SCHEDA PROGETTO PER L’IMPIEGO DI OPERATORI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA

Le voci contrassegnate dall’asterisco devono essere compilate obbligatoriamente a pena di esclusione del progetto.

ENTE

1) Ente proponente il progetto (*)

Arci Servizio Civile

Informazioni aggiuntive per i cittadini: Via dei Monti di Pietralata 16 – 00157 Roma Tel: 06.41734392 Fax 06.41796224 Email: [email protected] Sito Internet: www.arciserviziocivile.it

Associazione locale dell’ente accreditato a cui far pervenire la domanda Arci Servizio Civile Indirizzo: Contrà Burci, 27 c/o Porto Burci ‐ 36100, Vicenza Tel: 0444/563831 Email: [email protected] Sito Internet: www.arciserviziocivile.it/vicenza Rappresentante Legale dell’Associazione: Alessandro Valle Responsabile informazione e selezione dell’Associazione: Marta Passarin, Anita Galvan

1.1) Eventuali enti attuatori

COMUNE DI COMUNE DI COMUNE DI VELO D'ASTICO COMUNE DI COMUNE DI SOVIZZO COMUNE DI COMUNE DI COMUNE DI MALO

2) Codice di accreditamento SCN/iscrizione SCU dell’Ente proponente (*) SU00020

3) Albo e classe SCN o Albo e sezione SCU Albo unico Sezione Nazionale dell’ente proponente (*)

1

CARATTERISTICHE PROGETTO

4) Titolo del progetto (*)

GIOVANI ENERGIE IN BIBLIOTECA 2

5) Settore ed area di intervento del progetto con relativa codifica (vedi allegato 1) (*)

Settore: Patrimonio storico, artistico e culturale Area di intervento: Cura e conservazione biblioteche Codifica: 1

6) Durata del progetto (*)

8 mesi

9 mesi

10 mesi

11 mesi

X 12 mesi

7) Descrizione del contesto territoriale entro il quale si realizza il progetto e dell’area di intervento (*)

7.1) Presentazione dell’ente proponente e degli eventuali enti attuatori (*)

Ente accreditato proponente: ASC Nazionale è un'associazione di promozione sociale costituita nel 1996 che opera per la promozione e la qualificazione di un servizio civile finalizzato all'educazione alla pace e all'impegno civico, attraverso attività territoriali mirate allo sviluppo del Paese e dell'Unione Europea. Gli organi sociali di ASC Nazionale sono l'Assemblea Nazionale, che ha il compito di esprimere gli indirizzi politici generali dell'associazione, il Consiglio Nazionale, il quale attua le direttive dell'Assemblea, e il Presidente. Le finalità dell'ente sono espresse nello Statuto e nel Manifesto 2007 (www.arciserviziocivile.it). ASC è un'associazione di associazioni, con 5 soci nazionali (Arci, Arciragazzi, Auser, Legambiente e Uisp) e centinaia di soci locali, aggregati nelle ASC regionali e locali. ASC Nazionale, in modo diretto, svolge attività di promozione durante i bandi di Servizio Civile, sostiene la progettazione delle organizzazioni, eroga la formazione generale agli operatori volontari e agli OLP, effettua il monitoraggio sull'andamento dell'esperienza sia dei giovani, sia degli OLP e produce un Rapporto Annuale di restituzione dei risultati. Tramite le ASC regionali e locali, risponde alle esigenze dei giovani e delle organizzazioni durante lo svolgimento del Servizio Civile e promuove la collaborazione fra gli enti soci. ASC è stato ente convenzionato per il SC degli obiettori di coscienza dal 1994 al 2004; ente accreditato di SCN dal 2003 e sta completando la procedura per diventare Ente accreditato di SCU.

Ente/i attuatore/i:

2

I Comuni di Sovizzo, Camisano Vicentino, l'Unione Montana Alto Astico (Comune di Arsiero, Comune di Velo D’Astico, Comune di Cogollo del cengio) e i Comuni di Valli del Pasubio, Malo e San Vito di Leguzzano hanno scelto di attuare il progetto nelle biblioteche qui descritte:

COMUNE DI SOVIZZO La Biblioteca Civica di Sovizzo è stata istituita nel 1972. Attualmente dispone di un patrimonio di circa 14.000 volumi e 250 DVD ed è abbonata a più di 30 periodici. Dispone inoltre di 2 postazioni per l’accesso gratuito ad internet e di uno spazio studio composto da 6 tavoli destinato principalmente agli studenti per un totale di 18 posti disponibili. La biblioteca offre i seguenti servizi: acquisizioni e catalogazione, prestito e interprestito bibliotecario, consultazione cataloghi e servizio di prenotazione testi anche online sul sito della biblioteca, servizio di reference bibliotecario, accesso internet anche mediante wi‐fi, mediateca, videoteca, attività di promozione alla lettura, incontri di animazione alla lettura per tutte le classi delle Scuole elementari e materne di Sovizzo, organizzazione della stagione annuale di attività culturali "Il Paese dei Libri", realizzazione e proposta di bibliografie e scaffali tematici.

COMUNE AMISANO VICENTINO La Biblioteca civica, fondata nel 1969, ha un patrimonio che ammonta a circa 28.000 documenti, consultabili a scaffale aperto nelle varie sezioni “adulti” “ragazzi” e “piccolissimi”. Il servizio mette a disposizione dei propri utenti documenti su supporto cartaceo (enciclopedie, libri, riviste) insieme a un’ampia gamma di materiali audio e video ed, inoltre, 4 postazioni internet e 1 postazione per la consultazione del catalogo e le eventuali prenotazioni in sede. La Biblioteca promuove inoltre incontri con l’autore e presentazioni di libri, rassegne teatrali e spettacoli, mostre, concerti, percorsi di approfondimento sulla storia e le tradizioni locali. La Biblioteca, infine, ha consolidato un intenso e proficuo dialogo con le scuole del territorio, proponendo ogni anno diverse attività formative per i ragazzi, in parallelo e a supporto dell’attività didattica.

I tre comuni COMUNE DI ARSIERO, COMUNE DI VELLO D’ASTICO E COMUNE DI COGOLLO DEL CENGIO coordinano le attività delle biblioteche attraverso l’ente UNIONE MONTANA La Biblioteca Comunale di Arsiero dispone di un patrimonio documentario di 12720 volumi, di cui 20 periodici e 200 risorse multimediali e offre 3 postazioni internet.

La Biblioteca Comunale di Cogollo del Cengio è entrata a far parte del sistema di biblioteche dell'Unione Montana a partire dal primo gennaio 2007 stipulando una convenzione quinquennale. La convenzione definisce la biblioteca di Cogollo del Cengio come Centro Servizi. Dispone di un patrimonio documentario di 13306 volumi e 40 periodici.

La Biblioteca Comunale di Velo d’Astico dispone di un patrimonio documentario di 5500 volumi, 21 tra riviste e quotidiani in abbonamento.

L’utenza delle Biblioteche Comunali di Arsiero, Cogollo del Cengio, Velo d’Astico, comprende tutte le fasce di età: bambini in età prescolare, alunni delle scuole elementari, medie e superiori, universitari, casalinghe, lavoratori e pensionati, con percentuali differenti di affluenza.

COMUNE DI VALLI DEL PASUBIO

La Biblioteca Comunale è attiva dal 1975 e dispone attualmente di un patrimonio di 8646 volumi. Al suo interno è presente un'emeroteca con pubblicazioni periodiche per adulti e bambini. Offre i seguenti servizi: consultazione e prestito di libri, riviste e risorse multimediali, come dvd e cd, anche tramite il servizio interbibliotecario della Provincia di Vicenza, servizio fotocopie, consulenza e postazioni internet a pagamento. La biblioteca organizza il gruppo di lettura "Letture Riflesse" a cui aderiscono circa venti utenti, “ l’università per adulti” rivolta a persone adulte e in pensione, corsi di lingua, corsi legati alla propedeutica musicale, letture ad alta voce per bambini in età scolare e prescolare, incontri di pittura e una rassegna teatrale in collaborazione con altri comuni 3

del territorio.

COMUNE DI MALO

La Biblioteca comunale “Luigi Meneghello” è un servizio del Comune di Malo e ha sede in Villa Clementi. In epoca medievale la località era centro di una fattoria agricola bonificata dai Benedettini. Dal 1999 è sede della biblioteca. È una biblioteca di pubblica lettura, permette a tutti di accedere liberamente e gratuitamente alle informazioni e ai documenti. Ci puoi trovare libri, giornali, riviste, dvd, cd, cd‐rom, audiolibri. Misura circa 550 mq, ci sono 85 posti a sedere, di cui 20 nella sezione ragazzi. La Biblioteca permette servizi accessibili anche da casa via internet: ricerche, prenotazione documenti, rinnovo prestiti ecc. Nell'area dedicata alla Biblioteca di Malo nel catalogo provinciale online (biblioinrete.comperio.it) all'interno del link : "Novità e consigli" si possono trovare gli ultimi acquisti ed elenchi di proposte di lettura varie.

COMUNE DI SAN VITO DI LEGUZZANO La biblioteca civica “Walter Giuliano Fabris” eroga al pubblico servizi di prestito, prestito interbibliotecario, reference, promozione alla lettura, è un punto informazione e di organizzazione di attività culturali e attività con le scuole del territorio. Nell'ambito della promozione del libro e della lettura la biblioteca aderisce alla Giornata mondiale del libro e del diritto d’autore, al progetto “Nati per leggere” con i bambini dell'asilo nido e “Baby Pit Stop” con la realizzazione di un’area di sosta per allattare in biblioteca e la disponibilità di materiali bibliografici per le mamme in collaborazione con l’Unicef. Propone letture ad alta voce e animate, laboratori artistici e un gruppo di lettura mensile per ragazzi dagli 11 ai 14 anni. Si occupa inoltre di rassegne teatrali, corsi di musica, cineforum, incontri di storia e altre iniziative culturali.

7.2) Breve descrizione del contesto territoriale e dell’area di intervento. Analisi delle criticità/bisogni sociali sui quali si intende intervenire e che giustificano la realizzazione del progetto (*)

Contesto territoriale e dell'area di intervento in cui il progetto opererà Nell'attesa dell'invio dei risultati del precedente progetto e in considerazione della richiesta di adesione di una nuova sede bibliotecaria con simili bisogni, si ripropone il lavoro già depositato con qualche modifica e un più ampio raggio d'azione. Il progetto "Giovani energie in biblioteca 2" interverrà all'interno delle biblioteche pubbliche di 8 paesi di medie dimensioni (sotto i 15000 abitanti) della provincia di Vicenza: i Comuni di Arsiero, Cogollo del Cengio, Velo d’Astico (tutti facenti parte dell'Unione Montana Alto Astico) e i Comuni di Sovizzo, Camisano Vicentino, Valli del Pasubio, Malo e San Vito di Leguzzano. L'obiettivo del progetto e di sviluppare all'interno delle biblioteche pubbliche, le potenzialità aggregative attorno alle tematiche culturali e sopperire alla scarsità di servizi specifici per i giovani dai 15 ai 25 anni.

Area Territoriale

Tutti i dati sulla popolazione sono aggiornati secondo le statistiche del 2018 (fonte Istat)

Unione Montana (Arsiero, Cogollo del Cengio, Velo d’Astico) L'Unione Montana Alto Astico raggruppa otto comuni per la maggior parte di piccole dimensioni: Arsiero, dove hanno sede gli uffici dell'Unione Montana, Cogollo del Cengio, Laghi, , , , e Velo d'Astico, la cui popolazione residente, censita nel 2017, assomma in totale a 11.630 persone. Il territorio dell'Unione Montana ha un'estensione complessiva di 191,05 chilometri quadrati, 4

costituita per il 75% da aree boschive; la sua altitudine sul livello del mare varia dai 240 metri circa della pianura meridionale di Cogollo del Cengio ai 2084 metri del monte Zenevri (Corno del Pasubio). Nella stagione turistica e soprattutto nei mesi di alta stagionalità la popolazione che usufruisce dei servizi aumenta del 22% grazie alla presenza di strutture ricettive, alberghi, case vacanze per grandi gruppi e seconde case. Il progetto "Giovani energie in biblioteca 2" interesserà i comuni più popolati della Comunità Montana: Arsiero con 3147 abitanti; Cogollo del Cengio con 3255 abitanti; Velo d’Astico con 2368 abitanti. In questi paesi gli ultrasessantacinquenni sono 2106, mentre la popolazione tra i 15 e 25 anni è costituita da 958 persone, ossia il 10,9% del totale.

Sovizzo Sovizzo è situato a Ovest di Vicenza e dista dal capoluogo circa 10 km. Il suo territorio si estende tra le ultime propaggini dei Monti Lessini meridionali. La sua popolazione conta 7.662 abitanti dei quali 1.392 ultra sessantacinquenni che rappresenta il 18,2% e 837 tra i 15 e i 25 anni cioè l’11% della popolazione residente. Sovizzo è caratterizzato da un particolare zona collinare che raggiunge i 200 metri di quota e comprende le frazioni di Sovizzo Colle, San Daniele, Vigo, Montemezzo e Peschiera dei Muzzi cioè il 67% del territorio.

Camisano Vicentino Camisano Vicentino è un comune italiano di 11.248 abitanti della provincia di Vicenza, in . La denominazione del comune fino al 1867 era Camisano. Dista dal capoluogo di provincia, Vicenza, 15 km, da Padova 19 km. La Superficie totale è di 30 km². I ragazzi tra i 15 e i 25 anni sono 1239 e rappresentano l’11% della popolazione, mentre la popolazione anziana ultrasessantacinquenne è di 1981 unità e rappresenta il 17,6% della popolazione. Camisano Vicentino è famosa nella regione per ospitare il grande mercato domenicale. Una realtà che ha origine nel 1500 e che continua dal 1865. Si svolge di domenica e si snoda sulla via principale e sulle vie laterali superando i 3 km di estensione, con 300 posti per il commercio ambulante. Si trova di tutto, dai prodotti alimentari e gastronomici, all'abbigliamento, agli attrezzi da lavoro. Normalmente è visitato da circa 30.000 persone. Nel periodo natalizio si protrae per tutta la giornata. Da qualche anno vengono proposti i percorsi camisanesi, con lo scopo di fornire ai numerosi visitatori itinerari culturali‐artistici‐gastronomici. Il mercato di Camisano è noto per essere il più grande mercato del Veneto.

Valli del Pasubio Valli ha una popolazione di 3.169 abitanti, il territorio comunale si estende su una superficie di 49,35 chilometri quadrati e tra il punto più basso e il più alto si registra un dislivello di quasi 1900 metri. Zona di confine Nord‐Occidentale della Provincia di Vicenza a 35km dal capoluogo. Il territorio è classificato come comune montano, infatti è prevalentemente occupato da boschi ed è percorso da torrenti e torrentelli. Il principale è il torrente Leogra. Il Comune di Valli del Pasubio comprende le frazioni di Staro e Sant'Antonio, diversi quartieri e circa 130 contrade. Il clima è contraddistinto da una elevata piovosità. La popolazione over 65 è costituita da 811 persone (25,5% del totale), mentre quella tra i 15 e i 25 anni è composta da 365 persone, rappresentando l'10,1% dei residenti

Malo Malo è un comune di 14 855 abitanti che si colloca a Nord di Vicenza. I suoi residenti tra i 15 e 25 anni sono 1632 (10,9% del totale), mentre gli over 65 sono 2795 (18,8). Costituito da un piccolo centro urbano, si estende nel territorio circostante con le sue frazioni Molina, San Tomio e Case e numerose contrade. Qui nacque lo scrittore Luigi Meneghello (1922‐2007) a cui è intitolata la Biblioteca e che viene ricordato di frequente con incontri ed eventi. Di lunga tradizione il 5

Carnevale di Malo, con i suoi carri allegorici che si contendono “la pessa”, uno stendardo che premia il carrista dell’anno e che richiama ogni anno migliaia di persone.

San Vito di Leguzzano A San Vito di Leguzzano vivono 3541 abitanti, di cui 420 tra i 15 e i 25 anni, che costituiscono l’11,8 % del totale e 759 over 65, che costituiscono il 21,4% del totale. La popolazione nel suo complesso risulta in diminuzione. Il comune è formato dal centro e capoluogo di San Vito di Leguzzano sede municipale, dai nuclei di Costa, di Leguzzano, nonché dai nuclei di antica origine di Gonzi, Leguzzano Mercante, Tason, Nogara, Cazzola, Ancetti, Guizza, Giordani, San Rocco, Ongari, Pozzoli e Cà Sette posti in zona collinare. Il suo territorio è attraversato da torrenti.

Analisi delle criticità su cui si intende intervenire attraverso l’attuazione del progetto

Caratteristiche comuni All'invecchiamento costante della popolazione consegue che molte delle risorse a disposizione dei Comuni siano utilizzate per fornire servizi essenziali per le generazioni più anziane, lasciando alle amministrazioni scarse risorse da investire in politiche culturali e soprattutto in azioni specifiche per i giovani del paese, determinando una carenza dal punto di vista dei servizi e imponendo la necessità di attivare misure straordinarie che tengano conto di una popolazione in costante invecchiamento. Le limitate risorse dedicate alla cultura e ai giovani fanno sì che questi si allontanino dai paesi di provenienza e che il capitale innovativo che potrebbero portare non venga sfruttato a sufficienza. La mancanza di luoghi di ritrovo, di centri aggregativi laici, la mancanza di Istituti Scolastici di Secondo Grado rendono la biblioteca luogo privilegiato per permettere l'incontro e lo scambio tra i giovani e tra questi e il resto della popolazione. Inoltre in tutte le biblioteche è a disposizione una sala che potrebbe ospitare, debitamente allestita, gruppi di giovani per organizzare piccole attività come cineforum, o serate dedicate alla musica che potrebbero attrarre l'interesse dei giovani.

Le biblioteche di questi paesi hanno potenzialmente un ruolo centrale nella vita culturale e aggregativa, spesso infatti nei comuni di piccole dimensioni, l'ufficio cultura corrisponde o fa riferimento alla biblioteca e al personale in essa impiegato. Purtroppo però i pochi addetti (1 bibliotecario tempo pieno e uno part‐time a Sovizzo, 2 a Camisano, 2 ad Arsiero, 2 a Cogollo, 2 a Velo d’Astico, 1 a Malo, 1 a Valli e 1 a San Vito di Leguzzano) sono impegnati nella normale amministrazione, nel riordino e gestione del prestito libri, nelle nuove acquisizioni, nel prestito interbibliotecario lasciando poco tempo e scarse energie per sfruttare appieno le potenzialità culturali e aggregative delle biblioteche.

Si evidenzia quindi una carenza nella gestione degli spazi a disposizione delle biblioteche che potrebbero essere utilizzati maggiormente per iniziative ed eventi culturali legati alla promozione della lettura e della cultura in genere, come, ad esempio, presentazioni di novità editoriali, conferenze con autori, dibattiti su argomenti letterari, cinematografici, teatrali, d’attualità rivolti anche ad un pubblico più giovane. Le biblioteche organizzano appuntamenti sulla promozione alla lettura per le scuole elementari e medie e presentazione di libri o piccoli eventi culturali (letture ad alta voce, mostre e appuntamenti estivi). Gli eventi organizzati però attraggono raramente i giovani dai 15 ai 25 anni in quanto le tematiche affrontate e la tipologia degli eventi non va incontro ai gusti dei più giovani, aumentando così la mancanza di azioni dedicate a questa fascia d'età.

Dal punto di vista dell’utenza, la fascia che necessita appunto di maggior supporto è quella giovanile infatti i dati forniti dalle Biblioteche dimostrano come i prestiti effettuati nel 2017 a tesserati tra i 15 e i 25 anni non superino in media il 10% del totale, 1 su 10. Altro dato da mettere 6

in evidenza è il divario nella proporzione fra il numero di utenti attivi e i tesserati nella fascia d'età 15‐25:

Comune N° tesserati N° utenti attivi N° prestiti anno Totale n° prestiti fascia d’età 15‐25 fascia d’età 15‐25 2017 anno 2017 fascia 15‐25 Arsiero 474 60 709 6046 Cogollo del 504 72 348 4940 Cengio Velo d’Astico 453 68 688 5786 Sovizzo 1053 206 2350 29 795 Camisano 989 92 1568 18821 Valli del Pasubio 36 10 51 928 Malo 2518 549 4214 45 428 S. Vito di 456 152 1371 10688 Leguzzano

Un'altra criticità data dalla mole di lavoro ordinario è la scarsa interazione degli utenti sui social network delle biblioteche, strumenti ad oggi indispensabili per coinvolgere la popolazione e promuovere le attività e le novità delle biblioteche. Purtroppo nei piccoli Comuni, gli addetti alla biblioteca, alla cultura e all'ufficio stampa hanno spesso scarse risorse di tempo per curare questi aspetti comunicativi che rendono i luoghi e le amministrazioni più vicini ai cittadini. L’aumento dell’utilizzo della comunicazione online, personalizzata in relazione ai diversi target d’età, potrebbe facilitare una maggiore conoscenza e conseguente presenza della cittadinanza alle iniziative delle biblioteche. Nel sopperire a questa carenza si vuole prestare riguardo ai giovani dai 15‐25 anni che nei territori di riferimento non hanno a disposizione servizi informativi o sportelli dedicati (Informagiovani) e che il più delle volte si rivolgono alla biblioteca per sapere e approfondire tematiche relative al mondo giovanile. Le biblioteche di Sovizzo e Malo non sono presenti su Facebook, se non su altre pagine gestite dai rispettivi Comuni, mentre la Biblioteca di Arsiero (insieme alle altre biblioteche dell’Unione Montana) ha pubblicato fino a settembre 2017 le proprie notizie sul profilo creato dai volontari di Servizio Civile 2016/2017 “Biblioteche associate Alto Astico”, per poi tornare a diffondere le proprie notizie sul profilo comunale “Info Arsiero”. Tutte le altre biblioteche hanno invece una propria pagina Facebook dedicata: la biblioteca di Cogollo del Cengio (1018 contatti 7 aggiornamenti mensili), Velo d’Astico (503 contatti, 6 aggiornamenti mensili), Camisano (477 contatti, 4 aggiornamenti mensili), Valli del Pasubio (750 contatti 9 aggiornamenti mensili), San Vito di Leguzzano (390 contatti, 4 aggiornamenti mensili). Ciò che è riscontrabile in tutti i casi tuttavia è che le interazioni degli utenti con i contenuti proposti per mezzo di commenti, condivisioni e like non superano in media le quindici unità mensili. Solo la biblioteca di Valli del Pasubio ha un profilo Instagram e sebbene esistano newsletter istituzionali, nessuna di queste è focalizzata esclusivamente sulle attività della biblioteca o rivolte ai giovani.

Considerando questa situazione di partenza, sono stati individuati gli indicatori che seguono:

INDICATORI INDIVIDUATI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA ● Eventi culturali organizzati in particolare per i giovani fra i 15 e i 25 anni ● Pubblico degli eventi ● Percentuale prestiti utenza 15‐25 anni

7

● Profili Social (contatti, aggiornamenti, interazioni)

Criticità rilevate con gli indicatori di valutazione:

CRITICITÀ INDICATORE Criticità 1 Eventi culturali organizzati in particolare per i Scarsità di eventi culturali e di momenti di giovani fra i 15 e i 25 anni aggregazione attorno alle tematiche culturali N° di persone che partecipano agli eventi con attenzione al target 15‐25 anni e che Percentuale prestiti utenza 15‐25 facilitano lo scambio intergenerazionale Criticità 2 Numero profili Facebook/Instagram Scarsità di risorse per curare la comunicazione Numero contatti per profilo via web e la diffusione di informazioni relativi Numero aggiornamenti pagine ai giovani, alla cultura e alle opportunità del Numero interazioni pagine territorio

7.3) Destinatari e beneficiari del progetto (*)

Destinatari

I destinatari diretti del progetto sono prevalentemente gli oltre 5000 giovani tra i 15 e 25 anni (box 7.2) residenti nel comuni dell’Unione Montana Alto Astico, di Sovizzo, Camisano Vicentino, Valli del Pasubio, Malo e San Vito di Leguzzano che grazie a questo intervento vedranno attuate sempre più attività specifiche per coinvolgerli nella vita pubblica e culturale del territorio. Inoltre, quei cittadini che lamentano una mancanza di stimoli culturali nel territorio in cui vivono, potranno trovare nella biblioteca un luogo di incontro e aggregazione attorno alle tematiche culturali.

Beneficiari Il progetto avrà ricaduta su tutta la comunità locale, in quanto lo sviluppo della biblioteca come luogo aggregativo contribuisce a migliorare la qualità della vita di tutta la popolazione. Inoltre il progetto, attraverso azioni mirate verso i giovani, potrà avere ricaduta su tutta la comunità perché li educherà al protagonismo attivo nel proprio contesto. In aggiunta, una migliorata comunicazione online potrà raggiungere e coinvolgere un pubblico più ampio di cittadini nelle iniziative che le biblioteche propongono regolarmente.

7.4) Indicazione della domanda di servizi analoghi e della relativa offerta presente nel contesto di riferimento.

Enti pubblici e privati che si occupano di cultura letteraria Nei territori di riferimento, oltre alle biblioteche sede del progetto, esistono delle piccole biblioteche scolastiche ospitate nelle scuole elementari e medie. Citeremo solo le associazioni che operano in ambito culturale tralasciando le più numerose associazioni di volontariato sociale.

● SOVIZZO

Pro Loco di Sovizzo tra gli scopi dell’associazione evidenziamo la promozione e il coordinamento di iniziative (convegni, gite, escursioni, spettacoli pubblici, festeggiamenti, manifestazioni culturali, sportive e ricreative, fiere e mostre, ecc.) che servano ad attirare ed a rendere più gradito il soggiorno dei turisti e la realizzazione di iniziative rivolte a favorire la valorizzazione turistica, 8

culturale e di salvaguardia del patrimonio storico, culturale, folcloristico, ambientale e dei prodotti tipici della località

Pro Loco di Tavernelle promuove e realizza attività sociali, culturali e di svago come feste patronali e intrattenimento.

Pro Sovizzo Colle ‐Vigo organizza attività ricreative e parrocchiali

Coro San Daniele composto da 15 membri propone serate musicali

Amici della lingua Inglese promuove lo studio della lingua e della cultura inglese con possibilità di conoscenza e avvicinamento ad altre lingue moderne

● CAMISANO VICENTINO

Oltre all’istituto Scolastico di Camisano Vicentino e alla Pro‐loco già copromotori del progetto (box 25) a Camisano hanno sede le seguenti associazioni:

Scuola di Musica San Nicolò è la scuola di musica di Camisano, radicata nel paese dal 1979, erede della Scuola di Musica Ceciliana di Vicenza che introdusse Camisano nell’ambiente e nelle attività musicali della provincia. Lo scopo delle attività della Scuola di Musica S. Nicolò è la diffusione della cultura e dell’educazione alla musica senza alcun limite di età.

Cai gruppo Camisano Vicentino, gruppo tra i più attivi e numerosi della provincia, oltre a organizzare escursioni estive ed invernali, a piedi e in bicicletta organizza molti appuntamenti dedicati alla montagna, al rispetto della natura e al rapporto uomo ambiente.

● UNIONE MONTANA L' Unione Montana ha altre 2 piccole biblioteche rispettivamente nel comune di Tonezza e Pedemonte: La Biblioteca Comunale di Tonezza (MER 15.30‐17.30 estivo: MAR e GIOV 16.00‐18.00 tutto l’anno anche il sabato 9.00‐12.00) dispone di un patrimonio documentario di 6502 volumi; gli iscritti sono 210 per un numero di prestiti annui che ammonta a circa 2204. La Biblioteca Comunale di Pedemonte (LUN 9.30 – 10.30, LUN (riservato alle scuole) 10.30 ‐12.30, MER 14.00 – 18.00, GIOV 15.00 – 19.00) dispone di un patrimonio documentario di 3013 volumi; gli iscritti al prestito sono 56. Le Pro‐loco dei vari comuni sono molto attive nell'organizzare feste, sagre e appuntamenti ricreativi, fanno parte di quella di Cogollo del Cengio 36 persone, 40 in quella di Arsiero, 28 in quella di Velo d’Astico. La maggior parte degli aderenti ha un'età superiore ai 25 anni.

● VALLI DEL PASUBIO La Pro‐loco di Valli del Pasubio è partner del progetto (Box 6.5) altre realtà operanti nella cultura sono:

Musei dell'Altovicentino, un progetto culturale in rete per la promozione di musei e collezioni situati in un'area vasta e variegata della provincia di Vicenza. La rete organizza eventi culturali legati alle specificità dei territori. A Valli c'è il museo degli Antichi Mestieri.

Gruppo canti popolari le valleogrine è un coro che rivisita e riscopre i vecchi canti di montagna per tramandarli alle nuove generazioni, fanno parte del coro circa 30 membri.

MALO Oltre alla Pro Loco di Malo partner di progetto (box 25):

9

TRAMA è un’associazione culturale senza scopo di lucro, che si propone di valorizzare la ricchezza e le peculiarità del territorio di Vicenza e provincia, di facilitare l’approccio all’ambiente e il recupero delle tradizioni, e di stimolare uno sviluppo turistico locale attento alle tematiche storico‐artistiche‐culturali.

Associazione culturale Luigi Meneghello Il 27 gennaio 2008 alcuni amici maladensi si riuniscono presso la Biblioteca Comunale di Malo con l’intento di ricordare Luigi Meneghello e promuovere la conoscenza della sua opera letteraria. Da quel primo appuntamento i contatti diretti, il passaparola, le comunicazioni informatiche portano in breve tempo alla adesione al Gruppo di Lettura “Gigi Meneghello” di un centinaio di persone, in modo libero e incondizionato. Gli incontri sono frequentati mediamente da 25 – 30 persone. L'associazione organizza speciali appuntamenti di lettura per gli anniversari di nascita e morte dello scrittore e partecipa, su invito, a pubbliche letture

SAN VITO DI LEGUZZANO

L’Associazione Amici del Museo si impegna costantemente a mantenere il Museo Etnografico sulla Lavorazione del Legno vivo e vitale, non solo gestendo l’esposizione e le visite guidate, ma anche organizzando attività didattiche per gruppi di visitatori, attività culturali per i soci, mostre temporanee, spettacoli e partecipando attivamente alle iniziative della Rete Museale alto Vicentino.

Associazione Scacciapensieri Nel 2009, nelle due grandi stanze lasciate vuote dalla biblioteca civica, trasferita nell’attuale sede, un gruppo di 18 volontari ha dato vita alla Scuola Scacciapensieri convinti che la musica rappresenti uno straordinario elemento di aggregazione e socializzazione, e sia occasione di approfondimento e crescita. Iniziato il percorso in collaborazione con Progetto Musica di , oggi la scuola cammina da sola, grazie alla costituzione dell’Associazione culturale Scacciapensieri. Quanti fanno parte del direttivo dell’Associazione Scacciapensieri, lo fanno in modo volontario e gratuito mettendo a disposizioni di tutti il loro tempo e le loro competenze.

Centro Stabile di Cultura Il C.S.C. Centro Stabile di Cultura è un’associazione di promozione sociale senza scopo di lucro, gestita da un nucleo di soci a titolo volontaristico e gratuito. L’intento è quello di promuovere iniziative principalmente musicali, non commerciali, dalla forte caratterizzazione culturale, di segno innovativo o comunque non usuale nell’offerta già proposta dai media e nel territorio. Dal 1990 (anno di costituzione dell'associazione) l’attività si è via via “specializzata” nell’organizzazione di concerti, interesse predominante di quanti finora stanno lavorando attivamente alla gestione, anche se gli spazi rimangono sempre aperti a proposte che toccano altri ambiti culturali (cinema, teatro, arti visive …).

8) Obiettivi del progetto (*)

10

L’obiettivo generale del progetto sarà sviluppare all'interno delle Biblioteche pubbliche, le potenzialità aggregative attorno alle tematiche culturali e sopperire alla mancanza di servizi specifici per i giovani dai 15 ai 25 anni. Si raggiungerà l’obiettivo generale attraverso le azioni e le attività che si svilupperanno dai seguenti obiettivi specifici che interverranno nelle criticità individuate al box 7.2.

Gli obiettivi e le criticità del progetto sono uguali per tutte le sedi, nonostante i contesti territoriali siano collocati in diversi Comuni e le sedi siano differenti. Il progetto “Giovani energie in biblioteca 2” è infatti accomunato dalle stesse caratteristiche sociali, economiche e strutturali delle sedi. I numeri riportati di seguito rappresentano una media dei dati delle diverse sedi, se non diversamente specificato.

CRITICITÀ/ OBIETTIVI INDICATORI Situazione di Misura del successo BISOGNI partenza Criticità 1 1)Sviluppo 1.1 N° eventi 12 +5 eventi pensati Scarsità di eventi biblioteca come culturali esclusivamente per i culturali e di luogo organizzati in giovani fra i 15 e i 25 momenti di culturale/aggregativ particolare per anni aggregazione o i giovani fra i attorno alle intergenerazionale 15 e i 25 anni tematiche culturali con 1.2 Giovani 100 200 per biblioteca attenzione al che target 15‐25 anni partecipano e che facilitino lo agli eventi scambio intergeneraziona 1.3 10% + 3% le Percentuale prestiti utenza 15‐25 Criticità 2 2)Aumentare il 2.1 Numero 4 FB +1 FB Sovizzo, Malo, Scarsa visibilità flusso informativo profili 1 Instagram Arsiero nel web e attraverso il web Facebook/Inst +7 Instagram (uno per carenza di flusso agram sede, oltre a Valli del informativo per Pasubio) target giovanile 2.2. Numero FB: FB: +100 per profili già contatti/follow Cogollo: attivi, 300 per profili er per profilo 1018 nuovi Velo: 503 Instagram: 200 Camisano:47 7 Valli: 750 S. Vito: 390

Instagram: Valli 168, altre sedi 0

2.3 Numero Cogollo: 7 Almeno 10 mensili aggiornamenti Velo: 6 pagine Camisano:4

11

Valli: 9 S. Vito: 4 2.4 Numero 15 50 al mese interazioni pagine

Obiettivi rivolti agli operatori volontari di SC: ● formazione ai valori dell’impegno civico, della pace e della nonviolenza dando attuazione alle linee guida della formazione generale al SCN e al Manifesto ASC 2007; ● apprendimento delle finalità, delle modalità e degli strumenti del lavoro di gruppo finalizzato alla acquisizione di capacità pratiche e di lettura della realtà, capacità necessarie alla realizzazione delle attività del progetto e successivamente all’inserimento attivo nel mondo del lavoro, a cominciare dai soggetti no profit; ● fornire ai partecipanti strumenti idonei all’interpretazione dei fenomeni socio‐culturali al fine di costruire percorsi di cittadinanza attiva e responsabile; ● crescita individuale dei partecipanti con lo sviluppo di autostima e di capacità di confronto, attraverso l’integrazione e l’interazione con la realtà territoriale. ● capacità di trasmettere informazioni sulle iniziative culturali e sulle opportunità offerte dalla rete delle biblioteche attraverso diversi canali; ● sapere organizzare e gestire eventi di varia natura; ● capacità di relazionarsi con le persone che, a vario titolo, lavorano all'interno della biblioteca e con i soggetti partner, nonché con i cittadini utenti che usufruiscono dei servizi della biblioteca; ● capacità di lavorare in equipe per strutturare la promozione degli eventi della rete partner; ● capacità di relazionarsi con tutte le professionalità a più livelli coinvolte nel progetto (volontari associazioni, assessori, personale amministrativo, formatori, personale ASC etc.) ● capacità di lavorare in un gruppo eterogeneo e di favorire processi partecipativi; ● capacità di relazionarsi con altri soggetti pubblici o privati nella realizzazione di progetti comuni.

9) Descrizione delle attività con la relativa tempistica, ruolo degli operatori volontari e altre risorse umane impiegate nel progetto (*)

9.1) Complesso delle attività previste per il raggiungimento degli obiettivi (*)

I primi due mesi di realizzazione del progetto saranno dedicati alla presentazione del progetto e alla piena acquisizione degli obiettivi dello stesso da parte dei partecipanti, in primo luogo gli operatori volontari in servizio civile. In questo periodo, oltre ai primi corsi di formazione generale, si concentrerà infatti la formazione specifica, in modo da fornire agli operatori volontari tutti gli strumenti necessari per operare all’interno di una struttura bibliotecaria. Centrale in questa prima fase del progetto sarà, innanzitutto, la conoscenza tra gli operatori volontari, i bibliotecari, gli Operatori Locali di Progetto e le altre figure coinvolte nel progetto. Inoltre sarà necessario acquisire dimestichezza con le strutture e gli ambienti di cui dispongono le varie biblioteche e i soggetti partner. Per le sole biblioteche dell'Unione Montana verrà costituito, presso la biblioteca di Arsiero un Ufficio di Coordinamento di cui faranno parte i 3 Operatori Locali di Progetto, i 2 bibliotecari

12

volontari e i 4 operatori volontari in Servizio Civile. L’Ufficio di Coordinamento, guidato dall’Operatore Locale di Progetto presso la sede della Biblioteca di Arsiero, si riunirà mensilmente e fisserà proprie regole inerenti alla programmazione e alla verifica in itinere delle azioni da implementare e di quelle già implementate. Questa riunione è necessaria in quanto queste tre sedi operano a stretto contatto.

Come già specificato gli obiettivi, le azioni e le attività sono condivise da tutte le sedi, in quanto, nonostante le diverse caratteristiche geografiche, condividono le stesse criticità e la stesse caratteristiche strutturali che permettono pertanto a parità di risorse umane e attrezzature di raggiungere gli obiettivi prefissati.

Obiettivo 1 Sviluppo biblioteca come luogo culturale/aggregativo

Azione 1.1 Allestimento sala per piccoli eventi – partner , CPMS, Noi Spazio Giovani; Pro loco Valli, Amorini, Polisportiva Aurora '76, Scuola di Musica San Nicolò, Circolo Noi San Nicolò, Circolo Auser Arsiero, l'Aquilone, Comperio, Contrade del Palio Attività 1.1.1 sopralluogo assieme a OLP e tecnici comunale per fare migliorie Attività 1.1.2 check list dei materiali e recupero nei magazzini comunali/partner/volontari Attività 1.1.3 Allestimento spazi con impianto audio, proiettore, schermo Attività 1.1.4 Allestimento pareti con cartellonistica, poster, etc Attività 1.1.5 promozione dello spazio tra i ragazzi

Azione 1.2 Ideazione, realizzazione di eventi culturali – tutti i partner Attività 1.2.1 Formazione specifica su organizzazione degli eventi culturali. Attività 1.2.2 Stabilire contatti con le Pro‐loco, con le associazioni copromotrici e le associazioni culturali del territorio di riferimento per coordinare l'ideazione di eventi culturali Attività 1.2.3 Sopralluoghi degli spazi a disposizione delle biblioteche e dei Partner per capire le modalità logistica di organizzazione degli eventi. Attività 1.2.4 Contatti, telefonate con autori e docenti in materie storiche, letterarie e di attualità per la realizzazione degli eventi Attività 1.2.5 Stesura di un calendario degli eventi. Attività 1.2.6 Ideazione, stampa e distribuzione dei materiali pubblicitari

Azione 1.3 La biblioteca per i giovani Attività 1.3.1 Formazione specifica su come lavorare con i giovani (progettazione e inclusione) Attività 1.3.2 Calendarizzazione incontri tra gli operatori volontari delle diverse sedi Attività 1.3.3 Brainstorming sulle attività da proporre ai giovani e condivisione delle problematiche e delle risorse Attività 1.3.4 ideazione e calendarizzazione degli eventi Attività 1.3.4 promozione e realizzazione logistica degli eventi per i giovani

Obiettivo 2 Aumentare il flusso informativo attraverso il web

Azione 2.1: Sviluppo e aggiornamento dei profili delle biblioteche sui social network CPMS, Noi Spazio Giovani; Pro loco Valli, Polisportiva Aurora '76, Scuola di Musica San Nicolò, Circolo Noi San Nicolò, Circolo Auser Arsiero, l'Aquilone, Contrade del Palio Attività 2.1.1 formazione sul web Attività 2.1.2 coordinare la comunicazione tra le biblioteche Attività 2.1.3 aprire profilo Instagram Attività 2.1.4 ricerca e aumento costante dei contatti che ricevono le notifiche dei profili (FB e Instagram) Attività 2.1.5 scrittura dei post inerenti alle attività, alle nuove uscite editoriali e alle notizie

13

relative al progetto di servizio civile, alle attività dei partner e della rete delle biblioteche Attività 2.1.6 cura dei profili e aggiornamenti con fotografie, immagini e stimoli culturali per diversi target Attività 2.1.7 studiare nel dettaglio gli aggiornamenti con contenuti per i giovani con attenzione particolare alla promozione e alla visibilità alle azioni 1.1, 1.2 e 1.3

9.2) Tempi di realizzazione delle attività del progetto descritte al punto 9.1(*)

Diagramma di Gantt:

mesi 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 Attività 1)Sviluppo biblioteca come luogo culturale/aggregativo.

Azione 1.1 Allestimento sala per piccoli eventi Attività 1.1.1 sopralluogo assieme a OLP e

tecnici comunale per fare migliorie Attività 1.1.2 check list dei materiali e recupero nei magazzini comunali/partner/volontari Attività 1.1.3 Allestimento spazi con

impianto audio, proiettore, schermo Attività 1.1.4 Allestimento pareti con

cartellonistica, poster, etc Attività 1.1.5 promozione dello spazio tra i

ragazzi Azione 1.2 Ideazione, realizzazione di eventi culturali

Attività 1.2.1 Formazione specifica su

organizzazione degli eventi culturali. Attività 1.2.2 Stabilire contatti con le Pro‐ loco, con le associazioni copromotrici e le associazioni culturali del territorio di riferimento per coordinare l'ideazione di eventi culturali Attività 1.2.3 Sopralluoghi degli spazi a disposizione delle biblioteche e dei

Partners per capire le modalità logistica di organizzazione degli eventi. Attività 1.2.4 Contatti, telefonate con autori e docenti in materie storiche,

letterarie e di attualità per la realizzazione degli eventi Attività 1.2.5 Stesura di un calendario degli

eventi. Attività 1.2.6 Ideazione, stampa e

distribuzione dei materiali pubblicitari Azione 1.3 La biblioteca per i giovani Attività 1.3.1 Formazione specifica su come lavorare con i giovani (progettazione e inclusione) Attività 1.3.2 Calendarizzazione incontri tra

i volontari delle diverse sedi

14

Attività 1.3.3 Brainstorming sulle attività da proporre ai giovani e condivisione delle problematiche e delle risorse Attività 1.3.4 ideazione e calendarizzazione

degli eventi Attività 1.3.5 promozione e realizzazione

logistica degli eventi per i giovani Obiettivo 2 Aumentare il flusso informativo attraverso il web

Azione 2.1: Sviluppo e aggiornamento dei profili delle biblioteche sui social network

Attività 2.1.1 formazione sul web Attività 2.1.2 coordinare la comunicazione

tra le biblioteche Attività 2.1.3 aprire profilo Instagram Attività 2.1.4 ricerca e aumento costante dei contatti che ricevono le notifiche del profili (FB e Instagram) Attività 2.1.5 scrittura dei post inerenti alle attività, alle nuove uscite editoriali e alle notizie relative al progetto di servizio civile, alle attività dei partner e della rete delle biblioteche Attività 2.1.6 cura dei profili e aggiornamenti con fotografie, immagini e stimoli culturali per diversi target Attività 2.1.7 studiare nel dettaglio gli aggiornamenti con contenuti per i giovani

con attenzione particolare alla promozione e alla visibilità alle azioni 1.1, 1.2 e 1.3

Azioni trasversali

Avvio progetto, inserimento degli operatori volontari, incontro di coordinamento progettuale Formazione Specifica

Formazione Generale

Informazione e sensibilizzazione

Monitoraggio operatori volontari

Monitoraggio olp Azioni trasversali: Durante tutto il periodo di servizio civile, dalla formazione generale, (box 30/35) a quella specifica, (box 36/42), al monitoraggio (box 22), sono previste attività che permetteranno ai giovani partecipanti al progetto di sviluppare le competenze poi attestate (box 29). I giovani partecipanti al progetto saranno altresì coinvolti nelle azioni di diffusione e sensibilizzazione previste dal progetto (box 18). Il complesso di tutte le attività previste dal progetto sono funzionali alla realizzazione delle finalità previste dalla legislazione nazionale (Legge 6 marzo 2001 n. 64 e Legge 6 giugno 2016 n. 106).

15

9.3) Ruolo ed attività previste per gli operatori volontari nell’ambito del progetto (*)

In relazione alle azioni descritte nel precedente punto 9.1 gli operatori volontari in SCU saranno impegnati nelle seguenti attività con il ruolo descritto, non prima di aver svolto le seguenti attività:

Formazione e attività propedeutiche all’inserimento dei operatori volontari al servizio ● ingresso degli operatori volontari negli staff operativi presso le rispettive sedi di attuazione; ● presentazione del progetto; ● costituzione dell’Ufficio di Coordinamento per l'Unione Montana; ● sessione di formazione specifica rivolta agli operatori volontari (vedi box 36‐42); ● primo e secondo corso di formazione generale (vedi box 30‐35); ● programmazione degli interventi nelle riunioni mensili dell’Ufficio di Coordinamento; ● introduzione degli operatori volontari alle attività basilari delle Biblioteche (rapporti con l’utenza, consulenza, ricerca bibliografica) e dell’Ufficio di Coordinamento (contatti con le biblioteche locali, rapporti istituzionali con gli organi dell'Unione Montana e le associazioni/enti del territorio, monitoraggio degli interventi e delle azioni di rete tra i protagonisti di "Giovani energie in biblioteca 2 ").

Azioni Attività’ Ruolo Azione 1.1 Allestimento sala Attività 1.1.1 sopralluogo Affiancamento negli per piccoli eventi assieme a OLP e tecnici adeguamenti estetici e comunale per fare migliorie logistici delle sale per piccole eventi. Ricerca di materiali e Attività 1.1.2 check list dei predisposizione degli materiali e recupero nei impianto audio video per magazzini proiezioni e l’ascolto di comunali/partner/volontari musica. Riunione con personale comunale e Attività 1.1.3 Allestimento partner per capire i materiali spazi con impianto audio, necessari e quali sono già a proiettore, schermo disposizione dell'amministrazione. Attività 1.1.4 Allestimento Predisposizione campagna pareti con cartellonistica, promozionale in poster, etc affiancamento a esperti di grafica, comunicazione Attività 1.1.5 promozione dello divulgazione del rinnovo spazio tra i ragazzi dello spazio tra i ragazzi del territorio Attività 1.2.1 Formazione Gestione dei contatti con 1.2 Ideazione eventi culturali specifica su organizzazione associazioni e realtà del degli eventi culturali. territorio, selezione in autonomia degli eventi da Attività 1.2.2 Stabilire contatti proporre alla popolazione. con le Pro‐loco, con le Riunioni tra operatori associazioni co‐promotrici e le volontari e staff bibliotecario associazioni culturali del per coordinare le attività. territorio di riferimento per Affiancamento bibliotecari coordinare l'ideazione di per la gestione economica eventi culturali degli eventi. Progettazione in autonomia degli Attività 1.2.3 Sopralluoghi appuntamenti culturali;

16

degli spazi a disposizione delle contatti, telefonate, biblioteche e dei partner per pubblicizzazione. capire le modalità logistica di Organizzazione in autonomia organizzazione degli eventi. della distribuzione capillare del materiale prodotto in Attività 1.2.4 Contatti, tutti i luoghi di socialità del telefonate con autori e docenti territorio di riferimento. in materie storiche, letterarie Affiancamento nella stesura e di attualità per la e nella diffusione dei realizzazione degli eventi comunicati stampa alla stampa locale. Attività 1.2.5 Stesura di un Recall in autonomia alla calendario degli eventi. stampa.

Attività 1.2.6 Ideazione, stampa e distribuzione dei materiali pubblicitari

Azione 1.3 La biblioteca per i Attività 1.3.1 Formazione Calendarizzazione riunioni tra giovani specifica su come lavorare con tutti i operatori volontari del i giovani (progettazione e progetto, brainstorming sulle inclusione) idee e le attività da proporre nelle biblioteche per la fascia Attività 1.3.2 15‐25. Affiancamento al Calendarizzazione incontri tra personale per la gli operatori volontari delle calendarizzazione delle attività' diverse sedi e la loro promozione.

Attività 1.3.3 Brainstorming sulle attività da proporre ai giovani e condivisione delle problematiche e delle risorse

Attività 1.3.4 ideazione e calendarizzazione degli eventi

Attività 1.3.4 promozione e realizzazione logistica degli eventi per i giovani

2.1 Sviluppo e aggiornamento Attività 2.1.1 formazione sul Affiancamento del personale dei profili delle biblioteche sui web 2.0 per la costituzione e social network l'identificazione dell'immagine Attività 2.1.2 coordinare la da dare sui social delle comunicazione tra le biblioteche. Partecipazione biblioteche alle riunioni tra operatori volontari e bibliotecari. Attività 2.1.3 aprire profili su Affiancamento esperto grafico Instagram nella produzione di banner e altro materiale da pubblicare, Attività 2.1.4 ricerca e aggiornamento in autonomia aumento costante dei contatti del profilo della biblioteca nei

17

che ricevono le notifiche del social network. Ricerca di profili nuovi contatti per aumentare il flusso comunicativo Attività 2.1.5 scrittura dei post inerenti alle attività, alle nuove uscite editoriali e alle notizie relative al progetto di servizio civile, alle attività dei partner e della rete delle biblioteche

Attività 2.1.6 cura del profilo e aggiornamenti con fotografie, immagini e stimoli culturali per diversi target

Attività 2.1.7 studiare nel dettaglio gli aggiornamenti con contenuti per i giovani con attenzione particolare alla promozione e alla visibilità alle azioni 1.1, 1.2 e 1.3

Gli operatori volontari selezionati per questo progetto parteciperanno attivamente alla presa di coscienza delle competenze che acquisiscono nei campi di cittadinanza attiva e di lavoro di gruppo, finalizzato a realizzare gli obiettivi di cui al box 8 attraverso specifiche attività individuali e collettive. In particolare questa loro partecipazione è funzionale alla realizzazione dell’obiettivo indicato al box 8, sezione “obiettivi rivolti agli operatori volontari SC” che vengono qui richiamati: ‐ formazione ai valori dell’impegno civico, della pace e della nonviolenza dando attuazione alle linee guida della formazione generale al SCN (vedi box 33) e al Manifesto ASC 2007; ‐ apprendimento delle finalità, delle modalità e degli strumenti del lavoro di gruppo finalizzato alla acquisizione di capacità pratiche e di lettura della realtà, capacità necessarie alla realizzazione delle attività del progetto e successivamente all’inserimento attivo nel mondo del lavoro, a cominciare dai soggetti no profit.

9.4) Risorse umane complessive necessarie per l’espletamento delle attività previste, con la specifica delle professionalità impegnate e la loro attinenza con le predette attività (*)

Le risorse umane sono distribuite in tutte le sedi del progetto, le quattro biblioteche facenti parte dell'Unione Montana condivideranno però le risorse umane in quanto la gestione e le risorse umane sono in parte già condivise. Le risorse umane complessive necessarie allo sviluppo di "Giovani energie in biblioteca 2" sono:

‐ 7 bibliotecari ‐ 9 volontari bibliotecari ‐ 12 volontari associazioni co‐promotrici ‐ 7 esperti in grafica e web 2.0 ‐ 7 esperti organizzazione eventi (1 Unione Montana. 6 altre sedi) ‐ 7 addetti al magazzino comunale (1 Unione Montana. 6 altre sedi) ‐ 7 esperti di comunicazione delle associazioni co‐promotrici (1 Unione Montana. 6 altre sedi))

18

totale risorse 56

Attività del progetto Professionalità Ruolo nell’attività Numero Azione 1.1 Bibliotecari Affiancamento e 15 Allestimento sala per consulenza ai piccoli eventi operatori volontari per organizzare i lavori addetti al magazzino Affiancamento 5 comunale operatori volontari nel reperire i materiali necessari tra quelli già in dotazione al comune volontari associazioni Affiancamento dei 12 copromotrici operatori volontari nei lavori di allestimento e reperimento materiali Azione 1.2 Ideazione, bibliotecari con Affiancamento e 7 realizzazione di eventi competenze specifiche consulenza operatori culturali volontari, facilitazione delle riunioni con i ragazzi per aiutarli a selezionare le Azione 1.3 La iniziative, spiegare i biblioteca per i limiti e le risorse giovani logistiche e strutturali delle biblioteche. Supervisione del percorso, fornitura contatti e reti necessarie per lo svolgimento degli eventi, aiuto nelle pratiche burocratiche e nei rapporti con gli altri uffici comunali per i permessi e le eventuali autorizzazioni Esperto Consulenza operatori 5 nell'organizzazione di volontari per la eventi culturali fattibilità delle idee progettuali, consulenza per la stesura dei preventivi, aiuto nel problem solving per la logistica esperti di Consulenza operatori 5 comunicazione delle volontari per capire

19

associazioni dove indirizzare la copromotrici comunicazione e la pubblicità Esperto grafica e web Consulenza per la 5 creazione di materiale promozionale volontari bibliotecari Affiancamento 4 operatori volontari , montaggio strutture o impianti audio/video Volontari associazioni Affiancamento 12 copromotrice per operatori volontari , aiuto logistico montaggio strutture o impianti audio/video Azione 2.1Sviluppo e bibliotecari con Affiancamento e 7 aggiornamento dei competenze specifiche consulenza operatori profili delle volontari per biblioteche sui individuare il tipo di socialnetwork messaggio che si vuole trasmettere sulla rete di biblioteche, aiuto nella selezione delle informazioni da comunicare nei social network, supervisione. esperti in grafica e Affiancamento e 5 web consulenza operatori volontari per i dubbi sull'utilizzo degli strumenti informatici, supporto nella manipolazione di immagine per la creazione di banner e altro materiale grafico da pubblicare in internet. volontari associazioni Sostegno ai operatori 12 copromotrici volontari per il reperimento di eventi, iniziative e contenuti da diffondere tramite i canali informatici della biblioteca Volontari biblioteca Sostegno ai operatori 8 volontari per il reperimento di eventi, iniziative e contenuti da diffondere tramite i canali informatici della

20

biblioteca

10) Numero degli operatori volontari da impiegare nel progetto (*) 12

11) Numero posti con vitto e alloggio 0

12) Numero posti senza vitto e alloggio 12

13) Numero posti con solo vitto 0

14) Numero ore di servizio settimanali degli operatori volontari, oppure, in alternativa, monte ore annuo (*) Con un minimo di 20 ore e un massimo di 36 ore settimanali, monte ore su 1.145 cui si sommano 20 giorni di permesso retribuito

15) Giorni di servizio settimanali degli operatori volontari (minimo 5, massimo 6)(*) 5

16) Eventuali particolari obblighi degli operatori volontari durante il periodo di servizio:

Flessibilità nella gestione degli orari di servizio; disponibilità ad essere presenti anche in alcuni fine settimana in occasione di eventi culturali organizzati previsti dal progetto; disponibilità a spostarsi nel territorio per ottemperare ad alcune attività previste nel progetto. Le giornate di formazione potrebbero essere svolte anche nella giornata del sabato.

CARATTERISTICHE ORGANIZZATIVE

17) Sede/i di attuazione del progetto, Operatori Locali di Progetto e Responsabili Locali di Ente Accreditato (*):

Voce non compilata in quanto il sistema "Helios" la genera automaticamente sulla base dei dati inseriti, e all'atto dell'attivazione della funzione "presenta", la include nella documentazione del progetto.

18) Eventuali attività di promozione e sensibilizzazione del servizio civile universale con indicazione delle ore dedicate:

Complessivamente, gli Operatori volontari del SC saranno impegnati nelle azioni di diffusione del Servizio Civile per un minimo di 21 ore ciascuno nei 6 mesi centrali del progetto, come di seguito articolato: Gli Operatori volontari del SC partecipanti al progetto, nell’ambito del monte ore annuo, saranno direttamente coinvolti nelle attività di promozione e sensibilizzazione del Servizio Civile Universale che l’ente intende attuare almeno tramite incontri presso: ‐ associazioni, precipuamente giovanili con cui la sede Arci Servizio Civile locale organizza attività di informazione e promozione. ‐ luoghi, formali ed informali, di incontro per i giovani (scuole, università, centri aggregativi, 21

etc.) con cui la sede di attuazione intrattiene rapporti nell’ambito della propria attività istituzionale. Verranno programmati un minimo di 3 incontri di 3 ore cadauno, durante i quali gli operatori volontari in SC potranno fornire informazioni sul servizio civile nazionale, grazie alle conoscenze acquisite durante la formazione generale. Inoltre un giorno al mese, presso la sede di attuazione o presso la sede locale di Arci Servizio Civile, gli operatori volontari in SC saranno direttamente coinvolti nell’attività degli sportelli informativi sul Servizio Civile Universale, propri delle nostre associazioni Arci Servizio Civile, che da anni forniscono informazioni e promuovono il SCU nel territorio, per complessive 12 ore. Le azioni sopra descritte tendono a collegare il progetto stesso alla comunità locale dove gli operatori volontari del SC prestano servizio, portando alla luce (tramite la loro testimonianza diretta) le positive ricadute del progetto nel contesto in cui esso interviene. L’azione informativa, di promozione e sensibilizzazione viene intesa quale attività continuativa che tende a coinvolgere attivamente gli operatori volontari in SC e si esplica in 3 differenti fasi: ‐ informazione sulle opportunità di Servizio Civile (da effettuare ex ante, precipuamente nel periodo di vigenza del bando tramite le sotto indicate modalità di comunicazione sociale) ‐ sensibilizzazione alla pratica del SCU (effettuata in itinere, con i succitati interventi presso i “luoghi aggregativi” e coinvolgendo in modo attivo i giovani tramite le associazioni suddette) ‐ diffusione dei risultati del progetto (da effettuare ex post, anche grazie alla partecipazione dei giovani in SCU alle attività promozionali dell’associazione)

Comunicazione sociale: il testo del progetto e le modalità di partecipazione verranno pubblicati sul sito internet dell’ente per l’intera durata del bando (www.arciserviziocivile.it). Verrà inoltre diffuso materiale informativo presso le sedi di attuazione di Arci Servizio Civile interessate dal progetto, con particolare attenzione agli sportelli informativi che le nostre sedi di assegnazione organizzano nel proprio territorio. La sede locale di Arci Servizio Civile curerà la possibile diffusione del progetto sui media locali, regionali e nazionali presenti nel proprio territorio.

19) Criteri e modalità di selezione degli operatori volontari non verificati in sede di accreditamento (*)

20) Ricorso a sistemi di selezione verificati in sede di accreditamento o acquisiti da altri enti (*)

Ricorso a sistema selezione depositato presso il Dipartimento della Gioventù e del SI Servizio Civile Nazionale descritto nel modello: ‐ Mod. S/REC/SEL ‐ Sistema di Reclutamento e Selezione

21) Piano di monitoraggio interno per la valutazione dell’andamento delle attività del progetto (*)

22) Ricorso a sistemi di monitoraggio verificati in sede di accreditamento o acquistati da altri enti (*)

Ricorso a sistema di monitoraggio depositato presso il Dipartimento della Gioventù e SI del Servizio Civile Nazionale descritto nel modello: ‐ Mod. S/MON/VAL ‐ Sistema di Monitoraggio e Valutazione

22

23) Eventuali requisiti richiesti ai candidati per la partecipazione al progetto oltre quelli richiesti dal decreto legislativo, n. 40 del 6 marzo 2017:

I candidati dovranno predisporre, come indicato negli allegati alla domanda di partecipazione, il proprio curriculum vitae, con formati standardizzati tipo Modello europeo di Curriculum Vitae, evidenziando in esso eventuali pregresse esperienze nel settore.

24) Eventuali risorse finanziarie aggiuntive destinate in modo specifico alla realizzazione del progetto:

Gli enti attuatori del progetto metteranno a disposizione del progetto le seguenti somme economiche:

FORMAZIONE SPECIFICA Segreteria attrezzata 2.000,00 Aula adeguatamente attrezzata con sedie, 2.500,00 banchi, computer portatile, un videoproiettore, supporti informatici multimediali Rimborsi spese dei docenti impegnati nella 1.500,00 formazione specifica Costo complessivo delle dispense 150,00

Costo totale della cancelleria per al formazione 150,00 specifica Costo biglietti mezzi pubblici e rimborsi mezzi 700,00 di terzi per la partecipazione e realizzazione di moduli formativi in luoghi diversi dalla sede di formazione Totale 7.000,00 PROMOZIONE DEL SERVIZIO CIVILE E PUBBLICIZZAZIONE DEL PROGETTO Realizzazione, stampa e affissione di locandine 300,00 presso le sedi universitarie, bar, parrocchie e uffici “informagiovani”.

23

Rimborso spese ai volontari per l’apertura 400,00 dello sportello di informazione (aperto in corrispondenza degli orari d’ufficio: LUN‐VEN 9,00 alle 12,00 ) per tutta la durata del bando di selezione e partecipazione serate informative comunicati stampa e redazionali su televisioni, 500,00 radio, giornali locali ed enti e associazioni territoriali che si occupano di giovani Realizzazione di n.06 incontri cui saranno 700,00 invitati i giovani interessati allo svolgimento del servizio civile presso la sede dell'Unione Montana, e nelle sale messe a disposizione dal Comune di Sovizzo,Camisano, Valli del Pasubio, Malo e S. Vito di Leguzzano (predisposizione sala con attrezzature informatiche e materiale informativo) Totale 1.800,00

RISORSE TECNICHE STRUMENTALI AL PROGETTO Area gestionale (spese generali per tutti gli 4.000,00 obiettivi) Rimborso spese per autovetture di proprietà 500,00 dell'ente n.11 postazioni di lavoro complete (computer 5.000,00 con connessione, scanner e stampante, telefono) n. 7 fotocopiatrice 2.000,00 n. 5 videocamera, n. 5 lettore dvd, 5 4.400,00 videoproiettore con telecomando e telo con motore di avvolgimento elettrico Totale 15.900,00 VARIE Personale specifico coinvolto nel progetto e 12.000,00 non attinente all’accreditamento (box 8.2)

Utenze dedicate 6.000,00

Totale 18.000,00

TOTALE COMPLESSIVO € 42 700,00

24

25) Eventuali reti a sostegno del progetto (partners):

I partner sotto elencati metteranno a disposizione il proprio personale volontario e le proprie strutture e lavoreranno per diffondere e pubblicizzare le iniziative messe in atto dal progetto. Al termine della tabella verranno inserite informazioni in merito ad ogni partner:

Partner Tipologia Attività (rispetto alla voce 9.1) IC comprensivo di Sovizzo Ente pubblico Metterà a disposizione il proprio personale 95056500242 volontario per aiutare a formare i gruppi di lettura e organizzare incontri con lettori professionisti per dare strumenti ai ragazzi di lettura ad alta voce (azione 1.2)

POLISPORTIVA AURORA '76 01824200248

Pro loco Valli del Pasubio C.F. 92000880242

Aiuteranno nella divulgazione delle iniziative previste dal progetto e forniranno contatti SCUOLA DI MUSICA SAN per l'organizzazione degli e eventi culturali NICOLO' (azione 1.1 1.2), sosterranno gli operatori 95103170247 volontari anche nei lavori di sistemazione e adeguamento della sala per piccoli eventi. Il personale volontario lavorerà a stretto CIRCOLO NOI SAN NICOLO contatto con i ragazzi anche per farsi aiutare 95019200245 nella comunicazione degli eventi organizzati. Metterà a disposizione il proprio personale volontario per aiutare a formare i gruppi di lettura e organizzare incontri con lettori Ass. contrade del palio No Profit professionisti per dare strumenti ai ragazzi 03808090249 di lettura ad alta voce (azione 1.1) Il personale volontario lavorerà a stretto contatto con i ragazzi anche per aiutare la comunicazione degli eventi organizzati, Centro Promozione Musica specialmente in riferimento all'azione 2.1. Sovizzo (CPMS) C.F. 95105650246

Noi Spazio Giovani 95121220248

25

Circolo Auser Arsiero 92015130245

L'Aquilone 02318070246

Profit Aiuteranno nella divulgazione delle iniziative Comperio previste dal progetto e forniranno contatti 01162350290 per l'organizzazione degli eventi culturali (azione 1.1 1.2)

Gli Amorini C.F. 03582560243

Polisportiva aurora '76 Polisportiva nata dopo la 2a Guerra Mondiale, Coordina e promuove attività sportive e di animazione del tempo libero per giovani e adulti, con intenti educativi. Alcune delle attività che organizza: basket, bocciofilo, ciclismo, ginnastica artistica e ritmica, giocasport, pallavolo, qwan ki do, runners, tennistavolo, viet vo dao.

Scuola di musica San Nicolò La Scuola di Musica San Nicolò è la scuola di musica di Camisano, radicata nel paese dal 1976. Lo scopo delle attività della Scuola di Musica S. Nicolò è la diffusione della cultura e dell’educazione alla musica senza alcun limite di età, per offrire agli aspiranti musicisti l’opportunità di seguire un percorso educativo e formativo che consenta loro di utilizzare la musica come mezzo espressivo e di comunicazione, di crescita e di maturazione, di aggregazione e condivisione consentendo percorsi differenziati a seconda delle esigenze personali sia di tipo amatoriale che professionale e scolastico con possibilità di sbocco, per gli alunni più predisposti, verso i Conservatori Statali di Musica.

Circolo Noi San Nicolò NOI Vicenza è l’associazione territoriale della Diocesi di Vicenza, nata nel 2002 dall’evoluzione di Anspi‐Vicenza, si propone come Associazione di Promozione Sociale. Costituita da 114 Circoli/oratori, per un totale di oltre 34.322 soci, NOI Vicenza, persegue finalità di solidarietà civile, culturale e sociale volte alla promozione dell’aggregazione, in particolare delle giovani generazioni, attraverso l’oratorio e il circolo e nel pieno rispetto della libertà e dignità degli associati, con riferimento ai valori evangelici. Il circolo Noi San Nicolò è uno di questi.

Pro Loco Valli del Pasubio L'associazione è sorta nel 1981 per valorizzare in modo più ampio e razionale il territorio comunale nei suoi molteplici e peculiari aspetti: la posizione geografica ai piedi delle Piccole Dolomiti e del massiccio del Monte Pasubio, il folklore, le tradizioni, la storia e la gastronomia. Il gruppo dei fondatori si prefiggeva lo scopo di incentivare il turismo in quel “Veneto minore” di cui si scopriva l’importanza e la validità. Particolare attenzione viene data all’informazione e all’accoglienza turistica, tramite gli accompagnatori – animatori volontari della Pro Loco.

26

Gli Amorini Cartoleria, idee regalo e libreria di riferimento per i cittadini residenti nel territorio di Valli del Pasubio e limitrofi. Principale punto di rifornimento per materiali e testi scolastici e libri di narrativa e saggistica.

Centro Promozione Musica Sovizzo (CPMS) Opera nella promozione e svolgimento attività culturali in ambito musicale, organizzazione di eventi, manifestazione e concerti.

Noi Spazio Giovani Associazione che ha come finalità attività di utilità sociale, di solidarietà civile, culturale e sociale volte alla promozione dell'aggregazione, in particolare delle giovani generazioni.

Istituto Comprensivo Statale di Sovizzo Istituto che comprende i plessi Primaria “Damiano Chiesa “ e “Gianni Rodari” e Secondaria “Aldo Moro”. L'Aquilone Nel 1987 nasce l’Associazione Nido L’Aquilone con l’intento di avviare e gestire l’omonimo asilo nido. Successivamente nel 1993 si trasforma in Cooperativa L’Aquilone e oggi dedica il proprio impegno ai servizi socio‐educativi rivolti alla prima infanzia, ai minori, alla famiglia. L’intento della Cooperativa L’Aquilone è promuovere tali servizi sul territorio, definire e costruire qualità sociale, operare per coinvolgere attivamente l’utenza, valorizzare le risorse umane.

Comperio Comperio è un'azienda di software che rivolge il proprio lavoro particolarmente alle biblioteche, sulla base di una precisa convinzione, che lo sviluppo e l'aggiornamento del software che serve alle biblioteche e – soprattutto – alle reti di biblioteche, debba essere il risultato di una continua sintesi tra tecnologie informatiche ed esigenze degli operatori del settore: bibliotecari, responsabili di biblioteche, responsabili dei servizi di rete una costante collaborazione tra informatici e bibliotecari.

Circolo Auser Arsiero Circolo di volontariato, culturale, ricreativo. Auser è una associazione di volontariato e di promozione sociale, impegnata nel favorire l'invecchiamento attivo degli anziani e a far crescere il ruolo dei senior nella società.

26) Risorse tecniche e strumentali necessarie per l’attuazione del progetto (*)

Gli operatori volontari in SC saranno integrati nei processi della quotidiana attività istituzionale dell’ente, ed avranno a disposizione tutti gli impianti tecnologici e logistici presenti nelle sedi di attuazione. In coerenza con gli obiettivi (box 8) e le modalità di attuazione (box 9) del progetto, si indicano di seguito le risorse tecniche e strumentali ritenute necessarie ed adeguate per l’attuazione del progetto e fornite dal soggetto attuatore. Le risorse sono complessive per tutte le sedi dove indicato 11 sarà uno per operatore volontario, dove 7 una per sede.

Risorsa/Numero Nome risorsa N° Risorsa 1 Stanze: 7 Risorsa 2 Scrivanie: 10 Risorsa 3 Telefoni, fax: 7

27

Risorsa 4 Computer, posta elettronica: 10 Risorsa 5 Fotocopiatrice: 7 Risorsa 6 Materiale di cancelleria n.q Risorsa 7 fotocamere digitali 5 Risorsa 8 Lettore DVD 5 Risorsa 9 Monitor 5 Risorsa 10 Proiettore 5 Risorsa 11 Schermo 5 Risorsa 12 cellulari di servizio 5 Risorsa 13 Videocamera 5 Risorsa 14 Impianto audio 5 Risorsa 15 Scanner 7 Risorsa 16 Dotazione libraria delle sedi 118 242 (totale):

Obiettivo 1.1: Sviluppo biblioteca come luogo culturale creativo Azione 1.1.1. Allestimento sala per piccoli eventi, Azione 1.1.2. Ideazione, realizzazione di eventi culturali Risorsa 3 telefoni Contatti telefonici con i e fax partner, con gli uffici del Comune, le associazioni, i fornitori e con chi interverrà ai vari eventi

Risorsa 2 scrivanie Progettare interventi, fare riunioni d’equipe, Adeguatezza con gli ricevere utenti obiettivi in quanto Risorsa 4 computer con posta finalizzata a: Ricerca su internet e elettronica e programmi contatti con di grafica associazioni e con coloro che interverranno durante gli eventi organizzati, lavorazione grafica dei materiali per divulgare gli eventi Risorsa 5 fotocopiatrice Copie documenti, fotocopie volantini o altro Risorsa 8‐10 ‐11 proiettore 1 schermo 1 Per proiezioni o lettore rassegne cinematografiche organizzate dai operatori volontari Risorsa 14 Impianto audio Per ascolto di musica e 28

per audio film. Questa risorsa serve per Risorsa 1 stanze ampie e Aprire le biblioteche attrezzate per incontri per ospitare eventi ed eventi organizzati di socialità, e cultura Risorsa 16 Dotazione libraria E' il patrimonio da delle sedi rendere più visibile alla cittadinanza e quindi è la risorsa su cui ha fondamento la biblioteca Risorsa 8 Lettore DVD Proiezione di dvd e ascolto musica Risorsa 6 Materiale di Per tutto quello che cancelleria riguarda il lavoro d'ufficio e la sua organizzazione Risorsa 12 cellulari di servizio Contatti per l'organizzazione eventi e qualsiasi esigenza e comunicazione per il progetto Obiettivo 2.1. Aumentare il flusso informativo attraverso il web Azione 2.1 Sviluppo e aggiornamento dei profili delle biblioteche sui social network Azione 2.2 Ideazione e creazione di una newsletter Risorsa 4 computer con posta Adeguatezza con gli Lavoro su social elettronica e programmi obiettivi in quanto network e mailing list, di grafica finalizzata a: lavori di grafica, quotidiano uso per comunicare con i soggetti coinvolti nel progetto Risorsa 15 Scanner Lavori di grafica Risorsa 16 Dotazione libraria E' il patrimonio da delle sedi rendere più visibile alla cittadinanza e quindi è la risorsa su cui ha fondamento la biblioteca Risorsa 6 Materiale di Per tutto quello che cancelleria riguarda il lavoro d'ufficio e la sua organizzazione

29

CARATTERISTICHE DELLE COMPETENZE ACQUISIBILI

27) Eventuali crediti formativi riconosciuti:

28) Eventuali tirocini riconosciuti:

29) Attestazione delle competenze acquisite in relazione alle attività svolte durante l’espletamento del servizio utili ai fini del curriculum vitae

ASC Nazionale, in accordo con Emit Feltrinelli, ente titolato alla certificazione delle competenze (Albo Regione Lombardia, Sezione A, 1.08.2008), rilasciano l’attestato standard e l’attestato specifico, ai sensi dell’Allegato A dell’Avviso 16 Ottobre 2018 pubblicato sul sito del DGSCN. In particolare l’attestato standard contiene: dati anagrafici dell’operatore volontario, dati degli enti coinvolti nel progetto; titolo del progetto; indicazione del superamento delle prove selettive; data di inizio e fine servizio; sede di servizio; settore ed area di impiego. Nell’attestato standard è riportato il riferimento a: • le conoscenze che l’operatore volontario ha avuto l’opportunità di maturare attraverso la formazione generale e la formazione specifica sui rischi connessi all’impiego degli operatori volontari nei progetti di servizio civile ai sensi del Dlgs 81/2008 e s.m.i.; • le conoscenze e le capacità che l’operatore volontario ha avuto l’opportunità di maturare attraverso lo svolgimento del servizio civile, e cioè: la conoscenza dell’ente e del suo funzionamento, la conoscenza dell’area d’intervento del progetto, la migliore conoscenza del territorio in cui si realizza il progetto e la capacità di gestione del tempo in relazione all’orario di servizio. • le “competenze sociali e civiche”, di cui alla Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio del 18 dicembre 2006 relativa a competenze chiave per l'apprendimento permanente (2006/962/CE), che l’operatore volontario ha avuto l’opportunità di maturare attraverso lo svolgimento del servizio civile. Le competenze sociali e civiche includono competenze personali, interpersonali e interculturali e riguardano tutte le forme di comportamento che consentono alle persone di partecipare in modo efficace e costruttivo alla vita sociale e lavorativa, in particolare alla vita in società sempre più diversificate, come anche a risolvere i conflitti ove ciò sia necessario. La competenza civica dota le persone degli strumenti per partecipare appieno alla vita civile grazie alla conoscenza dei concetti e delle strutture sociopolitiche e all’impegno a una partecipazione attiva e democratica.

Nell’attestato specifico saranno indicate le ulteriori competenze che l’operatore volontario ha avuto l’opportunità di maturare durante lo svolgimento del servizio, attraverso la realizzazione delle specifiche attività che lo hanno visto impegnato nell’ambito del progetto cui è stato assegnato. In particolare, le ulteriori competenze sono da riferire alle competenze chiave di cittadinanza, di cui al Decreto Ministeriale n.139 del 22 agosto 2007 del MIUR, ossia: imparare ad imparare, progettare, comunicare, collaborare e partecipare, agire in modo autonomo e responsabile, risolvere problemi, individuare collegamenti e relazioni, acquisire ed interpretare l’informazione.

30

FORMAZIONE GENERALE DEGLI OPERATORI VOLONTARI

30) Sede di realizzazione (*)

La formazione generale sarà erogata presso la sede di ASC Vicenza sita in Contrà Burci, 27, Vicenza presso l'Aula Didattica del Comune di sita in via Pasini 33, Schio. Eventuali variazioni dell’indirizzo saranno comunicate tempestivamente.

31) Modalità di attuazione (*)

In proprio, presso l’ente con formatori dell’ente.

32) Ricorso a sistemi di formazione verificati in sede di accreditamento o acquisiti da altri enti (*)

SI Ricorso a sistema di formazione depositato presso il Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale descritto nel modello: ‐ Mod. S/FORM ‐ Sistema di Formazione

33) Tecniche e metodologie di realizzazione previste (*)

34) Contenuti della formazione (*)

35) Durata (*)

La durata complessiva della formazione generale è di 42 ore. Ai fini della rendicontazione, verranno tenute 32 ore di formazione in aula attraverso metodologie frontali e dinamiche non formali e ulteriori 10 ore attraverso formazione a distanza (FAD). In base alle disposizioni del Decreto 160 del 19/07/2013 “Linee guida per la formazione generale dei giovani in SCN” questo ente erogherà l’intero monte ore di formazione generale entro e non oltre il 180° giorno dall’avvio del progetto. La Formazione generale è parte integrante dei progetti ed è conteggiata a tutti gli effetti ai fini del monte ore.

FORMAZIONE SPECIFICA (RELATIVA AL SINGOLO PROGETTO) DEGLI OPERATORI VOLONTARI

36) Sede di realizzazione (*)

La formazione specifica sarà realizzata presso: Sovizzo: Biblioteca Civica, via IV Novembre 10, Municipio Via Cavalieri di Vittorio Veneto n. 19 Arsiero: Biblioteca Comunale, Via Innocente Stella, 3 31

Cogollo del Cengio: Biblioteca Comunale Piazza Libertà 1 Velo d'Astico: Biblioteca Comunale , Piazza IV Novembre, 3 Camisano Vicentino: Biblioteca civica, Via Brigata Orobica,19 Malo: Biblioteca comunale, Via Cardinal De Lai, 61 San Vito di Leguzzano: Biblioteca civica, via Roma 19

37) Modalità di attuazione (*)

La formazione specifica verrà effettuata in proprio, presso l’ente con formatori dell’ente di seguito indicati

38) Nominativo, dati anagrafici e competenze/esperienze specifiche del/i formatore/i in relazione ai singoli moduli (*)

Dati anagrafici del formatore di Competenze/Titoli/ formazione specifica Modulo/i formativo/i Esperienze specifiche (Cognome, Nome, nato a, il) 1) Sella Sofia, nata a il Diploma di maturità magistrale. Dal 1,2,3 16/04/1965 1985 al 2001 e dal 2004 ad oggi bibliotecaria presso il Comune di Arsiero, dal 2001 al 2004 Responsabile Servizio Cultura della Comunità Montana. Competenze: Lavoro di squadra, coordinamento, gestione delle biblioteche associate dell'Unione Montana come parte della rete provinciale, organizzazione attività culturali 2) Reghellin Cinzia, nata a Laurea in Conservazione dei Beni 1,2,3 Schio il 24/01/1981 Culturali e Laurea Magistrale in Storia e Gestione del Patrimonio Archivistico e Bibliografico. Gestione della Biblioteca di Cogollo del Cengio Qualifica C1, Istruttore Assistente Bibliotecario. Gestione delle biblioteche associate all'Unione Montana ed inserimento nell’Ufficio Cultura dell'Unione Montana Competenze: abilità organizzative e gestionali, progettazione 3) Comparin Francesca, nata a Laurea in Servizi Sociali. dal 2013 1,2,3 Schio, il 20/08/1979 Istruttore‐assistente bibliotecario presso l’Unione Montana Alto Astico. Frequenza a numerosi corsi di aggiornamento riguardanti il sistema bibliotecario e la comunicazione. Competenze nel settore: capacità di lavorare in gruppo, buona comunicatività, predisposizione alle relazioni interpersonali

32

4) Toschi Luca, nato a Brescia Maturità in progettazione e gestione 1,2,3 il 16/03/1965 delle attività turistiche. dal 2010 ad oggi impiegato come istruttore nella Biblioteca Civica di Sovizzo, realizza attività di animazione alla lettura per ragazzi e adulti . Competenze nel settore: coordinamento del servizio biblioteca, mansioni nei settori culturali e delle politiche giovanili, animazione sociale e culturale 5) Gemo Anna Rosa, nata a Maturità classica. Dal 2005 assistente 1,2,3 il 14/02/1952 di biblioteca presso la Biblioteca di Camisano. Periodica partecipazione a corsi di aggiornamento. Competenze nel settore: Educazione alla lettura, gestione prestiti e organizzazione biblioteca 6) Brandellero Erika, nata a Diploma di Scuola media superiore in 1,2,3 Schio il 05/03/1974 “Attività sociali‐Dirigenti di comunità”. dal 2007 addetta alla gestione della Biblioteca di Valli del Pasubio e alla promozione di attività relative alle politiche giovanili e culturali. Dal 2005 al 2006 assistente di biblioteca e attività per la promozione turistico culturali e delle politiche giovanili Competenze nel settore: Organizzazione e gestione della biblioteca, promozione alla lettura, politiche giovanili e culturali 7) Colasanti Ilaria, nata a Laurea in Conservazione dei Beni 1,2,3 Sanremo il 15/02/1979 culturali, dal 2007 Istruttore assistente bibliotecario categoria C 8) Battistello Silvana, nata a Laurea in Conservazione dei beni 1,2,3 il 21/01/1974 culturali. dal 2003 ad oggi, esperienze maturate: bibliotecario e gestione attività culturali presso l’ente Comunità Alto Astico e e, da novembre 2011, presso il Comune di San Vito di Leguzzano.

39) Nominativo, dati anagrafici e competenze specifiche del formatore in riferimento al modulo concernente “formazione e informazione sui rischi connessi all’impiego degli operatori volontari in progetti di servizio civile universale” (*)

Nominativi, dati anagrafici e competenze specifiche dei formatori in riferimento al modulo “formazione e informazione sui rischi connessi all’impiego degli operatori volontari in progetti di servizio civile universale”:

Andrea Morinelli: nato il 18/02/1969 a Torricella in Sabina (RI) ‐Laurea in Geologia 33

‐Abilitazione alla professione di Geologo; ‐Qualifica di Disaster Manager Certificato Cepas ‐Consulente per sicurezza, piani di protezione civile, ubicazione aree di emergenza, Legge 626/96 e DL 81/08, NTC 2008 e Microzonazione sismica, ricerche geologiche, stabilità dei versanti, ricerche di acqua, perforazioni, edifici, piani di protezione civile, cartografia dei rischi, geologia ambientale; ‐Realizza piani di fattibilità per aree di emergenza per Protezione Civile per i Comuni; ‐Progettista di corsi di formazione ad hoc sia per la formazione generale (corsi di recupero, corsi per enti esteri su progettazione e comunicazione interpersonale, sui comportamenti in emergenza), che per la formazione specifica (sui temi dei rischi connessi all’impiego degli operatori volontari in progetti di SC, DL 81 e sicurezza sul lavoro), coprogettista (per i contenuti, test, ricerche e materiali), autore e tutor della parte di formazione generale che ASC svolge in FAD (2007/2014); ‐dal 2003 ad oggi formatore accreditato presso l’Ufficio Nazionale per il Servizio Civile con Arci Servizio Civile; ‐dal 2004, supervisione delle attività di SCN dei progetti di ASC, relativamente ai settori e ai luoghi di impiego indicati nel progetto.

Vincenzo Donadio: nato il 14/07/1975 a Frankenthal (D) ‐Diploma di maturità scientifica ‐Responsabile del Servizio per la Prevenzione e la Protezione sul luogo di lavoro; ‐Progettista di soluzioni informatiche, tecniche e didattiche per la Formazione a Distanza. ‐Progettista della formazione generale, specifica ed aggiuntiva; ‐Referente a livello nazionale per le informazioni sull’accreditamento (tempi, modi, DL 81 e sicurezza dei luoghi di lavoro e di SC); ‐Progettista ad hoc sia per la formazione generale (corsi di recupero, corsi per enti esterni su gestione e costruzione di piattaforme FAD, manutenzione e tutoraggio delle stesse), che per la formazione specifica ai sensi della Linee Guida del 19/07/2013(coprogettista per i contenuti, test, della formazione specifica che ASC svolge in FAD sul modulo di Formazione ed informazione sui Rischi connessi all’impiego nel progetto di SCN (2014); ‐Formatore accreditato presso l’Ufficio Nazionale per il Servizio Civile con Arci Servizio Civile; ‐Responsabile informatico accreditato presso l’Ufficio Nazionale per il Servizio Civile con Arci Servizio Civile; ‐dal 2004, supervisione delle attività di SCN dei progetti di ASC, relativamente ai settori e ai luoghi di impiego indicati nel progetto.

40) Tecniche e metodologie di realizzazione previste (*)

Per conseguire gli obiettivi formativi verranno privilegiate le metodologie didattiche attive che favoriscano la partecipazione dei giovani, basate sul presupposto che l'apprendimento effettivo sia soprattutto apprendimento dall'esperienza. Le metodologie utilizzate saranno: ‐ Lezione partecipata – consente di trasmettere elementi conoscitivi e di omogeneizzare le disparità di conoscenze teoriche; ‐ Lezione frontale – finalizzata alla trasmissione diretta delle informazioni di base; ‐ Il lavoro di gruppo – permette di suddividere il gruppo in sottogruppi, di operare in autonomia su aspetti che prevedono la partecipazione attiva dei partecipanti, permette lo scambio delle reciproche conoscenze ed esperienze, fa crescere l’autostima e la consapevolezza delle proprie capacità, stimola e crea lo “spirito di gruppo” ‐ Learning by doing – apprendere attraverso l’esecuzione dei compiti così come si presentano in una giornata di servizio. Si tratta di Role Playing individuale in cui si simulano in modo realistico una serie di problemi decisionali ed operativi.

34

‐ Casi di studio – finalizzati a esemplificare le buone prassi.

41) Contenuti della formazione (*)

Vengono riportate le specifiche dei moduli formativi indicati nel box 38:

Formatore Temi Ore 1,2,3,4,5,6,7,8 La rete delle Biblioteche del sistema provinciale: 30 strutture e servizi; rapporti con l’associazionismo locale; procedure e tecniche all'interno della biblioteca; ruolo degli operatori bibliotecari; i rapporti con i cittadini‐utenti; elementi di catalogazione descrittiva; i cataloghi cartacei ed OPAC; il servizio informazioni; il prestito; la consulenza; le bibliografie; elementi di biblioteconomia; la sezione locale: definizione, contenuto, organizzazione; regolamento e carta servizi della biblioteca. Modulo 1: Organizzazione generale delle Biblioteche

Formatore Temi Ore lettori deboli VS lettori forti, metodi e supporti di 24 1,2,3,4,5,6,7,8 promozione della lettura diversificati per la fascia 15‐25, gestione di attività con gli adolescenti; promozione di una biblioteca in un’area montana e collinare, metodi e supporti di promozione della lettura diversificati per i giovani; elementi di progettazione partecipata; tecniche di organizzazione di attività ed eventi culturali con e per i giovani; redazione di comunicati stampa e rapporti con la stampa per la promozione degli eventi Modulo 2: Promozione delle Biblioteche e attività culturali

Formatore Temi Ore le reti sociali, Social media marketing, Facebook e 10 1,2,3,4,5,6,7,8 la fan page, Instagram. Creare contenuti grafici: Canva e Gimp Modulo 3: La comunicazione social

Formatore Temi Ore Dott. Andrea Morinelli Formazione e informazione sui rischi connessi 8 ore Vincenzo Donadio all’impiego degli operatori volontari in progetti di (comple Servizio Civile ssive) Modulo A:

Poiché le sedi di svolgimento dei progetti di SC sono, come da disciplina dell’accreditamento, conformi alle norme per la tutela dei luoghi di lavoro, ed in esse si svolgono i progetti di SC, si reputa adatto e necessario partire con un modulo omogeneo per tutti gli operatori volontari sulla

35

tutela e sicurezza dei luoghi di lavoro. DURATA: 6 ore

Contenuti: Comprendere: cosa si intende per sicurezza sul lavoro e come si può agire e lavorare in sicurezza ‐ cos’é, ‐ da cosa dipende, ‐ come può essere garantita, ‐ come si può lavorare in sicurezza

Conoscere: caratteristiche dei vari rischi presenti sul luogo di lavoro e le relative misure di prevenzione e protezione ‐ concetti di base (pericolo, rischio, sicurezza, possibili danni per le persone e misure di tutela valutazione dei rischi e gestione della sicurezza) ‐ fattori di rischio ‐ sostanze pericolose ‐ dispositivi di protezione ‐ segnaletica di sicurezza ‐ riferimenti comportamentali ‐ gestione delle emergenze

Normative: quadro della normativa in materia di sicurezza ‐ codice penale ‐ codice civile ‐ costituzione ‐ statuto dei lavoratori ‐ normativa costituzionale ‐ D.L. n. 626/1994 ‐ D.L. n. 81/2008 (ed testo unico) e successive aggiunte e modifiche

Il modulo, erogato attraverso una piattaforma FAD, sarà concluso da un test di verifica obbligatorio.

Modulo B: Nell’ambito delle attività svolte dagli operatori volontari di cui al precedente box 9.3, si approfondiranno le informazioni sui rischi specifici esistenti negli ambienti di frequentazione indicati al precedente box17, per i settori e le aree di intervento individuate al precedente punto 5. DURATA: 2 ore

Contenuti: Verranno trattati i seguenti temi relativi ai rischi connessi all’impiego degli operatori volontari in SC nel settore Patrimonio storico, artistico e culturale, con particolare riguardo all’area di intervento indicata al box 5:

● Fattori di rischio connessi ad attività di cura e conservazione di biblioteche, archivi, musei e collezioni ● Fattori di rischio connessi ad attività di valorizzazione di centri storici e culture locali ● Focus sui contatti con l’utenza ● Modalità di comportamento e prevenzione in tali situazioni ● Gestione delle situazioni di emergenza ● Sostanze pericolose ed uso di precauzioni e dei dispositivi di protezione ● Segnaletica di sicurezza e riferimenti comportamentali

36

● Normativa di riferimento

Inoltre, come indicato del Decreto 160/2013 (Linee Guida…), “in considerazione della necessità di potenziare e radicare nel sistema del servizio civile una solida cultura della salute e della sicurezza … e soprattutto, al fine di educarli affinché detta cultura si radichi in loro e diventi stile di vita”, con riferimento ai luoghi di realizzazione ed alle strumentazioni connesse alle attività di cui al box 9.3, si approfondiranno i contenuti relativi alle tipologie di rischio nei seguenti ambienti:

Per il servizio in sede Verranno approfonditi i contenuti relativi alle tipologie di rischio possibili nei luoghi in cui gli operatori volontari si troveranno ad utilizzare le normali dotazioni (vedi in particolare box 26) presenti nelle sedi di progetto (rispondenti al DL 81 ed alla Circ. 23/09/2013), quali uffici, aule di formazione, strutture congressuali, operative, aperte e non al pubblico , per attività di front office, back office, segretariato sociale, operazioni con videoterminale, oltre agli spostamenti da e per detti luoghi. Fatto salvo quanto indicato come possibilità al box 16

Per il servizio fuori sede urbano (outdoor) Verranno approfonditi i contenuti relativi alle tipologie di rischio possibili nei luoghi aperti urbani (piazze, giardini, aree attrezzate o preparate ad hoc) in cui gli operatori volontari si troveranno ad operare in occasioni di campagne, promozione e sensibilizzazione su temi connessi al SCN e/o al progetto, utilizzando le dotazioni (vedi in particolare box 26) presenti e disponibili in queste situazioni (quali materiali promozionali, stand, sedie, tavoli e banchetti,…) materiali e dotazioni rispondenti a norme UE e al DL 81), per le attività indicate al box 9.3, oltre agli spostamenti da e per detti luoghi. Fatto salvo quanto indicato come possibilità al box 16

Per il servizio fuori sede extraurbano (ambiente naturale e misto) Verranno approfonditi i contenuti relativi alle tipologie di rischio possibili nei luoghi aperti extraurbani (parchi, riserve naturali, aree da monitorare o valorizzare, mezzi quali Treno Verde, Carovana Antimafia, individuate ad hoc) in cui gli operatori volontari si troveranno ad operare in occasioni di eventi, incontri, campagne, promozione e sensibilizzazione su temi connessi al SCN e/o al progetto, utilizzando le dotazioni (vedi in particolare box 26) presenti e disponibili in queste situazioni (quali abbigliamento ed attrezzature ad hoc, tutte rispondenti a norme UE e al DL 81), per le attività indicate al box 9.3, oltre agli spostamenti da e per detti luoghi. Fatto salvo quanto indicato come possibilità al box 16.

Il modulo, erogato attraverso una piattaforma FAD, sarà seguito da un incontro di verifica con l’OLP del progetto.

42) Durata (*)

La durata complessiva della formazione specifica è di 72 ore di cui 8 ore da svolgersi attraverso FAD. La formazione specifica è parte integrante del progetto ed è conteggiata a tutti gli effetti ai fini del monte ore. La formazione specifica, relativamente a tutte le ore dichiarate nel progetto, sarà erogata agli operatori volontari entro 90 giorni dall’avvio del progetto stesso.

37

ALTRI ELEMENTI DELLA FORMAZIONE

43) Modalità di monitoraggio del piano di formazione (generale e specifica) predisposto (*)

Roma, 27 Dicembre 2018

Il Responsabile Legale dell’Ente / Il Responsabile del Servizio Civile Nazionale dell’Ente / Il Coordinatore Responsabile del Servizio Civile Universale dell’Ente Dott. Licio Palazzini

38