 16:10-18:20-20:30 (E 6,5; Rid. 4,5) Un tocco di zenzero 23:10 (E 5) Filmstudio Sala 6 La terra dei morti viventi 16:30-18:30-20:30-22:30 (E 6; Rid. 2,9) Old Boy 22:45 (E 6,5; Rid. 4,5) Arena Corallo via degli Orti D'Alibert, 165 Tel. 0670450394 Sala 7 Lords of Dogtown 16:00-18:15-20:30-22:45 (E 6; Rid. 2,9) via dei Normanni, 30 Sala 1 Riposo Maestoso via Appia Nuova, 416/418 Tel. 06786086 Robots 21:30 (E 6) Sala 8 Licantropia 16:30-18:30-20:30-22:30 (E 6; Rid. 2,9) Sala 2 Riposo Sala 9 Duma 16:00-18:10-20:20-22:30 (E 6; Rid. 2,9) Sala 1 Quo Vadis, Baby? 17:30-20:05-22:30 (E 7; Rid. 5) Arena Nuovo Sacher Galaxy Sala 2 La terra dei morti viventi 16:30-18:30-20:30-22:30 (E 7; Rid. 5) largo Ascianghi, 1 Sala 10 Batman Begins 16:00-19:00-22:00 (E 6; Rid. 2,9) via Pietro Maffi, 10 Tel. 0661662413 Sala 3 Profondo Blu 16:30 (E 5) Il resto di niente 21:30 (E 6) Sala 12 Sahara 16:00-18:30-21:00 (E 2) Sala Giove Riposo L'educazione sentimentale di Eugenie 18:30-20:30-22:30 (E 7; Rid. 5) Arena Tiziano Sala 13 Le pagine della nostra vita 15:45-18:15 (E 2,9) Sala Marte Riposo Sala 4 La guerra dei mondi 17:15-20:05-22:30 (E 7; Rid. 5) via Guido Reni, 2 Tel. 063236588 Never die alone 20:30-22:30 (E 6) Sala Mercurio La guerra dei mondi Sin City 21:00-23:00 Sala 14 Cose da fare prima dei 30 16:00-18:10-20:20-22:30 (E 6; Rid. 2,9) 17:30-20:20-22:40 (E 5; Rid. 3,5) Metropolitan Ass.labirinto Multisala Cinema Trevi - Cineteca Nazionale Sala Saturno La terra dei morti viventi 17:30-20:15-22:30 (E 5; Rid. 3,5) via del Corso, 7 Tel. 063200933 via Pompeo Magno, 27 Tel. 063216283 vicolo del Puttarello, 25 Tel. 0672294260 Sala Venere Riposo Sala 1 Riposo Sala A Riposo Riposo Gioiello Sala 2 Riposo Sala B Riposo Cineplex Gulliver via Nomentana, 43 Tel. 0644250299 Sala 3 Riposo Sala C Riposo via della Lucchina, 90 Tel. 0630819887 Riposo Sala 4 Riposo

Teatri

Roma RIPOSO AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA SALA COLOSSEO SALA GRANDE DEI SATIRI SALA B via Appia Nuova, 522 - Tel. 067825483 RIPOSO 700 via Capo d'Africa, 5/a - Tel. 067004932 via di Grottapinta, 19 - Tel. 066871639 RIPOSO viale De Coubertin, 15 - Tel. 0680693444 RIPOSO RIPOSO AGORÀ - SALA A ARGENTINA TEATRO FLAIANO (SALA GRANDE) RIPOSO DUSE via Santo Stefano del Cacco, 15 - Tel. 066796496 via della Penitenza, 33 - Tel. 066874167 largo Argentina, 52 - Tel. 0668804601 DELL'OROLOGIO SALA ARTAUD via Crema, 8 - Tel. 067013522 RIPOSO RIPOSO Oggi ore 10.00-14.00 e COMETA OFF via dei Filippini, 17/a - Tel. 066875550 RIPOSO 15.00-19.00 CAMPAGNA ABBONAMENTI sta- AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA SALA via Luca della Robbia, 47 - Tel. 0657284637 RIPOSO gione 2005-06 - dal lunedì al sabato - SINOPOLI RIPOSO FLAIANO (SALETTA MARLENE) AGORÀ - SALA B ELISEO info 06/684000345 viale De Coubertin, 15 - Tel. 0680693444 via Stefano del Cacco, 15 - Tel. 066796496 via della Penitenza, 33 - Tel. 066874167 DELL'OROLOGIO - SALA ORFEO via Nazionale, 183 E - Tel. 064882114 RIPOSO RIPOSO RIPOSO CONSERVATORIO DI S. CECILIA via dei Filippini, 17/a - Tel. 066875550 Oggi ore 9.30-19.30 CAMPAGNA ABBONA- ARGILLATEATRI via Del Greci, 18 - Tel. 0668801044 RIPOSO MENTI Botteghino aperto dal lunedì al ve- FURIO CAMILLO via dell'Argilla, 18 - Tel. 066381058 AULA MAGNA UNIVERSITÀ LA SAPIENZA RIPOSO AMBRA JOVINELLI nerdì via Camilla, 44 - Tel. 067804476 via Guglielmo Pepe, 41 - Tel. 0644340262 RIPOSO piazzale Aldo Moro, 5 - Tel. 063610051 DELL'OROLOGIO SALA GASSMAN RIPOSO RIPOSO Oggi ore CAMPAGNA ABBONAMENTI Stagio- DE' SERVI via dei Filippini, 17/a - Tel. 066875550 ELISEO PICCOLO via del Mortaro, 22 - Tel. 066795130 RIPOSO via Nazionale, 183 - Tel. 064882114 ne teatrale 2005-2006 ARGOT GHIONE via Natale del Grande, 27 - Tel. 065898111 BRANCACCINO Oggi ore CAMPAGNA ABBONAMENTI Stagio- RIPOSO DELL'OROLOGIO SALA GRANDE via delle Fornaci, 37 - Tel. 066372294 ARCILIUTO - SALA ANFITEATRO RIPOSO via Mecenate, 2 - Tel. 0647824893 ne 2005-2006. Info 06/6795130 - via dei Filippini, 17/a - Tel. 066875550 ETI TEATRO QUIRINO Oggi ore CAMPAGNA ABBONAMENTI Stagio- piazza Montevecchio 5, 5 - Tel. 066879419 RIPOSO 800907080 RIPOSO via Delle Vergini, 7 - Tel. 066794585 ne teatrale 2005/06 - info 06/6372294 RIPOSO AUDITORIO DI VIA DELLA CONCILIAZIONE RIPOSO via Conciliazione, 4 - Tel. 0668801044 BRANCACCIO POLITEAMA DEI SATIRI - SALA GIANNI AGUS DELLA COMETA GRAN TEATRO ARCILIUTO - SALOTTO MUSICALE RIPOSO via Merulana, 244 - Tel. 0647824893 via di Grottapinta, 19 - Tel. 066871639 via del Teatro di Marcello, 4 - Tel. 066784380 ETI TEATRO VALLE viale Tor di Quinto, - Tel. 0633220917 RIPOSO RIPOSO piazza Montevecchio 5, 5 - Tel. 066879419 Oggi ore dalle 10.00 alle 19.00 CAMPA- via del Teatro Valle, 21 - Tel. 0668803794 RIPOSO RIPOSO AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA - SA- GNA ABBONAMENTI Stagione teatrale RIPOSO LA SANTA CECILIA COLOSSEO RIDOTTO DEI SATIRI - SALA GRANDE 2005/2006 - dal lunedì al venerdì IL PUFF ARCOBALENO viale De Coubertin, 15 - Tel. 0680693444 via Capo d'Africa, 5/a - Tel. 067004932 via di Grottapinta, 19 - Tel. 066871639 EUCLIDE via Giggi Zanazzo, 4 - Tel. 065810721 via Francesco Redi, 1/a - Tel. 064402719 RIPOSO RIPOSO RIPOSO DELLA VILLA piazza Euclide, 34/a - Tel. 068082511 RIPOSO CINEMA TEATRI MUSICA 21 lunedì 25 luglio 2005

Mignon Sala Rossa La guerra dei mondi 18:00-20:30-22:45 (E 7; Rid. 4,5) Sala 1 Boogeyman - L'uomo nero 17:20-22:25 (E 7,50; Rid. 5,50) Sala 6 Dear Frankie 19:50-22:20 (E 7,50; Rid. 5,50) via Viterbo, 11 Tel. 068559493 Sala Verde L'uomo spezzato 18:30-20:30-22:30 (E 7; Rid. 4,5) Batman Begins 19:30 (E 7,50; Rid. 5,50) Sala 7 La terra dei morti viventi 19:30-21:40 (E 7,50; Rid. 5,50) Sala 1 La sposa siriana 17:30-19:10-20:55-22:40 (E 7; Rid. 5) Uci Cinemas Marconi Sala Mazda - Sala 2 Sala Madza - Sala 8 Sala 2 Le ricamatrici 17:30-19:10-20:55-22:40 (E 7; Rid. 5) via Enrico Fermi, 161 Tel. 065565902 La terra dei morti viventi 17:50-20:10-22:30 (E 7,50; Rid. 5,50) La guerra dei mondi 19:00-21:30 (E 7,50; Rid. 5,50) Mini Arena Pigneto - Il Cinema In Giardino Randstad - Sala 1 Sala 3 La guerra dei mondi 17:00-19:40-22:20 (E 7,50; Rid. 5,50) Sala 9 Licantropia 17:50-20:00-22:10 (E 7,50; Rid. 5,50) Piazza dei Condottieri, 33/34 La guerra dei mondi 20:10-22:40 (E 7,50; Rid. 5,50) Sala 4 Sin City (V.O) 21:30 (E 7,50; Rid. 5,50) Sala 10 La terra dei morti viventi 18:15-20:25-22:35 (E 7,50; Rid. 5,50) Riposo Sala 2 Boogeyman - L'uomo nero 20:30-22:50 (E 7,50; Rid. 5,00) Duma 16:40-18:50 (E 7,50; Rid. 5,50) Sala 11 La guerra dei mondi 19:25-21:55 (E 7,50; Rid. 5,50) Missouriportuense Sala 3 Licantropia 20:30-22:40 (E 7,50; Rid. 5,50) Sala 5 Il mercante di Venezia (V.O) 16:30-19:10-21:50 (E 7,50; Rid. 5,50) Sala 12 La guerra dei mondi 19:55-22:25 (E 7,50; Rid. 5,50) via Bombelli, 25 Tel. 0655383193 Sala 4 Batman Begins 20:00-22:40 (E 7,50; Rid. 5,50) Warner Village Parco De' Medici Sala 13 Never die alone 20:35 (E 7,50; Rid. 5,50) Sala 1 Riposo Sala 5 La terra dei morti viventi 20:30-22:30 (E 7,50; Rid. 5,50) Tel. 06658551 Imaginary Heroes 18:05-22:55 (E 7,50; Rid. 5,50) Sala 2 Riposo Sala 6 La guerra dei mondi 19:15-21:45 (E 7,50; Rid. 5,50) Sala 1 La guerra dei mondi 17:50-20:20-22:50 (E 7,50; Rid. 5,50) Sala 14 Batman Begins 18:45-21:45 (E 7,50; Rid. 5,50) Sala 3 Riposo Sala 7 Never die alone 20:30-22:30 (E 7,25; Rid. 5,50) Sala 2 Boogeyman - L'uomo nero 19:20-21:50 (E 7,50; Rid. 5,5) Sala 15 Blueberry 22:05 (E 7,50; Rid. 5,50) Sala 4 Riposo Universal Sala 3 Duma 19:40 (E 7,50; Rid. 5,50) Lords of Dogtown 19:45 (E 7,50; Rid. 5,50) Nuovo Olimpia via Bari, 18 Tel. 0644231216 L'uomo perfetto 22:00 (E 7,50; Rid. 5,50) Sala 16 Without a Paddle 18:05-20:35-22:45 (E 7,50; Rid. 5,50) via in Lucina, 16/B-16/G Tel. 066861068 Riposo Sala 4 Shrek 2 20:30 (E 7,50; Rid. 5,50) Sala 17 La sposa turca 19:35 (E 7,50; Rid. 5,50) Sala A Riposo Warner Village Moderno Hotel Rwanda 22:40 (E 7,50; Rid. 5,50) Un tocco di zenzero 22:15 (E 7,50; Rid. 5,50) Sala B Riposo piazza della Repubblica, 45 Tel. 0647779202 Sala 5 Cose da fare prima dei 30 20:10-22:30 (E 7,50; Rid. 5,50) Sala 18 La guerra dei mondi 18:35-21:05 (E 7,50; Rid. 5,50) Nuovo Sacher Largo Ascianghi, 1 Tel. 065818116 Riposo Odeon Multiscreen piazza Stefano Jacini, 22 Tel. 0636298171 Provincia di Roma Sala 1 La guerra dei mondi 18:00-20:30-22:50 (E 7,5; Rid. 5,5) Sala 2 Batman Begins 18:00-20:30-22:50 (E 7,5; Rid. 5,5) Anzio La guerra dei mondi 18:45-21:00 (E 7,5; Rid. 5,5) Sala Vesta Riposo Sala 3 Licantropia 18:30-20:30-22:45 (E 7,5; Rid. 5,5) Moderno Multisala Frascati Trevignano Romano Sala 4 L'uomo spezzato 18:00-20:30-22:40 (E 7,5; Rid. 5,5) piazza della Pace, 11 Tel. 069846141 Politeama Arena Palma Sala Magnum largo Augusto Panizza, 5 Tel. 069420479 Tel. 0649999763 Overlook Riposo Riposo via Gaetano Mazzoni, 47 Tel. 0661522713 Sala 1 La guerra dei mondi 16:30-20:00-22:30 (E 6; Rid. 4,5) Sala MediumRiposo Palma Sala 2 Riposo Sala 2 La terra dei morti viventi 16:35-18:40-20:40-22:40 (E 6; Rid. 4,5) Sala Minimum 1 Tel. 069999796 Sala 3 Riposo Sala 3 Boogeyman - L'uomo nero 16:30-18:35-20:40-22:40 (E 6; Rid. 4,5) Riposo Riposo Sala 7 The Locals 18:30-20:30-22:30 (E 6) Sala 4 Licantropia 16:20-18:20-20:20-22:30 Sala Minimum 2 Sala 5 Batman Begins 16:40-20:00-22:30 Velletri Pasquino Riposo Sala 6 Striscia, una zebra alla riscossa 16:40-18:30-20:30-22:30 Augustus Multisala piazza Sant'Egidio, 10 Tel. 065815208 Multisala Astoria Sala 1 Riposo Tel. 069831587 Supercinema Sala Fabrizi Riposo piazza del Gesù, 18 Tel. 069420193 Sala 2 Riposo Sala 1 La guerra dei mondi 18:00-20:15-22:30 (E 4) Sala Gassmann Sala 1 Riposo Sala 3 Riposo Sala 2 Mi presenti i tuoi? 18:00-20:15-22:30 (E 4) Riposo Sala 2 Riposo Piccola Arena Detour Multisala Cinema Lido Sala Sordi Riposo Via Capoprati, 12a Tel. 0698981006 Genzano Di Roma Sala Volonte' Riposo Schermo A Santa sangre - Sangue santo 21:00 Sala 1 Blueberry 19:00-21:00-23:00 (E 4,00) Cynthianum Fiamma viale Mazzini, 9 Tel. 069364484 Song from the forth floor Sala 2 Licantropia 19:00-21:00-23:00 (E 4,00) via Guido Nati, 7 Tel. 069633147 Blu Riposo Riposo Schermo B Citizen Toxic: Toxic avenger IV (V.O) 21:00 Sala 3 Che pasticcio, Bridget Jones! 19:00-21:00-23:00 (E 4,00) Verde Riposo Terror Firmer (V.O) Sala 4 Quando sei nato non puoi più nasconderti 19:00-21:00-23:00 (E 4,00) LATINA Modernissimo Politecnico Bracciano Corso via G.B. Tiepolo, 13/A Tel. 063227559 via Cesare Battisti, 10/12 Tel. 069364484 corso della Repubblica, 148 Tel. 0773693183 La storia del cammello che piange 18:30-20:30-22:30 (E 5; Rid. 3) Virgilio Riposo via San Negretti, 50 Tel. 069987996 Sala 1 Riposo Quattro Fontane Grottaferrata Sala 1 Riposo Sala 2 Riposo via delle Quattro Fontane, 23 Tel. 064741515 Alfellini Sala 2 Riposo Sala 3 Riposo Sala 1 Riposo viale I maggio, 88 Tel. 069411664 Sala 4 Riposo Sala 2 Riposo Campagnano Di Roma Sala 1 Riposo Splendor Sala 2 Riposo Giacomini Sala 3 Riposo via Umberto I, 6 Tel. 0773662665 Sala 3 Riposo Sala 4 Riposo Riposo Sala 1 La terra dei morti viventi 18:30-20:30-22:30 (E 4) Reale Guidonia Montecelio Sala 2 Lords of Dogtown 18:30-20:30-22:30 (E 4) piazza Sonnino Sidney, 7 Tel. 065810234 Civitavecchia Planet Multisala Blueberry 18:30-20:30-22:30 (E 4) Sala 1 La guerra dei mondi 18:00-20:15-22:30 (E 6; Rid. 5) Royal Tel. 07743061 piazza Regina Margherita, 7 Tel. 076622391 Sala 3 Batman Begins 17:30-20:00 (E 4) Sala 2 18:30-20:30-22:30 (E 6; Rid. 5) Sala A1 Boogeyman - L'uomo nero 18:10-20:30-22:30 (E 6; Rid. 4,5) Cose da fare prima dei 30 Riposo Manuale d'amore 22:30 (E 4) Sala A3 Licantropia 18:30-20:50-22:50 (E 6; Rid. 4,5) Rivoli Colleferro Supercinema via Lombardia, 23 Tel. 064880883 Sala A5 Cose da fare prima dei 30 18:10-20:30-22:40 (E 6; Rid. 4,5) Ariston corso della Repubblica, 277 Tel. 0773694288 Cuore sacro 20:00-22:30 (E 7) Sala A7 La febbre 18:00-20:30-23:00 (E 2) Tel. 069700588 Sala 1 La guerra dei mondi 18:30-20:30-22:30 (E 4) Roma Sala A9 La guerra dei mondi 18:00-20:30-22:50 (E 6; Rid. 4,5) Corbucci Riposo Sala 2 Boogeyman - L'uomo nero 18:30-20:30-22:30 (E 4) piazza Sidney Sonnino, 37 Tel. 065812884 Sala B2 Blueberry 18:00-20:30-22:50 (E 6; Rid. 4,5) Nicotina 17:00-20:30-22:45 (E 2) De Sica Riposo Sala B4 Lords of Dogtown 18:00 (E 4,5) Provincia di Latina Fellini Riposo Roxy Multisala Batman Begins 20:10-22:50 (E 6) Formia via Luciani, 52 Tel. 0636005606 Mastroianni Riposo Sala B6 La terra dei morti viventi 18:20-20:30-22:40 (E 6; Rid. 4,5) Multisala Del Mare Rubino La guerra dei mondi 18:00-20:30-22:45 (E 7; Rid. 4,5) Rossellini Riposo Sala B8 La guerra dei mondi 19:00-22:00 (E 6; Rid. 4,5) Tel. 0771770427 Smeraldo L'uomo spezzato 18:30-20:30-22:40 (E 7; Rid. 4,5) Sergio Leone Riposo Sala B10 La guerra dei mondi 18:30-21:00 (E 6; Rid. 4,5) Sala Antonioni Topazio Cose da fare prima dei 30 18:00-20:30-22:40 (E 7; Rid. 4,5) Tognazzi Riposo Licantropia 20:20-22:30 (E 4) Zaffiro Musica Cubana 18:30-20:30-22:45 (E 7; Rid. 4,5) Troisi Riposo Ladispoli Sala Fellini Riposo Arena El Pareo Royal Visconti Riposo Sala Gassman Lords of Dogtown 20:20-22:30 (E 4) via Emanuele Filiberto, 175 Tel. 0670474549 Fiano Romano Yu-Gi-Oh! - Il film 21:30 (E 5) Sala 1 La guerra dei mondi 18:00-20:15-22:30 (E 6; Rid. 5) Cineplex Feronia Sala Mandova Arena Lucciola - Rossellini Riposo Sala 2 Without a Paddle 18:30-20:30-22:30 (E 6; Rid. 5) via Milano, 15 Tel. 0765451249 via Fiume, 91 Tel. 0699222698 Sala 1 La guerra dei mondi 17:20-19:55-22:30 (E 7,5; Rid. 5,5) Cuore sacro 21:30 (E 4,5) Sala Monicelli Sala Troisi (ex Induno) La terra dei morti viventi 20:20-22:30 (E 4) via Girolamo Induno, 1 Tel. 065812495 Sala 2 Licantropia 16:15-18.20-20.25-22:30 (E 7,5; Rid. 5,5) Lucciola Sala Risi Robots 20:20 (E 4) Riposo Sala 3 La guerra dei mondi 18:25-21:00 (E 7,5; Rid. 5,5) Tel. 099222698 Boogeyman - L'uomo nero 22:30 (E 4) Savoy Sala 4 Batman Begins 16:30-19:30-22:30 (E 7,5; Rid. 5,5) La stella di Laura 18:30 (E 4,5) via Bergamo, 25 Tel. 0685300948 Sala Sordi La guerra dei mondi 20:20-22:30 (E 4) Sala 5 Boogeyman - L'uomo nero 17:20-19:25-21:30 (E 7,5; Rid. 5,5) Million Dollar Baby 21:30 (E 5,5) Sala 1 Riposo Sala Volontè Per amare Carmen 20:20-22:30 (E 4) Sala 6 Lords of Dogtown 17:15-19:45-22:15 (E 7,5; Rid. 5,5) Manziana Sala 2 Riposo Sala 7 La terra dei morti viventi 17:45-20:00-22:15 (E 7,5; Rid. 5,5) Quantestorie Gaeta Sala 3 La guerra dei mondi 17:30-20:20-22:40 (E 6; Rid. 4,5) Tel. 0669962946 Ariston Sala 8 Boogeyman - L'uomo nero 16:15-18:20-20:25-22:30 (E 7,5; Rid. 5,5) Sala 4 Imaginary Heroes 17:30-20:15-22:30 (E 6; Rid. 4,5) La guerra dei mondi 19:45-22:00 (E 6) piazza della Libertà, 19 Tel. 0771460214 Sala 9 Blueberry 17:20-19:55-22:30 (E 7,5; Rid. 5,5) Monterotondo Robots 17:00-18:30 (E 6) Stardust Village Eur Sala 10 La guerra dei mondi 16:35-19:10-21:45 (E 7,5; Rid. 5,5) via Di Decima, 72 Tel. 0652244119 Mancini Cose da pazzi 20:15-22:30 (E 6) Sala Arena Collateral 21:30 (E 5; Rid. 4) Fiumicino via Giacomo Matteotti, 53 Tel. 069061888 Sabaudia Star 1 Cose da fare prima dei 30 18:40-20:50-23:00 (E 7,00; Rid. 5,00) Ugc Cine Cite' Sala 1 Riposo Augustus via Portuense (parco Leonardo), 2000 Tel. 0899788678 Sala 2 Riposo piazza del Comune, 10 Tel. 0773518570 Star 2 La guerra dei mondi 18:30-20:45-23:00 (E 7,00; Rid. 5,00) Quo Vadis, Baby? 18:00-20:30-22:45 (E 7,5; Rid. 5,5) Sala 1 Le pagine della nostra vita 18:30-20:30-22:30 (E 6,5) Star 3 La terra dei morti viventi 18:45-21:00-23:00 (E 7,00; Rid. 5,00) 18:00-20:30-22:45 (E 7,5; Rid. 5,5) Palombara Sabina Boogeyman - L'uomo nero Sala 2 Mysterious Skin 18:30-20:30-22:30 (E 6,5) Star 4 Batman Begins 18:30-21:40 (E 7,00; Rid. 5,00) Lords of Dogtown 17:30-20:00-22:30 (E 7,5; Rid. 5,5) Multiscreen via Isonzo, 44 Tel. 0774637305 Sala 3 Quo Vadis, Baby? 18:30-20:30-22:30 (E 6,5) Star 5 Licantropia 18:40-20:50-23:00 (E 7,00; Rid. 5,00) Musica Cubana (V.O) (Sottotitoli) 18:00-20:30-22:45 (E 7,5; Rid. 5,5) Teatro 1 N.P. Sala 4 Tickets 18:30-20:30-22:30 (E 6,5) Star 6 Lords of Dogtown 18:30 (E 7,00; Rid. 5,00) La terra dei morti viventi 18:00-20:30-22:45 (E 7,5; Rid. 5,5) Teatro 2 N.P. Sperlonga Blueberry 20:45-23:00 (E 7,00; Rid. 5,00) Il mio grosso grasso amico Albert 17:30-20:00 (E 7,5; Rid. 5,5) Star 7 La guerra dei mondi 19:35-21:50 (E 7,00; Rid. 5,00) Pomezia Arena Augusto Star Wars: Episodio III - La vendetta dei Sith 22:15 (E 7,5) Tel. 0771548644 Star 8 Boogeyman - L'uomo nero 18:45-21:00-23:00 (E 7,00; Rid. 5,00) Licantropia 18:00-20:30-22:45 (E 7,5; Rid. 5,5) Multiplex La Galleria via della Motomeccanica, 4/D Tel. 069122893 Batman Begins 21:30 Tibur D'Essai Sin City 17:30-20:00-22:25 (E 7,5; Rid. 5,5) via degli Etruschi, 40 Tel. 064957762 Sala 1 La guerra dei mondi 18:30-20:30-22:30 (E 5; Rid. 3) Augusto Blueberry 17:30-20:00-22:30 (E 7,5; Rid. 5,5) Tel. 0771548644 Sala 1 La samaritana 18:30-20:30-22:40 (E 6; Rid. 4,5) Sala 2 Batman Begins 18:30 (E 3) Cose da fare prima dei 30 18:00-20:30-22:45 (E 7,5; Rid. 5,5) Million Dollar Baby 20:30-22:45 (E 4) Sala 2 Les Choristes - I ragazzi del coro 18:15-20:30-22:40 (E 6; Rid. 4,5) New York Taxi 20:45-22:30 (E 5) Batman Begins 19:30-22:15 (E 7,5; Rid. 5,5) Terracina Sala 3 Boogeyman - L'uomo nero 18:30-20:30-22:30 (E 5; Rid. 3) Tiziano D'Essai La guerra dei mondi 18:00-20:30-22:45 (E 7,5; Rid. 5,5) Arena Pilli' via Guido Reni, 2 Tel. 063236588 Sala 4 La sposa turca 18:30-22:00 (E 5; Rid. 3) Riposo Tel. 0773727500 Les Choristes - I ragazzi del coro 20:30-22:30 Sala 5 Lords of Dogtown 18:30-20:30-22:30 (E 5; Rid. 3) Hero 21:00-23:15 (E 7; Rid. 6,00) Riposo Trianon Batman Begins 18:30-22:00 (E 5; Rid. 3) Cinema Teatro Traiano Riposo via Muzio Scevola, 99 Tel. 067858158 Sala 6 La terra dei morti viventi 18:30-20:30-22:30 (E 5; Rid. 3) via Traiano, 16 Tel. 0773701733 Sala 1 Riposo Riposo Santa Marinella Saw - L'Enigmista 20:30-23:00 (E 7; Rid. 6,00) Riposo Sala 2 La guerra dei mondi 17:30-20:20-22:40 (E 6; Rid. 4,5) Arena Lucciola Rio Multisala Sala 3 Riposo Riposo via Aurelia, 311 via del Rio, 19 Tel. 0773700653 Sala 4 Batman Begins 17:30-20:00-22:40 (E 6; Rid. 4,5) Riposo CINERASSEGNA Sala 1 La guerra dei mondi 18:30-20:45-23:00 (E 5,5; Rid. 2) Sala 5 Riposo Riposo Tivoli Sala 2 Le Crociate - Kingdom of Heaven 19:00-22:00 (E 6,20; Rid. 5,5) Tristar Multiplex Riposo Giuseppetti Sala 3 Mi presenti i tuoi? 18:30-20:45-23:00 (E 5,5; Rid. 2) via Grotta di Gregna, 5 Tel. 0640801484 Riposo piazza Nicodemi, 5 Tel. 0774335087 Sala 4 Shrek 2 18:30 (E 6,20; Rid. 2) Sala Blu Licantropia 18:30-20:30-22:30 (E 7; Rid. 4,5) La guerra dei mondi 17:30-20:00-22:30 (E 7,5; Rid. 5,5) Sala Adriana Riposo Il ritorno del Monnezza 21:00-23:00 (E 6,20; Rid. 5,5)

Teatri

IL SISTINA LE MASCHERE PARIOLI SALA PETROLINI via Carlo della Rocca, 6 - Tel. 0624406952 TEATRO MOLIÈRE VERDE via Sistina, 129 - Tel. 064200711 via Aurelio Saliceti, 1-3 - Tel. 0658330817 via Giosuè Borsi, 20 - Tel. 068022329 via Rubattino, 5 - Tel. 065757488 RIPOSO via Podgora, 1 - Tel. 063223432 circonvallazione Gianicolense, 10 - Tel. 065882034 Oggi ore 10.00-19.00 CAMPAGNA ABBONA- RIPOSO Oggi ore 10.00-13.30 CAMPAGNA ABBONA- RIPOSO RIPOSO RIPOSO MENTI Botteghino aperto dal lunedì al sa- MENTI Stagione teatrale 2005/06 - info STUDIOUNO STABILE DEL COMICO - SALA bato 06-8022373/4/5 SALA UMBERTO B MANZONI TEATRO ROMANO DI OSTIA ANTICA VITTORIA via della Mercede, 50 - Tel. 066794753 via Carlo della Rocca, 6 - Tel. 0624406952 via Montezebio, 14 - Tel. 063223634 via dei Romagnoli, 717 - Tel. 063200376 piazza Santa Maria Liberatrice, 8 - Tel. 065740170 RIPOSO RIPOSO IL VASCELLO RIPOSO Oggi ore 10.00-20.00 CAMPAGNA ABBONA- PICCOLO JOVINELLI Oggi ore 10.00-19.00 CAMPAGNA ABBONA- via Giacinto Carini, 72 78 - Tel. 065881021 MENTI Stagione 2005-2006. Chiusura esti- via Giolitti, 287 - Tel. 0644340262 MENTI Stagione 2005-2006 RIPOSO SALA UNO va dall'8 al 21 agosto RIPOSO TEATRO BELLI piazza San Giovanni in Laterano, 10 - Tel. 067009329 piazza S. Apollonia, 11/a - Tel. 065894875 TEATRO SETTE musica RIPOSO via Benevento, 23 - Tel. 0644236382 INDIA RIPOSO RIPOSO Lungotevere dei Papareschi, 1 - Tel. 0668400061 META TEATRO - CASA DELLE CULTURE POLITECNICO via San Crisogono, 45 - Tel. 0658333253 via Tiepolo, 13/a - Tel. 063219891 SALONE MARGHERITA RIPOSO TEATRO DEL LIDO ACCADEMIA FILARMONICA ROMANA RIPOSO RIPOSO via Due Macelli, 75 - Tel. 066791439 via delle Sirene, 22 - Tel. 0656339753 via Flaminia, 118 - Tel. 063201752 RIPOSO TESTACCIO INSTABILE DELL’HUMOUR RIPOSO via Romolo Gessi, 8 - Tel. 065755482 Oggi ore 10.00-17.00 CAMPAGNA ABBONA- via Taro, 14 - Tel. 068416057 NAZIONALE PRATI Oggi ore n.d. ANDATA E RITORNO regia di M. MENTI Stagione 2005/06 - dal lunedì al SPAZIO UNO giovedì,(venerdì ore 10.00-14.00)- c/o RIPOSO via del Viminale, 51 - Tel. 064870610 via Degli Scipioni, 98 - Tel. 0639740503 TEATRO DELL'OPERA Falaguasta - c/o Villa Sciarra - info vicolo dei Panieri, 3 - Tel. 065896974 Teatro Olimpico, p.za Gentile da Fabria- RIPOSO Oggi ore 10.00-13.00 e piazza Beniamino Gigli, 1 - Tel. 0648160255 06/58301251; RIPOSO no - info 06/3265991 14.00-18.00 CAMPAGNA ABBONAMENTI Sta- Oggi ore n.d. QUALCOSA FAREMO... regia di IVELISE Mercoledì ore 21.00 AIDA di G. Verdi, gione 2005/06 - dal lunedì al sabato - D. De Santis - c/o Villa Sciarra - info via Capo d'Africa, 8 - Tel. 066868682 OLIMPICO SPAZIO ZERO dirige Placido Domingo - c/o Le Terme di info 06/39740503-06/39727242 06/58301251 RIPOSO piazza Gentile Da Fabriano, 17 - Tel. 063265991 via Galvani, 65 - Tel. 065757570 Carcalla INTERNATIONAL CHAMBER ENSEMBLE Oggi ore 10.00-13.00 e RIPOSO corso Rinascimento, 40 - Tel. 0686800125 LA COMUNITÀ 14.00-17.00 CAMPAGNA ABBONAMENTI Sta- ROSSINI TEATRO DUE TORDINONA Domani ore 21.30 CONCERTO del pianista via Zanazzo, 1 - Tel. 065817413 gione teatrale 2005-2006, prenotazioni piazza Santa Chiara, 14 - Tel. 066832281 STUDIOUNO STABILE DEL COMICO - SALA vicolo Due Macelli, 37 - Tel. 066788259 via degli Acquasparta, 16 - Tel. 0668805890 Sungeun Kim - c/o Cortile di S. Ivo alla RIPOSO dal lunedì al venerdì RIPOSO A RIPOSO RIPOSO Sapienza 22 IN SCENA TELEVISIONE RADIO PREVISIONI DEL TEMPO lunedì 25 luglio 2005

IDEE LIBRI DIBATTITO 23 lunedì 25 luglio 2005

ORIZZONTI EX LIBRIS Le persone INTERVISTA ALLO SCRIT- che non rompono TORE nato in Turchia da padre niente armeno e mamma greca. Sce- non impareranno mai neggiatore per Angelopus e au- Petros Markaris: a costruire tore di successo, ha vissuto in niente Austria, Germania e Grecia: «Per la Ue la cultura è un prodot- to di consumo. Va rivisto tutto» ■ Il multiculturale sono io Proverbio Tagal di Roberta Chiti

ILUNEDÌ AL SOLE

BEPPE SEBASTE etros Markaris è turco, armeno,P greco. Tedesco, au- Parola d’ordine striaco, italiano. È nato a Istanbul nel 1937, ha geni- tori di nazionalità diverse, ha studiato nelle universi- tà del nord Europa. Non si sente greco, neanche un «stile di vita» po’. Dice: «Il nazionalismo non fa per me, non ho e non voglio radici. Sto bene dappertutto, anche in ue o tre pensierini estivi sulle parole Germania, anche in Italia». Neppure Atene sente co- (e sulla vita). me propria città: «Puzza di spazzatura e smog» di- In una vecchia vignetta di Altan uno cono i suoi personaggi. Nonostante ci abiti, nono- D dice: «Il problema è la qualità della vita». «Sì - stante abbia appena comprato una nuova casa, «è dice l’altro - ma quelle buone costano». Era una città che a volte detesto». Eppure i romanzi di l’epoca in cui si sviluppava una coscienza Markaris sono talmente greci e il suo commissario, ecologica, nel senso più ampio: c’è vita e vita. Charitos (al telefono lo scrittore spiega che si pro- Da due settimane, dopo le bombe terroriste di nuncia «haritos»), così profondamente ateniese, da Londra, qui da noi è tutto un ripetere l’ormai rendere praticamente impossibile immaginarselo celebre frase di Blair: «Non cambieranno il non solo fuori dalla sua città, ma addirittura fuori nostro stile di vita». «Stile di vita» è la nuova dalla sua macchina, una 131 Fiat Mirafiori minac- parola magica. E se già detta da Blair aveva ciosamente scassata. Nato come giallista in tarda troppi omissis, per accorgersi della sua età con Ultime della notte, Markaris viene dalla sce- insensatezza basta pensarla sulle labbra di un neggiatura per il teatro, per la televisione, per il ci- Gasparri. A parte il fondato sospetto che per nema dove si è distinto come sceneggiatore di Theo «stile di vita» si intendano «privilegi» (o più Angelopoulos con il quale ha stretto un lungo soda- banalmente «abitudini»), è la vacuità delle lizio professionale (L’eternità e un giorno vinse la parole a colpire, lontane da ogni Palma d’oro a Cannes nel 1998, sta scrivendo altri consapevolezza. Lo stile di vita è una cosa episodi per la trilogia La sorgente del fiume). seria, qualcosa che si raggiunge a caro prezzo, Ma per Markaris la scrittura è gialla. Dal libro una convinzione frutto anche di lotte e tormenti d’esordio fino a Difesa a zona e all’ultimo, Si è sui- interiori. Sarei senz’altro felice di vedere un cidato il Che (in Italia pubblicati da Bompiani), ha dibattito di massa, una sorta di immane modulato la crime story in una stringente versione autocoscienza collettiva, sul nostro comune, mediterranea. L’Atene di Markaris non è un posto occidentale, «stile di vita». Invece mi aspetto da vacanze, ma una capitale intasata e piena di grin- tra breve di sentire quelle tre paroline ta totalmente inserita nel suo attuale contesto socia- biascicate dal macellaio mentre taglia la le e politico. C’è inquinamento, rumore, gente che fettina, come fu già il caso dell’altro litiga, tv accese sulle notizie del giorno. I lavori in tormentone, «mezzi-di-distruzione-di massa». corso per le Olimpiadi bloccano le strade e fanno ar- Parole vuote, anzi gonfie di vento (direbbe rivare Charitos sempre tardi al commissariato. Con Sant’Agostino). un colpo di mano Markaris ha trasferito sotto il sole Secondo pensierino. Ho notato che su molti di Grecia la lezione del Quai des Orfevres di Mai- nuovi romanzi italiani, da qualche tempo, nella gret. Non è un caso che un’operazione del genere nota biografica degli autori c’è il vezzo di sia riuscita a questo campione del meticciato euro- elencare i lavoriche hanno fatto, quello che peo. Non è un caso che uno scrittore che si dichiara «sono stati». Per esempio, che Tizio è stato «sradicato» trovi naturale dedicarsi al giallo, un ge- camionista e imbianchino, e Caio maestro di nere che obbliga il lettore a una continua ridefinizio- scuola e guida alpina, «prima» di diventare ne delle priorità sociali. «Il giallo greco - dice - ha l’autore del libro che abbiamo sotto gli occhi. una forte connotazione politica perché i suoi scritto- Ricordo quel tipo di biografie nei libri degli ri hanno vissuto la dittatura e vivono una militanza Lo scrittore e sceneggiatore greco Petros Markaris autori americani che ho più amato (come politica, sebbene con disincanto e frustrazione». Raymond Carver: operaio, taxista, insegnante di scrittura creativa, ecc.), ma si trattava di era un armeno, mia madre una greca, io sono cre- governo ha invitato l’Europa ad andare note stese al colmo della maturità e notorietà. Credo nell’Europa sciuto e sono andato a scuola in Turchia, mi sono Il fatto triste è che oltre il no francese nel proprio processo Quello che disturba nelle note dei giovani trasferito a Vienna, poi in Germania e alla fine sono e a darsi da fare per l’ammissione della Ma sta progressivamente la burocrazia europea autori è l’idea, quasi subliminale, di una tornato in Grecia. L’idea di “paese”, o ancora di più, Turchia... consacrazione del ruolo di scrittore, come se vogliamo, di “patria”, non mi dice un granché. «La Grecia moderna è sempre stata divisa, nel corso perdendo tratta le dinamiche fosse il punto d’arrivo di una carriera che è Mi sento assolutamente, tranquillamente multicul- della sua storia, fra Balcani e Europa. Sotto un pun- dovuta passare «anche» per altri lavori. E il suo ruolo di centro turale». culturali nello stesso to di vista strettamente geografico è un paese balca- poiché solo pochissimi scrittori vivono del loro E Charitos, il suo commissario? nico, purtuttavia, se consideriamo la storia dell’anti- mestiere, ci piacerebbe di più sapere non produttore di strategie «Lui invece è assolutamente greco, in tutto e per tut- modo in cui tratta ca Grecia, non possiamo fare a meno di guardarla quello che hanno fatto, ma cosa fanno oggi per to». come a uno dei principali motori dell’evoluzione e di processi politici i problemi economici vivere. Come avrebbe votato al referendum europea. La Grecia si è sempre equilibrata fra due Forse dovrei dare l’esempio, ma mi vergogno sulla costituzione europea? poli estremi, fra due opposti. L’Unione ha dato una un po’, e rimando alla prossima rubrica, Lei ha detto in più di un’occasione di non «Avrebbe votato “sì”». non lo è. Puoi costruire un sistema economico co- grossa mano alla Grecia per consentirle di fare il l’ultima prima delle vacanze. Dove forse avere radici, anzi di non volerne proprio. Cosa ne pensa del rifiuto francese al mune in Europa, ma dovrai sostenere la diversità grande salto fuori dai Balcani e verso l’Europa. Ol- confesserò che, contrariamente a quanto ha È una premessa necessaria, questa, per trattato della Costituzione Ue? delle diverse culture europee. Il fatto più triste è che tretutto, la Grecia ha anche ricevuto grossi finanzia- scritto il mio ultimo editore, le schede del sentirsi europei? «Posso capirlo, almeno in parte. Io stesso del resto la burocrazia europea e i suoi leader stanno trattan- menti dalla Ue, che l’hanno aiutata enormemente a premio Strega le avevo vendute io agli altri «In effetti mi sento più europeo che greco: è una ho un discreto numero di riserve in proposito. An- do dinamiche e strategie culturali nello stesso modo cambiarsi». editori, per pagarmi le vacanze a Portofino. vecchia faccenda che ha a che vedere con la mia sto- che se, poi, se fossi stato chiamato a dare il mio voto con cui trattano i problemi economici. L’élite di È curioso il fatto che, nella famiglia ria familiare più che con le mie opinioni. Mio padre avrei votato sicuramente un “sì”, e questo per due Bruxelles considera i prodotti culturali allo stesso europea dei commissari di polizia, buone ragioni. La prima, perché un “no” è sicura- modo dei prodotti chimici o delle piattaforme elet- Charitos sia uno dei più radicati nel Scrittori d’Europa/6 (fine) mente un fattore di cui si avvantaggia l’estrema de- troniche». territorio: non potrebbe lavorare senza genere inferiore, una seconda categoria. Poi, lo scri- stra europea, e il motivo risiede nel fatto che questa Cosa possono fare i governi dei vari le strade intasate di Atene. Perché il suo vere di poliziotti non è stata esattamente una scelta, PUÒ LA CULTURA aiutare il processo di stessa estrema destra ha sempre avuto la possibilità paesi europei per facilitare questo multiculturalismo l’ha fatta fermare ad diciamo che mi sono trovato come per caso dentro aggregazione e coesione dei Paesi dell’Europa di sfruttare le incertezze e le paure della popolazio- processo? Atene? la famiglia di Charitos: una moglie che guarda con- Unita? Francia e Olanda hanno detto no alla ne. E il “no” in Francia è anche un voto di insicurez- «Potrebbero cominciare ad accettare il fatto che la «Atene la odio e la amo. Certe cose le detesto, di tinuamente la tv, una figlia emancipata che è andata Costituzione europea. Altri paesi dovranno za e paura. La seconda ragione è l’illusione che il cultura è innanzi tutto una cosa diversa, affidare la altre non so fare a meno. Se la si guarda in un certo via di casa, un marito che guarda caso fa il poliziot- pronunciarsi ancora. Gli attentati di Londra “neoliberismo” scomparirà proprio in virtù di un programmazione e la promozione culturale non ai modo è ostile e respingente, la giri per due ore e te to». stanno mettendo a dura prova l’Unione. E l’aria “no” alle urne. Ma se fosse vero, tutte le battaglie politici o ai burocrati, ma a chi non sta nel palazzo: ne vai subito. Per scoprire l’Atene più misteriosa, In Italia il poliziotto ha conquistato che tira soffia contro un’Eropa così com’è stata contro il capitalismo sarebbero state completamen- sono gli “altri” a far parte dei processi culturali». quella proprio nascosta, che neanche gli ateniesi faticosamente un posto nella concepita finora. La costruzione dell’Europa è te inutili, un “no” sarebbe stato sufficiente in tutti i Alcuni scrittori, il francese Daeninckx vedono, bisogna superare il primo impatto, essere letteratura gialla. sicuramente un processo lento e fragile (e molte tempi. Ma purtroppo sappiamo che non è vero. Il ne- per esempio, intervistato su queste disposti a vedere anche quello che sembra inesi- «In Grecia la divisa ha tutt’altre connotazioni, evi- sono le resistenze), che non può fermarsi al mero oliberismo continuerà a esistere sia che votiamo pagine, sostiene che la Ue è stente. Zone incredibili, violente, che nei miei libri dentemente. Posso dire che costruire Charitos, dar- patto economico. Abbiamo chiesto così il parere “sì”, sia che votiamo “no” alla costituzione euro- pericolosamente orientata al business. descrivo, ma che non fanno parte dell’agiografia gli una quotidianità così tranquillizzante, da piccolo di alcuni scrittori dei paesi che fanno parte della pea». Come gli Usa... ateniese. Che ne so, il Partenone, o l’Acropoli, non borghese, per me è stata una cura. Mi sono disintos- Ue. Il 23 maggio scorso, abbiamo intervistato Una costituzione potrebbe aiutare la «Anch’io penso che l’Europa non stia per nulla la- li considero nemmeno, mentre sono attratto dalle sicato dall’antica refrattarietà, tutta greca, o forse l’inglese Jonathan Coe, il 28 maggio abbiamo formazione di una «cultura europea»? O vorando al meglio. Penso che stia diventando strade dove girano i bulgari, gli albanesi, i pakista- della sinistra greca, nutrita per divise e poliziotti: raccolto le riflessioni del francese Didier in qualche modo questa cultura esiste un’istituzione sempre più indipendente da un punto ni, quartieri che pulsano e si muovono continua- più che una sfiducia, un’ansia, una forma di diffi- Daeninckx, il 6 giugno a parlare è stato il tedesco già? di vista burocratico, il che le consente di stabilire mente». dente presa di distanza dall’immagine del poliziotto Ingo Schulze, il 30 giugno abbiamo dato la parola «Ci sono radici comuni nella cultura europea, o me- una serie di regole e di decisioni autonome, ma qua- Da Angelopoulos ai gialli c’è un grosso come uomo d’ordine, come espressione di un regi- allo spagnolo Enrique Vila-Matas e il 16 luglio è glio il punto di partenza è comune nonostante ogni si nessuna idea politica. Anzi, l’impressione che ho salto: come ci è arrivato? me di colonnelli e di repressioni. Non è facile riusci- stata la volta del portoghese Miguel Sousa paese abbia declinato in modi assai diversi le stesse è che l’Unione europea stia progressivamente per- «C’è in questa scelta un po’ dei miei gusti di lettore, re a vedere i poliziotti come uomini, ma con Chari- Tavares. Oggi, ultima voce di questa serie, parla basi. Una costituzione in realtà potrebbe aiutare dendo il suo ruolo di centro produttore di strategie e un po’ della mia storia personale, un po’ di storia tos l’ho fatto». Petros Markaris, scrittore greco nato in Turchia e l’Europa a mantenere queste diversità. Ma ci sono di procesi politici. Il che è ottimo per gli ammini- della Grecia. Ho sempre letto tanti gialli, mi piaccio- Chi sono i parenti europei di Charitos? dalle innumerevoli radici etniche. Famoso in tutto molte difficoltà: la cultura non funziona nello stesso stratori, ma pessimo per gli abitanti». no, mi appassionano, anche contro l’opinione diffu- «Montalbano è sicuramente uno dei genitori. L’al- il mondo, in Italia viene tradotto da Bompiani. modo di un sistema economico, sembra banale ma La Grecia guarda con favore alla Ue. Il sa - oggi in misura minore - che il giallo fosse un tro genitore, forse, è Maigret». 24 ORIZZONTI lunedì 25 luglio 2005 LIBRI

«CINETECA EURA- SIA» raccoglie i reso- conti di viaggio del Comolli, ovvero la moviola del ricordo narratore, giornalista e studioso dei feno- spiritualità raccolte tra Oriente e vista per pochi attimi su un filmi- GIALLI «Un altro tempo et simpliciter, ma libri che riescono BEST SELLER «Manifesto Cineteca Eurasia. Ricordi di un’altra vita» Occidente, Baldini Castoldi Da- film visti in viaggio no amatoriale che lo riprende a a far riflettere. È questa, potremmo del Partito Comunista» meni religiosi con- lai, 2002), e risulterà ovvio come Giampiero Comolli un garden party, fanno avere al dire, una caratteristica che unisce il questa sua conoscenza dei più di- pagine 331 nostro autore delle preziose intui- Le spie meglio del giallo del Nord Europa Per capire temporanei: raccon- versi aspetti del fenomeno della euro 14,00 zioni sull’opera di questi due con i più raffinati giallisti italiani. «fede», gli permetterà di viaggia- Baldini Castoldi Dalai amatissimi autori di classici. Nel giorno dell’anniversario della tare i luoghi d’Euro- re e comprendere non solo il Così anche, nel tredicesimo capi- che stanno morte di Karl XII, un anonimo im- il nuovo successo mondo «visibile», materiale e ge- tolo, l’inattesa opportunità di piegato viene ucciso nel suo apparta- pa guardandoli dal- ografico, ma anche quello più te- tro amore per la scrittura non può ascoltare su una cassetta registra- al freddo mento. Le indagini procedono mol- del dott. Marx ologico o filosofico, spirituale e che essere una garanzia dei molti ta la voce di Yeats che declama to lentamente e non emerge nulla di l’Asia «invisibile» che gli sta dietro, lo pregi di questo suo particolarissi- una delle sue poesie più note ■ di Salvo Fallica importante: l’impiegato conduce ■ di Bruno Gravagnuolo plasma e gli dà forma. mo diario di viaggio. Nell’undi- (quella di Innisfre), diviene il pre- una vita solitaria, ha pochi amici, ha Esattamente da ciò hanno origine cesimo capitolo dal titolo Il party testo per avvicinare l’Irlanda al Il giallo parla la lingua del Nord. E un lavoro di routine. Il caso viene ar- «Marx superstar», aveva decretato ■ di Giulia Niccolai anche le diverse tematiche orien- di Kipling, dopo aver visitato la Nepal, e a un’altra voce, questa non è una battuta. Gli autori del chiviato. Ma dieci anni dopo la prati- il famoso sondaggio on line Bbc, e tali e occidentali sulle quali l’au- casa di Dickens a Londra perché volta di donna, di una yoghini (o Nord Europa, quali Mankell e Pers- ca di questo omicidio, apparente- ve lo abbiamo già raccontato per fi- tore disquisisce con un amico col- il farlo avrebbe potuto rivelarsi divinità vivente) ascoltata a son, sono diventati delle realtà lette- mente insignificante, finisce tra le lo e per segno. Tra i perché del risul- lega verso la fine del libro, tema- «un buon sistema per avvicinare Pashupatinath, uno dei luoghi rarie internazionali. Del Muro di fuo- mani di Lars M. Johansson, capo dei tato, si disse, c’è senz’altro una cer- tiche che ci spiegano la sua scelta il mistero della sua ispirazione più sacri del Nepal. co di Mankell abbiamo già parlato, servizi di sicurezza. E vien fuori che ta capacità descrittiva e predittiva del termine «Eurasia» nel titolo, (…)disvelando qualcosa sull’ar- Questa volta i ragionamenti di adesso è la volta di Leif GW Pers- la vicenda dell’anonimo impiegato del Dott. Marx (era dottore in filo- C là dove risulta che per entrambi i chitettura nascosta del suo lavo- Comolli vertono tutti sul tema son, con il suo Un altro tempo un’al- è legata ad uno degli episodi più sofia, sennò non poteva partecipare ineteca Eurasia - Ricordi di film giornalisti e gira-mondo italiani, ro…», egli si sposta nel Sussex del «significante e significato», tra vita. La casa editrice veneta ha drammatici della storia criminale al sondaggio). E quella capacità col- visti in viaggio (Baldini Castoldi il continente Europa ha assunto per poter vedere di persona la «delle parole e delle cose» nelle avuto una felice intuizione nel pun- svedese. Parafrasando il titolo del ro- pisce ancora molta gente, specie Dalai, pagine 337, euro 14,00), è un fascino e un interesse molto grande casa di campagna di Ki- due concezioni, quella occidenta- tare sui giallisti nordici. Attraverso manzo, si scopre che in un «altro laddove il dottore di Treviri parla il titolo inizialmente fuorviante più stabile e reale, solo dopo aver pling che interpreta «come una di le e quella orientale, quasi oppo- la fantasia narrativa, riescono a dire, tempo» la vittima aveva vissuto del mondo globale di metà ottocen- di quest’ultima raccolta di reso- avuto modo di visitare in lungo e quelle caserme inglesi in India, ste, ma proprio per questo, anco- o meglio a far capire, qualcosa del «un’altra vita». Seguito dall’abilissi- to. Mondo riunificato dai commer- conti di viaggio del narratore, in largo il continente asiatico, tante volte descritte nei suoi rac- ra più convincenti nell’accuratis- mondo che li circonda. Non romanzi mo e astuto Johansson, il caso assu- ci. Così: «La grande industria ha saggista e giornalista Giampiero avendone anche studiato le più conti». Queste due visite, più lo simo esame che ne fa il nostro au- chiusi in se stessi, che seguono solo me una valenza politica rilevantissi- messo in essere quel mercato mon- Comolli che, in 21 affascinanti diverse civiltà: «In altre parole, al shock dell’immagine di Kipling tore. il filo dell’invenzione letteraria sic ma, «in cui s’impone la storia più re- diale che la scoperta dell’America capitoli rievoca - in una sua per- fine di identificare la specificità cente dell’Europa, con lo spettro dei aveva predisposta. Il mercato mon- sonale moviola di ricordi - luoghi europea, occorre assumere un in- misteri degli archivi della Stasi, la diale ha procurato uno sviluppo ol- e film (ma anche video o docu- sieme più vasto, l’Eurasia, per polizia segreta della Germania Est». tre ogni misura al commercio, navi- mentari), in una commistione il- poi dividerlo in due parti, così da STRIPBOOK Una storia piena di spie e doppiogio- gazione, comunicazioni...». E poi luminante e validissima di analo- poter esaminare l’Europa guar- chisti, con Johansson che deve sbro- ancora: «traffico multilaterale» e gie e associazioni che di volta in dandola dall’Asia». Ed è questo gliare la matassa. La capacità di «nazioni che entrano in condizioni volta avvicinano Lucerna allo Sri un ragionamento che, per espe- Persson è quella di unire l’invenzio- di interdipendenza», e «bassi prez- Lanka, o L’Irlanda al Nepal ecc. rienza personale, sento di condi- ne letteraria ad una capacità di disve- zi come artiglieria pesante con la Va subito detto che Comolli, ol- videre pienamente, tanto più ora lamento dei meccanismi del potere. quale la borghesia atterra tutte le tre a collaborare a diverse riviste che i due mondi stanno comin- «Tra realtà e finzione, con la compe- muraglie cinesi», etc, etc. Beh, que- per le quali scrive resoconti di ciando a influenzarsi e a modifi- tenza di chi da molti anni lavora al- ste sono citazioni alla rinfusa dal viaggio, è anche uno studioso di carsi reciprocamente. l’interno del sistema giudiziario e dottore ebreo tedesco (il padre si fenomeni religiosi contempora- Ma l’infinita curiosità e passione con il sarcasmo che lo distingue, chiamava Mordechai, abbreviato in nei (v. il suo saggio I pellegrini di Comolli riguardano anche la Persson traccia un ritratto tagliente Markus che poi divenne Marx). E dell’Assoluto - Storie di fede e letteratura e la poesia, e quest’al- del mondo in cui gli affari della poli- altre, ancor più folgoranti, se ne po- zia si mescolano alla politica». Pers- trebbero evocare. Tutte pescate da son, oltre ad essere scrittore, è pro- un «opuscolo» che si intitola Mani- fessore di criminologia alla Scuola festo del Partito Comunista, roba 15 RIGHE nazionale di polizia e consulente del del 1848, scritta assieme a Friederi- ministero della Giustizia svedese. ch Engels, che peraltro ebbe l’ama- UN TURCO (POETA CHI HA INVENTATO Ha quindi conoscenza degli argo- bilità di riconoscere che il «nucleo» E COMUNISTA) A CUBA IL PANINO IMBOTTITO? menti, ma il suo narrare è scorrevo- del libretto era di Marx. Ebbene, og- Nel 1961 Nazim Hikmet doveva «Stavo pensando di prendere una le, fluido, scevro da tecnicismi. gi il celebre «squillo di tromba» dei venire in Italia, racconta Joyce fetta di pane e di metterla fra due comunisti «critici» torna. In edizio- Lussu (che tradusse questo testo, e pezzi di carne. Ma come posso Un altro tempo un’altra vita ne che fu già del 1967, a cura di Eu- che ora Fahrenheit 451 ripropone chiamare questo piatto?». «Ho Leif GW Persson genio Sbardella e che include due nei «taschinabili» - piccoli libri pensato ancora al pane con la carne. pagine 425 traduzioni. Quella di quest’ultimo, che entrano in un taschino - nella E se mettessi la carne fra due fette di euro 18,00 e quella celebre di Antonio Labrio- stessa traduzione e con pane? Ma come posso chiamare Marsilio la, con in più un altro scritto del introduzione della Lussu). Ma il questo piatto?». Panino! diremmo «professorissimo» Labriola: In me- visto gli fu negato (c’era allora il noi. E invece Leonardo non lo moria del Manifesto dei comunisti. governo Scelba e Hikmet era sapeva ancora, così come non Capitale testo del Marxismo italia- considerato un «pericoloso sapeva di aver inventato le tartine no, composto per il primo cinquan- comunista») e il poeta turco (vegetariane, come lui), che i clienti tenario dell’opera a cui si ispira. accettò l’invito a recarsi a Cuba delle Tre Rane, locanda gestita con il Inoltre dentro il volume c’è un bel con l’incarico di scrivere un Botticelli, gli tirarono dietro. Queste saggio di Umberto Cerroni del reportage, come un qualsiasi e altre gustose notizie sono state LA CLASSIFICA 1973, che dice cose illuminanti su giornalista, all’indomani della ricavate dagli appunti di Leonardo Marx e Labriola. Sul carattere di Rivoluzione che rovesciò la inseriti nel Codice Romanoff. 1 La luna di carta azione politica «evangelizzatrice» dittatura di Batista e portò al potere Riflessioni, ricette, consigli e Andrea Camilleri del Manifesto e sul tratto «scientifi- Fidel Castro. Ma Hikmet era un invenzioni scritti quando il nostro Sellerio co» del Marxismo labrioliano. Che poeta e quel che nacque fu questo lavorava alla corte di Ludovico dire del pamphlet? Straordinario, poema nel quale il suo sguardo e la Sforza. Leonardo si impegna 2 Il medaglione come macchina comunicativa e po- sua penna ricercano e riportano moltissimo nel suo compito e Andrea Camilleri lemica. Un piccolo mass-media immagini, sentimenti, sensazioni trasforma la cucina di corte in una Mondadori profetico. L’idea attiva è quella del- senza concedere nulla al fucina di macchine (per fare gli l’autorganizzazione politica del conformismo e alla spaghetti, per tagliare le uova, per 3 L’abito di piume proletariato, nel mondo globale di burocratizzazione. «Vado a zonzo lavare i tovaglioli - ha inventato Banana Yoshimoto allora. Il punto però è che oggi il per le vie dell’Avana / confondo anche quelli - e altre). Questo libro è Feltrinelli proletariato (cresciuto!) è disperso gli uni con gli altri gli alberi un divertente excursus sulle ai quattro venti, e non è più «massa sull’asfalto / non c’è modo di bizzarrie culinarie del Rinascimento 4 La dodicesima carta critica». E poi Maometto «tira» più distinguere le macchine dalla e sui clamorosi fallimenti di un Jeffrey Deaver di Marx, in certi posti della terra. strada asfaltata / la pioggia dal sole genio, troppo avanti per essere Sonzogno Ma qui, spazio a parte, il discorso / le nuvole bianche dalle piscine compreso. Scoprite voi, leggendolo, ex aequo diventerebbe molto lungo. celesti / confondo i frutti e le donne cosa c’è di vero e di falso. L’autore / i bambini che vanno a del libro lavora a 4Crimini Manifesto del Partito scuola e la libertà». Candid Camera! Aa.Vv Comunista Einaudi Karl Marx La conga con Fidel Note di cucina di Friedrich Engels Nazim Hikmet Leonardo da Vinci 5 Il codice da Vinci pagine 216, euro 7,90 pagine 72, euro 4,50 S. e J. Routh Dan Brown Newton Compton Fahrenheit 451 pp. 174, euro 12 Voland Mondadori

MAPPE PER LETTORI SMARRITI analizza quattro fotografie da chiunque provi a dire cose nuove dell’immaginazione che vive nelle immaginabile, di disegnare una una pulsione fondamentale del più abissale dell’ebraismo arcaico, Auschwitz, indagandone il senso a sullo sterminio degli ebrei un immagini, tra Adorno e la Arendt, mappa di ciò che non era sapere: la parola stessa, che i il suo amore per la creatura Immagini metà tra lo sguardo sostanziale antisemita: posizione, Celan e Warburg, Agamben e disegnabile: la verità divina. Nella cabbalisti smembrarono per corporea che arriverò fin dentro il dell’archeologo e dello storico of course, politicissima a oltranza. Kracauer, Benjamin e Scholem, la sua Qabbalah visiva Giulio Busi arrivare alla singola lettera, et verbo caro factum est rendendo delle immagini. Tutto tranquillo? Ecco Gérard Wajcman accusare Kabbalah e i film di Godard. E si ha ricostruito, da Clemente all’alfabeto basico in cui si vana la pretesa di ogni tra Shoah No, perché Didi-Huberman mette così Didi-Huberman di essere un può solo consigliare, qui, di non Alessandrino a Abulafia a Isaac esprime il divino, è essa stessa un spiritualismo, rivoluzione in discussione l’idea di «perverso», mosso dalla stessa perdersi assolutamente lo Luria, una interpretazione figurale segno, un atto grafico: è permanente contro l’idea inimmaginabile applicata alla «pulsione che spinge a denunciare smontaggio che Didi-Huberman fa dei luoghi più impervi della naturalmente portata platonizzante dello spirito che e qabbala distruzione di massa dei Campi: uno stato di Israele che si comporta dei luoghi comuni e la sua qabbalah. Ma può darsi immagine all’immagine, o forse è addirittura disprezza le incarnazioni come «Bisogna allora tornare a dire che “peggio dei nazisti” con i ricostruzione del labirinto che è di ciò che sta oltre ogni nata da essa, come gli ideogrammi. simulacri ingannevoli. Dai maestri Auschwitz è inimmaginabile? palestinesi, i quali sarebbero i veri sempre la verità: «Per quanto mi immaginazione: il divino? La E allora ecco che della parola cabalisti veniva un’altra lezione, GIUSEPPE MONTESANO Certo che no. Bisogna semmai dire ebrei del nostro tempo» ; e riguarda, davanti alle quattro foto stupefacente risposta che Giulio cabalistica fioriscono addirittura il più segreta, che riconosceva il il contrario: bisogna dire che Elisabeth Pagnoux parlare di di Auschwitz, ho semplicemente Busi ricava da una enorme quantità volto scritto-disegnato da corpo come anima e l’anima come erbare l’immagine Auschwitz è solo immaginabile, «voyeurismo», di «godimento tentato di vedere per sapere di manoscritti inediti, è sì: «Si può Morderai Sanduk, o «l’uomo corpo: è più che abbastanza per malgrado tutto: che siamo costretti dell’orrore» e infine di una analisi meglio». Ma forse ai critici dire che i cabalisti ci abbiano primordiale» di un manoscritto dedicare un po’ del proprio tempo «S serbare l’immagine all’immagine…» Accettabile? Il «nefasta e propizia solo alla interessati del discorso di lasciato il più vasto repertorio di ebraico di Mantova: quasi letterali alle immersioni cabalistiche nel del mondo esterno e, per far risultato di questa tesi fu un attacco riformulazione di pensieri Didi-Huberman bisognerebbe immagini del mondo intelligibile»: anticipazioni delle poesie-pitture mare ignoto del sapere. questo, strappare all’inferno feroce al metodo di Didi deleteri»: leggi negazionismo o consigliare un’altra è il paradosso di ogni mistica, di Govoni e di Apollinaire. Perché Immagini nonostante tutto un’attività di conoscenza, quasi -Huberman, attacco che lo storico antisemitismo. Da qui parte il lettura-visione, quella dei disegni annidato anche nel cuore della l’atto di evocazione del mistico è Georges Didi-Huberman una sorta di curiosità»: ma di quali dell’arte ricostruisce e confuta saggio di Didi-Huberman, per che i maestri della qabbalah mistica ebraica, la religione i cui un atto poetico, la parola tr. Davide Tarizzo immagini si tratta? Nel saggio puntigliosamente, svelando quel smontare le accuse e meglio consegnarono ai loro manoscritti, profeti vietarono le immagini di primordiale che si fa mondo, la pp. 228, euro 24 Raffaello Cortina iniziale di Immagini malgrado meccanismo da vittimario e da ancora per addentrarsi in un e attraverso i quali cercarono di Dio. Il percorso di Busi è materia che si spiritualizza e lo Qabbalah visiva Giulio Busi tutto Georges Didi-Huberman super luogo comune che fa di illuminante interpretazione vedere ciò che non era affascinante anche perché svela spirito che si fa materia: è il luogo pp. 503, euro 75 Einaudi ORIZZONTI 25 SCIENZA&AMBIENTE lunedì 25 luglio 2005 Troppi integratori alimentari: salute a rischio

VITAMINE e sali mi- LA DIETA MIGLIORE? LA COSTANZA nerali sono come far- LE DIETE A BASSO CONTENUTO di carboidrati fanno perdere peso perché «ammazzano» l'appetito. Lo ha maci: vanno presi solo evidenziato una ricerca pubblicata sulla rivista «American Journal of Clinical Nutrition» da David Weigle dell'University in caso di bisogno. In- of Washington di Seattle. Secondo lo studio, questi regimi alimentari (tra cui la famosa dieta di Atkins) essendo ricchi di vece spesso se ne proteine incoraggiano chi le segue ad assumere meno calorie e quindi a perdere peso almeno nel breve periodo. Questo abusa. Ora però entra significa però che tagliare il consumo di carboidrati di fatto non serve a niente. in vigore la direttiva eu- La dieta Atkins in un articolo uscito qualche tempo fa su Jama (Journal of American Medical Association) è stata messa a ropea sulla qualità e confronto con altre tre diete: la Ornish (pochi grassi), la Weight Watchers (la dieta a punti, dove ciò che conta è la somma sono in arrivo delle li- delle calorie) e la Zona (più attenta ai rapporti fra carboidrati, proteine e grassi che al numero totale di calorie). Diversi i nee guida sulle dosi. regimi alimentari, dunque, ma pressoché identici i risultati. Dei 160 soggetti reclutati per lo studio (ovvero 40 per ogni dieta), infatti, solo 93 sono riusciti a completare il programma ■ di Giulia Bianconi di 12 mesi previsto dai ricercatori. Indipendentemente dalla dieta seguita, i pazienti hanno perso attorno ai cinque chili di peso e ridotto alcuni fattori di rischio (per esempio, l'Ldl, il colesterolo cattivo). Ma il dato più significativo sta in quell'oltre 40% di soggetti che la dieta, proprio, non D Corrado Bonomi, «Fenomeni naturali» (2005) è riuscito a farla. ue novità per gli integratori: entra- qualità, invece, siamo ormai ad za a non eccedere le dosi racco- po gli antibiotici porti a stati di avi- milazione di vitamine hanno biso- no in vigore le nuove norme euro- una scadenza importantissima. Oms e Fao mandate. Proprio come si trattasse In Italia li usano taminosi è vera solo se la persona gno degli integratori. A chi non ha pee sulla qualità dei prodotti e, Dal primo agosto infatti saranno stabiliscono di un farmaco. «Paracelso diceva tre milioni non segue una dieta appropriata. problemi una dieta equilibrata for- contemporaneamente, si definisce in commercio in Europa solo inte- che è la dose che fa il veleno. E Anche la perdita di vitamine con il nisce già tutti i costituenti nutrizio- una indicazione planetaria sulla gratori che rispettano norme di il tetto massimo aveva ragione - commenta Carlo di persone sudore è trascurabile e quindi nali necessari - aggiunge Cannella quantità massima che si può assu- idoneità chimica e trasparenza di Cannella, professore ordinario di prendere megadosi di vitamine - Eppure una nostra inchiesta ha mere di queste sostanze senza ri- vendita, grazie alla direttiva 46 del di consumo scienze dell’alimentazione al- Ma una sana quando si fa attività sportiva non scoperto che un terzo dei ragazzi schiare la salute. 2002. l’Università La Sapienza di Roma ha molto senso. Mentre alcune che intraprende gli esami di matu- Quest’ultima viene dall’organo Siamo dunque a una svolta nel rap- per non - Anche le vitamine e i sali minera- alimentazione ipotesi che talvolta vengono spac- rità fa uso di integratori». In Italia per la sicurezza alimentare nato su porto con sostanze che nel pensie- intossicarsi li, se assunti in quantità 10 volte è sufficiente ciate come vere sono ancora da di- 3 milioni le persone fanno abitual- iniziativa della Fao e dell’Oms, la ro comune, se non fanno niente, al- superiori ai dosaggi raccomanda- mostrare: ad esempio, che un alto mente uso di multivitaminici. Tut- commissione sul Codex alimenta- meno non procurano danni. ti, diventano velenosi. Basti pensa- livello di beta-carotene riduca il ri- ti interessati, quindi, dai provvedi- rius, che ha deciso di istituire un Nel decreto comunitario del 2002 ve e le quantità, in relazione alla re che la vitamina C, da tutti nota mine è quantomeno inutile: nel ca- schio di alcuni tumori, o che la vi- menti introdotti dalla Comunità tetto massimo di consumo per gli sono elencate tutte le vitamine e i razione giornaliera raccomandata per le sue proprietà antiossidanti, so delle vitamine idrosolubili, ad tamina C sia associata a un miglio- europea. Eppure, alcuni consuma- integratori alimentari, sulla scorta minerali che possono essere com- (RDA). Non è ammesso poi dare ad alte dosi diventa anzi promotri- esempio, il nostro organismo non ramento della risposta immunita- tori dell’UE non sembrano essere delle preoccupazioni nate dal dif- mercializzati, nelle forme chimi- informazioni fuorvianti, ad esem- ce dell’ossidazione». può immagazzinare tutto quello ria, o ancora che la vitamina E sia convinti della necessità di questi fondersi di patologie legate ad un che consigliate. Così dal primo pio che quella sostanza non possa Altre vitamine, ad alte dosi, dan- che eccede ciò di cui ha bisogno e associata alla prevenzione del can- cambiamenti e hanno fatto ricorso uso eccessivo di questi prodotti. agosto tutti gli integratori (non so- essere comunque introdotta con neggiano anche più pesantemente quindi ciò che è in più viene elimi- cro e delle malattie cardiovascola- contro il decreto. Sono stati respin- Analogamente, la Comunità euro- lo multivitaminici o ricostituenti gli alimenti, né si deve indicare il nostro organismo: la vitamina D nato con le urine. ri. Gli unici dati scientifici certi, ti con una sentenza del 12 luglio pea ha chiesto all’Authority euro- di sali minerali, ma anche aminoa- l’integratore come soluzione per può dare calcificazione dei tessuti Ci sono poi molti luoghi comuni per ora, riguardano il fatto che della Corte di giustizia. «Sacrosan- pea per la sicurezza alimentare cidi, fibre ed estratti di origine ve- una qualsiasi patologia. Infine va molli e ridotta funzionalità renale, da sfatare: ad esempio, il fatto che l’assunzione di acido folico in gra- ta decisione - commenta Cannella (Efsa), da poco istituita a Parma, getale) avranno un’etichetta detta- aggiunta l’indicazione di tenere il la vitamina A può provocare intos- la riduzione della flora batterica vidanza previene alcuni difetti del - È strano che i consumatori siano di stabilire i limiti di consumo con- gliata. Su questa saranno riportate prodotto fuori dalla portata dei sicazione. In alcuni casi invece intestinale dovuta al fatto di pren- nascituro. «Solo le persone affette contrari a decisioni prese per tute- sentiti in Europa. Sul piano della le categorie delle sostanze nutriti- bambini, insieme ad una avverten- l’assunzione di megadosi di vita- dere per un lungo periodo di tem- da patologie che riducono l’assi- lare la loro sicurezza».

BRUXELLES Nessuno degli obiettivi prefissati a Lisbona è stato raggiunto. Siamo superati da Usa, Giappone e Cina A CERVINIA Una rassegna di cinema e un’iniziativa di Legambiente Il nuovo libro bianco sulla ricerca La montagna L’Europa è ferma a cinque anni fa uccisa dall’uomo

■ di Pietro Greco ro. Eravamo e restiamo all'1,9%. attrattore. Gli investimenti in ricer- ■ di Mirella Caveggia Gli investimenti L'obiettivo del 3% appare ora un ca delle aziende Usa in Europa so- Unione europea si sta gio- costo delle materie prime. Il futuro sono rimasti miraggio. no aumentati dell'8% tra il 1997 e vanti agli sguardi distolti del mon- cando la possibilità di en- economico dell'Europa è in questo E sì che, tutt'intorno all'Europa, è il 2002, ma del 25% in Cina. do, si sta consumando a Rosia Mon- L’ trare nella società della settore. Perché nel mondo della all’1,9 per cento un'esplosione di dinamismo. Negli D'altra parte non c'è solo il drago- tana, un villaggio della Romania conoscenza. I suoi investimenti in produzione matura, dove il costo Usa crescono gli investimenti pub- ne. La ricerca è in forte espansione che sorge in una valle coperta dal ricerca scientifica e tecnologica del lavoro e il costo delle materie mentre blici e, dopo qualche anno di crisi, ovunque in Oriente: India, Corea, A verde di una vegetazione densa e languono, mentre nel resto del prime sono decisivi, non c'è possi- anche quelli privati. Il Giappone Thailandia, Indonesia, Singapore, i piedi della più suggestiva monta- molto estesa: casette di antica data, mondo industrializzato crescono e bilità di competere coi paesi in via negli altri Paesi ha stanziato somme enormi a favo- Taiwan. La sensazione è che se fi- gna d¹Europa, il Cervino, ha chiuso piccole colture, un artigianato es- nei paesi emergenti, come la Cina di sviluppo. O l'Europa costruisce crescono re della ricerca accademica. Ma, nora la scienza moderna è stata un i battenti ieri la rassegna annuale senziale, una chiesa dal campanile e l'India, addirittura galoppano. il suo nuovo futuro economico sul- soprattutto, sta esplodendo la ricer- «fatto transatlantico» (tra Europa e Cervino International Film Festival affusolato e il cimitero curato come Ad allontanarsi non è solo l'obietti- la conoscenza, o il «modello euro- ca nei paesi cosiddetti emergenti. Usa, con la parziale eccezione del che raccoglie la migliore cinemato- un giardino. Ma, poiché la monta- vo di Lisbona - l'Europa leader peo», il welfare, il benessere diffu- mosso. Le aziende europee stenta- In pochi anni, per esempio, la Cina Giappone), ora sta diventando an- grafia di montagna espressa in tutto gna cela nelle viscere 300 tonnella- mondiale entro il 2010 - ma, addi- so rischiano di svanire. Questa e no a ridefinire la loro specializza- da paese marginale è diventato il che un fatto «indopacifico». Un' il mondo. te d’oro e d’argento, una multina- rittura, la possibilità stessa di entra- non altra è la posta in gioco. Peral- zione produttiva, lo spazio euro- terzo per spesa (dopo Usa e Giap- evoluzione epocale. Il motore cul- Diretto da Valeriana Rosso, il festi- zionale canadese che si è insediata re nella «knowledge-based eco- tro lucidamente individuata a Li- peo della ricerca ancora non c'è pone), il secondo per numero di ri- turale e, quindi, economico del val intende da questa ottava edizio- senza annunciarsi, ha scavato un nomy». sbona nell'anno 2000 dai rappre- (anche se si sta cercando di orga- cercatori (dopo gli Usa) e il primo mondo si sta spostando. L'Europa ne mettere in luce l’ambiente e le fe- immenso cratere che si va amplian- L'immagine dell'Europa che tra- sentanti dei paesi membri dell' nizzarlo), le differenze di «voca- assoluto per crescita degli investi- ne ha piena consapevolezza. Ma rite inflitte dall¹essere umano. do nell’intento di costruire un baci- spare dalle «Key figures 2005 for Unione. zione» tra i paesi membri tendono menti. Tra il 1997 e il 2002 Pechi- non sembra avere le forze per par- Nella profusione delle proiezioni no di 800 ettari che conterrà cianu- science, technology and innova- L'Europa ce la può fare, per tradi- ad accrescersi, invece che a dimi- no li ha aumentati al ritmo del 10% tecipare alla corsa. Rimira, con ha lasciato una forte impressione il ro e metalli pesanti, con una diga al- tion» - il rapporto su ricerca, tecno- zione e capacità a entrare e persino nuire. Ma, soprattutto, gli investi- l'anno e, dal 2002, la crescita sfiora giusto orgoglio, il suo dinamico film Uj Eldorado dell’ungherese ta 180 metri. Il film sta portando in logia e innovazione presentato a guidare la società della conoscen- menti in ricerca non sono aumenta- ormai il 20% annuo. Il dinamismo passato. Ma è incapace di muovere Tibor Kocsis. Il documentario illu- molte sedi il dolore della scompar- martedì scorso a Bruxelles dalla za. A patto di crederci. E, quindi, ti. Anzi sono stagnanti: crescita ze- cinese è tale da fungere da grande un passo per costruire il suo futuro. stra il disastro ambientale che, da- sa di Rosia Montana, il pianto som- Commissione Europea - è quello da rimuovere gli ostacoli che si messo e l’impotenza della sua gen- di un atleta forte, ma ormai invec- frappongono al cammino. te. Ha raggiunto anche gli alti scran- chiato, che proprio non ce la fa a te- Il primo è la specializzazione pro- Biomedicina: il vecchio continente perde colpi CLIMA Nell’emisfero Nord DA «SCIENCE» Scoperta ni europei. La corruzione, l’avidità, nere il passo dei suoi giovani e vi- duttiva delle aziende del continen- le punte massime studiando i meteoriti la crudeltà e, soprattutto, il cinismo gorosi concorrenti. Gli altri corro- te. Orientata verso la produzione ANCHE NELLA RICERCA BIOMEDICA le cose non vanno bene sollecitano anche l’aspra accusa del no, l'Europa sta ferma. di beni che richiedono meno inve- per l’Europa. In uno studio pubblicato sul «British Medical Giugno, secondo Marte ghiacciato film Usa Thirst di Alan Snitow e I 25 paesi dell'Unione europea stimenti in ricerca. E, infatti, solo il Journal» si sono messe a confronto la produttività scientifica Deborah Kaufman, un documenta- ogni anno investono, in ricerca 56% degli investimenti europei in dell’Unione europea e quella degli Stati Uniti in vari settori della rio poderoso sulle lotte delle picco- scientifica e tecnologica, l'1,9% ricerca e sviluppo sono spesi dalle biomedicina. Il vecchio continente ne è uscito sconfitto: non solo mese più caldo per quasi le comunità contro la rapacità delle della ricchezza che producono aziende, contro il 63% degli Stati la produttività dei 15 paesi membri di antica data è più bassa ( multinazionali che si sono accapar- (Pil). I suoi tradizionali competito- Uniti e il 74% del Giappone. 76%) di quella degli Stati Uniti, ma se l’analisi si allarga ai nuovi 10 dal 1880 ad oggi 4 miliardi di anni rate l’acqua. Gli sguardi sfuggenti e ri, gli Stati Uniti e il Giappone, Il secondo è di natura organizzati- membri dell’Europa il divario è ancora più alto e la produttività gelidi dei responsabili di questa in- spendono molto di più: il 2,6 e il va. Non esiste una politica di ricer- europea diventa il 66% di quella americana. La ricerca, condotta ■ Secondo gli scienziati dell' ■ Uno studio pubblicato sulla ri- giustizia, a confronto con quelli mi- 3,1% dei rispettivi Pil. Alla lunga ca dell'UE: esistono 25 diverse, da Elpidoforos Soteriade dell’Harvard School of Public Health di Agenzia del governo Usa per lo vista «Science» sembra suggerire ti e ancora accesi di speranza di chi questa differenza strutturale può spesso contraddittorie politiche na- Boston e da Matthew Falagas dell’Alfa Institute of Biomedical studio dell'Atmosfera (Noaa), il che Marte sia stato per la gran par- è privato di questo bene, sono mes- produrre una vera e propria divari- zionali di ricerca. Science di Atene, ha analizzato le pubblicazioni dei singoli paesi mese di giugno è stato il secondo te della sua storia geologica un si a confronto senza formulare ac- cazione. Il terzo, forse il più strutturale, ri- membri tra il 1994 e il 2004 ed ha valutato il loro numero sulla base più caldo dal 1880 a livello globa- pianeta ghiacciato. L'acqua allo cuse, solo proponendo una riflessio- Si sta creando, infatti, una nuova guarda la spesa. Quella dell'Unio- del Pil e del numero di abitanti. Stati Uniti ed Europa sono i leader le. Ma nell'emisfero nord, giugno stato libero sulla sua superficie ne che nulla come l’immagine può economia, fondata su un triangolo ne (1,9% del Pil) è di circa un terzo nella ricerca biomedica, ma oggi la produttività scientifica registra addirittura il record di quindi non ci sarebbe mai stata. I sollecitare. Il contrasto fermo alla ai cui vertici ci sono l'informatica, minore rispetto a quella di Usa e dell’Europa è due terzi di quella americana e, una volta che i temperatura degli ultimi 125 an- dati sono stati ottenuti due ricer- mancanza di rispetto dell’ambiente la biologia e le nanotecnologie. E Giappone. Di qui l'obiettivo di Li- quattro paesi camdidati (Bulgaria, Croazia, Romania e Turchia) ni. Il primo semestre 2005 è risul- catori americani che hanno esami- lo ha annunciato anche la Carovana solo chi la produce, quella cono- sbona: portare gli investimenti in entreranno nell’Unione , crollerà ulteriormente. Eppure la ricerca tato essere il terzo semestre più nato le meteoriti marziane cadute delle Alpi, un’iniziativa di Legam- scenza, può entrare in questo trian- ricerca al 3% del Pil entro il 2010. biomedica ha un’importanza strategica per l’economia. I nuovi caldo dal 1880. Temperature re- sulla Terra. La quantità di gas ar- biente che, partendo da Cervinia, fi- golo e competere nei settori strate- Sono passati cinque anni da Lisbo- membri e i paesi candidati vanno aiutati anche economicamente cord anche degli oceani ed in par- gon indica che le meteoriti non no all’8 ottobre con chiusura a Tori- gici dell'hi-tech, dove il valore ag- na. Con quali risultati? Beh, con a sviluppare questo settore di ricerca. Altrimenti ne farà le spese ticolare nelle aree circumpolari sono state al di sopra della tempe- no, assegnerà bandiere nere e bian- giunto del sapere è di gran lunga quelli illustrati martedì scorso. l’Europa intera. artiche, ma anche nel Mediterra- ratura di congelamento negli utli- che ai principali centri della catena superiore al costo del lavoro e al Nessuno degli ostacoli è stato ri- c.pu. neo. mi 3 miliardi e mezzo di anni. alpina che visiterà. 26 lunedì 25 luglio 2005

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rienza. Sono stato, per un breve periodo, as- agli opportunisti portatori di condanne anzi- vassero Sgarbi. Fino ieri mi consideravo sfor- Dobbiamo cambiare il nostro stile di vita, ri- sessore alla cultura in una Giunta regionale. ché di valori. Forse chi ha scritto l’appello tunato a vivere in una città considerata persa ducendo la nostra dipendenza dal petrolio. In tale funzione, avevo accettato di interveni- pensava soprattutto a persone dal passato po- in partenza per il centrosinistra, adesso mi sen- Dobbiamo mandare a casa i vari Bush, Blair re all’inaugurazione di una manifestazione. litico più rilevante rispetto a quello dello to più sollevato, non correrò il rischio di do- e Berlusconi, responsabili di una inutile guer- Quando appresi che era previsto anche l’inter- Sgarbi, ma il caso è analogo. Se si è fermi si verlo votare, per Sgarbi ci sarà sicuramente un ra all’Iraq che ha reso il mondo ancora più in- vento dello Sgarbi, all’epoca Presidente della trova consenso, e gli esempi di rigore sono collegio di quelli buoni. sicuro. Dobbiamo risolvere i focolai di crisi Commissione cultura della Camera, disdissi contagiosi. A suo tempo, gli assessori della Massimo Lanza in Medio Oriente, in primis la questione pale- l’impegno e diedi di ciò motivazione pubbli- Provincia e del Comune si ritirarono imme- stinese. ca: ritenevo inaccettabile condividere la pre- diatamente anch’essi dalla inaugurazione. I terroristi Dobbiamo eliminare o almeno ridurre le in- senza con una persona pregiudicata proprio Giunio Luzzatto hanno già cambiato giustizie e le disuguaglianze nel mondo. per truffa all’amministrazione della cultura la nostra vita Dobbiamo costruire ponti e non muri o scon- (la condanna, confermata in tutti i gradi di Non invidio tri di civiltà con il mondo islamico, ricordan- Al centrosinistra giudizio, per il sistematico assenteismo sul chi dovrà Dopo New-York, Madrid, Londra, Mosca, do che negli attentati sono morti anche mol- non servono suo posto di lavoro alla Sovrintendenza di votare Sgarbi Beslan, Istanbul, Casablanca, Bali (e tanti al- tissimi musulmani. Niente può giustificare il gli opportunisti Venezia). In infuocate dichiarazioni alla tri attentati di cui ormai si è perso il conto) terrorismo, ma tutto quest’odio da qualcosa stampa, lo Sgarbi annunciò sfracelli di quere- Cara Unità, come non dare ragione a Marco ora Sharm-El-Sheikh ci conferma che stiamo sarà pure originato. Stiamo provando sulla Caro Direttore,Vittorio Sgarbi definisce le. Le sto ancora aspettando. Ciò che dobbia- Travaglio! Ricordiamo tutti le civili battaglie perdendo la guerra al terrore. nostra pelle quello che provano ogni giorno “falsi e diffamatori” i riferimenti di Marco mo temere non sono le querele, ma il riciclag- di Sgarbi dalle televisioni berlusconiane, ope- Non serve a niente continuare ad affermare gli abitanti di Baghdad, Falluja, Gaza o Travaglio ai comportamenti dello Sgarbi stes- gio di rifiuti (politici, si intende). L’Unità ha razioni come queste non solo ci allontanano retoricamente che i terroristi non vinceranno Grozny. O capiamo questo e cambiamo stra- so. L’espressione potrebbe indurre il giorna- dato già notizia di un appello di Libertà e Giu- dai nostri elettori, ma rischiano di avere un ef- e che non cambieranno il nostro stile di vita. da oppure non sarà mai finita, perché questa è le, e Travaglio, a temere una denuncia per dif- stizia, ancora aperto alle adesioni sul sito fetto boomerang facendo aumentare l'asten- L’hanno già cambiato, perché viviamo nel- una guerra che non può avere nè vincitori nè famazione o una causa per danni: vorrei tran- www.libertaegiustizia.it, che chiede con fer- sionismo di sinistra. Non invidio proprio gli l’insicurezza e nella paura. Perciò dobbiamo vinti, ma solo vittime. quillizzarli, ciò non avverrà. Parlo per espe- mezza al centrosinistra di non dare spazio elettori di sinistra che nel loro collegio si ritro- cambiare strada. Luca Salvi, Verona L’ombra della dittatura del segreto

BRUNO GRAVAGNUOLO fatto dell’eliminazione sommaria trare in un discutibile stato di norma- descritta da una lunga tradizione po- vamente, per scongiurare quest’esi- SEGUE DALLA PRIMA (lo shoot to kill). Ma proprio in rela- lità che è solo il camuffamento di litica di celebri «utopie negative». to nefasto. Ma allora la partita non DOPO STOCKWELL zione a un metodo generale. Metodo una necessità arbitaria al riparo da Segreti e invisibili infatti sono gli at- può rimanere confinata nello spazio di contrasto al terrorismo che è stata controlli di trasparenza. Può accade- tentatori, che possono colpire in rarefatto di un videogioco globale, parte integrante di quella strategia re in altri termini che l’opinione pub- ogni istante e in ogni luogo. E segre- in cui invisibili apparati di «defen- Un silenzio dell’autocontrollo di cui si parlava blica, scioccata e terrorizzata in te e insondabili sono le mosse dei ders» e di «incursori» si danno la all’inizio. Ebbene, la «condizione» Gran Bretagna e in tutta Europa, si «defenders». Con la conseguenza di caccia mossa dopo mossa. E nel qua- della compostezza a Londra è stata il rassegni a delegare per intero tutto il una opacità totale. Di un’espropria- le il sospetto guida i comportamenti agghiacciante controllo dell’informazione. Con- potere allo specialismo investigati- zione globale del tempo della vita e di poliziotti e magari anche di citta- trollo a cominciare dalla regia delle vo e di polizia, chiudendo gli occhi dello spazio di tutti, come ha detto dini. No. rimo: un ragazzoP brasiliano, sospet- immagini, «filtrate» per evitare di su pratiche illegali e odiose. Così co- giustamente l’islamista Kahled Fuori c’è il gran mondo. C’è il con- PAOLO HUTTER tato ingiustamente di essere un ka- mostrare il colpo inferto nella carne me in parte è già avvenuto negli Fouad Allam a «l’Unità». Sarebbe fronto tra le aree geopolitiche, lo mikaze, è stato freddato nel metrò viva dei londinesi. Una scelta forse Usa, dove il «Patriot-act» è ormai davvero questa, la vittoria finale dei scontro sulle risorse energetiche, la con cinque colpi di pistola. Secon- pagante. Non solo per neutralizzare senso comune: una misura di guerra terroristi. Che prima ancora che den- questione mediorientale. È qui, in on è semplice lentezza di riflessi. Se non c’ è stata nelle ore do: le informazioni su questo fatto riflessi di angoscia collettiva. Ma an- ordinaria introiettata. Che finisce tro la morte, vogliono farci sprofon- questo spazio aperto globale, che N successive all’omicidio di polizia realizzato a Londra quel- (ma anche sulla tentata strage del 21 che per sterilizzare in anticipo la fie- col lasciare campo libero non solo dare nel vuoto psicologico dell’an- vanno trovate la soluzioni. Prosciu- la reazione che ci si dovrebbe aspettare da parte del mondo politico luglio) sono state ridotte a meno del rezza criminale dei burattinai del ter- alla polizia o ai giudici. Ma più anco- nientamento. Nel baratro del non po- gati i canali del consenso e degli aiu- e degli opinion leaders,vuol dire che c’è un preoccupante appanna- minimo e ancora oggi ci sono tante rore, in una con la disponibilità di al- ra alla volontà politica che apre e ter vivere sicuri in alcun luogo e in ti finanziari al terrore, quelli che ali- mento di principi. Non c’è bisogno di aspettare che il secondo Blair domande che restano senza risposta. tra manovalanza potenziale. E tutta- chiude la manopole dell’informazio- alcun momento. Ma la cappa dell’in- mentano l’odio sedimentato dei po- (il capo della polizia Ian Blair) ammetta che il giustiziato non c’en- Tutti abbiamo ammirato la compo- via ammettiamolo: il rifiuto di mo- ne. E prende e capovolge le sue deci- visibile - platealmente squarciabile tenziali assassini nascosti nelle me- trava nulla con il terrorismo per chiedere conto di un’esecuzione stezza e l’autocontrollo nazionale strare la propria vulnerabilità com- sioni strategiche (interne ed esterne) in ogni istante - è anche un regalo al- tropoli europee. Insomma su que- plateale e deliberata. Mi pare infatti che solo casi assolutamente ma britannico in occasione 7 luglio. porta un prezzo. Quello di sottrarre all’ombra del segreto. Il segreto co- l’arbitrarità e alla prepotenza di una st’insieme di questioni - dal ritiro assolutamente eccezionali possano giustificare la scelta di uccidere Una modalità reattiva confermata, alla visibilità pubblica il confine tra me estrema ratio di una guerra invi- politica votata a governare la guerra dall’Iraq al resto - l’opinione pubbli- un fuggiasco appena immobilizzato. Se a questo poi aggiungiamo con qualche smagliatura, anche nel- lecito e illecito, nella guerra al terro- sibile. E invisibile dal principio alla come fatto tecnico e specialistico. ca deve ritrovare un linguaggio e il fatto che la sua “colpa” era di essere scappato non da poliziotti in la circostanza dell’ultimo allarme re. E quello tra necessario e inutile o fine per entrambe le parti in lotta. Tesa dunque a bandire la politica una testa politica. Evitando di dele- divisa ma da individui in borghese difficilmente identificabili il generato dalla seconda replica terro- addirittura dannoso. È grave perciò Ne deriva un tratto particolare dell’« stessa da questo tipo di «politica». gare tutto alla logica del potere com- quadro è allucinante. Perlomeno i regimi militari che impongono il ristica nel Tube. Non c’è dubbio. che non si sappia ancora bene qual ossessione sicuritaria», su cui non si Parliamoci chiaro. Siamo sul bara- missario e arbitrario. Una logica che coprifuoco dicono da che ora a che ora si rischia di essere uccisi da Uno degli ingredienti del contrasto era la presunta «necessità» di fredda- riflette abbastanza. Ovverosia la dit- tro della tanto temuta «guerra di ci- all’ombra del segreto, dell’opacità e parte di soldati in divisa. Qui c’è una direttiva che autorizza – o ad- al terrorismo sta nella compostezza. re il sospetto, come sia stato possibi- tatura del segreto e del sospetto. Il viltà», che può condensarsi da un del sospetto- vedi menzogne tecni- dirittura obbliga?-i poliziotti in borghese a uccidere un “sospetto Senonché la vicenda dell’individuo le l’errore, e quale «pista» abbia re- dominio dell’invisibilità. L’acme momento all’altro in irreversibile che sulle armi chimiche - ha già dato kamikaze” ovunque e a qualunque ora.Il capo della polizia, il se- di «aspetto asiatico», inseguito e so «inevitabile» uccidere un inno- stessa della paranoia del Potere sen- scontro «blocco culturale contro abbastanza calci al vespaio. Senza condo Blair, ha parlato di tragedia e ha espresso rincrescimento, giustiziato «per errore» pone seri in- cente. Perché certi automatismi, una za volto, che aspira a vedere tutto blocco». Dunque resta decisiva la pagare dazio. L’Europa non può cor- ma il punto non è questo. Capita piuttosto spesso, anche nei paesi tererrogativi. E non solo rispetto al volta codificati, fanno presto a rien- senza essere visto, così come è stata capacità di ragionare anche colletti- rere questo rischio. occidentali, che la polizia uccida per eccesso di zelo. Ma in genere ci sono molti esponenti politici che protestano, la magistratura apre un’ indagine, qualcuno viene sospeso. Qui invece abbiamo, tanto per cominciare, un capo della polizia (il secondo Blair, appunto) che dopo aver ammesso il totale equivoco, spiega: There is no sho- ot to kill policy, there is a shoot to kill to protect policy. Ovvero, se Governare per i cittadini non capisco male:”non c’è una direttiva a sparare per uccidere, c’è una direttiva a sparare per uccidere per proteggere”. Grazie, molto GIAN MARIO SPACCA* brietà, che dovrebbe ragionevolmente impedire il verificarsi della Giunta ha definito la riorganizzazione del patrimonio rassicurante. Come se qualcuno avesse insinuato che la polizia ab- SEGUE DALLA PRIMA di fenomeni degenerativi, quali, quelli sottolineati dal richia- immobiliare, per concentrare in modo unitario i servizi per il bia ucciso per divertimento. A più di 48 ore dai cinque colpi di pi- mo alla questione morale. Alcuni esempi concreti sono rap- cittadino, e generare rilevanti risparmi per affitti di uffici re- stola nella testa del povero ragazzo brasiliano, mi risulta che solo e Istituzioni debbono valutare con rigore l efficacia dei presentati dalla proposta di legge n. 27 norme in materia di gionali finora dislocati in varie zone del capoluogo. Inoltre, un deputato laburista, Jeremy Corbin, citato dal Guardian, abbia propri comportamenti, focalizzando nella maniera più organizzazione e di personale della Regione ad iniziativa del- la Giunta, con la legge n.17 approvata nella seduta del 12 lu- protestato contro la “shoot to kill policy”. Purtroppo essa è stata L corretta strategie organizzative e provvedimenti, so- la Giunta regionale, già approvata in Commissione, ed all or- glio, ha sospeso le nomine degli Enti e delle Agenzie esterne invece difesa dal sindaco di Londra, Ken Livingstone ( spero anco- prattutto in una fase in cui si allarga il disagio sociale delle dine del giorno del prossimo Consiglio, che riguarda l assetto della Regione , avviando le valutazioni per realizzare, dopo ra che sia stato frainteso) il quale sembra non rendersi conto che famiglie, in un quadro economico di prolungata stagnazione. del modello organizzativo, secondo principi di coerenza con- la pausa estiva, una decisa riorganizzazione e semplificazio- l’esecuzione di un innocente e l’acuirsi della tensione sono proprio Per questo la coalizione de L Unione per le Marche ha messo centrazione e responsabilità tra indirizzi di governo, scelte ne di tali strutture, spesso foriere di pesanti oneri per il bilan- le conseguenze più probabili di una simile impostazione. Risulta il tema della Pubblica Amministrazione al centro del pro- operative, azioni gestionali ed organizzazione delle risorse cio regionale. che a protestare siano stati praticamente solo dapprima – quando gramma di governo che ha presentato nell ultima consulta- con la finalità di definire una struttura della Pubblica Ammi- Infine, è bene ricordare, che nelle Marche non è aumentato il sembrava che la vittima fosse pakistana - il consiglio dei musulma- zione elettorale. Tema che, nell azione di Governo, appare nistrazione regionale più semplice, meno burocratica e di- numero dei consiglieri regionali con il nuovo Statuto. Così ni della Gran Bretagna e in seguito il governo brasiliano. C’è una strategico assieme a sviluppo, sicurezza sociale e valorizza- spendiosa e maggiormente attenta alle esigenze dei cittadini. come è stato mantenuto il precedente numero di Commissio- indagine interna della polizia ma difficilmente ci sarà quella della zione del territorio. L obbiettivo, infatti, di una Pubblica Am- Con la delibera di Giunta n. 690 del 6 giugno scorso, sono ni consiliari. Risultati, che sono stati fin qui possibili, grazie magistratura. E in Italia? Che dicono tutti coloro che giustamente ministrazione più chiara, più semplice e trasparente, più effi- state adottate misure per il contenimento ed il controllo della alla coesione e all unità della maggioranza di centrosinistra, avevano protestato contro l’uccisione di Carlo Giuliani a Genova e ciente ed attenta all utilizzo del denaro pubblico, capace di spesa regionale, con il taglio in misura fissa del 10% delle che condivide il progetto di governo impegnato al raggiungi- di Nicola Calipari a Bagdad? Forse mi è sfuggito qualcosa, ma ho valutare costi e benefici, più orientata al fare che al dire, è spese correnti per l acquisto di beni e servizi e con lo stesso mento della soddisfazione delle esigenze e dei bisogni di cit- visto finora solo l’idea del senatore Cortiana di mandare una coro- quello di accrescere la fiducia di cittadini, famiglie ed impre- provvedimento è stata posta sotto controllo la spesa per il tadini, famiglie ed imprese, per realizzare una Pubblica Am- na di fiori ai funerali di Jean Charles de Menezes. È invece impor- se, e dunque, di alimentare la crescita democratica. personale attraverso il blocco del turnover, delle mobilità e ministrazione realmente al servizio della crescita della comu- tante pronunciarsi chiaramente per prevenire degenerazioni della Il consenso elettorale ottenuto, ha confortato tale scelta, e il delle assunzioni; la fissazione di vincoli rigidi nel conferi- nità regionale. Il riuscire in questo intento significherebbe politica di prevenzione del terrorismo. Né a New York dopo le Tor- Governo regionale si è da subito impegnato a realizzare gli mento di incarichi esterni; la riduzione delle consulenze aver interpretato compiutamente, i valori quali quelli della ri gemelle, né a Madrid dopo la strage di Atocha ci sono stati episo- intenti annunciati. A poco più di due mesi, infatti, dall inse- esterne remunerate nei Comitati scientifici e di valutazione concretezza e della parsimonia, propri dell identità della co- di e minacce come quelli del “shoot to kill” ascrivibili al secondo ( diamento ufficiale, il bilancio delle scelte già compiute, pro- di supporto alla Giunta regionale. La legge n˚ 18 approvata munità marchigiana. e quindi al primo) Blair. È il caso di dire che sono in gioco i valori babilmente, consente di parlare di un modello di rigore e so- dal Consiglio nella seduta del 12 luglio scorso su proposta *Presidente Regione Marche occidentali! I diritti umani

● ● BRUNO UGOLINI ATIPICIACHI ssomiglia ad una puntata eccezio- chi pronuncia frasi terribili: «Guadagna di nale del “Grande Fratello”, il fa- Il Grande Fratello Operaio più l’operaio morto che l’operaio in pensione. moso reality che in prima serata at- In un paese della Calabria le donne sposano A tirava milioni d’italiani. Questa Nord, sperano che la loro terra, il Sud, cambi e qualcuno dava (dà) per scomparso. «È come di tubi e cemento, piegati e in piedi incessante- appena possono uomini che lavorano in galle- volta i protagonisti non sono cantanti o balleri- offra lavoro. Portano dentro di sé un carico se fossi tornato a fare il militare». Il tema ri- mente. E sono inseguiti da uno spettro male- ria». Quelli destinati spesso e volentieri ad ni, o giovanotti di belle speranze e non c’è Si- d’amarezze inquiete. È dedicato a loro il bel corrente, un ritornello incalzante che dovreb- detto, quello di un governo che vorrebbe au- una tragica fine. Il finale mostra a tutti noi il mona Ventura ad intrattenerli. Stavolta sono documentario («Lavorare stanca») di Loreda- be far riflettere gli strenui paladini del mentare anche la loro età pensionabile, por- loro gioiello, il mastodontico prodotto finale. operai e lavorano per la Tav, treni alta veloci- na Dordi, non nuova a queste imprese. Sarà “valore” della famiglia, magari incuranti di tarla a 65 anni. C’è chi ha 45 anni e viaggia da Sono operai che salvano l’Italia che ancora tà. Il loro nome professionale è “trasfertisti”. trasmesso su Rai 3 nel bel mezzo dell’agosto. questi problemi reali, investe i figli lontani, il 20 anni. Non ce la farò, pensa, ad arrivare a 65 produce. «Eppure siamo trattati come gente Sono i pendolari dell’Italia d’oggi, in perenne Tutto comincia con la notte in treno, da Napoli nucleo familiare spezzato. Il trasfertista è ob- anni. E a chi osserva che è aumentata la che non vale niente, con 600-700 euro il me- trasferta. Vanno su e giù dal Sud al Nord e fan- a Reggio Emilia, dove li aspetta un quartierino bligato a vederli solo il fine settimana, se ritor- “speranza di vita” obietta che sarà aumentata se». L’unico neo forse è in quel titolo pavesia- no parte della nuova emigrazione. Ma sono di- di baracche bianche e stilizzate. Un moderno, na dopo un viaggio massacrante. C'è, fra le per i ragionieri, per i banchieri, non per loro no, «Lavorare stanca». È la loro vita che stan- versi dai loro padri, quelli che partivano negli dolente e vivace lager italiano, munito di men- tante, la testimonianza di un marocchino che che spesso lasciano la pelle proprio lavoran- ca. L’operaio “trasfertista” è anche orgoglio- anni ‘50 dal Mezzogiorno. Non hanno più le sa, dove trascorrono la loro vita, giorno e not- non ne può più di non essere riconosciuto da do. Se la prendono con gli spot televisivi che so del proprio lavoro, ma lo vorrebbe ricono- valigie di cartone, vestono con dignità, non te. È un filmato secco, incalzante, fatto di rac- un ragazzino che lo chiama “zio”. Io sono il inneggiano al Tav, al frutto del loro lavoro, ma sciuto e non solo economicamente. Vorrebbe hanno aspetti miserabili, c’è anche chi porta conti, sfoghi, confessioni, con linguaggi aspri, papà, urla, non lo zio. nascondono gli omicidi bianchi, la fretta che eseguirlo in condizioni umane, protette, non l’orecchino all’orecchio. Hanno altri bisogni, non banali, non accomodanti. Con un susse- Non è un lavoro facile. C’è chi viaggia ormai uccide l’operaio che non è più attento a quel con lo strazio del distacco dai propri figli e altri consumi: il mutuo, la macchina, la casa. guirsi di primi piani di persone che dicono tut- da 20 anni ed ha il corpo scalcagnato, con la che fa. Ora sono assaliti anche dalle malattie l’ansia del domani, perché è un lavoro che fini- Si definiscono, dolorosamente, «Italiani al- to con gli occhi, sullo sfondo della Padania schiena che non regge più, quattro dita rotte. della modernità. Quel dormire un po’ qui e un sce. Come per tutta la famiglia, senza confini, l’estero». Non ipotizzano un insediamento al ospite. Descrivono il lavoro d’oggi, quello che Sono in continuo movimento, tra una giungla po’ là provoca insonnia oltre che stress. E c’è dei cosiddetti “atipici”. COMMENTI 27 lunedì 25 luglio 2005

● ● LUIGI CANCRINI DIRITTINEGATI Psicofarmaci alle elementari? E se dicessimo la verità? Meglio ascoltare i bambini

MAURIZIO CHIERICI province inquiete, minacce, pressioni MARAMOTTI SEGUE DALLA PRIMA e piccoli e grandi leader in galera pre- Viviamo in Europa, in uno dei fuori dalla grande corsa che ci ventiva, in Egitto non ha mai votato Paesi più ricchi del mondo, coinvolge tutti, parlando dei diritti più dell’8 o 9 per cento degli aventi di- mondo che è percorso tuttavia negati a chi non è abbastanza ritto. Vogliamo chiamarla dalla sofferenza silenziosa dei forte per difenderli. Sono proprio “moderazione” ? È solo una violenza vinti, da storie di emarginazione e le storie di chi non vede rispettati i fiduciaria della quale hanno benefica- violenza che non fanno notizia. propri diritti a far partire il bisogno to altri amici dell’Occidente. Tipo Sad- Vorremmo dare spazio, in questa di una politica intesa come A pagina, alla voce di chi rimane ricerca. ppoggia le grandi strategie, ma fa an- dam Hussein, disposto a sacrificare un che piaceri da marciapiede come l’af- milione di uomini per salvare la nostra fittare ai servizi speciali Usa le case di- civiltà ( e quella del petrolio ) «dall'in- screte di Frankestein dove interrogano tegralismo delirante di Khomeini», pa- Il caso che ti vorrei segnalare è quello mo degli antidepressivi, il caso dei de- e torturano le barbe sospettate di terro- role di Ronald Reagan. O Bin Laden, il del genitore (Giorgio Scialuga) che ha pressi cronici: persone che non erano riu- rismo, rapite in Italia o in Danimarca e cui impegno meritevole consisteva nel depositato un esposto alla Procura del- scite a dire le ragioni del loro dolore, del portate al Cairo come pacchi segreti: travasare l’integralismo nel terrorismo la Repubblica di Torino per lo scree- loro star male o della loro rabbia alle per- all’aeroporto nessun doganiere li ha vi- per sradicare l’invasione comunista ning effettuato nella scuola del figlio sone più vicine e che avevano inutilmen- sti. James Bond impallidisce: l’inven- dall’Afghanistan e salvare l’influenza (Elementare Kennedy), nell’ambito di te sperato di trovare, nello psichiatra, la zione di film improbabili per la loro occidentale. Afghanistan, dove adesso un progetto di ricerca sui “disagi men- persona capace di aiutarle a “dar parole grossolanità, diventa passatempo inno- sono tornate “pace e democrazia” sot- tali” dei bambini. Il Dipartimento di al loro dolore”. È all'interno di questa cente dei giardini d’infanzia, natural- to il governo di Hamid Karzai, ex di- Scienze Pediatriche e dell’Adolescenza strategia del non ascolto e del distanzia- mente egiziani. Negli anni Mubarak si pendente della famosa Halliburton del dell’Università di Torino aveva distri- mento da sé della persona che sta male è liberato di qualsiasi oppositore: dai vicepresidente Cheney: vice del padre buito un modulo di consenso informato che va inquadrato, a mio avviso, il tenta- Fratelli Musulmani, la cui intelligenza e vice del figlio Bush. Vicereame col- necessario per raccogliere l’assenso tivo di affidarsi a dei reattivi mentali per laico- religiosa ricorda più la cultura laudato nel petrolio e nelle armi. Pec- dei genitori allo screening, ma nono- scoprire i bambini depressi. Come se Opus Dei delle logge di una massone- cato che il Karzai elegante come la stante papà e mamma non avessero da- non fossero sufficienti degli insegnanti ria islamica, a liberali davvero filocci- comparsa di un film storico di Cecil B. to l’assenso il bambino era stato sor- normalmente attenti ai bisogni e alla psi- dentali, ma che pagano con carcere ed De Mille, sia solo sindaco di Kabul e prendentemente sottoposto ai test psi- cologia dei loro bambini per rendersi esclusione la voglia di riprodurre le li- non presidente di un Paese concreto e cologici. Queste discusse iniziative da conto del fatto che un bambino non sta bertà dell’Europa. Quando l’insoffe- non immaginario. parte di alcuni dipartimenti universita- bene, ha bisogno d’aiuto. renza per il silenzio stava per scuotere Non è possibile continuare le favole. ri e degli istituti scolastici si sono molti- Quello che mi sembra importante ogni polemiche civili, comincia l’estremi- Per battere il terrorismo che umilia le non hanno mai avuto notizia e non ne mo le forme della democrazia, ma di- plicate dopo la conclusione del conte- giorno di più segnalare è che la moderna smo dei piccoli fanatici, dà a Mubarak nostre città, bisogna abbassare bandie- esiste traccia. Nessuno risponde. Né il sconosciamo i risultati delle elezioni statissimo “Progetto Prisma”, effettua- pratica dei trattamenti antidepressivi l’alibi per la repressione. Continua a re e retorica. È venuto il momento di governo di Bagdad, né i tutori america- appena le scelte non rientrano nei pia- to con fondi pubblici ma da istituti di ri- somministrati a pazienti con cui non si negare l’intenzione di una repubblica informare le generazioni inconsapevo- ni ed inglesi che hanno vegliato sulla ni che gli affari hanno programmato. cerca privati, alcuni dei quali avevano parla non è soltanto un modo sbagliato ereditaria: dopo cinque mandati lasce- li, dei problemi finora nascosti sotto trasparenza del voto. Era un dramma Ricordate l'Algeria? Gas e petrolio ali- in essere - all’atto dell’accettazione ed inefficace di intervenire con le perso- rà il posto al figlio, come è successo calcoli ed appelli patriottardi. Sono or- lontano; ha raggiunto le nostre case. mentano Italia ed Europa, amicizia e dell’incarico per l’effettuazione dell'in- ne che vivono una fase di depressione. nella Siria di Assad, nel Libano di Ha- mai coinvolte nell’angoscia del terrori- Rimettiamo le cose a posto disegnan- pipelines che sfiorano l’idillio, ma dagine - contratti a pagamento per al- Esso è spesso, infatti, un modo potente di riri e stava per succedere in Iraq, figli smo. Loro dovranno gestirlo. Devono do la vera geografia di un disagio che quando la Jihad stravince le elezioni, i tre ricerche, finanziate dalle case far- aggravare, cristallizzandola, la loro si- di Saddam unti per il potere. La sola sapere. Finora le abbiamo imbrogliate può indurre in orribili tentazioni. Gli militari educati attorno a Parigi, annul- maceutiche che producono gli psicofar- tuazione depressiva. Funzionando come democrazia della regione è affidata al- con emozioni ambigue, o con le fanfa- amici “moderati” dell’Occidente non lano il voto, creano un governo di salu- maci consigliati poi come “cura” per una “profezia che si autodetermina” e co- la monarchia giordana: Abdullah, bi- re che ogni metropoli del mondo civile possono essere Mubarak o il generale te pubblica scatenando ritorsioni apo- questi presunti disturbi. struendo, a spese del paziente e dei suoi snonno di Abdallah, sovrano di oggi, sta suonando dopo l’11 settembre evi- che governa senza respiro il Pakistan. calittiche: centinaia di migliaia di mor- “Giù le mani dai bambini” bisogni reali, una “malattia” che esiste leggeva sillabando a fatica ma era un tando di approfondire i motivi che pos- Non sono mai state amiche le dinastie ti, guerra civile che si spegne nel san- Campagna nazionale per la difesa solo nella fantasia debole degli psichiatri maestro nello sgozzare le capre con le sono agitare il terrorismo: dal fanati- integraliste del petrolio: servivano e gue. I ragazzi devono finalmente sape- del diritto alla salute dei bambini non preparati e in quella rapace dei ven- quali onorava il pranzo per gli amici. smo spietato degli integralisti alla di- basta. Quale speranza può distribuire re quali ipocrisie stiamo per lasciare in ditori di farmaci. Con un risultato para- Pur trattandosi di una monarchia be- sperazione di centinaia di milioni di ex l’autocrazia di chi stringe nevrotica- eredità. Distorcendo o tacendo. A pro- a somministrazione di test e di sca- dossale, ben delineato in un loro libro re- duina l’eredità è nobilitata dall'espe- esseri umani. E poi quei piccoli miste- mente ogni filo del potere? Forse Al posito: sono venti o trentamila le vitti- le per diagnosticare la presenza di cente dagli psichiatri del gruppo di Chi- rienza; resiste proprio perché non è sta- ri, come le liste elettorali dell’Iraq: per Qaeda non c’è più, ma l’orrore dell’11 me civili dei bombardamenti che con- L sintomi depressivi nei bambini cago, uno dei più agguerriti e dei più fa- ta improvvisata dalla violenza polizie- la prima volta dopo trent’anni hanno settembre purtroppo ha fatto scuola tinuano a Fallujia? Prima o poi qualcu- delle scuole elementari è di per se una mosi team di ricerca in tema di disturbi sca. Un francescano, parroco di una votato otto milioni di persone, ci è sta- trasformando la pedagogia degli op- no dovrà contarle per permetterci de- operazione poco sensata. Il fatto che tale dell’umore: perché la frequenza, la dura- chiesa del Cairo, un giorno mi ha fatto to raccontato. Ma profughi di Saddam pressi nella violenza che ogni oppres- mocraticamente di piangere, o esecra- somministrazione avvenga senza il con- ta e la gravità dei disturbi depressivi so- i conti: tra distrazioni nella compila- che insegnano a Cambridge e Oxford, so può inventare col fai da te e la com- re, verbo così caro al vicepresidente Fi- senso dei genitori o contro il loro parere no enormemente aumentati nella secon- zione degli elenchi elettorali, equivoci continuano inutilmente a domandare plicità del centralismo occidentale. ni. sfiora, a mio avviso, il codice penale. da metà del secolo scorso proprio mentre che non fanno arrivare le schede nelle copia degli elenchi elettorali dei quali Noi non cambiamo registro: annuncia- [email protected] Quello su cui sarebbe importante aprire venivano introdotti, nella pratica psichia- (o riaprire) una polemica culturale forte, trica, le terapie convulsivanti e i farmaci tuttavia, è il punto relativo alla depressio- antidepressivi. Qualcuno sarebbe dispo- ne, all’immagine deformata che di essa sto oggi a dire che gli antibiotici sono danno molti psichiatri e troppa stampa. davvero utili se le malattie infettive che La depressione, checché se ne dica, non con gli antibiotici sono state curate fosse- è una malattia. Non vi sono manuali o ro diventate più frequenti, più lunghe e trattati di psichiatria degni di questo no- più gravi dal momento in cui gli antibio- Cinque idee per la politica me che affermino una bestialità di que- tici erano stati introdotti in terapia? sto tipo. La depressione, in quanto tale, è Tornando ai bambini nella scuola, dun- l’espressione sintomatica di una difficol- que, l’unico problema che dovremmo tà vissuta dall’essere umano e la parola porci è quello di aiutare gli insegnanti a FABIO MUSSI lori della partecipazione, e che i partiti plicate. Temo che questo sistema trovi In un Paese in cui un numero crescente depressione ha senso, nella pratica psi- entrare in contatto con loro. Aiutandoli a SEGUE DALLA PRIMA si trasformino in agenzie di promozio- un punto di equilibrio migliore nei Pa- di giovani ha, quando ce l’ha, un lavo- chiatrica e nella vita, solo se la si qualifi- spiegare quello che sta loro accadendo ne di una nuova borghesia di Stato, esi che sono Nazioni da molto tempo, ro precario con tempi e retribuzioni di ca con un aggettivo. Il che significa, in perché dietro ad una “depressione” pos- ordine del giorno solleva le che a sua volta poi tiene in pugno i par- e nei quali è prevalente l’etica prote- tipo schiavistico, in cui un operaio e pratica, che è lecito e ragionevole parlare sono esserci vicende familiari comples- seguenti questioni: titi, di cui finisce per rappresentare la stante, con quello che ne consegue in un lavoratore dipendente riceve spes- di depressione reattiva o di sindrome se (dalla separazione al lutto o alla disoc- L’ 1) la “moltiplicazione degli principale base sociale, è piuttosto ele- termini di rapporti con lo Stato e con la so un salario sotto i mille euro (ma post traumatica (quando il vissuto de- cupazione di uno dei genitori) o veri e incarichi politici ed amministrativi” vato. Colpa del maggioritario? Forse cosa pubblica. stanno poco sopra un insegnante o un pressivo, i sintomi depressivi si presenta- propri drammi personali (legati per (anche in Regioni governate dal cen- no. Ma certamente le forme che il si- In Italia siamo esposti alle ricadute sto- ingegnere di prima assunzione in no in rapporto ad un lutto o ad una delu- esempio al maltrattamento, all’incuria o trosinistra); 2) le dimensioni inaccetta- stema ha assunto devono essere rivi- riche come alle malattie virali. E il ri- un’impresa, per fare solo due esempi), sione), di depressione esistenziale (quan- all’abuso). L’idea che alcuni medici e al- bili assunte dai “ costi impropri della ste, e alla svelta. Del resto ho trovato torno del notabilato e del trasformi- non è tollerabile che il campo del pro- do, in una situazione di vita profonda- cuni psichiatri possano, in situazioni di politica”; più di un riferimento a tale campo di smo resuscita nel corpo dell’Italia mo- fessionismo politico, ineliminabile in mente cambiata, la persona incontra dif- questo genere, continuare a diagnostica- 3) le “esasperazioni personalistiche questioni in recenti interventi di Ro- derna quella crispina e giolittiana. uno Stato moderno, sia un’area di spe- ficoltà importanti nel suo tentativo di re una “malattia depressiva” e ad inter- della politica” e la “proliferazione di mano Prodi. Sarebbe importante che Mi rendo conto che è irrealistica l’idea ciale privilegio. Si cominci dalla testa, riorganizzarsi), oppure ancora di episo- venire solo con dei farmaci è un’idea strutture funzionali ad essa” . Tutti ele- l’Unione introducesse qualche punto di tornare indietro dall'elezione diretta dalle indennità dei parlamentari. C’è dio depressivo, eventualmente ricorren- che può provocare danni gravi (di cui menti da cui deriva - cito ancora - “il fermo nel suo programma di governo. dei Sindaci, e dei Presidenti di Provin- una proposta di legge, prima firmata- te (quando la persona non è in grado di medici, psichiatri e pubblico hanno scar- rischio dell’emergere di una nuova Un capitolo insomma sulla riforma cia e di Regione. E non lo propongo. ria l’on.le Buffo, che riduce di circa il riconoscere da sola e/o di proporre nel sa consapevolezza) per il modo in cui questione morale”. della politica. Consapevoli tuttavia del Ma bisogna fortemente riabilitare il 40% le voci del trattamento mensile dialogo le ragioni del suo star male). spinge a “incistare” il problema nelle Qualche positivo effetto immediato fatto che, quando si sia dispersa un'eti- potere dei Consigli, e limitare la poten- monetario diretto dei deputati (inden- Quello che è certo è che continuano a profondità dell’anima di chi ne soffre. c’è stato, come il congelamento delle ca pubblica alta e condivisa, e compro- za degli “investiti direttamente dal po- nità più diaria più rimborso spese per parlare di depressione come se si trattas- Facendo diventare incomprensibile il nuove e numerose “commissioni spe- messi i conseguenti comportamenti, polo” con adeguati contrappesi. Que- l'attività parlamentare). Propongo di se di una vera e propria malattia solo sintomo, costruendo alla fine vere e pro- ciali” previste (in pieno accordo tra quando venga dimenticato che il cam- sto si può fare. intervenire subito qui, per scendere quegli psichiatri che non sono in grado di prie malattie iatrogene ed arrivando per maggioranza e opposizione) per esem- biamento della società è prima di tutto 3) Bisogna deprofessionalizzare una poi giù per li rami verso Regioni, Pro- aprire un dialogo con i loro pazienti. questa via a rendere “incurabile” il pa- pio in Campania, o le proposte Ds di una “riforma intellettuale e morale” parte almeno di incarichi pubblici. Vi vincie, Comuni. Mentre sempre più frequente diventa, ziente che non hanno saputo ascoltare e riduzione del numero delle Commis- (Gramsci), non c’è più intervento sul- racconto un episodio: incontro una Naturalmente deve invece restare si- mentre passano gli anni e dilaga il consu- curare. sioni nella Regione Lazio. Ho visto co- le leggi e sui regolamenti che serva a volta un ragazzo in procinto di laurear- gnificativo il finanziamento pubblico munque alcune reazioni alla presa di qualcosa. si. « E dopo, cosa vuoi fare?» - gli dei partiti e della attività politica, in un posizione del massimo organismo dei Provo a formulare qualche proposta. chiedo come si usa fare. «Il consiglie- Paese in cui usano “scendere in cam- DS poco meditate, ed altre più attente 1) La riforma del titolo V della Costi- re di circoscrizione» - mi risponde il po” i miliardari, e dove economia e po- e intelligenti, come quella di Vasco Er- tuzione, che approvammo in extremis, ragazzo. Non nascondo una certa me- litica non sono state e non stanno quasi rani su l’Unità del 20 luglio. fallita la Bicamerale, alla fine della raviglia: «E perché proprio quello ?». mai in un rapporto sano. Vorrei dire però che la campana suona scorsa legislatura, premuti non senza Il ragazzo mi guarda come fossi tonto: 5) La revisione dei trattamenti econo- per tutti, non solo per le Regioni e i ragione dai Presidenti di Regione che «Perché si guadagna più di 1.000 euro, mici deve essere estesa agli enti pub- Governatori. La favola parla di noi, esigevano un nuovo quadro al quale at- e resta il tempo di fare ciò che si vuo- blici le cui nomine dipendono dall’au- della nuova distorsione globale e cre- tingere per i nuovi Statuti regionali, le». torità politica e amministrativa. Capi- scente del sistema politico - istituzio- non fu sufficientemente meditata. Ma per quale partito? Il ragazzo mi ri- ta di sentire cifre da capogiro. Aggiun- ni, partiti, rappresentanza. La questio- Non me la prendo con nessuno: allora guarda come se fossi tonto: «Per quel- go che occorre drasticamente ridurre i ne è stata messa bene a fuoco in nume- ero Capogruppo Ds alla Camera, e ne lo che mi candida, no?». Non desisto. rapporti privati di collaborazione e i rosi interventi (e vorrei citare in parti- porto la corresponsabilità. «Di destra o di sinistra?». Nessuna ri- contratti CoCoPro nel pubblico impie- colare quelli di Achille Occhetto e di Parlo in particolare degli articoli 122 e sposta. La domanda viene ritenuta pri- go: si sono create reti esagerate di inte- Emanuele Macaluso). 123, che affidano a ciascuna Regione va di senso. ressi, e rapporti di dipendenza e di fe- Dopo la grande crisi dei primi anni 90, pieni poteri in materia di legge eletto- Amaro apologo, che mi spinge a dire deltà al Principe, che minacciano tra nel tumulto di inedite epifanie (come rale e forma di Governo. questo: riportiamo nella sfera del vo- l'altro il principio costituzionale di ter- l’apparizione di partiti di proprietà per- Non sarebbe però un attentato all’idea lontariato puro una parte significativa zietà della pubblica amministrazione. sonale quali Forza Italia e di neolea- federalista e all’autonomia regionale, di incarichi elettivi, valorizzando al In conclusione. Abbiamo visto i sinto- dership telecratiche come quella di se invece la legge elettorale fosse tempo stesso al massimo il volontaria- mi della malattia. Siamo in tempo per Berlusconi), ci siamo avventurati in ovunque la stessa, e se ci fosse una de- to che ancora si trova diffusamente nei curarla. Enrico Berlinguer, nell’inter- una terra di nessuno, fino agli inesplo- terminazione nazionale, sulla base del partiti e nei movimenti. Quando si fan- vista sulla “questione morale” del- rati confini di un presidenzialismo du- criterio oggettivo del rapporto con gli no i bilanci, appare evidente che le co- l’81, indicò la luna. Molti allora osser- ro e diffuso, di una estrema personaliz- abitanti, per quanto riguarda il numero se migliori della vita sono quelle fatte varono il dito. Guardiamo invece la zazione, di una esagerata professiona- dei consiglieri e degli assessori. gratis. luna. Ci apprestiamo a governare il lizzazione della politica. La possibili- 2) Presidenzialismo e personalizza- 4) Bisogna ridurre fortemente le in- Paese, e la nostra responsabilità è tà, lungo questa via, che decadano i va- zione. Le elezioni dirette si sono molti- dennità di carica . Di tutte le cariche. grande. La tiratura del 24 luglio è stata di 155.429 copie SPIRITla rivista perO meditarediVINO centellinando In questo numero in edicola:

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