Senato della Repubblica XVIII LEGISLATURA

N. 99

DISEGNO DI LEGGE

d’iniziativa del senatore BARBARO

COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 28 OTTOBRE 2020

Modifiche all’articolo 73 del regolamento di cui al regio decreto 6 maggio 1940, n. 635, in materia di licenza, porto e detenzione di armi per gli agenti di pubblica sicurezza

TIPOGRAFIA DEL SENATO Atti parlamentari – 2 – Senato della Repubblica – N. 99

XVIII LEGISLATURA – DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI - DOCUMENTI

ONOREVOLI SENATORI. – È attualmente in vi& Tale necessità è stata più volte sollecitata gore una norma del 1940, il regio decreto dalle rappresentanze degli agenti di Polizia n. 635, che nel dare esecuzione al testo unico di Stato, e , delle leggi di pubblica sicurezza (TULPS, di principalmente per la ragione che l’arma da cui al regio decreto 18 giugno 1931, n. 773) fianco di ordinanza che viene fornita dallo individua, al primo comma dell’articolo 73, i Stato agli agenti è una pistola da « porto soggetti che possono portare seco armi da fuoco manifesto », quindi di grosse dimensioni e sen& senza licenza e, nello specifico, li elenca come sibile pesantezza, conseguentemente di scarsa coloro che ricoprono gli uffici di « Capo della occultabilità, specialmente con abiti estivi. polizia, Prefetti, vice-prefetti, ispettori provin& In un’epoca di grandi conflitti, caratteriz& ciali amministrativi, Ufficiali di pubblica sicu& zata di frequente da episodi criminosi e fi& rezza, Pretori e magistrati addetti al pubblico nanche terroristici, è stato più volte richie& ministero o all’ufficio di istruzione »; i sem& sto, anche da autorevole fonte, agli agenti di plici agenti di pubblica sicurezza, invece, pos& pubblica sicurezza di portare con sé l’arma sono portare l’arma anche quando non sono in di ordinanza proprio nel convincimento di servizio ed in abiti civili, ma, ai sensi del se& affidare loro una sorta di individuale presi& condo comma del citato articolo, senza licenza dio diffuso di sicurezza e di protezione dei ciò più avvenire solo con « le armi di cui sono cittadini; all’uopo conviene citare l’appello muniti, a termini dei rispettivi regolamenti ». pubblico rivolto dal ministro Minniti dopo In sostanza, essi possono portare, senza licenza, gli attentati sulla Rambla a Barcellona: an& solo le armi di ordinanza e ciò a differenza di che in quella occasione i sindacati di cate& un magistrato, ad esempio, che però può non goria eccepirono che la più diffusa 9 milli& essersi mai sottoposto ad un corso specifico, metri di ordinanza, la 92 FS, sia as& né aver ottenuto l’abilitazione al maneggio delle solutamente inadatta al porto occulto, ostica armi, né aver superato prove attitudinali, né pra& da portare sui mezzi pubblici o con abiti ticato alcun tipo di addestramento. È ormai ma& leggeri. Vale la pena sottolineare che allor& turo il tempo di modificare queste disposizioni, quando l’arma, ancorché nascosta, è visibile entrate in vigore in tutt’altro periodo storico, e ed individuabile, essa diventa un pericolo quindi superare questi differenti trattamenti, che per il portatore che può essere esposto al non hanno ragione di esistere in una democra& furto o alla rapina della stessa: paradossal& zia compiuta ed in un sistema che arruola le mente ciò diventa una occasione di pericolo, proprie Forze di polizia con criteri molto selet& oltre che di panico e allarme sociale, anzi& tivi e richiedenti la massima professionalità: il ché un modo per implementare la sicurezza presente disegno di legge, quindi, intende esten& degli agenti e degli stessi cittadini. L’episo& dere il diritto, al pari delle citate categorie del dio recente dell’omicidio del carabiniere primo comma dell’articolo 73 del regio de& Mario Rega Cerciello dovrebbe fare riflet& creto n. 635 del 1940, di comprare senza li& tere: il militare è andato disarmato all’ap& cenza un’arma da fuoco e quindi la facoltà di puntamento con la morte, perché, come è portarla con sé ad ogni agente di pubblica sicu& molto frequente fra carabinieri e agenti di rezza. polizia quando essi operano in borghese, ha Atti parlamentari – 3 – Senato della Repubblica – N. 99

XVIII LEGISLATURA – DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI - DOCUMENTI deciso di non portare con sé la pistola d’or& sce solo grazie all’export, assunte le limita& dinanza, ritenuta troppo grande, vistosa e zioni di accesso alle armi vigenti in Italia pesante. La FS d’ordinanza, in& per i cittadini, che ne rappresentano i clienti fatti, è lunga 217 mm e, carica, arriva a pe& privati finali. In tempi di crisi economica così sare 1 chilo; un’arma di pari calibro, in ver& impattante nel tessuto produttivo nazionale, le sione compatta, può avere misure sensibil& disposizioni del presente disegno di legge of& mente ridotte, come i 143 mm della Beretta frirebbero un conforto ad un segmento impren& BU9 Nano, i 160 mm della 26, i 170 ditoriale e occupazionale in cui il Paese vanta, mm della SIG Sauer P320 Subcompact. peraltro, una tradizione di grande qualità e una Queste armi, come tante altre, sono pistole affermazione notevole su scala internazionale: in calibro 9 mm progettate per il porto oc& una recente ricerca dell’Università degli studi culto, di conseguenza oltre ad essere meno di Urbino Carlo Bo ha quantificato in oltre 7 ingombranti e sensibilmente più leggere miliardi di euro il valore diretto e indiretto del (hanno mediamente un peso di poco supe& settore (0,44 per cento del prodotto interno riore ai 500 gr con serbatoio pieno) sono lordo) della produzione di armi e munizioni per prive di sporgenze e spigolature proprio per uso civile, sportivo e venatorio. Nelle ultime essere estratte con facilità da fondine nasco& quattro edizioni dei Giochi olimpici, su 63 me& ste e tasche interne agli abiti; pistole ancora daglie assegnate nelle diverse specialità del tiro più comode per il porto occulto sono in a volo, ben 61 sono state vinte con fucili e 51 commercio in calibro più piccolo. Non vi è, con munizioni italiane, e ciò evidenzia che la ormai, nessuna ragione logica per la quale si produzione di armi italiana sia una eccellenza consente legittimamente ad un agente di indiscussa a livello mondiale. Dare respiro a pubblica sicurezza di poter circolare, senza questo segmento non può che rinforzarne la licenza, armato della sua pistola d’ordinanza competitività e aumentare i già altissimi stan& e non con un’altra, più comoda e utile, che dard qualitativi della produzione. egli stesso possa aver acquistato personal& Tutto quanto premesso, con il presente dise& mente in armeria, come invece è consentito gno di legge, il legislatore può risolvere le ana& ad altri soggetti, i quali, peraltro, almeno in cronistiche disparità di trattamento fra i sog& linea teorica, sono meno addestrati e prepa& getti inclusi nel primo comma e quelli elencati rati all’utilizzo delle armi da fuoco. nel secondo comma dell’articolo 73 del regio La dimensione numerica dei Corpi di decreto n. 635 del 1940 e quindi consentire agli pubblica sicurezza, attualmente in servizio, agenti di pubblica sicurezza di poter acqui& riporta un organico intorno alle 330.000 stare, detenere e portare, senza licenza, un’arma unità fra , Carabinieri, Guar& privata in luogo di quella d’ordinanza quando dia di finanza e Corpo della polizia peniten& operano in borghese o non sono in servizio. ziaria; la percentuale degli agenti è superiore L’articolo 1 modifica l’articolo 73 del re& ai due terzi di tutti gli uomini impiegati, gio decreto 6 maggio 1940, n. 635, inclu& conseguentemente si consideri che l’appro& dendo nel primo comma i soggetti indivi& vazione del presente disegno di legge com& duati nel secondo e, conseguentemente, porterebbe, fra l’altro, anche un aumento no& abroga il secondo comma. tevole di acquirenti privati di armi, con no& tevole conforto per l’intera filiera, dal pro& L’articolo 2 delega l’Esecutivo a modifi& duttore al rivenditore. Il comparto armiero, care, laddove se ne riscontri la necessità, i nel nostro Paese, conta più di 2.330 imprese regolamenti dei Corpi di pubblica sicurezza. e sfiora i 100.000 occupati nel settore, tut& L’articolo 3 evidenzia l’assenza di oneri tavia il segno positivo della produzione cre& finanziari a carico dello Stato. Atti parlamentari – 4 – Senato della Repubblica – N. 99

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DISEGNO DI LEGGE

Art. 1. (Modifiche all’articolo 73 del regolamento di cui al regio decreto 6 maggio 1940, n. 635)

1. All’articolo 73 del regolamento di cui al regio decreto 6 maggio 1940, n. 635, sono apportate le seguenti modificazioni: a) al primo comma è aggiunto, in fine, il seguente periodo: « Sono altresì autoriz& zati gli agenti in ruolo di pubblica sicurezza, previsti dagli articoli 17 e 18 del testo unico di cui al regio decreto 31 agosto 1907, n. 690, anche quando non sono in servizio »; b) il secondo comma è abrogato.

Art. 2. (Disposizioni di adeguamento)

1. Entro novanta giorni dalla data di en& trata in vigore della presente legge, il Go& verno, con appositi decreti, apporta le modi& fiche necessarie ai regolamenti dei Corpi di pubblica sicurezza, al fine di adeguarli alle disposizioni di cui alla presente legge.

Art. 3. (Copertura finanziaria)

1. Dall’attuazione della presente legge non devono derivare nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica.

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