Autorità di Bacino del Lario e dei laghi minori

Piano delle Attività e Nota Integrativa al Bilancio di Previsione Esercizi 2017-2018-2019

SOMMARIO

PREMESSA ...... 2 RIFERIMENTI NORMATIVI: L.R. N.6/2012...... 3 CARATTERISTICHE DEL TERRITORIO E DELLA STRUTTURA ORGANIZZATIVA DELL’ENTE ...... 4 DISPONIBILITA’ E GESTIONE RISORSE UMANE ...... 7 ORGANIZZAZIONE E MODALITÀ DI GESTIONE DEI SERVIZI ...... 8 LA PREVISIONE 2017 ...... 9 GESTIONE PORTI ...... 15 VIGILANZA E SICUREZZA...... 16 ATTRACCHI TEMPORANEI ...... 16 SERVIZIO “BATTELLO SPAZZINO” ...... 17 DRAGAGGI, PREVENZIONE, SICUREZZA DELLA NAVIGAZIONE E PREVENZIONE DELLE FIORITURE ALGALI ...... 17 MONITORAGGIO LAGO DI ANNONE ...... 18 PROGETTI DI ECCELLENZA – RIQUALIFICAZIONE DELLA BAIA DI PARE” CON POTENZIAMENTO DELLA NAVIGAZIONE TURISTICA NEI COMUNI DI VALMADRERA E MALGRATE” ...... 18 INTERVENTI SU AREE DEMANIALI - ASSUNZIONE FUNZIONI DI STAZIONE APPALTANTE ...... 19 PIANO DI BACINO ...... 19 REALIZZAZIONE S.I.T...... 20 PIANO INVESTIMENTI 2017-2019 ...... 21

1 PREMESSA Il principio contabile concernente la programmazione di bilancio, statuisce che la programmazione è il processo di analisi e valutazione che, comparando e ordinando coerentemente tra loro le politiche e i piani per il governo del territorio, consente di organizzare, in una dimensione temporale predefinita, le attività e le risorse necessarie per la realizzazione del programma dell’Ente di riferimento. Il processo di programmazione dell’Autorità di Bacino, si svolge nel rispetto delle compatibilità economico-finanziarie e tenendo conto della possibile evoluzione della gestione dell’ente e si conclude con la formalizzazione delle decisioni politiche e gestionali che danno contenuto a programmi e piani futuri riferibili alle missioni dell’Ente. L’Autorità di Bacino del Lario e dei laghi minori, Ente pubblico non economico ai sensi della L.R. 6/2012, sulla base delle linee guida deliberate dalla L.R. e dallo Statuto dell’Ente, applica la contabilità e le norme contenute nell’ordinamento degli Enti Locali equiparando la contabilità dell’AdB a quella dei Comuni. La predisposizione del Bilancio di Previsione 2017-2019 tiene conto di quanto disposto dalla normativa regionale in materia di gestione demanio lacuale e delle indicazioni della Regione Lombardia in merito ai trasferimenti individuati nell’ambito della L.R. 6/2012, sia in ordine alle percentuali applicate ai canoni introitati da parte dei comuni aderenti, sia in ordine alla natura giuridica dell’Ente. In merito ai trasferimenti della Regione Lombardia, a seguito degli accordi intercorsi con la stessa e con tutte le altre Autorità di Bacino lombarde, in continuità con l’esercizio precedente si è potuta predisporre una programmazione triennale attenta e in considerazione, soprattutto, degli obblighi relativi alla cantierabilità dei progetti da introdurre negli strumenti programmatori dell’AdB. Le entrate da canoni concessori, sebbene consolidate, sono anche per gli esercizi del triennio finanziario, oggetto della presente previsione di bilancio, assoggettate ad un’attività di recupero delle somme relative ad annualità pregresse analogamente ad una costante verifica per l’accertamento di situazioni di evasione. Il presente Piano delle Attività di cui all’art. 5 del Regolamento di Contabilità che accompagna il bilancio di previsione espone ed analizza i dati finanziari più significativi dell'attività dell'Ente. In essa sono riportati gli stanziamenti di previsione del triennio 2017-2019 e fornisce indicazioni sulle scelte previsionali operate dall’amministrazione e permette di individuare le linee principali di tendenza dell’attività amministrativa.

2 RI FERIMENT I NORMATIVI: L.R. N . 6 / 2 0 1 2 . L’Autorità di Bacino del Lario e dei Laghi Minori ha come scopo, ai sensi e per gli effetti dell’art. 48, della Legge regionale n. 6/2012, l’esercizio in forma associata delle competenze attribuite ai Comuni e alle Province in materia di demanio lacuale dalla stessa legge. L’Autorità di Bacino esercita per gli Enti locali aderenti e sul territorio demaniale lacuale di rispettiva competenza le seguenti funzioni: a. il rilascio delle concessioni per l’utilizzo del demanio lacuale e dei relativi porti interni, ivi inclusi l’accertamento e la riscossione dei canoni ed indennizzi, la vigilanza, la tutela e la difesa amministrativa e giudiziale delle aree da violazioni ed abusi, la rimozione di occupazioni abusive, relitti e rifiuti, la manutenzione delle strutture per la navigazione e la fruizione del demanio; b. il rilascio delle autorizzazioni di competenza dei Comuni e delle Province (artt. 4 e 6), in accordo con le autorità competenti e con gli enti interessati, per le manifestazioni nautiche di interesse comunale e gli spettacoli pirotecnici ed altri analoghi, ai sensi dell’articolo 91 del d.p.r. n. 631/1949; c. le autorizzazioni all’uso delle acque del demanio della navigazione interna, in accordo con le autorità competenti e sentiti i Comuni interessati, per le manifestazioni aeronautiche; d. l’iscrizione nei registri delle navi e dei galleggianti, sia di servizio pubblico sia di uso privato, nonché la vigilanza sulle costruzioni delle nuove navi, ai sensi degli articoli 146, 153 e 234 del Codice della navigazione, approvato con regio decreto 30 marzo 1942, n. 327, e degli articoli n. 67, 146 e 147 del d.p.r. 631/1949; e. il rilascio delle licenze di navigazione e dei relativi certificati di navigabilità o idoneità a svolgere tutte le attività correlate ai sensi degli articoli 146, 153, 160, 161 e 1183 del «Codice della navigazione» e degli articoli 36, 67 e 69 del d.p.r. n. 631/1949; e. la vigilanza sull’attività delle scuole nautiche ai sensi dell’articolo 28 del decreto del Presidente della Repubblica 9 ottobre 1997, n. 431(«Regolamento sulla disciplina delle patenti nautiche»); f. l’autorizzazione di apertura delle scuole nautiche. Spetta altresì all’Autorità di Bacino l’attuazione, anche in qualità di stazione appaltante per i Comuni aderenti, del programma degli interventi regionali sul demanio delle acque interne di cui all’art. 12 della Legge regionale e il rilascio del preventivo parere che i Comuni non associati devono ottenere prima di procedere alla realizzazione di tali interventi.

3 C ARATTERISTICHE DEL T ERRITORIO E DELLA ST R U T T U R A ORGANIZZATIVA DELL ’ ENTE Lunghezza Descrizione coste e spiagge in ml. Popolazione residente al COMUNI ED ENTI ADERENTI 399.375 ml. 31/12/2015 ALL’AUTORITA’ DI BACINO (Km. 399,37) ABBADIA LARIANA 5.824,00 3.227

ALBAVILLA 1.024,00 6.455

ALSERIO 929,00 1.216

ANNONE BRIANZA 3.712,00 2.346

ARGEGNO 688

BELLANO 4.591,00 3.248

BLEVIO 3016,00 1.219

BOSISIO PARINI 3.083,00 3.476

CALOLZIOCORTE 2.552,00 14.112

CANZO 551,00 5.130

CAPIAGO INTIMIANO 183,00 5.582

CERNOBBIO 2.722,00 6.776

CESANA BRIANZA 377,00 2.411

CIVATE 5.509,00 3.929

COLICO 11.647,00 7.719

COLONNO 1.808,00 517

CREMIA 2.022,00 724

DERVIO 5.991,00 2.679

DOMASO 3.657,00 1.484

DONGO 2.825,00 3.436

DORIO 4.138,00 314

ERBA 2.104,00 16.564

4 EUPILIO 5.100,00 2.670

FAGGETO LARIO 2.579,00 1.226

GALBIATE 3.051,00 8.581

GARLATE 2.644,00 2.689

GERA LARIO 5.234,00 1.017

GRAVEDONA ED UNITI 2.334,00 4.252

GRIANTE 2.899,00 633

LECCO 9,348,00 48.157

LEZZENO 8.042,00 2.064

LIERNA 3.108,00 2.176

LONGONE AL SEGRINO 1.575,00 1.879

MALGRATE 1.654,00 4.313

MANDELLO DEL LARIO 10,477 10.421

MENAGGIO 4.831,00 3.157

MERONE 876,00 4.206

MONGUZZO 1.871,00 2.312

MONTORFANO 2.582,00 2.684

MUSSO 1.219,00 983

NESSO 5.009,00 1.262

NOVATE MEZZOLA 2.781,00 1.868

OGGIONO 2.338,00 8.927

OLGINATE 2.958,00 7.088

OLIVETO LARIO 8.943,00 1.195

PERLEDO 2.321,00 970

PESCATE 2.849,00 2.149

5 PIANELLO DEL LARIO 1.710,00 1.053

POGNANA LARIO 2.093,00 747

PUSIANO 2.534,00 1.344

ROGENO 1.656,00 3.194

SAMOLACO 140,00 2.883

SAN SIRO 5.815,00 1.759

SORICO 17.027,00 1.260

SUELLO 682,00 1.725

TORNO 3.315,00 1.192

TREMEZZINA 5.577,00 5.172

VALBRONA 1.540,00 2.700

VALMADRERA 2.719,00 11.749

VARENNA 6.020,00 784

VERCANA 570,00 757

VERCEIA 4.732,00 1.127

VERCURAGO 1.762,00 2.860

PROVINCIA DI COMO 117.804,00 0

PROVINCIA DI LECCO 84.138,00 0

6 D ISPONIBILITA ’ E GESTIONE RISORSE U MANE Come da deliberazione del C.d.A. n. 6 del 10 febbraio 2017 “Approvazione dotazione organica dell’ente e piano triennale assunzione del personale 2017-2019”, la struttura dell’Autorità di Bacino del Lario e dei Laghi Minori risulta essere la seguente:

DOTAZIONE ORGANICA N. CTG. PROFILO COPERTI VACANTI 1 DIR DIRIGENTE 1 == 1 D SPECIALISTA AMMINISTRATIVO CONTABILE 1 == 2 D SPECIALISTA AMMINISTRATIVO TECNICO 2 == 5 C ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO TECNICO 4 1 2 C ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO CONTABILE 1 1 2 B3 COLLABORATORE AMMINISTRATIVO CONTABILE 1 1 1 B3 COLLABORATORE TECNICO 0 1 14 10 4

Il numero di personale in servizio risulta invariato dal 2008. La deliberazione per il fabbisogno triennale delle risorse umane prevede nell’esercizio 2017 la copertura di una unità tecnica Ctg C.

7 O RGANIZZAZIONE E MODA LITÀ DI GESTIONE DEI SERVIZI La sede legale dell’Autorità di Bacino è in Comune di MENAGGIO (CO) – Piazzale Vittorio Emanuele, 4. L’organigramma è schematizzato come segue:

Sulla base dell’organizzazione sopra evidenziata, l’Ente eroga i servizi amministrativi delegati in economia avvalendosi, per la progettazione e per l’ufficio legale, di professionisti incaricati così come previsto dalle normative vigenti. Ai sensi dell’art. 29 del vigente Regolamento in materia di Ordinamento Generale degli Uffici e dei Servizi e dell’art. 17 dello Statuto dell’ente, le Posizioni Organizzative sono state conferite ai sotto elencati Funzionari:

SETTORE DIPENDENTE

Responsabile Servizio Segreteria Finanziario Personale Pozzi Paola

Responsabile Servizio Tecnico Concessioni Dip. Ing. Sidoti Antonino

Responsabile Servizio Tecnico LL.PP. Geom. Rivolta Claudio

8 L A PREVISIONE 2 0 1 7 Di seguito si riportano in dettaglio le previsioni di entrate per il prossimo triennio 2017, 2018 e 2019:

RIEPILOGO GENERALE ENTRATE PER TITOLI

Tit o lo Denominazione Rend. 2016/Acc.ti 2 0 17 2 0 18 2 0 19

FPV spese correnti € - € 39.567,95

FPV spese in conto capitale € - € 3 5.000,0 0

Utilizzo avanzo d 'amministrazione: € - € 1.313.00 0,00

- d i cui avanzo vincolato utilizzato anticipatamente

Entrate correnti d i natura tributaria, 1 € - € - € - € - contributiva e p erequativa

2 Trasferimenti correnti € 294.3 03,6 8 € 175.50 0,00 € 175.500,0 0 € 175.500,0 0

3 Entrate extratributarie € 6.0 82.3 87,35 € 5.298.0 00,0 0 € 4 .8 58.2 00,0 0 € 4 .8 67.000,0 0

4 Entrate in conto capitale € 1.218.750,0 0 € 1.726.0 20,51 € 1.076.500,0 0 € 1.452.0 00,0 0

5 Entrate d a riduzione d i attività finanziarie € - € -

6 Accensione d i p restiti € - € -

7 Anticipationi da istituto tesoriere/cassiere € - € -

9 Entrate p er conto terzi e p artite di g iro € 516.8 30,8 5 € 887.500,0 0 € 88 7.500,0 0 € 8 87.500,0 0

Totale

TOTALE GENERALE DELLE ENTRATE € 8 .112 .2 7 1,8 8 € 9.474.588,46 € 6.997.700,00 € 7.382.000,00

1. Riepilogo generale entrate per titoli: Analisi di dettaglio delle previsioni di entrate per l’esercizio 2017: Titolo I: per la tipologia di Ente Pubblico non Economico, l’Autorità di Bacino del Lario e dei laghi minori non ha nel proprio bilancio entrate tributarie e pertanto il titolo I risulta a zero.

Titolo II –Trasferimenti correnti

2017 2018 2019

Trasferimenti correnti dalla Regione € 75.000,00 € 75.000,00 € 75.000,00

Trasferimenti correnti da Enti aderenti € 85.500,00 € 85.500,00 € 85.500,00

Trasferimenti correnti da altri Enti pubblici € 15.000,00 € 15.000,00 € 15.000,00

Totali € 175.500,00 € 175.500,00 € 175.500,00

9 Per far fronte alla gestione della sicurezza della navigazione e dei bagnanti, per le quali l’Ente è oramai l’unico coordinatore soprattutto nella stagione estiva, sulla scorta dell’esperienza collegiale con il Servizio di Protezione Civile regionale, è stato previsto un trasferimento da parte di Regione Lombardia quantificato in € 75.000,00. Le entrate per Contributi e Trasferimenti da altri Enti nel Settore Pubblico sono di € 85.500,00 così distinte: € 78.000,00 dalle Province di Como e di Lecco per la gestione delle deleghe trasferite; € 7.500,00 da parte dei Comuni interessati per le spese di monitoraggio del Lago di Annone sostenute dall’Autorità; € 15.000,00 dal Comune di Lecco quale cofinanziamento per interventi sul proprio territorio in ambito demaniale lacuale.

10 Titolo III – Entrate extratributarie

2017 2018 2019

Proventi dei servizi pubblici € 31.500,00 € 31.500,00 € 30.000,00 Proventi dei beni dell’ente (da concessioni € 5.236.500,00 € 4.796.700,00 € 4.807.000 demaniali) Interessi su anticipazioni e crediti € 8.000,00 € 8.000,00 € 8.000,00

Proventi diversi € 22.000,00 € 22.000,00 € 22.000,00

Totali € 5.298.000,00 € 4.858.200,00 € 4.867.000,00

Le entrate previste da Canoni Concessori ammontano a € 5.236.500,00 che rappresentano e riassumono l’attività di riscossione svolta dagli uffici di questo Ente che si possono così distinguere: € 3.500.000,00 per le somme relative alle concessioni di aree con strutture; € 280.000,00 per le somme relative alle concessioni di boe; € 600.000,00 per le somme relative alle concessioni di posti barca, € 200.000,00 per le somme relative alle concessioni di posti barca gestiti direttamente dall’Autorità di Bacino; € 650.000,00 per canoni da Comuni non aderenti da trasferire alla Regione e € 6.500,00 per canoni concessori da Gestione Diretta. Nei proventi diversi sono comprese le entrate per i diritti di istruttoria, rimborsi per i costi anticipati per il rilascio di pareri idraulici di competenza comunale e diritti per la registrazione delle concessioni. Inoltre sono compresi le sanzioni amministrative per le violazioni al codice della navigazione che ammontano a complessivi € 10.000,00.

Titolo IV – Entrate in conto capitale

2017 2018 2019 Trasferimenti dalla Regione € 1.136.020,51 € 986.500,00 € 1.362.000,00 - di cui già accertate in esercizi precedenti € 321.520,51 Trasferimenti da altri Enti € 590.000,00

Totali € 1.726.020,51 € 968.500,00 € 1.362.000,00

11 Le entrate per investimenti ai fini della realizzazione del programma regionale di opere pubbliche è di € 814.500,00 che corrispondono al finanziamento richiesto a Regione Lombardia per le opere cantierabili nell’esercizio 2017. Inoltre gli importi di cui sopra sono incrementati di € 321.520,51 per opere non ancora eseguite nel 2016 e che a seguito della contabilità armonizzata sono reiscritte nell’esercizio finanziario 2017. Sempre in materia di interventi in conto capitale sono stati previsti, sulla base di convenzioni sottoscritte per gli interventi in Comune di Olginate e Varenna, contributi per € 500.000,00 oltre ad € 90.000,00 per rimborso da parte degli Enti quale quota parte del mutuo assunto con il Credito Sportivo per la realizzazione del centro remiero sul lago di Pusiano. Titolo V – Entrate da riduzioni di attività finanziarie: non sono previste poste di bilancio. Titolo VI – Entrate derivanti da accensione di prestiti: non sono previsti indebitamenti. Titolo VII – Entrate da anticipazioni da tesoriere/cassiere: non sono previste anticipazioni di cassa. Titolo IX – Entrate per conto terzi e partite di giro: La sezione servizi per conto di terzi, è composta da operazioni contabili che, come i movimenti di fondi, non incidono in alcun modo nell'attività economica, trattandosi generalmente di poste puramente finanziarie movimentate dall'ente per conto di soggetti esterni. Le partite di giro previste nel bilancio 2017 risultano complessivamente di € 887.500,00 che pareggiano con le uscite. Si evidenzia che, raffrontando con i precedenti esercizi finanziari, i servizi in conto terzi sono comprensivi degli importo IVA da versare direttamente all’Erario per gli effetti dell’applicazione dell’art.17/ter del DPR 633/1972 applicando il cosiddetto “split payment”. L’Avanzo di Amministrazione applicato al bilancio di previsione 2017 è di € 1.313.000,00 interamente per spese d’investimento. A seguito delle nuove indicazioni normative di bilancio, sono state accantonate le seguenti somme provenienti dall’avanzo di amministrazione esercizio precedente: € 10.000,00 al fondo miglioramenti economici ccnl personale dipendente, € 10.000,00 al fondo crediti di dubbia esigibilità e € 100.000,00 al fondo contenziosi in corso.

12 2. Riepilogo generale spese per titoli:

La spesa corrente ammonta ad € 5.499.865.65 di cui € 39.567,95 per FPV spese correnti reimputate all’esercizio 2017. Le voci della spesa corrente più significative sono quelle relative a: trasferimenti alla Regione e ai Comuni della quota parte canoni riscossi ammontanti a complessivi € 4.035.000,00; spesa di funzionamento degli interventi ordinari della gestione della delega è di circa € 1.000.000,00 che comprende le spese di funzionamento, gli interventi di manutenzione ordinaria dei porti, dei pontili e delle aree demaniali; la spesa per il personale dipendente è confermata, come per gli esercizi precedenti, sotto i € 500.000,00.

RIEPILOGO GENERALE DELLE SPESE PER TITOLI Tit o lo Denominazione Rend. 2016/Imp. 2 0 17 2 0 18 2 0 19 Disavanzo di amministrazione 1 Sp ese correnti € 5.43 1.124,51 € 5.499 .8 65,65 € 5.0 20.497,70 € 5.0 29.297,70 - di cui già impegnato - di cui F.P.V. € 3 6.263,82 € 39.56 7,95 2 Sp ese in conto capitale € 2.122.293,52 € 2.984.020,51 € 98 6.50 0,00 € 1.362.000,00 - di cui già impegnato € 321.520,51 - di cui F.P.V. € 35.0 00,00 € 35.0 00,00 Sp ese per incremento di attività 3 finanziarie - di cui già impegnato - di cui F.P.V. 4 Rimbo rso di p restiti € 103.202,30 € 103.202,30 € 103.20 2,30 € 103.202,30 - di cui già impegnato - di cui F.P.V. Chiusura anticipazioni da istituto 5 tesoriere/cassiere - di cui già impegnato - di cui F.P.V. 6 Sp ese per conto terzi e partite di giro € 516.830,85 € 887.500,00 € 887.50 0,00 € 8 87.50 0,00 - di cui già impegnato - di cui F.P.V. To tale Titoli previsione di competenza € 8.173.451,18 € 9.474.58 8,46 € 6.997.70 0,00 € 7.3 82.000,00 - di cui già impegnato € - € 321.520,51 € - € - - di cui F.P.V. € 71.263,82 € 74.56 7,95 € - € - TOTALE GENERALE DELLE SPESE € 8 .173 . 4 51,18 € 9.474.588,46 € 6.997.700,00 € 7.382.000,00

La spesa in parte capitale ammonta ad € 2.984.020,51 di cui € 814.500,00 per finanziamento opere del programma regionale di cui al titolo IV dell’entrata incrementato di € 321.520,51 per opere provenienti dall’esercizio precedente e reiscritte nell’esercizio finanziario 2017, inoltre incrementata dell’importo FPV di € 35.000,00 e dal cofinanziamento dei Comuni di Varenna e Olginate per € 500.000,00 per gli interventi in programmazione sul proprio territorio. Inoltre la spesa comprende € 1.313.000,00 per spese d’investimento finanziate dall’avanzo di amministrazione esercizio precedente.

13 Il Titolo III – Spese per incrementi di attività finanziarie risulta a zero in quanto non previste nel triennio. Nel Titolo IV – Rimborso di prestiti: è prevista la spesa per il rimborso di € 103.202,30 della quota capitale del mutuo ventennale assunto per la realizzazione del Centro Remiero lago di Pusiano sostenuta dall’entrata di € 90.000,00 da parte degli Enti sottoscrittori dell’accordo di programma. Il Titolo V – Chiusura anticipazioni da istituto tesoriere/cassiere risulta a zero in quanto non previste nel triennio. Il Titolo VII spese per servizi in conto terzi pareggia con il Titolo IX dell’Entrata ed ammonta ad € 887.500,00.

14 G ESTIONE PORTI La gestione dei porti regionali, in considerazione delle minime variazioni sia sulla quantità dei posti complessivamente disponibili (n. 2197 posti barca distribuiti in 97 porti ed aree attrezzate localizzati in 38 Comuni), sia sulle tariffe applicate imposte dalle tabelle regionali, è oramai consolidata. Rimangono altresì sostanzialmente invariate le stime sulle spese degli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, fermo restando l’intensificazione delle attività di verifica e controllo sulla legittimità delle occupazioni delle aree portuali e l’espansione della sorveglianza elettronica. In particolare si prevedono i seguenti interventi: - interventi di dragaggi porti e canali di accesso alle strutture regionali; - manutenzione ordinaria – straordinaria e verifica delle strutture sommerse dei campi boa (Dongo, Dorio, Lecco, Pescate etc). - manutenzione ordinaria di trappe pendini e catenarie dei porti regionali; - manutenzione impianti di videosorveglianza (Gera Lario – Novate Mezzola) ed espansione dei sistemi di controllo sia gestiti direttamente che tramite cofinanziamenti ai Comuni aderenti analogamente a quanto già precedentemente realizzato con i Comuni di Varenna e Vercurago. - manutenzione ed espansione delle luci di accesso alle realtà portuali che risultano essenziali ai fini della sicurezza; - manutenzione ed espansione delle segnalazioni di basso fondale e delle segnalazioni di divieto o limitazioni secondo quanto previsto dalle normative regionali in materia. - manutenzioni di banchine con realizzazione, ove possibile ed in ossequio alle normative in materia paesaggistico – ambientale, di parapetti finalizzati alla prevenzione di cadute ed incidenti oltre che al rispetto delle normative in materia di abbattimento delle barriere architettoniche e percettive. - realizzazione e/o sostituzione di scalette e presidii per l’accesso alle imbarcazioni, spesso in situazione di manutenzione precaria o completamente assenti. - realizzazione segnaletica e cartellonistica presso tutti i porti regionali, finalizzata alla sicurezza della portualità e facilità di controllo della regolarità degli ormeggi.

15 V IGILANZA E S ICUREZZA L’Autorità di Bacino, al fine di esercitare le competenze di cui all’art. 57 della L.R. n. 6/2012, anche nel 2017 sottoscriverà un’apposita convenzione con le Provincie di Como e Lecco per l’utilizzo degli agenti di polizia locale provinciale in modo di mantenere il servizio di vigilanza e di verifica puntuale sulle concessioni demaniali, perseguire abusi, nonché garantire la sicurezza, nel periodo estivo, alla navigazione pubblica e diportistica e ai bagnanti che frequentano le spiagge del Lario. In continuità con gli anni precedenti, l’Autorità sarà impegnata nell’accordo intervenuto sul Pronto Intervento con le Province di Como e Lecco e con le rispettive Prefetture, in sinergia con S.S.U.Em. 118, Forze dell’Ordine, Enti, Istituzioni nell’ambito della cosiddetta “Operazione Lario Sicuro”. Tale iniziativa è finalizzata ad accrescere il grado di sicurezza dei sempre più numerosi sportivi e bagnanti che amano e vivono il lago, favorendo l’azione di prevenzione e l’intervento da parte del personale sanitario e delle forze dell’ordine in caso di necessità. Come già sperimentato negli esercizi precedenti, anche nel 2017, vista l’importanza sociale e di prevenzione della sicurezza alla balneazione, si prevede un incrementato del servizio di sicurezza ai bagnanti sulle spiagge demaniali più utilizzate. Al fine di favorire ed incrementare nel bacino lacuale del Lario e dei laghi minori la sicurezza alla balneazione, si procederà con una maggiore diffusione delle informazioni e la messa in sicurezza delle aree demaniali.

A TTRACCHI TEMPORANEI L’Autorità di Bacino nel corso del 2017 provvederà ad intensificare e garantire i servizi di manutenzione delle strutture esistenti ed in particolare alla messa in sicurezza di strutture già vetuste o realizzate in aree con particolari condizioni climatiche (forte moto ondoso, venti etc) che richiedono particolari accorgimenti e soluzioni tecniche. Inoltre si avvieranno, in collaborazione con i Comuni che hanno e/o segnaleranno la necessità di realizzare sul proprio territorio attracchi temporanei pubblici, le procedure di progettazione per la fattibilità delle richieste nonché la realizzazione degli stessi.

16 S E R V I Z I O “ BATTELLO SPAZZINO ” In collaborazione con la Provincia di Como, nell’esercizio 2017, si ripropone la gestione della raccolta e smaltimento dei rifiuti che confluiscono nel lago trasportati dai fiumi e torrenti durante le intense piogge nell’area dell’alto lago e, dall’anno 2017, anche della parte nord del primo bacino di Como che verrà garantita grazie all’ausilio del battello spazzino concesso in uso dalla Provincia di Como, unitamente agli operatori e conducenti concessi temporaneamente per lo svolgimento di tali mansioni. Detta collaborazione è finalizzata al miglioramento della sicurezza e alla tutela dell’ambiente mediante la gestione del battello spazzino e di tutti gli oneri connessi (smaltimento rifiuti da risulta). Sarà consolidata e perfezionata la convenzione con la Provincia di Como che oltre ai battelli metterà a disposizione dell’Autorità di Bacino anche personale addetto alla conduzione degli stessi.

D RAGAGGI , PREVENZIONE , SICUREZZA DELLA NAVI G A Z I O N E E PREVENZIONE DELLE FIORITURE ALGALI Nell’ambito della prevenzione e nella gestione della sicurezza della navigazione si proseguirà, come detto, con l’effettuazione degli interventi di pulizia e raccolta effettuati tramite l’ausilio del battello spazzino. Tale attività non garantisce comunque la soluzione definitiva del problema che, soprattutto in periodi di altissima frequentazione turistica, ha rappresentato negli anni scorsi, un fonte di pericolo sia per la sicurezza dei bagnanti, sia per la l’igiene pubblica sia infine, per l’appetibilità turistica di zone storicamente vocate. Contestualmente, si è verificato il continuo e progressivo deposito di materiali inerti che oltre a costituire habitat privilegiato per la crescita algale incontrollata, rappresenta attualmente causa di ostruzione del canale del Fiume Mera, minacciando in tal senso la possibilità di navigazione del canale, ma, soprattutto, un potenziale pericolo per lo smaltimento delle acque alluvionali in presenza di maltempo e/o alluvioni in presenza di forte densità abitativa nelle aree interessate. A tal fine, l’Autorità di Bacino, ha avviato un confronto con gli enti competenti in materia ambientale (Provincia di Como), con gli enti competenti in materia di prevenzione della sicurezza per la popolazione (Protezione civile – Regione Lombardia S.T.E.R. –

17 etc.) e con gli Enti titolari di vincoli specifici sulle aree in questione che verrà riproposto ed ulteriormente intensificato nel corso del 2016 auspicando la possibilità di un riutilizzo, per la riqualificazione di spiagge ed aree a lago che ormai da anni presentano un progressivo impoverimento di ghiaie e sabbie dovuto alla naturale erosione, dei detriti alluvionali dalla foce di fiumi e torrenti. Inoltre, in seguito alla riduzione delle capacità economico gestionali delle Provincie, che hanno garantito il servizio sino alla fine del 2015, sospendendo poi la loro attività in proposito, si rende indispensabile affrontare il problema delle fioritura algali all’interno del lago di Annone e Pusiano (Castagnole) e, nello specchio del lago di Garlate, che, nel corso del 2016 ha lamentato gravi problemi anche di salubrità delle sponde e di raccolta delle alghe spiaggiate che costituiscono un pericolo per l’igiene pubblica ed un costo insostenibile per i Comuni rivieraschi già provati dai pesanti tagli economici. Al fine di valutare la fattibilità di una assunzione di servizio affrontare dette problematiche l’Autorità di Bacini ha piu’ volte richiesto adeguati finanziamenti nelle competenti sedi regionali e, proceduto ad una valutazione preliminare dei costi necessari ad una campagna di taglio e raccolta da sostenersi con l’indispensabile ausilio dei Comuni rivieraschi, titolati a garantire la salubrità degli ambienti e di Silea s.p.a. al fine di garantire lo smaltimento dei materiali provenienti dalla raccolta a costi sostenibili.

M ONITORAGGIO LAGO DI ANNONE Proseguirà, analogamente a quanto effettuato nel corso del triennio 2014 – 2016, il lavoro di monitoraggio sulla qualità delle acque del lago di Annone est e ovest e degli immissari del Lago, al fine di analizzare le motivazioni delle morie ittiche e di verificare l’evoluzione trofica del lago e dei suoi emissari e valutare complessivamente lo stato di qualità ed il relativo carico di fosforo. L’intervento di cui sopra sarà svolto nell’ambito dell’accordo di programma sottoscritto con i Comuni di Annone Brianza, , , e .

P ROGETTI DI ECCELLENZ A – RIQUALIFICAZIONE DEL L A B A I A D I P ARE ” CON POTENZIAMENTO DE LLA NAVIGAZIONE TURISTICA NEI COMUNI D I V ALMADRERA E M ALGRATE ” In seguito alla realizzazione dell’intervento progettato per la riqualificazione della Baia di Parè in Comune di Valmadrera a seguito dell’assunzione delle funzioni

18 coordinamento degli Enti partecipanti e la gestione e rendicontazione dei contributi economici e degli interventi definiti per lotti esecutivi, proseguirà l’attività dell’Autorità di Bacino nella progettazione e realizzazione delle strutture previste per lo sviluppo della navigazione di Malgrate, mentre, verrà attivata la procedura di richiesta di estensione delle linee della Navigazione Laghi includendo il nuovo pontile recentemente collaudato.

I NTERVENTI SU AREE DE M A N I A L I - ASSUNZIONE FUNZIONI DI STAZIONE APPALTANTE In seguito alle recenti imposizioni normative in materia di lavori pubblici, l’Autorità di Bacino ha già avviato nel corso del 2014 la propria attività di “stazione appaltante” e/o soggetto attuatore di opere pubbliche in aree demaniali per i Comuni aderenti che ne facciano espressa richiesta, previa sottoscrizione di appositi protocolli di intesa. Tale attività, verrà ulteriormente consolidata e rafforzata anche tramite l’adesione ai servizi sviluppati da Regione Lombardia in materia di gestione elettronica degli appalti di servizi, acquisti ed opere pubbliche e la stretta collaborazione con i servizi regionali nel promuovere la gestione “dematerializzata” come previsto dalle più recenti normative regionali in materia.

P I A N O D I B ACINO L’Autorità di Bacino, dopo aver presentato nel 2016 alla Regione Lombardia le osservazioni in merito alle quote e alla norma di riferimento sia per il percorso di revisione alle mappe che per l’atto normativo regionale, è in attesa della chiusura del procedimento riferito al progetto di Variante normativa al Piano Stralcio per l’assetto idrogeologico del bacino del fiume Po (PAI), sezione essenziale e fondamentale del Piano di Settore del Demanio Lacuale del Lario e del lago di Garlate, Le attività propedeutiche alla stesura del Piano, avviate negli esercizi precedenti, si sono oramai concluse da tempo. Nel 2017, dopo l’approvazione da parte della Regione Lombardia della Variante normativa al Piano Stralcio per l’assetto idrogeologico del bacino del fiume Po (PAI), si definiranno le Norme Tecniche Attuative del Piano e i principi fondanti e i livelli di sensibilità delle aree lacuali.

19 Il Piano sarà composto da due parti: la prima che restituisce il quadro conoscitivo del Demanio Lacuale attraverso la lettura puntuale di diversi tematismi; la seconda parte, che restituisce un quadro di sintesi attraverso il quale è possibile evidenziare come certe zone del Demanio Lacuale possono essere più “sensibili” rispetto ad altre nei confronti di determinate tematiche, quali la Pericolosità Idrogeologica, il Paesaggio, gli Ecosistemi, la Fruibilità Pubblica, la Portualità.

R EALIZZAZIONE S . I . T . L'Autorità di Bacino in questi anni si è costantemente impegnata per raggiungere l’obbiettivo programmatico di miglioramento della comunicazione con gli utenti attraverso l’attivazione di nuovi canali di comunicazione, alla fine del 2016 si sono avviate le procedure per lo sviluppo di un Sistema Informativo Territoriale Lacuale (S.I.T.). Nell’esercizio 2017 si procederà con: - la realizzazione di un sistema informativo territoriale (SIT) per la gestione dei dati e dei contenuti informativi in possesso dell’Autorità, utili alla fruizione dei servizi offerti al pubblico attraverso il portale web; - la realizzazione di un sistema di presentazione telematica delle pratiche da parte dei professionisti, delle imprese e dei cittadini (sportello telematico); - l'individuazione di strumenti e di metodologie per l'ottimizzazione della gestione delle pratiche ricevute all'interno dell'Autorità; - l'individuazione di strumenti e di metodologie per il mantenimento delle banche dati geografiche (database topografico) che l’Autorità si dovrà dotare; - la costituzione di un sistema di front-office e un sistema di back-office, entrambi web based, in grado di supportare la trasmissione telematica delle pratiche e la successiva gestione digitale da parte dell'Autorità; - l’integrazione fra la gestione delle pratiche demaniale con i processi di mantenimento dell'informazione territoriale, con particolare riferimento ai database topografici e alla relativa integrazione con le banche dati catastali al fine di assicurare la conoscenza sul territorio lariano e correlare i dati del demanio e il sistema dell’anagrafica per il governo dei canoni demaniali; - la gestione delle pratiche demaniali al fine della semplificazione del rilascio delle concessioni.

20 P IANO INVESTIMENTI 2 0 1 7 - 2 0 1 9 Oltre agli interventi finanziati con contributo regionale e meglio dettagliati nella tabella investimenti, si prevede l’effettuazione, come di consueto, di interventi direttamente gravanti sul bilancio della Autorità di bacino e finanziati con quota dell’avanzo di amministrazione, sia in materia di prevenzione della sicurezza della navigazione che della fruizione delle spiagge, delle strutture portuali e dei manufatti a lago che regolarmente subiscono le azioni erosive legate alla continua variazione dei livelli del lago. E’ stato predisposto un apposito stanziamento per interventi straordinari di dragaggio dei Porti individuati di volta in volta dai competenti uffici, al fine di garantirne la massima fruibilità, compatibilmente con i livelli del lago che spesso compromettono l’effettiva utilizzabilità e la sicurezza delle strutture portuali generando reclami e proteste da parte degli utenti. Il piano degli investimenti 2017-2019 è individuato sulla base delle richieste e dei progetti presentati dai Comuni. A tal fine risulta opportuno ribadire le norme regolamentari imposte dalla Regione Lombardia e trascritte nelle D.G.R. di assegnazione all’Autorità di Bacino dei cofinanziamenti per manutenzioni straordinarie e opere afferenti la gestione del demanio lacuale: a partire dall’esercizio 2015 i Comuni interessati ad ottenere un finanziamento per opere da realizzarsi su aree demaniali nell’esercizio successivo, devono presentare all’Autorità di Bacino entro il 10 ottobre il progetto e tutti i suoi allegati, l’Autorità, valutate le proposte pervenute, deve trasmettere alla Regione entro il 30 ottobre l’elenco dei progetti finanziabili. La Regione darà priorità ai progetti che hanno le seguenti caratteristiche: - messa in sicurezza dei luoghi; - stato del progetto “cantierabile” nel breve periodo; - copertura finanziaria di almeno il 50% delle somme di cui al quadro economico, approvato, dell’opera e/o dell’intervento.

Le opere finanziate devono essere realizzate entro l’anno di finanziamento. Programmazione opere di cui è stato richiesto il cofinanziamento regionale nell’esercizio finanziario 2017:

21 Opere già finanziate in parte nel 2016 che saranno concluse nel 2017

Ente Oggetto Intervento Contributo 2017

ARGEGNO Risanamento spondale muri a lago 100.000,00

BRIENNO Nuova passeggiata a lago 82.500,00

MENAGGIO Rifacimento pontili di ormeggio 32.500,00

VERCEIA Messa in sicurezza muri spondali Porto regionale 50.000,00

NAVIGAZIONE LAGHI Risanamento biglietteria scalo di Colico 57.500,00

Finanziamento opere sul biennio 2017- 2018

Ente Oggetto Intervento Contributo 2017

DONGO Manutenzione Pontili galleggianti in Comune di Dongo 21.000,00 Manutenzione Pontili galleggianti in Comune di Gera GERA LARIO 25.000,00 Lario PESCATE Manutenzione pista ciclopedonale 20.000,00

AdB Ristrutturazione sede Autorità di Bacino 300.000,00

LEZZENO Realizzazione passeggiata a lago in Loc. Sossana 115.000,00

VERCEIA Completamento percorso ciclopedonale esistente 11.000,00

Menaggio, 10 febbraio 2017

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